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MOTOGP MERCATO PILOTI

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MOTOCROSS MX1 DOPPIETTA DI POURCEL

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PIRELLI DAY 2008 SUCCESSO AL MUGELLO

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Paddok girls

Nuova iniziativa di Moto Press: visto la grande attenzione dimostrata nei confronti della paddock girl della settimana, come espresso da tanti di voi nelle mail arrrivate alla redazione, segnaliamo a tutti i nostri lettori che abbiamo creato una nuova sezione del nostro sito internet chiamata WALLPAPER. Ogni settimana quindi, raddoppia la presenza delle paddock girls. Oltre alla rubrica pubblicata su Moto Press, sarà possibile per tutti gli utenti, scaricare dal sito www.moto-press.com il WALLPAPER di varie dimensioni per lo schermo, con altre bellissime ragazze.

www.moto-press.com Directory Moto Press ha deciso di condividere la propria lista di preferiti, pubblicando in una sezione apposita del sito. Una DIRECTORY con più di 2500 link di operatori del settore moto. In questa nuova sezione del sito www.moto-press.com/index.php/Directory/ sono presenti più di 30 categorie differenti che comprendono l’accessoristica, i team, i concessionari, i motoclub, i negozi on line, i preparatori e tante altre ancora. Tutti gli utenti hanno la possibilità di visionare ed accedere alle molteplici categorie e collegarsi direttamente. E’ possibile contribuire alla DIRECTORY segnalando alla redazione nuovi link, è però necessaria una semplice registrazione (con user e password), anche per chi è già abbonato o ha già completato la registrazione, per poter effettuare un rigoroso controllo ai link indesiderati. Inserisci anche tu la tua lista di preferiti, contribuisci anche tu a farne la directory di moto più completa del web.

Vi ricordiamo inoltre che da oggi è disponibile sul sito di Moto Press l’archivo scaricabile di tutti i numeri ad oggi pubblicati...

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MOTOGP MERCATO PILOTI

Con l’estate, il paddock della MotoGP accoglie le prime voci relative al mercato piloti del prossimo anno. Tutto ruota attorno alle “seconde guide”, considerando la pianificazione delle case costruttrici per l’anno venturo. La Yamaha si tiene stretta Jorge Lorenzo e ha trovato il rinnovo, biennale, con Valentino Rossi: l’annuncio è atteso per Laguna Seca, fine luglio. In Honda Dani Pedrosa è l’uomo su cui puntare, mentre Nicky Hayden, non dovesse convincere ai comandi della RC212V dotata del propulsore a valvole pneumatiche, potrebbe andar via, con Andrea Dovizioso indicato come prima scelta. Il forlivese è alla ricerca di una moto ufficiale per l’anno prossimo: la Honda, tuttavia, potrebbe seguirlo anche se restasse al JiR Team Scot, naturalmente con una RCV “Factory”. Passando alla Ducati, con Stoner “bloccato” fino al 2009 compreso, si cerca di risolvere la “grana”

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VALENTINO ROSSI 200 GP PER IL DOTTORE

Quello di Donington Park sarà un Gran Premio particolare per Valentino Rossi: rappresenterà infatti il suo 200° gettone di presenza nel Motomondiale. Un’avventura iniziata a Sepang nel 1996 in 125cc, con sette titoli iridati nelle tre classi ed un bottino complessivo di 91 vittorie, l’ultima al Mugello in MotoGP. Una ricorrenza speciale per il “Dottore”, anche ripensando al recente passato: sempre a Donington Park nel 2002 festeggiò i 100 GP nel Motomondiale.

Melandri. Nonostante un accordo biennale, le loro strade potrebbero dividersi anzitempo, con Bologna che si guarda attorno tra piloti di provata esperienza (Hayden piace e molto) o giovani dal grande potenziale (vedi Dovizioso o promesse della 250cc). Sarà inoltre interessante valutare la posizione di Sete Gibernau, tornato in azione come occasionale tester della Desmosedici al Mugello. Passando in Suzuki, Loris Capirossi è in odore di rinnovo, Chris Vermeulen non altrettanto: la sua sella potrebbe esser presa da Ben Spies, star dell’AMA Superbike e pronto a disputare la prima gara in MotoGP come sostituto di Capirossi a Donington Park. Restando Oltreoceano, la Kawasaki punterà nuovamente su John Hopkins cercandogli una valida “spalla”, in particolare per quanto concerne lo sviluppo della Ninja ZX-RR. Al posto del poco convincente Anthony West po-

CAPIROSSI KO LO SOSTITUISCE SPIES Complice la frattura al quinto metacarpo della mano destra rimediata a Barcellona in seguito ad un contatto con Alex De Angelis, Loris Capirossi sarà costretto a saltare l’evento di Donington Park, prossimo appuntamento della MotoGP nel weekend del 22 giugno. L’imolese lascerà così la propria Suzuki a Ben Spies, bi-campione AMA Superbike in carica, designato precentemente dalla Suzuki in qualità di wild-card per le gare di Laguna Seca e Indianapolis. “Spero di esserci ad Assen”, ha affermato Capirossi, mentre Ben Spies si è detto fiducioso di ben figurare all’esordio tra le 800cc.

trebbe arrivare Colin Edwards, prima scelta dei vertici di Akashi, l’uomo giusto e di esperienza per fornire elementi utili per consentire alla Kawasaki di concretizzare il salto di qualità. Riguardo ai team “privati”, Gresini potrebbe confermare la coppia De Angelis/Nakano, ma molto dipenderà dalle indicazioni della Honda, mentre il team LCR ha un contratto con De Puniet anche per l’anno prossimo. Situazione intricata al team Alice-d’Antin Ducati, con Elias e Guintoli che non hanno convinto ed un contratto di gestione delle due Desmosedici “clienti” in scadenza. Potrebbe subentrare il team di Aspar Martinez, anche se Alvaro Bautista non è molto dell’idea di guidare una Ducati al debutto in MotoGP: il suo manager, per ogni evenienza, ha contattato i responsabili delle altre case costruttrici, potenzialmente interessate alla firma con il talento iberico.

JORGE LORENZO RIENTRA A DONINGTON

L’ultima visita di controllo ha dato responsi positivi, pertanto Jorge Lorenzo ritornerà in azione nella MotoGP a Donington Park. Costretto a saltare il round di Barcellona in seguito ad una violenta caduta nella seconda sessione di prove libere, il portacolori Fiat Yamaha è risultato idoneo a prender parte al prossimo appuntamento del calendario iridato, nonostante la mano destra dolorante. Il bollettino medico divulgato dal Dottor Xavier Mir recita “condizioni soddisfacenti” tali da consentirgli di riprendere l’attività agonistica.

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PREVIEW – MOTOMONDIALE DONINGTON PARK

Archiviata la doppia trasferta “latina” tra il Mugello e Barcellona, la MotoGP torna in pista questo weekend in una cattedrale del motociclismo, ovvero Donington Park, meta storica del Motomondiale dal 1987 a questa parte, quando rilevò Silverstone nel calendario iridato. Donington è un tracciato che ben si adatta a chi ha una guida flui-

tune. Parlando del layout del circuito, è rimasto praticamente il medesimo dal 1934 ad oggi, sebbene gli interventi più importanti sono datati 1984, con la creazione dei due tornanti finali che portano cosi il tracciato ad avere 11 curve, 7 a destra e 4 a sinistra, dal disegno armonioso ed indubbiamente azzeccato.

