Rassegna stampa GiovedìScienza 2020-2021 by maybe ufficio stampa

RASSEGNA STAMPA 2020-2021

PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤ 26/11/2020

SITO WEB: https://bit.ly/3qgbAbM

TGR Leonardo RAI 3 26 novembre 2020 Min. 15’21’’

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PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

➤05/02/2021

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Settimanale

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ELLE[settesusette] USCIRE, FARE,GUARDARE...IDEE DA SEGNARE IN AGENDA

MARTEDI 9

DOMENICA 7

Musica Con DA1tro conto, il suo nuovo album,Tosca (foto)si è divertita a sperimentare, creando un mix di hit anni '80,citazioni di Puccini e colonne sonore di film. In edizione limitata, da acquistare in streaming o sul sito tizianatoscadonati.com_ DOMENICA 7

LUNEDI 8

Arte Mostre Salvador Dalí ripreso da Andy Warhol: l'installazione è il punto di forza di The Last suppor recali, la mostra dedicata alle rivisitazioni contemporanee del celebre dipinto di Leonardo. (In alto una scena del film di Warhol Soap Opera)A Milano,fino al 26 marzo. crevalit VENERDT5

E luce fu. L'Ara Pacis non è mai stata così bella, grazie alla maison Bvlgari che ha installato nel museo romano led di ultima generazione. orapacis.itMERCOLEDT 10

Cultura Ogni epoca ha le sue streghe, anche la nostra. Un titolo quanto mai accattivante per la conferenza di Alessandro Barbero in diretta streaming sul sito giovediscienza.it GIOVEDT 4

Televisione Se avete amato il commissario Montalbano, non perdetevi la puntata d'addio: il morto è Carmelo Catalanotti, usuraio ma considerato una sorta di guru. ll commissario dovrà indagare a fondo... (nella foto il backstage, con Marina Rocco e Luca Zingaretti). rai.it/rail LUN ED)8

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Investigatrici, giudici, assassine: il Noir in festival si tinge di rosa. Scrittrici cult come Margherita Oggero e Rosa Teruzzi e tante protagoniste femminili (nella foto la locandina). Da seguire on line. noirfestcom MARTEDT9

Davvero imperdibile, quest'anno più che mai, la serata finale del Festival di Sanremo. Le canzoni, owio. Amadeus e Fiorello, certo. Le polemiche, sono il pepe di tutto. Ma la cosa più divertente è il gioco dei look. Chi veste chi, per esempio. Se avete seguito il Festival in questi giorni vi siete chiesti di chi sono i magnifici abiti da sera delle musiciste dell'orchestra (sopra i bozzetti). Di Atelier Emé, che ha voluto renderle protagoniste, come è giusto che sia. Un modo per onorare tutti quelli che lavorano nel mondo dello spettacolo in un momento difficile. Rai 1 SABATO 6

BIO LOVI NO, DUCCIO GIORDANO

Moda

Libri

Settimanale

FAMIGLIA CRISTIANA

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24-01-2021 92 1

SETTIMO GIORNO CULTURA E SPETTACOLI dimmr asz

La climatologa Elisa Palazzi, 42 anni, alla lavagna. Sopra, l'immunologa Antonella Viola, 51 anni, e lo storico Alessandro Barbero,61 "

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Al giovedì si apre il palco virtuale con il grande spettacolo del sapere La storica rassegna torinese,per la prima volta sul Web,offre un ciclo di conferenze su temi di attualità accessibili a tutti er la prima volta in 35 anni GiovediScienza, la rassegna nata a Torino da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge per rendere accessibili al grande pubblico anche i temi scientifici più complessi, non si svolgerà dal vivo. Questo limite la renderà però un appuntamento nazionale, attraverso un format pensato per favorire l'interazione con il pubblico virtuale. Grazie alla collaborazione con Taxii729, un gruppo di giovani specializzati nella divulgazione sul Web, il pubblico potrà interagire con gli esperti non solo facendo doman-

senso dimenticato"; da "La battaglia degli eserciti invisibili: il sistema immunitario contro virus e batteri" a "Chi ha paura del buio? Divagazioni astronomiche spettacolari": Il programma prevede inoltre due incontri pensati per la scuola:il primo ha come tema"La crisi climatica raccontata (anche) in musica': mentre nel secondo si parlerà di viaggi spaziali, in particolar modo su Marte. Tutte le conferenze,a partire dal 21 gennaio, si possono seguire in diretta sul sito www.giovediscienza.it (su cui è anche possibile visionare il calendario).

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de, ma anche partecipare a sondaggi ed esperimenti. Sul palco virtuale si confrontano nomi come lo storico Alessandro Barbero, che parlerà della relazione tra ragione e pensiero magico nelle varie epoche,e l'immunologa Antonella Viola,che affronterà il tema della corretta comunicazione dei cambiamenti climatici e della pandemia. Ma,a parte i nomi di richiamo,basta scorrere i titoli delle conferenze per suscitare la curiosità di seguirle: si va da "Quando la parola conta più dei fatti: lingua, linguaggio, società digitale" a "Olfatto, la riscoperta del

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Mensile

\ATLRAI

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03-2021 22/24 1/3

natural STORIES

7ode Hep Speciale 8 marzo 2021 Solo il 16,5 per cento delle italiane persegue lauree scientifiche-tecnologiche, contro il doppio dei maschi. Infatti nelle aree Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics) resiste il divario di genere. Abbiamo raccolto le storie di cinque donne impegnate a promuovere un'idea di sviluppo sostenibile. Per ispirare un cambio di rotta di DIANA DE MARSANICH

ELISA PALAZZI

«Sono una climatologa: studio i cambiamenti del clima attuali, quelli futuri e da che cosa sono generati nelle regioni di alta quota, le montagne: luoghi in cui gli effetti del riscaldamento globale si fanno sentire in maniera molto più intensa che altrove», spiega Elisa. «Le montagne si sono scaldate il doppio rispetto alla media globale, stanno perdendo ghiacciai eppure sono fondamentali: ci forniscono acqua, aria, protezione, mai come oggi è necessario studiarle con la lente di ingrandimento. Siamo messi male: il 2020 ha chiuso il decennio più caldo da sempre. Purtroppo la scienza non dà le soluzioni, ma nel delineare lo stato dei fatti fornisce ai politici gli

Elisa Palazzi, 42 anni, di Rimini. Fisica dell'atmosfera, è ricercatrice dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche).

elementi per prendere delle decisioni che dovrebbero essere tese alla mitigazione, per ridurre le emissioni dei gas effetto serra, la causa principale del riscaldamento in corso. Per sensibilizzare le persone a queste tematiche, mi occupo anche di educazione: partecipo ai GiovedìScienza Per la Scuola per trasferire ai giovani i contenuti scientifici in maniera pop, contaminandoli con la musica della band torinese Eugenio in Via Di Gioia, che nelle loro canzoni trattano tematiche ambientali. E con il giornalista scientifico Federico Taddia ho scritto il libro Perché la Terra ha la febbre. destinato ai bambini di medie ed elementari». Info: Instagram @elisa.palazzi,5

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Federico Berattini

Per spiegare ai giovani la crisi climatica la contamino con la musica pop

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Quotidiano

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Quotidiano

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I GIOVEDI SCIENZA SONO INTERATTIVI DAL 26 UNA NUOVA FORMULA SUL WEB

Piergiorgio Odifreddi inaugura i nuovi GiovedìScienza interattivi

LORIS GHERRA

appuntamento per eccellenza conla divulgazione scientifica, "GiovedìScienza" quest'annoè costretto al trasferimento online,masi propone al pubblicoin una versione che privilegia l'interazione con gli spettatori.Grazie alla collaborazione con una giovane società di formazionee comunicazione scientifica di Torino,Taxi1729,le conferenzesaranno vere e proprie esperienze diintrattenimento e di apprendimento.In ogniincontro,una redazione curerà il rapporto con il pubblico, che potrà inviare messaggi e domande.I relatori proporranno una serie di esperimenti,per aiutare a comprendere meglio i concetti raccontati.

LORIS GHERRA PAG.19

L'Amarcord dal1987 Ilsito siè arricchito della sezione "GiovedìScienzaHistory",con l'archivio completo delle edizioni,dalla prima,del 1987, quando nascevacome"Martedì Scienza"(per volontà dell'assessorato alla Cultura del Comune e grazie al contributo scientifico dell'inserto de La Stampa,"Tuttoscienze"), sino all'ultima dell'annoscorso.— ' , PRODUZIONE RISERVATA

Ogni incontro inizierà alle 17,45 e sarà trasmesso in diretta sul sito www.giovediscienza.it. A cura di CentroScienza onlus

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"Apre"Piergiorgio Odifreddi L'esordio in diretta streaming è affidato giovedì26al matematicoPiergiorgio Odifreddi perla conferenza"Infinito",in cuisi rifletterà su come gliscienziati delpassato hannoimmaginatol'illimitato nelcorso della storia.Ilsecondo incontroè previsto per giovedì3dicembre,in compagnia dell'astrofisico,scrittore e poetafrancese Jean-Pierre Luminet,per la conferenza"Caro universo vicino elontano",alla scoperta degli esopianetie della segreta geometria delcosmo. Matteo Bertagni,vincitore delPremio Nazionale GiovedìScienza 2020,sarà il terzo ospite,giovedì10dicembre.Lasua relazione, daltitolo"L'arte deifiumi",sarà una riflessione sucome riportare ifiumiallo stato naturale.Le prime conferenze del nuovo anno,

affronteranno le emergenze globali contemporanee,a partire dal14gennaio,con le"Pratiche agricole sostenibilisolo a casa propria osu scala globale?".1121 gennaio,si parlerà delle dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia,in"Il rischio di annunciare un rischio".1128 gennaio,in"La battaglia degli eserciti invisibili"l'infettivologo GiovanniDiPeni presenteràcome avviene e come sisviluppa la lotta tra ilsistemaimmunitario contro viruse batteri.Lingua,linguaggio e società digitale sarà il tema del4febbraio.Gliincontri dell'11 febbraio("Olfatto,la riscoperta delsenso dimenticato")e del25febbraio("Chi ha paura del buio")sono al momento previsti dalvivo al teatro Colosseo,mase nonfosse possibile avrannola loro diretta streaming.La chiusura delciclo,il4marzo,èstata affidata allo storico Alessandro Barbero,che insieme a Marco Ciardi,dell'Università diBologna, accompagneràin un viaggio tra ragionee pensiero magico nella diretta online"Ogni epoca ha lesue streghe:anche la nostra".

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Settimanale

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20-11-2020 1+19 2/2

RASSEGNE,IHGGNTRI,MOSTRE FRA GlTTA E PROVINCIA

1. II manifesto delta nuova stagione dei Giovedì Scienza chesul web offre la possibilità al pubblico di intervenire.2. Luciana Littìzzetto.3.lo Nesbo

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Quotidiano

la Repubblica

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Torino

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18-02-2021 1+8 1/2

Oggi a "GioredàScienzct"

La band degli Eugenio dà lezione sull'ecologia rii Cristina Palazzo

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Oggia "GiovedìScienza"

La band verde Gli Eugenio in via di Gioia

"Lo Tsunami che vogliamo" La lezione ecologica degli Eugenio in via di Gioia

Sono giorni di grande lavoro per gli Eugenio in Via di Gioia.In studio da mattina a sera per il nuovo disco,su cui al momento non dicono molto se non che «non sarà un prodotto fast food della musica»,la band torinese non poteva però mancare all'appuntamento di «GiovedìScienza».Sono stati invitati a parlare proprio di ambiente a coloro a cui sono sempre state rivolte le loro canzoni, i giovanissimi.Oggiche,a un anno dall'emergenza pandemica,si sono ridotte le occasioni per incontrarli, ai concerti ma anche durante i laboratori. Cosìla Dad oggila faranno loro. Ospiti questa mattina all'incontro interattivo sul sito www.giovediscienza.it,"Una nota di scienza.La crisi climatica raccontata(anche)in musica", insieme con la climatologa e ricercatrice del Cnr,Elisa Palazzie il divulgatore scientifico Andrea Vico apriranno gli appuntamenti per le scuole delformat che,con oltre trent'anni di vita e500 conferenze,ha dovuto cogliere la sfida di ripensarsi a distanza. «Faremo parlare i testi dei nostri brani sulla crisi climatica per introdurre temi che con le note

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sfioriamo»,anticipa Eugenio Cesaro,un quarto della band con Paolo Di Gioia,Emanuele Via e Lorenzo Federici,che risponderanno in diretta alle domande degli studenti. «Esserci vuol dire continuare un discorso iniziato sette annifa con i mezzie le disponibilità che avevamo allora,riuscendo a condividerlo con esperti»,dice con entusiasmo.Perché l'urgenza di occuparsi di ambiente arriva davvero da lontano.Avevano 19 anni,quando con Emanuele, entrambiiscritti al corso dilaurea in Design e comunicazione visiva delPolitecnico di Torino,«molto improntato sui cambiamenti climatici,abbiamo avuto questa consapevolezza:è stato come alzare lo sguardo e renderci conto che c'era un incendio in atto.E con le canzoni volevamo far aprire gli occhi».Da allora tanto è successo, Greta Thunberg ad esempio.«E come se ora - spiega Eugenio l'incendio fosse sotto gli occhi di tutti.Vogliamo accertarci che più persone vogliano spegnerlo e scoprirne le cause.Lo stesso incendio,il modello attuale,rischia di distruggerci».Priorità che non è messa in discussione neanche dalla pandemia «anziè facile far capire

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l'attinenza:è emerso che una delle cause scatenanti della pandemia sia il riscaldamento climatico.Da qui bisogna spiegare ai giovaniche lo stile di vita intrapreso crea conseguenze con cui si imbatteranno le loro generazioni». E se finora potevano farlo grazie a concerti,sui palchi o improvvisati in strada,doveincrociavano lo sguardi di giovanissimi,con la distanza imposta dal covid,quel rapporto non è così diretto. All'inizio la band era molto presente sui social «poi abbiamo capito che dobbiamo invece mostrare che esiste un'alternativa. Nel magma delle distrazioni social, noi vogliamo raccontare l'amore verso il vuoto».Insomma continuare a essere l'altra scelta,ai temi scontati e al mainstream, come con il prossimo album: «L'ambiente? Dico solo che se finora abbiamo analizzato il passato della terra,diciamo che ci sarà presente e futuro.E sarà un concept album,in controtendenza».Perché, conclude Eugenio,«il mercato della musica scorre a una velocità incontenibile.Noiinvece non vogliamo che si perda il filo del discorso». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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di Cristina Palazzo

Quotidiano

la Repubblica

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Torino

Foglio

18-02-2021 1+8 2/2

La crisi climatica raccontata in musica: una "Dad" diversa con la band torinese

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LA STAMPA

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TORINO

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EUGENIO IN VIA DI GIOIA La band è ospite ai GiovediScienza In streaming l'incontro con gli studenti sui cambiamenti climatici

L'INTERVISTA GLI EUGENIO IN VIA DI GIOIA

"Con la Dad non saremmo mai esistiti" Nella città simbolo della lotta alla Dad, GiovedìScienza ha creato un ciclo di conferenze a distanza dedicate alle scuole sul cambiamento climatico. Lo streaming di oggi propone speaker d'eccezione: gli Eugenio in Via di Gioia, che un anno e qualche giorno fa esordivano a Sanremo.

"Noi con la Dad non saremmo nati Ci vuole ottimismo"

ANDREAJOLY- P.56

L'INTERVISTA ANDREAJOLY

ella città simbolo della lotta alla Dad, GiovedìScienza ha creato un ciclo di c- on- ferenze a distanza dedicate alle scuole sul cambiamento climatico. Lo storico appuntamento settimanale con la scienza coinvolge gli studenti in difficoltà da casa, e lo streaming di oggi propone speaker d'eccezione: gli Eugenio in Via di Gioia, che un anno e qualche giorno fa esordivano a Sanremo. Il surriscaldamento della Terra raccontato attraverso la loro musica tra il folk e l'indie-pop, l'ironia e il realismo scientifico,è la chiave di lettu-

ra per mettere in guardia i coetanei su un messaggio che è certezza:così non si può andare avanti,bisogna agire. Eugenio, come si passa all'azione per un problema che sembra più grande di noi? «Se ci si accorge di un incendio, si può aspettare qualcuno con un secchiello enorme, o iniziare a spegnerlo ognuno col proprio contributo». La vostra attenzione al cambiamento climatico nasce a scuola? «Soprattutto all'università. Quando ho iniziato, nel 2009, era un tema ancora nascosto. Ho capito dopo che le risorse del pianeta in cui viviamo sono finite, il sistema è chiuso. Cosìinsieme agli altri ho iniziato a scrivere canzoni che raccontassero quest'urgenza. Come valvola di sfogo». Se la immagina la sua quinta liceo in Dad,tra lezioni e musica?

«Non sappiamo esattamente cosa voglia dire fare scuola a distanza. Abbiamo raccolto un po'di esperienze la scorsa settimana con un laboratorio in una scuola,chiedendo agli studenti le situazioni che vivono nel quotidiano.Li abbiamo trovati divertiti da certi episodi buffi ma anche tristi, persi nelle lacune di confronto con i loro coetanei, gli amici.Il nostro stesso gruppo, probabilmente, non esisterebbe così com'è se non avessimo vissuto la scuola in presenza». La tua musica è nata quando eriancora studente? «In un certo senso, ma soprattutto sono nati i legami che hanno composto la band. Alle lezioni diteatro a scuola del pomeriggio hoincontrato ilbatterista Paolo Di Gioia. All'università, invece, ho conosciuto Emanuele Via con cui ho iniziato a suonare per strada.

Più le tante ore di sala e i concerti nei centri sociali, gli oratori, le scuole: non so come sarebbero stati gli inizi col Covid, bloccati in una sorta di Mad("musica a distanza"). A chi ha ancora la sua strada da costruire dico di rimanere legati alla socialità ed essere ottimisti. Una goccia se scorre,non la si può fermare». I prossimi dischi parleranno più deirgazzi che aveteincontrato o del cambiamento climatico? «Sul disco ci stiamo lavorando, ma posso dire poco (ride). Quello che è certo è che con "Lettera al prossimo"abbiamo dato vita al sogno di far nascere una foresta da una canzone: in 10 giorni abbiamo piantando un migliaio di alberi grazie ai contributi di chi ci ascolta. Chiunque può organizzarsi collettivamente e fare qualcosa di grande».— © RI PR000➢oN E RIsERVATA

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Quotidiano

LA STAMPA

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TORINO

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Foglio

18-02-2021 39+56 2/2

La formazione torinese composta da Eugenio Cesaro,Emanuele Via,Paolo Di Gioia e Lorenzo Federici

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11-02-2021 6 1

kbALL'8 AL 14 FEBBRAIO a tura di Lorenza Rçsali

TUTTA ITALIA

febbraio

A tu er.tu con gli infermieri, ipr0 essionisti dal volto umano

Adesso li chiamano "eroi", "soldati in prima linea" nella lotta contro la pandemia, ma gli infermieri hanno sempre ricoperto un ruolo chiave nel sistema sanitario: anche ben prima dell'era Covid! Attraverso gli scatti di Settimio Benedusi, la mostra fotografica virtuale

TUTTA ITALIA ~

febbraio

TUTTA ITALIA

giovedì

i febbraio

TUTTA ITALIA

venerdì'•.

12 febbraio /

TUTTA ITALIA

sabato \

i febbraio

Info e Costi

Navigando tra le piante, attraverso percorsi sostenibili Acqua, risorse idriche e salute umana. Il filo rosso, anzi verde!, che lega questi termini è lo sviluppo sostenibile. Un tema centrale per l'Onu e per l'Università di Torino, che ha organizzato con l'Orto Botanico della città il ciclo di incontri in streaming Sostenibili percorsi, rivolti al grande pubblico. Oggi, alle 18.30: Le piante e l'acqua:succulente e acquatiche, due mondi meravigliosi a confronto. www.sostenibilipercorsi.it

La partecipazione è gratuita

Profumo di... vittoria! L'Accademia del Profumo ha finalmente rivelato "i nomi". Sono 21, 13 femminili e 8 maschili, le fragranze finaliste che si contenderanno il titolo di miglior profumo dell'anno. A scegliere i due vincitori, uno per genere,sarà il pubblico, che a partire da oggi potrà votare sul sito dell'Accademia e partecipare al concorso istant win per aggiudicarsi uno dei 100 profumi in palio. www.accademiadelprofumo.it

metto Ie dì

1O febbraio

EVENTO

TUTTA ITALIA

Si potrà votare fino al 10 aprile

Quel magnifico senso che passa dal naso In tempi di Covid, il naso e il senso dell'olfatto sono tornati alla ribalta, visto che tra i sintomi più tipici ci sono proprio la perdita dell'odorato e il raffreddore. È anche per questo che oggi il ciclo GiovedìScienza ha in calendario Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato,fondamentale nel mondo animale, un po' meno in quello umano, dominato dalla vista. In collegamento, la neuroscienziata Anna D'Errico. www.giovediscienza.it

L'incontro, alle 1245, è gratuito

Tour virtuale Intorno al mito di Raffaello In giro per mostre a prescindere dal colore della propria Regione. Oggi è ormai possibile grazie alla grande scelta di esposizioni perfettamente "visitatili" via pc,smartphone e tablet. Come Giuseppe Bossi e Raffaello al Castello Sforzesco di Milano: una precisa mappatura 3D dell'allestimento, che replica fedelmente lo spazio fisico della mostra, permette un vero e proprio virtual tour. www.milanocastello.it Esami del sangue tra le mura domestiche È appena partito a Roma,al Policlinico universitario A. Gemelli IRCCS, Emocromo a domicilio, un'iniziativa di supporto per chi soffre di trombocitopenia immune(una rara forma di malattia del sangue). Oltre all'esame del sangue direttamente a casa, il servizio assicura che i malati siano monitorati costantemente da remoto, limitando i loro spostamenti. Promosso da Novartis, nei prossimi mesi il progetto sarà adottato da altri istituti. www.emocromoadomicilio.it

Il tour virtuale è gratuito

Tutte le informazioni sul servizio sono disponibili sul sito dedicato

In un periodo ancora più difficile per chi soffre di domenica decadimento cognitivo, TUTTA morbo di Alzheimer e altre ITALIA forme di demenza, il Comune fèbbraio di Milano ha attivato una serie Quale giorno migliore d'San Valentino per ritrovare l'armonia interiore, in di servizi ad accesso gratuito, un'epoca così stressante? Basta connettersi con il Festival delle Risonanze, dedicati ai malati e ai loro famigliari. organizzato dal duo Mandala Voices per celebrare la Giornata mondiale Particolarmente utile è la linea della suonoterapia, in streaming. Tutti potranno provare, dalle ore 12 in p9, telefonica 800.684.839(lun.-ven., il sound healing, l'antica disciplina che sfrutta il potere benefico di suoni e ore 9.30-3.30), che offre supporto vibrazioni prodotti da strumenti ancestrali. www.festivalrisonanze.com psicologico e informazioni pratiche.

Un bagno (sonoro)

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martedì

Infermieri a viso aperto racconta la storia di chi ogni giomo assiste milioni di persone,facendo luce sugli aspetti più umani, empatici e accoglienti di questo lavoro. Il progetto è promosso dal Gruppo Chiesi con ìl patrocinio della Fnopi. www.infermieriavisoaperto.it

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Le storie sono anche disponibili sul sito delle Fondazione Giovanni Lorenzini.

martedì

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MILANO

mercoledì

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sabato

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lunedì

11 gennaio

TUTTA ITALIA

Per tenere alla larga il Covid può bastare un semplice gesto

In tempi di Covid, semplici gesti di prevenzione o, al contrario, disattenzioni minime possono cambiare il destino di una persona. Invitano a riflettere sull'eterna legge di causa-effetto i tre video toccanti, liberamente tratti da storie vere, protagonisti della campagna di sensibilizzazione

La vita in un gesto, già disponibili sui canali social della Fondazione Giovanni Lorenzini. Tre situazioni comuni con personaggi comuni, per ricordare che, nella pandemia, la responsabilità individuale diventa collettiva perché riguarda tutti. www.lorenzinifoundation.org

EVENTO

Info e Costi

La "spesa sospesa" per chi ne ha bisogno Per un numero sempre più alto di persone l'acquisto di cibo è ormai un lusso. A Milano, il quartiere NoLo(Nord di Loreto)Social District e l'associazione Radio NoLo hanno lanciato Spesa sospesa a NoLo: ogni settimana, 20 spese vengono distribuite agli abitanti della zona che ne fanno richiesta e raccolte grazie alle donazioni dei cittadini e degli operatori del Mercato comunale di viale Monza/via Crespi. Ti sorridono i monti Tra zone rosse, arancioni e gialle, gli appassionati delle vette innevate sognano di raggiungere le amate zone... bianche! In attesa di mettersi zaino in spalla e partire, si possono consolare con il ciclo di conferenze online Montagne - le salite e le discese ardite, organizzate da Amici dell'Acquario di Genova, Artesulcammino e Cai. L'incontro di oggi, alle 17, arriva fino alle vette della... Patagonia! www.amiciacquario.ge.it I giovedì della scienza vanno avanti(online) La pandemia non ferma GiovediScienza, gli appuntamenti torinesi con il mondo scientifico che, nati nel 1986, si trasferiscono... online. Un'altra novità della 35esima edizione è la collaborazione con Taxi1729, un gruppo di esperti in campo divulgativo e interattività. Primo incontro del nuovo anno: Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?www.giovediscienza.it

Sulla piattaforma digitale https:// spesa-sospesa.web. app/ si può donare una spesa(30 euro coprono una famiglia per una settimana) e farne richiesta

La settimana più fashion dell'anno Quest'anno la Milano fashion week e il Fashion film festiva "sfilano" insieme per la prima volta in assoluto, entrambi ospitati nel sito della Camera nazionale della moda italian Mentre marchi storici e neonati solcheranno le passerelle, oltre 200 film in concorso provenienti da tutto il mondo saranno visibili gratuitamente. www.cameramoda.it Che Io spettacolo abbia inizio! The show must go on, lo spettacolo deve andare avanti! Per evitare che non si fermi per sempre a causa del fallimento dei teatri perle chiusure imposte dalla pandemia,oggi l'unica soluzione è raggiungere gli spettatori a casa. Il Teatro delle Udienze di Finale Ligure, dunque, alza il sipario... in streaming,con un ricco cartellone 2021,che porta sul palcoscenico il tema degli eroi. Oggi debutta Alla finestra. www.teatrodelleudienze.org

Si può partecipare ai talks e votare il film anche su www. fffmilano.com

Gli incontri si svolgono sul sito degli Amici dell'Acquario di Genova

La partecipazione all'incontro, alle ore 1745, è libera e gratuita

Il costo del biglietto è di 15 euro

Fino al 19 gennaio,è domenica disponibile gratuitamente su Rai Cinema Channel il film TUTTA collettivo La prima onda. ITALIA Milano al tempo del Covid-19, gennaio opera corale con i punti di vista Finalmente aperti o ancora chiusi? In teoria cinema,teatri dei 57 registi e film maker che hanno e musei dovrebbero riaprire a metà gennaio, ma risposto alla call denominata Instant il condizionale è d'obbligo. In ogni caso, chi avesse voglia Corona. Tante voci che si fondono di godersi una prima visione in sicurezza può entrare in un cinema... virtuale, grazie a #iorestoinsala, che permette di vedere i film in un lungometraggio pieno di spunti appena usciti sullo schermo di casa. Tutte le info su www.iorestoinsala.it di riflessione. 6 viversaniebellì

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Una domenica al cinema... restando a casa

Settimanale

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AL 22 AL 28 FEBBRAIO

a curadi Lorenza Resuli

lunedì Le informazioni \ TUTTA sulle dateeITALIA sui luoghi febbraio dove trovare gli Agrumi Anche quest'anno sono gli agrumi i grandi della protagonisti delle campagne di prevenzione Solidarietà in chiave antitumorale, per il loro patrimonio sono sul sito di flavonoidi e vitamina C.Insieme alle Arance dell'Ant. della Salute dell'Airc, "scendono nelle piazze" e arrivano nelle case degli italiani gli Agrumi

25-02-2021 6 1

Spicchi di salute e di solidarietà della solidarietà dell'Ant(Associazione nazionale tumori), ovvero pompelmi,limoni mandarini e arance distribuiti a fronte di una piccola donazione. I fondi raccolti finanziano progetti per la diagnosi precoce dei tumori, visite e controlli gratuiti. www.ant.it

DOVE EVENTO martedì

TUTTA ITALIA

febbraio

Terza età fa rima con longevità La pandemia non ha certo fermato il Comune di Padova,che a fine gennaio ha inaugurato, organizzati insieme alla cooperativa sociale Gea e all'associazione sportiva Gymnasium, il ciclo di incontri online lo mi attivo! Formazione e salute dedicati agli anziani e a chi si prende cura di loro. Oggi, dalle 17 alle 19, II Nutrimento. Alimentazione e longevità: quale rapporto? https://bit.Iy/3cJpILF

mercoledì

TUTTA ITALIA

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giovedì

TUTTA ITALIA

febbraio !_

La partecipazione all'incontro è libera e gratuita

TUTTA ITALIA

Le interviste e i video dello spettacolo sono visibili sui canali Facebook, Instagram e YouTube del Teatro Out Off

TUTTA ITALIA

II Covid non deve uccidere il teatro per ragazzi Non sarà come vedere attori e attrici recitare in carne e ossa sotto le luci della ribalta, ma anche gli spettacoli virtuali permettono di viaggiare con la fantasia. Come il progetto teatrale Le Fiabe della nostra infanzia, curato da Valeria Freiberg peri bambini e ai ragazzi. Oggi,alle ore 17, va in scena Homo Salinger, lettura drammatizzata di un racconto di J.D. Salinger, che invita a riflettere sulla vita dopo una crisi. https://bit.ly/3aTtBFP

Prenotare inviando una mail a ateatro. assariadne@gmail. com

febbraio /

sabato

Per partecipare iscriversi mandando una mail a pd.amica. anziano@comune. padova.it

La questione femminile vista dalle.., donne! Partito nel gennaio 2020,andrà avanti fino all'aprile di quest'anno il ricco programma del Comune di Milano I talenti delle donne, di cui avrebbe fatto parte lo spettacolo Tutta casa, letto e chiesa?. Non potendo debuttare il 24 novembre, a febbraio è scattato il piano B: trasmettere, ogni lunedì e venerdì sui canali social del Teatro Out Off, una serie di video dello spettacolo, accompagnati da interviste a donne di tutte le età e le professioni. https://bit.ly/3jFwL42

venerdì

Alla scoperta dei misteri del cosmo L'incontro del ciclo GiovediScienza che chiude febbraio è più interessante che mai, perché oggi, alle 17.45, tre giovani astrofisici riveleranno i segreti... dell'universo! Un immenso spazio a prima vista inospitale, ma in realtà creato a misura d'uomo,come rivela il "principio antropico". Chi ha paura del buio esplora una delle questioni più misteriose della scienza contemporanea. www.giovediscienza.it

Per accedere al servizio, chiamare il 345.7611.627, dal lunedì al venerdì, dalle galle 16

febbraio

II 27 febbraio sarà disponibile in Rete l'ultima delle Storie domenica Digitali @Museoscienza COURMAYEUR (www.museoscienza.org), (AO) ciclo organizzato dal milanese Museo nazionale Scienza e febbraio tecnologia Leonardo da Vinci. Ultimo giorno della Courmayeur design week-end, la manifestazione che Argomento prescelto per questa per il secondo anno "invade" il delizioso paesino sotto il Monte Bianco, puntata speciale: Intelligenza trasformandolo in un inedito design district Tanti gli eventi in programma, artificiale: what if...? - La tecnologia dai talks, alle sfide sportive, alla mostra "in movimento" sulle cabine che previene i reati, trasmessa anche funivia di Chécrouit, personalizzate con un oggetto cult di design o un sui canali social del museo. personaggio noto nel mondo dell'architettura. www.designweek-end.

Il design aipiedi del Monte Bianco,

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Info e Costi Una voce amica per gli anziani Isolati, chiusi in casa e più vulnerabili al contagio, gli over 65 sono la categoria più colpita dalla pandemia. È rivolto a loro il nuovo servizio telefonico di supporto psicologico promosso da Fondazione Cesvi e dalla Cooperativa Spazio Aperto Servizi, insieme agli psicologi esperti nella gestione del trauma del Ctif-Cura e terapia per l'infanzia e la famiglia.

Settimanale

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21-01-2021 6 1

AI 24 GE NATO a cura di Larrnza Recali

ero verde da furiedi domenica, 14 alle 19

lunedì

18 gennaio

TUTTA ITALIA

Gli anziani non devono restare soli nemmeno dopo lefeste

Per i 3 milioni di ultra 75enni italiani che vivono soli, una voce amica può fare la differenza soprattutto in questo periodo. Per loro, da dicembre, Senior Italia FederAnzianí, Società italiana di psicologia d'emergenza e WindTre hanno attivato il numero verde

martedì

LOMBARDIA, SARDEGNA

gennaio

mercoledì

20 gennaio /

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giovedì

21 gennaio

TUTTA ITALIA

venerdì

22 gennaio

TUTTA ITALIA

EVENTO

Info e Costi

Vado a fare shopping e... il tampone rapido Dopo il cinema, è la volta del "tampone drive-in". La trovata è di Ceetrus Italy, che ha lanciato questo comodo servizio nei centri commerciali di Vimodrone (Mi)e Mazzano (Bs). In un'area del parcheggio, si può effettuare il tampone antigenico rapido per il Covid, prenotando su www.parkingo.com/it/test-rapido-covid Nessuno(ma proprio nessuno)è perfetto! C'è chi non è mai contento dei risultati raggiunti, chi procrastina all'infinito scelte e consegne di lavoro, chi pretende troppo da se stesso e dagli altri. Ma quando si mira alla perfezione, si scopre che è un bersaglio in movimento e, come tale, inafferrabile. Nel webinar Nessuno è perfetto, alle 18, la dottoressa Marta Ferrari indaga sul perfezionismo e suggerisce le strategie per superarlo, cancellando la frustrazione che porta con sé.

11 tampone costa 50euro. Il servizio sarà aperto anche nelle Smart clinic del Gruppo San Donato, in alcuni centri commerciali,e negli stand di4 centrisardi

Annunciare un rischio è sempre molto rischioso Il secondo incontro del 2021 di GiovedìScienza, il ciclo di appuntamenti che a causa del Covid si è "trasferito" dal mondo reale(Torino)a quello virtuale (la Rete), accende i riflettori sulle dinamiche comunicative tra cambiamenti climatici e pandemia nella conferenza Il rischio di annunciare il rischio. Ad animare il dibattito, il giornalista Giancarlo Sturloni e l'immunologa Antonella Viola. www.giovediscienza.it Lo spreco alimentare fa male al portafoglio e al Pianeta Pensa.Scegli.Mangia. Il titolo del ciclo di webinar, organizzati dalle volontarie del Servizio civile universale delle Adoc pugliesi, invita a riflettere sulle conseguenze dello spreco alimentare e insegna come evitarlo. L'incontro di oggi, alle 10.45, è Etichettatura e sicurezza degli alimenti. www.adocpuglia.it

L'incontro è alle 17.45

Obiettivo su dieci fotografe che hanno fatto la storia Si chiamano Dorothea Lange, Gerda Taro, Eve Amold... I nomi delle 10 protagoniste della mini-serie 10 x 10, mini-video lanciati ogni sabato sui canali social del museo milanese Mudec, nella storia della fotografia d'autore sono vere icone, accomunate dall'essersi imposte con il loro obiettivo in un tempo in cui mestiere di fotografo era "maschile". Protagonista di oggi: Mariarosa Toscani Ballo.

sabato

23 i

800.99.14.14, operativo sette giorni su sette. Ma l'Epifania, l'ansia e la paura non porta via, quindi il servizio di supporto psicologico "resta aperto",fornendo anche consigli pratici e preziose indicazioni sanitarie per chi ha una malattia in corso. www.senioritalia.it

TUTTA ITALIA

(mimali()

L'incontro è gratuito previa iscrizione su https://studicognitivi. it/mestre/ evento/210120nessunoperfetto/#modulo

L'incontro è gratuito previa iscrizione su https://www. eventbrite.it/e/ bigliettipensasceglimangia133067539593 I mini-video si possono vedere su www.facebook.com/ mudec. museodelleculture e www.instagram.com/ mudec official

Anche festivalfilosofia è sempre domenica\ TUTTA più multimedíale. Oltre che ITALIA in formato video sul sito www.festivalfilosofia.it, con gennaio / un archivio di 639 lezioni, da Che cosa fare in una fredda domenica di gennaio? Tuffarsi nel grande poco è anche in podcast: 446 schermo del Trieste film festivalsenza muoversi da casa. La 32esima lezioni magistrali, quelle delle edizione dell'appuntamento più importante con il cinema dell'Europa ultime otto edizioni del festival, centro-orientale sarà tutta online,su MYmovies. Ad aprire le danze, sono ora su Spotify, iTunes e mercoledì 21, il surreale Underground di Emir Kusturica, ma il Google Podcast, per un facile festival andrà avanti fino al 30 gennaio. www.triestefilmfestival.it ascolto anche con smartphone.

Da.Trieste, il cinema arma ovunque

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Il risp

Settimanale

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28-01-2021 6 1

AL 25 GENNAIO AL 31 GENNAIO

lunedì

25 gennaio

TUTTA ITALIA

Una raccoltafondi che ci sta molto a cuore.

Utilizzato entro i primi 5 minuti da un arresto cardiaco, il defibrillatore può salvare la vita. Lo ricorda l'associazione In campo con il cuore con la campagna social Fai battere il cuore di Milano,appena lanciata con un duplice obiettivo: sensibilizzare il pubblico sulla

cardio-protezione e raccogliere fondi per acquistare 10 defibrillatori da distribuire sul suolo meneghino. L'iniziativa è sostenuta anche dal Dj Ringo, che ha realizzato un videoclip per invitare tutti a donare sul portale charity www.gofundm .com/milano-cuore

DOVE EVENTO martedì

~>TUTTA 26 gennaio

ITALIA

mercoledì

2 gennaio

TUTTA ITALIA

giovedì

28 gennaio

TUTTA ITALIA

Una finestra sull'arte Come i cinema e i teatri, anche i musei raggiungono i visitatori tra le mura domestiche. Ad Artem propone Una finestra sull'arte: il museo a casa tua, un calendario di webinar su Zoom,organizzati insieme ai milanesi Museo del 900, Castello Sforzesco e Pinacoteca Ambrosiana. Oggi, alle 21, nell'incontro Le città invisibili, il visitatore viene accompagnato in un viaggio nella rappresentazione del mondo urbano nell'arte del XX secolo, che passa da de Chirico, Sironi, Rotella... adartem.it/famiglie-individuali Ma dove vivi, su Marte? La prima mappa precisa del Pianeta Rosso non è stata "disegnata" da un americano né da un russo, ma dall'italiano G.V. Schiapparelli, che nell"800 osservò Marte attraverso un enorme telescopio. Oggi siamo in grado di esplorarlo grazie alle sonde,fra cui l'ExoMars, che tra qualche mese partirà per verificare se c'è vita sotto il suolo rosso. Una storia raccontata da L'esplorazione di Marte da Schiapparelli a ExoMars, nuova puntata di #StorielnPodcast www.museoscienza.org

venerdì

29' gennaio

TUTTA ITALIA

sabato

30 gennaio

Info e Costi

Anche la musica tiene viva la memoria È un omaggio al Giorno della memoria,che si celebra domani, il secondo concerto in streaming dell'Accademia Filarmonica Romana,questa sera alle 21. Un quartetto d'eccezione eseguirà il Quatuor pou la fin du temps di Olivier Messiaen,tra le partiture simbolo di questa giornata, eseguita per la prima volta nel gennaio 1941 dallo stesso autore insieme ad altri musicisti detenuti nel campo di concentramento di Görlitz. È bene ricordarlo sempre: Olocausto mai più La memoria storica è un sottile filo rosso, che il tempo tende a sbiadire fino a diventare invisibile. Ma ci sono eventi del passato che vanno mantenuti vivi perché non accadano più. Come L'Olocausto, che una risoluzione Onu ha deciso di ricordare oggi, in memoria della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz il 27 gennaio 1945. Per spiegarlo ai ragazzi www.giomodellamemoria.ragazzi.rai.it L'esercito invisibile che combatte "dentro" di noi Dall'inizio della pandemia si sente parlare a destra e a sinistra di sistema immunitario, il misterioso difensore che ci protegge dagli attacchi di virus e batteri. Ma con quali armi e strategie? Ce lo spiegano Giovanni Di Perri (Dipartimento clinico di Malattie infettive, Università di Torino) e Valeria Cagno(ricercatrice all'Università di Ginevra) nell'incontro online La battaglia degli eserciti invisibili. www.giovediscienza.it

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Si può seguire il concerto sulla pagina Facebook della Filarmonica Romana

L'incontro, alle 1Z45, è gratuito

Il costo della connessione è di 5euro

Oltre che sulsito del museo milanese della Scienza e della tecnologia, le storie digitali sono sui canali social Facebook, Twitter Instagram e Youtube

È a partecipazione libera e domenica gratuita la III Annua!Global TUTTA Health Conference, che ITALIA quest'anno punta i riflettori sull'impatto del Covid-19 sui gennaio bambini,con la partecipazione E un vero e proprio racconto a passo di danza delle ore più buie del 20 di ricercatori, studenti e varie scandite dal lockdown, il trittico Esperimenti Dance Company,che si organizzazioni internazionali. snoda tra resilienza, isolamento e natura. Tre spettacoli, che si fondono in un'unica performance virtuale, messa in scena da una compagnia L'appuntamento è il 28 gennaio, (Gruppo Danza Oggi)abituata a viaggiare per il mondo e che anche per saperne di più e registrarsi: in questo momento ha deciso di non fermarsi. www.ontheatre.tv https.//bit.ly/2TBmbPo

Una poltrona in primafila

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Le donazioni possono essere effettuate anche su www.incampoconilcuore.it

Mensile

02-2021

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7 1 7 C ECO ECT RA

SEEYOUSOUND

Lo spirito black in musica e al cinema Dal 19 al 25 febbraio su Vod playsys.tv, il Festival pone l'accento sul tema "Black lives matter", per rintracciare lo spirito black in musica e al cinema. Tra i titoli, "Everything: The Real Thing Story"sulla band che scatenò la rivoluzionedella black music in Gran Bretagna.

SALUZZO E RIVOLI

GIOVEDÌSCIENZA

Divagazioni astronomiche e non solo

[idea: il Carnevale 2021è Indoor

Ascolto, sguardo, capacità di interazione, seppur schermati da un computer. Il pubblico sceglie strade alternative per incontrare la cultura e Parte. Gli organizzatori si fanno camaleonti, per non fermare la bellezza Ritaglio

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Il format di divulgazione scientifica nato a Torino da un'idea di Piero Angela eTullio Regge approda online. Dalla musica che diventa scienza con gli Eugenio in Via di Gioia (18 febbraio ore 10) alle meraviglie del cosmo raccontatedaAdrian Fartade e Luca Perri,stardeisocial(11 marzo). Tutto il programma su www.giovediscienza.it.

CONTEST LETTERARIO

Ambasciatori d'arte e di cultura Musei e luoghi d'arte custodiscono storie preziose. Quelle delle collezioni che ospitano, ma anche i racconti di chili rende vivi, ovvero i visitatori. Il progetto Abbonamento Musei lancia il contest letterario #AMAmbassador. Per tutto il mese di febbraio,gli abbonati alla rete museale torinese potranno inviare un racconto della lunghezza di una cartella narrando un'esperienza importante vissuta grazie alla tessera Abbonamento Musei. La selezione e l'editing saranno affidati alla Scuola Holden. uso

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Le città di Saluzzo e Rivoli lanciano la sfida del Carnevale Indoor 2021, senza rinunciare a nulla, neppure ai carri. I partecipanti devono inviare una foto della loro maschera, carro o costume realizzato... a casa. Il 7 febbraio presentazione delle mascheresu Fb,domenica 14 premiazione contest. Info su www.ca rn evalei ndoor.it.

TORINO,UNA MOSTRA LUNGO VIA PO

Capodanno cinese: anno del bue Un contributo alle celebrazioni per il Nuovo Anno cinese,che quest'anno cade il 12febbraio.Accade in via Po a Torino,dove i portici saranno museo a cielo aperto per una mostra di componimenti poetici e immagini beneauguranti. Dal 5 al 21 febbraio,inaugurazione venerdì 5 alle 18 su Google Meet.

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Settimanale

La Valsusa

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SETTIMANALE DELLA VAL SUSA E VAL SANGONE

INCONTRI ONLINE

LA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA RIPARTE DA "GIOVEDISCIENZA"

Data

21-01-2021 34 1

L GiovedìScienza,storico programma di divulgazione scientifica, approda online con un format interattivo fruibile da tutti. Da giovedì 21 gennaio,con cadenza settimanale,alle 17.45(tranne il 18febbraio e l'11 marzo,alle 10),sono proposti sette conferenze e due appuntamenti perle scuole. Sul palco virtuale grandi nomi si incontrano,tra cui i virologi Antonella Viola e Giovanni Di Perri, lo storico Alessandro Barbero, la band Eugenio in Via di Gioia, i divulgatori Adrian Fartade e Luca Perri. Info su giovediscienza.it

Le cose che succedonoinoa.

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Nobiltà eborgheeia sitingono digiallo nellihrod'esordio di Magrini

Quotidiano

CORRIERE TORINO

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03-12-2020 1+10 1/2

«Alla scienza serve immaginazione» L' astrofisico e poeta Jean-Pierre LIiminet ospite oggi a GiovedìScielua(on line) Dal big bang ai buchi neri, passando per la musica,la filosofia, la storia della scienza, la poesia. Jean-Pierre Luminet, astrofisico, poeta e scrittore francese, autore di biografie su Newton, Galileo, Keplero, sarà ospite oggi alle 17.45 del secondo appuntamento con GiovedìScienza. «Parlerò dei due modelli alla base degli studi sull'universo e di come gli scienziati stanno cercando di unificarli», racconta Luminet. «Il primo è quello classico della cosmologia, che ragiona su larga scala, il secon-

do quello della fisica delle particelle, che studia l'infinitamente piccolo. Entrambi hanno punti forti e deboli,per questo si sta provando a metterli assieme nella gravità quantistica». Tra poesia e filosofia c'è correlazione. «Mi ha sempre interessato l'interazione tra la scienza e le altre forme con cui lo spirito umano indaga l'universo: l'arte, la filosofia, la poesia, la musica. Il punto di contatto è l'immaginazione», dice in questa intervista. a pagina 10 Castelli

Astrofisico Jean-Pierre Luminet

Alla scienza serve Immaginazione •

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al big bang ai buchi neri, passando per la musica, la filosofia, la storia della scienza, la poesia. Jean-Pierre Luminet, astrofisico, poeta e scrittore francese, autore di biografie su Newton, Galileo, Keplero, sarà ospite oggi alle 17.45 del secondo appuntamento con Giovedì Scienza. «Parlerò dei due modelli alla base degli studi sull'universo e di come gli scienziati stanno cercando di unificarli»,racconta Luminet. «Il primo è quello classico della cosmologia, che ragiona su larga scala, il secondo quello della fisica delle particelle, che studia l'infinitamente piccolo. Entrambi hanno punti forti e deboli, per questo si sta provando a metterli assieme nella gravità

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quantistica». Il titolo del suo ultimo libro, «La schiuma dello spaziotempo»,si ispira a una frase del poeta e filosofo Paul Valery: «Gli eventi sono la schiuma delle cose, ma è il mare che mi interessa». Quanto c'è di poetico e filosofico nello studio dell'universo? «Mi ha sempre interessato l'interazione tra la scienza e le altre forme con cui lo spirito umano indaga l'universo: l'arte,la filosofia,la poesia,la musica.Il punto di contatto è l'immaginazione, quel mare interiore che tutti abbiamo dentro e da cui emerge la schiuma con cui proviamo a spiegare i fenomeni che ci circondano. Grazie a essa, poeti e filosofi come Valery o Edgar Allan Poe hanno spesso anticipato le scoperte della fisica moderstampa

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na». Gli intrecci tra scienza e arte hanno raggiunto anche il cinema. Il suo collega Kip Thorne,Nobel per la scoperta delle onde gravitazionali, ha fatto da consulente scientifico a Christopher Nolan per il film «Interstellar». «Avvicinarsi al mistero del mondo attraverso più registri di pensiero scientifico, filosofico, artistico arricchisce l'immaginazione. Non tutti i miei colleghi sono d'accordo, ma Kip, che conosco bene, lo è. Io mi sono sempre più orientato verso la musica, la poesia o i libri, come quelli in cui ho raccontato come Galileo e Newton abbiano rivoluzionato la storia delle idee grazie a un'immaginazione che andava al dilà della propria disciplina di competenza. Se del

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qualcuno mi proponesse di lavorare a un film, sarei molto interessato». Quale consiglio darebbe ai ragazzi che oggi iniziano un percorso scientifico? «Leggete molto. Internet può darvi tante informazioni, ma i libri ve ne danno di più. E vi rendono ricercatori più creativi». Conosce Torino? «Ci sono stato tanti anni fa alle "Journées relativistes" e più di recente per un convegno internazionale di fisica. Sono innamorato del Museo Egizio, dell'Accademia Albertina e soprattutto del Museo del Cinema,che ho visitato per due giorni di fila. E un peccato che stavolta sarà tutto online e non potrò essere lì». Studiare il cielo può aiutarci anche a distrarci dai pro-

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L'astrofisico e poeta Luminet oggi incontra i torinesi(online): «Alzare gli occhi al cielo può aiutare a relativizzare i problemi L'asteroide con il mio nome? Ogni tanto lo tengo d'occhio»

Quotidiano

CORRIERE TORINO blemi che stiamo vivendo sulla Terra? O a comprenderli meglio? «La situazione è pesante, molte persone sono angosciate. Penso che le politiche sanitarie dei nostri governi siano esagerate, ma è un'opinione personale. Il mio timore è che

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nei bambini, che sono molto malleabili, rimanga l'idea che è normale vivere con le mascherine e senza abbracciare i propri cari. Alzare gli occhi al cielo, dimenticare per un attimo il coronavirus e riflettere sulle questioni dell'universo ci aiuta indubbiamente a relati-

vizzare i problemi». Quando li alza lei,cerca anche 5523 Luminet,l'asteroide che porta il suo nome? «Quando ho ricevuto questo onore, oltre vent'anni fa, ho subito pensato a Il piccolo principe di Saint-Exupéry.

03-12-2020 1+10 2/2

Ogni tanto controllo la sua orbita su un sito della Nasa. Mi assicuro che la traiettoria non sia pericolosa per la Terra o per gli altri pianeti, che sia un asteroide rispettoso degli altri». Luca Castelli J RIPRODUZIONE RISERVATA

Chi è •L'astrofisico, scrittore e poeta Jean-Pierre Luminet è nato a Cavaillon (in ProvenzaAlpi-Costa Azzurra) nel 1951

Universo Jean-Pierre Luminet è un esperto di fama mondiale di buchi neri e cosmologia; oggi per Giovedì Scienza parlerà dei «due modelli alla base degli studi sull'universo e di come gli scienziati stanno cercando di unificarli», ovvero la cosmologia e la fisica delle particelle; ma anche di scienza, arte e poesia

•Dal 1979 al 2014 è stato cosmologo all'Osservatorio di Parigi •Oggi è direttore di ricerca al Laboratorio di astrofisica di Marsiglia •È autore di biografie su Newton, Galileo, Keplero •Il suo intervento a GiovedìScienzo si intitola Caro universo vicino e lontano. Dagli esopianeti alla segreta geometria del cosmo

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cultura Crnric

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Francese L'astrofisico Jean-Pierre Luminet Alla scienza serve immaginazione

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•L'incontro di oggi alle 1745 sarà in streaming sul sito www.giovedisc ienza.it.

