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Attualità (PAG
INCENTIVI PER L’AUTOTRASPORTO:
PUBBLICATI SUL SITO DEL MIMS I DECRETI ATTUATIVI RIFERITI AGLI INVESTIMENTI PER IL RINNOVO DEL PARCO VEICOLARE
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Il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ha reso noto sul proprio sito istituzionale il decreto direttoriale n.155 del 12 aprile 2022 che stabilisce le modalità ed i tempi per poter richiedere contributi per gli investimenti riferiti alla annualità 2022.
Di Gabriele Bondioli
Il decreto in oggetto stanzia le risorse previste dal Decreto Ministeriale dello scorso 18 novembre per un valore complessivo di 50 milioni di euro. Con questo provvedimento vengono incentivati gli investimenti effettuate dalle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi effettuati dal 16 dicembre 2021 relativi all’ammodernamento del proprio parco veicolare e prevede due finestre per poter presentare domanda di contributo: • 1° periodo: dalle ore 10,00 del 2 maggio 2022 alle ore 16,00 del 10 giugno 2022; • 2° periodo: dalle ore 10,00 del 3 ottobre 2022 alle ore 16,00 del 16 novembre 2022.
LE DOMANDE
Le domande di presentazione dovranno essere inviate esclusivamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo ram.investimenti2022@legalmail.it e, a pena di inammissibilità, dovrà contenere la seguente documentazione: • Modello di istanza debitamente compilato e firmato digitalmente dal legale rappresentante o procuratore dell’impresa scaricabile all’indirizzo: https// www.ramspa.it/contributi-gli-investimenti-vii-edizione; • Copia del documento di riconoscimento in corso di validità dele legale rappresentante o procuratore dell’impresa; • Copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’incentivazione, comprovante quanto dichiarato nel modello di istanza, avente data successiva a quella di entrata in vigore del D.M. 18 novembre 2021, n.459 (vale a dire dal 16 dicembre 2021) e debitamente sottoscritto dalle parti. Il contratto dovrà essere firmato digitalmente dal legale rappresentante o dal procuratore dell’impresa e dovrà contenere, in caso di rimorchi e semirimorchi, anche l’indicazione del costo di acquisizione dei dispositivi innovativi di cui all’allegato 1 del D.M. 18 novembre 2021 n.459. LE ASSOCIAZIONI
Il decreto in oggetto prevede che possano essere finanziabili i seguenti investimenti: • Acquisto di veicoli diesel Euro 6 solo a fronte di una contestuale rottamazione di automezzi commerciali vecchi pari o superiore a 7 tonnellate (da un minimo di 7.000 euro a un massimo di 15.000 euro) • Acquisto di veicoli commerciali leggeri Euro 6-D Final ed Euro 6 di massa complessiva a pieno carico pari o superiore alle 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate, con contestuale rottamazione dei veicoli della medesima tipologia (3.000 euro) • Acquisto di veicoli a trazione alternativa ibridi, elettrici, CNG e LNG (da un minimo di 4.000 a un massimo di 24.000 euro, a cui si aggiungono 1.000 euro in caso di rottamazione contestuale di un mezzo obsoleto) • Acquisto di rimorchi e semirimorchi adibiti al trasporto combinato ferroviario o marittimo • Acquisizione di rimorchi, semirimorchi e equipaggiamento per autoveicoli speciali superiori alle 7 tonnellate allestiti per trasporti ATP e sostituzione delle unità frigorifere/calorifere; L’impresa di autotrasporto può presentare una sola domanda relativa a ciascun periodo e può comprendere diversi tipi d’investimento nel limite massimo finanziabile fissato complessivamente in 550.000 euro per azienda. Una volta completata la prima fase, RAM Spa (società in house del MIMS deputata alla gestione della fase istruttoria delle domande) provvederà a pubblicare l’elenco delle imprese che hanno presentato domanda di ottenimento dei contributi e si passerà alla seconda fase, quella relativa al perfezionamento dell’investimento dichiarato precedentemente. Come per la fase di presentazione della domanda, anche per la fase di rendicontazione sono previste due finestre temporali: • Per le domande presentate nel primo periodo di incentivazione, la rendicontazione dovrà avvenire dalle ore 10,00 del 4 luglio 2022 alle ore 16,00 del 1° aprile 2023; • Per le domande presentate nel secondo periodo di incentivazione, la rendicontazione dovrà avvenire dalle ore 10,00 del 1°dicembre 2022 alle ore 16,00 del 1° settembre 2023. INCENTIVI A SOSTEGNO DEGLI INVESTIMENTI AD ALTA SOSTENIBILITA’
Sempre nel sito del MIMS è stato pubblicato un secondo decreto direttoriale, n.148 del 7 aprile 2022, anch’esso in attesa di pubblicazione in G.U., con cui sono stati stanziati altri 50 milioni di euro, ripartiti però su più annualità, e destinati alle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi che hanno sostenuto investimenti per il rinnovo del parco veicolare con alimentazione alternativa per l’acquisizione di veicoli ad elevata sostenibilità a partire dalla data del 23 gennaio 2022 (giorno successivo della pubblicazione del decreto ministeriale in Gazzetta Ufficiale). Anche per questo decreto sono previsti due fasi distinte riguardanti una prima per la presentazione delle domande, la seconda per la rendicontazione degli investimenti sostenuti.
