Indice P R E R E Q U I S I T I . . . . . . . . . . . . . . . . . . . schede 1/11 Consolidare le abilità strumentali . . . . . . . . . . . . . . . . 1-7 Consolidare le capacità logico-comunicative . . . . 8-11
LETTO-SCRITTURA
. . . . . . . . . . . .schede 12/50 Riconoscere, leggere e scrivere: . . . . . . . . . . . . . . . 12-50 vocali, consonanti, sillabe dirette e inverse, suoni duri ca, co, cu, ga, go, gu, suoni dolci cia, cio, ciu, gia, gio, giu uso dell’H chi, che, ghi, ghe, digrammi gn, gl, sc uso di cu, qu, la famiglia acqua cuoco, cuoio, …
COMUNICAZIONE
O R A L E . . . . schede 51/70
Ascoltare mantenendo l’attenzione e l’interesse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51-54 Ascoltare poesie e filastrocche per coglierne ritmo e musicalità . . . . . . . . . . . . . . . 55-58 Comunicare esperienze personali e interagire in dialoghi e/o discussioni . . . . . . . . . 59-64 Comprendere brani narrativi o descrizioni individuandone gli elementi essenziali . . . . . . . . 65-70
TECNICHE
DI LETTURA E C O M P R E N S I O N E D E L T E S T O . schede 71/98 Acquisire velocità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 71-76 Acquisire espressività . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77-82 Comprendere il testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83-88 Comprendere il lessico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89-94 Animazione alla lettura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95-98
COMUNICAZIONE
S C R I T T A schede 99/129
Orgnizzare lo spazio pagina . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99-102 Consolidare le strumentalità di base . . . . . . . . 103-110 Comunicare esperienze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111-121 Completare descrizioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 122-129
CONVENZIONI
DI SCRITTURA E R I F L E S S I O N E S U L L A L I N G U A . schede 130/160 Formazione delle sillabe dirette/inverse . . . . . . . . . 130 Divisione in sillabe di parole piane anche con le doppie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131-134 Suoni affini st/str, sc/sp, br/pr/tr, t/d, p/b, s/z, v/f . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 135-139 Principali difficoltà ortografiche: . . . . . . . . . . . . 140-153 mp/mb, ci/ce, chi/che, gi/ge, ghi/ghe, gruppi: cu/qu, la famiglia acqua digrammi: gn, gl, sc parole con le doppie accento apostrofo c’è, c’era, ci sono, c’erano e, è punto fermo, punto esclamativo, punto interrogativo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154-155 Nomi comuni, propri, femminili, maschili, singolari, plurali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 156-160
Alunno .............................................
n° 1
Data .............................................
1 Osserva l’immagine e ripassane tut ti i contorni con la matita. Dopo averla colorata in modo adeguato spiega con le tue parole cosa rappresenta.
2 Disegna le gocce di pioggia.
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 2
Data .............................................
1 Completa le sequenze disegnando e colorando le figure in modo da creare un ritmo.
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 3
Data .............................................
1 Completa i percorsi.
2 Completa la sequenza disegnando e colorando le figure in modo da creare un ritmo.
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Invitare il bambino alla verbalizzazione: il coniglio corre per andare a mangiare la lat tuga, l’ape...
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 4
Data .............................................
1 Completa i percorsi.
2 Completa la sequenza disegnando e colorando le figure in modo da creare un ritmo.
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 5
Data .............................................
1 Ripassa il percorso della trot tola.
2 Completa la sequenza disegnando e colorando le figure in modo da creare un ritmo.
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 6
Data .............................................
1 Aiuta Giget to a tornare a casa colorando il percorso giusto.
2 Completa la sequenza disegnando e colorando le figure in modo da creare un ritmo.
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Chiedere che cosa accadrebbe se Giget to imboccasse gli altri percorsi.
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 7
Data .............................................
1 Osserva i due disegni e individua le dif ferenze segnandole con una crocet ta. Poi colora i disegni.
2 Completa il disegno rispet tando le indicazioni dell’insegnante.
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Guidare i bambini al completamento del disegno utilizzando le seguenti indicazioni: disegna un albero vicino alla casa, un uccellino sopra l’albero lontano dalla casa; un cespuglio di fronte alla casa.
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 8
Data .............................................
1 Osserva gli animali illustrati e segui le indicazioni dell’insegnante.
2 Disegna l’animale che ti piace di più.
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Invitare i bambini all’osservazione e alla descrizione degli animali. Far scoprire ai bambini l’utilità di questi animali per l’uomo. • Quale alimento produce la mucca? • Quale alimento produce la gallina? • Cosa si ricava dalla pecora? • In quali alimenti si trova la carne di maiale?
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 9
Data .............................................
1 Collega in modo appropriato le diverse coppie di ogget ti e spiega il perché di questo abbinamento.
LAMPADARIO TEMPERA ANELLO
CHIODI
BICCHIERE
LAMPADINA
PENNELLO
MATITA
FOGLIO
MANO
MARTELLO
BOTTIGLIA
2 Ora colora l’ogget to che usi di più e racconta quando, in che modo e perché lo usi.
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 10
Data .............................................
1 Completa le storie disegnando la vignet ta mancante e poi raccontale con le tue parole.
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 11
Data .............................................
1 Osserva l’illustrazione, ritaglia i disegni in fondo alla scheda e incollali dove ritieni opportuno.
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Invitare gli alunni a descrivere nei det tagli sia le carat teristiche dell’ambiente rappresentato sia quelle degli elementi che hanno posizionato.
PREREQUISITI
Alunno .............................................
n° 12
Data .............................................
1 Riconosci le cinque vocali, poi ripassale e completa le righe.
2 Osserva i disegni e completa le parole inserendo le vocali.
R ......... N ......... .........
RS .........
ST........ LL ........ V ......... L ......... L ......... N .........
LE VOCALI
C.........S......... T ......... P ......... V ......... T ......... B ......... C ......... M ......... R .........
Alunno .............................................
n° 13
Data .............................................
1 Colora solo i disegni delle parole che iniziano per A.
2 Colora solo i disegni delle parole che finiscono per E.
3 Colora solo i disegni delle parole che iniziano per I.
4 Colora solo i disegni delle parole che iniziano per U.
5 Colora solo i disegni delle parole che finiscono per O.
LE VOCALI
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 14
1 Completa le parole inserendo le vocali che mancano e osserva come cambia il significato.
L ......... N .........
L ......... N .........
R ......... M .........
R ......... M .........
S ......... L .........
S ......... L .........
M ......... R .........
M ......... R .........
V ......... S .........
V ......... S .........
2 Completa i cruciverba inserendo le vocali che mancano.
C S
L
M
S
S R
T
C
L M
L
L
LE VOCALI
P
Alunno .............................................
n° 15
Data .............................................
1 Aiutandoti con i disegni, completa il domino delle parole inserendo le vocali che mancano.
V R R S S L L T
L
N
2 Met ti al posto dei simboli le vocali corrispondenti e scopri cosa dice il messaggio.
▲ ● ■ A E I
▼ ◗ O U
L
L● V▼ C▲ L■ S▼ N▼ ▲ ● ■ ▼ ◗ 3 Leggi le parole e collegale con una freccia al disegno corrispondente.
MELE UVA
AEREO CASA
LE VOCALI
Alunno .............................................
n° 16
Data .............................................
1 Colora solo i disegni delle parole che iniziano con la let tera B.
2 Osserva i disegni, pronuncia a voce alta il nome e completa le parole con la consonante B.
.......
ICI
TAM ....... URO
.......
.......
.......
.......
ARCA
ANDIERA
IRILLI
AM ....... OLA
.......
.......
OTTE
AULE
CONSONANTE B
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 17
1 Leggi, colora di rosso le consonanti e di blu le vocali, poi riscrivi le sillabe in stampato minuscolo e in corsivo.
B A
B E
B I
B O
B U
2 Aiutandoti con i disegni completa le parole con le sillabe che mancano.
AL
LE NA NA NA
FA NA RO
3 Aiutandoti con i disegni completa le parole con le sillabe che mancano. ....... .......
SCO
....... .......
....... .......
....... .......
TU ....... .......
RO
FANA
LENA
....... .......
CONSONANTE B
DINO
Alunno .............................................
n° 18
Data .............................................
1 Osserva i disegni, pronuncia il nome a voce alta e poi completa le parole con la let tera P.
VOL ....... E
.......
CAM ....... ANA
ESCE
.......
AVONE
2 Completa il cruciverba aiutandoti con i disegni.
V O N E
P I S T R E L L O E A R T CO R A A A T O O
CONSONANTE P
Alunno .............................................
n° 19
Data .............................................
1 Osserva i disegni e completa le parole con le sillabe che mancano. ....... .......
RATA
....... .......
NINO
....... .......
RTA
....... .......
....... .......
CORA
MODORO
....... .......
GNO
2 Aiutandoti con i disegni completa i cruciverba.
PA
TA TE
RA TA
NI NO TO
TAP
TO SA TE
CONSONANTE P
RA
Alunno .............................................
n° 20
Data .............................................
1 Colora solo i disegni delle parole che iniziano con M.
2 Completa le parole con la let tera che manca.
GO ....... ....... A .......
ELE
.......
ANO
.......
.......
OTO
I ....... OSA
.......
ULINO
3 Aiutandoti con i disegni completa il cruciverba inserendo le let tere che mancano.
G
C A M A A N C A
S A
L I C R E N E L L
CONSONANTE M
Alunno .............................................
n° 21
Data .............................................
1 Osserva i disegni e completa le parole con le sillabe che mancano.
LI ....... ....... NE ....... .......
MOSA
....... .......
LE
....... .......
....... .......
LO
TITA
RE ....... .......
2 Osserva i disegni e colora solo le sillabe necessarie per formare le parole. Poi riscrivi le parole nei due carat teri, come nell’esempio.
MO
NO
RA
MORA mora
MI
NI
MO
SA
................................................ ................................................
BE
ME
LE
................................................ ................................................
NA
MA
NO
................................................ ................................................
MU
MO
LI
NO
................................................ ................................................
CONSONANTE M
Alunno .............................................
n° 22
Data .............................................
1 Osserva i disegni e completa le parole con LA, LE, LI, LO, LU.
SO ....... .......
....... .......
NA
....... .......
BRO
....... .......
NA
SA....... ....... ME MARTEL ....... .......
2 Scrivi al posto dei simboli le let tre corrispondenti, poi leggi le parole ot tenute.
A E O U L P M Q M
N
L
U
I
Q
I
M
M
G # N M I L #
I
Q
M
#
Q
L
G
M
Q
3 Leggi le parole e poi collegale ai disegni corrispondenti.
MELA PALLA
LUPO
CONSONANTE L
Alunno .............................................
n° 23
Data .............................................
1 Osserva le frecce e completa le tabelle, come nell’esempio.
A E I O U L LA
A E I O U L AL
2 Osserva i disegni e completa le parole utilizzando le sillabe ot tenute nelle tabelle. ....... .......
VAGNA
....... .......
SO ....... ....... ....... .......
BERO
....... .......
MONE
MO
ME ....... ....... NE
TAVO ....... .......
....... .......
PO
3 Osserva i disegni e completa i cruciverba inserendo le sillabe mancanti.
BRO PO
MO NE
NA
CONSONANTE L
ME SO
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 24
1 Colora solo i disegni delle parole che iniziano per R.
2 Osserva i disegni e completa il cruciverba inserendo le let tere mancanti.
P O E O S O A
T T O A N A E E MO O
3 Leggi le parole e poi collegale, con una freccia, al disegno corrispondente.
ROSA
ERBA
RANA
RETE
REMO
PERA
CONSONANTE R
Alunno .............................................
n° 25
Data .............................................
1 Osserva la direzione delle frecce e completa le tabelle nei due carat teri, come nell’esempio.
R A AR E I O U
R A RA E I O U
r a ar e i o u
r a ra e i o u
2 Osserva i disegni e completa le parole utilizzando le sillabe diritte o inverse, ottenute nelle tabelle.
CA ...... ......TA
...... ......
PA
...... ......
PA
TARTA ...... ......GA
...... ......
gina
...... ......
binet to
...... ......
GA
...... ......
so
...... ......
MA
to ...... ......
CONSONANTE R
Alunno .............................................
n° 26
Data .............................................
1 Colora solo i disegni delle parole che iniziano per T.
2 Osserva i disegni e completa le parole nei due carat teri.
IMONE ...... imone ......
AVOLO ...... avolo ......
NO ...... E no ...... e
GA ...... ...... O ga ...... ...... o UBO ...... ubo ......
OR ...... A ......or ...... a ......
3 Leggi le parole e collegale con una freccia al disegno corrispondente.
TAVOLO TORO MATITA TOPO
CONSONANTE T
Alunno .............................................
n° 27
Data .............................................
1 Osserva i disegni e completa le parole con le sillabe mancanti.
MO ...... ......
LIPANO
...... ......
...... ......
VOLO
MATI ...... ......
...... ......
MONE
PATA ...... ......
2 Osserva i disegni e nel cruciverva colora le parole corrispondenti, come nell’esempio.
T U L I P A N O M
A R V N A E O D O
V E T M T L T F T
O T I A A L E G O
L E M T T T W T S
O S O I E U O O Z
S O N T B B U R W
H R E A C O Q T I
E O I R Q S P A U
CONSONANTE T
Alunno .............................................
n° 28
Data .............................................
1 Colora solo i disegni delle parole che iniziano per N.
2 Osserva i disegni e completa le parole in stampato maiuscolo e minuscolo.
A ...... IMALI a ...... imali PA ...... E pa ...... e ASO ...... aso ......
OCE ...... oce ......
UMERI ...... umeri ......
IDO ...... ido ......
3 Leggi le parole e poi collegale al disegno corrispondente.
RANA
MONTI
NAVE
NOVE
NEVE
CONSONANTE N
Alunno .............................................
n° 29
Data .............................................
1 Riconosci le cinque vocali, poi ripassale e colorale.
N A NA E I O U
N A AN E I O U
n a na e i o u
n a an e i o u
2 Utilizzando le sillabe ot tenute nelle tabelle completa le parole.
DO ...... ...... do ...... ......
MELO ...... ...... melo ...... ...... SO ...... ...... so ...... ......
PAVO ...... ...... pavo ...... ......
DA ...... ...... da ...... ......