MOTOMONDIALE COSÌ IN TV Venerdì 20 giugno Italia 1 H 01.10 prove (sintesi) da e pulita, con i saliscendi a caratterizzare un disegno azzeccato e particolarmente amato dai piloti. Unica pecca l’ultimo tratto, con la chicane Fogarty e la curva Melbourne a rallentare e spezzare il ritmo. Storicamente Donington Park è un tracciato particolarmente favorevole a Valentino Rossi, che nell’era MotoGP vinse con Honda e Yamaha, anche se nelle ultime due stagioni la spuntarono Dani Pedrosa (2006, Honda) e Casey Stoner (2007, Ducati). Tra i possibile outsider i piloti Yamaha Tech 3: Colin Edwards, vincitore a Donington tra le Superbike e secondo lo scorso anno, e James Toseland, spinto dal pubblico di casa per l’unico evento britannico del calendario. A Donington si terranno una serie di eventi particolarmente indicati ai motociclisti, i quali avranno i cancelli aperti per poter seguire al fianco del proprio gioiello le gare in programma. Donington, d’altronde, è un impianto destinato dal principio alle due ruote, nato nel 1931 da un’idea di Frank Craner, motociclistica al via di sette edizioni del Tourist Trophy con alterne for-

Sabato 21 giugno Italia 1 H 13.25 Grand Prix (rubrica sportiva) H 14.00 prove 125 H 14.55 prove MotoGP H 16.10 prove 250 Domenica 22 giugno Italia 1 H 11.55 Grand Prix (rubrica sportiva) H 12.45 gara 125 H 14.15 gara 250 H 16.00 gara MotoGP (inizio diretta 15.30) H 17.00 Fuorigiri (Rubrica di approfondimento) Eurosport H 12.00 Warm-Up MotoGP H 12.15 Introduzione MotoGP (approfondimento) H 12.45 gara 125 H 14.15 gara 250 H 16.00 gara MotoGP (inizio diretta 15.15)

RECORD Sul giro in gara: Dani Pedrosa (Honda, 2006), 1'28”714, 163.253 km/h Sul giro in prova: Dani Pedrosa (Honda, 2006), 1'27”676, 165.185km/h Lunghezza circuito: 4023 metri Vincitori 2007: MotoGP Stoner (Ducati); 250cc Dovizioso (Honda); 125cc Pasini (Aprilia) Distanza Gara MotoGP: 30 giri per 120,690 km 4

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SBK 2008 – NURBURGRING LE DICHIARAZIONI DEI PILOTI a Haga e a un certo punto pensavo di poter lottare per la vittoria, ma alla fine è stato più forte di me negli ultimi giri e ha conquistato il gradino più alto del podio. Vorrei complimentarmi con lui perché ha fatto una gara bellissima, soprattutto in considerazione della frattura alla clavicola di due settimane fa! Prima di Gara 2 abbiamo fatto una piccola modifica al set-up della moto ma questo non mi ha particolarmente aiutato. Ho spinto al massimo in tutte le fasi della gara, commettendo purtroppo anche un paio di piccoli errori. Giudico la mia prestazione complessivamente positiva poiché ho guadagnato punti importanti nella classifica mondiale su Carlos Checa ma, allo stesso tempo, Nori e Max Neukirchner salgono in classifica alle mie spalle.... Questa settimana abbiamo in programma una sessione di test sul circuito del Mugello dove intendiamo concentrarci sui setting della moto, con la speranza di poter migliorare il corner speed che in questo momento mi crea qualche difficoltà".

Noriyuki Haga: "Durante le gare la clavicola non mi ha dato fastidio, giusto un po’ di affaticamento muscolare. Io e Bayliss eravamo al limite, mo ho visto che Troy aveva sbagliato già una volta e ho tenuto il ritmo alto. Nello stesso punto è andato ancora dritto e a quel punto ho capito di aver vinto. In gara 2, con Troy Corser è stata una battaglia dura ed eccitante, mi sono proprio divertito. Mi sarebbe piaciuto giocarmela fino alla fine, ma la pioggia ci ha tolto il piacere. Voglio ringraziare il dottor. Ting per la perfetta operazione; in più un grazie enorme a tutti i miei tifosi e le congratulazioni a Troy per la sua eccellente gara". Troy Bayliss: "Sinceramente è stata una giornata abbastanza difficile per me: ho dovuto guidare al limite, soprattutto in Gara 2. Dopo aver visto la prestazione di Nori nel warm-up di questa mattina, ero consapevole del fatto che sarebbe stato l'avversario più forte e alla fine è stato così in entrambe le gare. Nel corso di Gara 1 ho fatto tutto il possibile per rimanere assieme

Max Neukirchner: “E’ bello conquistare due podi nella mia gara di casa: desideroso ringraziare tutti i tifosi che sono intervenuti al Nurburgring, ho sentito il loro apporto e ho notato numerose bandiere della Germania nelle varie tribune. Per me è stato un weekend speciale, lo sarebbe stato ancor di più se fossi riuscito a vincere almeno una gara. Ho dato il massimo, ma perdevamo parecchio nel primo settore e, nonostante delle modifiche nella pausa tra le due gare, non siamo riusciti a trovar rimedio. Inoltre oggi Bayliss, Haga e Corser erano davvero molto veloci, pertanto più di così non potevo fare. Sarà per l’anno prossimo!” Max Biaggi: “La caduta occorsami a gas chiuso nel warm up mi ha levato parte della fiducia nel posteriore della mia moto, condizionando la mia resa in gara 1. Nella seconda manche sono partito bene, transitando settimo alla fine del primo giro. Ho cercato di recuperare sul gruppo di testa, ma da metà gara in avanti le gomme hanno ceduto ed a quel punto sono stato costretto ad alzare il ritmo. Visto l’antefatto del warm up non è andata poi così male". 6

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DOPPIETTA DI POURCEL nerale per un fine settimana che ha riservato poche gioie agli attesi duellanti per il campionato, David Philippaerts e Steve Ramon. Il nostro rappresentante tricolore è stato a tutti gli effetti sfortunato protagonista di una trasferta sul suolo francese “storta”, con problemi alla moto ed un contatto in Gara 1 con Clement Desalle quando era in lotta per la sesta posizione. Il 24enne pilota Yamaha, tuttavia, resta al

comando della classifica di campionato complici le difficoltà di Steve Ramon: il campione del mondo in carica ha portato a casa solo un’undicesimo e terzo posto nelle due manche, avvicinando Philippaerts di 6 punti nella generale. Bilancio negativo in Francia anche per gli altri due italiani presenti in MX1: Alessio “Chicco” Chiodi con la TM ufficiale ha chiuso in 20° e 18° posizione, mentre Alex Salvini ha tagliato il traguardo due volte 24°.

gely (Francia), ha nuovamente stravolto la classifica di campionato. Antonio Cairoli è infatti stato protagonista di un weekend difficile e sfortunato, con solo un terzo posto nella seconda manche nel bottino del siciliano. Toni al via di Gara 1, scattato dalla pole position (quinta consecutiva), è giunto al contatto all’hole-shot con Tyla Rattray: caduto, è ripartito con due giri di ritardo per chiuder 25°, fuori dalla zona punti. La seconda manche non è andata meglio all’alfiere Red Bull Yamaha De Carli, terzo alle spalle della coppia KTM Factory Searle-Rattray. Perduta la tabella rossa, Toni adesso insegue di 20 lunghezze il bri-

tannico Tommy Searle, vincitore di entrambe le manche e del Gran Premio di Francia. Searle ha avuto ragione dei transalpini Tarroux e Boissiere in Gara 1, mentre nella seconda ha respinto con fermezza gli attacchi del team-mate in KTM Tyla Rattray. Parlando degli altri italiani, buona prima manche di Manuel Monni, 9° (medesimo piazzamento in campionato), sfortunata trasferta per Deny Philippaerts e, soprattutto, Matteo Bonini, incappato in una brutta caduta al via della prima manche: nonostante qualche lesione, dovrebbe esser al via del prossimo round in Germania a Teutschenthal il 29 giugno.

