Marco Martini
Etica e politica nell’opera e nel pensiero di Thomas Hill Green
Edizioni ISSUU.COM
~o
accademico
~niversità
degli Studi
-Facoltà
ti
di
Firenze,11-4-1989
19~89di Firenze-
rIagistero
tI_
-Corso di Perfezionamento -Seminario
di Storia
delle dottrine
- ( Prof. -Esercitazione
in Storiano1itiche-
Salvo Iviastellone ) -
se nì.nar-ì.a.Le
scritta
svolt~ da 11ARTINI Marco
-
I)Il ouadro storico-politico. Dopo gli avvenimenti -tare problemi
poli~ci
complessi,caratter$~tici
è appunto
-tuale,come
e sociali
si ha una straordinaria
circolazione
al fatto che in Russia
-rali ,come ouello della
avanzata
e conflit-
a creare in Europa nella secor
di idee:la
della sociologia
si Le ggario pensatori
vari P~esi,di
si trova ad affror.
seconda metà dell'Ottocento,infatti,in
~ensi alla diffusione
all'emergere,nei
di una società
ouella che si è venuta
-da metà dell'Ottocento.Nella
-mensa.Si
del l871,1'Europa
nu~erosi
diffusione
positivistica
e filosofi
problemi
culturale
EuropE è im-
di Spencer,
CO_1e Benedetto
etnici,Li~istici
CrOCE e cult1
'razza', e di proble li economici, come la' Questione'
agraria' • Analizzando
adesso
le conseguenze
oprortuno
sottolineare
letterato
e storico
della soc ì.oLo+ì.a
l t Lnpo r-tanza di un discorso
pronunciato
all'-
-Universi tù di _-{orna: De .:3anctL"aos t enne gil..1_stamente che l'Ottocento
aveva
'. I
due erandi
ito.liana Francesco
dal grande
De Sanctis
conosciuto
deLla letteratura
sul piano politico, s ernb:
f'o rme di 1?:0ver!10, tra loro in corrtr'ast o ,e cioè, il
- 2 1)
liberalismo
e 2) la de ocr".zi"l. L;J. prima f'orrna eb1e il
-presentante
in Cavour,~e~tre
princi pale sostenitore Il
contrasto
tra
la second~ fonna di eoverno trovo il
suo
in :!Iazzini.
oueste due forme di pensiero
la s+ora a del pensiero tali
suo massiflO r-ap-
politico
it
liano
e di governo cqratterizza
fino al l870;a
forme di governo si tra,sforr'lano, rispett
iv
'p'overno-mie to' ,ovvero la l) liberaldenocrazia
'l..
par+ ì.r-e dal 1871,
lente, in due forme di
e 2) la social_de ocr=.z i.a,
~
In nuento contesto di Thomas Hill Il
merito
concetto
storico
e 1'Jolitico si
Green,pensatorc
di Green è stato di Stato,poichè
la' COffil'lO~lth' ,os~ia
collocano
di aver fatto
in Inghilterra
scoprire
non si
la r-epub't Lì.c.i intesa,
(mesto gioverà molto allo
studio
CODesocietà,
dell'hef:elis scoprirà
pensiero
'locratiche.
agli
inglesi
il
Conosceva lo Stato,bensì
che Green scopre lo Stato
Dalla forma di St[',to, l'Inghilterra
come unione eli
studiando
Hee-el,e
10 in Inghilterra. poi una nuova forma politica:
il'partito!
.'
Sembra pertanto
ora necessario
di Thomas Hill
Green.
II)Thonas
Green:vita
Hill
Thomas Hill
ai piaceri
delineare
me iocre,anche
ed ai chiassi
I suoi scrittori
come lettore
di storia
vita
e delle
nello~Ork'3hire,il
perchè fisicamente
opere
ed agli
storici,
in·""lese e '110dernanella
solitudine.
ed il "poeta romantic:o interessandosi
fu seMpre un acuto osservqtore.In greca nella
7 .'l.prile
debole;~oco incline
invece amante della
furono sempre Carl~le
Vfordsv·rorth; si ap--assiono ai poeti nuali
Quadro della
villagf"io
studenteschi,fu
preferiti
politici,dei
il
ed opere.
Green ria ccue a Birkin,un
l836.Fu uno scol~ro
-ria
ed il
in.o-lese di tendenze liberalde
auello
dO':lini.L:lPortante ricordare
l'opera
Scuol'1-di lettere
dei fatti
seg·uito fu incaricato e come lettore
Scuol8. di legre, ~ve inco-:inciò
a farsi
di stonotare.
