7 luglio 2013 presentazione ufficiale
TRADIZIONE - La formazione vittoriosa nel campionato “Liberi”.
tradizione la storia di un club speciale Un amore che arriva da lontano. Fondato nel 1929 come Opera Nazionale Dopolavoro Chievo, il sodalizio veronese passo dopo passo ha scalato la piramide del calcio italiano. Ai polverosi terreni da gioco dei campionati regionali con il tempo si sono avvicendati i prati verdi dei più celebri stadi delle massime divisioni italiane fino a calcare quelli delle grandi competizioni continentali. Conquistata la promozione in Serie D nel 1975, il ChievoVerona compie il primo grande salto in alto undici anni più tardi quando entra ufficialmente nel calcio professionistico. È solo la prima delle tappe che, con gli anni, trasformeranno un’incredibile favola in un’indiscutibile realtà. Dopo la promozione in Serie C, il tandem composto da Luigi Campedelli e Saverio Garonzi, affiancato dall’esperienza di Giancarlo Fiumi, guarda oltre. Si creano le basi per un nuovo felice capitolo che non tarda ad arrivare. Nel 1994 il club festeggia la storica promozione in B chiudendo il campionato al primo posto. La vittoria in trasferta a Carrara all’ultima giornata sancisce definitivamente l’ingresso nel grande calcio, evento festeggiato da migliaia di tifosi. L’appetito vien mangiando e il progetto, ora nelle mani del presidente Luca Campedelli e di Giovanni Sartori, prosegue senza sosta. I sogni di un tempo si materializzano nel 2001 quando il ChievoVerona conquista la Serie A, terminando la stagione al terzo posto dopo un torneo vissuto da protagonista. La cavalcata ora
entra nel vivo e, slacciate le redini, il timore reverenziale nei confronti delle grandi del calcio italiano lascia presto il posto alla qualità, al coraggio e alla spensieratezza, caratteristiche con cui i gialloblu riescono a sorprendere tutti segnando un’epoca del football nazionale. Il quinto posto della prima stagione nella massima serie regala la qualificazione alle coppe europee, risultato bissato nel 2006 con l’ingresso ai preliminari di Champions’ League grazie al quarto posto finale, attuale miglior posizione di sempre, arrivato dopo le sentenze della CAF che penalizzano Juventus, Fiorentina e Lazio. Intanto sempre più giocatori gialloblu vestono la maglia Azzurra: dopo Marazzina, Perrotta e Legrottaglie tocca a Baronio e Semioli, che saranno raggiunti qualche anno più tardi da Pellissier. Il campionato 2006/07, sesto consecutivo in A, è un torneo sfortunato che si conclude con la retrocessione. Niente drammi: il ChievoVerona si rimbocca le maniche, riapre le ali e torna a volare. Dopo un solo campionato di purgatorio tra i cadetti, nel 2008 con una cavalcata memorabile la squadra vince la Coppa della Vittoria, trofeo assegnato alla prima classificata in B. Nel frattempo cambiano molti protagonisti sul campo ma lo spirito-Chievo resta immutato: da allora a oggi i gialoblu, con grinta e passione, continuano a regalare ai propri supporters l’emozione del grande calcio.
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PASSIONE - Ancora una volta gol! Le emozioni di 11 stagioni del ChievoVerona in Serie A.
