Asta 6
Dalla dimora di un Professionista Bolognese arredi | dipinti antichi | dipinti del XIX-XX secolo | oggetti d’arte | sculture
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Asta 6
Dalla dimora di un Professionista Bolognese arredi | dipinti antichi | dipinti del XIX-XX secolo | oggetti d’arte | sculture
Bologna, 25 Settembre 2015, ore 17:00 (5:00 p.m. CET) E’ possibile partecipare all’asta in sala, telefonicamente e on-line
Esposizione dal 16 al 24 Settembre dalle 10:00 alle 13:00 dalle 15:00 alle 19:00 ESPERTI SPECIALIST IN CHARGE Dipinti antichi Dipinti del XIX-XX secolo Antiquariato
AMMINISTRAZIONE ASSISTENZA CLIENTI CONDITION REPORT
Glauco Casagrande Piera Giglio gcasagrande@gregorysaste.it
FOTOGRAFIA Stefano Ghelfi - Digitalmedia100 GRAFICA Giulia Ventura
Francesca Samarro Giulia Ventura info@gregorysaste.it gnaldi@gregorysaste.it
WEB AGENCY Massimo Bosi - Hurrah Giacomo Bosi - Hurrah
GREGORY’S CASA D’ASTE Bologna, Strada Maggiore 14/a-b tel: +39 (0)51 2960945 mail: info@gregorysaste.it
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PRIMA TORNATA lotti 1 - 98
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FIRST SESSION lots 1 - 98
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Gruppo di quattro sedie in legno di mogano, schienale con spalliera intagliata a motivo di cornucopia stilizzata, sedili imbottiti, gambe anteriori tornite e scanalate, Inghilterra, XIX sec., H cm 87x46x42 Stima € 300,00 – 500,00
2.
Coppia di poltrone in legno di mogano, schienale con spalliera intagliata a motivo di cornucopia stilizzata, sedili imbottiti, gambe anteriori tornite e scanalate, braccioli sagomati, Inghilterra, XIX sec., H cm 88x53x44 Stima € 300,00 – 600,00 8
3.
Console in legno di noce, piano sagomato, fasce mosse intagliate a motivo di foglie, cassetto centrale, quattro gambe mosse, Veneto, XVIII sec., H cm 79x125x60 Stima € 1.200,00 – 2.200,00
4.
Tavolino lastronato e intarsiato in legni vari a motivi geometrici, piano circolare sostenuto da tre elementi sagomati poggianti su base tripartita, H cm 77.5, diametro cm 73 Stima € 500,00 – 800,00
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5.
Johann Andreas Graff (1637 - 1701), attribuito a, “Il mercato cittadino”, olio su tela, H cm 48x60 Stima € 1.000,00 – 2.000,00
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6.
Pittore del XIX sec., “San Giovanni”, olio su tela, H cm 30.5x24.5 Stima € 250,00 – 500,00
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Pittore del XVII sec., “San Domenico Loricato”, olio su tela, H cm 65x50 (cadute di colore) Stima € 500,00 – 800,00 12
8.
Pittore del XVIII sec.,“Ritratto di Prelato”, olio su tela, H cm 74x60 Stima € 300,00 – 600,00
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10.
Vincenzo Spisanelli (1595 – 1662), “Madonna con bambino benedicente in gloria”, olio su tela ovale, H cm 52x40
Scuola Bolognese del XVIII sec., “Santa Rosa da Lima con Bambin Gesù”, olio su tela, H cm 38x43 Stima € 500,00 -1.000,00
Stima € 1.300,00 – 2.000,00
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11.
Stipo da tavolo in legno dipinto e laccato a motivi floreali, anta ribaltabile celante cassetti e antina centrale, XVIII sec., H cm 23x33x22 (piccoli difetti) Stima € 700,00 – 1.200,00
12.
Portaposate in legno rivestito in cuoio bulinato a motivi ornamentali, secolo XVIII, H cm 21x18x13 (mancanze e restauri) Stima € 150,00 – 250,00
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13.
Piatto elemosiniere in peltro sbalzato con decori floreali, XIX sec., diametro cm 50 Stima € 150,00 – 300,00
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Cartapesta policroma raffigurante “Santa Caterina da Bologna”, XVIII sec., H cm 64x33.5x13 Stima € 300,00 -700,00
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15.
Scultura in bronzo dorato su base di marmo raffigurante “Putto”, XVII sec., H scultura cm 16.5 Stima € 4.000,00 – 5.500,00
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Placca ad altorilievo in bronzo dorato raffigurante “Estasi di Santa Teresa d’Avila”, XVII sec., H cm 32.5x29 Stima € 1.300,00 – 2.000,00
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Pittore Francese della fine del XVIII sec.- Inizio del XIX sec., “Marina con pescatori”, olio su tela, H cm 36x51 Stima € 900,00 – 1.400,00
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18.
Scuola Lombarda della fine XVII sec., “Volto di vecchia”, olio su tavola, H cm 25x20 Stima € 150,00 – 300,00
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19.
Octavianus Monfort (1646 – 1696), attribuito a, “Ciotola con fichi, mele, melograno e fiori”, acquarello su carta, H cm 20x31 (difetti) Stima € 4.000,00 – 5.000,00
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Octavianus Monfort (1646 – 1696), attribuito a, “Ciotola con susine, nocciole, arancio, pesche e fiori”, acquarello su carta, H cm 20x31 (difetti) Stima € 4.000,00 – 5.000,00
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Simon de Vos (1603 - 1676), “Baccanale”, olio su tela, a tergo etichetta ‘Simon de Vos – Banchetto di dame e cavalieri con Sileno e satiri – Dott. Augusto Caraceni – Roma (esp. Vitale Block – G. Briganti)’, H cm 69x87 Stima € 6.000,00 - 10.000,00
Simon de Vos (1603 - 1676)
Pittore fiammingo nato nel 1603 ad Anversa. Nel 1615 fu allievo di Cornelis de Vos (1584 – 1651), al quale non era legato da vincoli di parentela. Nel 1620 divenne un maestro della Corporazione di San Luca di Anversa. Inizialmente specializzato in piccole scene di genere e temi caravaggeschi, con uno stile correlato a quello del pittore tedesco Johan Liss (1595 - 1630), dopo il 1640 si allontanò da questo tipo di pittura per dedicarsi principalmente a temi biblici. Il Baccanale era evidentemente uno dei soggetti preferiti dell’artista, poiché molte delle sue opere rappresentano questi banchetti dionisiaci.