Quotidiano

riPMOS20,9i TORINO

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19-01-2021 11 1

eli appuntamenti Il Covid non ferma Giovedì Scienza In programma sette conferenze e due incontri per le scuole Il Covid-19 non ferma Giovedì Scienza,format di divulgazione scientifica nato a Torino 35 anni fa da un'idea di Piero Angela (foto)e Tullio Regge. La rassegna,sempre più nazionale,si è reinventata approdando online, dal 21 gennaio all'U febbraio, con sette conferenze e due incontri per le scuole. Lo scopo è continuare a fornire risposte semplici e concrete per rendere accessibili a tutti gli argomenti scientifici più complessi. Sul palco virtuale di Giovedì Scienza - si legge sul

programma - grandi nomi si confrontano su tematiche al centro del dibattito odierno, dai virologi Antonella Viola e Giovanni Di Perri, che parleranno di comunicazione del rischio e sistema immunitario, allo storico Alessandro Barbero; dalla musica con gli Eugenio in Via di Gioia alle meraviglie del cosmo raccontate da Adrian Fartade e Luca Perri. Dal 1987 ad oggi GiovedìScienza ha ospitato Premi Nobel,divulgatori, ricercatori e Ci ©IPROOUZIONE PoSEl2VATA professori universitari.

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La cronaca d infanzr diventa romanzo ?sa

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ai tempi &gQí Egizi

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Quotidiano

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Barbero,~ \nM1 |[OD1Ú."`" e la stregoneria

Complottismo e stregoneria. Concetti appartenenti ad epoche diverse ma che in qualche modo ripercorrono la storia, dal Medioevo fino ai giorni nostri.

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Ne parleranno, domani in streaming per Giovedì Scienza, lo storico Alessandro Barbero e il docente di Storia della scienza Marco Ciardi. Saranno loro a introdurre il pubblico in un mondo di credenze e teorie stravaganti — che continuano a essere ben presenti e diffuse anche nella nostra epoca — per

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capire che la scelta tra ragione e pensiero magico che fu compiuta nel Seicento al momento della nascita della scienza moderna,è una scelta che non è mai conclusa e va sempre ribadita e ripetuta aogni generazione, L'appuntamento è per domani alle zr4n.

Cultura

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a soliti vmi^*v 41 P2. il Salone e l'Evo mancato» r~,,

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Giovedì scienza

«Le parole, dalla Crusca ai social» di Giorgia Mecca a pagina lo

Dalla Crusca ai social «Noi siamo le parole» imenticatevi i puristi, i nostalgici delle dispute sulla questione della lingua, la grammatica imparata alle scuole elementari, l'italiano irreale dei libri di testo dello scorso millennio, gli autarchici che disprezzano espressioni estere, gli accademici che dalle loro toni d'avorio si scandalizzano quando sentono un parlante nominare gli apericena. Vera Gheno non è una sociolinguista anomala, ma a differenza di molti suoi colleghi vive e utilizza gli strumenti del suo tempo, ascolta i giovani e per questo i giovani la ascoltano, usa i termini blastare o spoilerare con disinvoltura, perché sono efficaci. Ex responsabile del profilo Twitter dell'Accademia della Crusca (fu lei a scatenare l'affaire petaloso, un po' di anni fa), attualmente gestrice del profilo social della casa editrice Zanichelli, conduttrice del programma radiofonico su RadioiRai Linguacce, docente all'Università di Firenze, traduttrice dall'ungherese, Vera Gheno oggi alle 17.45 sarà ospite di Giovedì Scienza per parlare, insieme al linguista Andrea Moro di linguaggio e

società digitale. (All'evento, in diretta streaming; si potrà partecipare accedendo al sito www-giovedìscienza.it). Professoressa Gheno, davvero la parola conta dei più dei fatti? «Il titolo dell'incontro è certamente provocatorio, ma su una cosa sono d'accordo. Noi esseri umani siamo fatti di parole, siamo gli unici ad avere la competenza della lingua, a poter parlare di ciò che non è qui e ora, del passato e del futuro. Non direi che la comunicazione è tutto, ma noi siamo le parole che usiamo, i termini che scegliamo di usare dicono molto di noi». Le bacheche dei social sono piene di insulti e di offese da parte degli haters, gli odiatori. Il linguaggio usato in Rete sembra più povero e più offensivo. Secondo lei internet ha fatto bene alla lingua? «Internet c'è e non si può pensare che si possa ignorare. A chi mi chiede se si stava meglio prima di internet rispondo di solito con un'altra domanda: e allora come mai così tanta gente ci sta e ci sta così bene? Trovo che l'approccio demonizzante nei confronti della Rete

sia stupido, da luddisti, come quando gli amanti delle carrozze fecero la guerra alle automobili. A me viene da ridere e da rispondere come fanno i romani: stacce». Però l'odio online e il cyberbullismo esistono? «Certo, e sono problemi che vanno gestiti. La Rete ci ha messo a disposizione un megafono senza spiegarci però come usarlo. Non e colpa di internet, secondo me è una questione di convivenza civile. Chi insulta online lo fa perché non guarda in faccia la persona che sta offendendo, non ha la percezione dell'umanità dell'altro. E poi c'è un problema che riguarda i disagiati digitali». Chi sarebbero? «Quelli che riproducono dei modelli di comunicazioni tipici dei vecchi media. Quando scrivono offese sui social, per loro è come se lo dicessero allo schermo della televisione, non si aspettano una risposta, non si rendono conto che il feedback è possibile, che il messaggio è arrivato a destinazione. Però non direi proprio che i social network ci hanno resi più cattivi.

Lei collabora con la Zanichelli, che ogni anno inserisce nel dizionario cento neologismi. Quello del 2021 è inevitabilmente Covid-19, ma negli anni scorsi una delle nuove parole più simboliche è stata antitutto, che indica una persona che contrasta ogni scelta. E la parola giusta per raccontare il nostro tempo? «Preferisco avere un atteggiamento costruttivo. E quindi mi piace concentrarmi sulle nuove parole giapponesi, come ikebana, entrate nella lingua d'uso dei parlanti. Anche questo è un segno, di progressiva globalizzazione culturale. I puristi diranno che così l'italiano si imbastardisce, ecco, io non appartengo a quella scuola». Quante parole contiene lo Zingarelli? «Centoquarantacinquemila. E pensi che gli studenti che escono dalle superiori ne conoscono soltanto dalle quindicimila alle trentamila. Viviamo circondati dalle parole, il mondo ne è pieno. Forse però non siamo curiosi di conoscerne di nuove, ci bastano quelle che possediamo. Eppure dentro ai vocabolari c'è ancora tutto il mondo da scoprire». Giorgia Mecca

Vera.Gheno è una sociolinguista (fu lei a scatenare l'affaire petaloso), oggi alle 17.45 sarà ospite di Giovedì Scienza per parlare dilinguaggio e società.digitale

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Quotidiano

04-02-2021 1+10 2/2

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La vicenda •Vera Gheno, sociolinguista, è ex responsabile del profilo Twitter dell'Accademia della Crusca, attualmente gestrice del profilo social dell'editrice Zanichelli •È conduttrice del programma radiofonico su RadiolRai Linguacce, docente all'Università di Firenze, traduttrice dall'ungherese, Vera Gheno oggi alle 17.45 sarà ospite di Giovedì Scienza per parlar di linguaggio e società digitale

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Tradimento

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99 Internet c'è e non si può pensare che si possa ignorare Tanta gente ci sta e ci sta bene

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Viviamo circondati dalle parole, il mondo ne è pieno.Forse però non siamo curiosi di conoscerle

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!Isola ,oggettamento nevolenza «Lo Zingarelli contiene 145 mila parole. E uno studente che esce dalle superiori ne conosce soltanto dalle quindicimila alle trentamila»,dice Gheno

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La sociolinguista Vera Gheno. Nell'altra foto una delle sale dell'Accademia della Crusca

Online All'evento, in diretta streaming,si potrà partecipare accedendo al sito Giovedì Scienza

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Il mestiere delle parole

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Quotidiano

CORRIERE TORINO

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18-02-2021 5 1

Oggi in streaming per «GiovedìScienza»

Tutto esaurito per l'incontro sul clima con gli Eugenio ulto esaurito per la Didattica a distanza con gli Eugenio in Via Di Gioia. I duemila posti previsti per l'incontro online interattivo sulla crisi climatica sono andati a ruba. Altri io mila potranno seguire come semplici spettatori da un'altra piattaforma. All'evento organizzato da «GiovedìScienza» questa mattina alle io parteciperanno 8o scuole da tutta Italia, il 35% piemontesi, dalle terze medie alle superiori. La band torinese degli Eugenio in Via Di Gioia, vincitrice lo scorso anno del Premio della Critica nella

sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo,è protagonista del primo dei due appuntamenti dedicati da «GiovedìScienza» alle scuole. Nell'incontro di oggi, «Una nota di scienza. La crisi climatica raccontata(anche) in musica», saranno insieme a Elisa Palazzi, docente di Fisica del Clima all'Università di Torino e ricercatrice del Cnr, e Andrea Vico, divulgatore torinese che da 3o anni si occupa di scienza e ambiente. «Gli Eugenio in Via di Gioia hanno da sempre messo in guardia i coetanei: non si può andare avanti così, bisogna agire — scrivono gli organizzatori —.Il folk e

l'indie-pop diventano atmosfera per un vero e proprio percorso didattico, ricco di spunti per capire meglio la crisi climatica in atto e decidere insieme quali soluzioni adottare per fermare il surriscaldamento della 'Terra». Lo storico fornrat «GiovedìScienza», nato a Torino 35 anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge, ha da sempre dedicato alcuni appuntamenti agli studenti al Teatro Colosseo. L'edizione numero 35 è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino

e il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo. Quest'anno Dad e web cambiano tutto e aprono nuove strade, compresa quella di coinvolgere tutte le scuole da ogni parte d'Italia, grazie allo streaming. Giovedì u marzo,sempre alle io, è in programma il secondo appuntamento: «C'è spazio per tutti. Uomini su Marte, sonde su esopianeti». Parteciperà Adrian Fartade, classe 1987, scrittore e divulgatore con un canale YouTube da 326 mila iscritti e Luca Peni, astrofisico all'Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore su media e social.(c. san.) O RIPROr]UZIOfdE RtSER VAT4

Online Leggi le notizie e commenta le fotogallery sui principali fatti della giornata e gli approfondimenti su torino.corriere.it

11 gruppo musicale Gli Eugenio in Via Di Gioia

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Quotidiano

LA STAMPA

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TORINO

Foglio

21-01-2021 45 1

ANTONELLA VIOLA L'immunologa dell'Università di Padova oggi è ospite a Giovedì Scienza Di sè rivela: "Ero molto insicura e ciò mi ha spinto a prepararmi al massimo e trovare la grinta"

"A luglio siamo fuori daltunnel ma le varianti mi ureoccunano" L'INTERVISTA ADRIANARICCOMAGNO

ell'anno del Covid il suo volto è diventato famigliare: Antonella Viola, dalla tv, agg'orna con costanza sull'andamento e sulle prospettive della pandemia. L'immunologa dell'Università di Padova oggi sarà protagonista dell'incontro di GiovedìScienza sul tema «Il rischio di annunciare un rischio», alle 17,45 suwww.giovediscienza.it.Ma isuoiinteressi non si limitano alla scienza e alla sua divulgazione: il suo segreto,spiega,èla curiosità. Dottoressa,qualè la situazione della pandemia? «Abbiamo davanti mesi molto duri: in Europa e nel mondo il contagio sta andando avanti veloce. Le varianti emerse preoccupano sia perché più contagiose,sia perché potrebbero infettare persone che sono già state infettate e sono guarite.Ilvirus sta mutando parecchio,tenta ditrovare unasua strada». Quando potremo tornare a una vita normale? «E necessario continuare nel contenimento per alcuni me-

si,finché non va avantila campagna di vaccinazione. L'estate è vicina, e fra i vaccini e la bella stagione sono moderatamente convinta che per l'autunno il problema sarà risolto. Se saremo veloci con le vaccinazioni potremmo essere fuori dal tunnel entro giugno o luglio, con la prospettiva della bella stagione che,come siè visto quest'anno, ci dovrebbe aiutare: arriveremmo a settembre, ottobre, con gli over 60-65 e chi è a rischio vaccinato.A quel punto non ci sarebbero le terapie intensive piene e tutti questi morti. Magari useremo ancora le mascherine maèil minimo». Priorità alle regioni in base al Pil o altro, cosa fare per essere più rapidi ed efficaci? «Tre cose:continuare a contenere il virus,sequenziare tanto per avere un monitoraggio di come il virus sta cambiando e vaccinare. Il Pil no, invece serve dare una mano a Pfizer e Moderna con la produzione: stipulare accordi affinché anche altre aziende farmaceutiche attrezzate possano ottenere la licenza per produrreilvaccino.Ha un'efficacia del 95%, bisogna spingere per ottenere più dosi». E difficile comunicare argo-

menticome questiin tv? «Sì.E una grande responsabilità ma anche una grande occasione per avvicinare le persone alla ricerca scientifica». Qualisono i pericoli di una comunicazione sbagliata? «La polarizzazione eccessiva, che va dal catastrofismo al sostenere che sia una banale influenza.Non va bene:ilricercatore deve essere equilibrato,attenersi ai fatti, a volte spiegare che dovremo aspettare un po' per capire.L'altro rischio è quello dispaventare le persone a casa. Davanti a un evento così epocale la narrazione va fatta ma senza creare ansia per non danneggiare la salute delle persone o ottenere l'effetto contrario: chi sente di non riuscire più a sopportare la situazione può cadere in comportamenti scellerati come il mancato rispetto delle misure di prevenzione». Come è arrivata in tv e come è riuscita a emergere in un settore ancora dominato da uomini? «Ho iniziato verso i 30 anni cometestimoniai dell'associazione per la ricerca sul cancro,ma la svolta è arrivata in seguito a un discorso che tenni alla Scala su invito del presidente Mattarella, per il 25 aprile del 2010.Da lì sono stata chiama-

ta a fare alcune campagne dalla Commissione Europea per avvicinare i giovani alla scienza,ho tenuto conferenze,spettacoli in teatro con Federico Taddia, un intervento al Ted-X, sono diventata socio onorario Cicap. Ho avuto un'educazione senza stereotipi: la miafamiglia non miha mai detto che il mio obiettivo dovesse essere 1a bellezza o il matrimonio o i figli, ma che ero libera di fare qualunque cosa volessi. Ho unito grinta, volontà e testardaggine,e mi sono sempre sentita fortemente insicura. Sentire di valere meno dei colleghi può paralizzare o dare una spinta a studiare di più, a fare meglio.Miha aiutata ad arrivare agli appuntamentiimportanti più preparata degli altri». Come si è avvicinata agli studi scientifici? «Sin da bambina sono stata attratta dalla scienza e un po'da tutto,in realtà: mi piacevano la letteratura,la musica,l'astronomia. Già allora avevo una passione per il microscopio ele cellule: quando è arrivato il momento, ho scelto Biologia. Ma suonola chitarra,ascolto musica, dalla classica a Salmo e Billie Eilish, leggo, mi interessa la politica. Curiosità è la parola chiave perfare ricerca». —

ANTONELLA VIOLA IMMUNOLOGA UNIVERSITÀ DI PADOVA

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Parlare di Covid in tv è difficile, è una responsabilità, ma anche un'occasione per avvicinare alla ricerca scientifica Antonella Viola insegna patologia generale all'Università di Padova Ritaglio

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Uì stella che non brilla La Shaah murata ai bambini

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15-01-2021 23 1

Quant'è difficile comunicare i rischi del Covid IL 21AI GIOVEDISCIENZA

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incontro di GiovedìScienza de121 gennaio,daltitolo "Il rischio di annunciare un rischio.La comunicazione tra cambiamento climatico e pandemia"— diretta streaming dalle 17,45,sul sito www.giovediscienza.it— è fra gli appuntamenti di maggior attualità della stagione.Ospite è l'immunologa Antonella Viola,che affronterà il tema Covid-19, insieme al giornalista e saggista Giancarlo Sturloni.La conferenza sarà incentrata sulla comunicazione scientifica delrischio. Un'informazione responsabile e inclusiva permette di contrastare fake newse caos informativo e fornire,a quante più persone possibile,le basi per comprendere cosa sta accadendo.Un armofa non si parlava che di riscaldamento globale,d'improvviso la pandemia ha rubato la scena all'ambiente. Sitratta di crisi molto diverse,malegate al rapporto dell'uomo con gli ecosistemi naturali.Le domande a cuisi cercherà di rispondere sono sul perché si reagisce a queste due minacce in modo tanto diverso e su che ruolo ha avuto la comunicazione del rischio. Antonella Viola è docente di Patologia generale all'Università diPadova e direttrice scientifica dell'Istituto di ricerca pediatrica della Fondazione Città della Speranza.Hafatto parte del comitato scientifico dell'Associazione italiana ricerca sul cancro ed è revisore per la Commissione Europea dei progetti dieccellenza scientifica.Dicoronavirus si parlerà anche nelsuccessivo incontro di GiovedìScienza, giovedì28gennaio.L'infettivologo dell'Amedeo di Savoia,Giovanni DiPerri,in "La battaglia deglieserciti invisibili", insieme a Roberta Villa, medico e giornalista,e Valeria Cagno.

Un reporter a testa alta senza esidizlonismi

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Quotidiano

la Repubblica

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Torino

Foglio

27-01-2021 12 1

II virologo Di Perri spiega la battaglia contro i batteri Invisibili ma insidiosi. Microscopici ma potentissimi. Virus e batteri colonizzano il pianeta da quando esiste la vita sulla terra, così come le strategie e la armi inventate dall'uomo per difendersi dai loro attacchi e combatterli. Nell'appuntamento di domani di GiovedìScienza, alle 17.45 su giovediscienza.it si tiene l'incontro in live streaming "La battaglia degli eserciti invisibili. Il sistema immunitario contro virus e batteri" con i virologi Giovanni Di Perri e Valeria Cagno e la giornalista scientifica Roberta Villa. Per scoprire cosa distingue il Covid-19 dalle altre infezioni virali, fare chiarezza sui vaccini disponibili e non solo. g.cr.

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r o B I N O S E i TO 7

Settimanale

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04-12-2020 29 1

Anche i fiumi sono artisti della terra IL 10 Al GIOVEDISCIENZA l terzo appuntamento con i Giovedì Scienza porta alla scoperta dell'arte dei fiumi.I corsi d'acqua sonole arterie della Terra,perché sostengono il ciclo vitale degliecosistemi. Ma sono anche gli scultori del pianeta,perché,con illoro corso e attraverso i secoli,modellano il paesaggio. Ifiumi però seguono precise regole matematiche.Le racconterà Matteo Bertagni,laureato in ingegneria ambientale alPolitecnico diTorino e attualmente ricercatore alla prestigiosa Princeton University,negli Stati Uniti.È stato vincitore delPremio GiovedìScienza 2020."L'arte dei fiumi.Arterie che plasmano e nutrono la Terra"è in diretta streaming,giovedì10 dicembre,dalle 17,45,sul sito www.giovediscienza.it.Un'edizione, 2020-2021 di Giovedì Scienza,interamente online,mache permette un'ampia interazione fra pubblicoe relatori.Con quest'appuntamento sichiude l'anno.Si riparte i114gennaio con l'incontro"Pratiche agricole sostenibilisolo a casa propria o su scala globale?". Nella nuovasezione delsito, "GiovedìScienza History",è possibile ripercorrere tutte le passate edizioni e,dal 2009,rivedere ognisingola conferenza sul canaleYoutubedi GiovedìScienza.L.GH.—

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n,ercatlnl delle pulci ripartono con cautela

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05-03-2021 24 1

Su Marte c'è spazio per uomini e sonde L'll CONFERENZA SUL WEB DEI GIOVEDISCIENZA ono ormai due decenni che almeno due persone,più spesso da quattro a sette,vivono costantemente sulla Stazione Spaziale Internazionale, uno degli avamposti scientifici più importanti della storia. Ma cosa è davvero questa stazione,come la si vive e come siamo arrivati a costruirla? E soprattutto,che cosa ci aspetta nel prossimo futuro sulla Luna e su Marte? Proveranno a spiegarlo per gli appuntamenti di Giovedìscienza 1'11 marzo,alle 10,due esperti divulgatori,Adrian Fartade e Luca Perri,con "C'è spazio per tutti. Uomini su Marte,sonde su esopianeti" (www.giovediscienza.it). Adrian Fartade,classe 1987,laureato in Storia e Filosofia all'Università di Siena con un percorso in scienza e astronomia,si occupa di divulgazione scientifica a partire dalsuo canaleYouTube che conta più di 326.000 iscritti.La sua missione è fare appassionare alla conoscenza anche i più restii, con un occhio diriguardo perle nuove generazioni. Luca Perriinvece è astrofisico all'Istituto Nazionale di Astrofisica Bergamoscienza,ma anche autore e conduttore di trasmissioni Rai Cultura fra cui Superquark+ con Piero Angela e divulgatore su media e social. — O R ~PR(IDUZIO N E R ISERVAA

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Dall'alto,Adrian Fartade e Luca Perri

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Settimanale

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15-01-2021 3 1

DA NON PERDERE IN SCENA C'È ALLEGRI

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Riparte sabato l6 gennaio dalla Commedia dell Arte, raccon tata,spiegata einterpretata da Eugenio Allegri, la stagione"Solo'in Teatro" della Fondazione Cirko Vertigo.PAG.12

•venerdì 15alle l0su Rai5 la Butterfly del Regio firmata Michieletto •i115 Tullio Solenghi conclude la maratona dell'Odissea teatrale sul web •dal15 podcast radiofonici di fiabe per la nanna con la Casa Teatro •dal 15"Pillole di storia',racconti social dal Castello del Valentino •domenica 17sul web Andrea Cosentino recita per"Concentrica" •da lunedì 18al Polo del 900 dirette streaming sul Giorno della Memoria •il 18 dal Museo Egizio una conferen za in streaming sull'antica Nubia 113995

•il 21ai GiovedìScienza si parla della difficoltà dicomunicare il Covid .:.-~..~~. •dal 21a123con l'Alliance Française le"Nuits de la Lecture"su Zoom

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Settimanale

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i4 LAáTAMPA VsNeHoi 22 6ENNNe 2021

22-01-2021 33/34 2/2

agenda

LE CURIOSITÀ DELLA SETTIMANA

Appuntamenti.Giorno della Memoria Alle 21,su GnogleMeet,videoconferenza sul"Giorno della Memoria".Riflessioni sulla Shoah vista dai bambini.Sequenze del ospetracolo della Compagnia delle Donne Spi Cgil Novara Uro.Organizza il Centro Studi Cultura eSocied.lnfosu htlp¡iculmraesodeta.gswsiopltoal 347/8105522.

MERCOLEDI 27 Appuntamenti.Don Bosco AIle9 e alle19, messa,alle 19, vespri, ala Basilico di Maria Affiliatine di Valdocco,via Rada Ausiliatrice 32.La messa delle 9 viene trasmessa In diretta televisiva su Rete 7. Peri festeggiamenti dedicati a San Giovanni Bosco. Appuntamenti.Telefono Rosa Alle10,30,su piattaforma Zoom, ultimo incontro onlinesui progetto "Perle donne,cormo la violenza maschile",per diplomate e laureate. Organizza il Telefono Rosa,Info 011/530666. Appuntamenti.Agricoltura biologica Alle 11,30,sulsito di Terra Madre-Salone del Gusto,viene presentato il portalesull'agricoltura biologica in Piemonte,creato dalla Direzioneagricoinna e cibo della Regione.Intervengono Marco Prmopapa, assessoreAgricoltura Regione,Stefania Convertini,settore produzioni agroalimentari di qualità della Regione, rappresentanti di aziende bio. Modera II giornalista de La Stampa Roberto Fiori. q.Intelligenza artificiale Anela,su litsi Meet,Giuseppe Futia,

Centro NexasulnternettSocietà, intersienesu "eXplainahleAl for Everyóne.Interpretare l'intelligenza artificiale attraverso le tecnologie semantiche'.Per iNexaLonch Seminar. Per partecipare httpsümeetnexacenter.orgïlundlSe minar.

Facebookdel CInetenn'o Sa retti, lo. spettacolo di teatro musicale "Le pietre raccontano',ispirato alle "Pietre d'Inciampo" di Contar Demnig.Con Giancarlo ludica Cardi glia e 01ivia Manescalchl. Testo e regia di Monica Luccisano.Info wwwrineteatrobarettlit

MERCOLEDI 27 Teatror. I giorni del coprifuoco Alle 10,30 sul sito della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani (www.casateatroragazzí.ft) va in onda "I giorni del coprifuocopodcast", ultimo appuntamento con le"Lezioni Narrate" della Fondazione TRG Onlus.11 podcast'e l'esito di un laboratorio di creazione teatrale/digitale realizzato con gli allievi della dasse Ili A della scuola Antonelll di Torino e realizzato dalla Casa del teatro Ragazzie Giovani in collaborazione ton PragettoMemoda. Ragazzi.Open Days Wins La WINS- World International School di Torino(via Traves 28)organizza due appuntamenti on line in cui ilteam accademico è a disposizione diurni gli interessati per fornire informazioni sulla sua offerta formativa, dall'infanzia al diploma. Dai pmgrammiaccadamici alle attività exttacurrrcolari, dal l'u llllzzo della tecnologia alle faoiRries del Campus,i giovani con le loro famiglie potranno ascoltare e fare oomande.Per partecipare è necessario registrarsi on ltne scegliendo l'Open Day di proprio Interesse: s'inizia oggi alle 18con Infanzia e Primaria, per prosegu Ire giovedì 28 alla stessa oracon Medie e Superiori. loro sul sito htgts://worldi ntemationa Ischo ol.mm/ wi ns-open-days-o nline-2/

Appuntamenti.Cronache dall'800 Oggi,sulle pagine Facebóok,Instagram e Youtube del Museo Accorsi-Ometto, il racconto online della mostra"Cronache dall'800". Arte.Intimoe Politico Dallell alle 20,presso la Galleria Raffaella De Chitico Arte Contemporanea,in via °iei'nti 52, apertura della collettiva"Intimo e Potidro"con opere di Claudia Hans, Eugenia Mardnez, Nino Mingozzi e Claudia Virginia Cari.E' gradita la prenotazione (orario:gio., ven. e sab.15-19,loto,3828372581, www.dechirimga Ileriadarte.com,sino al 20 febbraio). ,tò GiovediScienza Alle 17,45,in direttasul sito onvwgiovediseienza.it, Giovanni Di Peni, direttore dipartimento clinico Malattie infettive di Unito, Valeria Cagno, ricercatrice Università di Ginevra,e Roberta Villa, medico e giornalista sdentifica,intervengonosu "La battaglia degli eserciti invisibili".

Gassa. La cucina da divano Per il ciclo "La cucina da divano" l'associazione Gusti Tusciaa dalle ore 18,30 alle 20,38 propone la videolezinne di cucina on lime"La rottura a bassatemperatora - le basi". La Gastro.Piovono polpette e cattura a bassa temperatura(CBT)è un polpettoni modonuovo di cucinare i profumi sono esaltati, le consistenze inaspettate,la Q Alle19 la scuola di cucina e pasticceria La Palestra del Cibo propone praticità di avere già tutto pronto sono il corso di [urina on li ne "Piovono I solo alcuni dei vantaggi di questo polpette e p olpettoni", condottodallo metodo.In questa[adornale ricette chefSergio Maria Teutonico. La lezione in presentatesono il punto di partenza per affacciarsi a questo mondo.Si parlerà in diretta permette di cucinare in contemporanea allo chef e fare esclusiva di cottura a bassa temperatura domande,graziealla chat dedicata, La con II tener. Le ricette saranno: petto di singola lezione haun rostodi 15 euro, pollo, meduzzo osalmonee verdure in mentre se si sceglie la formula in agrodoice Srmentazioni fondamentali sono il tonar casalingo(peri bagno abbonamento si entra a far parte della mmmunity a 19,90 coniai mese esi può terostatico),la macchina perii vedere tutto dà chesi vuole, quando si sottovuoto e i sacchetti a dattialla vuole.info allo 011/02:66.397,le lei noi cotto ra.In questo lezione dimostrativa sl svolgono on lime su potrai Imparare le varie nemiche di https:/ zlapalestradelehnty/ cucina,osservando i movimenti e le sequenze per poi poterli replicare Appurata :=é' Le pietre quando proverai la ricetta in modo autonomo.Ogni lezione vena corredata raccontano Alle 19,instreamingsulla pagina dalla corretta presentazi une nel piano Ritaglio

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ton consigli per l'ahbinamentn cibo/vino-birra.Costo 20 curo,infa e iscrizioni telefonando o scovando n oncia Gg usti-tuscia.it Antipasti di terra e di mare Dalle 19 alle 22 l'accademia Food Lah (aia Tirreno 95.!a)propone la lezionedi cucina "Di Antipasti di Terra e di Mare. Costo 85 curo(45 euro da versare in acconto),max16 partecipanti. Le lezioni si svolgono sulle postazioni individuali, hen assistiti econ tutta l'attrezzatura necessaria, nel rispetto delle norme anti-Covid.lnfo allo 011''3118125 e iscrizioni on lineal link: https:./www.a[wdemiafoodlah.n/pro dotto.'gli-antipasti-dl-terra-e-di-mare 9/

massima versatilità e facilita d'utilizzo. Acre.Fotografie della Liberazione Inattesa dell'apertura In presenza,è possibile vlsitarein modalità virtualefa mostra"75 anni dopo.La liberazione di Torino nelle fotografie di Feliv de Cavato",a cura dl Luciano Botalattee Paola Boccalatte,con la collaborazione. della figlia artista e docente Paola de Cavero. L'esposizione propone gli scatti del pittoree partigiano Fallo de Cavero eseguiti durante i giorni della liberazione di Torino. Si pubvedere il filmato della sala mostre e delle opere su You Tube al nkhttps:t www.youtube, com,!watch?v-4AS7sHwy24A.

Rivista on line -. In questo tempo di lockdown,la rivista ''Palazzo Madama.Studi e notizie", edita da Silvana Editoriale,si pub consultare onlinesui canali digitali esul serial, con articoli in formato POF scarimhili gratuitamente.La rivista di Palazzo Madama si legge allink www palazzomadamatunnu it/itipalai zo-madama-studi-e nonne-0.

Mario Lattes ondine La mostra "I mondi dl Mario Lattes 41" della Fondazione Rottati Latte è per il momento visitabile orilinesul sito istituzionale: esse.fondazionehuttanlattes.0 Siozatta delle nuove acquisizioni Ar te,Imprecisata pittura : chearrlcehisconola pinacoteca di Alla Galleria Alessio Moitne, in nia Santa Monforte d'Alba dedicata alle opere dello Ragazzi. Fila a nanna Gioia 37his, mostra asentimento, scrittore e pitture Mario Alle Olsul sito della Casa del Teatro intitolata "Impredsatapittura ,con Lattes(1923-2001).Testo critico di Ragazzi e Giovani opere di Andrea Famà, Angelo Spatola, Vincenzo Gatti(Infm01731789282, (www.casateatmragazzlit)va in onda Elena Tortia."Le MINIMO sentimento segreteria@ spaziodondriscienv it). un nuovo appuntamento del ciclo "Fila a stanino per un certotempo,in un certo Arte.Grafica di NickEdel luogo,in certi orari oppure no.Sono nanna",a cura di Claudia Martore: gli attori della Fondazione TEC Onlus verosimili ma non definitive, '- Lo Galleria L'EstampediEmanude LuiginaDagostino, Claudio Dughera, rappresentabili in presenza, in assenza Cardellino, in sia dei Mercanti 3/g e 5i b, Alice Ce fiacco e Gabriele Rosa o in ricordo, Hanno nell'incertezza una propone in modalità virtualeuna interpretano quindici fiabe sultana stabile condizione con settimane buone rassegna di opere del pittore e incisore dell'ecologia, per parlare della natura e o storte. Vanno e vengono.Soro animatier Nick EdeL Visita al deisuoi eroi attraverso testi antichi e contemporanee perché non lo linkhttps:/l contemporanei.Protagonista di questa sopportano efan di tutto perfarsi shop.gallerialestampe.com/collections' ammirare. Ma con discrezione Sanità nick edel(Info:O11i5612801, puntata 'Cinque in un baccello" di Hans Cristian Andersen da "Fiabe",traduzione spariscono. Aggiungono osottraggono www gallerialestampe.com,sinoal31 dl Alda Manghi e Marcella Rinaldi con la noatomatica certezza di omero . gennaio). (Einaudi).Pillola audio di Elena Giardina, parte del problema".Visibileviaweb Arte.Sette artiste Info: 389/2064590 Facebook Galleria Alessio Moitre, Twitten Galleria Moitre,lnstagram: LaCalleria Davide Paludette,in via degli Galleria Moine.Su appuntamento: Artisti10,propone la rassegna"Fomgrahe orad.mer.-sab.18-13,tel. contemporanee" con opere di Sveva 3381426301, Angelati, Bianca Asmara Curtl,Irene a1n raro r .an Ti. Museo www.gálleriamoitrocom. ; Gittarelli,Rajaithairallab,UanielaPerego, Lavazza,prima audioguida ; Nina Silla, CaviesZambom Testo critico di Il Museo Lavazza realizza la pdma Aoie.Opere Flashback Fabio Lacertosa(orarlomar sab18-2U, audioguida museale da I nstagram. La L'edizione diffusa di Flashback 2020 - enons.davidepaludetm.com,sinoaf30 ricca coffee experience offerta al prosegue con"L'Adeètutta ! gennaio). visitatore che entra nellospazio museale contemporanea,Episodio 47"sul tema .'amenti.Corso ''De nervin catira" con le epene del ,•'.r , torinese èora proposta virtualmente anche a chi da remoto intende pittore fiammingo Adriaen vanStalbemt, , gratuito perapicoltura immergersi nelle meraviglie del mondo i paraventi giapponesi del PeriodoEdo L'AssociazionePuduttoriAgripiemonte delcahe. La vociadiFederico Russo,noto (Scuola Kano),il dipinto di Piero Ruggeri, miele organizza un Corso di Apicoltura speaker radio-televisivo, guida il le zucche di Piero Gilardi e l'installazione gratuito per principianti, per dtlunque di Veronica M ontani no Sul sito voglia avvicinarsi al mondo visitatore nel percorso espositivo grazie alla prima audioguida museale per wvew.0ashback.to.it dell'apicoltura o per coloro Che desiderano ampliare le proprie Insragram stories attraversala pagina 1G (info@flashback.to.it). conoscenzesull'argomento. Clavazzamuseo,L'utente che intende fruire dell'ascolto dell'audioguida del ' Art e. Giuseppe Penone Il corso si articolerà in due incontri Museo Lavazzaèinvimma seguire il Lo Studio nell'arte contemporanea settimanali(mermledl - venerdl)dalle ® profilo @lavazzamuseodilnstagram: DICCI Russi]di Torre Pelllce, ' ore 18. alle 20 30,per un mtale di otto cliccandosullestoiesinhighlightssul di Lisa eTuooi Russe,pnesenta online sui lezioni, cui seguiranno esercitazioni feedè guidato dalla voce narrante di I sito www.tuccirusso.comle immagini I pratiche in apiariondla stagione Federico Russo in una visita attraverso le delle mostrerealizzate per gli artisti apistica. Gli incontri Inizieranno cinque gallerie inculè suddiviso II contemporanei come Giuseppe Perone, : mercoledì 3febbraio presso lasede Museo. Ognistoria ha un'icona diversa, . dell'Associazionea Torino instrada del con i lavori che ha esposto nelle che rappresenta l'audioguida di una personalidal 2000 al 2020:da Terra ' Cascinotto,139/30,Info eiscrizioni specifica galleria. Leaudinguidesono d'ombra"a"Gerinazione"(via 011/288.00.64,340/49.48.978, fruibili con ogni tipo di devìcee Stamperia 9,te1.0121;953357, : info@agripiemontemiele.itomnsultam il smartphone,tic etablet,peroffFife Ia i gallerymnu¢cirusst,00m). sitowwwagripiemontemide.it,

VARIE

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Apapuntamenti.Silvano Petrosino g; ; Alle19,45,sui canali sudai del Sermig esul sito wvvvsermignrg/diretta,incontro,in collegamento video,conll filosofo Silvano Petrosino Studioso del pensiero di Lévinaseterdda,Petrosinoinsegna Tende della comunicazione e Antropologia religiosa e media all'Universita Cattolica del Sacro Cuore di Milano.lmotto dell"'Università del Dialogo',che Ira scelto come tema di approfondimento di quesfanno,"II mondo che verrà". Un confrontoa tutto camparhemuoverà i passi dal libro di Petrosino "Lo scandalo dell'imprevedibile.Pensare l'epidemia'. Una ri dessionedi speranza perché,scrive l'autore citando La peste di Camus,u. chiave è "resrare,accettareloscandalo, cominciare a camminare nelle tenebree tenraredi fare il bene".

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26-02-2021 1+18/9 2/3

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JUVARRA,IL GENIO DELLA GRANDEUR

Ogni epoca Egizio, dentro ha le sue la tomba di Kha e di Merit streghe

UNA MOSTRA ALLA BIBLIOTECA NAZIONALE UNIVERSITARIA

GnrI.rANOADAGLIO

egato indissolubilmente a Torino,Filippo Juvan-afu il grande protagonista della trasformazione architettonica della cittànel Settecento: dalla Reggia di Venaria allaPalazzina di Caccia di Stupinigi,passando perPalazzo Madama ela Basilica diSuperga,non si contano gli interventidel progettista siciliano alla corte deiSavoia. Alla sua figura è dedicata l'esposizione"Filippo Juvarra regista di corti e capitali dalla Sicilia alPiemonte all'Europa", visitabile dal5 marzo al31 maggio nella sala mostre della Biblioteca Nazionale Universitaria diTorino,in piazza Carlo Alberto 3(orario:lunedì-venerdì dalle 10alle 16; ingresso libero su prenotazione obbligatoria chiamando lo 011/810125 o compilandoìl modulo sulsito su www.juvarrallanazionale.it;capienza massima 15 persone).

Inaugurazione in streaming L'apertura al pubblico sarà anticipata da un'inaugurazione in diretta streaming giovedì 4marzo alle 11,che coinciderà con una serie dimomentisimbolicilegati a Juvarra ealla sede espositiva.Risale infattial 1720la decisione dell'Università diTorino d'istituire una Biblioteca d'Ateneo,che entrerà in finzione tre anni più tardi,unificando l'eredità delle collezionilibrarie ducali,civiche e universitarie.La mostra dedicata aJuvarraè la prima iniziativa inserita nelle celebrazionidel trecentesimo anniversario della Biblioteca, che per l'occasione torna a ospitare un evento aperto al pubblico dopo un anno di chiusura. Lasala in cuiè allestital'esposizione sarà

intitolatain maniera permanente all'architetto messinese,affiancandosi all'Auditorium Vivaldinelricordare i principalifondistorici della Nazionale.ll"corpus juvarrianum" conservato trale raccolte della Bibliotecaè il più consistentefondo di disegni del"Primo Architetto Civile diS.M.",cosìcome lo aveva nominato Vittorio Amedeo II diSavoia: un'amplissima raccolta d'idee e progetti concepiti dal maestro,che permettono di ripercorrerne l'opera nella sua interezza. Juvarra non era solo architetto,ma anche scenografo,vedutista e progettista d'interi. Una poliedricità che si può apprezzare nelle tre sezioniin cuiè suddivisa la mostra:la prima è dedicata aglistudi di Juvarra e dei suoi collaboratorilegati alle architetture,religiose e civili;la seconda ripercorre l'attività di Juvarra scenografo,in particolare negli anni romani,tra il 1709e111714,mentrela terza sezionesi concentra sullegame storico-politicotraSicilia,Piemonte ed Europa,area in cuisi collocal'attività artistica dell'architetto. Un annullo postale In occasione dell'inaugurazione online sarà presentato un annullo postale speciale dedicato a FilippoJuvarra,corredato da una serie di cartoline commemorative acquistabili nelbookshop della mostra.11 Centro Studi Piemontesi,inoltre, pubblicherà unvolume contenente una serie di saggiincentratisulla produzionejuvaniana.—

Dal5 marzo al 31 maggio alla Biblioteca Nazionale(lun-ven ore 10-16). Inaugurazione giovedì4 marzo alle 11 In streaming su www.juvarrallanazionale.it

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IL 4 AI GIOVEDISCIENZA

on oltre 853mila visitatori nel 2019,il Museo Egizio è frai più frequentatisiti culturaliin Italia,il primo aTorino. Perpetmettete al pubblico di continuare ad ammirarele collezioni— visto il protrarsi dell'impossibilìta di muoversi fiale regioni,l'assenza di turisti dall'estero,le aperture e le chiusure dettate dall'andamento dellapandemia—sin dall'armo scorso,sul sito museoegizio.it,sonostate messe a disposizione numeroserisorse online.Da venerdì26febbraio,si aggiunge un nuovo "Virmal tour",che permette di accedere ad alcunesale della collezione,in particolare quelle dedicate al villaggio di Deir el-Medina e alla tomba di Kha,che custodiscono i reperti degli scavi novecenteschi della Missione Archeologica Italiana.Sono statiricostruiti, in alta definizione,gli ambientidedicati ai reperti provenienti dalla tombaintatta dell'architettaxba e disua moglie Merit, scoperta da Ernesto Schiaparelli nel 1906,e dal villaggio degli artigiani e degli operai di Deir el-Medina.Inoltre,perglistudiosi,ma anche per gliappassionati dell'antico Egitto,a marzo sono in programma due conferenze egittologiche online. Martedì2marzo,alle 18,Andrea Manzo,dell'Università 'L'Orientale"di Napoli,interverrà su "Egitto e Africa.Unosguardo dalSudan orientale". Martedì9 marzo,sempre alle 18,Yval Goem,dell'università israelianaBen Gution delNegev, presenterà,in linguainglese,i risultati diun progetto di ricerca in corso,che mira a utilizzare strumenti scientifici per decodificare i segretidell'archivio di Anima e di alniimportantitesti del Vicino Oriente antico.Le conferenzesarannotrasmesse in diretta streaming sui canaliFb eYoutube del museo e saranno introdotte dal direttore, Christian Greco.L.Gu.—

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ome è cambiatala percezione della stregoneria dalMedioevo a oggi?Ein chemisura il pensiero magico e "stregonesco",che ancora oggi sopravvive in larghe fasce della popolazione,può essere analizzatosotto la uce delcomplottismo? Se ne parla nell'incontro online intitolato"Ogni epoca halesue streghe:anche lanostra—Ragione e pensiero magico"in programma giovedì4 marzo alle 17.45 nell'ambito della 35° edizione della rassegna"GiovedìScienza". Protagonisti dell'appuntamento,moderato dallo scrittore e giornalistaPiero Bianuccie daldivulgatore scientiflcoAlberto Agliotti, due professoriautori di numerose opere letterarie di carattere storico e scientifico: Alessandro Barbero,vincitore delPremio Strega conilromanzo"Bella vitae guerre altrui di Mr.Pyle gentiluomo"(ed. Mondadori),in dialogo con Marco Ciardi, autore di oltre 200 pubblicazioni—fra cui una trentina di volumi—incentratisulla storia del pensiero scientifico moderno e contemporaneo.Incalzati dalle domande del pubblico virtualee dei conduttori,i due ospiti tracceranno un quadro che parte da un tempo molto lontano,agli alboridella scienza,quando moltifenomeni naturali apparivano magici.Muovendositra mitie leggende,credenze religiose,stravaganti teorie e capolavoricome"La Divina Commedia",si an'iveràalle stornare dell'Inquisizione e poi al Seicento,epoca di grandi cambiamenticonia nascita della scienza moderna,sino all'attualità cui non mancano i retaggi di questo passato, sottolineando come lascelta fra ragione e pensiero magicosia necessaria oggicome un tempo.Partecipazione gratuita alsito www.giovediscienza.it.m.mas. —

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DAL 26 VIRTUAL TOUR

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L'universo vicino e lontano di Luminet IL 3 CON I GIOVEDISCIENZA

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La Notte del Ricercatori diventa una non stop

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uandosi parla dell'origine dell'universo,la fisica si avvicina alla filosofia,i concettiscientifici diventano più complessi perchéla stessaimmaginazione fatica ad elaborarli. Giovedì3dicembre, l'appuntamento con GiovedìScienza potrebbe aiutare a mettere in fila teoria e pensierisull'infinito.Alle 17,45,online su www.giovediscienza.it,cisarà Jean-Pierre Luminet,nell'incontro"Caro universo vicino elontano".Luminetnon solo è un astrofisico difamainternazionale,maè anche divulgatore,scrittore e poeta. Proporrà un panorama delle ultime teorie sull'origine dell'universo.Ragionerà sulla natura dell'interazione tra energia,spazio, tempo e materia.In un primo tempo,siera pensato che lo spazio-tempo,curvo su grande scala per effetto della gravitazione, potesse curvarsi più violentemente su piccolissima scala,fino aformare una "schiuma"dienergia caotica.Poisono seguite teorie,come le superstringhe,la geometria non commutativa,la gravità entropica e altre,da cuioggisono derivatii modellidi"gravità quantistica"che affascinano gli amanti discenari sconcertanti.Alcune vedono il tessuto dello spazio-tempo costituito da minuscole entità dispazio e ditempo elementari,altre vedono nella realtà un'illusione determinata dal gran numero di particelle di cuisiamo costituiti.L'appuntamento è organizzatoin collaborazione con l'Ambasciata diFrancia.Il giovedì successivo,10dicembre,l'ultimoincontro dell'anno,con Matteo Bertagni,che rifletterà su come riportare ifiumiallo stato naturale.Siriprende dal14gennaio.Info sulsito giovediscienza.it.L.GH.—

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Parole,fatti e linguaggi Quali confini nella rete IL 4 CON I GIOVEDÌSCIENZA Contano piùle parole o ifatti?Siamo abituatia pesarechelesole parole, senzafatticoncretiasupporto,servano apoco.Maè davvero così?In un periodoincuiaccadono moltissime coseese ne parlaancora dipiù,dovesi trovaillimite trafatti eparole? Oggilaparola umanaèarticolatain circa6000lingue:qualiproprietà neurologiche delcervello hanno reso possibile ciò? Checosa siintende per lingueartificiali"e qualirapporti possono esistere tra intelligenza artificiale elinguaggio umano?A questee moltealtre domande risponderannolasociologaVera Gheno eilprofessorAndreaMoro,il4 febbraioin direttastreamingsu www.giovediscienza.it. Unviaggio all'interno dellinguaggio edella societàdigitale.—

Shoah,come rane d'inverno erano le donne MOVIï. INSTALLAZIONE A RACCONIGI unacomplessainstallazione "Comerane d'invemo",lavoro dedicato alle donne della Shoah erealizzatodall'Associazione ProgettoCantoregi. Quest'ultima,dasempreimpegnata nel teatro civile enella realizzazionedi particolarimostree allestimentiscenici,in occasione del Giorno della Memoria,8727 gennaio,ha preparato alla Somsdi Racconigi(salone sociale appartenuto alla Società Operaia diMutuo Soccorso) un'ambientazione molto toccante.Tra il palco elaplatea sistagliano oggetti particolarmente evocativi dell'Olocausto.

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Nello specifico èl'appartenenzafemminile dei manufattiespostiche emerge: indumentidi ogni tipo,libri,valigie,borse, accessori,come lichiameremmo oggi,e persino bambole di pezza chelasciano intuire chifosserole giovaniproprietarie alle qualisono stateingiustamente strappate.Come ricordava Liliana Segrein unsuo celebreintervento,le donne internate neilagerfluisti erano giovanima sembravano vecchie a causa delle privazionia cuierano sottoposte eperché non avevano nulla,tutto veniva loro sottratto.L'obiettivo erail più crudele: oltre alla sofferenza fisica,le persone venivano derubate dellapropria identità-dignità. L'installazione,che siispira aiversi della nota poesia diPrimo Levi postain epigrafe allepagine di"Se questoè un uomo", comprende drammatiche testimonianze chescorrono avideo,da Arma Frank,a Irène NémirovskyeSimone Weil.Online si può visionare ilvideo che"racconta" l'allestimentoscenico (www.progettocantoregi.it, www.comune.racconigi.m.it).SL R.—

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LA FINE MISTERIOSA DI ETTORE BARZINI ¿"

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18-02-2021 23 1

VEDÌSCIEN7P II frontman della band torinese parla dei ricordi di Sanremo e di come si svolgerà la lezione

A scuola con gli Eugenio in Via di Gioia «Questa mattina facciamo noi la dad» M! Con quei faccini acqua e sapone si fa fatica a immaginare gli appena trentenni Eugenio in Via Di Gioia dietro una cattedra intenti a fare lezione ai liceali torinesi. I quali, però, non staranno nella pelle nel vedere una mattina della loro didattica a distanza colorata dalla musica, dalla verve, dallo spirito green della giovane band torinese che dall'underground dell'universo folk e indie pop da dove arriva, è risalita fino al grande pubblico grazie alla velocissima apparizione a Sanremo 2020 con il brano "Tsunami". Gli "Eugenio" sono i protagonisti di oggi di GiovedìScienza che da questa mattina alle 10 sarà in collegamento online per una lezione a distanza dal titolo "Una nota di scienza. La crisi climatica raccontata (anche)in musica" alla quale parteciperanno anche Elisa Palazzi - ricercatrice all'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima (Isac) del Consiglio

Nazionale delle Ricerche (Cnr) e docente di Fisica del Clima all'Università di Torino - e Andrea Vico - giornalista, divulgatore e scrittore che da 30 anni si occupa di scienza e ambiente. Eugenio (Cesaro), siete pronti a tornare a scuola? «Ci torniamo in maniera virtuale con l'anima, con lo spirito e con le nostre canzoni che siano di ispirazione per ragazzi. Dal canto nostro siamo emozionati e ci sembra anche una cosa strana essere collegati in contemporanea con tante classi. Abbiamo preparato per gli studenti giochi, accorgimenti, canzoni,insomma, un dialogo continuo con i ragazzi attraverso una nostra postazione virtuale e, per fortuna, a darci una mano ci saranno Elisa Piazza e Andrea Vico». Vi sentite lontani dai tempi della scuola? «Ci sentiamo un minimo più responsabili di prima, più si cresce, più ci si sente responsabili».