passione verso la dodicesima stagione in Serie A Stadio Artemio Franchi di Firenze, 29 agosto 2001. Luogo e giorno del debutto in Serie A del ChievoVerona. La grande avventura parte da lì. Un esordio memorabile, come peraltro lo saranno tutte le trentaquattro gare della prima stagione in paradiso. Il club gialloblu affronta con rispetto blasonate avversarie senza rinunciare a esibire quel carattere di chi non teme nessuno. Arrivano le sfide con le grandi e il derby cittadino. I media iniziano a raccontare la favola dei “Mussi volanti”, i “Flying Donkeys”, come scrivono decine di inviati stranieri che arrivano a Verona a conoscere il nuovo miracolo del calcio italiano. I gialloblu guidati da Gigi Delneri fanno divertire non solo i propri supporters ma tutti gli amanti del bel calcio. Addirittura capolista per diverse settimane, il Chievo chiuderà il campionato 2001/02 al quinto posto, centrando la qualificazione alla Coppa UEFA. Una gioia ma anche un pensiero a chi non c’è più come Jason Mayelé, scomparso pochi mesi prima. L’ambiente intorno alla società di Luca Campedelli viene identificato dagli addetti ai lavori come una sorta d’isola felice in cui riescono ad esplodere giovani promettenti ed a rigenerarsi esperti professionisti. Anno dopo anno si guadagnano il palcoscenico promesse come Barzagli, Perrotta, Barone - che solleveranno la Coppa del Mondo a Germania 2006 - e campioni del calibro di Bierhoff e Marchegiani. Le stagioni successive vedono il ChievoVerona proseguire il suo brillante cammino terminando nell’ordine settimo, nono, quindicesimo e quarto in classifica: proprio nel 2006
riconquista l’Europa sotto la guida tecnica di Bepi Pillon e con i gol di Pellissier e Amauri. La stagione iniziata con i preliminari di Champions’ League però si complica col passare delle giornate e purtroppo si chiude con la retrocessione, dopo sei anni consecutivi in A. é solo una parentesi: i gialloblu ripartono alla carica e riconquistano la massima serie nel giro di dodici mesi. L’anno del ritorno ai vertici inizia con qualche inattesa difficoltà ma nella seconda parte del torneo gli uomini di Di Carlo cambiano rotta e con un travolgente girone di ritorno si assicurano la salvezza. I tre tornei successivi, disputati con due tecnici differenti - Di Carlo e Pioli - vedono i gialloblù navigare con autorevolezza nelle zone tranquille della classifica. Il profumo della vetta solitaria, seppur per una sola settimana, ritorna ad essere riassaporato nel settembre 2010 dopo aver sconfitto il Genoa a Marassi. Nel gennaio 2011 battendo il Brescia si festeggia la centesima vittoria nella massima serie. Nel frattempo a rinforzare la squadra arrivano giocatori da ogni parte del mondo, dalle Americhe fino all’Africa per non dire della nutrita colonia europea. Nell’undicesima stagione nella massima serie, la più recente, con Corini in panchina l’obiettivo della permanenza è centrato in anticipo rispetto alla conclusione del campionato. Nel calcio ad una stagione ne segue subito un’altra ed è sempre tempo di guardare avanti. Un nuovo traguardo attende i gialloblu. Un’altra entusiasmante puntata dell’avventura sta per iniziare.
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PASSIONE - Ancora una volta gol! Le emozioni di 11 stagioni del ChievoVerona in Serie A.
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FEDELTĂ - Gli alfieri della storia gialloblu.
fedeltà gli alfieri gialloblu Le bandiere sventolano sempre. Negli ottantaquattro anni di storia sono tanti gli atleti che, con impegno, orgoglio e amore per la maglia, hanno onorato i colori gialloblu. Dalle ruspanti stagioni disputate nei campionati dilettantistici ad oggi quel che non è cambiato è il senso d’appartenenza di uomini che hanno contribuito a scrivere i capitoli di una storia unica. Tra i tantissimi, impossible non iniziare da Sergio Pellissier che, sul campo e fuori, con il suo operato riassume lo spirito della società chievoveronese. Coraggio, grinta, voglia di migliorarsi sempre e comunque sono le sue riconosciute qualità. Sul terreno di gioco il capitano ha raggiunto le 110 marcature in gialloblu, suddivise