martina cannizzo
architect - exhibition designer
portfolio
Il giusto uso del linguaggio è per me quello che permette di avvicinarsi alle cose (presenti o assenti) con discrezione e attenzione e cautela, col rispetto di ciò che le cose (presenti o assenti) comunicano senza parole. (Italo Calvino, Lezioni Americane)
Sono un Architetto ed Exhibition Designer siciliana e Palermo (ed anche un po’ Madrid) sono gli scenari che hanno influenzato i miei anni di studio e che hanno visto nascere e crescere in me la passione per il mondo dell’ architettura e della progettazione, in tutte le sue forme e scale di dettaglio. A Milano ho avuto modo di conoscere ed approfondire il campo dell’ Exhibition Design frequentando il master IDEA in Exhibition Design - Architettura dell’esporre al Politecnico di Milano, ed entrando in contatto con professionisti che mi hanno insegnato molto sulla progettazione di allestimenti urbani, mostre e musei, fiere, padiglioni temporanei, stand e spazi commerciali, offrendomi la possibilità di svolgere attività lavorative all’interno di musei e studi di allestimento. In particolare lo stage presso lo studio Origoni Steiner mi ha consentito, tra le altre cose, di mettere in pratica le conoscenze acquisite nell’ambito dell’allestimento museale partecipando alla realizzazione della mostra presso La Triennale di Milano “Camminare la terra, Luigi Veronelli”. Il mio obiettivo è quello di continuare a crescere all’interno di questo settore, sul quale vorrei poter costruire il mio futuro professionale, lasciandomi influenzare da qualsiasi suggestione questo percorso abbia da offrire.
CV
istruzione e formazione 07/2015 Master IDEA in Exhibition Design - Architettura dell'Esporre (Borsa di studio per Alta Formazione - Sicilia Futuro) Politecnico di Milano, voto: 110/110 04/2013 Abilitazione alla professione di Architetto Università degli studi di Palermo (Ordine APPC Agrigento, Sez. A ,n.1722) 10/2012 Laurea magistrale in Architettura Università degli Studi Palermo, voto: 110 lode/110 09/2009 - 07/2010 Progetto Erasmus Universidad Camilo José Cela, Madrid 07/2005 Diploma di Maturità Scientifica Liceo Scientifico Antonino Sciascia, Canicattì, voto: 97/100
esperienza professionale 04/2015 - 06/2015 Stage presso Triennale di Milano Guida e sorveglianza museale, mostra arts and foods 11/2014 - 01/2015 Stage presso Studio Origoni Steiner, Milano
Allestimento museale, grafica, architettura
conoscenze linguistiche INGLESE
SPAGNOLO
Frequenza corso di inglese. International House, Bristol (UK). CEF:B2
Diploma di spagnolo come lingua straniera (DELE). Istituto Cervantes. CEF:B2
Attestato di lingua inglese TOEFL IBT (nov 2013) SCORE:79
10 mesi di permanenza a Madrid
4 mesi di permanenza a Bristol
competenze informatiche Adobe Illustrator
Autocad 2D
Microsoft Office
Adobe Photoshop
Autocad 3D
Sketchup
Adobe Indesign
Rhinoceros
3Dstudio Max
Coral Draw
Termolog
10/2014 - 12/2014 Collaborazione con Elita Milano
Allestimento foyer Teatro Franco Parenti per Elita Sunday Park 02/2008 - 07/2008 Stage presso Architetto Davide Messina, Palermo
interessi personali corso di 6 mesi e partecipazione mostra Recorridos Fotográficos UCJC, Madrid Danza Classica 1991 - 2006 Associazione teatrale Tersicoreum Dibujo del natural, corso della durata di sei mesi UCJC Madrid
corsi di formazione 3d studio max design 2011 Autodesk - Eureka Engineering Srl, Palermo
PROGETTI
Allestimento mostra camminare la terra, Luigi Veronelli Triennale di Milano, 2015. Studio Origoni Steiner
Il cielo a Milano. Allestimento urbano Arena Civica Master IDEA, Milano 2014 - Docente: Arch. Franco Origoni, Arch. Alessandro Colombo
http://www.camminarelaterra.it