Si parla tanto di dad, di molti contro e pochi pro. Che idea vi siete fatti? «Crediamo sia difficile giudicare un sistema così complesso. E difficile da analizzare e dare un giudizio è l'ultimo dei nostri pensieri, cerchiamo di analizzare il fenomeno dad come se fosse un problema di matematica. Come facciamo con il cubo di Rubik che portiamo sempre con noi sul palco,la cosa importante è risolverlo tassello per tassello e alla fine si arriva alla risoluzione. Bisogna fare la stessa cosa con la dad e con ogni problema». Un anno fa a quest'ora eravate reduci da Sanremo, da cui siete stati eliminati subito, ma da lì esplose il vostro successo. Tanto che domenica al Seeyousound Film Festival di Torino verrà anche presentato un documentario su di voi (di Mattia Temponi e Paolo Favaro)e sull'impegno legato all'ecologia... «Con il senno di poi sono

molto felice per come sia andato Sanremo. Ci ha posto di fronte alla reale consapevolezza che siamo noi a decidere se un fatto rappresenti una sconfitta oppure no. Per noi quella sconfitta, infatti, fu una vittoria. Inoltre questa esperienza ci ha dimostrato che i concorsi c'entrano poco con il successo. Da lì, per noi arrivarono i concerti sold out, iniziative, la riforestazione di un'area del Trentino, tutte cose contenute nel documentario... Purtroppo poi è arrivato il Covid...» Come vi sentite alla vigilia di questo Sanremo? «Lo guarderemo tutti insieme e ci fa sorridere il pensiero di quanto tutto sia cambiato, per non parlare del dispiacere di non essere lì, ma ci torneremo. Una cosa è certa, Sanremo non sarà la stessa cosa, Sanremo si vive fuori dall'Ariston con la gente, con le band, con gli artisti. Noi lo abbiamo vissuto così per tutta la settimana». Simona Totino

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„... A scuola con gli Eugemo in Via di Gioia Questa mattina facciamo noi la dad»

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Gli Eugenio in Via di Gioia (al centro Eugenio Cesaro) Ritaglio

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APPUNTAMENTO II professore francese sarà ospite domani del secondo "GiovedìScienza"

Luminet e la geometria del cosmo gramma, non c'è che dire, ma che il professore francese spiega in un linguaggio accessibile. Si parte dalle nuove teorie sull'origine del cosmo. Tesi che rivoluzionano convinzioni consolidate. Come minimo Luminet, la prende da lontano. Tutti infetti ha inizio 14 milioni di anni fa. A questo punto entrano in scena categorie come energia, spazio, tempo e materia. Questioni tabù per i profani. Si gioca

Castrofisico francese Jean Piene Luminet

con categorie come lo spazio-tempo. curve gravitazionali, eccetera. Una autentica rivoluzione, tanto per usare un linguaggio caro alla fisica. Materia che il docente nato a Cavallon vicino al territorio di Venni use, tanto caro a Petrarca, maneggia facilmente come se si trattasse di bere un bicchiere d'acqua. Non mancheranno parole difficili che sembrano prese da un episodio di "Goldrake". Dalle "super-

stringhe", alla "geometria non commutativa", alla "gravità entropica". ll curriculum parla per il professore transalpino. Cosmologo all'osservatorio di Parigi tra il 1970 e il 2014. ora Luminet dirige la ricerca al laboratorio di astrofisica di Marsiglia. Allo scienziato francese è stato dedicato il pianetino 5523, oltre ad una copertina sulla rivista "Nature". "Giovedìscie.nza" è a cura di Centroscienza in collaborazione con Università e Politecnico, oltre Città di Torino, con il sostegno di Compagnia San Paolo e Fondazione Crt. Gerardo Mirerchi

Luminet e le geometria del cosmo

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Da Galileo in avanti. molti scienziati hanno fatto ricorso all'invenzione letteraria per spiegare le loro teorie. Un espediente che si appresta a usare anche Jean Piene Luminet, intellettuale francese noto come astrofisico, scrittore, poeta e chissà cos'altro che sarà protagonista dell'evento "Caro Universo vicino e lontano", domani pomeriggio dalle 17,45 (ordine su www.giovediscienza.ill, secondo incontro in cartellone perla rassegna "Giovedìscienza". La conferenza ha come sottotitolo "Dagli esopianeti alla segreta geometria del cosmo". Vasto pro-

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02-12-2020 30 1

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COMPAGNIA MARCO GOBETTI Piazza Carignano Ore 13, 17 e 18-Accesso gratuito Triplo appuntamento con il "Teatro di riciclo": con il pubblico, di volta in volta, l'attore scenderà a patti, concordando, oltre ai titoli, la durata dell'incontro. In caso di pioggia l'evento si svolge sotto i portici di piazza Carlo Alberto. CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI Evento in streaming I mercoledì del conservatorio Ore 17,30-Accesso gratuito Tema del concerto di oggi, "Il Clavicembalo nel '900 da camera": in programma brani di Henry Cowell, Bohasluv Martinu, Alfred Schnittke e Manuel De Falla. Protagonista la scuola di musica da camera di Carlo Bertola. CIRCOLO DEI LETTORI Evento in streaming This is your song #6 Ore 21 -Accesso gratuito Il crooner della critica musicale italiana Maurizio Blatto racconta tutto quello che una canzone nasconde e riverbera, come un romanzo breve, fotogramma dopo fotogramma, nota per nota. L'appuntamento di oggi è dedicato alla canzone "Amico fragile" di Fabrizio De Andrè. PALAZZO MADAMA Evento in streaming Visita guidata online Ore 21 - Biglietti 817 € Visita guidata online sul tema "L'architettura del tempo';sulle fasi romana, medioevale e barocca, inserita nel progetto "Connessioni d'arte': Info e prenotazioni al numero 0115211788.

SEGNALA IL TUO EVENTO A TORINOCRONACAIF INVIANDO UNA MAIL A carlogrìseri@gmaiLcom

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07-03-2021 25 2/3

GIOVEDI'SCIENZA Evento in streaming C'è spazio per tutti Ore 10- Accesso gratuito "C'è spazio per tutti. Uomini su Marte,sonde su esopianeti" con Adrian Fartade - classe 1987, scrittore e divulgatore, e l'astrofisico Luca Perri. Sono ormai due decenni che almeno due persone, più spesso da quattro a sette,vivono costantemente sulla Stazione Spaziale Internazionale. i FONDAZIONE MERZ Evento in streaming #Scusinoncapisco Ore 18,30 - Accesso gratuito Prosegue la terza edizione di #ScusiNonCapisco, format che accompagna il pubblico a comprendere meglio i linguaggi e il pensiero che stanno dietro le opere di arte contemporanea. Oggi l'incontro è tra Giorgio Vacchiano (ricercatore e docente dell'Università di Milano)e Luigí Coppola (artista). TEATRO REGIO Evento in streaming Così fan tutte Ore 20 - Accesso gratuito Il Maestro Riccardo Muti dirige - per la prima volta-l'Orchestra e il Coro del Regio nel Così fan tutte, dramma giocoso di Wolfgang Amadeus Mozart. Chiara Muti firma la regia, le scene minimali, da "lanterna magica", sono di Leila Fteita. ORCHESTRA SINFONICA RAI Evento in streaming I concerti d'inverno n. 8-Inkinen Ore 20,30 -Accesso gratuito DallAuditorium Rai "Arturo Toscanini" l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Pietari Inkinen si esibisce suonando "Orpheus, Balletto in tre scene"e"Divertissement.Suite sinfonica dal balletto Le baiser de la fée" di Igor Stravinskij. Su Radio 3 e in live streaming su raicultura.it. - CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI Evento in streaming Serate musicali - I migliori diplomati Ore 21 -Accesso gratuito Questa sera si esibiscono la scuola di clavicembalo di Giorgio Tabacco, quella di traversiere di Francesca Odling e di di contrabbasso di Davide Botto. In programma Bach, Kusevickij, Bottesini, Rameau, Frescobaldi, Haendel e D'Anglebert.

SAB.P7' NICE PLATFORM Evento in streaming Il cavaliere inesistente Ore 21 - Biglietti 3,50 € Nel suo Recital letterario da "Il Cavaliere inesistente" di Italo Calvino, in un unico atto, Jacob Olesen letteralmente si tra-veste in tutti i personaggi,tra armature vere e false,clangori di scena, musiche e canti. La performance è preceduta da un'intervista con il protagonista.

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ACCADEMIA CORALE STEFANO TEMPIA Evento in streaming Martedì musicali Ore 18,30 -Accesso gratuito Sul canale Youtube di Solomusica Channel viene proposto per i Martedì musicali un concerto registrato con una selezione di pagine dalla tradizione del Seicento romano,sul palco il mezzosoprano Lucia Napoli e Rebecca Ferri. CIRCOLO DEI LETTORI Evento in streaming Cronistorie BAO #2 Ore 21 -Accesso gratuito Continua Cronistorie, il ciclo di incontri per ripercorrere in modo cronologico i fumetti pubblicati da BAO-nata ormai da più di 11 anni-insieme ad alcuni dei suoi autori. Ospite di questo secondo appuntamento è Flavia Biondi.

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UNIONE MUSICALE Evento in streaming La fine del tempo Ore 21 - Accesso gratuito. ad

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10-12-2020 30 1

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"Giovedìscienza" riporta sotto la Mole Matteo Bertagni, il signore dei fiumi

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La parabola del figliol prodigo vale anche nel mondo della ricerca. L'appuntamento di oggi pomeriggio dalle 17,45 per il cartellone di "Giovedìscienza"(in streaming su www.giovedìscienza.it)ha infatti come protagonista il giovane ricercatore Matteo Bertagni che, dopo essersi formato a Torino, svolge il proprio lavoro all'Università americana di Princeton. Tema dell'incontro."L'arte dei fiumi" Un ritorno a casa gradito per il giovane scienziato,vincitore del Premio Giovedìscienza 2020.Spesso bistrattati o poco considerati, i corsi d'acqua, sono le arterie del pianeta e sostengono il ciclo vitale della Terra. Grazie ai fiumi, infatti, l'ecosistema abbonda di acqua e altre sostanze nutritive. [ G.M. I

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L'olfatto ai tempi del coronavirus: ne parla Anna D'Errico .. Sembra una normale conferenza scientifica, ma è una questione più che mai legata all'attualità. Tra le principali conseguenze dovute alla pandemia del Covid c'è infatti la perdita dell'olfatto. Alla ricoperta dell'olfatto, è l'argomento dell'appuntamento settimanale con Giovedìscienza. Relatrice della conferenza, in programma alle 17,45 sul sito www.giovediscienza.it,sarà infatti Anna D'Errico, neuroscienziata e divulgatrice

scientifica. Tra i cinque sensi è forse quello meno noto, scarsamente reclamizzato. Eppure ora che il Covid, lo aggredisce, se ne sente la mancanza. Scrittori come Marcel Proust, grazie all'olfatto , hanno costruito il proprio mondo letterario. L'olfatto evoca sensazioni, ricordi, emozioni. Si parte dalla domanda che cos'è un odore? Come distinguerlo da altre sensazioni? [G.M.]

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1 giovami riaccendono il Museo del Cinema

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GIOVEDÌ SCIENZA Luca Perri e Adrian Fartade protagonisti di "C'è spazio per tutti" online dalle 10

«Marte? Ci arriveremo nel 2040» Perii -.Ecco perché le nuove immagini da Marte attirano così tanto fascino. Magari una forma di vita completamente diversa da quella umana, con altri elementi al posto dell'ossigeno. L'nomo è curioso me anche molto geloso sul fatto di essere l'unico essere vivente nell' Universo». Tutto questo mentre c'è ancora chi discute sé l'uomo sia andato effettivmmentesulla Luna. «E anche colpa di chi trasmette

L'astrofisico Luca Perri

verità scientifiche che dovrebbero essere accettate universalmente. Ormai si contesta tutto. Basta osservare cosa sta succedendo parlando cli pandemia - spiega ancora il giovane astrofisica -. Per sapere se l'allunaggio sia accaduto davvero, basta dare la parola ai perdenti. I russi non si sognano di discutere la storicità dell'avvenimento». Lo scienziato azzarda anche qualche previsione: «Credo che per il 2028

massimo 2030,l'uomo potrà pensare di tornare sul satellite terrestre. Marte? Un obiettivo per il 2040». Le sonde lanciate da Elon Musk l'anno pensare art una data più vicina, ma Perri considera queste affermazioni. «Un'operazione di propaganda. Anche Ti-stop voleva festeggiare il secondo mandato con il ritorno sul suolo lunare, ma è meglio andare cauti», Come si diventa astrofisici? «Sono sempre stato attratto da questi temi spiega Luca -.Mia mamma fa questo lavoro. io volevo fare l'astronauta, ma ho preferito ripiegare». Gerardo Mirarchi

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C'è vita sugli altri pianeti? Una domanda che attrae l'uomo da sempre. Senza voler andare indietro al "Tolle volo" che Dante fa compiere ad Ulisse, basta rileggersi i romanzi di lules Verne. Una risposta scientifica a queste fondamentali domande. cerca di darla l'astrofisico Luca Perri che questa mattina dalle 10 con il collega Adrian Fartade sarà protagonista dell'incontro "C'è spazio per lutti", per il cartellone sdi "Giovedìscienza" (in streaming su www:giovedìscienza.it). «Non si può escludere che tra galassie e pianeti,ci siano altre forme di vita -spiega

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"~, "'INIDARID Piergiorgio Oddifreddi inaugura domani la serie di incontri in streaming

GiovedìScienza,35 anni sulla notizia ht,diig Trentacinque anni di innovazione, laboratori e conferenze con un unico obiettivo: alimentare il dibattito scientifico e la divulgazione delle sue tematiche principali, rendendole chiare e accessibili a tutto il pubblico. Un intento cui la rassegna GiovedìScienza non poteva sottrarsi neanche in un periodo complicato come quello attuale, in risposta al quale ha, infatti, deciso di trasferire online tutte le conferenze in programma della nuova edizione. Da domani a inizio mar-

zo 2021, quindi, il sito della gli spettatori nel corso delle invece, la rassegna lo storico

manifestazione accoglierà i relatori coinvolti in un susseguirsi di lezioni e approfondimenti in streaming, con la conduzione dello scrittore e giornalista scientifico Piero Bianucci e del divulgatore Alberto Agliotti. E, come sempre, con tanta interattività. Novità della 35esima edizione sarà, appunto, il coinvolgimento di Taxi1729, ossia il gruppo di giovani ricercatori che sopperirà all'assenza fisica e si occuperà di rispondere alle domande e alle curiosità de-

conferenze. A introdurre gli appuntamenti del format, il matematico e logico cuneese Piergiorgio Odifreddi, che domani ragionerà sull"`Infinito" e sulle diverse concezioni elaborate dagli scienziati del passato. Da non perdere, poi, l'incontro con Jean-Pierre Luminet, l'astrofisico, pittore e poeta francese che il 3 dicembre proporrà una panoramica delle ultime teorie sull'origine dell'Universo in "Caro Universo vicino e lontano". Concluderà,

più amato del momento, il torinese Alessandro Barbero, che con la conferenza "Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra" analizzerà, il 4 marzo, credenze e teorie stravaganti degli ultimi secoli. Attesissima, infine,la band dei torinesi Eugenio in Via Di Gioia, ospite dell'incontro per le scuole sulla crisi climatica "Una nota di scienza", previsto per il 18 febbraio 2021 e con la ricercatrice del Cnr Elisa Palazzi e il divulgatore Andrea Vico. Roberta Scalise

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GIOVEDI'SCIENZA La sociologa esperta di comunicazione Vera Gheno dialoga con il professor Andrea Moro

Ecco quando la parola conta più dei fatti società digitale per capire che, a volte, le parole possono essere più rilevanti dei fatti, e altre, che i soli fatti semplicemente non bastano. Vera Gheno è una sociolinguista specializzata in comunicazione digitale e traduttrice dall'ungherese, che ha collaborato per vent'anni con l'Accademia della Crusca. Andrea Moro è professore ordinario di linguistica generale alla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia e studia il rapporto tra la struttura dello lingue umane e il cervello. La 35° edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus:l'evento sarà in diretta alle 17,45 giovedì 4 febbraio in streaming su www.giovediscienza.it.

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IM Torna anche questa settimana l'interessante appuntamento con GiovedìScienza: contano più le parole o ifatti? Siamo abituati a pensare chele sole parole, senza fatti concreti a supporto, servano a poco. Ma è davvero così? In un periodo in cui accadono moltissime cose e se ne parla ancora di più, dove si trova il limite tra fatti e parole? A confrontarsi sul tema saranno la sociologa Vera Gheno e il professor Andrea Moro. Oggi la parola umana è articolata in circa 6.000 lingue: quali proprietà neurologiche del cervello hanno reso possibile ciò? Che cosa si intende per lingue artificiali e quali rapporti possono esis[ere tra intelligenza artificiale e linguaggio umano? Un viaggio all'interno del linguaggio e della

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LE CURIOSITÀ DELLA SETTIMANA

Ragazzi.Arte4Kids Alle ore18,45 al cenno commensale 'biada Gruppo Abele(sia Tesoriere 34) appuntamento con "Arte4Kids", per dipingere elierare la creatività insieme all'insegna ntePa ola Panero.11 labnratorin è rivolto al bambini dai 4ai12 anni.Tutto il materiale artistico sarà tornita dall'Insegnante in kitindividuali. Costo 4inrontri 311 curo(2 fratelli 50 eurn), per info e iscrizioni scrivere a bi na ria(a g mppoabeleorg. ve i. Museo della Scienza di Milano Alln17,30,su1 profilo Instagram di Abbonamento Musei,la visita e il racconto del Museo della Scienza e della Tecnologia d Milano. Per ledimtte di Ampli-fy. Appuntat,nntti.Vuoti di memoria Alle 18,sul sito esul profilo Facebook dei Circolo dei lettori, riscontro "Vuoti di memoria',tema al guaio è dedicato il terzo numero di"N tenne)",il magazine del Polo del'900.Con Diego Gozzi, Anna Masnomarino e Luca Rolandi. Neilambim degli Incrinai dl"loso cosa vuol dire n on tornare". Appuntarnenti. Mautalks Alle 1B, in direttasul canale instagram del Manto,l'incontro tra il direttore del museo,Mariella Mengozdi,e Gianmarco 9eltrami, Dallara Academy. Nell'ambito del ciclo Mautulks. Appuntamenti.Le piante e l'acqua A11e18,30,in streaming su Facebook e Youtubetostenibili Percorsi, l'evento gratuito "Le piante e l'acqua: succulente eacquatiche,due mondi meravigliosi a confmnto",a cura dell'Orto Botanico. Intervengono Consolata Siniscalco, Orto Botanico diTorino, Laura Guglielmone, Unito,e LdicMingozzi,esperto in piante acquatiche Moderatoto Miccolis. Libri. Lo sguardo avanti é1`(i.r AIIe1B,30,In diretta sulla pagina Facebook della Libreria Trebisonda,: Ahduliahi Ahmed presenta "Lo sguardo avanti. La Somalia,l'Italia,lamia snoda", Add.Interviene lo storico Cado Gmppi. Per i "10 anni della Trebisonda". Appuntamenti.'dopoguerra AIle21,su Google Meet,riflessioni sul primo e sul secondo dopoguerra nell'incontro "I Dopoguerra: Dagli Anni Venti alla Ricostruzione". Organizza il Centro Studi Cultura e Società.lnfosu http./;culturaesocieta.gsvkionhto al 347/8105522.

L. Dostoevskij Alle 21,sul sito esul profilo Facehook del Circolo del lettori, letture di Mila Kristeva a parti re dal suo libro"Dostoevskij,lo scrittore della mia vita", Donzelli.

MERCOLEDI 10 Fuori Torino. Giorno del Ricordo Alle 9,30,a1Parco della Rimembranza di Chieri, cerimonia commemorativa del Giorno del Ricordo, organizzata dall'Associazione Veneti Chieresi e dall'Associazione Naziona le Famiglie dei Caduti -dispersi al in Guerra Alle la, inaugurazione della targa dedicata "Alle vittime e ai caduti e di tutte le guerre, di tutte le etnica di ogni pensiero politico e religioso'. Alle 18,in diretta streaming sui profili Facebook del Comune e della Biblioteca di Chi eri,approfondimento sulla tragedia delle Mine dell'esodo, con il giornalista Dino Messina, intervistato dalla giornalista Francesca Angeleri. Interverranno il sindaco di Chi eri Alessandm Sicchiero,e Antonio Tatto, Associazione nazionale Venezia Giulia Calmazia.

con le "Lezioni Narrate'della Fondazione TRG Onlus sul situ www.casateatroragazziit Nel corso della lezione-spettacolo "Costruttori di bellezza", pensata per lescuole elementari emedie ma riunita anni', PasqualeBuonarota e Alessandra Pisci accompagnano i piccoli spettatori in un viaggio virtuale composto da storie, aneddoti e Immagini alla scoperta delle iconedel Risorgimento.lnfo: 389/2064590. Libri.Prendila con filosofia Alle 14,In diretta sulla pagina Facehook. della Libreria Trebisonda, Maura Gancimnoe Andrea Colamedid presentano "Prendila con filosofia. Manuale di fioritura personale", HarperCollins Italia. Peri"10anni della Trebisonda". ntamenti. Alimentazioneadeguata Alle 15,sul sito di TermMadre-Salone del Gusto,la nutrizionista Ana Paula Bortoletto interviene sul "Diritto umano a un'alimentazione adeguata". Perle Food Talk di Terra Madre-Salone del Gusto.

deatao.E allora lefoibe? .Studia con me Progetto Canturegi proponeun Dalle16,45 alle 18,15 alla Casa nel momento di riflessione attornoal Giorno Parco(via Panetti 1)doposcuola del ricordo,che ogni anno rinnova la specializzato per bambine ragazzi in memoria delle vittime italiane dei fascia-13 anni con difficoltà o disturbi massacri delle foibe Lostudioso e dell'apprendimento. Carnet d141ezloni storico torinese Eric Gohetti, attraverso 39pura oppurel2 urna lezione, a cura una video intervista girata negli spazi dell'associatione Fa,con,me. II della Soms di Progetto Canmregi a doposcuola si svolge anche di vendi Racconigi,illustra la ricerca alla base del ' nello stesso orario. lato a SUO nuovo libro "E allorafoiha?" facon.mel'!gmail.mm o chiamando il 329115.91 302 (Laterza): un prezioso contributo per comprendere ifatti che caratterizzarono Teatro. Casa Ugi uno degli avvenimenti più dolorosi della storia italiana del Novecento.I1 video Santibríganti Teatro e UGI Onius,l'Unione sarà online dai lo febbraio sul sito,sulla Genitori italiani contro il tumore dei pagina Facehooke sul canale louTube di bambini,mettono a disposizione gratuita Progetto Cantoregi. degli ospiti edegli operatori sanitari dell'ospedale Regina Margherita la z..Sherlock Holmes versione online della "Piccola Trilogia Alleare9 il Museo Nazionale del Cinema degli Altri Bambini",un ciclo di tre di Torinoorganiaza peri giovani delle spettacoli pensati perle scuole e perle scuole l'incontro nnline "Sherlock famiglie,che affrontano tenti difficili in Holmes -Dai romanzi allo schermo". Un coisono coinvolti, loro malgrado,dei bambini. Alle1T,30 va in scena il viaggio dalle pagine dl C onan Doyle ai secondo appuntamento del ritto con grandeschenno,passando perle serie tivù, per individuare passaggi ci-urlali "Voto piederuota un delicato della strida e dell'evoluzione del spettacolosul tema della disabllità.loto. linguaggio cinematografica e riflettere www.santibrigantiit sui rapporto tra cinema o letteratura. È Appuntamenti.Cultura e possibile abbinare alla lezioneattività facoltative presso le biblioteche civiche e sviluppo economico al Museo del Cinema. Il costo in Alle 18,sul sito esili profilo Facebook del streaming è di 60 euro a classe, info e Circolo dei lettori, l'incontro "Cultura e prenotazioni D11.181.38.516 °scrivendo sviluppo economico".Con Paola '.~ a didattica[museoónemalt Ammnelli, curatore Moma,Matteo Bagnasco, Obiettivo Cultura Teatro.Lezione narrata Compagnia di San Paolo, Stefano Baia Alle9.30 Baliefnuovo aopuntamento raffinai. direttore Fondazione Palazzo Ritaglio

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Te Mantova, Stefano Boeri, presidente disturbi dell'apprendimento. Carnetdi Fondazione Triennale di Milano, 4 lezioni a 39 euro oppure 12euroa lezione, a cura dell'associazione Christian Greco, direttore Museo Egizio di Torino. Modera Elena Fa.eon.me. T doposcuola si svolge Loewenthal. L'appuntamento fa anche divenenf nello stesso orario. artificiale". parte del ciclo "Le città del Infoa fa.con meggmail.com o '.I chiamando il328/15.9L302. futuro", una collaborazione Fondazione Circolo dei lettori e Appuntamenti.Olfatto Collegio Carlo Alberto. Alle 17,45,In diretta su 734 pantamenti.Intelligenza www.ginvediscienza.it,la conferenza di artificiale Anna D'Epico, neuroscienziata e Balle 18 al rie 20,su litsi Meet, Ugo divulgatrice scientifica,su "Olfatto. La riscoperto del senso dimenticato. Pagalio,Tmstee Centro Nera,interviene su "il diritti]'della' intelligenza Peri Nexa Fondamentale nel mondo animale, Lunch Seminar.Per partecipare rimosso dagli umani,costoso al httpsr'/meetneracenter.rrg/Mercoledi ristorante'. Nexa. Dalla Appuritatne ti. Donna biografia alla scrittura Summer Alleni,sulla pagina Facebook del Alle 21,sul sito e sul profilo Facebook dei Cenno Pannunzin,intervista di Adriana Circolo dei lettori, Maurizio Blatto. Rizzoa Marina Rota su "Dalla biografia racconta la canzone ''l Feel Love"di alla scrittura". Organizza il Centro DonnaSummer.Per il cicloThisisyour Pannunzio. sono 444. Lihn.Appunti da un'Apocalisse Alle18,sul sito e sul profilo Facebook del Circolo dei lettori, Mark O'Connell Fuori Torino. Abbazia di presenta il suo libro "Appunti da Vezzolano. un'Apocalisse', il Saggiatore. interviene Q Balle10 alle 17, l'Abbazia di vezzolano, Francesco Taglieri. ad Albugnano(AT),da oggi è aperta al Lituei. Rovesciare il mondo pubblico, per visite libere in gruppo, di massimo dieci persone,con partenza AlleI8,30,in diretta sulla pagina ogni trenta minuti. L'Abbazia èaperta II Facebook della Libreria Trebisonda, giuved E il venerd'i,1U-17 Uhimo Federica Tourn presenta"Rovesciareil ingresso alle 16,30.Ingresso gratuito, mondo.) movimenti delle donne eia prenotazione obbligatoria peri gruppi, politica", Aut Aut Con Manuela Manera e consigliata per gli altri visitatori,ai Gabriele Proglio. Peri"10anni della 333,1305612. Trebisonda".

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r. Installazione AIle15, presso Quara Studio, In via Giulia di Barolo 19/0, apertura della mostra personale di Lihi Tuileman di Tel-Aviv, a cura di Noam Segai, Esposizione di un dipinto-installazione con soggetti incentrati sui legami tra cultura antica e cultura contemporanea (visita su appuntamentn:infu(aquartzstudio.net, sino 21 17 aprile). Appuntamenti. Ecologia e pandemia AIle15,sul sitodiTerra Madre-Salone del Gusto,David Quammen,giornalista, divulgamree autoredel libro "Splllmer", interviene su''Le connessioni tra distruzione ecologica,pandemie umane e il cibo che mangiamo'.Per le Food Talk diTorra Madre-Salone del Gusto. Ragazzi.Studia con me BallelB,45alle16,15 alla Casa nel Parco(via Panetti 1) doposcuola specializzato per bambini e ragazzi in fascia G-13 anni con dlffirnità n

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VARIE Apr.Abbonamento Musei È nuovamente possibile acquistare l'Abbonamento Musei e convertire i codici gift già acquistati. Online sul sito di Abbonamento Musei o nel punto vendico InfoPiemuntedi via Garibaldi angolo Piazza Castello. rpornar-neon.Polodel '900 A Palazzo San Gelso, corso Valdocco 4/, dal martedì al venerdì,10-18,è visitabile gratuitamente la mostra "75 anni dopo.La liberazione di Torino nelle fotografie di Felixde Coi/ero". Riapre anche II Museo Ciffusu della Resistenza, con l'allestimento permanente "Torino 1939-1948. Dalle leggi razziali allaCostituzione" e H rifugio antiaereo nei sotterranei. Sono aperte al pubblico, su prenotazione, dal lunedì al venerdì, 10-18 la hihlintera e le sale lettura di

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via del Carmine 14.Info su polode1900.it. World Press Photo. La mostra di fotagiornalismo a Palazzo Madama, piazza Castello,è stata prorogata sino al 19 febbraio. Orario mercoledì e ginved 11-19,venerdi 11-2G. Chiuso lunedì, martedì,sabato e domenica. Appuntamenti.Cronache dall'800 Il Museo Accorsi-Ometto,via Pu 55,e la mostra"Cronache dall'800" sano aperti ai pubblico dal martedì al venerdì dalle 10 alle 18.Sabato, domenica eluned chiuso. Prenotazione obbligatoria 011/11137698 int.3. Casa Museo Carena La Casa Museo Antonio Carena,in via Rombùl4a Rivali,torna essere visitabilesu appuntamento con ingressi contingentati. Sono esposti quadriche mettono in evidenza l'esperienza di Carerra,t maestro dei cielie artefice di una importante ricerca pitturica.E'stata anche realizzata una Mostra Virtuale sul tema "Le scritte di Carena" visibilesu You Tube. Aperture in presenza dal lunedr al venerdì,informazioni e prenotazioni: casamuseocarena(a gmail.com (www.antoniocarena.it,su Instagram pagina dedicata a Antonio Carena). A-:.-. Flashback virtuale Con l'episodio49 prosegue la diffusione delle opere di Flashback 2020 in modalità virtuale,chepropone il tema "Oriente e Orientalismï". E si può vedere un paravento giapponese realizzato dall'artista Kashiu Hime,una rara Coppia di Dignitari in abiti orientali e la pittura di lean Baptiste Napoleon Flandini,Galileo.. Chini e Filippo Mola Digitareil sito www.fiasltbackm.it (info flashbadc.to.ir). Primo Levi in piazza Castello Prosegue la mostra "Primo Levi. Momenti" alla Sala Trasparenze della Regione Piemonte,in piazza Castello 105,a cura di Guido Vaglio Si natta di una selezione di documenti e testimonianze sulla quotidianità, il Lager ele passioni perla Mica,la letteratura e la montagna di Primo Levi. Sino a121 febbraio. Arte.Portraits AlloStudio nuoci Russo Chamhres d'Art,invia Davide Bermi otri 2,eaperta la mostra collettiva "Human and nature pnrhaits"con opere firmate dagli artisti internazionali Christiane Lohr, Richard Long, Marisa Merz, Giuseppe Penonee Thomas Schutte(orario:mer.sahdl-13/15-19,tuL0121/953357, www mrrirussnrnml.

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La crisi climatica raccontata in musica IL 18 CON GLI EUGENIO IN VIA DI GIOIA LEONARDO OSELLA

ducare dilettando: possiamo definire in questo modo il compito che siè assegnato la pop band torinese Gli Eugenio in Via Di Gioia,che ha scelto la protezione della natura come sua si può ben dire così - ragione sociale.Di tale realtà hanno preso atto gli organizzatori di una delle iniziative culturali più affid abili nella nostra città: Giovedì Scienza,le cui conferenze sono di solito condotte da due autorevoli divulgatori scientifici,Piero Bianuccie Alberto Agliotti. Alcuni appuntamenti sono destinati alla scuola:le terze medie e le secondarie di secondo grado.Da non perdere i118 febbraio alle 10suwww.giovediscienza.it (la presenza diretta non è per ora possibile) l'incontro online interattivo sui cambiamenticlimaticiintitolato"Una nota discienza".I quattro della band torinese intervengono con le loro canzoni"mirate"a supportare Elisa Palazzi(ricercatrice all'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche,docente di Fisica delClima all'Università di Torino)e Andrea Vico (giornalista, divulgatore e scrittore che da 30 anni si occupa di scienza e ambiente).Il tema di questo piacevole esempio didad (didattica a distanza)è meglio specificato dalsottotitolo:"La crisi climatica raccontata (anche)in musica". Una speciale attenzione va alla crisi del verde:eventinaturalitalora spontanei ma più spesso causati dall'uomo anche dolosamente(si pensi agli incendi) mettono a repentaglio boschi eforeste. Così gli Eugenio in Via Di Gioia si sono fatti promotori di una raccolta difondi per sostenere l'impianto di una nuova foresta in Trentino nell'area devastata dalla tempesta Vaia 2018.Siè scelta la zona di Paneveggio, anche perché proprio li crescono i rari aceri rossi dai quali si trae illegno perla confezione di straordinari strumenti a corda. Un altro tema per la sensibilizzazione ecologica è la cosiddetta"fastfashion",la moda veloce all'insegna dell"'indossa e getta",cheimpone uno spreco di risorse a partire da quella preziosissima dell'acqua. Da qui un'abitudine che in America da qualche tempo sta prendendo piede: il noleggio dei bluejeans da parte dei giovani, che in qualche modo contribuisce a ridurre lo sfruttamento dei beni naturali.—

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In tour per Torino cercando putti e cuori

©RI FR."l7UL"NE RIBEFJATA

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Sabaudi oppure liberty ma che bei lampioni!

TedxTorino Missioni e vita su Marte

DAL 20 IN LIBRERIA IL VOLUME "TORINO CITTÀ ILLUMINATA" DI SILVETTI

DOMENICA 21 DIRETTA STREAMING

GLWMOLNA

a pandemia ha evidenziato quanto la vitasul nostro pianeta possa essere vulnerabile.E,dalle prime missioni nello spazio,la possibilità di colonizzare nuovi mondi ha affascinato scienziatie gente comune.Oggi l'attenzione su Marte torna alla ribalta,con la nuova missione della Nasa.Alpianeta rosso siispira l'evento,in diretta streaming, diTedxTorino,domenica 21 febbraio, dalle 16alle 19,daltitolo"Life on Mars", prendendo a prestito il titolo di un celebre brano di David Bowie,del1971.Dodici relatori,dalLingotto Fiere, proveranno a immaginare un'altra vita e un altro mondo. Si parte dallo spazio,muovendosisulla superficie di Marte con lo speleologo e geologo Francesco Sauro.Insieme all'amministratore delegato diThales Alenia Space Italia,Massimo Comparini,si scopriranno le prossime missioni. Ma resta fondamentale continuare a tenere i"piedi per terra"o meglio sulnostro caro e vecchio pianeta Terra.Lotta all'inquinamento, ecologia,fame nel mondo,sfruttamento sono i temi che si affronteranno con relatori come Max Casacci,fondatore dei Subsonica,che ha pubblicatounlibroeun album sui suoni della natura"Earthphonia". La bloggereYoutuber,guru del minimalismo,trina Potinga.La coppia di TikToker,Raissa e Momo.L'imprenditore e Mental Coach,Pasquale Acampora.E ancoral'attore Andrea Dianetti,il musicista Maurizio Malano,l'ingegnere aerospaziale Chiara Piacenza,la concept artist Consuelo Pecchenino,la direttrice di Abbonamento MuseiSimona Ricci,ilCeo di D-OrbitLuca Rossettini.In collaborazione con FondazioneCompagnia diSanPaolo. Diretta su tedxtorino.com.L.ox.—

amosicuri che"ville lumière"sia solo la Parigi della"belle époque"?Eche dire di Torino,chene11675 installale primitive lanterne a sego negli angoli delle vie e che all'inizio delNovecento haben tredicimila lampadine pubbliche? Da torinesi, siamo abituati all'illuminazione: ben prima che Fiorenzo Alfieri inventasse lo spettacolo delle"luci d'artista",eravamo abituati ad alzare gli occhi ai monumentalilampioni "Impero"di piazza Vittorio Veneto,ai razionalisti"Piacentini"di via Roma,agli'`ex gas"dei parchi.Erano sguardi senza attenzione,perché l'abitudine toglie curiosità,eppure erano sguardi ripetuti perché ilampioni di Torino hanno un fascino che penetra nell'immaginario collettivo: sabaudi,risorgimentali,liberty,geometrici, contemporanei,avveniristici;preziosi di rifiniture ardite o luminosi di tinte calde; isolati tra le aiuole, allineatilungo ilPo,appesi alle arcate dei portici di piazza SanCarlo. Afronte di tan ta ricchezza artistica,sinora era però mancato un libro che illustrasse la varietà stilistica delle proposte ene raccontasse la storia. Vi provvede ora Paolo Silvetti, dirigente delsettore assicurativo prestato per passione alla ricerca,con"Torino città illuminata.Alla scoperta dei suoilampioni storici": pubblicato da Daniela Piazza Editore, inlibreria da sabato 20febbraio,ilvolume propone un tour inedito della città in 250 pagine diimmagini e curiosità storiche. All'origine dell'illuminazione viè l'iniziativa ducale:la reggente Maria Giovanna di Savoia Némours(meglio notacomela Seconda MadamaReale)decide a fine Seicento di illuminare alcuniincroci delcentro,sia per rendere piùfacile lo spostamento notturno,sia perscoraggiareimalfattori.Sitratta di

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un'anticipazionesuitempi:la prima illuminazione pubblica a Napoli sarà attivata solo a metà Settecento,Milano dovrà aspettare i11780.Precoce è anche l'illuminazione a gas: la sera dell'1 ottobre 1846 duecentoquaranta fanali a gas siaccendono perla prima volta nelle piazze delcentro,tutta lacittadinanza accorre a vedere lo spettacolo della nuova illuminazione e a prendere confidenza con una nuovafigura,ilampionai(casacca azzurra e copricapo nero a bombetta,sonoloro che al tramonto escono dal deposito diPalazzo Madama con unalunga pertica recante il lucignolo per darluce ailampioni).Ed è ancora la cittadinanza in massa ad assistere,nel1884, all'illuminazione del Teatro Regio con le prime lampadine Edison e ad ammirare piazza Carlo Felice illuminata con lampade ad arco voltaico. Storia della città attraverso la storia delsuo progresso.Difficile segnalare le pagine più curiose in unlibro tanto ricco di osservazioni. Scegliendo a caso,ecco sulla balaustra di LungoPo Diazi due esemplari superstiti della illuminazione ottocentesca,gli imponenti candelabrifumaioli installa ti ne11880 all'epoca della costruzione dei"murazzi'e,al Valentino,nelgiardino roccioso,idue lampioni abbracciatisu una panchina.I più tipicie imponentisono comunque i lampioni "Impero",progettatiprima dell'ultima guerra e collocatiinizialmente in piazza Vittorio,per essere ripropostinel dopoguerra nelle piazze auliche delcentro storico:"illampione —scrive Silvetti— sipresenta come una cornucopia a cinque braccia e una centrale in ottone che sorregge a sua volta seilanterne alte un metro, coronate da grandi sfere e ispirate alla corona comitale chefregialo stemma cittadino". Prodotti in diversefonderie piemontesi,sono maestosi ed eleganti e si sposano con ilcontesto storico dellacittà.—

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19-02-2021 18/19 2/2

Dialogo con Mamo per World Press Photo LUNEDÌ 22 SUI CANALI SOCIAL Proseguesino a15 marzola mostra World PressPhoto a Palazzo Madama, interrotta dalla chiusura deimuseicausa pandemia eproseguono anche on line gli appuntamentidi approfondimento. Lunedì22febbraio alle 18,30è prevista una conferenza con Alessio Mamo sulla pagina Facebook WorldPressPhoto Torino.Già premiato ne12018,conlafoto "RussianMother and her Child atAl-Hol Camp"ha vinto il World PressPhoto 2020,secondo premiosingolo,categoria Notizie generali.Dialogherà online con la giornalista e ricercatrice Marta Bellingreri,con Lorenzo Tondo(The Guardian)econ Vito Cramarossa diCime cheleggerà anchele domande che il pubblico può inviare,fino alunedì,sui canali social World PressPhoto.—

Macché alieni, l'universo è fatto a misura d'uomo IL 25 Al GIOVEDÌSCIENZA Esistono altriluoghi nell'universo adatti alla vita? Se finorasi pensava che il pianeta Terrafosse l'unico luogo del cosmo compatibile conia vitaumana, tra cosmologiefisici teoricisista rafforzando laconvinzione opposta: l'universo èfatto amisura d'uomo! Questaidea prendeilnome di "principio antropico",termine coniato nel1973dalfisico australiano Brandon Carter,ed è una delle questionipiù misteriose della scienza contemporanea.I125 febbraio in diretta streamingsu www.giovediscienza.it gli astrofisiciFilippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzìo,ci guideranno attraverso divagazioni astronomiche spettacolari,in un viaggio tra teorie scientifiche e curiosità. —

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PAESE: Italia DIFFUSIONE: cartaceo

➤ 23/01/2021

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PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming Radio International — Episodio 1 Ore 21 —Accesso gratuito Un progetto di ACTI Teatri indipendenti: la commedia mette in scena le vicende personali e le contraddizioni che si sviluppano nel team di cronisti, in rapporto al peso e alla funzione che l'informazione ha rispetto all'opinione pubblica.

ARCHIVIO CINEMATOGRAFICO DELLA RESISTENZA Evento in streaming Migrazioni transfrontaliere tra graphic novel e cinema d'animazione Ore 10—Accesso gratuito Cosa sono le frontiere? Cosa e chi separano? E chi sono i migranti che ogni giorno le attraversano? L'incontro vuole riflettere sul potere delle immagini, sulla narrativa legata alla migrazione, e sul disegno e l'animazione come strumenti per ascoltare e raccontare la migrazione con occhi diversi. ö, /~fl1

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Evento in streaming

Il direttore Roberto Polastri e la mezzosoprano AloisaAisemberg sono i protagonisti del concerto "Il giovane Maderna, musica alta e musica bassa nella Milano degli anni '50", con brani di Giovanni Maderna, Luciano Berio e Kurt Weill. TORINO SPETTACOLI Evento in streaming II servo astuto Ore 21 —Accesso gratuito Ritornano sul palco gli attori de "Il Servo Astuto" per una nuova rappresentazione del testo comico di grande successo, ispirata a Plauto e inserita — prima del lockdown — nel cartellone del 22° Festival di cultura classica.

ivi .rF~u,,.~„. in ASSEMBLEA TEATRO Evento in streaming Tributo a Luis Sepúlveda Tutto il giorno —Accesso gratuito L'omaggio di Assemblea Teatro dedicato a Luis Sepúlveda prosegue on line — sul sito e sulla pagina Facebook — prosegue fino al 16 dicembre con "Il vecchio che leggeva romanzi d'amore" e pagine scelte dall'opera dello scrittore cileno, selezionate ed introdotte da Renzo Sicco. PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming Odissea un racconto mediterraneo Ore 21 —Accesso gratuito Un progetto di Teatro Pubblico Ligure con Moni Ovadia: ogni settimana un capitolo diverso dell'Odissea, sei puntate affidate ad altrettanti artisti italiani per scoprire alcuni memorabili canti dell'opera di Ulisse.

' e ,5 V TORINO UNDERGROUND CINEFEST Evento in streaming Aspettando il Torino Underground Cinefest Dalle ore 9—Accesso gratuito Il programma ufficiale comprende più di 40 film tra cortometraggi e lungometraggi, quasi tutti i film sono con i sottotitoli in italiano, visibili fino al prossimo 11 dicembre registrandosi sul sito di Eventbrite e scelti tra i film che hanno fatto la storia del festival Torino Underground. ïi}1xi; SALONE DEL LIBRO Evento in streaming Roberto Saviano e Fabio Geda Ore 12 —Accesso gratuito Per il programma online di Vita Nova incontro tra Geda e Saviano. Nord e Sud sono due termini antitetici? E cosa sono esattamente... punti cardinali, modi di vivere, di pensare, di organizzare la vita, il lavoro, le relazioni? Nord e Sud, o Sud e Nord, non sono in antitesi tra loro, ma parti del tutto. E dentro ci siamo noi.

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Caro universo vicino e lontano Ore 17,45 —Accesso gratuito Jean-Pierre Luminet proporrà un sorprendente panorama delle ultime teorie sull'origine dell'Universo. La fisica dell'infinitamente grande si è fusa con quella dell'infinitamente piccolo, la cosmologia si è alleata con la fisica delle particelle. Con quali risultati? P POLO DEL'900 Evento in streaming Elsa Morante. Cantastorie e poeta Ore 18—Accesso gratuito "Elsa Morante. Cantastorie e poeta" è il quarto appuntamento del progetto integrato 9cento Storie. Donne che cambiano il mondo,coordinato dal Centro studi Piero Gobetti. Intervengono Giuliana Zagra, Beatrice Manetti e Elisiana Fratocchi, introduce Marta Vicari. INTRECCI BAROCCHI Evento in streaming Suites,terza tappa Ore 18,30—Accesso gratuito Giulio Sanna, violoncellista giovane ma già affermato a livello internazionale, eseguirà sul suo Andrea Castagneri del 1739 le Suite n. 1 e 5 per violoncello solo BWV 1007 e 1011 di Johann Sebastian Bach. W' ORCHESTRA SINFONICA RAI Evento in streaming NuovaMusica n.2 Ore 20,30 —Accesso gratuito

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a cura di CARLO GRISERI

OGGI ■077 Evento in streaming Domeniche da favola Ore 9;30 - Iscrizione 15 € Nuovo laboratorio teatrale per bambini organizzato dalla compagnia "Le Fabbrica delle Bambole" e indirizzato a tutti i curiosi di scoprire cosa significhi stare sulla scena davanti a un pubblico e a chi ha voglia di giocare col teatro. Durata: 3 ore,adatto ai bambini dai Sai 10 anni.Telefonare al numero 335/8366084. MAGAZZINO DEL PO Evento in streaming Federico Sacchi per Torino Solidale Ore 21,30-Accesso gratuito Un'esperienza d'ascolto del musicteller torinese dedicata e Donny Hathaway,geniale compositore afroamericano che negli anni'70 scrisse veri e propri inni all'amicizia solidale e a ll'autodeterminazione, capitolo finale di Torino Solidale 2020.

OGR TORINO Evento in streaming

TUTTO QUELLO CHE C'E DA FARE IN SETTIMAN

OGR Tech & Social District Ore 12- Accesso gratuito Terzo appuntamento con il ciclo di incontri culturali: oggi tocca a Mauro Fanelli, Ceo di Mixed Bag. Ogr Tech & Social District è la sezione dedicata all'innovazione e alla sua divulgazione e coinvolge aziende residenti in Ogr Tech nella creazione di videointerviste e podcast. PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming Perle ai porci - Episodio 2 Ore 19,30 -Accesso gratuito Perle ai porci. Uno spettacolo generoso, die con Paolo Faroni (in onda ogni lunedi alle ore 19,30), è composto da più pezzi auto-conclusivi, su diversi argomenti: economia e politica, famiglia e religione,società e costume.

PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming Segnale d'allarme Ore 9- Accesso gratuito "Segnale d'allarme"con Elio Germano è uno dei primi esperimenti mondiali di teatro in realtà virtuale: portare il teatro nelle casedegli spettatori, con visori VR, per una visione a 360° dello spettacolo. E possibile prenotare e ritirare il visore presso la libreria Volare di Pinerolo fino al 15 gennaio. INFINI.TO Evento in streaming Macchine Spaziali impossibili Ore 17,30 -Accesso gratuito Il planetario di Torino propone oggi un nuovo video per intrattenere il suo pubblico più giovane: "Costruisci macchine spaziali impossibili!" offre agli spettatori la possibilità di usarefantasia e creatività per "viaggiare nel Cosmo e saranno libere di muoversi nello Spazio senza vincoli o freni" BIBLIOTECA ARCHIMEDE Evento in streaming C'è scienza per te Ore 18 - Accesso gratuito "C'è Scienze per te - Storie atomiche: l'energia nucleare raccontata dalla fiction"; con Silvia Kuna Ballero, fisica, insegnante e comunicatrice scientifica. Tema di oggi: i bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki che inaugurano l'era atomica, la liberazione di un'energia così devastante scatena inquietudini che vengono prontamente raccolte e sfruttate dalla cultura popolare. CIRCOLO DEI LETTORI Evento in streaming Al passato si torna da lontano Ore 18 - Accesso gratuito Epopea di una famiglia di provincia nel turbinio SEGNALA IL TUO EVENTO A TORINOCRONACA, INVIANDO UNA MAI!A cariogriseri@gmaiI.com

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della Storia: in programma oggi la presentazione e riverbera, come un romanzo breve,fotogramdel libro die con Claudio Panzavolta, insieme a ma dopo fotogramma, nota per nota. Per ogni Enrico Deaglio. E il 1944, il cacciabombardiere incontro, venti minuti di storia e aneddotica: Pippo vola sui cieli della Romagna e Anita è stasera si parla di "I feel love" di Donna Sumappena una bambina. Ma non dimenticherà mai mer. il momento in cui l'hanno strappata dalle braccia della madre,fucilata dai fascisti... GIOVEDI BIBLIOTECA CIVICA DI MONCALIERI •UNIONE MUSICALE Evento in streaming Evento In streaming I colori dell'anima Plzz'n'clicic Ore 19 - Accesso gratuito Ore 10- Accesso gratuito Colorare, giocare coi colori, tornare bambini, là Appositamente pensato per essere fruito online; dove tutto è cominciato. Un viaggio dentro noi il progetto è composto da una serie di brevi stessi. Ogni martedì alle 19 è in programma un incontri musicali interattivi dedicati ai più piccoli appuntamento pensato in cerca delle sfumature (consigliato dai 3 anni). L'appuntamento di oggi che ci hanno condotto all'età adulta, e ad essere si intitola "Scopriamo i tempi lento e veloce",ed genitori. è stato scritto, diretto e interpretato da Eleonora Savini e Federica Vecchio. PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming fü GIOVEDI'SCIENZA In Macchina - Episodio 2 Evento in streaming Ore 19,30-Accesso gratuito Pratiche agricole sostenibili In Macchina si Ispira al brano della grande Mina, Ore 17,45-Accesso gratuito Devo tornare a casa mia: due amanti chiusi in Il primo appuntamento del 2021 è con la confemacchina. Una macchina che è come un nido. O renza "Pratiche agricole sostenibili solo a casa come una prigione. La storia più banale che c'è. propria o su scala globale?" con Michele MorLei è sposata, ma innamorata dell'uomo che ora Frascarelè chiuso con lei in quell'auto. Un amore impossi- gante dell'Università di Udine,Angelo li dell'università di Perugia e Riccardo Valentini bile nato senza futuro? Con Elena Ferrari e dell'Università della Tuscia. Mariano Arenella. CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI MERCOI EOI 113 Evento in streaming Golden Gala - I migliori diplomati TEATRO STABILE Ore 21 -Accesso gratuito Evento in streaming Appuntamentospeciale al Conservatorio di ToriLezioni shalcesperiane no con la serata Golden Gala-1 migliori diplomaOre 18-Accesso gratuito Sul palco al pianoforte Riccardo Mussato, ti. Per il ciclo Lezioni shakesperiane oggi Silvio Accalai e Lizaveta Shtelmakh,dalle scuole Fabio Peroni racconta "Molto rumore per nulla", una delle sette Lezioni andate in scena nell'estate di Marina Scalafiotti, Bruno Bosio e Giacomo Fuga. 2020, durante la stagione Summer plays al Teatro Carignano di Torino. VFi,1r2,,.j ,i ,. CIRCOLO DEI LETTORI PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming Evento in streaming Alfabeto Simenon un racconto mediterraneo-EpisoOdissea Ore 18-Accesso gratuito Alfabeto Simenon e un affresco, realizzato attra- dio 6 verso ventisei capitoli, ventisei incipit a fumetti Ore 21- Accesso gratuito di romanzi e vicende, spesso inventate ma tutte In questo episodio, con Tullio Solenghi, l'inconvere; un coraggioso tentativo di indagare e tro tra Odisseo e Penelope dal canto XIX. Il rappresentare graficamente la vita del geniale progetto restituisce alla narrazione orale quelle creatore di Maigret. Con Alberto Schiavone e gloriose pagine omeriche che accompagnano ciascuno di noi fin dagli anni della scuola; una Maurizio Lacavalla. rotta,la rotta di Odisseo,che unisce le sponde del OGR TORINO Mediterraneo. Evento in streaming tr CIRCOLO DEI LETTORI Behavioral Gym Evento ín streaming Ore 18-Accesso gratuito Torna Behavioral Gym con un appuntamento sul Minimo Càndito e le sue guerre d'indipenMemory Training: il secondo dei 6 incontri inte- denza rattivi online da ra strumenti ed esercizi per incre- Ore 21 -Accesso gratuito mentare la crescita personale, la capacità critica Un ricordo di Mimmo Càndito è l'occasione per e di ragionamento. Tutte le "sessioni di allena- raccontare la nascita e i criteri del Premio "Un mento" hanno una durata di circa 75 minuti. giornalismo a testa alta" a lui dedicato.Con Gian Giacomo Migone, Alessandro Triulzi, Marinella I CIRCOLO DEI LETTORI Venegoni e i vincitori Simona Camino,categoria Evento in streaming Opere e Marco Benedettelli, categoria Progetti. This is your song #3 Ore 21 - Accesso gratuito II crooner della critica musicale Maurizio Blatto racconta tutto quello che una canzone nasconde TERRA MADRE Evento in streaming Vino e territorio Ore 18 - Biglietti 70 € Acquistando il kit sul sito di Terra Madre si potrà partecipare In streaming al laboratorio del gusto dedicato al Friuli Venezia Giulia e ai suoi vini bianchi autoctoni e internazionali. li giorno della degustazione verrà inviato anche il link per seguirla online e per rivedere la registrazione dell'evento. :N CIRCOLO DEI LETTORI Evento in streaming Ed è subito poesia Ore 22,30 - Accesso gratuito Nuovo appuntamento con la poesia al Circolo. Viaggio tra alcuni poeti scelti tra i più menzionati sul web e meno noti: questa volta tocca ad Amelia Rosselli. Letture a cura di II Menu della Poesia. Per diventare citazionisti consapevoli, o essere amanti di poesia sempre più appassionati e soddisfatti.