in 85 in A, 22 in B e 3 in Coppa Italia. Un exploit che lo colloca indiscutibilmente al primo posto assoluto, certamente inarrivabile nel breve periodo. Quella del capitano col gol è una love story iniziata il lontano 3 novembre 2002 in una fredda serata a Parma, un mese o poco più dopo il suo esordio con la maglia del ChievoVerona. Una carriera ricca di soddisfazioni di squadra ma anche personali culminate con la convocazione in azzurro nel giugno 2009 e celebrata con una segnatura. Non poteva non essere sua la millesima rete realizzata dal club nel mondo dei professionisti nel febbraio 2008. Quanto a presenze in campo, pur leader in fatto di gare disputate nella massima serie (323), Pellissier ad oggi deve inchinarsi a un altro storico
beniamino del pubblico: Lorenzo D’Anna. Giunto a quota 377, lo supera nella classifica complessiva tra i professionisti: giusto una presenza in più. Baluardo della retroguardia gialloblu, oltre a statistiche straordinarie, ha dalla sua la grande gioia di aver vestito la fascia di capitano negli indimenticabili campionati che hanno portato i gialloblu ai vertici del calcio italiano, fino alle prime apparizioni nelle coppe europee. Tra i recordmen è impossibile non ricordare un’altra bandiera come Icio D’Angelo. Le sue 374 presenze complessive collezionate in un’avventura agonistica lunga quindici anni lo rendono l’unico giocatore a essere sceso in campo per il sodalizio veronese in tutte le categorie e competizioni professionistiche nazionali, prima di guidare, nei panni di tecnico, la squadra alla salvezza nel finale del campionato 2004/05. La lista delle eccellenze non finisce certo qui, anzi sembra interminabile. Da Rolando Maran, capitano di mille battaglie nelle stagioni che hanno segnanto il decollo dalla C2 verso la Serie B, a Enzo Zanin, tra i pali in tre promozioni e oggi a guidare le operazioni commerciali e di marketing. E poi Luciano, brasiliano naturalizzato chievoveronese, tra gli elementi più longevi dell’intera storia del club. E ancora Salvatore Lanna, Walter Curti, Ivan Moretto e Fabio Moro, indiscutibilmente tra i giocatori tra i più amati di sempre, come Jason Mayelé: la maglia gialloblu numero trenta apparterrà per sempre a lui.
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VALORI - I tifosi gialloblu sono da sempre sinonimo di passione, correttezza e sportivitĂ .
valori i premi vinti da tifosi e club per la correttezza in campo e sugli spalti Sport significa competizione agonistica ma non solo. Lealtà, correttezza e rispetto dell’avversario sono valori universalmente riconosciuti. Il ChievoVerona, sia a livello di Società che di tifoseria, da sempre li ha fatti propri e nel corso degli anni li ha sempre sostenuti in prima linea: il calcio è considerato come strumento di socializzazione e di aggregazione, dove la competizione e il risultato sono intesi come verifica delle proprie capacità. Esempi concreti e virtù da trasferire alle nuove generazioni di sportivi che si avvicinano al gioco più bello del mondo. La Lega Serie A promuove il Fair Play attraverso due competizioni che premiano il comportamento delle società e dei propri sostenitori. Il ChievoVerona, fedele alla propria filosofia, anche nell’ultima stagione agonistica si è disimpegnato con onore in queste speciali graduatorie chiudendo al primo posto in entrambe. Il Trofeo “Gaetano Scirea”, istituito dal Consiglio di Lega per premiare le tifoserie più corrette, ha come riferimento i provvedimenti disciplinari adottati in relazione al comportamento tenuto nel corso della stagione agonistica di Serie A. La tifoseria gialloblu se l’è aggiudicato – insieme a quella del Parma – grazie ad un campio-
nato perfetto: nessuna sanzione ricevuta. Un successo che onora e fa il paio con la “Coppa Disciplina”, trofeo in cui vengono conteggiati i provvedimenti nei confronti dei tesserati, ovvero calciatori, tecnici e dirigenti di ciascuna società. Anche in questo caso il ChievoVerona ha centrato la prima posizione quale club più corretto. Un riconoscimento tanto significativo quanto meritato che ha reso ancor più felice e prestigiosa la stagione 2012/2013.