DIANO ...... ...... diano ...... ......
CORA ...... ...... cora ...... ......
VOLA ...... ...... vola
...... ......
CONSONANTE N
Alunno .............................................
1 Disegna quattro oggetti, il cui nome inizia per S, come nell’esempio.
n° 30
Data .............................................
2 Aiutati con i disegni e completa il domino delle parole inserendo le let tere.
L N R S
3 Osserva i disegni e completa le parole.
NA ...... O na ...... o ...... ERPENTE ...... erpente CA ...... A ca ...... a
UOLA ...... uola ...... IRENA ...... irena I ...... OLA i ...... ola ......
CONSONANTE S
Alunno .............................................
n° 31
Data .............................................
1 Leggi le sillabe e riscrivile, come nell’esempio, poi colora di rosso le consonanti e di blu le vocali.
S S S S S
A E I O U
s a
A S
a s
2 Completa le parole inserendo le sillabe mancanti. ...... ......
PONE
VA ...... ...... ...... ......
DIA
...... ......
LURO
...... ......
SE
...... ......
SO
3 Scrivi al posto dei disegni le parole corrispondenti.
• Il • Le
.............................
splende nel cielo. .........................
• A Mat teo piace molto il
sono fiorite. .............................................
CONSONANTE S
.
Alunno .............................................
n° 32
Data .............................................
1 Colora solo i disegni delle parole che iniziano per F.
2 Osserva i disegni e completa le parole con F. ......
AR ...... ALLA
......
ERRO
......
INESTRA
......
OGLIA
......
UMO
......
OCA
3 Leggi le parole e collegale al disegno corrispondente.
FORCHETTA
FORBICI
FUOCO
FETTA
CONSONANTE F
FATA
FIORI
Alunno .............................................
n° 33
Data .............................................
1 Completa i cruciverba sillabici aiutandoti con i disegni.
RO
CA
CO
NA RAF
RI DE
2 Completa le parole nei due carat teri con le sillabe mancanti.
NESTRA ...... ...... nestra
MO ...... ...... mo
FIAMMI ...... ...... RO fiammi ...... ...... ro
GIRAF ...... ...... giraf ...... ......
TELE ...... ...... NO tele ...... ...... no
RO ...... ...... ro
STU ...... ...... stu ...... ......
SEMA ...... ...... RO sema ...... ...... ro
...... ......
...... ......
...... ......
CONSONANTE F
Alunno .............................................
n° 34
Data .............................................
1 Disegna cinque ogget ti, il cui nome inizia per Z.
2 Osserva i disegni e completa le parole.
AN ...... ARA ...... an ...... ara ...... AINO ...... aino ...... UFOLO ...... ufolo
OCCOLI ...... occoli ...... EBRA ...... ebra CAL ...... E cal ...... e
......
......
3 Osserva i disegni e completa il cruciverba.
T A T T
R R A C C A
A
O
CONSONANTE Z
Alunno .............................................
n° 35
Data .............................................
1 Aiutandoti con i disegni completa le parole collegando le tessere del puzzle. Poi riscrivi le parole ot tenute in stampato minuscolo.
PIZ
ZA
RA ZAT ZAP
PA
ZA
TE
COZ
• ........................................................
• ........................................................
• ........................................................
• ........................................................
2 Leggi le parole e collegale con una freccia ai disegni corrispondenti. Poi riscrivi le parole in stampato minuscolo.
.............................................
.............................................
PIZZA TAZZA STRUZZO ZUPPA
.............................................
.............................................
CONSONANTE Z
Alunno .............................................
n° 36
Data .............................................
1 Colora solo i disegni delle parole che iniziano per V.
2 Osserva i disegni e completa le parole nei due carat teri.
ULCANO ....... ulcano
OLPE ....... olpe
.......
.......
ASO ....... aso
NA ....... E na....... e
.......
AL ....... EARE al ....... eare
IOLINO ....... iolino .......
3 Osserva i disegni e completa il cruciverba.
U P A P A E R I A P A E R UO A N U O L A N I G I L E
CONSONANTE V
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 37
1 Osserva i disegni e completa i cruciverba sillabici.
PA
DI NU
LI GIA
LA NE
NO LE NO
NA
STI TI
LE
2 Completa le frasi scrivendo le parole al posto dei disegni.
• IL • LA
..........................
È SUL
....................................
..................................
.
NAVIGA SUL MARE.
• ALLA MAMMA SERVONO DIECI
......................
.
PER PREPARARE LA TORTA. • IL PRATO È PIENO DI
..................................................
• NEL CIELO CI SONO MOLTE • L’
.............................
È MATURA.
CONSONANTE V
................................
.
.
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 38
1 Colora solo i disegni che iniziano per D.
2 Osserva i disegni, segui le frecce e riordina le let tere. Poi scrivi le parole ot tenute.
ODNO
ADDO
.................................
.................................
EUD
VANOID
..........................
..............................................
3 Osserva i disegni e completa il cruciverba. Colora poi il disegno corrispondente al nome dell’animale che apparirà nella riga evidenziata.
N I P O O T I C N E A N A D OO O L O A I E O
CONSONANTE D
Alunno .............................................
n° 39
Data .............................................
1 Leggi e collega con una freccia ogni parola al disegno corrispondente. Poi scrivi sot to ai disegni le parole in stampato minuscolo.
TENDA SEDIA DAMA DELFINO
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
2 Completa le frasi scrivendo le parole al posto dei disegni.
•NEL CAMPEGGIO CI SONO MOLTE ..............................................
.
•IL PAPÀ GIOCA A
.......................
•LUISA GIOCA CON I •LA NONNA USA IL •IL
..........................................
.
......................................................................
............................................................
•MARTA PORTA UN
CON MAMMA.
.
NUOTA NEL MARE.
...............................
ALLA MAMMA.
CONSONANTE D
Alunno .............................................
n° 40
Data .............................................
1 Colora solo i disegni delle parole che contengono i suoni duri CA, CO e CU.
2 Osserva i disegni e completa le parole con CA, CO, CU.
VALLO ....... ....... vallo ....... ....... RONA ....... ....... rona
BO ....... ....... bo ....... ....... SA ....... ....... sa
....... .......
....... .......
3 Colora solo i disegni delle parole che contengono i suoni dolci CI, CE.
4 Osserva i disegni e completa le parole. ....... .......
NTURA
....... .......
RNIERA
....... .......
NESE
BI ....... ....... CLETTA ....... .......
ROTTO
....... .......
CA-CO-CU, CI-CE
GNO
Alunno .............................................
n° 41
Data .............................................
1 Osserva e leggi. La vocale I trasforma i suoni duri in suoni dolci.
C + A = CA C + O = CO C + U = CU
C + I+ A = CIA C + I+ O= CIO C + I+ U = CIU
2 Osserva i disegni e collega con una freccia le tessere del puzzle per formare le parole.
CA
NOC
LA CIO
MI
FO CAR CIA
CIO
3 Osserva i disegni e completa il cruciverba. Colora il disegno corrispondente all’animale che apparirà nella riga evidenziata.
A C
N
B
A V E C T I A A
C C I O
U C E O
A R
O
P C V O A
CIA-CIO-CIU
Alunno .............................................
n° 42
Data .............................................
1 Colora solo i disegni che contengono i suoni duri GA, GO, GU.
2 Osserva i disegni e completa con GA, GO, GU. ....... .......
SCIO
A ....... ....... CAN ....... ....... RO
....... .......
RILLA
....... .......
MMA
....... .......
MBA
3 Colora solo i disegni delle parole che contengono i suoni dolci GI, GE.
4 Osserva i disegni e completa le parole.
....... .......
LATO
AN ....... ....... LO
....... .......
SSO
PA ....... ....... NE
GA-GO-GU, GI-GE
Alunno .............................................
n° 43
Data .............................................
1 Osserva e leggi. La vocale I trasforma i suoni duri in suoni dolci.
G + A = GA G + O = GO G + U = GU
G + I+ A = GIA G + I+ O= GIO G + I+ U = GIU
2 Colora i disegni delle parole che contengono i suoni dolci GIA, GIO.
3 Osserva i disegni e completa le parole utilizzando GIA, GIO. ....... ....... .......
RDINO
....... ....... .......
RNALI
....... ....... .......
....... ....... .......
CCA
CATTOLI
4 Aiutandoti con i disegni, riordina le sillabe e scrivi le parole in stampato minuscolo.
GE AN LO
MAG FOR GIO
................................................
................................................................
NA GIOR LI .....................................................
RAN GI DO LA .....................................................................
GIA-GIO-GIU
Alunno .............................................
n° 44
Data .............................................
1 Osserva e leggi. La consonante H trasforma i suoni dolci in suoni duri.
C + H + E = CHE G + H + E= GHE C + H + I = CHI G + H + I = GHI 2 Individua e colora nel cruciverba le parole corrispondenti ai disegni rappresentati. Trascrivi nell’ordine le lettere rimaste e otterrai una frase.
C T F T R I G I N P
H T O R M S H O C E
I E R A A U I C H S
A R M A G O A H I C
V C I G H N C E T H
E H C H I I C I A E
L I H I A D I N R D
A O E S N O O S R U
L D A F D L L U A R
E O H O A C O O I I
...................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................
CHE-CHI, GHE-GHI
Alunno .............................................
n° 45
Data .............................................
1 Colora solo i disegni che contengono il suono GN.
2 Osserva i disegni e completa le parole con GNA, GNO, GNI.
CASTA ...... ...... ......
PU ...... ...... ......
CI ...... ...... ...... ...... ...... ......
RA ...... ...... ......
PI ...... ...... ......
MO
3 Leggi le parole e collegale, con una freccia, ai disegni corrispondenti. Poi riscrivi le parole in stampato minuscolo.
.............................................
LAVAGNA PANIERE CAMPAGNA GERANIO
.............................................
.............................................
.............................................
GN
Alunno .............................................
n° 46
Data .............................................
1 Colora solo i disegni che contengono il suono GLI.
2 Osserva i disegni, riordina le sillabe e riscrivi le parole.
NI CO GLIO
GLIA SVE
..................................................
........................................
FO TRI GLIO ..................................................
GLIE FO ........................................
3 Collega con una freccia le parole ai disegni. Poi riscrivi, in stampato minuscolo, le parole sot to ai disegni.
........................................
........................................
........................................
TOVAGLIOLO MAGLIETTA OLIERA CILIEGIA CANDELIERE PAGLIACCIO
GLI
........................................
........................................
........................................
Alunno .............................................
n° 47
Data .............................................
1 Colora solo i disegni che contengono i suoni SCE, SCI.
2 Colora solo i disegni che contengono i suoni SCA, SCO, SCU.
3 Osserva i disegni e completa le parole, come nell’esempio.
PESCA
PESCHE
CA ...... ...... ......
CA ...... ...... ...... ......
TA ...... ...... ......
TA ...... ...... ...... ......
DI ...... ...... ......
DI ...... ...... ...... ......
SC
Alunno .............................................
n° 48
Data .............................................
1 Osserva la regola e poi completa le parole con QU oppure CU.
Qu + vocale Cu + consonante
...... ......
ADERNO
A ...... ...... ILONE
...... ......
ADRIFOGLIO
...... ......
SCINO
QU-CU
CIN ...... ...... E
...... ......
LLA
...... ......
RVA
IN ...... ...... DINE
Alunno .............................................
n° 49
Data .............................................
1 Osserva i disegni, colora solo le sillabe necessarie per formare le parole, poi riscrivile come nell’esempio.
QUO
CUO
RE
CUORE cuore
CUO
QUO
CO
................................................ ................................................
QUO
CUO
IO
................................................ ................................................
QUO
CUO
CE
RE
................................................ ................................................
TAC
QUI
CUI
NO
................................................ ................................................
SQUO SCUO
LA
................................................ ................................................
2 Completa le frasi scrivendo la parola al posto dei disegni.
•Le suole delle scarpe sono di •Il
............................................
•Dopo una corsa il
............................................
sta in cucina. ..............................................
CUO-CUI
bat te forte.
.
Alunno .............................................
n° 50
Data .............................................
1 Osserva i disegni e completa le parole.
A ...... ...... UA a ...... ...... ua
A ...... ...... UAZZONE a ...... ...... uazzone
A ...... ...... UARIO a ...... ...... uario
SUBA ...... ...... UEO suba ...... ...... ueo
A ...... ...... UARAGIA a ...... ...... uaragia
A ...... ...... UERELLI a ...... ...... uerelli
2 Completa le frasi scrivendo le parole al posto dei disegni.
•L’
..........................................
del mare oggi è molto fredda!
•Luca ha degli •Il
.......................................................
.............................................................
•A Marta viene l’
nuovi.
nuota nel mare.
.....................................................................
in
bocca ogni volta che vede una torta al cioccolato. •La mamma ha usato l’
....................................................................
per togliere le macchie di vernice.
CQ
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 51
LETTURA DELL’INSEGNANTE Zannalunga era un orco. Anzi non proprio un orco: era un orchet to, un orco bambino. Aveva gli occhi vivaci, le gambe corte, le braccia lunghe, la bocca grande e, come tut ti gli orchi, un appetito insaziabile. Alla mat tina Mamma Orca gli preparava un fagot tino con dentro sei pizze margherita, dodici enormi panini alla nutella, ventiquat tro frit tate con i fagiolini e quarantot to scatole di wafer. Era la sua merendina. rid. e ad. S. Bordiglioni, L’orchetto smemorato, Edizioni EL
1 Ascolta la let tura, inventa un titolo e disegna Zannalunga.
TITOLO .................................................................................................................................................
2 Tra i cibi qui sot to rappresentati colora quelli che Mamma Orca preparava a Zannalunga per la sua merenda.
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Invitare gli alunni a discutere sul tema: “una sana alimentazione” e stimolarli con le domande guida. • Fai anche tu merenda? • Con chi fai merenda?
• Cosa preferisci mangiare? • Cosa preferisci bere?