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Mobile bureau laccato a chinoiserie con scene di vita orientale, sostegni torniti a cancello apribili, anta ribaltabile celante cassettiera e antina centrale in lacca rossa, Inghilterra, XVIII sec., H cm 86x97.5x55 Stima â‚Ź 2.000,00 - 5.000,00
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Bottega di Giuseppe Maggiolini (1738 - 1814), importante tavolino da gioco impiallacciato ed intarsiato in palissandro, mogano, acero e varie essenze di legno. Il piano è decorato da cornice ovale costituita da fasci e ghirlande fogliacee e floreali che racchiude al centro un mazzo di fiori. Gambe troncopiramidali con collarino filettate in legno chiaro. Fine del XVIII sec. – inizio del XIX sec., H cm 76.5x83.5x74 Corredato da expertise del Professor Enrico Colle, Firenze. Stima € 20.000,00 – 28.000,00
Giuseppe Maggiolini (1738 - 1814)
E’ stato il principale ebanista, di corrente tardo-barocca e soprattutto neoclassica, italiano. Nato a Parabiago, figlio del guardiaboschi Gilardo Maggiolini e di Caterina Cavalleri, durante la minore età lavorò al fianco del padre, alle dipendenze dei Monaci Cistercensi, presso il convento di Sant’Ambrogio della Vittoria. Al diciottesimo anno di età, iniziò a lavorare come garzone presso un falegname. Qualche anno dopo aprì la sua prima bottega. Nel 1765, Giuseppe Levati gli affidò la realizzazione di un canterano per Villa Litta, su disegno dello stesso pittore: quando finì l’opera, la finezza del lavoro superava di gran lunga il progetto stesso. Successivamente collaborò alle decorazioni in occasione della festa di nozze dell’Arciduca Ferdinando d’Austria con Maria Beatrice d’Este, iniziando così a lavorare per la corte asburgica, di cui diventò Intarsiatore. Fu così che il nome di Maggiolini, venne legato alla decorazione ebanistiche di mobili, tra cui i più tipici sono: comodini, stipi, cofanetti e scatole-scrigno. Ormai famoso, lavorò per le maggiori famiglie milanesi e per la maggior parte delle corti europee, specializzandosi nella realizzazione di cassettoni, impiegando almeno 86 tipi di legni differenti. I suoi mobili, realizzati con pure linee geometriche, secondo il sobrio gusto neoclassico, vennero decorati ad intarsio, su cartoni forniti dai maggiori artisti dell’epoca. Pur essendo così famoso, mantenne la sua bottega nel paese natio, addirittura nel 1791 acquistò una seconda bottega, presso il fabbricato del Collegio Cavalleri.
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Console con specchiera in legno dorato intagliata a motivi di tralci di viti con foglie e grappoli, piano sagomato in marmo bianco, XIX sec. Console: H cm 93x110x50. Specchiera: H cm 167x95 (mancanze) Stima ₏ 700,00 – 1.000,00 30
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Scrittoio in legno ebanizzato e decorato da profili e applicazioni in bronzo dorato, piano rivestito in pelle, un cassetto nella fascia, gambe a lira riunite da traversa, XIX sec., Napoleone III, H cm 75x91x61 Stima ₏ 500,00 – 800,00
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Pittore della fine del XVIII sec., “Sogno di Costantino prima della battaglia”, olio su tela di formato ottagonale, H cm 106x168 Stima € 1.000,00 – 1.800,00
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lotto 27 34
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28.
Stima € 500,00 – 800,00
Stima € 2.000,00 – 4.000,00
Felice Giani (1758 – 1823), “Dioniso fanciullo mentre danza”, tempera su tela applicata su carta, H cm 54x39
Lampadario a mongolfiera in legno e bronzo dorato e pendenti in cristallo, con otto luci, XX sec., H cm 113, diametro cm 82
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29.
Caminiera a tre sezioni in legno laccato bianco con corniciature dorate a motivi floreali, quattro sostegni con intagli fogliacei dorati, prima metà del XIX sec., H cm 89x150 (restauri) Stima € 450,00 – 700,00
30.
Elegante lampadario a mongolfiera in bronzo dorato e cristalli, fascia con corone di alloro, con dieci luci, XIX sec., H cm 124, diametro cm 96 Stima € 4.000,00 – 6.000,00
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lotto 30 37
31.
Scuola Emiliana del XVIII sec., “Fuga di Loth con la moglie e le figlie”, olio su tela, H cm 101x128 (prima tela) Stima € 2.500,00 – 4.000,00
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32.
Scuola Emiliana del XVIII sec., “Susanna e i Vecchioni”, olio su tela, H cm 101x128 (prima tela) Stima € 2.500,00 – 4.000,00
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33.
Bartolomeo Cesi (1556 – 1629), “Natività della Vergine”, olio su tela, H cm 104x152 (prima tela) Stima € 8.000,00 -12.000,00
Bartolomeo Cesi (1556 – 1629)
Nacque in una famiglia benestante bolognese, seguì un percorso artistico di formazione giovanile sotto la guida di Giovanni Francesco Bezzi (il Nosadella) e aderì alla cultura tardomanieristica. In una seconda fase artistica, Cesi si accostò alla corrente toscana, più rispondente ai suoi ideali in linea al clima e ai dettami della Controriforma, influenzati dalla presenza e dai consigli del cardinale Gabriele Paleotti. Queste tendenze di fusione tra elementi naturalistici e di devozione cristiana emersero nel San Benedetto presente nella chiesa di San Procolo. Il suo soggiorno romano svolto intorno al 1591, si rivelò proficuo grazie ai contatti con Scipione Pulzone, che lo arricchirono ulteriormente di elementi religiosi malinconici, di profonde varietà cromatiche e di una severità formale. L’invenzione della ‘Natività della Vergine’ è tra le più fortunate nella produzione di Bartolomeo Cesi, resa nota dall’affresco della cappella dei Bulgari dell’Archiginnasio (Bologna) degli inizi dell’ultimo decennio del Cinquecento, andato distrutto a seguito dei bombardamenti del 1944. La scena è successivamente riutilizzata dall’artista negli affreschi andati dispersi, un tempo nella Cappella delle Laudi nell’antico Duomo di Imola. La composizione ricompare in un dipinto in Santa Maria del Borgo a Budrio, opera però della bottega, e in un dipinto della Chiesa di San Giorgio di Corporeno (Cento), entrambi di formato verticale, quindi di diverso formato dal dipinto qui proposto ove la scena si svolge orizzontalmente. Nessuna di queste due versioni, però, raggiunge la qualità espressiva della tela in asta. Siamo grati al Professor Angelo Mazza per l’aiuto fornito.
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Pittore fiammingo del secolo XVII sec., “La strage degli innocenti”, olio su tela, H cm 81x108 Stima € 3.000,00 – 6.000,00
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Franz Kaisermann (1765 – 1833), “Rovine Romane con viandanti”, acquerello su carta, firmato e datato in basso al centro Franz Kaisermann Roma 1810, H cm 55x76
Rodolfo Fantuzzi (1781 – 1832), attribuito a, “Paesaggio collinare con rovine e figure”, china acquerellata, H cm 14.5x20 Stima € 100,00 – 200,00
Stima € 1.500,00 – 2.500,00
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Rodolfo Fantuzzi (1781 – 1832), attribuito a, “Paesaggio con case e alberi”, china acquerellata, H cm 14.5x20 Stima € 100,00 – 200,00
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38.
Scultura in terracotta su base lignea raffigurante “L’Arcangelo Michele schiaccia il Diavolo”, XVIII sec., H scultura cm 40 (difetti e mancanze) Stima € 1.000,00 – 1.500,00
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Scultura in terracotta raffigurante “San Pietro”, XVIII sec., H cm 50 (restauri) Stima € 1.500,00 – 2.000,00
40.
Scultura in terracotta raffigurante “Perseo con testa di Medusa”, siglata sotto la base 1820 Roma V.C., H cm 70 (rotture e mancanze) Stima € 600,00 – 1.000,00
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Antica gargolla in terracotta raffigurante “Testa zoomorfa”, XVII sec., H cm 70 (rotture e mancanze) Stima € 300,00 – 500,00
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Coppia di sculture portacero raffiguranti “Angeli” in terracotta policroma, fine del XVIII sec. – inizio del XIX sec., H cm 30 (difetti e mancanze) Stima € 800,00 – 1.500,00
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Scultura in terracotta policroma raffigurante “Putto”, scultura del XVIII sec. e base del XIX sec., H cm 109 (mancanze e rotture) Stima € 700,00 – 1.200,00
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44.
