Mondo Chievo #4 - 2011/12

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Notizie Sportive e Curiosità dal

Mondo del ChievoVerona Campionato Italiano Serie A TIM s.s. 2011/12

ChievoVerona vs

juventus

04 03_editoriale Minuti 05_il punto La situazione in casa Chievo 07_i precedenti Gli incontri del passato 09_il cammino gialloblu La Serie A TIM gara per gara 10_l’avversaria Juventus F.C. 19_chievoverona news Curiosità, fatti & utili notizie I nostri sponsor/partners

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ChievoVerona vs Juventus

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Power Passion


16 ottobre 2011 • 03

EDITORIALE indice 03. L’Editoriale Minuti

14.15. La storia siamo noi I cannonieri gialloblu in Serie A

05. Il punto La situazione in casa Chievo

17. Chievo Gallery Emozioni fotografiche della stagione gialloblu

07. I PRECEDENTI Gli incontri del passato 09. Il cammino gialloblu La Serie A TIM gara per gara 10. L’avversaria Juventus F.C. 11. I nomi delle ‘rose’ I protagonisti di oggi 12.13. poster chievoverona Il poster ufficiale del ChievoVerona

19. settore giovanile Dodici sorrisi da Nazionale 21.

ChievoVerona News Curiosità, fatti & utili notizie

22. i numeri del chievo Le statistiche gialloblu 23. I NUMERI DEL CAMPIONATO Classifica generale, classifica marcatori, turno odierno e prossimo

minuti (a cura di Marco Sancassani)

Sempre più spesso fa da triste introduzione alla partita il minuto di silenzio, quel momento che serve a commemorare un vecchio dirigente, un giovane tifoso, una personalità di rilievo. Tante volte, troppo spesso, si sono anche ricordati i soldati italiani caduti in missione. Anche l’ambiente del ChievoVerona ha recentemente salutato Massimo, Giusto e Aaron. Doveroso farlo, sia detto. Perché anche il calcio deve comunque rispettare le regole del vivere civile e fa specie sentir rompere quell’atmosfera di raccoglimento da qualsivoglia sguaiato, politicizzato e comunque sgradito urlo che ci tocca sentire. Diversamente dal calcio, nella vita non sono concessi i minuti di recupero: diamo quindi alla nostra passione sportiva la giusta importanza e i giusti valori.

07. I Precedenti - Gli incontri del passato

TEAM MONDO CHIEVO: DIRETTORE RESPONSABILE: Marco Sancassani COLLABORATORI: Federica Menegazzi, Gian Pietro Panareo, Paolo Sacchi, Tommaso Franco AMMINISTRATORE: Coordinamento “Amici del Chievo” STATISTICHE A CURA DI: Ufficio Stampa ChievoVerona e Alessandro Longo Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 - Anno 3 - Numero 14 del 16 ottobre 2011

Ideazione e Coordinamento:

Fotografi:

Creatività ed Impaginazione:

Stampa:

Simone Fiorini

Andrea Bicego Roberto Gandolfi Renzo Udali Giovanni Cavedini

tel. 045.9205117 www.modacomunicazione.com

via Bologna, 1 35035 Mestrino (Padova)

via Federico Garofoli, 55 - 37057 San Giovanni Lupatoto (Verona) tel. 045.9205117 - fax 045.9205118 - info@modacomunicazione.com www.modacomunicazione.com


ChievoVerona vs Juventus


16 ottobre 2011 • 05

Continuità di risultati e graduale crescita di rendimento. Se si eccettua il passo falso di Parma, sono questi gli aspetti più significativi emersi in casa Chievo dopo le prime cinque giornate di campionato. Un avvio di stagione positivo considerata l’apprezzabile qualità del gioco quasi sempre espresso ma soprattutto la buona posizione di classifica occupata dai gialloblù che, con gli otto punti finora conquistati, possono guardare con fiducia al loro futuro. Otto punti che bene rappresentano un cammino appena iniziato ma già ricco di soddisfazioni per Pellissier e compagni, bravi nel rialzare subito la testa dopo il bruciante ko incassato in terra emiliana infilando contro Napoli e Genoa, capolista in quel momento, due consecutive ed eclatanti vittorie casalinghe seguite dal pareggio ottenuto in trasferta a Cesena. Importanti esami di maturità superati con carattere e personalità, elementi indispensabili per fronteggiare in maniera adeguata le insidie di un torneo che si preannuncia combattuto e livellato. Riavvolgendo il film delle ultime tre partite il primo fotogramma rimanda alla memoria il ricordo legato al successo arrivato alla luce dei riflettori nel turno infrasettimanale ai danni dei lanciatissimi partenopei e tale, per il modo in cui è scaturito, da alimentare l’attesa di poter assaporare ancora il piacere di una notte simile. Magari non perfetta sul piano stilistico come quella altrettanto vittoriosa vissuta sia nel girone di andata che di ritorno della scorsa annata sempre contro gli azzurri ma ugualmente coinvolgente, fascinosa, intrigante. Notte da incorniciare per una gara pronosticata sulla carta come proibitiva nonostante la scelta iniziale di Mazzarri di non schierare alcuni dei suoi assi che il Chievo, tuttavia,ha dapprima controllato senza affanni per un tempo e mezzo quindi, gusta-

La situazione in

CASA CHIEVO

(a cura di Gian Pietro Panareo)

to fino in fondo grazie alla rabbiosa e risolutiva botta di Moscardelli emblema dello spirito tipico di una squadra che sa cosa vuole e come ottenerlo. Al di là del valore e del prestigio connessi al risultato conseguito oltre che dell’entusiasmo suscitato, ciò che maggiormente ha colpito nell’occasione è stata la capacità dei gialloblù di leggere correttamente le diverse situazioni tattiche che il match via via proponeva e la lungimiranza di mister Di Carlo nel cambiare pelle in corsa sfruttando le risorse presenti in panchina. Un’abilità quella del tecnico nell’individuare il jolly tra le cosiddette riserve rivelatasi decisiva anche nell’anticipo prandiale contro il Genoa. Sfida interessante ma scossa solo dal gol di Palacio realizzato ad inizio ripresa e dal successivo rigore fallito da Pellissier. Episodi che avrebbero potuto condizionare negativamente l’operato dei padroni di casa se gli stessi ancora una volta oltre al cuore non avessero gettato nella mischia anche un atteggiamento fondato sulla crescente sicurezza nei propri mezzi nonché sulla consapevolezza di poter far fronte e superare le difficoltà con un efficace gioco collettivo o con qualche singola prodezza. Ed è stata proprio la bontà dell’insistente lavoro di gruppo il valore aggiunto, la chiave

