S. Giacomo festival ottobre 2009 - febbraio 2010
musica da tasto Organizzazione: Roberto Cascio Il 3 ottobre inizia il secondo ciclo di concerti della rassegna Musica da Tasto. Questa seconda edizione vedrà come protagonisti il liuto, l’arciliuto, la chitarra alla spagnola, il liuto alla tedesca e il mandolino. I programmi proposti coprono un arco di circa tre secoli, dal rinascimento al barocco: dall’epoca d’oro della musica del 500 italiano alle splendide intavolature per liuto alla tedesca di Bach e Weiss; dalle intavolature per 3 e 4 liuti o per la chitarra alla spagnola, alle Sonate e ai Concerti per mandolino. Affermati musicisti provenienti da varie parti d’Italia e dall’estero (tutti i solisti, dai ricchissimi curriculum, insegnano in conservatori e scuole musicali) si succederanno per tutti i sabati di ottobre, alle ore 18, nell’oratorio di Santa Cecilia, (annesso al complesso monumentale di San Giacomo), Via Zamboni 15.
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sabato 3 ottobre 2009 ore 18,00
Oratorio santa cecilia
Musiche per liuto dai manoscritti e dalle stampe veneziane del Cinquecento
Liuto Rinascimentale Massimo Lonardi
Francesco Spinacino
Massimo Lonardi ha studiato composizione con Azio Corghi e si è diplomato in chitarra con Ruggero Chiesa presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. In seguito si è specializzato nella prassi esecutiva del liuto seguendo seminari e Masterclass a Firenze, Venezia e Basilea con il liutista Hopkinson Smith. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero. Ha effettuato cinquanta registrazioni discografiche (per le case: Stradivarius, Teldec, Erato, Agorà, Dynamic, Tactus, Bottega Discantica e Paragon) sia come solista che collaborando con vari gruppi di Musica Antica. Nel 1999 il CD dedicato alle musiche di John Dowland ha vinto il primo premio per la musica strumentale indetto dalla rivista Musica e Dischi. Per la rivista Amadeus ha registrato i Concerti ed i Trii per liuto ed archi di Antonio Vivaldi e, in collaborazione col soprano Renata Fusco, le Villanelle alla Napolitana del Rinascimento. Insegna liuto e musica d’assieme per strumenti antichi presso il Civico Istituto Musicale Pareggiato Franco Vittadini di Pavia e presso la Scuola di Musica Antica di Venezia. Dal 1990 è succeduto a Ruggero Chiesa nell’insegnamento presso i corsi estivi di perfezionamento di Gargnano.
Joan Ambrosio Dalza
Venezia 1507
• Recercar Venezia 1508
• Tastar de Corde – Recercar • Pavana alla veneziana • Saltarello • Piva Vincenzo Capirola Venezia ms. 1517 ca.
• Recercar • Tientalora Francesco da Milano Venezia 1536
• Ricercare • Ricercare Anonimo
Venezia ms. 1540 ca.
• Tenore de la Folia di Spagna Francesco da Milano • Ricercare • Fantasia Francesco da Milano • Ricercare • Fantasia • Ricercare Dominico Bianchini ditto Rossetto
Venezia 1554
• Lodesana
Petro Paulo Borrono
Venezia 1563 (ristampa da Casteliono 1536)
• Fantasia • Pescatore che va cantando • Saltarello chiamato Antonola Gio. Giacomo Gorzanis Venezia 1568
• Fantasia • Padoana • Chi passa per ’sta strada Vincenzo Galilei Venezia 1584
• Ricercare Gio. Giacomo Gorzanis Venezia 1570
• Pass’e mezzo • La dura partita • Padoana
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sabato 10 ottobre 2009 ore 18,00
Oratorio santa cecilia Le Trésor d’Orphée
Strumentario Giorgio Sellas Venezia 1639
Jean Voboam Parigi 1680
GASPAR SANZ (1640 - ca. 1710)
• Clarines de los mosqueteros del Rey de Francia • Folías • Pavanas por la D • Maríçapalos (Instruccion de musica sobre la guitarra espanola, Zaragoza 1675)
SANTIAGO DE MURCIA (ca. 1682 - XVIII sec.)
• Gallardas • Payssanos ( ms. Saldivar Codex, Città del Messico 1732)
• Obra Por 7° tono: Preludio – Allegro – Bureo – la Burlesca ( Passacalles y obras de guitarra, 1732)
FRANCESCO CORBETTA (ca.1615 - ca. 1681)
• Passachaglie - Preludio al 3° tuono – Sarabanda ( De li scherzi armonici… sopra la
chitarra spagnuola, Bologna 1639 / Varii Scherzi di Sonate… per la chitara spagnola…Bruxelles, 1648)
GIOVANNI BATTISTA GRANATA (1620/21 - 1687)
• Toccata
(Soavi concenti di sonate musicali per la chitarra spagnuola… op. 4… Bologna, 1659)
Chitarra alla spagnola Davide Rebuffa Davide Rebuffa, prima ancora di diplomarsi in chitarra ha intrapreso lo studio del liuto, come autodidatta, basandosi sui trattati storici, ed ha in seguito approfondito la prassi esecutiva del repertorio rinascimentale e barocco, studiando, in diversi paesi Europei, in particolare con Hopkinson Smith (liuto, tiorba e chitarre antiche). Tra i primi liutisti italiani contemporanei a dedicarsi a strumenti a pizzico storici quali il liuto medievale, il liuto arabo e il calichon, le chitarre storiche barocche e ottocentesche, è anche uno fra i pochissimi mandolinisti a utilizzare i mandolini originali e copie di essi con la tecnica descritta nelle fonti dell’epoca. Dagli anni ’80 svolge - in Europa, Nord-Africa e Vicino-Oriente - un’intensa opera di ricerca e divulgazione sul liuto, rivolta anche al grande pubblico, attraverso attività didattica, concerti, conferenze e registrazioni (Pentagramma, Stradivarius, Glossa, Linn, Gaudeamus). Come liutista ed esecutore di basso continuo ha collaborato - fra gli altri - con Pino de Vittorio, Mariagrazia Schiavo, Valentina Varriale, Stefano Albarello, Giuseppe Maletto, Marco Beasley, Andrew Lawrence-King, Steve Player, Luca Guglielmi, Riccardo Minasi, Bettina Hoffmann, Mauro Squillante, Federico Guglielmo, Paul Beier, Alfio Antico, David Riondino e con numerosi ensemble, orchestre barocche ed Enti Lirici, prendendo parte ad alcuni dei maggiori festival internazionazionali. Dagli anni ottanta, è co-direttore con Lorenzo Girodo, del gruppo di Musica medievale Ensemble Clerici Vagantes. È fondatore e direttore di: Lyocorne Consort (1979), Ensemble Al Farabi (1987), Centro Studi Piemontese di Musica Antica (1991), Accademia Bugella Civitas (1994), Concentus Angelorum (2000), dell’Accademia dei Desiosi (2004), I Sonatori Sconcertati (2005), Ensemble Schifanoia (2006), La Compagnia dei Temperamenti Ineguali (2007) e del Festival Internazionale di Musica Antica Bugella Civitas di Biella (dal 1994). Studioso e collezionista di strumenti a pizzico storici e relativa iconografia, ha curato l’allestimento ed il catalogo di mostre di strumenti antichi ed è stato invitato a tenere conferenze e lezioni presso Conservatori e Istituzioni internazionali fra cui la Schola Cantorum Basiliensis. Insegna strumenti a pizzico storici presso il Centro Studi Piemontese di Musica Antica di Biella e Liuto medievale e Musica Medievale presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza. È autore del primo testo in lingua italiana sulla storia del liuto, di prossima pubblicazione nella collana Organologia dell’editore L’Epos.