MOTOCROSS MX2 CAIROLI IN DIFFICOLTÀ

La settima prova del Mondiale Motocross MX2, disputatasi dinanzi a 30.000 spettatori sul circuito di Saint Jean d'An-

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MOTOCROSS MX1

Dominio di Sebastien Pourcel nel settimo round del Mondiale Motocross MX1. Sul tracciato di casa a Saint Jean d’Angely, il pilota francese della Kawasaki ha conquistato la vittoria del Gran Premio dominando entrambe le manche davanti a Joshua Coppins, portacolori Yamaha-Monster del team Rinaldi. Il neozelandese è così tornato sul podio senza però riuscire ad impensierir in alcun modo Pourcel, ora quarto in classifica ge-

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MOTOCROSS MX3 - BULGARIA COLPACCIO HUSQVARNA

Sull’impianto di Samokov in Bulgaria si è disputata l’ottava prova del Mondiale Motocross MX3, riservato alle maxi-cross da oltre 450cc di cilindrata. Le due gare hanno visto prevalere i piloti Husqvarna Factory schierati dal team SIMA, Thomas Allier e Christophe Martin, vincitori rispettivamente della prima e seconda manche, a posizioni invertite nella classifica del Gran Premio. Ai comandi delle Husqvarna TC450, gli alfieri della casa varesina hanno letteralmente dominato nonostante qualche problema: Martin è caduto in gara 1 riuscendo a recuperare fino al terzo posto, mentre Allier ha conquistato un piazzamento a podio nella seconda

manche nonostante una partenza difficile. Per l’Husqvarna si è trattato del secondo Gran Premio vinto in questa stagione (il primo nell’inaugurale prova in Spagna), in una giornata dove il leader di campionato Christian Beggi su Honda del team Martin non è andato al di là di un sesto e nono posto. Sebbene due piazzamenti poco convincenti, Beggi resta al comando della classifica generale a quota 287, avvicinato dal belga Sven Breugelmans su KTM. Da evidenziare la bella seconda manche di Daniele Bricca, quinto davanti proprio al compagno di squadra in HondaMartin, Beggi. Prossima prova in calendario il 6 luglio a Markelo, Olanda. 7

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RED BULL X-FIGHTERS TRIONFO DI REBEAUD flip Superman Indy sul quarterpipe nell’ultima run della serata. “É stato assolutamente decisivo per la vittoria. Mi sentivo molto sotto pressione, ma il sollievo ora è indescrivibile”. L’australiano Robbie Maddison ha dovuto pagare a proprie spese i pericoli del rodeo più estremo in semifinale, contro Jeremy Stenberg. “Sono atterrato male dopo aver fatto un Backflip Cordova e mi è uscita la rotula. Non potevo più piegare il ginocchio, quindi ho dovuto abbandonare la gara. Sulla strada verso i box, fortunatamente la rotula è tornata al suo posto da sola. Ora ce la metterò tutta per la prossima tappa del Red Bull X-Fighters”. Dopo l’evento in Texas, Rebeaud ora guida la classifica generale con 280 punti, seguito da Stenberg (235) e Maddison (165).

Lo svizzero Mat Rebeaud ha conquistato la vittoria davanti ai 20mila fan che hanno assistito al terzo stop del Red Bull XFighters 2008 a Forth Worth, in Texas. Dodici membri della élite mondiale della FMX hanno letteralmente reso incandescente lo storico Stockyard. Sul podio insieme al vincitore Rebeaud sono saliti Jeremy Stenberg (USA) e Jeremy Lusk (USA), rispettivamente al secondo e terzo posto. Dopo essere stato sconfitto in finale, Stenberg ha riconosciuto il valore del collega svizzero: “Sono scontento perchè ho fat-

to un errore, ma devo congratularmi con Mat. Ha rischiato il tutto per tutto, e si è meritato la vittoria. Il motto ‘Big, Bigger Texas’ era onnipresente qui, e questo difficile percorso ha lasciato il segno su tutti i rider”. Rebeaud, che ha vinto la tappa di apertura a Città del Messico e ha eliminato Jeremy Lusk nelle semifinali in Texas, non poteva credere di aver vinto: “Questa è la mia prima vittoria in America. Ho dato tutto nel mio ultimo salto, e se qualcosa fosse andato storto l’avrei pagata cara”. La star svizzera della FMX ha infatti realizzato un Back-

www.redbullxfighters.com

MISANO WORLD CIRCUIT MOTOTEMPORADA 2008

A Misano, lo scorso weekend, il terzo round della Mototemporada Romagnola ha visto le vittorie di Alessandro Tonucci (Aprilia) nella 125 Sport, Simone Bugatti (Yamaha) nella 600 Stock e Luca Conforti (Honda) nella Open. Gara bella e combattuta quella della ottavo di litro con ben sei piloti che si sono dati battaglia, con vittoria in pista di Christian Zaganelli che nell’ultimo giro ha saputo amministrare i pochi metri di vantaggio presi nella tornata precedente. Ma poi alle verifiche tecniche il pilota di Cagli è stato squalificato per irregolarità della propria moto e quindi la vittoria è andata al secondo classificato Alessandro Tonucci. Matteo Gabrielli con il se-

condo posto conquistato a seguito della squalifica di Zaganelli conquista i punti necessari a fargli vincere il titolo della Mototemporada 2008 con una gara d’anticipo. Colpo di scena nella 600 Stock a meno di mezzo giro alla fine, quando tutto faceva presagire per un arrivo allo sprint fra Riccardo Della Ceca e Ulisse Campagna, il primo è andato lungo al “Carro”, la sua moto ha perso parte della carena che ha colpito la moto di Campagna procurando la perdita di liquidi. Il riccionese ha preferito abbandonare la gara, lasciando così via libera a Simone Bugatti (Yamaha) che è andato a cogliere una insperata e sorprendente vittoria, precedendo Ales-

sandro Tommasoni (Honda), Arald Lantschner (Suzuki), Francesco Carta e Remo Castellarin entrambi su Yamaha. Luca Conforti (Honda) non ha avuto rivali nella Open, il bresciano passato al comando della gara poco dopo il secondo passaggio, ha subito stampato due giri velocissimi, prendendo il largo, ha poi amministrato il vantaggio senza prendere inutili rischi. Nella mattinata Caselli si è aggiudicato la gara di recupero della Open, annullata il 13 aprile. La quarta e ultima prova della Mototemporada 2008 si svolgerà il 5 ottobre, sempre al Misano World Circuit. www.mototemporada.it 8

