P AOLO D E B ENEDETTI M ICHELA B IANCHI
L’uomo ha grande discorso del quale la più parte è vano e falso; li animali l’hanno piccolo, ma è utile e vero. Leonardo da Vinci
“Oserei immaginare” scrive Paolo De Benedetti nella sua introduzione “che Dio abbia cominciato, il primo giorno, creando l’uomo, e abbia poi creato piante e animali per consolarsi del cattivo esito di Adamo ed Eva…” Sdraiarsi in mezzo agli animali, rinunciare per qualche tempo alla nostra “posizione eretta” per sentire accanto a noi lo sguardo di un altro essere; è l’invito appassionato di questo libro che vuole ricordarci e farci vivere la nostra “consanguineità” con tutto ciò che ha alito di vita.
Sento rido sof fro e ti guardo
Se l’uomo ha sempre raccontato storie di animali per parlare di se stesso, si propone qui di condividerne la trama con gli altri abitanti della terra. Iniziando ad ascoltarli, a percepire che essi sentono, ridono, soffrono e… ci guardano. Le immagini di Francesco Santosuosso, pagina dopo pagina, fanno emergere questo sguardo, trasmettendo il brivido e l’intensità del cambio di punto di vista. Un diverso sguardo per considerare gli animali non in relazione a noi ma in sé e per sé, e rispettarli in quanto portatori di una sensibilità altra e originale. Essi ci offrono l’opportunità di sanare gli arrugginiti conflitti tra ragione e istinto, tra mente e corpo e di ricomporre i frammenti del nostro mondo. In un ideale dialogo interculturale, le tante voci delle tradizioni spirituali e filosofiche, della poesia e della scienza che abbiamo scelto di richiamare (dedicandole soprattutto ai più giovani) annunciano, con sorprendente concordanza, questo viaggio comune. Jacques Vigne, filosofo e psichiatra francese che vive da molti anni in India, descrive, attraverso la sua esperienza, la particolare relazione con gli animali in quella cultura. Acquietare la mente e far pace con noi stessi è il grande dono che gli animali possono portarci, a patto di una rinnovata alleanza con loro.
A NIMALI ,
GLI ALTRI ABITANTI DELLA T ERRA
Paolo De Benedetti, saggista, poeta e biblista è docente di giudaismo alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e di Antico Testamento presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose dell’Università di Urbino. Michela Bianchi, fondatrice di MC, giornalista professionista dal 1982, è autrice di saggi e scritture teatrali. Francesco Santosuosso, pittore e architetto, ha al suo attivo numerose mostre personali e pubblicazioni in Italia e all’estero. É docente presso l’Istituto Europeo di Design di Milano.
Sento rido soffro e ti guardo
euro 25.00
40
Sono stato un fanciullo e una fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare.
Empedocle di Agrigento
Per riuscire a vedere faccia a faccia lo Spirito della Verità, universale e onnipresente, bisogna riuscire ad amare la più modesta creatura quanto noi stessi. Gandhi 44
L’ultima riga dell’ultima lettera di Platone a Dionisio II di Siracusa dice: Ho autós isthi, sii te stesso. La “caduta” dell’uomo inizia quando questo autós, questo sé, si identifica con un ego staccato dal tutto. Raimon Panikkar