Design team: Martina Cannizzo, Camila Pansonato
Explossible. Allestimento grafico per Elita Sunday Park
Social housing. Il quartiere dell’albergheria a Palermo
Teatro Franco Parenti, Milano 2014 Design team: Martina Cannizzo, Camila Pansonato, Silvia Liuzzo, Rocio Carranza, Wijanee Sendang http://www.polidesign.net/it/xmasPark
Il trencadis. Padiglione spagnolo Expo Milano 2015
Laboratorio di progettazione architettonica V, Università degli Studi di Palermo Docente: Arch. Adriana Sarro
Progetto per la foce del fiume Oreto
Laboratorio di progettazione architettonica IV, Università degli Studi di Palermo
Master IDEA, Milano 2014 - Docente: Arch. Carlo Malerba
Docente: Arch. Casare Ajroldi
Design team: Martina Cannizzo, Camila Pansonato
Incontro di direzioni. Scuola di musica alla Cala di Palermo
MuMi Store. Le Gallerie svelate
Laboratorio di progettazione architettonica III, Università degli Studi di Palermo
Design team: Martina Cannizzo, Nicholas Gnani
Toy design. Infanzia e movimento
Master IDEA, Milano 2014 - Docente: Arch. Francesca Murialdo http://legalleriesvelate.tumblr.com
Orizzonti Missoni
Master IDEA, Milano 2014 - Docente: Arch. Angelo Jelmini
Docente: Arch. Emanuele Palazzotto
Laboratorio di disegno industriale, Università degli Studi di Palermo Docente: Arch. Santo Giunta
Design team: Martina Cannizzo, Nicholas Gnani
Altri Progetti
Mostra Storie di pane
Exposicion Rcorridos fotograficos UCJC
Tesi Master IDEA, Milano 2015 - Docente: Arch. Franco Origoni
Slow fusion Fast integration: area espositori Master IDEA, Milano 2014 - Docente: Arch. Karim Azzabi Design team: Martina Cannizzo, Camila Pansonato http://www.salonedelgusto.com/it/progetti-per-salone-futuro/
Il commercio: sala espositiva del museo delle Navi Romane agli Arsenali medicei di Pisa Master IDEA , Milano 2014 - Docente: Arch. Maurizio Di Puolo Design team: Martina Cannizzo, Camila Pansonato
Docente: María Jesús Velasco Gutiérrez
Progetto grafico Libro Ravensbrück, il lager delle donne Studi Origoni Steiner
Retrofit energetico del patrimonio edilizio. Comune di Roccamena Tesi di laurea, Fisica tecnica e ambientale, Università degli Studi di Palermo Docente: Arch. Salvatore Pitruzzella
Allestimento mostra Camminare la terra, Luigi Veronelli
La mostra è situata all’interno della sala dell’impluvium. Qui le tematiche vengono raccontate lungo il perimetro dello spazio che il visitatore è invitato a percorrere circolarmente, seguendo l’ordine cronologico della disposizione dei contenuti. Al centro della sala è stato realizzato il cuore della mostra, attraverso la riproduzione della cantina di Veronelli, uno scrigno chiuso verso l’esterno, il cui accesso è possibile dalla parte retrostante del corpo, attraverso la scomposizione e l’enfatizzazione della parete d’ingresso. Triennale di Milano, 2015. Studio Origoni Steiner http://www.camminarelaterra.it
Explossible. Allestimento grafico per Elita Sunday Park
Teatro Franco Parenti, Milano, 2014 Design team: Martina Cannizzo, Camila Pansonato, Silvia Liuzzo, Rocio Carranza, Wijanee Sendang http://www.polidesign.net/it/xmasPark
EXPLOSSIBLE
Explossible significa esplosione di possibilità, che è ciò che l’evento Elita Sunday Park propone tra musica, cibo, design, arte e tanto altro. L’idea del progetto è stata quindi quella di rappresentare in qualche modo l’esplosione di sensazioni che questo evento può suscitare al target illimitato di persone che vi partecipa, dal più piccolo al più grande. Si è pensato quindi di realizzare delle immagini costituite dalla sovrapposizione di ciò che si è - l’immagine stessa della persona - e di ciò che si prova - la rappresentazione dell’animale che dalla scomposizione dei colori ne viene fuori.