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 52
LETTURA DELL’INSEGNANTE
L’estate è quasi finita. È sera e il gat to Michele aspet ta fiducioso, seduto sul davanzale. L’istinto gli dice che la sua padrona Margherita sta per tornare dalle vacanze. ... Michele è contento che le vacanze siano finite perché ha molta nostalgia della sua padrona. Michele guarda là dove sa che si fermerà l’autobus. ... Ecco che arriva... si ferma... eccola, è lei, Margherita con un cappellaccio di paglia calcato sulla testa, lo zaino in spalla e un sacco di borse a tracolla. Margherita scende faticosamente dall’autobus, ancora pochi passi ed è a casa. Il gat to Michele non sta più nella pelle dalla gioia; miagolando a squarciagola le va incontro e comincia a strusciarsi af fet tuosamente alle sue gambe. rid. e ad. N. Costa, Margherita maestra dormigliona, Ed. Emme
1 Dopo aver ascoltato la let tura dell’insegnante inventa insieme ai compagni un titolo per il racconto.
TITOLO .................................................................................................................................................
2 Colora le vignet te e ordina la sequenza da 1 a 3.
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Invitare gli alunni a discutere sul tema: “vacanze e animali domestici” e stimolarli con le domande guida. • Tu dove sei stato in vacanza? • Cosa ti è piaciuto di più? • Quando sei partito? • Dove vorresti andare il prossimo anno? • Dove sei andato? • Hai portato con te il tuo animale? • Con chi? • Come si è comportato?
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 53
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Bepi era un paf futo porcellino d’India con il naso all’insù. Viveva con la sua famiglia in una gabbiet ta pulita e ben curata, dove era nato, nell’angolo più tranquillo di una grande casa vicino al bosco. Sì, si annoiava un po’, ma la mamma era contenta e gli diceva sempre: – Almeno qui non ci sono pericoli e si vive tranquilli!... Stai con i tuoi fratelli e non ti lamentare! Ogni tanto dei bambini venivano lì intorno a giocare e a portare qualche foglia d’insalata, e… allora sì che era una gran festa! Che schiamazzi, che urla, che gioia! Una volta, nella confusione, la gabbiet ta rimase aperta e Bepi senza pensarci troppo su, ruzzolò fuori e si allontanò. – Bene – si disse – ora conoscerò il mondo. Così capirò se aveva ragione la mamma – e cominciò a guardarsi intorno. Presto si trovò all’aperto e la luce era così forte che quasi lo accecava. rid. e ad. C. Sironi, Le spine del porcellino, B. Mondadori
1 Dopo aver ascoltato la let tura dell’insegnante scegli insieme ai compagni un titolo adat to tra quelli dati e trascrivilo nella casella.
• BEPI, PORCELLINO AV VENTUROSO. • BEPI, IL TIMIDO PORCELLINO. • BEPI, IL SIMPATICO PORCELLINO. • BEPI, PORCELLINO PAUROSO. TITOLO ................................................................................................................................................. INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Invitare gli alunni a discutere sul tema: “bisogna sempre ubbidire ai genitori?” e stimolarli con le domande guida. • Tu hai mai disobbedito alla mamma? • Cosa hai fat to quando hai disobbedito? • Perché? • Cosa ha det to la mamma?
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 54
LETTURA DELL’INSEGNANTE
La signora Pic vive in una casa vicino al bosco con il suo gat to Gaudalberto e la sua oca Camilla. Viene l’autunno e si apre la stagione della caccia. La volpe rossa arriva correndo nel giardino della signora Pic. – Altolà! – dice la signora Pic ai cacciatori, e la volpe è salva. La voce si sparge nel bosco e gli altri animali si rifugiano dalla signora Pic. Due marmot te, tre lepri spaventate,... uno scoiat tolo. E da molto lontano giunge, per ultimo, il grande orso con la piccola volpe bianca e un cucciolo di foca. Viene l’inverno e cade la neve. Lo scoiat tolo e i leprot ti formano deliziosi colbacchi per la signora Pic. Quando il freddo si fa più acuto i procioni, le volpi e le marmot te tenendosi per le zampet te, le coprono le spalle formando bellissime pellicce. La sera, il grande orso le fa da tappeto e gli altri, stret ti stretti, formano una calda coperta per la signora Pic. E tut ti sognano felici di dare la caccia ai cacciatori e farli fuggire per sempre. rid. e ad. A. Pedron Pulvirenti, Le pellicce della signora Pic, Giunti
1 Inventa insieme ai tuoi compagni un titolo.
TITOLO .................................................................................................................................................
2 Disegna la signora Pic con colbacchi, pellicce, tappeto e coperta.
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Durante la seconda let tura, l’insegnante leggerà il racconto saltando le parole in neret to che i bambini dovranno cercare di ricordare. Il brano si presta inoltre a una discussione in classe sul tema della caccia.
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 55
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Schiocca le dita, fai una pernacchia ora fai il verso di una ranocchia. Ritma coi piedi più forte e sicuro bussa sul pet to e fai il tamburo. Bat ti le mani sopra la testa ora il tuo corpo è un’orchestra.
Vigile del traf fico, luce del semaforo, passo, non passo, verde giallo rosso. Segni stradali, strisce pedonali, braccia per così, luce rossa – ferma qui. Braccia per cosà, luce verde – via che va. Un braccio in su luce gialla – guardo su, guardo giù, guardo bene e poi...
1 Prima ascolta attentamente e poi, mentre l’insegnante rilegge, mima insieme ai compagni le due filastrocche.
2 Ora colora in ogni serie la parola che, nella filastrocca, rima con la prima.
PASSO
SASSO
STRADALI
GRASSO
FANALI
OSSO
PEDONALI
ROSSO PEDALI
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Suggerire il gioco delle rime: ognuno pronuncerà una parola e gli altri, a turno, dovranno dire una parola che rimi con la prima, come nell’esempio.
• orchestra: finestra, minestra, destra... • tamburo: canguro, muro, sicuro...
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 56
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Il mio gat tino, tanto carino, gioca con me sul mio let tino. Ha la pelliccia bianca e nera, sfida l’inverno e la bufera. Ha due baf fet ti da imperatore, veglia la not te da esploratore. Voglio nutrirlo con spezzatino e sarà forte il mio gat tino. F. Cardenti, Filastrocche a volontà, Ed. Paoline
Il mio gat tino si chiama Romeo e spesso gioca con me, sopra il mio let to. La sua pelliccia è bianca e nera, molto sof fice e folta, tanto da ripararlo dal freddo più pungente dell’inverno. Ha anche due baf fet ti sot tili che sembrano quelli di un imperatore. Il mio gat tino di not te sta sveglio ed esplora tut to ciò che lo circonda. Lo nutro con carne spezzata finemente per renderlo sempre più forte e robusto.
1 Disegna il gat tino quando gioca sul let to con il bambino. INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Guidare gli alunni alla comprensione del testo rivolgendo loro le domande guida. •Quale dei due testi hai ascoltato con più piacere? •In tut ti e due i testi hai potuto circondare i suoni simili? •Se dovessi imparare uno dei due testi a memoria quale sceglieresti? Perché? •Quale dei due testi si può leggere con la cantilena? Perché? Per far individuare i versi in rima rileggere almeno due volte la poesia, quindi chiedere: “Chi si ricorda quali parole terminano in INO come gat tino? E quali terminano in ERA? Quali in ORE?”
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 57
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Ti presento gli animali: tut ti questi hanno le ali: c’è il verde pappagallo, la gallina con il gallo; L’usignolo e il pet tirosso cantan sempre a più non posso. C’è lo strano pipistrello con le ali fat te a ombrello. C’è la mosca ed il moscone: sono senza pungiglione. Chi ce l’ha è l’ape Apina, che di cera ha la casina. Variopinta è la farfalla che sui fiori danza e balla. C’è il gufo e la civet ta della not te la vedet ta. Met to insieme gli animali sì, perché? Hanno le ali! R. Corbella Paciot ti, Rime piccine, Mondadori
1 Colora solo gli animali nominati nella filastrocca.
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 58
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Filastrocca della classe Siamo una classe di bambini tut ti allegri e birichini. Al primo banco c’è Giuliano, molto bravo in italiano; accanto vedo la birba di Antonella inguaribile golosa di pane e nutella.
1 Ora colora in ogni serie la parola che, nella filastrocca, rima con la prima.
BAMBINI
GATTINI
GIULIANO ANTONELLA
BIRICHINI
AFRICANO NUTELLA
SCIOCCHINI
ADRIANO
ITALIANO
BELLA CARAMELLA
2 Rappresenta con un disegno ciascun bambino.
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 59
Data .............................................
1 Rappresentati con un disegno, poi presentati ai compagni e alle insegnanti seguendo lo schema.
IO SONO: •NOME ...................................................... •COGNOME ......................................... •ETÀ ............................................................. •MI PIACE .............................................. •IL MIO SPORT PREFERITO È .................................................................... •I MIEI AMICI SI CHIAMANO .......................................................................... ..........................................................................
•DA QUESTO NUOVO ANNO SCOLASTICO MI ASPETTO ......................................................................................................... ..................................................................................................................................... INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Invitare gli alunni a raccontare ciò che è accaduto il primo giorno di scuola rispondendo alle domande guida e usando le parole del tempo: prima, dopo, mentre, poi, infine. • Chi ti ha accompagnato a scuola? • Chi hai conosciuto per primo? • Che cosa hai fat to dopo essere entrato in classe? • Che cosa hai provato prima di entrare in classe? • Che cosa hai fat to quando sei tornato a casa? • Che cosa hai provato dopo il primo giorno di scuola?
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 60
Data .............................................
1 Tra le parole date scegli quella che ti ricorda di più un momento particolarmente bello della tua vita. Racconta prima con un disegno e poi a voce.
ANIMALE SCUOLA
BICICLETTA
VACANZE
AMICI
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 61
Data .............................................
1 Segui la traccia, racconta la tua esperienza, poi rappresentala con un disegno
MI SONO DIVERTITO MOLTISSIMO QUANDO...
HO AVUTO MOLTA PAURA QUANDO... POI HO CAPITO CHE...
QUEL GIORNO LA COMBINAI DAV VERO GROSSA...
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 62
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Era una not te più nera dell’inchiostro più nero. Nella sof fit ta di un castello, Nicolas, il fantasma dispet toso più bianco del bianco, sbadigliando si svegliò e chiamò il suo fedelissimo maggiordomo. Topo Poto arrivò veloce come un fulmine, portando per un cambio di vestiti il lenzuolo rosso, quello per gli scherzi più feroci, e insieme ripassarono qualche mossa di karatè. rid. e ad. L. Frescura, Il fantasma dispettoso, Raf faello
1 Disegna l’ambiente dove si svolgono i fat ti e i due protagonisti.
Ambiente
Nicolas
Poto
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Invitare gli alunni a discutere sulla dif ferenza tra scherzo e dispetto e stimolarli con le domande guida. • Nicolas si sveglia prima o dopo il suo maggiordomo? • Cosa avrà in mente di fare Nicolas? • A chi farà il primo dispet to? • Secondo te, che dispet to potrebbe fare Nicolas?
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 63
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Qualche volta mi piacerebbe essere un mago, così ogni volta che incontro una signora in pelliccia posso fare un incantesimo perché le bestiole ritornino vive... Qualche volta mi piacerebbe essere un cuoco e cucinare sempre il mio piat to preferito: spaghet ti al pomodoro con patatine frit te... Qualche volta mi piacerebbe essere un inventore... Qualche volta mi piacerebbe essere un fantasma e andare di not te a spaventare il nostro portinaio... Qualche volta mi piacerebbe essere un astronauta e at terrare con il mio razzo su un pianeta sconosciuto... Qualche volta mi piacerebbe essere un gat taccio maleducato e correre per la casa but tando giù tut to quello che mi capita a tiro... Qualche volta mi piacerebbe essere invisibile. rid. e ad. E. Dietl, Se io fossi una tigre, Piemme
1 Dopo aver ascoltato la let tura dell’insegnante, prova a immedesimerti in ogni personaggio e racconta cosa faresti tu al suo posto.
2 Ora disegna chi vorresti essere e cosa vorresti fare. Poi seguendo la traccia racconta ai tuoi compagni il perché della tua scelta.
A ME PIACEREBBE ESSERE UN ...................................... ............................................................................
OPPURE ................................................ ............................................................................
COSÌ POTREI FARE ................ ............................................................................
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 64
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Tut te le mat tine sempre la stessa storia. A primavera, quando il cielo si tingeva di rosa al nascere del sole, tut te le api operaie dovevano abbandonare il morbido let to di cera dentro l’alveare e, sacco in spalla, uscire all’aperto per la raccolta del net tare. Guai a continuare a dormire o a non muoversi in fret ta. Mielina, un’ape piccola piccola a strisce gialle e blu, certe volte avrebbe voluto inventare una scusa e dire che aveva un forte mal di ali o di pancia, ma la sovrana, la potente Ape regina che dava ordini non sentiva ragioni... Mielina avrebbe voluto rimanere al calduccio dentro l’alveare a godersi dal balconcino lo spet tacolo del sole nascente. Invece, come tut te le altre, assonnata e controvoglia, doveva scuotersi all’ordine della sovrana e caricarsi in fret ta la sacca sul dorso e lanciarsi nello spazio, alzando le minuscole antenne... Un giorno però, era una bella mat tina di primavera, con il cielo azzurro come il vicino mare, l’ape Mielina lasciando l’alveare fu investita da un profumo straordinario che la at tirava sulla sua scia. Quel profumo era il più piacevole che avesse mai sentito e met teva nuova forza alle sue ali. Seguì il richiamo e... A. Jesi Soligoni, L’ape Mielina e altre storie, Editing Edizioni
1 Disegna l’ape Mielina, la sovrana e lo spettacolo del sole nascente.
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Leggere il brano, poi chiedere agli alunni di continuare a turno il racconto prestando at tenzione a quello che dicono i compagni in precedenza. I bambini dovranno continuare il racconto arricchendolo di particolari.
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 65
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Un bel gat tone dal lungo pelo ricco, ma drit to per la paura così da somigliare a un porcospino, è perso su una barchet ta in mezzo al mare; dei pesci antipatici, gli fanno delle boccacce e, agitando le loro code, lo riempiono di schizzi. Per fortuna il gat to Michele si risveglia improv visamente e l’incubo scompare... con gli occhi ancora pieni di paura si guarda intorno: la casa è tranquilla, il pesce rosso nella vasca non ha sicuramente cat tive intenzioni, la sveglia segna le ot to... accidenti com’è tardi!
