Mondo Chievo #3 - 2011/12 by Bentobox Srl

Notizie Sportive e Curiosità dal

Mondo del ChievoVerona Campionato Italiano Serie A TIM s.s. 2011/12

ChievoVerona vs

genoa

03 03_editoriale Uomini e Top 05_a tu per tu con Mister Di Carlo 07_i precedenti Gli incontri del passato 09_il cammino gialloblu La Serie A TIM gara per gara 10_l’avversaria Genoa C.F.C. 19_chievoverona news Curiosità, fatti & utili notizie I nostri sponsor/partners

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ChievoVerona vs Genoa

Lâ&#x20AC;&#x2122;ENERGIA SCENDE IN CAMPO

R IE A M IDAC. BATT ER IE DA SE Da oltre 20 anni Midac, azienda veronese leader nel mercato delle batterie da avviamento, accende motori, progetti e soprattutto passioni. Come quella per il Chievo Verona. Per vivere le emozioni del calcio con rinnovata energia. Serie A TIM Stagione sportiva 2011/2012

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Power Passion

25 settembre 2011 • 03

EDITORIALE indice 03. L’Editoriale Uomini e Top

14.15. La storia siamo noi Gli alfieri gialloblu in Serie A

05. a tu per tu con Mister Di Carlo

17. Riso, sport & solidarietà Le glorie del Chievo tra calcio e beneficenza

07. I PRECEDENTI Gli incontri del passato 09. Il cammino gialloblu La Serie A TIM gara per gara 10. L’avversaria Genoa C.F.C. 11. I nomi delle ‘rose’ I protagonisti di oggi 12.13. Chievo Gallery Emozioni fotografiche della stagione gialloblu

19. settore giovanile I Primavera di Verona e dintorni 21.

ChievoVerona News Curiosità, fatti & utili notizie

22. Le case degli ‘Amici’ I club affiliati al Coordinamento 23. I NUMERI DEL CAMPIONATO Classifica generale, classifica marcatori, turno odierno e prossimo

05. a tu per tu con - Mister Di Carlo

TEAM MONDO CHIEVO:

uomini e top (a cura di Marco Sancassani)

È una storpiatura al titolo del famoso romanzo di John Steinbeck (Uomini e topi, da cui sono stati tratti anche due film) che ci introduce l’argomento odierno. Il lessico calcistico si è recentemente infatti arricchito di una nuova voce: il top player. Nella sua interpretazione il termine indicherebbe, con una certa enfasi, quel giocatore ben al di sopra della media, in grado di risolvere, come una sorta di supereroe, qualsiasi difficoltà e portare la propria squadra al successo. Insomma, quello che i pionieri del giornalismo chiamavano “asso” e poi “campione”. Ci perdoni l’inventore di tale vocabolo, ma l’idea che a noi romantici del calcio esso richiama è più quella di un personaggio di un videogame che quella di un atleta le cui gesta lo iscriveranno negli albi d’oro dello sport più popolare. Il potere mediatico del calciomercato di quest’estate lo ha addirittura trasformato in “Mister X”, che dal nulla sbuca e moltiplica abbonamenti, sbaraglia avversari, glorifica i propri dirigenti. A meno che, per qualche misterioso motivo che sfugge alle leggi del marketing, non si trasformi in un flop player. Essendo il calcio un gioco di squadra e da uomini giocato, siamo più propensi a privilegiare dapprima le doti per l’appunto umane dell’atleta che spesso sopperiscono al gap tecnico. Del resto la storia del calcio non è fatta di partite già vinte e poi invece perse? Per informazioni chiedere a Golia!

DIRETTORE RESPONSABILE: Marco Sancassani COLLABORATORI: Federica Menegazzi, Gian Pietro Panareo, Paolo Sacchi, Tommaso Franco AMMINISTRATORE: Coordinamento “Amici del Chievo” STATISTICHE A CURA DI: Ufficio Stampa ChievoVerona e Alessandro Longo Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 - Anno 3 - Numero 13 del 25 settembre 2011

Ideazione e Coordinamento:

Fotografi:

Creatività ed Impaginazione:

Stampa:

Simone Fiorini

Andrea Bicego Roberto Gandolfi Renzo Udali Giovanni Cavedini

tel. 045.9205117 www.modacomunicazione.com

via Bologna, 1 35035 Mestrino (Padova)

via Federico Garofoli, 55 - 37057 San Giovanni Lupatoto (Verona) tel. 045.9205117 - fax 045.9205118 - info@modacomunicazione.com www.modacomunicazione.com

ChievoVerona vs Genoa

25 settembre 2011 • 05

Per la serie a volte ritornano, ovvero, corsi e ricorsi spesso già visti anche nel mondo del calcio. Pallone e sentimenti che prima si allontanano e poi si ritrovano per cercare di far rivivere il fascino di un connubio felicemente già sperimentato insieme. Tra ricordi e nuove attese. Protagonisti, nell’occasione, il Chievo e Domenico Di Carlo ancora uniti dopo un anno di separazione: entrambi con l’intento di scrivere altre avvincenti storie nella Storia del club della Diga. Di Carlo, atto terzo, quindi. Richiamato sulla panchina gialloblù dopo l’incompiuta e poco fortunata esperienza alla Sampdoria. Un’altra scommessa per il tecnico di Cassino il cui nome è profondamente legato al raggiungimento di due salvezze, la prima quasi miracolosa, e ora pronto a rilanciarsi con i suoi ragazzi in un’altra impegnativa sfida: onorare al meglio la decima presenza in serie A. Bentornato mister. Il Chievo sempre nel cuore e nell’anima….“Non potrebbe essere diversamente. Ringrazio la Società per avermi dato la possibilità di fare ancora parte della famiglia Chievo. Un ambiente in cui mi sono trovato e mi trovo molto bene. Un gradito ed emozionante ritorno dopo la negativa parentesi blucerchiata che nonostante tutto mi ha permesso di crescere professionalmente.” Da dove e come ripartono Di Carlo e Il Chievo? “Il sottoscritto ricomincia da zero rimettendosi come sempre in discussione ma come sempre sorretto da grandi motivazioni. La squadra, invece, sullo slancio dell’ultimo ottimo campionato disputato sotto la guida di un valido allenatore come Stefano Pioli dovrà conservare la mentalità e l’ambizione che l’hanno portata a ritagliarsi da tempo un posto nell’elite del calcio italiano.” Se è complicato raggiungere certi li-

