Guida veloce a twitter

Guida veloce a Twitter

Twitter è la piattaforma di microblogging.

Il messaggio, ovvero il tweet, non può superare i 140 caratteri di lunghezza Ma come utilizzarla al meglio?

I Tweet I vostri tweet possono essere semplici messaggi oppure menzioni. Per menzionare una persona dovete scrivere all'interno del tweet la chiocciola seguita dal suo username. Se per esempio volete dirmi qualcosa, dovete scrivere "@Fabceseri Ciao! Come stai?" e io vi risponderò "@PolisFondazione Bene. Voi?".

Retweet Il retweet è la semplice ripubblicazione ai propri follower del tweet di un'altro utente. Lo si fa semplicemente cliccando sul tasto Retweet sotto i singoli tweet.

Preferiti Una funzione che trovate accanto al bottone Retweet. Una funzione che va usata per i tweet che riteniamo importanti Gli utenti menzionati nel tweet, vedranno la vostra azione. Un modo anche carino per far capire l'interesse verso una persona e per quello che scrive.

La sezione Profilo: Dopo esservi guardati intorno cercando di capire come vorreste che fosse la vostra immagine su questo canale di comunicazione, è il momento di impostare al meglio il proprio profilo. È possibile caricare due foto – una per l’immagine del profilo (come da screenshot nel riquadro dal bordo bianco) e una per lo sfondo (la parte dell’immagine con la città). È possibile scrivere una breve biografia ed inserire un link al proprio sito web – nel redigere questo testo bisogna che teniate in considerazione la vostra strategia di personal branding, badate bene però che il colore del font della bio è bianco, è pertanto consigliabile inserire un’immagine di sfondo scura.

I profili di Twitter sono indicizzati su Google (e spesso anche ben posizionati), perciò non dimenticate di inserire delle parole chiave abbastanza ricercate affinché gli utenti possano trovarvi direttamente dal motore di ricerca.

La sezione Following: Per poter visualizzare un po’ di contenuti nel vostro feed di notizie, è necessario seguire alcune persone. È possibile seguire tutti gli account che desiderate, ma in tal caso, è consigliabile suddividere gli utenti in “liste” (molto importante) sulla base degli argomenti dei quali sono soliti “cinguettare”. Es. "dopo di noi", Fondazioni, Istituzioni, familiari. Queste liste consultate, vi daranno di conseguenza una specie di rassegna stampa dei temi che trattano di solito i profili che inserirete nelle varie liste.

La barra di ricerca Twitter è abbastanza potente, ed è un buon punto di partenza per la ricerca dei vostri “influencers”.

Una volta seguite una decina di persone, Twitter inizierà a suggerire utenti con interessi simili ai vostri.

La sezione Follower: Alcune delle persone che seguirete potranno restituirvi il follow, questo passaggio non è obbligatorio perciò non accade sempre (i VIP o le imprese difficilmente lo faranno). Come regola generale, fare un “follow back” fa parte della netiquette (buone prassi) di Twitter (a meno che chi ci segue abbia interessi totalmente differenti o magari si tratta di un fake).

Un follower è colui che vedrà tutti i vostri tweet all’interno del proprio stream di notizie. Se dovesse Retwittare il tuo messaggio (cioè ricondividerlo), tutti suoi seguaci visualizzeranno il tuo tweet nella loro home page personale – questo è un modo per far diventare “virale” un tweet!

Gli Hashtags: Per consentire alle persone di seguire particolari argomenti, gli utenti utilizzano i cosiddetti “hashtag”.

Ad esempio, se si volesse diffondere un articolo che parla del "dopo di noi" , si potrebbe scrivere ‘#dopodinoi nel tweet. Tutti coloro i quali useranno la barra di ricerca di Twitter per cercare dopodinoi vedranno il tuo messaggio. Gli “hashtags” sono un buon modo di seguire e contribuire ad un particolare argomento perchè ogni evento, per esempio, può essere contraddistinto da un hashtags e conseguentemente chi partecipa facendo i tweet, realizza di fatto una mini relazione o appunti che possono essere raccolti con Storify altro social molto interessante.

Messaggi Diretti: Se ci si segue a vicenda, è possibile contattarsi attraverso un messaggio diretto privato (cliccando il simbolo della busta sulla pagina del tuo profilo). Una buona occasione per fare una conversazione fuori dagli occhi indiscreti dei followers, ma prestate attenzione a messaggi del tipo ‘hey, ho visto questa foto su di te alla festa – lol‘ seguito da un link – si tratta di Spam, e se si clicca sul link è possibile che vi venga sottratta la password.

Queste semplici nozioni sono indispensabili affinché si possa cominciare a prendere confidenza con questo splendido strumento di comunicazione. Esistono tante altre funzioni più avanzate di Twitter, quindi nel caso in cui doveste avere delle domande, sarò lieto di rispondervi e darvi una mano.

Ceseri Fabio cell. 3393767210 - socialweb.consulting@gmail.com