RASSEGNA STAMPA 2018
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➤ 16/09/2018
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Intervista a Stefano Gremo Essere o Avere
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PAESE: Italia ORE: 21,00 / 23,00
➤ 10/09/2018
Marco Fedele intervista ALBERTO MARCHETTI IL GELATO MOLECOLARE DA STARBUCK
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AUTORE :Daniela Polizzi
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7 settembre 2018 - Edizione Milano
Piazzaoff limits e festabagnata E da oggi Starbucks apre al pubblico
Cordusio Salta lo show all’aperto, tutti in sala
di Daniela Polizzi
lo Starbucks day. Da oggi è aperto al pubblico il secondo più grande negozio al mondo (dopo quello di Shanghai) della catena americana di caffetterie e muffin. Ieri sera la pioggia ha dato il battesimo al locale da 3.200 metri quadrati con festa privata per 500 invitati nell’ex palazzo delle Poste di piazza Cordusio tra imprenditoria, politica, arte e mondanità. a pag. 3
È
L’inaugurazione Il party privato per 500 invitati ieri sera al locale di Starbucks in piazzale Cordusio
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7 settembre 2018 - Edizione Milano
Colosso del caffè
Saltaloshowinpiazza, tuttidentroafesteggiare l’aperturadiStarbucks Sala:unacittàattrattiva Mugugni per l’accessovietato.Poiarriva il temporale Il sindaco:«Le impresestraniereinvestonoqui» di Daniela Polizzi Ieri sera la festa e l’inaugurazione con 500 invitati, oggi l’apertura al pubblico. Da questa mattina si aprono le porte del primo negozio italiano di Starbucks che ha scelto di partire da Milano, in piazza Cordusio, nell’ex palazzo delle Poste. Non sarà certo un bar qualunque visto che si sviluppa su 2.300 metri quadrati con l’insegna Reserve Roastery, il modello più sofisticato del gruppo. È il secondo più grande al mondo dopo quello di Shanghai in Cina. Lo ha raccontato Howard Schultz, artefice della crescita del gruppo americano del caffè, nel centro di Milano, chiuso per l’evento tra via Dante e piazza Cordusio, non senza qualche lamentela da parte dei cittadini che dalle 16 alle 23 non hanno potuto attraversare la piazza.
sarela piazza. Non tutto è andato come previsto perché il temporale non ha permesso la rappresentazione all’aperto dove erano previsti un balletto e un concerto dei giovani dell’Accademia della Scala.Un evento pensato per aprirsi alla città. «Prima l’apertura del negozio Apple (era il 26 luglio, ndr ), ora quella di Starbucks: sono un segno che Milano ha una forte capacità di attrarre le imprese straniere e questo significa investimenti, occupazione e crescita con l’aumento del turismo, l’arrivo di studenti da tutti i Paesi», ha detto il sindaco Giuseppe Sala. Tra gli ospiti, le persone più vicine a Schultz in Italia. Tra questi l’imprenditore del
la, qui in un ruolo chiave visto che il tempio milanese della musica è diventato per Schultz un modo per rendere omaggio alla cultura della città. Nella Reserveanche la famiglia Percassi che si sta occupando del progetto immobiliare di Starbucks e Angelo Moratti, figlio della giornalista Lina Sotis e di Gian Marco Moratti che ha contribuito al-
lo sbarco in Italia. Tra gli ospiti anche don Gino Rigoldi, che ha acconsentito a spostare la sua «Edicola dei sogni» per fare spazio al dehors in cambio di un accordo con il Comune per aprirne un’altra. Poi l’ex sindaco Letizia Moratti, Silvana e e Roberta Armani, nipoti di Giorgio, e sua sorella Rosanna. A tutti sono andati i ringraziamenti di Schultz che cachemire Brunello Cucinelli, nel negozio milanese ha invel’imprenditore dei coltelli Al- stito molto: «L’etica e i valori do Lorenzi e Alexander Perei- devono però restare alla base ra, il sovrintendente della Sca- dell’impegno economico», ha la, qui in un ruolo chiave visto
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sottolineato l’imprenditore americano che realizza oggi un sogno coltivato da 30 anni: sbarcare nella patria del caffè. Dove sono stati creati, per ora, 300 posti di lavoro. Probabilmente si andrà oltre: la torrefazione
torrefazione di Milano, infatti, servirà tutto il Sud Europa. La ristrutturazione degli interni del palazzo, curata all’interno del gruppo, è stata realizzata dalla responsabile del design, Liz Muller. Lo sforzo è stato di cercare di preservare gli elementi storici dell’immobile usando materiali che rispecchiano la tradizione di Milano: dal marmo palladiano per il pavimento, al metallo dei lampioni. Non poteva mancare Princi, la società dei tramezzini Made in Italy fondata da Rocco Princi nella quale il gruppo americano ha investito proprio grazie a Moratti. Ma Schultz si è spinto oltre. A sorpresa, il gelato viene da Torino, dall’artigiano Alberto Marchetti la cui creazione viene mantecata con l’azoto. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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7 settembre 2018 - Edizione Milano
Anteprima Lafesta,che perla pioggia siè spostata all’interno dellocale.Sotto: l’attesainpiazza Cordusio,bloccata dalpomeriggio,e, adestra,il sindaco BeppeSalacon HowardSchultz, cuisi deve il successo diStarbucks (Furlan)
Business
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Miliardi di euro è il «peso» economico delle industrie
della moda in Italia, che con questo
fatturato rappresentano la seconda industria
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industria del Paese
30 La percentuale di recupero del giro d’affari del settore rispetto al 2008. «Questo — affermano gli imprenditori — è dovuto anche alla giusta attenzione ottenuta»
165 Collezioni che verranno presentate da griffe già affermate o emergenti durante la Settimana della moda milanese, che aprirà i battenti il prossimo 18 settembre
44 Eventi affiancheranno le sfilate e le presentazioni delle collezioni, tra cui la mostra per i 50 anni di Etro e gli appuntamenti per i 90 anni di Luisa Spagnoli
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AUTORE :Rita Vecchio © Ri…
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6 settembre 2018
Starbucksapprodain Italia la catenaUsaaprea Milano L'OPERAZIONE ROMA Starbucks sbarca per la prima volta in Italia. Il sogno americano si realizza e l'effetto \wow\ è assicurato. Il Reserve Roastery di Milano, che domani spalanca le porte di Palazzo Broggi in piazza Cordusio - per anni sede storica delle Poste - dopo mesi di lavori e di lungaggini burocratiche, supera le aspettative. Terzo nel mondo, dopo Seattle e Shanghai, è il più grande. Per Starbucks - azienda americana che ha quarantasette anni e che og-
gi festeggia ventanni dal suo ingresso in Europa con lo store di Londra - l'apertura di Milano traduce la volontà di continuare espandersi. «È il cerchio che si chiude. Non voglio insegnare da fare il caffè agli italiani, ma è un sogno che si avvera dopo 35 anni», dice Howard Schultz, presidente onorario Starbucks. «Rispetto e umiltà», le parole che ricorrono nel suo discorso. Willy Wonka del caffè, come lui stessa ha definito quella che è diventata una vera e proprio \fabbrica\, la Reserve Roastery sarà occasione per assaggiare l'Arabica proveniente da 30
prima volta in uno store Starbucks: si potrà così guardare l'intero ciclo di torrefazione grazie anche a una botte in bronzo alta più di sei metri. Il Roastery sarà aperto 365 giorni l'anno dalle 7 alle 22. I prezzi? Un caffè costa da 1.80 a 2.70 a seconda se è \single\ o il latte macchiato arriva a 5.50, così come il cappuccino e il gelato Nitro affogato al caffè firmato Alberto Marchetti, uno dei più noti maestri gelatieri torinese, 10 euro. LA SFIDA
Trecento i dipendenti, di cui più della metà con contratto a tempo indeterminato e giovani di categorie protette, grazie alla collaborazione con Galdus Academy e Fondazione Gino Rigoldi. Per Giampaolo Grossi, direttore generale dello store, l'apertura di Milano «un'opportunità per migliorare il mercato del caffè». Sicuramente una bella sfida. Rita Vecchio © RIPRODUZIONE
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paesi, e non solo. Partner sarà Rocco Princi con il suo forno, punto di riferimento per i milanesi. L'inaugurazione stasera, con una festa esclusiva per 400 invitati, piazza Cordusio e vie adiacenti chiuse al traffico e la partecipazione dei ballerini del Teatro alla Scala. La sirena di Starbucks in marmo, 2300 mq di spazio, banconi in marmo, ottone, pavimenti in palladiana, soffitti in vetro e legno. Al centro, la tostatrice, per la
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AUTORE :N.D.
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21 novembre 2018 - Edizione Imperia e Sanremo
NOTEVOLE RICHIAMO TURISTICO
Negozi, ristoranti e bar Cala del Forte richiama gli imprenditori di grido Tra le banchine di Cala del Forte saranno 8 gli esercizi dovefareunasostaperbereo mangiarequalcosa,conl’ambizione di diventare elemento di richiamo anche per le citt à vicine, almeno sino a Sanremo.TraiVipchesisono aggiudicatiunprestigiosolocale affacciato sul porto spicca Alberto Marchetti, incon-
di riferimento nel Principato permarinaiepersonaledegli yacht ma anche per gli arma-
tori. E i negozi? «C’è la fila di persone interessate », ribadisconoidirettoriGiambattista Borea d’Olmo e Marco Cornacchia.Cisarannonegozidi oggettistica e dedicati al lusso italiani e monegaschi. Un trastato re delle gelaterie ita- negozio di abbigliamento che vede trattative aperte liane,fondatorediCasaMarconititolaridiunnotoesercichettiaTorino,aiverticidelle Gelateria d’Italia del Gambe- zio ventimigliese. Ma anche ro rosso, con 3 coni, il massi- un’eccellenza come la Black mo riconoscimento. Il quale, power electric di Natalino per non perdere l’abitudine Squarciafichi, che ha sede a ad imparare, in vista della Porra di Ventimiglia e tra gli addetti ai lavori è conosciuta nuovainaugurazione,staandando a scuola dai rinomati come una delle più imporgelatai siciliani per proporre tanti aziende italiane nel campodell’elettromeccanica anche granite doc. e delle nautica. — P.M. Ci sarà poi un negozio di alimentari, un ristorante gestito da Andrea Perotti (titolare di Pastae basta) insieme ad uno chef di fiducia, una “Charcuterie ” dove gustare affettati e bistecche ed una pizzeria.Inquestocasononsi conosce ancora il fortunato proprietario, in quanto vi sono ben 5 imprenditori che hanno presentato domanda. Sbarcher à tra le banchine di Cala del Forte, infine, ancheunnomegi à notoalivello internazionale nell’ambito dei pub: il Gerhard’s cafe di Monaco, già prezioso punto
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :2 SUPERFICIE :16 % PERIODICITÀ :Quotidiano
7 giugno 2018 - Edizione Torino
In piazza Carlo Alberto
Lafesta del caffè tra degustazioni e show di chef Tra le tante cose di cui Torino è una “piccola capitale” c’è anche il caffè. Nemmeno tanto piccola poi, visto che qui hanno sede la più importante azienda italiana, e uno dei big mondiali del settore, come Lavazza, e altri due produttori di rilievo come Costadoro e Vergano oltre a molti torrefattori artigianali. Che tutti insieme grandi e piccoli, (Caffè Alberto, Caffè Boutic, Caffè Giuliano, Caffè Malabar, Caffè Verri, Hobby Caffè, Il Caffè, Mokadoro e Orso Laboratorio Caffè) da domani a lunedì si troveranno in piazza Carlo Alberto per dare corpo al primo “Salone Turin Coffee”. Ina manifestazione organizzata per far capire ai torinesi (e non solo) la ricchezza di gusto e di storia che si può leggere dentro una tazzina di caffè. Decine gli stand allestiti che si trasformeranno per quattro giorni in botteghe del caffè dove si potrà provare la bevanda più
appunto un euro a tazzina, che andrà a fnanziare le loro attività. Sono previsti poi cooking show con gli chef stellati Matteo Baronetto (Del Cambio), Marcello Trentini (Magorabin) e Andrea Larossa dell’omonimo ristorante di Alba. E con famosi pasticceri come Filippo Nove o Nicola Dobnik e gelatieri come Marco Serra e Alberto Marchetti. E ci sarà un’area riservata ai bambini con attività di gioco e teatro. – m.trab ©RIPRODUZIONERISERVATA
consumata in Italia in ogni sua versione. La kermesse prevede eventi di ogni genere: degustazioni guidate, cocktail con il caffè protagonista, percorsi sensoriali alla scoperta dei suoi aromi, addirittura una mostra fotografica. E nel progetto sono state coinvolte due onlus CasaOz e 1Caffè: a loro andrà il ricavato delle tazzine. Perché le degustazioni saranno gratis, ma chi vuole potrà offrire
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AUTORE :Chiara Baldi
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6 settembre 2018 - Edizione Canavese
LA STORIA
MoleCola e Marchetti Starbuckshascelto il gustotorinese BALBI E LUISE P.49
AncheMoleColatra le aziendecandidatea entrarenellecaffetterieMadein Usa
Un gelato aspettando di sbarcare in città L’omaggio di Starbucks al gusto torinese a qualità torinese ha fatto breccia nel cuore del colosso Starbucks. Come? Un ruolo importante nella Roastery milanese lo avrà Alberto Marchetti, storico gelatiere che ha fatto della ricerca di materie prime di qualità la sua bandiera. E proprio il gelato di Marchetti, in una variante che non è ancora stata svelata, sarà protagonista del menu insieme ad altre eccellenze italiane. Negli ultimi tempi gli incontri tra Marchetti, che ha aperto la sua ultima boutique del
sione bisognerà aspettare ancora qualche ora. Ed è mistero anche sull’altra azienda torinese che sarebbe stata candidata a entrare nelle caffetterie leader degli States e non solo: MoleCola. Per ora non c’è nessuna conferma sulla presenza della bevanda che ha il simbolo della Mole sulla lattina. Per il calendario di aperture italiane, che inizia a Milano presso lo storico Palazzo delle Poste di piazza Cordusio e poi avrà altre sedi entro la fine del 2018 - anche Torino potrebbe entrare nei radar - è stato scelto un mix sapientemente giocato tra prodotti industriali fabbricati in grandi numeri e cibi locali che raccontano la
gelato con annessa scuola in piazza Cln, e i responsabili del colosso americano si sono moltiplicati e pian piano è nata questa collaborazione che ha il sapore di un omaggio alla tradizione dolciaria italiana. Al momento Alberto Marchetti non svela nulla, per sapere cosa effettivamente ha pensato per l’occa-
tradizione artigiana italiana. Non è un mistero la presenza delle focacce di Rocco Princi, il re dei lievitati che ha sede in via dei Saponari a Milano, nel ricercatissimo menu della caffetteria. Non solo caffè, quindi, anche se resterà la bevanda principale intorno a cui costruire tutto il resto per un’esperienza
LA STORIA CHIARA BALDI, CLAUDIA LUISE
L
che sia completa anche all’ora dell’aperitivo. A Milano molta attenzione è dedicata al design del locale. Concepita come un tributo alla cultura italiana dell’espresso che 35 anni fa ha ispirato Howard Schultz nella creazione della Starbucks Experience, la «Reserve Roastery» si estenderà su una superficie di 2300 metri quadrati che esibirà lo spettacolo della torrefazione, preparazione e miscelatura del caffè nell’epicentro della moda e della cultura. I clienti saranno accolti in un ambiente che ricorda «La fabbrica di cioccolato» di Willy Wonka, con tubi trasparenti sul soffitto da cui passano i chicchi che poi vengono tostati. E soprattutto una grossa area al centro del locale in cui sono ricreati, ingranditi, i miscelatori. L’esclusiva esperienza Reserve avrà disponibilità limitata: piccoli lotti di chicchi di Arabica provenienti da trenta paesi del mondo e tostati per la prima volta in Europa. L’apertura della Roastery creerà all’incirca 300 posti
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PAESE :Italia
AUTORE :Chiara Baldi
PAGINE :2,12 SUPERFICIE :47 % PERIODICITÀ :Quotidiano
6 settembre 2018 - Edizione Canavese
di lavoro in Italia. Il programma di apprendistato di altissimo livello dell’azienda arriva anche a Milano, testimoniando un ulteriore investimento nella formazione professionale che si affianca alla collaborazione con la Fondazione Don Gino Rigoldi e con l’Accademia Teatro alla Scala. — c
BYNCNDALCUNIDIRITTI RISERVATI
La Roastery italiana garantirà qualcosa come trecento posti di lavoro Marchetti protagonista del menu assieme alle eccellenze italiane
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PAESE :Italia
AUTORE :Chiara Baldi
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6 settembre 2018 - Edizione Canavese
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1. La sede milanese, in piazza Cordusio. 2. La lattina simbolo di Torino è stata inventata 5 anni fa dai fondatori di «M**bun». 3. Ad oggi Starbucks non ha ancora svelato quanti locali saranno aperti in italia
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AUTORE :N.D.
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24 settembre 2018
NOVITÀ CONTESTATA À CONTESTATA
Oltre a Starbncks c'è di pia. Perfino a Milano • Dopo anni di falsi allarmi, la catena di caffetterie più famosa del mondo, Starbucks, il 7 settembre ha aperto la sua sede a Milano, la prima in Italia. Le polemiche sono state tante, anche perché abbiamo visto tutti fotografie e servizi tv sulle code di persone che nei primi giorni stanziavano ore e ore in attesa di entrare nello Starbucks meneghino, senza comprendere perché catapultarsi e attendere così a lungo per entrare in un posto che non chiuderà di certo a breve. Ma il maggiore dibattito ha riguardato quelli che potremmo chiamare i «sovranisti del caffè». È curioso che a questo gruppo ovviamente composto da chi, in generale, disdegna i megastore della globalizzazione e preferisce sempre il prodotto italiano e il piccolo esercente, si siano affiancati anche personaggi noti per il proprio internazionali-
zwvutsrqponmlkihgfedc
proposto come una sorta di tempio del caffè, nella modalità «reserve roastery* cioè una torrefazione di caffè di qualità. L'impressione è quella di trovarsi al contempo in un museo, in un megastore e in una torrefazione. Dal normale espresso (di sola arabica) al wtronlkihfecbaH colà brew (fi caffè freddo), al gelato al caffè all'azoto liquido di Alberto Marchetti: il caffè si prova in ogni forma ed è possibile comprare il necessario per replicare a casa.Forse non ne avevamo zyvutsrponmlkihgfedcbaZVUTSRPONLIH bisogno, ma selo Starbucks meneghino vuol fare concorrenza agii elegantissimi bar milanesi, almeno ha scelto una modalità commercialmente dignitosa. zvutsrponmlkihgfedcbaZWVUTSRPONML «
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smo, ma che hanno trovato sacrìlega l'apertura di una caffetteria all'americana nel regno dell'espresso. Dall'altra parte, c'è stato chi ha sostenuto che il caffè a Milano non sia buono perché lo sarebbe solo nel Sud Italia e che, grazie a Starbucks, finalmente anche i milanesi avrebbero potuto berne uno buono. La cultura del caffè è però assoluta in tutto lo Stivale e il caffè a Milano non ha nulla da invidiare a quello fatto altrove. Inoltre, lo Starbucks milanese si è zyvutsrqponmlkihgfedcbaVUTSRQPONMLKIHGFEDCBA
INAUGURAZIONE L'insegna de! negozio Starbucks
aperto a Milano [ LaPressei
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AUTORE :N.D.
PAGINE :18-19 SUPERFICIE :19 % PERIODICITÀ :Quotidiano
24 settembre 2018
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1 settembre 2018
e v e n t i TRONI
TORINO
UTSRPONLIGEDCA
CAPITALE DEL GUSTO
zxutsrqponmlihgfedcbaPOIGFECBA
In giugno, la città sabauda ha ospitato una tre giorni a tuttofood, con la Coppa Europa della Pasticceria, il Bocuse d'Or Europa e Gourmet ExpoForum. Grande la partecipazione delpubblico, con una presenzaimportante di questa testata e di Associazione Pièce
ENERGIA
DOLCE
ragazzi non andavano più via. Avevano turni di mezzagiornata, ma arrivavano alle 8 e uscivano alle 20. Ce ne servivano una trentina, abbiamo avuto 80 Le parole di Sergio Boero e Renato Crivello - gli insegnanti del \Colombano\ di Torino, chesono stati i direttori tecnici del Forum Energia Dolce - sono la gratificazione più grande di tre giorni che, di soddisfazioni, sono stati generosissimi. Le loro parole, dicevamo, e anche i capannelli di ragazzi che \assediavano\ i dimostratori
zxvutsrqponmlkihgfedcbaTSRPOMLIGFEDCBA
assorbendoneogni sillaba, e i dimostratori stessi,che trasformavano i preparativi nel backstage in lezioni tanto estemporanee quanto preziose. I presupposti per il successoc'erano tutti, ma il risultato finale ha superato le migliori aspettative e l'esperienza di Energia Dolce, lo spazio ideato e gestito dall'Associazione Pièce nel contesto di Gourmet Expoforum 2018 dello scorsogiugno, è stata entusiasmante.Lo scopo, pienamente riuscito, era creare una corrispondenza ideale e cultu-
rale tra Gourmet ExpoForum e la Coppa Europa di Pasticceria con il Bocuse d'Or Europa, evidenziare ed esaminare le interazioni tra la sfera della professione e quella dei grandi concorsi internazionali. Con Energia Dolce, area messa a disposizione e allestita da GL Events Italia, Pièce (l'associazione culturale che unisce Piemonte Mese a per iniziative dedicate alla formazione dei giovani) ha proposto un calendario fitto e senza soluzione di
continuità, che ha visto la sala sempre gremita e l'intervento di alcuni fra i massimi esponenti della pasticceria internazionale. Tre giorni di incontri, testimonianze, demo e degustazioni, con particolare attenzione alla realtà della professione e agli aspetti gestionali e organizzativi, oltre che a quelli gustativi, tecnici ed estetici. Gli incontri con i protagonisti hanno visto nomi di riferimento spiegare e illustrare la propria interpretazione della professione, le scelte etiche e stilistiche che 303
PASTICCERIA
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e v e n t i zyxwvutsrqponmlkihgfedcbaYVUTSRQPONMLIGFEDCBA
hanno informato e informano i loro curricula. Fabrizio Galla ha portato alla ribalta la gloriosa tradizione piemontese della confetteria, arricchita da divagazioni internazionali: dalle ginevrine aivsromliha marshmalloiv, il tutto interpretato all'insegna dell'eccellenzadella materia prima. La Pastry Queen 2016 Silvia Federica Boldetti con le sue Metamorfosi incarna l'energia della compenetrazione dinamica tra laboratorio, esperienza di vita, studio, e sottolinea la centralità della comunicazione per una professionein costante divenire. Filippo Novelli, campione del Mondo di Gelateria 2012, ha mostrato come una formazione a 360 gradi porti a risultati che fanno scuola,come il celebresushi gelato, da lui inventato e ora diffuso in tutto il mondo. Alessandro Dalmasso ha illustrato come nasce e si evolve la pasticceria mignon, l'espressione più raffinata dell'arte dolciaria piemontese, e di cui egli è l'interprete più prestigioso. Una particolare attenzione è stata dedicata al mondo del semifreddo, un settore articolato che coinvolge diverse discipline e le cui declinazioni, dal dolce al gastronomico, sono state esplorate da Luca Bernardini, professionista di riferimento di Silikomart.
mentale (compresa la possibilità della costruttiva sconfitta). Emozionanti sono stati l'incontro con Mattia Cortinovis, Lorenzo Puca e Andrea Restuccia, i componenti della squadra che rappresenterà l'Italia alla Coupé du Monde 2019. L'evento ha visto la partecipazione straordinaria di Leonardo Di Carlo, che ha coinvolto il pubblico mentre i ragazzi realizzavano una pièce in zucchero e una in cioccolato. A completamento ideale del discorso, Francesco Boccia e Fabrizio Donatone, due dei componenti del terzetto italiano campione del mondo 2015, hanno fatto rivivere con aneddoti e video le fasi di una competizione in cui lo spirito di squadraè stato il quarto componente del team, quello determinante per la vittoria.
LA SVEZIA
Non poteva mancare un corale Al ruolo sempre più distinto Inno al Piemonte. Un gruppo della pasticceria da ristorazione di piemontesi - Riccardo De- è stato dedicato ampio spazio petris, Marco Lusso, Davide con una demo e un incontro Paglialonga, Giorgia Peirano di cui sono stati protagonisti Fagiolo, Luigi Re, Beppe Sac- alcuni componenti del Collettichero e Igino Visetti - ha ben vo Pass121, per valorizzare una rappresentato la ricchezza di figura tanto importante quanto una storia gloriosa fatta di ma- non adeguatamenteconosciuta. terie prime eccellenti valorizzate Sono intervenuti Antonio Mondalla competenza, inventiva e talto, Antonino Maresca, che dedizione degli artigiani che il haproposto Terra Mia, a basedi territorio sa esprimere. E pro- babà, e Giuseppe Amato, con prio uno dei prodotti-simbolo Come un Cannolo Siciliano. della storia dolciaria piemonte- La chiusuranon poteva cheessese, il cioccolato, è stato prota- re dedicataalla formazione, con gonista del workshop condotto la presentazionedella 2a edizioda Monica Meschini - espertae ne del Premio Gelato Giovani, fondatrice dell'International In- chesi svolgeràa Torino nel marstitute of Chocolate and Cocoa zo 2019, contestualmente a una Tasting - con la partecipazio- demo di Alberto Marchetti, ne di Guido Castagna, Marco direttore tecnico del premio, coVacchieri, Angelina Cernilo e adiuvato daMarco Sforza. Yumiko Saimura. www.associazionepiece.org ZVUSRPONLIECA
VINCE
LA COPPA
EUROPA
Pensando al 30° anniversario della Coupé du Monde de la Pàtisserie
;
Con una regia impeccabile, l'edizione 2018 della Coppa Europa della Pasticceria ha inaugurato un nuovo format: le cucine dei candidati erano aperte, in modo da permettere ai sostenitori una visibilità a 360 gradi. Per la prima volta, in contemporanea con Gourmet ExpoForum e grazie alla struttura dell'Ovai, la location hapermesso a 1.300 persone di fare il tifo per i concorrenti,
L'aspetto artistico è stato rappresentato dalle spettacolari pièce portate dagli ospiti ma soprattutto create in diretta, come hanno fatto Marcello e Francesco Boccia, Carmela Moffa con la ghiaccia reale e Antonio Capuano, Campione del Mondo di Gelateria 2016 (e autore con Carmela di Chinotti Editori), con il croccante. E gli incontri hanno incluso workshop interattivi sul ruolo dei concorsi nella carriera e sull'allenamento materiale e
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PASTICCERIA
INTERNAZIONALE
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FACCE DA FORUM
ENERGIA DOLCE
Silvia Federica Boldetti
Alberto Marchetti eGuido Castagna
Inno al Piemonte
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e v e n t i zwvutsrqponmlihgfedcbaUTSRPNMLJIGFECBA
in un'atmosfera festosa e professionale, arricchite da diverse animazioni: presentazioni e interviste di grandi pasticcieri italiani e partner, assaggialla cieca, degustazioni di gelato e demo, grazie anche alla media partnership di Internache da 30 anni sostiene questo evento mondiale. In un'intensa giornata di giugno, sette nazioni si sono sfida-
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PASTICCERIA
INTERNAZIONALE
te per un posto a Lione, sotto lo sguardo attento della giuria capitanata da Martin Chiffers, presidente d'onore, accanto a Gabriel Paillasson, creatore della Coupé du Monde di Lione. A conquistare il gradino più alto del podio, la Svezia con Martin Morand e Jessica Sandberg, che hanno presentato creazioni sul tema dre Secondo posto
per il Belgio, terza la Svizzera. E anche la Polonia partirà alla volta della Francia, grazie alla wild card offerta da Paillasson. Inoltre, Russia e Polonia hanno ricevuto rispettivamente il Premio per il cioccolato e il Premio per lo zucchero; alla Turchia il premio per l'eco-sostenibilità. La squadra italiana, che era presente a Torino ma non gareggiava poiché già qualificata
tra le migliori 5, con Giappone, Corea del Sud, Regno Unito e Stati Uniti, ha quindi scoperto wrlidca in casa il nome dei propri rivali. Con loro si affronteranno nella finale mondiale, durante il Sirha di Lione, il 28 gennaio 2019: Cile, Argentina, Messico e Brasile; Malesia, Singapore, Australia, Taiwan e Cina, Marocco, Egitto, Algeria e Tunisia www.cmpatisserie.com
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AUTORE :Anna Muzio
PAGINE :16-18 SUPERFICIE :269 %
Qualitaly Magazine 1 novembre 2018
PRIMO
PIANO
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Un buon caffè non è più un optional Come
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proposto
attenzione
e preparato
dal cliente.
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pasto
lascia l' amaro in bocca c'è qualcosa
parte dei pasti al r istoranlegato
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gastronomica
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gr e sso della
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Come
dedicato a Milano
le Starbucks,
dimostra
al ' coffea' dalla
27mila in Italia.
quel appen a
multinazionacaffetterie
mon do, che solo adesso a sbarcare
d alle mille
e mitici
già alla
differenziarsi eccelso), unico
nel che
pr i ma
caffè,
valutano
qualità,
vissuta
le provenienze
e iniziano
in alcuni onda'
Con seguen za di
(come
en do un caffè
qui vige ancora
del caffè:
dell'amara
tazzina.
come l'Australia
' quarta propon
catorum
il pen siero
espr e sso, da bere
innegabili:
zucchero
con
lo
nei casi peggiori.
Sempr e più
mille
pessima) difficoltà
di person ale
alle p oc h e t azze estratte a un
caso la macch ina,
per fare un caffè
\espresso\ pratici proprio
a
in termini è stata creata
per i gran d i volumi. p arte dei r istoratori
sa cos'è il caffè attenzione.
perch é è parte della
bar. Non
(che t r adotto
vuol dire subito),
maggior giusta
per son e per ò scopro-
no che il caffè son o in r ealtà
al
al giorn o rispetto
così com e te lo dan n o sen za fare st ar e
(leggi
dall'assenza
qualificato,
un
Anche
utrpomigfeca refugium pec-
da sempre
l'in-
luo-
e la
a distinguere
caffè
origin i e delle
E mentre
dom an d e, da
si è decisa
Valutando
delle
provenienze. gh i lontani
vien e dato
e affascinante,
e l'esperienza
ristorante,
la t erza onda:
materia
n el l ' empireo
per
E invece
per un cambio
QU A LITÀ
DI
È stata ch iamata
ma
complessa
con
caffè b u on o d a u n o cattivo.
ch e troppo scontato.
il pasto
UTSRQLIHEDCA
prospettiva.
il 97 per cento dei connazionali) spesso
chiude
che non
va. E ciò che conclude
cultura
deve essere selezionato
Q
te, quan t o men o in Italia, nostra
con cura. Perché
zvutsrponmlihgedcaPMC
sceglierlo?
uan do un buon
Un p rodotto
al ristorante
utponlifcbaU
e non gli
presta
non la
Non me lo spiego, integrante
cena e dell'ospitalità
del
rito
in gene-
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
AUTORE :Anna Muzio
PAGINE :16-18 SUPERFICIE :269 %
Qualitaly Magazine 1 novembre 2018
Francesco Sanapo e il ristorante Ditta ArtigianaleVROLIFEDCA rale - dice Francesco torrefattore
Sanapo, barista,
e gran de esperto
luzione? Serve u n operatore Bisogn a lavorare
- La soformato.
menu è stato di pesce o di carne? Con la carne ci vuole è stato di pesce,
con un macin in o
un Robusta,
che è più delicato,
macinati
L'armonia
E servon o camerieri
la scelta del caffè, e lo chef o anche il
baristi formati:
io per i miei r istoranti
sommelier
ho fatto
intensivi
per consigliarlo.
Naturalmente
tutti
dispon gon o di
ore
per tre
del pasto va completata
Che caffè
proponete?
miscela
barista
di qualità,
poi d evon o pulire
la mac-
che la capsula
china
e seguire
gli abbiamo
t utte le pratiche
insegnato
un a French
macchina
alti. La capsula garanti-
sce la massima
non
una qualità
un
freschezza
del caffè
e
di erogazione
costante
e
facilmente
spiega Mas-
similiano
la soluzione
in
con la
d a espresso, ma i costi son o
decisamente
ecco dun q ue
diventa
sottovuoto
Marchesi,
Nespresso
Coffee
Ambassador.
