MesaBoogie Lonestar

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MESA BOOGIE Manuale utente


Saluti dalla fabbrica del suono Tu, musicista intelligente e umano intuitivo, hai riposto la tua fiducia in noi quale compagnia del tuo amplificatore. Non la prendiamo alla leggera. Acquistando e scegliendo questa unità come parte della tua voce musicale, sei entrato a far parte della famiglia Mesa... BENVENUTO! Il nostro compito è di non abbandonarti. La tua ricompensa è di essere ora proprietario di un grande amplificatore, cresciuto nella tradizione della miglior amplificazione valvolare... col beneficio dei circuiti pionieristici e brevettati di Mesa che hanno condotto alla rifinitura del tuo strumento. Abbi fede, come noi, che questo ampli ispirerà molte ore di soddisfazione musicale e gioia duratura; è stato costruito con te in mente, da musicisti che conoscono il valore di un eccellente strumento musicale e l'impegno necessario a fare ottima musica. Lo stesso impegno per la qualità, il valore e il supporto che garantiamo a te... nostro nuovo amico.


CONTENUTI Precauzioni PANORAMICA

1/2

SUGGERIMENTI UTILI

2/3

GRATIFICAZIONE ISTANTANEA

3

CONTROLLI E FUNZIONI SUL PANNELLO FRONTALE INPUT FOOTSWITCH DRIVE CHANNEL SELECT DRIVE / CLEAN THICK / NORMAL / THICKER GAIN TREBLE / MID / BASS PRESENCE / MASTER 100 / 50 WATT: Channel Power Select CONTROLLI OUTPUT & SOLO

POWER: TWEED / OFF / ON & STANDBY

4 4 4 5 5 5 6 7/8 8 8/9 9/10 10

CONTROLLI, SWITCH E PRESE SUL PANNELLO POSTERIORE FUSE RECTIFIER SELECT: Diodes & Tube Rectifier Tracking FX LOOP: Serie REVERB CHANNEL / SOLO: Porte External Switch BIAS SELECT SPEAKER & SLAVE PRESA REVERB REMOTE IMPOSTAZIONI CAMPIONE DI FABBRICA & IMPOSTAZIONI PERSONALI MANUTENZIONE & DIAGNOSI GUASTI ALLE VALVOLE DESCRIZIONE & COMPITI DELLE VALVOLE IMPEDENZA SPEAKER & POSSIBILI COLLEGAMENTI - Ampli a Speaker Cabinet REGOLAZIONE BIAS: Un articolo di Randall Smith

11 11 12 13 13 13/14 14 15 16/18 19/20 21 22/27

TRIODI, PENTODI & IRLANDESI: Un articolo sul funzionamento delle valvole

28/30 31/33

FOGLIO PARTI

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PRECAUZIONI & AVVERTENZE

Il vostro MESA/Boogie Amplifier è uno strumento professionale. Trattatelo con rispetto e in modo appropriato. USATE IL BUON SENSO E OSSERVATE SEMPRE QUESTE PRECAUZIONI:

AVVERTENZA: Gli amplificatori a valvole producono calore. Per assicurare una adeguata ventilazione fate sempre attenzione che ci siano almeno 10 cm di spazio sul retro del contenitore dell'amplificatore. Tenere lontano da tende e da oggetti infiammabili.

AVVERTENZA: Non ostruite le aperture di ventilazione dietro o sopra l'amplificatore. Non impedite la ventilazione appoggiando sopra l'amplificatore oggetti che superino il bordo estremo del suo contenitore.

AVVERTENZA: Non esporre l'amplificatore a pioggia, umidità, acqua a gocce o a scrosci. Noncollocate oggetti pieni di liquidi sopra o vicino all'amplificatore.

AVVERTENZA: Assicuratevi sempre che sia collegato un carico adeguato prima di utilizzare l'ampli. Se così non fosse potreste rischiare scosse elettriche e potrebbero derivarne danni all'amplificatore. Non esponete l'amplificatore alla luce diretta del sole o a temperature estremamente alte. Assicuratevi sempre che l'amplificatore sia collegato alla terra. Scollegate sempre il cavo di corrente prima di sostituire fusibili o valvole. Quando sostituite un fusibile, usatene solo di stesso tipo e valore. Evitate il contatto diretto con le valvole calde. Tenete lontano l'amplificatore dai bambini. Assicuratevi di collegarvi a un alimentatore di corrente che corrisponda alle specifiche indicate sul retro dell'unità. Rimuovete il cavo di alimentazione dalla presa AC Mains se l'unità deve essere riposta per lunghi periodi di tempo. Se ci sono pericoli di fulmini nelle vicinanze, rimuovete la spina della corrente dalla presa a muro anticipatamente. Per evitare danni agli altoparlanti e ad altri strumenti di riproduzione, spegnete l'alimentazione di tutte le apparecchiature relative prima di fare i collegamenti. Non applicate forza eccessiva nell'usare i tasti di controllo, gli switch e i controlli. Non adoperate solventi quali benzene o diluenti per pittura per pulire l'unità. Pulite le superfici con un panno morbido. Assicuratevi di essere in regola con la garanzia presso il vostro rivenditore

MESA/Boogie.

IL VOSTRO AMPLI E' POTENTE! L'ESPOSIZIONE AD ALTO VOLUME DI SUONO PUO' CAUSARE DANNI PERMANENTI ALL'UDITO ! Non ci sono all'interno parti per l'utente. Rivolgetevi a personale qualificato. Scollegate sempre l'alimentazione prima di rimuovere lo chassis. MODELLI EXPORT: Assicurarsi sempre che l'unità utilizzi il voltaggio appropriato. Assicurate la messa a terrra secondo gli standard locali.

LEGGETE E SEGUITE LE ISTRUZIONI PER UN USO APPROPRIATO.


Manuale di istruzioni PANORAMICA: Congratulazioni per la scelta di LONESTAR come amplificatore e benvenuti nella famiglia MESA/Boogie! Questo strumento artigianale è stato costruito con componenti della miglior qualità e progettato per garantirvi anni di ispirazione musicale e soddisfazione sonora. Al primo sguardo potete vedere che LONESTAR è organizzato in modo semplice e logico. Il suo layout pulito a due canali fornisce una piattaforma di espressione definitiva con una minima curva di apprendimento. Sebbene abbiate forse già conosciuto la magia del suo carattere, questa guida vi aiuterà a capire l'interazione di controlli e funzioni… permettendovi di trovare il vostro suono più rapidamente e da lì deviare con facilità verso nuove ambientazioni musicali. I due canali offrono l'intero range di guadagno, dallo scintillante clean al totalmente saturo, e tutto quel che sta nel mezzo. Channel 1 (top) si basa su una tradizionale struttura di gain per produrre angelici e caldi suoni clean nei suoi range da low a medium gain. Come la maggior parte dei grandi ampli, questo canale spinto alla distorsione produce incredibili possibilità soliste per accordi in stile blues o roots. Channel 2 ha una personalità divisa e può essere usato per ottenere un clone di Channel 1 con un po' più di gain oppure, allo scatto di uno switch, diventare un preampli high gain. Attivando il controllo DRIVE si aggiungono 2 stadi di triodo e un controllo gain aggiuntivo per introdurre l'esatta miscela di liscia saturazione canterina. La natura bipolare di Channel 2 consente a LONESTAR di viaggiare senza sforzo sia in territorio vintage che modern con piena accuratezza di channel switching ed enfasi su anima e semplicità. Potete impostare l'ampli su due canali low gain, uno per un clean scintillante e l'altro spinto al clip di vecchia scuola, o uno per un clean low gain e l'altro per un sustain high gain capace di cantare. LONESTAR porta il channel switching oltre, e vi consente di scegliere la quantità di potenza e il tipo di rettificazione che volete combinare con ciascun canale di preamp. Le scelte sono 50 o 100 watt di potenza e rettifica Tube o Silicon Diode. Per una definitiva clip-abilità e una spalmatura vintage, scegliete 50 watt e rettifica Tube. Per clean headroom e accurato tracking compatto, selezionate 100 watt e i Diodi verranno automaticamente richiamati in linea per tenere le cose grosse e autorevoli. Questi canali preamp di potenza selezionabile sono incredibilmente intuitivi e permettono estrema accuretazza stilistica quando si dedicano i due diversi canali alle vostre esigenze di footswitching. Vista frontale: Lonestar CH 1

100 W

FT

SW

OUTPUT

CH 2

INPUT

CLEAN

DRIVE

FT.SW

TREBLE

GAIN

MID

BASS

PRESENCE

SOLO

TWEED

ON

POWER OFF STANDBY

MASTER 100 W

THICK NOR

LOOP ON

50 W

ON

MAL 50 W

THICKER

Vista posteriore: Lonestar WARNING: Unplug power before replacing fuse or removing bolts mounting FUSE chassis

MESA BOOGIE

LONE STAR DIODES

FUSE

POWER 120 V~ 60 Hz 4A

FUSE 4A SLO BLO

TUBE RECTIFIER TRACKING

First set sound with LOOP bypassed. Then set SEND & OUTPUT to 50% for unity gain. With LOOP IN, adjust SEND to match FX. Use OUTPUT for RETURN level and live volume control.

NORMAL

SEND

RETURN

CH 2 REVERB

LOOP IN

CH 1

ALL - TUBE AMPLIFIER REVERB BRIGHT

SOLO

CHANNEL

BIAS SELECT EL-34 EL-34

SPEAKERS

EXT

MIN SEND LEVEL

REV WARM

HARD BYPASS

TUBE LOCATIONS 1 x 5U4 4 x 6L6

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SW

WHEN 6L6 8 OHM 4 OHM 4 OHM RED ON CAUTION: SWITCH MUST HAND BUILT IN PETALUMA CA. MATCH TUBES IN USE

SLAVE


PANORAMICA: (Continua) Il controllo OUTPUT è accompagnato dalla nostra funzione SOLO con una uscita master aggiuntiva e che potete triggerare a distanza per un'enfasi footswitchabile se volete evidenziare una parte. Questi due controlli sul pannello frontale vengono portati in linea con l'attivazione dell'Effects Loop. Quando il Loop non è attivo, i singoli controllil Channel Master servono da controlli output finali. Quando il Loop è impostato su HARD BYPASS, tutta la circuiteria associata viene rimossa (per voi puristi) dal percorso del segnale. Poiché i controlli Output e SOLO sono cablati come ritorni Loop, alla fine del percorso del segnale preamp e Loop, essi vengono disattivati quando il Loop viene bypassato. Lo switch Power è dotato di regolazioni LOW e (high/normal) ON per fornire un variac built-in così che il voltaggio AC in ingresso possa esser ridotto per produrre un feel più spugnoso e maggior clip-abilità. Questa capacità di usare ogni cosa in una sorta di "brown-out state" produce possibilità sorprendenti per i suoni clean portati alla distorsione. Come già accennato, l'Effects Loop gestisce il trattamento outboard in modo fine. La possibilità di HARD BYPASSARE del tutto il Loop garantisce la soddisfazione del purista anche in studio dove ogni nuance timbrica è cruciale e non vi serve la funzione SOLO. Il puro Reverb tutto valvolare è dotato di switch Bright/Warm che consente di tagliare su misura il suono riverberato per il vostro stile. Bright produce un suono di ispirazione vintage completo di nitido alone di armoniche che ricorda circuiti di amplificazione più vecchi, mentre WARM produce un più puro carattere di qualità da studio. I singoli controlli "blend" per ciascun canale vi garantiscono il mix giusto per ognuno dei suoni che avete progettato sui due canali. Le porte External Switch sono fornite per assicurarvi l'interfaccia a LONESTAR con rack più ampi o diversi sistemi di amplificazione. Le funzioni Channels e SOLO risponderanno a ogni comando logico di tipo tip-to-ground latching alle prese corrispondenti. Potete controllare queste funzioni via comandi external e/o midi con uno switcher che supporti "grounding type logic" nei propri menu programmabili. Una funzione BIAS SELECT Switchabile vi consente di cambiare tipi di valvole nella power section per differenti caratteristiche di risposta. Usate le valvole tipo 6L6 di stock per una maggior versatilità, o sostituitele con una quartetto di EL34 per un più brillante e libero feel e spread armonico aggiuntivo. Usate sempre la regolazione appropriata del BIAS SWITCH per il tipo di valvole in uso! E infine, SLAVE Output e controllo Level completano il pannello posteriore consentendovi di usare LONESTAR come ampli master “dry” per un sistema stereo, pilotare un rack esterno di processori outboard o semplicemente aggiungere potenza addizionale per spazi più ampi. Diversamente dalla presa EFFECTS SEND, questa uscita cattura l'intero sound di preamp e amplificazione e viene generato attenuando il segnale all'uscita speaker. NOTA: Una volta preso il segnale dalla SLAVE Output - non rimandatelo alla presa EFFECTS LOOP RETURN. Così facendo si creerebbe un loop di feedback che produrrebbe un fischio molto fastidioso. Questo completa le caratteristiche di LONESTAR, perciò passiamo ora ai controlli individuali e a come interagiscono così che possiate trovare il vostro sound personale. Prima però, ecco alcuni suggerimenti utili per iniziare al meglio.

SUGGERIMENTI UTILI:

1.) Dopo aver tolto il vostro nuovo amplificatore dalla confezione, mettete da parte scatola e imballo per eventuali spostamenti o spedizioni. 2.) Rimuovete la copertura di plastica delle valvole di potenza prima di collegare il cavo di alimentazione! 3.) Assicuratevi che il cavo di alimentazione sia collegato a una presa con messa a terra (3 fori). 4.) Fate tutti i collegamenti dello speaker con cavo per altoparlanti non schermato. 5.) Fate tutti i collegamenti per i processori esterni all' EFFECTS LOOP con cavo schermato. 6.) Quando non è disponibile o richiesto un Footswitch, usate il mini toggle sul pannello anteriore per selezionare i due canali.