Coppia di importanti cassettoni lastronati in legno di noce, radica di olmo e filettati in legni pregiati, con medaglioni e intarsi a motivi geometrici, fronte mosso, doppia pilastrata, quattro cassetti con maniglie coeve, piedi a mensola, Modena, Ducato Estense, prima metà del XVIII sec., H cm 113x176x70 (piccole mancanze nella lastronatura) Stima ₏ 38.000,00 – 50.000,00
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Miniatura su avorio raffigurante “Napoleone”, firmata C.Charly, entro preziosa cornice in tartaruga con intarsi di argento e madreperla, XIX sec., diametro cm 6.2 Stima € 250,00 – 400,00
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Miniatura su avorio raffigurante “Paolina Bonaparte”, firmata C.Charly, XIX sec., diametro cm 7 Stima € 200,00 – 400,00
47.
Miniatura su avorio raffigurante “Paolina Bonaparte”, firmata C.Charly, entro preziosa cornice in tartaruga con intarsi di argento e madreperla, XIX sec., diametro cm 6.2 Stima € 250,00 – 400,00
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Miniatura su avorio raffigurante “Testa di vecchio”, firmata A. Luze, XIX sec., H cm 8.7x7 Stima € 200,00 – 300,00
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Miniatura su avorio raffigurante “Gentildonna”, siglata R.T., XIX sec., H cm 8.7x6.5 Stima € 200,00 – 300,00
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Felice Giani (1758 – 1823), attribuito a, “Gioco di putti”, acquerello su carta, H cm 10.5x15.5 Stima € 300,00 – 500,00
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Pittore della fine del XVII sec.- inizio XVIII sec., “Caccia al cinghiale”, olio su rame, H cm 10.5x15 Stima € 250,00 – 500,00
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Scuola Veneta del XVIII sec., “Arlecchino ritrae Colombina”, olio su tela, H cm 55x42 Stima € 1.200,00 – 2.200,00
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Scuola Napoletana della fine del XVII sec. – inizio XVIII sec., “Madonna con bambino e San Giovannino”, olio su tela, H cm 42x33 Stima € 800,00 – 1.400,00
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Scuola Emiliana del XVII sec., “Gesù nell’orto”, olio su rame, H cm 16x11.5 Stima € 400,00 – 800,00
55.
Copia ottocentesca da Ludovico Mazzolino (1480 circa - 1528), “Natività con adorazione del pastore”, olio su tavola, H cm 28.5x22 Stima € 200,00 – 500,00 57
56.
Felice Boselli (1650 - 1732), “Natura morta con tacchino”, olio su tela, H cm 50x62 Stima € 3.500,00 – 5.000,00
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Elegante Psiche in legno di noce e lastronata in noce, specchio rettangolare sostenuto da colonne con capitelli in bronzo, cappello cuspidato, piedi ferini, Emilia, XIX sec., periodo dell’Impero, H cm 193x109 Stima ₏ 600,00 – 1.000,00
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58.
“San Sebastiano”, scultura in legno di noce, Nord Europa, XVIII sec., H cm 22.5 Stima € 300,00 -700,00
59.
Scultura in legno intagliato e laccato e parzialmente dorato raffigurante “Cristo crocifisso”, fine del XVII sec., H cm 39 (difetti) Stima € 200,00 – 400,00
60.
“Dromedario”, scultura in bronzo, Veneto, fine del XVI sec. - inizio del XVII sec., H dromedario cm 10x14 Stima € 3.000,00 – 4.500,00
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61.
Bugia in bronzo composta da elementi antichi, H cm 16 Stima € 200,00 – 300,00
62.
Portareliquie in legno intagliato e dorato con bulinature, prima metà del XVIII sec., H cm 59 Stima € 600,00 – 900,00
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63.
Ambito di Antonio Basoli (1774 - 1843), “Altana con figure e veduta di tetti”, olio su tela, H cm 75x57 Stima € 500,00 – 1.000,00
64.
Ambito di Antonio Basoli (1774 - 1843), “Interno di cortile con frati in preghiera”, olio su tela, H cm 75x57 Stima € 500,00 – 1.000,00
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65.
T. H. Williams (XIX sec.), “Affondamento dello Sciabecco turco”, olio su tavola, firmato in basso a sinistra T. H. Williams 1825, H cm 125x195 Stima € 3.500,00 – 6.000,00
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66.
Orologio da tavolo a guisa di faro in legno, metallo e rivestito in velluto, decorato coi simboli della marina, nel timone è inserito dipinto a olio raffigurante naufragio. Nell’ancora incluso barometro, completo di chiavi, XX sec., H cm 85 (da revisionare) Stima € 400,00 – 600,00
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67.
Pittore della fine del XIX sec. - inizio del XX sec., “Ritratto virile”, olio su tela, H cm 56x41 Stima € 150,00 – 250,00
68.
Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto (1698 – 1767), attribuito a, “Ritratto di Antonio Trecchi”, olio su tela, reca scritta ‘Antonio Trecchi 1748’ e ‘Nato il 7 Genn 1707 e morto il 5 Agosto 1768’, H cm 81x72 Stima € 1.400,00 – 2.000,00 66
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Scuola Emiliana del XVII sec., “San Sebastiano”, olio su tela, H cm141x112.5 Stima € 3.500,00 – 6.000,00
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Scuola Bolognese della fine del XVI sec.inizio XVII sec., “Madonna con Bambino, Sant’Anna e San Giovannino”, olio su tela, H cm 118x103 Stima € 7.000,00 – 10.000,00
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Pittore del XIX sec., “Educazione della Vergine”, olio su tavola, entro bella cornice antica in legno intagliato e dorato e laccata, fine secolo XVIII. Dipinto H cm 35x26 Stima € 600,00 – 1.000,00
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72.
Scultura in alabastro raffigurante “Venere Italica”, sec. XIX, H cm 46 Stima € 700,00 – 1.200,00
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Scultura in alabastro su base in marmo raffigurante “Vescovo”, XVIII sec., H figura cm 48 (mancanze) Stima € 600,00 – 1.000,00
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Altorilievo in marmo raffigurante “Madonna con bambino”, XVI sec., H cm 46x15 Stima € 3.000,00 - 5.000,00
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Stemma nobiliare con effigi del Ducato di Modena in marmo bianco, fine del XVI sec., H cm 48x38 Stima ₏ 1.000,00 – 2.000,00
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Altorilievo in terracotta raffigurante “Madonna in trono con Bambin Gesù”, tracce di policromia, fine del XV sec. – inizio del sec. XVI, H cm 82x48 Stima € 3.500,00 – 5.000,00
77.
Scultura lignea policroma raffigurante “Santo Profeta”, fine del XVII sec., H cm 117 (mancanze e difetti nella policromia) Stima € 2.000,00 – 3.000,00
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78.
