Ospedale Koelliker Rassegna Stampa 2021

Page 1

2021

Ra s s e g n aSt a mp a


PAESE :Italia

AUTORE :Alessandro Mondo

PAGINE :2;3;4 SUPERFICIE :73 % PERIODICITÀ :Quotidiano

2 gennaio 2021 - Edizione Canavese

LA CORSAAL VACCINO LE ASL SCELGONODIUSARESOLOUNAPARTE DELLEFIALE

Un terzodelledosida parte

pergarantirei richiami ALESSANDROMONDO

P.32

Una fiala su trevienetenutadi scorta.Gli ospedaliprivatifermi: mancanoi quantitatividalleAsl

Vaccini,dosicentellinate pergarantireil richiamo Le clinicheancorain attesa dali: Asl Città di Torino 600

vaccinazioni oggi e domani, dalunedì 750 al giorno. Al ALESSANDROMONDO SanLuigi GonzagadiOrbassano, dopounaventinadi vaccinazioni eseguitegiovedì 31, rimo dell’anno, gior- si partelunedì.All’Asl Torino nata di pausaanche 3 si riparteoggi,240 i vaccini sul fronte della vacci- somministrati giovedì. Alla nazione anti- Covid: Torino 5 dal31a domani 50 conl’eccezionedellaCittà del- vaccinazioni algiorno fra i diè la Salutedi Torino, dove si deciso di non perdereun col- pendenti “reclutati” tra quelli po: 474quelli eseguitiieri po- neiturni deigiorni festivi; da lunedì si vaccinaa pieno regimeriggio, comesemprealper- me su tre sedi (una per ospesonalesocio-sanitario, cheda dale) con 150passaggial giordomenica scorsa,il giorno del no, chesalirannoa 250 ILCASO

P

portano il totale a 1.524.«Nonvogliamo perdere tempo-spiega il dottorGiovanni LaValle,direttoregenerale -: l’adesione datadai nostri dipendenti,fin da subito, confermal’attesa ela grande speranza che tutti abbiamo perquestovaccino». Al Mauriziano si riparteogV-Day,

240 vaccinati al giorno. E cosìpurenelle altreAsl/ospegi:

zioni direttamentesul proprio personaledevonoessere classificatedalla Regionecome “centri vaccinali”.Questione di giorni, maintanto - per restarea Torino - Gradenigo, Cottolengo, Koelliker e Villa PiaHospitalsonofermi. Idem nelrestodelPiemonte.Pergli ambulatoriei poliambulatoeri il discorsodovrebbe essere più semplice,nel senso chei

dipendentipotranno sottoporsi al vaccinonegliospedali, quindi senzabisogno di qualifiche etimbri. La prossima settimanala 200campagna vaccinalesaràprogiorno dal 7 gennaio. Dalla gressivamente estesa anche prossima settimanasi parte ai medici convenzionati:speleRsa. anchecon cialisti ambulatoriali,medici Attenzione: parliamo di di base,pediatri.L’Asl Torino strutturesanitariepubbliche. 5,peresempio,haistituito un Buio completo, al momento, centralino multilinee per le per quanto riguardaquelle prenotazioni. Nell’occasione, si precisache«adoggi le uniprivateaccreditate.In linea di massimalepiùgrandidevono checontroindicazionial vacciessererifornite di vaccini dalno sono statodi gravidanzae le Asl diriferimento. Prima ancora, pereseguirele vaccina-

patologiainfettiva acutain at-

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Alessandro Mondo

PAGINE :2;3;4 SUPERFICIE :73 % PERIODICITÀ :Quotidiano

2 gennaio 2021 - Edizione Canavese

to ». E ancora: « Si ricorda che la vaccinazionecontro il Covid è una pratica fortemente raccomandata,in particolare per gli operatori chelavorano in ambitosanitario » . Anche in Piemonte si procedecon le dosi residue di vaccino in attesa della prossima fornitura: altre 40mila attese da Pfizer nei primigiorni della prossima settimana. Perplessità, se non preoccupazione sulla garanzia delle forniture, nelle Asl, alla luce di un avvisoda partedel produttore. «In via prudenziale, visto che le consegnesono nell arcodi una settimana, si suggerisce di utilizzareledosispedite nelleprime due settimane nell arco di 21 giorniper consentire di creare uno stockdi sicurezza necessario ad effettuarelesecondesomministrazioni anche in caso di eventualiritardinelladistribuzione -si legge in una delle slide

di base e ai pediatri su prenotazione

1120 I nuovicasi di persone risultate positive al Covid in Piemonte: 412 gli asintomatici

38 I decessi

di persone risultate positive al virus registrati dall Unità di crisi

girate ai direttoridelle Asl -. Tali criteri sonostati condivisi da Pfizer e adottati dalla gran partedei paesi coinvolti » . L Asl di Torino, per esempio, deve mettere da parte il 33% delle dosi ricevute per garantire il richiamo. Stesso discorso per le altre aziende sanitarie: va da sè che significa ridurre il primo girodella vaccinazione. Decisamente più preoccupantel avvertimentolanciato ieri da Pfizer-Biontech a reti unificate sulla difficoltà a soddisfare il fabbisogno a livello globale e quindi sullanecessità di sdoganarerapidamente i nuovi vaccini in arrivo. Ma questa è un altrastoria. ©RIPRODUZIONERISERVATA

La prossimasettimana tocca anche ai medici

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Alessandro Mondo

PAGINE :2;3;4 SUPERFICIE :73 % PERIODICITÀ :Quotidiano

2 gennaio 2021 - Edizione Canavese

1.LaCittàdellaSalute èstatoilprimopolo ospedalieroapartire. 2.Dal30dicembresi vaccinanomedicie infermieri.3.LacampagnanelleRsa

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

2 gennaio 2021 - 06:59

> Versione online

Vaccini, dosi centellinate per garantire il richiamo. Cliniche ancora in attesa

di Alessandro Mondo Primo dell’anno, giornata di pausa anche sul fronte della vaccinazione anti-Covid: con l’eccezione della Città della Salute di Torino, dove si è deciso di non perdere un colpo: 474 quelli eseguiti ieri pomeriggio, come sempre al personale socio-sanitario, che da domenica scorsa, il giorno del V-Day, portano il totale a 1.524. «Non vogliamo perdere tempo - spiega il dottor Giovanni La Valle, direttore generale -: l’adesione data dai nostri dipendenti, fin da subito, conferma l’attesa e la grande speranza che tutti abbiamo per questo vaccino». Al Mauriziano si riparte oggi: 240 vaccinati al giorno. E così pure nelle altre Asl/ospedali: Asl Città di Torino 600 vaccinazioni oggi e domani, da lunedì 750 al giorno. Al San Luigi Gonzaga di Orbassano, dopo una ventina di vaccinazioni eseguite giovedì 31, si parte lunedì. All’Asl Torino 3 si riparte oggi, 240 i vaccini somministrati giovedì. Alla Torino 5 dal 31 a domani 50 vaccinazioni al giorno fra i dipendenti “reclutati” tra quelli nei turni dei giorni festivi; da lunedì si vaccina a pieno regime su tre sedi (una per ospedale) con 150 passaggi al giorno, che saliranno a 200-250 giorno dal 7 gennaio. Dalla prossima settimana si parte anche con le Rsa. Attenzione: parliamo di strutture sanitarie pubbliche. Buio completo, al momento, per quanto riguarda quelle private accreditate. In linea di massima le più grandi devono essere rifornite di vaccini dalle Asl di riferimento. Prima ancora, per eseguire le vaccinazioni direttamente sul proprio personale devono essere classificate dalla Regione come “centri vaccinali”. Questione di giorni, ma intanto - per restare a Torino - Gradenigo, Cottolengo, Koelliker e Villa Pia Hospital sono fermi. Idem nel resto del Piemonte. Per gli ambulatori e i poliambulatoeri il discorso dovrebbe essere più semplice, nel senso che i dipendenti potranno sottoporsi al vaccino negli ospedali, quindi senza bisogno di qualifiche e timbri. La prossima settimana la campagna vaccinale sarà progressivamente estesa anche ai medici convenzionati: specialisti ambulatoriali, medici di base, pediatri. L’Asl Torino 5, per esempio, ha istituito un centralino multilinee per le prenotazioni. Nell’occasione, si precisa che «ad oggi le uniche controindicazioni al vaccino sono stato di gravidanza e patologia infettiva acuta in atto». E ancora: «Si ricorda che la vaccinazione contro il Covid è una pratica fortemente raccomandata, in particolare per gli operatori che lavorano in ambito sanitario». Anche in Piemonte si procede con le dosi residue di vaccino in attesa della prossima fornitura: altre 40 mila attese da Pfizer nei primi giorni della prossima settimana. Perplessità, se non preoccupazione sulla garanzia delle forniture, nelle Asl, alla luce di un avviso da parte del produttore. «In via prudenziale, visto che le consegne sono nell’arco di una settimana, si

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

2 gennaio 2021 - 06:59

> Versione online

suggerisce di utilizzare le dosi spedite nelle prime due settimane nell’arco di 21 giorni per consentire di creare uno stock di sicurezza necessario ad effettuare le seconde somministrazioni anche in caso di eventuali ritardi nella distribuzione -si legge in una delle slide girate ai direttori delle Asl -. Tali criteri sono stati condivisi da Pfizer e adottati dalla gran parte dei paesi coinvolti». L’Asl di Torino, per esempio, deve mettere da parte il 33% delle dosi ricevute per garantire il richiamo. Stesso discorso per le altre aziende sanitarie: va da sè che significa ridurre il primo giro della vaccinazione. Decisamente più preoccupante l’avvertimento lanciato ieri da Pfizer-Biontech a reti unificate sulla difficoltà a soddisfare il fabbisogno a livello globale e quindi sulla necessità di sdoganare rapidamente i nuovi vaccini in arrivo. Ma questa è un’altra storia.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :L. Cas.

PAGINE :1;4;5 SUPERFICIE :55 % PERIODICITÀ :Quotidiano

7 gennaio 2021 - Edizione Torino

ministero dellaSalute.Icardi:«Vogliamocoinvolgerelamedicinageneraleeifarmacisti LasecondaondataLastimaèdel »

In5mila pervaccinareil Piemonte Atteseperoggi le 20mila fiale mancanti.L’Asl lavoraperle iniezionineicentri accreditati Il Piemonteaspettaper oggi 20 mila nuovedosi del vac-

di Pfizer-Biontech. Ieri la conferma dell’Unità di crisi. La consegnaera attesaper martedìma poi, problemi logistici dell’azienda produttrice l’hanno fatta slittare, nella preoccupazionedelle aziende sanitariepiù grandi, chehanno finoa 700operatori prenotati per il vaccinoogni giorno. Intanto, il ministero della Salute fa il punto sul personale necessarioper la vaccinazione di massa:al Piemonteoccorrono cinquemila tra medici e infermieri, che potrebbero arrivare già a marzo.In contemporanea,l’annuncio dell’assessore alla Sanità,Luigi Icardi: «Stiamo lavorando per coinvolgereanchemedici dimedicina generalee farmacino

cisti

».

apagina 4 Castagneri

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :L. Cas.

PAGINE :1;4;5 SUPERFICIE :55 % PERIODICITÀ :Quotidiano

7 gennaio 2021 - Edizione Torino

LE CURE E LA SCUOLA Icardi:«Lavoriamopercoinvolgeremedicie farmacisti» Atteseperoggile 20miladosi chesonomancateagli ospedali Stamattinaun’aulaconi banchiall’apertodavantialla Regione «Sonocontentadi ciò cheho fatto almenole medierientrano»

InPiemonte5milasanitari perivaccinidamarzoaottobre

I

l

possariceverele migliori cure anchea casapropria ». A ieri, sono 25.428gli to potrebbe arrivaredall’Ema, l’Autorità europea peri medi- operatorisanitari e il persoe gli ospiti di Rsavaccicinali, che ieri hadato il via li- nale il 62,2per centodelle nati, fiaal vaccino di bera anti-Covid Moderna. Intanto, il ministe- le dellaprima fornitura. «Le personedevono averefiducia ro della Salutefa il punto sul nellacomunità scientifica e

Piemonteaspettaper prossime consegnesiano più importanti e regolari. Un aiu-

oggi 20 mila nuovedosi del vaccinoanti-Covid di Pfizer-Biontech. Ieri la conferma dell’Unità di crisi. La consegnaera attesa per martedìma poi, problemi logistici dell’azienda produt-

montese

l’hanno fatta slittare, personalenecessarioper la nella preoccupazionedelle vaccinazionedi massa:al Pie- negli enti regolatori», sottoliaziendesanitarie più grandi, monte occorrono cinquemila nea il medico di famiglia e chehannofino a 700operato- tra medici e infermieri, che animatoredel Patto per la scienza,Diego Pavesio.Che ri prenotati per il vaccinoogni potrebberoarrivare già a mar- hacontato 20 medico no Vax giorno. «Speriamo di non do- zo. In contemporanea,l’anItalia, in Piemonte. ver metteremanoal calendanuncio dell’assessorealla Sa- in E nel uno frattempo, la Asl di Luigi Icardi: Stiamo esclamaCarlo Picco, nità, « rio », ladilavora Torino ancheper inivorando per coinvolgere anrettore della Asl Città di Torino. Una delle aziende a non che medici di medicina ziare le vaccinazionineicentri aver ricevuto le fiale. «Oggi generalee farmacisti,visto privati- accreditati, come gli speriamo davveroche arrivi- chesarannodisponibili vacci- ospedaliGradenigo,Cottolengo e Koelliker. Ma ovunche si conservanoin trice,

no — prosegue— altrimenti

ce nerimarrebberopochee vogliamo concludereil primo giro di iniezioni appenapossibile. Capiamole difficoltà, ma tutti ripongonoattenzione e speranzain questi vaccini. Restaresenzascorte è un messaggionegativo». Consegne previste anchealla Città della Salute.Checosìpotràrestituire cento fiale al Mauriziano, da cui le avevaricevute in prestitomartedì, visto il loro mancato arrivo. Dosi che hannopermessoall’azienda di non rimandare i prenotati di ieri. Maora il Mauriziano le attendeindietro per i suoi dipendenti. L’auspicio è che le

ni normali frigoriferi ».Comequello

è attenzionemassima su contagi e ricoveri.Entro pochi di Moderna. Intanto, ieri, le scorte del farmaco Pfizer- giorni, gli ospedali dovranno 160nuovi posti letto Biontech hannopermessodi allestirei vaccinare435 medici di fami- di terapiaintensiva e i 120 di finanziati dalla glia e pediatri di libera scelta sub-intensiva solo a Torino nel Vaccineday Regione. dedicato loro. Appena una © RIPRODUZIONEL. Cas. RISERVATA quindicina, invece,nella To4. In tutto il Piemontelo hanno I privati accreditati ricevuto in 1.040 e altri 800lo L’ Asl vuole iniziare attendononei prossimi gior- le vaccinazioni ni. Presente,all’ospedale di al Gradenigo, Verduno, il governatoreAlCottolengo e Koelliker berto Cirio. «Questainiziativa — dice — è un segnodella que

nostra volontà di investire

sullamedicina territoriale, filtro versol’ospedalee tassello decisivo affinché ogni pie-

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :L. Cas.

PAGINE :1;4;5 SUPERFICIE :55 % PERIODICITÀ :Quotidiano

7 gennaio 2021 - Edizione Torino

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :7 SUPERFICIE :5 % PERIODICITÀ :Quotidiano

9 gennaio 2021 - Edizione Canavese

la campagna Le cliniche privatesprovvistedelvaccino cacciaaifreezer perquello di Moderna Senonci sarannointoppi,le

prime partirannola prossima settimana.Parliamodelle strutture sanitarieprivate accreditate,per oranon rifornite del vaccinocontro il Covid: strutturedi grandi dimensioni- comeGradenigo-Humanitas oil Cottolengo - medie e piccole.Soloa Torinovannoaggiuntealla lista Maria Pia Hospital, Koelliker eCellini. Complessivamente un esercitodi migliaia di personein Piemonte - medici, infermieri, operatori socio- sanitari

- in at-

di essereriforniti dalle Asl. Da qui l’appello di Aiop tesa

Piemontenella personadi GiancarloPerla,il presidente, affinché si procedacon celeritàa metterein sicurezza quello cheèpersonalesanitario a tutti gli effetti.Sul fronte dello stoccaggiodei vaccini,invece,si attendono i congelatoriordinati da Scr perconservareil prodotto di Pfizer a - 80 gradi.Ieri èpartita la ricognizionedella Regioneper verificare la disponibilità, negli ospedali, deicongelatoria- 20 gradi per conservareil vaccino di Moderna:il prossimoin arrivo.ALE. MON. — © RIPRODUZIONERISERVATA

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :7 SUPERFICIE :5 % PERIODICITÀ :Quotidiano

9 gennaio 2021 - Edizione Torino provincia & Canavese

la campagna Le cliniche privatesprovvistedelvaccino cacciaaifreezer perquello di Moderna Senonci sarannointoppi,le

prime partirannola prossima settimana.Parliamodelle strutture sanitarieprivate accreditate,per oranon rifornite del vaccinocontro il Covid: strutturedi grandi dimensioni- comeGradenigo-Humanitas oil Cottolengo - medie e piccole.Soloa Torinovannoaggiuntealla lista Maria Pia Hospital, Koelliker eCellini. Complessivamente un esercitodi migliaia di personein Piemonte - medici, infermieri, operatori socio- sanitari

- in at-

di essereriforniti dalle Asl. Da qui l’appello di Aiop tesa

Piemontenella personadi GiancarloPerla,il presidente, affinché si procedacon celeritàa metterein sicurezza quello cheèpersonalesanitario a tutti gli effetti.Sul fronte dello stoccaggiodei vaccini,invece,si attendono i congelatoriordinati da Scr perconservareil prodotto di Pfizer a - 80 gradi.Ieri èpartita la ricognizionedella Regioneper verificare la disponibilità, negli ospedali, deicongelatoria- 20 gradi per conservareil vaccino di Moderna:il prossimoin arrivo.ALE. MON. — © RIPRODUZIONERISERVATA

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.ansa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 gennaio 2021 - 17:57

> Versione online

Vaccino: fase 1 al Koelliker, dosi al 75% del personale

Richiamo dal 4 al 6 febbraio (ANSA) - TORINO, 16 GEN - Il primo ciclo della campagna vaccinale contro il coronavirus, per gli operatori dell'Ospedale Koelliker di Torino è terminato con un' adesione del 75%. Tre giorni di attività a pieno ritmo hanno permesso di concludere la prima fase della somministrazione del vaccino prodotto da Pfizer e BioNTech. La campagna vaccinale - spiega una nota dell'ospedale - è stata promossa all'interno tra il corpo medico, il personale infermieristico e Oss e tutti i collaboratori a diverso titolo. La somministrazione della seconda dose, a distanza di 21 giorni, avverrà il 4, 5 e 6 febbraio. "In questo modo - spiega Paola Malvasio, direttrice sanitaria del Koelliker - entro la metà del mese prossimo, gli operatori saranno vaccinati e la Struttura avrà un ulteriore elemento di barriera alla diffusione del virus grazie anche alla stretta collaborazione con la Asl di Torino. Siamo convinti - aggiunge Malvasio - dell'importanza del contributo di ognuno di noi alla complessa lotta alla pandemia. L'alta adesione del personale alla campagna è una dimostrazione di senso di responsabilità. Un traguardo che si aggiunge alle tante misure che abbiamo adottato per fronteggiare l'emergenza in atto". (ANSA). RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA Ottieni il codice embed

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 gennaio 2021 - 23:00

> Versione online

Vaccinazioni Anti-Covid, conclusa la Fase 1 all’Ospedale Koelliker di Torino

È terminata il 16 gennaio il primo ciclo della campagna vaccinale contro il coronavirus, per gli operatori dell’Ospedale Koelliker di Torino. Alte le adesioni che hanno superato l’75%. Tre giorni di attività a pieno ritmo hanno permesso di concludere la prima fase della somministrazione del vaccino contro il COVID-19, mRNA BNT162b2 (Comirnaty), prodotto da Pfizer e BioNTech. La campagna vaccinale è stata promossa all’interno della Struttura tra il corpo medico, il personale infermieristico e OSS e tutti i collaboratori a diverso titolo. La somministrazione della seconda dose, a distanza di 21 giorni, avverrà nelle giornate del 4, 5 e 6 febbraio e di conseguenza, entro la metà del mese prossimo, gli operatori Koelliker saranno completamente vaccinati e la Struttura avrà un ulteriore elemento di barriera alla diffusione del virus. “Grazie alla stretta collaborazione con la ASL di Torino e alla puntuale organizzazione della

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 gennaio 2021 - 23:00

> Versione online

nostra Struttura – spiega la Dottoressa Paola Malvasio, direttrice sanitaria Koelliker – anche nel nostro ospedale si è avviata un’importante operazione di prevenzione e di sicurezza sanitaria. Siamo convinti dell’importanza del contributo di ognuno di noi alla complessa lotta alla pandemia. L’alta adesione del nostro personale alla campagna vaccinale è un’importante dimostrazione di consapevolezza e senso di responsabilità. Questo ulteriore traguardo si aggiunge alle numerose misure adottate presso la nostra Struttura per fronteggiare l’emergenza sanitaria, al fine di garantire ai nostri operatori e ai nostri pazienti standard di sicurezza sempre più elevati”. Foto e Notizie: Ufficio Stampa MAYBE/Ospedale Koelliker CronacaTorino ha modificato le politiche per rispondere ai requisiti del nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR). In particolare ha aggiornato la Privacy Policy e la Cookie Policy per renderle più chiare e trasparenti e per introdurre i nuovi diritti che il Regolamento ti garantisce. Ti invitiamo a prenderne visione, leggi qui. Privacy Policy & Cookies La presente Privacy Policy ha lo scopo di descrivere le modalità di gestione delle informazioni di questo Sito, in riferimento all’uso dei cookie ed al trattamento dei dati personali degli utenti/visitatori che lo consultano ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito, “GDPR”). In conformità a quanto previsto dal GDPR e dalla normativa vigente in materia, il Trattamento dei Dati da parte di questo Sito sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei Dati Personali. A. Riferimento normativo I riferimenti normativi sono i seguenti: i) art. 13 del GDPR; ii) Provvedimento di individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie – 8 maggio 2014 (Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014) Questa è un’informativa resa ai sensi dell’artt. 13 del GDPR e del Provvedimento sopra citato a coloro che si collegano al nostro Sito ed è soggetta ad aggiornamenti dei quali è data pubblicità sul presente Sito. Si consiglia, quindi, di controllare regolarmente l’informativa e di riferirsi alla versione più aggiornata. Si invitano gli utenti/visitatori a leggere attentamente la presente Privacy Policy. B. Titolare del trattamento YOUBOOM SRL, titolare del trattamento, con sede legale in viale Bianca Maria 13, 20122 Milano (IT) garantisce il rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali fornendo le seguenti informazioni circa il trattamento dei dati comunicati o comunque raccolti nel corso della navigazione sul presente Sito. C. Dati personali oggetto del trattamento e finalità 1. Dati generati dall’accesso al sito I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento di questo Sito acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet. Questi dati (ad. es. nomi di dominio, indirizzi IP, sistema operativo utilizzato, tipo di device di browser utilizzati per la connessione) non sono accompagnati da alcuna informazione personale aggiuntiva e vengono utilizzati per: i) ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito; ii) gestire esigenze di controllo delle modalità di utilizzo dello stesso, iii) accertare responsabilità in caso di ipotetici reati informatici. La base giuridica che legittima il trattamento di tali dati è la necessità di rendere utilizzabili le funzionalità del Sito a seguito dell’accesso dell’utente. 2. Dati forniti volontariamente dall’utente I dati personali forniti dall’utente tramite moduli sono raccolti e trattati esclusivamente per la finalità di ricerca di candidati pubblicisti, giornalisti e venditori da inserire nell’organico delle testate della YOUBOOM SRL. La base giuridica che legittima il trattamento è il consenso

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :1;2;3 SUPERFICIE :81 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 gennaio 2021 - Edizione Torino

Varianteinglese, c’èilprimocaso Tagliodeivaccini Al Piemontearriveranno5.850dosiin meno Mentrein Piemontec’è preoccupazione per

l’arrivo della varianteinglesealcoronavirus,

individuatadall’IstitutoZooprofilatticoin una ragazzaitalianaresidentenelRegnoUnito tornatanelVercelleseperNataleeoraguarita, un’altranotiziascombussolalagiornata. Pfizertaglieràdel 29percentola prossima fornituradi vaccinidestinataai Paesieuropei. Così,tra18 e19 gennaio,a Torinoarriveranno 5.850dosiin meno:la Asl riceveràduevassoi al postodi cinque,laCittà dellaSalute,tre. Tuttomentreoggi comincianoi primi richiamidel vaccino.«E vannogarantitinella finestradi 19-23 giornidalla prima iniezione», ripetonogli esperti.L’aziendapiù in difficoltàèla Asl di Torino.Che,nei giorni scorsiè arrivataa1.500 punturealgiornoe adessosi ritrovail 70 percentodifiale in meno. allepagine2 e 3 Castagneri,Rullo, Sandrucci Colpitaunaragazzanelvercellese,erarientratadall’Inghilterra loscorso20dicembre.Eforsec’èunaltrocasoadAlba

LA SALUTEE

LASCUOLA

Perungiornoidehorsdeibarsonostatialcompleto primadelritornodelPiemonte,daoggi,inzonaarancione

Primocaso di «varianteinglese » EalPiemontearrivano menovacciniCovid entreil Piemonte si agita per l’arrivo della variante ingleseal coronavirus, individuata dall’Istituto Zooprofilattico in una ragazzaitaliana residente nel RegnoUnito tornatanel

M

VercelleseperNatalee oraguarita, un’altranotizia scombussola il sabatodella Regione. Pfizertaglieràdel 29 percento la prossimafornitura di vaccini destinataai Paesieuropei. Co-

sì, tra 18e 19 gennaio,a Torino

arriveranno5.850 dosi in meno: la Asl riceveràdue vassoial posto di cinque, la Città della Salute,tre. Tutto mentre oggi cominciano i primi richiami

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :1;2;3 SUPERFICIE :81 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 gennaio 2021 - Edizione Torino

cione ». Poi peròprova a caldel vaccino.«E vannoassolutamare gli animi: «Abbiamoingarantiti nella finestra mente alle aziendesanitariedi di 19- 23 giorni dalla prima dicato un 20- 30 per cento di tenere iniezione», ripetono gli esper- dosi di scorta. Ne abbiamoanti. 28mila e, consideratoche L’aziendapiù in difficoltà è cora il Piemonteha un fabbisogno la Asl di Torino.Che,nei giorni giornaliero di 8.000- 9.000 doscorsi, dopo l’invito della Resi, arriveremoal 18- 19 gennaio a vaccinare il in fretta gione più con una scortadi 17 mila dosi, possibile, è arrivata a 1.500 chegarantiscono il richiamoa punture al giornoe adessosi ri- chi ha ricevuto il vaccino nei trova il 70 per centodi fiale in primi giorni di campagnae meno. «Facciamopiùdi tutti e nuoveprime dosi. Monitoriaci taglianole forniture: è pazze- mo comunquel’evolversi degli sco, di mezzoc’è la vita della eventi». Peroggi,il consulente gente», si arrabbianoi medici. PietroPrestihaconvocatouna E lo dicono:«I richiami sono a videoconferenzacon i manarischio».L’aziendaconfidanel- ger. Obiettivo:aggiornare il cal’aiuto di altre Asl e ospedali. lendario delle iniezioni in baInfatti, nel pomeriggio,sui cel- se a possibili altri inconvelulari dei managerdellasanità nienti nelle consegne.«Punpiemontesecompare il mes- tiamo a concludere la Fase1 saggio dell’Unità di crisi che entro il 21 febbraiomalefornichiede di metterea disposizioture devonoessereregolari e a programmate». ne d’ufficiole dosi in eccesso chi neha più bisogno.Le teleIntanto, ancheil lavorosulla fonate sirincorrono.Alla fine il variante inglese prosegue. problemasaràquasicertamenL’Istituto Zooprofilattico di Torino può sequenziareil cote risolto, nessunovuolevanificare l’effetto della prima dose ronavirus e ha la capacitàdi del preziosissimovaccino,ma analizzarefino a96campionia il malcontento c’è. Anchetra settimanacon questatecnologia. Si attendeconfermaanche chi ora devecederele fiale. «È statosbagliatocorrere— per un casosospettodi Alba. Il riflette un manager—. La vac- virologoGiovanniDi Perri rassicura: «La varianteingleseha cinazione non dovevadiventaunatrasmissibilitàpiù elevata, re un campionatotra Regionie tradizionemmenotra Asl e ospedali. ma già il coronavirus era già molto veloce. Tutti avremmo completato la nale Fase 1 nei tempi indicati se- L’importante è che il vaccino, comesembra,proteggaanche guendo il programma stabilidaquestamutazione». to ». AllaCittàdellaSalutesi reIeri gli immunizzati in Pieun po’ più di calma. I tre spira monte sonosaliti a102.244,tra vassoi in arrivo più le scorte il delgarantisconoi 3.704primi ri- loro anche personale l’ospedale Koelliker. Ma le in programmada chiami mernuove diagnosi di Covid non coledì 20 a mercoledì27 gencalano.Sono1.056i casiindinaio. «Ma poi — spiegano— nelleultime 24 ore.Alti speriamo non ci siano più viduati anchei decessi:62. Soloa Toscherzisulleforniture». prima e secondaonChela situazionenon sia fa- rino, tra data, ci sonostati 2.103morti, cilissima lo ammetteanche, più 29 per cento. I ricoveri durante il convegnodi Azione, scendono:sono59in meno,di il coordinatoredel piano vaccui uno in terapia intensiva, cini, Antonio Rinaudo:«Se ma gli ospedalizzatisono andobbiamodare uncolore al cora 2.626. Piemonteper descriverla,direi LorenzaCastagneri chesiamo in zonagiallo- aran© RIPRODUZIONERISERVATA

La scheda

.

Il

commissario straordinario per l’emergenza Covid,

Domenico Arcuri, hafatto sapereche,da lunedì, Pfizer

consegnerà circail 29per centodifiale di vaccinoin menorispetto aquelle previste

.

In Piemonte questoridurrà la consegnadi vaccino previstatrail 18e il 19 gennaiodi 5.850dosi rispettoalle 42mila annunciatenei giorni scorsi

.

LaAsl Città di Torino avrà

tre vassoiin meno,duela Città della Salute.Lo ha

comunicatoil consulente dellaRegionee responsabile delpiano vaccinale,

Antonio Rinaudo

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :1;2;3 SUPERFICIE :81 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 gennaio 2021 - Edizione Torino

La vicenda

Un casocerto

euno possibile Èstatoidentificatonel vercelleseil primo caso piemontesedi variante inglesedel virus in una ragazzarientratalo scorso20dicembre dall’Inghilterra; in via di

confermaancheun altro casonelcuneese. «Conin nostritest siamoingrado di intercettaretutte le varianti»,commenta l’assessoreMatteo Marnati

1

La collaborazione

tra enti diversi

Lascoperta èfrutto dellacollaborazionetra l’OspedaleAmedeodi Savoiae l’Istituto Zooprofilattico Sperimentaledel Piemonte,Liguria e Valle d’Aosta. «L’attività diprevenzionehaben funzionato, permettendo identificazionedel paziente», aggiunge Marnati

2

Laprimaanalisiè stata fattasu 9 test,di cui 3 hannodato, rispettivamente,risultato di variante inglese, uno in corsodi valutazione (probabilevariante inglese)eil terzo apparterrebbead una variante già conosciuta, circolanteinEuropa,ma che nonavrebbe implicazioni di maggior patogenicità.

3

Vaccini in farmacia i dubbidei medici «Abbiamo delle perplessitàsui vaccini eseguitiinfarmacia,per procedereservela supervisionedei medici che peròverrebbero sottratti alle strutture in cui oggi c’è bisognodel loro contributo». Così

4

Guido Giustetto, presidentedell’Ordine dei medici di Torino,

intervenutoaunincontro organizzatodaAzione, il partitodi Calenda

La prima analisi

e i risultati

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :1;2;3 SUPERFICIE :81 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 gennaio 2021 - Edizione Torino

Tutti i diritti riservati


URL :http://digita.org

digita.org

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

17 gennaio 2021 - 08:07

> Versione online

Terminata la fase 1 di vaccinazione all’Ospedale Koelliker di Torino, adesione al 75% – Digita È terminato nella giornata di sabato 16 gennaio il primo ciclo della campagna vaccinale contro il coronavirus, per gli operatori dell’Ospedale Koelliker di Torino. La campagna vaccinale è stata promossa all’interno della Struttura tra il corpo medico, il personale infermieristico e OSS e tutti i collaboratori a diverso titolo. Alta l’adesione che ha superato il … Leggi… Per il contenuto completo visitate il sito www.quotidianopiemontese.it

Source

Tutti i diritti riservati


Quotidianopiemontes

URL :http://www.quotidianopiemontese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

17 gennaio 2021 - 07:15

> Versione online

Terminata la fase 1 di vaccinazione all’Ospedale Koelliker di Torino, adesione al 75% • Di • 17 Gennaio 2021 • Salute

È terminato nella giornata di sabato 16 gennaio il primo ciclo della campagna vaccinale contro il coronavirus, per gli operatori dell’Ospedale Koelliker di Torino. La campagna vaccinale è stata promossa all’interno della Struttura tra il corpo medico, il personale infermieristico e OSS e tutti i collaboratori a diverso titolo. Alta l’adesione che ha superato il 75%. Tre giorni di attività a pieno ritmo hanno permesso di concludere la prima fase della somministrazione del vaccino contro il COVID-19, mRNA BNT162b2 (Comirnaty), prodotto da Pfizer e BioNTech. La somministrazione della seconda dose, a distanza di 21 giorni, avverrà nelle giornate del 4, 5 e 6 febbraio e di conseguenza, entro la metà del mese prossimo, gli operatori Koelliker saranno completamente vaccinati e la Struttura avrà un ulteriore elemento di barriera alla diffusione del virus. “Grazie alla stretta collaborazione con la ASL di Torino e alla puntuale organizzazione della nostra Struttura – spiega la Dottoressa Paola Malvasio, direttrice sanitaria Koelliker – anche nel nostro ospedale si è avviata un’importante operazione di prevenzione e di sicurezza sanitaria. Siamo convinti dell’importanza del contributo di ognuno di noi alla complessa lotta alla pandemia. L’alta adesione del nostro personale alla campagna vaccinale è un’importante dimostrazione di consapevolezza e senso di responsabilità. Questo ulteriore traguardo si aggiunge alle numerose misure adottate presso la nostra Struttura per fronteggiare l’emergenza sanitaria, al fine di garantire ai nostri operatori e ai nostri pazienti standard di sicurezza sempre più elevati”.

Tutti i diritti riservati


iltorinese.it

URL :http://iltorinese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

18 gennaio 2021 - 00:43

> Versione online

Al Koelliker concluso il primo ciclo di vaccinazioni contro il Covid

Pubblicato il18 Gennaio 202117 Gennaio 2021inCosa succede in città da ilTorineseÈ terminato sabato scorso il primo ciclo della campagna vaccinale contro il coronavirus, per gli operatori dell’Ospedale Koelliker di Torino. Alte le adesioni che hanno superato l’75%. Tre giorni di attività a pieno ritmo hanno permesso di concludere la prima fase della somministrazione del vaccino contro il COVID-19, mRNA BNT162b2 (Comirnaty), prodotto da Pfizer e BioNTech. La campagna vaccinale è stata promossa all’interno della Struttura tra il corpo medico, il personale infermieristico e OSS e tutti i collaboratori a diverso titolo. La somministrazione della seconda dose, a distanza di 21 giorni, avverrà nelle giornate del 4, 5 e 6 febbraio e di conseguenza, entro la metà del mese prossimo, gli operatori Koelliker saranno completamente vaccinati e la Struttura avrà un ulteriore elemento di barriera alla diffusione del virus. “Grazie alla stretta collaborazione con la ASL di Torino e alla puntuale organizzazione della nostra Struttura – spiega la Dottoressa Paola Malvasio, direttrice sanitaria Koelliker – anche nel nostro ospedale si è avviata un’importante operazione di prevenzione e di sicurezza sanitaria. Siamo convinti dell’importanza del contributo di ognuno di noi alla complessa lotta alla pandemia. L’alta adesione del nostro personale alla campagna vaccinale è un’importante dimostrazione di consapevolezza e senso di responsabilità. Questo ulteriore traguardo si aggiunge alle numerose misure adottate presso la nostra Struttura per fronteggiare l’emergenza sanitaria, al fine di garantire ai nostri operatori e ai nostri pazienti standard di sicurezza sempre più elevati”. Post Views: 0

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Federica Cravero

PAGINE :1;5 SUPERFICIE :61 % PERIODICITÀ :Quotidiano

29 gennaio 2021 - Edizione Torino

SponsorDon Luigi Ciotti

L 'appellodi don Ciotti

" Torino

diventi capitale delsociale" di FedericaCravero • apagina 5 «Candidare Torino a diventare la Capitale del sociale» è la proposta formulata dalla consigliera Eleonora Artesio e subito rilanciata da don Luigi Ciotti. Un riconoscimento che non sarebbesoloformale: l'idea infatti è di recuperare un immobile dismesso della città per farne un centro di documentazione e di collaborazioni tra realtà del terzosettore.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Federica Cravero

PAGINE :1;5 SUPERFICIE :61 % PERIODICITÀ :Quotidiano

29 gennaio 2021 - Edizione Torino

L'ultima battaglia di don Ciotti " Torino diventi capitale del sociale" Il sacerdote di Libera sposa la proposta di Torino in Comune di recuperare un immobile dismesso per farne un luogo dedicato alterzo settore: " La città ha una storia di progetti e proposte, può dare risposte ai bisogni profondi delle persone"

Federica Cravero Torino a diventare la «Candidare Capitale del sociale ». Lo ha proposto EleonoraArtesio e lo ha rilanciato don Luigi Ciotti alla quarta commissione consiliare, snocciolando una lunga serie di buone ragioni per cui il capoluogo piemontese, «antesignano laboratorio delle pratiche sociali », come lo ha definito Artesio, dovrebbe autonominarsi punto di riferimentoin Italia, ma anche nel mondo,per tutti quei temi che toccano i bisogni delle persone e in particolare delle persone più fragili. Lungi dall'essere solo un'etichetta di cui fregiarsi, la proposta avanzata con una mozionefirmata dalla capogruppo di Torino in Comune-La Sinistra vorrebbe avere un risvolto molto concreto: «L'idea è di recuperare un immobile dismesso dove ospitare anzitutto un centro di documentazione in cui raccogliere la memoria di una tradizione secolare, in collaborazione e non in concorrenza con gli archividi varie realtà esistenti - spiega Artesio Ma sarebbe importante farne un luogo vivo, non solo dedicato al ricordo, un posto in cui far crescere collaborazioni su progetti. Qualcosa di simile a quello che il Polo del ' 900 è per la storia e la Resistenza» . Un luogo in cui rendere evidente che «socialeè cultura e cultura è sociale », per dirla con le parole di don Ciotti. Parole che permettono di allargare gli orizzonti a un'altra possibile candidatura di Torino, quella per diventare capitale europea della cultura nel 2033.

Il fondatore

del Gruppo Abele, uno dei monumenti del terzo settore, ieri è intervenuto davanti ai consiglieri della Sala rossa: « Torino ha una storia di intuizioni, passioni, progetti e proposte - ha detto Ciot-

- Sociale vuoldire persone, volti, fatiche e speranze. Vuol dire raccogliere le domande mute e inventarci sempre di tutto per dare risposte concrete ai bisogni profondi delle persone » . ti

Sono numerose le motivazioni per cui Torino meriterebbe di essere riconosciuta come la Capitaledel sociale. Qui ci sonostati i santisociali e i benefattori privati che hanno creato scuole e ospedali,istituti na-

ti nei secoli scorsi e ancoraoggi attivi, come il Cottolengo, il Gradenigo, il Koelliker o il Martini. «Dopoil periodo dell'aiuto - sottolineaArtesio - Torino è stata in prima lineanella rivendicazione dei diritti, poiché qui sono nate molte delle istanze che sono state in seguito oggetto di riforme legislative, dal diritto alla casa, al tempo pieno a scuola, alla diffusione delle cooperative sociali». Ed è un lungo elenco quello dei primati che Torino può vantare. Qui sono nate le prime comunità per minori con problemi di giustizia. Qui sono sorte le prime strutture per affrontare le dipendenze, il primo centro droga apertogiorno e notte e, sul piano politico, le battaglieper una legge che introducesse i Seri, affrontando le dipendenze non come un problema sanitario o di ordine pubblico, ma sociale. Qui la prima lega per i malati di Aids. Qui il primo Ufficio nomadi e strasonieri in un comuneitaliano.Qui no nate realtà come il Sermig, il Gruppo Abele o Libera, che hanno esportato un modello di accoglienza anche oltre i confini della città.

Uno dei luoghi candidati a diventare la " casa del sociale" è, secondo Artesio, l'AstanteriaMartini di largo Cigna,ex ospedale proprio creato da un benefattorelaico. Mentre Elide Tisi individua altri luoghi nel

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Federica Cravero

PAGINE :1;5 SUPERFICIE :61 % PERIODICITÀ :Quotidiano

29 gennaio 2021 - Edizione Torino

patrimonio immobiliare delle ex Ipab. «Torino meriterebbe di essere la città capitale del sociale con una vera e propria casa, un punto di riferimento fisico che raccolga la memoria, diventi luogo di pensiero, elaborazione e incontri perché mai come adesso c'è bisognodi non perdere le nostre radici e la nostra anima » , conclude don Ciotti.

I punti forti

giustizia.

Dalle cliniche alle prime comunità

1 Ospedali DalCottoIengo al Martini, dal Koellikeral Gradenigo, sono gli esempi più evidenti di quanto sia contemporanea l'opera dei benefattori, laici o religiosi.

3 Dipendenze Dai Sertai centri aperti notte e giorno, Torino ha saputo

affrontare le droghe non come un

Sponsor Don Luigi Ciotti, fondatore di Liberae gruppo Abele, sposa la proposta avanzata da Artesio di creare un polo dedicato al sociale

problema sanitario odi ordine pubblico, ma

sociale

2 Comunità Torino è stata la prima città ad aver cercato una soluzione alternativa al carcere per

accogliere e recuperare i minori con problemi con la

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Federica Cravero

PAGINE :1;5 SUPERFICIE :61 % PERIODICITÀ :Quotidiano

29 gennaio 2021 - Edizione Torino

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :35 SUPERFICIE :18 % PERIODICITÀ :Settimanale

7 febbraio 2021

OSPEDALI E PRESIDICATTOLICI

A Torino

la maxi cappellania «Beata Vergine Consolata» L a Cappel lani a «Beata V ergine Con sol ata» del l’ Asl dell a Cit tà di Tori no inizi a a muover e i pr imi passi tre anni f a, non ancora come unastrutt ura ben defi ni ta, ma con l’ i nt ento di ini zi area f ar conoscer e i l nuovopr oget to e far incontr ar e i f uturi membri del la nuova Cappell ania. Consapevol i che l e novi tà r ichieste come l’ at titudi ne al lavor o i n équi pe, con uno stile f rater no, ed il coi nvolgi m ento di un maggior numero di figure rel i giose o l ai che non siano quali tà f aci lmente assimil abi l i , abbiam o inizi atoi l cammino di pr eparazionecon l’ in tento di creare l a giusta ment alità da Cappell ania. Dopo due anni di i ncont ri , viene i st ituit a la C appell ani a «Beat a Vergine Consol ata Asl Città di Tor i no» insieme al le altre 4 cappellani e della nostr a diocesi attr averso il decreto del l’ Ar civ escovo di Tori no mons. Cesare Nosigl ia del 13 giu gno scorso. L a Cappel lani a attualment e incl ude 12 st ruttur e di r icovero tr a quelle pubbl i c he e privat e: ospedale San Giovanni Bosco, ospedal e Mar ti ni , ospedal e Maria V it oria, ospedal e Amedeo di Sav oia, ospedal e Oft alm i co C. Speri no, Ser vizio curep all iati ve domi ci li ar i , ospedal e Mauri zi ano Um berto I , osped al eHum anitasGradenigo, ospedale

Cottol engo, ospedale K oelliker, pr esi d i o san itario San Cami l lo, fondazi one Do n Gnocc hi – Cent ro S. Mari a ai Colli – Presidio Sanitario A usil iat ri ce. Tutte l e str utture off rono un ser vizio r el igioso qualifi cato, rappr esen tato dauno o pi ù assistenti religiosi che sono, per adesso, pr esbit eri e diaconi. Secondo l a nuova metodol ogi a di lavor o i n equipe che ha un calendari o condiviso, abbi amo i nizi at o a sv ol ger e degli i ncont ri mensil i. Fino ad ora ci sono stati t re i ncont ri da nov embre ad oggi i n cui abbi am o af f rontato diversi temi: il pri mo incont ro è stato dedicato all a pr esentazione della Cappel lania, con pr esidi incl usi e l argo spazi o al la c onoscenza reci pr oca f ra gli assistenti r eli gi osi che operan o i n queste st ruttur e, i l secondo incontr o, t enuto onli ne per m oti vi pandemic i, è stato dedi cato alla condivisi onedell e esperi enze di l avoro p astorale r elat i vo al l a pandemia. I nvece i l t erzo incontr o è stato dedi cato ad una f ormazi one di base presentando l apr im a parte del documento del l’ allora A r civescovo cardi nal e Severino Pol etto «Or i entam enti programmati ci del la cappell ania ospedal ier a» (2002) , seguito daun di battit o co st r ut ti vo f ra i membr i del l a Cappel lani a. Tutto questo ci fa sent ir e r ealmente pi ù uni ti , ma ancheconsapev oli che i l nostro impeg no di ev angel izzazi one e di testimonianza non può essere

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :35 SUPERFICIE :18 % PERIODICITÀ :Settimanale

7 febbraio 2021

vi ssuto come opera sol it ari a népuò

essere im provvi sat o. Solo att raver so una dedi zionecomunee progettual e con per sonal e moti vat o si possono ottenere ri sul tati i nnovativi e soddi sfacenti . Cer tamente c’è ancor a m ol ta str ada da f are perentr are in questa nuov a mentalit à pastor ale, ma con i l nost ro sforzo e la nostr a inizi at i va potremm o cont ri buir e adarri cchired i nuovi el emen ti ed esperi enze i l cammi no di questa nuova realtà.

diaconoEduardMARIUT donRenè APANEBA

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/02/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3qvFzvS

1/4


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/02/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3qvFzvS

2/4


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/02/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3qvFzvS

3/4


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/02/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3qvFzvS

4/4


lenuovemamme.it

URL :http://www.lenuovemamme.it PAESE :Italia TYPE :Web International

17 febbraio 2021 - 15:09

> Versione online

Wins Science&Tech Day: un pomeriggio gratuito a tutta scienza!

By Redazione 17 Febbraio 20210 14 Sabato 6 marzo torna Wins Science&Tech Day. La III edizione è gratuita e online. Organizzata dalla World International School of Torino è dedicata a tutti i bambini e i ragazzi, dai 5 ai 13 anni, che vogliono divertirsi con la scienza, la matematica, la medicina, la tecnologia. Un pomeriggio intero, dalle 14 alle 18, tra attività ludo-creative ed esperimenti, guidati da docenti e tutor esperti, a partire dai teacher WINS, che terranno i laboratori in inglese, per unire lingua e scienza in un pomeriggio di divertimento e apprendimento. Un appuntamento da non perdere.

(quasi) tutti?…

Avete mai sognato di diventare un ingegnere Lego®? Sapete che è possibile costruire la Tour Eiffel nel proprio salotto con semplici cartoncini? Cosa succede se avviciniamo una calamita ad uno slime magnetico? Come si costruisce un piccolo orto domestico? Quanti germi abbiamo sulle mani e come bisogna lavarle per eliminarli

Insomma sono tantissime le domande alle quali potrete finalmente dare una risposta. Sabato 6 marzo dalle 14 alle 18 Wins Science&Tech Day darà le risposte a queste e ad altre domande. Anche in tempo di Covid, si può ancora fare cultura. Si può ancora fare divulgazione scientifica, si può ancora giocare con i propri bambini. Il 6 marzo è la data da segnare in agenda.

Tutti i diritti riservati


lenuovemamme.it

URL :http://www.lenuovemamme.it PAESE :Italia TYPE :Web International

17 febbraio 2021 - 15:09

> Versione online

Noi lo faremo sicuramente, anzi. Non vediamo l’ora di collegarci e partecipare agli esperimenti! Un pomeriggio divertente ed istruttivo. Un evento gratuito e online che permette davvero a tutti di non perdere nemmeno un esperimento! Partecipare è semplicissimo. Dovete collegarvi al sito worldinternationalschool.com e registrarvi all’evento. Poi entrate nella stanza virtuale dove i tutor guideranno passo passo i bambini alla scoperta delle meraviglie della scienza e della tecnologia durante brevi e divertentissimi workshop. Per ogni attività sono indicati l’orario, l’età consigliata e tutto l’occorrente necessario per iniziare a sperimentare. OSPEDALINO KOELLIKER di Torino, insegnerà ai bimbi come proliferano i germi sulle mani, perché è importate lavarle bene e, attraverso una canzone mimata, come si fa. RESPIRAIRE – azienda italiana specializzata nella diagnosi e cura dei disturbi respiratori del sonno, spiegherà ai più piccoli come funziona la respirazione polmonare costruendo una gabbia toracica all’interno di una bottiglia di plastica. BRICKS 4 KIDZ® – azienda americana specializzata nell’insegnamento delle materie scientifiche con i Lego® guiderà i ragazzi nella realizzazione virtuale un progetto Lego®, utilizzando il software Mecabricks, un tool online che utilizza mattoncini Lego® virtuali e ha a disposizione una straordinaria palette di pezzi e colori per dare vita infinite creazioni. PERAGA GARDEN CENTER – uno dei più grandi Garden Center d’Italia, condurrà i bimbi nella costruzione di un piccolo orto domestico. YGA ITALY | YGA, YOUNG GURU ACCADEMY, è un’associazione no profit, che supporta i giovani universitari a sviluppare, attraverso la pratica e la diffusione delle materie STEAM nelle scuole, competenza ma anche coscienza sociale e coscienza di sé. YGA proporrà UnoDueTre SCIENZA – giocare con la scienza, realizzando esperimenti con materiale reperibile in casa. WINS e i suoi insegnanti utilizzeranno frutta, verdura o semplici oggetti che tutti hanno in casa per spiegare ai bambini misteriosi fenomeni della scienza e della fisica…chi sa come funziona un hovercraft? Ospite speciale il tiktoker Marco Martinelli, alias @marcoilgiallino, divulgatore scientifico e influencer da oltre 170 mila follower, che ogni giorno avvicina i ragazzi alla scienza attraverso i suoi profili social e che sorprenderà il pubblico con l’estrazione del DNA dalle fragole La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

Tutti i diritti riservati


URL :http://torinofan.it/

torinofan.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

21 febbraio 2021 - 15:45

> Versione online

Torino , l Ospedale Koelliker è sempre il servizio di refertazione digitale '

più smart:

nasce

Redazione

TORINO - Continua il processo di informatizzazione dell con servizi sempre più smart e sostenibili per migliorare l pazienti e per ridurre al minimo indispensabile , in questo permanenza degli utenti nei locali dell ospedale , evitando '

Refertazione

'

'

Ospedale Koelliker di Torino esperienza sanitaria dei periodo di pandemia , la code ed assembramenti.

digitale

Nasce il servizio di digitale delle immagini radiologiche ( DIM - Diagnostica che si per Immagini) aggiunge a quello già attivo del Laboratorio di Analisi - con l opportunità per l utente di scaricare e salvare i referti cartacei e le immagini sul proprio device. '

'

I numeri dei servizi

offerti

prenotazioni online (di cui quasi i140%% tramite APP) , 63 . prenotazioni e-mail e . chiamate dal centralino + 26%% tramite 330 gestite , rispetto al 2019 . Sono alcuni numeri dei servizi offerti dal Koellikerper gestire in maniera agile e in sicurezza la propria organizzazione interna e consentire agli utenti di accedere da remoto ai propri dati , dalle prenotazioni alle refertazioni. 20 .000

Prenoting

Koelliker

Tutti i diritti riservati


URL :http://torinofan.it/

torinofan.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

21 febbraio 2021 - 15:45

> Versione online

In crescita anche i dati sull utilizzo di Prenoting Koelliker , il sistema di prenotazione online di esami e visite privati o in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Semplice , immediata , gratuita e veloce , Prenoting Koelliker è anche app , disponibile per e permette di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio dispositivi Android e '

smartphone , tablet o PC, 24h/ 24 e

7, senza code allo sportello o attese telefoniche.

Pagamento Satispay Oltre al totem informatico , che permette il pagamento con bancomat e carte di credito e, per i pazienti esenti , l accettazione immediata senza passare dallo sportello , l Ospedale ha attivato recentemente anche la possibilità di pagamento tramite l APP Satispay. '

'

'

Immagine

di copertina fornita

da Maybe Press - Ufficio Stampa e Digital PR

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

24 febbraio 2021 - 13:53

> Versione online

Ospedale Koelliker Torino, refertazione digitale degli esami radiologici, prenotazioni online e totem informatico

Continua il processo di informatizzazione dell’Ospedale Koelliker di Torino con servizi sempre più smart e sostenibili per migliorare l’esperienza sanitaria dei pazienti e per ridurre al minimo indispensabile, in questo periodo di pandemia, la permanenza degli utenti nei locali dell’ospedale, evitando code ed assembramenti. Nasce il servizio di refertazione digitale delle immagini radiologiche (DIM – Diagnostica per Immagini) – che si aggiunge a quello già attivo del Laboratorio di Analisi – con l’opportunità per l’utente di scaricare e salvare i referti cartacei e le immagini sul proprio device. 20.000 prenotazioni online (di cui quasi il 40% tramite APP), 63.000 prenotazioni tramite email e 330.000 chiamate gestite dal centralino, +26% rispetto al 2019. Sono alcuni numeri dei servizi offerti dal Koelliker per gestire in maniera agile e in sicurezza la propria organizzazione interna e consentire agli utenti di accedere da remoto ai propri dati, dalle prenotazioni alle refertazioni. In crescita anche i dati sull’utilizzo di Prenoting Koelliker, il sistema di prenotazione online di esami e visite privati o in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Semplice, immediata, gratuita e veloce, Prenoting Koelliker è anche app, disponibile per dispositivi Android e iOS, e permette di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24h/24 e 7gg/7, senza code allo sportello o attese telefoniche. Oltre al totem informatico, che permette il pagamento con bancomat e carte di credito e, per i pazienti esenti, l’accettazione immediata senza passare dallo sportello, l’Ospedale ha attivato recentemente anche la possibilità di pagamento tramite l’APP Satispay. Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. C.so Galileo Ferraris, 247 – 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 W: www.osp-koelliker.it / E: info@osp-koelliker.it Notizie e Foto: Ufficio Stampa Maybe Press

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

24 febbraio 2021 - 13:53

> Versione online

CronacaTorino ha modificato le politiche per rispondere ai requisiti del nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR). In particolare ha aggiornato la Privacy Policy e la Cookie Policy per renderle più chiare e trasparenti e per introdurre i nuovi diritti che il Regolamento ti garantisce. Ti invitiamo a prenderne visione, leggi qui. Privacy Policy & Cookies La presente Privacy Policy ha lo scopo di descrivere le modalità di gestione delle informazioni di questo Sito, in riferimento all’uso dei cookie ed al trattamento dei dati personali degli utenti/visitatori che lo consultano ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito, “GDPR”). In conformità a quanto previsto dal GDPR e dalla normativa vigente in materia, il Trattamento dei Dati da parte di questo Sito sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei Dati Personali. A. Riferimento normativo I riferimenti normativi sono i seguenti: i) art. 13 del GDPR; ii) Provvedimento di individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie – 8 maggio 2014 (Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014) Questa è un’informativa resa ai sensi dell’artt. 13 del GDPR e del Provvedimento sopra citato a coloro che si collegano al nostro Sito ed è soggetta ad aggiornamenti dei quali è data pubblicità sul presente Sito. Si consiglia, quindi, di controllare regolarmente l’informativa e di riferirsi alla versione più aggiornata. Si invitano gli utenti/visitatori a leggere attentamente la presente Privacy Policy. B. Titolare del trattamento YOUBOOM SRL, titolare del trattamento, con sede legale in viale Bianca Maria 13, 20122 Milano (IT) garantisce il rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali fornendo le seguenti informazioni circa il trattamento dei dati comunicati o comunque raccolti nel corso della navigazione sul presente Sito. C. Dati personali oggetto del trattamento e finalità 1. Dati generati dall’accesso al sito I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento di questo Sito acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet. Questi dati (ad. es. nomi di dominio, indirizzi IP, sistema operativo utilizzato, tipo di device di browser utilizzati per la connessione) non sono accompagnati da alcuna informazione personale aggiuntiva e vengono utilizzati per: i) ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito; ii) gestire esigenze di controllo delle modalità di utilizzo dello stesso, iii) accertare responsabilità in caso di ipotetici reati informatici. La base giuridica che legittima il trattamento di tali dati è la necessità di rendere utilizzabili le funzionalità del Sito a seguito dell’accesso dell’utente. 2. Dati forniti volontariamente dall’utente I dati personali forniti dall’utente tramite moduli sono raccolti e trattati esclusivamente per la finalità di ricerca di candidati pubblicisti, giornalisti e venditori da inserire nell’organico delle testate della YOUBOOM SRL. La base giuridica che legittima il trattamento è il consenso liberamente fornito dall’interessato. D. Natura del conferimento Il conferimento dei dati da parte dell’utente rispetto alle finalità di cui al punto 2. del precedente paragrafo è facoltativo, ma l’eventuale rifiuto comporterà l’impossibilità per la

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

24 febbraio 2021 - 13:53

> Versione online

YOUBOOM SRL di dar corso alla selezione di potenziali candidati da inserire nel proprio organico. E. Modalità di trattamento e tempi di conservazione dei dati I dati raccolti saranno trattati mediante strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici, o mediante elaborazioni manuali con logiche strettamente correlate alle finalità per le quali i dati personali sono stati raccolti e, comunque, in modo da garantire in ogni caso la sicurezza dei medesimi. I dati vengono conservati per il tempo strettamente necessario alla gestione delle finalità per le quali i dati stessi sono raccolti nel rispetto delle norme vigenti e degli obblighi di legge. In ogni caso YOUBOOM SRL pratica regole che impediscono la conservazione dei dati a tempo indeterminato e limita quindi il tempo di conservazione nel rispetto del principio di minimizzazione del trattamento dei dati. F. Luogo di trattamento dei dati e loro diffusione Il trattamento e la conservazione dei dati avvengono su server ubicati all’interno dell’Unione Europea. Attualmente, i server sono ubicati in Italia. I dati non sono trasferiti fuori dall’Unione Europea. In ogni caso, i dati personali non saranno mai diffusi. G. Diritti dell’interessato Ai sensi degli articoli 15 e seguenti del GDPR, l’utente ha il diritto di chiedere in qualunque momento, l’accesso ai suoi dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi, la limitazione del trattamento nei casi previsti dall’art. 18 del GDPR, ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che lo riguardano, nei casi previsti dall’art. 20 del GDPR. In ogni momento, l’utente può revocare ex art. 7 del GDPR il consenso prestato; proporre reclamo ai sensi dell’art. 77 del GDPR all’autorità di controllo competente (i.e. Garante per la Protezione dei Dati Personali), qualora ritenga che il trattamento dei suoi dati sia contrario alla normativa in vigore. L’utente può formulare una richiesta di opposizione al trattamento dei suoi dati personali ai sensi dell’art. 21 del GDPR nella quale dare evidenza delle ragioni che giustifichino l’opposizione: il Titolare si riserva di valutare l’istanza, che non verrebbe accettata in caso di esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgano sugli interessi, diritti e libertà dell’utente. Le richieste vanno rivolte per iscritto al Titolare al seguente indirizzo: utenti@cronacamilano.it H. Considerazioni preliminari sui cookies. I cookie sono stringhe di testo di piccole dimensioni che i siti visitati dall’utente inviano al suo terminale (solitamente al browser), dove vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi agli stessi siti alla successiva visita del medesimo utente. Nel corso della navigazione su un sito, l’utente può ricevere sul suo terminale anche cookie che vengono inviati da siti o da web server diversi (c.d. “terze parti”), sui quali possono risiedere alcuni elementi (quali, ad esempio, immagini, mappe, suoni, specifici link a pagine di altri domini) presenti sul sito che lo stesso sta visitando. I cookie, solitamente presenti nei browser degli utenti in numero molto elevato e a volte anche con caratteristiche di ampia persistenza temporale, sono usati per differenti finalità: esecuzione di autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni, memorizzazione di informazioni su specifiche configurazioni riguardanti gli utenti che accedono al server, ecc. Al fine di giungere a una corretta regolamentazione di tali dispositivi, è necessario distinguerli posto che non vi sono delle caratteristiche tecniche che li differenziano gli uni dagli altri proprio sulla base delle finalità perseguite da chi li utilizza. In tale direzione si è mosso, peraltro, lo stesso legislatore, che, in attuazione delle disposizioni contenute nella direttiva 2009/136/CE, ha ricondotto l’obbligo di acquisire il consenso preventivo e informato degli utenti all’installazione di cookie utilizzati per finalità diverse da quelle meramente tecniche (cfr. art. 1, comma 5, lett. a), del d. lgs. 28 maggio 2012, n. 69). Al

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

24 febbraio 2021 - 13:53

> Versione online

riguardo, e ai fini del presente provvedimento, si individuano pertanto due macro-categorie: cookie “tecnici” e cookie “di profilazione”. I. Cookie tecnici. I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente a erogare tale servizio. Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web (permettendo, ad esempio, di realizzare un acquisto o autenticarsi per accedere ad aree riservate); cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso; cookie di funzionalità, che permettono all’utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati (ad esempio, la lingua, i prodotti selezionati per l’acquisto) al fine di migliorare il servizio reso allo stesso. Per l’installazione di tali cookie non è richiesto il preventivo consenso degli utenti, mentre resta fermo l’obbligo di dare l’informativa ai sensi dell’art. 13 del GDPR, che il gestore del sito, qualora utilizzi soltanto tali dispositivi, potrà fornire con le modalità che ritiene più idonee. L. Cookie di profilazione. I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso. Ad essi si riferisce la vigente normativa laddove prevede che l’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con le modalità semplificate di cui all’articolo 13 del GDPR. M. Utilizzo dei cookie in questo Sito Questo Sito utilizza solo cookie “tecnici”, o cookie “analytics”. I cookie “tecnici” sono utilizzati per il corretto funzionamento della connessione (es. indirizzando tra più server in modo appropriato le richieste dell’utente) Questo Sito utilizza le funzionalità offerte dal servizio Google Analytics. Google Analytics utilizza i propri “cookie” per raccogliere e analizzare in forma anonima le informazioni sui comportamenti di utilizzo dei siti web. Tali informazioni (compreso l’indirizzo IP dell’utente) vengono raccolte da Google Analytics, che le elabora allo scopo di preparare report ad uso interno, riguardanti le attività effettuate sul nostro sito web. Google non associa l’indirizzo IP a nessun altro dato in proprio possesso né cerca di collegare un indirizzo IP con l’identità di un utente. N. Cookie di “profilazione” e/o di”terze parti” Questo Sito non utilizza Cookie di “profilazione” degli utenti nell’ambito della loro navigazione sul sito; non sono utilizzati cookies di “terze parti”. Chiudi

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

24 febbraio 2021 - 14:10

> Versione online

OSPEDALE KOELLIKER SEMPRE PIÙ SMART inserito da ufficiostampamaybe in data 24-02-2021

Refertazione digitale degli esami radiologici, prenotazioni online e totem informatico. Continua il processo di informatizzazione dell’Ospedale Koelliker di Torino con servizi sempre più smart e sostenibili per migliorare l’esperienza sanitaria dei pazienti e per ridurre al minimo indispensabile, in questo periodo di pandemia, la permanenza degli utenti nei locali dell’ospedale, evitando code ed assembramenti. Nasce il servizio di refertazione digitale delle immagini radiologiche (DIM - Diagnostica per Immagini) - che si aggiunge a quello già attivo del Laboratorio di Analisi - con

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

24 febbraio 2021 - 14:10

> Versione online

l’opportunità per l’utente di scaricare e salvare i referti cartacei e le immagini sul proprio device. 20.000 prenotazioni online (di cui quasi il 40% tramite APP), 63.000 prenotazioni tramite email e 330.000 chiamate gestite dal centralino, +26% rispetto al 2019. Sono alcuni numeri dei servizi offerti dal Koelliker per gestire in maniera agile e in sicurezza la propria organizzazione interna e consentire agli utenti di accedere da remoto ai propri dati, dalle prenotazioni alle refertazioni. In crescita anche i dati sull’utilizzo di Prenoting Koelliker, il sistema di prenotazione online di esami e visite privati o in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Semplice, immediata, gratuita e veloce, Prenoting Koelliker è anche app, disponibile per dispositivi Android e iOS, e permette di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24h/24 e 7gg/7, senza code allo sportello o attese telefoniche. Oltre al totem informatico, che permette il pagamento con bancomat e carte di credito e, per i pazienti esenti, l'accettazione immediata senza passare dallo sportello, l'Ospedale ha attivato recentemente anche la possibilità di pagamento tramite l’APP Satispay. Tag annuncio: Koelliker, ospedale, smart, online, refertazione, Torino DETTAGLI ARTICOLO COSA: Medicina e Scienza;

Tutti i diritti riservati


Tecnomedicina.it

URL :http://www.tecnomedicina.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

24 febbraio 2021 - 12:19

> Versione online

Ospedale Koelliker di Torino sempre più smart

Nessun banner disponibile Continua il processo di informatizzazione dell’Ospedale Koelliker di Torino con servizi sempre più smart e sostenibili per migliorare l’esperienza sanitaria dei pazienti e per ridurre al minimo indispensabile, in questo periodo di pandemia, la permanenza degli utenti nei locali dell’ospedale, evitando code ed assembramenti. Nasce il servizio di refertazione digitale delle immagini radiologiche con l’opportunità per l’utente di scaricare e salvare i referti cartacei e le immagini sul proprio device. 20.000 prenotazioni online, 63.000 prenotazioni tramite email e 330.000 chiamate gestite dal centralino, +26% rispetto al 2019. Sono alcuni numeri dei servizi offerti dal Koelliker per gestire in maniera agile e in sicurezza la propria organizzazione interna e consentire agli utenti di accedere da remoto ai propri dati, dalle prenotazioni alle refertazioni. In crescita anche i dati sull’utilizzo di Prenoting Koelliker, il sistema di prenotazione online di esami e visite privati o in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Semplice, immediata, gratuita e veloce, Prenoting Koelliker è anche app, disponibile per dispositivi Android e iOS, e permette di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24h/24 e 7gg/7, senza code allo sportello o attese telefoniche. Oltre al totem informatico, che permette il pagamento con bancomat e carte di credito e, per i pazienti esenti, l’accettazione immediata senza passare dallo sportello, l’Ospedale ha attivato recentemente anche la possibilità di pagamento tramite l’APP Satispay. Post Views: 79

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

24 febbraio 2021 - 14:59

> Versione online

OSPEDALE KOELLIKER SEMPRE PIÙ SMART Refertazione digitale degli esami radiologici, prenotazioni online e totem informatico Torino , 24/02/2021 ( informazione.it - comunicati stampa - servizi ) Continua il processo di informatizzazione dell’Ospedale Koelliker di Torino con servizi sempre più smart e sostenibili per migliorare l’esperienza sanitaria dei pazienti e per ridurre al minimo indispensabile, in questo periodo di pandemia, la permanenza degli utenti nei locali dell’ospedale, evitando code ed assembramenti. Nasce il servizio direfertazione digitale delle immagini radiologiche (DIM Diagnostica per Immagini) - che si aggiunge a quello già attivo del Laboratorio di Analisi - con l’opportunità per l’utente di scaricare e salvare i referti cartacei e le immagini sul proprio device. 20.000 prenotazioni online (di cui quasi il 40% tramite APP), 63.000 prenotazioni tramite email e 330.000 chiamate gestite dal centralino, +26% rispetto al 2019. Sono alcuni numeri dei s ervizi offerti dal Koelliker per gestire in maniera agile e in sicurezza la propria organizzazione interna e consentire agli utenti di accedere da remoto ai propri dati, dalle prenotazioni alle refertazioni.

In crescita anche i dati sull’utilizzo di Prenoting Koelliker, il sistema di prenotazione

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

24 febbraio 2021 - 14:59

> Versione online

online di esami e visite privati o in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Semplice, immediata, gratuita e veloce, Prenoting Koelliker è anche app , disponibile per dispositivi Android e iOS, e permette di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24h/24 e 7gg/7, senza code allo sportello o attese telefoniche. Oltre al totem informatico, che permette il pagamento con bancomat e carte di credito e, per i pazienti esenti, l'accettazione immediata senza passare dallo sportello, l'Ospedale ha attivato recentemente anche la possibilità di pagamento tramite l’APP Satispay.

Tutti i diritti riservati


Comunicati-stampa.n

URL :http://www.comunicati-stampa.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

25 febbraio 2021 - 08:37

> Versione online

Ospedale koelliker sempre più smart Refertazione digitale degli esami radiologici, prenotazioni online e totem informatico

Continua il processo di informatizzazione dell’Ospedale Koelliker di Torino con servizi sempre più smart e sostenibili per migliorare l’esperienza sanitaria dei pazienti e per ridurre al minimo indispensabile, in questo periodo di pandemia, la permanenza degli utenti nei locali dell’ospedale, evitando code ed assembramenti. Nasce il servizio di refertazione digitale delle immagini radiologiche (DIM - Diagnostica per Immagini) - che si aggiunge a quello già attivo del Laboratorio di Analisi - con l’opportunità per l’utente di scaricare e salvare i referti cartacei e le immagini sul proprio device. 20.000 prenotazioni online (di cui quasi il 40% tramite APP), 63.000 prenotazioni tramite email e 330.000 chiamate gestite dal centralino, +26% rispetto al 2019. Sono alcuni numeri dei servizi offerti dal Koelliker per gestire in maniera agile e in sicurezza la propria organizzazione interna e consentire agli utenti di accedere da remoto ai propri dati, dalle prenotazioni alle refertazioni. In crescita anche i dati sull’utilizzo di Prenoting Koelliker, il sistema di prenotazione online di esami e visite privati o in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Semplice, immediata, gratuita e veloce, Prenoting Koelliker è anche app, disponibile per dispositivi Android e iOS, e permette di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24h/24 e 7gg/7, senza code allo sportello o attese telefoniche. Oltre al totem informatico, che permette il pagamento con bancomat e carte di credito e, per i pazienti esenti, l'accettazione immediata senza passare dallo sportello, l'Ospedale ha attivato recentemente anche la possibilità di pagamento tramite l’APP Satispay.

Tutti i diritti riservati


Comunicati-stampa.n

URL :http://www.comunicati-stampa.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

25 febbraio 2021 - 08:37

> Versione online

Licenza di distribuzione: © Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Leggi come procedere

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

25 febbraio 2021 - 09:17

> Versione online

Ospedale koelliker sempre più smart

Refertazione digitale degli esami radiologici, prenotazioni online e totem .... Diagnostica per Immagini) - che si aggiunge a quello già attivo del Laboratorio di Analisi - con l'opportunità per l'utente di scaricare e salvare i referti cartacei ... ...

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.bebeez.it/

bebeez.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

26 febbraio 2021 - 05:43

> Versione online

Equiter ed Ersel lanciano fondo infrastrutture da 400 mln euro. Primo closing a quota 140 mln Private Equityfebbraio 26, 2021Pubblicato da: bebeez StampaEmail

Equiter spa ed Ersel Asset Management sgr hanno annunciato ieri il lancio del fondo Equiter Infrastructure II, dedicato a investimenti in infrastrutture di piccole e medie dimensioni in Italia. Il fondo, lanciato lo scorso dicembre dopo il via libera delle Autorità di Vigilanza, ha raccolto inun primo closing sottoscrizioni per 140 milioni di euro rispetto a un obiettivo complessivo di 400 milioni da raggiungere entro due anni (si veda qui il comunicato stampa). Equiter ed Ersel Asset Management sgr sono state supportate nella strutturazione del fondo dallo studio legale Legance e da Next2 Advisors, società di consulenza specializzata nelle soluzioni private markes, fondata da Luca Agostini e Fabrizio Meo. Il fondo investirà in progetti late greenfield/brownfield in infrastrutture sociali/PPP (strutture sanitarie pubbliche e private, strutture di formazione e ricerca e servizi connessi); utilities e rinnovabili (reti elettriche e gas, ciclo idrico integrato, energie rinnovabili e ciclo rifiuti); infrastrutture digitali (reti e connettività, gestione dei dati,

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.bebeez.it/

bebeez.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

26 febbraio 2021 - 05:43

> Versione online

E-mobility); trasporto, turismo e rigenerazione urbana (trasporto pubblico locale, strade, porti, aeroporti, strutture turistiche sostenibili, rigenerazione urbana). Il fondo ha durata 15 anni e un obiettivo di rendimento netto per gli investitori (IRR) superiore all’8% con una struttura che prevede una distribuzione semestrale dei proventi derivanti della gestione degli asset. Gli asset infrastrutturali sono selezionati sulla base di criteri di impatto sociale e ambientale, intensità tecnologica, ricerca e innovazione e capacità di radicarsi nei territori restituendo valore alle comunità di riferimento. Il fondo opera infatti con un processo di investimento integrato con principi di sostenibilità e di impatto sociale e ambientale. Le attività di advisory sui presidi di innovazione sono svolte dalla Fondazione Links, mentre le attività di valutazione dell’impatto sociale e ambientale sono presidiate da Tiresi-Politecnico di Milano. Carla Patrizia Ferrari, presidente di Equiter, ha commentato: “Forti della lunga e consolidata esperienza maturata nel settore degli investimenti infrastrutturali e del precedente successo ottenuto dal Fondo PPP Italia, ci presentiamo oggi con un secondo fondo, Equiter Infrastructure II, che ha l’obiettivo di contribuire, attraverso un modello di crescita sostenibile e inclusiva, allo sviluppo del settore delle infrastrutture del nostro paese. Riteniamo di avere peculiarità e specializzazioni distintive ed è per questo motivo che il fondo Equiter Infrastructure II intende proporsi agli investitori istituzionali con specifici elementi di integrazione tra infrastrutture, innovazione e impatto sociale/ambientale, con un forte allineamento al programma Next Generation EU”. Andrea Rotti, amministratore delegato del Gruppo Ersel, ha aggiunto: “Con questo fondo Ersel consolida la propria leadership nel mondo dell’asset management. Ampliamo la nostra offerta rendendola in tal modo sempre più diversificata e con una gamma sempre più completa di investimenti nei mercati privati e negli strumenti illiquidi, settore verso il quale si sta gradualmente ma inesorabilmente spostando il focus non solo da parte degli istituzionali ma anche della clientela private. Va evidenziato come Equiter Infrastructure II by Ersel risponda a un trend che caratterizzerà il mercato dell’asset management: forti investimenti in infrastrutture per colmare il gap con i principali partner europei, in linea con le politiche di investimento basate sui principi di sostenibilità”. Equiter è un advisor e investitore specializzato in infrastrutture e innovazione, costituito nel febbraio 2015 da Intesa Sanpaolo e Compagnia di San Paolo. Equiter ha poi aperto la propria compagine azionaria prima a Fondazione CRT nel 2016 e poi, nel 2017, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. A fine 2019 i fondi gestiti superavano gli 800 milioni di euro tra risorse gestite direttamente e fondi di terzi per i quali Equiter svolge il ruolo di advisor (si veda qui il comunicato stampa). Equiter in particolare è consulente esclusivo a favore di Fondaco sgr per la gestione del Fondo PPP Italia, di cui lo stesso Equiter è uno degli investitori. Lanciato nel 2006, è stato il primo fondo chiuso in Italia interamente dedicato alle infrastrutture in partenariato pubblico privato. Quel veicolo, che aveva una dotazione di 120 milioni di euro, ha investito nella realizzazione di infrastrutture sanitarie e universitarie, reti gas, trasporti, parcheggi e in impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Nel corso del 2019 il fondo ha condotto nove disinvestimenti. Tra questi, ricordiamo che nel luglio 2019 Equiter, HAT, Fondaco e Sinloc hanno ceduto il gestore di impianti fotovoltaici Interporto Solare srl a Contour Global Solar Holdings (Italy), una joint venture tra ContourGlobal e Credit Suisse Energy Infrastructure Partners AG, un investitore primario nel settore energetico (si veda altro articolo di BeBeez). Carla Patrizia Ferrari, presidente di Equiter, ha commentato: “Il 2019 è stato un anno positivo per Equiter, che ha raggiunto risultati importanti dovuti principalmente al

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.bebeez.it/

bebeez.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

26 febbraio 2021 - 05:43

> Versione online

processo di valorizzazione del portafoglio investimenti del Fondo PPP Italia e della controllata Equiter Energia, che ha generato la distribuzione di proventi significativi, e all’entrata a regime dell’operatività del Fondo per la Ricerca e l’Innovazione (RIF)“. Su questi due ultimi fronti, ricordiamo che lo scorso dicembre 2020 Equiter Energia srl, controllata al 100% di Equiter e proprietaria di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, insieme al coinvestitore Barone Costruzioni hanno ceduto ad A2A un impianto eolico a Castelpagano (Benevento), in un’operazione grazie alla quale A2A è entrata nel settore eolico, aggiungendolo al suo portafoglio di energie rinnovabili finora composto solo da idroelettrico e fotovoltaico (si veda altro articolo di BeBeez). Quanto a Fondo per la Ricerca e l’Innovazione srl (RIF), è stato lanciato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 ed è entrato a pieno regime nel 2019, conducendo 8 investimenti nel Sud Italia per un ammontare complessivo di 45 milioni di euro, pari a oltre un terzo delle risorse attribuite (124 milioni). Equiter è inoltre investitore in fondi che investono nello sviluppo delle infrastrutture, in progetti di rigenerazione urbana, nell’innovazione e nel sostegno alla crescita delle piccole e medie imprese. In portafoglio ha, oltre al Fondo PPP e al Fondo Infrastructure II, anche il Terzo Fondo F2i e il Secondo Fondo F2i (F2i sgr), il Fondo Tages Helios (Tages Capital sgr), il Fondo J-Village (Accademia sgr), il Fondo Arcadia Small Cap (Arcadia sgr) , Fndo Nord Ovest e Fondo Centro Impresa (xx) e il Fondo Innogest Capital II (Innogest sgr). Quanto a Ersel Asset Management fa parte del Gruppo Ersel, controllato dalle famiglie Giubergia e Argentero. Lo scorso dicembre 2020 Ersel Investimenti, holding d’investimento del Gruppo Ersel, ha siglato il contratto preliminare per l’acquisto di una quota dell’Ospedale Koelliker, struttura sanitaria torinese punto di riferimento per la città e tutto il Piemonte. A vendere sono i Missionari della Consolata (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dicembre 2019 Ersel aveva lanciato un fondo di private equity in collaborazione con Fondaco sgr, di cui Ersel è storico socio fondatore. Il fondo si rivolge ai clienti istituzionali di Fondaco ed è accessibile anche ad alcuni clienti private di Ersel (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo prevede diversificazione a livello di geografia, forme di accesso alle aziende (incluso mercato secondario e percorsi di coinvestimento) e strategie di investimento (approccio growth, venture e mid-market). Il nuovo fondo si aggiunge alle altre soluzioni di investimento nei private markets, che comprende già fondi alternativi illiquidi gestiti dall’ufficio di Londra e il Muzinich Firstlight Middle Market Eltif lanciato da Muzinich nel marzo 2019 (si veda altro articolo di BeBeez) e distribuito da Ersel fra maggio e novembre 2019.

Tutti i diritti riservati


Torino.Repubblica.it

URL :http://torino.repubblica.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

28 febbraio 2021 - 12:00

> Versione online

Vaccini: il Piemonte chiede aiuto alla sanità privata per accelerare

di Sara Strippoli

(ansa) Martedì il vertice per il via libera: il Gradenigo pronto a garantire 500 inoculazioni al giorno La sanità pubblica chiede aiuto ai privati per accelerare sulle vaccinazioni. Martedì è in programma un incontro con le due associazioni che rappresentano cliniche e strutture private, l’Aiop e l’Aris (a gestione religiosa), per definire quale può essere il contributo che i privati possono dare. L’Asl Città di Torino, dice il direttore generale Carlo Picco ha pronto un accordo con l’ospedale Gradenigo del gruppo Humanitas e per siglarlo si attende soltanto la definizione della richiesta economica: “credo che l’ospedale di corso Regina possa garantire un potenziale di 500 inoculazioni al giorno”.