Il venendo
press sarebbe
facile d a gestire ad esempio,
più
ma certo
non è l'
Le cialde?
tiscono
un gusto stan d ard - n on c'è
altra parola
professionista,
e conservati
che
alla
caffè filtro al ristorante? fuori,
con
son o le p ersone più adatte
i r istoranti
gourmet
caffè di alta gam m a già
mon op o rzion e da utilizzare
ogn i porzione.
di otto
Ci son o ristoranti
che t engono
ci può stare un'Arabica.
on deman d e macin are al momento
corsi
perfetta.
se
per definirlo
- come gli
spinaci
A FAVORE La carta
D ELLA
dei caffè
sfizio perché
CIALD A non
il giusto
è solo
caffè
zxvutsrqponmlihgfedcbaUTSRPONMLIGFEDCBA un o
da bere
dipen de anche da cosa si è mangiato:
••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••aztsponiedcaVUTON
Uno spazio dedicato? Molto
interessante
(e da copiare,
nella b ella stagione) Lavazza, r ealizzata terno della Dulcis rito
permettendo,
filtro
da condividere
dare più valore
Proposto t ramite o in
in varie
anch e in un
deh or
del c affè nostrano,
d a p oco aperto a Torino
generale
si spostan o in un 'area separata,
del caffè.
specialista
Condividere,
il n uovo quartier
in fun do. Obiettivo:
finale
anch e il caffè dolci,
nel r istorante
\Nuvola\,
pasto, i clienti
spazi
l'idea di un gran d issimo
dell'azienda.
all'in-
Al t ermine
del
op p or t u namen t e r ibattezzata alla degustazion
estrazioni
Ch emex ad esempio)
(oltre
e dei dolci e al
all'ovvio
espresso,
con un assortimento
di
miniporzioni.
OTT. NOV.2018°
'15
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Qualitaly Magazine 1 novembre 2018
IN
TA N D EM
CON
LA
CUCINA
zvutsrqponmlihgfedcbaUTRPONMLCBA
mia scelta n a sce dal d i alogo con un torrefattore e str e mamen t e capace ed espert o della materia prima, Leon ardo Lelli, con il quale d o p o varie prove abbiamo sviluppato un a miscela adatta al mio tipo di cucina, ch e h a un'acidità spiccata nella costruzione del gusto, con spigolature, ch e sti mola le papille dur an t e la cen a - spiega Massimilian o Poggi dell'omon i mo ristorante a Trebbo
La fabbrica(magica)delcaffèzyxwvutsrqponmlkihgfedcbaZWTSRPONMIECBA
Nell'ottocentesco Palazzo delle Poste di Milano Starbucks il 7 settembre scorso ha aperto la sua terza Reserve Roastery. Su 2.300 metri quadri, con tostatrice al centro, bar per aperitivi, area vendita, panetteria con forno a legna (curato da Princi), area gelato artigianale e all'azoto (di Alberto Marchetti) e grande bancone da dove provare le varie estrazioni (ModBar Pour Over, Chemex, Coffee Press, Syphon, Espresso, Cold Brew e Clover Brewed), è uno spazio di grande impatto, una vetrina su ciò che di meglio ha da offrire la catena di Seattle. In termini di prodotto e di servizio. Tutti i dipendenti sanno consigliare e spiegare origini ed estrazioni, con un sorriso, gentilezza e competenza. E il cliente, affascinato, ripaga.
di Reno (Bo) - Per fine past o avevo l'esigenza di un caffè roton d o, morbido e r iposante. Tanto che, controcorrente, ho scelto u n a miscela a prevalen za di Robusta, considerata men o pregiata, che dà un gust o 'cioccolatoso' e cremoso, con un a piccola n ota acida d ata dall'Arabica.
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.
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Sfcousfossi tsofcSM
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Un'altra cucina r ich iederebbe un altro caffè. La r istorazione è cambiata. Oggi va post a l'attenzione al particolare, ch e sia un a posat a, l'acqua, e anch e il Com e h ai risolto il pr o b l em a del poco uso della macch in a? si può dare un caffè al cliente sen za averne fatti almen o 15-20 prima: n oi n e be viamo tanti, lo offriamo a chi passa, lo uso molto in cucina. Tra l'altro ho scoperto ch e il caffè è la materia prima più versatile, si sposa con il 99 per cento degli ingredienti,
dal dolce al
rmligfedcbaVTRPONMLIA
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PAESE: Italia DIFFUSIONE: mensile
â&#x17E;¤ 01/09/2018
PAG: 95
1/1
PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(435000)
PAGINE :21-22,24
AUTORE :N.D.
SUPERFICIE :299 %
22 settembre 2018
Sette
Gioia !
loves
Chene dici di... ... un sandalo per tutte le stagioni? Gli elementi ci sono tutti: punta chiusa etallone aperto, cinturino aT e tacco importante (ma non impertinente). Ecco la scarpa giusta per accompagnare gli stili più diversi: ladylike con i collant sheer, da ufficio con quellicoprenti, apelle nuda per i look trasgressivi. Disponibile in due tonalità basic, bianco enero, come si addice a ogni grande passe-partout. Max Mara (€ 419).maxmara.com
19
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22 settembre 2018
sette idee
3
2
... occhiali da diva?
... provare il nitro gelato? È una delle novità gourmand che puoi gustare nel nuovissimo Starbucks di Milano, il primo in Italia. La mantecatura a-197°C conferisce una mano setosa ai tre gusti – fiordilatte, sorbetto
4
al caffè e crema al caffè – voluti dal maestro gelatiere Alberto Marchetti. Wow!F.M.
5
... una borsa portafortuna? Un quadrifoglio, un pezzo di legno,una moneta d’oro, una stella edue cuori: erano questi i lucky charms che Monsieur Dior, eccelso couturier ma anche tipo superstizioso, portava sempre con sé. Se credi anche tu nellabuona sorte, non lasciarti scappare un pezzo della nuova collezione Dioramour (qui, la Lady Dior). dior.com
... tornare a volare? O cominciare afarlo, se finora la paura ti ha trattenuta aterra. All’hotel Aragosta di Cattolica, dal 14al 16settembre, c’è il laboratorio di psicologia gratuito Volare? È bellissimo, per decollare verso nuove mete abbandonando la zavorra dei pensieri negativi . Una buona occasione per unire un weekend di relaxal mare con unnuovo inizio (due notti in doppia con pensione completa da € 140 apersona). mlhotelcattolica. com . In alternativa, prova il corso online di easyjet, funziona nel 95% dei casi. fearless-flyer.com
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6
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G.G .
20
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sette idee
7
Chene dici di...
segnarein agenda dal 13 al 19 ottobre
a cura di Isabella
Lechi
moda mercoledì 19 Si chiama From one season to another la mostra che Armani Silos dedica a Sarah Moon. Fra le 90 opere evanescenti dell’artista, molte immagini di moda, poetiche e atemporali (sopra). Fino al 6 gennaio. armanisilos.com
cinema giovedì 13 Immigrazione e inquinamento sono i temi portanti di Visioni dal mondo , il festival dedicato ai documentari, allaTriennale di Milano. Questa sera èprevista la prima di My Home, in Libya di Martina Melilli, dedicato ainonni della regista, costretti adabbandonare Tripoli dopo il golpe di Gheddafi, nel 1970. Finoal 16 settembre. visionidalmondo.it
sabato 15 eventi Brescia dedica un’intera giornata
domenica 16 fiera Se amate il tattoo affrettatevi: è l’ultimo giorno della convention dedicata ai tatuaggi a Torino, dove si ritrovano artisti provenienti da tutto il mondo. Vastissima la selezione di decori provenienti da diverse culture: tribale, giapponese, polinesiana, con immagini figurative o destrutturate. tattootorino.com
musica venerdì 14 Claudio Baglioni festeggia cinquant’anni di carriera con tre show all’Arena di Verona. La tournée si sposterà poi a Firenze, il 17ottobre, aRoma dal 19al 21, a Milano, dal 26 al 28, a Bologna il 13 e 14novembre eproseguirà fino ad aprile 2019.ticketone.it
all’opera. Dall’alba al tramonto sono previsti piùdi 50 spettacoli messi in scena da centinai di artisti. Come location, oltre al tradizionale Teatro grande, sono state scelte fabbriche ecase private, dove il bel canto è mixato con note di jazz ed elettronica. Ingresso gratuito. festadellopera.it
food lunedì 17 C’ètempo fino al 23 settembre per partecipare a Lugano città del gusto, lakermesse con degustazioni, conferenze, show cooking e workshop super gourmet. Un’occasione unica per assaggiare i migliori formaggi svizzeri abbinati aivini ticinesi. luganocittàdelgusto.ch
arte martedì 18 Non poteva esserci location migliore del Palazzo Realedi Milano per la mostra Luxus, lo stupore della bellezza. Abiti, porcellane egioielli del più alto artigianato svelano al visitatore l’essenza stessa del lusso. Fino al 30 settembre. palazzorealemilano.it
S GE A I YM T GET
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15 ottobre 2018 - Edizione Torino
Oggi la cerimonia
Sei nomi per il Premio Bogianen orino Incontra, il Centro Congressi della Camera di commercio di Torino, festeggia quest’anno la ventiduesima edizione del Premio Bogianen, annuale riconoscimento che premia i piemontesi, di nascita o di adozione, che si sono distinti nel corso della propria vita o della propria carriera. La cerimonia si terrà oggi alle 18al centro dell’ente camerale di via Nino Costa 8 e a condurla sarà il numero uno di Torino Incontra Bruno Graglia. A venire insigniti dell’onorificenza quest’anno saranno la famiglia Eandi,«per i successiimprenditoriali della “Sistemi Spa”, leader nella produzione di software per professionisti e imprese, e per la “Fondazione Enrico Eandi” per la valorizzazione della cultura piemontese»; Vincenzo Gerbi, «per la sperimentazione e la ricerca scientifica applicata in particolare nel settore vitivinicolo e l’innovazione di processo nella tecnologia della filiera dei prodotti alimentari territoriali»; Elisabetta Mijno «per la dedizione e la tenacia dedicata allo sport, come mezzo capace di superare le barriere»; Ernesto Ramojno, per avereanche pilotato la “Scialuppa Crt
T
Onlus-Fondazione Anti Usura” con maestria, dedizione e grande umanità, fin dal suo varo nel 1998;Fratelli Scaglia, «per aver trasformato l’azienda familiare di allevamento di carni in una filiera innovativa, dalla produzione alla vendita, ribaltando il concetto di fast food di bassa qualità in slow-fastfood di eccellenza a chilometro zero»; Diego Borotti e Giorgio Li Calzi, «per aver contribuito alla rinascita del Torino Jazz Festival con un nuovo format ideato per ristabilire un rapporto diretto tra la città e la storia del fenomeno jazz». «Anche i premiati di questa edizione, la ventiduesima — sostiene Graglia —, hanno dimostrato un non comune spirito di iniziativa nel dedicarsi alla loro attività con passione, animati dalla convinzione che il progresso e la crescita della nostra regione e del nostro Paese dipendono, in gran parte, dai comportamenti individuali». Il premio, ideato nel 1995 dall’allora presidente della Camera di Commercio di Torino, Enrico Salza,è stato consegnato negli anni passati a Evelina Christillin, Arturo Brachetti, Alberto Marchetti, Guido
Castagna,Alberto Bolaffi, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Paolo Conte, Luciana Littizzetto. © RIPRODUZIONE RISERVATA
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PAESE :Italia
AUTORE :Adele Palumbo
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CronacaQui
SUPERFICIE :60 %
20 settembre 2018
CIBO, SAPORI, COLORI ECULTURE OGGI APRE ILSALONE DELGUSTO a pagina 8
SALONE NE DEL GUSTO L’EVENTO Si apreoggi al Lingotto la 12esimaedizionedella manifestazione
Cibo,sapori,colorieculture Torinoèil centrodelmondo adatti a un pubblico di tutte le età. Seguono le esperienze dei delegati di Terra Madre nel mondo (a cui il pubblico Ô Si aprono oggi le porte delpuò accedere previa prenola 12esima edizione di Terra tazione) e, infine, ci sono dei Madre Salone del Gusto, che laboratori legati al tema spepotrà essere visitato fino a cifico. lunedì 24 settembre. Il cuore Sono tanti e tutti di estrema nevralgico della manifesta- attualità gli argomenti che zione organizzata da Slow vengono declinati all’inter Food, Regione Piemonte e no delle sale conferenza e Città di Torino è al Lingotto, presso li stand del Salone, dove espositori provenienti tuttavia il mimino comune da tutto il mondo e delegati denominatore è, come per le di Terra Madre aspettano i passate edizioni, il cibo di visitatori per dialogare con qualità. Passeggiando tra i loro del nuovo motore del padiglioni del Lingotto ci si cambiamento mondiale: il troverà faccia a faccia con cibo. tutte le grandi eccellenze no“Food for change” è infatti il strane, dalla granita siciliatema ufficiale della manife- na, alle bianchissime mozstazione e verrà affrontato zarelle campane, passando attraverso cinque percorsi per i pomodorini di Ostuni tematici: Slow Meat, Slow portati a Torino dalla signora Fish, Cibo e salute, Semi e Antonia e la salsiccia di Bra. infine api e insetti. All’inter - All’interno dei Padiglioni 1, no di ognuno di questi spazi 2 e 3 si trovano anche tre i visitatori troveranno un spazi tematici: il Cacao percorso fatto di grafiche il- Camp, la Piazza del Gelato e lustrate e giochi interattivi la Fucina pizza e pane, goloadatti a un pubblico di tutte sa novità di quest’anno che Adele Palumbo
sa novità di quest’anno che celebra la pizza in tutte le sue sfaccettature. Per sentire gusti e sapori più esotici invece bisognerà attraversate una passerella in legno che c o l l eg a i Pad i gl i o n i all’Oval. Qui il pubblico si troverà circondato da sapori e colori di paesi lontani. Giappone,
Filippine, Lituania e tanti altri paesi offriranno il meglio della loro tradizione, per un viaggio culinario fuori dal c o m u n e. N e l l e s a l e d el l ’Oval verranno inoltre ospitati anche tutti i Presidi, nazionali e internazionali. Qui i visitatori si potranno divertire ad andare alla ricerca dei 28 nuovi Presidi di questa edizione. Dal riso gigante di Vercelli ideale per la panissa, al piccolissimo fagiolo San Quirino del Friuli, fino alla Varhackara, un pesto della provincia di Udine.
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PAESE :Italia
AUTORE :Adele Palumbo
PAGINE :1,8
CronacaQui
SUPERFICIE :60 %
20 settembre 2018
sto della provincia di Udine. Particolarmente interessante anche lo stand dell’Unio ne Europea, dove sarà possi-
viaria di Caselle Aeroporto» rassicurano da Gtt. Aperto inoltre anche il centro Servizi di Porta Susa, dalle 8 alle 17. Per favorire l’afflusso di bile approfondire le ultime visitatori alla manifestaziomanovre in termini di politi- ne, Gtt ha previsto di intensificare il servizio. Per quanto che alimentari. Il Salone del Gusto, però, riguarda la metropolitana, non è solo al Lingotto. «Ab- sarà aumentata la frequenza biamo voluto che il Salone dei passaggi dei treni e ne vivesse anche fuori dal Lin- sarà prolungato l’orario di gotto» ha ricordato l’asses- servizio, con ultima partensore al Commercio, Alberto za da Lingotto all’1.05 (21.35 Sacco, alla vigilia del taglio lunedì, in quanto il Salone del nastro dell’evento. La chiuderà alle 19). Saranno inoltre messi a disposizione manifestazione prenderà corpo anche in piazza Ca- mezzi aggiuntivi per perstello e presso la Nuvola La- mettere di spostarsi dal centro della città al Lingotto. vazza, oltre che all’interno di parchi, musei e associazioni grazie al ricco calendario di eventi legati a Terra Madre In. I presupposti affinché la manifestazione si svolga nel migliore dei modi ci sono tutti, per destreggiarsi tra i tanti eventi la cosa migliore da fare e prendersi del tempo per passeggiare tra i padiglioni, scoprire gli stand e i prodotti più curiosi. Non si dimentichi poi di fare un salto alla Piazza del Gelato, per concludere il giro in dolcezza. Il costo del biglietto è di 10 euro (35 euro l’abbona mento che permette l’acces so durante tutta la manifestazione). Restano le preoccupazioni dei tanti torinesi che in questi giorni hanno avuto difficoltà a viaggiare in metropolitana per via di problemi di biglietteria. «Vi saranno postazioni fisse e operatori supplementari nelle stazioni della metro Fermi, Paradiso, Marconi, XVIII Dicembre, Porta Susa, Porta Nuova, Spezia e Lingotto, nei parcheggi Caio Mario, Santo Stefano, Venchi Unica e Stura e presso la stazione ferroviaria di Caselle Aeroporto»
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AUTORE :Adele Palumbo
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CronacaQui
SUPERFICIE :60 %
20 settembre 2018
“FOOD FOR CHANGE” “ Food for change ” è il tema ufficiale della manifestazione e verrà affrontato attraverso cinque percorsi tematici: Slow Meat, Slow Fish, Cibo e salute, Semi e infine api e insetti
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AUTORE :L R.A.
PAGINE :45
Eco di Biella
SUPERFICIE :11 %
20 settembre 2018
FUORI PORTA
GUSTO ETERRA MADRE:CIBO ALCUBO, 5GIORNIATORINO Tori no “TerraMadre Salone del Gusto”torna da oggi a lunedì a Torinocon una nuova formula. “Foodfor Change” (cibo per cambiare)è il tema di un’edizione come sempre diffusa e aperta, cheindividua nel cibo il più potente strumento per avviareuna rivoluzione lenta, pacificae globale. L’eventosi diffonde in tutto il Piemonte graziealle occasioni di scambiocon i delegati ospiti nelle famiglie delle 120Città di TerraMadre e i TourDiVini. Trele sediufficiali:Lingotto Fiere,Piazza Castello,Nuvola Lavazza. Lingotto Fiere accogliele cinque grandi areetematiche #foodforchange;le cucine di strada e le birre artigianali davanti all’Oval;il grande Mercato italiano e internazionale. #Foodforchangededicherà le cinque aree a SlowMeat, Slow Fish,Ciboe salute,Semi,Api e insetti con un ricchissimoprogramma incontri. C’èanchela
Piazzadel Gelatoanimata da Alberto Marchetti. All'Ovalsi troverà l’Arenadi TerraMadre con oltre 40 cuochi che sialternano alla cucina. Palazzo Realeospita l’Enoteca, con oltre 600 etichette, e i Food truck aperti tutti i giorni dalle 12 a mezzanotte.E poi concerti, proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali, come quello di sabato 21 che ha per protagonista il Leone d’Oro alla carriera 2018 Antonio Rezza. La CasaSlow Food Piemonte si troverà in via Garibaldiangolo piazzaCastello. Alla Nuvola Lavazzagli chef “sostenibili,” presentazionidi libri. La serainfine Appuntamento a Tavolacon grandi chef nella Saladei 200di Eatalye,per gli under 35,al Cambio con Matteo Baronetto. Info :www.salonedelgusto.com l R.A.
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AUTORE :N.D.
PAGINE :17 SUPERFICIE :17 %
1 gennaio 2018
Il Gioco del Gelato di Alberto Marchetti
In ce r ca di u n re-
pre n d e
galo
gli
originale
ce le brare più dolce no?
per
la festa dell'an-
La ma t t ina
ne ce ss ar i la
de l
si r ie mpiono
fresca
di
dallo
dolc iumi (e carbone ?) portati dalla Befana.
Ad
di
aiutarla
tario
pe r
pre parazio-
ne de l dalla
6 ge n n a io le calze di tutti i bambini
tutti
ingre d ie n t i
ge lato, panna al
latte,
zuc c h e r o
se mplice , alla portata
barbabie t ola E un ricetdi t utti. Le
Alne ll'impre s a que st 'a n no ci pe ns azutsrponmlihgedcbaVTSRPONMLIHGFEDCBA re g o le del gioco? Il box è co mpo s t o be rto Marche tti, mae s t r o ge latie r e di da 110 carte, tra carte Clie nte , carte T orino, che sulla valor izzazione de lle Ingre d ie n t e e carte Ingre d ie nt e Base. mate r ie pr ime
- c o m e il latte
fresco
de lle valli pie monte si - ha fonda t o u n
Al c e n t ro de l t avolo, le carte Clie nte , si sv e lano in cors o d'ope r a, s imula n d o le
impe r o de l ge lato. Da Natale scorso, in t u t t i i punti ve n dit a Marche t t i e ne i
dina mic h e de l ne g o z io. A t u r no , cia-
migliori
parare
ne g o zi di giocattoli
è arriva-
sc u n giocatore un
p u ò scegliere
ge lato
da servire
to il Gio co de l Ge lato, un'ide a re g alo golos a (12 e uro), pr o mos sa in collabo-
oppur e procurars i gli cessari per re alizzare
razione
L'importante
c o n Lo Scarabe o . Adatto
per i
b a mb ini dai 6 an n i in su, il g ioc o com-
imparare
è
se preal clie n t e
ingre d ie n t i neun'altra ricetta.
divertirsi
ins ie me ,
e
c o m e nas c e un b u o n ge lato.
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AUTORE :N.D.
PAGINE :86-88 SUPERFICIE :293 %
Gelatiere Italiano 1 dicembre 2018
AGGIORNARSI
& FORMARSI
AGENDA
wutsronmligedcaTRONLIGEDA
wutsronmligedcaTSROLIGEDCA
I CORSI DI GELATERIA:
tsrme
2° semestre2018/1° semestre2019 zutsronmligedcaSIGDCA
w w w .articoscuola.com Artico
Scuola
di
Gelateria
Corso avanzato
- edizione
novembre Dal 12/11/2018 Durata:
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Corso dalla
9.30 - 16.30
Dal 26/11/2018 Durata:
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Dal 06/02/2019
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dicembre Dal 10/12/2018
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per gelatiere Docente: zutsrponmlihfedcbaRPMLGCA Maurizio Poloni Dal 26/11/2018
Dal 03/12/2018
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artigianale
- edizione
primavera Dal 11/02/2019
w w w .scuolaitalianagelateria.it
Durata:
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giorni
Italiana
di
Gelateria
al al 15/03/2019
200 ore erogate
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di corso; 9.00 - 13.00/14.00
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18.00
< w w w .sidag.it Scuola
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di alta
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base di gelateria
Dal 28/01/2019 Durata: Docenti: Alberto
ai 15/02/2019
3 settimane Roberto
Lobrano
e
Marchetti
<
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PAESE :Italia
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PAGINE :86-88 SUPERFICIE :293 %
Gelatiere Italiano 1 dicembre 2018
L'arte del gelato italiano, tecnologia e pratica - Livello Dal 10/12/2018 al 12/12/2019 Durata: 3 giorni
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Gelatiere Italiano 1 dicembre 2018
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AUTORE :N.D.
PAGINE :72 SUPERFICIE :20 % PERIODICITÀ :Quotidiano
2 luglio 2018 - Edizione Lombardia
Torino Corsi e visite nelle aziende: a ottobre parte la scuola di Alta gelateria TORINO
I PRIMI CORSIinizieranno a ottobre, ma gli obiettivi, il parcodocenti e i metodi di insegnamento della Scuolainternazionale professionaledi Alta Gelateriasono già ben chiari e rodati. L’istituto, fondato a Torino da RobertoLobrano, presidente dell’Associazione Culturale ‘Gelatieri per il Gelato’, e titolare di IceRockconsulting, e Alberto Marchetti, maestrogelatiere. Tra i docenti della scuola, che avràsedea ‘CasaMarchetti’ ci saranno Simone de Feo(Cremeria Capolinea di Reggio Emilia), GianfrancescoCutelli (Gelateria de’ Coltelli a Lucca), Paolo Brunelli (Gelateria Brunelli di Senigallia, in provincia di Ancona), Giovanna Musumeci (Pasticceria Santo Musumeci a Randazzo,in provincia di Catania), Antonio Mezzalira (Gelateria Golosidi natura, a Gazzo,provincia di Padova). Dopoi primi corsi a ottobre, nel mese successivosi terrà il primo ‘Viaggiodei gelatieri dedicato al mondo del cioccolato’, che aprirà un ciclo in Messico, Guatemalae Colombia.
gelato artigianale». Lostudio delle materie prime avverrà non solo in aula, ma anche con visite alle aziende, incontri con i produttori e viaggi di studio.
MAESTRO Alberto Marchetti
I CORSIBASE sarannostrutturati in in due parti: un modulo di tre settimane dove ci si immergerà nelle tecniche della gelateria, partendo dall’approfondimento delle materie prime, per arrivare poi alla bilanciatura. Durantele tre settimane si faranno le visite nelle varie aziende. L’altromodulo, di due settimane, saràdi lezioni legatealle attività di marketinge comunicazione di impresa che sempre di più rappresentano un aspettoimportante della nostra professione.Grande importanza saràdata anche alla brigata di gelateria e alla valorizzazione del team, che è poi quello che accoglie i clienti e ‘racconta’ loro il gelato. LA SCUOLA «daràgrandissima importanza alle materie prime – spiegano gli organizzatori – perchésolo conoscendoleapprofonditamente è possibile utilizzare le migliori e più moderne tecniche per creareun ottimo gelato artigianale». Lostudio delle materie
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AUTORE :N.D.
PAGINE :5,7 SUPERFICIE :47 % PERIODICITÀ :Quotidiano
2 gennaio 2018 - Edizione Torino provincia & Canavese
Scontrosulla chiusura il 1°gennaio, per il prossimo anno nasceun tavolo in Comune
“Capodannosenzabar enegozi Rischiamodi perderei turisti” L’assessoreSaccocontro gli esercenti.La replica: servono incentivi In centro città all’ora di pranzo, ieri, i turisti passeggiavano con l’aria seccataperché la maggior parte dei bar e dei ristoranti era rimasta chiusa. Una scelta definita «curiosa» dall’assessore al Commercio Alberto Sacco:«Finoa qualche giorno fa si lamentavano perché non valorizziamo il centro» dice, annunciandoun tavolo di lavoroper evitare situazionidel genere in futuro. Ma gli esercenti replicano: pochi eventi, e bisognapensarea incentivi.
n
Cristina Insalaco A PAGINA 41
Visitatori smarriti in centro
Bar elocalichiusia pranzo Il Comune:turismo a rischio L’assessoreSacco:unabrutta pubblicità.La replica:pochieventi CRISTINA INSALACO
In via Lagrange, all’ora di pranzo, la gente ieri passeggiava con atteggiamenti particolarmente seccati, di fronte a ristoranti e bar sprangati, e negozi con il cartello «chiuso per ferie». «Piuttosto per pranzo torniamo in hotel», ha detto una ragazza al fidanzato, entrambi con il trolley al seguito. Avevano la
saracinesca abbassata il pastificio «De Filippis», il caffè «Zero in Condotta», la pizzeria «Prima e Poi»,per proseguire con «Eataly», il caffè «Ariston», e ancora «Signorvino», la «Focacceria Ligure» e «Gobino». «Trovare un tavolo per pranzo non è stato semplice, ma alla fine io e mio marito ci siamo arrangiati con un toast - dice Maria Teresa di Stefano, 55 anni, professoressa napoletana -. A
Napoli però ristoranti e bar il primo dell’anno sono aperti, come le catene della grande distribuzione». Un posto in cui poter pranzare, in effetti, alla fine ieri si trovava, magari accontentandosi di un hamburger o di una pizza al taglio. Ma la fotografia di una città che si sveglia con i negozi chiusi e solo qualche ristorante aperto, secondo l’assessore al commercio e al turismo Alberto
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2 gennaio 2018 - Edizione Torino provincia & Canavese
Sacco è una pessima cartolina per la città: «Cosìrischiamo di perdere i turisti, che tornano a casafacendo di Torino una brutta pubblicità». Poi prosegue: «Fino a qualche giorno fa i commercianti si lamentavano con il Comune perché non valorizziamo il centro - dice Sacco - ma ieri, in un giorno in cui la città era piena di turisti, hanno deciso di chiudere. È un comportamento curioso». Per il prossimo anno, l’assessore vuole creare un tavolo di lavoro con le associazioni di categoria per trovare un accordo e definire i locali che il 1gennaio saranno aperti, comunicando così per tempo le attività che non abbasserannola saracinesca. «La priorità va
contribuire alla crescita di Torino come città turistica - dice il titolare Edoardo Cavagnino-
la città potrebbe però pensare a sgravi fiscali per incentivare le aperture». Giancarlo Banchieri, presidente di Confesercenti, è polemico sulle parole di Sacco,«in contraddizione con quelle di Di Maio - dice -. Credo che la città, invece di preoccuparsi dei negozi il 1gennaio,dovrebbe incentivare l’apertura dei musei Reali, che ieri non erano visitabili. Molti ristoratori, comunque, hanno chiuso a pranzo a causa del cenonedella sera precedente, che ha allungato l’orario lavorativo». Aggiunge: «E noi ieri abbiamo distribuito alle guide turistiche un elenco di 13locali aperti». alla ristorazione - dice - ma se Maria Luisa Coppa, presiqualche negozio restasse dente di Ascom di Torino e aperto sarebbe un valore ag- Provincia: «Io sono a Mentone giunto per la città». e a parte qualche bistrot e neVerso sera, la situazione poi gozio di souvenir è tutto chiuè migliorata: sei negozi, da via so - dice -. Il primo gennaio è Garibaldi a via Po, sono rima- normale che la città faccia una sti sprangati tutto il giorno, le pausa, e non si misura il turiluci di molti bar e locali si sono smo della città in una giornata accese.Il bar Elena di piazza come questa». c BYNCNDALCUNIDIRITTIRISERVATI Vittorio per esempio ha alzato la saracinesca alle 16,30,la gelateria Marchetti alle 14,il ristorante e pizzeria «Seven Non chiudere Up» dia Andrea Doria alle 19. è un modo «Se la ristorazione ieri non ha percontribuire risposto in maniera sufficiente è perché molti colleghi non allacrescitadi Torino
comecittàturistica
sentono ancora la città come turistica - dice Fulvio Griffa, Edoardo Cavagnino presidente del coordinamento titolare delle associazioni di via del di «Pepino» centro -. E il fatto di non aver organizzato il Capodanno in piazza è stato senzadubbio un danno per i commercianti. In molti hanno chiuso proprio per la mancanza di eventi». I posti che hanno deciso di aprire invece non se ne sono pentiti. «Pepino»,per esempio, si è svuotato soltanto alla sera: «Non chiudere è un modo per
Il primogennaioè normalechela città facciauna pausa,e non simisurail turismo in una giornatacosì Maria Luisa Coppa presidente di Ascom
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2 gennaio 2018 - Edizione Torino provincia & Canavese
L’INIZIODEL2018
r cento In
La caccia al panino
Ieri mattina, in via Lagrange, all’ora di pranzo, la gente passeggiava con atteggiamenti particolarmente seccati, di fronte a ristoranti e bar sprangati, e negozi con il cartello «chiuso per ferie». La rabbia dell’assessore Sacco: «Così si fa male al turismo»
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SUPERFICIE :19 %
2 luglio 2018
TorinoCorsi e visitenelle aziende: a ottobre parte la scuola di Alta gelateria TORINO
I PRIMI CORSIinizieranno a ottobre, ma gli obiettivi, il parco docenti e i metodi di insegnamento della Scuolainternazionale professionaledi Alta Gelateriasono già ben chiari e rodati. L’istituto, fondato a Torino da Roberto Lobrano,presidente dell’Associazione Culturale ‘Gelatieri per il Gelato’,e titolare di IceRockconsulting, e Alberto Marchetti, maestrogelatiere. Tra i docenti della scuola, che avrà sedea ‘CasaMarchetti’ ci saranno Simone de Feo(Cremeria Capolinea di Reggio Emilia), GianfrancescoCutelli (Gelateria de’ Coltelli a Lucca), Paolo Brunelli (Gelateria Brunelli di Senigallia, in provincia di Ancona), Giovanna
gelato artigianale». Lostudio delle materie prime avverrà non solo in aula, ma anche con visite alle aziende, incontri con i produttori e viaggi di studio.
Musumeci (Pasticceria Santo Musumeci a Randazzo,in provincia di Catania), MAESTRO Alberto Marchetti Antonio Mezzalira (Gelateria Golosidi natura, a Gazzo,provincia di Padova). Dopoi primi corsi a ottobre, nel mese successivosi terrà il primo ‘Viaggiodei gelatieri dedicato al mondo del cioccolato’, che aprirà un ciclo in Messico, Guatemalae Colombia. I CORSIBASE sarannostrutturati in in due parti: un modulo di tre settimane dove ci si immergerà nelle tecniche della gelateria, partendo dall’approfondimento delle materie prime, per arrivare poi alla bilanciatura. Durantele tre settimane si faranno le visite nelle varie aziende. L’altro modulo, di due settimane, saràdi lezioni legatealle attività di marketinge comunicazione di impresa che sempre di più rappresentanoun aspettoimportante della nostra professione.Grande importanza saràdataanche alla brigata di gelateria e alla valorizzazione del team, che è poi quello che accoglie i clienti e ‘racconta’ loro il gelato. LA SCUOLA «daràgrandissima importanza alle materie prime – spiegano gli organizzatori – perchésolo conoscendoleapprofonditamente è possibile utilizzare le migliori e più moderne tecniche per creareun ottimo gelato artigianale». Lostudio delle materie
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PAESE :Italia
AUTORE :Rita Vecchio
PAGINE :1,4 SUPERFICIE :53 %
6 settembre 2018 - Edizione Milano
InaugurataaMilanolaprimaRoasteryamericanamalostileèdelB
Starbuckssfidal espressoitalian d Inaugurata a Milano la Roastery Starbucks che lancia la sfida al caffè italiano. Nello splendido palazzo Broggi la multinazionale Usa punta sul connubio tra il suo caffè e il cibo made in Italy. Assunti trecento dipendenti. Prezzi non alla portata di tutti.
