Rassegna Stampa Ospedale Koelliker by maybe ufficio stampa

RASSEGNA STAMPA 2020

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :1,4 SUPERFICIE :47 % PERIODICITÀ :Quotidiano

24 marzo 2020 - Edizione Torino

ALL’INTERNO

LA GIORNATA

Ricoverati edeceduti cresconomeno a pagina 4

LA GIORNATA

IlpresidentedellaRegione:«Irespiratorichearrivano quivannosubitoinfunzione,altrovefiniscono inmagazzino.Vogliamoprioritàechiusurepiùnette»

Dallacurvalaprimasperanza Icardi:«Puntiamoanonsuperare i400ricoveriinrianimazione» desso la Regione spera. A poco più di un mese dall’inizio dell’epidemia, i numeri dei pazienti con coronavirus gravi e quelli dei decessi stanno seguendo l’andamento della «curva logistica», che tiene conto delle misure di contenimento. Una linea che crescee cresceràancora. Ma in modo «favorevole», cioè meno rispetto a quella della curva esponenziale, chedisegna come sarebbestato l’andamento della malattia senza contromisure. «Qualche timido segnale di inversione di tendenza c’è — dice l’assessore alla Sanità, Luigi

l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi —. Di questo passo,potremo attestarci su una soglia massima di necessità di 400 posti letto di terapia intensiva per i pazienti covid». Su circa 500 posti totali, sia per pazienti con coronavirus sia per gli altri. «Se tutto andrà bene — prosegue Icardi — e ripeto se, allora il nostro Sistemasanitario saràin grado di dare risposte a tutti. Speriamo di non vedere un’esplosione nei prossimi giorni». Ieri sera, i ricoverati in rianimazione erano 352, 22 più di domenica. E i contagi sono arrivati a 5.094, in crescita di 553 unità. Nel 37,7 per cento dei casi sono persone tra 60 e 79 anni e nel

persone tra 60 e 79 anni e nel 32,5 per cento soggetti nella fascia d’età 40-59 anni. Gli anziani con più di 80 anni colpiti sono il 18,7per cento. Ec’è anche una fetta di popolazione di pazienti tra 20 e 39 anni: il 10,3 per cento. Ma la successione degli incrementi rispetto al giorno precedente sta calando. «All’inizio — svelaIcardi — i casi gravi raddoppiavano ogni 2,2 giorni, oggi ogni 5,1 e nelle terapie intensive ogni 5,5. È un dato molto positivo. Proseguendo su questa scia, vedremo il picco, che rimane sempre sotto la capacità massima di risposta della nostra sanità, e poi una discesa, la luce». Ieri anche il dato sui

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24 marzo 2020 - Edizione Torino

la luce». Ieri anche il dato sui decessi ha aiutato a esserepiù ottimisti: 36 contro i 45 di domenica, il numero più alto di sempre. Ma questo è stato un primo bilancio con Alberto Cirio presente nell’Unità di crisi dopo che ieri mattina è stato dichiarato guarito — come altre 16persone — dal coronavirus. E il governatore è tornato sulla sua ordinanza di sabato sera che «chiude tutto ciò che la Regione può chiudere» e che dovrebbe essereprevalente rispetto al decreto emanato domenica dal governo con cui c’è qualche discrepanza. La Regione ha chiesto un parere al ministero dell’Interno. «Sia chiaro — dice Cirio — che non siamo in contrasto con il Governo, ma abbiamo il timore che le tre pagine di eccezioni, cioè di attività che possono restare aperte, a cui si aggiungono quelle della loro filiera, possano portare a una non chiusura reale. In particolare,

attuata solo in parte, rimarcano i sindacati Cimo e Nursind. E ieri 30mila mascherine lavabili Miroglio sono state distribuite al personale delle rsa. Infine, anche l’ospedale Koelliker aiuterà la Regione in questo delicato momento, con 40 letti per pazienti non covid. L. Cas. © RIPRODUZIONE

RISERVATA

36 553 Morti

Nella giornata di ieri per il coronavirus che portano a 336 il totale dei deceduti di cui 86 a Torino e provincia

Contagiati Nella giornata di ieri che portano a 5.094 il totale in Piemonte: 2.317 in provincia di Torino

con le Prefetture stiamo analizzando la sospensione dell’attività degli uffici pubblici regionali e la chiusura degli studi professionali». Il presidente si definisce «sempre molto preoccupato». Ed è ancora critico nei confronti di Roma per il ritardo nelle forniture. «I respiratori che ci vengono mandati dopo un’ora sono già in funzione. In altre regioni, invece, finiscono in magazzino. Il governo deve privilegiare le regioni più bisognose». Perciò la Regione affila ancora le armi: l’aumento dei laboratori analisi permetterà di effettuare «più tamponi possibili», ma per ora sempre solo su persone sintomatiche. Solo i 55mila addetti della sanità regionale saranno controllato anche se senza sintomi. Una misura annunciata una settimana fa e attuata solo in parte, rimarca-

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

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24 marzo 2020 - Edizione Torino

I numeri Decessi

Ricoveri in Unità di Terapia Intensiva

Proiezione esponenziale Casi Gravi = Ricoveri in UTI + Decessi (TR=5.1) Proiezione logistica Casi Gravi = Ricoveri in UTI + Decessi (valore limite=812.7) 1.000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 28-02 29-021-032-033-034-055-036-037-038-039-03 10-03 11-03 12-03 13-03 14-03 15-03 16-03 17-03 18-03 19-03 20-03 21-03 22-03 23-03 24-03 25-03 26-03 27-03 Fonte: Assessorato alla Sanità,Regione Piemonte

L’Ego-Hub

La vicenda Decresce di 9 unità il numero dei decessi di ieri rispetto a quelli di domenica: 36 a 45 che autorizzano un minimo di ottimismo per i prossimi giorni Resta in discussione in tema delle chiusure con il Piemonte che vorrebbe una stretta ancora più forte

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AUTORE :Riccardo Levi

PAGINE :1-2 SUPERFICIE :67 %

2 settembre 2020

ALL’INTERNO

La scuoladei Vipriapre con sierologiciper tutti e mascherinein classe a pagina 2

IL REPORTAGE LaWorldInternationalSchooldi viaTraves

LascuoladeiVipriapre consierologicipertutti e mascherine in classe I banchisonotuttietichettaticoni nomidei170alunni Convenzione conil Koellikerperi testsuprofe allievi n È suonataieri mattina la prima campanella alla World International School of Torino, la scuola dei figli dei vip che ha ripreso le lezioni per prima. Misurazione della temperaturaall ’ingresso,mascherine, distributori di gel igienizzante fuori da ogni classe e banchi singoli ben distanziati. Il ritorno a scuola per i 170studenti dell ’istituto di via Traves, di fianco alla

cittadella Juve, è avvenuta nella massimasicurezza.Grazie a una convenzione con l ’ospedaleKoelliker, alunni e professori possono effettuare il testsierologico e sonostate previste le lezioni anche in video conferenza, in caso di contagi. «Abbiamo fatto un gran lavoro, i banchi sono tutti etichettati con i nomi degli alunni, inoltre sono i professori a ruotare mentre i

ragazzi restano sempre nella stessaclasse»spiegala direttrice didattica BarbaraBattaglino. Lo spazio per il distanziamento sociale certo non manca.«La scuolasi estende su 10mila metri quadri e possiamo ospitare fino a 700 studenti. Negli spazi comuni la mascherina è obbligatoria e l ’accessoè statosuddiviso su turni» chiariscePaolo Formiga,amministratoredelegatoe

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AUTORE :Riccardo Levi

PAGINE :1-2 SUPERFICIE :67 %

2 settembre 2020

fondatoredi Wis.Molti ragazzi ieri mattina sono arrivati accompagnatidai genitori in auto, altri con l ’apposito bus che è passatodirettamente a prenderli a casa.La retta annuale da 15mila euro del resto non è certo per tutti, ma le mamme e i papà fuori dalla scuola ieri erano tutti piuttosto tranquilli. «Non vedevamo l ’ora che arrivassel’ inizio BarbaraBattaglino della scuola, siamo sereni perché in classesono solo in dieci» afferma Valentina Tromba, con la figlia Luna. «Un po’ di apprensione c’è, ma siamo convinti che tutto andrà per il meglio» spiega Mauro Orsini, appenatornato da Singaporecon la famiglia. Tra i genitori vip si è presentato anche il calciatore della Juventus, Juan Guillermo Cuadradoinsieme alla piccola Lucia. Grandeattesaanche per il figlio di Ronaldo che però non si è visto. però non si è visto. RiccardoLevi

ValentinaTromba

Mauro Orsini

Paolo Formiga

PAESE :Italia

AUTORE :Riccardo Levi

PAGINE :1-2 SUPERFICIE :67 %

2 settembre 2020

ANCHECUADRADO E CR7 Il ritorno a scuolaper i 170 studenti dell’istituto di via Traves,di fianco alla cittadella Juve,è avvenutanellamassimasicurezza.Trai genitorivip si è presentatoancheil calciatore della Juventus,JuanGuillermoCuadrado(a destra)insiemealla piccola Lucia.Grande attesaancheper il figlio di CR7cheperònonsi è visto

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AUTORE :Riccardo Levi

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2 settembre 2020

PAESE :Italia

AUTORE :Riccardo Levi

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2 settembre 2020

PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(492000)

PAGINE :98-100

AUTORE :Cinzia Testa

SUPERFICIE :286 %

3 settembre 2020

PO SSO

A I UT A R T I?

M E D I C IN A

I test che evitano la chemio di Cinzia

Si c h i a mano che

sanno

genomici predire

individuare

e sono

le terapie

Un bel cambiamento Sistema

Testa

esami

l'aggressività

super

sofisticati

del tumore

al seno

veramente

per le donne! sanitario

non

indispensabili. Allora

li rimborsa?

revedono l'aggressività del tumore, valutano i benefici della chemioterapia e aiutano nella scelta delle cure migliori per abbassare il rischio di recidive. Sono i test genomici, l'ultima frontiera nella diagnosi del cancro al seno che studia l'attività di particolari geni coinvolti nella malattia. Ma c'è ancora molta confusione sul loro reale utilizzo ed enormi disparità per quanto riguarda la possibilità di eseguirli a carico del Servizio sanitario nazionale. Prendiamo quello che oggi viene ritenuto il capofila, l'Oncotype DX Breast Recurrence Score: allo stato attuale, viene rimborsato solo in Lombardia e nella provincia autonoma di Bolzano. In tutto il resto d'Italia, ha un costo di circa 3.000 euro. Eppure economicamente sarebbe vantaggioso, come ha dimostrato uno studio condotto in Lombardia su 400 pazienti: in una sola Regione ha permesso di risparmiare circa 1.000 chemioterapie, senza pericoli per la salute. Tra i vantaggi per le pazienti ci sono an-

come

mai

PAESE :Italia

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PAGINE :98-100

AUTORE :Cinzia Testa

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3 settembre 2020

DONNAMODERNA.COM

POSSO

STUDI

AIUTARTI?

INTERNAZIONALI

ECCO PERCHÉ LE MALATE AUMENTANO IN TUTTO IL MONDO I casi di tumore uno studio appena

al seno sono in aumento

condotto

pubblicato

da un gruppo su The Lancet

analizzato l'andamento della anni. «La maggiore diffusione indica

il potenziale

ad aumentare

ruolo di alcuni stili di vita «È un dato

Lucia Del Mastro. pubblica

mondiale

stanno

dimostrando

sedentarietà tra le donne».

A partire

che impone

le abitudini

l'esperta.

incentivare

«Emerge

le più giovani,

prima,

che meno giornate in ospedale oltre che il poter evitare il calo delle difese immunitarie indotte dalla chemio. Aspetti, questi, più importanti che mai visto l'andamento della pandemia. «Il test è sicuramente uno strumento importante per impostare lo schema terapeutico» assicura Lucia Del Mastro, responsabile della Breast Unit dell'IRCCS Ospedale Policlinico San Martino di Genova. «Lo prova uno studio, il TAYLORx, che ha coinvolto più di 10.000 donne e ora noi oncologi speriamo che l'accesso venga garantito al più presto in tutta Italia». UTILI

Ma quante donne possono beneficiare dell'Oncotype? Non poche. Nel 2019, le stime dicono che sono stati diagnosticati circa 53mila casi di tumore del seno. Di questi, circa sei su 10 hanno una forma ER +/HER2 -: significa che la proliferazione delle cellule tumorali è legata agli ormoni femminili e che non è presente il recettore

ma potrebbe

quest'ultimo

sempre di tutti,

che significa,

per

a favore di legumi e e salire le scale a piedi,

«Lo studio

rivela anche

dell'1% annuo

Francia, Norvegia

con il fatto

dipendere

ad avere figli, o ad averli all'allattamento

ci in caso

dati

sulle under 50» continua

in Italia,

i controlli

e ridurre

sono alla portata

un incremento

In parte si può spiegare

abitudine

SONO

infatti

in particolare

Zelanda.

propensione

QUANDO

la ricerca

dannose

sensibilmente

mediterranea,

usare i mezzi e l'ascensore.

che devono

l'oncologa di sanità

lavori scientifici

di alcol,

Le soluzioni

esempio, meno carne e prodotti dolciari verdure. O dal riprendere a camminare anziché

che tendono

un intervento

Oggi molti

e consumo

dalla dieta

La ricerca

sottolinea

che il rischio aumenta

più elevato

Lo svela e

e fattori

femminile»

per modificare

della malattia.

di obesità, quindi.

Global Health.

il mondo. canadesi

malattia in 41 Paesi nell'arco di 14 del tumore nelle donne over 50

nella popolazione

così l'incidenza

in tutto

di ricercatori

di casi tra e Nuova

che le donne

anche

dalla

iniziano

minore

tardi, e da una scarsa

al seno».

(HER2 per l'appunto) che rende il tumore molto più aggressivo. In questi casi, se la diagnosi è precoce, la terapia prevede l'intervento chirurgico per asportare il nodulo, l'analisi del linfonodo sentinella e una terapia ormonale associata a una eventuale chemioterapia. Se c'è incertezza sulla cura entra in gioco il test genomico, che viene eseguito su un campione di tessuto tumorale prelevato durante l'operazione. «In queste pazienti senza metastasi ai linfonodi ascellari il test ci dice se il rischio di recidiva a nove anni di distanza dalla diagnosi è basso e se la chemio è evitabile perché non dà benefici aggiuntivi» dice Del Mastro. LA SITUAZIONE

ITALIANA

Il test Oncotype ha un curriculum di tutto rispetto. I risultati dello studio TAYLORx hanno fatto sì che venisse inserito nelle linee guida americane di Asco, in quelle europee di Esmo e nelle nostre nazionali di Aiom. Significa, in 9 9

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PAGINE :98-100

AUTORE :Cinzia Testa

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3 settembre 2020

PO SSO

A IU T A R T I ?

PREDIRE CON ANTICIPO IL RISCHIO DI RICADUTA E LA REALE UTILITÀ DELLA CHEMIO CONSENTE UN GRANDE RISPARMIO. SIA PER LA SALUTE DELLA PAZIENTE SIA PERIL SERVIZIO SANITARIO

sostanza, che tutti gli oncologi a livello mondiale l'hanno ritenuto valido, tanto che oggi viene rimborsato nel Regno Unito e in molti Paesidell'Unione Europea, e negli Usa è l'unico rimborsabile dalle assicurazioni sanitarie. L'Italia in questo è l'ultima ruota del carro. Alla Lombardia ealla provincia di Bolzano a brevesi aggiungerà la Toscanae si stanno muovendo in modo indipendente anchela Sardegnae il Lazio. Nelle altre Regioni, alcuni ospedali forniscono il test gratuitamente facendosi carico del costo e altri coinvolgono le donne in studi clinici. «Chi paga le conseguenze della situazione attuale è la paziente» dice Giordano Beretta, presidente Aiom, l'associazione nazionale degli oncologi. «Seuna malata è in cura in un centro oncologico lombardo ed è candidata al test ma proviene da un'altra Regione, al momento deve farsi carico del costo dell'esame perché la sua Asl non lo rimborsa. Questo non è ammissibile: l'esame dovrebbe essereugualmente disponibile in tutte le Regioni e con indicazioni omogenee così da potere avereun uso oculato dei budget ospedalieri». L'Aiom intanto ha stilato un documento sui test genomici, da sottoporre a interlocutori politici per una valutazione di costi e benefici e la loro applicazione sututto il territorio. LA CARICA

DEI NUOVI

TEST

Per quanto riguarda il tumore del seno, Oncotype non è l'unico test genomico, ma fa parte di un pool di esami che hanno il comune obiettivo di ottenere un risparmio in termini di salute e di risorse economiche. Come MammaPrint che valuta i benefici della chemio nel casodelle due forme più diffuse, (ormono-dipendenti e non ormono-dipendenti) quando non ci sono più di tre linfonodi intaccati dalla malattia. Oppure EndoPredict che prevede il rischio di recidiva nelle donne in pre e in postmenopausa che hanno alle spalle almeno cinque anni di terapia ormonale euna diagnosi da non più di io di tumore ormono-dipendente e con al massimo tre

j .n

t &

•i •

linfonodi positivi. Il test arriva anchea stimare la possibilità di interrompere la cura ormonale. Infine, il Breast Cancer Index, utile a distanza di 5-10 anni dalla diagnosi nelcasodi carcinoma mammario ormono-dipendente, con linfonodi negativi. «Tutti sono in grado di dare indicazioni sull'aggressività biologica del tumore» conclude la professoressaDel Mastro. E c'è da sperareche diventino sempre di più esami di routine. ©RIPRODUZION

IL NOSTRO

E RISERVATA

MESE DELLA

PREVENZIONE

OBESITÀ INFANTILE Nel mese di settembre Koelliker

risponde

alle 12 al numero all'indirizzo:

il team

dell'ospedalino

il martedì

e il giovedì

3334008592

oppure

dalle

ore 9

via email

koelliker-informa@osp-koelliker.it

1 00

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PAGINE :24 SUPERFICIE :155 %

1 ottobre 2020

Itfocusnews

GRANDI CURE PERLEFAMIGLIE LE NOTIZIE PIÙ AGGIORNATE DAL MONDO DELLA SANITÀ , CON TUTTE LE NUOVE INIZIATIVE A MISURA DI GENITORI E BAMBINI DI GIORGIACOZZA il traumatismo

psicofisico - dolore e i tempi ' " di ospedalizzazione - legato all intervento . INFO: wunrigasliniorg

ROMA N'

APPARECCHIATURA

' ALL AVANGUARDIA

Un macchinario

che permette di analizzare del DNA in campioni diagnostici. Uno strumento prezioso a disposizione ' dell Ospedale Bambino Gesù di Roma euro grazie alla donazione di cinquantamila le mutazioni

delta Federazione Italiana Giuoco ' L apparecchiatura verrà utilizzata la definizione del profilo genetico pazienti seguiti dal Dipartimento

N CENTRO DI CHIRURGIA

e Terapia cellulare e genica . e garantirá una " riduzione dei tempi e dei costi di analisi . Questo ' strumento di ricerca all avanguardia ci consentirá " di aiutare in modo più efficace i bambini , ' spiega Marietta Enoc , presidente dell ospedale " pediatrico romano , anche trovando un nome ' " a malattie che fino a ieri non l avevano .

ROBOTICA PEDIATRICA

INFO www ospedalebambinogesu

GENOVA , Dopo tre anni di studio e sperimentazione ' l Ospedale Gastini di Genova inaugura il Centro di Chirurgia Robotica Pediatrica che utilizza ' " " l innovativo sistema Da Vinci . una tecnologia ' che aumenta la precisione tecnica dell atto " chirurgico . Questa tecnologia migliora le prestazioni fisiche del chirurgo , senza sostituirlo spiega Girolamo Mattioli , direttore delta UOC

MILANO PSICOLOGICO cOSTEGNO

.it

POST COVID-19

servizio

" .

per le famiglie che hanno vissuto la esperienza delta malattia e del ricovero ' nato un anno ospedaliero . L ambulatorio ' fa presso l Ospedale Buzzi di Milano con collaborazione

di Terre des Hommes

Chirurgia Pediatrica del Gaslini e della Scuola " di Specializzazione Universitaria . Il sistema

per individuare situazioni di fragilità familiari e prevenire cosi il rischio di maltrattamento

sotto il diretto

infantile , amplia

controllo del chirurgo , aiuta ' a perfezionare l atto , e migliora ulteriormente i risultati delta chirurgia mini-invasiva , riducendo

24 Missing

Calcio. per dei piccoli di Oncologia

i suoi servizi garantendo accompagnamento professionale a bambini e genitori che si sono ammalati di Covid-1

loeilmiobambino

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1 ottobre 2020

e soffrono di disturbo post traumatico da stress. Grazie all equipe multidisciplinare del TIMM! , composta da pediatri , psicologi e psicoterapeuti , ' " e all aiuto della telemedidina . spiega Lucia Romeo , pediatra e responsabile del progetto. bambini e i genitori vengono monitorati "i

e supportati a distanza al fine di intercettare e gestire la presenza di eventuali comportamenti ' problematici . vissuti d ansia , disturbi del sonno , " irritabilità o manifestazioni di paura . servizio di supporto

psicologico per le famiglie completamente gratuito . È possibile contattare ' scrivendo e-mail all indirizzo un'

luciaromeo@asst-fbrsoccait al numero 02 .63635298.

o telefonando

INFO: terredeshommes .it

TORINO TUTTI I BAMBINI , DEL GIOVANE

" PER IL MANUALE

PAZIENTE"

Storie disegni da colorare , giochi e indovinelli. " Il manuale del giovane paziente' , che viene ' donato a ogni bambino al suo arrivo all Ospedale Koellilker di Torino . un alleato prezioso per tutti ' i piccoli . ILlibro spiega come e fatto l ospedale e aiuta a orientarsi in esperienza nuova che " ' pug fare un paura . L ospedalino sempre " in movimento si legge nella prima pagina del " manuale . Dentro è diviso in reparti , ambulatori e ' sale d attesa . Non semplice districarsi in questo un'

po'

labirinto ed per questo che abbiamo pensato " alle foglie . Nel desk dove vengono accolti i bimbi con i genitori , la segnaletica molto speciale: foglie di quercia . betulla e noce indicano la strada per raggiungere i reparti . Le foglie sono presenti anche nelle pagine del manuale e i bambini possono colorarle , ingannando cosi il tempo ' dell attesa Grazie alle storie e alle attività creative suggerite nel libro , si esorcizza la paura e si ' prende confidenza con l ambiente ospedaliero. INFO: wwwospedalinohoellikerit

stati tra i primi in Lombardia questa tecnica di sedazione

a utilizzare cosciente

" .

bilancio delta sperimentazione è più che positivo . It protossido di azoto viene ' utilizzato durante l esecuzione di procedure mediche

come suture , iniezioni intramuscolari

dolorose , la riduzione particolarmente di fratture , prelievi ematici difficoltosi " e medicazioni di ferite . Nel corso della bambino mantiene un normale procedura stato di coscienza , ma grazie a apposita mascherina e a una miscela di ossigeno un'

e protossido

di azoto non sente alcun dolore " ' primario . Terminata l erogazione

un'

infermiera

eseguita da un pediatra debitamente formati senza

che sia necessaria

DI AZOTO PER I PICCOLI

PROTOSSIDO Un metodo innovativo per eliminare Con il protossido

generosa donazione del Lions Club Monticello " e Lions Como Host , dice Angelo Selicorni , siamo primario del reparto di Pediatria ,

spiega delta miscela

SAN FERMO DELLA BATTAGLIA (CO) ' dolore senza ricorrere all anestesia

' dell Ospedale S. Anna di San Fermo delta Battaglia affrontano procedure invasive " e medicazioni senza paura . Abbiamo potuto avviare questa sperimentazione grazie a una

totale.

di azoto i piccoli pazienti

la presenza di un anestesista , entro qualche minuto lo stato di sedazione si interrompe e il bambino non conserva ' " ricordi sgradevoli dell esperienza affrontata INFO: asst-lariona it

Ioeilmiobambino

25 Missing

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :9 SUPERFICIE :15 % PERIODICITÀ :Quotidiano

4 dicembre 2020 - Edizione Torino

Il gruppo Ersel acquisisce il controllo dell'ospedale

Il Koelliker entranelportafoglio dei Giubergia Il Koelliker, datadi nascita 1929 per iniziatica di Enrico Koelliker, sembra aver finalmentetrovato la stabilità checercavada anni. L'operazione si è chiusa e il progetto è già stato presentato ai dipendenti. Il socio di maggioranzaora saràErsel Investimenti: la società controllata dal-

famiglie Giubergia e Argenterò avràinfatti l'SO per cento delle quote. I Missionari della Consolata saranno ancora presenti nell'assetto societario e negli organi di governance, e saranno coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura.Un filo rossolega Ersel e le

il Koelliker. Già in passatoil Koelliker avevacollaborato con Paideia, la Fondazionesostenutadal gruppo: l'ospedale avevainfatti messoa disposizioneprestazioni e assistenza dedicata alle famiglie e ai bambini con disabilità seguiti dall'organizzazione. «Il profondolegamedi Ersel con la città - è il commento deiMissionari - nonché la concreta attenzione e sensibilità nell'assistenza dei più deboli, ci rendono certi di aver trovato la strada migliore per proseguire il lavoro svolto sin qui e continuare ad offrire assistenza ed eccellenzaal nostro territorio ».

losofia aziendale che, unita al lega-

me con Torino, alla solidità finanziaria e alla visione di lungo termine, ci ha portato a proporreall' Isti-

dei Missionaridella Consolata di intraprendereinsieme,con entusiasmo, un piano industriale ambizioso ». L'accordo definitivo sarà siglato a breve. Il Koelliker assicura 70.000 risite all'anno, di cui 12.000 mila pediatriche. Oltre 38.000 sono in convenzionecon il servizio sanitario nazionale mentre32.000sotuto

no private.-

s. str.

©RIPRODUZIONERI5ERVATA

L'ospedale CorsoGalileoFerraris

L'obiettivo ora è l'ampliamento delle attività dell'ospedalecon uno spirito di continuità chenon mette in discussionel'occupazione. Sono 300 gli attuali dipendenti. Il percorso iniziato da qualche anno prosegue e a garanziasarà riconfermato comeCeoAlberto Ansaldi. «La nostra cultura imprenditoriale - dichiara il Gruppo Ersel - da sempre si basa su un modello socialmente responsabile, dove la priorità va alle persone,alla qualità dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali. Unafi-

URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

24 marzo 2020 - 12:53

> Versione online

Il coronavirus rallenta , ma non si mollare"

Diminuiscono contagi , la Sanità confida sulla tenuta delle terapie intensive . Ieri 36 decessi , 5 mila malati . Cottolengo senza forniture , in campo Koelliker e Cellini

ALESSANDRO

MON DOPUBBLICATO IL24 Marzo 202OULTIMA MODIFICA24 Marzo 202010 :03

TORINO . Un barlume di speranza dopo settimane di buio . Rallenta il volume dei contagi . Rallenta il coronavirus , forse . In Regione nessuno si monta la testa , anzi , ma l andamento dell epidemia in Piemonte , monitorato sulla base dei dati della Protezione civile dal 28 febbraio al 22 marzo , fa pensare che l effetto delle restrizioni produca i primi effetti . Dati da prendere con le molle: non perché siano sbagliati , ma perché nei prossimi giorni potrebbero essere ridimensionati da nuovi rigurgiti dei casi . altra variabile è rappresentata dall esito dei circa 500 tamponi ancora in attesa di essere analizzati , causa la carenza di reagenti. '

Un'

Coronavirus

a Torino

, la

solitudine"

della

città vista

dal drone

URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

24 marzo 2020 - 12:53

> Versione online

Restal andamento discendente degli incrementi rispetto al giorno precedente (dal 71,4%% del 22 febbraio all 11,5 del 22 marzo) . Come ha spiegato l assessorealla Sanità Luigi Icardi , nella conferenza stampa con Alberto Cirio , all inizio dell emergenza il raddoppio dei contagi era a 2 ,2 giorni mentre oggi siamo a 5 ,1. In contrazione anche i ricoveri nelle terapie intensive: il raddoppio si allunga a 5,5 giorni. '

Coronavirus:

ma soltanto la

Useremo i droni per i controlli

sera"

LEONARDO

DI PACO

La dimostrazione non che il peggio è alle spalle, hanno precisato entrambi , ma che bisogna pigiare sull acceleratore della responsabilità , e osservare le misure regionali Per due motivi: permettere a queste stessemisure di dispiegare i loro effetti ed evitare recrudescenze dell epidemia , ancora fuori controllo . Lo ricorda il bollettino della giornata di ieri: 36 decessi, 5.094 le persone finora risultate positive , 352 quelle in terapia intensiva . Tre nuovi guariti , tra cui Cirio , che portano a 17i casi totali . Alessandria guida la triste classifica dei decessidi pazienti positivi al test ( 89) , seguita da Torino (76). La ripartizione dei positivi per fasce di età conferma la prevalenza degli anziani ma anche la scalatadel virus ai più giovani: il 37 ,7%% dei casi è compreso tra 60 e 79 anni . E ancora: 40-59 anni ( 32 ,5%%), 8o e più anni ( 18,7%%), 20-39 anni (10,3%%) '

URL :http://www.lastampa.it/ PAESE :Italia TYPE :Web International

24 marzo 2020 - 12:53

> Versione online

Coronavirus matematico Coronavirus

, quando finirà la quarantena? e di un virologo a confronto

, quando

finira

la quarantena?

LeÓpinioni

all hotel accoglienza:

Tensioni

Le opinioni

di un

di un mat

Qui violate

le prescrizioni

coronavirus"

IRENE

FAMA

, ELISA

SOLA

Resta primo sollievo per il progressivo rallentamento dei casi , che si riverbera anche sul fronte delle terapie intensive . Se la tendenza verrà confermata , il Piemonte potrebbe restare sotto posti necessari. Questo in una regione che , con Lombardia e Veneto , ha già fatto miracoli per potenziare le terapie intensive: dai 287 a 490 . Anche così , in tutte le strutture sanitarie , pubbliche e private , continua la caccia a nuovi spazi per nuovi posti . Per Cirio e Icardi «l aumento della capacità delle terapie intensive e sub-intensive resta la priorità delle priorità» . Attenzione anche ai ricoveri ordinari per pazienti positivi e non: sul primo fronte stato disposto l utilizzo della Clinica Cellini ; sul secondo entrato '

Coronavirus , valli blindate: e presenze segnalate GIANNI

a Sauze mascherine

alla popolazione

GIACOMINO

Un capitolo a parte è quello dei Dispositivi di protezione individuale (Dpi) . Emblematico il caso del Cottolengo di Torino , dotato di un ospedale ma che finora non ha ricevuto nulla . Stesso discorso per le attrezzature . In particolare , i ventilatori e i caschi per il trattamento dei pazienti più gravi. Netto il richiamo dell assessore a Roma: «Nell assegnazione dei Dpi deve '

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24 marzo 2020 - 12:53

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privilegiare le Regioni in emergenza, e l indice dell emergenza è il tasso si saturazione delle terapie intensive . Con Lombardia ed Emilia il Piemonte è tra le regioni più bisognose» . Bisognose, ha precisato Icardi con riferimento alle attrezzature , significa che «se oggi un ventilatore arriva in Piemonte viene utilizzato nel giro di ora» . '

un'

Confermati i tamponi per tutto il personale sanitario regionale . Confermata la sperimentazione del farmaco antivirale Avigan . Si va avanti , con qualche speranza in più. La mappa in timelapse del contagio numeri , regioni e città colpite mappa in timelapse

del contagio coronavtrus

in Italia_ tutti

coronavirus

numen ,

region'

in Italia: tutti i

e città colpite

timelapse r'del contagio Italia .

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14 febbraio 2020 - 12:12

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Fondazione Paideia e Koelliker di bambini con disabilità

insieme

per aiutare le famiglie

torinotoday .it/ salute/ paideia-koelliker .html

Una buona notizia che conferma

l attenzione '

e la sensibilità

che nella nostra città viene riservata al

campo del sociale: Fondazione Paideia - onlus impegnata nel fornire un aiuto concreto a bambini e famiglie in difficoltà - ha stretto un accordo con Ospedale Koelliker per offrire una rete di solidarietà sempre più efficace alle famiglie con bambini con disabilità.

Una mano a chi non ha possibilità economiche Due realtà di valore per il territorio che uniscono le loro anime per moltiplicare l unico risultato che conta: la solidarietà . L ospedale Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore '

dei nuclei famigliari Paideia.

con fragilità economica

Delle visite specialistiche usufruirne

individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione

, delle cure odontoiatriche

, delle analisi diagnostiche

e degli esami potranno

sia i bambini sia

loro famigliari patto stretto con la Fondazione Paideia si inserisce un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l obiettivo di mettere a disposizione del '

assistenza qualificata , attenta maggior numero possibile di cittadini esigenze del singolo , con un occhio di riguardo verso la disabilità. un'

e sensibile alle specifiche

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14 febbraio 2020 - 12:12

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Centro di Odontostomatologia del Koelliker , suggestivamente denominato OdontOK , interviene con particolare riguardo su pazienti (pediatrici e adulti) disabili , anche non collaboranti ; la Fisioterapia offre una piscina per l idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini , grazie al lavoro di fisiatri specializzati nella rieducazione funzionale di bimbi con disabilità. '

Personale qualificato e assistenza Inoltre lo Sportello ASK , pensato per aiutare i pazienti ad orientarsi all interno dell ospedale , si avvale di personale qualificato al supporto di chi ha esigenze particolari o difficoltà e costituirà il punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia , che potranno contare su un '

rapporto di assistenza one-to-one. Siamo molto felici di poter supportare l operato della Fondazione Paideia , onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese . - Dichiara Alberto Ansaldi , AD di Koelliker - Con la "

Fondazione Paideia condividiamo

la vocazione alla cura e all assistenza dell infanzia , che deriva

dalle nostre origini , e la responsabilità bene della collettività .

etica di interpretare una missione orientata e aperta verso il

La collaborazione

con Koelliker - spiega Guido Giubergia , Presidente della Fondazione Paideia occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni

rappresenta giorno un supporto concreto nel fronteggiare situazioni di particolare fragilità . Le attività programmate dall Ospedale Koelliker con attenzione dedicata alle persone con disabilità rappresentano una buona un'

pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese . "

Ospedale Koelliker e Fondazione Paideia in numeri Oltre 70 .000 visite annue di cui 12 . 000 pediatriche , 21 unità operative , 272 dipendenti e 155 medici. Koelliker , l ospedale che per oltre 40 anni stato un significativo punto di riferimento pediatrico per il '

territorio , oggi sotto la proprietà dei Missionari della Consolata opera in maniera laica portandone avanti i valori , nella convinzione che l impegno nei riguardi della salute dei bambini sia alla base di una società che guarda al futuro. '

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :9 SUPERFICIE :6 % PERIODICITÀ :Quotidiano

4 dicembre 2020 - Edizione Torino

FamigliaGiubergia

Ersel compra la maggioranza dell’ospedale Koelliker rsel Investimentisarà azionistadi maggioranza dell’ospedaleKoelliker. La societàcontrollatadalle famiglie Giubergiae Argenterohastipulato un accordopreliminare coni Missionari della Consolata,ancorapresenti nell’assettosocietarioe negliorgani di governance.Un avvicendamento all’insegnadella continuità: Koelliker e Paideia,fondazione sostenutadal Gruppo Ersel,hannogià collaboratoin passatoper assisterefamiglie e bambini condisabilità. L’ingressodei nuovi azionisti consentedi proseguirel’ambizioso percorsodi crescita dell’ospedale,con la riconferma dell’attualeceo AlbertoAnsaldi.Tra i punti dell’accordoancheil mantenimentodegli attualilivelli occupazionali.«La nostra culturaimprenditoriale— dichiara il gruppoErsel— da sempresi basasu un modello responsabile, dovela priorità vaalle personee alla qualità dei servizi». (n.f.l. z.)

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :33 SUPERFICIE :31 %

11 settembre 2020

Zaino:comepreservare la schiena È fondamentaleriempirlo nel modogiustoeindossarlocorrettamente ● Sette, otto, dieci o più chili, questo il peso che può talvolta raggiungere uno zaino scolastico,un veroe proprio bagaglio da trasportare ogni giorno da bambini e ragazzi. Ecosì spessoaccade che viene superata la sogliamassimaraccomandatadagli esperti, che è pari al 10-15% del peso corporeo dello studente. Con la possibile conseguenza di una schiena curva e dolorante. Quando inizia la scuola, ogni anno si parla di come deve essereportato lo zaino e di quanto dovrebbe pesarein modo che non faccia male alla schiena. Statisticamente la percentuale di bambini che lo porta in maniera scorretta è altissima,addirittura compresatra il 50 e il 70% secondouno studio del 2013 dell’American School Health Association. Imparare come portare lo zaino è davvero così importante? Secondo il dottor Giuseppe Larosa, responsabiledella ﬁsiatria e ﬁsioterapia dell’ospedaleKoellikerdi Torino «I casi di mal di schiena in età evolutiva sono in aumento. Secondo uno studio internazionale, pubblicato da BMC Public Health, che ha coinvolto più di 400.000 ragazzi tra i 10 e i 17 anni in 28 nazioni, il 37% degli intervistati ha dolori alla schiena almenouna volta al mese.Il risultato di uno zaino troppo pesante sono dolorose contratture muscolari e l’assunzione di posizioni scorrette,mentre è un mito da sfatare quello secondo il quale la cartella troppo pesante siacausadi scoliosi,patologia dovuta principalmente a causegenetiche».

quindi spallacciampi, imbottiti e regolabili, schienale imbottito e con altezzadegli spallacciregolabile, cintura in vita per distribuire il peso e scaricarlo sulla zona del bacino, in modo da non sovraccaricarele zone più delicate della schiena. 3 - Indossare sempre entrambi gli spallacci, azioneindispensabileper non vaniﬁcareuna corretta postura. 4 - Regolaregli spallacciin modo che la parte più bassadello zaino non arrivi a più di 10 centimetri al di sotto della vita. 5 - Posizionaretutti i libri più pesanti nella parte a contatto con la schiena. 6 - Riempirelo zaino con tutto il resto del materiale, astuccio, quaderni, borraccia, in altezza e larghezza, mai in profondità. Se lo zaino ha le cerniere per regolarlo in profondità, è consigliabile tenerle chiuse. 7 - Non correree non fare sforzi quando si ha lo zaino in spalle. 8 - Utilizzare lo zaino per al massimo 30 minuti totali al giorno. 9 - Quando è possibile (ad esempio sull’autobus o alla fermata) togliere lo zaino dalle spalle. 10 - Evitaredi usareil trolley per andare a scuola: provoca una scorretta postura mentre si cammina, cioè sbilanciata dal lato dello zaino. In pratica obbliga a camminarecon la schienainclinata da un lato.

Sono le regole stilate dal già citato dottor Giuseppe Larosa, e dalla dottoressa Marina Gobbi, medico chirurgo specialistain medicina ﬁsica e riabilitativa. 1 - Prendere una bilancia e segnarsi il proprio peso. Poi, mettere un limite a quello dello zaino, che non devesuperareil 15% del pesocorporeo. Questa semplice procedura diventa anche una buona scusaper esercitarsiin matematica. 2 - Scegliereuno zaino ergonomico, che abbia

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AUTORE :N.D.

PAGINE :33 SUPERFICIE :31 %

11 settembre 2020

LE 10 REGOLED'ORO PERPREVENIRE IL MAL DI SCHIENA DA ZAINO

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :2;12 SUPERFICIE :74 % PERIODICITÀ :Quotidiano

24 dicembre 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

LE INIZIATIVE PENSIERIPER SENZATETTOE STUDENTI

La solidarietà

cheabbraccia bambinieadulti L’Unione industrialechedonai pc alle scuolerazziatedailadri.L’ambulatorio CamminareInsieme che fai tamponiai migranti e allepersone in difficoltà. Specchiodeitempi che con Lavazza, Gerla e Reale Group provvederàalla colazione di Nataleper i senzatetto. E infine, le tanteiniziative persostenere gli ospedali,da mesi in prima linea e impegnatiin una difficile battaglia. Èlasolidarietàdi Natale. SERVIZI – P.49

imprenditori, istituzioni, medici,volontari, personecomuni insieme per aiutare

Solidarietàe impegnoversoi piùfragili Nel NataledelCovid tuttala città si mobilita La pandemiahacreatodifficoltà e situazioniimprevistedelle quali ognunopuòfarsi unpo’ carico Questasera, pocoprimadi andarea celebra- lascuola.Contro tantesofferenzee problemi re la Messadi Natalein Duomo, alle 20,l’arcisi mobilitanosingoli, gruppie organizzaziovescovo distribuiràpacchidi alimentie geneni. La Torinochenon si voltapernonvedere. ri utili a famiglie e personeinpovertà.Prima del «coprifuoco», i volontariporterannocibo etè caldoaitanti senzadimorachedormono perstrada.Lapandemiaha stravolto esistenze di bambini,giovani e adulti,togliendoaffetti, lavoro,salute,relazioni,certezzecome

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PAGINE :2;12 SUPERFICIE :74 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano

24 dicembre 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

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PAGINE :2;12 SUPERFICIE :74 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano

24 dicembre 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

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PAGINE :2;12 SUPERFICIE :74 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano

24 dicembre 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

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24 dicembre 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

GLI OSPEDALI

Ora le radiografie ai bambini le fa la “ DottoressaGiraffa”

nche negli ospedali si respiral’aria del Natale. Coniniziative e novità che guardanoal futuro, dopomesidi emergenza coronavirus chehanno messo in ginocchiole strutturesanitarie. All’ospedalepediatrico ReginaMargherita,sotto l’albero, è arrivatain donazione la DottoressaGiraffa,un macchinario radiologico portaticonle semle personalizzato bianze dell’animale dellasavana. Un’iniziativa di DiaSo-

rin e ProgettoPinocchio per rendere l’esperienza della

ti tecnologicamente per l’assistenza in regime di subintensiva

Addobbi

deibimbialKoelliker

eunanettariduzione della dose di radiazionierogata aibambini. E, per chi volesse aiutare ancora,è apertala raccolta fondi ,destinatiall’ammodernamento tecnologicoeallaristrutturazione del repartodi Pneumologia pediatrica dell’ospedale, della Fondamagini

diagnosticaradiologicapiùa misuradi bambino:il nuovo macchinarioaiuteràa gestire il periodo di emergenza causatodal Covid che il reparto di radiologiastavivenl’attuale struzione RespiroLibero. L’obietdo, sostituendo mentazione portatileormai tivo è raccogliereduemilioni obsoleta,con una dalla mi- per incrementarele camere gliore definizione delle im- da9 a13 posti letto attrezza-

respiratoriae curare

gli spazidestinatialle famiglie, con postiletto disponibili peri parentieangoli cucina attrezzati,affinché siagarantita e agevolatala vicinanza aipiccoli degenti. All’ospedale Koelliker, invece, al postodegli addobbi

tradizionalicheper questioni di sanificazionesarebbero dovutiesserebuttatidopole festività,hannosceltodi vivere unNatalediverso. Coinvolgendo figli, nipoti,amici delle famiglie deicollaboratori (dipendenti,medici e liberi professionisti)e invitandole acrearedisegnie addobbidi Natalehomemade.L’iniziativa sièallargataancheadalcune scuole:«Così- dicono in ospedale- si respiradavvero il Natale». A. JOL.—

© RIPRODUZIONERISERVATA UnioneIndustrialelescuolecheperiodosubitogravituttelecompetenzenecessariepercontribuirefuturodel. Specchio,Reale,GerlaeLavazza degli asocialeealcune avvicina iilNatalepiùultimieccellenzediTorinovoglionoricordarsidei sostenibile, sviluppoaiutarechièpiùsolo».«Inclusione,attenzioneal concretamente Testrapidigratuitinellemense all’ambulatorioDistrettoSociale attinaspeciale,ieri,Insiemeneldell’Opera che Palace,datoaccogliereglicheounacasa p o ad casa hanno non nuovi Pcdall’UnioneIndustriale questo inhannogiovanipossiedanoalterritorio» aiuterà aucintomatici Torino speciale colazione sostanziosainunpackagingeuncaffècaldoèciòchericeverannoisenzatettoladiSantoRealedalconunaconilsuoecolmadichepasticirca250totaledi400mattinedi Una dimenticati.coperta,una pataliziono-stro q caldo caffè Lavazza, coperta, periodo questo geloconunascatolaLuisa.Sistimadiquestipersoneperunperledue protezione offre che pensano Ci S Natale Un muffin. eprogetto Stefano. IAntonini, raccolti mom-minare ,territorioalle gruppo responsabilità sensochiefinstitutionalSantaLuisa.ditempoabbiamo300milacolazionidellacittà,chespaziano principi isisonopresentatepervisiteoperildimedicinali,pereoperatori.ÈstatalagiornatadiscreeningdopoquelladilunedìaldropindelGruppoAbele(70tamponi),primipassidiunainiziativachehal’obiettivodidormitori,centridiurni.«AbbiamoavutomilletestdallaRegione,difarlientrometà rappresentanopercheispiranoildelMario«DaoltreseianniSpecchioèvicinoaInquestolassooffertoaiinsiemeadalledocce indumenti, agliaimedicinali, dichiara M persone le tutte 40 con sBarolo,tamponirapidi dimora andremo Poi deboli più fasce ledellaavanti,la Camminare alla test IInsieme .nto » idonea nonGliscreening (2 di 15.000 medici,visiteogni L’ faglirazziatidailadri vd B D’Acquisto elementare scuola la Barriera in avvenuti casi iperdispositiviall’IstitutosarannolasuagraficiecartotecniciFinsaa–incomprensivo Tre tecnico Ilaria comprensivo appartenenti Croce, grafico,tecnicidecisodi per L « intorno aggira h – Marsiaj presidente m A Benedetto media rLaCroce a necessarie in p e industriali industriale, ladri dai sottratti invece, Alpi, Ilariaal l’Istituto Per aziendale. studi ildegli ndustriale LEPOVERTÀ tem-iispo-ibilitàasin-matici vogliacoL’ASSISTENZA Ca dreR © LESCUOLE RISERVATA p causadiattidisposizionele urti positività)anchenell’areametropolitana.«Èdigrandevalore,chenonvalettanell’ottica–èilcommentodidonCiotti-,madiuntassellodigiustizia».GiulioFornero,direttoresanitariodiCamminare180volontaridicui70 istoratore, isorse icinanza enza andalici.piùgravi,dilascuolaall’IstitutoAlpi;professionalecheoffreistruzioneperitidelai50milaindustriale–commenta uella oni % anni ’Unione a umerosi er anto enedetto ettere IPRODUZIONE un’alleanzaperisenzatetto nMGlpbc,Ca-aqua-isenzasvrovolridstido:Sal-vome-diaentrabtutoBoParoireBodoni-Paravia,l’U-nioneAssocctoz tuila-n lLa-vazzaCerut-tisstetto-tu ra prendecuradadeiTempitramiteLuisadiviaNizza.Isenzacasachedipersonainildonoinstradadallemanivincenziani senzatetto grande allafamigliadeiqualisianniSpecchioCasaSantanonviaNizza,direttamentedeidiCasaSanta niniri-io. Quella «senzafissaVirginiaconsiaallastrategiadiquesteaperallesiaNataleLodovicoLatempi.— u è c– direttore qualsiasi base eccellenza partnerall’assistenza.Inabbiamomessoilnostrostaffqualcosainpiùcolazioni,perchépertutti»,dichiaraPasserind’Entrèves,diFondazioneSpecchiodei collaborazione la che Group–. Reale munità negli eambulatorideivolontari c’è disponibilitàspiegatoIldottorGuidoGiustetto,-.AitestsullaCovide,seconl’AslaccoltinegliilstelleGoldendiLapercentualequièlaincheleprincipaliladiffusione— nioinCouncil, RefugeeGruppoCamminareInsieme.toccheranno Friends, World Ccm, Rainbow con Asl Regione, Medici dei Ordine Al supportandonellaprevenzionevolontariato.progettoinretediCittàdiforAfrica,DanishBancoAbeleeGlianche tirepo-a cui tra hotel, Torino, di Città accordo in regionale segnalati sono fatto dell’Ordine slvtasso p a d « sanitaria: .prive » virus del limitare delle una sia possibile ilpiù convinti Siamo popolazione della rilevata positivi T. M.M. istituti Ib e toremu dispositivi questi per subito dannodelleinaiutocoinvolgendodelsistemaOggipiùchedifenderefondamentalesviluppodelPaese.deimomentiabbiamobisogno Per notebook, portatili, ai destinati sottratti gupporLUI. C. aggiungeràquelloperladeibeniartisticidiTorino,dicuiètraisociLaStampadeitempi. dell’UnioneIndustrialesidellavalorizzazioneeculturalifondatori,incollaborazioneconlaSpecchio— M matti-au-a,er-a,a-enefice-nnoo-azioni-er-izionta-secon-aprotegge-e,an-genicipreve-iamogen-irannoun’iniziati-adell’assi-tenzialismoprezio-osocia-eInsie-m-el’Isti-tol’artigiana-doni-ravia,set-eu-.Gior--iazioneAsso-iazionefinanziamen-amministra-ione migrantihe-c-egu ri p an-ltisresti eperfotografi.vannodaipiùpiccolieaipiùgiovani,acomputerpc,lescuole,ililfurtodieilstrutturesideglidiversemaièl’istruzione,strumentodicrescita,coesionesocialeeCicomplessi,cheinostri omunicazione me, n’emergenza ichiara iersone eni ronolazione,partecipa-noTori-no,Tori-noFar-maceutico,inter-venlecola-re,piatta-formane-cessa-vi voltotori-neseandran-orice-verannovolon-taril’e-mergenzasostenibi-itàistituzio-aleConvin-festivi-disposizio-eaggiunge-quotidia-epresiden-Stam-pa–timen-rio,nocopertu-rastes-sagene-rale.esten-derediagno-simisu-redeota-blet,video-proiettori.danneg-giamentoterven moranlntitànrente pimoio vviene sp a med toCon di-el p hare-ialiud -identeositi-

PAESE :Italia

AUTORE :Mara Falco Radio…

PAGINE :1;31 SUPERFICIE :27 % PERIODICITÀ :Settimanale

12 aprile 2020

Coronavirus, l’eroica lotta dei medici Gentile Direttore, sonoun medico, che,come molti altri in questigiorni difﬁ cili, di lotta estenuante contro un nemico invisibile, di solitudine estremanel tentativo di restareuniti, di incertezzae coraggiosa paura,si trova a fare i conti con tre mondi diversi.La solitudine, quella dei pazienti che lottano, guariscono,muoiono… senzai loro cari. Siamonoi, i loro fratelli, sposi,ﬁgli, padri e madri. Mara FALCO radiologo Ospedale Koelliker Torino

Continuaa pag. 31

La lotta eroica dei medici Segueda pag. 1 La solitudine è il marchio di questa malattia. Il primo mondo. Il mondo frenetico, rumoroso, affollato, a tratti ansiosodei reparti di degenza ospedaliera. Luoghi snaturati e rapidamente trasformati, così come i loro medici. Luoghi in cui ortopedici imparano ad esserepneumologi, dove i cardiochirurghi diventano aiuto anestesisti,e i radiologi provanoa fare gli infermieri.

infermieri. Tutto questo non è caos, ognuno di questi medici conosce i propri pazienti per nome e cognome.I protocolli ci sono,ma la standardizzazione diventa un limite, perché ognuno di loro ha una storia diversa, un cammino che saràpiù o meno lineare o tortuoso. Il nemico sconosciuto ha trovato in questomondo un gruppo folto e unito di soldati pronti a non lasciarenulla di intentato, pronti a superare il sensodi abbandonoe la pauradell’ignoto chepervade ognuno di noi. Frai letti nelle camere,nelle salevisita,negli studi medici e nelle saleoperatorie si respira un potente vento di speranza. Lo stessovento cheprepotentementebussaalleporte delle terapie intensive. Il secondo mondo, ovattato.Doveil silenzio è interrotto soltantodagli allarmi dei monitor. Dove marziani in tuta e cappuccio bianchi vedonola realtàsfuocatadalle visiereprotettive. Pochi letti molto distanziati, tubi, maschere, elettrodi e una vibrantevogliadi farcela. Si vede dal passodeciso dei senior , i medici con maggiore esperienza,dallafreneticaentropia di una minuta giovane infermiera, dagli occhi che brillano dopo ogni piccolo traguardo raggiunto: tutto questo si chiama entusiasmo. Ed essidi questosinutrono. E poi il terzo mondo. Il resto

AUTORE :Mara Falco Radio…

PAESE :Italia PAGINE :1;31 SUPERFICIE :27 % PERIODICITÀ :Settimanale

12 aprile 2020

del mondo, il mondo fuori, spessospettrale e desolante di Torino. Il mondo «fuori» dove è diffi cile districarsi fra ciò che è veroe ciò che è presunto.Dovea carattericubitali ci vengono trasmessie urlati numeri impressionanti di decessiquotidiani e disegnate nelle nostre casecurve svettantidi contagi in crescita. Alziamoil volume di quel sussurro chediceche quelle ripide curvesonopiene di contagiati asintomatici,chei malati a domicilio possono guarire a casa,o devono entrare in ospedale. L’infl uenza Covid porta sintomi spesolunghi a scomparire. L’affanno respiratorio anchea riposo, la febbre alta per giorni che si ripresenta dopo un periodo di apiressia, la spossatezza, l’inappetenza e la perdita di gusto e olfatto, importanti perdite di peso.È dura, è vero ma dopo tutto ciò torna il sereno.E quando le nubi persistonoe si infi ttisconoallora quello è il tempo per gli angeli della Terapia intensiva.Dai reparti di terapia intensivai pazientispesso escono.Provati,affaticati, segnati mapronti a ripartire. I pazientiCovid sonogiunti a noi come sconosciuti,meteoriti da altri pianeti, quadri clinici nuovi, andamentoimprevedibilerispettoa tutto ciòche avevamovistofinora. Ognuno di loro richiede un’enorme dedizione di risorse umane, tecnichee strumentali. La radiografia del torace esprime in una sola immagine l’evoluzione e la storia clinica del paziente guidando i passi dei terapisti. É come in un grande gioco dell’oca, quattro passi avanti spesso sono seguiti da due passiindietro e talvolta a due avanti ne seguonocinque indietro.

Ma mai mollare, l’obiettivo è ﬁ ssato: i pazienti devono «esseretirati fuori», cosìdicono i rianimatori. Ogni essere umano in questoluogo viene continuamente pronato, supinato, aspirato,monitorizzato. Manovreapparentemente semplici che richiedono invecedispendio incredibile di energie umane, esperienzae coraggio. Situazioni complicate, dall’intubazione si può anche arrivare all’Ecmo respiratorio, un sistemadi circolazione extracorporea che mette a riposo parziale o totaleil polmone stressatodalla malattia. Tutto ciò richiede

va.Il pazientecapricciosoe tenacechecel’ha fattacedendo il suo posto ad un ragazzoil cui polmoneha richiestouna pausae un aiutomeccanico. E lei, una dellepoche donne, che prima fra tutti ha superato la crisi.Era la più anziana di tutti. E quanti altri ancora… Vorrei avercomunicato il mio messaggiodi ﬁducia, di pazienzae di positività,sicuri che,alla ﬁne, andràtutto bene. Mara FALCO radiologo Ospedale Koelliker Torino

risorse,energie e molta esperienza.Tutto ciò vafatto sempre per arrivareall’obiettivo: il respiro spontaneo. La rimozionedel tubo, la maschera d’ossigenopoi, ﬁnalmente, l’aria ambiente. Il nostro ambiente. L’ambiente degli umani, con ossigenoal 21%, non più al 100%. Alcuni non ce la fanno, nonostante tutto e nonostante tutti, ma una cosa è certa: per ognuno di loro una truppa motivata, entusiasta e combattivadi soldati, guidata da valorosi condottieri, avrà lottato ﬁ no all’ultimo minuto per non dichiarare la resa. E vi assicuroche ognuno di loro, ogni vinto, ogni morte non saràstatainvanoné dimenticata.Perché da ogni singolaperdita avremo imparato. Imparato a non ripetere gli stessierrori. Imparato a spingerci oltre i limiti e più ancora. Imparato a sviluppare l’ingegno applicando l’inventiva quando la tecnologianon ci supporta o le risorsescarseggiano. Ancora imparo. Potrei farvi mille esempi:il ciclistasessantenne combattivo come un leone,che ce l’ha fattadopo ventigiorni in Terapiaintensi-

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :14 SUPERFICIE :4 %

19 maggio 2020

L’Auser perlefamiglie bisognose ALPIGNANO - Continual’impegno dell’Auserafavoredellefamigliebisognose particolarmente in diﬃcoltàdurantel’emergenza Coronavirus.«Aipoverigià conosciutisi sono aggiuntinuovipoveri», commentail presidente Vittorio Granisso.Pressodiversisupermercati della cittàè possibileacquistare generialimentaridi primanecessità e lasciarlipoi allecassea nomedi MonicaAlgerini.Insiemeagli altrivolontarisarà appuntolei adeﬀettuarele consegne adomicilio. Prosegue inoltreil serviziodi ritiro medicinalie di consegna di tabletaglianzianidellarsaAl Castello.«Graziealle donazionideisoci- aggiunge ancoraGranisso- abbiamoinoltreacquistatodelle cardprepagateda10 eurochepotrannoessere spesepressoil Carrefourdi via Cavour».

PAESE :Italia

AUTORE :Lorenza Castagneri

PAGINE :1;4 SUPERFICIE :48 % PERIODICITÀ :Quotidiano

27 ottobre 2020 - Edizione Torino

LA SANITÀ

Cacciaal test

rapido Farmaciepiene di richieste a pagina4

Castagneri

Ècacciaaltamponerapido farmaciepienedi richieste

maancoranonsi prenota Emancanogli infermieri Difficile trovareitestancheneilaboratoriprivati Ancoralunghecodeagli hot spotpergli studenti di LorenzaCastagneri apidi o tradizionali, va bene tutto, purché siano tamponi. L’unicaarma di difesa, per se stessieper chi ci circonda, in questaincredibile guerraal virus. La corsaperaccaparrarsiil testva avanti da settimane. E quando, qualche giorno fa, la Re-

gione haannunciatol’introduzione dei tamponiveloci, con diagnosi in 15 minuti al

massimo,ha subìtouna accelerata.

Le 1.650farmacie associate

Federfarmache, secondo attivi oggi pomeriggio o al massimo domanio dopodomani », spiegavanoinvecedal-

quanto detto,da ieri potevano prenderele prenotazioni per sottoporsi al test a pagamento, hanno ricevutomigliaia di telefonate.Maperoralerisposte hanno delusoi clienti. «Il tampone rapido?È come Natale: quandoarrivaarriva», diceva in mattinatauna farmacista di via MariaVittoria a Torino. Né lei né i suoi colleghi hannopotutocominciare asegnare gli appuntamenti.«Non siamo ancoracollegati alla piattaformacheci consentedi farlo. Abbiamocontrollato tre secondifa.Speriamodi essere

la farmaciadi co.

corsoRegioPar-

Il sito è quello di Alpha PharmaService e deve dialogare con la piattaforma Covid della Regioneaffinché gli esiti dei tamponirapidi e dei test sierologici— anch’essiprenotabili— possanoesseresubito visibili dalle Asl. L’altro fronte aperto riguarda i tempi. L’accordoprevede che il cliente acquisti il tampone rapido, torni a casaed entrotre giorni lavorativi un

PAESE :Italia

AUTORE :Lorenza Castagneri

PAGINE :1;4 SUPERFICIE :48 % PERIODICITÀ :Quotidiano

27 ottobre 2020 - Edizione Torino

infermiere inviatodalla stessa tata «dall’urgenzadi identifiaziendachefornisceil testva- care subito il maggiornumero da a casasuaper eseguire di soggetti Covid positivi e l’esameecomunicargli il risul- contenerela diffusione del tato. «Cosìdovrebbeessere », contagioin preoccupantepegsottolinea il farmacista di gioramento », spiegano dalla piazzaVittorio. Perchésele ristruttura.Occorre prenotare, chieste sarannonumerose, non è necessariala prescriziocomeè facileimmaginare,an- ne medica, 1.500 i test eseguiche il sistemadel tampone bili a settimana.Nel mentre domiciliare potrebbe cominrestanolunghe le code agli hotspotscolasticiperi tampociare a funzionarea rilento. «Il ni. Ieri, la Asl To4 ha lanciato sabatogli infermieri ci saranno, ma la domenicapenso un appello a Comuni e privati proprio di no», ammetteMasperché mettano a disposiziodi Fe- ne una struttura con ampio simo Mana, presidente derfarma Piemonte, ieri im- parcheggioper inaugurareulpegnato a definire gli ultimi teriori punti prelievo.La corsa dettagli dell’accordosui tam- sembranon finiredavveropiù. © RIPRODUZIONERISERVATA poni rapidi. «A parole ètutto fatto, male cosevannomesse per iscritto e noi abbiamo visto la delibera della Regione solo giovedìpomeriggio». PerciòMana stima chei tamLe risposteai clienti poni rapidi si possanopreno- Il tamponerapido? solo dadopodomani, 29 tare ÈcomeNatale: ottobre. quandoarriva Ma intanto i consiglieri regionali DomenicoRossie Da- arriva

niele Valle del Pd criticano: «Ancorauna voltasi è ingene-

un’aspettativatroppoelenellacittadinanzacheora rimane frustrata. Sarebbemeglio chequestagiunta dosasse meglio gli annunci e le conseguenze ». Anchenei laboratori analisi non è facile trovare il tamponerapido.«A noi non sonostatiancoraconsegnati», raccontaGuglielmo Canelli del GruppoLarc.Nondisponibili nemmenoal Cidimu. Il centro Irmet- Affidea è partito ed eseguegià un centinaio di tamponi rapidi al giorno. Il CDC propone,invece, tamporata vata

tradizionalicon esitoga-

rantito in48 ore.Anchel’ospedale Koellikerlancia,dalunedì

2 novembre, un’offertaanaloga: il risultato del tampone arriva entro le 18 del giorno successivo al test.Una scelta det-

PAESE :Italia

AUTORE :Lorenza Castagneri

PAGINE :1;4 SUPERFICIE :48 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano

27 ottobre 2020 - Edizione Torino

PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(492000)

PAGINE :96 SUPERFICIE :144 %

10 settembre 2020

Un trapianto per diventare mamme Laura

Per la prima con

una

permetterà

che

volta

in Italia

malformazione

ricevuto

gravidanza

Badaracchi

donna

una

congenita

in dono

l utero

che

di affrontare . A parlarne

ha eseguito

una

qui è l équipe '

l intervento '

n Sicilia , in queste settimane , si aperta una nuova frontiera per i trapianti d . Ed è nata una speranza in più per organo tante donne che fino a oggi non nemmeno immaginare di testare incinte . Il potevano agosto , al Policlinico di Catania , si è concluso con '

successo il primo trapianto di utero: a riceverlo una zgenne con la sindrome di Mayer Roldtansky Kuster Hauser , malattia rara congenita che colpisce una neonata su 4.000-5 .000 e che comporta l assenza oil mancato sviluppo dell utero . L organo arrivava dalla Toscana , donato da una trapiantato morta per arresto cardiaco . « Un evento storico per '

la trapiantologia italiana e per Servizio sanitario nazionale , che ancora una volta dimostra proprio livello di eccellenza sotto il profilo scientifico e

organizzativo» commenta orgoglioso Massimo Cardillo , direttore del Centro nazionale trapianti . Ma come si è svolto l intervento? « Prima abbiamo asportato gli abbozzi di utero , poi siamo passati al trapianto , con la delicata connessione di vene e arterie , e

infine abbiamo provveduto e al collegamento organo

alla stabilizzazione dell alla vagina» raccontano i due medici , che hanno eseguito a quattro mani insieme a un' équipe chirurgica . Sol intervento '

PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(492000)

PAGINE :96 SUPERFICIE :144 %

10 settembre 2020

no il professor Pierfrancesco Veroux , direttore del Centro trapianti del Policlinico catanese e dell Unità operativa complessa di chirurgia vascolare e il professor Paolo Scollo , direttore della divisione di ostetricia e ginecologia all Ospedale Cannizzaro.

L IDENTIKIT

DELLE CANDIDATE

Secondo

protocollo

sperimentale Centro

approvato

nazionale

nel giugno

trapianti 2018 , alle

dal

' l annidamento dell ' embrione) devono un'

aver

isterectomia

. Oppure subito a causa

Verso la gravidanza Dopo il trapianto la strada per candidate al contrazione potenziali inadeguata di utero donato dell ' utero dopo il parto , con diventare mamma è ancora lunga ma ben definita. trapianto «Perdue mesi la paziente farà biopsie quindicinali si richiede: età una conseguente post mortem emorragia al collo dell utero , per escludere eventuale tra i 18 e i 40 che ha reso necessaria compresa anni , niente l ' asportazione dell 'organo. rigetto , e visite ginecologiche di controllo . A 6-8 mesi figli , dal trapianto si potrà procedere con l impianto funzionalità delle ovaie , deve La coppia rispondere nessun tumore ai requisiti in di massimo 3 ovuli fecondati» spiega il professor pregresso. legali previsti Scollo . E alla fine della gravidanza il parto sarà Inoltre le pazienti devono Italia per la procreazione cesareo . « Qualche mese dopo la nascita del essere affette da sindrome medicalmente assistita: bambino di Rokitansky o essere coniugata o , oppure dopo una seconda gravidanza o prima (mancata della menopausa , la paziente potrà sottoporsi alla formazione convivente , eterosessuale , parziale ' rimozione chirurgica dell utero e quindi sospendere con entrambi dell utero) o di Asherman i membri la terapia immunosoppressiva che è stata iniziata che impediscono e viventi. (aderenze maggiorenni al momento del trapianto e che è necessaria per evitare il rigetto dell organo» assicura il medico. Un percorso complesso ma rivoluzionario per le pub fare anche in una struttura nella sua città . Le donne con anomalia dell apparato genitale . «Se possibilità che poi l embrione attecchisca nell utero non vogliamo optare per l adozione il trapianto trapiantato sono le stesse di una consueta d utero è l unica possibilità di avere figli per noi fecondazione assistita: circa il 30 per cento» . che nasciamo con la Sindrome di Roldtansky» Le esperienze negli altri Paesi «Al momento il racconta Maria Laura Catalogna ,presidente della onlus ANIMrkhS ( animrkhs-onlus .com) , fondata protocollo sperimentale prevede 4 trapianti all sei anni fa per sensibilizzare su questa malattia anno , ma se tutto andrà bene potremo chiedere di rara e dare aiuto alle donne che ne aumentarne il numero . Il rischio di rigetto dell sono affette . «Da pochi mesi si aggira intorno al 40%% dei casi , ma con la organo nata anche l associazione di genitori IL TRAPIANTO DA terapia farmacologica di solito si risolve» aggiunge DONATRICE VIVENTE Veroux , basandosi sui casi finora studiati . L mondoroki .it perché le ragazze non si sentano mai sole» . operazione VIENE SCELTO è stata tentata per la prima volta 20 anni NELL 80 PER CENTO DEI fa in Arabia Saudita e consolidata nella tecnica Liter do seguire Per ora il CASI . MA IN ITALIA chirurgica solo nel 2014; finora nel mondo sono NON È ANCORA trapianto viene eseguito solo a Catania circa 60 i trapianti effettuati , 80%% da donatrice AUTORIZZATO vivente , mentre in Brasile , negli Stati Uniti e ora si pub ( per informazioni chiamare lo 0957262272-3-4 scrivere una nel nostro Paese si fa da donatrici decedute ( in mail a questi indirizzi: ginecologia® anni e nessun parto Italia devono avere da 18a cesareo) . In Svezia , in 6 anni i trapianti da vivente ospedale-cannizzaro .it , trapiantouterocatania® hanno registrato 8 nascite su altrettante gmx .com) . «I primi passi sono la conferma della e una verifica seci sono le gravidanze in 11pazienti . «In questi casi l intervento pub per capire diagnosi anche psicologiche: l iter comporta avvenire anche tra consanguinee , come madre e condizioni attesa non quantificabile e non garantisce il successo figlia , ma per ora in Italia non autorizzato» della futura gravidanza» osserva il professor Scollo. conclude il professor Scollo . ©RIPRODUZIONE RISERVATA « Dopo la valutazione dell Ospedale Cannizzaro , segue quella finale del Centro trapianti del Policlinico . Se la paziente viene ritenuta idonea , IL NOSTRO MESE DELLA PREVENZIONE viene inserita in una lista d attesa nazionale , ad oggi OBESITÀ INFANTILE composta da 13donne» . E qui comincia un nuovo capitolo del percorso . trapianto avverrà solo in Nel mese di settembre il team dell ' ospedalino caso di compatibilità con una donatrice deceduta. « Prima dell intervento la paziente si sottopone alla Koelliker il martedì e il giovedì dalle ore 9 risponde stimolazione ormonale e al prelievo e alle 12 al numero 3334008592 oppure via email ' congelamento di almeno lo ovociti» prosegue medico . «Lo all indirizzo: .it koelliker-informa@osp-koelliker un'

un'

dev'

un'

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :21

Il Risveglio del Ca

SUPERFICIE :14 % PERIODICITÀ :Settimanale

23 dicembre 2020

EVENTI. Gli studentihannorealizzatodisegni per l'ospedale Koelliker evideo d'auguri per gli anzianidi

Casa Mia

piazzadellaRepubblicail graziedel Comprensivoai volontari

Per la scuola borgarese ci sono sempre, disponibili ed efficienti. Sono i Bersaglieri, gli Alpini e i componenti della Protezione Civile, che sorvegliano gli alunni garantendo gli standard di sicurezza richiesti dalla congiuntura storica. Per Natale si meritavano uno specialeringraziamento dai ragazzi elo hanno avuto. Lunedì mattina gli allievi della primaria " Defassi", accompagnatidalle insegnanti in piazza della Repubblica, hannoomaggiato i volontari con la lettura di personali riflessioni, con un balletto sulle note della hit estiva " Jerusalema" e con piccoli doni alla presenBORGARO —

della dirigente Lucrezia Russo,del sindaClaudio Cambino e del Comandantedei vigili Roberto Mattiello. Un'iniziativa che rientra tra quelle messe a punto dalla CommissioneSolidarietàper le realtà del territorio. Per " Dalle nostre mani, con i colori.... A tutti i vostri cuori" gli iscritti della primaria hanno preparatodisegni e cartelloni da esporre nel repartoCovid dell'ospedaleKoelliker diTorino,mentre per "CasaMia a distanza" si sono sbizzarriti in un video con poesie,storie e balletti e in cartelloni per augurarebuon Natale agli ospiti della Rsadi via Santa Cristina. za co

Foto di

gruppotra studenti e volontari in piazza della Repubblica

«Un grazie di cuore a Lucrezia Russo che da sempre appoggia questo progetto di scambio intergenerazionale e a tutte le insegnanti cheda anni collaboranocon il progetto "Nonno... raccontami una storia" - afferma il direttoredella struttura Carlo Alberto Lasala - Un grazie ancheai bimbi ealle educatrici del nido Didò che ci hanno regalato i loro disegni». L'Istituto Comprensivo ha inoltre attivato unosportello d'ascolto psicologico pergenitori, alunni delle medie, insegnanti epersonale Ata fino al 30 giugno. —

STE.TU.