A tu per tu con:

mister di carlo

(a cura di Gian Pietro Panareo)

velli ancor più difficile è conservarli. Come pensa di riuscirci? “Con il lavoro, innanzitutto, ma anche con l’umiltà, la determinazione, la fame di puntare a nuovi traguardi. Il tutto accompagnato dalla voglia di continuare a stupire.” Nessun particolare segreto quindi… ”No. Ripetersi non è mai facile tanto più se non ne sei convinto in partenza. Impegnarsi per migliorare è un imperativo basato sulla convinzione di potervi riuscire. Un atteggiamento positivo e il massimo sforzo da parte di tutti sono fondamentali per puntare alla realizzazione di un unico comune progetto.” L’organico di cui dispone può garantire il mantenimento della categoria o può aspirare a qualcosa di più “azzardato”? “ I nomi che lo compongono sono di prima scelta. Lo zoccolo duro composto da giocatori ormai simbolo di questo club durante il mercato si è arricchito di elementi di comprovato spessore. Ogni reparto dispone di qualità e quantità con possibilità per il tecnico di cercare o proporre soluzioni alternative.” Un lavoro impegnativo? “Più che altro necessario per mettere a punto il giusto amalgama. Per farlo servirà ancora un po’ di tempo. Quanto basta, ritengo, per vedere poi all’opera un gruppo affiatato in grado di puntare ad una tran-

quilla salvezza,il solo obiettivo di riferimento. Guai se così non fosse. Pensare in grande è doveroso tanto quanto, però, non farsi attrarre da qualcosa oltre misura che possa distogliere l’attenzione o scombinare l’ordine delle priorità.” Che campionato sarà? “In generale equilibrato e combattuto con la solita cerchia di squadre in lotta per il titolo e le altre a battagliare per assicurarsi un piazzamento in Europa o per non retrocedere. Per quanto riguarda il Chievo saprà farsi rispettare cercando di togliersi numerose soddisfazioni da regalare ai tifosi attraverso un calcio convincente e divertente. Un bilancio dopo questo primo segmento di torneo? “Un bilancio? Troppo presto per farne. Pensiamo a lavorare al massimo per quello che vogliamo raggiungere. I conti li faremo alla fine” C’è un appello che vuole lanciare ai sostenitori? “Più che un appello è l’invito a non far mai mancare il loro prezioso sostegno. Il percorso per arrivare alla meta è lungo,insidioso e affatto in discesa.” Insidioso come il Genoa, l’avversario di oggi? “Esattamente. Un test severo per valutare la nostra condizione ed il nostro processo di miglioramento.”

foto • R. Udali

ChievoVerona vs Genoa

25 settembre 2011 • 07

A colpi di lettera

IL CHIEVO Dà I NuMErI

C come Cossato, Michele. Porta la firma del maggiore dei due fratelli che hanno vestito la maglia del Chievo la prima rete segnata al Genoa. Nella stagione del primo incrocio, il 1995-’96,CANNONIERI Cossato portò in RETI vantaggio l’allora squadraSergio di Malesani, ora 1 Pellissier 13 proprio2 sotto la Lanterna ma Marcolini Michele rossoblu, 5 una3doppietta di Montella e un goal di Italiano Vincenzo 3 Pagliarini rovesciarono il risultato. Langella Antonio

Miani&Balestro traccheggiava a metà 8 Bogdani Erjon 1 classifica. Sette giorni prima era stato 9 Colucci Giuseppe 1 sconfitto in casa dall’Andria e ora lo Stephen attendeva il Marassi gialloblu. I 1gialloblu 10 Makinwa portatisiAyodele fulmineamente sul 2-0 con 11 Morero Santiago erano stati 1 Marazzina e D’Anna, cla12 Pinzi Giampiero 1 morosamente rimontati e superati. In 13 recupero Rigoni Lucaun calcio di punizione 1 pieno del centrocampista da lunga distanza si infilava all’incrocio dei pali ristabilendo la parità. CONTRASTI TOTALI

1 Yepes Mario Alberto F come Francioso, Cosimo.125Per anni è stato l’incubo dei 2 Pinzi 89 clivensi. Giampiero difensori Non solo nella sua esperienza in rosDe Oliveira 3 haSiqueira soblu realizzato al Chievo 78 ben 4 reti Luciano in altrettante partite ma in carriera 4 Marcolini Michele 60 l’attaccante di Brindisi era già andato a 5 Mantovani bersaglio anche con le maglie55di Casale Andrea (C1), Ravenna, Lecce e Monza (B).

O come Olivera. Rischiava di costar cara al Chievo la rete che l’uruguaFALLI COMMESSI gio Ruben Olivera realizzò allo scaPinzi Giampiero dere1 della sfida giocata a 112 Verona il 21.12.2009. 2 Pellissier Sergio 69 Quello 0-1 prenatalizio lasciò la squadra di Di Carlo ultima in classifica con De Oliveira 3 Siqueira 9 punti. Fortunatamente il 66 girone di Luciano ritorno si rivelò una vera… resurre4 Bogdani Erjon 49 zione. 5

Yepes Mario Alberto

PASSAGGI RIUSCITI

Pellissier Sergio

Frey Nicolas Sebastien

Marcolini Michele

Bentivoglio Simone

Pellissier Sergio Siqueira De Oliveira Luciano Langella Antonio

Siqueira De Oliveira Luciano

Mantovani Andrea

Pinzi Giampiero

Yepes Mario Alberto

due odierne contendenti: sei successi a 8 Bogdani Erjon 1 testa (2 a 2 in A) e sei (2 in A) pareggi. 9 Colucci Giuseppe 1 Diciannove anche le reti realizzate da 10 Pinzi Giampiero 1 entrambe che rappresentano l’unica differenza se Luca distinguiamo tra 1le due 11 Rigoni categorie: 8 a 6 per il Chievo in 1A, 13 a 12 Sardo Gennaro 11 per il Genoa in B. S come stranieri. È stato l’olandese Van’t SchipCONTRASTI il primo marcatore stranieVINTI ro nel confronto e fu proprio in oc1