di volta in grado di esaltare le doti balistiche di due attaccanti di razza come lo stesso capitano clivense ed il “provvidenziale” Moscardelli rispettivamente autori del pareggio e del meritato sorpasso avvenuto durante l’ultimo giro di lancette. Sfruttato appieno il doppio appuntamento fra le mura amiche la successiva visita al fanalino di coda Cesena avrebbe potuto costituire un’ulteriore invitante opportunità per allungare il passo. Per riuscirvi a dispetto di un avversario affamato di punti ma tutt’altro irresistibile ci sarebbe voluto però un Chievo più brillante e determinato rispetto a quello sceso in campo al Manuzzi. Un Chievo sufficiente per l’impegno profuso che, in mancanza degli acuti dei suoi bomber, ha trovato nella giornata di grazia di Sorrentino (leggi rigore parato a Mutu e non solo) il tornaconto per allungare la propria striscia di partite favorevoli assicurandosi un punto tanto sofferto quanto prezioso per irrobustire la classifica e per affrontare con tranquillità l’odierno ostico faccia a faccia con l’ambiziosa Juventus di Antonio Conte tornata ad essere la principale fornitrice di giocatori alla Nazionale e, tra una settimana, quello non meno arduo in casa della ritardataria Inter. Due nuovi grandi appuntamenti

per la compagine della Diga utili per testarne le effettive potenzialità e per verificarne la condizione ed i margini di miglioramento.

foto • R. Udali


ChievoVerona vs Juventus


16 ottobre 2011 • 07

A colpi di lettera

IL CHIEVO Dà I NuMErI

4

Langella Antonio

2

5 Mantovani Andrea E come ex. Amato per motivi2 diversi Siqueira De Oliveira da tifosi e sostenitrici, Nicola 2Legrot6 Luciano taglie, difensore gialloblu passato alla 7 Bentivoglio Simone 1

Juve, diede il 14 settembre 2003, un 8 Bogdani Erjon 1 dispiacere al suo vecchio pubblico de9 Colucci Giuseppe 1 terminando la sconfitta del Chievo Makinwavantaggio Stephen gialloblu dopo 10 l’iniziale 1 su un Ayodele rigore di Lorenzo D’Anna e il pari del 11 Trezeguet. Morero Santiago 1 solito 12

Pinzi Giampiero

1

13 Rigoni Luca F come Franceschini (Daniele).1 Appartiene al centrocampista romano - e al Chievo di Pillon 2005/’06 - la soddisfazione del primo punto strappato CONTRASTI TOTALI in serie A alla Vecchia Signora. Dopo 9 1 Yepes 125 i gialloMario Alberto scontri e altrettante sconfitte blu 2si portarono per primi in vantaggio 89 Pinzi Giampiero venendo poi raggiunti da un colpo di De Oliveira 3 diSiqueira 78 2006. testa Viera. Era il 18 gennaio Luciano 4

Marcolini Michele

60

N come nebbia. In un’atmosfera surreale,5completamente ovattata 55 dalla nebMantovani Andrea bia , si disputò il match del 19 gennaio 2003 diretto dal sig. Racalbuto di Gallarate. Pochissimi presenti e telespettatori riuscirono a distinguere i goal FALLI COMMESSI juventini di Trezeguet (3) e Del Piero 1 Pinzi 112 Carico Giampiero e quello clivense di F. Cossato. di significato fu anche l’incontro d’an69 Sergio data2 delPellissier 2001, disputato quattro giorni dopo l’attentato alle Torri Gemelle che Siqueira De Oliveira 3 tra 66 aveva l’altro momentaneamente Luciano sospeso qualsiasi attività sportiva di un 4 Bogdani Erjon 49 certo livello. 5

Yepes Mario Alberto

48

G R U P P O A LL’AVA N G UA R D IA E U RO P EA N E L S ET TO R E E D I LE

R come rimonta. Vive sono ancora le emozioni dell’ultimo confronto dispu-

CHIEVO e juve

ASSIST VINCENTI

1

Bentivoglio Simone

2 3

TIRI TOTALI

PASSAGGI RIUSCITI

5

1

Pellissier Sergio

86

Frey Nicolas Sebastien

4

2

Marcolini Michele

53

3

3

Bentivoglio Simone

38

5

Pellissier Sergio Siqueira De Oliveira Luciano Langella Antonio

4

Siqueira De Oliveira Luciano

31

6

Mantovani Andrea

2

5

Pinzi Giampiero

30

7

Yepes Mario Alberto

2

4

3

2

tato 8al Bogdani nuovo Erjon “Comunale di Torino” 1 quando l’iniziale doppio vantaggio dei 9 Giuseppe 1 padroni Colucci di casa firmato da Del Pie10 Pinzi Giampiero 1 ro e Matri, guidati in panchina dall’ex Delneri, fu azzerato e 11 Rigoni Luca dalle reti Uribe 1 Sardo. La gara fu poi caratterizzata da 12 Sardo Gennaro 1 diverse occasioni da ambo i lati lasciando contemporaneamente rimpianti e soddisfazioni sui due fronti. CONTRASTI VINTI

S come Sardo. La gloria della prima 1 Yepes 95 Mario Alberto vittoria del Chievo sui piemontesi è invece di Gennaro Sardo. 2 tutta 74 Un suo Pinzi Giampiero bolide da lontano al 33’ della prima fraDe Oliveira 3 il Siqueira 66 zione, 17 gennaio 2010, superò BufLuciano fon e sancì l’1-0 totale. 4

Marcolini Michele

dei torinesi Zalayeta (2), Trezeguet e Zenoni. La gara come tutta la giornata si disputò di sabato in previsione della finale tutta italiana tra Juve e Milan il mercoledì successivo. Z come zero a zero. È l’ultima lettera dell’alfabeto a raccontare il risultato del primo incontro in assoluto. Era l’estate 1994CROSS e la matricola ChievoVeRIUSCITI rona, neopromossa in B, andava a sfida-