PAESE :Italia

AUTORE :Massimiliano Peggio

PAGINE :4 SUPERFICIE :33 % PERIODICITÀ :Quotidiano

22 aprile 2020 - Edizione Canavese

EmergenzaallaRsaAlcastellodi Alpignano.Il medico:su120 ospitiquasitutti sonopositivi

“Il personalesi èammalato” Incorsiai soccorritori del 118 stata segnalata all’Unità di cri- pa di corsa. «È appena arrivato l’esito suo tampone, anche lui si. Maper sopperirealla temporanea carenzadi personale, soè positivo. Deve mettersi in MASSIMILIANO PEGGIO MASSIMILIANO PEGGIO no dovuti arrivati due equipagquarantena». re manifesti mortua- gi del sistema territoriale 118, In strada c’è chi piange e chi accusa, annunciando denunri appesi alla cancel-con medici e infermieri. ce. Il personalechevarca il canlata, l’uno accanto Se non era una resa, quella cello preferisce non fermarsi. all’altro. Il primo di è domenica, poco c’è mancato. Il caso è stato segnalato«Non in possiamo parlare, altriper padre «Jack». Padre Gioprefettura, all’Asl To3, e sono menti ci cacciano». Maqualcuvanni Viscardi, 88 anni, più no rompe il silenzio, verso i fadella metà trascorsi nelle mis-state attivate le Usca. «In data 20 aprile l’Asl ha terminato l’emiliari. «Fate bene. Protestasioni in Africa. Per lungo temsecuzionedei tamponi su ospite, avete ragione. Dentro è un po era stato in Sud Africa negli disastro». Dopo un po’ arriva ti e personale. In baseagli esiti anni bui dell’apartheid. «In finora comunicati - si legge la in direttrice della Rsa:ha la facquindici giorni, nell’ala che cia provata. «I vostri cari sono ospita i prelati in pensione, una so- nota del Koelliker - su 100 in buone condizioni. Sonoassino morti quattro sacerdoti. Il tamponi risulta positivo oltrestiti con cura. Molti degli ospisecondo edificio, dove ci sono il 50% degli ospiti, la maggior ti positivi non mostrano nemtutti gli altri, è un lazzaretto. parte asintomatici. Gli ospitimeno i sintomi. Non ci manca La struttura è bella, in mezzo positivi sono stati subito isolanulla dal punto di vista delle atal verde, stanze pulite. Maqui il virus è arrivato ed ha presoti ilin un’area già predisposta».trezzature, abbiamo dispositiIeri, di fronte al cancello,vi sie medicine. Purtroppo si sosopravvento. Dicevanoche ansono ritrovati molti familiari,no diffuse voci incontrollate dava tutto bene. Invece no, infuriati. si «Dagiorni non riceselle carenze di mezzi, ma non sono ammalati in tanti. Anche viamo informazioni aggiorna-è vero niente. Abbiamo avuto il personaleè rimasto contagiate sulla salute dei nostri cari. difficoltà con il personale ma to o è andato via» dice il figlio La direzione continua a diresiamo corsi ai ripari» dice Nicodi un ospite. letta Nicoletti. E l’emergenza Alpignano, Rsa Al Castello,che va tutto bene ma non è vero. Sappiamoci sonomolti prolanciata dal medico? «Non ristruttura del gruppo Koelliblemi là dentro. Mancail perspondo per il suo operato - richer. Fiore all’occhiello dell’assonale» dice MartinaGirodo, batte la direttrice - Di certo l’alsistenza. Lo si capisceguardannipote di una ospite. I familiari larmismo non è utile né profido il parco e le vetrate colorate mostrano fotografie, audiocuo per nessunodi noi». della chiesa, rivolta a Est. Docon registrazioni che racconta- Allarmismo? «In seguito ai menica, uno dei medici in serno le magagne. In meno tamponi di fatti il 18 aprile, da vizio, Andrea DeFinis, ha chieun’ora passano tre carri fune-cui sono risultati positivi opesto aiuto al 118 perché la situabri. Unvia vai di auto: dottori, ratori sanitari - si legge sempre zione era diventata insostenirappresentantidell’Asl. Alla renella nota del gruppo - la resibile, fuori controllo. Centovenception allargano le braccia.denza ha dovuto affrontare un ti ospiti, quasi tutti positivi, «Siamo tutti malati, non riu-repentino calo dei lavoratori una ventina i deceduti nelle ulsciamo a rispondere alle chia-forniti da una Cooperativa. È time settimane. Pochi operatostata immediatamente attivari sanitari disponibili, un infermate dei familiari». Ad aprire ta una “task force” che pur nel miere Covid positivo, gli altri la porta arriva gentile un fattodisagio del primo momento in quarantena. La situazionerino. è Dopopochi minuti scapcritico, non ha mai fatto venir stata segnalataall’Unità di cri- pa di corsa. «È appena arrivato meno l’assistenza occorrente. REPORTAGE

PAESE :Italia

AUTORE :Massimiliano Peggio

PAGINE :4 SUPERFICIE :33 % PERIODICITÀ :Quotidiano

22 aprile 2020 - Edizione Canavese

meno l’assistenzaoccorrente. Dallagiornatadi lunedìpersonalespecializzatoèstatoinviato dall’OspedaleKoellikerper garantireil massimolivello di servizioagli ospiti.Il teamècostituito dal dottor Roberto Gabbini,facentefunzione del direttore sanitario della Rsa, Luigi Longo, risultatopositivo asintomaticoal virus».— ©RIPRODUZIONE RISERVATA

MARTINAGIRODO NIPOTE DIUNAOSPITE

Mancapersonale, i nostri cari non ricevonoassistenza adeguatae non riusciamoa contattali

SoccorsinellaRsaAlCastellodiAlpignano

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :22 SUPERFICIE :17 % PERIODICITÀ :Settimanale

21 maggio 2020

L’esperienza dell’Auser

Solidarietàe volontariato La solidarietànon si ferma e dall’Auser arrivano le card prepagate:è questa l’ultima novità dopo la consegnadella spesa,il donodi smartphonee tablet all’ospedaledi Rivoli e allaresidenza Al Castellodi Alpignano e tanti piccoli gesti chein questi mesihannoalleviato famiglie e anziani. “Abbiamo optato per le card– spiegail presidenteVittorioGranisso– perchéi nostri socihannodatodelle offertee così le famiglie possonoacquistareciò cherealmenteserve, ovviamentesemprecome generi alimentari”. L’Auser è un’associazione chefino a prima della pandemia operava nell’ambitodell’aggregazione: “In sedesi facevanotornei a carte, si chiacchierava,organizzavamogite culturali e soggiorni ma sono tutte attività che per il momentosono sospese”,spiegaGranisso.La situazionegeneratadagli effetti delcoronavirushaspintol’Auserad essereattivanell’ambito della solidarietà:“In passatoogni annofacevamounadonazionea favoredellefamiglie in difficoltà maora siamo impegnatiin prima personacon unatrentinadi volontarigrazie ancheal lavoro che fanno i giovanidellaConsultae a MonicaAlgerini”. L’Auserattualmentesegue12 famiglie:“Purtroppoil numerodi famiglieche sitrovanoin situazionicritiche

aumentadi giorno in giorno – aggiungeGranisso– perquesto auspicavamo la nascitadi un coordinamentotra le diverseassociazionicheoperanonelcampo della solidarietà”.Le famiglie in condizioni difficili sono molte, a quelle che già precedentementeerano seguite da servizisociali e associazionidi volontariato, si sonoaggiunte quellea cui la pandemiahatolto il lavoro.La generositàsideclina in tanti modi: “La Lavazza- affermaGranisso- ci hadonato200 confezionidi caffè.E’ statoun gesto inattesoperché siamostaticercatidall’azienda torinesealla quale non avevamo chiestonulla.Abbiamoanchericevutocolombee uovadi Pasquae molta genteacquista generi alimentari nei supermercatiper donarli a noi”. Nessunosa quantodurerà ancorala pandemiae quando l’Auser potrà tornarealle sua consuete attività ma l’esperienzadella solidarietàfatta in prima personapotrebbecontinuare:“Pensopropriochesiandràavanti – concludeGranisso – certosaràindispensabileancora la collaborazionecon i giovani e magarisi potràcreare un coordinamentotra le varie associazionichedannosupporto alle famiglie in difficoltà”. Un effetto positivo della pandemia. CARMEN TAGLIETTO

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :22 SUPERFICIE :17 % PERIODICITÀ :Settimanale

21 maggio 2020

Alcuni volontari dell’Auser

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :28 SUPERFICIE :17 % PERIODICITÀ :Settimanale

6 settembre 2020

Koelliker,percorsoper affrontare l’obesitàdei piccoli post-lockdown L’Ospedalino Koelliker afbambini e le causedell’obefronta anchedal punto di visità sipossonorintracciarein stasta delel d pesoeso p deiei d piccoliiccoli p glilief-fg e abitudini alimentari scorrette fettifetti delel d Covid.ovid. C Secondoecondo S unono fin dalla gravidanzae dallo u sstudiotudio ccondottoondotto ccongiunta-ongiuntasvezzamento».Per sensibilizmentemente dall’Universitàall’Università d diiVero-erod V zaregenitori e cittadini suun nana ed dall’Universitàall’Università diiBuffalouffalo d B disturbo tanto diffuso e allar((USA)USA) iill llockdownockdown avrebbevrebbe a mante, ma ancheper offrire iinfattinfatti alimentatolimentato a iill ssovrappe-ovrappesoso e ll’obesità’obesità neieib n bambiniambini e negliegli n adolescenti.dolescenti. una consulenzae un suppora Perer P questouesto q è sstatotato apertoperto a unn to, il Koelliker ha messoa diu percorsoercorso p sspecifipecifi ccoorivoltoivolto r a sposizioneanche uno spazio bambiniambini b e rragazziagazzi cconon proble-roblep di discussionesui social con mi di eccesso ponderalein età l’intervento di alcuni medici scolare. del percorso. L’Ambulatorio di Sovrappeso Per informazioni: www.ospee Obesità Infantile di Koelli- dalinokoelliker.it. ker, che prenderà in carico i giovani pazienti e le loro famiglie, si avvaledi un team multidisciplinare composto da 6 diversispecialisti:una pediatra ed endocrinologa,una dietista, due psicoterapeute, due terapistedella NeuroPsicomotricità in Età Evolutiva (TNPEE). «Il solo approccio dietetico» spiegano, «è infatti insufficiente per risolvereil problema dell’obesitànei bambini. Occorre un percorso educativo o ri-educativopiù ampio, che coinvolge lo stile di vita: abitudini alimentari, attività motoria e atteggiamenti mentali. Naturalmente è indispensabile la supervisione di diversi specialisti che preveda il coinvolgimento del bambino e della famiglia attraversoil gioco, la scoperta e la sperimentazione.Il ruolo della famiglia,ed in particolare dei genitori, è fondamentale perché è enorme la loro infl uenza sulle abitudini dei

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :28 SUPERFICIE :17 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Settimanale

6 settembre 2020

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :26 SUPERFICIE :3 % PERIODICITÀ :Settimanale

28 maggio 2020

BEINASCO

LACROCE ROSSA RINGRAZIA ILKOELLIKER n La Croce Rossa di Beinasco ha portato all’ospedale Koelliker di Torino i saluti istituzionali a medici, infermieri, operatori socio-sanitari e amministrativi e i ringraziamenti per il lavoro svolto in questi mesi.Nel periodo di emergenzada Covid-19 l’ospedale si è mobilitato per garantire appoggio e capacità sanitarie, mettendo a disposizione della Sanità Pubblica posti letto per assisterepazienti No Covid e decongestionaregli ospedali pubblici in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus. I volontari della Croce Rossahanno donato alla clinica alcuni dispositivi di prima emergenza. L’ospedale ha omaggiato i volontari con un crocifisso benedetto dai Missionari della Consolata.

PAESE :Italia

AUTORE :Mara Falco*

PAGINE :3-4 SUPERFICIE :18 % PERIODICITÀ :Quotidiano

3 aprile 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

LA BATTAGLIA DA VINCERE MARA FALCO*

ono un medico che come molti altri, in questi giorni difficili di lotta estenuante contro un nemico invisibile, di solitudine estre-

ma, di incertezza e coraggiosa paura si trova a fare i conti con tre mondi diversi. I pazienti lottano, guariscono, muoiono senzai loro cari. CONTINUAA PAGINA32

LA LETTERA

È unabattagliaso. Il nemico maho visto tanti farcela sconosciuto ha MARA FALCO*

trovato in questo mondo unre. L’affanno respiratorio anche gruppo folto e unito di soldatia riposo, la febbre alta per giorpronti a non lasciare nulla di inni che si ripresenta, la spossateziamo noi, i loro fratelli,tentato. Fra i letti nelle cameza, l’inappetenza e la perdita di gusto e olfatto, che portano sposi, figli, padri e mare, nelle sale visita, negli studi dri. La solitudine è medici il e nelle sale operatoriespesso a importanti perdite di marchio di questa ma-si respira un potente vento dipeso. È dura, è vero; ma dopo lattia. Il primo mondo è quello speranza. Lo stesso vento che torna il sereno. E quando le nufrenetico, rumoroso, affollato,prepotentemente bussa alle bi persistono e si infittiscono ala tratti ansioso dei reparti di delora, quello è il tempo per gli anporte delle terapie intensive.geli della terapia intensiva. Da genza ospedaliera. Luoghi snaturati e rapidamente trasforma- Il secondo mondo è ovattato.quei reparti i pazienti spesso ti, così come i loro medici: ortoIl silenzio è interrotto soltanto escono provati, affaticati, sepedici che imparano ad essere dagli allarmi dei monitor. Margnati, ma pronti a ripartire. pneumologi, cardiochirurghiziani in tuta e cappuccio bian- I pazienti sono giunti a noi codiventano aiuto anestesisti, rachi vedono la realtà sfocata dal-me sconosciuti, quadri clinici diologi provano a fare gli infer-le visiere protettive. Pochi letti nuovi, andamento imprevedibimieri. Non è caos, ognunomolto di distanziati, tubi, maschele rispetto a tutto ciò che avevare, elettrodi e una vibrante vomo visto finora. Ognuno di loro richiede un’enorme dedizione. questi medici conosce i propriglia di farcela. E poi il terzo monpazienti per nome e cognome. do, I che sta fuori, spessospettraE come in un grande gioco protocolli ci sono ma la standar-le e desolante, malinconico. È dizzazione diventa un limite difficile districarsi fra numeridell’oca, quattro passi avanti perché ognuno di loro ha unaimpressionanti di decessi quoti-spessosono seguiti da due passi indietro. Ognuno viene contistoria diversa, un cammino che diani e curve svettanti di contapronato, supinato, sarà più o meno lineare o tortuogi in crescita. Il Covid porta nuamente sinso. Il nemico sconosciuto hatomi spessolunghi a scompari-aspirato, monitorizzato. ManoSEGUE DALLA PAGINA31

PAESE :Italia

AUTORE :Mara Falco*

PAGINE :3-4 SUPERFICIE :18 % PERIODICITÀ :Quotidiano

3 aprile 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

aspirato, monitorizzato. Manovre apparentemente semplici che richiedono dispendio incredibile di energie ed esperienza, e tutto per arrivare all’obiettivo: il respiro spontaneo. Alcuni non ce la fanno, nonostante tutto ma una cosa è certa: per ognuno di loro una truppa motivata, entusiasta e combattiva avrà lottato fino all’ultimo minuto. E ogni morte non sarà stata invano né dimenticata. Perchéda ogni singola perdita avremo imparato: a non ripetere gli stessi errori, a sviluppare l’ingegno quando la tecnologia non ci supporta o le risorse scarseggiano. E ne usciremo più forti. Potrei fare mille esempi: il ciclista sessantenne combattivo come un leone, che ce l’ha fatta dopo venti giorni; il paziente capriccioso e tenace che ce l’ha fatta cedendo il suo posto a un ragazzo il cui polmone ha richiesto una pausa e un aiuto meccanico; e lei, una delle poche donne, che prima fra tutti ha superato la crisi. Questi tre mondi sono strettamente vicini, così tanto da comunicare liberamente fra loro. E così devono essere vissuti da ognuno di noi sapendo che li possiamo attraversare tutti e uscirne vittoriosi. — * cardiochirurgo

Koelliker

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :7 SUPERFICIE :18 %

4 dicembre 2020

IL FATTOS i cambi a maal l ’ insegna del la conti nuit à: conf ermat i l ’ ammi ni strat oree i di pendenti

Passaggi o di propriet à per l’ ospedal eK oell i ker Accordo raggi unt ocon la Ersel dei Giubergi a

n l sp d

Cambi o di pr opr i età per o e al e Koell iker . I Mi ssi onari dell a Consol ata e Ersel I nvest i m enti , societ à con troll ata dalle f ami glie Giubergi a e A r gentero, hanno r aggiunto un accordo pr el imi nare che prevede l ’ i ngresso di Er sel come socio di maggio r anza dell ’ osp edal e che tr a8anni f esteggerà il secolo di vit a. Quel l o dei M issionar i del la Consolata però non è un addio : rest er anno nell ’a ssett o soci etar i o e negli o rg ani di gov ernance, coinvol ti n ei pr ogetti di fut ur o ampli amen to dell a st ruttura. Una i nt esa già “ te sta ta” i n passatonella coll abor azione t ra l’ o spedal e Koellike r e Paidei a, f ondazi one sostenuta dal Gr uppo Ersel , attr averso la messa a di sposiz i one di pr estazi oni e assi st enza dedi c ata alle ’

p etit or ” con sen ir ebbe di manten ere alti i livel l i occupazionali:

obi ettiv o che co sti t ui sce, per l ’ Isti tu to Mi ssio nario, un valor e f ondamental e sopratt utto i n ques to par ti cola re e dif fic i le m oment o stor ico . L’ accordo defi ni tiv o potrà esser e sigl ato a breve, dopo il perfe zi o n am ent o dell e operazi oni pr eli m inari e dei connessi iter auto r izzativi .

fami gl e e ai bambin i con di sabi-

li tà. «Il pr ofond o legame di Er sel con la c i ttà - ri fe riscono i Mi ssionar i n onché l a concr eta attenzio ne e

L’ ospedal e K oel li ker è

st ato f ondato nel 1928

sensi bi lit ànell ’ assi stenza dei pi ù deboli , ci r endono certi di aver tro vatola st radam igli oreper pr osegui re il lavoro svol to si n qui e conti nuare ad of f ri re assist enza eccellenza al nost ro terri t oazi oni sti consenti rebbe di proseguire i l per co rso di cr escita qual i tati va e di mensi onal e del l’ ospedale i ntrapr eso nell ’ ul ti m o tr i enni o dall’att ual e ammi ni st rat or edelegato , A l ber to Ansal di , che sarà ri conf ermat o nel ruol o. I nol t re, i l fat to che Er sel non sia un “ comed

ri o ». L’i n gr esso dei nuovi

AUTORE :Simona Lorenzetti…

PAESE :Italia PAGINE :3 SUPERFICIE :20 % PERIODICITÀ :Quotidiano

5 marzo 2020 - Edizione Torino

«Piccoligruppidistudiocontrol’isolamento» Il consiglio della psicoterapeuta:con i bambini usare il gioco per spiegarel’emergenza vitare che i ragazzi si isolino e spingerli a mantenere i rapporti con i compagni di scuola, lasciando che organizzino piccoli gruppi di studio. Allo stesso tempo bisogna responsabilizzarli nel rispetto delle regole necessarie per evitare il diffondersi del contagio. Devono capire che le limitazioni che subiscono, identiche a quelle degli adulti, sono necessarie per proteggere chi è più fragile: concetti che valgono per i piccoli, ma anche per gli adolescenti. In questo modo si sviluppa anche il loro senso civico». È il primo consiglio che la dottoressa Antonella Vincesilao, psicotera-

«E

peuta esperta in Psicologia dell’età evolutiva all’ospedale Koelliker, dà ai genitori che stanno cercando, tra scuole chiuse e psicosi, di gestire l’emergenza coronavirus La chiusura precauzionale degli istituti scolastici rischia di privare gli adolescenti dei loro punti fermi: la lezione, lo studio, gli allenamenti. «I ragazzi hanno nel gruppo il loro punto di riferimento. E in questo casola tecnologia diventa uno strumento positivo per evitare l’isolamento. Le scuole si stanno attrezzando per dare continuità alla didattica con lezioni a distanza su YouTube o Skype. Ma in questo momento il rendimento credo non siaimpor-

sport: una corsa o un giro in bicicletta all’aria aperta possono essereuna soluzione per evitare la noia». Quanto incide sui più piccoli non andare a scuola? «Quotidianità e abitudine sono importanti. Così come il gioco, quindi non impediamo ai nostri figli di incontrare gli amichetti al parco. Vachiarito che non è un periodo di vacanza, ma un momento in cui tutti siamo chiamati a fare sacrifici per evitare il diffondersi di un virus. Quindi, insegnare ai più piccoli il modo giusto per prevenire il contagio è fondamentale. Per farlo, è possibile ricorrere al gioco e alla musica, per esempio con “Do the Global Handwashing Dance!”, il progetto video realizzato dall’Unicef per insegnare una corretta igiene ai più piccini». Come si spiega il coronavirus a un bambino? «I bambini hanno bisogno di vivere in un ambiente sereno e di comprendere ciò che accade intorno a loro. Se per qualche evento imprevisto la serenità si offusca è importante condividere con loro le preoccupazioni, cercando di rimanere sempre il più possibile tranquilli e fiduciosi. Tenerli all’oscuro può alimentare le loro paure. Per i più piccoli facciamo ricorso al gioco e usiamo le favole». e usiamo le favole». Simona Lorenzetti © RIPRODUZIONE RISERVATA

tante, mentre è fondamentale che gli studenti restino in contatto tra loro e con gli insegnanti. Così per chi pratica sport: una corsa o un giro in

PAESE :Italia

AUTORE :Simona Lorenzetti…

PAGINE :3 SUPERFICIE :20 % PERIODICITÀ :Quotidiano

5 marzo 2020 - Edizione Torino

Esperta Antonella Vincesilao è una psicoterapeuta specializzata in Psicologia dell’età evolutiva e lavora all’ospedale Koelliker di Torino

PAESE :Italia

AUTORE :Andrea Joly

PAGINE :31;37 SUPERFICIE :30 % PERIODICITÀ :Quotidiano

21 agosto 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

nella

scuola

privata

si riparte

dall’1

settembre

Testsierologiciagli studenti Lalineaprudente dellaWins Il test sierologico a tutti i bambini della scuolaprima di iniziare l’anno scolastico.È la misura di sicurezza chela Wins,WorldInternational Schoolof Torinodi Via Traves,ha programmato per i suoi40 dipendenti e 160 studenti tra infanzia, elementari, medie e liceo che seguonoil percorso internazionaleIB. Lacampanella per loro suoneràil primo settembre. ANDREA JOLY –P.37

L’iniziativa dellascuolaprivataWins: unaconvenzione aprezziridotticonilKoelliker

“Sierologico su tutti gli alunni Cosìripartiremo in sicurezza” frire dal 24 agostola possibili- con l’OspedaleKoelliker va in tàagli studentie alleloro fami- questadirezione». glie di effettuareil testsierolo- Ele misure di sicurezzanon gicoattraversounaconvenzio- si limiteranno al test. Comeda ANDREAJOLY neconl’Ospedale Koelliker. regolamento italiano per il Unoscontosulprezzoai pri- rientro a scuola,i banchisingovati e, soprattutto, una corsiali sonogià stati sistemati a un l test sierologico a tutti i preferenziale che permetterà metro di distanza e sonostati bambini della scuola pri- di averetutti i risultati di chi vor-predisposti erogatoridi gel dimadi iniziare l’annoscolarà sottoporsial testentroil pri- sinfettantein ogni aulae in distico. È la misura di sicumogiorno di scuola, cosìdaiso-versipunti delcampus:«Abbiarezzachela Wins,WorldInter- larsi in caso di positività (damo previsto proceduredi igienational Schoolof Torino di confermareconil tamponeve- nizzazionepertutti gli ambienVia Traves, ha programmato ro eproprio). «In questi mesiditi e gli oggetti maancheregole per i suoi 40 dipendenti e 160 per genitori cheaccompagnastudenti tra infanzia, elemen- vacanzanon abbiamosmesso no i figli: ingressi euscitediffetari, medieeliceo cheseguonodi interrogarcisullemigliori mi-renziate, prenotazioni perl’acil percorsointernazionale IB. sureda adottareper garantire cessoalla segreteria, rilevazioLa prima campanellasuonerà unaripresadellascuolain sicu- ne della temperatura all’inil 1 settembre,conduesettima- rezzae per svolgeretutte le legresso. Se verrà confermato ne di anticipo sulla scuolaita- zioni in presenza- dichiara Giu- dal DossierScuolatutti i nostri liana, main attesadel“Dossier lia Mazzocchi,SchoolManastudenti indosserannola maScuola”per definire gli ultimi gerdi Wins- la collaborazione scherina, apartire dai 6 anni, e dettagli laWinshadecisodi of- con l’Ospedale Koelliker va in terremo ogni tipo di aggregafrire dal 24 agostola possibiliILCASO

PAESE :Italia

AUTORE :Andrea Joly

PAGINE :31;37 SUPERFICIE :30 % PERIODICITÀ :Quotidiano

21 agosto 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

terremo ogni tipo di aggregazionesotto controllo. Losport è una punta di diamante del nostro programma, abbiamo all’interno del campusla piscina e due campi polivalenti, chetorneremoad utilizzare al più presto secondole regole cheverrannoconfermate». Lasceltadel Koellikernon è casuale:adoggiin Piemontesolo treaziendesonostatecertificate per la produzionedei Kit per eseguireil test sierologico delle IgG, ovveroAbbott (che ha vinto il bando nazionale) Diasorine Medicalsystem.E la Winshasceltol’ospedaledi Torino proprio perché utilizza l’apparecchiatura dellaAbbott, conuntestchehaunasensibilità del 96%ed una specificità del99,6%. CarlaVernetti,direttrice commercialedell’ospedale Koelliker, sta promuovendo questo generedi convenzioni ancheal difuori delmondoscolastico: «Siamoentusiasti di questa collaborazioneperché possiamopermetteread un’interascuoladi ricominciarenelle migliori condizionipossibili. ANSA Ma abbiamoiniziato afarloan- LaWins haprevisto il test peri suoi 40 dipendentie160 studenti checonpiccolistudi professionali eaziende». In casodi positività siseguiranno le indicazioni della RegionePiemonte, isolandoil sospetto malato e procedendo con il tampone attraverso il medico di base:«Al personale abbiamo già fatto un primo controllo, ne seguiràun altro. Selo farannotutti i bambini, la Winssaràuna scuolacompletamentesicura»— ©RIPRODUZIONE RISERVATA

PAESE :Italia PAGINE :15 SUPERFICIE :25 % PERIODICITÀ :Settimanale

2 aprile 2020

Nessun caso di contagio alla Rsa

Le videochiamate dallaCasadi Riposo un nemico

invisibile che ci e ci isola . spayenta Bisognafermare il contagio e runic( modo per noi stessi e le proteggere persone che amiamo stare loro fisicamentedistanUna prova

durissima per tutti ancora più per quel le categorie di persone a rischio , come gli ospiti fragili , che risiedono in una residenza. Nella Casa di Riposo RSA di in via Alpignano di proprietà Collegno Koelliker , il personale applica tutte le procedure e le misure per il contenimento del e per la prevenzione di contagio diffusione del virus attivando un sistema di prevenzione e controllo sanitario come indicato dal Ministero della Salute e dall As1 per la messa in sicurezza dei residenti e del '

personale. La situazione delicata ma il dato rassicurante: oggi - dice nella giornata di 31 marzo la direttrice della manedl struttura - gli ospiti della Casa non presentano sintomi da sospetta infezione daCoronavirns. In questo momento- aggiunge - i residenti sono sereni e ricevono assistenza e cura , la direzione mantiene un continuo contatto con le famiglie per mitigareis lontananza dai cari imposta dalle propri normative anti - contagio , anche per mezzo di dispositivi per le chismatee videochiamate . In alternativa aile visite ,gli ospiti possono , supportati dal personale . collegarsi tramite i Skype per video-chiamare propri cari . La struttura si dotata di dispositivi per contatti virtuali che consentire accorciano le distanze e

restituiscono , quanto più possibile , serenità , vicinanza e un clima di

nata normalità . Quella che come una necessità si trasformata subito in un momento attività nuova. prezioso: una risorsa inaspettata - rac "

un'

conta lo psicologo della Residenza Al Castello stato davvero bello vedere l emozione dei nostri ospiti ma anche e soprattutto dei loro famigliari . Anche a distanza il contatto , direi quasi fisico non mancato: baci , carezze , gestualità di affetto sono nati . Qualcuno si spontaneamente commosso in diretta , qualcuno ha reagito con scherzi e battute. stata accolta davvero da tutti con soddisfazione ed entusiasmo . La dr .ssa direttrice della residenza dichiara: fondamentale rispettare i protocolli e proteggere la salute di tutti . Al tempo stesso nostro desiderio e dovere preservare gli affetti dei nostri ospiti , individui fragili che più di altrihanno bisogno di vive le relazioni personali . mantenere nostro staff ,come sempre . per fornire impegnato quotidianamente presenza e migliore assistenza . In questo momento complicato la tecnologia ci amica , una risorsa preziosa che aiuta a sentirci tutti più vicini . Giorni complessi durante i quali l impegno di tutti fondamentale: Un grande ringraziamento - conclude la direttrice - va personale che , pur in questa emergenza , ha suo lavoro continuato dimostrando il quotidiano impegno caratterizzatoda grande professionalità , umanità e dedizione . '

PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(470000)

PAGINE :6-7

AUTORE :Alessandro Mondo

SUPERFICIE :22 % PERIODICITÀ :Quotidiano

28 aprile 2020

Il bilanciodellataskforceguidatadaFazio:lacurvaepidemicaè inritardo

“Pochi tamponie focolai diffusi nelleRsa I nuovi contagi vannoidentificati subito” ILCASO ALESSANDRO MONDO

inquantaquattro decessi(2.913 in totale) e 306 nuovi contagi (25.216) soltanto nella giornata di ieri: dopo quasi due mesi di lock-down. Sonogli ultimi numeri del Piemonte, una regione che sembra non riuscire a scrollarsi di dossol’epidemia, alimentata dai focolai nelle Rsae da un numero imprecisato di positivi asintomatici non intercettati. Più ancora del bollettino dell’Unità di crisi èemblematica la valutazione della task-force guidata dall’ex-ministro della Sanità Ferruccio Fazio: uno degli strumenti di cui la Regione si è dotata, da ultimo, per preparare il sistema sanitario all’eventualità di una recrudescenza dell’epidemia, che però si trova ancora nella Fase1. E’ questo il paradosso del caso-Piemonte”, dove si deve pensarealla seconda fase senza che la prima sia terminata. Unasfasatura non casuale,a detta de-

le (da poche centinaia agli mente applicata. attuali 6 mila), la debolezza Eccoperchè oggi, e nel fudella medicina territoriale, turo prossimo, l’unica solula rincorsa per mettere in si- zione è cercre di recuperare curezzale oltre 700 Rsa,con terreno. Non a caso,il piano 4 mila anziani positivi. al quale lavora la squadra di Eccolo, il caso-Piemonte. Fazio «si incentrerà sulla Dovei decessi,i contagi e la identificazione il più precoce pressionesulle terapie inten- possibile dei nuovi casi, così sivediminuiscono mapiù len- daspegnerei nuovi focolai attamenteche altrove. Dovela traversol’isolamento dei casi curvaepidemica «èin ritardo e dei loro contatti e su uno rispetto alle altre Regioni del stretto monitoraggio epideNord». Dovele province «mo- miologico». Sapendocheforstrano una tendenza alla di- seil “contact tracing” non bascesadella curva dei casi dal- sterà, che per la Fase2 «pola data dei sintomi, e fluttua- trebberendersi necessarioafzioni dei tamponi positivi do- frontare in maniera drastica il problema della trasmissiovute a variazioni nel proces- neintrafamiliare, conapposiso di somministrazione ed testrutture in cui ricoverare i esecuzionedei test».Dovein positivi fino alla negativizzaTorino e provincia «continua zione».La rincorsa saràancoun andamentocheinduce al- ra lunga. — © RIPRODUZIONE RISERVATA la massima attenzione nel monitorare l’impatto delle prossime riaperture». Dovei casi e i decessiosservati nelle Rsa«esprimono la situazione epidemica di più di due Le Rsain Piemonte:

750

i focolaicondizionano l’andamento dell’epidemia

settimane fa». Le Rsa- ormai a corto di personale, scaricate dalle compagnie assicurative - che al primo accenno di sintomi ascrivibili al Covid mandano gli “ospiti” nei pronto soccorgli esperti, essenzialmente so. E talora rifiutano di rimotivata «da aspetti critici prenderli, anchein presenza chehanno pesatosullaattua- di tampone negativo. Le Rsa le situazione». Non vengono richieste dalle Asldi accogliecitati espressamentema sono facilmente individuabili: repazienti positivi dagli ospelo scarsonumero di tamponi dali, nonostante tutto, sulla giornalieri nella fase inizia- basedi una controversa delibera regionale pervicacele (da poche centinaia agli menteapplicata.

PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(470000)

PAGINE :6-7

AUTORE :Alessandro Mondo

SUPERFICIE :22 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano

28 aprile 2020

LAPRESSE LAPRESSE

LaRsaAlCastello diAlpignano, dovepotrebbero essere quasituttipositivi

PAESE :Italia

AUTORE :Angelica Damiani

PAGINE :1,5 SUPERFICIE :41 %

13 febbraio 2020

TORINO

Unaccordo peri bambini condisabilità Damiani a pagina 5

SANITÀ Entrambe da anni impegnate attivamente sul territorio

Paideia e Koelliker a sostegno dei bambini Stretto l’accordo tra la fondazione e l’ospedale per la solidarietà alle famiglie con disabilità valori, nella convinzione che l’impegno nei confronti della salute dei bambini ■ Torino conferma la sua sia alla base di una società particolare attenzione e che guarda al futuro. Fondasensibilità in ambito socia- zione Paideia, in oltre venle. Fondazione Paideia, la ticinque anni di attività ha onlus impegnata nel fornisostenuto e accompagnato re un aiuto concreto a bam- oltre 4000 famiglie con il cobini e famiglie in difficoltà involgimento di circa 800 ha stretto un accordo con volontari. La Fondazione l’Ospedale Koelliker, per of- opera in collaborazione con frire una rete di solidarietà enti pubblici e privati per sempre più efficace alle fa- garantire la creazione di miglie con bambini con di- contesti attenti e rispettosi sabilità. Le due realtà sono delle necessità dei più picun valore per il territorio. coli, con l’obiettivo di difL’ospedale Koelliker per ol- fondere una cultura dell’intre 40 anni è stato un punto fanzia e partecipare alla codi riferimento pediatrico; struzione di una società più attualmente sotto la pro- inclusiva e responsabile. prietà dei Missionari della Due realtà che insieme uniConsolata opera in manie- scono le loro forze per un ra laica portandone avanti i Angelica Damiani

unico obiettivo, la solidarietà. L’ospedale Koelliker fornirà prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore dei nuclei famigliari con fragilità economica individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia. Sia i bambini sia i loro famigliari potranno usufruire di visite specialistiche, cure odontoiatriche, analisi diagnostiche ed esami. Il patto stretto con la Fondazione Paideia si inserisce in un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l’obiettivo di mettere a disposizione del maggior numero possibile di cittadini un’assistenza qualificata, attenta e sensibile alle specifiche esi-

PAESE :Italia

AUTORE :Angelica Damiani

PAGINE :1,5 SUPERFICIE :41 %

13 febbraio 2020

genze del singolo. «Siamo molto felici di poter supportare l’operato della Fondazione Paideia, onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese», dichiara il Dott. Alberto Ansaldi, AD di Koelliker, «con cui condividiamo la vocazione alla cura e all’assistenza dell’infanzia e la responsabilità etica di interpretare una missione orientata e aperta verso il bene della

grammate dall’ospedale Koelliker con attenzione dedicata alle persone con disabilità rappresentano una buona pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese».

collettività». Il Centro di Odontostomatologia del Koelliker, denominato OdontOK, interviene con particolare riguardo su pazienti (pediatrici e adulti) disabili, anche non collaboranti. La fisioterapia offre una piscina per l’idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini, grazie al lavoro di fisiatri specializzati nella rieducazione funzionale. Lo Sportello ASK, pensato per aiutare i pazienti ad orientarsi all’interno dell’ospedale, si avvale di personale qualificato al supporto di chi ha particolari esigenze o difficoltà; e costituirà il punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia, che potranno contare su un rapporto di assistenza oneto-one. «La collaborazione con Koelliker rappresenta un’occasione importante», spiega Guido Giubergia, presidente della Fondazione Paideia, «permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni giorno un supporto concreto nel fronteggiare situazioni di particolare fragilità. Le attività pro-

PAESE :Italia

AUTORE :Angelica Damiani

PAGINE :1,5 SUPERFICIE :41 %

13 febbraio 2020

ALFIANCODELLE FAMIGLIE L’ospedalekoelliker fornirà prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore delle famiglie in difficoltà

PAESE :Italia

AUTORE :Claudia Luise

PAGINE :6 SUPERFICIE :46 % PERIODICITÀ :Quotidiano

4 dicembre 2020 - Edizione Canavese

l’ 80%dell’ospedale:questa cittànonèdecadente,ma L’imprenditoreacquisisce le istituzioni nonaiutanochifa impresa,anzirallentano

GiubergiaedErselcompranoil Koelliker “ Torino devepreservarele sueattività” che,cometutti gli accordiin aconferma chesimanterràl’ecamposanitarioe in particoquilibrio tra efficienza,reddilare per le strutture facenti tività edetica». CLAUDIALUISE parte di enti ecclesiastici, Cosasi sentedi direalpersoverràformalizzato dopo l’au- nale? rsel,societàd’investicontrollata torizzazione definitiva da «Confermo che ci sarà contimento nuità pertutti e lamigliore gadalle Famiglie Giu- partedelVaticano». Perché Ersel ha deciso di enranzia è che non abbiamo albergia e Argentero e tre presenzein questosettore. specializzatanellagestionedi trare in questocampo? per « Sostanzialmente tre raVogliamo rafforzarel’ospedaenei grandi patrimoni servizi gioni. Laprimaèlasceltadi dile ancheconulteriorepersodi consulenzaentra nell’ospedale Koelliker con unaquota versificare gli investimenti: il nale. Tramite il Koelliker abbiamo intenzione di svilupdell’80%. Cosìstabiliscel’ac- settoredellasanità privata ha cordo preliminare con i Mis- un forte potenziale di svilupparci e ci sono tante piccole sionari dellaConsolatacheda- po. Abbiamoscelto il Koellistruttureacuistiamogiàguargli anniCinquantagestiscono per entrarenelsettore con dandoechepotrannodiventaker la strutturafondatanel1928 unarealtàchehagiàunatradi». re parte diquestogruppo dall’industriale torineseEnrie unabuonaimmagine. Dal suopunto di osservaziozione co Koelliker. Conosciuto co- Un altro motivo è legato alla ne, comestaTorino? me “ Ospedalino”, per oltre ottima collaborazione,avvia«Ilcalodell’attività automobiquarant’anni è statounpunto già da alcuni anni, tra il listica hadeterminatouna sidi riferimento pediatrico per ta Koelliker elanostrafondaziocomplicatamaci sogenerazionidi bambiniegeni- ne, Paideia, chesi occupa di tuazione norisorsed’eccellenza.Abbiatori, fino a diventarecentro bambini. Abbiamo intenziomo persotantomanonè vero d’eccellenza su vari fronti. ne di rafforzare insieme alle chenon abbiamo fattonulla. Con questaoperazionei Mis- attuali attività anchequesta Nonsiamoindecadenza. È imsionari della Consolatarestacomponente cherimandaalle portante che ci siano imprenno nell’assettosocietarioe ne- origini dell’ospedale,natoper checredononegli invegli organidi governo cui toc- occuparsi di bambini. Infine, ditori stimenti locali. Noi lo abbiadare corso ai progetti di cherà siccomenelcampodellasani- mo dimostratoneifattielecoampliamento dell’ospedale. tà privatamolte strutturetorise hannofunzionato. C’è purGuido Giubergia, ammininesi sonostate acquisite da troppo un’imprenditoria che stratore delegatoepresidengruppi non locali, abbiamo guardaal passato e i grandi te di Ersel,dadove nasceque- consideratoimportante impegruppi non stannofacendo st’operazione? tantomaabbiamocomunque gnarci per dimostrarecheTo« Abbiamoiniziato a dialogaè in grado di mantenere ottime imprese. Un freno a rino re con i professionisti chesemolte iniziative,poi, èstato guono l’ospedalee chestavaleproprieattività. L’unionedi no cercandoun gruppo privaquestemotivazioni ci ha fatto impressodallapolitica». to per dare uno sviluppo impensareche pernoifosselaco- È mancatoun sostegnoda prenditorialealla strutturasapartedelleistituzioni? sa giustadafare». nitariagià treannifa.L’ingresPerchénon aveterilevato il «Nonècerto la spintaimprenso dell’amministratore dele100%? ditoriale adaveranimatochi gato Alberto Ansaldi ha im«Abbiamotrovato neiMissio- ha condotto la politica negli presso un deciso miglioranari dellaConsolatadegli in- ultimi anniin città. Abbiamo mento all’organizzazioneeai terlocutori seri e credibili. Ci semprevisto colpi di freno e conti.Quindi sei mesifa ab- famoltopiacerecheproseguamai di acceleratore,una visiobiamo firmato uncontratto no comecompagnidiviaggio, nenon solotorinesemanazioL’INTERVISTA

PAESE :Italia

AUTORE :Claudia Luise

PAGINE :6 SUPERFICIE :46 % PERIODICITÀ :Quotidiano

4 dicembre 2020 - Edizione Canavese

nale. La volontà di investire è stata rallentata anche perché sono stati creati deigrossi impedimenti. Quando non si ha la percezionechel’attività imprenditoriale venga considerata come il vero motore di una città ci si perde d’animo. È mancata spinta e collaborazionee da qui deve ripartire la prossima amministrazione: serve una sinergia totale tra ». — politicaeimprenditoria ©RIPRODUZIONERISERVATA

GUIDOGIUBERGIA AMMINSITRATOREDELEGATO ERSEL

Se c’è la percezione che l’impresanon sia considerata il vero motore di una città ci si perded’animo

PAESE :Italia

AUTORE :Claudia Luise

PAGINE :6 SUPERFICIE :46 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano

4 dicembre 2020 - Edizione Canavese

Gli esternidel

Koelliker

in corso GalileoFerraris

PAESE :Italia PAGINE :28 SUPERFICIE :29 % PERIODICITÀ :Settimanale

8 marzo 2020

OSPEDALINO

KOELLIKER

- LA PSICOTERAPEUTA

VINCESILAO

SUGGERISCE

Al GENITORI

UN RACCONTO

SULLA

MALATTIA

cugino Coronavirus arrivato da lontano ... Cugino

Coronavirus ( per gli amici arriva Covid-19) da

molto lontano , così piccolo da non vedersi se non con il microscopio elettronico . Appartiene alla famiglia Corona di cui si alcuni cugini , che conoscono da noi abitano già da mold anni come alcuni membri della sua famiglia , forse li conosci già , portano la tosse , la febbre e il raffreddore , ma gli scienziati sono riusciti a trovare tam cura per addomesticarli . Del cugino COvid-19 invece si conosce ben poco , dicono che sia molto e che viaggi dispettoso velocissimo , che quando si al rabbia diventi funoso e che sia difficile fermarlo . Non si sa molto su di lui alcuni l hanno già incontrato , altri ancora no , sappiamo però che gli piace stare in . Più persone ci sono e compagnia felice , salta da un più posto all altro , partecipa alle feste , va al cinema , si dedica al teafro , allo sport ma soprattutto ha la passione per i viaggi. Visto che non lo conosciamo ancora bene pen! abbiamo di catturarlo per bisogno studiarlo meglio e scoprire la medicina adatta per '

domesticarlo Si già fatto vedere in alcune regioni d Italia , dove gli abitanti si sono messi subito al lavoro per . Anche qui da intrappolarlo noi stato avvistato , per si deciso di chiudere questo alcuni affollati che luoghi come possono incuriosirlo le scuole , le società sportive e i cinema . Per riuscire bisogno questa impresa dell aiuto di tutti , compreso il tuo»! Antonella Vincesilao , psicoterapeuta esperta in dell età evolutiva psicologia dell Ospedalino Koelliker di Torino suggerisce questo breve racconto per aattare '

genitori e famiglie a spiegare ai piccoli ciò che sta accadendo in queste settimane. Un racconto per affrontare che quegli interrogativi molu bambini si stanno ponendo e rivolgono a genitori e nonni . chi inizia a chiedersi se la scuola un posto chi ha paura , pericoloso di non vedere più i ele maestre compagni Ma anche i bimbi , specialmente i più piccoli , che non chiedono , o non sono in grado di farlo» , spiega la psicoterapeuta , accorgono e potrebbero risentire di allarme questa situazione generale . I nostri leggo C'

no il nostro comportamen non verbale , le nostre espressioni emotive e quindi non parlare loro delle nostre rischia di non preoccupazioni proteggerli ma di spaventarli ancor di phi» . Far lima nulla non una strategia vincente ancheperché intercettano le notizie dai mass media , incontrano rnagari persone con mascherine e poi anche i piccoli debbono imparare a seguire le norme igieniche. «Ricorrete a giochi e musica» , conclude la Vincesilao , per insegnare loro i modi il contagio per prevenire Do the ( ad esempio Global Dance!' , Handwashing il progetto video realizzato dall Unicef per insegnare una corretta igiene più e spiegate loro le piccoli) di base in regole igieniche modo dicendo semplice loro: Lavau spesso le mani , a Covid-19 lo place sporco' ; Copriti naso e bocca quando staniutisci o tossisci , sono i mezzi pretend da Covid-I9 ; per spostarsi' Covid-19 non piacciono animali cui se ne hai , gli per uno , non preoccuparti , puoi . fargli coccole a Federica BELLO '

PAESE :Italia

AUTORE :Massimiliano Peggio

PAGINE :10 SUPERFICIE :33 % PERIODICITÀ :Quotidiano

22 aprile 2020 - Edizione Valle d'Aosta

EmergenzaallaRsaAlcastellodi Alpignano.Il medico:su120 ospitiquasitutti sonopositivi

“Il personalesi èammalato” Incorsiai soccorritori del 118 si. Maper sopperirealla tempol’esito suo tampone, anche lui ranea carenzadi personale, soè positivo. Deve mettersi in quarantena». no dovuti arrivati due equipagREPORTAGE gi del sistema territoriale 118, In strada c’è chi piange e chi re manifesti mortua- con medici e infermieri. accusa, annunciando denunri appesi alla cancel- Se non era una resa, quella ce. Il personalechevarca il canlata, l’uno accantodi domenica, poco c’è mancacello preferisce non fermarsi. all’altro. Il primo to. è Il caso è stato segnalato«Non possiamo parlare, altriin per padre «Jack». Padre Gioprefettura, all’Asl To3, e sono menti ci cacciano». Maqualcuvanni Viscardi, 88 anni, più state attivate le Usca. «In data no rompe il silenzio, verso i fadella metà trascorsi nelle mis-20 aprile l’Asl ha terminato l’emiliari. «Fate bene. Protestasioni in Africa. Per lungo temsecuzionedei tamponi su ospite, avete ragione. Dentro è un po era stato in Sud Africa negli ti e personale. In baseagli esiti disastro». Dopo un po’ arriva anni bui dell’apartheid. «In finora comunicati - si legge la in direttrice della Rsa:ha la facquindici giorni, nell’ala che una nota del Koelliker - su 100 cia provata. «I vostri cari sono ospita i prelati in pensione, soin buone condizioni. Sonoassirisulta positivo oltrestiti con cura. Molti degli ospino morti quattro sacerdoti. tamponi Il il 50% degli ospiti, la maggior secondo edificio, dove ci sono ti positivi non mostrano nemparte asintomatici. Gli ospitimeno i sintomi. Non ci manca tutti gli altri, è un lazzaretto. positivi sono stati subito isolaLa struttura è bella, in mezzo nulla dal punto di vista delle atti in un’area già predisposta».trezzature, abbiamo dispositial verde, stanze pulite. Maqui il virus è arrivato ed ha preso ilIeri, di fronte al cancello,vi sie medicine. Purtroppo si sosopravvento. Dicevanoche an-sono ritrovati molti familiari,no diffuse voci incontrollate «Dagiorni non ricedava tutto bene. Invece no, infuriati. si selle carenze di mezzi, ma non viamo informazioni aggiorna-è vero niente. Abbiamo avuto sono ammalati in tanti. Anche te sulla salute dei nostri cari. il personaleè rimasto contagiadifficoltà con il personale ma La direzione continua a diresiamo corsi ai ripari» dice Nicoto o è andato via» dice il figlio che va tutto bene ma non è vedi un ospite. letta Nicoletti. E l’emergenza Alpignano, Rsa Al Castello,ro. Sappiamoci sonomolti prolanciata dal medico? «Non ristruttura del gruppo Koelli- blemi là dentro. Mancail perspondo per il suo operato - risonale» dice MartinaGirodo, batte la direttrice - Di certo l’alcher. Fiore all’occhiello dell’asnipote di una ospite. I familiari sistenza. Lo si capisceguardanlarmismo non è utile né profimostrano fotografie, audiocuo per nessunodi noi». do il parco e le vetrate colorate con registrazioni che racconta- Allarmismo? «In seguito ai della chiesa, rivolta a Est. Dono le magagne. In meno tamponi di menica, uno dei medici in serfatti il 18 aprile, da un’ora passano tre carri fune-cui sono risultati positivi opevizio, Andrea DeFinis, ha chiebri. Unvia vai di auto: dottori, sto aiuto al 118 perché la situaratori sanitari - si legge sempre zione era diventata insosteni-rappresentantidell’Asl. Alla renella nota del gruppo - la resiception allargano le braccia.denza ha dovuto affrontare un bile, fuori controllo. Centoven«Siamo tutti malati, non riu-repentino calo dei lavoratori ti ospiti, quasi tutti positivi, sciamo a rispondere alle chia-forniti da una Cooperativa. È una ventina i deceduti nelle ultime settimane. Pochi operatostata immediatamente attivamate dei familiari». Ad aprire ri sanitari disponibili, un inferta una “task force” che pur nel la porta arriva gentile un fattomiere Covid positivo, gli altri disagio del primo momento Dopopochi minuti scapin quarantena. La situazionerino. è critico, non ha mai fatto venir stata segnalataall’Unità di cri- pa di corsa. «È appena arrivato meno l’assistenza occorrente. l’esito suo tampone, anche luiDallagiornata di lunedì persosi. Maper sopperire alla tempoMASSIMILIANO PEGGIO

PAESE :Italia

AUTORE :Massimiliano Peggio

PAGINE :10 SUPERFICIE :33 % PERIODICITÀ :Quotidiano

22 aprile 2020 - Edizione Valle d'Aosta

Dallagiornatadi lunedìpersonalespecializzatoèstatoinviato dall’OspedaleKoellikerper garantireil massimolivello di servizioagliospiti.Il teamècostituito dal dottor Roberto Gabbini,facentefunzione del direttore sanitario della Rsa, Luigi Longo, risultato positivo asintomaticoal virus».— ©RIPRODUZIONE RISERVATA

MARTINAGIRODO NIPOTE DIUNAOSPITE

Mancapersonale, i nostri cari non ricevonoassistenza adeguatae non riusciamoa contattali

SoccorsinellaRsaAlCastellodiAlpignano

PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(492000)

PAGINE :92 SUPERFICIE :175 %

24 settembre 2020

POSSO

AIUTARTI?

II piede diabetico traditore di Cinzia Testa

È una che

pub della

pub

pazienti medici

anni

comparire

. Se presa

malattia

risolvere

con

ne sanno non

e pericolosa dopo la diagnosi

subdola

complicanza

sono

in tempo

un cerotto poco ancora

hi-tech

o nulla

, si ma

. E molti

organizzati

carsamente considerata e poco conosciuta . Si può coil la condizione del piede diabetico. A soffrirne sono in tanti , circa due malati su dieci , Oriassumere ma arrivano tardi nel centro giusto , dopo essere stati rimbalzati da uno specialista all altro . E dire che del 1989 l invito dell Organizzazione mondiale della Sanità ai medial ad alzare la guardia per arginare questa situazione . «Si tratta di una delle complicanze che possono insorgere a distanza di dieci anni dalla diagnosi di diabete» dice Roberto De Giglio , direttore dell Unità Operativa Complessa Medicina-Piede diabetico dell Ospedale di Abbiategrasso , in provincia di Milano . Per ragioni poco chime non riceve la stessa attenzione destinata ad altre complicanze come le malattie cardiovascolari . Certo , rappresenta un costo perché èuna patologia multifattoriale che va trattata da un team composto da diabetologo , cardiologo , chirurgo vascolare , ortopedico infettivologo , podologo . Ma alla lunga sono costi che rientrano , perché un paziente ben curato non subisce amputazioni e ha una sopravvivenza pari a quella di un diabetico senza questa complicanza» . Per fortuna qualcosa sta cambiando , grazie al modello Fast-Track messo in atto in Emilia Romagna e in Toscana e che in fase di in altre Regioni come la Lombardia . In pratica , organizzazione consiste in controlli molto frequenti da parte del medico in modo da intervenire al più presto. '

SERVE IL PODOLOGO Facciamo un passo indietro , per capire meglio i primi segnali . A causare il piede diabetico sono due problemi frequenti in chi soffre di diabete: la cattiva circolazione delle arterie , con , che pub portare al restringimento una riduzione dell afflusso di sangue agli arti inferiori e in particolare ai piedi . E una disfunzione dei nervi periferici che causa alla lunga una perdita di sensibilità . « In ambulatorio vediamo persone che hanno il dito del piede ormai da amputare , a causa di un' infezione da un' ulcera banale , che si sono procurati semplicemente tagliando le unghie» spiega l esper'

STONE! HA BFtAVA A SHARON DICHIARATO CHE IL DIABETE L HA COSTRETTA A UNO STILE DI VITA E LE HA PERMESSO DI RIGOROSO SUPERARE SENZA TRAUMI EMOTIVI DUE INCIDENTI CARDIOVASCOLARI CAUSATI DALLA MALATTIA '

to . «Succede perché non ci si accorge della ferita e neppure del dolore fino a quando non si vede che il dito del piede ha cambiato colore» . Ecco perché è importante affidarsi al podologo , in modo da cogliere un altro campanello importante: le callosità . Quando compaiono in sede plantare o all apice delle dita , possono dare origine a ulcere . La soluzione? plantare che ridistribuisce carichi del piede . Anche le estremità che si gonfiano segnalano una cattiva circolazione . Nelle fasi iniziali , si riesce a tenere sotto controllo la situazione anche solo con una regolare attività fisica che aiuti la circolazione. '

ORA

È UNA TERAPIA MIRACOLOSA Oggi ci sono terapie che tengono lontano il rischio di amputazione . Se le lesioni non hanno ancora raggiunto l osso , eliminiamo tessuti dalla malattia e applichiamo un innovativo cerotto a aggrediti base di saccarosio octasolfato , da sostituire ogni 48 ore fino alla cicatrizzazione della ferita» precisa l esperto . «Ha una azione antisettica e rigenerativa dei tessuti , a tutto vantaggio della prevenzione delle recidive» . Quando invece l infezione C'

9 2

PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(492000)

PAGINE :92 SUPERFICIE :175 %

24 settembre 2020

DONNAMODERNA

TOM

HANKS

. COM

NON

POSSO AIUTARTI?

HA FATTO ABBASTANZA

PER EVITARE IL DIABETE E LE POSSIBILI COMPLICANZE: PER OLTRE 20 ANNI HA IGNORATO I VALORI ALTI DELLA GLICEMIA A , CONTINUANDO MANGIARE IN MODO DISORDINATO

LATESTIMONIANZA

« CHE FATICA ARRIVARE AL CENTRO GIUSTO » trascorsa una manciata di mesi , ma sembrano secoli da quando , giugno , mio pap! si accorge di avere una vescica , che nell arco di qualche giorno si trasforma in una ferita non dolorosa , ma secondo me bruttissima» ci racconta Carla di Varese . «Ne parliamo con lo specialista del Centro di '

ulcera vulnologia , dove era stato in cura per vascolare al malleolo sinistro . Lo specialista lo sottopone a una radiografia e gli prescrive medicazioni al piede , senza però fornire una diagnosi certa . L ulcera peggiora a vista d occhio e decido di far fare a mio padre una nuova radiografia , dalla privatamente quale emerge che l infezione ha già intaccato l osso . Avevo la sensazione che mio papà un'

venisse trattato solo come un problema fastidioso . Dovevo fare qualcosa e così ho cambiato il medico di famiglia . Quello nuovo ha , ha eseguito delle analisi di approfondimento scoperto continui picchi glicemici e gli ha . Nel prescritto la terapia antidiabetica frattempo ho consultato la Rete e, in due settimane , mio papà ha fatto quattro visite specialistiche . In un noto ospedale milanese mi hanno proposto le medicazioni , in attesa di fare tutti gli accertamenti , ma ci hanno fatto intendere di non avere neppure i materiali corretti per medicare perché troppo costosi ; in altri due lo volevano mettere in lista per l amputazione del pollice . Quando tramite '

amica sono arrivata al centro giusto , ho avuto la sensazione di toccare terra dopo mesi di montagne russe . Lo stanno curando , per fortuna non è necessaria l amputazione: ora mi chiedo cosa sarebbe stato di mio papó se non fossi stata così caparbia» . un'

ha intaccato l osso , la soluzione è il biovetro , un mix di cristalli di silice e di fosfato . Viene utilizzato per riempire il buco che rimane dopo essere intervenuti per pulire l infezione: gli studi hanno dimostrato che stimola la formazione di nuovo tessuto osseo . « Bisogna anche andare all origine della malattia» '

conclude l esperto . «Se è un problema di arteriopatia , dobbiamo '

procedere con l angioplastica , cioè inserire nella zona ostruita un palloncino in modo da sbloccare la circolazione . Così evitiamo l amputazione in oltre otto casi su dieci» . Va anche controllata la glicemia con esami approfonditi prima di tutto perché se è già la diagnosi di diabete è bene verificare che la '

IL NOSTRO MESE DELLA PREVENZIONE

OBESITÀ

INFANTILE

malattia sia ben controllata ed eventualmente modificare la cura . Ma anche perché può succedere che il paziente arrivi ad avere un problema al piede senza sapere di soffrire di diabete. E aquel punto va iniziata il prima possibile una terapia ad hoc. ©RIPRODUZIONE

Nel mese di settembre il team dell ospedalino Koelliker risponde il maned e il gloved dalle ore 9 alle 12al numero 3334008592 oppure via email all indirizzo: koelliker-informa@osp-koelliker .it '

RISERVATA

PAESE :Italia PAGINE :3-4 SUPERFICIE :59 % PERIODICITÀ :Quotidiano

24 aprile 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

Il dramma del l e Rsa Al fi anco dei medi ci da og g cè i’ l ’eserci t o “ Far emo i t amponi ” La corsa del virus frena, menoricoveri per polmonite Commissariato il Sisp, il servizio cheha perso le mail dei malati con farmaci an-per limitare le conseguenze. Il Covid-19 continua a ucci-ti-Covid. Probabilmente en-Sulla gestione dei tamponi, trambe le cose. dere. Ancora 70 decessi, 16 ad esempio, continuano ad registrati nella giornata di iearrivare proteste e segnalari: complessivamente il con- Arrivano i farmaci zioni di ritardi». to, desolante, è arrivato a 2.A questo riguardo, è di ieri la 668 persone. Aumentano notizia che da oggi tutti gli asArrivano i militari anche i contagi, seppur insistiti positivi in trattamento In particolare continuano a potranno ritira- preoccupare le Rsa, le resimisura inferiore rispetto domiciliare agli ultimi due giorni: 465 rei i medicinali a base di idrosdenze sanitarie per anziani, cpr dove si sta cercando di correnuovi casi comunicati ieri siclorochina (Plaquenil dall’Unità di crisi regionale, 200 mg o corrispondente gere ai ripari sottoponendo il nerico) prescritti nelle oltrepersonale e gli ospiti ai tamche portano a 23. 319 i sogfarmacie territoriali poni, anche con il contributo getti finora risultati positivi 1500 del Piemonte: Federfarma dell’Esercito. al coronavirus. Oggi, su richiePiemonte e Unione Titolari sta della Regione, arriverà in Farmacie precisano che que- Piemonte un gruppo di 25 Menocasi gravi sarà effet- marescialli infermieri L’unico dato positivo è il pro-sta distribuzione da tutgressivo alleggerimento del ta Italia, selezionati tramite tuata dalle stesse farmacie a carico sulle terapie intensiconcorso e autonomi in terTutto questomini di dotazioni, inizialmenve (261 i ricoverati, 12 in titolo me- gratuito. a fronte di una situazione no rispetto a mercoledì), te alloggiati nella Caserma «Uno stu- Riberi e poi distribuiti frutto di un’epidemia dina- sempre pesante. sul terdio del San Raffaele sul Comica, che spiazza anche i meritorio per portare il loro conditributo nella gestione delle sidici. La flessione, conferma-vid colloca la provincia Alessandria al nono posto ta dai principali ospedali, rituazioni più critiche: quelle guarda in particolare le pol-nella graduatoria di indice dove il virus colpisce magdi mortalità per mille abitanmoniti, cioè la deriva più gragiormente in termini di conve del contagio: per alcuni ti – riporta Federico Forna-tagi e di decessi. «Ci metterero, parlamentare di Leu –. Di l’indizio di un virus che sta mo a disposizione delle Asl – diventando meno aggressi- fronte a questi numeri la Respiega il tenente colonnello gione deve mettere in camvo, per altri il primo risultaAntonio Liguori –, e operereto del trattamento precoce po tutte le misure necessariemo a fianco del loro personaper limitare le conseguenze. dei malati con farmaci anle». Significa di tutto un po’:

PAESE :Italia PAGINE :3-4 SUPERFICIE :59 % PERIODICITÀ :Quotidiano

24 aprile 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

le». Significa di tutto un po’: dai tamponi alla distribuzione di farmaci. Presenza non nuova, quella dei militari, già schierati su diversi fronti: a Torino presso l’Oftalmico, con due medici e quattro infermieri. Una foresteria per i rinforzi Da parte sua, l’Asl di Torino sta allestendo presso l’Amedeo di Savoia una foresteria da 15 posti letto: il servizio, affidato ad una cooperativa, nasce per offrire ospitalità ai medici e agli infermieri di rinforzo da altre regioni. Gli interventi Sempre all’Asl cittadina sono stati nominati due commissari aziendali che si occuperanno di seguire l’area territoriale e quella della prevenzione. La seconda è quella di cui fa parte il Sisp, passato alle cronache per essersi perso per strada un numero ad oggi imprecisato di segnalazioni di sospetti casi positivi da parte dei medici di base. Ora il servizio è stato potenziato: l’organico è salito a 43 medici (da 7 che erano), 43 infermieri (35), 39 tecnici (14), 38 amministrativi (12).ALE. MON.— ©RIPRODUZIONE RISERVATA

I decessi comunicati ieri dell’Unità di crisi, 465nuovi contagi rispetto a mercoledì

PAESE :Italia PAGINE :3-4 SUPERFICIE :59 % PERIODICITĂ&#x20AC; :Quotidiano

24 aprile 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

1. Gliassistiti intrattamento domiciliare dainfezioneda Covid-19 potranno ritirare i medicinali abasediidrossiclorochina in farmacia. 2. Le Ogr. 3. Parenti di fronte alla casadiriposo di Alpignano

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :28 SUPERFICIE :10 % PERIODICITÀ :Settimanale

1 novembre 2020

OspedalinoKoelliker Servizio Perinatale L ’Ospedali no Koel l ike r di Tor i no aggi un ge un tassel lo al prop ri o cent ro dedi cato ai pi cco li . A poco pi ù di u n anno dal la sua i naugur azio ne ha i nfatti aperto il nuovo Cent ro Per i n atal e: un’ i ntera un ità dedi cat a al l a sal u te di neo mamm e e bambi ni , dal l a grav idanza fi no al p r imo anno d i v ita. Il Cent ro Peri natale si avv al e d i un team mul ti di scipl i nare di spec iali sti , coordi nato dal dot tor Mari o Fri ger i o, i n gr ado di off ri r e a genit or i e neonati un perco r so i ntegr ato e di ri sponder e all e lor o esi genze i n term i ni di prev enzione, di agnosi, cur a e accompagnamento pr ima e dopo il parto . Dagli esami d i lab or atori o al l e ecografi e ostetr i che i n gr av i danza, dagl i incontr i d i accom pagnam ento al parto all e v isit e gi necol ogi c he, dal sostegno al l ’ al l attament o ai con tr oll i e agli esami neonatal i. Tr a i fi or i all’o cc hi el l o del r epar to: l ’ ecocardi ografi a fet ale, il dosaggi o tr anscu taneo della bil i ru bi na, l’ ecografi a dell e anche del neonato che consent e d i indi v i duare pr ecocement e l a Di splasi a Congeni t a del l ’A nc a. Per inf ormazi oni e pr enotazi on i: htt ps: ospedalinokoell ik er.it centr opr enat al e .

// /

PAESE :Italia

AUTORE :Claudia Luise

PAGINE :2;6 SUPERFICIE :52 % PERIODICITÀ :Quotidiano

4 dicembre 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

L’INTERVISTA GIUBERGIARILEVAL’80% DELL’OSPEDALE

“ Cosìil Koelliker

restapatrimonio di noi torinesi”

Ersel, societàd’investimento controllata dalle famiglie Giubergia

e Argenteroe specializzatanella gestionedi grandipatrimonienei servizi di consulenza entranell’ospedale Koelliker con una quota dell’80 per cento.Così stabilisce l’accordopreliminarecon i Missionari della Consolata chedagli anni 50 gestisconola struttura fondata nel1928 dall’industrialetorinese EnricoKoelliker. CLAUDIA LUISE- P.43 L’imprenditoreacquisisce l’ 80%dell’ospedale:questa le istituzioni nonaiutanochifa impresa,anzirallentano cittànonèdecadente,ma

GiubergiaedErselcompranoil Koelliker “ Torino devepreservarele sueattività” L’INTERVISTA

specializzatanellagestionedi grandi patrimoni e neiservizi rsel,societàd’investidi consulenzaentra nell’ospecontrollata dale Koelliker con unaquota mento dalle Famiglie Giu- dell’80%. Cosìstabilisce l’acbergia e Argentero e cordo preliminare con i Missionari dellaConsolatachedagli anniCinquantagestiscono

CLAUDIALUISE

la strutturafondatanel1928 dall’industriale torineseEnrico Koelliker. Conosciuto come “ Ospedalino”, per oltre quarant’anni è statounpunto

di riferimento pediatrico per generazionidi bambinie genitori, fino a diventarecentro

PAESE :Italia

AUTORE :Claudia Luise

PAGINE :2;6 SUPERFICIE :52 % PERIODICITÀ :Quotidiano

4 dicembre 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

d’eccellenza su vari fronti. Con questaoperazionei Missionari della Consolatarestano nell’assettosocietarioe negli organidi governo cuitoccherà darecorsoai progetti di ampliamento dell’ospedale. Guido Giubergia, amministratore delegatoepresidente di Ersel,da dovenascequest’operazione? « Abbiamoiniziato

a dialoga-

con i professionisticheseguono l’ospedalee chestavano cercandoun gruppo privato per dare uno sviluppo imre

prenditorialealla strutturasanitariagià treannifa.L’ingresso dell’amministratore delegato Alberto Ansaldi ha impresso un deciso miglioramento all’organizzazioneeai conti.Quindi sei mesifa abbiamo firmato uncontratto

che,cometutti gli accordiin camposanitarioe in particolare per le strutture facenti parte di enti ecclesiastici, verràformalizzato dopo l’audefinitiva da torizzazione partedelVaticano». PerchéErsel ha decisodi entrare in questocampo? «Sostanzialmenteper tre ragioni. Laprimaèlasceltadi diversificare gli investimenti: il

impressodallapolitica». È mancatoun sostegnoda gruppi non locali, abbiamo partedelleistituzioni? consideratoimportante impe«Nonècerto la spintaimprengnarci per dimostrarecheToditoriale adaveranimatochi rino è in grado di mantenere ha condotto la politica negli leproprieattività. L’unionedi ultimi anniin città. Abbiamo questemotivazioni ci ha fatto semprevisto colpi di freno e pensareche visiopernoifosselaco- mai di acceleratore,una ». giusta da fare nenon solotorinesemanaziosa Perchénon aveterilevato il nale. La volontàdi investire è statarallentataancheperché 100%? «Abbiamotrovato neiMissio- sonostati creati deigrossiimnari della Consolatadegli in- pedimenti. Quandonon si ha terlocutori seri e credibili. Ci la percezionechel’attività imtà privatamolte strutturetorinesi sonostate acquisite da

famoltopiacerecheproseguano comecompagnidiviaggio, aconferma chesimanterràl’equilibrio tra efficienza,redditività edetica». Cosasisentedi direalpersonale? «Confermo che ci sarà continuità pertutti e lamigliore garanzia è che non abbiamo altre presenzein questosettore. Vogliamo rafforzarel’ospedale ancheconulteriorepersonale. Tramite il Koelliker abbiamo intenzione di svilupparci e ci sono tante piccole struttureacuistiamogiàguardandoechepotrannodiventa». re partediquesto gruppo Dal suopunto di osservazione, comestaTorino? «Ilcalodell’attività automobilistica hadeterminatouna situazione complicatamaci sonorisorsed’eccellenza.Abbiamo persotantomanonè vero

settoredellasanitàprivata ha un forte potenziale di sviluppo. Abbiamoscelto il Koellicon ker per entrarenelsettore unarealtàchehagiàunatradizione e unabuonaimmagine. chenon abbiamo fattonulla. Un altro motivo è legatoalla Nonsiamoindecadenza. È imottima collaborazione,avviata già da alcuni anni, tra il Koelliker elanostrafondazione, Paideia, chesi occupa di bambini. Abbiamo intenzione di rafforzare insieme alle attuali attività anchequesta componente cherimanda alle origini dell’ospedale,natoper occuparsi di bambini. Infine, siccomenelcampodella sani-

portante che ci siano imprenditori checredononegli investimenti locali. Noi lo abbiamo dimostratoneifattielecose hannofunzionato.C’è purtroppo un’imprenditoria che guardaal passato e i grandi

prenditoriale venga considerata come il vero motore di

unacittà ci siperded’animo. È mancataspinta e collaborazione e da quideveripartire la prossima amministrazione: serve una sinergia totaletra ». — politica eimprenditoria © RIPRODUZIONERISERVATA

GUIDOGIUBERGIA AMMINSITRATOREDELEGATO ERSEL

Sec’è lapercezione chel’impresanonsia consideratail vero motoredi unacittà ci si perded’animo

gruppi non stannofacendo tantomaabbiamocomunque ottime imprese. Un freno a molteiniziative,poi,è stato

PAESE :Italia

AUTORE :Claudia Luise

PAGINE :2;6 SUPERFICIE :52 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano

4 dicembre 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

Gli

esternidel Koellikerin corsoGalileoFerraris

PAESE :Italia

AUTORE :Lorenza Castagneri

PAGINE :5 SUPERFICIE :38 % PERIODICITÀ :Quotidiano

20 maggio 2020 - Edizione Torino

LaRegionedettalalinea suitestsierologici: chirisulteràpositivo faràiltamponeperilvirus Centriprivatiesclusidall’esamefinale:servecontrollo nalizza ciò che nei fatti stava La direttiva di Lorenza Castagneri piemontesi che avranno un test sierologico positivo agli anticorpi diretti contro il covid19 sarannosottopostia tampone per accertarese l’infezione è ancorain corso o passata.È il punto principale contenuto nelle linee guida per l’effettuazione dei test sierologici chel’assessoratoalla Sanitàsi impegna ad approvareentro venerdì dato che il ministero della Salutenon ha elaborato alcun documento che chiariscecomecomportarsi in questi casi. Finora, i cittadini si sottoponevanoal test sierologicoa pagamentoin poliambulatori privati — le strutture pubbliche non li eseguono perché già oberate— e,sepositivi, si rivolgevano al medico di famiglia chefacevapartire l’iter per l’effettuazionedel tampone conil Serviziosanitarionazionale.Tutto però senzanessunaindicazione della Regione. Cheora, invece,istituzionalizza ciò che nei fatti stava

già avvenendo. «Unavolta effettuatoil test, se positivo, noi contattiamo direttamente il medico di famiglia del nostropazienteche poi farà le sue valutazioni», raccontavaieri CarlaVernetti dell’ospedaleKoelliker, dove oggi saràla prima giornatadi analisi. Il tampone resta l’unico strumento per arrivarea una diagnosi di malattia. Ma, a differenzadel testsierologico, in Piemonte non può essere eseguito in forma privata. Il rebus cheresta da risolvereè seil Sistemapubblico, già fragile e sovraccariconella processazionedei tamponi, riuscirà a farsi carico anche di quelli per validarei testsierologici. La scorsasettimana,lo stesso assessorealla Sanità, Luigi Icardi, avevaespressole sue perplessità. Che Chiara Rivetti,segretariadel sindacato dei medici Anaao,rilancia: «Rischiamoche tutto vadain tilt». Ma buone notizie arrivano da chi i test li fa. «Il 90 per centoha esito negativo»,rivela Michele Silvestrodel Gruppo Lamat.A questo si aggiunge il fatto che la Regioneha

appena concluso la seconda gara per reclutare laboratori analisiprivati chepossanodare una mano a quelli pubblici a processarei tamponi. Hanno vinto in cinque. Sonol’Istituto di Candiolo,il Centroantidoping di Orbassano,la RdiRete Diagnostica Italiana di Padova,l’Istituto Zooprofilattico di Piemonte, Liguria e Valled’Aostae la SynlabItalia di Monza. E si impegnano a processare625mila tamponi per almeno tutta l’estate.Ora le Asl dovranno solo capire a quale appoggiarsi in casodi bisogno. Ancora, l’assessore all’Innovazione, Matteo Marnati continua a lavorare per potenziare,entro giugno, i laboratori di La Loggia,Biella e Novara.Intanto, Silvestrolancia ancheun altro tema:«Eallora mi chiedo perchéi centri privati non possanoeseguire anche i tamponi a pagamento, sarebbeun modo per alleggerire il lavoro del sistema pubblico». Ma su questo punto la Regione non sembra intenzionata a cambiare idea perché altrimenti si perderebbe il «controllo» dato dalla prescrizione medica. Al contra-

PAESE :Italia

AUTORE :Lorenza Castagneri

PAGINE :5 SUPERFICIE :38 % PERIODICITÀ :Quotidiano

20 maggio 2020 - Edizione Torino

scrizione medica. Al contrario, le linee guida dovrebbero dare rispostaad altre due sollecitazioni. «Èun far west— siarrabbia l’esponentePd e componente della Commissione Sanità, Domenico Rossi — c’è chi somministrai testindicati dal ministero della Salute e chi no». L’assessorato alla Sanità sembra deciso a consentire solo i test chevalutanogli anticorpi IgG, escludendo gli IgM, che potrebberoderivare da altre infezioni, ancheuna congiuntivite.

congiuntivite. Mentre ancoraieri Anisap, associazioneche riunisce 12 poliambulatori privati nella regione,rimarcavache la Regione non ha chiesto alle strutture di comunicare i risultati degli esamieffettuati a fini statistici, sebbene i test abbiano proprio lo scopo di fotografarela diffusione dell’epidemia. Ma con le linee guida,i risultati dei sierologici confluiranno nella piattaforma covid regionale,come i tamponi. © RIPRODUZIONE RISERVATA

LaverificaIl testsierologicorivela sesi è venuti a contatto conilcoronavirus.Peraccertarelasuapresenzaserveil tampone

PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(492000)

PAGINE :126-127

AUTORE :D I C I N Z I A Testa

SUPERFICIE :186 %

27 agosto 2020

POSSO

A I UTA RT I ?

