Il Pescatore by Andrea Tosatto

www.riservadipescavallepesio.it

Ente Informa n° 1 - 2009

La Riserva di Pesca nella Valle Pesio

l 26 febbraio 2005 si costituì la società consortile senza fini di lucro della “Riserva di Pesca dellaValle Pesio”. Con il 2008 si è concluso il primo ciclo quadriennale 2005-2008 di gestione della Riserva di Pesca. In questi primi quattro anni sono stati portati avanti molti progetti tesi a migliorare l’offerta ai pescatori ed ai turisti che scelgono la Valle Pesio sempre con maggior affetto ed apprezzamento. Progetti che proseguiranno e si evolveranno anche per il quadriennio 2009-2012, in quanto è stato rinnovato l'accordo con il Comune di Chiusa Pesio. Il progetto promozionale intrapreso dal Presidente della Riserva di Pesca Alta Valle Pesio Luca Delfino, in collaborazione con l’Azienda Turistico Locale, ha confermato anche nel 2008 i suoi frutti con molti arrivi anche da altre parti d’Italia e della Francia, in particolare dalla Costa Azzurra. Nell’ultimo anno sono stati distribuiti oltre 5.000 buoni pesca e le operazioni di semina ittica sono state 29, per un quantitativo di pesce immesso superiore ai 100 quintali. Per il 2009 la stagione di pesca è stata aperta il 01/05/2009 e si chiuderà il 13/09/2009. Viene sempre confermato l’orario di apertura e, come giorno di chiusura, il martedì. Come negli anni passati, la riserva è stata divisa in tre tratti di torrente in cui è possibile pescare trote di razza fario e marmorata di taglie diverse. Il lotto giallo va da San Bartolomeo alla Certosa; il lotto blu dal ponte della Certosa a quello di Ardua, il lotto verde, infine, è situato nel cuore del Parco. Ogni buono pesca dà diritto alla cattura massima di 5 capi e costa: nel lotto giallo 20,00 euro; nel tratto blu 25,00 euro, nel tratto verde 60,00 euro. I prezzi, IVA inclusa, sono rimasti invariati rispetto al passato quadriennio. Luca Delfino,Presidente Riserva

Sommario Decalogo pesca sportiva Ravasio a pag. 2-3

Riccardo Mucciarelli GRANDI PROGETTI PER LA RISERVA Franchino a pag. 4

Armando Erbì UNA RISORSA IMPORTANTE

Franchino a pag. 5

Ugo Cavallera NUOVA LEGGE SULLA RISERVA

Blangetti a pag. 6

Paolo Bongioanni UN NUOVO SITO INTERNET

Witzel a pag. 7

Regolamento Servizio a pag. 8-9

Percorso Servizio a pag. 11

Decalogo della

Comunque un buon pescatore trattiene solo i capi che finiranno sulla sua mensa; vantarsi con gli amici di un bottino è solo vanagloria. Considerato poi che non esiste raccolto senza semina, cerchiamo di aiutare le società che si occupano di ripopolare i fiumi. ivere la pesca significa vivere la 3. Natura, quindi rispettarla è fondamentale. Stare accanto ad un fiume, immersi nella Natura è uno dei massimi

mmersi in bellezze paesaggistiche uniche i pescatori possono godere di sensazioni profonde, di cui solo loro possono beneficiare, e proprio per questo che devono anche riconoscersi l’onere e l’onore di essere “guardiani della Natura”, protettori dell’habitat, conservatori delle tradizioni. Sulle riviste specializzate si fa un gran parlare di novità in fatto di canne, mulinelli e esche, ma poco si parla dell’identikit del pescatore e del vero obiettivo della pesca. Per questo qui di seguito è stato redatto (con molta modestia) un piccolo decalogo di comportamento del buon pescatore:

Ogni buon pescatore sa che: 1.