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sabato 17 ottobre 2009 ore 18,00
Oratorio santa cecilia Liuti concertati
Pacoloni Ensemble Liuti Carlo Stringhi, Roberto Cascio, Fabio Mori Violino Fabrizio Longo Flauti Nozomi Shimizu Percussioni Giovanni Tufano Viola da Gamba Gianni Lazzari Il liuto, strumento protagonista della vita musicale del Cinquecento, è il protagonista di questo concerto che presenta un programma di composizioni del XVI secolo. Il ricercare a liuto solo (chiamato anche “fantasia”) è una forma musicale dove la libera invenzione si unisce ad una tecnica contrappuntistica assai sviluppata e ad una componente di notevole virtuosismo strumentale. Di analogo contenuto virtuosistico sono alcune danze a due liuti (pavana, saltarello, piva, spagna) che tradiscono una tecnica prevalentemente monodica secondo la prassi esecutiva del ‘400. Le recercate concertate a due liuti che il liutista fiammingo J. Matelart pubblicò a Roma nel 1559 riprendono alcune fantasie del ‘Divino’ Francesco da Milano con l’aggiunta di una parte concertata per un secondo liuto. Una delle fonti principali di musiche per tre liuti è la raccolta pubblicata a Lovanio nel 1564 da G. Pacoloni (Longe Elegantissima Excellentissimi Musici, Joannis Pacoloni Tribus testudinibus ludenda Carmina). La raccolta contiene danze a tre liuti la cui esecuzione richiede tre strumenti di diversa accordatura: il superius è una quarta sopra il tenor e una quinta sopra il bassus. Le voci superiori realizzano alternativamente diminuzioni di linea melodica, il bassus svolge una funzione di sostegno armonico e ritmico. Secondo la consuetudine dell’epoca vengono proposti alcuni madrigali italiani intavolati per tre liuti dal fiammingo Adriansen, dalla sua raccolta Pratum musicum pubblicata ad Anversa nel 1584. Con l’arrangiamento del Balletto a liuto solo di A. Piccinini (1566-1638 ca), e il Balletto per vari strumenti di P.P. Melij si accede al primo barocco nel particolare genere del ballo di corte. L’Ensemble Pacoloni nasce dall’incontro di tre liutisti ciascuno proveniente da anni di diverse esperienze artistiche nell’ambito della musica rinascimentale e barocca, per dare vita a quel repertorio particolare e raro che è rappresentato dalle composizioni a tre liuti del ‘500. La formazione si avvale della collaborazione di altri musicisti.
G. Pacoloni • Passamezzo de Mistro Rigo • Saltarello Basala un tratto • Saltarello dolce bocha basarella O. di Lasso E. Adriansen • Madonna mia pietà G. Conversi E. Adriansen • Io vo gridando G. Ferretti E. Adriansen • Donna Crudel G. Pacoloni • Passamezzo, Padoana e Saltarello de La Milanesa • Saltarello il Berdardum • Passamezzo, Padoana e Saltarello de Zorzi P.P. Melij • Balletto detto L’Ardito Grazioso A.Piccinini • Balletto in diverse partit e fatto a requisitione dell’illustrissimo Signor Conte Alessandro Bentivogli E ballato da essi Signori al numero de sedici, con apparato, & abiti bellissimi Nella sua gran Sala in Bologna (1639)
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sabato 24 ottobre 2009 ore 18,00
Oratorio santa cecilia
Sonate e concerti per mandolino
Giuseppe Gaetano Boni • Divertimenti per camera per mandola e b.c. Sonata n°1
Mandolino Maria Cleofe Miotti
(Preludio Largo - Corrente Allegro Sarabanda - Allegro)
Violini Fabrizio Rovighi Giulia Capuzzo
Giuseppe Vaccari • Concerto a Mandolino e basso del Arcileuto (Allegro - Andante - Allegro)
Lodovico Fontanelli • Concerto a Mandolino e basso del Arcileuto (Allegro - Andante - Allegro)
Domenico Scarlatti • Sonata n° 46 per mandolino e b.c. (Grave - Allegro - Grave - Allegro)
Emanuele Barbella • Concerto in Re maggiore per mandolino, 2 violini e b.c. (Allegro ma non presto - Andantino Giga Allegro)
Antonio Vivaldi • Concerto in Re maggiore per mandolino, 2 violini e b.c. (Allegro giusto - Largo - Allegro)
Violoncello Vincenzo De Franco Chitarra Barocca Monica Paolini Arciliuto Roberto Cascio
Maria Cleofe Miotti Si è diplomata in mandolino al Conservatorio “Pollini” di Padova, con il M° Ugo Orlandi. Svolge attività concertistica con vari ensemble di strumenti a plettro. Suona in varie formazioni cameristiche italiane (fra cui i Solisti Veneti), partecipando a concerti e tournée in Italia e all’estero (Canada, Asia, Portogallo, India, Austria, Svizzera, Brasile, ecc.); dal 1995 collabora con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, del Teatro Comunale di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Ferrara, Firenze. Ha inciso CD Con il Quintetto a Plettro “Calace” e ha collaborato con l’Accademia Farnese e Cecilia Gasdia alla registrazione delle “Cantate a soprano” di Vivaldi, per l’etichetta Mondo Musica. Ha inciso con il chitarrista Gianni Landroni e il soprano Laura Manzoni un CD di melodie natalizie. Dal 1999 segue la preparazione musicale di due orchestre a plettro, I Mandolinisti di Parma e i Mandolinisti di Bologna, con le quali ha realizzato numerosi concerti in qualità di primo mandolino e direttore d’orchestra. Laureata in Lettere moderne all’Università degli Studi di Padova con una tesi sui trattati musicali e l’iconografia del mandolino, si dedica anche alla stesura di articoli e saggi e ha preso parte a varie conferenze; nel 2006 ha conseguito il diploma accademico di II livello in discipline musicali presso il Conservatorio “Pollini di Padova”. Attualmente è docente di mandolino al Conservatorio “Piccinni” di Bari.
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sabato 31 ottobre 2009 ore 18,00
Oratorio santa cecilia
Musik Aus Dem Barock Für Laute
CHRISTIAN ZIMMERMANN Barocklaute Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Barocklaute Christian Zimmermann Nato nel 1954 a Friburgo (Germania), Christian Zimmermann iniziò lo studio della chitarra classica con Mario Sicca al Conservatorio di Karlsruhe, per dedicarsi quindi al liuto, rinascimentale e barocco, sotto la guida di Michael Schäffer al Conservatorio di Colonia e di Eugen Dombois alla Schola Cantorum Basiliensis. Nella sua attività concertistica, sia come solista, sia come membro di gruppi musicali da camera, ha avuto modo di impadronirsi di uno stile interpretativo che unisce autenticità a spontaneità. ristian Zimmermann ha eseguito delle registrazioni per le seguenti emittenti televisive: SDR (Süddeutscher Rundfunk),SWR (Südwestrundfunk) BR (Bayerische Rundfunk) e RAI Italiana. Ha inciso diversi CD, di cui uno con musiche tratte dal manoscritto di Norimberga per liuto e uno con musiche originali per liuto di compositori italiani. Christian Zimmermann ha altresì partecipato ai festival dell’Estate Musicale della Franconia così come a quelli di Ulm, di Musica Antica di Padova, della Musica Cortese (Friuli - Venezia Giulia), al Festival Spivakov di Colmar, al Festival Internationale di Musica Barocca di Mulhouse e a diversi Festival in Giappone (Osaka Concert Hall e Figaro Hall). Christian Zimmermann insegna alla Scuola Municipale di Friburgo (Germania) e tiene stages sull’interpretazione e sulla tecnica della musica antica così come sull’arte del basso continuo al liuto.