Il decreto direttoriale n.148 del 7 aprile 2022 prevede, più nello specifico, sei finestre temporali di incentivazione all’interno delle quali potrà essere inviata, tramite PEC, la propria istanza di richiesta del contributo, all’indirizzo ram.investimentielevatasostenibilita@legalmail.it. Le finestre per poter inviare le domande seguono questi archi temporali: • I periodo, dalle ore 10:00 del 1 luglio 2022 e fino e non oltre le ore 16:00 del 16 agosto 2022; • II periodo, dalle ore 10:00 del 15 marzo 2023 e fino e non oltre le ore 16:00 del 28 aprile 2023; • III periodo, dalle ore 10:00 del 1° dicembre 2023 e fino e non oltre le ore 16:00 del 15 gennaio 2024; • IV periodo, dalle ore 10:00 del 26 agosto 2024 e fino e non oltre le ore 16:00 del 11 ottobre 2024; • V periodo, dalle ore 10:00 del 5 maggio 2025 e fino e non oltre le ore 16:00 del 20 giugno 2025; • VI periodo, dalle ore 10:00 del 12 gennaio 2026 e fino e non oltre le ore 16:00 del 20 febbraio 2026 Come per il primo decreto, anche in questo caso la domanda di richiesta del beneficio dovrà contenere: modello di istanza debitamente compilato, attraverso apposito modello informatico, in tutte le sue parti e firmato con firma digitale dal legale rappresentante o procuratore dell’impresa. Il modello informatico di tipo “pdf editabile” dovrà essere compilato e salvato senza ulteriore scansione e potrà essere reperito al sito web del soggetto gestore al seguente indirizzo: a) http://www.ramspa.it/contributi-gli-investimenti-elevata-sostenibilita; al suddetto indirizzo web sarà possibile reperire il modello di domanda nonché tutte le informazioni tecniche, utili per la compilazione del suddetto modello; b) copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante o procuratore dell’impresa; c) copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’investimento, comprovante quanto dichiarato nel modello di istanza, avente data successiva a quella di entrata in vigore del D.M. 18 novembre 2021 n. 461 (ovvero a far data dal 22 gennaio 2022) e debitamente sottoscritto dalle parti. Il contratto dovrà inoltre essere firmato con firma digitale dal legale rappresentante o dal procuratore dell’impresa. Ai soli fini della formazione dell’ordine di prenotazione faranno fede la data e l’ora di invio dell’istanza inoltrata tramite posta elettronica certificata (PEC). Anche in questo caso, una volta completata la prima fase, RAM Spa (società in house del MIMS deputata alla gestione della fase istruttoria delle domande) provvederà a pubblicare l’elenco delle imprese che hanno presentato domanda di ottenimento dei contributi e si passerà alla seconda fase, quella relativa al perfezionamento dell’investimento dichiarato precedentemente. RENDICONTAZIONE IN SEI FINESTRE TEMPORALI
Come per la fase di presentazione della domanda, anche per la fase di rendicontazione sono previste sei finestre temporali riguardanti i seguenti periodi: • I periodo, dalle ore 10:00 del 1 settembre 2022 e fino e non oltre le ore 16:00 del 01 luglio 2023; • II periodo, dalle ore 10:00 del 15 maggio 2023 e fino e non oltre le ore 16:00 del 30 dicembre 2023; • III periodo, dalle ore 10:00 del 1°febbraio 2024 e fino e non oltre le ore 16:00 del 15 luglio 2024; • IV periodo, dalle ore 10:00 del 28 ottobre 2024 e fino e non oltre le ore 16:00 del 11 aprile 2025; • V periodo, dalle ore 10:00 del 7 luglio 2025 e fino e non oltre le ore 16:00 del 19 dicembre 2025; • VI periodo, dalle ore 10:00 del 9 marzo 2026 e fino e non oltre le ore 16:00 del 28 agosto 2026; SOLO VEICOLI AD ELEVATA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Ricordiamo che il decreto investimenti ad elevata sostenibilità ambientale