Notizie Sportive e CuriositĂ dal
Mondo del ChievoVerona Campionato Italiano Serie A TIM s.s. 2011/12
ChievoVerona vs
Udinese
17 03_editoriale Videogame Chievo 05_il punto La situazione in casa Chievo 07_le lettere raccontano... Chievo - Udinese 09_la storia siamo noi ChievoVerona A/R 10_l’avversaria Udinese Calcio 15_doppio misto I tifosi e la loro passione I nostri sponsor/partners
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ChievoVerona vs Udinese • 21 aprile 2012 • 03
videogame indice 03. editoriale Videogame Chievo
15. doppio misto I tifosi e la loro passione
05. Il Punto La situazione in casa Chievo
17. Settore giovanile Photogallery
07.
Le lettere raccontano... Chievo - Udinese
19.
ChievoVerona News Curiosità, fatti & utili notizie
09.
la storia siamo noi ChievoVerona A/R
21.
settore giovanile Trofeo Ferroli
10.
oggi al bentegodi Udinese Calcio
22. i numeri del chievo Le statistiche gialloblu
11. I nomi delle ‘rose’ I protagonisti di oggi 13. Chievo Gallery Emozioni fotografiche
23. I NUMERI DEL CAMPIONATO Classifica generale, classifica marcatori, turno odierno e prossimo
07. Le lettere raccontano... • foto • R. Gandolfi
chievo
L’editoriale (a cura di Marco Sancassani)
Con un bottino di 42 punti, il ChievoVerona ha virtualmente ipotecato il suo primario obiettivo stagionale, ossia la salvezza. Agli appassionati di calcio e videogiochi che non appartengono alla generazione più recente, l’attuale situazione della squadra di Di Carlo può ricordare quando, cimentandosi con le prime “macchinette”, sullo schermo appariva l’agognata scritta: extended play, gioco prolungato. La soddisfazione era allora doppia. Dapprima perché avevi svolto al meglio il tuo compito, poi perché avevi a disposizione del divertimento gratis! È proprio questa la fotografia del momento gialloblu: salvezza raggiunta e altre partite da disputare. Altre soddisfazioni insomma da poter regalare e regalarsi. Giù il gettone quindi, c’è dell’altra pista da correre, ci sono altri alieni da combattere. Please, insert coin!
TEAM MONDO CHIEVO: DIRETTORE RESPONSABILE: Marco Sancassani COLLABORATORI: Federica Menegazzi, Gian Pietro Panareo, Paolo Sacchi, Tommaso Franco AMMINISTRATORE: Coordinamento “Amici del Chievo” STATISTICHE A CURA DI: Ufficio Stampa ChievoVerona e Alessandro Longo Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 - Anno 4 - Numero 8 del 21 aprile 2012
Ideazione e Coordinamento:
Fotografi:
Creatività ed Impaginazione:
Stampa:
Simone Fiorini
Andrea Bicego Roberto Gandolfi Renzo Udali Giovanni Cavedini
tel. 045.9205117 www.modacomunicazione.com
via Bologna, 1 35035 Mestrino (Padova)
via Federico Garofoli, 55 - 37057 San Giovanni Lupatoto (Verona) tel. 045.9205117 - fax 045.9205118 - info@modacomunicazione.com www.modacomunicazione.com
ChievoVerona vs Udinese • 21 aprile 2012 • 05 Quando l’argomento di discussione è lo sport è molto difficile non farsi coinvolgere dai sentimenti. Ma la tragedia che a soli 25 anni ha strappato alla vita Piermario Morosini ha avuto il potere di zittire qualsiasi spinta emotiva che non fosse il rispettoso e commosso ricordo del giovane centrocampista del Livorno. Un giocatore di belle speranze che i sostenitori gialloblù avevano avuto modo di vedere all’opera con la maglia del Vicenza nel doppio confronto in serie B nella stagione 2007-’08. Due partite vinte dal Chievo nelle quali Morosini, come spesso faceva, si era ben distinto tanto da guadagnarsi un posto nella Nazionale Under 21. Ora, abbassati i riflettori sulla triste vicenda e con la ripresa dell’attività agonistica, di questo ragazzo di proprietà dell’Udinese con la quale aveva debuttato in serie A e in Coppa Uefa resta, tra le altre, la sua immagine, serena nonostante le tremende vicissitudini familiari patite prima della sua altrettanto tragica fine ma soprattutto la sua immensa determinazione nel voler dare, attraverso il pallone, un calcio, sfortunatamente troppo corto, ad un destino crudele. La stessa determinazione che i suoi ex compagni bianconeri mostreranno oggi sul terreno del Bentegodi per onorarne al meglio la memoria. A contrastarli troveranno però un Chievo reduce, a cavallo di Pasqua, dalla delusione per l’immeritata sconfitta di misura subita a domicilio con il Milan compensata,sempre fra le mura amiche, dal precedente franco successo ottenuto per 3 a 2 a spese del Catania. Una vittoria quella contro gli etnei giunta al termine di un match combattuto ed incerto fino all’ultimo che ha visto Pellissier e compagni prevalere grazie ad un’organizzazione di gioco e a una condizione di forma tali da imbavagliare sin dall’inizio le velleità della squadra allenata da Montella. In inferiorità numerica per un tempo e mezzo per l’espulsione di Spolli,i siciliani sono apparsi meno brillanti del solito complice la maiuscola prova offerta dai gialloblù a segno con la prima rete italiana di Bradley a precedere rispettivamente la sesta e la quinta marcatura stagionale di Pellissier (su rigore) e Paloschi seguite dall’autogol di Andreolli e dalla ravvicinata deviazione di Almiron quasi allo scadere. Tre
La situazione in
CASA CHIEVO
(a cura di Gian Pietro Panareo)
punti fondamentali, nel vero senso della parola,per chiudere con 42 punti pressoché definitivamente la pratica salvezza e per provare a gettare lo sguardo verso nuovi obiettivi. Ambiziosi certo; lontani sicuro, non tanto però da non potersi concedere il privilegio di saggiare la possibilità di avvicinarli oltre che solo immaginarli. Sulle ali dell’entusiasmo la corsa del treno dei desideri clivensi converge così sul binario percorso dal Milan arrabbiato per il ko interno con la Fiorentina e deciso a riguadagnare il primato in classifica. Seppur rimaneggiato il Diavolo incute rispetto. Intenzionato a riscattare la scoppola subita all’andata il Chievo non si fa intimorire dal blasone dei campioni d’Italia presentandosi sicuro di sé all’appuntamento. La partenza è veemente così come la reazione dopo la prodezza balistica di Muntari,bravo dopo pochi minuti a capitalizzare una delle rarissime conclusioni in porta concesse ai rossoneri nei novanta minuti. Un isolato lampo nella notte seguito spesso da un’affannosa resistenza difensiva. Quanto basta, tuttavia, per permettere agli sbiaditi “diavoli” di ottenere il massimo risultato col minimo sforzo. Una beffa per i gialloblù a lungo padroni del campo ma imprecisi sotto porta quel tanto da costringerli a incassare un’ingiusta sconfitta maturata al termine di una gara ben giocata e agonisticamente esemplare. Un Chievo in salute, dunque, pronto per continuare nel tentativo di scalare ulteriori posizioni in graduatoria.