• Allemande aus Suite g-Moll (BWV 995) • Fuge g-Moll (BWV 996) • Präludium (BWV 999) • aus Suite E-Dur (BWV 1006a) • Präludium – Gavotee en rondeau • Gigue Sylvius Leopold WeiSS (1686-1750)
• Paysanne - Courante • Bourree a-moll • Bourree - Courante G-Dur Johann Sebastian Bach • Suite D-Dur (BWV 1007) • Präludium – Allemande – Courante • Sarabande – Menuett I Menuett II Sylvius Leopold WeiSS • Prélude – Passacaglia D-dur
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Domenica 11 ottobre 2009 ore 21 TEMPIO SAN GIACOMO MAGGIORE Il Coro Euridice, il Coro Eclectica, il Gruppo Vocale “Heinrich Schütz”, il Coro da camera del Collegium Musicum e del Coro Laboratorio del Conservatorio di Musica “G.B.Martini” di Bologna presentano: POLICORALITÀ A BOLOGNA E IN EUROPA Il progetto nasce come proposta didattica e di produzione musicale del corso di Direzione di Coro del Conservatorio di Musica di Bologna ed il supporto organizzativo del coro Euridice. La ragione ed il titolo del progetto nascono per creare un evento in cui oltre realizzazione concertistica di musiche polifoniche di rarissima esecuzione e di raffinatissima fattura come il famosissimo mottetto Spem in alium habui di Tallis per 8 cori con 40 parti vocali, si offre la possibilità di ascoltare alcune importanti pièces policorali della polifonia sacra dei secoli XVI e XVII e in particolare musiche prodotte per le solennità dei riti religiosi nella basilica di S.Petronio.
Coro da Camera del Collegium Musicum Andrea Rota (1553-1597) • Veni sponsa Christi • In voluntate tua dal Motectorum liber primus, del 158 • David Winton direttore Gruppo Vocale “Heinrich Schütz” Heinrich Schütz (1585-1672) • 1. Jauchzeth dem Herren, alle Welt (Der 100 Psalm)SWV 493 • 2. Meine Seele erhebt den Herren (Deutsches Magnificat) SWV 494 da “Der Schwanengesang“ (Opus ultimum) Roberto Bonato direttore Enrico Volontieri organo
Coro Eclectica Orlando Gibbons (1583-1625) • O clap your hands Michele Napolitano e Cristian Gentilini direttori
Coro Euridice Camillo Cortellini (1561-1630) • 1.Gloria • 2.Credo dalla Messa Sancti Caroli per due cori a 8v. (1617 trascr. Patrizia Ferioli) Pier Paolo Scattolin direttore Sergio Turra organo
a cori riuniti Thomas Tallis (ca. 1505-1585) • Spem in alium habui per 8 cori a 5 voci e basso seguente
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sabato 7 novembre 2009 ore 18,00
Oratorio santa cecilia
Cantate e duetti dall’Archivio Musicale di S. Petronio
Al tasteggiar degl’organi sonori Ensemble D.S.G. Soprano F. Santi Soprano S. Tedla Contralto F. Pericoli Tenore A. Allegrezza Clavicembali M. Vannelli S. Dieci
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sabato 14 novembre 2009 ore 18,00
Oratorio santa cecilia Invito a l’allegrezza
Biagio Marini
Arcangelo Corelli
Invito a l’Allegrezza
Sonata I
(Scherzi e Canzone, 1622)
(VI Sonates del Mr. Arcangelo Corelli […] transportez pour deux flûtes […], 1707)
(1594 - 1663)
Girolamo Frescobaldi (1583 - 1643)
Canzone terza a canto solo (Canzoni da sonare, 1634)
(1653 - 1713)
Georg Philipp Telemann (1681 - 1767)
Più del fiume dà diletto
Fra Gioseffo da Ravenna
(Aria dall’opera Aesopus bei Hofe, Der Getreue Music-Meister, 1728)
Monica
Georg Philipp Telemann
(sec. XVII)
(variazioni sull’aria della Monica dal Ms. 545 della Bibl. Classense di Ravenna)
Anonimo Ma belle si ton âme (Besardus, Thesaurus harmonicus, 1603)
Biagio Marini (1594 - 1663)
Sonata sopra la Monica (Sonate, symphonie, canzoni, pass’emezzi, 1626)
Scarlatti Alessandro (1660 - 1725)
Augellin, vago e canoro (Cantata per soprano, 2 flauti e b.c. da un ms. del Diözesanarchiv di Münster)
(1681 - 1767)
Scherzo I (III Trietti methodichi [sic] e III Scherzi, 1731)
Scarlatti Alessandro (1660 - 1725)
Filli, tu sai s’io t’amo (Cantata per soprano, 2 flauti e b.c. da un ms. del Diözesanarchiv di Münster)
Siderum pulvis ensemble Soprano Noriko Kaneko Flauti dolci Daniele Salvatore Enrico Zanoni Antonio Lorenzoni Clavicembalo Francesca Campagnaro L’Ensemble Siderum Pulvis è un gruppo di musica antica specializzato nel repertorio profano dal basso medioevo fino al primo settecento. Formatosi nel 2008, l’ensemble è diretto dal Maestro Daniele Salvatore, attuale docente di flauto dolce presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna. Nonostante la recente formazione, il gruppo ha già tenuto concerti in luoghi prestigiosi quali l’Accademia delle Belle Arti, l’Accademia Filarmonica, l’Aula Absidale di Santa Lucia e l’ Oratorio di S. Cecilia di Bologna, il Museo Archeologico di Ferrara, Palazzo Ferniani di Faenza, ecc. Collabora con il Coro Euridice di Bologna diretto dal Maestro P.P. Scattolin, e con Laura Fusaroli-Pedrielli studiosa, interprete e docente di danza storica.