Tutti i diritti riservati


Torino.Repubblica.it

URL :http://torino.repubblica.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

28 febbraio 2021 - 12:00

> Versione online

Carlo Picco, guida l'Asl di Torino (ansa) Ma non c’è soltanto Torino, dove la trattativa riguarda anche il Koelliker. Ad Alba la Clinica Città di Bra, e le strutture private potranno fare la loro parte anche ad Alessandria, Novara e Ivrea grazie all’offerta dell’Aiop. Le due associazioni chiedono però di conoscere nel dettaglio quali sono i criteri richiesti dalla Regione per attivare i centri vaccinali. “Ci devono dire se c’è l’obbligo di avere la presenza di un anestesista. Siamo disponibili a dare il nostro contributo ma solo a condizione che sia garantita la sicurezza” dice il presidente dell’Aris José Parrella. E il presidente dell’Aiop Giancarlo Perla incalza: “Devono essere molto chiari tutti gli aspetti, logistici e organizzativi necessari per allestire il centro. Il personale in ogni caso sarà il nostro”. La retribuzione ipotizzata sarebbe sulle linea di quella riconosciuta ai medici di medicina generale: 6 euro a inoculazione.

Tutti i diritti riservati


Torino.Repubblica.it

URL :http://torino.repubblica.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

28 febbraio 2021 - 12:00

> Versione online

Carlo Picco, guida l'Asl di Torino (ansa) Ma non c’è soltanto Torino, dove la trattativa riguarda anche il Koelliker. Ad Alba la Clinica Città di Bra, e le strutture private potranno fare la loro parte anche ad Alessandria, Novara e Ivrea grazie all’offerta dell’Aiop. Le due associazioni chiedono però di conoscere nel dettaglio quali sono i criteri richiesti dalla Regione per attivare i centri vaccinali. “Ci devono dire se c’è l’obbligo di avere la presenza di un anestesista. Siamo disponibili a dare il nostro contributo ma solo a condizione che sia garantita la sicurezza” dice il presidente dell’Aris José Parrella. E il presidente dell’Aiop Giancarlo Perla incalza: “Devono essere molto chiari tutti gli aspetti, logistici e organizzativi necessari per allestire il centro. Il personale in ogni caso sarà il nostro”. La retribuzione ipotizzata sarebbe sulle linea di quella riconosciuta ai medici di medicina generale: 6 euro a inoculazione.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Eli Sara Stròppoli

PAGINE :1;2;3 SUPERFICIE :74 % PERIODICITÀ :Quotidiano

1 marzo 2021 - Edizione Torino

Duesettimanein arancione Da oggiscattala nuovafasciaper il Piemonte conmisurepiù restrittive: chiusi bar eristoranti.Stop ancheai musei La Regionepunta suiprivati per acceleraresulle vaccinazioni:domaniil vertice.Impennatadell'indicedi positività

Allarmi snobbati,folla in centroe nei parchi: raffica di multe Ieri gli ultimi sprazzidi libertà con il centropreso d'assaltoin una apparenza di normalità che purtroppo non c'è.Daoggisiamo arancioni.Dopo quattrosettimanein giallo, mutano nuovamente le regole:tornanoa chiudere i musei, chiudono bar e ristoranti e scatta il divieto di uscire dal proprio Comunedi residenza. Ottosonoi Comuni che retrocedono ulteriormente e diventanorossi. I sindaciieri hanno lanciatoun appello: anticipate le vaccinazioneper i nostri cittadini. di Strippoli ePalazzo • allepagine2 e 3 L ' E M E R GE N Z A

C O V I D

Il Piemonteè arancione chiusi bare ristoranti eli SaraStròppoli

Ieri gli ultimi sprazzi di libertà con il centro preso d'assaltoin una apparenzadi normalità che purtroppo non c'è. Daoggi siamo arancioni. Il virus correcon una percentualedi positività molto alta, dell'8,7 per cento, l'indice di contagioè cresciuto,aumentano i ricoveri ( 50 in più ieri nei reparti di degenzaordinaria) e da oggi il Piemontecambiacoloree anche umore. Dopo quattro settimane in giallo, mutano nuovamentele regole:tornano a chiudere i musei cheavevanoappena annun-

ciato la nuovaprogrammazionee

ora speranonella buona novella di line marzo,chiudono bar e ristoranti e scattail divieto di uscire dal proprioComunedi residenza, se non per ragioniurgenti da dimostrare. Ma in un Piemonte quasi tutto arancione, sono otto i Comuni che retrocedonoulteriormente e diventano rossi acausadella presenza di varianti. In Val Vigezzo, nel Verbano, sono in lockdown quasi totale Re, Craveggia, Villette, Toceno,Malesco, SantaMaria

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Eli Sara Stròppoli

PAGINE :1;2;3 SUPERFICIE :74 % PERIODICITÀ :Quotidiano

1 marzo 2021 - Edizione Torino

ospedali.Manca il personalee la prossimapartenzadella vaccinazione per personecon disabilità, giorno attraversano il confine trapiantati, dializzati e pazienti per lavoro. Alla lista si aggiunge oncologici saràun ulteriore tasCavour, nel Pinerolese,cheattensello chegeneraaffanno e supede rispostecerte sulla diffusione rattività. dellavarianteinglese.I sindaciieri hanno lanciato un appello al presidenteAlberto Cirio e all'asGli otto comuni sessore alla SanitàLuigi leardi: la delle microzonerosse richiesta è un anticipo di vaccinazione per i loro cittadini nel tentachiedonoalla Regione tivo di fermareal più prestoil cone di massa tagio uno screening vaccini in anticipo con tamponemolecolare:«SesiaIntese con i privati mo un caso, allora si prevedano vaccini anticipati», s'infervorail per estendere sindacodi SantaMaria Maggiore Claudio Cottini. Sergio Paschetla rete del siero ta, primo cittadino di Cavour, è preoccupato:«Gli infettati sono saliti a 40 in pochigiorni. Tra i tanti casidi positivitàè emersala variante inglesecheha causatoun Maggiore e Druogno.Scontanola vicinanzacon la Svizzera e l'alto numero di frontalieri che ogni

decesso». Il Piemonte,assicurail presidente Cirio, porteràla richiestaa Roma: «Sene discuteràin settimana e parleremo con il governoperché si valuti la possibilitàdi modificare il piano vaccinaleper tutte

le zone rosse». Oggil'Istituto Zooprofilatticoconsegnerà alla Regionei nuovi dati sulla diffusione dellevarianti. Intanto siprova ad accelerarecon i vaccini. Domani è previstoun incontro con le associazionicheriuniscono clinichee strutture private, Aiop e Aris, perché si estenda la rete dei centri vaccinali in tutta la Regione.A Torino un'intesa con il Gradenigoèquasichiusae anche il Koelliker potrebbe essere mobilitato. I privati chiedono però di conoscerenel dettaglio le regole. Il tassodi occupazionedegli ospedali perora non preoccupa,ma la tendenza è in crescita e questa mattina nella sede del Dirmei si deciderà sulla opportunità di ridurre l'attività non urgente negli

Presidente Cirio chiederà al governo il vaccino per le zone rosse

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Eli Sara Stròppoli

PAGINE :1;2;3 SUPERFICIE :74 % PERIODICITÀ :Quotidiano

1 marzo 2021 - Edizione Torino

Le regole in zona arancione Spostamenti Sonopermessisolo all'interno di residenza delpropriocomune dalle 5 alle 22.Si puòuscire dalComunedi residenzasolo per ragionidi lavoro,emergenza e salute (da dimostrare con autocertificazione). Nei Comunifino a5 mila abitanti si può farvisita a parentie amici nelraggiodi 30 chilometri. il capoluogo Ma nonraggiungere di provincia

O

Seconda jB ar e ristoranti casa L'attualedpcm consente Restanochiusicon lasola raggiungerela possibilitàdi vendite di seconda per i barfino casaancheinuna regione daasporto diversadallapropria. alle18 , peri ristorantifino alle 22.Sempreconsentite Lacasadeve essere di proprietà leconsegne adomicilio di chi si sposta, o con un contratto Scuola d'affittodilungo periodo, precedente aldpcm Non cambianulla. del14gennaio. I cicli inferiori restano Puòessereanche in presenza,mentre proprietà genitori di dei al50% si mantiene la didattica a distanza

Musei e mostre Daoggi di nuovochiusi i museidi tutta laregione e i palazziespositivi. E continualachiusura ancheper cinema e teatri, chenonhanno mai riaperto

©

Attività motoria e sportiva

Épermessa solo nelComunedi residenza macon qualche eccezione.Sedove si non c'è vive,adesempio, uncampo datennis cisi può spostare per trovarne uno, mache siavicino. Le

passeggiatesidevono

fareneiparchi cittadini

per le scuole superiori

Tutti i diritti riservati


URL :http://mole24.it/

Mole24.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

1 marzo 2021 - 09:12

> Versione online

Il Piemonte torna in zona arancione: chiusura per bar e ristoranti Tempo di lettura: 3minuti Dopo 4 settimane di zona gialla il Piemonte retrocede in zona arancione, sono 8 invece i comuni in zona rossa Era inevitabile, i numeri dell’ultima settimana non facevano ben sperare e per questa ragione l’ultima domenica di febbraio è stata anche l’ultimo giorno di zona gialla per tutti i piemontesi. A partire da oggi, lunedì 1 marzo, il Piemonte farà quindi compagnia alla Lombardia e alle Marche in zona arancione. Una transizione che nessuno avrebbe voluto ma il cui arrivo era ormai evidente. Oggi l’ufficialità: Piemonte in Zona ArancioneL’aumento dei contagi ha portato il Piemonte al fatidico passaggio dalla zona gialla alla zona arancione. Il virus adesso corre a una velocità di trasmissione più alta, con l’indice Rt che cresce fino a 1,2 e i ricoveri che segnano un +50 solo nella giornata di ieri. Secondo i dati dell’Unità di Crisi Regionale, il bollettino di domenica registra 10.733 tamponi eseguiti, quasi 15mila in meno rispetto a sabato. 902 sono le persone risultate positive al Coronavirus, circa l’8,4% dei tamponi eseguiti, mentre 297 sono invece gli asintomatici. Il Piemonte in zona arancione adesso conta 250mila casi da inizio Pandemia e 9300 decessi. Numeri che diventano sempre più inquietanti con il passare del tempo e che solo le restrizioni, per quanto sofferte, possono arginare.

Il Piemonte torna in zona arancione chiusura per bar e ristoranti Restrizioni più severe in arrivo Torneranno a chiudere musei, bar e ristoranti, sperando che marzo possa portare una riapertura. Ritorna invece il divieto di uscire dal proprio comune di residenza, salvo comprovate esigenze da dimostrare con l’autocertificazione. Nel mente, il futuro degli impianti sciistici diventa sempre più buio, la stagione è praticamente agli sgoccioli e adesso la ripresa è ormai un miraggio.

Tutti i diritti riservati


URL :http://mole24.it/

Mole24.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

1 marzo 2021 - 09:12

> Versione online

Ma con un Piemonte in zona arancione, sono 8 i Comuni che hanno dovuto fare un ulteriore passo indietro, diventando rossi a causa delle diffusione della varianti. La concentrazione maggiore interessa soprattuto la Val Vigezzo, nel Verbano, dove sono attualmente in lockdown totale i Comuni di Re, Craveggia, Villette, Toceno, Malesco, Santa Maria Maggiore e Druogno. Ciò nonostante, per completare la lista si è aggiunto anche il comune di Cavour nel Pinerolese, che al momento è sotto osservazione speciale per individuare un possibile focolaio di variante inglese. Adesso i sindaci dei centri in zona rossa chiedono a gran voce uno screening di massa con tamponi molecolari per fermare il contagio. Ma la Regione non promette ancora nulla e adesso il Presidente Cirio cercherà di far arrivare la proposta a Roma. Intanto il Piemonte cerca di accelerare con i vaccini A breve arriverà il report dell’Istituto Zooprofilattico con i nuovi dati sulla diffusione delle varianti e nel mentre la Regione comincia a prepararsi in vista delle futuro campagne vaccinali. Nella giornata di domani infatti si terrà un incontro con le associazioni che riuniscono le cliniche e le strutture private per estendere la rete dei centri vaccinali. Il Comune di Torino è già riuscito a trovare un accordo con Gradenigo e Koelliker, ma i privati chiedono di venire a conoscenza delle regole nel dettaglio. Per il momento il tasso di occupazione degli ospedali non preoccupa, ma con la tendenza in crescita e l’incombenza della nuova campagna vaccinale si dovrà decidere sulla necessità di ridurre l’attività non urgente degli ospedali. Adesso infatti saranno le persone con disabilità, i trapiantati, i dializzati e i pazienti oncologici a ricevere le nuove somministrazioni. Un ulteriore passo in avanti verso l’immunità di gregge, ma una terza tranche che continuerà a stressare il sistema sanitario piemontese.

Piemonte in zona arancione, ecco le restrizioni: Spostamenti • Consentiti gli spostamenti solo all’interno del proprio comune di residenza senza autocertificazione dalle 5 alle 22. • Vietato spostarsi dal proprio Comune di residenza sia in entrata che in uscita, salvo comprovate esigenze di lavoro, studio, salute o necessità con autocertificazione. • Nei Comuni fino a 5mila abitanti sarà possibile fare visita ad amici e parenti nel raggio

Tutti i diritti riservati


URL :http://mole24.it/

Mole24.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

1 marzo 2021 - 09:12

> Versione online

• di 30 chilometri, ma non si potrà raggiungere il capoluogo di provincia. Seconda casa • Consentiti gli spostamenti nelle seconde case anche in una regione che non sia la propria. La casa deve essere proprietà di chi si sposta o dei genitori o con un contratto d’affitto di lungo periodo precedente al Dpcm del 14 gennaio. Scuola • Didattica in presenza per scuola dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. • Didattica sempre in presenza anche per le scuole superiori al 50%. Bar e ristoranti • Chiusura ai clienti di bar e ristoranti 7 giorni su 7. • L’asporto è consentito fino alle ore 18 per i bar e fino alle 22 per i ristoranti. • Sempre consentite le consegne a domicilio. Negozi • Aperti i negozi al dettaglio. • Chiusura nel weekend per i centri commerciali, esclusi farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, fiorai, tabaccheria, edicole e librerie al loro interno. • Aperti i parrucchieri e i centri estetici. • Aperti i mercati anche extra-alimentari. • Sospese invece le sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine. Cultura: musei, mostre, cinema • Chiusura per musei, mostre, cinema e teatri di tutta la regione. Attività motorie e sport • L’attività motoria è consentita solo nei pressi della propria abitazione e all’aperto in forma individuale. • Aperti i centri sportivi, mentre rimarranno chiusi impianti sciistici, piscine e palestre. • Le passeggiate nei parchi cittadini sono consentite, ma sempre all’interno del proprio comune di residenza

Tutti i diritti riservati


zipnews.it

URL :http://www.zipnews.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

2 marzo 2021 - 16:32

> Versione online

Wins Science&Tech Day: il 6 marzo la III edizione online

Sabato 6 marzo torna Wins Science&Tech Day. La III edizione, gratuita e online, è organizzata dalla WINS (World International School of Torino) ed è dedicata a tutti i bambini e i ragazzi, dai 5 ai 13 anni, che vogliono divertirsi con la scienza, la matematica, la medicina, la tecnologia. Un pomeriggio intero, dalle 14 alle 18, tra attività ludo-creative ed esperimenti, guidati da docenti e tutor esperti, a partire dai teacher WINS, che terranno i laboratori in inglese, per unire lingua e scienza in un pomeriggio di divertimento e apprendimento. Avete mai sognato di diventare un ingegnere Lego®? Sapete che è possibile costruire la Tour Eiffel nel proprio salotto con semplici cartoncini? Cosa succede se avviciniamo una calamita ad uno slime magnetico? Come si costruisce un piccolo orto domestico? Quanti germi abbiamo sulle mani e come bisogna lavarle per eliminarli (quasi) tutti? Wins Science&Tech Day darà le risposte a queste e ad altre domande perché, anche in tempo di Covid, si può ancora fare cultura, si può ancora fare divulgazione scientifica, si può ancora giocare con i propri bambini. Il 6 marzo è la data da segnare in agenda per tutte le famiglie che vogliano trascorre un pomeriggio divertente ed istruttivo grazie ad un evento gratuito e online che permette davvero a tutti di non perdere nemmeno un esperimento. Partecipare è semplicissimo: basta collegarsi al sito worldinternationalschool.com per registrarsi all’evento ed entrare nella stanza virtuale dove i tutor guideranno passo passo i bambini alla scoperta delle meraviglie della scienza e della tecnologia durante brevi e divertentissimi workshop. Wins Science&Tech Day è organizzato in collaborazione con BRICKS 4 KIDZ®, Ospedalino Koelliker, YGA, Respiraire e Peraga Garden Center. Per ogni attività sono indicati l’orario, l’età consigliata e tutto l’occorrente necessario per iniziare a sperimentare. Per maggiori informazioni è possibile consultare il programma. bambini, comunicato stampa, scienza, tecnologia

Tutti i diritti riservati


archilovers.com

URL :http://www.archilovers.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 08:27

> Versione online

Dante#109 - Uffici Koelliker

Uffici direzionali e amministrativi Osp. Koelliker (Ersel Immobiliare)Turin / Italy / 2020 Un progetto architettonico e d’interior design in un edificio dall’intenso valore e carattere storico per la città di Torino poiché all’interno del vecchio ed industriale stabilimento Fiat, poi Isvor, realizzata per ospitare la scuola degli allievi nei primi anni del 900. Da officine a uffici, passaggio sancito attraverso una riconversione totale dell’area che ha poi permesso la progettazione dell’intero primo piano della manica storica attraverso il progetto architettonico dello studio inedito architetti a cura dell'architetto Muscas Matteo Francesco. Il progetto, realizzato per ospitare la nuova sede distaccata dell’Ospedale Koelliker, accoglierà solo ed esclusivamente la funzione di uffici dirigenziali e amministrativi che si sviluppa maggiormente con il concetto lavorativo dell’openspace oltre che singoli e piccoli uffici dirigenziali e sale riunioni dedicate. Dante#109, è progettato per essere un ambiente cordiale, elegante e moderno con una distribuzione in pianta che sfrutta al massimo le capacità dell’immobile del passato articolandosi sulla doppia struttura portante esistente, sia quella storica e sia quella di nuova realizzazione. L’openspace si sviluppa, per scelta, sul prospetto principale storico, che è scandito da ampie vetrate che illuminano per la maggior parte della giornata gli ambienti interni. Le altre funzioni come le sale riunioni, l’area relax, cucina, servizi igienici e altro, si sviluppano sul fronte opposto e nella spina centrale del layout progettuale. Il mood progettuale è definito dall’uso moderato e alternato dei materiali che caratterizzano i singoli ambienti di lavoro. Le pareti dell’openspace sono intervallate da boiserie in legno in essenza rovere che contrastano le pareti in tinta nere e quelle in un leggero rosso mattone, colore tenue studiato ed utilizzato per diffondere rilassatezza all’ambiente ma allo stesso tempo per evidenziare le aeree secondarie in ausilio all’ufficio come alcune salette riunioni e i cubi phonebox. Le vetrate acustiche a tutt’altezza differenziano e connettono, funzionalmente e visivamente, gli ambienti openspace con quelli a singoli uffici per i dirigenti in maniere tale da rendere i due ambienti visibili ma permeabili anche se fisicamente separati. La pavimentazione è studiata per demarcare i flussi connettivi dalle aree di lavoro attraverso l’utilizzo di una ceramica a tinte differenti. La prima ceramica, in tinta tenue, è utilizzata per evidenziare lo spazio di connessione longitudinale dall’openspace ai singoli uffici, mentre le singole

Tutti i diritti riservati


archilovers.com

URL :http://www.archilovers.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 08:27

> Versione online

postazioni di lavoro sono realizzate attraverso un elegante e moderno pavimento in ceramica nera che rende accoglienti e acusticamente protette le singole aree tematiche di lavoro. Ogni ambiente è studiato al fine di restituire ogni singola funzione alle esigenze degli utilizzatori e per rendere l’ambiente estremamente flessibile e modificabile alle esigenze di continua trasformazione dei moderni ambienti di lavoro senza rinunciare all’aspetto estetico e caratteristico dell’azienda. Rights reserved inedito architetti Project: inedito architetti studio Design: Matteo Francesco Muscas Photographer: Sara Rosato Editor: Ptr srl

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 14:15

> Versione online

WINS SCIENCE&TECH DAY InfoNotizie.com inserito da ufficiostampamaybe in data 02-03-2021 UN POMERIGGIO GRATUITO PER TUTTE LE FAMIGLIE IN COMPAGNIA DELLA SCIENZA. III EDIZIONE ON LINE – SABATO 6 MARZO, dalle 14 alle 18. su worldinternationalschool.com/wins-online-science-tech-day/ con la partecipazione speciale del tiktoker Marco Martinelli alias @marcoilgiallino Sabato 6 marzo torna Wins Science&Tech Day. La III edizione, gratuita e online, è organizzata dalla WINS (World International School of Torino) ed è dedicata a tutti i bambini e i ragazzi, dai 5 ai 13 anni, che vogliono divertirsi con la scienza, la matematica, la medicina, la tecnologia… Un pomeriggio intero, dalle 14 alle 18, tra attività ludo-creative ed esperimenti, guidati da docenti e tutor esperti, a partire dai teacher WINS, che terranno i laboratori in inglese, per unire lingua e scienza in un pomeriggio di divertimento e apprendimento. Avete mai sognato di diventare un ingegnere Lego®? Sapete che è possibile costruire la Tour Eiffel nel proprio salotto con semplici cartoncini? Cosa succede se avviciniamo una calamita ad uno slime magnetico? Come si costruisce un piccolo orto domestico? Quanti germi abbiamo sulle mani e come bisogna lavarle per eliminarli (quasi) tutti?... Wins Science&Tech Day darà le risposte a queste e ad altre domande perchè, anche in tempo di Covid, si può ancora fare cultura, si può ancora fare divulgazione scientifica, si può ancora giocare con i propri bambini. Il 6 marzo è la data da segnare in agenda per tutte le famiglie che vogliano trascorre un pomeriggio divertente ed istruttivo grazie ad un evento gratuito e online che permette davvero a tutti di non perdere nemmeno un esperimento! Partecipare è semplicissimo: basta collegarsi al sito worldinternationalschool.com per registrarsi all’evento ed entrare nella stanza virtuale dove i tutor guideranno passo passo i bambini alla scoperta delle meraviglie della scienza e della tecnologia durante brevi e divertentissimi workshop. Wins Science&Tech Day è organizzato in collaborazione con BRICKS 4 KIDZ®, Ospedalino Koelliker, YGA, Respiraire e Peraga Garden Center. Per ogni attività sono indicati l’orario, l’età consigliata e tutto l’occorrente necessario per iniziare a sperimentare. Programma: Ore 14 – AIRxperiment: scopri i principi della fisica giocando con l’aria insieme agli insegnanti WINS. Ore 14:30 - Orto domestico: PERAGA GARDEN CENTER condurrà i bimbi nella

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 14:15

> Versione online

costruzione di un piccolo orto in una cassetta di legno. Ore 15 - Germi canterini: OSPEDALINO KOELLIKER di Torino, insegnerà ai bimbi come proliferano i germi sulle mani, perché è importate lavarle bene e, attraverso una canzone mimata, come si fa. Ore 15 - Virtual LEGO: BRICKS 4 KIDZ® azienda americana specializzata nell’insegnamento delle materie scientifiche con i Lego® guiderà i ragazzi nella realizzazione virtuale un progetto Lego®, utilizzando il software Mecabricks. Ore 15:30 - Esperimenti magici: due semplici magie con latte e cacao in polvere insieme agli insegnanti WINS Ore 16 -Giochiamo con la scienza: YGA ITALY proporrà UnoDueTre SCIENZA – giocare con la scienza, realizzando due esperimenti con materiale reperibile in casa. Ore 16:30 - Estrazione del DNA dalle fragole: il tiktoker Marco Martinelli, alias @marcoilgiallino, divulgatore scientifico e influencer da oltre 170 mila follower, che ogni giorno avvicina i ragazzi alla scienza attraverso i suoi profili social e che sorprenderà il pubblico con l’estrazione del DNA dalle fragole. Ore 17 - Una gabbia toracica in bottiglia: insieme a Respiraire scopriamo come funziona la respirazione polmonare costruendo una gabbia toracica all’interno di una bottiglia di plastica Ore 17:30 - Sfide all'insegna della tecnologia: sfidiamoci nella costruzione della torre di carta più alta di tutte, di un hovercraft e di una macchinina azionata da un palloncino. A cura degli insegnanti WINS. Tag annuncio: Nessuno DETTAGLI ARTICOLO COSA: Altre notizie;

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 14:46

> Versione online

WINS SCIENCE&TECH DAY UN POMERIGGIO GRATUITO PER TUTTE LE FAMIGLIE IN COMPAGNIA DELLA SCIENZA III EDIZIONE ON LINE – SABATO 6 MARZO, dalle 14 alle 18 su worldinternationalschool.com/wins-online-science-tech-day/ con la partecipazione speciale del tiktoker Marco Martinelli alias @marcoilgiallino Torino, 02/03/2021 ( informazione.it - comunicati stampa - varie ) Sabato 6 marzo torna Wins Science&Tech Day. La III edizione, gratuita e online, è organizzata dalla WINS (World International School of Torino) ed è dedicata a tutti i bambini e i ragazzi, dai 5 ai 13 anni, che vogliono divertirsi con la scienza, la matematica, la medicina, la tecnologia… Un pomeriggio intero, dalle 14 alle 18, tra attività ludo-creative ed esperimenti, guidati da docenti e tutor esperti, a partire dai teacher WINS, che terranno i laboratori in inglese, per unire lingua e scienza in un pomeriggio di divertimento e apprendimento. Avete mai sognato di diventare un ingegnere Lego®? Sapete che è possibile costruire la Tour Eiffel nel proprio salotto con semplici cartoncini? Cosa succede se avviciniamo una calamita ad uno slime magnetico? Come si costruisce un piccolo orto domestico? Quanti germi abbiamo sulle mani e come bisogna lavarle per eliminarli (quasi) tutti?... Wins Science&Tech Day darà le risposte a queste e ad altre domande perchè, anche in tempo di Covid, si può ancora fare cultura, si può ancora fare divulgazione scientifica, si può ancora giocare con i propri bambini. Il 6 marzo è la data da segnare in agenda per tutte le famiglie che vogliano trascorre un pomeriggio divertente ed istruttivo grazie ad un evento gratuito e online che permette davvero a tutti di non perdere nemmeno un esperimento! Partecipare è semplicissimo: basta collegarsi al sito worldinternationalschool.com per registrarsi all’evento ed entrare nella stanza virtuale dove i tutor guideranno passo passo i bambini alla scoperta delle meraviglie della scienza e della tecnologia durante brevi e divertentissimi workshop. Wins Science&Tech Day è organizzato in collaborazione con BRICKS 4 KIDZ®, Ospedalino Koelliker, YGA, Respiraire e Peraga Garden Center. Per ogni attività sono indicati l’orario, l’età consigliata e tutto l’occorrente necessario per iniziare a sperimentare.

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 14:46

> Versione online

Programma: Ore 14 – AIRxperiment: scopri i principi della fisica giocando con l’aria insieme agli insegnanti WINS. Ore 14:30 - Orto domestico: PERAGA GARDEN CENTER condurrà i bimbi nella costruzione di un piccolo orto in una cassetta di legno. Ore 15 - Germi canterini: OSPEDALINO KOELLIKER di Torino, insegnerà ai bimbi come proliferano i germi sulle mani, perché è importate lavarle bene e, attraverso una canzone mimata, come si fa. Ore 15 - Virtual LEGO: BRICKS 4 KIDZ® azienda americana specializzata nell’insegnamento delle materie scientifiche con i Lego® guiderà i ragazzi nella realizzazione virtuale un progetto Lego®, utilizzando il software Mecabricks. Ore 15:30 - Esperimenti magici: due semplici magie con latte e cacao in polvere insieme agli insegnanti WINS Ore 16 -Giochiamo con la scienza: YGA ITALY proporrà UnoDueTre SCIENZA –

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 14:46

> Versione online

giocare con la scienza, realizzando due esperimenti con materiale reperibile in casa . Ore 16:30 - Estrazione del DNA dalle fragole: il tiktoker Marco Martinelli, alias @marcoilgiallino, divulgatore scientifico e influencer da oltre 170 mila follower, che ogni giorno avvicina i ragazzi alla scienza attraverso i suoi profili social e che sorprenderà il pubblico con l’estrazione del DNA dalle fragole. Ore 17 - Una gabbia toracica in bottiglia: insieme a Respiraire scopriamo come funziona la respirazione polmonare costruendo una gabbia toracica all’interno di una bottiglia di plastica Ore 17:30 - Sfide all'insegna della tecnologia: sfidiamoci nella costruzione della torre di carta più alta di tutte, di un hovercraft e di una macchinina azionata da un palloncino. A cura degli insegnanti WINS.

Tutti i diritti riservati


archilovers.com

URL :http://www.archilovers.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 08:27

> Versione online

Dante#109 - Uffici Koelliker

Uffici direzionali e amministrativi Osp. Koelliker (Ersel Immobiliare)Turin / Italy / 2020 Un progetto architettonico e d’interior design in un edificio dall’intenso valore e carattere storico per la città di Torino poiché all’interno del vecchio ed industriale stabilimento Fiat, poi Isvor, realizzata per ospitare la scuola degli allievi nei primi anni del 900. Da officine a uffici, passaggio sancito attraverso una riconversione totale dell’area che ha poi permesso la progettazione dell’intero primo piano della manica storica attraverso il progetto architettonico dello studio inedito architetti a cura dell'architetto Muscas Matteo Francesco. Il progetto, realizzato per ospitare la nuova sede distaccata dell’Ospedale Koelliker, accoglierà solo ed esclusivamente la funzione di uffici dirigenziali e amministrativi che si sviluppa maggiormente con il concetto lavorativo dell’openspace oltre che singoli e piccoli uffici dirigenziali e sale riunioni dedicate. Dante#109, è progettato per essere un ambiente cordiale, elegante e moderno con una distribuzione in pianta che sfrutta al massimo le capacità dell’immobile del passato articolandosi sulla doppia struttura portante esistente, sia quella storica e sia quella di nuova realizzazione. L’openspace si sviluppa, per scelta, sul prospetto principale storico, che è scandito da ampie vetrate che illuminano per la maggior parte della giornata gli ambienti interni. Le altre funzioni come le sale riunioni, l’area relax, cucina, servizi igienici e altro, si sviluppano sul fronte opposto e nella spina centrale del layout progettuale. Il mood progettuale è definito dall’uso moderato e alternato dei materiali che caratterizzano i singoli ambienti di lavoro. Le pareti dell’openspace sono intervallate da boiserie in legno in essenza rovere che contrastano le pareti in tinta nere e quelle in un leggero rosso mattone, colore tenue studiato ed utilizzato per diffondere rilassatezza all’ambiente ma allo stesso tempo per evidenziare le aeree secondarie in ausilio all’ufficio come alcune salette riunioni e i cubi phonebox. Le vetrate acustiche a tutt’altezza differenziano e connettono, funzionalmente e visivamente, gli ambienti openspace con quelli a singoli uffici per i dirigenti in maniere tale da rendere i due ambienti visibili ma permeabili anche se fisicamente separati. La pavimentazione è studiata per demarcare i flussi connettivi dalle aree di lavoro attraverso l’utilizzo di una ceramica a tinte differenti. La prima ceramica, in tinta tenue, è utilizzata per evidenziare lo spazio di connessione longitudinale dall’openspace ai singoli uffici, mentre le singole

Tutti i diritti riservati


archilovers.com

URL :http://www.archilovers.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 08:27

> Versione online

postazioni di lavoro sono realizzate attraverso un elegante e moderno pavimento in ceramica nera che rende accoglienti e acusticamente protette le singole aree tematiche di lavoro. Ogni ambiente è studiato al fine di restituire ogni singola funzione alle esigenze degli utilizzatori e per rendere l’ambiente estremamente flessibile e modificabile alle esigenze di continua trasformazione dei moderni ambienti di lavoro senza rinunciare all’aspetto estetico e caratteristico dell’azienda. Rights reserved inedito architetti Project: inedito architetti studio Design: Matteo Francesco Muscas Photographer: Sara Rosato Editor: Ptr srl

Tutti i diritti riservati


Comunicati-stampa.n

URL :http://www.comunicati-stampa.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

3 marzo 2021 - 10:23

> Versione online

Wins Science&Tech Day March 3 2021 Francesca Mariotti Maybe Ufficio Stampa Torino Scheda utenteAltri testi utenteRSS utente UN POMERIGGIO GRATUITO PER TUTTE LE FAMIGLIE IN COMPAGNIA DELLA SCIENZA III Edizione Online – Sabato 6 marzo, dalle 14 alle 18 su worldinternationalschool.com/wins-online-science-tech-day/ con la partecipazione speciale del tiktoker Marco Martinelli alias @marcoilgiallino

Sabato 6 marzo torna Wins Science&Tech Day. La III edizione, gratuita e online, è organizzata dalla WINS (World International School of Torino) ed è dedicata a tutti i bambini e i ragazzi, dai 5 ai 13 anni, che vogliono divertirsi con la scienza, la matematica, la medicina, la tecnologia… Un pomeriggio intero, dalle 14 alle 18, tra attività ludo-creative ed esperimenti, guidati da docenti e tutor esperti, a partire dai teacher WINS, che terranno i laboratori in inglese, per unire lingua e scienza in un pomeriggio di divertimento e apprendimento. Avete mai sognato di diventare un ingegnere Lego®? Sapete che è possibile costruire la Tour Eiffel nel proprio salotto con semplici cartoncini? Cosa succede se avviciniamo una calamita ad uno slime magnetico? Come si costruisce un piccolo orto domestico? Quanti germi abbiamo sulle mani e come bisogna lavarle per eliminarli (quasi) tutti?... Wins Science&Tech Day darà le risposte a queste e ad altre domande perchè, anche in tempo di Covid, si può ancora fare cultura, si può ancora fare divulgazione scientifica, si può ancora giocare con i propri bambini. Il 6 marzo è la data da segnare in agenda per tutte le famiglie che vogliano trascorre un pomeriggio divertente ed istruttivo grazie ad un evento gratuito e online che permette davvero a tutti di non perdere nemmeno un esperimento! Partecipare è semplicissimo: basta collegarsi al sito worldinternationalschool.com per registrarsi all’evento ed entrare nella stanza virtuale dove i tutor guideranno passo passo i bambini alla scoperta delle meraviglie della scienza e della tecnologia durante brevi e divertentissimi workshop. Wins Science&Tech Day è organizzato in collaborazione con BRICKS 4 KIDZ®, Ospedalino Koelliker, YGA, Respiraire e Peraga Garden Center.

Tutti i diritti riservati


Comunicati-stampa.n

URL :http://www.comunicati-stampa.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

3 marzo 2021 - 10:23

> Versione online

Per ogni attività sono indicati l’orario, l’età consigliata e tutto l’occorrente necessario per iniziare a sperimentare. Programma: Ore 14 – AIRxperiment: scopri i principi della fisica giocando con l’aria insieme agli insegnanti WINS. Ore 14:30 - Orto domestico: PERAGA GARDEN CENTER condurrà i bimbi nella costruzione di un piccolo orto in una cassetta di legno. Ore 15 - Germi canterini: OSPEDALINO KOELLIKER di Torino, insegnerà ai bimbi come proliferano i germi sulle mani, perché è importate lavarle bene e, attraverso una canzone mimata, come si fa. Ore 15 - Virtual LEGO: BRICKS 4 KIDZ® azienda americana specializzata nell’insegnamento delle materie scientifiche con i Lego® guiderà i ragazzi nella realizzazione virtuale un progetto Lego®, utilizzando il software Mecabricks. Ore 15:30 - Esperimenti magici: due semplici magie con latte e cacao in polvere insieme agli insegnanti WINS Ore 16 -Giochiamo con la scienza: YGA ITALY proporrà UnoDueTre SCIENZA – giocare con la scienza, realizzando due esperimenti con materiale reperibile in casa. Ore 16:30 - Estrazione del DNA dalle fragole: il tiktoker Marco Martinelli, alias @marcoilgiallino, divulgatore scientifico e influencer da oltre 170 mila follower, che ogni giorno avvicina i ragazzi alla scienza attraverso i suoi profili social e che sorprenderà il pubblico con l’estrazione del DNA dalle fragole. Ore 17 - Una gabbia toracica in bottiglia: insieme a Respiraire scopriamo come funziona la respirazione polmonare costruendo una gabbia toracica all’interno di una bottiglia di plastica Ore 17:30 - Sfide all'insegna della tecnologia: sfidiamoci nella costruzione della torre di carta più alta di tutte, di un hovercraft e di una macchinina azionata da un palloncino. A cura degli insegnanti WINS. Licenza di distribuzione: © Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Leggi come procedere

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 14:15

> Versione online

WINS SCIENCE&TECH DAY InfoNotizie.com inserito da ufficiostampamaybe in data 02-03-2021 UN POMERIGGIO GRATUITO PER TUTTE LE FAMIGLIE IN COMPAGNIA DELLA SCIENZA. III EDIZIONE ON LINE – SABATO 6 MARZO, dalle 14 alle 18. su worldinternationalschool.com/wins-online-science-tech-day/ con la partecipazione speciale del tiktoker Marco Martinelli alias @marcoilgiallino Sabato 6 marzo torna Wins Science&Tech Day. La III edizione, gratuita e online, è organizzata dalla WINS (World International School of Torino) ed è dedicata a tutti i bambini e i ragazzi, dai 5 ai 13 anni, che vogliono divertirsi con la scienza, la matematica, la medicina, la tecnologia… Un pomeriggio intero, dalle 14 alle 18, tra attività ludo-creative ed esperimenti, guidati da docenti e tutor esperti, a partire dai teacher WINS, che terranno i laboratori in inglese, per unire lingua e scienza in un pomeriggio di divertimento e apprendimento. Avete mai sognato di diventare un ingegnere Lego®? Sapete che è possibile costruire la Tour Eiffel nel proprio salotto con semplici cartoncini? Cosa succede se avviciniamo una calamita ad uno slime magnetico? Come si costruisce un piccolo orto domestico? Quanti germi abbiamo sulle mani e come bisogna lavarle per eliminarli (quasi) tutti?... Wins Science&Tech Day darà le risposte a queste e ad altre domande perchè, anche in tempo di Covid, si può ancora fare cultura, si può ancora fare divulgazione scientifica, si può ancora giocare con i propri bambini. Il 6 marzo è la data da segnare in agenda per tutte le famiglie che vogliano trascorre un pomeriggio divertente ed istruttivo grazie ad un evento gratuito e online che permette davvero a tutti di non perdere nemmeno un esperimento! Partecipare è semplicissimo: basta collegarsi al sito worldinternationalschool.com per registrarsi all’evento ed entrare nella stanza virtuale dove i tutor guideranno passo passo i bambini alla scoperta delle meraviglie della scienza e della tecnologia durante brevi e divertentissimi workshop. Wins Science&Tech Day è organizzato in collaborazione con BRICKS 4 KIDZ®, Ospedalino Koelliker, YGA, Respiraire e Peraga Garden Center. Per ogni attività sono indicati l’orario, l’età consigliata e tutto l’occorrente necessario per iniziare a sperimentare. Programma: Ore 14 – AIRxperiment: scopri i principi della fisica giocando con l’aria insieme agli insegnanti WINS. Ore 14:30 - Orto domestico: PERAGA GARDEN CENTER condurrà i bimbi nella

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 14:15

> Versione online

costruzione di un piccolo orto in una cassetta di legno. Ore 15 - Germi canterini: OSPEDALINO KOELLIKER di Torino, insegnerà ai bimbi come proliferano i germi sulle mani, perché è importate lavarle bene e, attraverso una canzone mimata, come si fa. Ore 15 - Virtual LEGO: BRICKS 4 KIDZ® azienda americana specializzata nell’insegnamento delle materie scientifiche con i Lego® guiderà i ragazzi nella realizzazione virtuale un progetto Lego®, utilizzando il software Mecabricks. Ore 15:30 - Esperimenti magici: due semplici magie con latte e cacao in polvere insieme agli insegnanti WINS Ore 16 -Giochiamo con la scienza: YGA ITALY proporrà UnoDueTre SCIENZA – giocare con la scienza, realizzando due esperimenti con materiale reperibile in casa. Ore 16:30 - Estrazione del DNA dalle fragole: il tiktoker Marco Martinelli, alias @marcoilgiallino, divulgatore scientifico e influencer da oltre 170 mila follower, che ogni giorno avvicina i ragazzi alla scienza attraverso i suoi profili social e che sorprenderà il pubblico con l’estrazione del DNA dalle fragole. Ore 17 - Una gabbia toracica in bottiglia: insieme a Respiraire scopriamo come funziona la respirazione polmonare costruendo una gabbia toracica all’interno di una bottiglia di plastica Ore 17:30 - Sfide all'insegna della tecnologia: sfidiamoci nella costruzione della torre di carta più alta di tutte, di un hovercraft e di una macchinina azionata da un palloncino. A cura degli insegnanti WINS. Tag annuncio: Nessuno DETTAGLI ARTICOLO COSA: Altre notizie;

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 14:46

> Versione online

WINS SCIENCE&TECH DAY UN POMERIGGIO GRATUITO PER TUTTE LE FAMIGLIE IN COMPAGNIA DELLA SCIENZA III EDIZIONE ON LINE – SABATO 6 MARZO, dalle 14 alle 18 su worldinternationalschool.com/wins-online-science-tech-day/ con la partecipazione speciale del tiktoker Marco Martinelli alias @marcoilgiallino Torino, 02/03/2021 ( informazione.it - comunicati stampa - varie ) Sabato 6 marzo torna Wins Science&Tech Day. La III edizione, gratuita e online, è organizzata dalla WINS (World International School of Torino) ed è dedicata a tutti i bambini e i ragazzi, dai 5 ai 13 anni, che vogliono divertirsi con la scienza, la matematica, la medicina, la tecnologia… Un pomeriggio intero, dalle 14 alle 18, tra attività ludo-creative ed esperimenti, guidati da docenti e tutor esperti, a partire dai teacher WINS, che terranno i laboratori in inglese, per unire lingua e scienza in un pomeriggio di divertimento e apprendimento. Avete mai sognato di diventare un ingegnere Lego®? Sapete che è possibile costruire la Tour Eiffel nel proprio salotto con semplici cartoncini? Cosa succede se avviciniamo una calamita ad uno slime magnetico? Come si costruisce un piccolo orto domestico? Quanti germi abbiamo sulle mani e come bisogna lavarle per eliminarli (quasi) tutti?... Wins Science&Tech Day darà le risposte a queste e ad altre domande perchè, anche in tempo di Covid, si può ancora fare cultura, si può ancora fare divulgazione scientifica, si può ancora giocare con i propri bambini. Il 6 marzo è la data da segnare in agenda per tutte le famiglie che vogliano trascorre un pomeriggio divertente ed istruttivo grazie ad un evento gratuito e online che permette davvero a tutti di non perdere nemmeno un esperimento! Partecipare è semplicissimo: basta collegarsi al sito worldinternationalschool.com per registrarsi all’evento ed entrare nella stanza virtuale dove i tutor guideranno passo passo i bambini alla scoperta delle meraviglie della scienza e della tecnologia durante brevi e divertentissimi workshop. Wins Science&Tech Day è organizzato in collaborazione con BRICKS 4 KIDZ®, Ospedalino Koelliker, YGA, Respiraire e Peraga Garden Center. Per ogni attività sono indicati l’orario, l’età consigliata e tutto l’occorrente necessario per iniziare a sperimentare.

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 14:46

> Versione online

Programma: Ore 14 – AIRxperiment: scopri i principi della fisica giocando con l’aria insieme agli insegnanti WINS. Ore 14:30 - Orto domestico: PERAGA GARDEN CENTER condurrà i bimbi nella costruzione di un piccolo orto in una cassetta di legno. Ore 15 - Germi canterini: OSPEDALINO KOELLIKER di Torino, insegnerà ai bimbi come proliferano i germi sulle mani, perché è importate lavarle bene e, attraverso una canzone mimata, come si fa. Ore 15 - Virtual LEGO: BRICKS 4 KIDZ® azienda americana specializzata nell’insegnamento delle materie scientifiche con i Lego® guiderà i ragazzi nella realizzazione virtuale un progetto Lego®, utilizzando il software Mecabricks. Ore 15:30 - Esperimenti magici: due semplici magie con latte e cacao in polvere insieme agli insegnanti WINS Ore 16 -Giochiamo con la scienza: YGA ITALY proporrà UnoDueTre SCIENZA –

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 marzo 2021 - 14:46

> Versione online

giocare con la scienza, realizzando due esperimenti con materiale reperibile in casa . Ore 16:30 - Estrazione del DNA dalle fragole: il tiktoker Marco Martinelli, alias @marcoilgiallino, divulgatore scientifico e influencer da oltre 170 mila follower, che ogni giorno avvicina i ragazzi alla scienza attraverso i suoi profili social e che sorprenderà il pubblico con l’estrazione del DNA dalle fragole. Ore 17 - Una gabbia toracica in bottiglia: insieme a Respiraire scopriamo come funziona la respirazione polmonare costruendo una gabbia toracica all’interno di una bottiglia di plastica Ore 17:30 - Sfide all'insegna della tecnologia: sfidiamoci nella costruzione della torre di carta più alta di tutte, di un hovercraft e di una macchinina azionata da un palloncino. A cura degli insegnanti WINS.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia PAGINE :27

TorinoSette

SUPERFICIE :3 %

5 marzo 2021

Ragazzi .Wins 14alle18

WINS giunto alla edizione. eonline Gratuita ,lagiornata dallaWINS (World organizzata ofTorino) School ed atutti bambini e ragazzi ai13anni matematica ,la medicina , la attività puma edesperimenti , guidatida etutorespertiPerpartecipare bastacollegarsi sito al allevento registrarsi virtualeInfo

Tutti i diritti riservati


iltorinese.it

URL :http://iltorinese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

5 marzo 2021 - 23:49

> Versione online

Un sabato pomeriggio in compagnia della scienza con la partecipazione speciale del tiktoker Marco Martinelli alias @marcoilgiallino torna Wins Science&Tech Day. La III edizione, gratuita e online, è organizzata dalla WINS (World International School of Torino) ed è dedicata a tutti i bambini e i ragazzi, dai 5 ai 13 anni, che vogliono divertirsi con la scienza, la matematica, la medicina, la tecnologia… Un pomeriggio intero, dalle 14 alle 18, tra attività ludo-creative ed esperimenti, guidati da docenti e tutor esperti, a partire dai teacher WINS, che terranno i laboratori in inglese, per unire lingua e scienza in un pomeriggio di divertimento e apprendimento. Avete mai sognato di diventare un ingegnere Lego®? Sapete che è possibile costruire la Tour Eiffel nel proprio salotto con semplici cartoncini? Cosa succede se avviciniamo una calamita ad uno slime magnetico? Come si costruisce un piccolo orto domestico? Quanti germi abbiamo sulle mani e come bisogna lavarle per eliminarli (quasi) tutti?… Wins Science&Tech Day darà le risposte a queste e ad altre domande perchè, anche in tempo di Covid, si può ancora fare cultura, si può ancora fare divulgazione scientifica, si può ancora giocare con i propri bambini. Il 6 marzo è la data da segnare in agenda per tutte le famiglie che vogliano trascorre un pomeriggio divertente ed istruttivo grazie ad un evento gratuito e online che permette davvero a tutti di non perdere nemmeno un esperimento! Partecipare è semplicissimo: basta collegarsi al sito worldinternationalschool.com per registrarsi all’evento ed entrare nella stanza virtuale dove i tutor guideranno passo passo i bambini alla scoperta delle meraviglie della scienza e della tecnologia durante brevi e divertentissimi workshop. Wins Science&Tech Day è organizzato in collaborazione con BRICKS 4 KIDZ®, Ospedalino Koelliker, YGA, Respiraire e Peraga Garden Center. Per ogni attività sono indicati l’orario, l’età consigliata e tutto l’occorrente necessario per iniziare a sperimentare. Programma: Ore 14 – AIRxperiment: scopri i principi della fisica giocando con l’aria insieme agli insegnanti WINS. Ore 14:30 – Orto domestico: PERAGA GARDEN CENTER condurrà i bimbi nella costruzione di un piccolo orto in una cassetta di legno. Ore 15 – Germi canterini: OSPEDALINO KOELLIKER di Torino, insegnerà ai bimbi come proliferano i germi sulle mani, perché è importate lavarle bene e, attraverso una canzone mimata, come si fa. Ore 15 – Virtual LEGO: BRICKS 4 KIDZ® azienda americana specializzata nell’insegnamento delle materie scientifiche con i Lego® guiderà i ragazzi nella realizzazione virtuale un progetto Lego®, utilizzando il software Mecabricks. Ore 15:30 – Esperimenti magici: due semplici magie con latte e cacao in polvere insieme agli insegnanti WINS Ore 16 -Giochiamo con la scienza: YGA ITALY proporrà UnoDueTre SCIENZA – giocare con la scienza, realizzando due esperimenti con materiale reperibile in casa. Ore 16:30 – Estrazione del DNA dalle fragole: il tiktoker Marco Martinelli, alias

Tutti i diritti riservati


iltorinese.it

URL :http://iltorinese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

5 marzo 2021 - 23:49

> Versione online

@marcoilgiallino, divulgatore scientifico e influencer da oltre 170 mila follower, che ogni giorno avvicina i ragazzi alla scienza attraverso i suoi profili social e che sorprenderà il pubblico con l’estrazione del DNA dalle fragole. Ore 17 – Una gabbia toracica in bottiglia: insieme a Respiraire scopriamo come funziona la respirazione polmonare costruendo una gabbia toracica all’interno di una bottiglia di plastica Ore 17:30 – Sfide all’insegna della tecnologia: sfidiamoci nella costruzione della torre di carta più alta di tutte, di un hovercraft e di una macchinina azionata da un palloncino. A cura degli insegnanti WINS.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :30 SUPERFICIE :7 %

6 marzo 2021

AlezioneonlinedimatematicaescienzaSchoolia APPROFONDIMENTI L'obiettivo: anni. momento un Indièedizione,online,dell'iniziativabambinimedicina Hincuil'istruzioneprosegueasinghiozzo,ognioccasioneapprendimentopreziosa.Come"WinsScience&TechDay",laterzapromossadallaWorldInternationalSchoolofTorinoededicataaieairagazzidai5ai13insegnarelamatematica,lalaelascienzadivertendosi.I attività tante allora,ed w conla"WorldInternational'f tn a grazie chedocentiedespertipiùgiovaniaitemicaldidellaworkshopironicieèsulsitogratuita.[R.S.] Partecipazione com. Lappuntamento tramite iscientifica tec-ologia, utor, n menti,avvici-erannodivulga-ioneorigi-ali.worldinternatio-alschool. znn ce ludico-reativeperis

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Di Sara Strippoli

PAGINE :1;3 SUPERFICIE :41 % PERIODICITÀ :Quotidiano

6 marzo 2021 - Edizione Torino

Ospedalisotto pressione

Focolaio alle Molinette sei infetti in Oncologia 2

di SaraStrippoli •

apagina

3

Contagi Nei reparti ospedalieri EM E R GE N Z A

COV

ID

Un focolaioalle Molinette sei contagiatiin Oncologia Tutti gli ospedalisono sottopressioneper il continuo arrivodi pazienticolpiti dal Covid- 19 L'appellonel neo commissarionazionaleFigliuolo: doveteaumentarei puntiper le vaccinazioni di SaraStrippoli no ei repartitornano Covidin tutta Le riunioni ora sono no-stop: solo nel pomeriggio di ieri al pronto soccorso delle Molinette sono arrivati quindici pazienti con polmonite interstiziale. Gli ospedali si riconverto-

fretta. Al SanLuigi nei giorni scorsi sononati focolai e sono arrivate le ordinanze che stabiliscono la chiusura della week surgery, la chirurgia leggera, e anchealle Molinette,

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Di Sara Strippoli

PAGINE :1;3 SUPERFICIE :41 % PERIODICITÀ :Quotidiano

6 marzo 2021 - Edizione Torino

entrare struttureprivate alle quali sarà riconosciuta un compenso di 6 euroa inoculazione. «Partiremo la prossima settimana - dice Giancarlo Perla presidente di Aiop, l'Associazioneitaliana ospedali privata - Con duelinee di vaccino, ogni centro avràuna capacitàdi 200- 300 inoculazioni al giorno». Ivrea, Novara, Alessandriaavrannocentri privati. A Torino sonomobilitati Gradenigo, Cottolengo, Koelliker. A molti giorni dalla firma dell'accordo, va ancora a rilento la mobilitazione dei medici di famiglia a cui per il momento è statoaffidato soltanto il compito di prenotare gli over 80,con inon pochi disagi finoIn una giornatain cui in Piemonte ra segnalati:fare modifiche una volsulla piattaforma Covidsonostati in- ta inseriti idati è impossibileele coseriti oltre 2.200 positivi, trovare municazioni con l'Asl per comunicapunti vaccinali, tanti e allestiti an- re casi particolari non sono sempliche grazieal contributo di Protezioci. Un modelloche si vorrebbe esporne civile e forze armate è il messagtare è quello che saràtestato in due gio arrivato ieri da Francesco Fi- piccoli paesidel Cuneese,Lagnasco e Scarnafigi.Questamattina i medigliuolo, il nuovocommissariodell'emergenza Covid.La sferzatatrova il ci di famiglia saranno finalmente Piemontepiazzatobenenella classioperativi per vaccinare in un solo giorno tutti gli over 80 del paese fica delle Regioniper numero di docon Le dosi di Pfizer. Le difficoltà maggiori ci sonoinvecein realtà più si inoculate, primo in Italia nel rapporto fra vaccinati e residenti, come grandi. A Torino la vaccinazione a ha ricordato ieri il presidenteAlber- domicilio parte lunedì con le squadre itineranti dei medici Usca. to Cirio, chepurericonoscelanecessità chetutta Italia corradi più.Si an©RIPRODUZIONE RISERVATA nunciano infatti consegnein crescita, e con le varianti chefanno schizNella zare i contagi, la vaccinazioneè l'ariprivati ma di difesa più efficace, come dii dati che arrivano dalla mostrano A mobilitati Gran Bretagnao da Israele. Pietro Presti, dell'Unità di crisi, Gradenigo, Koelliker conferma lo sforzo per incrementae Cottolengo re i centri: «Stiamolavorando per far crescerei numeri e arrivare alla meta di 20.000 inoculazioni al giordove ieri mattina i direttori di dipartimento sonostati cooptati in sedute fiume per decideredove saranno ricoverati i nuovi pazienti Covid, la direzione ha dovuto affrontare il problema di un focolaio scoppiato in oncologiadovesonoseii pazienti risultati infetti. Entrati con il tampone negativo,sisono positivizzati nei giorni successivi.Come sia potuto accadere è stato oggetto di discussione ieri: l'ipotesi che il contagio possaesserepartito da una infermiera nonvaccinatanon è stataesclusa, riaccendendo così i riflettori sui rischi che anche un solo operatore non immunizato possacreare per i pazienti.

mente

rete anche

Torino

no

entro finemese.In ogni casonon

è indispensabileaumentarei luoghi scelti per l'inoculazione, ma si possono anchecrearegrandi centri con più linee di vaccinazione». Attualmente i punti vaccinali del Piemonte sono130.Altri sarannoallestiti e nella rete dovrebbero final-

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Di Sara Strippoli

PAGINE :1;3 SUPERFICIE :41 % PERIODICITÀ :Quotidiano

6 marzo 2021 - Edizione Torino

Tutti i diritti riservati


Torino.Repubblica.it

URL :http://torino.repubblica.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

6 marzo 2021 - 06:16

> Versione online

Un focolaio alle Molinette: sei contagiati nel reparto di oncologia

di Sara Strippoli

(ansa) Tutti gli ospedali sotto pressione per il continuo arrivo di pazienti Covid Le riunioni ora sono no- stop: solo nel pomeriggio di ieri al pronto soccorso delle Molinette sono arrivati quindici pazienti con polmonite interstiziale. Gli ospedali si riconvertono e i reparti tornano Covid in tutta fretta. Al San Luigi nei giorni scorsi sono nati focolai e sono arrivate le ordinanze che stabiliscono la chiusura della week surgery, la chirurgia leggera, e anche alle Molinette, dove ieri mattina i direttori di dipartimento sono stati cooptati in sedute fiume per decidere dove saranno ricoverati i nuovi pazienti Covid, la direzione ha dovuto affrontare il problema di un focolaio scoppiato in oncologia dove sono sei i pazienti risultati infetti. Entrati con il tampone negativo, si sono positivizzati nei giorni successivi. Come sia potuto accadere è stato oggetto di discussione ieri: l'ipotesi che il contagio possa essere partito da una infermiera non vaccinata non è stata esclusa, riaccendendo così i riflettori sui rischi che anche un solo operatore non immunizato possa creare per i pazienti.

Tutti i diritti riservati


Torino.Repubblica.it

URL :http://torino.repubblica.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

6 marzo 2021 - 06:16

> Versione online

In una giornata in cui in Piemonte sulla piattaforma Covid sono stati inseriti oltre 2.200 positivi, trovare punti vaccinali, tanti e allestiti anche grazie al contributo di Protezione civile e forze armate è il messaggio arrivato ieri da Francesco Figliuolo, il nuovo commissario dell'emergenza Covid. La sferzata trova il Piemonte piazzato bene nella classifica delle Regioni per numero di dosi inoculate, primo in Italia nel rapporto fra vaccinati e residenti, come ha ricordato ieri il presidente Alberto Cirio, che pure riconosce la necessità che tutta Italia corra di più. Si annunciano infatti consegne in crescita, e con le varianti che fanno schizzare i contagi, la vaccinazione è l'arma di difesa più efficace, come dimostrano i dati che arrivano dalla Gran Bretagna o da Israele.

Il generale Figliuolo (ansa) Pietro Presti, dell'Unità di crisi, conferma lo sforzo per incrementare i centri: "Stiamo lavorando per far crescere i numeri e arrivare alla meta di 20.000 inoculazioni al giorno entro fine mese. In ogni caso non è indispensabile aumentare i luoghi scelti per l'inoculazione, ma si possono anche creare grandi centri con più linee di vaccinazione". Attualmente i punti vaccinali del Piemonte sono 130. Altri saranno allestiti e nella rete dovrebbero finalmente entrare strutture private alle quali sarà riconosciuta un compenso di 6 euro a inoculazione. "Partiremo la prossima settimana - dice Giancarlo Perla presidente di Aiop, l'Associazione italiana ospedali privata - Con due linee di vaccino, ogni centro avrà una capacità di 200-300 inoculazioni al giorno". Ivrea, Novara, Alessandria avranno centri privati. A Torino sono mobilitati Gradenigo, Cottolengo, Koelliker. A molti giorni dalla firma dell'accordo, va ancora a rilento la mobilitazione dei medici di famiglia a cui per il momento è stato affidato soltanto il compito di prenotare gli over 80, con i non pochi disagi finora segnalati: fare modifiche una volta inseriti i dati è impossibile e le comunicazioni con l'Asl per comunicare casi particolari non sono semplici. Un modello che si vorrebbe esportare è quello che sarà testato in due piccoli paesi del Cuneese, Lagnasco e Scarnafigi. Questa mattina i medici di famiglia saranno finalmente operativi per vaccinare in un solo giorno tutti gli over 80 del paese con Le dosi di Pfizer. Le difficoltà maggiori ci sono invece in realtà più grandi. A Torino la vaccinazione a domicilio parte lunedì con le squadre itineranti dei medici Usca.

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤ 06/03/2021

SITO WEB: https://bit.ly/2MRZ4QQ

1/1


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤ 06/03/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3kNd3nk

1/1


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :15 SUPERFICIE :16 % PERIODICITÀ :Quotidiano

18 marzo 2021 - Edizione Valle d'Aosta

In cittàundici sedidisponibili:si trattasui postiletto

Vaccini,oratoccaalle struttureprivate soloaTorino oltre 1.200dosial giorno settimanae la prossima. IL RETROSCENA Altre si sono negate,daqualGIANCARLO PERLA PRESIDENTE cuna siattendeancorarispoaccini: il coinvolgiAIOP PIEMONTE sta. Parliamodi dosi giornamento dellestruttuliere, per approssimazione. re sanitarieprivate Limitandoci a quellenerosu Pernoi è un grosso accreditateè in fase bianco,soloper Torinocittà avanzata. la potenzialitàsaràdi 1.278 sforzo,mettiamoa dosialgiorno.La tariffacon- disposizionenon Ieri, al terminedi un ultisolo i rap- cordata èdi 6 euroa sommimo incontroin Regione, i lesedi nostri ma presentanti di Aiop eAris Pienistrazione: nemmenomoldi ca- to, sesiconsidera chei privamonte, le associazioni medicie infermieri tegoria, hanno ricevuto l e- ti metterannoa disposizione sedie personalemedico- inlenco dellestrutturechehanno datola loro disponibilità, fermieristico. «Anche questavolta,suripassate alvaglio dall assesso- chiesta della Regione, le rato allaSanità.Undici quelstruttureprivate piemontele aTorinocittà:UnilabsRaf- si, laichee religiose,non si faello ( 50 dosi con AstraZesonotirate indietro - comneca); Cottolengo(destinamenta GiancarloPerla,preto aiministridelcultocattolisidente Aiop Piemonte-. E ci e non, 80 dosi); Promes questo,nonostanteper noi ( 50 dosi,vaccini Modernao rappresentiuno sforzonon AstraZeneca); Gradenigo-Humanitas ( 500 dosi, an- indifferente». che con Pfizer-Biontech); Sforzocheil presidente CiGruppo Larc( 128dosi, vacci- rio e l’assessoreIcardihanno no dadefinire);StudioMedi- chiestoai privati ancheper co Mirafiori (60, vaccino da fornirepostilettoCovid a sodefinire);Koelliker (150 do- stegno degliospedali pubblici. Il contributoècontenuto si, vaccinoda definire);Sanin una nota del Dirmei risata Croce Statuto (60 dosi, a pochi giorni fa: 974 i vaccino da definire); Villa lente postiletto Covid attivatidai Maria Pia Hospital(60dosi, privati al 30 novembre vaccino da definire); Fisio 709allo scorso13marSpa( 90dosi,vaccino dadefi- 2020, zo, 178 daattivareentrolunire); Riba( 50 dosi, vaccino nedì 22.Unaumentomodudadefinire). lare chealcune strutturehanA seguire,le altrestrutture giàraggiunto,e cheprono nel Torinesee nel restodel babilmente nonbasterà.«SoPiemonte: ospedali, clinino in corsocontatti per pache, laboratori,ciascunacon reggiare la disponibilità atgiorni e orarisettimanalidi aquellafornitanelcorattività. La granparteèpron- tuale so del mese di novembre ta apartiretra la fine di que- 2020», concludela notadel sta

© RIPRODUZIONERISERVATA

V

Dirmei. ALE. MON. —

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 16:55

> Versione online

Sopravvivere alla DAD: i consigli degli esperti per la salute dei più giovani Zipnews.it 63914 55 minuti fa Disagi confermati anche dagli specialisti dell'Ospedalino Koelliker di Torino , centro specializzato nella cura dell'infanzia. I Fisioterapisti e gli Oculisti di Koelliker hanno fatto il punto sui principali rischi connessi alla DAD e hanno ... ...Leggi la notizia Persone: andrea rubiologenitori Organizzazioni: scuolefiosioterapista Prodotti: dadcomputer Luoghi: italiatorino Tags: salutedownloadZipnews.it

ALTRE FONTI (489)Zona rossa e DAD: l'Ordine degli Psicologi lancia l'allarme

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 16:55

> Versione online

'Essere in salute significa anche godere di una

salute psicologica, che sta venendo meno alla luce dei disagi riscontrati con la zona rossa e la DAD - conclude la Dottoressa Marilungo - pertanto come ... VivereMarche - 11 ore faPersone:katia marilungoadolescentiOrganizzazioni:ordine degli psicologiProdotti:dadanti covidLuoghi:marcheTags:zone rosseallarmeUIL SCUOLA - TRENTINO * ISTRUZIONE: DI FIORE: " È NECESSARIO CHE LA TUTELA DELLA SALUTE DELLE PERSONE VENGA PRIMA DELLE QUANTIFICAZIONI ORARIE " ... dovute alla volontà Provinciale di non chiudere un accordo sulla DAD, già nelle prime fasi dell'... È necessario che la tutela della

salute delle persone venga prima delle quantificazioni orarie, in ... Opinione Agenzia Giornalistica - 11 ore faPersone:ceccatosalviOrganizzazioni:uil scuolafiore uil scuolaProdotti:dadpermessiLuoghi:trentinoTags:quantificazioni orarie personeScuole chiuse, si allarga la protesta. Domenica ancora in piazza a Ravenna Con campanelli, bandiere bianche e zaini. I manifestanti: "Più danni che benefici per la

salute " Continua la protesta di diverse associazioni e comitati contro la chiusura delle scuole in ...la Dad - ... Ravenna & Dintorni - 11 ore faPersone:manifestantisara gandiniOrganizzazioni:scuole cobasProdotti:daddidattica a distanzaLuoghi:ravennaitaliaTags:protestascuole chiuse 'Studente empolese positivo, nessun provvedimento precauzionale': la protesta di

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 16:55

> Versione online

Picchielli (Lega) ... hanno sospeso in modo cautelare la loro presenza in aula non è stata garantita neppure la DAD, ma ...vogliono che i loro figli frequentino in sicurezza la scuola per la tutela della loro salute e nell'... GoNews - 11 ore faPersone:andrea picchiellisalvini empoliOrganizzazioni:legascuole Prodotti:covidvirgilioTags:positiviprotesta'Scuola in presenza', mobilitazione in 30 piazze italiane Nasce una Rete nazionale di genitori, insegnanti e studenti: 'Dad inefficace e discriminatoria. Garantire il diritto alla salute e all'istruzione'. Tanti gli appuntamenti sparsi per il territorio nazionale in programma tra domani e domenica 21 marzo Da Milano a ... Padova News - 11 ore faPersone:genitorilisa juccaOrganizzazioni:scuoleferrariProdotti: dadretiLuoghi:vicenzatriesteTags:mobilitazioneinsegnanti'Paradosso Primiero', il grido di dolore del sindaco Depaoli: contagi al minimo ma famiglie e commercianti in ginocchio ..."colore" della Provincia Autonoma/Regione viene stabilito con ordinanza del Ministero della

Salute ... con le attività economiche chiuse, i bimbi a casa da scuola ed alle prese con la DAD, oltretutto ... Trentino - 11 ore faPersone:sindacodepaoliOrganizzazioni:scuoleospedaleProdotti: pandemiadadLuoghi:primierobolzanoTags:contagiparadossoPapà Diego e i magnifici 5: chiedimi se sono felice Marianna però va già a scuola, come se la cava con la DAD? La DAD non è un problema in sé, per l'... "Faccio tutto quello che posso per preservare la mia salute e quella dei miei cari . Adesso sono ... Il Capoluogo - 11 ore faPersone:marianna

genitori Organizzazioni:ospedalescuoleProdotti:covidpandemiaLuoghi:abruzzocelenza sul trignoTags:diegopapàPetizione online: subito un piano per rigenerare le scuole della città ... insieme a quello alla salute, rappresenti una priorità. La petizione sarà di supporto a un ordine ... ''Il ritorno alla Dad - aggiunge Ciambella - è stato un duro colpo per tutti: studenti, insegnanti e ... ViterboNews24 - 11 ore faPersone:luisa ciambellasindacoOrganizzazioni:scuolepd Prodotti:pandemiadpcmLuoghi:viterboTags:petizione onlineamministrazione comunale12

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 16:55

> Versione online

345678910SuccessiveDAI BLOG (-15)Perugia zona rossa: 100 tablet per la DAD da L'Albero della Vita ... dalla spesa al lavoro, dalla salute alla scuola, alla gestione dei rapporti genitori - figli. Attraverso il programma di contrato alla povertà 'Varcare la Soglia' ci impegniamo ogni giorno per ... SinergicaMentis - 9-2-2021Persone:bettoa. mariottiOrganizzazioni:l'alberoscuoleProdotti:

tablet dadLuoghi:perugiapalermoTags:zona rossascuole superioriContro la DaD alle superiori: i genitori lanciano un appello per una scuola in presenza ... oltre alla loro, naturalmente quella degli insegnanti, delle famiglie, degli anziani -: salute che non si gioca su un aut-aut , bensì su un et-et; è infatti giusto e doveroso tutelare la

salute ... Il Timone - 15-1-2021Persone:costanza mirianoOrganizzazioni:dadLuoghi:italiaTags: genitorisuperioriCosa succede dove la scuola non ha chiuso • Le parole e le cose² Su questo, dunque, non ho dubbi: la DAD fa quel che può per tutelare il diritto all'istruzione di ... Se il diritto alla salute, dunque, è il primo diritto da difendere, quello all'istruzione è il ... Leparoleelecose - 7-1-2021Persone:giovanni accardoigino domaninProdotti:nataleLuoghi:

svizzera italiaTags:scuolaparoleINTERVISTA A SILVANA DE MARI: UN POPOLO CHIUSO IN CASA IMPAZZISCE... ED E' QUELLO CHE VOGLIONO

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 16:55

> Versione online

Che cosa pensa della quarantena forzata dei bambini e degli adolescenti che sono ancora in

DaD (... Che effetto può avere tutto questo sulla salute? Si chiama PNEI, psico neuro endocrino immunologia la ... bastabugie - 16-12-2020Persone:silvana de maridavid servain schreberOrganizzazioni: pneisan michele arcangeloProdotti:natalefeste di nataleLuoghi:italiadavosTags:intervista popoloLa scuola in cortocircuito ...delle aule è anche quello di un corpo docente dilaniato tra la preoccupazione della propria

salute ... Torino didattica a distanza ; TOrino si allarga la protesta contro la DAD al Gioberti ; Torino: la ... Doppiozero - 24-11-2020Persone:giobertiv. giobertiOrganizzazioni:didatticapalazzo nuovoLuoghi:torinomilanoTags:cortocircuitolezioni

Termini e condizioni d'uso - Contattaci Conosci Libero Mail? Sai che Libero ti offre una mail gratis con 5GB di spazio cloud su web, cellulare e tablet? Scopri di più CITTA' MilanoRomaNapoliBolognaVeneziaTorinoBariPalermoFirenzeGenovaCatanzaroAncona TriesteL'AquilaPerugiaCagliariTrentoPotenzaCampobassoAostaAltre città FOTO

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 16:55

> Versione online

Sopravvivere alla DAD: i consigli degli esperti per la salute dei più giovaniZipnews.it 11 ore fa 1 di 1 Gli articoli sono stati selezionati e posizionati in questa pagina in modo automatico. L'ora o la data visualizzate si riferiscono al momento in cui l'articolo è stato aggiunto o aggiornato in Libero 24x7

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

19 marzo 2021 - 11:28

> Versione online

Come sopravvivere alla DAD, i consigli dei Medici dell’Ospedalino Koelliker

Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti dopo meno di una settimana dalla ripresa della DAD. Cosa possono fare ragazzi, genitori ed insegnanti per alleviare i danni fisici da istruzione a distanza? I fisioterapisti e gli oculisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia, fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici per prevenire o mitigare l’insorgere di disturbi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. Il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

19 marzo 2021 - 11:28

> Versione online

ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I CONSIGLI DELL’OCULISTA Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall’occhio (distanza ideale: circa 30 cm). Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. Quando l’occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall’oculista. Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FIOSIOTERAPISTA Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. Sarebbe buona norma bere un bicchiere d’acqua alla fine di ogni ora di lezione www.ospedalinokoelliker.it Foto e Notizie: Ufficio Stampa Ospedale Koelliker CronacaTorino ha modificato le politiche per rispondere ai requisiti del nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR). In particolare ha aggiornato la Privacy Policy e la Cookie Policy per renderle più chiare e trasparenti e per introdurre i nuovi diritti che il Regolamento ti garantisce. Ti invitiamo a prenderne visione, leggi qui. Privacy Policy & Cookies La presente Privacy Policy ha lo scopo di descrivere le modalità di gestione delle informazioni di questo Sito, in riferimento all’uso dei cookie ed al trattamento dei dati personali degli utenti/visitatori che lo consultano ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito, “GDPR”). In conformità a quanto previsto dal GDPR e dalla normativa vigente in materia, il Trattamento dei Dati da parte di questo Sito sarà

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

19 marzo 2021 - 11:28

> Versione online

improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei Dati Personali. A. Riferimento normativo I riferimenti normativi sono i seguenti: i) art. 13 del GDPR; ii) Provvedimento di individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie – 8 maggio 2014 (Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014) Questa è un’informativa resa ai sensi dell’artt. 13 del GDPR e del Provvedimento sopra citato a coloro che si collegano al nostro Sito ed è soggetta ad aggiornamenti dei quali è data pubblicità sul presente Sito. Si consiglia, quindi, di controllare regolarmente l’informativa e di riferirsi alla versione più aggiornata. Si invitano gli utenti/visitatori a leggere attentamente la presente Privacy Policy. B. Titolare del trattamento YOUBOOM SRL, titolare del trattamento, con sede legale in viale Bianca Maria 13, 20122 Milano (IT) garantisce il rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali fornendo le seguenti informazioni circa il trattamento dei dati comunicati o comunque raccolti nel corso della navigazione sul presente Sito. C. Dati personali oggetto del trattamento e finalità 1. Dati generati dall’accesso al sito I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento di questo Sito acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet. Questi dati (ad. es. nomi di dominio, indirizzi IP, sistema operativo utilizzato, tipo di device di browser utilizzati per la connessione) non sono accompagnati da alcuna informazione personale aggiuntiva e vengono utilizzati per: i) ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito; ii) gestire esigenze di controllo delle modalità di utilizzo dello stesso, iii) accertare responsabilità in caso di ipotetici reati informatici. La base giuridica che legittima il trattamento di tali dati è la necessità di rendere utilizzabili le funzionalità del Sito a seguito dell’accesso dell’utente. 2. Dati forniti volontariamente dall’utente I dati personali forniti dall’utente tramite moduli sono raccolti e trattati esclusivamente per la finalità di ricerca di candidati pubblicisti, giornalisti e venditori da inserire nell’organico delle testate della YOUBOOM SRL. La base giuridica che legittima il trattamento è il consenso liberamente fornito dall’interessato. D. Natura del conferimento Il conferimento dei dati da parte dell’utente rispetto alle finalità di cui al punto 2. del precedente paragrafo è facoltativo, ma l’eventuale rifiuto comporterà l’impossibilità per la YOUBOOM SRL di dar corso alla selezione di potenziali candidati da inserire nel proprio organico. E. Modalità di trattamento e tempi di conservazione dei dati I dati raccolti saranno trattati mediante strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici, o mediante elaborazioni manuali con logiche strettamente correlate alle finalità per le quali i dati personali sono stati raccolti e, comunque, in modo da garantire in ogni caso la sicurezza dei medesimi. I dati vengono conservati per il tempo strettamente necessario alla gestione delle finalità per le quali i dati stessi sono raccolti nel rispetto delle norme vigenti e degli obblighi di legge. In ogni caso YOUBOOM SRL pratica regole che impediscono la conservazione dei dati a tempo indeterminato e limita quindi il tempo di conservazione nel rispetto del principio di minimizzazione del

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

19 marzo 2021 - 11:28

> Versione online

trattamento dei dati. F. Luogo di trattamento dei dati e loro diffusione Il trattamento e la conservazione dei dati avvengono su server ubicati all’interno dell’Unione Europea. Attualmente, i server sono ubicati in Italia. I dati non sono trasferiti fuori dall’Unione Europea. In ogni caso, i dati personali non saranno mai diffusi. G. Diritti dell’interessato Ai sensi degli articoli 15 e seguenti del GDPR, l’utente ha il diritto di chiedere in qualunque momento, l’accesso ai suoi dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi, la limitazione del trattamento nei casi previsti dall’art. 18 del GDPR, ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che lo riguardano, nei casi previsti dall’art. 20 del GDPR. In ogni momento, l’utente può revocare ex art. 7 del GDPR il consenso prestato; proporre reclamo ai sensi dell’art. 77 del GDPR all’autorità di controllo competente (i.e. Garante per la Protezione dei Dati Personali), qualora ritenga che il trattamento dei suoi dati sia contrario alla normativa in vigore. L’utente può formulare una richiesta di opposizione al trattamento dei suoi dati personali ai sensi dell’art. 21 del GDPR nella quale dare evidenza delle ragioni che giustifichino l’opposizione: il Titolare si riserva di valutare l’istanza, che non verrebbe accettata in caso di esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgano sugli interessi, diritti e libertà dell’utente. Le richieste vanno rivolte per iscritto al Titolare al seguente indirizzo: utenti@cronacamilano.it H. Considerazioni preliminari sui cookies. I cookie sono stringhe di testo di piccole dimensioni che i siti visitati dall’utente inviano al suo terminale (solitamente al browser), dove vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi agli stessi siti alla successiva visita del medesimo utente. Nel corso della navigazione su un sito, l’utente può ricevere sul suo terminale anche cookie che vengono inviati da siti o da web server diversi (c.d. “terze parti”), sui quali possono risiedere alcuni elementi (quali, ad esempio, immagini, mappe, suoni, specifici link a pagine di altri domini) presenti sul sito che lo stesso sta visitando. I cookie, solitamente presenti nei browser degli utenti in numero molto elevato e a volte anche con caratteristiche di ampia persistenza temporale, sono usati per differenti finalità: esecuzione di autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni, memorizzazione di informazioni su specifiche configurazioni riguardanti gli utenti che accedono al server, ecc. Al fine di giungere a una corretta regolamentazione di tali dispositivi, è necessario distinguerli posto che non vi sono delle caratteristiche tecniche che li differenziano gli uni dagli altri proprio sulla base delle finalità perseguite da chi li utilizza. In tale direzione si è mosso, peraltro, lo stesso legislatore, che, in attuazione delle disposizioni contenute nella direttiva 2009/136/CE, ha ricondotto l’obbligo di acquisire il consenso preventivo e informato degli utenti all’installazione di cookie utilizzati per finalità diverse da quelle meramente tecniche (cfr. art. 1, comma 5, lett. a), del d. lgs. 28 maggio 2012, n. 69). Al riguardo, e ai fini del presente provvedimento, si individuano pertanto due macro-categorie: cookie “tecnici” e cookie “di profilazione”. I. Cookie tecnici. I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente a erogare tale servizio. Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web (permettendo, ad esempio, di realizzare un acquisto o autenticarsi per accedere ad aree riservate); cookie analytics,

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

19 marzo 2021 - 11:28

> Versione online

assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso; cookie di funzionalità, che permettono all’utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati (ad esempio, la lingua, i prodotti selezionati per l’acquisto) al fine di migliorare il servizio reso allo stesso. Per l’installazione di tali cookie non è richiesto il preventivo consenso degli utenti, mentre resta fermo l’obbligo di dare l’informativa ai sensi dell’art. 13 del GDPR, che il gestore del sito, qualora utilizzi soltanto tali dispositivi, potrà fornire con le modalità che ritiene più idonee. L. Cookie di profilazione. I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso. Ad essi si riferisce la vigente normativa laddove prevede che l’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con le modalità semplificate di cui all’articolo 13 del GDPR. M. Utilizzo dei cookie in questo Sito Questo Sito utilizza solo cookie “tecnici”, o cookie “analytics”. I cookie “tecnici” sono utilizzati per il corretto funzionamento della connessione (es. indirizzando tra più server in modo appropriato le richieste dell’utente) Questo Sito utilizza le funzionalità offerte dal servizio Google Analytics. Google Analytics utilizza i propri “cookie” per raccogliere e analizzare in forma anonima le informazioni sui comportamenti di utilizzo dei siti web. Tali informazioni (compreso l’indirizzo IP dell’utente) vengono raccolte da Google Analytics, che le elabora allo scopo di preparare report ad uso interno, riguardanti le attività effettuate sul nostro sito web. Google non associa l’indirizzo IP a nessun altro dato in proprio possesso né cerca di collegare un indirizzo IP con l’identità di un utente. N. Cookie di “profilazione” e/o di”terze parti” Questo Sito non utilizza Cookie di “profilazione” degli utenti nell’ambito della loro navigazione sul sito; non sono utilizzati cookies di “terze parti”. Chiudi

Tutti i diritti riservati


URL :http://digita.org

digita.org

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

19 marzo 2021 - 12:08

> Versione online

I consigli per vivere al meglio la Dad di fisioterapisti e oculisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino – Digita Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti dopo meno di una settimana dalla ripresa della DAD. Cosa possono fare ragazzi, genitori ed insegnanti per alleviare i danni fisici da istruzione a distanza? I fisioterapisti e gli oculisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato … Leggi tutto L’articolo I consigli… Per il contenuto completo visitate il sito www.quotidianopiemontese.it

Source

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤19/03/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3lQQaQt

1/2


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤19/03/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3lQQaQt

1/2


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤19/03/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3lQQaQt

1/2


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤19/03/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3ck2fe0

1/4


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤19/03/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3ck2fe0

2/4


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤19/03/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3ck2fe0

3/4


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤19/03/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3ck2fe0

4/4


Quotidianopiemontes

URL :http://www.quotidianopiemontese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 11:32

> Versione online

I consigli per vivere al meglio la Dad di fisioterapisti e oculisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino • Di Redazione QP • 19 Marzo 2021 • Cittadini Condividi su

Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti dopo meno di una settimana dalla ripresa della DAD. Cosa possono fare ragazzi, genitori ed insegnanti per alleviare i danni fisici da istruzione a distanza? I fisioterapisti e gli oculisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia, fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici per prevenire o mitigare l’insorgere di disturbi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. Il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”.