Progetto . studio dell’ incastro
Incastro verticale
1
3 Incastro con quattro esagoni a 90 gradi
1 Incastro con due esagoni a 90 gradi 2 Incastro con tre esagoni a 90 gradi 2
Progetto. Studio cromatico
1 R:195 G:96 B:19
1 R:185 G:175 B:177
1 R:145 G:180 B:53
2 R:176 G:22 B:25
2 R:220 G:154 B:34
2 R:106 G:91 B:86
2 R:0 G:43 B:6
3 R:137 G:23 B:28
3 R:225 G:167 B:31
3 R:45 G:27 B:21
3 R:28 G:86 B:41
4 R:210 G:131 B:147
1 R:194 G:53 B:44
4 R:239 G:205 B:0
4 R:1 G:1 B:1
4 R:0 G:125 B:63
5 R:200 G:87 B:86
5 R:248 G:230 B:123
5 R:87 G:67 B:71
5 R:151 G:174 B:66
6 R:104 G:21 B:21
6 R:213 G:222 B:135
6 R:222 G:216 B:217
6 R:213 G:221 B:134
Progetto. Studio cromatico
2 Studio dei colori dei pixel esagonali
1 Trasformazione dell’ immagine in pixel esagonali
Re board. Materiale utilizzato
1.1 Incastro verticale con incastro di 2 2.2 Incastro verticale con incastro esagoni a 90 gradi di tre esagoni a 90 gradi
3.3 Incastro verticale con incastro de quattro esagoni a 90 gradi
1 R:194 G:
2 R:176 G:
Cultura gastronomica spagnola
1
3 R:137 G:2
1 3
3 1
4
1
5
3 3
4
4
+ 4
5
1
6
3
4
+
5
6
4 5 6
2 1
3
5 6
4
3
+
4 5 4
1
3 5
1
4 R:210 G:1
1 5 2
4 5 2
3
4
5 R:200 G:8
6 R:104 G:2 Composizione realizzata con frutta e verdura derivante dalla cucina tipica spagnola trasformata in pixel esagonali.
Il trencadis. Padiglione spagnolo Expo Milano 2015
1 Trasformazione dell’ immagine in pixel esagonali
2 Studio dei
Il concept si sviluppa partendo dalla tecnica del trencadis di Gaudì che consiste nel realizzare dei pattern dall’aggregazione di pezzi di scarto di ceramiche e vetri. Il concetto del mettere insieme ciò che si ha sta anche alla base della cultura gastronomica spagnola, in cui i piatti più famosi nascono da incastro. accostamenti sugge16 | Progetto . Sviluppo dell’ Viste generali riti anticamente dalla necessità di nutrirsi. Il progetto del padiglione nasce così dalla riproduzione di un trencadis tridimensionale, nato dall’incastro di pezzi esagonali, della scomposizione 16 | Progetto .risultato Sviluppo dell’ incastro. Viste generali in pixel colorati di un’immagine costituita dai cibi che stanno alla base della cucina spagnola. Design team: Martina Cannizzo, Camila Pansonato Docente: Arch. Carlo Malerba
Vista 1
Vista 1
Vista 2
Uffici
MuMi Store. Le Gallerie svelate
MuMi store nasce per dare visibilità in città ad una serie di musei di Milano tra cui Gallerie d’Italia, mostrandone l’offerta culturale attraverso il riutilizzo di vecchie edicole ormai in disuso. L’edicola viene trattata in modo da diventare elemento simbolo del carattere delle Gallerie d’Italia, edificio con funzione di banca in precedenza che si apre e si svela oggi per accogliere e mostrare una ricca collezione di arte moderna e contemporanea. La struttura della vecchia edicola rappresenta il valore della tradizione delle Gallerie mentre il volume in aggiunta rappresenta concettualmente il valore innovativo proprio del progetto di G d’I. Milano 2014 Design team: Martina Cannizzo, Nicholas Gnani Docente: Arch. Francesca Murialdo
MuMi Store. Le Gallerie svelate - Interno
