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FABBRICHE DI CAREGGINE: L'ATLANTIDE ITALIANA
di Marco Ermili presentato nel gruppo Facebook Fotoforum Attimi nel Tempo Editor Luana Ermili – Maurice Ge
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miei primi passi con una reflex risalgono al 1986 quando mio padre mi regalò una Zenith B; tanto bastò per incuriosirmi ed avvicinarmi al mondo della fotografia così l’anno dopo comprai una Yashica Fx3 ed iniziai a leggere la mia prima rivista di fotografia ed a chiedere a chi era più esperto di me. Successivamente, acquistai una Nikon entrando in un brand che a tutt’oggi non ho più abbandonato. "
Con gli stimoli datimi dalle riviste di settore che leggevo avidamente, fui tentato di dedicarmi anche al Bianco e Nero così cominciai a sviluppare e stampare le pellicole autonomamente, ed ancora ricordo con piacere quando oscuravo completamente la mia cameretta e mi infilavo sotto le coperte per mettere la pellicola dentro la Tank a tenuta di luce per poi svilupparla passando per i tre bagni (sviluppo, arresto e fissaggio)e le giornate passate nel bagno per stampare i miei scatti illuminato dalla lampadina rossa e dalla luce dell’ingranditore. Nel corso degli anni ho sperimentato con le attrezzature fotografiche più disparate. L’attrezzatura con cui sono state scattate le foto del reportage è la seguente: Nikon F4S, Obiettivi Nikon AF Nikkor 24 f 2,8 - 35 f 2 - 60 MICRO f 2,8, 80-200 f 2,8 e duplicatore di focale Kenko MC7 Plus: pellicola per diapositiva Kodack Ecktachrome da 100 iso e digitalizzata con il Nikon Super Coolscan 5000 ED.»
Marco Ermili
‘‘Careggine è un paese fantasma della provincia di Lucca, nel comune di Vagli di Sotto, abbandonato nel 1947 e quindi sommerso dalle acque del lago artificiale di Vagli formatosi a seguito della costruzione di una diga idroelettrica.’’
‘‘Tra il 1947 e il 1953 venne costruita una diga, alta 92 m, in grado di contenere 32.000.000 m3 di acqua, e fu gradualmente sommerso il villaggio medievale, che era composto da 31 case e contava appena 146 abitanti. I residenti vennero trasferiti nelle nuove abitazioni di Vagli Sotto, costruito in modo da riproporre fedelmente l'impianto urbanistico del villaggio medievale evacuato.…’’
‘‘Il lago, in occasione dei lavori di manutenzione della diga, fu svuotato facendo riemergere l'antico borgo medievale, con le sue case in pietra, il cimitero, il ponte a tre arcate, la chiesa romanica di San Teodoro e il campanile in rovina. Tale evento, che inizialmente era previsto avvenisse ogni dieci anni, si è verificato soltanto quattro volte: nel 1958, nel 1974, nel 1983, nel 1994 …’’
‘‘ Chiesa di San Teodoro’’
La diga vista da Careggine
‘‘Ultima apertura del sito, anno 1994’’
Serie: I Reportage di Fotoforum Attimi nel tempo vol. 11 http://fotoforumant.wix.com/fotoforum
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