46

T come tripletta. È sinora l’unica mai 5 Mantovani Andrea realizzata da Sergio Pellissier 45e l’occasione non poteva essere più necessaria e significativa. Era il 5 aprile 2009 e i gialloblu inseguivano una salvezza comFALLI SUBITI plicata da un girone d’andata che aveva 1 Pellissier Sergio fruttato solamente 13 punti. Il112bomber 2 80 di una PinzisiGiampiero valdostano rese protagonista gara3da Esposito inserireMauro nell’album di58una carriera dapprima portando per due volte 4 Bentivoglio Simone 52 in vantaggio i suoi e realizzando quindi il definitivo pari proprio allo 5 Marcolini Michele 49scadere garantendo un preziosissimo punto nell’ottica finale. Simile prodezza riuscì anche al tedesco Oliver Bierhoff il 25 maggio 2003 vanificata però dalle reti

1

Marcolini Michele

2

Siqueira De Oliveira Luciano

172

133

3

Bentivoglio Simone

104

4

Mantovani Andrea

87

5

Frey Nicolas Sebastien

84

1

Marcolini Michele

1093

2

Siqueira De Oliveira Luciano

742

3

Bentivoglio Simone

705

Italiano Vincenzo

631

(a cura di Marco Sancassani) 4 Pinzi Giampiero 702

5

re la Juventus a fine stagione campione d’Italia, nello stadio “Delle Alpi”. Una prova di squadra gagliarda e le parate di Zanin garantirono al ChievoVerona un risultato storico, reso ancor più valido dal rammarico di una traversa di Antonioli. Al ritorno il centrocampista di si toglierà lo sfizio del goal ma il passaggio del turno sarà appannaggio dei bianconeri grazie a una rete di Del PieCROSS TOTALI ro e a una doppietta di Ravanelli. 1

Marcolini Michele

50

2

Siqueira De Oliveira Luciano

28

3

Mantovani Andrea

25

4

Bentivoglio Simone

24

5

Frey Nicolas Sebastien

22

foto • R. Gandolfi

GRUPPO

Gandolfi

D come David (Trezeguet). Con sei reti complessive il bomber francoargentino si è rivelato acerrimo avversario per la difesa scaligera andando a bersaglio in entrambe le sfide del RETI 2002-’03 CANNONIERI e in quella d’andata dell’anno seguente. Con la maglia di 13 una sola 1 Pellissier Sergio squadra hanno ottenuto ex2 Marcolini Michele lo stesso 5 ploit3 il milanista Shevchenko e il romaItaliano Vincenzo 3 nista Totti.

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17


ChievoVerona vs Juventus

en

te

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lm

u Lievitate Nat


16 ottobre 2011 • 09

Il cammino

gialloblu 2011-12

La Serie A TIM gara per gara (a cura di Paolo Sacchi)

Data

foto • R. Gandolfi

foto • R. Gandolfi

foto • R. Gandolfi

Avv.

Ris

Spett.