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SUGGERIMENTI UTILI: (Continua) 7.) I controlli OUTPUT e SOLO sul pannello anteriore non sono attivi fino a quando Effects Loop non viene commutato su LOOP ACTIVE. Usate i controlli Channel MASTER per il livello del volume di uscita quando il LOOP è regolato su HARD BYPASS. 8.) Come su tutti gli ampli MESA, i controlli di LONESTAR sono molto efficaci ed estremamente potenti. Troverete che la maggior parte dei suoni migliori sarà prodotta regolando i controlli sui loro range mediani, e molto raramente oltre 3:00. Il loro equilibrio è molto importante ed essi sono più interattivi quando nessuno domina il mix. Aderendo a questo schema si eviteranno eccessivi disturbi valvolari o possibili problemi di microfonicità alla valvola preamp. 9.) Usate l'impostazione LOW power dello switch AC POWER in combinazione con la selezione TUBE RECTIFIER TRACKING sul pannello posteriore per ottenere le migliori caratteristiche di clip leggero quando siete alla ricerca di ispirati suoni vintage. 10.) Quando collegate i vostri effetti all'Effects Loop seguite questi step: 1. Impostate i due canali sui suoni desiderati; 2. Bilanciate il volume dei canali con i Channel Master; 3. Collegate l'Input del vostro processore all'Effects Loop SEND; 4. Collegate l'Output del processore al Return; 5. Attivate l'Effects Loop (LOOP ACTIVE); 6. Regolate il controllo di Input Level del processore per unità di gain (0db); 7. Regolate il controllo generale SEND LEVEL dell'Effects Loop per calibrare il segnale di Input del processore; 8. Regolate il volume generale di ascolto con il controllo OUTPUT sul pannello frontale di LONESTAR. 11.) Se state usando l'amplificatore con entrambi i canali regolati sull'uscita a 50 watt, provate a collegare un carico di 8 ohm alla presa da 4 ohm. Questo schema fornisce una più brillante e scattante risposta ed è preferibile per certi stili. 12.) Quando passate dal quartetto delle valvole output di stock 6L6 alle EL34, controllate sempre il BIAS SWITCH. Accertatevi che sia regolato sul tipo di valvole che state usando. Se così non fosse potreste causare danni all'amplificatore! 13.) E' possibile installare un quartetto di power tubes 6V6 per ottenere una potenza complessiva più bassa e un più libero e arioso feel di potenza. Assicuratevi di aver regolato lo switch AC POWER su low quando usate queste valvole e tenete il BIAS SWITCH sul funzionamento delle 6L6. E' consigliabile anche avere l'ampli con un carico di speaker da 8 Ohm alla presa da 4 Ohm. Questo schema offre la risposta migliore riducendo allo stesso tempo lo stress alle valvole. Provate le seguenti combinazioni sui due canali.

SAMPLE #1. Sparkling Clean / Singing Lead

Impostazioni demo gratificazione immediata

CH 1

100 W

FT

OUTPUT

SW CH 2

INPUT

SOLO

50 W

DRIVE

CLEAN

FT.SW

LOOP ON

GAIN

TREBLE

MID

BASS

PRESENCE

100 W

MAL

NOR

ON

50 W

THICKER

ON

POWER OFF STANDBY

MASTER

THICK

TWEED

SAMPLE #2. Roots Clean / Old School Clip CH 1 100 W FT

SW

OUTPUT

LOOP ON

SOLO

TWEED

ON

CH 2

INPUT

CLEAN

DRIVE

FT.SW

GAIN

TREBLE

MID

50 W

BASS

PRESENCE

NOR

MASTER 100 W

THICK MAL

POWER OFF STANDBY ON

50 W

THICKER

Ora passiamo a conoscere i controlli individuali e i loro ruoli interattivi nel formare i suoni che volete ascoltare.

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PANNELLO FRONTALE: Controlli & Funzioni INPUT: Questa è la presa INPUT per gli strumenti. Questa presa alimenta lo stadio preamp e poiché LONESTAR è un ampli high gain, e quindi molto sensibile, usate sempre un cavo schermato di alta qualità dallo strumento all'amplificatore. Questo preverrà disturbi indesiderati e suoni di microfonicità dal cavo.

INPUT FT.SW

FOOTSWITCH: Questa è la presa stereo da 1/4 " per la connessione del Footswitch Channel Select. Quando il FOOTSWITCH è collegato qui con il cavo stereo fornito, i canali e la funzione SOLO possono essere controllati a distanza.

INPUT FT.SW

DRIVE: Questo è il controllo pre-drive per la preamplificazione high gain di Channel 2. Può essere esclusa dal circuito, con gli stadi valvolari associati, per creare un clone a gain leggermente maggiore di Channel 1 nel (sottostante) Channel 2. Quando il controllo DRIVE è attivato (switch sinistro, verso DRIVE), questo controllo agisce congiuntamente al controllo GAIN per misurare le quantità di drive preamp che verrà introdotta nel circuito. CH 1 FT

INPUT

SW CH 2

DRIVE

CLEAN

FT.SW

THICK NOR

MAL

In generale, avrete risposta e dinamiche migliori combinate con saturazione più regolare impostando il controllo GAIN più alto del DRIVE. Infatti potreste provare a lasciare il GAIN su 2:00 o 3:00 e agire solo col DRIVE per scoprire le diverse regioni di saturazione. Probabilmente troverete i suoni più "blues oriented" tra 9:00 e 11:00, mentre i suoni high gain veramente saturati appaiono tra 1:00 e 3:00.

THICKER

Regolando il controllo GAIN leggermente più alto del DRIVE si produrrà una più calda qualità di suono e nella maggior parte dei casi questo sarà preferibile. Sperimentate in tutti i modi con regolazioni GAIN più basse del DRIVE, dato che il più brillante, e sottile carattere può risultare desiderabile per le vostre applicazioni. Conoscere la relazione tra questi due controlli è probabilmente l'elemento più importante per trovare il vostro distintivo suono solista. Sono estremamente potenti, perché controllano come la vostra chitarra alimenta il preamp e determinano anche la forza del segnale pompato attraverso la striscia di controllo dei toni. Questo a sua volta determina la risposta dei controlli di tono. Sulle estreme alte regolazioni ascolterete principalmente saturazione di gain poiché i controlli di tono divengono recessivi per via della sovra-saturazione. Questo va bene se una saturazione completa è l'effetto desiderato, ma ricordate, molti dei suoni migliori si trovano con più moderate regolazioni dove i controlli di gain interagiscono con la striscia dei controlli di tono per meglio bilanciare le diverse frequenze. PAGE 4


PANNELLO FRONTALE: Controlli & Funzioni

(Continua)

CHANNEL SELECT: Questo mini toggle a 3 posizioni consente la selezione manuale dei canali quando non è collegato il Footswitch. Regolatelo sulla posizione centrale FT-SW per utilizzare il Channel Select Footswitch.

CH 1 FT

SW CH 2

INPUT

DRIVE / CLEAN: Questo switch è responsabile dell'attivazione del circuito DRIVE in Channel 2. Mettete su DRIVE, il circuito overdrive è attivo e stadi valvolari addizionali vengono aggiunti prima del normale circuito “rhythm” per produrre un canale lead high gain multi-stadio.

CH 1 FT

SW CH 2

INPUT DRIVE

CLEAN

FT.SW

THICK NOR

MAL

THICKER

Mettete su CLEAN, tutto il circuito overdrive viene rimosso e Channel 2 è un clone leggermente più high gain di Channel 1. Per via di questo gain aggiunto in quel che altrimenti è un circuito “rhythm”, Channel 2 risulta un sorprendente canale lead per ritmiche in stile Roots o urlanti assoli blues. Alzando il controllo GAIN in Channel 2 CLEAN si ha una splendida alternativa al più saturato suono del circuito DRIVE. Troverete abbastanza guadagno da ottenere note che suonino grasse e liriche, pur mantenendo tutte le pronte dinamiche di un suono clean portato alla distorsione.

THICK / NORMAL / THICKER: Questo mini toggle a 3 posizioni vi permette di scegliere tra tre differenti voicing. Sceglie quale frequenza il controllo Treble enfatizzerà. Abbassando la frequenza del controllo Treble, viene aggiunto in queste frequenze un gain addizionale. Questo vi consente di dare forma al suono sia per suoni clean scintillanti, che per ingrossare la regione Treble e ispessire il suono per più voce, come in suoni solisti a note singole. Dedicate del tempo a sperimentare con questo switch perché può risultare cruciale nell'ottenere il suono solista che cercate, come nel permettervi di ricreare il "vibe" di molti ampli classici. NORMAL è la scelta migliore per accordi clean e suoni di solo a note singole in stile blues tradizionale. In questa posizione le frequenze più alte vengono fatte passare col miglior bilanciamento di gain fra i tre controlli di tono. In altre parole, il guadagno della regione Treble è in linea con quello di Bass e Mid. Qui compare gran CH 1 parte dello scintillìo e del luccichìo e una bella miscela sarà facile da ottenere con tutto il vostro FT SW lavoro clean. La selezione NORMAL farà anche brillare il carattere autentico della vostra chitarra CH 2 INPUT DRIVE CLEAN più del carattere potenziato di gain delle altre due scelte. Quando cercate ben individuabili suoni FT.SW THICK caratteristici, NORMAL può essere la scelta migliore per il tradizionale stile clean “black face” o NORMAL suoni "clipped", per via della sua mancanza di alterazione delle classiche frequenze alte. THICKER

THICK abbassa la frequenza della regione Treble mantenendo il gain più vicino a quello della impostazione NORMAL. Questa selezione ingrossa la regione superiore e allarga la linea fra Mid e Treble per un suono più robusto e gutturale. THICK è la scelta migliore alla ricerca della classica risposta "british style" o per accordi, o per suoni overdrive. Potreste pensarlo come lo switch “plexi”. THICKER abbassa la frequenza Treble ancora di più e aggiunge gain considerevole in quella regione. Può potenziare il lavoro solo high gain saturando il suono e coprendo il "buzz" sui tasti, pickup più deboli o altre nuance che appaiono come buchi nei suoni solisti high gain. Vi permette di mantenere a fuoco le regolazioni a gain estremo riducendo allo stesso tempo il disturbo ronzante che può apparire con certe chitarre o speaker. Questa regolazione è apparsa in varie vesti su quasi tutti gli ampli MESA nel tempo ed è un classico Boogie. THICKER è la scelta per il sustain che canta, vero marchio di fabbrica da tempo associato ai nostri amplificatori.

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PANNELLO FRONTALE: Controlli & Funzioni (Continua) GAIN: Questo controllo regola lo stadio di guadagno predominante nel circuito di ciascun canale con funzione e corsa ottimizzati per ciascun canale individuale. Ricordate che il nostro LONESTAR è davvero due ampli in un solo chassis, così se ciascun canale sembra uguale, il controllo GAIN per ogni canale si trova in un posto diverso e regola un punto differente nel circuito di quel canale. CH 1 FT

INPUT

SW CH 2

DRIVE

CLEAN

FT.SW

THICK NOR THICKER

MAL

GAIN

Nella maggior parte degli ampli per chitarra, e specialmente nei circuiti valvolari, il controllo GAIN è il più potente nel preamp. Esso forma stile complessivo e carattere del suono ed è responsabile del fatto che il suono sia pulito, distorto o qualunque cosa nel mezzo. In LONESTAR il controllo GAIN è ancora più potente. Non solo determina la quantità di drive, ma agisce anche da parte integrante della striscia di controllo tonale.

Per semplificare il ruolo dei controlli GAIN nel formare il tono complessivo del suono, lo osserveremo in due modi - 1) da solo e 2) in combinazione con i controlli di tono. 1) Di per sé il controllo GAIN ha fondamentalmente tre regioni tonali Low ( 7:00 - 11:00 ) fornisce i suoni più puliti, meno saturi, e in questa regione il suono sarà più brillante e conterrà più armoniche superiori che donano al timbro un carattere tridimensionale. Middle ( 11:15 - 2:00 ) potenzia la saturazione e sostituisce alcune delle armoniche superiori con una più ricca, più calda qualità e una più piena risposta sul bottom end. Non ancora del tutto satura, questa regione è il posto dove più facilmente si ha un grande suono su entrambi i canali. Questa regione contiene molti dei migliori suoni di LONESTAR… soprattutto quelli solisti per via della cruciale miscela di espressivo attacco combinato con ampio sustain. High ( 2:15 - 5:00 ) satura il segnale e potenzia le frequenze basse e medio-basse. Mentre questa regione offre la massima saturazione e quindi sustain, però comprime e ammorbidisce le caratteristiche di attacco. Per questo motivo suggeriamo di usare questa più alta regione del controllo GAIN con moderazione e solo quando è necessario il massimo sustain. NOTA: A causa dell'estremo potenziale di gain di LONESTAR, le regioni più alte del controllo GAIN potrebbero spingere le valvole pre-amp oltre quel che possono gestire, producendo fischi microfonici. Sebbene filtriamo e testiamo le valvole con cui il vostro amplificatore lascia la fabbrica e le valvole del vostro ampli hanno superato i nostri rigorosi test, non possiamo prevedere come esse risponderanno nel tempo esponendole ad estreme regolazioni di guadagno. Le vostre valvole sono garantite per un periodo di 6 mesi con utilizzo normale, ma potete evitarvi l'inconveniente presente e futuro di avere a che fare con fastidiosi problemi di microfonicità valvolare, semplicemente usando un po' di buon senso… Non alzate al massimo il Gain! Se proprio dovete per una specifica parte o a volumi particolarmente bassi, abbassate i controlli TREBLE e PRESENCE. LONESTAR è stato progettato per fornire sorprendente gain e toni a regolazioni meno che estreme, eliminando il bisogno di alzare tutto al massimo. Se non riuscite a ottenere il suono che volete con regolazioni sensibili su uno di questi controlli, il problema potrebbe essere altrove nella catena del segnale, cioè pickup, cabinet, processori, ecc. Ricordate che potrete sempre chiamare i nostri specialisti e chiedere utili consigli nel caso vi trovaste a combattere per ottenere il suono che desiderate. 2.) GAIN - In combinazione con i controlli di tono - Di base si applica una semplice regola… aumentando il gain la striscia dei controlli di tono ha sempre meno effetto sul segnale finché a 5:00 il segnale è così saturato che avete più Gain e molto poco Tono. Di nuovo, ecco perché vi suggeriamo di usare il controllo GAIN nella sua regione media. Qui la striscia dei controlli di tono è molto attiva e offre la massima potenza formativa - permettendovi di impostare virtualmente qualunque suono desideriate.