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ITALIANO TRIAL TROFEO SPEA QUINTA PROVA BARZIO

Il quinto appuntamento del Campionato Italiano Trial svoltosi a Barzio domenica 15 giugno è stata una specie di “prova generale” in vista dell’appuntamento italiano con il Campionato del Mondo che si terrà in questa stessa località il prossimo anno. Il percorso offriva quindici zone controllate per

due giri totali, nei medesimi luoghi che ospiteranno il mondiale 2009, ovviamente non con le stesse sezioni, ma con il medesimo trasferimento. Con un alternarsi di cambi al vertice e solo all’ultima zona, l’ha spuntata Daniele Maurino su Gas Gas, riproponendosi al vertice dopo la bella vittoria di Chiesa di Valmalenco, nonostante una partenza demoralizzante, che gli faceva incassare uno sfortunato cinque, dopo i primi metri della zona numero uno, per la per-

dita del giunto della catena. Secondo sul podio un ritrovato Miki Orizio, perfettamente a proprio agio sul viscido terreno di gara in sella alla sua Scorpa 4T, autore di un bel recupero al secondo giro che gli fruttava il secondo miglior parziale di giornata. Ad occupare il terzo gradino del podio, Matteo Grattarola non del tutto recuperato dall’ infortunio occorsogli durante la recente “Due Giorni di Ponte in Valtellina”, in corsa per la vittoria con Maurino fino all’ultima sezione.

FMI INFORMA DALLA FEDERAZIONE MOTOCICLISTICA ITALIANA MEETING EPOCA IN PISTA FMI Questo fine settimana Franciacorta ospita il 3° Meeting Epoca in Pista FMI, promossi dalla Commissione Moto d’Epoca FMI per accrescere e migliorare lo spirito di aggregazione degli appassionati. L’evento è reso ancora più importante dalla presenza ufficiale di Moto Guzzi e Ducati. Moto Guzzi. Sarà presente ufficialmente attraverso il Moto Guzzi World Club. Nell’occasione si disputerà la seconda delle quattro prove del Trofeo Moto Guzzi 2008, monomarca ideato e realizzato in collaborazione con la FMI, che si svolge secondo il regolamento del Gruppo 4 e prevede moto costruite entro il 1987, con classifica stilata secondo la formula Regolarità Gentleman. Sabato 21 mattina il programma si arricchisce peraltro con un turno di Prove Libere in Pista, riservato a tutti i guzzisti che si saranno iscritti preventivamente. Domenica 22, invece, “parata in pista” ad ingresso libero, riservata ai possessori di Moto Guzzi, purchè Tesserati FMI. La Casa di Mandello metterà inoltre a disposizione degli appassionati alcuni modelli della gamma 2008, per una breve “presa di contatto” su strada. Nell’intento di coltivare e condividere la passione che anima i partecipanti al Trofeo, Moto Guzzi propone infine una cena conviviale sabato 21. Ducati. La Ducati sarà presente ufficialmente attraverso la Fondazione Ducati, che esporrà alcuni modelli che rappresentano una parte della storia del marchio bolognese. Gli appassionati avranno la possibilità di ammirare la 175 F3 (1958), la 750 F1 (Lucchinelli), la MH900 (1979), la Desmosedici GP07 di Casey Stoner, Campione del Mondo in carica. Presenti anche alcune delle moto attualmente in produzione: la nuovissima Monster 696, la Hypermotard 1100, la Desmosedici RR, la 1098. In questo modo la Fondazione Ducati, costituita a marzo 2006, rinnova l'impegno di coniugare il passato con il futuro, favorendo la crescita culturale delle nuove generazioni. Punto di partenza è l'atti-

vità didattica dei Corsi di Restauro di Auto/Moto d'Epoca, molto apprezzata, che ha ottenuto un'importante collaborazione attiva dai Registri Storici ufficiali e da figure e associazioni di riferimento del mondo dei veicoli storici. La missione della Fondazione Ducati è di creare opportunità uniche di formazione d'eccellenza e di salvare, valorizzare, celebrare e diffondere il patrimonio di manualità, di conoscenze ed esperienze della meccanica e del design italiani, che hanno reso famoso il nostro paese in tutto il mondo. NUOVO NUMERO TELEFONICO PER SERVIZI ASSICURATIVI La Federazione Motociclistica Italiana e il broker internazionale Marsh presentano un ulteriore miglioramento dei servizi assicurativi offerti ai Tesserati. Il Numero Dedicato 199.417.010, utenza a pagamento con tariffa di 0,26 euro al minuto, viene affiancato dal Numero Fisso 02.3035.9950 (già attivo). In questo modo FMI viene incontro in maniera concreta a tutti gli utenti che preferiscono non utilizzare un numero a tariffa fissa. I due numeri di telefono indicati, entrambi attivi, sono l’indispensabile “chiave di accesso” per chiedere un preventivo relativo alla Polizza Moto Moderne, riservata in esclusiva ai Tesserati FMI. Il Preventivo è lo strumento per potere confrontare in pochissimi minuti, comodamente da casa, il costo della Polizza Moto Moderne con quanto si paga attualmente per la copertura assicurativa della propria motocicletta. La raccomandazione della FMI è di fare il massimo sforzo per paragonare le due polizze A PARITA’ DI CONDIZIONI CONTRATTUALI, unica possibilità affinché le cifre siano effettivamente comparabili. Entrambi i numeri di telefono, infine, consentono di perfezionare l’eventuale acquisto della polizza, cui dovrà seguire il pagamento dell’importo dovuto, prima di ricevere a casa i relativi documenti.

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STOFFA DA CAMPIONI

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TRASFERTA IN POLONIA A KWIDZYN meglio nella Extreme e nella Speciale, subendo purtroppo nella cross. Domenica invece Oldrtai (KTM Team Farioli) ha vinto, confermandosi un vero talento della specialità: partito forte, già alla prima estreme aveva 20’’ di vantaggio. Weekend sfortunato per Cominotto (KTM Team Farioli) ritirato per un problema alla moto, mentre Balletti (quarto) e Gritti (ottavo) si sono dati battaglia sul filo dei secondi per tut-

ta la giornata. Gionni Fossati: “Torniamo dalla Polonia soddisfatti dei risultati. Era tanto che non ci misuravamo a livello internazionale ed abbiamo dimostrato di meritarci la ribalta in ogni tappa di questo Mondiale. Grazie al supporto dei Team siamo riusciti a fare bene in questa ennesima lunga trasferta”. Prossimo appuntamento il 19 luglio a Llanidloes (GBR).