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Pianoforte Davide Vitarelli sabato 21 novembre 2009
ore 18,00 ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “T. Schipa”di Lecce Oratorio santa cecilia diplomandosi con il massimo dei voti in Pianoforte all’età di 19 anni e Musica Jazz nel 2001. Subito dopo il diploma di pianoforte ha seguito vari Beethoven: sonate corsi di perfezionamento con i maestri Pierluigi Camicia, Louiz de Moura Castro e Aldo Ciccolini, frequentando con quest’ultimo l’Accademia di Alto Perfezionamento MUGI di Roma dal 1992 al 1993. Svolge tuttora L.V. Beethoven attività solistica ed in formazioni cameristiche (duo, trio, quartetto e formazioni Jazz )esibendosi con unanimi Sonata Op. 27 n. 2 consensi di pubblico e di critica per importanti associazioni e teatri in Italia. Tra le varie attività che si registrano (al chiaro di luna) sino ad oggi, ha collaborato in qualità di pianista con l’Orchestra ICO “T. Schipa “ di Lecce per i programmi delle stagioni sinfoniche e liriche, ripercorrendo buona parte del repertorio lirico e sinfonico del ‘900, sotto la Sonata op. 53 direzione di musicisti quali: Carlo Palleschi, A. De Marchi, Milen Natchev, Julian Kovatchev, Massimo Quarta (waldstein) ed altri ancora. Per diversi anni si è dedicato alla formazione del Duo Pianistico a Quattro mani con il pianista Fabio Primiceri, imponendosi tra l’altro in numerose competizioni Nazionali ed Internazionali ed esibendosi presso importanti Associazioni e Teatri: Il Parnaso, Harmonium, Club UNESCO, sede FIDAPA di Lecce e Lamezia, T., Teatro Politeama e Teatro Paisiello di Lecce, Centro musicale di Villa Borzino (Genova), Teatro Rosetum (Milano), Associazione Giannini e La Vallise di Bari, Arts Accademy di Roma, San Giacomo Festival, Bologna. Con il duo pianistico è stata affrontata un’ importante opera di ricerca e rivalutazione di repertori poco eseguiti, ma di indiscusso valore musicale, come ad esempio l’op.134 (Grande fuga),di L.V. Beethoven. Tra queste attività spicca soprattutto una prima esecuzione assoluta del Concerto per Pianoforte a 4 Mani e Orchestra d’Archi: Concentus Bijugis, del compositore Jan Novak, sotto la direzione del M° Nicola Samale. Il progetto ha comportato diverse esecuzioni sotto il diretto patrocinio dalla Provincia di Lecce nel 1999 e la successiva pubblicazione del cd dal titolo: Jan Novak , Opere per pianoforte a quattro mani. Editore Conte. Numerosi sono stati gli elogi per l’attività musicale espressi oltre che dal pubblico, da numerosi musicisti: (Aldo Ciccolini, Dario de Rosa, Massimo Quarta, Adriano Bassi, Guido Turchi, Vincenzo Balzani, Roman Vlad, Louiz de Moura Castro, Arturo Bonucci, Norberto Capelli, Massimo Marin).Diverse sono anche le attenzioni ricevute sui quotidiani a livello nazionale e i periodici specializzati. Negli articoli si evidenzia l’alto livello musicale raggiunto, l’originalità del repertorio, la qualità sonora. Numerosi sono stati i premi nelle competizioni nazionali e internazionali.Si ricordano: – Premio Rosetum di Milano, IIIediz.(1 Assoluto); – XI Rassegna Nazionale Città di Busalla (Genova): 1 Assoluto; – Città di Castro (LE): 1 Assoluto; – Città del Barocco-Lecce (1 Premio); – Coppa Pianisti d’Italia Osimo (AN) 30 a edizione, (1 premio); – 2° Concorso Nazionale “Luigi Nono”(Torino): 1 Premio Assoluto; – Concorso Internazionale di Gravina di Puglia(BA): 1 premio; – 2° Concorso Nazionale. “G. Rospigliosi” di Pistoia (1 Premio); – 2° concorso “Insieme con la Musica” di Putignano (BA): 1 Assoluto; – II Rassegna Musicale FIDAPA di Lamezia T. (1 premio); – XX Concorso Nazionale di esecuzione musicale “F. CILEA”(2° Premio assoluto, 1 non assegnato); – 18 Concorso pianistico nazionale Città di Alberga (2° premio assoluto, 1 non assegnato); – XXX Concorso Nazionale AMA Calabria: 1 Premio (per la musica contemporanea). Altri ottimi piazzamenti si registrano nelle competizioni: “Leonardo Leo”di San Vito dei Normanni (Br) ”Ibla Gran Prize”di Ragusa,”European Competition” di Ostini (Br), “GinoGandolfi”di Salsomaggiore T. ; Concorso Naz. di Marsico Nuovo (SA); Città di Termoli; Concorso Naz. da Camera “Città di Corsico”(Milano). Contemporaneamente all’attività concertistica svolge attività didattica. Ha conseguito vari diplomi di specializzazione accademici per le discipline musicali, presso L’Università “Alma Mater Studiorum” e il conservatorio “G.B. Martini” di Bologna. Attualmente insegna Pianoforte nelle scuole medie ad indirizzo musicale della provincia di Torino.
Sonata op. 57 (Appassionata)
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domenica 22 novembre 2009 ore 18,00
Oratorio santa cecilia
Compagnia Teatro Antico di San Giacomo Maggiore e Cappella Musicale di San Giacomo Maggiore
Rappresentazione di Santa Cecilia di Antonio Spezzani (Bologna, 1581) Donatella Ricceri, Marco Muzzati, Gastone Sarti Coordinamento R. Cascio e D. Ricceri
Abele Barbara Vignudelli Caino Marcella Ventura Dio Gastone Sarti Violoncello Vincenzo de Franco Chitarra barocca Monica Paolini Arciliuto e concertazione Roberto Cascio
Adattamento del testo R. Cascio Tra gli atti, l’oratorio musicale L’Abelle di Ippolito Ghezzi, Agostiniano (Bologna, 1700) è la narrazione della storia di Santa Cecilia, scritta da Antonio Spezzani nel 1581. Le pagine della rappresentazione sembrano seguire da vicino il ciclo di affreschi dell’oratorio: l’incontro, la visita a Urbano e la conversione , la visione dell’Angelo, il martirio dei fratelli, il pietoso officio della sepoltura dei loro corpi, l’arresto e il martirio di Cecilia. Solo nel finale le due rappresentazioni divergono: nelle pagine del libro Cecilia non muore e questo pare riallacciarsi ad una cultura religiosa che vedeva nell’immortalità (almeno ideale) e nella incorruttibilità dei corpi importanti elementi di definizione dei santi. Questo fa ricordare un’altra particolare santa bolognese, la Caterina de Vigri, le cui spoglie, ( in quella così insolita postura) fanno ricordare le parole dell’oratorio per Musica di Pirro Capacelli Albergati… e le spoglie ancorché morte saran morte della morte…
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sabato 28 novembre 2009 ore 18,00
Santa cecilia Liberabend
Tenore Raffaele Giordani
Felix Mendelssohn BartholdY
Pianoforte Marco Giardini
6 Lieder (opp. 99 n. 2, 71 n. 4, 71 n. 1, 99 n. 3, 99 n. 6 e 57 n. 3)
A 200 anni dalla loro nascita, il programma da concerto propone alcuni dei brani piĂš significativi di tre esponenti illustri del Romanticismo, tutti nati a cavallo fra il 1809 (Mendelssohn) e il 1810 (Chopin e Schumann). Ai Lieder di Mendelssohn e Schumann (rispettivamente 6 brani tratti dalla sua produzione per canto e pianoforte e i celeberrimi Dichterliebe), si affiancheranno 2 brani per pianoforte solo di Chopin, lo Scherzo n. 3 in do diesis minore e la Ballata n. 3 in la bemolle maggiore.
Fryderyk Chopin
(1809-1847)
(1810-1849)
• Scherzo n. 3 in do diesis minore op. 39 • Ballata n. 3 in la bemolle maggiore op. 47 Robert Schumann (1810-1856)
Dichterliebe op. 48
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sabato 5 dicembre 2009 ore 18,00
Santa cecilia
HENRY PURCELL - SACRED & SECULAR SONGS Dedicato ad Henry Purcell nel 350mo anno dalla nascita H. Purcell
(1659 - 1695)
• Fairest Isle
• Chacone in sol minore • Lord, what is man?