Coppia scatole in legno di noce, piedi a cipolla schiacciata, internamente scomparti decorati da cartine bulinate con decori ornamentali, Veneto, prima metà del XVIII sec., H cm 11x22x17 (rotture e mancanze)
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Scrigno in legno intarsiato a motivi geometrici e ricoperto con placche in metallo sbalzato, parte superiore con coperchio apribile celante scomparto, fronte ribaltabile con tiretti laterali con teste leonine, piedi a mensola, XIX sec., H cm 24x37x25 (difetti e mancanze)
Stima € 300,00 – 500,00
Stima € 300,00 – 400,00
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Elegante centrotavola in porcellana e bronzo dorato, vasca ovoidale con riserve di paesaggi e scena galante in policromie, firmata Rimel, internamente su fondo bianco ghirlande floreali policrome. Sèvres, secolo XIX, sul fondo marchio in blu, H cm 37x51x26 Stima ₏ 1.000,00 - 2.000,00
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Cornice Sansovina in legno intagliato e laccato con lumeggiature dorate, a motivi di volute e teste, Veneto, XVII sec., H luce cm 109x82.5 Stima ₏ 1.700,00 – 2.500,00
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Specchiera in legno intagliato e dorato con cimasa con motivi floreali e fogliacei, Veneto, XVIII sec., H cm 109x81 (mancanze) Stima ₏ 1.300,00 – 2.000,00
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Cerchia di François Boucher (1703 - 1770), “Venere, Cupido e Amorino”, olio su tela, H cm 59x68 Stima € 5.000,00 – 7.000,00
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Scuola Genovese del XVII sec., “Toilette di Venere”, olio su tela, H cm 121.5x195 Stima € 9.000,00 – 12.000,00
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Elegante cornice da tavolo in argento sbalzato con motivo di piccoli fiori, cimasa con corona, specchio molato, punzoni Inghilterra, Londra, 1905, H cm 39x36 Stima ₏ 200,00 – 300,00
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Zuccheriera in argento di forma ovoidale ed incisa con motivi fogliacei e floreali, quattro piedini a ricciolo, interno vermeille, punzoni 800 e altri due punzoni, gr. 200, H cm 12.5 Stima € 50,00 – 100,00
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Zuccheriera in argento, pomolo a ghianda, poggiante su tre piedini, punzoni Venezia, secolo XIX, gr.186, H cm 14 (ammaccature) Stima € 200,00 – 300,00
88.
Zuccheriera in rame argentato, con prese laterali con teste zoomorfe, punzoni alla base del coperchio e al piede, H cm 17 Stima € 50,00 – 100,00
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89.
Candelabro a tre fiamme in argento, punzoni 800, 44PD – Vitali Bruno di Padova, e altro punzone, gr. 741, H cm 40.5 Stima € 190,00 – 250,00
90.
Coppia di candelieri in argento con fusto scanalato e motivi di foglie zigrinate, punzone Stato Pontificio e altro punzone ARRM, gr. 559, H cm 26 Stima € 140,00 – 250,00
84
91.
Oliera in argento sbalzato con motivi di foglie e colombe, punzoni non identificati, gr. 164, H cm 19.5 Stima € 50,00 – 100,00
92.
Scultura in argento raffigurante “Fanciullo con cesto di frutta”, punzoni Milano sec. XIX e altro punzone, gr. 167, H cm 13 Stima € 50,00 – 100,00
93.
Scultura in argento sbalzato raffigurante “Putto” su base sagomata e decorata a motivi floreali, punzone 13DK e altro punzone alla base, gr. 35, H cm 11.5
94.
Stima € 20,00 – 50,00
Portaforbici da viaggio in argento, Punzone Nizza 1935 – 1938, gr. 31, H cm 12.5 Stima € 20,00 – 50,00 85
95.
Yad in argento, Russia 1860, gr. 67, H cm 27.5 Stima € 50,00 – 100,00
96.
Scatola portagioie in argento inciso e sbalzato a motivi floreali, pietra dura sul coperchio, poggiante su quattro piedini a ricciolo, punzone 800, 48MI - Fassi Arno, e altro punzone, gr. 1276, H cm 10.5x28x22 Stima € 350,00 – 500,00
86
97.
Vassoio in argento di forma ovale, bordo con motivo di nastro, punzone 800 e altro punzone, gr. 1014, H cm 45.5x29 Stima € 250,00 – 350,00
98.
Vassoio in argento di forma circolare, bordo con motivo di nastro, punzone 800, gr. 915, diametro cm 36 Stima € 230,00 – 330,00 87
SECONDA TORNATA lotti 150 - 217
88
SECOND SESSION lots 150 - 217
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150.
“Upupa”, porcellana policroma, marcato sotto in blu spade incrociate Meissen, XX sec., H cm 30 (restauro sul becco) Stima € 350,00 – 600,00
151.
“Canarino”, porcellana policroma, marcato sotto in blu spade incrociate Meissen, XX sec., H cm 11 (piccola sbeccatura sul becco) Stima € 200,00 – 400,00
152.
“Pettirosso”, porcellana policroma, marcato sotto in blu spade incrociate Meissen, XX sec., H cm 10 Stima € 200,00 – 400,00
90
153.
“Lorichetto”, porcellana policroma, marcato sotto in blu spade incrociate Meissen, XX sec., H cm 15 (piccole sbeccature) Stima € 200,00 – 400,00
154.
“Cacatua”, porcellana policroma, marcato sotto in blu spade incrociate Meissen, XX sec., H cm 26 Stima € 300,00 – 600,00
155.
“Pappagallo”, porcellana policroma, marcato sotto in blu spade incrociate Meissen, XX sec., H cm 22 (piccole sbeccature) Stima € 300,00 – 500,00
91
156.
Scuola francese del XIX sec., “Ritratto di bambina con colomba”, olio su tela, H cm 41x34 Stima € 500,00 – 800,00
92
157.
Scuola francese del XIX sec., “Ritratto di fanciulla con cane”, acquerello su carta ovale, H cm 26x16 Stima € 300,00 – 500,00
158.
Scuola francese del XIX sec., “Ritratto di bimba con cappello”, acquerello su carta, H cm 28x20.5 Stima € 300,00 – 500,00 93
159.
Paolo Bedini (1844 - 1924), “Il concerto”, olio su tela, firmato in basso a destra P. Bedini, H cm 45x36 Sul retro cartiglio autografo, Bologna, 1922 Stima € 4.000,00 – 7.000,00
Giovanni detto Paolo Bedini (1844 - 1924)
Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Bologna, si distinse per la sua versatilità aggiudicandosi premi in Architettura, Decorazione e Figura, Prospettiva, Pittura, Figura delle statue e Anatomia. Esordì nel 1867 all’Esposizione Triennale di Reggio nell’Emilia con un’opera ispirata alla storia rinascimentale; in seguito dipinse quadri di genere e di interno resi con accesa cromia, che espose alle promotrici di Torino, Genova e Firenze e alle mostre di Milano di fine Ottocento. Fu anche autore di leziosi dipinti di genere in costume settecentesco. Nel 1894 divenne docente di elementi di figura presso l’Accademia bolognese e in seguito anche alla Scuola Professionale per le Arti Decorative.
94
95
160.
Cerchia di Francesco Hayez (1791 - 1882), “Profilo di fanciulla”, olio su tela, H cm 50x39.5 Stima € 1.000,00 – 1.800,00
96
161.
Pittore del XIX sec., “Ritratto di Elisabetta Richard”, olio su tela, H cm 75x61 Stima € 1.200,00 – 1.900,00
97
162.