Niente dieta per i giovani sovrappeso di Cinzia

Testa

La soluzione per combattere i chili di troppo dei bambini è cambiare lo stile di vita di tutta la famiglia. Un pool di esperti ci rivela strategie vincenti e trucchi furbi

allarmearrivadaunostudiodell'universitàdi Veronae di quellaamericanadi Buffalo:il rischio diobesitàtra bambini e adolescentiduranteil lockdown si è imperniato.Rispettoallostessoperiododel2019,i giovanissimihannotrascorsocinqueorein più al giornoalcomputer,ridottodicircatre oresettimanali l'attività fisicae incrementatoil consumodi cibi spazzatura, comesnacke bevandezuccherate. «Inquei60giorni passatinelchiusodellelorocase si sonoconcentratitutti i fattoridirischiodisovrappesoeobesitàedè emersoin modoimportanteil ruolodeterminante dellafamiglia»spiegaGraziana Galvagno,pediatraeresponsabiledell'ospedalino KoellikerdiTorino,dovehaappenaapertoun am-

bulatorioadhocper sovrappeso eobesitàinfantile. «Nel95percentodeicasii chili ditroppodipendono dacattiveabitudinialimentarienonsolo.Perevitare cheil problemapeggioriènecessario correggere lo stiledivita lavorandosullamotivazionedi tuttala famiglia:è dalì, daigesticondivisicon genitorie fratelli chesi puòcambiareil rapportodelbambinoo dell'adolescente conil cibo».Ma qualisonole strategieche sipossonometterein praticasubito? Leabbiamochiesteagliespertidelteammultidisciplinaredelnuovoambulatorio. L'alternativa

sana alle bibite gassate II primo

stepdelpercorsodi educazionealimentareè intervenire sulleabitudini dannose,a cominciare

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PAESE :Italia

DIFFUSIONE :(492000)

PAGINE :126-127

AUTORE :D I C I N Z I A Testa

SUPERFICIE :186 %

27 agosto 2020

DO N NA M O D E RN A . C O M

POSSO

SOVRAPPESO E OBESITÀ INFANTILE DIPENDONO DA DISFUNZIONI ENDOCRINE, MALATTIE O DIFETTI GENETICI SOLO IN 5 CASI SU 100 dalle bibite gassategli consumocostantedi questebevandeè dannoso per la salute e aumenta addirittura il rischio di diabete daadulti» avverte Giorgia Pasqualini, specialistain nutrizione pediatrica. «Abbiamovisto cheil modopiù semplice e efficace è sostituirlecon l'acquaaromatizzata.È una bevandasenzacalorie ma gustosache viene apprezzataanchedaibambinipiù esigenti».Il consiglio è di prepararlainsieme, genitori e figli, con versioni diversee colorateogni giorno. La scelta degli ingredienti nonmanca,comefette di limone, pesca,cetriolo, menta,basilico,radice di zenzero. «I cambiamen-

ti devono esseregraduali e senza imposizioni» spiegala dottoressaGalvagno.«Addirittura, prima degliotto anni non viene neppure formulata una dieta dimagrante, il veroobiettivo è quello di mantenere il pesoche il bambino ha raggiunto, aspettandochecresca,in mododariportare il fisico allegiusteproporzioni». Nel gradualepercorso di rieducazionealimentare una delle cosepiù difficili èdisabituare i ragazzialjunk food. Il segreto? Niente fretta né divieti assoluti.Se,per esempio, il bambino adorale patatine fritte, si può concederglieleuna volta alla settimana, cucinandolein versionelight. Taglia le patate arondelle sottili e cuocile al forno: in 20 minuti ottieni delle chips croccanti e saporite.E le famigerate merendine? «Oltre a esserericchedi grassiedi zuccheri, non sazianoe unanon bastamai» avvertela dottoressa Pasqualini.«Sipossonosostituire con un panino piccolo con il prosciutto cotto, che ha un sapore che appagae non contiene grassi dannosi».Ma ci sono altre strategieche si possonoadottareper favorire abitudini più salutari. «Nel nostro ambulatorio consigliamo ai genitori di coinvolgere i bambini nella preparazionedei piatti: scegliere gli ingredienti, impastare,sorvegliare i tempi di cottura, sonotutte azioni che aiutanoacostruireil gusto, adapprezzarei diversi alimenti, anchequelli che oggi rifiuta perchéha il palato più abituato alcibo molto salatoo dolce» concludeGalvagno. L'esempiodei genitori Oltre che sullaqualità degli alimenti è importante intervenire anche sulla quantità e sulleabitudini a tavola.Secondoleultime ricerche,il 28%deigenitori tendea preparare per i figli porzioni uguali alleproprie.E questovale

è sovrappeso

già prima dei cinque, sei anni corre un rischio più elevato di diventare

un adulto

questi casi meglio perdere

obeso.

non

temp o e rivolgersi

subito a uno specialista. «Prima di tutt o è necessaria una valutazione

completa

personalizzata»

precisa

Patrizia

Chiabotto,

endocrinologo. quantificare e rilevare

per di peso

eventuali

coesistenti». principali? sangue

pediatra

«Serve l'eccesso

complicazioni

Come disassuefarsi dal junkfood

soprattutto per la pasta.Pernon caricarlidi calorie,la dosegiustadelprimo piattodev'essere invecepariallamisura delloro pugno.Siè visto,poi, checon i bambinifunzionabeneutilizzarepiatti piùpiccoli comequellida dessert.«La partitacontroil sovrappesosi giocaprimadi tutto atavolaecoinvolgelafamiglia» sottolineaAntonella Vincesilao, psicoterapeutaeideatricedelpercorso digruppocon genitori efigli. « Dobbiamoquindi fare uno sforzo sunoi stessi perchéi nostri comportamenti rappresentanoperi bambinideimodellidaseguire.Bisognaevitaredimangiarecon voracitàe quasisenzamasticare,cosa che succedespessoquandoun adulto porta a casaletensioni accumulatein ufficio. Oppuredi abbuffarsidi dolci, comeaccadetalvolta ad alcuni di noi quandoci sentiamogiùdi morale».

OUI CI VUOLE SUBITO UN CONTROLLO DALLO SPECIALISTA Se un bambino

o patologie Gli esami Le analisi

A IU T AR T I?

del

per valutare

Stimolareil movimento Lo stiledi vita antiobesitàdeveincludereanche l'attività fisica. Comefare per distrarrei sospetto, dosaggi ormonali ragazzinidacomputere smartphone? per escludere un problema Si può cominciarecon le scalea piedi alla tiroide oppure legato durantelasettimana,ladomenicamatall'ormone della crescita. Sì tina coi pattini o in bicicletta,oppurea anche al colloquio con i gareggiarea chifa più salticon lacorda. genitori per mettere a fuoco Untruccoperconvincerlo?Il contapaslo stile di vita della famiglia, si,cheperòdeveadottaretutta lafamile abitudini del bambino, la glia.Così,stimoli in tuo figlio una sana qualità del suo sonno e i competizione,che lo porta inevitabilcomportament i a tavola. menteafare attività fisica. «Vaeducato aldesideriodi muoversinonostanteil peso lo renda impacciato»suggerisce MassimoCecchi,coordinatoredeifisioterapisti.«Gli stimoli devonoesserepiccolima quotidiani: cosìil corposi rimette in moto, learticolazioni acquistanoelasticità,l'affanno poco apocodiminuisce e il bambinoritrovail piaceredifare sportcon gli altri, senzasentirsiimpacciatoo giudicato». colesterolo, glicemia.

trigliceridi

E, in caso di

©RIPRODUZION

IL NOSTRO

MESE DELLA

E RISERVATA

PREVENZIONE

OBESITÀ INFANTILE Nel mese di settembre Koelliker

risponde

alle 12 al numero all'indirizzo:

il tea m dell'ospedalino

il martedì

e il giovedì

3334008592

oppure

dalle ore 9 via email

koelliker-informa@osp-koelliker.it

127

PAESE :Italia PAGINE :19 SUPERFICIE :72 % PERIODICITÀ :Settimanale

16 aprile 2020

In piena emergenza Coronavirus i timori sono alle stelle

Rsa, le pauredei parenti Nella struttura Al Castello" sono stati creati due nuclei protetti per i casi sospetti Covid Videochiamatedifficili " "

Vogliamo sapere come stanno realmente i nostri : i parenti di alcuni genitori anziani ospiti della RSA Al Castello martedì mattina si sono dati appuntamento davanti " al cancello della struttura .

Martedì mattina sono arrivati con

Pretendiamo informazioni non riusciamoa fare videochiamate. abbiamo paura per quello che potrebbe succedere Le Rsa nelle ultime ' settimane sono all attenzione delle unità di crisi: si teme che focolai diventino di Covid 19 come purtroppo già accaduto in alcune strutture . Gli stessi timorici sono per la casa di via Collegno che ospita più di un unico persone . Finora caso accertato di altri sono sospetti . parenti vivono da giorni una situazione di ansia: Dopo la circolare del 6 aprile in cui la direttrice ci comunicavache era un caso accertatodi positività non abbiamo più avuto comunicazioni. Dobbiamo chiamare noi e non sempre riusciamo a parlare con il personale . da giorni che non vediamo i nostri " congiunti i ripetono parenti. che ci fossero sospetto nelle prime possibili casi già ' settimane dell emergenza " coronavirus: Già a fine marzo mio papà aveva febbre e gli hanno somministrato ossigeno e antibiotici - afferma Rita Francul lo - so che stato trasferitonel nucleo riservato ai sospetti Covid , gli parlo al telefono ma non ho mai potuto fare una videochiarnata con " lui . Nel nucleo protetto ci sono anche le mamme di Antonella La Gatta e Lorenza " Maestro: Da quanto ci raccontanoper telefono le nostre mamme - affermano - gli operatori si avvicinano il meno possibile , come se avessero che pare paura . Il problema non ci sia personale dedicato esclusivamente a questo ". nucleo " protetto La nostra mamma stata spostata e messa in una zona di isolamento senza che noi " , dice il figlio di losspessimo

Venerdì10l ispezionedellaCommissionedi vigilanza

un'

ambulanza

giorni dei tamponi '

Martedì inattina , intorno alle nella ' Al Castello' struttura sono finalmente arrivati i stata accolta con particolare tamponi . La notizia da parte dei parenti . A breve si potrà sapere se favore gli ospiti . poco più di 150 . e gli operatori che lavoranonella struttura sono stati contagiati oppure no dal coronavirus. Già da più di tina settimana nella struttura sono una a piano state individuate due zone protette: ' terra e una al secondo piano con l obiettivo di isolate al gli ospiti che presentano sintomi riconducibili Covid 19e proteggere così gli asintornatici . La ' direttrice della struttura assicura che l assistenza degli ospiti garantita nel rispetto degli standard consueti: personale è - rassicura- ma a volte non si pub rispondere alle chiamate telefoniche dei " parentiper questo motivo invito a chiamare me . Lei presente in struttura tutti i giorni e comunque raggiungibile: parenti possono fare riferimento sentpre ' a mee do loro tutte le informazioni nell ottica " della che ci . trasparenza contraddistingue A breve nella struttura arriverà altro personale: " Non sono in pochi . gli operatori coprono tutti i ' curni e l assistenza degli ospiti garantita ma tuttavia " recluteremo altre persone . aggiunge la direttrice. ' Venerdì nella Rsa di via Collegno arrivata l As1 ' che ha ricevuto specifico mandato dall Unità di Crisi regionale per monitorare la situazione degli ospiti . Nei giorni scorsi le forze politiche del si erano mobilitate per chiedere al commis- La dottoressa Nicoletta Nicoietti centrosinistra sazio straordinario che guida il comune di Alpipano ' ' di sollecitare la Regione Piemonte attraverso l Unità di Crisi . di vigilare sull attuazione e rispetto del protocol lo in vigore per le misure di contenimento del Covid 19. -La commissione di vigilanza la dott . Nicoletti - ora ispezione e ha trovato tutto in regola - spiega ' ha fatto ' l esito dei tamponi per coin inuare attendiamo garantire a tutti l assistenza necessaria nella tutela della salute di ciascuno . La direttrice assicura che anche con gli ultimi decessi che si sono registrati nella struttura i dati sono nella media e sovrapponibili a quelli dello stesse periodo negli anni precedenti. C c'

un'

Alcuni

parenti

martedi

mattina

davanti

ai cancelli

della

Rsa

Eldaafine mesecornpirà 98 anni

Martina: forza nonna non " mollare!

Siamo preoccupati , abbiamo sentito la nonna confusa e fa era lucida e impacciataper telefono Ma fino a pochi giorni " serena intorno : Martina Girodo , attenta a cosa le succedeva " in ansia per nonna Elda Il giorno di Pasqua e anche il lunedi successivo non ha potuto mangiare perché nessuno le ha dato ' la dentiera . L hanno allettata ma lei non ne aveva bisogno . Fino a qualche giorno fa era sulla sedia a rotelle e mangiava al " . Nonna Elda , che a fine mese tavolo compirà 98 anni , stata " che dovevano fare spostata dalla sua camera . Le hanno detto ' ' la sanificazione degli ambienti e così l hanno messa nell arca . e al secondo disorientata protetta piano spaesata . Non ha più le sue cose , quegli oggetti che erano i ricordi della sua vita e della sua famiglia . Sono legami importanti per una persona " anziana . Nonna Elda stava bene nella casa di via Amò anche " se si lamentava della qualità del cibo: Aveva un suo ' equilibria che a quell età ci vuole poco a spezzare . Adesso poi è il rischio che non si alimenti in maniera adeguata . Il giorno di le hanno dato la carne ma lei non in di Pasqua grado tagliarsela ' e così non l ha mangiata . Alla sera ha chiesto un frutto le hanno dato una scatoletta di frullato- . Martina teme per la salute della nonna: " una situazione surreale nella quale non ha più i suoi punti di riferimento. Avrebbe bisogno di serenità e conforto e invece si ritrova in un ambiente nuovo . Speriamo che il personale sia attento e le dia da mangiare . Finora lei non aveva bisogno di essere " imboccatama ora la situazione rischia di precipitare . Nella ' Carta dei diritti degli ospiti specificato che l assistenza assicurata anche scritto che ogni persona deve dagli operatori e essere ascoltata ele sue richieste soddisfatte nei limiti del " possibile: Appunto . pare assurdo che non ci fosse un frutto per la nonna che lo aveva chiesto Proprio perché siamo in una situazionemolto particolare , è bisogno di ancora maggiori attenzioni" . Martedì alla signora Elda hanno fatto il tampone . Adesso ' l attesa , speriamo breve , del risultato . CT. E'

" ria che aggiunge: Giovedì scorso sono venuto , a prendere la biancheria sempre sporca di mia mamma e a portare quella pulita . Nessuno mi ha avvisato che era stata ' trasferita nell area dei sospetti Covid . una mancanza grave in casa perch& sapendolo avremmo trattato la biancheria in altro modo al fine di tutelar E'

ci . Purtroppo ci hanno " avvisato soltanto dopo . I parenti lamentano le difficoltà di raggiungere i loro cari attraverso tablet o " Vorremmo vederli e smartphone: arrivare a loro per un saluto , un augurio , un incoraggiamento. Hanno sbandierato che avrebhero fatto fare le " videochiamate ma così non stato . Qual

cuno ci riuscito la scorsa settimanae ha potuto fare gli di Buona Pasqua ma non auguri tutti sono stati così fortunati. I parenti degli ospiti riesconoad entrare nel parco della struttura , il loro obiettivo incontrare la dott . Nicoletta Nicoletti. La direttrice non si sottrae e chiede loro di ave " pazienza: La situazione sotto

' controllo , l assistenza ' garantita e stiamo agendo nell " interesse dei vostri parenti . Una " rassicurazione importante . Vogliamolavorare serenamente e sempre nella massima trasparenza Abbiamo isolato chi ha febbre o altri sintomi riconducibili al sospetto di Covid 19 per

" tutelare tutti . 11desiderio di poter vedere i propri cari , a distanza , diventa realtà per le figlie di tre ospiti che si troyano nel nucleo protetto a piano terra . Un saluto che allenta un le paure.

po'

CARMEN TAGLIETTO

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :4 SUPERFICIE :31 % PERIODICITÀ :Quotidiano

22 aprile 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

EmergenzaallaRsaAlcastellodi Alpignano.Il medico:su120 ospitiquasitutti sonopositivi

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :4 SUPERFICIE :31 % PERIODICITÀ :Quotidiano

22 aprile 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

meno l’assistenzaoccorrente. Dallagiornatadi lunedìpersonalespecializzatoè statoinviato dall’OspedaleKoellikerper garantireil massimolivello di servizioagliospiti.Il teamècostituito dal dottor Roberto Gabbini,facentefunzione del direttore sanitario della Rsa, Luigi Longo, risultato positivo asintomaticoal virus».— ©RIPRODUZIONE RISERVATA

MARTINAGIRODO NIPOTE DIUNAOSPITE

Mancapersonale, i nostri cari non ricevonoassistenza adeguataenon riusciamoa contattali

SoccorsinellaRsaAlCastellodi Alpignano

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :17 SUPERFICIE :27 %

21 aprile 2020

Lapolitica vuole ilCentro operativo

partedei nostriconcittadini,ritenendo nonsuiciente la solacomunicazione a mezzosito istituzionale. ALPIGN ALPIGNANOANO - Le forze poRumorse notizie non veriicabili, litiche cittadine tornanoa chiedere pertanto non tracciabili, creanopiù l’attivazione del Centro operativo pacomunale per gestire l’emergenza confusionee conseguentemente coronavirus.Lo fannoconunalette- nico. Chiediamo chiarezzaassoluta sulle condizioni, oramaiprecipitate, ra indirizzata all’interno della Rsa Al Castello al prefetto Claudio Pachiedendo un resocontouiciale e chiarosullecondizioni delle persone lomba ed al ospitate e del personale operante. commissario L’impennata del dato di contagi straordinario Paolo Accarper il nostro coI gruppi di. «Siamo mune non sposa consiliari consapevoli assolutamentela scrivono e coscienti curva di decredel grande aprefetto scita nazionale, lavoro svolecommissario enonc’è bisogno to dal comdi graici e studi missario e da delle curve per tutti gli uffici comunali - scrivono capire che oraFratelli d’Italia, Laboratorio delle mai la stessasi Idee, Italia Viva, Partito democra- sta avvicinando tico e Partito socialista Alpignano ad esserun foco- Ma riteniamo che la particolare laio - concludono situazione di Alpignano, priva di le forze politiche una governance radicata sul terricittadine - Chiediamo quindi d’itorio, sia un aggravio all’attuale condizione di emergenzae pertanto stituire al più presto un tavolo con riteniamo l’istituzione del Coc la direzione Rsa,Unità di crisi e Asl misura per poter garantire al dottor ainché possanoesserattuatetutte le misurenecessarie». Accardi il massimo supporto e collaborazione. Raccogliamo disponibilità da associazioni di volontari del territorio pronte per mettersi a disposizione ed aiutarema le quali senzacoordinamentoe senzaautorizzazionenon possonofarlo. Immaginiamole criticità dellapoliziamunicipalenel poter coprireal massimoil territorio, scongiurandouscite“irregolari” e assembramenti potenzialmentepericolosi, nonchénell’attuazionedelle misure di controllo di attività commerciali e mercatali- continuanoi irmatari della lettera- Immaginiamolenecessitàche gli uici prepostipotrebberoavereper la gestionedell’erogazionedei buoni spesaCovid-19. Raccogliamola necessitàdi maggiorcomunicazioneda partedei nostriconcittadini,ritenendo di PAOLO PACCÒ

”

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :17 SUPERFICIE :27 %

21 aprile 2020

IIll municipio di A Alpignano,lpignano, attualmentettualmente a rrettoetto da un ccommissarioommissario

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :15 SUPERFICIE :19 %

13 febbraio 2020

ILFATTOVisitespecialistiche, cureodontoiatriche edesamiperlefamiglieindifficoltàeconomica

IlKoellikeralleatodellaFondazione Paideia Curemediche gratuiteperi bambinipoveri Ô Un’alleanza nel segnodella solidarietà per chi ha più bisogno è statastipulata dall’ospedale Koelliker e la Fondazione Paideia onlus, impegnata nel fornire un aiuto concreto a bambini e famiglie in difficoltà. Il Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore delle famiglie con fragilità economica, individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia. Delle visite specialistiche, cure odontoiatriche, analisi diagnostiche ed esami potranno usufruirne i bambini e i loro famigliari. Il centro di odontostomatologia “Odon tOK”interviene con particolare riguardo su pazienti disabili, anche non collaboranti; la fisioterapia offre una piscina per l’idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini, lo “Sportello Ask” saràil punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia. Il patto tra le due realtà torinesi va in questa direzione: un’assistenza qualificata, attenta e sensibile alle specifiche esigenze della persona, con un occhio di riguardo verso la disabilità. «Con la Fondazione Paideia condividiamo la voca-

Uno degli spazi dell’ospedalino

Koelliker

zione alla cura e all’assistenza dell’in fanzia, che deriva dalle nostre origini, e la responsabilità etica di interpretare una missione orientata e aperta verso il bene della collettività» dichiara il dottor Alberto Ansaldi, amministratore delegato di Koelliker. «Le attività programmate dal Koelliker con attenzione dedicata alle persone con disabilità rappresentano una buona pratica - spiega Guido Giubergia, presidente Paideia - che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro paese». [l.c.]

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :9 SUPERFICIE :35 % PERIODICITÀ :Quotidiano

21 agosto 2020 - Edizione Torino

La scuolaprivata Winsalla Continassa

"Noi,tra diecigiorni giàin classe:eccocome terremolontanoil virus" È aTorino unadelle prime scuoled'Italiaa riaprire dopo seimesidi stop. La Wins, la World International Schooldella Continassa.infatti farà suonarela prima campanellagià il primo settembre, con due settimane di anticipo rispetto a quanto annunciatodalla ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina. I vertici della scuola,che ospita anche lo Juventus College(echeseguiràil calendario nazionale), hanno sfruttato le previsioni del Miur chefissanell'inizio del meseil via libera per il rientro in presenzaper i corsi di recupero. Nel loro caso però il ritorno in classenon saràsoloper chi è indietro, ma per tutti i 160allievi dell'istituto privato, da quelli dell'infanzia, passandoper le elementari, dove tutti speranocontinui a esserciil figlio di Cr7, CristianoRonaldojr, segno della permanenzadel campionea Torino e alla Juventus.Perarrivare a alle mediee al liceo, tutti saranno presenti il primo settembre: «Noiseguiamoil calendarioscolasticointernazionale e il rientro era già previsto per il primo settembre. Quello che faremo nelle prime due settimane saràuno screening della situazionedei ragazzi e poi ci concentreremosulrecuperodi eventuali parti persecon il lockdown. A nostro parere tutti hanno bisogno di riacquistare il ritmo della scuola» spiegaquella che sarebbela preside,qui chiamata"school manager", Giulia Mazzocchi.

Scuolatutti i nostri studenti indosseranno la mascherina,a partire dai 6 anni, e terremo ogni tipo di aggregazione sotto controllo - continua la schoolmanager- Lo sport èuna punta di diamante del nostro programma.abbiamoall'interno del campus la piscina e due campi polivalenti, che torneremo ad utilizzare al più prestosecondole regolecheverranno confermate». Sono stati predisposti erogatori di Ilydrogel disinfettante in ogni aula e in diversi punti del campus e previste procedure di igienizzazione per tutti gli ambienti e gli oggetti. La Wins ha riorganizzato gli spazi

senza troppe difficoltà, ma alcune novità sarannonecessarie:da un lato la misurazionedelle febbreall'ingressoper tutti, con i genitori che dovranno lasciarei figli all'esterno della strutturai lanecessitàdi organizzare solo su appuntamento incontri con docenti e segreterie, dall'altra la revisionedelle modalità didattiche di medie e liceo: «Abbiamo separatogli in gl'essidelle sezio-

ni, ma non abbiamo dovuto fare interventi nelle aule perché sonoabbastanzagrandi - raccontala preside - Abbiamo una media di 15studenti per classe,si va dai 12ai 18e riusciamo a rispettare il distanziamento.Dallemedie in su siamoabituati a lavorareper materia,coni ragazzi che ruotano nelle classi, ma «Severrà confermato dal Dossier per quest'anno abbiamo limitato questerotazioni».

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :9 SUPERFICIE :35 % PERIODICITÀ :Quotidiano

21 agosto 2020 - Edizione Torino

È statalanciataancheuna campagnadi test per ripartire in sicurezza checoinvolgeanchegli allievi ele loro famiglie, in collaborazione con l'OspedaleKoelliker. 140 dipendenti, tra staff e insegnanti, faranno i sierologici la prossima settimana: «Nonpossiamorenderlo obbligatorio. ma devodire chestiamoriscontrando grande disponibilità e interesse»conferma Mazzocchi. Sempre dal 24 agostogenitori e studenti potranno prenotare il proprio test per avererisultati sicuri entro il primo settembre. Tutto pronto per il rientro, ma ci sista organizzandoancheper possibili nuovechiusure:«I nostri studenti fanno parte di famiglie che viaggianomolto e ci stiamo attrezzando per gestire possibili periodi di isolamento con didattica a distanza». Per questo dal 7 all'll settembre,in collaborazione con TEDxTorino,è stato organizzatoun ciclo di incontri on line, "Perchi suonala campanella", coni protagonistidella scuola: per una settimana,alle 9, per 15 minuti al giorno,due ospiti. legatial J-Medical, alla fondazione Agnelli, allo Sci club Sestriere e al Lions Club, si collegherannocon la scuola e discuteranno su quarantena e di comeorganizzareil futuro, -j.r. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Erogatori di gel e distanziamento nell'istituto in cui studia ilfiglio di CR7

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :9 SUPERFICIE :35 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Quotidiano

21 agosto 2020 - Edizione Torino

Sicurezza Tutte le misure adottate nella scuoia che accoglie anche lo Juventus College

PAESE :Italia

AUTORE :Andrea Joly

PAGINE :31;37 SUPERFICIE :31 % PERIODICITÀ :Quotidiano

21 agosto 2020 - Edizione Canavese

nella

scuola

privata

si riparte

dall’1

settembre

Testsierologiciagli studenti Lalineaprudente dellaWins Il test sierologicoa tutti i bambini della scuola prima di iniziare l’anno scolastico.È la misura di sicurezzache la Wins,WorldInternational Schoolof Torinodi Via Traves,ha programmato per i suoi40 dipendenti e 160 studenti tra infanzia, elementari, medie e liceo che seguono il percorso internazionaleIB. Lacampanella per loro suoneràil primo settembre. ANDREA JOLY –P.37

L’iniziativa dellascuolaprivataWins: unaconvenzione aprezziridotticonilKoelliker

“Sierologico su tutti gli alunni Cosìripartiremo in sicurezza” Scuola”per definire gli ultimi zioni in presenza- dichiaraGiudettagli la Winshadecisodi of- lia Mazzocchi,SchoolManafrire dal 24 agostola possibili- ger di Wins- la collaborazione tàagli studentie alleloro fami- con l’OspedaleKoelliker va in ANDREAJOLY glie di effettuareil testsierolo- questadirezione». gicoattraversounaconvenzio- Ele misure di sicurezzanon Koelliker. si limiteranno al test. Comeda l test sierologico a tutti i neconl’Ospedale Unoscontosulprezzoai pri- regolamento italiano per il bambini della scuola privati e, soprattutto, una corsiarientro a scuola,i banchisingomadi iniziare l’annoscolastico. È la misura di sicu-preferenziale che permetterà li sonogià stati sistemati a un di averetutti i risultati di chi vor-metro di distanza e sonostati rezzachela Wins,WorldInternational Schoolof Torino di rà sottoporsial testentroil pri- predisposti erogatoridi gel dimogiorno di scuola, cosìdaiso-sinfettantein ogni aulae in diVia Traves, ha programmato larsi in caso di positività (daversi punti delcampus:«Abbiaper i suoi 40 dipendenti e 160 confermareconil tamponeve- moprevisto proceduredi igiestudenti tra infanzia, elemenro eproprio). «In questi mesidinizzazionepertutti gli ambientari, medieeliceo cheseguono il percorsointernazionale IB. vacanzanon abbiamosmesso ti e gli oggetti maancheregole per genitori cheaccompagnaLa prima campanellasuonerà di interrogarcisullemigliori mi-no i figli: ingressi euscitediffeil 1 settembre,conduesettima- sureda adottareper garantire renziate, prenotazioni perl’acne di anticipo sulla scuolaita- unaripresadellascuolain sicucessoalla segreteria, rilevazioliana, main attesadel“Dossier rezzae per svolgeretutte le leScuola”per definire gli ultimi zioni in presenza- dichiara Giu- ne della temperatura all’inILCASO

PAESE :Italia

AUTORE :Andrea Joly

PAGINE :31;37 SUPERFICIE :31 % PERIODICITÀ :Quotidiano

21 agosto 2020 - Edizione Canavese

ne della temperatura all’ingresso. Severrà confermato dal DossierScuolatutti i nostri studenti indosserannola mascherina, a partiredai 6 anni, e terremo ogni tipo di aggregazionesotto controllo. Losport è una punta di diamante del nostro programma, abbiamo all’interno del campusla piscina e due campi polivalenti, chetorneremoad utilizzare al più presto secondole regole cheverrannoconfermate». Lasceltadel Koellikernon è casuale:adoggiin Piemontesolo treaziendesonostatecertificate per la produzionedei Kit per eseguireil test sierologico delle IgG, ovveroAbbott (che ha vinto il bando nazionale) Diasorine Medicalsystem.E la Winshasceltol’ospedaledi Torino proprio perché utilizza l’apparecchiatura dellaAbbott, conuntestchehaunasensibilità del 96%ed una specificità del99,6%. CarlaVernetti,direttrice commercialedell’ospedale Koelliker, sta promuovendo questo generedi convenzioni ANSA ancheal difuori delmondoscolastico: «Siamoentusiasti di LaWins haprevisto il test peri suoi 40 dipendentie160 studenti questa collaborazioneperché possiamopermetteread un’interascuoladi ricominciarenelle migliori condizionipossibili. Ma abbiamoiniziato afarloancheconpiccolistudi professionali eaziende». In casodi positività siseguiranno le indicazioni della RegionePiemonte, isolandoil sospetto malato e procedendo con il tampone attraverso il medico di base:«Al personale abbiamo già fatto un primo controllo, ne seguiràun altro. Selo farannotutti i bambini, la Winssaràuna scuolacompletamentesicura»— ©RIPRODUZIONE RISERVATA

AUTORE :Di Massimo Masse…

PAESE :Italia PAGINE :4 SUPERFICIE :23 % PERIODICITÀ :Quotidiano

19 giugno 2020 - Edizione Torino

La protesta

«I mieisonomortiin duegiorni LaRegionevigilidi piùsulleRsa» In piazzaCastelloi parentidenuncianolastragenelleresidenze di Massimo Massenzio anno passato la vita insieme e, dopo 57 anni di matrimonio, sonomorti a un giorno di distanza l’uno dall’altro». Quelladi GiuseppeeLuigia Di Savino,83e 81anni,è una delle tante, drammatiche storie raccontateieri pomeriggio in piazzaCastello,doveil Comitato vittime Rsaha organizzato una manifestazioneper ricordare gli oltre tremila anziani decedutinelle casedi riposo piemontesi. Giuseppee Luigia erano entrati nella Rsa al Castellodi Alpignano a febbraio dello scorsoanno:«Nostro padre era rinato — raccontano i figli Antonio e Angela— fino all’emergenzasanitaria sulla gestione non abbiamo nulla da ridire, ma quandoè statoscopertoil primo focolaionon ci hannodetto nulla. Lo abbiamo saputo per casoil 5 aprile,troppo tardi. Ealla fine abbiamocontato circa 80 decessisu 170ospiti. Per quali causelo stabilirà la magistratura». Andrà dai carabinieri oggi pomeriggio Tiziana Pera,che nella RsaChiabreradi Torino ha persola mammaLuciaVal-

«H

ne: «Mio padre stavabenissimo, è entrato in casai riposo per non lasciaresolamia madre e cosìsonomorti insieme. Quandochiedevoinformazioni mi dicevanodi stare tranquilla. La cartella clinica di mia madre l’ho potuta vedere soltantooggi».

le linee guida che ha appena emanato per consentire che in tutte le strutture sia possibile visitarei propri parenti. È necessariorivederel’organizzazionedelle Rsache devono fare parte del sistema sanitario e garantire aiuti veri, ancheeconomici, a chi assistei propri parenti a casa».

Le storie delle vittime nelle Rsa si assomigliano. Unite dalla rabbia dei parenti che non riesconoa darsiuna spie- La vicenda gazione. Come Loretta e Luciano Cimmieri, che mostra- « Un minuto di no la foto di mamma Norma, silenzio e poi il morta a 89 anni, dopo la de- suo assordante genzanella RsaMadamaCri- dei fischietti stina:«Su64ospiti 52sonori- per «dare una sultati positivi e ci sono stati sveglia alla

12 decessi.Il direttore sanitario si è licenziato e noi non abbiamo nessuna documentazione». Al termine del minuto di silenzio gli oltre 150 manifestanti hanno soffiato con forza nei fischietti per dare una simbolica «svegliata»alla Regione. «Siamo qui per ricordare le vittime e fare in modo che non venganodimenticati i sopravvissuti — ribadisce Maria GraziaBreda,presidente della Fondazione promozione sociale — il presidente Alberto Cirio ci ha ricevuto e abbiamo avuto un confronto lesee il papàUmberto,78e 84 franco, ma adessovogliamo anni, nel giro di due settima- vederei fatti. LaRegionedeve ne: «Mio padre stavabenissi- controllare l’applicazionedel-

Regione Piemonte» « I parenti delle vittime di covid nelle Rsa piemontesi si sono ritrovati ieri pomeriggio in piazza Castello sotto alle finestre della Regione « Una delegazione è stata ricevuta dal presidente Cirio al quale hanno chiesto più controlli

PAESE :Italia

AUTORE :Di Massimo Masse…

PAGINE :4 SUPERFICIE :23 % PERIODICITÀ :Quotidiano

19 giugno 2020 - Edizione Torino

Le date I figli di Giuseppe e Luigia Di Savino ieri in piazza Castello. I loro genitori morti ad aprile

PAESE :Italia

AUTORE :Enrico Romanetto…

PAGINE :2-3 SUPERFICIE :54 %

25 aprile 2020

LA PRIMA LINEA IL CASO Eseguitioltre7milatamponiin unasettimana

NelleRsa301vittime insoliquindici giorni Ipositivisonoal35% Inunospizio perunasettimana sisono persi i test Denuncia sindacale su“Al «Troppi decessi» Denuncia sindacale su“AlC Castello”: Ô Trecentouno.Tanti sonogli anziani chese ne sono andati nei primi quindici giorni di aprile all ’interno di una Rsa.Peralmeno 145 di loro è statoaccertatoche avesserocontratto il Covid. Venti al giorno, con una media di tre decessi in più ogni ventiquattro ore rispetto all ’andamento registrato da inizio anno efino al 31 marzo,secondoi primi numeri del contagio edei tamponi eseguiti nelle case di cura dall ’Unità di crisi. Il numero complessivo, fino al 15 aprile, salecosì a 3.183 a fronte di 2.523decessiregistrati nello stesso periodo del 2019.Sono660 in più. E il totale dei nonni falciati dal virus è ora di 397. Insieme ai casi cresconoanche i numeri dei controlli condotti in 588 strutture, l’80% delle 750 presenti in Piemonte: a fronte di 20.642esami virologici eseguiti fino 20 aprile scorsoall ’interno delle Rsa,4.812tamponi sonorisultati positivi, 9.891negativi, mentre per altri 5.939 si attendeva ancora l ’esito. Attualmente, dunque, all’Unità di crisi risul terebbe contagiato il 35% degli ospiti e il

terebbe contagiato il 35% degli ospiti e il 23% del personale. Dall ’inizio dell’anno e fino a metà aprile si riscontra anche un aumento di 660 decessirispetto allo stesso periodo del 2019. E a fronte dei circa 7mila tamponi effettuati solo tra il 14 e il 20 aprile, il responsabile sanitario dell ’area Rsa dell ’Unità di crisi, Edoardo Tegani, parla di «un incremento importante» che continuerà anche nei prossimi giorni «per potenziare al massimo il monitoraggio sia dei dipendenti che degli ospiti delle nostre Rsa». Se da un lato l ’unità di crisi rende noti dati

aggiornati sulla situazione nelle Rsadel Piemonte, dall’altro continuano a sommarsi anomalie ed emergenzeriguardo a numerose case di riposo della provincia di Torino. L’ultima di queste riguarda l’Rsa “Borgaretto” a Beinascodove, lo scorsovenerdì, sono stati effettuati i tamponi atutti gli ospiti della residenzaper anziani. Testchepoi sonostati portati all’ospedale di Rivoli, almeno così avrebbe dovuto accadere,e lì sono andati

PAESE :Italia

AUTORE :Enrico Romanetto…

PAGINE :2-3 SUPERFICIE :54 %

25 aprile 2020

avrebbe dovuto accadere, e lì sono andati persi, quantomeno per un’intera settimana. Soltanto ieri mattina, dopo interventi diretti da parte di esponenti dell’Unità di crisi, alcuni nominativi di personea cui era stato somministrato il tampone, sono comparsi, come per incanto, nel database.Ma ancora molti mancano all’appello e, almeno fino a ieri, nessunoè riuscito a fornire una spiegazione plausibile a quanto accaduto. A tale proposito c’èda registrarela presadi posizione del Nursing Up, sindacatodegli Infermieri e delle professioni sanitarie, che ritiene di dover sottolinearecome,«a causadi incomprensibili sceltefatte dalla Regione,in realtà i laboratori di analisi presenti sul territorio, dotati spessodi tecnologia all’avanguardia e di abbondanzadi personalepreparato, non siano mai stati sfruttati, ma siano diventati solo una sorta di centro di smistamentoper i pacchi di tamponi da inviare a Torino o nei laboratori privati». Invece procedono a spron battutole inchieste giudiziari riguardo alle Rsae sonocondotte da diverse procure della regione.Per Torino e provincia sonoin corsoaccertamentisuuna quindicina di case di riposo che le procure di Ivrea e del capoluogo piemontese hanno affidato ai carabinieri del Nas.Tragli ospizi nel mirino, anche l’Rsa “Al Castello” di Alpignano dove, secondo i sindacati di Cisl-Fisascat,Cisl Pubblico Impiego, Cgil Pubblico Impiego e Uil Pubblico Impiego, sarebbero«già 32 gli ospiti della struttura, gestita dal Koelliker, deceduti da inizio marzo a oggi». duti da inizio marzo a oggi». Enrico Romanetto Marco Bardesono

astello”: «Troppi decessi»

M ONI TORAGGIO Il dottor Edoardo Tegani è il responsabile dell’area Rsa dell’unità di crisi della Regione. Dice che nei prossimi giorni i tamponi avranno «un incremento importante per potenziare al massimoil monitoraggio sia dei dipendenti che degli ospiti delle nostre Rsa»

PAESE :Italia

AUTORE :Enrico Romanettoâ&#x20AC;¦

PAGINE :2-3 SUPERFICIE :54 %

25 aprile 2020

AUTORE :Federico Genta Fr…

PAESE :Italia PAGINE :3;7 SUPERFICIE :57 % PERIODICITÀ :Quotidiano

20 maggio 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

Ognigiornoduemilain filaper il testchedàlacacciaal virus Non hanno una valenza diagnostica, per quella serve il tampone, ma non basta questo a frenare la corsa dei torinesi ai test sierologici. A Torino sono 16 i laboratori coinvolti, tutti privati. Il costo varia da 28 a 55 euro. C’èchi, per avere un verdetto, prenota con giorni e giorni di anticipo. GENTA, LAI —P.35

FRANCESCALAI

Prenotazione e ritiro referti online,ma se siè positivial sierologico serve la prova del tampone A Torino sono16 i laboratori coinvolti.Il costovaria da28a 55 euro. Ogni giorno duemilain fila

Incoda per i l t est dai pr i vat i “ Vog l i amo l a veri t à sul vi rus” REPORTAGE FEDERICO GENTA FRANCESCA LAI

erché lo fac fac-cio? Perché non sono uscito di casa per mesi, salvo per qualche giornale e la spesa, una volta la

«P

nale e la spesa, una volta la settimana. Sempre bardato con guanti e mascherina. E adesso che tutto sembra ripartire, voglio scoprire se le mie precauzioni sono servite

PAESE :Italia

AUTORE :Federico Genta Fr…

PAGINE :3;7 SUPERFICIE :57 % PERIODICITÀ :Quotidiano

20 maggio 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

mie precauzioni sono servite dall’Unilabs di corso Raffaela difendermi dal virus». Non lo con il batuffolo di cotone hanno una valenza diagnosti- premuto sul braccio. «Studio ca, per quella serve il tampo-danza in Belgio e, in vista delne, ma non basta questo a frela partenza, preferisco non nare la corsa dei torinesi ai teavere brutte sorprese una volst sierologici. Pochi minuti ta lasciata l’Italia». Attilio, indopo l’una, foglio di prenotazione stretto tra le mani, Gio-vece, è venuto a chiedere vanni è in attesa davanti al«per un amico: ha la febbre portone spalancato della se- che va e viene da settimane, de Cdc di via Cernaia. Insie-ma il dottore dice che non ha me a lui, in fila ordinata sotto i sintomi del coronavirus». i portici, almeno una dozzinaQui l’indagine ha rilevato codi persone. Per tutti la stessa me un paziente su dieci è riprassi: controllo della tempe-sultato positivo e, malgrado ancora contaratura e il questionario del asintomatico, pre-triage da compilare. Unagioso. «Ecco perché riteniavolta dentro l’ambulatorio, ilmo che questi esami siano imprelievo del sangue è unaportanti - spiegano dal laboprassi che esaurisce in pochiratorio Ernesto e Manfredi Grasso- In una settimana abminuti. I risultati, invece, non arrivano subito. L’esamebiamo eseguito non meno di di laboratorio richiede un pa- 700 test». io di giorni: l’esito si consulta E c’è chi ha iniziato a raccogliere le prenotazioni ancora online, sui siti degli stessi cen-prima di poter dare il via ai «Le persone sono tri abilitati. Costo dell’opera- prelievi. spaventate e vogliono sapere zione: tra i 28 e i 55 euro. Dopo la mappatura del perse corrono il rischio di essere sonale sanitario, adesso sono contagiate o di contagiare In questi mesi c’è le aziende e i singoli cittadini qualcuno. a voler sapere se hanno incro- stata molta confusione a riciato oppure no il Covid-19. guardo» raccontano Claudio In quanti si sottopongono alOstorero e Immacolata De Fitest? non meno di duemila allippis dal centro Cemedi di giorno. «Siamo partiti l’11 corso Massimo D’Azeglio. maggio e abbiamo già rag- Fuori, ad aspettare il proprio giunto quota 4500 prelievi» turno, c’è Giulia. «Sintomi? volevo semplicedice Luigi Bocchiotti, ammi- Nessuno, nistratore unico di Cdc. Casimente togliermi la curiosità. positivi? «Tra il 5 e il 10%. La In verità, spero di essermelo questi casi, contattiamo subi- preso questo maledetto virus. E di averlo sconfitto. So che non significherebbe esseto i medici di base perché pos-re immuni, ma almeno per sano procedere alla richiesta un poco sarei più serena». — del tampone». In città sono in tutto 16 i laboratori privati © RIPRODUZIONERISERVATA coinvolti, dal Cidimu che sta gestendo una quarantina di passaggi al giorno al Koelliker che è arrivata anche a 1200 test in ventiquattro ore. Cecilia, 21 anni, esce dall’Unilabs di corso Raffael-

PAESE :Italia

AUTORE :Federico Genta Fr…

PAGINE :3;7 SUPERFICIE :57 % PERIODICITÀ :Quotidiano

20 maggio 2020 - Edizione Torino provincia & Canavese

L’attesa, ieri mattina, davanti all’ingresso della sede Cdc di via Cernaia

FOTOFRANCESCA LAI

Prima deltest, viene misurata latemperatura

Ilrisultato del test arriva dopodue giorni

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :28 SUPERFICIE :18 % PERIODICITÀ :Settimanale

23 febbraio 2020

PRESTAZIONI E SERVIZIGRATUITIA FAVOREDEINUCLEIFRAGILIPRESIIN CARICO DALLA FONDAZIONE

Koelliker e Paideia, un accordo per assistere i piccoli disabili Una nuova rete di solidarietà per offrire supporto ai bambini e alle famiglie in difﬁ coltà. Questo il frutto della nuova collaborazione tra la Fondazione Paideia Onlus e l’Ospedale Koelliker, due realtà da sempre attente e concretamente impegnate nel sociale, che hanno deciso di unire le loro anime per realizzare un progetto rivolto alle persone più fragili. L’ospedale Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi gratuiti a favore dei nuclei famigliari con difﬁ coltà economiche individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia.Sia i bambini che i famigliari potranno usufruire delle visite specialistiche, delle cure odontoiatriche, delle analisi diagnostiche e degli esami. Il patto stretto con la Fondazione Paideia si inserisce in un quadro di attività e

iniziative che hanno l’obiettivo di mettere a disposizione del maggior numero possibile di cittadini un’assistenzaqualiﬁ cata,attenta e sensibile alle speciﬁche esigenze del singolo, con un occhio di riguardo verso la disabilità. «Siamo molto felici di poter supportare l’operato della Fondazione Paideia, onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese», ha dichiarato Alberto Ansaldi, amministratore delegato di Koelliker, «con la Fondazione

«con la Fondazione Paideia condividiamo la vocazione alla cura e all’assistenza dell’infanzia che deriva dalle nostre origini, e la responsabilità etica di interpretare una missione orientata e aperta verso il tata e aperta verso il bene della collettività. Operiamo da sempre nella convinzione che l’impegno nei riguardi della salute dei bambini sia alla base di una societàche guarda al futuro». L’ospedale Koelliker, per oltre 40 anni signiﬁ cativo punto di riferimento pediatrico per il territorio e oggi sotto la proprietà dei Missionari della Consolata, conta oltre 70 mila visite annue di cui 12 mila pediatriche, 21 unità

rappresentano una buona pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese». Consolata MORBELLI

operative, 272 dipendenti e 155 medici, mentre la Fondazione Paideia, nata nel 1993 per volontà delle famiglie torinesi Giubergia e Argentero, in oltre venticinque anni di attività ha sostenuto e accompagnato oltre 4 mila famiglie. «La collaborazione con il Koelliker», ha spiegato Guido Giubergia, Presidente della Fondazione Paideia, «rappresenta un’occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni giorno un supporto concreto nel fronteggiare situazioni di particolare fragilità. Le attività programmate dall’Ospedale con attenzione dedicata alle persone con disabilità rappresentano una buona

PAESE :Italia

AUTORE :N.D.

PAGINE :28 SUPERFICIE :18 % PERIODICITÃ&#x20AC; :Settimanale

23 febbraio 2020

PAESE :Italia

AUTORE :Di Paolo Paccò

PAGINE :18 SUPERFICIE :26 %

24 aprile 2020

AlCastello, l’accusa deisindacati di PAOLO PACCÒ

ALPIGNANO - «Dai datiin nostropossesso, dal1°marzoal 21aprile, ci sarebberostati32 decessi;sugli11 infermieri in serviziosettesarebbero risultati positivi al Covid-19 e per quantoriguardail personale sanitario,oltre il 20percentro sarebbestato contagiato, anchesesono ancorain corsole veriiche a t t r a ve r so i tamponi» . Sonoi numeri forniti da MicheleNessenzia, responsabileterritorialedel terzo settoreperla Uil Fpl Piemonte.«Nonostantetuttoil personaleabbia continuatoa lavoraregiornodopogiorno, ino ad ammalarsi,nessunoperatore ha abbandonatola struttura. Le Rsa sonoun puntodolorosissimo. Emerge un quadrodi struttureassistenziali con personalesottodotazioneper via dei taglidallaDgr45delPiemonte nonadeguatamantepreparatoa fronteggiare unrischiobiologicocosìelevato».Sulla situazionealla Rsa,e più in generale sulla gestionedell’emergenzaCovid adAlpignano,intervieneanchel’ex sindacoGianniRonco.«Michiedoperché la comunicazione, in un periodocosì complesso, siaestremamente lacunosa. In particolarequali sianorealmentei casiaccertatidi positivitàdacoronavirustragli alpignanesi;quantesianoad oggii decessi e leguarigioniaccertate; quale sia ad oggi la situazionereale all’internodellaRsaAl Castello;quale sia la situazioneall’interno dell’ex hotelParlapàdovesonosituatidecine e decinedi profughi». Anchei sindacati dei pensionatichiedonodi essere aggiornatisullavicendadellaRsa.«Ci sentiamoin doveredi rappresentare gli

anzianiricoveratiedancheperspiritodi collaborazione nel girareinformazioni correttee preciseai parenti,chiediamo di continuareadessere informatisull’evolversi della situazione,magari in modopiù dettagliato- scrivonoSergio Andreotti(Spi),AntonioBongera(Fnp) eSalvatore Sciuto(Uilp)- Inparticolare sulladotazioneorganicadel personale qualiicato;seci sonoospitio partedel personale chepresentinosintomidella malattia;seci sonostatidecessicausati dal Coronavirus;seeventuali nuovi ospiti sarannosottopostia tampone primadi inserirlinellastruttura».

PAESE :Italia

AUTORE :Di Paolo Paccò

PAGINE :18 SUPERFICIE :26 %

24 aprile 2020

”

DallaUil: «32decessi tra gliospiti, setteinfermieri infettati»

L Rsadi via C Laa Collegno.ollegno. IInnalt altooMicheleichele M Nessenzia,essenzia, N rresponsabileesponsabile tterritorialeerritoriale del tterzoerzo settoreore sett pererla Uil F p FplplP Piemonteiemonte

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3 dicembre 2020 - 13:10

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Ersel I.: entrera' come socio maggioranza in Ospedale Koelliker MILANO (MF-DJ)--I Missionari della Consolata e Ersel Investimenti, societa' controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, sono pervenute a un accordo preliminare che prevede l'ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell'Ospedale Koelliker. Un'operazione fortemente orientata alla continuita', che vede i Missionari della Consolata ancora presenti nell'assetto societario e negli organi di governance, coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura. Lasciando che il complesso governo imprenditoriale dell'ospedale venga svolto da un partner solido, che ne sosterra' gli ambiziosi progetti di sviluppo, i Missionari della Consolata potrebbero cosi' concentrarsi, nel rispetto del loro carisma, sia sulle iniziative gia' avviate, in sinergia con il Koelliker, nel settore dell'ospitalita' e assistenza agli anziani, sia sulle diverse opere missionarie nel mondo in favore dei piu' poveri. Ersel - spiega una nota - condivide gli stessi valori e l'impegno etico da sempre alla base delle opere dei Missionari. Una comunione di intenti che ha gia' avuto modo di realizzarsi in passato nella collaborazione tra l'Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel, attraverso la messa a disposizione di prestazioni e assistenza dedicata alle famiglie e ai bambini con disabilita', seguiti da questa organizzazione. "Il profondo legame di Ersel con la citta' - riferiscono i Missionari - nonche' la concreta attenzione e sensibilita' nell'assistenza dei piu' deboli, ci rendono certi di aver trovato la strada migliore per proseguire il lavoro svolto sin qui e continuare ad offrire assistenza ed eccellenza al nostro territorio". L'ingresso dei nuovi azionisti consentirebbe di proseguire l'ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell'Ospedale intrapresa nell'ultimo triennio dall'attuale CEO, Alberto Ansaldi, che verrebbe riconfermato nel ruolo con la piena fiducia dei futuri azionisti. Inoltre, il fatto che Ersel non sia un "competitor" consentirebbe di mantenere alti i livelli occupazionali: obiettivo che costituisce, per l'Istituto Missionario, un valore fondamentale soprattutto in questo particolare e difficile momento storico. "La nostra cultura imprenditoriale dichiara il Gruppo Ersel - da sempre si basa su un modello socialmente responsabile, dove la priorita' va alle persone, alla qualita' dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali. Una filosofia aziendale che, unita al legame con Torino, alla solidita' finanziaria e alla visione di lungo termine, ci ha portato a proporre all' Istituto dei Missionari della Consolata di intraprendere insieme, con entusiasmo, un piano industriale ambizioso". I Missionari ed Ersel hanno condiviso preliminarmente una strategia di sviluppo che, in continuita' con la storia dell'Ospedale, garantira' la massima qualita' per il paziente, il rispetto di valori morali ed etici, l'attenzione e l'apertura verso la collettivita' per interpretarne i bisogni e dare ad essi risposte, sempre in un rapporto di fattiva collaborazione con il Sistema Sanitario Pubblico. L'accordo definitivo potra' essere siglato a breve, dopo il perfezionamento delle operazioni preliminari e dei connessi iter autorizzativi. com/cce MF-DJ NEWS

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24 marzo 2020 - 12:54

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Coronavirus , Icardi: «Rallentamento ben sperare»

progressivo

dei casi fa

milDocessi

riRicoveri in UTI + Decessi (TR=5 1) -Proiezione EsponenzialeCasiGravi Ricoveri in -Proiezione logistica CasiGravi = Ricoveri in UTI + Decessi(valore limite=812 7) 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100

Adesso la Regione spera . A poco più di un mese dall inizio dell epidemia , i numeri dei pazienti con coronavirus gravi e quelli dei decessi stanno seguendo l andamento della «curva logistica» , che tiene conto delle misure di contenimento . Una linea che cresce e crescerà ancora . Ma in modo «favorevole» , cioè meno rispetto a quella della curva esponenziale , che disegna come '

sarebbe stato l andamento della malattia senza contromisure . «Qualche timido segnale di inversione di tendenza è - dice l assessore alla Sanità , Luigi - . Di questo passo , '

potremo attestarci su una soglia massima di necessità di 400 posti letto di terapia intensiva per i pazienti covid» . Su circa 500 posti totali , sia per pazienti con coronavirus sia per gli altri . «Se tutto andrà bene - prosegue Icardi - e ripeto se , allora il nostro Sistema sanitario sarà in grado di dare risposte a tutti . Speriamo di non vedere esplosione nei prossimi giorni» . Ieri sera , lunedì 23 marzo , i ricoverati in rianimazione erano 352 , 22 più di domenica . E i contagi sono arrivati a 5 .094 , in crescita di 553 unità . Nel 37 ,7 per cento dei casi sono persone tra 60 e 79 anni e nel un'

32 ,5 per cento soggetti nella fascia d età 40-59 anni . Gli anziani con più di 80 anni colpiti sono il 18 ,7 per cento . E è anche una fetta di popolazione di pazienti tra 20 e 39 anni: il 10 ,3 per cento. Ma la successione degli incrementi rispetto al giorno precedente sta calando. '

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PAESE :Italia TYPE :Web Grand Public

24 marzo 2020 - 12:54

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Successione degli incrementi rispetto al giorno precedente . 0%%

ASSESSORATO ALLA SANITA'

70. 0%%

60 . 0%%

50. 0%%

0%%

--35

8%%

/ 27 . 6%%

24 . 5%%

20 . 0%% 12

13 .8%%

6%%

12.

5%%

0 . 0%% .0

41 Sl

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Aee

l andamento discendente indica un progressivo rallentamento del cumulo dei casi e quindi dell epidemia '

« All inizio -

svela lcardi -

i casi gravi raddoppiavano ogni 2 ,2 giorni , oggi ogni 5 ,1 e nelle su questa scia , vedremo il terapie intensive ogni 5 ,5 . È un dato molto positivo . Proseguendo picco , che rimane sempre sotto la capacità massima di risposta della nostra sanità , e poi una discesa , la luce» . Lunedì di domenica , il numero

anche il dato sui decessi

ha aiutato a essere più ottimisti:

più alto di sempre . Ma questo

stato un primo bilancio

36 contro i 45

con Alberto

Cirio

presente nell Unità di crisi dopo che è stato dichiarato guarito - come altre 16 persone - dal coronavirus . E il governatore tornato sulla sua ordinanza di sabato sera che «chiude tutto ciò che la Regione domenica

può chiudere»

e che dovrebbe

essere prevalente rispetto al decreto emanato discrepanza . La Regione ha chiesto un parere al

ministero

dal governo con cui è qualche dell Interno . « Sia chiaro - dice Cirio

abbiamo

il timore che le tre pagine di eccezioni

si aggiungono

quelle della loro filiera , possano

con le Prefetture chiusura

stiamo analizzando

degli studi professionali»

che non siamo in contrasto

con il Governo , ma

, cioè di attività che possono restare aperte , a cui portare a una non chiusura reale . In particolare ,

la sospensione

dell attività degli uffici pubblici

regionali

e la

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11 dicembre 2020 - 09:34

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Aperto il Centro perinatale dell’Ospedalino Koelliker di Torino Home » Neonato » Controlli A cura di Roberta Raviolo

Pubblicato il 11/12/2020

Aggiornato il 11/12/2020 A un anno dall’inaugurazione ha aperto alle famiglie il Centro perinatale dell’Ospedalino Koelliker a Torino, punto di riferimento altamente qualificato

Argomenti trattati Figure specializzate al servizio della salute infantile I fiori all’occhiello del reparto Ambienti sereni e a misura di bimbo Da quasi 100 anni, da quando cioè l’industriale Enrico Koelliker donò alla città di Torino i fondi per l’ospedale pediatrico, l’Ospedalino è un centro di riferimento per la salute pediatrica in città e non solo. “Ospedale dentro l’ospedale”, come è stato definito, si è sempre avvalso di specialisti e programmi all’avanguardia. Da poco il centro vanta un’altra realtà degna di nota: da poco ha, infatt,i aperto il Centro perinatale dell’Ospedalino Koelliker, un’intera unità dedicata alla salute dei bebè e delle mamme, dalle prime settimane di gravidanza fino all’anno di età.

Figure specializzate al servizio della salute infantile Il Centro perinatale dell’Ospedalino Koelliker, coordinato dal dottor Mario Frigerio, è costituito

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11 dicembre 2020 - 09:34

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da quattro unità: Ostetricia, Medicina Materno-Fetale, Neonatologia e Pediatria, all’interno delle quali operano specialisti altamente qualificati che costituiscono un team multidisciplinare, in grado di offrire a genitori e neonati un percorso integrato e di rispondere alle loro esigenze in termini di prevenzione, diagnosi, cura e accompagnamento prima e dopo il parto. Presso il Centro è, infatti, possibile effettuare esami di laboratorio, ecografie ostetriche in gravidanza(), seguire incontri di accompagnamento al parto, prenotare visite ginecologiche. Inoltre le ostetriche offrono sostegno all’allattamento e, dopo la nascita del bimbo, vengono effettuati esami neonatali e controlli fino all’anno di età. È disponibile un pool di servizi specifici volti alla salute fisica e mentale di donne in gravidanza, dei loro bimbi “in formazione”, delle neomamme, dei neonati, dei genitori per accompagnarli in un momento della vita intenso e impegnativo, che getta le basi del benessere per tutta la vita.

I fiori all’occhiello del reparto Presso il Centro perinatale dell’Ospedalino Koelliker è possibile effettuare esami altamente specializzati, che possono diagnosticare e curare disturbi del neonato. È possibile effettuare per esempio l’ecocardiografia fetale, un esame accurato dell’anatomia e della funzionalità del cuore del feto. Viene eseguita da uno specialista che ha esperienza specifica nell’ambito neonatale, con l’impiego di un ecografo con elevate prestazioni. Così è possibile individuare oltre il 90 per cento delle cardiopatie congenite, le malformazioni congenite più comuni, che possono causare il decesso se non diagnosticate. Al contrario, questo esame le mette in luce per tempo, quando è eventualmente possibile intervenire con la cardiochirurgia pediatrica. Inoltre, si effettua il dosaggio transcutaneo della bilirubina che permette di quantificare l’ittero neonatale nelle prime settimane di vita del bambino, senza prelievo di sangue. Attorno al terzo mese di vita del neonato, poi, è opportuno effettuare l’ecografia delle anche del bebè, per la diagnosi precoce della displasia congenita dell’anca (DCA) che con il tempo può causare seri problemi alla crescita e alla deambulazione. L’esame, del tutto indolore, permette di individuare un eventuale problema e di trattarlo immediatamente grazie alla disponibilità di un ortopedico pediatrico specializzato. Impossibile poi non citare l’ecografia “morfologica” della 20a settimana di gravidanza, un controllo che rappresenta anche un momento emotivamente impegnativo per i genitori e tutta la famiglia del piccolo in arrivo. Si tratta, infatti, dell’ecografia più importante per rilevare la presenza o meno di malformazioni del feto. Presso il Centro viene eseguita da professionisti certificati con solida esperienza e particolare capacità di comunicazione ed empatia nei confronti dei futuri genitori.

Ambienti sereni e a misura di bimbo Il Centro perinatale dell’Ospedalino Koelliker si trova in un centro d’eccellenza dove i reparti ospedalieri si sono trasformati nelle pagine colorate di una fiaba illustrata per accogliere con empatia e professionalità i bimbi e le loro famiglie. Quando ci si reca in ospedale per un controllo di routine o per una visita più impegnativa, bimbi e genitori sono accompagnati da una comprensibile ansia. L’ambiente rilassante, sereno e colorato, la gentilezza del personale rende tutto più facile. Quello del Centro Perinatale Koelliker è un percorso privato, che si affianca ai servizi della Sanità Pubblica, per offrire ai futuri genitori un unico interlocutore e una sola struttura di riferimento in grado di seguire tutto l’iter pre e post nascita. Da sapere!

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11 dicembre 2020 - 09:34

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Tutti i servizi del Centro sono disponibili sullâ&#x20AC;&#x2122;App Prenoting Koelliker che consente di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24 ore al giorno, sette giorni su sette, senza code allo sportello e senza doversi recare in ospedale per il ritiro degli esiti. Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e lâ&#x20AC;&#x2122;utente. Ă&#x2C6; pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

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16 giugno 2020 - 20:59

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Esami Maturità Post Coronavirus, i consigli della Psicoterapeuta del Koelliker

Poche ore al suono della campanella che dà il via agli esami di Maturità ai tempi del Coronavirus. Mentre l’attenzione di tutti si concentra sulla preparazione degli studenti, la Dott.ssa Antonella Vincesilao, Psicoterapeuta esperta in Psicologia dell’età evolutiva dell’Ospedale Koelliker di Torino, fa il punto invece sull’importanza del ruolo dei genitori come figure di riferimento per gli studenti durante questa prova che, per la prima volta, si affronta con una modalità inedita e senza il supporto della classe. Chi non ha mai sognato il proprio esame di maturità? È un momento di passaggio importante dall’essere ragazzi al diventare giovani adulti, dalla vita della scuola superiore a quella universitaria o al mondo lavorativo. Come tale porta con sé vissuti contrastanti quali la paura di essere giudicati e l’ansia verso il futuro in una continua oscillazione tra momenti di malinconia e di entusiasmo. Il lockdown che ha fatto seguito all’emergenza Coronavirus e la “dieta relazionale” che ognuno di noi ha dovuto sopportare, hanno portato con sé diverse mancanze: per gli studenti sono venuti meno i rituali che solitamente accompagnano e sanciscono la chiusura del ciclo scolastico, elementi che ricoprono un ruolo centrale nel permettere ai ragazzi di prepararsi all’esame finale, attenuando le preoccupazioni e le angosce che ne derivano. In questa fase il gruppo classe rappresenta un porto sicuro nel quale rifugiarsi, un compagno di viaggio con il quale condividere la fatica, prestandosi sostegno reciproco. Il passaggio evolutivo dall’adolescenza alla giovinezza porta con sé nuovi bisogni e nuovi compiti di sviluppo che il ragazzo si troverà a compiere sul piano sociale, affettivo e lavorativo. Soprattutto in assenza di un rapporto umano quotidiano e stretto con compagni e professori, è fondamentale la presenza di genitori sintonizzati con tali nuovi bisogni dei figli e che sappiano svolgere la funzione di guida. In questo compito assume rilevanza la capacità di delegare responsabilità al ragazzo, riconoscergli autonomia e fiducia pur mantenendo sempre uno spazio di disponibilità e aiuto qualora sia necessario. D’altro canto il genitore è a sua volta ansioso rispetto alla prestazione del figlio in questa nuova modalità, anche per lui sconosciuta. Risulta importante riconoscere e legittimare le preoccupazioni che il ragazzo vive, senza investirlo con le proprie, e rinforzare il suo senso di autoefficacia e di valore. Per farlo sarà determinante la capacità del genitore di mantenere una stabilità e non trasmettere al figlio le proprie ansie. Non esistono regole prestabilite, fare i genitori è il mestiere più difficile che ci sia, il consiglio è

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16 giugno 2020 - 20:59

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quello di restare in ascolto, mettersi a disposizione, intervenire al bisogno fungendo da mediatori tra la realtà esterna e la famiglia. Ecco i consigli da seguire per essere un supporto attivo ai propri figli durante la “Covid Maturità”: Restare accanto ai propri figli, con uno sguardo che dà fiducia e che sostiene mantenendo una certa distanza responsabilizzante. Supportare i ragazzi riconoscendogli uno spazio di ascolto attivo delle ansie e preoccupazioni, cercando di contenere quanto più possibile le proprie. Sostenere ogni tipo di proposta o modalità nuova che possa assomigliare ai “vecchi rituali” (viaggio di fine anno, cena o gita) consentendo loro di parteciparvi ovviamente nel rispetto delle regole e delle norme di sicurezza anti contagio. Riconoscere l’autonomia dei ragazzi, non abbandonarli ma al contempo non trattarli come nell’epoca precedente. I ragazzi di oggi sono “informaticamente” mediamente più preparati degli adulti. È importante riconoscere loro tale abilità che li agevolerà nell’affrontare con successo le nuove modalità della Maturità 2020. Foto e Notizie: Ufficio Stampa Ospedale Koelliker di Torino www.osp-koelliker.it

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3 dicembre 2020 - 12:01

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I missionari della Consolata cedono l’ospedale Koelliker alla Ersel

Ersel Investimenti sarà socio di maggioranza dell’Ospedale Koelliker. La società controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero ha stipulato un accordo preliminare che prevede che i Missionari della Consolata cedano la proprietà ma restino ancora presenti nell’assetto societario e negli organi di governance, oltre che coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura. «Lasciando che il complesso governo imprenditoriale dell’ospedale venga svolto da un partner solido, che ne sosterrà gli ambiziosi progetti di sviluppo, i Missionari della Consolata potrebbero così concentrarsi, nel rispetto del loro carisma, sia sulle iniziative già avviate, in sinergia con il Koelliker, nel settore dell’ospitalità e assistenza agli anziani, sia sulle diverse opere missionarie nel mondo in favore dei più poveri», spiega l'attuale dirigenza in una nota. Un avvicendamento all'insegna della continuità: l’Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel, hanno già collaborato in passato attraverso la messa a disposizione di prestazioni e assistenza dedicata alle famiglie e ai bambini con disabilità, seguiti da questa organizzazione. «Il profondo legame di Ersel con la città – riferiscono i Missionari - nonché la concreta attenzione e sensibilità nell’assistenza dei più deboli, ci rendono certi di aver trovato la strada migliore per proseguire il lavoro svolto sin qui e continuare ad offrire assistenza ed eccellenza al nostro territorio». L’ingresso dei nuovi azionisti consentirebbe di proseguire l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell’ospedale intrapresa nell’ultimo triennio dall’attuale amministratore delegato, Alberto Ansaldi, che verrebbe riconfermato nel ruolo con la piena fiducia dei futuri azionisti. Tra i punti dell'accordo, anche il mantenimento degli attuali livelli occupazionali. «La nostra cultura imprenditoriale - dichiara il Gruppo Ersel – da sempre si basa su un modello socialmente responsabile, dove la priorità va alle persone, alla qualità dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali. Una filosofia aziendale che, unita al legame con Torino, alla solidità finanziaria e alla visione di lungo termine, ci ha portato a proporre all’ Istituto dei Missionari della Consolata di intraprendere insieme, con entusiasmo, un piano industriale ambizioso». I perché dei nostri lettori “ Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale. È un quotidiano liberale e moderato come lo sono io. Mario I perché dei nostri lettori

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3 dicembre 2020 - 12:01

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“ Perché mio papà la leggeva tutti i giorni. Perché a quattro anni mia mamma mi ha scoperto mentre leggevo a voce alta le parole sulla Stampa. Perché è un giornale internazionale.Perché ci trovo le notizie e i racconti della mia città. Paola, (TO) I perché dei nostri lettori “ Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. Pago le notizie perché non siano pagate da altri per me che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato. Anonimo I perché dei nostri lettori “ Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Da due anni sono passato al digitale. Abito in un paesino nell'entroterra ligure: cosa di meglio, al mattino presto, di.... un caffè e La Stampa? La Stampa tutta, non solo i titoli....E, visto che qualcuno lavora per fornirmi questo servizio, trovo giusto pagare un abbonamento. Sandro, Garlenda (SV)

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13 febbraio 2020 - 17:36

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Koelliker e Paideia moltiplicano iltorinestit/

la solidarietà

2020/ 02/ 13/ koelliker-e-paidela-moltiplicano-la-solidarieta

Fori n ese

13 febbraio 2020

Due realtà di valore per il territorio che uniscono le loro anime per moltiplicare l unico risultato che conta: la solidarietà. '

L ospedale

Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore dei nuclei famigliari con fragilità economica '

individuati

tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia. Delle visite specialistiche , delle cure odontoiatriche , delle analisi diagnostiche e degli esami potranno usufruirne sia i bambini sia i loro

patto stretto con la Fondazione

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13 febbraio 2020 - 17:36

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Paideia si inserisce in un quadro di attività e a disposizione del maggior numero possibile sensibile alle specifiche esigenze del singolo

iniziative di Koelliker che hanno l obiettivo di mettere '

di cittadini

assistenza qualificata , attenta e , con un occhio di riguardo verso la disabilitä . Il Centro di Odontostomatologia del Koelliker , suggestivamente denominato OdontOK , interviene con particolare riguardo su pazienti (pediatrici e adulti) disabili , anche non collaboranti ; la un'

Fisioterapia offre una piscina per l idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini , grazie al lavoro di fisiatri specializzati nella rieducazione funzionale di bimbi con '

disabilitä . Inoltre lo Sportello ASK , pensato per aiutare i pazienti ad orientarsi all interno dell ospedale , si avvale di personale qualificato al supporto di chi ha esigenze particolari o difficoltà e costituirà il punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia , '

che potranno contare su un rapporto di assistenza one-to one. Siamo molto felici di poter supportare l operato della Fondazione Paideia , onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese . - Dichiara il Dott . Alberto Ansaldi , AD di Koelliker Con la Fondazione Paideia condividiamo la vocazione alla cura e all assistenza dell infanzia , che "

deriva dalle nostre origini , e la responsabilità etica di interpretare una missione orientata e aperta verso il bene della collettività . La collaborazione con Koelliker - spiega Guido Giubergia , Presidente della Fondazione Paideia - rappresenta occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni giorno un supporto concreto nel fronteggiare situazioni di "

un'

particolare fragilità . Le attività programmate dall Ospedale Koelliker con attenzione dedicata alle persone con disabilitä rappresentano una buona pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese . Ospedale Koelliker e Fondazione Paideia in numeri Oltre 70 .000 '

visite annue di cui 12.000 pediatriche , 21 unità operative , 272 dipendenti e 155 medici. Koelliker , l ospedale che per oltre 40 anni è stato un significativo punto di riferimento pediatrico per il territorio , oggi sotto la proprietà '

dei Missionari della Consolata opera in maniera laica portandone avanti i valori , nella convinzione che l impegno nei riguardi della '

salute dei bambini sia alla base di una società che guarda al futuro . Fondazione Paideia , nata nel 1993 per volontà delle famiglie torinesi Giubergia e Argentero , in oltre venticinque anni di attività ha sostenuto e accompagnato oltre 4000 famiglie , con il coinvolgimento di circa 800 volontari , che hanno scelto di donare parte del proprio tempo per partecipare alle attività . La Fondazione Paideia opera in collaborazione con enti pubblici e privati garantendo la creazione di contesti attenti e rispettosi delle necessità dei più piccoli , con l obiettivo di diffondere una cultura '

dell infanzia e partecipare alla costruzione di una società più inclusiva e responsabile. '

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16 ottobre 2020 - 11:47

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Ospedalino Koelliker di Torino: apre il centro Perinatale News

2 minuti fa

Redazione

Non si insiste mai abbastanza sull’importanza delle cure perinatali per mamme e bambini. Quello del parto non è infatti solo un momento complicato in sé, ma è l’inizio di un periodo molto delicato, che richiede attenzioni e cure dedicate che possano aiutare la mamma e il suo bambino a prendere coscienza con serenità della nuova famiglia appena nata. Ed è esattamente questo lo scopo del nuovoOspedalino Koelliker di Torinoche, a poco più di un anno dalla sua inaugurazione, si allarga ulteriormente aprendo il nuovo Centro Perinatale: un’intera unità dedicata alla salute di neo mamme e bambini, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bimbo. Un luogo che punta a diventare un’eccellenza cittadina nella cura delle mamme e dei neonati, grazie a un pool di servizi specifici volti al benessere fisico e mentale di molti soggetti – le donne in gravidanza, i loro bimbi “in formazione”, le neo-mamme, i neonati, la coppia di neo genitori – per accompagnarli in un momento della vita che come dicevamo è certamente molto particolare e delicato.

Per poter porre la dovuta attenzione sui diversi aspetti perinatali, il nuovo centro dell’Ospedalino Koelliker si avvale di un team multidisciplinare di specialisti altamente qualificati,

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16 ottobre 2020 - 11:47

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coordinato dal Dott. Mario Frigerio , in grado di offrire a genitori e neonati un percorso integrato e di rispondere alle loro esigenze in termini di prevenzione, diagnosi, cura e accompagnamento prima e dopo il parto. Ostetricia, Medicina Materno-Fetale, Neonatologia e Pediatria sono solo alcuni degli aspetti che vengono presi in esame da personale specializzato ed esperto, a cui affidare le cure della neonata famiglia. Dagli esami di laboratorio alle ecografie ostetriche in gravidanza, dagli incontri di accompagnamento al parto alle visite ginecologiche, dal sostegno all’allattamento ai controlli e agli esami neonatali, con alcuni fiori all’occhiello che fanno del reparto una vera eccellenza.

L’ecocardiografia fetale, per esempio, un esame accurato dell’anatomia e della funzionalità del cuore del feto, effettuato da uno specialista con particolare esperienza nell’ambito neonatale e con l’impiego di un ecografo con elevate prestazioni, in grado di individuare oltre il 90% delle cardiopatie congenite, che sono le malformazioni congenite più comuni, responsabili di circa il 20% delle morti neonatali e fino al 50% delle morti per malformazioni congenite nell’infanzia.