Nel nostro MuMi store l’intervento di addizione vede l’inserimento del nuovo elemento all’interno del profilo dell’edicola, evocando l’idea di preziosità e riservatezza tipica delle Gallerie. Al contempo il taglio netto vuole evocare la forte volontà che queste hanno di volersi fare conoscere e di rivelare quel patrimonio segreto che è nascosto al proprio interno. Attraverso il collocamento di postazioni interattive all’interno dela struttura è possibile così conoscere l’offerta culturale delle G d’I e prenotare biglietti ed attività offerte. Viene inoltre prevista la possibilità di consultazione dei volumi contenenti le opere esposte e l’acquisto di mini guide tascabili e poster, oggetti che diventano parte integrante dell’allestimento dello spazio interno dello store. http://legalleriesvelate.tumblr.com
Orizzonti Missoni
Il concept parte dalla selezione di alcune nuance tra le palette Missoni che vengono combinate per realizzare dei teli semi trasparenti che si sovrappongono alle viste possibili dalle vetrate del 25° piano della diamond tower, generando nuovi possibili scenari ed orizzonti. Questi teli diventano la matrice generatrice dei diversi ambienti, avvolgendo, suddividendo e schermando lo spazio. L’obiettivo è stato quello di ricreare un esperienza per il visitatore che si immerge in paesaggi colorati e scorci inediti in un negozio le cui strutture rievocano architetture semplici, che scompaiono tra i livelli separatori. Milano 2014 Design team: Martina Cannizzo, Nicholas Gnani Docente: Arch. Angelo Jelmini
Mostra Storie di pane
L’obiettivo del progetto è quello di mettere in mostra la storia del pane in Italia ieri ed oggi e le molteplici tipologie presenti regione per regione. La navata centrale della Cattedrale della Fabbrica del Vapore è dedicata all’esposizione di queste ultime, tramite l’utilizzo di una struttura divisa in fette da attraversare, all’interno della quale il pane viene esposto su piani trasparenti appesi alla copertura. Le navate laterali ospitano, invece, da un lato la storia del pane e dall’altro il pane nella contemporaneità. Anche in questi due spazi il layout si basa sul concetto della divisione in fette delle varie aree tematiche che in questo caso vengono individuate attraverso delle variazioni di pavimentazione. Milano 2015, Tesi master Exhibition design Docente: Arch. Franco Origoni
Slow fusion Fast integration - area espositori
Layout espositori
Il progetto è stato elaborato nel corso del Workshop “Progettare la Fiera Slowfood-Salone del Gusto” presentato all’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Si è cercato di dare la stessa visibilità ed importanza ad ogni singolo spazio di esposizione lavorando sulla realizzazione di più assi principali e sulla collocazione di “piazze calamita”. Si è scelto così di collocare lungo gli assi paralleli lo sviluppo degli stand italiani suddivisi per generi di prodotti mentre l’asse diagonale è stato destinato al collocamento degli espositori esteri che vengono integrati in questo modo all’interno dell’esposizione generale della fiera. Milano 2014 Design team: Martina Cannizzo, Camila Pansonato Docente: Karim Azzabi http://www.salonedelgusto.com/it/progetti-per-salonefuturo/
Espositori italiani
Piazza fusion
Espositori esteri
Asse Integration
Caffè e cioccolato
Prodotti ittici
Carne e latticini
Frutta e verdura
Legumi e cereali
Spezie
Riso
Il commercio: sala espositiva del museo delle Navi Romane agli Arsenali Medicei di Pisa
