Mombaroccio per
Ciro
Pavisa 1890-1972
Comune di Mombaroccio
Provincia di Pesaro e Urbino
Sistema Provinciale di Arte Contemporanea
“Ciro Pavisa da Montebaroccio”
C
on questo itinerario espositivo, promosso in collaborazione con il Sistema Provinciale di Arte Contemporanea (SPAC) e con il concorso di numerosi Enti religiosi e Associazioni, l’Amministrazione Comunale di Mombaroccio intende avviare una prima ricognizione intorno alla figura del pittore Ciro Pavisa, nato a Mombaroccio, in località Passo del Beato Sante il 7 marzo del 1890. Schivo e appartato, Ciro Pavisa ha fatto della riservatezza la cifra di una vita, al punto che, nonostante siano passati appena trentatré anni dalla scomparsa, avvenuta a Pesaro nel 1972, non è stato agevole ricostruire con esattezza le tappe della sua ultrasessantennale attività di artista e insegnante. Nell’impossibilità di affrontare sistematicamente in questa sede una lettura critica dell’opera di Pavisa ne sono stati individuati alcuni temi portanti, tenendo sempre presente il legame con il mai dimenticato territorio d’origine. Punto di partenza è stato il saggio che Grazia Calegari dedicò al pittore nel 1980, apparso sull’insostituibile Arte e immagine tra ottocento e novecento - Pesaro e provincia, integrato Iniziativa promossa da Comune di Mombaroccio SPAC - Sistema Provinciale di Arte Contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino Progetto artistico e cura delle esposizioni Cristina Ortolani e Simonetta Bastianelli Consulenza scientifica Grazia Calegari Consulenza per la sezione Beato Sante Fra’ Giancarlo Mandolini Con la collaborazione di Santuario del Beato Sante - Mombaroccio Parrocchia di Santa Susanna - Villagrande di Mombaroccio Associazione “Memoria” - Mombaroccio Associazione Pro Loco - Mombaroccio Segreteria organizzativa Paola Corsini Fotografie Graziano Giangolini Enrico Generali Anna Rita Nanni Paolo Torcolacci Grafica Irene Boschi Sponsor tecnici Unipol Assicurazioni - Agenzia di Pesaro Ristorante “Piccolo Mondo” - Villagrande di Mombaroccio
dalla ricerca in diversi archivi pubblici e privati italiani, da notizie a stampa e, soprattutto per quel che riguarda gli ultimi anni di vita, da una serie di testimonianze orali raccolte tra Mombaroccio e Pesaro, città quest’ultima dove egli visse e lavorò per circa quarant’anni. Un materiale eterogeneo che, visti l’interesse e l’affetto che la figura di Pavisa hanno saputo suscitare, è certamente destinato ad arricchirsi, e che in futuro troverà espressione più completa in un volume monografico comprendente la prima catalogazione della sua opera. Alle persone che hanno contribuito con il loro lavoro e i loro ricordi a completare il mosaico delle esposizioni va il nostro ringraziamento più sentito: in particolare a Grazia Calegari, fra’ Giancarlo Mandolini, don Giuliano Bucci della parrocchia di Santa Susanna e ai componenti delle Associazioni “Memoria” e “Pro Loco” di Mombaroccio. Grazie di cuore anche ai proprietari dei dipinti, la cui generosità ha sorpreso ogni nostra aspettativa e, infine, ai famigliari di Ciro Pavisa: il figlio Saulo e la nuora, Sestina Battistelli Pavisa.
Con il contributo di Banca Popolare dell’Adriatico - Pesaro Osteria “Sotto Sale” - Mombaroccio Si ringraziano Saulo Pavisa, Sestina Battistelli Pavisa Agnese Bonci, Giuseppe Corsini, Elio Giuliani, Silvana Mariotti, Giovanni Marinelli, Luigi Panzieri Istituto Statale d’Arte “F. Mengaroni” - Pesaro Istituto d’Arte “Stagio Stagi” - Pietrasanta Comune di Padova Comune di Urbisaglia Conservatorio Statale “G. Rossini” - Pesaro Francesca Bandiera (Comune di Padova), Pietro Biagini, Suor Bruna Bigini (Maestre Pie dell’Addolorata - Rimini), Irene Boschi, Enrico Cardinali, Iride Cecchini, Giancarlo Cesarini, Mirko Ciaffoni, don Igino Corsini (Archivio Diocesano di Pesaro), Michela Farinazzo, don Guido Fattori (Parrocchia dei SS.Vito e Modesto Mombaroccio), monsignor Domenico Foglia (Museo Diocesano di Macerata), Franco Fiorucci, Emilio Forlani, Graziano Giangolini, Severina Giovannelli, Cisa Gramolini, Maria Milena e Clara Lombardi, Aldo Massarini, Elvira Montesi, Edera Pacassoni, Anna Rita Nanni, Francesco, Carlo e Raffaella Raffaelli, Nelson Righi, Roberta Ripanti, Laura Rondolini, Marcella Rondolini, Loreno Sguanci, Piergiorgio Spallacci, Raffaella Spinaci, Carla Uguccioni, Isabella Venanzini (Istituto Statale d’Arte “F. Mengaroni” - Pesaro), Antonio Zaffini
Testi e ricerche Cristina Ortolani e Simonetta Bastianelli i testi delle sezioni 1 e 2 e dei pannelli nn. 3.1, 3.3, 3.4, 3.7 sono di Simonetta Bastianelli i testi dei pannelli nn. 3.2, 3.5, 3.6, 3.8, 3.9, 3.11, 3.12 sono di Cristina Ortolani il pannello 3.10 - Il porto di Pesaro è curato da Laura Rondolini Supervisione Grazia Calegari Impaginazione Cristina Ortolani Le testimonianze orali sono state raccolte da Associazione “Memoria” - Mombaroccio Avvertenza Salvo diversa indicazione le fotografie e i quadri riprodotti appartengono a collezioni private di Pesaro e Mombaroccio. Le citazioni da testi a stampa e documenti sono in corsivo (tra parentesi il nome dell’autore) così come i brani estrapolati da testimonianze orali
Iniziativa realizzata con il contributo della Provincia di Pesaro e Urbino ai sensi della L.R. 75/1997