Lolita
Make up trends
Through the decades Through the decades
Dai 60 agli anni 00
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60’s 70’s
Gli anni ’60-70 hanno rappresentato una vera e propria ri voluzione, sociale e culturale, andando a toccare tutti gli aspetti, compreso il make up. Le donne si sono liberate delle difficoltà economiche degli anni ‘40 e, traghettate dal boom degli anni ‘50, nei sixties hanno deciso di mettersi in mostra con trucchi esagerati, minigonne e capelli cotonati. La rappresentate di questa immagine rinnovata è la modella Twiggy, al secolo Lesley Hornby, diventata famosa per la minigonna di Mary Quant e per il fisico acerbo e adolescenziale, in netto contrasto con le forme morbide delle icone dell’epoca precedente, come Marilyn Monroe. Gli anni ‘60 hanno modificato radicalmente i canoni estetici femminili: figure sottili, niente seno, gambe scoperte grazie a minigonne e pantaloncini, occhi ingranditi al massimo e corredati di ciglia finte, eyeliner grafici e spessi. Ma anche colori a volte esagerati o texture optical, totalmente innovative. Sono gli anni del cambiamento sotto tutti i punti di vista. Gli stili di make-up che vanno per la maggiore in questo decennio si alternano tra la naturalezza hippy e i toni drammatici dei mod. Vediamo quali sono le loro caratteristiche. Caratteristiche della base negli anni ’60-70: I fondotinta in questi anni avevano a disposizione tante formulazioni: in polvere, crema, liquida. Ne esistevano di coprenti e di più leggeri e si fissavano con una cipria translucent. Caratteristiche sopracciglia negli anni ’60-70: Le sopracciglia venivano curate, definite e modellate con la matita per le sopracciglia. Le giovani hippies, invece, preferivano lasciarle naturali. Carat teristiche trucco occhi negli anni ’60 -70: Solitamente le palpebre mobili erano nude, ma chi voleva usare del colore, si affidava alle tonalità pastello o dall’effetto perlato: verde, celeste, rosa, champagne. Protagonisti assoluti furo no l’eyeliner grafico, disposto solitamente anche nella piega della palpebra, e le ciglia finte, indossate sia sulla rima superiore che su quella inferiore. A volte su quelle superiori se ne applicavano più di un paio. Caratteristiche trucco labbra anni ’60-70: In questo periodo i rossetti erano per lo più opachi, mentre per un tocco di lucentezza in più si tendeva ad affidarsi a vaselina o lucidalabbra. I colori dei rossetti si alternavano tra nude, pastello, salmone, rosa pallido, talvolta dal finish perlato. Moltissime star di oggi hanno adotatto un trucco anni ’60-70, facendone un vero marchio di fabbrica. Adele è una di queste, che ha scelto un perfetto stile sixties, con la palpebra chiara e un’ombra scura proprio sulla piega palpebrale,il tutto corredato da una linea grafica di eyeliner. Ma anche star come Lana del Rey, ispirata da Priscilla Presly, ed infine anche Mila Kunis.
La musica, la forma espressiva privilegiata, ma anche l’abbigliamento e il make-up, rappresentarono gli strumenti attraverso i quali i giovani si ribellavano ai valori del sistema politico dominante.
