Palio 2013 LIBRETTO

Con il patrocinio e il contributo Regione Veneto

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Indice 3. Indice 5.

Saluto del Presidente dell'Ente Palio 7.

Saluto del Sindaco di Montebelluna 9.

Saluto del Presidente Fondazione Veneto Banca 11.

Saluto del Presidente Regione Veneto 13.

Saluto del Presidente della Provincia 15.

Storia Millenaria 16.

Pinacoteca del Palio 19.

L’Artista del Palio 2013 21.

Drappo 2013 22. Programma 25.

Programma Enogastronomico 27.

Classifica Ufficiale 29.

Albo d’Oro 30. EuroPalio 31.

Percorso del Palio

34.

37.

39.

41.

43.

45.

47.

47.

49.

50.

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52.

53.

54.

54.

57.

Lotteria di Beneficenza Manifestazioni Marca Storica Contrada di Biadene Contrada di Busta Contrada di Caonada Contrada di Centro - Pieve Contrada di Contea Contrada di Guarda Contrada di Mercato Vecchio Contrada di Pederiva Contrada di Posmon Contrada di Sant’Andrea Contrada di San Gaetano Protezione Civile Pro Loco di Montebelluna Presentazioni Contrade

CONSIGLIO DIRETTIVO ENTE PALIO CITTà DI MONTEBELLUNA PRO LOCO

Martignago Simone Caeran Claudio Menegon Bruno Bolzonello Ermes

Cornuda Edo Sartor Silvano Marcuzzo Norma

Favero Marzio Marcon Ludovica

Guglielmi Maurizio

Mazzocato Piero

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E siamo giunti alla 24^ edizione del Palio del Vecchio Mercato, seppur continui la crisi economica europea ed italiana, abbiamo trovato anche quest’anno dei pater sponsor che ci permetteranno di realizzare la Manifestazione di Montebelluna.

Il forte impegno ed impulso che ci infondono le contrade assieme al costante impegno dei protagonisti, gli atleti , ci regalano un’ulteriore carica nel superare le difficoltà.

Il Palio con l’imponente sfilata, l’elezione della damigella e la riedizione del marcato, racconta le origini povere e difficili della nostra comunità. Questo momento di condivisione e rivalità fa si che per cinque giorni la città di Montebelluna viva un abbraccio continuo di festa e calore.

Non da meno è la 14^ edizione dell’Europalio che porta per due giorni la città al centro delle genti europee. Questo spirito europeo ci inorgoglisce anche per l’interesse che suscita nell’amministrazione comunale e nella comunità europea.

Nel chiudere non posso non ricordare le mie origini di Selesino gruppo che ha inventato la manifestazione e ringraziare l’apporto del mio consiglio direttivo e dei miei collaboratori.

Edo Cornuda Presidente Ente Palio

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“La vanga i duòpara/cofà una spada lustra/cofà ‘na pena fina”, scriveva dei contadini veneti della bassa il poeta rodigino Livio Rizzi, a orgogliosa rivendicazione del carattere nobile del lavoro.

E di un simile orgoglio popolare è interprete il Palio di Montebelluna che, a differenza di altre rievocazioni storiche volte a riesumare prestigiose ascendenze cittadine medievali o rinascimentali, con onesta fierezza si richiama all’epopea umana ed economica di contadini, artigiani e commercianti che per secoli arrancarono sul Montelletto – fratello geologico del Montello – per fare affari sulla sua groppa, che viene chiamata Mercato vecio da quando, nella seconda metà dell’Ottocento, il secolare emporio di merci e bestiame venne trasferito nella Città nova a valle.

In quel luogo sommitale, ove ancor oggi sorge la colonna delle dogali elevata per ricordare le esenzioni fiscali concesse dalla Serenissima, nella giornata fondamentale del Palio giunge fra due ali di folla la festosa sfilata allegorica delle arti e dei mestieri, che in lungo corteo congiunge i due centri – l’uno a valle e l’altro sul monte. L’allegra brigata è composta da un migliaio di figuranti abbigliati con vesti storiche minuziosamente ricostruite.

E sempre in quel luogo tagliano il traguardo i carri lanciati in gran corsa dalla spinta impetuosa prodotta dagli equipaggi, composti da atleti generosi che, infine, crollano a terra per lo straordinario sforzo sostenuto fra gli applausi e la preoccupazione degli spettatori.

Taluno obbietta che il Palio, giunto alla ventiquattresima edizione, sarebbe frutto di una invenzione. Ma questo è un falso problema. Nella civiltà popolare contano i miti, che sono racconti atemporali la cui veridicità riposa nel messaggio esemplare e non in un dato storico.

E il mito funziona, perché porta con sé la consapevolezza del sacrificio richiesto dalla vita per raggiungere i grandi traguardi e quindi il senso etico del lavoro che dispone tanto alla pietas religiosa, intesa come riconoscimento del limite dell’umano, quanto alla compassione solidale che dischiude alla gioia della condivisione.

Così Montebelluna, città dalle molte anime, grazie al Palio vede le sue diverse contrade cimentarsi in una competizione che unisce. E poi, come la tradizione popolare impone, il tutto finisce in abbondanti libagioni, aperte ai foresti, purché disposti a sottostare ai riti di una convivialità gioviale.

Ma il tutto non si darebbe senza l’impegno degli atleti, dei volontari dell’Ente Palio e della protezione civile, dei dipendenti comunali, degli sponsor, degli enti pubblici e privati che garantiscono il loro sostegno. A tutti esprimo il grato saluto a nome dell’Amministrazione tutta e della Cittadinanza.

Prof. Marzio Favero Sindaco della Città di Montebelluna

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Il Palio del Vecchio Mercato è giunto alla sua 24^ edizione e, anche quest’anno, la Fondazione Veneto Banca ha deciso di sostenere questo appuntamento caro a tutti i Montebellunesi.

Una “Comunità” che si incontra e si rinsalda è, in tempi come questi, un segnale di speranza da coltivare con forza e attenzione.

Dicevo che il Palio del Vecchio Mercato è prima di tutto uno spazio di incontro che coinvolge tutta la cittadinanza, ma anche un modo unico di “vivere” la propria Città e valorizzare le tradizioni locali.

Vivere il Palio è un’occasione dove viene insegnato il valore dello stare insieme, un collante per i Montebellunesi che operano con tenacia, costanza e passione per la vittoria della propria contrada e per la buona riuscita della manifestazione.

Mi piace definire il Palio del Vecchio Mercato un “laboratorio sociale” dove le giovani generazioni incontrano quelle dei loro padri, dove i rioni non dividono le persone ma le uniscono, dove l’individualità lascia spazio al gioco di squadra.

A tutti quelli che parteciperanno e a quelli che avranno la fortuna di vivere queste giornate di festa va il mio più cordiale saluto.

Franco Antiga Presidente Fondazione Veneto Banca

Via Via Piave, Piave, 148 – Montebelluna 148 –(Tv) Montebelluna t. 0423.603062 f. 0423.247275 (Tv

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Il Palio del Vecchio Mercato è giunto ormai alla sua 24° edizione, ma è una manifestazione che ogni anno riesce a rinnovarsi racchiudendo in sé diversi significati. Si tratta di un appuntamento diventato ormai una tappa fissa del calendario degli eventi di questo territorio. È una rievocazione storica per ricordare e valorizzare le nostre radici: Il Palio infatti ripercorre l'antico tragitto che i mercanti in arrivo dai vari paesi del Lombardo Veneto dovevano affrontare per trasportare i loro prodotti fino a Montebelluna. Ed è proprio quel percorso su cui si sfidano gli atleti trascinando un carro che replica le fatiche dei commercianti di un tempo, in un territorio come quello veneto e trevigiano dove il commercio riveste un ruolo fondamentale ancora oggi. È quel commercio che ha reso i veneziani, la Serenissima e il Veneto famosi nel mondo. Con il Palio si celebra, senza ombra di dubbio, un pezzo della nostra storia, ma non solo. Questa manifestazione può sicuramente fare da volano per il turismo riuscendo ad attirare molte persone anche da fuori. In questo contesto, il Palio rappresenta quindi un’ottima opportunità per mettere in vetrina le tipicità di questo territorio che può contare su un patrimonio enogastronomico d’eccellenza. Sono sicuro che sarà una bellissima giornata di festa e ci tengo a ringraziare di cuore gli organizzatori, i volontari e tutte quelle persone che hanno contribuito alla buona riuscita di questa manifestazione.

Luca Zaia Presidente della Giunta regionale del Veneto

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Ugo Sartor S.n.c.

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Rivivere la storia per non dimenticare le antiche tradizioni della Comunità. La Marca trevigiana possiede un patrimonio storicoculturale di grande pregio, che non deve esser perso. Ecco spiegato il significato del Palio del Vecchio Mercato, una gara avvincente nella quale gli atleti delle undici contrade di Montebelluna si sfidano trainando i carri con le mercanzie. Il tragitto percorso è quello che facevano i mercanti per l’occupazione del posto migliore sulla sommità del colle.

Quello del Palio è un appuntamento che si ripete ormai da oltre un decennio anni, appassionando il pubblico che giunge numeroso da tutta la provincia ma non solo.

Questa rievocazione, giunta alla 24^ edizione, è un’esperienza unica, che ci permette di conoscere il nostro passato e di riviverlo in un’atmosfera di allegria che esprime tutta la passione, la laboriosità, l’impegno, la capacità di fare squadra, insiti nel Dna dei cittadini trevigiani. Un’iniziativa molto sentita da tutti gli abitanti di Montebelluna che lavorano in sinergia per la perfetta riuscita di questa manifestazione che la Provincia di Treviso sostiene fortemente.

Grande, infatti, è l’impegno della Provincia nella promozione e valorizzazione della storia, del folclore e dei costumi tipici della Marca Trevigiana. Proprio per questo è stata ideata Marca Storica, una serie di appuntamenti inseriti nel cartellone di RetEventi Cultura, con lo scopo di far conoscere ai trevigiani e ai visitatori gli aspetti più caratteristici della nostra poliedrica provincia, il cui territorio trasuda storia. Più della metà delle rivisitazioni storiche del Veneto, infatti, vengono realizzate in Provincia di Treviso.