Agostino Zucchini (1894 - 1972), “Natura morta con rose gialle”, olio su cartone, firmato in basso a sinistra A Zucchini, H cm 20x17 Stima € 200,00 – 400,00
163.
Agostino Zucchini (1894 - 1972), “Natura morta con rose rosse”, olio su cartone, firmato in basso a sinistra A Zucchini, H cm 20x17 Stima € 200,00 – 400,00
98
164.
Agostino Zucchini (1894 - 1972), “Rose rosse e fiori di pesco”, olio su cartone, firmato in basso a sinistra A Zucchini, H cm 40x30 Stima € 250,00 – 400,00
165.
Agostino Zucchini (1894 - 1972), “Rose rosse e peonie”, olio su cartone, firmato e datato in basso a sinistra 1963 A Zucchini, H cm 40x30 Stima € 250,00 – 400,00
99
166.
Colonna in marmo verde, piano circolare poggiante su fusto a torciglione, base ottagonale, XX sec., H 110, diametro utile cm 28 Stima € 300,00 – 500,00
167.
Coppia di vasi con coperchi in marmo rosso, XIX sec., H cm 34.5 (piccolo restauro) Stima € 300,00 – 500,00
100
169.
Colonna in marmo verde, piano di forma circolare, fusto cilindrico con scanalature, su base ottagonale, XX sec., H cm 108.5, diametro utile cm 23,5 Stima € 250,00 – 400,00
168.
Colonna in scagliola dipinta a finto porfido con base quadrangolare, XIX sec., H cm 109, diametro utile cm 30 (difetti e restauri) Stima € 200,00 – 300,00
101
170.
Francesco Podesti (1800 - 1895), “Antonio e Cleopatra”, china acquerellata su carta, firmato in basso a destra Fran.o Podesti e a sinistra ‘schizzo’, H mm 245x215 Stima € 500,00 – 800,00
171.
Paolo Bedini (1844 - 1924), attribuito a, “Gentildonna al fortepiano con cagnolino”, china su carta, H mm 240x135 Stima € 150,00 – 350,00 102
172.
“Gita sul lago”, acquerello su carta, XIX sec., H cm 30.5x39 Stima € 250,00 – 350,00
103
173.
174.
Alessandro Scorzoni (1858 - 1933), “Motivo ornamentale”, acquerello su carta, firmato e datato in basso a destra Scorzoni Alessandro 1891, H cm 42.5x54
Alessandro Scorzoni (1858 - 1933), “Motivo ornamentale”, acquerello su carta, H cm 42.5x54 Pubblicato in ‘ALESSANDRO SCORZONI 1858-1933’, Re Enzo Editrice, Settembre 1999, pag. 38 1888 - Partecipazione alla mostra retrospettiva di Alessandro Scorzoni, Galleria ‘Due di quadri’, Bologna
Pubblicato in ‘ALESSANDRO SCORZONI 1858-1933’, Re Enzo Editrice, Settembre 1999, pag. 114 Stima € 500,00 – 900,00
Stima € 500,00 – 900,00
104
lotto 174
Alessandro Scorzoni (1858 - 1933)
Nasce a Calcara nel 1858 da un’umile famiglia e intraprende gli studi artistici, rivelandosi allievo brillante e versatile di Antonio Puccinelli, all’Accademia di Belle Arti di Bologna. La sua ricca produzione artistica mostra i suoi multiformi interessi. Si dedica alla pittura sacra, ala composizione allegorica, al ritratto, al paesaggio, dove esprime la sua piena maturità. Adotta tecniche diverse: ad olio, su tela, tavola e cartone; acquerello; pastello; tempera; tempera su muro. Il suo primo successo è del 1884, quando ottiene il Premio Bevilacqua. Dal 1895 al 1906, Scorzoni partecipa ripetutamente alle mostre organizzate dall’Associazione per le Arti “Francesco Francia”. E’ insignito del titolo di Accademico d’onore dell’Accademia di Belle arti di Bologna nel 1898 e di Accademico Residente nel 1905. Oltre che alla sua attività di pittore, Scorzoni si dedica alla decorazione e all’illustrazione. Disegna ceramiche per la Manifattura Minghetti ed esegue due arazzi, “Amor Ardente” e “Amor Calmo” in Palazzo Corni a Modena. Muore a Bologna nel 1933.
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175.
Alessandro Scorzoni (1858 - 1933), “Lungo il greto del fiume”, tecnica mista su cartone, firmato sul retro Alessandro Scorzoni, H cm 9.5x19.5 Stima € 250,00 – 400,00
177.
A. Bonamy (XIX-XX sec.), “Natura morta con cesto di melograni e fiaschi di vino”, olio su tela, firmato e datato sul retro A. Bonamy 1907, H cm 21.5x34 Stima € 200,00 – 300,00
106
176.
William Rayworth (XIX-XX sec.), “Natura morta di frutta”, olio su vetro, firmato in basso a destra W. Rayworth, H cm 18x23 Stima € 100,00 – 200,00
178.
A. Bonamy (XIX-XX sec.), “Natura morta con brocca verde, piatto in maiolica e limoni”, olio su tela, H cm 21.5x34 Stima € 200,00 – 300,00
107
179.
Piatto da parete in ceramica, tesa decorata a fondo blu con racemi fogliacei, cavetto decorato con “Trionfo di Bacco”, firmato e titolato sul retro ‘Bologna – Italia – Trionfo di Bacco’. Manifattura Minghetti, primi anni del XX sec., diametro cm 46 Stima € 600,00 -1.000,00
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180.
Piatto da parete in ceramica, tesa decorata nei toni del blu-azzurro con frutta e rami incrociati, cavetto decorato con “Ratto di Europa”, firmato e titolato sul retro ‘AM Bologna Italia – Ratto di Europa’. Manifattura Minghetti, primi anni del XX sec., diametro cm 52.5 Stima € 600,00 -1.000,00
109
181.
Vaso in ceramica decorato in policromia con paesaggi e figure di viandanti, manici laterali a guisa di draghi, collo e base a fondo blu con racemi fogliacei e floreali, bordi e profili gialli e marroni, firmato sotto la base ‘Minghetti Bologna Italy’, H cm 40.5 (piccole sbeccature) Stima € 400,00 – 700,00
110
182.
Cestina in ceramica policroma decorata a paesaggi alberati con case, firmato sotto ‘Minghetti Bologna Italy’, H cm 9x28.5x18.5 (piccola filatura) Stima € 150,00 – 250,00
183.
Coppia di vasi in ceramica policroma decorati a motivi di paesaggi alberati con borghi di case, firmati sotto ‘Minghetti Bologna Italy’, H cm 18 (piccole sbeccature) Stima € 200,00 – 300,00
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184.
Augusto Majani detto Nasica (1867 – 1959), “La Gari…. scende, l’Asinella……. sta”, tecnica mista su carta, firmato e datato in basso a destra Nasica 1904, e titolato in basso ‘La Gari…. scende, l’Asinella……. Sta’, H cm 42x31 Stima € 350,00 – 500,00
185.
Paride Pozzato (1899 - 1971), “Scorcio di Venezia”, olio su tela, firmato in basso al centro Paride Pozzato, H cm 51x23 Stima € 200,00 – 350,00
113
lotto 186
lotto 187
114
186.
Roberto Franzoni (1882 - 1960), “Studio di mani”, pastello su carta, cartiglio sul retro, 1910, H cm 21.5x12 Stima € 150,00 – 300,00
187.