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80’s
Gli anni 80 rappresentano una vera svolta rispetto a quelli che erano gli stili di trucco del secolo precedente: la bellezza infatti ha una svolta, proprio come tutti gli eventi sociali e politici dell’epoca. Infatti c’è stata la cosiddetta “svolta conservatrice”. Nel 1980 è stato eletto negli Stati Uniti il presidente Ronald Reagan e nel Regno Unito sono gli anni di Margaret Thatcher, ovvero una donna leader del partito conservatore che diventa primo ministro e passa poi alla storia come la Lady di ferro. I leader della politica, gettano le basi per una nuova globalizzazione e quindi, si inizia con le donne che vogliono concentrarsi su quella che è la vocazione al proprio successo personale. Questo vuol dire che diventavano sempre più rivolte verso un tipo di stile che si concentrava su quello professionale. Sono anche gli anni delle top model e dell’apparire: per questo, la cura del corpo diventa una vera e propria fissazione con la tendenza e lo stile particolare volti a diffondere quelli che sono gli emblemi della moda del pret a porter italiano. Già in questi anni però la moda diventa molto diversificata: non si parla di vere e proprie tendenze, quanto piuttosto di linee che vengono ricalcate grazie a personaggi della TV oppure a icone del mondo del cinema. Il trucco anni 80 regola si caratterizza per una vera e propria novità. Innanzitutto, la base rispetto a quella degli anni precedenti, era molto più pesante con una tonalità del proprio incarnato un po’ più chiara e poi tanta cipria per fissare. L’obiettivo era quello di far risaltare rossetto e ombretto dai colori molto forti. In quegli anni era molto utilizzato anche il blush. Si metteva sulle guance anche per fare un contorno, applicandolo fino alle tempie. I colori di blush più diffusi erano prugna, rosa, arancio e rosso. Le sopracciglia erano in voga molto folte nel trucco anni Ottanta e si fissavano col gel o col sapone. Era il periodo dei look molto eccentrico e quindi, non mancavano dei colori iridescenti e metallici, nonché la possibilità di utilizzare la matita nera sfumata per dare intensità allo sguardo. Per quanto riguarda i rossetti, erano protagonisti colori accesi come rosa, fucsia, rosso, arancio, viola e marrone con una matita un po’ più scura. Molto spesso i rossetti prediletti erano quelli metallizzati. Le donne degli anni 80 erano quelle che provenivano dal mondo della tv o da quello del cinema. Ma anche le top model iniziavano ad essere delle vere e proprie paladine di stile. Le icone per eccellenza erano Madonna, Elle Macpherson e Brooke Shields. A dettare la moda in quel periodo, in riferimento al trucco anni 80 e tendenze moda, però erano anche i volti provenienti dal mondo della musica come ad esempio Whitney Houston, Michael Jackson, Prince e molti altri.
Il trucco dell’epoca degli anni 90 è caratterizzato da una semplicità assoluta. Si lasciava indietro l’ostentazione caratterizzata dagli anni 80. Si tratta di un’epoca segna ta da nuove top models che rivoluzionarono le passerelle come Claudia Schiffer, Cindy Crawford, Naomi Campbell, e Kate Moss. Naomi Campbell fu una vera icona durante gli anni 90. Questa modella raggiunse il successo grazie all’aiuto di marchi come Yves Saint Laurent, che minacciò Vogue di rimuovere tutti i suoi annunci da questa rivista se rifiutavano di contrattare la Campbell per apparire in una delle sue copertine. Ed è così come la modella diventò la prima donna non caucasica a posare per la copertina dell’edizione francese di Vogue. Questo portò alla nascita di un nuovo concetto di bellezza femminile dove l’indifferenza per il colore della pel le sulle passerelle diventò una delle conquiste più importanti degli anni 90. Oltre alle modelle femminili, anche le attrici si convertirono in idoli seguen do la forza della propria personalità. Coloro che riuscivano in modo genuino a spiccare per la propria essenza, ispiravano a creare tendenza. Ad esem pio, il personaggio di Rachel della famosa serie di Friends, con protagoni sta Jennifer Aniston ebbe successo grazie al suo stile semplice e trucco naturale. Nel mondo del make up si attua una vera e propria rivoluzione ri spetto agli anni precedenti: il trucco è più naturale e pulito, senza ecces si e inizia a diffondersi anche nel mondo maschile. Maggiore attenzione rivolta alla cura delle pelle e all’idratazione, grazie anche all’ascesa della chirurgia estetica e al ricorso del botox per spianare le rughe in eccesso. Negli anni ’90 si predilige una base chiara, naturale; quasi impercettibile. Questo risultato si ottiene usando fondotinta leggeri. Il blush leggerissimo e quasi sempre abbinato al rossetto, generalmente di color pesca, malva e marroni (adattati sempre in base all’incarnato della persona). Le sopracciglia rigorosamente sottili! Il trucco occhi molto semplice adottato ancora oggi: realizzare uno smokey eyes scuro e applicare la matita nera a contorno, quasi sbavandola. Il colore predominante in questi anni era il blu, ombretti shimmer e i glitter (applicati anche su tutto il corpo). Il trucco labbra richiama rossetti per lo più sul marrone mattone e l’uso della matita più scura a contornare le labbra che venivano poi riempite con un rossetto metallizzato.
90’s “ “ Per una bellezza naturale occorrono almeno un paio d’ore davanti allo specchio.