O ancora, il dosaggio transcutaneo della bilirubina che permette di quantificare l’ittero neonatale nelle prime settimane di vita del bambino, senza prelievo di sangue. E poi l’ecografia delle anche del neonato, un esame che molte mamme di bambini podalici conoscono bene, e che consente di individuare precocemente la Displasia Congenita dell’Anca (DCA) e, se presente, trattarla immediatamente grazie alla disponibilità di un ortopedico pediatrico specializzato in patologie del neonato.

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Oppure, l’ecografia “morfologica” della 20° settimana di gravidanza, altro esame che tutte le future mamme conoscono, e che è l’ecografia più importante per rilevare la presenza o meno di malformazioni del feto: eseguita da professionisti certificati con solida esperienza e particolare capacità di comunicazione ed empatia nei confronti dei futuri genitori. Per informazioni: Ospedale Koelliker

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8 dicembre 2020 - 10:41

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II fitness marieclaire

per le future

mamme

.com/ it/ benessere/ wellness-fitness/

a34818653/ ginnastica-per-future-mamme

Anna Alberti

dicembre 2020

Beatrice_TomasGetty

Images

Le future

mamme sono tutte delle atlete . sanguigno che quasi raddoppia , che si fa pie profondo , la pelle e i muscoli che si estendono , ossa e articolazioni che sorreggono un peso crescente .. La preparazione del corpo femminile orchestrate della natura paragonabile per molti versi all allenamento per una maratona . Logico che aggiungere esercizio all esercizio sia da fare con tutta la cura e l attenzione possibili. Ma ci sono moltissime buone ragioni per non privarsene , anzi per ritagliarsi uno spazio ad hoc , mese dopo mese , e muoversi sempre un , in preparazione al grande evento : L attivita sportiva in gravidanza dell umore e quello dei muscoli , migliora la capacite respiratoria , ed valido aiuto al controllo del peso e alla prevenzione di problemi come il diabete o l aumento della pressione sanguignaÂť , assicura Maria Francesca Simonetta , ginecologa del nuovo Centro Perinatale appena aperto '

po'

all Ospedalino Koelliker di Torino . Ovviamente parliamo di gestazioni fisiologiche , senza controindicazioni: deve essere a dare via libera , dopo attenta valutazione . L attivita ve poi scelta con cura , e modulate trimestre per trimestre . Anche in base all allenamento di partenza: la condizione muscolare , cardiaca e respiratoria di una donna sportive ben diverse da quella di una sedentariaÂť . '

un'

Che abbiate un presente da atlete e la borsa della palestra sempre pronta sotto la scrivania , o una love story con divano , cio che conta a essere pie con come racconta attaccante Alex Morgan , della Nazionale gentili proprio corpo , di calcio femminile statunitense , oltre che della squadra inglese del Tottenham. Mentre aspettavo Charlie , la mia primogenita , ho dovuto cambiare modo di o mi stanco pia pensare . Sono passata da miei tempi al chilometro peggiorano" a come crescere un facilmente" stai facendo bambino , quindi sii indulgente pensieri con te stessa e con il tuo corpo e goditi davvero questo momento . Non si trattava solo "

un cambiamento fisico , ma di un cambiamento mentale . Ho dovuto imparare a dire: Va bene cosi Âť. "

112

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8 dicembre 2020 - 10:41

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Dunque , si allo sport , ma in modo diverso: Da coach e da madre , passo volentieri ad allieve e amiche che aspettano un bambino qualche consiglio pratico» , racconta Jill Cooper, trainer americana con base a Roma, firma nell ambito del fitness e youtuber di successo(i suoi tutorial sulla gravidanza sono cliccatissimi) . : niente addominali , non surriscaldate troppo il corpo Prima di tutto rallentate un mentre vi alienate , non esagerate con il fiatone , ed evitate anche di trattenere il respiro. Inoltre per fare esercizio scegliete un piano stabile e senza oggetti contundenti nei dintorni . Dalla fine del quinto mese, evitate di iper-estendere gli arti con stretching e lassi per posizioni yoga troppo tirate , dato che articolazioni e legamenti diventano preparare il passaggio del bambino . E ancora, niente corsa, salti , sport da contatto o immersioni . Messi questi paletti , ci sono tantissime attivita che Si possono fare: se non amate i corsi di ginnastica premaman , provate la bike reclinata . Non pesando sul pube , fare lunghe pedalate bruciando un bel di calorie . Anche il power walking o la camminata fanno molto bene». '

po'

altra grande risorsa L acqua: Nuoto e acquagym in piscina sono indicate e gradite durante l attesa» , dice ancora la dottoressa particolarmente Simonetta . acqua infatti il peso corporeo quasi non si sente, e si elimina il rischio di traumi . Nel contempo si tonificano i muscoli e il ritorno venoso. Anche yoga e pilates , migliorando l equilibrio , la postura e la respirazione , sono particolarmente indicati per tonificare in modo dolce i muscoli addominali , cruciali durante il travaglio e il parto» . Come conferma Ivana Polu - Nike trainer e fit mum , come si legge sul suo profilo Instagram - , che non ha mai smessodi allenarsi , malgrado il pancione . Sono entrata in travaglio alle 5 di mattina e ho fatto le prime due ore di contrazioni sulla gym ball» , racconta. In pratica ho messo in atto tutto quello che ho imparato in questi mesi. Respirazione , posizioni di yoga ... Ed e stato importante per affrontare e vivere bene il parto» . I suoi post mentre fa squat e flessioni con la piccola Eva sono pia eloquenti di qualunque manuale. '

Un'

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13 febbraio 2020 - 16:46

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L Ospedale

Koelliker e Fondazione gratis per i bambini poveri a Torino '

Paideia si alleano: cure

Feb 13 , 2020

Seven month baby girls spine being manipulated

by osteopathic

or chiropractic

manual therapist

L Ospedale Koelliker e Fondazione Paideia si alleano: garantiranno cure gratis per i bambini poveri a Torino '

L Ospedale Koelliker e la Fondazione gratis per i bambini poveri a Torino. '

Paideia

Una collaborazione che coinvolge il Koelliker favore delle famiglie con fragilitĂ economica.

insieme per uno scopo comune:

, che fornirĂ prestazioni

garantire cure

e servizi sanitari gratuiti a

Le famiglie che potranno usufruire di queste agevolazioni verranno individuate tra quelle prese in carico dalla Fondazione Paideia , da sempre impegnata nel fornire un aiuto concreto a bambini e in difficoltĂ . famiglie

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13 febbraio 2020 - 16:46

I bambini

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e i loro familiari

odontoiatriche

potranno usufruire di diversi servizi , dalle visite specialistiche , passando per analisi diagnostiche ed esami di vario tipo.

alle cure

Dettagli del progetto centro di odontostomatologia anche non collaboranti.

interviene

OdontOK"

con un occhio di riguardo su pazienti disabili ,

Inoltre , la fisioterapia offre una piscina per l idrokinesiterapia specifico per i bambini.

Tutte le famiglie e i bambini seguiti dalla Fondazione Sportello Ask . "

, dotata di sollevatori

Paideia

e di un servizio

potranno fare riferimento

allo

Le due realtĂ torinesi perseguono attenta e sensibile alle specifiche

un obiettivo esigenze

comune , ossia fornire

un'

assistenza

della persona , con uno sguardo

qualificata ,

particolare

rivolto alla

disabilitĂ .

Dunque , economica

un'

alleanza

importante per dare un sostegno concreto che non possono accedere alle cure mediche.

(Foto tratta da https :// www .tuttosteopatia

ai bambine

.it/ osteopedia/ osteopatia-per-bambini/

e alle famiglie in difficoltĂ

)

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13 febbraio 2020 - 16:44

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Solidarietà ai bambini disabili: visite e servizi gratuiti all ospedale Koelliker '

S 13 febbraio

TORINO . Una rete di solidarietà

2020

sempre più efficace per le famiglie con bimbi con disabilità . l obiettivo dell accordo tra Fondazione Paideia , onlus impegnata nel fornire un aiuto concreto a bambini e famiglie in difficoltà , con l Ospedale Koelliker. '

Gioco

di squadra

L ospedale economica

Koelliker fornirà prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore delle famiglie con fragilità individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia . Visite specialistiche , cure

odontoiatriche Ultimo

, analisi diagnostiche

ed esami: potranno usufruirne

sia i bambini sia i loro famigliari.

step

patto stretto con la Fondazione Paideia si inserisce in un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l obiettivo di mettere a disposizione del maggior numero possibile di cittadini assistenza qualificata , attenta e sensibile alle specifiche esigenze del singolo , con un occhio di del Koelliker , denominato OdontOK , riguardo verso la disabilità . Il Centro di Odontostomatologia '

un'

in particolare su pazienti (pediatrici e adulti) disabili . La Fisioterapia offre una piscina per l idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini , grazie al lavoro di fisiatri specializzati nella rieducazione funzionale di bimbi con disabilità . Inoltre lo Sportello ASK , interviene '

pensato per aiutare i pazienti ad orientarsi

all interno dell ospedale , si avvale di personale '

qualificato

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13 febbraio 2020 - 16:44

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al supporto di chi ha esigenze particolari o difficoltà e costituirà il punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia , che potranno contare su un rapporto di assistenza

one-toone. I numeri Koelliker , sotto la proprietà dei Missionari della Consolata , vanta una storia quarantennale , con oltre 70 mila visite annue , di cui 12 mila pediatriche , 21 unità operative , 272 dipendenti e 155 medici . In anni di attività Fondazione Paideia , nata nel 1993 per volontà delle famiglie torinesi e Giubergia Argentero , ha dal canto suo sostenuto e accompagnato oltre 4 mila famiglie , con il coinvolgimento di circa 800 volontari che hanno scelto di donare parte del proprio tempo per venticinque

partecipare

alle attività.

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26 ottobre 2020 - 20:46

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Emergenza Coronavirus Torino, al via al Koelliker i tamponi in sicurezza

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26 ottobre 2020 - 20:46

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necessaria sanificazione del locale prima dell’ingresso di un nuovo paziente. E’ possibile prenotare il tampone online con pochi click dal sito web www.osp-koelliker.it accedendo all’area PRENOTA ONLINE, dalla APP Prenoting Koelliker disponibile per dispositivi IoS e Android oppure inviando una email a prenotazioni@osp-koelliker.it Il referto può essere scaricato online collegandosi all’area RITIRO REFERTI del sito Koelliker. In alternativa è possibile ritirare l’esito dalle ore 8 alle ore 16 del secondo giorno lavorativo successivo al prelievo presentando il modulo di ritiro al personale addetto al triage all’entrata di corso Galileo Ferraris n. 247 Si ricorda che, come ribadito dal Decreto Regionale n.111 del 20/10/20, i soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre maggiore di 37,5° devono rimanere presso il proprio domicilio contattando il proprio medico curante. Foto e Notizie: Ufficio Stampa Ospedale Koelliker CronacaTorino ha modificato le politiche per rispondere ai requisiti del nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR). In particolare ha aggiornato la Privacy Policy e la Cookie Policy per renderle più chiare e trasparenti e per introdurre i nuovi diritti che il Regolamento ti garantisce. Ti invitiamo a prenderne visione, leggi qui. Privacy Policy & Cookies La presente Privacy Policy ha lo scopo di descrivere le modalità di gestione delle informazioni di questo Sito, in riferimento all’uso dei cookie ed al trattamento dei dati personali degli utenti/visitatori che lo consultano ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito, “GDPR”). In conformità a quanto previsto dal GDPR e dalla normativa vigente in materia, il Trattamento dei Dati da parte di questo Sito sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, della dignità dell’interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all’identità personale e al diritto alla protezione dei Dati Personali. A. Riferimento normativo I riferimenti normativi sono i seguenti: i) art. 13 del GDPR; ii) Provvedimento di individuazione delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie – 8 maggio 2014 (Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014) Questa è un’informativa resa ai sensi dell’artt. 13 del GDPR e del Provvedimento sopra citato a coloro che si collegano al nostro Sito ed è soggetta ad aggiornamenti dei quali è data pubblicità sul presente Sito. Si consiglia, quindi, di controllare regolarmente l’informativa e di riferirsi alla versione più aggiornata. Si invitano gli utenti/visitatori a leggere attentamente la presente Privacy Policy. B. Titolare del trattamento YOUBOOM SRL, titolare del trattamento, con sede legale in viale Bianca Maria 13, 20122 Milano (IT) garantisce il rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali fornendo le seguenti informazioni circa il trattamento dei dati comunicati o comunque raccolti nel corso della navigazione sul presente Sito. C. Dati personali oggetto del trattamento e finalità 1. Dati generati dall’accesso al sito I sistemi informatici e le procedure software preposte al funzionamento di questo Sito acquisiscono, nel corso del loro normale esercizio, alcuni dati personali la cui trasmissione è implicita nell’uso dei protocolli di comunicazione di Internet. Questi dati (ad. es. nomi di dominio, indirizzi IP, sistema operativo utilizzato, tipo di device di browser utilizzati per la connessione) non sono accompagnati da alcuna informazione personale aggiuntiva e vengono utilizzati per: i) ricavare informazioni statistiche anonime sull’uso del Sito; ii) gestire esigenze di controllo delle modalità di utilizzo dello stesso, iii) accertare responsabilità in caso di ipotetici reati informatici. La base giuridica che legittima il trattamento di tali dati è la necessità di rendere utilizzabili le funzionalità del Sito a seguito dell’accesso dell’utente.

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3 dicembre 2020 - 14:18

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Ersel compra l’ospedale KoellikerCorriere.it

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TorinoToday.it

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1 settembre 2020 - 15:37

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Coronavirus nella scuola , suona la campanella del VIP: in aula tra precauzioni e protezioni torinotoday

.itivideo/ scuola-vip-wins-coronavirus

dei figli

.html

Ha suonato questa mattina , venerdì settembre , alle 9 la prima campanella del nuovo anno scolastico alla World International School of Torino , la scuola dei VIP . Una ripartenza scrupolosa nel pieno rispetto delle normative di sicurezza. I dirigenti di quella che è una delle scuole private più in vista di Torino hanno pensato a tutto sia nella fase preparatoria a questo giorno , sia nel rientro tra i banchi . Grazie a una convenzione con l ospedale Koelliker hanno dato la possibilità a studenti e personale didattico di effettuare il test seriologico ; hanno distanziato i banchi all interno delle aule e pensato più punti di accesso all istituto ; hanno misurato la temperatura a tutti i soggetti entrati dentro la struttura didattica ; e in caso di un eventuale caso di coronavirus all interno dell istituto sono pronti con il piano B della didattica a distanza . Qui inoltre è stato anche '

risolto il problema del trasporto degli studenti da casa a scuola grazie a un servizio proprio di trasporto. Certo non si tratta di una scuola accessibile a tutti perché la retta annuale costa 15. euro e , molto probabilmente , in un contesto del genere è più facile preparare la ripartenza grazie all autonomia che si ha a disposizione e alle maggiori risorse economiche . Anche per questo molto probabilmente sono i primi a essere riusciti a far ripartire l anno scolastico. '

PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

â&#x17E;¤19/05/2020

SITO WEB: https://bit.ly/2LIYuAL

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PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

â&#x17E;¤19/05/2020

SITO WEB: https://bit.ly/2LIYuAL

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PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

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SITO WEB: https://bit.ly/2LIYuAL

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ilnazionale.it

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24 gennaio 2020 - 10:19

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Sabato al Cottolengo il convegno "Ai confini della vita"

Domani, sabato 25 gennaio 2020, dalle ore 9, presso la Piccola Casa della Divina Provvidenza, Cottolengo - Sala Fr. Luigi - Via S. Giuseppe Benedetto Cottolengo, 17 a Torino, si terrà il convegno "Ai confini della Vita" promosso dalla Sezione Piemontese dell'UNITALSI. L'iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Conferenza Episcopale Piemontese, dell'Associazione Medici Cattolici, della ASL Città di Torino, del Cottolengo, Piccola Opera della Divina Provvidenza, dell'Ordine Provinciale dei Medici Chirurgi e odontoiatri di Torino e dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino. Il convegno vale per il riconoscimento di 8 Crediti ECM per tutte le professioni sanitarie ed è rivolto anche agli assistenti sociali. Possono partecipare anche tutti coloro non appartenenti alle professioni sanitarie ma interessati ad approfondire la tematica. Tra i temi che verranno trattati nelle diverse sessioni: Etica del nascere e del fine vita: tra desiderio, diritto e dignità; Nascita e prospettive di vita autonoma; Identificazione e orientamento sessuale; Malattia cronica e prospettive di vita autonoma; Nuove frontiere in geriatria; L'accompagnamento al fine vita; accanto al malato oggi: operatori sanitari volontari, una storia di servizio e di chiamata; Etica delle professioni sanitarie; Il medico a Lourdes tra scienza e miracoli e sanitari sui passi di Bernardette. Intervengono, tra gli altri, Micaela Operti, Presidente Sezione UNITALSI Piemontese; Maria Rosaria Sardella, Medico Psichiatra Responsabile Sanitario UNITALSI Piemontese; Padre Carmine Arice, Padre Generale del Cottolengo e Assistente Ecclesiastico UNITALSI Piemonte; Guido Menato, Direttore 2^ clinica Ginecologica Università di Torino, Resp. Medico sottosezione Unitalsi Torino; Paolo Manzoni, medico pediatra, Direttore Dipartimento Materno

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24 gennaio 2020 - 10:19

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Infantile Ospedale di Biella; Chiara Manieri, Medico Endocrinologo ed Androloga, Università di Torino; William Liboni, Medico Neurologo - Presidente Fondazione "Un Passo Insieme Onlus"; Mario Bo, Direttore SCDU Geriatria Città della Salute Torino; Ferdinando Garetto, Medico Cure Palliative Fondazione Faro e Consulente Oncologia Humanitas Gradenigo; Enrico Larghero, Medico Anestesista, Direttore Master Universitario in Bioetica Università di Torino; Maria Antonella Arras, Medico Bioeticista Consigliere Ordine dei Medici della Provincia di Torino; Marco Tampellini, Direttore Struttura Complessa Oncologia Asl To 3; Anna Maria Camoletto, Medico Pediatra Direzione Sanitaria Ospedale Koelliker Torino, Membro del Bureau Medical di Lourdes. "Quando si parla della vita di ognuno di noi - spiega MICAELA OPERTI, Presidente della Sezione UNITALSI Piemontese - ci si riferisce ad una sfera altamente personale che comporta una riflessione sui condizionamenti di vario tipo, economici e sociopolitici che spesso non considerano il bene della persona ma solo interessi privati. Quanti tra noi si trovano ad affiancare la persona che soffre sono sempre al confine tra ciò che riguarda la persona su ciò che è buono, giusto e vero, e ciò che investe la sfera del sociale con imposizioni che diventano sempre più pressanti e prevaricanti la libertà. "Il tema del convegno – sottolinea MARIA ROSARIA SARDELLA, responsabile scientifico del convegno - offre una riflessione sia agli operatori sanitari, che agli appartenenti al mondo del volontariato e della Pastorale, sul significato che hanno messo alla base della propria scelta personale e professionale. Che sia laico o credente, operare nel campo della salute comporta scegliere ogni giorno la vita nelle sue implicazioni e fragilità".

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12 maggio 2020 - 14:02

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Coronavirus , dove e come fare torinotodayitibenessere/

salute/ test-sierologici-dove-farli-torino

test sierologico

a Torino

.html

Test sierologi per i privati a pagamento . Dopo il via libera della Regione Piemonte , l elenco dei laboratori di analisi privati autorizzati ad eseguire il test sierologico.

arrivato

Bisogna subito sottolineare che si possono effettuare i test sierologici a pagamento , ma che questi non certificano nä l immunità nä la non contagiosità del soggetto al momento del test. '

Per la Asl Torino le strutture autorizzate sono 16:

il Poliambulatorio Santa Croce ; laClinica Pinna Pintor ; loStudio Medico Mirafiori Srl ; il Laboratorio Analisi Mediche Raffaello

;

Unilabs lmt Medil ;

Ansa;

Cdc; Clinica Cellini ; Promea; Koelliker ; Lamat;

Larc; Cottolengo ; Istituti Clinici Scientifici Maugeri ; Maria Pia Hospital.

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12 maggio 2020 - 14:02

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Dall assessorato della Regione Piemonte spiegano che al momento gli oneri sono interamente a carico del cittadino . test ha un costo che dovrebbe oscillare tra i 30 e i 40 euro , ma in Piemonte , al contrario di altre Regioni non è stato fissato un range minimo e massimo di oscillazione dei prezzi . In caso di speculazioni , segnalate da privati cittadini o associazioni di consumatori , '

l assessorato regionale alla Sanità prenderà provvedimenti per calmierare i prezzi. '

Test sierologici , come funzionano: Ministero della Salute

le indicazioni

dell Oms e del '

I test sierologici permetterebbero , basandosi su un campione di sangue , di individuare se si è contratto il Covid-19 e quindi se si è sviluppata una risposta immunitaria. condizionale , però , d obbligo . I test , infatti , possono dare dei falsi positivi . Il fatto di aver già sviluppato la malattia , inoltre , non dà una patente di immunità , perchè solo in alcuni casi si sono sviluppati anticorpi sufficienti per poter evitare di contrarre il virus di nuovo. '

La cosa essenziale , però è che i test sierologici , secondo le indicazioni dell Oms , non possono sostituire il test diagnostico molecolare su tampone , tuttavia possono fornire dati epidemiologici '

riguardo la circolazione virale nella popolazione anche lavorativa , come spiega il Ministero della Salute . Quindi possono fornire idea su chi abbia già contratto la malattia , ma non danno informazioni sull eventuale positività , e quindi contagiosità allo stato attuale e sulla possibilità che "

un'

si possa contrarre il virus di nuovo . In sostanza si tratterebbe di una serie di analisi che avrebbe valenza solo epidemiologica , ma non fornirebbe la certezza di essere immuni . "

In una nota della Regione Piemonte si legge che consentito l utilizzo del test sierologico per le anche ai privati cittadini , presso i laboratori di immunoglobuline specifiche per il analisi cliniche privati , per i soli esami che il Ministero considera attendibili nel loro esito '

"è

epidemiologico , aggiungendo che le Commissioni di Vigilanza delle Asl sono a disposizione per fornire ai laboratori privati le indicazioni circa l attendibilità e la specificità dei test sierologici. "

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12 febbraio 2020 - 15:05

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Ospedale Koelliker e Fondazione moltiplicare la solidarietà

Paideia insieme per

tecnomedicina .itiospedale-koelliker-e-fondazione-paideia-insieme-per-moltiplicare-la-solidarietat Redazione

12 Febbraio2020 '

Una buona notizia che conferma l attenzione e la sensibilità che nella nostra città viene riservata al campo del sociale: Fondazione Paideia ha stretto un accordo con Ospedale Koelliker per offrire una rete di solidarietà sempre più efficace alle famiglie con bambini con disabilitä. Due realtà di valore per il territorio che uniscono le loro anime per moltiplicare l unico risultato che conta: la solidarietà . L ospedale Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore '

dei nuclei famigliari con fragilità economica individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia . Delle visite specialistiche , delle cure odontoiatriche , delle analisi diagnostiche e degli esami potranno usufruirne sia i bambini sia i loro famigliari . patto stretto con la Fondazione Paideia si inserisce in un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l obiettivo di mettere a assistenza qualificata , attenta e sensibile disposizione del maggior numero possibile di cittadini alle specifiche esigenze del singolo , con un occhio di riguardo verso la disabilitä. '

un'

Centro di Odontostomatologia del Koelliker , suggestivamente denominato OdontOK , interviene con particolare riguardo su pazienti disabili , anche non collaboranti ; la Fisioterapia offre una piscina per l idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini , grazie al lavoro di fisiatri specializzati nella rieducazione funzionale di bimbi con disabilitä . Inoltre lo Sportello ASK , '

pensato per aiutare i pazienti ad orientarsi all interno dell ospedale , si avvale di personale qualificato al supporto di chi ha esigenze particolari o difficoltà e costituirà il punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia , che potranno contare su un rapporto di assistenza '

one-toone. Siamo molto felici di poter supportare l operato della Fondazione Paideia , onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese - Dichiara il Dott . Alberto Ansaldi , AD di Koelliker - Con la "

Fondazione Paideia condividiamo

la vocazione alla cura e all assistenza dell infanzia , che deriva dalle nostre origini , e la responsabilità etica di interpretare una missione orientata e aperta verso il bene della collettività . '

con Koelliker - spiega Guido Giubergia , Presidente della Fondazione Paideia occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni rappresenta giorno un supporto concreto nel fronteggiare situazioni di particolare fragilità . Le attività programmate dall Ospedale Koelliker con attenzione dedicata alle persone con disabilitä rappresentano una buona "

La collaborazione un'

pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese . "

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12 maggio 2020 - 14:02

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Coronavirus , dove e come fare torinotodayitibenessere/

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test sierologico

a Torino

.html

Test sierologi per i privati a pagamento . Dopo il via libera della Regione Piemonte , l elenco dei laboratori di analisi privati autorizzati ad eseguire il test sierologico.

arrivato

Bisogna subito sottolineare che si possono effettuare i test sierologici a pagamento , ma che questi non certificano nä l immunità nä la non contagiosità del soggetto al momento del test. '

Per la Asl Torino le strutture autorizzate sono 16:

il Poliambulatorio Santa Croce ; laClinica Pinna Pintor ; loStudio Medico Mirafiori Srl ; il Laboratorio Analisi Mediche Raffaello

;

Unilabs lmt Medil ;

Ansa;

Cdc; Clinica Cellini ; Promea; Koelliker ; Lamat;

Larc; Cottolengo ; Istituti Clinici Scientifici Maugeri ; Maria Pia Hospital.

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12 maggio 2020 - 14:02

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l assessorato regionale alla Sanità prenderà provvedimenti per calmierare i prezzi. '

Test sierologici , come funzionano: Ministero della Salute

le indicazioni

dell Oms e del '

un'

si possa contrarre il virus di nuovo . In sostanza si tratterebbe di una serie di analisi che avrebbe valenza solo epidemiologica , ma non fornirebbe la certezza di essere immuni . "

"è

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18 maggio 2020 - 14:18

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Test sierologici, aperte le prenotazioni all’Ospedale Koelliker di Torino

L’Ospedale Koelliker è pronto a partire con il nuovo servizio che permetterà ai pazienti di sottoporsi al Test Sierologico in grado di rilevare la risposta anticorpale al virus SARS-Cov-2 e quindi capire se si è venuti a contatto con il Coronavirus. I test verranno eseguiti su prenotazione dal Laboratorio Analisi Koelliker a partire da mercoledì 20 maggio. L’ospedale ha aperto le prenotazioni e attivato il servizio dopo aver riscontrato un grande interesse da parte dei torinesi: sono centinaia le email e le chiamate ricevute negli scorsi giorni dal centralino della struttura. In questa prima fase l’ospedale eseguirà unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando il metodo CLIA (Chemiluminescense Immunassay), una delle due metodiche ad oggi validata dal Ministero della Salute che prevedono l’utilizzo di reagenti certificati CE-IVD, una sensibilità non inferiore al 90% (ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una specificità non inferiore al 95% (ovvero un basso rischio di falsi positivi). Il dosaggio delle IgM sarà attivato non appena il test risulterà validato a livello Ministeriale. Le Immunoglobuline M (IgM) sono (di regola) i primi anticorpi che l’organismo produce per difendersi quando aggredito da un germe: quando positive, danno indicazione di una infezione in corso o recente. Le Immunoglobuline G (IgG) vengono invece prodotte in tempi successivi e danno indicazione di una risposta anticorpale più tardiva e “matura”, ma che comunque non rappresenta, nel caso del SARS-CoV-2, un’immunità certa. In caso di positività delle IgG, il paziente che si è sottoposto al test deve recarsi dal medico curante che valuterà l’opportunità di richiedere il tampone naso-faringeo che ad oggi rappresenta l’unico strumento il cui risultato ha valore diagnostico. Il test sierologico si effettua tramite prelievo di sangue, il referto potrà essere scaricato online oppure ritirato di persona presso il totem informatico disponibile presso l’atrio dell’ospedale. Il tempo di refertazione è di 2 giorni. Per prenotazioni È necessario prenotarsi tramite mail inviata all’indirizzo prelievi@osp-koelliker.it oppure tramite centralino al numero 011-6184.511 Foto e Notizie: Ufficio Stampa Ospedale Koelliker

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4 dicembre 2020 - 07:02

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Giubergia ed Ersel comprano il Koelliker: “Torino deve preservare le sue attività”

L’imprenditore acquisisce l’80% dell’ospedale: questa città non è decadente, ma le istituzioni non aiutano chi fa impresa, anzi rallentano

Gli esterni del Koelliker in corso Galileo Ferraris Claudia LuisePubblicato il 04 Dicembre 2020 Ultima modifica 04 Dicembre 2020 7:12 Ersel, società d’investimento controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero e specializzata nella gestione di grandi patrimoni e nei servizi di consulenza entra nell’ospedale Koelliker con una quota dell’80%. Così stabilisce l’accordo preliminare con i Missionari della Consolata che dagli anni Cinquanta gestiscono la struttura fondata nel 1928 dall’industriale torinese Enrico Koelliker. Conosciuto come “Ospedalino”, per oltre quarant’anni è stato un punto di riferimento pediatrico per generazioni di bambini e genitori, fino a diventare centro d’eccellenza su vari fronti. Con questa operazione i Missionari della Consolata restano nell’assetto societario e negli organi di governo cui toccherà dare corso ai progetti di ampliamento dell’ospedale. Guido Giubergia, amministratore delegato e presidente di Ersel, da dove nasce quest’operazione? « Abbiamo iniziato a dialogare con i professionisti che seguono l’ospedale e che stavano cercando un gruppo privato per dare uno sviluppo imprenditoriale alla struttura sanitaria già tre anni fa. L’ingresso dell’amministratore delegato Alberto Ansaldi ha impresso un deciso miglioramento all’organizzazione e ai conti. Quindi sei mesi fa abbiamo firmato un contratto che, come tutti gli

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4 dicembre 2020 - 07:02

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accordi in campo sanitario e in particolare per le strutture facenti parte di enti ecclesiastici, verrà formalizzato dopo l’autorizzazione definitiva da parte del Vaticano» . Perché Ersel ha deciso di entrare in questo campo? «Sostanzialmente per tre ragioni. La prima è la scelta di diversificare gli investimenti: il settore della sanità privata ha un forte potenziale di sviluppo. Abbiamo scelto il Koelliker per entrare nel settore con una realtà che ha già una tradizione e una buona immagine. Un altro motivo è legato alla ottima collaborazione, avviata già da alcuni anni, tra il Koelliker e la nostra fondazione, Paideia, che si occupa di bambini. Abbiamo intenzione di rafforzare insieme alle attuali attività anche questa componente che rimanda alle origini dell’ospedale, nato per occuparsi di bambini. Infine, siccome nel campo della sanità privata molte strutture torinesi sono state acquisite da gruppi non locali, abbiamo considerato importante impegnarci per dimostrare che Torino è in grado di mantenere le proprie attività. L’unione di queste motivazioni ci ha fatto pensare che per noi fosse la cosa giusta da fare». Perché non avete rilevato il 100%? «Abbiamo trovato nei Missionari della Consolata degli interlocutori seri e credibili. Ci fa molto piacere che proseguano come compagni di viaggio, a conferma che si manterrà l’equilibrio tra efficienza, redditività ed etica». Cosa si sente di dire al personale? «Confermo che ci sarà continuità per tutti e la migliore garanzia è che non abbiamo altre presenze in questo settore. Vogliamo rafforzare l’ospedale anche con ulteriore personale. Tramite il Koelliker abbiamo intenzione di svilupparci e ci sono tante piccole strutture a cui stiamo già guardando e che potranno diventare parte di questo gruppo». Dal suo punto di osservazione, come sta Torino? «Il calo dell’attività automobilistica ha determinato una situazione complicata ma ci sono risorse d’eccellenza. Abbiamo perso tanto ma non è vero che non abbiamo fatto nulla. Non siamo in decadenza. È importante che ci siano imprenditori che credono negli investimenti locali. Noi lo abbiamo dimostrato nei fatti e le cose hanno funzionato. C’è purtroppo un’imprenditoria che guarda al passato e i grandi gruppi non stanno facendo tanto ma abbiamo comunque ottime imprese. Un freno a molte iniziative, poi, è stato impresso dalla politica». È mancato un sostegno da parte delle istituzioni? «Non è certo la spinta imprenditoriale ad aver animato chi ha condotto la politica negli ultimi anni in città. Abbiamo sempre visto colpi di freno e mai di acceleratore, una visione non solo torinese ma nazionale. La volontà di investire è stata rallentata anche perché sono stati creati dei grossi impedimenti. Quando non si ha la percezione che l’attività imprenditoriale venga considerata come il vero motore di una città ci si perde d’animo. È mancata spinta e collaborazione e da qui deve ripartire la prossima amministrazione: serve una sinergia totale tra politica e imprenditoria».

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27 luglio 2020 - 16:26

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lockdown adolescenti:

è causa di sovrappeso in bambini al Koelliker nasce un ambulatorio

specifico torinotoday

.it/ salute/ koelliker-ambulatorio-bambini-sovrappeso

.html

L Ospedalino Koelliker di Torino , struttura specializzata nella cura dell infanzia un percorso specifico rivolto a bambini e ragazzi con problemi di sovrappeso in scolare . Anche a fronte di un aumento di richieste in questa direzione registrato '

, ha aperto età

nel periodo post lockdown , che avrebbe alimentato l eccesso ponderale e l obesità nei bambini e negli adolescenti , il nuovo ambulatorio prenderà in carico i giovani pazienti e le '

loro famiglie . L ambulatorio di Sovrappeso e Obesità Infantile di Koelliker si avvale di un team multidisciplinare composto da 6 diversi specialisti: una pediatra ed endocrinologa , una dietista , due psicoterapeute , due terapiste della neuropsicomotricità in età evolutiva (TNPEE) . '

Cibo in eccesso e minore attività fisica durante il lockdown - spiega Patrizia Chiabotto , medico specialista in pediatria e endocrinologia - hanno peggiorato un quadro già allarmante secondo cui si stima che in tutto il mondo , nel 2016 , fossero 40 milioni i bambini tra gli e i 5 anni e oltre 330 milioni tra i 5 e i 19 anni a presentare sovrappeso o obesità . Problemi complessi che vanno affrontati in maniera multidisciplinare e che, se "

trascurati , non hanno solo ricadute estetiche ma conseguenze anche molto gravi sulla salute , con evoluzione in patologie e complicazioni tali da incidere addirittura sulla aspettativa di vita . "

Non solo dieta Il solo approccio dietetico è, secondo gli esperti , insufficiente per risolvere il problema dell obesità nei bambini . Occorre un percorso educativo o ri-educativo più ampio , che coinvolge lo stile di vita: abitudini alimentari , attività motoria e atteggiamenti mentali. Naturalmente è indispensabile la supervisione di diversi specialisti che preveda il coinvolgimento del bambino e della famiglia attraverso il gioco , la scoperta e la '

sperimentazione . Il ruolo della famiglia , e in particolare dei genitori , è fondamentale perché è enorme la loro influenza sulle abitudini dei bambini e le cause dell obesità si possono rintracciarein consuetudini alimentari scorrette fin dalla gravidanza e dallo svezzamento. '

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27 luglio 2020 - 16:26

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molto importante - ha continuato la dottoressa - intercettare precocemente quei bambini che si avviano verso lo squilibrio peso/ altezza , così che possano essereportati alla correzione dell eccesso di peso in modo più rapido e facile . necessario iniziare con una valutazione clinica specialistica che escluda le rarissime obesità causate da malattie "

sottostanti ( 2-3%% dei casi) e che preveda misurazioni corporee accurate e indagini diagnostiche specifiche per ogni paziente , grazie alle quali quantificare l eccesso di peso e comprenderne la gravità . Solo così possibile mettere a punto una strategia terapeutica '

personalizzata e veramente efficace . "

Per sensibilizzare genitori e cittadini su un disturbo tanto diffuso e allarmante , ma anche per offrire una consulenza e un supporto , Koelliker ha messo a disposizione uno spazio di discussione sui social con l intervento di alcuni medici del percorso . La prossima video '

diretta

sulla pagina Facebook dell Ospedalino '

Koelliker

si terrà il 30 luglio alle ore 18 :30.

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27 ottobre 2020 - 14:24

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caccia al tampone rapido: farmacie richieste , ma ancora non si prenota

sommerse

dalle

.shtml caccia-tampone-rapido-farmacie-sommerse-richieste-ma-ancora-non-siprenota-c31296d2-182a-11eb-8b6a-8e17b1e81f26

Rapidi o tradizionali , va bene tutto , purché siano tamponi . L unica arma di difesa , per se stessi e per chi ci circonda , in questa incredibile guerra al virus . La corsa per accaparrarsi il test va avanti da settimane . E quando , qualche giorno fa , la Regione ha annunciato l introduzione dei tamponi veloci , con diagnosi in 15 minuti al massimo , ha subito una accelerata . Le 65o farmacie associate a Federfarma che , secondo quanto detto , da ieri potevano prendere le prenotazioni per sottoporsi al test a pagamento , hanno ricevuto migliaia di telefonate . Ma per ora le risposte hanno deluso i clienti . « tampone rapido? come Natale: quando arriva arriva» , diceva in mattinata una farmacista di via Maria Vittoria a Torino . Né lei né i suoi colleghi hanno potuto cominciare a segnare gli appuntamenti . «Non siamo ancora collegati alla piattaforma che ci consente di farlo. Abbiamo controllato tre secondi fa. Speriamo di essere attivi oggi pomeriggio o al massimo domani o dopodomani» , spiegavano invece dalla farmacia di corso Regio Parco. '

Il sito è quello di Alpha Pharma Service e deve dialogare con la piattaforma Covid della essi prenotabili Regione affinché gli esiti dei tamponi rapidi e dei test sierologici - possano esseresubito visibili dalle Asl . L altro fronte aperto i riguarda tempi . L accordo prevede che cliente acquisti il tampone rapido , torni a casa ed entro tre giorni lavorativi anch'

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27 ottobre 2020 - 14:24

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un infermiere inviato dalla stessa azienda che fornisce il test vada a casa sua per eseguire l esame e comunicargli il risultato . « Così dovrebbe essere», sottolinea il farmacista di '

piazza Vittorio . Perché se le richieste saranno numerose , come è facile immaginare , anche il sistema del tampone domiciliare potrebbe cominciare a funzionare a rilento . «Il sabato gli infermieri ci saranno , ma la domenica penso proprio di no» , ammette Massimo Mana , presidente di Federfarma Piemonte , ieri impegnato a definire gli ultimi dettagli dell accordo sui tamponi rapidi . «A parole è tutto fatto , ma le cose vanno messe per '

iscritto e noi abbiamo visto la delibera della Regione solo giovedì pomeriggio» . Perciò Mana stima che i tamponi rapidi si possano prenotare solo da dopodomani , 29 ottobre. Ma intanto i consiglieri regionali Domenico Rossi e Daniele Valle del Pd criticano: «Ancora una volta si è ingenerata aspettativa troppo elevata nella cittadinanza che ora rimane frustrata . Sarebbe meglio che questa giunta dosasse meglio gli annunci e le un'

conseguenze» . Anche nei laboratori analisi non è facile trovare il tampone rapido . «A noi non sono stati ancora consegnati» , racconta Guglielmo Canelli del Gruppo Lare . Non disponibili nemmeno al Cidimu . Il centro Irmet-Affidea partito ed esegue già un centinaio di tamponi rapidi al giorno . Il CDC propone , invece , tamponi tradizionali con esito garantito in 48 ore . Anche l ospedale Koelliker lancia , da lunedì 2 novembre , offerta analoga: il risultato del tampone arriva entro le 18 del giorno successivo al test . Una scelta dettata «dall urgenza di identificare subito il maggior numero di soggetti Covid positivi e contenere la diffusione del contagio in preoccupante peggioramento» , spiegano dalla '

un'

struttura . Occorre prenotare , non è necessaria la prescrizione medica , 1.500 i test eseguibili a settimana . Nel mentre restano lunghe le code agli hotspot scolastici per i tamponi . Ieri , la Asl To4 ha lanciato un appello a Comuni e privati perché mettano a disposizione una struttura con ampio parcheggio per inaugurare ulteriori punti prelievo. La corsa sembra non finire davvero più. I farmacisti: «Non siamo ancora collegati alla piattaforma che ci consente di segnare gli apptintamenti» LorenzaCastagneri

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3 dicembre 2020 - 17:07

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Accordo preliminare per l'ingresso di Ersel nel capitale dell'Ospedale Koelliker News tutte le news 03/12/2020 14:26 tempo di lettura 1. News 2.

I Missionari della Consolata e Ersel Investimenti, società controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, sono pervenute ad un accordo preliminare che prevede l’ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell’Ospedale Koelliker. Un’operazione fortemente orientata alla continuità, che vede i Missionari della Consolata ancora presenti nell’assetto societario e negli organi di governance, coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura. Lasciando che il complesso governo imprenditoriale dell’ospedale venga svolto da un partner solido, che ne sosterrà gli ambiziosi progetti di sviluppo, i Missionari della Consolata potrebbero così concentrarsi, nel rispetto del loro carisma, sia sulle iniziative già avviate, in sinergia con il Koelliker, nel settore dell’ospitalità e assistenza agli anziani, sia sulle diverse opere missionarie nel mondo in favore dei più poveri. Ersel condivide gli stessi valori e l’impegno etico da sempre alla base delle opere dei Missionari. Una comunione di intenti che ha già avuto modo di realizzarsi in passato nella collaborazione tra l’Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel, attraverso la messa a disposizione di prestazioni e assistenza dedicata alle famiglie e ai bambini con disabilità, seguiti da questa organizzazione. “Il profondo legame di Ersel con la città – hanno riferito i Missionari nonché la concreta attenzione e sensibilità nell’assistenza dei più deboli, ci rendono certi di aver trovato la strada migliore per proseguire il lavoro svolto sin qui e continuare ad offrire assistenza ed eccellenza al nostro territorio”. L’ingresso dei nuovi azionisti consentirebbe di proseguire l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell’Ospedale intrapresa nell’ultimo triennio dall’attuale CEO, Alberto Ansaldi, che verrebbe riconfermato nel ruolo con la piena fiducia dei futuri azionisti. Inoltre, il fatto che Ersel non sia un “competitor” consentirebbe di mantenere alti i livelli occupazionali: obiettivo che costituisce, per l’Istituto Missionario, un valore fondamentale soprattutto in questo particolare e difficile momento storico. "La nostra cultura imprenditoriale - ha dichiarato il Gruppo Ersel – da sempre si basa su un modello socialmente responsabile, dove la priorità va alle persone, alla qualità dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali. Una filosofia aziendale che, unita al legame con Torino, alla solidità finanziaria e alla visione di lungo termine, ci ha portato a proporre all’ Istituto dei Missionari della Consolata di intraprendere insieme, con entusiasmo, un piano industriale

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3 dicembre 2020 - 17:07

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ambizioso". I Missionari ed Ersel hanno condiviso preliminarmente una strategia di sviluppo che, in continuità con la storia dell’Ospedale, garantirà la massima qualità per il paziente, il rispetto di valori morali ed etici, l’attenzione e l’apertura verso la collettività per interpretarne i bisogni e dare ad essi risposte, sempre in un rapporto di fattiva collaborazione con il Sistema Sanitario Pubblico. L’accordo definitivo potrà essere siglato a breve, dopo il perfezionamento delle operazioni preliminari e dei connessi iter autorizzativi.

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15 ottobre 2020 - 14:25

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Apre il Centro Torino

dell Ospedalino

Koelliker

perinatale

Redazione

15 Ottobre 2020

Cresce l Ospedalino Koelliker apre il nuovo Centro Perinatale: intera unità dedicata alla salute di neo mamme e bambini , dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bimbo. '

un'

Ostetricia , Medicina Materno-Fetale , Neonatologia e Pediatria: il Centro Perinatale Koelliker si avvale di un team multidisciplinare di specialisti altamente qualificati , coordinato dal Dott . Mario Frigerio , in grado di offrire a genitori e neonati un percorso integrato e di rispondere alle loro esigenze in termini di prevenzione , diagnosi , cura e accompagnamento prima e dopo il parto. Dagli esami di laboratorio alle ecografie ostetriche in gravidanza , dagli incontri di accompagnamento al parto alle visite ginecologiche , dal sostegno all allattamento ai controlli e agli esami neonatali. '

Un pool di servizi specifici volti al benessere fisico e mentale di molti soggetti - le donne in gravidanza , i loro bimbi in formazione , le neo-mamme , i neonati , la coppia di neo genitori - per accompagnarli in un momento della vita particolare e delicato. "

L ecocardiografia fetale è un esame accurato dell anatomia e della funzionalità del cuore del feto , effettuato da uno specialista con particolare esperienza nell ambito neonatale e con l impiego di un ecografo con elevate prestazioni , in grado di individuare oltre il 90%% delle cardiopatie congenite , che sono le malformazioni congenite più comuni , '

responsabili di circa il 20%% delle morti neonatali e fino al malformazioni congenite nell infanzia.

delle morti per

50%%

Il dosaggio transcutaneo della bilirubina che permette di quantificare l ittero neonatale nelle prime settimane di vita del bambino , senza prelievo di sangue. '

L ecografia delle anche del neonato consente di individuare precocemente la Displasia Congenita dell Anca e, se presente , trattarla immediatamente grazie alla disponibilità di un ortopedico pediatrico specializzato in patologie del neonato. '

L ecografia morfologica" della 20° settimana di gravidanza ecografia più importante per rilevare la presenza o meno di malformazioni del feto: eseguita da professionisti certificati con solida esperienza e particolare capacità di comunicazione ed empatia nei confronti dei futuri genitori '

Il tutto all interno dell Ospedalino per bambini di Koelliker , un centro d eccellenza dove i reparti ospedalieri si sono trasformati nelle pagine colorate di una fiaba illustrata per accogliere con empatia e professionalità i piccoli pazienti e le loro famiglie. '

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15 ottobre 2020 - 14:25

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Quello del Centro Perinatale Koelliker Ă¨ un percorso privato , che si affianca ai servizi della SanitĂ Pubblica , per offrire ai futuri genitori un unico interlocutore e una sola struttura di riferimento in grado di seguire tutto l iter pre e post nascita . Tutti i servizi del Centro sono giĂ disponibili sull App Prenoting Koelliker che consente di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone , tablet o PC, 24h/ 24 , 7gg/ 7, senza code allo sportello e senza doversi recare in ospedale per il ritiro degli esiti. '

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15 ottobre 2020 - 10:34

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L’Ospedalino Koelliker cresce ancora: apre il nuovo centro perinatale

Salute / Santa Rita / Corso Galileo Ferraris, 247 L'elenco completo dei servizi Cresce l’Ospedalino Koelliker di Torino che, a poco più di un anno dall' inaugurazione del reparto pediatrico, apre il nuovo Centro Perinatale: un’intera unità dedicata alla salute di neo mamme e bambini, dalla gravidanzafino al primo anno di vita del bimbo. Un percorso privato, che si affianca ai servizi della Sanità Pubblica, per offrire ai futuri genitori un unico interlocutore e una sola struttura di riferimento in grado di seguire tutto l’iter pre e post nascita grazie ad un team multidisciplinare di specialisti altamente qualificati in: • Ostetricia; • Medicina Materno-Fetale; • Neonatologia; • Pediatria.

L’Ospedalino Koelliker cresce ancora: apre il centro perinatale L'Ospedalino per bambini di Koelliker offre a genitori e neonati un percorso integrato in grado di rispondere alle loro esigenze in termini di: • prevenzione; • diagnosi; • cura e accompagnamento prima e dopo il parto.

Ospedalino Koelliker, centro perinatale: l’elenco completo dei servizi Qui di seguito trovate l'elenco completo dei servizi del centro perinatale dell'Ospedalino Koelliker: • Visite Ginecologico – Ostetriche in gravidanza; • Esami di laboratorio in gravidanza; • Ecografie Ostetriche in gravidanza; • Colloquio prenatale con il Chirurgo Pediatra; • Ecocardiografia fetale; • Incontri individuali di coppia con l’Ostetrica; • Colloquio prenatale con il Neonatologo; • Visita domiciliare in puerperio con sostegno all’allattamento; • Visita Neonatologica;

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15 ottobre 2020 - 10:34

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Dosaggio transcutaneo della bilirubina per ittero neonatale; • Riflesso rosso oculare; • Ecografia encefalica; • Ecografia delle anche del neonato; • Follow-up delle anomalie e malformazioni nefrourologiche; • Visita ortopedica neonatale 0-12 mesi.

Ospedalino Koelliker: i contatti Tutti i servizi del Centro sono già disponibili sull’App Prenoting Koelliker che consente di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24h/24, 7gg/7, senza code allo sportello e senza doversi recare in ospedale per il ritiro degli esiti. Per maggiori informazioni potete visitare il sito. o telefonare al numero: 011 3044 511.

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12 febbraio 2020 - 15:08

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Ospedale Koelliker e Fondazione moltiplicare la solidarietà

Paideia

insieme per

3 febbraio 2020 12:35

Una buona notizia che conferma sensibilità

l attenzione

e la

che nella nostra città viene riservata al

conta: la solidarietà . L ospedale Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore '

dei nuclei famigliari con fragilità economica individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia . Delle visite specialistiche , delle cure odontoiatriche , delle analisi diagnostiche e degli esami potranno usufruirne sia i bambini sia i loro famigliari . patto stretto con la Fondazione Paideia si inserisce in un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l obiettivo di mettere a disposizione del maggior numero possibile di cittadini assistenza qualificata , attenta e sensibile alle specifiche esigenze del singolo , con un occhio di '

un'

riguardo verso la disabilitä. Centro di Odontostomatologia del Koelliker , suggestivamente denominato OdontOK , interviene particolare riguardo su pazienti ( pediatrici e adulti) disabili , anche non collaboranti ; la Fisioterapia '

con

offre una piscina per l idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini , grazie al lavoro di fisiatri specializzati nella rieducazione funzionale di bimbi con disabilitä . Inoltre lo Sportello ASK , pensato per aiutare i pazienti ad orientarsi all interno dell ospedale , si avvale di personale qualificato al supporto di chi ha esigenze particolari o difficoltà e costituirà il punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia , che potranno contare su un '

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12 febbraio 2020 - 15:08

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rapporto di assistenza

one-to-one.

Siamo molto felici di poter supportare l operato della Fondazione Paideia , onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese . - Dichiara il Dott . Alberto Ansaldi , AD di Koelliker - Con la "

Fondazione

Paideia condividiamo

la vocazione

dalle nostre origini , e la responsabilità bene della collettività .

alla cura e all assistenza

etica di interpretare

una missione

dell infanzia , che deriva '

orientata e aperta verso il

La collaborazione

con Koelliker - spiega Guido Giubergia , Presidente della Fondazione Paideia occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni

rappresenta giorno un supporto concreto un'

nel fronteggiare situazioni di particolare fragilità . Le attività programmate con attenzione dedicata alle persone con disabilità rappresentano una buona

dall Ospedale Koelliker pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese . Paideia in numeri Ospedale Koelliker e Fondazione '

Oltre 70 .000 visite annue di cui 12 . 000 pediatriche , 21 unità operative , 272 dipendenti e 155 medici. Koelliker , l ospedale che per oltre 40 anni è stato un significativo punto di riferimento pediatrico per il territorio , oggi sotto la proprietà dei Missionari della Consolata opera in maniera laica portandone '

avanti i valori , nella convinzione

che l impegno nei riguardi della salute dei bambini sia alla base di

una società che guarda al futuro. Fondazione Paideia , nata nel 1993 per volontà delle famiglie torinesi Giubergia e Argentero , in oltre oltre 4000 famiglie , con il coinvolgimento di venticinque anni di attività ha sostenuto e accompagnato circa 800 volontari , che hanno scelto di donare parte del proprio tempo per partecipare alle attività. La Fondazione

Paideia opera in collaborazione con enti pubblici e privati garantendo la creazione contesti attenti e rispettosi delle necessità dei più piccoli , con l obiettivo di diffondere una cultura dell infanzia e partecipare alla costruzione di una società più inclusiva e responsabile. '

Foto e Notizie: Ufficio Stampa

Fondazione

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3 settembre 2020 - 12:27

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PER CHI SUONA COLLEGAMENTO "

LA CAMPANELLA" DA WINS

PER CHI SUONA LA

IN COLLEGAMENTO

CAMPANELLA"

DA WINS

Ragazzi Dal 07 al Settembre 2020 dalle ore 09 .00 alle ore 23 .59 Via Traves 28 , Torino vedi mappa 011/ 19.72 .111

Con Luca Semperboni , Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara , responsabile

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3 settembre 2020 - 12:27

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comunicazione dello Sci club Sestriere . Tutti gli appuntamenti potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook di Wins e di TEDxTorino (www .facebook .com/ WORLDINTERNATIONALSCHOOL) (www .facebook .com/ LTEDxTorino) .

milano-24h.com

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30 aprile 2020 - 17:30

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Colico, sanificazione gratuita all ozono la offrono volontari della Croce rossa… L’innovativo servizio offerto dai volontari della Croce rossa a Colico, Dervio e Dorio per sanificare negozi e case con generatori di ozono. Per gli interventi di sanificazione vengono utilizzati generatori di ozono acquistati grazie al contributo … Post simile da altre fonti: La Croce Rossa Italiana all’ospedale Koelliker di Torino Oggi presso l’ Ospedale Koelliker la visita del Comitato di Beinasco della Croce Rossa Italiana che ha portato i saluti istituzionali a Medici, Infermieri, Operatori Socio-Sanitari e Amministrativi e i ringraziamenti per il lavoro svolto in questi mesi. Nel periodo di … Libri al Buio, l’iniziativa dei Giovani Croce Rossa Empoli

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30 aprile 2020 - 15:57

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Croce Rossa e Koelliker, solidarietà in tempi di coronavirus

È avvenuta oggi presso l’Ospedale Koelliker la visita del Comitato di Beinasco della Croce Rossa Italiana che ha portato i saluti istituzionali a Medici, Infermieri, Operatori Socio-Sanitari e Amministrativi e i ringraziamenti per il lavoro svolto in questi mesi. Nel periodo di emergenza da COVID-19 l’Ospedale Koelliker si è mobilitato per garantire appoggio e capacità sanitarie, mettendo a disposizione della Sanità Pubblica posti letto per assistere pazienti NO COVID e decongestionare gli ospedali pubblici, in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus. La Croce Rossa Italiana si è recata presso l’Ospedale per un gesto di solidarietà e ha donato una fornitura di uova di Pasqua e colombe ai dipendenti e agli ospiti della struttura. Dopo un lungo reciproco applauso, il saluto istituzionale è stato ricambiato da un gesto di vicinanza anche da parte dell’Ospedale Koelliker che ha omaggiato il Comitato della Croce Rossa con un crocifisso benedetto dai Missionari della Consolata. Un simbolo di speranza nel futuro che racchiude tutti i valori fondanti dell’Ospedale Koelliker, realtà laica di proprietà dei Missionari della Consolata dagli anni 50, di cui ancora oggi porta orgogliosamente avanti la missione e i valori.

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14 febbraio 2020 - 12:12

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Fondazione Paideia e Koelliker di bambini con disabilità

insieme

per aiutare le famiglie

torinotoday .it/ salute/ paideia-koelliker .html

Una buona notizia che conferma

l attenzione '

e la sensibilità

che nella nostra città viene riservata al

dei nuclei famigliari Paideia.

con fragilità economica

Delle visite specialistiche usufruirne

individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione

, delle cure odontoiatriche

, delle analisi diagnostiche

e degli esami potranno

sia i bambini sia

loro famigliari patto stretto con la Fondazione Paideia si inserisce un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l obiettivo di mettere a disposizione del '

assistenza qualificata , attenta maggior numero possibile di cittadini esigenze del singolo , con un occhio di riguardo verso la disabilità. un'

e sensibile alle specifiche

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14 febbraio 2020 - 12:12

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Fondazione Paideia condividiamo

la vocazione alla cura e all assistenza dell infanzia , che deriva

dalle nostre origini , e la responsabilità bene della collettività .

etica di interpretare una missione orientata e aperta verso il

La collaborazione

con Koelliker - spiega Guido Giubergia , Presidente della Fondazione Paideia occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni

pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese . "

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20 maggio 2020 - 10:54

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In coda per il test dai privati:

Vogliamo

la verità sul

coronavirus" S newsin-coda-per-il-test-dai-privati-vogliamo-laverita-sul-coronavirus-1 .38866375 20 maggio 2020

Prenotazione

e ritiro referti online , ma se si è positivi al sierologico serve la prova del tampone . A Torino 16 laboratori coinvolti , il costo varia da 28 a 55 euro

TORINO . « Perché lo faccio? Perché non sono uscito di casa per mesi , salvo per qualche giornale e la spesa , una volta la settimana . Sempre bardato con guanti e mascherina . E adesso che tutto sembra ripartire , voglio scoprire se le mie precauzioni sono servite a difendermi

dal virus» . Non hanno una valenza diagnostica , per quella serve ma non basta questo a frenare la corsa dei torinesi ai test sierologici . Pochi l una , foglio di prenotazione stretto tra le mani , Giovanni è in attesa davanti spalancato della sede Cdc di via Cernaia . Insieme a lui , in fila ordinata sotto almeno una dozzina di persone. '

il tampone , minuti dopo al portone i portici ,

Per tutti la stessa prassi: controllo della temperatura e il questionario del pre-triage da compilare . Una volta dentro l ambulatorio , il prelievo del sangue è una prassi che esaurisce in pochi minuti I risultati , invece , non arrivano subito . L esame di laboratorio '

richiede un paio di giorni: l esito si consulta online , sui siti degli stessi centri abilitati. Costo dell operazione: tra i 28 e i 55 euro. '

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20 maggio 2020 - 10:54

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Dopo la mappatura del personale sanitario , adesso sono le aziende e i singoli cittadini a voler sapere se hanno incrociato oppure no il Covid-19 . In quanti si sottopongono test? non meno di duemila al giorno. « Siamo partiti maggio e abbiamo 1'

già

raggiunto quota 4500 prelievi» dice Luigi unico di Cdc. Bocchiotti , amministratore Casi positivi? «Tra il 5e il 10%% . In questi casi , contattiamo

subito i medici di base perché possano procedere alla richiesta del tampone» . In città sono in tutto 16 i laboratori privati coinvolti , dal Cidimu che sta gestendo una quarantina di passaggi al giorno al Koelliker che è arrivata anche a 1200 test in ventiquattro

ore.

Cecilia , 21 anni , esce dall Unilabs di corso Raffaello con il batuffolo di cotone premuto sul braccio . «Studio danza in Belgio e , in vista della partenza , preferisco non avere brutte sorprese una volta lasciata l Italia» . Attilio , invece , è venuto a chiedere « per un amico: ha '

la febbre che va e viene da settimane , ma il dottore dice che non ha i sintomi del coronavirus» . Qui l indagine ha rilevato come un paziente su dieci è risultato positivo e , malgrado asintonnatico , ancora contagioso . «Ecco perché riteniamo che questi esami siano importanti - spiegano dal laboratorio Ernesto e Manfredi Grasso - In una settimana '

abbiamo E

non meno di 700 test» .

eseguito

chi ha iniziato a raccogliere le prenotazioni ancora prima di poter dare il via ai prelievi . «Le persone sono spaventate e vogliono sapere se corrono il rischio di essere stata molta confusione a contagiate o di contagiare qualcuno . In questi mesi c'

riguardo» raccontano Claudio Ostorero e Immacolata De Filippis dal centro Cemedi di corso Massimo D Azeglio . Fuori , ad aspettare il proprio turno , Giulia . «Sintomi? '

Nessuno , volevo semplicemente togliermi la curiosità . La verità , spero di essermelo essere preso questo maledetto virus . E di averlo sconfitto . So che non significherebbe immuni , ma almeno per un poco sarei più serena» . ©RIPRODUZIONE

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26 marzo 2020 - 15:46

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Koelliker Alpignano , Anziani in Residenza , la tecnologia accorcia le distanze marzo

Coronavirus Bisogna

che

2020

14 :30

, nemico invisibile

fermare

il contagio

che ci spaventa e ci isola. e l unico modo per proteggere '

noi stessi e le persone che amiamo è stare loro fisicamente distanti . Una prova durissima per tutti , ancora più per quelle di persone a rischio , come gli ospiti fragili che in una residenza.

categorie risiedono

Nella RSA di Alpignano in via Collegno , di proprietà Koelliker , stata fornita alternativa alle visite: gli ospiti potranno , supportati dal personale , collegarsi tramite Skype un'

i propri cari. per video-chiamare La struttura si è dotata di dispositivi

per consentire contatti virtuali che accorciano le distanze e restituiscono , quanto più possibile , serenità , vicinanza e un clima di normalità. Per garantire questa possibilità con regolarità sono state istituite fasce orarie durante le quali un operatore sempre per coordinare e facilitare le comunicazioni. che è nata come una necessità si è trasformata Quella

presente "

nuova , una risorsa davvero

- racconta

inaspettata

bello vedere

l emozione

subito in un momento

lo psicologo

attività prezioso: Al Castello stato

della Residenza

dei nostri ospiti ma anche e soprattutto

un'

dei loro famigliari . Anche

a distanza

il contatto , direi quasi fisico , non è mancato: baci , carezze , gestualità di affetto sono nati spontaneamente . Qualcuno si è commosso in diretta , qualcuno ha reagito con scherzi e '

battute . L iniziativa

stata accolta davvero

La Dr . ssa Nicoletti , direttrice

da tutti con soddisfazione

della residenza , dichiara:

fondamentale

ed entusiasmo rispettare

. i protocolli

nostro desiderio e dovere preservare gli affetti dei proteggere la salute di tutti . Al tempo stesso nostri ospiti , individui fragili che più di altri hanno bisogno di mantenere vive le relazioni personali. nostro staff , come sempre , impegnato per fornire quotidianamente presenza e la migliore assistenza

. In questo momento

aiuta a sentirci tutti più vicini . .it www .residenzailcastello Residenza

complicato

la tecnologia

ci è amica , è una risorsa preziosa

che

al Castello

Via Collegno , 27 Alpignano

(TO)

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18 maggio 2020 - 11:08

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. it ANSA

Piemonte Coronavirus:

al Koelliker

attivo

servizio

test

sierologico

al Koelliker Coronavirus: servizio test sierologico Esami

dal 20 maggio

- RIPRODUZIONE

, in due giorni

attivo

il referto

RISERVATA

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Redazione

ANSATORIN018

maggio 202018 :58NEws

(ANSA) - TORINO , 18 MAG - L Ospedale Koelliker ha attivato il servizio che permette ai pazienti di sottoporsi al Test Sierologico in grado di rilevare la risposta anticorpale al virus SARS-Cov-2 e ha aperto le prenotazioni in considerazione - si legge in una nota - del riscontrato grande interesse da parte dei torinesi a questo tipo di intervento . I test verranno eseguiti a partire dal 20 maggio . referto disponibile in 2 giorni. In questa prima fase l ospedale eseguirà solo il dosaggio delle IgG utilizzando il metodo Cha (Chemiluminescense Immunassay) , una delle due metodiche ad oggi validata dal Ministero della Salute che prevedono l utilizzo di reagenti certificati CE-IVD , una sensibilità non inferiore al 90%% (basso rischio di falsi negativi) e una specificità non inferiore al 95%% (basso rischio di falsi positivi) dosaggio delle IgM sarà attivato non appena il test sarà validato dal Ministero. Il test sierologico si effettua tramite prelievo di sangue , il referto potrà essere scaricato online oppure ritirato di persona presso il totem informatico disponibile presso l atrio dell ospedale. (ANSA) . '

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24 gennaio 2020 - 09:52

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Sabato al Cottolengo il convegno "Ai confini della vita"

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24 gennaio 2020 - 09:52

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19 maggio 2020 - 11:34

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Test sierologici , la Regione detta la linea: chi risulta positivo fare il tampone test-sierologici-regione-detta-linea-chi-risulta-positivo-fara-tampone.shtml

136266b8-9a0d-11ea-b9f2-25b3e76a2ab9

I piemontesi che avranno un test sierologico positivo agli anticorpi diretti contro il covid19 saranno ancora in corso o passata . È il punto sottoposti a tampone per accertare se l infezione contenuto nelle linee l effettuazione dei test sierologici che l assessorato alla principale guida per '

Sanità si impegna ad approvare entro venerdì dato che il ministero della Salute non ha elaborato alcun documento che chiarisce come comportarsi in questi casi. Finora , i cittadini si sottoponevano al test sierologico a pagamento in poliambulatori privati - le strutture pubbliche non li eseguono perché già oberate - e , se positivi , si rivolgevano al medico di famiglia che faceva partire l iter per l effettuazione del tampone con il Servizio sanitario '

nazionale . Tutto pert senza nessuna indicazione della Regione . Che ora , invece , istituzionalizza ciò che nei fatti stave già awenendo. « Una volta effettuato il test , se positivo , noi contattiamo direttamente il medico di famiglia del nostro paziente che poi farà le sue valutazioni» , raccontava ieri Carla Vernetti dell ospedale Koelliker , dove oggi sarà la prima giornata di analisi. '

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19 maggio 2020 - 11:34

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resta l unico strumento

a una diagnosi di malattia . Ma , a differenza del test non può essere eseguito in forma privata . Il rebus che resta da risolvere

tampone

per arrivare

sierologico , in Piemonte è se il Sistema pubblico , già fragile e sovraccarico nella processazione dei tamponi , riuscirà a farsi carico anche di quelli per validare i test sierologici . La scorsa settimana , lo stesso assessore alla Sanità , Luigi Icardi , aveva espresso le sue perplessità . Che Chiara Rivetti , segretaria sindacato dei medici Anaao , rilancia: « Rischiamo che tutto vada in tilt» .

del

Ma buone notizie arrivano da chi i test li fa . « 90 per cento ha esito negativo» , rivela Michele Silvestro del Gruppo Lamat . A questo si aggiunge il fatto che la Regione ha appena concluso la seconda

gara per reclutare laboratori analisi privati che possano dare una mano a quelli pubblici a processare i tamponi . Hanno vinto in cinque . Sono l Istituto di Candiolo , il Centro antidoping di Orbassano , la Rdi-Rete Diagnostica Italiana di Padova , l Istituto Zooprofilattico di Piemonte , Liguria e Valle d Aosta e la Synlab Italia di Monza . E si impegnano a processare tamponi '

per almeno tutta l estate . Ora le Asl dovranno solo capire a quale appoggiarsi in caso di bisogno. Ancora , l assessore all Innovazione , Matteo Marnati continua a lavorare per potenziare , entro giugno , i laboratori di La Loggia , Biella e Novara . Intanto , Silvestro lancia anche un altro tema: « E '

allora mi chiedo perché i centri privati non possano eseguire anche i tamponi a pagamento , sarebbe un modo per alleggerire il lavoro del sistema pubblico» . Ma su questo punto la Regione non sembra intenzionata a cambiare idea perché altrimenti si perderebbe il «controllo» dato dalla prescrizione medica . Al contrario , le linee guida dovrebbero dare risposta ad altre due sollecitazioni. «È un far west Rossi -

si arrabbia l esponente Pd e componente della Commissione Sanità , Domenico è chi somministra i test indicati dal ministero della Salute e chi no» . L assessorato alla '

Sanità sembra deciso a consentire che potrebbero

derivare

solo i test che valutano gli anticorpi da altre infezioni , anche una congiuntivite.

IgG , escludendo

gli IgM ,

Mentre ancora ieri Anisap , associazione che riunisce 12 poliambulatori privati nella regione , rimarcava che la Regione non ha chiesto alle strutture di comunicare i risultati degli esami effettuati a fini statistici , sebbene i test abbiano proprio lo scopo di fotografare la diffusione '

dell epidemia . Ma con le linee guida , i risultati dei sierologici regionale , come i tamponi.

confluiranno

nella piattaforma

covid

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23 marzo 2020 - 11:01

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Coronavirus Torino, l’Ospedale Koelliker al fianco della Sanità Pubblica

Scende in campo anche l’Ospedale Koelliker per combattere il COVID-19. In questo momento di grave emergenza sanitaria l’ospedale torinese si è mobilitato per affrontare la situazione e garantire appoggio, capacità sanitarie e posti letto. A seguito della disponibilità offerta dalla Struttura, il riscontro positivo è giunto venerdì pomeriggio tramite comunicazione inviata dalla Direzione Generale dell’ASL e dall’Unità di crisi della Regione Piemonte. Da sempre Koelliker si propone in un ruolo di sinergia e complementarità con la Sanità Pubblica. Ancor più in questo momento diventa importate collaborare attivamente per garantire un servizio sanitario che non può fermarsi alle sole emergenze Covid. A tal fine sono stati messi a disposizione posti letto per assistere pazienti NO COVID e decongestionare gli ospedali pubblici che sono in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus. Il contributo dell’Ospedale Koelliker in questo momento di difficoltà gioca un ruolo importante per ridurre il carico di lavoro della sanità pubblica che potrà così liberare posti letto e destinare professionalità medico-infermieristiche alle urgenze del momento. Foto e Notizie: Ufficio Stampa Ospedale Koelliker

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21 agosto 2020 - 14:26

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A Torino

la scuola che parte già il primo settembre: Tamponi a studenti , prof e bidelli , ecco come terremo lontano il virus" "

torino .repubblicalt/ cronaca/ 2020/ 08/ 21/ news/ a torino la scuola che parte tudenti prof e bidelli ecco come terremo lontano virus -265135769

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settembre

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21 agosto 2020

di JACOPO RICCA

È a Torino una delle prime scuole d Italia a riaprire dopo sei mesi di stop . La Wins , la World International School della Continassa , infatti farà suonare la prima campanella già il primo settembre , con due settimane di anticipo rispetto a quanto annunciato dalla '

ministra dell Istruzione , Lucia Azzolina . I vertici della scuola , che ospita anche lo Juventus College ( che seguirà calendario nazionale) , hanno sfruttato le previsioni del Miur che fissa nell inizio del mese il via libera per il rientro in presenza per i corsi di '

recupero. Nel loro caso però il ritorno in classe non sarà solo per chi è indietro , ma per tutti i i6o allievi dell istituto privato , da quelli dell infanzia , passando per le elementari , dove tutti sperano continui a esserci il figlio di Cr7, Cristiano Ronaldo jr , segno della permanenza del campione a Torino e alla Juventus . Per arrivare a alle medie e al liceo , tutti saranno presenti il primo settembre: Nol seguiamo il calendario scolastico internazionale e il rientro era già previsto per il primo settembre . Quello che faremo nelle prime due '

settimane sarà uno screening della situazione dei ragazzi e poi ci concentreremo sul recupero di eventuali parti perse con il lockdown . A nostro parere tutti hanno bisogno di riacquistare il ritmo della scuola" spiega quella che sarebbe la preside , qui chiamata school manager , Giulia Mazzocchi. "

Se verrà confermato dal Dossier Scuola tutti i nostri studenti indosseranno la mascherina , a partire dai 6 anni , e terremo ogni tipo di aggregazione sotto controllo continua 1Mazzocchi - Lo sport è una punta di diamante del nostro programma , "

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21 agosto 2020 - 14:26

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abbiamo all interno del campus la piscina e due campi polivalenti , che torneremo ad utilizzare al più presto secondo le regole che verranno confermate . '

Sono stati predisposti erogatori di hydrogel disinfettante in ogni aula e in diversi punti del campus e previste procedure di igienizzazione per tutti gli ambienti e gli oggetti . La Wins ha riorganizzato gli spazi senza troppe difficoltà , ma alcune novità saranno necessarie: da un lato la misurazione delle febbre all ingresso per tutti , con i genitori che dovranno lasciare i figli all esterno della struttura , e la necessità di organizzare solo su appuntamento incontri con docenti e segreterie, dall altra la revisione delle modalità didattiche di medie e liceo. '

Abbiamo separato gli ingressi delle sezioni , ma non abbiamo dovuto fare interventi nelle aule perché sono abbastanza grandi - racconta la preside - Abbiamo una media di 15 studenti per classe, si va dai 12 ai 18 e riusciamo a rispettare il distanziamento . Dalle medie in su siamo abituati a lavorare per materia , con i ragazzi che ruotano nelle classi, ma per quest' anno abbiamo limitato queste rotazioni . "

È stata lanciata anche una campagna di test per ripartire in sicurezza che coinvolge anche gli allievi e le loro famiglie , in collaborazione con l Ospedale Koelliker . I 40 dipendenti , tra staff e insegnanti , faranno i sierologici la prossima settimana: Non possiamo renderlo obbligatorio , ma devo dire che stiamo riscontrando grande conferma Mazzocchi . Sempre dal 24 agosto genitori e studenti disponibilità e interesse" potranno prenotare il proprio test per avere risultati sicuri entro il primo settembre. '

Tutto pronto per il rientro , ma ci si sta organizzando anche per possibili nuove chiusure: nostri studenti fanno parte di famiglie che viaggiano molto e ci stiamo attrezzando per gestire possibili periodi di isolamento con didattica a distanza . Per questo dal 7 all settembre , in collaborazione con TEDxTorino , è stato organizzato un ciclo di incontri on line , Per chi suona la campanella , con i protagonisti della scuola: per una settimana , alle 9 , per 15 minuti al giorno , due ospiti , legati al J- Medical , alla fondazione Agnelli , allo Sci club Sestriere e al Lions Club , si collegheranno con la scuola e discuteranno su quarantena e di come organizzare il futuro. "I

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5 settembre 2020 - 22:04

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"PER CHI SUONA LA CAMPANELLA" IN COLLEGAMENTO DA WINS Che ne sarà della scuola? Dopo i lunghi mesi di lockdown, la chiusura delle scuole, la mancanza di attività extrascolastiche e relazioni sociali, ad una settimana dal suono della prima, attesissima campanella, è il momento di ripensare il futuro e affrontare la nuova sfida educativa senza lasciare indietro nessuno. I protagonisti del ciclo di incontri "Per chi suona la campanella" sono i protagonisti della scuola: non solo alunni ma anche genitori, presidi, insegnanti, professionisti ed educatori. Ognuno ha vissuto il proprio lockdown, ciascuno con un punto di vista differente e problemi diversi da affrontare. Ma tutti hanno imparato qualcosa e hanno idee e suggerimenti per ripartire più consapevoli e preparati. Per una settimana, dal 7 all'11 settembre alle ore 9, per 15 minuti al giorno, due ospiti si collegano con WINS - World International School of Torino - la scuola internazionale di Torino e con Enrico Gentina, il direttore creativo di TEDxTorino, in diretta streaming su Facebook per parlare di educazione nei suoi vari aspetti. Questo il programma: - Lunedì 7 settembre, ore 9-9,15. DSA e didattica a distanza. Con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS; Martedì 8 settembre, ore 9-9,15. Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown. Con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo; - Mercoledì 9 settembre, ore 9-9,15. Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity. Con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D'Aosta e l'ing. Renato Albano; - Giovedì 10 settembre, ore 9-9,15. Digital Education tra accessibilità e inclusione. Con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli; - Venerdì 11 settembre, ore 9-9,15. Sport ed educazione alla salute. Con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere. Tutti gli appuntamenti potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook di Wins (www.facebook.com/WORLDINTERNATIONALSCHOOL) e di TEDxTorino (www.facebook.com/1.TEDxTorino).