- 3 Temendo
di abbandonare
gli studi,rifiutò
che la sua vita era destinata
ad insegnare
perse il coneorso
universitario
allora
di cO~Jissario
l'incarico
-ne di rendere pubbliche
la strada del giornalistlo e comprese
per una cattedra delle scuole
di Oxford.Le
-gliare
due volte
universitarie.Oltre
-lità per il materiale -tanto
questo il periodo A Thomas
pa.ù
Hill Green
ai lavori
al massimo
fecondo
'tutort inCOMbeva
come al Bradlej,i
ed aiutandoli
o nel]
una certa res onsabj
'tutort doveva esplicare
pE
il Green sj
nel 1882:fu
due urandi rappresentanti
della filosofj
non ha ancora assegnato
-zione,hanno
celare o superare
in Inghilterra,certanente
che ,dedicatisi
studi di Green.I Prolegomini
edita ~razie alle cure del collega Bradlej,che -to lasciato
incompiuto.ln
suo pensiero
e dei suoi precedenti
all'insegn~mento
le proprie dell'etica
quest'opera,veramente
il pc
sobria e modesta,ma
tprima vista' ,non ha nu'l.l.n dtinteressante:è
di filosofia
III)Gli
di lezioni,una
e fino alla morte,avvenuta
ignot~,semn
vita dei professori saputo
nel sorve-
anche auella di ed1catore,ed
della filosofi~
del Green è rimasta pressochè sua vita,a
Col-
della sua operasi tà.
in Inp,hilterra,la storia
all'estero.La
e di proporre
'tutortal "Balliol
-sto che si me r-ì.t ano s Oorrtempo r-ane o di Spencer,ltattività -conda
inglesi
d~gli studenti
degli studenti.Il
di maestro,ma
in questo ufficio
eletto come
ebbe così ltoccasic
fare un certo numero
ciò,al
benessere
non solo l'opera
impegno
critica
di studenti,nel
la settimana, presiedendo
preparazioni
inferiori,ed
morale;accettò
di un 'tutor' ,ad Oxford,consistevano
funzio~i
un certo numero
lE64,tuttavia,
dj. filosofia
le sue impres ioni sulle scuole
le sue riforme pe da,c:roei che .Nel 1870 venne -lege"
ed a scrivere.Nel
la soLì t s
ed alla medii
an~oscie. è l'opera
dovettE
più ampia del Green:
riordinare
ge~iale,che
studi su Locke,Hume
il manoscrii
è la sintesi
e Kant,il
del
Green si rivE
-4-la un metafisico,un ha provato -sofia
tedesca node rna ,serrt
rimanendo
di Guella
grande
corrente
il suo punto di ap-ir-o do •. Conoscitore
in Kant
...
rappresentante
certamente
ì
sempre fedele al'metodo
l'influenza
platonica
profondo
della fi
di Fichte e di Hegel
criticol è la direttrice
L'etica ha un fine prati~o nella politiaa:questa
del pen
-ro del Green. IV)Etica
e politica
Il sistema connesso
nel pensiero
razionale
di Green.
dell' etica tende al sentimento
alla concezione
è il concett0
morale
quale il Green si occupa in special poli tical
empirica,ha -stituiscono
p~rziale
bisogno
di prendere
il veicolo
che renda possibile -ti l'ulteriore negli istitut!
e,al tempo stesso,la
la realizzazione
I
'Principles
of
giuridici,il
necessarie
esteriori
morale e ne fac che si stabilisc
di nantenere
certe cond
di vita morale.
impossibili
coattivi, in cuarrto ,medi ",nte il timore ad astenersi
da certe azioni
per una vita morale .ma il diritto
è sempre un'idea
morale
che noi dobbiamo
della nostra vita civile;per mezzi, come la forza,ma
formazione
n~turale
individuo
che
di questa progr
condizioni
sono ouelle
è quello
cui compito
realtà
forme storiche
di questo principio
pr-o=re sso •r1ueste condizioni
di diversi
qualche
del diritto,del
morale,nella
limitazione
un complesso,pert~nto,di
delle pene, ob1iligano i cittadini
-zione
dell'ideale
corpo in determinate
Questi mezzi sono necessariamente
diritto
modo nel suo saggio
e i~~deguata
-siva aspirazione.Occorre
condizioni
filosofico
obbligation'''. (l) •
La realizzazione
-zioni
'''morale;"strettament
del potere
•
non è la forza::
realizzare
tale realizzazione,il rimane sempre un'idea.Può
stqtale
nella costit1 diritto
si se~
sembrare
sia dovuta agli inpulsi
più forte degli altri.