Marcatori

Dom

21-ago

TC

Comp 3T

Livorno

1

0

*1000

Cesar

Pos

MVP

Dom

11-set

A

1

Novara

2

2

*7000

Pellissier, Théréau

9

Pellissier

Dom

18-set

A

2

Parma FC

1

2

11.189

Paloschi

11

Hetemaj

Cesar

Mer

21-set

A

3

Napoli

1

0

*10.000

Moscardelli

10

Moscardelli

Dom

25-set

A

4

Genoa

2

1

8.490

Pellissier, Moscardelli

8

Hetemaj

Dom

02-ott

A

5

Cesena

0

0

14.875

8

Sorrentino

Dom

16-ott

A

6

Juventus

Dom

23-ott

A

7

Inter FC

Mer

26-ott

A

8

Bologna

Dom

30-ott

A

9

Siena

Dom

06-nov

A

10

Fiorentina

Dom

20-nov

A

11

Catania

Gio

24-nov

TC

4T

Modena

Dom

27-nov

A

12

Milan

Mar

29-nov

TC

4T

Dom

04-dic

A

13

Gio

08-dic

TC

8F

Atalanta

Dom

11-dic

A

14

Udinese

Dom

18-dic

A

15

Cagliari

Mer

21-dic

A

16

Lazio

Dom

08-gen

A

17

Roma

Dom

15-gen

A

18

Palermo Lecce

Dom

22-gen

A

19

Dom

25-gen

TC

4F

Dom

29-gen

A

20

Lazio

Mer

01-feb

A

21

Novara

Dom

05-feb

A

22

Parma

Mer

08-feb

TC

SF-A

Dom

12-feb

A

23

Napoli

Dom

19-feb

A

24

Genoa

Dom

26-feb

A

25

Cesena

Dom

04-mar

A

26

Juventus

Dom

11-mar

A

27

Inter FC

Dom

18-mar

A

28

Bologna

Mer

21-mar

TC

SF-R

Dom

25-mar

A

29

Siena

Sab

01-apr

A

30

Fiorentina

Dom

07-apr

A

31

Catania

Mer

11-apr

A

32

Milan

Dom

15-apr

A

33

Atalanta

Dom

22-apr

A

34

Udinese

Dom

29-apr

A

35

Cagliari

Mer

02-mag

A

36

Roma

Dom

06-mag

A

37

Palermo Lecce

Dom

13-mag

A

38

Dom

20-mag

TC

FIN


ChievoVerona vs Juventus

L’avversaria

tive in ogni zona del campo, a partire dalla bandiera bianconera Alex Del Piero, primatista assoluto in ogni classifica di presenze e reti col club, vedono tra le altre Storiari, Grosso, Giaccherini, Matri, e grandi aspettative riposte nella neo-arrivata ala olandese Elia. In realtà una grande soddisfazione società e tifosi della Vecchia Signora l’hanno già assaporata in questa stagione. L’8 settembre 2011 avvenuta l’inaugurazioOggi al Bentegodi (a cura di Paolo Sacchi) ne di quello che è riduttivo definire il ‘nuovo impianto di gioco’ del sodalizio torinese. Lo Juventus Stadium, struttura privata storia. Dopo le sofferte e controverse efficacia l’organico utilizzando diversi all’avanguardia in Italia, capace di 41mila gestioni di Deschamp, Ranieri, Ferrara moduli. Nel 2-0 ai rossoneri era ne- posti a sedere, ospita al proprio intere Delneri, in Antonio Conte i sosteni- cessario creare superiorità in mezzo al no attività commerciali, ristoranti e bar. tori riconoscono voglia di vincere, ca- campo e la chiave di volta del match è Una gemma su cui ci si augura saranno rattere, autorevolezza ma soprattutto stata proprio la collocazione dei cen- rinverditi i successi ottenuti nei diversi ‘juventinintà’ assoluta. trali di centrocampo, Marchisio e Vidal, impianti utilizzati dal 1897 ad oggi. PerL’ex centrocampista, già tecnico di Bari, uomini di raccordo tra i reparti che chè, come l’ex capitano e presidente Atalanta e Siena, ha subito cercato ca- con le loro improvvise verticalizzazioni bianconero Giampiero Boniperti, ha riricare psicologicamente gli uomini a hanno contribuito a mettere costan- assunto in una frase nel suo discorso in disposizione e provare a far cambiare temente in difficoltà la retroguardia occasione del vernissage dell’impianto, pelle alla Juventus rispetto a quanto si avversaria, agevolati dalla presenza alle rivolgendosi a atleti, dirigenti e tifosi di era visto nelle recenti stagioni. Se le loro spalle della mente del gioco dei ogni epoca, “alla Juventus vincere non è giornate di campionate sono natural- bianconeri edizione 2011/12, il sem- importante. E’ l’unica cosa che conta”. mente troppo poche per emanare sen- preverde Pirlo, talento lucidissimo e di tenze definitive è indubbio che il 4-1- assoluta personalità. In più, con Krasic 4-1 mostrato nell’ultimo turno contro e Pepe a spingere sulle fasce, la bontà il Milan ha evidenziato innanzitutto la dei rifornimenti verso Vucinic, in attesa capacità del tecnico di plasmare con del rientro di Quagliarella, è garantita. La mente del gioco dei bianIn difesa, i quattro davanti a Buffon, nell’ultima uscita erano l’esterno sviz- coneri è il sempreverde Pirlo, Incontri ravvicinati zero Lichtsteiner spingere a destra con talento lucidissimo e di grande Barzagli e Bonucci centrali e Chiellini Ritorno al Bentegodi per Andrea spostato a sinistra. Le ottime alterna- personalità. Barzagli, difensore centrale che il Chievo ha lanciato nella massima serie il 31 agosto 2003 al Rigamonti di Brescia in un match terminato 1-1. Con alle spalle esperienze solo nei tornei minori e fresco di un campionato di B con la maglia dell’Ascoli, Barzagli viene scoperto dai gialloblù e schierato un po’ a sorpresa titolare alla prima occasione utile da Gigi Delneri, che lo riavuto con se a Torino negli ultimi cinque mesi della sua permanenza in bianconero lo scorso torneo. Trenta presenze complessive e tre reti sono il bilancio di Barzagli con il Chievo nella stagione 2003/04 al termine della quale, dopo aver dimostrato qualità da giocatore di livello, passerà al Palermo. Laureatosi campione del mondo con gli azzurri in Germania, è proprio in Bundesliga con il Wolfsburg che troverà altre soddisfazioni tra cui quella di vincere lo ‘Schale’, lo scudetto tedesco, nel 2009. Dal gennaio scorso è alla Juventus.

Juventus f.c.

Un nuovo allenatore, un nuovo stadio, nuove prospettive. Il 2011 sembra essere l’anno della definitiva rinascita bianconera. Dopo i tormenti di Calciopoli e le difficoltà del post, la Vecchia Signora torinese appare pronta a tornare ai vertici del campionato italiano. Un compito che vede sempre Beppe Marotta regista di tutte le operazioni tecniche. Nel frattempo, se la recentissima inaugurazione del Juventus Stadium è una primizia per il calcio italiano, il club della famiglia Agnelli ha regalato ai propri tifosi in astinenza dai successi l’allenatore che maggiormente aspettavano per pianificare il rilancio nella fase più delicata della propria recente Lo sapevate che? L’abbattimento delle frontiere con la Legge Bosman e le attuali le rose multietniche fanno apparire ancora più prestigioso il primo grande, agognato, successo continentale della storia della Juventus. La Coppa UEFA 1976/77 fino a oggi resta l’unica vittoria internazionale di un club italiano con una formazione composta interamente da calciatori indigeni. Ancora a digiuno di vittorie fuori dai confini nazionali, dopo aver eliminato sia Manchester City che United, la Juve di Trapattoni con Zoff tra i pali, Cuccureddu, Gentile, Morini e Scirea in difesa, Furino,Tardelli, Benetti a mulinar palloni in mezzo al campo, Causio ala destra e il duo Bettega - Boninsegna di punta, pur cedendo 2-1 nella gara di ritorno contro l’Atheltic al San Mamés di Bilbao si aggiudicò il trofeo grazie al gol in trasferta realizzato da Bettega che andò ad aggiungersi a quello di Tardelli nell’1-0 dell’andata al Comunale. Un record difficilmente eguagliabile.

foto • R. Gandolfi

ristorante

Dossobuono (VR) - Via Cavour, 40 Tel. 045 513038 Chiuso il mercoledì

ristorante


16 ottobre 2011 • 11

Juventus F.C.