Il ChievoVerona, grazie ai propri tifosi, si aggiudica per la 15.ma volta il Trofeo “Gaetano Scirea”
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LO STAFF TECNICO - Giuseppe Sannino allenatore gialloblu per la stagione 2013-14.
lo staff tecnico Allenatore
Giuseppe Sannino
Allenatore in Seconda
Francesco Baiano
Collaboratori Tecnici Giovanni Cusatis Francesco Troise Luca Lomi Preparatori atletici
Luigi Asnaghi Luigi Posenato
Allenatore dei Portieri Paolo De Toffol Responsabile Sanitario Dott. Francesco De Vita Medico Sociale Dott. Giuliano Corradini Consulente Ortopedico Dott. Claudio Zorzi Massofisioterapisti Antonio Agostini Alfonso Casano Alessandro Verzini Neuropsicofisiologo Dott. Aiace Rusciano
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speranze - Un’altra stagione di soddisfazioni per il settore giovanile gialloblu.
speranze il settore giovaniLe gialloblu Con il sogno nel cassetto di diventare calciatori professionisti, sono centinaia i ragazzi che muovono i primi passi nel mondo dello sport attraverso il settore giovanile del ChievoVerona. Sia negli anni dello sviluppo che in quelli dell’avvicinamento al calcio professionistico, l’obiettivo della società gialloblu è che la crescita personale e sportiva avvenga in maniera corretta e gioiosa, ponendo al centro del percorso di sviluppo tecnico e personale i valori dello sport. In questo universo tanto complesso quanto avvincente, in cui non è affatto secondario l’aspetto dell’istruzione scolastica, il ChievoVerona mette a disposizione dei ragazzi allenatori, tecnici e personale altamente qualificato. I successi dei progetti “Scuola Calcio” e “Summer Camp”, per non dire della pluriennale collaborazione con l’Università degli Studi di Verona, nobilitano l’organizzazione del
Settore Giovanile che, dalle formazioni Pulcini fino alla squadra Primavera, anche sul campo ottiene importanti soddisfazioni. Nella stagione 2012/2013 sono state infatti numerose le formazioni giovanili del club capaci di raggiungere le fasi finali dei propri tornei: nel campionato nazionale Primavera il ChievoVerona ha raggiunto per la seconda volta nella sua storia le semifinali scudetto. Soddisfazioni sia a livello di squadra che personali per le compagini Allievi e Giovanissimi, entrambe arrivate ai concentramenti finali delle rispettive categorie, a testimonianza dei progressi tecnici e del livello qualitativo di tutta la struttura gialloblu. A coronamento di questa splendida annata, le ben tredici convocazioni nelle nazionali giovanili, italiane e dei Paesi di provenienza, di atleti del Settore Giovanile.
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veronello - Le vedute del rinnovato centro sportivo gialloblu.
veronello Luigi Campedelli e Saverio Garonzi, ovvero il Chievo e Veronello. Nell’estate del 1983 il loro sogno calcistico prende forma unendo lucidità, romanticismo e risorse pratiche. Nasce così, presso Calmasino, il Centro Sportivo Veronello, immerso nel verde ad un passo dal lago di Garda. Sede in passato degli allenamenti del Chievo, Veronello é sempre rimasto nel cuore della Società clivense, che ora, con intuito e determinazione, se ne é garantita la disponibilità per gli anni a venire eleggendolo a suo nuovo quartier
generale. Il Centro é stato quindi completamente ristrutturato ed adeguato alle esigenze della prima squadra. Su una superficie di circa 50.000 mq sono stati realizzati 3 campi da calcio in erba e 2 sintetici, spogliatoi, una palestra, uffici, sala meeting, una sezione dedicata al ciclismo, due piscine. L’albergo rinnovato nel look offre un ottimo ristorante/ pizzeria a beneficio anche dei turisti e di tutti gli sportivi che vogliono immergersi nel verde e nella tranquillità .