188.
Stima € 200,00 – 300,00
Stima € 500,00 – 800,00
Emanuele Brugnoli (1859 – 1944), “Facciata di chiesa”, acquerello su carta, firmato in basso a destra E. Brugnoli, H cm 26x23.5
Vittorio Nattino (1890 – 1971), “Piazza San Marco con figure”, olio su cartone, firmato in basso a sinistra Nattino, H cm 40.5x53
115
189.
Vittorio Avanzi (1850 - 1913), “Laguna di Venezia con barche”, olio su tela, firmato in basso a sinistra Vittorio Avanzi, H cm 33.5x58 Stima € 1.200,00 -1.800,00
116
190.
Emanuele Brugnoli (1859 – 1944), attribuito a, “Feluca in Laguna”, olio su tela, 24x43 cm Stima € 300,00 - 500,00
117
191.
F. Bersani (XIX-XX), “Paesaggio alberato con pastori e armenti”, olio su tela, firmato in basso a sinistra F Bersani Bologna, H cm 98x150 Stima € 1.500,00 -2.500,00
118
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192.
Enrico Astorri (1858 - 1921), “La Gitana”, scultura in bronzo, firmata alla base E Astorri, ‘Piazza Fuze Milano’, H cm 67 Stima € 2.500,00 – 5.000,00
Enrico Astorri (1858 - 1921)
Scultore italiano nato a Piacenza, rimasto orfano a quattro anni, con l’aiuto di uno zio studiò a Parma, a Genova e infine a Milano. Esordì a 20 anni col monumento a Vittorio Emanuele II a Parma, piazza Garibaldi. Nel 1884 partecipò all’Esposizione di Torino con la ‘Serenata’ e con un busto di Umberto I, nel 1886 a quella di Milano, dove presentò l’opera ‘Compagni di sventura’, nel 1887 a quella di Venezia, dove espose l’opera ‘Rondinella pellegrina’. Nel 1889 realizzò il monumento a Garibaldi a Piacenza. Al Cimitero monumentale di Milano realizzò molti ritratti, busti e monumenti funebri. Nel 1901 partecipò all’Esposizione di Monaco di Baviera, dove vinse la medaglia d’oro con l’opera La ‘Filatrice araba’, tuttora conservata nel museo di Monaco e della quale esistono numerose copie. Lavorò molto anche all’estero: per l’Uruguay, l’Argentina e la Russia, dove si recò nel 1896 ottenendo un grande successo. Sordo a trent’anni e colpito da paralisi nel 1920, sebbene fosse ormai ricco continuò a lavorare fino alla morte, avvenuta il 15 ottobre 1921 all’età di 62 anni.
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121
193.
Elena Ortica (1957), “Fanciulla”, scultura in bronzo firmata Ortica E., H cm 47 Stima € 600,00 – 1.300,00
122
194.
“L’infula”, scultura in marmo bianco, inizio del XX sec., H cm 47 Stima € 700,00 – 1.200,00
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195.
Paolo Sala (1859 - 1924), “Caccia alla volpe”, olio su tela, firmato in basso a destra P Sala di Milano, H cm 120x200 Stima € 20.000,00 – 30.000,00
Paolo Sala (1859 - 1924)
Nasce a Milano il 24 gennaio 1859. Pur avendo studiato architettura all’Accademia di Brera, allievo di Camillo Boito, si dedicò alla pittura iniziando con soggetti di storia e temi di genere, e orientandosi successivamente al paesaggio. Esordì con il dipinto ‘Il tramonto’ del 4 giugno 1859 (Dopo la battaglia di Magenta), ottenendo il premio Mylius. Partecipò in seguito a varie manifestazioni esponendo a Napoli, Roma, Milano, Venezia, Parigi e Berlino. Intraprese viaggi a Parigi, a Londra, in Olanda, in Sudamerica e in Russia. A Milano, nel 1911, fondò l’Associazione degli Acquarellisti lombardi (tecnica a lui particolarmente cara), di cui fu presidente. Realizzò vedute urbane, scene veneziane, paesaggi, marine, scene di genere e ritratti, con l’utilizzo dell’olio, dell’acquerello e del pastello.
125
196.
Paolo Sala (1859 - 1924), Cartolina acquerellata raffigurante fanciulla con cappello, reca dicitura ‘Asta e vendita di cartoline autografe. Autore Sala Paolo pittore. Numero di catalogo 15’, firmata in basso a sinistra P. Sala, H cm 13.5x8.5 Stima € 250,00 – 400,00
126
197.
Ugo Valeri (1874 – 1911), “Pas de Calais”, tecnica mista su carta, firmato e titolato in basso a sinistra ‘U Valeri Pas de Calais’, H cm 43x61 Stima € 700,00 – 1.000,00
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198.
Orologio da tavolo, quadrante in bronzo dorato con numeri in smalto bianchi e numeri romani in blu, cassa con intarsi in ottone alla maniera di Boulle e con profili in bronzo dorato, XIX sec., Napoleone III, H cm 46 (mancanze – macchina da revisionare) Stima ₏ 200,00 – 500,00
128
199.
Cleto Tomba (1898 -1987), “L’incontro”, terracotta policroma, firmata alla base Tomba, H cm 15x19x8 Stima € 1.500,00 – 2.500,00
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200.
Henry Markò (1855 - 1921), “Pineta al tramonto”, olio su tela firmato in basso a destra H Markò, H cm 70x39.5 Stima € 500,00 – 800,00
201.
Henry Markò (1855 - 1921), “Veduta di Genova con Lanterna da un’altura”, olio su tela firmato in basso a destra H Markò, H cm 70x39.5 Stima € 900,00 – 1.400,00
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202.
Henry Markò (1855 - 1921), “Paesaggio lacustre in autunno”, olio su tela firmato in basso a destra H Markò, H cm 31x18 Stima € 300,00 – 500,00
203.
Henry Markò (1855 - 1921), “Valle al tramonto”, olio su tela firmato in basso a sinistra H Markò, H cm 14.5x34.5 Stima € 300,00 – 400,00
131
204.
Pompeo Mariani (1857 – 1927), “La scogliera ligure”, olio su cartone, firmato, titolato e datato in basso a sinistra ‘P Mariani La scogliera Ligure 1892’, H cm 29x35.5 Stima € 2.000,00 - 4.000,00
132
205.
Pittore del XIX sec., “Scorcio di città”, acquerello su carta, H cm 24.5x21 Stima € 200,00 – 400,00
133
206.
L. Dubrucq (XIX-XX sec.), “Mercato al Cairo”, olio su tela, firmato in basso a sinistra L Dubrucq, H cm 22x32 Stima € 400,00 – 700,00
207.
Cesare Bentivoglio (1868 – 1952), “Marina con pescatori”, olio su tela, firmato in basso a sinistra C Bentivoglio, H cm 50x89 Stima € 500,00 – 1.000,00
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208.
Vittorio Petrella da Bologna (1886 – 1951), attribuito a, “Ritratto”, olio su tavola, sul retro reca iscrizione ‘Ritratto eseguito da Petrella da Bologna durante il suo soggiorno a Torino […]’, H cm 40x30.5 Stima € 200,00 – 400,00
136
209.
Balla Elica (1914 - 1945), “Fiori”, olio su tavola, firmato in basso a sinistra Ballelica, 52x36.5 Stima € 1.000,00 – 1.500,00
137
210.
