Grandtour parma

Page 1

Anno I | Numero 4 | Maggio 2017

IL BELLO | IL BUONO | IL BEN FATTO

Milano, la capitale del

Gusto

Locali eclettici, trattorie “stellate” e grandi classici riveduti e corretti per il “Rinascimento gastronomico meneghino”

IL BELLO

IL BUONO

IL BEN FATTO

Le mille virtù di Pistoia Piccolo grande Alto-Adige Genova e Modigliani

Parma, città golosa

L’Oro di Arezzo Le bici in legno di Carrer Tipo SW, la nuova Fiat

Il pesce azzurro

Il Ciliegiolo di Narni


IL BUONO d’Italia 46

L’AGENDA Cibo, vino, folclore: i migliori eventi del mese

74

FARA SAN MARTINO Andiamo in Abruzzo, nella “capitale della pasta”

76

IL BERGAMOTTO Un agrume dalle mille virtù e una sola patria: Reggio Calabria

Una città GOLOSA... a 360° Parma, Città Creativa Unesco per la Gastronomia 2015, apre le porte all’arte contemporanea. Fino alla metà del mese il suo territorio si anima di eventi e mostre, senza dimenticare però la buona tavola, protagonista a giugno di Silvana Del Fuoco

80

I RISTORANTI DEL MESE

82

LA SALUTE NEL PIATTO

84

L’ALMANACCO

È

la città di Maria Luigia e del profumo delle sue violette; della musica di Verdi e del Festival del Prosciutto. Sede universitaria dall’XI secolo e del R.I.S. dei Carabinieri per l’Italia settentrionale dal 1994; celebrata da autori come Stendhal e Proust e giudicata quarto “miglior luogo del mondo in cui risiedere” nel 2014 dal The Telegraph. Un riconoscimento che suona ancor più valido oggi dopo la conquista, nel dicembre 2015 e prima città italiana della storia, del titolo di Città Creativa Unesco per la Gastronomia. Per ottenerlo è stato necessario dimostrare di saper coniugare sviluppo sostenibile e rispetto delle tradizioni continua a pag. 70

maggio 2017

69


IL BUONO d’Italia

L’appuntamento Installazioni, fotografie, architettura e design, videoarte, realtà aumentata, food design, musica… Questa la ricca offerta della seconda edizione del Parma360-Festival della Creatività Contemporanea. Da Il colore delle stelle – Mitigrafie al femminile nelle collezioni CSAC a Palazzo Pigorini, una mostra sui manifesti cinematografici dagli anni ’40 agli anni ’60, icone fissate nella memoria collettiva; alle istallazioni urbane, come la riapertura dell’Edicola ottocentesca di Piazza della Steccata Il Terzo Paradiso; alla Rassegna di concerti e mostre con musica dal vivo, dj set, visual mapping all’Antica Farmacia San Filippo Neri riaperta per l’occasione; e ancora, mostre fotografiche, spazi-off, stazioni creative trasformano la città emiliana in un enome museo diffuso estemporaneo.

fino al 14 maggio www.parma360festival.it

70

maggio 2017

nel settore alimentare. E chi meglio della città emiliana poteva avere tutte le carte in regola per concorrere, sicura della vittoria finale? Una comunità, quella parmense, che ha imparato, lungo secoli di storia, a esprimere attraverso il cibo una parte rilevante della propria cultura e della propria identità. A cominciare dalle cosce di maiale conservate sotto sale – prosciutti ante litteram, anche se non ancora Dop – che i parmigiani dell’epoca, freschi di colonizzazione romana, offrirono festosi all’africano Annibale, salutato come un liberatore all’alba di quel lontano 217 a.C. E non è mai corsa voce che il prode condottiero non le abbia gradite…

Di qua e di là dal fiume Crocevia di pellegrinaggi e commerci grazie soprattutto alla Via Francigena che ancora ne attraversa il centro, Parma continua a conservare un felice equilibrio tra le tre diverse anime del suo nucleo storico. I monumenti della fede, dal Duomo allo splendido Battistero, alla chiesa di San Giovanni Evangelista, per citare soltanto i più noti; i luoghi della vita comunale, che attorniano la laica Piazza Garibaldi; le imponenti costruzioni della città ducale, dal complesso Palazzo della Pilotta al Teatro Regio, allo stesso Palazzo Ducale con il suo parco principesco, disegnano itinerari di visita che s’intersecano non solo senza intralciarsi ma anzi completandosi a vicenda. Non si può però dire di conoscere davvero Parma senza aver fatto l’esperienza dell’Oltretorrente, il vivace quartiere popolare che fronteggia la città signorile dall’altro lato del greto del fiume. Appena di là dal ponte Verdi, ecco la casa natale di Arturo Toscanini a ricordarci come la passione per la musica sia da queste parti un forte elemento di coesione, così come pure la passione politica. Qui era nata, già nel 1922, la resistenza al fascismo da parte degli Arditi del Popolo di Guido Picelli, l’eroe popolare di cui ancora, nei vicoli del borgo, si narrano le gesta.

