Manuale dell’Utente
Un saluto dalla Tone Farm Congratulazioni per la vostra scelta del Royal Atlantic™ RA-100 e benvenuti nella famiglia Mesa/Boogie! Il nostro impegno quarantennale verso l’eccellenza, insieme alla nostra solenne promessa ai musicisti - trattare ognuno di loro come noi stessi vorremmo essere trattati - vi garantiscono un’esperienza che vi farà sentire pienamente soddisfatti della vostra scelta. Confidiamo che il vostro nuovo amplificatore saprà farvi sorridere e vi regalerà una continua ispirazione già pochi istanti dopo aver collegato la vostra chitarra. Però, ciò che è davvero gratificante, è che troverete nuovi suoni che sapranno stimolare la vostra creatività anche quando avrete da tempo dimenticato il prezzo del “biglietto di ingresso” e il ROYAL ATLANTIC continuerà a rivelare il suo vero valore. è con il nostro più sincero ringraziamento per aver creduto in noi per il vostro SUONO e con i nostri migliori auguri per tutti i vostri impegni musicali che vi diamo il benvenuto a casa. Se avrete mai bisogno di assistenza o di una guida, siamo qui per aiutarvi. Ora possedete uno strumento dall’espressività illimitata. La nostra speranza è che possa portare voi e il vostro modo di suonare in luoghi nuovi e mai immaginati nel vostro viaggio musicale. Da tutti noi di MESA… Buon divertimento! Ogni flotta ha la sua nave ammiraglia, con i suoi grandi cannoni, il vertice della gamma… e la flotta MESA Atlantic non fa eccezione. Il ROYAL ATLANTIC comanda la sua armada con tre timbri selezionabili da interruttore a pedale, cento watt di artiglieria pesante generati dalle potenti EL34 e una vera innovazione: i Multi-Soak™ Channel Assignable Power Soaks. L’Atlantic prende il suono e le prestazioni dei TransAtlantic™ TA-15 e TA-30, acclamati dalla critica internazionale, e ve li consegna in un semplice formato in stile retrò, in grado di soddisfare ogni esigenza in casa, in studio e sul palco con la massima raffinatezza e sempre… con la perfetta combinazione tra potenza e volume. Mentre il Multi-Soak™ è decisamente la novità di maggior rilievo nell’amplificazione per chitarra degli ultimi tempi, dobbiamo momentaneamente entrare nella “sala macchine” dell’RA-100 per descriverla. Prima però, saliamo sul ponte e diamo un’occhiata attorno, perché il preamplificatore del Royal Atlantic è davvero una sala comando degna di nota.
PRECAUZIONI & NORME DI SICUREZZA
Il vostro Amplificatore MESA/Boogie è uno strumento professionale. Trattatelo con rispetto e fatelo funzionare correttamente.
USATE IL BUON SENSO E OSSERVATE SEMPRE QUESTE PRECAUZIONI: ATTENZIONE: UE: è necessario il permesso dell’Ente per l’Energia Elettrica prima del collegamento. ATTENZIONE: Gli amplificatori valvolari generano calore. Per assicurare una corretta ventilazione, controllate che vi siano sempre almeno 10 cm di spazio dietro la parte posteriore dell’amplificatore. Tenetelo distante dai sipari o da qualsiasi oggetto infiammabile. ATTENZIONE: Non bloccate alcuna apertura di ventilazione sul retro o sopra l’amplificatore. Non impedite la ventilazione ponendo oggetti sopra l’amplificatore che si estendono oltre il bordo posteriore del suo cabinet. ATTENZIONE: Non esponete l’amplificatore alla pioggia, umidità, gocciolamenti o spruzzi d’acqua. Non ponete contenitori di liquidi sopra o vicino all’amplificatore. ATTENZIONE: Controllate sempre che sia collegato un carico corretto prima di accendere l’amplificatore. La mancata osservanza di questa norma può provocare rischi di scossa elettrica e di danni all’amplificatore stesso. Non esponete l’amplificatore alla luce solare diretta o a temperature estremamente elevate. Assicuratevi sempre che l’amplificatore sia messo correttamente a terra. Scollegate sempre il cavo di alimentazione prima di sostituire il fusibile o qualsiasi valvola. Sostituendo il fusibile, usatene solo uno dello stesso tipo e valore. Evitate il contatto diretto con le valvole calde. Tenete l’amplificatore distante dai bambini. Siate certi di collegarvi ad una sorgente di alimentazione in CA che risponda ai requisiti di alimentazione specificati sul retro dell’unità. Sfilate la spina dalla presa di corrente se dovete lasciare l’unità