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PD vola nei sondaggi ma come bestemmia

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VOTO QUINDI GODO

VOTO QUINDI GODO

IMMIGRAZIONE SELVAGGIA

Leghisti bloccati mentre tentavano l’ingresso nella lista di Fedriga

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Il candidato del Centrodestra « Non posso accoglierli tutti»

IL RETROSCENA NEL CENTROSINISTRA Vittoria di Moretuzzo, salta l’accordo con la Madonna di Castelmonte

Contattata per il miracolo, la Vergine si tira indietro San Giusto indirizza altrove «La provi in Friul» Trattativa serrate a Udine coi Santi Ermacora e Fortunato che promettono di metterci la testa

FORZA ITALIA CALA L’ASSO Arriva Berlusconi, due comizi a Villach

Niente parità di genere sulla scheda, si potrà disegnare solo un cazzo o una fica

UDINE

Scuole chiuse per seggi e adunata, via libera alla Daddd ‘Didattica a data da destinarsi’

AUSSA CORNO, CONFINDUSTRIA SOLIDALE Una nuova acciaieria accoglierà i capitali ucraini profughi di guerra

Finalmente arriva l’evento più atteso da tutto il Friuli-Venezia Giulia, dove perdere ogni inibizione, bere alcol gratis e molestarsi a vicenda: l’Adunata degli Alpini le Elezioni regionali!

Il Destracentro considera il passaggio alle urne un banale atto dovuto per la riconferma, tanto che Fedriga sta mandando in giro dei sosia assoldati da Gigi Nardini mentre lui riposa sul suo triclinio. Fino all’ultimo il Centrosinistra ha lavorato duramente, gli va riconosciuto, per perdere.

“Come saprete il 2 e 3 aprile si vota – scrivono nei loro volantini – Ah, non lo sapete? Eh, anche noi siamo stati colti di sorpresa!”.

Inclini al masochismo, per voi abbiamo letto i programmi ufficiali di tutti i candidati. Fedriga ha presentato 34 pagine identiche a cinque anni fa: visto che la pandemia lo ha occupato per due anni, chiede fiducia per disattendere tutte le promesse fatte che non ha avuto il tempo di ignorare come voleva; quello di Moretuzzo ha 36 pagine dattiloscritte, fitte fitte, con tante idee su temi importanti quali ambiente, sanità, autonomismo e la distruzione di Trieste una volta preso il potere. La lista del dissenso Insieme Liberi guidata da Tripoli, che raggruppa No Vax, Popolo della Famiglia, Gilet Arancioni e altre sigle di complottisti e reazionari così matti che non li vogliono neanche nella Lega, ha depositato un foglio A4 fronte e retro, scritto in corpo 12 (ci sono tesine delle medie più furbe: corpo 18 la prossima volta, e vengono fuori quasi due fogli): un elenco vago di buoni propositi, più adatto a ingraziarsi Babbo Natale che gli elettori. Infine, il Terzo Polo con Maran, (leggete bene, Maran non Mataran): programma sottoscritto a Roma (sic!) e sostenuto da Ren... aspetta, Renzi!? Dobbiamo scriverne? Tra poco finisce lo spazio...

Si voterà anche per le amministrative in diversi comuni e città, tra cui a Udine, dove l’uscente Fontanini sembrava finito. Fino a quando hanno presentato l’avversario, De Toni. Quindi è apparso Salmè, un ex ultrà delle Curva Dux, che fa sembrare De Toni il nuovo Winston Churchill. Poi si è presentato l’outsider Marchiol, che però ha le ruote e questo lo rende simile a un ciclista, inviso quindi a mezza Udine.

Ricapitolando, tante idee in campo per il futuro, ma anche il futuro ne ha alcune per il Friuli-Venezia Giulia e molto, molto concrete: siccità, erosione delle coste, innalzamento del livello del mare, aumento delle temperature... buon voto!

Allucinazioni Regionali Il Confronto Che Non Volevate

È nato nell’anno del terremoto del Friuli

Ha studiato Scienze dell’Educazione e si vede

Ha lavorato per una ONG

È stato dipendente di una cooperativa internazionale

Ha fondato un partito per l’autonomia

Ha governato negli anni della pandemia

Ha studiato Scienze della Comunicazione e si vede

Ha lavorato contro le ONG

È tifoso dell’Internazionale FC

Ha fondato una lista per vendere più libri Vuole che si pronunci solo l’acronimo FVG

Credeva nell’autonomia della Padania

Attento ai partiti di maggioranza

Pur indossando felpe da rapper è considerato un moderato

La sua coalizione fa fatica ad accordarsi ma non lo dice nessuno

Punto di forza: ha cominciato la campagna elettorale sei mesi fa

Punto debole: ha fatto 5 anni di governo

Piace ai triestini perché non è friulano e piace ai friulani perché non è triestino

Vive di politica da sempre ma non è di sinistra

Se perde, può tornare a fare politica a Roma

Inno in caso di vittoria “Va là pensiero”

TUTTI AL VOTO >>> I VIP DEL FRIULI-VENEZIA GIULIA CI DICONO LA LORO

Samira Lui

Fratelli d’Italia un po’ mi intriga, non sono così razzisti e machisti come li dipingono: per dire, a me fanno sempre un sacco di complimenti per il cognome.

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