il Sogno dell’Acqua dedicato a Memi Cavalli
Siamo lieti d’iniziare la stagione invernale con una mostra sul tema
“Il Sogno dell’Acqua”
Per Monte Rosa Terme vuol dire: “rinascere in ogni bollicina.” Farsi abbracciare dall’acqua accompagnati da quadri, fotografie, sculture e installazioni di Memi Cavalli, Ilenio Celoria, Piero Ferroglia, Michelle Hold, Roby Pissimiglia, Teresio Polastro, Petra Probst, Giovanni Tamburelli, Bona Tolotti, Daniela Vignati. Ascoltare i suoni ovattati e vivere l’emozione di essere in un luogo armonioso e rigenerante per sentire il proprio corpo accarezzato e spogliato dalle tensioni, come una sorta di abbraccio materno. L’acqua è connessa alla vita, perché è da lì che tutto ha origine. Così l’acqua nei sogni ristora la nostra emotività e la nostra energia.
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Memi
Cavalli
“Le stelle come pesci le pietre come gocce i fiori come neve”
Memi Cavalli, veterinario di San Salvatore, assembla ciò che trova e scopre nelle sue passeggiate nei boschi e lungo i torrenti di Grondona dove vive in estate: piccoli rottami di latta e ferro, sassi, rami, erbe, fiori e penne che, unendoli con corde e spaghi, creano ciò che sembra un rustico ready-made o qualcosa che può evocare in qualche modo i suiseki zen.
“Silenzi”, 2014
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mmemi@libero.it “Le Pietre come gocce”, 2014, 70x70cm, assemblaggio
“Pesci come stelle”, 2013, 100x100cm, tecnica mista > 4
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Ilenio
Celoria “La fotografia ha sempre un rapporto magico con l’acqua. La luce ne modella la superficie: a volte la colpisce, altre volte la accarezza levigandola. Quando il soggetto è l’acqua, scrivere con la luce diventa una danza nella quale il tempo può cristallizzare un istante oppure fluire sovrapponendo, secondo dopo secondo, le immagini del reale.”
Nato a Casale Monferrato nel 1971. Dopo la laurea in Architettura presso l’Università di Genova inizia a dedicarsi all’insegnamento ed alla ricerca in ambito fotografico. Ha insegnato Didattica della rappresentazione per immagini e Laboratorio di educazione all’immagine all’Università di Genova, Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Sanremo. Dal 2001 insegna Tecnica fotografica all’Istituto Leardi di Casale Monferrato ed è professore a contratto alla Scuola Politecnica di Genova. Ha esposto alla Biennale di Venezia, alla Biennale di fotografia di Alessandria, al Museo di Scienze Naturali di Torino, agli Istituti Italiani di Cultura di Colonia e di Vienna e in gallerie di diverse città italiane e straniere. www.ilenioceloria.it
celile@libero.it
“Fonti non rinnovabili”, 2011, 40x40cm, fotografia > 6
“Fonti non rinnovabili”, 2011, 40x40cm, fotografia 7
Piero
Ferroglia “Sulla roccia, esili tracce d’acqua cercano un percorso, si intersecano, si allontanano, si incontrano di nuovo. I riflessi, umili scaglie di luce, esaltano nella fragilità il mistero della natura. Le linee di tensione dell’acqua che scende da ruscelli di montagna, il flusso che aggira, accarezza, colpisce la roccia sono gesti poetici della materia.”
Ferroglia è nato nel 1946 a Caselle Torinese, dove vive e lavora ora. Allievo di Filippo Scroppo e di Giacomo Soffiantino. Fino al 1988 s’interessa particolarmente della pittura in relazione alla rappresentazione di situazioni e eventi naturali che studia attentamente avvalendosi anche del mezzo fotografico. Negli anni successivi inizia una attività di ricerca plastica in varie direzioni e con vari materiali che influenza anche le originali soluzioni pittoriche rispetto alle quali la distinzione tra figurazione e astrazione perde significato. Molte le mostre personali e collettive. xferroga@gmail.com
“Raggio di Luce”, 2015, 80x80cm, tecnica mista su legno
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www.ferroglia.wix.com/pieroferroglia
Aqua - Riflesso, 2012, 120x45cm, tecnica mista su legno
“La luce si dissolve”, 2015, 80x80cm, tecnica mista su legno > 8
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Michelle
Hold
“L’acqua è sorgente di vita, di energia, di spiritualità, simbolo dell’anima fin dall’antichità… è un dono di cui non possiamo fare a meno. È l’origine e la fine di un sogno: la vita. Mi affascina perché rimane al centro del più grande segreto del nostro universo.”