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QUISETTE

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Mariella Mengozzi incontra Umberto Voltolin del Museo dell'Automobile Bonfanti Vimar. V% ORTO BOTANICO Evento l l s , Le piante e l'acqua Ore 18,30 —Accesso gratuito Le piante coprono quasi tutta la terra, anche nelle condizioni più difficili e inospitali, riuscendo a vivere sulle sabbie dei deserti e, al contrario, nei laghi, nei fiumi e anche nel mare. Adattamenti meravigliosi, forme e colori straordinari di foglie, fusti, fiori e radici. t a $ O,L. L

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MOLE ANTONELLIANA Via Montebello 20 Visita al Museo Nazionale del Cinema Dalle 10 alle 18 — Biglietti 9 € Fino al 5 marzo 2021 apertura nei giorni di mercoledì, giovedì, venerdì. Prosegue inoltre fino all'11 aprile 2021 la mostra cinemaddosso i costumi di Annamode da Cinecittà a Hollywood, a cura di Elisabetta Bruscolini. GAM TORINO Via Magenta 31 Visita al Museo Dalle 11 alle 19 — Biglietti 10/8 €

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Visita al Museo Dalle 10 alle 18 — Biglietti 10/8 € Riapre tutti i giovedì e venerdì anche il Museo del Risorgimento. Fino alla fine di febbraio entreranno gratuitamente tutti i visitatori con meno di 26 anni di età. 111 CASTELLO DI RIVOLI Piazza Mafalda di Savoia - Rivoli Visita al Museo d'arte contemporanea Dalle 11 alle 20 — Biglietti 8,50/6,50 € Il Museo è aperto al pubblico il giovedì e il venerdì. Tra le mostre visitabili anche "Anne Imhof. Sex", che comprende dipinti, sculture, oggetti, elementi architettonici, disegni e un'installazione sonora che si ispira alla forma del concerto pubblico, nonché una performance. GIOVEDI'SCIENZA P kllw mP) (U whn m➢5Ìéi. Tra scienza e profumo: alla riscoperta dell'olfatto Ore 17,45—Accesso gratuito Esistono altri luoghi nell'universo adatti alla vita? Se finora si pensava che il pianeta Terra fosse l'unico luogo del cosmo compatibile alla vita umana, tra cosmologi e fisici teorici si sta rafforzando la convinzione opposta: l'universo è fatto a misura d'uomo.

Oltre alle collezioni permanenti è possibile visitare le mostre temporanee "Photo Action ìtP''4,.;Y:rH'';'RD 26 per Torino 2020", fino al 6 giugno e "Alighiero .;'; INFINI.TO Boetti" in Videoteca fino al 30 maggio.Apertura Via Osservatorio 30- Pino Torinese dal mercoledì al venerdì. Visite al Planetario Dalle ore 17 — Biglietti 12/10 € MAO MUSEO D'ARTE ORIENTALE Riapre il Planetario di Pino Torinese, ogni settiVia San Domenico 11 mana solo il venerdì. La visita pomeridiana Visita al Museo comprende anche il laboratorio per bambini dai Dalle 11 alle 19 — Biglietti 10/8 € ai anni 6 9 e una proiezione del cielo in il collezioni permanenti Riapre MAO:oltre alle è Planetario. Alle 19,30 vista con osservazione del possibile visitare la mostra temporanea "China cielo a occhio nudo e al telescopio dalla terrazGoes Urban. La nuova epoca delle città" fino al za. 9 maggio. Apertura dal mercoledì al venerdì. PARCO D'ARTE VIVENTE ARATO 27 Via Giordano Bruno 31 h)N NICE PLATFORM Visita al Pav Dalle 14 alle 18 — Biglietti 4/3 € Dal mercoledì al venerdì riapre il Pav, che Hamlet Puppett comprende un sito espositivo all'aria aperta e Ore 21 — Biglietti 3,50 € un museo interattivo inteso quale luogo d'incontro e di esperienze di laboratorio rivolte al dialogo tra arte e natura, biotecnologie ed ecologia, tra pubblico e artisti. COMPAGNIA MARCO GOBETTI Piazza Carignano Teatro di riciclo Ore 13 e 16—Accesso gratuito Doppio appuntamento con il "Teatro di riciclo": con il pubblico, di volta in volta, l'attore scenderà a patti, concordando, oltre ai titoli, la durata dell'incontro. In caso di pioggia l'evento si svolge sotto i portici di piazza Carlo Alberto.

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Etíì.gwrz.

Aseu.l.e.n gli show di "Concinnica"

MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO Via Accademia delle Scienze 5 Ritaglio

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ÉßÓNACAQUI

cura di CARLD GRISERt

a BIBLIOTECA ARCHIMEDE Evento in streaming Superpoteri elettrostatici Ore 16- Accesso gratuito Avete mai giocato con l'elettrostatica? I bambini e le loro famiglie potranno partecipare da casa seguendo le indicazioni dell'animatore scientifico per realizzare insieme alcuni sorprendenti e divertenti esperimenti. Indicati per bambini e bambine dagli 8 anni in su. N CINETEATRO BARETTI Evento in streaming Italy45 Ore 20-Accesso gratuito Nell'Italia del dopoguerra c'è un'enorme voglia di dimenticare l'orrore. Rimozione e sguardo al futuro, macerie passate e presenti, giorni nuovi e buona volontà: "Italy45 - una storia d'amore" è uno spettacolo che Sax Nicosia e Greta Zamparini hanno iniziato.a sviluppare nell'agosto 2019.

BIBLIOTECA ARDUINO Evento in streaming Contro gli stereotipi Ore 17,30- Accesso gratuito Come si manifestano gli stereotipi di genere e quali sonole strategie più efficaci,per contrastarli?

Otto nuove pietre d'Inciampo installate perle vie di Torino Appuntamento in streaming Mercoledì 27 gennaio saranno installate otto nuove "pietre d'inciampo" dedicate ad altrettante vittime della deportazione nazista e fascista, facendo cosi salire 122 le pietre presenti sul territorio cittadino. II Museo diffuso della Resistenza di Torino-in collaborazione con la Comunità Ebraica di Torino, l'Associazione Nazionale Ex Deportati e il Goethe Institut Turin - per il settimo anno porta a Torino gli Stolpersteine di Gunter Demnig,un progetto europeo ideato e realizzato dall'artista tedesco per ricordare le singole vittime della deportazione nazista e fascista. Le installazioni avverranno dalle ore 9.30. Alle ore 15 in corso Regina Margherita 128 avrà luogo la cerimonia pubblica alla presenza delle istituzioni e degli enti promotori. L'evento sarà comunque documentato e il video sarà disponibile in anteprima a partire dalle ore 19 del 27 gennaio sul canale YouTube del Museo.

TUTTO QUELLO CHE C'È DA FARE IN SETTIMANA

Ne parlerà l'Associazione II Rosa e il Grigio durante questo appuntamento, promosso dall'assessorato alla cultura del Comune di Moncalieri. CIRCOLO DEI LETTORI Evento in streaming Classico contemporaneo Ore 18-Accesso gratuito Un libro non è mai troppo giovane per essere un classico.Cene sono molti che, nonostante abbiano solo una o due generazioni di lettori alle spalle, possono di diritto prendere spazio sullo scaffale di fianco ai cosiddetti Grandi Classici. Oggi Giuseppe Culicchia rilegge Luciano Bianciardi. PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming Perle ai porci - Episodio 4- Marchesi e Conti Ore 19,30 -Accesso gratuito In questo periodo in cui non si andare a teatro, la gente scalpita per tornarci. Perché, visti i tempi, andarea vedere storie tristi? Forse perché l'animo umano è, fondamentalmente, sadomasochista e le storie a teatro,sono tutte storie disadomasochismo. MARTED126 CIRCOLO DEI LETTORI Evento in streaming Auschwitz, città tranquilla Ore 18-Accesso gratuito A partire dal libro di Primo Levi edito da Einaudi, un evento a cura di Fabio Levi e Domenico Scarpa, con Wlodek Goldkorn e Nadia Terranova,previsto nell'ambito di lo so cosa vuol dire non tornare. Condividere la memoria. Nel cammino di Primo Levi. 12 ORTO BOTANICO Evento in streaming Geologia è natura Ore 18,30- Accesso gratuito Studiare la Geodiversità e il Patrimonio geologico dell Anfiteatro Morenico di Ivrea: dalla ricerca alla valorizzazione del territorio. Il Dottor Lo Sapio presenta,e i partecipanti saranno Mauro Palom ba do Geodidalab, Marco Giardino, Franco Gianotti e Roberto Danieli. PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming In Macchina - Episodio 3 Ore 19,30-Accesso gratuito La macchina può diventare anche un talamo accogliete. E mentre i due volano sull'ottovolante che è il cuore quando è in tempesta, arriva qualcosa di inaspettato a rompere il gioco. La figlia di lei, una ragazzina di tredici anni,chiama lui. Come ha fatto ad avere il suo numero di telefono? TORINO SPETTACOLI Evento in streaming La moglie di Socrate e il marito di Santippe Ore 21- Biglietti 1015 Adriana Innocenti e Piero Nuti sono i protagonisti

dl questo testo di Luigi Lunari brillante, leggero ma insieme ricco di profondità sedimentate nella percezione dello spettatore, che allunga il suo sguardo dalla tradizione più antica(Socrate deriso dai commedianti econ lui Platone)fino alla nostra contemporaneità. MERCOIEDII27 N TEATRO STABILE Evento in strreaminp Lezionishakespertane Ore 18-Accesso gratuito Per il ciclo Lezioni shakesperiane oggi penultimo appuntamento: Filippo Dini racconta"Enrico VI", una delle sette Lezioni andate in scena nell'estate 2020,durante la stagione Summer plays al Teatro Carignano di Torino. COMPAGNIA EGRIBIANCODANZA Evento in streaming eipuntihomesociety Ore 19 -Accesso gratuito Durante la serata che la Compagnia dedica alla Giornata della Memoria, Raphael Bianco intervista Susanna Egri che riflette e dialoga con il coreografo sul suo percorso artistico attraverso un momento storico tanto drammatico e complesso esul valore della danza quale espressione di libertà in ogni epoca. ■ TEATRO ALFIERI DI ASTI Evento in streaming Festival della Memoria Ore 21 -Accesso gratuito Oggi e domani si svolge online il primo Festival della Memoria. La rassegna, che sarà trasmessa gratuitamente su Facebook, prevede oggi la lettura teatrale e animata del testo "Se questo è un uomo" di Primo Levi. - TRENO DELLA MEMORIA Evento in streaming Auschwitz non si ferma Ore 21 -Accesso gratuito I partecipanti visiteranno l'ex lager di AuschwitzBirkenau attraverso una visita virtuale realizzata tramite riprese a 360 gradi: permetterà di scoprire la storia e le memorie del luogo, vivendo in parallelo un'esperienza intensa e di forte impatto emotivo e conoscitivo. •PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming Radio International -Episodio 6 Ore 21 -Accesso gratuito Beppe Rosso adatta la sua ultima produzione teatrale alla fruizione digitale, attraverso una se-

SEGNALA IL TUO EVENTO A TORINOCRONACA, INVIANDO UNA MAIL A carlogrïseri q maiLcom

rialità in 10 puntate.Tutte insieme raccontano,con toni tragicomici latrasformazionedi un'emittente radiofonica e il dramma di un Paese nel breve arco temporale di una settimana. CIDVEDI 26 `- UNIONE MUSICALE Evento in streaming Pizz'n'click Ore 10-Accesso gratuito Appositamente pensato per essere fruito ani i ne,il progetto ecomposto da una serie di brevi incontri musicali Interattivi dedicati ai più piccoli (consigliato dai 3 anni). L'appuntamento di oggi si intitola "Animali in musica", ed è stato scritto, diretto e interpretato da Eleonora Savini e Federica Vecchio. ta GIOVEDI'SCIENZA Evento in streaming La battaglia degli eserciti invisibili Ore 17,45-Accesso gratuito Giovanni Dí Perri dell'Università di Torino in compagnia del medico, giornalista scientifica Roberta Villa e di Valeria Cagno dell'Università di Ginevra presenteranno come avviene e come si sviluppa lotta del sistema immunitario contro virus e batteri. TORINO SPETTACOLI Evento in streaming La locandiera Ore 21 - Biglietti 10/5 La commedia di Carlo Goldoni è interpretata da Miriam Mesturino e Luciano Caratto,con Alessandro Marrapodi, diretti da Enrico Risana. Al centro del racconto l'avventura di Mirandolina, serva e padrona al tempo stesso di una locanda fiorentina. CIRCOLO DEI LETTORI Evento instreamine Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario Ore 21 - Accesso gratuito Letture di Fabrizio Gifuni, in dialogo con Ernesto Ferrero e con l'introduzione al testo di Roberta Mori,responsabile perla didattica Centro Internazionale di Studi Primo Levi. L'evento e stato organizzato nell'ambito delle celebrazioni del Giorno della Memoria. CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI Evento in streaming Serenate Ore 21- Accesso gratuito Appuntamento con l'orchestra da camera degli studenti del Conservatorio, diretta da Giuseppe Ratti: in programma serenate di Antonin Dvorak, Cari Maria von Weber e Wolfgang Amadeus Mozar. Prima del concerto verrà consegnata le borsa di studio 'Lucia Immirzi Pennaroia a Luca Vacchetti.

OGR TORINO Evento in streaming The Impermanent Collection Ore 12 -Accesso gratuito L'appuntamento dellArt Program organizzato da Ogr prevede oggi il terzo appuntamento con "MeettheArtwork" dal titolo' The Impermanent Collection", con ospite Eleonora Luccarini.

PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming Short Track Mini - Archi di stagione Ore 17 -Accesso gratuito Quali scoppiettanti brani compongono Archi di stagione? Ovviamente le famosissime Stagioni di Vivaldi, di cui il pubblico potrà scoprire segreti e curiosità. Short Track è un ciclo di mini-concerti che si propone di avvicinare gli spettatori alla musica classica con brani eseguiti da giovani artisti. TEATRO SUPERGA Evento in streaming Dio è morto e neanch'io mi sento tanto bene Ore 21 - Biglietti 8,99 Un mix di parole, musica e humour: sul palco del Teatro Superga, in streaming Tullio Solenghi rilegge alcuni esilaranti brani tratti dai libri di Woody Allen coniugandoli con le musiche che hanno caratterizzato i suoi film più significativi, eseguite dal Maestro Alessandro Nidi e dal suo Ensemble.

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24-01-2021 23 1

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QUISETTEacuradicARLOGRISIDII TUTTO QUELLO CHE C'E DA FARE IN SETTIVANA or,c~i CASA FOOLS Evento in streaming Il classico brunch Al mattino - Prezzo 25 € Ogni settimana la colazione domenicale diventa un'occasione unica e nuova per saziare il palato e la mente,nata dalla collaborazionefra due laboratori creativi di Torino: Fuzion Food il ristorante fusion dello chef Domenico Volgare e Luigi Orfeo di Casa Fools. Si mangia e si ascolta. -- SALONE DEL LIBRO Evento in streaming Letizia Battaglia e Giuseppe Culicchia Ore 1730- Accesso gratuito Letizia Battaglia introdotta da Giuseppe Culicchia: una straordinaria testimone del nostro tempo,che ha raccontato coni suoi scatti la mafia e la morte. Oggi,coi suoi nudi femminili che ritraggono don-

F1'OSVG4 Arpir o FIA! 1171/T,

Al Teatro Superga va in scena l'opera della "Turandot"

CASCINA ROCCAFRANCA Evento in streaming Leggermente incontra Mariolina Venezia Ore 18-Accesso gratuito Leggermente incontra Mariolina Venezia: la scrittrice racconta il suo libro "Da dove viene il vento': Un uomo sospeso nello spazio, un altro che non sa dove sta andando, due amanti e un clandestino. Per partecipare è necessaria l'iscrizione mandando una mail a eventi@cascinaroccafranca.it, BIBLIOTECA ARDUINO MONCALIERI Evento in streaming Si può fare Ore 18-Accesso gratuito La rassegna "Si può fare: opportunità e responsabilità della green economy" si sposta onl ine alla biblioteca di Moncalieri, che lancia il nuovo palinsesto in streaming. Organizzata da Korés,oggi è dedicata alle prospettive di sostenibilità. SALONE DEL LIBRO Evento in streaming Incontro con Fumettibrutti Ore 18,30-Accesso gratuito I fumetti di Josephine!Fumettibrutti giocano con una materia bollente:la vergogna e la frenesia con cui guardiamo al piacere, e il modo in cui giudichiamo vergognoso chi ha desideri diversi dalla norma. - PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming Segnale d'allarme Ore 21 -Accesso gratuito "Segnale d'allarme" con Elio Germano è uno dei primi esperimenti mondiali di teatro in realtà virtuale: portare il teatro nelle case degli spettatori, con visori VR, per una visione a 360° dello spettacolo.E possibile prenotare e ritirare il visore presso la libreria Therese fino al 12 dicembre.. LOVEVER Evento in streaming #Donnedacoprifuoco Ore 21,30-Accesso gratuito Elisa Savino incontra le ragazze di #BreakTheSllence, la sex coach Elisa Caltabiano, l'interior designer Elisabetta Marangoni,la giornalista Giovanna Gallo, la psicoterapeuta Giorgio Pistono e personal trainer Elena Vanti Umile. - SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL Evento in streaming

Nel mondo Ore 22,30- Accesso gratuito A maggio del 2017 e nato Alessandro, figlio di Danilo Monte e Laura D'Amore. La coppia, artistica e nella vita, decide di filmare il primo annodi vita del loro bambino, dalla nascita a quando cammina. Introducono il film il regista Danilo Monte e la produttrice Laura D'Amore. illAlìrf'Ci r SALONE DEL LIBRO Evento in streaming Incontro con Alberto Angela Ore 17,30 -Accesso gratuito All'interno del programma speciale Vita Nova del Salone del libro,oggi l'incontro con Alberto Angela per il suo libro 'L'ultimo giorno di Roma" un racconto che da oggi ci riporta indietro nel tempo, fino all'epoca di Nerone e al grande incendio della capitale. 3 FONDAZIONE ECM Evento in streaming Incipit Offresi Extra Ore 16-Accesso gratuito Neri Marcare ed Elena Loewenthal saranno i protagonisti del primo appuntamento in diretta streaming di "Incipit Offresi Extra" il primo talent letterario itinerante che vuole mostrare i segreti che si celano dietro la scrittura di un libre. Online anche su www.7web.ty. I SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL Evento in streaming Samp Ore 18,10-Accesso gratuito L'epopearitualedi un killer che uccide le tradizioni: Antonio Razza à Samp, killer di professione che viene ingaggiato da un potente presidente per uccidere i tradizionalisti. Introducono il film i registi Flavia Mastrella e Antonio Razza.

lo Ventura, moderati da Monica Poggi. CIRCOLO DEI LETTORI Evento in streaming This is your song #1 Ore 21 -Accesso gratuito II crooner della critica musicale Maurizio Blatto racconta tutto quello che una canzone nasconde e riverbera, come un romanzo breve,fotogramma dopo fotogramma, nota per nota. Per ogni incontro, venti minuti di storia eaneddotica stasera si parla di "Wish you were here" dei Pink Floyd.

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GtOVEDI10 GIOVEDI'SCIENZA Evento in streaming L'arte dei fiumi Ore 17,45-Accesso gratuito Matteo Bertagni, vincitore del Premio Nazionale GiovediScienza 2020, sarà ospite con un'attenta riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale, Non si deve dimenticare che tutte le altre emergenze,compresa quella climatica,continuano a essere tali. ti FONDAZIONE MERZ Evento in streaming Scusi, non capisco Ore 18-Accesso gratuito Un dialogo a due, condiviso con il pubblico con l'obiettivo di comprendere meglio i linguaggi e il pensiero che stanno dietro le opere di arte contemporanea. Oggi Massimiliano Rimarchi discorre con Giulia Monroy, assistente di galleria di Francesco Pantaleone Arte Contemporanea. CIRCOLO DEI LETTORI Evento in streaming Le migrazioni notturne Ore 21 - Accesso gratuito Serata speciale dedicata al premio Nobel Louise Glück, che oggi a Stoccolma riceve il Premio Nobel per la Letteratura. Un'intera serata di racconto,condotto da Matteo Caccia dal Circolo,con Elena Loewenthal, il traduttore Massimo Bacigalupo, Daria Bignardi e Laura Morente.

1 OGRTORINO Evento in streaming Ogr Tal ks Ore 17,30 -Accesso gratuito Gli appuntamenti con gli ospiti dei principali eventi in cittá: registi, scrittori, musicisti, architetti e molto altro: oggi ospite Donatella Di Cesare con il suo libro "II diritto a respirare": nel tempo buio della pandemia il respiro è apparso in tutto il suo significato esistenziale e politico. r CAMERA Evento in streaming Raccontare la guerra fra giornalismo e arte Ore 18-Accesso gratuito Terzo appuntamento online del ciclo di incontri "Autunno della Fotografia",dedicato al tema "Raccontare la guerra fra giornalismo e arte": oggi ne parlano Paolo Pellegrin, Edoardo Accettino e Pao-

eNuriJ: t • CIRCOLO DEI LETTORI Evento in streaming Fiori peri Bastardi di Pizzofalcone Ore 18-Accesso gratuito Nuova indagine per l'ispettore Giuseppe Lojacono e compagni, presentazione del libro di e con Maurizio de Giovanni.Savio Niola, proprietario di uno storico chiosco di fiori, è stato ammazzato. Un delitto che sconvolge Pizzofalcone... CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI Evento in streaming Golden Gala - I migliori diplomati Ore 21 -Accesso gratuito Appuntamento speciale al Conservatorio di Torino con la serata Golden Gala -I migliori diplomati, Sui palco Alessandro De Fonte al violino e Francesco De Giorgi al pianoforte, dalle scuole di Marina Scalafiotti e Giacomo Agazzini.

EGNALA IL TUO EVEN A TORINOCRONACA, INVIANDO UNA MAIL A carfogriserî@gmail _coni

TRIS IS NOT TORINO Via Santa Teresa 10d This is Not America Ore 17- Ingresso gratuito Frank Denota e l'underground made in NYC:l'artista italoamericano Denota, nato a New York nel 1966, pur rifacendosi alla tradizione pop, ne reinventa il messaggio, coniando una sorta di avanguardia sempre attuale. La mostra resta visitabile fino al 24 dicembre. . PIEMONTE DAL VIVO Evento in streaming Piano greatest hits Ore 17 -Accesso gratuito Una vera e propria hit parade del pianoforte che inizia con "Per Elisa", la celeberrima bagatella di Beethoven citata nei contesti più svariati, dalle suonerie dei cellulari, alle canzoni del rapper statunitense Nas fino a Ennio Morricone nella colonna sonora del film "La resa dei conti" TEATRO SUPERGA Evento in streaming Il Gruffalò Ore 21 - Biglietti 4,99 Un musical in streaming sul Gruffalò è il personaggio creato da Julia Donaldson e Axel Scheffler protagonista delle pubblicazioni omonime, apprezzato e conosciuto in tutto H mondo.

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r Novità in streaming anche per gli amanti della musica dal vivo grazie al servizio pensato dal Teatro Superga,spettacoli trasmessi in diretta su piattaforma dedicata direttamente dal palco di Nichelino. Protagonista dell'appuntamento di oggi il duo Musica Nuda con "Turandò" Nellefavole e nel presente le principesse si sposano sempre. Turandot, da un favolistico regno cinese,rappresenta un'eccezione: non vuole essere la moglie di nessuno. Costretta dal padre imperatore, decide di accettare come consorte solo colui che riuscirà a risolvere tre difficili indovinelli.Se fallisci c'è la decapitazione. Sul palco Petra Magoni e Ferruccio Spinetti moltiplicano i loro talenti per alimentare il vero soggetto del racconto: l'enigma. Come le teste degli sfortunati pretendenti, la T finale del titolo cade. Il biglietto per partecipare è di 4,99 €,si acquista direttamente sul sito di Eventbrite.

ne di ogni età, racconta le vita. 1 SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL Evento in streaming Omaggio a Osvaldo Cavandoli Ore 18-Accesso gratuito La Linea creata da Osvaldo Cavandoli 11920-2007) alla fine degli anni'60 e un'idea genialetrasformata in personaggio. Oggi ricorrono i 100 anni dalla nascita del suo creatore, è finalmente il momento di riscoprire un cartoon al centro dei grandi assi della creatività italiana.

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28-02-2021 25 1

"GiovedìScienza" ospita il prof Alessandro Barbero in coppia con Marco Ciardi

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Giovedì 4 marzo alle 17,45 in streaming nuovo appuntamento con Giovedì Scienza, questa settimana con ospiti Alessandro Barbero e Marco Ciardi. "Complottismo e stregoneria. Concetti appartenenti ad epoche diverse ma che in qualche modo ripercorrono la storia, dal Medioevo ai giorni nostri. Conosciamo le storie di stregoneria come uno degli aspetti che caratterizzano il Medioevo, un'epoca in cui la scienza faceva i suoi primi passi e gran parte dei fenomeni naturali apparivano magici. Un periodo di incertezza e paura alimentato anche dalle convinzioni religiose con la contrapposizione di diavoli e angeli, inferno e paradiso, premi e punizioni divine" I due esperti racconteranno un mondo di teorie stravaganti che continuano a essere ben presenti e diffuse anche oggi, per capire che la scelta tra ragione e pensiero magico non è mai conclusa e va sempre ribadita e ripetuta a ogni generazione.

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04-12-2020 49 1

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GIORNALE ARONA di

Foglio

Dopo l'apertura con Odifreddi, una serie di appuntamenti on line che si chiuderà nel mese di marzo

La Scienza(del giovedì) è... per tutti: la rassegna

torinese porta la divulgazione al grande pubblico T (ces) GiovedìScienza, la rassegna torinese che ha lo scopo di portare il dibattito scientifico al grande pubblico con conferenze di interesse generale, porta speranza e buonumore,con una rassegna di eventi online previsti da qui fino al mese di marzo (su vwwv.giovediscienza.it), per il calendario dell'edizione numero 35. GiovedìScienza ha rappresentato sin dalla prima edizione la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format. Tra questi, solo per citare qualche esempio: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco e Ilya Prigogine. La novità è la collaborazione con Taxi 1 729, un gruppo di giovani divulgatori che hanno unito l'esperienza con le opportunità del web in un formatfortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell'evento, potendo inviare messaggi e domande. Dopo l'apertura di giovedì scorso con Piergiorgio Odifreddi, giovedì 3 dicembre ci sarà l'astrofisico, scrittore e poeta francese Jean-Pierre Luminet per la conferenza «Caro universo vicino e lontano», alla scoperta degli esopianeti e della geometria del COSMO.

Matteo Bertagni, vincitore di GiovedìScienza 2020, sarà ospite giovedì 10 dicembre con la conferenza ,Larte dei fiumi», una riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. Il 14 gennaio: ,Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?» con Michele Morgante (Università di Udine), Angelo Frascarelli (Università di Peru-

gia) e Riccardo Valentini (Università della Tuscia). Giovedì 21 gennaio il giornalista e saggista Giancarlo Sturloni con Antonella Viola (Dipartimento di Scienze Biomediche Università di Padova)presenterà le dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia, «Il rischio di annunciare un rischio». «La battaglia degli eserciti invisibili» sarà il 28 gennaio in cui Giovanni Di Perri(Università di Torino) con il medico, giornalista scientifica Roberta Villa e Valeria Cagno (Università di Ginevra) presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema immunitario contro virus e batteri. Giovedì 4 febbraio Andrea Moro (Scuola Universitaria Superiore lUSS di Pavia) con Vera Gheno, sociolinguista ed esperta social media, tratterà la relazione tra lingua, linguaggio e società digitale «Quando la parola conta più dei fatti». Giovedì 11 febbraio Anna D'Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica, terrà la conferenza «Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato». Giovedì 25 febbraio, con i divulgatori e astrofisici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio ci si lancerà in divagazioni astronomiche nella conferenza «Chi ha paura del buio». A chiudere gli incontri, il 4 marzo, Alessandro Barbero, storico e scrittore, e Marco Ciardi (Università di Bologna), ci accompagneranno in un viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza «Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra". Come ormai tradizione, GiovedìScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021 alle ore 10 è in calendario l'incontro «Una nota di scienza» con Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR e dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima, e di An-

A chiudere gli incontri, il 4 marzo,saràAlessandro Barbero, storico e scrittore drea Vico, scrittore e divulgatore scientifico per fare un quadro definito dello stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Ospiti attesi anche gli «Eugenio in Via di Gioia,» che da sempre si battono per la tutela dell'ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per raccontare la crisi climatica (anche)in musica. Insieme racconteranno In stato ambientale eclimatico attuale, i problemi e le pos-

sibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Il secondo appuntamento con lo Speciale Scuole si terrà giovedì 11 marzo alle ore 10 con «C'è spazio per tutti» insieme ad Adrian Fartade,storico della scienza e divulgatore scientifico e Luca Perri, astronomo dell'Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore scientifico, per parlare di uomini su Marte e sonde su esopianeti. Gli incontri si svolgeranno online con prenotazione obbligatoria inviando una mail a scuole@centroscienza.it Inoltre, torna il Premio Na-

zionale GiovedìScienza, il riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolta ai ricercatori Under 35, arriva al primo decennale. Nel 2021 sarà lanciata la call per i ricercatori di tutta Italia con l'obiettivo di incoraggiare i protagonisti della ricerca a comunicare la scienza. Quattro i Premi in palio e per il vincitore del Premio GiovedìScienza, l'opportunità di raccontare i risultati della propria ricerca al pubblico della 36a edizione di GiovedìScienza con una conferenza dedicata. Per info: premia@centrnscienza.it Genny Notarianni

IN PIEMONTE

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Ln Scìen2a (del gìueniì) è... pertud: In rassegna rn!inetir- v,rta la r&mdg.?inne al gr<utde .ubbW-o

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GIORNALE DI SICIUA

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14-01-2021 25 1

Agricoltura

Il Green Deal: smart e sostenibile? •Oggi dalle 17,45,sui canali social di Giovedìscienza,si parla di Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale? Il Green Deal europeo è alla base delle attività dell'Unione dei prossimi anni. L'agricoltura è fortemente coinvolta, con obiettivi ambiziosi da realizzare entro il 2030 come indicato nella A Farm to Fork Strategy, che punta sull'agricoltura smart. Tuttavia, ci si può chiedere se questi obiettivi consentano una sostenibilità economica sufficiente. Intervengono Angelo Frascarelli, Michele Morgante e Riccardo Valentini.

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Palermo Vwe.e&senti.e ®

Ifìd Gemma e la sua rivaWz ori.. R000 classica

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Dopo l'apertura con Odifreddi, una serie di appuntamenti on line che si chiuderà nel mese di marzo

La Scienza(del giovedì) è... per tutti: la rassegna torinese porta la divulgazione al grande pubblico dei fatti». Giovedì 11 febbraio traverso canzoni e progetti TORINO (ces) GiovedìScienza, pianeti e della geometria del Anna D'Errico, neuroscien- coinvolgenti, per raccontare la la rassegna torinese che ha lo cosmo. scopo di portare il dibattito scientifico al grande pubblico con conferenze di interesse generale, porta speranza e buonumore,con una rassegna di eventi online previsti da qui fino al mese di marzo (su www.giovediscienza.it), per il calendario dell'edizione numero 35. GiovedìScienza ha rappresentato sin dalla prima edizione la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format. Tra questi, solo per citare qualche esempio: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco e Ilya Prigogine. La novità è la collaborazione con Taxi1729, un gruppo di giovani divulgatori che hanno unito l'esperienza con le opportunità del web in un formatfortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell'evento, potendo inviare messaggi e domande. Dopo l'apertura di giovedì scorso con Piergiorgio Odifreddi, giovedì 3 dicembre ci sarà l'astrofisico, scrittore e poeta francese Jean-Pierre Luminet per la conferenza «Caro universo vicino e lontano», alla scoperta degli eso-

Matteo Bertagni, vincitore di GiovedìScienza 2020, sarà ospite giovedì 10 dicembre con la conferenza «L'arte dei fiumi», una riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. Il 14 gennaio: «Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?» con Michele Morgante (Università di Udine), Angelo Frascarelli (Università di Perugia) e Riccardo Valentini (Università della Tuscia). Giovedì 21 gennaio il giornalista e saggista Giancarlo Sturloni con Antonella Viola (Dipartimento di Scienze Biomediche Università di Padova)presenterà le dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia, «Il rischio di annunciare un rischio». «La battaglia degli eserciti invisibili» sarà il 28 gennaio in cui Giovanni Di Perri(Università di Torino)con il medico, giornalista scientifica Roberta Villa e Valeria Cagno (Università di Ginevra) presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema immunitario contro virus e batteri. Giovedì 4febbraio Andrea Moro (Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia) con Vera Gheno, sociolinguista ed esperta social media, tratterà la relazione tra lingua, linguaggio e società digitale «Quando la parola conta più

ziata e divulgatrice scientifica, terrà la conferenza «Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato». Giovedì 25 febbraio, con i divulgatori e astrofisici Filippo Bonaventura,Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio ci si lancerà in divagazioni astronomiche nella conferenza «Chi ha paura del buio». A chiudere gli incontri, il 4 marzo, Alessandro Barbero, storico e scrittore, e Marco Ciardi (Università di Bologna), ci accompagneranno in un viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza «Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra". Come ormai tradizione, GiovedìScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021 alle ore 10 è in calendario l'incontro «Una nota di scienza» con Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR e dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima, e di Andrea Vico, scrittore e divulgatore scientifico per fare un quadro definito dello stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Ospiti attesi anche gli «Eugenio in Via di Gioia,» che da sempre si battono per la tutela dell'ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green at-

crisi climatica (anche)in musica. Insieme racconteranno lo stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Il secondo appuntamento con lo Speciale Scuole si terrà giovedì 11 marzo alle ore 10 con «C'è spazio per tutti» insieme ad Adrian Fartade,storico della scienza e divulgatore scientifico e Luca Perri, astronomo dell'Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore scientifico, per parlare di uomini su Marte e sonde su esopianeti. Gli incontri si svolgeranno online con prenotazione obbligatoria inviando una mail a scuole@centroscienza.it Inoltre, torna il Premio Nazionale GiovedìScienza, il riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolta ai ricercatori Under 35, arriva al primo decennale. Nel 2021 sarà lanciata la call per i ricercatori di tutta Italia con l'obiettivo di incoraggiare i protagonisti della ricerca a comunicare la scienza. Quattro i Premi in palio e per il vincitore del Premio GiovedìScienza, l'opportunità di raccontare i risultati della propria ricerca al pubblico della 36a edizione di GiovedìScienza con una conferenza dedicata. Per info: premio@centroscienza.it

Genny Notarianni

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La Scienza(del glwedt) è.,. per tutti: la rassegaa torinese porta la diudgazione al grande pubblico

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A chiudere gli incontri, il 4 marzo, sarà Alessandro Barbero, storico e scrittore

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Foglio

Conferenze online e appuntamenti per le scuole: il sapere accessibile a tuffi

I1 2021 con GiovedìScienza TORINO (ces) GiovedìScienza, lo storico format di divulgazione scientifica nato a Torino 35 anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge,si reinvesta e, approdando online con una nuova formula interattiva fruibile da tutti, porta sui tablet, i pc e gli smartphone di tutta Italia i temi scientifici di più grande attualità, per dare risposte semplici e concrete ai terni scientifici più complessi. Sul palco virtuale di GiovedìScienza grandi nomi si incontrano e confrontano su tematiche al centro del dibattito

scientifico e pubblico: virologi che parleranno di comunicazione del rischio, Covidl9 e sistema immunitario, la musica che diventa scienza, le meraviglie del cosmo, la riscoperta del senso dell'olfatto, la lingua e il linguaggio nella società digitale e spettacolari divagazioni astronomiche. Da quest'anno, con la collaborazione di Taxi1729, un gruppo di giovani divulgatori che hanno unito l'esperienza in campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web, gli incontri online saranno comple-

tamente interattivi: chi seguirà gli incontri potrà interagire con i relatori tramite messaggi, richieste di approfondimento, domande, risposte a sondaggi. Questo il calendario dei prossimi giovedì, alle ore 17.45: 28 gennaio, La battaglia degli eserciti invisibili (Il sistema immunitario contro virus e batteri, con Giovanni Di Perri, dipartimento Clinico di Malattie Infettive Università di Torino, Roberta Villa, medico e giornalista scientifica e Valeria Cagna, ricercatrice Università di Ginevra); 4febbraio,

GIOVANNI DI PERRI

ALEEáANDRO !ARSERO

EUGENIO IN VIA DI GIOIA

LUCA PERRI

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Quando la parola conta più dei fatti (Lingua, linguaggio, società digitale - Andrea Moro, IUSS di Pavia con Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale); 11 febbraio, Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato (Fondamentale nel mondo animale,rimosso dagli umani, costoso al ristorante con Anna D'Errico, neuroscienziata); 25 febbraio, Chi ha paura del buio? (Divagazioni astronomiche spettacolari con Filippo Bonaventura,Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio, astrofisici e divulgatori); 4 marzo, Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra (Ragione e pensiero magico - con Alessandro Barbero,storico e scrittore, Università Piemonte Orientale e Marco Ciardi, Università di Bologna). Appuntamenti dedicati alle scuole il 18 febbraio e 11 marzo.

J IN PIEMONTE -

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«Bandiere Alrancionl», 34 in Piemonte: a chi saranno assegnate le prossime?

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CSETTIMANALE

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~RÏËRË

30-11-2020 12 1

GiovedìScienza le conferenzesono online ma rimangono interattive

» Dal 1987 il format torinese GiovedìScienza ha sempre affrontato tematiche al centro del dibattito scientifico e pubblico; anno dopo anno,si sono alternati Premi Nobel e divulgatori, giovani ricercatori e professori universitari. Senza timore di essere smentiti si può affermare che GiovedìScienza abbia rappresentato sin dalla prima edizione la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack,Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco,Ilya

gruppo di giovani e esperti divulgatori che hanno unito l'esperienza in campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web, per tutta la durata dell'incontro una redazione curerà il rapporto con il pubblico che potrà inviare messaggi,richieste di approfondimento e domande per tutta la durata della conferenza. Il relatore potrà proporre al pubblico una serie di esperimenti (domande a risposta chiusa) che potrebbero, ad esempio,fornirgli una fotografia delle opinioni delle persone connesse prima che l'ospite affronti un determinato argomento oppure coinvolgere il pubblico in maniera diretta e immersiva nell'argomento trattato. Un coinvolgimento in diretta e a 360 gradi con l'obiettivo di riprodurre online quella che negli anni è stata la tradizione di GiovedìScienza: diffondere in maniera chiara e accattivante il pensiero e il metodo scientifico..

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Il matematico Piergiorgio Odifreddi ha aperto la rassegna

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Giovedì5cienrale conferenze sono online nta rimangono interattive

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Ideata per diffondere in maniera chiara e accattivante il pensiero e il metodo scientifico

Prigogine, solo per citarne alcuni. Dopo 35 anni GiovedìScienza è ancora un evento di grande successo, che ha saputo crescere e cambiare con il proprio pubblico, sempre guardando al futuro. Dal 2010 è attivo il canale Youtube che oggi conta quasi 13.000 iscritti e oltre 2.250.000 visualizzazioni, attraverso il quale GiovedìScienza è uscito dai confini cittadini per conquistare pubblici più ampi ed eterogenei,risultato al quale hanno contribuito anche le traduzioni delle conferenze in inglese e in LIS. I12020 rappresenta un anno di svolta nella storia di GiovedìScienza che si prepara a lanciare il calendario 20202021: il format si sposta online e mantiene una delle caratteristiche che lo hanno reso unico in questi anni,l'interattività. Grazie alla collaborazione con Taxi1729, un

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CORRIERE

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30-11-2020 12 1

Gliappuntamentiperle scuole

II gruppo Eugenio in Via di Gioia la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per raccontare la crisi climatica (anche)in

musica.Insieme racconteranno lo stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione.+

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» Corne ormai tradizione, GiovediScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021 alle ore 10 è in calendario l'incontro "Una nota di scienza" in compagnia di Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR e dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima, e di Andrea Vico, scrittore e divulgatore scientifico per fare un quadro definito dello stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Ospiti attesissimi anche gli Eugenio in Via di Gioia,che da sempre si battono per la tutela dell'ambiente e per

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GIORNALEdi ARONA

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Conferenze online e appuntamenti per le scuole: il sapere accessibile a tutti

I1 2021 con GiovedìScienza TONINO (ces) GiovedìScienza, lo storico format di divulgazione scientifica nato a Torino 35 anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge, si reinventa e, approdando online con una nuova formula interattiva fruibile da tutti, porta sui tablet, i pc e gli smartphone di tutta Italia i temi scientifici di più grande attualità, per dare risposte semplici e concrete ai temi scientifici più complessi. Sul palco virtuale di GiovedìScienza grandi nomi si incontrano e confrontano su tematiche al centro del dibattito

GIOVANNI DI VERMI

ALESSANDRO EAIIRERO

EUGENIO IN VIA DI GIOIA

LUCA PERRI

tamente interattivi: chi seguirà gli incontri potrà interagire con i relatori tramite messaggi, richieste di approfondimento, domande, risposte a sondaggi. Questo il calendario dei prossimi giovedì, alle ore 17.45: 28 gennaio, La battaglia degli eserciti invisibili (Il sistema immunitario contro virus e batteri, con Giovanni Di Perri, dipartimento Clinico di Malattie Infettive Università di Torino, Roberta Villa, medico e giornalista scientifica e Valeria Cagno, ricercatrice Università di Ginevra); 4 febbraio,

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«Bandiere Arancione', 34 in Piemonte: a chi saranno assegnate le prossime?

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GIORNALE DI SICIUA

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28-01-2021 25 1

Centro Scienza

Gli invisibili al tempo del Covid •Oggi dalle 17,45,il sito del Centro Scienza Onlus,sulla pagina Facebook GiovedìScienza,terrà l'incontro La battaglia degli invisibili. Dall'inizio del 2020, l'umanità si è trovata a competere con un nemico di cui non sapeva nulla, o quasi. L'informazione sul Covid è stata così pervasiva,tanto che l'Organizzazione mondiale della Sanità ha coniato la parola «infodemia»,a rappresentare una circolazione eccessiva di informazioni,talvolta non vagliate con accuratezza.

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Libriäññmäfia..daa ~~ sporto: p rt cósl resista la culture

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Gàzzdia

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Conferenze online e appuntamenti per le scuole:il sapere accessibile a tuffi

I1 2021 con GiovedìScienza TORINO (ces) GiovedìScienza, lo storico format di divulgazione scientifica nato a Torino 35 anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge,si reinventa e, approdando online con una nuova formula interattiva fruibile da tutti, porta sui tablet, i pc e gli smartphone di tutta Italia i temi scientifici di più grande attualità, per dare risposte semplici e concrete ai temi scientifici più complessi. Sul palco virtuale di GiovedìScienza grandi nomi si incontrano e confrontano su tematiche al centro del dibattito

tamente interattivi: chi seguirà gli incontri potrà interagire con i relatori tramite messaggi, richieste di approfondimento, domande, risposte a sondaggi. Questo il calendario dei prossimi giovedì, alle ore 17.45: 28 gennaio, La battaglia degli eserciti invisibili (Il sistema immunitario contro virus e batteri, con Giovanni Di Perri, dipartimento Clinico di Malattie Infettive Università di Torino, Roberta Villa, medico e giornalista scientifica e Valeria Cagno, ricercatrice Università di Ginevra); 4 febbraio,

GIOVANNI DI PERRI

ALESSANDRO dARslRO

EUGENIO IN VIA DI GIOIA

LUCA PERNI

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Quando la parola conta più dei fatti (Lingua, linguaggio, società digitale - Andrea Moro, IUSS di Pavia con Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale); 11 febbraio, Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato (Fondamentale nel mondo animale,rimosso dagli umani, costoso al ristorante con Anna D'Errico, neuroscienziata);25 febbraio, Chi ha paura del buio? (Divagazioni astronomiche spettacolari con Filippo Bonaventura,Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio, astrofisici e divulgatori); 4 marzo, Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra (Ragione e pensiero magico - con Alessandro Barbero,storico e scrittore, Università Piemonte Orientale e Marco Ciardi, Università di Bologna). Appuntamenti dedicati alle scuole il 18 febbraio e 11 marzo.

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«Bandiere Arancionl», 34 in Piemonte: a chi saranno assegnate le prossime? nbiuuoönM.wrcze tllplNk

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Gàzzdia

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Dopo l'apertura con Odifreddi, una serie di appuntamenti on line che si chiuderà nel mese di marzo

La Scienza(del giovedì) è... per tutti: la rassegna

torinese porta la divulgazione al grande pubblico TORINO (ces) GiovedìScienza, la rassegna torinese che ha lo scopo di portare il dibattito scientifico al grande pubblico con conferenze di interesse generale, porta speranza e buonumore,con una rassegna di eventi online previsti da qui fino al mese di marzo (su www.giovediscienza.it), per il calendario dell'edizione numero 35. GiovedìScienza ha rappresentato sin dalla prima edizione la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format. Tra questi, solo per citare qualche esempio: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco e Ilya Prigogine. La novità è la collaborazione con Taxi 1 729, un gruppo di giovani divulgatori che hanno unito l'esperienza con le opportunità del web in un formatfortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell'evento, potendo inviare messaggi e domande. Dopo l'apertura di giovedì scorso con Piergiorgio Odifreddi, giovedì 3 dicembre ci sarà l'astrofisico, scrittore e poeta francese Jean-Pierre Luminet per la conferenza «Caro universo vicino e lontano», alla scoperta degli esopianeti e della geometria del cosmo. Matteo Bertagni, vincitore di GiovedìScienza 2020, sarà ospite giovedì 10 dicembre con la conferenza ,Larte dei fiumi», una riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. Il 14 gennaio: «Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?» con Michele Morgante (Università di Udine), Angelo Frascarelli (Università di Peru-

gia) e Riccardo Valentini (Università della Tuscia). Giovedì 21 gennaio il giornalista e saggista Giancarlo Sturloni con Antonella Viola (Dipartimento di Scienze Biomediche Università di Padova)presenterà le dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia, «Il rischio di annunciare un rischio». «La battaglia degli eserciti invisibili» sarà il 28 gennaio in cui Giovanni Di Perri(Università di Torino) con il medico, giornalista scientifica Roberta Villa e Valeria Cagno (Università di Ginevra) presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema immunitario contro virus e batteri. Giovedì 4 febbraio Andrea Moro (Scuola Universitaria Superiore lUSS di Pavia) con Vera Gheno, sociolinguista ed esperta social media, tratterà la relazione tra lingua, linguaggio e società digitale «Quando la parola conta più dei fatti». Giovedì 11 febbraio Anna D'Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica, terrà la conferenza «Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato». Giovedì 25 febbraio, con i divulgatori e astrofisici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio ci si lancerà in divagazioni astronomiche nella conferenza ,Chi ha paura del buio». A chiudere gli incontri, il 4 marzo, Alessandro Barbero, storico e scrittore, e Marco Ciardi (Università di Bologna), ci accompagneranno in un viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza «Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra". Come ormai tradizione, GiovedìScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021 alle ore 10 è in calendario l'incontro «Una nota di scienza» con Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR e dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima, e di An-

A chiudere gli incontri, il 4 marzo,saràAlessandro Barbero, storico e scrittore drea Vico, scrittore e divulgatore scientifico per fare un quadro definito dello stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Ospiti attesi anche gli «Eugenio in Via di Gioia,» che da sempre si battono per la tutela dell'ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per raccontare la crisi climatica (anche)in musica. Insieme racconteranno lo stato ambientale eclimatico attuale, i problemi e le pos-

zionale GiovedìScienza, il riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolta ai ricercatori Under 35, arriva al primo decennale. Nel 2021 sarà lanciata la call per i ricercatori di tutta Italia con l'obiettivo di incoraggiare i protagonisti della ricerca a comunicare la scienza. Quattro i Premi in palio e per il vincitore del Premio GiovedìScienza, l'opportunità di raccontare i risultati della propria ricerca al pubblico della 36e edizione di GiovedìScienza con una conferenza dedicata. Per info: premia@centroscienza.it Genny Notarianni

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Conferenze online e appuntamenti per le scuole: il sapere accessibile a tutti

I1 2021 con GiovedìScienza TORINO

(ces) GiovedìScienza, lo storico format di divulgazione scientifica nato a Torino 35 anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge,si reinventa e, approdando online con una nuova formula interattiva fruibile da tutti, porta sui tablet, i pc e gli smartphone di tutta Italia i temi scientifici di più grande attualità, per dare risposte semplici e concrete ai temi scientifici più complessi. Sul palco virtuale di GiovedìScienza grandi nomi si incontrano e confrontano su tematiche al centro del dibattito

GIOVANNI DI PERRI

tamente interattivi: chi seguirà gli incontri potrà interagire con i relatori tramite messaggi, richieste di approfondimento, domande, risposte a sondaggi. Questo il calendario dei prossimi giovedì, alle ore 17.45: 28 gennaio, La battaglia degli eserciti invisibili (Il sistema immunitario contro virus e batteri, con Giovanni Di Perri, dipartimento Clinico di Malattie Infettive Università di Torino, Roberta Villa, medico e giornalista scientifica e Valeria Cagno, ricercatrice Università di Ginevra); 4 febbraio,

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Quando la parola conta più Ilei fatti (Lingua, linguaggio, società digitale - Andrea Moro, IUSS di Pavia con Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale); 11 febbraio, Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato (Fondamentale nel mondo animale, rimosso dagli umani, costoso al ristorante con Anna D'Errico, neuroscienziata); 25 febbraio, Chi ha paura del buio? (Divagazioni astronomiche spettacolari con Filippo Bonaventura,Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio, astrofisici e divulgatori); 4 marzo, Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra (Ragione e pensiero magico - con Alessandro Barbero,storico e scrittore, Università Piemonte Orientale e Marco Ciardi, Università di Bologna). Appuntamenti dedicati alle scuole il 18 febbraio e 11 marzo.

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(ces) GiovedìScienza, la rassegna torinese che ha lo scopo di portare il dibattito scientifico al grande pubblico con conferenze di interesse generale, porta speranza e buonumore,con una rassegna di eventi online previsti da qui fino al mese di marzo (su vws,v.giovediscienza.it), per il calendario dell'edizione numero 35. GiovedìScienza ha rappresentato sin dalla prima edizione la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format. Tra questi, solo per citare qualche esempio: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco e Ilya Prigogine. La novità è la collaborazione con Taxi 1 729, un gruppo di giovani divulgatori che hanno unito l'esperienza con le opportunità del web in un formatfortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell'evento, potendo inviare messaggi e domande. Dopo l'apertura di giovedì scorso con Piergiorgio Odifreddi, giovedì 3 dicembre ci sarà l'astrofisico, scrittore e poeta francese Jean-Pierre Luminet per la conferenza «Caro universo vicino e lontano», alla scoperta degli esopianeti e della geometria del COSMO.

Matteo Bertagni, vincitore di GiovedìScienza 2020, sarà ospite giovedì 10 dicembre con la conferenza ,Larte dei fiumi», una riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. Il 14 gennaio: «Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?» con Michele Morgante (Università di Udine), Angelo Frascarelli (Università di Peru-

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I1 2021 con GìovedìScienza TORINO (ces) GiovedìScienza, lo storico format di divulgazione scientifica nato a Torino 35 anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge, si reinvesta e, approdando online con una nuova formula interattiva fruibile da tutti, porta SIA tablet, i pc e gli smartphone di tutta Italia i temi scientifici di più grande attualità, per dare risposte semplici e concrete ai temi scientifici più complessi. Std palco virtuale di GiovedìScienza grandi nomi si incontrano e confrontano su tematiche al centro del dibattito

tamente interattivi: chi seguirà gli incontri potrà interagire con i relatori tramite messaggi, richieste di approfondimento, domande, risposte a sondaggi. Questo il calendario dei prossimi giovedì, alle ore 17.45: 28 gennaio, La battaglia degli eserciti invisibili (Il sistema immunitario contro virus e batteri, con Giovanni Di Perri, dipartimento Clinico di Malattie Infettive Università di Torino, Roberta Villa, medico e giornalista scientifica e Valeria Cagno, ricercatrice Università di Ginevra); 4 febbraio,

GIOVANNI DI PERRI

ALESSANDRO EMISERO

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LUCA PERRI

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Quando la parola conta più dei fatti (Lingua, linguaggio, società digitale - Andrea Moro, AJSS di Pavia con Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale); 11 febbraio, Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato (Fondamentale nel mondo animale,rimosso dagli umani, costoso al ristorante con Anna D'Errico, neuroscienziata); 25febbraio, Chi ha paura del buio? (Divagazioni astronomiche spettacolari con Filippo Bonaventura,Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio, astrofisici e divulgatori); 4 marzo, Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra (Ragione e pensiero magico - con Alessandro Barbero,storico e scrittore, Università Piemonte Orientale e Marco Ciardi, Università di Bologna). Appuntamenti dedicati alle scuole il 18 febbraio e 11 marzo.