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18 giugno 2020 - 20:30

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«I miei sono morti in due giorni, la Regione vigili di più sulle Rsa» La protesta

In piazza Castello il Comitato delle vittime denuncia la strage nelle residenze di Massimo Massenzio I figli di Giuseppe e Luigia Di Savino, morti ad aprile shadow Stampa Email «Hanno passato la vita insieme e, dopo 57 anni di matrimonio, sono morti a un giorno di distanza l’uno dall’altro». Quella di Giuseppe e Luigia Di Savino, 83 e 81 anni, è una delle tante, drammatiche storie raccontate ieri pomeriggio in piazza Castello, dove il Comitato vittime Rsa ha organizzato una manifestazione per ricordare gli oltre tremila anziani deceduti nelle case di riposo piemontesi. Giuseppe e Luigia erano entrati nella Rsa al Castello di Alpignano a febbraio dello scorso anno: «Nostro padre era rinato — raccontano i figli Antonio e Angela — fino all’emergenza sanitaria sulla gestione non abbiamo nulla da ridire, ma quando è stato scoperto il primo focolaio non ci hanno detto nulla. Lo abbiamo saputo per caso il 5 aprile, troppo tardi. E alla fine abbiamo contato circa 80 decessi su 170 ospiti. Per quali cause lo stabilirà la magistratura». Andrà dai carabinieri oggi pomeriggio Tiziana Pera, che nella Rsa Chiabrera di Torino ha perso la mamma Lucia Vallese e il papà Umberto, 78 e 84 anni, nel giro di due settimane: «Mio padre stava benissimo, è entrato in casa i riposo per non lasciare sola mia madre e così sono morti insieme. Quando chiedevo informazioni mi dicevano di stare tranquilla. La cartella clinica di mia madre l’ho potuta vedere soltanto oggi». Le storie delle vittime nelle Rsa si assomigliano. Unite dalla rabbia dei parenti che non riescono a darsi una spiegazione. Come Loretta e Luciano Cimmieri, che mostrano la foto di mamma Norma, morta a 89 anni, dopo la degenza nella Rsa Madama Cristina: «Su 64 ospiti 52 sono risultati positivi e ci sono stati 12 decessi. Il direttore sanitario si è licenziato e noi non abbiamo nessuna documentazione». Al termine del minuto di silenzio gli oltre 150 manifestanti hanno soffiato con forza nei fischietti per dare una simbolica «svegliata» alla Regione. «Siamo qui per ricordare le vittime e fare in modo che non vengano dimenticati i sopravvissuti — ribadisce Maria Grazia Breda, presidente della Fondazione promozione sociale — il presidente Alberto Cirio ci ha ricevuto e abbiamo avuto un confronto franco, ma adesso vogliamo vedere i fatti. La Regione deve controllare l’applicazione delle linee guida che ha appena emanato per consentire che in tutte le strutture sia possibile visitare i propri parenti. È necessario rivedere l’organizzazione delle Rsa che devono fare parte del sistema sanitario e garantire aiuti veri, anche economici, a chi assiste i propri parenti a casa». 18 giugno 2020 | 22:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA • I più letti • I più commentati

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28 febbraio 2020 - 12:44

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Coronavirus spiegato ai bambini , l iniziativa dell Ospedalino Koelliker Torino '

febbraio 2020 10:43 Mamma perché non andiamo all asilo? La scuola un posto pericoloso? Non potrò più vedere i miei amici e la maestra? '

Sono queste alcune domande che i bambini stanno facendo ai propri genitori in questi giorni di emergenza Coronavirus . Ma anche i bimbi , specialmente i più piccoli , che non chiedono , o non sono in grado di farlo , si accorgono e potrebbero risentire di questa situazione di allarme generale . Perché , come spiega la Dott .ssa Antonella Vincesilao , Psicoterapeuta esperta in Psicologia dell età evolutiva dell Ospedalino Koelliker di Torino , nostri figli leggono il nostro comportamento non verbale , le nostre espressioni emotive e quindi non parlare loro delle '

nostre preoccupazioni rischia di non proteggerli spaventarli ancor di più .

ma di

Quando un evento imprevisto come il Coronavirus fa la sua comparsa importante parlarne con i bambini nel modo adeguato , mentre vincente.

far finta di

nulla"

non

una strategia

In questi giorni di vacanza vedranno molte immagini al telegiornale , sentiranno interviste ad esperti e testimonianze di persone che vivono nelle zone rosse , incontreranno persone con guanti e mascherine e scopriranno che non potranno fare ritorno a scuola . - spiega ancora la Dott .ssa - Un gioco , un disegno o una storia potrebbero essere la chiave giusta per spiegare loro la situazione e per insegnargli le misure di sicurezza , vincendo insieme la paura! . "

Come spiegare dunque ai più piccoli il Coronavirus? Ecco alcuni consigli da seguire: 1 . I bambini hanno bisogno di comprendere appieno ciò che accade intorno a loro . Condividete

con loro le

cercando

di rimanere sempre il più possibile tranquilli e fiduciosi. preoccupazioni 2. Per spiegare cosa sia il virus potete raccontare loro una breve e avvincente storia , come questa proposta dalla Dott . ssa Vincesilao: A CACCIA

DI COVID-19

Cugino Coronavirus ( per gli amici Covid-19) arriva da molto lontano , cos) piccolo da non vedersi se non con il microscopio elettronico . Appartiene alla famiglia Corona di cui si conoscono alcuni cugini , che da noi abitano conosci già , portano la tosse , la febbre e il già da molti anni come alcuni membri della sua famiglia , forse raffreddore , ma gli scienziati sono riusciti a trovare una cura per addomesticarli . Del cugino Covid-19 invece si conosce ben poco , dicono che sia molto dispettoso e che viaggi velocissimo , che quando si arrabbia diventi furioso e che sia difficile fermarlo . Non si sa molto su di lui , alcuni l hanno già incontrato , altri ancora no , sappiamo pelt che gli piace stare in compagnia . Più persone ci sono e più felice , salta da un posto all altro , '

partecipa alle feste , va al cinema , si dedica al teatro , allo sport ma soprattutto ha la passione per i viaggi . Visto che non lo conosciamo ancora bene pert) abbiamo bisogno di catturarlo per studiarlo meglio e scoprire la medicina adatta per addomesticarlo . Si già fatto vedere in alcune regioni d Italia , dove gli abitanti si sono '

messi subito al lavoro per intrappolarlo . Anche qui da noi stato avvistato , per questo si deciso di chiudere alcuni luoghi affollati che possono incuriosirlo come le scuole , le società sportive e i cinema . Per riuscire in è bisogno dell aiuto di tutti , compreso il tuo! questa impresa '

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28 febbraio 2020 - 12:44

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3 . Ricorrete a giochi e musica per insegnare loro i modi per prevenire il contagio (ad esempio Do the Global Handwashing Dancer , il progetto video realizzato dall Unicef per insegnare una corretta igiene ai piĂš piccoli) e "

spiegate loro le regole igieniche di base in modo semplice: - Lavati spesso le mani , a Covid-19 piace infatti lo sporco - Copriti naso e bocca guando starnutisci o tossisci , sono i mezzi preferiti da Covid-19 per spostarsi - A Covid-19 non piacciono gli animali , per cui se ne hai uno , non preoccuparti , puoi fargli coccole a volontĂ !

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7 settembre 2020 - 06:05

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Scuola post-covid: per chi suona la campanella? Pubblicato il 7 Settembre 2020 in ECONOMIA E SOCIETA' da ilTorinese 5 giorni, 10 ospiti, 5 temi sui quali discutere per capire cosa possiamo aspettarci dalla scuola che sta per cominciare In collaborazione con: Fondazione Agnelli, J medical, Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta, Ospedale Koelliker Torino, Sci Club Sestriere Che ne sarà della scuola? Dopo i lunghi mesi di lockdown, la chiusura delle scuole, la mancanza di attività extrascolastiche e relazioni sociali, ad una settimana dal suono della prima, attesissima campanella, è il momento di ripensare il futuro e affrontare la nuova sfida educativa senza lasciare indietro nessuno. Gli scenari possibili sono diversi…e bisogna farsi trovare pronti. I protagonisti del ciclo di incontri “Per chi suona la campanella” sono i protagonisti della scuola: non solo alunni ma anche genitori, presidi, insegnanti, professionisti ed educatori. Ognuno ha vissuto il proprio lockdown, ciascuno con un punto di vista differente e problemi diversi da affrontare. Ma tutti hanno imparato qualcosa e hanno idee e suggerimenti per ripartire più consapevoli e preparati. Per una settimana, dal 7 all’11 settembre alle ore 9, per 15 minuti al giorno, due ospiti si collegano con WINS – World International School of Torino – la scuola internazionale di Torino e con Enrico Gentina, il direttore creativo di TEDxTorino, in diretta streaming su Facebook per parlare di educazione nei suoi vari aspetti. Cinque gli appuntamenti e i temi su cui discutere. Si inizia lunedì 7 settembre con “DSA e didattica a distanza” un incontro sui DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Se la vera sfida del prossimo anno scolastico sarà non lasciare indietro nessuno, tra i primi temi da affrontare ci sarà quello degli alunni con disturbi specifici di apprendimento, a volte penalizzati dalla didattica a distanza. Se ne parla con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS. Ci sono i genitori che hanno avuto un ruolo molto importante durante il lockdown: hanno imparato (e re-imparato) molto, si sono seduti fra i banchi ma molte volte hanno dovuto salire in cattedra, capendo le difficoltà degli insegnanti più di quanto non avessero mai fatto. Ora, cosa li aspetta e come cambierà il loro approccio alla scuola nel prossimo futuro? Appuntamento a martedì 8 settembre con l’incontro “Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown”, con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo, per ragionare insieme attorno a questi temi. Le tante ore trascorse dai ragazzi davanti al computer li hanno resi più confidenti con i mezzi tecnologici ma contemporaneamente li hanno esposti a rischi dei quali non sempre erano consapevoli. Mercoledì 9 settembre si parlerà di “Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity”, con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta e l’ing. Renato Albano. Temi urgenti da affrontare, ora più che mai: sono due facce della stessa medaglia che hanno preso, e possono prendere, forme nuove. E ancora, giovedì 10 settembre “Digital Education tra accessibilità e inclusione“ con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli, si affronterà il tema della didattica a distanza tra accessibilità e inclusione. E le mense? I nostri figli mangeranno solo panini? E se non potranno fare sport, che ne sarà della loro salute? Venerdì 11 settembre appuntamento a tema “Sport ed educazione alla salute” con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere, si parlerà dell’importanza dell’attività motoria e delle alternative che il prossimo anno metterà di fronte agli alunni e agli insegnanti. Questi e altri temi sono sul tavolo. “PER CHI SUONA LA CAMPANELLA”. TUTTI GLI APPUNTAMENTI:

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7 settembre 2020 - 06:05

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Lunedì 7 settembre, ore 9-9.15. DSA e didattica a distanza. Con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS. Martedì 8 settembre, ore 9-9.15. Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown. Con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo. Mercoledì 9 settembre, ore 9-9.15. Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity. Con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta e l’ing. Renato Albano. Giovedì 10 settembre, ore 9-9.15. Digital Education tra accessibilità e inclusione. Con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli. Venerdì 11 settembre, ore 9-9.15. Sport ed educazione alla salute. Con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere Tutti gli appuntamenti potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook di Wins (www.facebook.com/WORLDINTERNATIONALSCHOOL) e di TEDxTorino (www.facebook.com/1.TEDxTorino).

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21 aprile 2020 - 10:04

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Coronavirus, allarme in una rsa di Alpignano: "Manca personale, contagata la maggior parte degli ospiti" L'allarme lanciato da alcuni parenti e da diversi partiti, dal Pd a Fdi Allarme sulla situazione della Rsa "Al Castello" di Alpignano, nel Torinese, dove convivono anziani e preti e il contagio da coronavirus ha colpito sia gli ospiti (la maggior parte sarebbe positiva), sia gli operatori sanitari. "Non c'è personale - racconta la famigliare di un ospite - Stanotte la dottoressa responsabile della struttura è rimasta da sola perché le infermiere non erano presenti. La situazione sta degenerando perché non riescono a occuparsi di tutti". Al momento nella residenza, gestita dall'ospedale Koelliker, ci sono 130 persone mentre fino a poche settimane fa gli ospiti erano 150: nel frattempo però sono subentrati decessi e ricoveri. Il caso è stato segnalato dai partiti politici della città anche al prefetto Claudio Palomba in una lettera inviata a lui e al commissario straordinario, Paolo Accardi, che da tempo gestisce l'amministrazione comunale. "Rumors e notizie non verificabili, pertanto non tracciabili, creano più confusione e conseguentemente panico - scrivono Partito democratico, Fratelli d'Italia, Laboratorio delle Idee, Italia Viva, e Partito socialista Alpignano - Chiediamo chiarezza assoluta sulle condizioni, oramai precipitate, all'interno della Rsa Al Castello chiedendo un resoconto ufficiale e chiaro sulle condizioni delle persone ospitate e del personale operante. L'impennata del dato di contagi per il nostro comune non sposa assolutamente la curva di decrescita nazionale, e non c'è bisogno di grafici e studi delle curve per capire che oramai la stessa si sta avvicinando ad esser un focolaio - concludono le forze politiche cittadine - Chiediamo quindi d'istituire al più presto un tavolo con direzione Rsa, Unità di crisi e Asl affinché possano esser attuate tutte le misure necessarie". Domenica un gruppo di parenti era andato all'ingresso della Rsa per chiedere notizie e la direttrice li aveva rassicurati dicendo che era tutto sotto controllo: "A oggi mancano infermieri e Oss quindi manca l'assistenza ai nostri cari - attacca la donna - Le videochiamate sono anche state sospese ed è difficile sapere cosa sta accadendo". L'Asl To3 sta monitorando la situazione: "I servizi sanitari sono costantemente in contatto con la direzione sanitaria per vagliare le azioni intraprese a salvaguardia e tutela della salute dei pazienti ospiti della residenza".

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27 febbraio 2020 - 15:08

II Coronavirus

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spiegato ai bambini

S lastampalt/ torino/ 2020/ 02/ 27/ news/ il-coronavirus-spiegato-ai-bambini-1 .38523817 27 febbraio 2020

TORINO . Cosa passa per la testa dei bambini , che nonostante le eventuali attenzioni dei genitori da giorni sentono parlare di virus , epidemie , pandemie globali e sciagure assortite? Alcuni chiedono al papà o alla mamma , altri tacciono ma tengono le orecchie aperte , e inevitabilmente si pongono più di una domanda . La diventata un posto pericoloso? Non potrò più vedere i miei amici e la maestra? davvero scuola cos] brutto come lo dipingono? Disagio

nascosto

Insomma: sono molto più attenti di quanto si pensi e potrebbero risentire di questa situazione di allarme generale . Perché , come spiega la dottoressa Antonella Vincesilao , psicoterapeuta esperta in Psicologia dell età evolutiva dell Ospedalino Koelliker di Torino , «i nostri figli leggono il nostro comportamento non verbale , le '

nostre espressioni emotive e quindi non parlare loro delle nostre preoccupazioni rischia di non proteggerli ma di spaventarli ancor di più» . Ecco perché , è il consiglio , quando un evento imprevisto come il coronavirus fa la una strategia sua comparsa è importante parlarne con i bambini nel modo adeguato , : far finta di nulla» non vincente. Una storia

per sdrammatizzare

Da qui qualche consiglio , che attiene innanzitutto al buonsenso . Primo: i bambini hanno bisogno di comprendere che accade intorno a loro , quindi condividete con loro le preoccupazioni cercando di rimanere il più appieno essere raccontata possibile tranquilli e fiduciosi . Secondo: questa situazione , aggiunge la psicoterapeuta , come una breve e avvincente storia , come questa proposta da Vincesilao: « Il Cugino Coronavirus (per gli amici Covid-19) arriva da molto lontano , piccolo da non vedersi se non con il microscopio elettronico. Appartiene alla famiglia Corona di cui si conoscono alcuni cugini , che da noi abitano già da molti anni come alcuni membri della sua famiglia , forse conosci già , portano la tosse , la febbre e il raffreddore , ma gli scienziati sono riusciti a trovare una cura per addomesticarli . Del cugino Covid-19 invece si conosce ben poco , dicono che

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27 febbraio 2020 - 15:08

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sia molto dispettoso e che viaggi velocissimo ... Anche qui da noi stato avvistato , per questo si è deciso di chiudere alcuni luoghi affollati che possono incuriosirlo come le scuole , le società sportive e i cinema . Per riuscire in questa impresa è bisogno dell aiuto di tutti , compreso il tuo» . '

La prevenzione Importante spiegare , anche ai più piccoli , le basilari regole igieniche da seguire: lavati spesso le mani , a Covid19 piace lo sporco ; copriti naso e bocca quando starnutisci o tossisci , sono i mezzi preferiti da Covid-19 per spostarsi ; a Covid-19 non piacciono gli animali , per cui se ne hai uno , non preoccuparti , puoi fargli coccole a volontà . Etc . La paura si combatte anche così.

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16 ottobre 2020 - 06:01

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Ospedalino Koelliker, apre il Centro Perinatale • Attualità • Fatti e Persone Redazione 16 ottobre 2020 Facebook Twitter Pinterest WhatsApp

A poco più di un anno dalla sua inaugurazione, l’Ospedalino Koelliker di Torino apre il nuovo Centro Perinatale, un’unità dedicata alla salute di mamme e bambini, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bimbo. Ostetricia, Medicina Materno-Fetale, Neonatologia e Pediatria: il Centro Perinatale Koelliker si avvale di un team multidisciplinare di specialisti altamente qualificati, coordinato dal Dott. Mario Frigerio, in grado di offrire a genitori e neonati un percorso integrato e di rispondere alle loro esigenze in termini di prevenzione, diagnosi, cura e accompagnamento prima e dopo il parto. Dagli esami di laboratorio alle ecografie ostetriche in gravidanza, dagli incontri di accompagnamento al parto alle visite ginecologiche, dal sostegno all’allattamento ai controlli e agli esami neonatali. Un pool di servizi specifici volti al benessere fisico e mentale di molti soggetti – donne in gravidanza, bimbi in formazione, neomamme, neonati, neogenitori – per accompagnarli in un momento della vita particolare e delicato.

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16 ottobre 2020 - 06:01

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Tra i fiori all’occhiello del reparto segnaliamo l’ecocardiografia fetale, un esame accurato dell’anatomia e della funzionalità del cuore del feto, effettuato da uno specialista con particolare esperienza nell’ambito neonatale e con l’uso di un ecografo con elevate prestazioni, in grado di individuare oltre il 90% delle cardiopatie congenite (che sono le malformazioni congenite più comuni), responsabili del 20% circa delle morti neonatali e fino al 50% delle morti per malformazioni congenite nell’infanzia. Altri servizi del Centro sono il dosaggio transcutaneo della bilirubina, che permette di quantificare l’ittero neonatale nelle prime settimane di vita del bambino senza prelievo di sangue, e l’ecografia delle anche del neonato, che consente di individuare precocemente la displasia congenita dell’anca e, se presente, di trattarla subito grazie alla disponibilità di un ortopedico pediatrico specializzato in patologie del neonato.

Non meno interessante l’ecografia morfologica della 20a settimana di gravidanza, la più importante per rilevare la presenza o meno di malformazioni del feto; è eseguita da professionisti certificati con solida esperienza. Il tutto all’interno dell’Ospedalino per bambini di Koelliker, un centro d’eccellenza dove i reparti ospedalieri si sono trasformati nelle pagine colorate di una fiaba illustrata per accogliere con empatia e professionalità i piccoli pazienti e le loro famiglie. Quello del Centro Perinatale Koelliker è un percorso privato che si affianca ai servizi della sanità

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16 ottobre 2020 - 06:01

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pubblica per offrire ai futuri genitori un unico interlocutore e una sola struttura di riferimento in grado di seguire tutto lâ&#x20AC;&#x2122;iter pre e post nascita. Tutti i servizi del Centro sono giĂ disponibili sullâ&#x20AC;&#x2122;app Prenoting Koelliker, che consente di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o pc, h24 7/7, senza code allo sportello e senza doversi recare in ospedale per il ritiro degli esiti.

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18 giugno 2020 - 17:30

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Psicologia: esperta , in esame maturità ruolo genitori' '

anno essenziale

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today .it/ partner/ adnkronos/ salute/ .html psicologia-esperta_in-esame-maturita-quest_anno-essenziale-ruologenitori

Psicologia: esperta , in esame maturità molo genitori'

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Roma , 17 giu (Adnkronos Salute) - Nell esame di maturità ai tempi di Covid-19 , al via da oggi , è fondamentale il ruolo dei genitori come figure di riferimento per gli studenti che , per la prima volta , affrontano questa importante prova con una modalità inedita e senza il supporto della classe. Ne è convinta psicoterapeuta esperta in psicologia dell età evolutiva dell ospedale Koelliker di Torino , Antonella Vincesilao. '

L esame di maturità un momento di passaggio importante dall essere ragazzi al diventare giovani adulti - sottolinea la psicoterapeuta - dalla vita della scuola superiore a quella universitaria o al mondo lavorativo . Come tale porta con sé vissuti contrastanti quali la paura di essere giudicati e l ansia verso il futuro , in una continua oscillazione tra momenti di malinconia e di entusiasmo . Ma quest' anno il lockdown e la dieta '

"è

hanno portato con sé diverse mancanze: per gli studenti sono venuti meno i rituali che solitamente accompagnano e sanciscono la chiusura del ciclo scolastico , elementi centrali nel permettere ai ragazzi di prepararsi all esame finale , attenuando le preoccupazioni e le angosce che ne derivano . In questa fase - spiega - gruppo classe rappresenta un porto sicuro nel quale rifugiarsi , un compagno di viaggio con il quale condividere la fatica , prestandosi sostegno reciproco . relazionale'

anno , in assenza di un rapporto umano quotidiano e stretto con compagni e professori , dunque fondamentale la presenza di genitori sintonizzati con tali nuovi bisogni dei figli - evidenzia Vincesilao - e che sappiano svolgere la funzione di guida . In "

Quest'

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18 giugno 2020 - 17:30

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questo compito assume rilevanza la capacità di delegare responsabilità al ragazzo, riconoscergli autonomia e fiducia pur mantenendo sempre uno spazio di disponibilità aiuto qualora sia necessario .

D altro canto - osserva la psicoterapeuta - il genitore è a sua volta ansioso rispetto alla prestazione del figlio in questa nuova modalità , anche per lui sconosciuta . Per questo , suggerisce l esperta , risulta importante riconoscere e legittimare le preoccupazioni che il "

ragazzo vive , senza investirlo con le proprie , e rinforzare il suo senso di autoefficacia e di valore . Per farlo sarà determinante la capacità del genitore di mantenere una stabilità e non trasmettere al figlio le proprie ansie . Non esistono regole prestabilite , fare i genitori è il mestiere più difficile che ci sia - sottolinea ancora Vincesilao - Il consiglio è quello di restare in ascolto , mettersi a disposizione , intervenire al bisogno fungendo da mediatori tra la realtà esterna e la famiglia . "

L esperta suggerisce alcuni consigli per aiutare i genitori durante la Covid Maturità' : restare accanto ai propri figli , con uno sguardo che dä fiducia e che sostiene mantenendo una certa distanza responsabilizzante ; supportarli riconoscendo loro uno spazio di ascolto attivo delle ansie e preoccupazioni , cercando di contenere quanto più possibile le proprie ; '

sostenere ogni tipo di proposta o modalità nuova che possa assomigliare ai vecchi (viaggio di fine anno , cena o gita) consentendo loro di parteciparvi ovviamente nel '

rituali'

rispetto delle regole e delle norme di sicurezza anti contagio ; riconoscere l autonomia dei ragazzi , non abbandonarli ma al contempo non trattarli come nell epoca precedente . I ragazzi di oggi sono informaticamente' più preparati degli adulti . importante conclude - riconoscere loro tale abilità che li agevolerà nell affrontare con successo le nuove modalità di esame. '

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19 maggio 2020 - 11:28

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Coronavirus - Al via i test sierologici all ospedale Koelliker di Torino , tutte le info '

18 maggio 2020

L Ospedale Koelliker di corso Galileo Ferraris 247 , Torino , è pronto a partire con il nuovo servizio che permetterà ai pazienti di sottoporsi al Test Sierologico per rilevare la risposta anticorpale al virus SARS-Cov-2. '

I Test Sierologici verranno eseguiti su prenotazione dal Laboratorio Analisi Koelliker a partire da Mercoledì 20 maggio. Cosa rileva il test? '

Le Immunoglobuline M (IgM) sono ( di regola) i primi anticorpi che l organismo produce per difendersi quando aggredito da un germe: guando positive , danno indicazione di una infezione in corso o recente. Le Immunoglobuline G ( IgG) vengono invece prodotte in tempi successivi e danno indicazione di una risposta anticorpale più tardiva e matura , ma che comunque non rappresenta , nel caso del SARS-CoV-2 , immunità certa. "

un'

In una prima fase l Ospedale eseguirà unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando la metodica validata dal Ministero della Salute che prevede l utilizzo di reagenti certificati CE-IVD , una sensibilità non inferiore al 90%% (ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una specificità non '

inferiore al

95%%

(ovvero un basso rischio di falsi positivi) .

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19 maggio 2020 - 11:28

dosaggio

delle IgM sarà attivato non appena

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il test risulterà validato

a livello Ministeriale.

Cosa fare in caso di positività? In caso di positività delle IgG , il paziente deve recarsi dal medico curante che valuterà l opportunità di richiedere il tampone naso-faringeo che ad oggi rappresenta l unico strumento cui risultato ha valore diagnostico. '

Per prenotare

il proprio test i pazienti possono scrivere alla mail informazioni consultare la pagina dedicata sul sito dell ospedale '

Per maggiori ospkoelliker .it/

https ://www .

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13 febbraio 2020 - 16:47

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Ospedale Koelliker e Fondazione moltiplicare la solidarietà torinoggiit/

Paideia

insieme per

2020/ 02/ 13/leggi-notizia/ argomenti/ attualita-8/ articolcilospedale-koelliker-e-fondazione-paideia-insieme-per13 febbraio 2020

OSPEDALINO PEDIATRIA

Una buona notizia che conferma

l attenzione

e la sensibilità

che nella nostra città viene riservata

Paideia - onlus impegnata nel fornire un aiuto concreto a bambini e campo del sociale: Fondazione famiglie in difficoltà - ha stretto un accordo con Ospedale Koelliker per offrire una rete di solidarietà sempre più efficace alle famiglie con bambini con disabilità. Due realtà di valore per il territorio che uniscono

le loro anime per moltiplicare

l unico risultato che '

conta:

la solidarietà

. L ospedale

Koelliker

fornirà

infatti

prestazioni

e servizi

sanitari

gratuiti

a favore

inserisce

in un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l obiettivo di mettere a assistenza qualificata , attenta e sensibile disposizione del maggior numero possibile di cittadini un'

alle specifiche

esigenze del singolo , con un occhio di riguardo verso la disabilità.

Centro di Odontostomatologia

del Koelliker , suggestivamente

denominato

OdontOK , interviene

con

particolare riguardo su pazienti (pediatrici e adulti) disabili , anche non collaboranti ; la Fisioterapia offre una piscina per idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini , al lavoro di fisiatri nella rieducazione funzionale di bimbi con disabilità . Inoltre lo grazie specializzati '

Sportello

ASK , pensato per aiutare i pazienti ad orientarsi

all interno dell ospedale , si avvale di '

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torinoggi.it

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13 febbraio 2020 - 16:47

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personale qualificato al supporto di chi ha esigenze particolari o difficoltà e costituirà il punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia , che potranno contare su un rapporto di assistenza one-to-one. "

Siamo molto felici di poter supportare l operato della Fondazione Paideia , da anni impegnata attivamente sul territorio torinese . - Dichiara il Dott . Alberto Ansaldi , AD di Koelliker - Con la Fondazione

Paideia condividiamo

la vocazione

dalle nostre origini , e la responsabilità bene della collettività "

alla cura e all assistenza

etica di interpretare

una missione

dell infanzia , che deriva '

orientata e aperta verso il

La collaborazione rappresenta

un'

con Koelliker - spiega Guido Giubergia , Presidente della Fondazione Paideia occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni

giorno un supporto concreto nel fronteggiare situazioni di particolare fragilità . Le attività programmate dall Ospedale Koelliker con attenzione dedicata alle persone con disabilità rappresentano una buona '

pratica che speriamo

possa diventare

sempre più diffusa nel nostro Paese .

PAESE: Italia DIFFUSIONE: online SITO WEB: https://bit.ly/3anvwkn

â&#x17E;¤ 23/03/2020

1/2

PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

â&#x17E;¤ 23/03/2020

SITO WEB: https://bit.ly/2WLbz3h

2/2

URL :http://www.unamamma.it

unamamma.it

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1 marzo 2020 - 09:07

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IL CORONAVIRUS unamammait72020/

SPIEGATO Al BAMBINI

03/ 01/ il-coronavirus-spiegato-ai-bambini marzo 1, 2020

Mamma perché non andiamo all asilo? La scuola è un posto pericoloso? vedere i miei amici e la maestra?

Non potrò più

Sono queste alcune domande che i bambini stanno facendo ai propri genitori in questi giorni di emergenza Coronavirus . Ma anche i bimbi , specialmente i più piccoli , che non chiedono , o non sono in grado di farlo , si accorgono e potrebbero risentire di questa situazione di allarme esperta in generale . Perché , come spiega la Dott . ssa Antonella Vincesilao , Psicoterapeuta Psicologia dell età evolutiva dell Ospedalino Koelliker di Torino , nostri figli leggono nostro comportamento non verbale , le nostre espressioni emotive e quindi non parlare loro delle '

nostre preoccupazioni

rischia di non proteggerli ma di spaventarli ancor di più . "

Quando un evento imprevisto come il Coronavirus fa la sua comparsa , è importante parlarne con i bambini nel modo adeguato , mentre far finta di nulla" non è una strategia vincente. "

In questi giorni a casa da scuola vedranno molte immagini al telegiornale , sentiranno interviste ad esperti e testimonianze di persone che vivono nelle zone rosse , incontreranno persone con guanti e mascherine e scopriranno che non potranno fare ritorno a scuola . spiega ancora la Dott .ssa - Un gioco , un disegno o una storia potrebbero essere la chiave giusta per spiegare "

loro la situazione e per insegnargli le misure di sicurezza , vincendo insieme la paura! . "

Come spiegare

dunque ai più piccoli

il Coronavirus?

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1 marzo 2020 - 09:07

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Ecco alcuni consigli da seguire: 1. I bambini hanno bisogno di comprendere appieno ciò che accade intorno a loro . Condividete con loro le preoccupazioni cercando di rimanere sempre il più possibile tranquilli e fiduciosi. 2 . Per spiegare cosa sia il virus potete raccontare loro una breve e avvincente storia , come questa proposta dalla Dott . ssa Vincesilao: A CACCIA DI COVID-19 Cugino Coronavirus (per gli amici Covid-19) arriva da molto lontano , così piccolo da non vedersi se non con il microscopio elettronico . Appartiene alla famiglia Corona di cui si conoscono alcuni cugini , che da noi abitano già da molti anni come alcuni membri della sua famiglia , forse conosci già , portano la tosse , la febbre e il raffreddore , ma gli scienziati sono riusciti a trovare una cura per addomesticarli . Del cugino Covid-19 invece si conosce ben poco , dicono che sia molto dispettoso e che viaggi velocissimo , che quando si arrabbia diventi furioso e che sia difficile fermarlo . Non si sa molto su di lui , alcuni l hanno già incontrato , altri ancora no , sappiamo però '

che gli piace stare in compagnia . Più persone ci sono e più è felice , salta da un posto all altro , partecipa alle feste , va al cinema , si dedica al teatro , allo sport ma soprattutto ha la passione per i viaggi . Visto che non lo conosciamo ancora bene però abbiamo bisogno di catturarlo per studiarlo '

meglio e scoprire la medicina adatta per addomesticarlo . Si è già fatto vedere in alcune regioni d Italia , dove gli abitanti si sono messi subito al lavoro per intrappolarlo . Anche qui da noi stato avvistato , per questo si è deciso di chiudere alcuni luoghi affollati che possono incuriosirlo come le scuole , le società sportive e i cinema . Per riuscire in questa impresa è bisogno dell aiuto di '

tutti , compreso il tuo! 3. Ricorrete a giochi e musica per insegnare loro i modi per prevenire il contagio ( ad esempio Do the Global Handwashing Dancer , il progetto video realizzato dall Unicef per insegnare una corretta igiene ai più piccoli) e spiegate loro le regole igieniche di base in "

modo semplice: - Lavati

spesso le mani , a Covid-19 non piace lo sporco.

Copriti naso e bocca quando starnutisci o tossisci , sono i mezzi preferiti da Covid-19 per

spostarsi. -

A Covid-19 non piacciono gli animali , per cui se ne hai uno , non preoccuparti , puoi fargli coccole a volontà! E speriamo di essere in grado di insegnare

ed educare i nostri piccoli , senza creare panico.

Quotidianopiemontes

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15 ottobre 2020 - 13:29

All ospedalino Perinatale '

quotidianopiemonteseit/ Redazione

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Koelliker 2020/

di Torino

apre il centro

5/ allospedalino-koelliker-di-torino-apre-il-centro-perinatale

15 ottobre 2020

L Ospedalino Koelliker di Torino apre il nuovo Centro Perinatale: intera unitĂ dedicata alla salute di neo mamme e bambini , dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bimbo. '

un'

Ostetricia , Medicina Materno-Fetale , Neonatologia e Pediatria: il Centro Perinatale Koelliker si avvale di un team multidisciplinare di specialisti altamente qualificati , coordinato dal Dott . Mario Frigerio , in grado di offrire a genitori e neonati un percorso integrato e di rispondere alle loro esigenze in termini di prevenzione , diagnosi , cura e accompagnamento prima e dopo parto. Dagli esami di laboratorio alle ecografie ostetriche in gravidanza , dagli incontri di accompagnamento al parto alle visite ginecologiche , dal sostegno all allattamento ai controlli e agli esami neonatali. '

Al reparto sarĂ possibile effettuare: - L ecocardiografia fetale , un esame accurato dell anatomia e della funzionalitĂ del cuore del feto , effettuato da uno specialista con particolare esperienza nell ambito neonatale e con l impiego di un ecografo con elevate prestazioni , in grado di individuare oltre il 90%% delle cardiopatie congenite , che sono le malformazioni congenite piĂš comuni , delle morti neonatali e fino al delle morti per responsabili di circa il malformazioni congenite nell infanzia. '

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Quotidianopiemontes

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15 ottobre 2020 - 13:29

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dosaggio transcutaneo della bilirubina che permette di quantificare l ittero neonatale nelle prime settimane di vita del bambino , senza prelievo di sangue. '

- L ecografia delle anche del neonato che consente di individuare precocemente la Displasia Congenita dell Anca (DCA) e, se presente , trattarla immediatamente grazie alla disponibilità di un ortopedico pediatrico specializzato in patologie del neonato. '

- L ecografia morfologica" della 20° settimana di gravidanza , che è l ecografia più importante per rilevare la presenza o meno di malformazioni del feto: eseguita da professionisti certificati con solida esperienza e particolare capacità di comunicazione ed empatia nei confronti dei futuri genitori '

Quello del Centro Perinatale Koelliker è un percorso privato , che si affianca ai servizi della Sanità Pubblica , per offrire ai futuri genitori un unico interlocutore e una sola struttura di riferimento in grado di seguire tutto l iter pre e post nascita . Tutti i servizi del Centro sono già disponibili sull App Prenoting Koelliker che consente di gestire le prenotazioni senza code allo direttamente dal proprio smartphone , tablet o PC, 24h/ 24, sportello e senza doversi recare in ospedale per il ritiro degli esiti. '

Elenco completo dei servizi del Centro Perinatale Koelliker:

Visite Ginecologico - Ostetriche in gravidanza

Esamidi laboratorio in gravidanza Ecografie Ostetriche in gravidanza Colloquio prenatale con il Chirurgo Pediatra Ecocardiografia fetale

Incontri individuali di coppia con l Ostetrica '

Colloquio prenatale con il Neonatologo Visita domiciliare in puerperio con sostegno all allattamento '

Visita Neonatologica Dosaggiotranscutaneo della bilirubina per ittero neonatale Riflesso rosso oculare Ecografia encefalica Ecografia delle anche del neonato Follow-up delle anomalie e malformazioni nefrourologiche Visita ortopedica neonatale

0-12

mesi

nonsolocontro.eu

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23 marzo 2020 - 16:12

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Covid 19, il Koelliker al fianco della sanità pubblica

View Comments Posti letto per i pazienti no Covid 19 Obiettivo e decongestionare gli ospedali pubblici in prima linea contro il Coronavirus Contro il Covid 19 a disposizione anche l'ospedale Koelliker di Torino che si è mobilitato per affrontare la situazione e garantire appoggio, capacità sanitarie e posti letto. Da sempre Koelliker si propone in un ruolo di sinergia e complementarità con la sanità pubblica e ancor più in questo momento diventa importate collaborare attivamente per garantire un servizio efficiente. A tal proposito sono stati messi a disposizione posti letto per assistere pazienti non colpiti dal virus in modo tale da decongestionare gli ospedali pubblici, in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus. Questa disponibilità gioca un ruolo molto importante in questo momento di difficoltà ridurre il carico di lavoro della sanità pubblica che potrà così liberare posti letto e destinare professionalità medico-infermieristiche alle urgenze del momento. back to top

Infonotizie.com

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9 luglio 2020 - 10:46

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CHI SCEGLIE IL TEST SIEROLOGICO? DONNE E LAVORATRICI AL PRIMO POSTO

Quasi 1 cittadino su 10 � stato in contatto con il virus A poco pi� di un mese dall'inizio dell'attivit�, l'Ospedale Koelliker di Torino pubblica una prima fotografia sul mondo dei test sierologici. Su un campione di oltre 3.000 pazienti, i dati mostrano che il test viene richiesto maggiormente dalle donne (quasi il 60%). I casi positivi, in fase iniziale lievemente pi� elevati, si sono ora assestati al 9% del totale: quasi 1 cittadino su 10 � stato quindi in contatto con il virus. Le fasce d'et� mostrano chiaramente che la scelta � effettuata principalmente dalla popolazione in et� lavorativa che pesa per il 64% degli accessi. In dettaglio le fasce d'et� mostrano i seguenti dati: 15-29 14% 30-64 64% > 65 20%

Infonotizie.com

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9 luglio 2020 - 10:46

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Sono perlopi� i privati cittadini a scegliere di effettuare il test (75%), ma sono comunque presenti le aziende, gli studi professionali e altre collettivit� che per� oggi per poter effettuare l'esame devono inoltrare richiesta all'ASL, cos� come disposto dal DGR 1408. L'Ospedale Koelliker esegue unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando la metodica validata dal Ministero della Salute che prevede l'utilizzo di reagenti certificati CE-IVD, una sensibilit� non inferiore al 90% (ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una specificit� non inferiore al 95% (ovvero un basso rischio di falsi positivi). Il dosaggio delle IgM non � stato attivato poich� (come evidenziato dallo stesso DGR del 26/5) il test non offre sufficienti garanzie di specificit� per l'individuazione di infezioni da Covid in corso. La Regione Piemonte infatti ne sconsiglia l�esecuzione e ricorda nella sua nota che un risultato positivo al test IgM non prevede interventi da parte del Servizio Sanitario Regionale. Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. C.so Galileo Ferraris, 247 � 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 W: www.osp-koelliker.it / E: info@osp-koelliker.it Tag annuncio: Ospedale, Koelliker, Torino, test, sierologico, covid-19 DETTAGLI ARTICOLO COSA: Benessere e Salute;

Comunicati.net

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15 ottobre 2020 - 13:22

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OSPEDALINO KOELLIKER. APRE IL CENTRO PERINATALE Home » Società civile » Varie 15/ott/2020 15:20:51 Ufficio stampa MaybeContatta l'autore Nasce il percorso mamma bimbo pre e post parto. Cresce l’Ospedalino Koelliker di Torino che, a poco più di un anno dalla sua inaugurazione, apre il nuovo Centro Perinatale: un’intera unità dedicata alla salute di neo mamme e bambini, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bimbo. Ostetricia, Medicina Materno-Fetale, Neonatologia e Pediatria: il Centro Perinatale Koelliker si avvale di un team multidisciplinare di specialisti altamente qualificati, coordinato dal Dott. Mario Frigerio, in grado di offrire a genitori e neonati un percorso integrato e di rispondere alle loro esigenze in termini di prevenzione, diagnosi, cura e accompagnamento prima e dopo il parto. Dagli esami di laboratorio alle ecografie ostetriche in gravidanza, dagli incontri di accompagnamento al parto alle visite ginecologiche, dal sostegno all’allattamento ai controlli e agli esami neonatali. Un pool di servizi specifici volti al benessere fisico e mentale di molti soggetti - le donne in gravidanza, i loro bimbi “in formazione”, le neo-mamme, i neonati, la coppia di neo genitori – per accompagnarli in un momento della vita particolare e delicato. Fiori all’occhiello del reparto: - L’ecocardiografia fetale, un esame accurato dell’anatomia e della funzionalità del cuore del feto, effettuato da uno specialista con particolare esperienza nell’ambito neonatale e con l’impiego di un ecografo con elevate prestazioni, in grado di individuare oltre il 90% delle cardiopatie congenite, che sono le malformazioni congenite più comuni, responsabili di circa il 20% delle morti neonatali e fino al 50% delle morti per malformazioni congenite nell’infanzia. - Il dosaggio transcutaneo della bilirubina che permette di quantificare l’ittero neonatale nelle prime settimane di vita del bambino, senza prelievo di sangue. - L’ecografia delle anche del neonato che consente di individuare precocemente la Displasia Congenita dell’Anca (DCA) e, se presente, trattarla immediatamente grazie alla disponibilità di un ortopedico pediatrico specializzato in patologie del neonato. - L’ecografia “morfologica” della 20° settimana di gravidanza, che è l’ecografia più importante per rilevare la presenza o meno di malformazioni del feto: eseguita da professionisti certificati con solida esperienza e particolare capacità di comunicazione ed empatia nei confronti dei futuri genitori Il tutto all’interno dell’Ospedalino per bambini di Koelliker, un centro d’eccellenza dove i reparti ospedalieri si sono trasformati nelle pagine colorate di una fiaba illustrata per accogliere con empatia e professionalità i piccoli pazienti e le loro famiglie. Quello del Centro Perinatale Koelliker è un percorso privato, che si affianca ai servizi della Sanità Pubblica, per offrire ai futuri genitori un unico interlocutore e una sola struttura di riferimento in grado di seguire tutto l’iter pre e post nascita. Tutti i servizi del Centro sono già disponibili sull’App Prenoting Koelliker che consente di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24h/24, 7gg/7, senza code allo sportello e senza doversi recare in ospedale per il ritiro degli esiti. Elenco completo dei servizi del Centro Perinatale Koelliker: • Visite Ginecologico – Ostetriche in gravidanza

Comunicati.net

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15 ottobre 2020 - 13:22

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• Esami di laboratorio in gravidanza • Ecografie Ostetriche in gravidanza • Colloquio prenatale con il Chirurgo Pediatra • Ecocardiografia fetale • Incontri individuali di coppia con l’Ostetrica • Colloquio prenatale con il Neonatologo • Visita domiciliare in puerperio con sostegno all’allattamento • Visita Neonatologica • Dosaggio transcutaneo della bilirubina per ittero neonatale • Riflesso rosso oculare • Ecografia encefalica • Ecografia delle anche del neonato • Follow-up delle anomalie e malformazioni nefrourologiche • Visita ortopedica neonatale 0-12 mesi www.ospedalinokoelliker.it Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. C.so Galileo Ferraris, 247 – 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 W: www.osp-koelliker.it / E: info@osp-koelliker.it

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28 luglio 2020 - 07:33

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“E’ allarme obesità” per i bambini dopo il post lockdown.

Gli effetti del Covid-19 si fanno sentire anche sull’infanzia: secondo un recente studio condotto congiuntamente dall’Università di Verona e dall’Università di Buffalo (USA) il lockdown avrebbe infatti alimentato il sovrappeso e l’obesità nei bambini e negli adolescenti. Anche a fronte di un aumento di richieste in questa direzione registrato nel post Covid, l’Ospedalino Koelliker di Torino, struttura specializzata nella cura dell’infanzia, apre oggi un percorso specifico rivolto a bambini e ragazzi con problemi di eccesso ponderale in età scolare. NUOVI TOUR GIUGNO 2020 L’Ambulatorio di Sovrappeso e Obesità Infantile di Koelliker, che prenderà in carico i giovani pazienti e le loro famiglie, si avvale di un team multidisciplinare composto da 6 diversi specialisti: una Pediatra ed Endocrinologa, una Dietista, due Psicoterapeute, due Terapiste della NeuroPsicomotricità in Età Evolutiva (TNPEE). Il solo approccio dietetico è infatti insufficiente per risolvere il problema dell’obesità nei bambini. Occorre un percorso educativo o ri-educativo più ampio, che coinvolge lo stile di vita: abitudini alimentari, attività motoria e atteggiamenti mentali.Naturalmente è indispensabile la supervisione di diversi specialisti che preveda il coinvolgimento del bambino e della famiglia attraverso il gioco, la scoperta e la sperimentazione. Il ruolo della famiglia, ed in particolare dei genitori, è fondamentale perché è enorme la loro influenza sulle abitudini dei bambini e le cause dell’obesità si possono rintracciare in abitudini alimentari scorrette fin dalla gravidanza e dallo svezzamento. Per sensibilizzare genitori e cittadini su un disturbo tanto diffuso e allarmante, ma anche per offrire una consulenza e un supporto, Koelliker ha messo a disposizione uno spazio di discussione sui social con l’intervento di alcuni medici del percorso. La prossima video diretta sulla pagina Facebook dell’Ospedalino Koelliker si terrà il 30 luglio alle ore 18:30. La Dott.ssa Patrizia Chiabotto, Medico Specialista in Pediatria e Endocrinologiaspiega: “Cibo in eccesso e minore attività fisica durante il lockdown hanno peggiorato un quadro già allarmante secondo cui si stima che in tutto il mondo, nel 2016, fossero 40 milioni i bambini tra gli 0 e i 5 anni e oltre 330 milioni tra i 5 e i 19 anni a presentare sovrappeso o obesità. Problemi complessi che vanno affrontati in maniera multidisciplinaree che, se trascurati, non hanno solo ricadute estetiche ma conseguenze anche molto gravi sulla salute, con evoluzione in patologie e complicazioni tali da incidere addirittura sulla aspettativa di vita”. “E’ molto importante – continua la dottoressa – intercettare precocemente quei bambini che si

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28 luglio 2020 - 07:33

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avviano verso lo squilibrio peso/altezza, così che possano essere portati alla correzione dell’eccesso di peso in modo più rapido e facile. E’ necessario iniziare con una valutazione clinica specialistica che escluda le rarissime obesità causate da malattie sottostanti (2-3% dei casi) e che preveda misurazioni corporee accurate e indagini diagnostiche specifiche per ogni paziente, grazie alle quali quantificare l’eccesso di peso e comprenderne la gravità. Solo così è possibile mettere a punto una strategia terapeutica personalizzata e veramente efficace”. www.ospedalinokoelliker.it Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. C.so Galileo Ferraris, 247 – 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 W: www.osp-koelliker.it / E: info@osp-koelliker.it

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30 aprile 2020 - 16:17

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Croce Rossa e Koelliker, solidarietĂ in tempi di coronavirus avvenuta oggi presso l' Ospedale Koelliker la visita del Comitato di Beinasco della Croce Rossa Italiana che ha portato i saluti istituzionali a Medici, Infermieri, Operatori Socio-Sanitari e ...

nonsolocontro.eu

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10 luglio 2020 - 08:14

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Test sierologico: il sondaggio del Koelliker

E' richiesto soprattutto da donne Il primato è detenuto da lavoratrici tra i 30 e i 64 anni d'età, seguite dai minori di 14 anni e superiori ai 65 Mariaelena Spezzano Alcune importanti novità giungono dal mondo della medicina. Il DGR- delegazione della giunta regionale- del 26 maggio ha evidenziato che i test effettuati con i reagenti certificati CE-IVD, che permettono di dosare solo le IgG, in accordo con la metodica validata dal Ministero della Salute, garantiscono maggiore affidabilità nel tracciamento di infezioni da Covid in corso rispetto ad esami realizzati col dosaggio delle IgM, poichè le prime consentono di generare il minor numero possibile di falsi positivi e falsi negativi. La possibilità di impiegare quest'ultima tecnica, infatti, è stata scartata dalla Regione Piemonte, la quale si è premurata di sottolineare che il Servizio Sanitario Regionale non si attiva in caso di positività al test di Igm. Un resoconto dell'Ospedale Koelliker di Torino riferisce che su 3000 utenti che hanno scelto di sottoporsi alle analisi basate sul dosaggio di IgG da poco più di un mese ad oggi, che include privati cittadini, aziende, studi professionali ed altre realtà che oggi presentano la richiesta all'ASL, circa il 60% è costituito da popolazione di sesso femminile per il 64% in età lavorativa. A tal proposito, il primato è quindi detenuto dalle donne lavoratrici tra i 30 e i 64 anni d'età, seguite dai cittadini minori di 14 anni, in età compresa tra i 15 e i 29 anni e superiori ai 65, che a livello percentuale risultano rispettivamente il 2, il 14 ed il 20%. In conclusione, il sondaggio condotto dalla struttura ospedaliera dimostra che il rapporto tra individui affetti da coronavirus e individui sani è pari a 1 a 10.

Quotidianopiemontes

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3 aprile 2020 - 11:00

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Coronavirus, la lettera di speranza di un medico di Torino Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta della Dottoressa Mara Falco, radiologo dell’Ospedale Koelliker, in prima linea nell’emergenza sanitaria per oombattere il coronavirus: “Sono un medico, un medico che, come molti altri in questi giorni difficili di lotta estenuante contro un nemico invisibile, di solitudine estrema nel tentativo di restare uniti, di incertezza e coraggiosa paura, si trova a fare i conti con tre mondi diversi. La solitudine, quella dei pazienti che lottano, guariscono, muoiono… senza i loro cari. Siamo noi, i loro fratelli, sposi, figli…padri e madri. La solitudine è il marchio di questa malattia. Il primo mondo. Il mondo frenetico, rumoroso, affollato, a tratti ansioso dei reparti di degenza ospedaliera. Luoghi snaturati e rapidamente trasformati, così come i loro medici. Luoghi in cui ortopedici imparano ad essere pneumologi, dove i cardiochirurghi diventano aiuto anestesisti, e i radiologi provano a fare gli infermieri. Tutto questo non è caos, ognuno di questi medici conosce i propri pazienti per nome e cognome. I protocolli ci sono, ma la standardizzazione diventa un limite, perché ognuno di loro ha una storia diversa, un cammino che sarà più o meno lineare o tortuoso. Il nemico sconosciuto ha trovato in questo mondo un gruppo folto e unito di soldati pronti a non lasciare nulla di intentato, pronti a superare il senso di abbandono e la paura dell’ignoto che pervade ognuno di essi. Fra i letti nelle camere, nelle sale visita, negli studi medici e nelle sale operatorie si respira un potente vento di speranza. Lo stesso vento che prepotentemente bussa alle porte delle terapie intensive. Il secondo mondo, ovattato. Dove il silenzio è interrotto soltanto dagli allarmi dei monitor. Dove marziani in tuta e cappuccio bianchi vedono la realtà sfuocata dalle visiere protettive. Pochi letti molto distanziati, tubi, maschere, elettrodi e una vibrante voglia di farcela. Si vede dal passo deciso dei “senior”, i medici con maggiore esperienza, dalla frenetica entropia di una minuta giovane infermiera, dagli occhi che brillano dopo ogni piccolo traguardo raggiunto: tutto questo si chiama entusiasmo. Ed essi di questo si nutrono. E poi il terzo mondo. Il resto del mondo, il mondo fuori, spesso spettrale e desolante che arriva ad essere malinconico quando bagnato dalla pioggia battente di oggi, sotto plumbee nubi di un meraviglioso grigio Torino. Il mondo “fuori” dove è difficile districarsi fra ciò che è vero e ciò che è presunto. Dove a caratteri cubitali ci vengono trasmessi e urlati numeri impressionanti di decessi quotidiani e disegnate nelle nostre case curve svettanti di contagi in crescita. Alziamo il volume di quel sussurro che dice che quelle ripide curve sono piene di contagiati asintomatici, che i malati a domicilio possono guarire a casa, o devono entrare in ospedale. L’influenza Covid porta sintomi speso lunghi a scomparire. L’affanno respiratorio anche a riposo, la febbre alta per giorni che si ripresenta dopo un periodo di apiressia, la spossatezza, l’inappetenza e la perdita di gusto e olfatto, importanti perdite di peso. E’ dura, è vero ma dopo tutto ciò torna il sereno. E quando le nubi persistono e si infittiscono allora quello è il tempo per gli angeli della Terapia Intensiva. Dai reparti di terapia intensiva i pazienti spesso escono. Provati, affaticati, segnati ma pronti a ripartire. I Pazienti Covid sono giunti a noi come sconosciuti, meteoriti da altri pianeti, quadri clinici nuovi, andamento imprevedibile rispetto a tutto ciò che avevamo visto finora. Ognuno di loro richiede un’enorme dedizione di risorse umane, tecniche e strumentali. La radiografia del torace esprime in una sola immagine l’evoluzione e la storia clinica del paziente guidando i passi dei terapisti. É come in un grande gioco dell’oca, quattro passi avanti

Quotidianopiemontes

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3 aprile 2020 - 11:00

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spesso sono seguiti da due passi indietro e talvolta a due avanti ne seguono cinque indietro. Ma mai mollare, l’obiettivo è fissato: i pazienti devono “essere tirati fuori”, così dicono i rianimatori. Ogni essere umano in questo luogo viene continuamente pronato, supinato, aspirato, monitorizzato. Manovre apparentemente semplici che richiedono invece dispendio incredibile di energie umane, esperienza e coraggio. Situazioni complicate, dall’intubazione si può anche arrivare all’ECMO respiratorio, un sistema di circolazione extracorporea che mette a riposo parziale o totale il polmone stressato dalla malattia. Tutto ciò richiede risorse, energie e molta esperienza. Tutto ciò va fatto sempre per arrivare all’obiettivo: il respiro spontaneo. La rimozione del tubo, la maschera d’ossigeno poi, finalmente, l’aria ambiente. Il nostro ambiente. L’ambiente degli umani, con ossigeno al 21%, non più al 100%. Alcuni non ce la fanno, nonostante tutto e nonostante tutti, ma una cosa è certa: per ognuno di loro una truppa motivata, entusiasta e combattiva di soldati, guidata da valorosi condottieri, avrà lottato fino all’ultimo minuto per non dichiarare la resa. Perché, come scrisse Oswald Spengler “Alla fine, ci sarà sempre un plotone di soldati a salvare la civiltà”. E vi assicuro che ognuno di loro, ogni vinto, ogni morte non sarà stata invano né dimenticata. Perché da ogni singola perdita avremo imparato. Imparato a non ripetere gli stessi errori. Imparato a spingerci oltre i limiti e più ancora. Imparato a sviluppare l’ingegno applicando l’inventiva quando la tecnologia non ci supporta o le risorse scarseggiano. Ancora imparo. Potrei farvi mille esempi: il ciclista sessantenne combattivo come un leone, che ce l’ha fatta dopo venti giorni in Terapia Intensiva. Il paziente capriccioso e tenace che ce l’ha fatta cedendo il suo posto ad un ragazzo il cui polmone ha richiesto una pausa e un aiuto meccanico. E lei, una delle poche donne, che prima fra tutti ha superato la crisi. Era la più anziana di tutti. E quanti altri ancora… ma non è questo il tempo e non è questo il luogo. Questi tre mondi sono strettamente vicini, così tanto da embricarsi, comunicare liberamente fra loro. E così devono essere vissuti da ognuno di noi … fino a credere fermamente ed avere la fiducia che da uno di essi si può passare all’altro e che il percorso non è biunivoco e che le risorse possono diventare intercambiabili. Vorrei aver comunicato il mio messaggio di fiducia, di pazienza e di positività, sicuri che, alla fine, ANDRA’ TUTTO BENE. Mara Falco”

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30 ottobre 2020 - 07:52

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Emergenza Covid-19. Ospedale Koelliker organizza in totale sicurezza l'esecuzione del tampone molecolare rino-faringeo sui privati cittadini Prenotazioni online, anche senza richiesta medica. Area e percorsi dedicati per garantire massima sicurezza. Fino a 1500 tamponi a settimana con esito entro il giorno successivo.

Data l’urgenza di identificare tempestivamente il maggior numero di soggetti Covid positivi e contenere la diffusione del contagio in preoccupante peggioramento, l’Ospedale Koelliker di Torino apre le prenotazioni per l’esecuzione del tampone molecolare rino-faringeo per la ricerca del virus COVID-19 (SARS-Cov2) ai privati cittadini, senza la necessità di richiesta medica o motivazione specifica. I tamponi verranno eseguiti a partire da lunedì 2 novembre in totale sicurezza grazie ad un efficiente sistema di gestione delle prenotazioni e degli ingressi volto ad evitare ogni tipo di coda e assembramento. L’Ospedale a tendere sarà in grado di eseguire 1500 tamponi a settimana garantendo l’esito entro le ore 18 del giorno successivo all’esecuzione. Per la tutela di tutti è stata predisposta un’area dedicata, senza passaggio all’interno della struttura, con accesso dall’ingresso di Corso Unione Sovietica n. 178 (cubo). È necessario presentarsi con 15 minuti di anticipo rispetto all’orario di appuntamento e, in caso di brevi attese all’esterno, rispettare le distanze segnalate a terra. Nell’area potrà accedere solo un paziente alla volta e dopo l’esecuzione del test sarà eseguita la necessaria sanificazione del locale prima dell’ingresso di un nuovo paziente. È possibile prenotare il tampone online con pochi click dal sito web www.osp-koelliker.it accedendo all’area PRENOTA ONLINE, dalla APP Prenoting Koelliker disponibile per dispositivi IoS e Android oppure inviando una email a prenotazioni@osp-koelliker.it Il referto può essere scaricato online collegandosi all’area RITIRO REFERTI del sito Koelliker. In alternativa è possibile ritirare l’esito dalle ore 8 alle ore 16 del secondo giorno lavorativo successivo al prelievo presentando il modulo di ritiro al personale addetto al triage all’entrata di corso Galileo Ferraris n. 247.

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30 ottobre 2020 - 07:52

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Si ricorda che, come ribadito dal Decreto Regionale n.111 del 20/10/20, i soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre maggiore di 37,5° devono rimanere presso il proprio domicilio contattando il proprio medico curante. Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. C.so Galileo Ferraris, 247 – 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 W: www.osp-koelliker.it / E: info@osp-koelliker.it Licenza di distribuzione: © Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Leggi come procedere

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28 febbraio 2020 - 12:52

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coronavirus spiegato Koelliker di Torino Redazione

ai bambini . I consigli

dell Ospedalino '

clicMedicina

28 Febbraio

2020

Mamma , perché non andiamo all asilo? La scuola un posto pericoloso? Non potrò più vedere i miei amici e la maestra? Sono queste alcune domande "

che i bambini stanno facendo ai propri genitori questi giorni di emergenza Coronavirus . Ma anche i i più piccoli , che non chiedono , o non sono in grado di farlo , si accorgono e potrebbero risentire di questa situazione di allarme generale . nostri figli leggono il nostro

oooo

bimbi , specialmente

D=G

non verbale , le nostre espressioni emotive , e quindi non parlare loro delle nostre rischia di non proteggerli ma di preoccupazioni comportamento

spaventarli ancor di più , spiega la dott .ssa Antonella Vincesilao , Psicoterapeuta esperta in dell età evolutiva dell Psicologia Ospedalino "

Koelliker di Torino . Quando

un evento imprevisto fa la sua comparsa è importante con i bambini nel modo adeguato , mentre far finta di

come il Coronavirus

non è una strategia

parlarne

In questi giorni di vacanza vedranno molte immagini testimonianze di persone che vivono nelle zone rosse' "

nulla"

al telegiornale , sentiranno interviste ad esperti e , incontreranno persone con guanti e mascherine e prosegue Vincesilao . Un gioco , un disegno o una storia

che non potranno fare ritorno a scuola" potrebbero essere la chiave giusta per spiegare loro la situazione vincendo insieme la paura! scopriranno

vincente.

e per insegnargli

le misure di sicurezza ,

COME SPIEGARE Ecco alcuni consigli

DUNQUE

Al PIÙ PICCOLI IL CORONAVIRUS?

da seguire:

1. I bambini hanno bisogno di comprendere appieno che accade intorno a loro . Condividete cercando di rimanere sempre il più possibile tranquilli e fiduciosi ; preoccupazioni 2 . Per spiegare cosa sia il virus potete raccontare dalla dott . ssa Vincesilao A CACCIA

loro una breve e avvincente

con loro le

storia , come questa proposta

DI COVID-19

raffreddore , ma gli scienziati sono riusciti a trovare una cura per addomesticarli . Del cugino Covid-19 invece si conosce ben poco , dicono che sia molto dispettoso e che viaggi velocissimo , che quando si arrabbia diventi furioso e che sia difficile fermarlo . Non si sa molto su di lui , alcuni l hanno già incontrato , altri ancora no , '

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28 febbraio 2020 - 12:52

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sappiamo pelt che gli piace stare in compagnia . Più persone ci sono e più felice , salta da un posto all altro , partecipa alle feste , va al cinema , si dedica al teatro , allo sport ma soprattutto ha la passione per i viaggi . Visto che non lo conosciamo ancora bene pelt abbiamo bisogno di catturano per studiarlo meglio e scoprire la '

medicina adatta per addomesticarlo . Si già fatto vedere in alcune regioni d Italia , dove gli abitanti si sono messi subito al lavoro per intrappolarlo . Anche qui da noi stato avvistato , per questo si deciso di chiudere alcuni luoghi affollati che possono incuriosirlo come le scuole , le società sportive e i cinema . Per riuscire in '

è bisogno dell aiuto di tutti , compreso il tuo! questa impresa 3. Ricorrete a giochi e musica per insegnare loro i modi per prevenire il contagio ( ad esempio Do the Global Handwashing Dance! , il progetto video realizzato dall Unicef per insegnare una corretta igiene ai più piccoli) e spiegate loro le regole igieniche di base in modo semplice: '

Lavati spesso le mani , a Covid-19 piace infatti lo sporco ; Copriti naso e bocca quando starnutisci o tossisci , sono i mezzi preferiti da Covid-19 per spostarsi ;

ACovid-19

non piacciono gli animali , per cui se ne hai uno , non preoccuparti , puoi fargli coccole a

volontäl

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26 ottobre 2020 - 12:12

Emergenza Coronavirus tamponi in sicurezza

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Torino , al via al Koelliker

emergenza-coronavirus-torino-al-via-al-koelliker-i-tannponi-insicurezza_31392955 Cronaca Torino

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29 ottobre 2020 - 11:22

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EMERGENZA COVID-19. OSPEDALE KOELLIKER ORGANIZZA IN TOTALE SICUREZZA L’ESECUZIONE DEL TAMPONE MOLECOLARE RINO-FARINGEO SUI PRIVATI CITTADINI Prenotazioni online, anche senza richiesta medica. Area e percorsi dedicati per garantire massima sicurezza. Fino a 1500 tamponi a settimana con esito entro il giorno successivo. Torino, 29/10/2020 ( informazione.it - comunicati stampa - servizi ) Data l’urgenza di identificare tempestivamente il maggior numero di soggetti Covid positivi e contenere la diffusione del contagio in preoccupante peggioramento, l’Ospedale Koelliker di Torino apre le prenotazioni per l’esecuzione del tampone molecolare rino-faringeo per la ricerca del virus COVID-19 (SARS-Cov2) ai privati cittadini, senza la necessità di richiesta medica o motivazione specifica. I tamponi verranno eseguiti a partire da lunedì 2 novembre in totale sicurezza grazie ad un efficiente sistema di gestione delle prenotazioni e degli ingressi volto ad evitare ogni tipo di coda e assembramento. L’Ospedale a tendere sarà in grado di eseguire 1500 tamponi a settimanagarantendo l’esito entro le ore 18 del giorno successivo all’esecuzione. Per la tutela di tutti è stata predisposta un’area dedicata, senza passaggio all’interno della struttura, con accesso dall’ingresso di Corso Unione Sovietica n. 178 (cubo). È necessario presentarsi con 15 minuti di anticipo rispetto all’orario di appuntamento e, in caso di brevi attese all’esterno, rispettare le distanze segnalate a terra. Nell’area potrà accedere solo un paziente alla volta e dopo l’esecuzione del test sarà eseguita la necessaria sanificazione del locale prima dell’ingresso di un nuovo paziente. È possibile prenotare il tampone online con pochi click dal sito web www.osp-koelliker.it accedendo all’area PRENOTA ONLINE, dalla APP Prenoting Koelliker disponibile per dispositivi IoS e Android oppure inviando una email a prenotazioni@osp-koelliker.it Il referto può essere scaricato online collegandosi all’area RITIRO REFERTI del sito Koelliker. In alternativa è possibile ritirare l’esito dalle ore 8 alle ore 16 del secondo giorno lavorativo successivo al prelievo presentando il modulo di ritiro al personale addetto al triage all’entrata di corso Galileo Ferraris n. 247.

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29 ottobre 2020 - 11:22

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Si ricorda che, come ribadito dal Decreto Regionale n.111 del 20/10/20, i soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre maggiore di 37,5Â° devono rimanere presso il proprio domicilio contattando il proprio medico curante. Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. C.so Galileo Ferraris, 247 â&#x20AC;&#x201C; 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 W: www.osp-koelliker.it / E: info@osp-koelliker.it

PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

â&#x17E;¤09/04/2020

SITO WEB: https://bit.ly/2Xk9rja

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247.libero.it

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18 maggio 2020 - 20:27

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Ospedale Koelliker, aperte le prenotazioni per i test sierologici Search Home Torino Torino Redazione - Maggio 18, 2020 0 L'Ospedale Koelliker Ă¨ pronto a partire con il nuovo servizio che permetterĂ ai pazienti di sottoporsi al Test Sierologico in ...

nonsolocontro.eu

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19 maggio 2020 - 05:32

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Per i test sierologici, già centinaia le richieste

View Comments Prenotazioni aperte al Koelliker Con un semplice prelievo di sangue, attraverso il dosaggio delle IgG Avete paura di essere venuti a contatto il Covid 19? O di esserne portatori asintomatici? L’Ospedale Koelliker di Torino può offrirvi la risposta. La struttura è, infatti, pronta a partire con il nuovo servizio che permetterà ai pazienti di sottoporsi al test sierologico (su prenotazione dal 20 maggio) in grado di rilevare la risposta anticorpale al virus SARS-Cov-2 e quindi capire se si è venuti a contatto con il Coronavirus. L’ospedale ha aperto le prenotazioni e attivato il servizio dopo aver riscontrato un grande interesse da parte dei torinesi: sono centinaia le email e le chiamate ricevute negli scorsi giorni dal centralino della struttura. Come si svolge? In questa prima fase l’ospedale eseguirà unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando il metodo CLIA (Chemiluminescense Immunassay), una delle due metodiche ad oggi validata dal Ministero della Salute che prevedono l’utilizzo di reagenti certificati CE-IVD, una sensibilità non inferiore al 90% (ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una specificità non inferiore al 95% (ovvero un basso rischio di falsi positivi). Il dosaggio delle IgM sarà attivato non appena il test risulterà validato a livello Ministeriale. Le Immunoglobuline M (IgM) sono (di regola) i primi anticorpi che l’organismo produce per difendersi quando aggredito da un germe: quando positive, danno indicazione di una infezione in corso o recente. Le Immunoglobuline G (IgG) vengono invece prodotte in tempi successivi e danno indicazione di una risposta anticorpale più tardiva e “matura”, ma che comunque non rappresenta, nel caso del SARS-CoV-2, un’immunità certa. In caso di positività delle IgG, il paziente che si è sottoposto al test deve recarsi dal medico curante che valuterà l’opportunità di richiedere il tampone naso-faringeo che ad oggi rappresenta l’unico strumento il cui risultato ha valore diagnostico. Come si effettua il test? Attraverso un prelievo di sangue. Il referto potrà poi essere scaricato online dopo 2 giorni, oppure ritirato di persona presso il totem informatico disponibile nell’atrio dell’ospedale.

nonsolocontro.eu

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19 maggio 2020 - 05:32

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Per prenotazioni: Questo indirizzo email Ă¨ protetto dagli spambots. Ă&#x2C6; necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure al numero 011-6184.511 back to top

Quotidianopiemontes

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3 dicembre 2020 - 12:04

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Ersel Investimenti entra come socio di maggioranza dell’Ospedale Koelliker • Di Redazione QP • 3 Dicembre 2020 • Economia Condividi su

I Missionari della Consolata e Ersel Investimenti, società controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, sono pervenute ad un accordo preliminare che prevede l’ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell’Ospedale Koelliker. Un’operazione fortemente orientata alla continuità, che vede i Missionari della Consolata ancora presenti nell’assetto societario e negli organi di governance, coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura. Lasciando che il complesso governo imprenditoriale dell’ospedale venga svolto da un partner solido, che ne sosterrà gli ambiziosi progetti di sviluppo, i Missionari della Consolata potrebbero così concentrarsi, nel rispetto del loro carisma, sia sulle iniziative già avviate, in sinergia con il Koelliker, nel settore dell’ospitalità e assistenza agli anziani, sia sulle diverse opere missionarie nel mondo in favore dei più poveri. Ersel condivide gli stessi valori e l’impegno etico da sempre alla base delle opere dei Missionari. Una comunione di intenti che ha già avuto modo di realizzarsi in passato nella collaborazione tra l’Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel, attraverso la messa a disposizione di prestazioni e assistenza dedicata alle famiglie e ai bambini con disabilità, seguiti da questa organizzazione. “Il profondo legame di Ersel con la città – riferiscono i Missionari – nonché la concreta attenzione e sensibilità nell’assistenza dei più deboli, ci rendono certi di aver trovato la strada migliore per proseguire il lavoro svolto sin qui e continuare ad offrire assistenza ed eccellenza al nostro territorio”. L’ingresso dei nuovi azionisti consentirebbe di proseguire l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell’Ospedale intrapresa nell’ultimo triennio dall’attuale CEO, Alberto Ansaldi, che verrebbe riconfermato nel ruolo con la piena fiducia dei futuri azionisti. Inoltre, il fatto che Ersel non sia un “competitor” consentirebbe di mantenere alti i livelli occupazionali: obiettivo che costituisce, per l’Istituto Missionario, un valore fondamentale soprattutto in questo particolare e difficile momento storico. “La nostra cultura imprenditoriale – dichiara il Gruppo Ersel – da sempre si basa su un modello socialmente responsabile, dove la priorità va alle persone, alla qualità dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali. Una filosofia aziendale che, unita al legame con Torino, alla solidità finanziaria e alla visione di lungo termine, ci ha portato a proporre all’ Istituto dei

Quotidianopiemontes

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3 dicembre 2020 - 12:04

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Missionari della Consolata di intraprendere insieme, con entusiasmo, un piano industriale ambizioso”. I Missionari ed Ersel hanno condiviso preliminarmente una strategia di sviluppo che, in continuità con la storia dell’Ospedale, garantirà la massima qualità per il paziente, il rispetto di valori morali ed etici, l’attenzione e l’apertura verso la collettività per interpretarne i bisogni e dare ad essi risposte, sempre in un rapporto di fattiva collaborazione con il Sistema Sanitario Pubblico. L’accordo definitivo potrà essere siglato a breve, dopo il perfezionamento delle operazioni preliminari e dei connessi iter autorizzativi. Ersel Investimenti è la holding di investimento del Gruppo Ersel, da anni presente nel core business storico del Private Banking e dell’Asset Management, in diversi settori industriali e nel settore immobiliare con importanti investimenti principalmente a Torino e Milano. L’Ospedale Koelliker nasce nel 1928 per iniziativa dell’industriale torinese Enrico Koelliker. Da allora è un riferimento per la città di Torino e per tutta la regione Piemonte. 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici, 150 posti letto, 5 sale operatorie sono i numeri, in costante crescita, di una struttura sanitaria attiva sul territorio e ben inserita nel tessuto sociale cittadino.