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PANNELLO FRONTALE: Controlli & Funzioni

(Continua)

TREBLE: Come nella maggior parte degli ampli per chitarra valvolari, il controllo TREBLE ( in entrambi i canali di LONESTAR ) è il più potente dei controlli rotativi e si avvicina al solo controllo GAIN come strumento di formazione. Poiché è il primo della serie di controlli di tono e da qui Middle e Bass ricevono il segnale - è di gran lunga il controllo dominante. Per questo la regolazione del controllo TREBLE è molto importante per un'equa rappresentazione delle tre regioni di frequenze sui rispettivi controlli. Come la maggior parte dei controlli su LONESTAR, c'è una regione ottimale del controllo TREBLE dove è introdotto un ampio top end e tuttavia ancora abbastanza CH 1 segnale viene passato ai controlli MIDDLE e BASS. FT SW INPUT

CH 2 DRIVE

CLEAN

FT.SW

THICK NOR

MAL

THICKER

GAIN

TREBLE

Come potrete immaginare, è il famoso "sweet spot". Ci sono veramente ottimi suoni sopra e sotto questa regione media (11:00 - 1:30 ), ma l'equilibrio tra il controllo TREBLE e gli altri due controlli di tono viene in qualche modo compromesso.

Il controllo TREBLE può essere usato per introdurre guadagno extra nel mix. Questo è molto efficace in CHANNEL 1 e Channel 2 col DRIVE bypassato. Facendo così, usate il controllo PRESENCE per attenuare un po' del più che ampio top end per un più compresso feel e una voce più grossa. Come immaginerete, l'efficacia del controllo BASS verrà ridotto, così potreste dover usare una regolazione più alta di quella cui siete abituati per ottenere un buon bilanciamento. MID: Il controllo MID è responsabile della miscela di frequenze sul midrange nel mix, e sebbene il suo effetto non sia evidente quanto quello del controllo TREBLE, gioca un ruolo integrante nella definizione del suono di LONESTAR. E' in grado di cambiare il feel drammaticamente immettendo un gruppo di frequenze che tendono ad ammorbidire o ad irrigidire l'eseguibilità di un suono. La maggior parte dei musicisti tende in direzione di regolazioni inferiori del controllo MID (7:00 - 11:00) dove uno scavo in questa regione produce una curva (rendendo il controllo Bass un po' più dominante) e una mancanza di botta produce un feel più compresso e regolare sulle corde e quindi meno resistenza apparente al pizzicato. Alzando il controllo MID CH 1 (11:30 - 1:30) il suono risulta più pieno con un attacco sulle medie meglio a fuoco che FT SW appare rapidamente. Indovinerete che il feel inizia a cambiare, divenendo più resistente. CH 2 Sopra questa regione il controllo MID può esser usato per compensare o più deboli CLEAN GAIN MID TREBLE pickup o quando una specifica carenza viene prodotta da regolazioni particolarmente THICK alte o da altri controlli di tono, o da problemi fisici dell'ambiente. Mentre queste regolazioni MAL NOR del controllo MID (2:00 - 5:00 ) possono introdurre gain aggiuntivo e creare maggior THICKER focus, sull'altro piatto della bilancia si avrà un più rigido, esposto, meno compresso feel.

BASS: Il controllo BASS nel vostro nuovo LONESTAR funziona in modo simile in entrambi i canali, determinando la quantità di basse frequenze presenti in un suono. Tuttavia, lo stile di basse che introduce cambia da canale a canale. Come il controllo MID, si trova in linea lungo il segnale dopo il controllo TREBLE e si applica lo stesso schema. Quando il controllo TREBLE è alto, l'efficacia dei controlli BASS e MID viene ridotta. Se il controllo TREBLE è regolato basso questi due controlli risultano invece dominanti.

TREBLE

MID

BASS

Per un suono più equilibrato e un bilanciamento di forza fra i tre controlli di tono rotativi, provate usando il controllo TREBLE nei suoi range medi. Questo scenario produce una quasi equa rappresentazione di tutte le frequenze sui controlli di tono e fornisce un ottimo punto di inizio neutrale per successive modifiche.

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PANNELLO FRONTALE: Controlli & Funzioni (Continua) BASS: (Continua) Nota: Il controllo BASS in entrambi i canali di LONESTAR è molto potente e sebbene abbiamo fatto in modo da assicurarvi che risulti facile ottenere un tono bilanciato, è saggio bilanciare con fini nuance in mente. Soprattutto in Channel 2 quando si usa o il normale circuito gain in stile Channel 1 al massimo, o il circuito DRIVE per suoni solisti a maggior gain. Una buona regola da seguire è mentre aumentate GAIN di ridurre BASS. Seguendo questo schema conserverete il bilanciamento e manterrete l'attacco delle note dinamico, compatto e sensibile al tocco. PRESENCE: Il controllo PRESENCE è un attenuatore di alta frequenza collocato alla fine di ciascuno stadio pre-amp dei canali e lavora sulle frequenze più alte di quelle del controllo TREBLE. Agisce indipendentemente dagli altri controlli di tono rotativi ed è decisivo nel voicing del canale. E' un potente controllo di tono globale. Più basse regolazioni del controllo PRESENCE scuriscono e di fatto comprimono il segnale, utile per ingrossare suoni solisti, dando più corpo e focus. Alcuni dei migliori suoni solisti di LONESTAR avranno il controllo PRESENCE nelle regioni più basse, dove si ottiene una bilanciata risposta vocale. TREBLE

MID

BASS

PRESENCE

MASTER: Questo controllo è il "master feed" dalla fine del pre-amp a stadio driver ed Effects Loop. Come potete vedere, ciascun Channel è dotato del proprio controllo MASTER, permettendo a entrambi i canali volumi relativi da abbinare indipendentemente dai differenti stili sonori e dalle caratteristiche di gain. Il controllo MASTER rende possibile un ampio range di suoni grazie alla sua capacità di suoni a Gain molto basso su alti volumi e viceversa, suoni high gain a bassi volumi, e tutto quel che si trova nel mezzo.

100 W

Di nuovo, suggeriamo di usare il controllo MASTER nei suoi range sensibili (9:00 - 2:00). Qui i canali saranno più facili da combinare l'un l'altro e l'Effects Loop riceverà livelli di segnale più ragionevoli.

50 W

BASS

PRESENCE

MASTER 100 W

50 W

NOTA: Poiché il controllo MASTER crea la mandata all'Effects Loop, regolazioni estreme produrranno ampio segnale verso il Loop di quel canale. Non solo questo potrebbe causare possibili overloading allo stadio di ingresso dei processori, ma renderà difficile il bilanciamento del livello di Effect Send su entrambi i canali.

NOTA: Quando Effects Loop è regolato su HARD BYPASS, i singoli controlli Channel MASTER agiscono come controlli di uscita finali. Questo è il risultato della rimozione di tutti i circuiti di Loop associati - e poiché i controlli OUTPUT e SOLO sono parte dello stadio di Effects Return - anch'essi risultano bypassati. 100W / 50W: Channel Power Select: Questi switch mini toggle specifici per canale vi permettoono di presettare la potenza in uscita di ciascun canale. Nella regolazione a 100 watt (in su) tutte e quattro le 6L6 sono in linea, producendo massima potenza e spinta. Sulla regolazione a 50 watt vanno solo le valvole esterne (estreme sinistra & destra) per avere la spumeggiante botta elastica che solo una coppia di 6L6 può ottenere. Questa potente 100 W funzione può essere cruciale per lo stile sonoro a cui dedicare ognuno dei due canali. OUTPUT

MASTER

50 W 100 W

50 W

LOOP ON

SOLO

Per esempio, potreste voler usare Channel 1 sui 100 watt e usare tutte e quattro le 6L6 per ottenere potenza e clean headroom definitivi. Intanto, Channel 2 può essere alzato e dedicato a un suono solista ben distorto regolando lo switch power select sui 50 watt e bypassando il circuito DRIVE per un suono terribile da amplificazione di vecchia scuola. PAGE 8


PANNELLO FRONTALE: Controlli & Funzioni (Continua) 100W / 50W: Channel Power Select (Continua) - Questo schema potrebbe essere ulteriormente potenziato selezionando TUBE RECTIFIER:TRACKING sullo switch RECTIFIER SELECT del pannello posteriore. Oppure, potreste desiderare l'opposto e regolare Channel 1 a 50 watt di scintillante ma indulgente performance clean, e scegliere la autorevolezza dei 100 watt di potenza per Channel 2 impostato su una sublime voce high gain usando il circuito DRIVE. Qualunque schema scegliete di utilizzare, la possibilità di selezionare la potenza di ciascun canale aggiunge un incredibile potere espressivo a LONESTAR. NOTA: Il RECTIFIER SWITCH (Pannello posteriore) ha una funzione RECTIFIER TRACKING "built in" che assicura la corrispondenza adeguata a ciascuna regolazione di potenza. In 50W, potete scegliere o TUBE RECTIFIER o DIODE come elemento di rettificazione dove Tube offre la maggior elasticità. Nella regolazione a 100W, i DIODI rectifier vengono automaticamente allineati e questa è la corrispondenza appropriata che fornisce l'affidabile e potente headroom di una sezione finale di 4x6L6. NOTA: A un certo punto della vostra sperimentazione con gli switch Channel Power Select, provate a regolare uno o entrambi i canali su 50W e spostare il carico di speaker sulla presa da 4 Ohm. Questo produce una più brillante e scattante risposta, ottima per certe applicazioni, specialmente con suoni clean. Non c'è un modo giusto, ma la differenza nella risposta vale decisamente una tentativo di investigazione sia sui suoni clean che distorti.

OUTPUT & SOLO: OUTPUT: Questo controllo determina il livello del volume generale di uscita dell'ampli. Dopo che i controlli di GAIN sono stati regolati per lo stile sonoro desiderato e i due livelli dei canali sono stati bilanciati con i controlli channell MASTER, il controllo OUTPUT vi permette di cambiare il livello di esecuzione regolando un solo controllo. Il controllo OUTPUT è cablato anche come controllo di livello dell'Effects Loop Return. 100 W

OUTPUT 50 W

LOOP ON

SOLO

Doveste mai utilizzare il vostro ampli LONESTAR come solo ampli finale, immettendo un segnale alla presa RETURN, il controllo OUTPUT servirà come controllo master.

MASTER 100 W

50 W

NOTA: Per utilizzare l'ampli LONESTAR come finale - usate l'EFFECTS RETURN come ingresso. Il controllo SOLO può essere usato per avere un'enfasi footswitchabile se è collegato un Footswitch. E' cablato in parallelo al controllo OUTPUT e perciò controlla anche il volume della sezione amplificatrice finale.

NOTA: La presa RETURN dell'Effects Loop può servire come ingresso finale, così che possiate usare l'ampli LONESTAR come finale di potenza sia in riproduzione stereo che per incorporare pre-ampli aggiuntivi. Ecco alcune cose da ricordare che vi aiuteranno quando interfacciate LONESTAR come solo finale di potenza; 1.) Collegate uno spinotto “fantoccio” o un cavetto libero alla presa SEND. ( Questo previene che si verifichi una perdita di sensibilità alla presa RETURN.) 2.) L'OUTPUT Level sarà il solo controllo attivo sul pannello frontale (il controllo PRESENCE di Channel 1 sarà attivo solamente quando viene usato quel canale - ved. #3 ) 3.) Il controllo SOLO può essere usato per passare col pedale a una quantità pre-determinata di enfasi quando il footswitch è collegato. NOTA: Perciò, raccomandiamo di selezionare Channel 1 quando volete usare LONESTAR come finale di potenza.

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PANNELLO FRONTALE: Controlli & Funzioni (Continua) OUTPUT & SOLO: (Continua) SOLO: Questo controllo può essere attivato solo se è collegato il footswitch adatto alla presa DIN Footswitch. SOLO è un controllo di livello di uscita finale addizionale in parallelo col controllo OUTPUT. Può gestire una regolazione maggiore di quella del controllo OUTPUT e non può essere regolato più basso. La quantità di enfasi apparente dipende da quella del controllo OUTPUT- nel senso che se l'ampli si trova o su livelli estremamente bassi o estremamente alti di OUTPUT, il suo effetto viene minimizzato. E' ottimizzato per livelli di volume in performance dal vivo. 100 W

OUTPUT 50 W

MASTER 100 W

50 W

LOOP ON

SOLO

Se la sezione di potenza non partecipa al suono (è in silenzio), o è a pieno wattaggio (altissima), c'è troppo poco segnale con cui lavorare per il controllo SOLO. Utilizzando il footswitch e selezionando SOLO, è possibile un'enfasi pre-settabile sui livelli globali al volo… dandovi il controllo sui livelli quando è il momento di farsi avanti. I tecnici potrebbero guardarvi male la prima volta che lo usate… ma non è il momento di potervi sentire? E serve a evitare che vi puniscano con un ascolto in monitor della versione alternativa del vostro suono reale.

POWER: TWEED / OFF / ON Questo toggle switch laterale a 3 posizioni determina lo status dell'alimentazioneg AC. Il vostro LONESTAR incorpora una funzione VARIAC "built-in" che vi consente di ridurre il voltaggio di linea ad approssimativamente 93 volt con 117 stabili alla presa a muro). Questa regolazione TWEED produce una risposta più spugnosa e scavata, e vi permette di avere distorsione a volumi globalmente più bassi. Risulta particolarmente utile per ottenere suoni distorti di vecchia scuola in Channel 1 e Channel 2 col DRIVE bypassato. TWEED

ON

Questi suoni sono ulteriormente potenziati quando la funzione power TWEED è usata in combinazione con la regolazione a 50 watt ed è selezionato TUBE RECTIFIER:TRACKING. Altro bonus è che se doveste usare spesso la regolazione power TWEED, la vita delle valvole ne risulterebbe parecchio allungata.

ON

Per massima potenza, normale risposta e più ampio headroom usate ll'impostazione ON dello switch AC power.

POWER OFF STANDBY

STANDBY: Perfetto per le pause… Questo toggle switch serve anche a uno scopo ancora più importante. In posizione Standby le valvole sono al minimo, così che durante l'accensione possano scaldarsi prima di essere messe in uso. Prima che avvenga l'accensione assicuratevi che lo switch STANDBY sia sulla posizione Standby. TWEED

ON

POWER OFF

Aspettate almeno 30 secondi e quindi portate lo switch STANDBY sulla posizione ON. Questo previene problemi alle valvole e allunga sostanzialmente la loro vita sonora.

