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ANNA MARIA SOPRANO L’INTERVISTA I

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l silenzio impregnava le stanze di suoni ovattati, musiche di opere e melodie nel repertorio del bel canto. Cresceva cosi` a pochi chilometri dalla Serenissima, il talento di una delle più belle voci italiane in giro per il mondo.

“ Con una madre sordomuta dalla nascitaeunpadrenonudente,niente lasciavapresagirelacarrieradiAnna Maria.”

E invece, i genitori le regalarono le vibrazioni dell’arte che, si ascolta con il cuore e attraversa la pelle fino a sorvolare gli oceani. Lei le ha portate con se e sviluppate attraverso i primi passi della sua carriera: in Italia, all’accademia Jazz di Dizzyy Gillespie e poi studiando il classico con il mezzosoprano Monica Falconio e al conservatorio di Trieste con il famoso soprano Patrizia Greco, fino ad arrivare alla reputata Philadelphia Opera Company insieme a talentati artisti tra cui il noto Basso Julian Rodescu.

Nel frattempo Anna Maria si avvicina al mondo della danza e partecipa ad alcune produzioni come “Maurizio Costanzo show“ e Sanremo insieme al cantante Miani, prima di lasciare l’Italia in direzione della Repubblica Domenicana dove per tre anni, lavora al varietà televisivo “De Remate” condotto da Luisito Marti.

Arriva negli States nel 2001, ad Atlantic City e poi New York fino ad arrivare a Daytona Beach.

Lavora con Grosso & Jacobson Productions, insieme al tenore Michel Amante. Nel 2012 comincia la sua collaborazione con Sound Mind Studios in Holly Hill, Florida, con Matt McKeown e Alex Budzilek. Registra più di cinquanta canzoni originali scritte da Richard Nannariello, classica voce su moderno sound.

I’M: COME SEI ARRIVATA IN FLORIDA?

A: VIVO ALL’ESTERO DAL 1998. LA MIA PROFESSIONE DI CANTANTE E PERFORMER MI HA PERMESSO DI VIAGGIARE MOLTO E DI POTER VIVERE IN CONTINENTI NUOVI, CONDIVIDENDO USI, COSTUMI, TRADIZIONI, LINGUA E MENTALITÀ DIVERSE DALLA MIA, UN’ESPERIENZA UNICA. HO VISSUTO E LAVORATO PER TRE ANNI NELLA REPUBBLICA DOMINICANA, PER POI TRASFERIRMI NEL 2001 NEGLI STATES, A PHILADELPHIA, PER UNA CARRIERA DI SUCCESSO ESIBENDOMI A NEW YORK E CASIN IN ATLANTIC CITY PER CITARNE ALCUNI. SOLO SUCCESSIVAMENTE, NEL 2004, SONO APPRODATA IN FLORIDA PIÙ CHE ALTRO PER RICOSTRUIRE E DEDICARMI ALLA MIA VITA PRIVATA. NEL 2005 MI SONO SPOSATA CON ANTHONY E NEL 2006 ABBIAMO AVUTO NOSTRO FIGLIO. IL CAPITOLO “FLORIDA” E’ STATO UNA SORTA DI RINASCITA SPIRITUALE E MUSICALE, CHE MI HA VISTA COINVOLTA PIÙ CHE ALTRO NELLO SVILUPPO DI PEZZI ORIGINALI CON LA COLLABORAZIONE ORMAI COLLAUDATA CON LO SCRITTORE E AUTORE RICHARD NANNARIELLO E IL MUSICISTA E ARRANGIATORE MATT MACKEOWN. AL MOMENTO ATTUALE STIAMO LAVORANDO A UN NUOVO PROGETTO: CANZONI CON LA FUSIONE TRA I GENERI EDM, LIRICA E POP.

I’M : COSA AMI DI QUESTO PAESE E COSA RIMPIANGI DELL’ITALIA?

A: NEGLI STATES, E’ ANCORA POSSIBILE REALIZZARE IL “SOGNO AMERICANO”. MI PIACE L’ OPPORTUNITÀ CHE ANCORA ESISTE DI POTER CREARE DA ZERO, DI REINVENTARSI, DI COSTRUIRE E CRESCERE. L’ACCESSO ALLE INFORMAZIONI PIÙ SVARIATE E STRATOSFERICHE ALL’ENNESIMA POTENZA! NEL BENE E, PURTROPPO, ANCHE NEL MALE… L’ITALIA, LA NOSTRA BELLA ITALIA, L’HO VISTA TRASFORMARSI DRAMMATICAMENTE, NON IN BENE PERO’…CREDO DI ESSERMI FOSSILIZZATA, DI ESSERE ANCORA ETERNAMENTE INNAMORATA DELL’ITALIA DELLA MIA FANCIULLEZZA E ADOLESCENZA CHE NON ESISTE PIÙ…

MI MANCANO MOLTO LA MIA FAMIGLIA E AMICI CARI. A PARTE QUESTO, LA NOSTRA CULTURA ANTICA, L’ARTE NELLE SUE VARIE FORME, IL SENSO DEL BELLO, IL CIBO, I SUONI, L’ARIA CHE SI RESPIRA. I SUOI PAESAGGI. MI MANCANO LE CITTÀ A MISURA D’UOMO, DOVE POSSO CAMMINARE FINO IN CENTRO PER POI SEDERMI AL BAR DELLA PIAZZA PER UN BUON BICCHIERE DI VINO E UNA CHIACCHIERATA FRANCA. MI MANCA SENTIRE PARLARE L’ITALIANO.

I’M: QUAL’ È IL TUO SOGNO ARTISTICO PIÙ’ GRANDE? A

: POTER DIVENTARE AMBASCIATRICE DELLA CULTURA ITALIANA NEL MONDO, PER MEZZO DI UNA FONDAZIONE PER ESEMPIO. VIAGGIARE IL MONDO, ED EDUCANDO LE GENTI SULLA BELLEZZA DELLA NOSTRA CULTURA, LINGUA, TRADIZIONI CULINARIE, ATTRAVERSO CONCERTI, EVENTI, STAGE E CORSI VARI.

I’M: SE DOVESSI COMPARARTI A TRE GRANDI ARTISTI, A CHI TI SENTIRESTI PIÙ’ VICINA? A

: HO UNA GRANDE AMMIRAZIONE PER ENRICO CARUSO, ANDREA BOCELLI E MARIA CALLAS. VOCI STRAORDINARIE,PERSONALITÀ CARISMATICHE E IMPONENTII. MI SENTO VICINA A QUESTI TRE MITI IN EGUAL MISURA: PER IL CORAGGIO DI ESSERE FEDELI ALLA PROPRIA IDENTITÀ SENZA AVER TIMORE DI ANDARE CONTROCORRENTE. CARRIERE ACCOMPAGNATE DA VICISSITUDINI CHE NON HANNO PERO’ DIMINUITO LA LORO GRANDE ARTE E AMORE PER LA VITA.

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