Michelle Hold, nata a Monaco di Baviera, è cresciuta a Innsbruck dove ha iniziato a studiare architettura. Si forma come artista e disegnatrice di tessuti in diversi corsi a Parigi, New York, Hong Kong, Monaco e Londra. Dopo una carriera internazionale come modella e come imprenditrice nel settore della ristorazione da alcuni anni si dedica alla sua passione l’Arte. Ha esposto in Italia e internazionalmente, le ultime personali nel 2015 sono “The warriors of Light”, Debut Contemporary a Londra, “Blue Mood” a Milano e Palazzo Racchetta Ferrara. Ideatrice di ARTMOLETO. michelle@michellehold.com
“Waiting”, 2015, 100x100cm, acrilico, pigmenti su tela
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www.michellehold.com
“Horizon of beauty”, 2015, 120x120cm, acrilici, pigmenti su tela
“Spiritual Connections”, 2014 80x80cm, acrilico, pigmenti su tela > 10
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Roby
Pissimiglia La possibilità di disporre con facilità dell’acqua ne fa spesso dimenticare la sua vitale importanza. Sembra scontata, non lo è: è un bene molto prezioso. Sembra a disposizione di tutti: non per tutti è così. Ancora una volta dobbiamo imparare dalla civiltà contadina che aveva ben chiaro l’inscindibile binomio acqua-vita.
Roberto Pissimiglia, editore e scrittore, vive e lavora a Torino. Da alcun anni ha eletto le colline che circondano Moleto sua terra di adozione. Qui, nei cortili, nei fienili, nelle cantine recupera attrezzi e utensili della civiltà contadina. Poi li restaura dove occorre, li dipinge il minimo indispensabile, spesso li abbina tra loro in composizione ‘a tema’: nascono così le sue installazioni d’arte per le rassegne di ArtMoleto “Silenzi, Rosso Cinabro, Luce in Movimento”. Fino all’ultima “Salus per Aquam”.
AQUA IN INFUSORIUM, installazione, 2013
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r.pissimiglia@estetica.com SALUS PER AQUAM, installazione, 2015
AQUA ALBA, installazione, 2015 > 12
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Teresio
Polastro
“Ogni tanto, nelle giornate di vento, scendeva fino al lago e passava ore a guardarlo, giacchè, disegnato sull’acqua, gli pareva di vedere l’inspiegabile spettacolo, lieve, che era stata la sua vita.” Alessandro Baricco, Seta
Teresio Polastro. è nato a Torino, di origini monferrine. Allievo di Filippo Scroppo. Numerose mostre personali e collettive dal 1974. Tra gli altri, hanno scritto di lui: F. De Bartolomeis, M. Corradini, G. Cordero, P. Levi, P. Mantovani, A. Mistrangelo, F. Scroppo.
“Il Lago blu”, 2013, 70x70cm, acrilici su legno 14
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www.teresiopolastro.wix.com/polastro “Vene d’Acqua”, 1995, 70x70cm, acrilici su legno >
“D’inquieto sonno si è placato il mare”, 1995, 70x70cm, acrilici su legno 15
Petra
Probst ACQUAMADRE Nel cavo delle mie mani: Acqua, matrice del mondo, in cui tutto ha avuto inizio.
Artista, illustratrice per l’editoria d’infanzia, vive e lavora tra la Germania e l’Italia, a Monaco e Torino. I suoi libri sono pubblicati da molti editori internazionali. Realizza e gestisce progetti artistici interculturali in scuole, biblioteche e musei indirizzati a bambini e adolescenti. È specializzata in danza/movimento terapia e in tecniche di arte terapia. Collabora con pedagogisti, psicologi e assistenti sociali in aree di prevenzione del disagio giovanile. Numerose le mostre in Italia e all’estero. Nel 2015 in Sicilia ha ideato e curato insieme a Flavio Tiberti il progetto espositivo dedicato al Mare Mediterraneo “ROVI DI MARE Visioni di un orizzonte in bilico”. www.artmajeur.com/petraprobst
petraprobst@alice.it
“Wild Sea”, 2011, 100x100cm, tecnica mista su tela
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www.petraprobst.com
“Coralli”, 2012, 80x100cm, tecnica mista su tela
“Salsedine”, 2011, 60x60cm, tecnica mista su tela > 16
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Giovanni
Tamburelli “Bello è dormire e sognare anche senza tempo. L’ora del sonno è quella sola in cui si avvertono i respiri dei più impensati mondi.”