STANDBY ON

Ora che abbiamo passato in rassegna funzioni e controlli del pannello frontale e sapete come essi interagiscono per raggiungere il suono che volete, passiamo al pannello posteriore e vediamo le funzioni che troviamo qui.

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PANNELLO POSTERIORE: WARNING: Unplug power before replacing fuse or removing bolts mounting FUSE chassis

MESA BOOGIE

LONE STAR DIODES

FUSE

POWER 120 V~ 60 Hz 4A

FUSE 4A SLO BLO

TUBE RECTIFIER TRACKING

CH 2 REVERB First set sound with LOOP bypassed. Then set SEND & OUTPUT to 50% for unity gain. With LOOP IN, adjust SEND to match FX. Use OUTPUT for RETURN level and live volume control.

NORMAL

SEND

RETURN

LOOP IN

CH 1

ALL - TUBE AMPLIFIER REVERB BRIGHT

SOLO

CHANNEL

BIAS SELECT EL-34 EL-34

SPEAKERS

EXT

MIN SEND LEVEL

REV WARM

HARD BYPASS

TUBE LOCATIONS 1 x 5U4 4 x 6L6

SW

WHEN 6L6 8 OHM 4 OHM 4 OHM RED ON CAUTION: SWITCH MUST HAND BUILT IN PETALUMA CA. MATCH TUBES IN USE

SLAVE

FUSE: E' il fusibile principale della corrente alternata e fornisce protezione dalle fluttuazioni esterne di corrente come dai danni alle valvole di potenza. Dovesse bruciarsi il fusibile, sostituitelo con eguale di tipo Slo-Blo e identico valore. La versione americana richiede un fusibile Slo-Blo da 4 amp. Un corto o il cedimento di una valvola di potenza sono spesso causati dal fusibile bruciato… Seguite la procedura di avvio a freddo già descritta riguardo allo switch ON/STANDBY e guardate le valvole finali mentre passate da STANDBY a ON. Se una valvola finale funziona male o fa un lampo lo vedrete! Mettete subito lo switch STANDBY su Standby e sostituite la valvola finale colpevole e anche il fusibile se necessario. WARNING: Unplug power before replacing fuse or removing bolts mounting chassis FUSE

DIODES

FUSE

POWER 120 V~ 60 Hz 4A

FUSE 4A SLO BLO

TUBE RECTIFIER TRACKING

Se non vedete nulla di anormale quando mettete su On lo switch STANDBY, è possibile che una valvola sia andata in corto temporaneamente bruciando il fusibile. Se è questo il caso potrebbe tornare a funzionare normalmente. Per esser certi potreste sostituire solo la valvola adiacente o tutte le valvole di potenza nella tradizione della "soluzione finale", e tenere di scorta quelle sostituite. I fusibili di scorta sono un must nella borsa dei cavi con le valvole di scorta. Portatevi sempre entrambi, perché il loro peso potrebbe valere oro, un giorno o l'altro.

RECTIFIER SELECT: Diodes / Tube Rectifier Tracking Questo toggle a due posizioni sceglie il tipo di rectifier, Diodi al silicio o valvola (Tube), per convertire il voltaggio da AC (alternata) a DC (continua). LONESTAR incorpora una versione ancora migliore della nostra funzione Swicthable Rectifier brevettata, vista la prima volta sulle testate Dual and Triple Rectifier SOLO. Esso incorpora una funzione Rectifier Tracking™ che garantisce che il voltaggio appropriato sia sempre presente e migliori l'affidabilità. Questo switch agisce in tandem con l'individuale switch Channel Power Select (50/100) situato sulla destra del pannello frontale. WARNING: Unplug power before replacing fuse or removing bolts mounting chassis FUSE

DIODES

FUSE

POWER 120 V~ 60 Hz 4A

FUSE 4A SLO BLO

La funzione Rectifier Tracking fa il monitoraggio dei canali, determina il loro stato di alimentazione e sceglie automaticamente il tipo di rectifier appropriato - che assicura decisamente il suono migliore. Questo ottimizza la regolazione dell'alimentazione, producendo un effetto di magico "sag" da rettifica valvolare nel canale regolato sui 50 watt - e più compatti e potenti 100 watt di autorità da diodo per il canale a piena potenza.

TUBE RECTIFIER TRACKING

La selezione DIODES sceglie i diodi rectifier solid state che producono massima potenza e headroom, con un tracking compatto, una risposta più rapida sui transienti e attacco più netto. Quando siete su DIODES, entrambi i canali risponderanno con questo carattere senza riguardo alle proprie regolazioni individuali sul pannello frontale. La scelta di TUBE RECTIFIER TRACKING impegna la valvola 5U4 rectifier automaticamente (in uno o entrambi i canali) quando la selezione a 50 watt è fatta sullo switch Channel Power Select del pannello frontale. Quando si passa al canale opposto, se Channel Power Select è regolato su 100 watt, i Diodi vengono automaticamente impegnati ad assicurare la giusta corrispondenza al carico aggiuntivo fornito. Questa innovativa funzione vi permette di sintonizzare ciascun canale per forza espressiva e feel definitivi. Con questa flessibilità potete passare tra un magnifico suono rhythm clean ultrapotente in Channel 1 e uno spugnoso brown distorto, vecchia scuola, per lavoro solista a note singole di blues, col DRIVE bypassato in Channel 2. O viceversa regolate Channel 1 per un dolce suono clean a bassa potenza e scatenate tutta la potenza col DRIVE attivo per articolare una voce solista high gain in Channel 2. Indipendentemente dal modo in cui scegliete di usare i vostri canali, troverete la flessibilità di questa power section un passo deciso verso il vostro suono definitivo. NOTA: Non dimenticate che lo switch AC sul pannello frontale incorpora la regolazione del voltaggio ridotto TWEED, che aggiunge ancora un'altra dimensione allo scenario di forza espressiva e può produrre risultati sorprendenti se combinato con TUBE RECTIFIER TRACKING. Assicuratevi di sperimentare con queste due funzioni in combinazione l'una con l'altra.

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PANNELLO POSTERIORE: (Continua) FX LOOP: Serie - LONESTAR gestisce i processori outboard fornendo un punto di patch on-board tra preamp e amplificazione. Questo loop è cablato così che il segnale dry si trova in serie col segnale effettato (wet). Il circuito incorpora anche un controllo SEND LEVEL che consente di calibrare l'uscita del circuito preamp per corrispondere alla sensibilità d'ingresso del processore (o del primo processore nel rack). Il circuito EFFECTS LOOP può essere completamente rimosso dal percorso del segnale col mini toggle LONE STAR HARD BYPASS/LOOP IN. Esso rimuove il circuito associato al loop e due valvole dalla catena, e assicura il più puro percorso del segnale con NORMAL RETURN SEND LOOP Prima regolate il suono massima prestazione sonora quando i processori outboard non sono IN col LOOP bypassato. Poi mettete SEND & OUTPUT MIN utilizzati. Le prese SEND e RETURN incorporano elementi switching a 50% per unity gain. Con LOOP IN, regolate SEND LEVEL HARD BYPASS così che possiate usare la selezione LOOP IN e attivare i controlli SEND come FX. Usate OUTPUT per OUTPUT e SOLO sul pannello frontale senza nulla collegato al livello di RETURN e TUBE LOCATIONS controllo volume dal vivo. 1 x 5U4 4 x 6L6 Loop.

M

NOTA: I controlli OUTPUT e SOLO sul pannello frontale fanno entrambi parte del Loop e perciò sono attivi solo quando Effects Loop è attivato. Sono entrambi parte dello stadio Return e restano inattivi finché il mini toggle loop bypass è impostato su HARD BYPASS. Per collegare i vostri processori outboard all'Effects Loop; 1.) Collegate la presa SEND del pannello posteriore di LONESTAR all'INPUT del vostro processore usando cavo schermato di alta qualità e della minor lunghezza possibile. 2.) Collegate anche la presa RETURN di LONESTAR all'OUTPUT del vostro processore usando cavo schermato di alta qualità e della minor lunghezza possibile. 3.) Regolate il controllo SEND LEVEL sul pannello posteriore di LONESTAR per avere un'adeguata corrispondenza sull'indicatore del livello di INPUT del vostro processore. Regolate lo stadio del livello Output del processore (sperando che il processore abbia un controllo OUTPUT LEVEL) per calibrare il volume presente prima di collegare l'apparecchio a LONESTAR. Potete controllare questo semplicemente togliendo entrambi i cavi da SEND e RETURN simultaneamente. 4.) Usate il controllo OUTPUT sul pannello frontale per alzare e abbassare il volume generale, dato che è essenzialmente un controllo volume dell'Effects Return Stage. NOTA: E' normale che si verifichi un certo cambiamento di suono quando usate l'EFFECTS LOOP. Normalmente è minimo e di solito appare nella forma di una leggera attenuazione delle caratteristiche di top end. E' un loop in serie e quindi il risultato che ottenete dipende molto dalla qualità degli apparecchi che inserite nel loop. Raccomandiamo di prendere il vostro ampli e provare qualunque processore prima di acquistarlo per esser certi della compatibilità con LONESTAR. Normalmente, le linee più professionali della maggior parte dei costruttori di processori outboard funzionano bene. Tuttavia abbiamo anche visto roba cosiddetta 'professionale' produrre risultati meno che soddisfacenti in termini di qualità timbrica. NOTA: L'attivazione del circuito EFFECTS LOOP aggiunge una sostanziale quantità di elettroniche e due valvole, e questo circuito aggiuntivo capovolge la fase dell'intero ampli. Non è però motivo di allarme e se non ve lo avessimo detto, probabilmente non lo avreste mai saputo. Sul piano sonoro non c'è altra differenza che l'incredibilmente fine diversità nel suono che il circuito stesso aggiunge. La sola volta che avrete mai bisogno di considerare questa inversione di fase è se doveste usare LONESTAR in stereo con un altro ampli (non un altro LONESTAR poiché sarebbe in fase col suo Loop attivato). In tal caso vorrete probabilmente separare i due amplificatori distanziandoli un poco, se non proprio ai lati opposti del palco.

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PANNELLO POSTERIORE: (Continua) REVERB: LONESTAR incorpora un impressionante circuito di riverbero analogico dotato di singoli controlli Channel Mix e una funzione Reverb Voicing unica che offre una scelta tra due classici suoni di riverbero.

MESA BOOGIE

LONE STAR

CH 2 REVERB

ALL - TUBE AMPLIFIER

CH 1

LOOP IN

REVERB BRIGHT

HARD BYPASS

REV WARM

REVERB BRIGHT produce un più brillante suono di ampli per chitarra vintage, pieno di armoniche da canyon e la classica risonanza "spring", mentre REV WARM ha un più regolare e caldo carattere spesso associato ai grossi riverberi a piastra da studio. Vedrete subito perché crediamo che il riverbero di LONESTAR sia oggi probabilmente il miglior riverbero. Godetevelo!

CHANNEL SOLO: Porte External Switch - Queste due prese da 1/4” forniscono un'interfaccia per controllo a distanza della funzione Channel Selects e l'attivazione del controllo SOLO. Queste prese possono essere collegate a un'unità di controllo esterna che memorizzi una funzione switch grounding logic in un numero di midi program, eliminando così il bisogno di utilizzare il LONESTAR Footswitch in sistemi da palco più ampi. ALL - TUBE AMPLIFIER REVERB BRIGHT

Le prese EXTERNAL SWITCH rispondono a qualunque triggering tip-to-ground latching logic type. Questo tipo di switching si trova ormai sulla maggior parte di unità midi master control switching.

SOLO

CHANNEL EXT SW

REV WARM

BIAS SELECT: Questo mini toggle assicura il bias adeguato quando si passa dalle valvole EL34 alla più brillante e carica risposta armonica. Seleziona un diverso set di resistori bias e assicura che queste valvole estremamente differenti suonino meglio e con maggior affidabilità. L'adiacente indicatore LED vi avvisa che il bias è stato impostato per accomodare le EL34. BIAS SELECT EL-34 EL-34

WHEN RED ON

SPEAKERS

SLAVE

6L6

ATTENZIONE: LO SWITCH DEVE

8 OHM

4 OHM

4 OHM

NOTA: E' estremamente importante che la regolazione BIAS SWITCH corrisponda al tipo di valvole in uso. Altrimenti potrebbero verificarsi danni all'amplificatore. Controllate sempre il BIAS SWITCH ogni volta che passate a valvole diverse!

HAND BUILT IN PETALUMA CA.

Se suonate perlopiù in stile rhythm più pulito e cercate una voce solista più calda e corposa oppure vi serve una certa varietà di suoni, preferirete probabilmente la dotazione stock di 6L6. Distorcono in modo più caldo e durante il nostro processo R & D le abbiamo trovate produrre la miglior miscela di frequenze con i minori compromessi stilistici.

CORRISPONDERE ALLE VALVOLE IN USO

Ci sono tuttavia alcuni meravigliosi suoni distorti disponibili sia per il lavoro ad accordi che solista col giusto set di EL34 in dotazione. Gli aficionados di questo suono hanno sempre riconosciuto che niente produce gli strati di morbide armoniche allineate come queste bottigliette British style e, quando ben impostato, LONESTAR prende una personalità del tutto nuova. Quindi quando avete finito di esplorare questa parte dell'Atlantico per la magia vintage, fate un bel salto oltre oceano e guardate che splendidi suoni sono resi possibili grazie all'nserimento della funzione BIAS SELECT e questi tipi di valvole dal suono opposto. Consigliamo le 6L6 per la loro affidabilità: nei nostri molti test e uso continuo del tipo di valvole EL34 attualmente disponibile sul mercato, ci spiace dire che esse non appaiono di costruzione altrettanto robusta né affidabili quanto le concorrenti 6L6. Questo fatto, insieme alla loro ridotta varietà di stili possibili, è il motivo per cui LONESTAR è dotato di valvole di potenza 6L6. Se trovate che il vostro suono personale si affida all'uso delle valvole EL34, allora vi consigliamo fermamente di tenere almeno un set di scorta e una confezione di fusibili extra con voi ogni volta che suonate, nel caso di guasti alle valvole. Esser pronti vi salva PAGE 13


PANNELLO POSTERIORE: (Continua) BIAS SELECT: (Continua) da possibili frustrazioni nel caso queste meno robuste valvole dovessero lasciarvi in asso. NOTA: Usando lo switch AC POWER impostato su TWEED ridurrete lo sforzo delle valvole EL34 (e anche 6L6). Se preferite il suono di questa impostazione, ridurrete la probabilità di problemi alle valvole aumentandone la probabilità di durata, poiché lavorano meglio. NOTA: E' possibile usare le più piccole 6V6 power tubes per applicazioni a potenza ridotta e un più sciolto suono frizzante nella SOLA IMPOSTAZIONE TWEED AC POWER. Lasciate lo switch BIAS SELECT su 6L6 (switch in giù) e installate 4 valvole 6V6. E' consigliabile usare entrambi i canali sull'impostazione 100 watt per affidabilità e impostazione di impedenza adeguate. Non usate le 6V6 nella regolazione POWER ON normale poiché non possono gestire il maggior voltaggio AC e potrebbero cedere e danneggiare i componenti interni! Quando usate queste valvole, spostate lo speaker da 8 ohm sulla presa SPEAKER OUTPUT da 4 ohm. Questo ridurrà lo sforzo delle valvole e produrrà la migliore riposta sonora. SPEAKER: LONESTAR fornisce una uscita speaker da 8 ohm e due da 4 ohm e questo vi consente di usare molte differenti combinazioni di setup di speaker. Il combo 1x12 usa uno speaker da 8 ohm mentre il combo 2 x 12 usa due speaker da 16 ohm in parallelo e questa si collega all'uscita speaker da 8 ohm. Provate a sperimentare con differenti condizioni di carico poiché ci sono alcuni disabbinamenti di impedenza che producono un suono che potreste preferire alla condizione di carico corretta. Questo non farà male all'ampli, tuttavia un disabbinamento verso l'alto ridurrà la vita delle valvole. Troverete diagrammi esemplificativi di cablaggio degli speaker più avanti nel manuale e quando trovate il tempo sarebbe bene fare un giro nella sezione per saperne di più sui modi differenti in cui potete usare LONESTAR in SPEAKERS combinazioni di speaker alternative. Costruiamo diversi Extension Speaker Cabinet, tutti con caratteristiche uniche, come anche una linea di cabinet Classic adatti a migliorare tanto il suono quanto l'aspetto del vostro LONESTAR. SLAVE

8 OHM

4 OHM

4 OHM

HAND BUILT IN PETALUMA CA.

SLAVE: L'uscita SLAVE e il controllo Level che l'accompagna forniscono un'uscita per catturare il suono sia del preamp che della sezione finale. Questa funzione può essere usata per pilotare amplificatori finali "slave" addizionali in grandi spazi o per guidare una serie di processori outboard quando l'uso dell'EFFECTS LOOP non è preferibile. Non è una uscita "direct recording" poiché invia il segnale dalle prese speaker ed è un segnale troppo forte per collegarsi all'ingresso di un mixer. Non c'è neppure regolazione delle alte frequenze, poiché ci pensa lo speaker, quindi il suono non sarebbe molto desiderabile in registrazione. Se aveste bisogno di registrare in diretta, date un occhio a uno dei Rectifier Recording Preamp che sono progettati appposta per questa applicazione e hanno la circuitazione necessaria per rispondere a questo SPEAKERS particolare e delicato compito con risultati impressionanti. SLAVE 8 OHM

4 OHM

4 OHM

NOTA: Il segnale dalla SLAVE Output è potente. Iniziate sempre col controllo LEVEL regolato sulla posizione inferiore (7:00) quando fate i collegamenti e alzate il livello lentamente per evitare di danneggiare la strumentazione (e le orecchie) che vengono dopo il LONESTAR. HAND BUILT IN PETALUMA CA.

NOTA: Una volta preso un segnale dalla SLAVE Output, questo non può essere riportato all'amplificatore (INPUT o EFFECTS LOOP RETURN). Così facendo si produrrebbe un loop di feedback che provoca un fischio acuto (come con un microfono contro un monitor). Ecco quindi funzioni, uscite e caratteristiche del vostro LONESTAR… ora sta alla vostra immaginazione come meglio utilizzare la sua forza espressiva. Comunque lo utilizziate, vi auguriamo molti anni di elevata ispirazione e speriamo troviate soddisfazione e gioia duratura grazie a questo splendido strumento musicale artigianale. Se avete domande o questioni non risolte in questa guida, sentitevi liberi di rivolgervi al nostro Servizio Clienti e chiedere di un nostro specialista che sarà lieto di aiutarvi a trovare le risposte di cui avete bisogno. Saluti e buon divertimento! PAGE 14


PANNELLO POSTERIORE: (Continua) PRESA REVERB REMOTE: La funzione Reverb contiene una presa Remote Switch che consente di controllare l'effetto Reverb da un footswitch separato. La presa da 1/4” si trova sotto lo chassis proprio in corrispondenza della presa SLAVE sulla estremità destra del pannello posteriore. Collegando un qualunque footswitch tip-to-ground, latching-type potrete alternare on/off l'effetto Reverb. Usate un cavo non schermato per questa applicazione. Dovreste poter trovare questo tipo di footswitch in quasi qualunque negozio di strumenti, oppure potete acquistarlo tramite il nostro Servisio Clienti.

SPEAKERS

SLAVE 8 OHM

4 OHM

4 OHM

HAND BUILT IN PETALUMA CA.

PRESA REMOTE FOOTSWITCH

AREA RISTORO

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IMPOSTAZIONI CAMPIONE DI FABBRICA TUBE RECTIFIER TRACKING

SAMPLE # 1 LONESTAR STATE CH 1

100 W

FT

SW

INPUT FT.SW

OUTPUT

CH 2

50 W CLEAN

DRIVE

SOLO

LOOP ON

GAIN

TREBLE

MID

BASS

PRESENCE

100 W

ON

MAL

NOR

ON

50 W

THICKER

DIODES

SAMPLE # 2 CLEAN CLONES CH 1

100 W

FT

SW

FT.SW

OUTPUT

CH 2

INPUT

CLEAN

DRIVE

GAIN

TREBLE

LOOP ON

BASS

PRESENCE

100 W

50 W

TUBE RECTIFIER TRACKING

CH 1

100 W

FT

SW

OUTPUT

CH 2 CLEAN

DRIVE

GAIN

TREBLE

LOOP ON

BASS

PRESENCE

100 W MAL

ON

TUBE RECTIFIER TRACKING

CH 1 FT

100 W

SW

OUTPUT

CH 2 CLEAN

DRIVE

GAIN

TREBLE

50 W

MID

BASS

PRESENCE

MASTER 100 W

THICK NOR

ON

50 W

SAMPLE # 4 PURR & GRIND

FT.SW

TWEED

POWER OFF STANDBY

MASTER

THICKER

INPUT

SOLO

50 W

MID

THICK NOR

ON

ON

MAL

SAMPLE # 3 TWANG & BANGIN'

FT.SW

TWEED

POWER OFF STANDBY

MASTER

THICKER

INPUT

SOLO

50 W

MID

THICK NOR

ON

POWER OFF STANDBY

MASTER

THICK

TWEED

MAL

LOOP ON

SOLO

TWEED

ON

POWER OFF STANDBY ON

50 W

THICKER

PAGE 16


IMPOSTAZIONI CAMPIONE DI FABBRICA TUBE RECTIFIER TRACKING

SAMPLE # 5 PASS THE SAUCE CH 1

100 W

FT

SW

FT.SW

OUTPUT

CH 2

INPUT

CLEAN

DRIVE

LOOP ON

SOLO

50 W

GAIN

TREBLE

MID

BASS

PRESENCE

ON

POWER OFF STANDBY

MASTER 100 W

THICK

TWEED

ON

MAL

NOR

50 W

THICKER

DIODES

SAMPLE # 6 BARBEQUE CH 1 FT

OUTPUT

CH 2

INPUT FT.SW

100 W

SW

CLEAN

DRIVE

LOOP ON

GAIN

TREBLE

MID

BASS

PRESENCE

ON 50 W

THICKER

DIODES o TUBE TRACKING

SAMPLE # 7 AUSTIN - TACEOUS CH 1

100 W

FT

SW

OUTPUT

CH 2 CLEAN

DRIVE

GAIN

TREBLE

LOOP ON

MID

BASS

PRESENCE

100 W

ON 50 W

TUBE RECTIFIER TRACKING

SAMPLE # 8 ARMADILLO CH 1 FT

100 W

SW

OUTPUT

CH 2 CLEAN

GAIN

TREBLE

50 W

MID

BASS

PRESENCE

MASTER 100 W

THICK NOR

ON

POWER OFF STANDBY

MASTER

THICKER

DRIVE

TWEED

MAL

NOR

FT.SW

SOLO

50 W

THICK

INPUT

ON

POWER OFF STANDBY

100 W

MAL

NOR

FT.SW

TWEED

MASTER

THICK

INPUT

SOLO

50 W

LOOP ON

SOLO

TWEED

ON

POWER OFF STANDBY ON

MAL 50 W

THICKER

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IMPOSTAZIONI PERSONALI SETTING # 1 CH 1

100 W

FT

SW

INPUT FT.SW

OUTPUT

CH 2

LOOP ON

SOLO

50 W

CLEAN

DRIVE

GAIN

TREBLE

MID

BASS

PRESENCE

100 W

MAL

NOR

ON

50 W

THICKER

ON

POWER OFF STANDBY

MASTER

THICK

TWEED

SETTING # 2 CH 1

100 W

FT

SW

OUTPUT

CH 2

INPUT

CLEAN

DRIVE

FT.SW

LOOP ON

SOLO

50 W

GAIN

TREBLE

MID

BASS

PRESENCE

100 W

MAL

NOR

ON

50 W

THICKER

ON

POWER OFF STANDBY

MASTER

THICK

TWEED

SETTING # 3 CH 1

100 W

FT

OUTPUT

CH 2

INPUT FT.SW

SW

CLEAN

DRIVE

LOOP ON

SOLO

50 W

GAIN

TREBLE

MID

BASS

PRESENCE

100 W

MAL

NOR

ON

50 W

THICKER

ON

POWER OFF STANDBY

MASTER

THICK

TWEED

SETTING # 4 CH 1

100 W

FT

SW

INPUT FT.SW

OUTPUT

CH 2 CLEAN

DRIVE

GAIN

TREBLE

MID

LOOP ON

SOLO

50 W

BASS

PRESENCE

100 W

MAL

NOR

ON

50 W

THICKER

ON

POWER OFF STANDBY

MASTER

THICK

TWEED

SETTING # 5 CH 1

100 W

FT

OUTPUT

CH 2

INPUT FT.SW

SW 50 W

CLEAN

DRIVE

GAIN

TREBLE

MID

BASS

PRESENCE

100 W

THICK NOR

MASTER

MAL 50 W

THICKER

PAGE 18

LOOP ON

SOLO

TWEED

ON

POWER OFF STANDBY ON


DISTURBI VALVOLARI E MICROFONICITA': Potreste incontrare forme di disturbo valvolare o microfonicità. Non è certo causa di allarme, questo comportamento birichino fa parte dell'ambiente e del suono. Come per cambiare una lampadina, non serve un tecnico per questi tipi di problemi di assistenza a portata di utente, e infatti sarete sorpresi di quanto sia facile curare problemi valvolari… semplicemente sostituendo una valvola pre-amp o di amplificazione! Vi suggeriamo di sistemare prima l'ampli su qualcosa in modo che possiate arrivare alle valvole comodamente senza dovervi piegare. Aiuta anche avere una illuminazione adeguata perché dovete vedere bene le prese delle valvole da sostituire. Usate cautela e buon senso quando toccate le valvole dopo che l'ampli è rimasto acceso poiché possono essere roventi! Se scottano e non volete aspettare che si raffreddino, provate a prenderle con uno straccio e notate che il vetro giù vicino all'estremità argentata del bulbo è molto meno rovente e permette di tenerle molto più facilmente. Spingete avanti e indietro dolcemente la valvola mentre la togliete dalla presa.

DIAGNOSI DI GUASTI ALLE VALVOLE DI AMPLIFICAZIONE: Ci sono due tipi principali di guasti alle valvole: corti e rumore. Sia valvole grosse che piccole possono cader preda di entrambi questi problemi ma la diagnosi e il rimedio sono di solito semplici. Se si brucia un fusibile, il problema è molto probabilmente un corto alla valvola di amplificazione e i corti possono essere leggeri o seri. In una valvola che subisce un corto il flusso di elettroni ha superato la griglia di controllo e la corrente in eccesso è arrivata alla piastra. Sentirete di solito l'ampli distorcere e iniziare un po' a ronzare. Se accade, guardate subito le valvole mentre mettete l'ampli in STANDBY e cercate di individuarne una rossa incandescente. E' facile siano due in coppia a bruciare perché la valvola “in corto” abbassa il bias della compagna adiacente, ma una sola valvola sarà incandescente — e quella è la colpevole. Le altre due di solito sono a posto, a meno che non siano rimaste a bruciare per parecchi minuti. Poiché non c'è un corto "fisico" dentro alla valvola (solo elettroni che sfuggono al controllo) può essere che rimettendo in STANDBY per alcuni momenti e poi ancora su ON il problema venga risolto… almeno temporaneamente. Guardate ora con attenzione le valvole. Se il problema dovesse ripresentarsi, la valvola intermittente si surriscalderà prima delle altre e potrà essere individuata. Deve quindi essere sostituita con una dello stesso gruppo di colore, indicato sull'etichetta. Non dovete far altro che chiederne una eguale. Un corto serio non è invece altrettanto benigno. Nei casi peggiori, si verifica un vero corto circuito tra la piastra e il catodo con un lampo visibile dentro il vetro e un forte rumore all'altoparlante. Se accade questo, IMMEDIATAMENTE mettete l'amplificatore in STANDBY. A questo punto il fusibile è probabilmente bruciato. Poiché un corto è di solito causato da una rottura fisica dentro la valvola, inclusa l'interruzione dei contatti o un contatto fisico (o ravvicinato) tra gli elementi. Sostituite valvola e fusibile con il tipo slo-blo appropriato e riaccendete l'ampli usando la procedura di accensione precedentemente descritta nel manuale.