A.C. ChievoVerona Allenatore: Domenico Di Carlo

GIOCATORE

ANNO

PRESENZE NEL 11/12

Allenatore: Antonio Conte

GOL

AMM

ESP

MIN

SUB

SOST

NAZ

GIOCATORE

PORTIERI

ANNO

PRESENZE NEL 11/12

GOL

AMM

ESP

MIN

SUB

SOST

NAZ

PORTIERI

1

COLETTA Jacopo

1992

0

0

0

0

0

0

0

ITA

1

BUFFON Gianluigi

1978

5

-3

0

0

476

0

0

ITA

17

PUGGIONI Christian

1981

0

0

0

0

0

0

0

ITA

13

MANNINGER Alexander

1977

0

0

0

0

0

0

0

AUS

54

SORRENTINO Stefano

1979

5

-5

1

0

481

0

0

ITA

30

STORARI Marco

1977

0

0

0

0

0

0

0

ITA

18

SQUIZZI Lorenzo

1974

0

0

0

0

0

0

0

ITA

DIFENSORI

DIFENSORI 15

BARZAGLI Andrea

1981

5

0

0

0

476

0

0

ITA

15

ACERBI Francesco

1988

0

0

0

0

0

0

0

ITA

19

BONUCCI Leonardo

1987

2

0

0

0

132

1

0

ITA

3

ANDREOLLI Marco

1986

1

0

0

0

98

0

0

ITA

3

CHIELLINI Giorgio

1984

5

0

1

0

440

0

1

ITA

12

CESAR Bostjan

1982

5

0

2

0

481

0

0

SLO

11

DE CEGLIE Paolo

1986

2

0

0

0

169

0

1

ITA

26

DJENGOUE Nestor Herve

1991

0

0

0

0

0

0

0

CAM

6

GROSSO Fabio

1977

2

0

0

0

190

0

0

ITA

93

DRAME' Boukary

1985

0

0

0

0

0

0

0

FRA

26

LICHTSTEINER Stephan

1984

5

1

1

0

476

0

0

SVI

21

FREY Nicolas

1984

2

0

0

0

164

1

0

FRA

2

MOTTA Marco

1986

0

0

0

0

0

0

0

ITA

13

JOKIC Bojan

1986

5

0

0

0

481

0

0

SLO

33

SORENSEN Frederik

1992

0

0

0

0

0

0

0

DAN

5

MANDELLI Davide

1977

0

0

0

0

0

0

0

ITA

4

MORERO Santiago

1982

5

0

1

0

416

1

0

ARG

20

SARDO Gennaro

1979

4

0

1

1

383

0

0

ITA

CENTROCAMPISTI 6

BRADLEY Michael

1987

4

0

0

0

310

1

0

USA

8

CRUZADO Durand Paulo Rinaldo

1984

4

0

0

0

202

1

3

PER

11

GALLOZZI Marco

1988

0

0

0

0

0

0

0

ITA

88

GRIPPO Simone

1988

0

0

0

0

0

0

0

SVI

56

HETEMAJ Perparim

1986

5

0

1

0

476

0

1

FIN

16

RIGONI Luca

1984

5

0

1

0

470

0

1

ITA

7

SAMMARCO Paolo

1983

4

0

1

0

191

2

2

ITA

10

Siqueira De Oliveira LUCIANO

1975

0

0

0

0

0

0

0

BRA

25

VACEK Kamil

1987

3

0

0

0

167

1

1

R. CEC

attaccanti 39

GRANDOLFO Francesco

1992

0

0

0

0

0

0

0

ITA

91

KIRILOV Rodoslav

1992

0

0

0

0

0

0

0

BUL

9

MOSCARDELLI Davide

1980

4

2

0

0

134

5

1

ITA

23

PALOSCHI Alberto

1990

4

1

0

0

212

3

1

ITA

31

PELLISSIER Sergio

1979

4

2

0

0

254

0

2

ITA

77

THEREAU Cyril

1983

4

1

1

0

299

0

3

FRA

90

URIBE Fernando

1988

0

0

0

0

0

0

0

COL

CENTROCAMPISTI 17

ELIA Eljero

1987

1

0

0

0

48

0

1

OLA

28

ESTIGARRIBIA Marcelo

1987

0

0

0

0

0

0

0

PAR

24

GIACCHERINI Emanuele

1985

4

0

1

0

262

2

0

ITA

27

KRASIC Milos

1984

4

1

0

0

236

1

2

SER

46

LIVIERO Matteo

1993

0

0

0

0

0

0

0

ITA

8

MARCHISIO Claudio

1986

5

3

1

0

462

0

1

ITA

34

MARRONE Luca

1990

0

0

0

0

0

0

0

ITA

5

PAZIENZA Michele

1982

1

0

0

0

1

1

0

ITA

7

PEPE Simone

1983

5

1

1

0

406

1

1

ITA

21

PIRLO Andrea

1979

5

0

1

0

476

0

0

ITA

22

VIDAL Arturo

1987

5

1

1

0

276

3

1

CIL

attaccanti 38

AMAURI Carvalho de Oliveira

1980

0

0

0

0

0

0

0

BRA

10

DEL PIERO Alessandro

1974

4

0

0

0

156

2

2

ITA

9

IAQUINTA Vincenzo

1979

0

0

0

0

0

0

0

ITA

38

LIBERTAZZI Alberto

1992

0

0

0

0

0

0

0

ITA

32

MATRI Alessandro

1984

5

1

0

0

264

2

3

ITA

18

QUAGLIARELLA Fabio

1983

1

0

0

0

14

1

0

ITA

20

TONI Luca

1977

0

0

0

0

0

0

0

ITA

14

VUCINIC Mirko

1983

4

1

0

1

276

1

2

MO

C

M

Y

CM

MY

CY CMY

K


1^ fila in piedi Squizzi Lorenzo - Mandelli Davide - Cesar Bostjan - Sardo Gennaro - Andreolli Marco - Sorrentino Stefano - Acerbi Francesco - Djengoue Nestor Herve Thereau Cyril - Grippo Simone - Puggioni Christian

3^ fila seduta

Uribe Fernando - Sammarco Paolo - Hetemaj Perparim - Jokic Bojan - Frey Nicola Moscardelli Davide - Dramè 2233_piedino MondoChievo 17-11-2010 11:01 Pagina 1

MAIN SPONSOR


2^ fila centrale Rigoni Luca - Grandolfo Francesco - Luciano Siqueira De Oliveira - Foschi Luciano - Murgita Roberto - Di Carlo Domenico - Brignardello Gianni - Spinosa Pietro - Posenato Luigi Vacek Kamil - Bradley Michael - Pellissier Sergio

as Sebastien - Paloschi Alberto - Morero Santiago - Cruzado Durand Paulo Rinaldo è Boukary - Gallozzi Marco

C

M

Y

CM

MY

CY CMY

K


ChievoVerona vs Juventus

La storia siamo noi

i cannonieri

(a cura di Marco Sancassani)

Che il calcio sia uno sport di squadra è assodato sin dalla sua invenzione. Altrettanto certo è anche che alle fortune di ogni squadra concorrano - in varia misura - dirigenti, allenatori e giocatori di ogni ruolo. Fuor di dubbio è però il fatto che nelle cronache della storia, negli annali della statistica e nei cuori dei tifosi a finirci più spesso sono coloro che, come ci ricordano i cori delle curve, “gonfiano le reti”: i cannonieri. Per una sola gara o in tutta una carriera; con abilità, potenza e la necessaria dose di fortuna sono loro che accendono l’emozione sugli spalti. Ecco quelli che hanno lasciato la loro impronta nella storia clivense in Serie A.