Dopo il tragico stop, il torneo riparte proprio con Chievo-Udinese
foto • A. Bicego
IL CHIEVO Dà I NuMErI
ChievoVerona vs Udinese • 21 aprile 2012 • 07
Le lettere raccontano
B come bilancio. Di 6 vittorie, altrettanti pareggi e 10 sconfitte è il bilancio del ChievoVerona nei RETI confrontiCANNONIERI dell’Udinese in virtù delle 20 reti fatte e ASSIST VINCENTI delle1 24Pellissier subite. Sergio 13 1 Bentivoglio Simone Relativamente sola Serie A5 il computo è di 5 V, 2 Marcolinialla Michele 2 Frey Nicolas Sebastien 6 N, 8 P, 18 RF, 21 RS (vedi anche I come Italia e Z 3 Italiano Vincenzo 3 3 Pellissier Sergio come zero). Langella Antonio
2
4
Bogdani Erjon
1
1
Pellissier Sergio
86
4
2
Marcolini Michele
53
3
3
Bentivoglio Simone
38
4
Siqueira De Oliveira Luciano
31
5
Pinzi Giampiero
30
3
Luciano 5 Mantovani Andrea Subentrato 2 D come Di Carlo. da quattro gior5 Langella Antonio Siqueira DeIachini, Oliveiraarrivò 2a Udine il 30.11.2008 nate6 a Giuseppe Luciano 6 del Mantovani Andrea la prima vittoria del tecnico di Cassino alla guida 7 Bentivoglio Simone 1 ChievoVerona. A propiziarla fu un’autorete di Felipe. 7 Yepes Mario Alberto 8
2
2
Bogdani Erjon
49
Marcolini Michele
1093
2
Siqueira De Oliveira Luciano
742
3
Bentivoglio Simone
705
4
Pinzi Giampiero
702
Italiano Vincenzo
631
5
(a cura di Marco Sancassani)
8
5
Marcolini Michele
CROSS TOTALI 172 133 104 87 84
1
Marcolini Michele
50
2
Siqueira De Oliveira Luciano
28
3
Mantovani Andrea
25
4
Bentivoglio Simone
24
5
Frey Nicolas Sebastien
22
49
Y come Yepes Risale proprio contro 5 Yepes 48 Mario (Mario). Alberto l’Udinese, l’unica rete dell’indimenticato “pirata” Mario in gialloblu. Accadde l’1.11.2009 davanti al G R U P P O ALL’AVA N G UAR D IA E U R O P EA N E L S ET TO R E E D I LE
1
2
Bogdani Erjon 1 9 Colucci Giuseppe Sul palcoscenico 1 G come goleador. di Chievo9 Giuseppe 1 Udinese sono spesso saliti grandi bomber. Oltre Colucci a 10 Makinwa Stephen 1 pubblico amico del PellissierAyodele e Di Natale (4 reti a testa), hanno lasciato 10 Pinzi Giampiero 1 Bentegodi e il suo goal permise 11 Morero Santiago 1 Chievo di pareggiare lo svantaggio iniziale operato il segno i gialloblu Federico Cossato e Obinna il al 11 e Rigoni Luca 1 12 Pinzi Giampiero bianconero Iaquinta, tutti con 13 reti. Godendo en- da Floro Flores. 12 Sardo 1 trambe di unLuca autogol, hanno 1portato a bersaglio i Gennaro 13 Rigoni U come UEFA. Nella stagione 2002-’03, Chievo e primi altri 7 diversi giocatori, i secondi 12. Udinese furono protagoniste di un testa a testa per I come Italia (Coppa). Si è disputato a livello un posto in coppa UEFA che si concluse solamente CONTRASTI TOTALI manifestazione nazionale CONTRASTI VINTI finali dell’ultima giornata quando CROSS i RIUSCITI negli istanti gialdegli ottavi della seconda 1 Yepes 125 1 Yepes Mario loblu Alberto cedettero95con onore (3-4) 1allaMarcolini Juve mentre i - unico incrocio questa competizione - l’ultimo MarioinAlberto Michele friulani battevano i rivali di confronto le due. Una rete 2 Pinzitra 89 di Thereau proprio 2 Pinzi Giampiero 74 (2-1) la Lazio, superando Siqueira De Oliveira Giampiero 2 allo scadere sancì il passaggio del turno dei gialloblu, un punto (56 a 55). Luciano De di Oliveira Siqueira De Oliveira 3 il Siqueira dopo vantaggio Sammarco e il momentaneo pari 78 3 66 Luciano LucianoZ come zero. Tale è infatti la3 somma Bentivoglio Simone dei punti di Di Natale. 4 Marcolini Michele 60 raccolti dal Chievo nelle sfide cadet4 Marcolini 46 contro i friulani Michele 4 Mantovani Andrea te, risalenti alla stagione 1994-‘94. Le due sconfitte, O come Oliver (Bierhoff). 5 Mantovani 55 È indubbio che l’atAndrea Freyrete Nicolas 5 uno Mantovani Andrea per 0-1, 45 furono decise da 5 una entrambe tuale dirigente della nazionale tedesca sia stato Sebastiendi Ripa dei più simbolici giocatori ad aver indossato le ma- all’andata e da un rigore di Pizzi al ritorno. glie di entrambe le squadre. Coi bianconeri gioca dal 1995 al ’98 laureandosi caFALLI COMMESSI FALLI SUBITI pocannoniere nella stagione conclusiva, col Chievo 1 nel 112 112 Pinzi2002-‘03 Giampierola sua carriera Pellissier Sergio chiude di esemplare1 proRisale proprio80 contro l’Udinese l’unica rete fessionista disputando 26 gare di campionato, 22 di C. Pinzi Giampiero Pellissier Sergio Italia2 e altrettante di C. UEFA.69 inMauro gialloblu di58Mario Yepes. Era l’1.11.2009 3 Esposito Tra le sue 7 reti in gialloblu una proprio al Friuli che De Oliveira 4 dati 52 3 Siqueira Bentivoglio 66 del 17.11.2002 tuttavia non evitò la sconfitta e il Simone match terminò 1-1 Luciano anche i goal di Jørgensen e Jancker. 4
PASSAGGI RIUSCITI
chievo - udinese
Siqueira De Oliveira
5
foto • R. Gandolfi
GRUPPO