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26 ottobre 2020 - 15:20

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Ospedale Koelliker di Torino apre prenotazioni per i tamponi ai privati cittadini senza la necessità di richiesta medica o motivazione specifica

Data l'urgenza di identificare tempestivamente il maggior numero di soggetti Covid positivi e contenere la diffusione del contagio in preoccupante peggioramento, l'Ospedale Koelliker di Torino apre...Leggi tutta la notizia ARTICOLI CORRELATI • Piemonte rafforza direzione sanità • Potenziamento medici di famiglia contro l'emergenza Covid: incontro Cirio-Ordine Medici Torino • Test rapidi in Piemonte: ecco cosa c'è da sapere Altre notizie • • • • • CRONACA Stasera a Torino due iniziative di protesta contro le misure dell'ultimo Dpcm Le due iniziative sono state al centro dell'ultima riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza ... • • • Notizie più lette 1. Torino - Lecce a Piccinini 2. No al Dpcm, stasera Torino blindata per le due manifestazioni . La prefettura: "Niente cortei, stop alle 22,30" 3. Ztl sospesa, nuova proroga: via libera in centro fino al 24 novembre Tutti i diritti riservati 4. Covid, a Torino i taxisti in protesta: 'Arrivate solo briciole'

zipnews.it

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30 aprile 2020 - 16:05

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La Croce Rossa Italiana all’ospedale Koelliker di Torino

Oggi presso l’Ospedale Koelliker la visita del Comitato di Beinasco della Croce Rossa Italiana che ha portato i saluti istituzionali a Medici, Infermieri, Operatori Socio-Sanitari e Amministrativi e i ringraziamenti per il lavoro svolto in questi mesi. Nel periodo di emergenza da Covid-19 l’Ospedale Koelliker si è mobilitato per garantire appoggio e capacità sanitarie, mettendo a disposizione della Sanità Pubblica posti letto per assistere pazienti No Covid e decongestionare gli ospedali pubblici, in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus. LaCroce Rossa Italiana si è recata presso l’Ospedale Koelliker per un gesto disolidarietà e ha donato una fornitura di uova di Pasqua ecolombe ai dipendenti e agli ospiti della struttura. Il saluto istituzionale è stato ricambiato da un gesto di vicinanza anche da parte dell’Ospedale Koelliker che ha omaggiato il Comitato della Croce Rossa con un crocifisso benedetto dai Missionari della Consolata. Un simbolo di speranza nel futuro dell’Ospedale Koelliker, realtà laica di proprietà dei Missionari della Consolata dagli anni 50, di cui ancora oggi porta avanti la missione e i valori. Download WordPress Themes Free Download Nulled WordPress Themes Download Nulled WordPress Themes Download WordPress Themes Free online free course download huawei firmware Download Nulled WordPress Themes free download udemy course

PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

â&#x17E;¤30/04/2020

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it.geosnews.com

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15 ottobre 2020 - 14:34

All ospedalino Perinatale '

itgeosnews

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Koelliker

di Torino apre il centro

.com/ p/ piemonte/ to/ all-ospedalino-koelliker-di-torino-apre-il-centro-perinatale_31246491

Quotidiano Piemontese

intera unitĂ dedicata L Ospedalino Koelliker di Torino apre il nuovo Centro Perinatale: alla salute di neo mamme e bambini , dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bimbo . Ostetricia , Medicina Materno-Fetale , Neonatologia e Pediatria: il Centro Perinatale Koelliker si avvale di un team multidisciplinare di specialisti altamente qualificati , coordinato dal Dott . Mario Frigerio , in ... '

un'

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giornaledialessandr

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13 maggio 2020 - 10:43

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Covid-19: test sierologici privati nei laboratori in Piemonte. Ecco dove ad Alessandria e provincia

Regione Piemonte ha chiarito la propria posizione in merito alla possibilità di effettuare i test sierologici presso laboratori privati, da parte dei cittadini.

Test sierologici privati in Piemonte: lista dei laboratori accreditati E’ consentito l’utilizzo del test sierologico per le immunoglobuline specifiche per il SARS-CoV-2 anche ai privati cittadini, presso i laboratori di analisi cliniche privati, per i soli esami che il Ministero considera attendibili nel loro esito epidemiologico – aggiungendo che – le Commissioni di Vigilanza delle ASL sono a disposizione per fornire ai laboratori privati le indicazioni circa l’attendibilità e la specificità dei test sierologici. Chiarisce la Regione. Nella stessa nota viene citato l’ultimo pronunciamento del Ministero della Salute che non considera i test sierologici come test in grado di produrre una diagnosi: I test sierologici – scrive il Ministero – secondo le indicazioni dell’OMS, non possono sostituire il test diagnostico molecolare su tampone, tuttavia possono fornire dati epidemiologici riguardo la circolazione virale nella popolazione anche lavorativa. Circa l’utilizzo dei test sierologici nell’ambito della sorveglianza sanitaria per l’espressione del giudizio di idoneità, allo stato attuale, quelli disponibili non sono caratterizzati da una sufficiente validità per tale finalità. In ragione di ciò, allo stato, non emergono indicazioni al loro utilizzo per finalità sia diagnostiche che prognostiche nei contesti occupazionali, né tantomeno per determinare l’idoneità del singolo lavoratore

Test sierologici privati ad Alessandria e provincia Ad Alessandria e provincia quali sono i laboratori accreditati da Regione Piemonte in cui effettuare privatamente il test? • Policlinico Di Monza S.P.A. Città di Alessandria Via Moccagatta 30 – 15100 Alessandria • Medical S.R.L. Corso 100 Cannoni 18 – 15100

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13 maggio 2020 - 10:43

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Alessandria Medical@Medicalanalisi.It • Lifebrain Piemonte S.R.L. Via Carducci, 13 – Ovada (AL) Lab. Analisi Ovadese Labo S.R.L. Via G.Carducci, 13 – 15076 Ovada Amministrazione@Ovadeseanalisi.It Habilita S.p.A. – Casa Di Cura Privata “Habilita – Villa Igea – I Cedri” S.P.A. Presidio Villa Igea Strada Moirano, 2 – Acqui Terme (Al)

Elenco completo dei laboratori privati per il test in Piemonte La lista dei laboratori di analisi private a cui rivolgersi è stata diffusa ufficialmente da Regione Piemonte ed è consultabile qui. Ecco tutti i centri. Santa Croce S.R.L. – Poliambulatorio Statuto Via Saluzzo 50 – 10122 Torino Clinica Pinna Pintor Via Amerigo Vespucci 61 10129 Torino Studio Medico Mirafiori S.R.L. Strada Basse Del Lingotto 19/A 10127 Torino Laboratorio Analisi Mediche Raffaello Corso Raffaello 17/G 10125 Torino Unilabs Imt-Medil S.P.A. Via Valperga Caluso 32 10148 Torino A.N.S.A. S.R.L. Via Santorre Di Santarosa 18 10131 – Torino C.D.C. S.P.A. (prima Fiat Se.P.In S.C.P.A.) C.So Massimo D’Azeglio, 25 – Torino Cellini S.P.A. Via Cellini 5 – 10126 Torino Promea S.P.A. Via Menabrea 14 – 10126 Torino Pro Infantia Ospedale Koelliker S.P.A. Corso G. Ferraris 255 – 10134 Torino C.D.C. S.P.A. Via San Remo 3/Bis – 10122 Torino L.A.M.A.T. S.R.L. Via Cibrario 53 – 10144 Torino L.A.R.C. S.P.A. C.So Venezia 10/A 10155 Torino

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13 maggio 2020 - 10:43

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Piccola Casa Divina Provvidenza – Cottolengo Via Cottolengo 9 10152 Torino Istituti Clinici Scientifici Maugeri Spa Prima: Case Di Cura Major Via S. Giulia 60 – 10124 Torino Maria Pia Hospital Strada Mongreno 180 – 10132 Torino Casa Di Cura Villa Serena S.P.A. Via Magenta 45 – 10045 Piossasco (To) I.R.M. Indagini Ricerche Mediche S.R.L. Via Torino 19 – 10044 Pianezza Casa Di Cura Villa Iris Via Cesare Pavese 12 – 10044 Pianezza Villairis@Casadicuravillairis.It Nuova Lamp S.R.L. Via Cavour 38 10036 Settimo Torinese Aggregazione Con D.G.R. 36-5665 Del 16.04.2013 Nuovalamp@Gruppovedi.It Centro Diagnostico Malpighi Via Italia, 12 – 10034 Chivasso Lab.Analisi@Malpighi.Net Casa Di Cura Eporediese S.P.A. Via Castiglia 27 – 10015 Ivrea Direzione.Generale@Clinicaeporediese.L egalmail.It Casa Di Cura E Riposo S. Luca Strada Della Vetta, 3 – 10020 Pecetto T.Se Laboratoriocsl@Clinicasanluca.Com Lab. Medico Analisi C. Battisti Di Testa Elio E C. S.A.S. Via C. Battisti 12 – 10023 Chieri (To) It@Santaclaragroup.It Casa Di Cura Villa Adriana Via Robiola, 6 10020 Arignano (To) Casa Di Cura S. Rita S.P.A. Via Dell’aeronautica, 14/16 13100 Vercelli Marilena.Balossino@Clinicasrita.It Lab. Privato Di Analisi Mediche E Ricerche Cliniche Gibellini Dott. Enzo & C. P.zza Mazzini 26 – 13011 Borgosesia Laboratorio.Analisi@Hotmail.It Centro Diagnostico Ciglianese S.R.L. P.zza Ariotti 2 – 13043 Cigliano Segreteria@Centrodiagnosticociglianese.Com

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13 maggio 2020 - 10:43

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Casa Di Cura La Vialarda Via Germanin 26 – 13051 Biella (Vc) Direzione.Generale@Lavialarda.Legalmail.It Policlinico Di Monza – Casa Di Cura Privata S.P.A. S. Gaudenzio Via Bottini 3 -28100 Novara Direzione.Generale@Clinicasangaudenzio.Legalmail.It Cerba Hc Italia S.R.L. Prima Fleming Research S.R.L. Via Dante Alighieri 43 – 28100 Novara Novaara@Fleming-Research.It Casa Di Cura San Carlo S.R.L. Via P. Oleggio Castello 8 – 28041 Arona (No) Info@Sancarloarona.It Habilita S.P.A. – Casa Di Cura Privata “Habilita – Villa Igea – I Cedri” S.P.A. Presidio I Cedri Largo Don Guanella, 1 – 28073 Fara Novarese (No) Casa Di Cura Eremo Di Miazzina Via Miazzina – 28050 Cambiasca (No) Info@Eremodimiazzina.Com Istituto Auxologico Italiano Piancavallo Via Cadorna 90 – Piancavallo – Verbania (VCO) Laboratorio Pasteur S.a.S. C.so Giolitti 21 – 12100 Cuneo Laboratorio@Laboratoriopasteur.It Casa Di Cura Città di Bra Via Montenero 1 – 12042 Bra (CN) Amministrazione@Ccbra.It Policlinico Di Monza S.P.A. Città di Alessandria Via Moccagatta 30 – 15100 Alessandria Medical S.R.L. Corso 100 Cannoni 18 – 15100 Alessandria Medical@Medicalanalisi.It Cosmolab Ex Tecno Analisi Sant’Anna c.so Repubblica 23 – 15057 Tortona Cosmolab@Cosmolab.191.It Casa Di Cura Sant’Anna S.R.L. Viale Cavalli D’Olivola 22 15033 Casale Monferrato Info@Clinicasanna.It Lab. Analisi Cliniche Santa Maria Dr. Walter Quaglia Via Felice Cavallotti 136 – 15067 Novi Ligure (Al) Lab.Santamaria@Alice.It

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13 maggio 2020 - 10:43

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7 settembre 2020 - 15:46

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WINS PRESENTA “PER CHI SUONA LA CAMPANELLA” WINS PRESENTA �PER CHI SUONA LA CAMPANELLA�

5 giorni, 10 ospiti, 5 temi sui quali discutere per capire cosa possiamo aspettarci dalla scuola che sta per cominciare In collaborazione con: Fondazione Agnelli, J medical, Lions Club Torino Crocetta Duca D�Aosta, Ospedale Koelliker Torino, Sci Club Sestriere Che ne sar� della scuola? Dopo i lunghi mesi di lockdown, la chiusura delle scuole, la mancanza di attivit� extrascolastiche e relazioni sociali, ad una settimana dal suono della prima, attesissima campanella, � il momento di ripensare il futuro e affrontare la nuova sfida educativa senza lasciare indietro nessuno. Gli scenari possibili sono diversi�e bisogna farsi trovare pronti. I protagonisti del ciclo di incontri �Per chi suona la campanella� sono i protagonisti della scuola: non solo alunni ma anche genitori, presidi, insegnanti, professionisti ed educatori. Ognuno ha vissuto il proprio lockdown, ciascuno con un punto di vista differente e problemi diversi da affrontare. Ma tutti hanno imparato qualcosa e hanno idee e suggerimenti per ripartire pi� consapevoli e preparati. Per una settimana, dal 7 all�11 settembre alle ore 9, per 15 minuti al giorno, due ospiti

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si collegano con WINS � World International School of Torino � la scuola internazionale di Torino e con Enrico Gentina, il direttore creativo di TEDxTorino, in diretta streaming su Facebook per parlare di educazione nei suoi vari aspetti. Cinque gli appuntamenti e i temi su cui discutere. Si inizia luned� 7 settembre con �DSA e didattica a distanza� un incontro sui DSA � Disturbi Specifici dell�Apprendimento. Se la vera sfida del prossimo anno scolastico sar� non lasciare indietro nessuno, tra i primi temi da affrontare ci sar� quello degli alunni con disturbi specifici di apprendimento, a volte penalizzati dalla didattica a distanza. Se ne parla con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS. Ci sono i genitori che hanno avuto un ruolo molto importante durante il lockdown: hanno imparato (e re-imparato) molto, si sono seduti fra i banchi ma molte volte hanno dovuto salire in cattedra, capendo le difficolt� degli insegnanti pi� di quanto non avessero mai fatto. Ora, cosa li aspetta e come cambier� il loro approccio alla scuola nel prossimo futuro? Appuntamento a marted� 8 settembre con l�incontro �Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown�, con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo, per ragionare insieme attorno a questi temi. Le tante ore trascorse dai ragazzi davanti al computer li hanno resi pi� confidenti con i mezzi tecnologici ma contemporaneamente li hanno esposti a rischi dei quali non sempre erano consapevoli. Mercoled� 9 settembre si parler� di �Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity�, con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D�Aosta e l�ing. Renato Albano. Temi urgenti da affrontare, ora pi� che mai: sono due facce della stessa medaglia che hanno preso, e possono prendere, forme nuove. E ancora, gioved� 10 settembre �Digital Education tra accessibilit� e inclusione� con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli, si affronter� il tema della didattica a distanza tra accessibilit� e inclusione. E le mense? I nostri figli mangeranno solo panini? E se non potranno fare sport, che ne sar� della loro salute? Venerd� 11 settembre appuntamento a tema �Sport ed educazione alla salute� con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere, si parler� dell�importanza dell�attivit� motoria e delle alternative che il prossimo anno metter� di fronte agli alunni e agli insegnanti. Questi e altri temi sono sul tavolo. "PER CHI SUONA LA CAMPANELLA". TUTTI GLI APPUNTAMENTI: Luned� 7 settembre, ore 9-9.15. DSA e didattica a distanza. Con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS. Marted� 8 settembre, ore 9-9.15. Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown. Con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo. Mercoled� 9 settembre, ore 9-9.15. Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity. Con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D�Aosta e l�ing. Renato Albano. Gioved� 10 settembre, ore 9-9.15. Digital Education tra accessibilit� e inclusione. Con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli.

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Venerd� 11 settembre, ore 9-9.15. Sport ed educazione alla salute. Con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere Tutti gli appuntamenti potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook di Wins (www.facebook.com/WORLDINTERNATIONALSCHOOL) e di TEDxTorino (www.facebook.com/1.TEDxTorino). www.worldinternationalschool.com www.TEDxtorino.com Tag annuncio: WINS, TEDxTorino, bambini, scuola, incontri, streaming DETTAGLI ARTICOLO COSA: Scuola e Universit�;

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15 ottobre 2020 - 14:15

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OSPEDALINO KOELLIKER. APRE IL CENTRO PERINATALE Nasce il percorso mamma bimbo pre e post parto Torino, 15/10/2020 ( informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere ) Cresce l’Ospedalino Koelliker di Torino che, a poco più di un anno dalla sua inaugurazione, apre il nuovo Centro Perinatale: un’intera unità dedicata alla salute di neo mamme e bambini, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bimbo. Ostetricia, Medicina Materno-Fetale, Neonatologia e Pediatria: il Centro Perinatale Koelliker si avvale di un team multidisciplinare di specialisti altamente qualificati, coordinato dal Dott. Mario Frigerio, in grado di offrire a genitori e neonati un percorso integrato e di rispondere alle loro esigenze in termini di prevenzione, diagnosi, cura e accompagnamento prima e dopo il parto. Dagli esami di laboratorio alle ecografie ostetriche in gravidanza, dagli incontri di accompagnamento al parto alle visite ginecologiche, dal sostegno all’allattamento ai controlli e agli esami neonatali. Un pool di servizi specifici volti al benessere fisico e mentale di molti soggetti - le donne in gravidanza, i loro bimbi “in formazione”, le neo-mamme, i neonati, la coppia di neo genitori – per accompagnarli in un momento della vita particolare e delicato.

Fiori all’occhiello del reparto: - L’ecocardiografia fetale, un esame accurato dell’anatomia e della funzionalità del cuore del feto, effettuato da uno specialista con particolare esperienza nell’ambito neonatale e con l’impiego di un ecografo con elevate prestazioni, in grado di individuare oltre il 90% delle cardiopatie congenite, che sono le malformazioni congenite più comuni, responsabili di circa il 20% delle morti neonatali e fino al 50% delle morti per malformazioni congenite nell’infanzia. - Il dosaggio transcutaneo della bilirubina che permette di quantificare l’ittero neonatale nelle prime settimane di vita del bambino, senza prelievo di sangue. - L’ecografia delle anche del neonato che consente di individuare precocemente la Displasia Congenita dell’Anca (DCA) e, se presente, trattarla immediatamente grazie alla disponibilità di un ortopedico pediatrico specializzato in patologie del neonato.

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15 ottobre 2020 - 14:15

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- L’ecografia “morfologica” della 20° settimana di gravidanza, che è l’ecografia più importante per rilevare la presenza o meno di malformazioni del feto: eseguita da professionisti certificati con solida esperienza e particolare capacità di comunicazione ed empatia nei confronti dei futuri genitori Il tutto all’interno dell’Ospedalino per bambini di Koelliker, un centro d’eccellenza dove i reparti ospedalieri si sono trasformati nelle pagine colorate di una fiaba illustrata per accogliere con empatia e professionalità i piccoli pazienti e le loro famiglie. Quello del Centro Perinatale Koelliker è un percorso privato, che si affianca ai servizi della Sanità Pubblica, per offrire ai futuri genitori un unico interlocutore e una sola struttura di riferimento in grado di seguire tutto l’iter pre e post nascita. Tutti i servizi del Centro sono già disponibili sull’App Prenoting Koelliker che consente di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24h/24, 7gg/7, senza code allo sportello e senza doversi recare in ospedale per il ritiro degli esiti. Elenco completo dei servizi del Centro Perinatale Koelliker: • Visite Ginecologico – Ostetriche in gravidanza • Esami di laboratorio in gravidanza • Ecografie Ostetriche in gravidanza • Colloquio prenatale con il Chirurgo Pediatra • Ecocardiografia fetale • Incontri individuali di coppia con l’Ostetrica • Colloquio prenatale con il Neonatologo • Visita domiciliare in puerperio con sostegno all’allattamento • Visita Neonatologica • Dosaggio transcutaneo della bilirubina per ittero neonatale • Riflesso rosso oculare • Ecografia encefalica • Ecografia delle anche del neonato • Follow-up delle anomalie e malformazioni nefrourologiche • Visita ortopedica neonatale 0-12 mesi www.ospedalinokoelliker.it

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21 aprile 2020 - 17:46

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Alpignano, nella Rsa positivo oltre il 50% degli ospiti Alpignano – “In base agli esiti comunicati ad oggi (martedì 21 aprile, ndr), sui risultati di 100 tamponi risultano positivi oltre il 50% degli ospiti, la maggior parte dei quali asintomatici”: queste le parole di un comunicato diffuso in serata dall’ospedale Koelliker sulla situazione della Rsa “Al Castello” . Il dato è ancora parziale perché soltanto domenica l’Asl ha terminato l’esecuzione dei tamponi su ospiti e personale. “A seguito dell’esito dei tamponi giunti nella giornata del 18 aprile, che ha evidenziato la presenza di positivi asintomatici tra gli operatori sanitari attivi in struttura, la residenza – si legge ancora nel comunicato – ha dovuto affrontare un repentino calo della forza lavoro fornita da una Cooperativa. È stata immediatamente attivata una “task force” di personale che pur nel disagio del primo momento critico, non ha mai fatto venir meno l’assistenza occorrente”. Dall’ospedale Koelliker sono arrivati il dott. Roberto Gabbini , nuovo direttore sanitario per la Rsa facente funzione del dott. Longo, risultato positivo asintomatico al virus, un medico geriatra, uno specialista in dietologia e personale infermieristico. “La Direzione – afferma il comunicato – è in contatto anche telefonico con le famiglie per informarle delle condizioni di salute dei propri cari”. Articolo completo su La Valsusa del 23 aprile L'articolo sembra essere il primo su La Valsusa - settimanale della Val di Susa e Val Sangone .

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3 aprile 2020 - 12:35

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Coronavirus, la lettera di speranza di un medico di Torino Regione Selezionata Altre città Campobasso Altre città Spettacoli e Cultura Scienza e Tecnologia Stampa estera Prima pagina Quotidiano Piemontese Siamo noi, i loro fratelli, sposi, figli padri e madri. La solitudine è il marchio di questa malattia. Il primo mondo. Il mondo frenetico, rumoroso, affollato, a tratti ansioso dei reparti di degenza ospedaliera. Luoghi snaturati e rapidamente ... Leggi la notizia Persone: mara falco oswald spengler Organizzazioni: covid ospedale koelliker Prodotti: manovre Luoghi: torino Tags: lettera speranza Quotidiano Piemontese

ALTRE FONTI (500)

Coronavirus: droni in volo su Torino, controlleranno parchi ANSA, - TORINO, 03 APR - Droni per controllare il rispetto delle misure anti coronavirus. Da oggi pomeriggio, e per tutti i fine settimana, supporteranno anche a Torino le forze dell'ordine, in particolare ... Ansa.it

6 ore fa Persone: marco

pironti Organizzazioni: comando provinciale drone unit Luoghi: torino colletta Tags: parchi monitoraggio Coronavirus, aquilane prigioniere a Torino: 'Noi non siamo fuggite'

Coronavirus,

uscite ridotte in una Torino deserta ma organizzata

Come tutti ormai, quindi, Eleonora e Micol indossano guanti e mascherina per andare a fare la

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spesa e comprare generi alimentari di ... Il Capoluogo

8 ore fa Persone: micol eleonora

giovarruscio Organizzazioni: ospedale molinette politecnico Prodotti: pc Luoghi: torino abruzzo Tags: aquilane situazione Coronavirus, il Mercato di Porta Palazzo a Torino non riapre ...Premium WordPress Themes Free Download WordPress Themes Free ZG93bmxvYWQgbHluZGEgY291cnNlIGZyZWU= download samsung firmware Premium WordPress Themes Download free online course coronavirus , torino Zipnews.it

8 ore fa

Persone: presidente del

consiglio giuseppe conte Organizzazioni: mercato amministrazione comunale Luoghi: porta palazzo torino Tags: sicurezza disponibilità Nei fine settimana droni su Torino per controllare rispetto divieti Coronavirus

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torino Zipnews.it

8 ore fa

Persone: valentino lungo po murazzi marco pironti

Organizzazioni: comando provinciale carabinieri Luoghi: torino volpiano Tags: droni fine settimana TORINO - "Una cura per il Coronavirus": denunciata per frode una coppia ...senza essere dottori di Redazione ON 3 Aprile 2020 Share Facebook Twitter WhatsApp Linkedin Email Print Telegram TORINO - Una sorta di "ricetta" con la quale promettevano di curare il " coronavirus". ObiettivoNews

8 ore fa

Organizzazioni: redazione on Luoghi: torino Tags: cura frode Coronavirus, M5S Torino:'Proclamare stato di crisi di cultura e sport'

... Moderati, Lista

Civica per Torino, Forza Italia,

Torino Riparte,,

chiede alla sindaca Chiara ... Lo sport, come messo in luce da Chessa, è uno dei settori più colpiti dal Coronavirus . Ed il futuro si ... Torino Oggi.it

8 ore fa

Persone: marco chessa massimo giovara

Organizzazioni: lista civica m5s Luoghi: torino piemonte Tags: stato di crisi sport Torino utilizzerà i droni per controllare le violazioni al decreto anti coronavirus ...relative alle norme comportamentali per contenere la diffusione del contagio da Coronavirus e, ... è stata formalizzata da una specifica ordinanza del Questore di Torino, trattandosi di attività di ... Quotidiano Piemontese

8 ore fa Persone: pironti

smart city Organizzazioni: polizia municipale polizia locale Luoghi: torino Tags: droni violazioni L'emergenza coronavirus fa crollare l'inquinamento acustico a Torino

Nella città di

Torino si è rilevata

una riduzione media del rumore stradale di 5 decibel, a fronte di una diminuzione del 70% circa dei veicoli circolanti. Nelle aree della movida i cambiamenti ... Quotidiano Piemontese

8 ore fa

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3 aprile 2020 - 12:35

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Organizzazioni: arpa piemonte Luoghi: torino Tags: emergenza coronavirus Torino, da oggi il gelato arriva a domicilio L'obiettivo di tutti, in queste settimane di emergenza coronavirus , è quello di limitare e limitarci negli spostamenti e allora abbiamo pensato a un ... Gelati Torino - su Eatintime.it Orari di ... Torino Oggi.it

8 ore fa Organizzazioni: satispay Prodotti: facebook Luoghi: torino nizza Tags: gelato consegna 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Successive DAI BLOG (126)

Juve,

Dybala resta in quarantena: "Abbiamo ancora il coronavirus" TORINO. Tre giocatori in quarantena e otto fuori dall'Italia. In attesa di capire come e quando si tornerà in campo per gli allenamenti, oggi nuova assemblea di Lega per sbloccare la Serie A, l ... [ ... lastampa.it - Notizie principali

2 ore

fa Persone: dybala Organizzazioni: juve lega Luoghi: italia Tags: quarantena coronavirus Coronavirus, arriva in Italia un test rapido: solo 20 minuti TORINO. Arriva un kit per un test rapido in grado di effettuare una diagnosi del Covid-19 in soli 20 minuti. A distribuirlo in Italia e in altri Paesi sarà la Menarini di Firenze, in base a un ... [ ... lastampa.it - Notizie principali

ore fa Organizzazioni: covid Luoghi: italia Tags: test kit Il racconto di un'infermiera: 'Ho visto una donna salutare i suoi figli in videochiamata' CORONAVIRUS #74 " TESTIMONIANZA DA UNA VOLVERESE: Questa sera ho ricevuto un lungo testo scritto da ... Noemi Bonfiglio , infermiera del Reparto di Terapia Intensiva dell'Ospedale del Martini di Torino,... Leggilo

1-4-2020

Persone:

covid noemi bonfiglio Organizzazioni: ospedale reparto Prodotti: facebook ivan marusich facebook Luoghi: orbassano torino Tags: infermiera racconto "Inserendo i miei dati compaiono i profili di altri". La denuncia degli utenti sulla falla dell'Inps Video, Coronavirus, va in tilt il sito Inps: richiedendo il bonus da 600 euro compaiono dati di altre persone]] TORINO. "Dopo il login con le mie credenziali posso vedere i dati di una ventina di ... [ ... lastampa.it - Notizie principali

1-4-2020

Organizzazioni: inps Luoghi: torino Tags: profili denuncia In memoria di Don Proverbio Antonello Ronca Prima insegnante liceale, poi chiamato all'Università di Torino da Italo Lana nel 1977. Eléments de ... Mi sembrano punti in questi tempi, e non parlo del coronavirus!, quasi completamente negletti, ... Centro Studi Sereno Regis

1-4-2020 Persone:

antonello ronca proverbio Organizzazioni: università società Prodotti: vimeo Luoghi: italia torino Tags: scuola prete Coronavirus, gli operatori sanitari denunciano il Governatore della Toscana

Coronavirus sta portando con sé anche una serie di denunce di carattere penale. E non solo per i ... Ma,

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3 aprile 2020 - 12:35

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sottoposte al vaglio del Politecnico di Torino e della dottoressa Alice Ravizza , sono state ... Leggilo

31-3-2020 Persone: enrico rossi rossi Organizzazioni: regione dipartimento Luoghi:

toscana torino Tags: operatori sanitari mascherine Toro, De Silvestri si racconta: "La mia Carlotta in prima linea nella ricerca contro il coronavirus" TORINO. Una coppia in prima fila. Lui, Lorenzo De Silvestri, è un pilastro del Toro, seppur in scadenza di contratto, che però salvo sorprese sarà rinnovato,. Lei, Carlotta, conos ... [ Continua a ... lastampa.it - Notizie principali

31-3-2020 Persone: lorenzo de silvestri de silvestri Tags: prima linea ricerca La valigeria, l'azienda dello sport e le 100 tessili pronte a riconvertirsi: così il NordEst produrrà mascherine https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/emergenzacoronavirus/incentivi-curaitalia Tre aziende ...delle mascherine conformi agli standard richiesti dall'Istituto Superiore della Sanità di Torino. La ... Il cielo sopra San Marco

31-3-2020 Persone:

presidente idea plast Organizzazioni: regione veneto allergo system Prodotti: l'unità unità Luoghi: nordest italia Tags: valigeria azienda Coronavirus Confindustria: "Pil 2020 in calo del 6%, a rischio intere filiere produttive" TORINO. Pil italiano del 2020 in calo del 6%, con una caduta stimata del prodotto interno lordo nel secondo trimestre del 10% rispetto alla fine del 2019. Sono le previsioni dell'impatto dell'emergenz ... lastampa.it - Notizie principali

31-3-2020 Prodotti: pil

Tags: rischio filiere Ronaldo-Messi, Palloni d'Oro al tempo del coronavirus: si riducono lo stipendio finché l'emergenza non sarà finita TORINO. Oneri e onori. Abituati a dividersi la gloria, oltre che l'ultimo decennio del calcio mondiale in una rivalità senza precedenti, Cristiano Ronaldo e Leo Messi in questi giorni si sono r ... [ ... lastampa.it - Notizie principali

31-3-2020

Persone: ronaldo messi palloni d'oro Tags: coronavirus stipendio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Successive CONDIVIDI QUESTA PAGINA SU Facebook Twitter Google+ Invia RSS

Quotidiano Piemontese -

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nonsolocontro.eu

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16 dicembre 2020 - 11:15

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Solidarietà e inclusione, motore delle scuole cittadine

Tre iniziative speciali in un Natale "diverso" Disegni per l'ospedale Koelliker, incontro con i volontari e video per gli anziani della RSA Casamia na.ber. Il lockdown, le restrizioni, il distanziamento sociale necessario per combattere il virus, non scoraggiano in questo Natale così diverso e per certi versi cupo, l'Istituto Comprensivo cittadino che della solidarietà e inclusione ne ha fatto una bandiera. Un modus vivendi. Ecco che allora la Commissione Solidarietà della scuola non rinuncia ad organizzare, per il periodo natalizio, attività per sensibilizzare bambini e adulti su uno dei valori fondanti del Progetto educativo: la solidarietà come ascolto attento, rispettoso ed amorevole dei bisogni dell’Altro. "Dalle nostre mani, con i colori... a tutti i vostri cuori" è la prima attività cui i bambini e le bambine della scuola primaria sono stati invitati dai docenti a partecipare, in modo libero e volontario. Un'iniziativa solidale, promossa da una mamma del l'IC, che lavora nel reparto Covid dell'Ospedale Koelliker di Torino. La mission natalizia ha previsto la realizzazione di disegni e/ocartelloni da esporre nei locali dell'ospedale, per alleviare il più possibile le sofferenze dei pazienti e regalare un po' di gioia e speranza a quanti guarderanno le dolcissime opere d'arte realizzate dai bambini. Lunedì 21 dicembre, alle 10.30, in piazza della Repubblica tutti i volontari (Bersaglieri, Alpini e Protezione civile) che prestano servizio ogni giorno nei pressi delle scuole borgaresi e che rispondono ad ogni richiesta di aiuto, incontreranno una rappresentanza di bambini e bambine della primaria, per il "momento del grazie" che si concretizzerà in pensieri, canti, auguri e un dono speciale per chi con umiltà e costanza svolge un preziosissimo e nobilissimo servizio per la popolazione scolastica. Ultima, ma certo non meno importante iniziativa è “Casamia a distanza”: alcune classi sempre della Primaria hanno aderito al progetto realizzando un video con poesie, storie, balletti e cartelloni per augurare un sereno Natale ai nonni e nonne ospiti della RSA e per far sentir loro tutta la vicinanza possibile in questo periodo particolare.

Quotidianopiemontes

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18 maggio 2020 - 14:20

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Ospedale Koelliker di Torino: aperte le prenotazioni per i test sierologici, già centinaia le richieste pervenute L’Ospedale Koelliker è pronto a partire con il nuovo servizio che permetterà ai pazienti di sottoporsi al Test Sierologico in grado di rilevare la risposta anticorpale al virus SARS-Cov-2 e quindi capire se si è venuti a contatto con il Coronavirus. I test verranno eseguiti su prenotazione dal Laboratorio Analisi Koelliker a partire da mercoledì 20 maggio. L’ospedale ha aperto le prenotazioni e attivato il servizio dopo aver riscontrato un grande interesse da parte dei torinesi: sono centinaia le email e le chiamate ricevute negli scorsi giorni dal centralino della struttura. In questa prima fase l’ospedale eseguirà unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando il metodo CLIA (Chemiluminescense Immunassay), una delle due metodiche ad oggi validata dal Ministero della Salute che prevedono l’utilizzo di reagenti certificati CE-IVD, una sensibilità non inferiore al 90% (ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una specificità non inferiore al 95% (ovvero un basso rischio di falsi positivi). Il dosaggio delle IgM sarà attivato non appena il test risulterà validato a livello Ministeriale. Le Immunoglobuline M (IgM) sono (di regola) i primi anticorpi che l’organismo produce per difendersi quando aggredito da un germe: quando positive, danno indicazione di una infezione in corso o recente. Le Immunoglobuline G (IgG) vengono invece prodotte in tempi successivi e danno indicazione di una risposta anticorpale più tardiva e “matura”, ma che comunque non rappresenta, nel caso del SARS-CoV-2, un’immunità certa. In caso di positività delle IgG, il paziente che si è sottoposto al test deve recarsi dal medico curante che valuterà l’opportunità di richiedere il tampone naso-faringeo che ad oggi rappresenta l’unico strumento il cui risultato ha valore diagnostico. Il test sierologico si effettua tramite prelievo di sangue, il referto potrà essere scaricato online oppure ritirato di persona presso il totem informatico disponibile presso l’atrio dell’ospedale. Il tempo di refertazione è di 2 giorni. Per prenotazioni È necessario prenotarsi tramite mail inviata all’indirizzo prelievi@osp-koelliker.it oppure tramite centralino al numero 011-6184.511

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7 settembre 2020 - 15:06

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WINS PRESENTA “PER CHI SUONA LA CAMPANELLA” 5 giorni, 10 ospiti, 5 temi sui quali discutere per capire cosa possiamo aspettarci dalla scuola che sta per cominciare In collaborazione con: Fondazione Agnelli, J medical, Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta, Ospedale Koelliker Torino, Sci Club Sestriere Che ne sarà della scuola? Dopo i lunghi mesi di lockdown, la chiusura delle scuole, la mancanza di attività extrascolastiche e relazioni sociali, ad una settimana dal suono della prima, attesissima campanella, è il momento di ripensare il futuro e affrontare la nuova sfida educativa senza lasciare indietro nessuno. Gli scenari possibili sono diversi…e bisogna farsi trovare pronti. I protagonisti del ciclo di incontri “Per chi suona la campanella” sono i protagonisti della scuola: non solo alunni ma anche genitori, presidi, insegnanti, professionisti ed educatori. Ognuno ha vissuto il proprio lockdown, ciascuno con un punto di vista differente e problemi diversi da affrontare. Ma tutti hanno imparato qualcosa e hanno idee e suggerimenti per ripartire più consapevoli e preparati. Per una settimana, dal 7 all’11 settembre alle ore 9, per 15 minuti al giorno, due ospiti si collegano con WINS – World International School of Torino – la scuola internazionale di Torino e con Enrico Gentina, il direttore creativo di TEDxTorino, in diretta streaming su Facebook per parlare di educazione nei suoi vari aspetti. Cinque gli appuntamenti e i temi su cui discutere. Si inizia lunedì 7 settembre con “ DSA e didattica a distanza” un incontro sui DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Se la vera sfida del prossimo anno scolastico sarà non lasciare indietro nessuno, tra i primi temi da affrontare ci sarà quello degli alunni con disturbi specifici di apprendimento, a volte penalizzati dalla didattica a distanza. Se ne parla con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS. Ci sono i genitori che hanno avuto un ruolo molto importante durante il lockdown: hanno imparato (e re-imparato) molto, si sono seduti fra i banchi ma molte volte hanno dovuto salire in cattedra, capendo le difficoltà degli insegnanti più di quanto non avessero mai fatto. Ora, cosa li aspetta e come cambierà il loro approccio alla scuola nel prossimo futuro? Appuntamento a martedì 8 settembre con l’incontro “ Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown”, con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo, per ragionare insieme attorno a questi temi. Le tante ore trascorse dai ragazzi davanti al computer li hanno resi più confidenti con i mezzi tecnologici ma contemporaneamente li hanno esposti a rischi dei quali non sempre erano consapevoli. Mercoledì 9 settembre si parlerà di “ Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity”, con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta e l’ing. Renato Albano. Temi urgenti da affrontare, ora più che mai : sono due facce della stessa medaglia che hanno preso, e possono prendere, forme nuove. E ancora, giovedì 10 settembre “ Digital Education tra accessibilità e inclusione “ con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli, si affronterà il tema della didattica a distanza tra accessibilità e inclusione. E le mense? I nostri figli mangeranno solo panini? E se non potranno fare sport, che ne sarà della loro salute? Venerdì 11 settembre appuntamento a tema “Sport ed educazione alla salute” con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere, si parlerà dell’importanza dell’ attività motoria e delle alternative che il prossimo anno metterà di fronte agli alunni e agli insegnanti. Questi e altri temi sono sul tavolo. "PER CHI SUONA LA CAMPANELLA". TUTTI GLI APPUNTAMENTI:

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Lunedì 7 settembre, ore 9-9.15. DSA e didattica a distanza. Con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS. Martedì 8 settembre, ore 9-9.15. Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown. Con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo. Mercoledì 9 settembre, ore 9-9.15. Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity. Con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta e l’ing. Renato Albano. Giovedì 10 settembre, ore 9-9.15. Digital Education tra accessibilità e inclusione. Con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli. Venerdì 11 settembre, ore 9-9.15. Sport ed educazione alla salute. Con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere Tutti gli appuntamenti potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook di Wins ( www.facebook.com/WORLDINTERNATIONALSCHOOL ) e di TEDxTorino ( www.facebook.com/1.TEDxTorino ). www.worldinternationalschool.com www.TEDxtorino.com

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9 luglio 2020 - 17:58

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A Torino

quasi un cittadino

su io ha contratto

Coronavirus" O vivatorino

. it/ a-torino-quasi-un-cittadino-su-io-ha-contratto-il-coronavirus 9 luglio

A poco più di un mese dall inizio dell attività di analisi , l Ospedale Koelliker Torino pubblica una prima fotografia sul mondo dei test sierologici. '

2020

Su un campione di oltre 3 . pazienti , i dati mostrano che il test viene richiesto dalle donne ( quasi il 60%%) . I casi positivi , in fase iniziale lievemente più maggiormente elevati , si sono ora assestati al 9%% del totale: quasi i cittadino su io è stato quindi in contatto

con il virus.

Le fasce d età mostrano chiaramente che la scelta è effettuata principalmente popolazione in età lavorativa , che pesa per il 64%% degli accessi. '

dalla

In dettaglio le fasce d età mostrano i seguenti dati: '

Sono perlopiù i privati cittadini a scegliere di effettuare il test ( 75%%), ma sono comunque presenti le aziende , gli studi professionali e altre collettività che però oggi per poter effettuare l esame devono inoltrare richiesta all ASL , così come disposto dal DGR 1408. '

L Ospedale Koelliker esegue unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando la metodica validata dal Ministero della Salute che prevede l utilizzo di reagenti certificati CE-IVD , con una sensibilità non inferiore al 90%% ( ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una '

specificità

non inferiore

95%%

( ovvero un basso rischio di falsi positivi) .

Il dosaggio delle IgM non è stato attivato poiché ( come evidenziato dallo stesso DGR del 26/ 5) il test non offre sufficienti garanzie di specificità per l individuazione di infezioni da Covid in corso . La Regione Piemonte infatti ne sconsiglia l esecuzione e ricorda nella sua nota che un risultato positivo al test IgM non prevede interventi da parte del Servizio '

Sanitario Regionale.

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9 gennaio 2020 - 15:15

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Ai confini della vita di redazione Bioetica News Torino redazione Bioetica News Torino 9 gennaio 2020

La sezione Piemontese dell’UNITALSI organizza il suo primo convegno sanitario regionale, intitolato Ai confini della vita, presso la Piccola Casa della Divina Provvidenza di Torino, sabato 25 gennaio 2020, dalle 9 alle 17.30. È patrocinato da Amci, Asl Città di Torino e Cottolegno. Sede: Sala Fr. Luigi, Piccola Casa della Divina Provvidenza – Cottolengo, via S. Giuseppe Benedetto Cottolengo 17. È accreditato ecm per il personale sanitario, medico e non medico, dipendente o libero professionista, operante nella Sanità, sia privata che pubblica. Obiettivo: offre una riflessione sia agli operatori sanitari, che agli appartenenti al mondo del volontariato e della Pastorale, sul significato che hanno messo alla base della propria scelta personale e professionale. Quando si parla della vita di ognuno di noi ci si riferisce ad una sfera altamente personale che comporta una riflessione sui condizionamenti di vario tipo, economici e sociopolitici che spesso non considerano il bene della persona ma solo interessi privati. Quanti tra noi si trovano ad affiancare la persona che soffre siamo sempre al confine tra ciò che riguarda la persona su ciò che è buono, giusto e vero, e ciò che investe la sfera del sociale con imposizioni che diventano sempre più pressanti e prevaricanti la libertà. Con il benvenuto e i saluti di Micaela OPERTI e Maria Rosaria SARDELLA della sezione Unitalsi Piemontese, rispettivamente presidente la prima e medico psichiatra responsabile sanitario la seconda, si aprirà il convegno regionale. Interventi: Prima sessione: Padre Carmine ARICE, Padre Generale Cottolengo, assistente ecclesiastico Unitalsi Piemonte – Etica del nascere e del fine vita: tra desiderio, diritto e dignità Paolo MANZONI, Direttore Dipartimento Materno Infantile Ospedale di Biella – Nascita e prospettive di vita autonoma Chiara MANIERI, Medico endocrinologo ed Androloga Università degli Studi di Torino – Identificazione e orientamento sessuale William LIBONI, Medico neurologo, presidente Fondazione Un Passo insieme Onlus – Malattia

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9 gennaio 2020 - 15:15

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cronica e prospettive di vita autonoma Mario BO, Direttore SCDU Geriatria Città della Salute e della Scienza di Torino – Nuove frontiere in geriatria Ferdinando GARETTO, Medico Cure Palliative Fondazione Faro, Consulente Oncologia Humanitas Gradenigo – L’accompagnamento al fine vita Seconda sessione: Tavola rotonda: Accanto al malato oggi. Operatori sanitari volontari: una storia di servizio e di chiamata Modera: Enrico LARGHERO, Medico Anestesista, Direttore Master Universitario in Bioetica Università di Torino Maria Antonella ARRAS, Medico bioeticista, Consigliere Ordine dei Medici Provincia di Torino – Etica delle professioni sanitarie Marco TAMPELLINI, Direttore Struttura Complessa Oncologia ASLTO3 – Il medico a Lourdes tra scienza e miracoli Anna Maria CAMOLETTO, Medico Pediatra Direzione sanitaria ospedale Koelliker Torino, Membro Bureau Medical di Lourdes – Sanitari sui passi di Bernardette Conclusioni: Padre Carmine ARICE, Padre Generale Cottolengo, assistente ecclesiastico Unitalsi Piemonte Maria Rosaria SARDELLA, Medico psichiatra, responsabile sanitario Unitalsi sezione Piemonte Responsabile scientifico: Maria Rosaria SARDELLA Iscrizione: È possibile iscriversi fino ad esaurimento posti chiamando la segreteria organizzativa ai numeri telefonici: 011. 488400 – 3389788989 o scrivendo alla dr.ssa Maria Rosaria Sardella m.rosariasardella@gmail.com. L’iscrizione per il riconoscimento dei crediti ECM è di euro 15.00. Si precisa che per l’acquisizione dei crediti formativi, sono necessari la presenza documentata ad almeno il 90% della durata complessiva dei lavori e almeno il 75% di risposte corrette al questionario di apprendimento. Dunque non sono previste deroghe a tali obblighi. Il programma dettagliato è scaricabile da unitalsipiemontese.it/convegno ed allegato anche alla presente. È previsto il pranzo presso la mensa del Cottolengo il cui costo è di euro 15,00 ed è richiesta la prenotazione. Provider ECM: Associazione Salute e Bioetica Piemonte Scheda Evento Data evento 25 gennaio 2020 Orario Dalle ore 9.00 alle ore 17.30 Tipo di evento Convegno regionale sezione Unitalsi Piemontese Luogo Torino Costo Iscrizione per crediti ecm: 15 euro Contatti per informazioni

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Unitalsi sezione Piemontese segreteria convegno Ai confini della vita tel. 011.488400 â&#x20AC;&#x201C; 3389788989 Dr.ssa Maria Rosaria Sardella m.rosariasardella@gmail.com Allegati Locandina con il Programma del Convegno

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4 dicembre 2020 - 09:22

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I missionari della Consolata Koelliker alla Ersel

cedono

l ospedale '

4 dicembre

04/

12/

2020

ECONOMIA Condividi Avvisami

- 17 : 48

Tutti gli articoli Ersel Investimenti

sarà socio di maggioranza dell Ospedale Koelliker. '

« La nostra cultura imprenditoriale - dichiara Gruppo Ersel - da sempre si basa su un modello socialmente responsabile , dove la priorità va alle persone , alla qualità dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali. Tra i punti dell accordo , anche il mantenimento '

degli attuali livelli occupazionali.

Una filosofia aziendale che , unita al legame con Torino , alla solidità finanziaria e alla visione di lungo termine , ci ha portato a proporre all Istituto dei Missionari della Consolata di intraprendere insieme , con entusiasmo , un piano industriale ambizioso» . '

(La Stampa) La notizia

riportata

su altri

inedia

Così stabilisce l accordo preliminare con i Missionari della Consolata che dagli anni Cinquanta gestiscono la struttura fondata nel 1928 dall industriale torinese Enrico Koelliker . « Abbiamo iniziato a dialogare con i professionisti che seguono l ospedale e che '

stavano cercando un gruppo privato per dare uno sviluppo imprenditoriale sanitaria già tre anni fa . (La Stampa)

alla struttura

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4 dicembre 2020 - 09:22

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La famiglia

( Ersel) compra l Ospedale Koelliker '

Giubergia

Affari in salute . La famiglia Giubergia (Ersel) compra Sera)

Ospedale Koelliker . ( Corriere della

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29 ottobre 2020 - 09:41

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EMERGENZA COVID-19. OSPEDALE KOELLIKER ORGANIZZA IN TOTALE SICUREZZA L’ESECUZIONE DEL TAMPONE MOLECOLARE RINO-FARINGEO SUI PRIVATI CITTADINI Home » Società civile » Varie 29/ott/2020 10:37:33 Ufficio stampa MaybeContatta l'autore Prenotazioni online, anche senza richiesta medica. Area e percorsi dedicati per garantire massima sicurezza. Fino a 1500 tamponi a settimana con esito entro il giorno successivo. Data l’urgenza di identificare tempestivamente il maggior numero di soggetti Covid positivi e contenere la diffusione del contagio in preoccupante peggioramento, l’Ospedale Koelliker di Torino apre le prenotazioni per l’esecuzione del tampone molecolare rino-faringeo per la ricerca del virus COVID-19 (SARS-Cov2) ai privati cittadini, senza la necessità di richiesta medica o motivazione specifica. I tamponi verranno eseguiti a partire da lunedì 2 novembre in totale sicurezza grazie ad un efficiente sistema di gestione delle prenotazioni e degli ingressi volto ad evitare ogni tipo di coda e assembramento. L’Ospedale a tendere sarà in grado di eseguire 1500 tamponi a settimanagarantendo l’esito entro le ore 18 del giorno successivo all’esecuzione. Per la tutela di tutti è stata predisposta un’area dedicata, senza passaggio all’interno della struttura, con accesso dall’ingresso di Corso Unione Sovietica n. 178 (cubo). È necessario presentarsi con 15 minuti di anticipo rispetto all’orario di appuntamento e, in caso di brevi attese all’esterno, rispettare le distanze segnalate a terra. Nell’area potrà accedere solo un paziente alla volta e dopo l’esecuzione del test sarà eseguita la necessaria sanificazione del locale prima dell’ingresso di un nuovo paziente. È possibile prenotare il tampone online con pochi click dal sito web www.osp-koelliker.it accedendo all’area PRENOTA ONLINE, dalla APP Prenoting Koelliker disponibile per dispositivi IoS e Android oppure inviando una email aprenotazioni@osp-koelliker.it Il referto può essere scaricato online collegandosi all’area RITIRO REFERTI del sito Koelliker. In alternativa è possibile ritirare l’esito dalle ore 8 alle ore 16 del secondo giorno lavorativo successivo al prelievo presentando il modulo di ritiro al personale addetto al triage all’entrata di corso Galileo Ferraris n. 247. Si ricorda che, come ribadito dal Decreto Regionale n.111 del 20/10/20, i soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre maggiore di 37,5° devono rimanere presso il proprio domicilio contattando il proprio medico curante. Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U.

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29 ottobre 2020 - 09:41

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C.so Galileo Ferraris, 247 â&#x20AC;&#x201C; 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 W: www.osp-koelliker.it / E: info@osp-koelliker.it

lavalsusa.it

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21 maggio 2020 - 04:48

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Alpignano, card prepagate per le famiglie in difficoltà ALPIGNANO – La solidarietà non si ferma e dall’ Auser arrivano le card prepagate: è questa l’ultima novità dopo la consegna della spesa, il dono di smartphone e tablet all’ ospedale di Rivoli e alla residenza Al Castello di Alpignano e tanti piccoli gesti che in questi mesi hanno alleviato famiglie e anziani. “Abbiamo optato per le card – spiega il presidente Vittorio Granisso – perché i nostri soci hanno dato delle offerte e così le famiglie possono acquistare ciò che realmente serve, ovviamente sempre come generi alimentari”. L’Auser è un’associazione che fino a prima della pandemia operava nell’ambito dell’aggregazione, la situazione generata dagli effetti del coronavirus l’ha spinta ad essere attiva nell’ambito della solidarietà. Articolo completo su La Valsusa del 20 maggio Carmen Taglietto L'articolo sembra essere il primo su La Valsusa - settimanale della Val di Susa e Val Sangone .

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25 agosto 2020 - 14:21

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WINS anticipa il suono della prima campanella

Si torna sui banchi di scuola in sicurezza In collaborazione con l’Ospedale Koelliker offre la possibilità ai propri studenti di effettuare il test sierologico Chiara Mingrone La World International School di Torino - Wins - ha deciso di anticipare il suono della prima campanella al 1 di settembre e, per farlo in tutta sicurezza, collabora con l’Ospedale Koelliker, offrendo la possibilità ai propri studenti di effettuare il test sierologico. La Wins di via Traves ha deciso di anticipare il rientro in aula dei suoi 160 studenti divisi in scuola materna, elementare e liceo anche se il preside e tutto il personale scolastico sono in attesa del “dossier scuola”. A chi lo desidera, Wins offre la possibilità agli studenti e alle loro famiglie di effettuare il test sierologico che va ad aggiungersi ad uno screening completo effettuato in questi giorni degli oltre 40 membri dello lo staff, docente e non. La dirigente scolastica Giulia Mazzocchi dichiara: «Ricominciamo seguendo il calendario scolastico internazionale, ma ci atteniamo strettamente a tutte le regole italiane per il rientro a scuola. Se verrà confermato dal Dossier Scuola tutti i nostri studenti indosseranno la mascherina, a partire dai 6 anni, e terremo ogni tipo di aggregazione sotto controllo. Lo sport è una punta di diamante del nostro programma, abbiamo all’interno del campus la piscina e due campi polivalenti, che torneremo ad utilizzare al più presto secondo le regole che verranno decise. In questi mesi di vacanza non abbiamo smesso di interrogarci sulle migliori misure da adottare per garantire una ripresa della scuola in sicurezza e per svolgere tutte le lezioni in presenza». E, conclude: «Il lockdown ci ha insegnato molto e a pochi giorni dalla ripartenza è il momento di ripensare il futuro e affrontare la nuova sfida educativa senza lasciare indietro nessuno. Gli scenari possibili sono diversi…e bisogna farsi trovare pronti. Per questo dal 7 all’11 settembre, in collaborazione con TEDxTorino abbiamo organizzato un ciclo di incontri on line – Per chi suona la campanella con i protagonisti della scuola: non solo alunni ma anche genitori, presidi, insegnanti, professionisti ed educatori. Ognuno ha vissuto il proprio lockdown, ciascuno con un punto di

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25 agosto 2020 - 14:21

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vista differente e problemi diversi da affrontare. Ma tutti hanno imparato qualcosa e hanno idee e suggerimenti per ripartire piĂš consapevoli e preparatiÂť

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Quotidianopiemontes

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27 febbraio 2020 - 12:48

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Come spiegare il coronavirus Psicoterapeuta

ai bambini , i consigli della

Q Redazione UP

27 febbraio 2020

Anche i bimbi , specialmente i più piccoli ( che non chiedono , o non sono in grado di farlo) si accorgono e potrebbero risentire di questa situazione di allarme generale . Come spiega la Dott ssa Antonella Vincesilao , Psicoterapeuta esperta in Psicologia dell età evolutiva dell Ospedalino Koelliker di Torino , nostri figli leggono '

nostro comportamento non verbale , le nostre espressioni emotive e quindi non parlare loro delle nostre preoccupazioni rischia di non proteggerli ma di spaventarli ancor di più . "

Quando un evento imprevisto come il Coronavirus fa la sua comparsa modo adeguato , mentre far finta di nulla" non una strategia vincente.

parlarne con i bambini nel

importante

In questi giorni di vacanza vedranno molte immagini al telegiornale , sentiranno interviste ad esperti e testimonianze di persone che vivono nelle zone rosse" incontreranno persone con guanti e mascherine e scopriranno che non potranno fare ritorno a scuola . - spiega ancora la Dott ssa - Un gioco , un disegno o una storia potrebbero essere la chiave giusta per spiegare loro la situazione e per insegnargli le misure di sicurezza , vincendo insieme la paura! . "

Come spiegare dunque ai più piccoli il Coronavirus? Ecco alcuni consigli da seguire: 1 . I bambini hanno bisogno di comprendere appieno che accade intorno a loro . Condividete preoccupazioni cercando di rimanere sempre il più possibile tranquilli e fiduciosi.

con loro le

2 . Per spiegare cosa sia il virus potete raccontare loro una breve e avvincente storia , come questa proposta dalla Doff . ssa Vincesilao: A CACCIA DI COVID-19 Cugino Coronavirus (per gli amici Covid-19) arriva da molto lontano , cos) piccolo da non vedersi se non con il microscopio elettronico . Appartiene alla famiglia Corona di cui si conoscono alcuni cugini , che da noi abitano conosci già , portano la tosse , la febbre e il già da molti anni come alcuni membri della sua famiglia , forse raffreddore , ma gli scienziati sono riusciti a trovare una cura per addomesticarli . Del cugino Covid-19 invece si conosce ben poco , dicono che sia molto dispettoso e che viaggi velocissimo , che quando si arrabbia diventi furioso e che sia difficile fermano . Non si sa molto su di lui , alcuni l hanno già incontrato , altri ancora no , sappiamo pert che gli piace stare in compagnia . Più persone ci sono e più felice , salta da un posto all altro , '

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27 febbraio 2020 - 12:48

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partecipa alle feste , va al cinema , si dedica al teatro , allo sport ma soprattutto ha la passione per i viaggi . Visto che non lo conosciamo ancora bene però abbiamo bisogno di catturarlo per studiarlo meglio e scoprire la medicina adatta per addomesticarlo . Si è già fatto vedere in alcune regioni d Italia , dove gli abitanti si sono '

messi subito al lavoro per intrappolarlo . Anche qui da noi è stato avvistato , per questo si è deciso di chiudere alcuni luoghi affollati che possono incuriosirlo come le scuole , le società sportive e i cinema . Per riuscire in questa impresa è bisogno dell aiuto di tutti , compreso il tuo! '

spiegate loro le regole igieniche di base in modo semplice: - Lavati spesso le mani , a Covid-19 piace infatti lo sporco - Copriti naso e bocca quando starnutisci o tossisci , sono

mezzi preferiti da Covid-19 per spostarsi

- A Covid-19 non piacciono gli animali , per cui se ne hai uno , non preoccuparti , puoi fargli coccole a volontà!

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12 febbraio 2020 - 17:28

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OSPEDALE KOELLIKER E FONDAZIONE PAIDEIA INSIEME PER MOLTIPLICARE LA SOLIDARIETÀ Torino, 12/02/2020 ( informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere ) Due realtà di valore per il territorio che uniscono le loro anime per moltiplicare l’unico risultato che conta: la solidarietà. L’ospedale Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore dei nuclei famigliari con fragilità economica individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia. Delle visite specialistiche, delle cure odontoiatriche, delle analisi diagnostiche e degli esami potranno usufruirne sia i bambini sia i loro famigliari. Il patto stretto con la Fondazione Paideia si inserisce in un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l’obiettivo di mettere a disposizione del maggior numero possibile di cittadini un’assistenza qualificata, attenta e sensibile alle specifiche esigenze del singolo, con un occhio di riguardo verso la disabilità. Il Centro di Odontostomatologia del Koelliker, suggestivamente denominato OdontOK, interviene con particolare riguardo su pazienti (pediatrici e adulti) disabili, anche non collaboranti; la Fisioterapia offre una piscina per l'idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini, grazie al lavoro di fisiatri specializzati nella rieducazione funzionale di bimbi con disabilità. Inoltre lo Sportello ASK, pensato per aiutare i pazienti ad orientarsi all'interno dell'ospedale, si avvale di personale qualificato al supporto di chi ha esigenze particolari o difficoltà e costituirà il punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia, che potranno contare su un rapporto di assistenza one-to-one. “ Siamo molto felici di poter supportare l’operato della Fondazione Paideia, onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese. – Dichiara il Dott. Alberto Ansaldi, AD di Koelliker – C on la Fondazione Paideia condividiamo la vocazione alla cura e all’assistenza dell’infanzia, che deriva dalle nostre origini, e la responsabilità etica di interpretare una missione orientata e aperta verso il bene della collettività”. “ La collaborazione con Koelliker – spiega Guido Giubergia, Presidente della Fondazione Paideia - rappresenta un’occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni giorno un supporto concreto nel fronteggiare situazioni di particolare fragilità. Le attività programmate dall’Ospedale Koelliker con attenzione dedicata alle persone con disabilità rappresentano una buona pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese ”. Ospedale Koelliker e Fondazione Paideia in numeri Oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 21 unità operative, 272 dipendenti e 155 medici. Koelliker, l’ospedale che per oltre 40 anni è stato un significativo punto di riferimento pediatrico per il territorio, oggi sotto la proprietà dei Missionari della Consolata opera in maniera laica portandone avanti i valori, nella convinzione che l’impegno nei riguardi della salute dei bambini sia alla base di una società che guarda al futuro. OSPEDALE KOELLIKER E FONDAZIONE PAIDEIA INSIEME PER MOLTIPLICARE LA SOLIDARIETÀ Fondazione Paideia, nata nel 1993 per volontà delle famiglie torinesi Giubergia e Argentero, in oltre venticinque anni di attività ha sostenuto e accompagnato oltre 4000 famiglie, con il coinvolgimento di circa 800 volontari, che hanno scelto di donare parte del proprio tempo per partecipare alle attività. La Fondazione Paideia opera in collaborazione con enti pubblici e privati garantendo la creazione di contesti attenti e rispettosi delle necessità dei più piccoli, con l’obiettivo di diffondere una cultura dell’infanzia e partecipare alla costruzione di una società più inclusiva e responsabile. Ospedale Koelliker

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26 marzo 2020 - 15:44

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Alpignano , anziani collegati via tablet lavalsusatt/

alpignano-anziani-collegati-via-tablet

Bruno Andolfatto

26 marzo 2020

ĂŠ un nemico l unico modo per proteggere '

Una prova durissima fragili , che risiedono

che ci spaventa e ci isola . Bisogna fermare il contagio e stare loro fisicamente noi stessi e le persone che amiamo distanti. invisibile

per tutti , ancora in una residenza.

piĂš per quelle

categorie

di persone

a rischio , come gli ospiti

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26 marzo 2020 - 15:44

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Nella Casa di Riposo RSA di Alpignano in via Collegno , di proprietà Koelliker , è stata fornita alternativa alle visite: gli ospiti potranno , supportati dal personale , collegarsi tramite Skype per video-chiamare i propri cari. un'

La struttura si è dotata di dispositivi per consentire contatti virtuali che accorciano le distanze e restituiscono , quanto più possibile , serenità , vicinanza e un clima di normalità. Per garantire questa possibilità con regolarità sono state istituite fasce orarie durante le quali un operatore è sempre presente per coordinare e facilitare le comunicazioni. attività Quetta che è nata come una necessità si è trasformata subito in un momento prezioso: nuova , una risorsa inaspettata - racconta lo psicologo della Residenza Al Castello - è stato davvero bello vedere l emozione dei nostri ospiti ma anche e soprattutto dei loro famigliari . Anche a distanza il contatto , direi quasi fisico , non è mancato: baci , carezze , gestualità di affetto sono "

un'

nati spontaneamente . Qualcuno si è commosso in diretta , qualcuno ha reagito con scherzi e battute . L iniziativa è stata accolta davvero da tutti con soddisfazione ed entusiasmo . "

La Dr.ssa Nicoletti , direttrice della residenza , dichiara: fondamentale rispettare i protocolli e proteggere la salute di tutti . Al tempo stesso è nostro desiderio e dovere preservare gli affetti dei nostri ospiti , individui fragili che più di altri hanno bisogno di mantenere vive le relazioni personali. "

Il nostro staff , come sempre , è impegnato per fornire quotidianamente presenza e la migliore assistenza . In questo momento complicato la tecnologia ci è amica , è una risorsa preziosa che aiuta a sentirci tutti più vicini . "

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18 giugno 2020 - 16:58

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Esami di Maturità W

.net/

comunicati-stampa

Roberta

post COVID esami-di-maturit-post-covid

.html 26 novembre

Baldelli

2013

Al via oggi gli esami di Maturità ai tempi del Coronavirus . Mentre l attenzione di tutti si concentra sulla preparazione degli studenti , la Dott .ssaAntonella Vincesilao , Psicoterapeuta esperta in Psicologia dell età evolutiva dell Ospedale Koelliker di Torino , fa il punto invece sull importanza del ruolo dei genitori come figure di riferimento per gli studenti durante questa prova che, per la prima volta , si affronta con una modalità inedita e senzail supporto della classe. '

Chi non ha mai sognato il proprio esamedi maturità? È un momento di passaggio importante dall essereragazzi al diventare giovani adulti , dalla vita della scuola superiore a quella universitaria o al mondo lavorativo . Come tale porta con sé vissuti contrastanti quali la paura di esseregiudicati el ansia verso il futuro in una continua oscillazione tra momenti di malinconia e di entusiasmo. lockdown che ha fatto seguito all emergenza Coronavirus e la dieta relazionale" che ognuno noi ha dovuto sopportare , hanno portato con sé diverse mancanze: per gli studenti sono venuti meno i rituali che solitamente accompagnano e sancisconola chiusura del ciclo scolastico, elementi che ricoprono un ruolo centrale nel permettere ai ragazzi di prepararsi all esamefinale , attenuando le preoccupazioni ele angosce che ne derivano . In questa fase il gruppo classe rappresenta un porto sicuro nel quale rifugiarsi , un compagno di viaggio con il quale condividere la fatica , prestandosi sostegno reciproco. Il passaggio evolutivo dall adolescenzaalla giovinezzaporta con sé nuovi bisogni e nuovi compiti di sviluppo che il ragazzo si troverà a compiere sul piano sociale, affettivo e lavorativo . Soprattutto in assenzadi un rapporto umano quotidiano e stretto con compagni e professori , è fondamentale la presenza di genitori sintonizzati con tali nuovi bisogni dei figli eche sappiano svolgere la funzione di guida . In questo compito assume rilevanza la capacità di delegare responsabilità al ragazzo, riconoscergli autonomia e fiducia pur mantenendo sempre uno spazio di disponibilità e aiuto qualora sia necessario. '

D altro canto il genitore è a sua volta ansioso rispetto alla prestazione del figlio in questa nuova modalità , anche per lui sconosciuta. Risulta importante riconoscere e legittimare le preoccupazioni che ragazzo vive , senzainvestirlo con le proprie , e rinforzare suo senso di autoefficacia e di valore . Per farlo sarà determinante la capacità del genitore di mantenere una stabilità e non trasmettere al figlio le proprie ansie. '

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18 giugno 2020 - 16:58

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Non esistono regole prestabilite , fare i genitori è il mestiere più difficile che ci sia , il consiglio è quello di restare in ascolto , mettersi a disposizione , intervenire al bisogno fungendo da mediatori tra la real-Laesterna e la famiglia. Ecco i consigli da seguire per essereun supporto attivo ai propri figli durante la Covid Maturità : ) Restare accanto ai propri figli , con uno sguardo che dà fiducia e che sostiene mantenendo una certa distanza responsabilizzante. "

2) Supportare i ragazzi riconoscendogli uno spazio di ascolto attivo delle ansie e preoccupazioni , cercando di contenere quanto più possibile le proprie. 3) Sostenere ogni tipo di proposta o modalità nuova che possa assomigliare ai vecchi rituali" (viaggio di fine anno , cena o gita) consentendo loro di parteciparvi ovviamente nel rispetto delle regole e delle norme di sicurezza anti contagio. 4) Riconoscere l autonomia dei ragazzi , non abbandonarli ma al contempo non trattarli "

come nell epoca precedente . I ragazzi di oggi sono informaticamente" mediamente più preparati degli adulti . È importante riconoscere loro tale abilità che li agevolerà nell affrontare con successo le nuove modalità della Maturità 2020. '

PAESE: Italia DIFFUSIONE: online SITO WEB: https://bit.ly/3amwcXq

â&#x17E;¤ 24/03/2020

1/1

meteoweb.eu

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23 marzo 2020 - 11:05

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Emergenza Coronavirus: scende in campo anche l’Ospedale Koelliker

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27 ottobre 2020 - 09:31

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Tamponi anche all’ Ospedale koelliker sui privati cittadini, con esito il giorno successivo. Pubblicato daraffaincoronavirus FacebookWhatsAppTwitterShare Prenotazioni online, anche senza richiesta medica. Area e percorsi dedicati per garantire massima sicurezza. Fino a 1500 tamponi a settimana con esito entro il giorno successivo Data l’urgenza di identificare tempestivamente il maggior numero di soggetti Covid positivi e contenere la diffusione del contagio in preoccupante peggioramento, l’ Ospedale Koelliker di Torino apre oggi, lunedì 26 ottobre, le prenotazioni per l’esecuzione del tampone molecolare rino-faringeo per la ricerca del virus COVID-19 (SARS-Cov2) ai privati cittadini, senza la necessità di richiesta medica o motivazione specifica. NUOVI TOUR GIUGNO 2020 I tamponi verranno eseguiti a partire da lunedì 2 novembre in totale sicurezza grazie ad un efficiente sistema di gestione delle prenotazioni e degli ingressi volto ad evitare ogni tipo di coda e assembramento. L’Ospedale a tendere sarà in grado di eseguire 1500 tamponi a settimana garantendo l’esito entro le ore 18 del giorno successivo all’esecuzione. Per la tutela di tutti è stata predisposta un’area dedicata, senza passaggio all’interno della struttura, con accesso dall’ingresso di Corso Unione Sovietica n. 178 (struttura a cubo). È necessario presentarsi con 15 minuti di anticipo rispetto all’orario di appuntamento e, in caso di brevi attese all’esterno, rispettare le distanze segnalate a terra. Nell’area potrà accedere solo un paziente alla volta e dopo l’esecuzione del test sarà eseguita la necessaria sanificazione del locale prima dell’ingresso di un nuovo paziente. E’ possibile prenotare il tampone online con pochi click dal sito web www.osp-koelliker.it accedendo all’area PRENOTA ONLINE, dalla APP Prenoting Koelliker disponibile per dispositivi IoS e Android oppure inviando una email a prenotazioni@osp-koelliker.it Il referto può essere scaricato online collegandosi all’area RITIRO REFERTI del sito Koelliker. In alternativa è possibile ritirare l’esito dalle ore 8 alle ore 16 del secondo giorno lavorativo successivo al prelievo presentando il modulo di ritiro al personale addetto al triage all’entrata di corso Galileo Ferraris n. 247 Si ricorda che, come ribadito dal Decreto Regionale n.111 del 20/10/20, i soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre maggiore di 37,5° devono rimanere presso il proprio domicilio contattando il proprio medico curante. Condividi: Twitter Facebook

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24 marzo 2020 - 11:28

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EMERGENZA CORONAVIRUS. L’OSPEDALE KOELLIKER AL FIANCO DELLA SANITA’ PUBBLICA PER AFFRONTARE LA CRISI SANITARIA Torino, 23 Marzo 2020 Scende in campo anche l’ Ospedale Koelliker per combattere il COVID-19. In questo momento di grave emergenza sanitaria l’ospedale torinese si è mobilitato per affrontare la situazione e garantire appoggio, capacità sanitarie e posti letto. A seguito della disponibilità offerta dalla Struttura, il riscontro positivo è giunto venerdì pomeriggio tramite comunicazione inviata dalla Direzione Generale dell’ASL e dall’Unità di crisi della Regione Piemonte. Da sempre Koelliker si propone in un ruolo di sinergia e complementarità con la Sanità Pubblica. Ancor più in questo momento diventa importate collaborare attivamente per garantire un servizio sanitario che non può fermarsi alle sole emergenze Covid. A tal fine sono stati messi a disposizione posti letto per assistere pazienti NO COVID e decongestionare gli ospedali pubblici che sono in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus. Il contributo dell’Ospedale Koelliker in questo momento di difficoltà gioca un ruolo importante per ridurre il carico di lavoro della sanità pubblica che potrà così liberare posti letto e destinare professionalità medico-infermieristiche alle urgenze del momento. Comunicati.net è un servizio offerto da

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3 dicembre 2020 - 10:47

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Ersel Investimenti entra come socio di maggioranza dell Ospedale Koelliker Digita '

digita . org/ 2020/ 12/ 03/ ersel-investimenti-entra-come-socio-di-maggioranza-dellospedale-koelliker 3 Dicembre 2020

I Missionari della Consolata e Ersel Investimenti , societĂ controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero , sono pervenute ad un accordo preliminare che prevede l ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell Ospedale Koelliker . operazione fortemente orientata alla continuitĂ , che vede i Missionari della Consolata ancora '

Un'

presenti nell assetto societario e negli organi di governance ,... '

Per il contenuto completo visitate il sito www .quotidianopiemontese

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16 ottobre 2020 - 06:46

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Ospedalino Koelliker. Apre il Centro Perinatale Nasce il percorso mamma bimbo pre e post parto

Cresce l’Ospedalino Koelliker di Torino che, a poco più di un anno dalla sua inaugurazione, apre il nuovo Centro Perinatale: un’intera unità dedicata alla salute di neo mamme e bambini, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bimbo. Ostetricia, Medicina Materno-Fetale, Neonatologia e Pediatria: il Centro Perinatale Koelliker si avvale di un team multidisciplinare di specialisti altamente qualificati, coordinato dal Dott. Mario Frigerio, in grado di offrire a genitori e neonati un percorso integrato e di rispondere alle loro esigenze in termini di prevenzione, diagnosi, cura e accompagnamento prima e dopo il parto. Dagli esami di laboratorio alle ecografie ostetriche in gravidanza, dagli incontri di accompagnamento al parto alle visite ginecologiche, dal sostegno all’allattamento ai controlli e agli esami neonatali. Un pool di servizi specifici volti al benessere fisico e mentale di molti soggetti - le donne in gravidanza, i loro bimbi “in formazione”, le neo-mamme, i neonati, la coppia di neo genitori – per accompagnarli in un momento della vita particolare e delicato. Fiori all’occhiello del reparto: - L’ecocardiografia fetale, un esame accurato dell’anatomia e della funzionalità del cuore del feto, effettuato da uno specialista con particolare esperienza nell’ambito neonatale e con l’impiego di un ecografo con elevate prestazioni, in grado di individuare oltre il 90% delle cardiopatie congenite, che sono le malformazioni congenite più comuni, responsabili di circa il 20% delle morti neonatali e fino al 50% delle morti per malformazioni congenite nell’infanzia. - Il dosaggio transcutaneo della bilirubina che permette di quantificare l’ittero neonatale nelle prime settimane di vita del bambino, senza prelievo di sangue. - L’ecografia delle anche del neonato che consente di individuare precocemente la Displasia Congenita dell’Anca (DCA) e, se presente, trattarla immediatamente grazie alla disponibilità di un ortopedico pediatrico specializzato in patologie del neonato. - L’ecografia “morfologica” della 20° settimana di gravidanza, che è l’ecografia più importante per rilevare la presenza o meno di malformazioni del feto: eseguita da professionisti certificati

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16 ottobre 2020 - 06:46

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con solida esperienza e particolare capacità di comunicazione ed empatia nei confronti dei futuri genitori Il tutto all’interno dell’Ospedalino per bambini di Koelliker, un centro d’eccellenza dove i reparti ospedalieri si sono trasformati nelle pagine colorate di una fiaba illustrata per accogliere con empatia e professionalità i piccoli pazienti e le loro famiglie. Quello del Centro Perinatale Koelliker è un percorso privato, che si affianca ai servizi della Sanità Pubblica, per offrire ai futuri genitori un unico interlocutore e una sola struttura di riferimento in grado di seguire tutto l’iter pre e post nascita. Tutti i servizi del Centro sono già disponibili sull’App Prenoting Koelliker che consente di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24h/24, 7gg/7, senza code allo sportello e senza doversi recare in ospedale per il ritiro degli esiti. Elenco completo dei servizi del Centro Perinatale Koelliker: • Visite Ginecologico – Ostetriche in gravidanza • Esami di laboratorio in gravidanza • Ecografie Ostetriche in gravidanza • Colloquio prenatale con il Chirurgo Pediatra • Ecocardiografia fetale • Incontri individuali di coppia con l’Ostetrica • Colloquio prenatale con il Neonatologo • Visita domiciliare in puerperio con sostegno all’allattamento • Visita Neonatologica • Dosaggio transcutaneo della bilirubina per ittero neonatale • Riflesso rosso oculare • Ecografia encefalica • Ecografia delle anche del neonato • Follow-up delle anomalie e malformazioni nefrourologiche • Visita ortopedica neonatale 0-12 mesi www.ospedalinokoelliker.it Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. C.so Galileo Ferraris, 247 – 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 E: info@osp-koelliker.it

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16 giugno 2020 - 17:05

Esami MaturitĂ Psicoterapeuta

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Post Coronavirus del Koelliker

i consigli della

esami-maturit-post-coronavirus-i-consigli-della-psicoterapeuta-delkoelliker_2981 591 6 Cronaca Torino

Le paure degli studenti e l ansia dei genitori . 4 consigli della Dott .ssa Antonella Vincesilao , Psicoterapeuta esperta in Psicologia dell etĂ evolutiva dell Ospedale Koelliker L articolo Esami MaturitĂ Post Coronavirus , i consigli della Psicoterapeuta del Koelliker sembra essere il primo su Cronaca Torino. '

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16 giugno 2020 - 17:05

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Leggi la notizia integrale su: Cronaca Torino Il post dal titolo: «Esami Maturità Post Coronavirus , i consigli della Psicoterapeuta del Koelliker» è apparso il giorno 16 giugno 2020 alle ore 23 :11 sul quotidiano online Cronaca Torino dove ogni giorno puoi trovare le ultime notizie dell area geografica '

relativa a Torino.

