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STATI UNITI Los Angeles

38%

Finanziamenti statali agevolati per la “crescita sostenibile”

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(% su totale finanziamenti)

Il dato mostra l’impegno concreto della California verso il supporto alle imprese, mirato a processi di sviluppo più vicini alla sostenibilità ambientale.

47,05%

Aree Protette

(in % sull’area totale)

Un’enorme fetta del territorio californiano, pari a 199.490 km2 (47.05%) è designata come area protetta. Un territorio di grandezza considerevole se si considera che la California è anche lo stato più popoloso degli USA, con 38 milioni di abitanti.

63,15%

Opportunità percepite

(% popolazione 18-64)

La California occupa posizioni di leadership nei ranking che misurano la fiducia della popolazione nell’avviare attività imprenditoriali. È preponderante l’imprenditoria “knowledge-intensive” che vanta il secondo valore più alto per i deal che coinvolgono aziende “early stage” ed il terzo per numero di deals totali registrati.

95%

Servizi pubblici digitali per le imprese Il dato illustra come l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione e delle autorità pubbliche digitalizzati sia ampiamente disponibile per imprese e cittadini, accelerando e facilitando le normali pratiche burocratiche.

53%

Imprese ad elevata intensità digitale (% su totale)

Il dato dimostra la vasta digitalizzazione delle imprese californiane.

Punti di forza: UN’ECONOMIA “EUFORICA, CHE GUARDA DRITTO AD UN FUTURO SOSTENIBILE”, CULTURA DELL’INNOVAZIONE DIGITALE

E MASSIMA ATTENZIONE ALLA

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DA PARTE DELLE AUTORITÀ STATALI E CITTADINE

La California conta su un motore economico solido, resiliente e lungimirante, che ne colloca l’economia al primo posto in USA ed al quinto a livello mondiale. Un quadro florido, all’interno del quale il Governatore Gavin Newsom punta ad un forte ampliamento del segmento “green”.

Oggi la California affronta di petto una duplice sfida cruciale, quella di garantire una continua crescita economica a seguito dello shock causato dalla pandemia, dell’inflazione che sta investendo gli USA e delle conseguenze della guerra in Ucraina con l’obiettivo, ambizioso ma vivo, di decarbonizzare la propria economia. In tale contesto, il consiglio cittadino di Los Angeles ha recentemente deciso di accelerare la corsa verso la sostenibilità attraverso un complesso piano di decarbonizzazione denominato “LA100”.

Secondo tale piano, entro il 2035 Los Angeles sarà alimentata al 100% da energia pulita.

Una scommessa tanto ambiziosa quanto necessaria verso la transizione energetica, in linea con gli obiettivi nazionali del Presidente Biden e con un periodo più corto di dieci anni rispetto ai piani originali.

Puntando sul solare, l’eolico, l’idroelettrico, sul risparmio energetico e sugli investimenti nella modernizzazione delle reti di trasmissione energetica, si punta a trasformare Los Angeles in un paradiso sostenibile.

La California si presenta inoltre solida dal punto di vista della digitalizzazione, con ampia disponibilità di servizi digitali per interagire con le autorità pubbliche, con una notevole competenza digitale della popolazione che si riflette nella spiccata propensione dei consumatori verso gli acquisti e le transazioni online.

Punti di attenzione:

AMPLIAMENTO DELLA FORZA LAVORO “GREEN”, SPRECO ALIMENTARE E SOSTENIBILITÀ SOCIALE

La decarbonizzazione della California ed in particolare delle aree metropolitane principali tra cui Los Angeles, crea la necessità di individuare modelli di sviluppo ed ampliamento della forza lavoro nei settori vicini alla sostenibilità. A differenza di altri Stati USA, la California presenta un buon numero di imprese e startup focalizzate su tematiche ecologiche o tecnologiche. Al momento però, l’occupazione presso tali imprese è bassa. Si tende a concentrarsi infatti sulla ricerca più che sulla prototipazione. Una lacuna, questa, assolutamente da colmare come è da colmare la diversificazione dell’occupazione “green”. La California potrebbe maggiormente puntare sul segmento ZEV (Southern California), che a sua volta porterebbe alla possibile creazione di svariate centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro. Per quanto attenta all’ambiente, la popolazione californiana dovrebbe porre maggiore attenzione agli sprechi, in particolare a quelli alimentari.

La disparità sociale, resa sempre più ovvia dall’enorme popolazione senza fissa dimora che a Los Angeles ha toccato soglia 60.000 persone, resta una piaga ed una sfida generazionale per un futuro più equo e sostenibile anche a livello umano.

Visione d’insieme:

Innovazione Sostenibile Che Cerca Di Accelerare

Lo slancio innovativo è caratteristico del Golden State che, con la Silicon Valley a nord e la Silicon Beach a sud, continua a sfornare imprese destinate alla Fortune 500 ma soprattutto a trasformare la vita dei cittadini. La presenza di atenei tra i migliori al mondo e la capacità di “retention” delle imprese californiane, coadiuvate da un ambiente stabile, sicuro ed ambito, permette di guardare al futuro con grande fiducia e speranza. L’imprenditoria è incoraggiata e supportata (nonostante la tassazione sia più elevata rispetto ad altri Stati) sia dalla leadership che dalle dimensioni del mercato e dalla capacità di consumo della popolazione. Gli obiettivi che lo Stato della California si è prefissato a livello ambientale continueranno a presentare una serie di difficoltà. Obiettivi assolutamente da raggiungere dato il rischio ambientale e le ripercussioni che già si palesano con incendi fuori controllo e siccità devastanti.

La vera sfida resta a livello sociale, sia per la California che per gli USA, attraverso una maggiore equità sociale e attenzione ambientale.

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