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ChievoVerona vs Udinese • 21 aprile 2012 • 09 Come già successo quest’anno con Genoa e Fiorentina, anche col Catania il ChievoVerona ha bissato il successo colto all’andata. In un calcio moderno, con equilibri sempre più sottili, rendersi capaci di tali imprese significa acquisire una posizione di vantaggio alla luce della classifica finale. Ecco tutte le volte che è successo in Serie A. 2001-’02: 2. È la prima stagione assoluta in Serie A che si conclude con la sorprendente qualificazione alla Coppa UEFA. Sono proprio gli incroci con Lecce e Atalanta a dare prima il viatico e quindi la matematica certezza. ChievoVerona-Lecce 2-1 Lecce-ChievoVerona 2-3 Atalanta-ChievoVerona 1-2 ChievoVerona-Atalanta 2-1 2002-’03: 2. La seconda annata prosegue sulla falsariga della precedente. Divise dal divario tecnico Como e Piacenza cedono tutto ai gialloblu, abbandonando anche la Serie A senza al momento farvi ritorno. Piacenza-ChievoVerona 0-3 ChievoVerona-Piacenza 3-1 ChievoVerona-Como 2-0 Como-ChievoVerona 2-4 2003-’04: 3. Al terzo campionato nella massima categoria i gialloblu sono un collettivo ben rodato ed esperto. Ancona, Modena e Perugia, tutte poi retrocesse, pagano dazio ChievoVerona-Ancona 1-0 Ancona-ChievoVerona 0-2 Modena-ChievoVerona 0-3 ChievoVerona-Modena 2-0 ChievoVerona-Perugia 4-1 Perugia-ChievoVerona 0-2 2004-’05: 1. In una delle più sofferte annate in A il ChievoVerona riesce a disporre dei 6 punti complessivi unicamente con la matricola Livorno. Livorno-ChievoVerona 1-2 ChievoVerona-Livorno 1-0
La storia siAmo noi
chievoverona a/r (a cura di Marco Sancassani)
2005-’06: 2. Il Chievo torna ai fasti iniziali e infatti alla fine entrerà nuovamente in Europa. Dodici dei punti necessari li conquista con Reggina e Siena. Reggina-ChievoVerona 1-3 ChievoVerona-Reggina 4-0 Siena-ChievoVerona 1-0 ChievoVerona-Siena 4-1 2006-’07: 1. Si spengono inopinatamente sul Chievo i riflettori continentali e italiani. Ancora una volta è solo il Livorno a rimanere a zero ma al Chievo ciò non basterà. Livorno-ChievoVerona 0-2 ChievoVerona-Livorno 2-1 2008-’09: 1. Repentinamente tornato nella massima serie, il ChievoVerona rischia fin quasi alla fine. Determinanti saranno i due successi sulla Reggina. ChievoVerona-Reggina 2-1 Reggina-ChievoVerona 0-1 2009-’10: 3. Smaltiti i patemi dell’anno precedente, i gialloblu si salvano con sufficiente anticipo imponendosi in casa e fuori con Cagliari, Livorno e Fiorentina. Proprio la gara di Firenze sancirà la matematica certezza. Cagliari-ChievoVerona 1-2 ChievoVerona-Cagliari 2-1 Livorno-ChievoVerona 0-2 ChievoVerona-Livorno 2-0
ChievoVerona-Fiorentina 2-1 Fiorentina-ChievoVerona 0-2 2010-’11: 1. In un campionato quasi sempre a cavallo della metà classifica, arrivano le prime due delle tre vittorie consecutive sul Napoli. Napoli-ChievoVerona 1-3 ChievoVerona-Napoli 2-0 2011-’12: ?. Nell’anno in corso l’en plein è già riuscito in 3 occasioni. I risultati dell’andata possono però consentirlo ancora con Cagliari e Palermo. Sara record? ChievoVerona-Genoa 2-1 Genoa-ChievoVerona 0-1 ChievoVerona-Fiorentina 1-0 Fiorentina-ChievoVerona 1-2 Catania-ChievoVerona 1-2 ChievoVerona-Catania 3-2
foto • R. Gandolfi
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Cambiano gli interpreti ma la musica resta la stessa, suadente, di sempre. Si potrebbe riassumere così l’ultimo ventennio di storia dell’Udinese Calcio, società che puntualmente si presenta ai nastri di partenza poco accreditata, almeno dai media nazionali, e poi alla fine strabilia. Non tutti però: gli addetti ai lavori, i giocatori e i tecnici conoscono perfettamente la bontà del progetto e delle scelte intraprese, spesso eccellenti, sempre quantomeno azzeccate sia a livello tecnico che organizzativo. Una qualità che fa del club friulano una gemma assoluta del calcio italiano. La politica intrapresa dagli anni ottanta fino ad oggi si traduce in risultati inconfutabili. Atleti di grandi potenzialità scovati in giro per il mondo, svezzati e lanciati - ultimissimo in ordine di tempo Alexis Sanchez, ora partner di Messi al Barcelona - e un andamento sul campo che nei numeri offre dati inequivocabili sulla statura del sodalizio bianconero. Ne ricordiamo uno su tutti: negli ultimi quindici anni l’Udinese ha conquistato nove volte la qualificazione ad una competizione europea, di cui in due casi la Champions League. Serve sapere altro? Un progetto che parte da lontano e si rinnova nei protagonisti mantenendo alle spalle la garanzia della presenza della famiglia Pozzo, che unisce il talento di saper “fare calcio” ad un’indubbia dote imprenditoriale. Anche quest’anno la guida tecnica della compagine è affidata ad una garanzia assoluta, Francesco Guidolin. Legato da un contratto fino al 2015, il mister di Castelfranco Veneto è ritornato nell’estate 2010 alla guida della formazione dopo un’esperienza nel torneo 1998/99. In