1 Rappresenta con un disegno il sogno del gat to Michele e ciò che vede al suo risveglio.
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Per guidare gli alunni alla comprensione del testo rivolgere loro le domande guida. • Cosa sogna il gat to Michele? • Nel sogno che cosa fanno i pesci al gat to Michele?
• Che cosa succede quando il gat to Michele si sveglia? • Che ore segna la sveglia?
Invitare gli alunni a una discussione sulla dif ferenza tra sogno e incubo e stimolarli con le domande guida. • Sogni spesso? • Hai mai avuto un incubo? • Che cosa hai sognato?
• Hai avuto molto paura? • Come hai reagito? • Hai chiamato qualcuno?
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 66
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
La rana Cra-cra disse: – Liberiamo lo stagno dai rifiuti! Diamo inizio ai lavori! Tut ti per uno, uno per tut ti! Tut ti si misero al lavoro: la rana Bisciolina fu la prima a tuf farsi sot t’acqua con il suo costumino nuovo a strisce bianche e rosse. Accorsero pesci d’ogni tipo: grossi e piccoli, a strisce e a pallini, gialli rossi e blu. Didì (la mosca francese), insieme alla libellula Clotilde, perlustrava la zona dall’alto. Cra-cra e le altre rane lavoravano senza sosta. In un bat ter d’occhio sulla riva dello stagno c’erano gli ogget ti più strani: bilance arrugginite, buste di plastica, gomme d’auto, tegami,... Adesso lo stagno era pulito. Le rane non correvano più alcun pericolo. Bisognava festeggiare! Le lucciole con i loro lampioncini creavano una dolce atmosfera. Un cielo limpido e stellato illuminava lo stagno, che quella sera era più bello che mai. M. Porta, Croac e la strana malattia, Raf faello Editrice
1 Dopo aver ascoltato la let tura, disegna tut ti i protagonisti al lavoro e lo stagno al momento dei festeggiamenti, ricordando ciò che dice il testo. INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Invitare gli alunni a una discussione sull’ambiente e stimolarili con le domande guida. • Perché la rana vuole liberare lo stagno dai rifiuti? • Perché gli animali lavorano tut ti insieme per pulire lo stagno?
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 67
LETTURA DELL’INSEGNANTE
È un pomeriggio d’estate pieno di sole. Gli animali della fat toria at tendono all’ombra l’arrivo della sera. Augusto il maiale, af fonda fino alle orecchie nella sua pozzanghera preferita. Anche Ugo il cavallo e Eugenia la mucca si riposavano all’ombra di un albero... Fuori nell’aia, invece le galline, raspano in terra in cerca di qualche bel verme da mangiare... Elvira la chioccia sonnecchia tranquilla nel fresco del pollaio, covando le uova... A farle compagnia, tra le travi di legno del sof fit to, c’è Nicola il ragno. Sta tessendo la sua ragnatela, ma è così complicata che ogni tre fili si deve fermare a leggere le istruzioni su un piccolo manuale tascabile. rid. e ad. S. Bordiglioni, Uno, due, tre e quattro, Emme Edizioni
1 Collega con una freccia i protagonisti del racconto al rispettivo nome e al luogo in cui si trovano, poi rispondi alle domande dell’insegnante.
UGO ELVIRA EUGENIA AUGUSTO NICOLA INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Per guidare gli alunni alla comprensione del testo rivolgere loro le domande guida. • In quale stagione si svolgono i fat ti? • Da che cosa lo capisci? • A te cosa piace fare nei pomeriggi d’estate quando il sole è molto caldo?
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 68
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
C’era una volta, al nord, un mulino con grandi pale che giravano al vento di mare. Le pale, girando, facevano muovere una ruota di pietra dentro il mulino. La ruota, passando sopra un piano di pietra, macinava il grano e lo trasformava in crusca bruna e farina bianca, leggera e profumata... Accanto al mulino, in una piccola casa a due piani, abitavano il mugnaio, sua moglie e un figlio di otto anni di nome Martino. Il mulino, di giorno, si muoveva continuamente, perché dal mare veniva sempre vento. Frusciavano le pale, brontolavano gli ingranaggi, la ruota tritava, il cassone oscillava e, se si stava attenti, si sentiva anche il sof fio di crusca e farina che cadevano nei sacchi... Di notte, invece, il mulino non funzionava, e le pale non giravano anche se c’era vento, perché venivano bloccate. rid. e ad. R. Piumini, Il diavolo al mulino, Emme Edizioni
1 Riordina, insieme ai tuoi compagni, le frasi numerandole da 1 a 4.
2 Ora disegna il mulino e l’abitazione del mugnaio.
La ruota macina il grano passando su un piano di pietra. Il movimento delle pale fa girare la ruota. Il grano si trasforma in crusca e farina. Il vento fa girare le pale. INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Leggere il racconto due volte, poi invitare gli alunni a riprodurre i suoni del mulino di giorno e di notte.
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 69
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Cristina guardò dalla finestra, fra le sbarre di ferro battuto, ma si vedeva soltanto il buio della not te e le gocce di pioggia che scorrevano sui vetri. Francesco prese una torcia elet trica e socchiuse la porta... A quel punto, con un miagolio disperato, avanzò nella luce della pila una piccola creatura pelosa tut ta bagnata e inzaccherata di fango. – È un micino che si è perso! Non possiamo lasciarlo al freddo! – disse Cristina. Quando fu alla luce e al caldo, vicino al fuoco, Cristina vide che era molto, molto giovane. Aveva pelo morbido e occhioni vivi e intelligenti. La testa era grande rispet to al corpo, e così pure i suoi piedi... Era così piccolo e infreddolito, che non riusciva neppure a bere nella tazza. Allora Cristina ci intinse il dito per fargliene cadere in bocca qualche goccia... gliene diede finché smise di chiederne, si acciambellò sulle sue ginocchia e si addormentò. rid. e ad. C. Lastrego, F. Testa, Muao il gatto tigre, Editrice Piccoli
1 Ora riordina le frasi, numerandole da 1 a 6.
Francesco prende una torcia. Cristina dà da mangiare al gat tino. Il gat to miagola
disperatamente.
Il gat to si addormenta. INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Invitare gli alunni a una discussione e stimolarli con le domande guida. • Ti è mai capitato di trovare un animale sperduto? Se sì, che cosa hai fat to? • Che cosa avresti fat to se ti fossi trovato nella situazione di Cristina e Francesco?
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 70
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Alina, la strega della montagna, guardò la scopa come se la vedesse per la prima volta. Era così delicata una scopa volante? Le tornò in mente che una volta aveva preso la sua scopa per spazzare il cortile dietro la capanna. Non appena aveva cominciato a usarla il manico si era spezzato. Si rese conto solo allora che le scope volanti non sono fat te per scopare. – Io so volare – disse Alina alla sua amica Eliana – ma non riesco ad at terrare con tanti alberi in giro. – No, Alina, la colpa non è degli alberi. Vedrai! – rispose la strega Eliana. La strega Eliana salì sulla scopa. Malgrado fosse molto grassa, si sollevò dolcemente, leggera come una piuma. Volò al di sopra degli alberi e, dopo aver fat to un giro intorno a un bellissimo pino, incominciò a scendere ondeggiando. In quel modo evitò i rami. Pochi secondi dopo at terrò delicatamente vicino ad Alina... Per un’intera set timana Eliana fece lezione ad Alina, che scoprì poco a poco le meraviglie del volo e i segreti dell’at terraggio. rid. e ad. G.C. Diaz, La strega della montagna, Piemme
1 Ora completa le frasi segnando con una crocet ta la conclusione esat ta, poi racconta ai compagni cosa faresti se potessi avere una scopa volante.
• Alina è...
• Alina non riesce...
una contadina
a volare
una strega
a spazzare
la moglie di un boscaiolo
ad at terrare
• Eliana at terra…
• Eliana è…
dietro ad Alina
un’amica di Alina
vicino ad Alina
la mamma di Alina
davanti ad Alina
una strega cat tiva
COMUNICAZIONE ORALE
Alunno .............................................
n° 71
Data .............................................
1 Leggi le frasi prima in silenzio poi ad alta voce facendo una breve pausa quando incontri i pallini. Ripeti questo esercizio almeno due volte. Colora infine i disegni.
IL • NANO • LINO • BEVE • IL • VINO • il • nano • Lino • beve • il • vino • IL • GUFO • NINO • VUOLE • UN • PO’ • DI • VINO • il • gufo
• Nino • vuole
• un • po’ • di • vino •
LO • BEVE • MA • NON • CE • LA • FA • A • VOLARE• lo • beve • ma • non • ce • la • fa • a • volare COSÌ • CADE • DA • UN • RAMO • così
• cade
• da • un • ramo
•
LA • LUNA • LO • VEDE • E • RIDE • la • luna
• lo • vede • e •
ride •
POVERO • NINO • povero
• Nino •
TECNICHE DI LETTURA
•
Alunno .............................................
n° 72
Data .............................................
1 Dividi una parola dall’altra con un pallino rosso, poi leggi le frasi nei diversi carat teri, prima a mente e poi a voce alta. Ricorda di fare una breve pausa quando incontri i pallini.
DELIO IL DELFINO E BOBI LA BALENA NUOTANO NEL MARE FELICI E CONTENTI Delio il delfino e Bobi la balena nuotano nel mare felici e contenti DELIO DA BRAVO ACROBATA SALTA SOPRA UN’ONDA Delio da bravo acrobata salta sopra un’onda BOBI GRANDE E GROSSA APRE L’ENORME BOCCA E POI SBUFFA Bobi grande e grossa apre l’enorme bocca e poi sbuf fa
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
n° 73
Data .............................................
1 Dividi una parola dall’altra con un pallino, come nell’esempio, poi leggi a voce alta e fai una breve pausa quando incontri la barra.
IL • NONNO • LA • NONNA • E • IL • NIPOTINO • SONO • ANDATI • ALLA • FIERA • Il nonno la nonna e il nipotino sono andati alla fiera COMPRANO LE CIALDE TRE BOMBOLONI UN TORRONE E DUE PALLONCINI Comprano le cialde tre bomboloni un torrone e due palloncini LA FIERA È BELLA MOLTO COLORATA E DIVERTENTE La fiera è bella molto colorata e divertente
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
n° 74
Data .............................................
1 Dividi una parola dall’altra con un pallino rosso, met ti la barra dove manca e il punto in fondo a ciascuna frase. Leggi a mente e poi a voce alta. Ricorda di posare la voce solo sulla barra.
ORA LA MAMMA STENDE I PANNI
Ora la mamma stende i panni IL VENTO DISPETTOSO MUOVE I PANNI STESI
Il vento dispettoso muove i panni stesi ARRIVANO TANTE NUVOLE E PIOVE
Arrivano tante nuvole e piove
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
n° 75
Data .............................................
1 Dividi le parole l’una dall’altra con un pallino. Poi leggi e posa la voce solo sulla barra. Dove c’è la barra met ti anche il punto rosso. Ricopia le frasi in corsivo andando a capo dove trovi la barra con il punto.
È AUTUNNO SONO RIMASTI I PASSERI E I PETTIROSSI ..................................................................................................... ..................................................................................................... .....................................................................................................
VOLANO INSIEME SALUTANO LE NUVOLE ................................................................................................ ............................................................................................... ..............................................................................................................
SI POSANO SUL PERO: IL VENTO MUOVE LE LORO PIUME ................................................................................................... ................................................................................................... ...................................................................................................
2 Leggi le frasi prima solo a mente e poi a voce alta. Colora infine i disegni.
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
n° 76
Data .............................................
1 Leggi le frasi nei due carat teri, prima a mente e poi a voce alta facendo una pausa dove incontri la barra, ma solo per pochissimo tempo. Fermati più tempo dove ne trovi due.
• APRO LO ZAINO PREPARO TUTTO E MI SIEDO • INIZIA LA LEZIONE • STUDIAMO LE LETTERINE LE PAROLE E LE FRASI • È ORA DI FARE MERENDA • NELLO ZAINO TROVO UN PANINO UN SUCCO DI FRUTTA E UN DOLCETTO 2 Ricopia le frasi in calligrafico inserendo una virgola verde dove c’è una barra e un punto rosso dove ne trovi due.
• .................................................................................................................................... • .................................................................................................................................... • .................................................................................................................................... • .................................................................................................................................... • ....................................................................................................................................
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
n° 77
Data .............................................
1 Colora nel testo le luci del semaforo rispet tando le indicazioni.
•Verde quando incontri le virgole. •Giallo quando incontri il punto e virgola e i due punti. •Rosso quando incontri il punto. LA ZIA ANNA PREPARA LA ZUPPA DI VERDURE: USA IL SEDANO, LA CAROTA, IL POMODORO, LA PATATA E TANTE ALTRE VERDURE. LA ZIA METTE LA ZUPPA IN TAVOLA; SI SENTE UN PROFUMINO DELIZIOSO. IO, GOLOSO E IMPAZIENTE, PRENDO IL MESTOLO E LA ASSAGGIO: È PROPRIO SAPORITA. 2 Ora leggi il testo seguendo i suggerimenti.
•A semaforo verde fai cadere solo un at timo la voce e poi prosegui spedito. •A semaforo giallo fai un brevissima pausa: il tempo di prendere fiato, ma poi prosegui spedito. •A semaforo rosso devi fermarti per qualche istante.
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
n° 78
Data .............................................
1 Segui le indicazioni e colora i quadratini secondo la legenda, poi inserisci la punteggiatura corrispondente. Leggi infine il racconto prima a mente e poi a voce alta.
R = rosso
V = verde
G = giallo
A = arancio
punto
virgola
punto e virgola
due punti
È AUTUNNO R IL SOLE È MENO CALDO A IL CIELO APPARE PIÙ GRIGIO V IL VENTO SOFFIA PIÙ FORTE V LE FOGLIE RICOPRONO I MARCIAPIEDI R MOLTI ANIMALI SI PREPARANO AL LUNGO SONNO INVERNALE G IL GHIRO V IL RICCIO V LO SCOIATTOLO R LE RONDINI V INVECE V VOLANO VIA VERSO I PAESI CALDI R IO ME NE STO NELLA MIA CASA AL CALDUCCIO R
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
n° 79
Data .............................................
1 Assegna un colore a ogni sentimento e completa la tua legenda.
MERAVIGLIA
PAURA
NOIA
TRISTEZZA
DOLORE
GIOIA
2 Segui le indicazioni contenute nel diagramma di flusso.
INIZIO Leggi una frase per volta in silenzio per capire bene quale sentimento esprime. In ogni frase, colora il quadrato con il colore adat to, secondo la tua legenda. Leggi a voce alta e dai alla voce l’intonazione adat ta al colore. FINE 3 Ora leggi.
Che peccato, piove!
Evviva, andiamo a sciare!
Oh, che bel regalo!
Mi fa tanto male la testa!
Mamma, aiuto!
Uffa, sono ore che aspetto!
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
n° 80
Data .............................................
1 Colora nel testo le luci del semaforo rispet tando le indicazioni.
•Rosso quando incontri il punto. •Azzurro quando incontri un punto interrogativo. 2 Ora leggi il testo seguendo le indicazioni.
•A semaforo rosso fermati per qualche istante. •A semaforo azzurro dai alla voce l’intonazione di domanda. • Splende il sole. • Fa caldo o freddo? • Mi sono alzato presto. • Ti sei alzato presto? • Ho comprato un nuovo gioco. • Dove hai comprato questo gioco? • Come ti chiami? • È già finita la scuola? • Questa automobile è di mio papà. • Ho voglia di mangiare un dolce. • Sai usare il computer? • Chi è l’autore di questo libro? • Le pareti della mia camera sono blu. • Posso andare a giocare?
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
n° 81
Data .............................................
1 Colora nel testo le luci del semaforo rispet tando le indicazioni.
•Verde quando incontri le virgole. •Giallo quando incontri il punto e virgola e i due punti. •Rosso quando incontri il punto, il punto esclamativo e il punto interrogativo. 2 Ora leggi il testo seguendo le indicazioni.
•A semaforo verde fai cadere solo un at timo la voce e poi prosegui spedito. •A semaforo giallo fai un brevissima pausa: il tempo di prendere fiato, ma poi prosegui spedito. •A semaforo rosso fermati per qualche istante se incontri un punto, un punto esclamativo, un punto interrogativo. Una simpatica tortora di nome Zizì, volando su un alto ramo, posò male la zampina e si ferì. Poverina! Si lamentava e nessuno la aiutava; come avrebbe fat to a tornare al suo nido? Per fortuna passò di lì un buon merlo: la sentì e volò subito da lei. Prese un fiore in una siepe, lo inumidì e lo pose sulla ferita. La tortora smise di lamentarsi e donò al merlo la sua piuma più sof fice.
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 82
1 Colora nel testo le luci del semaforo rispet tando le indicazioni.
•Giallo quando incontri i due punti. •Viola quando incontri i due punti seguiti da una lineet ta (–) o dalle virgolet te (“). Ricordati di dare alla voce l’intonazione come se fossi tu stesso a parlare, rivolgendoti a qualcuno. 2 Leggi le frasi rispet tando le indicazioni del semaforo.
• Il nonno coltiva gli ortaggi:
le rape, i piselli,
le zucche, il cavolo, i pomodori. • La mamma dice a Lucia: –
Domani andremo
a trovare i nonni in campagna. • Giulia chiede a Carlo: –
Sei pronto per
partire? È Tardi! • Nello zaino ci sono:
i libri, i quaderni,
l’astuccio e i pennarelli. • La maestra domanda a Nicola: –
Perché non
hai fatto i compiti? • A volte penso:
“Che belle le vacanze d’estate!”
• Nella valigia dovrò met tere:
i jeans, un
maglione, due magliet te, lo spazzolino da denti.
TECNICHE DI LETTURA
Alunno .............................................
n° 83
Data .............................................
1 Leggi le liste di parole e circonda l’intrusa, poi collega le parole dei box alla lista opportuna.
LUNEDÌ SABATO DOMENICA GIUGNO MARTEDÌ GIOVEDÌ
FORNAIO CALZOLAIO GIORNALAIO BICICLETTA MURATORE ELETTRICISTA
MESI
COLORI
MESTIERI
GIORNI
ROSSO GIALLO ARANCIONE VIOLA AMARO VERDE
GENNAIO MARZO SETTEMBRE LUNEDÌ DICEMBRE APRILE
2 Con ciascuna delle parole intruse che hai trovato, scrivi una frase.
•................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •...................................................................................................................................................
COMPRENSIONE DEL TESTO
Alunno .............................................
n° 84
Data .............................................
1 Leggi il cartello che Luigi ha visto prima di incamminarsi lungo la strada che lo porta a scuola, poi rispondi alle domande segnando la risposta corretta con una crocetta.
Strada chiusa al pubblico, causa lavori in corso. Si prega di raggiungere la scuola passando per la strada che si trova più avanti a sinistra. •Cosa significa strada chiusa? strada racchiusa da tanti alberi strada in cui non si può passare strada buia •Cosa sono i lavori in corso? lavori che gli operai stanno facendo lavori già fat ti lavori ancora da fare •Che cosa è, secondo te, il pubblico? le persone gli animali le auto •Cosa deve fare Luigi per raggiungere la scuola? proseguire e girare subito a destra tornare indietro e svoltare a destra andare avanti e girare a sinistra
COMPRENSIONE DEL TESTO
Alunno .............................................
n° 85
Data .............................................
1 Leggi il testo.
Nicolò ha sei anni. È un bambino vivace e simpatico. Un giorno la zia Liset ta arriva con un regalo tutto per lui... Un bel gattino piccolo piccolo. “Mi chiamo Brilli” c’è scrit to sul bigliet to appeso al suo collo. Brilli è un gat tino nato da poco; è nero come il buio e si muove come una palla. Tra le braccia di Nicolò, che gli accarezza il pelo morbido, Brilli è al sicuro e fa le fusa. Il miagolio tenero del gat tino fa capire al bambino che ora ha un amico. I. Mesturini, Nicolò e Brilli, Raf faello Editrice
2 Disegna rispet tando le indicazioni.
La zia Liset ta con il regalo
Brilli
Brilli e Nicolò
COMPRENSIONE DEL TESTO
Alunno .............................................
n° 86
Data .............................................
1 Leggi il brano.
Uhh uhh, il vento sof fia. Piano piano la neve cade... Carlot ta la marmot ta si met te subito a sbadigliare. Si lava in fret ta i denti. Infila la camicia da not te. Spegne le luci. Scivola sot to il piumone. Oh come si sta bene lì! G. Noel, A. Ricard, Carlotta la marmotta, Larus
2 Riordina le azioni di Carlot ta numerando le frasi da 1 a 5.
si lava i denti spegne le luci sbadiglia scivola sot to il piumone si infila la camicia da not te 3 Disegna l’ambiente fuori della tana di Carlotta e completa la didascalia.
Il vento .................................................... e cade la ............................................ Nella tana ............................................................................... va a let to.
COMPRENSIONE DEL TESTO
Alunno .............................................
n° 87
Data .............................................
1 Leggi at tentamente la fiaba.
Una volta tre novellatori fecero una gara, e avrebbe vinto quello che sapeva la favola più corta. Il primo novellatore raccontò una favola di cento parole. Il secondo raccontò una favola di cinquanta parole. Il terzo stette zitto e nulla raccontò. – Bè, allora? – dissero gli altri due. – Non dici niente tu? – Ho già finito. La mia favola s’intitola: il silenzio è d’oro. I suoi compagni riconobbero che la sua era stata la favola più corta e gli dettero il premio. G. Rodari, Fiabe lunghe un soffio, Il Capitello
2 Rispondi segnando con una crocet ta.
•Chi è il novellatore? •Quanti sono i novellatori? cinque chi ha abiti nuovi due chi racconta novelle chi ama le cose nuove tre •Qual è il premio in palio? •Chi vince la gara? il primo novellatore una coppa il secondo novellatore l’autore non lo sa il terzo novellatore una medaglia d’oro
COMPRENSIONE DEL TESTO
Alunno .............................................
n° 88
1 Leggi il testo ad alta voce.
Data .............................................
2 Scegli i versi che ti piacciono di più, sot tolineali e rappresentali
Venti bambini vicini vicini, con un disegno. come fiocchi di neve, come pulcini. Saltano e corrono come capret ti in mezzo ai quadret ti. Vengono e vanno come formiche in mezzo alle righe. Poi si riposano vicini vicini, come fiocchi di neve, come pulcini, i venti bambini. S. Bordiglioni, Quante zampe ha il Coccofante?, Ed. Emme
3 Completa le frasi segnando la conclusione adat ta.
• Il testo è... una filastrocca una descrizione
• I bambini sono... venti tanti
• I protagonisti sono... i fiocchi di neve i bambini
• I fat ti si svolgono... in inverno in estate
COMPRENSIONE DEL TESTO
Alunno .............................................
n° 89
Data .............................................
1 Per ogni coppia di frasi, colora solo le espressioni che corrispondono alle parole in neret to, come nell’esempio.
1 Marta e Claudio possiedono due cani, un gat to e tre canarini. • Marta e Claudio possiedono molti animali molte figurine . 2 La mamma ha lavato i coltelli, le forchet te, i cucchiai. • La mamma ha lavato le pentole
le posate .
3 Roberta ha stirato le lenzuola, due tovaglie e un pigiama. • Roberta ha stirato la biancheria i vestiti . 4 Nell’orto del nonno di Gianni ci sono spinaci, zucchine, insalate e pomodori. • Nell’orto del nonno di Gianni ci sono molti frut ti molte verdure . 5 Nella piazza c’era una grande folla. • Nella piazza c’era molta gente c’erano molti animali . 6 Su quella collina ci sono molte pecore. • Su quella collina un gregge un branco .
COMPRENSIONE DEL LESSICO
Alunno .............................................
n° 90
Data .............................................
1 Riscrivi le frasi trasformando le parole in neretto con espressioni di uguale significato, come nell’esempio.
1 Luca, dopo aver giocato per tut to il pomeriggio, era molto assetato. • Luca, dopo aver giocato per tut to il pomeriggio, aveva molta sete. 2 Marta ieri sera era molto assonnata. • .................................................................................................................................................. 3 La mamma e il papà sono raf freddati. • .................................................................................................................................................. 4 L’altra sera Filippo, dopo aver fat to un brut to sogno, era tut to impaurito. • .................................................................................................................................................. 5 Camilla ultimamente è molto pigra. • .................................................................................................................................................. 6 In autunno gli alberi sono quasi tut ti spogli. • .................................................................................................................................................. 7 La mela che ho appena assaggiato è acerba. • .................................................................................................................................................. 8 La pastasciut ta era insipida. • .................................................................................................................................................. 9 Giulia è una chiacchierona. • ..................................................................................................................................................
COMPRENSIONE DEL LESSICO
Alunno .............................................
n° 91
Data .............................................
1 Riscrivi le frasi date sostituendo le parole scrit te in neret to con altre parole di significato simile, come nell’esempio.
•La coperta del mio letto è molto soffice e colorata. •La coperta del mio let to è molto morbida e colorata. •Ieri sera, il papà era molto af faticato. ................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................
•La mamma abbraccia teneramente il suo bambino. ................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................
•La nonna ha preparato una torta con i mirtilli e le more: è dav vero squisita! ................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................
•Io e Mirco abbiamo litigato, eravamo furiosi, ma poi lui mi ha teso la mano e abbiamo fat to pace. ................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................
COMPRENSIONE DEL LESSICO
Alunno .............................................
n° 92
Data .............................................
1 Leggi il testo, poi completa le frasi segnando con una crocet ta.
Una not te un grillo un po’ svampito saltellava sulle rive erbose dello stagno. Di colpo si fermò e guardò impietrito l’acqua. La luna vi si rispecchiava luminosa. Il grillo credulone spiccò un salto credendo che l’immagine della luna fosse una bella foglia galleggiante. Così cadde a capofit to nello stagno e prese il raf freddore. • svampito significa: furbo sciocco distrat to
• impietrito vuol dire: fermo in movimento saltellando
• credulone significa: che crede sempre a tut to che non si fida di nessuno che si fida solo di chi conosce
• capofit to vuol dire: tuf farsi immergendo prima la testa tuf farsi facendo una capriola tuf farsi at terrando con i piedi
COMPRENSIONE DEL LESSICO
Alunno .............................................
n° 93
Data .............................................
1 Leggi le frasi, poi riscrivile sostituendo le parole scrit te in neret to con altre parole di significato contrario, come nell’esempio.
• Questa mat tina il mare era molto mosso. • Questa mat tina il mare era molto calmo. • La quercia di quel giardino è molto alta. • .................................................................................................................................................. • Il cielo era nuvoloso. • .................................................................................................................................................. • Il fratellino di Simone è un bambino nervoso. • .................................................................................................................................................. • Questo marciapiede è molto lungo. • .................................................................................................................................................. • La sabbia di quella spiaggia è molto fine. • .................................................................................................................................................. • Questa magliet ta è troppo stret ta. • ..................................................................................................................................................
COMPRENSIONE DEL LESSICO
Alunno .............................................
n° 94
Data .............................................
1 Leggi il testo.
Esmeralda era una strega piccina, magra e pallida come un limone. I suoi occhi chiari erano tondi come due piccole olive verdi. La bocca sot tile appariva scolorita. I suoi capelli erano lisci, lunghi e biondi tanto da sembrare una scopa rovesciata. Esmeralda inoltre aveva un carat tere dolce e generoso e non si arrabbiava mai. 2 Riscrivi le parole in neret to e a fianco scrivi delle parole di significato contrario, come nell’esempio.
•piccina •magra • ..................................................................... • ..................................................................... • ..................................................................... • ..................................................................... • ..................................................................... • ..................................................................... • ..................................................................... • .....................................................................
•grande •grassa • ..................................................................... • ..................................................................... • ..................................................................... • ..................................................................... • ..................................................................... • ..................................................................... • ..................................................................... • .....................................................................