Tutti i diritti riservati


Quotidianopiemontes

URL :http://www.quotidianopiemontese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 11:32

> Versione online

I CONSIGLI DELL’OCULISTA Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall’occhio (distanza ideale: circa 30 cm). Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. Quando l’occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall’oculista. Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FIOSIOTERAPISTA Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. Sarebbe buona norma bere un bicchiere d’acqua alla fine di ogni ora di lezione

Tutti i diritti riservati


storiedieccellenza.

URL :http://storiedieccellenza.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

19 marzo 2021 - 18:37

> Versione online

COME SOPRAVVIVERE ALLA DAD. I CONSIGLI DEI MEDICI DELL’OSPEDALINO KOELLIKER

• News

Redazione 19 Marzo 2021 0 Comments Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti dopo meno di una settimana dalla ripresa della DAD. Cosa possono fare ragazzi, genitori ed insegnanti per alleviare i danni fisici da istruzione a distanza? I fisioterapisti e gli oculisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia, fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici per prevenire o mitigare l’insorgere di disturbi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. Il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I CONSIGLI DELL’OCULISTA • Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. • Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo

Tutti i diritti riservati


storiedieccellenza.

URL :http://storiedieccellenza.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

19 marzo 2021 - 18:37

> Versione online

• ravvicinata dall’occhio (distanza ideale: circa 30 cm). • Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. • Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. • Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. • Quando l’occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall’oculista. • Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FIOSIOTERAPISTA • Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida • Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo • Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. • Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. • Sarebbe buona norma bere un bicchiere d’acqua alla fine di ogni ora di lezione

Tutti i diritti riservati


torino.virgilio.it

URL :http://torino.virgilio.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 12:05

> Versione online

I consigli per vivere al meglio la Dad di fisioterapisti e oculisti dell'Ospedalino Koelliker di Torino

Noi e alcuni partner selezionati utilizziamo cookie o tecnologie simili come specificato nella cookie policy. Per quanto riguarda la pubblicità, noi e alcuni partner selezionati, potremmo utilizzare dati di geolocalizzazione precisi e fare una scansione attiva delle caratteristiche del dispositivo ai fini dell’identificazione, al fine di Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti dopo meno di una settimana dalla ripresa della DAD. Cosa possono fare ragazzi,... Leggi tutta la notizia

Tutti i diritti riservati


udite-udite.it

URL :http://udite-udite.it PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 18:10

> Versione online

UDITE UDITE ! Comunicati Stampa, Eventi, Lancio Nuovi Prodotti dalle Aziende Come sopravvivere alla DAD. I consigli medici dell’Ospedalino Koelliker I consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino per prevenire o mitigare danni alla vista e alla schiena Scuole di nuovo chiuse, questa volta anche per i più piccoli. In gran parte d’Italia è ricominciata la 19 Marzo 2021 18:09 Come sopravvivere alla DAD. I consigli medici dell’Ospedalino Koelliker I consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino per prevenire o mitigare danni alla vista e alla schiena Scuole di nuovo chiuse, questa volta anche per i più piccoli. In gran parte d’Italia è ricominciata la

I consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino per prevenire o mitigare danni alla vista e alla schiena

Scuole di nuovo chiuse, questa volta anche per i più piccoli. In gran parte d’Italia è ricominciata la DAD e con essa le lunghe ore davanti al computer con scarsa possibilità di fare sport e movimento. Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti. Disagi confermati anche dagli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia. I Fisioterapisti e gli Oculisti di Koelliker fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici destinati a bambini e ragazzi, ma anche ai genitori e agli insegnanti che li accompagnano nel percorso di studio, per prevenire o mitigare l ‘insorgere di disturbi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo.

Tutti i diritti riservati


udite-udite.it

URL :http://udite-udite.it PAESE :Italia TYPE :Web International

19 marzo 2021 - 18:10

> Versione online

Il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I consigli dell’oculista Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall’occhio (distanza ideale: circa 30 cm). Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. Quando l’occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall’oculista. Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I consigli del fisioterapista Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. Sarebbe buona norma bere un bicchiere d’acqua alla fine di ogni ora di lezione Ospedale Koelliker

Tutti i diritti riservati


www.puntozip.net

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

20 marzo 2021 - 18:38

> Versione online

COME SOPRAVVIVERE ALLA DAD – I consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Luca Ceccarelli · Pubblicato 20 Marzo 2021 · Aggiornato 19 Marzo 2021

Tutti i diritti riservati


www.puntozip.net

20 marzo 2021 - 18:38

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

> Versione online

Tutti i diritti riservati


www.puntozip.net

20 marzo 2021 - 18:38

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

> Versione online

Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti dopo meno di una settimana dalla ripresa della DAD. Cosa possono fare ragazzi, genitori ed insegnanti per alleviare i danni fisici da istruzione a distanza?

Tutti i diritti riservati


www.puntozip.net

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

20 marzo 2021 - 18:38

> Versione online

I fisioterapisti e gli oculisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia, fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici per prevenire o mitigare l’insorgere di disturbi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. Il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I CONSIGLI DELL’OCULISTA • Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. • Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall’occhio (distanza ideale: circa 30 cm). • Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. • Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. • Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. • Quando l’occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall’oculista. • Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FIOSIOTERAPISTA • Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida • Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo • Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. • Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. • Sarebbe buona norma bere un bicchiere d’acqua alla fine di ogni ora di lezione www.ospedalinokoelliker.it

Tutti i diritti riservati


www.puntozip.net

20 marzo 2021 - 18:38

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

> Versione online

Tutti i diritti riservati


rpfashionglamournew

URL :http://rpfashionglamournews.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

20 marzo 2021 - 12:21

> Versione online

Come sopravvivere alla DAD: i consigli del fisioterapista e oculista Notizie & Comunicati Date: marzo 20, 2021Author: RP Fashion & Glamour News0 CommentiRiceviamo e pubblichiamoI consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino per prevenire o mitigare danni alla vista e alla schiena. Scuole di nuovo chiuse, questa volta anche per i più piccoli. In gran parte d’Italia è ricominciata la DAD e con essa le lunghe ore davanti al computer con scarsa possibilità di fare sport e movimento. Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti. Disagi confermati anche dagli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia. I Fisioterapisti e gli Oculisti di Koelliker fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici destinati a bambini e ragazzi, ma anche ai genitori e agli insegnanti che li accompagnano nel percorso di studio, per prevenire o mitigare l ‘insorgere di disturbi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. Il dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd(display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passanomediamente seio più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I CONSIGLI DELL’OCULISTA Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall'occhio (distanza ideale: circa 30 cm). Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. Quando l'occhio del bambino o del ragazzo è più stanco,impiegare un collirio suggerito dall'oculista. Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FISIOTERAPISTA

Tutti i diritti riservati


rpfashionglamournew

URL :http://rpfashionglamournews.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

20 marzo 2021 - 12:21

> Versione online

Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida. Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo. Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. Sarebbe buona norma bere un bicchiere d'acqua alla fine di ogni ora di lezione.

Tutti i diritti riservati


URL :http://da0a14.it/

da0a14.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

22 marzo 2021 - 10:42

> Versione online

I consigli degli esperti per sopravvivere alla Didattica a Distanza

Consigli22 Marzo 2021da0a14Commenti disabilitati su Parliamo ancora di Didattica a Distanza e di come affrontarla al meglio, visto che coinvolge tantissimi studenti di tutta Italia. Con la DAD sono ricominciate anche le lunghe ore davanti al computer dei nostri figli e nipoti con poca possibilità di fare sport e movimento. Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti di loro. Disagi confermati anche dagli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia. Per questo i Fisioterapisti e gli Oculisti di Koelliker hanno voluto fare il punto sui principali rischi connessi alla Didattica a Distanza e hanno diffuso alcuni semplici consigli pratici destinati a bambini e ragazzi ma anche ai genitori e agli insegnanti che li accompagnano nel percorso di studio. Per prevenire o mitigare l ‘insorgere di disturbi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. “Una delle conseguenze più immediate della Didattica a Distanza” – ha spiegato il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata – “è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet” – ha aggiunto la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica. “I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo. A questo va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e

Tutti i diritti riservati


URL :http://da0a14.it/

da0a14.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

22 marzo 2021 - 10:42

> Versione online

l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (messa a fuoco): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I CONSIGLI DELL’OCULISTA • Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. • Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall’occhio (distanza ideale: circa 30 cm). • Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. • Visto l’impiego di dispositivi per la Didattica a Distanza, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. • Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. • Quando l’occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall’oculista. • Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FIOSIOTERAPISTA • Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida. • Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo. • Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. • Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. • Sarebbe buona norma bere un bicchiere d’acqua alla fine di ogni ora di lezione. Per commenti, domande ed approfondimenti vi aspetto sulla pagina Facebook e sui profili Instagram e Twitter di DA 0 A 14. Quante volte è stato letto 21

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

22 marzo 2021 - 10:56

> Versione online

COME SOPRAVVIVERE ALLA DAD InfoNotizie.com inserito da ufficiostampamaybe in data 22-03-2021 I consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino per prevenire o mitigare danni alla vista e alla schiena. Scuole di nuovo chiuse, questa volta anche per i più piccoli. In gran parte d’Italia è ricominciata la DAD e con essa le lunghe ore davanti al computer con scarsa possibilità di fare sport e movimento. Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti. Disagi confermati anche dagli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia. I Fisioterapisti e gli Oculisti di Koelliker fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici destinati a bambini e ragazzi, ma anche ai genitori e agli insegnanti che li accompagnano nel percorso di studio, per prevenire o mitigare l 'insorgere di disturbi a carico dell'apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. Il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I CONSIGLI DELL’OCULISTA • Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. • Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall'occhio (distanza ideale: circa 30 cm). • Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. • Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. • Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. • Quando l'occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall'oculista. • Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FIOSIOTERAPISTA • Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e,

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

22 marzo 2021 - 10:56

> Versione online

seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida • Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo • Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. • Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. • Sarebbe buona norma bere un bicchiere d'acqua alla fine di ogni ora di lezione https://ospedalinokoelliker.it/ Tag annuncio: DAD, OspedaleKoelliker, Torino, bambini, scuola, consigli DETTAGLI ARTICOLO COSA: Medicina e Scienza;

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

22 marzo 2021 - 10:58

> Versione online

COME SOPRAVVIVERE ALLA DAD I consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino per prevenire o mitigare danni alla vista e alla schiena. Torino, 22/03/2021 ( informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere ) Scuole di nuovo chiuse, questa volta anche per i più piccoli. In gran parte d’Italia è ricominciata la DAD e con essa le lunghe ore davanti al computer con scarsa possibilità di fare sport e movimento. Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti. Disagi confermati anche dagli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia. I Fisioterapisti e gli Oculisti di Koelliker fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici destinati a bambini e ragazzi, ma anche ai genitori e agli insegnanti che li accompagnano nel percorso di studio, per prevenire o mitigare l 'insorgere di disturbi a carico dell'apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. Il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”.

“La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

22 marzo 2021 - 10:58

> Versione online

sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I CONSIGLI DELL’OCULISTA • Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. • Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall'occhio (distanza ideale: circa 30 cm). • Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. • Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. • Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. • Quando l'occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall'oculista. • Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FIOSIOTERAPISTA • Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida • Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo • Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. • Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. • Sarebbe buona norma bere un bicchiere d'acqua alla fine di ogni ora di lezione

Tutti i diritti riservati


nonsolocontro.eu

URL :http://nonsolocontro.eu/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

22 marzo 2021 - 07:10

> Versione online

Sopravvivere alla Dad: istruzioni per l'uso

Consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker Per prevenire o mitigare danni alla vista e alla schiena causati dalle tante ore passate davanti allo schermo na.ber. Stare ore ed ore con gli occhi puntati su uno schermo per seguire la Dad, può creare fastidiosi disturbi agli studenti e in particolare ai bimbi della scuola Primaria. I disturbi più comuni, lamentati da bambini e ragazzi dopo appena una settimana di didattica a distanza sono mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena. Cosa possono fare ragazzi, genitori ed insegnanti per alleviare i danni fisici da istruzione a distanza? I fisioterapisti e gli oculisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia, hanno fatto il punto sui principali rischi connessi alla Dad e stilato alcuni semplici consigli pratici per prevenire o mitigare l'insorgere di disturbi a carico dell'apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. «Una delle conseguenze più immediate della Dad - spiega Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata - è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici». Mentre Paola Perlino, Oculista pediatrica aggiunge: «La Dad amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito,

Tutti i diritti riservati


nonsolocontro.eu

URL :http://nonsolocontro.eu/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

22 marzo 2021 - 07:10

> Versione online

affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente». I Consigli dell'oculista • Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli • Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall'occhio (distanza ideale: circa 30 cm). • Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. • Visto l’impiego di dispositivi per la Dad, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. • Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. • Quando l'occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall'oculista. • Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I Consigli del fisioterapista • Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida • Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo • Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. • Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. • Sarebbe buona norma bere un bicchiere d'acqua alla fine di ogni ora di lezione

Tutti i diritti riservati


Comunicati-stampa.n

URL :http://www.comunicati-stampa.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

23 marzo 2021 - 07:34

> Versione online

Come sopravvivere alla DAD March 23 2021 Francesca Mariotti Maybe Ufficio Stampa Torino Scheda utenteAltri testi utenteRSS utente I consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino per prevenire o mitigare danni alla vista e alla schiena.

Scuole di nuovo chiuse, questa volta anche per i più piccoli. In gran parte d’Italia è ricominciata la DAD e con essa le lunghe ore davanti al computer con scarsa possibilità di fare sport e movimento. Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti. Disagi confermati anche dagli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia. I Fisioterapisti e gli Oculisti di Koelliker fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici destinati a bambini e ragazzi, ma anche ai genitori e agli insegnanti che li accompagnano nel percorso di studio, per prevenire o mitigare l 'insorgere di disturbi a carico dell'apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. Il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”.

Tutti i diritti riservati


Comunicati-stampa.n

URL :http://www.comunicati-stampa.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

23 marzo 2021 - 07:34

> Versione online

I CONSIGLI DELL’OCULISTA • Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. • Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall'occhio (distanza ideale: circa 30 cm). • Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. • Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. • Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. • Quando l'occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall'oculista. • Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FIOSIOTERAPISTA • Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida • Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo • Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. • Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. • Sarebbe buona norma bere un bicchiere d'acqua alla fine di ogni ora di lezione Licenza di distribuzione: © Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Leggi come procedere

Tutti i diritti riservati


Freeonline.org

URL :http://Freeonline.org/ PAESE :Italia TYPE :Web International

23 marzo 2021 - 07:39

> Versione online

Come sopravvivere alla DAD I consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino per prevenire o mitigare danni alla vista e alla schiena.

Scuole di nuovo chiuse, questa volta anche per i più piccoli. In gran parte d’Italia è ricominciata la DAD e con essa le lunghe ore davanti al computer con scarsa possibilità di fare sport e movimento. Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti. Disagi confermati anche dagli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia. I Fisioterapisti e gli Oculisti di Koelliker fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici destinati a bambini e ragazzi, ma anche ai genitori e agli insegnanti che li accompagnano nel percorso di studio, per prevenire o mitigare l 'insorgere di disturbi a carico dell'apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. Il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I CONSIGLI DELL’OCULISTA • Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. • Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall'occhio (distanza ideale: circa 30 cm). • Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio.

Tutti i diritti riservati


Freeonline.org

URL :http://Freeonline.org/ PAESE :Italia TYPE :Web International

23 marzo 2021 - 07:39

> Versione online

• Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. • Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. • Quando l'occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall'oculista. • Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FIOSIOTERAPISTA • Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida • Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo • Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. • Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. • Sarebbe buona norma bere un bicchiere d'acqua alla fine di ogni ora di lezione Licenza di distribuzione: © Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Leggi come procedere

Tutti i diritti riservati


ilmiodiabete.org

URL :https://ilmiodiabete.org/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

25 marzo 2021 - 09:00

> Versione online

Come sopravvivere alla DAD wellness

Date: 25 Marzo 2021Author: Roberto Lambertini0 Comments I consigli degli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino per prevenire o mitigare danni alla vista e alla schiena. Scuole di nuovo chiuse, questa volta anche per i più piccoli. In gran parte d’Italia è ricominciata la DAD e con essa le lunghe ore davanti al computer con scarsa possibilità di fare sport e movimento. Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti. Disagi confermati anche dagli specialisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia. I Fisioterapisti e gli Oculisti di Koelliker fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD e stilano alcuni semplici consigli pratici destinati a bambini e ragazzi, ma anche ai genitori e agli insegnanti che li accompagnano nel percorso di studio, per prevenire o mitigare l ‘insorgere di disturbi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo. Il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata, spiega “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. “La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi) soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo, a ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I CONSIGLI DELL’OCULISTA

Tutti i diritti riservati


ilmiodiabete.org

URL :https://ilmiodiabete.org/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

25 marzo 2021 - 09:00

> Versione online

• Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. • Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall’occhio (distanza ideale: circa 30 cm). • Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. • Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. • Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. • Quando l’occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall’oculista. • Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I CONSIGLI DEL FIOSIOTERAPISTA • Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida • Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo • Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. • Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. • Sarebbe buona norma bere un bicchiere d’acqua alla fine di ogni ora di lezione

Tutti i diritti riservati


it.bfn.today

URL :http://it.bfn.today/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

29 marzo 2021 - 10:31

> Versione online

Apnee ostruttive nel sonno: stop ad alcol e fumo per ridurle HomeApnea Ostruttiva nel Sonno 36 minuti ago BimbiSaniBelli

Di apnee ostruttive nel sonno ne soffrono circa 4 milioni di italiani. Per diminuire il rischio attenzione anche a sovrappeso e sonniferi

Se ci si sveglia d’improvviso nel cuore della notte perché si russa molto forte e si respira con fatica o addirittura non si riesce a respirare, la responsabilità potrebbe essere della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (Obstructive sleep apnea syndrome, in sigla Osas). Le cause all’origine del disturbo Il disturbo è caratterizzato da pause nella respirazione durante il sonno dovute all’ostruzione parziale o totale delle prime vie aeree: tra le condizioni che possono

Tutti i diritti riservati


URL :http://it.bfn.today/

it.bfn.today

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

29 marzo 2021 - 10:31

> Versione online

causare e favorire l’insorgenza di questo disturbo ci sono: · la presenza di alterazioni di varia origine delle vie respiratorie alte, come deviazione del setto nasale, ipertrofia di tonsille e/o adenoidi, lingua grossa, ugola grande, mandibola piccola: · il sovrappeso e l’obesità, che rendono difficoltosa la respirazione soprattutto quando si è in posizione sdraiata; · l’assunzione di alcol prima di andare a dormire, che può favorire un eccessivo rilassamento muscolare causando il russamento; · il fumo che causa l’irritazione delle mucose delle vie aeree che a sua volta provoca gonfiore, rendendo difficile il passaggio dell’aria; ·

l’uso di sonniferi.

Un problema per oltre 4 milioni di persone Si stima che la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno interessi oltre 500 milioni di soggetti nel mondo e circa 4 milioni in Italia, soprattutto uomini, ma risulta purtroppo sotto-diagnosticata. Un problema non di poco conto, quello della mancata diagnosi del disturbo, poiché questa condizione può determinare una serie di complicanze a carico dell’apparato respiratorio (come l’insufficienza respiratoria) e cardiocircolatorio (quali ipertensione, aritmie cardiache, malattia coronarica e patologie cerebrovascolari che, se non precocemente e correttamente diagnosticate, possono portare a conseguenze anche importanti per la salute. Apnea e ipopnea Se la respirazione durante il sonno è ridotta ma non assente, si parla di ipopnea ostruttiva del sonno, mentre l’apnea ostruttiva vera e propria comprende episodi di chiusura parziale o completa delle vie aeree superiori durante il sonno che portano a interruzioni del respiro che durano per più di 10 secondi). La diagnosi Il sospetto diagnostico si basa sui sintomi riferiti dal paziente o dal partner, la conferma di soffrire di apnee ostruttive nel sonno arriva da due esami: la polisonnografia e il monitoraggio cardio-respiratorio notturno. Come spiega Giuseppe Insalaco, responsabile del Centro per la diagnosi e cura dei disturbi respiratori nel sonno dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irib) di Palermo, “non si conoscono a oggi criteri sufficientemente sensibili e specifici per effettuare la diagnosi di Osas in base al quadro clinico. La polisonnografia e il monitoraggio cardio-respiratorio notturno, in laboratorio o a domicilio, rimangono le uniche procedure diagnostiche”. Alla luce dell’elevata prevalenza della sindrome e del suo impatto sulla salute e sulla qualità della vita, conclude l’esperto, “si rende necessaria la disponibilità di strumenti di screening per l’identificazione precoce della patologia e di metodiche diagnostiche più essenziali, per diagnosticare e trattare precocemente e su larga scala un disturbo del sonno frequentemente non riconosciuto, con grave morbilità e mortalità associate”. Due cuscini Intanto, nel tentativo di respirare meglio, chi soffre di apnee ostruttive nel sonno può provare a modificare la posizione in cui dorme, utilizzando due cuscini oppure sollevando di circa dieci centimetri la parte del materasso in corrispondenza della testa. Oltre alle complicanze respiratorie e cardiocircolatorie, la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno può comportare conseguenze anche a carico del sistema neurologico con disturbi cognitivi e dell’umore quali ansia, instabilità emotiva e sindrome depressiva.

Tutti i diritti riservati


it.bfn.today

URL :http://it.bfn.today/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

29 marzo 2021 - 10:31

> Versione online

Fonti / Bibliografia • Ministero della Salute • Polisonnografia - Humanitas CareChe cos’è la Polisonnografia? La Polisonnografia é un’indagine diagnostica strumentale che registra, durante il sonno del paziente, diversi parametri fisiologici quali l’eventuale russamento, l’ossigenazione del sangue, la frequenza cardiaca, i movimenti del corpo, i microrisvegli, la qualità del sonno, ecc. A cosa serve l’esame? La Polisonnografia è indispensabile per constatare la presenza e gravità […] • Centro per la cura, diagnosi e terapia delle apnee notturne e del russamento a TorinoIl centro dei disturbi respiratori di Koelliker offre un servizio per per la cura, la diagnosi e la terapia delle apnee notturne e del russamento a Torino Ti potrebbe interessare anche: Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.bimbisaniebelli.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

26 marzo 2021 - 15:15

> Versione online

alla Dad: i consigli dei pediatri

Sopravvivere

A cura di Roberta Raviolo Pubblicato il 26/ 03/2021 Aggiornato il 26/ 03/2021 di movimento durante e dopo le lezioni , mai fissare il monitor nella stanza buia e trovare Un alternative allo smartphone. Ecco come sopravvivere alla Dad po'

WhatsApp

Argomenti trattati

I disturbi legati alla Dad

Contro il mal di schiena

Comeprevenire i disturbi » Mostra tutti Nel bene e nel male , la Dad o didattica a distanza ha permessoa bambini e ragazzi di restareal passo con il programma scolastico, parlare con gli insegnanti , vedere i compagni di classe. Certo non è il metodo ideale , ma ci si augura che con il procedere della campagna vaccinale anchei più piccoli possanotornare a ritmi più normali . Sopravvivere alla Dad , però, è possibile.

I disturbi

legati alla Dad

Seguire le lezioni da casa propria, sempre davanti allo schermo del computer o del tablet , può causare piccoli disturbi a bambini in età della crescita e adolescenti. Dopo una sola settimana di didattica a distanza( gli alunni lamentano mal di testa, bruciore degli occhi e dolore alla schiena per la posizione seduta, l immobilità , lo sguardo sempre fisso a un monitor . Per aiutare alunni e famiglie , fisioterapisti e oculisti dell Ospedalino Koelliker di Torino , centro specializzato nella cura dell infanzia , hanno fatto il punto sui principali rischi connessi all insegnamento telematico '

'

'

'

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.bimbisaniebelli.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

26 marzo 2021 - 15:15

> Versione online

offrendo semplici ma utilissimi consigli pratici per prevenire o mitigare l insorgere di disturbi a carico dell apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo , insomma per sopravvivere alla Dad. '

'

Contro il mal di schiena Secondo il dottor Andrea Rubiolo , fisioterapista e del Koelliker , una delle conseguenze una immediate della Dad è riduzione dell attività motoria , insieme al mantenimento prolungato più di posture errate. Questa tendenza a una minor mobilità favorisce l insorgere di rigidità muscolari contratture , mal di testa e , talvolta , un senso generale di spossatezza. La struttura osseache risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale , che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi , cifosi o atteggiamenti scoliotici. '

'

Come prevenire

i disturbi

Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida . Nei momenti di pausa ( circa ogni ora) l insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale , sia a destra sia a sinistra , con un movimento dolce e progressivo . Se l insegnante non lo propone , l alunno può imparare a farlo autonomamente. Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essatorni in posizione di riposo . Ripetere almeno 10volte . Al termine della mattinata di lezione , effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. '

'

'

Problemi

della vista

Un altro aspetto importante per sopravvivere alla Dad è la giusta attenzione alla salute visiva . La dottoressa Paola Perlino , oculista pediatrica presso lo stesso Koelliker , spiega che la Dad amplifica problematiche visive legate all utilizzo di fonti luminose da display a cristalli liquidi , soprattutto per coloro che passanomediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer , cellulari e tablet . A questo va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. '

Il primo campanello d allarme di un problema alle porte è la sindrome dell occhio secco. Compare perché davanti a un videoterminale , si riduce la frequenza di ammiccamento e l occhio non viene più lubrificato regolarmente con il liquido lacrimale . Si verifica , quindi , una minore produzione di lacrime con occhio rosso , bruciore , prurito , affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell occhio . Inoltre , costringendo l occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino , si provoca un eccessivo sforzo accomodativo ( la cosiddetta messaa fuoco ) . Questo sforzo può favorire l insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente. '

'

'

'

'

"

'

Come dare sollievo agli occhi L oculista suggerisce di preferire gli schermi grandi a quelli piccoli: quindi , meglio un tablet o un computer che lo smartphone . Lo schermo poi , non deve esseretenuto a distanza troppo ravvicinata dall occhio , ma almeno a 30 centimetri. '

'

Prediligere l utilizzo di fonti di luce naturale , eventualmente artificiale ma non si dovrebbe '

mai fissare lo schermo al buio.

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.bimbisaniebelli.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

26 marzo 2021 - 15:15

> Versione online

Visto l impiego prolungato di dispositivi per la Dad , è bene limitare l ulteriore uso di '

'

smartphone in altri momenti della giornata , in particolare prima di andare a letto e durante i pasti . Meglio la lettura , l ascolto di musica o un gioco. genitori dovrebbero valutare ogni sera se gli occhi del bimbo sono arrossati e chiedere al bambino se ha avvertito fastidi quali prurito , stanchezza , lacrimazione o visione sfocata. Quandol occhio del bambino o del ragazzo è più stanco , utilizzare un collirio suggerito dall oculista. Infine è meglio evitare di usare videoterminali con le lenti a contatto che tendono a seccare l occhio . Sono preferibili gli occhiali. '

I

'

'

'

Da sapere! Gli esperti suggeriscono di bere un bicchiere d acqua alla fine di ogni ora di lezione: è un modo per assicurare all organismo la corretta idratazione , necessaria per concentrarsi e per assicurare una costante riserva idrica a tutti gli organi. '

'

Tutti i diritti riservati


citytorino.com

URL :http://citytorino.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

3 maggio 2021 - 09:41

> Versione online

Il video che spiega ai bambini perchè è importante lavarsi le mani

City Torino news – Il blog di informazione sulla città di Torino

• Di • 3 Maggio 2021 • Cittadini Un viaggio, a misura di bambino, all’interno del laboratorio di microbiologia dell’Ospedale Koelliker di Torino in compagnia della Dott.ssa Graziana Galvagno, Responsabile Pediatria dell’Ospedalino. In occasione del 5 maggio, Giornata Mondiale per il Lavaggio della Mani istituita dall’OMS, l’Ospedalino Koelliker ha realizzato un video divertente ed istruttivo per insegnare ai più piccoli il perché sia così importante lavarsi bene le mani. Quanti sono i microbi che popolano i palmi delle nostre mani? Come cambia la presenza dei germi sulle mani prima e dopo averle lavate accuratamente? Che cos’è una capsula di Petri per la crescita delle colture batteriche? Come si analizza un tampone facendo “crescere” nel termostato colonie di batteri visibili anche ad occhio nudo? Il video risponde a queste e ad altre domande, scioglie in modo semplice piccoli grandi dubbi e punta a suscitare curiosità per avvicinare i bambini alle tematiche della sfera sanitaria e ospedaliera con fiducia e senza paura.

Tutti i diritti riservati


citytorino.com

URL :http://citytorino.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

3 maggio 2021 - 09:41

> Versione online

In un periodo nel quale un gesto semplice ed efficace come lavarsi le mani può davvero proteggere se stessi e gli altri da un pericolo serio, l’Ospedalino Koelliker assolve il proprio ruolo di responsabilità sociale pensando all’educazione dei più piccoli. L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di opportunità che l’ospedale da sempre promuove per diventare un punto di riferimento sul territorio torinese, un luogo di scambio, formazione e informazione per favorire la diffusione di una cultura sanitaria volta alla prevenzione e alla cura dell’infanzia e della salute pubblica.

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

3 maggio 2021 - 09:20

> Versione online

Giornata Mondiale per il Lavaggio della Mani Torino 5 maggio 2021, il video dell’Ospedale Koelliker

Un viaggio, a misura di bambino, all’interno del laboratorio di microbiologia dell’Ospedale Koelliker di Torino in compagnia della Dott.ssa Graziana Galvagno, Responsabile Pediatria dell’Ospedalino. In occasione del 5 maggio, Giornata Mondiale per il Lavaggio della Mani istituita dall’OMS, l’Ospedalino Koelliker ha realizzato un video divertente ed istruttivo per insegnare ai più piccoli il perché sia così importante lavarsi bene le mani. Quanti sono i microbi che popolano i palmi delle nostre mani? Come cambia la presenza dei germi sulle mani prima e dopo averle lavate accuratamente? Che cos’è una capsula di Petri per la crescita delle colture batteriche? Come si analizza un tampone facendo “crescere” nel termostato colonie di batteri visibili anche ad occhio nudo? Il video risponde a queste e ad altre domande, scioglie in modo semplice piccoli grandi dubbi e punta a suscitare curiosità per avvicinare i bambini alle tematiche della sfera sanitaria e ospedaliera con fiducia e senza paura. In un periodo nel quale un gesto semplice ed efficace come lavarsi le mani può davvero proteggere se stessi e gli altri da un pericolo serio, l’Ospedalino Koelliker assolve il

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

3 maggio 2021 - 09:20

> Versione online

proprio ruolo di responsabilità sociale pensando all’educazione dei più piccoli. L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di opportunità che l’ospedale da sempre promuove per diventare un punto di riferimento sul territorio torinese, un luogo di scambio, formazione e informazione per favorire la diffusione di una cultura sanitaria volta alla prevenzione e alla cura dell’infanzia e della salute pubblica. Link al video: CLICCA QUI www.ospedalinokoelliker.it CronacaTorino ha modificato le politiche per rispondere ai requisiti del nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR). In particolare ha aggiornato la Privacy Policy e la Cookie Policy per renderle più chiare e trasparenti e per introdurre i nuovi diritti che il Regolamento ti garantisce. Ti invitiamo a prenderne visione, leggi qui. Privacy Policy & Cookies La presente Privacy Policy ha lo scopo di descrivere le modalità di gestione delle informazioni di questo Sito, in riferimento all’uso dei cookie ed al trattamento dei dati personali degli utenti/visitatori che lo consultano ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito, “GDPR”). In conformità a quanto previsto dal GDPR e dalla normativa vigente in materia, il Trattamento dei Dati da parte di questo Sito sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei Dati Personali. A. Riferimento normativo I riferimenti normativi sono i seguenti: i) art. 13 del GDPR; ii) Provvedimento di individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie – 8 maggio 2014 (Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014) Questa è un’informativa resa ai sensi dell’artt. 13 del GDPR e del Provvedimento sopra citato a coloro che si collegano al nostro Sito ed è soggetta ad aggiornamenti dei quali è data pubblicità sul presente Sito. Si consiglia, quindi, di controllare regolarmente l’informativa e di riferirsi alla versione più aggiornata. Si invitano gli utenti/visitatori a leggere attentamente la presente Privacy Policy. B. Titolare del trattamento YOUBOOM SRL, titolare del trattamento, con sede legale in viale Bianca Maria 13, 20122 Milano (IT) garantisce il rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali fornendo le seguenti informazioni circa il trattamento dei dati comunicati o comunque raccolti nel corso della navigazione sul presente Sito. C. Dati personali oggetto del trattamento e finalità 1. Dati generati dall’accesso al sito I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento di questo Sito acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet. Questi dati (ad. es. nomi di dominio, indirizzi IP, sistema operativo utilizzato, tipo di device di browser utilizzati per la connessione) non sono accompagnati da alcuna informazione personale aggiuntiva e vengono utilizzati per: i) ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito; ii) gestire esigenze di controllo delle modalità di utilizzo dello stesso, iii) accertare responsabilità in caso di ipotetici reati informatici. La base giuridica che legittima il trattamento di tali dati è la necessità di rendere utilizzabili le funzionalità del Sito a seguito dell’accesso dell’utente. 2. Dati forniti volontariamente dall’utente

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

3 maggio 2021 - 09:20

> Versione online

I dati personali forniti dall’utente tramite moduli sono raccolti e trattati esclusivamente per la finalità di ricerca di candidati pubblicisti, giornalisti e venditori da inserire nell’organico delle testate della YOUBOOM SRL. La base giuridica che legittima il trattamento è il consenso liberamente fornito dall’interessato. D. Natura del conferimento Il conferimento dei dati da parte dell’utente rispetto alle finalità di cui al punto 2. del precedente paragrafo è facoltativo, ma l’eventuale rifiuto comporterà l’impossibilità per la YOUBOOM SRL di dar corso alla selezione di potenziali candidati da inserire nel proprio organico. E. Modalità di trattamento e tempi di conservazione dei dati I dati raccolti saranno trattati mediante strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici, o mediante elaborazioni manuali con logiche strettamente correlate alle finalità per le quali i dati personali sono stati raccolti e, comunque, in modo da garantire in ogni caso la sicurezza dei medesimi. I dati vengono conservati per il tempo strettamente necessario alla gestione delle finalità per le quali i dati stessi sono raccolti nel rispetto delle norme vigenti e degli obblighi di legge. In ogni caso YOUBOOM SRL pratica regole che impediscono la conservazione dei dati a tempo indeterminato e limita quindi il tempo di conservazione nel rispetto del principio di minimizzazione del trattamento dei dati. F. Luogo di trattamento dei dati e loro diffusione Il trattamento e la conservazione dei dati avvengono su server ubicati all’interno dell’Unione Europea. Attualmente, i server sono ubicati in Italia. I dati non sono trasferiti fuori dall’Unione Europea. In ogni caso, i dati personali non saranno mai diffusi. G. Diritti dell’interessato Ai sensi degli articoli 15 e seguenti del GDPR, l’utente ha il diritto di chiedere in qualunque momento, l’accesso ai suoi dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi, la limitazione del trattamento nei casi previsti dall’art. 18 del GDPR, ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che lo riguardano, nei casi previsti dall’art. 20 del GDPR. In ogni momento, l’utente può revocare ex art. 7 del GDPR il consenso prestato; proporre reclamo ai sensi dell’art. 77 del GDPR all’autorità di controllo competente (i.e. Garante per la Protezione dei Dati Personali), qualora ritenga che il trattamento dei suoi dati sia contrario alla normativa in vigore. L’utente può formulare una richiesta di opposizione al trattamento dei suoi dati personali ai sensi dell’art. 21 del GDPR nella quale dare evidenza delle ragioni che giustifichino l’opposizione: il Titolare si riserva di valutare l’istanza, che non verrebbe accettata in caso di esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgano sugli interessi, diritti e libertà dell’utente. Le richieste vanno rivolte per iscritto al Titolare al seguente indirizzo: utenti@cronacamilano.it H. Considerazioni preliminari sui cookies. I cookie sono stringhe di testo di piccole dimensioni che i siti visitati dall’utente inviano al suo terminale (solitamente al browser), dove vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi agli stessi siti alla successiva visita del medesimo utente. Nel corso della navigazione su un sito, l’utente può ricevere sul suo terminale anche cookie che vengono inviati da siti o da web server diversi (c.d. “terze parti”), sui quali possono risiedere alcuni elementi (quali, ad esempio, immagini, mappe, suoni, specifici link a pagine di altri domini) presenti sul sito che lo stesso sta visitando. I cookie, solitamente presenti nei browser degli utenti in numero molto elevato e a volte anche con caratteristiche di ampia persistenza temporale, sono usati per differenti finalità: esecuzione di autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni, memorizzazione di

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

3 maggio 2021 - 09:20

> Versione online

informazioni su specifiche configurazioni riguardanti gli utenti che accedono al server, ecc. Al fine di giungere a una corretta regolamentazione di tali dispositivi, è necessario distinguerli posto che non vi sono delle caratteristiche tecniche che li differenziano gli uni dagli altri proprio sulla base delle finalità perseguite da chi li utilizza. In tale direzione si è mosso, peraltro, lo stesso legislatore, che, in attuazione delle disposizioni contenute nella direttiva 2009/136/CE, ha ricondotto l’obbligo di acquisire il consenso preventivo e informato degli utenti all’installazione di cookie utilizzati per finalità diverse da quelle meramente tecniche (cfr. art. 1, comma 5, lett. a), del d. lgs. 28 maggio 2012, n. 69). Al riguardo, e ai fini del presente provvedimento, si individuano pertanto due macro-categorie: cookie “tecnici” e cookie “di profilazione”. I. Cookie tecnici. I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente a erogare tale servizio. Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web (permettendo, ad esempio, di realizzare un acquisto o autenticarsi per accedere ad aree riservate); cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso; cookie di funzionalità, che permettono all’utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati (ad esempio, la lingua, i prodotti selezionati per l’acquisto) al fine di migliorare il servizio reso allo stesso. Per l’installazione di tali cookie non è richiesto il preventivo consenso degli utenti, mentre resta fermo l’obbligo di dare l’informativa ai sensi dell’art. 13 del GDPR, che il gestore del sito, qualora utilizzi soltanto tali dispositivi, potrà fornire con le modalità che ritiene più idonee. L. Cookie di profilazione. I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso. Ad essi si riferisce la vigente normativa laddove prevede che l’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con le modalità semplificate di cui all’articolo 13 del GDPR. M. Utilizzo dei cookie in questo Sito Questo Sito utilizza solo cookie “tecnici”, o cookie “analytics”. I cookie “tecnici” sono utilizzati per il corretto funzionamento della connessione (es. indirizzando tra più server in modo appropriato le richieste dell’utente) Questo Sito utilizza le funzionalità offerte dal servizio Google Analytics. Google Analytics utilizza i propri “cookie” per raccogliere e analizzare in forma anonima le informazioni sui comportamenti di utilizzo dei siti web. Tali informazioni (compreso l’indirizzo IP dell’utente) vengono raccolte da Google Analytics, che le elabora allo scopo di preparare report ad uso interno, riguardanti le attività effettuate sul nostro sito web. Google non associa l’indirizzo IP a nessun altro dato in proprio possesso né cerca di collegare un indirizzo IP con l’identità di un utente. N. Cookie di “profilazione” e/o di”terze parti”

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

3 maggio 2021 - 09:20

> Versione online

Questo Sito non utilizza Cookie di “profilazione” degli utenti nell’ambito della loro navigazione sul sito; non sono utilizzati cookies di “terze parti”. Chiudi

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.Intopic.it/

Intopic.it

PAESE :Italia TYPE :Web International

3 maggio 2021 - 11:06

> Versione online

Il video che spiega ai bambini perchè è importante lavarsi le mani

• Di • 3 Maggio 2021 • Cittadini Un viaggio, a misura di bambino, all’interno del laboratorio di microbiologia dell’Ospedale Koelliker di Torino in compagnia della Dott.ssa Graziana Galvagno, Responsabile Pediatria dell’Ospedalino. In occasione del 5 maggio, Giornata Mondiale per il Lavaggio della Mani istituita dall’OMS, l’Ospedalino Koelliker ha realizzato un video divertente ed istruttivo per insegnare ai più piccoli il perché sia così importante lavarsi bene le mani. Quanti sono i microbi che popolano i palmi delle nostre mani? Come cambia la presenza dei germi sulle mani prima e dopo averle lavate accuratamente? Che cos’è una capsula di Petri per la crescita delle colture batteriche? Come si analizza un tampone facendo “crescere” nel termostato colonie di batteri visibili anche ad occhio nudo? Il video risponde a queste e ad altre domande, scioglie in modo semplice piccoli grandi dubbi e punta a suscitare curiosità per avvicinare i bambini alle tematiche della sfera sanitaria e ospedaliera con fiducia e senza paura. In un periodo nel quale un gesto semplice ed efficace come lavarsi le mani può davvero proteggere se stessi e gli altri da un pericolo serio, l’Ospedalino Koelliker assolve il proprio ruolo di responsabilità sociale pensando all’educazione dei più piccoli. L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di opportunità che l’ospedale da sempre promuove per diventare un punto di riferimento sul territorio torinese, un luogo di scambio, formazione e informazione per favorire la diffusione di una cultura sanitaria volta alla prevenzione e alla cura dell’infanzia e della salute pubblica.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(260000)

PAGINE :18;20

AUTORE :Di G I O R G I A C…

SUPERFICIE :194 %

1 aprile 2021

tffocusnews

TORINO

K

OELLIKER:APRE IL CENTRO PERINATALE

È dedicatoalia saLutedi mammae bebé, dalia gravidanzafino alprimo compleanno del bambino: L'OspedaLeKoeLlikerdi Torino inauguraun nuovo percorsointegrato in grado di rispondereaLLe esigenzedi genitori e neonati, in termini di prevenzione, diagnosi, cura e accompagnamento prima e dopo il parto.

PressoilCentrosaràpossibileeffettuare esamidi Laboratorio, ecografìeostetriche, incontri di accompagnamento aLparto, visite ginecoLogiche e,dopo La nascita, controLLi ed esamineonataLi." Non è statofaciLedar vita a un nuovo Centroin questoperiodo particolare, ma ci credevamotanto, fin da prima deLLo scoppiodeLLapandemiae, così, abbiamoportato avanti il progetto", spiega Mario Frigerio, deL CentroPerinataleOspedalino responsabile KoelLiker." Adesso possiamooffrire un insieme di servizi specialiche costituisconoun percorso integratoe rispondonoa moLte esigenze della gravidanza, deL post-partum e dei primi mesidi vita deL bambino".

FIRENZE

U

UN PARCOGIOCHI PER I PICCOLI PAZIENTI

L'OspedaLe Meyerdi Firenze hainaugurato un parcogiochi esterno,coLLocato accanto alLa Ludobiblio (uno spazio luminosoe coLorato ricco di giochi e libri per bambini), dove i piccoLi pazienti potrannodivertirsi con i loro genitori. I Lavoridi riqualificazionedeLl'area gioco, sostenutidalLa Fondazione Meyer, hanno riguardatoLa pavimentazione, i giochi e una casettadi Legno attrezzatacon tavolini per rendereL'area,frequentatada grandie piccini, ancorapiù accoglientee utiLizzabiLetutto l'anno. INFO: www.meyer.itm

ROMA MALATTIE RARE:DAL BAMBINOGESÙ

COMO

GLI ANIMALI

Automobiline a molla, scivoli e un belgazebo: l'areagioco esternadel Meyerdi Firenze è stata rinnovata perconsentireai piccoli pazienti di trascorrere momentisereni all'aria aperta

DEL BOSCO RALLEGRANO

IL CENTRO VACCINALE Scoiattoli, cerbiatti, gufi e piccoLi ricci fanno capoLino da portee pareti delCentroVaccinaLe di via NapoLeona a Como.Un tocco di coLore e di aLLegriaper renderepiù piacevoleL'attesa di bambinie genitori e alleviarenei più piccoli il timore della vaccinazione. A rallegrarel'ingresso e La saLad'attesacon tanti animali deL bosco,

ma anche con simpatichemongolfiere e un trenino carico di cuccioli, sonostate Le volontarie di ABIO Como, che daL1989 è accanto ai bambini ricoverati in ospedaLe e aLle Loro famigLie, perdonaremomentidi gioco, spensieratezza esorrisi. "Abbiamo pensato che questeimmagini potesseroaiutarei bimbi a distrarsi e a vivere con menoapprensione i momenticheprecedonoe seguono La vaccinazione", spiega Franca Bottacin, presidentedella sezioneABIO di Como.

UNA SPERANZA DI CURA PER LA RTD La RTD(Deficit da Trasporto di Riboflavina) è una rara maLattiageneticaneurodegenerativa, che puòmanifestarsifin daLLaprima infanzia ed è caratterizzatada paralisi progressiva di aLcune areedeLcerveLLo,insufficienza respiratoria, deboLezzamuscolare, sordità. Lo studiocondottodaLl'Areadi Genetica e MaLattie Raredell'OspedaLe Bambino Gesùdi Roma,in coLLaborazione di pazienti "Cure RTD con l'associazione Foundation", ha individuato un farmacoin grado di restituire la funzionalità delLe ceLluLe danneggiateriprodottein Laboratorio usando celLulestaminali pLuripotenti. Prima di potervalidare l'uso delfarmaco,saranno necessariaLtri studi che ne conferminol'efficacia sugLi organismi viventi e non soLo sulLe celluLe danneggiatecoltivate invitro, ma questaricerca

rappresentaun'importantepromessaterapeutica per le famigliecoLpite dalla patologia.

20 loeilmiobambino Missing

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(260000)

PAGINE :18;20

AUTORE :Di G I O R G I A C…

SUPERFICIE :194 %

1 aprile 2021

tffocusnews

GRANDI CURE PER LE FAMIGLIE LE NOTIZIE PIÙ AGGIORNATE DAL MONDO DELLA SANITÀ, CON TUTTE LE NUOVE INIZIATIVE A MISURA DI GENITORI E BAMBINI DI

GIORGIA COZZA

può aiutarti nel percorsodi cure". " Siamo certi moLto i Camici che i nostri pazientiapprezzeranno Amici", commentanoAntonio Memeo,direttore deLL'OrtopediaPediatrica, e RoLandoCimaz, direttoredelLaReumatoLogiaPediatrica. " Ricevere iL sostegnodei Loro calciatori preferiti e della squadradeL cuoreè importanteper Loro che,insiemeai genitori, oLtre aLla pauradi essere contagiati daL Covid-ig, stanno combattendo contro aLtrepatologiee devonofarLo da veri campionipervincerelapartita contro la malattia". INFO: www.asst- pini- cto. it

SAN FERMO

DELLA BATTAGLIA ( CO)

U MILANO I L CAMICE?È LA MAGLIADI UN CALCIATORE! I Per i piccoLi pazienti dell'Area Pediatricadel

CentroSpeciaListico OrtopedicoTraumatoLogico GaetanoPini di Milano c'è unasorpresadavvero speciale.Sonoarrivati i " Camici Amici", ricavati daLLemagLieufficiali donate dai calciatori della SerieA maschilee femminile. MagLiecon il nome di Marchisio, Bonucci, Chiellini e di calciatori delL'AS Roma, del ParmaCalcio, deLTorino. Un'iniziativa delL'associazione Freebox, partita in Spagnae arrivatain ItaLiagrazie alla famiglia di GianlucaPessotto." Per moLti bambini, gLi eroi, gli idoli di riferimento sonoproprio i calciatori", spieganodall'associazione, "e indossarela Loro magLia,al postodi un camiceasettico,durante Le terapieo prima di entrarein saLaoperatoria,

N "PEZZETTO" DI MARE IN TERAPIA INTENSIVA NEONATALE L'azzurro delmare,l'aLLegriadei deLfini, iLrosso deLle steLLemarine. ILseparé,che è statodonato dalL'associazione ProTin Odv all'Ospedale Sant'Anna di San Fermo deLLaBattaglia, ha portatoun po' di coLore in più nell'unità di Terapia Intensiva NeonataLe.Creatodall'artistaSilvio Irilli, fondatoredeL progettoOspedaLi Dipinti,

separécontribuiscea rendereL'ambiente più accoglienteper i genitori dei piccoLi ricoverati e per gli operatori sanitari. "Ci auguriamo che possaessereutiLe per garantireunospazio dedicatoaimomentidi intervento, ma anche di intimità e discrezione, agLi operatori e alle famigLie dei piccoLiospiti in TIN", spiegano i rappresentanti deLdirettivo di ProTin Odv, l'associazionedivoLontariato impegnata nelL'ascoLtoe nelsostegnodelle famiglie dei piccoli nati pretemineo congravi patologie. INFO: www.asst-lariana. it il

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤03/04/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3s1jeX8

1/1


casalenews.it

URL :http://www.casalenews.it PAESE :Italia TYPE :Web International

8 aprile 2021 - 14:44

> Versione online

All’Ortopedia dell’ospedale Santo Spirito un intervento innovativo tra i primi effettuati in Italia

Attualità Eseguito dal dottor Danilo Chirillo, direttore della struttura, con la nuova tecnica operatoria 'Biouni', che si potrebbe definire come applicazione di una protesi biologica Il mese scorso nelle sale operatorie del Santo Spirito di Casale Monferrato, il dottor Danilo Chirillo, Direttore della struttura di Ortopedia, ha effettuato un intervento su un paziente di 30 anni affetto da grave danno cartilagineo che lo avrebbe candidato ad un impianto di protesi. La nuova tecnica operatoria è nota come tecnica 'Biouni' e si potrebbe definire come applicazione di una protesi biologica. A livello europeo sono finora pochissimi gli interventi eseguiti con questa tecnica e solo quattro di essi sono stati effettuati in Italia. “L’intervento – spiega il dottor Chirillo – ha previsto l’impianto di tessuto osseo e cartilagineo prelevato da cadavere, con una strumentazione appositamente progettata sia per eseguire il prelievo che l'impianto, in un ragazzo di appena 30 anni affetto da una grave patologia degenerativa e infiammatoria. L’unica alternativa per il paziente, gravemente debilitato nella vita di tutti i giorni - continua il Direttore - sarebbe stata la realizzazione di una protesi, intervento decisamente più invasivo e che, vista la giovane età e valutata la durata degli impianti protesici, avrebbe esposto il paziente a più revisioni nel tempo”. Dopo essere stato informato e aver ottenuto il suo consenso, il paziente è stato sottoposto all’intervento chirurgico, della durata di circa 2 ore in anestesia locoregionale, solo leggermente sedato, sfruttando i vantaggi che l’anestesia subaracnoidea offre nel postoperatorio per quanto riguarda il controllo del dolore. “A tal proposito – dichiara il dottor Chirillo – tengo a ringraziare il servizio di Anestesia e tutto il blocco operatorio per la collaborazione e l'alta professionalità dimostrata”. Nell’espletare questa delicata e innovativa procedura, il Dottor Chirillo è stato affiancato dal Dottor Saccia dell‘Ospedale Koelliker di Torino, dal Dottor Bertolo, dalla Dottoressa La China e dal Dottor Raspino che fanno parte dell’organico del reparto.

Tutti i diritti riservati


casalenews.it

URL :http://www.casalenews.it PAESE :Italia TYPE :Web International

8 aprile 2021 - 14:44

> Versione online

I professionisti, data la rarità del caso (eseguita a livello europeo solo in pochissimi casi) a fine febbraio si sono recati a Verona, al centro ICLO Teaching and Research Center, per effettuare più volte l‘intervento chirurgico su parti anatomiche prelevati da cadavere per perfezionarsi e allenarsi in previsione dell’intervento chirurgico su paziente vivente. Il ragazzo è stato dimesso dopo alcuni giorni in ottime condizioni generali e inviato al proprio domicilio. “Ora non resta – conclude il dottor Chirillo – che aspettare e sperare che il tessuto, prelevato dal donatore, fissato al tessuto del paziente e implementato da fattori di crescita preparati dal nostro centro trasfusionale, attecchisca e si integri completamente con il tessuto del ricevente. Lo andremo a verificare tra qualche tempo (circa 6 mesi),sempre attraverso una procedura innovativa e mininvasiva denominata NanoScope (microtelecamera inserita nel ginocchio) che ci permetterà di visualizzare il sito chirurgico e l’integrazione tra il tessuto ospite e quello del ricevente”. Nonostante il periodo pandemico, l'Ortopedia del Santo Spirito continua a crescere in un percorso formativo e innovativo che consente di garantire un servizio d'eccellenza.

Tutti i diritti riservati


www.corriereal.info

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

8 aprile 2021 - 15:17

> Versione online

Ortopedia dell’Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato: intervento innovativo, protesi biologica a un paziente trentenne 08/04/2021corrierealIn primo piano, Sanità

Il mese scorso nelle sale operatorie del Santo Spirito di Casale Monferrato, il Dottor Danilo Chirillo, Direttore della struttura di Ortopedia, ha effettuato un intervento su un paziente di 30 anni affetto da grave danno cartilagineo che lo avrebbe candidato ad un impianto di protesi. La nuova tecnica operatoria è nota come tecnica BIOUNI e si potrebbe definire come applicazione di una protesi biologica. A livello europeo sono finora pochissimi gli interventi eseguiti con questa tecnica e solo quattro di essi sono stati effettuati in Italia. “L’intervento – spiega il dottor Chirillo – ha previsto l’impianto di tessuto osseo e cartilagineo prelevato da cadavere, con una strumentazione appositamente progettata sia per eseguire il prelievo che l’impianto, in un ragazzo di appena 30 anni affetto da una grave patologia degenerativa e infiammatoria. L’unica alternativa per il paziente, gravemente debilitato nella vita di tutti i giorni – continua il Direttore – sarebbe stata la realizzazione di una protesi, intervento decisamente più invasivo e che, vista la giovane età e valutata la durata degli impianti protesici, avrebbe esposto il paziente a più revisioni nel tempo.” Dopo essere stato informato e aver ottenuto il suo consenso, il paziente è stato sottoposto all’intervento chirurgico, della durata di circa 2 ore in anestesia locoregionale, solo leggermente sedato, sfruttando i vantaggi che l’anestesia subaracnoidea offre nel postoperatorio per quanto riguarda il controllo del dolore. “A tal proposito – dichiara il dottor Chirillo – tengo a ringraziare il servizio di Anestesia e tutto il blocco operatorio per la collaborazione e l’alta professionalità dimostrata.”

Tutti i diritti riservati


www.corriereal.info

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

8 aprile 2021 - 15:17

> Versione online

Nell’espletare questa delicata e innovativa procedura, il Dottor Chirillo è stato affiancato dal Dottor Saccia dell‘Ospedale Koelliker di Torino, dal Dottor Bertolo, dalla Dottoressa La China e dal Dottor Raspino che fanno parte dell’organico del reparto. I professionisti, data la rarità del caso (eseguita a livello europeo solo in pochissimi casi) a fine febbraio si sono recati a Verona, al centro ICLO Teaching and Research Center, per effettuare più volte l‘intervento chirurgico su parti anatomiche prelevati da cadavere per perfezionarsi e allenarsi in previsione dell’intervento chirurgico su paziente vivente. Il ragazzo è stato dimesso dopo alcuni giorni in ottime condizioni generali e inviato al proprio domicilio. “Ora non resta – conclude il dottor Chirillo – che aspettare e sperare che il tessuto, prelevato dal donatore, fissato al tessuto del paziente e implementato da fattori di crescita preparati dal nostro centro trasfusionale, attecchisca e si integri completamente con il tessuto del ricevente. Lo andremo a verificare tra qualche tempo (circa 6 mesi), sempre attraverso una procedura innovativa e mininvasiva denominata NanoScope (microtelecamera inserita nel ginocchio) che ci permetterà di visualizzare il sito chirurgico e l’integrazione tra il tessuto ospite e quello del ricevente”. Nonostante il periodo pandemico, l’Ortopedia del Santo Spirito continua a crescere in un percorso formativo e innovativo che consente di garantire un servizio d’eccellenza.

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

8 aprile 2021 - 14:54

> Versione online

All’ospedale di Casale la rigenerazione di un ginocchio con un tessuto prelevato da un cadavere

CASALE MONFERRATO. Il dottor Danilo Chirillo, direttore della struttura di Ortopedia del Santo Spirito di Casale Monferrato, ha effettuato un intervento su un paziente di 30 anni affetto da grave danno cartilagineo ad un ginocchio che lo avrebbe candidato ad un impianto di protesi. La nuova tecnica operatoria è nota come tecnica Biouni e si potrebbe definire come applicazione di una protesi biologica. A livello europeo sono finora pochissimi gli interventi eseguiti con questa tecnica e solo quattro di essi sono stati effettuati in Italia. «L’intervento – spiega il dottor Chirillo - ha previsto l’impianto di tessuto osseo e cartilagineo prelevato da cadavere, con una strumentazione appositamente progettata sia per eseguire il prelievo che l'impianto, in un ragazzo di appena 30 anni affetto da una grave patologia degenerativa e infiammatoria. L’unica alternativa per il paziente, gravemente debilitato nella vita di tutti i giorni - continua il Direttore - sarebbe stata la realizzazione di una protesi, intervento decisamente più invasivo e che, vista la giovane età e valutata la durata degli impianti protesici, avrebbe esposto il paziente a più revisioni nel tempo». Dopo essere stato informato e aver ottenuto il suo consenso, il paziente è stato sottoposto all’intervento chirurgico, della durata di circa 2 ore in anestesia locoregionale, solo leggermente sedato, sfruttando i vantaggi che l’anestesia subaracnoidea offre nel postoperatorio per quanto riguarda il controllo del dolore. «A tal proposito – dichiara il dottor Chirillo - tengo a ringraziare il servizio di Anestesia e tutto il blocco operatorio per la collaborazione e l'alta professionalità dimostrata». Nell’espletare questa delicata e innovativa procedura, il Dottor Chirillo è stato affiancato dal Dottor Saccia dell‘Ospedale Koelliker di Torino, dal Dottor Bertolo, dalla Dottoressa La China e dal Dottor Raspino che fanno parte dell’organico del reparto. I professionisti, data la rarità del caso (eseguita a livello europeo solo in pochissimi casi) a fine febbraio si sono recati a Verona, al centro ICLO Teaching and Research Center, per effettuare più volte l‘intervento chirurgico su parti anatomiche prelevati da cadavere per perfezionarsi e allenarsi in previsione dell’intervento chirurgico su paziente vivente. Il ragazzo è stato dimesso dopo alcuni giorni in ottime condizioni generali e inviato al

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

8 aprile 2021 - 14:54

> Versione online

proprio domicilio. «Ora non resta - conclude il dottor Chirillo - che aspettare e sperare che il tessuto, prelevato dal donatore, fissato al tessuto del paziente e implementato da fattori di crescita preparati dal nostro centro trasfusionale, attecchisca e si integri completamente con il tessuto del ricevente. Lo andremo a verificare tra qualche tempo (circa 6 mesi), sempre attraverso una procedura innovativa e mininvasiva denominata NanoScope (microtelecamera inserita nel ginocchio) che ci permetterà di visualizzare il sito chirurgico e l’integrazione tra il tessuto ospite e quello del ricevente». I perché dei nostri lettori “ Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale. È un quotidiano liberale e moderato come lo sono io. Mario I perché dei nostri lettori “ Perché mio papà la leggeva tutti i giorni. Perché a quattro anni mia mamma mi ha scoperto mentre leggevo a voce alta le parole sulla Stampa. Perché è un giornale internazionale.Perché ci trovo le notizie e i racconti della mia città. Paola, (TO) I perché dei nostri lettori “ Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. Pago le notizie perché non siano pagate da altri per me che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato. Anonimo I perché dei nostri lettori “ Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Da due anni sono passato al digitale. Abito in un paesino nell'entroterra ligure: cosa di meglio, al mattino presto, di.... un caffè e La Stampa? La Stampa tutta, non solo i titoli....E, visto che qualcuno lavora per fornirmi questo servizio, trovo giusto pagare un abbonamento. Sandro, Garlenda (SV)

Tutti i diritti riservati


telecitynews24.it

URL :http://telecitynews24.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Régional et Local

8 aprile 2021 - 15:14

> Versione online

Casale Monferrato: trapianto di parte di ginocchio da cadavere, intervento all’avanguardia al Santo Spirito Casale Monferrato Pubblicato 36 minuti fa il 8 Aprile 2021 17:00 Da Redazione Telecity News 24 Nel mese di marzo, nelle sale operatorie del Santo Spirito di Casale Monferrato, Danilo Chirillo, Direttore della struttura di Ortopedia, ha effettuato un intervento su un paziente di 30 anni affetto da grave danno cartilagineo che lo avrebbe candidato ad un impianto di protesi. La nuova tecnica operatoria è nota come tecnica BIOUNI e si potrebbe definire come applicazione di una protesi biologica. A livello europeo sono finora pochissimi gli interventi eseguiti con questa tecnica e solo quattro di essi sono stati effettuati in Italia. “L’intervento – spiega il dottor Chirillo – ha previsto l’impianto di tessuto osseo e cartilagineo prelevato da cadavere, con una strumentazione appositamente progettata sia per eseguire il prelievo che l’impianto, in un ragazzo di appena 30 anni affetto da una grave patologia degenerativa e infiammatoria. L’unica alternativa per il paziente, gravemente debilitato nella vita di tutti i giorni sarebbe stata la realizzazione di una protesi, intervento decisamente più invasivo e che, vista la giovane età e valutata la durata degli impianti protesici, avrebbe esposto il paziente a più revisioni nel tempo.” Dopo essere stato informato e aver ottenuto il suo consenso, il paziente è stato sottoposto all’intervento chirurgico, della durata di circa 2 ore in anestesia locoregionale, solo leggermente sedato, sfruttando i vantaggi che l’anestesia subaracnoidea offre nel postoperatorio per quanto riguarda il controllo del dolore. “A tal proposito – dichiara il dottor Chirillo – tengo a ringraziare il servizio di Anestesia e tutto il blocco operatorio per la collaborazione e l’alta professionalità dimostrata.” Nell’espletare questa delicata e innovativa procedura, Chirillo è stato affiancato dal Dottor Saccia dell‘Ospedale Koelliker di Torino, dal Dottor Bertolo, dalla Dottoressa La China e dal Dottor Raspino che fanno parte dell’organico del reparto. I professionisti, data la rarità del caso (eseguita a livello europeo solo in pochissimi casi) a fine febbraio si sono recati a Verona, al centro ICLO Teaching and Research Center, per effettuare più volte l‘intervento chirurgico su parti anatomiche prelevati da cadavere per perfezionarsi e allenarsi in previsione dell’intervento chirurgico su paziente vivente. Il ragazzo è stato dimesso dopo alcuni giorni in ottime condizioni generali e inviato al proprio domicilio. “Ora non resta – conclude il dottor Chirillo – che aspettare e sperare che il tessuto, prelevato dal donatore, fissato al tessuto del paziente e implementato da fattori di crescita preparati dal nostro centro trasfusionale, attecchisca e si integri completamente con il tessuto del ricevente. Lo andremo a verificare tra qualche tempo (circa 6 mesi), sempre attraverso una procedura innovativa e mininvasiva denominata NanoScope (microtelecamera inserita nel ginocchio) che ci permetterà di visualizzare il sito chirurgico e l’integrazione tra il tessuto ospite e quello del ricevente”. Nonostante il periodo pandemico, l’Ortopedia del Santo Spirito continua a crescere in un percorso

Tutti i diritti riservati


telecitynews24.it

URL :http://telecitynews24.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Régional et Local

8 aprile 2021 - 15:14

> Versione online

formativo e innovativo che consente di garantire un servizio d’eccellenza.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :13 SUPERFICIE :20 %

9 aprile 2021

SantoSpiritoSuun trentenneaffettoda gravepatologia degenerativa

“Protesi biologica”: un raro intervento dell’équipeOrtopedia CASALEMONFERRATO

Puòesseredefinita una protesi biologica quellache l’équipe

di Ortopediadel SantoSpirito guidata da DaniloChirillo ha impiantatosuun giovane di 30 anni affetto daunagravepatologia degenerativaalla cartilagine. «Oggetto dell’intervento- dice

Chirillo nonnuovo performance d’avanguardia– èstatol’impianto di tessuto osseoecartilagineo prelevato da cadavere,construmentazione idoneaad eseguire sia il prelievo che l’impianto, su un pazienteaffetto dauna grave patologiadegenerativaeinfiammatoria. L’unicaalternativaperil giovane - sottolinea il primario - sarebbe stata la realizzazione

di una protesi,intervento decisamente più invasivo e, vista la giovaneetà,alla luce della durata degli impianti protesici, l’avrebbeespostoa più revisioni nel tempo».

socomio casalese- ci tengoaringraziare il servizio di Anestesiae tutto il bloccooperatoriodel Santo Spirito perla collaborazionee l’alta professionalitàdimostrata».

dalnostrocentrotrasfusionale, attecchiscaesiintegri completamente conil tessutodelricevente. Lo andremoaverificare tracirca sei mesitramiteuna procedura mininvasiva denominata‘Nanoti

utilizzandounamicroteinseritanel ginocchio checipermetteràdi visualizzare

Utilizzata la tecnicaBIOUNI

Scope’

L’intervento,eseguito contecnica BIOUNI, non è altro che un innesto massivoda cavadere e si potrebbedefinirlo comeuna protesi biologica. Nell’espletare questadelicatae innovativa procedura, Chirillo è statoaffiancatoda Francesco Saccia dell’Ospedale Koelliker di Torino, da Federico Bertolo, da Roberta Antonella La China e da Enrico Raspinochefanno parte dell’organico del reparto. L’intervento eseguitoal Santo Spirito èpiuttostoraro:inEuropa, con questatecnica,ne sono stati effettuatipochissimi, in Italia soloquattro. Alla fine di febbraio i professionisti si sonorecatia Verona,al centroIclo, pereffettuarepiù volte l‘ intervento chirurgico supezzi anatomiciprelevati da cadavere

lecamera

ilsito chirurgico el’integrazione tra il tessutoospite e quello del ricevente.Quindi, nonostanteil brutto periodoche sista vivendo acausadellapandemia covid- 19, l’OrtopediadelSantoSpirito continua in unpercorsoformativo e innovativo per garantiresempre più un serviziofondatosull’eccellenza ». Pier Luigi Rollino

TecnicaBIOUNI Tessutoosseoe cartilagine prelevati da

cadaveree impiantati sulgiovane paziente

Intervento di circa due ore Dopo aver informatoil paziente ed averottenutoilsuo consenso, per perfezionarsie allenarsiin il medesimo è statosottoposto previsionedell’interventochiall‘ operazionechirurgica durata rurgico sul paziente. un paiod’orein anestesia locoreIl ragazzoè statodimesso dopo gionale, sololeggermentesedato, alcuni giorniin ottimecondizioni generali e trasferitoa casa.«Ora sfruttandoi vantaggi chel’anenonresta- conclude Chirillo - che subaracnoideaoffre dopo stesia l’operazioneperquanto riguarda aspettaree sperareche il tessuil controllo deldolore. to, prelevatodacadaverefissatoa «A tal proposito – aggiungeil quello delpaziente e implemenprimario della struttura del no- tato da fattori di crescitaprepara-

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :13 SUPERFICIE :20 %

9 aprile 2021

SantoSpirito. Il primario Danilo Chirillo el’équipe dell’Ortopedia chehannoeseguitol’innovativointervento

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :11 SUPERFICIE :16 % PERIODICITÀ :Quotidiano

9 aprile 2021 - Edizione Alessandria

L’intervento su un pazientedi 30 anni

Primaprotesibiologicaal SantoSpirito La cartilagineprelevatadauncadavere Unaprotesibiologicaperrimediare a undannocartilagineo cherischiavadi creareproblemi a un pazientedi soli 30 anni. Èunintervento d avanguardia chel’equipedi Ortopedia, guidatadal primario Danilo Chirillo, ha eseguitoal Santo Spirito di Casale.Chirillo non è nuovo a tecnicheinnovative, tanto che hapure installato unaprotesisumisuraaunapaziente anziana compromessa nelladeambulazioneecheaveva giàsubitoaltri interventi. Solo quattro operazioni di questotiposonostateeseguite inItalia esonopochequelleeffettuate a livello europeocon questatecnicachiamataBioUni «cheprevede– spiegaChirillo –l’impiantoditessuto osseo e cartilagineo prelevatodaun cadaverecon una strumentazione progettatasiapereseguire il prelievo chepoi l impianto. L’operazioneè stataeseguita in circadueore, preceduta daanestesialombare». Questa tecnicaconsenteinfatti un in-

Non era adattaalla giovane etàdelpaziente,già debilitato nella vita quotidiana». Danilo Chirillo è stato affiancatodai dottori Saccia, dell’ospedale Koelliker diTorino e dall organico delreparto( dottori Bertolo, La China, Raspino),chesi eranorecati a febbraioal Teaching and ResearchCenter di Veronaperperfezionarsi. Il paziente,dimesso,dovrà esserericontrollato fra circa sei mesi «quandoil tessuto, prelevato dal donatore dimostri di averattecchitoperfettamente, integrandosicompletamente con il tessutodel ricevente ». Anchequestocontrollo avverrà con una tecnicainnovativa, la NanoScopeche introduce una microtelecamera nelginocchio.F.N. — ©RIPRODUZIONERISERVATA

menoinvasivoeoffre garanzieanchedopo l operazione perla possibilitàpiù ampia della terapiaanti-dolore. «Ilragazzo–continuaChirillo –eraaffetto daunagravepatologia degenerativae infiammatoria. Senon avessimoeseguito questo tipo di tecnica avremmo dovuto applicare una protesi,conunintervento invasivo e cheavrebbeavuto unaduratalimitatacometutte le protesi,quindi conl’obbligo di più revisioni nel tempo. tervento

Il primarioDanilo Chirillo elasuaequipealSanto Spiritodi

Casale

Tutti i diritti riservati


alessandriaoggi.info

URL :http://alessandriaoggi.info/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

9 aprile 2021 - 09:20

> Versione online

Cartilagine prelevata da un cadavere ed utilizzata come protesi biologica: intervento innovativo al Santo Spirito di Casale

• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

HOME PRIMO PIANO ORIZZONTI di Luca Ubaldeschi CRONACA Italia Europa Mondo Ambiente Bianca Giudiziaria Incidenti Incidenti stradali Lavoro Manifestazioni Nera Politica Salute Scuola Sicurezza Società Varie ATTUALITÀ Italia Europa Mondo Ambiente

Tutti i diritti riservati


alessandriaoggi.info

URL :http://alessandriaoggi.info/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

9 aprile 2021 - 09:20

• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

> Versione online

Lavoro Manifestazioni Politica Salute Scuola Servizi Sicurezza Società Varie ECONOMIA e FINANZA Italia Europa Mondo OPINIONI VIDEO SPORT Altri sport Calcio Calcio parlato Pronostici e scommesse MOTORI Log in

9 Aprile 2021Salute9

Casale Monferrato – Intervento innovativo quello eseguito all’Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato dall’equipe di Ortopedia, guidata dal primario, dottor Danilo Chirillo. Ad un paziente di trent’anni, colpito da un danno cartilagineo, è stata applicata una protesi biologica con una tecnica chiamata BioUni. “Prevede l’impianto di tessuto osseo

Tutti i diritti riservati


alessandriaoggi.info

URL :http://alessandriaoggi.info/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

9 aprile 2021 - 09:20

> Versione online

e cartilagineo prelevato da un cadavere con una strumentazione progettata sia per eseguire il prelievo che poi l’impianto. L’operazione è stata eseguita in circa due ore, preceduta da anestesia lombare” ha spiegato il dottor Chirillo che non è nuovo a tecniche innovative, tanto che recentemente aveva pure installato una protesi su misura a una paziente anziana compromessa nella deambulazione e che aveva già subito altri interventi. La tecnica utilizzata sul trentenne consente un intervento meno invasivo e offre garanzie anche dopo l’operazione per la possibilità più ampia della terapia anti-dolore. “Il ragazzo – continua Chirillo – era affetto da una grave patologia degenerativa e infiammatoria. Se non avessimo eseguito questo tipo di tecnica avremmo dovuto applicare una protesi, con un intervento invasivo e che avrebbe avuto una durata limitata come tutte le protesi, quindi con l’obbligo di più revisioni nel tempo. Non era adatta alla giovane età del paziente, già debilitato nella vita quotidiana.” Danilo Chirillo è stato affiancato dai dottori Saccia, dell’ospedale Koelliker di Torino e dall’organico del reparto, dottori Bertolo, La China, Raspino, che si erano recati a febbraio al Teaching and Research Center di Verona per perfezionarsi. Il paziente, dimesso, dovrà essere ricontrollato fra circa sei mesi quando il tessuto, prelevato dal donatore dimostrerà di aver attecchito perfettamente, integrandosi completamente con il tessuto del ricevente. Articoli correlati

Tutti i diritti riservati


www.oggicronaca.it

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

9 aprile 2021 - 16:49

> Versione online

All’Ospedale di Casale un trapianto effettuato da un cadavere. Intervento innovativo tra i primi in Italia

9 Apr, 2021 | Valenza-Casale | Il mese scorso nelle sale operatorie del Santo Spirito di Casale Monferrato, il Dottor Danilo Chirillo, Direttore della struttura di Ortopedia, ha effettuato un intervento su un paziente di 30 anni affetto da grave danno cartilagineo che lo avrebbe candidato ad un impianto di protesi. La nuova tecnica operatoria è nota come tecnica BIOUNI e si potrebbe definire come applicazione di una protesi biologica. A livello europeo sono finora pochissimi gli interventi eseguiti con questa tecnica e solo quattro di essi sono stati effettuati in Italia. “L’intervento – spiega il dottor Chirillo – ha previsto l’impianto di tessuto osseo e cartilagineo prelevato da cadavere, con una strumentazione appositamente progettata sia per eseguire il prelievo che l’impianto, in un ragazzo di appena 30 anni affetto da una grave patologia degenerativa e infiammatoria. L’unica alternativa per il paziente, gravemente debilitato nella vita di tutti i giorni – continua il Direttore – sarebbe stata la realizzazione di una protesi, intervento decisamente più invasivo e che, vista la giovane età e valutata la durata degli impianti protesici, avrebbe esposto il paziente a più revisioni nel tempo.” Dopo essere stato informato e aver ottenuto il suo consenso, il paziente è stato sottoposto all’intervento chirurgico, della durata di circa 2 ore in anestesia locoregionale, solo leggermente sedato, sfruttando i vantaggi che l’anestesia subaracnoidea offre nel postoperatorio per quanto riguarda il controllo del dolore. “A tal proposito – dichiara il dottor Chirillo – tengo a ringraziare il servizio di Anestesia e tutto il blocco operatorio per la collaborazione e l’alta professionalità dimostrata.” Nell’espletare questa delicata e innovativa procedura, il Dottor Chirillo è stato affiancato dal Dottor Saccia dell‘Ospedale Koelliker di Torino, dal Dottor Bertolo, dalla Dottoressa La China e dal Dottor Raspino che fanno parte dell’organico del reparto. I professionisti, data la rarità del caso (eseguita a livello europeo solo in pochissimi casi) a fine febbraio si sono recati a Verona, al centro ICLO Teaching and Research Center, per effettuare più volte l‘intervento chirurgico su parti anatomiche prelevati da cadavere per perfezionarsi e allenarsi in previsione dell’intervento chirurgico su paziente vivente.

Tutti i diritti riservati


www.oggicronaca.it

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

9 aprile 2021 - 16:49

> Versione online

Il ragazzo è stato dimesso dopo alcuni giorni in ottime condizioni generali e inviato al proprio domicilio. “Ora non resta – conclude il dottor Chirillo – che aspettare e sperare che il tessuto, prelevato dal donatore, fissato al tessuto del paziente e implementato da fattori di crescita preparati dal nostro centro trasfusionale, attecchisca e si integri completamente con il tessuto del ricevente. Lo andremo a verificare tra qualche tempo (circa 6 mesi), sempre attraverso una procedura innovativa e mininvasiva denominata NanoScope (microtelecamera inserita nel ginocchio) che ci permetterà di visualizzare il sito chirurgico e l’integrazione tra il tessuto ospite e quello del ricevente”. Nonostante il periodo pandemico, l’Ortopedia del Santo Spirito continua a crescere in un percorso formativo e innovativo che consente di garantire un servizio d’eccellenza.

Tutti i diritti riservati


casalenotizie.aless

URL :http://casalenotizie.alessandrianews.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

10 aprile 2021 - 08:11

> Versione online

Una protesi biologica: il raro intervento eseguito al Santo Spirito

Sabato 10 Aprile 2021 • Home • Cronaca • Economia • Politica • Società • Cultura • Spettacoli • Sport • Network

• » • Generic Sanità Una tecnica innovativa messa in atto dal primario di Ortopedia dell'ospedale casalese

Tutti i diritti riservati


casalenotizie.aless

URL :http://casalenotizie.alessandrianews.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

10 aprile 2021 - 08:11

> Versione online

10 Aprile 2021 ore 10:04 di Redazione CASALE - Il mese scorso nelle sale operatorie del Santo Spirito di Casale Monferrato, il Dottor Danilo Chirillo, direttore della struttura di Ortopedia, ha effettuato un intervento del tutto innovativo su un paziente di 30 anni affetto da grave danno cartilagineo che lo avrebbe candidato ad un impianto di protesi. La nuova tecnica operatoria è nota come tecnica ‘Biouni’ e si potrebbe definire come l’applicazione di una protesi biologica. A livello europeo sono finora pochissimi gli interventi eseguiti con questa tecnica e solo quattro di essi sono stati effettuati in Italia. «L’intervento – spiega il dottor Chirillo - ha previsto l’impianto di tessuto osseo e cartilagineo prelevato da un cadavere, con una strumentazione appositamente progettata sia per eseguire il prelievo che l'impianto, in un ragazzo di 30 anni affetto da una grave patologia degenerativa e infiammatoria. L’unica alternativa per il paziente, gravemente debilitato nella vita di tutti i giorni sarebbe stata la realizzazione di una protesi, intervento decisamente più invasivo e che, vista la giovane età e valutata la durata degli impianti protesici, avrebbe esposto il paziente a più revisioni nel tempo». L’intervento è durato circa due ore e con il paziente in anestesia locoregionale, leggermente sedato. Il dottor Chirillo è stato affiancato dal dottor Saccia dell‘ospedale Koelliker di Torino, dal dottor Bertolo, dalla dottoressa La China e dal dottor Raspino che fanno parte dell’organico del reparto. I professionisti, data la rarità del caso (eseguita a livello europeo solo in pochissimi casi) a fine febbraio si sono recati a Verona, al centro ICLO Teaching and Research Center, per effettuare più volte l‘intervento chirurgico su parti anatomiche prelevati da cadavere per perfezionarsi e allenarsi in previsione dell’intervento chirurgico su paziente vivente. Il ragazzo è stato dimesso dopo alcuni giorni in ottime condizioni generali. «Ora non resta che aspettare e sperare che il tessuto, prelevato dal donatore, fissato al tessuto del paziente e implementato da fattori di crescita preparati dal nostro centro trasfusionale, attecchisca e si integri completamente con il tessuto del ricevente. Lo andremo a verificare tra qualche tempo (circa 6 mesi), sempre attraverso una procedura innovativa e mininvasiva denominata NanoScope, con l’inserimento di una microtelecamera inserita nel ginocchio» conclude Chirillo.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Sara Strippoli

PAGINE :15 SUPERFICIE :26 % PERIODICITÀ :Quotidiano

15 aprile 2021 - Edizione Supplemento

la Repubblica

IS

APRILE

2021

PIEMONTE

SALUTE

allo svezzamento Una

centro perinatale dell OspedalinoKoelliker accompagnamammae bimbo prima e dopo il parto. Dentro un fantasticoboscoanimato '

ultimo

nato

nel

un perinatale entrambi mamma e e dopo il parto . Proprio in bimbo , prima ci sono futuri questi giorni papà a mamma che hanno seguire un cors pre-parto interattivo online . in parte organizzato stille i diktat come richiedono del periodo , in parte con colloqui individuali per coppia . con l ostetrica " nel cast in cut si senta la necessità di un rapporto è sostenuta e La neo famiglia sin dal

percorso che accompagna

sesto mese , con e uno esigenze che con passato del privato

temi personalizzati a seconda delle scambio di esperienze Ira coppie oltre e ostetrica. un anno e mezzo dal del nastro un ritorno alle radici dells struttura convenzionato di corso

felice riapertura a luglio del 2019 dopo essere scomparso per molto tempo dai radar . Un luogo dove bimbi e mamme possono sentirai casa , essere curati in spazi che accolgono i bambini come in una fiaba. dove in un bosco animato sui muri , gli riprodotto amici animali anche loro , sono curati pazienti insieme coni piccoli umani . Il analisi una avanzata diagnostica per di odontoiatra infantile e ortodontica e c'

quello

oculistica e ortottica pediatrics . Ci sono i I e I logopedisti in specializzati età pediatrico-adolescenziale e anche percorsi per obesità , cefalea così e disturbi apprendimento in crescita nel periodo della pandemia. Meno dl un annodi attività di , giusto II tempo in scena come ingranaree ritornare centro integrals e ha costretto dedicatoai piccoli pazienti tutti stop . Nella seconda ondata dello scorso ' Inverno . invece non si è mai fermata e nell autunno che arrivasse dei 2020 , poco prima il picco di il centro perinatale contagi , è , una intera unità un servizio che si privato al percorsi dl sanità pubblica de. affianca dicato alla salute di neo mamme e bambini dalla fino al primo annodi vita del bimbo . Qui gravidanza lavoraun team - spiega Graziana coordinatrice della rut. di corso Ferraris -c' ostetricia , la materno-fetale e chiaramente , la neonatologia la pediatria una coordinata da Mario Facciamo diagnostica . assistenza . sanitaria attività di di . prevenzione e molte occasioni supporto educazione sanitaria , xis prima sia dopo la nascita

. del bambino» all occhiello della struttura un racconta Galvagno fetale con un ecografo esame accurato di elevate e della funzionalità del cuore del feto in caso , cardiopatia . Ma anche l ecografia della morfologica ventesima settimana di gravidanza , la più importante di malformazioni feto. per rilevare la presenza SI esegue anche il dosaggio fondamentale per quantificare nelle prime settimane di vita del bambino senza. anchedel prelievo di sangue neonato dl individuare , che consente precocemente la displasiacongenita eventualmente di un trattarla subito grazie alla disponibilità diatrico in patologie del neonato. specializzato c'

,

24 ore

24

Tutti i diritti riservati


lenuovemamme.it

URL :http://www.lenuovemamme.it PAESE :Italia TYPE :Web International

15 aprile 2021 - 09:06

> Versione online

Come sopravvivere alla DaD: i suggerimenti di fisioterapisti e oculisti By Redazione 15 Aprile 20210 22 Mal di testa, bruciore degli occhi e mal di schiena sono i disturbi più comuni lamentati da molti studenti dopo meno di una settimana dalla ripresa della DAD. Cosa possono fare ragazzi, genitori ed insegnanti per alleviare i danni fisici da istruzione a distanza? I fisioterapisti e gli oculisti dell’Ospedalino Koelliker di Torino, centro specializzato nella cura dell’infanzia, fanno il punto sui principali rischi connessi alla DAD. Stilano alcuni semplici consigli pratici per prevenire o mitigare l’insorgere di disturbi a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e di quello visivo.

Ecco cosa ci racconta il Dott. Andrea Rubiolo, Fisioterapista e Osteopata. “Una delle conseguenze più immediate della DAD è una riduzione dell’attività motoria, insieme al mantenimento prolungato di posture errate. Questa tendenza ad una minor mobilità può facilitare l’insorgere di rigidità muscolari, contratture, mal di testa e, talvolta, un senso generale di spossatezza. La struttura ossea che risente maggiormente delle conseguenze di una ridotta mobilità è la colonna vertebrale, che può anche vedere accentuate eventuali situazioni di lordosi, cifosi o atteggiamenti scoliotici”. La DAD amplifica problematiche visive legate all’utilizzo di fonti luminose lcd (display a cristalli liquidi). Soprattutto per coloro che passano mediamente sei o più ore al giorno davanti ai computer, cellulari e tablet – aggiunge la Dott.ssa Paola Perlino, Oculista Pediatrica-. I giovani non sono abituati a trascorrere così tanto tempo davanti allo schermo. A ciò va aggiunto che gli occhi di bambini e adolescenti sono ancora in fase di sviluppo. Il primo campanello d’allarme di un problema alle porte è la sindrome

Tutti i diritti riservati


lenuovemamme.it

URL :http://www.lenuovemamme.it PAESE :Italia TYPE :Web International

15 aprile 2021 - 09:06

> Versione online

dell’occhio secco: davanti a un videoterminale si riduce la frequenza di ammiccamento e l’occhio non viene più bagnato regolarmente con il liquido lacrimale. Ne consegue dislacrimia con occhio rosso, bruciore, prurito, affaticamento e sensazione di corpo estraneo nell’occhio. Inoltre, costringendo l’occhio in fase di sviluppo a guardare troppo a lungo da vicino, si provoca un eccessivo sforzo accomodativo (“messa a fuoco”): tale sforzo può favorire l’insorgenza o il peggioramento di una miopia già esistente”. I consigli dell’oculista • Prediligere gli schermi grandi a quelli piccoli. • Controllare che il pc, lo smartphone o il tablet non siano tenuti a distanza troppo ravvicinata dall’occhio (distanza ideale: circa 30 cm). • Prediligere l’utilizzo di fonti di luce naturale, eventualmente artificiale ma mai al buio. • Visto l’impiego di dispositivi per la DAD, limitare l’ulteriore uso di smartphone in altri momenti della giornata, in particolare prima di andare a letto e durante i pasti. • Valutare ogni sera se gli occhi sono arrossati e chiedere al bambino se ci sono stati sintomi quali prurito, stanchezza, lacrimazione o visione sfocata. • Quando l’occhio del bambino o del ragazzo è più stanco, impiegare un collirio suggerito dall’oculista. • Evitare di usare videoterminali indossando le lenti a contatto che tendono a seccare l’occhio. I consigli del fisioterapista • Prima di iniziare la mattinata di lezione ritagliarsi 5 minuti di silenzio e di tranquillità e, seduti sulla propria sedia, effettuare 10 inspirazioni profonde in appoggio comodo allo schienale, con schiena eretta ma non rigida • Nei momenti di pausa (circa ogni ora) l’insegnante dovrebbe suggerire di effettuare 5 rotazioni complete della colonna cervicale, sia a destra che a sinistra, con movimento dolce e progressivo • Al termine della mattinata di lezione inarcare la schiena indietro in modo dolce ma completo e poi lasciare che essa torni in posizione di riposo. Ripetere almeno 10 volte. • Al termine della mattinata di lezione, effettuare almeno 5 minuti consecutivi di camminata, anche in casa. • Sarebbe buona norma bere un bicchiere d’acqua alla fine di ogni ora di lezione La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

Tutti i diritti riservati


vivatorino.it

URL :http://www.vivatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

3 maggio 2021 - 09:39

> Versione online

5 maggio. Giornata mondiale del lavaggio delle mani, dall’Ospedalino Koelliker di Torino un video per imparare tutto su germi e igiene delle mani

in In evidenza, Notizie città1 ora fa 5 MAGGIO. GIORNATA MONDIALE DEL LAVAGGIO DELLE MANI Dall’Ospedalino Koelliker di Torino un video per imparare tutto su germi e igiene delle mani Un viaggio, a misura di bambino, all’interno del laboratorio di microbiologia dell’ Ospedale Koelliker di Torino in compagnia della Dott.ssa Graziana Galvagno, Responsabile Pediatria dell’Ospedalino. In occasione del 5 maggio, Giornata Mondiale per il Lavaggio della Mani istituita dall’OMS, l’Ospedalino Koelliker ha realizzato un video divertente ed istruttivo per insegnare ai più piccoli il perché sia così importante lavarsi bene le mani. Quanti sono i microbi che popolano i palmi delle nostre mani? Come cambia la presenza dei germi sulle mani prima e dopo averle lavate accuratamente? Che cos’è una capsula di Petri per la crescita delle colture batteriche? Come si analizza un tampone facendo “crescere” nel termostato colonie di batteri visibili anche ad occhio nudo? Il video risponde a queste e ad altre domande, scioglie in modo semplice piccoli grandi dubbi e punta a suscitare curiosità per avvicinare i bambini alle tematiche della sfera sanitaria e ospedaliera con fiducia e senza paura. In un periodo nel quale un gesto semplice ed efficace come lavarsi le mani può davvero proteggere se stessi e gli altri da un pericolo serio, l’Ospedalino Koelliker assolve il proprio ruolo di responsabilità sociale pensando all’educazione dei più piccoli. L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di opportunità che l’ospedale da sempre promuove per diventare un punto di riferimento sul territorio torinese, un luogo di scambio, formazione e informazione per favorire la diffusione di una cultura sanitaria volta alla prevenzione e alla cura dell’infanzia e della salute pubblica. 2021-05-03

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online SITO WEB: https://bit.ly/3emD7Ek

➤03/05/2021

1/2


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online SITO WEB: https://bit.ly/3emD7Ek

➤03/05/2021

2/2


nonsolocontro.eu

URL :http://nonsolocontro.eu/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

3 maggio 2021 - 16:08

> Versione online

Un video per imparare tutto su germi e igiene delle mani

Dedicato ai bambini dall'Ospedalino Koelliker In occasione della "Giornata Mondiale del Lavaggio delle Mani" in programma il 5 maggio cro.red. Un viaggio, a misura di bambino, all’interno del laboratorio di microbiologia dell’ Ospedale Koelliker di Torino in compagnia della dottoressa Graziana Galvagno, responsabile Pediatria dell’Ospedalino. In occasione del 5 maggio, "Giornata Mondiale per il Lavaggio della Mani" istituita dall’OMS, l’Ospedalino Koelliker ha realizzato un video divertente ed istruttivo per insegnare ai più piccoli perché sia così importante lavarsi bene le mani. Quanti sono i microbi che popolano i palmi delle nostre mani? Come cambia la presenza dei germi sulle mani prima e dopo averle lavate accuratamente? Che cos’è una capsula di Petri per la crescita delle colture batteriche? Come si analizza un tampone facendo “crescere” nel termostato colonie di batteri visibili anche ad occhio nudo? Il video risponde a queste e ad altre domande, scioglie in modo semplice piccoli grandi dubbi e punta a suscitare curiosità per avvicinare i bambini alle tematiche della sfera sanitaria e ospedaliera con fiducia e senza paura. In un periodo nel quale un gesto semplice ed efficace come lavarsi le mani può davvero proteggere se stessi e gli altri da un pericolo serio, l’Ospedalino Koelliker assolve il proprio ruolo di responsabilità sociale pensando all’educazione dei più piccoli. L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di opportunità che l’ospedale da sempre promuove per diventare un punto di riferimento sul territorio torinese, un luogo di scambio, formazione e informazione per favorire la diffusione di una cultura sanitaria volta alla prevenzione e alla cura dell’infanzia e della salute pubblica.

Tutti i diritti riservati


Quotidianopiemontes

URL :http://www.quotidianopiemontese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

3 maggio 2021 - 08:52

> Versione online

Il video che spiega ai bambini perchè è importante lavarsi le mani

• Di • 3 Maggio 2021 • Cittadini Un viaggio, a misura di bambino, all’interno del laboratorio di microbiologia dell’Ospedale Koelliker di Torino in compagnia della Dott.ssa Graziana Galvagno, Responsabile Pediatria dell’Ospedalino. In occasione del 5 maggio, Giornata Mondiale per il Lavaggio della Mani istituita dall’OMS, l’Ospedalino Koelliker ha realizzato un video divertente ed istruttivo per insegnare ai più piccoli il perché sia così importante lavarsi bene le mani. Quanti sono i microbi che popolano i palmi delle nostre mani? Come cambia la presenza dei germi sulle mani prima e dopo averle lavate accuratamente? Che cos’è una capsula di Petri per la crescita delle colture batteriche? Come si analizza un tampone facendo “crescere” nel termostato colonie di batteri visibili anche ad occhio nudo? Il video risponde a queste e ad altre domande, scioglie in modo semplice piccoli grandi dubbi e punta a suscitare curiosità per avvicinare i bambini alle tematiche della sfera sanitaria e ospedaliera con fiducia e senza paura. In un periodo nel quale un gesto semplice ed efficace come lavarsi le mani può davvero proteggere se stessi e gli altri da un pericolo serio, l’Ospedalino Koelliker assolve il proprio ruolo di responsabilità sociale pensando all’educazione dei più piccoli. L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di opportunità che l’ospedale da sempre promuove per diventare un punto di riferimento sul territorio torinese, un luogo di scambio, formazione e informazione per favorire la diffusione di una cultura sanitaria volta alla prevenzione e alla cura dell’infanzia e della salute pubblica.

Tutti i diritti riservati


www.assocarenews.it

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

4 maggio 2021 - 12:00

> Versione online

PRP: il plasma ricco di piastrine per la cura delle lesioni osteoarticolari. HomePazientiPatologie Patologie Pazienti By Redazione AssoCareNews.it 4 Maggio 2021Modified date: 4 Maggio 20210 Facebook Linkedin Twitter WhatsApp Telegram Viber Print Email Pinterest

Pubblicità Il Platelet Rich Plasma (PRP) è un plasma ricco di piastrine utilizzato in medicina per la cura delle lesioni dell’apparato osteoarticolare.

Tutti i diritti riservati


www.assocarenews.it

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

4 maggio 2021 - 12:00

> Versione online

Da qualche anno a questa parte non si fa che discutere negli ambienti medici ed ortopedici di un ritrovato chiamato PRP (ovvero Platelet Rich Plasma, ovvero di Plasma Ricco di Piastrine) per la gestione e la cura di lesioni osteoarticolari. Ci sono atleti famosi come Tiger Woods, Rafael Nadal e altri che si sono sottoposti a trattamenti infiltrativi con tale ritrovato. Lo hanno fatto per vari problematiche di salute che hanno riguardato ginocchia o lesioni croniche dei tendini, “comuni” danni che generalmente vengono trattati con farmacoterapia mirata, esercizi fisici e nei casi più gravi mediante la chirurgia risolutiva. Chi si è sottoposto al trattamento con PRP, tra loro gli atleti citati e altri loro colleghi, hanno riconosciuto pubblicamente che sono potuti ritornare in competizione in maniera molto più rapida. Ma è tutto oro quel che luccica? Scopriamolo assieme. Plasma ricco di piastrine (PRP). Il PRP, come scrivevamo all’inizio, l’acronimo di Platelet Rich Plasma. In italiano lo traduciamo con Plasma Ricco di Piastrine, ovvero un gel piastrinico ottenuto mediante la centrifugazione di sangue periferico. Come si crea il PNP. Il PRP è ottenuto prelevando una provetta di sangue dall’interessato o dall’interessata (40cc) (una provetta). Successivamente il sangue viene sottoposto a processi di centrifugazione e separazione cellulare. Si dà così origine alla nuova sostanza molto più ricca di piastrine e dalla consistenza gelificata. Cosa sono le piastrine. Le piastrine sono uno dei principali costituenti cellulari del sangue e vengono prodotte dal midollo osseo; la loro importanza è dovuta principalmente al fatto che, aderendo fra loro, favoriscono i processi di coagulazione del sangue in presenza di emorragie, traumi o ferite. Lo spiegano i colleghi dell’Ospedale Koelliker. Responsabili di tali processi riparativi sono i cosiddetti fattori di crescita piastrinici (PDGF, TGF-β, IGF I/II, FGBF, EGF). I coaguli che si formano in condizioni normali sono composti dal 95% di eritrociti (i globuli rossi), 4% di piastrine e 1% di leucociti (i globuli bianchi); l’obiettivo della produzione di PRP prevede l’ottenimento di un gel in cui la concentrazione di piastrine sia elevatissima, pari al 95%. Quindi il PRP risulta essere una sostanza ricchissima di fattori di crescita piastrinici. La finalità terapeutica nei vari ambiti clinici di applicazione è per ciò quella di stimolare la rigenerazione tissutale. Come funziona il PRP. Sebbene non sia esattamente chiaro come funzioni il PRP, studi di laboratorio hanno dimostrato che la maggiore concentrazione di fattori di crescita nel PRP può potenzialmente accelerare il processo di guarigione. Per accelerare la guarigione, il sito della lesione viene trattato con la preparazione del PRP. Questo può essere fatto in due modi: il PRP può essere iniettato con cura nella zona lesa. Ad esempio, nella tendinite di Achille, una condizione comunemente osservata nei corridori e nei giocatori di tennis,

Tutti i diritti riservati


www.assocarenews.it

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

4 maggio 2021 - 12:00

> Versione online

il cordone del tallone può diventare gonfio, infiammato e doloroso. Una miscela di PRP e anestetico locale può essere iniettata direttamente in questo tessuto infiammato. Successivamente, il dolore nell’area di iniezione può effettivamente aumentare per la prima o le prime due settimane e potrebbero trascorrere diverse settimane prima che il paziente senta un effetto benefico. L’effetto è molto più immediato e decisamente meno doloroso qualora si trattino lesioni muscolari acute o lesioni tendinee ed entesiche acute o subacute. Alcuni studi, per ora preliminari hanno evidenziato risultati ottimi ed incoraggianti, nonostante l’ancora breve periodo di follow up, nel trattamento delle lesioni meniscali di II grado (che non giungono a violare le superfici articolari tibiale e femorale) tramite l’infiltrazione intrameniscale di PRP. In caso di condropatia iniziale (a più articolazioni) l’infiltrazione con gel poastrinico pare rallentare il processo di malacia della cartilagine, mentre delle fasi avanzate riduce la sintomatologia dolorosa. Ha dato risultati ottimali? In ortopedia può essere utilizzato per accelerare il processo di guarigione delle fratture, nonché nelle patologie degenerative dell’apparato osteoarticolare, flogistiche e post traumatiche dell’apparato muscolo tendineo, in particolare nella traumatologia acuta e cronica sportiva. Sono attualmente in corso molti studi sull’ efficacia della terapia con PRP che sicuramente può variare. I fattori che possono influenzare l’efficacia del trattamento con PRP includono: l’area del corpo da trattare; la salute generale del paziente; una lesione è acuta (come una caduta); una lesione cronica (una lesione che si sviluppa nel tempo). Leggi anche: La Conta dei Globuli Rossi. Quando carenza o eccesso di Eritrociti può dare origine a disturbi o patologie. Piastrinopenia: cos’è e cosa vuol dire spiegato in parole semplici.

Tutti i diritti riservati


citymilanonews.com

URL :http://citymilanonews.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

4 maggio 2021 - 12:48

> Versione online

PRP: il plasma ricco di piastrine per la cura delle lesioni osteoarticolari.

Attualità4 Maggio 2021Redazione Il Platelet Rich Plasma (PRP) è un plasma ricco di piastrine utilizzato in medicina per la cura delle lesioni dell’apparato osteoarticolare. Da qualche anno a questa parte non si fa che discutere negli ambienti medici ed ortopedici di un ritrovato chiamato PRP (ovvero Platelet Rich Plasma, ovvero di Plasma Ricco di Piastrine) per la gestione e la cura di lesioni osteoarticolari. Ci sono atleti famosi come Tiger Woods, Rafael Nadal e altri che si sono sottoposti a trattamenti infiltrativi con tale ritrovato. Lo hanno fatto per vari problematiche di salute che hanno riguardato ginocchia o lesioni croniche dei tendini, “comuni” danni che generalmente vengono trattati con farmacoterapia mirata, esercizi fisici e nei casi più gravi mediante la chirurgia risolutiva. Chi si è sottoposto al trattamento con PRP, tra loro gli atleti citati e altri loro colleghi, hanno riconosciuto pubblicamente che sono potuti ritornare in competizione in maniera molto più rapida. Ma è tutto oro quel che luccica? Scopriamolo assieme. Plasma ricco di piastrine (PRP). Il PRP, come scrivevamo all’inizio, l’acronimo di Platelet Rich Plasma. In italiano lo traduciamo con Plasma Ricco di Piastrine, ovvero un gel piastrinico ottenuto mediante la centrifugazione di sangue periferico. Come si crea il PNP. Il PRP è ottenuto prelevando una provetta di sangue dall’interessato o dall’interessata (40cc) (una provetta). Successivamente il sangue viene sottoposto a processi di

Tutti i diritti riservati


citymilanonews.com

URL :http://citymilanonews.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

4 maggio 2021 - 12:48

> Versione online

centrifugazione e separazione cellulare. Si dà così origine alla nuova sostanza molto più ricca di piastrine e dalla consistenza gelificata. Cosa sono le piastrine. Le piastrine sono uno dei principali costituenti cellulari del sangue e vengono prodotte dal midollo osseo; la loro importanza è dovuta principalmente al fatto che, aderendo fra loro, favoriscono i processi di coagulazione del sangue in presenza di emorragie, traumi o ferite. Lo spiegano i colleghi dell’Ospedale Koelliker. Responsabili di tali processi riparativi sono i cosiddetti fattori di crescita piastrinici (PDGF, TGF-β, IGF I/II, FGBF, EGF). I coaguli che si formano in condizioni normali sono composti dal 95% di eritrociti (i globuli rossi), 4% di piastrine e 1% di leucociti (i globuli bianchi); l’obiettivo della produzione di PRP prevede l’ottenimento di un gel in cui la concentrazione di piastrine sia elevatissima, pari al 95%. Quindi il PRP risulta essere una sostanza ricchissima di fattori di crescita piastrinici. La finalità terapeutica nei vari ambiti clinici di applicazione è per ciò quella di stimolare la rigenerazione tissutale. Come funziona il PRP. Sebbene non sia esattamente chiaro come funzioni il PRP, studi di laboratorio hanno dimostrato che la maggiore concentrazione di fattori di crescita nel PRP può potenzialmente accelerare il processo di guarigione. Per accelerare la guarigione, il sito della lesione viene trattato con la preparazione del PRP. Questo può essere fatto in due modi: il PRP può essere iniettato con cura nella zona lesa. Ad esempio, nella tendinite di Achille, una condizione comunemente osservata nei corridori e nei giocatori di tennis, il cordone del tallone può diventare gonfio, infiammato e doloroso. Una miscela di PRP e anestetico locale può essere iniettata direttamente in questo tessuto infiammato. Successivamente, il dolore nell’area di iniezione può effettivamente aumentare per la prima o le prime due settimane e potrebbero trascorrere diverse settimane prima che il paziente senta un effetto benefico. L’effetto è molto più immediato e decisamente meno doloroso qualora si trattino lesioni muscolari acute o lesioni tendinee ed entesiche acute o subacute. Alcuni studi, per ora preliminari hanno evidenziato risultati ottimi ed incoraggianti, nonostante l’ancora breve periodo di follow up, nel trattamento delle lesioni meniscali di II grado (che non giungono a violare le superfici articolari tibiale e femorale) tramite l’infiltrazione intrameniscale di PRP. In caso di condropatia iniziale (a più articolazioni) l’infiltrazione con gel poastrinico pare rallentare il processo di malacia della cartilagine, mentre delle fasi avanzate riduce la sintomatologia dolorosa. Ha dato risultati ottimali? In ortopedia può essere utilizzato per accelerare il processo di guarigione delle fratture, nonché nelle patologie degenerative dell’apparato osteoarticolare, flogistiche e post traumatiche dell’apparato muscolo tendineo, in particolare nella traumatologia acuta e cronica sportiva.

Tutti i diritti riservati


citymilanonews.com

URL :http://citymilanonews.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

4 maggio 2021 - 12:48

> Versione online

Sono attualmente in corso molti studi sull’ efficacia della terapia con PRP che sicuramente può variare. I fattori che possono influenzare l’efficacia del trattamento con PRP includono: l’area del corpo da trattare; la salute generale del paziente; una lesione è acuta (come una caduta); una lesione cronica (una lesione che si sviluppa nel tempo). Leggi anche: La Conta dei Globuli Rossi. Quando carenza o eccesso di Eritrociti può dare origine a disturbi o patologie. Piastrinopenia: cos’è e cosa vuol dire spiegato in parole semplici. L’articolo PRP: il plasma ricco di piastrine per la cura delle lesioni osteoarticolari. proviene da AssoCareNews.it – Quotidiano Sanitario Nazionale.

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤05/05/2021

SITO WEB: https://bit.ly/2RMjsol

1/2


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤05/05/2021

SITO WEB: https://bit.ly/2RMjsol

2/2


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

14 maggio 2021 - 10:21

> Versione online

Anche la Santa Sede ha detto sì: l'ospedale Koelliker passa all'Ersel

I soci di maggioranza della struttura torinese non sono più i Missionari della Consolata leonardo di paco TORINO. La Santa Sede ha detto sì, il gruppo Ersel può diventare azionista di maggioranza dell'ospedale Koelliker di corso Galileo Ferraris. I Missionari della Consolata ed Ersel Investimenti, società controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, hanno infatti annunciato che la Congregazione degli Istituti della Vita Consacrata, con sede proprio alla Santa Sede, ha dato il nulla osta a procedere nel percorso che prevede ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell'Ospedale Koelliker di Torino. Le condizioni previste nell'autorizzazione confermano che la natura dell'operazione avverrà nel senso della continuità, garantendo la presenza dei Missionari della Consolata sia nell'assetto societario che negli organi di governance. Adesso potranno prendere il via le operazioni che porteranno, «in tempi molto brevi», al perfezionamento degli accordi preliminari già assunti tra le parti nell'autunno scorso. «Alla base dell'impegno di Ersel, la condivisione di una cultura imprenditoriale basata sulla responsabilità sociale e l'impegno etico, che da sempre accomuna la società alle opere dei Missionari. Una visione condivisa, che si è già concretizzata nella collaborazione tra l'Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal gruppo Ersel che si occupa di assistere famiglie e bambini in difficoltà, e che si tradurrà altresì in una attenzione alle fasce più deboli della popolazione nonché al sostegno dei progetti missionari dell'Istituto della Consolata» hanno fatto sapere dal gruppo finanziario. Solo per te che sei già abbonato aggiungi lo sfoglio digitale del quotidiano. Abbonati a La Stampa a soli 129,99€/Anno Attiva Ora Solo per te che sei già abbonato aggiungi lo sfoglio digitale del quotidiano.

Tutti i diritti riservati


agenzianova.com

URL :http://www.agenzianova.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

14 maggio 2021 - 15:09

> Versione online

TORINO

Torino: via libera della Santa Sede, ospedale Koelliker dai missionari della Consolata a Ersel (2) Torino, 14 mag 14:22 - (Agenzia Nova) - Con l’ingresso dei nuovi azionisti, si consolida e sviluppa ulteriormente l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale intrapreso dall’Ospedale, che proseguirà ancor più all’insegna dell’innovazione, mantenendo alti i livelli occupazionali della struttura. Alla base dell’impegno di Ersel, la condivisione di una cultura imprenditoriale basata sulla responsabilità sociale e l’impegno etico, che da sempre accomuna la società alle opere dei Missionari. Una visione condivisa, che si è già concretizzata nella collaborazione tra l’Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel che si occupa di assistere famiglie e bambini in difficoltà, e che si tradurrà altresì in una attenzione alle fasce più deboli della popolazione nonché al sostegno dei progetti missionari dell’Istituto della Consolata (Rpi) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata

Tutti i diritti riservati


Comunicati.net

URL :http://www.comunicati.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

14 maggio 2021 - 13:54

> Versione online

Nulla Osta dalla Santa Sede all'ingresso di Ersel nel capitale dell'Ospedale Koelliker Home » Aziende » Varie 14/mag/2021 15:49:26 Ufficio stampa MaybeContatta l'autore I Missionari della Consolata resteranno comunque nella compagine societaria e negli organi di governance dell’Ospedale e delle altre società del gruppo. Torino, 14 maggio 2021 I Missionari della Consolata ed Ersel Investimenti, società controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, annunciano che è pervenuto dalla Congregazione degli Istituti della Vita Consacrata, presso la Santa Sede, il nulla osta a procedere nel percorso che prevede l’ormai imminente ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell’Ospedale Koelliker di Torino. Le condizioni previste nell’autorizzazione confermano che la natura dell’operazione avverrà nel senso della continuità, garantendo la presenza dei Missionari della Consolata sia nell’assetto societario che negli organi di governance. Si avviano ora le operazioni che porteranno, in tempi molto brevi, al perfezionamento degli accordi preliminari già assunti tra le parti nell’autunno scorso. Con l’ingresso dei nuovi azionisti, si consolida e sviluppa ulteriormente l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale intrapreso dall’Ospedale, che proseguirà ancor più all’insegna dell’innovazione, mantenendo alti i livelli occupazionali della struttura. Alla base dell’impegno di Ersel, la condivisione di una cultura imprenditoriale basata sulla responsabilità sociale e l’impegno etico, che da sempre accomuna la società alle opere dei Missionari. Una visione condivisa, che si è già concretizzata nella collaborazione tra l’Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel che si occupa di assistere famiglie e bambini in difficoltà, e che si tradurrà altresì in una attenzione alle fasce più deboli della popolazione nonché al sostegno dei progetti missionari dell’Istituto della Consolata Ersel Investimentiè la holding di investimento del Gruppo Ersel, da anni presente nel core business storico del Private Banking e dell’Asset Management, in diversi settori industriali e nel settore immobiliare con importanti investimenti principalmente a Torino e Milano. L’Ospedale Koellikernasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker. Da allora è un riferimento per la città di Torino e per tutta la regione Piemonte. 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici (9 arrivati nell’ultimo anno), 150 posti letto, 5 sale operatorie sono i numeri, in costante crescita, di una struttura sanitaria attiva sul territorio, controllata sinora dall’Istituto dei Missionari della Consolata e ben inserita nel tessuto sociale cittadino.

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

14 maggio 2021 - 13:52

> Versione online

Nulla osta dalla Santa Sede all'ingresso di Ersel nel capitale dell'Ospedale Koelliker inserito da ufficiostampamaybe in data 14-05-2021

I Missionari della Consolata resteranno comunque nella compagine societaria e negli organi di governance dell’Ospedale e delle altre società del gruppo. Torino, 14 maggio 2021 I Missionari della Consolata ed Ersel Investimenti, società controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, annunciano che è pervenuto dalla Congregazione degli Istituti della Vita Consacrata, presso la Santa Sede, il nulla osta a procedere nel percorso che prevede l’ormai imminente ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell’Ospedale Koelliker di Torino. Le condizioni previste nell’autorizzazione confermano che la natura dell’operazione avverrà nel senso della continuità, garantendo la presenza dei Missionari della Consolata sia nell’assetto societario che negli organi di governance. Si avviano ora le operazioni che porteranno, in tempi molto brevi, al perfezionamento degli accordi preliminari già assunti tra le parti nell’autunno scorso. Con l’ingresso dei nuovi azionisti, si consolida e sviluppa ulteriormente l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale intrapreso dall’Ospedale, che proseguirà ancor più all’insegna dell’innovazione, mantenendo alti i livelli occupazionali della struttura. Alla base dell’impegno di Ersel, la condivisione di una cultura imprenditoriale basata sulla responsabilità sociale e l’impegno etico, che da sempre accomuna la società alle

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

14 maggio 2021 - 13:52

> Versione online

opere dei Missionari. Una visione condivisa, che si è già concretizzata nella collaborazione tra l’Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel che si occupa di assistere famiglie e bambini in difficoltà, e che si tradurrà altresì in una attenzione alle fasce più deboli della popolazione nonché al sostegno dei progetti missionari dell’Istituto della Consolata Ersel Investimenti è la holding di investimento del Gruppo Ersel, da anni presente nel core business storico del Private Banking e dell’Asset Management, in diversi settori industriali e nel settore immobiliare con importanti investimenti principalmente a Torino e Milano. L’Ospedale Koelliker nasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker. Da allora è un riferimento per la città di Torino e per tutta la regione Piemonte. 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici (9 arrivati nell’ultimo anno), 150 posti letto, 5 sale operatorie sono i numeri, in costante crescita, di una struttura sanitaria attiva sul territorio, controllata sinora dall’Istituto dei Missionari della Consolata e ben inserita nel tessuto sociale cittadino. Tag annuncio: Ospedale, Koelliker, Santa, Sede, Ersel, sanità DETTAGLI ARTICOLO COSA: Medicina e Scienza;

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

14 maggio 2021 - 14:20

> Versione online

Nulla osta dalla Santa Sede all'ingresso di Ersel nel capitale dell'Ospedale Koelliker I Missionari della Consolata resteranno comunque nella compagine societaria e negli organi di governance dell’Ospedale e delle altre società del gruppo. Torino, 14/05/2021 ( informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere ) Torino, 14 maggio 2021 I Missionari della Consolata ed Ersel Investimenti, società controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, annunciano che è pervenuto dalla Congregazione degli Istituti della Vita Consacrata, presso la Santa Sede, il nulla osta a procedere nel percorso che prevede l’ormai imminente ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell’Ospedale Koelliker di Torino. Le condizioni previste nell’autorizzazione confermano che la natura dell’operazione avverrà nel senso della continuità, garantendo la presenza dei Missionari della Consolata sia nell’assetto societario che negli organi di governance. Si avviano ora le operazioni che porteranno, in tempi molto brevi, al perfezionamento degli accordi preliminari già assunti tra le parti nell’autunno scorso. Con l’ingresso dei nuovi azionisti, si consolida e sviluppa ulteriormente l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale intrapreso dall’Ospedale, che proseguirà ancor più all’insegna dell’innovazione, mantenendo alti i livelli occupazionali della struttura.

Alla base dell’impegno di Ersel, la condivisione di una cultura imprenditoriale basata sulla responsabilità sociale e l’impegno etico, che da sempre accomuna la società alle opere dei Missionari. Una visione condivisa, che si è già concretizzata nella collaborazione tra l’Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel che si occupa di assistere famiglie e bambini in difficoltà, e che si tradurrà altresì in una attenzione alle fasce più deboli della popolazione nonché al sostegno dei progetti

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

14 maggio 2021 - 14:20

> Versione online

missionari dell’Istituto della Consolata Ersel Investimenti è la holding di investimento del Gruppo Ersel, da anni presente nel core business storico del Private Banking e dell’Asset Management, in diversi settori industriali e nel settore immobiliare con importanti investimenti principalmente a Torino e Milano. L’Ospedale Koelliker nasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker. Da allora è un riferimento per la città di Torino e per tutta la regione Piemonte. 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici (9 arrivati nell’ultimo anno), 150 posti letto, 5 sale operatorie sono i numeri, in costante crescita, di una struttura sanitaria attiva sul territorio, controllata sinora dall’Istituto dei Missionari della Consolata e ben inserita nel tessuto sociale cittadino.

Tutti i diritti riservati


it.advfn.com

URL :http://it.advfn.com/ PAESE :Italia TYPE :Web International

14 maggio 2021 - 14:19

> Versione online

Ersel: nulla osta da Santa Sede a ingresso nel capitale di Ospedale Koelliker I Missionari della Consolata ed Ersel Investimenti, società controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, hanno ricevuto dalla Congregazione degli Istituti della Vita Consacrata, presso la Santa Sede, il nulla osta a procedere nel percorso che prevede l'ormai imminente ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell'Ospedale Koelliker di Torino. Le condizioni previste nell'autorizzazione, si legge in una nota, confermano che la natura dell'operazione avverrà nel senso della continuità, garantendo la presenza dei Missionari della Consolata sia nell'assetto societario che negli organi di governance. Si avviano ora le operazioni che porteranno, in tempi molto brevi, al perfezionamento degli accordi preliminari già assunti tra le parti nell'autunno scorso. Con l'ingresso dei nuovi azionisti, si consolida e sviluppa ulteriormente l'ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale intrapreso dall'Ospedale, che proseguirà ancor più all'insegna dell'innovazione, mantenendo alti i livelli occupazionali della struttura. Alla base dell'impegno di Ersel, la condivisione di una cultura imprenditoriale basata sulla responsabilità sociale e l'impegno etico, che da sempre accomuna la società alle opere dei Missionari. com/lde lucrezia.degliesposti@mfdowjones.it fine MF-DJ NEWS 1415:58 mag 2021 (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2021 MF-Dow Jones News Srl.

Tutti i diritti riservati


lospiffero.com

URL :http://www.lospiffero.com PAESE :Italia TYPE :Web International

14 maggio 2021 - 13:25

> Versione online

Via libera Santa Sede a ingresso Ersel in Ospedale Koelliker

15:22 Venerdì 14 Maggio 2021 La Congregazione degli Istituti della Vita Consacrata, presso la Santa Sede, ha dato il nulla osta all'ingresso di Ersel Investimenti, società controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, come socio di maggioranza dell'Ospedale Koelliker di Torino. Lo rendono noto i Missionari della Consolata ed Ersel. Le condizioni previste nell'autorizzazione confermano che la natura dell'operazione avverrà nel senso della continuità, garantendo la presenza dei Missionari della Consolata sia nell'assetto societario che negli organi di governance. Si avviano ora le operazioni che porteranno, in tempi molto brevi, al perfezionamento degli accordi preliminari già assunti tra le parti nell'autunno scorso. Con l'ingresso dei nuovi azionisti, si consolida e sviluppa - sottolinea una nota - l'ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale intrapreso dall'Ospedale, che proseguirà ancor piu' all'insegna dell'innovazione, mantenendo alti i livelli occupazionali della struttura. Alla base dell'impegno di Ersel, la condivisione di una cultura imprenditoriale basata sulla responsabilità sociale e l'impegno etico, che da sempre accomuna la società alle opere dei Missionari. Una visione condivisa, che si è già concretizzata nella collaborazione tra l'Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel che si occupa di assistere famiglie e bambini in difficoltà, e che si tradurrà anche in una attenzione alle fasce più deboli della popolazione e al sostegno dei progetti missionari dell'Istituto della Consolata.

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.tgcom24.mediaset.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

14 maggio 2021 - 14:36

> Versione online

Ersel: nulla osta da Santa Sede a ingresso nel capitale di Ospedale Koelliker MILANO (MF-DJ)--I Missionari della Consolata ed Ersel Investimenti, societa' controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, hanno ricevuto dalla Congregazione degli Istituti della Vita Consacrata, presso la Santa Sede, il nulla osta a procedere nel percorso che prevede l'ormai imminente ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell'Ospedale Koelliker di Torino. Le condizioni previste nell'autorizzazione, si legge in una nota, confermano che la natura dell'operazione avverra' nel senso della continuita', garantendo la presenza dei Missionari della Consolata sia nell'assetto societario che negli organi di governance. Si avviano ora le operazioni che porteranno, in tempi molto brevi, al perfezionamento degli accordi preliminari gia' assunti tra le parti nell'autunno scorso. Con l'ingresso dei nuovi azionisti, si consolida e sviluppa ulteriormente l'ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale intrapreso dall'Ospedale, che proseguira' ancor piu' all'insegna dell'innovazione, mantenendo alti i livelli occupazionali della struttura. Alla base dell'impegno di Ersel, la condivisione di una cultura imprenditoriale basata sulla responsabilita' sociale e l'impegno etico, che da sempre accomuna la societa' alle opere dei Missionari. com/lde lucrezia.degliesposti@mfdowjones.it fine MF-DJ NEWS

Tutti i diritti riservati


nonsolocontro.eu

URL :http://nonsolocontro.eu/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

14 maggio 2021 - 15:33

> Versione online

Ersel entra nel capitale sociale dell'ospedale Koelliker

Il nulla osta è arrivato dalla Santa Sede I Missionari della Consolata restano nella compagine societaria e negli organi di governance dell’Ospedale cro.red. I Missionari della Consolata ed Ersel Investimenti, società controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, hanno annunciato oggi, venerdì 14 maggio, che è arrivatoil nulla osta dalla Congregazione degli Istituti della Vita Consacrata, presso la Santa Sede, a procedere nel percorso che prevede l’ormai imminente ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell’Ospedale Koelliker di Torino. L’operazione avverrà, comunque nel solco della continuità, garantendo la presenza dei Missionari della Consolata sia nell’assetto societario che negli organi di governance. Con l’ingresso dei nuovi azionisti, si consolida e sviluppa ulteriormente l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale intrapreso dall’Ospedale, che proseguirà ancor più all’insegna dell’innovazione, mantenendo alti i livelli occupazionali della struttura. Alla base dell’impegno di Ersel, la condivisione di una cultura imprenditoriale basata sulla responsabilità sociale e l’impegno etico, che da sempre accomuna la società alle opere dei Missionari. Una visione condivisa, che si è già concretizzata nella collaborazione tra l’Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel che si occupa di assistere famiglie e bambini in difficoltà, e che si tradurrà altresì in una attenzione alle fasce più deboli della popolazione nonché al sostegno dei progetti missionari dell’Istituto della Consolata

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :2 SUPERFICIE :5 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 maggio 2021 - Edizione Torino

DallaSantaSede

Ok a Ersel in Ospedale Koelliker aCongregazionedegli Istituti della Vita Consacrata, pressola SantaSede,ha datoil nulla ostaall’ingressodi Ersel Investimenti,società controllatadallefamiglie Giubergiae Argentero, comesociodi maggioranzadell’Ospedale Koellikerdi Torino.Lo rendononoto i Missionari dellaConsolataed Ersel.Le condizionipreviste nell’autorizzazione confermanochela natura dell’operazione avverrànel sensodella continuità, garantendola presenzadei MissionaridellaConsolata sianell’assettosocietario chenegli organi di governance. Si avvianoora le operazioniche porteranno,in tempi moltobrevi, al perfezionamentodegli accordipreliminari già assuntitra le parti nell’autunnoscorso.Con l’ingressodei nuovi azionisti,si consolidae sviluppa— sottolineauna nota— l’ambizioso percorsodi crescita qualitativae dimensionale intrapresodall’Ospedale, cheproseguiràancorpiù all’insegna dell’innovazione, mantenendoalti i livelli occupazionalidella struttura.

L

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :10 SUPERFICIE :5 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 maggio 2021 - Edizione Torino

Nuovi assetti Sì del Vaticano

a Ersel comesocio del Koelliker La Congregazione degli Istituti dellaVita Consacrata, pressola Santa Sede,ha dato il nulla osta all'ingresso di Ersel investimenti, società

controllata dalle famiglie Giubergia e Argenterò, come socio di maggioranza dell'Ospedale Koelliker di Torino. Le condizioni previste nell'autorizzazione arrivata dal Vaticano confermano che la natura dell'operazione avverrànel segno della continuità, garantendo la presenzadei Missionari della Consolatacheda decenni guidano l'ospedale, sia nell'assetto societarioche negli organi di governance. Ora in tempi molto brevi, si perfezionerannogli accordi preliminari. Con l'ingresso dei nuovi azionisti,si consolida e sviluppal'ambizioso percorso di crescitaintrapreso dal Koelliker, che proseguirà ancor più all'insegna dell'innovazione.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :13 SUPERFICIE :5 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 maggio 2021 - Edizione Torino provincia & Canavese

l ospedale ’

Via libera dal Vaticano Erselrileva ilKoelliker LaCongregazionedegliistituti dellavitaconsacrata, ente delVaticanoche si occupa di tutto ciò che attiene agliistitutireligiosi, hadato il nullaostaall’ingresso diErsel Investimenticomesocio dimaggioranzadell ospedale Koelliker.Lasocietàcontrollata dalle famiglie Giubergia e Argenteromesifasi èfattaavanticoni Missional osperi dellaConsolata,cui dale appartiene,perrilevarne lamaggioranza. Le condizioni previste

nell’autorizzazione confermano che l’operazione assicureràla continuità nellagestionedel Koellila presenker, garantendo za dei Missionari della Consolata sianell’assetto societariochenegli organi di governance. Si avvianoorale operazioni che porteranno,in tempimoltobrevi,al per-

fezionamento degli accordi preliminarigiàassunti

tra le parti nell’autunno scorso. L’operazione ha lo scopo di rafforzarel ospedale, siasotto il profilo delleprestazionierogate, siasottol’aspettoqualitativo. C.LUI.— ©RIPRODUZIONERISERVATA

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

17 maggio 2021 - 10:02

> Versione online

Nulla osta dalla Santa Sede all'ingresso di Ersel nel capitale dell'Ospedale Koelliker

Cronaca - I Missionari della Consolata resteranno comunque nella compagine societaria e negli organi di governance dell'Ospedale e delle altre società del.... Si avviano ora le operazioni che porteranno, in tempi molto brevi, al perfezionamento...... Persone: Organizzazioni: Luoghi: Tags:

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :5 SUPERFICIE :26 % PERIODICITÀ :Quotidiano

16 maggio 2021 - Edizione Torino

Insultati di una simulazione

L'Asl di Torino supera

il testsulleliste d'attesa dopogli effetti Covid ventidue giorni si può fare una visita ortopedica classificata dal medico con la "D", ovvero differibile. Significa che in trenta giorni, secondoi parametrifìssati dal ministero, la visita dovrebbe esseregarantita. Selo specialistadi cui c'èbisogno è inveceun dermatologo, si aspettano23 giorni prima di esserevisitati. Per un esamediagnostico, ad esempio la classica ecografìaall'addome, si deve pazientare per26giorni. La gastroscopia è l'esameche chiede tempi più lungi, 28 giorni. Per una Tac al cranio si attendemeno di due settimane per l'appuntamento in un ospedalepubblico torinese o in un centro accrediA Torino in

tato. La fotografìascattatasul territorio con una simulazione fatta

il 12 maggiochiamando il numero del Centro unico regionale non rivela una situazione allarmante. La situazione potrebbe esserepeggioredopo le chiusure ei blocchicoatti decisi per dele strutture in congestionare sofferenzaper i picchi di conta-

per incentivare i medici ad allungareil loro orario di lavoro etenereapertele sale operatorie. L'obiettivo è recuperareal più presto l'attività: pazienti esasperatistanno scegliendoil ne

privatopuro, semprechepossano permetterseloe migliaia di prestazionisono da rimettere in agenda perevitare che la sanità No-Covid siacostrettaa dare forfait dopo la pandemia. Per accelerare,l'Asl Città di Torino ha inserito nell'agenda del Cup unico (ovviamente per l'areadi Torino) tutti i privati accreditati. Fra le disponibilità ci sono ospedali come il Koelliker o il Cottolengo e centri privati che fanno diagnostica e visite «In questomodo - spiega il direttore generale Carlo Picco - abbiamo un ventaglio molto ampio di possibilità e i tempi di at-

diminuiscono ». Tutti gli ospedalidellacittà, esclusi Mauriziano e Città della Salute che non anno partedell'azienda,sono aperti alle prenotazioni e ci gio. sono tutti i poliambulatori Sul tema annoso delle liste dell'azienda.«In realtà nelle uld'attesala Regione ha pronta time dueondatesiamo riusciti una delibera per stanziarefon- a garantire i controlli periodici per i pazienti cronici», precisa il di destinatia incentivare i medici per prestazioni aggiuntive. direttore.Per i privati accreditaFondi che erano stati previsti ti chepartecipanoal recupero per il 2020 mache non sono sta- non ci saràun extra -budget, assicura Picco. ti spesiper l'arrivo della secone terzaondata e che ora da doPer sapere qual è invece la sivrebbero tornare in circolaziotuazione in salaoperatoria bisotesa

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :5 SUPERFICIE :26 % PERIODICITÀ :Quotidiano

16 maggio 2021 - Edizione Torino

I

gnerà aspettare. tempi degli interventi, in alcuni casi perlomeno raddoppiati per la chirurgia e operazioni come ortopedica colecisti o ernie, saranno inevitabilmente più lunghi dopo lo stop imposto a tutte le prestazioni non urgenti. Solo quando i reparti saranno riconvertiti e l'attività sarà tornata alla normalità si potrà sapere quale sarà il prezzo da pagare per la pandemia. - s. str. ©

RIPRODUZIONERISERVATA

Nell'agenda

del Cup inseriti tutti iprivati accreditati Picco: " Un ventaglio maggiore ci aiuta a ridurre i tempi"

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :En.Rom.

PAGINE :2 SUPERFICIE :16 %

18 maggio 2021

IL

CASO Dai 28 giorni dellagastroscopiaa menodi due settimaned'attesaperuna Tac al cranio

Torino superala sfida delleliste d'attesa «Entro 28 giorni le prestazioniprincipali» La simulazionecondotlo scorso mercoledì attraverso il Centro unico di prenotazione presso l'Asl Città di Torino, questa volta, ha fornito il risultato sperato. Quasiribaltando gli scenari dell'emergenza nelle sue prime fasi, alla prima ta

Cottolengo e centri privati chefannodiagnostica evisite «Così siamo riusciti ad ampliare le possibilità, facendo diminuire i tempi di attesa» spiega il direttore

dell'Azienda sanitaria,Carlo Picco, evidenziandocome la seconda e la terza riapertura delle agende ondatanon abbiano impediospedalierein cui erano sta- to di fornire garanzie, in annotate le prestazioni particolare,ai pazienti crote saltateo da riprogrammare, nici. Quelli, forse, più perché consideratenon ur- preoccupatidell'esito delle genti in sottordineal Covid patologie per cui le che, lo scorso autunnoarri- proprie prestazioni rischiavano di vavano a tempi d'attesade- essere interrotte per via del cisamente lunghi. Ora l'Asl Covid. «Nelle ultime due Città di Torino è riuscita a ondate siamo riusciti a gariportarle entro un mese. rantire i controlli periodici Anzi, meno, perché in 22 per i pazienti cronici» aggiorni si può fare una visita giunge Picco, precisando ortopedica già classificata che non sono previsti comdal medico differibile. pensi straordinariper i priQuella dermatologica, invece, chiede pazienzaper 23 giorni mentreun esamediaclassico, come gnostico l'ecografia addominale, si

ottienein 26 giorni. Due in meno della gastroscopia che richiede 28 giorni. Per una Tac al cranio si attendemeno di 15 giorni per l'appuntamento in un ospedale pubblico o pressoun centro

vati.

A cercare di mettere

ordine sul recupero delle prestazioni è anche l'Asl Città della Salute e della Scienza che insieme con l'ospedale Mauriziano ha stimato in circa 3mila le attività da riprogrammare perchéinterrotte dalla pandemia

e dalla conversione

dei reparti ospedalieri che,

quando torneranno a una parziale normalità, permet-

accreditato.Per dare abbri- teranno di fissare con cervio alla ripresadelle attività tezza le necessitàdi recupel'Asl Città di Torino ha inse- ro sul tempo sospeso e i rito nell'agenda del Cup pazienti in attesadi un inunico anchetutti i privati tervento dopo la pandemia. accreditati,fra questi ospe[ EN. ROM. ] dali quali il Koelliker o il

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :20 SUPERFICIE :27 %

25 maggio 2021

UN PROBLEMA SPESSOSOTTOVALUTATO

Lo zainettoscolastico:quali rischi Dieci consigli utili affinchénondiventi unazavorrapericolosaperla salute L’anno scolastico2020-2021 deveancora finire, matra pochesettimaneinizierà già la tradizionalecacciaallo zainodel momento in vistadelle ripresadi settembre. Unaabitudinechecoinvolgeràpiù di altri i bambini che si apprestanoa iniziare il proprio percorsoscolasticoin prima elemen-

bacino, in modo da non sovraccaricarele zonepiù delicatedella schiena.

tare.

4. Regolareglispallacciin modochela parte

Sette,otto, dieci o più chili, questoil peso che può talvolta raggiungereuno zaino, un veroe proprio bagaglioda trasportareogni giorno dabambini e ragazzi.E così spesso accadechevienesuperatala sogliamassima raccomandata dagli esperti,che è pari al1015% del pesocorporeodello studente.Con la possibile conseguenzadi una schiena curvae dolorante. Si parla spessodi comeportarelo zaino in modo che non sia troppo pesanteper la schiena:quantodovrebbepesarelo zainodi scuola in modo che non faccia male alla schiena? C'èun modocorrettoper portarlo,che faccia sentiremenoil peso?

più bassadello zainonon arrivi a più di 10 centimetrial di sotto della vita.

LE 10 REGOLED'ORO PERPREVENIRE IL MAL DI SCHIENADA ZAINO

Le regolestilateda duemedici,il dottor Giu-

dellafisiatria e fiseppe Larosa,responsabile sioterapia dell’ospedaleKoelliker di Torino e la dottoressaMarina Gobbi,medico chirurgo specialistain medicinafisica e riabilitativa,

rispondonoa questedomande.

1.Prendereunabilancia e segnarsi il proprio peso.Poi,mettereun limite a quello dello zaino, che non deve superareil 15% del pesocorporeo.Questasempliceprocedura diventa ancheuna buonascusaper esercitarsi in matematica. 2.Scegliereunozainoergonomico, cheabbia quindi spallacciampi, imbottiti e regolabili, schienaleimbottito e con altezzadeglispallacci regolabile,cintura in vita per distribuire il peso e scaricarlosulla zona del

3. Indossaresempreentrambi gli spallacci,

azioneindispensabilepernon vanificareuna correttapostura.

5. Posizionaretutti i libri più pesantinella

partea contattocon la schiena. 6. Riempire lo zaino con tutto

il resto del materiale,astuccio,quaderni,borraccia,in altezzae larghezza,maiin profondità.Selo zainoha le cerniereper regolarloin profondità, èconsigliabiletenerlechiuse. 7. Non correree non faresforzi quandosi ha lo zaino in spalle. 8. Utilizzarelo zaino peral massimo30 minuti totali al giorno. 9. Quandoè possibile(ad esempiosull’auto-

o alla fermata)togliere lo zaino dalle spalle. bus

10. Evita di usare il trolley per andarea scuola:provocaunascorrettaposturamentre si cammina,cioè sbilanciatadal lato dello zaino.In praticati camminareconla schiena inclinata da unlato. QUANTI SONOI BAMBINI CHE PORTANO LO ZAINO NELLA MANIERA CORRETTA?

Secondo un articolo pubblicatosu American SchoolHealthAssociation, la percentualedi bambini che indossa lo zaino posizio-

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :20 SUPERFICIE :27 %

25 maggio 2021

nando trambi

sempre

en-

gli spallacci, e cioè in modo corretto, è compresa tra il 50 e il 70%. Imparare come portare lo zaino è davverocosì importante? « I casi di mal di schiena in età evolutiva sono in aumento» dichiara il dottor Giuseppe La«Secondo uno studio internazionale, pubblicato da BMC Public Health, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni e 28 nazioni, il 37% degli intervistati hanno dolori alla schiena almeno una volta al rosa.

mese ». Cosa succede se lo zaino è troppo pesante? « Il risultato di uno zaino troppo pesante sono e dolorose contratturemuscolari

l’assunzione di posizioni scorrette» prosegue l'esperto «mentre è un mito da sfatare quello secondo il quale la cartella troppo pesante sia causa di scoliosi, patologia dovuta principalmente a cause gene-

tiche ».

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :20 SUPERFICIE :27 %

25 maggio 2021

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.ansa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 09:54

> Versione online

Vaccini: Torino, hub per 'invisibili' a Fabbrica delle 'e'

Iniziativa Ospedale Koelliker, Gruppo Abele, Ascom Confcommercio (ANSA) - TORINO, 16 GIU - Tre realtà torinesi - Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia - si sono unite per organizzare un nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle "e", sede del Gruppo Abele. Da oggi l'hub erogherà 400 dosi al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell'Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall'hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d'acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest. Il nuovo hub di corso Trapani si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di "invisibili", come immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto. "Quello alla salute è un diritto fondamentale che va difeso, sostenuto e promosso sostiene don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele -. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità". "Le categorie che rappresentiamo - osserva Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia - sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti necessari per uscire al più presto dall'emergenza e ripartire in sicurezza. Questa iniziativa è un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori". (ANSA). RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA Ottieni il codice embed

Tutti i diritti riservati


audiopress.it

URL :http://audiopress.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 09:10

> Versione online

Covid, a Torino un nuovo hub vaccinale targato gruppo Abele, Ospedale Koelliker e Ascom Confcommercio 16 Giugno 2021adminpiemonte0

Accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva: con questo obiettivo tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia – si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele. Da oggi l’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d’acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest.

Tutti i diritti riservati


audiopress.it

URL :http://audiopress.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 09:10

> Versione online

Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino hanno voluto unire le forze e scendere in campo insieme, condividendo da subito un importante obiettivo: essere vicini alle persone. Forte della missione condivisa, l’hub di corso Trapani 91 b si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di “invisibili” – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto – affinché possano tutelarsi dal coronavirus. Paola Malvasio, Direttore Sanitario della Struttura, dichiara: “C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in grado a regime di vaccinare più di 2000 persone ogni settimana”. L’articolo Covid, a Torino un nuovo hub vaccinale targato gruppo Abele, Ospedale Koelliker e Ascom Confcommercio proviene da Quotidiano Piemontese.

Tutti i diritti riservati


Comunicati.net

URL :http://www.comunicati.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 08:55

> Versione online

Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Torino per un nuovo hub vaccinale Home » Società civile » Varie 16/giu/2021 10:49:42 Ufficio stampa MaybeContatta l'autore Da oggi sarà attivo l'hub di corso Trapani 91/b con 400 dosi al giorno Accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva: con questo obiettivo tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia - si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele. Da oggi l’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d’acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest. Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino hanno voluto unire le forze e scendere in campo insieme, condividendo da subito un importante obiettivo: essere vicini alle persone. Forte della missione condivisa, l’hub di corso Trapani 91 b si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di “invisibili” – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto –affinché possano tutelarsi dal coronavirus. Paola Malvasio, Direttore Sanitario della Struttura, dichiara:“C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in grado a regime di vaccinare più di 2000 persone ogni settimana”. “Il diritto alla salute è il diritto fondamentale: quello che rende possibili gli altri. Un diritto che chiede quindi di essere difeso, sostenuto e promosso insieme, ciascuno con la propria quota d’impegno e di responsabilità – dice Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele - È in quest’ottica che va letta l’iniziativa che il Gruppo Abele ha voluto condividere con l’Ospedale Koelliker e l’Ascom: aprire nella sua sede un centro vaccinale per offrire un servizio alla città, con un occhio di riguardo per le persone fragili, ai margini o emarginate. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità”.

Tutti i diritti riservati


Comunicati.net

URL :http://www.comunicati.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 08:55

> Versione online

“Le categorie che noi rappresentiamo – afferma Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia - sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti necessari per uscire al più presto dall’emergenza e ripartire in sicurezza. Solo un’imponente campagna vaccinale potrà permettere la ripresa dell’economia. Per questi motivi abbiamo aderito all’iniziativa, un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori”.

Tutti i diritti riservati


torino.corriere.it

URL :http://torino.corriere.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 17:59

> Versione online

Vaccino, da venerdì dosi anche in farmacia. Ma è polemica con i medici di base- Corriere.it

covid 16 giugno 2021 - 19:54 «Ci troviamo in una situazione paradossale che, per mancanza di fiale, vede chiudere per giornate intere hub organizzati in tutto e per tutto e, al contempo, aprire alla somministrazione senza la sicurezza di un medico in loco» di Simona De Ciero A-A+ Domani, venerdì 18 giugno, parte la somministrazione dei vaccini anti-Covid nelle farmacie piemontesi. Si tratta di 500 esercizi commerciali sparsi su tutto il territorio e di 1500 farmacisti che — dopo aver frequentato un corso specifico — sono stati abilitati a iniettare il siero senza la presenza di un medico. Si parte venerdì pomeriggio. Ogni esercizio commerciale, però, organizza in autonomia la propria mini-campagna e c’è anche chi, per ragioni logistiche, ha deciso di fare questo nuovo servizio di notte. La Regione ha riservato loro un primo lotto di 14 mila dosi di Pfizer (suddivisi in due blocchi da 7 mila) da somministrare in un paio di settimane e i cittadini che lo vogliono, possono prenotarsi direttamente dal farmacista di fiducia o attraverso il sito «IlPiemontetivaccina.it». Il nuovo servizio di somministrazione anti-Covid però non piace ai medici di base. Perché? «Lavoriamo da tempo per mettere in sicurezza i nostri assistiti facendoci carico di tutti gli aspetti organizzativi e da mesi, nel rispetto dei protocolli nazionali, chiediamo di poter scegliere anche noi il tipo di siero più adatto al singolo paziente — commenta Roberto Venesia, segretario di Fimmg Piemonte (federazione dei medici di famiglia) — non si capisce proprio perché ancora non arrivi questa possibilità visto che non si può certo pensare di tenere aperti gli hub per sempre». Il vaccino in farmacia non va giù nemmeno ad Antonio Barillà, segretario regionale di Smi (sindacato dei medici italiani), secondo cui «ci troviamo in una situazione paradossale che, per mancanza di fiale, vede chiudere per giornate intere hub organizzati in tutto e per tutto e, al contempo, aprire alla somministrazione senza la sicurezza di un medico in loco».

Tutti i diritti riservati


torino.corriere.it

URL :http://torino.corriere.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 17:59

> Versione online

A proposito di disponibilità di fiale, da piazza Castello fanno sapere che «entro il 20 giugno arriveranno quasi 23 mila dosi aggiuntive di antidoto (18.710 di Pfizer e 4.100 di Moderna) da usare per i richiami di chi, tra gli under 60, ha ricevuto AstraZeneca come prima dose». Si tratta di quasi 50 mila punture da fare entro l’estate. Infine, ieri Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia hanno aperto un nuovo hotspot dentro la sede del Gruppo Abele. Un hotspot da 400 iniezioni al giorno e che si è candidato con la Regione Piemonte «per portare la vaccinazione anche alle categorie di invisibili, immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto, perché siano messi in sicurezza anche loro».

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 09:00

> Versione online

Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Torino per un nuovo HUB Vaccinale

Accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva: con questo obiettivo tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia – si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele. Da oggi l’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d’acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest.

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 09:00

> Versione online

Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino hanno voluto unire le forze e scendere in campo insieme, condividendo da subito un importante obiettivo: essere vicini alle persone. Forte della missione condivisa, l’hub di corso Trapani 91 b si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di “invisibili” – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto – affinché possano tutelarsi dal coronavirus. Paola Malvasio, Direttore Sanitario della Struttura, dichiara: “C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in grado a regime di vaccinare più di 2000 persone ogni settimana”. “Il diritto alla salute è il diritto fondamentale: quello che rende possibili gli altri. Un diritto che chiede quindi di essere difeso, sostenuto e promosso insieme, ciascuno con la propria quota d’impegno e di responsabilità – dice Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele – È in quest’ottica che va letta l’iniziativa che il Gruppo Abele ha voluto condividere con l’Ospedale Koelliker e l’Ascom: aprire nella sua sede un centro vaccinale per offrire un servizio alla città, con un occhio di riguardo per le persone fragili, ai margini o emarginate. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità”. “Le categorie che noi rappresentiamo – afferma Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia – sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti necessari per uscire al più presto dall’emergenza e ripartire in sicurezza. Solo un’imponente campagna vaccinale potrà permettere la ripresa dell’economia. Per questi motivi abbiamo aderito all’iniziativa, un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori”. Foto e Notizie: Ufficio Stampa Maybe Press CronacaTorino ha modificato le politiche per rispondere ai requisiti del nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR). In particolare ha aggiornato la Privacy Policy e la Cookie Policy per renderle più chiare e trasparenti e per introdurre i nuovi diritti che il Regolamento ti garantisce. Ti invitiamo a prenderne visione, leggi qui. Privacy Policy & Cookies La presente Privacy Policy ha lo scopo di descrivere le modalità di gestione delle informazioni di questo Sito, in riferimento all’uso dei cookie ed al trattamento dei dati personali degli utenti/visitatori che lo consultano ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito, “GDPR”). In conformità a quanto previsto dal GDPR e dalla normativa vigente in materia, il Trattamento dei Dati da parte di questo Sito sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei Dati Personali. A. Riferimento normativo I riferimenti normativi sono i seguenti: i) art. 13 del GDPR; ii) Provvedimento di individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie – 8 maggio 2014 (Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014) Questa è un’informativa resa ai sensi dell’artt. 13 del GDPR e del Provvedimento sopra citato a coloro che si collegano al nostro Sito ed è soggetta ad

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 09:00

> Versione online

aggiornamenti dei quali è data pubblicità sul presente Sito. Si consiglia, quindi, di controllare regolarmente l’informativa e di riferirsi alla versione più aggiornata. Si invitano gli utenti/visitatori a leggere attentamente la presente Privacy Policy. B. Titolare del trattamento YOUBOOM SRL, titolare del trattamento, con sede legale in viale Bianca Maria 13, 20122 Milano (IT) garantisce il rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali fornendo le seguenti informazioni circa il trattamento dei dati comunicati o comunque raccolti nel corso della navigazione sul presente Sito. C. Dati personali oggetto del trattamento e finalità 1. Dati generati dall’accesso al sito I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento di questo Sito acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet. Questi dati (ad. es. nomi di dominio, indirizzi IP, sistema operativo utilizzato, tipo di device di browser utilizzati per la connessione) non sono accompagnati da alcuna informazione personale aggiuntiva e vengono utilizzati per: i) ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito; ii) gestire esigenze di controllo delle modalità di utilizzo dello stesso, iii) accertare responsabilità in caso di ipotetici reati informatici. La base giuridica che legittima il trattamento di tali dati è la necessità di rendere utilizzabili le funzionalità del Sito a seguito dell’accesso dell’utente. 2. Dati forniti volontariamente dall’utente I dati personali forniti dall’utente tramite moduli sono raccolti e trattati esclusivamente per la finalità di ricerca di candidati pubblicisti, giornalisti e venditori da inserire nell’organico delle testate della YOUBOOM SRL. La base giuridica che legittima il trattamento è il consenso liberamente fornito dall’interessato. D. Natura del conferimento Il conferimento dei dati da parte dell’utente rispetto alle finalità di cui al punto 2. del precedente paragrafo è facoltativo, ma l’eventuale rifiuto comporterà l’impossibilità per la YOUBOOM SRL di dar corso alla selezione di potenziali candidati da inserire nel proprio organico. E. Modalità di trattamento e tempi di conservazione dei dati I dati raccolti saranno trattati mediante strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici, o mediante elaborazioni manuali con logiche strettamente correlate alle finalità per le quali i dati personali sono stati raccolti e, comunque, in modo da garantire in ogni caso la sicurezza dei medesimi. I dati vengono conservati per il tempo strettamente necessario alla gestione delle finalità per le quali i dati stessi sono raccolti nel rispetto delle norme vigenti e degli obblighi di legge. In ogni caso YOUBOOM SRL pratica regole che impediscono la conservazione dei dati a tempo indeterminato e limita quindi il tempo di conservazione nel rispetto del principio di minimizzazione del trattamento dei dati. F. Luogo di trattamento dei dati e loro diffusione Il trattamento e la conservazione dei dati avvengono su server ubicati all’interno dell’Unione Europea. Attualmente, i server sono ubicati in Italia. I dati non sono trasferiti fuori dall’Unione Europea. In ogni caso, i dati personali non saranno mai diffusi. G. Diritti dell’interessato Ai sensi degli articoli 15 e seguenti del GDPR, l’utente ha il diritto di chiedere in qualunque momento, l’accesso ai suoi dati personali, la rettifica o la cancellazione degli

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 09:00

> Versione online

stessi, la limitazione del trattamento nei casi previsti dall’art. 18 del GDPR, ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che lo riguardano, nei casi previsti dall’art. 20 del GDPR. In ogni momento, l’utente può revocare ex art. 7 del GDPR il consenso prestato; proporre reclamo ai sensi dell’art. 77 del GDPR all’autorità di controllo competente (i.e. Garante per la Protezione dei Dati Personali), qualora ritenga che il trattamento dei suoi dati sia contrario alla normativa in vigore. L’utente può formulare una richiesta di opposizione al trattamento dei suoi dati personali ai sensi dell’art. 21 del GDPR nella quale dare evidenza delle ragioni che giustifichino l’opposizione: il Titolare si riserva di valutare l’istanza, che non verrebbe accettata in caso di esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgano sugli interessi, diritti e libertà dell’utente. Le richieste vanno rivolte per iscritto al Titolare al seguente indirizzo: utenti@cronacamilano.it H. Considerazioni preliminari sui cookies. I cookie sono stringhe di testo di piccole dimensioni che i siti visitati dall’utente inviano al suo terminale (solitamente al browser), dove vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi agli stessi siti alla successiva visita del medesimo utente. Nel corso della navigazione su un sito, l’utente può ricevere sul suo terminale anche cookie che vengono inviati da siti o da web server diversi (c.d. “terze parti”), sui quali possono risiedere alcuni elementi (quali, ad esempio, immagini, mappe, suoni, specifici link a pagine di altri domini) presenti sul sito che lo stesso sta visitando. I cookie, solitamente presenti nei browser degli utenti in numero molto elevato e a volte anche con caratteristiche di ampia persistenza temporale, sono usati per differenti finalità: esecuzione di autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni, memorizzazione di informazioni su specifiche configurazioni riguardanti gli utenti che accedono al server, ecc. Al fine di giungere a una corretta regolamentazione di tali dispositivi, è necessario distinguerli posto che non vi sono delle caratteristiche tecniche che li differenziano gli uni dagli altri proprio sulla base delle finalità perseguite da chi li utilizza. In tale direzione si è mosso, peraltro, lo stesso legislatore, che, in attuazione delle disposizioni contenute nella direttiva 2009/136/CE, ha ricondotto l’obbligo di acquisire il consenso preventivo e informato degli utenti all’installazione di cookie utilizzati per finalità diverse da quelle meramente tecniche (cfr. art. 1, comma 5, lett. a), del d. lgs. 28 maggio 2012, n. 69). Al riguardo, e ai fini del presente provvedimento, si individuano pertanto due macro-categorie: cookie “tecnici” e cookie “di profilazione”. I. Cookie tecnici. I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente a erogare tale servizio. Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web (permettendo, ad esempio, di realizzare un acquisto o autenticarsi per accedere ad aree riservate); cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso; cookie di funzionalità, che permettono all’utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati (ad esempio, la lingua, i prodotti selezionati per l’acquisto) al fine di migliorare il servizio reso allo stesso. Per l’installazione di tali cookie non è richiesto il preventivo consenso degli utenti, mentre resta fermo l’obbligo di dare l’informativa ai sensi dell’art. 13 del GDPR, che il gestore del sito, qualora utilizzi soltanto tali dispositivi, potrà fornire con le modalità che ritiene più idonee. L. Cookie di profilazione.

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 09:00

> Versione online

I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso. Ad essi si riferisce la vigente normativa laddove prevede che l’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con le modalità semplificate di cui all’articolo 13 del GDPR. M. Utilizzo dei cookie in questo Sito Questo Sito utilizza solo cookie “tecnici”, o cookie “analytics”. I cookie “tecnici” sono utilizzati per il corretto funzionamento della connessione (es. indirizzando tra più server in modo appropriato le richieste dell’utente) Questo Sito utilizza le funzionalità offerte dal servizio Google Analytics. Google Analytics utilizza i propri “cookie” per raccogliere e analizzare in forma anonima le informazioni sui comportamenti di utilizzo dei siti web. Tali informazioni (compreso l’indirizzo IP dell’utente) vengono raccolte da Google Analytics, che le elabora allo scopo di preparare report ad uso interno, riguardanti le attività effettuate sul nostro sito web. Google non associa l’indirizzo IP a nessun altro dato in proprio possesso né cerca di collegare un indirizzo IP con l’identità di un utente. N. Cookie di “profilazione” e/o di”terze parti” Questo Sito non utilizza Cookie di “profilazione” degli utenti nell’ambito della loro navigazione sul sito; non sono utilizzati cookies di “terze parti”. Chiudi

Tutti i diritti riservati


it.geosnews.com

URL :http://it.geosnews.com PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 10:16

> Versione online

Vaccini: Torino, hub per 'invisibili' a Fabbrica delle 'e'

Fonte immagine: ANSA.it link Iniziativa Ospedale Koelliker, Gruppo Abele, Ascom Confcommercio 16 giugno 2021 (ANSA) - TORINO, 16 GIU - Tre realtà torinesi - Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia - si sono unite per organizzare un nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle "e", sede del Gruppo Abele. Da oggi l'hub erogherà 400 dosi al giorno; insieme ai medici e agli infermieri... Leggi la notizia integrale su: ANSA.it Il post dal titolo: «Vaccini: Torino, hub per 'invisibili' a Fabbrica delle 'e'» è apparso sul quotidiano online ANSA.it dove ogni giorno puoi trovare le ultime notizie dell'area geografica relativa a Piemonte.

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 08:55

> Versione online

Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Torino per un nuovo hub vaccinale inserito da ufficiostampamaybe in data 16-06-2021

Da oggi sarà attivo l’hub di corso Trapani 91/b con 400 dosi al giorno Accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva: con questo obiettivo tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia - si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele. Da oggi l’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d’acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest. Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino hanno voluto unire le forze e scendere in campo insieme, condividendo da subito un importante obiettivo: essere vicini alle persone. Forte della missione condivisa, l’hub di corso Trapani 91 b si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di “invisibili” – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto – affinché possano tutelarsi dal coronavirus.

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 08:55

> Versione online

Paola Malvasio, Direttore Sanitario della Struttura, dichiara: “C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in grado a regime di vaccinare più di 2000 persone ogni settimana”. “Il diritto alla salute è il diritto fondamentale: quello che rende possibili gli altri. Un diritto che chiede quindi di essere difeso, sostenuto e promosso insieme, ciascuno con la propria quota d’impegno e di responsabilità – dice Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele - È in quest’ottica che va letta l’iniziativa che il Gruppo Abele ha voluto condividere con l’Ospedale Koelliker e l’Ascom: aprire nella sua sede un centro vaccinale per offrire un servizio alla città, con un occhio di riguardo per le persone fragili, ai margini o emarginate. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità”. “Le categorie che noi rappresentiamo – afferma Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia - sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti necessari per uscire al più presto dall’emergenza e ripartire in sicurezza. Solo un’imponente campagna vaccinale potrà permettere la ripresa dell’economia. Per questi motivi abbiamo aderito all’iniziativa, un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori”. Tag annuncio: Hub, vaccini, virus, Koelliker, Ascom, Gruppo Abele DETTAGLI ARTICOLO COSA: Medicina e Scienza;

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/06/2021

SITO WEB: https://bit.ly/2TIHgug

1/3


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/06/2021

SITO WEB: https://bit.ly/2TIHgug

2/3


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/06/2021

SITO WEB: https://bit.ly/2TIHgug

3/3


URL :http://www.Intopic.it/

Intopic.it

PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 10:49

> Versione online

Covid, a Torino un nuovo hub vaccinale targato gruppo Abele, Ospedale Koelliker e Ascom Confcommercio

• Di • 16 Giugno 2021 • Piemonte Accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva: con questo obiettivo tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia – si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele. Da oggi l’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d’acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest. Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino hanno voluto unire le forze e scendere in campo insieme, condividendo da subito un importante obiettivo: essere vicini alle persone. Forte della missione condivisa, l’hub di corso Trapani 91 b si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di “invisibili” – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto – affinché possano tutelarsi dal coronavirus. Paola Malvasio, Direttore Sanitario della Struttura, dichiara: “C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.Intopic.it/

Intopic.it

PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 10:49

> Versione online

grado a regime di vaccinare più di 2000 persone ogni settimana”.

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.juorno.it/

juorno.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 18:15

> Versione online

Covid, Cirio: immunità di gregge entro agosto Nonostante la necessita’ di riorganizzare la campagna vaccinale alla luce delle nuove indicazioni che prescrivono i richiami di Astrazeneca con Pfizer, il Piemonte dovrebbe raggiungere comunque l’immunita’ di gregge entro agosto. Lo ha assicurato oggi il governatore Alberto Cirio. “Ora – ha spiegato Cirio – dobbiamo fare con Pfizer i richiami di AstraZeneca di marzo. Chi e’ partito prima tra le Regioni d’Italia ha piu’ richiami da fare. Il Piemonte e’ stato piu’ performante e ora se non venissero integrate le dosi di Pfizer sarebbe penalizzato. Al momento siamo gia’ a 20 mila rispetto alle 49 mila che dobbiamo integrare, quindi al 40%. Se non ci saranno altri scossoni nella comunicazione nazionale da parte parte della comunita’ scientifica – ha rimarcato – l’immunita’ di gregge per fine agosto sara’ possibile”. Cirio ha parlato anche della necessita’ di continuare a sensibilizzare gli over 60 che ancora non si sono vaccinati. “C’e’ una fetta di popolazione piemontese – ha osservato – che dobbiamo ogni giorno sensibilizzare. Dobbiamo spiegare che il vaccino e’ l’unica via, che tutti i vaccini funzionano. I benefici prevalgono nettamente sui costi. Stiamo cercando di rendere allettante e agevole la vaccinazione, anche se qualche freno viene dalla privacy”. Intanto la campagna vaccinale continua a ritmo serrato. Oggi taglio del nastro per il nuovo hub Carrefour-Le Gru, drive in da 120 dosi al giorno, dove due giornate saranno interamente dedicate alla vaccinazione dei collaboratori di Carrefour. Il centro si trova al piano terra del parcheggio multipiano, ed e’ gestito dalla Asl To3. “Siamo grati – ha detto Cirio visitandolo – a tutte le aziende che hanno dato la loro disponibilita’ a entrare a far parte del nostro esercito del vaccino. Il nostro obiettivo e’ stato fin dall’inizio quello di portare i vaccini il piu’ vicino possibile a ogni persona, per questo la collaborazione del mondo imprenditoriale e’ preziosa. Siamo particolarmente orgogliosi anche del fatto che Carrefour abbia avviato le prime vaccinazioni aziendali proprio nella nostra Regione e che il modello piemontese possa essere ora esportato in Italia”. A Torino ha aperto oggi anche un nuovo hub alla Fabbrica delle ‘e’, sede del Gruppo Abele. L’iniziativa vede collaborare Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom. Il centro eroghera’ 400 dosi al giorno e si concentrera’ sulla vaccinazione di categorie come immigrati irregolari, vittime di maltrattamenti e senzatetto. Oggi l’Unita’ di Crisi della Regione ha comunicato 59 nuovi casi di contagio, pari allo 0,5% dei 12.619 tamponi eseguiti. I ricoverati in terapia intensiva sono 39 (-8 rispetto a ieri), quelli nelle degenze ordinarie sono 272(-19 rispetto a ieri). Tre i decessi, ma solo uno e’ avvenuto oggi. Le persone vaccinate sono 40.346, inclusi 16.377 richiami.

Tutti i diritti riservati


Torino.Repubblica.it

URL :http://torino.repubblica.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 13:21

> Versione online

Vaccino agli "invisibili", dai senzatetto agli immigrati: apre l'hub alla Fabbrica delle E

L'hub vaccinale alla Fabbrica delle E Nella struttura del Gruppo Abele 400 immunizzazioni al giorno con la collaborazione di ospedale Koelliker e Ascom Confcommercio Un nuovo hub vaccinale è al via alla Fabbrica delle E del Gruppo Abele, in corso Trapani 91/b a Torino, per portare la vaccinazione contro il Covid agli 'invisibili', dagli immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione alle vittime di maltrattamenti e ai senzatetto. Per realizzarlo sono scesi in campo oltre al Gruppo Abele, l'Ospedale Koelliker e Ascom Confcommercio. Il centro somministrerà 400 dosi di vaccino al giorno, con la collaborazione dei volontari di Abio, Avo e Unitalsi. Codè Crai Ovest donerà una bottiglietta d'acqua a tutti i vaccinati. "C'è bisogno di accelerare sulla campagna - sottolinea Paola Malvasio, direttore sanitario della struttura - e l'Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte". "Il diritto alla salute - rimarca il fondatore del Gruppo Abele, don Luigi Ciotti - è il diritto

Tutti i diritti riservati


Torino.Repubblica.it

URL :http://torino.repubblica.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 13:21

> Versione online

fondamentale: quello che rende possibili gli altri. Chiede quindi di essere difeso, sostenuto e promosso insieme, ciascuno con la propria quota d'impegno e di responsabilità. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità". "Le nostre categorie - aggiunge la presidente dell'Ascom, Maria Luisa Coppa - sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti per uscire al più presto dall'emergenza e ripartire in sicurezza. Solo un'imponente campagna vaccinale permetterà la ripresa dell'economia". Argomenti • torino

Tutti i diritti riservati


Quotidianopiemontes

URL :http://www.quotidianopiemontese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 08:31

> Versione online

Covid, a Torino un nuovo hub vaccinale targato gruppo Abele, Ospedale Koelliker e Ascom Confcommercio

• Di • 16 Giugno 2021 • Piemonte Accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva: con questo obiettivo tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia – si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele. Da oggi l’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d’acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest. Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino hanno voluto unire le forze e scendere in campo insieme, condividendo da subito un importante obiettivo: essere vicini alle persone. Forte della missione condivisa, l’hub di corso Trapani 91 b si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di “invisibili” – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto – affinché possano tutelarsi dal coronavirus. Paola Malvasio, Direttore Sanitario della Struttura, dichiara: “C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in

Tutti i diritti riservati


Quotidianopiemontes

URL :http://www.quotidianopiemontese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 08:31

> Versione online

grado a regime di vaccinare più di 2000 persone ogni settimana”.

Tutti i diritti riservati


torinofan.it

URL :http://torinofan.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 09:52

> Versione online

Nuovo hub vaccinale in corso Trapani a Torino

Da oggi è attivo l’hub di corso Trapani 91/b con 400 dosi al giorno grazie all’accordo Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Torino TORINO – Accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva: con questo obiettivo tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia – si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele. Quattrocento dosi al giorno Da oggi l’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno. Insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d’acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest. Unire le forze per la collettività Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino hanno voluto unire le forze e scendere in campo insieme, condividendo da subito un importante obiettivo: essere vicini alle persone. Forte della missione condivisa, l’hub di corso Trapani 91 b si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di “invisibili” – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto – affinché possano tutelarsi dal coronavirus. Accelerare la campagna di vaccinazioni «C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa – spiega Paola Malvasio, Direttore Sanitario della Struttura – e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in grado a regime di vaccinare più di 2.000 persone ogni settimana». Un diritto fondamentale

Tutti i diritti riservati


torinofan.it

URL :http://torinofan.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 giugno 2021 - 09:52

> Versione online

«Il diritto alla salute è il diritto fondamentale: quello che rende possibili gli altri. Un diritto che chiede quindi di essere difeso, sostenuto e promosso insieme, ciascuno con la propria quota d’impegno e di responsabilità – dice Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele – È in quest’ottica che va letta l’iniziativa che il Gruppo Abele ha voluto condividere con l’Ospedale Koelliker e l’Ascom: aprire nella sua sede un centro vaccinale per offrire un servizio alla città, con un occhio di riguardo per le persone fragili, ai margini o emarginate. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità». «Le categorie che noi rappresentiamo – aggiunge Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia – sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti necessari per uscire al più presto dall’emergenza e ripartire in sicurezza. Solo un’imponente campagna vaccinale potrà permettere la ripresa dell’economia. Per questi motivi abbiamo aderito all’iniziativa, un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori».

Tutti i diritti riservati


TorinoToday.it

URL :http://www.TorinoToday.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 15:45

> Versione online

Vaccini, un nuovo centro in corso Trapani a Torino con 400 dosi al giorno Redazione16 giugno 2021 17:14

Tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia - si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele. L’obiettivo è accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva. Per questo motivo, insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker, saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub di corso Trapani 91 che da mercoledì 16 giugno l’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno. Forte della missione condivisa, essere vicini alle persone, il centro si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di “invisibili” – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto – affinché possano tutelarsi dal coronavirus. Paola Malvasio, Direttore Sanitario della Struttura, dichiara: “C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in grado a regime di vaccinare più di 2.000 persone ogni settimana”. “Il diritto alla salute è il diritto fondamentale: quello che rende possibili gli altri. Un diritto che chiede quindi di essere difeso, sostenuto e promosso insieme, ciascuno con la propria quota d’impegno e di responsabilità – dice Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele -. È in quest’ottica che va letta l’iniziativa che il Gruppo Abele ha voluto condividere con l’Ospedale Koelliker e l’Ascom: aprire nella sua sede un centro vaccinale per offrire un servizio alla città, con un occhio di riguardo per le persone fragili, ai margini o emarginate. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo

Tutti i diritti riservati


TorinoToday.it

URL :http://www.TorinoToday.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 15:45

> Versione online

costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità”. “Le categorie che noi rappresentiamo – afferma Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia - sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti necessari per uscire al più presto dall’emergenza e ripartire in sicurezza. Solo un’imponente campagna vaccinale potrà permettere la ripresa dell’economia. Per questi motivi abbiamo aderito all’iniziativa, un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori”. Si parla di • vaccini In Evidenza Potrebbe interessarti Vaccini anticovid, un nuovo centro in corso Trapani a Torino

Tutti i diritti riservati


torino.virgilio.it

URL :http://torino.virgilio.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 17:40

> Versione online

Vaccini anticovid, un nuovo centro in corso Trapani a Torino

• Condividi con gli amici •• Invia agli amici Tre storiche realtà torinesi - Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia - si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle...Leggi tutta la notizia ARTICOLI CORRELATI • Vaccini: Torino, hub per 'invisibili' a Fabbrica delle 'e' • Covid, a Torino un nuovo hub vaccinale targato gruppo Abele, Ospedale Koelliker e Ascom Confcommercio • In Piemonte vaccinazioni anche nelle farmacie Altre notizie • Notizie più lette 1. Sisal scommette sui giovani talenti a Torino: nasce il primo Innovation Lab 2. Vaccini anticovid, un nuovo centro in corso Trapani a Torino 3. 'L'uomo che disegnò Dio', presentato il film torinese con Kevin Spacey: svelate le location cittadine 4. La Lega suona la sveglia in Regione: 'Un piano per far tornare le aziende che hanno delocalizzato' 5. Rissa per le vie del quartiere: lanci di bottiglie, bastoni e altri oggetti Temi caldi del momento • redazione • ricevi • giugno 4 • donne • polizia

Tutti i diritti riservati


torino.virgilio.it

URL :http://torino.virgilio.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 giugno 2021 - 17:40

> Versione online

• sindaco • arrestato • incidente • territorio • lavoro • studenti • controlli Gli appuntamenti In città e dintorni Torino FARMACIE DI TURNO oggi 16 Giugno

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤17/06/2021

ORE 14

1/1


PAESE :Italia

AUTORE :Simona De Ciero

PAGINE :1;5 SUPERFICIE :31 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Torino

Covid Scontroconimedici di base

Vaccinoin farmacia, domanile prime dosi Domani parte la somministrazione dei vaccini anti-Covid nelle farmacie piemontesi. Si tratta di 500 esercizi commerciali sparsi su tutto il territorio e di 1.500farmacisti che— dopo aver frequentato un corso specifico — sono statiabilitati ainiettareil siero senzala presenzadi un medico. Si

partedomanipome-

riggio. Ogni eserciziocommerciale, però,organizza in

autonomiala propria minicampagna e c’è anchechi, per ragioni logistiche, ha deciso di fare questonuovoservizio di notte.La Regioneha riservato loro unprimolotto di 14 mila dosi di Pfizer dasomministrare e i cittadini chelo vogliono, possonoprenotarsi direttamentedal farmacista di fiducia o attraversoil sito «IlPiemontetivaccina.it» . apagina 5 De Ciero

LAPREVENZIONE Idottori: «Chiediamoanchenoi di poterscegliere qualepoterfare,glihubnonsaranno apertipersempre »

Vaccino in farmacia domaniprimedosi, ma è polemica conimedici di base omani parte

D

la

somministrazione

dei vaccinianti-Covid nelle farmacie piemontesi.Si tratta di 500esercizicommerciali sparsisu tutto il territorio e di 1500 farmacistiche — dopo aver frequentato un corso specifico— sonostati abilitati a iniettare il siero senza la presenzadi un medico. Si partedomanipomeriggio. Ogni esercizio commerciale, però,organizzain autonomia la propria mini- campagna e c’è anchechi, per ragioni logistiche, hadecisodi fare questonuovo servizio di not-

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Simona De Ciero

PAGINE :1;5 SUPERFICIE :31 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Torino

Regione ha riservato loro un primo lotto di 14 mila dosi di Pfizer (suddivisi in due blocchi da 7 mila) da sommite. La

nistrare in un paio di settimane e i cittadini che lo vogliono, possono prenotarsi diretdi fitamente dal farmacista ducia o attraverso il sito «IlPiemontetivaccina. it » . Il nuovo servizio di somministrazione anti-Covid però non piace ai medici di base. Perché?« Lavoriamo da tempo per mettere in sicurezza i nostri assistiti facendoci carico di tutti gli aspetti organizzativi e da mesi, nel rispetto dei protocolli nazionali, chiediamo di poter scegliere anche noi il tipo di siero più adatto al singolo paziente commenta Roberto Venesia, segretario di Fimmg Piemonte ( federazione dei medici di famiglia) non si capisce proprio perché ancora non arrivi questa possibilità visto che non si può certopensare di tenere aperti gli hub per sempre » .

Il

vaccino in farmacia non giù nemmeno ad Antonio Barillà, segretario regionale di Smi (sindacato dei mediciitaliani), secondo cui « ci troviamo in una situazione paradossale che,per mancanza di fiale, vede chiudere per giornate intere hub organizzati in tutto e per tutto e, al contempo, aprire alla somministrazione senza la sicurezza di un medico in loco ». A proposito di disponibilità di fiale, da piazzaCastello fanno sapere che«entro il 20 giugno arriveranno quasi23 mila dosi aggiuntive di antidoto (18.710 di Pfizer e 4.100 di Moderna) da usare per i richiami di chi, tra gli under 60, ha ricevuto AstraZenecacome primadose» . Si tratta di quasi50 mila punture da fare entro l estate. Infine, ieri Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia hanno aperto un nuovo hotspot dentro la sede del Gruppo Abele. Un hotspot da 400 iniezioni al giorno e che si è candidato con la RegionePiemonte «per va

portare la vaccinazione anche alle categorie di invisibili,immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto, perché sianomessi in sicurezza ancheloro ».

Simona DeCiero © RIPRODUZIONERISERVATA

Gli «invisibili » Aperto un hotspot perimmunizzare immigratiirregolari e senzatetto

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Simona De Ciero

PAGINE :1;5 SUPERFICIE :31 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Torino

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :6 SUPERFICIE :10 %

17 giugno 2021

CORSO TRAPANI

Dosi agli " invisibili"

con il nuovo hub al Gruppo Abele

H Tre realtàtorinesi-Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia - si sono unite per organizzare un nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle " e", sede del Gruppo Abele. L'hub erogherà 400 dosi al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell'Ospedale Koelliker sarannoimpegnati i volontari di Abio, Avo e Unitalsi, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entratae in uscita dall'hub. Tutte le personevaccinatericeverannouna bottid'acqua, grazie alla donazione di glietta Codè Crai Ovest. Il nuovo hub di corso Trapani si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categoriedi " invisibili", come immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamentie senzatetto. «Quelloalla saluteèun diritto fondamentale che va difeso, sostenutoe promossosostiene don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele -. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una societàdella salute, della giustizia socialee della dignità ». «Le categorie che rappresentiamo osserva Maria Luisa Coppa, presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia - sono state fra le più colpite dalla pandemia esappiamo benecosa significa offrire gli strumenti necessariper uscire al più prestodall'emergenzae ripartire in sicurezza. Questa iniziativa è un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori».

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Claudia Luise

PAGINE :2;6 SUPERFICIE :23 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Canavese

L’EMERGENZASANITARIA

“ Entroagosto l’immunità di gregge” Anche se bisognariorganizzare la campagnavaccinale e riprogrammare irichiami pergli under60che eranostatiprevisticonAstraZeneca eJohnson& Johnson,il Piemontedovrebbe raggiungerecomunquel immunità di greggeentroagosto. La rassicurazionearrivadalgovernatore Alberto Cirio allaluce delle forniture integrativediPfizer e Moderna chearriverannoentroquestomese. CLAUDIALUISE– P.43

immunitàdigreggearriveràinagosto Cirio: “ In Piemontesiamoperformanti” L’

LaRegionedovràperòrivederei richiamideivaccinidopolostopdiAstraZenecae Johnson& Johnson CLAUDIALUISE

Anchesebisognariorganizzare la campagnavaccinalee riprogrammare tutti i richiami per gli under 60 cheeranostati previsti con AstraZenecae Johnson& Johnson,il Piemonte dovrebbe raggiungere comunque l’immunitàdi gregge entroagosto.La rassicurazione arriva dal governatoreAl-

Cirioallalucedelle forni- penalizzato.Al momento siature integrativedi PfizereMo- mo già a 20 mila rispetto alle derna che arriveranno entro 49milachedobbiamointegrare, quindi al40%.Senonci saquestomese.«Chiè partitoprialtri scossoninella coma ha più richiami da fare. ranno Ora noi dobbiamo effettuare municazione nazionaledaparquelli sui vaccinatia marzo. Il te partedellacomunitàscientiPiemonte è stato più perfor- fica - ha rimarcato - l immunimante e senon venisserointetà digreggeperfine agostosagrate le dosidi Pfizersarebbe rà possibile». Inclusele 8mila berto

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Claudia Luise

PAGINE :2;6 SUPERFICIE :23 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Canavese

dosi giàannunciate,infatti, da Roma arriverannoentro il 20 giugno quasi 23mila dosi aggiuntive (18.710dosiinpiù di Pfizere 4.100diModerna)perché in tutto ci sonodafare quasi 50mila richiamidi AstraZeneca su personeconmeno di 60annientrol’estate. Ieri intanto,danormaleprogrammazione,

tamponi eseguiti.I ricoverati in terapia intensiva sono39. Tre i decessi.Lepersonevaccinate sono40.346.— ©RIPRODUZIONERISERVATA

sonostatecon-

alle aziendesanitarie anchealtre194.220dosidi Pfisegnate

zer e 37.200 di AstraZeneca. Trale ormai notedifficoltà,

quella di continuarea sensibilizzare gli over 60 cheancora non si sonovaccinati.«Abbiamo presentatounquesitoalgarante perlaprivacyperchévorremmo inviare un appuntamento per il vaccinoa tutti coloro che ancora non hanno aderito.Senon vogliono, possono non rispondere mavogliamo spiegareche il vaccino è l’unicavia, i benefici prevalgono nettamentesuicosti.Purtroppo almomentononpossiamo farlo proprio perproblemi diprivacy » diceCirioconsapevole che«c’è unozoccoloduro cheresteràfuori».

Ieri sonoterminatele vaccinazioni nei comuni montani.

E al già numeroso elencodi hub vaccinaliaziendalisi sono aggiunte altredue iniziative. Una èil Carrefour- Le Gru, dove duegiornatesaranno interamente dedicate alla vaccinazione dei collaboratori di Carrefour. Un’altraè allaFabbrica delle ' e',sededel GruppoAbele gestita da OspedaleKoelliker, Gruppo Abele e Ascom che si concentreràsulla vaccinazione di categoriecomeimmigrati irregolari, vittime di maltrattamenti e senzatetto. Ieri l’Unità di Crisi hacomunicato 59 nuovi casidi contagio, pari allo 0,5% dei 12.619

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Leonardo Di Paco

PAGINE :6 SUPERFICIE :38 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Canavese

L’armatadelle pettorine:ognigiorno decinedi personecollaboranoconil personalesanitario Nel centrodi via Artomoffronoil loro tempopensionatie veteranidelleOlimpiadi del2006

“ Noi volontari controla pandemia

aiutiamola gentea immunizzarsi” IL RACCONTO LEONARDODI PACO

L

aumenta. Passanocentinaia dipersonealgiorno: alcune attanagliatedai dubbi flusso

dell’ultimominuto, altre dalla

a moglie del signor pauraperl’ago. Chiè nervoso, AntonioPaveseè in- chi preoccupato.Gestiretutto nonèsemplice.Simettonoaddispettita. Vorrebbe gilet catarincheil marito,da po- dosso unpesante plastificato e sene frangente pensione, l a portasse in di co più in giro. Le piacerebbefa- stannolì, sotto il sole a35 gradi o dentrola strutturapriva re qualchegita,visitare nuodiaria condizionata,inmezzo posti. Invece lui hascelto vi di impiegareil suo tempoin adunininterrottoviavai a dare consigli sulla compilazione altromodo. Antonio èunodei volontari dei moduli, ad indirizzare le impegnati nell'attuazione del persone,a gestirela coda, arpiano dei vaccini anti-Copartedelvid-19 e passabuona la settimanaal centrovaccinale del Cusin viaArtom.Aiuta a gestirelacoda,indirizzalepersone che aspettano l iniezione. Dicediesserequi percaso:

mati di megafono,o gli svenimenti noncosìrari. Molta di questaenergiae di

questospiccatosensocivicoè ereditàdella sborniaolimpica del 2006. Giusi, signora di unasessantinad’anni chemunita di pettorinainstradai vac«Sonoandatoin pensione cinati nella saladi attesapost otto mesifa dopoaver lavorato iniezione, è orgogliosissima una vita comebancario.Un del suotrascorso: «Sonovo-

giorno, passeggiando, sono passato qui davantie honotato il cartello di ricercavolontari. Ho pensato:adessoche sonoin pensioneil tempoce l’ho. Quindieccomi qui».Come impiegatoin banca«dovevo perforza produrreutili mail mio forte è semprestato aiutareil cliente.Così,per restituirequalcosaindietro, mi sono offerto per questo compito». Lamaggior partedei volontari ha un’età compresafra i 55e i 65anni.In questigiorni l’hubdiviaArtom èaffollatissimo, il weekenddi solito l af-

dai tempi di Torino 2006»esordiscefiera. «Magari si tornasseindietro, chebello sarebberivivere quei momenti ». Si auguravadi replicama con l assere l’esperienza« gnazione delle Olimpiadi invernali a Milano e Cortina le cosesonoandate diversamente ».Famolto caldoqui dentro, è faticososignoraGiusi?«Loè manon m’importa, mi basta stareinmezzoalla genteesentirmi utile». Anche Andrea fa partedegli exvolontari reclutati per le Olimpiadi invernali 2006: «Allora c’era entusialontaria

smo mentrequi èsolo questione disensocivico. La cittàaveva bisognodi noieio ho rispovengoduemattisto presente: ne lasettimana,da fuori città,

il pomeriggioresto al Cusper esercitarmi al tiro con l’arco: uniscol’utile al dilettevole». Fra questi volontari un po’ nostalgici il domani è visto con ottimismo. Carla Balma collabora colCus daannie si impegna comevolontaria dai tempi delleUniversiadi invernali del2007.Dicedi non vedere l’ora chesi arrivi all edizione torinesedel2025perreplicare quei momenti.«Prima peròc’è bisognodi noi per le vaccinazioni». — ©RIPRODUZIONERISERVATA

ANTONIO PAVESE EXIMPIEGATODI BANCA VOLONTARIOALCUS

Un giornosono passatoin via Artom

eho notatoil cartello di ricercavolontari Ho pensato:sono in pensioneetempo neho,eccomiqui

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Leonardo Di Paco

PAGINE :6 SUPERFICIE :38 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Canavese

I volontariassi-

le persone incoda. A fianco, il nuovohubvacstono

cinaledell ospedale Koelliker

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Claudia Luise

PAGINE :6 SUPERFICIE :18 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Torino provincia & Canavese

immunitàdi greggearriveràinagosto Cirio: “ In Piemontesiamoperformanti” L’

LaRegionedovràperòrivederei richiamideivaccinidopolostopdi AstraZenecae Johnson& Johnson CLAUDIALUISE quella di continuarea sensibilizzare gli over 60 cheancora Anchesebisognariorganizzae la campagna vaccinale re ri- non si sonovaccinati.«Abbiaprogrammare tutti i richiami mo presentatounquesitoalgaper gli under 60 cheeranosta- rante perlaprivacyperchévorti previsti con AstraZenecae remmo inviare un appuntaJohnson& Johnson,il Piemon- mento per il vaccinoa tutti coloro che ancora non hanno te dovrebbe raggiungere comunque l’immunitàdi gregge aderito.Senon vogliono, posentroagosto.La rassicuraziosono non rispondere mavone arriva dal governatoreAl- gliamo spiegarecheil vaccino è l’unicavia, i benefici prevalberto Cirioallalucedelle forniture integrativedi PfizereModerna che arriveranno entro

questomese.«Chiè partitoprima ha più richiami da fare. Ora noi dobbiamo effettuare quelli sui vaccinatia marzo. Il Piemonte è stato più performante e senon venisserointegrate le dosidi Pfizersarebbe penalizzato.Al momento siamo già a 20 mila rispettoalle 49milachedobbiamointegrare, quindi al40%.Senonci saranno altri scossoninella comunicazione nazionaledaparte partedellacomunitàscientifica - ha rimarcato - l’immuni-

gono nettamentesuicosti.Pur-

troppo almomentononpossiamo farlo proprio perproblemi diprivacy » diceCirio consapevole che«c’è unozoccoloduro cheresteràfuori ».

Ieri sonoterminate le vaccinazioni nei comuni montani.

E al già numeroso elenco di hub vaccinaliaziendalisi sono aggiunte altre due iniziative. Una èil Carrefour- Le Gru, dove duegiornatesarannointeramente dedicate alla vaccinazione dei collaboratori di Carrefour. Un’altraè allaFabbrica

delle 'e', sededel GruppoAbele gestita da OspedaleKoelliker, Gruppo Abele e Ascom dosi giàannunciate,infatti, da che si concentreràsulla vacciRoma arriverannoentro il 20 nazione di categoriecomeimgiugno quasi 23mila dosi ag- migrati irregolari, vittime di e senzatetto. giuntive (18.710dosiinpiù di maltrattamenti Pfizere 4.100diModerna)perIeri l’Unità di Crisihacomunicato 59 nuovi casidi contaché in tuttoci sonodafare quasi 50mila richiamidi AstraZegio, pari allo 0,5% dei 12.619 tamponi eseguiti.I ricoverati neca su personeconmeno di 60annientrol’estate. in terapia intensiva sono39. Ieri intanto,danormalepro- Tre i decessi.Lepersonevaccigrammazione, sonostate con- nate sono40.346.— segnate alle aziendesanitarie ©RIPRODUZIONERISERVATA anchealtre194.220 dosidi Pfità digreggeperfine agostosarà possibile». Inclusele 8mila

zer e 37.200 di AstraZeneca. Trale ormai notedifficoltà,

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Leonardo Di Paco

PAGINE :2;6 SUPERFICIE :43 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Torino provincia & Canavese

L’EMERGENZASANITARIA

“ Entroagosto l’immunità di gregge” Anche se bisognariorganizzare la campagnavaccinale e riprogrammare irichiami pergli under60 che eranostatiprevisticon AstraZeneca eJohnson& Johnson,il Piemontedovrebbe raggiungerecomunquel’immunità di greggeentroagosto. La rassicurazionearrivadalgovernatore Alberto Cirio alla lucedelleforniture integrative diPfizer eModerna chearriverannoentroquestomese. CLAUDIALUISE– P.43

L’armatadelle pettorine:ognigiorno decinedi personecollaboranoconil personalesanitario Nel centrodi via Artomoffronoil loro tempopensionatie veteranidelleOlimpiadi del2006

“ Noi volontari controla pandemia

aiutiamola gentea immunizzarsi” qualchegita,visitare nuo- le del Cusin viaArtom.Aiuta a vi posti. Invecelui hascelto gestirelacoda,indirizzaleperLEONARDODI PACO di impiegareil suo tempoin sone che aspettano l’iniezione. Dicediesserequi percaso: a moglie del signor altromodo. Antonio èunodei volontari AntonioPaveseè in«Sonoandatoin pensione otdispettita. Vorrebbe impegnati nell'attuazione del to mesifa dopoaver lavorato piano dei vaccini anti-Cocheil marito,da popartedel- una vita comebancario.Un co in pensione,la portassedi vid-19 e passabuona sono settimana al centro vaccina- giorno, passeggiando, Le la più in giro. piacerebbefaIL RACCONTO

re

L

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Leonardo Di Paco

PAGINE :2;6 SUPERFICIE :43 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Torino provincia & Canavese

passato qui davantie honotato il cartello di ricercavolontari. Ho pensato:adessoche sonoin pensioneil tempoce l’ho. Quindieccomi qui».Come impiegatoin banca«dovevo perforza produrreutili mail mio forte è semprestato aiutareil cliente.Così,per restituirequalcosaindietro, mi sono offerto per questo compito». Lamaggior partedei volontari ha un’età compresafra i 55e i 65anni.In questigiorni l’hubdiviaArtom èaffollatissimo, il weekenddi solito l’afPassanocentiflusso aumenta. naia dipersonealgiorno: alcune attanagliatedai dubbi

dell’ultimominuto, altre dalla pauraperl’ago. Chiè nervoso, chipreoccupato.Gestiretutto nonèsemplice.Simettonoaddosso unpesante gilet catarinfrangente plastificato e se ne stannolì, sotto il sole a35 gradi o dentrola strutturapriva diaria condizionata,inmezzo adunininterrottoviavai a dare consigli sulla compilazione dei moduli, ad indirizzare le persone,a gestirela coda, armati di megafono,o gli svenimenti noncosìrari. Molta di questaenergiae di questospiccato sensocivico è ereditàdella sborniaolimpica del 2006. Giusi, signora di unasessantinad’anni chemunita di pettorinainstradai vaccinati nella saladi attesapost iniezione, è orgogliosissima delsuo trascorso:«Sono vo-

è faticososignoraGiusi?«Loè manon m’importa, mi basta stareinmezzoalla genteesentirmi utile». Anche Andreafa partedegli exvolontari reclutati per le Olimpiadi invernali 2006: «Allora c’era entusiasmo mentrequi èsolo questione disensocivico. La cittàaveva bisognodi noieio ho rispovengoduemattisto presente: ne lasettimana,da fuori città, il pomeriggiorestoal Cusper esercitarmi al tiro con l’arco: uniscol’utile al dilettevole». Fra questi volontari un po’ nostalgici il domani è visto con ottimismo. Carla Balma collabora colCus daannie si impegna comevolontaria dai tempi delle Universiadi invernali del2007.Dicedi non vedere l’ora che si arrivi all’edizione torinesedel2025perreplicare quei momenti.«Prima peròc’è bisognodi noi per le vaccinazioni». — ©RIPRODUZIONERISERVATA

ANTONIO PAVESE EXIMPIEGATODI BANCA VOLONTARIOALCUS

Un giornosono passatoin via Artom

eho notato il cartello di ricercavolontari Ho pensato:sono in pensioneetempo neho,eccomiqui

dai tempi di Torino 2006»esordiscefiera. «Magari si tornasseindietro, chebello sarebberivivere quei momenti ». Si auguravadi replicamacon l’assere l’esperienza« gnazione delle Olimpiadi invernali a Milano e Cortina le cosesonoandatediversamente ».Famolto caldoqui dentro, lontaria

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Leonardo Di Paco

PAGINE :2;6 SUPERFICIE :43 % PERIODICITÀ :Quotidiano

17 giugno 2021 - Edizione Torino provincia & Canavese

I volontariassi-

stono lepersone incoda.A fianco, il nuovohubvaccinale dell’ospedale

Koelliker

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

17 giugno 2021 - 05:07

> Versione online

L' immunità di gregge arriverà in agosto. Cirio: “In Piemonte siamo performanti”

La Regione dovrà però rivedere i richiami dei vaccini dopo lo stop di AstraZeneca e Johnson&Johnson claudia luise TORINO. Anche se bisogna riorganizzare la campagna vaccinale e riprogrammare tutti i richiami per gli under 60 che erano stati previsti con AstraZeneca e Johnson&Johnson, il Piemonte dovrebbe raggiungere comunque l'immunità di gregge entro agosto. La rassicurazione arriva dal governatore Alberto Cirio alla luce delle forniture integrative di Pfizer e Moderna che arriveranno entro questo mese. «Chi è partito prima ha più richiami da fare. Ora noi dobbiamo effettuare quelli sui vaccinati a marzo. Il Piemonte è stato più performante e se non venissero integrate le dosi di Pfizer sarebbe penalizzato. Al momento siamo già a 20 mila rispetto alle 49 mila che dobbiamo integrare, quindi al 40%. Se non ci saranno altri scossoni nella comunicazione nazionale da parte parte della comunità scientifica - ha rimarcato - l'immunità di gregge per fine agosto sarà possibile». Incluse le 8mila dosi già annunciate, infatti, da Roma arriveranno entro il 20 giugno quasi 23mila dosi aggiuntive (18.710 dosi in più di Pfizer e 4.100 di Moderna) perché in tutto ci sono da fare quasi 50mila richiami di AstraZeneca su persone con meno di 60 anni entro l'estate. Ieri intanto, da normale programmazione, sono state consegnate alle aziende sanitarie anche altre 194.220 dosi di Pfizer e 37.200 di AstraZeneca.Tra le ormai note difficoltà, quella di continuare a sensibilizzare gli over 60 che ancora non si sono vaccinati. «Abbiamo presentato un quesito al garante per la privacy perché vorremmo inviare un appuntamento per il vaccino a tutti coloro che ancora non hanno aderito. Se non vogliono, possono non rispondere ma vogliamo spiegare che il vaccino è l'unica via, i benefici prevalgono nettamente sui costi. Purtroppo al momento non possiamo farlo proprio per problemi di privacy» dice Cirio consapevole che «c'è uno zoccolo duro che resterà fuori». Ieri sono terminate le vaccinazioni nei comuni montani. E al già numeroso elenco di hub vaccinali aziendali si sono aggiunte altre due iniziative. Una è il Carrefour-Le Gru, dove due giornate saranno interamente dedicate alla vaccinazione dei collaboratori di Carrefour. Un'altra è alla Fabbrica delle 'e', sede del Gruppo Abele gestita da Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom che si concentrerà sulla vaccinazione di categorie come immigrati irregolari, vittime di maltrattamenti e senzatetto. Ieri l'Unità di Crisi ha comunicato 59 nuovi casi di contagio, pari allo 0,5% dei 12.619 tamponi eseguiti. I

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

17 giugno 2021 - 05:07

> Versione online

ricoverati in terapia intensiva sono 39. Tre i decessi. Le persone vaccinate sono 40.346 .— © RIPRODUZIONE RISERVATA

Tutti i diritti riservati


Comunicati-stampa.n

URL :http://www.comunicati-stampa.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

18 giugno 2021 - 09:02

> Versione online

Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Torino per un nuovo hub vaccinale Da oggi sarà attivo l’hub di corso Trapani 91/b con 400 dosi al giorno

Accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva: con questo obiettivo tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia - si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele. Da oggi l’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d’acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest. Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino hanno voluto unire le forze e scendere in campo insieme, condividendo da subito un importante obiettivo: essere vicini alle persone. Forte della missione condivisa, l’hub di corso Trapani 91 b si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di “invisibili” – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto – affinché possano tutelarsi dal coronavirus. Paola Malvasio, Direttore Sanitario della Struttura, dichiara: “C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in grado a regime di vaccinare più di 2000 persone ogni settimana”. “Il diritto alla salute è il diritto fondamentale: quello che rende possibili gli altri. Un diritto che chiede quindi di essere difeso, sostenuto e promosso insieme, ciascuno con la propria quota d’impegno e di responsabilità – dice Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo

Tutti i diritti riservati


Comunicati-stampa.n

URL :http://www.comunicati-stampa.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

18 giugno 2021 - 09:02

> Versione online

Abele - È in quest’ottica che va letta l’iniziativa che il Gruppo Abele ha voluto condividere con l’Ospedale Koelliker e l’Ascom: aprire nella sua sede un centro vaccinale per offrire un servizio alla città, con un occhio di riguardo per le persone fragili, ai margini o emarginate. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità”. “Le categorie che noi rappresentiamo – afferma Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia - sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti necessari per uscire al più presto dall’emergenza e ripartire in sicurezza. Solo un’imponente campagna vaccinale potrà permettere la ripresa dell’economia. Per questi motivi abbiamo aderito all’iniziativa, un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori”. Licenza di distribuzione: © Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Leggi come procedere

Tutti i diritti riservati


iltorinese.it

URL :http://iltorinese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

18 giugno 2021 - 22:45

> Versione online

Operativo l’hub vaccinale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom

Accelerare sulla campagna vaccinale per contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva: con questo obiettivo tre storiche realtà torinesi – Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino e provincia – si sono unite per organizzare il nuovo hub vaccinale nei locali della Fabbrica delle “e”, sede del Gruppo Abele. L’hub erogherà 400 dosi di vaccino al giorno; insieme ai medici e agli infermieri dell’Ospedale Koelliker saranno impegnati i volontari di ABIO, AVO e UNITALSI, fondamentali per accogliere le persone e gestire i flussi in entrata e in uscita dall’hub. Tutte le persone vaccinate riceveranno una bottiglietta d’acqua, grazie alla donazione di Codè Crai Ovest. Ospedale Koelliker, Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino hanno voluto unire le forze e scendere in campo insieme, condividendo da subito un importante obiettivo: essere vicini alle persone. Forte della missione condivisa, l’hub di corso Trapani 91 b si è candidato con la Regione Piemonte per portare la vaccinazione anche alle categorie di “invisibili” – immigrati irregolari o in attesa di regolarizzazione, vittime di maltrattamenti e senzatetto – affinché possano tutelarsi dal coronavirus. Paola Malvasio, Direttore Sanitario della Struttura, dichiara : “C’è bisogno di accelerare sulla campagna di vaccinazione di massa e l’Ospedale Koelliker, tenendo fede ai principi che animano da sempre i Missionari della Consolata, ha sentito la responsabilità di fare la propria parte in un momento così cruciale per la città, alla quale da sempre cerchiamo di essere vicini impegnandoci per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il nostro personale ha aderito con grande spirito di collaborazione e grazie al loro aiuto saremo in grado a regime di vaccinare più di 2000 persone ogni settimana”. “Il diritto alla salute è il diritto fondamentale: quello che rende possibili gli altri. Un diritto che chiede quindi di essere difeso, sostenuto e promosso insieme, ciascuno con la propria quota d’impegno e di responsabilità – dice Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele – È in quest’ottica che va letta l’iniziativa che il Gruppo Abele ha voluto condividere con l’Ospedale Koelliker e l’Ascom: aprire nella sua sede un centro

Tutti i diritti riservati


iltorinese.it

URL :http://iltorinese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

18 giugno 2021 - 22:45

> Versione online

vaccinale per offrire un servizio alla città, con un occhio di riguardo per le persone fragili, ai margini o emarginate. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità”. “Le categorie che noi rappresentiamo – afferma Maria Luisa Coppa presidente Ascom Confcommercio Torino e provincia – sono state fra le più colpite dalla pandemia e sappiamo bene cosa significa offrire gli strumenti necessari per uscire al più presto dall’emergenza e ripartire in sicurezza. Solo un’imponente campagna vaccinale potrà permettere la ripresa dell’economia. Per questi motivi abbiamo aderito all’iniziativa, un concreto contributo per portare la campagna vaccinale agli imprenditori e ai loro collaboratori”.

Tutti i diritti riservati


torino.corriere.it

URL :http://torino.corriere.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

1 luglio 2021 - 19:44

> Versione online

Tutti guardano alla Gigafactory ma gli affari si fanno nella sanità- Corriere.it

ABBONATI 1 EURO AL MESE! ABBONATI 1 EURO AL MESE! ABBONATI SUBITO PER TE IL PRIMO MESE GRATIS! Leggi illimitatamente tutti gli articoli del sito ABBONATI ORASCOPRI TUTTE LE ALTRE OFFERTE Lunga vita ai piemontesi. La longevità dei cittadini (scalfita solo dall’ondata Covid, 79 anni per gli uomini, 81 per le donne) sembra uno dei pochi business capaci di ricaricare le batterie esauste del tessuto produttivo. Nei giorni in cui tutti chiedono a gran voce la Gigafactory di Stellantis, scaraventando il territorio nell’insolito derby Torino -Melfi, all’orizzonte si scorge la barca a vela di Alinghi che si prepara ad attraccare a suon di milioni sul molo della sanità privata piemontese. Il gruppo Affidea, famiglia Bertarelli, patron di Alinghi, al cui timone aziendale c’è il top manager torinese Giuseppe Recchi, acquisisce il centro Cdc, la roccaforte torinese della diagnostica. Tamponi, ambulatori e fisioterapia per più di 50 milioni di ricavi e oltre 20 milioni di budget convenzionato con il pubblico. Il valore della transazione non è stato reso noto ma si tratta di un affare a nove zeri. La sanità privata piemontese, meglio se accreditata con il sistema pubblico, quindi, è un business che fa gola a multinazionali e grandi investitori. Lo sbarco del gruppo Affidea non è l’unico. Ma l’ultimo di una lunga serie che vede schierati in campo banchieri, industriali, finanzieri, e anche – ovviamente - operatori specializzati nel settore. Qualche esempio: il 29 giugno la famiglia Giubergia (Banca Ersel) ha ratificato l’accordo per l’acquisizione dell’Ospedale Koelliker. Andrea Bonomi, il finanziere che ha avuto in portafoglio i bolidi Aston Martin e le moto Ducati, ora compra i tappi piemontesi Guala Closures e rileva i laboratori Unilabs, tra cui Raffaello Srl, altro centro noto in città per la diagnostica anti-Covid. E Lifenet di Nicola Bedin ha comprato l’ex centro medico Fiat, Cemedi. Il perché la salute dei piemontesi attragga investitori, sta nella demografia e nei numeri. Intanto in Piemonte si vive a lungo. Un quarto della popolazione ha più di 65 anni, l’età media ha superato la soglia dei 47 anni. Il business, quindi, è di far vivere non solo a lungo ma anche bene. Accogliendo una domanda che il pubblico non riesce a garantire integralmente. Quindi centri diagnostici, esami,

Tutti i diritti riservati


torino.corriere.it

URL :http://torino.corriere.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

1 luglio 2021 - 19:44

> Versione online

riabilitazione fanno gola e diventano il nuovo oro bianco della regione. Basti pensare che nel 2011 la spesa privata delle famiglie ammontava a 581 euro è balzata a 745, per circa 3,4 miliardi di euro l’anno. Un salto medio del 3%, il più alto di tutta in Italia. «L’acquisizione di Cdc arriva subito dopo il nostro ingresso nel mercato britannico e dopo la recente espansione in Croazia, Spagna e Irlanda del Nord – ha dichiarato Giuseppe Recchi, Amministratore Delegato di Affidea Group - In Italia, uno dei mercati europei più sviluppati in termini di servizi sanitari, siamo diventati il più grande erogatore di imaging diagnostico e specialistica ambulatoriale. La nostra ambizione è quella di raddoppiare le nostre dimensioni nei prossimi quattro anni». «Quello che è avvenuto anni fa con le cliniche e gli ospedali privati ora si verifica anche con le strutture ambulatoriali – ha commentato Giancarlo Perla presidente di Aiop (associazione italiana ospedalità privata) Piemonte - il panorama sanitario privato sta cambiando ed è evidente che, anche nella sanità privata, le sinergie di gruppo funzionano e l’aggregazione di strutture si sta evolvendo perché le piccole realtà hanno l’esigenza di confluire in organizzazioni sempre più grosse e strutturate». Grazie all’acquisizione di Cdc, Affidea Italia può contare su una squadra di 2500 professionisti, di cui quasi 2000 medici. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :11 SUPERFICIE :18 % PERIODICITÀ :Quotidiano

2 luglio 2021 - Edizione Torino provincia & Canavese

Proprietà rilevatada AFFidea

Dopo50anni gli ambulatoriCdc passanodi mano Manovre in corsonel peri- trà assisterein totale circa tradizionalmente 2,2milioni di pazientiall'anmetro, sonnolento, della Sanità no, diversificandol’offerta privatain Piemonte. sanitariadi Affidea eaggiunIn questocaso,invece,si gendo un’ampia gamma di tratta di un’operazionedefistinata alasciareun segno: prestazionispecialistiche, la più significativa in ordi- sioterapia, assistenzadomiciliare, diagnostica oncologine di tempo,e a vario titodopo cessione la lo, dell o- ca edi laboratorio,rafforzanspedale Koelliker a ErselIn- do al contempoil comparto di medicinadellavoro. A vario titolo vestimenti. «Mentreacceleriamo perché questavolta il fronil note è quello dell’assistenza stro percorsodi trasformazione perfornire servizi inteambulatoriale. Il Gruppo Affidea ha ac- grati di assistenza ambulatoquisito il 100 per centodel riale e di imaging digitale, Centro DiagnosticoCerna- nontrascuriamounapresenia CDC Group, noto eroga- za geograficaper raggiungere la leadershipnazionaletore di prestazioniambulatoriali in Piemonte,raffor- spiega Giuseppe Recchi, zando la propria presenza amministratore delegato in Italia e diventandoil più di Affidea Group -. La nograndegrupposanitariodi stra capacitàdi acquisizioassistenzaspecialisticaam- ni di successoha reso Affibulatoriale del Paese,con dea il partner di riferimenun’offerta di servizi ampia to per i principali operatori locali, consentendocidi ofe diversificata. A questopunto, in Italia, frire unagammapiù ampia Affidea e CDC ( 32sedi, 1,2 di serviziai nostri pazienti. milioni di pazienti,oltre 3,7 La nostra ambizioneè radmilioni di testdi laboratorio, doppiare le dimensioninei 420 mila visitespecialistiche prossimiquattroanni». «In questomodo saranno ecirca500 milaesamidi diagnostica per immaginiogni possibili grandi sinergie anno)potrannocontare,gra- nell’interessedei pazienti zie all’acquisizione,su un piemontesi», convieneElisateam costituito da oltre betta Salza,regional mana2500 professionisti,di cui ger Affidea Piemonte. «A fronte di uno scenario quasi 2 mila sono medici: conunaretedi 54centri e60 sanitario in evoluzione, il punti prelievo,l'aziendapo- GruppoCDC,cheharaggiunto 50annidi storiaalle spal-

le, ha deciso di entrarea far partedelGruppoAffidea per

mantenerelaproprialeadership sul mercatopiemontese e svilupparela presenzasul territorio nazionale», aggiunge Luigi Bocchiotti,amministratore unico della società. CLA.LUI. ALE.MON.— © RIPRODUZIONERISERVATA

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :11 SUPERFICIE :18 % PERIODICITÀ :Quotidiano

2 luglio 2021 - Edizione Torino provincia & Canavese

Tutti i diritti riservati


agenzianova.com

URL :http://www.agenzianova.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 14:20

> Versione online

TORINO

: ospedale Koelliker, Paolo Monferino nuovo presidente Torino, 08 lug 13:38 - (Agenzia Nova) - Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell'80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell'Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA. L'Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l'Ospedale nell'ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l'attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent'anni opera con successo e metodi innovativi nell'assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità. (Rpi) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata

Tutti i diritti riservati


Comunicati.net

URL :http://www.comunicati.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

8 luglio 2021 - 12:47

> Versione online

Nuovo CDA per Koelliker: Paolo Monferino Presidente Home » Società civile » Varie 08/lug/2021 14:45:37 Ufficio stampa MaybeContatta l'autore Sviluppo, crescita e ampliamento nei programmi della nuova governance Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell'80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell'Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA. L'Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l'Ospedale nell'ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l'attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent'anni opera con successo e metodi innovativi nell'assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità. Ersel Investimentiè la holding di investimento del Gruppo Ersel, da anni presente nel core business storico del Private Banking e dell’Asset Management, in diversi settori industriali e nel settore immobiliare con importanti investimenti principalmente a Torino e Milano. L’Ospedale Koellikernasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker. Da allora è un riferimento per la città di Torino e per tutta la regione Piemonte. 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici (9 arrivati nell’ultimo anno), 150 posti letto, 5 sale operatorie sono i numeri, in costante crescita, di una struttura sanitaria attiva sul territorio, controllata sinora dall’Istituto dei Missionari della Consolata e ben inserita nel tessuto sociale cittadino.

Tutti i diritti riservati


Comunicati.net

URL :http://www.comunicati.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

8 luglio 2021 - 12:47

> Versione online

Ufficio Stampa Ospedale Koelliker Maybe Press. Tel. 011.5534519; Cell. 333.4008592;ufficiostampa@maybepress.it Ufficio Stampa Ersel Investimenti Carlo Dotta Tel. 3332306748;c.dotta@mailander.it

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤08/07/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3hrvpdG

1/2


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤08/07/2021

SITO WEB: https://bit.ly/3hrvpdG

2/2


enordovest.com

URL :http://enordovest.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 12:49

> Versione online

Ecco il nuovo cda del Koelliker targato Ersel

Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede, che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell'80% del capitale azionario di Pro Infantia, società che gestisce le attività dell'Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente, si è insediato il nuovo consiglio di amministrazione, composto dal presidente Paolo Monferino e dai consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo Cda.

Tutti i diritti riservati


enordovest.com

URL :http://enordovest.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 12:49

> Versione online

L'Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie torinesi Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l'Ospedale nell'ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l'attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent'anni opera con successo e metodi innovativi nell'assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità.

Tutti i diritti riservati


iltorinese.it

URL :http://iltorinese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 10:50

> Versione online

Nuovo cda Koelliker, Monferino presidente

Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell’80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell’Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA. L’Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l’Ospedale nell’ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l’attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent’anni opera con successo e metodi innovativi nell’assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità.

Tutti i diritti riservati


Infonotizie.com

URL :http://infonotizie.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 12:54

> Versione online

Nuovo CDA per Koelliker: Paolo Monferino Presidente inserito da ufficiostampamaybe in data 08-07-2021 Sviluppo, crescita e ampliamento nei programmi della nuova governance. Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell'80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell'Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA. L'Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l'Ospedale nell'ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l'attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent'anni opera con successo e metodi innovativi nell'assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità. Ersel Investimenti è la holding di investimento del Gruppo Ersel, da anni presente nel core business storico del Private Banking e dell’Asset Management, in diversi settori industriali e nel settore immobiliare con importanti investimenti principalmente a Torino e Milano. L’Ospedale Koelliker nasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker. Da allora è un riferimento per la città di Torino e per tutta la regione Piemonte. 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici (9 arrivati nell’ultimo anno), 150 posti letto, 5 sale operatorie sono i numeri, in costante crescita, di una struttura sanitaria attiva sul territorio, controllata sinora dall’Istituto dei Missionari della Consolata e ben inserita nel tessuto sociale cittadino. Ufficio Stampa Ospedale Koelliker Maybe Press. Tel. 011.5534519; Cell. 333.4008592; ufficiostampa@maybepress.it Ufficio Stampa Ersel Investimenti Carlo Dotta Tel. 3332306748; c.dotta@mailander.it Tag annuncio: Koelliker, ospedale, Presidente, CDA, Ersel DETTAGLI ARTICOLO COSA: Medicina e Scienza;

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 14:15

> Versione online

Nuovo CDA per Koelliker: Paolo Monferino Presidente Sviluppo, crescita e ampliamento nei programmi della nuova governance Torino, 08/07/2021 ( informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere ) Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell'80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell'Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA. L'Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l'Ospedale nell'ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l'attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent'anni opera con successo e metodi innovativi nell'assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità. Ersel Investimenti è la holding di investimento del Gruppo Ersel, da anni presente nel core business storico del Private Banking e dell’Asset Management, in diversi settori industriali e nel settore immobiliare con importanti investimenti principalmente a Torino e Milano.

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 14:15

> Versione online

L’Ospedale Koelliker nasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker. Da allora è un riferimento per la città di Torino e per tutta la regione Piemonte. 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici (9 arrivati nell’ultimo anno), 150 posti letto, 5 sale operatorie sono i numeri, in costante crescita, di una struttura sanitaria attiva sul territorio, controllata sinora dall’Istituto dei Missionari della Consolata e ben inserita nel tessuto sociale cittadino. Ufficio Stampa Ospedale Koelliker Maybe Press. Tel. 011.5534519; Cell. 333.4008592; [email protected] Ufficio Stampa Ersel Investimenti Carlo Dotta Tel. 3332306748; [email protected]

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

8 luglio 2021 - 11:12

> Versione online

Paolo Monferino è il nuovo presidente dell'ospedale Koelliker

TORINO. A volte ritornano. È il caso, tra gli altri, di Paolo Monferino, ex-amministratore delegato Iveco e già assessore alla Sanità nella giunta regionale a suo tempo guidata da Roberto Cota, che torna sulla breccia come nuovo presidente dell'ospedale Koelliker. Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell'80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell'Ospedale Koelliker di Torino. Nuovo cda Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA. Pesi e contrappesi L'Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale.Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. Nuovi obiettivi MC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l'Ospedale nell'ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l'attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent'anni opera con successo e metodi innovativi nell'assistenza a bambini affetti da gravi patologie e

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

8 luglio 2021 - 11:12

> Versione online

disabilità. I perché dei nostri lettori “ Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale. È un quotidiano liberale e moderato come lo sono io. Mario I perché dei nostri lettori “ Perché mio papà la leggeva tutti i giorni. Perché a quattro anni mia mamma mi ha scoperto mentre leggevo a voce alta le parole sulla Stampa. Perché è un giornale internazionale.Perché ci trovo le notizie e i racconti della mia città. Paola, (TO) I perché dei nostri lettori “ Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. Pago le notizie perché non siano pagate da altri per me che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato. Anonimo I perché dei nostri lettori “ Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Da due anni sono passato al digitale. Abito in un paesino nell'entroterra ligure: cosa di meglio, al mattino presto, di.... un caffè e La Stampa? La Stampa tutta, non solo i titoli....E, visto che qualcuno lavora per fornirmi questo servizio, trovo giusto pagare un abbonamento. Sandro, Garlenda (SV)

Tutti i diritti riservati


lospiffero.com

URL :http://www.lospiffero.com PAESE :Italia TYPE :Web International

8 luglio 2021 - 14:37

> Versione online

Monferino al vertice del Koelliker SANITA' 16:31 Giovedì 08 Luglio 2021 L'ex manager Fiat, direttore generale e assessore alla Sanità durante la giunta Cota, torna in servizio. La famiglia Giuberga lo ha scelto per guidare l'ospedale recentemente acquisito da Ersel. "Salvaguardata una storica istituzione torinese"

Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte di Ersel Investimenti (che fa capo al gruppo della famiglia Giubergia) dell’80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell’Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente si è insediato il nuovo consiglio di amministrazione, composto dal presidente Paolo Monferino e dai consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Si tratta quindi di un ritorno nella sanità per Monferino, ex manager Fita e Iveco, ai tempi della giunta di Roberto Cota prima direttore generale e poi assessore della Sanità della Regione Piemonte. Ed anche di Luppi che proprio al suo fianco seguì il controverso piano di alienazione delle proprietà immobiliari di Asl e Regione. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo Cda. L’Istituto della Consolata per le Missioni Estere (Imc) mantiene la sua presenza in Pro Infantia con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. Imc ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l’Ospedale nell’ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l’attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent’anni opera con successo e metodi innovativi nell’assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità.

Tutti i diritti riservati


Tecnomedicina.it

URL :http://www.tecnomedicina.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

8 luglio 2021 - 10:51

> Versione online

Nuovo CDA per l'Ospedale Koelliker di Torino

Nessun banner disponibile Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti dell’80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA , società che gestisce le attività dell’ Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. L’Istituto della Consolata per le Missioni Estere mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l’Ospedale nell’ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l’attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent’anni opera con successo e metodi innovativi nell’assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità. Post Views: 27

Tutti i diritti riservati


URL :http://twnews.it/

twnews.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 12:58

> Versione online

Paolo Monferino è il nuovo presidente dell'ospedale Koelliker

Trusted TORINO. A volte ritornano. È il caso, tra gli altri, di Paolo Monferino, ex-amministratore delegato Iveco e già assessore alla Sanità nella giunta regionale a suo tempo guidata da Roberto Cota, che torna sulla breccia come nuovo presidente dell'ospedale Koelliker. Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell'80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell'Ospedale Koelliker di Torino. Nuovo cda Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA. Pesi e contrappesi L'Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale.Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. Nuovi obiettivi MC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l'Ospedale nell'ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker

Tutti i diritti riservati


URL :http://twnews.it/

twnews.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 12:58

> Versione online

consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l'attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent'anni opera con successo e metodi innovativi nell'assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità. I perché dei nostri lettori “ Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale. È un quotidiano liberale e moderato come lo sono io. Mario I perché dei nostri lettori “ Perché mio papà la leggeva tutti i giorni. Perché a quattro anni mia mamma mi ha scoperto mentre leggevo a voce alta le parole sulla Stampa. Perché è un giornale internazionale.Perché ci trovo le notizie e i racconti della mia città. Paola, (TO) I perché dei nostri lettori “ Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. Pago le notizie perché non siano pagate da altri per me che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato. Anonimo I perché dei nostri lettori “ Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Da due anni sono passato al digitale. Abito in un paesino nell'entroterra ligure: cosa di meglio, al mattino presto, di.... un caffè e La Stampa? La Stampa tutta, non solo i titoli....E, visto che qualcuno lavora per fornirmi questo servizio, trovo giusto pagare un abbonamento. Sandro, Garlenda (SV)

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

9 luglio 2021 - 11:44

> Versione online

Nuovo CDA per Koelliker: Paolo Monferino Presidente

Economia - Sviluppo, crescita e ampliamento nei programmi della nuova.... Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA. L'Istituto...... Persone: Organizzazioni: Prodotti: Luoghi: Tags:

Tutti i diritti riservati


it.advfn.com

URL :http://it.advfn.com/ PAESE :Italia TYPE :Web International

9 luglio 2021 - 10:56

> Versione online

Sanità: nuovo Cda per Koelliker, Paolo Monferino nominato Presidente In seguito al perfezionamento del contratto di acquisto da parte di Ersel Investimenti della quota di maggioranza dell'ospedale Koelliker di Torino, si è conseguentemente insediato il nuovo Cda composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. In qualità di Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Lo si apprende da una nota. com/lde fine MF-DJ NEWS 0912:33 lug 2021 (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2021 MF-Dow Jones News Srl.

Tutti i diritti riservati


Comunicati-stampa.n

URL :http://www.comunicati-stampa.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

9 luglio 2021 - 11:19

> Versione online

Nuovo CDA per Koelliker: Paolo Monferino Presidente Sviluppo, crescita e ampliamento nei programmi della nuova governance

Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell'80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell'Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA. L'Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l'Ospedale nell'ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l'attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent'anni opera con successo e metodi innovativi nell'assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità. Ersel Investimenti è la holding di investimento del Gruppo Ersel, da anni presente nel core business storico del Private Banking e dell’Asset Management, in diversi settori industriali e nel settore immobiliare con importanti investimenti principalmente a Torino e Milano. L’Ospedale Koelliker nasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker. Da allora è un riferimento per la città di Torino e per tutta la regione Piemonte. 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN

Tutti i diritti riservati


Comunicati-stampa.n

URL :http://www.comunicati-stampa.net/ PAESE :Italia TYPE :Web International

9 luglio 2021 - 11:19

> Versione online

e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici (9 arrivati nell’ultimo anno), 150 posti letto, 5 sale operatorie sono i numeri, in costante crescita, di una struttura sanitaria attiva sul territorio, controllata sinora dall’Istituto dei Missionari della Consolata e ben inserita nel tessuto sociale cittadino. Ufficio Stampa Ospedale Koelliker Maybe Press. Tel. 011.5534519; Cell. 333.4008592; ufficiostampa@maybepress.it Ufficio Stampa Ersel Investimenti Carlo Dotta Tel. 3332306748; c.dotta@mailander.it Licenza di distribuzione: © Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Leggi come procedere

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

9 luglio 2021 - 00:22

> Versione online

Paolo Monferino è il nuovo presidente dell'ospedale Koelliker

09/07/2021 - 02:09 ECONOMIA | Avvisami Nuovo cda. Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e. . dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore A volte ritornano. È il caso, tra gli altri, di Paolo Monferino, ex-amministratore delegato Iveco e già assessore alla Sanità nella giunta regionale a suo tempo guidata da Roberto Cota, che torna sulla breccia come nuovo presidente dell'ospedale Koelliker. (La Stampa)

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.tgcom24.mediaset.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

9 luglio 2021 - 11:12

> Versione online

Sanita': nuovo Cda per Koelliker, Paolo Monferino nominato Presidente MILANO (MF-DJ)--In seguito al perfezionamento del contratto di acquisto da parte di Ersel Investimenti della quota di maggioranza dell'ospedale Koelliker di Torino, si e' conseguentemente insediato il nuovo Cda composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. In qualita' di Presidente onorario e' stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Lo si apprende da una nota. com/lde fine MF-DJ NEWS

Tutti i diritti riservati


torino.corriere.it

URL :http://torino.corriere.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

13 luglio 2021 - 11:26

> Versione online

Partono i vaccini a senzatetto e migrantiCorriere.it

ABBONATI 1 EURO AL MESE! ABBONATI 1 EURO AL MESE! ABBONATI SUBITO PER TE IL PRIMO MESE GRATIS! Leggi illimitatamente tutti gli articoli del sito ABBONATI ORASCOPRI TUTTE LE ALTRE OFFERTE I vaccini agli invisibili si faranno. L’Asl di Torino ha firmato la convenzione con l’Ordine dei medici e l’associazione di volontariato Rainbow for Africa di Paolo Narcisi, che da mesi chiedeva alla Regione una modalità per identificare migranti, senzatetto, apolidi. Si parte il 15 luglio. Le dosi contro il Covid-19 verranno somministrate, oltre che nei box fissi a loro dedicati nei Centri vaccinali aziendali, anche per strada: i medici volontari formeranno una «squadra di vaccinazione mobile» e si recheranno dalle persone migranti e/o senza fissa dimora, ovunque si trovino, compresi luoghi di ospitalità formali e informali . L’Asl, a inizio di ogni turno, fornirà alla squadra il kit comprensivo di tutta la dotazione sanitaria e tecnologica necessaria alla vaccinazione in itinere. A fine turno il kit dovrà essere restituito al centro. L’associazione, dal canto suo, metterà a disposizione il personale sanitario e non ed i mezzi di trasporto necessari per raggiungere i fragili. La convenzione risolve il nodo più complicato: quello dell’identificazione dei vaccinati. Chi non è in possesso del codice fiscale, potrà utilizzare la tessera Stp (Stranieri temporaneamente presenti) oppure la Eni per il diritto all’assistenza sanitaria per cittadini comunitari non residenti e non assistiti negli Stati di provenienza. Nel caso in cui la persona da vaccinare non sia in possesso di nessuna di queste tessere, gliene verrà rilasciata una dal Centro Isi (Informazione salute immigrati) dell’Asl, su richiesta di Rainbow for Africa. «Siamo pronti a partire», sottolinea il presidente dell’associazione Paolo Narcisi. E l’individuazione di una modalità identificativa per le persone che non posseggono documenti servirà anche all’hub dei privati, Koelliker, Ascom e gruppo Abele, nato anche per vaccinare i fragili, ma che fino ad oggi non sapeva come fare. Sul tema il senatore piemontese di Italia Viva Mauro Maria Marino ha depositato una interrogazione, «per sollecitare il Governo, ed in particolare il ministro Speranza, affinché

Tutti i diritti riservati


torino.corriere.it

URL :http://torino.corriere.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

13 luglio 2021 - 11:26

> Versione online

vengano adottate le più appropriate iniziative per provvedere, nel più breve tempo possibile, alla vaccinazione dei soggetti non possessori di tessera sanitaria, non assegnatari di medico curante o sprovvisti di documenti di identità. Garantire la somministrazione dei vaccini alle persone più fragili e che vivono situazioni già di per sé difficili, ai cosiddetti “invisibili”, è un atto di giustizia sociale e un dovere, soprattutto di fronte ad un’emergenza sanitaria come quella causata dal Covid 19. Nessuno deve sentirsi escluso». In modo che quello che accade in varie grandi città, e dal 15 luglio anche a Torino, avvenga in tutta Italia.

Tutti i diritti riservati


lospiffero.com

URL :http://www.lospiffero.com PAESE :Italia TYPE :Web International

8 luglio 2021 - 14:37

> Versione online

Monferino al vertice del Koelliker SANITA' 16:31 Giovedì 08 Luglio 2021 L'ex manager Fiat, direttore generale e assessore alla Sanità durante la giunta Cota, torna in servizio. La famiglia Giuberga lo ha scelto per guidare l'ospedale recentemente acquisito da Ersel. "Salvaguardata una storica istituzione torinese"

Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte di Ersel Investimenti (che fa capo al gruppo della famiglia Giubergia) dell’80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell’Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente si è insediato il nuovo consiglio di amministrazione, composto dal presidente Paolo Monferino e dai consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Si tratta quindi di un ritorno nella sanità per Monferino, ex manager Fita e Iveco, ai tempi della giunta di Roberto Cota prima direttore generale e poi assessore della Sanità della Regione Piemonte. Ed anche di Luppi che proprio al suo fianco seguì il controverso piano di alienazione delle proprietà immobiliari di Asl e Regione. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo Cda. L’Istituto della Consolata per le Missioni Estere (Imc) mantiene la sua presenza in Pro Infantia con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. Imc ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l’Ospedale nell’ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l’attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent’anni opera con successo e metodi innovativi nell’assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità.

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 14:15

> Versione online

Nuovo CDA per Koelliker: Paolo Monferino Presidente Sviluppo, crescita e ampliamento nei programmi della nuova governance Torino, 08/07/2021 ( informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere ) Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell'80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell'Ospedale Koelliker di Torino. Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore. Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA. L'Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale. Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari. IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l'Ospedale nell'ambizioso progetto. La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l'attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent'anni opera con successo e metodi innovativi nell'assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità. Ersel Investimenti è la holding di investimento del Gruppo Ersel, da anni presente nel core business storico del Private Banking e dell’Asset Management, in diversi settori industriali e nel settore immobiliare con importanti investimenti principalmente a Torino e Milano.

Tutti i diritti riservati


URL :http://informazione.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 luglio 2021 - 14:15

> Versione online

L’Ospedale Koelliker nasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker. Da allora è un riferimento per la città di Torino e per tutta la regione Piemonte. 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici (9 arrivati nell’ultimo anno), 150 posti letto, 5 sale operatorie sono i numeri, in costante crescita, di una struttura sanitaria attiva sul territorio, controllata sinora dall’Istituto dei Missionari della Consolata e ben inserita nel tessuto sociale cittadino. Ufficio Stampa Ospedale Koelliker Maybe Press. Tel. 011.5534519; Cell. 333.4008592; [email protected] Ufficio Stampa Ersel Investimenti Carlo Dotta Tel. 3332306748; [email protected]

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :5 SUPERFICIE :11 % PERIODICITÀ :Settimanale

18 luglio 2021

l Monf erino alla guida Paoo

del l ’ Ospedal e K oellik er a scorsa set timana èst ato desi gnat o i l nuovoConsigl io di Ammini str azi one del l’ Ospedale K oelil ker di Tor ino dopo i l p er fezi on amento, app rov ato dalla Sant aSed e, del con tr att o di acqui st o da par t edell a societ à Er sel I nvestimenti ( che fa capo al gr uppo d el la f amigl ia G iuberga) del l’ 80% del capit ale azi onar i o di Pro Inf ant ia SpA , la soci età L

che gest isc e l e attivit à dell a st rut t ura san it ar i a. Il nuov o l Monf epr esi dent eè Paoo r ino, il pr esident e onorar io A ndr eaK oelik l er, proni pot e i del f ondatore. Inn ovazone e cresc it a nel segno del la i ttivi in qual ità son o gl i obe sint esi del nuovo Consi gli o di Amminist r azione.«L e moti vazi oni che hanno spinl t o Er sel, co nt r oll at adale i Gi uberg i a e Arf amigle

g ent er o», spiega una not a dell ’O spedale, «a questa acquisizionesono r iconducib iil al la volont à di raff orz are u nastor icaisti tuzi on e t ori nese, mant enendone la centr ail t à al l’i nter no del la sanità citt adina edi consol id are l e attivit à di eccell enza gi à oggi pr esenti in Koell ik er g uidandonei pr ocessi di innov azi one tecnoo l gc i a con gl i st r umenti finanziar i necessari . L’ Ist i ut o d ell a Consolata per leM issioni Ester e ha r iconosci ut o in Er sel il par tner i deae l che, condi v idendo gli stessi

t

valori, potr à gu i dare l’ente ospedali ero nel l’ ambi zi oso progett o». Secondoi v er ici dell ’ Ospedal e«laparteci p azione di E rsel i n Ko el lik er consenti rà di salv aguar d al e f asce re l’iatteni zioneal indgent del la popolazi one proseguendo i noltr e nel lo i con svi luppo di sinerge i i l’ at tvit à del laFondazone Pai deia, fondat a dal lest esse i e Arf amigl ie Giuberga g en ero, chedat rent ’anni opera con successo emet od i innov ativ i nel l’ assistenza abambini aff et t i da grav i pat ologi ee disabilit à».

t

t

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.ansa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

23 luglio 2021 - 17:20

> Versione online

Sanità: monsignor Koelliker

in vista all ospedale '

Nosiglia

23 luglio

2021

- RIPRODUZIONE

RISERVATA + CLICCA PER INGRANDIRE

Dopo i saluti a degenti una messa in ricordo dei morti per Covid (ANSA) - TORINO , 23 LUG - L Arcivescovo di Torino , monsignor Cesare Nosiglia , ha visitato questa mattina l Ospedale Koelliker , con i suoi nuovi ambulatori pediatrici portando i suoi saluti ai degenti nei reparti e celebrando una messa in ricordo delle persone morte in ospedale per il Covid. '

'

Erano con lui padre Stefano Camerlengo - Superiore generale dei Missionari della Consolata , don Paolo Fini , responsabile della Sanità nella Diocesi , Guido Giubergia di Ersel , e Paolo Monferino.

Per la funzione ha scelto la parabola della vite e dei tralci , che sono indissolubilmente legati , per evidenziare che anche le persone che lavorano in ospedale devono essere unite e lavorare insieme . Solo l unione porta frutti - ha affermato - e questa unione per coloro che lavorano in ospedale è fatta di disponibilità , ascolto e aiuto reciproco . Al centro di tutto è la persona , che non ha bisogno solo di guarire dalla malattia , ma ha necessità di accoglienza , di vicinanza , fratellanza e sensibilità umana . Nosiglia ha ringraziato Ersel dichiarandosi felice di affidare alle loro mani il futuro del Koelliker . (ANSA) . "

"

"

'

c'

Tutti i diritti riservati


it.geosnews.com

URL :http://it.geosnews.com PAESE :Italia TYPE :Web International

23 luglio 2021 - 16:45

> Versione online

Sanità: monsignor Nosiglia in vista all'ospedale Koelliker Dopo i saluti a degenti una messa in ricordo dei morti per Covid 23 luglio 2021 (ANSA) TORINO, 23 LUG - L'Arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, ha visitato questa mattina l'Ospedale Koelliker, con i suoi nuovi ambulatori pediatrici, portando i suoi saluti ai degenti nei reparti e celebrando una messa in ricordo delle persone morte in ospedale per il Covid. Erano con lui padre... Il post dal titolo: «Sanità: monsignor Nosiglia in vista all'ospedale Koelliker» è apparso 60 minuti fa sul quotidiano online ANSA.it dove ogni giorno puoi trovare le ultime notizie dell'area geografica relativa a Piemonte.

Tutti i diritti riservati


URL :http://iltorinese.it/

iltorinese.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

23 luglio 2021 - 17:21

> Versione online

L arcivescovo

in visita

'

iltorinese

all ospedale '

Koelliker

2021/ 07/ 23/ larcivescovo-in-visita-allospedale-koelliker 23 luglio

Questa mattina l Arcivescovo recato all Ospedale Koelliker '

'

di Torino , Monsignor Cesare Nosiglia di Torino per una visita informale.

2021

, si è

Monsignor Nosiglia ha incontrato i medici , gli operatori sanitari , i volontari ed i pazienti della struttura accompagnato da Padre Stefano Camerlengo - Superiore generale dei Missionari della Consolata , Don Paolo Fini - Responsabile della Sanità nella Diocesi Guido Giubergia e Paolo Monferino. La visita è proseguita presso i nuovi ambulatori pediatrici e nei reparti di degenza nei quali l Arcivescovo si è intrattenuto con i malati prima di celebrare la messa nella insieme a Padre Paolo Fini e Padre Stefano Camerlengo alla Cappella del presenza dei pazienti , dei medici e del personale dell Ospedale. '

'

L Arcivescovo ha avviato la celebrazione ricordando le persone decedute in Ospedale durante la pandemia da COVID , come proposto anche dal personale sanitario che le aveva assistite. '

Per la funzione ha scelto la parabola della vite e dei tralci - che sono indissolubilmente legati - per evidenziare che anche le persone che lavorano in Ospedale devono essere unite e lavorare insieme . Solo l unione porta frutti , e questa unione per coloro che lavorano in Ospedale è fatta di disponibilità , ascolto e aiuto reciproco . Ha poi proseguito "

'

"

Tutti i diritti riservati


URL :http://iltorinese.it/

iltorinese.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

23 luglio 2021 - 17:21

> Versione online

spiegando che al centro di tutto è la persona , che non ha bisogno solo di guarire dalla malattia , ma ha necessità di accoglienza , di vicinanza , fratellanza e sensibilità umana . È l umanità che ci rende fratelli . "

c'

'

L Arcivescovo ha concluso rivolgendo un augurio a tutto il personale dell Ospedale e ricordando che: dove ci sono dei malati è Gesù, e Gesù sosterrà il vostro cammino nei momenti difficili . '

'

"

c'

Padre Camerlengo ha infine chiuso la celebrazione evidenziando l importanza di iniziare con una preghiera il nuovo cammino dell Ospedale e ha ringraziato Ersel dichiarandosi felice di affidare alle loro mani il futuro del Koelliker. '

'

Tutti i diritti riservati


www.virgilio.it/ita

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

23 luglio 2021 - 19:10

> Versione online

Sanità: monsignor Nosiglia in vista all'ospedale Koelliker L'Arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, ha visitato questa mattina l'Ospedale Koelliker, con i suoi nuovi ambulatori pediatrici, portando i suoi saluti ai degenti nei reparti e celebrando... Leggi tutta la notizia

Tutti i diritti riservati


vivatorino.it

URL :http://www.vivatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

24 luglio 2021 - 04:53

> Versione online

MONSIGNOR CESARE NOSIGLIA IN VISITA ALL’OSPEDALE KOELLIKER DI TORINO FacebookWhatsAppTwitterShare Questa mattina l’Arcivescovo di Torino, Monsignor Cesare Nosiglia, si è recato all’Ospedale Koelliker di Torino per una visita informale. Monsignor Nosiglia ha incontrato i medici, gli operatori sanitari, i volontari ed i pazienti della struttura accompagnato da Padre Stefano Camerlengo – Superiore generale dei Missionari della Consolata, Don Paolo Fini – Responsabile della Sanità nella Diocesi, Guido Giubergia e Paolo Monferino. Banner2_animaz banner Viva Torino 800x480 Torino Sotterranea Vivatorino 800x480 torino - 800x480 Banner Passaparola Banner1_Animazione banner Viva Torino 300x250 torino_300x250 Banner Ass Comm Miraflores Torino Magica Vivatorino 300x250 La visita è proseguita presso i nuovi ambulatori pediatrici e nei reparti di degenza nei quali l’Arcivescovo si è intrattenuto con i malati prima di celebrare la messa nella Cappella del Koelliker, insieme a Padre Paolo Fini e Padre Stefano Camerlengo alla presenza dei pazienti, dei medici e del personale dell’Ospedale. L’Arcivescovo ha avviato la celebrazione ricordando le persone decedute in Ospedale durante la pandemia da COVID, come proposto anche dal personale sanitario che le aveva assistite. Per la funzione ha scelto la parabola della vite e dei tralci – che sono indissolubilmente legati – per evidenziare che anche le persone che lavorano in Ospedale devono essere unite e lavorare insieme. “Solo l’unione porta frutti, e questa unione per coloro che lavorano in Ospedale è fatta di disponibilità, ascolto e aiuto reciproco”. Ha poi proseguito spiegando che “al centro di tutto c’è la persona, che non ha bisogno solo di guarire dalla malattia, ma ha necessità di accoglienza, di vicinanza, fratellanza e sensibilità umana. È l’umanità che ci rende fratelli”. L’Arcivescovo ha concluso rivolgendo un augurio a tutto il personale dell’Ospedale e ricordando che: “dove ci sono dei malati c’è Gesù, e Gesù sosterrà il vostro cammino nei momenti difficili”. Padre Camerlengo ha infine chiuso la celebrazione evidenziando l’importanza di iniziare con una preghiera il nuovo cammino dell’Ospedale e ha ringraziato Ersel dichiarandosi felice di affidare alle loro mani il futuro del Koelliker. Condividi: Twitter Facebook

Tutti i diritti riservati


lavocedeltempo.it

URL :http://www.lavocedeltempo.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

29 luglio 2021 - 08:43

> Versione online

Koelliker e Gruppo Abele vaccinano gli “invisibili” • Territorio TORINO Corso Trapani – Decollano le somministrazioni nel centro che accoglie anche i senza fissa dimora, le persone straniere prive di tessera sanitaria e quanti altri vivono ai margini della società, talvolta senza documenti Di Alberto Riccadonna 29 Luglio 2021 5

Anche i «cittadini invisibili» possono accedere al centro vaccinale di corso Trapani 91/b, aperto a tutti ma in modo particolare agli stranieri senza tessera sanitaria, ai senza fissa dimora e a quanti altri vivono ai margini della società, talvolta senza documenti. Regolari o irregolari, qui non importa: l’obiettivo è vaccinare tutti, difendere tutti dalla malattia. Con questa importante finalità l’Ospedale Koelliker, il Gruppo Abele e l’associazione commercianti Ascom hanno unito le forze creando l’hub da 400 vaccini al giorno. Siamo nella sede del Gruppo Abele, la «Fabbrica delle E». L’opera di don Luigi Ciotti ha messo a disposizione dei medici e degli infermieri il grande salone centrale, quello che solitamente si utilizza per le manifestazioni pubbliche; il Koelliker sta inviando il personale sanitario e amministrativo; l’Ascom contribuisce alla logistica, che fino al prossimo 30 settembre garantirà l’apertura quotidiana del Centro. Mancava una struttura vaccinale dedicata agli «invisibili». Ora che esiste (l’Asl l’ha autorizzata il 15 luglio), le comunità etniche e le associazioni impegnate nel mondo dei migranti stanno cominciando a segnalare i casi da vaccinare: una lista che in pochi giorni ha superato i 300 nominativi. Per cercare di raggiungere tutti, per andare a cercare quelli che vivono senza contatti con la società, il Centro di corso Trapani lavora

Tutti i diritti riservati


lavocedeltempo.it

URL :http://www.lavocedeltempo.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

29 luglio 2021 - 08:43

> Versione online

in stretta collaborazione con le associazioni «Camminare insieme» e «Rainbow for Africa», forti di una lunga esperienza nell’assistenza e nella cura delle categorie emarginate. Chi è privo di tessera sanitaria, ma è in possesso dei tesserini rilasciati provvisoriamente dall’Asl ai cittadini Ue senza residenza in Italia (tesserino Eni) o ai cittadini extra Ue (tesserino Stp) può presentarsi direttamente al Centro di corso Trapani e prenotare la vaccinazione. Lo stesso può fare chi non possiede alcun tesserino: può presentarsi con nome, cognome, data e luogo di nascita. L’accoglienza nell’hub è garantita dai volontari delle associazioni Abio, Avo e Unitalsi. Forte l’impegno dell’Ospedale Koelliker, che sta facendo ruotare nell’hub di corso Trapani una quarantina di medici. «Il nostro personale – sottolinea Paola Malvasio, direttore sanitario – ha aderito con grande spirito di collaborazione, grazie a loro saremo in grado di vaccinare più di 2000 persone ogni settimana». Molto forte è anche il coinvolgimento del Gruppo Abele, che ha messo a disposizione la sua sede «per offrire un servizio alla città – osserva don Ciotti – con un occhio di riguardo per le persone fragili, ai margini o emarginate. È unendo le forze nel segno del bene comune che possiamo costruire un futuro diverso, una società della salute, della giustizia sociale e della dignità».

Tutti i diritti riservati


lavocedeltempo.it

URL :http://www.lavocedeltempo.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

29 luglio 2021 - 08:51

> Versione online

“Difendere gli Ospedali cattolici” • Attualità TORINO Intervento – L’appello del Papa a sostegno della Sanità gratuita rilancia la riflessione sul servizio degli Ospedali cattolici, che sono inseriti nella rete pubblica ma devono fare i salti mortali per far quadrare i conti. Ne scrive Marco Salza, direttore generale del San Camillo di Torino Di Marco Salza 29 Luglio 2021 8

Non è la prima volta che riflettiamo sulla presenza della Chiesa nel mondo della salute. La «Voce e il Tempo», da alcuni anni, da spazio a queste realtà descrivendone l’impegno, l’aggiornamento e le eventuali novità che le caratterizzano. L’intervento del Papa all’Angelus di domenica 11 luglio ha, provvidenzialmente, richiamato tutti, strutture, proprietà e cittadini, a riflettere sul fine e sugli strumenti che oggi in Italia abbiamo a disposizione per tutelare un bene che è anche salvaguardato dalla Costituzione (art. 32: «La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti»). Le parole di Papa Francesco sono inequivocabili: «In questi giorni di ricovero in ospedale, ho sperimentato ancora una volta quanto sia importante un buon servizio sanitario, accessibile a tutti, come c’è in Italia e in altri Paesi. Un servizio sanitario gratuito, che assicuri un buon servizio accessibile a tutti. Non bisogna perdere questo bene prezioso. Bisogna mantenerlo! E per questo occorre impegnarsi tutti, perché serve a tutti e chiede il contributo di tutti. Anche nella Chiesa succede a volte che qualche istituzione sanitaria, per una non buona gestione, non va bene economicamente, e il primo pensiero che ci viene è venderla. Ma la vocazione, nella Chiesa, non è avere dei quattrini, è fare il servizio, e il servizio sempre è gratuito. Non dimenticatevi di questo: salvare le istituzioni gratuite». Calando questo richiamo alla nostra realtà regionale, dobbiamo riconoscere che in più occasioni sono state ricordate ai politici di turno le necessità e i mancati riconoscimenti che appesantiscono questa area importante della sanità che annovera, in Piemonte, un numero significativo di strutture e di professionisti impegnati. Sono strutture eccellenti e

Tutti i diritti riservati


lavocedeltempo.it

URL :http://www.lavocedeltempo.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

29 luglio 2021 - 08:51

> Versione online

sono distribuite in diverse aree del nostro Piemonte. A Torino ricordiamo l’impegno del Cottolengo, dei Camilliani, del Don Gnocchi. In provincia il «Fatebenefratelli» a S. Maurizio canavese, i «Silenziosi operai della Croce» a Moncrivello (Vc), la Casa di Cura a Rodello d’Alba (Cn), l’I.r.c.c.s. Auxologico nel Verbano, la Casa di Cura «Stella del Mattino» a Boves (Cn), il Centro medico di riabilitazione «Paolo VI» a Casalnoceto (Al), il Centro di riabilitazione «Domus Laetitia» a Sagliano Micca (Bi). Accanto a queste strutture sanitarie numerose sono le Rsa, le Raf e le altre strutture sociosanitarie che operano sul territorio. Questo elenco di strutture (complessivamente più di 2 mila letti di degenza e non meno di 2 mila dipendenti oltre al personale dipendente degli appalti) ad una lettura attenta, non può però tranquillizzare chi opera nel settore. Anche il Piemonte, infatti, rileva un costante ripiegamento dell’impegno degli Ordini religiosi e la cessione di strutture importanti. Tra le più note ricordiamo il «Gradenigo», recentemente l’ospedalino «Koelliker» solo per rimanere sulla Città di Torino, ma anche la Casa di Cura «Ville Turine» in Provincia, ne sono la conferma. Questo andamento, in realtà, colpisce tutta l’Italia. Molte le realtà coinvolte. Oltre alla Pio X a Milano, ceduta al gruppo Humanitas, per citarne una famosa, una ferita in questo senso è la cessione, poche settimane fa, dell’Ospedale Fatebenefratelli all’Isola Tiberina (Roma). Un simbolo, questo ospedale storico, non solo per la sanità cattolica, ma per tutto il mondo della salute. La struttura rappresenta la prima struttura, ospedale d’Italia e forse del mondo. Fin dal 1500 l’Isola Tiberina era stato individuato come luogo di accoglienza «ospitale». La vendita del Fatebenefratelli dell’isola Tiberina al gruppo San Donato, proprietario tra l’altro del San Raffaele di Milano, potrebbe essere l’ennesimo atto di una commedia dell’addio che va avanti ormai da anni e che vede, uno dopo l’altro, i gioielli della sanità religiosa finire nelle mani dei privati.

Presidio Sanitario San Camillo Torino Perplessi ci lascia anche il comunicato stampa con cui si è annunciato questo ultimo passaggio: «Detta offerta contiene l’impegno irrevocabile dell’offerente ad assicurare la continuità della gestione dell’Ospedale prevedendone il rilancio attraverso un piano di investimenti e interventi pienamente coerente con gli obiettivi della centralità del paziente, dell’umanizzazione e dell’universalità delle cure, dell’inclusione, del rispetto delle diversità, e dei valori cristiani divulgati da San Giovanni di Dio, fondatore dei Fatebenefratelli». E’ uno scritto che ci pone delle domande: se fosse vero, perché continuare ad

Tutti i diritti riservati


lavocedeltempo.it

URL :http://www.lavocedeltempo.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

29 luglio 2021 - 08:51

> Versione online

impegnarsi in questo ambito? Lo fanno benissimo le strutture profit come il Gruppo San Donato o l’Humanitas… Ma non solo, il modo di operare degli Ordini religiosi è esattamente lo stesso delle società quotate in Borsa? Molte sono quindi le domande che sorgono dopo queste considerazioni e bene ha fatto il Papa a richiamare la riflessione. L’Aris nazionale (Associazione religiosi istituti sanitari) ha ripreso il concetto del Papa ed ha rilanciato con queste parole: «Non possiamo che essere concordi con Francesco nel ritenere necessario salvaguardare il diritto di tutti ad un Servizio sanitario universale. Nel contempo ringraziamo il Papa per aver ribadito la necessità di conservare la vocazione al servizio gratuito per l’uomo sofferente, che è propria dell’identità di Istituzioni che si riconoscono nella dottrina sociale della Chiesa. Da parte nostra assicuriamo l’impegno nel continuare ad offrire assistenza alla fragilità umana non per profitto ma per servire e far sì che questo servizio sia gratuito per tutti, senza distinzioni. Siamo altresì convinti che sia comunque necessario salvare le Istituzioni socio sanitarie no profit, sempre più sottoposte alle pressioni del mondo socio sanitario for profit, per continuare a garantire la gratuità dello stesso servizio per tutti e non consentire, a quanti hanno possibilità economiche, di accedere a servizi di eccellenza negati a quanti non dispongono di adeguate risorse. Come Associazioni assicuriamo il nostro impegno anche nel cercare di sostenere quanti, tra i nostri associati, si trovino in difficoltà nel navigare nel mondo sanitario di oggi, che sembra sempre più votato alla logica di mercato. Continueremo a proporre la gestione del buon padre di famiglia, comunque necessaria per salvaguardare una presenza sociale e sanitaria nel Paese, nello spirito di servizio e nella logica della carità». Oggi, per reggere e per poter continuare ad offrire un ‘prodotto salute’ di eccellenza, per poter offrire prestazioni a tutta la società in un quadro di servizio pubblico in cui il nostro settore svolge un importante ruolo di sussidiarietà e, non ultimo, per reggere la competizione con i grandi gruppi della galassia della sanità privata, servono importanti finanziamenti. Come conciliare questa esigenza economica finanziaria con i contenuti di un’economia di comunione? Siamo pronti a lavorare con competenza anche nell’ambito finanziario? Ma non solo, la fragilità economica di questi Enti sovente nasconde anche altre fragilità interne su cui è doveroso interrogarsi: come superare la carenza di vocazioni religiose? Come attuare un coinvolgimento dei laici a pieno titolo in queste opere ancora faticosissimo? Spesso la competenza non viene valorizzata. Spesso fare rete è complicato tra Enti dello stesso Ordine religioso. L’idea di andare verso consorzi, reti di acquisti, sharing è un miraggio. Dove, al contrario, il carisma di ciascuno dovrebbe essere ricchezza per gli altri e non fonte di gelosia. Molte quindi le sfide che abbiamo davanti, ma sarà solo affrontandole con determinazione e competenza che potremo cercare risposte all’altezza delle domande e potremo interrompere questo flusso in caduta, senza speranza per queste strutture e per i malati che vi cercano cure appropriate e con più cuore che altrove.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :4 SUPERFICIE :22 % PERIODICITÀ :Settimanale

1 agosto 2021

CORSOTRAPANI – DEC OL LANO LE SOMMINI S T RAZIO NI N E L CE NTR OCH E ACCOG LIE A NCHE ISE N ZA FI S SAD IM ORA O GLIST RA N IER IPRIV I D ITE SSERA SAN ITARIA

Koelliker e GruppoAbelevaccinanogli «invisibili » he ci c e a r / t c

A nc i « tt ad ini i nv isib ili» po ssono ac ed er al en to v accin l e di co so T ap an i , a 91 b p ert o a u tt i ma in modo par t i olar e ag li str an ie r i senza tesser a san it ria a i sen zafi ssa d im ora ea qu a i a ltr i vi vono ai margni i d ella società talv ol ta sen za do cu m en ti R ego lar i o i r go lar i , qu i n on i mp orta: l’ob ie tti vo è v accin r e tut i, d i e d e e t ut i dall a malatti a Con qu st a i mport ante final ità l ’Osped ale l e K o el liker , il Gruppo A bee l asso azio ne comm rca i i As com anno unti o le for ze v c reando l ’hubd 400 accn i i a l gi orno . Siamo n el la sede d el Gruppo A b el e l a «F abbr a d le E». L ’op e ad i don Luig iC otti ha messo a d isposizion e d ei me -

.

,

a

ci

, r

h

c r r

a ,

re t . f n er

nt

t

e nt

a

ic el i

e n , e

r iilg r an dici e d glii f er mi e l quell o ch e de sal on ecentrae so itam nte si utli i zza p er l e if t m n esaz i o i pubb li c e; il Koel li ker sta i n viando i p er l i s r asonaes n ita i o eamm nit tiv o; l’ Asco m o tr i buisc al la logistica , che fi n o al pr ossimo 30sett embre g ar antir àl ap er i ad e Cent o . tu a q otid a M n cav una st ru tur a vaccina le d edicat agl i «i n visi bil i ». a i t O che es st (’l A sll ’h a auo i zaa t l 15 lug li o , le com u rz ni à etnich e le sso ci zion i im eg te el mondo dei m gran ist an no comin ci ndo ase gn a ar ei casi d avaccinar e: i p och i g orn i i una litsa c e n ha s p rat o i 300no m i ati vi. i nger e Per ce car e di r ggu tu ti , p r and ar e a ce car e quell i e vivono se zacon -

l

a

n

a r cn

h l

e ’ r

r u n l a a t a e r t i e a) a p na n i t a l h ue n r a t ce r n h

c

, e r

tatti on lasocietà i l C nt o di cor so Trapan i lavora in st re a co ll abo azio ne con l e associ ae» e zion i «Cammin a e in si em «R ainbow f or A i ca», for tid i i n za nell ’ suna ung a esp e e sistenza e nell a ura delle c ai te teg or eemargn C i è privo di t esser a s i tar a, maè inp o ssesso d ei sserini ril asci ati prov visori m en e dal l’ A ls ai cit tadn i U senz a resid nza i n I t al ia t sser in o En i o ai cit tadn i ex rt a U e i Stp) può presen(t esserno i et t men e al Cen t o tar si dr di co so T apani e pre not a e lava cin azone. o st essop u ò far e c hi no possiede alcun tesse ino:p uòp esen ta rsi co n nom , cog ome , d at e luogo d n asci ta. ’ acco glienz a l nnel l’ ub ègar an ita da ivoo

r

l i h )

e

r c

r e

i h

r fr r c a.

tt a

an i tea t i ( ee

i

a t r i L n r n L

t

r r

a

a

delle a sso cia zion i A b io, eUn ital si. Fort e l’i mpegn o d ell’ Ospeal d e K oel li ker , che sta facend o ru otar e nell’ hubdi cor so Trap ani u na q uar an ti na di medi ci . «Il nost ro p er sonale – so ttolin ea Paol a Malvasio, dir ettor e santi ar io – ha ad et di r ito co n grande sp ir io collabo razione, gr azie a l oro sr emo in grado di vac cinare a i pùd i 2000persone ogni sett ri Avo

i

a

t man ». Mo lt o forte an ch eil coin vol gim en o d l Gruppo Ab el e, che h messo a disposizi one la sua sede«p r of f ire un ser vi i tzio all a città– o sse vad on Co i uardo t – con un occh io di r g per lep er sone fr agli i, ai margi n io emarginate». A. R.

è

t e

a

i

e

r

r

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :16 SUPERFICIE :86 % PERIODICITÀ :Settimanale

1 agosto 2021

DI MARCO SALZA, DIRETTOREGENERALEDEL SAN CAMILLO» INTERVENT- DOPO IL RECENTEAPPELLODI PAPA FRANCESCO, LA RIFLESSIONE

Difendere gli ospedali cattolici mau .

T

di

rol

il

d

n 1 ,1

per not

In

k le

t

e

a a

a

Una commedia dell addio' che va avanti orinai da anni e che vede uno dopo l altro , i gioielli della sanità religiosa finire nelle mani dei privati

r

n

'

lei i

I

di Gr

all

e la cal

per

Wirr e

il

l'

Oggi , per reggere e per poter continuare ad offrire un prodotto di qualità ed eccellenza , servono salute' importanti finanziamenti

ti

a

'

1

»

per

Venn» far el ,

(

.

till c e

.

In ,

quindi laina.

dal In i

operai ¿belie WMh

di (

el all

pole Le win

'

, di

d dell rire to

. le

dope .

. le

l del il

di

cintre dl e 1100

e

Y ad

lei. rid del es e

del [ (

abile del

Cif

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :30 SUPERFICIE :34 % PERIODICITÀ :Settimanale

1 agosto 2021

L’Arcivescovo al Koelliker –Vener dì 23 lugl io l’ A rci vescov o di Tor ino, monsignor Cesar e Nosiglia, si è recato all’Ospedale K oelliker di Torino per una v i sita inf or mal e. M onsi gnor Nosigl ia ha i ncont rato i medici, gli operatori sani tari , i vol ontari ed i pazient i dell a struttura accompagnat oda padre Stefano Camer lengo, Superiore general edei M issionari del la Consolata, don Paol o Fini , Di rettor edell ’ U f fi cio di Pastor al edel la Sau l te dell a i i i i D ocesi , Gu do G uberg ae Paol o Monf eri no. L a v i si t a èprosegui ta pr esso i nuov i ambua l tori pedi at rici e nei i i z l ’ r v repart d degen a nei qua i l A ci escovo si è i nt rattenuto con i mal ati pri ma di celebrare la M essa nell a Cappella del Koelliker. L'Arci vescovo haav viato la cel ebrazi one, ricordando le per sone decedute i n Ospedaledurante la pandemi a da Covid. «A l centro di tutto», ha ricordato l’ A rci vescov o, «c' è lapersona, chenon ha bisogno sol o di guariredal l a malattia, ma hanecessitàdi accogli enza, di vici nanza, fratell anzae sensi bilità umana. È l 'umanit à che ci rende fr atelli». L'Arcivescovoha concl uso riv og l endo un auguri oa tutt o il personale dell Ospedale e ri cordando che: «dove ci sonodei mal at i c'è Gesù, e Gesù sosterr à il

'

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Roberto Quaglia

PAGINE :28 SUPERFICIE :6 %

15 agosto 2021

POLEMICHE

Arnaldo Mussolini piantò qui un pino H

In merito alle dimissioni di Durigon richieste dal Fatto (Ma travaglio negli anni 70non scriveva sul periodico fascista II Borghese?), sul parco Arnaldo Mussolini di latina vorrei precisare che fu voluto dal fratello del duce. Promosse fra 1 altro la festa dell'albero. Nel 1927 il parco da lui voluto a Latina fino a tre anni fa era dedicato a lui. Dopo di che la giunta di sinistra decise di mutarne il nome. Non vedo quindi lo scandalo per ritornare al nome originario. Inoltre vorrei segnalare che fino al 1950 in piazza Carlo Felice a Torino c'era un bellissimo pino piantato appunto da Arnaldo Mussolini in visita a Torino. La pianta si trovava davanti all'hotel Roma, con relativa targa. La furia antifascista fece sradicare il pino, poiché fascista. A ' sto punto

perché non abbattiamo l'ospedale Molinette, il

Koelliker, il Regina Margherita, il Sant'Anna, lo stadio comunale, l'autostrada Torino- Milano, il sottopasso di corso Giambone, via Roma etc etc, tutti emblemi del fascismo. Roberto Quaglia

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :3 SUPERFICIE :21 % PERIODICITÀ :Quotidiano

22 agosto 2021 - Edizione Torino

Le liste d'attesa infinite

" Facciaun esameurgente" Ma in Piemontenon

si può

In t ut t o il Piemonte non si può la donna hanno telefonato per prenotare, ne p p u re se l'orizzont en t a r e anche con i singoli ospet e è il 2022, u na dopplergrafìa dali, h an n o consigliato di richiadegli arti venosi richiesta dal mare a fine settembre. medico di medicina generale. Accantonata la possibilità di Che in questo caso ha chiarasottoporsi all'esamein u n ospemente specificato che avrebbe dale pubblico, la famiglia nei dovuto essereeseguitaal massi- giorni scorsi ha provato altre mo en t r o 72 ore. La verifica, dopo il p r i mo giro di te l efo n a t e di strade. Il risultato della ricerca è p i utt o st o sconfortante, a conqualchegiorno fa, è di ieri mattiferma che anche il sistema dei na attraversoil Centrounico regionale di prenotazione,dove privati, in assenzadi prestazioverso le 11 e r an o venti le chiama- ni del pubblico, sta lavorando a ritmi altissimi: il Cdc fissava un t e in coda e dieci i minuti di attesa. Nulla di intollerabile, per a p p u n t am en t o il 25 ottobre, la quanto riguarda i tempi, ma in Lare non prenota quell'esame, ogni caso uno standardbe n di- il Koelliker indicava il 4 ottobre. stante dal minuto di a t t esa che Dopo la pioggia di segnalazioni dovrebbe essere garantito nel e lamentale arrivate nei mesi 95 per cento dei casi secondoi successivialla r i ap er t ur a dell'atparametriannunciatiper il ser- tività, l'assessoreregionale alla SanitàLuigi leardi ha deciso di vizio c h e avrebbedovuto rivoluistituire una commissione per zionare il sistemadi prenotaziole liste d ' at t e sa affidata a Alesne in Piemonte. sandro Carriero, professore di In ogni caso non ci sono ap- radiologia di Novara. I fondi del « Non c'è alcuna puntamenti: diministero dedicati sono ingenin t utt a la Regione» , sponibilità ti, 32 milioni di euro, m a iìnora, ha comunicato l'operatrice del sottolineava lo stessoleardi, le Cup. Nessunaindicazione sulla sanitarie non sono riupossibilità di riprovare nei gior- aziende scite a sp en d ere più di t r e milioni seguenti, la fotografìa è in ni. A tu t t e le Asl e agli ospedali è tempo reale e d'altronde non statochiesto di apr i re le agende potrebbeessere diversamente. e mettere a disposizione del La paziente è u n a ultraottanCup il maggior numero di pret en n e che t r e settimane fa ha stazioni, ma a quanto pare la meta è lontana, se un esame un venosa un avuto a trombosi a ar t o inferiore. Il controllo era che p u ò ac ce r t a r e il pericolo di necessariope r decidere se pro- trombosi non è p r eno t a t i l e con seguire la terapia. Ecco perché urgenza in alcuna st r u tt u r a pieil suo medico richiedeva l'esa- montese, pubblica o del privato convenzionato. me con una certa urgenza. Al Mauriziano, dove i familiari del- - s. str. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :3 SUPERFICIE :21 % PERIODICITÀ :Quotidiano

22 agosto 2021 - Edizione Torino

Dopplergrafia

• È

il

controllo prescritto alla paziente

Tutti i diritti riservati


URL :http://da0a14.it/

da0a14.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

30 agosto 2021 - 16:45

> Versione online

Back to school: come prevenire il mal di schiena da zaino Skip to content

La scuola sta per ricominciare e uno dei primi acquisti delle famiglie italiane è sicuramente quello dello zaino. Ma come sceglierlo? Quanto deve pesare? Come caricarlo e indossarlo correttamente per evitare danni alla schiena dei bambini? “I casi di mal di schiena in età evolutiva sono in aumento” – dichiara il Dott. Giuseppe Larosa, Medico Chirurgo Ortopedico e Fisiatra, Responsabile della Fisiatria e Fisioterapia dell’Ospedale Koelliker di Torino. “Uno studio di salute pubblica internazionale, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni e 28 nazioni, riporta che per il 37% di essi vi sono episodi di mal di schiena, con una frequenza di almeno una volta al mese”. E può essere lo zaino uno dei responsabili di questo fenomeno? Se è troppo pesante o non viene indossato correttamente si! “Il risultato” – continua il Dott. Larosa – “sono dolorose contratture muscolari e l’assunzione di posizioni scorrette, mentre è un mito da sfatare quello secondo il quale la cartella troppo pesante sia causa di scoliosi, patologia dovuta principalmente a cause genetiche”. La maniera corretta di indossare lo zaino è di posizionare sempre entrambi gli spallacci ma questa non è l’unica regola da seguire. Come precisa la Dott.ssa Marina Gobbi, Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa dell’Ospedale Koelliker di Torino – “bisogna valutare il peso in relazione a quello del bambino, la distribuzione degli oggetti e, ancor prima, scegliere lo zaino giusto, possibilmente ergonomico“. Ecco quindi, in tempi di back to school, le 10 regole diffuse dagli esperti per prevenire il mal di schiena da zaino: 1. Ridurre il peso dello zaino, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino). 2. Scegliere uno zaino ergonomico, che abbia quindi le seguenti caratteristiche:

Tutti i diritti riservati


URL :http://da0a14.it/

da0a14.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

30 agosto 2021 - 16:45

> Versione online

• • spallacci ampi, imbottiti e regolabili, • schienale imbottito e, preferibilmente, con altezza degli spallacci regolabile, • cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. • Indossare sempre entrambi gli spallacci. • Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. • Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. • Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo (regolando la profondità) NON utilizzarle. • Non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino. • Utilizzare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. • Quando è possibile (es. sull’autobus o alla fermata) togliere lo zaino dalle spalle. • Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo. Per commenti, domande e approfondimenti vi aspetto sulla pagina Facebook e sui profili Instagram e Twitter di DA 0 A 14. Quante volte è stato letto 5 Navigazione articoli E questa sono io! Mi chiamo Bianca , sono giornalista , ho una bimba di 7 anni e ho deciso di creare DA 0 A 14 all’inizio del 2017. Da una parte volevo mettere le mie esperienze a disposizione di altri genitori e famiglie e dall’altra mi piaceva l’idea… (continua a leggere cliccando qui ) Iscriviti a DA 0 A 14 via e-mail Segui DA 0 A 14 su Facebook Segui DA 0 A 14 su Twitter I miei Cinguettii scegli per argomento Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie. Per ulteriori informazioni, anche su controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie I più letti della settimana

Tutti i diritti riservati


GreenMe.it

URL :http://www.GreenMe.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

24 agosto 2021 - 10:12

> Versione online

“Come porti lo zaino?” I trucchi per salvaguardare la schiena di bambini e ragazzi

@dolgachov/123rf Vivere • Speciale bambini Rosita Cipolla 24 Agosto 2021 È già iniziato il conto alla rovescia per il ritorno a scuola. A partire dal prossimo 13 settembre milioni di bambini e ragazzi torneranno tra i banchi. Per iniziare al meglio l’anno scolastico sarebbe bene insegnare ai più piccoli come indossare correttamente lo zaino, che in molti casi può diventare un peso non indifferente e provocare problemi di schiena e di postura. Innanzitutto, però, è bene scegliere lo zaino più adatto in base all’età e alla corporatura di ogni ragazzino, prediligendo sempre quelli ergonomici. Leggi anche: Back to school: come scegliere lo zaino per bambini, meglio trolley o a spalla? 10 regole d’oro da seguire Per evitare dolori e una postura scorretta, vi proponiamo una serie di semplici (ma preziosi) consigli da seguire, elaborati dal personale medico dell’Ospedale Koelliker di Torino: 1. ridurre il peso dello zaino, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino 2. scegliere uno zaino ergonomico, che abbia quindi le seguenti caratteristiche: spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e, preferibilmente, con altezza degli spallacci regolabile, cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino 3. indossare sempre entrambi gli spallacci 4. regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita

Tutti i diritti riservati


GreenMe.it

URL :http://www.GreenMe.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

24 agosto 2021 - 10:12

> Versione online

• posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. • riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo (regolando la profondità) NON utilizzarle • non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino • utilizzare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno • quando è possibile (ad esempio sull’autobus o alla fermata) togliere lo zaino dalle spalle • evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube Fonte: Ospedale Koelliker Ti potrebbe interessare anche: • Zaini e cartelle eco-friendly: tornare a scuola non è mai stato così sostenibile • Scuole senza zaino: sono sempre di più! Come funzionano e i benefici • I bambini che vivono a contatto con aree verdi manifestano questo importante beneficio • Lo sport di squadra migliora la salute mentale dei bambini

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online SITO WEB: https://bit.ly/3E4pqVl

➤30/08/2021

1/2


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online SITO WEB: https://bit.ly/3E4pqVl

➤30/08/2021

2/2


luoghidellasalute.it

URL :http://luoghidellasalute.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

31 agosto 2021 - 15:46

> Versione online

Back to school: come portare lo zaino. 10 regole dai medici del Koelliker Ago302021 RedazioneI consigli per stare bene

Inizia la scuola, è tempo di scegliere lo zaino. Ma quanto deve pesare? Come caricarlo e indossarlo correttamente per evitare danni alla schiena dei più piccoli? A questi e ad altri dubbi da “back to school” rispondono il Dott. Giuseppe Larosa – Medico Chirurgo Ortopedico e Fisiatra, Responsabile della Fisiatria e Fisioterapia dell’ Ospedale Koelliker di Torino – e la Dott.ssa Marina Gobbi – Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa. “I casi di mal di schiena in età evolutiva sono in aumento – dichiara il Dott. Giuseppe Larosa. Uno studio di salute pubblica internazionale, pubblicato da BMC Public Health, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni e 28 nazioni, riporta che per il 37% di essi vi sono episodi di mal di schiena, con una frequenza di almeno una volta al mese”. Può lo zaino essere uno dei responsabili di questo fenomeno? Se è troppo pesante o non viene indossato correttamente sì! “Il risultato sono dolorose contratture muscolari e l’assunzione di posizioni scorrette, mentre è un mito da sfatare quello secondo il quale la cartella troppo pesante sia causa di scoliosi, patologia dovuta principalmente a cause genetiche” continua il Dott. Larosa. “Secondo un articolo del 2013, pubblicato su American School Health Association la percentuale di bambini che indossa lo zaino posizionando sempre entrambi gli spallacci, e cioè in modo corretto, è compresa tra il 50 e il 70%.” – dichiara la Dott.ssa Gobbi– “Ma non è questa l’unica regola da seguire. Bisogna valutare il peso in relazione a quello del bambino, la distribuzione degli oggetti e, ancor prima, scegliere lo zaino giusto, possibilmente ergonomico”. Le 10 regole d’oro per prevenire il mal di schiena da zaino: 1. Ridurre il peso dello zaino, non superando quello massimo consentito. 2. Scegliere uno zaino ergonomico, che abbia quindi le seguenti caratteristiche:

Tutti i diritti riservati


luoghidellasalute.it

URL :http://luoghidellasalute.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

31 agosto 2021 - 15:46

> Versione online

• • • • •

spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e, preferibilmente, con altezza degli spallacci regolabile, cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. Indossare sempre entrambi gli spallacci. Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. • Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. • Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo (regolando la profondità) NON utilizzarle. • Non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino. • Utilizzare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. • Quando è possibile togliere lo zaino dalle spalle. • Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo. Post Views:12

Tutti i diritti riservati


CorriereAlpi.geloca

URL :http://www.corrierealpi.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

1 settembre 2021 - 23:59

> Versione online

Back to school: dagli zaini all'abbigliamento, 50 buone idee per la scuola Speriamo tutti che possano presto tornare al loro banco, i nostri bambini, magari perfino distanziati e quindi senza mascherina, con la DAD relegata a ricordo. La scuola sta per riaprire e la speranza di tutti i genitori è che possa rimanere aperta, sempre. Per preparare bambini e ragazzi al ritorno in classe abbiamo selezionato alcune proposte utili, dalle penne agli zaini, dall'abbigliamento comodo al diario passando per le letture a tema. Nel consegnarvi la nostra scelta, vi elenchiamo anche 10 consigli dei dottori Giuseppe Larosa e Marina Gobbi dell'Ospedale Koelliker di Torino per prevenire il mal di schiena da zaino: 1. Ridurre il peso, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino). 2. Sceglierne uno ergonomico, ovvero con spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e con altezza degli spallacci regolabile, cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. 3. Indossare sempre entrambi gli spallacci. 4. Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. 5. Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. 6. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo NON utilizzarle. 7. Non correre né fare sforzi quando si indossa lo zaino. 8. Utilizzarlo per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. 9. Quando è possibile (es. sull'autobus o alla fermata) toglierlo dalle spalle. 10. Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo. "Contrassegnare ogni oggetto del bambino": frase che manda nel panico i genitori. Con il timbro si fa presto, personalizzato con nome o iniziali, contrassegna vestiti e oggetti e si utilizza per sempre. Da 25,95 su www.stikets.it 1 di 50 Una penna NON vale l'altra. Tratto 1Uno Green Plastic è amica dell'ambiente, penna a sfera prodotta in Italia con corpo e cappuccio realizzati sia con plastica riciclata (materiali derivanti dal recupero di rifiuti derivanti da scarti industriali) sia con plastica da riutilizzo industriale (materiali derivanti da residui, sfridi e scarti industriali plastici riutilizzati, senza ulteriori trattamenti). Colri: blu, rosso e nero, FILA. 2 di 50 Comoda per giocare e studiare la tutina ragazza/ragazzo in denim serge Petit Bateau. Da 55,00€ 3 di 50 Lo zaino Didò 44 gatti, con tanto di salsicciotti per creare al suo interno e manico trolley.

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.repubblica.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

1 settembre 2021 - 20:59

> Versione online

Back to school: dagli zaini all'abbigliamento, 50 buone idee per la scuola

Speriamo tutti che possano presto tornare al loro banco, i nostri bambini, magari perfino distanziati e quindi senza mascherina, con la DAD relegata a ricordo. La scuola sta per riaprire e la speranza di tutti i genitori è che possa rimanere aperta, sempre. Per preparare bambini e ragazzi al ritorno in classe abbiamo selezionato alcune proposte utili, dalle penne agli zaini, dall'abbigliamento comodo al diario passando per le letture a tema. Nel consegnarvi la nostra scelta, vi elenchiamo anche 10 consigli dei dottori Giuseppe Larosa e Marina Gobbi dell’Ospedale Koelliker di Torino per prevenire il mal di schiena da zaino: 1. Ridurre il peso, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino). 2. Sceglierne uno ergonomico, ovvero con spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e con altezza degli spallacci regolabile, cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. 3. Indossare sempre entrambi gli spallacci. 4. Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. 5. Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. 6. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo NON utilizzarle. 7. Non correre né fare sforzi quando si indossa lo zaino. 8. Utilizzarlo per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. 9. Quando è possibile (es. sull’autobus o alla fermata) toglierlo dalle spalle. 10. Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo.

Tutti i diritti riservati


CorriereAlpi.geloca

URL :http://www.corrierealpi.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

1 settembre 2021 - 23:59

> Versione online

19,99 euro 4 di 50 SMEMO 2022 - TOUCH! Smemoranda è l'unico diario a Emissioni Zero prodotto al 100% in Italia. Tra le firme al suo interno figurano quest'anno quelle di Luciano Spinelli, Ermal Meta, Alessandro Bastoni, Mia Canestrini, Giulia Steffenini, Fresh Mula, Germano Lanzoni, Sofia Gottardi, Djarah Kan, Cara, Samuel Heron Costa... oltre a Claudio Bisio, Luciano Ligabue, Lorenzo Jovanotti, Gino Strada. Il la vede in ben 7 tonalità di copertina per 10 varianti: nero, bianco, giallo fluo, verde metallizzato, petrolio, blu e rosa. 5 di 50 Un set di pantaloni, uno al giorno per star comodi seduti al banco: H&M Joggers in jersey cotone, 5 pezzi 39,99 euro 6 di 50 L'astuccio 3 zip FEDEZ® X SEVEN, 29,90 euro, realizzato in tessuto di poliestere riciclato ricavato da 4 bottiglie in PET da 500 ml ciascuna, dotato di tre scomparti completi di: 1 penna cancellabile Pilot Frixion Ball 0,7 di colore blu, 1 penna a sfera Fila Tratto 1Grip di colore rosso, 18 pennarelli Giotto Turbo Color, 18 pastelli a colori Giotto Supermina, 1 matita grafite Lyra Temagraph, 1 colla stick Pritt, 1 gomma, 1 temperino, 1 righello trasparente, 1 goniometro trasparente, 1 forbice in metallo con maniglia in plastica. 7 di 50 Per mettere in evidenza con stile: Tratto Video Pastel 4 nuovi colori pastello: arancione albicocca, verde avocado, rosso ciliegia e azzurro mirtillo, che si aggiungono ai già noti giallo limone, arancione mandarino, verde menta e rosa pompelmo. 8 di 50 L o zaino unicorno di Crea Mania, esclusiva Toys Center, 29,99 euro 9 di 50 Ai primi freddi, collant in microfibra Snoopy di Calzedonia, 4.50 euro 10 di 50 Astuccio bauletto 2 cerniere di Batman, 17,50 euro dal Libraccio 11 di 50 Da D2Kids, l'abito in denim per bambine 12 di 50 Oggi come ieri: lo zaino Invicta Jolly, 79 euro su Zalando 13 di 50 Vestito in felpa con cappuccio e tasca: comodo dentro e fuori la scuola. OVS 19,95 euro 14 di 50 "Che cos'è la scuola?" è un albo di Luca Tortolini, scrittore, sceneggiatore e docente di scrittura, vincitore del Premio Andersen 2021 per il Miglior Albo Illustrato, con François Truffaut. In questa storia, i piccoli imparano che la scuola è uno spazio aperto anche quando è al chiuso, un luogo pieno di parole e idee dove bambine e bambini di tutti i tipi e di tutte le forme si scambiano i pensieri, le penne, la merenda e qualche volta gli abbracci. Dove le maestre e i maestri insegnano a immaginare, a sbagliare, a vivere. La scuola è un tesoro collettivo, da proteggere e amare. Terre di Mezzo editore, 15 euro

Tutti i diritti riservati


CorriereAlpi.geloca

URL :http://www.corrierealpi.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

1 settembre 2021 - 23:59

> Versione online

15 di 50 Lyra Groove Gomma aggiunge simpatia all'ergonomia. In 6 colori, senza ftalati e PVC. 16 di 50 Stabilo: La prima penna roller ergonomica, impugnatura realizzata con materiale antiscivolo, due versione: mancini e destrorsi. 6,50 euro 17 di 50 Da Benetton la tuta in felpa di cotone biologico con cappuccio, apertura con zip e logo stampato. Pantaloni lunghi con elastico interno in vita, taschino applicato sul retro e fondo gamba a costine. Cuciture e dettagli multicolor a contrasto per un completo sportivo e divertente. 25,95 euro, in tanti colori diversi 18 di 50 MAWI è la nuova linea abbigliamento di Bimbostore, capi confortevoli, funzionali in tre categorie: neonato (anche in taglia 00), baby (9-36 mesi) e kid (4-7 anni). 19 di 50 Le etichette prestamate, per tessuti e oggetti: anche versione Geronimo Stilton e Hello Kitty, il set di 56 costa 18,95 euro personalizzato su www.mynametags.it 20 di 50 Per bambini eleganti, caban con cappuccio in jersey micro pied de poule, di Emporio Armani Bambino, 330 euro 21 di 50 Lo zaino trolley Elsa: doppio scomparto in tessuto poliestere stampato, schienale imbottito e rivestito in tessuto, spallacci imbottiti, ha carrello fisso con asta doppia in metallo, piedini d'appoggio antiribaltamento, scocca antiurto e ruote da 75 mm. E inserti in ecopelle iridescente. 89,90 euro, Seven per Disney 22 di 50 Tratto Pen, la classica penna-pennarello con punta sintetica indeformabile e inchiostro a base d'acqua. Disponibile in 30 colori: blu, rosso, nero e verde, verde chiaro, giallo, arancione, porpora, fucsia, blu cobalto, marrone, viola, rosso carminio, rosa, azzurro cielo, verde turchese, verde primavera, giallo canarino, ocra rossa, grigio ghiaccio, grigio fumo, acquamarina, blu notte, verde bosco, bruno, bordeaux, glicine. Fluo: giallo, arancione, verde. Disponibile in versione in blister composta da pack green con valva R-PET con almeno il 70% di PET riciclato. 23 di 50 Jogging set in felpa con lettering e patch per giochi scatenati in cortile e attività fisica: OVS 14 ,95 euro 24 di 50 Ergobag, lo zaino ergonomico, 129,99 euro su FamilyNation.com 25 di 50 Di Spiderman lo zaino estensibile GAP, su Zalando 44,99 euro 26 di 50 La cartella: si usa ancora? Per bambine vintage, quella viola Sam School Spirit di Samsonite, 52 euro

Tutti i diritti riservati


CorriereAlpi.geloca

URL :http://www.corrierealpi.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

1 settembre 2021 - 23:59

> Versione online

27 di 50 Il dizionario elementare di inglese De Agostini: espressamente pensato per rispondere alle esigenze di chi impara a usare il dizionario e a misura di zainetto. Tavole illustrate a colori, 6.200 vocaboli, 11.000 significati, 13,90 euro 28 di 50 Piumino smanicato Junior di Emporio Armani Bambino realizzato con esterno trapuntato e imbottitura in piumino e piuma d'anatra. La chiusura fullzip, le tasche laterali e il logo frontale completano il capo. 110 euro 29 di 50 Felpa sporty verde con collo rotondo e maniche lunghe. Finiture a coste. Stampa anteriore, da Zara 10,95 euro 30 di 50 Giotto Stilnovo è il pastello con mina cancellabile. Ideale per la scuola in quanto è ottimo per colorare ma anche per scrivere e sottolineare. Ogni pastello è realizzato in legno certificato. 31 di 50 Punta ad arte con Lyra Temperamatite da tavolo, resistente e super efficace: un temperamatite da tavolo in plastica con manovella e dispositivo di regolazione per la punta. Ideale per tutti i tipi di matite e pastelli fino a 12 mm di diametro. 32 di 50 Superga, stivaletti con gomma da bambina, 48 euro su Yoox 33 di 50 Il quaderno è importante: Pigna, blocco A4, 4,95 euro 34 di 50 Penna Stilografica Ergonomica per bambini - Stabilo EASYbuddy in Lime/Verde, 2 Cartucce Blu incluse, 16,20 euro 35 di 50 Per ogni 70€ di spesa da Original Marines, si può aggiungere al carrello uno zaino trolley Barbie o Hot Wheels con soli 10 euro in più 36 di 50 Diario spaventosissimo di prima media, di Francesca Carabelli, Mondadori, 15 euro 37 di 50 Un set merenda completo di Super Mario: Bicchiere + Borraccia + Portamerenda. Amazon, 18,45 euro 38 di 50 Impara la matematica con il professor cacca, di Salani, 9,90 euro. Uno strumento integrativo per i piccoli: conta le cacche e risolvi i problemi per fare della matematica un gioco con un nuovo metodo concepito nel rispetto dei contenuti formativi fondamentali della scuola primaria 39 di 50 I jeans, mai banali, firmati D2Kids

Tutti i diritti riservati


CorriereAlpi.geloca

URL :http://www.corrierealpi.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

1 settembre 2021 - 23:59

> Versione online

40 di 50 Kway bambino: in tessuto nylon imbottito, idrorepellente, traspirante, antivento e termosaldato. Fodera in Orsetto, chiusura full zip K-Way con puller nero e sotto-zip antivento e cappuccio regolabile con coulisse elastica. Due tasche laterali con zip di chiusura a scomparsa, polsi con elastico interno e fondo giacca regolabile con coulisse elastica. 115 euro 41 di 50 Ruby Bridges è entrata a scuola, di Elisa Puricelli Guerra, da 12 anni, edito Einaudi Ragazzi, 12 euro 42 di 50 Correre, saltare, restare seduto al banco: per tutto c'è Hogan bambino Interactive, 160 euro 43 di 50 ... e per lei: Sneakers H222, sempre Hogan, 190 euro 44 di 50 Piantala! La matita SPROUT contiene semini, quindi una volta consumata e piantata fa crescere fiori, erbe aromatiche e piante! Nata su un'idea di un gruppo di studenti del MIT di Boston e poi lanciata dall'imprenditore Michael Stausholm, è stata scelta anche da Michelle Obama come gadget per il suo libro “Becoming”. 45 di 50 Tree-Kånken di Fjällräven è uno zaino omaggio al primissimo modello Kånken del 1978 realizzato in un nuovo tessuto a base legnosa: il Pine Weave, costituito da filamenti di fibre, ottimizzato per essere resistente e funzionale. 129 euro 46 di 50 Diario Harry Potter 2021-2022, 12 mesi, Grifondoro. A 14,90 euro su Amazon 47 di 50 Le sneakers glitterate, Moa Concept per Disney 48 di 50 “Scuola di mostri" è la collana Emme Edizioni per bambini dai 5 anni, 6,90 euro 49 di 50 Per future influencer il diario 16 mesi “Chiara Ferragni X Pigna” disponibile all'interno dello store Pigna, da 16,90 euro 50 di 50

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :16;17;18;19;20;21 SUPERFICIE :420 % PERIODICITÀ :Mensile

1 settembre 2021

Enucleazionedi un'ampiacisti

radicolare:casereport

lesione cistica previa rimozione della riabilitazione protesica fissa su denti naturaliche interessavagli elementi dentari 42, 43, 44, 45 e 46. È stata eseguitaun'incisionecrestaie con due scarichi, uno distalmenteal 41 e l'altro mesialmente al 46. Lalesione cistica aveva eroso la corticale vestibolare per cui non è stato necessarioeseguire alcunaosteotomia. La neoformazione è stata successivamente totalmente enucleata utilizzando scollatori manuali. Dopodiché, all'interno della cavità è stato inseritodell'osso eterologo per aiutarela neoformazione ossea, il quale è stato protetto da una membrana riassorbibilefissata mediante pin di titanio. La lesione cistica rimossa è stata fissatain formalinatamponata e inviata al repartodi Anatomia patologica dell'Ospedale Koelliker per l'analisi istopatologica. RISULTATI

AlessandroCardi* Ettore Madaro**, Anita

SCOPODELLAVORO Trisoglio***

Libero professionista, Ospedale Koellil<er,Torino

Una paziente di sesso femminile con unafistolain regione mandibolaresi è presentataad aprile 2021 presso il re-

Medico cinirurgo specialista inChirurgia maxillofacciale, Ospedale Koelliker, Torino

parto

*

di Odontostomatologiadell'Ospe-

Koelliker (Direttrice dottoressa Anita Trisoglio). Dagli esamistrumentali, radiografiapanoramica(OPT) e tomografiacomputerizzata"cone bedale

Dir ettr ice reparto Odontostomatologia Koelliker, Torino email: gardi.alessandro@libero. it

Ospedale

am" (CBCT), abbiamo rilevato la presenza di una lesione cistica a livello del IV quadrantein prossimità di una riabilitazione protesica fissa: l'aspetto clinico e radiograficodella lesione hanno orientato il chirurgo verso la diagnosi di cisti radicolare. MATERIALI

EMETODI

Dopo aver valutato e pianificatoin sede preoperatorial'intervento, abbiamo eseguitol'enucleazione totale della

L'esame istopatologico ha confermato la diagnosi di cisti radicolaredi dimensioni totali 2,5 cm. All'esame obiettivo eseguitoa 30 giorni dall'intervento chirurgico la paziente è risultata asintomatica ed è stata evidenziadei tessuti. ta un'ottimaleguarigione CONCLUSIONI Ouestostudio dimostra come l'asportazione di lesioni cistiche che interessano areeestese dell'osso mascellare sia possibile nel pieno rispetto dell'anatomia e della struttura osseamandibolare, grazie anche ad un'attentaanalisi pre- chirurgica basatasull'esameclinico e sugli esami strumentali.L'innesto di ossoeterologo permetteinoltre la ricostituzionedell'osso riassorbito e la possibilitàin futuro di pianificare una riabilitazione impianto-protesica.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :16;17;18;19;20;21 SUPERFICIE :420 % PERIODICITÀ :Mensile

1 settembre 2021

Fig.l

Fig.2

Visionefrontale del cavo orale in prima visita.

Visione del IV quadrante pre-chirurgia.

INTRODUZIONE Le cisti dei mascellari sono neoformazioni epitelizzate cave, di forma tondeggiante, a contenuto liquido (1). L'origine è degenerativa con partenza da reazioni croniche con evoluzione lenta, ma sempre di natura benigna (2,3).La sintomatologia è assai scarsa e spessoa lungo silente; il riscontro è per lo più occasionale in corso di esami radiograficidi controllo o evidenziato da sovrainfezione che attiva un processoascessuale contestuale ad un riassorbimento della corticale ossea. Lepiù frequenti sono le cisti chesi sviluppano all'apice delle radici dei denti, anche detteradicolari(circa 80%) (4,5). Le cisti radicolari si sviluppano dai residui epiteliah del Malassez che sono stimolati a proliferare dalla risposta infiammatoriaoriginata dalla polpa dei denti. Si sviluppano prevalentemente nella regione mascellare anteriore. La parete cistica è tipicamente rivestita da epitelio squamoso strati-

non cheratinizzato, mentre nella partefibrosasi possono notaredepositi di colesterina (6,7). La diagnosi differenziale va posta nei confronti del granuloma apicale, chesi differenzia in quanto dal punto di vista radiografico ha un diametro inferiore ai 10 mm, forma irregolare e contornimeno netti (8). A seguito dell'intervento chirurgico di asportazione della lesione e successiva revisione della cavità è indicato eseguire un controllo radiografico a 12 mesi circa per prevenire un'eventuale recidiva. ficato

Dopo l'anamnesie un accurato esame clinico abbiamo rilevato la presenzadi una fistola tra gli apici degli elementi 43 e 44. Abbiamo quindi eseguito gli esami strumentali:OPTe CBCT (fig. 3 e 4). Da questi abbiamo rilevaalito un'ampiazona radiotrasparente vello mandibolare che interessa le radici dei denti 41, 42, 43 e 44. L'aspetto clinico (fig. 2) e radiografico (fig. 3 e 4) dellalesione hannofatto propendere verso una diagnosi di cisti radicolare, per cui abbiamo programmato l'escissionetotale della lesione. MATERIALI

E METODI

CASE REPORT Nel mese di aprile 2021,presso il reparto di Odontostomatologia dell'Ospedale Koelliker ( Direttrice dottoressa Anita Trisoglio), si è presentata una pazientedi sessofemminile che, in seguito allo sviluppo di un ascesso, lamentava dolore alla mandibola e in particolare nel settore in basso a

destra.

Dopo aver valutato e pianificato in sede preoperatoria l'intervento, si è proceduto all'enucleazione totale della lesione cistica previa rimozione della riabilitazione protesica fissa su denti naturali che interessavagli elementi dentari 42, 43, 44, 45 e 46. Dopo un'abbondante anestesia locale con articaina1:100.000è stata eseguita un'incisione crestaie estesa dall'e-

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :16;17;18;19;20;21 SUPERFICIE :420 % PERIODICITÀ :Mensile

1 settembre 2021

Fig.

3

Panoramica.

Fig.

4 Panoramica.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :16;17;18;19;20;21 SUPERFICIE :420 % PERIODICITÀ :Mensile

1 settembre 2021

Fig.

Fig.5 Disegno

del lembo

lemento

41

con incisione

all'elemento

crestaie

46 con

e incisioni

due

incisioni di scarico a 120°, una distal46 mente al 41 e l'altra mesialmenteal ( fig. 5). È stato allestito un lembo muco-periosteo

ed

za del

nervo

si

è

stata

7Cavità

l'emergen(fig.

6), poi

all'asportazione

cistica

conferenziale

rilevata

mentoniero

proceduto

lesione

Fig.

è

previa con

ossea

della

osteotomia

cir-

fresaa rosetta mon-

mascellare

dopo

l'asportazione

di scarico

mesiale

tata

su

e

distale

a 120°.

manipolodritto.Non

cessario

eseguire

osteotomia va eroso

stato ne-

è

una vera

e

propria

in quanto

la lesione

completamente

la

ave-

corticale

vestibolare. eseguita

manuali

totale

interamente

(fig.

stata

della lesione

effettuata

cistica.

della

cisti

è

sta-

con scollatori

nervo

margini

passaggio

un'osteoplastica

Successivamente

Fig.

8 Lesione

cistica

con

la cavità

3 grammi

per permettere

to

dei

meno taglienti, il lembo una volta

riposizionato.

una eventuale

tare a questo

mentoniero.

per renderli

per non lesionare

e

7, 8).

Successivamente è

e identificazione

dell'emergenzadel

empita

L'asportazione ta

6

Scollamentolembo

un'efficace

futura. L'innesto

dopo l'enucleazione

stata

ri-

osteogenesi

riabilitazioneimplan-

con una membrana

assorbibile

è

di osso eterologo

fissata

è stato 20

x 30

ricopermm

alla mandibola

riper

chirurgica.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :16;17;18;19;20;21 SUPERFICIE :420 % PERIODICITÀ :Mensile

1 settembre 2021

mezzo di pin in titanio ( fig. 9). È stata eseguitauna sutura in seta 3/ 0 che è stata rimossa a 14 giorni dall'intervento (fig. 10). Alla paziente è stata prescritta terapia antibiotica con amoxicillina e acido clavulanico Ig ogni 12 ore per 6 giorni, deltacortene 20mg al mattino per 4 giorni, terapia antinfiammatoria al bi-

sogno, e sciacqui con clorexidina 0.2% 3 volte al giorno. RISULTATI referto dell'esameistologico riporta diagnosidi cisti epiteliale infiammato11

ria, con

dimensioni totali di 2,5 cm. Alla visita per la rimozione dei punti

dopo 14 giorni dall'intervenguarigione è risultata buona e la mucosa è apparsa sana e rosata. All'esame obiettivoeseguito a 30 giorni dall'intervento chirurgico la paziente è risultata asintomatica ed è stadi sutura to la

ta

evidenziata un'ottimale guarigione dei tessuti. Dopo circa 12 mesi dall'intervento la paziente

eseguirà una nuova OPT per valutarela guarigione e la rigenerazione ossea della cavità. DISCUSSIONE La terapia dellecisti

mascellari di orifondamentalmente chirurgica e consiste nell'asportazione completa della parete cistica. Caso a parte rappresentano le piccole cisti di origine radicolare per cui si propende per un trattamento endodontico del dente interessato( 9). Nel momento in cui l'enucleazione totale non risulti possibile, principalmente in ragione delle dimensioni della cisti 0 della sua vicinanza a strutture anatomiche nobili, si può decidere di procedere con la marsupializzazione (10). Questa tecnica consiste nella creazione di una comunicazione tra la cavità orale e la cavità cistica, diminuendo la pressione all'interno della cisti con conseguente arresto dell'attività osteoclastica, drenaggio del contenuto e riduzionedel volume della lesione (11). gine odontogena

Fig.

9 Cavità

riempita

con osso eterologoprotetto

da una membranariassorbibile.

è

CONCLUSIONI report mostra come un'atbasata analisi pre-chirurgica

Questo case tenta

sull'esame clinico e sugli esami strumentali permetta di asportare lesioni che interessano anche numerosi elementi dentari, nel pieno rispetto dell'anatomia e senza indebolire la struttura ossea mandibolare. Inoltre, l'innesto di osso eterologo protetto da una membrana riassorbibile fissata mediante chiodini alla mandibola

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :16;17;18;19;20;21 SUPERFICIE :420 % PERIODICITÀ :Mensile

1 settembre 2021

la formazione di nuovo osso,

permette

consentendo in futuro di pianificare una riabilitazione impianto-protesica. •

formalin

and sent to the Pathology ofKoelliker Hospital for

Department

histopathological

Torino: 2.

iVlinerva IVledica; 2004. BG, Ataiay B, Erdem iVlA. Odon-

Koseogiu

cysts: a clinicalstudy of 90 cases. Dec;46( 4): 253- 7. doi:

togenic

analysis.

J Orai Sci. 2004

josnusd.46.253.

10.2334/

Aim of the work proximity

Resuits

of a fixed

prosthetic

3.

Histopathological

rehabilitation: the clinical and radiographic aspect ofthe lesion

confirmed

oriented

examination

the surgeon

diagnosis

ofroot

towards

with

the

cyst.

the diagnosis

of

root cyst

a size of 2.5 cm. On objective

a total

surgery,

examination

performed

the patient

and optimal

tissue

4.

asymptomatic

5.

healing was noted.

planning

evaluation

surgery,

ofthe

the total enucleation

ofthe fixed

rehabilitation

on naturai

lesion

cystic

prosthetic

This study removal

45 and 46.

incision with two drains was one

had eroded

distally at 41 and the at 46. The cystic lesion

the vestibular

neoformation totally

was

The

enucleated

cleavers.

After

was inserted

using

that,

protected with

into the cavity

bone

was

cases

2007

91. PMID: 17322811. AB. OdontogenicCysts.

Jan; 64( l): 105-

Am. 2020

SS, Rai KK,ArunkumarKV,

Wagdargi B, Arakeri

Katkol of SpontaneousBone

G. Evaluation

in buffered

HM,

Shokier

based

Heterologous

the possibility

examination

of

also

allows

2015 8.

bone and

planning an implantin the future.

rehabilitation

Rublo ED, Mombrù CM. Spontaneous Healingafter Cysts Enucleationwithout

Mar;

8( l): 14-22.

Shear M, Speight

PM. Cysts

2007 9.

Avelar RL, Antunes A, Carvaiho RWF, et al. Odontogenic cysts: a clinicopatholog-

enucleation.

Dtsch

J Orai

C. Zur Behandiung

10. Partsch

Cisti, implant- prothesis,

of the Maxillofa-

cial Regions.Oxford:BlackwellMunksgaard;

ical study of 507 cases. 51: 581- 6.

Keywords

Bone Bone

A RandomizedClinical GraftingMaterials: Study. Craniomaxillofac Trauma Reconstr.

examinations. ofresorbed

of

bony defectsafter

25:35- 42. 7

pre- surgical

bone grafting

in large

any jaw cysts withoutusing graft material using direct digitai radiography and C.T. scan (clinical study). C. D. J. 2009;

anatomy

structure,

on clinical

Khalifa GA. Assessment

enucleationof

is

Sci

2009;

der kieferzysten. 28:

MonatsschZahnheilkd.1910;

252-60

membrane

pins. The removed

cystic lesion was fixed

bone

to help

which

by a resorbable titanium

the

manual

heterologous

the bone neoformation,

fixed

to a careful

and instrumentai

prosthetic

subsequently

maxillary

bone

the reconstitution

cortical,

so no osteotomy was necessary.

also

analysis

6.

involving

in full respect ofthe

thanks

other mesially

Mar 1; 12(2):E85RajendraSantosh

bone healing

large areas ofthe possible

teeth

how

demonstrates

of cystic lesions

and mandibular

performed,

Orai Patol Orai Gir Bucai.

2,944

J

involving dentai elements 42, 43, 44, A crestal

in Chile. Med

of

of Large Enucleation Cysts of the Jaws using RadiographicComputed Software. Contemp Dent Pract. 2016 Jun l; 17(6):489-95.

and

we performed

ofthe

after removal

cysts: analysis

Regenerationafter

Conclusions pre- operative

Odontogenic

119. doi: 10.1016/j.cden.2019.08.002. Epub 2019 Oct 18. PMID: 31735221.

Materials and methods After

L, PeiìafielC.

Escobar

Dent Clin North

30 days after

was

PMID: 15901071.

E, Godoy

OchseniusG,

11. BrowneRM.

Bibliografia 1.

Modica

R.Trattato

fluids di odontoiatria

clinica.

1976

Someobservations

on the

of

cysts. JOrai Pathol. odontogenic Mar; 5( 2):74- 87 doi: 10.1111/j. l600-

0714.1976.tb01869.x.

PMID: 815525.

Tutti i diritti riservati


URL :http://nuovavenezia.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 settembre 2021 - 00:02

> Versione online

Back to school: dagli zaini all'abbigliamento, 50 buone idee per la scuola

Meteo:+12°C Aggiornato alle 19:28 - 01 settembre • Noi • Gedi Smile • Eventi • Newsletter • Leggi il quotidiano • Abbonati • Venezia-Mestre San Donà • Jesolo • Chioggia • Mirano • Dolo • Portogruaro • Tutti i comuni • Annone Veneto • Campagna Lupia • Campolongo Maggiore • Camponogara • Caorle • Cavallino-Treporti • Cavarzere • Ceggia • Chioggia • Cinto Caomaggiore • Cona • Concordia Sagittaria • Dolo • Eraclea • Fiesso d'Artico

Tutti i diritti riservati


URL :http://nuovavenezia.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 settembre 2021 - 00:02

> Versione online

• Fossalta di Piave • Fossalta di Portogruaro • Fossò • Gruaro • Jesolo • Marcon • Martellago • Meolo • Mira • Mirano • Musile di Piave • Noale • Noventa di Piave • Pianiga • Portogruaro • Pramaggiore • Quarto d'Altino • Salzano • San Donà di Piave • San Michele al Tagliamento • Santa Maria di Sala • Santo Stino di Livenza • Scorzè • Spinea • Stra • Teglio Veneto • Torre di Mosto • Venezia • Vigonovo Speriamo tutti che possano presto tornare al loro banco, i nostri bambini, magari perfino distanziati e quindi senza mascherina, con la DAD relegata a ricordo. La scuola sta per riaprire e la speranza di tutti i genitori è che possa rimanere aperta, sempre. Per preparare bambini e ragazzi al ritorno in classe abbiamo selezionato alcune proposte utili, dalle penne agli zaini, dall'abbigliamento comodo al diario passando per le letture a tema. Nel consegnarvi la nostra scelta, vi elenchiamo anche 10 consigli dei dottori Giuseppe Larosa e Marina Gobbi dell’Ospedale Koelliker di Torino per prevenire il mal di schiena da zaino: 1. Ridurre il peso, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino). 2. Sceglierne uno ergonomico, ovvero con spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e con altezza degli spallacci regolabile, cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. 3. Indossare sempre entrambi gli spallacci. 4. Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. 5. Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. 6. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo NON utilizzarle. 7. Non correre né fare sforzi quando si indossa lo zaino. 8. Utilizzarlo per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. 9. Quando è possibile (es. sull’autobus o alla fermata) toglierlo dalle spalle. 10. Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo.

Tutti i diritti riservati


ilsecoloxix.it

URL :http://www.ilsecoloxix.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 settembre 2021 - 00:02

> Versione online

Back to school: dagli zaini all'abbigliamento, 50 buone idee per la scuola

Speriamo tutti che possano presto tornare al loro banco, i nostri bambini, magari perfino distanziati e quindi senza mascherina, con la DAD relegata a ricordo. La scuola sta per riaprire e la speranza di tutti i genitori è che possa rimanere aperta, sempre. Per preparare bambini e ragazzi al ritorno in classe abbiamo selezionato alcune proposte utili, dalle penne agli zaini, dall'abbigliamento comodo al diario passando per le letture a tema. Nel consegnarvi la nostra scelta, vi elenchiamo anche 10 consigli dei dottori Giuseppe Larosa e Marina Gobbi dell’Ospedale Koelliker di Torino per prevenire il mal di schiena da zaino: 1. Ridurre il peso, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino). 2. Sceglierne uno ergonomico, ovvero con spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e con altezza degli spallacci regolabile, cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. 3. Indossare sempre entrambi gli spallacci. 4. Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. 5. Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. 6. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo NON utilizzarle. 7. Non correre né fare sforzi quando si indossa lo zaino. 8. Utilizzarlo per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. 9. Quando è possibile (es. sull’autobus o alla fermata) toglierlo dalle spalle. 10. Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo.

Tutti i diritti riservati


lasentinella.geloca

URL :http://lasentinella.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 settembre 2021 - 00:01

> Versione online

Back to school: dagli zaini all'abbigliamento, 50 buone idee per la scuola Speriamo tutti che possano presto tornare al loro banco, i nostri bambini, magari perfino distanziati e quindi senza mascherina, con la DAD relegata a ricordo. La scuola sta per riaprire e la speranza di tutti i genitori è che possa rimanere aperta, sempre. Per preparare bambini e ragazzi al ritorno in classe abbiamo selezionato alcune proposte utili, dalle penne agli zaini, dall'abbigliamento comodo al diario passando per le letture a tema. Nel consegnarvi la nostra scelta, vi elenchiamo anche 10 consigli dei dottori Giuseppe Larosa e Marina Gobbi dell'Ospedale Koelliker di Torino per prevenire il mal di schiena da zaino: 1. Ridurre il peso, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino). 2. Sceglierne uno ergonomico, ovvero con spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e con altezza degli spallacci regolabile, cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. 3. Indossare sempre entrambi gli spallacci. 4. Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. 5. Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. 6. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo NON utilizzarle. 7. Non correre né fare sforzi quando si indossa lo zaino. 8. Utilizzarlo per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. 9. Quando è possibile (es. sull'autobus o alla fermata) toglierlo dalle spalle. 10. Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo. "Contrassegnare ogni oggetto del bambino": frase che manda nel panico i genitori. Con il timbro si fa presto, personalizzato con nome o iniziali, contrassegna vestiti e oggetti e si utilizza per sempre. Da 25,95 su www.stikets.it 1 di 50 Una penna NON vale l'altra. Tratto 1Uno Green Plastic è amica dell'ambiente, penna a sfera prodotta in Italia con corpo e cappuccio realizzati sia con plastica riciclata (materiali derivanti dal recupero di rifiuti derivanti da scarti industriali) sia con plastica da riutilizzo industriale (materiali derivanti da residui, sfridi e scarti industriali plastici riutilizzati, senza ulteriori trattamenti). Colri: blu, rosso e nero, FILA. 2 di 50 Comoda per giocare e studiare la tutina ragazza/ragazzo in denim serge Petit Bateau. Da 55,00€ 3 di 50 Lo zaino Didò 44 gatti, con tanto di salsicciotti per creare al suo interno e manico trolley.

Tutti i diritti riservati


lasentinella.geloca

URL :http://lasentinella.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 settembre 2021 - 00:01

> Versione online

19,99 euro 4 di 50 SMEMO 2022 - TOUCH! Smemoranda è l'unico diario a Emissioni Zero prodotto al 100% in Italia. Tra le firme al suo interno figurano quest'anno quelle di Luciano Spinelli, Ermal Meta, Alessandro Bastoni, Mia Canestrini, Giulia Steffenini, Fresh Mula, Germano Lanzoni, Sofia Gottardi, Djarah Kan, Cara, Samuel Heron Costa... oltre a Claudio Bisio, Luciano Ligabue, Lorenzo Jovanotti, Gino Strada. Il la vede in ben 7 tonalità di copertina per 10 varianti: nero, bianco, giallo fluo, verde metallizzato, petrolio, blu e rosa. 5 di 50 Un set di pantaloni, uno al giorno per star comodi seduti al banco: H&M Joggers in jersey cotone, 5 pezzi 39,99 euro 6 di 50 L'astuccio 3 zip FEDEZ® X SEVEN, 29,90 euro, realizzato in tessuto di poliestere riciclato ricavato da 4 bottiglie in PET da 500 ml ciascuna, dotato di tre scomparti completi di: 1 penna cancellabile Pilot Frixion Ball 0,7 di colore blu, 1 penna a sfera Fila Tratto 1Grip di colore rosso, 18 pennarelli Giotto Turbo Color, 18 pastelli a colori Giotto Supermina, 1 matita grafite Lyra Temagraph, 1 colla stick Pritt, 1 gomma, 1 temperino, 1 righello trasparente, 1 goniometro trasparente, 1 forbice in metallo con maniglia in plastica. 7 di 50 Per mettere in evidenza con stile: Tratto Video Pastel 4 nuovi colori pastello: arancione albicocca, verde avocado, rosso ciliegia e azzurro mirtillo, che si aggiungono ai già noti giallo limone, arancione mandarino, verde menta e rosa pompelmo. 8 di 50 L o zaino unicorno di Crea Mania, esclusiva Toys Center, 29,99 euro 9 di 50 Ai primi freddi, collant in microfibra Snoopy di Calzedonia, 4.50 euro 10 di 50 Astuccio bauletto 2 cerniere di Batman, 17,50 euro dal Libraccio 11 di 50 Da D2Kids, l'abito in denim per bambine 12 di 50 Oggi come ieri: lo zaino Invicta Jolly, 79 euro su Zalando 13 di 50 Vestito in felpa con cappuccio e tasca: comodo dentro e fuori la scuola. OVS 19,95 euro 14 di 50 "Che cos'è la scuola?" è un albo di Luca Tortolini, scrittore, sceneggiatore e docente di scrittura, vincitore del Premio Andersen 2021 per il Miglior Albo Illustrato, con François Truffaut. In questa storia, i piccoli imparano che la scuola è uno spazio aperto anche quando è al chiuso, un luogo pieno di parole e idee dove bambine e bambini di tutti i tipi e di tutte le forme si scambiano i pensieri, le penne, la merenda e qualche volta gli abbracci. Dove le maestre e i maestri insegnano a immaginare, a sbagliare, a vivere. La scuola è un tesoro collettivo, da proteggere e amare. Terre di Mezzo editore, 15 euro

Tutti i diritti riservati


lasentinella.geloca

URL :http://lasentinella.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 settembre 2021 - 00:01

> Versione online

15 di 50 Lyra Groove Gomma aggiunge simpatia all'ergonomia. In 6 colori, senza ftalati e PVC. 16 di 50 Stabilo: La prima penna roller ergonomica, impugnatura realizzata con materiale antiscivolo, due versione: mancini e destrorsi. 6,50 euro 17 di 50 Da Benetton la tuta in felpa di cotone biologico con cappuccio, apertura con zip e logo stampato. Pantaloni lunghi con elastico interno in vita, taschino applicato sul retro e fondo gamba a costine. Cuciture e dettagli multicolor a contrasto per un completo sportivo e divertente. 25,95 euro, in tanti colori diversi 18 di 50 MAWI è la nuova linea abbigliamento di Bimbostore, capi confortevoli, funzionali in tre categorie: neonato (anche in taglia 00), baby (9-36 mesi) e kid (4-7 anni). 19 di 50 Le etichette prestamate, per tessuti e oggetti: anche versione Geronimo Stilton e Hello Kitty, il set di 56 costa 18,95 euro personalizzato su www.mynametags.it 20 di 50 Per bambini eleganti, caban con cappuccio in jersey micro pied de poule, di Emporio Armani Bambino, 330 euro 21 di 50 Lo zaino trolley Elsa: doppio scomparto in tessuto poliestere stampato, schienale imbottito e rivestito in tessuto, spallacci imbottiti, ha carrello fisso con asta doppia in metallo, piedini d'appoggio antiribaltamento, scocca antiurto e ruote da 75 mm. E inserti in ecopelle iridescente. 89,90 euro, Seven per Disney 22 di 50 Tratto Pen, la classica penna-pennarello con punta sintetica indeformabile e inchiostro a base d'acqua. Disponibile in 30 colori: blu, rosso, nero e verde, verde chiaro, giallo, arancione, porpora, fucsia, blu cobalto, marrone, viola, rosso carminio, rosa, azzurro cielo, verde turchese, verde primavera, giallo canarino, ocra rossa, grigio ghiaccio, grigio fumo, acquamarina, blu notte, verde bosco, bruno, bordeaux, glicine. Fluo: giallo, arancione, verde. Disponibile in versione in blister composta da pack green con valva R-PET con almeno il 70% di PET riciclato. 23 di 50 Jogging set in felpa con lettering e patch per giochi scatenati in cortile e attività fisica: OVS 14 ,95 euro 24 di 50 Ergobag, lo zaino ergonomico, 129,99 euro su FamilyNation.com 25 di 50 Di Spiderman lo zaino estensibile GAP, su Zalando 44,99 euro 26 di 50 La cartella: si usa ancora? Per bambine vintage, quella viola Sam School Spirit di Samsonite, 52 euro

Tutti i diritti riservati


lasentinella.geloca

URL :http://lasentinella.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 settembre 2021 - 00:01

> Versione online

27 di 50 Il dizionario elementare di inglese De Agostini: espressamente pensato per rispondere alle esigenze di chi impara a usare il dizionario e a misura di zainetto. Tavole illustrate a colori, 6.200 vocaboli, 11.000 significati, 13,90 euro 28 di 50 Piumino smanicato Junior di Emporio Armani Bambino realizzato con esterno trapuntato e imbottitura in piumino e piuma d'anatra. La chiusura fullzip, le tasche laterali e il logo frontale completano il capo. 110 euro 29 di 50 Felpa sporty verde con collo rotondo e maniche lunghe. Finiture a coste. Stampa anteriore, da Zara 10,95 euro 30 di 50 Giotto Stilnovo è il pastello con mina cancellabile. Ideale per la scuola in quanto è ottimo per colorare ma anche per scrivere e sottolineare. Ogni pastello è realizzato in legno certificato. 31 di 50 Punta ad arte con Lyra Temperamatite da tavolo, resistente e super efficace: un temperamatite da tavolo in plastica con manovella e dispositivo di regolazione per la punta. Ideale per tutti i tipi di matite e pastelli fino a 12 mm di diametro. 32 di 50 Superga, stivaletti con gomma da bambina, 48 euro su Yoox 33 di 50 Il quaderno è importante: Pigna, blocco A4, 4,95 euro 34 di 50 Penna Stilografica Ergonomica per bambini - Stabilo EASYbuddy in Lime/Verde, 2 Cartucce Blu incluse, 16,20 euro 35 di 50 Per ogni 70€ di spesa da Original Marines, si può aggiungere al carrello uno zaino trolley Barbie o Hot Wheels con soli 10 euro in più 36 di 50 Diario spaventosissimo di prima media, di Francesca Carabelli, Mondadori, 15 euro 37 di 50 Un set merenda completo di Super Mario: Bicchiere + Borraccia + Portamerenda. Amazon, 18,45 euro 38 di 50 Impara la matematica con il professor cacca, di Salani, 9,90 euro. Uno strumento integrativo per i piccoli: conta le cacche e risolvi i problemi per fare della matematica un gioco con un nuovo metodo concepito nel rispetto dei contenuti formativi fondamentali della scuola primaria 39 di 50 I jeans, mai banali, firmati D2Kids

Tutti i diritti riservati


lasentinella.geloca

URL :http://lasentinella.gelocal.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

2 settembre 2021 - 00:01

> Versione online

40 di 50 Kway bambino: in tessuto nylon imbottito, idrorepellente, traspirante, antivento e termosaldato. Fodera in Orsetto, chiusura full zip K-Way con puller nero e sotto-zip antivento e cappuccio regolabile con coulisse elastica. Due tasche laterali con zip di chiusura a scomparsa, polsi con elastico interno e fondo giacca regolabile con coulisse elastica. 115 euro 41 di 50 Ruby Bridges è entrata a scuola, di Elisa Puricelli Guerra, da 12 anni, edito Einaudi Ragazzi, 12 euro 42 di 50 Correre, saltare, restare seduto al banco: per tutto c'è Hogan bambino Interactive, 160 euro 43 di 50 ... e per lei: Sneakers H222, sempre Hogan, 190 euro 44 di 50 Piantala! La matita SPROUT contiene semini, quindi una volta consumata e piantata fa crescere fiori, erbe aromatiche e piante! Nata su un'idea di un gruppo di studenti del MIT di Boston e poi lanciata dall'imprenditore Michael Stausholm, è stata scelta anche da Michelle Obama come gadget per il suo libro “Becoming”. 45 di 50 Tree-Kånken di Fjällräven è uno zaino omaggio al primissimo modello Kånken del 1978 realizzato in un nuovo tessuto a base legnosa: il Pine Weave, costituito da filamenti di fibre, ottimizzato per essere resistente e funzionale. 129 euro 46 di 50 Diario Harry Potter 2021-2022, 12 mesi, Grifondoro. A 14,90 euro su Amazon 47 di 50 Le sneakers glitterate, Moa Concept per Disney 48 di 50 “Scuola di mostri" è la collana Emme Edizioni per bambini dai 5 anni, 6,90 euro 49 di 50 Per future influencer il diario 16 mesi “Chiara Ferragni X Pigna” disponibile all'interno dello store Pigna, da 16,90 euro 50 di 50

Tutti i diritti riservati


verbanonews.it

URL :http://verbanonews.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

7 settembre 2021 - 12:22

> Versione online

A ogni studente il suo zaino: peso, regole e caratteristiche Scuola Le indicazioni degli ortopedici su come scegliere lo zaino, come riempirlo e come usarlo per evitare che il peso dei libri crei problemi alla schiena di bambini e ragazzi

L’anno scolastico sta per cominciare e i buoni propositi, come i buoni consigli, si sprecano. Tra quelli da tenere in considerazione ci sono le regole proposte dagli ortopedici dell’ospedale Koelliker di Torino per prevenire mal di schiena (ne soffre almeno uno studente su tre – il 37%) e problemi posturali legati allo zaino portato in spalla quotidianamente dagli studenti di ogni età, nei tragitti più o meno lunghi tra casa e scuola. IL PESO LIMITE Al di là dei desiderata degli insegnanti, dei libri e dei quaderni portati in quantità in base al frammentato orario scolastico, il peso dello zaino non deve superare il 15% del peso corporeo del bambino. EVITARE I TROLLEY Provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo. LO ZAINO GIUSTO Scegliere uno zaino ergonomico, e cioè con spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e, preferibilmente, con cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. Lo zaino giusto? Strutturato, catarinfrangente e non troppo grande INDOSSARE CORRETTAMENTE Indossare sempre entrambi gli spallacci (secondo un articolo pubblicato su American

Tutti i diritti riservati


verbanonews.it

URL :http://verbanonews.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

7 settembre 2021 - 12:22

> Versione online

School Health Association lo fanno poco più della metà degli studenti, tra il 50 e il 70%), che devono essere regolati in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. Non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino. RIEMPIRE IN MANIERA BILANCIATA Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo (regolando la profondità), meglio non utilizzarle. MASSIMO 30 MINUTI AL GIORNO Portare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. Quindi, quando è possibile (sull’autobus o alla fermata), togliere lo zaino dalle spalle. l’Ospedale Koelliker promuove un workshop gratuito per genitori sull’argomento intitolato “Come porti lo zaino?” il 14 settembre alle ore 11,30 e 16 presso il reparto di Fisioterapia, in corso Galileo Ferraris 247, a Torino.

Tutti i diritti riservati


saronnonews.it

URL :https://www.saronnonews.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

7 settembre 2021 - 12:24

> Versione online

A ogni studente il suo zaino: peso, regole e caratteristiche Scuola Le indicazioni degli ortopedici su come scegliere lo zaino, come riempirlo e come usarlo per evitare che il peso dei libri crei problemi alla schiena di bambini e ragazzi

L’anno scolastico sta per cominciare e i buoni propositi, come i buoni consigli, si sprecano. Tra quelli da tenere in considerazione ci sono le regole proposte dagli ortopedici dell’ospedale Koelliker di Torino per prevenire mal di schiena (ne soffre almeno uno studente su tre – il 37%) e problemi posturali legati allo zaino portato in spalla quotidianamente dagli studenti di ogni età, nei tragitti più o meno lunghi tra casa e scuola. IL PESO LIMITE Al di là dei desiderata degli insegnanti, dei libri e dei quaderni portati in quantità in base al frammentato orario scolastico, il peso dello zaino non deve superare il 15% del peso corporeo del bambino. EVITARE I TROLLEY Provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo. LO ZAINO GIUSTO Scegliere uno zaino ergonomico, e cioè con spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e, preferibilmente, con cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. Lo zaino giusto? Strutturato, catarinfrangente e non troppo grande INDOSSARE CORRETTAMENTE Indossare sempre entrambi gli spallacci (secondo un articolo pubblicato su American

Tutti i diritti riservati


saronnonews.it

URL :https://www.saronnonews.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

7 settembre 2021 - 12:24

> Versione online

School Health Association lo fanno poco più della metà degli studenti, tra il 50 e il 70%), che devono essere regolati in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. Non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino. RIEMPIRE IN MANIERA BILANCIATA Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo (regolando la profondità), meglio non utilizzarle. MASSIMO 30 MINUTI AL GIORNO Portare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. Quindi, quando è possibile (sull’autobus o alla fermata), togliere lo zaino dalle spalle. l’Ospedale Koelliker promuove un workshop gratuito per genitori sull’argomento intitolato “Come porti lo zaino?” il 14 settembre alle ore 11,30 e 16 presso il reparto di Fisioterapia, in corso Galileo Ferraris 247, a Torino.

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 settembre 2021 - 11:34

> Versione online

Back to School. Come portare lo zaino: dieci regole dai Medici del Koelliker

Inizia la scuola, è tempo di scegliere lo zaino. Ma quanto deve pesare? Come caricarlo e indossarlo correttamente per evitare danni alla schiena dei più piccoli? A questi e ad altri dubbi da “back to school” rispondono il Dott. Giuseppe Larosa – Medico Chirurgo Ortopedico e Fisiatra, Responsabile della Fisiatria e Fisioterapia dell’Ospedale Koelliker di Torino – e la Dott.ssa Marina Gobbi – Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa. “I casi di mal di schiena in età evolutiva sono in aumento – dichiara il Dott. Giuseppe Larosa. Uno studio di salute pubblica internazionale, pubblicato da BMC Public Health, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni e 28 nazioni, riporta che per il 37% di essi vi sono episodi di mal di schiena, con una frequenza di almeno una volta al mese”. Può lo zaino essere uno dei responsabili di questo fenomeno? Se è troppo pesante o non viene indossato correttamente sì! “Il risultato sono dolorose contratture muscolari e l’assunzione di posizioni scorrette, mentre è un mito da sfatare quello secondo il quale la cartella troppo pesante sia causa di scoliosi, patologia dovuta principalmente a cause genetiche” continua il Dott. Larosa. “Secondo un articolo del 2013, pubblicato su American School Health Association la percentuale di bambini che indossa lo zaino posizionando sempre entrambi gli spallacci, e cioè in modo corretto, è compresa tra il 50 e il 70%.” – dichiara la Dott.ssa Gobbi – “Ma non è questa l’unica regola da seguire. Bisogna valutare il peso in relazione a quello del bambino, la distribuzione degli oggetti e, ancor prima, scegliere lo zaino giusto, possibilmente ergonomico”. Le 10 regole d’oro per prevenire il mal di schiena da zaino: 1. Ridurre il peso dello zaino, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino). 2. Scegliere uno zaino ergonomico, che abbia quindi le seguenti caratteristiche: spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e, preferibilmente, con altezza degli spallacci regolabile, cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. 3. Indossare sempre entrambi gli spallacci. 4. Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. 5. Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. 6. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo (regolando la profondità) NON utilizzarle. 7. Non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino.

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 settembre 2021 - 11:34

> Versione online

8. Utilizzare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. 9. Quando è possibile (es. sull’autobus o alla fermata) togliere lo zaino dalle spalle. 10. Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo. Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. CronacaTorino ha modificato le politiche per rispondere ai requisiti del nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR). In particolare ha aggiornato la Privacy Policy e la Cookie Policy per renderle più chiare e trasparenti e per introdurre i nuovi diritti che il Regolamento ti garantisce. Ti invitiamo a prenderne visione, leggi qui. Privacy Policy & Cookies La presente Privacy Policy ha lo scopo di descrivere le modalità di gestione delle informazioni di questo Sito, in riferimento all’uso dei cookie ed al trattamento dei dati personali degli utenti/visitatori che lo consultano ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito, “GDPR”). In conformità a quanto previsto dal GDPR e dalla normativa vigente in materia, il Trattamento dei Dati da parte di questo Sito sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei Dati Personali. A. Riferimento normativo I riferimenti normativi sono i seguenti: i) art. 13 del GDPR; ii) Provvedimento di individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie – 8 maggio 2014 (Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014) Questa è un’informativa resa ai sensi dell’artt. 13 del GDPR e del Provvedimento sopra citato a coloro che si collegano al nostro Sito ed è soggetta ad aggiornamenti dei quali è data pubblicità sul presente Sito. Si consiglia, quindi, di controllare regolarmente l’informativa e di riferirsi alla versione più aggiornata. Si invitano gli utenti/visitatori a leggere attentamente la presente Privacy Policy. B. Titolare del trattamento YOUBOOM SRL, titolare del trattamento, con sede legale in viale Bianca Maria 13, 20122 Milano (IT) garantisce il rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali fornendo le seguenti informazioni circa il trattamento dei dati comunicati o comunque raccolti nel corso della navigazione sul presente Sito. C. Dati personali oggetto del trattamento e finalità 1. Dati generati dall’accesso al sito I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento di questo Sito acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet. Questi dati (ad. es. nomi di dominio, indirizzi IP, sistema operativo utilizzato, tipo di device di browser utilizzati per la connessione) non sono accompagnati da alcuna informazione personale aggiuntiva e vengono utilizzati per: i) ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito; ii) gestire esigenze di controllo delle modalità di utilizzo dello stesso, iii) accertare responsabilità in caso di ipotetici reati informatici. La base giuridica che legittima il trattamento di tali dati è la necessità di rendere utilizzabili le funzionalità del Sito a seguito dell’accesso dell’utente. 2. Dati forniti volontariamente dall’utente

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 settembre 2021 - 11:34

> Versione online

I dati personali forniti dall’utente tramite moduli sono raccolti e trattati esclusivamente per la finalità di ricerca di candidati pubblicisti, giornalisti e venditori da inserire nell’organico delle testate della YOUBOOM SRL. La base giuridica che legittima il trattamento è il consenso liberamente fornito dall’interessato. D. Natura del conferimento Il conferimento dei dati da parte dell’utente rispetto alle finalità di cui al punto 2. del precedente paragrafo è facoltativo, ma l’eventuale rifiuto comporterà l’impossibilità per la YOUBOOM SRL di dar corso alla selezione di potenziali candidati da inserire nel proprio organico. E. Modalità di trattamento e tempi di conservazione dei dati I dati raccolti saranno trattati mediante strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici, o mediante elaborazioni manuali con logiche strettamente correlate alle finalità per le quali i dati personali sono stati raccolti e, comunque, in modo da garantire in ogni caso la sicurezza dei medesimi. I dati vengono conservati per il tempo strettamente necessario alla gestione delle finalità per le quali i dati stessi sono raccolti nel rispetto delle norme vigenti e degli obblighi di legge. In ogni caso YOUBOOM SRL pratica regole che impediscono la conservazione dei dati a tempo indeterminato e limita quindi il tempo di conservazione nel rispetto del principio di minimizzazione del trattamento dei dati. F. Luogo di trattamento dei dati e loro diffusione Il trattamento e la conservazione dei dati avvengono su server ubicati all’interno dell’Unione Europea. Attualmente, i server sono ubicati in Italia. I dati non sono trasferiti fuori dall’Unione Europea. In ogni caso, i dati personali non saranno mai diffusi. G. Diritti dell’interessato Ai sensi degli articoli 15 e seguenti del GDPR, l’utente ha il diritto di chiedere in qualunque momento, l’accesso ai suoi dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi, la limitazione del trattamento nei casi previsti dall’art. 18 del GDPR, ottenere in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati che lo riguardano, nei casi previsti dall’art. 20 del GDPR. In ogni momento, l’utente può revocare ex art. 7 del GDPR il consenso prestato; proporre reclamo ai sensi dell’art. 77 del GDPR all’autorità di controllo competente (i.e. Garante per la Protezione dei Dati Personali), qualora ritenga che il trattamento dei suoi dati sia contrario alla normativa in vigore. L’utente può formulare una richiesta di opposizione al trattamento dei suoi dati personali ai sensi dell’art. 21 del GDPR nella quale dare evidenza delle ragioni che giustifichino l’opposizione: il Titolare si riserva di valutare l’istanza, che non verrebbe accettata in caso di esistenza di motivi legittimi cogenti per procedere al trattamento che prevalgano sugli interessi, diritti e libertà dell’utente. Le richieste vanno rivolte per iscritto al Titolare al seguente indirizzo: utenti@cronacamilano.it H. Considerazioni preliminari sui cookies. I cookie sono stringhe di testo di piccole dimensioni che i siti visitati dall’utente inviano al suo terminale (solitamente al browser), dove vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi agli stessi siti alla successiva visita del medesimo utente. Nel corso della navigazione su un sito, l’utente può ricevere sul suo terminale anche cookie che vengono inviati da siti o da web server diversi (c.d. “terze parti”), sui quali possono risiedere alcuni elementi (quali, ad esempio, immagini, mappe, suoni, specifici link a pagine di altri domini) presenti sul sito che lo stesso sta visitando. I cookie, solitamente presenti nei browser degli utenti in numero molto elevato e a volte anche con caratteristiche di ampia persistenza temporale, sono usati per differenti finalità: esecuzione di autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni, memorizzazione di

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 settembre 2021 - 11:34

> Versione online

informazioni su specifiche configurazioni riguardanti gli utenti che accedono al server, ecc. Al fine di giungere a una corretta regolamentazione di tali dispositivi, è necessario distinguerli posto che non vi sono delle caratteristiche tecniche che li differenziano gli uni dagli altri proprio sulla base delle finalità perseguite da chi li utilizza. In tale direzione si è mosso, peraltro, lo stesso legislatore, che, in attuazione delle disposizioni contenute nella direttiva 2009/136/CE, ha ricondotto l’obbligo di acquisire il consenso preventivo e informato degli utenti all’installazione di cookie utilizzati per finalità diverse da quelle meramente tecniche (cfr. art. 1, comma 5, lett. a), del d. lgs. 28 maggio 2012, n. 69). Al riguardo, e ai fini del presente provvedimento, si individuano pertanto due macro-categorie: cookie “tecnici” e cookie “di profilazione”. I. Cookie tecnici. I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente a erogare tale servizio. Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web (permettendo, ad esempio, di realizzare un acquisto o autenticarsi per accedere ad aree riservate); cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso; cookie di funzionalità, che permettono all’utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati (ad esempio, la lingua, i prodotti selezionati per l’acquisto) al fine di migliorare il servizio reso allo stesso. Per l’installazione di tali cookie non è richiesto il preventivo consenso degli utenti, mentre resta fermo l’obbligo di dare l’informativa ai sensi dell’art. 13 del GDPR, che il gestore del sito, qualora utilizzi soltanto tali dispositivi, potrà fornire con le modalità che ritiene più idonee. L. Cookie di profilazione. I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso. Ad essi si riferisce la vigente normativa laddove prevede che l’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con le modalità semplificate di cui all’articolo 13 del GDPR. M. Utilizzo dei cookie in questo Sito Questo Sito utilizza solo cookie “tecnici”, o cookie “analytics”. I cookie “tecnici” sono utilizzati per il corretto funzionamento della connessione (es. indirizzando tra più server in modo appropriato le richieste dell’utente) Questo Sito utilizza le funzionalità offerte dal servizio Google Analytics. Google Analytics utilizza i propri “cookie” per raccogliere e analizzare in forma anonima le informazioni sui comportamenti di utilizzo dei siti web. Tali informazioni (compreso l’indirizzo IP dell’utente) vengono raccolte da Google Analytics, che le elabora allo scopo di preparare report ad uso interno, riguardanti le attività effettuate sul nostro sito web. Google non associa l’indirizzo IP a nessun altro dato in proprio possesso né cerca di collegare un indirizzo IP con l’identità di un utente. N. Cookie di “profilazione” e/o di”terze parti”

Tutti i diritti riservati


cronacatorino.it

URL :http://www.cronacatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

8 settembre 2021 - 11:34

> Versione online

Questo Sito non utilizza Cookie di “profilazione” degli utenti nell’ambito della loro navigazione sul sito; non sono utilizzati cookies di “terze parti”. Chiudi

Tutti i diritti riservati


it.geosnews.com

URL :http://it.geosnews.com PAESE :Italia TYPE :Web International

8 settembre 2021 - 12:01

> Versione online

Mal di schiena da zaino, come prevenirlo: 10 regole d’oro per evitare danni

Torino Today 12 minuti fa Notizie da: Provincia di Torino Il post dal titolo: «Mal di schiena da zaino, come prevenirlo: 10 regole d’oro per evitare danni» è apparso 12 minuti fa sul quotidiano online Torino Today dove ogni giorno puoi trovare le ultime notizie dell'area geografica relativa a Torino.

Tutti i diritti riservati


TorinoToday.it

URL :http://www.TorinoToday.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

8 settembre 2021 - 11:58

> Versione online

Mal di schiena da zaino, come prevenirlo: 10 regole d’oro per evitare danni

Redazione08 settembre 2021 13:17 Il suono della prima campanella è ormai sempre più vicino. Gli studenti stanno per tornare in classe con il loro carico di attese e aspettative verso il nuovo anno scolastico. Sulle loro spalle dovranno tornare a indossare lo zaino grazie al quale ogni giorno porteranno a scuola tutto il materiale richiesto. I medici dell'Ospedale Koelliker di Torino l Dott. Giuseppe Larosa – Medico Chirurgo Ortopedico e Fisiatra, Responsabile della Fisiatria e Fisioterapia dell’Ospedale Koelliker di Torino - e la Dott.ssa Marina Gobbi – Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa hanno risposto ad alcune domande molto importanti relative a quanto deve pesare lo zaino e a come caricarlo e indossarlo correttamente per evitare danni alla schiena dei più piccoli. Consigli molto preziosi che partono da un dato molto importante e che deve far riflettere. I casi di mal di schiena in età evolutiva sono in aumento – dichiara il Dott. Giuseppe Larosa. Uno studio di salute pubblica internazionale, pubblicato da BMC Public Health, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni e 28 nazioni, riporta che per il 37% di essi vi sono episodi di mal di schiena, con una frequenza di almeno una volta al mese”. Può lo zaino essere uno dei responsabili di questo fenomeno? Se è troppo pesante o non viene indossato correttamente sì. “Il risultato sono dolorose contratture muscolari e l’assunzione di posizioni scorrette, mentre è un mito da sfatare quello secondo il quale la cartella troppo pesante sia causa di scoliosi, patologia dovuta principalmente a cause genetiche” continua il Dott. Larosa. I dottori dell'Ospedale Koelliker di Torino hanno poi voluto sintetizzare i loro consigli in alcune regole d'oro, importantissime per prevenire il mal di schiena da zaino. “Secondo un articolo del 2013, pubblicato su American School Health Association la percentuale di bambini che indossa lo zaino posizionando sempre entrambi gli spallacci, e cioè in modo corretto, è compresa tra il 50 e il 70%.” – dichiara la Dott.ssa Gobbi –

Tutti i diritti riservati


TorinoToday.it

URL :http://www.TorinoToday.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

8 settembre 2021 - 11:58

> Versione online

“Ma non è questa l’unica regola da seguire. Bisogna valutare il peso in relazione a quello del bambino, la distribuzione degli oggetti e, ancor prima, scegliere lo zaino giusto, possibilmente ergonomico”. Mal di schiena da zaino: le 10 regole d'oro per prevenirlo 1)Ridurre il peso dello zaino, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino); 2) Scegliere uno zaino ergonomico, che abbia quindi le seguenti caratteristiche: • spallacci ampi, imbottiti e regolabili; • schienale imbottito e, preferibilmente, con altezza degli spallacci regolabile; • cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. 3) Indossare sempre entrambi gli spallacci. 4) Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. 5) Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. 6) Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo (regolando la profondità) non utilizzarle. 7) Non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino. 8) Utilizzare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. 9) Quando è possibile (es. sull’autobus o alla fermata) togliere lo zaino dalle spalle. 10) Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo.

Tutti i diritti riservati


it.geosnews.com

URL :http://it.geosnews.com PAESE :Italia TYPE :Web International

9 settembre 2021 - 11:38

> Versione online

Dott.ssa Galvagno, Responsabile dell’Ospedalino Pediatrico Koelliker: il vaccino per i bambini è sicuro ed efficace

Leggi la notizia integrale su: Il post dal titolo: «Dott.ssa Galvagno, Responsabile dell’Ospedalino Pediatrico Koelliker: il vaccino per i bambini è sicuro ed efficace» è apparso 12 minuti fa sul quotidiano online Quotidiano Piemontese dove ogni giorno puoi trovare le ultime notizie dell'area geografica relativa a Torino.

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

9 settembre 2021 - 11:47

> Versione online

Dott.ssa Galvagno, Responsabile dell'Ospedalino Pediatrico Koelliker: il vaccino per i bambini è sicuro ed efficace

La vaccinazione per i più piccoli è al centro del dibattito di questi giorni e per questo la Dottoressa Graziana Galvagno, Responsabile dell'Ospedalino Pediatrico Koelliker importante punto di riferimento per generazioni di bambini e...... Persone: Organizzazioni: Prodotti: Luoghi: Tags:

Tutti i diritti riservati


Quotidianopiemontes

URL :http://www.quotidianopiemontese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

9 settembre 2021 - 10:53

> Versione online

Dott.ssa Galvagno, Responsabile dell’Ospedalino Pediatrico Koelliker: il vaccino per i bambini è sicuro ed efficace • Di Redazione QP • 9 Settembre 2021 • Apertura Condividi su

L’Ospedale Koelliker di Torino è al fianco del Ministero della Salute e della Regione Piemonte per completare al più presto la campagna vaccinale. Un impegno che si è concretizzato anche con l’Hub Vaccinale aperto a giugno scorso nei locali della Fabbrica delle “e”, insieme con Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino, per accelerare sulla campagna e contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva. La vaccinazione per i più piccoli è al centro del dibattito di questi giorni e per questo la Dottoressa Graziana Galvagno, Responsabile dell’Ospedalino Pediatrico Koelliker – importante punto di riferimento per generazioni di bambini e genitori provenienti da tutta Italia – ha scelto di condividere una lettera aperta, pubblicata sui canali social e sul sito dell’ospedale. Un riflessione che fa il punto sulla situazione attuale del contagio da Covid-19 in età pediatrica e fornisce una serie di informazioni e chiarimenti utili per comprendere quanto il vaccino sia sicuro ed efficace anche sui più piccoli. “L’anno scolastico è in partenza. Dopo le drammatiche esperienze di lockdown e DAD, il nuovo anno scolastico parte nella speranza che i nostri bambini e ragazzi non debbano mai più rinunciare alla scuola in presenza Esistono però tante incognite legate alla circolazione del virus SARS-COV-2, che è tutt’altro che debellato e, anzi, con la elevatissima contagiosità della variante Delta (ormai praticamente il 100% dei casi in Italia) rappresenta una reale e temibile minaccia Negli Stati Uniti, dove le scuole sono già ricominciate da tempo, si sta infatti osservando un aumento dei ricoveri per Covid in età pediatrica: i tassi di ospedalizzazione pediatrica sono 5 volte più alti ad agosto rispetto a giugno, e l’aumento è soprattutto a carico dei bambini di età compresa tra 0 e 4 anni (fonte: CDC-Centers for Disease Control)

Tutti i diritti riservati


Quotidianopiemontes

URL :http://www.quotidianopiemontese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

9 settembre 2021 - 10:53

> Versione online

L’aumento dei ricoveri per Covid fra i bambini è dovuto non alla maggiore gravità della variante Delta ma alla sua velocissima diffusione, che provoca un numero di contagi molto maggiore (e proporzionalmente un numero molto maggiore di ricoveri). Per fortuna, infatti, i numeri dei casi gravi non sono peggiorati in modo significativo rispetto ai mesi in cui non c’era la variante Delta: tra i bambini ricoverati, quelli che hanno bisogno di ricovero in terapia intensiva sono circa il 25%, e circa l’8% ha bisogno di ventilazione, mentre i decessi rimangono intorno all’1% dei casi. In Italia, da inizio pandemia a fine agosto 2021, nella fascia 0-18 anni sono stati registrati 711.898 casi e 31 decessi (fonte: Epicentro-Ist. Sup. Sanità) e anche in Italia si sta osservando lo stesso fenomeno di aumento dei ricoveri pediatrici per Covid, come confermato dai dati dell’ospedale Bambino Gesù di Roma La buona notizia è che i vaccini funzionano! Infatti i dati USA dimostrano che il tasso di ospedalizzazione tra gli adolescenti non vaccinati (di età compresa tra 12 e 17 anni) è 10 volte superiore a quello tra gli adolescenti completamente vaccinati Inoltre, essendo la percentuale di persone vaccinate notevolmente diversa fra i vari Stati degli USA, risulta chiaramente che le visite al pronto soccorso e i ricoveri ospedalieri di bambini ed adolescenti sono più alti negli Stati dove la copertura vaccinale della popolazione è più bassa; quindi lo scudo del vaccino protegge anche i bambini che, a causa dell’età, non possono essere vaccinati È importante che la copertura vaccinale sia la più ampia possibile, non solo nella scuola fra gli insegnanti ed il personale scolastico (più del 90% è già in regola) e fra i ragazzi con più di 12 anni, ma in tutte le fasce di età ed in tutti gli ambienti Proteggere l’età pediatrica dal Covid-19 è un obbligo morale oltre che una necessità pratica. E che i ragazzi facciano il vaccino è fondamentale. È una scelta saggia, non solo per salvaguardare la salute (propria e di chi si ama) ma anche perché bambini e ragazzi non debbano più affrontare tutti i sacrifici che hanno dovuto accettare (no scuola, no sport, no feste, pochi rapporti con amici) e possano tornare invece ad una vita piena, con progetti e speranze sul futuro che non siano messi in pericolo dalla pandemia Il vaccino è sicuro e efficace: ce lo dimostrano gli studi nazionali e internazionali, gli organismi regolatori (AIFA, EMA, Ministero della Salute…); gli effetti collaterali nei ragazzi sono assenti o lievissimi nella quasi totalità dei casi mentre i rarissimi casi di effetti indesiderati più importanti sono comunque meno frequenti e meno gravi rispetto ai danni da malattia Covid È necessario e importante rassicurare sulla sicurezza del vaccino contrastando la disinformazione; le rassicurazioni servono abitualmente più ai genitori che non ai ragazzi, giustamente abituati a fidarsi dei vaccini, che hanno ricevuto fin da piccoli La Società Italiana di Pediatria risponde ai dubbi più frequenti attraverso 10 domande e 10 risposte che affrontano i temi più spesso oggetto di incertezze e timori. Dott.ssa Graziana Galvagno Responsabile Ospedalino Pediatrico Koelliker“

Tutti i diritti riservati


corneliano-d-alba.v

URL :http://corneliano-d-alba.virgilio.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

9 settembre 2021 - 11:50

> Versione online

Dott.ssa Galvagno, Responsabile dell'Ospedalino Pediatrico Koelliker: il vaccino per i bambini è sicuro ed efficace

L'Ospedale Koelliker di Torino è al fianco del Ministero della Salute e della Regione Piemonte per completare al più presto la campagna vaccinale. Un impegno che si è... Leggi tutta la notizia cookie policy. Per quanto riguarda la pubblicità, noi e terze parti selezionate, potremmo utilizzare dati di geolocalizzazione precisi e fare una scansione attiva delle caratteristiche del dispositivo ai fini dell’identificazione, al fine di archiviare e/o accedere a informazioni su un dispositivo e trattare dati personali come i tuoi dati di utilizzo, per le seguenti finalità: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto, osservazioni del pubblico e sviluppo di prodotti. . Puoi acconsentire all’utilizzo di tali tecnologie chiudendo questa informativa, proseguendo la navigazione di questa pagina, interagendo con un link o un pulsante al di fuori di questa informativa o continuando a navigare in altro modo.

Tutti i diritti riservati


URL :http://digita.org

digita.org

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

9 settembre 2021 - 11:31

> Versione online

Dott.ssa Galvagno, Responsabile dell’Ospedalino Pediatrico Koelliker: il vaccino per i bambini è sicuro ed efficace – Digita L’Ospedale Koelliker di Torino è al fianco del Ministero della Salute e della Regione Piemonte per completare al più presto la campagna vaccinale. Un impegno che si è concretizzato anche con l’Hub Vaccinale aperto a giugno scorso nei locali della Fabbrica delle “e”, insieme con Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino, per accelerare sulla campagna … Leggi tutto L’articolo Dott.ssa… Per il contenuto completo visitate il sito www.quotidianopiemontese.it

Source

Tutti i diritti riservati


torinofan.it

URL :http://torinofan.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

10 settembre 2021 - 11:55

> Versione online

Il vaccino anti Covid in età pediatrica è sicuro ed efficace

Lettera aperta del responsabile Ospedalino Pediatrico Koelliker di Torino sulla vaccinazione dei più piccoli contro il Covid: «Il vaccino anti Covid in età pediatrica è sicuro ed efficace» L’Ospedale Koelliker di Torino è al fianco del Ministero della Salute e della Regione Piemonte per completare al più presto la campagna vaccinale. Un impegno che si è concretizzato anche con l’Hub Vaccinale aperto a giugno scorso nei locali della Fabbrica delle “e”, insieme con Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino, per accelerare sulla campagna e contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva. La vaccinazione per i più piccoli è al centro del dibattito di questi giorni e per questo la dottoressa Graziana Galvagno, Responsabile dell’Ospedalino Pediatrico Koelliker – importante punto di riferimento per generazioni di bambini e genitori provenienti da tutta Italia – ha scelto di condividere una lettera aperta, pubblicata sui canali social e sul sito dell’ospedale. Una riflessione che fa il punto sulla situazione attuale del contagio da Covid-19 in età pediatrica e fornisce una serie di informazioni e chiarimenti utili per comprendere quanto il vaccino sia sicuro ed efficace anche sui più piccoli. La lettera aperta L’anno scolastico è in partenza. Dopo le drammatiche esperienze di lockdown e DAD, il nuovo anno scolastico parte nella speranza che i nostri bambini e ragazzi non debbano mai più rinunciare alla scuola in presenza. Esistono però tante incognite legate alla circolazione del virus SARS-COV-2, che è tutt’altro che debellato e, anzi, con la elevatissima contagiosità della variante Delta (ormai praticamente il 100% dei casi in Italia) rappresenta una reale e temibile minaccia. Negli Stati Uniti, dove le scuole sono già ricominciate da tempo, si sta infatti osservando un aumento dei ricoveri per Covid in età pediatrica: i tassi di ospedalizzazione pediatrica sono 5 volte più alti ad agosto rispetto a giugno, e l’aumento è soprattutto a carico dei bambini di età compresa tra 0 e 4 anni (fonte: CDC-Centers for Disease Control). L’aumento dei ricoveri per Covid fra i bambini è dovuto non alla maggiore gravità della

Tutti i diritti riservati


torinofan.it

URL :http://torinofan.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

10 settembre 2021 - 11:55

> Versione online

variante Delta ma alla sua velocissima diffusione, che provoca un numero di contagi molto maggiore (e proporzionalmente un numero molto maggiore di ricoveri). Per fortuna, infatti, i numeri dei casi gravi non sono peggiorati in modo significativo rispetto ai mesi in cui non c’era la variante Delta: tra i bambini ricoverati, quelli che hanno bisogno di ricovero in terapia intensiva sono circa il 25%, e circa l’8% ha bisogno di ventilazione, mentre i decessi rimangono intorno all’1% dei casi. In Italia, da inizio pandemia a fine agosto 2021, nella fascia 0-18 anni sono stati registrati 711.898 casi e 31 decessi (fonte: Epicentro-Ist. Sup. Sanità) e anche in Italia si sta osservando lo stesso fenomeno di aumento dei ricoveri pediatrici per Covid, come confermato dai dati dell’ospedale Bambino Gesù di Roma La buona notizia è che i vaccini funzionano! Infatti, i dati USA dimostrano che il tasso di ospedalizzazione tra gli adolescenti non vaccinati (di età compresa tra 12 e 17 anni) è 10 volte superiore a quello tra gli adolescenti completamente vaccinati Inoltre, essendo la percentuale di persone vaccinate notevolmente diversa fra i vari Stati degli USA, risulta chiaramente che le visite al pronto soccorso e i ricoveri ospedalieri di bambini ed adolescenti sono più alti negli Stati dove la copertura vaccinale della popolazione è più bassa; quindi, lo scudo del vaccino protegge anche i bambini che, a causa dell’età, non possono essere vaccinati. È importante che la copertura vaccinale sia la più ampia possibile, non solo nella scuola fra gli insegnanti ed il personale scolastico (più del 90% è già in regola) e fra i ragazzi con più di 12 anni, ma in tutte le fasce di età ed in tutti gli ambienti. Proteggere l’età pediatrica dal Covid-19 è un obbligo morale oltre che una necessità pratica. E che i ragazzi facciano il vaccino è fondamentale. È una scelta saggia, non solo per salvaguardare la salute (propria e di chi si ama) ma anche perché bambini e ragazzi non debbano più affrontare tutti i sacrifici che hanno dovuto accettare (no scuola, no sport, no feste, pochi rapporti con amici) e possano tornare invece ad una vita piena, con progetti e speranze sul futuro che non siano messi in pericolo dalla pandemia. Il vaccino è sicuro e efficace: ce lo dimostrano gli studi nazionali e internazionali, gli organismi regolatori (AIFA, EMA, Ministero della Salute…); gli effetti collaterali nei ragazzi sono assenti o lievissimi nella quasi totalità dei casi mentre i rarissimi casi di effetti indesiderati più importanti sono comunque meno frequenti e meno gravi rispetto ai danni da malattia Covid. È necessario e importante rassicurare sulla sicurezza del vaccino contrastando la disinformazione; le rassicurazioni servono abitualmente più ai genitori che non ai ragazzi, giustamente abituati a fidarsi dei vaccini, che hanno ricevuto fin da piccoli. La Società Italiana di Pediatria risponde ai dubbi più frequenti attraverso 10 domande e 10 risposte che affrontano i temi più spesso oggetto di incertezze e timori. Le trovate qui: Dott.ssa Graziana Galvagno – Responsabile Ospedalino Pediatrico Koelliker.

Tutti i diritti riservati


tristemondo.it

URL :http://tristemondo.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

9 settembre 2021 - 11:18

> Versione online

Dott.ssa Galvagno, Responsabile dell’Ospedalino Pediatrico Koelliker: il vaccino per i bambini è sicuro ed efficace

inAttualità, Piemonte 9 Settembre 2021, 12:49, 12:49175 Views CondividiTwittaCondividiCondividi L’Ospedale Koelliker di Torino è al fianco del Ministero della Salute e della Regione Piemonte per completare al più presto la campagna vaccinale. Un impegno che si è concretizzato anche con l’Hub Vaccinale aperto a giugno scorso nei locali della Fabbrica delle “e”, insieme con Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino, per accelerare sulla campagna e contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva. La vaccinazione per i più piccoli è al centro del dibattito di questi giorni e per questo la Dottoressa Graziana Galvagno, Responsabile dell’Ospedalino Pediatrico Koelliker – importante punto di riferimento per generazioni di bambini e genitori provenienti da tutta Italia – ha scelto di condividere una lettera aperta, pubblicata sui canali social e sul sito… Leggi su www.quotidianopiemontese.it

Tutti i diritti riservati


citytorino.com

URL :http://citytorino.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

11 settembre 2021 - 15:22

> Versione online

Il vaccino anti Covid in età pediatrica è sicuro ed efficace Attualità11 Settembre 2021Redazione L’Ospedale Koelliker di Torino è al fianco del Ministero della Salute e della Regione Piemonte per completare al più presto la campagna vaccinale. Un impegno che si è concretizzato anche con l’Hub Vaccinale aperto a giugno scorso nei locali della Fabbrica delle “e”, insieme con Gruppo Abele e Ascom Confcommercio Torino, per accelerare sulla campagna e contribuire alla tutela e alla protezione della salute collettiva. La vaccinazione per i più piccoli è al centro del dibattito di questi giorni e per questo la dottoressa Graziana Galvagno, Responsabile dell’Ospedalino Pediatrico Koelliker – importante punto di riferimento per generazioni di bambini e genitori provenienti da tutta Italia – ha scelto di condividere una lettera aperta, pubblicata sui canali social e sul sito dell’ospedale. Una riflessione che fa il punto sulla situazione attuale del contagio da Covid-19 in età pediatrica e fornisce una serie di informazioni e chiarimenti utili per comprendere quanto il vaccino sia sicuro ed efficace anche sui più piccoli. La lettera aperta L’anno scolastico è in partenza. Dopo le drammatiche esperienze di lockdown e DAD, il nuovo anno scolastico parte nella speranza che i nostri bambini e ragazzi non debbano mai più rinunciare alla scuola in presenza. Esistono però tante incognite legate alla circolazione del virus SARS-COV-2, che è tutt’altro che debellato e, anzi, con la elevatissima contagiosità della variante Delta (ormai praticamente il 100% dei casi in Italia) rappresenta una reale e temibile minaccia. Negli Stati Uniti, dove le scuole sono già ricominciate da tempo, si sta infatti osservando un aumento dei ricoveri per Covid in età pediatrica: i tassi di ospedalizzazione pediatrica sono 5 volte più alti ad agosto rispetto a giugno, e l’aumento è soprattutto a carico dei bambini di età compresa tra 0 e 4 anni (fonte: CDC-Centers for Disease Control). L’aumento dei ricoveri per Covid fra i bambini è dovuto non alla maggiore gravità della variante Delta ma alla sua velocissima diffusione, che provoca un numero di contagi molto maggiore (e proporzionalmente un numero molto maggiore di ricoveri). Per fortuna, infatti, i numeri dei casi gravi non sono peggiorati in modo significativo rispetto ai mesi in cui non c’era la variante Delta: tra i bambini ricoverati, quelli che hanno bisogno di ricovero in terapia intensiva sono circa il 25%, e circa l’8% ha bisogno di ventilazione, mentre i decessi rimangono intorno all’1% dei casi. In Italia, da inizio pandemia a fine agosto 2021, nella fascia 0-18 anni sono stati registrati 711.898 casi e 31 decessi (fonte: Epicentro-Ist. Sup. Sanità) e anche in Italia si sta osservando lo stesso fenomeno di aumento dei ricoveri pediatrici per Covid, come confermato dai dati dell’ospedale Bambino Gesù di Roma La buona notizia è che i vaccini funzionano!Infatti, i dati USA dimostrano che il tasso di ospedalizzazione tra gli adolescenti non vaccinati (di età compresa tra 12 e 17 anni) è 10 volte superiore a quello tra gli adolescenti completamente vaccinati Inoltre, essendo la percentuale di persone vaccinate notevolmente diversa fra i vari Stati degli USA, risulta chiaramente che le visite al pronto soccorso e i ricoveri ospedalieri di bambini ed adolescenti sono più alti negli Stati dove la copertura vaccinale della popolazione è più bassa; quindi, lo scudo del vaccino protegge anche i bambini che, a

Tutti i diritti riservati


citytorino.com

URL :http://citytorino.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

11 settembre 2021 - 15:22

> Versione online

causa dell’età, non possono essere vaccinati. È importante che la copertura vaccinale sia la più ampia possibile, non solo nella scuola fra gli insegnanti ed il personale scolastico (più del 90% è già in regola) e fra i ragazzi con più di 12 anni, ma in tutte le fasce di età ed in tutti gli ambienti. Proteggere l’età pediatrica dal Covid-19 è un obbligo morale oltre che una necessità pratica. E che i ragazzi facciano il vaccino è fondamentale. È una scelta saggia, non solo per salvaguardare la salute (propria e di chi si ama) ma anche perché bambini e ragazzi non debbano più affrontare tutti i sacrifici che hanno dovuto accettare (no scuola, no sport, no feste, pochi rapporti con amici) e possano tornare invece ad una vita piena, con progetti e speranze sul futuro che non siano messi in pericolo dalla pandemia. Il vaccino è sicuro e efficace: ce lo dimostrano gli studi nazionali e internazionali, gli organismi regolatori (AIFA, EMA, Ministero della Salute…); gli effetti collaterali nei ragazzi sono assenti o lievissimi nella quasi totalità dei casi mentre i rarissimi casi di effetti indesiderati più importanti sono comunque meno frequenti e meno gravi rispetto ai danni da malattia Covid. È necessario e importante rassicurare sulla sicurezza del vaccino contrastando la disinformazione; le rassicurazioni servono abitualmente più ai genitori che non ai ragazzi, giustamente abituati a fidarsi dei vaccini, che hanno ricevuto fin da piccoli. La Società Italiana di Pediatria risponde ai dubbi più frequenti attraverso 10 domande e 10 risposte che affrontano i temi più spesso oggetto di incertezze e timori. Le trovate qui: Dott.ssa Graziana Galvagno – Responsabile Ospedalino Pediatrico Koelliker.

Tutti i diritti riservati


foodmoodmag.it

URL :http://foodmoodmag.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

12 settembre 2021 - 12:30

> Versione online

Primo giorno di scuola 2021, i nostri must have

Il countdown è iniziato. Mancano ormai pochi giorni all’apertura delle scuole, anche se con date leggermente diverse secondo regione. Un rientro molto atteso, dove i docenti e il personale dovranno obbligatoriamente esibire il green pass, mentre ne saranno esentati gli studenti (1). I giovani saranno comunque tenuti a osservare il distanziamento e indossare la mascherina durante le lezioni. E per questa ripartenza tra i banchi, ecco i nostri must have tra delikatessen spezza fame, matite da mangiare, zaini di design ma sopratutto funzionali e relative info preziose per portarli senza danni alla schiena. Frullà Kit Break,frutta frullata (mela e banana, nel formato doypack con tappo richiudibile) e gallette al cioccolato in un’unica confezione (2). Il tutto biologico e senza glutine. Con sole 135 kcal per porzione, aiuta ad assumere ogni giorno la quantità di frutta raccomandata dai nutrizionisti. Altre info QUI. Di Solbiati Cioccolato, coloratissime matite in finissimo cioccolato (dal belga di altissima qualità) fondente, al latte e bianco tutte da gustare (3). Non mettere in bocca la matita? Ora si può! Le golose creazioni sono in vendita sullo shop online QUI e a Milano in via Ruggiero Settimo 4 (cortile interno). Non c’è scuola senza zaino. Per studenti più “grandicelli” e, perché no, anche più stilosi ma sempre attenti alla praticità - ecco Tree-Kånken lo zaino (4) made in Svezia il cui tessuto principale e la fodera sono realizzati in Pine Weave creato dal team di sviluppo dei prodotti di Fjällräven. Il risultato? Maggior robustezza e funzionalità. Non banali i dettagli pratici come gli anelli anteriori per l’aggancio della luce da bici, le cinghie sul fondo per trasportare una giacca o un tappetino da yoga, il logo riflettente. Altre info QUI .

Tutti i diritti riservati


foodmoodmag.it

URL :http://foodmoodmag.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

12 settembre 2021 - 12:30

> Versione online

E infine... Le 10 regole d’oro per prevenire il mal di schiena da zaino (5) secondo i medici fisiatri dell’Ospedale Koelliker di Torino. 1. Ridurre il peso dello zaino, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino). 2. Scegliere uno zaino ergonomico, che abbia quindi le seguenti caratteristiche: spallacci ampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e, preferibilmente, con altezza degli spallacci regolabile, cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino. 3. Indossare sempre entrambi gli spallacci. 4. Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. 5. Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena. 6. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità. Se ha cerniere per ampliarlo (regolando la profondità) NON utilizzarle. 7. Non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino. 8. Utilizzare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno. 9. Quando è possibile (es. sull’autobus o alla fermata) togliere lo zaino dalle spalle. 10. Evitare i trolley: provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo. Altre info QUI.

Tutti i diritti riservati


pianetamamma.it

URL :http://www.pianetamamma.it PAESE :Italia TYPE :Web International

14 settembre 2021 - 07:28

> Versione online

Come portare lo zaino di scuola: le regole per prevenire il mal di schiena Home Il bambino Nido, asilo e scuola di Francesca Capriati - 14.09.2021 Scrivici

Fonte: shutterstock Come portare lo zaino di scuola: le regole per scegliere lo zaino e per indossarlo nel modo corretto per prevenire contratture e mal di schiena nei bambini Come portare lo zaino di scuola Inizio dell'anno scolastico, tempo di acquisto del nuovo zaino, un momento emozionante per il bambino o ragazzo, ma anche per i genitori, sempre attenti alla salute del proprio figlio. Non basta, infatti, acquistare lo zaino all'ultima moda, ma è importante scegliere un modello adatto all'uso che se ne farà, che non carichi troppo la schiena e soprattutto è importante insegnare al proprio figlio come indossarlo correttamente. E allora scopriamo come portare lo zaino per la scuola nel modo giusto. In questo articolo Mal di schiena nei bambini Il Dott. Giuseppe Larosa, Medico Chirurgo Ortopedico e Fisiatra, Responsabile della Fisiatria e Fisioterapia dell'Ospedale Koelliker di Torino spiega che i casi di mal di schiena in età evolutiva sono in aumento. Uno studio di salute pubblica internazionale, pubblicato da BMC Public Health, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni e 28 nazioni, riporta che per il 37% di essi vi sono episodi di mal di schiena, con una frequenza di almeno una volta al mese. Lo zaino può causare il mal di schiena? Sicuramente sì: se non viene indossato correttamente e se è troppo pesante può provocare dolorose contratture muscolari e

Tutti i diritti riservati


pianetamamma.it

URL :http://www.pianetamamma.it PAESE :Italia TYPE :Web International

14 settembre 2021 - 07:28

> Versione online

l'assunzione di posizioni scorrette. Lo zaino fa venire la scoliosi? Gli esperti sfatano questa falsa credenza: la scoliosi è provocata soprattutto da fattori ereditari o abitudini scorrette e non dal peso dello zaino e non provoca il mal di schiena. Come spiega Bernardo Misaggi, direttore Uoc Ortopedia Traumatologia per le Patologie della colonna vertebrale dell'Asst Gaetano Pini-Cto di Milano, la scoliosi è ereditaria ed è quasi sempre asintomatica, quindi non provoca il mal di schiena. Diverso il discorso per la cifosi, una curvatura accentuata nella parte alta della colonna vertebrale, che è molto frequente negli adolescenti ed è provocata dall'uso prolungato di smartphone, scarsa attività fisica e anche dal peso degli zaini. 67FOTO

Zaini per la scuola | FOTO vai alla gallery Zaini per la scuola | Le foto degli zaini per la scuola più belli e desiderati, da quelli dei personaggi dei cartoni animati a quelli Seven o Invicta, semplici o estensibili Come scegliere lo zaino per la scuola La dottoressa Marina Gobbi, Medico Chirurgo Specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa, spiega che è importante scegliere uno zaino ergonomico che abbia, quindi, queste caratteristiche: 1. schienale imbottito e, preferibilmente, con altezza degli spallacci regolabile 2. spallacci ampi, imbottiti e regolabili 3. cintura in vita per distribuire il peso al meglio e scaricarlo sulla zona del bacino Come riempire lo zaino per la scuola? I ragazzi e i bambini tendono a buttare quaderni e libri alla rinfusa nello zaino, senza prestare troppa attenzione. E invece, per non causare uno squilibrio nel peso dello zaino e anche per evitare che gli oggetti diano fastidio dietro la schiena mentre si cammina, è bene distribuire il peso del materiale scolastico in modo adeguato, riempiendo lo zaino seguendo un criterio.

Tutti i diritti riservati


pianetamamma.it

URL :http://www.pianetamamma.it PAESE :Italia TYPE :Web International

14 settembre 2021 - 07:28

> Versione online

1. Posizionare gli oggetti maggiormente pesanti nella parte a contatto con la schiena 2. Riempire lo zaino in altezza e larghezza, mai in profondità 3. Non usare le cerniere per ampliare gli zaini estensibili. Le regole da non dimenticare Innanzitutto è importante ridurre il peso dello zaino, non superando quello massimo consentito (pari al 15% del peso corporeo del bambino). Come indossarlo correttamente? 1. Indossare sempre entrambi gli spallacci 2. Regolare gli spallacci in modo che la parte più bassa dello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. E ancora: • Non correre né fare sforzi quando si sta indossando lo zaino • Utilizzare lo zaino per un tempo limitato, al massimo 30 minuti totali al giorno • Quando è possibile togliere lo zaino dalle spalle. No al trolley Gli zaini con le rotelle non sono sempre la scelta giusta. Se vengono caricati troppo sono difficili da portare per le strade non proprio agevoli delle nostre città e non è semplice muoversi tra marciapiedi e gradini. Inoltre gli esperti spiegano che i trolley provocano una scorretta postura mentre si cammina, sbilanciata dal lato dello zaino e non rendono possibile il pendolamento di un arto, creando quindi uno squilibrio nello schema del passo. gpt inread-altre-0

Tutti i diritti riservati


URL :http://doctoros.it/

doctoros.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 12:52

> Versione online

Enucleazione di un’ampia cisti radicolare: case report Focus on Alessandro Gardi,Ettore MadaroeAnita Trisoglio15 Settembre 2021 2 Share on Facebook Tweet on Twitter

Fig. 1 Visione frontale del cavo orale in prima visita. Scopo del lavoro: Una paziente di sesso femminile con una fistola in regione mandibolare si è presentata ad aprile 2021 presso il reparto di Odontostomatologia dell’Ospedale Koelliker (Direttrice dottoressa Anita Trisoglio). Dagli esami strumentali, radiografia panoramica (OPT) e tomografia computerizzata “cone beam” (CBCT), abbiamo rilevato la presenza di una lesione cistica a livello del IV quadrante in prossimità di una riabilitazione protesica fissa: l’aspetto clinico e radiografico della lesione hanno orientato il chirurgo verso la diagnosi di cisti radicolare. Materiali e metodi: Dopo aver valutato e pianificato in sede preoperatoria l’intervento, abbiamo eseguito l’enucleazione totale della lesione cistica previa rimozione della riabilitazione protesica fissa su denti naturali che interessava gli elementi dentari 42, 43, 44, 45 e 46. È stata eseguita un’incisione crestale con due scarichi, uno distalmente al 41 e l’altro mesialmente al 46. La lesione cistica aveva eroso la corticale vestibolare per cui non è stato necessario eseguire alcuna osteotomia. La neoformazione è stata successivamente totalmente enucleata utilizzando scollatori manuali. Dopodiché, all’interno della cavità è stato inserito dell’osso eterologo per aiutare la neoformazione ossea, il quale è stato protetto da una membrana riassorbibile fissata mediante pin di titanio. La lesione cistica rimossa è stata fissata in formalina tamponata e inviata al

Tutti i diritti riservati


doctoros.it

URL :http://doctoros.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 12:52

> Versione online

reparto di Anatomia patologica dell’Ospedale Koelliker per l’analisi istopatologica. Risultati: L’esame istopatologico ha confermato la diagnosi di cisti radicolare di dimensioni totali 2,5 cm. All’esame obiettivo eseguito a 30 giorni dall’intervento chirurgico la paziente è risultata asintomatica ed è stata evidenziata un’ottimale guarigione dei tessuti. Conclusioni: Questo studio dimostra come l’asportazione di lesioni cistiche che interessano aree estese dell’osso mascellare sia possibile nel pieno rispetto dell’anatomia e della struttura ossea mandibolare, grazie anche ad un’attenta analisi pre-chirurgica basata sull’esame clinico e sugli esami strumentali. L’innesto di osso eterologo permette inoltre la ricostituzione dell’osso riassorbito e la possibilità in futuro di pianificare una riabilitazione implanto-protesica. INTRODUZIONE Le cisti dei mascellari sono neoformazioni epitelizzate cave, di forma tondeggiante, a contenuto liquido (1). L’origine è degenerativa con partenza da reazioni croniche con evoluzione lenta, ma sempre di natura benigna (2,3). La sintomatologia è assai scarsa e spesso a lungo silente; il riscontro è per lo più occasionale in corso di esami radiografici di controllo o evidenziato da sovrainfezione che attiva un processo ascessuale contestuale ad un riassorbimento della corticale ossea.

Fig. 2 Visione del IV quadrante pre-chirurgia. Le più frequenti sono le cisti che si sviluppano all’apice delle radici dei denti, anche dette radicolari (circa 80%) (4,5). Le cisti radicolari si sviluppano dai residui epiteliali del Malassez che sono stimolati a proliferare dalla risposta infiammatoria originata dalla polpa dei denti. Si sviluppano prevalentemente nella regione mascellare anteriore. La parete cistica è tipicamente rivestita da epitelio squamoso stratificato non cheratinizzato, mentre nella parte fibrosa si possono notare depositi di colesterina (6,7). La diagnosi differenziale va posta nei

Tutti i diritti riservati


doctoros.it

URL :http://doctoros.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 12:52

> Versione online

confronti del granuloma apicale, che si differenzia in quanto dal punto di vista radiografico ha un diametro inferiore ai 10 mm, forma irregolare e contorni meno netti (8). A seguito dell’intervento chirurgico di asportazione della lesione e successiva revisione della cavità è indicato eseguire un controllo radiografico a 12 mesi circa per prevenire un’eventuale recidiva. CASE REPORT Nel mese di aprile 2021, presso il reparto di Odontostomatologia dell’Ospedale Koelliker (Direttrice dottoressa Anita Trisoglio), si è presentata una paziente di sesso femminile che, in seguito allo sviluppo di un ascesso, lamentava dolore alla mandibola e in particolare nel settore in basso a destra. Dopo l’anamnesi e un accurato esame clinico abbiamo rilevato la presenza di una fistola tra gli apici degli elementi 43 e 44. Abbiamo quindi eseguito gli esami strumentali: OPT e CBCT (fig. 3 e 4). Da questi abbiamo rilevato un’ampia zona radiotrasparente a livello mandibolare che interessa le radici dei denti 41, 42, 43 e 44.

Tutti i diritti riservati


doctoros.it

URL :http://doctoros.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 12:52

> Versione online

Fig. 3 Panoramica. L’aspetto clinico (fig. 2) e radiografico (fig. 3 e 4) della lesione hanno fatto propendere verso una diagnosi di cisti radicolare, per cui abbiamo programmato l’escissione totale della lesione. Fig. 4 Panoramica. MATERIALI E METODI Dopo aver valutato e pianificato in sede preoperatoria l’intervento, si è proceduto all’enucleazione totale della lesione cistica previa rimozione della riabilitazione protesica fissa su denti naturali che interessava gli elementi dentari 42, 43, 44, 45 e 46. Dopo un’abbondante anestesia locale con articaina 1:100.000 è stata eseguita un’incisione crestale estesa dall’elemento 41 all’elemento 46 con due incisioni di scarico a 120°, una distalmente al 41 e l’altra mesialmente al 46 (fig. 5). È stato allestito un lembo muco-periosteo ed è stata rilevata l’emergenza del nervo mentoniero (fig. 6), poi si è proceduto all’asportazione della lesione cistica previa osteotomia circonferenziale con fresa a rosetta montata su manipolo dritto. Non è stato necessario eseguire una vera e propria ostectomia in quanto la lesione aveva eroso completamente la corticale vestibolare. L’asportazione totale della cisti è stata eseguita interamente con scollatori manuali (fig. 7, 8). Successivamente a questo passaggio è stata effettuata un’osteoplastica dei margini per renderli meno taglienti, per non lesionare il lembo una volta riposizionato. Successivamente la cavità è stata riempita con 3 grammi di osso eterologo per permettere un’efficace osteogenesi e una eventuale riabilitazione implantare futura.

Tutti i diritti riservati


doctoros.it

URL :http://doctoros.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 12:52

> Versione online

L’innesto è stato ricoperto con una membrana 20 x 30 mm riassorbibile fissata alla mandibola per mezzo di pin in titanio (fig. 9). È stata eseguita una sutura in seta 3/0 che è stata rimossa a 14 giorni dall’intervento (fig. 10). Alla paziente è stata prescritta terapia antibiotica con amoxicillina e acido clavulanico 1g ogni 12 ore per 6 giorni, deltacortene 20mg al mattino per 4 giorni, terapia antinfiammatoria al bisogno, e sciacqui con clorexidina 0.2% 3 volte al giorno.

Fig. 5 Disegno del lembo con incisione crestale e incisioni di scarico mesiale e distale a 120°.

Fig. 6 Scollamento lembo e identificazione dell’emergenza del nervo mentoniero. RISULTATI Il referto dell’esame istologico riporta diagnosi di cisti epiteliale infiammatoria, con dimensioni totali di 2,5 cm.

Tutti i diritti riservati


doctoros.it

URL :http://doctoros.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 12:52

> Versione online

Alla visita per la rimozione dei punti di sutura dopo 14 giorni dall’intervento la guarigione è risultata buona e la mucosa è apparsa sana e rosata. All’esame obiettivo eseguito a 30 giorni dall’intervento chirurgico la paziente è risultata asintomatica ed è stata evidenziata un’ottimale guarigione dei tessuti. Dopo circa 12 mesi dall’intervento la paziente eseguirà una nuova OPT per valutare la guarigione e la rigenerazione ossea della cavità.

Fig. 7 Cavità ossea mascellare dopo l’asportazione della lesione cistica. Fig. 8 Lesione cistica dopo l’enucleazione chirurgica. DISCUSSIONE La terapia delle cisti mascellari di origine odontogena è fondamentalmente chirurgica e consiste nell’asportazione completa della parete cistica. Caso a parte rappresentano le piccole cisti di origine radicolare per cui si propende per un trattamento endodontico del dente interessato (9). Nel momento in cui l’enucleazione totale non risulti possibile, principalmente in ragione delle dimensioni della cisti o della sua vicinanza a strutture anatomiche nobili, si può decidere di procedere con la marsupializzazione (10). Questa tecnica consiste nella creazione di una comunicazione tra la cavità orale e la cavità cistica, diminuendo la pressione all’interno della cisti con conseguente arresto dell’attività osteoclastica, drenaggio del contenuto e riduzione del volume della lesione (11).

Tutti i diritti riservati


doctoros.it

URL :http://doctoros.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 12:52

> Versione online

Fig. 9 Cavità riempita con osso eterologo protetto da una membrana riassorbibile.

Fig. 10 Sutura. CONCLUSIONI Questo case report mostra come un’attenta analisi pre-chirurgica basata sull’esame clinico e sugli esami strumentali permetta di asportare lesioni che interessano anche numerosi elementi dentari, nel pieno rispetto dell’anatomia e senza indebolire la struttura ossea mandibolare. Inoltre, l’innesto di osso eterologo protetto da una membrana riassorbibile fissata mediante chiodini alla mandibola permette la formazione di nuovo osso, consentendo in futuro di pianificare una riabilitazione implanto-protesica. λ Bibliografia:

Tutti i diritti riservati


doctoros.it

URL :http://doctoros.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 12:52

> Versione online

Modica R. Trattato di odontoiatria clinica. Torino: Minerva Medica; 2004. Koseoglu BG, Atalay B, Erdem MA. Odontogenic cysts: a clinical study of 90 cases. J Oral Sci. 2004 Dec;46(4):253-7. doi: 10.2334/josnusd.46.253. PMID: 15901071. Ochsenius G, Escobar E, Godoy L, Peñafiel C. Odontogenic cysts: analysis of 2,944 cases in Chile. Med Oral Patol Oral Cir Bucal. 2007 Mar 1;12(2):E85-91. PMID: 17322811. Rajendra Santosh AB. Odontogenic Cysts. Dent Clin North Am. 2020 Jan;64(1):105-119. doi: 10.1016/j.cden.2019.08.002. Epub 2019 Oct 18. PMID: 31735221. Wagdargi SS, Rai KK, Arunkumar KV, Katkol B, Arakeri G. Evaluation of SpontaneousBone Regeneration after Enucleation of Large Cysts of the Jaws using Radiographic Computed Software. J Contemp Dent Pract. 2016 Jun 1;17(6):489-95. Shokier HM, Khalifa GA. Assessment of bone healing in large bony defects after enucleation of jaw cysts without using any graft material using direct digital radiography and C.T.scan (clinical study). C. D. J. 2009; 25:35–42. Rubio ED, Mombrú CM. Spontaneous Bone Healing after Cysts Enucleation without Bone Grafting Materials: A Randomized Clinical Study. Craniomaxillofac Trauma Reconstr. 2015 Mar;8(1):14-22. Shear M, Speight PM. Cysts of the Maxillofacial Regions. Oxford: Blackwell Munksgaard; 2007. Avelar RL, Antunes A, Carvalho RWF, et al. Odontogenic cysts: a clinicopathological study of 507 cases. J Oral Sci 2009; 51:581–6. Partsch C. Zur Behandlung der kieferzysten. Dtsch Monatssch Zahnheilkd. 1910; 28: 252-60 Browne RM. Some observations on the fluids of odontogenic cysts. J Oral Pathol. 1976 Mar;5(2):74-87. doi: 10.1111/j.1600-0714.1976.tb01869.x. PMID: 815525. Materials and methods: After pre-operative evaluation and planning of the surgery, we performed the total enucleation of the cystic lesion after removal of the fixed prosthetic rehabilitation on natural teeth involving dental elements 42, 43, 44, 45 and 46. A crestal incision with two drains was performed, one distally at 41 and the other mesially at 46. The cystic lesion had eroded the vestibular cortical, so no osteotomy was necessary. The neoformation was subsequently totally enucleated using manual cleavers. After that, heterologous bone was inserted into the cavity to help the bone neoformation, which was protected by a resorbable membrane fixed with titanium pins. The removed cystic lesion was fixed in buffered formalin and sent to the Pathology Department of Koelliker Hospital for histopathological analysis. Aim of the work: Proximity of a fixed prosthetic rehabilitation: the clinical and radiographic aspect of the lesion oriented the surgeon towards the diagnosis of root cyst. Results: Histopathological examination confirmed the diagnosis of a root cyst with a total size of

Tutti i diritti riservati


doctoros.it

URL :http://doctoros.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 12:52

> Versione online

2.5 cm. On objective examination performed 30 days after surgery, the patient was asymptomatic and optimal tissue healing was noted. Conclusion: This study demonstrates how the removal of cystic lesions involving large areas of the maxillary bone is possible in full respect of the anatomy and mandibular bone structure, thanks also to a careful pre-surgical analysis based on clinical examination and instrumental examinations. Heterologous bone grafting also allows the reconstitution of resorbed bone and the possibility of planning an implant-prosthetic rehabilitation in the future.

Tutti i diritti riservati


paginemamma.it

URL :http://www.paginemamma.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 09:53

> Versione online

Scoliosi nei bambini

15/09/2021 La , come si previene e come si cura? Tanti genitori si domandano come si possa prevenire la scoliosi nei più piccoli. Vediamo di cosa si tratta e come si previene. Cos'è la scoliosi Con il termine scoliosi vengono indicate una serie di patologie della schiena simili tra loro e distinguibili in base alla zona colpita. La scoliosi propriamente detta è caratterizzata dalla presenza di una curva laterale della colonna vertebrale e si distingue in: • 'cifosi' se la curvatura si sviluppa sul dorso, • 'lordosi' se interessa la zona lombare. Tipi di scoliosi La scoliosi va distinta in due tipi: • scoliosi funzionale: colpisce soprattutto i bambini ed è causata da uno scorretto portamento (statico o dinamico) del corpo, da un eccessivo carico di peso sulla schiena o da uno scarso tono muscolare e può essere corretta con terapie ed esercizi appropriati, • scoliosistrutturale: provocata dalla mancata crescita di alcune vertebre, è causata principalmente da fattori genetici e non può essere corretta. Come si previene la scoliosi Per prevenire la scoliosi funzionale è importante incoraggiare i bambini ad avere una corretta postura, sia quando sono seduti alla scrivania che quando camminano. I bambini assumono spesso posizioni sbagliate quando stanno seduti su una sedia o sul divano, quando sono davanti allo smartphone, spesso portano pesi eccessivi che vengono caricati in modo anomalo sulla schiena o in alcuni casi praticano uno sport senza aver chiesto l’opinione del medico o dell’ortopedico. Prestare attenzione a questi comportamenti può favorire la prevenzione della scoliosi. Sintomi della scoliosi nei bambini I segni più evidenti ed indicativi della scoliosi sono: il corpo si presenta asimmetrico (una spalla, un braccio, una scapola sembrano essere più alti rispetto a quelli dell’altro lato del corpo), il capo viene frequentemente piegato sempre da un lato, il bambino sembra curvo in avanti.

Tutti i diritti riservati


paginemamma.it

URL :http://www.paginemamma.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

15 settembre 2021 - 09:53

> Versione online

In presenza di uno di questi atteggiamenti è consigliabile rivolgersi al medico per una visita specialistica. Come si cura la scoliosi nei bambini La scoliosi funzionale lieve può essere efficacemente corretta nel bambino con una buona ginnastica correttiva ed esercizi specifici e con l’avviamento ad uno sport che contribuisca a rafforzare il tono muscolare. In caso di scoliosi grave potrebbe essere richiesto l’uso di un corsetto o un busto che costringe la colonna vertebrale a svilupparsi e crescere nella giusta posizione. Lo zaino causa la scoliosi? Giuseppe Larosa, Medico Chirurgo Ortopedico e Fisiatra, Responsabile della Fisiatria e Fisioterapia dell’Ospedale Koelliker di Torino, spiega che lo zaino troppo pesante non è direttamente responsbaile della scoliosi, che ha cause prettamente genetiche, ma puòò costringere a posture scorrette e causare dolorose contratture e mal di schiena. I casi di mal di schiena in età evolutiva sono in aumento. Uno studio di salute pubblica internazionale, pubblicato da BMC Public Health, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni e 28 nazioni, riporta che per il 37% di essi vi sono episodi di mal di schiena, con una frequenza di almeno una volta al mese Spiega l'esperto. Dalla gravidanza al parto, dall'allattamento all'adolescenza: il mio spazio virtuale per condividere esperienze, difficoltà ed informazioni.

Tutti i diritti riservati


agenzianova.com

URL :http://www.agenzianova.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 settembre 2021 - 12:35

> Versione online

TORINO

Torino: ospedale Koelliker, sito web accessibile per tutti i disabili Torino, 16 set 11:08 (Agenzia Nova) - L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Un passo concreto che conferma l’impegno di Koelliker nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità davvero alla portata di tutti. Da oggi i due siti web dell’ospedale, www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità, in piena aderenza alle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web, alle normative europee e quelle nazionali. Si stima che in Italia circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Grazie alla partnership con Accessiway (www.accessiway.com), startup che per la prima volta in Italia propone una soluzione automatica per rendere il web veramente accessibile, da oggi i siti dell’ospedale e dell’ospedalino per bambini saranno fruibili anche da persone affette da cecità, disturbi visivi, disturbi cognitivi, disturbi motori ed epilessia. Una volta aperto il sito, cliccando sull’apposita icona dell’accessibilità, l’utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile personalizzata in base al disturbo da cui è affetto. Attraverso l’interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web per ottenere piena compatibilità con screen reader di testi, immagini e di tutti gli elementi della pagina per i non vendenti, si può modificare l’interfaccia e l’esperienza utente con oltre 50 regolazioni, facilitare l’orientamento per le persone con disturbi cognitivi; attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie, interrompere le animazioni lampeggianti che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. (segue) (Rpi) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata

Tutti i diritti riservati


agenzianova.com

URL :http://www.agenzianova.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 settembre 2021 - 12:35

> Versione online

TORINO

Torino: ospedale Koelliker, sito web accessibile per tutti i disabili (2) Torino, 16 set 11:08 - (Agenzia Nova) - Carla Vernetti, Direttore Commerciale di Ospedale Koelliker commenta: “Nel logo del nostro Ospedale abbiamo scritto “prima la persona” per testimoniare la nostra volontà ed il nostro impegno nel prenderci cura di tutti i pazienti rendendo l’Ospedale ed i nostri siti facilmente accessibili ed alla portata di tutti. La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione, ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità”. Edoardo Arnello, CEO e cofounder AccessiWay afferma: “Fin dai primi contatti con il team del Koelliker abbiamo notato una forte sensibilità verso il tema dell’accessibilità web. Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra mission ci dà fiducia e voglia di continuare a crescere”. (Rpi) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata

Tutti i diritti riservati


audiopress.it

URL :http://audiopress.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 settembre 2021 - 11:04

> Versione online

È il Koelliker il primo ospedale italiano con sito internet accessibile a tutte le disabilità 16 Settembre 2021adminpiemonte0

E’ a Torino il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Si tratta del Koelliker che, grazie alla partnership con la start up Accessiway, conferma il suo impegno nell’ottica di…

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.bitmat.it/

Bitmat.it

PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 09:51

> Versione online

È Koelliker il primo ospedale italiano con sito internet 100% accessibile a tutte le disabilità

In EvidenzaDiRedazione BitMAT16 Settembre 2021Lettura 4 Min L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Un passo concreto che conferma l’impegno di Koelliker nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità davvero alla portata di tutti. Da oggi i due siti web dell’ospedale, www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità, in piena aderenza alle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web, alle normative europee e quelle nazionali. Si stima che in Italia circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Grazie alla partnership conAccessiway, startup che per la prima volta in Italia propone una soluzione automatica per rendere il web veramente accessibile, da oggi i siti dell’ospedale e dell’ospedalino per bambini saranno fruibili anche da persone affette da cecità, disturbi visivi, disturbi cognitivi, disturbi motori ed epilessia. Come funziona? Una volta aperto il sito, cliccando sull’apposita icona dell’accessibilità, l’utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile personalizzata in base al disturbo da cui è affetto. Attraverso l’interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web per ottenere piena compatibilità con screen reader di testi, immagini e di tutti gli elementi della pagina per i non vendenti, si può modificare l’interfaccia e l’esperienza utente con oltre 50 regolazioni, facilitare l’orientamento per le persone con disturbi cognitivi; attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie, interrompere le animazioni lampeggianti che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile.

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.bitmat.it/

Bitmat.it

PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 09:51

> Versione online

Di seguito il dettaglio delle funzionalità del software in base al disturbo. Cecità La modalità dedicata alla cecità permette al sito web di essere completamente compatibile con gli screen reader degli utenti non vedenti: il sistema riesce a scansionare, analizzare e interpretare ogni elemento della pagina come farebbe un utente vedente, permettendo così una fruizione e una navigazione molto accurata. Menu a discesa, moduli, popup, icone e pulsanti sono tutti inclusi nel processo. Disturbi visivi Gli utenti possono regolare il design del sito e l’interfaccia utente in base alle specifiche esigenze dettate dal particolare disturbo visivo. Le regolazioni includono ridimensionamento e spaziatura del testo, regolazioni del colore, ingrandimento del cursore, dei titoli o dei collegamenti e molto altro. Disturbi cognitivi L’interfaccia fornisce una serie di aggiustamenti di comprensione che eliminano o chiariscono elementi di difficile interpretazione. L’interfaccia include un dizionario integrato per definizioni e riferimenti rapidi, inoltre vengono attivate regolazioni che evidenziano collegamenti ed elementi importanti per far fronte alle aumentate esigenze di orientamento e focalizzazione dell’utente. Disturbi Motori Le disabilità motorie e fisiche spesso interferiscono con la capacità di utilizzare il mouse. La modalità dedicata rende i siti web interamente navigabili con la tastiera: dalla chiusura di pop up e moduli all’apertura di menù a discesa. Epilessia Il sistema prevede l’interruzione delle animazioni lampeggianti, video, o pattern che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Esistono anche aggiustamenti individuali per modifiche singolari per la prevenzione di crisi epilettiche. Carla Vernetti, Direttore Commerciale di Ospedale Koelliker commenta: “Nel logo del nostro Ospedale abbiamo scritto “prima la persona” per testimoniare la nostra volontà ed il nostro impegno nel prenderci cura di tutti i pazienti rendendo l’Ospedale ed i nostri siti facilmente accessibili ed alla portata di tutti. La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione, ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità”. Edoardo Arnello, CEO e cofounder AccessiWay afferma: “Fin dai primi contatti con il

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.bitmat.it/

Bitmat.it

PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 09:51

> Versione online

team del Koelliker abbiamo notato una forte sensibilità verso il tema dell’accessibilità web. Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra mission ci dà fiducia e voglia di continuare a crescere”.

Tutti i diritti riservati


URL :http://digita.org

digita.org

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 settembre 2021 - 11:20

> Versione online

L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo in Italia con un sito web accessibile alle persone con disabilità – Digita L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Un passo concreto che conferma l’impegno di Koelliker nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità davvero alla portata di tutti. Da oggi i due siti web dell’ospedale, www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati …… Per il contenuto completo visitate il sito www.quotidianopiemontese.it

Source

Tutti i diritti riservati


it.geosnews.com

URL :http://it.geosnews.com PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 10:43

> Versione online

E' il Koelliker il primo ospedale italiano con sito internet accessibile a tutte le disabilità

Fonte immagine: Torino Today link L’utente può attivare la navigazione personalizzata in base al disturbo da cui è affettoE' a Torino il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Si tratta del Koelliker che, grazie alla partnership con la start up Accessiway, conferma il suo impegno nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità alla portata di tutti. A... Leggi la notizia integrale su: Torino Today Il post dal titolo: «E' il Koelliker il primo ospedale italiano con sito internet accessibile a tutte le disabilità» è apparso sul quotidiano online Torino Today dove ogni giorno puoi trovare le ultime notizie dell'area geografica relativa a Torino.

Tutti i diritti riservati


247.libero.it

URL :http://247.libero.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 10:51

> Versione online

L'Ospedale Koelliker di Torino è il primo in Italia con un sito web accessibile alle persone con disabilità

Da oggi i due siti web dell'ospedale, www.osp - koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità, in piena aderenza alle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web,...... Persone: Organizzazioni: Prodotti: Luoghi: Tags:

Tutti i diritti riservati


Quotidianopiemontes

URL :http://www.quotidianopiemontese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 10:39

> Versione online

L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo in Italia con un sito web accessibile alle persone con disabilità

• Di Redazione QP • 16 Settembre 2021 • Cittadini Condividi su

L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Un passo concreto che conferma l’impegno di Koelliker nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità davvero alla portata di tutti. Da oggi i due siti web dell’ospedale, www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità, in piena aderenza alle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web, alle normative europee e quelle nazionali. Si stima che in Italia circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Grazie alla partnership con Accessiway (www.accessiway.com), startup che per la prima volta in Italia propone una soluzione automatica per rendere il web veramente

Tutti i diritti riservati


Quotidianopiemontes

URL :http://www.quotidianopiemontese.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 10:39

> Versione online

accessibile, da oggi i siti dell’ospedale e dell’ospedalino per bambini saranno fruibili anche da persone affette da cecità, disturbi visivi, disturbi cognitivi, disturbi motori ed epilessia. Una volta aperto il sito, cliccando sull’apposita icona dell’accessibilità, l’utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile personalizzata in base al disturbo da cui è affetto. Attraverso l’interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web per ottenere piena compatibilità con screen reader di testi, immagini e di tutti gli elementi della pagina per i non vendenti, si può modificare l’interfaccia e l’esperienza utente con oltre 50 regolazioni, facilitare l’orientamento per le persone con disturbi cognitivi; attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie, interrompere le animazioni lampeggianti che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Carla Vernetti, Direttore Commerciale di Ospedale Koelliker commenta: “Nel logo del nostro Ospedale abbiamo scritto “prima la persona” per testimoniare la nostra volontà ed il nostro impegno nel prenderci cura di tutti i pazienti rendendo l’Ospedale ed i nostri siti facilmente accessibili ed alla portata di tutti. La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione, ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità”. Edoardo Arnello, CEO e cofounder AccessiWay afferma: “Fin dai primi contatti con il team del Koelliker abbiamo notato una forte sensibilità verso il tema dell’accessibilità web. Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra mission ci dà fiducia e voglia di continuare a crescere”.

Tutti i diritti riservati


rassegnastampa.news

URL :http://rassegnastampa.news/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 settembre 2021 - 11:05

> Versione online

È il Koelliker il primo ospedale italiano con sito internet accessibile a tutte le disabilità Torino L’utente può attivare la navigazione personalizzata in base al disturbo da cui è affetto Rassegna Stampa Sep 16, 2021 - 12:51

E' a Torino il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Si tratta del Koelliker che, grazie alla partnership con la start up Accessiway, conferma il suo impegno nell’ottica di... Leggi articolo

Tutti i diritti riservati


sanita-digitale.com

URL :http://sanita-digitale.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 settembre 2021 - 10:07

> Versione online

È Koelliker il primo ospedale italiano con sito internet 100% accessibile a tutte le disabilità

In EvidenzaDiRedazione BitMAT16 Settembre 2021Lettura 4 Min L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Un passo concreto che conferma l’impegno di Koelliker nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità davvero alla portata di tutti. Da oggi i due siti web dell’ospedale, www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità, in piena aderenza alle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web, alle normative europee e quelle nazionali. Si stima che in Italia circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Grazie alla partnership conAccessiway, startup che per la prima volta in Italia propone una soluzione automatica per rendere il web veramente accessibile, da oggi i siti dell’ospedale e dell’ospedalino per bambini saranno fruibili anche da persone affette da cecità, disturbi visivi, disturbi cognitivi, disturbi motori ed epilessia. Come funziona? Una volta aperto il sito, cliccando sull’apposita icona dell’accessibilità, l’utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile personalizzata in base al disturbo da cui è affetto. Attraverso l’interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web per ottenere piena compatibilità con screen reader di testi, immagini e di tutti gli elementi della pagina per i non vendenti, si può modificare l’interfaccia e l’esperienza utente con oltre 50 regolazioni, facilitare l’orientamento per le persone con disturbi cognitivi; attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie, interrompere le animazioni lampeggianti che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile.

Tutti i diritti riservati


sanita-digitale.com

URL :http://sanita-digitale.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 settembre 2021 - 10:07

> Versione online

Di seguito il dettaglio delle funzionalità del software in base al disturbo. Cecità La modalità dedicata alla cecità permette al sito web di essere completamente compatibile con gli screen reader degli utenti non vedenti: il sistema riesce a scansionare, analizzare e interpretare ogni elemento della pagina come farebbe un utente vedente, permettendo così una fruizione e una navigazione molto accurata. Menu a discesa, moduli, popup, icone e pulsanti sono tutti inclusi nel processo. Disturbi visivi Gli utenti possono regolare il design del sito e l’interfaccia utente in base alle specifiche esigenze dettate dal particolare disturbo visivo. Le regolazioni includono ridimensionamento e spaziatura del testo, regolazioni del colore, ingrandimento del cursore, dei titoli o dei collegamenti e molto altro. Disturbi cognitivi L’interfaccia fornisce una serie di aggiustamenti di comprensione che eliminano o chiariscono elementi di difficile interpretazione. L’interfaccia include un dizionario integrato per definizioni e riferimenti rapidi, inoltre vengono attivate regolazioni che evidenziano collegamenti ed elementi importanti per far fronte alle aumentate esigenze di orientamento e focalizzazione dell’utente. Disturbi Motori Le disabilità motorie e fisiche spesso interferiscono con la capacità di utilizzare il mouse. La modalità dedicata rende i siti web interamente navigabili con la tastiera: dalla chiusura di pop up e moduli all’apertura di menù a discesa. Epilessia Il sistema prevede l’interruzione delle animazioni lampeggianti, video, o pattern che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Esistono anche aggiustamenti individuali per modifiche singolari per la prevenzione di crisi epilettiche. Carla Vernetti, Direttore Commerciale di Ospedale Koelliker commenta: “Nel logo del nostro Ospedale abbiamo scritto “prima la persona” per testimoniare la nostra volontà ed il nostro impegno nel prenderci cura di tutti i pazienti rendendo l’Ospedale ed i nostri siti facilmente accessibili ed alla portata di tutti. La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione, ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità”. Edoardo Arnello, CEO e cofounder AccessiWay afferma: “Fin dai primi contatti con il

Tutti i diritti riservati


sanita-digitale.com

URL :http://sanita-digitale.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

16 settembre 2021 - 10:07

> Versione online

team del Koelliker abbiamo notato una forte sensibilità verso il tema dell’accessibilità web. Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra mission ci dà fiducia e voglia di continuare a crescere”.

Tutti i diritti riservati


Sportiamoci.it

URL :http://www.sportiamoci.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 10:04

> Versione online

È KOELLIKER IL 1° OSPEDALE ITALIANO 100% ACCESSIBILE A TUTTE LE DISABILITA’ 16/09/2021 | Eventi, News

È KOELLIKER IL PRIMO OSPEDALE ITALIANO CON SITO INTERNET 100% ACCESSIBILE A TUTTE LE DISABILITA’ L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Un passo concreto che conferma l’impegno di Koelliker nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità davvero alla portata di tutti. Da oggi i due siti web dell’ospedale, www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità, in piena aderenza alle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web, alle normative europee e quelle nazionali. Si stima che in Italia circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Grazie alla partnership con Accessiway (www.accessiway.com), startup che per la prima volta in Italia propone una soluzione automatica per rendere il web veramente accessibile, da oggi i siti dell’ospedale e dell’ospedalino per bambini saranno fruibili anche da persone affette da cecità, disturbi visivi, disturbi cognitivi, disturbi motori ed epilessia. Come funziona? Una volta aperto il sito, cliccando sull’apposita icona dell’accessibilità, l’utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile personalizzata in base al disturbo da cui è affetto. Attraverso l’interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web per ottenere piena compatibilità con screen reader di testi, immagini e di tutti gli elementi della pagina per i non vendenti, si può modificare l’interfaccia e l’esperienza utente con oltre 50 regolazioni, facilitare l’orientamento per le persone con disturbi cognitivi; attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie, interrompere le animazioni lampeggianti che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Di seguito il dettaglio delle funzionalità del software in base al disturbo.

Tutti i diritti riservati


Sportiamoci.it

URL :http://www.sportiamoci.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 10:04

> Versione online

Cecità La modalità dedicata alla cecità permette al sito web di essere completamente compatibile con gli screen reader degli utenti non vedenti: il sistema riesce a scansionare, analizzare e interpretare ogni elemento della pagina come farebbe un utente vedente, permettendo così una fruizione e una navigazione molto accurata. Menu a discesa, moduli, popup, icone e pulsanti sono tutti inclusi nel processo. Disturbi visivi Gli utenti possono regolare il design del sito e l’interfaccia utente in base alle specifiche esigenze dettate dal particolare disturbo visivo. Le regolazioni includono ridimensionamento e spaziatura del testo, regolazioni del colore, ingrandimento del cursore, dei titoli o dei collegamenti e molto altro. Disturbi cognitivi L’interfaccia fornisce una serie di aggiustamenti di comprensione che eliminano o chiariscono elementi di difficile interpretazione. L’interfaccia include un dizionario integrato per definizioni e riferimenti rapidi, inoltre vengono attivate regolazioni che evidenziano collegamenti ed elementi importanti per far fronte alle aumentate esigenze di orientamento e focalizzazione dell’utente. Disturbi Motori Le disabilità motorie e fisiche spesso interferiscono con la capacità di utilizzare il mouse. La modalità dedicata rende i siti web interamente navigabili con la tastiera: dalla chiusura di pop up e moduli all’apertura di menù a discesa. Epilessia Il sistema prevede l’interruzione delle animazioni lampeggianti, video, o pattern che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Esistono anche aggiustamenti individuali per modifiche singolari per la prevenzione di crisi epilettiche. Carla Vernetti, Direttore Commerciale di Ospedale Koelliker commenta: “Nel logo del nostro Ospedale abbiamo scritto “prima la persona” per testimoniare la nostra volontà ed il nostro impegno nel prenderci cura di tutti i pazienti rendendo l’Ospedale ed i nostri siti facilmente accessibili ed alla portata di tutti. La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione, ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità”. Edoardo Arnello, CEO e cofounder AccessiWay afferma: “Fin dai primi contatti con il team del Koelliker abbiamo notato una forte sensibilità verso il tema dell’accessibilità web. Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra mission ci dà fiducia e voglia di continuare a crescere”. L’Ospedale Koelliker nasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker. Da allora è un riferimento per la città di Torino e per tutta la regione Piemonte. 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici, 150 posti letto, 5 sale operatorie sono i numeri, in costante crescita, di una struttura sanitaria attiva sul territorio e ben inserita nel tessuto sociale cittadino. AccessiWay nasce da una joint-venture italo-israeliana con AccessiBe: la startup leader nell’industria dell’accessibilità web. La mission di AccessyWay è quella di rendere il mondo di internet sempre più inclusivo offrendo prodotto all’avanguardia con le potenzialità di cambiare e semplificare radicalmente il problema dell’accessibilità web. Grazie ad una rete di migliaia di partner uniti nella sfida per l’accessibilità, il software di AccessiWay ha reso accessibili più di 100.000 siti nel mondo.

Tutti i diritti riservati


Tecnomedicina.it

URL :http://www.tecnomedicina.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 09:30

> Versione online

Koelliker pubblica un sito internet 100% accessibile a tutte le disabilità

Redazione16 Settembre 20212021-09-16T11:30:08+02:00Internet e mobile L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Un passo concreto che conferma l’impegno di Koelliker nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità davvero alla portata di tutti. I due siti web dell’ospedale, www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità, in piena aderenza alle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web, alle normative europee e quelle nazionali. Si stima che in Italia circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Grazie alla partnership con Accessiway, i siti dell’ospedale e dell’ospedalino per bambini saranno fruibili anche da persone affette da cecità, disturbi visivi, disturbi cognitivi, disturbi motori ed epilessia. Una volta aperto il sito, cliccando sull’apposita icona dell’accessibilità, l’utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile personalizzata in base al disturbo da cui è affetto. La modalità dedicata alla cecità permette al sito web di essere completamente compatibile con gli screen reader degli utenti non vedenti: il sistemariesce a scansionare, analizzare e interpretare ogni elemento della pagina come farebbe un utente vedente, permettendo così una fruizione e una navigazione molto accurata. Menu a discesa, moduli, popup, icone e pulsanti sono tutti inclusi nel processo. Gli utenti possono regolare il design del sito e l’interfaccia utente in base alle specifiche esigenze dettate dal particolare disturbo visivo. Le regolazioni includono ridimensionamento e spaziatura del testo, regolazioni del colore, ingrandimento del cursore, dei titoli o dei collegamenti e molto altro. L’interfaccia fornisce una serie di aggiustamenti di comprensione che eliminano o chiariscono elementi di difficile interpretazione. L’interfaccia include un dizionario integratoperdefinizioni e riferimentirapidi, inoltrevengonoattivate regolazioni che evidenziano collegamenti ed elementi importanti per far fronte alle aumentate esigenze

Tutti i diritti riservati


Tecnomedicina.it

URL :http://www.tecnomedicina.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 09:30

> Versione online

di orientamento e focalizzazione dell’utente. Le disabilità motorie e fisiche spesso interferiscono con la capacità di utilizzare il mouse. La modalità dedicata rende i siti web interamente navigabili con la tastiera: dalla chiusura di pop up e moduli all’apertura di menù a discesa. Il sistema prevede l’interruzione delle animazioni lampeggianti, video, o pattern che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Esistono anche aggiustamenti individuali per modifiche singolari per la prevenzione di crisi epilettiche. Attraverso l’interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web per ottenere piena compatibilità con screen reader di testi, immagini e di tutti gli elementi della pagina per i non vendenti, si può modificare l’interfaccia e l’esperienza utente con oltre 50 regolazioni, facilitare l’orientamento per le persone con disturbi cognitivi; attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie, interrompere le animazioni lampeggianti che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Carla Vernetti, Direttore Commerciale di Ospedale Koelliker commenta: “Nel logo del nostro Ospedale abbiamo scritto “prima la persona” per testimoniare la nostra volontà ed il nostro impegno nel prenderci cura di tutti i pazienti rendendo l’Ospedale ed i nostri siti facilmente accessibili ed alla portata di tutti. La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione, ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità”. Edoardo Arnello, CEO e cofounder AccessiWay afferma: “Fin dai primi contatti con il team del Koelliker abbiamo notato una forte sensibilità verso il tema dell’accessibilità web. Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra mission ci dà fiducia e voglia di continuare a crescere”.

Tutti i diritti riservati


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/09/2021

SITO WEB: https://bit.ly/39xGm8U

1/4


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/09/2021

SITO WEB: https://bit.ly/39xGm8U

2/4


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/09/2021

SITO WEB: https://bit.ly/39xGm8U

3/4


PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤16/09/2021

SITO WEB: https://bit.ly/39xGm8U

4/4


TorinoToday.it

URL :http://www.TorinoToday.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

16 settembre 2021 - 10:54

> Versione online

primo ospedale con sito internet accessibile ai disabili

Redazione16 settembre 2021 12:16 E' a Torino il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Si tratta del Koelliker che, grazie alla partnership con la start up Accessiway, conferma il suo impegno nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità alla portata di tutti. A partire da oggi, giovedì 16 settembre, i due siti web già attivi - www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it - sono online nella loro versione ottimizzata, per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità: cecità, disturbi visivi, cognitivi, motori ed epilessia. Nel pieno rispetto dunque delle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web, alle normative europee e quelle nazionali. Si stima che in Italia circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Come funziona il sito Una volta aperto il sito, cliccando sull’apposita icona dell’accessibilità, l’utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile personalizzata in base al disturbo da cui è affetto. Attraverso l’interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web per ottenere piena compatibilità con screen reader di testi, immagini e di tutti gli elementi della pagina per i non vendenti. E' possibile poi modificare l’interfaccia e l’esperienza utente con oltre 50 regolazioni, facilitare l’orientamento per le persone con disturbi cognitivi; attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie, interrompere le animazioni lampeggianti che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Si parla di • koelliker • ospedali In Evidenza Potrebbe interessarti È il Koelliker il primo ospedale italiano con sito internet accessibile a tutte le disabilità

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.interris.it

interris.it

PAESE :Italia TYPE :Web International

17 settembre 2021 - 22:06

> Versione online

Zero barriere virtuali. A Torino il primo ospedale accessibile a tutte le disabilità • LA VOCE DEGLI ULTIMI • Sociale "Prima la persona". Iniziativa senza precedenti: una sanità 100% senza barriere. Il primo nosocomio in Italia con un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità da Giacomo Galeazzi ULTIMO AGGIORNAMENTO 0:05Settembre 18, 2021

Inclusione in ospedale. Disabilità , stop alle barriere virtuali. L’ Ospedale Koelliker di Torino ha un primato nazionale. E’ il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Un passo concreto che conferma l’impegno per una sanità inclusiva. Secondo il carisma dei Missionari della Consolata. L’Ospedale Koelliker nasce nel 1928 per iniziativa dell’ industriale torinese Enrico Koelliker, che perse drammaticamente due figli in tenera età. Conosciuto come “ Ospedalino ”. Per oltre quarant’anni è stato un punto di riferimento pediatrico per generazioni di bambini e genitori

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.interris.it

interris.it

PAESE :Italia TYPE :Web International

17 settembre 2021 - 22:06

> Versione online

. Provenienti da Torino e da tutta la regione. Negli anni ’50, l’ospedale diventa di proprietà dei Missionari della Consolata. Di cui ancora oggi porta avanti la missione e i valori .

Ospedale senza barriere Zero barriere virtuali, quindi. Un’iniziativa nell’ottica di una sempre maggiore inclusività . Per una sanità davvero alla portata di tutti. Ora i due siti web dell’ospedale (www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it) sono stati ottimizzati. Per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità. In piena aderenza alle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web. Alle normative europee. E quelle nazionali. Si stima che in Italia per navigare sul web circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate. Ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Grazie alla partnership con Accessiway (www.accessiway.com), startup che per la prima volta in Italia propone una soluzione automatica. Per rendere il web veramente accessibile. Adesso i siti dell’ospedale e dell’ospedalino per bambini sono fruibili da tutti. Anche da persone affette da cecità. Disturbi visivi. Disturbi cognitivi. Disturbi motori. Ed epilessia.

Accessibilità Una volta aperto il sito si può cliccare sull’apposita icona dell’accessibilità. L’utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile. Personalizzata in base al

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.interris.it

interris.it

PAESE :Italia TYPE :Web International

17 settembre 2021 - 22:06

> Versione online

disturbo da cui è affetto. Attraverso l’interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web. Per ottenere piena compatibilità con screen reader. Testi. Immagini. E tutti gli elementi della pagina per i non vendenti. Così si può modificare l’interfaccia e l’esperienza utente con oltre 50 regolazioni. Ed è facilitato l’orientamento per le persone con disturbi cognitivi. E’ possibile, inoltre, attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie. Si possono interrompere le animazioni lampeggianti. Perché potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile.