Yepes Mario Alberto

Pinzi Giampiero

Siqueira De Oliveira Luciano

casione della prima sfida assoluta, terminata 1-0 per i liguri. A bersaglio per i rossoblu sono andati anche Vukoja, il già citato Olivera (2 volte) e el principe argentino Milito. Due sole le reti d’importazione per il Chievo: quella dell’albanese Bogdani nel vittorioso 3-1 del 2009 e quella del carioca Luciano che diede i 3 punti alla squadra di Delneri inaugurando la staCROSS RIUSCITI gione della prima promozione in A. 1

Marcolini Michele

Siqueira De Oliveira Luciano

172

133

Bentivoglio Simone

104

Marcolini Michele

Mantovani Andrea

Frey Nicolas Sebastien

Marcolini Michele

1093

Siqueira De Oliveira Luciano

742

Bentivoglio Simone

705

Italiano Vincenzo

631

(a cura di Marco Sancassani) 4 Pinzi Giampiero 702

T come trasferte. Partite magari aspre ma intense quelle tra le due tanto da far sì che spesso venisse violato il campo avverso. Per ben tre volte ciascuna alle due riuscì l’impresa, l’ultima delle quali fu del ChievoVerona grazie alle reti di Moscardelli, Marcolini e Pellissier la scorsa stagione. CROSS TOTALI 1

Marcolini Michele

Siqueira De Oliveira Luciano

Mantovani Andrea

Bentivoglio Simone

Frey Nicolas Sebastien

FALLI SUBITI 1

Pellissier Sergio

112

Pinzi Giampiero

Esposito Mauro

Bentivoglio Simone

Marcolini Michele

P come Parità. È in perfetta parità il bilancio complessivo delle sfide tra le G R U P P O A LL’AVA N G UA R D IA E U RO P EA N E L S ET TO R E E D I LE

CHIEVO e genoa TIRI TOTALI

Bentivoglio Simone

foto • R. Gandolfi • Un momento della sfida del 12.9.2010

GRUPPO

Gandolfi

5 Mantovani Andrea Una rete 2 capoD come Dario, Passoni. Siqueira De Oliveira lavoro per un pareggio da non 2 dimen6 Luciano ticare. Era il 4 aprile ’99 e il Chievo di 7 Bentivoglio Simone 1

ASSIST VINCENTI

NICO.FER VERONA

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ChievoVerona vs Genoa

Senza gra ssi idro Ingrediengtenati, i NON OGM

u Lievitate Nat

25 settembre 2011 • 09

Il cammino

gialloblu 2011-12

La Serie A TIM gara per gara (a cura di Paolo Sacchi)

Data

foto • R. Gandolfi

Avv.

Ris

Spett.

Marcatori

Dom

21-ago

Comp 3T

Livorno

*1000

Cesar

Dom

11-set

Novara

*7000

Pellissier, Théréau

Pellissier

Dom

18-set

Parma FC

11.189

Paloschi

Hetemaj

*10.000

Moscardelli

Mer

21-set

Napoli

Dom

25-set

Genoa

Dom

02-ott

Cesena

Dom

16-ott

Juventus

Dom

23-ott

Inter FC

Mer

26-ott

Bologna

Dom

30-ott

Siena

Dom

06-nov

Fiorentina

Dom

20-nov

Catania

Gio

24-nov

Modena

Dom

27-nov

Milan

Mar

29-nov

Dom

04-dic

Gio

08-dic

Atalanta

Dom

11-dic

Udinese

Dom

18-dic

Cagliari

Mer

21-dic

Lazio

Dom

08-gen

Roma

Dom

15-gen

Palermo Lecce

Dom

22-gen

Dom

25-gen

Dom

29-gen

Lazio

Mer

01-feb

Novara

Dom

05-feb

Parma

Mer

08-feb

SF-A

Dom

12-feb

Napoli

Dom

19-feb

Genoa

Dom

26-feb

Cesena

Dom

04-mar

Juventus

Dom

11-mar

Inter FC

Dom

18-mar

Bologna

Mer

21-mar

SF-R

Dom

25-mar

Siena

Sab

01-apr

Fiorentina

Dom

07-apr

Catania

Mer

11-apr

Milan

Dom

15-apr

Atalanta

Dom

22-apr

Udinese

Dom

29-apr

Cagliari

Mer

02-mag

Roma

Dom

06-mag

Palermo Lecce

Dom

13-mag

Dom

20-mag

FIN

Pos

MVP Cesar

ChievoVerona vs Genoa

L’avversaria

Jankovic, il trequartista sloveno Birsa è un altro dei piedi buoni in grado di far saltare il banco. Davanti, l’argentino Pratto e Caracciolo completano l’organico delle punte, al momento orfane dell’ex Santos Ze Eduardo, attualmente infortunato. Se, come detto, l’aver messo una Serie tra se e la Sampdoria ha generato ovviamente una notevole soddisfazione, nel cuore della tifoseria genoana il soOggi al Bentegodi (a cura di Paolo Sacchi) gno neppure troppo poco nascosto è quello di veder rimpinguare la sala dei trofei del club. Con l’eccezione del Trofeo Angloc’era nulla da scoprire in Sebastian tra il 4-1-4-1 e il 4-4-2 a seconda degli Italiano del 1996, i nove scudetti e la Frey, portierone ex-Fiorentina in oc- elementi ‘abili’ e delle scelte tecniche. Coppa Italia sono ormai uno sbiadito casione della trasferta romana il calcio Nel dettaglio, tra i pali sicuramente ricordo lontano oltre mezzo secolo. E italiano ha fatto la conoscenza di un Frey appare in vantaggio per la maglia se il titolo di Campione d’Italia appare paio di elementi davvero interessanti. numero uno su Lupatelli, altro ex-Chie- oggi fuori portata, molti supporter non Nel 2-1 dell’Olimpico ha debuttato il vo, mentre in difesa sono da definire disdegnerebbero una cavalcata nella cileno Jorquera, abile nel dribbling e a le condizioni fisiche di capitan Marco coppa nazionale, trofeo che manca dal verticalizzare l’azione di gioco, le cui Rossi e Mesto per coprire la fascia de- 1937, così come una rentrée in Europa qualità tecniche hanno consentito al stra, con Antonelli sul lato opposto e il dopo la poco fortunata avventura di Genoa di portare a casa l’intera po- duo Dainelli – Kaladze in mezzo, senza tre stagioni or sono. sta. Con lui si è messo in luce anche il dimenticare alternative di peso come connazionale Seymour, ‘volante central’ Bovo e Moretti. Nella linea mediana posizionato davanti alla difesa col com- sembrano certi del posto il ‘geometra’ pito di impostare e coprire il settore Kucka e il portoghese Veloso, con Seyarretrato, e Granqvist, corazziere della mour mediano basso, più l’ex-milanista Oltre alla stella Palacio, da seretroguardia. Merkel pronto a far la sua parte. Tra gli elementi con spiccata propensio- guire il giovane cileno JorqueLe carte a disposizione di Malesani non ne offensiva, detto di Palacio, in grado ra, abile nel dribbling e a vertimancano così come le variabili di mo- di ricoprire più ruoli offensivi, oltre dulo che nelle prime uscite è oscillato a Jorquera, Constant e il recuperato calizzare l’azione di gioco