Un plauso sentito va quindi a tutti i volontari che con dedizione rispondono ogni anno alla sfida di organizzare il Palio. Auguro a tutti il migliore successo di questa manifestazione!

Leonardo Muraro Presidente della Provincia di Treviso

LA STORIA MILLENARIA DEL MERCATO DI MONTEBELLUNA

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Per illustrare le origini storiche del Palio del «Vecchio Mercato» di Montebelluna è necessario fare una piccola premessa: la nostra città ebbe, in origine, la sua fortuna proprio sul quel colle che oggi ci sovrasta, il colle di Mercato Vecchio.

Un punto, questo, estremamente importante per motivi prevalentemente di carattere strategico che fungeva da vedetta per segnalare ai castelli delle diocesi di Treviso e di Asolo l’arrivo di orde barbariche provenienti dalla valle del Piave.

Un emporio naturale tra i monti prealpini e la pianura, liberamente istituito dalle popolazioni per necessità dei loro scambi, in luogo presidiato e protetto dal diritto feudale del Vescovo, com’era appunto la celtica Roccaforte (bel=forte; dunum=rocca) di Montebelluna.

Il Mercato nasce prima del Mille dopo Cristo, lo conferma un documento dove si legge che il Mercato si teneva entro la Cerchia del Casteller, una volta al mese, di domenica. Il mercato acquista maggiore importanza dopo il 1157, anno in cui l’imperatore Federico I lo affranca dal Vescovo di Treviso, detentore del feudo di Montebelluna.

Appare dunque chiaro lo scopo dell’istituzione del «Vecchio Mercato»: tramandare nel tempo il faticoso tragitto dei mercanti provenienti dai vari paesi del Lombardo-Veneto, i quali, dal piano, dovevano trasportare i loro prodotti al castello posto sulla sommità delle Rive.

Il Palio è, dunque, la rievocazione annuale di questo tragitto. Ogni anno, infatti, la prima domenica di settembre le contrade di Montebelluna si sfidano tirando il carro lungo il percorso, con partenza di fronte al municipio e arrivo a Mercato Vecchio. Una vera e propria gara a squadre con i carretti carichi di quella merce che tradizionalmente doveva essere venduta. La contrada più veloce riceverà un premio.

Al termine della competizione, dopo la proclamazione della squadra vincitrice, in un simbolico gesto di fratellanza e di chiusura delle ostilità agonistiche, le contrade si scambiano in dono i propri prodotti.

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La Pinacoteca del Palio

1990 O. Stefani (Guarda)

1991 A. Boscaro (Busta)

1994 N. Rizzardini (Busta)

1998 L. Panno (Pederiva)

1992 R. Poloni (Busta)

1993 D. Soligo (Busta)

1995 O. Rosa (Busta)

1996 R. Sernaglia (Contea)

1997 R. Tassinari (Contea)

1999 A. Gobbis (Pederiva)

2000 B. Beni (Pederiva)

2001 B. Donadel (Pederiva)

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La Pinacoteca del Palio

2002 G. Bettis (Pederiva)

2003 V. Calabrò (Pederiva)

2004 R. Zamattia (Mercato Vecchio)

2005 S. Favotto (Pederiva)

2006 F. Stefanini (Mercato Vecchio)

2007 G. Cecchin (Pederiva)

2008 C. Missagia (Mercato Vecchio)

2009 E. Benetta (Pederiva)

2010 V. Carturan (Pederiva)

2011 E. Rossi (Caonada)

2012 M. Montagner (Caonada)

2013 M. Chenet

Via A. Anassillide, 182 - Caonada MONTEBELLUNA Tel. 0423.1900963

Maria Chenet Risiede a MONTEBELLUNA (TV) in Via Piave, 3 E-mail: maria.chenet@infinito.it Cell. +39 349 8090557.

Il suo Studio si trova in Via Cavour, 29/1 in Montebelluna (TV) Esegue: ritratti a persone ed animali, paesaggi inconsueti e romantici.

Tecniche: acrilico, olio, murales, incisione.

Alcune sue opere sono a Vienna, Ginevra, Colonia, Eppelheim, Monaco di Baviera, Pepper Pike (Ohio-USA), Newburg (Indiana-USA), Pittsburgh (PennsylvaniaUSA).

E’ Associata a: “Blu Cobalto” - Sede in Via dei Tigli - Rosà - VI “I Sogni del Gufo” Ass. Naz. Pittori Naturalisti-Tramonti di Sopra-PN [Un modo non scontato per avvicinarsi alla natura è quello di passare attraverso l’arte. E la pittura naturalistica è un’arte che porta alla riflessione, alla lentezza ed alla meticolosità che forse sembra un po’ anacronistica in questi tempi di super velocità, ma che ha il pregio altissimo di farci riflettere e di farci ammirare quello che ci circonda e che qualcuno nella frenesia del vivere ha dimenticato.]

Mostre personali: novembre 2002 “la Prima” Galleria Vardanega - ASOLO TV dal 29/05 al 13/06/04 “Sguardi” Galleria Vardanega - ASOLO TV dal 29/10/05 al 13/11/05 galleria “La Pala” - SCORZE’ VE dal 29/07 al 20/08/06 “Sguardi’s” Galleria Vardanega - ASOLO TV dal 15/09 al 24/09/06 presso Fiera Recam

L’ARTISTA DEL PALIO

2013

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- MONTEBELLUNA TV dal 14/01/07 al 18/03/07 sale del Municipio - EPPELHEIM - Germania dal 22/09/07 al 30/09/07 chiostro Santuario Monteortone - ABANO TERME PD dal 10/05/08 al 02/06/08 galleria “La Pala” - SCORZE’ VE dal 17/04/10- 02/05/10 “Da una fola agreste” Teatro Accademico CASTELFRANCO V.TO TV Dal 9 marzo al 7 aprile 2013 –Centro culturale RESANA TV Premi e segnalazioni: 1989 Selvana di Treviso “Grafema” Sezione grafica 1° premio 1990 Selvana di Treviso “Grafema” Sezione grafica 3° premio 1999 Cornuda (TV) Extempore a tema 4° premio Castelcucco (TV) Extempore a tema 1° premio 12 sett. ’99 Conegliano (TV) Extempore“Contrada granda” segnalazione 30 aprile 2000 Cornuda (TV) Extempore a tema ………… segnalazione 07 maggio ’00 Romano d’Ezzelino (VI) Concorso-sez.grafica 3° premio 24 giugno ’01 Castelcucco (TV) - extempore a tema………. 3° premio 04 agosto ’01 Arsiero (VI) concorso nazionale ………segnalazione 14 settembre’02 Preganziol (TV) concorso naz. Sez. grafica segnalazione 14 febbraio ‘03 Bassano d.G. (VI) concorso “gatti d’arte” 2° premio 22 giugno ’03 Castelcucco (TV) - extempore a tema …. 2° premio 06 settembre’03 Montebelluna (TV) concorso a tema “Ente Palio” 2° premio 01 agosto 2004 Maniago (PN) Concorso a tema ……….. segnalazione settembre 2004 Conegliano –-Extempore “Contrada Granda” 6° premio “ 01 agosto 2004 Montebelluna “Palio di M.Belluna” 2° premio 19 giugno 2005 Castelcucco (TV) - extempore a tema 2° premio 04 settembre’05 Brugnera di PN Extempo-

re a tema 6° premio ex-aequo 17 aprile 2006 Pove del Grappa (VI) concorso nazionale 5° premio 07 maggio 2006 Romano D’Ezzel.(VI) concorso nazionale segnalazione 08 giugno 2008 Borso del Grappa (TV)extempore a tema 3° premio 10 maggio 2009 Romano D’Ezzel.(VI) concorso nazionale segnalazione 31 maggio 2009 S. Polo di Piave (TV) – etichetta d’autore, Cantina ”Ca’ di Rajo” concorso naz. 1° premio assoluto 14 giugno‘09 Borso del Grappa (TV)extempore a tema 3° premio 12 luglio ’09 Castelfranco V.“note a pennello”extempore a tema 1° premio 04 ottobre’09 San Pietro di Barbozza - Valdobbiadene – TV Etichetta d’autore.- Osteria alla Terrazza premio speciale 22 maggio ‘11 Castelcucco (TV) Extempore a tema - 1° premio 29 maggio ‘11 Mel (BL) Extempore a tema 5° premio 19 giugno ’11 Premio Ponzano V.to Concorso nazionale 5° premio ex e.

21 ottobre ’12 Arsiè –BL Concorso nazionale.……. 2°premio assoluto Svariate esposizioni collettive a livello nazionale ed internazionale.

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Il Drappo ...Edizione 2013

Principali mostre e rassegne

“African leggends” 2000 Comune di Chioggia (Ve) 2000 Nairobi, Istituto Italiano di Cultura 2000 Addis Abeba, Istituto Italiano di Cultura 2001 Poste centrali di Rialto, (Ve) 2001 Helsinki, Centro d’ Arte Annantalo 2001 Strasburgo, Scuola Superiore di Arti “De corde” 2001 Fondazione Giorgio Cini (Ve) “Opus liber” 2002 Chiesetta dell’ Angelo, Bassano (Vi) “Opus liber” 2002 Museo Virgiliano (Mn) “Opus liber” 2003 Galleria Nazionale d’ Arte Moderna (Rm) “Opus liber” 2003 Accademia delle Arti e del Disegno (Fi) “Itart 2003” 2003 5° Mostra Mondiale di pittura, Abbazia di S. Zeno, (Pi) “Art italien contemporain” 2003 Galleria Miromesnil, (Parigi) “Il presente e il futuro di Martina Montagner” 2003 Hotel Ancora, Cortina d’Ampezzo, (Bl) “3° Premio internazionale biennale d’incisione” 2003 Museo d’Arte Contemporanea del “900, Mussumano Terme “Exposicon de arte italiano contemporaneo” 2004 Galleria Santa Maria Cadiz, (Spagna) “Open art 2005” 2005 Sale del Bramante, Piazza del Popolo, (Rm) “Continuità” 2005 Villa Contarini Piazzola sul Brenta, (Pd) “Zeitgenossishe italienische kuhnst“ 2005 Galleria Raphael 12, (Francoforte) „51° Biennale di Venezia” 2005 Atelier Aperti, Accademia di belle arti, (Ve) “Luoghi e corpi” 2006 Chiesetta dell’ Angelo, Bassano (Vi) “6°Biennale nazionale di Pittura Città di Rimini” 2006 (Rn) “5°Biennale nazionale di pittura” 2006 Citta’ di fiume (PN) “L’oro di bisanzio nella luce di Venezia” 2006 Villa Correr Pisani, (Tv) “Ambrosia” 2006 Sale esposizioni d’ arte Barchessa di Villa Manin.

