Manuale d'Identità Visiva / Semia Edizoni by mariarosacaiafa

MANUALE DI IDENTITÃ&#x20AC; VISIVA SEMIA EDIZIONI

SEMIA EDIZIONI

INDICE

1.0 LOGOTIPO SEMIA EDIZIONI 1.1 CONCEPT 1.2 COSTRUTTIVO 1.3 SVILUPPO DELLA FORMA 1.4 SCELTE CROMATICHE 1.5 BIANCO E NERO / NEGATIVO 1.6 SCALA DI GRIGI / OUTLINE 1.7 AREA DI RISPETTO 1.8 DIMENSIONI MINIME 1.9 FONT 1.10 IMMAGINE COORDINATA

2.0 LOGOTIPO COLLANA LIMINE 2.1 CONCEPT 2.2 COSTRUTTIVO 2.3 SVILUPPO DELLA FORMA 2.4 NEGATIVO / OUTLINE 2.5 AREA DI RISPETTO 2.6 DIMENSIONI MINIME 2.7 FONT

3.0 LIBRO DELLA COLLANA LIMINE: MOBY DICK 3.1 COPERTINA 3.2 LOCANDINA EVENTO

1.0 LOGOTIPO “SEMIA EDIZIONI”

1.1 CONCEPT

SEMIA EDIZIONI

Il logotipo della casa editrice “Semia Edizioni” nasce dalla trasformazione graduale della lettera S (font Bahnschrift) fino ad arrivare ad un segno simile ad una S stilizzata che allo stesso tempo ricorda il segno lasciato da un pennino calligrafico. Inoltre riprende il significato di “semìa” (”segno”, dal greco). La scelta di un font bastoni (Montserrat) per la scritta sottostante al marchio dona un tocco di modernità e freschezza al logotipo.

1.2 COSTRUTTIVO

SEMIA EDIZIONI

1.3 SVILUPPO DELLA FORMA

S La forma finale viene fuori, a partire da una S in bahnschrift, attraverso la creazione di un contorno e la sua conseguente trasformazione, oltre allâ&#x20AC;&#x2122;uso dello strumento di elaborazione dei tracciati, per arrivare ad una forma semplice e lineare.

1.4 SCELTE CROMATICHE

HTML RGB CMYK

662e6b 102, 46, 107 56, 86, 17, 8

SEMIA EDIZIONI

1.5 BIANCO E NERO / NEGATIVO

SEMIA EDIZIONI

1.6 SCALA DI GRIGI / OUTLINE

SEMIA EDIZIONI

1.7 AREA DI RISPETTO

x x

SEMIA EDIZIONI

SEMIA EDIZIONI x x

1.8 DIMENSIONI MINIME

3,1 cm

SEMIA EDIZIONI

1,3 cm

1.9 FONT

Il font scelto per il logotipo e per tutta l’immagine coordinata è il “Montserrat”, semplice e lineare per dare versatilità e freschezza. C’è la possibilità di usare tutte le versioni qui di seguito, a seconda delle esigenze.

Montserrat Thin

Montserrat ExtraLight

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz àèéìòù

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

0123456789 .,:;-!?”$%&/()[]{}=*°à#@ù

Montserrat Light

Montserrat Regular

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz àèéìòù

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

0123456789 .,:;-!?”$%&/()[]{}=*°à#@ù

Montserrat Medium

Montserrat SemiBold

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz àèéìòù

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

0123456789 .,:;-!?”$%&/()[]{}=*°à#@ù

Montserrat Bold

Montserrat ExtraBold

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz àèéìòù

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

0123456789 .,:;-!?”$%&/()[]{}=*°à#@ù

1.10 IMMAGINE COORDINATA

2.0 LOGOTIPO COLLANA “LIMINE”

2.1 CONCEPT

Il logotipo per la collana “Limine” (dal latino “limen -mĭnis”, soglia, limitare) è costituito da due linee che vanno appunto a delimitare un’area. Il segno ha anche qui un’andatura calligrafica, per restare in linea con il logo della casa editrice, infatti anche per il font si ripete il Montserat.

2.2 COSTRUTTIVO

2.3 SVILUPPO DELLA FORMA

La forma di partenza Ă¨ quella del logo della casa editrice, che viene semplificata e allungata fino ad arrivare a una linea calligrafica che poi viene raddoppiata per andare a creare lâ&#x20AC;&#x2122;area vuota da delimitare tra le due forme.

2.4 NEGATIVO / OUTLINE

2.5 AREA DI RISPETTO

x x

2.6 DIMENSIONI MINIME

1,8 cm

1,9 cm

2.7 FONT

Il font scelto per il logotipo è il “Montserrat”, ossia lo stesso della casa editrice, per restare in linea con essa. C’è la possibilità di usare tutte le versioni qui di seguito, a seconda delle esigenze.