Il progetto si sviluppa posizionando una parete attrezzata al centro della sala, che viene cosÏ divisa in due aree tematiche: una dedicata alle rotte di navigazione ed una all’esposizione delle anfore. Queste vengono posizionate attraverso un ordine cronologico e funzionale sulla parete, come fossero sospese nel tempo e la loro storia viene raccontata attraverso schermi posti alla base dell’espositore. Milano 2014 Design team: Martina Cannizzo, Camila Pansonato Docente: Arch. Maurizio Di Puolo
Percorso con bandiere
Zootropio
12
Il cielo a Milano. Allestimento urbano Arena Civica
Attraverso questo progetto si è cercato di mettere in risalto la storia dell’ Arena quale luogo pieno di curiosità e magia: da qui vennero fatte volare le prime mongolfiere, vennero realizzate naumachie e battaglie navali, ospitati caroselli e piste di pattinaggio oltre a gare altletiche e concerti. Attraverso alcune istallazioni posizionate lungo il suo perimetro si è pensato così di riportare in vita alcune di queste attività, con la progettazione di piazze bagnate e barchette tra le sedute, una mongolfiera accessibile con proiezioni al suo interno, caroselli che ruotando mostrano immagini in movimento ed altro. Milano 2014 Design team: Martina Cannizzo, Camila Pansonato Docenti: Arch. Franco Origoni e Alessandro Colombo
B
B’ C’
SOCIAL HOUSING. IL QUARTIERE DELL’ALBERGHERIA A PALERMO
A
C
A’
sezione A-A’
Social housing. Il quartiere dell’albergheria a Palermo
Il progetto dell’ edificio residenziale nasce dallo stretto rapporto con le preesistenze e con il tessuto urbano esistente. Partendo così dalla matrice urbana in cui si colloca, il progetto si forma mantenendo l’asse rettilineo della strada da un lato e rispettando l’andamento degli edifici esistenti dall’altro. L’intervento tende così a ricomporre la compattezza di due isolati contigui, chiudendoli verso l’esterno e mantenendo dei vuoti all’ interno, in modo da formare due cortili appartati, spazi di aggregazione ed elementi di congiunzione tra il vecchio ed il nuovo. Palermo 2011, Progettazione Architettonica V Docente: Arch. Adriana Sarro
sezione B-B’
sezione C-C’
Progetto per la foce del fiume Oreto
Il piccolo edificio, funzionale alla fruizione dell’area della foce del fiume Oreto, fa parte di un più ampio progetto di riqualificazione di quest’ultima, attraverso la realizzazione di un parco strutturato su assi direzionali che, dallo spazio urbano si diramano verso il mare, individuando diverse aree paesaggistiche con funzioni diverse. L’edificio, individua uno degli assi direzionali principali del parco, e nasce come risultato dell’incontro di due volumi, accomunati dalla stessa matrice strutturale ma differenziati dal gioco di contrapposizioni pieno-vuoto, aperto-chiuso. Palermo 2009, Progettazione Architettonica IV Docente: Arch. Cesare Ajroldi
A’
A
Incontro di direzioni. Scuola di musica alla Cala di Palermo
Il progetto è costituito da un complesso di edifici con la funzione di ospitare una scuola di musica, un auditorium ed un edificio funzionale, comprensivo di sala congressi,area reception, camerini e servizi a pianoterra e di area merchandising, sala espositiva e bar al livello superiore. La scelta di consentire la visuale dal mare solo da alcuni punti privilegiati e dalla terrazza dell’edificio porta alla scelta di realizzazione di una piazza aperta verso l’area urbana, generata dall’incontro delle direzioni individuate dai tre corpi. Queste ultime nascono da un diretto rapporto con le preesistenze della città, riprendendo la giacitura della chiesa di Santa Maria della Catena e quella dell’Istituto Nautico.