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17 giugno 2020 - 16:54

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ESAMI DI MATURITÀ

POST COVID

Le paure degli studenti e l ansia dei genitori . 4 consigli della Dott .ssaAntonella Vincesilao , Psicoterapeuta esperta in Psicologia dell età evolutiva dell Ospedale Koelliker di Torino '

Torino , 17/ 06/ 2020 ( informazione .it - comunicati stampa - salute e benessere) Al via oggi gli esami di Maturità ai tempi del Coronavirus . Mentre l attenzione di tutti si '

concentra sulla preparazione degli studenti , la Dott .ssa Antonella Vincesilao , Psicoterapeuta esperta in Psicologia dell età evolutiva dell Ospedale Koelliker di '

Torino , fa il punto invece sull importanza del ruolo dei genitori come figure di riferimento per gli studenti durante questa prova che, per la prima volta , si affronta con una modalità inedita e senza il supporto della classe. '

contrastanti

quali la paura di essere giudicati e l ansia verso il futuro in una continua oscillazione tra momenti di malinconia e di entusiasmo. '

Il lockdown che ha fatto seguito all emergenza Coronavirus e la dieta relazionale" che ognuno di noi ha dovuto sopportare , hanno portato con sé diverse mancanze: per gli studenti sono venuti meno i rituali che solitamente accompagnano e sanciscono la '

chiusura del ciclo scolastico , elementi che ricoprono un ruolo centrale nel permettere ai ragazzi di prepararsi all esame finale , attenuando le preoccupazioni e le angosce che ne derivano . In questa fase il gruppo classe rappresenta un porto sicuro nel quale '

rifugiarsi , un compagno di viaggio con il quale condividere la fatica , prestandosi sostegno reciproco. passaggio evolutivo dall adolescenza alla giovinezza porta con sé nuovi bisogni e nuovi compiti di sviluppo che il ragazzo si troverà a compiere sul piano sociale , affettivo e lavorativo . Soprattutto in assenza di un rapporto umano quotidiano e '

stretto con compagni e professori , è fondamentale la presenza di genitori sintonizzati con tali nuovi bisogni dei figli e che sappiano svolgere la funzione di guida . In questo compito assume rilevanza la capacità di delegare responsabilità al ragazzo , riconoscergli autonomia e fiducia pur mantenendo sempre uno spazio di disponibilità e aiuto qualora sia necessario.

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17 giugno 2020 - 16:54

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rinforzare

il suo senso di autoefficacia

capacità del genitore di mantenere ansie.

e di valore . Per farlo sarà determinante

una stabilità

e non trasmettere

al figlio le proprie

Ospeda!e KeeHiker

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17 giugno 2020 - 16:54

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Ecco i consigli da seguire per essere un supporto attivo ai propri figli durante la Covid Maturità : "

Restare accanto ai propri figli , con uno sguardo che dà fiducia e che sostiene 1) mantenendo una certa distanza responsabilizzante. Supportare i ragazzi riconoscendogli uno spazio di ascolto attivo delle ansie e preoccupazioni , cercando di contenere quanto più possibile le proprie. 2)

Sostenere ogni tipo di proposta o modalità nuova che possa assomigliare ai 3) vecchi rituali" (viaggio di fine anno , cena o gita) consentendo loro di parteciparvi ovviamente nel rispetto delle regole e delle norme di sicurezza anti contagio. "

Riconoscere l autonomia dei ragazzi , non abbandonarli ma al contempo non 4) trattarli come nell epoca precedente . I ragazzi di oggi sono informaticamente" mediamente più preparati degli adulti . È importante riconoscere loro tale abilità che li '

agevolerà nell affrontare con successo le nuove modalità della Maturità 2020. '

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14 luglio 2020 - 12:52

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COLLEGNO, GLI ORARI DELLA GUARDIA MEDICA ALLA CLINICA DELLA MEMORIA Share this on WhatsApp dall’ UFFICIO STAMPA ASL TO3 COLLEGNO – È stato trasferito oggi, martedì 14 luglio, il Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) di Collegno. Il servizio, prima ospitato presso la Croce di Collegno in via Tampellini, sarà operativo a partire da questa sera presso i nuovi locali della Clinica della Memoria “Giovanni Paolo II”, sempre a Collegno, in via Umberto Terracini n. 4 (zona Campo Volo). La nuova sede, che durante l’emergenza è stata adibita in parte ad ospitare pazienti Covid, è stata messa a disposizione dalla Fondazione San Secondo per la Ricerca sull’Alzheimer Onlus e rappresenta un’occasione per una nuova sistemazione logistica dei servizi sanitari territoriali, che possono ricollocarsi ed integrarsi in una struttura ampia e funzionale. Il trasferimento ha l’obiettivo principale infatti di garantire una migliore accessibilità per i cittadini (nel 2019 si sono contati circa 17.000 accessi) e la contestuale sicurezza dei Medici di Continuità Assistenziale, anche in virtù delle vigenti norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Restano invariati il numero di telefono per contattare il servizio 011-4153523 e gli orari: – Notturno (7 giorni su 7) dalle ore 20 alle 8. – Sabato e prefestivi dalle ore 10 alle 20. – Domenica e festivi dalle ore 8 alle 20. Ti potrebbe interessareannulla Lavatrice: 5 rimedi super efficaci per averla sempre pulita e prof... momentocasa.it PIANEZZA, TRUFFATO SACERDOTE: 12 ARRESTIannulla Due ragazze di 19 anni guadagnano una fortuna cliccando su internet WALL STREET MAGAZINE RIVOLI, FALLITA LA ROSTAN: 50 PERSONE SENZA LAVOROannulla Come coltivare i pomodori in vaso e nell'orto: tutti i trucchi momentocasa.it “IL CASELLO DI BEINASCO VA CHIUSO”: L’APPELLO DEL... annulla La tua vista sarà CHIARA e nitida in 15 giorni! infoZONErannulla Nasce il primo mercato finanziario sulle opere d’arte. Come farne... Look Lateral Mercato dell'Arteannulla Assorbenti: 7 usi alternativi che ogni donna dovrebbe conoscere momentocasa.itannulla Da MediaWorld è RED Friday in negozio e online fino al 15/07 MediaWorldannulla Con Renault CAPTUR Plug-In Hybrid fino a 65 Km 100% elettrico Renaultannulla Bicarbonato: sai perché dovresti berne un po' tutti i giorni?

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14 luglio 2020 - 12:52

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benessere.it Sponsorizzato da Link sponsorizzato rimosso Ci puoi dire il motivo? Non mi interessa Non è coerente È offensivo È ripetuto Volgare/Erotico Altro Condividi: E-mail Share Correlati COLLEGNO, LA GUARDIA MEDICA TRASFERITA ALLA CLINICA DELLA MEMORIA COLLEGNO - L’Asl To3 informa che da domani, martedì 14 luglio, sarà attiva la nuova sede di continuità assistenziale (ex guardia medica). Il servizio si è trasferito presso la Clinica della memoria in via Umberto Terracini 4 a Collegno (zona campo volo). Per ulteriori informazioni, telefonare al numero: 011/4153523. È stato trasferito,… 13 luglio 2020 In "Collegno" ALPIGNANO, NUOVA SEDE PER LA GUARDIA MEDICAdal COMUNE DI ALPIGNANO ALPIGNANO - Il Distretto Area Metropolitana Nord informa che dal 17 novembre il servizio di Continuità Assistenziale di Alpignano (Guardia Medica) è trasferito presso la RSA "Al Castello" in via Collegno 27. Per maggiori informazioni contattare i numeri telefonici 335-6058079 oppure 011-9672822. COMUNICATO DELL'ASL Il Servizio… 16 novembre 2018 In "Alpignano" CASA DELLA SALUTE A BEINASCO: DUE NUOVI SERVIZIdall'ASL TO3 BEINASCO La Casa della Salute di Borgaretto, a Beinasco, si arricchisce di due nuovi servizi, con l'attivazione di una postazione con un medico di Continuità assistenziale (ex Guardia medica) e con l'insediamento di un'unità Usca. La Guardia Medica si trova presso la sede di via Orbassano 2… 3 giugno 2020 In "Beinasco" Share this on WhatsApp

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13 febbraio 2020 - 11:48

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Ospedale Koelliker e Fondazione Paideia insieme per moltiplicare la solidarietà Una buona notizia che conferma l’attenzione e la sensibilità che nella nostra città viene riservata al campo del sociale: Fondazione Paideia - onlus impegnata nel fornire un aiuto concreto a bambini e famiglie in difficoltà – ha stretto un accordo con Ospedale Koelliker per offrire una rete di solidarietà sempre più efficace alle famiglie con bambini con disabilità. Due realtà di valore per il territorio che uniscono le loro anime per moltiplicare l’unico risultato che... la provenienza: Torino Oggi

lavalsusa.it

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17 aprile 2020 - 10:26

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Alpignano, i contagi al Covid 19 salgono a 88 Alpignano – Il numero di casi positivi al coronavirus sale in maniera sensibile: sono 88. Il dato aggiornato alle 9.45 di venerdì 17 aprile ha subito un’impennata notevole rispetto ai dati del 14 aprile quando i positivi al Covid 19 erano 63. Tra questi, potrebbero già essere conteggiati alcuni ospiti contagiati che si trovano nella Rsa “Al Castello” di via Collegno che hanno fatto il tampone nella giornata di martedì e hanno avuto l’esito giovedì 16. I dati sono quelli ufficiali forniti dall’Unità di crisi della Regione Piemonte . L'articolo sembra essere il primo su La Valsusa - settimanale della Val di Susa e Val Sangone .

247.libero.it

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30 ottobre 2020 - 08:00

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Emergenza Covid-19. Ospedale Koelliker organizza in totale sicurezza l'esecuzione del tampone molecolare rino-faringeo sui privati cittadini

Comunicati-stampa.net 4573 Crea Alert 3 minuti fa Cronaca - Prenotazioni online, anche senza richiesta medica. Area e percorsi dedicati per garantire massima sicurezza. Fino a 1500 tamponi a settimana con esito entro il giorno successivo..... Per la tutela di tutti Ă¨ stata predisposta un'area dedicata... Leggi la notizia Organizzazioni: ospedale koelliker ospedale Prodotti: android ios Luoghi: torino prenota Tags: esecuzione sicurezza Comunicati-stampa.net

nonsolocontro.eu

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5 maggio 2020 - 16:05

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Due volti della solidarietà torinese

View Comments Croce Rossa e Ospedale Koelliker Gli operatori sanitari hanno donato ai volontari un crocefisso benedetto in segno di speranza Cristina Battistella Nel periodo di emergenza da Covid-19, l’Ospedale Koelliker si è reso disponibile, mettendo a disposizione della Sanità Pubblica posti letto per assistere pazienti No Covid in modo tale da non affollare gli ospedali pubblici che in prima linea combattono la battaglia contro il Coronavirus. Proprio per questo, il 30 aprile, il Comitato di Beinasco della Croce Rossa Italiana ha fatto visita all’Ospedale Koelliker portando saluti istituzionali a medici, operatori socio sanitari e amministrativi per ringraziarli del lavoro svolto in questi mesi. La Croce Rossa Italiana ha donato Uova di Pasqua e colombe ai dipendenti e agli ospiti della struttura. Dopo aver ricevuto questo grande gesto di solidarietà, si sono sia gli operatori ospedalieri sia quelli della Croce Rossa Italiana ringrazianti a vicenda con un lungo applauso. L’Ospedale Koelliker ha voluto contraccambiare, donando un Crocifisso benedetto dai Missionari della Consolata. Un segno di speranza nel futuro che racchiude tutti i valori fondamentali dell’Ospedale, una realtà laica di proprietà dei Missionari della Consolata dagli anni ’50, di cui oggi porta orgogliosamente gli importanti valori. back to top

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9 settembre 2020 - 06:34

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Wins presenta “Per chi suona la campanella” 5 giorni, 10 ospiti, 5 temi sui quali discutere per capire cosa possiamo aspettarci dalla scuola che sta per cominciareIn collaborazione con: Fondazione Agnelli, J medical, Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta, Ospedale Koelliker Torino, Sci Club Sestriere

Che ne sarà della scuola? Dopo i lunghi mesi di lockdown, la chiusura delle scuole, la mancanza di attività extrascolastiche e relazioni sociali, ad una settimana dal suono della prima, attesissima campanella, è il momento di ripensare il futuro e affrontare la nuova sfida educativa senza lasciare indietro nessuno. Gli scenari possibili sono diversi…e bisogna farsi trovare pronti. I protagonisti del ciclo di incontri “Per chi suona la campanella” sono i protagonisti della scuola: non solo alunni ma anche genitori, presidi, insegnanti, professionisti ed educatori. Ognuno ha vissuto il proprio lockdown, ciascuno con un punto di vista differente e problemi diversi da affrontare. Ma tutti hanno imparato qualcosa e hanno idee e suggerimenti per ripartire più consapevoli e preparati. Per una settimana, dal 7 all’11 settembre alle ore 9, per 15 minuti al giorno, due ospiti si collegano con WINS – World International School of Torino – la scuola internazionale di Torino e con Enrico Gentina, il direttore creativo di TEDxTorino, in diretta streaming su Facebook per parlare di educazione nei suoi vari aspetti. Cinque gli appuntamenti e i temi su cui discutere. Si inizia lunedì 7 settembre con “DSA e didattica a distanza” un incontro sui DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Se la vera sfida del prossimo anno scolastico sarà non lasciare indietro nessuno, tra i primi temi da affrontare ci sarà quello degli alunni con disturbi specifici di apprendimento, a volte penalizzati dalla didattica a distanza. Se ne parla con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS. Ci sono i genitori che hanno avuto un ruolo molto importante durante il lockdown: hanno imparato (e re-imparato) molto, si sono seduti fra i banchi ma molte volte hanno dovuto salire in cattedra, capendo le difficoltà degli insegnanti più di quanto non avessero mai fatto. Ora, cosa li aspetta e come cambierà il loro approccio alla scuola nel prossimo futuro? Appuntamento a martedì 8 settembre con l’incontro “Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown”, con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo, per ragionare insieme attorno a questi temi. Le tante ore trascorse dai ragazzi davanti al computer li hanno resi più confidenti con i mezzi tecnologici ma contemporaneamente li hanno esposti a rischi dei quali non sempre erano consapevoli. Mercoledì 9 settembre si parlerà di “Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity”, con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta e l’ing. Renato

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9 settembre 2020 - 06:34

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Albano. Temi urgenti da affrontare, ora più che mai: sono due facce della stessa medaglia che hanno preso, e possono prendere, forme nuove. E ancora, giovedì 10 settembre “Digital Education tra accessibilità e inclusione“ con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli, si affronterà il tema della didattica a distanza tra accessibilità e inclusione. E le mense? I nostri figli mangeranno solo panini? E se non potranno fare sport, che ne sarà della loro salute? Venerdì 11 settembre appuntamento a tema “Sport ed educazione alla salute” con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere, si parlerà dell’importanza dell’attività motoria e delle alternative che il prossimo anno metterà di fronte agli alunni e agli insegnanti. Questi e altri temi sono sul tavolo. "PER CHI SUONA LA CAMPANELLA". TUTTI GLI APPUNTAMENTI: Lunedì 7 settembre, ore 9-9.15. DSA e didattica a distanza. Con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS. Martedì 8 settembre, ore 9-9.15. Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown. Con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo. Mercoledì 9 settembre, ore 9-9.15. Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity. Con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta e l’ing. Renato Albano. Giovedì 10 settembre, ore 9-9.15. Digital Education tra accessibilità e inclusione. Con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli. Venerdì 11 settembre, ore 9-9.15. Sport ed educazione alla salute. Con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere Tutti gli appuntamenti potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook di Wins (www.facebook.com/WORLDINTERNATIONALSCHOOL) e di TEDxTorino (www.facebook.com/1.TEDxTorino). https://worldinternationalschool.com/ Licenza di distribuzione: Francesca Mariotti Ufficio stampa - Maybe Ufficio Stampa Torino Vedi la scheda di questo utente Vedi altre pubblicazioni dell'utente RSS di questo utente © Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Leggi come procedere Salva come Pdf Stampa ID: 329946

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15 ottobre 2020 - 13:55

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OSPEDALINO KOELLIKER. APRE IL CENTRO PERINATALE. Nasce il percorso mamma bimbo pre e post parto. inserito da ufficiostampamaybe in data 15-10-2020

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15 ottobre 2020 - 13:55

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- Il dosaggio transcutaneo della bilirubina che permette di quantificare l’ittero neonatale nelle prime settimane di vita del bambino, senza prelievo di sangue. - L’ecografia delle anche del neonato che consente di individuare precocemente la Displasia Congenita dell’Anca (DCA) e, se presente, trattarla immediatamente grazie alla disponibilità di un ortopedico pediatrico specializzato in patologie del neonato. - L’ecografia “morfologica” della 20° settimana di gravidanza, che è l’ecografia più importante per rilevare la presenza o meno di malformazioni del feto: eseguita da professionisti certificati con solida esperienza e particolare capacità di comunicazione ed empatia nei confronti dei futuri genitori Il tutto all’interno dell’Ospedalino per bambini di Koelliker, un centro d’eccellenza dove i reparti ospedalieri si sono trasformati nelle pagine colorate di una fiaba illustrata per accogliere con empatia e professionalità i piccoli pazienti e le loro famiglie. Quello del Centro Perinatale Koelliker è un percorso privato, che si affianca ai servizi della Sanità Pubblica, per offrire ai futuri genitori un unico interlocutore e una sola struttura di riferimento in grado di seguire tutto l’iter pre e post nascita. Tutti i servizi del Centro sono già disponibili sull’App Prenoting Koelliker che consente di gestire le prenotazioni direttamente dal proprio smartphone, tablet o PC, 24h/24, 7gg/7, senza code allo sportello e senza doversi recare in ospedale per il ritiro degli esiti. Elenco completo dei servizi del Centro Perinatale Koelliker: • Visite Ginecologico – Ostetriche in gravidanza • Esami di laboratorio in gravidanza • Ecografie Ostetriche in gravidanza • Colloquio prenatale con il Chirurgo Pediatra • Ecocardiografia fetale • Incontri individuali di coppia con l’Ostetrica • Colloquio prenatale con il Neonatologo • Visita domiciliare in puerperio con sostegno all’allattamento • Visita Neonatologica • Dosaggio transcutaneo della bilirubina per ittero neonatale • Riflesso rosso oculare • Ecografia encefalica • Ecografia delle anche del neonato • Follow-up delle anomalie e malformazioni nefrourologiche • Visita ortopedica neonatale 0-12 mesi www.ospedalinokoelliker.it Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. C.so Galileo Ferraris, 247 – 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 W: www.osp-koelliker.it / E: info@osp-koelliker.it Tag annuncio: Ospedalino, Koelliker, mamme, bambini, gravidanza, CentroPerinatale DETTAGLI ARTICOLO COSA: Benessere e Salute;

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8 luglio 2020 - 16:15

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Covidi9 . Test sierologici al Koelliker: stato in contatto con il virus

quasi

cittadino su io

covidi9-test-sierologici-al-koelliker-quasi-i-eittadino-su-m-e-stato-incontano-con-il-virus Redazione

8 luglio

2020

A poco più di un mese dall inizio dell attività di analisi , l Ospedale Koelliker di Torino pubblica una prima fotografia sul mondo dei test sierologici . Su un campione di oltre 3. pazienti , i dati mostrano che il test viene richiesto maggiormente dalle donne (quasi il 6o%%) . I casi positivi , in fase iniziale lievemente più elevati , si sono ora assestati al cittadino su io stato quindi in contatto con il virus. 9%% del totale: quasi '

Le fasce d età mostrano chiaramente che la scelta effettuata principalmente popolazione in età lavorativa , che pesa per il 64%% degli accessi. '

dalla

In dettaglio le fasce d età mostrano i seguenti dati: '

2%%

15-29

14%%

3o-64

64%%

6520%%

Sono perlopiù i privati cittadini a scegliere di effettuare il test (75%%), ma sono comunque presenti le aziende , gli studi professionali e altre collettività che pelt oggi per pater effettuare l esame devono inoltrare richiesta così come disposto dal DGR 1408. '

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8 luglio 2020 - 16:15

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Sanitario Regionale.

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27 luglio 2020 - 20:01

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Scuola post Covid. Wins presenta “Per chi suona la campanella”

WINS in collaborazione con TEDxTorino presenta “Per chi suona la campanella” 5 giorni, 10 ospiti, 5 temi sui quali discutere per capire cosa possiamo aspettarci dalla scuola che sta per cominciare In collaborazione con: Fondazione Agnelli, J medical, Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta, Ospedale Koelliker Torino, Sci Club Sestiere. Che ne sarà della scuola? Dopo i lunghi mesi di lockdown, la chiusura delle scuole, la mancanza di attività extrascolastiche e relazioni sociali, ad una settimana dal suono della prima, attesissima campanella, è il momento di ripensare il futuro e affrontare la nuova sfida educativa senza lasciare indietro nessuno. I protagonisti del ciclo di incontri “Per chi suona la campanella” sono i protagonisti della scuola: non solo alunni ma anche genitori, presidi, insegnanti, professionisti ed educatori. Ognuno ha vissuto il proprio lockdown, ciascuno con un punto di vista differente e problemi diversi da affrontare. Ma tutti hanno imparato qualcosa e hanno idee e suggerimenti per ripartire più consapevoli e preparati.

Per una settimana, dal 7 all’11 settembre alle ore 9, per 15 minuti al giorno, due ospiti si collegano con WINS – World International School of Torino – la scuola internazionale di Torino e con Enrico Gentina, il direttore creativo di TEDxTorino, in diretta streaming su Facebook per parlare di educazione nei suoi vari aspetti. Cinque gli appuntamenti e i temi su cui discutere.

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27 luglio 2020 - 20:01

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Si inizia lunedì 7 settembre con “DSA e didattica a distanza” un incontro sui DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Se la vera sfida del prossimo anno scolastico sarà non lasciare indietro nessuno, tra i primi temi da affrontare ci sarà quello degli alunni con disturbi specifici di apprendimento, a volte penalizzati dalla didattica a distanza. Se ne parla con gli specialisti dell’Ospedale Koelliker di Torino e di Wins. Ci sono i genitori che hanno avuto un ruolo molto importante durante il lockdown: hanno imparato (e re-imparato) molto, si sono seduti fra i banchi ma molte volte hanno dovuto salire in cattedra, capendo le difficoltà degli insegnanti più di quanto non avessero mai fatto. Ora, cosa li aspetta e come cambierà il loro approccio alla scuola nel prossimo futuro? Appuntamento a martedì 8 settembre con l’incontro “Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown”, con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo, per ragionare insieme attorno a questi temi.

Le tante ore trascorse dai ragazzi davanti al computer li hanno resi più confidenti con i mezzi tecnologici ma contemporaneamente li hanno esposti a rischi dei quali non sempre erano consapevoli. Mercoledì 9 settembre si parlerà di “Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity”, con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta e l’ing. Renato Albano. Temi urgenti da affrontare, ora più che mai: sono due facce della stessa medaglia che hanno preso, e possono prendere, forme nuove. E ancora, giovedì 10 settembre “Digital Education tra accessibilità e inclusione“ con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli, si affronterà il tema della didattica a distanza tra accessibilità e inclusione. E le mense? I nostri figli mangeranno solo panini? E se non potranno fare sport, che ne sarà della loro salute? Venerdì 11 settembre appunatmento a tema “Sport ed educazione alla salute” con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere, si parlerà dell’importanza dell’attività motoria e delle alternative che il prossimo anno metterà di fronte agli alunni e agli insegnanti. Questi e altri temi sono sul tavolo. Tutti gli appuntamenti potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook di Wins e di TEDxTorino. “Per chi suona la campanella”. Tutti gli appuntamenti: Lunedì 7 settembre, ore 9-9.15. DSA e didattica a distanza. Con gli specialisti di dell’Ospedale Koelliker di Torino e di WINS. Martedì 8 settembre, ore 9-9.15. Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown. Con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo. Mercoledì 9 settembre, ore 9-9.15. Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity. Con Maria

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27 luglio 2020 - 20:01

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Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta e l’ing. Renato Albano. Giovedì 10 settembre, ore 9-9.15. Digital Education tra accessibilità e inclusione. Con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli. Venerdì 11 settembre, ore 9-9.15. Sport ed educazione alla salute. Con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere World International School TEDx Torino

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l’elenco dei laboratori privati in grado di effettuare il test sierologico

Aggiornato l’elenco dei laboratori analisi privati. L’Assessorato regionale alla Sanità del Piemonte ha aggiornato l’elenco dei laboratori di analisi privati autorizzati all’esercizio dell’attività e dove è possibile rivolgersi privatamente anche per svolgere eventuali test sierologici a totale a carico del cittadino. L’utilizzo del test sierologico per le immunoglobuline specifiche per il Coronavirus è consentito per i soli esami che il Ministero della Salute considera attendibili nel loro esito epidemiologico. Comunque, secondo lo stesso Ministero, “non possono, allo stato attuale dell’evoluzione tecnologica, sostituire il test molecolare basato sull’identificazione di RNA virale dai tamponi nasofaringei”, né forniscono alcun “patentino di immunità”, in quanto “un test anticorpale positivo indica se la persona è stata infettata da SARS-CoV-2 (se IgM positivi: infezione recente; se IgM negativi e IgG positivi: infezione passata), ma non indica necessariamente se gli anticorpi sono neutralizzanti, se una persona è protetta e per quanto tempo, e se la persona è guarita. Un test anticorpale negativo può avere vari significati: una persona non è stata infettata da SARS-CoV-2, oppure è stata infettata molto recentemente (meno di 8-10 giorni prima) e non ha ancora sviluppato la risposta anticorpale al virus, oppure è stata infettata ma il titolo di anticorpi che ha sviluppato è, al momento dell’esecuzione del test, al di sotto del livello di rilevazione del test”. ASL Denominazione Classificazione Settori Accreditato SSN ASL CITTÁ DI TORINO Santa Croce S.R.L. – Poliambulatorio Statuto Via Saluzzo 50 – 10122 Torino laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia si ASL CITTÁ DI TORINO Clinica Pinna Pintor Via Amerigo Vespucci 61 10129 Torino laboratorio generale di

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base chimica clinica e tossicologia citoistopatologia microbiologia e sieroimmunologia no ASL CITTÁ DI TORINO Studio Medico Mirafiori S.R.L. Strada Basse Del Lingotto 19/A 10127 Torino laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia ematologia citoistopatologia si ASL CITTÁ DI TORINO Laboratorio Analisi Mediche Raffaello Corso Raffaello 17/G 10125 Torino laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia microbiologia e sieroimmunologia si ASL CITTÁ DI TORINO Unilabs Imt-Medil S.P.A. Via Valperga Caluso 32 10148 Torino laboratorio specialistico di citoistopatologia Sospensione temporanea accreditamento dic 2019_dd964 del 23/12/2019 ultimo aggiornamento 7 maggio 2020 ASL CITTÁ DI TORINO A.N.S.A. S.R.L. Via Santorre Di Santarosa 18 10131 – Torino laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia microbiologia e sieroimmunologia si ASL CITTÁ DI TORINO C.D.C. S.P.A. (prima Fiat Se.P.In S.C.P.A.) C.So Massimo D’Azeglio, 25 – Torino laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia no

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ASL CITTÁ DI TORINO Cellini S.P.A. Via Cellini 5 – 10126 Torino laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia ematologia microbiologia e sieroimmunologia citoistopatologia si ASL CITTÁ DI TORINO Promea S.P.A. Via Menabrea 14 – 10126 Torino laboratorio di genetica medica si ASL CITTÁ DI TORINO Pro Infantia Ospedale Koelliker S.P.A. Corso G. Ferraris 255 – 10134 Torino laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia ematologia microbiologia e sieroimmunologia citoistopatologia si ASL CITTÁ DI TORINO C.D.C. S.P.A. Via San Remo 3/Bis – 10122 Torino laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia citoistopatologia microbiologia e sieroimmunologia genetica medica ematologia si ultimo aggiornamento 7 maggio 2020 ASL CITTÁ DI TORINO L.A.M.A.T. S.R.L. Via Cibrario 53 – 10144 Torino laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia citoistopatologia microbiologia e sieroimmunologia si ASL CITTÁ DI TORINO L.A.R.C. S.P.A. C.So Venezia 10/A

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10155 Torino laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia ematologia microbiologia e sieroimmunologia citoistopatologia si ASL CITTÁ DI TORINO Piccola Casa Divina Provvidenza – Cottolengo Via Cottolengo 9 10152 Torino laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia ematologia microbiologia e sieroimmunologia citoistopatologia si ASL CITTÁ DI TORINO Istituti Clinici Scientifici Maugeri Spa Prima: Case Di Cura Major Via S. Giulia 60 – 10124 Torino laboratorio generale di base si ASL CITTÁ DI TORINO Maria Pia Hospital Strada Mongreno 180 – 10132 Torino laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia si ASL TO3 Casa Di Cura Villa Serena S.P.A. Via Magenta 45 – 10045 Piossasco (To) laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia si ASL TO3 I.R.M. Indagini Ricerche Mediche S.R.L. Via Torino 19 – 10044 Pianezza laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia ematologia microbiologia e sieroimmunologia citoistopatologia si ultimo aggiornamento 7 maggio 2020 ASL TO3 Casa Di Cura Villa Iris Via Cesare Pavese 12 – 10044 Pianezza Villairis@Casadicuravillairis.It laboratorio generale di base

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chimica clinica e tossicologia microbiologia e sieroimmunologia ematologia si ASL TO4 Nuova Lamp S.R.L. Via Cavour 38 10036 Settimo Torinese Aggregazione Con D.G.R. 36-5665 Del 16.04.2013 Nuovalamp@Gruppovedi.It laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia microbiologia e sieroimmunologia ematologia si ASL TO4 Centro Diagnostico Malpighi Via Italia, 12 – 10034 Chivasso Lab.Analisi@Malpighi.Net laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia microbiologia e sieroimmunologia si ASL TO4 Casa Di Cura Eporediese S.P.A. Via Castiglia 27 – 10015 Ivrea Direzione.Generale@Clinicaeporediese.L egalmail.It laboratorio generale di base si ASL TO5 Casa Di Cura E Riposo S. Luca Strada Della Vetta, 3 – 10020 Pecetto T.Se Laboratoriocsl@Clinicasanluca.Com laboratorio generale di base si ultimo aggiornamento 7 maggio 2020 ASL TO5 Lab. Medico Analisi C. Battisti Di Testa Elio E C. S.A.S. Via C. Battisti 12 – 10023 Chieri (To) It@Santaclaragroup.It laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia ematologia microbiologia e sieroimmunologia citoistopatologia si ASL TO5 Casa Di Cura Villa Adriana Via Robiola, 6 10020 Arignano (To) laboratorio generale di base no ASL VC Casa Di Cura S. Rita S.P.A.

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Via Dell’aeronautica, 14/16 13100 Vercelli Marilena.Balossino@Clinicasrita.It laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia citoistopatologia microbiologia e sieroimmunologia si ASL VC Lab. Privato Di Analisi Mediche E Ricerche Cliniche Gibellini Dott. Enzo & C. P.zza Mazzini 26 – 13011 Borgosesia Laboratorio.Analisi@Hotmail.It laboratorio generale di base no ASL VC Centro Diagnostico Ciglianese S.R.L. P.zza Ariotti 2 – 13043 Cigliano Segreteria@Centrodiagnosticociglianese. Com laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia si ultimo aggiornamento 7 maggio 2020 ASL BI Casa Di Cura La Vialarda Via Germanin 26 – 13051 Biella (Vc) Direzione.Generale@Lavialarda.Legalmail .It laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia ematologia microbiologia e sieroimmunologia citoistopatologia no ASL NO Policlinico Di Monza – Casa Di Cura Privata S.P.A. S. Gaudenzio Via Bottini 3 -28100 Novara Direzione.Generale@Clinicasangaudenzio .Legalmail.It laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia si ASL NO Cerba Hc Italia S.R.L. Prima Fleming Research S.R.L. Via Dante Alighieri 43 – 28100 Novara Novaara@Fleming-Research.It laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia microbiologia e sieroimmunologia ematologia no ASL NO Casa Di Cura San Carlo S.R.L. Via P. Oleggio Castello 8 – 28041 Arona

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(No) Info@Sancarloarona.It laboratorio generale di base si ASL NO Habilita S.P.A. – Casa Di Cura Privata “Habilita – Villa Igea – I Cedri” S.P.A. Presidio I Cedri Largo Don Guanella, 1 – 28073 Fara Novarese (No) laboratorio generale di base microbiologia si ultimo aggiornamento 7 maggio 2020 ASL VCO Casa Di Cura Eremo Di Miazzina Via Miazzina – 28050 Cambiasca (No) Info@Eremodimiazzina.Com laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia microbiologia e sieroimmunologia si ASL VCO Istituto Auxologico Italiano Piancavallo Via Cadorna 90 – Piancavallo – Verbania (VCO) laboratorio generale di base chimica clinica e tossicologia microbiologia e sieroimmunologia ematologia si ASL CN1 Laboratorio Pasteur S.a.S. C.so Giolitti 21 – 12100 Cuneo Laboratorio@Laboratoriopasteur.It laboratorio generale di base si ASL CN2 Casa Di Cura Città di Bra Via Montenero 1 – 12042 Bra (CN) Amministrazione@Ccbra.It laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia si ASL AL Policlinico Di Monza S.P.A. Città di Alessandria Via Moccagatta 30 – 15100 Alessandria laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia si ASL AL Medical S.R.L. Corso 100 Cannoni 18 – 15100 Alessandria Medical@Medicalanalisi.It laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia si

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ASL AL Cosmolab Ex Tecno Analisi Sant’Anna c.so Repubblica 23 – 15057 Tortona Cosmolab@Cosmolab.191.It laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia citoistopatologia no ultimo aggiornamento 7 maggio 2020 ASL AL Casa Di Cura Sant’Anna S.R.L. Viale Cavalli D’Olivola 22 15033 Casale Monferrato Info@Clinicasanna.It laboratorio generale di base si ASL AL Lab. Analisi Cliniche Santa Maria Dr. Walter Quaglia Via Felice Cavallotti 136 – 15067 Novi Ligure (Al) Lab.Santamaria@Alice.It laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia ematologia si ASL AL Lifebrain Piemonte S.R.L. Via Carducci, 13 – Ovada (AL) Lab. Analisi Ovadese Labo S.R.L. Via G.Carducci, 13 – 15076 Ovada Amministrazione@Ovadeseanalisi.It laboratorio generale di base microbiologia e sieroimmunologia no ASL AL Habilita S.p.A. – Casa Di Cura Privata “Habilita – Villa Igea – I Cedri” S.P.A. Presidio Villa Igea Strada Moirano, 2 – Acqui Terme (Al) laboratorio generale di base no Condividi: • Twitter • Facebook •

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14 febbraio 2020 - 12:09

Fondazione solidarietà

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Paideia e Ospedale

Koelliker uniti nel segno della

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TORINO . Una buona notizia che conferma l attenzione e la sensibilità che nella nostra città viene '

riservata al campo del sociale Fondazione Paideia - onlus impegnata nel fornire un aiuto concreto a bambini e famiglie in difficoltà - ha stretto un accordo con Ospedale Koelliker per offrire una rete di solidarietà sempre più efficace alle famiglie con bambini con disabilità. Due realtà di valore per il territorio che uniscono le loro anime per moltiplicare l unico risultato che conta: la solidarietà . L ospedale Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore '

dei nuclei famigliari con fragilità economica individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia . Delle visite specialistiche , delle cure odontoiatriche , delle analisi diagnostiche e degli esami potranno usufruirne sia i bambini sia loro famigliari . patto stretto con la Fondazione Paideia si inserisce in un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l obiettivo di mettere a assistenza qualificata , attenta e sensibile disposizione del maggior numero possibile di cittadini alle specifiche esigenze del singolo , con un occhio di riguardo verso la disabilità. '

un'

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14 febbraio 2020 - 12:09

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Siamo molto felici di poter supportare l operato della Fondazione Paideia , onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese . - Dichiara Alberto Ansaldi , amministratore delegato di Koelliker "

Con la Fondazione

Paideia condividiamo

la vocazione alla cura e all assistenza

deriva dalle nostre origini , e la responsabilitĂ verso bene della collettivitĂ .

etica di interpretare

dell infanzia , che '

una missione orientata e aperta

Guido Giubergia e Alberto Ansaldi

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14 febbraio 2020 - 12:09

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La collaborazione

con Koelliker-

spiega Guido Giubergia , presidente della Fondazione Paideia occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni

pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese . "

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18 maggio 2020 - 19:23

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Ospedale Koelliker, aperte le prenotazioni per i test sierologici Politica Opinioni Sport Economia e Lavoro Esteri Eventi Lifestyle Magazine Smat Privacy Policy Termini e condizioni Per la tua PubblicitĂ Contatti 20.4 C Torino lunedĂŹ, 18 Maggio 202

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3 dicembre 2020 - 12:55

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Ersel I.: entrerà come socio maggioranza in Ospedale Koelliker I Missionari della Consolata e Ersel Investimenti, società controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, sono pervenute a un accordo preliminare che prevede l'ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell'Ospedale Koelliker. Un'operazione fortemente orientata alla continuità, che vede i Missionari della Consolata ancora presenti nell'assetto societario e negli organi di governance, coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura. Lasciando che il complesso governo imprenditoriale dell'ospedale venga svolto da un partner solido, che ne sosterrà gli ambiziosi progetti di sviluppo, i Missionari della Consolata potrebbero così concentrarsi, nel rispetto del loro carisma, sia sulle iniziative già avviate, in sinergia con il Koelliker, nel settore dell'ospitalità e assistenza agli anziani, sia sulle diverse opere missionarie nel mondo in favore dei più poveri. Ersel - spiega una nota - condivide gli stessi valori e l'impegno etico da sempre alla base delle opere dei Missionari. Una comunione di intenti che ha già avuto modo di realizzarsi in passato nella collaborazione tra l'Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel, attraverso la messa a disposizione di prestazioni e assistenza dedicata alle famiglie e ai bambini con disabilità, seguiti da questa organizzazione. "Il profondo legame di Ersel con la città - riferiscono i Missionari - nonché la concreta attenzione e sensibilità nell'assistenza dei più deboli, ci rendono certi di aver trovato la strada migliore per proseguire il lavoro svolto sin qui e continuare ad offrire assistenza ed eccellenza al nostro territorio". L'ingresso dei nuovi azionisti consentirebbe di proseguire l'ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell'Ospedale intrapresa nell'ultimo triennio dall'attuale CEO, Alberto Ansaldi, che verrebbe riconfermato nel ruolo con la piena fiducia dei futuri azionisti. Inoltre, il fatto che Ersel non sia un "competitor" consentirebbe di mantenere alti i livelli occupazionali: obiettivo che costituisce, per l'Istituto Missionario, un valore fondamentale soprattutto in questo particolare e difficile momento storico. "La nostra cultura imprenditoriale - dichiara il Gruppo Ersel - da sempre si basa su un modello socialmente responsabile, dove la priorità va alle persone, alla qualità dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali. Una filosofia aziendale che, unita al legame con Torino, alla solidità finanziaria e alla visione di lungo termine, ci ha portato a proporre all' Istituto dei Missionari della Consolata di intraprendere insieme, con entusiasmo, un piano industriale ambizioso". I Missionari ed Ersel hanno condiviso preliminarmente una strategia di sviluppo che, in continuità con la storia dell'Ospedale, garantirà la massima qualità per il paziente, il rispetto di valori morali ed etici, l'attenzione e l'apertura verso la collettività per interpretarne i bisogni e dare ad essi risposte, sempre in un rapporto di fattiva collaborazione con il Sistema Sanitario Pubblico. L'accordo definitivo potrà essere siglato a breve, dopo il perfezionamento delle operazioni preliminari e dei connessi iter autorizzativi. com/cce MF-DJ NEWS 0313:33 dic 2020 (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2020 MF-Dow Jones News Srl.

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3 dicembre 2020 - 12:45

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Ersel entra nel capitale dell’ospedale Koelliker.Siglato l'accordo preliminare

Giovedì, 3 dicembre 2020 - 13:45:00 La società acquisirà la quota di maggioranza ma i Missionari della Consolata rimarranno nell'assetto societario Economia

I Missionari della Consolata e Ersel Investimenti, società controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, sono pervenute a un accordo preliminare che prevede l’ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell’Ospedale Koelliker. Un’operazione fortemente orientata alla continuità, che vede i Missionari della Consolata ancora presenti nell’assetto societario e negli organi di governance, coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura. Lasciando che il complesso governo imprenditoriale dell’ospedale venga svolto da un partner solido, che ne sosterrà gli ambiziosi progetti di sviluppo, i Missionari della Consolata potrebbero così concentrarsi, nel rispetto del loro carisma, sia sulle iniziative già avviate, in sinergia con il Koelliker, nel settore dell’ospitalità e assistenza agli anziani, sia sulle diverse opere missionarie nel mondo in favore dei più poveri. Ersel condivide gli stessi valori e l’impegno etico da sempre alla base delle opere dei Missionari.

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3 dicembre 2020 - 12:45

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Una comunione di intenti che ha già avuto modo di realizzarsi in passato nella collaborazione tra l’Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel, attraverso la messa a disposizione di prestazioni e assistenza dedicata alle famiglie e ai bambini con disabilità, seguiti da questa organizzazione. “Il profondo legame di Ersel con la città –riferiscono i Missionari nonché la concreta attenzione e sensibilità nell’assistenza dei più deboli, ci rendono certi di aver trovato la strada migliore per proseguire il lavoro svolto sin qui e continuare ad offrire assistenza ed eccellenza alnostro territorio”. L’ingresso dei nuovi azionisti consentirebbe di proseguire l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell’Ospedale intrapresa nell’ultimo triennio dall’attuale CEO, Alberto Ansaldi, che verrebbe riconfermato nel ruolo con la piena fiducia dei futuri azionisti. Inoltre, il fatto che Ersel non sia un “competitor” consentirebbe di mantenere alti i livelli occupazionali: obiettivoche costituisce, per l’Istituto Missionario, un valore fondamentale soprattutto in questo particolare e difficile momento storico. "La nostra cultura imprenditoriale - dichiara il Gruppo Ersel – da sempre si basa su un modello socialmente responsabile, dove la priorità va alle persone, alla qualità dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali. Una filosofia aziendale che, unita al legame con Torino, alla solidità finanziaria e alla visione di lungo termine, ci ha portato a proporre all’ Istituto dei Missionari della Consolata di intraprendere insieme, con entusiasmo, un piano industriale ambizioso". I Missionari ed Ersel hanno condiviso preliminarmente una strategia di sviluppo che, in continuità con la storia dell’Ospedale, garantirà la massima qualità per il paziente, il rispetto di valori morali ed etici, l’attenzione e l’apertura verso la collettività per interpretarne i bisogni e dare ad essi risposte, sempre in un rapporto di fattiva collaborazione con il Sistema Sanitario Pubblico. L’accordo definitivo potrà essere siglato a breve, dopo il perfezionamento delle operazioni preliminari e dei connessi iter autorizzativi.

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15 ottobre 2020 - 10:52

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TORINO

Torino: ospedalino Koelliker, apre il centro perinatale Torino, 15 ott 11:56 - (Agenzia Nova) - Cresce l’Ospedalino Koelliker di Torino che, a poco più di un anno dalla sua inaugurazione, apre il nuovo Centro Perinatale: un’intera unità dedicata alla salute di neo mamme e bambini, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bimbo. Ostetricia, Medicina Materno-Fetale, Neonatologia e Pediatria: il Centro Perinatale Koelliker si avvale di un team multidisciplinare di specialisti altamente qualificati, coordinato dal Dott. Mario Frigerio, in grado di offrire a genitori e neonati un percorso integrato e di rispondere alle loro esigenze in termini di prevenzione, diagnosi, cura e accompagnamento prima e dopo il parto. Dagli esami di laboratorio alle ecografie ostetriche in gravidanza, dagli incontri di accompagnamento al parto alle visite ginecologiche, dal sostegno all’allattamento ai controlli e agli esami neonatali. Un pool di servizi specifici volti al benessere fisico e mentale di molti soggetti - le donne in gravidanza, i loro bimbi “in formazione”, le neo-mamme, i neonati, la coppia di neo genitori – per accompagnarli in un momento della vita particolare e delicato. (segue) (Rpi) © Agenzia Nova - Riproduzione riservata

PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

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SITO WEB: https://bit.ly/2EIC56s

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PAESE: Italia DIFFUSIONE: online

â&#x17E;¤18/08/2020

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Aise.it

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16 febbraio 2020 - 11:36

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TORINO: OSPEDALE KOELLIKER E FONDAZIONE PAIDEIA INSIEME PER MOLTIPLICARE LA SOLIDARIETÀ TORINO\ aise\ - Una buona notizia che conferma l’attenzione e la sensibilità che Torino riserva al campo del sociale: Fondazione Paideia - onlus impegnata nel fornire un aiuto concreto a bambini e famiglie in difficoltà – ha stretto un accordo con Ospedale Koelliker per offrire una rete di solidarietà sempre più efficace alle famiglie con bambini con disabilità. Due realtà di valore per il territorio che uniscono le loro anime per moltiplicare l’unico risultato che conta: la solidarietà. L’ospedale Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore dei nuclei famigliari con fragilità economica individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia. Delle visite specialistiche, delle cure odontoiatriche, delle analisi diagnostiche e degli esami potranno usufruirne sia i bambini sia i loro famigliari. Il patto stretto con la Fondazione Paideia si inserisce in un quadro di attività e iniziative di Koelliker che hanno l’obiettivo di mettere a disposizione del maggior numero possibile di cittadini un’assistenza qualificata, attenta e sensibile alle specifiche esigenze del singolo, con un occhio di riguardo verso la disabilità. Il Centro di Odontostomatologia del Koelliker, suggestivamente denominato OdontOK, interviene con particolare riguardo su pazienti (pediatrici e adulti) disabili, anche non collaboranti; la Fisioterapia offre una piscina per l'idrokinesiterapia dotata di sollevatori e di un servizio specifico per i bambini, grazie al lavoro di fisiatri specializzati nella rieducazione funzionale di bimbi con disabilità. Inoltre lo Sportello ASK, pensato per aiutare i pazienti ad orientarsi all'interno dell'ospedale, si avvale di personale qualificato al supporto di chi ha esigenze particolari o difficoltà e costituirà il punto di riferimento per tutte le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia, che potranno contare su un rapporto di assistenza one-to-one. “Siamo molto felici di poter supportare l’operato della Fondazione Paideia, onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese”, commenta Alberto Ansaldi, AD di Koelliker. “Con la Fondazione Paideia condividiamo la vocazione alla cura e all’assistenza dell’infanzia, che deriva dalle nostre origini, e la responsabilità etica di interpretare una missione orientata e aperta verso il bene della collettività”. Per Guido Giubergia, Presidente della Fondazione Paideia, la collaborazione con Koelliker “rappresenta un’occasione importante perché permette di offrire alle famiglie che incontriamo ogni giorno un supporto concreto nel fronteggiare situazioni di particolare fragilità. Le attività programmate dall’Ospedale Koelliker con attenzione dedicata alle persone con disabilità rappresentano una buona pratica che speriamo possa diventare sempre più diffusa nel nostro Paese”. (aise)

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7 dicembre 2020 - 05:59

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Ersel Investimenti va al controllo dell’Ospedale Koelliker di Torino Private Equity, Real Estate, Società dicembre 07, 2020 Pubblicato da: Valentina Magri Stampa Email

Ersel Investimenti, holding d’investimento del Gruppo Ersel controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, hanno siglato il contratto preliminare per l’acquisto di una quota di dell’

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Ospedale Koelliker , struttura sanitaria torinese punto di riferimento per la città e tutto il Piemonte (si veda qui il comunicato stampa). A vendere sono i Missionari della Consolata, che continueranno a essere presenti nell’assetto societario e negli organi di governance, coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura. L’accordo definitivo di vendita dovrebbe essere siglato a breve. L’Ospedale Koelliker è stato fondato nel 1928 dall’industriale torinese Enrico Koelliker.

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7 dicembre 2020 - 05:59

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Conta 21 unità operative, oltre 70.000 visite annue di cui 12.000 pediatriche, 38.000 visite SSN e 32.000 private, oltre 100.000 DIM (Diagnostica per Immagini), oltre 300 dipendenti (circa 40 nuove assunzioni solo nel 2020), 180 medici, 150 posti letto, 5 sale operatorie. L’ospedale ha chiuso il 2019 con ricavi per 45,8 milioni di euro, un ebitda di 6,2 milioni e una liquidità netta di 6,7 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente). L’ingresso dei nuovi azionisti consentirà di proseguire l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell’ospedale intrapresa nell’ultimo triennio dall’attuale ceo, Alberto Ansaldi, che è stato riconfermato nel ruolo con la piena fiducia dei futuri azionisti. Inoltre, il fatto che Ersel non sia un concorrente consentirebbe di mantenere alti i livelli occupazionali: obiettivo che costituisce, per l’Istituto Missionario, un valore fondamentale soprattutto in questo particolare e difficile momento storico. L’istituto ed Ersel hanno condiviso preliminarmente una strategia di sviluppo che, in continuità con la storia dell’ospedale, garantirà la massima qualità per il paziente, il rispetto di valori morali ed etici, l’attenzione e l’apertura verso la collettività per interpretarne i bisogni e dare ad essi risposte, sempre in collaborazione con il Sistema Sanitario Pubblico. “Il profondo legame di Ersel con la città, nonché la concreta attenzione e sensibilità nell’assistenza dei più deboli, ci rendono certi di aver trovato la strada migliore per proseguire il lavoro svolto sin qui e continuare ad offrire assistenza ed eccellenza al nostro territorio”, hanno commentato i Missionari della Consolata. Il Gruppo Ersel ha dichiarato: “La nostra cultura imprenditoriale da sempre si basa su un modello socialmente responsabile, dove la priorità va alle persone, alla qualità dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali. Una filosofia aziendale che, unita al legame con Torino, alla solidità finanziaria e alla visione di lungo termine, ci ha portato a proporre all’ Istituto dei Missionari della Consolata di intraprendere insieme, con entusiasmo, un piano industriale ambizioso”. Ersel Investimenti è da anni presente nel core business storico del private Banking e dell’asset management, in diversi settori industriali e nel settore immobiliare con importanti investimenti principalmente a Torino e Milano. Per iscriverti alla newsletter di BeBeez Real Estate, clicca qui Riceverai l’elenco delle notizie di real estate (e i rispettivi link) pubblicate da BeBeez nelle ultime 24 ore

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13 febbraio 2020 - 12:13

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Ospedale Koelliker e Fondazione moltiplicare la solidarietà

Paideia insieme per

L ospedale Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore dei nuclei famigliari con fragilità economica individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia. '

Una buona notizia che conferma l attenzione e la sensibilità che nella nostra città viene riservata al campo del sociale: Fondazione Paideia onlus impegnata nel fornire un aiuto concreto a bambini e famiglie in difficoltà - ha stretto un accordo con Ospedale Koelliker per offrire una rete di solidarietà sempre più efficace alle famiglie con bambini con disabilitä. Due realtà di valore per il territorio che uniscono le loro anime per moltiplicare l unico risultato che conta: la solidarietà . L ospedale Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore '

un'

grazie al lavoro di fisiatri specializzati nella rieducazione funzionale di bimbi con disabilitä . Inoltre lo Sportello ASK , pensato per aiutare i pazienti ad orientarsi all interno dell ospedale , si avvale di personale qualificato al supporto di chi ha esigenze particolari o difficoltà e costituirà il punto di '

riferimento per tune le famiglie seguite dalla Fondazione Paideia , che potranno contare su un rapporto di assistenza one-to-one. Siamo molto felici di poter supportare l operato della Fondazione Paideia , onlus da anni impegnata attivamente sul territorio torinese . - Dichiara il Dott . Alberto Ansaldi , AD di Koelliker - Con la "

Fondazione

Paideia condividiamo

la vocazione alla cura e all assistenza dell infanzia , che deriva

dalle nostre origini , e la responsabilità bene della collettività .

etica di interpretare

una missione orientata e aperta verso il

La collaborazione un'

pratica che speriamo possa diventare sempre più diffuse nel nostro Paese .

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13 febbraio 2020 - 12:13

Ospedale

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Koelliker e Fondazione

Paideia in numeri

Oltre 70 .000 visite annue di cui 12 .000 pediatriche , 21 unità operative , 272 dipendenti e 155 medici. Koelliker , l ospedale che per oltre 40 anni stato un significativo punto di riferimento pediatrico per il '

Fondazione

Paideia , nata nel 1993 per volontà delle famiglie torinesi Giubergia e Argentero , in oltre venticinque anni di attività ha sostenuto e accompagnato oltre 4000 famiglie , con il coinvolgimento di circa 800 volontari , che hanno scelto di donare parte del proprio tempo per partecipare alle attività. La Fondazione Paideia opera in collaborazione con enti pubblici e privati garantendo la creazione di contesti attenti e rispettosi delle necessità dei più piccoli , con l obiettivo di diffondere una cultura dell infanzia e partecipare alla costruzione di una società più inclusiva e responsabile. '

Fonte: cronacatorino

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9 luglio 2020 - 10:11

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CHI SCEGLIE IL TEST SIEROLOGICO? DONNE E LAVORATRICI AL PRIMO POSTO Quasi 1 cittadino su 10 è stato in contatto con il virusA poco più di un mese dall'inizio dell'attività, l'Ospedale Koelliker di Torino pubblica una prima fotografia sul mondo dei test sierologici. Su un campione di oltre 3.000 pazienti, i dati mostrano che il test viene richiesto maggiormente dalle donne (quasi il 60%). I casi positivi, in fase iniziale lievemente più elevati, si sono ora assestati al 9% del totale: quasi 1 cittadino su 10 è stato quindi in contatto con il virus. Le fasce d'età mostrano chiaramente che la scelta è effettuata principalmente dalla popolazione in età lavorativa che pesa per il 64% degli accessi. In dettaglio le fasce d'età mostrano i seguenti dati: 15-29="" 14% 30-64="" 64% ="" /> 65 20% Sono perlopiù i privati cittadini a scegliere di effettuare il test (75%), ma sono comunque presenti le aziende, gli studi professionali e altre collettività che però oggi per poter effettuare l'esame devono inoltrare richiesta all'ASL, così come disposto dal DGR 1408. L'Ospedale Koelliker esegue unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando la metodica validata dal Ministero della Salute che prevede l'utilizzo di reagenti certificati CE-IVD, una sensibilità non inferiore al 90% (ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una specificità non inferiore al 95% (ovvero un basso rischio di falsi positivi). Il dosaggio delle IgM non è stato attivato poiché (come evidenziato dallo stesso DGR del 26/5) il test non offre sufficienti garanzie di specificità per l'individuazione di infezioni da Covid in corso. La Regione Piemonte infatti ne sconsiglia l’esecuzione e ricorda nella sua nota che un risultato positivo al test IgM non prevede interventi da parte del Servizio Sanitario Regionale. Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. C.so Galileo Ferraris, 247 – 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 W: www.osp-koelliker.it / E: info@osp-koelliker.it

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1 dicembre 2020 - 08:25

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Covid Dove Fare Il Tampone A Pagamento SALUTE e MEDICINA December 1 2020 Stefano Marini Wkn Srl Scheda utente Altri testi utente RSS utente Ecco dove fare il Tampon Cpvid a pagamento nella tua città.

Per determinare l’infezione da COVID-19 secondo le linea guida dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) vengono utilizzati oggi due tipi di test. In genere il prezzo del tampone covid a pagamento può arrivare anche a 130€, anche se di norma oscilla tra i 20€ e i 60€, dipende dalle strutture e dalle tipologie: informatevi sul costo direttamente ad una delle strutture che avete scelto nella vostra città. Se necessitate di altre informazioni sul Coronavirus potete leggere gli articoli e le recensioni dei prodotti che abbiamo già pubblicato, come ad esempio le recensioni sulle mascherine protettive per bambini, sui filtri al carbone attivo per mascherine e come trovare le mascherine disponibili. Tipologie di Tampone Covid Il primo tampone Covid è il test PCR (test della reazione a catena della polimerasi) e può essere eseguito con un tampone faringeo e determina se sei infetto nel momento in cui esegui il tampone. Questo test viene utilizzato per coloro che sono interessati sa sapere se hanno contratto il virus e che manifestano i sintomi tipici del Covid. Il secondo tampone anti Covid è il test degli anticorpi e ha un interesse crescente in quanto può determinare se sei stato infettato dal virus e se il tuo organismo ha combattuto la malattia. Entrambi i test possono dare molti falsi positivi. In particolare il test degli anticorpi, potrebbe non dare un risultato positivo per una o tre settimane. Il test degli anticorpi rimane però uno dei test più attendibili per determinare il tasso di infettività nella comunità. La maggior parte delle persone che richiedono un test lo fa perché ha sintomi (PCR) ma non è utile per determinare quanti soggetti nella comunità sono stati esposti. Tampone Covid: il test degli anticorpi Il test degli anticorpi può essere somministrato a una popolazione campionata con o senza malattia e può fornire un quadro più accurato della diffusione nella comunità. Non tutte le persone esposte mostreranno i segni della malattia, ma nonostante ciò potrebbero diffondere la malattia con o senza sintomi. Ecco perchè è importante sottoporsi a tampone. Oggi, in tutto il territorio nazionale, esistono dei centri dove fare il tampone Covid a pagamento per sapere se abbiamo contratto il Covid oppure se lo abbiamo avuto in passato. Vediamo quali sono i centri che eseguono il tampone a pagamento a Roma, Milano, Torino e Firenze.

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1 dicembre 2020 - 08:25

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Dove Fare il Tampone a Pagamento a Roma Nella sola provincia di Roma esistono un centinaio di strutture pubbliche e private accreditate per effettuare il tampone covid a pagamento. Sono anche presenti nella capitale 16 postazioni drive-in tra la Asl Roma 1 e la 6. Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue venoso al costo di 15 euro (se viene eseguito presso un ospedale pubblico). Nelle strutture private accreditate il costo può salire a 45 euro. Tra le strutture pubbliche di Roma accreditate elenchiamo fra i principali l’Ospedale San Giovanni, Umberto I, Sant’Andrea, San Filippo Neri, il Fatebenefratelli, l’ospedale Gemelli, l’Aurelia Hospital. Tra le case di cura, il test potrà essere eseguito a Villa Valeria, Ars Medica, Cristo Re, Mater Dei, Pio XI, Paideia, Altamedia Artemisia, Bios, Usi Spa, Biolab. I test sono anche effettuabili a Tor Vergata, Sandro Pertini e Sant’Eugenio (fra gli ospedali pubblici dell’Asl Roma 2). Dove Fare il Tampone a Pagamento a Milano Per fare il tampone Covid a Milano vi sono molti centri e ospedali (pubblici e privati) accreditati per fare il tampone. Nei centri privati i costi per il tampone possono superare i 70 euro e raggiungere in qualche caso anche i 100 euro. Sono varie le strutture che offrono questo servizio. All’Auxologico, presente con diverse sedi nel capoluogo lombardo, il costo del tampone è di 90 euro (70 per chi ha convenzioni). Il prezzo scende a 80 euro in una delle sedi del centro medico Sant’Agostino. Chi invece opta per il Centro Diagnostico Italiano, dovrà sostenere un costo di 120 euro. Si può anche prenotare un tampone all’Unisalus di via Doria (100 euro). Da Synlab servono quattro giorni lavorativi per avere l’esito e si paga 100 euro (da venerdì prossimo). Al San Raffaele il prezzo è di 92 euro e per prenotare bisogna inviare una mail (covid.international@hsr.it). Dove Fare il Tampone a Torino A Torino chi desidera fare un tampone ha a disposizione molti centri specializzati ad un costo che oscilla tra i 40 e i 55 euro. Fra i centri abilitati elenchiamo Lamat – via Capelli 81(50 euro più costo del prelievo), Larc – in tutti i punti prelievo (costo: 50 euro + 5 euro di prelievo), Ospedale Koelliker in Corso Galileo Ferraris 251, CDC, Centri Affidea, Clinica Pinna Pintor, Laboratorio Analisi Mediche Raffaello, Clinica Cellini, Promea e Cottolengo, Laboratorio Ansa, Studio Medico Mirafiori Srl, Unilabs Imt-Medil, Istituti Clinici Scientifici Maugeri, Poliambulatorio Santa Croce. Dove Fare il Tampone a Firenze A Firenze il tampone Covid può essere eseguito, solo su prenotazione, presso gli ambulatori della Misericordia nei presidi di Via Del Sansovino e a Novoli in piazzetta Valdambra. Il tampone può essere eseguito anche senza prescrizione medica al costo di 75 euro. E’ disponibile anche un punto drive-trough a Bagno a Ripoli presso Croce d’Oro a Grassina o presso il presidio della Fratellanza Popolare. © Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Leggi come procedere

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3 dicembre 2020 - 10:45

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I missionari della Consolata Koelliker alla Ersel . altervista

dailyplanet360

cedono

l ospedale '

. org/ i-missionari-della-consolata-cedono-lospedale-koelliker-alla-ersel 3 dicembre 2020

Ersel Investimenti sarà socio di maggioranza dell Ospedale Koelliker . La società controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero ha stipulato un accordo preliminare che prevede che i Missionari della Consolata cedano la proprietà ma restino ancora presenti nell assetto societario e negli organi di governance , oltre che coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura. '

« Lasciando che il complesso governo imprenditoriale dell ospedale venga svolto da un partner solido , che ne sosterrà gli ambiziosi progetti di sviluppo , i Missionari della Consolata potrebbero così concentrarsi , nel rispetto del loro carisma , sia sulle iniziative già avviate , in sinergia con il Koelliker , nel settore dell ospitalità e assistenza agli anziani , sia sulle diverse opere missionarie nel mondo in favore dei più poveri» , spiega attuale dirigenza in una nota. '

Un avvicendamento all insegna della continuità: l Ospedale Koelliker e Paideia , fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel , hanno già collaborato in passato attraverso la messa a disposizione di prestazioni e assistenza dedicata alle famiglie e ai bambini con disabilità , seguiti da questa organizzazione . «Il profondo legame di Ersel con la città riferiscono i Missionari - nonché la concreta attenzione e sensibilità nell assistenza dei più deboli , ci rendono certi di aver trovato la strada migliore per proseguire il lavoro svolto sin qui e continuare ad offrire assistenza ed eccellenza al nostro territorio» . '

L ingresso dei nuovi azionisti consentirebbe di proseguire l ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell ospedale intrapresa nell ultimo triennio dall attuale amministratore delegato , Alberto Ansaldi , che verrebbe riconfermato nel ruolo con la piena fiducia dei futuri azionisti . Tra i punti dell accordo , anche il mantenimento degli attuali livelli occupazionali . «La nostra cultura imprenditoriale dichiara il Gruppo Ersel - da sempre si basa su un modello socialmente responsabile , dove la priorità va alle persone , alla qualità dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali . Una filosofia aziendale che , unita al legame con Torino , alla solidità '

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3 dicembre 2020 - 10:45

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finanziaria e alla visione di lungo termine , ci ha portato a proporre all Istituto dei Missionari della Consolata di intraprendere insieme , con entusiasmo , un piano industriale ambiziosoÂť . '

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27 febbraio 2020 - 15:13

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IL CORONAVIRUS SPIEGATO Al BAMBINI I consigli della Dott ssa Antonella Vincesilao , Psicoterapeuta esperta in Psicologia dell età evolutiva dell Ospedalino Koelliker di Torino '

ditutto . it/ magazine/ 65232 27 febbraio

Mamma perché maestra?

non andiamo

all asilo? La scuola è un posto pericoloso? '

2020

Non potrò più vedere i miei amici e la

Vincesilao

dell età evolutiva dell Ospedalino Koelliker di , Psicoterapeuta esperta in Psicologia Torino , nostri figli leggono il nostro comportamento non verbale , le nostre espressioni emotive e quindi non rischia di non proteggerli ma di spaventarli ancor di più . parlare loro delle nostre preoccupazioni '

Quando

un evento imprevisto come il Coronavirus fa la sua comparsa è importante non è una strategia vincente. , mentre far finta di nulla"

modo adeguato

parlarne

con i bambini nel

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27 febbraio 2020 - 15:13

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In questi giorni di vacanza vedranno molte immagini al telegiornale , sentiranno testimonianze di persone che vivono nelle zone rosse , incontreranno persone "

scopriranno

che non potranno

fare ritorno a scuola .

interviste ad esperti e con guanti e mascherine e spiega ancora la Dott .ssa - Un gioco , un disegno o una loro la situazione e per insegnargli le misure di sicurezza , "

storia potrebbero essere la chiave giusta per spiegare vincendo insieme la paura! . "

Come spiegare Ecco

alcuni

dunque

consigli

ai più piccoli

il Coronavirus?

da seguire:

1. I bambini hanno bisogno di comprendere appieno ciò che accade intorno a loro . Condividete con loro le cercando di rimanere il e fiduciosi. preoccupazioni sempre più possibile tranquilli 2. Per spiegare cosa sia il virus potete raccontare storia , come questa loro una breve e avvincente proposta dalla Dott . ssa Vincesilao: A CACCIA DI COVID-19 Cugino Coronavirus (per gli amici Covid-19) arriva da molto lontano , così piccolo da non vedersi se non con microscopio elettronico . Appartiene alla famiglia Corona di cui si conoscono alcuni cugini , che da noi abitano conosci già , portano la tosse , la febbre e il già da molti anni come alcuni membri della sua famiglia , forse raffreddore , ma gli scienziati sono riusciti a trovare una cura per addomesticarli . Del cugino Covid-19 invece si conosce

ben poco furioso e che sia

dicono che sia molto dispettoso e che viaggi velocissimo , che quando si arrabbia diventi fermarlo . Non si sa molto su di lui , alcuni l hanno incontrato , altri ancora no. in Più ci e che stare . sono è felice , salta da un posto all altro , sappiamo però gli piace compagnia persone più partecipa alle feste , va al cinema , si dedica al teatro , allo sport ma soprattutto ha la passione per i viaggi . Visto che non lo conosciamo ancora bene però abbiamo bisogno di catturano per studiarlo meglio e scoprire la '

adatta per addomesticarlo . Si è già fatto vedere in alcune regioni d Italia , dove gli abitanti si sono messi subito al lavoro per intrappolarlo . Anche qui da noi stato avvistato , per questo si è deciso di chiudere alcuni luoghi affollati che possono incuriosirlo come le scuole , le società sportive e i cinema . Per riuscire in medicina

è bisogno dell aiuto di tutti , compreso '

questa impresa 3. Ricorrete

a giochi

il tuo!

e musica

per insegnare loro i modi per prevenire il contagio Global Handwashing Dancer , il progetto video realizzato dall Unicef per insegnare di base in modo semplice: più piccoli) e spiegate loro le regole igieniche '

( ad esempio Do the una corretta igiene ai "

- Lavati spesso le mani , a Covid-19 piace infatti lo sporco - Copriti naso e bocca quando starnutisci - A Covid-19

non piacciono

o tossisci , sono i mezzi preferiti da Covid-19

per spostarsi

gli animali , per cui se ne hai uno , non preoccuparti , puoi fargli coccole a volontà!

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1 dicembre 2020 - 08:39

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Covid Dove Fare Il Tampone A Pagamento SALUTE e MEDICINA

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December 1 2020 Stefano Marini Wkn Srl Scheda utenteAltri testi utenteRSS utente Ecco dove fare il Tampon Cpvid a pagamento nella tua città.

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1 dicembre 2020 - 08:39

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Nella sola provincia di Roma esistono un centinaio di strutture pubbliche e private accreditate per effettuare il tampone covid a pagamento. Sono anche presenti nella capitale 16 postazioni drive-in tra la Asl Roma 1 e la 6. Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue venoso al costo di 15 euro (se viene eseguito presso un ospedale pubblico). Nelle strutture private accreditate il costo può salire a 45 euro. Tra le strutture pubbliche di Roma accreditate elenchiamo fra i principali l’Ospedale San Giovanni, Umberto I, Sant’Andrea, San Filippo Neri, il Fatebenefratelli, l’ospedale Gemelli, l’Aurelia Hospital. Tra le case di cura, il test potrà essere eseguito a Villa Valeria, Ars Medica, Cristo Re, Mater Dei, Pio XI, Paideia, Altamedia Artemisia, Bios, Usi Spa, Biolab. I test sono anche effettuabili a Tor Vergata, Sandro Pertini e Sant’Eugenio (fra gli ospedali pubblici dell’Asl Roma 2). Dove Fare il Tampone a Pagamento a Milano Per fare il tampone Covid a Milano vi sono molti centri e ospedali (pubblici e privati) accreditati per fare il tampone. Nei centri privati i costi per il tampone possono superare i 70 euro e raggiungere in qualche caso anche i 100 euro. Sono varie le strutture che offrono questo servizio. All’Auxologico, presente con diverse sedi nel capoluogo lombardo, il costo del tampone è di 90 euro (70 per chi ha convenzioni). Il prezzo scende a 80 euro in una delle sedi del centro medico Sant’Agostino. Chi invece opta per il Centro Diagnostico Italiano, dovrà sostenere un costo di 120 euro. Si può anche prenotare un tampone all’Unisalus di via Doria (100 euro). Da Synlab servono quattro giorni lavorativi per avere l’esito e si paga 100 euro (da venerdì prossimo). Al San Raffaele il prezzo è di 92 euro e per prenotare bisogna inviare una mail (covid.international@hsr.it). Dove Fare il Tampone a Torino A Torino chi desidera fare un tampone ha a disposizione molti centri specializzati ad un costo che oscilla tra i 40 e i 55 euro. Fra i centri abilitati elenchiamo Lamat – via Capelli 81(50 euro più costo del prelievo), Larc – in tutti i punti prelievo (costo: 50 euro + 5 euro di prelievo), Ospedale Koelliker in Corso Galileo Ferraris 251, CDC, Centri Affidea, Clinica Pinna Pintor, Laboratorio Analisi Mediche Raffaello, Clinica Cellini, Promea e Cottolengo, Laboratorio Ansa, Studio Medico Mirafiori Srl, Unilabs Imt-Medil, Istituti Clinici Scientifici Maugeri, Poliambulatorio Santa Croce. Dove Fare il Tampone a Firenze A Firenze il tampone Covid può essere eseguito, solo su prenotazione, presso gli ambulatori della Misericordia nei presidi di Via Del Sansovino e a Novoli in piazzetta Valdambra. Il tampone può essere eseguito anche senza prescrizione medica al costo di 75 euro. E’ disponibile anche un punto drive-trough a Bagno a Ripoli presso Croce d’Oro a Grassina o presso il presidio della Fratellanza Popolare. © Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Leggi come procedere

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21 aprile 2020 - 18:16

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SITUAZIONE COVID RESIDENZA AL CASTELLO (AGENPARL) â&#x20AC;&#x201C; ALPIGNANO (TO), mar 21 aprile 2020 Comunicazione del commissario straordinario Fonte/Source: https://www.comune.alpignano.to.it/it-it/avvisi/2020/il-comune-informa/situazione-covid-residen za-al-castello-145 548-1-6a71fb47fb9521c443888b7c66d5d9b7 Leave a Comment

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12 febbraio 2020 - 15:09

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Ospedale Koelliker e Fondazione moltiplicare la solidarietà Cronaca

Paideia insieme per

Torino

ospedale Koelliker fornirà infatti prestazioni e servizi sanitari gratuiti a favore dei nuclei famigliari con fragilità economica individuati tra quelli presi in carico dalla Fondazione Paideia L articolo '

Ospedale Koelliker e Fondazione primo su Cronaca Torino.