DISTURBI VALVOLARI: Spesso causati da contaminazione dentro la valvola, la colpevole può essere di solito individuata, e battendo leggermente sul vetro, probabilmente sentirete il rumore cambiare. Sentire rumore dagli altoparlanti mentre battete sulle 12AX7 è normale, comunque. E quella più vicina all'INPUT suonerà sempre più forte perché la sua uscita viene amplificata di più dalla seconda 12AX7. Le power tubes devono essere tutt'altro che silenziose quando vengono colpite. Se il crepitìo o il fruscìo cambiano battendole, avete probabilmente trovato il problema. per aver conferma della valvola che disturba, basta mettere LONESTAR in Standby, rimuovere la valvola e riaccendere l'ampli. Non causa danni usare brevemente LONESTAR senza una valvola power. Noterete forse un ronzìo in sottofondo, poiché il circuito push-pull risulta sbilanciato. Quando cercate di diagnosticare una valvola sospetta, tenete l'altra mano sugli interruttori POWER e STANDBY pronti a spegnerli all'istante nell'improbabile caso che possiate provocare un serio corto circuito. Se pensate di aver localizzato la valvola guasta ma non siete certi, consigliamo di sostituire la sospetta con una nuova giusto per esser certi della diagnosi. farete un favore a voi stessi e a noi seguendo le semplici linee guida precedentemente descritte riguardo alla sostituzione di valvole. Avrete probabilmente successo con molto meno sforzo di quello richiesto per scollegare tutto e spedire l'unità a un tecnico che in sostanza farà gli stessi semplici test. Se le valvole sono ancora nei loro sei mesi di garanzia, vi manderemo con gioia la sostituzione. Notate solo l'indicazione del colore sull'etichetta della valvola così che possiamo inviarvi quelle appropriate.

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DIAGNOSI DI PROBLEMI ALLA VALVOLA PRE AMP: Poiché il vostro ampli è interamente valvolare, è possibile che possiate fare l'esperienza di piccoli disturbi alla valvola pre-amp. Tranquilli - non è motivo di allarme e potete occuparvi voi stessi del problema in una questione di minuti semplicemente sostituendo la valvola. Iniziamo col dire; è un'idea “molto buona” tenere almeno una coppia di valvole pre-amp di scorta a portata di mano sempre per esser certi di poter suonare senza problemi. Questi piccoli problemi alla valvola pre-amp possono avere forme diverse ma generalmente entro due categorie: rumore e microfonicità. Il rumore può essere un crepitìo, un borbottìo, rumore bianco/fruscìo e/o hum. I problemi microfonici di solito appaiono nella forma di una scampanellìo o un fischio acuto che peggiora con l'aumento di gain o volume così che si nota di più nei modi “HI” a maggior guadagno. I problemi mcorofonici sono facili da identificare perché il problema persiste anche con gli strumenti a volume abbassato o scollegati del tutto - diversamente dal feedback dei pick-up che cessa a strumento abbassato. Il rumore microfonico è causato da vibrazione meccanica e colpi: pensate di sbattere un microfono intorno e capirete da dove viene il termine. Il modo migliore per affrontare un problema di valvola pre-amp è vedere se si verifica solo in uno specifico modo o canale. Questo dovrebbe condurvi alla valvola bisognosa di sostituzione. Tutto quel che resta quindi da fare è sostituire la valvola sospetta con una buona. Se non riuscite a restringere il problema a uno specifico modo o canale, il problema potrebbe essere la valvolina che pilota le valvole finali e che agisce in tutti i modi e i canali. Sebbene raro, un problema alla valvola driver sarebbe udibile in ogni aspetto della performance se quindi non riuscite a limitare il problema come specifico di un modo o un canale, potreste provare a sostituire la valvola driver. I problemi di driver si manifestano di solito nella forma di crepitìo o hum in tutti i modi della performance e/o debole uscita generale dall'amplificatore. Occasionalmente una valvola driver anemica farà suonare l'ampli piatto e senza vita, ma questo è piuttosto insolito, poiché generalmente le valvole di amplificazione sono le più facili sospette colpevoli di questo tipo di problema. A volte fare la diagnosi è più difficile che utile e risulta più rapido e facile semplicemente sostituire le piccole valvole pre-amp UNA ALLA VOLTA con sostitute sicuramente buone. Ma ASSICURATEVI di rimettere le valvole nella loro presa originaria fino a quando non trovate quella che risolve il problema. Noterete che le valvole più vicine alla presa INPUT risultano più rumorose… questo perché si trovano all'inizio della catena e il loro rumore viene via via amplificato dalle valvole che seguono. La valvola che va in questa “presa input” (di solito indicata con V1) deve essere la meno rumorosa del gruppo. La valvola che va alla fine della catena preamp proprio davanti alle power tubes - possono esser rumorose senza causare alcun problema. Le valvole del vostro ampli sono già state sistemate nelle prese più appropriate ed ecco perché non dovete MAI tirarle via tutte insieme ma SEMPRE sostituirle una per volta. Rimettete SEMPRE una valvola efficiente nella sua presa originaria. E' anche buona idea mettere l'ampli in STANDBY quando state sostituendo le valvole per ridurre il calore prodotto dalle valvole stesse e prevenire delle botte (che possono verificarsi anche se state togliendo le valvole con la massima attenzione) attraverso gli altoparlanti. Ricordate, fate con calma, abbiate pazienza e ci sono ottime probabilità che possiate riparare l'ampli da soli trovando e sostituendo la valvola guasta. Ci fa male vedere quelli che ci rispediscono il loro ampli… e bastava solo sostituire una valvola! Se dovete proprio rispedirci l'ampli, scollegate il cavo di alimentazione, i cavi di speaker e riverbero, quindi togliete lo chassis dal cabinet svitando le 4 viti di montaggio sul top. Lo chassis scivola quindi indietro come un cassetto ed esce. Rimuovete le grosse power tubes e segnatele secondo la loro posizione da sinistra a destra 1, 2 ecc. Devono essere avvolte separatamente con parecchia carta di giornale tutta attorno e messe in piccole scatole dentro a un cartone pià grande. Per imballare lo chassis, usate molta carta di giornale ben pressata in modo che ci siano almeno quindici cm di spazio tra lo chassis e il bordo della scatola. Va bene anche la plastica a bolli, ma per favore NON usate palline di polistirolo - durante il viaggio scorrono e vanno a infilarsi nei circuiti facendo anche finire l'ampli sul fondo della confezione senza alcuna protezione e facile a danneggiarsi. Le valvole pre-amp di solito non si logorano. Perciò, non è una buona idea sostituirle solo per il gusto di farlo. Se non c'è un problema - non risolvetelo. Se la sostituzione non dà risultati, può essere possibile che ci siano più d'una valvola guasta. Sebbene raro, può accadere, e nonostante il processo di soluzione del problema possa intimidire un po' di più, è sempre possibile curare il vostro ampli da soli. NOTA: E' normale sentire un leggero suono di scampanellìo metallico quando battete sulle valvole preamp. Finché la valvola non entra in oscillazione o inizia a crepitare o qualche altra forma di rumore bizzarro, è da considerarsi normale ed efficiente. PAGE 20


LONESTAR

A B

V 1

V 5

A B

V 2 V 3

A B

VENTOLA

6L6

5U4

NOTA: LE VALVOLE FINALI SCOTTANO ! PRIMA DI CAMBIARE LE VALVOLE SPEGNETE L'ALIMENTAZIONE E LASCIATELE RAFFREDDARE O USATE UNO STRACCIO.

V 4

A B

6L6

V1 A = CH2 Drive Stage V1 B = Input Gain Stage V2 A = 3rd Gain Stage V2 B = 2nd Gain Stage V3 A = FX Loop Send

V3 B = FX Loop Return V4 A = Reverb Return V4 B = Reverb Drive V5 A = Phase inv/driver V5 B = Phase inv/driver

Descrizione funzioni delle valvole

RETRO DELLO CHASSIS - vista dello chassis dalla parte inferiore

A B

6L6

SCHEMA FUNZIONI DELLE VALVOLE

6L6

Prese RCA per il riverbero

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GUIDA ALL'ABBINAMENTO DI IMPEDENZA E AL COLLEGAMENTO DEGLI SPEAKER IMPEDENZA: Collegare gli speaker per produrre il carico di impedenza più efficace e assicurarsi che tutti siano in fase vi aiuterà a creare il miglior suono possibile. Non è troppo difficile, una volta comprese alcune cose sui carichi e come collegare i vostri altoparlanti per fornire il carico resistivo ottimale. Gli amplificatori MESA/Boogie possono gestire efficacemente 4 e 8 ohm. non scendete mai sotto 4 ohm in un ampli valvolare a meno che non siate assolutamente certi che il sistema possa gestirlo adeguatamente; potreste danneggiare il trasformatore di uscita. Alcuni ampli possono efficacemente gestire 2 ohm senza danni (per esempio MESA Bass 400+ ). Potete avere una resistenza maggiore (16 ohm, per esempio ) senza risultati dannosi, ma resistenze troppo basse possono causare probabili problemi. MIS-MATCHING (DISABBINAMENTO): Quando si usa una resistenza più alta (per es.: uscita 8 ohm in cabinet da 16 ohm), un feel e una risposta leggermente diversi saranno evidenti. Un lieve mismatch può produrre un suono più scuro e liscio con meno uscita e attacco. E' il risultato del fatto che l'ampli va un po' più a freddo. A volte quando si usano più cabinet un mismatch sarà la sola opzione. QUAL E' L'IMPEDENZA DEI MIEI CABINET?: Se avete un solo altoparlante, basta far corrispondere l'impedenza di quello al vostro amplificatore, ed è fatta. In molti casi, avrete un certo numero di speaker, e allora dovete calcolare il “carico” che l'amplificatore avrà bisogno di supportare. Ci sono generalmente tre modi per collegare più speaker insieme. Sono i seguenti: IN SERIE: Quando cablate (collegate) gli altoparlanti in serie, la resistenza degli speaker (misurata in ohm) è additiva - per esempio mettendo due speaker da 8 ohm in serie risulta un carico di 16 ohm.

POSITIVO

NEGATIVO =

=

Speaker B = 8 Ohm

Speaker A = 8 Ohm

SERIE: Collegate il Negativo dello Speaker A al Positivo dello Speaker B

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GUIDA ALL'ABBINAMENTO DI IMPEDENZA E AL COLLEGAMENTO DEGLI SPEAKER (Continua) PARALLELO: Cablando in parallelo, la resistenza degli speaker diminuisce. Due speaker da 8 ohm cablati (collegati) in parallelo producono un carico di 4 ohm. E' facile calcolare l'effetto di un carico resistivo quando tutti gli speaker hanno la stessa resistenza. Non è davvero consigliato cablare carichi resistivi di valore diverso in parallelo ( 8 e 4, 16 e 8 ecc. ). La formula per calcolare l'impedenza totale in parallelo è la moltiplicazione dei due carichi diviso per la somma dei due carichi - p. es. mettendo due speaker da 8 ohm in parallelo risulta un carico di 4 ohm. Collegate il lato positivo dello speaker A al lato positivo dello speaker B - Collegate il lato negativo dello speaker A al lato negativo dello speaker B.

Speaker B 8 Ohm

Speaker A 8 Ohm

NEGATIVO POSITIVO Carico totale = 4 Ohm COMBINAZIONE DI SERIE & PARALLELO: Sono solo due set di speaker cablati in parallelo e collegati in serie. Ecco come mantenere un carico costante con più speaker. L'importanza di ciò è più evidente quando avete più di un cabinet da collegare al vostro amplificatore. Qui è quando vi serve calcolare i carichi e come cablarli senza applicare una resistenza troppo bassa all'amplificatore.

Collegate semplicemente il lato positivo dello Speaker A al lato positivo dello Speaker C.

Tutti e 4 Speaker da 8 Ohm SPEAKER A

SPEAKER B

Collegate il lato negativo dello Speaker A al lato positivo dello Speaker B, quindi il lato positivo dello Speaker D al lato negativo dello Speaker C. Per ultimo, collegate il lato negativo dello Speaker B al lato negativo dello Speaker D. 4 speaker da 8 Ohm cablati in Serie & Parallelo = un carico totale di 8 Ohm.

SPEAKER D

SPEAKER C

D

POSITIVO

NEGATIVO PAGE 23


1

2

SCHEMI DI COLLEGAMENTO... Amplificatori a Speaker Cabinet Parziale vista posteriore dell'ampli 8 OHM 4 OHM 4 OHM

Parziale vista posteriore dell'ampli

8 OHM

4 OHM

4 OHM

8 Ohm Cabinet

3 84Ohm Ohm Cabinet Cabinet

Parziale vista posteriore di alcuni ampli Mesa 8 OHM 4 OHM 4 OHM

4 Ohm Cabinet

4

5 Parziale vista posteriore dell'ampli

4 OHM

8 OHM

16 OHM

Parziale vista posteriore dell'ampli

8 Ohm Cabinet

4 OHM

8 OHM

16 OHM

DISABBINATO SICURO

16 Ohm Cabinet

16 Ohm Cabinet

DISABBINATO SICURO PAGE 24


6

SCHEMI DI COLLEGAMENTO... Amplificatori a Speaker Cabinet Parziale vista posteriore dell'ampli 4 OHM 4 OHM 8 OHM

Parziale vista posteriore dell'ampli 8 OHM 4 OHM 4 OHM

16 Ohm Cabinet

8 Ohm Cabinet

8 Ohm Cabinet

8 Ohm Cabinet

7

DISABBINATO SICURO

ABBINAMENTO CORRETTO

8

9 Parziale vista posteriore dell'ampli 8 OHM 4 OHM 4 OHM

Parziale vista posteriore dell'ampli 4 OHM 4 OHM 8 OHM

8 Ohm

8 Ohm

SERIES BOX

4 Ohm

PARALLEL BOX

4 Ohm

ABBINAMENTO

16 Ohm

CORRETTO

4 Ohm Cabinet

16 Ohm

ABBINAMENTO CORRETTO

4 Ohm Cabinet

16 Ohm Cabinet PAGE 25

16 Ohm Cabinet


SCHEMI DI COLLEGAMENTO... Amplificatori a Speaker Cabinet

10

Vista parziale posteriore dell'ampli 4 OHM 4 OHM 8 OHM

16 Ohm SERIES BOX

8 Ohm

8 Ohm

8 Ohm Cabinet

8 Ohm Cabinet

8 Ohm Cabinet

ABBINATO SICURO

11

12 Vista parziale posteriore dell'ampli 4 OHM 4 OHM 8 OHM

ABBINATO CORRETTO

Vista parziale posteriore dell'ampli 4 OHM 4 OHM 8 OHM

8 Ohm PARALLEL BOX

16 Ohm

16 Ohm

8 Ohm Cabinet

16 Ohm Cabinet

16 Ohm Cabinet

DISABBINATO SICURO

16 Ohm Cabinet PAGE 26

16 Ohm Cabinet


SCHEMI DI COLLEGAMENTO... Amplificatori a Speaker Cabinet

13

Vista parziale posteriore dell'ampli

16 Ohm

4 OHM

4 OHM

8 OHM

SERIES BOX

8 Ohm

8 Ohm

8 Ohm Cabinet

8 Ohm Cabinet

16 Ohm Cabinet

DISABBINATO SICURO

14

Vista parziale posteriore dell'ampli 8 OHM

4 OHM

4 OHM

8 Ohm PARALLEL BOX

16 Ohm

16 Ohm Cabinet

16 Ohm Cabinet DISABBINATO SICURO PAGE 27

16 Ohm

16 Ohm Cabinet


REGOLAZIONE di BIAS: (Parte di una serie continua)

NOTA: Un articolo scritto da Randall Smith che abbiamo pensato potesse risultare interessante.