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La Scienza(del giovedì) è... per tutti: la rassegna

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Matteo Bertagni, vincitore di GiovedìScienza 2020, sarà ospite giovedì 10 dicembre con la conferenza ,Larte dei fiumi», una riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. Il 14 gennaio: «Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?» con Michele Morgante (Università di Udine), Angelo Frascarelli (Università di Peru-

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DOPO L'APERTURA CON ODIFREDDA,INA SERIE DI APPUNTAMENTI ON LANE CHE SI CHIUDERÀ NEL MESE DI MARZO

La Scienza(delgiovedì)è... pertutti:larassegna torinese portala divulgazione al grande pubblico lentini (Università della Tuscia). Giovedì 21 gennaio il giornalista e saggista Giancarlo Sturloni con Antonella Viola (Dipartimento di Scienze Biomediche Università di Padova) presenterà le dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia, «Il rischio di annunciare un rischio». «La battaglia degli eserciti invisibili» sarà il 28 gennaio in cui Giovanni Di Perri (Università di Torino) con il medico, giornalista scientifica Roberta Villa e Valeria Cagno(Università di Ginevra)presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema immunitario contro virus e batteri. Giovedì 4 febbraio Andrea Moro (Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia) con Vera Gheno, sociolinguista ed esperta social media, tratterà la relazione tra lingua, linguaggio e società digitale «Quando la parola conta più dei fatti». Giovedì 11 febbraio Anna D'Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica, terrà la conferenza «Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato». Giovedì 25 febbraio, con i divulgatori e astrofisici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio ci si lancerà in divagazioni astronomiche nella conferenza «Chi ha paura del buio».A chiudere gli incontri,il4 marzo, Alessandro Barbero,storico e scrittore, e Marco Ciardi(Università di Bologna), ci accompagneranno in un viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza «Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra". Come ormaitradizione,GiovedìScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021 alle ore 10 è in calendario l'incontro «Una nota di scienza» con Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR e dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima, e di Andrea

Vico, scrittore e divulgatore scientifico per fare un quadro definito dello stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Ospiti attesi anche gli «Eugenio in Via di Gioia,» che da sempre si battono per la tutela dell'ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per raccontare la crisi climatica (anche) in musica. Insieme racconteranno lo stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Il secondo appuntamento con lo Speciale Scuole si terrà giovedì 11 marzo alle ore 10 con «C'è spazio per tutti» insieme ad Adrian Fartade,storico della scienza e divulgatore scientifico e Luca Perri, astronomo dell'Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore scientifico, per parlare di uomini su Marte e sonde su esopianeti.Gliincontri si svolgeranno online con prenotazione obbligatoria inviando una mail a scuole@centroscienza.it Inoltre, torna il Premio Nazionale GiovedìScienza, il riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolta ai ricercatori Under 35, arriva al primo decennale. Nel 2021 sarà lanciata la call per i ricercatori di tutta Italia con l'obiettivo di incoraggiare i protagonisti della ricerca a comunicare la scienza. Quattro i Premi in palio e per il vincitore del Premio GiovedìScienza, l'opportunità di raccontare i risultati della propria ricerca al pubblico della 36a edizione di GiovedìScienza con una conferenza dedicata. Per info: premio@centroscienza.it Genny Notarianni 113995

TORINO - GiovedìScienza, la rassegna torinese che ha lo scopo di portare il dibattito scientifico al grande pubblico con conferenze di interesse generale, porta speranza e buonumore, con una rassegna di eventi online previsti da qui fino al mese di marzo (su www.giovediscienza.it), per il calendario dell'edizione numero 35. GiovedìScienza ha rappresentato sin dalla prima edizione la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format. Tra questi, solo per citare qualche esempio: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco e Ilya Prigogine. La novità è la collaborazione con Taxi1729,un gruppo di giovani divulgatori che hanno unito l'esperienza con le opportunità del web in un format fortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell'evento, potendo inviare messaggi e domande. Dopo l'apertura di giovedì scorso con Piergiorgio Odifreddi, giovedì 3 dicembre ci sarà l'astrofisico, scrittore e poeta francese Jean-Pierre Luminet per la conferenza «Caro universo vicino e lontano», alla scoperta degli esopianeti e della geometria del cosmo. Matteo Bertagni, vincitore di GiovedìScienza 2020, sarà ospite giovedì 10 dicembre con la conferenza «L'arte dei fiumi», una riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. Il 14 gennaio: «Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?» con Michele Morgante(Università di Udine), Angelo Frascarelli (Università di Perugia) e Riccardo Va-

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Conferenze online e appuntamenti per le scuole II 2021 con GiovedìScienza:il sapere accessibile a tutti TORINO - GiovedìScienza, lo storico format Da quest'anno, con la collaborazione di di divulgazione scientifica nato a Torino 35 Taxi1729, un gruppo di giovani divulgatori anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio che hanno unito l'esperienza in campo Regge, si reinventa e, approdando online divulgativo maturata negli anni con le opcon una nuova formula interattiva fruibile portunità offerte dal web,gli incontri online da tutti, porta sui tablet, i pc e gli smar- saranno completamente interattivi: chi setphone di tutta Italia i temi scientifici di più guirà gli incontri potrà interagire con i grande attualità, per dare risposte semplici e relatori tramite messaggi, richieste di apconcrete ai temi scientifici più complessi. profondimento, domande, risposte a sonSul palco virtuale di GiovedìScienza grandi daggi. nomi si incontrano e confrontano su te- Questo il calendario dei prossimi giovedì, matiche al centro del dibattito scientifico e alle ore 17.45: 28 gennaio, La battaglia degli pubblico: virologi che parleranno di co- eserciti invisibili (li sistema immunitario municazione del rischio, Covidl9 e sistema contro virus e batteri, con Giovanni Di immunitario,la musica che diventa scienza, Pervi, dipartimento Clinico di Malattie Inle meraviglie del cosmo, la riscoperta del fettive Università di Torino, Roberta Villa, senso dell'olfatto, la lingua e il linguaggio medico e giornalista scientifica e Valeria nella società digitale e spettacolari diva- Cagna,ricercatrice Università di Ginevra);4 gazioni astronomiche. febbraio, Quando la parola conta più dei

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fatti (Lingua, linguaggio, società digitale Andrea Moro, IUSS di Pavia con Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale); 11 febbraio, Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato (Fondamentale nel mondo animale, rimosso dagli umani, costoso al ristorante - con Anna D'Errico, neuroscienziata); 25 febbraio, Chi ha paura del buio?(Divagazioni astronomiche spettacolari - con Filippo Bonaventura,Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio, astrofisici e divulgatori); 4 marzo, Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra (Ragione e pensiero magico - con Alessandro Barbero, storico e scrittore, Università Piemonte Orientale e Marco Ciardi, Università di Bologna). Appuntamenti dedicati alle scuole il 18 febbraio e 11 marzo.

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Conferenze online e appuntamenti per le scuole: il sapere accessibile a tutti

I1 2021 con GiovedìScienza TORINO (ces) GiovedìScienza, lo storico format di divulgazione scientifica nato a Torino 35 anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge, si reinventa e, approdando online con una nuova formula interattiva fruibile da tutti, porta sui tablet, i pc e gli smartphone di tutta Italia i temi scientifici di più grande attualità, per dare risposte semplici e concrete ai terni scientifici più complessi. Sul palco virtuale di GiovedìScienza grandi nomi si incontrano e confrontano su tematiche al centro del dibattito

scientifico e pubblico: virologi che parleranno di comunicazione del rischio, Covidl9 e sistema immunitario, la musica che diventa scienza, le meraviglie del cosmo, la riscoperta del senso dell'olfatto, la lingua e il linguaggio nella società digitale e spettacolari divagazioni astronomiche. Da quest'anno, con la collaborazione di Taxi1729, um gruppo di giovani divulgatori che hanno unito l'esperienza in campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web, gli incontri online saranno comple-

GIOVANNI DI PERRI

tamente interattivi: chi seguirà gli incontri potrà interagire con i relatori tramite messaggi, richieste di approfondimento, domande, risposte a sondaggi. Questo il calendario dei prossimi giovedì, alle ore 17.45: 28 gennaio, La battaglia degli eserciti invisibili (II sistema immunitario contro virus e batteri, con Giovanni Di Perri, dipartimento Clinico di Malattie Infettive Università di Torino, Roberta Villa, medico e giornalista scientifica e Valeria Cagno, ricercatrice Università di Ginevra); 4 febbraio,

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Quando la parola conta più dei fatti (Lingua, linguaggio, società digitale - Andrea Moro, IUSS di Pavia con Vera Gheno, sociolingu ista specializzata in comunicazione digitale); 11 febbraio, Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato (Fondamentale nel mondo animale,rimosso dagli umani, costoso al ristorante con Anna D'Errico, neuroscienziata); 25 febbraio, Chi ha paura del buio? (Divagazioni astronomiche spettacolari con Filippo Bonaventura,Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio, astrofisici e divulgatori); 4 marzo, Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra (Ragione e pensiero magico - con Alessandro Barbero,storico e scrittore, Università Piemonte Orientale e Marco Ciardi, Università di Bologna). Appuntamenti dedicati alle scuole il 18 febbraio e 11 marzo.

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Dopo l'apertura con Odifreddi, una serie di appuntamenti on line che si chiuderà nel mese di marzo

La Scienza(del giovedì) piace al grande pubblico Il Piemonte importa la divulgazione a regola d'arte T (ces) GiovedìScienza, la rassegna torinese che ha lo scopo di portare il dibattito scientifico al grande pubblico con conferenze di interesse generale, porta speranza e buonumore,con una rassegna di eventi online previsti da qui fino al mese di marzo (su vwwv.giovediscienza.it), per il calendario dell'edizione numero 35. GiovedìScienza ha rappresentato sin dalla prima edizione la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format. Tra questi, solo per citare qualche esempio: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco e Ilya Prigogine. La novità è la collaborazione con Taxi 1 729, un gruppo di giovani divulgatori che hanno unito l'esperienza con le opportunità del web in un formatfortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell'evento, potendo inviare messaggi e domande. Dopo l'apertura di giovedì scorso con Piergiorgio Odifreddi, giovedì 3 dicembre ci sarà l'astrofisico, scrittore e poeta francese Jean-Pierre Luminet per la conferenza «Caro universo vicino e lontano», alla scoperta degli esopianeti e della geometria del COSMO.

gia) e Riccardo Valentini (Università della Tuscia). Giovedì 21 gennaio il giornalista e saggista Giancarlo Sturloni con Antonella Viola (Dipartimento di Scienze Biomediche Università di Padova)presenterà le dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia, «Il rischio di annunciare un rischio». «La battaglia degli eserciti invisibili» sarà il 28 gennaio in cui Giovanni Di Perri(Università di Torino) con il medico, giornalista scientifica Roberta Villa e Valeria Cagno (Università di Ginevra) presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema immunitario contro virus e batteri. Giovedì 4 febbraio Andrea Moro (Scuola Universitaria Superiore lUSS di Pavia) con Vera Gheno, sncinlinguista ed esperta social media, tratterà la relazione tra lingua, linguaggio e società digitale «Quando la parola conta più dei fatti». Giovedì 11 febbraio Anna D'Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica, terrà la conferenza «Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato». Giovedì 25 febbraio, con i divulgatori e astrofisici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio ci si lancerà in divagazioni astronomiche nella conferenza «Chi ha paura del buio». A chiudere gli incontri, il 4 marzo, Alessandro Barbero, storico e scrittore, e Marco Ciardi (Università di Bologna), ci accompagneranno in un viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza «Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra". Come ormai tradizione, GiovedìScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021 alle ore 10 è in calendario l'incontro «Una nota di scienza» con Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR e dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima, e di An-

«GIOVEDÌSCIENZA» A chiudere gli incontri, il 4 marzo,sarà Alessandro Barhero, storico e scrittore drea Vico, scrittore e divulgatore scientifico per fare un quadro definito dello stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Ospiti attesi anche gli «Eugenio in Via di Gioia,» che da sempre si battono per la tutela dell'ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per raccontare la crisi climatica (anche)in musica. Insieme racconteranno In stato ambientale eclimatico attuale, i problemi e le pos-

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Dopo l'apertura con Odifreddi, una serie di appuntamenti on line che si chiuderà nel mese di marzo

La Scienza(del giovedì) è... per tutti: la rassegna torinese porta la divulgazione al grande pubblico gia) e Riccardo Valentini (Università della Tuscia). Giovedì 21 gennaio il giornalista e saggista Giancarlo Storioni con Antonella Viola (Dipartimento di Scienze Biomediche Università di Padova) presenterà le dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia, «Il rischio di annunciare un rischio». <.La battaglia degli eserciti invisibili» sarà il 28 gennaio in cui Giovanni Di Perri(Università di Torino)con il medico, giornalista scientifica Roberta Villa e Valeria Cagno (Università di Ginevra) presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema immunitario contro virus e batteri. Giovedì4febbraio Andrea Moro (Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia) con Vera Gheno, sociolinguista ed esperta social media, tratterà la relazione tra lingua, linguaggio e società digitale «Quando la parola conta più dei fatti». Giovedì 11 febbraio Anna D'Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica, terrà la conferenza «Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato». Giovedì 25 febbraio, con i divulgatori e astrofisici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Míluzio ci si lancerà in divagazioni astronomiche nella conferenza «Chi ha paura del buio». A chiudere gli incontri, il 4 marzo, Alessandro Barbero, storico e scrittore, e Marco Ciardi (Università di Bologna), ci accompagneranno in un viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza «Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra". Come ormai tradizione, GiovedìScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021 alle ore 10 è in calendario l'incontro «Una nota di scienza» con Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR e dell'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima, e di An-

A chiudere gli incontri, il 4 marzo,sarà Alessandro Barbero, storico e scrittore drea Vico, scrittore e divulgatore scientifico per fare un quadro definito dello stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Ospiti attesi anche gli «Eugenio in Via di Gioia,» che da sempre si battono per la tutela dell'ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per raccontare la crisi climatica (anche) in musica. Insieme racconteranno lo stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le pos-

sibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Il secondo appuntamento con lo Speciale Scuole si terrà giovedì 11 marzo alle ore 10 con «C'è spazio per tutti» insieme ad Adrian Fartade,storico della scienza e divulgatore scientifico e Luca Perri, astronomo dell'Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore scientifico, per parlare di homini su Marte e sonde su esopianeti. Gli incontri si svolgeranno ondine con prenotazione obbligatoria inviando una mail a scuole@centroscienza.it Inoltre, torna il Premio Na-

zionale GiovedìScienza, il riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolta ai ricercatori Under 35, arriva al primo decennale. Nel 2021 sarà lanciata la cali per i ricercatori di tutta Italia con l'obiettivo di incoraggiare i protagonisti della ricerca a comunicare la scienza. Quattro i Premi in palio e per il vincitore ciel Premio GiovedìScienza, l'opportunità di raccontare i risultati della propria ricerca al pubblico della 36e edizione di GiovedìScienza con una conferenza dedicata Per info: premio@centroscienza.it Genny Notarianni

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TORINO (ces) GiovedìScienza, la rassegna torinese che ha lo scopo di portare il dibattito scientifico al grande pubblico con conferenze di interesse generale, porta speranza e buomunore,con una rassegna di eventi online previsti da qui fino al mese di marzo (su www.giovediscienza.it), per il calendario dell'edizione numero 35. GiovedìScienza ha rappresentato sin dalla prima edizione la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format. Tra questi, solo per citare qualche esempio: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Fbtzi, Margherita Hack, Piergiorglo Odifreddi, Franco Malerha, Renato Dull'ecco e Ilya Prigogine. La novità è la collaborazione con Taxi 1 729, un gruppo di giovani divulgatori che hanno unito l'esperienza con le opportunità del web in un formatfortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell'evento, potendo inviare messaggi e domande. Dopo l'apertura di giovedì scorso con Piergiorgio Odifreddi, giovedì 3 dicembre ci sarà l'astrofisico, scrittore e poeta francese lean-Pierre Luminet per la conferenza «Caro universo vicino e lontano», alla scoperta degli esopianeti e della geometria del cosmo. Matteo Bertagni, vincitore di GiovedìScienza 2020, sarà ospite giovedì 10 dicembre con la conferenza «Carte dei fiumi», una riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. II 14 gennaio: «Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?» con Michele Morgante (Università di Udine), Angelo Frascarelli (Università di Peru-

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Conferenze online e appuntamenti per le scuole: il sapere accessibile a tutti

I1 2021 con GiovedìScienza TORINO (ces) GiovedìScienza, lo storico format di divulgazione scientifica nato a Torino 35 anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge, si reinventa e, approdando online con una nuova formula interattiva fruibile da tutti, porta sui tablet, i pc e gli smartphone di tutta Italia i terni scientifici di più grande attualità, per dare risposte semplici e concrete ai temi scientifici più complessi. Sul palco virtuale di GiovedìScienza grandi nomi si incontrano e confrontano su tematiche al centro del dibattito

tamente interattivi: chi seguirà gli incontri potrà interagire con i relatori tramite messaggi, richieste di approfondimento, domande, risposte a sondaggi. Questo il calendario dei prossimi giovedì, alle ore 17.45: 28 gennaio, La battaglia degli eserciti invisibili (II sistema immunitario contro virus e batteri, con Giovanni Di Perri, dipartimento Clinico di Malattie Infettive Università di Torino, Roberta Villa, medico e giornalista scientifica e Valeria Cagno, ricercatrice Università di Ginevra); 4 febbraio,

GIOVANNI DI PERRI

ALESSANDRO BARBERO

EUGENIO IN VIA Dl GIOIA

LUCA PURI

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N PIEMONTE

«Bandiere rlrancionl», 34 in Piemonte: a chi saranno assegnate le prossime? a.üncm mze

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Piemonte

GiovedìScienza riprende online, sette conferenze per tutti

GiovedìScienza riprende online, sette conferenze per tutti 21 gennaio-11 febbraio. Format di Piero Angela e Tullio Regge. Redazione ANSA TORINO 18 gennaio 2021 12:50 NEWS

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(ANSA) - TORINO, 18 GEN - Il Covid-19 non ferma GiovedìScienza, format di divulgazione scientifica nato a Torino 35 anni fa da un'idea di Piero Angela e Tullio Regge. La rassegna, sempre più nazionale, si è reinventata approdando online, dal 21 gennaio all'11 febbraio, con sette conferenze e due incontri per le scuole. Lo scopo è continuare a fornire risposte semplici e concrete per rendere accessibili a tutti gli argomenti scientifici più complessi. Sul palco virtuale di GiovedìScienza - si legge sul programma grandi nomi si confrontano su tematiche al centro del dibattito odierno, dai virologi Antonella Viola e Giovanni Di Perri, che parleranno di comunicazione del rischio e sistema immunitario, allo storico Alessandro Barbero; dalla musica con gli Eugenio in Via di Gioia alle meraviglie del cosmo raccontate da Adrian Fartade e Luca Perri. Dal 1987 ad oggi GiovedìScienza ha ospitato Premi Nobel e divulgatori, giovani ricercatori e professori universitari, aumentando di anno in anno la sua platea e la sua importanza a livello nazionale. (ANSA).

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INCENDIO IN UN APPARTAMENTO NEL PADOVANO: DUE ANZIANI MORTI

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GIOVEDI'SCIENZA, DOMANI GLI EUGENIO IN VIA DI GIOIA IN STREAMING PER PARLARE DI AMBIENTE AGLI STUDE Giovedì Scienza, domani gli Eugenio in Via di Gioia in streaming per parlare di ambiente agli studenti di Cristina Palazzo Domani dalle 10 evento online con la band da sempre promotrice di temi "green": ecco come iscriversi 17 Febbraio 2021 1 minuti di lettura A scuola, o meglio in Dad, con gli Eugenio in Via di Gioia per parlare di cambiamenti climatici. La band torinese, da tempo in prima linea per la sostenibilità tanto da aver ripiantato una foresta in Trentino, è tra i protagonisti di Giovedì Scienza, per il primo appuntamento dedicato alle scuole sperimentando la formula streaming online con due conduttori in contatto con il pubblico. Domani, dalle 10, la band esplorerà il mondo con i ragazzi che potranno iscriversi dal sito www.giovedìscienza.it per la puntata "Una nota di scienza. La crisi climatica raccontata (anche) in musica". Insieme con loro Elisa Palazzi, ricercatrice dell'Isac-Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima del Cnr e docente Unito di Fisica del Clima e Andrea Vico, giornalista, divulgatore scientifico e scrittore, che da un trentennio si occupa di scienza e ambiente e con cui la band collabora da quattro anni. "Abbiamo sempre considerato l'ambiente una priorità" hanno ribadito gli Eugenio in Via Di Gioia, e lo hanno fatto dai palchi di tutta Italia, anche da Sanremo. In realtà da molto prima: Eugenio Cesaro, Emanuele Via, Paolo Di Gioia e Lorenzo Federici, band dal 2014, sin dai primi dischi hanno mostrato particolare sensibilità al tema ambiente e anche attivismo. Non si sono fermati a cantare l'urgenza di agire, ma l'hanno concretizzata in prima persona. Come la pedalata per arrivare al festival di Sanremo dove hanno presentato Tsunami, racchiuso in un album con una copertina biodegradabile al 100 per 100. 0 la "Lettera al prossimo", il crowdfunding per ripiantare la foresta trentina di Paneveggio colpita dalla tempesta Vaia, grazie ai fondi raccolti in soli dieci giorni. "Questo è lo tsunami che vogliamo - dissero quando arrivarono migliaia di adesioni - questa è la calma piatta che si mette in ballo e diventa presa di posizione". Ma all'attivo hanno anche le numerose presenze nelle diverse iniziative in piazza dei Fridays for Future e l'aver sfilato alla marcia per il clima, accanto ai giovanissimi.

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Proprio ai più giovani parleranno domani, in un momento in cui la scuola sta vivendo un difficile periodo per la pandemia, dai turni per la presenza alla didattica a distanza possibile grazie alla tecnologia. Sarà tra i temi al centro dell'appuntamento: "Un modo nuovo - spiegano gli organizzatori - di insegnare che sfrutta le potenzialità offerte dalla tecnologia, permettendo agli studenti di apprendere e divertirsi interagendo direttamente con i propri idoli, quasi fossero lì con loro, come in una normale uscita didattica". Una sfida streaming in cui saranno registrate le reazioni in tempo reale, così da discuterne i dati. E quindi scoprendo l'interattività che fu proprio alla base del format Giovedì Scienza, che nato nel lontano 1987 ha all'attivo quasi cinquecento seguitissime conferenze. Leggi anche

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Chef e sommelier, i mercanti dell’olfatto Vendono aromi, cioè qualche molecola, a peso d’oro rivalutando un organo di senso che l’età moderna aveva rimosso. Se ne parla l’11 marzo a GiovedìScienza online con esperimenti in streaming. Le ricerche di Richard Axel e Linda Buck sui recettori olfattivi del topo che vinsero il Nobel

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05 Febbraio 2021

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Sergio Pistoi ha lanciato il sasso su Facebook: un importante festival scienti co rinuncia alla versione online per mancanza di pubblico. Eppure, dice Pistoi, biologo molecolare e divulgatore scienti co, ci sono streaming online che tengono inchiodate duemila persone per più di un’ora. L’affermazione ha suscitato reazioni opposte. Molti dicono: l’online non funziona, inutile che cerchi di scimmiottare gli eventi in un teatro o in una piazza. Altri hanno ribattuto: non funziona se chi parla è noioso. Di solito non intervengo in queste discussioni ma questa volta l’ho fatto e ho segnalato che GiovedìScienza online su youtube funziona: 500 dispositivi collegati con 700 persone in diretta e migliaia

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di visualizzazioni nelle quattro ore successive, più altre che verranno. Certo, non bisogna trasferire di peso la versione teatrale sulla rete. Quest’anno, il 35esimo di GiovedìScienza e il primo “smaterializzato”, grazie ai giovani di Taxi 1729 si fanno sondaggi in diretta, subito commentati dai relatori. Esperimenti su Youtube Il prossimo giovedì 11 febbraio, tema “L’olfatto, riscoperta del senso dimenticato”, ci sarà un nuovo sviluppo che, in un certo senso, è un ritorno all’antico: si faranno degli esperimenti con la partecipazione del pubblico. A una cinquantina di spettatori che ne hanno fatto richiesta sono stati distribuiti su tutto il territorio nazionale altrettanti kit contenenti campioncini di vari odori/aromi/profumi. Con Anna D’Errico, neuroscienziata e divulgatrice scienti ca, analizzeremo le reazioni. E’ l’antico spirito di “GiovedìScienza” che, soprattutto nei primi anni, trasformava il palcoscenico in un laboratorio. Odori socialmente apprezzati Nella cultura contemporanea l’odorato è un senso quasi rimosso: lo viviamo come un organo primitivo, animalesco, e nella nostra società gli odori, quando non possono essere azzerati, di solito vengono mascherati con profumi, cioè con i pochi odori socialmente accettabili. Eppure siamo in grado di distinguere, memorizzare e riconoscere migliaia di odori diversi, presenti nell’aria anche con poche molecole su un miliardo.

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Il Green Deal europeo, l’impatto dell’ambiente sulla geopolitica globale Appena presentato va a ruba il trittico di monete dedicato alla Nutella e il prezzo delle aste schizza alle stelle Cyberbullismo, 1 ragazzo su 8 ne è stato vittima negli ultimi mesi

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Barolo e tartu Oggi c’è chi è disposto a pagare centinaia euro per il profumo di un bicchiere di Barolo d’annata o qualche fettina di tartufo sopra un piatto di tagliatelle. Chef e sommelier vendono molecole aromatiche a peso d’oro: la recente cultura gastronomica ed enologica ha rivalutato l’odorato appro ttando del fatto che la percezione dei gusti è strettamente intrecciata con quella degli aromi.

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Il ritardo della scienza La lunga rimozione forse spiega come mai l’olfatto sia stato indagato dagli scienziati un po’ in ritardo rispetto alla vista e all’udito, benché dal punto di vista dell’evoluzione abbia una enorme importanza, specie nei mammiferi. Per valutarne il peso, basta pensare alla carica emotiva ed evocativa che hanno le sensazioni odorose, una specie di marchio che si imprime nella memoria, come la letteratura ha più volte sottolineato, dal profumo delle «madeleine» descritto da Proust a un celebre racconto di Primo Levi, ai profumi rivieraschi cari a Montale. Richard Axel, a New York nel 1946, e Linda Buck, di un anno più giovane

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e originaria di Seattle, nel 1991 rmarono insieme un lavoro pionieristico sul sistema olfattivo del topo: in esso annunciavano che i recettori olfattivi delle cellule che si trovano nella parte più interna del naso sono sotto il controllo di un’ampia famiglia di geni, circa un migliaio sui 36 mila che costituiscono il nostro patrimonio ereditario, e che questi geni sono strettamente correlati ai circa mille tipi di recettori. Per questa scoperta, annunciata sulla rivista “Cell”, tredici anni dopo, nel 2004, Axel e la Buck hanno vinto il premio Nobel per la Medicina o la siologia. Chiave e serratura Le cellule olfattive hanno recettori sensibili a un certo numero di molecole odorose, da poche unità a qualche decina. La speci cità, più o meno accentuata che sia, è facilmente comprensibile ricordando che l’olfatto (come il gusto) è un organo di senso chimico: gli aromi sono portati da molecole con una ben determinata forma, che per essere riconosciuta deve aderire al recettore con un meccanismo simile a quello che accoppia ad ogni serratura la sua chiave. Una molecola può legarsi a diversi recettori e uno stesso recettore può legarsi a molte molecole ma con af nità diverse, per cui alcune calzeranno a pennello, altre un po’ meno. Va anche detto che per la maggior parte dei recettori non sappiamo ancora a quali molecole si leghino.

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Duemila per quattromila I due scienziati hanno poi continuato a lavorare separatamente completando il quadro. Le cellule olfattive sono neuroni che da un lato hanno terminazioni immerse nel muco nasale dotate dei recettori, dall’altra hanno un assone, cioè un prolungamento, che porta ai glomeruli del bulbo olfattivo, che sono circa duemila, il doppio dei tipi di recettore; di qui viene trasmessa la sensazione odorosa ad altre zone del cervello.

Chimica amorosa L’olfatto ha un ruolo fondamentale in quasi tutti gli animali, anche se possiamo trovarlo a livelli di sviluppo molto diversi: i pesci, per esempio, hanno soltanto un centinaio di tipi di recettori olfattivi mentre il topo e il cane ne hanno più dell’uomo. In certi casi il cane riesce a rilevare quantità di molecole odorose dieci volte al di sotto della nostra soglia di sensibilità mentre per alcune molecole degli odori di frutta, come la

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La proteina G Axel e la Buck hanno chiarito che ogni recettore olfattivo prima attiva una proteina, indicata con la lettera G, alla quale è accoppiato. Questa proteina a sua volta stimola la formazione di una molecola messaggera (chiamata AMP ciclica) che attiva i canali ionici della cellula, aprendoli e facendo scattare il meccanismo olfattivo. Tutti gli aromi sono correlati a proteine, ma lievemente diverse tra loro, e ogni recettore consiste in una catena di amminoacidi inserita nella membrana cellulare.

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banana, o alcuni mercaptani, usati per dare l’odore al gas per uso domestico, abbiamo sensibilità simili. Funzioni essenziali per la vita rimangono comunque dipendenti da quest’organo di senso: è l’olfatto, per esempio, a guidare il neonato al seno della madre. In molti animali, poi, l’attrazione sessuale, e quindi la riproduzione, sono messe in moto da feromoni, molecole che in uenzano il comportamento e che sono percepibili a grande distanza, in modo da mettere in contatto animali dei due sessi con una specie di «telefonata chimica» amorosa. Se volete saperne di più, “Il senso perfetto” di Anna D’Errico (Codice) e “Essenze e alchimia. Tutto quello che c’è da sapere sui profumi” di Mandy Aftel (Garzanti). Link all’evento online: https://www.giovediscienza.it/it/appuntamenti/521-olfatto-lariscoperta-del-senso-dimenticato Link all'ultimo GiovedìScienza: https://www.giovediscienza.it/it/appuntamenti/520-quando-laparola-conta-pi-dei-fatti

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Gli attacchi multipli dei pirati della scienza PAOLA MARIANO

Spazio, la nuova frontiera ha bisogno di visione e strategie ANTONIO BERNARDINI

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11 Gennaio 2021

11 Gennaio 2021 ora: 12:01

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Il prossimo GiovedìScienza, in versione online causa Covid (14 gennaio, ore 17,45), si occuperà di agricoltura. Non in modo generico. Il riferimento sarà alla nuova politica verde europea annunciata il 20 maggio scorso in piena pandemia. Gli obiettivi che la strategia UE individua per il 2030 sono ambiziosi: dimezzare l’uso di antiparassitari, tofarmaci e diserbanti, ridurre del 20 per cento i fertilizzanti e del 50 per cento gli antibiotici per animali da allevamento, ampliare a un quarto del totale i terreni dedicati all’agricoltura biologica. E’ una s da che pagherà dal punto di vista della salvaguardia dell’ambiente e del conto economico? Ammesso che la risposta sia sì, poiché l’Europa

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PIERO BIANUCCI

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rappresenta solo un quindicesimo della popolazione mondiale ma più di un quarto dell’economia planetaria, quali saranno le conseguenze di questa politica sul resto del mondo? Prospettiva 2050 A queste domande, da considerare in una prospettiva dinamica perché nel 2050 il pianeta avrà bisogno di un prodotto agricolo maggiorato del 16% e di un prelievo idrico del 14% superiore all’attuale, proveranno a rispondere Michele Morgante, professore di genetica all’Università di Udine, Angelo Frascarelli, docente di scienze agrarie all’Università di Perugia e Riccardo Valentini, direttore del dipartimento di scienze dell’ambiente all’Università della Tuscia e membro dell’IPCC, il gruppo intergovernativo di scienziati che si occupano del cambiamento climatico premiato nel 2007 con il Nobel per la Pace. Tre questioni, più una Alimentazione, ambiente, clima: un intreccio di per sé già abbastanza complesso. Ma per affrontarlo bisogna rendere esplicito un fattore sottostante che lo complica: l’energia, con annessi gas serra all’origine del cambiamento climatico. L’agricoltura e l’uso forestale del territorio contribuiscono per meno di un quarto al riscaldamento globale, un terzo abbondante dipende dalla produzione di energia, un quinto dall’industria, il 14% dai trasporti, il 6% dal comparto civile. L’agricoltura è quindi solo un tassello del puzzle. Traggo questi dati di fonte IPCC dal libro di Guido Saracco “Chimica verde 2.0”, sottotitolo “Impariamo dalla natura come combattere il riscaldamento globale” (Zanichelli, 216 pagine, 13,70 euro). E’ di qui che conviene partire per avere una visione allargata del problema del secolo e delle sue possibili soluzioni.

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“Migliorare la natura”

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Ingegnere chimico, rettore del Politecnico di Torino e direttore del Centro per le tecnologie future sostenibili dell’Istituto Italiano di Tecnologia creato nel 2016 sull’onda dell’accordo di Parigi sul clima, Saracco nella sua analisi parte da lontano, da come tre miliardi di anni fa i primi microrganismi cambiarono l’atmosfera arricchendola di ossigeno, nel corso dell’evoluzione biologica, no all’attuale 21 per cento. Capire (e carpire) i meccanismi che hanno reso ossidante l’aria che tre miliardi di anni fa era riducente, secondo molti scienziati è la chiave per sviluppare le tecnologie in grado di risolvere i problemi del XXI secolo. Tecnologie, al plurale, perché non esiste la bacchetta magica per affrontare una molteplicità di problemi tra loro intrecciati come quelli che abbiamo di fronte. Servono molte tecnologie, molte vie

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di attacco che Guido Saracco mette sotto il denominatore comune della “chimica verde 2.0”. Ma l’idea di fondo è una: imitare i processi della natura migliorandone la resa. La ne del fossile Finora lo sviluppo dell’umanità è avvenuto bruciando i combustibili fossili (carbone, petrolio, metano) che tuttora ci danno l’85 per cento dell’energia. Non è vero che queste fonti energetiche siano vicine all’esaurimento. Complessivamente, ne abbiamo ancora per qualche secolo. Tuttavia, spiegava un articolo su Nature nel 2015, se non vogliamo sconvolgere per sempre il clima del pianeta, due terzi delle riserve fossili ancora esistenti non possiamo neppure prenderle in considerazione. Bruciarle signi cherebbe mandare fuori controllo l‘anidride carbonica contenuta nell’atmosfera, già passata nell’ultimo secolo da 300 a 415 parti per milione. Oltre 600 parti per milione, l’energia accumulata nell’atmosfera aumenterebbe in modo irreversibile (effetto serra in fuga), si scatenerebbero fenomeni meteorologici estremi e il mare salirebbe di decine di metri per la dilatazione termica e la fusione dell’Antartide. E’ istruttivo, invece, capire come i combustibili fossili si sono accumulati.

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Laboratorio cloro lla La Terra intercetta mezzo miliardesimo dell’energia che il Sole irradia. Sembra poco ma equivale a 174 mila terawatt, dieci volte il fabbisogno mondiale. Per utilizzare l’energia del Sole la natura ha inventato la fotosintesi che avviene in quel meraviglioso laboratorio molecolare che è la cloro lla: 6 molecole di acqua + 6 molecole di anidride carbonica + 48 fotoni di appropriata energia (lunghezza d’onda 680 nanometri) producono una molecola di zucchero (cioè energia chimica accumulata) e 6 molecole di ossigeno come “scarto”. L’ef cienza della fotosintesi in natura è bassa: meno dell’uno per cento. Aumentare questa ef cienza sviluppando una fotosintesi arti ciale è una strada promettente.

La prima cosa che viene in mente è produrre bioetanolo da biomassa e dalla trasformazione dei ri uti con batteri anaerobi, senza sottrarre suolo all’agricoltura e chiudendo ovviamente il ciclo del carbonio. Biocombustibili di terza generazione si possono ottenere da alghe e microrganismi fotosintetici. Il passo successivo è una fotosintesi arti ciale che generi idrogeno (e ossigeno) dall’acqua: “una volta che l’idrogeno è reso disponibile, può poi essere impiegato per ‘ridurre’ l’anidride carbonica a formare composti e materiali organici”. E’ incoraggiante il miglioramento delle celle fotovoltaiche: al Fraunhofer di Friburgo si è raggiunta un’ef cienza del 46%. Un prototipo di “foglia arti ciale” è stato realizzato dal progetto europeo Artiphiction coordinato dal politecnico torinese.

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Super-celle fotovoltaiche

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Microrganismi arti ciali Andando oltre, incontriamo le promesse della “biologia di sintesi” (per produrre microrganismi arti ciali da far lavorare utilmente per noi) e della “ingegneria metabolica” (che punta a modi care a nostro vantaggio, ad esempio, processi di fermentazione in organismi viventi). “Non conosco – scrive Saracco – un settore altrettanto stimolante per un lavoro di squadra interdisciplinare, cementato dall’ambizione di scoprire quanto ancora di oscuro rimane e di poter plasmare la materia per imprimere la rivoluzione sostenibile alla nostra società”. Anidride carbonica: una risorsa? Un traguardo formidabile sarebbe trasformare il principale gas serra, l’anidride carbonica (CO2, diossido di carbonio), in una risorsa. Ci si sta provando, ma tra grandi dif coltà. “In attesa degli sviluppi tecnologici necessari a questa impresa, la cosa più pragmatica da fare è concentrarsi sulla cattura del diossido di carbonio direttamente dai fumi che produciamo. Alcune industrie, come i cementi ci, non potranno mai annullare le loro emissioni ma la cattura del CO2 può rendere anche queste attività più sostenibili. Il diossido di carbonio può essere catturato con varie strategie, ma è indispensabile che poi anch’esso diventi una materia prima secondo la logica dell’economia circolare”. Ri uti come materia prima

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L’economia circolare, nella quale i ri uti ridiventano materia prima, è uno dei settori più interessanti della “chimica verde”, insieme con quelli dell’energia rinnovabile, dello stoccaggio di energia, dei biocombustibili, della biologia di sintesi e dell’ingegneria metabolica. Ma nessun settore è autosuf ciente. Serve una loro visione integrata. E’ questa la conclusione che si ricava dal libro di Saracco, insieme con l’incoraggiante impressione di un intenso sforzo di ricerca interdisciplinare e internazionale che ha in Torino un punto di forza.

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Da Marte tre lezioni al governo Draghi Gli scienziati di “Perseverance”: quasi tutti giovani, donne e colorati (afroamericani, ispanici, orientali, bianchi). Il nome al robot l’ha dato uno studente. A bordo ci sono i nomi di 10 milioni di persone. In sintesi: parità di genere e di etnia, scuola, visione cosmopolita. Lo zoologo Kershenbaum immagina gli alieni, il losofo Paolo Musso come comunicare con loro

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Se il robot “Perseverance” trovasse su Marte tracce di vita, sarebbe la scoperta del millennio e sancirebbe la maturità dell’astrobiologia, una scienza giovane nora limitata ai laboratori terrestri, senza oggetti sperimentali da studiare nello spazio se non qualche molecola un po’ complessa in remote nebulose. Ma prima ancora di mettersi al lavoro nel cratere Jezero, il robot della Nasa ci ha già dato tre lezioni che sarebbero utili al governo Draghi. Cittadini dell’universo

Slavina di 50 metri si stacca dal Monte Grappa: i vigili del fuoco al lavoro

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22 Febbraio 2021

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Prima lezione. Assistendo in diretta alla discesa del rover, abbiamo conosciuto gli scienziati protagonisti dell’impresa: sono giovanissimi, appartengono a un ventaglio di etnie e di colori (afroamericani, orientali, ispanici, bianchi), più di metà sono donne. Aggiungerei che hanno occhi curiosi, entusiasmo, visi sorridenti, allegria. E i nostri ricercatori? Come sono i nostri giovani e i nostri ricercatori? Quale scuola li forma? Che Paese si trovano intorno? Citando ironicamente Zaia: ragionateci sopra. Seconda lezione. Il nome “Perseverance” l’ha proposto uno studente delle scuole medie, Alexander Mather, partecipando a un concorso della Nasa. Al bando hanno partecipato 28 mila giovani dalle scuole materne al liceo. I nalisti sono stati 155. Anche “Ingenuity”, il nome dell’elicottero che per la prima volta volerà su un altro pianeta, esce da questa rosa di suggerimenti. E’ dal 1977 che l’agenzia spaziale americana coinvolge gli studenti nei suoi programmi. Sarà pure una faccenda promozionale, ma c’è un importante aspetto educativo, pedagogico, culturale. La nostra minuscola Nasa, l’Asi, sembra attratta da altri interessi.

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Si chiudono i Mondiali di sci: il Tricolore vola sopra Cortina TOPNEWS - PRIMO PIANO

Sky Calcio e Sport sospesi per Covid: ecco come ottenere i rimborsi mai arrivati Il porto vecchio di Reims restituisce tre grandi barili romani Il padre missionario: “In Congo è un disastro, l’Onu ha fallito. L’ambasciatore Attanasio? Chapeau”

Terza lezione. “Perseverance” ha portato su Marte un dischetto con 10.932.295 nomi di persone di ogni parte del mondo che desideravano partecipare virtualmente a una impresa di esplorazione che ricorda i viaggi dei grandi navigatori del Quattro-Cinquecento. Il software del sistema operativo di Ingenuity è Linux, cioè open source, il suo codice sorgente è aperto a tutti. E’ così che si aiuta la maturazione di una mentalità non provinciale e non subalterna ma da cittadini del mondo, e forse dell’universo.

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A proposito della ricerca della vita su Marte e di una visione che vada al di là del nostro giardinetto, è consigliabile leggere la “Guida galattica per naturalisti” di Arik Kershenbaum, zoologo all’Università di Cambridge (il Saggiatore, 340 pagine, 26 euro). Kershenbaum parte da una osservazione che qui abbiamo fatto decine di volte: la straordinaria varietà delle forme di vita che popolano tutte le nicchie terrestri – terra e cielo, ghiacci e deserti roventi, abissi e stagni. Conosciamo due milioni di specie, dai batteri agli elefanti, dal prezzemolo alle sequoie, dai funghi agli ornitorinchi. Possiamo dedurne che la vita non perde un’occasione per svilupparsi. Gli alieni sono intorno a noi: piante, pesci, uccelli, molluschi, microorganismi, mammiferi. Se un solo pianeta ha potuto generare tanta biodiversità che cosa dobbiamo pensare delle migliaia di pianeti di altre stelle che già conosciamo? Codici della vita

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codice, quello del DNA e dell’RNA. Sarà una esclusiva terrestre? Non lo sappiamo. Ma che cosa vieta di immaginare altri codici? Kershenbaum dimentica che un codice a 6 “lettere” anziché 4 è già stato costruito in laboratorio nel 2014. Floyd Romesberg allo Scripps Research Institute (California) ha creato un DNA che per legare le due eliche della molecola può usare sei 6 basi anziché le 4 classiche (adenina, citosina, timina e guanina, in sigla A, C, T, G). “Sulla Terra la vita – ha spiegato Romesberg – in tutta la sua diversità è codi cata solo da due coppie di basi: AT e CG; quello che abbiamo fatto è stato realizzare un organismo che contiene stabilmente quelle due coppie, più un terzo paio di basi non naturale. Ciò dimostra che altre soluzioni sono possibili, ci si avvicina a una biologia a DNA espanso che promette eccitanti applicazioni: da nuovi farmaci a nuovi tipi di nanotecnologie”. Il DNA espanso con due basi arti ciali è stato inserito con successo in un batterio Escherichia coli, comune nel nostro intestino. Non sappiamo dove porterà questa ricerca. E’ però possibile calcolare che le combinazioni per le basi del DNA passano da 64 a 212 e gli amminoacidi biologicamente utilizzabili da 20 a 172. La vita nell’universo potrebbe essere molto più varia e imprevedibile di quella che si è sviluppata sulla Terra. Non è esagerato dire che Romesberg ha creato un DNA alieno.

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Darwin tra le galassie E allora, quali sono i vincoli davvero generali e imprescindibili che qualsiasi forma di vita deve rispettare? Kershenbaum cerca di rispondere a quest’ultima domanda ponendosi nella prospettiva di un evoluzionismo galattico. Perché il primo paradigma inevitabile è proprio quello darwiniano, ovviamente senza nessun pregiudizio antropocentrico. Possiamo immaginare molti percorsi evolutivi che portano in direzioni diverse da quella che ci riguarda. Ma sembra chiaro che la vita ha una direzione obbligata: dal semplice al complesso. Dalla cellula all’organismo intelligente. Se è così, la complessità comporta la selezione delle soluzioni che la favoriscono: la vita si sviluppa tra la casualità delle mutazioni e la necessità di conservare quelle vantaggiose.

Qui ci si scontra con un aspetto matematico. “Immaginate di scegliere a caso una serie di 16 lettere – scrive Kershenbaum – Le probabilità di ottenere una sequenza speci ca, come ‘orologiaio cieco’ (il titolo di un famoso libro del biologo Richard Dawkins) sono meno di 1 su 3000 miliardi di miliardi. (…) Se però, dopo ogni cambiamento casuale si conservano quelli corrispondenti alla sequenza cercata, ‘orologiaio cieco’, il risultato è del tutto diverso. Poiché si conservano le buone innovazioni (…) a poco a poco emerge la sequenza migliore, cioè quella ‘giusta’. La cosa notevole è che, usando questa strategia di selezione, la sequenza corretta appare dopo soli 352 tentativi, un miglioramento di

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Questioni di probabilità

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circa 8,5 miliardi di miliardi”. Dunque la selezione naturale, conclude Kershenbaum, deve essere un meccanismo universale. La grande distinzione Una fondamentale distinzione è tra viventi autotro , cioè che traggono l’energia da sostanze inorganiche, e eterotro , cioè che traggono l’energia da altri viventi che hanno già trasformato l’inorganico in organico. Autotro sono i vegetali, che vivono di acqua, anidride carbonica ed energia solare; eterotrofe tutte le altre forme viventi. Il meccanismo sottostante agli autotro è la fotosintesi, processo (quasi) certamente esportabile su altri pianeti. Gli autotro vengono logicamente prima degli eterotro . Da questo punto di vista, noi umani siamo parenti più stretti dei funghi (eterotro ) che delle ginestre. Anche sulla Terra, peraltro, esistono forme di vita elementari che non ricavano energia dalla fotosintesi ma dalla chimica di semplici composti dello zolfo: succede nelle fumarole delle sorgenti calde abissali. Primo, muoversi Scendendo in questioni più speci che, il movimento, sia pure interpretato in modi diversi, sembra un’altra proprietà generale della vita. Che poi ci si muova con zampe, pinne, ali o, come fanno le piante, af dandosi al vento per migrare, è irrilevante. Il concetto di “ali”, per esempio, sembra più generale di quello di mammifero e di uccello: la struttura delle ali è simile nel pipistrello e nella rondine. I biologi chiamano questo fenomeno “convergenza”. Generalizzando: forma e funzione sono connesse nel dirigere il meccanismo selettivo. La distanza tra le specie non si misura dal loro aspetto esteriore o dall’ambiente colonizzato (terra, acqua, aria) ma dalla loro distanza genetica. Questo criterio che ci fa risalire no all’ultimo antenato comune, Last Universal Common Ancestor, amichevolmente LUCA. Prima di LUCA c’è, per ora un grande mistero: l’origine della vita.

La simmetria è una ulteriore proprietà da considerare. Non è esclusiva dei viventi. Cristalli e particelle elementari hanno mirabili simmetrie. Nei viventi però alcune simmetrie sembrano privilegiate perché connesse al movimento o ad altre funzioni. E’ il caso della simmetria bilaterale per le zampe, le gambe, le braccia, i sensi della vista e dell’udito, i polmoni, i reni. Gli ambienti, poi, selezioneranno le soluzioni. Per le voraci stelle di mare, che strisciano sui fondali a bocca in giù, funziona meglio una simmetria a 5 punte. Ipotetici organismi che vivano nei laghi di metano sulla super cie di Titano, il più massiccio satellite di Saturno, potrebbero evolversi in modo da nuotare in un liquido sei volte meno viscoso dell’acqua e su un mondo con una gravità che è un settimo di quella terrestre.

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Le migliori simmetrie

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Intelligenza centrale o distribuita? Tralasciamo altre proprietà generali dei viventi esaminate da Kershenbauer: socialità (che si spinge no a “organismi collettivi” come formicai e alveari), comunicazione, linguaggio, intelligenza e conseguente trasmissione culturale. Che a sua volta può evolversi in Intelligenza Arti ciale e robotica, al limite quasi indistinguibili dalla vita naturale. Sarebbe interessante e provocatorio ri ettere su che cosa sia l’intelligenza (per esempio la nostra, concentrata in 1400 grammi di cervello o quella distribuita nei tentacoli del polpo?) ma ci porterebbe troppo lontano. Parla, dì qualcosa Il concetto di comunicazione rimanda spontaneamente all’idea (desiderio? sogno?) di un contatto con forme viventi non terrestri. A questo tema è dedicato un saggio che inizia dove il libro di Kershenbaum nisce: “La vita extraterrestre. Stato della ricerca, prospettive future e implicazioni culturali” (Studium, Edizioni, 249 pagine, 22 euro) di Paolo Musso, docente di Fondamenti della modernità all’Università dell’Insubria e membro del SETI Institute. SETI sta per Search for Extra-Terrestrial Intelligence, e questo è il tema centrale del libro, introdotto da una breve presentazione di Claudio Maccone, presidente del SETI Permanent Committee e direttore tecnico della International Academy of Astronautics. Si può cercare il contatto con intelligenze aliene in modo passivo, cioè “ascoltando” segnali provenienti dal cosmo, o attivo, cioè inviando messaggi codi cati su onde elettromagnetiche o raggi laser. Il modo passivo fu inaugurato dal radioastronomo Frank Drake nel 1960 cercando di captare con un radiotelescopio segnali regolari provenienti da due stelle vicine, Tau Ceti e Epsilon Eridani. Con Carl Sagan, Drake fondo il programma SETI, e Sagan inaugurò il metodo attivo: con il radiotelescopio di Arecibo inviò un messaggio verso l’ammasso globulare M 13, mezzo milione di stelle nella costellazione di Ercole. C’erano molte informazioni, in quel messaggio, e nessuna speranza che venisse raccolto. Però la potenza simbolica di questo tentativo è fuori discussione.

