LA MONTAGNA

Page 1

Geografia, classe terza La montagna Insegnante Coman Mihaela


La parte piĂš alta di una montagna si chiama cima o vetta.



La valle è una zona pianeggiante compresa tra due montagne.


Il versante o pendio di una montagna è un lato, una faccia o un fianco della montagna.


Il piede di una montagna è il punto in cui una montagna finisce e inizia la valle.


Le catene montuose sono formate da tante montagne, una vicina all'altra.


Il passo è il punto piÚ basso tra due montagne vicine che permette di passare da un versante all'altro di un gruppo di montagne.


Corso d'acqua caratterizzato da notevole pendenza e da grande variabilitĂ di portata.


Salto di un corso d'acqua dovuto a un forte dislivello.


Il sentiero è una stradina tipica delle zone di montagna, formata dal passaggio di uomini e animali


E’ una via stretta e appena tracciata tra prati, boschi, rocce in montagna.


Un rifugio alpino è un edificio collocato in località montane, di solito lontano dai centri abitati, destinato a ospitare gli alpinisti e gli escursionisti che frequentano la montagna. Dispone di solito di servizi alberghieri di base: bagni, cucina, stanze da letto, sale da pranzo.


La malga o baita è un rifugio per pascoli e persone.


La pineta è un bosco di pini.


Tra i 1000m e 2000m incontriamo i boschi di aghifoglie o conifere come i pini, gli abeti e i larici.


Tra 2000m e 3000m crescono erbe e bassi cespugli che resistono al freddo come il ginepro, il rododendro, il pino mugo, le genziane e le stelle alpine.


Oltre i 3000 metri di altitudine si trovano solo muschi e licheni. La vegetazione sul versante nord delle montagne è rada, per via dell'assenza del sole.


Fiorisce da luglio ad agosto e vive in montagna dai 1800 fino ai 2500 metri di quota.


La sassifraga gialla è comune nei luoghi umidi e nelle fessure delle rocce bagnate ove forma vistosi tappetini. Il fiore, giallo arancione, presenta cinque petali alternati ad altrettanti sepali di colore verde.


Piccola pianta perenne di 5- 15 cm che forma dei piccoli cuscinetti con fusto semplice, eretto, munito di qualche piccola foglia. Habitat: Pendii franosi, ghiaioni, luoghi rocciosi, rupi, preferibilmente su suolo siliceo da 1800 a 3400 m s.l.m.


Il suo nome, in latino, significa piccola campana, campanella, proprio come la sua forma immediatamente la rivela. E’ anche un fiore socievole: fiorisce a mazzi, a getti, quasi a cespugli.


Fiorisce tra Giugno e Luglio. Cespuglio nano alto fino a 1m, con foglie sempreverdi, ellittiche, lungamente cigliate. Fiori in gruppi di 3-10 con corolla campanulata di colore rosso pallido, pelosa internamente.


Habitat naturale: fessure umide ed ombrose delle rupi verticali calcaree o dolomitiche da 300 a 2200 metri di quota. Fiorisce da giugno ad agosto.


Pianta di 5-15 cm, con tubero sferico, foglie cuoriformi, verde scuro superiormente, con macchie chiare, rossastre inferiormente. Fiorisce da luglio a settembre.


Impianti di risalita per le piste da sci.


Una pista sciistica (o pista di sci) è un tratto di pendio montano attrezzato per la pratica dello sci alpino grazie alla presenza d'impianti di risalita e al trattamento del manto nevoso, sia naturale sia artificiale.


Percorso di un viaggio, di un'escursione che può variare dalle poche ore di cammino ai molti giorni.


Una pista sciistica (o pista di sci) è un tratto di pendio montano attrezzato per la pratica dello sci alpino.


I terreni d’alta montagna vengono usati in estate per portare al pascolo mucche, capre e pecore.


In montagna vengono costruiti muri di sostegno per evitare la caduta di frane sulle strade.


Con le foto scattate durante le escursioni in montagna, ho creato un glossario illustrato per i bambini di classe terza, italiani o non, da utilizzare nelle lezioni di geografia. G E N N A I O 2 0 0 7


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.