Montserrat Thin

Montserrat ExtraLight

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz àèéìòù

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

0123456789 .,:;-!?”$%&/()[]{}=*°à#@ù

Montserrat Light

Montserrat Regular

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz àèéìòù

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

0123456789 .,:;-!?”$%&/()[]{}=*°à#@ù

Montserrat Medium

Montserrat SemiBold

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz àèéìòù

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

0123456789 .,:;-!?”$%&/()[]{}=*°à#@ù

Montserrat Bold

Montserrat ExtraBold

abcdefghijklmnopqrstuvwxyz àèéìòù

ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ

0123456789 .,:;-!?”$%&/()[]{}=*°à#@ù

3.0 LIBRO DELLA COLLANA LIMINE: “MOBY DICK”

3.1 COPERTINA

Herman Melville

MOBY DICK Traduzione di Cesarina Minoli

MOBY DICK

Ishmael, narratore e testimone, si imbarca sulla baleniera "Pequod", il cui capitano è Achab. Il capitano ha giurato vendetta a Moby Dick, una immensa balena bianca che, in un viaggio precedente, gli aveva troncato una gamba. Inizia un inseguimento per i mari di tre quarti del mondo. Lunghe attese, discussioni, riflessioni filosofiche, accompagnano l'inseguimento. L'unico amico di Ishmael morirà prima della fine della vicenda. È Queequeg, un indiano che si era costruito una bara intarsiata con strani geroglifici. Moby Dick viene infine avvistata e arpionata. Trascinerà nell'abisso lo stesso Achab, crocefisso sul suo dorso dalle corde degli arpioni. Ishmael è l'unico che sopravvive, usando, come zattera, la bara di Queequeg.

Herman Melville

10,99 EUR

SEMIA EDIZIONI

Herman Melville Herman Melville nasce a New York nel 1819, di ascendenza olandese per parte materna e bostoniana e calvinista per parte paterna, dovette interrompere gli studi a causa del fallimento e della morte del padre. Terzo di otto figli, dopo vari tentativi di trovare un lavoro stabile, attraversò per la prima volta l'Atlantico come mozzo sulla nave 'Highlander' diretta a Liverpool. Fu il primo di una lunga serie di viaggi, che avrebbero fornito materiale per i suoi libri. Nel 1841, dopo aver peregrinato all'Ovest e al Sud, fece vela per il Pacifico sulla baleniera 'Acushnet'. Disertore, dopo più di un anno, alle isole Marchesi, visse per quattro mesi tra i Taipi. Tornò a New York, scampato a altre avventure di mare e di terra, nel 1844. Prese a scrivere. Nel 1850 è l'incontro con Nathaniel Hawthorne, che lo spinse a maturare la sua riflessione esistenziale. La pubblicazione delle opere più mature non fu accolta bene dal pubblico, a 33 anni poteva considerarsi un fallito, che a stento riusciva a mantenere la famiglia. Dopo anni di inutili tentativi per sistemarsi, ottenne nel 1866 un posto alle dogane di New York, dove restò fino al 1885. Morì a New York nel 1891.

3.2 LOCANDINA EVENTO

SEMIA EDIZIONI

Semia edizioni presenta

Un classico moderno

MOBY DICK

di Herman Melville Traduzione di Cesarina Minoli

VENERDÌ

DICEMBRE 2020 ore 16.00, Sala Elettra Fiera Più Libri Più Liberi

Interverranno: Niccolò Ammaniti Carlo Lucarelli Alessandro Baricco

SPECIFICHE TECNICHE MANUALE

BUSTA DA LETTERE

DIMENSIONI: 297mm x 210mm

DIMENSIONI: 230mm x 110mm

TIPOLOGIA CARTA: patinata opaca (170gr)

TIPOLOGIA CARTA: patinata opaca (120gr)

TECNICA DI STAMPA: Digitale Laser

PROFILO DI ORIGINE: Adobe RGB (1998)

PROFILO DI DESTINAZIONE: FOGRA39 Coated

(ISO 12647-2:2004)

MOTORE DI CONVERSIONE: Adobe ACE

INTENTO DI RENDERING: colorimetrico relativo

BIGLIETTO DA VISITA

COPERTINA

DIMENSIONI: 85mm x 55mm

DIMENSIONI: 500mm x 210mm

TIPOLOGIA CARTA: patinata opaca (300gr)

TIPOLOGIA CARTA: patinata opaca (200gr)

TECNICA DI STAMPA: Digitale Laser

PROFILO DI ORIGINE: Adobe RGB (1998)

PROFILO DI DESTINAZIONE: FOGRA39 Coated

(ISO 12647-2:2004)

MOTORE DI CONVERSIONE: Adobe ACE

INTENTO DI RENDERING: colorimetrico relativo

CARTA INTESTATA

LOCANDINA

DIMENSIONI: 297mm x 210mm

DIMENSIONI: 297mm x 420mm

TIPOLOGIA CARTA: patinata opaca (100gr)

TIPOLOGIA CARTA: patinata opaca (200gr)

TECNICA DI STAMPA: Digitale Laser

PROFILO DI ORIGINE: Adobe RGB (1998)

PROFILO DI DESTINAZIONE: FOGRA39 Coated

(ISO 12647-2:2004)

(ISO 12647-2:2004) / Japan Color 2001 Coated / Japan Color 2002 Newspaper

MOTORE DI CONVERSIONE: Adobe ACE INTENTO DI RENDERING: colorimetrico relativo

MOTORE DI CONVERSIONE: Adobe ACE INTENTO DI RENDERING: colorimetrico relativo 17

SEMIA EDIZIONI MANUALE DI IDENTITÃ&#x20AC; VISIVA, 2020