Z. 628 Aria di Venus dal «King Arthur»
Z. 192 su testo di William Fuller, Arcivescovo di Lincoln
• Sefauchi’s farewell
• Toccata in la maggiore
A new ground per clavicembalo da Twelve Lessons from «Music Handmaid» Parte II (1689)
• Since from my dear Astrea’s sight Z. 627 da «The Prophetess or the history of Dioclesian»
• Suite in Sol minore Nº 2 per clavicembalo Prelude, Almand, Corant, Saraband da «A choice Collection of Lessons for the Harpsichord or Spinet» (1696)
• Music for a while Z. 583 no. 2 Intermezzo per la tragedia «Oedipus»
• Ouverture in sol minore (Maestoso, Allegro)
• Incassum Lesbia, incassum rogas [Herbert] The Queen’s Epicedium Z. 383
(attribuita a Purcel)
• ’Tis Nature’s voice Z. 328, dall’Ode “Hail, bright Cecilia”
Controtenore Michele Andalò Clavicembalo Marco Farolfi
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Orchestra Giuseppe Torelli Direttore Lucio Bergamini
martedì 8 dicembre 2009 ore 18,00
Sacrestia
Giuseppe Torelli Concerto primo Op. VIII Sinfonia a tre op. V Nr.1
…Per non dimenticare!
Joseph Haydn Sinfonia Nr. 9 in do maggiore Wolfgang Amadeus Mozart Sinfonia Nr. 21 K 134
Concerto raccolta fondi per il Monastero Agostiniano “S. Amico” dell’Aquila
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sabato 12 dicembre 2009 ore 18,00
tempio san giacomo maggiore
MUSICHE DI A. CORELLI In collaborazione con il Conservatorio Giovan Battista Martini
Orchestra di Giovanissimi del Conservatorio Giovan Battista Martini Bologna
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sabato 19 dicembre 2009 ore 18,00
Santa cecilia L’Albero di Natale
Pianoforte Giorgio D’alonzo Francesco Greco Caterina Moruzzi Steri Azzurra In collaborazione con il Conservatorio Giovan Battista Martini
FRANZ LISZT Weihnahtsbaum L’albero di Natale
Schlummerlied Berceuse Altes Provenzalisches
Psallite Canto antico del Natale
Weihnachtslied Antico canto provenzale
O Heilige Nacht! Santo Natale, da una melodia antica
Die Hirten an der Krippe (in dulci jubilo) I pastori al presepio
Adeste Fideles Marcia dei tre re magi
Scherzoso Illuminando l’albero
Carillon
Abendglocken Le campane della sera Ehemals Tempi antichi HONGROIS Natale ungherese POLNISCH Natale polacco
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sabato 26 dicembre 2009 ore 18,00 tempio san giacomo maggiore 20 anni di musica
M.A. Charpentier Preludio al “Te Deum”
Petronius Brass Ensemble
W.A. Mozart Ave verum
Trombe Alberto Astolfi Luigi Zardi
J.J. Mouret Rondeau Pachelbel Canone Anonimo Sonata J.S. Bach Aria sulla IV corda J.S. Bach Fuga in Fa minore J.S. Bach Wachet auf G.F. Haendel Suite in Re maggiore G.F. Haendel Suite dal Messia J. Clarke Trumpet Voluntary
Corno Sergio Boni Trombone Cesare Rinaldi Basso tuba Gianluigi Paganelli Fondato nel 1989, il Petronius Brass Ensamble di Bologna si propone di divulgare il vasto repertorio esistente per Ensamble di Ottoni, dal Barocco al Moderno nei vari generi sacro e profano. Il gruppo, formato da professionisti attivi nelle principali istituzioni musicali Italiane, generalmente si esibisce in formazione di quintetto: 2 Trombe, Corno Trombone e Bassotuba strumenti che consentono esecuzioni originali brillanti ed espressive nei vari contesti. In questi anni il Petronius Brass Ensamble ha tenuto con successo numerosi concerti sia in Italia che all’estero destando interesse nonché vivi consensi di pubblico e critica.
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sabato 2 gennaio 2010 ore 18,00 Santa cecilia
Trio D’Ance “A. Banchieri” Oboe Mascellani Marco
Tasman Suite Pour Trio D’Anches Dialogue. Scherzino. Aria. Finale
J. Ibert Cinq Pieces en trio
Clarinetto Sovrani Antonio
Allegro vivo. Andantino. Allegro assai. Andante. Allegro quasi marziale
Fagotto Sarti Adriano
L. Van Beethoven Variations On the theme “La ci darem la mano” from Mozart’s “Don Giovanni”
G. Auric Trio Dècidè. Romance. Final
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Domenica 3 gennaio 2010 ore 18,00
Santa cecilia
Concerto di canti e melodie natalizie
The first Noel Carol trad, inglese Hark! The herald angels sing MENDELSSON Tannembaum Canto popolare tedesco
ONCE IN ROYAL DAVID’S CITY Carol trad, inglese Notte di Natale GHIGNOTTI We Wish you a merry Christmas Carol trad, inglese Intorno al fanciullin Gesù Lauda Spirit ANONIMO Away in a manger Carol trad, inglese La Madonna e il Bambino Gesù MARENA La Sacra Famiglia MARENA Natale
MARENA Ninna Nanna BRAHMS While Shepherds Watched theri flocks Carol trad, inglese
Trio “Armonie Capricciose”
Les anges dans nos campagnes
Chitarra Gianni Landroni
Antico canto francese
MOZART Wiegnlied LANDRONI La dolcezza Adeste Fideles Canto della tradizione latina
GRUBER Stille Nacht
Soprano Laura Manzoni Mandolino Maria Cleofe Miotti
Il trio Armonie Capricciose, costituitosi a Bologna nel 2000, è composto dal chitarrista Gianni Landroni, dalla mandolinista Maria Cleofe Miotti e dal soprano Laura Manzoni. Caratteristica fondamentale del trio è l’originale e inconsueta qualità timbrica dovuta all’accostamento del mandolino e della chitarra, utilizzati non nel tradizionale ambito etnico-popolare, con la voce. Il trio si propone di approfondire un repertorio raro di musica da camera vocale e strumentale che spazia dal Rinascimento all’epoca contemporanea. I programmi comprendono sia brani autentici per mandolino, voce e basso continuo dei periodi barocco, classico e contemporaneo, sia trascrizioni che vengono valorizzate dalla peculiare sonorità del trio. Tra questi spicca un programma prettamente natalizio comprendente, accanto ad alcune composizioni di Brahms e Mendelssohn, numerosi Christmas Carols conosciutissimi in area anglosassone. A seguito dei lusinghieri riscontri ottenuti, il trio ha effettuato l’incisione di quest’ultimo repertorio con l’etichetta Velut Luna.
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mercoledĂŹ 6 gennaio 2010 ore 17,00
tempio san giacomo maggiore
Cappella Musicale S. Giacomo Maggiore
S. Messa dell’Epifania Presepe Musicale
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sabato 9 gennaio 2010 ore 18,00 Oratorio santa cecilia
“Il Ballo della Musa”
Cappella Musicale di San Giacomo Maggiore e Spirito di Danza, del Rione Santo Spirito di Ferrara Il ballo della Musa Balli e musiche del XVI sec., dalle intavolature di liuto di Casteliono, Pietro Paulo Borrono, J.A. Dalza, A. Rotta, Anonimo. Letture da La pazzia del Ballo di Zuccolo da Cologna, 1549.
