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ARGENTINA Buenos Aires
Finanziamenti statali agevolati per la “crescita sostenibile”
Si tratta di un fondo specifico, il primo pack è di 82 milioni di dollari ed è gestito da diverse ripartizioni governative attraverso la BICE - Banca pubblica d’Investimento e Commercio Estero.
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9,70%
Quota di energia rinnovabile sul consumo finale lordo di energia
Principali normative su supporto e garanzie ai lavoratori
La legislazione in materia é molto sviluppata in Argentina. Le leggi madre sono la 20.744 (Ley de contrato de trabajo) e la 24.103 (Ley nacional de empleo).
5%
Aree protette Natura 2000 (% area totale)
Il sistema nazionale di aree protette dell’Argentina è altamente organizzato. 4% parchi nazionali + 1% in progetto Totale: 80.000 km2 - Argentina: 2.780.000 km2.
6%
% Rifiuti riciclati su totale
Punti di forza: SOSTENIBILITÀ ENERGETICA AL CENTRO
L’Argentina è autosufficiente nella produzione di energia e produce energia pulita: infatti sebbene, l’85% delle sue risorse derivino dagli idrocarburi, il 55% provengono dal gas, fonte energetica di transizione, collocando il paese come produttore al secondo posto a livello mondiale.
Tuttavia, è ancora marginale, ma presente, l’utilizzo di energia idraulica, idrica e di oli vegetali.
Nell’ambito della produzione dell’idrogeno verde e blu, l’Argentina ha risorse naturali per immaginare che potrebbe essere un produttore su larga scala di idrogeno a basse emissioni di carbonio.
Punti di attenzione: QUADRO SCORAGGIANTE DA UN PUNTO DI VISTA SOCIALE E AMBIENTALE, C’È MOLTO DA FARE
L’Argentina presenta un accentuato squilibrio a livello sociale, aggravato ancora di più negli ultimi anni dalla crisi economica che si è sommata agli effetti creati dalla pandemia.
L’Argentina è un esteso territorio, con condizioni climatiche estreme, con economie regionali differenti, con diverse culture che in molti casi oltre ad arricchire il contesto socioculturale accentuano le disuguaglianze sociali e aumentano l’indice di povertà. Si assiste progressivamente alla realizzazione di politiche redistributive e di protezione sociale. Si stabilisce un impegno politico trasversale e intersettoriale per un aumento sostenuto di investimenti nell’istruzione, nella scienza e nella tecnologia.
A livello ambientale i parametri sono molto scarsi. Non esiste presa di coscienza tra la popolazione e il mondo imprenditoriale. Attualmente i problemi legati all’ambiente sono associati al deterioramento del suolo, alla distruzione dei boschi e alla perdita di biodiversità. Le secche sono la prima causa di danneggiamento del raccolto nel paese. Il problema più grave di contaminazione si concentra nei fiumi in prossimità di città industriali come: Rosario, Buenos Aires e La Plata. Si registrano alti tassi di inquinamento delle acque, dovuti allo smaltimento non trattato di rifiuti liquidi sia domestici che industriali, aggravamento dello stress idrico, uso inadeguato dello spazio, squilibrio territoriale e crescita urbana disomogenea, gestione e smaltimento inadatti dei rifiuti solidi, domestici e industriali. Ciò è particolarmente importante nel caso di rifiuti pericolosi e patogeni, che fanno di questo tema una delle principali sfide di gestione ambientale. Da segnalare inoltre il deterioramento della qualità dell’aria a causa dell’inquinamento atmosferico delle aree urbane, associato all’industria, all’estrazione mineraria e alla produzione di energia e una cattiva gestione di sostanze chimiche e pericolose. Il loro uso crescente, senza l’impiego di adeguate misure di prevenzione dell’inquinamento, comporta un aumento dei rischi per la salute umana e un’emergenza ambientale di proporzioni catastrofiche.
A livello digitale appare una capitale federale ben sviluppata e all’avanguardia, che si contrappone al resto del paese, ancora arretrato. Le politiche a lungo termine sono stabilite per promuovere l’innovazione e la diffusione tecnologica, finalizzate da un lato all’esportazione di prodotti e servizi e dall’altro al soddisfacimento del mercato interno e dei bisogni sociali.
Visione d’insieme: TRANSIZIONE VERSO ENERGIE RINNOVABILI CHE CERCA DI ACCELERARE
Oggi è impossibile concepire la nozione di sviluppo produttivo in Argentina senza tenere conto della variabile ambientale. La transizione ecologica, in questo Paese, implica una trasformazione produttiva ed energetica in cui le energie rinnovabili devono essere incorporate nella matrice energetica. Nonostante un piano di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici, che mira a promuovere la transizione verso le energie rinnovabili e ad adottare tecnologie per ridurre le emissioni di gas serra, non c’è tempo da perdere.
Si è registrato un aumento positivo della partecipazione dei cittadini, a seguito di alcuni eventi che hanno accresciuto l’interesse per questioni di tipo socio-ambientali, soprattutto tra i giovani; allo stesso tempo, l’emanazione di nuove leggi in materia, ha impresso una certa direzione, anche se l’attuazione di queste ultime non è priva di difficoltà.
I punti da affrontare saranno la promulgazione di politiche pubbliche attive e di qualità nonché la promozione di finanziamenti internazionali necessari per affrontare le sfide ambientali in un contesto economico e politico complesso.