Palermo 2008, Progettazione Architettonica III Docente: Arch. Emanuele Palazzotto
sezione A-A’
Toy design. Infanzia e movimento
160 190
5
26
47
10
155
Il prodotto nasce dall’esigenza di realizzare un gioco che stimoli lo sviluppo motorio del bambino e che sia in grado di trasformare il gioco in movimento necessario per una RIFERIMENTO sana crescita fisica. Studiando suo svilupgumball 35ilsofa 80 26 po motorio ci si accorge dell’importanza light.Alberto di alcune azioni che si sviluppano sino all’età B26r o g l i a t o di 2-3 47 anni, come salire le scale, arrampi10 Designer carsi o saltare, e si è cercato di incentrare il MATERIALE 40 prodotto sulla pratica di questi movimenti. polipropilene Il progetto prevede inoltre la successiva collocazione al suo interno di un elemento a neon alimentato elettricamente RIUSO , in modo tale da promuovere il riuso dell’oggetto a luminoso conclusione elemento della sua funzione di gioco, odottoconsentendo nasce per dall’esigenza abitazione e di riutilizzarlo come lampada per un abitazioni e spazi lizzare gioco cheaperti. stimoli spazi aperti 545
prodotto nasce luppo motorio del dall’esigenza bambino e Palermo 2011, Laboratorio di Disegno Industriale realizzare un che stimoli TERIALE a in grado di gioco trasformare sviluppo motorio del bambino e Docente: Arch. Santo Giunta co in movimento necessario propilene 203 ea sana sia in grado di trasformare crescita fisica. StuENTO gioco movimento necessario 200 il suo in sviluppo motorio ci raccorti una sanadell’importanza crescita fisica.diStuando il suo motorio ci azioni chesviluppo si sviluppano è accorti dell’importanza all’età di 2-3 anni , come di cune azioni ARRAMPICARSI che si sviluppano LE SCALE, O no all’età di 2-3 di anni , come E e si è cercato incenLIRE LE SCALE, O il prodotto sullaARRAMPICARSI pratica di LTARE e si è cercato di incenmovimenti, attraverso un are il prodotto pratica o studio dellesulla misure del di esti movimenti, attraverso un del bambino. tento studio delle misure del ogetto prevede inoltre la rpo bambino. sivadel collocazione all’ progetto o del corpo prevede base di inoltre un ele- la ccessiva collocazione a neon alimentato elettri-all’
40
RIUSO elemento luminoso per abitazione e spazi aperti
ECO DESIGN. INFANZIA E MOVIMENTO ECO DESIGN. INFANZIA E MOVIMENTO 25
16
545
2 2
10
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16
2
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98
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147
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200 243 136
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243 136
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155
RIFERIMENTO
80
10
155
10 40
RIUSO
L’esposizione Recorridos Fotografico dell’ Universidad Camilo José Cela mette in mostra scorci fotografici della città di Madrid. Sono state selezionate acune foto da esporre in relazione ai sottotemi stabiliti: Los mercados tradicionales (3,6), Nuevos usos para viejos lugares (5), El trazado medieval de la ciudad (2), Los espacios de la globalizacion (1), Las plazas como lugares antropologicos (4).
4
Madrid 2010 Docente: María Jesús Velasco Gutiérrez https://www.flickr.com/photos/recorridosfotograficosucjc 1
5
2
Exposicion Recorridos Fotograficos UCJC Madrid
3
6
Ravensbr端ck, il lager delle donne. Fotografie di Ambra Laurenzi, ANED Associazione Nazionale Ex Deportati Milano 2015 Studio Origoni Steiner
Progetto grafico Libro Ravensbr端ck, il lager delle donne
RETROFIT ENERGETICO DEL PATRIMONIO EDILIZIO. COMUNE DI ROCCAMENA
il prototipo il prototipo cambiamento dell’indice Epglalle successivo alle all’edificio. modifiche Cambiamento dell’indice Epgl successivo modifiche apportate apportate all’edificio.
retrofit RETROFIT
BASELINE baseline
VOLUMELORDO LORDO 1137,7 mc mc VOLUME 1137,7
edificio-pilota su cui è stato edificio - pilota su effettuato locui è stato effettuato lo studio studio di di riqualificazione riqualificazione energetica energetica.
estensione del modello base
Estensione del modello base agli altricentro edifici del centro agli altri edifici del storico presentanti le medesime caratteristiche.
storico presentanti le medesime caratteristiche.