Vecchio a pagina 4
TUVUO FA L ITALIANO LaRoasteryStarbuckssbarcaaMilanoepuntasulmadeinItaly DesignegolositàgourmetdelBelpaeseedecineditipidicaffè Rita Vecchio Starbucks sbarca a Milano. Inizia così ufficialmente la sfida all espresso italiano. E per cercare di vincerla, la multinazionale a stelle e strisce, punta proprio sul nostro stile: la bellezza architettonica di Palazzo Broggi come sede, il forno Princi come partner principale e la firma di Alberto Marchetti, maestro torinese, per il gelato affoga-
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Dopo un anno di lavori domani le porte della Starbucks Roastery,il primo in Europa e il terzo e più grande nel mondo, aprono finalmente al pubblico. Prima, però, il fiore all occhiello di Starbucks, che ha più 3100 store in tutto il mondo, potrà essere visitato in anteprima stasera da 400 invitati selezionatissimi. Un party super esclusivo
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PAESE :Italia
AUTORE :Rita Vecchio
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6 settembre 2018 - Edizione Milano
(checché ne dica il gene- costruita da Scolari. Mentre al piano ammezzato ral manager Giampaolo il Bar Arriviamo per i Grossi che ha ripetuto in cocktail. maniera ossessivala loro OCCUPAZIONE cura per tutti i clienti) Trecento i nuovi dipencon maxi schermi, musi- denti di cui (la metà con ca, i ballerini dell Accade- contratto a tempo indemia del Teatro alla Scala terminato), metà uomini e tanti vip per una piaz- e metà donne di 31 naza Cordusio e vie limitro- zionalità, e tra questi giofe chiuse. SOGNO AMERICANO vani provenienti da un programma di apprendi«Si chiude un cerchio iniziato nel 1983 quando stato dedicato alle categocamminando per Mila- rie protette, disabili e rano colsi il fascino del caf- gazzi in difficoltà. ORARI E PREZZI fè italiano - dice Mr StarIl Roastery americana bucks, Howard Schultz sarà aperta 365 giorni Finalmente realizzo il l anno, dalle 7 alle 22. mio sogno. Non voglia- Certo i prezzi non sono mo insegnare agli italiani proprio per tutti. a fare il caffè. Vogliamo L espressoparte da 1,80 solo condividere un espe- euro, il cappuccino barienza». Per andare sul si- se 4,5 euro e il gelato Nicuro però non propone, tro affogato al caffè ben come nel resto del mon- 10 euro. Sicuramente un do, cheeseburger e modo elegante per tenemarshmallow. Il partner re alla larga una clientela principale è l ottimo Roc- di basso profilo. co Princi, dell omonimo bakery milanese: pizze, pane, dolci cotti nel forno a legna, avranno un bancone dedicato all interno dei 2300 metri quadrati tra design e tecnologia. Una tostatrice al centro che fa intravedere l intero ciclo della tostatura
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PAESE :Italia
AUTORE :Rita Vecchio
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6 settembre 2018 - Edizione Milano
DESIGN
DÂ&#x2019;AUTORE
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00000000 | IP:
Da domani si aprono le porte a Milano della prima Roastery Starbuck italiana: tutti i materiali e pezzi finiti dello store sono stati realizzati nel nostro Paese. Sotto, Howard Schultz
Il pianeta Starbucks Storia
Mondo
1988 Primaapertura a Londra
28.209caffetterie 3 roastery (Seattle,Shangai, Milano) 350mila dipendenti
1971 Primostore a Seattle
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AUTORE :Testi Di F R A N C…
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1 giugno 2018
Eccellenze
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Voglia di gelato!
Arrivata la stagione calda, cosa c'è di meglio di un bel gelato? Che sia di qualità, però. Ecco dunque le migliori gelaterie artigianali d'Italia. Per coni e coppette classici o innovativi, comunque sempre ottimi... Testi di Francesca
&
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Fiore
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AUTORE :Testi Di F R A N C…
PAESE :Italia PAGINE :144-145,148 SUPERFICIE :293 %
1 giugno 2018
Il nostro gelato nella tua gelateria?
m
In questa pagina, dall'alto, Al sesamo, al mojito, al pecorino, perfino al foie gras. la gelateria vtronmlihgecbaSPMCA Artico di Non stiamo parlando di piatti daristorante stellato, ma Milano, la granita al di gusti da gelateria. Perché, per parlare di gelato negli limone di Ciacco e Alberto Marchetti. Nella ultimi anni, se proprio non si vuole osare la parola pagina precedente, i gusti \rivoluzione\, si deve quantomeno citare il concetto di Pavé e la gelatiera di evoluzione: un'evoluzione effervescente, decisa e del locale, Simona Carmagnola
zvutsrqponmljihgfedcbaPNLIDCBA rapida, verso più alti standard di qualità e creatività. Bando alle creme slavate e ai gusti alla frutta che sanno di sciroppo, il gelato italiano è diventato un vero e proprio pasto gourmet: il che non vuol dire necessariamente mettere in mostra proposte sperimentali, ma anche ispessire la qualità dei \classici\ con materie prime ricercate e rare. In prima linea, come sempre, ci sono i grandi nomi della cucina contemporanea italiana: solo per citarne alcuni, zutsrponmljigedaVNMECBA Moreno Cedroni con il gelato all'ostrica con panna acida e scalogno, Massimo Bottura con il croccantino di foie gras e cuore di aceto balsamico, Massimiliano Alajmo con il gusto gorgonzola, pepe nero e lamponi. Chef che portano il gelato in tavola,
sperimentando e sottoponendo il prodotto a trasformazioni fisiche e concettuali. Dall'altro lato però ci sono i mastri gelatieri. i veri protagonisti di questa evoluzione, cheha le sueradici in un'epoca meno recente di quello che potrebbe sembrare: il salernitano Matteo Napoli, già negli anni '60 sorprendeva i clienti con il gelato al baccalà o alla pasta e fagioli, mentre negli anni '70 il viareggino Enzo Vannozzi veniva premiato per il suo gelato alle zucchine. Le sperimentazioni con il gelato salato - e su questo concordano tutti i
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AUTORE :Testi Di F R A N C…
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1 giugno 2018
LIMONE
SIRA CUSA IGP
Africa
vutsronmlihgfedcbaTSPNMIGFDCB
Cioccolato bianco, f r u t t o zvutsrqponmlkihgfedcbaSRPMLIECBA
grandi nomi del settore - sono sempre esistite: solo nel ln questa pagina, in schi), si arriva all'esplosione del gelato nella Capitasenso orario, il gusto tempo questa parte è stata accantonata in funzione del- fico le, con Otaleg! e Le Gourmandise in prima linea, ma di Ciacco, quello la prevalenza del dolce, più popolare presso il grande della Nuova Dolceria anche insegne di riferimento come I Gracchi. Senza pubblico. Il concetto di non di Siracusa, la gelateria dimenticare la Firenze di Simone Bonini (Carapina), Mara dei Boschi a è dunque una caratteristica dell'epoca moderna: lo è Zeno a Verona, Profumo a Genova, Cremeria SanTorino con Davide semmai la voglia di innovare, proponendo creazioni Ferrerò e un gusto to Stefano a Bologna. E poi giù, verso il profondo che si abbinano a piatti salati, ma anche a cocktail o a della Cremeria Santo Sud, con indirizzi più classici come Cesare a Reggio Stefano a Bologna prodotti da Streetfood. Lo è la capacità di molti chef Calabria, la Vela di Palermo, ma anche qualche proe gelatieri di abbattere barriere, portando un prodotto posta più innovativa della Nuova Dolceria di Siracudi largo consumo sui palchi dei più famosi festival insa. Insomma, un gelato davvero per tutti i gusti. ternazionali di cucina, inducendo gli organizzatori a lasciare a disposizione uno spazio che qualche anno prima sarebbe stato dedicato interamente alla pasticceria, ai vini, o agli esperimenti di cucina molecolare. L'esistenza di un campo di sperimentazione attorno al gelato non toglie nulla alla tradizione italiana: godiamo ancora di gusti classici come limone, fragola o nocciola, ma la spinta data dagli innovatori ha stimolato anche i gelatieri più tradizionali alla riflessione su materie prime, tecniche, richieste ed esigenze dei palati moderni. Per fare un giro nelle migliori gelaterie d'Italia non basterebbe un'estate intera: ecco una selezione di 20 gelaterie fra le più apprezzate del Bel Paese, fra indirizzi classici e locali più moderni. Si parte dazvutsrponmlihgfedcbaZVTSRPONMLGFDCBA Milano, con insegne storiche come Paganelli e gelaterie più \moderne\ come Ciacco, si passa da Torino, regno di Alberto Marchetti ma anche di tanti giovani gelatieri come Davide Ferrerò (Mara dei Bo-utsrqponligfedcaUSONMLIECA
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PAGINE :120
AUTORE :N.D.
SUPERFICIE :94 %
1 febbraio 2018
NOTIZIARIO ^ zywvutsrponmlihgfedcbaUTSNMLGDCA
Da oggi Alberto
Marchetti non ama
solo fare il gelato - come dichiara nel suo
mlica
claim - , ma anche i dessert. Giungono infatti dalla sua Casa Marchetti,
in piazza
CLN a Torino, le proposte da gustare al cucchiaio, che esaltano il gelato attraverso idee di pasticceria. Un incrocio felice reso possibile dalla collaborazione con il pastry chef Marco Sforza. Tre golosità che danno il là alla nuova offerta che sta già allietando i clienti del punto vendita torinese. Ad ogni stagione, poi, le versioni saranno sempre diverse.
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mooida
Tìlwxahdtt
COPPA GELATO CON CROCCANTE DI NOCCIOLE PIEMONTE IGP BIOLOGICA E MARRON GLACÉ DELLA VAL SUSA, CON SALSA DI CIOCCOLATO, MERINGHE E SPUMA CALDA AL CAFFÈ.
TORTINO CALDO AL CIOCCOLATO CHONTALPA DEL PRESIDIO SLOWFOOD CON GELATO ALLA NOCCIOLA PIEMONTE IGP BIOLOGICA
E SALSA LAMPONE E
MANGO.
Umfab acvtamell&
alla
nmeida e
cmnaia
TORTA ALLA NOCCIOLA PIEMONTE IGP BIOLOGICA CON CREMOSO AL CIOCCOLATO E CARAMELLO, E SORBETTO DI ARANCE SICILIANE.
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :172 SUPERFICIE :24 %
Gelato e Barpasticc 1 dicembre 2018
del f r eddo Nel regno utnledProfed Un gelato
può fare molto
A dimostrarlo,
del
per
gli incontri
la valorizzazione
gelatiere
in collaborazione di Alta realizzati
bòna di Ilario Morello,
Gelateria,
con prodotti Garbani,
il cacao
della
di Meliga in collaborazione nei quali
si è parlato
ha portato
il ramassin Chontalpa di Michelis.
Alberto
Marchetti,
con la Scuola
Internazionale
i suoi cavalli
dei Presìdi
Slow
di
della
Val Bronda
di Guido
Gobino
Molti
gli
farina
di
Dario
e le
paste
showcooking,
gelatieri
italiani
di materia
prima,
filiera,
degli
battaglia la
Food:
con colleghi
e tracciabilità
territorio.
nella zwutsrponmlkihgfedcbaSPMGF Piazza
con degustazione
dove il maestro
Gelato,
del
zwvutsrqponmlihgfedcbaVUSMIGFDCBA
ingredienti
e
stranieri, tradizione
Slow Food.
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :66
Qualitaly Magazine
SUPERFICIE :7 %
1 novembre 2018
BOX THE
YTSRPOMLIHGFEDCA (MAGICAL)
COFFEE
FACTORY
In the 19th century Palazzo delle Poste in Milan, Starbucks opened its third Reserve Roastery on 7 September. On 2,300 square meters, with a toaster in the center, an open-air bar, sales area, bakery with wood oven (maintained by Princi), ice cream and nitro area (by Alberto Marchetti) and a large counter from which to try the various extractions (ModBar Pour Over, Chemex, Coffee Press, Syphon, Espresso, Cold Brew and Clover Brewed), is a place of great impact, a showcase on what the chain from Seattle has to offer. In t erms of product and service, ali employees know how to advise and explain origins and extractions, with a smile, kindness and competence. And the customer, fascinated,
always r epays.
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APPI NTAMPNTI P INIZIATIVI^ C^VeuM Montagna, neve e carne alla griglia. Per un'esperienza sulla neve a tutto tondo, tra l'8 gennaio e il 21 marzo, Slittata & Grigliata a Carezza consente a chiunque sia in possesso del biglietto giornaliero per la cabinovia Hubertus di noleggiare uno slittino e affittare una baita con tutto il necessario fornito dal ristorante Antermont per grigliare la carne in autonomia. In più, dalle H 14 di ogni giovedì, I la baita Oberholz I dell'area sciistica I Obereggen ospita le degustazioni Formaggio, vino e design a Obereggen. Info, www.valdeI ga.com. IN LIBRERIA LA STORIA DI UN SUCCESSO * Forte della pioggia . di stelle guadagnate .'B' nell'ultima £* jMmA Guida Michelin, il giovane wgj/Èmmttk e talentuoso chef Enrico Wj " . Bartolini è oggi anche in libreria con la sua prima autobiografia: Classico contemporaneo. Ricette, ricordi e consigli corredati dalle foto artistiche di Giò Martorana. 24 Ore Cultura, 29,50 euro. GIOCARE COI SAPORI LE CARTE DEL GELATAIO * Ingredienti, sapori, ricette. Sono le basi di una buona preparazione ma anche le carte del Gioco del gelato. Nei negozi e gelaterie di Alberto Marchetb a 12 euro. LE PROVE DELLA DEFANA *Al Castello di Gropparello (PC) il 6 gennaio torna la Disfida della Befana. La simpatica vecchina metterà alla prova tutti i piccoli ospiti del maniero e li ricompenserà con dolcetti o carbone. IL MONDO IN UNA FAVA * Guido Castagna 0yi firma il libro Il mio cioccolato, un viaggio attraverso il mondo del cioccolato con ricette e aneddoti sul lavoro del cioccolatiere torinese, creatore, tra l'altro, di un disciplinare caratterizzato da un trattamento naturale della fava di cacao e un tempo di lavorazione minimo di 12 mesi. Giunti Editore, 18 euro. ? Le ricette dei lettori Riso, ananas e gamberi J Spedite le vostre ricette via mail a redazione@musanana.it o via posta a Musanana srl, via Melchiorre Gioia, 41 20124 Milano allegando l'autorizzazione alla pubblicazione. Venite a trovarci anche online: siamo su Facebook! questi, fate rosolare il riso per un minuto, unite poi l'ananas e gli altri ingredienti con una spolverata di curry e pepe. Fate saltare il tutto, completate con il coriandolo e servite nei mezzi ananas. Alessandra Z., via email Preparazione Fate cuocere il riso al dente, scolatelo e tenetelo da parte. Tagliate l'ananas a metà e Ingredienti per 4 Un grosso ananas maturo, 350 g di code di gambero, 300 g di riso Basmati, una cipolla, uno spicchio d'aglio, un ciuffo di coriandolo, olio extravergine d'oliva, e sale, pepe. scavatelo tagliando la polpa a pezzetti. Fate rosolare la cipolla tritata e l'aglio, prelevateli e al
PAESE :Italia
Un Mese Mese in Cucina Un Tipo media: Publication [Un] date: Mese in Cucina
AUTORE :N.D Periodici
Tiratura:
95.958
SUPERFICIE :01.01.2018 25 %
Diffusione:
PERIODICITÀ 98 :Mensile
Spread:
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Readership:
41.700
01.01.2018
Pagina:
- it
PAGINE :98
1 gennaio 2018
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i INIZI Vii VI
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Carne e formaggi in baita Montagna,neve e carne alla griglia. Per un'esperienzasulla neve a tutto tondo,tra l'8 gennaio e il 21 marzo, Slittata & Origliata a Carezza consentea chiunquesia
in possessodel biglietto giornaliero per la cabinovia Rubertusdi noleggiare uno slittino e affittare una baita con tutto il necessario forrito dal ristorante Antermont per grigliare la carne in autono-
-
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--
dell'area sciistica Obereggen ospia le degustazioni Formaggio, vino e design a Obereggen Info,www.valdega.com.
GIOCARECOISAPORI
IN LIBRERIA LA STORIA DI UN SUCCESSO e Forte della pioggia di stelle guadagnate
neHma il giovane etalentuoso [i ;!;1:)I'II chef Enrico Bartolirii è oggi anche'n libreriacon lasua primaautobiografia:Classico contemporaneo. Ricette,icordi e consiglicorreclalidallefoto artistichedi Giò Martorana. 24 OreCultura, 29,50 euro. ___________________
IL MONDOIN UNA FAVA
LE CARTE DELGELATAIO •Ingredienti, sapo, ricette. Sono le basidi unabuonapreparazione ma anchele carte delGioco del gelato. Neinegozie gelateriedi Alberto Marchetti a 12 euro.
•Guido
________
Castagna firma il libro Il mio cioccolato, un viaggio attraverso il mondodel cioccolato
. _______
____________
coriricette e LE PROVE DEU.A BEFANA sAI Castello di Gropparello (PC) I6gennaio torna la Disfida della Befana. La simpatica vecchina metterà alla provatutti i piccoli ospiti del maniero e li ricompenserà con dolcetti o carbone. Le
ricette
del
lettori
Riso, ananas e gamberi
aneddotisul lavorodel cioccolatieretorinese, creatore,tra l'altro, diun disciplinarecarallerizzato da un trattamentonaturale dellafava dicacaoe un tempo di lavorazioneminimodi 12 mesi. Giunti Editore, 18 euro. Spedite le vostre ricette via mail a redazione@musanana.it o va posta a Musanana sri, via Meichiorre Gioia, 41 20124 Milano allegando 'autorizzazione alla pubblicazione. Ven1te a trovarci anche online: siamo su Facebookl -
Ingredientiper4 Un grossoananas maturo,350 g di code di gambero,300 g di riso Basmati, una cipolla, uno spicchio glia nciuffo diconandoio, olio exiraverin uonva, sale, pepe. 3'_.
Preparazione Fate cuocere il uso al dente, scolatelo e tenetelo da parte. Tagliate l'ananas a metà e
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scavatelo tagliando la polpa a pezzetti. Fate rosolare la cipolla tritata e l'aglio, prelevatelie al loro posto saltate i gamberi sgusciati. Tenete da parte anche
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questi,fate rosolare il riso per un minuto, unite poi l'ananas e gli altri ingredienti con una spolverata di curry e pepe. Fatesaltare il tutto, completate con il coriandolo e serve nei mezziananas. Alessandra Z., via email
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(500000)
PAGINE :21-22
AUTORE :Ernesto Brambilla…
SUPERFICIE :194 %
20 settembre 2018
Attualità
Apertoil primopuntovenditaitalianodellacatenadovesi puòassistere
Panetterìa diaitaqualità, gelato all'azoto liquido (dìunmaestro torinese)
zyvutsrqponmlkihgfedcbaTS
Ernesto Milano
Brambilla
- Settembre
D
ici Starbucks e pensi ai frappuccmo, al caffè nel biechi erone di carta da bere per strada. Alla \americanata\, per i puristi dell'espresso e gli estimatori del rito del caffè all'italiana. Niente di tutto questo. vtsronmlihecaA
D
Arriva anche lo store A Milano, dopo mesi di attesa, ha aperto la Starbucks Reserve Roastery. Tostatura in loco (e che loco, 2.300 mq all'interno di Palazzo Broggi in Cordusio), miscele esclusive, espresso a 1,80 euro e cappuccino a 4,50; e poi cocktail, bakery firmata Rocco Princi e un affogato con il gelato prodotto artigianalmente e su ordinazione utilizzando l'azoto liquido, firmato dal maestro gelatiere torinese Alberto Marchetti. Di Roastery come questa ce ne sono tre al mondo (le altre due a Seattle e Shanghai). Chi sognava il frappuccmo deve aspettare l'apertura del primo store \normale\, entro la fine dell'anno, [7
Milano, /'interno di Palazzo Broggi, in Piazza Cordusio, è stata appena aperta la Starbucks Reserve Roastery.Nell'offerta tsronmliebaSMEB non mancanoi classici, come il cappuccino (in alto). Si può assistere in prima personaa tutte le fasi del processo di torrefazione, con una visuale a 360° sul sito produttivo (sotto). • ' - ^ K Sf c SÙ
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(500000)
PAGINE :21-22
AUTORE :Ernesto Brambilla…
SUPERFICIE :194 %
20 settembre 2018
perl'affogato: lacaffetteria mostra i muscoli nell'ex palazzo dellePoste ascelle
pronte
al morso
in bocca:
e acquolina
M zyvutsrqponmlihgfedcbaUSLED dagli
Stati Uniti,
stelle
\food\.
Un po' grasso,
e strisce
piace
certamente
i migranti
succulento,
di più agli italiani:
sempre
è il
del mitico panino con carne e formaggio dal vegan al gourmet) nato con ogni probabilità
La festa, è ovvio, arriva (e tutte le contemporanee varianti del caso, alla fine dell'Ottocento sulle navi che portavano un'icona
il 18 settembre
patria
in America
e diventato
l 'hamburger
i dati di Just
Eat,
l'app
per ordinare online il cibo a domicilio, svelano un +525% di richieste con Roma, Milano e Bologna tra le città più affamate. Solo nei primi sei mesi del 2018 sono stati comprati oltre 160mila cheeseburger, (200mila chili) di panini. I gusti più cliccati? pari a oltre 200 tonnellate Classico
e con il bacon,
ingredienti
della
gorgonzola anche
forte
crescita
mangiatori
tradizione
sono
Bene
ma c'è spazio italiana:
il tocco
le versioni
morbido di pesce
a leggere
Infine,
di cheeseburger
nel confronto
ordinazioni
più spesso
fontina,
e veg,
come
più
quella
•„ y f
e donne
ztronieaLC
scopriamo
mentre
e
a bas e di ceci, dalla
in
dei
À
.
-sà
-,
fascia
che sono
il giorno
^
richiesto.
La maggioranza
è costituita
'
ì giovanissimi (18-25 anni) seguono la fascia 36-45 che si attesta al 18.
il cheeseburger,
è la domenica.
style
sull'app.
(38 per cento)
tra uomini
per i mix con gli scamorza, taleggio
dell'italian
le ordinazioni
d'età fra i 26 e i 35 anni, mentre con il 36 per cento e anticipano scegliere
anche
da tempo
a
i primi
con il picco Lorenzo
a di
Cairati
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :11 SUPERFICIE :72 % PERIODICITÀ :Quotidiano
17 settembre 2018 - Edizione Torino
10
cosedanonperdere incinquegiornate
1 2 3
IL MERCATO Nessuna edizione di “Terra Madre Salone del Gusto” può prescindere dal «mercato» del Lingotto. Qui si possono incontrare piccoli produttori provenienti da tutto il mondo e selezionati dal circuito «slow food». Si tratta di migliaia di aziende che, in ogni angolo della Terra, promuovono, e applicano, la filosofia di una gastronomia all’insegna del buono, pulito e giusto. L’area ospita anche gli stand dedicati ai prodotti delle diverse regioni italiane. Il mercato è aperto tutti i giorni. I FORUM I forum sono occasioni in cui è possibile ascoltare produttori, cuochi ed esperti discutono approfondiscono i diversi temi legati al cibo. Da non perdere uno degli appuntamenti di «slow meat», dove protagoniste sono storie ed esperienze legate agli allevamenti, alla qualità delle carni e al benessere animale, all’importanza della biodiversità e alla tutela delle razze autoctone. Il 20 settembre alle due del pomeriggio si parlerà dei «polli che acquistiamo nei supermercati che vengono allevati in modo intensivo e macellati a 35-60 giorni di vita». L’ARENA L’edizione 2018 di Terra Madre regala ai visitatori anche un’«arena». Lo spazio è dedicato a migranti, indigeni e giovani e alle loro storie. Popoli — e produzioni alimentari — da proteggere e valorizzare. Il 22 settembre alle cinque del pomeriggio ci sarà l’incontro «i migranti ricoprono un ruolo sempre più attivo e strategico nel campo della cooperazione internazionale». Il dibattito partirà dalla «legge sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo» e si allargherà fino a comprendere il tema dell’integrazione dei migranti in Italia e dello sviluppo dei loro paesi d’origine.
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :11 SUPERFICIE :72 % PERIODICITÀ :Quotidiano
17 settembre 2018 - Edizione Torino
4 5 6 7
CACAO CAMP Lo spazio di approfondimento dedicato alla filiera del cioccolato. Tutti i giorni alle 15 vengono proposte alcune lezioni di analisi sensoriale. Un modo per imparare a conoscere a fondo il cioccolato e degustarlo. Alle 18 di ogni giorno ci sono anche le prove di «pairing», abbinamenti coraggiosi fra cioccolato e rum, vermouth, whisky e cocktail.
8
FUCINA PIZZA E PANE Imparare a lavorare pane, pizza, biscotti utilizzando semi antichi. E poi le storie sul grano. Come quella che il 22 settembre alle 11 vede protagonisti Paolo Goretti e Nadia Vacchiero Salet. Due ragazzi di Castellamonte che hanno ereditato l’attività dal nonno e che lavorano 14 ore al giorno per produrre il loro pane fatto con lievito madre, e farine dei mulini della zona. NUVOLA LAVAZZA Dibattiti dedicati al mondo del caffè e alle sue evoluzioni culturali e di gusto. Qui poi la mostra che apre il 20 settembre: «Ante Instagram: Bob Noto», dedicata al celebre fotografo, critico e gourmet scomparso a marzo dello scorso anno. Bob Noto è stato uno dei grafici e fotografi più conosciuti e influenti del settore gastronomico mondiale. L’ENOTECA A Palazzo Reale sarà allestita una cantina con oltre 600 etichette, 130 premiate con le chiocciole della guida Slow wine. La novità del 2018 è la «wine appening», un catalogo digitale per cellulari android e iPhone che contiene tutte le etichette disponibili in degustazione. Un modo per costruire una propria «playlist» sensoriale da preparare prima della visita in enoteca. L’area ospita anche il «food truck», cibo da strada su ruote.
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :11 SUPERFICIE :72 % PERIODICITÀ :Quotidiano
17 settembre 2018 - Edizione Torino
LA PIAZZA DEL GELATO La Piazza del Gelato prevede molti showcooking organizzati dalla Scuola Internazionale di Alta Gelateria con artigiani specializzati italiani e stranieri. Nata da un progetto di Alberto Marchetti e Inalpi, la piazza del gelato sarà anche il luogo dove degustare due tipi di fiordilatte proposti dallo stesso Marchetti. Il fiordilatte realizzato con lo zucchero tradizionale e con il latte fresco e quello fatto con lo zucchero grezzo.
9 1 0
FOOD TRUCK E BIRRE ARTIGIANALI È l’area del «padiglione birra» fuori dal Lingotto che sarà aperta fino a mezzanotte. QuasiQuasi ccinquantainquanta produttorioduttori pr di birra «slo «slow»w» provenienti da tutta Italia e selezionati tra i laboratori recensiti nella Guida alle birre 2019 (Slow Food Editore) portano a Torino oltre 250 produzioni, a bassa e alta fermentazione di birre bionde, rosse e scure. Al «beverage» si affiancheranno le venti cucine da strada artigianali che provengono da quasi tutte le regioni italiane. PIEMONTE CONTRO TUTTI Agnolotti contro Paposce.Giandujotti contro agrumi del Gargano. Mozzarella di Bufala contro Idropane. I sapori del Piemonte a confronto con quelli pugliesi per conquistare il palato allo stand 2C-063 del padiglione 2 del Lingotto e allo stand della Camera di Commercio. Giovedì le imprese della Cna Salerno realizzeranno lo show cooking «C’era una volta il pane». Venerdì mattina sarà ancora la volta delle imprese salernitane, mentre il pomeriggio sarà dedicato al cioccolato torinese. Il sabato sarà tutto dedicato alla Valle di Susa, con le imprese che proporranno a partire dalle 14 un menu di degustazioni. Domenica percorso degustativo sull’olio. S. D. C. © RIPRODUZIONE
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :11 SUPERFICIE :72 % PERIODICITÀ :Quotidiano
17 settembre 2018 - Edizione Torino
contadini, pescatori, creatori,artisti, cibo La formazioneè attivisti del Nicola Perullo imprescindibile dai viaggi didattici in cui gli studenti incontrano personeal di fuori del mondo accademico:
❞
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :26 SUPERFICIE :10 %
27 maggio 2018
la novità
Fareil gelato... atavolino è il gioco dell’estate
Dedicato atutti i foodlovers eai golosi di tutte le età, perfetto da giocare in spiaggia, in famiglia o con gli amici arriva nei negozi di giocattoli “Il gioco del gelato” creato da un maestro gelatiere tra i più famosi e premiati d’Italia: Alberto Marchetti. Di che si tratta èpresto detto: perfetto dai 6 anni in su bisogna sapersi destreggiare tra ingredienti, sapori ericette in una gelateria. Il box è composto da 110 carte, suddivise poi in carte Cliente, carte Ingrediente ecarte Ingrediente Base. Non sapete cucinare? Nessun problema, c’è anche un ricettario (oltre al regolamento). In fondo, per fare un ottimo gelato in realtà bastano davvero pochi, pochissimi ingredienti. Il vero scoglio (non inteso come sugo per gli spaghetti) in realtà è accontentare davvero i clienti preparando i gusti richiesti. Come si gioca: Il mazzo delle carte cliente, contrassegnate da un simbolo del gelato, sono da mettere al centro del tavolo e vengono rivelate in corso d’opera in modo da formare il “negozio”. A turno, ciascun giocatore decide se preparare un gelato per servire
preparare un gelato per servire il cliente oppure procurarsi gli ingredienti necessari. Per preparare il gelato il giocatore deve scartare dalla mano gli ingredienti necessari verificando prima la ricetta nel ricettario. Le carte “jolly” possono sostituire qualunque ingrediente. Più gelati dai gusti preferiti dei clienti prepara il giocatore, più punti di vittoria guadagna. Ricettario alla mano, vince chi riesce, come detto, a soddisfare le richieste per quanto bizzarre dei clienti. Costa 12 euro. Nato in collaborazione con “Lo Scarabeo” è in vendita anche presso tutte le gelaterie di Alberto Marchetti, presenti in Lombardia (a Milano) in Piemonte (tre negozi, a Torino) e ad Alassio, in Liguria. Monica Tappa
Tutti i diritti riservati
AUTORE :Di Claudio Colombo…
PAESE :Italia PAGINE :26-27 SUPERFICIE :196 %
Gelatiere Italiano 1 dicembre 2018
APRIRE
& RINNOVARE
NUOV
zyxwvutsrqponmlkihgfedcbaVUTSRPONMLIHGECBA
UTSQPONLIGEDCA
OPPORTUNITÀ
E
QUANDO IL GELATO DÀ SPETTACOLO La prima Starbucks Reserve Roastery europea rende omaggio alla cultura italiana del caffè, del design e anche del gelato attraverso la collaborazione con il gelatiere Alberto Marchetti. Nel menù un originale nitro gelato affogato al caffè DI
C L A U D I O
C O L O M B O
nnunciata pertura solo.
brand
non
in tema
ha deluso
Schutz
i tanti
Riservando
della
lo scorso dalla
città
ufficiale,
U F F I C I O
anno
S T A M P A
era un'a-
di comunità
omaggio Gli
spazi
sio
hanno
il mondo
e non
assicurando
lo scorso
7 set-
Al centro
della lavora
Reserve
Roastery
del locale,
estimatori
del caffè
del
qualità
anche
una gradevole
noto
sorpresa
alla cultura dell'ex offerto
di Starbuck
nel 1983 rimase
che trovò uno
corona
nei bar della
spazio
dedicato
italiana palazzo
il sogno
di Howard
nata
ai
bar principale
città.
senso
Il suo desiderio
al caffè
era
l'ambiente
Poste ideale
per
vero
caffè
alla degustazione
sorpresa:
l'angolo
di tutta
l'angolo
Princi.
desti-
per la vendita
Starbucks
con Rocco
pulsante
di altissima
Reserve™
Starbucks
negli
interesse.
cuore
al confezionamento
Sul lato sinistro
il pubblico
grande
Princi
Su quello di tutti
Europa, Bakery destro
il
i tipi di caffè
gelateria!
e che rendesse LA TECNICA
di
la miscela
in collaborazione
con una piacevole
di
di rari ed esotici
interno,
dedicato
incontrare
la tostatrice,
i chicchi
e Africa.
potesse
un'esperienza
o la distribuzione
Oriente
affascinato
dal
caffè
Roastery
che diventano
gestito
dell'espresso. delle
Medio
del clienti
al consumo
- che nel corso del pri-
Piazza creare
Corduun
luo-
La prima Roastery zutsrqponmlihgedcbaUSONMLIEDA è st at a ape rt a a Seattle (USA) nel 2014. La seconda a Shanghai nel 2017 e la terza, prima In Europa, a Milano II 7 settembre 2018. Oltre 2.300 mq a pochi passi dal Duomo di Milano 2 4
go dove
di Milano
Starbucks
milanese
emiritus
a Milano
di aprire
S T A R B U C K S
in negozio Roastery
- chairman
viaggio
quello
prima
F O T O
di gelato!