COMPRENSIONE DEL LESSICO
Alunno .............................................
n° 95
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Ermete era un cane pastore bravissimo: a seconda di come ringhiava, le pecore camminavano in fila indiana o a due a due, giravano a destra o a sinistra, trot tavano o galoppavano, frenavano o acceleravano... Aveva solo un punto debole: quando la sera riportava il gregge all’ovile, contava le pecore e quando arrivava a venticinque, trenta si addormentava... Le pecore, che ormai lo conoscevano bene, quando volevano un po’ di libertà, gli passavano davanti una a una belando una loro ninnananna che diceva: – Behhh, behhh, beh beh! – Bebehh, bebehh, bee bee! – Bebbebeh, bebbebeh, bebbebeh, – Boh? Beh, bah, buh, boh! Il povero Ermete s’incantava a guardarle, poi sbadigliava, sistemava la testa fra le zampe anteriori e cominciava a ronfare alla grande. Il gregge alora si sparpagliava. rid. e ad. S. Bordiglioni, Bianchina e Nerina, Ed. Emme
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Dopo aver let to il racconto in classe si potrà drammatizzare la storia. L’insegnante farà la voce narrante, un bambino reciterà la parte di Ermete e il resto della classe farà il gregge. Mentre l’insegnante leggerà il brano, sia il bambino che reciterà Ermete, sia il resto della classe dovranno mimare le azioni (camminare in fila indiana, a due a due, girare a destra…) e i versi (le pecore mentre belano la ninna nanna) del gregge.
ANIMAZIONE ALLA LETTURA
Alunno .............................................
n° 96
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
C’era una gallina bianca (blu) che quando pioveva faceva le uova. Ma le faceva blu (bianche). Perciò era una gallina bianca (blu) e malinconica e cantava sempre: – Coccoimè, coccoimè. Una not te che c’era buio, però non proprio tanto, lei si svegliò. Dormivano ancora tut ti, anche il gallo verde (rosso) brontolone. Nevicava e la neve faceva un po’ di luce: per questo il buio non era tanto (era tanto). E dato che nevicava la gallina bianca (blu) fu tut ta felice. Perché pensò: – La neve è bianca (rossa) e allora oggi farò le uova bianche (rosse)! E cantò dondolando svelta svelta (lenta lenta): – Coccontentamè, coccontentamè, coccontentamè. – Poi fece l’uovo ma, quando voltò il becco per guardarlo, si accorse che era rosso (giallo). Rosso (giallo) come un pomodoro (limone)! rid. e ad. Pinin Carpi, La gallina bianca e i due gatti, Ed. E. Elle
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Dopo una prima lenta let tura l’insegnante potrà dare ai bambini i disegni da colorare in base al racconto let to, poi leggerà il brano una seconda volta av vertendo i bambini che è molto stanca e che quindi potrà commet tere degli errori. Nella seconda let tura infat ti l’insegnante modificherà volutamente il testo leggendo le parole scrit te tra parantesi. I bambini appena noteranno l’errore dovranno dire ERRORE e ricordare la versione corret ta del racconto.
ANIMAZIONE ALLA LETTURA
Alunno .............................................
n° 97
Data .............................................
LETTURA DELL’INSEGNANTE
Niccolò guarda stupito i suoi disegni sulla parete, il gat tino (il topolino) aggrappato alla tenda, la lumaca Sbavona (Chiacchierona) che sta uscendo faticosamente dalla scatola delle scarpe (dei colori). Tut to gli sembra più grande (piccolo) ora che ha messo gli occhiali. È il momento di andare a scuola. Niccolò entra in classe correndo. Il grande (piccolissimo) zaino gli ballonzola sulla schiena. – Niccolò, – grida la maestra Maria. Niccolò fa una brusca frenata, urta contro il banco di Susanna e raggiunge il suo posto. – Ah, Ah, Ah! – ride Stefano. – Guardatelo il dot torone (il dot torino), il dot torone (il dot torino) con gli occhiali. – Basta! – urla la maestra. – Basta bambini, silenzio. Niccolò si volta verso Stefano con aria minacciosa: – Ho portato le mie figurine doppie, ma non te le do – dice. – Dot torone (Dot torino), – ripete ad alta voce Stefano. – Denti aguzzi, – dice ad alta voce Niccolò. – Silenzio, – grida la maestra – E tu non chiedermi più un pezzo di focaccia, – dice Niccolò a Stefania che sghignazza. Dagli occhi della maestra escono lampi. Dallo zaino di Niccolò esce invece Sbavona (Chiacchierona) che si è infilata, chissà come, nella tasca della merenda. I bambini si voltano a guardare Sbavona (Chiacchierona). Ridono tut ti insieme. – Se qualcuno ha altre lumache – grida la maestra, – le met ta subito nella scatola (sulla cat tedra), così finalmente si comincia. E. Dell’Oro, Gli occhiali magici, Emme Edizioni
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
Dopo una prima lenta let tura l’insegnante leggerà il brano una seconda volta av vertendo i bambini che è molto stanca e che quindi potrà commet tere degli errori. Nella seconda let tura infat ti l’insegnante modificherà volutamente il testo leggendo le parole scrit te tra parantesi. I bambini appena noteranno l’errore dovranno dire ERRORE e ricordare la versione corret ta del racconto.
ANIMAZIONE ALLA LETTURA
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 98
I nostri animali hanno scelto i regali. Han fat to una collet ta per l’elefante e gli hanno regalato lo spazzolino gigante. Hanno racimolato un sacco di monetine per dare al millepiedi mille pantofoline. C’è per il porcospino un cuscino puntaspilli perché possa dormire sonni tranquilli. Per il ghiro hanno trovato una sveglia da comodino che suona dolcemente un concerto per violino. Z. Zuppet ti
INDICA ZIONI PER L’INSEGNANTE
L’insegnante leggerà in classe la filastrocca più volte e si accerterà della av venuta comprensione. Il giorno dopo entrerà in classe con un grande sacco di carta nel quale avrà messo le fotocopie ingrandite dei disegni con i personaggi e gli ogget ti del racconto in rima. L’insegnante dovrà tirar fuori dal sacco di carta i fogli con i disegni cercando di suscitare curiosità tra i bambini. Potrà dire per esempio che ha trovato il sacco davanti a casa e non sapendo a chi appartenessero i disegni ha deciso di portarli in classe. Poi chiederà ai bambini se riconoscono qualche ogget to e se sanno a chi appartiene, l’animazione continuerà fino a quando i bambini riusciranno a formare tut te le coppie del racconto.
ANIMAZIONE ALLA LETTURA
Alunno .............................................
n° 99
Data .............................................
1 Riproduci l’immagine illustrata nel riquadro utilizzando tut to lo spazio a disposizione. Poi colora il disegno che hai fat to, compreso lo sfondo, utilizzando i pastelli sempre nel verso orizzontale.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 100
Data .............................................
1 Riproduci l’immagine data, poi colora il disegno che hai fat to, compreso lo sfondo, utilizzando i pastelli sempre nel verso verticale.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 101
Data .............................................
1 Disegna una cornice, poi all’interno un pagliaccio che tira in aria dei birilli e coloralo. Per colorare lo sfondo segui le indicazioni.
SCEGLI UN PASTELLO COLORATO. PRENDI IL TEMPERAMATITE. TEMPERA SOLO LA PUNTA. RACCOGLI LA POLVERINA OTTENUTA. PASSA L’INDICE SULLA POLVERINA E STENDILA SUL FONDO.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 102
Data .............................................
1 Leggi i fumet ti, poi disegna dei personaggi proporzionati alla grandezza dei fumet ti e che rispet tino le indicazioni in essi contenute.
CIAO SONO MARTA! SONO BIONDA E HO I CAPELLI LUNGHI! I MIEI PANTALONI SONO VERDI E LA MIA MAGLIA È A RIGHE ROSSE E GIALLE.
SONO FUFI, UN GATTINO TUTTO NERO.
SONO UNA FERRARI E MI STO PREPARANDO A PARTIRE E A VINCERE UNA GARA!
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 103
Data .............................................
1 Completa le frasi sostituendo al disegno la parola mancante, poi riscrivi le frasi in corsivo.
•TRE
RACCOLGONO .................. E LI SISTEMANO NELLA ....................... ..................................
• .................................................................................................................................................. • .................................................................................................................................................. •PIOVE SUI .................................................................... DEL VECCHIO CILIEGIO. • .................................................................................................................................................. • .................................................................................................................................................. •LA PRIMA ..................................................
..........................
SI POSA SUI
.
• .................................................................................................................................................. • .................................................................................................................................................. •IL VENTO ........................ SOLLEVA LE ....................................................... • .................................................................................................................................................. • ..................................................................................................................................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 104
Data .............................................
1 Completa le frasi sostituendo al disegno la parola mancante, poi scrivi le frasi in stampato minuscolo.
Un nel suo
vola silenzioso ...........................................................
..........................................................
•...................................................................................................................................... •......................................................................................................................................
La con le
nonna prepara una .........................................................
................................
.
•...................................................................................................................................... •......................................................................................................................................
Tre
e tre ......................................... preparano una pozione magica. ........................................................
•...................................................................................................................................... •......................................................................................................................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 105
Data .............................................
1 Completa la didascalia sot to a ogni vignet ta e colora i disegni.
IL GATTO MILÙ ........................ ................................................................... ...................................................................
SUL DIVANO.
QUANDO ALESSIA ENTRA NELLA STANZA IL GATTO MILÙ ...................... ................................................................
IL GATTO MILÙ E POI ALESSIA SI METTE ALESSIA INCOMINCIANO A STUDIARE E MILÙ ....... A ............................................................... ................................................................ .................................................................... ................................................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 106
Data .............................................
1 Osserva le vignet te e completa la breve didascalia
STAMATTINA LUCA SI È POI HA FATTO .......................... .................................................................. .................... CON LA MAMMA E IL PAPÀ. ALLE 8,00.
PIÙ TARDI LUCA È .............. ADESSO LA SCUOLA È .................................................................. FINITA. ORA LUCA E A SCUOLA CON .................... ...................................... GIOCANO .................................................................. CON IL ..............................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 107
Data .............................................
1 Aiutandoti con i disegni descrivi quello che vedi.
Devo arrivare lassø
................................................................
L’UCCELLINO È ..................... E IL GATTINO HA MOLTA
................................................................
..................................................................
................................................................
..................................................................
IL GATTINO VUOLE
.........
Che cosa fai lassø?
LA BIMBA E IL GATTINO FORTUNATAMENTE ARRIVA ............................................. .................................................................. CHE ..................................................... .................................................................. ...................................................................
..................................................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 108
Data .............................................
1 Colora i disegni e scrivi il finale della storia di Pinocchio.
................................................................ ................................................................ ................................................................ ................................................................ ................................................................ ................................................................ ................................................................ ................................................................ ................................................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 109
Data .............................................
1 Completa la cartolina sostituendo ai disegni le parole, poi rispondi alle domande.
CIAO
.....................................................
TI SCRIVO DAL
,
...........................
ADESSO SONO IN .......................................................................
CON ............................
GIORGIA. CI STIAMO DIVERTENDO A
ROSSI
VIALE DEI ........................
................................
,114
ROMA
.................................
..................................
MARCO
• CHI È IL MITTENTE, CIOÈ CHI HA SCRITTO LA CARTOLINA? ........................................................................................................ • CHI È IL DESTINATARIO? ..................................................................... • DOVE ABITA LA PERSONA CHE RICEVE LA CARTOLINA, CIOÈ IL DESTINATARIO?................................ ..................................................................................................................................................
• CHI È MARCO? .................................................................................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 110
Data .............................................
1 Scrivi una cartolina a un tuo amico o a una tua amica. Poi collega con una freccia i cartellini alla cartolina, come nell’esempio.
firma del mit tente
indirizzo del nome del francobollo destinatario destinatario
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Alunno .............................................
n° 111
Data .............................................
1 Ripensa al primo giorno di scuola e raccontalo completando lo schema.
•Il primo giorno di scuola è stato un giorno davvero ..................................................................................................................................................
•Mi ha accompagnato ................................................................................... ..................................................................................................................................................
•Appena arrivato ho visto ......................................................................... ..................................................................................................................................................
•I miei compagni erano ............................................................................... ..................................................................................................................................................
•Le maestre erano ............................................................................................. ..................................................................................................................................................
•Mi sentivo ................................................................................................................... ..................................................................................................................................................
2 Ora rappresenta con un disegno il tuo primo giorno di scuola.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 112
Data .............................................
1 Pensa a un pasticcio che hai combinato. Racconta completando con semplici frasi lo schema. Poi rappresenta quello che hai scrit to con un disegno.
Il giorno in cui combinai un pasticcio è stato quando .......................................................................................................................................................
mi trovavo ...................................................................................................................... .......................................................................................................................................................
insieme a ......................................................................................................................... accadde che ............................................................................................................... poi ............................................................................................................................................ mentre ................................................................................................................................ dopo ...................................................................................................................................... infine ..................................................................................................................................... non dimenticherò mai questo giorno perché ................... .......................................................................................................................................................
ho imparato che ..................................................................................................... .......................................................................................................................................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 113
Data .............................................
1 Completa il racconto inserendo le parole suggerite dalla domanda tra parentesi, poi trova un titolo adat to.
Un giorno mi trovavo .................................................................. (dove?), quando sentii ........................................................................... (che cosa?). Il cielo era ............................... (come?) e la pioggia ............................. (cosa faceva?) molto ............................................ (in che modo?). Io mi riparai ............................................................................................ (dove?). I fulmini illuminavano ...................................................... (che cosa?). Si sentiva il rumore fortissimo dei ........................................................ (di che cosa?) e io avevo molta paura. Per fortuna è arrivato/a ............................................................... (chi?) e allora non ho avuto piÚ nessun timore. 2 Rappresenta con il disegno il momento piÚ pauroso che ricordi. Se vuoi puoi anche aggiungere un fumet to.
.............................................. .......................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 114
Data .............................................
1 Leggi e completa l’invito che Martina ha inviato ai suoi compagni.
Ehi!!!!! ¨ qui la La festa si terrà proprio qui a casa mia, lunedì 10 giugno alle ore 16! Come d’accordo festeggeremo tut ti insieme la fine della scuola. Sei uf ficialmente invitato! Ti aspet to! Ci divertiremo tantissimo: faremo tanti ..............................................................e..........................................
Non mancherà nemmeno una golosa merenda con ................................................. e una bella ................................... di ...................................... A presto! Ciao! Martina
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 115
Data .............................................
1 Seguendo l’esempio illustrato nella scheda precedente, scrivi un invito per il tuo compleanno. Usa parole e disegni.
Ricorda che devi dare le seguenti indicazioni: • comunicazione che ci sarà una festa • giorno e ora della festa • motivo della festa • invito alla festa • cosa farete • cosa mangerete • saluti • firma
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 116
Data .............................................