finanzia gli acquisti di veicoli a trazione alternativa a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) ed elettrico (full electric) e, ai fini della prova della sussistenza dei requisiti tecnici dei veicoli commerciali nuovi di fabbrica a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/ elettrico) e elettrica (Full Electric), gli aspiranti all’incentivo hanno l’onere di produrre: a) indicazione del numero di targa (ovvero trasmissione di copia della ricevuta attestante la presentazione dell’istanza di immatricolazione debitamente protocollata dall’ufficio motorizzazione civile competente) ai fini della dimostrazione che l’immatricolazione sia avvenuta, per la prima volta in Italia, in data successiva all’entrata in vigore del D.M. 18 novembre 2021, n. 461; b) attestazione tecnica del costruttore rilasciata su carta intestata, attestante la sussistenza delle caratteristiche tecniche previste dal decreto del Ministro delle Infrastrutture, dei Trasporti e della Mobilità Sostenibili 18 novembre 2021, n. 461; c) qualora contestualmente all’acquisizione di un veicolo si richieda la maggiorazione per rottamazione di veicoli ad alimentazione “diesel” di classe inferiore ad euro VI articolo 3 comma 2 del D.M. 18 novembre 2021, n. 461, deve allegare copia del documento di immatricolazione dei veicoli rottamati oltre alla prova dell’avvenuta rottamazione con l’indicazione del numero di targa e con dichiarazione dell’impresa di demolizione dell’avvenuta rottamazione ovvero di presa in carico dei suddetti veicoli con l’impegno di procedere alla loro demolizione. La rottamazione deve essere avvenuta nel periodo compreso tra la data di entrata in vigore del D.M. 18 novembre 2021, n. 461 ed il termine ultimo per la presentazione della rendicontazione per ciascun periodo di incentivazione.
SCANIA INVESTE CIRCA 100 MILIONI DI EURO IN UN NUOVO CIRCUITO DI PROVA PER VEICOLI AUTONOMI ED ELETTRIFICATI
Lo sviluppo di veicoli autonomi ed elettrificati è in forte crescita. Pertanto, Scania ha previsto ulteriori investimenti per la costruzione di un circuito di prova a Södertälje, in cui i futuri veicoli saranno testati e guidati nell’ambito delle operazioni di ricerca e sviluppo di Scania. A cura della redazione
“La nostra ambizione è quella di essere leader nell’elettrificazione dei veicoli pesanti e rafforzare nel tempo anche le nostre capacità nella progettazione e produzione di veicoli autonomi. Ci vorranno grandi investimenti per essere all’avanguardia. Stiamo valutando la costruzione di un circuito di prova adatto ai veicoli del futuro, per soddisfare la domanda di veicoli autonomi ed elettrici che ci aspettiamo crescerà velocemente”, afferma Anders Williamsson, Head of Industrial Operations, Scania. UNA NUOVA FONDERIA
Scania ha recentemente completato la costruzione di una nuova fonderia e sono in corso i lavori di realizzazione di un nuovo edificio per l’assemblaggio delle batterie, entrambi situati a Södertälje. Ora, Scania prevede un altro investimento di circa 100 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo circuito di prova, nonché di un ampliamento dei circuiti già esistenti. SÖDERTÄLJE AL CENTRO
“Continuiamo a investire localmente a Södertälje, per essere vicini all’intera catena di produzione, sviluppo e test. Ciò è vitale per Scania tanto quanto lo è per i veicoli in circolazione nella regione di Stoccolma e per la capacità della Svezia di assumere un ruolo guida nello sviluppo di soluzioni di trasporto sostenibili”, afferma Williamsson. Se la domanda di Scania al consiglio di amministrazione sarà accolta, l’ambizione è di iniziare i lavori nel 2022, con l’obiettivo di concluderli entro il 2026.