Montebelluna, (Tv) “XLI grolla d’oro” 2006 premio Internazionale d’ arte” 2006 Casa dei Carraresi, (Tv) “L’artista e il suo mondo” 2006 Casa Cima,Conegliano, (Tv) “Don chichotte” 2006 Palazzo Piazzoni, Vittorio Veneto (Tv) “Premio celeste” 2006 San Gimignano, (Si) “Fiera dell’arte di Vicenza” partecipazione ospite “Premio epifania” 2007 Concorso Internazionale, Galleria Eustachi, (Mi) “Premio Mimmo Rotella” 2007, 46° Mostra del Cinema Venezia, ospite d’onore “150 Opere di Martina Montagner “ 2008 Abano Terme, (Pd) “Premio internazionale arcaista” 2008 Tarquinia finalista, (Vt) “New York” Personale 2008 Barchessa Villa Manin Montebelluna, (Tv) “Arte al femminile” Personale 2009 Barchessa Villa Imperiale, Galliera Veneta, (Pd) “18° Biennale i9nternazionale di pittura” 2009 Soliera, (Mo) “Artemisia follie” Rassegna nazionale di poesia, 2009, Symposium XXI, (Mi) “Futurismo e Futuristi” 2009 Villa Benzi Zecchini, Caerano San Marco, (Tv) “La bellezza della donna da Giorgione a Fellini” 2010 Villa Caffo Nevarrini, Rossano, (Vi) “Bell’Italia” 2010 Montebelluna, (Tv) “Tv-Talents” Concorso internazionale giovani talenti, Envirometal park, Castelfranco V.to, (Tv) “19°Biennale Nazionale di Pittura” 2011, Soliera, (Mo) “Woman in art festival” 2011, Premio La Vela d’Oro, (Mi) Promozione televisiva dal 2007 al 2010, presentato dallo storico dell’arte Andrea Diprè Sky 932 Carpe Diem - Sky 855 Free Channel Sky 937 Arte & Arte Channel - Sky 828 La8 - Sky859 Sat8 Sky 958 Genius - Sky 927 Tr2

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DRAPPO 2013 È un lavoro di gruppo, ma anche una prova personale È fatica e felicità insieme È sacrificio, ma anche esaltazione È usare le gambe, ma anche la testa È una valanga di pensieri, ma anche gran calma È voler arrivare al più presto, ma anche concentrazione ad ogni respiro È nella pioggia, freddo o afa pomeridiana È con l’acciacco dell’ultimo momento o in forma smagliante È per la figlia piccola o per le fidanzatine osannanti all’arrivo È un impegno di anni o per la prima volta È dopo mesi di allenamento o una vita da sportivi … quello che vivono i ragazzi che spingono il carro nel giorno più lungo e più bello dell’anno!

Maria Chenet

PROGRAMMA 24° PALIO DEL VECCHIO MERCATO Mese di luglio

Presentazione della manifestazione del Palio del Vecchio Mercato alla Cittadinanza e alla stampa

Trasferta per il Palio di Eppelheim, Oberkochen (D), Kocs (HU).

MesI

di luglio/agosto Presentazione ufficiale delle 11 squadre nella propria Contrada Sabato 24 agosto inaugurazione della mostra personale dell’Artista del Drappo 2013, Maria Chenet presso la sala Espositiva della Biblioteca di Montebelluna.

GIOVEDì 29 AGOSTo Apertura manifestazione in piazza.

ore 20.30 Presentazione delle 11 damigelle ed elezione della damigella del

piazza Sedese Palio 2013.

Consegna delle chiavi della Città al Presidente dell’Ente Palio.

VENERDì 30 AGOSTO Presentazione delle squadre e dei Capimastro; estrazione delle

ore 20.30 pajete per l’ordine di partenza e abbinamento alle squadre

piazza Sedese dell’Europalio;

SABATO 31 AGOSTO

ore 8.00 – 19.30 ”Marcà de ‘na volta” in Piazza

ore 15.00 Prove di qualificazione Contrade

ore 17.00 13^ edizione Europalio: gara fra le città europee

Percorso gara: Municipio – S.Maria in Colle – P.zza Colonna

ore 20.30 Premiazione delle squadre europee

piazza Sedese Musica e divertimento in piazza

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PROGRAMMA 24° PALIO DEL VECCHIO MERCATO DOMENICA 1 SETTEMBRE

ore 09.30 - Duomo S. Messa del Palio e benedizione dei carri, sfilata verso il

Municipio con la Banda Musicale della Città di Montebelluna.

ore 11.00 c.so Mazzini Pesatura carri

ore 15.00 Sfilata storica con la partecipazione di oltre 1300 figuranti delle

contrade di Montebelluna e dei Pali Storici limitrofi accompagnati

dai Mercanti Dogali e la Banda Musicale della Città.

Gara della XXIV edizione del Palio del Vecchio Mercato Scambio dei doni tra le Contrade.

ore 21.00 Spettacolo in piazza lunedì 2 SETTEMBRE

ore 20.30 Serata finale: estrazione premi della lotteria 2013

piazza Sedese Restituzione delle chiavi della Città al Sindaco Premiazione delle squadre

Assegnazione del Drappo Spettacoli pirotecnici.

Stand gastronomico Durante tutte le serate sarà aperto lo stand enogastronomico dalle ed il sabato e la domenica anche dalle ore 12,00

ENTE PALIO 0423.604359

ore 19,30 in Piazza Negrelli

www.ilpalio.it

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La Cucina Del Palio giovedì / venerdì / LUNEDì APERtURA ore 19.30 sabato e domenica APERtURA ore 12.00 e 19.30 Ogni giorno una specialità gastronomica diversa Giovedì 29 agosto Spessatin de mussa (spezzatino di asina) Venerdì 30 agosto Fritura de pes (frittura di pesce) Sabato 31 agosto Cunicio al forno coe patate del Montel (Coniglio al forno con patate del Montello) Domenica 1 settembre sera Speo del Palio... come da tradision (Spiedo del palio...come da tradizione) Lunedì 2 settembre “El Rabalton”

Tutti i giorni Primi Chicche di Nonna Rina al ragù Pasta all’amatriciana Pasta e fagioli Secondi Spalla di vitello con patate del Montello Stracchino del Nonno Nanni con polenta Golosetta del Nonno Nanni con sopressa Bellona Contorni Patate fritte Patate del Montello al forno Misto funghi di bosco Fagioli con cipolla TUTTE LE SERE: Bistecche di cavallo o Coppa ai ferri con patate

OSTERIA DEL PALIO Rosadee Sopressa Bellona Carciofini e cetriolini Folpi lessi (solo venerdì) BirreRIA DEL CARRO Wurstel con senape Formaggi Tipici Birra Artigianale Aktien, Birra Rossa Distelhauser Birra non filtrata Bitta Waiss Birra Artigianale in Bottiglia CASETTA DELLO SPRITZ CASETTA DEL BIN CAFFè Angolo DEI VINI Degustazione dei vini locali a "km 0" della Cantina Montelliana e dei Colli Asolani

via piave 81, 31044 Montebelluna

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Classifica Ufficiale (Intertempo) S. MARIA IN COLLE 2012 2013

1. Caonada 2. Pederiva 3. San Gaetano 4. Posmon 5 Biadene 6. Mercato Vecchio 7. Sant'Andrea 8. Centro La Pieve 9. Guarda 10. Busta 11. Contea

4’42”33 4’57”92 5’06”21 5’09”36 5’08”54 5’15”01 5’29”33 5’19”68 5’20”82 5’20”59 5’35”53

(Arrivo) MERCATO VECCHIO 2012 2013

9’14”06 9’19”76 9’44”78 9’51”26 10’07”53 10’11”39 10’30”97 10’32”30 10’34”03 10’35”08 11’00”55

Il Palio del Vecchio Mercato e l’Europalio s’incontrano

Una delegazione ed una squadra partecipano al palio di...

27 - 28 - 29 giugno

- Oberkochen (Germania)

12 - 13 - 14 luglio

- Kocs (Ungheria)

19 - 20 luglio

- Eppelheim (Germania)

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Albo d ’Oro EDIZIONE

ANNO

1.

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20.