pesca non è né uno sport né un hobby. È una passione. Per cui

come ogni passione travolge e domina l’anima, allevia qualunque sacrificio ed infonde una dolce soddisfazione. Non è possibile spiegare in altro modo cosa spinga migliaia di appassionati sulle rive dei fiumi o dei laghi sotto ogni cielo ed in ogni tempo, persino nel mordente freddo invernale. on esiste pesca senza pesce. 2. Rispettare e conservare gli amici pesci è il solo modo per continuare a coltivare la passione. Ricordiamoci che ogni pesce portato a casa è un pesce in meno nel fiume. Se proprio siete intenzionati a trattenere qualche esemplare accertatevi di averlo ucciso prima di riporlo nel cestino: farlo agonizzare è inutile e stupido.

pesca sportiva

dell’uomo e l’istinto del pesce è uno degli aspetti più eccitanti della pesca. gni uscita di pesca costituisce 6. un’esperienza, un modo diverso di accostarsi alla Natura, alle acque, al pesce. Il ricordo e la riflessione di queste esperienze costituiscono il bagaglio personale d’ogni pescatore. Alla fine di ogni giornata di pesca dovremmo avere imparato qualcosa di nuovo, aver raggiunto una maggiore perfezione. ome in tutte le cose, anche nella 7. pesca lo zampino della Fortuna ha la sua importanza. Machiavelli le

godimenti della pesca. Osservare, conservare e difendere il patrimonio ambientale è il primo dovere di un buon pescatore: così facendo egli difenderà la sua passione e quindi se stesso. Per cui segnaliamo alle autorità competenti ogni forma d’inquinamento delle acque o dei boschi. prime virtù del pescatore sono la 4. pazienza e l’osservazione. La prima è la precisione, l’assoluta mancanza di fretta e d’approssimazione; ricordiamoci che la pesca è un inganno finemente realizzato. La seconda non è altro che la comprensione delle leggi che regolano la Natura e la loro imitazione. Pazienza e osservazione sono le uniche armi di cui un pescatore dispone. uso degli attrezzi da pesca diventa 5. un godimento quando esso è portato a livello d’arte. Nelle tecniche di pesca non esistono regole: ognuno può inventare da sé astuzie, accorgimenti e approntare soluzioni nuove a problemi vecchi. La maggior soddisfazione per un pescatore è ingannare il pesce, vale a dire convincerlo ad ingoiare l’esca, con la propria sagacia. Questo continuo rinnovarsi della sfida tra l’intelligenza

L’

attribuiva la forza di dominare la metà delle azioni umane. Dell’altra metà siamo totalmente responsabili ed è su questa parte che dovremo lavorare. Chi pesca deve sentire, intuire, fiutare e soprattutto avvertire ciò di cui altri non sono capaci. Purtroppo solo l’esperienza è maestra di queste virtù. Ecco perché vecchi pescatori catturano ancora i pesci più furbi. inito di pescare, sul far della sera, 8. godersi un tramonto sul fiume è quanto di più rilassante, poetico e romantico possa ancora esserci su questaTerra.

Autorizzazione del Tribunale di Cuneo n. 498 del 13.1.1997 Direttore Responsabile: Enrico Maria Marchisio Coordinamento Editoriale: Rosaria Ravasio Testi a cura di: Ilaria Blangetti Alberto Franchino Alessandra Witzel Redazione e Amministrazione: Via Martiri 69/A - 12084 Beinette (CN) tel. 0171.392.211 fax 0171.392.212 Grafica e Videoimpaginazione: Polo Grafico SpA