Cappella Musicale di San Giacomo Maggiore Flauti Fabio Galliani Viola da gamba Gianni Lazzari Percussioni Marco Muzzati Liuto e concertazione Roberto Cascio Recitator Marco Muzzati
Spirito di Danza Il gruppo “Spirito di Danza” fa parte del Rione Santo Spirito, una delle contrade dell’Ente Palio Città di Ferrara. Nato nel 2003 con lo scopo di arricchire le coreografie e le esibizioni del rione durante gli eventi inseriti all’interno del calendario del Palio di Ferrara, con il passare degli anni il gruppo ha cominciato a presentare veri e propri spettacoli, anche in occasione di manifestazioni che si svolgono lontano dai confini cittadini. La forza del gruppo Spirito di Danza sta nel lavoro di studio e di ricostruzione storica che precede ogni esibizione. Ciascun balletto viene preparato su musiche originali del periodo di riferimento (dal 1200 al 1500 circa) e le coreografie sono ricostruite basandosi sui testi dei trattatisti dell’epoca (Domenico da Piacenza, Guglielmo Ebreo/Giovanni Ambrosio, Antonio Corazzano) al fine di ricreare i movimenti armoniosi delle danze rinascimentali. Spirito di Danza è seguito da Laura Fusaroli Pedrielli: studiosa, interprete e docente di danza storica, che ha approfondito lo studio della danza rinascimentale, barocca e scozzese in Italia, Francia e Germania. Ha tenuto conferenze teorico-pratiche sulla danza del XV e XVI secolo e si dedica alla ricerca, all’interpretazione dei manuali d’epoca ed alla ricostruzione coreografica. Ha firmato infatti coreografie per cortei storici, lavori teatrali e da anni collabora con Barbara Sparti, nota studiosa e coreografa di danza storica di fama internazionale. Nel 2004 Spirito di Danza ha preso parte al mediometraggio “Le Grandi Dame di Casa d’Este” di Diego Ronsisvalle, una produzione Loups Garoux e Istituto Luce, in collaborazione con il Centro Sperimentale Scuola Nazionale di Cinema. Il film è stato interamente girato tra Ferrara e provincia e il gruppo di danza ha partecipato ballando in alcune scene di feste di corte. Alcune ragazze di Spirito di Danza sono state invitate alla presentazione dell’opera durante il Festival del Cinema di Venezia proprio nel 2004. Nel 2005 il gruppo ha partecipato alla registrazione di una puntata di un documentario sul Palio di Ferrara per Discovery Channel. Il 7 ottobre 2007 Spirito di Danza ha vinto il primo premio al Festival di Danza Antica di Cassine (AL).
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sabato 16 gennaio 2010 ore 18,00 Oratorio santa cecilia
“Concerto lirico”
Organizzato in collaborazione con l’Associazione Musicaemozioni di Treviso Con la partecipazione straordinaria del Basso
Andrea Silvestrelli Cantano Lucia Mazzaria Cristina Alunno Balacco Al pianoforte il Maestro Alessandro Pierfederici Andrea Silvestrelli nato nel 1966, si è diplomato in contrabbasso al Conservatorio «G. Rossini» di Pesaro. Contemporaneamente ha studiato canto e attualmente si perfeziona con Gustav Kuhn. Nel 1989 ha vinto il Concorso «A.Belli» di Spoleto, grazie al quale ha debuttato nel Simon Boccanegra (Fiesco) e nella Sonnambula (Rodolfo). Hanno fatto seguito, nel 1990, i debutti nel Macbeth (Banquo) al Teatro Pergolesi di Jesi e nel Don Giovanni (Commendatore) sia al Teatro Comunale di Bologna nella produzione che ha inaugurato la stagione con la direzione di Riccardo Chailly, sia all’Opera di Roma. È inoltre risultato vincitore dell’edizione 1992 del «Luciano Pavarotti International Voice Competition» di Philadelphia e del concorso «Voci Verdiane» di Busseto nell’edizione 1993. La discografia di Andrea Silvestrelli comprende Don Giovanni (Commendatore) diretto da John Eliot Gardiner per la Deutsche Grammophon, produzione che è stata premiata con il Grammy Award 1995, e L’anima del filosofo di Haydn con la Decca (1996).
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sabato 23 gennaio 2010 ore 18,00 Oratorio santa cecilia
Voci dell’anima Vocalità sacra tra Sette e Ottocento per soli, coro e pianoforte F. Schubert
J. Haydn
• Gott ist mein Hirt (Ps. 23) D 706
• Aus dem Dankliede zu Gott • Abendlied zu Gott
(1797-1828)
Coro femminile a 4 e pianoforte
• Ständchen D 920 Mezzosoprano solo, coro femminile a 4 e pianoforte
G. Rossini
(1732-1809)
Coro a 4 e pianoforte
F. Schubert • Improvviso in sol bem Op. 90 n. 3
(1792-1868)
Pianoforte
• Prelude Religieux dalla “Petite messe solennelle”
• Gott im Ungewitter op. post. 112 D 985 • Gott der Weltschöpfer “zu Gott flieg auf“ op. post. 112 n. 2 D 986
Pianoforte
• Tre cantate sacre: La fede - La speranza - La carità
Coro a 4 e pianoforte
Pianoforte
Carlo Mazzoli Direttore
Roberto Bonato Gruppo vocale “Heinrich Schütz” Soprani Maria Emma Dolza, Sonila Kaceli, Mila Ferri, Laura Manzoni, Laura Vicinelli
Soprano solo, coro femminile a 3 e pianoforte
Contralti Franca Fiori, Barbara Giorgi, Marta Serra
F. Mendelssohn
Tenori Fabio Galliani, Gianni Mingotti, Luca Stoppioni, Alessandro Vannini
(1809-1847)
• Herr, nun lässest du deiner Diener in Frieden fahren op. 69 n.1 Coro a 4 a cappella
• Richte mich Gott (Ps 43) • Jauchzet dem Herrn alle Welt (Ps 100) Soli e coro a 8 a cappella
Bassi Gianni Grimandi, Marcus Köhler, Giacomo Serra Una vocalità sacra che attinge ai testi poetici dell’epoca, ma anche ai Salmi e ai Cantici biblici: piccoli templi sonori costruiti su note, accordi e armonie di serena e vibrante devozione, dove la voce che nasce dall’anima si esprime nelle più svariate sfumature e combinazioni di sonorità e colori. Sono composizioni ispirate da situazioni ed occasioni diverse, concepite per organico variabile e destinate talvolta all’esecuzione in ambito privato con voci singole o con piccolo coro. Pervase da istanze estetiche romantiche, si esprimono a volte come preghiera dal carattere sereno e luminoso ispirante un’incondizionata fiducia nella guida dell’Onnipotente, altre come celebrazione della grandezza di Dio nel creato, sottolineando l’impetuosità, la solennità, la grandezza, cifre espressive peculiari del testo poetico che le sostiene.