- Pamela Anderson00’s
In poco tempo abbiamo assistito alla rivoluzione degli smartphone, dei veri e propri computer – spesso costosissimi – da portare in tasca. Per non parlare di come sia cambiata in questi anni la socialità e il concetto di “amicizia” con l’ingresso nelle nostre vite dei social network come MySpace, e successivamente Facebook, Instagram e Youtube. Abbiamo visto la nascita di una moneta comune in 12 paesi europei, l’attentato alle torri gemelle dell’11 settembre 2001, lo tsunami nell’Oceano Indiano nel 2004, con la morte di più di 200.000 persone, l’elezione di Barak Obama nel 2008, il primo presidente afroamericano degli Stati Uniti e il terribile terremoto in Abruzzo nel 2009. Tra le personalità più influenti in fatto di moda e make-up degli anni 2000 ricordiamo cantanti e attrici come Alicia Keys, Britney Spears, Christina Aguilera, Angelina Jolie, Cameron Diaz, Avril Lavigne (e il suo imitatissimo stile punk-rock). I pomeriggi alla tv erano scanditi da video musicali in cui i cantanti indossavano praticamente solo tute dell’Adidas. I capelli, invece, andavano di moda stirati o legati in una coda laterale. Una variante erano i capelli bicolore, come quelli di Christina Aguilera. Veniamo ora alla descrizione degli aspetti principali che hanno caratterizzato il trucco degli anni 2000: : la base si mantiene leggera e naturale, in linea con lo stile giovanile del decennio precedente, Blush & Contouring: il blush si fa decisamente notare, con guance rosee bene in vista. I colori più usati sono i toni neutri del pesca; molto in voga anche il bronzer per assecondare la moda della pelle abbronzata : in questi anni le sopracciglia sono ancora sottilissime, come dimostra il look di Christina Aguilera e Gwen Stefani, Occhi: per il trucco occhi non possono mancare i colori azzurro, viola, bianco e gli ombretti shimmer super luminosi, che fanno risaltare l’abbronzatura, insieme agli eyeliner colorati. Il modello indiscusso è però lo smokey eye nero di Avril Lavigne, o gli occhi contornati con il segno netto della matita nera, in perfetto stile punk-rock : le labbra vanno di moda “frosted”, ovvero ghiacciate, perché di un rosa chiaro metallico. Tra le più giovani non può manca. Anche il rosso mattone è un colore molto utilizzato.
Today’s
Today’s makeup New Trend
Doe eyes Doe eyes
lo sguardo dolce di un cerbiatto
Più morbidi e sofisticati: i Doe eyes, amati da Sydney Sweeney e Anya Taylor Joy, Ariana Grande, Anne Hathaway, Zooey Deschanel, Jessica Alba e Wolfie Cindy sono stati eletti a alternativa dolce al trucco da sirena. La loro abilità più grande è esaltare la dimensione degli occhi, per renderli, otticamente, ancora più grandi di quello che sono in realtà. Non contemplano tratti grafici e affinati, né ali ai lati degli occhi, ma sfumature morbide di ombretto e matita che vanno a delineare un trucco discreto, poco percepibile. La matita bianca o beige chiara o l’illuminante, stesi sulla rima ciliare inferiore, aggiungono grandezza agli occhi. Per rendere i dolci Doe eyes ancora più dolci, si possono usare matite e ombretti marroni al posto di quelli neri Il vero vantaggio del trucco doe eyes è che rende più grande e profondo lo sguardo, eliminando la codina allungata tipica, invece, degli occhi da sirena. Secondo i make-up artist come, Tobi Henney e Melissa Hernandez , i segreti per ottenere questo effetto ingrandente sono giocare con l’ombretto, distribuendolo in modo arrotondato, puntare su un finish naturale, usare un eyeliner più spesso nella parte superiore, e un highlight o un colore di correttore più chiaro all’attaccatura delle ciglia. Grazie a questi hack l’occhio sembrerà otticamente “molto grande e luminoso”. Per realizzare il look alla Doe eyes si realizza innanzitutto una base trucco con fondotinta, correttore e cipria, usati all’occorrenza: il risultato deve essere un viso omogeneo e compatto, come si fa quando si realizza un make up nude. Con un ombretto beige o marrone (l’importante è che si sposi con il proprio incarnato), si disegna un’ombra là dove la palpebra mobile finisce, in modo da dare profondità allo sguardo. Al centro della palpebra mobile, invece, si può optare per un ombretto più chiaro e opaco che possa enfatizzare la forma tondeggiante dell’occhio e mantenere il focus al centro degli occhi. Si realizza poi una linea nera più spessa del solito con l’eyeliner sulla rima superiore dell’occhio, senza però disegnare la classica codina finale. Nella rima interna inferiore si applica una matita color burro o comunque nude (da scegliere in base al proprio sottotono di pelle), per allargare ancora di più lo sguardo e creare l’illusione di occhi grandi e rotondi. Infine si applica il mascara sia sulle ciglia superiori che su quelle inferiori in modo uniforme, per enfatizzare maggiormente lo sguardo.
