Portfolio Matteo Zennaro
Il presente libro mostra una selezione di lavori di ricerca e progettazione grafica svolti nel corso degli anni accademici 2013–2014 presso le scuole ISIA di Urbino e ERG di Bruxelles o privatamente.
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Pull the Cover Ad inizio anno la classe del I anno editoria ha organizzato una mostra di riviste underground degli anni ‘60 e ‘70, messe a disposizione dal collezionista Amedeo Martegani. L’esposizione ha poi dato origine al progetto del catalogo, realizzato dall’intera classe. La prima parte del volume vuole ricreare il percorso che il visitatore ha compiuto nello spazio fisico della mostra, mentre la seconda presenta interviste e testi informativi. Le immagini del catalogo sono state stampate su carta patinata, mentre i contrubuti testuali su carta da rotocalco. Progetto di classe per il corso di Grafica Editoriale, prof. Francesco Valtolina. ISIA Urbino 2013.
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El nostre fium Il Metauro è un fiume che scorre vicino alla città di Urbino ed è considerato, dagli abitanti delle città che attraversa, parte integrante della vita locale. Obiettivo ultimo del corso era dunque acquistare consapevolezza delle relazioni che questo fiume crea con l’ambiente circostante –attraverso ricerche ed interviste in loco– fino a definirne un’identità propria. Il progetto El nostre fium, che prende il nome da una poesia di Piero Talevi, ripercorre il corso del fiume attraverso gli archivi fotografici delle città che attraversa. Il libro, che raccoglie le fotografie di sette differenti archivi pubblici o privati, è diventato il catalogo della mostra fotografica da noi organizzata in occasione dell’evento Sedimenta, ad Urbania. Progetto fatto con Ilaria Ruggeri, Andrea Vendetti per il corso di Progettazione grafica dell’immagine, prof. Roberto Pieracini. ISIA Urbino 2013.
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BIBLIOGRAMMA Si tratta di un progetto di ricerca e analisi di due bibbie latine stampate entrambe nel XVI secolo a Parigi. I due volumi, trovati presso la biblioteca dell’Accademia dei Concordi di Rovigo, sono stati selezionati dopo una consultazione di circa 10 volumi. Questi due però sono tra i primi esempi di libri de poche, ovvero tascabili: questo particolare ha influenzato la scelta di riprodurne alcune doppie pagine in scala 1:1, dando origine così al doppio formato. Nell’analisi prendo in considerazione poi alcuni aspetti grafici o tipografici interessanti, quali ad esempio il carattere, la griglia tipografica o il sistema notazionale. Il titolo della ricerca deriva dal codice che identifica la posizione occupata dai tomi negli scaffali della sezione Libri antichi e manoscritti della biblioteca. Progetto personale fatto per il corso di Progettazione per l’editoria, prof. Leonardo Sonnoli. ISIA Urbino 2013.
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Il Principe di Machiavelli Serendipity esprime il gesto di trovare qualcosa di utile o gradevole, senza però cercarlo espressamente. Obiettivo ultimo del corso era quello di individuare un aspetto interessante del libro il Principe di Niccolò Machiavelli e creare un progetto che ne esprimesse l’essenza. Questo progetto dovrebbe essere considerato come un’incompleta serie di informazioni e suggestioni riguardanti il celebre libro, che seguendo il principio della serendipity crea diversi livelli di lettura. I contenuti sono stati cercati e selezionati da alcune librerie universitarie di Bruxelles. I diversi formati – che rispettano quelli delle fonti originali– oltre ad esprimere il concetto di serendipity, forniscono al lettore diversi piani di lettura. Progetto personale fatto per il corso di Communication Visuelle, prof. Damien Aresta. ERG Bruxelles 2013/14.
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Visit the Sudan Obiettivo finale del corso era quello di considerare un libro di particolare interesse grafico o tematico, mantenerne l’intero contenuto ma cambiarne lo scopo, ovvero la destinazione. Nella libreria di seconda mano Pêle Mêle di Bruxelles ho trovato una guida turistica del Sudan, progettata in Inghilterra probabilmente negli anni ‘30 –la data non era specificata nel volume– quando il Sudan era colonia inglese. Il volume, molto interessante anche nel contenuto, rispondeva esattamente ai canoni progettuali inglese di quel periodo. In seguito a una ricerca sulla situazione attuale del Sudan –ad oggi provato da conflitti di ogni genere– ho pensato di intervenire in maniera violenta sul libro trovato. Da qui la scelta di fotocopiare tutte le pagine e sovrastampare testo e immagini relativi alle informazioni che si reperiscono maggiormente su internet. Alla luce del fatto che il Sudan del Sud sia diventato indipendente –dopo un sanguinoso scontro armato– ho deciso poi di creare un altro livello di lettura, stampato su formato più piccolo e carta patinata. Progetto personale fatto per il corso di Design éditorial – politique du multiple, prof. Renaud Huberlandt. ERG Bruxelles 2013/14.
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Comics Journalism Attraverso un’approfondita ricerca e una serie di interviste ad alcuni illustratori internazionali, ho voluto approfondire il concetto di Comics Journalism, ovvero quella forma di giornalismo che utilizza un linguaggio visivo per raccontare storie di cronaca attuale o recente. Attraverso una raccolta di immagini e le parole degli intervistati, si realizza che il questo nuovo tipo di giornalismo non solo è pari a quello tradizionale, ma talvolta raggiunge il lettore in maniera forte e totalmente inaspettata. Il libro perciò ha il formato classico del fumetto italiano, ma è stampato su carta leggera da rotocalco –reperita in rotolo da un centro di riciclaggio. Progetto personale fatto per il corso di Storia dell’illustrazione, prof.sa Silvana Sola. ISIA Urbino 2013.
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Roma in un’immagine Questo progetto, oltre ad uno studio approfondito del caso del nuovo marchio commerciale della città di Roma, intende riflettere più in generale sul mestiere del grafico. Attraverso interviste, immagini ed approfondite ricerche in merito, abbiamo indagato sul concorso Roma in un’immagine, sviluppando poi un discorso più generale sui concorsi a premio, in particolare in Italia. Lo scopo del progetto non è quello di condannare un marchio che non prometteva nulla di buono sin dall’inizio, ma quello di conoscere, per poi giudicare, il sistema e le dinamiche che hanno portato al concepimento un concorso così fallimentare. Progetto fatto con Davide Giorgetta, Andrea Vendetti per il corso di Progettazione per l’editoria prof. Leonardo Sonnoli. ISIA Urbino 2013.
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Agenda Per un piccolo negozio/bookshop nel quartiere di St Gilles– Bruxelles, ho realizzato un’agenda illustrata. Stampa in bianco e nero + pantone. Due carte, due formati. Progetto personale. Bruxelles 2013/14
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il Tascapane È un giornale universitario nato tra le mura della Facoltà di Ferrara, poi esteso a quella di Trieste. Il progetto grafico nasce dall’esigenza –manifestata in primis dalla redazione– di dare un ordine e un’organizzazione ai contenuti, in modo semplice e chiaro, ma fresco ed attraente. Il giornale, ormai attivo da 4 anni, ha partecipato al Festival Internazionale del giornalismo di Perugia ed è presente ogni anno al Festival di Internazionale a Ferrara. Progetto personale. Ferrara 2012/13.
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