Il turismo a Treviso nel 2011: confronti e considerazioni Elaborazioni dati ufficiali 2011
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I flussi turistici in Veneto nel 2011 Movimento turisti in Veneto per comprensorio. Variazioni % 2010/2011 (dati provvisori)
Continua l’andamento positivo rilevato nel primo semestre dell’anno; a consuntivo il Veneto registra un +8,2% degli arrivi e un +4,3% delle presenze, migliorando la perfomance del 2010. La crescita è trainata prevalentemente dalla domanda internazionale, che registra un incremento dell’ 11,7% degli arrivi e del 7,2% delle presenze, al contrario del mercato domestico che cresce solo del 2,5% negli arrivi e rimane stabile nelle presenze (-0,1%). Come nel 2010, il comprensorio trainante la crescita è quello delle città d’arte, con un +11,6% negli arrivi e un +10% nelle presenze. In termini di arrivi, buone performance si registrano anche per il mare e il lago. Crescono entrambi i comparti della ricettività, anche se quello alberghiero mostra incrementi più significativi sia negli arrivi sia nelle presenze.
Fonte: elaborazioni CISET su dati provvisori Direzione Statistica-Regione Veneto 2011
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I flussi turistici in Veneto nel 2011 Movimento turisti in Veneto per provincia. Variazioni % 2010/2011 (dati provvisori)
Fonte: elaborazioni CISET su dati provvisori Direzione Statistica-Regione Veneto 2011
Treviso è la provincia che assieme a Venezia (+9,3% gli arrivi e +4,6% le presenze), Padova (+7,5% e +3,4%) e Verona (+7,9% e +5,3%) ottiene le perfomance migliori in termini sia di arrivi sia di presenze. È anche la provincia in cui si registra il maggiore incremento della domanda internazionale e delle presenze del mercato domestico. 3
I flussi turistici nella Marca nel 2011 Movimento turisti in Provincia di Treviso per provenienza dei turisti e permanenza media. Anni 20102011
Nel 2011 si sono registrati 706.596 arrivi e 1.580.906 presenze. Prosegue l’andamento positivo già osservato nel 2010 e nel primo semestre dell’anno: + 9,4% gli arrivi e +8,1% le presenze rispetto al 2010. I flussi si stanno avvicinando ai valori pre-crisi: gli arrivi in particolare hanno superato quelli del 2007 (+8,5%), mentre le presenze sono ancora inferiori. L’andamento rilevato nella Marca è migliore rispetto a quello stimato nell’intera regione, sul fronte degli arrivi e ancor più delle presenze. Come nel primo semestre, anche nell’intero 2011, la brillante perfomance è dovuta prevalentemente alla domanda internazionale: +19,6% gli arrivi e +14,6% le presenze, mentre il turismo domestico è cresciuto ad un ritmo più lento (+0,7% e +2,7%). Rimane stabile la permanenza media; in leggero aumento per gli italiani ma in leggera diminuzione per gli stranieri.
Fonte: elaborazioni CISET su dati Provincia di Treviso, anni 2010-2011
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I flussi nei comprensori della Marca nel 2011 Movimento turisti nei comprensori della Provincia di Treviso. Anni 2010-2011
5 comprensori registrano una significativa crescita sia degli arrivi sia delle presenze, confermando l’andamento positivo già rilevato nel 2010; in particolare Treviso Nord e Treviso Sud. Rispetto al 2010 rallentano invece il Vittoriese , la Castellana e Treviso capoluogo.
Fonte: elaborazioni CISET su dati Provincia di Treviso, anni 2010-2011
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Presenze turistiche suddivise per comprensorio CASTELLANA 7%
MONTEBELLUNESE 4%
TREVISO CAPOLUOGO 16%
ASOLANO 7% VITTORIESE 4% TREVISO NORD 12%
VALDOBBIADENE-SOLIGO 6%
OPITERGINO-MOTTENSE 7%
CONEGLIANESE 11%
TREVISO SUD 27%
La spesa in provincia di Treviso nel 2011
Alcuni dati sulla spesa turistica in Provincia di Treviso. Anni 2010-2011
Fonte: elaborazioni CISET su dati Banca d’Italia
La buona perfomance di arrivi e presenze ha contribuito all’incremento della spesa turistica. In provincia di Treviso, nel periodo gennaio-ottobre 2011 (ultimi dati disponibili), la spesa turistica degli stranieri ha segnato un +21,5% rispetto al 2010, recuperando i valori precrisi. Anche la spesa media per turista è aumentata: da 73,00€ del 2010 a 90,00€ del 2011. Tale dato è ancora più incoraggiante se lo si compara con quello regionale, pari a 87,00€. La spesa media pro/capite nella Marca è quindi superiore a quella registrata nel resto della regione.
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