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

CONTRADA VINCITRICE

Guarda Busta Busta Busta Busta Busta Contea Contea Pederiva Pederiva Pederiva Pederiva Pederiva Pederiva Mercato Vecchio Pederiva Mercato Vecchio Pederiva Mercato Vecchio Pederiva Pederiva Caonada Caonada

TEMPO DI GARA

10’ 20” 9’ 27” 9’ 05” 9’ 00” 9’ 04” 9’ 47” 9’ 22” 87/100 9’ 15” 38/100 9’ 31” 76/100 9’ 23” 53/100 9’ 32” 45/100 9’ 11” 68/100 9’ 11” 59/100 9’ 10” 18/100 9’ 35” 22/100 9’ 26” 27/100 9’ 22” 87/100 9’ 31” 11/100 9’ 23” 08/100 9’19” 60/100 9’ 23” 45/100 9’ 23” 20/100 9’ 14” 06/100

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PROGRAMMA 13º EUROPALIO 2013 Venerdì 30 agosto ore 20,30

Estrazione delle pajette per l’ordine di partenza P.zza Sedese Abbinamento delle contrade con le città partecipanti all’Europalio

Sabato 31 agosto ore 17,00

XIII edizione Europalio: gara fra le città europee Municipio - S. Maria in Colle - P.zza Colonna

Percorso di gara

ore 20,30

Premiazione delle squadre

P.zza Sedese

EUROPALIO REALIZZATO GRAZIE AL CONTRIBUTO DI SILVERIO ZAFFAINA E GIAN PIETRO POLONI

badoer infissi

ORDINE D’ARRIVO EUROPALIO 2012 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8)

LA MONTELLIANA (Italia) IMATRA (Finlandia) EPPELHEIM (Germania) TATA (Ungheria) LAIOS (Irlanda) KOCS (Ungheria) CHISINEU - CRIS (Romania) OBERKOCHEN (Germania)

8’59”00 9’00”36 9’54”03 10’12”05 10’24”78 10’56”00 12’05”63 13’12”04

PREMIO 2013 OFFERTO DA OROLOGERIA GIOIELLERIA RENATO GHELLER

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Il Percorso Mercato Vecchio - Arrivo Premio di € 2.600,00 alla Contrada vincitrice Lunghezza del percorso: 1.990 mt.

Miglior tempo: Contrada: Anno:

9’00” Busta 1993

Miglior intertempo: 4’41”06 Contrada: Pederiva Anno: 2001

Chiesa di S. Maria in Colle Premio di € 1.400,00 alla Contrada con il miglior intertempo

Lotteria di Beneficenza

Biglietto € 2,50.

1) RUGOLO: Nuova Mitsubishi Space Star € 11.400,00 Concessionaria FIAT - Montebelluna

13) macelleria km 30: Buono Spesa € 350,00 macelleria km 30 - Montebelluna

2) ENTE PALIO: Gettoni d'oro ENTE PALIO - Montebelluna

€ 1.500,00

14) hosteria carinostri: Buono Spesa € 300,00 pizzeria e cucina - sala d'istrana

3) OXFORD SCHOOL: Corso inglese € 1.250,00 Istituto di lingua inglese - Montebelluna

15) BIN CAFFè: Buono Spesa € 300,00 Degustazione Bin Caffè - Montebelluna

4) FRESCURA: Buono Acquisto € 1.000,00 Ottica Frescura - Montebelluna

16) DON MATTEO: Buono Spesa € 300,00 PIZZERIA RISTORANTE - CROCETTA DEL MONTELLO

5) DIEFFE: Buono Acquisto € 900,00 DF Arredo Interni - Montebelluna

17) bottari: Orologio Citzen € 300,00 oreficeria - gioielleria - montebelluna

6) TAMURE: Week-end a Parigi € 600,00 AGENZIA VIAGGI TAMURè - Montebelluna

18) ciclo factory: "City Bike" € 300,00 bici e articoli sportivi - montebelluna

7) STILNOVO: Set borse € 550,00 Pelletteria di Lusso - Montebelluna

19) BAMBOO: Buono Servizi € 300,00 CENTRO BENESSERE - Montebelluna

8) CANTINA MONTELLIANA: Buono Spesa € 400,00 Cantina - Montebelluna

20) MACELLERIA SIGNOR: Buono Spesa € 300,00 Macelleria equina - Montebelluna

9) NONA NANA: Buono Spesa Birreria Nona Nana - Venegazzù

21) SPORTMARKET: Buono Acquisto SportMarket - Cornuda

€ 400,00

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Sala dʼIstrana-TV www.carinostri.com tel.0422 730957

€ 300,00

10) DON MATTEO: Buono Spesa € 400,00 PIZZERIA RISTORANTE - CROCETTA DEL MONTELLO

22) mondialfrutta: Buono Spesa € 250,00 COOP. AGR. MONTELLIANA - MONTEBELLUNA

11) DOLCE VITA: Abbonamento annuale € 388,00 palestra dolce vita - montebelluna

23) tirindelli: Buono acquisto € 250,00 tirindelli abbigliamento e cerimonia - venegazù

12) MONDIALFRUTTA: Buono Spesa Mondialfrutta - Montebelluna

€ 350,00

24) IL CAMPO: Buono Spesa € 250,00 coop. agr. montebelluna - montebelluna

ENTE PALIO 0423.604359

Estrazione 2 settembre ore 20,30 Piazza Sedese Montebelluna (TV).

Progetto3_Layout 1 27/06/12 13.45 Pagina 1

www.ilpalio.it

I premi non ritirati entro 30 giorni dall’estrazione saranno devoluti all’ente organizzatore.

I vincitori sono tenuti al versamento del 10% sul valore del premio (art. 30 d.p.r. 29/9/1973 n. 600).

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Palio del Vecchio Mercato

RICONOSCIMENTI

Le radici nella tradizione, lo sguardo verso il futuro: Il Palio del Vecchio Mercato, nella sua XXIII Edizione ha il piacere di proporre il Premio Trofeo De Castelli a........

Sfilata storica

Riconoscimento di merito per Fedeltà nella riproduzione storica, originalità e partecipazione alla contrada di........

PREMIO FAIR PLAY

"Panathlon Club Montebelluna, ambasciatore di etica e fair play nello sport, plaude alla squadra che più ha dimostrato questi valori nella competizione".

Montebelluna (TV)

Via L. Pastro, 18 - tel. e fax 0423.303512 montebelluna@capellocentrivista.it

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2013

MARCASTORICA 2011 Rievocazioni storiche in Provincia di Treviso MarcaStorica 2013 Rievocazioni storiche in Provincia di Treviso Andar per borghi a visitar righèe

Andar per borghi a visitar righèe Palio Nazionale delle Botti

VITTORIO VENETO

Insieme per Ceneda

VITTORIO VENETO

Gruppo "Borgo Malanotte" Cose VAZZOLA - loc. Tezze Cosedei deitempi tempiantichi antichiininBorgo BorgoMalanotte Malanotte. XXIII edizione

dal 31 marzo al 7 aprile

VITTORIO VENETO

Associazione Insieme per Ceneda

24 aprile - 01 maggio

26 maggio

Pro Loco Vittorio Veneto

VAZZOLA 1-6-8-9 giugno

Gruppo Borgo Malanotte

04 - 12 giugno

Echi dallo Evo diVivente Mezzo Preludio e Dama

CASIER - loc. Dosson Associazione Dama Castellana

CONEGLIANO dal 7 al 9 giugno

- 18 giugno Associazione17 I Cavalieri Reali

Giornate Medievali.

Alla corte Caminese Palio Nazionale delle Botti

Pro Loco VittorioVITTORIO VenetoVENETO

VITTORIO VENETO 25 luglio, 31 ottobre

25 - 26 maggio, 9 giugno,

Associazione Storico Culturale Undicigradi

14-15 giugno

Associazione Dama Castellana

15 giugno, 30-31 agosto, 1-6-7-8 settembre, 20 ottobre

Associazione Palio di Castelfranco Veneto

29-30 giugno

Pro Loco Asolo

Preludio e Dama Vivente

Palio di Asolo e dei 100 Orizzonti Palio del Castel d'Amore

XI Palio delle Contrade di Valdobbiadene Palio di Asolo e dei 100 Orizzonti

Col ferro e col fuoco

XIII Palio delle Contrade di Valdobbiadene

Pro Loco Asolo

CONEGLIANO

CASTELFRANCO VENETO

Comune di Valdobbiadene ASOLO

Comitato Antica Fiera di S. Lucia VALDOBBIADENE

ASOLO

VALDOBBIADENE

SANTA LUCIA DI PIAVE dal 4 al 6 luglio

19 giugno

25 - 26 giugno 01 - 02 luglio 02 luglio

Comune di Valdobbiadene

Palio delle Contrade

Associazione Palio

CAPPELLA MAGGIORE 6 luglio

Associazione Palio

Festa dei Carbonai Banchetto medievale “Silva”

Pro Belvedere A.S.D. SANTA LUCIA DI PIAVE

CORDIGNANO 6 luglio

09 -Fiera 10 edi16S. -Lucia 17 luglio Comitato Antica

Palio Bisnenti Palio deideiBisnenti

GIAVERA DEL MONTELLO Comitato Palio dei Bisnenti

dal 12 al 14 luglio GIAVERA DEL MONTELLO

Comitato Palio Bisnenti 15dei - 17 luglio

13-14-20-21 luglio

Pro Belvedere A.S.D.

Palio delle Contrade. XIX edizione

Festa dei Carbonai

CAPPELLA MAGGIORE

CORDIGNANO

Godego in cornice

Pro Loco Godigese

CASTELLO DI GODEGO

Artigianato Vivo. XXXI Rassegna

Pro Loco Cison di Valmarino

CISON DI VALMARINO

08 - 09 luglio

24 luglio 05 - 15 agosto

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Vendita Vendita Diretta Diretta dal lunedi al sabato 8.30 - 12.30, 15.00 - 19.00 dal lunedi al sabato 8.30 - 12.30, 15.00 - 19.00

FORNITORE UFFICIALE DEL PALIO C ANTINA MONTELLIANA E DEI COLLI ASOLANI S.c.a.

Via Caonada, 2/A - Montebelluna (TV) MONTELLIANA E DEI COLLI ASOLANI S.c.a.

C ANTINA Tel. 0423/22661-22667 - Fax 0423/22650 - www.montelliana.it

PRESENTAZIONE: Sabato 24 agosto ore 20:30 presso VILLA PISANI Biadene SQUADRA: Bessegatto Gianluca Bolzonello Daniel Bolzonello Denis Boscheratto Mattia Costantin Andrea Fogarolo Ilario (Cic) Isetta Giacomo La Placa Paolo Marsura Giuliano Mazzonetto Paolo Nandi Silvio Pizzolato Gianmarco Rasera Nicola Somenzi Michele Tessaro Luca Tessaro Mirco Tommasella Giovanni Vettoretti Andrea ACCOMPAGNATORI SQUADRA: De Bortoli Igor Spina Andrea Tocchetto Alessio MISTER: Cavasin Fabio CAPOMASTRO: Merlo Gino DAMIGELLA: Merlo Alberta RESPONSABILE CARRO: Cervi Rino COLORE: Viola PRODOTTO TRASPORTATO: Rame SIMBOLO: Il Mancappello

Biadene "A BALLATA DEI “SGRAFALOPA” Tante generazion l’e’ passae ma dei bisgnent nessun se’ ricorda pi’ gnent adess vorie contarve, na’ storia vera l’e’ na’ storia che’ la par na’ preghiera.