quest’ultimo biennio una volta ancora ha dimostrato le proprie qualità dopo i felici trascorsi con Vicenza, Bologna, Palermo e Parma. Uomo semplice, pragmatico e disponibile, fa della cultura del lavoro e dell’applicazione sul campo un marchio di fabbrica. La proverbiale “mano del mister” c’è e si vede ammirando la formazione ogni volta che si esibisce in un frizzante cocktail di tecnica e corsa. Il team friulano è un raro caso di squadra italiana in cui gli esterni in fase offensiva spingono “fino in fondo” sulla fascia in un tourbillon di sovrapposizioni. L’eccellente dinamismo nelle transizioni difensive permette al centrocampo, quando torna in possesso della palla, di riaccendere immediatamente la manovra, rendendo la vita difficile ad ogni avversaria. L’Udinese rispetto alla stagione scorsa è stata parzialmente ridisegnata dopo le partenze di Inler e Sanchez ma nel rispetto della filosofia di un collettivo che sviluppa uno splendido 3-5-2 con un ritmo che ne rende spettacolare l’interpretazione. La formazione-tipo vede tra i pali l’eccellente Handanovic, abile pararigori, con una retroguardia in cui i baluardi sono Benatia, Danilo e Domizzi. Assente per infortunio il talentuoso Isla, sulle fasce la spinta micidiale è affidata agli esplosivi Basta e Armero, mentre il settore nevralgico del gioco è presidiato da Pinzi, Pazienza e Asamoah con Fernandes in alternativa. Inutile ricordare la centralità di Di Natale,
L’avversaria
udinese calcio
Oggi al Bentegodi (a cura di Paolo Sacchi)
punta di diamante e talento assoluto, che svaria e colpisce da ogni posizione. A seconda del modulo, il capitano è affiancato da Floro Flores o supportato alle spalle da Torje o Abdi, bravi anche nel raccordo tra le linee. Dopo un’ottima prima parte di stagione in cui l’Udinese è stata addirittura accreditata di una chance per il titolo, la stanchezza e qualche infortunio rilevante hanno certamente pesato nelle coppe, con le eliminazioni agli ottavi sia in Europa League che in Tim Cup, e rallentato la corsa in Serie A. Ciò non ha tuttavia pregiudicato il giudizio estremamente positivo su una stagione in cui la partita di oggi e le imminenti saranno decisive per la riconquista di un nuovo pass per l’Europa. Se sarà ancora una volta Champions League lo scopriremo tra breve. Quel che è certo è che il campionato si chiuderà tra gli applausi.
Negli ultimi 15 anni l’Udinese ha conquistato nove volte la qualificazione ad una competizione europea. Serve sapere altro?
foto • R. Gandolfi
Lo sapevate che?
Incontri ravvicinati
Negli ultimi quindici tornei di Serie A nessuna squadra ha conquistato il titolo di capocannoniere con giocatori differenti (tre) e in tante occasioni (quattro) come l’Udinese. Un dato che enfatizza sia la tradizionale propensione al gioco d’attacco del club friulano che la bontà dei giocatori schierati in epoche differenti. Il primo bomber in maglia bianconera a laurearsi miglior marcatore del torneo è stato Oliver Bierhoff nel 1997/98 con 27 reti. A seguire il centrattacco tedesco, che ha vestito anche la divisa gialloblù, è stato il brasiliano Màrcio Amoroso, con 22 marcature nel successivo 1998/99. Infine, da due stagioni è Totò Di Natale a fare meglio di tutti con 29 e 28 reti. E se quest’anno supererà in volata Ibrahimovic, con il tris consecutivo eguaglierebbe un certo Michel Platini.
Il bentornato al Bentegodi oggi va a due giocatori sicuramente apprezzati dal pubblico veronese. Giampiero Pinzi, seppure in gialloblù solo per un biennio, è rimasto nel cuore di tutti per la sua professionalità esemplare e per aver saputo interpretare un ruolo cardine nell’economia del gioco della formazione di Mimmo Di Carlo. Sessantasei gare disputate, quattro reti messe a segno, e soprattutto il suo costante dinamismo nel ricoprire la posizione di vertice del rombo hanno aiutato la squadra a raggiungere due splendide salvezze. Dallo scorso gennaio a Udine dopo sei mesi in prestito al Leicester City, Gelson Fernandes è stato tra i protagonisti della stagione scorsa scendendo in campo con la maglia del Chievo ventinove volte e mettendo a segno due reti, al Napoli e al Milan.
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ChievoVerona vs Udinese • 21 aprile 2012 • 11
Udinese Calcio
A.C. ChievoVerona Allenatore: Domenico Di Carlo
N°
GIOCATORE
ANNO
PRESENZE 2011/12
Allenatore: Francesco Guidolin
GOL
AMM
ESP
MIN
SUB
SOST
NAZ
ANNO
PRESENZE 2011/12
GOL
AMM
ESP
MIN
SUB
SOST
NAZ
HANDANOVIC Samir
1984
32
-31
2
0
3041
0
0
SLO
N°
PORTIERI
GIOCATORE
PORTIERI
1
COLETTA Jacopo
1992
0
0
0
0
0
0
0
ITA
1
17
PUGGIONI Christian
1981
0
0
0
0
0
0
0
ITA
21
PADELLI Daniele
1985
0
0
0
0
0
0
0
ITA
28
ROMO Rafael Enrique Perez
1990
0
0
0
0
0
0
0
VEN
ARMERO Pablo Estifer
1986
26
0
7
0
2266
3
3
COL
8
BASTA Dusan
1984
25
5
2
0
2241
0
6
SER
17
BENATIA Al Mouttaqui Medhi A.