Giovanni Tamburelli è nato a Torino nel 1952 ma vive e lavora da sempre a Saluggia (Vercelli). Figlio, nipote e pronipote di fabbri, dopo gli studi grafici all’Istituto Paravia di Torino ha molto viaggiato e molto letto, affiancando costantemente alla pratica artistica l’attività di poeta. Decisiva per gli sviluppi del suo percorso artistico l’amicizia con Maurizio Corgnati. Ha esposto in molte città italiane (Torino, Milano, Pisa, Genova, Roma...) ed estere (Parigi, Barcellona, Zurigo, Città del Messico, Lugano, Colonia...)Nel 2011 è stato invitato alla 54. Biennale Internazionale d’Arte, nel Padiglione Italia, diretto da Vittorio Sgarbi, all’Arsenale di Venezia. info@giovannitamburelli.it
“Pesce in gabbia”, 2014, 100x100cm, ferro e smalto
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www.giovannitamburelli.it
“Flying fish”, 2014, 80x100cm, ferro e smalto
“Rana rossa”, 2014, 120x80cm, ferro e smalto > 18
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Bona
Tolotti La mia ricerca si sofferma sulla ricettività dell’acqua, ovvero la sua capacità dimemorizzare le informazioni che riceve dall’ambiente. Nello stesso tempo mi piace cogliere gli aspetti simbolici ed antropologici di questo bene primario “l’acqua è fonte di tutte le forme di vita (il Corano)”
Bona Tolotti, milanese di nascita, risiede in Monferrato da più di trent’anni. Autodidatta, dopo esperienze di carattere etnografico ed antropologico in centro e sud America tra gli anni 70/80, si occupa nel settore comunicazione di design, arte e architettura a Milano. Trasferitasi definitivamente in Monferrato negli anni ‘90, si dedica alla ricerca artistica. Presente ad Artmoleto dal 2010, Bona è responsabile per l’ufficio stampa. bonatolotti@alice.it
‘“l sogno dell’acqua”, 2011, 60x80cm, tecnica mista
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www.bonatolotti.com
“Acque profonde”, 2012, 60x80cm, tecnica mista > 20
“In a silent way”, 2014, 60x60cm tecnica mista 21
Daniela
Vignati
“L’anima dell’uomo è simile all’acqua: viene dal cielo, risale al cielo, a terra di nuovo ridiscende, in eterna vicenda.” Goethe
Daniela Vignati frequenta la scuola d’arte Antroposofica di Oriago (VE) dove incomincia a formarsi l’idea dell’attuale necessità di un arte igienico-sociale, idea che realizza offrendo laboratori artistico-espressivi per adulti e bambini. Approfondisce la sua formazione artistica in seminari con diversi maestri e imparando a lavorare i metalli. Per alcuni anni, a Milano collabora alla gestione di un laboratorio di creazione e realizzazione di gioielli e complementi d’arredo. Dal ’90 trasferisce studio ad abitazione in Monferrato. Nel suo fare arte vuole essere ponte tra la realtà visibile, e l’invisibile mondo di immagini oniriche, mitologiche e archetipiche che si possono cogliere nella sfera della fantasia.
“Nuotando”, 2015, 100x120cm, olio su tela 22
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www.danielavignati.wix.com/coloreamoremio “Forme dell’acqua”, 2015, 50x50cm, olio su tela >
“Sirena salva la nave”, 2012, 100x80cm, olio su tela 23
“Luce! Per nutrire e risanare, dei due lupi interiori che abbiamo, quello portatore di bellezza forza e ideali e non l’altro che vive di tenebre e odio.” Memi Cavalli
www.ecomuseopietracantoni.it
www.monterosaterme.com
www.artmoleto.com