Ho conossest un vecio, fiol de pori bisgnent nassest a Biaden drio el bosc in te un cason fat de sass e co’l quert de pajon sempre pien de fun e de disperazion.

El me contava, che’ co’l iera tosatel a casa i tajava la fan co’l cortel e so’ mama piandeva, ea soea de scondon parche’ so’ pare l’era sempre in preson.

I vegnea ciamai sgrafalopa morti de fan sensa colpa parche’ pur de aver calcossa da magnar anca a lopa ghe’ tocava sgrafar.

I vivea sensa un futuro e sensa speransa de poderse impienir ogni

di’ a pansa sempre in giro, co’ la manera in spaea e na’ feta de poenta freda in scarsea.

I andava sul Montel drio a stajon a robar legne e fassine de scondon par poder metar co’ rivava sera calcossa a bojar in tea caliera.

Par riussir a vita, un poc a cambiar in Brasil ghe’ a toca’ emigrar dove che’l se’ ha rot la schena, e anca i braz in mezo al mato a tajar piante e a cavar sass.

Anca mi co’ me varde in te’l specio me ricorde de quel che’ contava che’l poro vecio tanti ani da alora i l’e’passai ma dentro ancora dei bisgnent son restai.

(MARIO CALLEGARI)

BISATA SU L'ALLORO

Le el modo de cusinar a bisata pi fazie e pi bon. Se taja a bisata a toc grosi e se a cusina su’a gradea bea calda inrodoada su’e foje de alloro.

No se ghe mete nessun conzier

parche’ le gia’ grasa par conto so.

Co la e cota se ghe mete sora na presina de sal e pevaro.

No tuti i osei conose el gran bon!!

Bona magnada a tuti!

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BAR

LA LOGGIA C.so Mazzini, 93 Montebelluna

Presentazione: Domenica 28 luglio Ore 20:30 Presso il centro ricreativo il Postale SQUADRA: Bonetto Simone Caeran Mirko Caeran Pierluigi Mazzocato Enrico Polese Emanuele Tessaro Mattia Tessaro Morris Tessaro Simone Vettoretti Giordano Visentin Francesco Visentin Giuseppe

Busta

IL PERSONAGGIO Questa non è la storia di Busta, ma di un uomo di Busta: Aldo il suo nome e rendere buone le soppresse la sua missione.

Se lo incontri un burbero ti pare, ma ha un cuore d’oro ed ama aiutare.

Un mistero è la sua età, di certo c’è soltanto la donna che al suo fianco stà: Elsa una santa, che di pazienza ne ha davvero tanta!!!!

Nella sua cantina le riunioni più importanti, dove vengono prese le decisioni più pesanti.

Qui non manca mai un buon bicchiere di Malvasia, che mette d’accordo tutta la compagnia!

Si definisce un ladro di professione, soprattutto di cuori a livello di Casanova; a tempo perso muratore, con le bocce come passione.

Ma di certo c’è soltanto l’assoluta dedizione, con cui segue il palio e la sua organizzazione.

Se Aldo come amico hai, ogni problema risolverai!

Grande Aldo

CAPOMASTRO: Cecchetto Maurizio DAMIGELLA: Tessariol Federica RESPONSABILI SFILATA e DAMIGELLA: Domengoni Rosanna, Trentin Adriana STAFF TUTTO FARE: Mazzocato Aldo, Filippetto Franco, Gallina Renato, Tessariol Ivano, Tessaro Mauro, Torresan Fabiano, Garbujo Andrea, Filippetto Simone, Mazzocato michele RESPONSABILE CARRO e TRASPORTI: Gallina Simone, Granzotto Roberto, Filippetto Andrea, Pozzobon Renato SIMBOLO: La posta PRODOTTO TRASPORTATO: Animali da cortile e derivati.

PASTA CO I SUCCATEI E PANSETTA

COSSA SERVE: 2 etti e meso de pasta (farfae), 2 succatei, 2 fette grossette de pansetta, oio de oliva, meda segoea, un poc de formai grana

COME PARECIAR: Metar su na tecia 5 cuciari de oio de oliva, dontarghe a segoea tritada e a pansetta a tochet.

Far rosoear par un per de minuti a pansetta e dopo dontarghe i sucatei taiai a fettine.

Assar cusinar a fogo vivo par un per de minuti, e dopo sbassar a fiamma e querdar co un quercio.

Assando cusinar par altri diese minuti.

Cusinar a pasta e scoearla al dent.

Tegnar in banda un goto de acqua dea pasta.

Buttar a pasta su a tecia del sugo e far saltar col fogo alt e sol se bisogna, dontarghe un poca de acqua dea pasta.

Par finir na bea spolverada de formai grana.

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Costruzione carrelli elevatori diesel ed elettronici Ampia disponibilitĂ di carrelli elevatori usati e garantiti.

Assistenza tecnica e manutenzione programmata Vendita ricambi e noleggio 31010 ONE’ DI FONTE (TV)- Via delle Industrie,12 Tel. 0423 949 374 / 948 542 Fax: 0423 948 310 - www-raniero-carrelli.com - e-mail: info@raniero-carrelli.com

Presentazione: Giovedì 22 agosto 2013 Ore 20:30 Presso la “trattoria al giardino” da pasquale SQUADRA: Bolzan Enrico Casagrande Alessandro Corcetto Andrea Cornuda Luca Favero Federico Gobbo Fabio Gobbo Flavio Gobbo Simone martignago Davide Modesto Andrea Modesto Luca Rossi Alessio Basso valter Rossi Alex Girgenti Davide Reato Roberto Visentin Andrea

Caonada

STORIA

Dopo 20 anni cosa si può dire di Caonada che già non si sappia: semplice frazione di montebellna che si estende fra il Montello e la piana fin dopo la ferrovia. Il nome di Caonada deriva sempre da “ Cput Nautae” essendo un tempo un porto di fuime ( in antichità passava il piave e con le zattere portavano i tronchi a Venezia ) e fra le più antiche Parrocchie di Montebelluna. I contadini lavoravano la terra dei signori di Treviso o di Venezia. ora è una frazione abitata da gente di diverse etnie, non è più tanto agricola nel territorio, sono sorti supermercati, vendite di auto, trattori e non per ultimo na rinomata cantina. Il santo patrono è S. Giacomo Maggiore che si festeggia il 25 luglio durante la sagra paesana, conpatrono S. Valentino che si festeggia il 14 febbraio.

RICETTA: POENTINA TENERA CON SALSICCIA E CHIODINI DEL MONTELLO

Ingredienti: 2 salsicce per ogni commensale - farina da poenta - chiodini del Montello - 75 gr. per persona di latteria (formaggio) - latte o panna q.b. - aglio e prezzemolo q.b. - 1 noce di burro per ogni commensale - sale e pepe q.b. - 50 gr. olio - 15 gr. vino bianco.

Preparazione: 1 - cuocere i chiodini con olio, sale, pepe, aglio ed un pò di prezzemolo e mettere a riposare. 2 - cuocere le salsicce aperte per lungo con una lieve spruzzatina di vino bianco, sbucciarle tagliarle a cubetti e tenerle da parte. 3 - fondere il formaggio con il latte o panna ed una noce di burro. 4 - preparare la polentina tenera, appena cotta e versarla in zuppiere quanti sono gli ospiti. 5 - sopra la polenta bollente adagiare i cubetti di salsiccia ben caldi, i chiodini e la fonduta di formaggio calda.

BUON APPETITO DALLA CONTRADA

CAPOMASTRO: Corcetto Pasquale RESPONSABILE DELLA TECNICO: Corcetto Andrea RESPONSABILE DELLA SFILATA: Viviani Rita DAMIGELLA: Reato Federica MADRINA: Girardi Laura SARTA PER IL VESTITO DELLA DAMIGELLA: Vianello Patrizia PARRUCCHIERA DELLA DAMIGELLA: Mery’s Studio Capelli COLORE: Nero SIMBOLO: La Zattera PRODOTTO: Formaggio

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Cucina & Pizza

CROCETTA del MONTELLO v. BRENTELLONA n. 2 Tel.0423.868461 - Chiuso il martedì Aperto DOMENICA a pranzo

VIA G. PERLASCA, 15 - 31044 MONTEBELLUNA (TV) ZONA ARTIGIANALE POSMON TEL. 0423/22322 - E-MAIL: INFO@METOPE.IT - WWW.METOPE.IT

PRESENTAZIONE: Mercoledì 28 agosto ore 20,30 Piazza J. Monnet

Centro Pieve

C'ERA UNA VOLTA SQUADRA: Intorno l'anno 1000 Montebelluna, grazie alla sua posizione strategica ed alle Andolfato Daniele esenzioni del dazio di cui godeva, divenne il naturale emporio del commercio Baldisser Andrea intercorrente tra bellunesi, feltrini e trevigiani.

Bessegato Tommaso Fu in tale clima di scambi, che l'11 settembre 1872 venne finalmente inaugurato il Nuovo Mercato, trasferitosi dal colle della cittadina alla “Pieve”. Tale luogo Bisol Gianluca d’incontro privilegiato conferì maggior prestigio alla nostra città.

Bisol Mauro Il nuovo nucleo urbano andò così sviluppandosi ed espandendosi: nacquero nuove strade, nuove linee Caverzan Marco ferroviarie e nel 1913 vi fu l’inaugurazione della prima tranvia elettrica, rendendo la nostra città sempre più vicina ai centri limitrofi ed affermandosi così maggiormente nella realtà economica e commerciale Colbertaldo Federico dell’epoca.