1987
22
1
8
0
2038
0
1
FRA
13
CODA Andrea
1985
5
0
1
0
414
1
2
ITA
5
DANILO Larangeira
1984
31
0
5
0
2938
0
1
BRA
11
DOMIZZI Maurizio
1980
26
1
5
0
2259
1
5
ITA
24
EKSTRAND Joel
1989
10
0
3
0
506
5
1
SVE
39
FANCHONE Jean-Alain
1988
0
0
0
0
0
0
0
FRA
32
FERRONETTI Damiano
1984
15
1
1
1
1143
4
1
ITA
13
NEUTON
1990
3
0
0
0
132
2
0
BRA
26
PASQUALE Giovanni
1982
16
0
0
0
854
7
3
ITA
54
SORRENTINO Stefano
1979
32
-39
2
0
3063
0
0
ITA
18
SQUIZZI Lorenzo
1974
0
0
0
0
0
0
0
ITA
DIFENSORI
27
15
ACERBI Francesco
1988
13
1
1
0
1051
3
0
ITA
3
ANDREOLLI Marco
1986
22
1
3
0
1985
1
1
ITA
12
CESAR Bostjan
1982
24
0
6
0
1986
4
0
SLO
29
DAINELLI Dario
1979
3
0
2
0
226
1
0
ITA
93
DRAME' Boukary
DIFENSORI
1985
15
1
5
0
1267
1
2
FRA
27
FACCHINETTI Mickael
1991
0
0
0
0
0
0
0
SVI
21
FREY Nicolas Sebastien
1984
23
0
2
0
2001
3
1
FRA
36
GULAN Nikola
1989
1
0
0
0
14
1
0
SER
13
JOKIC Bojan
1986
17
0
2
0
1605
0
1
SLO
5
MANDELLI Davide
1977
7
0
3
0
391
3
1
ITA
4
MORERO Santiago
1982
8
0
2
0
612
1
2
ARG
20
SARDO Gennaro
1979
17
1
4
1
1263
4
2
ITA
CENTROCAMPISTI 6
BRADLEY Michael
1987
30
1
4
0
2757
1
2
USA
8
CRUZADO Durand Paulo Rinaldo
1984
16
0
1
0
784
7
8
PER
56
HETEMAJ Perparim
1986
28
0
6
0
1831
11
6
FIN
16
RIGONI Luca
1984
21
2
5
0
1730
3
2
ITA
7
SAMMARCO Paolo
1983
24
3
5
0
1482
7
13
ITA
10
Siqueira De Oliveira LUCIANO
1975
21
0
4
0
1615
2
11
BRA
25
VACEK Kamil
1987
16
0
2
0
684
9
5
R.CE
attaccanti 83
DE PAULA Marcos Ariel
1983
0
0
0
0
0
0
0
BRA
39
GRANDOLFO Francesco
1992
0
0
0
0
0
0
0
ITA
91
KIRILOV Rodoslav
1992
0
0
0
0
0
0
0
BUL
9
MOSCARDELLI Davide
1980
25
4
2
0
872
20
4
ITA
23
PALOSCHI Alberto
1990
26
5
1
0
1575
9
16
ITA
31
PELLISSIER Sergio
1979
30
6
5
0
2727
0
6
ITA
77
THEREAU Cyril
1983
28
6
4
0
2138
4
13
FRA
90
URIBE Fernando
1988
1
0
0
0
9
1
0
COL
CENTROCAMPISTI 23
ABDI Almen
1986
20
0
2
0
889
12
4
SVI
20
ASAMOAH Kwadwo
1988
25
3
3
0
2302
0
3
GHA
7
BADU Emmanuel
1990
10
0
2
0
655
4
0
GHA
18
BATTOCCHIO Christian
1992
4
0
0
0
52
4
0
ITA
6
FERNANDES Gelson
1986
11
1
2
0
1019
0
2
SVI
3
ISLA Mauricio Anibal
1988
21
3
2
0
1932
0
6
CIL
4
PAZIENZA Michele
1982
11
1
3
0
966
1
2
ITA
37
PEREYRA Roberto Maximiliano
1991
6
0
1
0
385
2
3
ARG
66
PINZI Giampiero
1981
23
2
8
1
2011
1
3
ITA
25
TORJE Gabriel
1989
18
2
1
0
928
6
11
ROM
attaccanti 9
BARRETO Paulo Vitor De Souza
1985
5
0
1
0
160
4
1
BRA
10
DI NATALE Antonio
1977
30
21
1
0
2672
1
9
ITA
31
FABBRINI Diego
1990
10
0
1
0
437
6
3
ITA
83
FLORO FLORES Antonio
1983
22
3
3
0
1207
11
6
ITA
92
VYDRA Matej
1992
0
0
0
0
0
0
0
R.CE
C
M
Y
CM
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K
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ChievoVerona vs Udinese • 21 aprile 2012 • 13
ChievoVerona
photogallery
Emozioni forografiche della stagione gialloblu (a cura di Andrea Bicego, Roberto Gandolfi e Renzo Udali)
A MAGLIA
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TU
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ChievoVerona vs Udinese • 21 aprile 2012 • 15 Mara Cona 36 anni di Chievo 1. Sono tifosa del Chievo da più di vent’anni. Ricordo che ancora quando si giocava in Interregionale in qualche trasferta io e mia zia salivamo sul pullman con la squadra che partiva dal bar La Pantalona. Sono nata nel quartiere dunque mi considero una clivense DOC. Quando ero piccola seguivo pure gli allenamenti dei miei coetanei che giocavano al Bottagisio nei campionati delle categorie Giovanissimi e poi della formazione Beretti. Ricordo ancora quando il Chievo ha conquistato la C2 e si sono aperte le porte del Bentegodi. All’epoca allo stadio si poteva entrare solo in tribuna ovest… Da allora non ho più cambiato posto!