Nel suo libro, indebolito da un eccesso di narcisismo autobiogra co, giustamente Paolo Musso dà più credito a un altro tentativo: “L’unico che abbia qualche concreta possibilità di successo è il Cosmic Call di Dutil e Dumas poiché 1) è suf cientemente sistematico, i simboli non sono ambigui e il loro signi cato è spiegato in maniera chiara attraverso il loro uso; 2) è costruito in modo tale da resistere al progressivo degrado causato dalle emissioni radio della galassia quanto basta per essere leggibile no a una distanza di almeno 100 anni luce; 3 ) è stato inviato verso 9 diversi sistemi stellari la cui distanza, che va da

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Cosmic Call

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33 a 69 anni luce, è compatibile con il suddetto tempo di sopravvivenza”. Aspettando il 2067 Yvan Dutil e Stéphane Dumas, assecondati dall’astronomo russo Alexandr Zaitsev, hanno usato il radiotelescopio da 70 metri di diametro di Evpatoria in Crimea (ora Ucraina). Il primo messaggio è stato emesso dal 24 maggio al 1° luglio 1999, il secondo nel luglio 2003. Delle stelle bersaglio, due sono doppie. La più vicina è Gliese 49 nella costellazione di Cassiopea, a 32,12 anni luce. Il messaggio arriverà nel 2035. Se qualcuno avrà risposto lo sapremo nel 2067. Le comunicazioni interstellari richiedono pazienza. Se ne parla a GiovedìScienza Se questi discorsi vi incuriosiscono, siete invitati al GiovedìScienza in streaming del 25 febbraio alle 17,45 “Chi ha paura del buio?” – Divagazioni astronomiche spettacolari” con gli astro sici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Minuzio. Per trovare il link: https://www.giovediscienza.it/assets/img/edizione35/calendario.pdf

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Con Odifreddi naufragio nell’in nito Fu Cantor il primo a formalizzarne il concetto, aprendo la strada a molti grandi matematici tra la ne dell’Ottocento e il Novecento. Non “in niti” ma innumerevoli sono i possibili riferimenti alla letteratura, l’arte, la loso a, la teologia. Se ne parlerà in streaming per GiovedìScienza in edizione Covid

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23 Novembre 2020

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L’in nito è un po’ come il tempo per Sant’Agostino: tutti sappiamo che cosa sia nché non ce lo domandano. Alle prese con l’in nito, qualsiasi parola diventa inadeguata e genera frasi grottesche. Non posso dire, per esempio, che l’in nito è il più “grande tema” della matematica. L’aggettivo “grande” non funziona più, fa sorridere. Neppure posso dire che l’in nito è un argomento che per le sue dimensioni ben si adatta alla personalità di Piergiorgio Odifreddi: pur avendo molta stima di lui, la battuta suonerebbe untuosa piaggeria, una “acutezza” retorica e

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barocca. Appuntamento in streaming Nonostante questi trabocchetti espressivi, Odifreddi – logico matematico già professore all’Università di Torino e alla Cornell University di Ithaca, New York – ha aggredito l’in nito e lo ha costretto in un libro di 300 pagine dove è riuscito a mettere anche buona parte della sua eclettica cultura: poesia, letteratura, arte, loso a, scienza, teologia (atea!) e, naturalmente, logica e matematica. Ne parleremo su Internet il 26 novembre alle 17,30 inaugurando un inedito ciclo di “GiovedìScienza” in versione Covid, e quindi a debita distanza. Il pubblico (speriamo i gloriosi Mille del Teatro Colosseo di Torino più tanti altri ormai abituati allo streaming) potrà rispondere in diretta a due sondaggi che lanceremo. Alberto Agliotti ed io ne sottoporremo i risultati, elaborati in tempo reale a Odifreddi, che li commenterà. Il suo libro non c'è ancora. Arriverà nelle vetrine martedì 1° dicembre, titolo Ritratti dell’in nito. Dodici primi piani e tre foto di gruppo (Rizzoli, 20 euro). Qui ne darò qualche anticipazione. Concetti diversi ma contigui Lievemente barocca, a prima vista, è l’architettura del testo, ma alla ne mostrerà la sua solida razionalità. Dell’in nito Odifreddi individua “abbozzi e schizzi” in artisti e letterati che lo associano a concetti contigui: immenso, inesauribile, illimitato, inde nito. Disegni e quadri dell’in nito delineano teologi e loso nelle varianti di interminabile, incommensurabile, irraggiungibile, incomprensibile. In ne, nella terza parte del libro, troviamo le “fotogra e” opera di scienziati e matematici che possiamo accostare ai concetti di trans nito, trascendente, trascendentale, ineffabile.

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Esiste o non esiste?

L’Insieme Universale Non ci addentreremo in faccende che per un giornalista rimangono

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Ma insomma, l’in nito esiste o non esiste? I sici sono per la seconda risposta, i matematici per la prima, e in testa a tutti c’è Georg Ferdinand Ludwig Philipp Cantor, nato in Russia a San Pietroburgo il 3 marzo 1845, trasferitosi con la famiglia in Germania all’età di undici anni e morto in una clinica psichiatrica il 6 gennaio 1918. Una ossessione di Cantor era che Shakespeare drammaturgo non sia mai esistito in quanto tale e sia invece da identi care con il losofo e giurista Francis Bacon. Tesi indifendibile, che pure qualcuno ancora sostiene. L’altra ossessione di Cantor era appunto l’in nito (matematico). Riguardo a questo millenario problema, invece, il lavoro di Cantor è un monumento dell’intelligenza: fu lui il primo a formalizzare il concetto di in nito e, contemporaneamente, a sviluppare la teoria degli insiemi, fornendo a Zermelo, Hilbert, Goedel, Frege, Peano e molti altri materia su cui arrovellarsi.

CASA

23-11-2020

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esoteriche. Per mettere a disagio il lettore (uno ci sarà pure!) farò soltanto osservare che i numeri 1, 2, 3, 4 eccetera sono in nti, potendosi sempre dire un numero enorme più uno; ma se è così, anche i numeri pari sono in niti, e quelli dispari. Abbiamo dunque due in niti (uguali?) che si possono sommare in un in nito più grande? Ma allora quanti sono gli in niti? Forse sono in niti… o c’è un insieme universale che è l’insieme contenente tutto, assolutamente tutto il concepibile? Il ”teorema di Cantor” dice che può esserci un insieme ancora maggiore di quello che contiene già tutto, il che contraddice l’idea di partenza. Bertrand Russell sancì la crisi ponendosi la domanda: “Questo insieme, del quale sto parlando, è membro di sé stesso?” In altre parole, ipotizzando di avere un insieme universale che contiene tutto, per il teorema di Cantor esiste un insieme “più grande”: dunque questo insieme non è compreso nell’insieme universale. Si sbatte la testa in una impossibilità logica: un insieme universale non può essere membro di sé medesimo ma non può neppure smettere di esserlo. Zermelo e Fraenkel ne vennero fuori ponendo nove assiomi, soluzione che tuttavia lasciò sul campo alcuni insoddisfatti.

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Platonici o scacchisti? Sotto traccia c’è la grande questione del continuo e del discreto (messa da Hilbert al primo posto dei 23 fondamentali problemi matematici da risolvere nel XX secolo) e c’è il dilemma dei dilemmi: gli oggetti della matematica esistono in sé come le idee platoniche e il lavoro dei matematici consiste nello scoprirne le caratteristiche e le relazioni; oppure la matematica è semplicemente una creazione umana come tante altre, analoga, per esempio, alla musica o alla letteratura? In questo secondo caso si ridurrebbe a un gioco linguistico, so sticato quanto si vuole, ma pur sempre un gioco di cui stabiliamo a priori le regole, come gli scacchi o il più complesso gioco del Go cinogiapponese.

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D’accordo, sono discorsi oscuri, ma adesso sarà più chiaro perché Cantor andasse soggetto a disturbi mentali. Per le risposte rinvio allo streaming di giovedì prossimo. Visitate il sito.

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ontano più le parole o i fatti? Siamo abituati a pesare che le sole parole, senza fatti concreti a supporto, servano a poco. Ma è davvero così? In un periodo in cui accadono

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cosa si intende per “lingue arti ciali” e quali rapporti possono esistere tra intelligenza arti ciale e linguaggio umano? A queste e molte altre domande risponderanno la sociologa Vera Gheno e il professor Andrea Moro, il 4 febbraio in diretta streaming su www.giovediscienza.it.

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Un viaggio all’interno del linguaggio e della società digitale. —

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Nel cervello l’universo di tutte le lingue possibili Andrea Moro, illustre linguista e collaboratore di Noam Chomsky, racconterà in streaming a GiovedìScienza come stiamo esplorando i meccanismi neurologici nascosti sotto la parola. Che cos’è la “grammatica universale”. Vera Gheno e la comunicazione digitale

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01 Febbraio 2021

Il Lonfo non vaterca né gluisce e molto raramente barigatta, ma quando sof a il bego a bisce bisce

È frusco il Lonfo! È pieno di lupigna arrafferia malversa e sofolenta! Se cion ti sbiduglia e ti arrupigna se lugri ti botalla e ti criventa.

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sdilenca un poco e gnagio s’archipatta.

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Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto che bete e zugghia e fonca nei trombazzi fa lègica busìa, fa gisbuto; e quasi quasi in segno di sberdazzi gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto t’alloppa, ti sbernecchia; e tu l’accazzi. Questo sonetto (14 endecasillabi suddivisi in 2 quartine e 2 terzine a rime incrociate) è un esempio di poesia metasemantica (non importa se non capite la parola, fa parte del gioco). Lo scrisse nel 1978 Fosco Maraini, fa parte della raccolta “Gnosi delle fanfole”. Stefano Bollani l’ha messo in musica, Gigi Proietti ne fece un suo cavallo di battaglia nel lone del grammelot di cui era maestro Dario Fo. La lingua del sonetto è inventata. Non esiste il sostantivo lonfo, né l’aggettivo ammargelluto né il verbo sbidugliare. Tuttavia qualcosa si intuisce, il lonfo fa venire in mente il sarchiapone di Walter Chiari. Maraini non è stato solo il padre di Dacia. E’ stato etnologo, orientalista, esploratore, viaggiatore, alpinista, fotografo e, inevitabilmente, scrittore. “Il lonfo” e le poesie metasemantiche furono per lui un divertimento. Qui però “Il lonfo” ci interessa solo per avvicinare tutt’altro tema: la natura profonda delle lingue, le settemila lingue che si parlano nel mondo.

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Che cosa c’è sotto? Come mai si intuisce un signi cato nel sonetto di Maraini? Sì, ci sono alcune parole dell’italiano (sof a, molto raramente, quasi quasi, eppure) ma insuf cienti per dare un senso. Il senso viene fuori da assonanze vagamente onomatopeiche, dai connettivi, che sono tutti conservati, dal rispetto dei paradigmi verbali, della distinzione tra plurale e singolare. Più in generale, da una sottostante struttura grammaticale e sintattica, e da un “suono” delle parole che riconosciamo come familiare benché indecifrabile (a darlo è soprattutto il fatto che tutte le parole terminano con una vocale). Che poi una struttura metrica rigorosa incornici il tutto, rende il messaggio ancora più spiazzante ed enigmatico ma, grazie alla punteggiatura e gli ”a capo”, fornisce anche un grimaldello. Il grande vecchio del MIT

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“Il lonfo” c’entra poco o niente con il discorso che si farà a GiovedìScienza in versione streaming, il 4 febbraio alle 17,45 con Andrea

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Moro, professore di linguistica generale alla Scuola Superiore Universitaria IUSS di Pavia e con Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale, ma è un buon trucco per far percepire “qualcosa” di sottostante al linguaggio. Questo “qualcosa” è in realtà ciò che qui ci interessa ed è l’aspetto del linguaggio al quale Andrea Moro ha dedicato lavori fondamentali, in dialogo con un grande vecchio, Noam Chomsky (per anni al MIT e ora all’università dell’Arizona), linguista, teorico della comunicazione e scienziato cognitivista. “Qualcosa” che suggerisce l’esistenza di una “grammatica universale” che ha radici nei meccanismi del nostro cervello. La storia di Tantan

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“I con ni di Babele” (il Mulino, 354 pagine, 28 euro, Introduzione di Noam Chomsky; uscito anche per MIT press) risale al 2006. Oggi è diventato un classico della neurolinguistica regolarmente aggiornato dopo la prima edizione. Nel Prologo Andrea Moro (foto in alto) ci parla del signor Leborgne, detto Tantan. Questi era un giovane di 21 anni quando nel 1841 fu preso in cura in un ospedale di Parigi. Il suo problema era che usava una sola parola, tan-tan. Nondimeno, modulandola con mille sfumature, si faceva capire. E capiva. Apparentemente Tantan non aveva altri disturbi ma con il passare degli anni sviluppò una paralisi alla parte destra del corpo. L’area di Broca Passato al reparto di chirurgia dello stesso ospedale per una cancrena, il 17 aprile 1861 Tantan morì. Paul Broca, il medico che stava seguendo il suo caso, lo sottopose ad autopsia e scoprì nel lobo frontale sinistro del suo cervello una lesione. Da allora quella zona della corteccia cerebrale si chiama “area di Broca” e sappiamo che è deputata al linguaggio. Un ictus all’area di Broca o nelle vicinanze, blocca la parola, e più in generale l’emisfero sinistro del cervello comanda il lato destro del corpo. La scoperta dell’area di Broca fu la prima prova sperimentale della localizzazione sica di una funzione cerebrale superiore.

Passa qualche anno, e nel 1874 il neurologo tedesco Carl Wernicke in un paziente che parlava scorrevolmente ma senza alcun senso logico e non comprendeva i suoi interlocutori individuò un’altra zona cerebrale compromessa. Quest’area risultava collegata da un fascio di neuroni all’area di Broca. Si apprese così che l’”area di Wernicke”, come ora la chiamiamo, è preposta alla comprensione del linguaggio. Macchine per esplorare Fino a pochi decenni fa l’unico modo per studiare il cervello in modo oggettivo consisteva nell’osservarne i malfunzionamenti e localizzare la

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L’area di Wernicke

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loro origine, cosa che di solito non si può fare “in vivo”. Ora invece abbiamo molte tecnologie che permettono di osservare in modo non invasivo il cervello mentre funziona normalmente in persone non patologiche. La più nota è la risonanza magnetica funzionale (fRmn), ma ce ne sono altre, per esempio la tomogra a a emissione di positroni (Pet), la magnetoencefalogra a (Meg), sistemi avanzati di elettroencefalogra a. Si è aperto così il terreno affascinante dell’esplorazione neurobiologica del linguaggio, la proprietà più importante ed esclusiva dell’essere umano, ed è lì che Andrea Moro si muove. Tra logica e informatica Feconda è stata l’interazione con altre discipline, in particolare l’informatica, la logica e la loso a. Caratteristica macroscopica di tutti i linguaggi è la linearità: che si parli o si scriva, abbiamo suoni o segni disposti in una precisa successione temporale. Guardando la linearità più da vicino, ci accorgiamo che essa tuttavia è “discreta”, cioè fatta di unità separate. Ciò è evidente nelle lettere dell’alfabeto e nei caratteri a stampa; il parlato sembra invece non avere soluzioni di continuità se ne osserviamo le oscillazioni in un gra co delle onde sonore, ma in realtà il cervello coglie piccoli segnali che, separando stringhe di suoni, rendono il parlato intelligibile. Ricorsività come sintassi Se poi osserviamo il linguaggio più da lontano, ci accorgiamo di una terza caratteristica fondamentale: la ricorsività. In linguistica questo termine tratto dall’informatica e dalla matematica indica “la capacità di iterare all’in nito un processo sulla stessa struttura”, che non è solo la possibilità di costruire una frase teoricamente illimitata del tipo “Mara disse a Luca che Carlo aveva detto a Mario che Elena aveva comunicato a Giovanni etc.” ma, cosa più interessante, di costruire narrazioni complesse su modelli sintattici ricorrenti e interconnessi. Ricorsività e sintassi, in altre parole, rivelano una stretta parentela. La sintassi a sua volta ha un punto focale nella “dipendenza”, che stabilisce relazioni temporali o causali, e così via.

Sarebbe interessante sviluppare questo discorso ma non c’è lo spazio per farlo. E’ suf ciente prendere la scorciatoia che porta direttamente a una conclusione: la possibile esistenza di una “grammatica universale” sottesa a tutte le lingue, un po’ come c’è una logica formale per cui se A è uguale a B, B deve essere uguale ad A, e se tutti gli uomini sono mortali e Socrate è un uomo, allora Socrate e mortale. La “grammatica universale”, che per Chomsky sarebbe la “grammatica generativa”, comprenderebbe in sé non le “regole” ma i principi condivisi da tutte le settemila lingue naturali, e questi principi sarebbero innati. Ci si può

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Sovrastrutture culturali?

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domandare, a questo punto, se logica formale e grammatica universale siano sovrastrutture culturali o un prodotto, anche neurologico, dell’evoluzione biologica, e nel secondo caso, diventa suggestiva l’idea di trovare queste strutture neurologiche, dato che le aree di Broca e di Wernicke sembrano prometterlo. “I con ni di Babele” racconta appunto come gli esperimenti condotti da Andrea Moro con vari gruppi di ricerca con tecniche di neuroimmagini abbia portato ad escludere l’ipotesi culturale: i con ni di Babele esistono e sono tracciati nel cervello n dalla nascita. In due parole “la sintassi delle lingue umane (e forse, in generale, i processi cognitivi che caratterizzano la mente dell’uomo) sembra essere l’unico software che questo hardware, il cervello dell’uomo, può esprimere. In questo modo la distinzione tra hardware e software perde senso, almeno per quanto riguarda il rapporto tra grammatica e linguaggio”. Conclusione: le lingue possono essere molte, ma non in nite (almeno nel caso che, per de nizione, debbano essere in grado di trasmettere signi cati). Neuropsicologia della lettura Non andiamo oltre, ma si sarà capito che la faccenda è quanto mai intrigante. Un aspetto complementare tutt’altro che secondario è quello della lettura. Su questo argomento è altamente raccomandabile un libro di Davide Crepaldi appena pubblicato da Carocci Editore: “Neuropsicologia della lettura” (112 pagine, 12 euro). Crepaldi parla, su basi sperimentali, della lettura come di un “miracolo” biologico: “Siamo in grado di leggere parole in meno di 50 millisecondi, e al di fuori della nostra consapevolezza. Non solo: addirittura sembra che non possiamo fare a meno di leggere, anche in condizioni dove sappiamo che non dovremmo farlo”. Il rapporto tra linguaggio scritto e orale, il riconoscimento e la comprensione delle parole, la lettura veloce, la differenza tra leggere su carta e su schermo, la dislessia, sono alcune delle questioni che Crepaldi tratta in modo semplice ma non super ciale. Chi può vada anche a rileggersi “I neuroni della lettura” di Stanislas Dehaene”, edito da Raffaello Cortina parecchi anni fa.

Lo stesso editore ha appena pubblicato altri due saggi dal titolo attraente e alla lontana imparentati con gli argomenti studiati da Andrea Moro. Il primo è “Il software del linguaggio” (Raffaello Cortina, 293 pagine, 26 euro)[am1] di Raffaele Simone, professore emerito di linguistica all’Università di Roma Tre. Il secondo è “La direzione del pensiero” del chimico nonché brillante scrittore e giallista Marco Malvaldi, sottotitolo “Matematica e loso a per distinguere cause e conseguenze” (Raffaello Cortina, 206 pagine, 19 euro). Malvaldi e il nesso causale

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Il software del linguaggio

25-01-2021

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Covid, perché non eravamo pronti? “Per mancanza di immaginazione” dice il virologo Alì Khan dell’Uf cio americano per la salute (budget un miliardo e mezzo di dollari) a David Quammen, autore di “Spillover”. La Sars del 2003, avvertimento dimenticato. I batteri resistenti agli antibiotici saranno la prossima emergenza globale. Nel 2050 faranno 10 milioni di morti

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Perché è successo? Come ha potuto il Covid 19, più precisamente SarsCoV-2, qualcosa di mille volte più piccolo e un milione di volte più leggero di una cellula, trascinare il mondo intero in questa tragedia sanitaria ed economica? “Per una mancanza di immaginazione” dice Alì S. Khan, che la tragedia l’aveva prevista, rispondendo a David Quammen, che l’aveva annunciata nel suo libro “Spillover” (Adelphi 2014). Una vita nomade Alì Khan è un personaggio colorito, glio di un contadino del Kashmir

Dopo 20 anni in uno zoo, l'orsa Ina oggi è libera, ma la sua mente è rimasta imprigionata

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25 Gennaio 2021

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che dopo aver lavorato a lubri care i motori su una nave si è trasferito negli Stati Uniti per spalare carbone a Brooklyn. A Brooklyn Alì Khan ha preso l’ascensore sociale studiando Medicina e appena possibile ha iniziato una vita nomade tra centri di ricerca e paesi devastati da epidemie. Dei virus Ebola si è occupato quando era al National Center for Zoonotic, Vectorborne and Enteric Diseaes, vicino ad Atlanta, Georgia. Poi ha diretto l’Of ce of Public Health Preparedness, dove amministrava un budget di un miliardo e mezzo di dollari e saltava dal Bangladesh al Cile, dallo Zaire all’Arabia Saudita. Un incarico, più che scienti co, politico-economico. Adesso, a 56 anni, è preside del College of Public Health dell’Università del Nebraska a Omaha ed è tornato alla ricerca. Premonizione del contagio In piena pandemia Covid, David Quammen, autore di memorabili inchieste per “National Geographic”, ha parlato con Alì Khan via Skype. Dal colloquio e da altri incontri, ha ricavato un libretto che con “Spillover” chiude il cerchio: “Perché non eravamo pronti” (Adelphi, 100 pagine, 5 euro). Consiglio di leggerlo. Dunque non eravamo pronti per “mancanza di immaginazione”. Avevamo tutte o quasi le informazioni necessarie ma non abbiamo saputo immaginare a quale scenario avrebbero potuto portarci. Così non abbiamo investito in prevenzione e in sanità di base. Alla ne del 2002 – racconta Khan – abbiamo avuto un chiaro avvertimento. In Cina, dalle parti di Canton, comparve una “polmonite atipica”. Fu chiamata Sars, Severe Acute Respiratory Sindrome, sindrome grave da insuf cienza respiratoria. Ora parliamo di Sars-CoV-1 perché abbiamo a che fare con la sua replica Sars-CoV-2. Un commerciante di pesce si ammalò, portò il malanno in un ospedale di Canton e infettò un medico che a sua volta contagiò gli ospiti del nono piano dell’Hotel Metropole a Singapore, i quali esportarono la malattia a Toronto. Il 12 marzo l’OMS lanciò l’allarme globale. Si scoprì che a causare la Sars era un coronavirus (piccola nota a integrazione del libretto di Quammen: lo identi cò un medico italiano, Carlo Urbani, e ne morì).

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Nel 2003 ci fu un grande clamore immediato nei giornali e alla tv. Lo ricordo bene perché allora curavo “Tuttoscienze” e l’informazione scienti ca a “La Stampa”. Avevo anche un incarico di comunicazione scienti ca all’Università di Torino e con gli studenti seguimmo lo

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sviluppo degli eventi per tre mesi. Per fortuna l’epidemia di Sars fu presto circoscritta a un numero limitato di focolai. In totale i contagi furono ottomila, i morti ottocento. Nel Regno Unito i morti per SarsCoV-2 sono arrivati no a 1610 in 24 ore. Neppure paragonabile. Ma la pericolosità del coronavirus Sars-CoV-1 stava scritta nel rapporto 8000 a 800: la Sars uccideva una persona su dieci. Tantissimo. E’ questo il dato che avrebbe dovuto far preparare i piani anti-pandemici. Purtroppo non è stato così. Sappiamo che la pandemia di Covid non è né la prima né l’ultima. E’ di venerdì la notizia che la variante inglese della Sars-CoV-2 non è soltanto più contagiosa: sarebbe anche del 30% più letale. Questo dato è da accertare: ha sparso l’allarme il premier Johnson, forse alla ricerca di alibi per la sua gestione della pandemia. Ma la maggiore contagiosità è sicura: gli esperti prevedono che presto anche in Italia soppianterà la Sars-CoV-2 vecchio tipo. La storia di questa pandemia non è nita. Nel suo libretto Quammen riapre la questione dell’origine. I pipistrelli, certo. Ma forse il mercato del pesce di Wuhan (foto in alto) fu infettato già da un paziente umano. Coronavirus quasi identici al CoV-2 si trovano nel pangolino – un mammifero squamoso simile al formichiere – nei cani procione, nei ratti del bambù… in Oriente animali considerati commestibili.

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Microbi buoni e microbi cattivi Altre pandemie prima o poi verranno. Salute degli animali, dell’uomo e dell’ambiente sono connesse. Questa volta impariamo la lezione. I virus non sono vivi nel senso comune della parola. Stanno a metà strada tra la materia vivente la materia inanimata. Sono strutture organizzate per entrare in una cellula, colonizzarla e riprodursi. Complessivamente i virus esistenti sul pianeta pesano il triplo dell’umanità, si calcola che la loro massa sia un tremillesimo della biomassa totale. L’evoluzione è avvenuta in presenza di milioni di virus diversi. A maggior ragione il discorso vale per i batteri, la cui biomassa è di gran lunga maggiore. Ogni forma vivente ha dovuto imparare a convivere e co-evolversi in mezzo a virus e batteri, tanto che l’otto per cento del DNA umano è di origine virale. Sempre di Quammen, sulla moderna visione della coevoluzione è istruttivo “L’albero intricato” (Adelphi).

I nostri due sistemi immunitari, quello innato e quello acquisito, mantengono costantemente un equilibrio con gli aggressori esterni. Gran parte dei batteri sono innocui, altri sono pericolosi, alcuni pericolosissimi perché sono mutati diventando resistenti a tutti gli antibiotici. Prepariamoci, certo, a nuove eventuali pandemie virali, ma la comunità scienti ca è concorde nel ritenere che la più grave emergenza medica dei prossimi decenni non sarà una epidemia virale ma l’esplosione delle malattie infettive resistenti agli antibiotici: Klebsiella Pneumoniae resistente alle cefalosporine di terza

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Batteri resistenti agli antibiotici

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generazione, Staphilococcus aureus resistente alla meticillina, Pseudomonas aeruginosa resistente ai carbapenemi), tubercolosi resistente a cocktail di tre antibiotici. L’Italia è messa male Le morti per infezioni da germi resistenti agli antibiotici sono oltre 10.000 l'anno in Italia su un totale di oltre 30.000 l'anno in Europa. Nel nostro Paese il numero di casi di resistenza agli antibiotici è tra i più alti nell’Unione Europea. Gli esperti prevedono che, se continua l’attuale tendenza (abuso di antibiotici quando non sono strettamente necessari, conseguente selezione di nuovi superbatteri, carenza di antibiotici innovativi) nel 2050 in Europa arriveremo a 10 milioni di morti annui per infezioni non controllabili. Se ne parla a GiovedìScienza Di virus e batteri in lotta con i nostri sistemi immunitari si parlerà al prossimo GiovedìScienza in streaming il 28 gennaio. Che cosa distingue il Covid 19 dalle altre infezioni virali? Che cos’è un virus a RNA? Che cos’ è la memoria immunitaria? Come mai i “salti di specie” dei virus diventano più frequenti? Come cambiano infezioni, vaccini e terapie in un mondo globalizzato? Che cosa signi ca “salute circolare”, espressione lanciata da un libro di Ilaria Capua scritto prima della pandemia? Che fare contro i batteri resistenti agli antibiotici?

Il caso LightUp e il rischio di parzialità dei giudici MICAELA MORELLI UNIVERSITÀ DI CAGLIARI

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FABIANA MAGRÌ

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Risponderanno Giovanni Di Perri, Roberta Villa e Valeria Cagno. Di Perri, professore ordinario all’Università di Torino, 52 anni, laurea all’Università di Siena, ricercatore alla London School of Hygiene and Tropical Medicine, specializzato in micobatteriologia all’Istituto Pasteur di Parigi, consulente dell’OMS per la malaria in Thailandia, è autore di 200 pubblicazioni scienti che. Roberta Villa, medico e giornalista, ha scritto di salute sul Corriere della sera, collabora per l’Università Ca’ Foscari al progetto europeo QUEST e tiene un corso sulla Comunicazione delle epidemie al Master di comunicazione scienti ca della SISSA a Trieste; Valeria Cagno, ricercatrice all’Università di Ginevra, dottorato all’Università di Torino, autrice di 35 pubblicazioni scienti che e 5 brevetti, fa ricerca sui virus e studia strategie antivirali.

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Stregonerie dal Medioevo a Internet

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Con gli storici Alessandro Barbero e Marco Ciardi si discute di razionalità e pensiero magico. Analisi critica delle pseudoscienze. Perché dovremmo darci della scienza: il libro di Naomi Oreskes, docente ad Harvard, questa sera a Torino

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01 Marzo 2021

ULTIMA MODIFICA 01 Marzo 2021 ora: 13:03

Lo storico Alessandro Barbero chiuderà la trentacinquesima stagione di GiovedìScienza il 4 marzo alle 17,45 in streaming su Youtube. Non parlerà di Dante, tema del suo ultimo libro dominatore delle classi che (Laterza, 2020), ma della dimensione magica abitata da diavoli e angeli che sempre accompagna l’uomo, sia pure in forme diverse nelle diverse epoche. Con Barbero, professore ordinario di storia medievale all’Università del Piemonte Orientale, autore di decine di saggi ma anche romanziere vincitore di un premio Strega, collegato da Firenze ci sarà Marco Ciardi, laureato in loso a con il grande e rimpianto Paolo Rossi. Già professore associato di storia della scienza all’Università di Bologna, da pochi giorni Ciardi è passato all’ateneo orentino.

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Ufo e complottismo Immagino che non mancheranno aneddoti di stregoneria classica e moderna, ma il lo rosso che cercherò di introdurre è un altro, ed è la dialettica tra pensiero razionale e pensiero magico, che a sua volta rimanda al rapporto tra scienza e pseudoscienza. Una coincidenza aiuta, perché proprio pochi giorni fa di Marco Ciardi l’editore Hoepli ha pubblicato una “Breve storia delle pseudoscienze” (166 pagine, 14,90 euro) che spazia dall’astrologia all’alchimia, dal creazionismo al complottismo (i social traboccano di cacce alle streghe), dal mito della Terra cava all’ufologia, passando per alieni, fanta-archeologia, Società Teoso ca e il leggendario continente Atlantide. Attenti al contesto Il messaggio di Ciardi è racchiuso nell’Introduzione e nell’ultimo capitolo. Le prime pagine richiamano il ruolo fondamentale della scuola, “il luogo in cui si dovrebbe iniziare a ri ettere su cosa sia e come funzioni la scienza” e dove invece sono “quasi del tutto assenti le analisi dei metodi e dei valori alla base della ricerca”. Nell’ultimo capitolo, dove Ciardi sviluppa la critica alla pseudoscienza, è centrale il richiamo a una visione storica distaccata, che sappia cogliere le sfumature e la quasi inevitabile commistione di razionale e irrazionale: “Non c’è alcun segreto particolare, né qualcosa che ci debba inquietare, dietro agli studi alchemici di Newton o alla sua passione per le profezie bibliche. C’è soltanto un contesto storico che va ricostruito nella sua completezza.”

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Laurea, c’è più probabilità di arrivare al traguardo se anche i genitori sono laureati Gianmarco Tamberi: “Ho distrutto i miei riti per tornare a volare” Zingaretti al bivio, sulla vice si gioca il futuro del partito

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La domanda di Naomi Scuola, metodo e contesto, dunque. Questi sono gli ingredienti del processo scienti co. Ricordando però che le cose non sono mai semplici come sembrano. Naomi Oreskes, che insegna storia della scienza all’Università di Harvard, ha raccolto anni di studi e di ri essioni nel saggio “Perché darsi della scienza?” (Bollati Boringhieri, 194 pagine, 20 euro) e, per un’altra fortunata coincidenza, questa sera presenterà il suo libro al Circolo dei lettori di Torino. La risposta alla domanda che ha formulato nel titolo è ovviamente sì, ma con le dovute cautele epistemologiche.

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La scienza si fonda certamente sul suo metodo che, ridotto all’osso, possiamo riassumere in: osservare, fare ipotesi e veri carle con esperimenti indipendenti. Al risultato di questo processo diamo il nome di conoscenza scienti ca, che è cosa diversa dalla verità, e a maggior ragione dalla Verità. Ma appena ci si accosta al concreto esercizio del

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Problemi e cautele

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01-03-2021

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metodo scienti co ci si accorge che non è unico se non nei principi generali. In realtà esistono tanti metodi quante sono le discipline: il metodo della sica non è uguale a quello della biologia, quello della sociologia non è paragonabile a quello della chimica, della medicina o delle scienze della Terra. Naomi Oreskes che ha 62 anni, dice di aver cercato per tutta la vita di uni care i vari metodi scienti ci, ma senza riuscirci, e alla ne si è arresa. Questo è un primo problema, e induce alle prime cautele.

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L’anello debole Il fatto è che la scienza non è solo una questione di metodo. Il metodo deve portare al “consenso”, cioè all’accordo della maggioranza della comunità scienti ca sulla conoscenza acquisita. Nel concetto di consenso, che compare con chiarezza solo nella seconda metà del Novecento, la Oreskes individua l’anello debole della scienza concepita esclusivamente come esercizio di un metodo rigoroso. Il consenso introduce infatti una componente sociale poco de nibile e misurabile solo con metodi sociologici. Si vede allora che nel mondo scienti co esistono scuole di pensiero, poteri più o meno forti, competizioni, rivalità, interessi di tipo accademico e non solo, manovrabilità delle pubblicazioni e così via. Esiste, in sintesi, la valutazione intersoggettiva (non soggettiva, per fortuna) dei risultati scienti ci, che a sua volta, tra gli Anni 60 e 80, ha dato origine a una nuova controversa disciplina, la scientometria. La variabile nanziamenti Oltre all’aspetto sociale, nel concetto di consenso c’è una componente storica, un ulteriore inevitabile anello debole che comporta le sue speci che cautele. Aggiungerei, a metà strada tra l’aspetto sociale e quello storico, la dimensione economica perché, con l’avvento della Big Science, è diventata cruciale. I nanziamenti risentono della politica, la quale risente di un consenso che non è scienti co ma elettorale, delle mode e delle conoscenze sulle quali si è formato il consenso. E qui il serpente si morde la coda (senza farsi male). Dovremmo quindi domandarci perché tanti nanziamenti vanno alla sica delle particelle, all’astronautica, a studi sul clima ripetitivi e così via mentre certe discipline rimangono le cenerentole dei laboratori. E’ probabile che chi ha più soldi scopra più cose, pubblichi di più e possa ottenere più nanziamenti (altro cane, altra coda).

Naomi Oreskes esamina poi alcuni casi di studio riguardanti la costruzione (o distruzione) del consenso: la teoria secondo la quale il genere femminile ha una energia limitata per via del suo ruolo riproduttivo; la teoria della deriva dei continenti, ri utata all’inizio del Novecento quando Wegener la presentò e accettata trionfalmente a

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Il lo interdentale

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01-03-2021

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partire dagli Anni 60; eugenetica e razzismo; il nesso tra metodi contraccettivi ormonali e depressione. Un caso ricostruito dalla Oreskes, certo marginale ma curioso e signi cativo per i meccanismi della comunicazione, è quello del lo interdentale, raccomandato dagli odontoiatri, svalutato da una campagna giornalistica dell’agenzia Ap e del New York Times fondata su pubblicazioni interpretate con parzialità, e in ne rivalutato dopo un esame non super ciale dei dati. Democratica o totalitaria? A quale conclusione arriva l’analisi della Oreskes? Possiamo riassumerla in tre parole: umiltà, incertezza, democrazia. Umiltà perché bisogna ricordarsi che i nostri poteri di comprensione del mondo sono limitati; incertezza perché il consenso scienti co si forma su una veri cabilità sperimentale in continuo divenire e quindi è per sua natura precario; democrazia perché non è vero che, come spesso si sente dire, la scienza non è democratica in quanto non si può mettere ai voti la legge di gravità. Solo quando il consenso è molto consolidato si può dire che le affermazioni scienti che appaiono non confutabili in termini di democrazia politica, e quindi “totalitarie” (guai a sottoporre algoritmi epidemiologici alla Lega o ai 5stelle). Ma in generale la scienza è chiaramente democratica perché ri uta il principio di Autorità e in tutta la fase in cui gruppi di ricerca diversi elaborano ipotesi ed esperimenti diversi sullo stesso problema. Ma rimane democratica anche dopo perché il consenso scienti co si può sempre rimettere in discussione alla luce di nuove conoscenze. E’ successo persino nel trascurabile caso del lo interdentale, benché alla ne si sia dovuto riconoscere che il consenso era ben fondato ed era infondata la sua confutazione. Trentacinque anni dopo

Il link al canale di GiovedìScienza: www.giovediscienza.it giovediscienza youtube - Bing video

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Dunque appuntamento con Alessandro Barbero e Marco Ciardi. Privato dal Covid del tradizionale teatro Colosseo, GiovedìScienza si è trasferito sulla rete e sulla rete si conclude. E’ stata una stagione diversa, con dei limiti. Però anche con novità interessanti. La società di comunicazione Taxi 1729 ha raccolto la s da dell’interattività che risale alle prime edizioni di GiovedìScienza e a Experimenta permettendoci di introdurre sondaggi ed esperimenti in tempo reale. Lo streaming c’era da anni, ma la strettoia del Covid lo ha lanciato in una dimensione nuova. Adesso si può dire davvero che GiovedìScienza, dopo 35 anni, ha una dimensione nazionale, e anche di più, dato che nei resoconti di ascolto Youtube segnala qualche spettatore persino in Alaska e in Cina. Quasi mi spiace che per me tutto nisca qui.

18-02-2021

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Eugenio in via di Gioia ai GiovedìScienza in streaming: "Noi con la Dad non saremmo mai nati”

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18 Febbraio 2021

18 Febbraio 2021 ora: 15:02

TORINO. Nella città simbolo della lotta alla Dad, GiovedìScienza ha creato un ciclo di conferenze a distanza dedicate alle scuole sul cambiamento climatico. Lo storico appuntamento settimanale con la scienza coinvolge gli studenti in dif coltà da casa, e lo streaming di oggi propone speaker d'eccezione: gli Eugenio in Via di Gioia, che un anno e qualche giorno fa esordivano a Sanremo. Il surriscaldamento della Terra raccontato attraverso la loro musica tra il folk e l'indie-pop, l'ironia e il realismo scienti co, è la chiave di lettura per mettere in guardia i coetanei su un messaggio che è certezza: così non si può andare avanti, bisogna agire. Eugenio, come si passa all'azione per un problema che sembra più

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18-02-2021

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grande di noi? «Se ci si accorge di un incendio, si può aspettare qualcuno con un secchiello enorme, o iniziare a spegnerlo ognuno col proprio contributo». La vostra attenzione al cambiamento climatico nasce a scuola? «Soprattutto all'università. Quando ho iniziato, nel 2009, era un tema ancora nascosto. Ho capito dopo che le risorse del pianeta in cui viviamo sono nite, il sistema è chiuso. Così insieme agli altri ho iniziato a scrivere canzoni che raccontassero quest' urgenza. Come valvola di sfogo». Se la immagina la sua quinta liceo in Dad, tra lezioni e musica? «Non sappiamo esattamente cosa voglia dire fare scuola a distanza. Abbiamo raccolto un po' di esperienze la scorsa settimana con un laboratorio in una scuola, chiedendo agli studenti le situazioni che vivono nel quotidiano. Li abbiamo trovati divertiti da certi episodi buf ma anche tristi, persi nelle lacune di confronto con i loro coetanei, gli amici. Il nostro stesso gruppo, probabilmente, non esisterebbe così com' è se non avessimo vissuto la scuola in presenza».

Berlino, per allontanare i bimbi dalla pista di ghiaccio l'elicottero della polizia si abbassa a pochi metri dal suolo TOPNEWS - PRIMO PIANO

Istituti tecnici e percorsi post-diploma: così il governo Draghi lancia la s da per cambiare la scuola “Questo matrimonio non s’ha da fare”: nozze dimezzate per colpa del Covid Nicola Pietrangeli: “Il Tennis? Grazie a mio padre un playboy atleta con il gusto della racchetta”

La tua musica è nata quando eri ancora studente?

La guida allo shopping del Gruppo Gedi

«In un certo senso, ma soprattutto sono nati i legami che hanno composto la band. Alle lezioni di teatro a scuola del pomeriggio ho incontrato il batterista Paolo Di Gioia. All'università, invece, ho conosciuto Emanuele Via con cui ho iniziato a suonare per strada. Più le tante ore di sala e i concerti nei centri sociali, gli oratori, le scuole: non so come sarebbero stati gli inizi col Covid, bloccati in una sorta di Mad ( "musica a distanza"). A chi ha ancora la sua strada da costruire dico di rimanere legati alla socialità ed essere ottimisti. Una goccia se scorre, non la si può fermare».

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I prossimi dischi parleranno più dei rgazzi che avete incontrato o del cambiamento climatico?

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«Sul disco ci stiamo lavorando, ma posso dire poco (ride). Quello che è certo è che con "Lettera al prossimo" abbiamo dato vita al sogno di far nascere una foresta da una canzone: in 10 giorni abbiamo piantando un migliaio di alberi grazie ai contributi di chi ci ascolta. Chiunque può organizzarsi collettivamente e fare qualcosa di grande». - © RIPRODUZIONE RISERVATA ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Alessandro Barbero su complotti e stregoneria. Online a Giovedì Scienza

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ln streaming giovedì 4 marzo con il docente di Storia della scienza Marco Ciardi

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Complottismo e stregoneria. Concetti appartenenti ad epoche diverse ma che in qualche modo ripercorrono la storia, dal Medioevo fino ai giorni nostri. Ne parleranno, giovedì 4 marzo in streaming per Giovedì Scienza (giovediscienza.it), lo storico Alessandro Barbero e il docente di Storia della scienza Marco Ciardi. Saranno loro a introdurre il pubblico in un mondo di credenze e teorie stravaganti — che continuano a essere ben presenti e diffuse anche nella nostra epoca — per capire che la scelta tra ragione e pensiero magico, che fu compiuta nel Seicento al momento della nascita della scienza moderna, è una scelta che non è mai conclusa e va sempre ribadita e ripetuta a ogni generazione. L’appuntamento è per giovedì alle 17.45.

I PIÙ LETTI

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3 marzo 2021 | 10:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

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EVENTI | 16 febbraio 2021, 11:17

RUBRICHE

La crisi climatica raccontata in musica con gli Eugenio in Via di Gioia

Comitato Torino in Azione organizza un incontro con il sociologo Luca Ricolfi

GiovedìScienza dedica alle scuole (e non solo!) un incontro online interattivo sui cambiamenti climatici con la nota band torinese

Al via il progetto "Alimentiamo relazioni – 3.0: giovani e persone fragili s’incontrano grazie alla cultura e allo sport"

Fotogallery Videogallery Backstage Immortali

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IN BREVE

lunedì 15 febbraio

(h. 13:00)

Il Punto di Beppe Gandolfo Nuove Note Fashion L'oroscopo di Corinne

(h. 12:45)

Ambiente e Natura Storie sotto la Mole

Martedì "Un fiore per Tina", commemorazione di tutte le vittime invisibili di ieri ed oggi

Alimentazione naturale Viaggia sicuro con Evolgo Felici e veloci

(h. 12:11)

Idee In Sviluppo Strade aperte

“See Sharp, la gioia dell’arte”: Gloria Campaner porta alla Holden la palestra delle emozioni [VIDEO]

Ridere & Pensare Quattro chiacchiere in giardino

(h. 10:30)

Il Salotto di Madama Giovanna

domenica 14 febbraio

Strada dei vigneti alpini Macaluso Fabiana Contemporary Artist

Sbanca il TorinoFilmLab: quattro titoli al Festival di Berlino e uno in lizza per gli Oscar

Motori Dalla padella alla brace

(h. 15:33) a GiovedìScienza protagonisti gli Eugenio in Via Di Gioia

Pronto condominio OsservaTorino Conversazioni I racconti del vento

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ACCADEVA UN ANNO FA

sabato 13 febbraio Mirafiori, il giardino di lettura del Mausoleo profuma di rose: "Dedicate alle grandi scrittrici" [FOTO E VIDEO] (h. 19:36)

Rimandata all'autunno "Dovunque il guardo giro", convention di letteratura e arte al Filatoio Rosso di Caraglio (h. 19:00)

Carnevale nei musei di Torino tra laboratori per bambini, visite speciali e aperture straordinarie (h. 16:04)

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Economia e lavoro

Fondi europei, in Piemonte incassati solo il 32% dei contributi stanziati

Non si può andare avanti così, bisogna agire. Il folk e l’indie‐pop diventano quindi la coinvolgente atmosfera per un vero e proprio percorso didattico, ricco di spunti per capire meglio la crisi climatica in atto e decidere insieme quali soluzioni adottare per fermare il surriscaldamento della Terra. Quelle sul palco virtuale di GiovedìScienza non sono semplici conferenze ma l’occasione per affrontare temi affascinanti, importanti e curiosi, come l’esplorazione dello spazio e i cambiamenti climatici, in maniera diversa ed interattiva. Un modo nuovo di insegnare che sfrutta le potenzialità offerte dalla tecnologia, permettendo agli studenti di apprendere e divertirsi interagendo direttamente con i propri idoli, quasi fossero lì con loro, come in una normale uscita didattica.

Eventi

Incipit Offresi: Elisa Bragato si è aggiudicata la tappa di Bardonecchia

"Carri coriandoli e chiacchiere", oggi pomeriggio il Carnevale di Nichelino si festeggia online (h. 07:40)

Just the Woman I am, una grande piazza virtuale: i diritti delle donne ora corrono più veloci del virus (h. 07:30)

Leggi le ultime di: Eventi

www.giovediscienza.it comunicato stampa

Calcio

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PRIMA GIRONE D ‐ Tris Bacigalupo, Pianezza superato dallo Spazio Talent Soccer Leggi tutte le notizie

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EVENTI | 19 gennaio 2021, 10:55

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A GiovedìScienza si parla di cambiamento climatico e pandemia con Antonella Viola

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IN BREVE

La nota immunologa e Giancarlo Sturloni protagonisti il 21 gennaio, dalle ore 17.45

Ambiente e Natura

martedì 19 gennaio Al Museo Casa Don Bosco una mostra per don Paolo Albera a cent'anni dalla morte (h. 10:19)

lunedì 18 gennaio Al via “Passeggiate Gourmet”, il nuovo anno tematico di Confartigianato Imprese Cuneo che unisce sapori, saperi e ambiente (h. 12:15)

Storie sotto la Mole

Quando Bellocchio "inseguiva" a Torino Giovanna Mezzogiorno: online il racconto delle sue donne

Alimentazione naturale Viaggia sicuro con Evolgo Felici e veloci

(h. 09:34)

Idee In Sviluppo Strade aperte

domenica 17 gennaio

Ridere & Pensare

Sant'Antonio Abate a Melezet, la festa per il patrono celebra anche il parroco don Gian Paolo

Quattro chiacchiere in giardino Il Salotto di Madama Giovanna

(h. 17:58)

Strada dei vigneti alpini Macaluso Fabiana Contemporary Artist

Capolavori nascosti del cinema tra gli anni '40 e '70: Mereghetti in 12 pillole per Aiace Torino

Motori Dalla padella alla brace a Giovedìscienza Antonella Viola parla di pandemia

(h. 15:20)

E poe...sia! Pronto condominio OsservaTorino Conversazioni I racconti del vento

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Giorno della Memoria, con il Polo del '900 si indaga il negazionismo ieri e oggi (h. 13:52)

sabato 16 gennaio Giorno della Memoria, il programma del Consiglio Regionale quest'anno è online (h. 16:47)

ACCADEVA UN ANNO FA

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Siamo fatti per preoccuparci di un rischio alla volta, e se un anno fa non si

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parlava che di riscaldamento globale, d’improvviso la pandemia di Covid‐19 ha rubato la scena all’ambiente. Si tratta di crisi molto diverse, eppure intimamente legate dal nostro rapporto (spesso invadente) con gli ecosistemi naturali, che facilita l’emergere di agenti patogeni e fa del pianeta un luogo sempre più inospitale per milioni di altre specie, inclusa la nostra. Perché reagiamo a queste due minacce in modo tanto diverso? E che ruolo ha avuto la comunicazione del rischio in questi anni vissuti pericolosamente?

Eventi

È cominciata la Lip Sync Battle al Cecchi di Torino, un esilarante torneo fatto da musica, coreografie ed ironia

L'appuntamento online è dalle 17.45 di giovedì 21 gennaio su www.giovediscienza.it

VivoinAurora/VivoinBarriera al giro di boa con novanta associazioni coinvolte

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Con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, le "lezioni narrate" per le scuole diventano podcast (h. 13:26)

Al Balon, una foto per riaprire il giardino di Borgo Dora (h. 07:15)

venerdì 15 gennaio

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Attualità

19-01-2021

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Al Collegio Carlo Alberto riprende il ciclo di conferenze “Democracy and its Discontents” (h. 14:16)

Leggi le ultime di: Eventi

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Altri sport

Torino, al via il Torneo Internazionale di Para‐ Ice Hockey nel segno di “Ciaz” Leggi tutte le notizie

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/ CULTURA E SPETTACOLI CHE TEMPO FA

CULTURA E SPETTACOLI | 24 novembre 2020, 20:04

RUBRICHE

Le conferenze di "GiovedìScienza" compiono 35 anni e si trasferiscono online

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SPECIALE NATALE

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Dieci incontri con esperti e due appuntamenti dedicati alle scuole, in collaborazione con Taxi1729. Si comincia il 26 novembre con Piergiorgio Odifreddi

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IN BREVE

martedì 24 novembre Grande successo per il quinto Torino Short Film Market: 500 accreditati e 2000 opere prime (h. 18:35)

In Barriera di Milano arriva “Paghi la mossa...”, nuovo manifesto di Opera Viva (h. 16:20)

Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea aderisce alla Sedicesima Giornata del Contemporaneo

Ambiente e Natura Storie sotto la Mole Alimentazione naturale

(h. 15:33)

Ronefor Viaggia sicuro con Evolgo

Torino, maxi‐installazione artistica per i 50anni dalla morte di Yukio Mishima

Felici e veloci Idee In Sviluppo

(h. 12:58) Strade aperte Ridere & Pensare Quattro chiacchiere in giardino

In Barriera di Milano, arte urbana come voce della comunità in risposta all’isolamento [FOTO]

Il Salotto di Madama Giovanna

(h. 12:00)

Strada dei vigneti alpini Macaluso Fabiana Contemporary Artist

Tff38, il palinsesto online entra nel vivo: ecco le recensioni di oggi dei film in concorso

Motori Speciale Natale Dalla padella alla brace

(h. 10:10)

E poe...sia! Pronto condominio

lunedì 23 novembre

OsservaTorino

Stasera in diretta YouTube l'abbraccio del Torino Film Festival a Carlo Ausino

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(h. 17:00)

La rassegna di conferenza "GiovedìScienza", organizzata dall'Associazione CentroScienza Onlus,

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Cronaca

Voragine sull’A21, a breve riapertura della carreggiata in direzione Torino

Cronaca

Controlli contro la mala movida in piazza Santa Giulia: due arresti per spaccio e 7 denunce

Il Punto di Beppe Gandolfo

Manutenzione, parola dimenticata Leggi tutte le notizie

Novità di questa nuova edizione, ora trasferita online, è la collaborazione con Taxi1729, un gruppo di giovani ed esperti che hanno unito le proprie competenze in campo divulgativo con le opportunità offerte dal web. Il risultato è un format fortemente interattivo, dove gli spettatori saranno parte integrante dell’evento, attraverso messaggi, interventi e richieste.

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In piazza Castello installata la Stella della Mole, simbolo del Torino Film Festival (h. 14:42)

Cinema, assegnati i premi Sub‐Ti e Sub‐Ti Access per Torino Film Lab (h. 14:18)

Mercoledì "Opera viva" con Giammarco Cugusi, "Paghi la mossa. Di un’integrazione precaria" (h. 14:17)

Leggi le ultime di: Cultura e spettacoli

Ogni incontro sarà trasmesso in diretta sul sito www.giovediscienza.it e non sarà necessaria nessuna registrazione. Si comincia giovedì 26 novembre con il matematico, logico e scrittore Piergiorgio Odifreddi per la conferenza “Infinito”, in cui si rifletterà su come gli scienziati del passato hanno immaginato l’illimitato nel corso della storia. Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 3 dicembre in compagnia dell’astrofisico, scrittore e poeta francese Jean‐Pierre Luminet, per la conferenza “Caro universo vicino e lontano”, una grande opportunità per tutti di essere trasportati alla scoperta degli esopianeti e della segreta geometria del cosmo. Matteo Bertagni, vincitore del Premio Nazionale GiovedìScienza 2020, sarà il terzo ospite giovedì 10 dicembre, in un’attenta riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. Come ormai tradizione, GiovedìScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021, alle ore 10, è in calendario l’incontro “Una nota di scienza” in compagnia di Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR e dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima, e di Andrea Vico, scrittore e divulgatore scientifico per fare un quadro definito dello stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Ospiti attesissimi anche gli Eugenio in Via di Gioia, che da sempre si battono per la tutela dell’ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per raccontare la crisi climatica (anche) in musica. Insieme racconteranno lo stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Il secondo appuntamento con lo Speciale Scuole si terrà giovedì 11 marzo alle ore 10 con “C’è spazio per tutti” insieme ad Adrian Fartade, storico della scienza e divulgatore scientifico e Luca Perri, astronomo dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore scientifico, per parlare di uomini su Marte e sonde su esopianeti. Gli incontri si svolgeranno online con prenotazione obbligatoria inviando una mail a scuole@centroscienza.it.

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ACCADEVA UN ANNO FA

compie 35 anni. Nata nel 1985 come "MartedìScienza", ha sempre rappresentato uno dei massimi esempi di divulgazione di alta qualità, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco, Ilya Prigogine, solo per citarne alcuni.