L’IVECO T-WAY SI AGGIUDICA L’AMBITO RED DOT AWARD NELLA CATEGORIA PRODUCT DESIGN 2022
La giuria internazionale dei Red Dot Awards ha conferito il prestigioso riconoscimento all’IVECO T-WAY, il mezzo più tenace nella gamma pesante di IVECO sviluppato per le missioni Off-Road più estreme, per il suo eccezionale design e l’elevato grado di innovazione. A cura della redazione
L’IVECO T-WAY si è aggiudicato il prestigioso Red Dot Award nella categoria Product Design. Con una storia che risale al 1955, questo riconoscimento è considerato un ambitissimo marchio di qualità per il design a livello internazionale. Dopo aver valutato le proposte di un numero record di aziende e studi di design, sulla base di criteri che includono livello di innovazione, funzionalità e longevità, una giuria internazionale composta da circa 50 esperti provenienti da varie aree di specializzazione ha scelto l’IVECO T-WAY per il suo eccezionale design. Il design dell’IVECO T-WAY si basa soprattutto sull’adattamento degli elementi fondamentali che caratterizzano la gamma pesante IVECO WAY alle missioni Off-Road. Infatti, sono stati integrati tutti i dettagli stilistici che richiamano il DNA di IVECO, come il logo, che con fierezza domina la distintiva e dettagliata griglia anteriore, e la caratteristica forma dei fanali anteriori, elementi che si integrano perfettamente all’idea di design sviluppata per comunicare espressamente la sua capacità di affrontare le missioni Off-Road più impegnative. Gli esterni, decisi ma eleganti, esprimono tutta la forza e la potenza del mezzo nelle proporzioni tra la cabina e il telaio, insieme al robusto paraurti in metallo con i fanali integrati protetti da una griglia antiurto. Ciascun dettaglio è stato studiato per garantire la massima funzionalità nelle missioni Off-Road. Stile e funzionalità convergono in caratteristiche come l’angolo metallico del paraurti, che protegge i fanali e può facilmente essere sostituito in caso di danneggiamento. ROBUSTEZZA E COMFORT
La robustezza esterna dell’IVECO T-WAY è associata a interni studiati intorno al comfort e alla sicurezza degli autisti, dotati di un’eccellente ergonomia, tecnologie integrate e funzioni di connettività avanzate. La dashboard è progettata per adattarsi alle esigenze degli autisti professionisti, con comandi facilmente raggiungibili e raggruppati in aree funzionali. I materiali utilizzati e le finiture sono ispirati agli standard del settore automotive, ripensati per adattarsi alle missioni OffRoad. Dettagli come le cornici metalliche sul volante e l’area infotainment richiamano lo stile del design esterno, creando un’esperienza IVECO T-WAY a 360°. LA DICHIARAZIONE
Marco Armigliato, Head of Industrial Design di Iveco Group, ha dichiarato: “Il fatto che il design dell’IVECO T-WAY abbia ricevuto un riconoscimento tanto prestigioso ci riempie d’orgoglio. La sua ambizione è quella di elevare gli attuali standard di robustezza, affidabilità, efficienza e centralità dell’autista attraverso un’efficace combinazione di funzionalità e stile. Il riconoscimento arriva a breve distanza dall’ambito premio ‘Excellent Product Design’ assegnato dal German Design Council in occasione dei German Design Awards, a ulteriore testimonianza del successo dell’IVECO T-WAY nel trasformare questa sua elevata ambizione in realtà”. SUPERPESANTE
L’IVECO T-WAY è il veicolo super pesante del brand, un vero campione di prestazioni, robustezza e lunga durata su terreni difficili, con capacità di carico superiori alla norma. È strettamente legato all’IVECO X-WAY, il mezzo crossover del brand utilizzato per il trasporto On-Road, ma progettato per affrontare il cosiddetto “ultimo miglio” Off-Road nelle applicazioni che prevedono l’arrivo in cantiere.