Doppio
Stefano Braggion 39 anni di San Martino Buon Albergo
misto
I tifosi gialloblù e la loro passione per il ChievoVerona (a cura di Paolo Sacchi)
2. L’emozione più grande che ho avuto in assoluto è legata alla partita di Carrara e relativa promozione in serie B. Una giornata indimenticabile. Il loro portiere parava l’impossibile e dal nervoso continuavo a battermi ripetutamente sulle ginocchia… non vi dico che lividi mi sono trovata alla fine! Anche dal punto di vista della partecipazione corale fu una trasferta veramente straordinaria. Venne anche organizzato un treno speciale pieno di tifosi e la presenza di tante altre persone entusiaste di vivere e entrare a far parte di un pezzo memorabile della storia gialloblù.
2. Di emozioni ne ho avute parecchie ma la più grande che il mio cuore ricorda è legata ad uno specifico episodio della partita di Bologna contro il Catania terminata purtroppo con la retrocessione. Al termine della gara, al passaggio dei giocatori della squadra avversaria sotto la nostra curva, malgrado l’amarezza del momento, tutti spontaneamente abbiamo applaudito dimostrando a tutta Italia la dignità e la sportività dei tifosi del Chievo. La seconda invece è quando siamo risaliti subito in Serie A, dimostrando a tutti gli scettici e ai gufi che prospettavano una fine nefasta per la nostra squadra, che il Chievo è una realtà ben solida.
3. Dico, su tutti, Giuliano Melosi: non ho mai più visto un giocatore correre quanto e come lui. Generoso e carismatico in campo, simpaticissimo e umile tra i tifosi. Al termine di un campionato ho pure rincorso Luca Campedelli all’uscita dalla chiesa di Chievo per chiedergli di tenere il “Melo” e rinnovargli il contratto anche per la stagione successiva!
3. Non ho un giocatore preferito in particolare ma quelli a cui mi sento più legato sono Icio D’Angelo, Fabio Moro, Franco Semioli e attualmente Sergio Pellissier, anche per il fatto di aver rinunciato a giocare in club più famosi per sposare la causa del Chievo. Vorrei anche citare Marco Pacione. Una bravissima persona che pur non avendo mai giocato nel Chievo si è sempre sentito uno di noi.
4. Nessuna cabala, non sono scaramantica. Anche perché quando fischiano un rigore contro, sono sempre sicura che Sorrentino lo parerà! 5. Sogni? Vorrei che il Chievo volasse in alto, magari altissimo! Mi piacerebbe dunque non sentir dire sempre che “dobbiamo pensare alla salvezza” ma puntare a qualcosa di più prestigioso... In questo senso mi auguro che il Presidente, come fa tutti gli anni, continui ad investire in giocatori “da Chievo” ma arrivasse anche un grande bomber di quelli che segnano tanti gol. Infine, vorrei uno stadio con qualche migliaio di tifosi in più, che cantino all’unisono e riescano a coprire i cori delle curve avversarie.
1. Il mio primo incontro con il mondo gialloblù è avvenuto grazie al mio ex parroco Don Angelo Castelli che per diversi anni è stato curato al Chievo. Diversi anni fa mi convinse a partecipare ad una trasferta a Siena. Eravamo ancora in Serie B e ci si gicava la salvezza.A colpirmi subito fu la presenza di tante famiglie con bambini e un’atmosfera assolutamente rilassata e tranquilla. Questa esperienza fu lo spunto da cui è inizata la mia passione verso il Chievo, che si è saldata definitivamente qualche anno dopo in una partita contro una “grande”. Dal momento che sono una persona che detesta le ingiustizie e i soprusi, vendendo penalizzati i gialloblù da decisioni discutibili, ho talmente schiumato di rabbia che mi sono definitivamente innamorato del Chievo!
Le domande: 1 - Io e il Chievo 2 - L’emozione più grande 3 - Il mio gialloblù preferito
4 - La cabala 5 - Il sogno in gialloblù
Raccontaci anche tu la tua passione per il ChievoVerona. Per informazioni scrivi a: redazione.mondochievo@gmail.com
4. Personalmente considero la scaramanzia una scienza dunque di riti ne ho moltissimi! Il primo è di non tagliare la barba per almeno due giorni prima della partita; il secondo è di non mettere mai sciarpe o qualsiasi gadget che mi possa identificare come tifoso clivense; il terzo è quello di cercare di non incontrare una certa persona che tutte le volte che la vedo... emh... perdiamo... Infine, quando giochiamo in casa, devo tenere sulla mano sinistra una copia di Mondo Chievo e la distinta con le formazioni della partita. 5. Facile: il sogno più grande sarebbe quello di vincere uno scudetto!
