l’aura Esistono ogni genere di speculazioni sulla natura dell'aura. Per poterci connettere con l'altro, per poter essere “in le altre parole” direttamente condizionati, abbiamo bisogno di connetterci attraverso l'aura. Se hai una porta in un canale ed è aperto, e qualcuno ha una porta nello stesso canale dall'altra parte (la porta armonica) per poter fare in modo che quella definizione arrivi ad esistere le vostre aure devono entrare in contatto. Ogni informazione, spiegazione e immagine riguardante questo sistema, sia essa contenuta in libri, opuscoli, pagine web o in formato cd audio, è protetta da Copyright.
Ma ci sono modi diversi di entrare in contatto. Ed aure diverse hanno dimensioni diverse. La prima cosa da sottolineare, riguardo la dimensione dell'aura, e che non è statica. Respira. Se vivi in citta' e devi andare in metropolitana, tirerai la tua aura indentro. E quando dico questo, non intendo che lo farai consapevolmente. La tua aura si ritirerà indentro. In altre parole, l'aura respira. Ed è molto importante comprenderlo per non vederla come qualcosa che è statico. Non ti muovi all’interno di un guscio fisso, non sei in un uovo o qualcosa di simile. DIFFIDATE di chiunque non faccia parte di quest’organizzazione e non sia registrato come analista professionale nella pagina web www.humandesignitalia.it per qualsiasi dubbio scrivere a info@humandesignitalia.it