LE INTERVISTE

L’INTERVISTA

Riccardo Mucciarelli

ALTRI QUATTRO ANNI CON LA “RISERVA DI PESCA VALLE PESIO”

fine febbraio di quest’anno è arrivata tato dal già attuale luogo iniziale della riserva, la comunicazione ufficiale circa il rin- dove si trova la pista di sci Marguareis: in novo dell’accordo da parte del Co- questa sede verranno perfezionati i servizi mune chiusano con la società consortile già presenti, e sarà ottimizzata l’accoglienza “Riserva di Pesca Valle Pesio” per quanto del pescatore. Inoltre è nostra intenzione concerne la gestione dell’attività di pesca creare un locale adibito a bar con arredaper i 12 chilometri di fiume della meravi- menti e sistemazione particolari, caratteristigliosa vallata. Per il prossimo quadrienno ci. Questo rappresenterebbe il sito centrale sarà quindi nuovamente la società presie- del percorso, poi rimangono le altre tre tapduta da Luca Dlfino a valorizzare pe, vale a dire il Ruench, Canavere i torrenti e le acque del territoe la parte superiore alla traversario: il progetto iniziato tempo ta Malavalanca”. L’aspetto più inaddietro potrà quindi trovare novativo nel progetto esposto dal continuità grazie al nuovo accorSindaco è l’intenzione di creare do stipulato.“L’attuale ente gedelle piccole strutture sparse lunstionale” spiega Riccardo Mucgo tutta l’estensione del percorciarelli “ha ottenuto grandi risulso, finalizzate alla sosta, anche tati, figli di un’ottima gestione, notturna, dei pescatori che ragsono stati anni molto positivi e giungono la riserva: gli appassiodi grande crescita; l’Amministranati avranno quindi la possibilità zione comunale però vuole ordi svegliarsi al mattino e trovarsi Riccardo Mucciarelli, ganizzarsi per migliorare ancora, Sindaco di Chiusa di Pesio sul posto. Considerando, infine, ha allo studio infatti una serie di che il progetto comprende anche iniziative finalizzate ad uno sviluppo ulterio- degli ambienti per la riproduzione di trote re del progetto”. “L’idea di fondo” continua autoctone (presso Canavere) e la creazione Riccardo Mucciarelli “è quella di creare un di due o tre piccoli laghetti artificiali, allora si vero e proprio percorso per i pescatori co- può davvero pensare ad un futuro importanstituito da quattro tappe, incrementare l’of- te per la riserva della Valle Pesio, la quale ferta dei servizi, migliorare le strutture. Il vedrà incrementare ulteriormente la quantiprimo punto del “tracciato”sarà rappresen- tà e la qualità dei servizi offerti al pescatore.

In questi ultimi anni il comune ha compiuto un notevole salto di qualità, un grande lavoro sinergico da parte dell’Amministrazione e dell’ente gestionale della riserva, ma è necessario ancora operare molto per raggiungere quello che è l’obiettivo principale: far accorrere in Valle Pesio non solo i pescatori delle vicine provincie piemontesi, ma allargare l’offerta agli appassionati delle diverse regioni italiane”. Il Sindaco Mucciarelli, nel corso della sua legislatura, ha sempre creduto nelle potenzialità turistiche del suo territorio e la riserva di pesca rappresenta certamente uno dei gioielli migliori che la vallata ha da offrire al visitatore.