Conte Denis Della Toffola Davide

LA RICETTA DI QUEST'ANNO: CROSTATA DI AMARETTI Esposito Enrico INGREDIENTI: 200 gr di farina 00, 1 hg di zucchero, ½ cucchiaino di lievito per dolci, 1 hg di burro, Esposito Giacomo 1 uovo, sale, succo di ½ limone, confettura di albicocche, 100 gr di mandorle a scaglie, 2 hg di amaretti, Esposito Massimo brandy.

Montanari Alvise PREPARAZIONE: Lavorare la farina con lo zucchero, ½ cucchiaino di lievito per dolci ed il burro precedentemente sminuzzato ed ammorbidito. Aggiungere poi un uovo, un pizzico di sale ed il succo di Papadhopulli Patrick ½ limone. Modellare l'impasto a forma di palla e metterlo a riposare in frigorifero avvolto in un tovagliolo Pasin Paolo per 1 ora.

Piovesan Stefano Stendere quindi la pasta nella tortiera e praticare dei fori sul fondo con la forchetta.

Spalmare della confettura di albicocche e cospargere con 50 gr di mandorle a scaglie.

Scandiuzzi Matteo Disporre sopra 2 hg di amaretti leggermente imbevuti di brandy ed, infine, ricoprirli con altri 50 gr di Soster Cristian mandorle sminuzzate.

Spada Gabriele Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti circa.

CAPOMASTRO: Esposito Massimo VICE CAPOMASTRO: Della Toffola Cesare PREPARATORI ATLETICI: Andolfato Daniele, Della Toffola Davide, Esposito Massimo DAMIGELLA: Rusconi Sara RESPONSABILI CONTRADA: Bianchin Lisa, Bordin Teresa, Caeran Fabio, Cervi Cristina, Marin Silvana, Poloni Ennio, Pullin Annamaria, Volpato Omar SANTO PATRONO: 8 Dicembre – Beata Vergine Immacolata COLORE: Azzurro PRODOTTO TRASPORTATO: Libri ed offelleria

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LATTONIERE - COPERTURE EDILI IMPERMEABILIZZAZIONI CIVILI E INDUSTRIALI

Via Partidor, 3/C - 31044 Montebelluna (TV) - Tel. e Fax 0423.300817 - Cell. 337.701874

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Via Ospedale, 34 MONTEBELLUNA (TV)

PRESENTAZIONE: Venerdì 02 agosto 2013 ore 20,30 Stand Comitato “la Contea”

Contea

IL CAPITELLO Nelle nostre campagne agli incroci, all’imbocco di stradine o ai confini dei campi era frequente trovare “capitèi verdi” dove ci si fermava per un segno di croce o una breve giaculatoria, e dove, nel mese di maggio, le famiglie si riunivano per la recita del rosario. Nel circondario di Montebelluna possiamo per fortuna trovare ancora di questi “capitèi” con immagini: ora del Sacro cuore, ora di san Giuseppe, sant’Antonio da Padova o sant’Antonio Abate, spesso della Sacra Famiglia e della Madonna. Una nota particolare merita il culto della Madonna dell’olmo, venerata in un capitello anche nella nostra contrada, le cui origini risalgono al medioevo nel territorio di Cava dei Tirreni. La leggenda narra che un gruppo di pastori fu colpito per alcune notti di seguito da un insolito splendore finché decisero di avvicinarsi, ma più si avvicinavano più il bagliore diminuiva fino a spegnersi. Avvisarono l’abate del luogo che si recò sul posto.Tra i rami di un grande olmo fu trovata l’immagine di Maria.

Trasportata in chiesa in solenne processione l’immagine tornò miracolosamente nel luogo CAPOMASTRO: dell’apparizione dove iniziò ad essere venerata prima in una semplice cappella, nei secoli Bonsembiante Nicholas DAMIGELLA: Ganeo successivi in un santuario. Il culto della Madonna dell’olmo si è propagato giungendo fino a noi. Nel nostro colmello via Ponte Sacchetto era delimitata originariamente da una siepe Adriana SIMBOLO: Torrenella quale spiccava un olmo dove era stata collocata l’immagine della Madonna davanti Campanile alla quale si fermava la processione delle Rogazioni nei giorni dell’Ascensione. Negli COLORI: Giallo-Nero anni ’40 l’albero cadde e del capitello si persero le tracce. Qualche anno fa poco lontano PRODOTTO: Fiori dal luogo originale è spuntato un altro olmo e Gino, proprietario del terreno, SAGRA E PATRONO: che ricordava la presenza del capitello dai racconti dei genitori, decise di farlo 21 Novembre crescere piegandone e intrecciandone i rami per formare una nicchia così da poter Madonna della salute SARTA: Tessariol Stefania incastonare nuovamente l’immagine sacra. Ora l’albero è finalmente pronto per PARRUCCHIERA: assolvere il suo compito così l’immagine della Madonna è tornata al suo posto De Bortoli Nadia e sabato 11 maggio 2013 proprio in via Ponte Sacchetto, alla presenza di tutto RESPONSABILE DAMIGELLA: Guarnier Chiara il borgo è stata benedetta da Mons. Prevosto don Cleto nostro parroco. A volte le tradizioni sane sono più forti di tutto, è quindi giusto mantenerle, rispettarle e RESPONSABILE SFILATA: trasmetterle.

Poloni Aldo SQUADRA: Basso Enrico Bellò Davide Bonsembiante Nicholas Bonsembiante Thomas Canonico Stefano Casella Matteo Cavallin Angelo Cavasin Matteo Caverzan Fabio Giacon Alessandro Iarriccio Luigi Sartor Giovanni Simeoni Alex Simeoni Marco

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Guarda

Na regoea del bon vivare…

Questa volta raccontiamo una storia forse banale per molti ma genuina per altri… “ Na volta a nostra contrada a jera tuta de contadini e pochi ma pochi ben i siori…

A vita a jera dura, alsarse a matina presto, andar sui camp augurandose che a jornada a fosse bea, e magnar quel che a tera a me dava, o chel poc che se podea comprar.

Na volta tut avea un senso anca a fadiga che a sera te portai casa.

Se lavorava tant par aver nient ma na roba che tuti i gavea jera el rispetto!

Se se conosea tutti, se se dava na man co qualcuni i gavea bisogno e tutto sensa spetarse nient in cambio…perché nient se avea!

No ghe jera geosie, e gnanca invidie, solche il rispetto e l’amicisia quea semplice genuina, che forse pochi al dì de ancuò pol dir de conosar veramente.

Co se se catava par strada col caret se se saudava sempre, no come dess che dee volte no te sa gnanca chi che sta sua porta de fianco casa toa, o co te cati qualcuno par strada te te giri da che altra parte fasendo finta de gnanca vedarli solche parchè, stranamente, te sì de corsa.

Insomma quel che voria dir xe che a sto mondo a prima regoea del bon vivare xe el rispeto de se stesi e de chealtri. Dopo, tuto el resto xe pi fasie e vién da sé anca la paxe .”

RESPONSABILE DAMIGELLA: Guarnier Anna RESPONSABILE MERCATINO: Scopel Ivana, Simonetto Emma RESPONSABILE SFILATA: Bottin Dino CAPOMASTRO: Guarnier Anna DAMIGELLA: Bado Dalida SIMBOLO: “La Canora” COLORE: Giallo / Verde PRODOTTO TRASPORTATO: Tessuti SANTO PATRONO: S. Vigilio SAGRE: 31 Gennaio – S. Giovanni Bosco 26 Giugno – S. Vigilio

RISOTO COL RADICIO

Par quatro che magna: 4 eti de risi da risoto (el vialon nano el xe el mejio) 1 caspo de radicio trevisan (o altro basta chel sie rosso) 1 spigol de ajo Meda zegoea 4 sculieri de grana gratà Na nosa de buro Ojo e sal Brodo de verdure Medo goto de vin bianco seco

Se fa cussì: Far un bel desfrito co a zegoa e co l'ajo (che dopo l’ajo se o buta via); Tajar el radicio - dea misura che pì ve piase ma no massa fin – e butarlo sol desfrito fasendoeo prima saltar a fogo vivo e dopo par diese minuti a fogo basso.

Butar i risi sua tecia e farli insaoir a seoco col radicio e scumisiar a cusinar el risoto zontandoghe el brodo de bojo un fià par volta. Prima de cavarlo dal fogo, trarghe grana e buro.

Servir de bojo spolverando ancora de grana. Vin bianco!

PRESENTAZIONE: Sabato 20 Luglio 2013 ore 20.30 sede del quartiere SQUADRA: Bandiera Mirco Bandiera Nicola Franco Claudio Martignago Marco Mondin Francesco Panciera Rudy Polono Gustavo Poloni Matteo Serena Giacomo Taddio Francesco

Mercato Vecchio

MERCATO VECCHIO Appena terminati i rigori dell’inverno si cominciano a vedere, nella nostra frazione lungo le rive, gli atleti designati per il Palio che iniziano gli allenamenti individuali per poi culminare, durante l’estate, in quelli collettivi di tutta la squadra che, verso sera, effettua il percorso di gara spingendo il carro fino alla Piazza Colonna. C’è tanta animazione nel paese nell’attesa della competizione vera e propria, che si svolge ormai da tanti anni nella prima domenica di settembre, suscitando ancora l’entusiasmo dei primi tempi.

Anche la sfilata in costume che anticipa la gara è ancora molto sentita e, in particolare, lo scorso anno ha visto la partecipazione di molti bambini che, tirando il loro carretto, si sono sentiti anch’essi atleti, divertendosi moltissimo. Come di consueto, il sabato prima del Palio si effettua un mercatino con le bancarelle nelle quali le varie contrade espongono i loro prodotti caratteristici che, per Mercato Vecchio sono i fagioli. Questo alimento era considerato essenziale e non mancava mai sulla tavola delle nostre nonne anche perché, una volta essiccato, era disponibile tutto l’anno. Considerato nell’antico passato un piatto “povero” è stato via via rivalutato ed è ancora oggi molto apprezzato.