genoa c.f.c.

Dopo trent’anni il Genoa si trova in una categoria al di sopra dei cugini blucerchiati, retrocessi in Serie B anche a causa della sconfitta nel derby dello scorso maggio. Incipit che potrebbe essere sufficiente a esprimere lo stato d’animo della tifoseria rossoblù in questa stagione. Un buonumore che le recenti vittorie su Lazio e Catania ha sicuramente amplificato, gare in cui Alberto Malesani, arrivato in estate al posto di Davide Ballardini, ha raccolto i primi successi della sua esperienza alla guida del vecchio Grifone. Confermata la stella Palacio, oggetto del desiderio di mercato di Inter e Roma, il tecnico veronese reduce da un’eccellente stagione a Bologna non ha perso tempo e ha subito lanciato molti dei nuovi acquisti estivi. Se non Lo sapevate che?

Incontri ravvicinati

Tra i molti termini in lingua inglese utilizzati in Italia con significati differenti rispetto a quello originale, ne esiste uno che da quasi un secolo è diventato sinonimo di allenatore. Anzi, l’appellativo ‘mister’ – è di questo che stiamo parlando – ha ormai soppiantato tutti gli altri. Una peculiarità solo italiana che ha un’origine legata al club rossoblù. L’inglese William Garbutt, ex calciatore di Arsenal e Blackburn Rovers, primo allenatore professionista ingaggiato nel 1912 dal Genoa, da giocatori e dirigenti era chiamato ‘Mister Garbutt’. Una cortesia che negli oltre trent’anni di carriera in italia ha visto in ambito calcistico la metamorfosi del termine da ‘signore’ a ‘allenatore’. Figura carismatica e innovatrice del football italiano di quel periodo, è stato il tecnico, pardon, il mister che ha guidato il Genoa alla conquista di tre scudetti.

Kevin Constant è stato indubbiamente il colpo meglio riuscito a Giovanni Sartori nella passata stagione. Un’operazione che ha visto moltiplicarsi il valore iniziale del giocatore rispetto a quanto pagato al Chateauroux. Nel corso dell’ultima estate il Genoa ha battuto una nutrita concorrenza per aggiudicarsi questo 24enne centrocampista dalla tecnica sublime fino a due anni fa confinato nella seconda divisione francese. Prestazioni e giocate da campione l’hanno visto emergere fino a conquistare il posto da titolare nella stagione con i gialloblù con cui è sceso in campo 32 volte realizzando due reti. Nato in Francia ma di nazionalità guineana, Constant sembra offrire il meglio di se schierato sulla sinistra, ovvero quando ha a disposizione spazi in cui può divertirsi in situazioni di uno-contro-uno. Se riuscirà a garantire una continuità di rendimento potrebbe diventare uno degli idoli della Gradinata Nord.

foto • R. Gandolfi

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25 settembre 2011 • 11

Genoa C.F.C.