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L’INTERVISTA

LE INTERVISTE

Armando Erbì

UNA RISORSA FONDAMENTALE PER LA COMUNITA’ INTERA

a Riserva di Pesca Valle Pesio rappresenta meravigliosi, panorami incantevoli ed una natuuna realtà concreta e vivace di importan- ra incontaminata che fa da contorno all’espeza fondamentale per tutto il territorio. Ne rienza del pescatore.” Naturalmente la riserva è assolutamente convinto l’assessore al turi- di pesca rappresenta una grande opportunità smo e alla cultura di Chiusa Pesio, nonché il per il comune di Chiusa Pesio, in termini di direttore di Conitours, Armando Erbì: “La ri- promozione turistica, di rinnovamento dell’imserva, grazie anche all’efficienza messa in cam- magine del territorio, di indotto economico; po da parte dei responsabili della gestione, è in come spiega l’assessore Armando Erbì “Noi grado di richiamare, presso i propri corsi d’ac- come istituzione comunale dobbiamo lavorare qua, due categorie di pescatori: da al fine di incentivare e stimolare gli un lato i grandi esperti del settore, operatori della riserva, è necessario i quali sono attratti dalla tipologia di aiutarli per migliorare una risorsa pesca sportiva che è possibile prache è già perfettamente funzionale ticare in luoghi ed ambienti quali attualmente, ma che ha ancora tanquelli offerti dalla Valle Pesio; gli apto da dare, il margine di crescita che passionati più accaniti inoltre sono intravedo è molto ampio. Bisognerà a conoscenza della qualità e della organizzarsi per procedere ad un genuinità del pesce che vive nelle piano di comunicazione ancora più acque limpide del posto. D’altro efficiente, cercare di ottenere una canto, se i professionisti della discipresenza costante sulla stampa Armando Erbì, plina considerano questa riserva specializzata, mettere in atto iniziaAssessore al turismo una delle mete più ambite, bisogna tive promozionali di ogni genere”. riconoscere anche un’altra categoLa Riserva di Pesca Valle Pesio in ria di pescatori, esterna a questa nicchia di questi anni sta raggiungendo traguardi molto esperti, la quale è particolarmente affezionata importanti, finalmente i frutti di una buona alla Valle Pesio: quegli amanti della pesca che gestione stanno arrivando; i pescatori che freriservano grande attenzione al contesto, all’am- quentano la riserva non provengono solo biente e alla vegetazione rigogliosa che circon- dalle località immediatamente adiacenti il terda il momento sportivo della pesca: la Valle ritorio comunale chiusano, al contrario molte Pesio è in grado di offrire tutto questo, luoghi persone, sentito parlare del luogo, sono di-

sposte a partire da aree diverse di tutto il Piemonte per provare l’esperienza della pesca in questa zona. Proprio per questo motivo, chi proviene da località lontane, spesso entra nei locali del paese per consumare un pasto, viene a conoscenza dei prodotti tipici del territorio, acquista, affitta camere nelle strutture ricettive per trascorrere brevi soggiorni. Ecco l’importanza della Riserva Valle Pesio: i vantaggi dei quali il comune beneficia non sono legati solamente al mondo sportivo della pesca, ma coinvolgono l’intera comunità. Un progetto a 360 gradi che deve essere sviluppato grazie al lavoro sinergico tra il comune di Chiusa Pesio e l’ente gestionale della riserva.