PASTA E FAGIOLI CON OSSA DI MAIALE

CAPOMASTRO: Poloni Fiorenzo ACCOMPAGNATORI: Pedori Fabrizio, Panciera Renato, Bastanel Fiore DAMIGELLA: Furlan Goria RESPONSABILE SFILATA MERCATINO: Perin Ortensia, Casanova Simonetta, Pontin Marina, Sernagiotto Ivana, Morlin Ana Maria, Bastianel Morena, Bombaci Laila COLORE: Blu PRODOTTO TRASPORTATO: Granaglie SIMBOLO: La Colonna

Ingredienti: 300 gr di fagioli secchi oppure 1 kg di freschi, 1 cipolla, 1 costa di sedano, 1 carota, 1 patata, 1 pomodoro maturo (facoltativo), 2-3 ossa di maiale, 1 spicchio d’aglio, olio extra vergine di oliva, sale, pepe, parmigiano, 1 dado vegetale, 200 gr di tagliatelle larghe all’uovo.

Preparazione: mettere al bagno la sera prima i fagioli secchi, al mattino scolateli e risciacquateli, se usate fagioli freschi basterà sgranarli dal loro baccello. In una pentola mettete abbondante acqua non salata con la cipolla, il sedano, la carota, la patata, il pomodoro, l’aglio e le ossa di maiale. Appena inizia a bollire aggiungete i fagioli e dopo 30 minuti di cottura, un dado vegetale. Continuate la cottura fino a quando i fagioli risulteranno teneri, in tutto dovrebbe bastare circa 1h15.

Quando i fagioli saranno cotti, togliete le ossa di maiale e l’aglio, passate tutte verdure e una parte dei fagioli nel passaverdura, e aggiustate di sale e pepe quanto necessario. Riportare a bollire e cuocete le tagliatelle mescolando facendo molta attenzione che non si attacchino sul fondo.

Disponete su 4 ciotole di pasta e fagioli. Aggiungete un filo dei olio extra 49 vergine d’oliva, una spolveratina di parmigiano e servite.

PRESENTAZIONE: Sabato 27 luglio 2013 ore 20.00 Campo sportivo di Biadene/Pederiva SQUADRA Bottin Matteo Bottin Simone Brufatto Roberto Caverzan Giuliano Durante Nicola Gajo Antonio Gallina Lamberto Luban Michele Martignago Damiano Piccolo Riccardo Rizzi Matteo Saccol Martina Semenzin Sebastian Stecca Gianluca Tocchetto Oscar Tormena Thomas Zanetti Costatino Zanetti Fausto Tonel Filippo SQUADRA PRIMAVERA Celato Alberto Gaiotti Kevin Gallina Giorgio Padovan Nicola Poloni Edoardo Tartini Nicola CAPOMASTRO: Bolzonello Ermes DAMIGELLA: Pontello Alessia COLORE: Bianco

Pederiva

PEDERIVA..…….E LA REALIZZAZIONE DI UN SOGNO Frazione di Pederiva: non solo giovani atleti e baldi giovanotti con i loro grandi o piccoli progetti.

Anche anziani con uno spirito giovane, tanti ricordi e qualche piccolo-grande sogno realizzato: questo è il nostro contradaiolo a cui quest‘anno vogliamo dedicare il nostro omaggio. Conosciuto come “BEPI” nato a Pederiva nel 1926, l à sempre vissuto, sposato da 60 anni con Lidia. Nato da una famiglia povera, rimasto senza la mamma in età giovanissima con 4 fratelli più piccoli, ha dovuto, all’età di 7/8 anni incominciare con il lavoro nei campi per dare una mano per sbarcare il lunario. Al mattino a scuola, al pomeriggio nei campi “a past co e vacche,” così fino alla fine della 5°elementare. Terminate le scuole lavorò in un officina meccanica alla riparazione delle macchine agricole, che allora erano di legno, fu così che incominciò la sua passione. Durante la guerra dall’età di 16 anni guidò per 3 anni la mietitrebbia, la guerra come in molte delle nostre famiglie, portò fame e stenti; procurarsi il necessario divenne una lotta giornaliera, anche il giovane “BEPIN” faceva la sua parte come quella volta che con un gruppo di paesani andarono fino a Trieste per procurarsi un po’ di sale, con mezzi di fortuna e il rischio di essere intercettati dai tedeschi. Finita la guerra lavorò alla ricostruzione delle strade alla guida del compressore, mestiere duro. Dopo di che potè finalmente lavorare come falegname, con genialità e grande passione. Andato in pensione, oltre a curare il suo orticello, incominciò a coltivare il suo desiderio di costruire piccoli oggetti: attrezzi in miniatura con tutte le caratteristiche degli originali. Pian piano anno dopo anno nel suo laboratorio ne ha realizzati molti che ci ricordano il nostro passato, fra tutti “IL CARRO”E la mitica “BALILLA” tanto sognata e finalmente riuscito a riprodurre. Negli anni scorsi si potevano ammirare i suoi piccoli gioielli il giorno del mercatino vicino alla bancarella del “PEDERIVA”, la sua frazione amata e sostenuta da sempre. Gli anni sono passati sono arrivati gli acciacchi ma non è difficile incrociarlo a passeggio, sempre col sorriso sulle labbra sereno e appagato. Caro “BEPI” siamo orgogliosi di averti come amico-sostenitore dei nostri ragazzi e della tua e nostra “CONTRADA PEDERIVA”.

PRODOTTO TRASPORTATO: Pane e dolci da forno SIMBOLO: Il Forno

Presentazione: Mercoledì 21 agosto ore 20,30 “Il pozzo” SQUADRA: Agnolin Roberto Badoer Nicola Bandiera Matteo Bettamin Roberto Bolzonello Stefano Bordignon Andrea Caverzan Diego Celotto Giordano Dartora Marco De Anna Riccardo Funes Nicholas Kozhuharov Kliment Marchesan Giancarlo Montagner Marco Nandi Tiziano Pavan Stefano Pellizzari Paolo Salvalaggio Alessandro

Posmon

STORIA

La zona di Posmon, grazie alla sua posizione ai piedi delle Rive e alla peculiarità di avere una falda acquifera che scorre sotto la sua superficie, ha avuto insediamenti umani già da millenni addietro. Sono noti infatti gli scavi in corso che stanno portando alla luce una necropoli preromana e documentazioni storiche raccontano che furono visibili per secoli i resti delle mura di un accampamento romano. La sua comunità, seppur piccola, partecipò all’atto di fondazione del ‘Mercato di Montebelluna’; esso era già fiorente quando nel 1157 Federico Barbarossa concesse un ‘reddito’ al vescovo Uldarico di Treviso e lo stesso vescovo successivamente lo ‘regalò’ alla Comunità Montebellunese nel 1170 trattenendo per sé una piccola percentuale….

Proprio nella stipula di questo patto si legge: “ …. a dì 9 marzo 1170 alla presenza del giudice Adelardo, comparvero da una parte Uldarico vescovo di Treviso e Willermino avogàro (avvocato) della Chiesa Trevigiana; dall’altra Moderlano castaldione (amministratore) del Castello e i giurati Vuiperto da Caerano, Ardengo da Posmon, Simeone da Pieve, Romerio da Guarda e Blandendo Blandeni da Biadene….” Fu di seguito un feudo dei Collalto e durante la dominazione della Serenissima vi furono erette diverse ville tra le quali si distingue villa Pola, con il suo pregiato affresco raffigurante le gesta di Carlo Magno, villa Van Axel, al cui interno si trovano le prime raffigurazioni ad affresco di Venezia e Piazza dei Signori di Treviso, villa Giustinian Rinaldi, villa Contarini, ecc..

Lo sfruttamento della falda acquifera, attraverso numerosi pozzi artesiani, permise lo sviluppo di un villaggio che ebbe tra le sue attività principali la coltivazione delle verdure. L’importanza dei pozzi per questa zona è sottolineato dal fatto che lo stesso nome ‘Posmon’, deriva da ‘pos bon’ cioè pozzo buono. Nel 1991, allo scopo principale di sostenere la squadra che rappresentava il quartiere nel Palio del Vecchio Mercato, nacque il Comitato Festeggiamenti di Posmon. Il Comitato organizza annualmente due sagre per raccogliere fondi per le sue numerose iniziative sociali. La prima è denominata ‘Festeggiamenti di Sant’Antonio’ perché cade nella ricorrenza di questo santo. La seconda, denominata ‘Antica Sagra di Posmon’ si svolge sempre CAPOMASTRO: Bandiera Matteo nell’ultima settimana di agosto. Nel mese di Giugno grazie all’idea del gruppo che DAMIGELLA: Tessariol Federica partecipa al Palio del Vecchio Mercato si svolge il “ Triathlon a Posmon”, torneo di basket, volley, calcetto 3 contro 3.

SEGRETARIO: Bolzonello Stefano

TESORIERE: Innocente Maria RESPONSABILE DAMIGELLA E SFILATA: Zamattia Claudia COSTUMISTA DAMIGELLA: Adami Laura COSTUMISTA SFILATA: Bresolin Fiorella ACCONCIATURE PARRUCCHIERA: Marisa RESPONSABILE MERCATINO: Barile Nicola SIMBOLO: Il Pozzo COLORE: Arancione PRODOTTO TRASPORTATO: Verdura

Baccalà alla Vicentina:

Gran piatto gustoso, conosuo da per tutto el se un piatto un po’ laborioso, ma che esalta e nostre tavole. Se parte con il baccalà che sia di marca se o mette in bagno con il ricambio dell’acqua continuo per tre giorni. Dopo se o cura fasendolo a pezzi, se o suga e se infarina. Se ciapa na tecia se ghe sonta un bel po’ de oio de oliva extravergine, della segola tagliata a fettine fine; se posa i pezzi de baccalà infarinai sul fondo de a tecia se ghe zonta qualche sarda curada e fatta a pezzetti, una manciatina de parremol fresco, una manciata de formai grana grattuggiato. Dopo se o aggiusta de sale e pevaro e se querde i pezzi de baccalà con il latte, se mette carta da forno e sopra stagnola ben sigillata e coperchio. Se mette in forno a 110° per 3 ore e mezza.