CAMPIONATO EUROPEO MX85 SAMOKOV (BULGARIA) IL SETTIMO ROUND

I tre piloti della Maglia Azzurra Junior Motocross, David Ciucci, Nicola Recchia, e il neo vicecampione della MX65, Emanuele Facchetti (tutti e tre su KTM) guidati dal tecnico Thomas Traversini, hanno proseguito l’ottimo cammino che li sta vedendo tra i protagonisti del campionato già dall’inizio della stagione. Dopo la fitta pioggia del venerdì che ha appesantito il terreno le due prove si sono svolte sotto il bel tempo e tutti hanno potuto esprimersi al meglio. Nonostante il distacco nelle prove di oltre 2 secondi dall’olandese Herlings, David Ciucci ha dimostrato ennesimi passi in avanti in gara. Nella prima prova, infatti, è stato il primo a tagliare il traguardo: partito bene ha duellato per tutta la manche con Herlings per poi staccarlo e vincere. Nella seconda manche ha chiuso dietro i diretti av-

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MAGLIA AZZURRA JUNIOR DI ENDURO

Sabato si sono registrati due ritiri, entrambi al secondo giro: Vanni Cominotto in una caduta ha subito una forte contusione alla mano, Oscar Balletti (HM Honda Zanardo) ha avuto problemi con la moto. Mirko Gritti (Beta Team Boano Racing) ha interpretato bene il percorso (molta sabbia e terreno duro) ed ha chiuso la prima giornata al quinto posto. Thomas Oldrati, invece, si è piazzato terzo esprimendosi al

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versari della prima: terzo, dopo il tedesco Dennis Ullrich e Jeffrey Herlings. Per Ciucci 45 punti conquistati e passi in avanti nella classifica generale (terzo). Buona prova anche per Nicola Recchia che, al dodicesimo posto della prima manche, ha risposto con una ottima prestazione nella seconda: quarto a ridosso del

podio. 27 punti per lui e posizione consolidata in classifica generale (quinto). Soddisfazione anche per Emanuele Facchetti all’esordio nella 85cc. Dopo l’argento nel campionato MX65, terminato domenica scorsa, il giovane azzurrino riesce a conquistare anche il primo punto europeo nella classe maggiore e battezza il suo esordio con buone prestazioni. Positivo il commento di Thomas Traversini: “Sono soddisfatto dei risultati: i giovani della Maglia Azzurra hanno ancora una volta dimostrato ottima tempra e crescita tecnica. Gara dopo gara ognuno di loro dovrà raggiungere il massimo delle proprie potenzialità: allora si potrà lottare per il vertice del campionato dal quale siamo ancora un po’ indietro”. Prossimo appuntamento con l'Europeo MX85 il 6 luglio a Markelo (Paesi Bassi).

CAMPIONATO EUROPEO STOCK 600 NURBURGRING

I due piloti della Maglia Azzurra Junior di Velocità, Danilo Petrucci (Yamaha Team Trasimeno) e Marco Bussolotti (Yamaha Motor Jr.Team) hanno messo in luce le loro qualità dimostrandosi ancora una volta il loro valore, per altro già espresso in tutte le prove fin qui disputate. Nessuno dei due “azzurri” è riuscito nelle prove ad interpretare il difficile circuito tedesco e si sono dovuti accontentare della seconda, Bussolotti, e

quarta fila, Petrucci (condizionato anche da una scivolata venerdì). La gara, per fortuna, ha avuto esiti ben diversi sia per Danilo che per Carlo: entrambi i piloti sono riusciti ad effettuare una ottima partenza e, fin dalle prime battute, sono rimasti nel gruppetto dei primi. Bussolotti ha lottato a lungo per la quarta piazza anche se nel finale si è dovuto accontentare del quinto posto. Da segnalare gli ottimi tempi ottenuti compreso

il nuovo record della pista, abbassato poi ulteriormente di 5 millesimi dal leader proprio all’ultima tornata. Buona prova anche per Petrucci che, per oltre metà gara, è rimasto incollato alla ruota proprio di Bussolotti. Nel finale, il giovane ha dovuto cedere alcune posizioni a causa di un contatto ed ha terminando il Gp in ottava posizione. Il prossimo appuntamento in calendario è per il 28 giugno a Misano. ■

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GILERA NEXUS 300 FEELING SPORTIVO

Marco Simoncelli, pilota della Squadra Corse Metis Gilera, grazie alla strepitosa doppietta che lo ha visto vincitore negli ultimi due GP (Mugello e Barcellona), è in piena lotta per la conquista del Motomondiale 250. Marco – o SuperSic come lo chiamano i suoi tifosi – si sta imponendo come il nuovo e più promettente pilota italiano della 250. Approfittando della sosta del circus iridato, in vista del GP di Inghilterra, Marco ha voluto scoprire e gustare l’ultima novità di casa Gilera, il nuovo Nexus 300. A Misano, il circuito di casa dei grandi campioni, Simoncelli si è divertito a girare in pista esibendosi in pieghe al limite e fulminei cambi di direzione con il nuovissimo Gilera Nexus 300. Per tutto il pomeriggio è stato un scendere in curva, fare

traversi e “burn out”: Marco ha giocato con il nuovo Nexus 300 come con la sua Gilera da gara. “Il Nexus 300 è uno scooter veramente bello da guidare – ha spiegato Simoncelli in perfetto accento romagnolo – perché si sente subito che è maneggevole, leggero e agile. E poi c’ha una bella potenza, per questo è divertente. E’ bello, veloce e scattante”. Il nuovo Gilera Nexus 300 è in vendita a 4.700 euro f.c., in tre diverse colorazioni: Rosso Dragon, sportivo senza compromessi, Nero Grafite e Grigio Ambition. Rispetto alla versione 250 cc, che sostituisce, il nuovo motore Quasar 4 valvole, raffreddato ad acqua e dotato di iniezione elettronica ha nuove misure di alesaggio (ora da 75 mm), e corsa (63 mm) e raggiunge la sua coppia massima (23 Nm contro 20,2 del 250 cc) a un regime decisamente più basso (6.000 giri contro 6.500). Ne risulta una migliore erogazione della coppia e quindi una accelerazione decisa e una risposta piena a ogni apertura del gas. Sia nei percorsi metropolitani e nei classici tragitti semaforo-semaforo, sia nelle gite del weekend anche a lungo raggio. A disposizione del guidatore c’è una pedana ampia e comoda che consente tre diverse posture per una guida sempre riposante. Il passeggero può contare su due

ampie pedanine a scomparsa. Il vano sottosella, da ben 34 litri che può accogliere due caschi (un integrale e un demi-jet) testimonia di un progetto razionale che, benché ispirato al massimo piacere di guida, non dimentica la vocazione da commuter metropolitano dello scooter Gilera. Per la ciclistica la novità più importante riguarda la dimensione del cerchio ruota anteriore che cresce fino a 15” con evidenti benefici per la tenuta di strada e la precisione di guida. Gilera Nexus 300 riprende integralmente il telaio della potente versione 500, totalmente realizzato in tubi di acciaio ad alta resistenza, dotandolo al retrotreno di una robusta e affidabile coppia di ammortizzatori regolabili in tre posizioni per una puntuale ottimizzazione dell’assetto del veicolo. All’anteriore Nexus 300 adotta una forcella telescopica idraulica con steli da 35 mm. L’impianto frenante è composto da un disco da 260 mm, frenato da una pinza flottante a doppio pistoncino all’anteriore e da un disco da 240 mm, morso da una pinza flottante a doppio pistoncino sulla ruota posteriore. Il cerchio anteriore è ora da 15” e monta una copertura 120/70, la ruota posteriore da 14” adotta uno sportivissimo pneumatico a larga sezione 140/60. 11