L'apertura
mo
della
americano.
enfasi attesa
E l'inaugurazione
tembre, europea
con molto
-
IL GELATIERE
ITALIANO
DELL'AZOTO
Per la prima
volta
to dedicato
al gelato.
Con
ogn i ciclo
LIQUIDO
in assoluto Ma
uno spazio
perché
anche
di Starbucks questo
fosse
è stain linea
zyutsrponmligedcaRLC
di pr o d u z i o n e si r e a l i z z an o , c o n u n a m a c c h i n a
Nltrocream, una o due porzioni di gelato (da circa 120 g) In un paio di minuti direttamente sotto gli occhi del cliente
• www.italiangourmet.it
• 6/2018
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AUTORE :Di Claudio Colombo…
PAESE :Italia PAGINE :26-27 SUPERFICIE :196 %
Gelatiere Italiano 1 dicembre 2018
azoto liquido zxutsrqponmlihgfedcbaRPMA per gelare la miscela realizzata d a Alberto Marchetti si crea al momento un gelato dalla texture molto fine seruito abbinato a una t azzina di caffè Reserue® Pantheon. È proposto al prezzo di 10,00 € Utilizzando
Passi
one
, ri c er c a e
questi sono i ualori che Alberto Marchetti condiuide con t ut te le persone che lauorano con lui zywvutsrqponmlkihgfedcbaYUTSRQPONMLIGEDC trasparenza:
con il progetto esperienziole della Roastery milanese è stato appositamente concepito un gelato di stampo artigianale e prodotto al momento in modo molto scenografico con la
proponendo non il classico gelato mantecato, gelato, ovvero quello realizzato con la tecnica damento con azoto liquido a -197°C».
tecnica dell'azoto liquido. Lo firma un maestro della gelateria italiana che risponde al nome di Alberto Marchetti.
La tecnica spettacolare
«Lo scorso dicembre ho ricevuto Marchetti a Torino un'inaspettata
lato è prodotta nel laboratorio Milano seguendo una rigorosa
nella mia gelateria Casa visita da parte di alcu-
ni rappresentanti dell'area R&D di Starbucks presentato il progetto. Ovviamente
ne sono stato lusingato.
che mi hanno
La loro richiesta era
quella di avere un gelato con autentiche materie prime italiane che valorizzasse il loro caffè e che avesse dei contenuti di innovazione in linea con tutti gli aspetti che caratterizzano il concept delle Roastary» racconta Marchetti. «Una richiesta
impegnativa
che ho pensato
di soddisfare
produttiva scelta ed estremamente
ma il nitro del raffred-
da Marchetti è innovativa, veloce. La miscela per il getorinese e viene portata a catena del freddo. Al mo-
mento dell'ordine da parte del cliente il gelato in una speciale planetaria fornita dall'azienda
è prodotto americana
Nitrocream. La massa della miscela, a contatto con l'azoto liquido ad una temperatura di -197°C, si congela nel giro di pochi minuti. Con questa tecnica si ottiene un gelato dalla struttura eccezionalmente setosa e fine, con microcristalli 700 volte più piccoli rispetto a quelli che si hanno con una di tipo tradizionale. o mantecazione «Questa tecnica ha una componente di spettacolarità elevata che cattura l'attenzione del cliente e lo intrattie-
LE SPECI A L I T À SOT T OZ ER O Sono
t r e gli escLuslul
Marchet
o
t i : f i ordilat
• Fiordilat
sol o l at t e f r esco
o gust o uengono
ut i l i zzat i
Int ero di f i l i era aLplna
o i t aliano.
È seruit
pi emont
o af f o gat o con
ese
al caffè.
Cr e ma
di gal l i na al l euat
pi emont Reserue®
r eal i zzat a con
a a t er r a e l at t e di f i l i era al p i n a
ese ser ui t a c o n un espr esso doppi Pant h eo n d a uer sar e a piacere
• Sorbet
t o al caffè.
realizzat
o con
nel l 'arco
all'uouo,
una
di 20 ore)
Pant h e o n con
Un sorbet
t o (quindi
col d breuj del
anche
gel at o uegano),
( est rat t a a f r e d d o
bl end
aggi u n t a di
o St ar b u c ks sul
i
25
IL GELATIERE
apparenza semplice e non facile da replicare» aggiunge Roberta Marchetti, responsabile marketing e comunicazione di Casa Marchetti. Per gestire il corner gelateria Starbucks ha formato un team di 16 addetti che si alternano dietro al bancone dalle 7 del mattina alla chiusura serale dello store. Chissà se anche nelle annunciate nuove Roastery in apertura a New York, Tokyo e Chicago si troverà il gelato all'azoto by Marchetti? m—mi
di caf f è Reser u e ®
zuccher
la quantità di azoto immessa è da regolare in base alla velocità di giro della planetaria e al tipo di miscela da gelare. Ci vuole una certa esperienza per ottenere il gelato correttamente. È quindi una metodologia solo in
un
espr ZTSRPOLIECA esso doppi o St ar b u ck s Reserue®
• Cr e ma
uoua
t e, cr e ma al caf f è e sorbet
t e . Per quest
e zuccher
zutsrqponmlkjihgfedcbaUSRPMLIC ne piacevolmente durante l'attesa. La produzione richiede una certa manualità che gli operatori hanno imparato solo dopo un lungo training. È completamente manuale e t o al caf f è.
gust i di nit r o gel at o creat i d a
ITALIANO
• www.italiangourmet.it
• 6/2018
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AUTORE :N.D.
PAGINE :56
Gelato International
SUPERFICIE :43 % PERIODICITÀ :Trimestrale
1 luglio 2018
Da Ifi ecco Il contenitore
Gelatoo:
di porcellana
ghero per l'asporto tigianale presentato
zyxwvutsrponmlkihgfedcbaZUTSRPOMLIGFEDA
e su-
del gelato arda IFI al Fuo-
risalone 2018. Un progetto firmato dal designer Matteo Ragni, che invece schette ghero,
delle convenzionali utilizza per la scocca materiale conosciuto
vail super
le sua proprietà isolanti, e per la vaschetta interna porcellana, che non altera il gusto degli Una fascetta in cotone il contenitore e diventa
alimenti. avvolge maniglia
quelli che danno più soddisfazione a noi designer, ma anche e soprattutto a noi consumatori, consapevoli di vivere in un unico mondo,
comoda per il trasporto. Gelatoo rappresenta la sintesi riuscita di condensare in un pro-
che va rispettato e preservato per chi verrà dopo di L'innovativo contenitore esprime
dotto funzioni e significati frutto di una riflessione sui metodi con-
la volontà di nobilitare un'abitudine di consumo che appartiene al vissuto dei tanti amanti del gelato
venzionali di trasporto del gelato. IFI dal 1962 ha fatto di innovazione e design le linee guida di
di tradizione italiana. to che vuole arrivare
E' un oggetsulle tavole,
progetti capaci di segnare lo sviluppo dei settori gelato, bar e pasticceria. Matteo Ragni affer-
nei salotti, in ogni occasione conviviale che celebri il rito del gelato. Inoltre, usando le parole del Pre-
ma: zvutsrqponmlihgfedcbaSG progetti che aprono a nuove abitudini e a nuovi gesti sono
sidente di IFI, Gianfranco Tonti, auguriamo che un contenitore così
prezioso
come Gelatoo
venire foriero
possa
di-
di nuove modalità
di
Gelatoo è un oggetto per cui la parola design non è sprecata: è bello, funzionale, innovativo, realizzato con materiali rendono piacevole
che non solo l'esperienza
dell'oggetto, ma sono stati scelti in virtù delle loro caratteristiche intrinseche, ed è fatto per durare. Ambasciatore d'eccezione del progetto Alberto Marchetti, maestro gelatiere che da sempre propone una filosofia molto chiara: il gelato deve essere fresco, semplice e buono.
•
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AUTORE :N.D.
PAGINE :13
Monviso [Il]
SUPERFICIE :22 %
21 settembre 2018
Da giovedì a domenica,
l’edizione 2018 del Salone del Gusto
Torino capitale mondiale del cibo Il ritorno al Lingotto e gli eventi in diversi altri punti della città orna il Salone del Gusto con Terra Madre a Torino, dal 20 al 24 settembre. Dopo l’esperimento a ingresso libero due anni fa al Valentino, amato dai visitatori ma non ripetibile per lavori urgenti che vanno fatti nell’area e per alcune criticità presenti, si torna al Lingotto. Con la conveniente novità di un biglietto d’ingresso a un prezzo decisamente più contenuto (dieci euro) e varie possibilità di riduzione con l’acquisto on line. Non tutto sarà compreso (e compresso) al Lingotto: eventi in diverse altre location animeranno la città. In piazza Castello, enotecae birreria; nello spazio della Nuvola della Lavazza, sul caffè giustamente; da Eataly, laboratori con degustazione di approfondimento. Una “diffusione” che va a ribadire il ruolo di Torino come capitale del buon cibo e della sostenibilità All’interno
T
chi si trova nelle areecolpite dai terremoti degli ultimi anni: biscottiici, birriici, acetiici, oliici, ortaggi freschi e in conserva, marmellate, pescherie,macellerie, caseiici, frutta fresca e secca,marmellate, preparati, spezie, con anche possibilità di degustazioni in loco, gratuite o a pagamento.All’Oval invece ci saràTerra Madre, con i produttori provenienti dall’estero, dal Sud del mondo, Africa, Asia eAmerica latina, dagli altri Paesi europei, da Stati Uniti e Canada, anche
qui per scoprire le specialità più diverse e non sempreconosciute. Da segnalare inoltre Alberto Marchetti, curatore della piazza del Gelato, eccellenza torinese riconosciuta ovunque, visto che sotto la Mole si trova una delle più alte concentrazioni di gelaterie artigianali e gli spazi dedicati alle famiglie e ai più piccoli. Gli orari di aperturaal Lingotto: dal gio vedì alla domenica dalle 10 alle 21 e 30, della iera tematica principali “Slow ish lunedì dalle 10 alle 19, mentre l’area delle and Slow meat”, per promuovere un consumo di alimenti di origine animale soste- cucine di strada e birriici è apertadalle 11 nibili e salutari, in controtendenza con gli e 30 alle 24 i primi quattro giorni e lunedì allevamenti intensivi e le prese di posizio- dalle 11 alle 19. In Piazza Castello invece gli spazi sono aperti dal giovedì alla domene di riiuto verso i medesimi, che arrivano nica dalle 12 alle 24, lunedì dalle 12 alle 19. al loro totale riiuto, con conseguenzenon Il programmacompleto della manifestada poco sulla salute per carenze proteiche, zione è nel sito https://salonedelgusto.com/ all’interno del movimento vegano. Elena Romanello Nella parte dei “Semi” si parlerà di biodiversità e di viaggi di colture, partendo proprio dal seme, mentre “Cibo e salute” racconterà appunto come alimentarsi in maniera giusta per sé e il mondo. “Api e insetti”, ancora, svelerà come animali non sempresimpatici sono invece utilissimi per la vita di tutti sulla Terra. Nei padiglioni 1, 2 e 3 del Lingotto tro veranno spazio le aziende italiane di enogastronomia, con la solita attenzionedata a
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AUTORE :N.D.
PAGINE :72 SUPERFICIE :20 %
2 luglio 2018 - Edizione Cesena
TorinoCorsi e visitenelle aziende: a ottobreparte la scuola di Alta gelateria TORINO
I PRIMI CORSIinizieranno a ottobre, ma gli obiettivi, il parco docenti e i metodi di insegnamento della Scuolainternazionale professionaledi Alta Gelateriasono già ben chiari e rodati. L’istituto, fondato a Torino da Roberto Lobrano,presidente dell’Associazione Culturale ‘Gelatieri per il Gelato’, e titolare di IceRockconsulting, e Alberto Marchetti, maestrogelatiere. Tra i docenti della scuola, che avràsedea ‘CasaMarchetti’ ci saranno Simone de Feo(Cremeria Capolineadi Reggio Emilia), GianfrancescoCutelli (Gelateria de’ Coltelli a Lucca), Paolo Brunelli (Gelateria Brunelli di Senigallia, in provincia di Ancona), Giovanna Musumeci (Pasticceria Santo Musumeci a Randazzo,in provincia di Catania), Antonio Mezzalira (Gelateria Golosidi natura, a Gazzo,provincia di Padova). Dopoi primi corsi a ottobre, nel mese successivosi terrà il primo ‘Viaggiodei gelatieri dedicato al mondo del cioccolato’, che aprirà un ciclo in Messico, Guatemalae Colombia.
con visite alle aziende, incontri con i produttori e viaggi di studio.
MAESTRO Alberto Marchetti
I CORSIBASE sarannostrutturati in in due parti: un modulo di tre settimane dove ci si immergerà nelle tecniche della gelateria, partendo dall’approfondimento delle materie prime, per arrivare poi alla bilanciatura. Durantele tre settimane si faranno le visite nelle varie aziende. L’altromodulo, di due settimane, saràdi lezioni legatealle attività di marketinge comunicazione di impresa che sempre di più rappresentano un aspettoimportante della nostra professione.Grande importanza saràdata anchealla brigata di gelateriae alla valorizzazione del team, che è poi quello che accogliei clienti e ‘racconta’ loro il gelato. LA SCUOLA«darà grandissima importanza alle materie prime – spiegano gli organizzatori – perché solo conoscendoleapprofonditamente è possibile utilizzare le migliori e più moderne tecniche per creareun ottimo gelatoartigianale». Lostudio delle materie prime avverrà non solo in aula, ma anche
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AUTORE :Marco Trabucco
PAGINE :1,11 SUPERFICIE :0 % PERIODICITÀ :Quotidiano
16 febbraio 2018 - Edizione Torino
PALLUDAIO CHEF CHECORRERÒ LAMARATONA Marco Trabucco
un corridore da lunghe distanze, Davide Palluda, cuoco dell’Enoteca di Canale d’Alba. Cappelli, forchette e stelle sulle sue spalle ne sono cadute, eccome, anche se rimane uno degli chef più sottovalutati. Non se ne cruccia, perché «questo è un mestiere dove se sei bravo il successo arriva».
È
pagina XI
Vita da chef/3
Davide Palluda Le mie passioni la Juvee il cinema Evoglio correre una maratona MARCO TRABUCCO
È un corridore da lunghe distanze, Davide Palluda, cuoco dell’Enoteca di Canale d’Alba. Cappelli, forchette e stelle sulle sue spalle ne sono cadute, eccome, anche se rimane uno degli chef più sottovalutati e non solo in Piemonte. Non se ne cruccia, certo come è «che questo è un mestiere
questo è un mestiere meritocratico, se ti fai il culo il successo arriva». E certo che oltre alla passione per i fornelli sia importante per essere un bravo cuoco avere una vita fuori dalla cucina. Come fa a ricavarsela? «Non è vero che un lavoro come il nostro toglie ogni spazio per la vita privata. Solo ti permette una vita privata diversa» Diversa perchè? «Quando decidi di fare questo mestiere devi cancellare ogni dogma per quanto riguarda l’ organizzazione del tuo privato. Bisogna uscire dagli schemi e in qualche modo costruirti un tuo modo sensato di trovare spazi fuori dalla cucina. Anche perchè per far sì che la nostra carriera duri a lungo bisogna riuscire ad avere sprazzi di vita normale. Prendere la vita con rilassatezza. Fare rinunce, certo, ma riuscire a dividere il piccolo tempo a disposizione, con le persone cui vogliamo bene. E non abbandonare le passioni». Lei ne ha? «Tante: la famiglia, prima di tutto, poi correre. E ancora il cinema e la Juventus». Andiamo con ordine, partiamo dalla famiglia. Un caso raro di cuoco con figli? «Sì, tre. Francesco, 16 anni, Vittoria di 9 e Cecilia di 8. Non così raro comunque. Non bisogna trovarsi giustificazioni, si può fare cucina e avere una famiglia normale. Basta organizzarsi». Come? «Il mio primo segreto è aver cercato una moglie, fa l’architetto, davvero indipendente. Soprattutto una che non ha bisogno di me per vivere perché parte dal
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PAESE :Italia
AUTORE :Marco Trabucco
PAGINE :1,11 SUPERFICIE :0 % PERIODICITÀ :Quotidiano
16 febbraio 2018 - Edizione Torino
vivere perché presupposto Detta così «Al contrario:
parte dal che io non ci sono». non è bellissima! sposare uno chef è
una fortuna per una donna. Perchè ha una vita più libera, senza il marito sempre tra i piedi. E perchè noi cuochi abbiamo pochissime possibilità di tradire, siamo sempre in cucina, localizzabili». Ma tra i fornelli non si può incontrare un’attraente stagista? «È successo anche per i presidenti americani, mi sembra. Al di là delle battute ho fatto scelte precise, a tavolino, per poter dedicare tempo e spazio ai miei figli e a mia moglie. Chiudo la domenica, ad esempio, chiudo a Natale, a Capodanno e nelle feste comandate. Anche se non converrebbe. Appena ho un attimo di tempo non vedo l’ora di andare casa e non è retorica. Poi, anche se noi cuochi finiamo il servizio molto tardi la sera, mi alzo presto la mattina, per portare i figli a scuola. E se hanno qualche impegno il pomeriggio, sport, corsi, li accompagno» Sono orgogliosi di avere un papà che fa lo chef? «A volte sì, altre meno. Perchè percepiscono che è un lavoro che mi dà soddisfazione. E quando sono a casa, magari sono stanco, ma mai incazzato. Sono meno contenti quando non ci sono, a casa, la sera. Il problema che rende il nostro mestiere diverso dagli altri, sono le tre ore dalle 20 alle 23. Per il resto in fondo abbiamo una vita normale». Dopo la famiglia ha messo lo sport. Quale? «Corro: ogni centesimo di secondo che ho a disposizione, dopo i figli e lavoro, lo dedico a correre. Mi fa star bene. Corro dappertutto, sulle colline del Roero e in pianura. Mi pongo degli obiettivi e cerco di raggiungerli»
Il prossimo? «La mezza maratona di Torino, devo scendere sotto l’ora e 36 minuti, il mio record attuale». Niente male, come tempo. E alla maratona non ci pensa? Magari quella di New York? «La maratona è il mio obiettivo di quest’anno. Non ho deciso ancora quale. New York mi piacerebbe, ma capita a metà ottobre, in piena fiera del Tartufo, e non potrei mai lasciare il ristorante. Egli amici? «Purtroppo il grande amico della mia vita, l’ho perso tre anni fa. Non era un cuoco. Ma tra noi cuochi ci sono amicizie bellissime più che in altri mestieri. Si condividono ritmi, pensieri, obiettivi». Ma lei va nei ristoranti dei colleghi? «Appena posso. E mi serve per capire cosa fanno meglio di me. Scelgo chi ha successo da un po’ di tempo, perché se è così sono sicuro che ha qualcosa di speciale. In giro ci sono tante meteore. Certo, a volte poi esco provando una sana invidia per chi riesce a manipolare gli ingredienti in certi modi. E mi chiedo perché non l’ho pensato io prima». Cinema e Juve: trova il tempo anche per loro? «Sono le passioni che condivido con mio figlio. Della Juve sono tifosissimo, un vero gobbo .In cucina non abbiamo la tv e quando la Juve gioca la sera, in campionato o in Champions League la guardo lì, sul tablet, mentre controllo i piatti. Poi vado allo stadio appena posso» La più grande soddisfazione della sua vita in bianconero? «La rinascita dopo Calciopoli, il primo campionato vinto con Conte. In quel periodo ho inventato un sacco di piatti nuovi». Eil cinema? «Per quello ci teniamo la domenica sera. Sono una grande
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AUTORE :Marco Trabucco
PAGINE :1,11 SUPERFICIE :0 % PERIODICITÀ :Quotidiano
16 febbraio 2018 - Edizione Torino
domenica sera. Sono una grande appassionato di thriller: l’ultimo che ho visto, domenica sera, è L’uomo sul treno con Liam Neeson al Quarantacinquesimo Nord la multisala di Moncalieri. Siamo una famiglia numerosa e dobbiamo dividerci. Qualcuno è ancora da cartoni animati, altri da film impegnato». Perché ama il cinema? «Perché ti estranea dalla realtà. Noi cuochi abbiamo bisogno di nutrire anche l’anima. Se lo fai, il tuo mestiere diventa molto più semplice. Non si può farlo bene stando solo in cucina». Le rimane il tempo per qualche viaggio? «Per lavoro andrò in America tra poco. Con mio figlio, anche se il mio grande cruccio è non essere riuscito a passargli la passione per la cucina. E questo un po’ mi irrita. Poi a Natale ho fatto il tour delle pizze a Napoli con la famiglia: è un piatto fantastico la pizza quando è fatta bene». Ma quando si siede a tavola che cosa mangia lo chef Palluda? «Un po’ di tutto per lavoro. Ma sono uno da dolce più che da salato. E sono uno dei più grandi consumatori di gelato d’Italia. Mi piace quello di Alberto Marchetti. E per i dolci, quest’anno ho goduto come un pazzo mangiando il panettone del mio amico Fabrizio Galla (ndr, campione mondiale di pasticceria e consulente del Cambio a Torino). Quando sono giù di morale, mangio un qualche dolce che fatto lui». Alla fine con tutte queste passioni perchè ha fatto il cuoco? Tradizione di famiglia? «Nessuna tradizione . Mio papà aveva una concessionaria Iveco e poi Mercedes, trafficava con i camion. Mia madre un negozio di abbigliamento. Ma a me è sempre piaciuto cucinare. E così ho fatto l’alberghiero e poi sono andato in giro ad imparare il mestiere, da Felicin a Monforte, poi ai Balzi Rossi a Ventimiglia. Adesso sono qui»
Dove però la famiglia c’è , con sua sorella che è responsabile della sala. «È bellissimo avere l’appoggio di una persona di cui ti fidi ciecamente. Poi certo, ci sono momenti di tensione, ma è importante il forte senso di sicurezza che ti arriva. E noi cuochi abbiamo bisogno di sicurezze». ©RIPRODUZIONERISERVATA
Amo i film perché ti estraneano dalla realtà. Noi cuochi abbiamo bisogno di nutrire anche l’anima per cucinare bene” Ilmio segreto è aver scelto una moglie che è davvero indipendente. Eche non ha bisogno di me se non ci sono
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AUTORE :Marco Trabucco
PAGINE :1,11 SUPERFICIE :0 % PERIODICITÀ :Quotidiano
16 febbraio 2018 - Edizione Torino
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Davide Palluda è lo chef del ristorante l’Enoteca di Canale d’Alba
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AUTORE :Federico Callegaro
PAGINE :2-4 SUPERFICIE :83 % PERIODICITÀ :Quotidiano
12 settembre 2018 - Edizione Torino provincia & Canavese
LA RICERCA FEDERICO CALLEGARO
Il Politecnico terzoalmondo pertrovarelavoro P.49
Piazza Castello, Lingotto e Nuvola i tre cuori del Salone del Gusto Un biglietto speciale a 5 euro per visitare stand e padiglioni la sera Degustazioni fino a mezzanotte con birrifici, street food e food truck CRISTINA INSALACO
Tra otto giorni si apre Terra Madre-Salone del Gusto, l’evento biennale firmato Slow Food che mette Torino al centro del mondo del gusto. Ènoto che la manifestazione torna conil cuorea Lingotto Fiere ma tiene al centro la città con tre cuori pulsanti e tutti simbolici. I tre cuori del Salone Il quartiere fieristico è il luogo dove il Salone è nato, cresciu-
dove il Salone è nato, cresciuto, ha incontrato Terra Madre trasformandosi in entità capacedi cambiare le cose,di sensibilizzare il pianeta. Il secondo polo èin piazzaCastello, il centro della città. Palazzo Reale ospita l’Enoteca, con oltre 600 etichette; il Punto Mixology (dedicato ai cocktail) e i 16 Food truck con il cibo di strada ma ancheuno spazioculturale
certi e dibattiti. Il terzo cuore è la Nuvola Lavazza ovvero la nuova Torino, quella che uniscela visione del futuro al legame con la città e proprio la Nuvola - in collaborazione con La Stampa - sarà teatro di alcuni dei più interessanti appuntamenti culturali di Terra Madre.
Le notti del gusto Nel 2016 molti visitatori si erano lamentati perché gli stand inventato dalla Regione Pie- del Valentino chiudevano tropmonte dove scorreranno con- po presto. In questa edizione il certi e dibattiti. Il terzo cuore è gusto conquista la notte. In piazza Castello Food Truck
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AUTORE :Federico Callegaro
PAGINE :2-4 SUPERFICIE :83 % PERIODICITÀ :Quotidiano
12 settembre 2018 - Edizione Torino provincia & Canavese
piazza Castello Food Truck enoteca ed area cocktail chiuderanno a mezzanotte. Ma le grandi sorprese notturne le riserva il Lingotto: mentre i padiglioni che ospitano il Mercato chiudono alle 21,30, fino a
birre artigianali – da giovedì a domenica dalle 11 alle 24, lunedì dalle 11 alle 19. In piazza Castello Enoteca e Food truck, dal giovedì alla domenica dalle 12 alle 24, il lunedì dalle 12 alle 19.
mezzanotte nel cortile davanti l’Oval sipotranno degustare18 Cucine di strada e 45 etichette di birre artigianali. L’unica biglietteria aperta è all’Oval ma per chi arriva con i mezzi pubblici o in auto da via Nizza è stato organizzatoun servizio di navette.
I trasporti I collegamenti fra le sedi ufficiali della manifestazione sono garantiti da un flusso continuo di navettemessea disposizione da Cnh Industrial. I mezzi, a bassoimpatto ambientale, partono da Lingotto Fiere(lato via Nizza) e raggiungono piazza Il ritorno in via Nizza Castello e Nuvola Lavazza. Le Nel quartiere fieristico casadel navette dalle 21,30 a mezzaGusto e del Libro sono previste notte collegano le fermate dei cinque aree tematiche #foo- mezzi pubblici di via Nizza con dforchange dedicate a Slow l’ingresso lato Oval alla Piazza Meat, Slow Fish, Cibo e salute, delle birre artigianali e delle Semi, Api e insetti. Ci saranno cucine di strada. — conferenze con esperti come c BYNCNDALCUNIDIRITTIRISERVATI Maria Canabal, fondatrice e presidente del Parabere Forum, e Amitav Ghosh,scrittore, giornalista e antropologo inI cuochi che diano, forum con i delegati delsi alterneranno alla la rete di TerraMadre e percorsi interattivi. Moltissimi i Labora- cucina di Terra Madre
40
con i sapori del mondo tori del Gusto e al Mercato italiano e internazionale ci saràil meglio della produzione gastronomica. E poi la «Fucina» con pizza e pane oppure la «Piazzadel Gelato»animata da Alberto Marchetti. Senza dimenticare l’Oval che accoglie l’Arena di Terra Madre, lo spazio dedicato a migranti, giovani e popoli indigeni in cui ascoltare le storie, conoscerei progetti e condividere le loro tradizioni. Oltre 40 cuochi sialternano alla Cucina di Terra Madre.
600
Le etichette dell’Enoteca di piazza Castello, tra cui le 130 Chiocciole della guida Slow Wine
Gli orari al Lingotto Mercato italiano e internazionale – da giovedì a domenica dalle 10 alle 21,30, lunedì dalle 10 alle 19. Cucine di strada e birre artigianali – da giovedì a
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AUTORE :Federico Callegaro
PAGINE :2-4 SUPERFICIE :83 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano
12 settembre 2018 - Edizione Torino provincia & Canavese
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AUTORE :N.D.
PAGINE :2-4 SUPERFICIE :101 % PERIODICITÀ :Quotidiano
12 settembre 2018 - Edizione Canavese
TerraMadreSalonedelGusto accenderà anchelanottediTorino Giovedì prossimo apre Terra Madre Salone del Gusto e tra le tante novità che aspettano la città ci sarà anche un ricco programma serale. CRISTINA INSALACO ECLAUDIA LUISE — P.40-41
REPORTERS
L’edizione2016 di TerraMadre
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AUTORE :N.D.
PAGINE :2-4 SUPERFICIE :101 % PERIODICITÀ :Quotidiano
12 settembre 2018 - Edizione Canavese
Piazza Castello, Lingotto e Nuvola i tre cuori del Salone del Gusto Un biglietto speciale a 5 euro per visitare stand e padiglioni la sera Degustazioni fino a mezzanotte con birrifici, street food e food truck CRISTINA INSALACO
Tra otto giorni si apre Terra Madre-Salone del Gusto, l’evento biennale firmato Slow Food che mette Torino al centro del mondo del gusto. Ènoto che la manifestazione torna conil cuorea Lingotto Fiere ma tiene al centro la città con tre cuori pulsanti e tutti simbolici. I tre cuori del Salone Il quartiere fieristico è il luogo dove il Salone è nato, cresciuto, ha incontrato Terra Madre trasformandosi in entità capacedi cambiare le cose,di sensibilizzare il pianeta. Il secondo polo èin piazzaCastello, il centro della città. Palazzo Reale ospita l’Enoteca, con oltre 600 etichette; il Punto Mixology (dedicato ai cocktail) e i 16 Food truck con il cibo di strada ma ancheuno spazioculturale inventato dalla Regione Piemonte dove scorreranno concerti e dibattiti. Il terzo cuore è la Nuvola Lavazza ovvero la nuova Torino, quella che uniscela visione del futuro al legame con la città e proprio la Nuvola - in collaborazione con La Stampa - sarà teatro di alcuni
Stampa - sarà teatro di alcuni dei più interessanti appuntamenti culturali di Terra Madre.
conferenze con esperti come Maria Canabal, fondatrice e presidente del Parabere Forum, e Amitav Ghosh,scrittore, Le notti del gusto giornalista e antropologo inNel 2016 molti visitatori si era- diano, forum con i delegati delno lamentati perché gli stand la retedi TerraMadre e percorsi del Valentino chiudevano trop- interattivi. Moltissimi i Laborapo presto. In questa edizione il gusto conquista la notte. In tori del Gusto e al Mercato itapiazza Castello Food Truck liano e internazionale ci saràil enoteca ed area cocktail chiu- meglio della produzione gaderanno a mezzanotte. Ma le stronomica. E poi la «Fucina» grandi sorprese notturne le ri- con pizza e pane oppure la servail Lingotto: mentre i padi- «Piazzadel Gelato»animata da glioni che ospitano il Mercato Alberto Marchetti. Senza dichiudono alle 21,30, fino a menticare l’Oval che accoglie l’Arena di Terra Madre, lo spamezzanotte nel cortile davanti ziodedicato a migranti, giovani l’Ovalsi potranno degustare18 epopoli indigeni in cui ascoltaCucine di strada e 45 etichette re le storie, conoscerei progetti di birre artigianali. L’unica bi- econdividere le loro tradizioni. glietteria aperta è all’Oval ma Oltre 40 cuochi si alternano alper chi arriva con i mezzi pub- la Cucina di Terra Madre. blici o in auto da via Nizza è statoorganizzato un servizio di Gliorari al Lingotto navette. Mercato italiano e internazionale – da giovedì a domenica Il ritorno in via Nizza dalle 10 alle 21,30, lunedì dalNel quartiere fieristico casadel le 10 alle 19. Cucine di strada e Gustoe del Libro sono previste birre artigianali – da giovedì a cinque aree tematiche #foo- domenica dalle 11 alle 24, ludforchange dedicate a Slow nedì dalle 11 alle 19. Meat, Slow Fish,Cibo e salute, Semi, Api e insetti. Ci saranno In piazza Castello conferenze con esperti come Enoteca e Food truck, dal gio-
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AUTORE :N.D.
