LaReview A.S. 2012/2013 n. 2
Veri Buongustai
Un mare di Pace
Cruciverba
rivista distrettuale rotaract - distretto 2100 - calabria, campania, territorio di Lauria
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L’RRD saluta...
Care amiche e amici rotaractiani
sono già trascorsi quasi otto mesi dall’inizio di questa avventura e posso affermare con forza ed orgoglio di essere assolutamente fiero di tutti Voi, di tutti Noi.
Claudia Contaldi
L a vita e i sogni sono fogli di
uno stesso libro: leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare Shopenhauer
Redazione: Roberta Guida, Roberto Nastri, Marita Bertelli, Francesca Langella, Domenico Crisci, Gianluca Bruno, Valentina Trapuzzano
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Direttore Editoriale Mario Carratelli Direttore Vincenzo Greco Vicedirettore Claudia Contaldi redazione: Roberta Guida, Roberto Nastri, Marita Bertelli, Francesca Langella, Domenico Crisci, Gianluca Bruno, Valentina Trapuzzano
Lavoro costante, entusiasmo, propositività, progetti che giorno dopo giorno prendono forma e si animano, plasmandosi al territorio e diffondendo il nostro simbolo nelle Piazze, negli stadi, negli ospedali, nei palasport, tra i volti della gente, è questo il filo conduttore di quest’anno sociale. Dalla Partita per la Legalità a Quarto, che ci ha visto protagonisti di uno scontro sul campo, simbolo di una lotta, quella alla camorra, insediatasi nel tessuto sociale e volta ad abbattere ciò che di buono e sano si tenta di costruire, all’interesse dimostrato al tema della tutela della fauna urbana fino al Progetto Sorriso, grazie al quale siamo entrati nelle strutture ospedaliere per addobbare le corsie, travestiti da Babbi Natale e Befane, per regalare calze, dolciumi e allegria ai bambini degenti, e conforto ai loro familiari in un periodo dell’anno che la malattia e la permanenza in ospedale caricano di angoscia e di negatività. E come non citare la giornata dedicata al Progetto Nazionale “Vinciamo Insieme”, fiore all’occhiello del nostro Distretto: cinque eventi in contemporanea, cinque Zone coinvolte, Calabria e Campania legate da un unico filo, strette in un solo obiettivo, a dimostrazione della collaborazione, dell’unus, della sintesi di cuori e di intenti. Lo sport che abbatte le barriere della disabilità, lo sport che dona spensieratezza, che insegna la tolleranza ed il rispetto per il “diverso”, quale altro essere umano, gli occhi che si specchiano negli occhi, in maniera paritaria, la gioia nei volti e nell’animo di chi dà senza aspettare nulla in cambio. Questo è l’Agire rotaractiano che si manifesta nella sua concretezza all’esterno, mostrando il proprio volto fattivo e reale, e che cementa le proprie basi all’interno mediante Forum distrettuali, Interclub, Forum di Azione Interna, attività in stretta collaborazione tra Club e Zone, tra Delegati e Presidenti, tra distretto Rotaract e distretto Rotary; quest’ultimo sempre accanto a noi attraverso Antonio Brando, un amico
prima che un delegato del Club “Padrino”. Una grande voglia di lavorare e di stare insieme esternata nel corso delle affollate Assemblee Distrettuali e Regionali che si sono succedute da Novembre ad oggi, riservanti momenti conviviali e ludici, ma soprattutto tese a valorizzare l’importanza del territorio, l’orgoglio dell’appartenenza, la gioia dell’accoglienza e dell’impegno. Un Agire rotaractiano che si è spinto anche oltre i nostri “confini” territoriali. Il primo Forum per la Pace dei Paesi del Mediterraneo, che abbiamo avuto l’onore di organizzare e di ospitare quali precursori di un disegno di ampio respiro internazionale e di cui si parlerà ampiamente nelle prossime pagine, ci ha dato la possibilità di vedere riuniti in Conferenza sei Distretti, italiani ed esteri, per la creazione di un’intesa, unica nel suo genere, destinata alla realizzazione di Progetti comuni nell’Area del Mediterraneo. Un’idea che parte dal passato, che si realizza nel presente e che segna la strada per un futuro e per orizzonti di sempre maggiore apertura verso l’altro, secondo i più alti principi rotaractiani. Ed infine il Multi Gemellaggio tra il nostro Distretto ed i Distretti 20502060-2120, che vede il suo rinnovo nella tappa organizzata a Catanzaro, testimonia lo spirito di Amicizia e di condivisione che lega l’intero stivale associazionistico, avente l’obiettivo dell’integrazione tra culture differenti per appartenenza geografica, ma affini per ideali ed intenti. Tanto è stato fatto ma tanto c’è ancora da fare.Ci aspettano altre sfide, altri progetti, altri momenti di condivisione. Ed io, sono sicuro che le affronterete e le affronteremo insieme, a testa alta e con l’entusiasmo e la passione che da sempre ci contraddistinguono. Continuate a credere nelle Idee e continuate a renderle Azioni. Ad maiora... Mario Carratelli
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Lettera del Governatore
Carissimi amici e Soci Rotaract del Distretto 2100, sta per chiudersi il II trimestre di attivita’ dell’anno sociale 2012/2013, ed e’ con grande gioia che rinnovo a Voi tutti il mio personale ringraziamento per la moltitudine di eventi e service da Voi svolti sempre con infaticabile passione ed entusiasmo .
“Se vuoi la pace, prepara la pace” Lettera di Febbraio
Dapprima la Calabria , quindi la Campania , da ogni angolo del lungo distretto si e’ alzata forte la voce della solidarieta’ e l’azione caratterizzante di Voi giovani ispirati ai principi di Paul Harris.
Care Amiche e cari Amici rotaractiani, nel calendario rotariano il mese di febbraio è dedicato al tema della pace e della comprensione mondiale. E ogni anno il Rotary ricorda e celebra questa ricorrenza come fine primario del suo servizio. Il Presidente Internazionale ha detto: “La pace, in tutti i modi in cui si riesce a concepirla, è un ottimo obiettivo ed è un obiettivo realistico per il Rotary. La pace non si ottiene solo attraverso i trattati, o grazie ai governi, oppure tramite sforzi enormi. A volte è qualcosa che possiamo trovare e realizzare, ogni giorno, in tanti semplici modi”. La pace per ogni persona si presenta e si materializza sotto molteplici forme e diverse definizioni, ma “nessuna definizione è completamente giusta o sbagliata. Ogni qualvolta usiamo questo vocabolo, la pace ha il significato che le assegniamo noi. E, a prescindere da come usiamo questa parola, e come intendiamo la pace, il Rotary ci può aiutare a perseguirla”. Ogni anno, in tutto il mondo, i soci e i dirigenti tutti ricordano quel 23 febbraio del 1905 quando Paul Harris e i suoi amici diedero vita alla nostra organizzazione, forti e convinti degli ideali che hanno ispirato l’azione di tanti valenti rotariani: da quel lontano passato fino ai nostri giorni, amichevolmente insieme, i soci si sono prodigati procacciando alla benemerita organizzazione rotariana la privilegiata ribalta della scena mondiale.
Nel corso degli incontri a cui mi avete invitato ho avuto il privilegio di conoscere tanti di Voi dal volto pulito , da cui trapela l’animo di un cuore aperto al prossimo. Durante gli incontri ho piu’ volte ribadito che solo “ascolto e dialogo” possano essere le linee guida di tutti Noi , perche’solo lo stare bene insieme , in armonia , in amicizia rende possibile il progettare e realizzare delle autentiche Azioni per l’uomo .
La nostra storia ci ricorda che se essere Rotariano è un giusto motivo di orgoglio, l’essere Rotariano, però, richiama e inclina al senso della responsabilità del servire, al di sopra di ogni interesse personale “Self above service” . Questo è dunque il semplice e impegnativo modulo quotidiano di contribuire a sviluppare la pace: agire con spirito di servizio all’interno delle nostre comunità. Vivere con generosità e con sano orgoglio Rotariano la nostra vita umana e professionale rapportandoci coi nostri simili guidati in ogni azione da un’etica rigorosa che faciliti la comprensione e la pace tra gli individui e i popoli. Il Rotary con puntuali e incisive azioni sviluppa nel mondo la comprensione internazionale curando col contributo economico di tutti gli iscritti, e con le sue sostenibili possibilità operative, il miglioramento delle condizioni sanitarie, l’istruzione, la lotta alla povertà. Questa significativa efficienza l’abbiamo respirata nel nostro incontro di Pompei grazie alla presenza di importanti cariche internazionali del Rotary, alle parole di valenti relatori e al concreto intervenire del Presidente dei Tesorieri della Rotary Foundation. Questa è la nostra strada maestra: costruire la pace ogni giorno non solo nel mondo, anche nelle nostre comunità, piccole o grandi che siano. Per concludere nel migliore dei modi, voglio riportare una splendida poesia di San Francesco d’Assisi, che invoca la pace:
Oh, Signore, fa’ di me lo strumento della Tua Pace; Là, dove è l’odio che io porti l’amore. Là, dove è l’offesa che io porti il Perdono. Là, dove è la discordia che io porti l’unione. Là, dove è il dubbio che io porti la Fede. Là, dove è l’errore che io porti la Verità. Là, dove è la disperazione che io porti la speranza. Là, dove è la tristezza, che io porti la Gioia. Là, dove sono le tenebre che io porti la Luce.
Fa’ ch’io non cerchi tanto d’essere consolato, ma di consolare. Di essere compreso, ma di comprendere. Di essere amato, ma di amare. Poiché è donando che si riceve, è perdonando che si ottiene il Perdono, ed è morendo, che si risuscita alla Vita eterna.
Vi rivolgo con affetto il mio abituale saluto: Buongiorno, ogni giorno
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Antonio Brando
L’imminente Santo Natale ci ricorda la Grotta in cui un Bambinello sta per nascere ; il freddo ed il gelo della Notte Santa ritengo siano paragonabili al gelo della Societa’ e degli uomini che non ascoltano piu’ , rapiti da un individualismo predominante , a volte ossessivo . Riscopriamo il piacere dello stare insieme , del condividere le gioie e le difficolta’ , perche’ solo dal confronto sereno , continuo e costante , potra’ nascere un Uomo Nuovo . L’uomo capace di offrire la Pace attraverso il Servizio verso la Comunita’ . L’augurio di un Anno Buono e di Pace nel cuore giunga a Voi ed alle Vostre famiglie . antonio brando presidente commissione rotary rotaract 2012/20103
Marcello Fasano
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L’anno che verrà
Pasquale Russo
“Anno nuovo, vita nuova” recita un vecchio modo di dire. Precetto che può ritenersi vero, ma in maniera non riduttiva. Superato il giro di boa del primo semestre, incombe ormai l’anno sociale 2013/2014, che vedrà il ritorno della Dirigenza in Campania. “Vita nuova” che attende il sodalizio rotaractiano, chiamato a sfide di avvincente e scottante attualità, quali l’emergenza civile della crisi mondiale e delle sue ripercussioni sugli aspetti più vari del lavoro, della famiglia, della società tout court. Sfide avvincenti quali il tema dei problemi relativi alla tutela dei biomi e dell’ambiente, con le loro ripercussioni su tutti gli atti umani. Ma l’anno nuovo, a partire dal S.I.D.E. del 16 marzo, segna anche il ritorno alle origini, alla dimensione associativa di valorizzazione e cura dei territori locali, del Rotaract autentico, della attenzione alle persone, ai singoli appassionati dell’Associazione a tutti i livelli, come nella migliore tradizione campana. L’anno che verrà è già arrivato, tocca a tutti noi viverlo con passione ed intensità e fare in modo che non passi.
Quali saranno i lavori del futuro? Quali nuove professioni vedranno la luce negli anni a venire? In un contesto economico segnato da un alto tasso di disoccupazione e di crisi dei lavori tradizionali, professioni come quelle del naturopata, dell’operatore shiatsu e, più in generale, operatore delle discipline bio-naturali, recentemente qualificate dall’Istat come “tecniche di medicina popolare”, rappresentano sia una valida alternativa ai percorsi di studi tradizionali, sia una possibilità di integrare le proprie conoscenze e competenze e spenderle sul mercato del lavoro. Come relatori intervenuti al Forum “Le nuove professioni per la vita” organizzato dal Rotaract Club di Lamezia Terme in collaborazione con la scuola di naturopatia e shiatsu della Calabria e il Liceo Tommaso Campanella si sono alternati professionisti del settore come Renato Zaffina, coordinatore nazionale shiatsu, e Umberto Rizza, naturopata iridologo. Una nuova forma di orientamento, quindi, che si inserisce a pieno titolo nella mission dell’azione professionale di quest’anno sociale, come ha indicato il responsabile regionale, Francesco Madeo.
Lametia Terme
Operazione “Smile Please” Si è dato il via al progetto che accompagnerà il Club di Salerno fino alla primavera! I soci, nelle vesti di spazzolino e dentifricio, si sono recati dai 450 piccoli della prima scuola cittadina coinvolta, catturando l’attenzione della fascia d’età che inizia a gestire la propria igiene orale autonomamente. Distribuiti dei divertenti questionari sulle comuni abitudini dell’età scolare, stilata una prima statistica da pubblicare su una rivista scientifica, si è accennato in modo interattivo ad alcune patologie del cavo orale e ai modi per prevenirle. Il dentista, si sa, è il medico che spaventa tutti i bambini; per questo, travolti dalle più semplici alle più inaspettate domande, i soci hanno cercato di farli addentrare in questa realtà chiarendo ogni dubbio e curiosità. A ciascuno è stato offerto un invito per un controllo gratuito presso lo studio di un dentista che partecipa all’iniziativa e a chi vi si recherà verranno dati un kit di prevenzione e una propria scheda clinica. Pur essendo all’inizio di questo percorso, il risultato è molto incoraggiante e si aggiunge alle numerose conquiste già raggiunte!
Salerno
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IN PERENNE MOVIMENTO Il RAC Avellino avanza e si muove. Il Club con determinazione, coraggio e caparbietà attraversa i mesi e le stagioni, giungendo al giro di boa semestrale con vigore ed entusiasmo crescenti. Sale di intensità il dialogo con tutte le componenti della vita sociale, i Club, la Zona, il Rotary, il Distretto; sale di tono l’attività collettiva, che si specializza e trova concretezza operativa giorno dopo giorno, in progetti locali ed a più vasto raggio. Ma soprattutto cresce l’interesse. Interesse mai domo, mai sopito ed in sviluppo esponenziale di idee, capacità, attitudini e potenzialità, di tutti i Soci ed Aspiranti, immersi in un percorso in cui sempre centrale risulta l’Azione Interna. Interesse vivo ed in fase di effervescenza anche all’esterno del Club, in una realtà provinciale non più estranea agli sforzi del gruppo rotaractiano, un gruppo che non guarda a fatti ed eventi, ma ne diviene protagonista.
Avellino Fresco e “spritzante” è stato l’aperitivo organizzato dal RAC Avellino Est lo scorso 15 Dicembre, nell’ambito del Programma S.O.R.R.I.S.O., grazie al quale sono stati raccolti fondi, circa 300 euro, per donare dei giochi al reparto di pediatria dell’ospedale “S. Ottone Frangipane” di Ariano Irpino. L’affluenza di persone presso “Les Femmes” è stata continua. La serata è cominciata con un labaro dispettoso che non voleva saperne di stare immobile e che, tentando un crowd surfing come una vera rock star, ha distrutto un intero set di bicchieri. La serata è stata speciale anche per l’elezione, per acclamazione, del nuovo presidente incoming del Club, Leda. La presidente Marika con tanta energia e, per l’appunto, tanti sorrisi, affiancata da tutto il Club, si è prodigata nell’accoglienza degli ospiti, con alla consolle il past Vincenzo, per rendere l’evento ancora più coinvolgente ed energico.
Club Riviera Siamo arrivati al giro di boa: tanto è stato fatto ma ancora tanto deve essere fatto... e se tutto si fa in compagnia, la fatica si dimezza ma le gioie e i risultati raddoppiano! Questo è il motivo per cui quest’anno il Club di Riviera sta lasciando ampio spazio alle collaborazioni con gli altri Club e non solo. Nel mese di novembre e dicembre siamo stati impegnati nella campagna “Accendi l’Azzurro” del Telefono Azzurro, il 18 novembre, in occasione della Giornata dei Diritti dei Bambini , ci siamo ritrovati presso il Centro Commerciale Il Tirreno di Belvedere M.mo, mentre il 21 dicembre (in attesa di una dolce “fine del mondo”) siamo stati ospiti presso la Chocolate Night organizzata dalla Società Cooperativa Caster di Cetraro.Spazio anche all’Azione Professionale, con un incontro teorico-pratico di Musicoterapia e alla Sottocommissione Alimentazione.
Club Riviera
40 anni di service e amicizia per il Rotaract Club Palmi Il 27 Dicembre in una sala gremita del Grand Hotel Stella Maris di Palmi si è svolta la cena di gala per festeggiare il compleanno di uno dei club più “anziani” del distretto 2100, Il Rotaract Club Palmi. Infatti esattamente 40 anni fa veniva consegnata la carta costitutiva al Socio onorario Nunzio Laquaniti. “La forza di arrivare a questo storico traguardo sta nella sincera amicizia e lealtà che da sempre fa parte del nostro club” questo in sintesi il pensiero della Presidente del Club Eugenia Lopresti, che ha aperto l’evento. In un clima di vera amicizia soci attivi e non più attivi hanno raccontato aneddoti e esperienze personali nel percorso rotaractiano. Numerosi infatti i Past President e i Soci fondatori presenti. Su tutti il primo storico presidente, Nunzio Laquaniti,che visibilmente emozionato, ha raccontato i primi passi di un club che lui stesso non avrebbe mai immaginato raggiungere questo importante traguardo. “Tutto iniziò una sera d’estate che a vedervi qui oggi spero non finisca mai…” Antonio Scarfone
Club Palmi
Avellino Est
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“Impegno, dedizione e altruismo”. Queste le caratteristiche principali del Rotaract Club Napoli. Come ogni anno, anche questa nuova stagione è iniziata con due importanti eventi. Mentre il 13 e 14 di ottobre i ragazzi del gruppo Rotaract sono scesi in piazza per la vendita di mele per l’associazione AISM, il cui ricavato è stato destinato alla ricerca e al sostegno per le cure contro la sclerosi multipla, il week end del 19di ottobre è stato inaugurato il reparto pediatrico dell’ospedale San Paolo di Napoli, dove le diverse coloratissime stanze ospiteranno i pazienti del reparto. In corso d’opera anche il progetto “Ridare la luce” per aiutare le popolazioni dell’ Africa con l’invio di occhiali per correggere i problemi visivi di adulti e bambini. Fra tutte, un’ iniziativa per la quale il Rotaract Club Napoli da diversi anni si impegna per la raccolta e l’analisi dei dati nella rivelazione di un paniere alimentare composto da undici prodotti tipicamente presenti nella spesa di un nucleo familiare, con la successiva fondamentale elaborazione dei dati. Iniziativa quanto mai importante che vede coinvolti tutti i soci in un’attività coinvolgente ed educativa.
Napoli
Il Club ha iniziato l’anno con il progetto “Clean Up”, ripulendo le mura greche di Piazza Bellini a Napoli con la partecipazione del responsabile distrettuale per l’ambiente Fulvio Manzo. Per il pubblico interesse, seguendo il progetto distrettuale, il Club ha raccolto coperte e materiale caldo per il canile di S. Giovanni Rotondo. È stato organizzato un caminetto di Az. Interna con il Rotary Padrino. Abbiamo collaborato al forum di Zona “Il carattere del lavoro”. Il Club ha aderito alla campagna per l’AIDS e alla giornata per i diritti dell’infanzia. Siamo impegnati in nel progetto internazionale “Peace for Human Rights” insieme al nostro Club Gemello ESG Casablanca (Marocco). Il Club inoltre effettua una raccolta fondi tramite la vendita dei portachiavi “Keep calm and join Rotaract”, il cui ricavato sarà interamente devoluto alle iniziative umanitarie della Rotary Foundation.
Napoli Castel Sant.Elmo
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Spazzolino
e
Dentifricio
Rac Dental Control: cresciamo sani e “incisivi” Affrontare le esigenze materiali e sociali delle nostre comunità è un imperativo per noi Rotaractiani; ed è questo il motivo che ha spinto il RAC di Reggio Calabria a dare vita al progetto “RAC Dental Control: cresciamo sani e incisivi”. Con il valido supporto del dr. Aurelio Barreca, il nostro Club si è visto impegnato nel divulgare quelle che sono le basi di una corretta igiene dentale agli studenti delle scuole elementari della nostra città. Ebbene, data la tenera età dei nostri interlocutori, la nostra azione divulgativa ha fatto leva su un approccio didattico “alternativo” fatto di musica, giochi e animazioni. Inutile sottolineare l’entusiasmo trasmessoci dai bambini coinvolti, soprattutto quando si è trattato di comprendere la tecnica corretta per lo spazzolamento dei propri denti facendo pratica con la riproduzione in formato gigante di una bocca e di uno spazzolino. Nonostante la leggerezza della problematica affrontata, questo progetto è stata una valida occasione per trarre due considerazioni. Innanzitutto, troppo spesso i nostri sforzi, come Club, hanno come bersaglio realtà lontane dalla nostra; è necessario, invece, che sia la nostra comunità, per prima, a beneficiare della nostra presenza sul territorio. In secondo luogo, “RAC Dental Control: cresciamo sani e incisivi” è il chiaro esempio di come sia possibile raggiungere importanti risultati attraverso piccole azioni. Fabienne Marino e Antonino Cutrupi
Roberta Nicoletti
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Cosenza
Roberta Siciliano
Chi è all’università lo sa, conosce bene le difficoltà riscontrate nei primi mesi. I ragazzi all’età della maturità vengono catapultati dai Licei, dagli Istituti, alle Università, immaginandole come la semplice estensione temporale e didattica, motivo per cui risulta macchinoso ambientarsi e seguire un ritmo a loro poco familiare. L’aspetto più sottovalutato è la scelta: pochi hanno ben chiaro il loro futuro. Le specializzazioni sono il biglietto da visita per entrare nell’ambito lavorativo, ma per ottenerle è necessario uno sforzo, da compiere in una fase della vita prematura quanto significativa. L’8 novembre si è così tenuto il primo incontro a tal fine, “Rotary e Rotaract tra i banchi”, coinvolgendo le matricole della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Salerno in un incontro informale tra studenti, dei vari anni accademici e docenti esterni ed interni al Rotary. Quest’attività ha una duplice finalità: essere parte attiva dell’Università, sostenendola nel migliorarsi ed avvicinare quanti più giovani possibile ad un simbolo portatore di valori, idee, sentimenti, spesso sconosciuto.
Salerno Campus
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Donne in rinascita
F esta della donna - 8 marzo
Sabato 19 gennaio 2013 si è svolto a Cosenza presso il Rettorato dell’Università della Calabria, un convegno di pubblico interesse dal tema “La morte cardiaca improvvisa: prevenzione e modalità di intervento in presenza di arresto cardiocircolatorio.” organizzato dal Rotaract Club di Cosenza. Hanno relazionato sul tema i cardiologi Dott. Vincenzo Russo e il Dott. Pietro Niccoli, Past Governor Distretto 2100. Vi è l’esigenza, oggi più che mai, di informazione sul tema. I dati Istat sono preoccupanti, oltre 57.000 decessi all’anno nel nostro Paese, circa un decesso ogni nove minuti. In ambiente extra-ospedaliero la possibilità di sopravvivenza di un soggetto colpito da arresto cardiaco può aumentare solo grazie all’attivazione tempestiva dei soccorsi ed la precoce messa in atto di rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione precoce (tecniche di BLS-D). Il PDG Niccoli, a conclusione della manifestazione, ha voluto sottolineare il grande impegno del Rotary sul territorio. Il primo obiettivo che il RAC Cosenza si è posto, ovvero fornire un utile vademecum ai profani per prendere coscienza e consapevolezza dell’attualità della tematica, è stato raggiunto.
Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita. Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta. Che uno dice: è finita. No, finita mai, per una donna. Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole. Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti da la morte o la malattia. Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l’esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola. Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all’altezza o se ti devi condannare. Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai. E sei tu che lo fai durare. Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l’aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s’infiltri nella tua vita. Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane. Sei stanca: c’è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto. Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa. Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: “Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così”. E il cielo si abbassa di un altro palmo. Oppure con quel ragazzo che ami alla follia. In quell’uomo ci hai buttato dentro l’anima; ed è passato tanto tempo, ce ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata. Comunque sia andata, ora sei qui e so che c’è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento. Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine. Ed è stata crisi. E hai pianto. Dio quanto piangete! Avete una sorgente d’acqua nello stomaco. Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino. Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo. E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l’aria buia ti asciugasse le guance? E poi hai scavato, hai parlato. Quanto parlate, ragazze! Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore. “Perché faccio così? Com’è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?” Se lo sono chiesto tutte. E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile. Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi? E’ da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai. Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti. Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te. Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa. Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa. Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente. Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel. Parte piano, bisogna insistere. Ma quando va, va in corsa. E’ un’avventura, ricostruire se stesse. La più grande. Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli. Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo “sono nuova” con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo. Perché tutti devono capire e vedere: “Attenti: il cantiere è aperto. Stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per noi stesse”. Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia. Per chi la incontra e per se stessa. È la primavera a novembre. Quando meno te l’aspetti.
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Mediterraneo - Un mare di Pace Dicembre, un mese impegnativo
Rotaract Club coinvolti Rotaract Club dell’area del mediterraneo - Distretti Rotaract del Sud Italia: Distretti 2100 (Reggio Calabria Sud, Parallelo 38) e 2120 (Taranto) - Distretti Rotaract Spagnoli: Distretto 2202 (Catalogna) e 2203 (C.dad Valenciana, Region de Murcia, Andalucia ed Islas Baleares) - Distretti Rotaract Francesi: Distretto 1700 (Languedoc-Roussillon), 1760 (Provence-Alpes) e 1730 (Cote d’Azur, Monaco e Corsica) - Distretto Rotaract del Maghreb (Nord-Africa Occidentale): Distretto 9010 (Mauritania, Algeria, Marocco, Tunisia, Libia) - Distretto Rotaract del Nord-Africa Orientale e Medio Oriente : Distretto 2450 (Cipro, Libano ed Egitto) - Distretto Rotaract dell’area Israeliana: Distretto 2490 (Israele) - Distretti Rotaract dei Balcani e Grecia: Distretto 2481 (Nord Grecia, Montenegro, Jugoslavia, Kosovo) e 2470 (Grecia) Obiettivo generale del progetto è costituire una rete di coordinamento e condivisione sulle tematiche e i servizi applicabili per favorire il dialogo tra le culture e le religioni, che permetta di generare sinergie ad alto valore aggiunto. E’ necessario, ora più che mai, creare occasioni di incontro e di relazione tra l’Italia e i paesi dell’area mediterranea. In particolare si ritiene che le giovani generazioni siano le più adeguate ad essere attori coinvolti in processi di avvicinamento in grado di trainare e coinvolgere anche le altre generazioni. Il progetto si propone di richiamare l’attenzione sulle potenzialità di scambio tra i paesi del Mediter- raneo, dove per scambio si intende uno scambio culturale come condizione primaria per favorire i rapporti tra gli stati e le persone. In particolare si intende sottolineare come lo scambio culturale sia prioritario rispetto ad altre tipologie di scambi, quali quelli economici e commerciali. L’intento del progetto è quello di riaffermare il primato della pace e delle relazioni umane sulle dinamiche dell’economia e del commercio che possono senz’altro assumere un valore positivo ma solo se subordinate al rispetto e alla conoscenza delle Culture. In questo senso il progetto “Mediterraneo: un mare di pace” si fa portavoce dei concetti espressi dalla Dichiarazione di Barcellona.
Mediterranean Peace Forum 6-9 December 2012, Pompeii
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Festa degli auguri III Assemblea Distrettuale Rotaract 2100 - A.S.R. 2012/2013 & STYLE UP! Festa degli Auguri Rotaract 2012
Mediterranean Peace Forum 6-9 December 2012, Pompeii
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i nostri al
Capodanno Nazionale
Assemblee distrettuali
ASSEMBELA DISTRETTUALE: UNA RIUNIONE DI SOCI PER DECIDERE Nel Mondo sono attivi 7.179 Club Rotaract che contano circa 165.117 soci in circa 162 paesi del mondo. In Italia sono presenti 394 Club, con circa 7.000 soci, organizzati in 10 Distretti. Ciascun Club Rotaract sarà diretto da un presidente e da un consiglio direttivo eletto tra i soci del Club. Tutti i Club Rotaract di un Distretto riuniti in assemblea eleggono ogni anno un Rappresentante Distrettuale Rotaract (R.R.D.) con allo scopo di facilitare la comunicazione tra i Club stessi e il Rotary International. Tra le responsabilità del RRD rientra tra l’altro l’organizzazione del congresso distrettuale Rotaract, la pianificazione di attività di servizio, volontariato e di pubblico interesse a livello distrettuale. I Rotaract Club di Calabria, Campania e del territorio di Lauria, fanno parte del Distretto 2100 del Rotary International, che conta oggi attiva 36 Club Rotaract e circa 565 soci. <- Castellammare - Sorrento
Napoli NordEst
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I Rappresentanti Distrettuali Rotaract (R.R.D.) dei dieci Distretti d’Italia si riuniscono con cadenza mensile ed insieme formano il Consiglio Nazionale degli R.R.D. d’Italia che ha lo scopo di pianificare attività comuni di servizio su base nazionale e di organizzare il Congresso Nazionale dei Club Rotaract d’Italia, Malta, Albania e San Marino. Il Regolamento del Distretto prevede tra gli organi del distretto l’ ASSEMBLEA DISTRETTUALE. Gli articoli 8,9 e 10 ne stabiliscono la composizione, le convocazioni e la procedura da seguire. In realtà l’Assemblea oggi permette a tanti presidenti e soci di club, appartenenti allo stesso distretto ma distanti tra loro, di incontrasi, scambiare opinioni, condividere decisioni importanti e vivere emozioni, nel pieno spirito rotaractiano. Al termine della seduta ciascuno, tornando a casa, cerca ci portare al proprio club un pizzico di sale di questa grande ricetta di leadership, crescita, volontariato e service.
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Rotaractiani
“Veri Buongustai”
15 novembre il RAC Napoli Posillipo e il RAC Napoli Ovest si sono affrontati “AMICHEVOLMENTE” in una gara culinaria che si è tenuta allo Studio Sedicinoni. La sfida si è basata sul confronto tra due squadre di cuochi, una per ciascun club, che dovevano cucinare un primo, un secondo e dei dolci. I giudici della gara sono stati i rotariani Luca Cedrola, Mariapaola Sabbatino ed i presidenti RAC Stefano Scarpa e Giuseppe Ricci. Rappresentavano il RAC Napoli Posillipo per i primi piatti, spaghetti con zucchine, Isabella Di Finizio e Clementina Cipollaro; per i secondi Fabrizia Gelardi con il pollo alle mandorle e Francesco Gerli che ha preparato l’arista di maiale; dei dolci si sono occupate Marianna Abate con una torta con crema chantilly e fragoline e Cynthia Palmiero con una torta trifoglio tre gusti. Per il RAC Napoli Ovest per il primo si sono cimentati Andrea Zinno e Roberto Schiani con le pennette funghi e salciccia; i secondi sono stati preparati da Francesca Fiore e Carlo Antonio Maiorano con un’arista di maiale e polpettone; i dolci, sacher e tiramisù, sono stati apprestati da Paola Nicolella. La gara è stata vinta dal RAC Napoli Posillipo. I soldi ricavati dalla serata sono stati devoluti per opere benefiche.
La festa di Bacco “Time to drink wine and dance on the table”… La festa di Bacco è stato l’evento organizzato domenica 21 ottobre 2012 dal Rotaract club Nocera Inferiore-Sarno, all’insegna del sano divertimento e della convivialità. Sarebbe superfluo dire che gli ospiti sono stati tanti, ma ormai è fin troppo noto: i nostri eventi, studiati in ogni minimo dettaglio, sono un richiamo assicurato . E anche quest’evento è stato strepitoso, a tutto vantaggio della finalità benefica. Parte del ricavato della serata, ben €400,00, è stata devoluta al progetto di azione internazionale: Rotaract e Unicef insieme per le donne e i bambini afghani. La vineria ”Buio” si è rivelata un posto piacevole e raffinato. Cibo eccellente, sapori prelibati, manicaretti appetitosi, musica dal vivo, vino e spumante sono stati indispensabili per una festa “effervescente”come la nostra.
Costantina Fugaro
Rotachef
Torta a due piani,ricoperta di glassa di color viola, decorata con cioccolatini rotondi di color viola più scuro, tenuti insieme
Panuozzo day Il Rotaract club Castellammare – Sorrento anche quest’anno ha aperto le porte delle tradizioni locali per far assaporare il “Panuozzo”, una delle più quotate specialità della cucina campana. Nulla meglio delle vostre stesse papille gustative può descrivere il vero sapore dell’evento, la semplicità ha preso subito gusto. La serata dedicata al “Panuozzo Day” si è svolta nella pizzeria “Mascolo” di Gragnano e ha ospitato circa 110 ragazzi provenienti dalle diverse zone del distretto, consentendo con la cifra raccolta di oltre 700€, di aiutare i giovani ragazzi del PGS, associazione stabiese che si occupa di integrare, tramite lo sport, corsi di teatro, musica, doposcuola e altro, bambini di zone con problematiche sociali dell’interland stabiese, e sostenere i progetti del “Mediterraneo un Mare di Pace”. Un altro successo del service targato Rotaract. Grazie per essere venuti e ad averlo reso possibile!
da un morbido ripieno alla panna. Grande soddisfazione per gli occhi ed il palato, grazie alla pasticciera Consiglia D’Aniello.
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Costantina Fugaro
Federica Coppola
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L’approfondimento Domenica 2 dicembre, il club Rotaract Ottaviano ha organizzato una giornata all’insegna dellosport, inteso come momento di aggregazione e confronto tra normodotati e diversamente abili, come previsto dal progetto nazionale del Rotaract “Vinciamo insieme”. L’evento ha visto la partecipazione dell’associazione culturale “Agorà” e dell’associazione di volontariato “V.A.L.S.I.”. La giornata è stata organizzata in due fasi, con il seguente programma: ore 10.30-13.00, Piazza Mercato, “Tutti in bici”, giochi e dimostrazioni (bowling, pallacanestro e calcio) in piazza, di cui una parte è stata adibita a pista ciclabile; ore 17.30-19.00 presso il Palazzetto dello Sport di Ottaviano, “Un canestro per la vita”, partita di basket con gli Ottaviano Vesuviers. La pianificazione della giornata è merito di Assunta Cortile, responsabile del progetto nazionale per la zona “Campania Felix”.
Vincenzo Cocozza.
In occasione della giornata nazionale del progetto Vinciamo Insieme, Il Rotaract Catanzaro, nella splendida cornice della Sila, presso il lago “Carbonella” C/O Siland Park Taverna, è promotore di un’altra importante iniziativa, volta ad utilizzare lo sport come chiave fondamentale per il reinserimento delle persone diversamente abili. Su questo presupposto, nasce il progetto nazionale “Vinciamo Insieme”, scelto da tutti i distretti italiani, per promuovere l’abbattimento di ogni barriera della diversità, attraverso l’amplificazione di quel messaggio positivo di vita, di cui tanti atleti paraolimpici ogni giorno diventano portavoce. Così, nell’ambito del progetto “Vinciamo insieme”, il Rotaract di Catanzaro, Rende e Crotone, in collaborazione con Fipsas (Federazione Italiana Pesca),ed alla guida del Delegato di zona per il progetto, Rosario Procopio, hanno organizzato la “Giornata di Pesca alla Trota” con gli amici diversamente abili. Una giornata all’insegna del divertimento, in cui ragazzi affetti da sindrome di down, autistici, con difficoltà motorie e altri in cura presso il centro di igiene mentale, sono riusciti a regalare a noi, momenti di vera gioia e di pura commozione.
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Rotaract for art sake
Arte - Napoli SudOvest
Vinciamo insieme
Ottaviano - Catanzaro
Domenica 16 Dicembre 2012, presso la Basilica dei Girolamini, nel Centro Storico di Napoli, viene presentata la “rinata” tela del Maestro Luca Giordano, raffigurante San Francesco di Sales e risalente al 1704. Una data importante, perché un altro elemento del patrimonio artistico e di Storia della nostra Città viene riportato alla luce, dopo un lungo lavoro di restauro, interamente finanziato dal Rotaract Club Napoli Sud Ovest, e magistralmente realizzato dalla Dott.ssa Francesca Mastro e dalla Dott.ssa Karin Tortora, restauratrici di grande esperienza. Per la prima volta, dopo la Guerra, all’interno della Chiesa vengono riposizionate le opere realizzate da grandi artisti;molte delle quali ancora bisognose di interventi di restauro analoghi a quello adoperato per il San Francesco di Sales. Il Conservatore ad interim del Complesso, Dott. Umberto Bile nel ringraziare il Club per l’importante contributo ribadisce che le opere vengo esposte “affinché non siano solo i tecnici e gli addetti ai lavori a vedere e sapere, ma sia soprattutto la cittadinanza tutta, a volte molto distante da tali problemi, a percepire il degrado ed a invocare il recupero di tale Bellezza oggettiva”. Dunque la Cultura chiama, e il Rotaract Club Napoli Sud Ovest, sempre attento ai molteplici problemi della Società, risponde. Il Dott. Bile - guida d’eccezione - ha poi illustrato ai presenti le meraviglie della Chiesa, del Chiostro maiolicato, del Chiostro degli aranci e della Quadreria.
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Vinciamo con la legalita’ Sabato 1 dicembre 2012, presso lo stadio comunale “Giarrusso” di Quarto (Na), il Rotaract Distretto 2100 è sceso in campo a fianco del “Nuovo Quarto Calcio per la legalità” per dire no alla camorra ed alla criminalità organizzata. Il Quarto Calcio, club che milita nel campionato di “Promozione”, è risorto nell’estate 2012 dopo che il proprio presidente è stato arrestato in quanto legato alla camorra. La società è stata affidata alle associazioni che si battono contro la criminalità organizzata ed è gestita dal responsabile Nazionale di Sos Impresa Luigi Cuomo, a cui è stata affidata dall’amministratore giudiziario Luigi Catalano. Il Quarto Calcio è stato vittima di alcuni interventi di sabotaggio e di intimidazione a causa del suo essersi fatto simbolo della lotta contro le mafie; per questa ragione il Rotaract ha deciso di esprimere il proprio sostegno a questa nuova realtà, organizzando una partita amichevole tra una propria rappresentativa e la squadra flegrea. L’iniziativa, denominata “Vinciamo con la legalità”, è stata promossa, soprattutto, dalla commisione “Sport e Cultura Sportiva”, guidata magistralmente dal dott. Francesco Saverio Alovisi socio del RAC Napoli, e dalla commissione “Legalità”. Essa ha avuto il grande merito di coinvolgere tutti i club Rotaract della Campania, che hanno contribuito vendendo i biglietti per assistere all’incontro e fornendo i giocatori che sono scesi in campo.
L’intero incasso di circa 2000 euro è stato utilizzato per acquistare materiale tecnico che il Quarto utilizzerà in questa e nelle prossime stagioni. Numerose le associazioni che hanno partecipato all’evento nonostante le avverse condizioni atmosferiche e, davvero superlativo il clima sugli spalti e in campo con tanti bambini che difficilmente dimenticheranno questa bella prova di civiltà. Unica nota “negativa” è stato il risultato, che ha visto il Quarto prevalere per quattro reti a zero sulla nostra rappresentativa, nonostante il grande impegno mostrato da tutti i rotaractiani intervenuti e in particolare dal capitano,nonchè RRD Mario Carratelli. Determinante per la buona riuscita del progetto è stato il contributo del Rotary Distretto 2100 e del Governatore Marcello Fasano, che ha sponsorizzato l’iniziativa facendo in modo che tutti i club Rotary, padrini dei club Rotaract coinvolti, sostenessero i propri “giovani rotariani”. Ancora una volta la collaborazione all’interno della famiglia rotariana si è rivelata fondamentale per il successo di un così importante evento.
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Luca Brando Responsabile Commissione Legalità per la Regione Campania Rotaract Distretto 2100
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Qua la zampa Scopo della campagna di informazione contro l’abbandono dei cani è di sensibilizzare i cittadini sul grave fenomeno del RANDAGISMO, che raggiunge picchi ancor più preoccupanti nel periodo estivo, attraverso l’ideazione, da parte del club Rotaract di Paola Medio Tirreno Cosentino,di manifesti ad hoc che saranno presenti nei vari quartieri cittadini, nei lidi e centri commerciali. Il claim della campagna “Mi prendo cura di te, non mi abbandonare…” ha una doppia valenza, nella convivenza diretta con un animale, il limite tra donare e ricevere è estremamente labile, non è facile comprendere chi si prenda realmente cura dell’altro! Nell’immaginario collettivo è questa un’ affermazione associata al padrone e rivolta all’animale. Ma si sa, è l’animale a prendersi cura di noi!
Antonino Catalano
Paola Giornata di sensibilizzazione alle adozioni : “Tutti al canile!” Far incontrare lo sguardo ingenuo e incuriosito di un bambino con quello languido e penetrante di un cagnolino che ha subito il trauma dell’abbandono: questo lo scopo della giornata organizzata dal club di Pompei Oplonti Vesuvio Est, nata a sostegno del Progetto Distrettuale di Pubblico Interesse : “Qua la zampa”.L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Torre Annunziata, si è svolta presso il canile “The Dog Park” sito in Boscotrecase. Regalare ai bimbi qualche ora spensierata tra il verde,ma anche invitarli a riflettere sulla responsabilità che comporta la scelta di adottare un cucciolo,sul destino infelice che lo aspetta se si decide di abbandonarlo. Rapiti hanno ascoltato la spiegazione del veterinario dell’ASL Dott. Renato Pinto sulla procedura di microchippatura che ogni padrone dovrebbe effettuare per il proprio cane. Infine, quando le porte del canile si sono spalancate, tutti noi siamo stati travolti dalla veemenza dell’abbaiare,dello sbattere di zampe contro le grate,dello scodinzolare frenetico di quelle creature.
Assemblee Regionali “17 Novembre, bellissima giornata iniziata qui a Lamezia con il forum di azione professionale e conclusasi poi con l’assemblea regionale. La sala era gremita e quasi tutti i club calabresi presenti all’appello! fiera e soddisfatta dell’ottimo lavoro che stanno portando avanti i club della mia regione.” (VALENTINA PLUTINO)
25 novembre 2012 il Rotaract Club Nola - Pomigliano d’Arco Santuario di Madonna dell’Arco. Dopo i consueti saluti di rito,è intervenuto, in collegamento telefonico dalla lontana Germania, il nostro Presidente Francesco Di Marzo che ha salutato tutti i presenti e ha passato la parola al Vicepresidente Gianluca Iovinella e al nostro Rappresentate Distrettuale Mario Carratelli per il proseguimento dei lavori assembleari. L’Assemblea ha visto l’intervento del Priore del Santuario, Rosario Licciardelli, il quale si è rivolto ai rotaractiani presenti con parole di incoraggiamento, chiedendo loro di avere speranza e costanza nella fede, perché protagonisti del prossimo futuro. Grande partecipazione ed entusiasmo da parte di tutti i soci del distretto. Gianluca Iovinella
Domenica 13 gennaio si è svolta a Rende la III Assemblea Regionale Calabrese che ha visto presenti tutti i Club della regione. Come Presidente del Club ospitante, ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla perfetta riuscita dei lavori assembleari, non soltanto gli amici provenienti da tutta la regione, ma anche e soprattutto i Soci del mio Club che, con la loro presenza, mi hanno dimostrato il loro sostegno e la loro stima. Abbiamo fatto del nostro meglio per far trascorrere a tutti i Soci intervenuti momenti di confronto all’insegna dell’amicizia a e del service rotaractiano, e le tante conferme che sono arrivate mi rendono davvero molto orgoglioso. Un grazie va anche all’RRD Mario Carratelli per aver dato al Club Rende la possibilità di vivere questa meravigliosa esperienza rotaractiana e per la fiducia dimostrataci nell’affidarci l’organizzazione dell’assemblea. (Giuseppe Verrina)
27 gennaio 2013-02-08 Una giornata all’insegna dell’amicizia,delle risate,della gioia,dello stare insieme,del service... in poche parole una giornata in stile “Rotaract 2100!!!” :-) (Guglielmo Mauri)
Ci siamo lasciati emozionare dalla violenta dolcezza del loro bisogno d’amore.
Pompei 26
Federica Viscogliosi
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GiocoRotaract dopo tanta lettura, un po’ di svago
Tanti auguri a Giorgia
Pasquale Angelo Spina
Francesco Ferrero
Danilo De Fazio
Maurizio Formicola Domenico Crisci Gianluca Bruno
Vincenzo Viscito Ada Forgione
Giovanni Licciardi Lucia Rosato
Francesca Langella Gennaro Pagano Erika Trunfio
Pasquale di Lieto
Claudia Contaldi
Agostino Valentino Ti piace? Rivolgiti a Napoli Castel S. Elmo
Libri Orizzontale 1- Il nostro è il 2100 5- Il Woody di Manhattan 9- Componimento lirico 12- Brindisi 13- Avellino 15- Oh my god! 16- È una nota musicale 17- Si è svolto il gemellaggio inter-distrettuale 20- Il telegiornale 21- L’associazione per la tutela dei bambini 23- La strada francese 26- La provincia di Cosenza 27- Aiuti, interventi.. 30- Colpevole 31- È sapiens 32- Il vecchio conio 33- La serenata di Jovanotti 35- In mezzo al ..CLUB 36- Per pirandello, assieme a Nessuno e Centomila 38- Il Rossi americano 41- di un fiume e di una disciplina 43- Non gli si comanda 44- L’articolo maschile singolare 46- Due 47- Il Robin che rubava i ricchi per dare ai poveri 48- Bello, affascinante.
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Verticale 2- 3- 4- 5- 6- 7- 8- 10- 11- 12- 14- 19- 22- 24- 25- 34- 37- 38- 39- 40- 46-
Una voce di notte di Andrea Camilleri Il programma dedicato ai bambini negli ospedali I CSI nostrani Una preposizione ..tradizionale festa rotariana di Natale La si manda ogni mese Il Noi latino L’associazione del service Lo è Peppino, Matteo e Corleone… “Lo” spagnolo Il marciapiede della stazione Lo facciamo… “Insieme” Oggetto non identificato Fuga di massa È anche di azione interna.. La città del sole e del mare Rotary Youth Leadership Awards La pronunciano durante la meditazione Mezzogiorno Quella di Achille era funesta Some like it… Il browser della Microsoft
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Robinson Crusoe di Daniel Defoe
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Il mondo come io lo vedo di Albert Einstein
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Pagina del mistero...
L’oro di San Gennaro
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Se ancora non avete visitato la bella Napoli, vi suggerisco un motivo in più per farlo! Se pensiamo a un tesoro inestimabile ci viene spesso in mente quello della Corona Inglese,noto per i suoi numerosissimi gioielli stimati tra i più costosi al mondo. Ma nessuno in realtà sa che ce n’è uno,proprio qui in Italia, che da recenti studi, risulterebbe addirittura più prezioso: parliamo di quello di San Gennaro, ospitato nella Real Cappella del Tesoro a Napoli.La raccolta di questo inestimabile tesoro partì dal 1497 in poi, quando le spoglie dell’amato vescovo partenope furono collocate dalle catacombe di Capodimonte nel duomo di Napoli; da qui in poi si è andato costituendo il preziosissimo tesoro, arricchito di anno in anno da documenti antichi, ori e gioielli, oggetti preziosi e argenti, dipinti inestimabili offerti come dono da religiosi o sovrani devoti al santo. Di non meno valore sono i lussuosi argenti, raccolti sin dal 1305 che certamente non lasceranno delusi i visitatori del museo, e i maestosi busti del santo,di cui quello più celebre adornato con smalti,ori e pietre preziose. Ma ciò che rende il museo di san Gennaro uno dei più ricchi al mondo è situato al terzo piano: undici inestimabili, leggendari e preziosissimi gioielli che racchiudono nella loro bellezza anche un’affascinante storia, poichè donati nel corso dei secoli da quasi tutte le casate europee.Come non annoverare tra questi il collare di san Gennaro, costituito da tredici maglie finemente lavorate con incastonate gemme di immenso valori e croci; un calice completamente in oro zecchino,lavorato a mano donato da papa Pio IX; la famosa mitra per il busto del santo costituita (tremate,tremate!) da 3894 pietre preziose, smeraldi, rubini e diamanti, donata dalla Deputazione, dal popolo napoletano e da Carlo III di Borbone. Una piccola curiosità: il museo non ha mai subito, nonostante le preziosità ospitate, alcun furto, se escludiamo quello cinematografico del film “Operazione San Gennaro”..che sia un miracolo dell’amatissimo santo? Marita Bertelli
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Vinciamo insieme
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