1 Leggi con at tenzione il testo e colora le vignet te.
prima sequenza Carlo è un bambino chiacchierone. In classe parla continuamente e disturba la lezione. seconda sequenza I suoi compagni sono dav vero molto arrabbiati, perché non li lascia mai parlare e perché li prende spesso in giro. terza sequenza Un giorno a Sofia viene un’idea: sapendo che Carlo è molto goloso, dice a tut ti i compagni di portare caramelle e dolciumi. In questo modo Carlo avrà sempre la bocca piena e non potrà più parlare. 2 Ora rispondi sul quaderno alle domande.
• sei un chiaccherone? • sei un golosone? • a volte prendi in giro i compagni?
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 117
Data .............................................
1 Colora l’illustrazione e leggi con at tenzione il testo.
Stamat tina la maestra Daniela prima ha scritto alcune paroline alla lavagna, poi le ha fat te leggere a ciascuno di noi. Adesso io sto ricopiando una parola. Mentre io scrivo sul quaderno la prima parolina, il mio compagno Marco legge la seconda ed Elisa illustra la terza con un piccolo disegno. Intanto, nell’altra classe i bambini di seconda cantano un’allegra canzoncina. 2 Osservando ciò che accade nella tua classe scrivi un piccolo testo utilizzando le parole scrit te in neret to.
Stamat tina la maestra .................................................................................. prima .......................................................... poi ............................................................ adesso .............................................................................................................................. mentre ............................................................................................................................... intanto ............................................................................................................................... 3 Ora riscrivi il testo sostituendo la parola stamat tina, con ieri oppure con domani e spiega cosa cambia.
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Alunno .............................................
n° 118
Data .............................................
1 Leggi con at tenzione il testo e colora le vignet te.
situazione Ieri papà mi ha portato per la prima volta in piscina. primo momento All’inizio ero felice e non vedevo l’ora di tuf farmi. secondo momento Poi, invece, quando stavo fissando l’acqua ho avuto una paura terribile. conclusione Alla fine nemmeno il mio papà, mi ha convinto a cambiare idea. 2 Ti è mai capitata una cosa simile? Racconta seguendo lo schema.
situazione ..................................................................................................................... primo momento ................................................................................................... secondo momento ........................................................................................... conclusioni .................................................................................................................
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Alunno .............................................
n° 119
Data .............................................
1 Colora le vignet te e leggi con at tenzione il testo inserendo al posto dei puntini le parole date.
infat ti
perciò
dunque
Causa Luisa è una bambina disobbediente che fa sempre ciò che vuole. ............................................................................
Ef fetto È andata a pat tinare senza chiedere il permesso alla mamma e senza indossare le ginocchiere e il casco. ............................................................................
Conseguenze È caduta e si è fat ta male alle ginocchia; e ha anche un bernoccolo sulla fronte. ...............................................................................
Insegnamento Per punizione non pat tinerà fino a quando non chiederà prima il permesso e poi indosserà l’equipaggiamento necessario.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 120
Data .............................................
1 Osserva le vignet te facendo at tenzione alla parola perché. Leggi poi la piccola storia sot tostante.
perché Sono già le otto e Roberto sta ancora dormendo profondamente. La mamma lo sveglia perché deve andare a scuola. 2 Ora inventa tu una storia. Disegna due vignet te con i fumet ti e poi scrivi brevemente il tuo racconto.
.........................................
.........................................
..............................................
..............................................
perché ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 121
Data .............................................
1 Leggi il testo e scrivi gli ingredienti per fare la cioccolata calda.
Procedimento • Innanzitutto si prende un pentolino piuttosto alto • poi vi si versa la farina • poi lo zucchero • poi il cacao. • Successivamente si mescola il composto aggiungendo pian piano del lat te finché non si ot tiene un liquido omogeneo. • Infine si met te il pentolino sul fuoco e si inizia a mescolare il liquido continuamente, sempre nella stessa direzione. • A questo punto si at tende che il liquido nel pentolino bolla e, solo allora, si spegne il fuoco. • È arrivato il momento di servire la cioccolata calda. Ingredienti ....................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................
2 Seguendo l’esempio e utilizzando le parole in neret to, scrivi il procedimento per preparare il thè o il caf fè.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 122
Data .............................................
1 Colora l’illustrazione, poi completa la descrizione utilizzando le parole date.
sopra
a fianco
sul
davanti
sot to
dietro
• ........................................................................... il letto c’è un gatto. • .................................................................... del letto c’è un comodino. • ................................................ comodino ci sono una sveglia e due libri. • ................................................................ al comodino c’è una sedia. • .................................................. la sedia ci sono due macchinine. • .......................................................... il comodino c’è una grande finestra con dei fiori sul davanzale.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 123
Data .............................................
1 Colora l’illustrazione, poi completa la descrizione scrivendo i colori che hai usato e inserendo le parole date.
grande
piccolo
lungo
corto
grosso
Nella cameretta ci sono moltissimi giocattoli. Sul tappeto ci sono due aquiloni: quello più ....................... è color ............................................. quello più ..................................................... è color.............................................. Vicino agli aquiloni si vedono due trenini: quello più ............................................. è color ....................................................... quello più ............................................. è color..................................................................................... Sul comodino ci sono due giraf fe: una è più .......................... ............................... dell’altra. In un angolo della stanza ci sono due orsetti: quello più ........................................................................ è color ............................................ l’altro è color .............................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 124
Data .............................................
1 Colora l’illustrazione, poi completa la descrizione scrivendo i colori che hai usato e inserendo le parole date utilizzandole anche più volte.
corti
lisci
ricci
lunghi
corto
lungo
In questo parco giochi ci sono.................................. bambini. Sull’altalena c’è un bambino con i pantaloni .................... ................................................ di color ............................................................... A fianco dello scivolo ci sono due bambine: una bambina ha i capelli .............................................. e ..................................., l’altra ha i capelli ........................................... e .................................................. e un vestitino ............................................ color ................................................ Seduta sulla panchina c’è una signora con un vestito ..................................................... color ........................................................... che legge un libro.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 125
Data .............................................
1 Leggi con at tenzione questa descrizione.
Nonna Carlot ta prepara la torta di compleanno a Federico, il suo nipotino che oggi compie sei anni. Mostra a tut ti una magnifica crostata alla frut ta: con pesche tagliate a fette, ananas giallo, chicchi di uva nera e fichi. 2 Adesso sostituisci ai puntini le parole date e avrai la stessa descrizione di prima arricchita di particolari.
sembrano tante sot tili mezze lune dorate come il sole
simili a tanti occhi birichini simili a faccine paf futelle
Nonna Carlot ta prepara la torta di compleanno a Federico, il suo nipotino che oggi compie sei anni. Mostra a tut ti una magnifica crostata alla frut ta: con pesche tagliate a fet te che ........................................................, ananas giallo ....................................................................................., chicchi d’uva nera ................................................................ che sbirciano qua e là e fichi ............................................................................. che sorridono al festeggiato.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 126
Data .............................................
1 Ritaglia da un giornale l’immagine di una pubblicità che ti piace particolarmente, incollala nel riquadro e descrivila seguendo la traccia.
•Questa immagine è la pubblicità di .......................................... ........................................., è stata realizzata per far conoscere il prodot to e convincerci ad acquistarlo. •Rappresenta (dire brevemente chi sono i protagonisti dove si trovano e cosa fanno) ....................................... .......................................................................................................................................................
•Il messaggio che l’immagine ci trasmet te è: “Comprate ............................................................................ perché ................ •Questa immagine pubblicitaria mi è piaciuta in modo particolare perché ............................................................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 127
Data .............................................
1 Durante l’anno scolastico sicuramente avrai let to alcuni libri. Scegli quello che ti è piaciuto di più e illustra la copertina del libro. Poi completa lo schema accanto.
Il libro si intitola: .......................................................
Lo ha scrit to: .......................................................
Lo ha pubblicato: .......................................................
2 Inventa un messaggio pubblicitario per il tuo libro preferito. Usa le parole e i disegni.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 128
Data .............................................
1 Fai il tuo autoritrat to completando le frasi.
Io mi chiamo ............................................................................................................., ho .............................................................................................................................. anni, abito a .............................................................................................................................. frequento ..............................................................., i miei capelli sono (lunghi, corti, lisci, mossi) ......................................................................., color ...................................................................................................................................., i miei occhi sono color ................................................................................, il naso è ........................................................................................................................... 2 Ora rappresentati con un disegno.
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
n° 129
Data .............................................
1 Concludi il tuo autoritratto completando le frasi.
Quando ho del tempo libero mi piace molto ................... .......................................................................................................................................................
i miei giochi preferiti sono ......................................................................... .......................................................................................................................................................
lo sport che piÚ mi piace è ..................................................................... .......................................................................................................................................................
Il mio amico del cuore si chiama ..................................................... insieme giochiamo spesso a ................................................................. .......................................................................................................................................................
2 Ora prova a descrivere un tuo compagno seguendo gli schemi che hai utilizzato per fare il tuo autoritrat to. ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................
C O M U N I C A Z I O N E S C R I T TA
Alunno .............................................
Data .............................................
n° 130
1 Leggi l’esempio.
una consonante + una vocale = una sillaba
C
+
A
=
CA
S
+
A
=
sillaba
O
+
R
=
SA sillaba
OR
S
+
O
sillaba inversa
=
SO sillaba diret ta
2 Ora colora solo i quadratini con le sillabe, come nell’esempio.
LL
MA LU
RE
OS OO
OT ZZ
MI SA
LE
TT
LE SILLABE
AR
Alunno .............................................
n° 131
Data .............................................
1 Dividi le parole in sillabe, come nell’esempio.
VASO VA-SO
ARPA AR-PA
TOPO
NODO
....................................
....................................
MELA
FOCA
....................................
....................................
SOLE
ONDA
....................................
....................................
2 Riordina le sillabe e scopri le parole nascoste, poi rappresentale con un disegno, come nell’esempio.
LA-VE VELA
PA-AR
MO-EL
SA-RO
....................................
....................................
LE SILLABE
....................................
Alunno .............................................
n° 132
Data .............................................
1 Leggi l’esempio, poi completa la frase colorando il riquadro adat to.
PA LL A = PAL - LA sillaba
sillaba
•Per dividere in sillabe una parola che ha delle consonanti doppie, come: let to, not te, cassa... si devono
non si devono
separare le
consonanti doppie. 2 Dividi le parole in sillabe, come nell’esempio.
CASSA CAS-SA TETTO
....................................
....................................
....................................
MUCCA
TAPPO
....................................
....................................
GONNA
SELLA
....................................
....................................
LE SILLABE
CULLA GOMMA
Alunno .............................................
n° 133
Data .............................................
1 Dividi le parole date in sillabe, poi con la prima sillaba scrivi una parola, come nell’esempio.
PANINO =PA-NI-NO MELA =.................... CANE =.................... PANE
........................................... ............................................
1 Ordina le sillabe e scrivi in maiuscolo le parole ot tenute, come nell’esempio.
MO-LI-NE LIMONE
TA-PI-RA ............................................
NO-MI-CA
RE-NA-SI
............................................
............................................
LE-BA-NA
MU-NO-LI
............................................
............................................
TI-MA-TA
TA-DI-LE
............................................
............................................
LE SILLABE
Alunno .............................................
n° 134
Data .............................................
1 Osserva le immagini e scrivi le parole corrispondenti in stampato maiuscolo. Poi dividile in sillabe, come nell’esempio.
TAZZINA TAZ-ZI-NA
........................................... ...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
LE SILLABE
Alunno .............................................
n° 135
Data .............................................
1 Osserva gli esempi, poi completa la frase colorando il riquadro adatto.
BUSTA
GIOSTRA
BU-STA
GIO-STRA
sillaba
sillaba
sillaba
sillaba
•ST e STR sono non sono mai sole. Vogliono sempre essere seguite da una vocale. 2 Dividi le parole in sillabe, come nell’esempio.
STAGNO STA-GNO
STIVALE
STUFA
STRUZZO
...........................................
...........................................
FINESTRA
STREGA
...........................................
...........................................
ST-STR
...........................................
Alunno .............................................
n° 136
Data .............................................
1 Osserva gli esempi, poi completa la frase colorando il riquadro adatto.
SCOPA SCO-PA sillaba
sillaba
SPOSA SPO-SA sillaba
sillaba
•SC e SP sono non sono mai sole. Vogliono sempre essere seguite da una vocale. 2 Dividi le parole in sillabe, come nell’esempio.
SCALA
SCUDO
...........................................
...........................................
SPUGNA
CASCO
...........................................
...........................................
SCOLARO
SPINA
...........................................
...........................................
SC-SP
Alunno .............................................
n° 137
Data .............................................
1 Leggi gli esempi, poi completa la frase colorando il riquadro adatto.
BRIVIDI
PRATO
BRI-VI-DI
PRA-TO
sillaba
sillaba
sillaba
sillaba
sillaba
TRENO TRE-NO sillaba
sillaba
•BR, PR e TR sono non sono mai sole. Vogliono sempre essere seguite da una vocale. 2 Dividi le parole in sillabe, come nell’esempio.
TRAPANO
PRETE
.............................................
.........................................
TROTTOLA
METRO
.............................................
.........................................
BRUCO
ZEBRA
.............................................
.........................................
BR-PR-TR
Alunno .............................................
n° 138
Data .............................................
1 Completa le parole.
CAN.......ELA
.......
ENNA
.......
ARCA
APPO
.......
ITALE
.......
IRA.......A
.......
.......
AVONE
PRA.......O
.......
ISCO
2 Completa le frasi scrivendo le parole al posto dei disegni.
• Il campeggio è pieno di
.........................................................
colorate. • Luca si è fat to male al
..........................................................
• Mio papà è molto bravo a giocare a .................................................
• A Sara piace giocare con le di sapone.
T-D, P-B
..................................
Alunno .............................................
n° 139
Data .............................................
1 Completa le parole inserendo S o Z in modo opportuno.
A.......INO
CAL....... E
BOR.......A
.......
.......
UCCA
ALAME
OR....... O
.......
.......
UPPA
EBRA
2 Completa le parole con V o F in modo opportuno. .......
IORE
UO....... O T.......
.......
.......
ARO
ITE
PA....... ONE
.......
AR.......ALLA
.......
S-Z, V-F
ASO
Alunno .............................................
n° 140
Data .............................................