24-11-2020

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Eventi / Incontri

GiovediScienza, Jean-Pierre Luminet e le nuove teorie sull'origine dell'Universo DOVE Online Indirizzo non disponibile

QUANDO Dal 03/12/2020 al 03/12/2020 17.45 PREZZO GRATIS

ALTRE INFORMAZIONI Sito web giovediscienza.it

Redazione

01 dicembre 2020 11:45

astrofisico, scrittore e poeta Jean-Pierre Luminet a GiovediScienza giovedì 3 dicembre alle 17.45.

dal gran numero di particelle di cui siamo costituiti? Jean-Pierre Luminet, astrofisico, scrittore e poeta di fama internazionale, nel secondo appuntamento online della rassegna GiovedìScienza ci proporrà un sorprendente panorama delle ultime teorie sull’origine dell’Universo. La fisica dell’infinitamente grande si è fusa con quella dell’infinitamente piccolo, la cosmologia si è alleata con la fisica delle particelle. Con quali risultati? In effetti, all’origine dell’Universo, circa 14 miliardi di anni fa, esisteva solo l’energia.

Università Telematica eCampus universita-telematica.it

Iscrizioni sempre Aperte 5 facoltà, 56 Percorsi di

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Come ha avuto origine l’universo? Può la realtà essere un’illusione determinata

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Resta da capire la natura dell’interazione tra energia, spazio, tempo e materia. In un primo tempo, per risolvere l’enigma, si è pensato che lo spazio-tempo, curvo su grande scala per effetto della gravitazione, potesse curvarsi più

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violentemente su piccolissima scala, fino a formare una “schiuma” di pura energia caotica. Sono seguite teorie – superstringhe, geometria non commutativa, gravità entropica e altre – da cui oggi sono derivati i modelli di

APRI

“gravità quantistica” che affascinano gli amanti di scenari sconcertanti. Alcune vedono il tessuto dello spazio-tempo costituito da minuscole entità di spazio e di tempo elementari, altre vedono nella realtà un’illusione determinata dal gran numero di particelle di cui siamo costituiti. Jean-Pierre Luminet è un astrofisico di fama internazionale. Dal 1979 al 2014 cosmologo all’Osservatorio di Parigi, è direttore di ricerca al Laboratorio di astrofisica di Marsiglia. I suoi lavori sono pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche. Memorabile una copertina che gli ha dedicato “Nature”. Gli è stato dedicato il pianetino 5523. Autore di fortunate biografie di Keplero, Galileo e Newton, ha scritto molti libri di alta divulgazione e le sue conferenze sono richieste e apprezzate in ogni parte del mondo. Il suo ultimo libro, La schiuma dello spazio-tempo è stato pubblicato nello scorso ottobre e come quelli precedenti verrà tradotto anche in italiano. Persone:

Jean-Pierre Luminet

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Circolo Lettori, da settembre al via i nuovi gruppi di lettura

Come tutelare marchi e disegni nel settore automotive: webinar giovedì 3 dicembre 2020

"I disturbi della prostata", il webinar di Martedì Salute

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dal 15 settembre al 18 dicembre 2020 Circolo dei lettori, Palazzo Graneri della Roccia

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3 dicembre 2020 Torino - Online

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1 dicembre 2020 diretta Facebook Martedì Salute

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Alessandro Barbero e Marco Ciardi a GiovedìScienza DOVE Online Indirizzo non disponibile

QUANDO Dal 04/03/2021 al 04/03/2021 17:45 PREZZO Prezzo non disponibile

ALTRE INFORMAZIONI Sito web giovediscienza.it

Redazione

02 marzo 2021 12:06

omplottismo e stregoneria. Concetti appartenenti ad epoche diverse ma che in qualche modo ripercorrono la storia, dal Medioevo ai giorni

nostri. Conosciamo le storie di stregoneria come uno degli aspetti che caratterizzano il Medioevo, un’epoca in cui la scienza faceva i suoi primi passi e gran parte dei fenomeni naturali apparivano magici. Un periodo di incertezza e paura alimentato anche dalle convinzioni religiose con la contrapposizione di diavoli e angeli, inferno e paradiso, premi e punizioni divine. È un clima culturale che si può riconoscere anche in quel capolavoro della letteratura italiana e mondiale che è la Divina Commedia di Dante Alighieri, da cui deriveranno, qualche secolo più tardi, i processi alle streghe, i roghi, le storture dell’Inquisizione. Oggi è tutto cambiato, eppure il pensiero magico e “stregonesco” sopravvivono in forme diverse. Il “complottismo” può essere analizzato sotto questa luce? Il Marco Ciardi, ci introdurranno in un mondo di credenze e teorie stravaganti che continuano a essere ben presenti e diffuse anche nella nostra epoca, per capire che la scelta tra ragione e pensiero magico, che fu compiuta nel Seicento al momento della nascita della scienza moderna, è una scelta che non è mai conclusa e va sempre ribadita e ripetuta a ogni generazione.

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4 marzo, in diretta streaming su www.giovediscienza.it Alessandro Barbero e

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Marco Ciardi Insegna Storia della Scienza all’Università di Bologna. Ha al suo attivo oltre 200 pubblicazioni, sia in Italia che all’estero, fra cui circa trenta volumi, tra monografie, curatele ed edizioni di opere. Il suo settore di indagine concerne principalmente la storia del pensiero scientifico moderno e contemporaneo. Si interessa anche allo studio dei rapporti tra scienza e letteratura, tra scienza e pseudoscienza, e all’analisi delle relazioni tra cultura scientifica, educazione e democrazia. All’attività di ricerca affianca una notevole produzione nel campo della divulgazione storica e scientifica, per la quale ha conseguito anche premi e riconoscimenti.

GiovediScienza La 35a edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, TopiXi. Ufficio stampa MAYBE Persone:

Alessandro Barbero

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GiovedìScienza, online l'incontro "Quando la parola conta più dei fatti" DOVE online sul sito ufficiale Indirizzo non disponibile

QUANDO Dal 04/02/2021 al 04/02/2021

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ALTRE INFORMAZIONI Sito web giovediscienza.it

Redazione

03 febbraio 2021 13:25

ontano più le parole o i fatti? Siamo abituati a pensare che le sole parole, senza fatti concreti a supporto, servano a poco. Ma è davvero così? In un

periodo in cui accadono moltissime cose e se ne parla ancora di più, dove si trova il limite tra fatti e parole? Oggi la parola umana è articolata in circa 6000 lingue: quali proprietà neurologiche del cervello hanno reso possibile ciò? Che cosa si intende per “lingue artificiali” e quali rapporti possono esistere tra intelligenza artificiale e linguaggio umano? A queste e molte altre domande risponderanno la sociologa Vera Gheno e il Prof. Andrea Moro, il 4 febbraio in diretta streaming sul sito ufficiale. Un viaggio all’interno del linguaggio e della società digitale per capire che, a volte, le parole possono essere più rilevanti dei fatti, e altre, che i soli fatti semplicemente non bastano.

Vera Gheno dall’ungherese, ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca. Attualmente lavora con la casa editrice Zanichelli ed è docente a contratto all’Università di Firenze. Nel 2019 ha pubblicato Potere alle parole. Perché usarle meglio (Einaudi), La tesi di laurea. Ricerca, scrittura e revisione per

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Sociolinguista specializzata in comunicazione digitale e traduttrice

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03-02-2021

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chiudere in bellezza (Zanichelli), Prima l’italiano. Come scrivere bene, parlare meglio e non fare brutte figure (Newton Compton), Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole (EffeQu). Da qualche mese conduce, con Carlo Cianetti, il programma di Radio1 Rai Linguacce.

Andrea Moro Professore ordinario di linguistica generale alla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, studia il rapporto tra la struttura delle lingue umane e il cervello. È stato varie volte visiting scientist al MIT, che ha iniziato a frequentare come studente Fulbright dalla fine degli anni ottanta, e alla Harvard University. Studiando il verbo "essere" ha scoperto strutture simmetriche nelle lingue umane e, utilizzando delle grammatiche artificiali, ha fornito prove sperimentali che le regole del linguaggio sono condizionate dall’architettura neurobiologica del cervello. Tra i suoi libri divulgativi I confini di Babele (Il Mulino, 2015) e Parlo dunque sono (Adelphi, 2013), Breve storia del verbo “essere” (Adelphi, 2008), Le lingue impossibili (Cortina, 2017). Ha scritto un romanzo, Il segreto di Pietramala (La nave di Teseo, 2018) che ha vinto il premio internazionale “Flaiano” per la narrativa nel 2018. Argomenti:

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Pianezza Protagonista: incontro in diretta Facebook con Emilio Agagliati e Sergio Bernabè

Sostenibili percorsi, l'Orto Botanico partecipa al progetto: il calendario degli incontri in streaming

Giornata della Memoria e Giorno del Ricordo, commemorazioni online a Volpiano

GRATIS GRATIS

4 febbraio 2021 pagina Facebook di Pianezza Protagonista.

dal 12 gennaio al 22 marzo 2021 in streaming su FB Sostenibili Percorsi e YouTube Sostenibili Percorsi

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dal 27 gennaio al 10 febbraio 2021 Online

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GiovediScienza, "Chi ha paura del buio?": l'incontro in streaming con i tre astrofisici DOVE online sul sito ufficiale Indirizzo non disponibile

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23 febbraio 2021 14:09

sistono altri luoghi nell’universo adatti alla vita? Se finora si pensava che il pianeta Terra fosse l’unico luogo del cosmo compatibile alla vita umana,

tra cosmologi e fisici teorici si sta rafforzando la convinzione opposta: l’universo è fatto a misura d’uomo! Questa idea prende il nome di “principio antropico”, termine coniato nel 1973 dal fisico australiano Brandon Carter, ed è una delle questioni più misteriose della scienza contemporanea. Il 25 febbraio in diretta streaming sul sito ufficiale, gli astrofisici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio, ci guideranno attraverso divagazioni astronomiche spettacolari, in un viaggio tra teorie scientifiche e curiosità, per esplorare l’incredibile serie di coincidenze cosmiche che ci consentono di essere qui.

“Chi ha paura del buio?” è un progetto di comunicazione della scienza dedicato principalmente all’astronomia e alla climatologia. È gestito da tre astrofisici: Filippo Bonaventura e Lorenzo Colombo hanno un master in comunicazione della scienza mentre Matteo Miluzio è ricercatore presso la missione Euclid dell'ESA. Il progetto è attivo principalmente nei social, dove è

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Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo, Matteo Miluzio

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presente su quattro piattaforme (Facebook, Instagram, Youtube e Twitter) e raggiunge quotidianamente oltre 350.000 follower. Nel dicembre 2018 i tre autori hanno preso parte a una trasmissione televisiva omonima trasmessa su Italia 1. Nel maggio 2020 è uscito il primo libro del progetto, Se tutte le stelle venissero giù (Rizzoli). La 35a edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, TopiXi. Ufficio stampa MAYBE Persone: incontri

Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo, Matteo Miluzio

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Sostenibili percorsi, l'Orto Botanico partecipa al progetto: il calendario degli incontri in streaming GRATIS

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24 febbraio 2021

22 febbraio 2021 sulla pagina Facebook World Press Photo Torino

dal 12 gennaio al 22 marzo 2021 in streaming su FB Sostenibili Percorsi e YouTube Sostenibili Percorsi 113995

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35° GiovediScienza, il primo appuntamento è con Piergiorgio Odifreddi DOVE Online Indirizzo non disponibile

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24 novembre 2020 11:48

TORINOTODAY.IT (WEB)

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24-11-2020

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l 26 novembre alle 17.45 dal “palco virtuale” della rassegna GiovediScienza, Piergiorgio Odifreddi racconterà l’Infinito. Immenso, inesauribile,

illimitato, indefinito, interminabile, incommensurabile, irraggiungibile, transfinito, trascendente… Sono solo alcune delle varianti linguistiche e concettuali dell’“infinito” che però nella sua essenza più pura si manifesta esclusivamente in matematica. Una essenza, peraltro, che ci mette di fronte a paradossi sconcertanti per il senso comune: per esempio una pluralità di infiniti e infiniti più grandi di altri. Piergiorgio Odifreddi si muoverà con il suo senso dell’umorismo e la sua cultura profondamente interdisciplinare in questo mondo che è anche quello del suo ultimo libro, in uscita da Rizzoli, Ritratti dell’infinito. Sarà una scorribanda tra artisti, poeti, scrittori, teologi, filosofi, scienziati e – immancabilmente – matematici. Sullo sfondo il grande dilemma tra analogico e digitale, continuo e discreto.

Piergiorgio Odifreddi Ha studiato matematica in Italia, Stati Uniti e Unione Sovietica, insegnato logica matematica all’Università di Torino e alla Cornell University (Usa), collaborato con “La Stampa” e “Repubblica”. Attualmente scrive su “Domani” e “Le Scienze”. Nel 2011 ha vinto il Premio Galileo per la divulgazione scientifica. I suoi libri divulgativi più noti sono Le menzogne di Ulisse (2004) sulla logica, C'è spazio per tutti (2010) sulla geometria, e Il museo dei numeri (2013) sull'aritmetica. È autore di best-seller che hanno diviso i lettori tra ammiratori e detrattori: Il Vangelo secondo la Scienza (1999), Il matematico impertinente (2005), Perché non possiamo essere cristiani (2007), Il dizionario della stupidità (2016) e La democrazia non esiste (2018). Un suo libro concepito come lettera aperta a Benedetto XVI, ha ricevuto una lunga risposta pubblica del destinatario. Ne è derivato Caro papa teologo, caro matematico ateo (2013), dove compare il testo dell’attuale papa emerito. I suoi ultimi libri sono Il Dio della logica. Vita di Kurt Gödel (Longanesi, 2018), Il genio delle donne (Rizzoli, 2019) e Ritratti dell’infinito (Rizzoli, 2020). Persone:

Piergiorgio Odifreddi

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On line il nuovo Almanacco della Scienza Cnr sulla distopia

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Pubblicato il 25 febbraio 2021 da trasferimentotec

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Consiglio nazionale delle ricerche, on line su www.almanacco.cnr.it, con l’aiuto dei ricercatori Cnr La diffusione a livello mondiale del Covid-19 ha reso le nostre vite, per certi versi, simili a quelle di tante opere letterarie o cinematografiche di genere distopico, nelle quali si descrivono virus sconosciuti che mietono vittime, costringono all’isolamento e limitano la libertà delle persone per ridurre i contagi. Prendendo spunto da queste analogie, abbiamo dedicato alla distopia, esaminata in vari ambiti con l’aiuto dei ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche, il Focus monografico dell’Almanacco della Scienza del Cnr, on line da oggi su www.almanacco.cnr.it. Le epidemie sono protagoniste in letteratura sin dall’antichità, come si ricorda nella mostra “Racconti e ritratti di medicina e malattia”, allestita a Genova e a Pisa dall’Ufficio stampa. Elisabetta Visalberghi ed Elsa Addessi, primatologhe dell’Istituto di scienza e tecnologie della cognizione, commentano “Il pianeta delle scimmie”; Roberto Natalini dell’Istituto per le applicazioni del calcolo Mauro Picone e direttore della collana “Comics&Science” di Cnr Edizioni, ricorda il fumetto “L’Eternauta”; Luciano Anselmo dell’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione Alessandro Faedo esamina altre curiose contaminazioni tra scienza e fantascienza. Ispirandosi alle opere su immaginari cambiamenti politici e culturali, Gilberto Corbellini, direttore del Dipartimento di scienze umane e sociali e patrimonio culturale (Dsu), affronta il dibattito sulla proposta di sostituire la democrazia con l’epistocrazia, mentre l’intervento di Maurizio Gentilini del Dsu si occupa del ruolo delle donne a livello ecclesiale e dell’ipotesi del sacerdozio femminile. Prendono invece spunto da dati di cronaca: Beniamino Gioli

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La pandemia e altri dati della realtà contemporanea hanno reso le nostre esistenze simili a quelle narrate in tante opere letterarie e cinematografiche di genere distopico. Esaminiamo la particolarità di questa situazione nel nuovo numero del magazine del

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dell’Istituto per la bioeconomia, che commenta il superamento sulla Terra del materiale antropogenico rispetto alla biomassa; Mariafrancesca Giuliani dell’Istituto opera del vocabolario italiano, che esamina l’affermazione dell’inglese e la scomparsa di molte lingue. Francesca Mastorci e Angelo Gemignani dell’Istituto di fisiologia clinica, che trattano gli effetti sulla salute dell’alterazione del nostro ritmo circadiano. Nelle Recensioni, vari libri trattano il tema delle epidemie. Tra i saggi, “Impareremo il futuro tra ucronia e utopia”, curato da Antonella Pellettieri dell’Istituto per i beni archeologici e monumentali; “Conosci il tuo nemico” di Valerio Rossi Albertini fisico e divulgatore dell’Istituto di struttura della materia; “Dopo il Covid-19” di Leonardo Caffo, “Piccolo manifesto in tempo di pandemia” del Collectif Malgré tout. Tra i romanzi, “L’anno del contagio” di Willis Connie e “La peste nuova” di Fulvio Abbate. Nel Faccia a faccia abbiamo incontrato lo scrittore Marco Malvaldi. In Altra ricerca si illustrano, tra l’altro, la manifestazione GiovedìScienza e lo studio morfologico su immagini marziane di Vincenzo Rizzo, già ricercatore dell’Istituto per i sistemi agricoli e forestali del Mediterraneo. Tra i Video, si parla del progetto BluMed coordinato dal Cnr.

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Il Triestino Matteo Bertagni a GiovedìScienza con la ricerca sull'Arte dei Fiumi

Il Triestino Matteo Bertagni a GiovedìScienza con la ricerca sull'Arte dei Fiumi EVENTI

 Redazione

 07 Dicembre 2020

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Il Triestino Matteo Bertagni a GiovedìScienza con la ricerca sull'Arte dei Fiumi Il triestino Matteo Bertagni, vincitore del Premio Nazionale GiovedìScienza 2020 e ricercatore alla Princeton University è pronto a condurci alla scoperta dell’arte dei fiumi nel prossimo appuntamento online con GiovedìScienza, la famosa rassegna di divulgazione scientifica torinese che da 35 anni riunisce pubblico e protagonisti della scienza per approfondire e dibattere sui grandi temi di attualità e le principali tappe del progresso scientifico. Lo scorso settembre Matteo Bertagni ha vinto il Premio Nazionale GiovedìScienza, la competizione organizzata dall’associazione torinese CentroScienza Onlus, rivolta ai ricercatori under 35 di tutti gli enti di ricerca italiani, ideata per incoraggiare i protagonisti della ricerca alla comunicazione della scienza. Oltre al primo premio, del valore di 5000 euro, a Bertagni è stata data l’opportunità di raccontare la propria ricerca al pubblico di GiovedìScienza con una conferenza dedicata nell’edizione 2020/2021.

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Matteo Bertagni, nato a Milano ma triestino di adozione. Si è trasferito a Torino per conseguire la laurea magistrale e il dottorato, conclusosi nel 2019, in ingegneria ambientale al Politecnico di Torino. Ha partecipato a collaborazioni internazionali in Scozia, Canada e Francia. Attualmente è

Morte Lidia Menapace, il ricordo di Rifondazione Comunista [...]  07 Dicembre 2020

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I fiumi sono le arterie della Terra: sostengono il ciclo vitale degli ecosistemi distribuendo acqua e sostanze nutritive. Ma non solo. I fiumi sono anche gli scultori della Terra: plasmano il territorio raccogliendo l’acqua della pioggia e acquistando una potenza che è in grado di erodere le rocce e trasportare il sedimento. Nel loro percorso dalle sorgenti ai delta, i fiumi modificano il paesaggio, come scultori con la materia. Gli esiti di questi lunghi e articolati processi sono quelle meravigliose forme sinuose che tutti noi conosciamo e apprezziamo, ma che pochi sanno che – sorprendentemente – seguono precise regole matematiche.

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07-12-2020

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ricercatore alla Princeton University, New Jersey. La sua attività di ricerca riguarda le interazioni tra il ciclo dell’acqua e l’ambiente. In particolare si occupa di sviluppare modelli matematici che spieghino la capacità scultorea dell’acqua, che negli ambienti naturali è in grado di modellare artisticamente rocce, ghiaccio e sabbia. La 35a edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, TopiXi, Ufficio stampa MAYBE

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Eugenio in via di Gioia ai GiovedìScienza in streaming: "Noi con la Dad non saremmo mai nati”

I perché dei nostri lettori

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“ Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale. È un quotidiano liberale e moderato come lo sono io.

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Mario I perché dei nostri lettori “ Perché mio papà la leggeva tutti i giorni. Perché a quattro anni mia mamma mi ha scoperto mentre leggevo a voce alta le parole sulla Stampa. Perché è un giornale internazionale.Perché ci trovo le notizie e i racconti della mia città. Paola, (TO) I perché dei nostri lettori “ Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. Pago le notizie perché non siano pagate da altri per me che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato.

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Anonimo I perché dei nostri lettori “ Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Da due anni sono passato al digitale. Abito in un paesino nell'entroterra ligure: cosa di meglio, al mattino presto, di.... un caffè e La Stampa? La Stampa tutta, non solo i titoli....E, visto che qualcuno lavora per fornirmi questo servizio, trovo giusto pagare un abbonamento.

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Sandro, Garlenda (SV) Spanish News

TORINO. Nella città simbolo della lotta alla Dad, GiovedìScienza ha creato un ciclo di conferenze a distanza dedicate alle scuole sul cambiamento climatico. Lo storico appuntamento settimanale con la scienza coinvolge gli studenti in difficoltà da casa, e lo streaming di oggi propone speaker d'eccezione: gli Eugenio in Via di Gioia, che un anno e qualche giorno fa esordivano a Sanremo. Il surriscaldamento della Terra raccontato attraverso la loro musica tra il folk e l'indie‐pop, l'ironia e il realismo scientifico, è la chiave di lettura per mettere in guardia i coetanei su un messaggio che è certezza: così non si può andare avanti, bisogna agire.

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«Se ci si accorge di un incendio, si può aspettare qualcuno con un secchiello enorme, o iniziare a spegnerlo ognuno col proprio contributo». La vostra attenzione al cambiamento climatico nasce a scuola? «Soprattutto all'università. Quando ho iniziato, nel 2009, era un tema ancora nascosto. Ho capito dopo che le risorse del pianeta in cui viviamo sono finite, il sistema è chiuso. Così insieme agli altri ho iniziato a scrivere canzoni che raccontassero quest' urgenza. Come

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Eugenio, come si passa all'azione per un problema che sembra più grande di noi?

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18-02-2021

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valvola di sfogo».

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Se la immagina la sua quinta liceo in Dad, tra lezioni e musica?

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La tua musica è nata quando eri ancora studente? «In un certo senso, ma soprattutto sono nati i legami che hanno composto la band. Alle lezioni di teatro a scuola del pomeriggio ho incontrato il batterista Paolo Di Gioia. All'università, invece, ho conosciuto Emanuele Via con cui ho iniziato a suonare per strada. Più le tante ore di sala e i concerti nei centri sociali, gli oratori, le scuole: non so come sarebbero stati gli inizi col Covid, bloccati in una sorta di Mad ﴾ "musica a distanza"﴿. A chi ha ancora la sua strada da costruire dico di rimanere legati alla socialità ed essere ottimisti. Una goccia se scorre, non la si può fermare». I prossimi dischi parleranno più dei rgazzi che avete incontrato o del cambiamento climatico? «Sul disco ci stiamo lavorando, ma posso dire poco ﴾ride﴿. Quello che è certo è che con "Lettera al prossimo" abbiamo dato vita al sogno di far nascere una foresta da una canzone: in 10 giorni abbiamo piantando un migliaio di alberi grazie ai contributi di chi ci ascolta. Chiunque può organizzarsi collettivamente e fare qualcosa di grande». ‐ © RIPRODUZIONE RISERVATA

Football news: Ultras della Dinamo appeso uno striscione contro l'inter, vattene per la partita di Europa League Ieri‐Mbappe, oggi‐Holland. Credo che avremo altri 10 about 15 anni di divertimento. L'ex difensore del Milan Alessandro Costakurt ha condiviso la sua opinione sull'attaccante del PSG Kylian Mbappe e Sull'attaccante del Borussia Dortmund Erling Holand nelle recenti partite di Champions League Dalla Cina in massa corrono i migliori calciatori. Guarda chi è già andato Tolisso si è infortunato durante l'allenamento del Bayern. È stato portato via dal campo da golf Joan Laporta: è necessario creare un'atmosfera di rimonta prima di giocare con il Psg a Parigi. Nella storia del Barça ci sono già stati momenti epici Cavani vuole rimanere al Manchester United. Il suo contratto scade in estate, il club ha un'opzione di rinnovo per la stagione Capitolo APL Masters: Super League distruggerà i campionati nazionali in tutta Europa. Gli Interessi dei campionati non tengono conto

SOURCE https://www.lastampa.it/torino/appuntamenti/2021/02/18/news/eugenio‐in‐v…

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H O M E / E V E N T I / Scuola e scienza. La DAD la fanno gli Eugenio in Via di Gioia, Adrian Fartade e Luca Perri

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Scuola e scienza. La DAD la fanno gli Eugenio in Via di Gioia, Adrian Fartade e Luca Perri GiovedìScienza dedica alle scuole due incontri online interattivi sullo spazio e i cambiamenti climatici con ospiti di eccezione Scuola sì, scuola no. Didattica a distanza o in presenza. Ingressi scaglionati, distanziamento e turnover degli alunni. Gite...

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2 FEBBRAIO 2021

15:57

GiovedìScienza dedica alle scuole due incontri online interattivi sullo spazio e i cambiamenti climatici con ospiti di eccezione

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04-02-2021

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Scuola sì, scuola no. Didattica a distanza o in presenza. Ingressi scaglionati, distanziamento e turnover degli alunni. Gite scolastiche sospese fino a data da destinarsi. Se è vero che i ragazzi dovranno rinunciare ancora per un po’ a viaggi e uscite didattiche, GiovedìScienza, pensando agli studenti, ha preparato due appuntamenti dedicati alle scuole: accattivanti, innovativi, tecnologici, perfettamente compatibili con le restrizioni del periodo. Lo storico e blasonato format di divulgazione scientifica nato a Torino 35 anni fa da un’idea di Piero Angela e Tullio Regge da sempre ha dedicato alcuni appuntamenti agli studenti al Teatro Colosseo di Torino. Quest’anno DAD e web cambiano tutto e aprono nuove strade, compresa quella di coinvolgere tutte le scuole da ogni parte d’Italia, grazie al collegamento streaming. Ospiti dei due appuntamenti due divulgatori scientifici, YouTuber e star dei social molto amati dai ragazzi – Adrian Fartade e Luca Perri – e la giovane ed eclettica band nu-folk torinese Eugenio in Via di Gioia, vincitrice lo scorso anno del Premio della Critica nella sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo. Quelle sul palco virtuale di GiovedìScienza non sono semplici conferenze ma l’occasione per affrontare temi affascinanti, importanti e curiosi, come l’esplorazione dello spazio e i cambiamenti climatici, in maniera diversa ed interattiva. Un modo nuovo di insegnare che sfrutta le potenzialità offerte dalla tecnologia, permettendo agli studenti di apprendere e divertirsi interagendo direttamente con i propri idoli, quasi fossero lì con loro, come in una normale uscita didattica. Il primo appuntamento di GiovedìScienza dedicato alle scuole è in programma giovedì 18 febbraio, alle ore 10, con “UNA NOTA DI SCIENZA. La crisi climatica raccontata (anche) in musica” con Elisa Palazzi – Ricercatrice all’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e docente di Fisica del Clima all’Università di Torino – Andrea Vico – giornalista, divulgatore e scrittore che da 30 anni si occupa di scienza e ambiente – e gli Eugenio in Via di Gioia – quattro ragazzi nemmeno trentenni che si interrogano e si documentano, riflettono e scrivono musica che, con ironia e con realismo scientifico, vuole mettere in guardia i coetanei: non si può andare avanti così, bisogna agire. Il folk e l’indie-pop diventano quindi la coinvolgente atmosfera per un vero e proprio percorso didattico, ricco di spunti per capire meglio la crisi climatica in atto e decidere insieme quali soluzioni adottare per fermare il surriscaldamento della Terra. Giovedì 11 marzo, sempre alle ore 10, è la volta di “C’È SPAZIO PER TUTTI. Uomini su Marte, sonde su esopianeti” con Adrian Fartade – classe 1987, scrittore e divulgatore, il suo canale YouTube, che conta più di 326.000 iscritti, tratta temi di scienza e astronomia – e Luca Perri – astrofisico all’Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore su media e social, divulgatore, autore e conduttore di trasmissioni tv dedicate alla scienza per i più giovani. Una chiacchierata interattiva con possibilità di domande e commenti, per appassionare alla conoscenza dello spazio anche i più restii, perché l’esplorazione dello spazio, anche se spesso non ce ne accorgiamo, riguarda tutti. La 35a edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, TopiXi. Ufficio stampa MAYBE.

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H O M E / N E W S D A / C O R S I & C O N C O R S I / Premio Nazionale GiovedìScienza: un bando per sostenere i giovani ricercatori

CORSI & CONCORSI IN VETRINA

Premio Nazionale GiovedìScienza: un bando per sostenere i giovani ricercatori 10a edizione del bando nazionale per ricercatori under 35 La ricerca è una risorsa preziosa per il futuro del nostro paese e deve essere sostenuta e incoraggiata. Altrettanto importante è la capacità di comunicare in modo...

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GiovedìScienza

10a edizione del bando nazionale per ricercatori under 35 La ricerca è una risorsa preziosa per il futuro del nostro paese e deve essere sostenuta e incoraggiata. Altrettanto importante è la capacità di comunicare in modo innovativo i risultati della ricerca per allargarne gli orizzonti, favorendo lo scambio di idee ma anche il coinvolgimento del pubblico e degli investitori. In un periodo più che mai caratterizzato da caos informativo e fake news, il ruolo della comunicazione scientifica diventa fondamentale, perché soltanto attraverso un’informazione responsabile, chiara e inclusiva è possibile dotare le istituzioni e i cittadini degli strumenti opportuni per affrontare le sfide di oggi e di domani. Alla scienza e alla sua comunicazione è dedicato il Premio Nazionale GiovedìScienza, giunto

Dall’8 febbraio all’8 marzo, tutte le ricercatrici e i ricercatori con meno di 35 anni che operano in un Ente di Ricerca italiano potranno candidare al Premio GiovedìScienza la propria ricerca. “Mai come in questi tempi – dichiara la Presidente di CentroScienza Onlus, Nadia Pastrone – diventa fondamentale aiutare la ricerca a uscire dall’ambito intra-universitario per offrirle una ricaduta diretta nei

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quest’anno alla decima edizione.

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H O M E / E V E N T I / C O N G R E S S I , S E M I N A R I , W O R K S H O P / 2021. La divulgazione scientifica riparte da GiovedìScienza

CONGRESSI, SEMINARI, WORKSHOP

2021. La divulgazione scientifica riparte da GiovedìScienza 7 conferenze, 2 appuntamenti dedicati alle scuole, grandi ospiti e tanti temi da discutere online in diretta con il pubblico su GiovedìScienza l Covid-19 ha cambiato molte cose ma non ha fermato la scienza e la...

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GiovedìScienza 2020

7 conferenze, 2 appuntamenti dedicati alle scuole, grandi ospiti e tanti temi da discutere online in diretta con il pubblico su GiovedìScienza l Covid-19 ha cambiato molte cose ma non ha fermato la scienza e la sete di conoscenza. GiovedìScienza, format di divulgazione scientifica storico e blasonato, nato a Torino 35 anni fa da un’idea di Piero Angela e Tullio Regge, si reinventa, diventa sempre più nazionale e, approdando online con un nuovo format interattivo fruibile da tutti, porta sui tablet, i pc e gli smartphone di tutta Italia i temi scientifici di più grande attualità. L’obiettivo è quello di sempre: continuare a fornire risposte semplici e concrete per rendere accessibili a tutti gli argomenti scientifici più complessi. Sul palco virtuale di GiovedìScienza grandi nomi si incontrano e confrontano su tematiche al centro del dibattito scientifico e pubblico: da i virologi Antonella Viola e Giovanni Di Perri, che parleranno di comunicazione del rischio, Covid19 e sistema immunitario, allo storico Alessandro Barbero; dalla musica che diventa scienza con gli Eugenio in Via di Gioia alle meraviglie del cosmo raccontate da Adrian Fartade e Luca Perri, divulgatori scientifici e star dei social. E poi ancora la riscoperta del senso

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dell’olfatto, la lingua e il linguaggio nella società digitale e spettacolari divagazioni astronomiche…

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H O M E / E V E N T I / GiovedìScienza 11 febbraio – Tra scienza e profumo: alla riscoperta dell’olfatto

EVENTI IN VETRINA

GiovedìScienza 11 febbraio – Tra scienza e profumo: alla riscoperta dell’olfatto Olfatto. La riscoperta del senso dimenticato Fondamentale nel mondo animale, rimosso dagli umani, costoso al ristorante Giovedì 11 febbraio 2021 ore 17.45 con Anna D’Errico, Neuroscienziata e divulgatrice scientifica su GiovedìScienza Tra le cose che il Covid-19 ci ha tolto...

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GiovedìScienza-olfatto

Olfatto. La riscoperta del senso dimenticato Fondamentale nel mondo animale, rimosso dagli umani, costoso al ristorante

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Giovedì 11 febbraio 2021 ore 17.45 con Anna D’Errico, Neuroscienziata e divulgatrice scientifica su GiovedìScienza

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Tra le cose che il Covid-19 ci ha tolto c’è anche l’olfatto, un danno solo apparentemente secondario. Molti pazienti colpiti dal nuovo coronavirus soffrono di una perdita o di un’alterazione dell’olfatto che in alcuni casi persiste anche mesi dopo l’infezione. Fare a meno dell’olfatto può essere una limitazione grave: l’aria, il cibo, le persone che amiamo non sanno più di nulla. L’olfatto evoca emozioni e ci fa viaggiare tra i ricordi, e smettere improvvisamente di sentire gli odori può far sentire spaesati, come anestetizzati. Il motivo per cui tendiamo a sottovalutare l’olfatto è perché agisce su di noi in modo più istintivo, crea il sottotesto di un’esperienza. Un profumo, un odore famigliare, può rappresentare una potente àncora emotiva, un legame profondo con noi stessi e con la realtà. Ma che cos’è un odore? Che differenza c’è tra

GiovedìScienza

un profumo e una puzza? Come sono fatti? L’11 febbraio alle ore 17.45 in diretta streaming su GiovedìScienza l a n e u r o s c i e n z i a t a e divulgatrice scientifica Anna D’Errico guiderà il pubblico attraverso una vera e propria esperienza sensoriale interattiva, p e r conoscere e riconoscere le sensazioni e le percezioni che si nascondono nel nostro naso e comprendere perché il nostro senso più dimenticato e bistrattato, è anche quello più intimo e selvaggio. Con questa conferenza/laboratorio GiovedìScienza fa un altro passo avanti per accorciare le distanze con il proprio pubblico

Anna D’Errico, neuroscienziata e divulgatrice scienti ca

e entra nelle case degli italiani fornendo, a chi si vorrà prenotare, un kit da utilizzare durante l’incontro per prendere parte al percorso olfattivo guidato dalla Dott.ssa D’Errico. Anna D’Errico Neuroscienziata e divulgatrice scientifica, ha lavorato per diversi anni nella ricerca occupandosi di circuiti neuronali e fisiologia dell’olfatto alla SISSA di Trieste, al Max-Planck Institute of Biophysics di Francoforte e alla Goethe University di Francoforte. Come sviluppo della sua attività teatrale, dal 2013 ha iniziato a occuparsi di teatro olfattivo, dell’uso degli odori nello spazio performativo e in relazione ad arte e movimento. È autrice del saggio Il senso perfetto, mai sottovalutare il naso (Codice Edizioni, 2019). La 35a edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, TopiXi. Ufficio stampa MAYBE GiovedìScienza

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di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto

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H O M E / E V E N T I / Scuola e scienza. La DAD la fanno gli Eugenio in Via di Gioia, Adrian Fartade e Luca Perri

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GiovedìScienza dedica alle scuole due incontri online interattivi sullo spazio e i cambiamenti climatici con ospiti di eccezione

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patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di

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 24 Gennaio 2021  Gianpaolo  cultura, home  0

L’appuntamento torinese con la scienza ha sempre affrontato tematiche al centro del

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dibattito scientifico e pubblico che ancora oggi affascinano e fanno discutere. Sul palco di GiovedìScienza si sono alternati Premi Nobel e divulgatori, giovani ricercatori e

Jooble. Ricerca di lavoro in Italia.

professori universitari, ciascuno con l’obiettivo condiviso di amplificare il messaggio scientifico al grande pubblico. GiovedìScienza rappresenta l’appuntamento torinese con la divulgazione scientifica di eccellenza, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format: Tullio Regge, Piero

POPOLARI

Renato Dulbecco, Ilya Pringogine, solo per citarne alcuni Quella di MartedìScienza prima,

Musica futurista: la proposta di Allegra Ravizza

e GiovedìScienza, poi è una tradizione radicata nell’intento divulgativo che guarda sempre

 13 Novembre 2019

Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba,

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al futuro e, ancora una volta, la manifestazione si rinnova per continuare a offrire il suo messaggio scientifico con la chiarezza che da sempre caratterizza la manifestazione. In FESTA DEI VICINI 2015  8 Settembre 2015

Grandi nomi del mondo scientifico intervengono in rete sui temi in tendenza

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rete, con la speranza di poter tornare in presenza al Teatro Colosseo.

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L’Italia di Magnum. Da Henri Cartier-Bresson a Paolo Pellegrin  25 Aprile 2017

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“ServireConLode.it“ la prima piattaforma WEB per il Volontariato  20 Ottobre 2016

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Mille Alberi Torino 2016 e gestione del patrimonio arboreo comunale  14 Novembre 2016

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Ospedale Maria Vittoria: nuovo ambulatorio pediatrico  30 Novembre 2017

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“Jazz per la città 2017 – attività musicali diffuse”

serie di esperimenti (domande a risposta chiusa) che potrebbero, ad esempio, fornirgli

 18 Gennaio 2017

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una fotografia delle opinioni delle persone connesse prima che l’ospite affronti un determinato argomento oppure coinvolgere il pubblico in maniera diretta nell’argomento trattato. Un coinvolgimento a 360 gradi con l’obiettivo di riprodurre online quella che è la tradizione di GiovedìScienza: diffondere in maniera chiara e accattivante il pensiero e il

START, ripartono le attività alla Fabbrica del Chinino  10 Ottobre 2018

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metodo scientifico. Ogni incontro sarà trasmesso in diretta sul sito www.giovediscienza.it e non sarà

E venne chiamata Due Cuori

necessaria nessuna registrazione.

 6 Maggio 2013

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L’esordio è avvenuto il 26 novembre scorso in

Settimana di emozioni musicali e viaggi sonori sulla via Agliè  9 Luglio 2013

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diretta streaming con il

A Torino leggere fa bene alla salute

matematico,

 7 Giugno 2019

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logico e scrittore Piergiorgio

Germinale

Odifreddi

 8 Maggio 2013

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per la conferenza come gli scienziati del passato hanno immaginato l’illimitato nel corso della storia. a cui sono seguiti appuntamenti dedicati all’astrofisica, ai grandi fiumi, “arterie” che plasmano

Forse ci siamo  27 Maggio 2013

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e nutrono la Terra, e, con il nuovo anno, le pratiche agricole sostenibili. L’attualità è sempre stata al centro di ogni nuova edizione di GiovedìScienza e per affrontarla, in questo particolare e complesso momento storico, bisogna parlare di

VIEW CONFERENCE E VIEWFEST

emergenza. Gli aggiornamenti legati al Covid19 occupano da mesi tutti i notiziari del

 8 Ottobre 2014

mondo facendoci dimenticare che tutte le altre emergenze, compresa quella climatica, continuano a essere tali.

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“Infinito”, su

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Giovedì 21 gennaio il giornalista e saggista Giancarlo Sturloni insieme all’immunologa Antonella Viola del dipartimento di

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Biblioteca Spazio donne Cascina Roccafranca  21 Giugno 2017

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Scienze Biomediche dell’Università di Padova, parleranno delle dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia nella conferenza “Il rischio di

School for Future alla Modigliani  26 Novembre 2020

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annunciare un rischio”. In coerenza, l’appuntamento successivo, sarà la conferenza di giovedì 28 gennaio

Estate ragazzi 2014: iscrizioni aperte!

“La battaglia degli eserciti invisibili”, in cui

 9 Aprile 2014

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Giovanni Di Perri dell’Università di Torino in compagnia di Roberta Villa, medico e giornalista scientifica, e di Valeria Cagno ricercatrice dell’Università di Ginevra, spiegheranno al pubblico come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema

Farhad Bitani ci parla del suo libro L’ultimo lenzuolo bianco (seconda parte)  7 Dicembre 2020

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immunitario contro virus e batteri. A concludere i 10 incontri dedicati al pubblico, giovedì 4 marzo Alessandro Barbero, storico e scrittore, ordinario di Storia Medievale presso l’Università degli Studi

Rassegna Cinema a Palazzo Reale  27 Giugno 2019

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del Piemonte Orientale, e Marco Ciardi, professore di Storia del pensiero scientifico presso l’Università di Bologna, ci accompagneranno in un viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza in diretta streaming “Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra”.

GOCCE DI MUSICA: Duo BraGal  21 Aprile 2015

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A moderare gli incontri Piero Bianucci, scrittore e giornalista scientifico, e Alberto Agliotti, divulgatore scientifico. Il calendario completo su www.giovediscienza.it GIOVEDÌSCIENZA PER LA SCUOLA

Una torinese alla Mostra del cinema di Venezia – Piedi blasonati e non  11 Settembre 2018

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Come ormai tradizione, GiovedìScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021 alle ore 10 è in calendario l’incontro “Una nota di scienza. La crisi climatica raccontanta (anche) in musica” in compagnia di Elisa Palazzi, ricercatrice dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima ISAC CNR, e di Andrea Vico, scrittore e divulgatore scientifico. Ospiti attesissimi gli Eugenio in Via di Gioia, che da sempre si

La Fabbrica ieri e oggi. Una tavola rotonda in Piazza Livio Bianco  8 Ottobre 2018

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battono per la tutela dell’ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per di spunti per capire meglio la crisi climatica in atto e decidere insieme quali soluzioni

L’Arte come ricerca ed esplorazione nei Servizi Educativi della Città

adottare per fermare il surriscaldamento della Terra.

 26 Ottobre 2017

raccontare la crisi climatica (anche) in musica. Un vero e proprio percorso didattico, ricco

Il secondo appuntamento per le scuole si terrà giovedì 11 marzo sempre alle ore 10 con “C’è spazio per tutti” con Adrian Fartade, storico della scienza e divulgatore scientifico, e Luca Perri, astronomo dell’Istituto Nazionale di Astrofisica INAF e divulgatore scientifico,

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CONCORSO OBLOM CINE  13 Giugno 2015

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per parlare di uomini su Marte e sonde su esopianeti. Gli incontri sono rivolti agli studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado e a tutti gli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Si svolgeranno

I nonni raccontano e si raccontano

online con prenotazione obbligatoria compilando il form su

 22 Febbraio 2019

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PREMIO NAZIONALE GIOVEDÌSCIENZA Il Premio Nazionale GiovedìScienza, il riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolta ai ricercatori Under 35 arriva al primo decennale. Il 4 febbraio 2021 sarà lanciata la call per i ricercatori di tutta Italia con l’obiettivo di incoraggiare i protagonisti della ricerca a

Torino in festa per i 150 anni delle Biblioteche civiche  27 Ottobre 2019

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www.giovediscienza.it/it/speciale-scuole.

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comunicare la scienza. 4 i Premi in palio e per il vincitore del Premio GiovedìScienza,

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l’opportunità di raccontare i risultati della propria ricerca al pubblico della 36a edizione di

Nuovo sito web di Cascina Roccafranca

GiovedìScienza con una conferenza dedicata. Per info: premio@centroscienza.it

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La 35a edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio

Piranesi. La fabbrica dell’utopia

di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di

 13 Dicembre 2017

con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione

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Torino, Accademia delle Scienze di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, TopiXi.

Essere anziani a Mirafiori Sud  13 Gennaio 2017

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Ufficio stampa MAYBE Confusioni sulla Sharing Economy

Gianpaolo Nardi

 29 Maggio 2015

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gianpaolon@vicini.to.it

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GiovedìScienza: la scienza è online Condividi

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35^ edizione L’appuntamento torinese di GiovedìScienza ha sempre affrontato tematiche al centro del dibattito scientifico e sul suo palco si sono alternati Premi Nobel e divulgatori, giovani ricercatori e professori universitari: Tullio Regge, Piero Angela, Margherita Hack, Renato Dulbecco, solo per citarne alcuni. Novità 2020 è la collaborazione con Taxi1729, un gruppo di giovani che hanno sfruttato le opportunità offerte dal web in un format fortemente interattivo con gli spettatori: per tutta la durata degli incontri potranno inviare messaggi, richieste di approfondimento e domande. Il programma completo sul sito ufficiale.

Per maggiori informazioni 0118394913

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Magliano (Moderati): 'bomba a orologeria pronta a esplodere se si interrompe la continuità di cura' Torino Oggi.it | 24-11-2020 20:20

4 La rassegna di conferenza 'GiovedìScienza', organizzata dall'Associazione CentroScienza Onlus, compie 35 anni. Nata nel 1985 come 'MartedìScienza', ha sempre rappresentato uno dei... Leggi tutta la notizia Torino Oggi.it | 24-11-2020 20:20

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Tutte le conferenze di “Giovedì Scienza” dal 2009 ad oggi si possono rivedere su YouTube. Nell’incontro di oggi si parla di universo con JeanPierre Luminet 03/12/2020

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Oggi, giovedì 3 dicembre, l’appuntamento con Giovedì Scienza tratta le teoria e i pensieri sull’infinito del cosmo. Alle 17,45, online su www.giovediscienza.it, ci sarà l’astrofisico, scrittore, poeta e divulgatore francese Jean-Pierre Luminet, nell’incontro “Caro universo vicino e lontano”.

Intervista a Paola Mogliotti, di i3P, sull’iniziativa “Innometro”, a sostegno delle microimprese torinesi

Merita sottolineare che il sito di Giovedì Scienza si è arricchito della sezione “GiovedìScienza History”, con l’archivio completo delle edizioni, dalla prima, del 1987,

Un’opportunità di rivivere la storia degli appuntamenti, nati per volontà dell’assessorato alla Cultura della Città di Torino e grazie al contributo scientifico dell’inserto de La Stampa, “Tuttoscienze”. GiovedìScienza – all’inizio MartedìScienza – nasce nel 1987 con l’appoggio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Torino, per iniziativa di Piero Bianucci (“La Stampa”) e Pino Zappalà (Radiostuff/Extramuseum).

SAPERI DIGITALI CON DON LUCA PEYRON 113995

quando nasceva come “Martedì Scienza”, sino all’ultima, dell’anno scorso.

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A Torino la divulgazione scientifica era già una realtà consolidata. Tullio Regge, fisico teorico di fama internazionale, collaborava alla Terza Pagina della “Gazzetta del Popolo: un fenomeno nuovo, perché quello spazio era sempre stato riservato alla letteratura e all’arte. Nel 1979, quando ricevette il Premio Einstein, Regge lasciò l’Institute for Advanced Study

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di Princeton (Usa) e rientrò in Italia. Presto divenne protagonista di affollate conferenze scientifiche all’Unione Culturale, al Palasport e nel Parco della Pellerina (organizzate, queste, da Radiostuff/Extramuseum). Nel 1981 il direttore de “La Stampa” Giorgio Fattori decise di inserire nel giornale il supplemento scientifico “Tuttoscienze”, che Piero Bianucci curò fin dal primo numero con i contributi e i consigli di Tullio Regge. Considerato il successo di “Tuttoscienze”, l’allora assessore alla Cultura Marziano Marzano suggerì un ciclo di conferenze

News alla radio da Torino e dal Piemonte in breve – ore 9.00

spettacolarizzate che attingesse al serbatoio di collaboratori di quel settimanale. Così, poiché “Tuttoscienze” usciva il mercoledì, iniziò l’appuntamento di “MartedìScienza” al

RUBRICHE

Teatro Colosseo (1400 posti), una specie di anteprima e integrazione del supplemento. Il Comune di Torino sarà l’unico promotore/sponsor fino alla 9a edizione. La prima edizione – primavera del 1987 – registra un grande successo spingendo gli organizzatori a proporre, nel corso dello stesso anno, una seconda edizione che si svolgerà a cavallo di due annualità, novembre 1987/marzo1988, periodo poi rimasto invariato negli anni. Tullio Regge è Presidente del Comitato Scientifico fin dalla prima edizione e rimane in carica fino alla sua scomparsa nell’ottobre 2014, alla vigilia della 29ª edizione. A lui si devono molte conferenze e contatti con illustri scienziati italiani e stranieri. Lo stesso ruolo

Arrivederci Diego: il dio del calcio oggi è tornato in cielo

Anticonline

di prezioso suggeritore ha svolto per anni Aldo Fasolo. La sua scomparsa (novembre 2014) ha lasciato un grande vuoto nel Comitato Scientifico.

Anticonline

Nel corso della 5ª edizione (1991/92), per motivi organizzativi, le conferenze si spostano al giovedì, diventando il “GiovedìScienza” che conosciamo oggi. Nel 1996 nasce l’Associazione CentroScienza Onlus, che dalla 12ª edizione affianca Extramuseum nella realizzazione di GiovedìScienza. L’Associazione ha tra i soci fondatori e onorari Piero Angela, Dànilo Mainardi e Tullio Regge. Pino Zappalà ne è stato il promotore, Piero Bianucci il primo presidente.

Ann.

Nella stagione 2002/03 GiovedìScienza (17ª edizione) apre alle scuole con incontri dedicati al mattino: esordio con Franco Malerba, primo astronauta italiano, che racconta agli studenti la sua avventura nello spazio. Dalla 23ª edizione, 2008/2009, GiovedìScienza va in diretta streaming dal sito www.giovediscienza.it.

RADIO BLOG CON VALTER GERBI

A fine 2010 nasce il canale Youtube di GiovedìScienza dove sono a disposizione on demand parte delle conferenze delle passate edizioni, dalla 25ª anche in lingua inglese. Il canale oggi ha 12.600 iscritti e oltre 2.250.000 visualizzazioni. GiovedìScienza è ideata e organizzata dall’associazione CentroScienza onlus.

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Spettacolo, Week news

Si parla di Covid oggi a GiovedìScienza, insieme all’immunologa Antonella Viola 21/01/2021

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IN EVIDENZA

Auto: il 2021 porta offerte e promozioni

SAPERI DIGITALI CON DON LUCA PEYRON

divulgazione scientifica torinese non poteva non affrontare il tema Covid-19: il 21 gennaio si parlerà in particolare di comunicazione scientifica e comunicazione del rischio. In un periodo storico caratterizzato da caos informativo e fake news, un’informazione responsabile e inclusiva diventa fondamentale per comprendere e affrontare le sfide imposte da questa emergenza sanitaria.

all’ambiente. Si tratta di crisi molto diverse, eppure intimamente legate dal nostro rapporto (spesso invadente) con gli ecosistemi naturali, che facilita l’emergere di agenti patogeni e fa del pianeta un luogo sempre più inospitale per milioni di altre specie, inclusa la nostra. Perché reagiamo a queste due minacce in modo tanto diverso? E che ruolo ha avuto la

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Siamo fatti per preoccuparci di un rischio alla volta, e se un anno fa non si parlava che di riscaldamento globale, d’improvviso la pandemia di Covid-19 ha rubato la scena

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comunicazione del rischio in questi anni vissuti pericolosamente? Antonella Viola, ordinario di Patologia Generale all’Università di Padova e direttrice Scientifica dell’Istituto di Ricerca Pediatrica della Fondazione Città della Speranza, ha fatto parte del comitato scientifico dell’Associazione Italiana Ricerca sul Cancro ed è revisore per la Commissione Europea dei progetti di eccellenza scientifica (ERC). Per il suo contributo all’immunologia ha ricevuto il premio Roche (1997), il premio del Cancer Research Institute of New York (2005), il premio “Chiara D’Onofrio” (2008). Tra i

News alla radio da Torino e dal Piemonte in breve – ore 7.00

finanziamenti ottenuti da Europa e Stati Uniti, spicca il grant dell’European Research Council come Advanced Investigator. Oltre alla sua attività didattica e di ricerca, Antonella Viola si dedica con passione alla divulgazione scientifica.