Siren eyes
Siren Eyes è la nuova tendenza trucco 2022-3. Si tratta di un trucco occhi allungato orizzontalmente e sfumato che regala un’aria di mistero allo sguardo. Viene chiamato Siren Eyes proprio perché ispirato alle figure mitologiche delle sirene, dallo sguardo ammaliante e misterioso. Essenzialmente il Siren Eyes è molto simile al trucco con eyeliner alato, con la differenza che nel trucco occhi da sirena l’eyeliner è portato più orizzontalmente mentre negli altri casi lo si porta più verso l’alto per liftare lo sguardo. In questo caso il focus è allungare l’occhio orizzontalmente, quasi a volerlo renderlo più sottile e sensuale. Il trucco Siren Eyes ha un taglio grafico e tagliente. il trucco Siren Eyes sta bene su tutte le forme di occhio, inoltre può essere anche correttivo di un occhio molto tondo oppure si adatta molto bene a chi ha occhi infossati o troppo incavati in quanto non richiede molto spazio sulla palpebra superiore. Corregge infine anche un occhio cadente in quanto ne riporta in orizzontale l’andamento naturale. Per chi ha occhi molto vicini consiglio di concentrare di più l’applicazione della matita nella parte esterna dell’occhio in modo da distanziarli otticamente. Al contrario, chi li ha distanti li potrà avvicinare otticamente allungando leggermente la linea nell’angolo interno dell’occhio. Inizia applicando un po’ di ombretto marrone non troppo scuro nella piega dell’occhio, in modo da creare la base per l’intero make up. Applica un po’ dello stesso marroncino oppure uno leggermente più scuro nella rima cigliare superiore ed inferiore, vicino all’attaccatura delle ciglia, sfumando bene il tutto. L’applicazione non deve essere netta, ma molto sfumata e naturale, quasi impercettibile Prendi un eyeliner nero o marrone, oppure matita, se sei all’inizio è meglio utilizzare una matita in quanto potrai sfumarla meglio, l’importante è che abbia una mina morbida. Inizia a tracciare la coda dell’eyeliner partendo dall’angolo esterno dell’occhio. Appena inizi a tracciare la linea vai subito verso le sopracciglia, quindi cambia direzione e prosegui orizzontalmente per allungare l’occhio. Applica la matita anche nell’angolo interno dell’occhio creando anche qui un look allungato. Quindi prosegui tracciando la linea anche nella rima cigliare inferiore. In pratica avrai contornato tutto l’occhio, ad eccezione della parte centrale della rima superiore. Sfuma per bene il tratto di matita. Applica un po’ di ombretto ultra luminoso o del semplice illuminante nella parte centrale dell’occhio, dove non avevi
applicato la matita, quindi anche nell’angolo interno. Applica le ciglia finte oppure rifinisci il make up con tanto mascara volumizzante. Anche se il nome è nuovo, star come Bella Hadid e Alexa Demie scelgono questo look da anni. Ma affrontiamo bene la questione: cosa rende gli occhi da sirena diversi dal tipico smoky eye con l’eyeliner alato? «Uno smoky eye dovrebbe avere un aspetto etereo e fluttuante», ha detto la truccatrice Jenny Patinkin, «un’applicazione pesante di colore lo farà sembrare fuliggine, non fumo». Keys dice che chi ha gli occhi a mandorla è avvantaggiato quando si tratta di ricreare il look, perché questa forma è il modello perfetto degli occhi da sirena - sollevati, felini e da volpe. E dato che siamo attualmente in un’era aggressiva del trucco e dello styling», dice Keys, «questi occhi sprigionano la nostra dark femme interiore e da qui parte la nostra ossessione». Aggiunge che questo metodo allunga, restringe e solleva la forma dell’occhio in un colpo solo - pensate ad Angelina Jolie o Megan Fox, per esempio.
sguardo ammaliante e misterioso di una sirena