PAGINE :2-4 SUPERFICIE :101 % PERIODICITÀ :Quotidiano
12 settembre 2018 - Edizione Canavese
Enoteca e Food truck, dal giovedì alla domenica dalle 12 alle 24, il lunedì dalle 12 alle 19. I trasporti I collegamenti fra le sedi ufficiali della manifestazione sono garantiti da un flusso continuo di navettemessea disposizione da Cnh Industrial. I mezzi, a bassoimpatto ambientale, partono da Lingotto Fiere (lato via Nizza) e raggiungono piazza Castello e Nuvola Lavazza. Le navette dalle 21,30 a mezzanotte collegano le fermate dei mezzi pubblici di via Nizza con l’ingresso lato Oval alla Piazza delle birre artigianali e delle cucine di strada. — c
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I cuochi che si alterneranno alla cucina di Terra Madre con i sapori del mondo
600
Le etichette dell’Enoteca di piazza Castello, tra cui le 130 Chiocciole della guida Slow Wine
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :2-4 SUPERFICIE :101 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano
12 settembre 2018 - Edizione Canavese
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AUTORE :N.D.
PAGINE :2-4 SUPERFICIE :101 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano
12 settembre 2018 - Edizione Canavese
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PAESE :Italia
AUTORE :Luca Ferrua
PAGINE :3 SUPERFICIE :43 % PERIODICITÀ :Settimanale
20 settembre 2018 - Edizione Tuttigusti
La guida—
sromliecaUTRONMIEDA
TORINO NON DORME MAI Luca Ferrua
C
lunedì saranno organizzati nei diversi quartieri della città: da Mirafiori al centro». I t re cuori
del Salone
II ritorno al quartiere fieristico è il segno più tangibile di questa edizione. D'altra parte i padiglioni di via Nizza sono il luogo dove il Salone è nato, cresciuto, ha incontrato Terra Madre, diventando anche nella visione dei visitatori non solo la più grande corsa
he Torino sarà quella che da oggi ospita Terra MadreSalone del Gusto? Una città che non dorme mai. Da qualunque parte si guardi l'orologio che scandirà le cinque giornate della grande kermesse enogastronomica all'assaggio del pianeta ma anche un posto ogni ora vedrà qualcuno al dove imparare e crescere. Il secondo polo è in lavoro: dagli albori del piazza Castello-piazzetta Reale, il centro giorno con panificatori, della città. Palazzo Reale ospita l'Enoteca, contadini e allestitori fino a zyxwvutsrqponmlkihgfedcbaVUTSRQPONMLIGFEDCBA con oltre 600 etichette; il Punto Mixology notte fonda con i cibi di strada da friggere e (dedicato ai cocktail) e i 16 Food truck con il le birre da spillare. L'evento firmato Slow cibo di strada, ma anche uno spazio culturale Food non è più ovunque nella città, è tornato inventato dalla Regione Piemonte, un ad avere il cuore al Lingotto ma in qualche palcoscenico per concerti e dibattiti. Il terzo avvolge Torino in un grande abbraccio che cuore saràla Nuvola Lavazza ovvero la nuova fino a lunedì non la lascerà mai. vutsrqponmlkihgedcbaTSMLIGA Torino dove andrà in scenaun palinsesto intitolato «L'evoluzionedelgusto» in Il viaggio collaborazione contpmaSL La Stampa e Slow Food. La guida migliore per andare alla scoperta di Terra Madre-Salone del Gusto è Carla La città di notte Coccolo, l'architetta che l'ha progettato, Nella città che non dorme mai la notte ideato e soprattutto integrato con la città. conta parecchio. È il momento in cui ci si Era stata sua anche la mano che aveva rilassa e si vive meglio anche tutto quello messo insieme il grande mercato al parco che ruota intorno al pianeta gusto. Due del Valentino nel 2016. «L'esperienza anni fa molti visitatori si erano lamentati dell'evento diffuso di due anni fa - spiega - è perché gli stand del Valentino chiudevano stata molto importante. Questo in un certo troppo presto. In questa edizione il gusto senso sarà un Salone ibrido, ma conterà conquista la notte con sapori e profumi. In parecchio anche la storia delle passate piazza Castello Food Truck, ovvero i camion edizioni che dal 1996 sono sempre state del gusto - la quintessenza del cibo di strada ospitate al Lingotto Fiere. Ma vedrete - l'enoteca e l'area cocktail chiuderanno a questa sarà la più ricca in assoluto». Nelle parole pronunciate da Coccolo c'è tutto l'entusiasmo per l'edizione che si apre oggi: mezzanotte. Ma le grandi sorprese notturne «Abbiamo creato una relazione con molte le riserva il Lingotto: i padiglioni che realtà del territorio che prima non ospitano il Mercato chiuderanno alle 21,30 avevamo, e questo ha prodotto un ma fino a mezzanotte nel cortile davanti programma di 350 eventi che da giovedì a
C
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urecaLF
PAESE :Italia
AUTORE :Luca Ferrua
PAGINE :3 SUPERFICIE :43 % PERIODICITÀ :Settimanale
20 settembre 2018 - Edizione Tuttigusti
l'Ovai si potranno degustare 18 Cucine di strada e 45 etichette di birre artigianali. vutsrqponmlkihgedcbaTSMLIGA I consigli
al Lingot t o
Nel quartiere fieristico Casa del Gusto e del Libro sono previste cinque aree tematiche #foodforchange dedicate a Slow Meat, Slow Fish, Cibo e salute, Semi, Api e insetti. Al Lingotto saranno protagoniste le parole con tanti grandi ospiti, moltissimi i Laboratori del Gusto e al Mercato italiano e internazionale ci sarà il meglio della produzione gastronomica. E poi la «Fucina» con pizza e pane oppure la «Piazza del Gelato» animata da Alberto Marchetti. Senza dimenticare l'Ovai che accoglie l'Arena di Terra Madre, lo spazio dedicato a migranti, giovani e popoli indigeni in cui ascoltare le storie, conoscere i progetti e condividere le loro tradizioni. Oltre 40 cuochi si alternano alla Cucina di Terra Madre. — sromliecaUTRONMIEDA © zvutsrponligedcbaYVUTSRONMLIGFEDCBA BY ND ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
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DI MARCO/ANSA
Il M ercato
di Terra M adre Salone
del gust o al Lingot t o Fiere. I bigliet t i (casse su piazzale
Nizza e lato Ovai)
cost ano 10 euro, il serale
(dalle 18) 5 euro
Tutti i diritti riservati
PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :1 SUPERFICIE :100 %
Origami 2 agosto 2018
N. 137 zvutsrqponmlihgfedcbaVUQNLIECA Un solo foglio, le molte pieghe dell'attualità
Nella foto il m astro gelatiere Alberto Marchetti alle prese con il suo cioccolato vtsrnmliedaG
2 Agosto 8 Agosto 2018
Charles Dickens
Gelatieri vi m aestri dei sen si
Poppanti Quando mangiano il gelato gli uomini sembrano tanti bambini intenti a poppare. L'Italia in questo senso è piena di poppanti perché tutti mangiano gelati in tutto il tempo dell'anno.
Stendhal Scelta Verso la metà della serata il Cavalier servente dà ordine di portare i gelati. C'è sempre qualche scommessa in ballo, e la posta in palio è sempre rappresentata dai sorbetti che sono divini. Ce ne sono di tre specie: gelati, biscuit e pezzi duri. E ima conoscenza che vale la pena fare. Ancora indeciso a quale delle tre qualità dare la palma, ogni sera ripeto l'esperimento. zrponmlieaRNF <N co
Roma, Napoli e Firenze (1817)
utsrponmlihgfecbaNMA
Due miliardi di euro, 40 mila addetti, un mercato in crescita del 10 per cento l'anno. L'Italia è il primo produttore al mondo di gelati. Mala novità è che qualità e varietà di gusti sono al centro di questo processo in cui si afferma lafigura del gelatiere: un maestro di sapienza gastronomica, spessoun coraggioso sperimentatore che ha trasformato un gesto semplice e antico in moda e persino cultura
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1 febbraio 2018
cioccolato
CIOCCOLATO SOTTOZERO
TOLICA
ZTSROE
vutsrqponmlihgfedcaD
Da nord a sud, con alcuni tra i migliori artigiani che del toligeca gelato hanno fatto un marchio di qualità del proprio lavoro
al cioccolato
Se un tempo era già tra i più richiesti, ora questo sapore viene ormai declinato in numerosissime varietà e gradazioni, anche grazie ad eventi dedicati e a studi sul cioccolato e sulle diverse lavorazioni, che ne hanno fatto conoscere e valorizzare qualità e peculiarità. Merito del lavoro svolto nelle piantagioni
e delle ricerche approfondite
su selezioni di
cultivar da parte di aziende di differenti dimensioni e di cultori appassionati e preparatissimi, che hanno saputo bilanciare ricette di grande ricercatezza, dando origine a gusti di riconosciuta originalità.
ponmlifecaN
Non l o f ac ci o pi ù, ma mi pi ac e L'incontro
con il gelato avviene da bambino, in Germania con gli stecchi
di Algida, ma non molti anni dopo tsrponmliedaMKGEC Ernst Knam si trova per lavoro a stretto contatto con il gelato artigianale al Kressbronn Caffè Marshall, sul lago di Costanza, dove si producono sei gusti con la Verticale di Carpigiani. Sarà un ricordo forte che lo segnerà e di cui si rammenterà quando, 25 anni dopo (festeggiati di recente), proporrà il suo gelato in sei gusti, il primo dei quali era un fondente al 70%, seguito da vaniglia Tahiti, cocco, lamponi,
mango e il sesto a rotazione fra caffè e nocciola,
custoditi nei pozzetti per preservare sapori e profumi. Un rapporto intenso, che ha il suo culmine nel 2012 quando, alla Coppa del Mondo di Gelateria,
porta da capitano la squadra italiana ad una straordinaria
vittoria, uno dei molti e prestigiosi premi della sua carriera. Poi chiude con il gelato preparato in negozio dove vigono altre logiche, quelle della pasticceria, dei semifreddi e del cioccolato, sua grande passione, che lo ha fatto diventare re del e lo ha fatto conoscere in tutta Italia. Da quel momento,
come ama affermare, è diventato
un cliente
della gelateria, di due in particolare a Milano, per accontentare i gusti dei figli: di Giorgio, che accompagna da Umberto, e di Anna, a cui piacciono i coni di Alberto
Marchetti.
Il gelato non sparisce certo dalla sua
Ernst Knam nel suo negozio, in via Anfossi 3 a Milano.
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1 febbraio 2018
cioccolato
vita, anzi ritorna nell'attività di consulenza con la proficua collaborazione con Comprital, con cui ha messo a punto i di (Classico, Cioccolato Bianco e Salsa
Campioni
di Cioccolato), realizzati con materie prime, senza grassi vegetali aggiunti, senza emulsionati (nei prodotti in polvere), con zuccheri di canna e d'uva cui - spiega - si può fare
un gelato caldo, ricco,
inte-
ressante dalla consistenza che assomiglia a quella di un budino che dà soddisfazione al
ma Icam, realtà di cui è testimonial e per cui sta lavorando nel suo negozio, in via Anfossi 3 a Milano, per mettere a punto ricercate proposte e iniziare l'en-
Il cioccolato per lui ora si chia-
nesima folgorante avventura... vtsrponmihedcaC
si di vent a, di r et t or i
anche
Dapprima la formazione, poi l'alta pasticceria, le eleganti torte monumentali, i mentori come Vincenzo Santoro e Iginio Massari, quindi l'entrata in Cast e in AMPI e la preparazione per il World Chocolate Masters, la vittoria inebriante a Parigi nel 2013 e la grande svolta. Un'ascesa inarrestabile quella di Davide Comaschi, che lo conduce nell'empireo dell'alta cioccolateria, gli apre le porte alla conoscenza profonda della materia, lo fa diventare testimonial dell'edizione milanese del Salon du Chocolat, fino al vertice della neonata Chocolate Academy Center Milano di Barry Callebaut, in veste di direttore. Da qui alla valorizzazione del gelato al cioccolato il passoè breve, grazie alla presenza del ChocoGelato Lab, centro di eccellenza internazionale creato ad hoc per far incontrare il mondo del cioccolato con quello del gelato artigianale italiano. tratta di un progetto unico nel suo genere - sostiene Comaschi - che spazia su 10 tipi di cioccolato forieri di infinite soluzioni e variazioni, ideale per i gelatieri in cerca di nuove proposte. Nei corsi del ChocoGelato Lab si fa cultura del gelato parlando di monorigini e altro, ma sono l'ampiezza della varietà delle proposte e la personalizzazione le parole-chiave che danno conto di quanto possa essereimportante questo tipo di formazione teorico, pratico e soprattutto funzionale all'attività in negozio. Qui si apprende infatti anche come commercializzare
Davide Comaschi nel Chocolate Academy Center Milano.
mignon o semifreddi in gelateria: tutte le creazioni che si fanno durante i corsi vengono infatti messenel banco, per mostrare come proporle e venderle. Un supporto a 360 gradi, diverso dal solito, che rende il gelatiere più informato, competente e consapevole, e che gli dà maggiori chance di
Gelato e stecchi ricoperti di cioccolato edecorati da Comaschi.
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Una pas s i one r i c ambi at a
zwvutsrqponmlkihgfedcbaZVUTSRQPONMLIGEDCBA
Quella di Maurizio Poloni e il cioccolato è la storia di una passione ricambiata. A differenza di altre relazioni esclusive, questa va a beneficio di tutti gli estimatori, dato che, come da alcuni anni a questa parte, anche lo scorso autunno da Artico, all'Isola in Milano, si è ripetuto il weekend del Giocolate Show. In vetrina hanno trovato posto oltre 30 gusti al cioccolato, l'apoteosi delle possibilità di questo ingrediente straordinario per gusto, versatilità e valore. Se il numero delle varianti rimane nel tempo lo stesso,l'evoluzione della storia di Poloni e della moglie Antonella - in gelateria da tanti anni nel negozio Sir Oliver del papà, a Novate Milanese, e dal 201 2 in Artico con la figlia Laura - è notevole. Maurizio e il suo team in laboratorio, formato da Matteo Carminati e Claudia Loi, hanno proposto ricette partendo dalle massedi cacao 100% e lavorando il cioccolato in purezza, per far apprezzare l'aroma originario di questa materia e far cogliere loro le varie sfumature, reseancora più speciali dalle aromatizzazioni. Per un risultato così ambizioso, Maurizio utilizza solo quelli che ritiene esserei migliori cioccolati italia-
Maurizio Poloni, titolare di Artico Gelateria e Artico Scuola a Milano. Sotto, uno dei molti gusti al cioccolato, un fondente 70%, preparato nel laboratorio
della Scuola.
ni e stranieri, selezionati in anni di esperienza, spaziando da quelli di Marco Colzani, artigiano puro, a quelli di Domori, Valrhona, Amedei... Un'esperienza unica, che si è svolta in contemporanea con Sir Oliver e le altre creature di Artico, l'omonimo locale di Napoli al Vomero, e i negozi degli allievi di Maurizio, da Gusto 17 e Latte Neve a Milano (tutti premiati, come Artico, con Due Coni dal Gambero Rosso) a 100% a Seregno, Mb. Questo grazie a Maurizio e al suo staff, composto da Fabrizio e Mariano Fioretti, rispettivamente responsabile finanziario e commerciale, e responsabile marketing e comunicazione, figli di Giuseppe, commercialista che da Napoli si spostò a Milano dove incontrò sulla suastrada Maurizio, con cui ebbero inizio l'amicizia e il sodalizio che durano tuttora. Insieme garantiscono il funzionamento della \macchina\ Artico Gelateria e Scuola, meritatamente cresciuta nel tempo a livello di fama e fatturati.
Sempre nuovi anche a r i dot t o t as so gl i cemi c o tratta di un gusto fantastico, uno dei più venduti al mondo, che negli ultimi anni è stato oggetto di grandi evoluzioni. Questo perché, grazie a studi e ricerche, si ha a disposizione più varietà di materia prima proveniente da molte parti del mondo e, grazie alle nuove tecnologie, si riesce a lavorarlo con altre e migliori Esordisce con entusiasmo su questo temazwvutsronmlihedcbaVSPONMLIGFDCBA Paolo Bettelli, titolare di Arte Dolce di Gubbio e a breve di un nuovo locale a Perugia, oltreché direttore della Scuola della Gelateria Italiana,
sempre a Perugia.
Paolo Bettelli, gelatiere e direttore della Scuola Gelateria Italiana di Perugia.
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1 febbraio 2018
cioccolato
inverno di
e in autunno,
Eurochocolate
i gusti
al cioccolato
si moltiplicano logie,
altri classici
in
quelle
Sacher
negozio
nuiscono frutta.
all'arancia, o ispirate
ad
Una sc el t a di Paolo
Brunelli
crementare: gozio
ha esplorato mentare
nuovi territori.
dal dolce
i Tre Coni e il Premio
in spirito
emozionale,
lia. La novità
ad Agugliano,
Italiana
cioccolato
dal
duzione
Cioccolateria
Paolo
vini e distillati
Gelato
al cioccolato,
venezuelano
ormai
anche
da tempo
nel gelato
o nel sorbetto degli
zuccheri.
al
la ri-
pongo
a rotazione
gelato
funzionale:
il sorbetto
Certo,
che espongo,
togliere
legumi.
i classici,
senpro-
due gusti
di
quest'anno
e il cioccolato
con i
zutsronmlihedcaU
ad hoc, , .
di speri-
professione,
spesso del terri-
al Cioccolato.
dedicato
za mai
in cui
dal Gambero
Rosso Coeren-
le varie monorigini,
un cioccolato
sui 22 sapori
Gela-
il ne-
Brunelli,
i più recenti ho proposto
bianco caramellato
e appagandella
ed esperienza
An, dall'altro
di cui ama valorizzare
è un monorigine
teria
Maestro
da gestire e in-
ricerca
sono stati attribuiti
e gusto:
un sorbetto
latte e un cioccolato
e impegnative di studio,
Speciale Miglior
temente a ciò, il cioccolato presente
alla
e bianco
al cioccolato
attraverso
a Brunelli
fresco, pieno
te. Come
propongo
al latte
sua grande passione diventata
al salato, passando
torio marchigiano,
gusto
quelli
Su queste basi e sulla sua capacità
con il cioccolato,
-
cuor e e una menzi one
di famiglia la Gelateria
di quelli sempre
al fondente,
ha due eredità esaltanti
di Senigallia,
a favore Restano
pasticceria in estate dimi-
e il sorbetto
da un lato il patrimonio
dell'Enocioccolateria
della
spiega, - mentre
esempio,
fino a 12 tipo-
come
alla torta
nel corso
ad
è
un fondente monorigine
al
alla città di Senigal-
con rum, ispirato
a un vec-
Paolo Brunelli nel suo negozio di Senigallia.
chio gelatiere
Questo ingrediente
e, in stagione,
nelle granite,
istintiva
che concreta.
prima
rappresentavano
298
PASTICCERIA
INTERNAZIONAL
E
facili
anni ho utilizzato
è dare continuità
i must della gelateria
in versione
non manca certo nei semifreddi
di un'elaborazione
il mio gusto, fino ad arrivare
Ora l'idea
nododici,
frutto
affettiva
cioccolato.
da lavorare e da conservare
della materia
sensoriale
e
i cru delle aziende che più
a prediligere e gustativa
Un esempio
le coperture ai clienti,
sono i cioccolatini
anche in piccoli
di Val-
proponendo me-
laboratori.
70
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PAESE :Italia
AUTORE :Maurizio Maschio
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TorinoSette
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21 settembre 2018
Il weekend clou di TerraMadre SalonedelGusto nonsoloalLingotto MAURIZIO MASCHIO PAG.26 E 27
TERRA MADRE - SALONE DELGUSTO
NEI PIATTIDELMONDO VIAGGIANOLECULTURE SINOA LUNEDÌ24 SETTEMBRE PROSEGUE TERRAMADRE-SALONE DELGUSTO MAURIZIO
MASCHIO
rosegue sino a lunedì 24 settembre il viaggio in punta di forchetta di “Terra Madre – Salone del Gusto” tra sapori del mondo e grandi questioni legate al futuro del cibo e del pianeta. La kermesse organizzata da Slow Food quest’anno si fa in tre, o meglio coinvolge tutta la città e il Piemonte con lo spin-off di “Terra Madre IN”, ma concentra la parte espositiva e il calendario di incontri e degustazioni in tre location.
P
Padiglionidi Lingotto Fieree Oval Iil cuore pulsante del Salone è il grande Mercato italiano e internazionale che
accoglie i presìdi e le comunità del cibo di Terra Madre, entra nel vivo il programma di Laboratori del Gusto e Scuole di Cucina, oltre a 43 Forum incentrati per il primo anno sulle 5 aree tematiche “Food for change”: “Slow Meet”, la campagna che punta l’attenzione sul benessere animale nella produzione e nel consumo di carne; “Slow Fish”, a tutela delle risorse ittiche, degli ambienti marini e dei piccoli pescatori dei cinque continenti; “Semi”, per la valorizzazione di “saperi” contadini e diversità genetica delle colture; “Cibo e Salute”, per favorire stili di vita sani e comportamenti consapevoli in cucina; “Api e Insetti”, perché senza il loro ruolo di impollinatori in agricoltura, molte specie vegetali – e non solo – non esisterebbero. I riflettori sono puntati non solo sul cibo, ma anche sulle persone e le loro storie con focus
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AUTORE :Maurizio Maschio
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21 settembre 2018
su temi quali “Migranti”, “Indigeni” e “Giovani” nell’Arena di Terra Madre realizzata grazie al Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo delle Nazioni Unite. Tutti i giorni sino alle 21,30 negli spazi al coperto del Lingotto si trovano anche il Cacao Camp dedicato al “cibo degli dei”, con seminari gratuiti firmati Domori, lezioni di analisi sensoriale Choco-experience e laboratori sul cioccolato per bambini, la golosa Piazza del Gelato in collaborazione con il maestro gelatiere Alberto Marchetti e la Fucina Pizza e Pane, mentre nel piazzale dell’Oval, magari approfittando della formula con biglietto serale, sino a mezzanotte ci si può godere le specialità di 18 cucine di strada e 45 birrifici artigianali. PalazzoReale Altro centro nevralgico di questo Salone diffuso è Palazzo Reale con l’Enoteca, lo spazio QBA – Quality Beer Academy, il Punto Mixology e i 16 food trucks nella piazzetta Reale, la CasaSlow Food Piemonte allestita in via Garibaldi all’angolo con piazza Castello, dove il Palazzo della Giunta Regionale ospita 28 Laboratori del Gusto oltre ad animare la piazza tutte le serecon il cartellone di spettacoli di “Gusto on Stage”. QuartiereAurora Spostandosi nel quartiere Aurora, lo spazio Nuvola Lavazza(via Ancona 11/a) ospita invece 9 Laboratori del Gusto sul caffè, partecipando ai quali si può accedere gratuitamente al Museo Lavazza, il ciclo di conferenze in collaborazione con La Stampa (calendario e iscrizioni su www.lastampa.it/nuvolasalonedelgusto) e un autentico giro del mondo a tavola con la cena “Food for Inclusion” in programma sabato 22 nel bistrot.Programma su www.salonedelgusto.com. — c
18)alcosto di5euro, mentre l’abbonamento ai5giorniè disponibile inbiglietteria a35euro.Previste riduzioni persoci SlowFood econvenzionati, formule speciali perlescolaresche (classi 1,50euroa studente +1,50accompagnatore), mentre il biglietto ègratuito peri bambini finoa12anni,pergliover70e perlepersone condisabilità. Chipresenta ilbiglietto di“Terra Madre Salone delGusto” hadirittoasconti perl’ingresso a Museo dell’Auto (10euro), Pinacoteca Agnelli (7euro), Orto botanico (3euro) e Museo Lavazza (5euroanziché 10).Il ricavato serveagarantire lapresenza deidelegati dellaretedi Terra Madre eafinanziare i progetti diSlowFood inAfrica.
Orarinelle varie sedi Lingotto Fiere: Mercato italiano einternazionale dagiovedì a domenica10-21,30, lunedì 10-19; Cucine distrada ebirrificida giovedì adomenica 11-24, lunedì 11-19. Palazzo Reale, piazza Castello: Enoteca efoodtrucksdagiovedì adomenica 12-24, lunedì 12-19.
Navette ogni 20 minuti Collegamenti tralesediprincipali delSalone grazie alservizio navetta offertodaCNHIndustrial, inpartenza daLingotto per piazza Castello eNuvola Lavazza, tuttii giornidalle10alle 20,20,confrequenza ogni20minuticirca. Info,programma e iscrizioni onlinesuwww.salonedelgusto.com.
AreaFamiglie con i GiovaniGenitori L’ingresso alSalone offrel’accesso gratuito all’area gestita da Giovani Genitori nelPadiglione 3,dovesitrovano pit-stop Unicef, spazio relaxpergenitori ebimbi,prestito fasce, passeggino parking, passeggini dicortesia (gratis) espazio M.MAS. giochi attrezzato.
BYNCNDALCUNI DIRITTI RISERVA
INFORMAZIONI UTILI Biglietti e formule speciali Ibigliettid’ingresso sipossono acquistare allecasse supiazzale Nizza (ingresso daviaNizza 294)esullatoOval, auncostodi 10euro, prezzo cheneigiornidelSalone siapplica anche agli acquisti online.Lecasse sono aperte dagiovedì adomenica in orario10-23, lunedì 10-17. Oltrealgiornaliero èpossibile scegliere ilbiglietto d’ingresso infascia serale (apartire dalle
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21 settembre 2018
REPORTERS
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PAESE :Italia
AUTORE :Paolo Morelli
PAGINE :9 SUPERFICIE :45 % PERIODICITÀ :Quotidiano
24 giugno 2018 - Edizione Torino
Il gelato perfetto Ilsegretoèusaregliingredienti migliori.Lospieganoigelatieri MarchettieLobranochemercoledì presentanoaTorinolaScuola internazionaledialtagelateria dop o le nocciole piemontesi, a differenza? La fanno gli ingredienti». Il segreto del buon gelato, per Alberto Marchetti, tra i più noti e apprezzati gelatieri torinesi, sta nella qualità delle materie prime. «Tutti gli ingredienti – ha raccontato Marchetti – devono essere della massima qualità. Non soltanto, per fare un esempio, il pistacchio di Bronte dop o le nocciole piemontesi,
«L
perché è anche necessario sapere che zucchero si usi, dichiarando la provenienza, o conoscere bene il latte. Qualunque ingrediente va dichiarato e tracciato, è questa la base per un gelato di eccellenza. Certo, per quanto riguarda la preparazione, ci sono tanti modi per fare un buon gelato, a me ad esempio piace fare il gelato in giornata, ma può anche essere preparato in altri momenti. La cosa fondamentale resta la
cosa fondamentale resta la dichiarazione degli ingredienti». La pensa così anche Roberto Lobrano, presidente dell’associazione Gelatieri per il gelato, che ha da poco lanciato una campagna sulla trasparenza, sotto il claim «Il gelato è più buono se sai com’è fatto». L’intento è rivolgersi soprattutto ai clienti, perché prendano l’abitudine di informarsi sulle materie prime, premiando di conseguenza chi costruisce la propria pro-
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AUTORE :Paolo Morelli
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24 giugno 2018 - Edizione Torino
fessionalità ricercando la qualità. «Il gelato, prima di tutto, va guardato – ha spiegato Lobrano –, non deve essere troppo alto, gonfio o colorato. Un’altra cosa importante è leggere il cartello degli ingredienti, che nel tempo è diventato un libro. Infine chiedere: la capacità di rispondere alle richieste è un pregio dell’artigiano». Sono i punti principali del suo libro, Il mondo del gelato (Slow Food Editore, 2018), che parla anche di storia, tecniche produttive, ricette tradizionali e dei «gelati speciali», tra i quali si considerano quelli per gli intolleranti e quelli «gastronomici». Ma nel libro si trova anche uno studio realizzato con il Cnr di Bologna. Il manuale farà da «manifesto» per la Scuola di Alta Gelateria Italiana, che aprirà a Torino da ottobre e sarà presentata al pubblico mercoledì 27 giugno (ore 17.30) a Casa Marchetti, in piazza Cln. Ed è lì che si svolgeranno i corsi. L’idea è proprio di Roberto Lobrano, che sarà il direttore, e di Alberto Marchetti. Entrambi saranno docenti, con altri professionisti come Paolo Brunelli, gelatiere di Senigallia esperto di cioccolato, Simone De Feo, tra i migliori d’Italia con la sua Cremeria Capolinea di Reggio Emilia, e Gianfrancesco Cutelli, della «Gelateria De’ Coltelli» di Pisa, che insegnerà i segreti del sorbetto. Per adesso non ci sono torinesi oltre al fondatore, ma può darsi che qualcuno si aggiunga in un secondo momento. Dopo la presentazione al pubblico si apriranno le iscrizioni, con i primi quattro corsi, in italiano e inglese, in partenza a ottobre e dedicati a latte, uova, cioccolato e
cati a latte, uova, cioccolato e gelato gastronomico. Il corso L’evento base, per chi invece vorrà avviarsi al mestiere, partirà poi « Verrà a febbraio. Per ogni «classe» presentata saranno ammessi al massimo mercoledì 27 18 iscritti, vista la capienza giugno a Torino della sala, ma si pensa già ad altre sedi, con l’idea di portare i corsi anche in altre città italiane. «Il progetto – ha aggiunto Marchetti – arriva dopo un percorso di 10anni fatto insieme a Slow Food. Parleremo delle materie prime e faremo “gite scolastiche”, ad esempio tra i produttori di barbabietole o per vedere coo per vedere cosa mangiano le mucche da latte». Conoscere gli ingredienti significa, in buona sostanza, avere coscienza della filiera produttiva che da allevatori e coltivatori porta al cono gelato. «Abbiamo creato un ente indipendente – ha sottolineato Lobrano – che non ha come finalità la vendita di macchinari o di prodotti, fa semplicemente cultura. Cerchiamo così di elevare un mestiere che è stato preso un po’ alla leggera da una serie di persone che si sono inserite senza conoscenza, facendo perdere la cultura del prodotto. A noi piace fare bene il gelato e diffonderne il sapere». E la scuola, che nel suo palinsesto comprenderà interventi di esperti economici o del risparmio energetico, gestirà anche un’area didattica al Salone del Gusto.
la Scuola internazionale di alta gelateria ideata da Alberto Marchetti e Roberto Lobrano, fra i migliori professionisti del settore « Partirà a ottobre e offrirà percorsi formativi di eccellenza che puntano a far conoscere e a perfezionare l’arte e le tecniche della gelateria e la professione del gelatiere « Il suo «Manifesto» sarà il libro di Roberto Lobrano, «Il mondo del gelato», edizioni Slow Food
Paolo Morelli Paolo Morelli © RIPRODUZIONE
RISERVATA
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AUTORE :Jacopo Ricca
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16 settembre 2018 - Edizione Torino
L’immagine
Dallebirre artigianaliagli zuccheri Ildizionario del Salonedel Gusto DallaA di Arena,lagrande novità di TerraMadre (saràallestita all’Oval) allazeta dizuccheri (per denunciareche lepersone sovrappesonel mondo aumentano): viaggio inventuno lettere tra gli eventi e i luoghi del Salonedel Gusto che s’inaugura giovedì eper cinque giorni trasformerà Torino nella capitale mondiale del cibo. Unasorta di vademecum allakermesse.JACOPO RICCA, pagina VII
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16 settembre 2018 - Edizione Torino
Il vademecum
Cosaci sarà al Salone
Dallebirreartigianalia waste ecco ildizionariodelGusto Una piccola guida per orientarsi alla cinque giorni nel segnodel cibo Dall’inaugurazione diSaranno giovedì all’ultimo evento di Terra Madre le protaniste di Rankine, sta riportando in auge JACOPO RICCA
come Arena La grande novità di Terra Madre. Il cuore pulsante e pensante della manifestazione sarà all’Oval dove sarà allestito uno spazio di dibattito su i tempi cruciali di questa edizione. Migranti, cambiamento climatico, ma anche indigeni e tutela delle biodiversità da parte delle popolazioni che da sempre lottano per salvarla.
A
B
come Birra Nello spazio fuori dall’Oval, aperto fino a mezzanotte tutti i giorni della kermesse ( tranne il lunedì quando tutto si fermerà alle 19) saranno 45 i produttori di birra “slow” provenienti da tutta Italia, selezionati tra i laboratori recensiti nella Guida alle birre 2019 con 250 produzioni a bassa e alta fermentazione, per offrire una possibilità di scelta ampia e variegata tra bionde, rosse, scure, Ipa e non solo.