RUBRICHE

Giancarlo Sturloni, si occupa di comunicazione in campo scientifico, sanitario e ambientale. È cofondatore dell’agenzia NatCom – Communicating nature, science & environment di Trento. Insegna Comunicazione del rischio alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste, all’Università di Udine e all’Università dell’Insubria. Scrive per diverse testate giornalistiche nazionali ed è autore di numerosi saggi, tra cui La comunicazione del rischio per la salute e per l’ambiente (Mondadori Università, 2018) e Il pianeta tossico. Sopravviveremo a noi stessi? (Piano B, 2014).

La Guerra del Golfo: trent’anni fa, il battesimo del Villaggio Globale

covid-19

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Si apre una nestra sino al 15 febbraio per il bonus bicicletta e monopattino, solo per chi non era riuscito a ottenere il rimborso di 500 euro nel 2020

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Side news, Spettacolo

Torna Giovedì Scienza, quest’anno in una versione online, interattiva fra pubblico e relatori 23/11/2020

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IN EVIDENZA

Giovedì 26 novembre l’esordio in diretta streaming con il matematico, logico e scrittore Piergiorgio Odifreddi per la conferenza “Infinito”, in cui si rifletterà su come gli scienziati del passato hanno immaginato l’illimitato nel corso della storia. Tutti gli incontri in calendario saranno trasmessi alle 17,45 in diretta sul sito www.giovediscienza.it e non sarà necessaria nessuna registrazione.

Auto: Black Friday e promozioni del mese di novembre

Novità di questa 35a edizione la collaborazione con Taxi1729, un gruppo di giovani e

saranno parte attiva dell’evento. Per tutta la durata dell’incontro una redazione curerà il rapporto con il pubblico che potrà inviare messaggi, richieste di approfondimento e domande per tutta la durata della conferenza. Il relatore potrà proporre al pubblico una serie di esperimenti (domande a risposta chiusa) che potrebbero, ad esempio, fornirgli una fotografia delle opinioni delle persone connesse prima che l’ospite affronti un determinato argomento oppure coinvolgere il pubblico in maniera diretta e immersiva nell’argomento trattato.

SAPERI DIGITALI CON DON LUCA PEYRON

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esperti divulgatori che hanno unito l’esperienza in campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web, in un format fortemente interattivo dove gli spettatori

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Un coinvolgimento a 360 gradi con l’obiettivo di riprodurre online quella che è la tradizione di GiovedìScienza: diffondere in maniera chiara e accattivante il pensiero e il metodo scientifico.

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Giovedì 26 novembre l’esordio in diretta streaming con il matematico, logico e scrittore Piergiorgio Odifreddi per la conferenza “Infinito”, in cui si rifletterà su come gli scienziati del passato hanno immaginato l’illimitato nel corso della storia. Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 3 dicembre in compagnia dell’astrofisico, scrittore e poeta francese Jean-Pierre Luminet per la conferenza “Caro universo vicino e lontano”, una grande opportunità per tutti di essere trasportati alla scoperta degli esopianeti e della segreta geometria del cosmo.

News alla radio da Torino e dal Piemonte in breve – ore 18.00

Matteo Bertagni, vincitore del Premio Nazionale GiovedìScienza 2020, sarà il terzo ospite della 35ª giovedì 10 dicembre con la conferenza “L’arte dei fiumi”, un’attenta

RUBRICHE

riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. L’attualità è sempre stata al centro di ogni nuova edizione di GiovedìScienza e per affrontarla, in questo particolare e complesso momento storico, bisogna parlare di emergenza. Ma l’urgenza non è solo quella sanitaria. Gli aggiornamenti legati al Covid19 occupano da mesi tutti i notiziari del mondo facendoci dimentica che tutte le altre emergenze, compresa quella climatica, continuano a essere tali. Il primo appuntamento del nuovo anno, il 2021, sarà giovedì 14 gennaio con la conferenza “Pratiche agricole

Il terremoto in Irpinia: una ricostruzione lunga quarant’anni

sostenibili solo a casa propria o su scala globale?” con Michele Morgante dell’Università di Udine, Angelo Frascarelli dell’università di Perugia e Riccardo Valentini dell’Università della Tuscia. Giovedì 21 gennaio il giornalista e saggista Giancarlo Sturloni insieme ad Antonella Viola del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova presenteranno le dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia nella conferenza “Il rischio di annunciare un rischio”. “La battaglia degli eserciti invisibili” sarà la conferenza di giovedì 28 gennaio in cui Giovanni Di Perri dell’Università di Torino in compagnia del medico, giornalista scientifica Roberta Villa e di Valeria Cagno dell’Università di Ginevra presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta tra il sistema immunitario contro virus e batteri. Giovedì 4 febbraio Andra Moro, ordinario di linguistica generale presso la Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia insieme a Vera Gheno, sociolinguista ed esperta di social media, tratteranno in diretta streaming la relazione tra lingua, linguaggio e società

RADIO BLOG CON VALTER GERBI

digitale“Quando la parola conta più dei fatti”. Riscopriremo un senso fondamentale nel mondo animale, rimosso dagli umani e costoso al ristorante: l’olfatto, con Anna D’Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica nella conferenza in presenza al Teatro Colosseo “Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato”. Giovedì 25 febbraio, sempre al Teatro Colosseo in compagnia dei divulgatori e astrofisici

A concludere i 10 incontri, Alessandro Barbero, storico e scrittore, ordinario di Storia Medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, con Marco Ciardi,

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popolari sui social, il loro profilo Chi ha paura del buio? è seguitissimo. ci si lancerà in spettacolari divagazioni astronomiche nella conferenza “Chi ha paura del buio”.

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Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio tre giovani autori molto

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professore di Storia del pensiero scientifico presso l’Università di Bologna, ci accompagneranno in un viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza in diretta streaming “Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra”. Il Premio Nazionale GiovedìScienza, il riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolta ai ricercatori Under 35. arriva alla Per il decimo anno consecutivo verrà indetta una call per i ricercatori di tutta Italia, con un occhio attento anche all’imprenditorialità e all’innovazione – con i premi GiovedìScienza Futuro e Industria 4.0 – e il Premio Speciale “Elena Benaduce” per le ricerche dedicate alla persona e al miglioramento della qualità della vita. (Per info: premio@centroscienza.it) . La 35a edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, TopiXi,. Ufficio stampa MAYBE

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La biblioteca ti porta i libri a casa

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Spettacolo, Week news

Al via oggi con Piergiorgio Oddifreddi, “Giovedì Scienza”, in un’inedita versione online interattiva 26/11/2020

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IN EVIDENZA

L’esordio in diretta streaming della stagione 2020-2021 di Giovedì Scienza è affidato oggi, alle 17,45, sul sito www.giovediscienza.it, al matematico Piergiorgio Odifreddi con la conferenza “Infinito”, in cui si rifletterà su come gli scienziati del passato hanno immaginato l’illimitato nel corso della storia. Novità di questa 35a edizione la collaborazione con Taxi1729, un gruppo di giovani e esperti divulgatori che hanno unito l’esperienza in campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web in un format fortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell’evento.

Innometro, la misura della Città Metropolitana di Torino che sostiene l’innovazione delle micro-imprese

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inviare messaggi, richieste di approfondimento e domande per tutta la durata della conferenza. Il relatore potrà proporre al pubblico una serie di esperimenti (domande a risposta chiusa) che potrebbero, ad esempio, fornirgli una fotografia delle opinioni delle persone connesse prima che l’ospite affronti un determinato argomento oppure coinvolgere il pubblico in maniera diretta e immersiva nell’argomento trattato.

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Per tutta la durata dell’incontro una redazione curerà il rapporto con il pubblico che potrà

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Programma completo su www.giovediscienza.it. ZIPNEWS ALLA RADIO

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Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2021 #2

News alla radio da Torino e dal Piemonte in breve – ore 7.00

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12-01-2021

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Il Covid non ha fermato la sete di conoscenza: riparte la divulgazione scientifica di GiovedìScienza

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La divulgazione scientifica riparte da Gioved'Scienza. 7 conferenze, 2 appuntamenti dedicati alle scuole, grandi ospiti e tanti temi da discutere online in diretta A cura di Rita Caridi

12 Gennaio 2021 11:21

Troppa neve a Madrid: i giocatori dell'Atletico vanno all'allenamento col pandino

riscoperta del senso dell’olfatto, la lingua e il linguaggio nella società digitale e spettacolari divagazioni astronomiche… Dal 1987 ad oggi GiovedìScienza ha ospitato Premi Nobel e divulgatori, giovani

Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco, Ilya Prigogine, solo per citarne alcuni. Dopo 35 anni GiovedìScienza è ancora un evento di grande successo, che ha saputo crescere e cambiare con il proprio pubblico, sempre guardando al futuro. Da quest’anno, grazie alla collaborazione con Taxi1729, un gruppo di giovani e

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ricercatori e professori universitari. Tullio Regge, Piero Angela, Amalia

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esperti divulgatori che hanno unito l’esperienza in campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web, gli incontri online saranno completamente interattivi. Il pubblico potrà interagire con i relatori tramite messaggi, richieste di approfondimento e domande. Non solo, durante gli incontri gli spettatori saranno coinvolti in sondaggi ed esperimenti partecipando attivamente alla conferenza.

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35ESIMA EDIZIONE

GiovedìScienza, 10 conferenze online, 2 appuntamenti dedicati alle scuole S'inizia domani, giovedì 26 novembre.

OGGI VORREI MANGIARE...

Food delivery: piatti gustosi direttamente a casa I DATI

Food delivery in forte crescita: tutti lo dicono

Torino, 25 Novembre 2020 ore 14:09

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GiovedìScienza, dieci conferenze online alla scoperta della Scienza. Si comincia da domani (26 novembre).

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GiovedìScienza La 35esima edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze di Torino,

Food delivery: ecco l’identikit degli amanti di questo servizio CRESCE L'ATTENZIONE AGLI INGREDIENTI

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Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming

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TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, TopiXi, Ufficio stampa MAYBE.

ritmi naturali. Dovrà essere ripensato il nostro modo di produrre e consumare i beni che ci sono necessari. Bisognerà cominciare a pensare

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“L’inquinamento sta cambiando l’abituale dimensione temporale dei

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allo smaltimento e al riciclaggio dei rifiuti come una fase importante del momento di produzione e non come un problema che altri, magari più in là nel tempo, ci risolveranno. Non è semplice ma è una scommessa che vale il nostro futuro”. Se Greta Thunberg fosse nata il giorno esatto in cui queste parole aprivano la conferenza Inquinamenti senza frontiere con Augusto Biancotti, oggi

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avrebbe 31 anni. Era il 15 novembre 1988 e GiovedìScienza era ancora MartedìScienza, alla terza edizione. L’appuntamento torinese con la scienza ha sempre affrontato tematiche al centro del dibattito scientifico e pubblico che ancora oggi affascinano e fanno discutere. Sul palco di GiovedìScienza

NUMERI IN CRESCITA

Ben 91 femminicidi e 718 casi di revenge porn nel 2020 | Giornata contro violenza sulle donne

si sono alternati Premi Nobel e divulgatori, giovani ricercatori e professori CLERO 2.0

universitari, ciascuno con l’obiettivo condiviso di amplificare il messaggio scientifico al grande pubblico. Senza timore di essere smentiti si può affermare che GiovedìScienza abbia rappresentato sin dalla prima edizione

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In chiesa arriva il POS per fare le offerte con bancomat o carte

la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai IN DIFESA DEI NEGOZI

grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco, Ilya Prigogine, solo per

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citarne alcuni. Quella di MartedìScienza prima e GiovedìScienza poi è una

Tassare l'e-commerce fino al 30%: parte dal Piemonte proposta di legge nazionale

tradizione radicata nell’intento divulgativo che guarda sempre al futuro e, I 14 PIÙ A RISCHIO

ancora una volta, la manifestazione si rinnova per continuare a offrire il suo

Covid, la classifica dei luoghi dove ci si contagia di più: supermercato in testa

messaggio scientifico con la chiarezza che da sempre la caratterizza.

Eventi interattivi Novità di questa 35esima edizione la collaborazione con Taxi1729, un

TUTTE LE INFORMAZIONI

gruppo di giovani e esperti divulgatori che hanno unito l’esperienza in

Sciopero nazionale dei trasporti domani mercoledì 25 novembre 2020

campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web in un format fortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell’evento. Per tutta la durata dell’incontro una redazione curerà il rapporto con il pubblico che potrà inviare messaggi, richieste di approfondimento e

Altre notizie »

domande per tutta la durata della conferenza. Il relatore potrà proporre al pubblico una serie di esperimenti (domande a risposta chiusa) che

GLOCAL NEWS

potrebbero, ad esempio, fornirgli una fotografia delle opinioni delle persone connesse prima che l’ospite affronti un determinato argomento oppure coinvolgere il pubblico in maniera diretta e immersiva nell’argomento trattato. Un coinvolgimento a 360 gradi con l’obiettivo di riprodurre online quella che è la tradizione di GiovedìScienza: diffondere in maniera chiara e accattivante il pensiero e il metodo scientifico. Ogni incontro sarà trasmesso in diretta sul sito www.giovediscienza.it e non sarà necessaria nessuna registrazione. GANCIA (LEGA)

Giovedì 26 novembre l’esordio in diretta streaming con il matematico, logico e scrittore Piergiorgio Odifreddi per la conferenza “Infinito”, in cui si rifletterà su come gli scienziati del passato hanno immaginato l’illimitato nel corso della storia. Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 3 dicembre in compagnia dell’astrofisico, scrittore e poeta francese Jean-Pierre Luminet per la conferenza “Caro universo vicino e lontano”, una grande opportunità per tutti di essere trasportati alla scoperta degli esopianeti e

"Ogni tre giorni viene uccisa una donna. Subito misure efficaci per fermare i femminicidi" VERGOGNOSO "W DARWIN"

Consigliere invoca la selezione naturale: "Per salvare pochi vecchietti si rovina la vita ai giovani"

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Il programma

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della segreta geometria del cosmo. Matteo Bertagni, vincitore del Premio Nazionale GiovedìScienza 2020, sarà

NEI NEGOZI FISICI

Extra Cashback Natale 2020: se paghi con bancomat e carte viene restituito il 10%

il terzo ospite giovedì 10 dicembre con la conferenza “L’arte dei fiumi”, un’attenta riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. L’attualità è sempre stata al centro di ogni nuova edizione di GiovedìScienza e per affrontarla, in questo particolare e complesso

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quella sanitaria. Gli aggiornamenti legati al Covid19 occupano da mesi tutti i notiziari del mondo facendoci dimenticare che tutte le altre emergenze, compresa quella climatica, continuano a essere tali. Il primo appuntamento del 2021 sarà giovedì 14 gennaio con la conferenza “Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?”

MAMMA CONDANNATA

con Michele Morgante dell’Università di Udine, Angelo

Dava sonniferi al figlio per andare a lavorare come badante

Frascarelli dell’università di Perugia e Riccardo Valentini dell’Università della Tuscia. Giovedì 21 gennaio il giornalista e saggista Giancarlo Sturloni insieme ad Antonella Viola del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova presenteranno le dinamiche comunicative tra

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cambiamento climatico e pandemia nella conferenza “Il rischio di annunciare un rischio”. “La battaglia degli eserciti invisibili” sarà la

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conferenza di giovedì 28 gennaio in cui Giovanni Di Perri dell’Università di Torino in compagnia del medico, giornalista scientifica Roberta Villa e di Valeria Cagno dell’Università di Ginevra presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema immunitario contro virus e batteri. Giovedì 4 febbraio Andrea Moro, ordinario di linguistica generale presso la Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia insieme a Vera Gheno, sociolinguista ed esperta di social media, tratteranno in diretta streaming la

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relazione tra lingua, linguaggio e società digitale “Quando la parola conta più dei fatti”. Giovedì 11 febbraio riscopriremo un senso fondamentale nel mondo animale, rimosso dagli umani e costoso al ristorante: l’olfatto, con Anna

35ESIMA EDIZIONE

GiovedìScienza, 10 conferenze online, 2 appuntamenti dedicati alle scuole

D’Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica nella conferenza in presenza al Teatro Colosseo “Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato”. Giovedì 25 febbraio, sempre al Teatro Colosseo in compagnia dei divulgatori e astrofisici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo

LA SITUAZIONE

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Rifiuti abbandonati sul territorio di Brandizzo

Miluzio – tre giovani autori molto popolari sui social, il loro profilo Chi ha paura del buio? è seguitissimo – ci si lancerà in spettacolari divagazioni

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Piemonte Orientale, con Marco Ciardi, professore di Storia del pensiero NOVITÀ

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scientifico presso l’Università di Bologna, ci accompagneranno in un

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viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza in diretta streaming

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“Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra”.

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4 FOTO EMERGENZA

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Come riconoscere i sintomi del Covid nei bambini IL VIDEO

L'EMERGENZA

Omicidio suicidio, 40enne spara a moglie e figli poi si toglie la vita IL VIDEO

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Dalla Collina si può andare a Chivasso per fare la spesa IL VIDEO

che da sempre si battono per la tutela dell’ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green

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attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per raccontare la crisi climatica attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per

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(anche) in musica. Insieme racconteranno lo stato ambientale e climatico

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GIOVEDÌSCIENZA - 35A EDIZIONE 26/11/2020 - 11/03/2021 L’appuntamento torinese di GiovedìScienza ha sempre affrontato tematiche al centro del dibattito scientifico e sul suo palco si sono alternati Premi Nobel e divulgatori, giovani ricercatori e professori universitari: Tullio Regge, Piero Angela, Margherita Hack, Renato Dulbecco, solo per citarne alcuni. Novità 2020 è la collaborazione con Taxi1729, un gruppo di giovani che hanno sfruttato le opportunità offerte dal web in un format fortemente interattivo con gli spettatori: per tutta la durata degli incontri potranno inviare messaggi, richieste di approfondimento e domande. Ecco il calendario degli appuntamenti: 3 dicembre: “Caro universo vicino e lontano” con Jean-Pierre Luminet, astrofisico, scrittore e poeta francese 10 dicembre: “L’arte dei fiumi” con Matteo Bertagni, vincitore del Premio Nazionale GiovedìScienza 2020 14 gennaio: “Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?” con Michele Morgante (Università di Udine), Angelo Frascarelli (Università di Perugia), Riccardo Valentini (Università della Tuscia) 21 gennaio: “Il rischio di annunciare un rischio” con Giancarlo Sturioni, giornalista e saggista, e Antonella Viola (Università di Padova) 28 gennaio: “La battaglia degli eserciti invisibili” con Giovanni Di Perri (Università di Torino), Roberta Villa, medico e giornalista scientifica, Valeria Cagno (Università di Ginevra) 4 febbraio: “Quando la parola conta più dei fatti” con Andrea Moro (Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia) e Vera Gheno, sociolinguista ed esperta di social media 11 febbraio: “Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato” con Anna D’Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica 25 febbraio: “Chi ha paura del buio” con i divulgatori e astrofisici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo, Matteo Miluzio 4 marzo: “Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra” con Alessandro Barbero (Università del Piemonte Orientale) e Marco Ciardi (Università di Bologna) Ogni incontro sarà trasmesso in diretta sul sito www.giovediscienza.it e non sarà necessaria registrazione. Categoria : Cinema Teatro Danza Eventi speciali

Sedi varie Associazione CentroScienza Onlus - Via Accademia d elle Scienze, 6 10100 Torino TO Italy

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Telefono : 0118394913 http://www.giovediscienza.it gs@centroscienza.it

Periodo Giovedì 26 Novembre 2020 - Giovedì 11 Marzo 2021

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GiovedìScienza XXXV edizione – 26 novembre 2020 – 4 marzo 2021

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GiovedìScienza XXXV edizione – 26 novembre 2020 – 4 marzo 2021 di REDAZIONE del 30 NOVEMBRE 2020

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IL CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI CUCINA DOLCE GIOVANI – PASS DAY 2019

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Giovedì 26 novembre l’esordio in diretta streaming con il matematico, logico e scrittore Piergiorgio

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Foglio Odifreddi per la conferenza “Infinito”, in cui si rifletterà su come gli scienziati del passato hanno immaginato l’illimitato nel corso della storia. Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 3 dicembre in compagnia dell’astrofisico, scrittore e poeta francese

Jean-Pierre

Luminet per la conferenza “Caro universo vicino e lontano”, una grande opportunità per tutti di essere trasportati alla scoperta degli esopianeti e della segreta geometria del cosmo. Matteo Bertagni, v i n c i t o r e d e l P r e m i o Nazionale GiovedìScienza 2020, sarà il terzo ospite giovedì 10 dicembre con la conferenza

I PROFESSIONISTI DI DOMANI AL LAVORO

“L’arte dei fiumi”, un’attenta riflessione su COI GRANDI DELLA PASTICCERIA DA

come riportare i fiumi allo stato naturale.

RISTORAZIONE

L’attualità è sempre stata al centro di ogni nuova edizione di GiovedìScienza e per affrontarla, in questo particolare e complesso

AGENDA

momento storico, bisogna parlare di emergenza. Ma l’urgenza non è solo quella sanitaria. Gli aggiornamenti legati al Covid19

I Promessi Sposi On Air – Live streaming gratuito – 3 dicembre ore 21

occupano da mesi tutti i notiziari del mondo facendoci dimenticare che tutte le altre emergenze, compresa quella climatica, continuano a essere tali. Il primo appuntamento del 2021 sarà giovedì 14 gennaio con la conferenza “Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?” con Michele Morgante dell’Università di Udine,

I PROMESSI SPOSI ON AIR dell’Accademia dei Folli Live streaming gratuito 3 Dicembre ore 21 1841, estate. Manzoni sta trascorrendo le ...

Angelo Frascarelli dell’università di Perugia e Riccardo Valentini dell’Università della Tuscia.

Nel salotto con Turandò – diretta streaming dal Teatro Superga domenica 6 dicembre ore 21

Cagno dell’Università di Ginevra presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema immunitario contro virus e batteri.

Panettoni solidali UGI

Paolo Pellegrin. Tra il buio e la luce: un’antologia – fino al 31 gennaio 2021 alla Reggia di Venaria

costoso al ristorante: l’olfatto, con Anna D’Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica nella conferenza in presenza al Teatro Colosseo “Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato”. Giovedì 25 febbraio, sempre al Teatro Colosseo in compagnia dei divulgatori e astrofisici Filippo

Luci d’artista XXIII edizione – 30 ottobre 2020 – 10 gennaio 2021

Bonaventura, Lorenzo Colombo eMatteo Miluzio – tre giovani autori molto popolari sui social, il loro profilo Chi ha paura del buio? è seguitissimo – ci si lancerà in spettacolari divagazioni

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astronomiche nella conferenza “Chi ha paura del buio”. A concludere i 10 incontri, giovedì 4 marzo, A l e s s a n d r o B a r b e r o, storico e scrittore, ordinario di Storia Medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, con Marco Ciardi, professore di Storia del pensiero scientifico presso l’Università di Bologna, ci accompagneranno in un viaggio tra ragione e pensiero

Speciale scuole Come ormai tradizione, GiovedìScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021 alle ore 10 è in calendario l’incontro “Una nota di scienza” in compagnia di Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR e dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima, e di Andrea Vico, scrittore e divulgatore scientifico per fare un quadro definito dello stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Ospiti attesissimi

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magico nella conferenza in diretta streaming “Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra”.

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anche gli Eugenio in Via di Gioia, che da sempre si battono per la tutela dell’ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per raccontare la crisi climatica (anche) in musica. Insieme racconteranno lo stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Il secondo appuntamento con lo Speciale Scuole si terrà giovedì 11 marzo alle ore 10 con “C’è spazio per tutti” insieme ad Adrian Fartade, storico della scienza e divulgatore scientifico e Luca Perri, astronomo dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore scientifico, per parlare di uomini su Marte e sonde su esopianeti. Gli incontri si svolgeranno online con prenotazione obbligatoria inviando una mail a scuole@centroscienza.it

Premio nazionale giovedìscienza Il Premio Nazionale GiovedìScienza, il riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolta ai ricercatori Under 35, arriva al primo decennale. Nel 2021 sarà lanciata la call per i ricercatori di tutta Italia con l’obiettivo di incoraggiare i protagonisti della ricerca a comunicare la scienza. 4 i Premi in palio e per il vincitore del Premio GiovedìScienza, l’opportunità di raccontare i risultati della propria ricerca al pubblico della 36a edizione di GiovedìScienza con una conferenza dedicata. Per info: premio@centroscienza.it

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REDAZIONE

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30 NOVEMBRE 2020

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Il palinsesto digitale del Castello di Rivoli – dicembre 2020

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Capa in Color. Fino al 31 gennaio alle Sale Chiablese le immagini a colori del più iconico dei fotografi – di Irene Sibona

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Sulle tracce di Raffaello nelle collezioni sabaude. Galleria Sabauda 30 ottobre 2020 – 14 marzo 2021

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Categoria: Altri Eventi Stato: Corrente

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4 febbraio 2021 - ore 17.45 ONLINE

Comunicati

QUANDO LA PAROLA CONTA PIÙ DEI FATTI

Newsletter Rassegna Stampa Avvisi e scadenze

Online sul sito di GiovedìScienza Online sul sito di GiovedìScienza Nuovo appuntamento per la 35a edizione della serie di incontri divulgativi GiovedìScienza, a cura dell'Associazione CentroScienza Onlus con Vera Gheno, Sociolinguista specializzata in comunicazione digitale e Andrea Moro, Scuola Universitaria Superiore IUSS Pavia Contano più le parole o i fatti? Siamo abituati a pensare che le sole parole, senza fatti concreti a supporto, servano a poco. Ma è davvero così? In un periodo in cui accadono moltissime cose e se ne parla ancora di più, dove si trova il limite tra fatti e parole? Oggi la parola umana è articolata in circa 6000 lingue: quali proprietà neurologiche del cervello hanno reso possibile ciò? Che cosa si intende per “lingue artificiali” e quali rapporti possono esistere tra intelligenza artificiale e linguaggio umano? A queste e molte altre domande risponderanno la sociologa Vera Gheno e il Prof. Andrea Moro, il 4 febbraio in diretta streaming su www.giovediscienza.it. Un viaggio all’interno del linguaggio e della società digitale per capire che, a volte, le parole possono essere più rilevanti dei fatti, e altre, che i soli fatti semplicemente non bastano. link

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Home > Events > Appuntamenti > C'è spazio per tutti. Uomini su Marte, sonde su esopianeti

Appuntamenti

Categoria: Altri Eventi Stato: Corrente

Organizzazione

11 marzo 2021 - ore 10,00 ONLINE

Promozione

C'È SPAZIO PER TUTTI. UOMINI SU MARTE, SONDE SU ESOPIANETI

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Online sul sito di GiovedìScienza

Inaugurazioni A.A. e Lauree ad honorem

Secondo appuntamento di GiovedìScienza dedicato alle scuole (e non solo!).

Cicli di incontri e grandi eventi

MARZO 2021

L’11 marzo, alle ore 10, è la volta di “C’È SPAZIO PER TUTTI. Uomini su Marte, sonde su esopianeti” con Adrian Fartade – classe 1987, scrittore e divulgatore, il suo canale YouTube, che conta più di 326.000 iscritti, tratta temi di scienza e astronomia – e Luca Perri - astrofisico all’Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore su media e social, divulgatore, autore e conduttore di trasmissioni tv dedicate alla scienza per i più giovani. Sono ormai due decenni che almeno due persone, più spesso da quattro a sette, vivono costantemente sulla Stazione Spaziale Internazionale, uno degli avamposti scientifici più importanti della storia. Ma cosa è davvero questa stazione, come la si vive e come siamo arrivati a costruirla? E soprattutto, che cosa ci aspetta nel prossimo futuro sulla Luna e su Marte? Un appuntamento interattivo dedicato alle scuole con la possibilità per tutti di collegarsi e seguire l’evento in diretta streaming su www.giovediscienza.it

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Home > Events > Appuntamenti > L’arte dei fiumi

Appuntamenti

Categoria: Altri Eventi Stato: Corrente

Organizzazione

Giovedì 10 dicembre 2020 - ore 17.45 ONLINE

Promozione

L’ARTE DEI FIUMI Su www.giovediscienza.it

Location Inaugurazioni A.A. e Lauree ad honorem

L’ARTE DEI FIUMI Arterie che plasmano e nutrono la Terra

Cicli di incontri e grandi eventi

Giovedì 10 dicembre 2020 ore 17.45

DICEMBRE 2020

Su www.giovediscienza.it con Matteo Bertagni, ricercatore alla Princeton University, New Jersey, Vincitore del Premio Nazionale GiovedìScienza 2020

Dalla Princeton University a Torino, Matteo Bertagni, vincitore del Premio GiovedìScienza 2020 è pronto a condurci alla scoperta dell’arte dei fiumi. I fiumi sono le arterie della Terra: sostengono il ciclo vitale degli ecosistemi distribuendo acqua e sostanze nutritive. Ma non solo. I fiumi sono anche gli scultori della Terra: plasmano il territorio raccogliendo l’acqua della pioggia e acquistando una potenza che è in grado di erodere le rocce e trasportare il sedimento. Nel loro percorso dalle sorgenti ai delta, i fiumi modificano il paesaggio, come scultori con la materia. Gli esiti di questi lunghi e articolati processi sono quelle meravigliose forme sinuose che tutti noi conosciamo e apprezziamo, ma che pochi sanno che – sorprendentemente – seguono precise regole matematiche. Matteo Bertagni, nato a Milano e cresciuto a Trieste. Si è trasferito a Torino per conseguire la laurea magistrale e il dottorato, conclusosi nel 2019, in ingegneria ambientale al Politecnico di Torino. Ha partecipato a collaborazioni internazionali in Scozia, Canada e Francia. Attualmente è ricercatore alla Princeton University, New Jersey. La sua attività di ricerca riguarda le interazioni tra il ciclo dell’acqua e l’ambiente. In particolare si occupa di sviluppare modelli matematici che spieghino la capacità scultorea dell’acqua, che negli ambienti naturali è in grado di modellare artisticamente rocce, ghiaccio e sabbia. La 35a edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo, TopiXi, Ufficio stampa MAYBE Comunicato stampa

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Home > Events > Appuntamenti

Appuntamenti

Categoria: Seminari e Convegni Stato: Corrente

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28 gennaio 2021 - ore 17,45 ONLINE

Promozione

LA BATTAGLIA DEGLI ESERCITI INVISIBILI Online sul sito di GiovedìScienza

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Nuovo appuntamento per la 35a edizione della serie di incontri divulgativi GiovedìScienza, a cura dell'Associazione CentroScienza Onlus.

Inaugurazioni A.A. e Lauree ad honorem Cicli di incontri e grandi eventi

GENNAIO 2021

L’informazione sul Covid-19 è stata così pervasiva che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha coniato la parola “infodemia”. Ma, travolti dai dati quotidiani, è stata carente l’informazione scientifica di fondo fornita al grande pubblico. In questo mondo globalizzato le infezioni viaggiano rapidamente, ma altrettanto fa la conoscenza. Che cosa distingue il Covid-19 dalle altre infezioni virali? Come cambiano infezioni, vaccini e terapie in un mondo globalizzato? Il dopo - Covid sarà una convivenza senza fine? È attorno a queste e molte altre domande che si dialogherà con i virologi Giovanni Di Perri e Valeria Cagno e con la giornalista scientifica Roberta Villa L'incontro si potrà seguire sul sito internet di GiovedìScienza link

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Home > Events > Appuntamenti

Appuntamenti

Categoria: Seminari e Convegni Stato: Corrente

Organizzazione

21 gennaio 2021 - ore 17,45 ONLINE

Promozione

IL RISCHIO DI ANNUNCIARE UN RISCHIO Online sul sito di GiovedìScienza

Location

Nuovo appuntamento per la 35a edizione della serie di incontri divulgativi GiovedìScienza, a cura dell'Associazione CentroScienza Onlus.

Inaugurazioni A.A. e Lauree ad honorem Cicli di incontri e grandi eventi

GENNAIO 2021

Una delle voci più autorevoli e degli scienziati più consultati di questa pandemia, l’immunologa Antonella Viola, sarà ospite, insieme al giornalista e saggista Giancarlo Sturloni, al prossimo appuntamento online di GiovedìScienza. La storica rassegna di divulgazione scientifica torinese non poteva non affrontare il tema Covid-19: il 21 gennaio si parlerà in particolare di comunicazione scientifica e comunicazione del rischio. In un periodo storico caratterizzato da caos informativo e fake news, un’informazione responsabile e inclusiva diventa fondamentale per comprendere e affrontare le sfide imposte da questa emergenza sanitaria. Siamo fatti per preoccuparci di un rischio alla volta, e se un anno fa non si parlava che di riscaldamento globale, d’improvviso la pandemia di Covid-19 ha rubato la scena all’ambiente. Si tratta di crisi molto diverse, eppure intimamente legate dal nostro rapporto (spesso invadente) con gli ecosistemi naturali, che facilita l’emergere di agenti patogeni e fa del pianeta un luogo sempre più inospitale per milioni di altre specie, inclusa la nostra. Perché reagiamo a queste due minacce in modo tanto diverso? E che ruolo ha avuto la comunicazione del rischio in questi anni vissuti pericolosamente? L'incontro si potrà seguire sul sito internet di GiovedìScienza Programma

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35ESIMA EDIZIONE

GiovedìScienza, 10 conferenze online, 2 appuntamenti dedicati alle scuole S'inizia oggi, giovedì 26 novembre.

35ESIMA EDIZIONE

GiovedìScienza, 10 conferenze online, 2 appuntamenti dedicati alle scuole FIAMME IN VIA CASELLE

Incendio in un’abitazione a Leini Torino, 26 Novembre 2020 ore 11:04

GiovedìScienza, dieci conferenze online alla scoperta della Scienza. Si comincia da oggi (26 novembre).

GiovedìScienza

25 NOVEMBRE

La CRI Rivarolo in un commovente video per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

La 35esima edizione di GiovedìScienza è ideata e organizzata da Associazione CentroScienza Onlus, con il patrocinio di Città di Torino e Città metropolitana di Torino, il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e il contributo di: Fondazione CRT, Banca d’Alba, Camera di commercio di Torino, UniCredit Spa. Partner Istituzionali: Università degli

ADDIO FUORICLASSE

E’ morto Diego Armando Maradona… l’eterno duello con Platini

Studi di Torino, Politecnico di Torino, Accademia delle Scienze di Torino, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR e Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN. Supporto alla comunicazione scientifica e regia streaming TAXI1729. L’iniziativa si svolge nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte. Social Media Partner: Torinoscienza. Sponsor tecnici: Teatro Colosseo,

L'INCHIESTA

La violenza psicologica dei sedicenti “principi azzurri”

TopiXi, Ufficio stampa MAYBE.

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vale il nostro futuro”. Se Greta Thunberg fosse nata il giorno esatto in cui queste parole aprivano la conferenza Inquinamenti senza frontiere con Augusto Biancotti, oggi avrebbe 31 anni. Era il 15 novembre 1988 e GiovedìScienza era ancora MartedìScienza, alla terza edizione. L’appuntamento torinese con la scienza ha sempre affrontato tematiche al centro del dibattito scientifico e pubblico che ancora oggi affascinano e fanno discutere. Sul palco di GiovedìScienza

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si sono alternati Premi Nobel e divulgatori, giovani ricercatori e professori

RICORDI INDELEBILI

universitari, ciascuno con l’obiettivo condiviso di amplificare il messaggio

Morto Maradona: il segno lasciato sul campo ovunque ha giocato

scientifico al grande pubblico. Senza timore di essere smentiti si può affermare che GiovedìScienza abbia rappresentato sin dalla prima edizione

NUMERI IN CRESCITA

la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio

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Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco, Ilya Prigogine, solo per

Ben 91 femminicidi e 718 casi di revenge porn nel 2020 | Giornata contro violenza sulle donne

citarne alcuni. Quella di MartedìScienza prima e GiovedìScienza poi è una tradizione radicata nell’intento divulgativo che guarda sempre al futuro e, ancora una volta, la manifestazione si rinnova per continuare a offrire il suo messaggio scientifico con la chiarezza che da sempre la caratterizza.

CLERO 2.0

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Eventi interattivi

IN DIFESA DEI NEGOZI

Novità di questa 35esima edizione la collaborazione con Taxi1729, un gruppo di giovani e esperti divulgatori che hanno unito l’esperienza in

In chiesa arriva il POS per fare le offerte con bancomat o carte

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campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web in

Tassare l'e-commerce fino al 30%: parte dal Piemonte proposta di legge nazionale

un format fortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell’evento. Per tutta la durata dell’incontro una redazione curerà il rapporto

I 14 PIÙ A RISCHIO

Covid, la classifica dei luoghi dove ci si contagia di più: supermercato in testa

con il pubblico che potrà inviare messaggi, richieste di approfondimento e domande per tutta la durata della conferenza. Il relatore potrà proporre al pubblico una serie di esperimenti (domande a risposta chiusa) che potrebbero, ad esempio, fornirgli una fotografia delle opinioni delle persone connesse prima che l’ospite affronti un determinato argomento oppure

Altre notizie »

coinvolgere il pubblico in maniera diretta e immersiva nell’argomento GLOCAL NEWS

trattato. Un coinvolgimento a 360 gradi con l’obiettivo di riprodurre online quella che è la tradizione di GiovedìScienza: diffondere in maniera chiara e accattivante il pensiero e il metodo scientifico. Ogni incontro sarà trasmesso in diretta sul sito www.giovediscienza.it e non sarà necessaria nessuna registrazione.

Il programma Giovedì 26 novembre l’esordio in diretta streaming con il matematico, logico su come gli scienziati del passato hanno immaginato l’illimitato nel corso della storia. Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 3 dicembre in

NON PASSA

Sindrome post Covid: una 25enne milanese ha la febbre da sette mesi

compagnia dell’astrofisico, scrittore e poeta francese Jean-Pierre Luminet per la conferenza “Caro universo vicino e lontano”, una grande opportunità per tutti di essere trasportati alla scoperta degli esopianeti e della segreta geometria del cosmo. Matteo Bertagni, vincitore del Premio Nazionale GiovedìScienza 2020, sarà il terzo ospite giovedì 10 dicembre con la conferenza “L’arte dei fiumi”,

GANCIA (LEGA)

"Ogni tre giorni viene uccisa una donna. Subito misure efficaci per fermare i femminicidi"

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e scrittore Piergiorgio Odifreddi per la conferenza “Infinito”, in cui si rifletterà

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un’attenta riflessione su come riportare i fiumi allo stato naturale. PRODOTTO RITIRATO

L’attualità è sempre stata al centro di ogni nuova edizione di

Richiamo alimentare: ossido di etilene (cancerogeno) nei semi di sesamo bio

GiovedìScienza e per affrontarla, in questo particolare e complesso momento storico, bisogna parlare di emergenza. Ma l’urgenza non è solo quella sanitaria. Gli aggiornamenti legati al Covid19 occupano da mesi tutti i notiziari del mondo facendoci dimenticare che tutte le altre emergenze,

VERGOGNOSO "W DARWIN"

compresa quella climatica, continuano a essere tali.

Consigliere invoca la selezione naturale: "Per salvare pochi vecchietti si rovina la vita ai giovani"

NEI NEGOZI FISICI

Extra Cashback Natale 2020: se paghi con bancomat e carte viene restituito il 10%

Sturloni insieme ad Antonella Viola del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova presenteranno le dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia nella conferenza “Il rischio di annunciare un rischio”. “La battaglia degli eserciti invisibili” sarà la conferenza di giovedì 28 gennaio in cui Giovanni Di Perri dell’Università di

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Torino in compagnia del medico, giornalista scientifica Roberta Villa e FOTO PIÙ VISTE

di Valeria Cagno dell’Università di Ginevra presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema immunitario contro virus e batteri. Giovedì 4 febbraio Andrea Moro, ordinario di linguistica generale presso la Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia insieme a Vera Gheno, sociolinguista ed esperta di social media, tratteranno in diretta streaming la relazione tra lingua, linguaggio e società digitale “Quando la parola conta più dei fatti”. Giovedì 11 febbraio riscopriremo un senso fondamentale nel mondo animale, rimosso dagli umani e costoso al ristorante: l’olfatto, con Anna D’Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica nella conferenza in presenza al Teatro Colosseo “Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato”.

 UOMO IN CODICE GIALLO

Incidente a Mathi, auto sbanda e abbatte un palo | FOTO

Giovedì 25 febbraio, sempre al Teatro Colosseo in compagnia dei USSEGLIO

divulgatori e astrofisici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio – tre giovani autori molto popolari sui social, il loro profilo Chi ha paura del buio? è seguitissimo – ci si lancerà in spettacolari divagazioni

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astronomiche nella conferenza “Chi ha paura del buio”.

Rimane in bilico in un canalino ghiacciato, si salva grazie ad una foto | FOTO

A concludere i 10 incontri, giovedì 4 marzo, Alessandro Barbero, storico e DISAGI ALLA CIRCOLAZIONE

Piemonte Orientale, con Marco Ciardi, professore di Storia del pensiero scientifico presso l’Università di Bologna, ci accompagneranno in un viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza in diretta streaming “Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra”.

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Code al drive-in tampone a Castellamonte, traffico intasato per le vie cittadine, Mazza corre ai ripari

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scrittore, ordinario di Storia Medievale presso l’Università degli Studi del

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Cronaca

25-11-2020

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CONFERENZE

GiovedìScienza, dieci conferenze online alla scoperta della Scienza. Si comincia da domani (26 novembre) Saranno tutte trasmesse sul sito www.giovediscienza.it. Nel primo appuntamento sarà protagonista Piergiorgio Odifreddi

OGGI VORREI MANGIARE...

Food delivery: piatti gustosi direttamente a casa I DATI

Food delivery in forte crescita: tutti lo dicono FOOD DELIVERY

Torino, 25 Novembre 2020 ore 12:25

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GiovedìScienza, dieci conferenze online alla scoperta della Scienza. Si comincia da domani (26 novembre)

GiovedìScienza “L’inquinamento sta cambiando l’abituale dimensione temporale dei ritmi naturali. Dovrà essere ripensato il nostro modo di produrre e consumare i beni che ci sono necessari. Bisognerà cominciare a pensare

Consegna a domicilio: ecco perché si sceglie questo servizio GUSTI

Il piatto più richiesto a domicilio? La pizza batte tutti L'INDAGINE

Food delivery: ecco l’identikit degli amanti di questo servizio

allo smaltimento e al riciclaggio dei rifiuti come una fase importante del momento di produzione e non come un problema che altri, magari più in

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là nel tempo, ci risolveranno. Non è semplice ma è una scommessa che vale il nostro futuro”. Se Greta Thunberg fosse nata il giorno esatto in cui queste parole aprivano avrebbe 31 anni. Era il 15 novembre 1988 e GiovedìScienza era ancora MartedìScienza, alla terza edizione. L’appuntamento torinese con la scienza

TOP NEWS

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la conferenza Inquinamenti senza frontiere con Augusto Biancotti, oggi

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ha sempre affrontato tematiche al centro del dibattito scientifico e pubblico che ancora oggi affascinano e fanno discutere. Sul palco di GiovedìScienza si sono alternati Premi Nobel e divulgatori, giovani ricercatori e professori universitari, ciascuno con l’obiettivo condiviso di amplificare il messaggio scientifico al grande pubblico. Senza timore di essere smentiti si può affermare che GiovedìScienza abbia rappresentato sin dalla prima edizione la divulgazione scientifica, grazie alla conduzione di Piero Bianucci e ai grandi personaggi che hanno contribuito a rendere grande il format: Tullio Regge, Piero Angela, Amalia Ercoli Finzi, Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, Franco Malerba, Renato Dulbecco, Ilya Prigogine, solo per citarne alcuni. Quella di MartedìScienza prima e GiovedìScienza poi è una

 NUMERI IN CRESCITA

Ben 91 femminicidi e 718 casi di revenge porn nel 2020 | Giornata contro violenza sulle donne

tradizione radicata nell’intento divulgativo che guarda sempre al futuro e, CLERO 2.0

ancora una volta, la manifestazione si rinnova per continuare a offrire il suo messaggio scientifico con la chiarezza che da sempre la caratterizza.

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In chiesa arriva il POS per fare le offerte con bancomat o carte IN DIFESA DEI NEGOZI

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Tassare l'e-commerce fino al 30%: parte dal Piemonte proposta di legge nazionale I 14 PIÙ A RISCHIO

Covid, la classifica dei luoghi dove ci si contagia di più: supermercato in testa TUTTE LE INFORMAZIONI

Sciopero nazionale dei trasporti domani mercoledì 25 novembre 2020

Eventi interattivi Novità di questa 35a edizione la collaborazione con Taxi1729, un gruppo di

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giovani e esperti divulgatori che hanno unito l’esperienza in campo divulgativo maturata negli anni con le opportunità offerte dal web in un

GLOCAL NEWS

format fortemente interattivo dove gli spettatori saranno parte attiva dell’evento. Per tutta la durata dell’incontro una redazione curerà il rapporto con il pubblico che potrà inviare messaggi, richieste di approfondimento e domande per tutta la durata della conferenza. Il relatore potrà proporre al pubblico una serie di esperimenti (domande a risposta chiusa) che potrebbero, ad esempio, fornirgli una fotografia delle opinioni delle persone connesse prima che l’ospite affronti un determinato argomento oppure coinvolgere il pubblico in maniera diretta e immersiva nell’argomento quella che è la tradizione di GiovedìScienza: diffondere in maniera chiara e accattivante il pensiero e il metodo scientifico. Ogni incontro sarà

NEI NEGOZI FISICI

Extra Cashback Natale 2020: se paghi con bancomat e carte viene restituito il 10%

trasmesso in diretta sul sito www.giovediscienza.it e non sarà necessaria nessuna registrazione.

Il programma Giovedì 26 novembre l’esordio in diretta streaming con il matematico, logico e scrittore Piergiorgio Odifreddi per la conferenza “Infinito”, in cui si rifletterà

LOTTA AL CANCRO

Rischio recidive: nuovo test per le pazienti operate di tumore al seno Her2 positivo

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trattato. Un coinvolgimento a 360 gradi con l’obiettivo di riprodurre online

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su come gli scienziati del passato hanno immaginato l’illimitato nel corso MAMMA CONDANNATA

della storia. Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 3 dicembre in

Dava sonniferi al figlio per andare a lavorare come badante

FONDAZIONE CARIPLO

Matteo Bertagni, vincitore del Premio Nazionale GiovedìScienza 2020, sarà

Sostegno al Terzo Settore: 30milioni per l’emergenza Covid

DA NON CREDERE

GiovedìScienza e per affrontarla, in questo particolare e complesso

Anche in punto di morte per Covid: "Dottore, che malattia ho per davvero?"

momento storico, bisogna parlare di emergenza. Ma l’urgenza non è solo quella sanitaria. Gli aggiornamenti legati al Covid19 occupano da mesi tutti i notiziari del mondo facendoci dimenticare che tutte le altre emergenze, compresa quella climatica, continuano a essere tali.

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Il primo appuntamento del 2021 sarà giovedì 14 gennaio con la conferenza “Pratiche agricole sostenibili solo a casa propria o su scala globale?” con

FOTO PIÙ VISTE

Michele Morgante dell’Università di Udine, Angelo Frascarelli dell’università di Perugia e Riccardo Valentini dell’Università della Tuscia. Giovedì 21 gennaio il giornalista e saggista Giancarlo Sturloni insieme ad Antonella Viola del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova presenteranno le dinamiche comunicative tra cambiamento climatico e pandemia nella conferenza “Il rischio di annunciare un rischio”. “La battaglia degli eserciti invisibili” sarà la conferenza di giovedì 28 gennaio in

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cui Giovanni Di Perri dell’Università di Torino in compagnia del medico, giornalista scientifica Roberta Villa e di Valeria Cagno dell’Università di

MOMENTI DI APPRENSIONE

Ginevra presenteranno come avviene e come si sviluppa la lotta del sistema

Principio d’incendio in un alloggio, preoccupazione in via Foglizzo

immunitario contro virus e batteri. Giovedì 4 febbraio Andrea Moro, ordinario di linguistica generale presso la Scuola Universitaria Superiore

VOLONTARIATO

IUSS di Pavia insieme a Vera Gheno, sociolinguista ed esperta di social media, tratteranno in diretta streaming la relazione tra lingua, linguaggio e

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società digitale “Quando la parola conta più dei fatti”.

Protezione Civile: tutti i numeri dell’Emergenza Covid

Giovedì 11 febbraio riscopriremo un senso fondamentale nel mondo animale, rimosso dagli umani e costoso al ristorante: l’olfatto, con Anna D’Errico, neuroscienziata e divulgatrice scientifica nella conferenza in

L'INCIDENTE

Incidente tra due Fiat Panda, una si ribalta in mezzo alla strada

presenza al Teatro Colosseo “Olfatto, la riscoperta del senso dimenticato”. Giovedì 25 febbraio, sempre al Teatro Colosseo in compagnia dei divulgatori e astrofisici Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo e Matteo Miluzio – tre giovani autori molto popolari sui social, il loro profilo Chi ha

A SETTIMO

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Grosso incendio in zona strada Cebrosa. FOTO E VIDEO

astronomiche nella conferenza “Chi ha paura del buio”.

CONTRO IL COVID

A concludere i 10 incontri, giovedì 4 marzo, Alessandro Barbero, storico e

Test sierologici per volontari e dipendenti Anpas

scrittore, ordinario di Storia Medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, con Marco Ciardi, professore di Storia del pensiero scientifico presso l’Università di Bologna, ci accompagneranno in un

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viaggio tra ragione e pensiero magico nella conferenza in diretta streaming “Ogni epoca ha le sue streghe: anche la nostra”.

VIDEO PIÙ VISTI

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paura del buio? è seguitissimo – ci si lancerà in spettacolari divagazioni

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 IL VIDEO DELLA PROTESTA

“I mercati sono sicuri, fateci lavorare”, la protesta degli ambulanti extra alimentare VIDEO Adrian Fartade SULLA PANCHINA COL SINDACO

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“Vi racconto Sciolze”: a tu per tu con Gabriella Mossetto. Video SULLA PANCHINA CON IL SINDACO

Alessandro Barbero

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Rivalba vuole valorizzare i suoi giovani per inserirli nel mondo del lavoro. VIDEO SULLA PANCHINA COL SINDACO

 Eugenio In Via Di Gioia

Speciale scuole Come ormai tradizione, GiovedìScienza dedica alcuni appuntamenti alle scuole. Il 18 febbraio 2021 alle ore 10 è in calendario l’incontro “Una nota di

Cinzano, terra di vini e di capperi: la scoperta di una collina poco nota. VIDEO SAN MAURO TORINESE

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Contro i bocconi killer sono arrivati i cani “anti – veleno”. VIDEO

scienza” in compagnia di Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR e dell’Istituto di Guarda altri video »

Scienze dell’Atmosfera e del Clima, e di Andrea Vico, scrittore e divulgatore scientifico per fare un quadro definito dello stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per migliorare la situazione. Ospiti attesissimi anche gli Eugenio in Via di Gioia, che da sempre si battono per la tutela dell’ambiente e per la partecipazione attiva e il dibattito costruttivo dei più giovani nelle tematiche green attraverso canzoni e progetti coinvolgenti, per raccontare la crisi climatica (anche) in musica. Insieme racconteranno lo stato ambientale e climatico attuale, i problemi e le possibili soluzioni che possiamo adottare per terrà giovedì 11 marzo alle ore 10 con “C’è spazio per tutti” insieme ad

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Adrian Fartade, storico della scienza e divulgatore scientifico e Luca Perri,

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astronomo dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e divulgatore scientifico, per

Cambiare la caldaia? Ecco tre buoni motivi per farlo VIDEO

parlare di uomini su Marte e sonde su esopianeti. Gli incontri si svolgeranno online con prenotazione obbligatoria inviando una mail a scuole@centroscienza.it

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migliorare la situazione. Il secondo appuntamento con lo Speciale Scuole si

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Premio nazionale Giovedì Scienza Il Premio Nazionale GiovedìScienza, il riconoscimento per la divulgazione scientifica rivolta ai ricercatori Under 35, arriva al primo decennale. Nel 2021 sarà lanciata la call per i ricercatori di tutta Italia con l’obiettivo di incoraggiare i protagonisti della ricerca a comunicare la scienza. 4 i Premi in palio e per il vincitore del Premio GiovedìScienza, l’opportunità di raccontare i risultati della propria ricerca al pubblico della 36a edizione di GiovedìScienza con una conferenza dedicata. Per info: premio@centroscienza.it

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