VOLUMELORDO LORDO VOLUME 68.336,35 mc 68.736,35 mc
Diminuzione delle emissioni di CO2 del 91,68%
.Diminuzione delle emissioni di CO2 del 91,68% BASELINE baseline1.499,14 1400,14 Ton CO 2 /anno TonCO2/anno RETROFIT retrofit
124,736 TonCO2/anno 125,736 Ton CO 2 /anno
Risparmio energetico dell’ 83,70% .Risparmio energetico dell’ 83,70% BASELINE TEPtep baseline327,25 327,25 RETROFIT retrofit
53,37 53,37TEP tep
Retrofit energetico del patrimonio edilizio. Comune di Roccamena
Palermo 2012, Tesi di Laurea in fisica tecnica ed ambientale Docente: Arch. Salvatore Pitruzzella
Le LEfasiFASI
2. IPOTESI 2.IPOTESI
1.1.BASELINE BASELINE
-.Scelta scelta delle tipologie di intervento delle tipologie di intervento
.Scelta dell’edificio-pilota - scelta dell’edificio - pilota
EFFICACIA % diminuzione trasmittanza 1,315 W/mqK
- analisi delledelle superfici disperdenti disperdenti dell’infolucro .Analisi superfici dell’involucro
78,8
DURABILITA’ 15 ANNI
88
TUFO SENZA INTONACO ESTERNO
ECONOMICITA’ 74euro/mq
PIETRA SENZA INTONACO ESTERNO
78,2
BLOCCHI DI CLS
POLIURETANO POLIURETANO ESPANSO ESPANSO RIGIDO RIGIDO
PIETRA CON INTONACO ESTERNO TUFO CON INTONACO ESTERNO
3.3.RETROFIT RETROFIT .Intervento e verifica - intervento e verifica
4.4.APPROFONDIMENTO APPROFONDIMENTODELL’ANALISI DELL’ANALISI
ESTENSIONE DELDEL MODELLO DAL SINGOLO EDIFICIO .ESTENSIONE MODELLO DAL SINGOLO EDIFICIO ALL’INTERO COMUNE ALL’INTERO COMUNE
17
15.641,32 €
16
12.779,59 €
15
9.917,86 €
14
7.053,16 €
13
4.194,4€
12
1.529,06 €
11
4.390,79 €
10
7.252,52 €
9
10.114,25 €
8
12.975,98 €
7
1.332,67€
incentivo fotovoltaico
25.958,44 €
6
38.940,9 €
5
51.923,36 €
4
64905,82 €
3
77.888,28 €
2
90.870,74 €
Intervento
1
103.853,2 €
4
0
116.836,18 €
3
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
SERRAMENTI
COPERTURE 2
detrazione fiscale
valore di risparmio annuale: 12.982,46 € = 2.861,73 +10.120,73
129.818,64 €
1
.Indagine di intervento - indagine deidei costicosti di intervento ee dei dei tempi di ammortamento tempi di ammortamento .Detrazione Fiscale ed incentivi - detrazione fiscale ed incentivi
142.801,1 €
0
MURATURE VERTICALI
BASELINE
Epgl
274,6
INDICE Epgl IN FUNZIONE DEGLI INTERVENTI indice Epgl in funzione degli interventi
18
19
20
valore di guadagno annuale 2.861,73 € detrazione fiscale
valore di risparmio annuale 2.861,73 € detrazione fiscale
Contatti
Martina Cannizzo Tel: 3893422433 Mail: martinacannizzo87@gmail.com