che aar-ebt»
che
e~oistici
5 ~a anche gli uo~ini aualche
mOdo,dei
più egoisti
mutamenti ~
non sono stati che strumenti
benefici
Così pure certi istituti
giuridici
con la nostra coscienza
1orale,come
formare
una coscienza
-ti,anzichè
all'umanit\:è che ogr'i ci
il caso di Napoleone. -os s ono sembrare
la sChiavitù,hanno
-le della rnoralita,è una J;>rimaforma di vita morale,dove
un prodotto
naturale,nè
un prodotto
Da euanto afferrnato,si deduce comnrornesso tra le esigenze che nella Green -siero
formulazione
concepisce
del pensiero
-liana
tendente
acnuista
pratica,ed
si re~lizza
che -uc st o processo
un maggior
si distqcc~
rilievo.ln
presupnone (4) .11 bene
-ri tti eiuridici
e
uguale
Quindi e la parte ~
concezione
he
logica degli oppost autocoscie
delle facoltà
deve presentarsi
n
come ber
•
ì
che si realizza,e
auest'io
"È
anche Quello degli altri"(6).
si es pr-ì.me rà allora
per tutti,e
io ra.Lì." (7) •
il peTI
una Lnc ond ì.z ona'ta legge di condotta" (5) .L'ide
il suo bene include
sociale
Green,è
consapevoli,ossia
concreto
su u
questo sens
concepisce
non è che un reale ~erfezjonarnento
e deve fornirci
e
che non è nè
invece da quella
sempre nelle persone
di un bene incondizionato
-le esigenza
sociali
tutto ciò che è reale;deve
ì
L'idea
~~tur
della virtù morale
in Questo ambito
del fine o bene Lnc onda z ona'to è quella dell'io sociale,poichè
e l'ideale
e della religione.Ouesta,per
di Hegel.Green
fine del progresso
incondizionato
da un'idea
a rap'")resent:tre l 'unità come sola sintesi
La bontà morale -ti(3);il
dell'uomo
deve esprimere
-sere la fonte della moralità vitale
gli eventi
i v
sociale.(2).
sensibili
del diritto
s~irito
unifieati
esteriore
come la vita etica sia per il Green basata
la morale,come
di Hegel:lo
vengono
altri tempi
come schiavi
il diritto,rnentre è una condizione
della vita empirica
in contrasto
servito,in
morale 'TIigliore,inducendo a conservare
ucciderli.Così
auindi naturali
per creare,in
"auesta
in oua.Lche forma di gene
è la causa del progresso
dei
- 6 La virtù
ideale,essendo
dell'uomo(8) ,è "la (9) .Particolare Aristotele
è per i Greci
verso
Stato(ll)
progresso
-gnl ficato
perfezionE
che individualE
ç
ciò che di più nobile lo Stato(lO) ,in
aspetto
Stato, sostiime
cui la forza
Green,nei
della
Greci,si
virtll,oltre
alla
della
e comprensiva;la concretizza
di aualche
conu
ondo attuale,ha
come s ì.norrì..nodi Ti ò >.1
~~cora Green,nel
penetra
più. profondamente di oueLLo che non facessero
-ze del 'nondo
T
Green, "è da noi usrrt o con un
La rinuncia,afferma vita
etti
temperanzp,affe
"nell' esecuzione
più r-i.at r-et t o, che irrr"ledisce di adoperarlo
"nella
virtù/di
che ci incombe co~e membri della infin~
ir
possa esistere:tale
nolto più varia
,che si ha soltanto
dovere o di qualche funzione
-tà" (12) .11 termine
alla
nora Le s ì.a sociale
p8.rlato,diventa
•Importante
rivolta
dedd.c-vt a da Green allattemperanza:che,
la sUa perfezione,per
-ma Green, è la 'rinuncia' -blico
come url'attività
viene
e nel mondo areco,è
è precedentemente
virtù,tesa nello
noL'La del
attenzione
'oggetto'nobile cui si
definita
antico, per cui da noi si richiede
U~mg~iOre
portata le esig
una più c o-np Let a r-ì.nunzì.ré
- 7 Note: -----
-----
(l) ~.n.Green,Etica,a
cura di C.Goretti,Torino,BocC8.,1925,Introduzione
di
Eradlej ,po13. (2)Ibid.,P.14. (3)T .H. Green,Etic~" a cura di C. Goretti, Torino ,Bocc~, 1925, p .194. (4)Ibid.,p.200. (5)Ibid.
,P.205.
( 6 ) I b id. , p .211. (7 )I bid. ,p. 213• (8)Ibid.,p.296. ( 9) Ibi d. , p.J io, (10)Ibid.,p.274. (11)Ibid.,p.275. (12)Ibid. (13)Ibid. (14) Ibid.,
p .276.
~~~~g=~g~~~~~~~g~ T.H.Green,Etic~,a ========= Critica: S .l'lastellone ,Storia
della
Cur~ di C.Goretti,Torino,Bocca,1925. democrazia in Europa.Da Montesauieu a Kel-
-sen,Utet,Torino,
•
1986•