C
come Cibo di strada Nella piazzetta Reale, oltre la cancellata di piazza Castello ci sarano i 16 food truck che presentano specialità “da passeggio” dal Nord al Sud dell’Italia. Un’occasione unica per assaggiare tigelle, hamburger di bufala, polpette, bollito, patate ripiene da comprare dai camioncini. D come Donne Saranno le protaniste di
conferenze, eventi e degustazioni. Uno su tutti, quello con Alice waters il 23 settembre alle 18 alla Nuvola Lavazza e dedicato alla storia di questa cuoca rivoluzionaria.
E
come Enoteca Piazza Castello sarà dove partecipare alle attività che promuovono il piacere del vino buono, pulito e giusto e la cultura vitivinicola italiana. Un programma intenso di degustazioni, non solo di vino, ma anche birra, vermouth e cocktail, accompagnati da musica dal vivo e dj set, per un’esperienza ricca di intrattenimento. Aperto tutti i giorni da mezzogiorno a mezzanotte.
F
come Foodforchange Sarà il tema portante di questa edizione, come il cibo può cambiare il mondo.
G
come Gelato Piazza del Gelato, nel padiglione 2 del Lingotto, è la casa nata da un progetto di Alberto Marchetti per gustare gelati buoni, puliti e giusti, che partono da ingredienti selezionati con cura, freschi e genuini e di cui tutti possono conoscere l’origine.
H
come Hipsters e Hobos. L’organizzazione con cui la gastronoma scozzese, Amy Rankine, sta riportando in auge
la pratica del foraging per fare birre speciali con le erbe. Se ne parla all’Oval il 20 settembre alle 18.30. come Instagram Nella Nuvola Lavazza ci sarà una mostra dedicataa Bob Noto, ill grande gourmet e fotografo di food prima dell’avvento del social network dedicato alle immagini.
I
L
come Laboratori del Gusto È storica formula lanciata da Slow Food per imparare gustando, per conoscere e approfondire temi e prodotti stimolando i sensi, per ascoltare le storie di chi quei prodotti li ha realizzati.
M
come Mercato Il Salone del Gusto è nato qui. Torna al Lingotto lo spazio dedicato ai produttori certificati da Slow Food.
O
come Oil bar Tra le grandi novità di questa edizione. Uno spazio dedicato all’olio dove si avrà la possibilità di degustare “l’oro verde”, un po’ come fosse un vino o una birra.
P
come Pane e pizza Pane, pizza e dolci in un unico spazio. Al Lingotto arriva la Fucina, un luogo tutto dedicato ai lievitati e a chi ogni giorno li propone con passione in panifici, pasticcerie e pizzerie
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AUTORE :Jacopo Ricca
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16 settembre 2018 - Edizione Torino
in panifici, pasticcerie e pizzerie in giro per lo Stivale. Uno spazio nel quale confrontarsi su temi come lievito madre, farine, grani e soprattutto processi di lievitazione e maturazione: un gustoso percorso che si concluderà in ogni appuntamento con una diversa scoperta dei sapori d’Italia.
Q
come Quartieri Il Salone torna al Lingotto, ma gli eventi sparsi per Torino restano tantissimi. Eventi che cercano di toccare tutti i quartieri. Dal centro ad Aurora, passando per Mirafiori Vanchiglia.
R
come Rum Slow Food ha ufficialmente lanciato il primo presidio haitiano, per proteggere un rum tradizionale chiamato Clairin. L’azienda italiana Velier ha avviato il progetto per sostenere la riscoperta e la promozione della tradizione Clairin haitiano che sarà presentato in questa edizione.
S
come Sostenibile Sustainable è il progetto di rudizione dell’impatto ambientale e di crescita del benessere dato dalla manifestazione e che punta a essere un modello di gestione degli eventi.
T
all’approvigginamento di cibo buono nelle grandi metropoli.
W
come Waste La lotta agli sprechi alimentari passa anche dal racconto di Fighting Food Waste Design, un progetto di didattica e ricerca-azione sulle filiere del cibo, a cura del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino.
X
come Xké Il laboratorio della curiosità: organizza laboratori pensati per bambini e studenti e durante i giorni di manifestazione.Terra Madre.
Z
come Zuccheri Quasi 2 miliardi di adulti sono in sovrappeso, e tra questi almeno 600 milioni obesi. Nell’area dedicata a Cibo e Salute si parlerà di come affrontare uno dei problemi più grandi dell’Occidente, l’aumento dell’obesità, provocato tra le altre cose dall’abuso degli zuccheri .
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La collaudata formula dei laboratori e l’esordio del bar dedicato all’olio I dibattiti sullaTerra futura e il cibo di strada
come Terra Futura La nuova collana dedicata
ad Aurelio Peccei e nata per la cinquantesima ricorrenza dell’istituzione del Club di Roma. Sarà presentata al Salone e pubblicherà una raccolta di volumi totalmente dedicati al tema della sostenibilit à.
U
come Urbana L’agricoltura che può dare risposte e soluzioni all’approvigginamento di cibo
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PAESE :Italia
AUTORE :Jacopo Ricca
PAGINE :1,7 SUPERFICIE :84 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano
16 settembre 2018 - Edizione Torino
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :6 SUPERFICIE :4 % PERIODICITÀ :Settimanale
28 giugno 2018 - Edizione Tuttigusti
IL MANUALE E LA SCUOLA mondo delgelato zwvutsrqponmlkihgfedcbaVTSRPONMLIGFEDCBA Ricette, glossari, storia, tecniche produttive
e
nozioni di fisica. «Il mondo del gelato», firmato Roberto Lobrano, gelatiere, presidente del
da
movimento culturale Gelatieri per il gelato e direttore della Scuola internazionale di alta gelateria
i SONMLIED S
IL MONDO DEL
(Sidag), è un viaggio
nel mondo di uno dei prodotti italiani per eccellenza. Nel volume, appena arrivato in ZYVUTSRPONLIGEDCBA
| GELATO 3 • • • • • • • •libreria per Slow Food £
STORIA. SCENZA. PRODUZIONE. DEGUSTAZIONE
trovare
libro sarà il manuale
i Manuali Slow di Editore, si possono 110 ricette e una
guida alle migliori 322 gelaterie artigianali d'Italia. Il di riferimento della Scuola
italiana di alta gelateria, che ha sede a Torino. A fondarla Lobrano e Alberto Marchetti. Il corso base, teorico e pratico, dura tre settimane,alle quali se ne aggiungono legate alle attività di marketing. In aggiunta poi corsi monotematici della durata di 2 o 4 giorni. zywvutsrqponmlkjihgfedcbaVUSRPOMLIGFEDCBA
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PAESE :Italia
AUTORE :Elena Gagliardi
PAGINE :39 SUPERFICIE :17 %
23 maggio 2018
PIAZZA CARLO ALBERTO Dal9 all’11giugnoil primosalonededicatoallabevanda
Una tazzadi Turin Coffeeper tutti Elena Gagliardi hi non vorrebbe passeggiare tra le vie del centro di Torino e trovarsi, così d’improvviso, avvolto dal piacevolissimo aroma di caffè? Un aroma a cui sarebbe impossibile resistere e a cui non si dovrà resistere.Il merito? Del Turin Coffee, il primo Salone Internazionale del Caffè, che, dal 9 all’11 giugno prossimi, arriverà sotto la Mole portando con séun ricco programma di eventi. Ad ospitarlo la centralissima piazza Carlo Alberto che, per tre giorni, accoglierà ospiti, mostre e laboratori, all’inse gna della cultura e delle degustazioni. Nata dall’idea di Lavazza, Caffè Vergnano e Costadoro, e inserita nel calendario del Bocused’Or Europe Off 2018, offrirà ai visitatori la possibilità di assaggiarepiatti stellati, gelati gastronomici e cocktail a tema, come l’occasione di prendere parte a percorsi sensoriali per scoprire i diversi aromi
C
consentire di visitare il nuovo quartier generale di Lavazza (prenotazioni a www.turincoffee.it). «La manifestazione - ha sottolineato Alberto Sacco, assessore al Commercio della Città di Torino - sarà un ulteriore motivo per scegliere Torino come meta ideale per coloro che ricercano cultura ed esperienze. Il Salone darà spazio all’artigianato di eccellenza con la presenza di ben nove torrefazioni locali». L’evento prenderà il via il 9 giugno, alle 9, e dedicherà le tre giornate alla colazione con il pastry chef Nicola Dobnik del Ristorante del Cambio, Filippo Novelli della Cioccolateria La Perla, al Tiramisù con i food writer Clara eGigi Padovani e alle ricette di Andre Larossa, Alberto Marchetti, Matteo Baronetto e Marco Serra. Ma Turin Coffee si dedicherà anche al sociale ospitando sabato e domenica, dalle 13,30 alle 14, due realtà del territorio come CasaOze 1Caffè.
del caffè. Ma non solo. Gli spazi di piazza Carlo Alberto permetteranno inoltre di visitare “È autentico caffè”, il percorso fotografico allestito en plein air epensato per raccontare una materia viva quale il chicco del caffè. Le esperienze culturali accompagneranno il pubblico di Turin Coffee anche al Museo Lavazza quando, sabato e domenica, aprirà le porte gratuitamente per consentire di visitare il nuovo
Il piacere unico del caffè
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :17 SUPERFICIE :16 % PERIODICITÀ :Quotidiano
18 novembre 2018 - Edizione Torino
Piazza San Carlo
Cioccolatò, cala il sipario tra solidarietà e djset Ingresso libero Fino alle 19,30
Cala il sipario oggi sugli eventi di CioccolaTò in piazza San Carlo, in gran parte dedicati alla famiglie e alla solidarietà. Verranno, ad esempio, ultimate le statue di cioccolato e donate ai bambini dell’ospedale Regina Margherita ( prevista la presenza della sindaca Chiara
Appendino). Tra ggli eltri eventi “Cioccolato a corte”, organizzato da “Viaggi a corte” overo un percorso di degustazioni nelle residenze sabaude e nei caffè storici torinesi. Il maestro cioccolatiere Alberto Marchetti, in piazza Cln, celebra propone il laboratorio “Esperienza gelato al cioccolato”. Una full immersion nel mondo del gelato al cioccolato per allenare i sensi, scoprire gli ingredienti, assaggiare i diversi tipi di cioccolato. Finale con djset.
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(12000)
PAGINE :138
AUTORE :Emanuela Balestrino
SUPERFICIE :45 %
1 maggio 2018
Funzionalità,
design ed ecosostenibilità
Innovativo, funzionale, bello, ecosostenibile, gelato d'asporto:
è un oggetto
riutilizzabile. GelaToo è più di un contenitore
per il
di design realizzato con materiali inediti, scelti in virtù delle loro
caratteristiche intrinseche. Scopriamo
quali e come
progetto di GelaToo è nato nel corso di un viaggio in Colombia a Bogotà per ADI (Associazione Disegno Industriale), in cui si rifletteva sulla comune passione per il gelato e ci si interrogava sulla qualità di un prodotto del suo
per il gelato e su come superare i metodi convenzionali
Partendo dal coinvolgente
ziativa fra il pluripremiato
racconto a due voci sulla genesi di questa ini-
designer milanese Matteo
dente di IFI, entriamo nel vivo di questo contenitore. che terminano perdurare
Ragni e Gianfranco
la loro funzione con il consumo, GelaToo, che contiene
e per cambiare le abitudini
grazie all'arricchimento
Tonti, vulcanico presi-
A differenza di altre vaschette da asporto,
di fruizione. Dà vita a
1 kg di gelato, è nato
sistema
di riutilizzo,
di significato delle sue funzioni, dovuto ai materiali che lo compongono
e che lo rendono anche gradevole oggetto
regalo.
Per la scocca parliamo del sughero, noto per le proprietà termiche e isolanti, e gradevole
al tatto per la morbidezza;
per la vaschetta interna della porcellana, materiale semplice ed elegante che non altera il gusto degli alimenti ed è lavabile in lavastoviglie, e del cotone, di cui è fatta la fascetta che avvolge il contenitore
e che funge anche da maniglia
per il trasporto. Coerentemente
a tutti questi valori è stato
scelto come ambasciatore d'eccezione Alberto che da sempre propone un concetto
Marchetti,
di gelato nel segno di
bontà, freschezza e semplicità. www.ifi.it GelaToo, il nuovo contenitore per gelato d'asporto di Ifi e del designer In alto, il designer Ragni con Gianfranco Tonti, presidente di IFI.
Matteo
Ragni (foto
- www.matteoragni.com
M. Gardone). Emanuela
Balestrino
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PAESE: Italia DIFFUSIONE: settimanale
â&#x17E;¤ 23/03/2018
PAG: 39
1/1
AUTORE:
PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :23 SUPERFICIE :1 % PERIODICITÀ :Quotidiano
23 giugno 2018 - Edizione Torino
Il libro Il mondo del gelato Mercoledì 27 giungo, alle 14.30,alla Gelateria Marchetti di piazza Cln si presenta “Il mondo del gelato”, manuale tecnico e divulgativo sulla gelateria di qualità a cura di Slow Food e Scuola Internazionale di Gelateria.
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PAESE :Italia
AUTORE :Miriam Massone
PAGINE :2,6 SUPERFICIE :92 % PERIODICITÀ :Quotidiano
20 settembre 2018 - Edizione Canavese
ParteTerraMadreSalonedelGusto maicosìtantieventiin città Da oggi a lunedì Torino è al centro degli eventi di Terra Madre Salone del Gusto. Centinaia di appuntamenti tra Lingotto, piazza Castello, la Nuvola Lavazza e tante location anche in centro. LUISE E MARTINENGO — P.44-47
REPORTERS
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PAESE :Italia
AUTORE :Miriam Massone
PAGINE :2,6 SUPERFICIE :92 % PERIODICITÀ :Quotidiano
20 settembre 2018 - Edizione Canavese
Dal gelato al Cacao camp Ecco svelato il salone più grande di sempre Ritorno al Lingotto con oltre mille stand divisi in tre grandi padiglioni L’edizione all’aperto sarebbe costata 500 mila euro in più per scoprire i piatti del mondo preparati da un team di 40 chef. MIRIAM MASSONE Alla vigilia dell’inaugurazione,ieri, alcuni standeranoancoBiglietteria e tornelli, le scritte ra da finire di montare, l’odore «exit» e «toilette», gli stand (ol- del legno impastatoa quello deltre mille, 100 in più del 2016) e le prime tome di pecorino bai padiglioni (tre), il punto infor- gnolese già allestite da una somazioni, il vociare che diventa lerte cooperativa agricola. I stordente ronzio, e la mappa «contadini» di Slow Foodscariper non perdersi tra la «piazza cavano dai muletti Roquefort e del gelato» e la «fucina pizza e pane»:il Salonedel Gustotorna vasetti di olive, forme di Parmial Lingotto Fiereed èsubito ca- giano Reggiano e marmellate sa.Ok, non ci sarannoil Posullo bio, olio extravergine e collane sfondo né gli scoiattoli sugli al- di pomodori pugliesi, aglio rosberi, ma allestire l’evento al Va- sodi Nubia egazzoseLurisia. La lentino - dopo la circolare Ga- sensazione,zigzagando tra i fabrielli - sarebbecostatoalmeno migliari padiglioni (sono gli 500 mila euro in più rispetto al stessidi ogni fiera), è di avertut2016 quando la versione en to a portata di mano: un giro del plein air era motivata dall’anni- mondo in 58 mila metri quadraversario: 20 anni dal primo Sa- ti, congli spazi per gli incontri e lone. Senzacontarel’incertezza cinque «isole»speciali,dedicate del clima. In questo caso,inve- cioè al claim di questa 12ª edice, tutto è al coperto. Si esce zione: #foodforchange. Si riflette su «Slow Meat», «Slow soltanto in cortile, alla sera(fi- Fish»,sui «Semi»,«Leapi egli inno a mezzanotte) per assaggia- setti»e «perla prima volta sucire lo streetfood da abbinarealle bo e salute,un’urgenzaglobale» birre artigianali. E poi per attra- spiegaPaolaNano,responsabile versarela passerella- una sorta ufficio stampaSlow FoodInterdi tunnel coni pannelli didattici nazionale, davanti all’ingresso e il parquet - che collega il Lin- dell’area dov’èdipinta una frase gotto all’Oval, patria, da oggi a del saggistaMichael Pollan che lunedì, dei presidi Slow Food, sintetizzail pensierodei socideldell’arena di Terra Madre, dove la «chiocciola»: «Mangia cibo ascoltarestorie e progetti di mi- vero, non troppo ma soprattutto granti e indigeni, e della cucina vegetale».È uno dei suoi64 pilaper scoprire i piatti del mondo stri del «mangiar bene».
stri del «mangiar bene». Mappa muniti, dunque, si entra nel «mercato» dal padiglione 2. Primo pit stop,il maxi stand della Regione, sceltoper il taglio del nastro, annuncia Daniele Buttignon, segretario nazionale Slow Food,qui in veste di «cicerone» tra i banchi. Con Carlin Petrini patron di Slow Food e padrone di casa, oggi alle 10,30, ci sarà Gian Marco Centinaio, ministro alle Politiche agricole.La cerimonia di apertura dell’Arena di Terra Madre è invecealle 12 all’Oval. «Circumnavigata» l’area del Piemonte, siscoprono la piazza del gelato, nata da un progetto di Alberto Marchetti, il Cacao camp - dove imparare ad abbinare cacao e coktail o a degustare il cioccolato- e i libri della casa editrice Slow Food. Poi le altre Regioni. L’Europa e il Mondo: dall’uvetta abjosh di Herat alle specialità della Foresta Nera, dalla Branza de burduf dei monti Bucegial riso rosso di Comoè del Burkina Faso. Il ritorno al Lingotto però aperto da giovedì a domenica dalle 10 alle 21, lunedì dalle 10 alle 19 (biglietto 10 euro) - non vuol dire isolamento: il Salone del Gusto «contagia» anche il resto della città, con i tanti eventi nelle sedisatellite di Nuvola Lavazzae Fiorfood Coop,
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PAESE :Italia
AUTORE :Miriam Massone
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20 settembre 2018 - Edizione Canavese
vola Lavazzae Fiorfood Coop, Eataly e Palazzo Reale. — c
BYNCNDALCUNI DIRITTI RISERVATI
40
sono gli chef che all’Oval preparano i piatti del mondo nella cucina di Terra Madre
10
euro, è il costo del biglietto, ridotto a 5 per l’entrata serale dalle 18(novità di questa edizione)
REPORTERS
Allestimento di uno stand ieri pomeriggio al Lingotto
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PAESE :Italia
AUTORE :Miriam Massone
PAGINE :2,6 SUPERFICIE :92 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano
20 settembre 2018 - Edizione Canavese
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AUTORE :N.D.
PAGINE :7 SUPERFICIE :11 %
Origami 2 agosto 2018
o Scotti - Vero Latte zyxvutsrqponmlkihgfedcbaZXVUTSRPONMLKJIHGFEDCBA Via XX Settembre, 2 zutsronmligedbaVUTPLIGFA Loris Molin Pradel - Eisdiele Cadore Corso Italia, 57 B
PELLIZZANO (TN) Antonino
Cafarelli
- La Casa di Marzapane
Via Nazionale
PRIMIERO SAN MARTINO DI CASTROZZA (Ti
Veneto
Valentina
Biancu, Ivano Boninsegna
- Q Sorriso
Fiera d
Via Garibaldi, 20 B
E (PD) - Gelateria
delle Terme Via Monte Ricco, 12
SAN MARTINO IN PASSIRIA-ST. MARTIN IN PASSE •(BZ) Christian
) o - Pausa Gelato Piazza Vittorio Emanuele III, 9 Rold - La Sorbettiera Via Vittorio Veneto, 97 B i - La Delizia Piazza Vittorio Emanuele 11,9 Gelateria Artigianale Marta d'Oro - Levego -Via
Latschrauner,
Dorfcafé Eisdiele
Kofler Dorfetrasse
TRENTO Anna Faes, Massimo 101
Degasperi
- Poterle Gardolo
- Via IV
O (PD) L'arte del Gusto Via Roma, 48
O (PD) o - Pasticceria
Al Giardino
Via Straelle San Pietro, 50
FIRENZUOLA (FI) Alessio Calamini
) o - Casa del Gelato Rio Terrà delle Botteghe, 36
Lubiano
VALMARINO (TV) i - Caffè Gelateria
Prealpina
Via Sanavalle, 2
) o - Cremagelato Via Trevigiana, 7 o - Da Gimmy Via Martiri della Libertà, 15
) Denise Curto - Agrigelateria
La Dolza Valmareno -Via
- Le Delizie Piazza Agnolo 9
AGLIANA(PT) Bessi - La Gelateria
a - Golosi di Natura Via Vittorio Emanuele, 22
) - Lovat Piazza 1° Maggio, 15
A SUL PIAVE (TV) o -Da Stefano Via Roma, 5
) e - L'Arte di Mauro
Piazza Martiri della Libertà, 15
A (PD) i - Dolce Freddo Via Matteotti,
20
A (TV) e Pasa - Gelatomania
Biadene -Via Feltrimi Centro, 88
Via della Repubblica
AREZZO Stefano Cecconi Vestii - Il Gelato secondo Natura Via Romana Marco Governini - Punto Gelato Via Verdi, 15
CAPOLIVERI (LI) Oliver Guglielmi
- Cremeria
Gori Via Gori, 28
FIGLINE VALDARNO (FI) Alessio Borsieri
)
Anisare
- Caraiby
Gelato Artigianale
Piazza Serristori
FIRENZE Vetulio Bolidi - Triangolo delle Bermuda Via Nazionale, 61 via Faenza Ciro Cammilli - Perché no!... Via dei Tavolini, 19 R Roberto Mannini - I/Erta del Bau Via Paoletti, 32-38 R Cinzia Otri - Gelateria della Passera Via Toscanella, 15 R Marco Ottaviano - Marco Ottaviano, Il Gelato Gourmet Vi Palmieri, 34 R Silvana Vivoli - Vivoli Via Isola delle Stinche, 7 R
FUCECCHIO (FI) Ilaria Scarselli
-La Fonte del Gelato Piazza La Vergine, 4
GROSSETO Manuele
Presenti
)
LIVORNO
o - Da Simone Piazza Castello, 53
Riccardo
Menicucci
- Chiccheria - Caprili!
Marina di Grosseto, Via Piave Via dei Funaioli, 2
LUCCA ò Braggion - Da Bepi Mortise,
Via Madonna della
Mirko Tognetti
- Cremeria
Opera Viale Luporini,
951
MASSA , Michela Balzarin - Gnam Gnam Gelateria a dei Signori, 44 n - Ciokkolatte Piazza dei Signori, 27 i - Godot Viale Generale Piva, 1
- Lo Scoiattolo
Località Turano, Via Aurelia
PIOMBINO (LI) Riccardo
Ciarla - Il Gusto Giusto Piazza Gramsci, 11
PISA
O (TV) - Dolce Capriccio
Paolo Angelini
Via De Gasperi, 53
Gianfrancesco Sergio Dondoli
i - II Vecchio Gelatiere
Via Terraglie, 43
Cutelli
- De' Coltelli
Lungarno Pacinottì, 2
SAN GIMIGNANO (SI) -Dondoli
Piazza della Cisterna, 4
SANSEPOLCRO (AR)
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AUTORE :N.D.
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30 novembre 2018
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sue bellezze,
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30 novembre 2018
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caffetteria a Milano.
è ancora
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store a stelle e strisce è già là, a segnalare dell'evento.Tra
che dovrebbe
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essere uno Starbucks
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di piazza scioglierà
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la riserva...
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PAGINE :172
Gelato e Barpasticc
SUPERFICIE :47 %
1 dicembre 2018
ognuno di noi può fare la propria parte zwvutsrqponmlihgfedcbaTSRPNMLIFCA A misura di f a m i g l i a scegliendo Il programma e stato ricco della affrontare in tra consumo sostenibile modo creativo il t ema dell'edi attività per coinvolgere e non sostenibile zvtsrponmligfecbaTSONLIFEA anche i più giovani. Perducazione alimentare (labocorsi
formativi
terattivi riale
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prendere
gusto
ambientale
ciale del cibo
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lizzazione
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alimenti
l'uso
Percorsi
e affinare
Piazza
conoscenza.
il
potuto
potuto
Attraverso
le fiabe e il gusto della i bambini
interrogarsi
meni scientifici
in gioco
com-
di
Scoperta
e
mettersi
dei sensi come strumento
gioco,
La manifestazione è stata organizzata
per
e in-
senso-
l'importanza
sostenibilità
NOTE FINALI
pratici
di educazione
hanno
sui feno-
con la rea-
di una mappa muta
provenienza
degli
da Paesi lontani del
Nella
del
gelato,
scoprire
per preparare
hanno
cosa occorre un gelato
ge-
nuino e quali sono le differenze t ra creme e gusti alla frutta il buon
utnledP
da Slow
Food, Città di Torino e Regione Piemonte, in collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e il coinvolgimento del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, nell'ambito delle attività previste per l 'anno del cibo italiano. L'incasso, al netto dei costi di gestione, saràinteramente destinato a finanziare il di
dei delegati di Terra
Madre e i progetti della rete Slow Food in Africa.
180P
u n t
oT oÌT
Tutti i diritti riservati
AUTORE :Monica Codegoni…
PAESE :Italia PAGINE :30-31 SUPERFICIE :142 %
Club Milano 1 ottobre 2018
PAZZI PER LO SPECIALTY COFFEE
ywvutsrqponmlihgfedcbaPNMIEA
Non più solo caffè espresso. Anche se l'Italia ne è la patria, sono sempre più i posti dove poter degustare lo specialty coffee, dalla qualità indiscutibilmente superiore. Perché il caffè è ormai come il vino: tutto da scoprire. E Milano ne è la prova dì Monica Codegoni Eessi
I N DI RI Z Z I Caf ezal via Solfenno
27
Molesk i n e Caf è corso Garibaldi
65
Or son e ro Cof f ee via Broggi 15 Taglio via Vigevano
10
Starbuck s Rever se Roast ery via Co r d usb 3
01. Ira le novità dell'apertura
di
Starbucks Reserve Roastery c'è l'introduzione
nei
menu del nitro gelato affogato, il gelato
Che gli italiani ne siano assoluti cultori, non c'è dubbio: la giornata non comincia mai senza un
sto italiano per la dolcezza di cioccolato e caramello».
buon caffè. Ma se fino a ieri re incontrastato è stato l'espresso, ora i fan dello specialty coffee si mol-
L'essere una roastery boutique. La torrefazione o tostatura avviene, infatti, all'interno del locale.
tiplicano. coltivato,
«È il momento più bello per noi appassionati, ma anche per il cliente che si trova di fronte a un'e-
Artigianale e di qualità superiore perché raccolto, selezionato e tostato in parti-
molecolare del maestro
colari condizioni, questo caffè è frutto metodi di estrazione come caffè filtro,
gelatiere torinese
syphon o aeropress. Degustarlo
Alberto
Marchetti
di diversi coM brew,
è un trend
assoda-
to come attestano le numerose location dedicate. zyvutsrqponmlihgfedcbaVUTSRQPOMLJIDCBA
sperienza, anche olfattiva, come da Taglio, ristorante
e la presenza di note Il surplus di Cafezal?
del tutto nuova». Così amatissimo, che riser-
va al momento del caffè un'attenzione proprio come conferma il proprietario
speciale, Raffaele
Unico obiettivo è portare un prodotto di eccellenza nel mondo della caffetteria, introducendo
Sangiovanni, appassionato sostenitore della causa specialty coffee. «Il caffè è una bevanda talmen-
la sua cultura materia prima
te complessa e affascinante che merita di essere degustata, andando alla scoperta delle sue infinite
nel nostro Paese, nel rispetto della e della piantagione da cui proviene.
È quello che succede ad esempio da Cafezal, di recente apertura in piena Brera, dove da maggio
sfumature di gusto». Un altro nome di punta nel mondo meneghino degli specialty coffee è Orso-
si possono degustare monorigini di arabica, preparati attraverso il processo lavato o naturale. Qui,
nero Cofee, il primo coffee shop specializzato e aperto in città nel 2016 tra Porta Venezia e Lima
oltre a caffè provenienti dall'America centrale e dall'Africa, iter assolute sono i caffè brasiliani per-
dal canadese Brent Jopson, insieme alla moglie milanese. Jopson si è fatto ispirare da Vancouver,
ché, come afferma Carlos Bitencourt, uno dei due fondatori: «Crediamo che gli specialty di alcune
la sua città natale nota per la nutrita scena di caffè di livello internazionale, impegnati a offrire il
regioni
miglior
brasiliane
si adattino
perfettamente
al gu-
caffè e il più fresco
disponibile
grazie a
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AUTORE :Monica Codegoni…
PAESE :Italia PAGINE :30-31
Club Milano
SUPERFICIE :142 %
1 ottobre 2018
C O M E CA PI RE Q U A N D O
U N
CA F FÈ È SPEd A L T Y U n caffè viene ty dopo
considerato
un attento
professionisti
Perfregiarsi
special-
chiamati della
qualifica dì speciaity è necessario
un'accurata ricerca di torrefattori con una selezione stagionale, il tutto in un ambiente rilassato e contemporaneo. Ed è Gardelli secondo Jopson la migliore torrefazione di specialità in Italia e una delle migliori in Europa. Ma sono da citare anche Aprii Coffee, La Cabra dalla Danimarca, Pive Elephant. di Berlino, Nero Scuro e Ditta Artigianale dall'Italia. La maggior parte del caffé che viene servito proviene da piccoli microlots, che significa non avere lo stesso caffè per più di un paio di settimane o un mese, con due o tre opzioni per il caffè filtro e almeno due diversi espressi. In comune per tutti c'è l'eccellenza in fatto di scelta della macchina da caffè, optando per un nome che è una garanzia: La Marzocco, tra le migliori Made in ltaly oggi. Accanto ai coffee shop indipendenti, nella piazza milanese dello speciaity coffee, non mancano nomi internazionali, come Moleskine
alm eno 80 punti
valutazione
esame fatto da
del settore,
quality graders.
raggiungere
nella
da parte di professio-
nisti. I criteri
sono la quantità
di
difetti dei chicchi di caffè, gii aromi e il gusto.
II massimo
è 100 punti, anche
del punteggio se difficilmente
un prodotto supera i 90 zywvutsrqponmlkihgfedcbaSRQPNMLJIHGEDCBA
Cafè, il format di cafè letterario in chiave contemporanea di proprietà del marchio dei celebri taccuini. Qui è possibile scegliere tra una ricca offerta di caffè tradizionali e filtrati per viaggiare attraverso i blend e i gusti monorigine di chicchi provenienti da Rwanda, Costa Rica, Honduras e Guatemala: un'ampia offerta per vivere al me-
02. Cafezal. la prima
glio il proprio rituale quotidiano, dal tradizionale espresso con il quale ci si ricarica le mattina ai caffè filtrati che accompagnano momenti di conversazione e di pausa. Ma in tema di caffè il nome sulla bocca di tutti oggi è Starbucks, che ha scelto proprio Milano per la sua nuova Reverse Roastery, inaugurata a inizio settembre in piazza Cordusio. E se un tale colosso sceglie di aprire proprio ora, e proprio a Milano, il suo store più grande d'Europa, significa che la mentalità riguardo alla preziosa bevanda nera sta davvero cambiando.