Raimondo Rimondi (1922), “L’uomo nelle sue decisioni”, scultura in bronzo e acciaio ramato su base di legno, firmata e datata davanti Rimondi 73 - 3/5, 39x37.5x27 Stima € 400,00 – 800,00
138
211.
Raimondo Rimondi (1922), “Insetto” (?), scultura in bronzo su base di legno, firmata sotto 2 - Rimondi, H 73 cm Stima € 500,00 – 1.000,00
139
212.
Remo Brindisi (1918 – 1996), “Maternità”, tempera su carta, firmata in basso a sinistra Brindisi, H cm 48x38 Sul retro autentica. Stima € 400,00 – 600,00
140
213.
Remo Brindisi (1918 – 1996), “Venezia”, olio su carta firmato in basso a destra Brindisi, H cm 50x69 Stima € 700,00 – 1.000,00
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215.
Sergio Vacchi (1925), “Piccolo racconto n.11”, olio su tela, firmato e datato in basso a destra Vacchi 1959 e firmato, datato e titolato su retro ‘Piccolo racconto n.11 Vacchi 1959’, H cm 65x80 Stima € 1.300,00 – 1.800,00
214.
Sergio Vacchi (1925), “Nascita di Venere”, olio su tavola, sul retro reca schizzi con iscrizione ‘’Il tutto è stato disegnato il giorno di Natale del 1976 a Bologna in via Indipendenza numero 24. Nascitia di Venere. Sergio Vacchi 1976 […]’, H cm 52x73 Stima € 800,00 – 1.300,00 143
216.
Luigi Venzano (1885 - 1962), “Allegoria della guerra”, scultura in bronzo su base di legno con scritta frontale Ansaldo, firmata sul retro Venzano, H con base 31 cm Stima € 300,00 – 600,00
217.
Daume France, scultura di vetro raffigurante “Pesce”, firmata Daume France, XX sec., H cm 27.5 Stima € 200,00 – 400,00
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Bid Sheet With the present bid sheet I undertake to purchase the lots indicated next to the price offered (buyer’s premium excluded). I also declare that, under and to the effects of articles 1341 and 1342 of the Italian Civil Code, I have seen and approved the conditions of business mentioned in the catalogue.
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e rappresentata da e munito di ogni opportuno potere in merito
Descrizione
Offerta Max €
Gli oggetti saranno aggiudicati al minimo prezzo possibile in rapporto all’offerta precedente. A parità d’offerta prevale la prima ricevuta. Alla cifra di aggiudicazione andranno aggiunti i diritti d’asta del 23% fino a € 300.000 e del 20% sull’eccedenza. Le persone impossibilitate a presenziare alla vendita possono concorrere all’asta compilando la presente scheda ed inviandola alla Casa D’Asta per email (info@gregorysaste.it) o per fax (051 65.69.670) almeno cinque ore prima dell’inizio dell’asta. È possibile richiedere la partecipazione telefonica su tutti i lotti presenti in catalogo barrando l’apposita casella. Per lotti con stima inferiore a €300 è necessario indicare un’offerta minima di tale cifra. Solo oltre l’eventuale raggiungimento di quest’ultima, si potrà partecipare telefonicamente. Gregory’s non sarà ritenuta responsabile per le offerte inavvertitamente non esegiute o per errori relativi all’esecuzione delle stesse. I lotti acquistati saranno ritirati a cura dell’acquirente. La Gregory’s rimane comunque a disposizione per informazioni e chiarimenti in merito. La presente scheda va compilata con il nominativo e l’indirizzo ai quali si vuole ricevere la fattura.
Privacy: i dati forniti saranno riservati ed utilizzati esclusivamente per i trattamenti consentiti dalla legge sulla privacy art.13 del d.lgs n.193\2003 Permission to use their personal data in the correspondence to the privacy italian law art.13 d.lgs n.193\2003.
Il sottoscritto concede al Battitore la facoltà di un ulteriore rilancio sull’offerta scritta con un massimale del: 5% 10% 20% Data
Firma GREGORY’S Casa d’Aste snc di Casagrande Glauco & C. Strada Maggiore 14/a-b 40125 Bologna, Italy - Partita Iva 03270761202 - Tel. +39 051 29.60.945 - Fax +39 051 65.69.670 info@gregorysaste.it - www.gregorysaste.it
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Condizioni Generali (La Gregory’s Casa d’Aste snc di Casagrande Glauco & C. di seguito denominata “Gregory’s) 1) La Gregory’s agisce in qualità di mandataria con rappresentanza in nome proprio e per conto di ciascun venditore, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1704 cod. civ.. La vendita deve considerarsi avvenuta tra il venditore e l’acquirente; ne consegue che la Gregory’s non assume nei confronti degli acquirenti o di terzi in genere altre responsabilità all’infuori di quelle derivanti dalla propria qualità di mandataria. Ogni responsabilità ex artt. 1476 ss. cod. civ. continua a gravare in capo ai venditori delle opere. Il colpo di martello del Direttore della vendita - banditore - determina la conclusione del contratto di vendita tra il venditore e l’acquirente. 2) Le vendite si effettuano al maggior offerente e si intendono per contanti. Non sono accettate trasferimenti a terzi dei lotti già aggiudicati la Gregory’s riterrà unicamente responsabile del pagamento l’aggiudicatario. 3) I lotti sono posti in vendita nei locali aperti al pubblico da Gregory’s e venduti nello stato in cui si trovano al momento dell’esposizione,con ogni relativo difetto ed imperfezione e la mancanza di riferimenti espliciti in merito non implica che ne siano esenti. Durante l’esposizione gli incaricati dalla Casa d’Aste saranno a disposizione per ogni chiarimento. L’interessato all’acquisto di un lotto può esaminare gli oggetti posti in vendita anche con la consulenza di un esperto, l’esposizione ha lo scopo di far esaminare lo stato di conservazione e la qualità degli oggetti, nonché chiarire eventuali errori ed inesattezze riportate in catalogo. Tutti gli oggetti vengono venduti “come visti”. Dopo l’aggiudicazione non sono ammesse contestazioni al riguardo e ne’ la Gregory’s ne’ il venditore potranno essere ritenuti responsabili per i vizi relativi alle informazioni concernenti gli oggetti in asta. 4) Le descrizioni o illustrazioni dei lotti contenute nei cataloghi, ed in qualsiasi altro materiale illustrativo, hanno carattere solamente indicativo e riflettono opinioni, pertanto possono essere oggetto di revisione prima che il lotto sia posto in vendita. La Gregory’s non potrà essere ritenuta responsabile di errori ed omissioni relative a tali descrizioni, ne’ in ipotesi di contraffazione, in quanto non viene fornita alcuna garanzia implicita o esplicita relativamente ai lotti in asta. Inoltre, le illustrazioni degli oggetti presentati sui cataloghi o altro materiale illustrativo hanno esclusivamente la finalità di identificare il lotto e non possono essere considerate rappresentazioni precise dello stato di conservazione dell’oggetto. I valori di stima indicati nel catalogo sono espressi in euro e costituiscono una sola indicazione. Tali valori possono essere uguali, superiori o inferiori ai prezzi di riserva dei lotti concordati con i mandanti. Per i dipinti antichi e del XIX secolo si certifica soltanto l’epoca in cui l’autore attribuito è vissuto e la scuola cui esso è appartenuto. Le opere dei secoli XX e XXI (arte moderna e contemporanea) sono, solitamente, accompagnati da certificati di autenticità e altra documentazione espressamente citata nelle relative schede. Nessun diverso certificato, perizia od opinione, richiesti o presentati a vendita avvenuta, potrà essere fatto valere quale motivo di contestazione dell’autenticità di tali opere. 