LE INTERVISTE

sità dei corsi d’acqua e degli ambienti favorevoli al permanere delle specie ittiche, anche a causa di calamità naturali e di lavori per la difesa idraulica privi di accorgimenti progettuali in linea con le esigenze della fauna stessa. Si intendono attivare nuove iniziative di coinvolgimento di organizzazioni e associazioni piscatorie, anche attraverso la loro pargo Cavallera, consigliere regionale stica è sufficiente effettuare un versamento tecipazione a comitati di bacino per la tutela Pdl, è stato assessore regionale con bollettino unificato, in maniera più sempli- degli interessi dei pescatori e la contempoall’Ambiente, Agricoltura e qualità, ce e comoda rispetto al passato. Precedente- ranea partecipazione all’interesse generale Caccia e Pesca, Energia, Risorse idriche, Pia- mente infatti si effettuavano due pagamenti di tutela dell’ambiente e dell’ittiofauna. In tenificazione e vigilanza parchi, durante la pre- distinti: l’uno destinato alla cassa regionale e ma di protezione della fauna autoctona, è cedente giunta Ghigo. Insieme a lui cono- l’altro alla Provincia di residenza. Tramite un introdotto il divieto del rilascio in acque resciamo meglio la legge sulla pesca. accordo fra Regione e Poste italiane i soggetti gionali di esemplari ittici “alloctoni”, ovvero Cosa, nella precedente legge sulla pesca, an- già registrati nell’apposita anagrafe ricevono un non tipici del Piemonte, appartenenti a spedava cambiato o adeguato? modulo precompilato con i propri dati e l’im- cie che necessitano di interventi di eradicaLa precedente legge, risalente all’ porto da versare. Il pagamento può zione. Il testo di legge prevede poi una dupli‘81, si limitava a disciplinare l’ambiessere effettuato anche via web o ce pianificazione. A livello regionale sono to della pesca, mentre il nuovo tramite bonifico. Non è quindi ne- individuati criteri e principi generali medianstrumento normativo risponde a cessario effettuare altre richieste; te i piani e le carte ittiche. In secondo luogo, una logica di più ampio respiro, diin pratica l’esibizione dei bollettini ogni Provincia si occupa poi di pianificare la sciplinando la gestione della fauna di versamento delle tasse in que- disciplina di dettaglio, adattando i principi e dell’ambiente acquatico, nonché stione equivale alla licenza. L’esi- generali alle peculiarità specifiche di ogni sinla tutela della biodiversità, seguenstenza di un sistema informatico golo territorio. Inoltre, la nuova normativa do le indicazioni tracciate dalla che tiene traccia dei pagamenti ef- prevede l’istituzione del Comitato tecnico normativa comunitaria. fettuati consente poi di conferma- scientifico regionale, che fornisce un supporViene introdotto il concetto di re il versamento anche in caso si to alla Giunta attraverso una consulenza di danno ambientale provocato al smarrimento della ricevuta. natura tecnica sulle problematiche gestionaUgo Cavallera, Consigliere regionale Pdl E' stata anche istituita la figura li che possono scaturire, anche su sollecitapatrimonio ittico, di cosa si tratta? della <Guardia ittica volontaria>, zione di associazioni ed enti locali. Il concetto di danno ambientale al patrimonio una maggiore garanzia? Perchè un pescatore dovrebbe andare alla ittico è solo enunciato in via di principio dalla Si tratta di un valido aiuto perché l’attività di Riserva di Pesca della Valle Pesio? Quali sono legge, mentre spetta alla Giunta regionale re- guardia ecologica viene svolta da volontari che le peculiarità di questa riserva? golamentare nel dettaglio la materia. In ogni si trovano sul territorio e sono in grado di La riserva ittica delle Valle Pesio, in quanto caso chi causa questo danno, aldilà delle re- segnalare eventuali inquinamenti delle acque o area protetta, rappresenta sicuramente un sponsabilità stabilite in via giudiziaria, è tenuto dell’ambiente circostante. Il lavoro delle guar- territorio ad alto grado di naturalità, carata “riparare” il danno stesso. Poiché la compe- die ecologiche deve avvenire nel rispetto delle teristica apprezzabile da parte dei pescatori. tenza in tema ambientale spetta allo Stato, ogni direttive dell’ente Provincia, che è responsabi- Una gestione attenta e un’adeguata vigilanza provvedimento attuativo dovrà tenere conto le del coordinamento. contribuiscono alla conservazione delle ridelle disposizioni stabilite a livello nazionale dal Quali sono le altre principali novità di que- sorse ittiche e quindi qui si riscontra un eleministero dell’Ambiente. sta legge? vato livello di presenza delle specie autoctoCon questa nuova legge è più semplice ot- La riforma della materia persegue una poli- ne. Infine queste acque, di origine torrentizia tenere la licenza per la pesca dilettantisca. tica di sostegno all’attività economica della e montana, presentano un profilo chimico, Qual è la prasi? pesca, la cui forte diminuzione nell’ultimo fisico e biologico tipico delle zone alpine, di Per ottenere la licenza per la pesca dilettanti- decennio è dovuta alla riduzione della pesco- particolare pregio.