Coffee, il coffee shop
roastery boutique milanese, nata dall'idea di due amici italobrasiliani. Foto di Giuseppe Dinnella 03. Qrsonero
specializzato
aperto
da Brent Jopson. Foto di Rhianna May Photography
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PAESE :Italia
AUTORE :Marco Trabucco
PAGINE :13 SUPERFICIE :37 % PERIODICITÀ :Quotidiano
23 maggio 2018 - Edizione Torino
L’iniziativa
Via al primo “Salone”
Torino vuole diventare lacapitale del caffè Una “tre giorni” in piazza Carlo Alberto tra grandi marchi e torrefazioni artigiane MARCO TRABUCCO
Torino vuole diventare la capitale italiana del caffè. E lo sarà, per tre giorni, dal 9 all’11 giugno, in piazza Carlo Alberto, dove si terrà il primo “Salone Turin Coffee”. Per organizzarlo, insieme al Comune hanno abbandonato per qualche giorno ogni concorrenza i tre principali protagonisti del mondo del caffè torinese, nomi come Lavazza, Vergnano e Costadoro. Aziende di dimensioni diverse, ma tutte note a livello nazionale e internazionale che insieme hanno deciso di far capire ai torinesi (e magari non solo a loro) cosa c’è dietro una tazzina di caffè. E insieme hanno organizzato la manifestazione dove avranno tre stand, ma tutti e tre di uguali dimensioni per non creare scontenti, nella piazza alle spalle di Palazzo Carignano. Dove però non saranno soli ma ci saranno anche nove torrefazioni artigianali locali: Caffè Alberto, Caffè Boutic, Caffè Giuliano, Caffè Malabar, Caffè Verri, Hobby Caffè, Il Caffè, Mokadoro e Orso Laboratorio Caffè. La kermesse, inserita nel programma Bocuse D’Or Europe Off 2018, si svolgerà appunto alla vigilia del grande concorso
culinario in programma l’11e il 12 giugno al Lingotto e in contemporanea con il campionato mondiale di pasticcerria. E prevede eventi di ogni genere: degustazioni guidate, cocktail con il caffè protagonista, percorsi sensoriali alla scoperta dei suoi aromi una mostra fotografica. Il Museo Lavazza dedicato appunto a questa “bevanda” e alla storia dell’azienda nella nuova sede la Nuvola, sarà inaugurato proprio per l’occasione e aprirà le porte gratuitamente. E nel progetto sono state coinvolte due onlus CasaOz e 1Caffè: a loro andrà il ricavato delle tazzine. Perché le degustazioni saranno gratis, ma chi vuole potrà offrire appunto un euro a tazzina, che andranno alle attività delle due onlus. Ci saranno poi cooking show con gli chef stellati Matteo Baronetto (Del Cambio), Marcello Trentini (Magorabin) e Andrea Larossa dell’omonimo ristorante di Alba. Famosi pasticceri come Filippo Nove Nicola Dobnik, e gelatieri come Marco Serra e Alberto Marchetti. E ci sarà un’area riservata ai bambini con attività di gioco e teatro. «Turin Coffee —ha spiegato l’assessore al commercio della Città di Torino Alberto Sacco, nella conferenza stampa di
preentazione —nasce dalla capacità di fare sistema e darà lustro alla città. Sarà un ulteriore motivo per scegliere Torino come meta ideale per coloro che ricercano cultura ed esperienze. Il Salone, ideato da tre grandi aziende, darà spazio anche all’artigianato di eccellenza». «La partecipazione dei principali torrefattori locali è una grande dimostrazione di impegno nel divulgare il know how tutto torinese nel fare caffè. Il caffè è di casa a Torino: qui è nato l’espresso e questa è una delle città che più ha saputo mantenere la tradizione dei suoi caffè storici», afferma Maria Teresa lo Gioco, Corporate Events Manager di Lavazza. «Questo Salone —aggiunge Giulio Trombetta, ad di Costadoro —rappresenta una grande occasione per fare cultura del caffè». Mentre per Per Carolina Vergnano «portare in piazza un evento tutto dedicato al caffè è un tassello fondamentale per raccontare l’identità della città di Torino». ©RIPRODUZIONERISERVATA
Degustazioni, cocktail e percorsi sensorialialla scoperta degli aromi Con chef stellati, eventi culturali e beneficenza
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PAESE :Italia
AUTORE :Marco Trabucco
PAGINE :13 SUPERFICIE :37 % PERIODICITÀ :Quotidiano
23 maggio 2018 - Edizione Torino
Caffè, capppucino e brioche, un classico della colazione italiana che a Torino avrà la sua tre giorni dedicata
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PAESE :Italia
AUTORE :Miriam Massone
PAGINE :2,6 SUPERFICIE :92 % PERIODICITÀ :Quotidiano
20 settembre 2018 - Edizione Torino provincia & Canavese
ParteTerraMadreSalonedelGusto maicosìtantieventiincittà Da oggi a lunedì Torino è al centro degli eventi di Terra Madre Salone del Gusto. Centinaia di appuntamenti tra Lingotto, piazza Castello, la Nuvola Lavazza e tante location anche in centro. LUISE E MARTINENGO — P.44-47
REPORTERS
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PAESE :Italia
AUTORE :Miriam Massone
PAGINE :2,6 SUPERFICIE :92 % PERIODICITÀ :Quotidiano
20 settembre 2018 - Edizione Torino provincia & Canavese
Dal gelato al Cacao camp Ecco svelato il salone più grande di sempre Ritorno al Lingotto con oltre mille stand divisi in tre grandi padiglioni L’edizione all’aperto sarebbe costata 500 mila euro in più per scoprire i piatti del mondo preparati da un team di 40 chef. MIRIAM MASSONE Alla vigilia dell’inaugurazioBiglietteria e tornelli, le scritte ne,ieri, alcuni standeranoanco«exit» e «toilette», gli stand (ol- ra da finire di montare, l’odore tre mille, 100 in più del 2016) e del legno impastatoa quello deli padiglioni (tre), il punto infor- le prime tome di pecorino bamazioni, il vociare che diventa gnolese già allestite da una sostordente ronzio, e la mappa lerte cooperativa agricola. I per non perdersi tra la «piazza «contadini» di Slow Foodscaridel gelato» e la «fucina pizza e cavano dai muletti Roquefort e pane»:il Salonedel Gustotorna al Lingotto Fiereed èsubito ca- vasetti di olive, forme di Parmisa.Ok, non ci sarannoil Posullo giano Reggiano e marmellate sfondo né gli scoiattoli sugli al- bio, olio extravergine e collane beri, ma allestire l’evento al Va- di pomodori pugliesi, aglio roslentino - dopo la circolare Ga- sodi Nubia egazzoseLurisia. La brielli - sarebbecostatoalmeno sensazione,zigzagando tra i fa500 mila euro in più rispetto al migliari padiglioni (sono gli 2016 quando la versione en stessidi ogni fiera), è di avertutplein air era motivata dall’anni- to a portata di mano: un giro del versario: 20 anni dal primo Sa- mondo in 58 mila metri quadralone. Senzacontarel’incertezza ti, congli spazi per gli incontri e del clima. In questo caso,inve- cinque «isole»speciali,dedicate ce, tutto è al coperto. Si esce cioè al claim di questa 12ª edizione: #foodforchange. Si risoltanto in cortile, alla sera(fi- flette su «Slow Meat», «Slow no a mezzanotte) per assaggia- Fish»,sui «Semi»,«Leapi egli inre lo streetfood da abbinarealle setti»e «perla prima volta sucibirre artigianali. E poi per attra- bo e salute,un’urgenzaglobale» versarela passerella- una sorta spiegaPaolaNano,responsabile di tunnel coni pannelli didattici ufficio stampaSlow FoodIntere il parquet - che collega il Lin- nazionale, davanti all’ingresso gotto all’Oval, patria, da oggi a dell’area dov’èdipinta una frase lunedì, dei presidi Slow Food, del saggistaMichael Pollan che dell’arena di Terra Madre, dove sintetizzail pensierodei socidelascoltarestorie e progetti di mi- la «chiocciola»: «Mangia cibo granti e indigeni, e della cucina vero, non troppo ma soprattutto per scoprire i piatti del mondo vegetale».È uno dei suoi64 pilastri del «mangiar bene».
stri del «mangiar bene». Mappa muniti, dunque, si entra nel «mercato» dal padiglione 2. Primo pit stop,il maxi stand della Regione, sceltoper il taglio del nastro, annuncia Daniele Buttignon, segretario nazionale Slow Food,qui in veste di «cicerone» tra i banchi. Con Carlin Petrini patron di Slow Food e padrone di casa, oggi alle 10,30, ci sarà Gian Marco Centinaio, ministro alle Politiche agricole.La cerimonia di apertura dell’Arena di Terra Madre è invecealle 12 all’Oval. «Circumnavigata» l’area del Piemonte, siscoprono la piazza del gelato, nata da un progetto di Alberto Marchetti, il Cacao camp - dove imparare ad abbinare cacao e coktail o a degustare il cioccolato- e i libri della casa editrice Slow Food. Poi le altre Regioni. L’Europa e il Mondo: dall’uvetta abjosh di Herat alle specialità della Foresta Nera, dalla Branza de burduf dei monti Bucegial riso rosso di Comoè del Burkina Faso. Il ritorno al Lingotto però aperto da giovedì a domenica dalle 10 alle 21, lunedì dalle 10 alle 19 (biglietto 10 euro) - non vuol dire isolamento: il Salone del Gusto «contagia» anche il resto della città, con i tanti eventi nelle sedisatellite di Nuvola Lavazzae Fiorfood Coop,
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PAESE :Italia
AUTORE :Miriam Massone
PAGINE :2,6 SUPERFICIE :92 % PERIODICITÀ :Quotidiano
20 settembre 2018 - Edizione Torino provincia & Canavese
vola Lavazzae Fiorfood Coop, Eataly e Palazzo Reale. — c
BYNCNDALCUNI DIRITTI RISERVATI
40
sono gli chef che all’Oval preparano i piatti del mondo nella cucina di Terra Madre
10
euro, è il costo del biglietto, ridotto a 5 per l’entrata serale dalle 18(novità di questa edizione)
REPORTERS
Allestimento di uno stand ieri pomeriggio al Lingotto
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :37
Roma (IT)
SUPERFICIE :12 %
21 giugno 2018
L’EVENTO INPROGRAMMA A PALAZZO CARACCIOLO
A Napoli luce sui maestrigelatieri per celebrarel’arrivodell’estate
G
rande attesaa “Palazzo Caracciolo” dove stasera,a partire dalle ore 20, con i titoli “Festa del solstizio d’estate” e “White Ice Summer-Special Edition”, “Gambero Rosso” porterà per la prima volta a Napoli i maestri del “brivido” premiati con i “Tre Coni” della celebre guida. Così, accolta dalla magica atmosfera dello storico edificio di via Carbonara, la sestaedizione di “White Ice Summer” per quest’anno si presenteràin una versione speciale per celebrareper la prima volta in città i maestri gelatieri premiati con i “Tre Coni” sulla guida “Gelaterie d’Italia” 2018 del “Gambero Rosso”. Gli stessi che come artigiani, più di tutti, si sono distinti nel panorama italiano del gelato artigianale ottenendo il massimo punteggio della guida. Per i partecipanti la possibilità di partecipare ad un percorso di degustazione con i gelati artigianali di qualità divisi tra le rivisitazioni ed i grandi classici. Tra le novità che si potranno assaggiare:il gusto caffè al cubo, caffè degli artigiani, crema libanese e poi fichi, alloro e mandorle, finocchietto in salsa di visciole, orzo con datteri marinati al marsala e crumble alla liquirizia, fino a giungere al pistacchio lucano salato ed al gelato ai sapori di Sorrento. Tra i partecipanti si prevede l’arrivo di Alberto Marchetti e Marco Serra dal Piemonte, Candida Pelizzoli dalla Lombardia, Antonio Mezzalira dal Veneto, Stefano Guizzetti dall’Emilia Romagna, Paolo Brunelli dalle Marche, Alberto Manassei, Dario Benelli, Dario Rossi e Veronica Fedele dal Lazio, Raffaele Del Verme e Raffaele Cuomo dalla Campania ed Emilio Panzardi dalla Basilicata. Il premio “Tre Coni” è assegnatoin virtù di una serie di valutazioni sensoriali e tecniche a tutti quei maestri che si dedicano alla produzione d’eccellenza: dalle materie prime alle tecniche di lavorazione alle nuove frontiere in fatto di gusti. Il tutto per un gelato che si sta attestando come complice e co-primario di esperienze gastronomiche a 360 gradi. GIUSEPPEGIORGIO
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(75000)
PAGINE :6-7,9
AUTORE :N.D.
SUPERFICIE :222 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Settimanale
4 luglio 2018
1
In copertina LE PAGELLE
trponiecaZYVUTSRPONMLIGFEDCBA
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4 luglio 2018
• * * * ECCEZIONALE• * * OTTIMO * * BUONO * SUFFICIENTE trponiecaZYVUTSRPONMLIGFEDCBA LE SPECIALITÀ
DA NOTARE
Una quindicina di gusti. Prezzo al chilo: 24 euro. Granite: no
Pistacchio, latte di mandorla e mandarino, dulce de leche, variegato all'amarena, crema Matilda (con nocciole e cioccolato)
Affresco (una creazione ghiacciata con il 70% di frutta). Una ventina abbondante di posti a sedere
Una ventina di gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Nocciola, pistacchio salato, cannolosiciliano, crema di carote con mandorle e pistacchi, croccante all'amarena
Una caffetteria. Offre anche dolci al cucchiaio e torte semifreddo. Panini a pranzo
32 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Pistacchio, cioccolato (8 versioni), crema Ortigia (all'uovo con scorza di limone), crema con zenzero, crema di ricotta con pistacchio glassato
Anche ghiaccioli di frutta fresca, praline di gelato, biscotti al gelato, torte gelato
Una quindicina di gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 28 euro. Granite: sì
Crema, nocciola, pistacchio, limone, fragola
Corner all'interno di Eataly. Ed è l' avamposto milanese di una gelateria di Alessandria
17 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 24 euro. Granite: sì
Pistacchio, mirtillo, pesca tabacchiera, melone mantovano, crema all'uovo
I clienti votano il «gusto della settimana». Altro punto vendita, in via Savona 17
30 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 20 euro. Granite: sì
Croccante all'amarena, croccante della nonna, pesto di nocciola, pesto di pistacchio, bacio di dama con mandorle intere
Frappé, crepes, brioche da farcire con gelato. Molti posti a sedere
16/18 gusti. Prezzo al chilo: 25 euro. Granite: sì
Pulcinella (ricotta, scorza d'arancia e cioccolato al pistacchio), pistacchio, pecorina (con ricotta di pecora), crema di fico
Brioche siciliana con gelato, ghiaccioli di frutta
Una trentina di gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 23 euro. Granite: sì.
Pistacchio vegano, pinolo e mandarino, fiordi capra (con latte di capra), tè verde, crema antica (con sentore di limone)
Cannoli, cassatine, tortine monoporzione. Ghiaccioli
28 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Pistacchio salato, cioccolati (4 versioni), crema pasticcerà, tiramisù gelato, nocciola, pomodoro e aceto balsamico
Un paio di volte al mese, «aperigelato», happy hour con gelati salati (alla gricia, al risotto...)
Una trentina di gusti a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì.
Due torri (mascarpone con cioccolato alle nocciole), magic box (crema con pinoli), amarena croccante (con cioccolato in scaglie, pistacchio)
Torte gelato. Gelateria nata a Bologna e ormai diffusa anche a Londra e ai Caraibi. Molti posti a sedere
LE GELATERIE CONCEPTSTORE RINALDINI • VIA SANTA MARGHERITA14 3 02.39.56.67.25 SEMPREAPERTO CENTRO
STORICO
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DOLCI STORIE • VIA DEGLI IMBRIANI47- 51 3 02.39.32.04.76 SEMPREAPERTO
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FELICE GELATO • PIAZZA RISORGIMENTO 3 02.70.10.32.18 CHIUSOLUNEDI
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GELATERIA SOBAN • PIAZZAXXV APRILE10 (DENTROEATALY) SEMPREAPERTO
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GARIBALDI-SARPI
GUSTO 17 • VIA LUIGI CAGNOLA10 3 02.49.70.96.18 SEMPREAPERTO
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SEMPIONEFIERAMILANOCITY
LA ROMANA • VIALECOL DILANA 2, 3 02.89.42.37.21 SEMPREAPERTO
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OGGI-OFFICINA GELATO GUSTO ITALIANO • CORSOGARIBALDI 60, 3 02.39.44.73.88 SEMPREAPERTO
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ì * * FRUTTA
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GARIBALDI-SARPI
OLIVIA GELATOMILANO • PIAZZALE AQUILEIA12 3 02.36.56.72.84
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MAGENTA-SOLARI
TERRA GELATO • VIAVITRUVIO38 3 02.91.94.84.58 SEMPREAPERTO
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UNICO GELATO&CAFFÉ • VIA MARCOFABIO QUINTILIANO9, 3 02.58.01.23.64 SEMPREAPERTO ROGOREDO
vonmliaA
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• A FRUTTA
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PAESE :Italia
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SUPERFICIE :222 % PERIODICITÀ :Settimanale
4 luglio 2018
* * * * ECCEZIONALE * * * OTTIMO LE SPECIALITÀ
LE GELATERIE ALBERTO MARCHETTI • VIALE MONTE NERO 73 B B 02.54.63.245 SEMPRE APERTO ROMAN
A-VITTORI
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A
DA
* SUFFICIENTE
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NOTARE
20 gusti, non a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Bonet (cioccolato, caffè, rum e amaretti), cioccolato bianco, fragola, albicocca, frutti di bosco
Vetrina milanese di un'insegna di Torino
32 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Croccante all'amarena, pistacchio salato, cioccolati (6 versioni), caramello alla mela, lime con pepe rosa, risotto allo zafferano
Da novembre, hanno aperto un nuovo negozio in zona Duomo, via Dogana 1, B 02.49.67.01.46.
48 gusti (metà frutta, metà creme). Prezzo al chilo: 26 euro. Granite: no
Anguria, melone, pesca, Bellini (pesca bianca e chardonnay), Rossini (fragoline e vino rosso), passion fruit, stracciatella di pera
Frutti ripieni di gelato (fragole, albicocche, lime, pere, meloni, pesche e un curioso campionario di specie esotiche
24 gusti, a rotazione (soprattutto la frutta). Prezzo al chilo: 19 euro. Granite: sì
Crema alla carruba, zuppa inglese, yogurt, stracciatella, pistacchio, cedro, mela ruggine del Piemonte (molto più dolce della classica mela verde)
Semifreddi (torte, cassate, «stracchini»), yogurt fatto «in casa». Quattro panchine all'esterno e una all'interno
trnlieaUTRMGFECA
ARTICO • VIA PORRO LAMBERTENGHI15 B 02.45.49.46.98 SEMPRE APERTO
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BOTTEGA DEL GELATO • VIA PERGOLESI 3 B 02.29.40.00.76 CHIUSO MERCOLEDÌ
CREME * * FRUTTA
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ELIO BIGONI • VIA BAZZINI 3 B 02.70.60.04.21 SEMPRE APERTO CITTÀ
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FRUTTETO VIEL • VIA AMATORE SCIESA 2 B 02.80.55.508 CHIUSO DOMENICA,
CREME • • FRUTTA * * * *
Una decina di gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Pompelmo rosso, mojito, lampone, fragola, cioccolato, nocciola, pistacchio
Le granite, di frutta, sono preparate al momento. Tutti i gusti sono rigorosamente senza latte
ROMANA-VITTORIA
GELATO DEL NONNO GRASSO • VIALE LOMBARDIA 25SEMPRE APERTO 02.23.61.571 Città
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FRUTTA
Una trentina di gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 20 euro. Granite: no
Pistacchio di Bronte con sale dolce di Cervia, menta con pezzetti di cioccolato, cioccolato all'arancia candita, passion fruit, pesca, pompelmo rosa
24 gusti a rotazione. Prezzo al chilo: 20 euro. Granite: sì
Zucca e amaretto, pistacchio, mandorla, mascarpone, cioccolato fondente, fico, fragola
16 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 24 euro. Granite: sì
Ricotta con albicocca e amaretti, zenzero e lime, f iordi menta, fiordi basilico, tè nero, sorbetto al cioccolato
24 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 24 euro. Granite: sì
Pistacchio, ricotta reale piemontese, cioccolato, mascarpone all'arancia, variegato all'amarena, malaga
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GELATO ECOLOGICO • VIA RAVIZZA 5 02.48.01.09.17 SEMPRE APERTO SAN
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CREME • • • FRUTTA
30/ 35 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
6 variantidi cioccolato, Sempre in lista pistacchio sale e pepe, una granita «alcolica»: arachidi salate in questo periodo, e sesamo nero, crema arancia e Campari Shalimar, maracuja, fichi, limone bio... trponliecaVTSRPONMLIGEDCBA
copertina LE PAGELLE
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4 luglio 2018
* * * * ECCEZIONALE
LE GELATERIE
1 GELATI
MASSIM MASSIMOO DELLGELATOO DE GELAT
C CREMEREME • • ••
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ORSO BIANCO
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FRUTTA
* * BUONO
* SUFFICIENTE
DA NOTARE
32 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Cioccolato (dieci tipi diversi!), pistacchio, nocciola, mandorla di Noto, cannella del Libano, melone, mela verde, lamponi, mirtilli
Torte gelato e tortine monoporzione
Una t rentina di gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Ricotta e fic hi caramellati, cocco e limone, arachidi e c aramello salato, cetriolo lime zenzero e foglie d i menta, limone e basilico
per
trponliecaVTSRPONMLIGEDCBA
Una dozzina di g usti vegani. Due panchette all' interno il c onsumo sul posto
30 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Pistacchio, nocciola, cioccolato fondente, cilentano (ricotta di bufala e fichi bianchi del Cilento)
Cinque panchine all'aperto
32 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 24 euro. Granite: sì
Agi io nero fermentato con anacardi, crema di pere e senape, estratto di rabarbaro con amaretti, sorbetti al vino
Zuccotto alla toscana, cassata, tiramisù, torte gelato
16 gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 24 euro. Granite: sì
Sbrisolona, pistacchio al naturale (non tostato), mascarpone e chinotto, tarte tatin (mela caramellata con pasta sfoglia), limone curcuma e zenzero
Prodotti da forno: biscotti, torte, torta brambilla, crostata vegana. Tavolette di cioccolato e confetture
Una ventina, a rotazione. Prezzo al chilo: 23 euro. sì Granite:
Pistacchio, nocciola, cioccolato fondente, crema
Ha anche gusti vegani: 5 di crema e tutti quelli alla frutta. Qualche panchina all'aperto
Una trentina di gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Pistacchio, nocciola, malaga, pere e cioccolato
Altri 3 punti vendita: via Cola di Rienzo, via San Marco, piazza Po
Una ventina di gusti, a rotazione. Prezzo al chilo: 24 euro. no Granite:
Crema con zenzero fresco e scorzette di limone, gianduia, pistacchio salato, fragole, lampone, pesche, fichi
Panchinette all'aperto. Ma è in arrivo un déhors
Una quindicina di gusti. Prezzo al chilo: 22 euro. Granite: sì
Pistacchio salato, «liccumia» (a base di cioccolato di Modica e mandorle tostate), «signor Calacauso» (a base di arachidi), cannolo gelato
Cannoli, granite con brioche siciliane. Quattro tavoli all'esterno
300gusti.usti. 3 g Prezzo al chilo: 25 euro. sì Granite:
Pistacchio,istacchio, P giamaicaiamaicaUnana g U p pallinaallina dii g d gelatoelato (fondente con rum), in omaggio col caffè (dopo le ore 12) nocciola, cheese cake al lampone Sei tavolini all'interno e altrettanti all'esterno
^
TASTA
* * * OTTIMO
LE SPECIALITÀ
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PAESE :Italia
AUTORE :Marco Trabucco
PAGINE :1,6 SUPERFICIE :37 % PERIODICITÀ :Quotidiano
25 gennaio 2018 - Edizione Torino
La classifica La classifica
Èqui la capitale del cono più buono Eccogli alfieri del gelato al top MARCO TRABUCCO, pagina VI
Campioni di gusto
Coppe e coni E’ qui la capitale del buon gelato Da Marchetti a Ottimo a Mara dei Boschi: per il Gambero Rosso sonoa Torino le migliori gelaterie marco
trabucco
Torino è la capitale italiana del gelato. Del gelato buono , gastronomico, quello che negli ultimi quindici anni ha invaso l’Italia e di qui ha poi colonizzato mezzo mondo dalla Francia agli States. Lo si sapeva, ma l’edizione 2018 della guida delle gelaterie italiane del Gambero Rosso, presentata l’altro ieri al Sigep, la grande fiera di gelatai e pasticceri che si tiene ogni anno a Rimini, lo ha confermato. Torino è infatti la città italiana che per i gamberetti merita il maggior numero di Tre Coni, il massimo del punteggio. Ad
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PAESE :Italia
AUTORE :Marco Trabucco
PAGINE :1,6 SUPERFICIE :37 % PERIODICITÀ :Quotidiano
25 gennaio 2018 - Edizione Torino
ottenerli sono ben tre gelatierie nostrane Alberto Marchetti, Mara dei Boschi (con il maestro gelatiere Davide Ferrero, non ancra trentenne) Ottimo! Buono non basta (della coppia Giulio Rocci e Emanuele Monero). Non basta davvero perchè l’elenco dei premi non si ferma qui: a pochi passi da Torino, a Carignano, arriva infatti il nuovo Tre Coni piemontese, a Marco Serra Gelatiere, di proprietà appunto di Marco Serra ritornato al natio borgo dopo aver girato il mondo (e fondato tra l’altro a Torino Mara dei Boschi). E altri due massimi riconoscimenti piovono in regione ad Acqui Terme per Canelin e a Valenza per Soban. Non è finita: sempre a Torino il giovane Nicola Arietti di Gelati d’Antan si aggiudica il premio di Gelatiere emergente d’Italia. Un successo che nasce da una lunga tradizione, con nomi come ricorda Alberto Marchetti, uno dei protagonisti del successo del gelato torinese con le sue tre botteghe cittadine (in corso Vittorio Emanuele, Piazza Cln e via Po, cui si aggiungono le filiali di Alassio e Milano) come Pepino o Fiorio. E poi, in anni più recenti, nomi che evocano dolci serate estive in Ciao o in Vespa come Eurocrem, Silvano, la cremeria Cavour. O la Gramsci. Fino a Grom oggi con botteghe in tutto il mondo e di proprietà di una multinazionale come Unilever ma che è stata la gelateria che una decina
di anni fa è stata l’origine della rivoluzione nel mondo delle coppette e dei coni. «Qual è il segreto di noi torinesi? Che facciamo un gelato buono - dice orgoglioso Marchetti - Poi certo conta la storia e una peculiarità che ci differenzia dalle altre regioni». Quale? «Dal secondo dopoguerra a Torino abbiamo sempre avuto uno stile unico: usare per il gelato il latte condensato. Un ingrendiente particolare che dà un gusto particolare: una sensazione di dolcezza golosa e di cremosità. Un po’ diversa da tutti gli altri». Marchetti poi ricorda come Torino negli ultimi quindici anni sia una fucina di idee: «Qui nascono un sacco di start up nel settore dell’alimentazione, del gusto, ma non solo. E non è un caso: perchè qui c’è un pubblico che sa apprezzare la qualità. E che magari ti mette anche in difficoltà se sbagli proprio perchè sa cos’è il buono. D’altronde è noto che un progetto se funziona a Torino funziona dappertutto . E di questo i torinesi devono essere orgogliosi senza temere scippi e furti». Marchetti comunque a Torino rimarrà fedele: certo il sogno di aprire in qualche grande città straniera c’è. «Ci sto lavorando - spiega - ma è difficile perchè non voglio scendere a compromessi. Voglio crescere nel modo giusto non abbandonando le mie idee iniziali: quelle di un gelato semplice, fresco e buono, i tre aggettivi che mi contraddistingono da sempre. Pochi ingredienti, gelato fatto in giornata. E sto lavorando per farlo sempre più fresco».
I protagonisti Marco Serra Vita avventurosa quella di Marco Serra, che ha girato il mondo prima di tornare nella sua Carignano dove con la gelateria a suo nome si è aggiudicato i Tre Coni
Ottimo Quattro sedi in corso Stati Uniti, piazza Borromini, corso Marconi e via Garibaldi per i gelati di Giulio Rocci e Emanuele Monero, anche loro Tre Coni per il Gambero Rosso
Gelati d’Antan La bottega del giovane Nicolò Arietti è in via Nicola Fabrizi 37: per il Gambero Rosso è lui, che già si è aggiudicato il Gelato festival torinese 2017 il miglior gelatiere emergente d’Italia
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PAESE :Italia
AUTORE :Marco Trabucco
PAGINE :1,6 SUPERFICIE :37 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano
25 gennaio 2018 - Edizione Torino
Alberto Marchetti nella su gelateria di piazza Cln
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PAESE :Italia
AUTORE :Rita Vecchio
PAGINE :3,6 SUPERFICIE :53 %
6 settembre 2018 - Edizione Roma
InaugurataaMilanolaprimaRoasteryamericanamalostileèdelB
Starbuckssfidal espressoitalian d Inaugurata a Milano la Roastery Starbucks che lancia la sfida al caffè italiano. Nello splendido palazzo Broggi la multinazionale Usa punta sul connubio tra il suo caffè e il cibo made in Italy. Assunti trecento dipendenti. Prezzi non alla portata di tutti. Vecchio a pagina 4
TUVUO FA L ITALIANO LaRoasteryStarbuckssbarcaaMilanoepuntasulmadeinItaly DesignegolositàgourmetdelBelpaeseedecineditipidicaffè Rita Vecchio
Marchetti, maestro torinese, per il gelato affogato.