Paideia insieme per moltiplicare

la solidarietà sembra essere il

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13 maggio 2020 - 10:19

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Covis-19: test sierologici nei laboratori privati in Piemonte. Ecco dove a Cuneo e provincia

Regione Piemonte ha chiarito la propria posizione in merito alla possibilità di effettuare i test sierologici presso laboratori privati, da parte dei cittadini.

Test sierologici privati a Cuneo e provincia A Cuneo e provincia quali sono i laboratori accreditati da Regione Piemonte in cui effettuare privatamente il test? • Laboratorio Pasteur S.a.S. C.so Giolitti 21 – 12100 Cuneo Laboratorio@Laboratoriopasteur.It • Casa Di Cura Città di Bra Via Montenero 1 – 12042 Bra (CN) Amministrazione@Ccbra.It

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13 maggio 2020 - 10:19

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13 maggio 2020 - 10:19

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I.R.M. Indagini Ricerche Mediche S.R.L. Via Torino 19 – 10044 Pianezza Casa Di Cura Villa Iris Via Cesare Pavese 12 – 10044 Pianezza Villairis@Casadicuravillairis.It Nuova Lamp S.R.L. Via Cavour 38 10036 Settimo Torinese Aggregazione Con D.G.R. 36-5665 Del 16.04.2013 Nuovalamp@Gruppovedi.It Centro Diagnostico Malpighi Via Italia, 12 – 10034 Chivasso Lab.Analisi@Malpighi.Net Casa Di Cura Eporediese S.P.A. Via Castiglia 27 – 10015 Ivrea Direzione.Generale@Clinicaeporediese.L egalmail.It Casa Di Cura E Riposo S. Luca Strada Della Vetta, 3 – 10020 Pecetto T.Se Laboratoriocsl@Clinicasanluca.Com Lab. Medico Analisi C. Battisti Di Testa Elio E C. S.A.S. Via C. Battisti 12 – 10023 Chieri (To) It@Santaclaragroup.It Casa Di Cura Villa Adriana Via Robiola, 6 10020 Arignano (To) Casa Di Cura S. Rita S.P.A. Via Dell’aeronautica, 14/16 13100 Vercelli Marilena.Balossino@Clinicasrita.It Lab. Privato Di Analisi Mediche E Ricerche Cliniche Gibellini Dott. Enzo & C. P.zza Mazzini 26 – 13011 Borgosesia Laboratorio.Analisi@Hotmail.It Centro Diagnostico Ciglianese S.R.L. P.zza Ariotti 2 – 13043 Cigliano Segreteria@Centrodiagnosticociglianese.Com Casa Di Cura La Vialarda Via Germanin 26 – 13051 Biella (Vc) Direzione.Generale@Lavialarda.Legalmail.It Policlinico Di Monza – Casa Di Cura Privata S.P.A. S. Gaudenzio Via Bottini 3 -28100 Novara Direzione.Generale@Clinicasangaudenzio.Legalmail.It Cerba Hc Italia S.R.L. Prima Fleming Research S.R.L. Via Dante Alighieri 43 – 28100 Novara Novaara@Fleming-Research.It

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Casa Di Cura San Carlo S.R.L. Via P. Oleggio Castello 8 – 28041 Arona (No) Info@Sancarloarona.It Habilita S.P.A. – Casa Di Cura Privata “Habilita – Villa Igea – I Cedri” S.P.A. Presidio I Cedri Largo Don Guanella, 1 – 28073 Fara Novarese (No) Casa Di Cura Eremo Di Miazzina Via Miazzina – 28050 Cambiasca (No) Info@Eremodimiazzina.Com Istituto Auxologico Italiano Piancavallo Via Cadorna 90 – Piancavallo – Verbania (VCO) Laboratorio Pasteur S.a.S. C.so Giolitti 21 – 12100 Cuneo Laboratorio@Laboratoriopasteur.It Casa Di Cura Città di Bra Via Montenero 1 – 12042 Bra (CN) Amministrazione@Ccbra.It Policlinico Di Monza S.P.A. Città di Alessandria Via Moccagatta 30 – 15100 Alessandria Medical S.R.L. Corso 100 Cannoni 18 – 15100 Alessandria Medical@Medicalanalisi.It Cosmolab Ex Tecno Analisi Sant’Anna c.so Repubblica 23 – 15057 Tortona Cosmolab@Cosmolab.191.It Casa Di Cura Sant’Anna S.R.L. Viale Cavalli D’Olivola 22 15033 Casale Monferrato Info@Clinicasanna.It Lab. Analisi Cliniche Santa Maria Dr. Walter Quaglia Via Felice Cavallotti 136 – 15067 Novi Ligure (Al) Lab.Santamaria@Alice.It Lifebrain Piemonte S.R.L. Via Carducci, 13 – Ovada (AL) Lab. Analisi Ovadese Labo S.R.L. Via G.Carducci, 13 – 15076 Ovada Amministrazione@Ovadeseanalisi.It Habilita S.p.A. – Casa Di Cura Privata “Habilita – Villa Igea – I Cedri” S.P.A. Presidio Villa Igea Strada Moirano, 2 – Acqui Terme (Al) TORNA ALLA HOME

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LEGGI ANCHE: Api “avvelenate” a Farigliano: maxi multa per un’azienda agricola

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19 maggio 2020 - 09:14

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Coronavirus: al Koelliker di Torino attivato il servizio per il Test Sierologico

L’Ospedale Koelliker di Torino ha attivato il nuovo servizio test sierologico per permettere ai pazienti di sottoporsi alle analisi in grado di rilevare la risposta anticorpale al virus SARS-Cov-2 e quindi capire se si è venuti a contatto con il Coronavirus. Il test sierologico sarà disponibile da mercoledì 20 maggio su prenotazione presso il Laboratorio Analisi Koelliker. Il test sierologico si effettua tramite prelievo di sangue, il referto potrà essere scaricato online oppure ritirato di persona presso il totem informatico disponibile presso l’atrio dell’ospedale Koelliker. Il referto sarà disponibile in 2 giorni. L’ospedale ha aperto le prenotazioni e attivato il servizio dopo aver ricevuto centinaia di email e telefonate dai torinesi interessati a effettuare il test. In questa prima fase l’ospedale eseguirà unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando il metodo CLIA (Chemiluminescense Immunassay), una delle due metodiche ad oggi validata dal Ministero della Salute che prevedono l’utilizzo di reagenti certificati CE-IVD, una sensibilità non inferiore al 90% (ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una specificità non inferiore al 95% (ovvero un basso rischio di falsi positivi). Il dosaggio delle IgM sarà attivato non appena il test risulterà validato a livello Ministeriale. Le Immunoglobuline M (IgM) sono (di regola) i primi anticorpi che l’organismo produce per difendersi quando aggredito da un germe: quando positive, danno indicazione di una infezione in corso o recente. Le Immunoglobuline G (IgG) vengono invece prodotte in tempi successivi e danno indicazione di una risposta anticorpale più tardiva e “matura”, ma che comunque non rappresenta, nel caso del SARS-CoV-2, un’immunità certa. In caso di positività delle IgG, il paziente che si è sottoposto al test deve recarsi dal medico curante che valuterà l’opportunità di richiedere il tampone naso-faringeo che ad oggi rappresenta l’unico strumento il cui risultato ha valore diagnostico. Per prenotazioni è necessario prenotarsi tramite mail inviata all’indirizzo prelievi@osp-koelliker.it oppure tramite centralino al numero 011-6184.511.

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3 dicembre 2020 - 10:51

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I missionari della Consolata Koelliker a Ersel hamelinprog

l ospedale '

consegnano

.comn-missionari-della-consolata-consegnano-lospedale-koelliker-a-ersel 3 dicernbre 2020

Ersel Investimenti sarà l azionista di maggioranza dell ospedale Koelliker . La società controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero ha stipulato un accordo preliminare che prevede che i missionari della Consolata trasferiscano la proprietà rimanendo presenti nella struttura della società e negli organi di governo , nonché in futuri progetti di ampliamento della struttura. '

Lasciando che la complessa governance imprenditoriale dell ospedale sia guidata da un partner solido , che sosterrà i suoi ambiziosi progetti di sviluppo , i missionari della Consolata potranno così concentrarsi , nel rispetto del loro carisma , sia sulle iniziative già '

intraprese , in sinergia con il Koelliker , nel settore dell accoglienza e assistenza agli anziani , e sulle diverse opere missionarie nel mondo a favore dei più poveri , spiega in una nota la direzione attuale. "

Un percorso lavoro-studio all insegna della continuità: l ospedale Koelliker e Paideia , fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel , ha già collaborato in passato offrendo servizi e assistenza dedicati alle famiglie e ai bambini con disabilità , seguiti da questa Il profondo legame di Ersel con la città - riferiscono i Missionari organizzazione insieme alla concreta attenzione e sensibilità per aiutare i più deboli , ci assicurano che abbiamo trovato il modo migliore per continuare il lavoro svolto fino ad ora e per continuare ad offrire assistenza ed eccellenza . al nostro territorio . '

L ingresso di nuovi soci consentirebbe di proseguire l ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell ospedale avviato negli ultimi tre anni dall attuale amministratore delegato , Alberto Ansaldi , che verrà riconfermato nelle sue funzioni con la piena fiducia dei futuri azionisti . Tra i punti dell accordo , anche il mantenimento degli attuali livelli occupazionali . La nostra cultura imprenditoriale - dichiara il Gruppo Ersel - si è sempre basata su un modello socialmente responsabile , dove la priorità va alle '

persone , alla qualità dei servizi offerti e alla tutela dei livelli occupazionali . Una filosofia

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3 dicembre 2020 - 10:51

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aziendale che , unita al legame con Torino , soliditĂ finanziaria e visione di lungo periodo , ci ha portato a proporre all Istituto dei Missionari della Consolata di intraprendere insieme , con entusiasmo , un ambizioso piano industriale . '

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29 ottobre 2020 - 09:55

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EMERGENZA COVID-19. OSPEDALE KOELLIKER ORGANIZZA IN TOTALE SICUREZZA L’ESECUZIONE DEL TAMPONE MOLECOLARE RINO-FARINGEO inserito da ufficiostampamaybe in data 29-10-2020

Prenotazioni online, anche senza richiesta medica. Area e percorsi dedicati per garantire massima sicurezza. Fino a 1500 tamponi a settimana con esito entro il giorno successivo. Data l’urgenza di identificare tempestivamente il maggior numero di soggetti Covid positivi e contenere la diffusione del contagio in preoccupante peggioramento, l’Ospedale Koelliker di Torino apre le prenotazioni per l’esecuzione del tampone molecolare rino-faringeo per la ricerca del virus COVID-19 (SARS-Cov2) ai privati cittadini, senza la necessità di richiesta medica o motivazione specifica. I tamponi verranno eseguiti a partire da lunedì 2 novembre in totale sicurezza grazie ad un efficiente sistema di gestione delle prenotazioni e degli ingressi volto ad evitare ogni tipo di coda e assembramento. L’Ospedale a tendere sarà in grado di eseguire 1500 tamponi a settimana garantendo l’esito entro le ore 18 del giorno successivo all’esecuzione. Per la tutela di tutti è stata predisposta un’area dedicata, senza passaggio all’interno della struttura, con accesso dall’ingresso di Corso Unione Sovietica n. 178 (cubo). È necessario presentarsi con 15 minuti di anticipo rispetto all’orario di appuntamento e, in caso di brevi attese

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29 ottobre 2020 - 09:55

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all’esterno, rispettare le distanze segnalate a terra. Nell’area potrà accedere solo un paziente alla volta e dopo l’esecuzione del test sarà eseguita la necessaria sanificazione del locale prima dell’ingresso di un nuovo paziente. È possibile prenotare il tampone online con pochi click dal sito web www.osp-koelliker.it accedendo all’area PRENOTA ONLINE, dalla APP Prenoting Koelliker disponibile per dispositivi IoS e Android oppure inviando una email a prenotazioni@osp-koelliker.it Il referto può essere scaricato online collegandosi all’area RITIRO REFERTI del sito Koelliker. In alternativa è possibile ritirare l’esito dalle ore 8 alle ore 16 del secondo giorno lavorativo successivo al prelievo presentando il modulo di ritiro al personale addetto al triage all’entrata di corso Galileo Ferraris n. 247. Si ricorda che, come ribadito dal Decreto Regionale n.111 del 20/10/20, i soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre maggiore di 37,5° devono rimanere presso il proprio domicilio contattando il proprio medico curante. Ospedale Koelliker PRO INFANTIA S.p.A. S.U. C.so Galileo Ferraris, 247 – 255 | 10134, Torino T: 011 3044 511 / F: 011 618 4917 W: www.osp-koelliker.it / E: info@osp-koelliker.it Tag annuncio: Ospedale, Koelliker, Torino, Cobvid-19, Tamponi, sicurezza DETTAGLI ARTICOLO COSA: Benessere e Salute;

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7 settembre 2020 - 15:20

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WINS PRESENTA “PER CHI SUONA LA CAMPANELLA” Torino, 07/09/2020 ( informazione.it - comunicati stampa - istruzione e formazione ) Che ne sarà della scuola? Dopo i lunghi mesi di lockdown, la chiusura delle scuole, la mancanza di attività extrascolastiche e relazioni sociali, ad una settimana dal suono della prima, attesissima campanella, è il momento di ripensare il futuro e affrontare la nuova sfida educativa senza lasciare indietro nessuno. Gli scenari possibili sono diversi…e bisogna farsi trovare pronti. I protagonisti del ciclo di incontri “Per chi suona la campanella” sono i protagonisti della scuola: non solo alunni ma anche genitori, presidi, insegnanti, professionisti ed educatori. Ognuno ha vissuto il proprio lockdown, ciascuno con un punto di vista differente e problemi diversi da affrontare. Ma tutti hanno imparato qualcosa e hanno idee e suggerimenti per ripartire più consapevoli e preparati. Per una settimana, dal 7 all’11 settembre alle ore 9, per 15 minuti al giorno, due ospiti si collegano con WINS – World International School of Torino – la scuola internazionale di Torino e con Enrico Gentina, il direttore creativo di TEDxTorino, in diretta streaming su Facebook per parlare di educazione nei suoi vari aspetti. Cinque gli appuntamenti e i temi su cui discutere. Si inizia lunedì 7 settembre con “ DSA e didattica a distanza” un incontro sui DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Se la vera sfida del prossimo anno scolastico sarà non lasciare indietro nessuno, tra i primi temi da affrontare ci sarà quello degli alunni con disturbi specifici di apprendimento, a volte penalizzati dalla didattica a distanza. Se ne parla con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS. Ci sono i genitori che hanno avuto un ruolo molto importante durante il lockdown: hanno imparato (e re-imparato) molto, si sono seduti fra i banchi ma molte volte hanno dovuto salire in cattedra, capendo le difficoltà degli insegnanti più di quanto non avessero mai fatto. Ora, cosa li aspetta e come cambierà il loro approccio alla scuola nel prossimo futuro? Appuntamento a martedì 8 settembre con l’incontro “ Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown”, con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo, per ragionare insieme attorno a questi temi. Le tante ore trascorse dai ragazzi davanti al computer li hanno resi più confidenti con i mezzi tecnologici ma contemporaneamente li hanno esposti a rischi dei quali non sempre erano consapevoli. Mercoledì 9 settembre si parlerà di “ Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity”, con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta e l’ing. Renato Albano. Temi urgenti da affrontare, ora più che mai: sono due facce della stessa medaglia che hanno preso, e possono prendere, forme nuove. E ancora, giovedì 10 settembre “ Digital Education tra accessibilità e inclusione “ con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli, si affronterà il tema della didattica a distanza tra accessibilità e inclusione. E le mense? I nostri figli mangeranno solo panini? E se non potranno fare sport, che ne sarà della loro salute? Venerdì 11 settembre appuntamento a tema “Sport ed educazione alla salute” con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere, si parlerà dell’importanza dell’ attività motoria e delle alternative che il prossimo anno metterà di fronte agli alunni e agli insegnanti. Questi e altri temi sono sul tavolo. "PER CHI SUONA LA CAMPANELLA". TUTTI GLI APPUNTAMENTI: Lunedì 7 settembre, ore 9-9.15. DSA e didattica a distanza. Con il dott. Alessandro Mariani, Neuropsichiatra infantile Ospedale Koelliker di Torino e gli specialisti di WINS.

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7 settembre 2020 - 15:20

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Martedì 8 settembre, ore 9-9.15. Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown. Con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo. Mercoledì 9 settembre, ore 9-9.15. Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity. Con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D’Aosta e l’ing. Renato Albano. Giovedì 10 settembre, ore 9-9.15. Digital Education tra accessibilità e inclusione. Con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli. Venerdì 11 settembre, ore 9-9.15. Sport ed educazione alla salute. Con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere Tutti gli appuntamenti potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook di Wins ( www.facebook.com/WORLDINTERNATIONALSCHOOL ) e di TEDxTorino ( www.facebook.com/1.TEDxTorino ).

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8 luglio 2020 - 17:54

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Coronavirus, chi si sottopone al test sierologico? Donne e lavoratrici al primo posto A poco più di un mese dall’inizio dell’attività di analisi, l’ Ospedale Koelliker di Torino pubblica una prima fotografia sul mondo dei test sierologici. Su un campione di oltre 3.000 pazienti, i dati mostrano che il test viene richiesto maggiormente dalle donne (quasi il 60%). I casi positivi, in fase iniziale lievemente più elevati, si sono ora assestati al 9% del totale: quasi 1 cittadino su 10 è stato quindi in contatto con il virus. Le fasce d’età mostrano chiaramente che la scelta è effettuata principalmente dalla popolazione in età lavorativa, che pesa per il 64% degli accessi. In dettaglio le fasce d’età mostrano i seguenti dati: 65 20% Sono perlopiù i privati cittadini a scegliere di effettuare il test (75%), ma sono comunque presenti le aziende, gli studi professionali e altre collettività che però oggi per poter effettuare l’esame devono inoltrare richiesta all’ASL, così come disposto dal DGR 1408. L’Ospedale Koelliker esegue unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando la metodica validata dal Ministero della Salute che prevede l’utilizzo di reagenti certificati CE-IVD, con una sensibilità non inferiore al 90% (ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una specificità non inferiore al 95% (ovvero un basso rischio di falsi positivi). Il dosaggio delle IgM non è stato attivato poiché (come evidenziato dallo stesso DGR del 26/5) il test non offre sufficienti garanzie di specificità per l’individuazione di infezioni da Covid in corso. La Regione Piemonte infatti ne sconsiglia l’esecuzione e ricorda nella sua nota che un risultato positivo al test IgM non prevede interventi da parte del Servizio Sanitario Regionale.

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4 dicembre 2020 - 10:47

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Ecco il futuro del Koelliker dopo che i Missionari hanno venduto a Giubergia ed Ersel: Torino deve preservare le sue attività" "

ecco-il-futuro-del-koelliker-dopo-che-i-missionari-hanno-venduto-a-giuberdia-ed-erseltorino-deve-preservare-le-sue-attivita 4 dicembre 2020

Home/ Economia/ Ecco il futuro del Koelliker dopo che i Missionari Giubergia ed Ersel: Torino deve preservare le sue attività"

hanno venduto a

Economia Ersel , società d investimento

dalle Famiglie Giubergia e Argentero e specializzata nella gestione di grandi patrimoni e nei servizi di consulenza entra nell ospedale Koelliker con una quota dell 8o%% . Così stabilisce l accordo preliminare i Missionari della Consolata che dagli anni Cinquanta gestiscono la ... '

controllata

con

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21 aprile 2020 - 14:40

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Coronavirus, allarme in una Rsa di Alpignano: Non hanno fatto i test a tutti | VIDEO La preoccupazione dei parenti degli anziani ricoverati nella struttura nel torinese Allarme nella Rsa "Al Castello" di Alpignano, nel Torinese, dove il contagio da coronavirus ha colpito sia gli ospiti che gli operatori sanitari e dove al momento la mancanza di infermieri e Oss non fa che aggravare la situazione. Circa 150 le persone ospitate nella struttura che da inizio emergenza ha visto morire oltre 20 persone. Negli ultimi giorni sono numerosi i parenti degli anziani arrivati fuori dalla struttura per chiedere spiegazioni e provare ad avere notizie dei propri cari. "Non hanno fatto i tamponi a tutti, hanno detto che avevano fatto i tamponi a tutti ma poi Ă¨ risultato che non era cosĂŹ", denuncia la figlia di unâ&#x20AC;&#x2122;anziana ricoverata.

lavalsusa.it

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19 aprile 2020 - 12:46

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Alpignano, situazione difficile alla Rsa “Al Castello” Alpignano – La situazione alla residenza per anziani “Al Castello” si fa sempre più complessa. Decessi, contagi, ospiti trasferiti in ospedale. Domenica mattina alle 10 numerosi parenti si sono dati appuntamento davanti ai cancelli della struttura di via Collegno. “Uno dei medici che prestano servizio alla struttura ha chiesto aiuto, non c’è personale a sufficienza e la situazione si fa giorno dopo giorno più difficile”: figli e nipoti sono preoccupati. “Vogliamo più informazioni, le videochiamate sono un miraggio”, dicono mentre attendono che la direttrice della struttura dia risposte. La dott. Nicoletta Nicoletti non si fa attendere a lungo. Anche se è domenica, è presente in struttura. Paziente e calma, cerca di dare una risposta alle preoccupazioni dei parenti: “Stamattina abbiamo in servizio due infermieri e poi lavoro anch’io”. Va oltre alle sue mansioni e scende in prima linea tra gli ospiti. “Nella giornata di oggi, domenica 19, arriveranno due infermieri dall’ospedale Koelliker , un infermiere e due medici dell’ Asl To3 che supporteranno chi sta lavorando oggi in guardia medica”. E c’è anche qualche ammissione: “Stiamo ospedalizzando, in accordo con i medici e i parenti alcuni ospiti. L’obiettivo è quello di assicurare cure adeguate e tempestive”, afferma. Negli ultimi giorni anche i decessi sarebbero aumentati. Secondo i parenti, “il personale è insufficiente” e chiamano anche i Carabinieri che arrivano ai cancelli. Qualcuno annuncia denunce. Carmen Taglietto L'articolo sembra essere il primo su La Valsusa - settimanale della Val di Susa e Val Sangone .

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21 aprile 2020 - 11:00

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Coronavirus, allarme in una rsa di Alpignano: "Manca personale, contagata la maggior parte degli ospiti" Allarme sulla situazione della Rsa "Al Castello" di Alpignano, nel Torinese, dove convivono anziani e preti e il contagio da coronavirus ha colpito sia gli ospiti (la maggior parte sarebbe positiva), sia gli operatori sanitari. "Non c'è personale - racconta la famigliare di un ospite Stanotte la dottoressa responsabile della struttura è rimasta da sola perché le infermiere non erano presenti. La situazione sta degenerando perché non... la provenienza: La Repubblica Torino

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13 febbraio 2020 - 11:49

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OSPEDALE KOELLIKER e FONDAZIONE PAIDEIA insieme per moltiplicare la solidarietà Prima pagina Emilia Romagna Regione Selezionata Altre regioni Basilicata Friuli Venezia Giulia Trentino-Alto Adige Valle D'Aosta Spettacoli e Cultura Scienza e Tecnologia Stampa estera Informazione locale Comunicati-stampa.net Crea Alert 53 minuti fa Cronaca - Torino, 12 febbraio 2020. Una buona notizia che conferma l'attenzione e la sensibilità che nella nostra città viene riservata al campo del sociale: Fondazione Paideia - onlus impegnata nel fornire un aiuto concreto a bambini e famiglie in ... Leggi la notizia Persone: consolata guido giubergia Organizzazioni: fondazione paideia koelliker Tags: solidarietà bambini Comunicati-stampa.net

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lospiffero.com

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3 dicembre 2020 - 14:11

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Sanità: Ersel entra nel capitale dell'Ospedale Koelliker

15:09 Giovedì 03 Dicembre 2020 Ersel Investimenti, società controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, entra come socio di maggioranza nel capitale dell'Ospedale Koelliker. L'accordo preliminare è stato raggiunto con i Missionari della Consolata, ancora presenti nell'assetto societario e negli organi di governance, coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura. L'Ospedale Koelliker collabora già con Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel, attraverso la messa a disposizione di prestazioni e assistenza dedicata alle famiglie e ai bambini con disabilità, seguiti da questa organizzazione. "Il profondo legame di Ersel con la città - spiegano i Missionari - nonché la concreta attenzione e sensibilità nell'assistenza dei più deboli, ci rendono certi di aver trovato la strada migliore per proseguire il lavoro svolto sin qui e continuare ad offrire assistenza ed eccellenza al nostro territorio". L'ingresso dei nuovi azionisti consentirebbe di proseguire l'ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell'ospedale intrapresa nell'ultimo triennio dall'attuale ceo, Alberto Ansaldi, che verrebbe confermato nel ruolo con la piena fiducia dei futuri azionisti. Inoltre, il fatto che Ersel non sia un "competitor" consentirebbe di mantenere alti i livelli occupazionali: obiettivo che costituisce, per l'Istituto Missionario, un valore fondamentale soprattutto in questo difficile momento storico. "La nostra cultura imprenditoriale afferma il Gruppo Ersel - da sempre si basa su un modello socialmente responsabile, dove la priorità va alle persone, alla qualità dei servizi offerti e alla protezione dei livelli occupazionali. Una filosofia aziendale che, unita al legame con Torino, alla solidità finanziaria e alla visione di lungo termine, ci ha portato a proporre all' Istituto dei Missionari della Consolata di intraprendere insieme, con entusiasmo, un piano industriale ambizioso".

LunaNuova.it

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20 aprile 2020 - 22:23

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Alpignano, la politica vuole il Centro operativo. E alla Rsa è protesta di PAOLO PACCÒ Le forze politiche cittadine tornano a chiedere l’attivazione del Centro operativo comunale per gestire l’emergenza coronavirus. Lo fanno con una lettera indirizzata al prefetto Claudio Palomba ed al commissario straordinario Paolo Accardi. «Siamo consapevoli e coscienti del grande lavoro svolto dal commissario e da tutti gli uffici comunali - scrivono Fratelli d’Italia, Laboratorio delle Idee, Italia Viva, Partito democratico e Partito socialista Alpignano - Ma riteniamo che la particolare situazione di Alpignano, priva di una governance radicata sul territorio, sia un aggravio all’attuale condizione di emergenza e pertanto riteniamo l’istituzione del Coc la misura per poter garantire al dottor Accardi il massimo supporto e collaborazione. Raccogliamo disponibilità da associazioni di volontari del territorio pronte per mettersi a disposizione ed aiutare ma le quali senza coordinamento e senza autorizzazione non possono farlo. Immaginiamo le criticità della polizia municipale nel poter coprire al massimo il territorio, scongiurando uscite “irregolari” e assembramenti potenzialmente pericolosi, nonché nell’attuazione delle misure di controllo di attività commerciali e mercatali - continuano i firmatari della lettera - Immaginiamo le necessità che gli uffici preposti potrebbero avere per la gestione dell’erogazione dei buoni spesa Covid-19. Raccogliamo la necessità di maggior comunicazione da parte dei nostri concittadini, ritenendo non sufficiente la sola comunicazione a mezzo sito istituzionale. Rumors e notizie non verificabili, pertanto non tracciabili, creano più confusione e conseguentemente panico. Chiediamo chiarezza assoluta sulle condizioni, oramai precipitate, all’interno della Rsa Al Castello chiedendo un resoconto ufficiale e chiaro sulle condizioni delle persone ospitate e del personale operante. L’impennata del dato di contagi per il nostro comune non sposa assolutamente la curva di decrescita nazionale, e non c’è bisogno di grafici e studi delle curve per capire che oramai la stessa si sta avvicinando ad esser un focolaio - concludono le forze politiche cittadine - Chiediamo quindi d’istituire al più presto un tavolo con direzione Rsa, Unità di crisi e Asl affinché possano esser attuate tutte le misure necessarie» . Si susseguono gli allarmi sulla situazione alla Rsa Al Castello di strada Collegno 27. Domenica mattina diversi famigliari si sono presentati all’ingresso per avere notizie dei loro cari. L’ultima segnalazione arriva da Cristina Savio, che fa presente il caso di Cesare Cangini e di sua moglie Pina Scoditti, non autosufficiente, ricoverata all’interno della Rsa. «Sembra che già da alcuni giorni manchino le medicine, ora potrebbero essere stati abbandonati a un destino terribile mancando anche cibo e cure essenziali. Richiediamo un intervento per aiutare i malati immediatamente. È un appello accorato, la situazione non può essere taciuta e nascosta dietro quelle porte chiuse» . Nei giorni scorsi l’Asl To3 aveva ricevuto specifico mandato dall’Unità di crisi regionale per monitorare la situazione degli ospiti della Rsa Al Castello. «I servizi sanitari sono costantemente in contatto con la Direzione sanitaria per vagliare le azioni intraprese a salvaguardia e tutela della salute dei pazienti ospiti della residenza» . Su Luna Nuova di martedì 21 aprile 2020 Leggi l'articolo completo su Luna Nuova clicca qui!

luxuryandfinance.it

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10 dicembre 2020 - 10:48

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Cina Paese su cui continuare Estate rendimenti interessanti

a puntare , da Real (Plenisfer)

Luxury&Finance

La Cina resta un Paese sul quale vale la pensa investire per avere un ritorno interessante , in particolare nel settore Real Estate . Secondo Plenisfer , si tratta di un mercato che offrirà l opportunità di una maggiore diversificazione , nuove occasioni di rendimento - in un mondo a basso rendimento come quello attuale - e esposizione a una crescita superiore alla media . In particolare , riteniamo che il Real Estate cinese sia un settore che continuerà a offrire rendimenti interessanti con un rischio di duration relativamente basso . Secondo la boutique di investimento , le vendite di "

un'

proprietà e gli investimenti immobiliari sono tornati a registrare una crescita positiva su base annua nel secondo trimestre . Per altro , al fine di scongiurare una bolla , la intervenuta per attenuare l utilizzo delta leva finanziaria tra gli Banca centrale sviluppatori immobiliari . Nonostante ciò , i volumi delle vendite sono oggi superiori a quelli del 21919per la maggior parte degli sviluppatori , con prezzi non influenzati da "

sconti come si poteva inizialmente

temere . "

Il settore del Real Estate potrebbe , in sintesi , beneficiare innanzitutto del fatto che sarà tra i principali settori a trarre beneficio da qualsiasi accelerazione nella ripresa economica interna . Poi trarrebbe beneficio da un ritorno alla normalità nelle operazioni commerciali quotidiane degli operatori del settore immobiliare ne sosterrà "

ulteriormente

la crescita . Infine , le recenti misure messe a punto dalle autorità di regolamentazione saranno efficaci nel contenere l utilizzo della leva finanziaria , attenuando così i rischi connessi al settore . "

Queste considerazioni a fronte del fatto che , evidenzia Plenisfer , la velocità con cui l economia in Asia è ripartita ha superato tutte le aspettative . Stato e persone hanno mostrato una capacità di adattarsi alla nuova normalità maggiore rispetto a quella di Europa e Stati Uniti . La Cina , in particolare , ha mostrato più robustezza rispetto a Stati "

Uniti e Europa nel 2020 grazie all eliminazione di fatto del Covid 19, fattore che ha riportato l attività economica quasi ai livelli pre-pandemici . La Cina potrebbe rivelarsi '

luxuryandfinance.it

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10 dicembre 2020 - 10:48

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una delle poche aree a livello globale a registrare una crescita economica positiva nel 2020 . L andamento del Purchasing Managers Index Cinese oggi superiore al livello attesa pre-Covid: questo dato rappresenta un ulteriore elemento a supporto di positiva per la crescita dell economia a breve termine . Da ultimo , il fatto che la Cina si adattata rapidamente alla sfida di una minore globalizzazione rispetto al passato. Le autoritĂ cinesi si sono mosse rapidamente per aumentare gli investimenti a lungo termine in infrastrutture , fattore che sta ulteriormente stimolando l economia nazionale . "

un'

meteoweb.eu

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8 luglio 2020 - 13:16

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Coronavirus, chi si sottopone al test sierologico? Donne e lavoratrici al primo posto A poco più di un mese dall’inizio dell’attività di analisi, l’Ospedale Koelliker di Torino pubblica una prima fotografia sul mondo dei test sierologici. Su un campione di oltre 3.000 pazienti, i dati mostrano che il test viene richiesto maggiormente dalle donne (quasi il 60%). I casi positivi, in fase iniziale lievemente più elevati, si sono ora assestati al 9% del totale: quasi 1 cittadino su 10 è stato quindi in contatto con il virus. Le fasce d’età mostrano chiaramente che la scelta è effettuata principalmente dalla popolazione in età lavorativa, che pesa per il 64% degli accessi. In dettaglio le fasce d’età mostrano i seguenti dati: 65 20% Sono perlopiù i privati cittadini a scegliere di effettuare il test (75%), ma sono comunque presenti le aziende, gli studi professionali e altre collettività che però oggi per poter effettuare l’esame devono inoltrare richiesta all’ASL, così come disposto dal DGR 1408. L’Ospedale Koelliker esegue unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando la metodica validata dal Ministero della Salute che prevede l’utilizzo di reagenti certificati CE-IVD, con una sensibilità non inferiore al 90% (ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una specificità non inferiore al 95% (ovvero un basso rischio di falsi positivi). Il dosaggio delle IgM non è stato attivato poiché (come evidenziato dallo stesso DGR del 26/5) il test non offre sufficienti garanzie di specificità per l’individuazione di infezioni da Covid in corso. La Regione Piemonte infatti ne sconsiglia l’esecuzione e ricorda nella sua nota che un risultato positivo al test IgM non prevede interventi da parte del Servizio Sanitario Regionale.

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nonsolocontro.eu

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26 ottobre 2020 - 12:23

Al Koelliker medica

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tamponi

molecolari

senza

prescrizione

na .ber.

Area dedicata per garantire massima sicurezza Fino a 1500 tamponi a settimana con esito entro il giorno successivo na . ber. La curva dei contagi sale e anche le preoccupazioni? Per tranquillità vorreste fare il tampone molecolare , ma senza prescrizione medica non sapete a chi rivolgervi? La soluzione arriva dall ospedale Koelliker di Torino '

Da oggi , lunedì 26 ottobre , sono aperte le prenotazioni ( anche online) per l esecuzione del tampone molecolare rino-faringeo per la ricerca del virus Covid19 ai privati cittadini , senza la necessità di richiesta medica o motivazione specifica. '

I tamponi verranno eseguiti a partire da lunedì 2 novembre in totale sicurezza grazie ad un efficiente sistema di gestione delle prenotazioni con area e percorsi dedicati per garantire tiotale sicurezza (ingresso di Corso Unione Sovietica 178) . È necessario presentarsi con 15 minuti di anticipo rispetto all orario di appuntamento e , in caso di '

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26 ottobre 2020 - 12:23

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brevi attese all esterno , rispettare le distanze segnalate a terra . Nell area potrà accedere solo un paziente alla volta e dopo l esecuzione del test sarà eseguita la necessaria sanificazione del locale prima dell ingresso di un nuovo paziente. '

L Ospedale sarà in grado di eseguire 1500 tamponi a settimana entro le 18 del giorno successivo all esecuzione. '

garantendo

l esito '

possibile prenotare il tampone online con pochi click dal sito web www . ospkoelliker .it accedendo all area PRENOTA ONLINE , dalla APP Preno' ting Koelliker IoS e Android inviando una email disponibile per dispositivi oppure a prenotazioni@osp-koelliker .it E'

referto

essere scaricato online collegandosi all area RITIRO REFERTI del sito Koelliker . In alternativa è possibile ritirare l esito dalle 8 alle 16 del secondo giorno lavorativo successivo al prelievo presentando il modulo di ritiro al personale addetto al triage all entrata di corso Galileo Ferraris 247 '

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17 giugno 2020 - 17:17

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Psicologia: esperta , in esame maturità ruolo genitori' '

quest'

anno essenziale

O articoliipsicologia-esperta-in-esame-maturita-quest-anno-essenziale-ruolo-genitori00001

ENTRATA ALUNNI dl as

. 2019/

Stato 20

PERL INGRESSO OBBLIGATORIO INDOSSARE LA MASCHERINA '

Adnkronos

Roma , 17 giu (Adnkronos Salute) - Nell esame di maturità ai tempi di Covid-19 , al via da ruolo dei genitori come figure di riferimento per gli studenti che , oggi , fondamentale per la prima volta , affrontano questa importante prova con una modalità inedita e senza supporto della classe . Ne è convinta la psicoterapeuta esperta in psicologia dell età evolutiva dell ospedale Koelliker di Torino , Antonella Vincesilao . L esame di maturità è un momento di passaggio importante dall essere ragazzi al diventare giovani adulti sottolinea la psicoterapeuta - dalla vita della scuola superiore a quella universitaria o al mondo lavorativo . Come tale porta con sé vissuti contrastanti quali la paura di essere '

giudicati e l ansia verso il futuro , in una continua oscillazione tra momenti di malinconia e di entusiasmo . Ma quest' anno il lockdown e la dieta relazionale' hanno portato con sé diverse mancanze: per gli studenti sono venuti meno i rituali che solitamente accompagnano e sanciscono la chiusura del ciclo scolastico , elementi centrali nel permettere ai ragazzi di prepararsi all esame finale , attenuando le preoccupazioni e le angosce che ne derivano . In questa fase - spiega - gruppo classe rappresenta un porto sicuro nel quale rifugiarsi , un compagno di viaggio con il quale condividere la fatica , '

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17 giugno 2020 - 17:17

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anno , in assenza di un rapporto umano prestandosi sostegno reciproco . Quest' quotidiano e stretto con compagni e professori , è dunque fondamentale la presenza di genitori sintonizzati con tali nuovi bisogni dei figli - evidenzia Vincesilao - e che sappiano svolgere la funzione di guida . In questo compito assume rilevanza la capacità di delegare responsabilità al ragazzo , riconoscergli autonomia e fiducia pur mantenendo sempre uno "

spazio di disponibilità e aiuto qualora sia necessario . D altro canto - osserva la psicoterapeuta - il genitore è a sua volta ansioso rispetto alla prestazione del figlio in questa nuova modalità , anche per lui sconosciuta . Per questo , suggerisce l esperta , risulta importante riconoscere e legittimare le preoccupazioni che il ragazzo vive , senza investirlo con le proprie , e rinforzare il suo senso di autoefficacia e di valore . Per farlo sarà determinante la capacità del genitore di mantenere una stabilità e non trasmettere al "

figlio le proprie ansie . Non esistono regole prestabilite , fare i genitori è il mestiere difficile che ci sia - sottolinea ancora Vincesilao - Il consiglio è quello di restare in mettersi a disposizione , intervenire al bisogno fungendo da mediatori tra la realtà e la famiglia . L esperta suggerisce alcuni consigli per aiutare i genitori durante la

più ascolto , esterna

Covid : restare accanto ai propri figli , con uno sguardo che dà fiducia e che sostiene Maturità' mantenendo una certa distanza responsabilizzante ; supportarli riconoscendo loro uno spazio di ascolto attivo delle ansie e preoccupazioni , cercando di contenere quanto più "

possibile le proprie ; sostenere ogni tipo di proposta o modalità nuova che possa ( viaggio di fine anno , cena o gita) consentendo loro di assomigliare ai vecchi rituali' parteciparvi ovviamente nel rispetto delle regole e delle norme di sicurezza anti contagio ; riconoscere l autonomia dei ragazzi , non abbandonarli ma al contempo non trattarli come nell epoca precedente . I ragazzi di oggi sono informaticamente' più preparati degli adulti. '

importante - conclude - riconoscere loro tale abilità che li agevolerà nell affrontare con successo le nuove modalità di esame. '

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18 maggio 2020 - 18:53

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Ospedale Koelliker, aperte le prenotazioni per i test sierologici L’ Ospedale Koelliker è pronto a partire con il nuovo servizio che permetterà ai pazienti di sottoporsi al Test Sierologico in grado di rilevare la risposta anticorpale al virus SARS-Cov-2 e quindi capire se si è venuti a contatto con il Coronavirus. I test verranno eseguiti su prenotazione dal Laboratorio Analisi Koelliker a partire da mercoledì 20 maggio. L’ospedale ha aperto le prenotazioni e attivato il servizio dopo aver riscontrato un grande interesse da parte dei torinesi: sono centinaia le email e le chiamate ricevute negli scorsi giorni dal centralino della struttura. In questa prima fase l’ospedale eseguirà unicamente il dosaggio delle IgG utilizzando il metodo CLIA (Chemiluminescense Immunassay), una delle due metodiche ad oggi validata dal Ministero della Salute che prevedono l’utilizzo di reagenti certificati CE-IVD, una sensibilità non inferiore al 90% (ovvero un basso rischio di falsi negativi) e una specificità non inferiore al 95% (ovvero un basso rischio di falsi positivi). Il dosaggio delle IgM sarà attivato non appena il test risulterà validato a livello Ministeriale. Le Immunoglobuline M (IgM) sono (di regola) i primi anticorpi che l’organismo produce per difendersi quando aggredito da un germe: quando positive, danno indicazione di una infezione in corso o recente. Le Immunoglobuline G (IgG) vengono invece prodotte in tempi successivi e danno indicazione di una risposta anticorpale più tardiva e “matura”, ma che comunque non rappresenta, nel caso del SARS-CoV-2, un’immunità certa. In caso di positività delle IgG, il paziente che si è sottoposto al test deve recarsi dal medico curante che valuterà l’opportunità di richiedere il tampone naso-faringeo che ad oggi rappresenta l’unico strumento il cui risultato ha valore diagnostico. Il test sierologico si effettua tramite prelievo di sangue, il referto potrà essere scaricato online oppure ritirato di persona presso il totem informatico disponibile presso l’atrio dell’ospedale. Il tempo di refertazione è di 2 giorni. Per prenotazioni È necessario prenotarsi tramite mail inviata all’indirizzo prelievi@osp-koelliker.it oppure tramite centralino al numero 011-6184.511

piemontetopnews.it

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5 aprile 2020 - 16:59

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La lettera di speranza di un medico del Koelliker di Torino piemontetopnewsit/ la-lettera-di-speranza-di-un-medico-del-koelliker-di-torino

La dottoressa

Mara Falco , radiologo

questa lettera aperta che volentieri

in prima linea nell emergenza pubblichiamo . . '

sanitaria , ci ha inviato

Sono un medico , un medico che , come molti altri in questi giorni difficili di lotta estenuante contro un nemico invisibile , di solitudine estrema nel tentativo di restare uniti di incertezza e coraggiosa paura , si trova a fare i conti con tre mondi diversi La solitudine , quella dei pazienti che lottano , guariscono , muoiono ... senza i loro cart Siamo noi , i loro fratelli , sposi , figli .. .padri e madri La solitudine è il marchio di questa malattia. Il primo mondo . Il mondo frenetico , rumoroso , affollato , a tratti ansioso dei reparti di degenza ospedaliera . Luoghi snaturati e rapidamente trasformati , così come i loro Luoghi in cui ad dove i essere pneumologi , ortopedici imparano cardiochirurghi diventano aiuto anestesisti , e i radiologi provano a fare gli infermieri. Tutto questo non è caos , ognuno di questi medici conosce i propri pazienti per nome e cognome. I protocolli ci sono , ma la standardizzazione diventa un limite , perché ognuno di loro ha una storia diversa , un cammino che sarà più o meno lineare o tortuoso . nemico sconosciuto ha trovato in questo mondo un gruppo folto e unito di soldati pronti a non lasciare nulla di intentato , pronti a superare il senso di abbandono e la paura dell ignoto che pervade ognuno di esst Fra i letti nelle '

camere , nelle sale visita , negli studi medici e nelle sale operatorie si respira un potente vento di speranza . Lo stesso vento che prepotentemente bussa alle porte delle terapie intensive. secondo mondo , ovattato . Dove il silenzio interrotto soltanto dagli allarmi dei monitor Dove marziani in tuta e cappuccio bianchi vedono la realtà sfuocata dalle visiere protettive . Pochi letti molto distanziati , tubi , maschere , elettrodi e una vibrante voglia di farcela . Si vede dal passo

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5 aprile 2020 - 16:59

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deciso dei senior , i medici con maggiore esperienza , dalla frenetica entropia di una minuta giovane infermiera , dagli occhi che brillano dopo ogni piccolo traguardo raggiunto: tutto questo si "

chiama entusiasmo . Ed essi di questo si nutrono. E poi il terzo mondo . Il resto del mondo , il mondo fuori , spesso spettrale e desolante che arriva ad essere malinconico quando bagnato dalla pioggia battente di oggi , sotto plumbee nubi di un dove districarsi fra ciò che è vero e ciò che è meraviglioso grigio Torino . Il mondo fuori" "

presunto . Dove a caratteri cubitali ci vengono trasmessi e urlati numeri impressionanti di decessi quotidiani e disegnate nelle nostre case curve svettanti di contagi in crescita . Alziamo il volume di quel sussurro che dice che quelle ripide curve sono piene di contagiati asintomatici , che i malati a domicilio possono guarire a casa , o devono entrare in ospedale. L influenza Covid porta sintomi speso lunghi a scomparire . L affanno respiratorio anche a riposo , la febbre alta per giorni che si ripresenta dopo un periodo di apiressia , la spossatezza , l inappetenza e la perdita di gusto e olfatto , importanti perdite di peso . dura , è vero ma dopo tutto ciò torna il sereno . E quando le nubi persistono e si infittiscono allora quello tempo per gli '

angeli della Terapia Intensiva . Dai reparti di terapia intensiva i pazienti spesso escono . Provati , affaticati segnati ma pronti a ripartire. I pazienti Covid sono giunti a noi come sconosciuti , meteoriti da altri pianeti , quadri clinici nuovi , andamento imprevedibile rispetto a tutto ciò che avevamo visto finora . Ognuno di loro richiede enorme dedizione di risorse umane , tecniche e strumentalt

un'

La radiografia del torace esprime in una sola immagine l evoluzione e la storia clinica del paziente guidando i passi dei terapisti É come in un grande gioco dell oca , quattro passi avanti spesso sono seguiti da due passi indietro e talvolta a due avanti ne seguono cinque indietro . Ma mai '

mollare , l obiettivo '

fissato: i pazienti devono

essere tirati fuori , cosi dicono i rianimatori. "

Ogni essere umano in questo luogo viene continuamente pronato , supinato , aspirato , monitorizzato . Manovre apparentemente semplici che richiedono invece dispendio incredibile di energie umane , esperienza e coraggio. Situazioni complicate , dall intubazione si può anche arrivare all ECM0 respiratorio , un sistema di circolazione extracorporea che mette a riposo parziale o totale il polmone stressato dalla malattia. Tutto ciò richiede risorse , energie e molta esperienza . Tutto ciò va fatto sempre per arrivare '

all obiettivo:

respiro spontaneo . La rimozione del tubo , la maschera d ossigeno poi , finalmente , l aria ambiente . Il nostro ambiente . L ambiente degli umani con ossigeno al 21%% , non più al '

100%%.

Alcuni non ce la fanno , nonostante tutto e nonostante tutti , ma una cosa è certa: per ognuno di una truppa motivata , entusiasta e combattiva di soldati , guidata da valorosi condottieri , avrà lottato fino all ultimo minuto per non dichiarare la resa . Perché , come scrisse Oswald Spengler Alta fine , ci sarà sempre un plotone di soldati a salvare la civiltà . '

E vi assicuro che ognuno di loro , ogni vinto , ogni motte non sarà stata invano né dimenticata. Perché da ogni singola perdita avremo imparato . Imparato a non ripetere gli stessi effort Imparato a spingerci oltre i limiti e più ancora . Imparato a sviluppare l ingegno applicando '

Pinventiva quando la tecnologia non ci supporta o le risorse scarseggiano.

piemontetopnews.it

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5 aprile 2020 - 16:59

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Ancora imparo . Potrei farvi mille esempi: ciclista sessantenne combattivo come un leone , che ce l ha fatta dopo venti giorni in Terapia Intensiva . paziente capriccioso e tenace che ce l ha fatta cedendo il suo posto ad un ragazzo cui polmone ha richiesto una pausa e un aiuto '

meccanico . E lei , una delle poche donne , che prima fra tutti ha superato la crisi . Era la più anziana di E quanti altri ancora . .. ma non è questo il tempo e non è questo il luogo. Questi tre mondi sono strettamente

vicini , cosi tanto da embricarsi , comunicare liberamente fra loro . E così devono essere vissuti da ognuno di noi . . . fino a credere fermamente ed avere la fiducia che da uno di essi si pm passare all altro e che risorse possono diventare intercambiabili. '

Vorrei aver comunicato ANDRA'

mio messaggio

percorso non è biunivoco

e che le

di fiducia , di pazienza e di positività , sicuri che , alla fine ,

TUTTO BENE

Mara Falco

Quotidianopiemontes

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26 ottobre 2020 - 15:23

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Ospedale Koelliker di Torino apre prenotazioni per i tamponi ai privati cittadini senza la necessità di richiesta medica o motivazione specifica • Di • 26 Ottobre 2020 • Torino

Data l’urgenza di identificare tempestivamente il maggior numero di soggetti Covid positivi e contenere la diffusione del contagio in preoccupante peggioramento, l’Ospedale Koelliker di Torino apre oggi, lunedì 26 ottobre, le prenotazioni per l’esecuzione del tampone molecolare rino-faringeo per la ricerca del virus COVID-19 (SARS-Cov2) ai privati cittadini, senza la necessità di richiesta medica o motivazione specifica. I tamponi verranno eseguiti a partire da lunedì 2 novembre in totale sicurezza grazie ad un efficiente sistema di gestione delle prenotazioni e degli ingressi volto ad evitare ogni tipo di coda e assembramento. L’Ospedale a tendere sarà in grado di eseguire 1500 tamponi a settimana garantendo l’esito entro le ore 18 del giorno successivo all’esecuzione. Per la tutela di tutti è stata predisposta un’area dedicata, senza passaggio all’interno della struttura, con accesso dall’ingresso di Corso Unione Sovietica n. 178 (struttura a cubo). È necessario presentarsi con 15 minuti di anticipo rispetto all’orario di appuntamento e, in caso di brevi attese all’esterno, rispettare le distanze segnalate a terra. Nell’area potrà accedere solo un paziente alla volta e dopo l’esecuzione del test sarà eseguita la necessaria sanificazione del locale prima dell’ingresso di un nuovo paziente. E’ possibile prenotare il tampone online con pochi click dal sito web www.osp-koelliker.it accedendo all’area PRENOTA ONLINE, dalla APP Prenoting Koelliker disponibile per dispositivi IoS e Android oppure inviando una email a prenotazioni@osp-koelliker.it Il referto può essere scaricato online collegandosi all’area RITIRO REFERTI del sito Koelliker. In alternativa è possibile ritirare l’esito dalle ore 8 alle ore 16 del secondo giorno lavorativo successivo al prelievo presentando il modulo di ritiro al personale addetto al triage all’entrata di corso Galileo Ferraris n. 247 Si ricorda che, come ribadito dal Decreto Regionale n.111 del 20/10/20, i soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre maggiore di 37,5° devono rimanere presso il proprio

Quotidianopiemontes

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26 ottobre 2020 - 15:23

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domicilio contattando il proprio medico curante.

rpfashionglamournew

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28 luglio 2020 - 15:47

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Torino: Wins presenta “Per chi suona la campanella” 5 giorni, 10 ospiti, 5 temi sui quali discutere per capire cosa possiamo aspettarci dalla scuola che sta per cominciare. In collaborazione con: Fondazione Agnelli, J medical, Lions Club Torino Crocetta Duca D'Aosta, Ospedale Koelliker Torino, Sci Club Sestiere. Tutti gli appuntamenti potranno essere seguiti in diretta streaming sulla pagina Facebook di Wins Che ne sarà della scuola? Dopo i lunghi mesi di lockdown, la chiusura delle scuole, la mancanza di attività extrascolastiche e relazioni sociali, ad una settimana dal suono della prima, attesissima campanella, è il momento di ripensare il futuro e affrontare la nuova sfida educativa senza lasciare indietro nessuno. I protagonisti del ciclo di incontri “ Per chi suona la campanella ” sono i protagonisti della scuola: non solo alunni ma anche genitori, presidi, insegnanti, professionisti ed educatori . Ognuno ha vissuto il proprio lockdown, ciascuno con un punto di vista differente e problemi diversi da affrontare. Ma tutti hanno imparato qualcosa e hanno idee e suggerimenti per ripartire più consapevoli e preparati. Per una settimana, dal 7 all'11 settembre alle ore 9, per 15 minuti al giorno, due ospiti si collegano con WINS – World International School of Torino – la scuola internazionale di Torino e con Enrico Gentina , il direttore creativo di TEDxTorino , in diretta streaming su Facebook per parlare di educazione nei suoi vari aspetti. Cinque gli appuntamenti e i temi su cui discutere Si inizia lunedì 7 settembre con “ DSA e didattica a distanza ” un incontro sui DSA – Disturbi Specifici dell'Apprendimento . Se la vera sfida del prossimo anno scolastico sarà non lasciare indietro nessuno, tra i primi temi da affrontare ci sarà quello degli alunni con disturbi specifici di apprendimento, a volte penalizzati dalla didattica a distanza. Se ne parla con gli specialisti dell' Ospedale Koelliker di Torino e di WINS Ci sono i genitori che hanno avuto un ruolo molto importante durante il lockdown: hanno imparato (e re-imparato) molto, si sono seduti fra i banchi ma molte volte hanno dovuto salire in cattedra, capendo le difficoltà degli insegnanti più di quanto non avessero mai fatto. Ora, cosa li aspetta e come cambierà il loro approccio alla scuola nel prossimo futuro? Appuntamento a martedì 8 settembre con l'incontro “ Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown ”, con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo , per ragionare insieme attorno a questi temi. Le tante ore trascorse dai ragazzi davanti al computer li hanno resi più confidenti con i mezzi tecnologici ma contemporaneamente li hanno esposti a rischi dei quali non sempre erano consapevoli. Mercoledì 9 settembre si parlerà di “ Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity ”, con Maria Alessandra Parigi , presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D'Aosta e l'ing. Renato Albano . Temi urgenti da affrontare, ora più che mai: sono due facce della stessa medaglia che hanno preso, e possono prendere, forme nuove. E ancora, giovedì 10 settembre “ Digital Education tra accessibilità e inclusione ” con Andrea Gavosto , Presidente della Fondazione Agnelli,si affronterà il tema della didattica a distanza tra accessibilità e inclusione. E le mense? I nostri figli mangeranno solo panini? E se non potranno fare sport, che ne sarà della loro salute? Venerdì 11 settembre appuntamento a tema “ Sport ed educazione alla salute ” con Luca Semperboni , Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara , responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere, si parlerà dell'importanza dell'attività motoria e delle alternative che il prossimo anno metterà difronte agli alunni e agli insegnanti. Questi e altri temi sono sul tavolo. "PER CHI SUONA LA CAMPANELLA". TUTTI GLI APPUNTAMENTI

rpfashionglamournew

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28 luglio 2020 - 15:47

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Lunedì 7 settembre, ore 9-9.15. DSA e didattica a distanza. Con gli specialisti di dell'Ospedale Koelliker di Torino e di WINS. Martedì 8 settembre, ore 9-9.15. Le sfide dei genitori prima e dopo il lockdown. Con Miguel Angel Belletti ed Elasti alias Claudia de Lillo. Mercoledì 9 settembre, ore 9-9.15. Bullismo, cyberbullismo e cybersecurity. Con Maria Alessandra Parigi, presidente di Lions Club Torino Crocetta Duca D'Aosta e l'ing. Renato Albano. Giovedì 10 settembre, ore 9-9.15. Digital Education tra accessibilità e inclusione. Con Andrea Gavosto, Presidente della Fondazione Agnelli. Venerdì 11 settembre, ore 9-9.15. Sport ed educazione alla salute. Con Luca Semperboni, Direttore Sanitario del J medical e Simona Novara, responsabile comunicazione dello Sci club Sestriere

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21 aprile 2020 - 14:22

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Coronavirus, allarme in una Rsa di Alpignano: "Non hanno fatto i test ... Sono circa 150 le persone ospitate in una Rsa di Alpignano (Torino), che da inizio emergenza ha visto morire oltre 20 persone. Negli ultimi giorni sono numerosi i parenti degli anziani arrivati fuori dalla struttura per chiedere spiegazioni e provare ad avere notizie dei propri cari. "Non hanno fatto i tamponi a tutti, hanno detto che avevano fatto i tamponi a tutti ma poi è risultato che non era così", denuncia la figlia di un’anziana ricoverata. Foto Marco Alpozzi/LaPresse 21 Aprile 2020 Alpignano, Italia Cronaca Emergenza COVID-19 (Coronavirus) in Piemonte - Nella RSA "Residenza al Castello" di Alpignano, dove i residenti parrebbero essere quasi tutti positivi, manca il personale sanitario, con conseguenti difficoltò nella gestione dei circa 130 ospiti. Nella foto: Photo Marco Alpozzi/LaPresse April 21, 2020 Alpignano, Italy News COVID-19 (Coronavirus) emergency in Piedmont - "Residenza al Castello" senior housing of Alpignano, where the residents seem to be almost all positive, the health personnel are missing, with consequent difficulties in managing the approximately 130 guests. In the pic: ATTENZIONE Tutto il materiale presente in questo articolo è coperto da Copyright Lapresse.it e ne è vietata la riproduzione, anche parziale. CORRELATI • Coronavirus in Veneto: +277 casi positivi, altri 33 decessi, guariti a quota 5173 • Coronavirus: ad Aosta neonato positivo • Sanità: Giornata salute donna, attivo numero verde con 100 dottoresse • Coronavirus: studio Francia, con 6% infetti immunità bassa per evitare seconda ondata • Veneto, sindaci capoluoghi: «Le nostre 20 proposte al governo» • Coronavirus: anestesista caso 1 Codogno, ‘quel giorno da sola faccia a faccia col virus’ • Coronavirus: indagine, 40% italiani è ingrassato e 30% dorme peggio • Arezzo: bimba di 4 anni uccisa dal padre che poi ha tentato il suicidio • Coronavirus, ferie forzate nella PA? I funzionari rischiano il danno erariale • Rezza nel consorzio del vaccino. "Nessun conflitto d'interesse" News Coronavirus in Veneto: +277 casi positivi, altri 33 decessi, ... • martedì 21 aprile 2020 • 1255 • Vvox.it News Coronavirus: ad Aosta neonato positivo... • martedì 21 aprile 2020 • 1251 • Vvox.it News Sanità: Giornata salute donna, attivo numero verde con 100 dottoresse ... • martedì 21 aprile 2020 • 1253 • Vvox.it News Coronavirus: studio Francia, con 6% infetti immunità bassa per ... • martedì 21 aprile 2020 • 1253 • Vvox.it News

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17 giugno 2020 - 17:12

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Psicologia: esperta , in esame maturità ruolo genitori'

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sassarinotizie

anno essenziale

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in_esame_maturita_quest_anno_essenziale_ruolo_genitori_ 24ole-articolo-535715psicologia_esperta

Roma , 17 giu (Adnkronos Salute) - Nell esame di maturità ai tempi di Covid-19 , al via da oggi , è fondamentale il ruolo dei genitori come figure di riferimento per gli studenti che , per la prima volta , affrontano questa importante prova con una modalità inedita e senza il supporto della classe. Ne è convinta la psicoterapeuta esperta in psicologia dell età evolutiva dell ospedale Koelliker di Torino , '

adnkronos

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Antonella Vincesilao . L esame di maturità un momento di passaggio importante dall essere ragazzi al diventare giovani adulti - sottolinea la psicoterapeuta - dalla vita della scuola superiore a quella universitaria o al mondo lavorativo . Come tale porta con sé vissuti contrastanti quali la paura di essere giudicati e l ansia verso il futuro , in una continua oscillazione tra momenti di malinconia e di entusiasmo . Ma quest' anno il lockdown e la dieta relazionale' hanno portato con sé diverse mancanze: per gli studenti sono venuti meno i rituali che solitamente accompagnano e sanciscono la chiusura del ciclo scolastico , elementi centrali nel permettere ai ragazzi di prepararsi all esame finale , attenuando le preoccupazioni e le angosce che ne derivano . In questa fase - spiega - il gruppo classe rappresenta un porto sicuro nel quale rifugiarsi , un compagno di viaggio con il quale condividere la fatica , anno , in assenza di un rapporto umano prestandosi sostegno reciproco .Quest' quotidiano e stretto con compagni e professori , dunque fondamentale la presenza di genitori sintonizzati con tali nuovi bisogni dei figli - evidenzia Vincesilao - e che sappiano svolgere la funzione di guida . In questo compito assume rilevanza la capacità di delegare responsabilità al ragazzo , riconoscergli autonomia e fiducia pur mantenendo sempre uno spazio di disponibilità e aiuto qualora sia necessario . D altro canto - osserva la psicoterapeuta - il genitore è a sua volta ansioso rispetto alla prestazione del figlio in questa nuova modalità , anche per lui sconosciuta . Per questo , suggerisce l esperta , risulta importante riconoscere e legittimare le preoccupazioni che il ragazzo vive , senza investirlo con le proprie , e rinforzare il suo senso di autoefficacia e di valore . Per farlo sarà determinante la capacità del genitore di mantenere una stabilità e non trasmettere al figlio le proprie ansie . Non esistono regole prestabilite , fare i genitori è il mestiere più difficile che ci sia - sottolinea ancora Vincesilao - Il consiglio quello di restare in ascolto , mettersi a disposizione , intervenire al bisogno fungendo da mediatori tra la realtà esterna e la famiglia .resperta suggerisce alcuni consigli per aiutare i genitori durante la Covid Maturità' : restare accanto ai propri figli , con uno sguardo che dä fiducia e che sostiene mantenendo una certa distanza responsabilizzante ; supportarli riconoscendo loro uno spazio di ascolto attivo delle ansie e preoccupazioni , cercando di contenere quanto più '

"è

possibile le proprie ; sostenere ogni tipo di proposta o modalità nuova che possa (viaggio di fine anno , cena o gita) consentendo loro di assomigliare ai vecchi rituali' parteciparvi ovviamente nel rispetto delle regole e delle norme di sicurezza anti contagio ; riconoscere l autonomia dei ragazzi , non abbandonarli ma al contempo non trattarli come '

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17 giugno 2020 - 17:12

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nell epoca precedente . I ragazzi di oggi sono informaticamente' più preparati degli adulti. importante - conclude - riconoscere loro tale abilità che li agevolerà nell affrontare con successo le nuove modalità di esame. '

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18 dicembre 2020 - 07:41

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Ersel entra nel capitale dell'Ospedale Koelliker Pubblicato: 18 Dicembre 2020 I Missionari della Consolata e Ersel Investimenti, società controllata dalle Famiglie Giubergia e Argentero, sono pervenute ad un accordo preliminare che prevede l’ingresso di Ersel come socio di maggioranza dell’Ospedale Koelliker. Un’operazione fortemente orientata alla continuità, che vede i Missionari della Consolata ancora presenti nell’assetto societario e negli organi di governance, coinvolti nei progetti di futuro ampliamento della struttura. Lasciando che il complesso governo imprenditoriale dell’ospedale venga svolto da un partner solido, che ne sosterrà gli ambiziosi progetti di sviluppo, i Missionari della Consolata potrebbero così concentrarsi, nel rispetto del loro carisma, sia sulle iniziative già avviate, in sinergia con il Koelliker, nel settore dell’ospitalità e assistenza agli anziani, sia sulle diverse opere missionarie nel mondo in favore dei più poveri. Ersel condivide gli stessi valori e l’impegno etico da sempre alla base delle opere dei Missionari. Una comunione di intenti che ha già avuto modo di realizzarsi in passato nella collaborazione tra l’Ospedale Koelliker e Paideia, fondazione sostenuta dal Gruppo Ersel, attraverso la messa a disposizione di prestazioni e assistenza dedicata alle famiglie e ai bambini con disabilità, seguiti da questa organizzazione. L’ingresso dei nuovi azionisti consentirebbe di proseguire l’ambizioso percorso di crescita qualitativa e dimensionale dell’Ospedale intrapresa nell’ultimo triennio dall’attuale CEO, Alberto Ansaldi, che verrebbe riconfermato nel ruolo con la piena fiducia dei futuri azionisti. Inoltre, il fatto che Ersel non sia un “competitor” consentirebbe di mantenere alti i livelli occupazionali: obiettivo che costituisce, per l’Istituto Missionario, un valore fondamentale soprattutto in questo particolare e difficile momento storico. I Missionari ed Ersel hanno condiviso preliminarmente una strategia di sviluppo che, in continuità con la storia dell’Ospedale, garantirà la massima qualità per il paziente, il rispetto di valori morali ed etici, l’attenzione e l’apertura verso la collettività per interpretarne i bisogni e dare ad essi risposte, sempre in un rapporto di fattiva collaborazione con il Sistema Sanitario Pubblico. L’accordo definitivo potrà essere siglato a breve, dopo il perfezionamento delle operazioni preliminari e dei connessi iter autorizzativi. Ersel Investimenti è la holding di invest

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27 febbraio 2020 - 12:46

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Ospedalino

Koelliker Torino . II coronavirus

spiegato

ai bambini

udite-udite .it/2020/ 02/ospedalino-koelliker-torino-il-coronavirus-spiegato-ai-bambini 27 Febbraio 2020

I consigli della Dott .ssa Antonella Vincesilao , Psicoterapeuta evolutiva dell Ospedalino Koelliker di Torino

esperta in Psicologia dell età '

VeOspedate Prima

Koelliker

la persona

Mamma perché non andiamo all asilo? La scuola è un posto pericoloso? maestra? '

Non potrò più vedere i miei amici e la

Vincesilao

Quando un evento imprevisto come il Coronavirus fa la sua comparsa è importante modo adeguato , mentre far finta di nulla" non è una strategia vincente.

parlarne con i bambini nel

In questi giorni di vacanza vedranno molte immagini al telegiornale , sentiranno interviste ad esperti e testimonianze di persone che vivono nelle zone rosse , incontreranno persone con guanti e mascherine e scopriranno che non potranno fare ritorno a scuola . - spiega ancora la Dott . ssa - Un gioco , un disegno o una storia potrebbero essere la chiave giusta per spiegare loro la situazione e per insegnargli le misure di sicurezza , vincendo insieme la paura! . "

Come spiegare dunque ai più piccoli Ecco alcuni consigli da seguire: I bambini hanno bisogno di comprendere appieno ciò che accade intorno a loro . Condividete e fiduciosi. cercando di rimanere sempre il più possibile preoccupazioni tranquilli

con loro le

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27 febbraio 2020 - 12:46

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Per spiegare cosa sia il virus potete raccontare loro una breve e avvincente storia , come questa proposta dalla Dott . ssa Vincesilao:

La Dott . ssa Maria Antonella

A caccia

Vincesialo

di Codiv-19

Cugino Coronavirus ( per gli amici Covid-19) arriva da molto lontano , così piccolo da non vedersi se non con il microscopio elettronico . Appartiene alla famiglia Corona di cui si conoscono alcuni cugini , che da noi abitano conosci già , portano la tosse , la febbre e il già da molti anni come alcuni membri della sua famiglia , forse raffreddore , ma gli scienziati sono riusciti a trovare una cura per addomesticarli . Del cugino Covid-19 invece si ben poco , dicono che sia molto dispettoso e che viaggi velocissimo , che quando si arrabbia diventi furioso e che sia difficile fermarlo . Non si sa molto su di lui , alcuni l hanno già incontrato , altri ancora no , conosce

sappiamo

però che gli piace stare in compagnia.

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27 febbraio 2020 - 12:46

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Più persone ci sono e più è felice , salta da un posto all altro , partecipa alle feste , va al cinema , si dedica al teatro , allo sport ma soprattutto ha la passione per i viaggi . Visto che non lo conosciamo ancora bene pelt abbiamo bisogno di catturarlo per studiarlo meglio e scoprire la medicina adatta per addomesticarlo . Si è già fatto vedere in alcune regioni d Italia , dove gli abitanti si sono messi subito al lavoro per intrappolarlo . Anche qui da noi stato awistato , per questo si deciso di chiudere alcuni luoghi affollati che possono incuriosirlo come le '

scuole , le società sportive e i cinema . Per riuscire in questa impresa

è bisogno dell aiuto di tutti , compreso '

tuo! Ricorrete

a giochi e musica per insegnare loro i modi per prevenire il contagio ( ad esempio Do the Global Handwashing Dancer , progetto video realizzato dall Unicef per insegnare una corretta igiene ai più piccoli) e di base in modo semplice: spiegate loro le regole igieniche "

Lavati spesso le mani , a Covid-19 piace infatti lo sporco Copriti naso e bocca quando starnutisci o tossisci , sono i mezzi preferiti da Covid-19 per spostarsi A Covid-19 non piacciono gli animali , per cui se ne hai uno , non preoccuparti , puoi fargli coccole a volontà!

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13 febbraio 2020 - 11:20

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Ospedale Koelliker e Fondazione Paideia insieme per moltiplicare la solidarietĂ Una buona notizia che conferma l'attenzione e la sensibilitĂ che nella nostra cittĂ viene riservata al campo del sociale: Fondazione Paideia - onlus impegnata nel fornire un aiuto ...

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18 maggio 2020 - 14:39

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L’ospedale Koelliker “preso d’assalto” per i test sierologici. Centinaia di richieste

vivatorino.it

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18 maggio 2020 - 14:39

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â&#x17E;¤03/12/2020

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17 giugno 2020 - 17:23

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via oggi gli esami di Maturità ai tempi del Coronavirus consigli per i genitori per

meteoweb .eu

2020

17 giugno

Weather

inte

Al via oggi gli esami di Maturità ai tempi del i consigli per i attivo per ifigli (Di mercoledì 17 giugno 2o2o) genitori per essere un supporto Al via oggi gli esami di Maturità ai tempi del Coronavirus . Mentre l attenzione di tutti si concentra sulla preparazione degli studenti , la Dott .ssaAntonella Vincesilao , '

Psicoterapeuta esperta in Psicologia dell età evolutiva dell Ospedale Koelliker di Torino , fa il punto invece sull importanza del ruolo dei genitori come figure di riferimento per gli studenti durante questa prova che, per la prima volta , si affronta con una modalità inedita e senza il supporto della classe. Chi non ha mai sognato il proprio esame di maturità? un momento di passaggio importante dall essere ragazzi al diventare giovani adulti , dalla '

vita della scuola superiore a quella universitaria o al mondo lavorativo . Come tale - si spiega in una nota - porta con sé vissuti contrastanti quali la paura di essere Leggi su meteoweb .eu Tutti i diritti riservati

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21 aprile 2020 - 17:17

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News alla radio dal Piemonte in breve – ore 18.00

Sul dramma dei decessi nelle case di riposo, oltre alle indagini già avviate nei giorni scorsi a seguito delle ispezioni dei Nas, arrivano anche le prime denunce dei parenti.Sono decine le famiglie che hanno già chiesto copia delle cartelle cliniche alle strutture dove i loro congiunti hanno perso la vita. Da qui alle richieste di risarcimento, il passo potrebbe essere breve. L’ultimo allarme sulla situazione della Rsa “Al Castello” di Alpignano, nel Torinese, dove convivono anziani e preti e la maggior parte di loro sarebbe positiva,così come molti operatori sanitari tuttora in servizio. Un bambino è nato positivo al coronavirus all’ospedale Beauregard di Aosta. La madre era contagiata e ha partorito con febbre a 38°. 92mila persone controllate nel Torinese: sanzionato il 9%. I dati si riferiscono al periodo tra il 12 marzo, giorno di inizio del blocco per l’emergenza coronavirus, e il 19 aprile. Alla Scai Finance di Torino il primo sciopero in smart working. 160 lavoratori terranno spenti i loro computer: l’azienda ha negato l’anticipo della cassa integrazione che verrà pagato dall’Inps e la rotazione tra dipendenti. La politica. Dopo la puntata di Report, Pd e Luv chiedono le dimissioni di Icardi. L’assessore alla Sanità nel mirino delle opposizioni dopo le falle nella gestione dell’emergenza coronavirus evidenziate dall’inchiesta tv. Il centrodestra si difende: “Non esiste un caso Piemonte”. Seconda giornata di maltempo in Piemonte con record di pioggia in 24 ore, alcuni fiumi raggiungono il livello di guardia. Nel Cuneese sono caduti oltre 70 millimetri d’acqua. Download WordPress Themes Download Premium WordPress Themes Free Download WordPress Themes Free Download WordPress Themes Free ZG93bmxvYWQgbHluZGEgY291cnNlIGZyZWU= download redmi firmware Download Premium WordPress Themes Free udemy course download free

247.libero.it

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9 settembre 2020 - 07:05

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Wins presenta "Per chi suona la campanella" Prima pagina Emilia Romagna Regione Selezionata Altre regioni Basilicata Friuli Venezia Giulia Trentino-Alto Adige Valle D'Aosta Spettacoli e Cultura Scienza e Tecnologia Stampa estera Informazione locale Comunicati-stampa.net Crea Alert Cronaca - 5 giorni, 10 ospiti, 5 temi sui quali discutere per capire cosa possiamo aspettarci dalla scuola che sta per cominciare In collaborazione con: Fondazione Agnelli, J medical, Lions Club Torino Crocetta Duca D'Aosta, Ospedale Koelliker Torino, Sci ... Leggi la notizia Persone: presidente ospedale koelliker Organizzazioni: sci club fondazione agnelli Prodotti: wins facebook Luoghi: torino Tags: campanella lockdown Comunicati-stampa.net

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