A.C. ChievoVerona Allenatore: Domenico Di Carlo

N°

GIOCATORE

ANNO

PRESENZE NEL 11/12

Allenatore: Alberto Malesani

GOL

AMM

ESP

MIN

SUB

SOST

NAZ

N°

PORTIERI

GIOCATORE

ANNO

PRESENZE NEL 11/12

GOL

AMM

ESP

MIN

SUB

SOST

NAZ

PORTIERI

COLETTA Jacopo

1992

ITA

FREY Sebastien

1980

-3

292

FRA

PUGGIONI Christian

1981

ITA

LUPATELLI Cristiano

1978

ITA

SORRENTINO Stefano

1979

-4

289

ITA

SCARPI Alessio

1973

ITA

SQUIZZI Lorenzo

1974

ITA

DIFENSORI

DIFENSORI 23

ANTONELLI Luca

1987

219

ITA

ACERBI Francesco

1988

ITA

BOVO Cesare

1983

194

ITA

ANDREOLLI Marco

1986

ITA

DAINELLI Dario

1979

194

ITA

CESAR Bostjan

1982

289

SLO

GRANDQVIST Andreas

1985

SVE

DJENGOUE Nestor Herve

1991

CAM

KALADZE Kakha

1978

292

GEO

DRAME' Boukary

1985

FRA

MESTO Giandomenico

1982

121

ITA

FREY Nicolas

1984

164

FRA

MORETTI Emiliano

1981

ITA

JOKIC Bojan

1986

289

SLO

MANDELLI Davide

1977

ITA

MORERO Santiago

1982

224

ARG

SARDO Gennaro

1979

191

ITA

CENTROCAMPISTI 6

BRADLEY Michael

1987

118

USA

CRUZADO Durand Paulo Rinaldo

1984

PER

GALLOZZI Marco

1988

ITA

GRIPPO Simone

1988

SVI

HETEMAJ Perparim

1986

289

FIN

RIGONI Luca

1984

289

ITA

SAMMARCO Paolo

1983

144

ITA

Siqueira De Oliveira LUCIANO

1975

BRA

R. CEC

VACEK Kamil

1987

162

attaccanti 39

GRANDOLFO Francesco

1992

ITA

KIRILOV Rodoslav

1992

BUL

MOSCARDELLI Davide

1980

ITA

PALOSCHI Alberto

1990

151

ITA

PELLISSIER Sergio

1979

ITA

THEREAU Cyril

1983

229

FRA

URIBE Fernando

1988

COL

CENTROCAMPISTI 10

BIRSA Valter

1986

SLO

CONSTANT Kevin

1987

210

GUI

JORQUERA Cristobal

1988

131

CIL

KUCKA Juraj

1987

292

SLO

MERKEL Alexander

1992

GER

ROSSI Marco

1978

ITA

SEYMOUR Felipe

1987

145

CIL

STURARO Stefano

1993

ITA

VELOSO Miguel

1986

292

POR

attaccanti 99

CARACCIOLO Andrea

1981

170

ITA

JANKOVIC Bosko

1984

JUG

PALACIO Rodrigo Sebastian

1982

292

ARG

PRATTO Lucas

1988

122

ARG

RIBAS Sebastian Cesar Helios

1988

URU

ZE' EDUARDO Bischofe De Almeida

1987

BRA

ChievoVerona vs Genoa

ChievoVerona

photoGallery

Emozioni forografiche della stagione gialloblu (a cura di Andrea Bicego, Roberto Gandolfi e Renzo Udali)

25 settembre 2011 â&#x20AC;˘ 13

ChievoVerona vs Genoa

La storia siamo noi

alfieri gialloblu

(a cura di Marco Sancassani)

Ogni favola ha il suo reame e ogni reame ha i suoi alfieri. Il regno del ChievoVerona, da una decina d’anni a questa parte, si chiama Serie A. Un regno dapprima conquistato con la forza dei lucidi sognatori e quindi difeso con l’orgoglio di chi sapeva di aver compiuto un’impresa; un regno anche momentaneamente perso ma subito riguadagnato perché a quel punto non si poteva fare altrimenti. Dove c’è un reame non mancano poi i prodi cavalieri. Alla tavola rotonda di Re Campedelli e Mago Sartori ecco quindi sedere eroi abili chi con la spada, chi con lo scudo. In 130 hanno finora difeso le mura del Cangrande clivense. Al suo fianco, per il maggior numero di volte (266), si è schierato Sergio

Pellissier,che inizia la sua avventura nel 2002 anche se in realtà però il cartellino dell’attaccante valdostano già da due stagioni era di proprietà del Chievo, che lo aveva prestato agli estensi della SPAL. Fatto ritorno alla base, Pellissier vive le sue prime esperienze tra panchina e tribuna. La sua abnegazione e la sua serietà lo portano via via a ritagliarsi sempre più spazio debuttando con la casacca gialloblu il 22 settembre 2002. Poco meno di un mese e mezzo più tardi arriverà il primo dei tanti suoi goal su cui il Chievo costruirà le sue recenti fortune. Di astuzia o di forza, di testa o in velocità Pellissier si porta alla soglia delle 100 marcature, giocando da prima punta o da spalla, affiancandosi a Federico Cossato o all’amico Tiribocchi, ad Amauri o semplicemente facendo reparto… da solo. Più volte resiste alle stregonerie che lo vorrebbero lontano dal Chievo diventandone un riferimento per i compagni e un simbolo per i tifosi. Suo vice è Salvatore Lanna, fermatosi a una sola distanza dalle 200 presenze. Nativo di Carpi, Lanna attraversa il fossato atesino già nell’estate del 1996. Nella massima categoria gioca fino alla fine del 2007, andandosene in seguito alla retrocessione ma risultando comunque il terzo gialloblu di sempre con 341 gare disputate tra campionati e coppe varie, dapprima come alternativa ad Andrea Guerra e quindi come titolare indiscusso dell’ala difensiva - e talvolta anche offensiva - di sinistra del fortilizio scaligero.

foto • R. Gandolfi

Non solo con le armi ma anche per velocità e fantasia brillano i valorosi. Ne è la prova Luciano Siqueira de Olivera, giunto dal lontano brasile al servizio del Chievo. Il tornante di Rio de Janeiro è così parte delle armate che conquistano per due volte la serie A (2000-’01 e 2007-‘08) e per altrettante la Coppa UEFA (2001-’02 e 2005-’06,

la seconda trasformata in preliminare di Champions’ league). Tranne l’esordio italiano col la maglia del Bologna e una parentesi all’Inter nel 2003-’04, compie tutta la sua carriera sotto l’egida clivense scendendo in campo per 182 volte in Serie A e 267. Fabio Moro (170), Davide Mandelli (167) e Lorenzo D’Anna (161), ovvero i mastini. Numericamente consecutivi per essersi schierati sui bastioni, ad accomunarli sono anche le loro caratteristiche fisiche e tecniche di marcatori arcigni ma leali, di torri difensive utili però pure sotto le mura avversarie, come testimoniano le diverse reti fatte o propiziate. Il loro attaccamento ha fatto sì che, mentre il secondo continua a vestirla, smessa l’armatura Moro (nel 2010) e D’Anna (2007) continuano a operare in nome del Chievo: il primo come assistant team manager, l’altro come osservatore. Con 377 presenze ( e 19 reti) complessive è inoltre proprio quest’ultimo il vero highlander gialloblu. Federico Cossato (134) e Franco Semioli (133). Divisi da una sola unità, per quattro anni (2003-2007), del Chievo sono stati l’arco e la freccia, tanto abile il primo a colpire (49 goal totali, 29 in A, secondo di sempre) quanto veloce il primo a innescarlo. È di lungo corso la militanza di Federico in gialloblu, iniziata già nel 1997. Sono Silvio Baldini tra i cadetti e Luigi Delneri nella massima serie gli allenatori che più credono in lui e lo valorizzano. Da “fratello di Michele”, l’attaccante diventa così “Cossato” entrando nella storia dello sport veronese con la doppietta realizzata nel secondo e sinora ultimo derby disputato in A, che ha visto il Chievo vincere per 2-1 rimontando l’iniziale rete del “cugino” Mutu. Ben più breve ma certo più intenso è stato il percorso in costante ascesa compiuto invece dall’esterno