Altro che peccato! Proprio nel centro di Parma si svolgerà, dal 2 al 4 giugno, GolaGola, il festival del cibo sotto l’egida dell’Unesco che trasformerà Parma in un palcoscenico di eventi, ovviamente gastronomici, a cielo aperto. Nell’attesa, concediamoci qualche assaggio, anche soltanto virtuale, della cucina del territorio. È dall’eccellenza delle materie che qui nascono piatti davvero unici, a cominciare dai mitici tortelli di erbetta che, vuole la leggenda, un tempo si preparassero con un esclusivo ripieno di “erbe” selvatiche raccolte sul greto del torrente cittadino. Il secondo della tradizione


In questa pagina, il Duomo e il Battistero di Parma. Nella successiva, una golosa fetta di spongata ricca di frutta secca, miele e marmellata

non è da meno: la vecia col pisst, una sorta di spezzatino a base di verdure e carne di cavallo finemente tritata, anzi “pestata”, aggiunta a metà cottura. Per chi vuole chiudere con un dolce tipico, ecco una fetta di castagnaccio o di spongata o una scarpetta di Sant’Ilario, biscotti di pasta frolla ricoperti di glassa e perline dolci.

Per turisti, ma non solo Se siete in giro per Parma e vi accontentate di “un panino e via”, dovete sapere che anche questo, qui, è un’esperienza da non sottovalutare. In pieno centro – in Borgo Sant’Ambrogio, 2 – c’è Pepèn, un posticino piccolissimo,

Il Parma Quality Restaurants Appena nato e già operativo è il primo Consorzio dei ristoratori del territorio, voluto dai protagonisti della cucina locale con l’intento di fare squadra per creare sinergie utili alla valorizzazione di tutto il settore. «Il Consorzio nasce con uno spirito fortemente inclusivo – spiega il presidente di Parma Quality Restaurants, Enrico Bergonzi – dove a fianco della cucina tradizionale si pone quella creativa, a fianco dell’osteria il ristorante rinomato: l’importante è che ciò avvenga nel rispetto del territorio e delle sue materie prime. Rappresenta il traguardo naturale di un discorso nato tempo fa con un gruppo di colleghi e amici e che si è progressivamente rafforzato con il riconoscimento Unesco di Parma Città Creativa della Gastronomia». Una scelta coraggiosa e, a suo modo, rivoluzionaria, pensando a città dove spesso ci si chiude a guscio, coltivando esclusivamente il proprio orticello. Succede anche questo, a Parma. www.parmaqualityrestaurants.it


IL BUONO d’Italia

SCELTI PER VOI dove mangiare Osteria dei Mascalzoni Una confortevole trattoria in centro città, dove assaggiare i piatti della tradizione accompagnati dai vini di una selezionata cantina. Prezzo medio senza vino: 30 euro Vicolo delle Cinque Piaghe, 1/A Tel. 0521.281809 www.osteriadeimascalzoni.it Inkiostro Fresco di stella, nasce dall’incontro tra la tradizione della ristorazione di qualità e la creatività di un giovane chef. Prezzo medio senza vino: 100 euro Via San Leonardo, 124 Tel. 0521.776047 www.ristoranteinkiostro.it

dove dormire Grand Hotel de la Ville Un esclusivo 5 stelle a due passi del centro storico, nell’elegante contesto del Barilla Center. Doppia da 113 euro Largo Calamandrei, 11 Tel. 0521.0304 - www.grandhoteldelaville.com Park Hotel Pacchiosi Un elegante 5 stelle arredato in stile neoclassico, immerso nella quiete di uno splendido parco nel cuore della città vecchia. Doppia da 130 euro Strada dei Quartieri, 4 Tel. 0521.077077 www.parkhotelpacchiosi.it

dove comprare Casa del formaggio Da 30 anni propone eccellenze gastronomiche ricercate con passione e competenza in tutto il mondo, salumi, formaggi, vini e champagne. Inoltre pasta fresca e gastronomia di propria produzione, servizio catering, consegne a domicilio e spedizioni in tutta Europa. Strada Nino Bixio, 106 Tel. 0521.230243 - www.lacasadelformaggio.it

dove la coda non manca mai per accaparrarsi una “carciofa” o un “pesto di cavallo crudo”, magari con un bicchiere di Lambrusco. Se invece amate il pesce crudo (sì, siamo a Parma, e allora?) con qualche passo in più arrivate in Via Maestri, 15 al F.I.S.H. dove, se avete tempo, potete anche sedervi per un freschissimo carpaccio. Un hamburger a km 0? In Via XX settembre 8, all’Hamburger Gourmet dove, precisano, “non siamo un fast food”: componete voi stessi il panino, scegliendo ogni ingrediente, dal tipo di pane alle salse ai condimenti. L’ora dell’aperitivo? Piccolino, ma con-vista-torrente è Le Petit Bar&Cucina, in Piazza Marsala 11: atmosfera giusta per capire la città e inoltrarsi con curiosità tra i vicoli della Parma più autentica. Dove troverete il locale che davvero non vi aspettereste: La Pulcinella in Piazzale Picelli. Lui parmigiano, lei cantante lirica islandese, gestiscono felicemente insieme questo luogo magico, in stile liberty con musica classica di sottofondo. Perchè anche questa, anzi soprattutto questa, è Parma: tradizionale e multietnica, antica città ducale in cammino verso il futuro. #parmangio #parma360 #parmaham www.visitparma.it www.turismo.comune.parma.it www.museidelcibo.it

72

maggio 2017

Cordialità e buona cucina Nato dal sogno di due giovani ristoratori, Perlage è felice espressione non solo di una cucina emiliana e parmigiana ai più alti livelli ma anche di uno stile d’accoglienza così caldo e cordiale da farvi sentire sempre come a casa vostra. Qui, dove i due proprietari sono quotidianamente impegnati a proporre con passione cibi e vini di ottima qualità, fiori all’occhiello sono soprattutto gli eccellenti piatti a base di pesce. Ristorante Perlage Viale Antonio Fratti, 22/A – Parma Tel. 0521.781137 www.perlageristorante.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.