5) Ogni contestazione, dovrà essere fatta valere in forma scritta a mezzo di raccomandata a/r entro quindici giorni dall’aggiudicazione. Decorso tale termine cessa ogni responsabilità della Società. Un reclamo riconosciuto valido porta al semplice rimborso della somma effettivamente pagata, a fronte della restituzione dell’opera, esclusa ogni altra pretesa. 6) Gli oggetti sono aggiudicati al miglior offerente;in caso di contestazione tra più Aggiudicatari, l’oggetto disputato verrà, a insidacabile giudizio del Banditore, rimesso in vendita nel corso dell’asta stessa e nuovamente aggiudicato. Nel presentare la propria offerta, l’offerente si assume la responsabilità personale di corrispondere il prezzo di aggiudicazione, comprensivo della commissione dei diritti d’asta, di ogni imposta dovuta e di qualsiasi altro onere applicabile. Gregory’s si riserva la facoltà di ritirare dall’asta qualsiasi lotto. Il banditore, durante l’Asta, ha la facoltà di abbinare o separare i lotti ed eventualmente variare l’ordine di vendita. Lo stesso potrà, a proprio insidacabile giudizio, ritirare i lotti qualora le offerte in Asta non raggiungano il prezzo di riserva concordato tra Gregory’s e il Venditore. 7) Gregory’s può accettare mandanti per l’acquisto (offerte scritte e telefoniche), le Offerte Scritte saranno eseguite per conto dell’offerente al minimo prezzo possibile considerati il prezzo di riserva e le altre offerte, effettuando rilanci mediante il Banditore, in gara con il pubblico partecipante all’Asta. Nel caso di due offerte scritte identiche per il medesimo lotto, lo stesso verrà aggiudicato all’offerente la cui offerta sia stata ricevuta per prima. Gregory’s si riserva il diritto di rifiutare le offerte scritte e telefoniche di Acquirenti non conosciuti a meno che venga rilasciato un deposito ad intera copertura del valore dei lotti desiderati o, in ogni caso, fornita altra adeguata garanzia. Le offerte scritte sono valide qualora pervengano a Gregory’s, con congruo anticipo rispetto all’inizio dell’Asta (almeno cinque ore prima ) e siano sufficentemente chiare e complete. 8) Al fine di migliorare le procedure d’asta tutti i potenziali acquirenti che accedono ai locali ove si svolge l’asta sono tenuti a registrarsi attraverso la compilazione di una scheda di partecipazione ed ad esibire un documento d’identità a munirsi di paletta con numero personale per le offerte.
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9) L’aggiudicatario corrisponderà alla Gregory’s, una commissione d’asta comprensiva di IVA, per ciascun lotto, pari al 23% sul prezzo di aggiudicazione fino a 300.000,00 euro, e pari al 20% sul prezzo eccedente tale importo. L’acquirente dovrà versare un acconto all’atto dell’aggiudicazione e completare il pagamento, prima di ritirare la merce, non oltre dieci giorni lavorativi dalla fine della vendita. La Gregory’s decorso tale termine non sarà più tenuta alla custodia né sarà responsabile di eventuali danni che possono arrecarsi ai lotti. In caso di mancato pagamento, in tutto o in parte, dell’ammontare totale dovuto dall’aggiudicatario entro tale termine, la Gregory’s avrà diritto, a propria discrezione, di: a) restituire il bene al mandante, esigendo a titolo di penale da parte del mancato acquirente il pagamento delle commissioni perdute; b) agire in via giudiziale per ottenere l’esecuzione coattiva dell’obbligo d’acquisto; c) vendere il lotto tramite trattativa privata o in aste successive per conto ed a spese dell’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 1515 cod.civ., salvo in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni. Decorso il termine di cui sopra, la Gregory’s sarà comunque esonerata da ogni responsabilità nei confronti dell’aggiudicatario in relazione all’eventuale deterioramento o deperimento degli oggetti ed avrà diritto di farsi pagare per ogni singolo lotto i diritti di custodia. Qualunque rischio per perdita o danni al bene aggiudicato si trasferirà all’acquirente dal momento dell’aggiudicazione. L’acquirente potrà ottenere la consegna dei beni acquistati solamente previa corresponsione alla Gregory’s del prezzo e di ogni altra commissione, costo o rimborso inerente. 10) Per gli oggetti sottoposti alla notifica da parte dello Stato ai sensi del D.Lgs. 22.01.2004 n. 42 (c.d. Codice dei Beni Culturali) e ss.mm., gli acquirenti sono tenuti all’osservanza di tutte le disposizioni legislative vigenti in materia. L’aggiudicatario, in caso di esercizio del diritto di prelazione da parte dello Stato, non potrà pretendere dalla Gregory’s o dal venditore alcun rimborso di eventuali interessi sul prezzo e sulle commissioni d’asta già corrisposte. L’esportazione di oggetti da parte degli acquirenti residenti o non residenti in Italia è regolata della suddetta normativa, nonché dalle leggi doganali, valutarie e tributarie in vigore. Pertanto, l’esportazione di oggetti la cui datazione risale ad oltre cinquant’anni è sempre subordinata alla licenza di libera circolazione rilasciata dalla competente Autorità. La Gregory’s non assume alcuna responsabilità nei confronti dell’acquirente in ordine ad eventuali restrizioni all’esportazione dei lotti aggiudicati, ne’ in ordine ad eventuali licenze o attestati che lo stesso debba ottenere in base alla legislazione italiana. 11) Per ogni lotto contenente materiali appartenenti a specie protette come, ad esempio, corallo, avorio, tartaruga, coccodrillo, ossi di balena, corni di rinoceronte, etc., è necessaria una licenza di esportazione CITES rilasciata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. Si invitano i potenziali acquirenti ad informarsi presso il Paese di destinazione sulle leggi che regolano tali importazioni. 12) Il diritto di seguito verrà posto a carico del venditore ai sensi dell’art. 152 della L. 22.04.1941 n. 633, come sostituito dall’art. 10 del D.Lgs. 13.02.2006 n. 118. Il presente regolamento viene accettato tacitamente da quanti concorrono alla presente vendita all’asta. Le presenti Condizioni di vendita sono regolate dalla legge italiana. Ai sensi dell’art. 13 D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), la Gregory’s, nella sua qualità di titolare del trattamento, informa che i dati forniti verranno utilizzati, con mezzi cartacei ed elettronici, per poter dare piena ed integrale esecuzione ai contratti di compravendita stipulati dalla stessa società, nonchè per il perseguimento di ogni altro servizio inerente l’oggetto sociale della Gregory’s snc. Il conferimento dei dati è facoltativo, ma si rende strettamente necessario per l’esecuzione dei contratti conclusi. La registrazione alle aste consente alla di inviare i cataloghi delle aste successive ed altro materiale informativo relativo all’attività della stessa. Per ogni controversia è esclusivamente competente il Foro di Bologna.
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GREGORY’S CASA D’ASTE
Bologna, Strada Maggiore 14/a-b tel: +39 (0)51 2960945 | mail: info@gregorysaste.it | www.gregorysaste.it