1 minute read

GRECIA Atene

Il quadro che emerge per la Grecia sul tema dello sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente è ambiguo.

La Grecia si colloca nel mezzo: molte considerazioni devono essere fatte in relazione a come le aziende percepiscono ciò che dovrebbero implementare.

Advertisement

L’attuazione delle ESG (environment-society-corporate governance) da parte delle società greche è lenta, e solo una percentuale abbastanza ridotta di amministratori delegati greci ha incluso il cambiamento climatico nella propria strategia di gestione del rischio.

Per quanto riguarda le pratiche ESG, mentre il 58% dichiara di voler aumentare l’attuazione delle azioni ESG nel prossimo periodo, il restante 42% afferma di non voler apportare alcun cambiamento.

Dal 2023 al 2024 anche le società non quotate dovranno pubblicare informazioni sulle ESG.

Punti di criticità

IL 40% DELLE SOCIETÀ NON PARTECIPA

Il rapporto di PwC (società specializzata di ricerche) presentato alla fine del 2021, evidenzia che oggi 4 manager aziendali su 10 trattano i principi ambientali, sociali e di corporate governance (ESG) come qualcosa che non li riguarda direttamente; ciò rivela la portata della sfida, data l’urgenza della crisi climatica.

Zero Emissioni Con Investimenti

Da 500 Miliardi Di Euro

Inoltre, secondo uno studio di McKinsey, presentato alla fine del 2021, in Grecia dovrebbero essere effettuati investimenti per oltre 500 miliardi di euro, se il Paese vuole raggiungere l’obiettivo di riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030 e del 100% (zero netto) entro il 2050.

Secondo lo studio, di questi investimenti, 75 miliardi di euro sono nuovi capitali e il resto è una spesa in conto capitale pianificata e in corso di riorientamento. Pertanto, secondo le stime di McKinsey, la decarbonizzazione dell’economia creerà nuovi posti di lavoro e aumenterà il PIL del 3%.

La Contabilit Della Transizione Energetica

Nello stesso contesto, il settore energetico raddoppierà le sue dimensioni, mentre la variazione del mix energetico consentirà per la prima volta la riduzione dei costi energetici per le famiglie greche, anche al di sotto dei prezzi medi europei.

Come accennato, il 60% della spesa in conto capitale richiesta può essere recuperato attraverso risparmi sui costi operativi entro il 2050, con l’importo residuo recuperato nei prossimi 10 anni.

TEMPERATURE PIÙ ALTE, MENO TEMPO

Allo stesso tempo, Konstantinos Kartalis, professore all’Università di Atene e responsabile scientifico di un importante studio di diaNEOsis sui cambiamenti climatici in Grecia, ha avvertito che la Grecia sta diventando sistematicamente più calda, il che colpisce molti settori - dal turismo alle colture agricole - aggiungendo che il Mediterraneo è un hotspot climatico, dove le condizioni climatiche si stanno deteriorando più rapidamente rispetto ad altre regioni.

This article is from: