CAMPIONATO ITALIANO SERIE A TIM domenica 10.03.13 - 28^ giornatA
“i protagonisti” A tu per tu con Christian Puggioni, il numero uno Pag. 5 gialloblù
“notizie in gialloblu” Chievo Perù: conclusa la lotteria benefica. Come conoscere e Pag. 21 ritirare i premi.
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
bentegodi & dintorni Il punto della situazione
Con un misero punto nelle ultime cinque partite, è tornata a complicarsi la situazione in casa Chievo. Il pareggio ottenuto in rimonta col fanalino di coda Palermo tra le mura amiche è stato infatti l’unico risultato positivo dopo la convincente e vittoriosa prestazione all’Olimpico contro la Lazio. Una prestazione fatta di attenzione e concentrazione, di voglia e di cinismo, che aveva dimostrato che il ChievoVerona può comunque giocare alla pari con parecchie squadre della nostra Serie A. Anche nelle successive gare esterne
TEAM MONDO CHIEVO: EDITORE: Coordinamento Amici del Chievo DIRETTORE RESPONSABILE: Marco Sancassani CONDIRETTORE: Paolo Sacchi IDEAZIONE e COORDINAMENTO: Simone Fiorini A.C. ChievoVerona CREATIVITà ed IMPAGINAZIONE: MO.DA Comunicazione www.modacomunicazione.com COLLABORATORI: Federica Menegazzi, Gian Pietro Panareo, Marco Sancassani, Paolo Sacchi, Ivan Murelli FOTOGRAFI: Andrea Bicego, Roberto Gandolfi, Renzo Udali AMMINISTRATORE: Coordinamento “Amici del Chievo” STATISTICHE A CURA DI: Ufficio Stampa A.C. ChievoVerona e Alessandro Longo STAMPA: Centro Offset via Bologna, 1 - 37035 Mestrino (Padova) Testata registrata presso il Tribunale di Verona col nr. 1850 del 7 ottobre 2009 Anno 5 - Numero 5 del 10 marzo 2013
con Inter, Sampdoria e Fiorentina si è avuta quella sensazione. Ecco infatti i gialloblu rimontare e riaprire la gara coi nerazzurri, eccoli - seppur passati in svantaggio - prendere in mano il gioco tenendo i blucerchiati nella loro metà campo, eccoli infine riagguantare il risultato nei confronti dei toscani. Ahi lui e ahi noi, i finali raccontano invece di tre amare sconfitte. Complici alcuni risultati, la classifica ha visto così la compagine di Corini scavalcata dall’Atalanta, mantenendo però invariato il distacco sulla zona retrocessione. Ovvio quindi che il momento non sia dei più felici ma a certi momenti la squadra della Diga e i suoi tifosi hanno sempre saputo fare fronte col cuore e la passione. Il presente offre l’impegno casalingo col Napoli in caccia della Juve, il futuro prossimo prevede l’ora come ora più che mai delicata e fondamentale trasferta a Pescara - concorrente diretta - ma il passato ci racconta che spesso e volentieri proprio in queste situazioni è emerso lo spirito del Ceo. Coraggio Chievo: ha da passà ‘a nuttata!
INDICE: I protagonisti_pagina 05 Ciak si gioca_pagina 07 C’era una volta_pagina 09 Le classifiche_pagina 11 Le rose_pagina 13 Cuorechievo_pagine 14-15 Settore giovanile_pagina 17 Chievopedia_pagina 19 Notizie in gialloblu_pagina 21 I numeri del Chievo_pagina 23
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A.C. CHIEVOVERONA 1929 Fondazione dell’Opera Nazionale Dopolavoro (O.N.D.) Chievo 1931/35 Partecipa al campionato “Liberi” affiliato alla F.I.D.A.L. 1935/48 Partecipa ad alcuni tornei prima di sospendere le attività. Nel 1948 assume la denominazione di A.C. Chievo 1948/51 Seconda Divisione Veneta 1951/59 Prima Divisione Veneta 1959 Alla nascita della Lega Nazionale Dilettanti la FIGC cambia la denominazione ai campionati: la Prima Divisione diventa Seconda Categoria 1959/60 Seconda Categoria. Assume la denominazione di Cardi Chievo 1960/63 Prima Categoria Veneta 1963/65 Seconda Categoria Veneta 1965/67 Prima Categoria Veneta 1967/69 Seconda Categoria Veneta 1969/70 Prima Categoria Veneta 1970/75 Promozione Veneta. 1975 Promozione in Serie D 1975/80 Serie D. Nel 1981 assume denominazione Associazione Calcio Paluani Chievo 1981/86 Campionato Interregionale Nel 1986 cambia denominazione in Associazione Calcio Chievo. 1986 Promozione in Serie C2 1986/89 Serie C2 1989 Promozione in Serie C1 1989/94 Serie C1. Nel 1990 assume la denominazione attuale di Associazione Calcio ChievoVerona 1994 Promozione in Serie B 1994/2001 Serie B 2001 Promozione in Serie A 2001/07 Serie A Nel 2002-03 partecipa alla Coppa UEFA. Nel 2006-07 partecipa al terzo turno preliminare di Champions’ League e quindi ancora alla Coppa UEFA 2007/08 Serie B. Promosso in Serie A. Vince la Coppa “Ali della Vittoria” 2008 Promozione in Serie A 2008/12 Serie A. Nel 2009 il Chievo festeggia gli 80 anni di storia 2012/13 11^ stagione in Serie A pagina 03
ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
i protagonisti:
christian puggioni “Quando sono arrivato al Chievo sapevo di entrare in una famiglia. Nel periodo in cui non giocavo, nell’impegno quotidiano, negli allenamenti, mi sono sempre comunque sentito titolare, come fosse toccato a me scendere in campo la domenica. Ora che sto giocando è ovvio che voglia cercare di dare un’ulteriore mano ai miei compagni”. Parole di Christian Puggioni, numero uno della porta gialloblù. Nato a Genova, di scuola Sampdoria, dopo le eccellenti stagioni con le maglie di Pisa, Perugia e Reggina, dove era diventato un autentico beniamino dei tifosi, nell’agosto di due anni fa è passato al ChievoVerona. Nella scorsa stagione è stato protagonista di eccellenti prestazioni in Tim Cup; ora ha la chance di mostrare appieno il suo valore anche in campionato. Che tipo di giocatore sia lo racconta lui stesso: “Sono un portiere al servizio della squadra, ovvero che partecipa attivamente al gioco anche nella fase d’impostazione della manovra. Da parte mia cerco anche di dare indicazione ai compagni di reparto in base alla scelta tattica dell’allenatore. Di sicuro organizzare la difesa e comandarla da dietro è uno dei primissimi passi per ottenere un’ottima disposizione del pacchetto arretrato. La mia caratteristica
diamo i numeri 12. Le partite giocate da Puggioni a difesa della porta gialloblù, di cui otto in campionato e quattro in Tim Cup. In questa stagione è sceso in campo in sette occasioni in Serie A più una in coppa. 27. Le presenze complessive in Serie A, torneo in cui ha debuttato il 4 marzo 2007 in Parma-Reggina (2-2). 9. Le società in cui ha militato oltre alla “US Angelo Baiardo” di Molassana, quartiere di Genova, in cui ha iniziato a giocare da bambino. Dopo la trafila nelle giovanili fino alla prima squadra della Sampdoria, Christian ha vestito le maglie di Varese, Borgomanero, Giulianova, Pisa, Reggina, Perugia, Piacenza e ovviamente ChievoVerona. 5. Le reti subite in 19 partite nella prima parte del campionato di Serie C1 2006/07 disputato con il Pisa, performance che gli valse il record di portiere meno battuto dei campionati professionistici di tutta Europa fino a quel momento della stagione.
principale? Direi la reattività”. Sei a Verona ormai da un anno e mezzo, come ti trovi? “E’ una città fantastica, non ci sono aggettivi più idonei a descrivere quella che è un’opera d’arte a cielo aperto. Passeggi per le vie del centro e non puoi non rimanere estasiato. E’ uno di quei luoghi del mondo in cui apprezzi le meraviglie realizzate dall’uomo. Poi qui si vive in maniera splendida. Quel che mi colpisce è anche lo spirito dei veronesi, dei veneti, la loro cultura del lavoro. Gente operosa, piena d’iniziativa e volontà, che guarda al futuro. I liguri talvolta dovrebbero ispirarsi un po’ a loro”. Neppure un po’ di nostalgia del mare? “Di sicuro quel sapore di salsedine che accompagna fin da bambino chi è nato in riviera non può non mancare. Sono sensazioni uniche che ogni tanto fa piacere tornare ad assaporare, ci mancherebbe”. A proposito di Genova, c’è un tuo concittadino che è da settimane sulle prime pagine di tutti i giornali… “Credo che Beppe Grillo abbia dimostrato che in Italia si possa far politica senza dover necessariamente attingere dai soldi pubblici. Il Paese sta attraversando un momento di difficoltà economica e tante persone stanno soffrendo. E’ giusto tagliare certi costi e ancor di più gli sprechi”. Christian fuori dal campo che tipo è? “Il tempo libero cerco di trascorrerlo con la mia famiglia. Abbiamo due figli e d’estate ci piace isolarci al mare, in barca, lontano da tutto. Da iscritto alla facoltà di Giurisprudenza, Puggioni vuole cimentarsi in un’arringa sul momento che sta attraversando il Chievo? “Quando si esamina il rendimento di una squadra non bisogna fermarsi alle apparenze o ai risultati di un periodo limitato. Abbiamo conquistato un solo punto in cinque gare ma arrivavamo da un mese di gennaio positivo. In ogni caso anche in questa parte di stagione la squadra ha dimostrato di essere viva e le prestazioni sono state sempre all’altezza delle avversarie affrontate. Non è mai facile far punti quando si gioca contro le grandi”. Al Bentegodi è in programma un match davvero ostico. Che partita sarà quella col Napoli? “E’ un momento importante della stagione. Abbiamo la necessità di far punti per portare il Chievo in acque tranquille. Le motivazioni per vincere non ci mancano. La voglia di salvarsi da parte del Chievo è potenzialmente superiore a quella del Napoli di conquistare lo scudetto, posso assicurarlo”. Da collezionista di fumetti, immaginiamo il duello che vi attende contro Cavani e compagni come una sorta di sfida nel ‘vecchio west’. Tex contro Mefisto. “Mefisto era il ‘cattivo’ della storia, dunque noi dovremo essere Tex, il pistolero ‘buono’. Anche perché alla fine i buoni vincono sempre…”
paolo sacchi
Foto: R. Udali
A tu per tu con i campioni gialloblu
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
ciak, si gioca! s.s.c. napoli L’avversaria come dentro un film
Scudetto sì o scudetto no? L’opinione generale in casa Napoli è che, superato il periodo di scarsa vena che nelle ultime settimane ha condizionato in negativo le prestazioni e di riflesso anche i risultati degli azzurri, esista ancora la possibilità di duellare sino alla fine con la Juventus nella corsa al titolo alimentando così il sogno di conquistare il terzo tricolore. L’imperativo per Cannavaro e compagni è quindi non mollare e crederci confidando nel ritorno della migliore forma, specialmente degli attaccanti, e nell’equilibrio del torneo che non garantisce pronostici certi. Il distacco di sei punti dai bianconeri rimasto inalterato con il nulla di fatto nello scontro diretto dell’ultimo turno, appare un solco colmabile alla luce di un calendario sulla carta più morbido oltre che, rispetto a quello dei rivali, privato degli impegni di coppa dopo la prematura e inattesa eliminazione della compagine di Mazzarri dall’Europa League. Per tenere nel mirino la capolista gli azzurri devono però ritrovare lo smalto e il gioco concreto oltre che piacevole mostrati nel girone d’andata approfittando e non sprecando le eventuali ulteriori opportunità di accorciare le distanze legate a qualche battuta a vuoto da parte della Vecchia Signora. La prima occasione utile per tentare un nuovo assalto alla vetta è il severo esame
contro la “bestia nera” Chievo altrettanto smanioso di riprendere il feeling con la vittoria dopo un periodo di prolungata astinenza. Una sfida per entrambi delicata ma temuta in particolar modo dai partenopei usciti sconfitti dal Bentegodi negli ultimi due confronti.
amarcord Il pareggio è l’unico risultato ancora assente nelle dispute in serie A tra Chievo e Napoli con i partenopei in vantaggio per cinque vittorie a quattro. Il primo e sicuramente più importante successo chievoveronese risale alla stagione 2008-’09,quella della miracolosa salvezza conquistata dagli uomini guidati da Di Carlo al termine dell’incredibile rimonta
iniziata partendo dal fondo della classifica proprio con i tre punti ottenuti al Bentegodi contro la formazione allenata da Reja nell’ultima giornata del girone d’andata. A decidere la sfida condotta con coraggio e determinazione da un Chievo disposto a tutto pur risalire la china, i due rigori,uno per tempo, realizzati da Marcolini intervallati dal gol siglato ad inizio ripresa da Lavezzi. Indimenticabile poi la doppia affermazione conseguita in notturna dai gialloblù di mister Pioli nel torneo 2010-’11 con il perentorio 3 a 1 imposto al San Paolo e il netto 2 a O maturato in casa.
momenti di gloria
Foto: R. Udali
arma letale
Non saranno certo sette consecutive partite senza gol a ridimensionare la caratura di Edinson Cavani uno fra i più forti goleador in attività a livello mondiale. Un vero e proprio top player il ventiseienne bomber uruguaiano, il cui nome è sempre più spesso accostato ai club più blasonati e ricchi d’Europa. Ricchi, soprattutto,dal momento che per assicurarsi i servizi del Matador, sotto contratto col Napoli fino al 2017, occorre un portafoglio molto gonfio considerati l’oneroso ingaggio e i 63 milioni di euro concordati come clausola rescissoria in caso di cessione. Numeri importanti giustificati dall’altissimo rendimento offerto dall’attuale capocannoniere del torneo nelle sei stagioni trascorse in Italia, le prime tre delle quali indossando la casacca del Palermo. Un attaccante moderno il sette azzurro pronto a giocare a tutto campo e a sacrificarsi per la squadra, dotato di ottima tecnica e agonismo e nel cui repertorio non mancano quei colpi d’autore, propri dei fuoriclasse, che hanno impreziosito molte delle 101 reti finora realizzate nella massima divisione.
gian pietro panareo
E’ nel periodo ispirato dal genio di Diego Maradona leader assoluto di un gruppo composto da grandi interpreti e dall’abile e illuminata presidenza Ferlaino che la storia del club azzurro,fondato nel 1926, vive il suo momento di massimo fulgore. Anni, quelli tra il 1987 e il 1990,che raccontano di trionfi fino ad allora solo immaginati dai milioni di tifosi partenopei sparsi in tutto il mondo, finalmente orgogliosi, dopo decenni di attesa ,di poter ammirare la propria squadra protagonista ai vertici del calcio nazionale ed europeo. Due scudetti, una Coppa Uefa,una Coppa Italia e una Supercoppa nazionale arricchiscono in breve tempo un palmeres troppo esiguo (due Coppa Italia nel 1962 e nel 1976) per una delle compagini più rappresentative del nostro calcio grazie alle 67 presenze nel massimo campionato. Una parentesi dorata seguita da un vertiginoso tracollo culminato nel fallimento dovuto a motivi finanziari e dal successivo rapido ritorno nell’elite che conta grazie all’arrivo nel 2004 di Aurelio De Laurentiis artefice di un rilancio che nelle intenzioni dovrebbe regalare altri trofei oltre alla quarta Coppa Italia vinta la scorsa stagione. pagina 07
ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
c’era una volta chievo-napoli I precedenti tra gialloblu e azzurri
Un solo punto è il magro bottino raccolto dal ChievoVerona nelle gare disputate con il Napoli tra i cadetti nel biennio 1998-‘00. È il 29 novembre quando il ChievoVerona affronta per la prima volta in assoluto il Napoli: i gialloblu annaspano sul fondo classifica, gli azzurri inseguono i fasti di un tempo. La gara rimane in bilico fino quattro minuti dalla fine, quando Scapolo porta in vantaggio i partenopei. In pieno recupero arriva poi il suggello di Turrini. Al ritorno il Chievo, pur nel catino del S. Paolo, regge meglio il confronto imponendo il nulla di fatto e sfiorando il successo nel finale. Nel torneo successivo i gialloblu ripetono a Napoli la buona prestazione offerta, trovando i primi goal ma anche la sconfitta. Lo svantaggio dovuto alle reti di Oddo e Schwoch è parzialmente ridotto da un rigore di Zanchetta, Magoni e F. Cossato fissano il 3-2 definitivo. Amaro anche risultato dell’ultima gara quando, ai goal di Stellone e Lucenti, si oppone solo D. Franceschini.
Rigorosamente Marcolini
Le odierne contendenti tornano ad incrociare i propri destini solamente nel 2008-’09, stavolta sotto le luci della Serie A. Arriva così anche il primo successo chievoveronese e miglior occasione non poteva esserci.
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Impegnato in una lunga e fortunatamente riuscita risalita dall’ultimo posto, il Chievo di Di Carlo centra un successo prezioso per morale e classifica. I tre punti arrivano grazie a Michele Marcolini (nella foto), la cui doppietta dal dischetto è solamente inframmezzata dal goal di Lavezzi.
bilancio è stato completamente favorevole ai campani vittoriosi per 2-0 (Britos e Cavani) e quindi per 1-0 (Hamsik). Ancora assente pertanto il segno ‘ics’ nei confronti disputati in Serie A.
La zampata del Diablo
Costò però cara ai gialloblu la prima vittoria sugli azzurri. Per ben tre volte infatti dovettero pagare dazio tanto in casa che fuori, con risultati abbastanza perentori: 3-0, 2-0 e 2-1. Firmata Granoche è l’unica soddisfazione per i sostenitori clivensi.
Non è vero ma ci Chievo
Tradizionalmente sensibili alla cabala, i tifosi napoletani avranno cominciato, tuttavia invano, a fare i debiti scongiuri in imminenza delle sfide con Chievo. Alla prima vittoria in trasferta (3-1), datata 22.9.’10 e ottenuta grazie a una doppietta di Pellissier e una segnatura di Fernandes, la compagine veronese ha fatto seguire altri due successi decisi da Moscardelli e Gennaro Sardo e nuovamente dalla ‘Mosca atomica’.
Sfide senza pari
Dopo la positiva striscia di quel periodo, il
Foto: R. Gandolfi
Un Pari e basta
marco sancassani
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serie a tim
squadra
punti
G
V
N
P
RF
RS
Juventus
59
27
18
5
4
54
18
Napoli
53
27
15
8
4
47
22
Milan
48
27
14
6
7
48
32
Inter
47
27
14
5
8
44
36
Lazio
47
27
14
5
8
37
32
Fiorentina
45
27
13
6
8
48
33
Roma
43
27
13
4
10
57
48
Catania
42
27
12
6
9
36
34
Udinese
40
27
10
10
7
36
34
Sampdoria*
35
27
10
6
11
34
30
Bologna
32
27
9
5
13
38
36
Torino*
32
27
7
12
8
32
32
Parma
32
27
8
8
11
32
36
Cagliari
31
27
8
7
12
32
47
Atalanta**
30
27
9
5
13
26
38
ChievoVerona
29
27
8
5
14
27
44
Genoa
26
27
6
8
13
27
40
Siena***
21
27
7
6
14
27
39
Palermo
21
27
3
12
12
22
39
Pescara
21
27
6
3
18
20
54
Incontri della 28^ giornata Genoa-Milan - 08/03, ore 20.45 Udinese-Roma - 09/03, ore 20.45 Atalanta-Pescara - ore 12.30 Cagliari-Sampdoria ChievoVerona-Napoli Juventus-Catania Palermo-Siena Parma-Torino Inter-Bologna - ore 20.45 Lazio-Fiorentina - ore 20.45
PROSSIMO TURNO domenica 17.03.2013 Catania-Udinese - 16/03, ore 18 Bologna-Juventus - 16/03, ore 20.45 Siena-Cagliari - ore 12.30 Fiorentina-Genoa Milan-Palermo Napoli-Atalanta Pescara-ChievoVerona Sampdoria-Inter Torino-Lazio Roma-Parma - ore 20.45
diamo i numeri
Classifica Marcatori
1. Le apparizioni nella formazione iniziale di Samassa, per la prima volta in campo dal primo minuto a Marassi con la Sampdoria il 24 febbraio.
18 Cavani (Napoli), 16 El Shaarawy (Milan), 15 Di Natale (Udinese),
2. Francese di passaporto maliano, Samassa ha realizzato due reti alla recente Coppa d’Africa disputata in Sud Africa, una alla Rep. Dem. Del Congo, l’altra al Ghana.
12 Pazzini (Milan), 11 Jovetic (Fiorentina), Lamela (Roma), Osvaldo (Roma), Sau (Cagliari),
7. Le sue presenze totali in gialloblu per 229 minuti complessivi.
10 Gilardino A. (Bologna), Klose (Lazio), Totti (Roma),
59. Mamadou è stato il 59.mo straniero impiegato dal ChievoVerona in una manifestazione ufficiale.
9 Denis (Atalanta), Hamsik (Napoli), Icardi (Sampdoria), Milito (Inter), Palacio (Inter),
61. L’attaccante è risultato anche il 61.mo giocatore fatto esordire dalla Società chievoveronese in Serie A. Il debutto fu in occasione della gara casalinga con l’Inter lo scorso 26 settembre.
8 Bergessio (Catania), Bianchi (Torino), Borriello (Genoa), Cassano (Inter), Hernanes (Lazio),
Foto: R. Udali
* 1 punto di penalizzazione - ** 2 punti di penalizzazione - *** 6 punti di penalizzazione
Turni e classifiche aggiornati al 07/03/13 - s.s. 2012/13 - 28^ giornata 10/03/13
Samassa, in campo contro la Sampdoria.
7 Belfodil (Parma), Diamanti (Bologna), Giovinco (Juventus), Paloschi (Chievo)... pagina 11
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store Per uno stile di vita corretto Apre a Chievo il negozio per gli amanti dello sport Una diga, un campo da calcio e una piazza. Questo era, ed è oggi, il Chievo. Da qui ha preso il volo, nel 1929, una squadra destinata a scalare l’intera piramide del calcio italiano e sempre qui, davanti allo storico bar La Pantalona, è nato da qualche mese lo store di Paluani Life. Ne ha fatta di strada Paluani: dalla piccola pasticceria veronese nata negli anni ’20 specializzata nella produzione di pandori, pandorini e budini, oggi è una tra le più note aziende dolciarie italiane e ha condiviso la sua scalata con la squadra clivense.
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
S.S.C. Napoli
A.C. ChievoVerona
Allenatore: Walter Mazzarri
Allenatore: Eugenio Corini N°
GIOCATORE
ANNO
PRESENZE GOL 2012/13
AMM
ESP
MIN
SUB
SOST
NAZ
N°
GIOCATORE
PORTIERI
PRESENZE 2012/13 GOL
ANNO
AMM
ESP
MIN
SUB
SOST
NAZ
PORTIERI
1
PUGGIONI Christian
1981
7
-11
1
0
666
0
0
ITA
15
COLOMBO Roberto
1975
0
0
0
0
0
0
0
ITA
18
SQUIZZI Lorenzo
1974
0
0
0
0
0
0
0
ITA
1
DE SANCTIS Morgan
1977
27
-21
3
0
2576
0
0
ITA
88
UJKANI Samir
1988
0
-4
0
0
0
0
0
AL
22
ROSATI Antonio
1983
0
0
0
0
0
0
0
ITA
DIFENSORI
DIFENSORI
51
ACERBI Francesco
1988
5
0
1
0
365
1
1
ITA
5
BRITOS Miguel Angel
1985
14
0
3
0
1194
0
4
URU
3
ANDREOLLI Marco
1986
19
2
2
1
1781
0
1
ITA
14
CAMPAGNARO Hugo Armando
1980
23
1
6
0
2081
1
1
ARG
12
CESAR Bostjan
1982
13
0
5
0
1056
2
1
SLO
28
CANNAVARO Paolo
1981
22
2
6
0
2079
0
2
ITA
36
COSTA Filippo
1995
0
0
0
0
0
0
0
ITA
55
GAMBERINI Alessandro
1981
20
1
3
0
1668
1
8
ITA
2
DAINELLI Dario
1979
26
0
4
0
2382
0
3
ITA
2
GRAVA Gianluca
1977
1
0
1
0
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ITA
93
DRAME' Boukary
1985
13
0
3
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1063
2
2
FRA
6
ROLANDO
1985
0
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CV
26
FARKAS Pavol
1985
3
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2
0
SK
21
FREY Nicolas Sebastien
1984
12
0
2
0
1110
1
0
FRA
27
ARMERO Pablo Estifer
1986
4
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1
0
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2
1
CO
13
JOKIC Bojan
1986
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6
1
SLO
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BEHRAMI Valon
1985
24
0
8
0
1999
1
7
CH
33
PAPP Pual
1989
4
0
1
0
230
2
0
RO
4
DONADEL Marco
1983
4
0
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3
0
ITA
17
SAMPIRISI Mario
1992
1
0
0
0
46
0
1
ITA
20
DZEMAILI Blerim
1986
23
1
4
0
1135
14
2
CH
20
SARDO Gennaro
1979
17
0
5
0
1354
1
3
ITA
13
EL KADDOURI Omar
1990
3
1
0
0
61
3
0
BE
4
SPYROPOULOS Nikolaos
1983
2
0
0
0
48
2
0
GR
94
FORNITO Giuseppe
1994
0
0
0
0
0
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0
ITA
17
HAMSIK Marek
1987
27
8
3
0
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0
9
SK
88
INLER Gokhan
1984
26
5
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0
1825
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CH
11
MAGGIO Christian
1982
21
4
2
0
1959
0
4
ITA
16
MESTO Giandomenico
1982
14
1
1
0
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8
3
ITA
25
RADOSEVIC Josip
1994
0
0
0
0
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HR
18
ZUNIGA Juan Camilo
1985
23
0
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0
1974
2
5
CCO
CENTROCAMPISTI 14
COFIE Isaac
1991
16
2
3
0
1268
3
3
GHA
5
GUANA Roberto
1981
19
0
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0
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0
7
ITA
56
HETEMAJ Perparim
1986
21
0
8
0
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1
7
FIN
16
RIGONI Luca
1984
23
1
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0
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0
2
ITA
7
SEYMOUR Felipe
1987
4
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237
2
1
CHI
10
Siqueira De Oliveira LUCIANO
1975
16
1
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0
920
5
10
BRA
25
VACEK Kamil
1987
8
0
2
1
528
3
2
CZ
attaccanti 27
HAUCHE Gabriel
1986
0
0
0
0
0
0
0
ARG
43
PALOSCHI Alberto
1990
14
7
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933
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8
ITA
31
PELLISSIER Sergio
1979
19
4
1
0
1111
9
5
ITA
11
SAMASSA Mahamadou
1986
7
0
0
1
229
6
0
FRA
39
STOIAN Adrian Matius
1991
11
2
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402
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RO
77
THEREAU Cyril
1983
26
5
2
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2261
1
12
FRA
CENTROCAMPISTI
attaccanti
9
CALAIÒ Emanuele
1982
1
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ITA
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CAVANI Edinson Roberto Gomez
1987
24
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4
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URU
24
INSIGNE Lorenzo
1991
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ITA
42
INSIGNE Roberto
1994
1
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0
0
7
1
0
ITA
19
PANDEV Goran
1983
22
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MK
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
cuore chievo
MICHELE SEBASTIANI Quando la passione continua a battere paolo sacchi
“Con i miei colleghi ci scherziamo sopra: meno si parla di noi, meglio è. In effetti i riflettori sui segretari si accendono solo se commettono errori. Il noto caso del trasferimento di Viviano all’Inter, col collega del Bologna finito sfortunatamente sulle prime pagine, ne è la riprova”. In un mondo in cui tutti sembrano ricercare la celebrità, finalmente un caso in cui il non diventare famoso è sinonimo di efficienza. Nell’ufficio di Michele Sebastiani, segretario generale del ChievoVerona, è in bella mostra la celebre divisa ispirata all’Uomo Ragno e indossata da Marchegiani. A fianco della scrivania, fascicoli, moduli e riviste di calcio con cui si tiene aggiornato, tra cui quelle ufficiali della Bundesliga. “Nonostante possa apparire disordinato, adoro l’organizzazione tedesca”. In realtà tutto appare in ordine. Sebastiani rispecchia lo spirito della società per cui lavora: semplicità, modestia e amore per il calcio. Un uomo scelto da Luca Campedelli, che di certo ne avrà apprezzato le qualità umane oltre che professionali. “Al Chievo avevo iniziato con uno stage mentre ero all’Università. La mia tesi verteva sull’organizzazione delle società sportive. Poi sono entrato nella segreteria del settore giovanile, dove ho avuto due grandi maestri: Maurizio Costanzi e Loris Margotto. Nel frattempo Giancarlo Fiumi è andato in pensione e quando Corrado Di Taranto è passato al Parma mi è stata data la possibilità di confrontarmi con la prima squadra”. Una bella responsabilità. “E anche un’eredità importante: prima di me ci sono stati due grandi professionisti. Avevo ventinove anni e all’epoca ero il più giovane segretario della Serie A. Sono orgoglioso che il presidente abbia pensato a me: avrebbe potuto rivolgersi ad una persona più esperta invece ha voluto valorizzarmi. Forse ha visto in me quella passione per il lavoro, per il calcio e per il Chievo che sopperiva a lacune che inevitabilmente avevo”. Un bel salto: dal pane e salame del settore giovanile alle paillettes della Serie A. “Devo dire che col setto-
re giovanile è stata un’esperienza fondamentale. Occorre confrontarsi con centinaia di ragazzi, le loro famiglie. Ogni situazione è unica e presuppone responsabilità che vanno oltre al calcio. Dal rendimento a scuola al corso per la cresima. Paradossalmente sotto certi punti di vista le dinamiche del settore giovanile sono più complesse. Poi, ovvio, tra i professionisti ogni aspetto ha una valenza imparagonabile e non mi riferisco solo a quella economica. Ogni piccolo errore si paga caro. Il rischio del deferimento è sempre dietro l’angolo vista la complessità delle normative”. Per non parlare della pressione di un ruolo delicatissimo. “Siamo una sorta di collante tra club, istituzioni e calciatori. Un lavoro che passa inosservato al grande pubblico ma, come dicevo, forse è un bene sia così. Restare nell’anonimato significa che
si sta lavorando bene”. Qual è la chiave della professione? “La passione è il motore di tutto, senza non si va da nessuna parte. Anche perché questa è un’attività che non termina certo alle sette di sera. Durante il calciomercato poi davvero non esistono orari. Per il passaggio di Hauche, ad esempio, ho trascorso un paio di notti collegato da casa con l’Argentina. Oppure in estate m’è capitato di essere in spiaggia a giocare a freccette ma dover mollare tutto perché c’era da chiudere una trattativa”. Per il calciomercato questo e altro… “E’ un universo variegato, difficile da immaginare dall’esterno. C’è di tutto e di più. C’è chi si mette a palleggiare fuori dell’Atahotel di Milano per farsi riprendere dalle telecamere e sperare in un ingaggio. Oppure un calciatore ti viene proposto da otto agenti differenti, ognuno dei quali
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
CUORECHIEVO è un progetto socioculturale nell’ambito sportivo. Interagisce tra passato e presente per portare sui campi da gioco i goal della bontà. CUORECHIEVO crea ed attiva momenti di incontro, occasioni di svago ed aggregazione, per condividere insieme la comune passione calcistica in una dimensione di sano relax e divertimento. Un modo diretto per ritrovare il senso perduto dell’amicizia, uniti dallo stesso entusiasmo e voglia di impegnarsi in qualche cosa di buono che può nascere spontaneamente solo dal CUORE. La nostra
sostiene averne i diritti in esclusiva”. Poco noti all’esterno ma sicuramente un punto di riferimento tra gli addetti ai lavori. “Godere della stima del Presidente, di Giovanni Sartori e delle persone che lavorano per il Chievo è una grande soddisfazione, come gli attestati che arrivano dai colleghi delle altre società. Essere contattato per avere un’opinione su come gestire alcune situazioni fa davvero piacere. Poi per me lavorare nel mondo del calcio è il coronamento di un sogno: ho iniziato a contare con i numeri delle figurine dei calciatori…” Dall’album Panini alla realtà del grande calcio. “Per assurdo ora mi emoziono di più quando incontro i miti di quando ero piccolo. Qualche settimana fa è passato di qui Tomáš Skuhravý, centravanti del Genoa che ora fa l’agente: è stato fantastico vederlo dal vivo. Oppure Andy Brehme, ex dell’Inter. Per non dire del fatto di lavorare con Marco Pacione: mi sembra ieri quando gli chiesi l’autografo nel periodo in cui giocava nel Verona: lo fermai mentre era a passeggio con la moglie”. E da bambino Sebastiani che idoli aveva? “Il mio preferito era Lothar Matthäus, poi è arrivato Ronaldo, il ‘Fenomeno’. Oggi? Direi Klose. In realtà non ho mai giocato a calcio. Ad attirarmi è sempre stato soprattutto l’aspetto manageriale. Mi divertivo al computer con quei giochi in cui dovevi gestire una squadra. Non
“ONLUS” è spinta da quelle emozioni e sentimenti autentici che c’erano una volta e che bisogna ritrovare perché non vadano perduti. La mentalità CLIVENSE rivive l’orgoglio di speciali “amarcord” calcistici, nelle vittoriose gesta compiute dalle vecchie GLORIE DEL PASSATO. Inimitabili eroi che hanno costruito la storia del Chievo. Un piccolo mondo antico dove i valori si raccontano insieme ai ricordi guardando il futuro, con un inalterato sentimento romantico nel CUORE. L’impegno, la generosità, l’altruismo verso i più deboli, divengono esempi vitali per non farci omologare da tempi
dominati dalla noia, l’indifferenza e la perdita di interessi esistenziali. Servono stimoli ed esperienze educative per un’etica sportiva sensibile e coinvolgente, che sappia guardarsi intorno, prestando attenzione a chi può aver bisogno di aiuto. Quindi non solo record, non solo campioni da premiare, ma tanta sensibilità e correttezza, per fare della solidarietà uno stile di vita. Per informazioni: CUORECHIEVO onlus alessandro.cardi@chievoverona.it Romano Ventura mobile: 347.2712668
smetterei mai di guardare partite, dal vivo o in tv. Quando però la domenica sera rientro a casa, stacco la spina. Un anno fa è nata mia figlia e quel momento voglio dedicarlo a lei e a Juliane”. Che è bavarese. “Il tedesco lo capisco ma tra noi due parliamo in italiano. Però le favole a Emma Sofia le racconta lei così rinfresco il vocabolario”. Germania uguale Bundesliga. “Il calcio tedesco di oggi riflette un Paese in cui si vive in maniera eccellente. A iniziare dall’organizzazione. Poi tutto è vissuto serenamente, senza sospetti, dietrologie, con grande semplicità e pochi divismi. E’ una questione culturale. In visita allo Schalke 04 rimasi sorpreso del fatto che ogni giocatore si portava la propria borsa. Alla partenza del pullman della squadra verso lo stadio chiesi a Felix Magath dove fosse la scorta della Polizia: rimase stupito della domanda. Una volta abbiamo visitato il centro sportivo del Bayern, prima di una gara importante. C’era Schweinsteiger e quando ci ha visti si è fermato a chiacchierare con noi. In Italia sarebbe stato impossibile anche solo accedere all’impianto. Il Bayern è una società modello: ecco, lavorare per loro sarebbe il sogno della mia carriera”. Prima però c’è il Chievo. “Assolutamente! Questa è una gran società gestita da due persone eccezionali, completamente diverse ma di certo in grande sintonia tra loro. La passione
che anima chi ci lavora, lo spirito di un ambiente per fortuna tuttora ‘provinciale’ nel senso positivo del termine, è sicuramente una risorsa in più. Qui ho ricevuto un grande sostegno quando ho attraversato momenti personali non facili. La ‘famiglia-Chievo’ non è solo un modo di dire e sono fiero di farne parte”. Un sogno in gialloblù? “Ritornare in Europa, senza dubbio. Poi pochi lo sanno ma partecipare alle competizioni internazionali implica la richiesta della licenza UEFA. Ottenerla è una soddisfazione pari a quella dei calciatori sul terreno di gioco”. Quindi anche i segretari vanno in gol…“In un certo senso. I criteri per ottenerla sono sempre più stringenti: parliamo di parametri organizzativi, legali e infrastrutturali a cui ogni club deve rispettare. Per non dire dell’aspetto economico e finanziario. L’aspetto curioso è che in Italia i giornali su questo tema dedicano poche righe a fine stagione ma già ad aprile si conoscono i nomi delle società che non ottenendola non potranno disputare le coppe europee”. Chiudiamo col calcio giocato: al Bentegodi arriva il Napoli… “Alla salvezza non mancano molti punti ma è tempo di tornare a farli e arrivare all’obiettivo prima possibile. Sarà una gara difficile, mi attendo una prestazione proprio da Cuore-Chievo”.
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gallery giovani cronisti
Le foto delle scuole protagoniste del progetto gialloblu
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Tanto tifo per Jokic e Cesar
Nella sala stampa dello stadio bentegodi
Gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Vigasio con Provedel, Da Silva ed Acerbi
Scuole “Caperle” di Marzana, le “Forti” di B. Roma insieme ai Primavera Cisotti, Paruzza e Bedin
Emozione negli spogliatoi: un coro per Pellissier
ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
settore giovanile
Al via la 42^ edizione del “Trofeo Città di Arco”: debuttano il 14 marzo gli Allievi di Margotto ivan murelli
Ricorre quest’anno il decimo anniversario della vittoria gialloblu al prestigioso Trofeo Città di Arco “Beppe Viola”: alla guida del gruppo Paolo Nicolato, ora vice di Corini. Il cammino degli Allievi ’86-’87 iniziò con il piede giusto con la vittoria per 1-0 sul Napoli. In successione, poi, un pareggio contro l’Atalanta ed un successo, sempre per 1-0, sull’Arco. La semifinale fu disputata con la Lazio: dopo i 90 minuti regolamentari e con il risultato fermo sullo 0-0, i gialloblu ebbero la meglio sui pari età biancoazzurri battendoli 6-5 ai rigori. In conclusione, gran finale per i gialloblu che, imponendosi per 2-1 sulla Salernitana, si aggiudicarono meritatamente il Torneo. Le parole di mister Nicolato, a distanza di un decennio: ”E’ stata una vittoria inaspettata, mi legano tantissimi ricordi a quella bella esperienza. La conquista del prestigioso torneo, ci ha permesso di fare il salto di qualità ed ha avviato un processo di crescita, umana e tecnica, che è aumentata sempre di più, giorno dopo giorno,
portandoci oggi ad essere uno dei migliori settori giovanili d’Italia. La porto nel cuore come una delle più grandi emozioni sportive provate”. Tornando al presente, oggi alla guida degli Allievi nazionali c’è mister Margotto. I gialloblu parteciperanno alla 42^ edizione del Trofeo Città di Arco “Beppe Viola”, inseriti nel girone C assieme a Torino, Arco e Roma. Le gare del girone avranno inizio alle 15 ed il debutto del Chievo è previsto per giovedì 14 marzo contro l’Arco sul campo di Malcesine, a Verona. La seconda partita si disputerà contro il Torino venerdì 15 marzo a Avio, Trento, mentre l’ultimo incontro del raggruppamento si svolgerà sabato 16 marzo contro
la Roma al centro sportivo di Ala. Le altre formazioni che si contenderanno il trofeo sono Hellas Verona, Fiorentina, Inter e Reggina, raggruppate nel girone A, Milan, Parma, Lazio e Trentino nel girone B, Atalanta,
Juventus, Napoli e Midtjylland, formazione danese, nel girone D. Per concludere, dando uno sguardo al calendario, la semifinale del Torneo è in programma domenica 17 marzo alle 10 a Mori, Trento. La finalissima, invece, si giocherà martedì 19 marzo alle 15 ad Arco.
La rosa allenata quest’anno da mister Margotto
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
chievopedia i mercati bis Tutto quello che avreste voluto sapere sulla squadra della Diga
Conosciuta anche come ‘mercato di riparazione’ è la finestra di compravendite successiva alla tradizionale sessione estiva. In base alla situazione, le Società cercano rinforzi, sfoltiscono le ‘rose’ o mandano i propri giovani a ‘farsi le ossa’. Questa la storia di quelli del Chievo in Serie A, quando il protagonista gialloblu è sempre e comunque il D.S. Giovanni Sartori (2/fine). 2006-‘07 L’annata precedente ha portato il ChievoVerona alla sua seconda qualificazione europea; i provvedimenti della Giustizia Sportiva in seguito al processo di Calciopoli lo innalzano dalla Coppa UEFA ai preliminari di Champions’ League. La stagione è travagliata e a gennaio sono ben nove i nuovi volti che si affacciano in riva all’Adige. Tra i pali, da Monza, Emanuele Concetti sostituisce Mattia Passarini, allevato in casa che passa alla Cremonese. Arrivano elementi di rincalzo quali Alessandro Tamai, Xulian Rrhudo, Giuseppe Cozzolino, Michele Troiano, Luis Cesar Prates e ritorna Ivan Fatic ma arrivano anche giocatori che a breve saranno determinanti per le sorti gialloblu: Erijon Bogdani e Vincenzo Italiano. Partito in estate Amauri (al Palermo, non prima di aver realizzato le due prime reti europee del ChievoVerona), il Bentegodi perde altri due beniamini: Simone Tiribocchi e Andrea Zanchetta, entrambi al Lecce. Se ne vanno anche Denis Godeas (Mantova), Salvatore Bruno (Modena), Stefano Garzon (Avellino) e Mattia Marchesetti (Triestina). 2008-‘09 La risalita dalla Serie B non rende più indispensabile l’ampio numero di giocatori utilizzati per vincerla. Dall’ombra della Diga se ne escono così- inizialmente in prestito - Cesar
Vinicio (Catania), Emanuele D’Anna (Pisa), Antimo Iunco (Salernitana) e Simone Grippo (Piacenza). A contribuire alla rincorsa-salvezza dalla Lazio ecco Stephan Makinwa e dal Catania Giuseppe Colucci e Gennaro Sardo. 2009-‘10 L’ottavo mese di gennaio trascorso in Serie A vede perlopiù movimenti che riguardanti atleti che hanno concluso la trafila nel settore Giovanile o immessi nell’orbita chievoveronese. Valerio Anastasi, già debuttante S. Siro, rientra dal Pergocrema e passa alla Villacidrese, Goncalves Dimas torna dal Monza per accasarsi alla Sambonifacese, Leonardo Moracci veste il grigio dell’Alessandria. Mentre Mirco Gasparetto va in prestito al Padova, con l’identica formula Marco Malagò lascia Verona dopo 7 stagioni in cui aveva totalizzato 137 presenze e 1 rete. . 2010-‘11 Ancora una volta le operazioni sono volte alla gestione di giocatori di cui il Chievo detiene totalmente o in parte i cartellini. A livello di Prima Squadra si assiste allo scambio col Bari tra Simone Bentivoglio e Nico Pulzetti mentre viene ratificato il contratto di Milos Dimitrijevic (dal Real Belgrado). In estate era stato Fernando Uribe (dall’Unce Caldes) ad accendere la fantasia dei tifosi ma le promesse sono mantenute solo in parte e il colombiano tona in patria (Atletico Nacional) due stagioni dopo.
marco sancassani
ghenti (Viareggio) e Sergio Viotti (Triestina). Gli ultimi due sono immediatamente girati a Vicenza e Grosseto. 2012-‘13 La falsa partenza è ammortizzata solo a dicembre ma il campionato minaccia ancora insidie. La società si cautela con l’arrivo dei nuovi giocatori recentemente presentati sulle pagine della nostra rivista. Nuovo propellente nel motore dei mussi volanti!
2011-‘12 A distanza di sicurezza dal fondo classifica e con vista sull’Europa, i gialloblu non necessitano di particolari interventi. Dal Genoa arriva comunque Dario Dainelli ad irrobustire la difesa mentre scadono i prestiti di Bentivoglio (Samp), De Paula (Bari), Nicolò Bri-
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
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RETI
ASSIST VINCENTI
TIRI TOTALI
PASSAGGI RIUSCITI
1
Pellissier Sergio
13
1
Bentivoglio Simone
5
1
Pellissier Sergio
86
2
Marcolini Michele
5
2
Frey Nicolas Sebastien
4
3
Italiano Vincenzo
3
2
Marcolini Michele
53
3
Pellissier Sergio Siqueira De Oliveira Luciano Langella Antonio
3
3
Bentivoglio Simone
38
2
Mantovani Andrea
2
4
Langella Antonio
2
5
Mantovani Andrea Siqueira De Oliveira Luciano Bentivoglio Simone
2
6 7
2 1
4
3 Siqueira De Oliveira Fatti, informazioni e curiosità dal 4pianeta chievoveronese Luciano 31 5
Chievo conclusa la 8 BogdaniPerù: Erjon 1 lotteria 9 Colucci Giuseppe 1
6
5
Pinzi Giampiero
Marcolini Michele
1093
2
Siqueira De Oliveira Luciano
742
3
Bentivoglio Simone
705
4
Pinzi Giampiero
702
5
Italiano Vincenzo
631
marco sancassani
GRUPPO
Gandolfi
G R U P P O A LL’AVAN G UAR D I A E U R O P EA N E L S ET TO R E E D I LE
della campagna abbonamen- benefico. Sarà infatti destinato alla ricostrusecondo calendario che verrà comunicato zione della casa per anziani di Novi (MO) il 8 BogdanitiErjon 1 dal sito. Se già abbonati, potranno accedere ricavato dell’amichevole organizzata con il 9 Colucci Giuseppe 1 Sono stati estratti, Makinwa Stephenalla presenza di un funzioal loro abbonamento dal primo giorno della patrocinio del Comune e della Pro Loco di 10 1 Ayodele nario delegato, i 289 numeri dei biglietti10vin-Pinzi Giampiero 1 se nuovi abbonati potranfase di prelazione; Negrar il 23 marzo nell’ambito del Palio del 11 Morero Santiago 1 citori della lotteria benefica legata al proget11 Rigoni no Lucaritirare il loro1 abbonamento dal primo Recioto in cui le vecchie glorie clivensi con12 Pinzi Giampiero 1 to’Chievo Perù’. Nel ringraziare tutti quelli che giorno della fase1 in vendita libera se nuovi 12 Sardo Gennaro tenderanno alla selezione Officine Tema il 1° 13 Rigoni Luca 1 hanno collaborato e partecipato pubblichiamo abbonati. trofeo ‘Luciano Nicolis’ (h. 17,30). A corollario di seguito le modalità di riscossione dei premi Oggetti del Merchandising: inviare mail a della manifestazione una sfilata d’auto d’epoin base alle loro diverse tipologie: info@chievoverona.it con i propri dati perca con arrivo in via Mazzini (h. 15), l’apertura GiornataCONTRASTI con la squadra: TOTALI inviare mail a info@ CONTRASTI CROSS RIUSCITI TOTALI degli sonali eVINTI un numero di telefono di contatto. I presso l’impianto sportivoCROSS di Negrar chievoverona.it i propri 1 Yepes Mario con 125 dati personali 1 e Yepes Mario 95 essere ritirati1 presso 172 gastronomici 1 (h. 50 Alberto Marcolini Michele stand Marcolini Michele premiAlberto potranno la sede 19) e la cena al coperun numero di telefono di contatto. La giorna- ChievoVerona in Via Galvani 3, Verona. Nel che daranno diritto anche Siqueira De Oliveira 2 Pinzi Giampiero 89 2 Pinzi Giampiero 74 Siqueira De Oliveira to (h. 20). I biglietti, 2 28 2 133 ta verrà organizzata a Peschiera tra aprile e Luciano caso in cui il vincitore avesse diritto a una a una visita al museoLuciano ‘Nicolis’ di Villafranca Siqueira De Oliveira Siqueira De Oliveira 3 maggio. Tutti i dettagli organizzativi saranno 78 3 66 autografate si consiglia di Luciano 3 inMantovani 25 di Andrea delle 20 maglie il 30/4 sono prevendita - al costo 3 Bentivoglio Simone entro Luciano 104 comunicati successivamente ai vincitori. indicare la taglia desiderata ed eventualmente 10 € - presso il bar di Chievo.24 4 Marcolini Michele 60 4 Pantalona Bentivoglio Simone 4 Marcolini 46 Michele Dovrà essere esibito il biglietto della lotteria e nome 4 Mantovani 87 Andrea e numero preferiti. La maglia sarà poi Nicolas Mantovani Andrea un 5documento personale.55 5 Frey 22 Frey Nicolas autografata e45il vincitore avvisato sempre via Sebastien 5 Mantovani Andrea 5 84 Sebastien Biglietti per le partite: inviare mail a info@ mail della data del ritiro. L’elenco dei tagliandi chievoverona.it con i propri dati personali e vincenti è presente al seguente indirizzo: un numero di telefono di contatto. I dati perhttp://www.chievoverona.tv/it/news/i-vinciFALLI COMMESSI SUBITI sonali necessari per il biglietto sono cognome, FALLI tori-della-lotteria-chievo-peru-scopri-se-hainome, luogo e data di nascita. È richiesto1 Pellissier 1 Pinzi 112 Giampiero Sergio vinto. I premi 112 non potranno essere sostituiti. un documento anche per i minori. I biglietti 2 Pinzi Giampiero 80 Per poterli riscuotere sarà sempre necessario 2 69 Pellissier Sergio potranno essere poi ritirati allo stadio ‘Bente- esibire il biglietto vincente e un documento 3 Esposito Mauro 58 godi’ presso il bigoncio 1 - sportello accrediti personale. Metti gli ‘Amici’ a cena De Oliveira 4 Bentivoglio 52 3 Siqueira Simone 66 societàil giorno della partita vinta. Luciano Il calcio club ‘Mussi Volanti’ ha organizzato, in Abbonamenti per la stagione 2013-‘14: inviare 4 Bogdani Erjon 49 5 Marcolini Michele 49 data 19 marzo presso il ristorante ‘La Cola’, la Cuorechievo per l’Emilia mail a info@chievoverona.it con i propri dati Torna in campo la selezione degli ex giocatori propria cena sociale aperta a soci e simpatiz5 Yepes Mario Alberto 48 personali e un numero di telefono di contatto. chievoveronesi, ancora una volta a sfondo zanti. Info e adesioni al 348-4712797. I vincitori potranno avere accesso al premio 7
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
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ChievoVerona vs Napoli - Serie A TIM 2012/13 giornata numero 28
i numeri del chievoverona Le statistiche dei gialloblu
cannonieri
alessandro longo
reti
CROSS TOTALI
1
Paloschi Alberto
7
1
Théréau Cyril
77
2
Théréau Cyril
5
2
Luciano
50
3
Pellissier Sergio
4
3
Jokić Bojan
46
4
Andreolli Marco
2
4
Hetemaj Perparim
45
5
Cofie Isaac
2
5
Sardo Gennaro
39
6
Stoian Adrian Marius
2
7
Cruzado Rinaldo
1
Di Michele David
1
9
Rigoni Luca
1
10
Rigoni Marco
1
Foto: R. Udali
8
PASSAGGI RIUSCITI
TIRI TOTALI 1
Théréau Cyril
46
2
Hetemaj Perparim
18
Paloschi Alberto
15
4
Pellissier Sergio
13
5
Sardo Gennaro
12
CONTRASTI TOTALI
Rigoni Luca
1003
2
Guana Roberto
705
3
Théréau Cyril
694
4
Dainelli Dario
633
5
Hetemaj Perparim
579
assist vincenti
Foto: A. Bicego
3
1
1
Luciano
3
2
Guana Roberto
2
3
Hetemaj Perparim
2
4
Rigoni Luca
2
5
Théréau Cyril
2
1
Rigoni Luca
82
6
Cruzado Rinaldo
1
2
Hetemaj Perparim
66
7
Di Michele David
1
3
Guana Roberto
54
8
Jokić Bojan
1
4
Jokić Bojan
49
9
Rigoni Marco
1
5
Dainelli Dario
42 1
Rigoni Luca
65
1
Hetemaj Perparim
59
2
Hetemaj Perparim
50
2
Rigoni Luca
36
3
Guana Roberto
38
contrasti vinti
Théréau Cyril
34
Pellissier Sergio
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