di Ciriè.Arrivato dal Vicenza in poco tempo Semioli si guadagnò i gradi di titolare grazie a dribbling e serpentine risultando spesso l’elemento in grado di scardinare le difese avversarie. Le buone prestazioni lo portarono nel 2006 a partecipare allo stage premondiale rimanendo però escluso dalla lista definitiva, per passare un anno dopo alla corte fiorentina. Soldato utile per ogni campagna si è dimostrato Daniele Franceschini grazie soprattutto al suo dinamismo e al suo acume tattico. In gialloblu il centrocampista romano arrivò nell’anno di grazia 1998 rimanendovi 8 stagioni, escluso un breve periodo al Lecce. Impiegato come esterno prevalentemente di sinistra, col passare degli anni ha assunto una posizione più centrale rendendosi sempre utile alla causa per 126 gare in A e 227 globali prima di venir ceduto alla Sampdoria. Come per Franceschini, la disciplina è stata uno dei maggiori pregi di Andrea Mantovani tanto dal punto di vista della pulizia di gioco quanto del rispetto di avversari e compagni. Di quest’estate è il suo addio alla casa scaligera dopo 121 gare in 5 tornei di Serie A e il successo del torneo cadetto 2007-’08.

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25 settembre 2011 • 15

Dove c’è un reame non mancano i prodi cavalieri. Alla tavola rotonda di Re Campedelli e Mago Sartori ecco quindi sedere eroi abili chi con la spada, chi con lo scudo...

foto • R. Gandolfi

La Top 20 per presenze in Serie A Pos.

Giocatore

01-'02

02-'03

03-'04

04-'05

05-'06

06-'07

08-'09

09-'10

10-'11

11-'12

TOTALI

266

Pellissier Sergio

Lanna Salvatore

Luciano

Moro Fabio

199 4

182 170

Mandelli Davide

D'Anna Lorenzo

161

Cossato Federico

134

133

Semioli Franco

Franceschini Daniele

Mantovani Andrea

Marcolini Michele

Sorrentino Stefano

Perrotta Simone

Amauri

Brighi Matteo

Rigoni Luca

Bentivoglio Simone

Zanchetta Andrea

108

89 24

23 19

94 90

115 2

Malagò Marco

Sammarco Paolo

120

167

126

Statistica aggiornata a Parma-ChievoVerona del 18 settembre 2011

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25 settembre 2011 • 17

Quanto cuore ha il Chievo? Tanto, e non cessa mai di battere. Né per sé ,né per gli altri come ha ribadito la partecipazione al quadrangolare che si è disputato il 17 settembre a Isola della Scala nell’ambito delle manifestazioni legate alla Fiera del Riso, ormai da quarantacinque anni frequentatissimo appuntamento che convoglia nel comune della bassa non solo gli appassionati del rinomato chicco coniugato in tutte le salse ma anche di sport e cultura. Oltre all’evento calcistico di cui siamo a parlare non va certo scordata la 13.ma edizione del Gran Premio “Fiera del riso” e 12.mo memorial “Bruno Vaiente”, gara ciclistica riservata ai dilettanti. Tra gli sportivi illustri presenti ai margini della manifestazione anche la cavallerizza Valentina Truppa, l’ex calciatore Roberto Bettega, il ciclista nostrano Elia Viviani e l’Under 23 tricolore delle due ruote. Oltre a ciò, ben 15 avvenimenti sportivi hanno caratterizzato - e caratterizzeranno - i ventisei giorni dedicati alla kermesse. Tra questi il secondo quadrangolare di calcio “Fiera del riso” che quest’anno ha visto la partecipazione delle selezioni di CuoreChievo, dell’A.S.D. ex calciatori Hellas Verona, degli ex del Bolzano calcio e di una formazione “mista” composta da protagonisti del mondo dello spettacolo e da politici veronesi. A dirigerli sul campo, l’altrettanto veronese arbitro Carlo Sguizzato, con la consueta formula di semifinali e finale. L’assistere all’esibizione è stato così come salire su una sorta di macchina del tempo incrociata con una centrifuga. Protagonisti di epoche diverse si sono così sfidati con lo spirito di sempre, uno spirito leale in campo e solidale fuori, senza tralasciare l’abituale agonismo dei novanta minuti. La vittoria finale ha così gratificato la selezione clivense abile nel superare dapprima largamente il Bolzano e quindi

Riso, sport

& solidarietà Le glorie del Chievo tra calcio e beneficienza (a cura di Marco Sancassani)

di imporsi ai calci di rigore nell’ormai classico derby che recentemente è diventato la gara risolutrice di questo tipo di esibizioni. La gara d’apertura ha visto un rotondo 3-0 per i gialloblu grazie a una rete di Paolo Galli e a una doppietta di Giuliano Melosi. Il guerriero del centrocampo gialloblu 1994-’98 (131 presenze e 4 reti) ha poi contribuito nei rigori decisivi - con Tamagnini, Lazzarin e Spollon - al successo sull’Hellas Verona dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sull’1-1 in virtù delle segature di Roveda (H. Verona) e Ivan Moretto. “Innanzi tutto bisogna dire che le iniziative a sfondo benefico non devono mai venire meno: sono momenti emozionanti, che ti riempiono e ti aiutano a mantenere il giusto spirito” è stata la dichiarazione di Melosi, ora alla guida della Pro Sesto in Eccellenza, dopo aver vinto lo scorso campionato di Promozione. “Oltre a ciò, per quanto mi riguarda, posso solo dire che il ritrovare vecchi compagni è una sensazione veramente bella, che associo a momenti importanti della mia vita, non solo professionale. Parecchi di noi arrivano da fuori Verona e per partecipare si è costretti a levatacce o a incastrare impegni uno sull’altro: può bastare questo a dare l’idea di quanto