partner Chievoverona
progetto
giovani Cronisti
ChievoVerona vs Udinese • 21 aprile 2012 • 17
Settore Giovanile
photogallery
Azioni salienti e fermo immagine dei protagonisti del settore giovanile gialloblu (a cura di Andrea Bicego) Allenamento Allievi Nazionali B
Un primo piano di Coletta
Ekuban, attaccante Primavera
Tibolla, centrocampista Allievi Nazionali
Tomas, difensore della Primavera contro il Varese
Zamparo, difensore della Primavera contro il Varese
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ChievoVerona vs Udinese • 21 aprile 2012 • 19 Uova di cioccolato gialloblu al Centro Aperto Una dolce sorpresa. Davide Mandelli e Paolo Sammarco, accompagnati dalle rispettive famiglie, hanno consegnato due uova di cioccolato giganti ai bambini del Centro Aperto Giovanni Paolo II di San Martino Buon Albergo, in presenza, tra gli altri, del vice presidente dell’Associazione NADIA Onlus Paolo Lucchese. Cinque chili ciascuna per un metro e mezzo di altezza le misure delle due uova di cioccolato che i giocatori del Chievo hanno voluto donare ai 40 ragazzi della struttura gestita dalle Cooperative “Azalea”, “Il Ponte” e “L’Albero”, che offre supporto educativo specializzato per il recupero scolastico. Un incontro organizzato dall’Associazione NADIA Onlus, un momento di festa e di divertimento nel quale i giocatori, che ben conoscono l’entusiasmo dei bambini per averli incontrati già due volte prima di Natale, hanno confermato la loro sensibilità. E i ragazzi di certo non hanno disdegnato la sorpresa: due minuti per un paio di autografi, foto di rito e... si sono tuffati sulle due uova giganti di cioccolato. E non è ancora finita, perché è stata mantenuta la promessa fatta ai ragazzi dal presidente del Chievo Luca Campedelli nel dicembre scorso: oggi, in occasione della sfida con l’Udinese, i bambini sono tutti insieme sugli spalti del Bentegodi, per tifare i gialloblu! (f.m) Cangrande del Bentegodi: chi sul trono? A chi spetterà – a fine stagione – lo scettro del Cangande del Bentegodi, il trofeo di Confcommercio Verona destinato al giocatore più votato nelle gare interne? Dopo 12 gare la classifica è guidata da Cyrill Thereau con 36 voti e 4 primi posti, seguito da Davide Moscardelli (29 e 2). Buon terzo capitan Pellissier (23 e 2) tallonato da Luca Rigoni (20 e 1). Più stacca-
Uova di cioccolato gialloblu al Centro Aperto
Curiosità, fatti & notizie utili
chievo news
(a cura di Marco Sancassani)
ti Hetemaj e Sorrentino (17), Bradley (15) e Acerbi (11). Chiudono Paloschi e Dramè (4), Cesar, Luciano e Sammarco (3), Cruzado (2), Gulan e Sardo (1). La visita del Commissario Niente allarmi, per carità! Il commissario in questione non è investigativo ma più semplicemente… tecnico. Lo scorso 3 aprile, infatti, ha fatto tappa presso il centro sportivo di Peschiera del Garda il c.t. azzurro Cesare Prandelli, accompagnato dal suo staff impegnati in una serie di visite nei ritiri delle squadre di Serie A. Dopo aver assistito all’allenamento, Prandelli si è intrattenuto con il presidente Campedelli, il d.s. Sartori e mister Di Carlo non mancando di complimentarsi con loro per il buon lavoro svolto. Paluani Life: la leva calcistica del 2002 Sei nato nel 2002 e ti piace il calcio? Pensi di poterti impegnare al massimo senza mancare agli allenamenti? Allora il mondo Paluani Life fa per te! L’ASD Paluani Life Chievo VR, società regolarmente iscritta ai campionati FIGC, sta allestendo la squadra Pulcini 2002 a 7 giocatori per la stagione 2012-’13. L’impe-
La visita del Commissario • foto • R. Udali
gno sarà di due allenamenti di due ore ciascuno più la gara del sabato. Se vuoi essere dei nostri contattaci al 347-8620869 o allo 045-572402 oppure scrivi a paluani.life@libero.it. Ti aspettiamo! Gialloblu in cattedra Continuano gli appuntamenti gialloblu con le scuole di Verona. Luciano è stato ospite del liceo scientifico “Galileo Galilei” per partecipare all’incontro dal titolo “Lo sport come abbattimento delle barriere sociali, culturali e fisiche”, per un momento di riflessione ed analisi attraverso il confronto su un tema attualissimo e importante. Rinaldo Cruzado ha invece partecipato, all’istituto “Aleardo Aleardi”, alle premiazioni degli studenti del concorso giornalistico-grafico sul tema “Educare attraverso lo sport”. Un occasione per presentare ai ragazzi il progetto “Chievo Perù”, che la società gialloblu sta portando avanti insieme all’associazione ProgettoMondo Mlal per aiutare gli adolescenti di Amauta, nella periferia di Lima.
Gialloblu in cattedra • foto • R. Udali
Coordinamento “Amici del Chievo” ci trovi anche su facebook! Cerca il club più vicino a te su www.amicichievo.it Via A. Berardi 80/a - 37139 - Verona - tel. 338-8475284 - coordinamento@amicichievo.it
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ChievoVerona vs Udinese • 21 aprile 2012 • 19 Anche quest’anno il ChievoVerona sarà tra i protagonisti del “23° Trofeo Città di San Bonifacio”, più comunemente conosciuto come “Trofeo Ferroli”, quest’anno dedicato ai nati nel 1996. I ragazzi aspettano questo momento con grande trepidazione. E’ dall’inizio della stagione che l’argomento tiene banco negli spogliatoi delle squadre partecipanti. Per ragazzi di 16 anni si tratta di un’esperienza magica, da assaporare e vivere passo dopo passo nel cammino verso l’ambito traguardo della vittoria finale. Il torneo vedrà la partecipazione di 12 squadre, divise in tre gironi già composti dall’organizzazione. I gialloblu di Dario Lazzarin sono stati inseriti nel girone A assieme a Juventus, Sambonifacese e Zenit. Protagonisti del girone B saranno Inter, Atalanta, Padova e Sampdoria mentre il girone C sarà composto da Hellas Verona, Milan,Vicenza, Real Madrid. Il ChievoVerona aprirà la prima fase contro i padroni di casa della Sambonifacese, sabato 28 aprile alle 18.30 sul terreno di gioco di Caldiero e, il giorno successivo, affronterà lo Zenit di San Pietroburgo alle 10.30 a San Gregorio di Veronella. Sempre il 29 aprile, alle 20 sul campo di Montecchia di Crosara, i gialloblu affronteranno i bianconeri della Juventus. Le semifinali si giocheranno a San Bonifacio lunedì 30: la vincitrice del girone A affronterà la vincitrice del girone B mentre la prima classificata del girone C affonterà la miglior seconda selezionata tra i tre gironi. La finalissima sarà martedì 1 maggio alle 16.30 al “Tizian” di San Bonifacio. Il Trofeo Ferroli è impre-
• foto • A. Bicego
Settore giovanile
trofeo ferroli
(a cura di Tommaso Franco)
ziosito dal blasone delle squadre che vi partecipano; quest’anno mancano rappresentanti del calcio inglese, presenti invece nelle scorse edizioni, e saranno solamente due le squadre provenienti dall’estero. Per il ChievoVerona sarà un piacere ed un onore partecipare a questo ambìto torneo che rappresenta, per Lazzarin e i suoi ragazzi, un’ ottima occasione affrontare squadre con cui, altrimenti, difficilmente riuscirebbe a confrontarsi. Per i gialloblu, l’unico avversario conosciuto è l’Hellas Verona, squadra inserita nello stesso girone del Chievo nel campionato Allievi nazionali B. Un grande “in bocca al lupo” a Lazzarin e i suoi ragazzi per questa esperienza indimenticabile.