Dopo se stusa el forno e se assa dentro per mezzora; el baccalà se ho ripresenta dopo che le riposà, con un forchetton se ho sminuzza e se ghe dà un’altra scaldada, se prepara el piatto de baccalà accompagnato con la polentina tenera.

Buon appetito.

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PRESENTAZIONE Venerdì 23 Agosto ore 20.30 presso l'Area Verde SQUADRA: Bergamin Fabio Bergamin Massimo Olivieri Matteo Cavallin Michele Favero Mirco Garbujo Alessandro Guerra Francesco Lasen Matteo Piovesan Marco Pellizzari Filippo Silvestri Daniele Torresan Elia Trevisan Alessandro Venturato Stefano Zamprogno Massimo

Sant’Andrea

La necessità di avere un punto di ritrovo ha spinto alcuni abitanti della zona a ristrutturare un vecchio deposito per poter istituire un centro che servisse da riferimento per qualsiasi necessità della frazione. E’ nata così l’Area Verde, simbolo di S.Andrea.

Situata nel verde della campagna montebellunese, è utilizzata per svolgere varie manifestazioni. Il prodotto della contrada è la frutta con la quale vengono confezionate marmellate di vario tipo e distillate, nella vecchia tradizione, originali grappe. Tra le varie manifestazioni che interessano la nostra contrada si ricordano i festeggiamenti in occasione del Santo Patrono di S.Andrea che cade il giorno 30 novembre. In questo periodo si svolge presso il centro la tradizionale sagra paesana.

Nel corso della manifestazione si attuano varie attività di intrattenimento per grandi e anche per i più piccoli, in particolare si ricordano i raduni ippici in cui è possibile fare qualche giro su carrozze trainate da cavalli il mercatino dell’hobbistica.

Il falò della befana è una tradizione che ci accompagna da molti anni. Il prossimo anno ci sarà, il primo maggio, la “festa di primavera” con la fiera delle piante.

CAPOMASTRO: Cavallin Silvano DAMIGELLA: Olivieri Letizia RESPONSABILE TECNICO: Venturato Stefano PREPARATORE TECNICO: Favero Mirco SIMBOLO: Area Verde PRODOTTO TRASPORTATO: Frutta COLORE: Verde

RICETTA TIPICA DI SANT’ANDREA: FIORI DI ZUCCA FRITTI

Ingredienti per quattro persone: 16 fiori di zucca, 100 g di farina 00, 100 ml d’acqua fredda, 1 uovo, olio, sale.

Preparazione: Per prima cosa pulite bene i fiori di zucca, aprite delicatamente il fiore, eliminate il pistillo interno e richiudetelo, poi tagliate via il gambo; lavate accuratamente i fiori sotto un getto d’acqua fredda e asciugateli. In una terrina ponete la farina, e mescolatela versando l’acqua fredda in modo che non si formino grumi, poi separate il tuorlo dall’albume e unite anche quest’ultimo nella terrina e mescolatelo fino ad incorporarlo completamente. Mettete a scaldare l’olio in una capiente padella, e immergete i fiori nella pastella; quando l’olio avrà raggiunto la giusta temperatura, friggete i fiori e, quando saranno dorati per bene, trasferiteli in un recipiente rivestito con carta assorbente.

Presentazione: Giovedì 1 agosto ore 20:30 presso stand capannone Sagra SQUADRA: Bantago Amidou Bianchin Fabio Bonora Alessandro Castriotta Cristiano Cavallin Andrea Cazzola Giovanni Cervi Alessandro Favero Alessandro Gaffo Raffaele Innocente Stefano Michielin Alessandro Quagliotto michele Salvadori Gianluca Savietto Mauro Vendramin Lino

San Gaetano Pomodori Verdi de San Martin: Roba: 4 Kg de Pomodori verdi (prima dea brosada) Un litro e medo de seo 1 litro de oio, que che se vol, di branche de sal grossa parsemol, pevaro e sal fina pa consar.

Come far: Lavar i pomodori verdi, taiarli a fettine, metterli su na’ tecia de terracotta o plastica e metterghe do branche de sal grossa e assarli riposar par 3 ore. Scoarghe l’acqua che i ga fat.

Su a stessa tecia, metterli e querderli col seo par 3 ore, tirarli fora e sugarli ben su na’ canevassa, frullar parsemol, sal, e pevaro e consarli. Basta metterli su i vaset e querderli de oio e sararli e i se pronti par accompagnar tanti piatti.

Capomastro: Alessandro Cervi Preparatore Atletico: Gianluca Pancera Responsabile carro: Mario Torresan Responsabile sfilata: Angelina Cozza Damigella: Sartoretto Michela Prodotto trasportato: Scarpe Colore: Rosso

Contrada di S. Gaetano La contrada di S. Gaetani nei tempi antichi nota come bassa Pieve.

Terreno poco fertile fino all’arrivo dell’acqua che contribuì allo sviluppo dell’ agricoltura.

Seguì un cambiamento radicale quando cominciarono a fare gli scarponi a mano.

Con il tempo esportarli in tutto il mondo.

Tante persone con fatica e volontà hanno contribuito alla crescita di questa contrada.

Fiorirono industrie migliorando lo stile di vita.

Qui si conservano attrezzi autentici (dei scarperi) che ricordano come si lavorava una volta.

Nei primi del ‘900 vicino alla chiesa fu innalzato il campanile e fu piantato un castagno che durò quasi un secolo chiamato “el castagner” simbolo di S.Gaetano

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Protezione Civile di Montebelluna

Per info: Nucleo Comunale di protezione Civile Città di Montebelluna Via Callarga, n° 10 - 31044 - Tel 0423/24242 Fax 0423/24094

Continua l’impegno, davvero instancabile, dei volontari della Protezione Civile di Montebelluna, attivi nel corso di tutto l’anno in molteplici interventi di emergenza e soccorso, in diversi servizi a favore della Comunità e in numerose attività di volontariato sociale.

L’aiuto indispensabile di supporto alle Istituzioni, la collaborazione precisa nel territorio vede un Nucleo Comunale di Pronto Intervento di volontariato fiore all’occhiello con persone valide e preparate, motivate, costituito da oltre quaranta volontari, e altre 7 associazioni di Protezione Civile che collaborano per un totale complessivo di 182 volontari, con una buona partecipazione femminile.

In questi ultimi anni il gruppo di Montebelluna, con a capo Sindaco Marzio Favero e Vice Sindaco Elzo Severin Autorità locali di Protezione Civile, si è contraddistinto per un forte dinamismo e spirito di sacrificio, operando su vari fronti in sinergia con tutti gli Enti e le Istituzioni preposte, dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile ai Coordinamenti Regionali e Provinciali, del quale fa parte, dalle varie Forze dell’Ordine ed Enti in convenzione presenti nel territorio. Molti meriti e certificazioni ha ricevuto per il bene prestato generosamente in particolare durante le ricerche di persone scomparse e successivamente ritrovate.

Una protezione civile composta da volontari addestrati, preparati, informati, regolamentati fa si che gli interventi per la comunità siano garantiti con efficienza si ricorda che la stessa viene sempre attivata dagli organi competenti in supporto. Importante è l’attività svolta dal volontari è l’informazione alla popolazione che viene divulgata periodicamente con materiale didattico e serate presso le scuole su come comportarsi in caso d’emergenza.

Pro Loco Montebelluna Pro loco Montebelluna Sede: Piazza Aldo Moro 1/A Montebelluna (TV) Presso la barchessina del Parco Manin.

Tel. 0423.23827 - Fax 0423.248867 email: prolocomontebelluna@libero.it - www.prolocomontebelluna.it La Pro Loco è un’organizzazione che ha lo scopo di sviluppare il turismo, la valorizzazione del territorio e l’incremento della vita cittadina. L’Ufficio turistico ha lo scopo di far conoscere Montebelluna, il suo comprensorio e il Montello. Di questi vuol far conoscere le risorse naturali, artistiche, culturali, storiche e tradizionali.

La Proloco organizza, tra le varie manifestazioni, il Carnevale di Montebelluna (penultima domenica di carnevale) e le tradizionali Fiere degli Uccelli, Animali e Piante (Lunedì di Pasqua e ultima Domenica di Agosto).

Attualmente costituita da più di 100 soci in continua espansione, è guidata dal Presidente Roberto De Bortoli e da un Consiglio Direttivo di 15 Consiglieri tra cui due Vice presidenti ed un Segretario.

La Pro loco è aperta ad iniziative e collaborazioni con altri Enti ed Associazioni di Montebelluna e del Comprensorio Montelliano, allo scopo di creare sinergie per il miglioramento della nostra Città.

Foto arrivo Piazza Colonna 2012

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Presentazioni contrade Data

Ora Contrada

Località

Sabato 20 luglio

20:30

Mercato Vecchio

Sede di quartiere

Giovedì 01 agosto

20:30

San Gaetano

Stand capannone sagra San Gaetano

Sabato 27 luglio

20:00

Pederiva

Campo sportivo via Feltrina Nord

Domenica 28 luglio

20:30

Busta

Centro ricreativo il Postale

Venerdì 02 agosto

20:30

Contea

Stand Comitato “la Contea”

Sabato 03 agosto

20:30

Guarda

Centro frazionale di Guarda

Mercoledì 21 agosto

20:30

Posmon

Il Pozzo via Leonardo Da Vinci

Giovedì 22 agosto

20:30

Caonada

“Trattoria al Giardino” da Pasquale

Venerdì 23 agosto

20:30

Sant’Andrea

Area Verde

Sabato 24 agosto

20:30

Biadene

Villa Pisani

Mercoledì 28 agosto

20:30

Centro Pieve

Piazza J. Monnet

www.

29 agosto - 3 Sette m www.facebook.com/ paliodimontebelluna #paliomonte13

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- L a m agi a di una cittĂ in festa