CATODO ( ) GRIGLIA ( , ) GRIGLIA SCHERMO ( )

ELETTRODO BEAMCONFINING ( )

.. ..... .. .. .. ... . ....

PIASTRA

( ,

)

Ecco una domanda che sentiamo spesso: “Perché MESA non inserisce regolazioni di bias nei propri amplificatori?”

Struttura di una 6L6 / 5881 Beam Power Pentode.

Bene, ci sono una risposta breve e una lunga a questa domanda. La risposta breve è che nei miei 12 anni di riparazione di Fender, uno dei più frequenti problemi che ho visto sono stati i controlli di bias che erano o regolati male o usciti dalla regolazione a causa delle vibrazioni. Come ogni tecnico onesto vi direbbe, si può guadagnare facilmente spruzzando “acqua santa” sugli amplificatori ... oh, volevo dire: “Il vostro ampli ha bisogno di biasing”. Capite cosa intendo? Cosa dovrebbe rispondere il cliente? Ci vogliono solo un attimo e un voltmetro: Il diagramma Fender mostra come: “Regolare il trim pot a - 52 volt". Fatto. Nient'altro. Non fatevi ingannare pensando che le valvole “tirano” più o meno bias, non è vero. Il modo in cui il l'alimentatore di bias è collegato alle valvole è simile a un vicolo cieco, non va da nessuna parte senza completare il circuito. E' un voltaggio statico e indipendentemente da quale valvola si trova nella presa— o anche se non ci sono neppure valvole, non cambia il voltaggio di bias di un minimo. Ecco quindi la fine della risposta breve: poiché l'alimentatore di bias deve produrre il giusto voltaggio senza variarlo, ho voluto costruire amplificatori individualmente cablati fissi sui corretti valori senza MAI bisogno di regolazioni. E per 25 anni, ecco come i MESA/ Boogie sono stati costruiti. E' ora di cambiare valvole? Basta inserire le nostre valvole in uno dei nostri ampli ed è FATTO. Niente tecnici, niente fatture da pagare e niente storie di biasing. E cosa più importante: il bias è GIUSTO perché non può variare! Ora, volete la risposta lunga? Ecco altre informazioni su come il nostro bias bloccato evita ogni problema. Continuate a leggere. Ma prima, facciamo un'importante distinzione. Il nostro business è la progettazione e produzione di amplificatori ad alte prestazioni. E per questo abbiamo bisogno di valvole le cui variazioni stiano in un range limitato. I nostri magazzini sono pieni di scarti… Oh, funzionano — solo non stanno nel nostro range di tolleranza. Abbiamo un sofisticato sistema di test delle valvole computerizzato (chiamato “Robotube”) che seleziona le valvole in base a sette importanti parametri. Può anche prevedere quali valvole avranno probabilmente minor durata— anche se funzionano perfettamente durante i test. Poiché il nostro business è costruire ampli di qualità, possiamo permetterci di scartare un mucchio di buone valvole. Quelli che si lamentano perché i Boogies non hanno regolazione di bias si occupano principalmente della vendita di valvole - non di ampli. Non gli piace gettar via il 30% del magazzino, così promuovono l' idea che le valvole fuori dai nostri parametri possano servire a “personalizzare” gli amplificatori e ci criticano perché i nostri ampli non possono essere accomodati alle valvole fuori dalla tolleranza di MESA. Ora potreste pensare, “Credevo avessi detto che le valvole non “tirano” bias, e perciò non modificano l'alimentazione di bias e quindi questo non ha bisogno di essere regolato.” Quando regolate il bias (sia selezionando i giusti resistori, come facciamo noi, oppure regolando un trimmer — che è più rapido) quel

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REGOLAZIONE DI BIAS: (Continua) che fate è stabilire la corretta quantità di CORRENTE al minimo che scorre nelle power tubes. Ma non potete regolare la corrente direttamente, potete solo cambiarla regolando la quantità di VOLTAGGIO bias che arriva alle griglie di controllo delle valvole. Voltaggio e corrente NON sono la stessa cosa. La corrente è la QUANTITA' di elettricità, la “quantità” — e si misura in ampère. Il voltaggio è il grado di carica elettrica — come la "pressione" per usare la vecchia analogia con l'acqua. Lasciate che illustri quanto sono diversi corrente e voltaggio: quando sfregate i piedi su un pavimento di moquette in condizioni invernali asciutte, il vostro corpo si carica da 50,000 a 100,000 volt di elettricità statica. E quando toccate la maniglia della porta, scocca una scintilla e la sentite! Il voltaggio è altissimo ma la corrente (misurata in micro-amp) è scarsa - altrimenti morireste fulminati. Fate il confronto con la batteria dell'automobile, che produce solo 12 volt. Potete mettere le mani sui terminali e non sentire nulla. Eppure la quantità di corrente presente arriva fino a centinaia di ampère… abbastanza da accendere un motore a freddo e avviarlo. Quindi corrente e voltaggio sono due parametri elettrici totalmente separati — sebbene quando li moltiplicate l'un l'altro avete POTENZA, che si misura in watt. Quando regolate il bias di un amplificatore, state regolando il VOLTAGGIO statico alla griglia di controllo della valvola in modo da produrre la quantità desiderata di CORRENTE al minimo che scorre alla piastra della valvola. Una piccola variazione nel voltaggio alla griglia produce un grande cambiamento alla quantità di corrente che scorre — e così funziona di base una valvola. Ripetiamolo, perché è super importante: una piccola variazione di voltaggio alla griglia causa un gran variazione nella corrente alla piastra. Vedete, è l'essenza dell'amplificazione, un piccolo cambiamento ne causa uno grande. Qui un minimo cambiamento di voltaggio ne causa uno grande di corrente. Le condizioni di bias sono ciò che determina quanta corrente scorre nelle grosse valvole di potenza quando NON suonate. E quel che pilota i vostri altoparlanti sono le fluttuazioni in quel flusso di corrente quando STATE suonando. Se la quantità di corrente aumenta e diminuisce 440 volte al secondo, sentirete una nota La. Se le fluttuazioni nel flusso di corrente sono più grandi ma sempre 440 al secondo, sentirete un La che è più FORTE! Ma per gli scopi del biasing, è la quantità di “corrente alla piastra” che scorre quando non c'è segnale a essere importante. Sfortunatamente la corrente è difficile da misurare perché il circuito deve essere interrotto — come “tagliare il filo” — e il misuratore splittato “in serie” col circuito spezzato. Ma misurare il VOLTAGGIO è facile. Non è necessario interrompere il circuito perché la lettura del voltaggio può essere presa in PARALLELO col circuito intatto. Così, per una questione di convenienza, la maggior parte delle regolazioni di bias sono date in volt alla griglia… anche se la corrente alla piastra è il fattore importante. Infatti la corrente alla piastra è così scomoda (e pericolosa) da misurare che Fender non dichiara neppure quale deve essere il valore corretto. Danno solo il voltaggio alla griglia che produrrà quella corrente (ed è -52.). Ma questo si verifica solo se le valvole in uso stanno "nelle specifiche". Finché le valvole SONO “nelle specifiche”, il giusto voltaggio di bias darà sempre la corretta “CORRENTE” alla piastra — ma allora non ci sarà alcun bisogno che il voltaggio di bias sia regolabile! Se le valvole NON sono nelle specifiche, allora il solo modo appropriato di resettare il bias è di tagliare il circuito e misurare la corrente mentre si regola il bias… ma nessun produttore che io conosca DICHIARA neppure il valore di corrente corretto! Sia come sia, quando il voltaggio di bias originario si altera abbastanza, esso compenserà la prestazione anormale della valvola e la quantità del flusso di corrente al minimo verrà ripristinata. Chiaramente questo è qualcosa che la maggior parte dei tecnici riparatori non deve nemmeno tentare. Alcuni ampli più recenti hanno indicatori LED collegati al circuito che si accendono quando la giusta soglia del flusso di corrente viene raggiunto. Questo è un miglioramento, e ne vale quasi la pena se volete accettare resistori e spie aggiunti lungo il percorso audio del vostro amplificatore — cosa che noi non facciamo.

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REGOLAZIONE DI BIAS: (Continua) L'altro “vantaggio” di questo sistema è che permette ad alcuni produttori di ampli di non dover adattare le loro valvole di potenza. L'idea è che regolando il bias separatamente per ciascuna valvola si eliminino le differenze interne tra le valvole assicurando che attraverso ognuna scorra la stessa corrente. Di nuovo, questo ha qualche merito… ma non è ancora buono quanto usare valvole adeguate fin dall'inizio, perché compensando il disadattamento si provoca lo sbilanciamento dello stesso circuito push-pull. Due cose sbagliate non ne fanno certo una giusta. Alcuni degli altri "metodi" consigliati di biasing — come ”…valvole rosse incandescenti, aumentate il bias… suona aspro e va troppo freddo, abbassatelo ...” sono pura invenzione. Fortunatamente, una delle grandi cose degli ampli valvolari è che sono in grado di subire qualche piccolo abuso senza farsi veramente male… almeno non immediatamente. Ma queste alterazioni non indicano che state sostituendovi al progettista d'ampli e che c'è un miglior sistema di funzionamento che il progettista ha ignorato ma è stato scoperto dai venditori di valvole? Ad alcuni musicisti può anche piacere il suono del loro ampli alterato da valvole con caratteristiche estreme e col bias regolato in modo da compensarle. Ma spesso è la pura novità del cambiamento a cui stanno rispondendo, e quando l'ampli ritorna alle proprie condizioni originali, li abbiamo visti decisamente ancora più felici! Perché ogni parte in ognuno dei nostri progetti è stata meticolosamente valutata, comparata e messa sotto torchio — per quanto all'apparenza insignificante potesse essere. E con ogni progetto cerchiamo il “punto magico” dove tutti i parametri — bias incluso — si incontrano per produrre la migliore prestazione sonora, stabile e affidabile. Del resto ogni parte e voltaggio sono importanti — e nessuno si lamenta che questi altri parametri non siano predisposti per essere "manipolati". Considerate il nostro circuito brevettato Simul-Class con due differenti voltaggi di bias usati per coppie separate di valvole finali… e cambiando un voltaggio si modifica anche l'altro. Enorme cura va nel regolarli a puntino e pensiamo che andremmo in cerca di guai se li rendessimo regolabili solo per il gusto di farlo… a meno che non vi piaccia spender soldi per farvi incasinare l'ampli. Scusate, volevo dire: “Oh, il vostro ampli ha bisogno di biasing.” Se questo non vi attrae, allora basta inserire un corretto set di valvole MESA in uno dei nostri ampli e siete pronti per suonare. Garantito. Sareste sorpresi dal numero di chiamate al servizio tecnico che riceviamo ogni giorno e portano a diagnosticare problemi di valvole fuori tolleranza, non rispondenti alle specifiche. Pensare che questo sarebbe evitabile includendo una regolazione di bias è un insulto per noi e per voi. Se montate pneumatici sbagliati sulla vostra auto, pensate che cambiare la pressione li renderà giusti? Non pensate che si tratti di un'accusa velata nei confronti dei rivenditori di valvole — non lo è. E le loro valvole non sono neanche male. Solo che non ha senso pagare di più del vostro sudato guadagno per valvole probabilmente prodotte nelle stesse fabbriche russe o cinesi e che hanno la probabilità di esser fuori dal quadro di prestazioni da noi scelte per il vostro ampli. E ci fa star male ascoltare la mistica e le storie inventate sul biasing quando venticinque anni di evidenza confermano la nostra decisione di produrre circuiti di bias che “non hanno mai bisogno di regolazione”. Quanto danaro e problemi hanno risparmiato i musicisti con MESA/Boogie non potreste neppure immaginare. Le nostre valvole rigorosamente testate e selezionate a mano si trovano nel più vicino MESA/Boogie Pro Center o direttamente da noi. Nessuno offre miglior prezzo, qualità o garanzia di noi… allora perché rivolgersi altrove? La prossima volta parleremo del nostro ruolo nello sviluppo della grande Sylvania STR 415 type 6.6 e e come siamo prossimi a vedere qualcosa di molto simile riapparire sul mercato. Ricordate, abbiamo ancora qualcuna di quelle super robuste bottigliette disponibili per ampli vintage: Boogies solamente, prego! Fino ad allora, rilassatevi, respirate profondamente e nutrite la vostra anima! Saluti! MESA/Boogie Ltd. Randall Smith Presidente & Designer