Bernardo Corradi. Bernardo da Siena arriva in riva all’Adige dal Cagliari nell’estate del 2000. Le sue reti (12 in 36 gare) contribuiscono alla prima promozione in Serie A dove poi si ripete quasi con la medesima cadenza: 10 in 32. Attaccante pugnace fa dell’elevazione il suo punto di forza tornando utile smistando di testa ai compagni cross e lanci. Segna la prima rete casalinga del Chievo nella massima categoria, apre le marcature nella vittoriosa trasferta con l’Inter e ‘timbra ‘ anche con l’Atalanta nel match che dà ai mussi volanti il pass per la prima qualificazione europea passando a fine anno alla Lazio dove trova anche la soddisfazione del goal dell’ex. Victor Nsofor Obinna e Lorenzo D’Anna. Con 11 reti ciascuno ecco spuntare la strana accoppiata di una punta e di un difensore. Obi Obi, talentuoso nigeriano di Jos, è un prestito dell’Inter e la sua sarà un’esperienza contraddittoria. Le sue serpentine, le sue reti acrobatiche festeggiate da una serie di capriole entusiasmano critica e pubblico, le sue assenze e i musi lunghi prima dell’addio ne offuscano in parte il ricordo. Chi invece lega al Chievo la carriera è D’Anna. Affidabile davanti alla propria porta e abile soprattutto di testa anche nei pressi di quella avversaria è per lungo tempo il rigorista designato.

Amauri Carvalho • foto • R. Gandolfi

Michele Marcolini. Basterebbe ricordare che la sua rete all’Inter il 15 maggio 2009 è risultata la 300.ma in A per consegnarlo alla storia gialloblu. Sarebbe riduttivo però per il centrocampista ora al Padova non citare anche l’importante doppietta realizzata al Napoli che diede al Chievo il via per la rimonta-salvezza nella stessa stagione o la ‘perla’ colta col Bologna con un tiro da 35 metri. Proprio il suo calcio potente e preciso lo ha portato a bersaglio anche in 4 occasioni dal dischetto.

Eugenio Corini. Nella gallery dei bomber, con 14 centri in due stagioni, ecco un altro che dell’attaccante non aveva le stimmate. La visione, la dinamicità e la pulizia d’esecuzione nei piazzati (85,7 % nei rigori) hanno fatto però sì che il regista di Bagnolo Mella si togliesse spesso lo sfizio del gol. Le altre 13 in B e 4 in C. Italia consegnano ‘Genio’ al nono posto d sempre tra i professionisti. Simone Tiribocchi. Astuto e lottatore, potente ma anche rapido, il “Tir” in due stagioni e mezza riesce ad andare a bersaglio in 18 occasioni complessive realizzando anche due reti in C. Italia e una in C. UEFA allo Sporting Braga.Tra le sue prodezze anche quella determinante per il successo sul Milan il 3 dicembre ’05 e la 150.ma del Chievo in A segnata al Lecce il 3 ottobre di un anno prima. Saranno proprio i salentini ad accoglierlo alla fine della sua avventura scaligera in cui aveva ritrovato Sergio Pellissier, già suo compagno nelle giovanili del Torino.

Dopo le balbuzie dei primi due campionati diventa determinante ai fini della seconda qualificazione europea dove trova gloria con la doppietta rifilata ai bulgari del Lewski Sofia nella gara di ritorno dei preliminari di Champions’ League.Tra i suoi exploit anche una tripletta in C. Italia alla Valenzana prima di passare al Palermo. Federico Cossato. La carriera in gialloblu del più giovane di fratelli Cossato inizia in serie B sotto l’egida di Silvio Baldini, suo primo mentore sbocciando definitivamente con l’avvento di Luigi Delneri. È proprio l’allenatore di Aquileia a farne una sua importante pedina dello scacchiere, utile tanto tatticamente quanto in fase di finalizzazione. Nato a Verona, “Fede” si toglie la soddisfazione di griffare con una doppietta la stracittadina del 24 marzo 2002. Al Chievo rimane 11 stagioni prima di lasciare il calcio professionistico. Sergio Pellissier. È infine l’attaccante valdostano il pichichi, il miglior marcatore, scaligero. Neppure i numeri, per quanto significativi, possono probabilmente dare l’esatta portata della sua militanza nel club della Diga in quanto a responsabilità e attaccamento. I suoi dati raccontano di 98 reti complessive dal 2002 a oggi ma i tifosi spingono e la Storia attende.

Massimo Marazzina. Spetta all’attaccante scuola Inter l’onore di essere il primo giocatore del Chievo ad indossare la maglia azzurra della nazionale Italiana (Italia-USA del 13.2.02). Punta mobile e tecnica vive probabilmente il miglior momento agonistico della carriera proprio in gialloblu dove è autore in totale 46 reti. Il “Conte Max”, va spesso a bersaglio in occasioni importanti: è autore di una doppietta alla Juve e del goal nella succitata gara con l’Inter, colpendo in due occasioni anche il Milan. Irretito dalle sirene di mercato approda a Roma nel gennaio ’03. Amauri Carvalho de Oliveira. Da brutto anatroccolo del Chievo berrettiano, l’attaccante italo-brasiliano si trasforma con Pillon in cigno possente ed elegante, lanciandosi nel grande calcio.

Simone Tiribocchi • foto • R. Gandolfi

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16 ottobre 2011 • 15

I cannonieri. Per una sola gara o in tutta una carriera; con abilità, potenza e la necessaria dose di fortuna sono loro che accendono l’emozione sugli spalti.

foto • R. Gandolfi

La Top 20 dei marcatori gialloblu in Serie A Pos.

Giocatore

1

Pellissier sergio

2

Cossato Federico

3

Amauri Carvalho

4

Marazzina Massimo

5

Tiribocchi Simone

6

Corini Eugenio

7

Marcolini Michele

8 9

Obinna Victor Nsofor

10

D'Anna Lorenzo Corradi Bernardo

9

02-'03

03-'04

04-'05

05-'06

06-'07

08-'09

09-'10

10-'11

11-'12

Totali

5

3

7

13

9

13

11

11

2

74

9

6

4

4

2

13

3

9

5

Brighi Matteo

13

Luciano Siqueira

14

Bogdani Erijon

15

franceschini Daniele

16

Mandelli Davide

17

Zanchetta Andrea

18

Moscardelli Davide

19

Bierhoff Oliver

1

17

7

3

2

15 14

1 2

29

11

16 5

3

1

5

4

2

12

2

1

11

6

5

11

10

10

Semioli Franco

12

20

01-'02

2 4

1

5

1

2

1

2

6

1

1

9 2

5 4

10

1

9 2

8

4 3

8

3

2

1

1

2

2

2

8 8

6

2

8

7

7 6

Legrottaglie Nicola

2

4

Perrotta Simone

4

1

1

6

Statistica aggiornata a Parma-ChievoVerona del 18 settembre 2011

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16 ottobre 2011 • 17

ChievoVerona

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Emozioni forografiche della stagione gialloblu (a cura di Andrea Bicego, Roberto Gandolfi e Renzo Udali)