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media - I media gialloblu
media web tv 528.000 persone hanno visitato il sito 1.226.094 visite 156.825 da 185 paesi 3.813.047 visualizzazioni di pagina 3,11 pagine visitate ad ogni visita durata media visita 03:22 più di 97000 commenti sul muro CHIEVO ACADEMY 24 puntate (seconda stagione) 91.778 visualizzazioni sul web 136 video prodotti YOUTUBE 1419 iscritti al Canale ChievoVerona 559.452 visualizzazioni di video 361 video caricati FACEBOOK 11564 fans 5850 posts 20112 likes 3882 photos 146747 persone raggiunte
TWITTER 107.276 account raggiunti 222.900 impressions 8420 tweets 12133 followers 874 retweets GOOGLE + 33756 followers 2871.ma posizione in classifica 500 foto caricate 4 hangouts live INSTAGRAM 435 foto 2305 followers 9127 likes mondochievo Dal 2008 MondoChievo è la rivista ufficiale della Società. Distribuita ad ogni gara casalinga, è sfogliabile online e disponibile anche nelle versioni per Ipad e Iphone. Contiene interviste, approfondimenti, curiosità, statistiche e informazioni su società, squadra e sulle attività della tifoseria.
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Rendering 3D - 1^ divisa Stagione Sportiva 2013-14
la 1^ divisa
identità le divise da gioco della stagione 2013/14 Tradizione nell’innovazione. Le nuove splendide uniformi da gioco del ChievoVerona edizione 2013/2014, anche quest’anno realizzate da Givova, mantengono inalterato il rapporto con la storia del club e contemporaneamente, nelle versioni da trasferta, esplorano nuove linee ispirandosi a istituzioni del passato. Nel dettaglio, la prima maglia ricalca graficamente quella classica di colore giallo con maniche blu. Rispetto alla scorsa stagione il colletto diventa completamente giallo e spariscono i risvolti dalle maniche. Calzoncini e calzettoni come di consueto riprendono il giallo della divisa, con elementi blu nei dettagli. Particolarmente attraente è la nuova seconda maglia, quest’anno di color grigio argento con inserti piombo e banda verticale blu e gialla in cui, all’altezza del petto, campeggia lo stemma scaligero. La linea cromatica è ispirata all’uniforme dei San
Francisco Giants, una delle più celebri e vincenti franchigie della Major League Baseball. Innovativa quanto originale nell’attuale panorama calcistico è la terza maglia, a quarti nero verdi, con colletto verde, pantaloncini neri e calzettoni a bande orizzontali nere e verdi. Una divisa che richiama atmosfere ‘Old England’ e in effetti il color verde s’ispira al colore ufficiale delle automobili da gara utilizzate dal British Racing Motors, istituzione negli sport motoristici nonché team degli anni ruggenti della Formula Uno. Dopo il grande successo ottenuto dalla divisa speciale, la “Christmas Edition” totalmente bianca, indossata nella scorsa stagione in un’unica gara, anche quest’anno nel corso della stagione sarà svelata e indossata una nuovissima divisa speciale a sorpresa. Unica anticipazione: sarà ispirata alle uniformi della marina britannica.
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Rendering 3D - 2^ divisa Stagione Sportiva 2013-14
la 2^ divisa
Rendering 3D - 3^ divisa Stagione Sportiva 2013-14
la 3^ divisa
contatti LA SEDE Via Galvani 3 37138 Verona Tel. +39 045.575779 Fax. +39 045.562298 e-mail: info@chievoverona.it www.chievoverona.tv www.chievostore.com www.facebook.com/ACChievoVerona1929 www.facebook.com/ChievoSchool www.google.com/+acchievoverona LA SEDE DEL RITIRO PRE-CAMPIONATO Park Hotel Jolanda Via degli Alpini 7 37010 San Zeno di Montagna (Vr) Tel. +39 045.7285655 Fax. +39.045.7255679 e-mail: info@chincherini.com
IL CENTRO SPORTIVO DELLA PRIMA SQUADRA Sport Hotel Veronello Via Veronello 2 37011 Calmasino di Bardolino (Vr) Tel. +39.045.7235021 Fax. +39.045.7235756 e-mail: info@hotelveronello.it www.hotelveronello.it IL CENTRO SPORTIVO PER L’ATTIVITà DEL SETTORE GIOVANILE Campo Sportivo Bottagisio Via del Perloso 37139 Chievo - Verona LO STADIO Marc’Antonio Bentegodi Piazzale Olimpia, 3 - 37138 - Verona
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