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DRIVE TEST BETA M4 CITTADINA MA NON TROPPO… La Beta ripropone la motard urbana, vivibile e ben utilizzabile al di fuori delle piste, facile e robusta questa M4 è una moto ideale per la città, parca nei consumi ed economica da gestire, divertente ed equilibrata dove iniziano le curve. Leggera, intuitiva e per nulla imbarazzante, M4 è per-

fre tante informazioni. Oltre a velocità e km totali e parziali, troviamo i dati di velocità massima raggiunta, orologio, tempo sul giro, carica batteria, contagiri, il tutto selezionabile dal tasto Scroll posto sul blocchetto sinistro. Chiudono il quadro strumenti le classiche spie di servizio. Questa M4 è proprio divertente, il mono-

fetta per il neofita che comincia ad assaporare le due ruote. Rivista esteticamente è ora più piacevole e moderna, carene attillate e ridotte all’osso, cerchi in alluminio e finiture migliorate. È più dinamica nelle linee, sportiva senza eccessi, lascia intravedere il Dna sportivo della casa toscana. Tutto è al suo posto, la sella stretta ma confortevole non favorisce i bassi di statura, la seduta è posta a 870 mm da terra. È però ben conformata e permette di avanzare e di spostarsi a piacere durante la guida, facilitati dal manubrio correttamente vicino al busto, pedane leggermente arretrate dotate di gommini anti vibrazioni, smontabili se si desidera più grip. La strumentazione è racchiusa in un display analogico, leggibile e compatto, of-

cilindrico 4 tempi 4 valvole è pronto all’avviamento, scattante ai medi regimi è dotato di un buon allungo. Il tiro è sempre pronto, a patto di utilizzare il rapporto corretto, infilando tutte e sei le marce, il cambio è preciso e l’escursione della leva contenuta, in poco spazio si raggiungono velocità di tutto rispetto. Certo, ai regimi medio alti le vibrazioni si fanno sentire, manopole, sella e pedane trasmettono tutte le vibrazioni del 350 cc, sconsigliata vivamente per i lunghi tragitti autostradali…. In città ci si infila tra le auto più agevolmente che con uno scooter, ottimo raggio di sterzo e posizione rialzata, 133 kg a secco e motore pronto, lo zig zag tra le auto e le partenze a semaforo verde sono un divertimento. Iniziano le curve e la Beta

M4 tira fuori la vena racing, quella toscana verace. Gran divertimento è giocare con questa moto, tornante dopo tornante, sospensioni ben tarate e regolabili, il giusto compromesso tra confort e bella guida, dinamica e sempre intuitiva, ci porta ad osare con facilità, accompagnati dallo scoppiettare del monocilindrico ad ogni rilascio del gas. Frenata adeguata, il disco da 320mm anteriore è molto modulabile, potente se richiesto, il posteriore aiuta ed arriva al bloccaggio solamente agendo con forza sul comando. Insomma, una moto per tutto o quasi, con 10, 5 litri di serbatoio si percorrono 250 km, migliorata esteticamente, facile per tutti, divertente e dinamica nella guida brillante. a cura di Alessandro Gueli

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BARRACUDA KIT PER IL MOSTER 696

Per la nuova nata di casa Ducati, “il” Monster 696, l'azienda fiorentina dedica un kit completo di tutto il necessario per ottimizzare le già riuscite linee originali. C'è il kit portatarga (139 euro), composto da un piccolo sottocodone in alluminio anodizzato nero, più il faro a led omologato e il portatarga reclinabile in alluminio anodizzato nero con snodo in acciaio per garantirne la robustezza. Il kit sostituisce l'originale senza alcuna modifica ai pezzi originali. Il cupolino Aerosport è realizzato in plexiglass semitrasparente colore fume' scuro. Il kit è specifico per il modello ed è completo di staffe di montaggio che non prevedono alcuna modifica ai pezzi originali. Prezzo: 99 euro. I tamponi paratelaio (74 euro), venduti in kit (destro e sinistro), sono completi di tut-

to il necessario per il montaggio. Hanno la testa in PVC nero più i distanziali in alluminio anodizzato e la bulloneria specifica. Il puntale Aerosport è realizzato in ABS con lavorazione industriale per una superfice di finitura ottima; è corredato da kit di montaggio con staffe in acciaio. Costa 159 euro. Naturalmente, completano il kit una ampia gamma di accessori universali: manubri a

sezione variabile (69 euro), attacchi manubrio 28 mm (69 euro), frecce viper omologate (29 euro la coppia), manopole d'alluminio (24,50 euro la coppia), gli antivibranti (19 euro euro la coppia), il paraserbatoio (14,90 euro) e i retrovisori Ego omologati (69 euro singolo). www.barracudamoto.it

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PROVATI PER VOI... CARDO SCALA RIDER FM Se siete tra quelli che non rinunciano al telefonino dovreste fare un pensiero a questo accessorio. Lo Scala Rider (159 euro) permette di seguire una conversazione telefonica in tutta sicurezza grazie alla tecnologia Bluetooth. S'installa in 5 minuti sul casco, offre una buona qualità sonora e può essere utilizzato anche a velocità elevata. Munito di un tuner radio FM, lo Scala Rider dispone di un adattamento automatico del volume sonoro e della tecnologia di controllo vocale. L'autonomia

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promessa (e mantenuta) è di 7 ore in comunicazione e di 7 giorni in stand by. PROVA SU STRADA. Ho provato lo Scala Rider durante queste settimane di piog-

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gia. Ebbene: l'accessorio della Cardo ha retto benissimo, dimostrandosi inattaccabile anche dall'acquazzone più molesto. Molto buona la comunicazione telefonica: l'operazione di collegamento al telefono si compie in pochi minuti. Ma buona è risultata anche la radio: si sente discretamente, con una buona resa sonora, con qualche piccolo problema di ricezione alle alte velocità e in caso di pioggia battente. Certo, in quel caso molti preferiscono il ticchettio dell'acqua sul casco. E quando arriva una chiamata, la radio si spegne in automatico per riaccendersi quando si conclude la conversazione. ■

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WARMUPLAB.COM NUOVE LEVE ANTIROTTURA ASV

WarmUpLAB lancia in Italia, in qualità di distributore esclusivo, la nuova linea di leve antirottura ASV specificatamente progettate per il mercato delle moto stradali. Leader e all’avanguardia nel settore fuoristrada, ASV ha prodotto le leve stradali con medesimi criteri di qualità e design: pezzi in alluminio 6061 torniti a controllo numerico CNC, registro rapido per la re-

golazioni fine del gioco leva, garanzia di 5 anni anche da rotture accidentali, prodotte esclusivamente in U.S.A. Disponibili con finitura satinata nero o oro con logo ASV inciso al laser, oppure grezza grigio metallizzato, personalizzabile con anodizzatura, lucidatura e cromatura. Le dimensioni disponibili sono della lunghezza standard o ridotta, con un’estensione micro-

regolabile, più di 7,5 cm (3") di estensione regolabile in 100 incrementi ed un caratteristico design antirottura. In più ha la i cuscinetti in acciaio sul perno di snodo, la boccola inox sul perno dell’attacco/cilindro principale, alette rimuovibili per le applicazioni da gara, la molla in rame e silicio ad alto tensionamento, attacchi in acciaio inox , completamente riassemblabile e una garanzia di 5 anni, da difetti e rotture accidentali! Fabbricata negli USA distribuita in esclusiva da www.warmuplab.com