Lo staff degli Allievi nazionali B Dario Lazzarin - Allenatore Andrea Calzolari - Allenatore in 2^ Stefano Ianes - Preparatore atletico Giusy Carone - Fisioterapista Carlo Romio - Preparatore dei portieri Dorino Dalla Grana - Dirigente accompagnatore
I gialloblu di Dario Lazzarin sono stati inseriti nel girone A assieme a Juventus, Sambonifacese e Zenit
I numeri del
chievoverona
Quello decretato contro il Catania è stato il 50.mo rigore a favore del Chievo in A, 37 dei quali realizzati
Le statistiche gialloblu dopo 32 giornate (a cura di Alessandro Longo)
cannonieri
assist vincenti
1
Pellissier Sergio
6
1
Pellissier Sergio
7
2
Théréau Cyril
6
2
Paloschi Alberto
3
3
Paloschi Alberto
5
3
Théréau Cyril
3
4
Moscardelli Davide
4
4
Hetemaj Perparim
2
5
Rigoni Luca
2
5
Sammarco Paolo
2
6
Sammarco Paolo
2
6
Bradley Michael Sheehan
1
7
Acerbi Francesco
1
7
Dramé Boukary
1
TIRI TOTALI
CROSS TOTALI
1
Pellissier Sergio
54
1
Bradley Michael Sheehan
141
2
Théréau Cyril
46
2
Pellissier Sergio
72
foto • R. Gandolfi
3
Moscardelli Davide
35
3
Frey Nicolas Sebastien
55
4
Paloschi Alberto
31
4
Hetemaj Perparim
48
5
Hetemaj Perparim
20
5
Théréau Cyril
48
Pelo & Palo È giunta su rigore la 78.ma rete in Serie A di Sergio Pellissier. Con quello decretato contro il Catania il ChievoVerona ha così goduto del 50.mo penalty a favore, 37 dei quali trasformati con una percentuale del 74%. Proprio quella etnea è la squadra che al Chievo ne ha concessi il maggior numero: 5, 4 dei quali realizzati. Nello stesso incontro, la rete del momentaneo 3-1 firmata da Paloschi è risultata la 200.ma messa a segno nei soli gironi di ritorno.
CONTRASTI TOTALI
falli subiti
1
Hetemaj Perparim
108
1
Pellissier Sergio
78
2
Bradley Michael Sheehan
97
2
Hetemaj Perparim
59
3
Rigoni Luca
60
3
Théréau Cyril
47
4
Sammarco Paolo
53
4
Cesar Boštjan
26
5
Siqueira De Oliveira Luciano
53
5
Sammarco Paolo
26
contrasti vinti
PASSAGGI RIUSCITI
1
Hetemaj Perparim
77
1
Bradley Michael Sheehan
962
2
Bradley Michael Sheehan
65
2
Théréau Cyril
639
3
Rigoni Luca
51
3
Rigoni Luca
638
4
Sammarco Paolo
42
4
Hetemaj Perparim
604
5
Siqueira De Oliveira Luciano
33
5
Frey Nicolas Sebastien
559
PARCO BIMBI
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Bradley: lo straniero fa 90 In occasione della gara interna con il Catania è giunto il primo goal di Michael Bradley con la casacca del ChievoVerona. Il centrocampista statunitense è diventato così il 22.mo giocatore straniero ad andare a bersaglio in Serie A, categoria in cui le segnature di giocatori provenienti da federazioni estere hanno raggiunto quota 90. La specifica classifica è guidata dal brasiliano Amauri con 17 reti.
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18/04/11 11:39:09
I numeri del
campionato
Serie A Tim 2011-2012 34^ giornata domenica 22 aprile 2012
squadra
punti
G
v
n
p
rf
rs
Juventus
68
32
18
14
0
53
18
Milan
67
32
20
7
5
62
26
Lazio
54
32
16
6
10
48
40
Udinese
51
32
14
9
9
44
32
Roma
50
32
15
5
12
52
42
Napoli
48
32
12
12
8
56
41
Inter
48
32
14
6
12
47
45
Catania
43
32
10
13
9
42
43
ChievoVerona
42
32
11
9
12
30
40
Palermo
40
32
11
7
14
44
49
Atalanta*
40
32
11
13
8
37
34
Bologna
40
32
10
10
12
33
38
Siena
39
32
10
9
13
37
34
Cagliari
38
32
9
11
12
33
39
Parma
38
32
9
11
12
41
50
Fiorentina
37
32
9
10
13
32
38
Genoa
36
32
9
9
14
43
58
Lecce
34
32
8
10
14
37
48
Novara
25
32
5
10
17
27
54
Cesena
21
32
4
9
19
19
48
classifica marcatori Prime posizioni 23 reti Ibrahimovic (Milan) 20 reti Milito (Inter) Di Natale (Udinese) 19 reti Cavani (Napoli) 16 reti Palacio (Genoa) 15 reti Denis (Atalanta)
* Atalanta 6 pt di penalizzazione
Turno odierno
(22 aprile 2012)
prossimo turno
(25 aprile 2012)
ChievoVerona-Udinese Parma-Cagliari Catania-Atalanta Napoli-Novara Fiorentina-Inter Cesena-Palermo Genoa-Siena Lazio-Lecce Milan-Bologna Juventus-Roma
21/04, ore 18 21/04, ore 18 21/04, ore 20.45 21/04, ore 20.45 ore 12.30
Atalanta-ChievoVerona Cagliari-Catania Novara-Lazio Lecce-Napoli Palermo-Parma Roma-Fiorentina Siena-Bologna Udinese-Inter Cesena-Juventus Milan-Genoa
24/04, ore 18.30 24/04, ore 18.30 ore 12.30
ore 20.45
ore 18 ore 18
foto • A. Bicego
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