La ezine "Anamnesia" indaga, fotograficamente, il tema del ricordo attraverso foto realizzate ricorrendo a una fotocamera per bambini a bassissima risoluzione (0,5 megapixel effettivi), e dunque piene di artefatti jpeg, evidenziati poi in modo parossistico con diversi passaggi di Maschera di Contrasto e con un'esasperazione dei cromatismi grazie al comando Saturazione.
Si tratta, da un certo punto di vista, di un richiamo agli inizi del digitale, specialmente dei fotofonini, quando la scarsa qualità delle foto (1-2 megapixel) spingeva gli utenti ad aggiungere nitidezza e saturazione. Ma è anche un modo per sottolineare come i ricordi siano poco definiti, imprecisi e poco aderenti alla realtà.