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X-LITE X-602

In Italia come all’estero sempre più motociclisti amano scendere in pista per provare in sicurezza l’emozione della velocità e le potenzialità della propria moto. Con le giuste protezioni, ovviamente. Come l'Xlite X-602, casco in fibre composite a un

prezzo decisamente competitivo. X-602 è proposto con una calotta esterna in tre differenti misure (XS/S, M/L, XL/XXL) che rendono il casco estremamente fruibile, accontentando un numero sempre maggiore di utenti. Stampata ad iniezione in Lexan® OQ di General Electric, la visiera è resistente al graffio e presenta una superficie esterna curva. E’, inoltre, predisposta di serie per l’applicazione del sistema Nolan Fog Resistant, la visierina interna resistente all’appannamento. Il dispositivo Double Action rende possibile il disappannamento della visiera, a bassa velocità oppure in caso di sosta, mediante

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apertura minima della stessa e il blocco visiera, per impedirne l’apertura accidentale (soprattutto a velocità elevate). L’innovativo sistema di ventilazione è composto da due prese d’aria ad attivazione separata che convogliano l’aria direttamente all’interno del casco. La canalizzazione diffusa consente l’aerazione interna, impedendo fastidiosi raffreddamenti localizzati. La presa d’aria inferiore, attivabile premendo un tasto a pressione centrale, consente poi l’ingresso dell’aria direttamente all’interno del casco. Parte dell’aria, inoltre, viene convogliata sulla superficie interna della visiera, limitando in tal modo l’appannamento e la formazione della condensa. Il sistema di estrazione posteriore assicura il costante ricambio d’aria all’interno del casco, rendendo possibile il deflusso dell’aria calda e viziata e garantendo, di conseguenza, una temperatura ideale per il pilota. L’interno, completamente estraibile e lavabile, è realizzato con un tessuto in microfibra di nuova generazione che assicura un controllo attivo della traspirazione. Inoltre, il trattamento Sanitized garantisce igiene e freschezza superiori e previene per lungo tempo la formazione di sgradevoli odori. Prezzo a partire da 289 euro. www.x-lite.it

MT HELMETS

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ALPINESTARS ROYAL AIR-FLO JACKET

Costa 200 euro la giacca Urban Sport, particolarmente indicata per la stagione estiva. Dispone di tutte le protezioni neccessarie a un utilizzo motociclistico con numerose tasche, ma soprattutto con aperture con zip per facilitare il passaggio dell’aria.

www.alpinestars.it

ACERBIS CASCHI PROFILE

Il nuovo casco Impact GP ha un’inedita presa d'aria anteriore, una visiera allungata di 2,5 cm per proteggere dal sole e una nuova grafica. L’imbottitura è in EPS a doppia densità, con un inserto sulla nuca per assorbire il sudore. Prezzo: 200 euro.

CITY SEVEN

Il Demi-Jet City Seven CS 20 Lady Collection colpisce per l’eleganza e la pulizia delle linee, oltre che per il prezzo (84 euro). Realizzato in fibre termoplastiche, ha un aspetto moderno ed è disponibile verde opaco, rosa opaco, celeste opaco. La versione Lady Collection è disponibile nelle sole taglie XS – S – M mentre la versione al maschile ha colori diversi e taglie che

arrivano sino alla XL. Dotato di un sistema di ventilazione realmente efficace, il City Seven 20 ha due bocchette sull’anteriore e 2 sul posteriore che possono, naturalmente, essere lasciate chiuse in inverno quando non si desideri beneficiare del flusso d’aria nella parte superiore della testa. Gli interni non soltanto sono anallergici, totalmente estraibili e lavabili ma vengono realizzati in alcantara. La visiera in Lexan ottico GE è disponibile chiara e grigio fumè, il sistema di chiusura è automatico. www.polepositionhelmets.it

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GUARDRAIL ASSASSINI RAGAZZI, TOCCA A NOI!

L'A.M.I. (Associazione Motociclisti Inc...olumi) è nata per far valere i diritti, sulla salute, di oltre 8 milioni di contribuenti, entusiasti della moto e dell'ambiente che la circonda, ma non altrettanto entusiasti, e spesso vittime, per strade ed infrastrutture costruite con standard di sicurezza degli anni '50, ignorando totalmente il concetto di riserva di sicurezza. Se gli autovelox fossero onesti, prima che ai trasgressori del codice stradale farebbero foto (formato gigante!) ai trasgressori delle norme di sicurezza sulla costruzione e manutenzione delle strade. In Italia ogni anno vi è un numero di vittime pari ad una guerra ma il peso sociale ed eco-

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nomico è ancora sottovalutato: 8.000 vittime, tra automobilisti e motociclisti... di cui almeno il 50% evitabili! Pedrosa ha aperto la strada con un gesto semplice ma molto importante domenica scorsa, facendo il giro d'onore con la bandiera "guarderrailes asesinos", "guardrail assassini". Ora, come già suggerito dal Codacons, i piloti italiani possono usare il loro grande potere mediatico per aiutare i loro sostenitori, dando un seguito all'iniziativa di Pedrosa. Come? Semplice, basta che portino in giro il logo dei guard-rail assassini, ognuno nella sua lingua.

L'associazione spagnola Lucha Motera, che ringraziamo e salutiamo, ci ha dato il suggerimento di usare il logo creato da Rafael Pastor e già mostrato da Pedrosa, e ce ne ha inviata una copia con la scritta in italiano. Valentino Rossi, Loris Capirossi, Marco Melandri, Andrea Dovizioso, Alex De Angelis, Max Biaggi, Roberto Rolfo, Michel Fabrizio, Marco Simoncelli, Roberto Locatelli, Mattia Pasini e tutti gli altri che non ricordo in questo momento, dedicate qualche centimetro quadrato della vostra tuta o della vostra carena per esporre questo logo: aiuterà tanti appassionati a capire che esiste guidare in modo più responsabile ed a pretendere dai gestori delle strade di renderle meno... assassine.

www.motociclisti-incolumi.com/public/portale/

DAL COMITATO MOTOCIVISMO UN ESEMPIO PRATICO

Piazza Firenze, Milano, dove confluiscono e dipartono ben 9 strade oltre a 4 linee tramviare. L’asfalto lungo i binari è in condizioni pietose, fra cunette e buche, come in direzione del Cimitero Maggiore, nel bel mezzo di due scambi che fanno passare le rotaie da 8 a 16. Il pericolo di caduta per un motociclista è elevato, la velocità va moderata, anche se questo vuol dire correre il rischio di essere travolti dal traffico che parte dal semaforo come fosse in atto un gran premio. Questo almeno dal giugno 2006, come riportato da un nostro iscritto, in un crescendo di incuria, fra lo stress causato dai tram sempre più pesanti, l'azione dell'acqua piovana e il passaggio continuo di centinaia di veicoli. Senza che nessuno, neanche gli addetti al Controllo Esercizio di Atm che a pochi metri hanno una loro postazione o i vigili che ogni tanto si vedono da quelle parti, si sia mai accorto di niente. Per questo il 3 marzo scorso il nostro iscritto ha comunicato ad Atm il problema, chiedendo un intervento celere e ottenendo, il 21 marzo, una risposta dall’Ufficio Relazioni