ci teniamo”. Identica interpretazione è stata quella di Ivan Moretto, ora allenatore del Cornuda: “Ritrovare i compagni di un tempo è sempre positivo: riaffiorano momenti che hanno fatto la storia della società e” - dice ridendo “magari qualche altarino. L’importante è comunque la finalità benefica.”. Alla fine, il difensore di Montebelluna protagonista di 274 gare in gialloblu, 5° di sempre come Zanin e Curti, confessa un piccolo sogno “Mi piacerebbe venisse organizzato un’incontro al Bottagisio con una grande partecipazione di giocatori e di pubblico.” “È sempre una curiosità dal punto di vista tecnico e un piacere dal lato umano rivedere quei giocatori che hanno contribuito a far crescere il Chievo” ci ha dichiarato Romano Ventura, gestore delle iniziative firmate CuoreChievo. “Radunare le nostre vecchie glorie era un’idea che avevamo in mente da tempo” gli ha fatto eco Alessandro Cardi, promotore del progetto. “Siamo soddisfatti che la cosa abbia preso piede e ci auspichiamo una sempre crescente partecipazione di pubblico ed atleti”. L’orgoglio di farne parte è sintetizzato anche dalle parole di Enrico Pighi, valido elemento del vivaio gialloblu anni ’80. “Seppur in queste occasioni è una soddisfazione scendere in campo

a fianco di quei giocatori che ho ammirato dagli spalti”. La soddisfazione maggiore è tuttavia quella di riuscire ad abbinare sempre lo sport alla solidarietà: il gettone di presenza di chi ha difeso i colori del ChievoVerona in quest’ultima uscita è stato devoluto alla lotta all’Alzheimer sostenendo l’attività della sezione veronese dell’onlus Alzheimer Italia. CuoreChievo tornerà a far sentire il suo forte battito lunedì 3 ottobre. L’occasione sarà un’analoga manifestazione a San Martino Buon Albergo a favore di Croce Blu grazie al patrocinio dell’omonimo comune e dell’organizzazione a cura di Fontanara. Queste le “Vecchie Glorie“ del ChievoVerona presenti all’iniziativa: Bertaiola Marco, Cassa Nicola, Curti Walter, De Santis Michael, Fagnani Ivano, Florio Alessio, Galli Paolo, Gregorotti Riccardo, Guglielmi Daniele, Latronico Walter, Lazzarin Dario, Melosi Giuliano, Moretto Ivan, Pighi Enrico, Rigo Luciano, Sapienza Giacomo, Scardoni Giovanni, Spollon Roberto, Tamagnini Dante, Tommaso Franco.

i partecipanti el torneo di Isola d/S

Ivan Moretto

Giuliano Melosi, premiato in una recente manifestazione

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25 settembre 2011 • 19

La rosa della Primavera per la stagione 2011/2012 vanta una nutrita presenza di ragazzi provenienti dalla nostra città e dalla provincia. I portieri Andrea Albertini di San Martino Buon Albergo e Filippo Errico di Verona rispettivamente del ‘93 e del ‘94 a difesa del fortino del Chievo. Per quanto riguarda il reparto difensivo troviamo i 94’ Riccardo Fochesato di Soave e Federico Maccarone di Villafranca, i 93’ Andrea Montresor di Sona, Matteo Oliboni di Sant’Ambrogio di Valpolicella e Matteo Solini di Sandrà. A centrocampo sono tre i veronesi in rosa. Si tratta dei ‘94 Edoardo Cecco di Bardolino e Federico Franchini di Villafranca e del ‘93 Marco Burato di Illasi. Tra le formazioni che partecipano al campionato Primavera Tim 2011/2012 il ChievoVerona è certamente una delle squadre che può vantare al suo interno una forte presenza di giocatori

I primavera di

verona e dintorni

Settore giovanile (a cura di Tommaso Franco)

‘locali’, tutti cresciuti nel vivaio gialloblù, frutto di un percorso che li ha portati fino all’ultimo step del Settore Giovanile, gradino che precede il salto nel professionismo. Una bella soddisfazione per la società, visti i risultati ottenuti nella scorsa stagione. Il lavoro degli staff e l’impegno serio e costante di questi ragazzi sono

La Primavera in azione durante l’ultimo derby di Tim Cup • foto • A. Bicego

stati gli elementi che hanno portato a questo importante e gratificante risultato. Sarà un campionato difficile e lungo, un percorso durante il quale questi ragazzi potranno dimostrare il loro valore e continuare al meglio la strada verso il loro sogno.

Il ChievoVerona è certamente una delle squadre che può vantare al suo interno una forte presenza di giocatori ‘locali’

ChievoVerona vs Genoa

play chievo

25 settembre 2011 • 21

Primavera d’ottobre Grazie alle reti di Ekuban e Kirilov la selezione di mister Nicolato si è imposta lo scorso 14 settembre nella gara d’andata della sfida stracittadina valevole per la Coppa Italia di categoria. Il ritorno, sul terreno del ChievoVerona, è ora in programma il primo ottobre. Tesseramento alla Pantalona Hanno simbolicamente fatto conciliare l’apertura delle operazioni di tesseramento con il sabato in cui in piazza si celebrava la 33.ma edizione della “Sagra del Ceo”. Lo scorso 10 settembre i responsabili del calcio club “Pantalona” hanno così atteso sulla terrazza dell’omonimo bar vecchi e nuovi soci per un breve ma gradito rinfresco. prsto Al via anche il c.c. “IZ IZ” Anche il calcio club “IZ IZ Alè Ceo” si prepara ad inaugurare l’attività 2011’12. In occasione della sosta per gli impegni della Nazionale prevista per il prossimo 9 ottobre il presidente Renzo Martinelli e i suoi collaboratori aspettano tutti coloro che vorranno dare o rinnovare la propria adesione al circolo, impegnato anche nel sociale con il progetto Luciano, iniziativa benefica intitolata a un socio ora scomparso. L’appuntamento è presso la baita Alpini di via Puglie a Chievo dove ci sarà anche l’opportunità di fermarsi per pranzare assieme. On the road Dopo la trasferta in terra emiliana a Parma, il tour calcistico 2011-’12 porta il ChievoVerona e i suoi tifosi in Romagna. Teatro della seconda uscita sarà il “Dino Manuzzi” di Cesena dove lo scorso anno i gialloblu furono beffati su rigore proprio allo scadere. Per informazioni riguardanti la prevendita biglietti o per partecipare alla trasferta organizzata dal Coordinamento “Amici del Chievo” contattare il 338-8475284. Si ricorda che per accedere al Settore Ospiti è necessario essere titolari

Curiosità, fatti & utili notizie dal pianeta del

Chievo e i suoi tifosi (a cura di Marco Sancassani)

della Tessera del Tifoso. In merito a tale gara, i responsabili del calcio club Pantalona rendono noto a beneficio esclusivo dei loro soci di questa e della appena trascorsa stagione sportiva che sarà reso gratuitamente disponibile un pullman con destinazione il capoluogo rivierasco previa adesione telefonica al 338-7498361 o prenotazione diretta presso la sede. Si precisa che l’acquisto del tagliando d’accesso sarà di competenza del partecipante e che l’opzione cesserà al raggiungimento dei posti disponibili. Mondoweb Una nuova opportunità si offre agli appassionati lettori di queste pagine e a chi ama informarsi tramite il internet. Da quest’anno è infatti possibile sfogliare MC dall’apposita sezione del sito ufficiale ChievoVerona.tv. Per farlo è sufficiente connettersi all’apposito link presente nell’area Società da dove si può anche scaricare in formato pdf, quest’ultima operazione possibile anche su amicichievo.it.