“Prima la persona” Carla Vernetti è il direttore commerciale di Ospedale Koelliker. “Nel logo del nostro ospedale abbiamo scritto ‘prima la persona’- evidenzia-. Ciò per testimoniare la nostra volontà ed il nostro impegno. Nel prenderci cura di tutti i pazienti. Rendendo l’ospedale ed i nostri siti facilmente accessibili. E alla portata di tutti. La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione. Ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia. Offrendo un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità”. Edoardo Arnello è l’ amministratore delegato e cofondatore di AccessiWay. “Fin dai primi contatti con il team del Koelliker abbiamo notato una forte sensibilità. Verso il tema dell’accessibilità web– racconta-. Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra ‘mission’ ci dà fiducia. E voglia di continuare a crescere”. Se vuoi commentare l'articolo manda una mail a questo indirizzo: scriviainterris@gmail.com Avviso: le pubblicità che appaiono in pagina sono gestite automaticamente da Google. Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità. Nel caso, anche se non dipende dalla nostra volontà, ce ne scusiamo con i lettori. Fai una donazione

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

17 settembre 2021 - 09:12

> Versione online

E’ il Koelliker di Torino il primo ospedale d’Italia con un sito totalmente accessibile a ciechi e disabili

L'Ospedale Koelliker di Torino è il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Da oggi i due siti web dell'ospedale, www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità, in piena aderenza alle «WCAG 2.1», le linee guida di accessibilità del web, alle normative europee e quelle nazionali. Si stima che in Italia circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. In partnership con Accessiway , startup che per la prima volta in Italia propone una soluzione automatica per rendere il web veramente accessibile, da oggi i siti dell'ospedale e dell'ospedalino per bambini saranno fruibili anche da persone affette da cecità, disturbi visivi, disturbi cognitivi, disturbi motori ed epilessia. Una volta aperto il sito, cliccando sull'apposita icona dell'accessibilità, l'utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile personalizzata in base al disturbo da cui è affetto. Attraverso l'interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web per ottenere piena compatibilità con screen reader di testi, immagini e di tutti gli elementi della pagina per i non vendenti, si può modificare l'interfaccia e l'esperienza utente con oltre 50 regolazioni, facilitare l'orientamento per le persone con disturbi cognitivi; attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie, interrompere le animazioni lampeggianti che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Carla Vernetti, direttore Commerciale di Ospedale Koelliker commenta: «Nel logo del nostro Ospedale abbiamo scritto 'prima la persona' per testimoniare la nostra volontà ed il nostro impegno nel prenderci cura di tutti i pazienti rendendo l'Ospedale ed i nostri siti facilmente accessibili ed alla portata di tutti. La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione, ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità». I perché dei nostri lettori

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

17 settembre 2021 - 09:12

> Versione online

“ Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale. È un quotidiano liberale e moderato come lo sono io. Mario I perché dei nostri lettori “ Perché mio papà la leggeva tutti i giorni. Perché a quattro anni mia mamma mi ha scoperto mentre leggevo a voce alta le parole sulla Stampa. Perché è un giornale internazionale.Perché ci trovo le notizie e i racconti della mia città. Paola, (TO) I perché dei nostri lettori “ Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. Pago le notizie perché non siano pagate da altri per me che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato. Anonimo I perché dei nostri lettori “ Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Da due anni sono passato al digitale. Abito in un paesino nell'entroterra ligure: cosa di meglio, al mattino presto, di.... un caffè e La Stampa? La Stampa tutta, non solo i titoli....E, visto che qualcuno lavora per fornirmi questo servizio, trovo giusto pagare un abbonamento. Sandro, Garlenda (SV)

Tutti i diritti riservati


vivatorino.it

URL :http://www.vivatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

18 settembre 2021 - 13:58

> Versione online

È il Koelliker di Torino il primo ospedale italiano con sito internet 100% accessibile a tutte le disabilita’

Banner Ass Comm Miraflores Torino Magica Vivatorino 300x250 banner Viva Torino 300x250 Banner Ass Comm Miraflores Torino Magica Vivatorino 300x250 in In evidenza, Notizie città23 minuti fa L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Un passo concreto che conferma l’impegno di Koelliker nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità davvero alla portata di tutti. Da oggi i due siti web dell’ospedale, www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità, in piena aderenza alle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web, alle normative europee e quelle nazionali. Si stima che in Italia circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Torino Sotterranea Vivatorino 800x480 banner Viva Torino 800x480 Banner Ass Comm Miraflores Torino Magica Vivatorino 300x250 banner Viva Torino 300x250 Grazie alla partnership con Accessiway (www.accessiway.com), startup che per la prima volta in Italia propone una soluzione automatica per rendere il web veramente accessibile, da oggi i siti dell’ospedale e dell’ospedalino per bambini saranno fruibili anche da persone affette da cecità, disturbi visivi, disturbi cognitivi, disturbi motori ed epilessia.

Tutti i diritti riservati


vivatorino.it

URL :http://www.vivatorino.it/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

18 settembre 2021 - 13:58

> Versione online

Come funziona? Una volta aperto il sito, cliccando sull’apposita icona dell’accessibilità, l’utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile personalizzata in base al disturbo da cui è affetto. Attraverso l’interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web per ottenere piena compatibilità con screen reader di testi, immagini e di tutti gli elementi della pagina per i non vendenti, si può modificare l’interfaccia e l’esperienza utente con oltre 50 regolazioni, facilitare l’orientamento per le persone con disturbi cognitivi; attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie, interrompere le animazioni lampeggianti che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Carla Vernetti, Direttore Commerciale di Ospedale Koelliker commenta: “Nel logo del nostro Ospedale abbiamo scritto “prima la persona” per testimoniare la nostra volontà ed il nostro impegno nel prenderci cura di tutti i pazienti rendendo l’Ospedale ed i nostri siti facilmente accessibili ed alla portata di tutti. La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione, ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità”. Edoardo Arnello, CEO e cofounder AccessiWay afferma: “Fin dai primi contatti con il team del Koelliker abbiamo notato una forte sensibilità verso il tema dell’accessibilità web. Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra mission ci dà fiducia e voglia di continuare a crescere”. 2021-09-18

Tutti i diritti riservati


angelipress.com

URL :http://www.angelipress.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

21 settembre 2021 - 03:01

> Versione online

Angeli Press - È KOELLIKER IL PRIMO OSPEDALE ITALIANO CON SITO INTERNET 100% ACCESSIBILE A TUTTE LE DISABILITA'

L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo ospedale in Italia ad avere un sito web totalmente accessibile alle persone con disabilità. Un passo concreto che conferma l’impegno di Koelliker nell’ottica di una sempre maggiore inclusività per una sanità davvero alla portata di tutti. Da oggi i due siti web dell’ospedale, www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it, sono ottimizzati per essere fruibili da persone affette da diverse disabilità, in piena aderenza alle WCAG 2.1, le linee guida di accessibilità del web, alle normative europee e quelle nazionali. Si stima che in Italia circa il 20% della popolazione abbia necessità di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Grazie alla partnership con Accessiway (www.accessiway.com), startup che per la prima volta in Italia propone una soluzione automatica per rendere il web veramente accessibile, da oggi i siti dell’ospedale e dell’ospedalino per bambini saranno fruibili anche da persone affette da cecità, disturbi visivi, disturbi cognitivi, disturbi motori ed epilessia. Come funziona? Una volta aperto il sito, cliccando sull’apposita icona dell’accessibilità, l’utente ha la possibilità di attivare la navigazione accessibile personalizzata in base al disturbo da cui è affetto. Attraverso l’interfaccia di accessibilità si può regolare il sito web per ottenere piena compatibilità con screen reader di testi, immagini e di tutti gli elementi della pagina per i non vendenti, si può modificare l’interfaccia e l’esperienza utente con oltre 50 regolazioni, facilitare l’orientamento per le persone con disturbi cognitivi; attivare la compatibilità per navigazione da tastiera per le disabilità motorie, interrompere le animazioni lampeggianti che potrebbero innescare una crisi a persone affette da epilessia fotosensibile. Carla Vernetti, Direttore Commerciale di Ospedale Koelliker commenta: “Nel logo del nostro Ospedale abbiamo scritto “prima la persona” per testimoniare la nostra volontà ed

Tutti i diritti riservati


angelipress.com

URL :http://www.angelipress.com PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

21 settembre 2021 - 03:01

> Versione online

il nostro impegno nel prenderci cura di tutti i pazienti rendendo l’Ospedale ed i nostri siti facilmente accessibili ed alla portata di tutti. La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione, ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità”. Edoardo Arnello, CEO e cofounder AccessiWay afferma: “Fin dai primi contatti con il team del Koelliker abbiamo notato una forte sensibilità verso il tema dell’accessibilità web. Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra mission ci dà fiducia e voglia di continuare a crescere”. Argomenti Sep 21, 2021 Giornata Mondiale Alzheimer - AIMA: per i familiari dei pazienti colloqui gratuiti con gli psicologi La Villa Reale si tingerà di viola per la Giornata mondiale Alzheimer 2021 Sep 21, 2021 Giornata Mondiale dell’Alzheimer, il 21 settembre gazebo a Piazza Cairoli Sep 21, 2021 Alzheimer e Covid19: strategie per la ripresa Sep 21, 2021 FROSTA E LEGAMBIENTE HANNO INAUGURATO IL PROGETTO NEL PARCO DEL GRAN PARADISO Sep 21, 2021

Tutti i diritti riservati


toradionews.it

URL :http://toradionews.it PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

23 settembre 2021 - 15:32

> Versione online

Intervista a Carla Vernetti • Video • Sara Levrini • 23/09/2021 • 0

Intervista all’ospite in collegamento telefonico Carla Vernetti, direttrice commerciale dell’ospedale Koelliker, andata in onda all’interno del programma “Wake Up” con Maurizio Cimmino e Luca Pons. Condividi con i tuoi amici • Tags: disabilitàintervistaospedalesaluteweb

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(72028)

PAGINE :32

AUTORE :Andrea Giacobino

SUPERFICIE :38 % PERIODICITÀ :Settimanale

25 settembre 2021

Ersel,più Torino e menoSvizzeraper Giubergia ^^

presto uno degli operatoridi borsa preiù Torino e menoSvizzera. L'anno feriti di Giovanni dellapandemia ha visto le famiglie Agnelli e con Guido, attuale presidente e Argenteròe Giubergia,chenel capo- amministratore delegatodel gruppo, èarluogo piemonteseguidano lo storico gruprivata la terzagenerazione,mentre si prepo finanziario indipendenteErsel ( fondala quarta conla figlia Francesca.La pprroottaaggoo niste del soste- para to nel1936),esserei fotografia aggiornata delgruppo Ersel Ingno al tessutosocialedelta città compranvedevaafine 2020masse ingevestimenti do dai Missionari della Consolata l'Ospestione pari complessivamentea 19,52 midale Koelliker, struttura sanitaria del caliardi di eurochenefanno una realtà di rilevo nell'industria italiana del private poluogo piemontesee punto banking e wealth management.C'è da osdi riferimento dell'intera reservare che il 2020del Covidnon ha contagione. E pochi mesi prima dell'operazione la holding iato gli asset under management, che Erset Investimenti ha venannoanzi registrato una crescitasia pur duto la storica partecipaziolieverispetto ai 19,48miliardi del 2019:il ne di minoranza che aveva nella svizzeraChi, la cassarisparmio gestito pesa per il 54,7% e la massafiduciaria ( in capoalle due fiduciaforte concui la famiglia De Picciotto controlla la Union rieNomen eSimon) per il 29,9%,mentreil Bancaire Privée, tra le più restante15,4%è il risparmio amministraimportanti banche private to. ginevrine. Guido GiuberQuestospiegaperchéannosu annole comnette abbiano sostanzialmente gia, numero uno operativo missioni del gruppo Ersel, è consetenuto passando da 73,8 a 72J milioni, uscito dal mentre il margine d'intermediazione si è guentemente board della Cbi ed Ersel ha contratto da 114 a 87,2milioni perché la fatto un grande affare reaprincipale controllata Ersel Sim non ha una plusvalenza lizzando distribuito dividendo e cosìl'utile s'è didi 122,1milioni di euro ceda 34,1 a 17,1milioni. E dov'èfimezzato dendo 1,15 milioni di titoli dell'affare sviznita la maxi- plusvalenza che erano in carico a 124,3 zero ? La scelta dellefamiglie Argenterò e milioni. Giubergia èstata di iscrivere il guadagno La storia di Ersel è ininon fra i proventi straordinari del conto ziata 85 anni fa, quaneconomicoma nell'ottica del rafforzamendo Giuseppe Giuberto delpatrimonio delgruppo: sonostati cogia, il nonnodi Guido, sì allocati tutti i 122,1milioni a patrimoaprì a Torino il suo nio e quest'ultimo a livello consolidato è studio di agente di salito anno su anno da 772,2a 861,1 micambio, riuscendo a intercettareclienti imlioni e a livello contabile individuale da portanti. Alla sua mor650,2a 730milioni ancheper l'accantonate il figlio Renzo,il pamento di tutti i 7,8 milioni di utile 2020. dre di Guido, assieme In entrambi i casi conlivelli di patrimoal cognatoBruno Arampiamente superiori a nializzazione quelli minimi richiesti dall'organo di vigigenterò presele redini dell 'attività. Renzo di-

di Andrea Giacobino

venne

P

f

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(72028)

PAGINE :32

AUTORE :Andrea Giacobino

SUPERFICIE :38 % PERIODICITÀ :Settimanale

25 settembre 2021

lanza. ia

A Ersel

Investimenti fanno capo, oltre alle citate fiduciarie, anche Ersel Asset Management sgr che gestisce fondi comuni per un controvalore di oltre 1,1 miliardi di euro, la lussemburghese Ersel Gestion con masse per oltre 2,4 International miliardi, Online Sim (piattaforma di investimenti online con masse per circa 8 miliardi) e il 64,3% della milanese Banca Albertini Syz con masse per 2,5miliardi. Al di là della finanza gestita il gruppo ha diversificato molto nel real estate e ha fatto una puntata nel private equity. Nel primo sono attive le con(che ha comtrollate Ersel Immobiliare prato alcuni cespiti in via del Carmine a Torino), Caradosso 16 che possiede un immobile nel centro di Milano valutato 27,8 milioni e la Dante 97proprietaria nel capoluogo piemontese del complesso tra corso Dante e corso D'Azeglio, a Torino, già appartenuto alla Fiat. Sempre nel perimetro del gruppo figura la Solferino 1, che col 52,7% controlla laArbo (azienda di Fano di ricambi per caldaie), mentre la partecipazione di minoranza di Ersel Investimenti più significativa è il 19% a fianco di Compagnia San Paolo e altre fondazioni bancarie in Fondaco Sgr, che con oltre 15 miliardi di massegestisce alcuni fon(riprodi dedicati a investitori istituzionali. duzione riservata)

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(72028)

PAGINE :32

AUTORE :Andrea Giacobino

SUPERFICIE :38 % PERIODICITÀ :Settimanale

25 settembre 2021

101100%100%I100%I E ERSELRSELFONDACOCARADOSSO16DANTE97 1%97, I E G AR FAMIGLIEGENTERÒIUBERGIARSELNVESTIMENTI4%19%I 3%ERSELASSETMANAGEMENTGRMMOBILIARESIMSGRNEIMERSELGESTIONINTERNATIONALESIMONFIDUCIARIANOMENFIDUCIARIA 101 S IONLI

Tutti i diritti riservati


Innovami.news

URL :http://www.innovami.news/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

28 settembre 2021 - 08:38

> Versione online

Ospedale Koelliker e accessibilità: la salute a portata di click

• Web • By: Redazione di InnovaMi • settembre 28, 2021 • 0 L’ospedale Koelliker si impegna per una sanità alla portata di tutti A Torino c’è una realtà sanitaria intenzionata a unire il bene dei propri pazienti a nuove modalità di accesso ai servizi, partendo dal sito web. L’Ospedale Koelliker è in prima linea per favorire l’accessibilità. Fondato nel 1928 dall’industriale Enrico, è il primo in Italia il cui sito web si impegna ad essere totalmente accessibile alle persone con disabilità, ottimizzato nella piena aderenza alle WCAG 2.1, alle normative europee e nazionali. Analizzati i dati alcune indagini è emerso che in Italia circa il 20% della popolazione necessita di regolazioni di accessibilità personalizzate per navigare sul web, ma il 98% dei siti esistenti non risponde a questa esigenza. Grazie alla partnership avviata con Accessiway, start up impegnata nel creare soluzioni che rendano il web accessibile, da oggi il sito dell’ospedale sarà fruibile anche da persone affette da cecità, disturbi visivi, cognitivi, motori ed epilessia. Foto: Ufficio Stampa Ospedale Koelliker e accessibilità: come utilizzare al meglio il sito Aperto il sito, basterà cliccare sull’icona dell’accessibilità per fare in modo che si attivi una navigazione personalizzata in base ai propri disturbi. Moltissime problematiche vengono finalmente comprese offrendo una soluzione per far sì che le persone affette conquistino sempre maggiore autonomia, permettendo loro di vivere una vita quanto più normale e simile a quella di un soggetto sano. È possibile regolare il design e l’interfaccia del sito, ingrandire i titoli, includere un dizionario integrato, navigare utilizzando solo la tastiera, interrompere le animazioni lampeggianti e i video che potrebbero provocare crisi epilettiche. Carla Vernetti, Direttore Commerciale di Ospedale Koelliker commenta: “La disabilità è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione, ed è per questo che da anni

Tutti i diritti riservati


Innovami.news

URL :http://www.innovami.news/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

28 settembre 2021 - 08:38

> Versione online

collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità”. Edoardo Arnello, CEO e cofounder AccessiWay afferma: “Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra mission ci dà fiducia e voglia di continuare a crescere”. Per saperne di più sulle ultime dal web, clicca qui

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.altraeta.it

altraeta.it

PAESE :Italia TYPE :Web International

29 settembre 2021 - 07:10

> Versione online

Siti web e disabilità: così l’ospedale Koelliker è accessibile a tutti

Utilizziamo i cookie per farti avere una migliore esperienza di navigazione. Cliccando sul tasto "Accetta cookie" ne approvi l'utilizzo. Se disabiliti i Cookie il sito potrebbe non funzionare correttamente. Per maggiori informazioni leggi la nostra Privacy Policy Accetto

Tutti i diritti riservati


www.agoodmagazine.it

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

13 ottobre 2021 - 15:29

> Versione online

A Torino il primo sito web accessibile di un ospedale

L’Ospedale Koelliker di Torino è il primo in Italia dotato di un sito web totalmente accessibile a persone disabili di Stefano Cavalli 13 ottobre 2021● 3 min Una bella notizia che arriva dall’Ospedale Koelliker di Torino: la struttura del capoluogo piemontese è la prima in Italia dotata di un sito web integralmente accessibile a persone disabili. A partire dal 16 settembre 2021, infatti, i siti web www.osp-koelliker.it e www.ospedalinokoelliker.it sono ottimizzati sulla base del WCAG 2.1, versione aggiornata del giugno 2018 delle linee guida internazionali (WCAG, Web Content Accessibility Guidlines) e saranno accessibili a persone colpite da cecità, epilessia e disturbi cognitivi, motori e visivi. L’utilizzo di strumenti digitali che ci permettono di restare in contatto con il mondo, usufruendo anche di servizi essenziali, è d’altronde ormai la prassi. Computer e Internet per fare, quasi, qualsiasi cosa sono indispensabili ma al tempo stesso strumenti a cui non tutte le persone sono in grado di accedere con facilità. A livello legislativo il diritto all’accessibilitàinformatica da parte delle persone affette da disabilità è sancito, in Italia, dalla Legge 9 gennaio 2004, n.4, ‘Disposizioni per favorire l’ accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici’ e nel 2016 la Comunità Europea ha fissato, con una Direttiva, una serie di regole per assicurare prescrizioni in materia di accessibilitàdigitale a livello comunitario. Come funziona il sito dell’Ospedale Koelliker?

Tutti i diritti riservati


www.agoodmagazine.it

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

13 ottobre 2021 - 15:29

> Versione online

Una volta aperto il sito e cliccato sull’icona dell’accessibilità, l’utente può: attivare la navigazione personalizzata (in base alla disabilità) regolare/modificare immagini, interfaccia e testi interrompere animazioni lampeggianti (pericolose per persone affette da epilessia fotosensibile) Per chi soffre di cecità, il sistema, realizzato in partnership con la start-up AccessiWay, è in grado di analizzare, interpretare e scansionare l’intera pagina, mentre per chi ha disturbi visivi può regolare dimensioni del testo, colore, cursore e titoli. Per chi ha disturbi motori, infine, è possibile navigare sui due siti interamente con la tastiera, mentre chi soffre di epilessia può interrompere animazioni lampeggianti, pattern e video. Un’iniziativa, quella dell’Ospedale Koelliker, in linea con la filosofia della struttura torinese. ‘Nel logo del nostro Ospedale – ha dichiarato Carla Vernetti, Direttrice Commerciale dell’Ospedale – abbiamo scritto “prima la persona” per testimoniare la nostra volontà e il nostro impegno nel prenderci cura di tutti i pazienti […] La disabilità, d’altronde, è un tema a cui dedichiamo particolare attenzione ed è per questo che da anni collaboriamo con la Fondazione Paideia per offrire un aiuto concreto alle famiglie di bambini con disabilità’. Una particolare sensibilità riscontrata anche da Edoardo Arnello, CEO e cofounder di AccessiWay. ‘Fin dai primi contatti con il team di Koelliker – ha commentato il fondatore della startup che per la prima volta sta proponendo una soluzione automatica per garantire la totale accessibilità al web – abbiamo notato una forte sensibilità verso il tema dell’accessibilità del web. Sapere che una realtà così affermata riconosca l’importanza della nostra missione ci dà fiducia e voglia di continuare a crescere’. Garantire l’accessibilità a tutti ai computer, genericamente ai device digitali, e al mondo web tutto è ormai fondamentale, anche perché permette di accedere anche ai siti che forniscono informazioni ufficiali sui temi come salute, sanità e farmacia. Vediamo, quindi, per concludere quali sono i principali a livello internazionale. I siti web su salute e mondo farmaceutico Il web è ricco di siti dedicati alla salute e alla sanità, sia di carattere generale che specifico. Tra i “generici” a livello internazionale i riferimenti arrivano dagli Stati Uniti d’America e sono sicuramente da segnalare: FDA (la rivista della Food and Drug Administration americana) HealthAtoz (contenente risorse sanitarie complete e integrate, fornite direttamente da operatori sanitari) MedlinePlus (informazioni sanitarie selezionate dalla National Library of Medicine) Medscape (sito per consumatori e professionisti, completo di informazioni che vanno dai regolamenti agli aggiornamenti terapeutici) NIH (informazioni sulla salute del National Institutes of Health) L’Health Services Research Information Central (HSRIC) fornisce invece informazioni sull’invecchiamento, mentre ACOR.net è un punto di riferimento online sul tema del

Tutti i diritti riservati


www.agoodmagazine.it

PAESE :Italia TYPE :(Autre)

13 ottobre 2021 - 15:29

> Versione online

cancro. Per la salute dell’infanzia e dell’adolescenza c’è quindi KidsHealth, dove si trovano informazioni per bambini, genitori e ragazzi della Fondazione Nemours, mentre, per la salute mentale, Internet Mental Health fornisce contenuti di portata internazionale. Per quanto riguarda nello specifico il campo farmaceutico ci sono infine: il Daily Med il eMedExpert il già citato MedlinePlus, dove trovare informazioni dalla Biblioteca nazionale di medicina RxList, con informazioni su farmaci e trattamenti alternativi

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Federico Gottardo

PAGINE :21 SUPERFICIE :26 %

27 ottobre 2021

SANTENA Senzaintervento dovrebbevivere con un sacchettoattaccatoalla schiena

33mila euro pertornarea vivere uMi possooperaresoloa Dubai» scuole perraccontare di cosasi tratta eci stiamo organizzando per raggiungere i medici ». L'associazione ha ancheun sito internet dove raccogliere informazioni eaiuto, www. lavoit. Poi c'è cedellendometriosi. la pagina Facebook" La voce di una é la voce di tutte". Ma perché i malati hanno così bisogno di sostegno?«In alcuni casi l'endometriosi non dà Astolfi, impiegataall'ospedale sintomi, in altri è invalidante: si hanno grandi dolori durante Koelliker, lotta contro l'endoil ciclo, la minzione, i rapporti metriosi: «Si stima che colpisessuah.Spessoi malati vivomilioni donne Italia, sca 3 di in no un senso di vergogna, visto una su dieci - riporta la giovache si parla di una sfera molto c he è ne santenese, vicepresiintima: ci sono anche casi in dente de " La voce di una è la le voce di tutte", l'associazione cui pazienti vengono lasciada fidanzati, compagni e te fondatainsieme all'amica Somariti perché l'endometriosi nia Mento - 1 medici la conopuò portareall'infertilità ». poco la scono 0 sottovalutano, tanto che inizialmente suggeQuello di Alessia rientra fra i riscono di prenderepsicofarcasigravi: ha subito sette opemaci: a me è successocosì». Il risultato è che diventa piiì razioni e ora vive con un sacdi f f i c i l e limitare i danni: chetto che raccoglie esterna«Spesso si arriva a un ritardo mente l'urina ( tecnicamente si diagnostico di 7 anni. Per que- definisce urostomia). Ma vuole trovareil modo di liberarsesto abbiamo fondato l'associane: «Non ho nessunavogha di zione: da un lato per sensibitenerlo per tutta la vita, anche se tutti i medici consultati lo sulla malattia, lizzare dall'alvedono come unica prospettitro per stare accantoalle persova », consideraancoraAstolfi. che Siamo ne ne soffrono. 60 volontarie in tutta Italia che Adesso la 29enne è riuscita a trovare un medico di Dubai facciamoda tutor e ogni giorche leha proposto di ricostruino, dalle 17 alle 19, rispondiamo alle tantissime telefonate re l'uretere distrutto dalla mache arrivano al numero 800lattia. L'operazione dovrebbe 189.411. Poi andiamo nelle svolgersi il 7 dicembrea Roma H Alessia Astolfi vive con un sacclietto attaccato alla schiena.Ma ora vuole toglierselo e chiede aiuto per l'ennesimo intervento che dovrebbe finalmenteguarirla: «Servono 33mila euro, al momento ne ho raccolti 1 Imila » racconta la 29ennedi Santena,che intanto lotta per dare voce alle persone che soffrono della sua stessamalattia.

ma c'è il problema è il costo: «Questa operazioneè difficile e si può svolgere solo in una struttura privata, con costi esorbitanti: si parla di 33mila euro. Per questo ho iniziato la raccolta fondi via Facebook e

tramite l'associazione:adesso sono arrivataa l i m i l a e spero di ricevere ancora un po' di aiuto. Ma andrò avanti con l'operazione in ogni caso: al massimopagheròa rate». Federico Gottardo

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Federico Gottardo

PAGINE :21 SUPERFICIE :26 %

27 ottobre 2021

Da sinistra, Alessia Astolfi

e Sonia Mento

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Sofia D Agostino

PAGINE :4;5 SUPERFICIE :102 %

27 ottobre 2021

ASL TO3 «Il nostroimpegno

è recuperareentrofine annole prestazioni sospese »

AgendededicateapazientiAslTO3 anchefuoridall'Aziendasanitaria nE'il maggioreepiùgravoso impegnochele Aziendesanitarie stannoaffrontando da qualchemese:recuperaretutte quelle prestazioniche il Covid inquesti quasidueanni di

pandemiaha reso praticamente impossibile offrire ai pazienti,cosìdarispondereai

bisognidisalute dei cittadini. Nelsettembre2020,quandoil Covidsembravaessersiallontanato dal nostro orizzonte esperienzale,la RegionePiemonte avevastanziatooltre35 milioni di euro( proveniente da un finanziamento statale) per ridurre le liste d’attesarelative aprestazioniambulatoriali, screeningoncologiciericoveri ospedalierinonerogati nel periododell’emergenza epidemiologicaCovid. All'ASL TO 3 eranostati assegnati circatre milioni di euro, di cuiuno per il privatoaccreditato. Le Aziende stilarono unpianochepresentaronoin Regioneper l'approvazione. L'ASL TO 3 ebbe il tempodi

spenderein prestazioniaggiuntive solo 200mila euro, poi, la secondaondataCovid bloccònuovamenteogni programma di recupero:le porte di ospedalie ambulatorisi chiusero per l'impennatadi

contagi, peraltro da queste parti superiorealla prima ondata Covid, ele liste di attesa anzichéridursi si infoltirono ulteriormente. Grazieal fitto programma di vaccinazione,però, nella primavera inoltrata la pandemia ha nuovamenteallentato le suespire,tanto da spingerela Regionea sollecitare nuovamente le diverseAziende sanitarie ariprogrammarel'attività aggiuntivaper recuperare entro la fine dell'anno il più possibilesull'arretrato, sia in termini di interventi chirurgici che di prestazioni specialistiche ambulatorialiediagnostiche. I soldi ci sono,avendo ancoraa disposizioneil finanziamento del 2020,impoverito dei soli 200milaeuro spesi nell'autunnoscorso. Sièanchelavoratodi concerto con le due Aziendeospedaliere dell'AreaOmogeneaTorino Ovest,il SanLuigi eil Mauriziano, e a luglio è stato nuovamente presentatoin Regione il nuovoPianoper il recupero delle attività sospese.Si era immaginato anchedi poter assumerenuovi medici, ma la Regioneha unicamente concessole risorseper prestazioni aggiuntive, cioè più

semplicemente,per prestazioni straordinarie fuori dall'orario di lavoro: ai medici vanno 80euro l'ora e agli infermieri 50 euro (entrambi

emolumentilordi). Si è partiti in agosto, ma l'intensa attività di vaccinazione chehaimpegnatomolti medici e infermieri e le ferie a cui non hannorinunciato gli operatori sanitari- aderire alle attività aggiuntivenon è obbligatorio - hanno resodebolela partenzadelPiano,che hainiziato a prenderevigoresoloa settembre. IL PIANO DIRECUPERO

DELL'ASLTO 3

Per redigere il Piano la direzione dell'ASLTO 3 è partita dal monitoraggiodelle liste d'attesa:pergli interventichirurgici sonoandatiaguardare quanti interventi con classedi priorità " A" ( ricoveroentro 30 giorni) e" B" (ricoveroentro 60 giorni) giacevanoin attesa.

Complessivamente, nell'Azienda di Pinerolo- Collegno

sono16,500le prestazionida recuperare,di cui 700 interventi e 8.200primevisite,il resto sonoprestazionispecialistiche e diagnostiche. Dal monitoraggioè emersa

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Sofia D Agostino

PAGINE :4;5 SUPERFICIE :102 %

27 ottobre 2021

ancheuna buonanotizia: «Che,ad esempio- spiega il direttore sanitario dell'Asl to 3, Davide Minniti - non c'è lista

d'attesaper gli interventi chirurgici oncologici, senon in numero davvero esiguo,una ventina,cheverrannotutti eseguiti entroil mesedi ottobre.E' elevatainvece la quantitàdi interventidi ernie,emorroidie colecistida eseguire(i datinella

tabella a centropagina,

nda), il nostroobiettivo,fortemente voluto dal direttore generale dell'ASLTO 3, la dottoressa FrancaDall'Occo, è di rientrareentro fine annoe se

possibileandareoltre,andando incontroanchealle richieste che si stannoaggiungendo quotidianamente». Perlealtreattività chirurgiche con liste di attesa menolunghe, «Si andràavanti a pieno

regime,ma perquestenon sono previsteattività aggiuntive ».

RIAPERTOIL CUPE PIÙ "AGENDE"DIGITALI APERTE

Sono molti i lettori e anche i medici di famiglia chesirivolgono al nostro giornale per denunciarel'impossibilità di accederealCup perprenotare visitenon urgenti:«Non ci fanno neancheentraresela classe di prioritàsulla ricetta è per unaprestazione" Programmat a"», ci hannoriferito alcuni pazienti pinerolesi esasperati.

«Seèsuccesso,questo è dovuto a un erroredi sistemachenon devesuccedere e peril qualeci

impegnamoa trovaresolu-

zion. A settembre- spiega ancora il dottor Minniti - abbia -

datomandatodiriaprire il Cup e le agendeanche per le prenotazionidi prestazioni non urgenti». mo

Semprea settembre,l'Azienda sièfatta anchecaricodi allestire agendedigitaliperil sovracup,

dedicateesclusiva-

mente ai residentidell'ASLTO 3: «A inizio anno eravamosotto il 50 per cento,oggi siamo

.

stazioni »

IN SOCCORSOANCHE IL PRIVATOACCREDITATO

Conil milione di euroadispo-

l' 80 per centodelleprestazioni sizione per il privato accredihaagendevisibili». Il che ren- tato, l'Azienda sanitariaTO 3 de anchepiù consigliabile ha chiestoad alcuni centri, alprenotaretelefonicamente. cuni presentinel territorio ASL TO3, altri nella città meLE PRESTAZIONI tropolitana (Koelliker,Cellini, DIAGNOSTICHEDA Cottolengo,Irmet, tanto per RECUPERARE citarne alcuni) di offrire prePerquanto riguardalepresta- stazioni dedicateesclusivazioni diagnostiche,il Piano mente ai cittadini dell'AS TO dell'ASLTO3 miraa recupera3, soprattuttoper visite oculire gli esamiradiologici,intenstiche e dermatologichee, anche in questo caso,si stacerdendosi pertali Tac,Risonanza magnetica,molte ecogracando di incrementare il nufie; elettromiografie,spiromemero di prestazioni da dedicare esclusivamenteai cittatrie, ecocolordoppler,ed esami specialistici dell'area cardini dell'ASL TO 3. « Il nostro impegno è recuperareentro diologica. Sonostatedate prestazioni aggiuntiveanche per l'annotutte le prestazioniarrele visitespecialistichecardiotrate cosìda rispondereil più salute logiche alleUnità operativedi possibilealleesigenzedi Pinerolo,di Rivoli e di Susa. deinostri pazienti», conclude Consapevolidelle lunghe at- il dottorDavideMinniti. tese edelle limitate risorsediSOFIAD'AGOSTINO sponibili, l'ASL TO 3 haattivaconvenzioni c onle Aziende to ospedalieredell'area omoge-

ASSUNZIONI «Il SanLuigi e il Maurizio cistannodandounamanocon su alcune prestazionicon agendededicate ai soli residenti dell'ASLTO3: al SanLuigi - precisa il direttore sanitario dell'ASLTO 3 - sonoriservate ai cittadini della nostra Azienda96prestazioniambulatoriali cardiologiche, al Mauriziano 120; per la pneumologia, il Mauriziano ci viene incontro con100prestazioni, il SanLuigicon 120;la convenzione è attiva ancheper le visiteneurologicheed endocrinologiche. E ora stiamocercando un accordo per incrementare il numero delle prenea:

Nell'AslTO3 sonostati avviati concorsiperdare più risorseai Servizi.

13 URGENTISTI Un concorsoporterà nell'AslTO3 ben 13 medici

urgentisti pergli ospedali di Rivoli, Pinerolo eSusa.

10 PERMEDICINA INTERNA Si prevede l'assunzione di 10Medici perla MedicinaInternadegli ospedalidi Pineroloe Rivoli.

10 IGIENISTI

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Sofia D Agostino

PAGINE :4;5 SUPERFICIE :102 %

27 ottobre 2021

Dieciigienistiverranno assunti perrimpolpare il Sisp,i servizisul territorio e in ospedale.

7 PSICHIATRI Sonosette gli psichiatri perdarerespiro a un'Unitàoperativa in sofferenza.

7 RADIOLOGI 7 radiologi sonoa concorso.Altre figure: 2 chirurghi, 1 pediatra,1 medico Curepalliative e1 medico del Lavoro verrannoassorbiti da graduatorie.E poi si dovrannocoprirealcuni primariati: alServizio Veterinario,di Urologia, Ortopedia ( Rivoli), MedicinadiSusa, MedicinaLegalee, si sperapresto, all'Oculisticadi Pinerolo.

Il direttoresanitariodell'AslTO3 DavideMinniti.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Sofia D Agostino

PAGINE :4;5 SUPERFICIE :102 %

27 ottobre 2021

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Sofia D Agostino

PAGINE :4;5 SUPERFICIE :102 %

27 ottobre 2021

Nelgraficoin alto a sinistra, l'andamento delrecuperodelleprestazioni ambulatoriali dell'AslTO3. Accantoinveceletabelle con le attesedegli interventichirurgici conclassedi priorità " A", percui il ricovero dovrebbeessere eseguito entro30 giorni, e classeB (ricoveroentro 60 giorni)ma cheil Covidhapraticamente bloccato, ele prestazioni erogatedaagosto a oggicon il Piano di recupero. Nell'altra tabella le prestazionisospese durante le ondateCovid equellegiàrecuperate conil Pianodi prestazioni aggiuntive,peril qualel'AslTO3conta di spendereentrola fine dell'anno circa2 milioni e800mila euro.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Sofia D Agostino

PAGINE :4;5 SUPERFICIE :102 %

27 ottobre 2021

Tutti i diritti riservati


URL :http://cronacaqui.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

27 ottobre 2021 - 05:25

> Versione online

33mila euro per tornare a vivere: «Mi posso operare solo a Dubai» Senza intervento dovrebbe vivere con un sacchetto attaccato alla schiena Alessia Astolfi vive con un sacchetto attaccato alla schiena. Ma ora vuole toglierselo e chiede aiuto per l’ennesimo intervento che dovrebbe finalmente guarirla: «Servono 33mila euro, al momento ne ho raccolti 11mila» racconta la 29enne di Santena, che intanto lotta per dare voce alle persone che soffrono della sua stessa malattia. Astolfi, impiegata all’ospedale Koelliker, lotta contro l’endometriosi : «Si stima che colpisca 3 milioni di donne in Italia, una su dieci – riporta la giovane santenese, che è vicepresidente de “La voce di una è la voce di tutte”, l’associazione fondata insieme all’amica Sonia Mento – I medici la conoscono poco o la sottovalutano, tanto che inizialmente suggeriscono di prendere psicofarmaci: a me è successo così». Il risultato è che diventa più difficile limitare i danni: «Spesso si arriva a un ritardo diagnostico di 7 anni. Per questo abbiamo fondato l’associazione: da un lato per sensibilizzare sulla malattia, dall’altro per stare accanto alle persone che ne soffrono. Siamo 60 volontarie in tutta Italia che facciamo da tutor e ogni giorno, dalle 17 alle 19, rispondiamo alle tantissime telefonate che arrivano al numero 800-189.411. Poi andiamo nelle scuole per raccontare di cosa si tratta e ci stiamo organizzando per raggiungere i medici». L’associazione ha anche un sito internet dove raccogliere informazioni e aiuto, www.lavocedellendometriosi.it. Poi c’è la pagina Facebook “ La voce di una é la voce di tutte ”. Ma perché i malati hanno così bisogno di sostegno? «In alcuni casi l’endometriosi non dà sintomi, in altri è invalidante: si hanno grandi dolori durante il ciclo, la minzione, i rapporti sessuali. Spesso i malati vivono un senso di vergogna, visto che si parla di una sfera molto intima: ci sono anche casi in cui le pazienti vengono lasciate da fidanzati, compagni e mariti perché l’endometriosi può portare all’infertilità». Quello di Alessia rientra fra i casi gravi: ha subito sette operazioni e ora vive con un sacchetto che raccoglie esternamente l’urina (tecnicamente si definisce urostomia). Ma vuole trovare il modo di liberarsene: «Non ho nessuna voglia di tenerlo per tutta la vita, anche se tutti i medici consultati lo vedono come unica prospettiva», considera ancora Astolfi. Adesso la 29enne è riuscita a trovare un medico di Dubai che le ha proposto di ricostruire l’uretere distrutto dalla malattia. L’operazione dovrebbe svolgersi il 7 dicembre a Roma ma c’è il problema è il costo: «Questa operazione è difficile e si può svolgere solo in una struttura privata, con costi esorbitanti: si parla di 33mila euro. Per questo ho iniziato la raccolta fondi via Facebook e tramite l’associazione: adesso sono arrivata a 11mila e spero di ricevere ancora un po’ di aiuto. Ma andrò avanti con l’operazione in ogni caso: al massimo pagherò a rate».

Tutti i diritti riservati


enordovest.com

URL :http://enordovest.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

31 ottobre 2021 - 18:04

> Versione online

Compleanni di novembre - Enordovest

Compleanni del mese | 31 ottobre 2021 Enordovest segnala diversi protagonisti dell'economia del Nord Ovest che compiono gli anni in novembre. Il giorno 2: Daniela Ovazza, vice presidente di Basicnet (1956, Montevideo). Il 3: Ferruccio Luppi, amministratore delegato Ersel Investimenti, consigliere di amministrazione dell'ospedale Koelliker di Torino e di Permicro (1950, Torino). Il 4: Marella Moretti, top manager di Cnh Industrial e consigliere di amministrazione di Tim-Telecom Italia (1965, Torino); PierPaolo Carini, amministratore delegato e presidente del comitato di gestione di Egea, vice presidente Confindustria Cuneo (1964, Genova); AlbertoBiancheri, sindaco di Sanremo, imprenditore floricolo (1962, Sanremo). Il 9: Maurizio Comoli, professore di Economia aziendale all'Upo-Università del Piemonte Orientale, commercialista, presidente della Camera di commercio di Novara, consigliere di amministrazione del Banco Bpm, presidente di Vera Assicurazioni e Vera Protezione, presidente del Collegio sindacale del Fondo interbancario di tutela depositi e della Mirato, sindaco della Herno (1958, Novara). Il 10: Gianni Filippa, presidente Confindustria Novara-Vercelli-Valsesia, presidente Zavero, vice presidente Monterosa 2000 e Fondazione Banca Popolare di Novara (1951, Borgosesia); LuigiBertschy, vice presidente della Regione Valle d'Aosta, della quale è anche assessore allo Sviluppo economico, alla Formazione e al Lavoro. L'11: Mauro Girardi, presidente delle quotate biellesi Borgosesia e Cdr Advance Capital, amministratore delegato della fiduciaria Figerbiella (1962, a Trivero); Luigi De Paoli, consigliere di amministrazione di A2A (1949, Bellinzago); Giambattista Quirico, ingegnere, presidente di Sito (1947, Valfenera d'Asti); Luca Melindo, consigliere di amministrazione di Diasorin, Ip Investimenti e partecipazioni, Socialfare, Combo, Claris Ventures sgr, Coelux, Sfera Waterfood, consigliere delegato Cardiovascular (1970, Torino). Il 13: Camillo Venesio, amministratore delegato e direttore generale di Banca del Piemonte, vice presidente dell'Abi (1953, Torino); Vittorio Squarotti, avvocato, consigliere di amministrazione di Diasorin (1979, Cuneo); Paola Gatto, commercialista, consigliere di amministrazione di Prima Industrie (1960, Asti);

Tutti i diritti riservati


enordovest.com

URL :http://enordovest.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

31 ottobre 2021 - 18:04

> Versione online

Il 14: Carlo De Benedetti (1934, Torino); Alessandro Binello, fondatore e amministratore delegato di Qadrivio Group (1970, Torino); Giuseppe Ferrero, presidente e amministratore delegato dell'omonimo gruppo siderurgico, consigliere di amministrazione di Tip-Tamburi Investment Partners, presidente di Metallurgica Piemonte, Presider, Sied e, fra l'altro, Hidroenersur (1946, Torino); Giancarlo Boschetti , consigliere di amministrazione della Diasorin e di Finde, vice presidente Karsa Europe (1939,Torino); Maria Cristina Zoppo, commercialista, consigliere di amministrazione di Intesa Sanpaolo, Newlat Food, partner Bdo Tax&Law (1971,Torino); Felice Vai, presidente della Compagnia delle Opere del Piemonte (1971, Giaveno); Pietro Giampellegrini, consigliere di amministrazione di Iren(1968, Massa). Il 15: Roberto Busso, amministratore delegato Gabetti Property Solutions (1965, Savigliano). Il 16: Massimo Segre, presidente Ipi, Directa, Fondazione Ricerca Molinette Onlus, consigliere Associazione Lingotto Musica (1959, Torino). Il 17: Corrado Alberto, imprenditore, presidente Api Torino, titolare Taurocaf-Caffè Alberto, consigliere della Camera di commercio di Torino (1966, a Torino). Il 18: Paolo Gallo, amministratore delegato Italgas, professore del corso di Re-Engineering operational processes alla Luiss (1961, Torino); Vincenzo Nasini, vice presidente nazionale Confedilizia, presidente Ape Confedilizia Genova. Il 20: PaoloDamilano, imprenditore del vino e delle acque minerali (marchi Valmora e Sparea), amministratore delegato di diverse società dell'omonimo gruppo (1965, Torino); Elisabetta Ripa, amministratore delegato e direttore generale di Open Fiber, consigliere di amministrazione di Iab (1965, Torino); Guglielmo Giordanengo, titolare dell'omonimo, prestigioso studio legale di Torino, consigliere di amministrazione di Banca Reale (1974, Torino);. Il 21: Ugo Salerno, presidente e amministratore del Rina di Genova (1953, Napoli). Il 22: Massimo Lapucci, Segretario generale Fondazione Crt e Fondazione Sviluppo e crescita Crt, direttore generale delle Ogr, consigliere di amministrazione di Banca Generali, presidente dell'European Foundation Center (1969, Roma). Il 23: Enrico Costa, parlamentare, avvocato, presidente Fipap, federazione itaiana pallapugno (1969, Cuneo); Alessio Toneguzzo, imprenditore edile, presidente Ordine degli ingegneri di Torino, presidente Eurisp Italia (1967, Chivasso); Raffaella Paita, parlamentare di Italia Viva, presidente della Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni (1974, La Spezia). Il 24: Guido Saracco, rettore del Politecnico di Torino (1965, Torino). Il giorno 25: Baldassarre Monge, fondatore e titolare dell'omonima impresa cuneese leader nel pet food, alimenti per cani e gatti, oltre che azionista di Mediobanca (1934, Monasterolo di Savigliano). Il 26: Guido Alpa, avvocato, giurista, professore di Diritto civile alla Sapienza di Roma (1947, Ovada). Il 27: Uberto Fornara, amministratore delegato della Cairo Communication e della Cairo Pubblicità, consigliere di amministrazione Rcs MediaGroup, Audipress, Auditel, Cairo Editore, La 7 e Torino Calcio (1959, Novara); Evelina Christillin, esponente dell'Uefa e della Fifa, presidente della Fondazione Museo Egizio di Torino, consigliere di amministrazione del Crédit Agricole Italia (1955, Torino). Il 29: Gabriella Fantolino, imprenditrice agricola, titolare della Fantolino, consigliere di amministrazione della quotata Bf- Bonifiche Ferraresi (1960, aTorino). Il 30: Ettore Morone, notaio, titolare dell'omonimo studio di famiglia, console onorario

Tutti i diritti riservati


enordovest.com

URL :http://enordovest.com/ PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

31 ottobre 2021 - 18:04

> Versione online

del Lussemburgo (1948, Torino).

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :C/Zsarastrippoli

PAGINE :1;5 SUPERFICIE :47 % PERIODICITÀ :Quotidiano

9 novembre 2021 - Edizione Torino

Budgetesauritonegli ambulatori privati

La visita cardiologica impresaimpossibile Visite che saltano poche ore prima

dell'appuntamento,telefoni

che squillano a vuoto e centralinisti che ripetono: nessunaprenotazione prima del nuovo anno. Partendo dalla segnalazione di un lettore cheha visto saltare la sua visita cardiologica il giorno prima dell'appuntamento,è emersa una situazione critica negli ambulatori privati convenzionati, dove a quanto pare sono stati calcolati male i budget per le prestazioni in convenzione con il servizio sanitario nazionale. Per le visite regolari funziona solo il canaleprivato. di SaraStrippoli apagina 5

La visitacardiologicaè un miraggio "Nel privatoannullano24ore prima" Sgradevolesorpresaper i cittadiniprenotatinelle struttureconvenzionate:"Nessunappuntamento finoal nuovoanno" Succedeperchéil budgetregionaleè esauritocon un mesedi anticipo.Pagarelaprestazioneèl'unica soluzione

c/zSaraStrippoli A inizio dicembre il budget regionale è Anito e l'ambulatorio del privato accreditato comunica al paziente che la visita prenotata e fissata non si può fare. O meglio, la visita è possibile se il paziente è disposto a pagarsela. Per averla con il servizio sanitario pubblico bisogna attendere il nuovo anno.Il racconto è di un lettore che scrive all'assessorato alla sanità per se-

gnalare l'anomalia: «Incredibilmente le visite vengono addirittu-

cancellate il giorno prima. È quello che è capitato a me venerdì scorso.Tempo fa avevo prenotato una visita programmata per ieri al la Nuova Lampdi corsoRegina.L'unica alternativa chemi è stataofferta è fare lavisita a pagamento.Altrimenti dovrei aspettare il nuovo anno».E tanti saluti alla prevenzione, commenta il lettore chiedendo all'assessoreleardi di spiegare come questo siapossibile. ra

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :C/Zsarastrippoli

PAGINE :1;5 SUPERFICIE :47 % PERIODICITÀ :Quotidiano

9 novembre 2021 - Edizione Torino

La verifica è presto fatta: alla Nuova Lamp di corso Regina spiegano chefmo a gennaio non si possono prenotare visite cardiologiche perché il budget della Regione è terminato. «Unavisita cardiologi-

si può prenotare il 13dicembre con un prezzo agevolato di 50 euro », è la risposta dell'operatore. Nessunachance con il servizio sanitario nazionale.Ed è Inutile ogni tentativo anche con altre specialità: ortopedia ad esempio.O per esami diagnostici: «Conil servizio sanitario nazionale non c'èposto fino a fine anno.Tutto però si può fa-

Franco Ripa,vice direttore della sanità regionalespiegachese questo accade é perché si sonofatti male i calcoli: «Soprattutto non dovrebbe accadere che una visita o un esame vengano annullati dopo essere stati prenotati» .

ca

entro tempi ragionevoli con un prezzo agevolatodi 50 euro». Determinato a non cedere alla tentazione del privato, il nostro lettore, un sessantenneche deve sottoporsi a visite cardiologiche a cadenze prefissate, ieri ha controllato la possibilità di altre strade. Ricerca vana: sul sito " SalutePiemonte" non compare alcuna possibilità per una qualsiasidata in qualsiasi luogo. Solo per un elettrocardiogramma compare una prima data a febbraio del 2022.Al numero verre

© RIPRODUZIONERISERVATA

Ripa: " Fattimale i conti, così in alcuni ambulatori le somme stanziate sonofinite"

II caso segnalato da un lettore alla clinica Lamp di corso Regina Margherita

de del Cup nessuna risposta, si rimanda al sito.Al Cdc e al Koelliker

non compare alcuna data per prenotare esami cardiologici con il Servizio sanitario nazionale. «Ho trovato un posto per gennaio 2022 all'Ansa di viaMoncalvo - racconta - ma oggi devo controllare se è effettivamente accessibilecon il Servizio sanitario nazionale e nel frattempo devo chiedere al medico di rifarmi la prescrizione chenel frattempo saràscaduta». José Parrella é il presidente di Aris, l'associazioneche riunisce le strutture della sanità privata di origine religiosa. Conferma che a fine anno, e con una crescita delle richieste di prestazioni nel privato nel periodo post- Covid, non é

escluso che alcuni poliambulatori si trovino con il budget esaurito.

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :C/Zsarastrippoli

PAGINE :1;5 SUPERFICIE :47 % PERIODICITÀ :Quotidiano

9 novembre 2021 - Edizione Torino

A Budget Finito per le

prestazioniconvenzionate nelle strutture private

Tutti i diritti riservati


Torino.Repubblica.it

URL :http://torino.repubblica.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

9 novembre 2021 - 08:47

> Versione online

La visita cardiologica è un miraggio: "Nel privato annullano 24 ore prima"

Budget regionale esaurito nelle strutture convenzionate: appuntamenti rinviati al nuovo anno A inizio novembre il budget regionale è finito e l'ambulatorio del privato accreditato comunica al paziente che la visita prenotata e fissata non si può fare. O meglio, la visita è possibile se il paziente è disposto a pagarsela. Per averla con il servizio sanitario pubblico bisogna attendere il nuovo anno. Il racconto è di un lettore che scrive all'assessorato alla sanità per segnalare l'anomalia: "Incredibilmente le visite vengono addirittura cancellate il giorno prima. È quello che è capitato a me venerdì scorso. Tempo fa avevo prenotato una visita programmata per ieri al la Nuova Lamp di corso Regina. L'unica alternativa che mi è stata offerta è fare la visita a pagamento. Altrimenti dovrei aspettare il nuovo anno". E tanti saluti alla prevenzione, commenta il lettore chiedendo all'assessore Icardi di spiegare come questo sia possibile. Budget esaurito La verifica è presto fatta: alla Nuova Lamp di corso Regina spiegano che fino a gennaio non si possono prenotare visite cardiologiche perché il budget della Regione è terminato. "Una visita cardiologica si può prenotare il 13 dicembre con un prezzo agevolato di 50 euro", è la risposta dell'operatore. Nessuna chance con il servizio sanitario nazionale. Ed è Inutile ogni tentativo anche con altre specialità: ortopedia ad esempio. O per esami diagnostici: "Con il servizio sanitario nazionale non c'è posto fino a fine anno. Tutto però si può fare entro tempi ragionevoli con un prezzo agevolato di 50 euro". A pagamento con lo sconto Determinato a non cedere alla tentazione del privato, il nostro lettore, un sessantenne che deve sottoporsi a visite cardiologiche a cadenze prefissate, ieri ha controllato la possibilità di altre strade. Ricerca vana: sul sito "Salute Piemonte" non compare alcuna possibilità per una qualsiasi data in qualsiasi luogo. Solo per un elettrocardiogramma compare una prima data a febbraio del 2022. Al numero verde del Cup nessuna risposta, si rimanda al sito. Al Cdc e al Koelliker non compare alcuna data per prenotare esami cardiologici con il Servizio sanitario nazionale. "Ho trovato un posto per gennaio 2022 all'Ansa di via Moncalvo - racconta - ma oggi devo controllare se è effettivamente accessibile con il Servizio sanitario nazionale e nel frattempo devo chiedere al medico di rifarmi la prescrizione che nel frattempo sarà scaduta".

Tutti i diritti riservati


Torino.Repubblica.it

URL :http://torino.repubblica.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

9 novembre 2021 - 08:47

> Versione online

Josè Parrella è il presidente di Aris, l'associazione che riunisce le strutture della sanità privata che fa riferimento a ordini religiosi. Conferma che a fine anno, e con una crescita delle richieste di prestazioni nel privato nel periodo post-Covid, non è escluso che alcuni poliambulatori si trovino con il budget esaurito. Franco Ripa, vice direttore della sanità regionale spiega che se questo accade è perché si sono fatti male i calcoli: "Soprattutto non dovrebbe accadere che una visita o un esame vengano annullati dopo essere stati prenotati"

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Mariachiara Giacosa

PAGINE :4 SUPERFICIE :32 % PERIODICITÀ :Quotidiano

10 novembre 2021 - Edizione Torino

PI A N E TA

SA N

I TA

I posti pervisite nel privato

coperticonFextrabudget? Solo attraversoil SovraCup Risolto il casodenunciatoda Repubblicadi un pazienterinviato a gennaio II direttore dell'AslPicco:" Stanziatipiù fondi per ridurre le liste d'attesa" di Mariachiara Giacosa

fondiaggiuntivi» chiarisceil direttodell'Asl di Torino Carlo Picco.«E 11 paziente per cui non c'era posto NuovaLamp ci ha detto di non aver peruna visita cardiologica prima di letto la nostra mail» aggiunge.In 11gennaio,hatrovato un spazio lunedì, con il servizio sanitario naziona- nea anche la Regione: «Il budget le. Dopola denunciadi Repubblica, standardper i privati è di 620miliola societàNuova Lamp rimedia un ni, ma quest'anno ne abbiamo agappuntamentointempi recordal to- giunti 35 per smaltire gli arretrati, autorizzandole Asl a ricorrereai pririnese a cui erastatadisdetta la pre24 notazione solo oreprima perché, vati », spieganodall'assessorato. Risorseinsufficienti e quindi temsecondol'impiegato che gli ha coil disguido telefono il al municato per chi deve prebudgetper le visite in convenzione pi di attesalunghi è finito e si deve attendereil nuovo notare unil esamesonoproblemi ananno, oppurepagarela prestazione nosi che Covidha aggravato,come privatamente. Le cose non stanno confermano anche dalla Lare. Ma il così, secondo ElisabettaSalza,am- ora temasembraesseresoprattutorganizzativo. Al Koelliker, ad to delegatodi Irmet- Nuoministratore esempio,le disponibilità per unEcova Lampche aggiustail tiro: «E' stata una risposta non autorizzata, la da fare entro la fine dell'anRegioneèa disposizione per eroga- doppler no sonoancora70. «Non sononell'are maggior budgetladdove serve». genda dell'ospedale,ma si possono L'Asl di Torino conferma di averlo prenotare solo attraverso il Sovrafatto: almenodue volte, tra settemCup » spieganodalla direzione sanibre eottobre,ha chiesto ai centri pritaria. Insomma i posti per le prestavati di metterea disposizioneprestacoperte con l'extra budget ci zioni e visite specialistiche,a fronte zioni sono,madeveessereil centrounico di risorse,per velocizzarelo smaltidi prenotazioni ( tel. 800000500) a mento delleliste d'attesareseancosmistarei pazienti: chi telefona dira più lunghedalla pandemiache, a rettamente a ospedali e ambulatori più riprese negli ultimi venti mesi, non li trova. Al Gradenigo,gestito ha stoppato le attività ordinarie di dal gruppo Humanitascosìcome la ambulatori e ospedali. «Non è un clinica Cellini e Fornaca.«Nel 2021 problema di risorse:abbiamo chieper l'emergenzaCovid e su richiesta sto più voltealle strutturese potevaspecifica delle autorità regionali, il no garantire prestazioni a fronte di re

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Mariachiara Giacosa

PAGINE :4 SUPERFICIE :32 % PERIODICITÀ :Quotidiano

10 novembre 2021 - Edizione Torino

numero di prestazionieseguitenelle nostrestruttureè stato superiore a quellodegli anni precedenti» spiega il gruppo ma «il budget assegnato perle prestazioniin convenzione viene ripartito durante l'anno, in modo da garantire la continuità dell'assistenzaai pazienti» soprattutto «perle prestazioniurgenti». Sulla vicenda interviene anche l'Anaao, il sindacatodei medici secondo il quale il peccato originale stanella difficoltà del pubblico di rispondere alla domandadi salute.Le «listed'attesasonoinfinite perchéi medici specialisti ospedalieri sono ancora coinvolti nella somministrazione dei vaccini contro il Covid». Meglio sarebbe,a questo punto della campagna,aver coinvolto di più la medicinadi territorio, «perliberare cosìcardiologi,chirurghi, nefrologi, neurologi cheinvecedi fare il loro mestieree smaltirele liste d'attesa, sonooccupatidaivaccini». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

• L'Anaoo all'attacco Anche il sindacatodi medici e infermieri torna sulle liste d'attesa: colpa dei troppi medici impegnaticoi vaccini

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :Mariachiara Giacosa

PAGINE :4 SUPERFICIE :32 % PERIODICITÀ :Quotidiano

10 novembre 2021 - Edizione Torino

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :5 SUPERFICIE :49 %

2 dicembre 2021

Ecodoppler,ecografie,interventidi colecistectomia,emorroidectomia, erniainguinale e cataratte(più

di

2.000 in lista di attesa)alCdc, alla Città di

Bra,

al Villa Maria Piae alKoelliker di Torino

Il privato in supportoal pubblico per le liste di attesa Ipmmti ài knta Crocecheattmàno à mesiesmi o interventiorapossono esseredirezionatianche allecliniche

Cuneo - Visite, esami ed il lavoro, abbiamo e stiamo operazioni anche nelle strutchiedendotanto al nostro perture private convenzionate sonale che si contraddistincon il pubblico. I cuneesiin ligue sempreper dedizione e sta di attesa per visite ed esaprofessionalità - spiega il dimi ambulatoriali e per operettore generaledell'Aso Sanrazioni chirurgiche vengono ta Croce e Carle Elide Azzan in questesettimane chiamadobbiamo tenere vigile e alta l'attenzione sul Covid ma allo ti dall'ospedaleSanta Croce e Carleconl'annuncio che il lostessotempo continuare a riro turno è finalmente arrivaspondere al problema delle lito ma con la possibilità di esste di attesa.La Regione ci ha sere operati non a Cuneo ma fornito indicazioni e risorse in qualche clinica privata, o a per snellire le liste anche serBra o a Torino. vendoci del privato convenzionato ed è quello che stiaÈ quello che sta accadenmo facendo.Abbiamo valutanell'ultimo mese non do solo a Cuneo ma in tutto il Pieto quali interventi siano possimonte, perché le direttive rebili fuori dalla nostra struttura, abbiamosentito la dispogionali sono state chiare: bisogna abbattere le lunghe linibilità delle cliniche più viste di attesa e il pubblico può cine al Cuneese, e stiamo prorivolgersi al privato per snellicedendo in questa direzione. re il percorsoe per soddisfare Con questo non significa che le richiestedei cittadini, alcuil privato si sostituisceal pubni dei quali aspettanoda meblico: il SantaCroce sta contisi, ma in certi casi anche da a svolgere le suefunpiù di un anno, di esserechia- nuandocon grandeoperatività e zioni mati. l'opportunità del privato è un Liste di attesa lunghe che sostegnoe un supporto in più con lo statodi emergenzasa- per questomomento particonitaria legata alla pandemia, lare e per risponderea più citgli ospedali blindati sui pa- tadini possibile". zienti Covid, lo stop ad amEsami e interventi dunque bulatori e ricoveri, non hananche nel privato che non sono fatto che allungarsiancora no però sostitutivi al pubblico e sempredi più. Per questola ma sono in supporto. In ospeRegione prima ha messo a di- dale si continua a operare e sposizione delle aziendesanivisitare aumentandoanche tarie quasi 35 milioni di euro le sedutee le disponibilità di arrivati dallo Stato da spende- orari e di giorni, facendo pere per tagliare i tempi troppo lunghi per visite, esami, inter- rò i conti con il problema perventi, diagnostica e usareper sonale che continua ad esistequesto anche il privato con- re nonostantegli incrementi, le assunzioni e gli incentivenzionato. " Abbiamo incrementato vi messi a disposizione,anche

se non sempreusati. I fondi della Regione per

l'abbattimentodelle liste di

attesacon la possibilifa di dirottare i pazienti in lista nel pubblico sul privato convenzionato, sono stati destinati per due diverse criticità nel pubblico: le visite, gli esami e gli interventi ambulatoriali e gli interventi chirurgici. Nell'elenco regionale 69 sono state le diverse visite ambulatoriali ammessee 17 i tipi di

interventichirurgici.

Cuneo e il privato

convenzionato Cuneo, come il resto delle aziendesanitarie del Piemonte, si è messain contatto, attraverso l'Asl Cnl, con tutti i soggettiprivati, prima del territorio epoi anchedi Torino. Per gli interventi ambulatoriali hanno risposto e dato disponibilità tre strutture: il Cdc di Cuneo, la Casadi Cura Città di Bra, il Villa Maria Pia Hospital di Torino. Su questestrutture sono state indirizzati gli esami ambulatoriali di ecodoppler e le ecodell'addome e tiroidee. La Città di Bra ha dato apertura per dicembre,ma finora non ha ancora calendarizzato le disponibilità, anche per la Tac e per la risonanza magrafie

gnetica.

Per quanto riguarda gli in-

terventi chirurgici sono sempre tre le strutture che han-

datodisponibilità: la Casa di CuraCittà di Bra, il ViUa Maria Pia Hospital di Torino

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lindro.it/

lindro.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

1 dicembre 2021 - 15:02

> Versione online

Le donne del bene e della salute: Francesca Giubergia Membro del Consiglio di Fondazione Paideia e di Ersel SIM, Presidente di Online SIM, è una filantropa prestata alla finanza o viceversa?

0di Giorgio Fiorentini / Università Bocconisu 1 Dicembre 2021 16:00Cultura & Società, Cultura & Società - Italia, Opinioni Un profilo di Francesca Giubergia (Giuby, quando andava a scuola per trovare una facile identificazione rispetto ad altre compagne di nome Francesca) si basa su una domanda concreta: è una filantropa prestata alla finanza o viceversa? La risposta, secondo me, è che i due approcci si integrano fra loro e lei considera la filantropia come un investimento che permette di avere risultati concreti se si rispettano alcune regole di funzionamento, come, per esempio, il necessario orientamento agli stakeholders (tra cui ci sono ovviamente le famiglie di Paideia, fasce deboli e bambini fragili, da soddisfare nel loro bisogno e domanda di servizio),ma anche agli shareholders (1.761 donatori nel 2020) ovvero persone e aziende che finanziano una organizzazione – impresa sociale a fronte di un profitto in termini di valore sociale condiviso e agìto. Francesca Giubergia, oltre ai ruoli in finanza, questa opportunità la gestisce con Paideia e con altre iniziative come la Fondazione Renzo Giubergia e l’ Ospedale Koelliker di Torino. Fondazione Paideia (‘infanzia’) dal 1993 lavora ogni giorno per aiutare famiglie con bambini disabili, sia tramite la creazione di momenti di serenità sia, a partire dalla nascita del Centro, attraverso la riabilitazione. In era Covid (2020) parliamo di quasi 600 famiglie ‘seguite’. “Siamo abituati a rapportarci con la diversità. Il Centro Paideia vuole proprio essere un luogo aperto a tutte le famiglie. Noi crediamo molto nel valore dell’inclusione: ho un bellissimo ricordo di mia figlia Guia giocare con totale naturalezza con un bambino che

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lindro.it/

lindro.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

1 dicembre 2021 - 15:02

> Versione online

aveva un tremito costante alle mani. Insieme hanno trasformato quel movimento nella rappresentazione di uccellini che svolazzavano nella sala. Senza barriere, spiegazioni e con reciprocità.” Paideia ha 4 anime: Fondazione, Centro, Fattoria e Bottega. Una recente acquisizione della famiglia è l’Ospedale Koelliker, anche conosciuto a Torino come l’’Ospedalino’. Oltre a dare servizio ad una clientela adulta, per oltre quarant’anni è stato un punto di riferimento pediatrico per generazioni di bambini e genitori provenienti da Torino e da tutta la regione. La mission dell’Ospedale è ‘Prima la persona’. Il Koelliker nasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker; oggi ha 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici (9 arrivati nell’ultimo anno), 150 posti letto, 5 sale operatorie. E Francesca Giubergia in tutto questo? Membro del Consiglio di Fondazione Paideia e di Ersel SIM, Presidente di Online SIM, con una laurea in Scienze della Comunicazione ed un master in European Business alla ESCP-EAP European School of Management continua l’attività di restituzione e gratitudine della sua storica famiglia Giubergia a Torino (oggi si dice ‘give back’, ma anche responsabilità sociale che integra investimenti, impatto sociale e sanitario, un connesso sviluppo ambientale ed una governance distribuita anche con il coinvolgimento degli stakeholders e shareholders a vario titolo). Un orientamento al marketing supportato dall’essere un po’ ‘nerd’ (persona che ama la tecnologia, in questo caso, senza isolarsi). Consigliere della finanziaria di famiglia, in merito alla partecipazione femminile nell’attività di famiglia afferma: “Per quanto riguarda la mia famiglia, siamo assolutamente in linea con l’imprenditoria italiana tradizionale: ovvero io sono stata la prima donna di famiglia a lavorare nel Gruppo come manager, ma, rispetto ad un tempo, il numero di donne in ruoli di spessore e nei nostri CdA è salito esponenzialmente. Si conferma un percorso ed un cammino per tutti” Questi i tratti istituzionali. Ma a Francesca piace questo ruolo? E’ un lavoro? E perché? La tradizione di famiglia (da trasmettere ai propri figli) conta molto (il nonno Renzo Giubergia è sempre stato un riferimento imprenditoriale e finanziario a Torino), ma è dominante la gioia di contribuire alla crescita di una realtà sana e organizzata, che offre servizi a bambini e famiglie in difficoltà e che continua, attraverso le diverse attività, a portare best practice e servizi di qualità a Torino. Non lo fa da sola (lavoro di squadra e “amo accettare gli altri e me stessa” ); ha cura dei propri collaboratori e affronta i diversi business con etica, onestà e lungimiranza. Dire business non inquina il finalismo sociale delle attività di Paideia e un po’ di senso di ‘missione’ non è in contraddizione anche se la motivazione ad imparare e ‘mettere a terra’ la curiosità è una costante. Qualche ripensamento? Avrebbe preferito fare altro? “Forse a volte, ma di certo non mi annoio e ciò che avrei fatto ‘al posto di’ lo riservo al tempo libero. Vado avanti, ma non in senso generico. Non riuscirei mai a stare ferma, lo troverei una noia terribile. Lavoro molto, ma con rispetto per me e per la mia famiglia. Non ha senso farsi in 4 per qualsiasi cosa, deve valerne la pena. Ho tre figli: Guia, Ortensia ed Ettore . Tre mondi molto diversi, ma fatti di puro amore e di flessibilità nell’accompagnare la crescita di tre individui ben definiti fin dalla nascita. Tre figli sono un grande impegno e considero una vera fortuna aver potuto circondarmi di un’organizzazione e di affetti che mi consentono di mettere a frutto i miei studi e fare anche altro”. E’ facile? “Ci vuole impegno e, nel dividersi tra lavoro e famiglia, non sempre si ha

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lindro.it/

lindro.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

1 dicembre 2021 - 15:02

> Versione online

certezza di essere nel posto giusto al momento giusto. L’equilibrio è per sua natura una condizione instabile che cambia nel tempo e richiede molta flessibilità. Ma la mia volontà è forte e so che è bene tener duro su entrambi i fronti. Inoltre, provo molta gioia in quello che faccio. Sono una persona che ama la varietà ed è molto curiosa, ma ho anche una forte sensibilità, che applico sia in ambito famigliare che professionale.” Per Francesca lavorare in aziende di servizi profit e non profit, che si focalizzano su persone e tecnologia, consente di dar sfogo sia al suo lato più umano che alla sua passione per la tecnologia. Paideia, Ersel, Ospedale Koelliker: tutte aziende di servizi dove la cifra ‘personale’ è risorsa critica. Ostacoli di contesto per il fatto di essere doonna? “Diciamo che l’imprenditoria famigliare è tradizionalmente un campo maschile. Tuttavia, ci sono sia esempi storici di donne imprenditrici, come quello illustre di Luisa Spagnoli, il cui amore per Perugia traspare fortissimo quando si visita la sua città, sia, sempre di più, esempi attuali. Il cammino delle donne verso la parità è inarrestabile e di generazione in generazione la sfida è farlo progredire e migliorare. Lo dico da mamma di due bambine veramente in gamba. Nell’ambito specifico della finanza, di nuovo, il ruolo delle donne è una novità… in forte crescita. Per quanto non ami l’imposizione delle quote rosa perché credo che il principio del merito dovrebbe renderle superflue, va detto che in ambito finanziario hanno consentito di migliorare nettamente la diversità di genere”. E la diversità? “E’ arricchente per qualsiasi organizzazione e la diversità di genere spesso si traduce in risultati migliori: donne e uomini insieme creano più valore”. Io dico “moltiplicatore e produttorio” anziché solo come sommatoria. “Qualsiasi attività di business è basata principalmente sui numeri e non tenere conto di questa evidenza sarebbe quantomeno sciocco. Potrebbe inoltre tradursi in un vantaggio competitivo che, se cavalcato, consentirebbe ad alcuni di emergere rispetto alla concorrenza. Dunque, why not? Credo nella valorizzazione delle differenze, non nell’eliminazione della diversity. Non saremo mai uguali né vogliamo esserlo. C’è valore proprio nell’essere differenti e complementari” . Ma le donne sanno dare di più nei momenti di difficoltà? ”Sì confermo, ne ho avuto un assaggio questa estate, quando mi è stato asportato un tumore benigno che si era formato nel pericardio. Il più grande successo, oltre al fatto che sia andato tutto benissimo grazie al Prof. Rendina del Sant’Andrea di Roma, è che se lei chiedesse alle mie figlie cosa hanno fatto quest’estate le racconterebbero che hanno visitato molto bene Roma e… sì giusto, che la mamma nel frattempo è stata operata” . A volte Francesca vorrebbe pensare come un uomo. E’ una curiosità che è alimentata dalla ricchezza del dialogo con il marito Stanislao, che la affascina sempre per il suo modo di pensare e vedere le cose. “E’ davvero un’altra prospettiva, che va ascoltata e rispettata perché aggiunge spunti di verità. La realtà è sfaccettata, non lo si può negare. Accettare che se ne possa vedere qualche faccia in più grazie al confronto è una ricchezza che non si può né ignorare né sprecare”. Francesca è una donna affascinante che ama prendersi cura del suo corpo, ma senza esagerare. Non ama la chirurgia estetica perché pensa che tolga espressività. Però ne ha un gran rispetto, “basti pensare ai grandi ustionati o a chi vive un difetto fisico come un handicap per capirne il valore”. “Credo non faccia per me. Francamente, sono anche piuttosto fifona, non amo finire sotto i ferri a meno che non ci sia un buon motivo per farlo! Per il resto, pratico un po’ di ginnastica leggera appena sveglia e, quando riesco, un po’ delle mie amate arti marziali. E per finire un bel massaggio lo apprezzo sempre. E’ un rituale che in oriente

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lindro.it/

lindro.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

1 dicembre 2021 - 15:02

> Versione online

e medio oriente è molto più diffuso che da noi e credo che faccia veramente bene, a corpo e spirito. L’estetica pura mi annoia un po’… mi trucco in modo leggero per forma… ma sono un po’ pigra (e sempre di corsa) per apprezzare veramente l’estetica, sebbene possa fare la differenza!” “Non mi scoraggio facilmente.. Per camminare bisogna accettare di cadere… e rialzarsi”. Comportarsi come una signora e sembrare una ragazza sempre? ”Questa affermazione mi piace… non so di chi sia, ma mi ci ritrovo”. E i libri e la lettura? “Circa 4- 5 all’anno… meno di quanti vorrei. Sono una lettrice rapidissima e ho sempre amato leggere. Ultime letture: la ‘Dea Bianca’ di Graves e la ‘Circe’ di Miller, ho un grande amore per la mitologia”. Cinefila? “Mi piacciono i piccoli film indipendenti, che parlano di persone particolari, e la fantascienza. Vedo tantissimi film e non amo le serie “. Il bricolage con le bambine, piante e fiori, arte e subaquea, arti marziali, sci: sono alcuni hobby. Severino, Chopin, Lady Gaga, Stephen Hawking… : nomi di riferimenti filosifici,musicali. “Una vita con tante tappe. Infanzia in campagna, con tanto studio e sport. Master a Londra e poi vita con fidanzato ed ingresso nel mondo del lavoro. Matrimonio e tre figli”. “Un ricordo pubblico che non dimenticherò mai è l’inaugurazione del Centro Paideia. Tante persone e tanto sentimento in uno spazio, la storica Scuola delle Suore Tedesche, che abbiamo ristrutturato e che io conoscevo fin da piccola quando andavo dai miei nonni il Mercoledì a colazione uscita da scuola. E’ bello ritrovare spazi familiari che diventano una fucina di senso e di valore. Un altro momento topico il mio matrimonio”. E il primo amore? “Posso dire di averlo sposato, ci conosciamo dai tempi delle medie, anche se non è stato l’unico fidanzato… “. Tradimento e fedeltà? “Assolutamente fedeltà ”. Impatto con la morte? “Pensando alla morte mi viene in mente quella del mio amato nonno, alla cerimonia gestita da me e mia cugina ed alla serenità nel vedere il ‘guscio vuoto’, che lui aveva ormai lasciato. Grande ammirazione per il nonno. Tanti ricordi anche semplici. La colazione del Mercoledì, la festa del nonno e la spesa del Sabato pomeriggio. Un rituale di affetti, dialogo e piccoli, grandi insegnamenti.” L’informazione che non paghi per avere, qualcuno paga perché Ti venga data. Hai mai trovato qualcuno che ti paga la retta dell’asilo di tuo figlio? O le bollette di gas, luce, telefono? Io no. Chiediti perché c’è, invece, chi ti paga il costo di produzione dell'Informazione che consumi. Un’informazione che altri pagano perché ti venga data: non è sotto il Tuo controllo, è potenzialmente inquinata, non è tracciata, non è garantita, e, alla fine, non è Informazione, è pubblicità o, peggio, imbonimento. L’Informazione deve tornare sotto il controllo del Lettore. Pagare il costo di produzione dell’informazione è un Tuo diritto. "L’Indro" vuole che il Lettore si riappropri del diritto di conoscere, del diritto all’informazione, del diritto di pagare l’informazione che consuma. Pagare il costo di produzione dell’informazione, dobbiamo esserne consapevoli, è un diritto. E’ il solo modo per accedere a informazione di qualità e al controllo diretto della qualità che ci entra dentro. In molti ti chiedono di donare per sostenerli. Noi no.

Tutti i diritti riservati


URL :http://www.lindro.it/

lindro.it

PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

1 dicembre 2021 - 15:02

> Versione online

Non ti chiediamo di donare, ti chiediamo di pretendere che i giornalisti di questa testata siano al Tuo servizio, che ti servano Informazione. Se, come noi, credi che l’informazione che consumiamo è alla base della salute del nostro futuro, allora entra. Entra nel club L'Indro con la nostra Membership

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :5 SUPERFICIE :49 %

2 dicembre 2021

no e l'Ospedale Koelliker di Torino. Gli interventi chirurgici disposti nel privato solapano la colecistectomia roscopica, Yemorroidectomia, e la riparazione dell'ernia inguinale. Tre interventi con tecniche chirurgiche mini- invasive e ormai considera-

ti di routine. " Cuneo ha scelto - spiega Gianluigi Guano, responsabile del controllo di gestione dell'Aso - degli interventi semplici che non comportano problematiche particolari e che nulla hanno a che fare per esempio

oncologiche.La

con patologie scelta è rica-

duta su quegli interventi dove i tempi e i volumi di attesa attuali al Santa Croce sono di mesi, con centinaia di persone in lista di attesa".

La scelta è proprio ricaduta su interventi con liste di attesa lunghe non solo nel tempo, mesi e mesi di attesa, ma an-

gli interventieffettuati

nel pri-

vatoconvenzionatosono molti di meno: a Torino 31 interventi, 6 al Koelliker, 10 a Villa Maria Pia a ottobre e 15 a novembre, e 24 a Bra.

Hanno dato forfait alle richieste cuneesi sia l'Humanitas Gradenigo che il Cottolengo di Torino. Essenzialmente per due motivi: le richieste del pubblico nei confronti del privato sono arrivate tutte insieme da tutte le strutture pubbliche del Piemonte, dopo i fondi messi a disposizione dalla Regione per l'abbattimento delle liste di attesa con la richiesta di spenderli entro il 31 dicembre 2021; e le strutture private avevano cagià previlendari e interventi sti nelle proprie sale operatorie. Le cliniche private accreditate si sono viste sommerse di richieste e hanno soddisfatto prima le aziende del terri-

torio, nella fattispecie le più che nel numero, centinaia di pazienti. A questi si sono aggiunte anche gli interventi di cataratta, che non erano nella lista originaria delle 17 possi-

bilità rilasciata dalla Regione. Ma il Santa Croce ha ad oggi una lista di più di 2.000 pazienti che aspettano l'intervento gli occhi. Pazienti ora in parte direzionati alla Città di Bra e in parte a Villa Maria Pia di Torino.

Le richieste ai privati Ma le richieste dell'ospedale di Cuneo verso il privato sono state ben più alte delle risposte. L'Aso Santa Croce ha chiesto la disponibilità di 270 interventi a VUlla Maria Pia di Torino, 15 al Koelliker e 200 alla Città di Bra, ma ad oggi

avantaggiate sono state le Aso e le Asl torinesi. Discorso analogo vale per le

attività ambulatoriali: al Cdc finora sono stati espletati 84 esami ambulatoriali, 110 alla clinica Città di Bra, 8 soltanto a Villa Maria Pia, contro le centinaia

di richieste

che sono arrivate da Cuneo. Le cliniche sono anche meno disposte a rispondere alle richieste per gli ambulatori, per via dei rimborsi che rispondono alla tabelle regionali, con rimborsi molto meno remunerativi rispetto a un qualsiasi intervento chirurgico.

La rispostadei

cuneesi

Ma i cuneesi come hanno risposto alla scelta dell'ospedale di indirizzare il proprio intervento a una clinica pri-

Per gli interventi i rifiuti sono stati pochi per gli ambulatori molti di più, con il ritomo del paziente nelle liste di attesa.

"C'è un aspetto di fidelizzazione al Santa Croce - sottolinea Guano - e di comodità da parte

degli cittadini utenti che vogliono rimanere a Cuneo ed essere visitati o operati nel pubblico, e non nel privato, anche se convenzionato e stesso. mandati dall'ospedale Questo succede in buona parte per le visite ambulatoriali, meno per gli interventi chirurgici. I pazienti che aspettano da mesi alla proposta di una possibilità che risolva il

proprio problema, rispondono in modo positivo". L'azienda ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo ha poi fatto un'altra scelta che forse è un unicum in tutto il Piemonte, lavorando territorialmente e mettendo in pratica

il fare rete. Ha stipulato una convenzionecon l'Asl Cnl: gli ospedali del territorio mettono a disposizione le sale operatorie che hanno libere e l'Aso Santa Croce il personale e la professionalità e anche gli utenti, cioè i pazienti in lista a Cuneo. La convenzione prevede che all'ospedale Civile di Saluzzo si svolgano gli interventi di cataratta, e al Montis Regalis di Mondovì quelli per le patologie ginecologiche non oncologiche. Una soluzione sugli spazi e sull'offerta del servizio che però si riversa ancora sulle spalle del solito personaleche manca. Ora resta da capire se gli avanzi dei finanziamenti regionali potranno essere utilizzati anche oltre il 31 dicembre: Si tratta di cifre importanti: l'Aso Santa Croce ha a

vata?

Tutti i diritti riservati


PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :5 SUPERFICIE :49 %

2 dicembre 2021

disposizione per le liste di attesa interne per gli intervene ambulatoriati chirurgici li 1.111.717 euro a cui si aggiungono 223.616 euro per il privato accreditato (il 30% della cifra elargita al territorio cioè all'Asl Cnl). Quasi un milione mezzo che solo in parte è stato per ora inutilizzato.

Massimiliano

Cavallo

Tutti i diritti riservati


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.