L’INTERVISTA

Ugo Cavallera

SOSTEGNO ALL'ATTIVITÀ ECONOMICA DELLA PESCA

L’INTERVISTA

LE INTERVISTE

Paolo Bongioanni

Atl: dopo la guida alla pesca e al turismo ora arriva un nuovo sito internet

opo il successo dello scorso anno noi crediamo molto e che speriamo abbia della “Guida alla pesca turistico - un successo come è stato l’anno scorso per sportiva in provincia di Cuneo”, un la Guida”. volumetto di 50 pagine a colori, una vera e E proprio in occasione della conferenza propria guida completa dal punto di vista stampa di presentazione, dal 17 al 21 giugno della pesca ma anche del turismo, andata saranno presenti a Cuneo dei tour operasubito esaurita, quest’anno si tor russi e dei giornalisti italiani prospettano ulteriori novità sul e del Benelux che verranno acfronte dell’ATL, l’Azienda Turisticompagnati a visitare e a “cimenco Locale. tarsi” nella riserva di pesca della Ce ne parla il direttore Paolo Valle Pesio. Bongioanni: “Lo scorso anno abRiconoscere il valore degli ambiamo avuto tantissime richieste bienti torrentizi e fluviali significa da parte di associazioni di pescaanche riconoscere il ruolo signitori piemontesi ed anche liguri ficativo della pesca quale potendella Guida che avevamo realizziale risorsa economica al pari zato, ed anche se era un prodotdelle altre attività turistiche. Le Paolo Bongioanni, to di nicchia si è rivelata un’idea valli cuneesi offrono riserve di vincente. Per quest’anno invece Direttore dell’ATL di Cuneo pesca uniche: dalla Valle Pesio alla puntiamo ad internet: venerdì 19 Valle Gesso alla Val Tanaro, solo giugno presenteremo infatti un nuovo sito per citarne alcune, ed è per questo che che si chiamerà www.cuneooutdoor.it dove continua quindi anche per l’ATL il binomio si potranno trovare tutte le attività all’aria vincente tra pesca e turismo: “il turismo aperta in provincia di Cuneo. Saranno pre- legato alla pesca è una sfida -continua Bonsentate sul sito una decina di attività tra cui gioanni- ma questo sport sta prendendo appunto la pesca, suddivisa per riserve. Sarà sempre più piede ed è importante creare un sito innovativo, in quattro lingue, a cui delle strutture ricettive e pubblicizzare an-

che al di fuori del territorio cuneese le bellezze e le potenzialità delle nostre riserve, per rilanciare su grande scala il turismo legato alla pesca”.

REGOLAMENTO RISERVA DI PESCA VALLE PESIO SOC. CONS.A R.L. Condizioni comuni ai tre lotti di pesca Permessi Ogni singolo permesso ha validità giornaliera e dà diritto alla cattura di n. 5 (cinque) trote nei tratti Giallo, Blu e Verde, come da confini successivamente illustrati. Ogni singolo permesso si compone di due parti denominate sul retro con la dicitura “Tagliando 1” e “Tagliando 2”. Il pescatore dovrà imbucare i tagliandi che costituiscono il permesso nell’apposita cassetta (ubicata presso località Gambin o presso il Ponte della Certosa o in località “Ruenc”); il “Tagliando 1” dovrà essere debitamente compilato e imbucato prima della pesca; il “Tagliando 2” dovrà essere debitamente compilato e imbucato dopo la pesca. Dopo ogni cattura, si dovrà apporre un qualsiasi segno sulla casella corrispondente (“Tagliando 2”). I permessi, dal momento della loro intestazione, sono personali pertanto l’utilizzo diverso è consentito, con impiego di una sola canna, sotto la diretta responsabilità del soggetto intestatario. Il pescatore che ultimato il permesso, intende continuare la pesca senza abbandonare il posto, lo può fare, se in possesso di altri buoni purché compili questi ultimi con obbligo di trattenere

tutto il pescato. Il buono non completato nella giornata, per eventi particolarmente eccezionali, è ammesso al recupero in altra data, previa convalida da parte del personale di vigilanza dopo aver verificato e riconosciuto i motivi stessi. Misure Salvo quanto previsto dalla normativa di riferimento, la misura minima è di cm. 22; il pesce allamato, di misura inferiore, dovrà essere liberato senza arrecare ad esso danno, manipolandolo con mani bagnate. È fatto obbligo di trattenere le prede che superano la misura minima. Modalità La pesca è consentita con canna a fondo o spinning. È vietata la cattura del pesce con le mani, reti o tramagli od altri attrezzi nonché con sostanze esplosive o venefiche. È altresì vietata la pesca a strappo. È consentito l’uso del guadino, come ausilio, per il salpamento del pesce. Sono consentite tutte le esche ad eccezione della larva della mosca carnaria nonché tutte le forme di pasturazione. Tutti i pescatori devono essere in possesso della licenza governativa di pesca.