L INAUGURAZIONE Starbucks sbarca a MilaDopo un anno di lavono. Inizia così ufficialri mente la sfida all espres- domani le porte della so italiano. E per cercare Starbucks Roastery, il pridi vincerla, la multinazio- mo in Europa e il terzo e nale a stelle e strisce, più grande nel mondo, al punta proprio sul nostro aprono finalmente stile: la bellezza architet- pubblico. Prima, però, il tonica di Palazzo Broggi fiore all occhiellodi Starcome sede, il forno Prin- bucks, che ha più 3100 ci come partner principa- store in tutto il mondo, le e la firma di Alberto potrà essere visitato in
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PAESE :Italia
AUTORE :Rita Vecchio
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6 settembre 2018 - Edizione Roma
gia. Una tostatrice al centro che fa intravedere l intero ciclo della tostatura costruita da Scolari. Mentre al piano ammezzato ral manager Giampaolo il Bar Arriviamo per i Grossi che ha ripetuto in cocktail. maniera ossessiva la loro OCCUPAZIONE cura per tutti i clienti) Trecento i nuovi dipencon maxi schermi, musi- denti di cui (la metà con ca, i ballerini dell Accade- contratto a tempo indemia del Teatro alla Scala terminato), metà uomini e tanti vip per una piaz- e metà donne di 31 naza Cordusio e vie limitro- zionalità, e tra questi giofe chiuse. vani provenienti da un SOGNO AMERICANO programma di apprendi«Si chiude un cerchio iniziato nel 1983 quando stato dedicato alle categocamminando per Mila- rie protette, disabili e rano colsi il fascino del caf- gazzi in difficoltà. ORARI E PREZZI fè italiano - dice Mr StarIl Roastery americana bucks, Howard Schultz sarà aperta 365 giorni Finalmente realizzo il l anno, dalle 7 alle 22. mio sogno. Non voglia- Certo i prezzi non sono mo insegnare agli italiani proprio per tutti. a fare il caffè. Vogliamo L espressoparte da 1,80 solo condividere un espe- euro, il cappuccino barienza». Per andare sul si- se 4,5 euro e il gelato Nicuro però non propone, tro affogato al caffè ben come nel resto del mon- 10 euro. Sicuramente un do, cheeseburger e modo elegante per tenemarshmallow. Il partner re alla larga una clientela principale è l ottimo Roc- di basso profilo. co Princi, dell omonimo bakery milanese: pizze, pane, dolci cotti nel forno a legna, avranno un bancone dedicato all interno dei 2300 metri quaanteprima stasera da 400 invitati selezionatissimi. Un party super esclusivo (checché ne dica il gene-
drati tra design e tecnolo-
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PAESE :Italia
AUTORE :Rita Vecchio
PAGINE :3,6 SUPERFICIE :53 %
6 settembre 2018 - Edizione Roma
DESIGN
DÂ&#x2019;AUTORE
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00000000 |
Da domanisi apronole porte a Milanodella prima Roastery Starbuck italiana:tutti i materialie pezzi finiti dellostore sono stati realizzatinel nostro Paese. Sotto,Howard Schultz
Il pianeta Starbucks Storia
Mondo
1988 Primaapertura a Londra
28.209 caffetterie 3 roastery (Seattle,Shangai, Milano) 350miladipendenti
1971 Primostore a Seattle
2018 Losbarco a Milano
Milano 2.300metriquadrati 300 dipendenti da1,80 euroil costodelcaffè da 4,50 euroil costo del cappuccino
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PAESE :Italia
AUTORE :Di Ilaria M Y R
PAGINE :54-55 SUPERFICIE :144 %
NC - il Giornale de 1 settembre 2018
MILANO,
CAPITALE
DEL NUOVO
RETAIL
zyxvutsrqponmlkihgfedcbaZYXVUTSRPO
CON L'APERTURA DELL'APPLE FLAGSHIP STORE, IN PIAZZA LIBERTY, E DI STARBUCKS,
IN PIAZZA CORDUSIO, IL CAPOLUOGO LOMBARDO
PROPONE
Al CITTADINI UNA NUOVA BRAND EXPERIENCE: UN TUFFO NELL'INNOVAZIONE E NEL DESIGN DELLA MELA, CON LA CREAZIONE DI UNA PIAZZA APERTA 24 ORE AL GIORNO, E UN VIAGGIO NEL MONDO DEL CAFFÈ, ALL'INTERNO DELLA PRIMA TORREFAZIONE D'EUROPA DEL BRAND AMERICANO. DI ILARIA
M Y R zyutsrqponmliecbaLA
L'estate milanese non è stata rovente solo per il caldo afoso: a renderla ancora più intensa sono stati due eventi che hanno visto protagonisti due importanti
brand in-
temazionali e che hanno diviso l'opinione pubblica fra gli entusiasti e i critici. L'apertura del nuovo flagship store Apple, in piazza Liberty, il 26 luglio, e quella del negozio
cezione del design retail Apple: un punto vendita che sponsorizza la sua identità in
quadrati in tutto, con un ingresso in vetro
tutto il mondo, differenziandosi così dalle
grandi e scenografiche fontane su cui campeggia una mela gigante: dopo aver disce-
due location nell'hinterland,a Rozzano e Carugate, e dai 17 centri già presenti in
attraverso due
so una scala a sbalzo, in pietra e metallo,
Italia. Il progetto firmato Foster + Partners, che comprende sia una grande piazza pub-
che si appoggia alla parete di beola grigia, verso il negozio sottostante, i visitatori ven-
blica sia uno store sottostante, è stato rea-
gono accolti da un team di 230 dipendenti, molti dei quali provenienti da Apple sto-
di Starbucks, in piazza Cordusio, il 6 settembre, hanno infatti movimentato le strade
lizzato sulla piazza Liberty e negli spazi sottoterra dell'ex cinema Apollo. Il risultato è
della città, attirando migliaia di curiosi e diventando veri e propri eventi mediatici dal-
una struttura spettacolare, di 3.500 metri
la copertura impressionante
in cui si passa letteralmente
re di tutto il mondo. Un ambiente intemazionale e friendly, che rispecchia in toto il
sia sui mezzi
più tradizionali sia, soprattutto, su quelli digitali, social media in primis. Indipendentemente dall'opinione che si ha in merito, è indubbio che non si tratti dell'apertura di semplici negozi di marchi famosi, ma dello sbarco, nella capitale economica del Paese, di un nuovo concept di retail, in cui il brand e il prodotto sono prima di tutto creatori di una brand experience unica. Apple conquista
piazza Liberty
Tutto ciò è ben evidente nell'Apple Store di Piazza Liberty, non certo il primo negozio della mela aperto in Italia, ma il primo vero flagship, su suolo italiano, quintessenza della filosofia del marchio e ultima con-
Il progetto del Flagship store della Apple di Milano (p.zza Liberty), f i rm at o Foster + Partners, com pr ende una grande piazza pubblica e uno store sot t o st ant e
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PAESE :Italia
AUTORE :Di Ilaria M Y R
PAGINE :54-55
NC - il Giornale de
SUPERFICIE :144 %
1 settembre 2018
A sx: all'Apple Flagship Sto re di Milano i visit at or i vengono accolt i da un t eam di 230 dipendenti i n am bi ent e in t ernazionale e f ri endly. A dx: nel punto vendit a Starbucks di Milano si celebra il cult o del caffè, in uno spazio di 2.400 mq, dom i n at o da una grande macchina Scolari per la t o st at ur a
nuovo concept. Scendendo la scalinata si arriva anche all'anfiteatro all'aperto largo quasi come l'intera piazza, aperta 24 ore su 24: qui si svolgono eventi gratuiti speciali giornalieri, raccolti nel programma Today at Apple, su temi che vanno da foto e video alla musica, dalla programmazione all'arte, fino al design. utsrpomlkifedcbaS Starbucks, il tempio del caffè E che dire dell'apertura di Starbucks nello storico palazzo delle Poste in piazza Cordusio, con una fila interminabile di persone curiose di vedere l'interno? Non un semplice Starbucks caffè, conosciuto nel mondo per i bicchieri in cartone bianchi e verdi e per il suo 'frappuccino', ma una torrefazione, un Reserve Roastery, il terzo a li-
vello mondiale (dopo quello di Seattle e
di acquistare pane, focacce e pasticceria
quello di Shangai), con un look e un'esperienza totalmente unici nel panorama mondiale del food & beverage. Quello di Mila-
italiana al banco. Nello store si respira il Made in Italy, quello stesso stile che affascinò il fondatore di Starbucks, Howard Schultz, che 30 anni fa girava video tra i bar
no, a conferma del ruolo della città nel panorama mondiale del retail, sarà lo store più grande d'Europa, uno spazio di 2.400 mq dove i clienti possono fare un viaggio nel mondo del caffè, pur mantenendo viva la tradizione italiana. Ma soprattutto lo Starbucks di Milano saràla torrefazione che produrrà il caffè per tutta Europa: nella sala principale è installata una tostatrice Sco-
della città meneghina e li mostrava poi ai suoi dipendenti: dalla enorme tostatrice a vista Scolari ai marmi e ai legni lavorati da artigiani italiani, dal gelato molecolare di Alberto Marchetti ai prodotti da forno di Rocco Princi. Come per l'Apple Store, anche nel primo punto vendita Starbucks in Italia la parola
lari Fimt 60, con cui ogni ora è possibile tostare fino a 180 kg di caffè. All'interno del negozio è presente un corner della bakery
d'ordine è esperienza: tutto qui è stato pensato per far vivere ai clienti una za multisensoriale del caffè, che sia anche
milanese Princi, con cui è stata stretta una collaborazione mondiale con la possibilità
un percorso di scoperta e come ha spiegato il fondatore della multinazionale americana in occasione dell'inaugurazione del 6 settembre. Con l'apertura di questi store Milano ribadisce il suo ruolo di primo piano di città apripista a livello europeo anche nel mondo del retail, che sicuramente non si esaurirà qui: in primavera è prevista l'apertura del primo negozio italiano del brand giapponese di abbigliamento Uniqlo, sempre in piazza Cordusio 2, cuore pulsante della finanza, che si sta trasformando in nuovo centro della vita sociale e commerciale. Lavori già in corso, quindi, per il negozio dove clienti potranno perdersi nei tre piani
Il negozio Starbucks in piazza Cordusio a Milano non è una sem pl i ce caffetteria, ma anche una t orr efazione e un reserve roastery
del negozio giapponese, e consultare il suo catalogo casual lungo i 2.500 mq previsti per la vendita. ne
ne
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AUTORE :N.D.
PAGINE :30 SUPERFICIE :28 %
Gelato e Barpasticc 1 dicembre 2018
Anche Il
bar
f r eddo
tsronifedc
principale
ospita
prima area dedicata dita
Affogato,
m o l ec ol ar e
tecato
da abbinare
stato prescelto
il zutsrolihgfecaNMGA Nitro berto
referenza,
Gelato
la
a un'ine-
gelato
preparato
al occhi
Marchetti. Tre gli gusti molecolari.
Fior di latte, con latte di filiera alpina
piemontese;
crema
al
momento
davanti
dei clienti
in modo
scenico
caffè, un cold brew del blend
utilizzando
l 'azoto
liquido.
Reserve Pantheon con il latte,
Per
il perfetto
creare
agli
esclusivi
al caffè è
il maestro Al-
man-
e il sorbetto
vegano al caffè. zvutsrponmlkihgfedcbaS
Starbucks vuole rendere omaggio alla cultura dell'espresso, del design e dell'artigianato italiani
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AUTORE :N.D.
PAGINE :138-143 SUPERFICIE :565 %
1 novembre 2018
UN'ALTRA IDEA . DI CAFFÉ
tsroliecbaTRONMIHGFEDCBA
ANOTHER IDEA OF COFFEE zyxvutsrponmlkihgfedcbaTSRMLIEBA tx t Alberto
|
Bassi
M a t t Glac
photos
L'apertura
di Starbucks
volte annunciata, da grande potere
clamore.
delle
r appresenta
driven
design
la
un bell'esempio
Roastery
much
razzamatazz. over
Roastery
human-driven
above
the power
in Milan
of
is a fine
and
of
many
and was greeted
But
di
di human-
in Milan has been announced
was long awaited
arguments
sul
/ zyxwvutsrponmlkihgfedcbaTSRMB The opening of a branch
times,
the
è stata più
Ma al di là dei dibattiti
multinazionali,
Milano
Starbucks
a Milano
a lungo attesa e infine accolta
with
beyond
multinationals, example
of
design
eogg
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AUTORE :N.D.
PAGINE :138-143 SUPERFICIE :565 %
1 novembre 2018
m zxvutsrponmligedcaTRPLIEBA L'interno, ispirato allo stile milanese,
è un unico
grande
spazio ricavato nell'ex Palazzo delle Poste (pagina accanto). ywutsrponlihgfedcbaTPOM • • The interior, inspired by the Milanese style, is a single space created
in what used to be Milan's
centrai Post Office building.
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AUTORE :N.D.
PAGINE :138-143 SUPERFICIE :565 %
1 novembre 2018
«CHE COSA PUÒ SUCCED ERE QUI? zvutsrqponmlkihgfedcbaUSQPMLIHCA Qu al è la sen sazion e I WTRPNHECA CAN HAPPEN HERE? What is the feeling people m ust have when they walk in? How can this be different - som ething
I
ch e le p er sone d evon o pr ovar e q ua nd o ent ran o? Com e pu ò esser e u n luogo diverso? Qu alcosa ch e n on è già là fu ori, qualcosa ch e il m o n do n on h a ancor a visto?». Così si è in t err ogata Liz Mu ller - n at a olan d ese, poi passata per Su d afr ica e Stati Uniti
- nel pr o gettar e lo St ar bu cks m ilan ese, im m agi n an do
ch e cosa avr ebbe ro volu t o le pe rson e, ch e cosa sar ebb e stato giusto far trovare p er ch é fosser o a loro agio, avessero u n a esp er i enza gr adevole e gr at ifican t e. In so m m a: «Ho in iziato dalla fine», sostien e. Al di là dell'orgoglio, del bu o n sen so - e
that's not already out there, som ething These are the questions Liz Muller
the world has not yet - born and brought up
in the Netherlands, before m oving to South Africa United States - asked herself when designing branch
of Starbucks,
im agining
and then the the Milanese
what people w ould want, w hat
they needed tofind there in order tofeel at their ease, to have a pleasant and rew arding experience. In short: start at the
as she puts it. Apartfrom the pride, the com m on sense - and talvolta della r et or ica - del giu st o m uover e dalle esigen ze delsom etim es the rhetoric - ofstarting out from people's needs, in le p er sone , in u na logica di zyxwvutsrqponmlkihgfedcbaWUTSPONMLIHCA human-driven-design, l'arrivo delaccordance with the logie of hum an-driven design, the arrivai la m u lt i n azion ale am eri can a a Milan o n ello stor ico edificio (w hich has been announced many tim es and is a harbinger of delle Poste di p i azza Cor dusio m er i t a alcu ne r iflession i su lla m ore to com e) ofthe Am erican m ultinational in Milan, in the hisr elazion e fr a st r at egia d ' i m pr esa e scelte progettuali.
Lascia-
m o allora da pa rt e altre possibili valu t azion i socio-econ om ico, cu lt ur ali o politich e, no nch é disqu isizion e o d issen so sulla p ro post a di un 'alt r a idea di caffè, cer t o er et ica per gli esegeti dell'espresso no st r an o, ch e si è affer m at a com e form at in t er n azion ale, a par t ir e - vu o le la leggen d a - p r op rio
toric Post Office building on Piazza Cordusio, callsfor reflections on the relationship betw een corporate strategy and design. So let us put aside any possible socioeconom ic, cultural or politicai considerations, as w ell as disagreem ents w ith this proposai in term s ofanother idea of coffee, w hich is hereticalfor the cham pions of Italian espresso, that - as legend has it - was established
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1 novembre 2018
IL
PROCESSO
PRODUTTIVO
SCENA
CON MACCHINARI
THE
OF PREPARATION
PROCESS
OF THE
COFFEE
IS ON
DISPLAY
• •
VISTA
WITH
Gli arredi
locali.
MACHINES
e le f initure
Dalla palladiana
IN FULL
sono
Schultz
frequen
t azion e
di u n locale
Starbucks
Howard
m ilan ese nel 1983. I n t eressa
del gran
l'evidente
in t e rcon nession e fra strategia
capo
di
d'im p re sa e d eclin azion e inte-
grale attraverso il design: com e è stato con cepito il negozio per quanto r iguarda il rap p or t o con il pubblico, l'organizzazion e degli progettuali,
spazi, i servizi
offerti
e qu al è la logica delle
eviden t em en t e collegate
scelte
a con d izion i e con t est o
interesting
is the evident
egy and its general
le lun ghe code
di
m osse da pubbli-
cità, buon a com u n icazion e assiem e alla logica on nipresen t e dell'Evento. Non resta ch e com in ciare dall'identità ideologico-m ult in a zion ale. Starbucks
m ilan ese è la r ein ven zion e del-
la t o rr efazion e n ost ra na (ridenom form at introdotto che esibisce
da qualche
il processo
inata
produttivo
e preparatorio
e Shanghai) del caffè
con m a cch in ar i in bella vista e sp azi am pi e conviviali, dove oltre al nobile involucro a rchitetton ico sono presen t i la palladiana
and
a pavim ento, ar r edi di legno e lam p ad e di vetro
r ealiz-
context,
These choices necessarily
ing days, brought
zwvutsrqponmlkihgfedcbaSNIHE
betw een corporate
through
strat-
design: the way the
linked to m arket
clients,
econom y
interpret
w ays oflife,
and
resources.
and the aspi-
of som eone or ofm any, to judge by at the opening and over thefollow -
there bypublicity,
good advertising
and the
ever-present logie ofthe Event. So w e have no choice but to start with an ideological-m ultinational identity. The Milan-
ese Starbucks zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaWTSRPMHE Roastery secon d o un
anno solo a Seattle
connection
The logie behind the design choices is clearly
rations and im agination the long queues ofpeople
a veder
successivi,
wutsrponmlkihgfedcaTF
coffee shop has been conceived asfar as its relationship w ith the public, the organization ofits spaces, the services offered.
m agin ar io di qualcun
o o di m olti,
e imprese
colorato.
are the work of locai firms to the coloured g/ ass lamps.
expression
conditions
e nei giorni
di vetro
as an international standard as a result of Starbucks suprem o How ard Schultz's visit to a Milanese bar in 1983. What is
di m ercato, com m it t enza, econ o m ia e r isorse. Scelte che per n ecessità in t er pr et an o i m o d i di vivere, le asp ir azion i e l'imperson e all'apertura
VIEW
opera di artigiani
alle lampade
• • The furnishings and finishings and craftsmen. From the flooring
dalla
DEL CAFFÉ VA IN
E PREPARATORIO IN BELLA
is a reinvention
nam ed a Roastery years duction
of our
ow n coffee-shop
in line w ith a form at
in Seattle and Shanghai) and preparation
that puts
of the coffee
introduced
(rea few
the process of pro-
on display
with
m a-
chines in full view and large liveable spaces, w here in addition to the noble architectural setting there is a Palladiana
Tutti i diritti riservati
P.7
PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
PAGINE :138-143 SUPERFICIE :565 %
1 novembre 2018
zati con artigiani chiarato prodotto
e im p r ese locali.
Un deliberato
e di-
om a ggio al Bel Paese, ch e pr osegue con il cibo dalla pan etteria/ caffè Princi, m a soprattutto
con la nouvelle
vague del food
italiano,
il gelato mole-
colare all'azoto del t o rin ese Alber t o Marchetti, fino al recupero degli iconici st r um ent i di segnalazione a palette di Solari, st orica Un in t er no quindi go della produzion
presen za in aeroporti
e stazioni.
a m et à strada fra t or r efazion e, luoe e d el servizio, dove m at eriali e ar-
redi defin iscon o in sost a nza una scen ografia,
un a sor-
ta d i m essa in scen a d ello spettacolo della preparazion e e della fruizion e del caffè, o m eglio di u n certo t ipo di caffè n on ch é d i com p lem en t i vari \all'italiana\. finalizzato
alla
riproposta
dell'im
Il t u t t o
m agin a rio
Star-
bucks d i luoghi dove si ser von o diversi t ipi di caffè, u n tem po non sem p r e m em o r abili, m a soprattutto è possibile
sostare
a parlare,
leggere,
studiare
e lavorare. •
Pon en do appun t o le per son e al centro.
zywvutsrqponmlkjihgfedc
terrazzo floor, and the woodenfurniture and glass lam ps are m ade by locai artisans andfirm s. This is a deliberate hom age to the Bel Paese, w hich continues
with the food
produced by the Princi bakery/ café, and above ali w ith the nouvelle vague of Italian cuisine, the Turinese Alberto Marchetti's m olecular ice cream m ade with liquid nitrogen,
IL
PRI M O
È
UN
PUNTO
VEN D I T A
D EL I B ERA T O
OM A GGIO
AL
BEL
E
IN
and even the reutilization
ITALIA
D I C H I A RA T O
PA ESE
coffee-shop
FIRST
T HE BEL
ST ARBUCKS' PA ESE
SH OP
IN
ITALY
IS
A D ELIBERA T E HOM AGE
zvutsrqponmlkihgfedcbaUSPMIBA
Solari
disc
TO
and a place of production
and service, w here
m aterials andfurnishings define in essence a theatrical set - leading to a sort ofstaging ofthe spectacle ofthe preparation
THE
of iconic
signals, a historic presence in airports and stations. This is an interior, therefore, w hich is som ew here betw een a
and enjoym ent of coffee, or rather
ofa cer-
tain kind of coffee as w ell as various \Italian-style\ com plem ents. The w hole thing is aim ed at reviving the Starbucks im agery ofplaces
w here different
types of coffee
are served, w hich have not alw ays been m emorable, but above ali w here it ispossible to stay and chat, read, study and work, w ith people at the centre ofit
ali.
•
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PAESE :Italia
AUTORE :N.D.
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1 novembre 2018
vbV wmfS
IKSOBl®: v
b
V
wffSm
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(100000)
PAGINE :7
AUTORE :N.D.
SUPERFICIE :28 %
AZ Franchising 1 ottobre 2018
ARRIVA
A MILANO
E PRESENTA
IL PRIMO
UN INNOVATIVO
STARBUCKS GELATO
zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaWVUTSRPONMLKIHGFEDCBA
Una delle grandi novità per l'apertura della prima Starbucks Reserve™ Roastery italiana di Piazza Cordusio 3 a Milano è l'introduzione nel menù di una nuova, inedita referenza: Nitro gelato affogato, il gelato molecolare. Starbucks ha scelto il maestro gelatiere torinese Alberto
Marchetti
per realizzare tre esclusivi gusti di gelato, serviti
in anteprima mondiale nella Reserve™ Roastery, che verranno preparati freschi al momento dell'ordine con la tecnica dell'azoto liquido. Alberto Marchetti, che ha sempre fatto della qualità una ricerca costante, è stato scelto da Starbucks per unire, con la sua esperienza, la tradizione italiana del gelato artigianale americano per eccellenza.
al gusto unico
del caffè
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PAESE :Italia
DIFFUSIONE :(115000)
PAGINE :5
AUTORE :N.D.
SUPERFICIE :96 %
1 novembre 2018
GIORNALE
• TROLIEDA EDITORIALE
zytsronmlihecbaSRC
Chiamatele eontaminazioni Si può sopravvivere con i soli caffè specialty? Attorno a questo tema abbiamo
esperenziale, ci riporta il caso di The Roastery nel quartiere di Shibuya a Tokyo, dove si può gu-
riunito il nostro tavolo tecnico: torrefazioni, produttori di
stare caffè e mangiare qualcosa, dall'atmosfera familiare e confor-
macchine per il caffè, associazioni e professionisti (vedi da pag. 56). A prevalere è un
tevole a dispetto dei classici coffee shop giapponesi, affacciati su strada, a mo' di chioschi, con
atteggiamento di cautela: per fare cassetto con gli specialty serve indubbiamente una
nessuna possibilità (vedi a pag. 44).
buona
preparazione
sulla
materia prima ma anche ottime doti gestionali e un pizzico di umiltà nel saper cogliere le esigenze di chi frequenta il nostro locale. Conti alla mano, i coffee shop in Italia emettono circa 100 scontrini al giorno per un valore unitario di 3- 3,10 euro. Il che significa che i soli specialty sicurano la sopravvivenza a piccole attività familiari, ma se l' ambizione è più grande l'offerta deve necessariamente pliarsi ad altri prodotti. Non a caso la nuova Starbucks
as-
am-
L'esempio del Caos Caffè di Aprilia e di Emanuele Tornassi, campione italiano di
goria superiore
in cui non solo si
serve caffè in mille varianti, ma si offre ai clienti un'esperienza approfondita sulla bevanda, grazie a personale preparatissimo, e la possibilità di mangiare dolce e salato, consumare cocktail e gelati.
Re-
Allo stesso modo il classico cocktail barsi trasforma in cu-
da forno. E anco-
Secret e molto
NUOVO
WEBAR
O
Questo meseparliamo di Leri, moneta di scambio al Mag Café di Milano, e di Lu.La di Luca Lacalamita,
bar altro
<o> L'Enjoy di Vicenza, nato come centro di formazione, oggi comprende due secret bar e una linea di oltre 30 spirit a marchio. Pag. 20
cina, con preparazioni che portano il drink al centro della scena, e i barman divengono di fatto dei cuochi. Applicano
IL
roasting. gaP zyvutsrqponmlkihgfedcbaTSRPNMJIFECA
Pag. 38
la caffetteria diventa luogo dove stare e consumare. Insomma, siamo di fronte a locali di cate-
ra: Carlo Meo, esperto di comportamenti di acquisto e di c oncept di retail WVUSRONLIGFEBA
SFOGLIA
zyxvutsrponmljihgfedcbaWVTQPMLECA
Il caffè va dunque oltre la sua funzione tradizionale: con i nuovi riti
serve Rostery a Milano ha scelto il maestro gelatiere Alberto Marchetti per realizzare il nitro gelato e Rocco Princi per i prodotti
di sedersi
Roastery all'italiana
tecniche
e
strumenti normalmente associati alla cucina come sifoni, cotture sottovuoto e abbattitori. E scelgono con cura e consapevolezza le materie prime con le quali andranno poi ad autoprodursi basi, aromi ed estratti. Apripista di questo nuovo modo di concepire i drink è Filippo Sisti, protagonista della copertina
di questo mese con il suoTalea a Milano (pag. 14).-^-
ex pastry chef di Enoteca Pinchiorri, che aprirà i battenti a gennaio 2019. Vai su bargiornale.it e sfoglia il nuovo Webar. ROSSELLI! DESTEFANO
rossei1a.desrefano@neuibusinessmediaJf vronmligeba
bargiarnale novembre 18
Tutti i diritti riservati
AUTORE :A Cura Di Lauraâ&#x20AC;¦
PAESE :Italia PAGINE :28-29 SUPERFICIE :196 %
Beesness 1 dicembre 2018
IL RICHIAM O DELLA SIRENA DI STARBUCKS SEDUCE I M ILANESI
uronidcaLBA
A cura, di Laura Bonani
26
( Beesness sneB
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AUTORE :A Cura Di Laura…
PAESE :Italia PAGINE :28-29 SUPERFICIE :196 %
Beesness 1 dicembre 2018
novembre dicembre
Dapprima
furono
le palme
in piazza
di ristrutturazione,
finalmente
Reserve
nella splendida
Roastery,
poste in piazza Cordusio nel mondo,
dopo
e la prima
Il 6 settembre
2018,
la St arbucks
dell'ex
2014)
della
palazzo
delle
Roastery
e Shanghai
celebrazione
di un sogno
da parte
di Starbucks
corso del suo primo
viaggio
spunto
ad accarezzare
(dicembre
giorno
emerito
prendendo
cornice
(2017),
europeo.
segna la realizzazione presidente
ora, dopo due anni
inaugurata
3. Si t ratta della t erza Reserve
Seattle
a livello
Duomo
è stata
che,
di lavoro
dalla cultura
l'idea
Schultz,
nel lontano
in Italia,
e dal rito
di aprire
dell'apertura,
di Howard
1983,
proprio
del caffè,
un f ormat
nel
a M ilano, incomincia
come quello
appena
inaugurato. La Reserve metri
Roastery
quadrati
centro
del locale
operativa; legno
alla
destra
di Rocco
sulla t errazza gustare caffetteria sirena,
natali
prima
alla città
cui fu aperto
rete americana di Seattle,
etico
e oltre 28mila
larga parte finanziaria
Howard
in
t orrefattore
di caffè
e rivenditore dipendenti,
di
definiti
locali nel mondo. Gode di una reputazione
di azienda etica e responsabile, uguaglianza
anno
e nella t orrefazione
È il primo
di alta qualità.
caffè pregiati nel mondo. Oggi conta 350mila partner,
deve i suoi
Dal 1971,
locale in Pike utrponlkihecaPMF Place Market, si impegna
il primo
nell'approvvigionamento arabica
di caffetterie,
Washington.
sia in termini
di impostazione
sociale e lavoro
di produzione,
strutturale,
che in
che coniuga
di squadra.
a mano
torinese affogato,
stato
e impiegando
store
è stato
assoluto
al 2000
e dal 2008
2018 è direttore in Italia è stato Le prossime
al 2017 riveste
esecutivo affidato
aperture
dell'aeroporto
previste
di Malpensa
caffè in grani. Dal 1986
la carica di CEO; dal 2017 al
di Starbucks.
al partner
Lo sviluppo
licenziatario
ciascuno.
Starbucks, L'Italia
rappresenta
internazionale,
Percassi
e ancora a Milano,
Si t ratterà
con bicchieri
Group.
in corso Garibaldi
di circa 200/ 300 metri
della formula
più t radizionale
take away e il famoso
il 78esimo
le prossime aperture
saranno a New York, afine
del brand
a fine anno saranno al Terminal
e in piazza San Fedele, con una superficie quadrati
della Starbucks
mercato del format
di
Frappuccino.
globale.
A livello
Reserve Roastery
2018, e a Tokio e a Chicago nel 2019.
Phone,
da coltivazioni
alla
M ilano
partirà
L'anima
etica
dimentica
programmi Galdus
il caffè
disagiate
di M ilano.
per i giovani
per promuovere della
proveniente
Reserve
t i non
solo
Infatti,
sono
Teatro
alla Scala,
con un background
per f inanziare
t r aining
e mixologist;
Fondazione
la f ormazione
di r agazzi
miscela
Roast ery
di
d'Europa.
che si manifesta
con: l'Accademia
vronmiedcb aspiranti barman
Protagonista
differenti.
gli Starbucks
proget
da
il proprio
in loco da sette
a 115 bevande
per t utti
di St arbucks,
Academy,
qualità
t ostato
Lo
arricchito
t ramite
del marchio.
di alta
Pantheon. Dalla
che sost iene la città
partnership
italiane. sensoriale
t or r efazione, aumentata,
paesi,
fino
dell'architettura
cit t à, è st at a creat a un'apposita
denominata
fondazione
di t renta
o in t r e
caffè.
art igianali
la storia
gelato
al momento
un'esperienza
arabica
e declinato
t ributo
Reserve,
miscela
etiche
professionisti Come
di realtà
con il
nitro
e offert
nel pieno rispetto
per conoscere
il caffè:
f r esco
del
per offrire
interattiva
l'accordo
liquido
eccellenze
t u t t e le f asi della
una capacità
siglato
preparato
l'aroma
realizzato
concepito
della
a M oby Dick,
del nuovissimo
dell'azoto
che esaltano
del palazzo
di della
da una statua ispirato
è stato
molecolare
Il r estylingè
Mobile
marketing
che vende
gusti
nell'ambientazione
creatore
con la t ecnica
esclusivi
a legna;
la possibilità
di Carrara.
l'offerta,
M archetti,
il gelato
dell'ordine
a goccia. Nel 1982 diventa direttore di Seattle,
Alberto
che abbraccia
Schultz inizia a lavorare nel business del caffè nel 1979, in
Company
in marmo
f orno
hanno
americana
in
l'Arriviamo la panetteria
e proprio
è abbellito
catena
al
r ealizzato
alla sinistra,
di prodotti,
2.300
t otalmente
ospita
gli avventori
il portico
della
Al fine di diversificare
qualità di manager di un'azienda svedese che produce caffettiere
Coffee
all'aperto;
scolpita
cocktail;
selezione
il simbolo
il bar principale,
di un vero
dell'edificio,
Scolari,
il mezzanino
esclusivi
di oltre
e dell'innovazione:
una t ostatrice
è situato
dispone
l'intera
t radizione
t oscano;
agli
Princi
su una superficie
della
campeggia
e in marmo
Bar, dedicato
Starbucks,
si sviluppa
nel segno
at t r averso
una
cult u r ali,
non
già state
r ealizzate
per sviluppare
familiare e apprendistati Don Gino provenienti
difficile; per Rigoldi, da zone
città. 2 7
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PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 07/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2MgKVq3
1/3
AUTORE: Redazione Food
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 07/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2MgKVq3
2/3
AUTORE: Redazione Food
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 07/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2MgKVq3
3/3
AUTORE: Redazione Food
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â&#x17E;¤ 17/05/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2k6i247
1/1
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â&#x17E;¤ 27/06/2018
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1/1
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 07/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2MgALFW
1/2
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 07/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2MgALFW
2/2
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 19/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2pLylX0
1/3
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 19/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2pLylX0
2/3
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 19/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2pLylX0
3/3
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 27/03/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2pNEYbC
1/1
AUTORE: Leo Rieser
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â&#x17E;¤ 06/09/2018
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1/4
AUTORE: Francesca Grassi
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2MXUxex
2/4
AUTORE: Francesca Grassi
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2MXUxex
3/4
AUTORE: Francesca Grassi
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2MXUxex
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AUTORE: Francesca Grassi
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â&#x17E;¤ 21/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2OYH8CW
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â&#x17E;¤ 21/09/2018
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PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 21/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2OYH8CW
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PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 21/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2OYH8CW
4/5
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 21/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2OYH8CW
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PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 20/04/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2rRtUve
1/1
AUTORE: Tommaso Galli
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 27/06/2018
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1/1
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
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1/3
AUTORE : Francesca Martinengo
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 07/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2N4pM7v
2/3
AUTORE : Francesca Martinengo
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 07/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2N4pM7v
3/3
AUTORE : Francesca Martinengo
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â&#x17E;¤ 11/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2NUOzdQ
1/1
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â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO: https://bit.ly/2MUWIiQ
1/5
AUTORE: Luisa Benfatto
PAESE: Italia DIFFUSIONE: Online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO: https://bit.ly/2MUWIiQ
2/5
AUTORE: Luisa Benfatto
PAESE: Italia DIFFUSIONE: Online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO: https://bit.ly/2MUWIiQ
3/5
AUTORE: Luisa Benfatto
PAESE: Italia DIFFUSIONE: Online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO: https://bit.ly/2MUWIiQ
4/5
AUTORE: Luisa Benfatto
PAESE: Italia DIFFUSIONE: Online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO: https://bit.ly/2MUWIiQ
5/5
AUTORE: Luisa Benfatto
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 23/01/2018
SITO WEB: http://bit.ly/2Gbux7s
1/2
AUTORE: Carlo Ottaviano
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 23/01/2018
SITO WEB: http://bit.ly/2Gbux7s
2/2
AUTORE: Carlo Ottaviano
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2CDNhjc
1/1
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 04/06/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2LwnAjU
1/1
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 24/01/2018
SITO WEB: http://bit.ly/2Eoggb3
1/1
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2wRFOHT
1/1
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2NUzwhk
1/3
AUTORE: Luca Iaccarino
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2NUzwhk
2/3
AUTORE: Luca Iaccarino
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2NUzwhk
3/3
AUTORE: Luca Iaccarino
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2oJNZl9
1/8
AUTORE: Antonella De Santis
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2oJNZl9
2/8
AUTORE: Antonella De Santis
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
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AUTORE: Antonella De Santis
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2oJNZl9
4/8
AUTORE: Antonella De Santis
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â&#x17E;¤ 06/09/2018
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5/8
AUTORE: Antonella De Santis
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
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6/8
AUTORE: Antonella De Santis
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
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SITO WEB: https://bit.ly/2oJNZl9
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AUTORE: Antonella De Santis
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
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8/8
AUTORE: Antonella De Santis
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â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2oLrmgj
1/3
AUTORE: Marco Schachter
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2oLrmgj
2/3
AUTORE: Marco Schachter
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2oLrmgj
3/3
AUTORE: Marco Schachter
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 19/07/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2NOiMHR
1/3
AUTORE: Fabiana Salsi
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 19/07/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2NOiMHR
2/3
AUTORE: Fabiana Salsi
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 19/07/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2NOiMHR
3/3
AUTORE: Fabiana Salsi
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/09/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2PGHMBW
1/2
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 06/07/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2PGHMBW
2/2
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 02/07/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2zdCV7Z
1/2
AUTORE:
PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 02/07/2018
SITO WEB: https://bit.ly/2zdCV7Z
2/2
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PAESE: Italia DIFFUSIONE: online
â&#x17E;¤ 19/09/2018
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Alberto Marchetti, che ha sempre fatto della qualità una ricerca costante, è stato scelto da Starbucks per unire, con la sua esperienza, la tradizione italiana del gelato artigianale al gusto unico del caffè americano per eccellenza.
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