ChievoVerona vs Juventus

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16 ottobre 2011 • 19

Il settore giovanile gialloblù è ormai da parecchi anni fucina di interessantissimi giovani che si affacciano con grandi speranze sul calcio professionistico. Dopo un lungo percorso in gialloblù, alcuni di loro trovano spazio nel calcio che conta, anche in categorie importanti. Il percorso, si sa, è irto di difficoltà ma il talento, l’impegno e la dedizione possono portare alla realizzazione del loro sogno di diventare calciatori professionisti. Anche le nazionali giovanili hanno posto i riflettori sulla squadra gialloblù e le molte convocazioni, già arrivate in questo inizio stagione, lo testimoniano. Nella Primavera di Nicolato sono addirittura otto i nazionali in rosa: Nestor Djengoue, difensore di 21 anni aggregato da quest’anno alla prima squadra, vanta diverse presenze con l’U21 del Camerun. Alan Hernandez, classe ‘92 di Panama, ha partecipato durante l’estate ai Mondiali U20 in Colombia. Radoslav Kirilov, attaccante protagonista di un eccellente avvio di campionato, è una pedina importante della nazionale bulgara U21. In quattro sono nel giro della nazionale U19: il centrocampista Burato e i difensori

Dodici sorrisi

da nazionale

Settore giovanile (a cura di Tommaso Franco)

Manfrin, Solini e Montresor vantano diverse presenze anche nelle nazionali minori. Nelle file degli Allievi nazionali allenati da Margotto, Filippo Costa ed Edoardo Ronca, entrambi difensori classe ‘95, sono attualmente impegnati con la nazionale italiana U17 per poter accedere all’Europeo di categoria, che si giocherà nel 2012. Anche nei Giovanissimi nazionali di Fioretto troviamo un nazionale, il più giovane di tutto il settore giovanile a poter vantare questo lusso: si tratta di Alessio Provenzano, attaccante classe ‘97. Attualmente si possono contare

dunque dodici giovani atleti nelle varie nazionali di categoria. La soddisfazione all’interno dell’ambiente Chievo, è chiaramente palpabile e il responsabile del settore giovanile Maurizio Costanzi è convinto che la ‘cantera’ gialloblù stia andando nella giusta direzione. E i risultati ne sono una chiara dimostrazione. Tutte le squadre giovanili ottengono grandi risultati nei rispettivi campionati e la presenza, all’interno delle varie rose, di giocatori di caratura ‘nazionale’ accresce giorno per giorno la soddisfazione per il percorso fatto fin qui.

Anche le nazionali giovanili hanno posto i riflettori sulla squadra gialloblù e le molte convocazioni, già arrivate in questo inizio stagione, lo testimoniano.

Djengoue ad un allenamento con la prima squadra • foto • A. Bicego

Coordinamento “Amici del Chievo” È aperto il tesseramento 2011-’12 Cerca il club più vicino a te su www.amicichievo.it Via A. Berardi 80/a - 37139 - Verona - tel. 338-8475284 - coordinamento@amicichievo.it


ChievoVerona vs Juventus

play chievo


16 ottobre 2011 • 21

Cuore Chievo tra campo e beneficenza Si è chiusa lo scorso 3 ottobre la stagione “agonistica” di CuoreChievo. Nell’ultimo appuntamento dell’anno le vecchie glorie clivensi si sono esibite a San Martino Buon Albergo dove hanno superato la selezione sponsorizzata da Fontanara, azienda locale produttrice di oli, aceti e prodotti cosmetici e organizzatrice dell’evento assieme alla Pro Loco e a Paluani Life. Mattatore della serata è stato Alessio Florio che, con la sua doppietta ha dato il successo (2-1) agli eterni ragazzi guidati da Walter Curti. Lo scorso 27 settembre invece i responsabili del progetto, Alessandro Cardi e Romano Ventura, erano presenti presso il Comune di Negrar per testimoniare la devoluzione dei 2 mila euro raccolti in un’analoga iniziativa ai servizi sociali di Negrar, Marano e S. Ambrogio di Valpolicella. In quest’ultima occasione sono intervenuti anche Giorgio Dal Negro, Luigino Damoli, Elisabetta Vassanelli e Gianpaola Zanotti rispettivamente sindaco di Negrar, assessori al sociale dell’omonima località e di s. Ambrogio e assessore alla cultura di Marano. Presenti anche Tullio Murari della Pro Loco di Negrar e Silvano Gasparato dell’A.C. Arbizzano, tra i fautori dell’appuntamento. Montorio apre le danze È spettato anche stavolta al calcio club “Montorio” l’onore di inaugurare la serie delle cene sociali dei circoli affiliati agli “Amici del Chievo”. Lo scorso 5 ottobre il presidente Giuliano Brazzoli, il suo braccio destro Ilario Menegazzi e un centinaio di loro tesserati hanno festeggiato presso il circolo “Primo Maggio”, Paolo Sammarco e Francesco Acerbi, intervenuti assieme al segretario Michele Sebastiani e all’assistant team manager Fabio Moro. La serata

Curiosità, fatti & utili notizie dal pianeta del

Chievo e i suoi tifosi (a cura di Marco Sancassani)

è trascorsa in allegria grazie anche alla buona cucina e a un’avvincente lotteria. C’è pure Bure Con il tesseramento svoltosi lo scorso 2 ottobre anche il calcio club Bure ha ripreso la sua collaborazione con il coordinamento “Amici del Chievo”. Ecco le cariche sociali per la stagione corrente: Massimiliano Fornaser (presidente), Alessia Prodomi (vicepresidente), Alberto Bove (segretario), Gianluca Madinelli (cassiere), Alessandro Madinelli, Dino Spada e Raffaello Fedrighi (consiglieri). Chi avesse piacere di dare la propria adesione al circolo della Valpolicella può rivolgersi presso la sede, il bar Madinelli di via Poiano, 47 dell’omonima località.

Acerbi e Sammarco con i responsabili del c.c. Montorio

Il nuovo direttivo del circolo di Bure

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prima della partita, cui hanno assistito ospiti del ChievoVerona. Lo scambio di doni e reciproco “in bocca al lupo” è stato immortalato dalle telecamere dell’emittente ligure PrimoCanale. della Tessera del Tifoso. In merito a tale gara, i responsabili del calcio club Pantalona rendono noto a beneficio esclusivo dei loro soci di questa e della appena trascorsa stagione sportiva che sarà reso gratuitamente disponibile un pullman con destinazione il capoluogo rivierasco previa adesione telefonica al 338-7498361 o prenotazione diretta presso la sede. Si precisa che l’acquisto del tagliando d’accesso sarà di competenza del partecipante e che l’opzione cesserà al raggiungimento dei posti disponibili.