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sabato 30 gennaio 2010 ore 18,00 Oratorio santa cecilia
Trio Giuseppe Torelli Fagotto Marco Santoro Flauto Claudio Guido Longo Clavicembalo Clelia Maria Giacummo
Benedetto Marcello • Sonata I in fa maggiore • Sonata V in sol maggiore Antonio Vivaldi • Sonata Nr. 2 Op. 13 • Sonata Nr. 6 Op. 13 Johann Sebastian Bach • Sonata Bwv 1033 in do maggiore • Sonata Bwv 1031 in Mib maggiore
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sabato 6 febbraio 2010 ore 18,00 Oratorio santa cecilia
Serenade
R. SCHUMANN
In collaborazione con il Conservatorio Giovan Battista Martini
• Minnespiel 101 (F. Rückert) für Sopran, Alto, Tenor, Bass und Klavier • Meine Töner still ubd heiter • Liebster, deine Worte stehlen • Ich bin dein Baum, o Gärtner • Mein Schöner Stern • Schön ist das Fest des Lenzes • O Freund, mein Schirm, mein Schutz • Die tausend Grüsse, die wir dir senden • So war die Sonne scheinet
Soprano Daniela Zerbinati
(1810 - 1856)
C. SAINT- SAËNS (1835 - 1921)
• El desdichado (J. barbier) pour ténor, baryton et piano C. GOUNOD (1818 - 1893)
• Par une belle nuit (A. de Ségur) pour tenor, baryton et piano • D’un coeur qui t’aime (J. Racine) pour soprano, contralto et piano B. BRITTEN (1913 - 1976)
• Underneath the abject (W. H. Auden) for soprano, mezzo-soprano and piano
G. ROSSINI (1792 - 1868)
La passeggiata (Quartettino)
Mezzosoprano Milena Pericoli Tenore Chik Soo Chang Baritono Se Min Kim Pianoforte Hiroko Takafuji
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sabato 13 febbraio 2010 ore 18,00 Oratorio santa cecilia
Concerto Barocco per 2 flauti, clavicembalo e basso continuo Flauto Simone Ginanneschi
B. MARCELLO • Sonata in RE Minore Adagio, Allegro, Largo, Allegro
Flauto Floriana Franchina
per flauto clavicembalo e basso continuo
Clavicembalo Claudia D’Ippolito Violoncello Vincenzo De Franco
J.S. BACH • Sonata BWV1033 in DO Maggiore Andante – Presto, Allegro, Adagio, Minuetto I-II per flauto clavicembalo e basso continuo
A. VIVALDI • Sonata No. 3 in SOL Maggiore Preludio, Andante, Allegro ma non presto, Sarabanda, Corrente, Giga, Allegro per flauto clavicembalo e basso continuo
g. p. Telemann • Trietto 1°MO in SOL Maggiore Allegro, Grave, Presto per 2 flauti clavicembalo e basso continuo
G.B. PERGOLESI • Concerto in SOL Maggiore Allegro, Adagio, Allegro per flauto clavicembalo e basso continuo
W.A. MOZART • Rondò K.AH N.184 per flauto clavicembalo e basso continuo
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sabato 20 febbraio 2010 ore 18,00 Oratorio santa cecilia
Serenade Trio
J. Dussek (1760 - 1812)
Notturno concertante per pianoforte, violino e corno Andantino C. Reinecke (1824 - 1910)
Trio op. 188 per pianoforte, violino e corno Allegro moderato • Scherzo (Molto vivace) • Adagio • Finale (Allegro ma non troppo) J. Brahms (1833 - 1897)
Trio op. 40 per pianoforte, violino e corno Andante • Scherzo (Allegro) • Adagio mesto • Finale (Allegro con brio)
Corno Andrea Sfetez Violino Silvano Perlini Pianoforte Matteo Zanetti
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sabato 27 febbraio 2010 ore 18,00 Oratorio santa cecilia
“L’opera francese dell’Ottocento”
Organizzato in collaborazione con l’Associazione Musicaemozioni di Treviso “L’opera francese nell’Ottocento” Con la partecipazione straordinaria del soprano
Lucia Mazzaria Cantano Cristina Alunno Balacco Marta Rimbano Al pianoforte Maestro Alessandro Pierfederici Musiche di Auber, Donizetti, Verdi, Bizet, Massenet, Saint-Saens
Lucia Mazzaria è nata a Gorizia nel 1966, figlia d’arte, debutta al teatro La Fenice di Venezia a soli ventun’ anni sostituendo Renata Scotto nel ruolo di Mimì ne La Boheme di Puccini. Inizia quindi una carriera che la vede protagonista nei teatri più importanti del mondo. Ha cantato in Italia, (Scala, Opera di Roma, Arena di Verona …), Spagna e Portogallo, in Inghilterra, Russia, Germania, Austria, Svizzera, Islanda, Ungheria, Grecia, Egitto (ai piedi delle piramidi– Aida), Stati Uniti (anche al Met), Brasile, Corea e Giappone a fianco a nomi prestigiosi quali C. Cossutta, H. Carreras, K. Ricciarelli, A. Bocelli, G. Dimitrova, E. Marton, R. Kollo e R. Bruson sotto la direzione di illustri Maestri come G. Pretre, R. Muti, L. Maazel, C. Davis, B. Bartoletti, G. Gelmetti, D. Oren, G. Patanè e con registi di fama mondiale quali Zeffirelli, Pizzi, Montaldo, Cavani, De Simone e Ronconi. Ha iniziato con il repertorio di soprano lirico con i ruoli di Liù (Turandot), Violetta (Traviata), Micaela (Carmen) e Desdemona (Otello) per poi passare al repertorio drammatico con i ruoli di Aida, Gioconda, Turandot, Abigaille (Nabucco) e Santuzza, (Cavalleria Rusticana). Ha affrontato il repertorio mozartiano e belcantistico, quello russo e francese, la musica sacra (Verdi, Mozart, Rossini e Pergolesi) e la liederistica tedesca (Berg, Hindemith, Wagner). Ha inciso per la Harthaus, Serenissima, D.M.Blau e K.Musik. È stata docente di canto al Conservatorio di Bologna e al Conservatorio di Verona. Ha vinto tre premi alla Carriera a Trieste, a Faenza e a Cento. Nel 2007 ha iniziato una bellissima collaborazione con l’Associazione A.C.A P.O dell’Isola de La Palma alle Canarie dove ha cantato due prodizioni di Nabucco ed ha partecipato a dei gala lirici a fianco a Jorge perdigon, G. Giacomini e P. Gavanelli. Dall’aprile 2008 è socio fondatore dell’Associazione culturale-musicale MUSICAEMOZIONI per la quale ha sostenuto il concerto inaugurale “Le arie della Belle Epoque”, “La poesia e la musica di Wagner fra Germania e Italia” ed ha presentato i suoi allievi nell’evento “Donne innamorate e donne che innamorano”. Sarà prossimamente all’Isola del Giglio con un recital lirico, in Corea con la Turandot di Puccini e negli Stati Uniti con il Basso Andrea e il Maestro Alessandro Pierfederici per dei Gala.