Clienti in cui, oltre alle scuse di rito, veniva informato che la segnalazione era “stata trasmessa al settore competente per gli opportuni interventi manutentivi”. Interventi che non arrivano, spingendo il nostro iscritto a rivolgersi - il 27 marzo direttamente al Comune, il cui Ufficio di Gabinetto risponde il giorno stesso di aver “sollecitato la Presidenza ATM affinché verifichi la situazione da Lei lamentata e prenda i provvedimenti del caso”. Anche gli addetti al Controllo Esercizio Atm presenti sul posto, interpellati sottolineando le precedenti richieste inoltrate, non possono essere di aiuto. Inutile anche chiamare i vigili perché raccolgano una denuncia, a meno che non ci siano danni alle cose o alle persone. In poche parole: finché qualcuno non si fa male o non distrugge la moto, il problema non sussiste. Quando ormai la segnalazione sembrava essere caduta nel dimenticatoio qualcuno ha inutilmente cercato di rimediare con un pò di asfalto nelle buche sempre più scavate dalla pioggia abbondante delle ultime settimane ed Atm - sollecitata oltre

un mese prima dal Comune - finalmente prende posizione affermando che la “Direzione Ingegneria Impianti e Reti precisa che la manutenzione della pavimentazione in asfalto è di competenza del Comune di Milano - Settore Tecnico Infrastrutture. Ci spiace quindi di non poter intervenire sul problema segnalato, ma abbiamo comunque interessato al problema tale Settore.” Oltre 3 mesi, durante i quali un incrocio pericoloso avrebbe potuto essere messo in sicurezza, sono stati invece spesi per decretare, dopo un odioso scaricabarile, di chi è la responsabilità della manutenzione: di nessuno. In Piazza Firenze, come in molti altri luoghi della città, e del nostro paese c'è un problema. Non si tratta solo delle buche, dell'incuria, dei lavori fatti un pò come vengono: si tratta della mancanza di rispetto verso i cittadini e verso le loro richieste, noi motociclisti siamo i primi a guidare im modo responsabile per evitare di andare in terra, a volte però non è sufficiente a garantire sicurezza. www.motocivismo.it 17

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PIRELLI DAY 2008 UN SUCCESSO AL MUGELLO

Nonostante la pioggia dei giorni scorsi, il Pirelli Day all’Autodromo del Mugello ha registrato il tutto esaurito delle prenotazioni in tempo record. La manifestazione si è aperta, sabato 14 giugno, all’insegna del maltempo, ma la pioggia battente di sabato mattina non ha scoraggiato i numerosissimi piloti (più di 1.000, nel corso del fine settimana) giunti da tutta Italia nel tempio del motociclismo; la tenacia degli appassionati è stata ampiamente ripagata da un’improvviso miglioramento delle condizioni meteo che ha permesso il regolare svolgimento dei turni per tutto il resto del weekend. Un paddock in festa, completamente colorato di

giallo e rosso, ha accolto motociclisti e curiosi. Musica, giochi e spettacoli si sono susseguiti per l’intero fine settimana, coinvolgendo gli ospiti in divertenti momenti di aggregazione e svago. Al centro del villaggio Pirelli un palco, regno di un dj e di uno speaker e cinque splendide ragazze Pirelli. Di fronte al palco un’oasi relax con divani, sedie, piante e ombrelloni, dove sabato sera, dopo la chiusura della pista, tra giochi e musica, i piloti hanno potuto rifocillarsi con un “animato” aperitivo, con la partecipazione di Birra Moretti Zero e Cinzano. Numerosissimi, come sempre, i partner di Pirelli all’evento. Partner tecnici come Brembo (Motorquality) per il check- up dell’impianto frenante dopo la sessione in pista e Questione di Polso che ha fornito l’assistenza in pista. Inoltre il villaggio Pirelli ha ospitato

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CR&S NUOVO NEGOZIO A MILANO

Da alcuni giorni è stato aperto il primo negozio in esclusiva CR&S a Milano: Gianluca Milani, attraverso lo storico marchio "Doctor Bike", ha aperto il suo secondo

molti altri partner, che hanno attivamente contribuito all’animazione dell’evento, come: Powerade, che ha dissetato i motociclisti ininterrottamente per tutto il weekend, MAFRA che, nella giornata di sabato, nonostante il brutto tempo, ha lasciato senza fiato i motociclisti con i propri sexy bike wash, Nolan che ha presentato la propria nuova collezione di caschi, Special che ha organizzato accesissime gare di minimoto ed emozionanti spettacoli dello stuntman Emanuele Freddo. Tra gli ospiti di Pirelli in pista anche tre case costruttrici di moto: MV Agusta e Bimota, in collaborazione con la redazione di Moto Hi -Power, hanno offerto la possibilità, a circa 150 persone in ciascuno dei due giorni, di effettuare emozionanti demo ride con la F4, Brutale e Delirio.

punto vendita, "Doctor Bike 2", interamente dedicato alla CR&S VUN. Questo l’indirizzo preciso: Doctor Bike 2, via Procaccini 68, ang. Corso Sempione.

YAMAHA FOR FAMILIES PORTE APERTE ALLA YAMAHA

Lo scorso 14 giugno, Yamaha Motor Italia ha aperto per la prima volta le porte alle famiglie dei dipendenti con la prima edizione di “Yamaha for Families”. Dalle 9.30 più di 400 persone hanno var-

cato i cancelli della sede italiana della grande multinazionale nipponica, insolitamente aperti anche il sabato mattina, che da oltre 20 anni ha sede a Gerno di Lesmo. 18

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SICUREZZA STRADALE ARRIVA LA GUIDA VIRTUALE

Acquisire una maggiore dimestichezza nella guida della moto e dell’auto attraverso l’insegnamento virtuale delle norme fondamentali della guida sicura. È l’obiettivo di una delle iniziative a favore della sicurezza stradale realizzate dal Gruppo Motociclisti “A…Manete” dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato - Sezione di Udine, in collaborazione con Tucano Urbano, nell’ambito del 2° Motoraduno Nazionale DoppiaVela in programma a Cividale del Friuli (Ud), dal 26 al 30 giugno 2008. Domenica 29 giugno, nella Piazza Duomo di Cividale, sarà aperto al pubblico il “Sicuri bus”, l’autobus realizzato dall’agenzia

info@barracudamoto.it

PADDOCK GIRLS FOTO DELLA SETTIMANA

Orizzonte di Renato Zucchi allo scopo di educare in modo coinvolgente e divertente alla guida su strada. Il “Sicuri bus” è at-

trezzato per contenere fino a sette postazioni tra simulatori moto e auto, in grado di riprodurre le diverse tipologie stradali e le più precarie situazioni di guida, in diurna e in notturna, e in differenti condizioni climatiche. Ai simulatori si potranno eseguire prove pratiche con l’aiuto di due istruttori che illustreranno le problematiche e gli imprevisti presenti quotidianamente sulle strade. I più giovani, soprattutto i ragazzi di età inferiore a 14 anni, potranno imparare a guidare un veicolo a due ruote attraverso il simulatore "Simuscooter" dotato di comandi uguali a quelli delle moto, quali acceleratore, freno, frizione e cambio.

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