Le ‘glorie’ gialloblu alzano il trofeo a S. Martino

PIZZERIA • MENU PER CERIMONIE 3 SALE - VERANDA ESTERNA 300 POSTI - PLATEATICO ESTIVO

Incontri ravvicinati Nonostante il risultato finale, sin dal mattino la trasferta di Parma ha comunque riservato piacevoli momenti ai sostenitori del Chievo. Il coordinamento dei club parmensi, capeggiato dal presidente Angelo Morandini coadiuvato dall’addetto ai contatti tra le tifoserie Nello Mendi, ha organizzato nei pressi di palazzo Ducale un incontro cui hanno partecipato circa 150 simpatizzanti delle due squadre. Non è mancato nemmeno l’appuntamento con le bellezze architettoniche della città emiliana. L’Associazione Clubs Genoani, con una nutrita rappresentanza di baby tifosi è stata ricevuta invece dai responsabili degli Amici del Chievo per uno spuntino volante

A

Operazione “Mani sicure” Sempre più mirati sono i corsi della scuola calcio della società gialloblu. Rivolto a tutti i bambini nati tra il 2000 e il 2004 che vogliono specializzarsi nel ruolo dell’estremo difensore è nato così lo “Speciale Scuola Portieri”. Si segnala che essendo l’iniziativa a numero chiuso e le adesioni chiuderanno il 25 ottobre è necessario contattare quanto prima il responsabile Cristian Cantarelli al 331-9491540.

C

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18/04/11 11:39:09


ChievoVerona vs Juventus

I numeri del

chievoverona Le statistiche gialloblu aggiornate al 02.10.2011 (a cura di Alessandro Longo)

cannonieri

FALLI COMMESSI

15 i cambi effettuati sin qui da mister Di Carlo, ovvero tutti quelli disponibili. 3 i giocatori fatti esordire: Bradley, Cruzado e Vacek.

PASSAGGI RIUSCITI

1

Moscardelli Davide

2

1

Hetemaj Perparim

14

1

Rigoni Luca

206

2

Pellissier Sergio

2

2

Rigoni Luca

7

2

Hetemaj Perparim

139

3

Paloschi Alberto

1

3

Jokić Bojan

6

3

Bradley Michael Sheehan

129

4

Théréau Cyril

1

4

Sammarco Paolo

6

4

Jokić Bojan

117

5

Théréau Cyril

6

5

Cesar Boštjan

107

TIRI TOTALI

CROSS TOTALI

1

Hetemaj Perparim

14

1

Bradley Michael Sheehan

15

2

Pellissier Sergio

10

2

Hetemaj Perparim

15

3

Moscardelli Davide

9

3

Sardo Gennaro

12

4

Paloschi Alberto

6

4

Jokić Bojan

11

5

Rigoni Luca

4

5

Sammarco Paolo

8

CONTRASTI TOTALI

ASSIST VINCENTI

1

Hetemaj Perparim

34

1

Bradley Michael Sheehan

1

2

Bradley Michael Sheehan

17

2

Hetemaj Perparim

1

3

Rigoni Luca

16

3

Sammarco Paolo

1

4

Cesar Boštjan

11

4

Sardo Gennaro

1

5

Sammarco Paolo

8

5

Théréau Cyril

29

CONTRASTI VINTI

FALLI SUBITI

1

Hetemaj Perparim

24

1

Hetemaj Perparim

16

2

Rigoni Luca

14

2

Pellissier Sergio

12

3

Bradley Michael Sheehan

10

3

Rigoni Luca

8

4

Cesar Boštjan

8

4

Théréau Cyril

6

5

Sammarco Paolo

7

5

Cesar Boštjan

5

foto • R. Gandolfi


16 ottobre 2011 • 23

I numeri del

CAMPIONATO

Serie A Tim 2011-2012 7^ giornata domenica 16 ottobre 2011 Turni e classifiche aggiornati a venerdì 14.10.2011 squadra

punti

G

v

n

p

rf

rs

Juventus

11

5

3

2

0

9

3

Udinese

11

5

3

2

0

7

1

Napoli

10

5

3

1

1

9

3

Palermo

10

5

3

1

1

9

6

Cagliari

10

5

3

1

1

8

5

Roma

8

5

2

2

1

6

4

Lazio

8

5

2

2

1

7

6

ChievoVerona

8

5

2

2

1

6

5

Fiorentina

7

5

2

1

2

6

4

Genoa

7

5

2

1

2

9

8

Catania

6

5

1

3

1

5

7

Parma

6

5

2

0

3

6

10

Novara

5

5

1

2

2

10

10

Siena

5

5

1

2

2

4

4

Milan

5

5

1

2

2

6

8

Atalanta*

4

5

3

1

1

8

7

Inter

4

5

1

1

3

7

11

Lecce

3

5

1

0

4

3

9

Cesena

1

5

0

1

4

2

7

Bologna

1

5

0

1

4

2

10

classifica marcatori Prime posizioni 5 reti Giovinco (Parma) Palacio (Genoa) 4 reti Denis (Atalanta) Di Natale (Udinese) 3 reti Cavani (Napoli) Cerci (Fiorentina) Klose (Lazio) Marchisio (Juventus) Miccoli (Palermo) Milito (Inter) Osvaldo (Roma) Rigoni M. (Novara)

* Atalanta 6 pt di penalizzazione

Turno odierno Catania-Inter Milan-Palermo Napoli-Parma Cesena-Fiorentina Atalanta-Udinese Cagliari-Siena ChievoVerona-Juventus Genoa-Lecce Novara-Bologna Lazio-Roma

(15/10, ore 18) (15/10, ore 20.45) (15/10, ore 20.45) ore 12.30

ore 20.45

prossimo turno

(23 ottobre 2011)

Fiorentina-Catania Juventus-Genoa Lecce-Milan Cagliari-Napoli Inter-ChievoVerona Parma-Atalanta Roma-Palermo Siena-Cesena Udinese-Novara Bologna-Lazio

(22/10, ore 18) (22/10, ore 20.45) ore 12.30

ore 20.45

foto • R. Udali

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