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TRIODI, PENTODI & IRLANDESI: (Uno sguardo al funzionamento interno delle valvole) Con le scuse ad Amici e Parenti dell'isola di Smeraldo - che faranno presto la loro apparizione - l'umorismo che segue è dedicato alla memoria degli specialisti McAuliff e Fae (Rafael) McNally, due dei Veri Grandi. Come suggerisce il loro riferimento numerico, i termini Diodo, Triodo e Pentodo indicano il numero di elementi all'interno della valvola, cioè due, tre o cinque. Tutte le valvole richiedono anche un filamento o "heater" che non viene incluso nel conto. Il suo scopo è di eccitare gli elettroni dal rivestimento del catodo aumentando la temperatura così che essi possano bollir fuori dal materiale di rivestimento ricco di elettroni e formare una nuvola di elettroni liberi nello spazio vuoto che circonda il catodo. Sebbene i termini filamento e heater siano spesso intercambiabili, ci sono differenze specifiche: un filamento è un catodo scaldato direttamente col rivestimento del catodo direttamente applicato sull'elemento riscaldante: come nelle valvole 5U4 twin diode rectifier e 300B triode amplifier. Un heater, invece, è un elemento riscaldatore separato dal catodo e solitamente inserito nella calza tubolare del catodo: esempi sono le valvole 12AX7 twin triode amplifier e 6V6 o le EL84 beam power pentode. In tutti i casi questo aspetto fondamentale costruttivo di ciascuna valvola è ben visibile, soprattutto quando l'elemento riscaldatore è incandescente. Il catodo, poi, si potrebbe considerare il primo elemento poiché è la sorgente degli elettroni. La parola stessa viene dal greco e vuol dire letteralmente "completamente giù", con un senso di origine centrale - come il centro della tearra da cui il suono ha origine. Si potrebbe dire che un audiofilo estatico fa l'esperienza di una catarsi positiva, essendo la sua anima purificata quando il suo sistema lo trasporta nell'Audio Nirvana. Il solo problema nell'andar oltre con questa immagine positiva è che il catodo è, sfortunatamente, negativo... almeno in termini elettrici. Tuttavia questo è facile da ricordare poiché virtualmente ogni musicista e audiofilo ha fatto anche l'esperienza della più comune catarsi negativa quando emerge dalla rinascita emozionale scalciando e gridando di rabbia e frustrazione. Una volta scaldati, gli intrinsecamente negativi elettroni sono piccoli tipi energici di quasi nessuna massa. Così possono esser accelerati quasi all'istante per viaggiare attraverso il vuoto quasi alla velocità della luce. Essendo di tale carica negativa, essi tendono a respingersi l'un l'altro e quindi nella nube di elettroni intorno al catodo, è tutto uno spingere e sgomitare dato che ognuno cerca di mantenere la propria distanza dagli altri... a meno che non ci sia una forte attrazione universale di influenza esterna. Pensate, se volete, a un gruppo di Irlandesi sub-atomici a zonzo in uno stato mentale negativo e scostante. Nessuno di loro vuole aver niente a che fare con gli altri. Ora introduciamo una forte attrazione, diciamo un locale pubblico, e potete facilmente immaginare un ordinato e rapido movimento di tutti verso un'unica direzione. Questo è quel che accade quando un elemento a carica positiva chiamato anodo o piastra viene introdotto nello spazio vuoto. La piastra è il grosso elemento di metallo più visibile attraverso il vetro della valvola di elettroni. E' l'elemento più esterno della struttura di una valvola e circonda tutti gli altri. Il catodo sta in centro irradiando elettroni verso l'esterno. Quanto più alto risulta il voltaggio positivo applicato alla piastra, tanto più aumenta l'attrazione degli elettroni che circondano il catodo, e se non si trova nulla sul percorso, si verifica un flusso disinibito verso la piastra... come togliendo tutte le porte e offrendo consumazioni gratis alla folla di Irlandesi che temporeggiano fuori dal bar. Come gli elettroni fluiscono alla piastra, lo spazio si riempie nuovamente di altri elettroni che bolliscono dal catodo ricco di elettroni così come potete facilmente immaginare altri irlandesi impazienti prendere il posto di quelli che sono entrati - fino a che l'intero villaggo non appare deserto. Ora, da dove arrivano e come emergono? Bene, una anziana ed elegante signora mi mostrò una volta come far rivivere lo champagne svaporato: lasciò cadere un chicco d'uva passa nel bicchiere. Ci fu un immediato e evidente aumento di effervescenza all'introduzione di una superficie catodica. Migliaia di piccole bollicine apparvero immediatamente - e continuarono a fluire dall'acino. Naturalmente le bollicine erano fatti di gas dissolto nella bevanda, ma l'analogia rende facile visualizzare gli elettroni liberati dissolti dal ricco rivestimento del catodo mentre si muovono effervescenti dalla superficie riscaldata. Ma torniamo al flusso di elettroni. Se gli elettroni sono fortemente attratti verso una piastra caricata positivamente, allora essi sono fortemente respinti da una piastra caricata negativamente, e così è. perciò, se una corrente alternata - come quella di un trasformatore viene applicata alla piastra, gli elettroni scorreranno solo durante la carica positiva della piastra. Durante i periodi di carica negativa il flusso di elettroni si ferma e lo spazio di carica degli elettroni resta compresso nell'area intorno al catodo.

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TRIODI, PENTODI & IRLANDESI: (Continua) Così una valvola dioda - che ha un catodo e un anodo - viene usata perlopiù per raddrizzare la corrente alternata in corrente continua passandola senza restrizioni, ma in un solo senso. Questo spiega anche perché l'orario di chiusura dei pub irlandesi è tanto rigido: durante la normale operatività, il traffico che scorre è similmente libero unidirezionale verso il bar e questo processo raddrizza la negatività della giornata lavorativa. Inutile dire che nessuno se ne va fino a che l'atmosfera nei dintorni del bar resta caricata positivamente. TRIODI: Questa sezione è la continuazione di un trattato tecnico sull'attività dei pub irlandesi che per facilitare la comprensione dei profani, viene spiegato in termini di tecnologia valvolare. Entrate nel bar originario - birra gratis e niente porte. Beh, vien fuori che un certo controllo sul flusso diventa un necessario e utile vantaggio. Questo ha condotto all'invenzione di quelle mezze porte da saloon che sono aperte sopra e sotto. Sono state copiate dalla griglia di controllo della valvola termoionica, che è una spirale avvolta liberamente di filo sottile situata tra il catodo e la piastra. In un Triodo la piastra è sempre caricata positivamente con D.C. ad alto voltaggioe anche se la griglia blocca il percorso, gli elettroni negativi SENTONO ancora una forte attrazione - proprio come gli Irlandesi vedono attraverso le porrte del bar. Sanno quali piaceri ci sono là dietro, ma per entrare devono superare l'influenza negativa che controlla l'accesso. Questa influenza negativa viene solitamente chiamata Bias. In termini elettronici significa che la griglia viene alimentata con un voltaggio leggermente PIU' NEGATIVO dei già negativi elettroni. Più negativo è il Bias, più tende a neutralizzare l'attrazione della piastra e respingere gli elettroni indietro verso il catodo. Anche gli Irlandesi possono esser carichi di Bias, ma a meno che non siate anche voi Irlandesi, questo tipo di Biasing può risultare più difficile da capire. L'effetto è però simile: più negativo il Bias, più impedisce di proseguire. In termini generali tuttavia, il Bias di elettroni della griglia è più facile da superare, per due principali ragioni: Primo, il Bias è regolato - come le porte del bar - per consentire un certo passaggio. Secondo, la griglia è COME NON CI FOSSE, come le porte che sono come spazi aperti. Diversamente dalla piastra che è solida, la griglia è come le molle dei letti. Può essere creato un campo respingente ma perlopiù è spazio vuoto tra ben separate spire di filo. E' molto facile controllare gli elettroni mentre attraversano il campo di forza della griglia: cambiando il voltaggio alla griglia solo leggermente si ha un forte effetto su come il flusso di corrente l'attraversa... questa è l'AMPLIFICAZIONE: una piccola variazione nel voltaggio alla griglia causa una gran variazione nel flusso di corrente alla piastra. Le scopo delle porte semi aperte è simile a quello della griglia, vale a dire, dare una pausa momentanea ma rivelando la promessa all'interno. L'esitazione lascia spazio alla tentazione, ma ci sono quei pochi tosti Irlandesi che ci pensano due volte e decidono di tornare più tardi. La maggior parte si ferma un attimo e poi entra. A questo servono le porte dei bar: a evitare che tutti si affollino dentro in una volta sola - e meno la porta fa da barriera, con più spazio tra le ante, più l'attrattiva influenza del bar si sente all'esterno amplificando così il flusso di clienti e aumentando la folla nel bar. PENTODI: A volte però, le porte dei bar - anche quelle semi aperte - si sono dimostrate troppo effficaci, e troppi clienti sono andati via. Occorreva qualcos'altro per aumentare l'attrazione del bar e superare la resistenza creata dalla porta. Venne così inventata la cameriera da cocktail. Ancora una volta l'idea fu ispirata dalla valvola. Si era scoperto in alcune valvole, spesso quelle di tipo più largo, che la distanza dalla piastra era troppa per attrarre abbastanza elettroni oltre l'influenza negativa della griglia di controllo. Così venne inserita un'altra spirale di filo sottile tra la prima griglia e la piastra. Fu chiamata griglia schermo e portava un carico altamente positivo, essa funzionava come “esca” verso la piastra. In valvole ben progettate come la EL84 o la 6V6, le spire della griglia schermo sono allineate precisamente per trovarsi all'ombra della griglia di controllo. In questo modo gli elettroni che rispondono al tiro della griglia schermo sono allineati in fogli mentre passano tra le spire della griglia di controllo interna... solo per scoprire che sono stati ingannati! Una volta oltre la griglia di controllo e tirati verso la griglia schermo, scoprono...che non c'è quasi nulla. La strada che hanno fatto li ha portato solo dritti ATTTRAVERSO le spire della griglia schermo. Così anziché un incontro ravvicinato e personale, sono solo passati oltre - e una volta là fuori, non c'è niente a fermarli. L'influenza della piastra ha la meglio - e trattandosi di metallo solido e di attrazione altamente positiva - è in questa destinazione finale che gli elettroni si raccolgono.

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TRIODI, PENTODI & IRLANDESI: (Continua) Allo stesso modo la cameriera da cocktail - visibile attraverso le ante delle porte è spesso poco vestita - per la miglior efficacia nel rinforzare l'attrattiva del bar, e mettendosi tra la porta e il bar, serve da esca per far arrivare i clienti oltre l'influenza negativa delle porte. Una volta attreversata la porta però, è raro che gli Irlandesi vengano effettivamente in contatto personale con la cameriera da cocktail, nonostante tutte le intenzioni e i tentativi, lei - come la griglia schermo, si rivela una semplice illusione. Tuttavia, arrivati lì, la solida influenza del bar ha il sopravvento e attrae i clienti a riunirsi, avendo felicemente raggiunto la propria destinazione. Se state ancora seguendo e non avete perso il conto, saprete che c'è ancora un importante elemento dei cinque necessari a fare un Pentodo. Questa ultima parte è una coppia di schermi beam-confining che essendo a carica negativa, servono a direzionare il flusso giusto verso la piastra. Questo somiglia a un breve ingresso del bar che evita di perdersi sulla strada verso la Men's Room. Una volta al bar però, il circuito è completo e il processo di nutrimento dell'anima fa la sua magia rituale. Essendo stati superati i Bias, svaniti gli usignoli dell'illusione, gli spiriti volano alti e gli Irlandesi prima scontrosi sono ora pieni di calda, vivace e cortese amicizia, godendosi la musica e brillando felicemente al calore del locale. Con i nostri ringraziamenti agli abitanti della "Land of the Leprechaun", abbiamo qui concluso la nostra piccola digressione sui meccanismi che riguardano l'organizzazione dei bar. Un articolo di Randall Smith Designer / Presidente

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CH 1

THICK

CH 2

SW

POT pt#

591048

POT pt#

POT pt#

MID

591278

POT pt#

593794

POT pt#

BASS

593794

POT pt#

591047

POT pt#

PRESENCE

591047

POT pt#

581739

POT pt#

MASTER

591047

ALL KNOBS pt# 408015

591739 TREBLE

591278

POT pt#

GAIN POT pt#

CLEAN

591048

LONE STAR

LOOP IN

POT pt#

CH 1

POT pt#

593738 HARD BYPASS

100 W

50 W

50 W

SOLO

SWITCH pt# 607111

LOOP ON

591047

POT pt#

OUTPUT

591047

POT pt#

SOLO

SWITCH pt# 605373

TWEED

ON

ON

593740

SLAVE

POT pt#

POWER OFF STANDBY

SPEAKERS

4 OHM

P.C. MOUNTED SWITCH pt# 607201

SWITCH pt# 602112

BIAS SELECT EL-34 EL-34

SWITCH pt# 607111

CHANNEL

4 OHM

JACK pt# 618356

SPEAKER JACKS pt# 618112

WHEN 6L6 8 OHM RED ON CAUTION: SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE

JACK pt# 618112 JACK pt# 618112

SW

EXT

LED pt# 703300

100 W

ALL - TUBE AMPLIFIER REVERB BRIGHT

REV WARM

SWITCH pt# 607200

593738

CH 2 REVERB

MESA BOOGIE

JACK pt# 618112

RETURN

593736

POT pt#

SEND

JACK pt# 618112

POT pt#

EXPORT

SWITCH pt# 607200

591047

SWITCH pt# 607303

VISTA FRONTALE : LONESTAR

DRIVE

MAL THICKER

LED LENS pt# 703300FT

JACK pt# 610120

INPUT FT.SW POT pt#

591047

SWITCH pt# 607303

NORMAL

SEND LEVEL TUBE LOCATIONS 1 x 5U4 4 x 6L6

MIN

SWITCH pt# 607111

JACK pt# 610123

DIODES

TUBE RECTIFIER TRACKING

FUSE pt# 790346

FUSE pt# 790347 DOMESTIC

SWITCH pt# 602112

First set sound with LOOP bypassed. Then set SEND & OUTPUT to 50% for unity gain. With LOOP IN, adjust SEND to match FX. Use OUTPUT for RETURN level and live volume control.

VISTA POSTERIORE : LONESTAR

FUSE 4A SLO BLO

FUSE

WARNING: Unplug power before replacing fuse or removing bolts mounting FUSE chassis

POWER 120 V~ 60 Hz 4A

AC RECEPTACLE

pt 613713

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MESA BOOGIE The Spirit of Art in Technology

Grazie per la fiducia accordata a MESA/Boogie nello scegliere il vostro amplificatore. Vi auguriamo molti anni di piacere sonoro in compagnia di questo strumento artigianale completamente valvolare.


The Spirit of Art in Technology

(707) 778-6565

FAX NO. (707) 765-1503

1317 Ross Street Petaluma, CA 94954 USA


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