1 Osserva i disegni e completa le parole inserendo MB o MP.
GRE...... ......IULE
CIA...... ......ELLA
gre...... ......iule
cia...... ......ella
PO...... ......IERE
TRO...... ......A
po...... ......iere
tro...... ......a
2 Completa il cruciverba con le lettere mancanti.
O L
N A R U T 0
C
L L Z A
3 Completa la frase colorando la casella adatta.
•Davanti alla B e alla P c’è sempre non c’è mai la M.
MB-MP
Alunno .............................................
n° 141
Data .............................................
La let tera C può avere un SUONO DOLCE quando è seguita dalle vocali I ed E. 1 Osserva i disegni e scrivi in corsivo le parole rappresentate, poi leggi.
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
La let tera C, può avere un SUONO DURO quando è seguita dalle vocali A, O, U, ma anche quando è seguita dalla let tera H che trasforma CI-CE in CHI e CHE. 2 Osserva i disegni e scrivi in corsivo le parole rappresentate, poi leggi.
......................................
......................................
......................................
......................................
......................................
......................................
CI-CE, CHI-CHE
Alunno .............................................
n° 142
Data .............................................
La let tera G può avere un SUONO DOLCE quando è seguita dalle vocali I ed E. 1 Osserva i disegni e scrivi in corsivo le parole rappresentate, poi leggi.
.................................
.................................
.................................
.................................
.................................
.................................
La let tera G può avere un SUONO DURO quando è seguita dalle vocali A, O, U, ma anche quando è seguita dalla let tera H che trasforma GI-GE in GHIGHE. 2 Osserva i disegni e scrivi in corsivo le parole rappresentate, poi leggi.
...............................................
...............................................
...............................................
...............................................
...............................................
...............................................
GI-GE, GHI-GHE
Alunno .............................................
n° 143
Data .............................................
1 Completa le parole inserendo CI, CHI, CE, CHE.
BI...... ......CLETTA
DIS..... ...... ......
FOR..... ...... ......TTA
...... ......
RVO
FORMI..... ...... ......
CUO..... ...... ......
2 Completa le parole inserendo GI, GHI, GE,GHE.
NO LA
SPI
RA SO MA
RAF FA
CI-CE, GI-GE, CHI-CHE, GHI-GHE
Alunno .............................................
n° 144
Data .............................................
1 Osserva con at tenzione le immagini e scrivi nella colonna corrispondente quat tro parole con QU e quat tro con CU.
Dopo CU c’è sempre una consonante
Dopo QU c’è sempre una vocale
cu
qu
2 Osserva le immagini, leggi le parole e collegale ai disegni con una freccia, poi riscrivile in corsivo.
taccuino
scuola cuoio
cuore
cuoco
....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................
CU-QU
Alunno .............................................
n° 145
Data .............................................
1 Leggi le parole e collegale ai disegni corrispondenti, come nell’esempio. Poi scegli cinque parole della famiglia acqua e scrivi una frase.
acquaio
acquitrino
acqua
acquaragia
sciacquare
acquerelli
acquario
acquazzone
subacqueo
•................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... ATTENZIONE!
Ci sono altre parole che vogliono il suono CQU anche se non fanno parte della famiglia acqua: acquisti, acquistare, nacque. C’è una sola parola che vuole la qq ed è soqquadro.
LA FA MIGLIA ACQUA
Alunno .............................................
n° 146
Data .............................................
1 Leggi le frasi e circonda il suono GN.
•Un cigno e una cicogna fanno il bagno nello stagno. •Nel regno di Fantasilandia, in cima a una montagna, vivono gli gnomi che lavorano il legno con impegno e gran guadagno. •In campagna, sot to l’ombra di un castagno, tesse un ragno la sua bella ragnatela: ma una castagna l’ha centrata e il ragno ha preso un gran bel pugno! 2 Ora scrivi tu delle frasi con le parole date.
campagna sogno pigna ragnatela •................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... 3 Osserva i disegni e completa le parole inserendo GN e NI.
pi...... ...... a
gera...... ...... i
pa...... ...... ere
GN
cer...... ...... era
casta...... ...... e
Alunno .............................................
n° 147
Data .............................................
1 Leggi il breve racconto e circonda il suono GL.
La Triglia dalle belle ciglia Nel mare viveva la Triglia dalle belle ciglia: il suo nome era Gigliola. Era molto bella e una grande dormigliona! Stava sempre in dormiveglia in mezzo alle conchiglie: nuotava in vestaglia tra gli scogli o sbadigliava guardando le sogliole mentre giocavano in mezzo al mare. Un giorno le sue belle ciglia, a forza di stare sempre abbassate, si at torcigliarono e lei diventò brut ta. Fu allora che Gigliola si comprò una grossa sveglia e iniziò a nuotare ogni giorno cento miglia. Ora era di nuovo una meraviglia, con le sue lunghe e folte ciglia. 2 Ora scrivi delle frasi con le parole date.
famiglia paglia pagliaccio coniglio •................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •...................................................................................................................................................
GL
Alunno .............................................
n° 148
Data .............................................
1 Leggi il breve racconto e circonda il suono SC.
La biscia Scialbina La biscia Scialbina aveva la pelle molto liscia e molto pallida. Strisciava sempre vicino al ruscello dove la terra era più morbida e scivolosa. Siccome sof friva di dolori, dormiva su una fascina di foglie e posava la testa su un cuscino fat to con gusci di noce imbot titi. Scialbina era sempre raf freddata: per combat tere l’umidità del ruscello indossava una sciarpa impermeabile fat ta con scaglie di pesce e beveva ogni giorno uno sciroppo al miele che le avevano preparato le api prima di sciamare. Che sciagura! Povera biscia! 2 Scegli quat tro parole, tra quelle che hai appena let to, con il suono SC e scrivi una frase.
•................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •................................................................................................................................................... •...................................................................................................................................................
SC
Alunno .............................................
n° 149
Data .............................................
1 Raddoppia la let tera indicata, come nell’esempio e osserva come cambia il significato.
note
not te
tori
......................................
cane
......................................
pala
......................................
casa
......................................
pani
......................................
2 Completa le caset te inserendo parole con le doppie, come nell’esempio.
MM gomma
SS asso
PP tappo
......................................
......................................
......................................
RR marrone
TT tet to
LL molla
......................................
......................................
......................................
LE DOPPIE
Alunno .............................................
n° 150
Data .............................................
1 Completa le frasi inserendo la parola corret ta.
• Più tardi .......................................... (faro-farò) i compiti. • Gaia ieri .......................................... (casco-cascò) • Il .................................... è tut to in fiore. (pesco-pescò) • Il .................................... illumina il mare. (faro-farò) • Io e mio .................................... (Papa-papà) andiamo sempre in biciclet ta insieme. • Il .................................. (casco-cascò) di mio fratello è tut to colorato. • L’estate scorsa il nonno ............................. (pesco-pescò) una trota molto grossa. • Ho fat to un bel ............................ (giro-girò) sulla giostra. • Un famoso regista .............................. (giro-girò) un film nel mio paesino. 2 Scrivi nei riquadri le parole accentate, come nell’esempio.
fiori
porto
volo
fiorì
.......................................
.......................................
passero
picchio
.................................................
................................................
L’ACCENTO
Alunno .............................................
n° 151
Data .............................................
1 Osserva l’esempio, leggi e completa la frase colorando i riquadri.
LO AREO L’AEREO UN AEREO LA EDERA L’EDERA UNA EDERA UN’EDERA • Gli articoli LO, LA davanti ai nomi che iniziano per vocale consonante vogliono l’apostrofo. Anche l’articolo UNA vuole l’apostrofo davanti ai nomi che iniziano per vocale, ma solo se sono di genere femminile maschile . 2 Riscrivi le parole in corsivo mettendo l’apostrofo, come nell’esempio.
la oca
l’oca
una aquila
un’aquila
lo anello
............................
una ancora
............................
una elica
............................
lo imbuto
............................
la uva
............................
lo elefante
............................
una ape
............................
lo aquilone
............................
L’APOSTROFO
Alunno .............................................
n° 152
Data .............................................
1 Osserva i disegni e completa con C’È, C’ERA, C’ERANO, CI SONO.
• Prima ......................................... un uovo.
• Ora ............................. un pulcino.
• Una volta .................................. la candela.
• Ora ....................................... la lampadina.
• Sul ramo prima ..................................... i fiori.
• Ora .......................................... i frut ti.
• Una volta .................................... • Ora .................................................. l’automobile. la carrozza.
• Nel cielo prima ............................. le nuvole.
• Adesso ................................................... un forte temporale.
C’É, C’É, C’ERANO
Alunno .............................................
n° 153
Data .............................................
1 Completa le frasi con E oppure È.
• L’ape ......... fiore
• Il cuscino ........ sul divano.
• Il cane ........ il gat to dormono vicini.
• La luna ........ le stelle brillano nel cielo.
• ...... il mio compleanno! • Paolo ....... Marta sono amici. 2 Leggi le frasi e completale inserendo il VERBO ESSERE o la congiunzione E.
• Il gatto ....... il cane.............. degli animali da compagnia. • Il papà ............. la mamma hanno la stessa età. • Roberta ........... Laura sono gemelle ........... frequentano la stessa classe. • Le rose ............... le viole ............... fiorite.
E-É
Alunno .............................................
n° 154
Data .............................................
1 Leggi le frasi e riscrivile mettendo il punto in modo opportuno, come nell’esempio, poi completa l’ultima frase colorando il riquadro adat to.
• La mamma prepara il pranzo il papà legge. • La mamma prepara il pranzo. Il papà legge. • È arrivato l’autunno il ghiro si addormenta ..................................................................................................................................................
• La maestra spiega la lezione gli alunni ascoltano at tenti ..................................................................................................................................................
• Al termine di una frase è non è necessario met tere sempre il punto. 2 Leggi le frasi e metti le virgole in modo opportuno, come nell’esempio, poi completa l’ultima frase colorando il riquadro adat to.
• Nell’astuccio ci sono due gomme una penna rossa una penna blu e tre matite. • Nell’astuccio ci sono due gomme, una penna rossa, una penna blu e tre matite. • La mamma ha preparato la macedonia con una mela una pera delle fragole e due banane. • Quando in una frase c’è un elenco occorre non occorre sempre separare gli ogget ti da una virgola.
LA PUNTEGGIATURA
Alunno .............................................
n° 155
Data .............................................
1 Leggi gli esempi, poi completa i fumet ti con i punti adat ti.
CHE ORE SONO?
DEVO PROPRIO ANDARE. ADESSO BASTA!
VIENI A GIOCARE CON ME
MA SEI MATTO MI HAI FATTO SPAVENTARE
CHISSA SE STANOTTE NEVICHERÀ È BELLISSIMO
CHE CALDO
2 Scrivi tre frasi con i punti dati.
.
!
?
• .................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................
• .................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................
• .................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................
LA PUNTEGGIATURA
Alunno .............................................
n° 156
Data .............................................
1 Leggi e colora solo i nomi di persona, cosa e animale.
gat to
piat to
mangiare a
il
coniglio nonni
da
mamma
maestra gli
divano
armadio
sul
2 Osserva il disegno e completa la tabella con i nomi di cosa, animale e persona che vedi.
cosa
nome comune di animale
persona
.............................................
.............................................
.............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
..............................................
IL NOME
Alunno .............................................
n° 157
Data .............................................
1 Colora in rosso i nomi propri e in verde i nomi comuni. Poi completa la frase colorando il riquadro opportuno.
fiume
Liguria
Roma
Italia
Gianni
mare
Paola inverno cit tà
Tevere Mediterraneo parco
•Tutte le parole nei riquadri rossi hanno non hanno la lettera iniziale maiuscola, perché sono nomi propri. 2 Per ogni nome comune di animale e di persona inventa un nome proprio.
gat to:................................................ amica:.............................................. canarino:......................................
cane:...................................................... scoiat tolo:....................................... papà:.....................................................
3 Trova il nome comune di queste persone, come nell’esempio.
insegna a scuola
cura i malati
maestra imbianca le pareti
cucina nei ristoranti
.................................................
.................................................
lavora il legno
guida gli aerei
.................................................
.................................................
.................................................
IL NOME
Alunno .............................................
n° 158
Data .............................................
1 Colora di blu i nomi maschili e di rosso quelli femminili.
rosa uomo libro matita cavallo casa palazzo mosca impiegato piatto nonna bambina fiore pianta cane caramella zia 2 Collega i nomi maschili ai nomi femminili, come nell’esempio.
dot toressa studentessa sorella regina principessa professoressa
re professore principe dot tore studente fratello
3 Trascrivi i nomi in tabella classificandoli in singolari e plurali.
bot toni uva mucca lupi orologi postino topi quadro navi cane mela pesche rosa ape fiori ragazze vino caramelle alberi finestra nomi singolari
nomi plurali
.................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... .................................... ....................................
IL NOME
Alunno .............................................
n° 159
Data .............................................
1 Leggi i nomi e colora di rosso quelli che indicano più cose, più persone e più animali.
bot toni mucca lupi orologi postino quadro pizze mela pesche imbianchini fiori ragazze caramelle alberi finestra 2 Leggi, poi completa la caset ta, come nell’esempio.
Gli articoli indeterminativi: UN, UNO, UNA sono solo singolari e quindi stanno davanti soltanto ai nomi singolari. un uno una una casa una gomma un orso un cavallo un bambino un quaderno una penna una matita un piat to una forchet ta un treno un signore
tanti tante tante case ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... ................................................... ...................................................
IL NOME
Alunno .............................................
n° 160
Data .............................................
1 Colora i riquadri che contengono delle qualità, come nell’esempio.
pesante
casa
profumato
felice
triste
bambino
lungo
pesante
salato
dolce
2 Completa le caset te scrivendo per ciascun nome tre qualità, come nell’esempio.
ACQUA fresca trasparente potabile
GATTO
MAMMA
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
FIORE
CIELO
PENNA
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
2 Scrivi accanto a ciascuna qualità il suo contrario, come nell’esempio.
asciut to ................................................ dolce ....................................................... largo ........................................................ duro ......................................................... veloce .................................................... alto .............................................................
freddo ..................................................... sot tile ....................................................... corto ......................................................... leggero .................................................. scuro ........................................................ ruvido .......................................................
L’AGGETTIVO