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domenica 29 novembre 2009 ore 18,00 Oratorio santa cecilia
Viaggiando nel tempo…
Anonimo Inno Adeste Fideles
L. Venegas de Henestrosa Fanitasia à 3
F. Liszt da Weihnachtsbaum
G. Takehisa La Preghiera (da Duet Suite II)
trad. Scarborough fair
Anonimo Note
F. Couperin Minuet de Poitou
Anonimo La rosa enflorese
L.F. Dandrieu Gavotta
Martin Codex Eno sagrado en Vigo
L.C. Daquin Tambourin
J. Del Encina Más vale trocar
Anonimo Mareta, Mareta
Anonimo Veritas Arpie
Anonimo Todos a mirar
Anonimo La Tricotea Samartin la vea
E. Thorlarsson In Cristmas Time Anonimo Villancico T. Susato Morendas Anonimo Tedesca e Saltarello
Ensemble Le Nuove Ignote Note Strumenti e Voci Allievi: Eva Brunetti, M.Chiara Bignozzi, Giovanni Caini, Lea Marmo, Martina Martelli, Alessandro Perlini, Lorenzo Perlini, Francesca Rossi, Carlo Sollazzo, Viola Urso Maestri: Irene Calamosca, Anna Pia Capurso, Andres Locatelli, Andrea Orlandi, Alberto Rojas, Erica Scherl, Nozomi Shimizu a cura del Centro artistico di educazione alla musica “Le Nuove Ignote Note”. È un associazione senza scopo di lucro che vuole diffondere la musica tramite ludiche metodologie di educazione musicale. Opera a Bologna con un’èquipe docente che ha un’ampia esperienza educativa in Italia e all’estero.
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domenica 6 dicembre 2009 ore 18,00
tempio san giacomo maggiore
Spettacolo per bambini
domenica 13 dicembre 2009 ore 18,00 oratorio santa cecilia
Spettacolo per bambini dai 2 ai 99 anni
Il teatrino a due pollici
Il TEATRINO A DUE POLLICI nasce a Napoli nel 2005 per iniziativa di Valentina Paolini (burattinaia) e Roberto Vacca (musicista). Debutta nello stesso anno con uno spettacolo di teatro di carta, “La Bella Cappuccetto addormentata nel bosco rosso”. Rivisita poi le forme del teatro di strada e quelle della tradizione popolare con “Le marionette in gamba” (2006), “Il paese dove non si muore mai” (2007), “Pulcinella e il cane” (2007) “Pulcinella e il posto privato”(2009) e “La Barbe Bleue” (2008) in cui si esplora la tecnica del teatro di ombre. Hanno partecipato a festival nazionali e internazionali, tra cui Festival de Thêatres de papier di Mourmelon (Francia), Festival internazionale delle figure animate di Perugia, Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure “Arrivano dal mare! di Cervia (RA), Festival Internazionale “Immagini dell’interno di Pinerolo (TO), Bab Festival di Benevento, Bimb’in Burattin di Roma, festival di Marionnette scolaire francophone di Istanbul (Turchia) e a numerosi Buskers Festival: Mercantia a Certaldo (FI), Lucania Buskers a Stigliano (MT), Strada facendo a Concordia (MO), Equinozio d’aut unno a San Giovanni a Piro (SA) e allo Strit Festival di Napoli.
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domenica 20 dicembre 2009 ore 18,00
Oratorio santa cecilia
Musica e Magia: l’Arte dell’Illusione
Pianoforte Amedeo Salvato Mago Massimo
domenica 27 dicembre 2009 ore 18,00
Oratorio santa cecilia
Il più piccolo circo che c’è Spettacolo di animazione sul tema del circo, con coinvolgimento diretto dei bambini e dei genitori, con l’utilizzo di burattini, marionette e pupazzi mossi a vista e musiche dal vivo.
Teatrino/Teatro dell’Es di Vittorio Zanella e Rita Pasqualini
Convegni
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venerdì 6 novembre 2009 ore 17,30 Oratorio santa cecilia
Conferenza
Insediamenti agostiniani a Bologna nei secoli Marco Poli MOSTRA CORALI S. GIACOMO MAGGIORE MUSEO CIVICO MEDIEVALE, Bologna – fino al 10 gennaio 2010 A distanza di quasi sette anni dalla mostra dedicata ai corali di San Giacomo Maggiore, il Museo Civico Medievale torna ad esporre la prestigiosa serie liturgica agostiniana composta da quindici volumi, riccamente decorati da due dei più importanti miniatori bolognesi della seconda metà del Trecento. Gli antifonari trecenteschi, presentati dopo il parziale restauro del 2002 vennero realizzati per conto degli Agostiniani in due momenti distinti.
venerdì 13 novembre 2009 ore 16,00 Oratorio santa cecilia
Conferenza Presentazione dell’Opera Omnia di Sant’Agostino, edizione bilingue latino-italiano, alla presenza dei responsabili della Nuova Biblioteca Agostiniana e di Città Nuova Editrice. Lettura di pagine delle Confessioni. Tavola rotonda con la moderazione di Marziano Rondina (Priore di S. Giacomo Maggiore) e la partecipazione dei professori Luigi Alici, Antonio Pieretti, Remo Piccolomini. In conclusione sarà presentato e illustrato il sito www.augustinus.it.
Convegni 34
venerdì 20 novembre 2009 ore 17,30 Oratorio santa cecilia
Conferenza La studio teologico agostiniano di Bologna P. Marziano Rondina
mercoledì 25 novembre 2009 ore 17,30
Oratorio santa cecilia Conferenza Festa di S. Caterina d’Alessandria Patrona degli studi Universitari
venerdì 27 novembre 2009 ore 17,30 Oratorio santa cecilia
Conferenza Sant’Agostino e la poesia Davide Rondoni
Vi s i te g u i d a te
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sabato 31 ottobre 2009 ore 10,30 tempio san giacomo maggiore Le pitture del secondo Cinquecento Vera Fortunati
sabato 28 novembre 2009 ore 10,30
tempio san giacomo maggiore Oreficerie e arredi liturgici Franco Faranda
sabato 19 dicembre 2009 ore 10,30 tempio san giacomo maggiore Novità, restauri e ritrovamenti Camillo Tarozzi Tesori nascosti I sacri paramenti, le argenterie di uso liturgico e devozionale - a differenza dei dipinti e delle opere poste perennemente sugli altari della Chiesa - non sono facilmente visibili dal momento che non hanno una fissa collocazione nell’ambito dell’edificio sacro. La loro esposizione è legata all’uso liturgico e pertanto, anche quando sono poste sull’altare, restano a ragguardevole distanza dal pubblico. Nel migliore dei casi sarà possibile cogliere l’oggetto nel suo insieme, ma sfuggiranno i particolari costruttivi, le singole figure che pure arricchiscono e rendono significanti le argenterie sacre. Attraverso le immagini incise o sbalzate sulla lamina d’argento è possibile collegare l’oggetto a particolari solennità liturgiche o a speciali momenti devozionali, che magari caratterizzano la vita ecclesiale di una particolare Chiesa. Attraverso l’indagine sulle sacre argenterie custodite in San Giacomo, avremo modo di ripercorrere il cammino della comunità conventuale che, anche con le mutate forme dei propri arredi, partecipa del continuo rinnovamento ecclesiale. Una trasformazione silente e operosa, testimoniata anche dai tanti piccoli cambiamenti presenti sugli arredi, spesso visibili solo a poche persone e che cercheremo di valorizzare nel prossimo incontro.
Con la collaborazione di
Si ringrazia
Con il patrocinio del Comune di Bologna
Conservatorio di musica Giovan Battista Martini
padri agostiniani via Zamboni, 15 40126 Bologna Tel. 051.225970 Fax 051.239059
conventosgiacomomaggiore@tin.it
Organizzazione Cappella Musicale S. Giacomo Maggiore