Tesseramento alla Pantalona

Grazie alle reti di Ekuban e Kirilov la selezione di mister Nicolato si è imposta lo scorso 14 settembre nella gara d’andata della sfida stracittadina valevole per la Coppa Italia di categoria.

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Primavera d’ottobre

Morero 50 L’esser sceso in campo con il Novara ha portato Santiago Morero a raggiungere le 50 presenze in campionato col ChievoVerona. Il difensore di Venado Tuerto ha così raggiunto Roberto Baronio e Victor Obinna.

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AMICI del chievo Dove trovare i club affilati al Coordinamento

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C.C. Gran Kieo c\o ‘Eco’s bar’ - V. di mezzo, 4 Perzacco- Verona

C.C. Alto Garda c\o pizzeria ‘Belvedere’ V. Marniga 38 - Brenzone Verona

C.C. Iz Iz Alè Ceo c\o bar ‘Zazà’ - V. Puglie, 71/a Verona

C.C. Babilonia c\o bar ‘Babilonia caffè’ V. Tombetta, 138 Verona C.C. Baldo-Garda via Gazzoli, 77/2 37010 Costermano - Verona C.C. Buttapietra c\o bar ristorante ‘Il ventaglio V. Cavour, 5 - Buttapietra Verona C.C. Cesuna c\o edicola ‘Nando’ V. Bgt. Liguria,6 - Cesuna Vicenza

C.C. Due volti c\o ristorante ‘Due volti’ V.Villafontana, 233 Villafontana - Verona

C.C. Mussi volanti c\o bar ‘Lemmings’ P.zza Chievo, 3 - Chievo -Verona C.C. Palù c\o pizzeria ‘Pennacchioni’ V. Roma, 55 - Palù - Verona C.C. Paluani Life c\o ‘Osteria Ripasso’ V. Umbria 1/b - 37138 Verona

C.C. Lessinia c\o malga Corso - V. Corso Grezzana - Verona C.C. Mesa Tapa c\o bar Al Cavallino d’Oro Via Palazzina, 34 - 37134

C.C. Pozzolengo c\o bar ‘Fiorella’ - V. Gramsci, 18 Pozzolengo - Brescia

C.C. Milano Clivense Paderno Dugnano - Milano

C.C. Quei de Mancalacqua c\o ‘Time out caffè’ - V. Manzoni, 1 Lugagnano - Verona

C.C. Mussetti spavaldi c\o ristorante ‘Nadain’ V. Ghebba, 26 - Mira - Venezia

C.C. Sanguinetto c\o Tennis club ‘Sanguinetto’ V. Sinopoli, 50 - Sanguinetto - Verona C.C. Terrazzo c\o bar ‘Al ponte’ - V. Baldini destra, 73 Terrazzo - Verona C.C. The Friends c\o pizzeria ‘Da Tommaso’ V. Puglie, 71 - Chievo Verona C.C.Villafranca c\o ristorante pizzeria ‘All’incontro’ V. Rinaldo - 37060 - Villafranca Verona C.C.Viva la Diga c\o Circolo La Pineta V. G. Camuzzoni, 17 37138 Verona Eventuali variazioni saranno comunicate sui numeri successivi.

C.C. Pantalona c\o bar ‘Pantalona’ V. Berardi, 82 - Chievo Verona

C.C. Montorio c\o circolo ‘Primo maggio’ V. lanificio 60 - Verona

C.C. San Giovanni Lupatoto c\o bar ‘Lory’ - P.zza Umberto I°, 112 San Giovanni Lupatoto - Verona

C.C. ReCEOto c\o bar ‘Mary’ V. M. D’Azzeglio - Negrar - Verona C.C. Roverchiara c\o bar ‘Laghetto dei salici’ V. Palù vecchio, 20/a Roverchiara - Verona

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25 settembre 2011 • 23

I numeri del

CAMPIONATO

Serie A Tim 2011-2012 5^ giornata domenica 25 settembre 2011 Turni e classifiche aggiornati a mercoledì 21.09.2011 squadra

punti

Genoa

Juventus

Udinese

Napoli

Fiorentina

Palermo

Cagliari

Novara

Lazio

ChievoVerona

Catania

Lecce

Parma

Milan

Roma

Siena

Atalanta*

Inter

Bologna

Cesena

classifica marcatori Prime posizioni 3 reti Denis (Atalanta) Palacio (Genoa) Cavani (Napoli) Miccoli (Palermo) Giovinco (Parma) Di Natale (Udinese) 2 reti Moralez (Atalanta) Conti (Cagliari) Cerci, Jovetic (Fiorentina) Milito (Inter) Klose (Lazio) Rigoni M. (Novara)

* Atalanta 6 pt di penalizzazione

prossimo turno

Turno odierno Bologna-Inter Milan-Cesena Napoli-Fiorentina ChievoVerona-Genoa Atalanta-Novara Cagliari-Udinese Catania-Juventus Lazio-Palermo Siena-Lecce Parma-Roma

(24/09, ore 18) (24/09, ore 20.45) (24/09, ore 20.45) ore 12.30

ore 20.45

(02/10/2011)

Roma-Atalanta Inter-Napoli Novara-Catania Cesena-ChievoVerona Fiorentina-Lazio Lecce-Cagliari Palermo-Siena Parma-Genoa Udinese-Bologna Juventus-Milan

ristorante

(01/10, ore 18) (01/10, ore 20.45) ore 12.30

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