permesso. L’opzione è subordinata all’uso di ami senza ardiglione o schiacciati. È facoltà del pescatore trattenere una preda. Per il “No Kill” il prezzo del permesso giornaliero è fissato come segue: Euro 20,00 (IVA inclusa) per il Lotto Giallo Euro 25,00 (IVA inclusa) per il Lotto Blu Euro 50,00 (IVA inclusa) per il Lotto Verde. Vigilanza A) La vigilanza per l’esecuzione del presente foglio condizioni è affidata al personale preposto alla riserva stessa che avrà facoltà di controllare le borse ed i contenitori dei pescatori nonché i veicoli, usati dagli stessi per accedere alla riserva. B) La vigilanza per quanto attiene alle norme più in generale sulla pesca, è affidata ai soggetti riconosciuti dalla L.R. n. 7/81.

Sanzioni Chiunque contravvenga alle norme del presente foglio condizioni e, per quanto riguarda le disposizioni generali sulla pesca, sarà soggetto a sanzioni amministrative e penali previste d a l l a l e g g e . Pe r l e i n f r a z i o n i a l l e disposizioni previste in ordine agli Art.12-3-4-5-6 del presente foglio condizioni, “No kill” I p e s c a t o r i a m o s c a , le sanzioni amministrative sono fissate possono optare per il “No kill”, previa da un minimo di euro 25,00 ad un crociatura sulle apposite caselle del massimo di euro 250,00.

REGOLAMENTO LOTTO GIALLO

LOTTOVERDE

Torrente Paglietta – Ponte della Certosa

Torrente Paglietta – Lama di GroupVirou

Condizioni Il permesso, debitamente compilato nelle due par ti che lo compongono, impegna il pescatore ad accettare incondizionatamente, le norme del presente foglio condizioni e ad esonerare la RISERVA DI PESCA VALLE PESIO SOC. CONS. A R.L. in merito ad eventuali danni a persone e o cose che nell’ambito dell’esercizio della pesca potrebbero derivare. La RISERVA DI PESCA VALLE PESIO SOC. CONS. A R.L., non garantisce in alcun modo la cattura del numero massimo di pesce previsto dal permesso quindi nessun risarcimento potrà essere richiesto per la mancata cattura.

La RISERVA DI PESCA VALLE PESIO SOC. CONS.A R.L., non garantisce in alcun modo la cattura del numero massimo di pesce previsto dal permesso quindi nessun risarcimento potrà essere richiesto per la mancata cattura. L’accesso coi veicoli in generale in seno alla riserva è consentito fino alla passerella denominata “MALAVALANCA” mediante rilascio di “passi” giustificativi in quanto possono sostare e quindi accedere a detta a re a n o n p i ù d i q u a t t ro ve i c o l i complessivamente.

LOTTO BLU Torrente Paglietta – Ponte di Ardua

REGOLAMENTO e PERCORSO Lama di Group Virou Fine riserva di Pesca Alta Valle Pesio

Loc. Gambin

Villaggio Dâ&#x20AC;&#x2122;Ardua

Vallone Paglietta Inizio riserva di Pesca Alta Valle Pesio

Ponte della Certosa

Villaggio Oliva Ponte Villaggio D'Ardua

Certosa di Pesio Loc. Ruenc Presso sede Guardia Pesca

Fraz. S. Bartolomeo

Cassetta per Buoni Pesca Informazioni e vendita Buoni Pesca

Chiusa Pesio