inutilizzata per lunghi periodi di tempo. Se vi è pericolo di fulmini nelle vicinanze, scollegate sempre il cavo di alimentazione dalla presa di corrente . Per evitare di danneggiare i diffusori e altri dispositivi di riproduzione, spegnete tutti i dispositivi interessati prima di effettuare qualsiasi collegamento. Non usate una forza eccessiva maneggiando manopole e interruttori. Non usate solventi come il benzene o diluenti per vernici per pulire l’unità. Pulite l’esterno con un panno morbido. IL VOSTRO AMPLIFICATORE PRODUCE SUONI DI FORTE INTENSITÀ! L’ESPOSIZIONE AD ALTI VOLUMI PUÒ CAUSARE DANNI PERMANENTI ALL’UDITO! All’interno non vi sono parti riparabili dall’utente. Rivolgetevi sempre per l’assistenza a personale qualificato. Scollegate sempre il cavo di alimentazione prima di rimuovere lo chassis. MODELLI PER L’EXPORT: Verificate sempre che l’unità sia cablata per la tensione corretta e che la messa a terra sia conforme agli standard locali.
LEGGETE E SEGUITE LE ISTRUZIONI PER UN USO CORRETTO.
Sommario Precauzioni_ _______________________________________________________________________________ 0 Descrizione Generale______________________________________________________________________ 1-3 Prima di iniziare_____________________________________________________________________________ 4
pannello frontale: Controlli & Funzioni MODI: CLEAN, HI, LO_ _____________________________________________________________________ 5-6 CHANNEL SELECT__________________________________________________________________________ 7 GAIN____________________________________________________________________________________ 7-8 TREBLE_ __________________________________________________________________________________ 8 MID_______________________________________________________________________________________ 9 BASS_____________________________________________________________________________________ 10 MASTER_______________________________________________________________________________ 10-11 MULTI-SOAK ON/OFF_ ______________________________________________________________________ 11 STANDBY_________________________________________________________________________________ 11 POWER___________________________________________________________________________________ 11
pannello POSTERIORE: CONTROLLI, INTERRUTTORI & PRESE FUSE_____________________________________________________________________________________ 12 MULTI-SOAK____________________________________________________________________________ 12-13 H.T. FUSE_________________________________________________________________________________ 13 FAN SPEED_ ______________________________________________________________________________ 13 EFFECTS LOOP____________________________________________________________________________ 13 REVERB__________________________________________________________________________________ 14 FTSW (FOOTSWITCH)_______________________________________________________________________ 14 BIAS SELECT______________________________________________________________________________ 14 SPEAKERS / IMPEDANCE SELECT____________________________________________________________ 15 SLAVE OUTPUT / LEVEL____________________________________________________________________ 15 IMPOSTAZIONI DI ESEMPIO_______________________________________________________________ 16-17 LE VOSTRE IMPOSTAZIONI_ ______________________________________________________________ 18-19 DIAGNOSTICARE I PROBLEMI DELLE VALVOLE______________________________________________ 20-21 UN ARTICOLO SULLA REGOLAZIONE DEL BIAS_____________________________________________ 22-24 GUIDA AL COLLEGAMENTO E ALL’ACCOPPIAMENTO DELL’IMPEDENZA DEGLI ALTOPARLANTI_____ 25-30 I PENTODI, I TRIODI & GLI IRLANDESI di Randall Smith________________________________________ 31-33 DIAGRAMMA PER LA SOSTITUZIONE DELLE VALVOLE - TESTATA ROYAL ATLANTIC__________________ 34 DIAGRAMMA PER LA SOSTITUZIONE DELLE VALVOLE - ROYAL ATLANTIC COMBO___________________ 35 ELENCO DEI COMPONENTI - TESTATA_________________________________________________________ 36 ELENCO DEI COMPONENTI - COMBO_ ________________________________________________________ 37
Istruzioni Operative Uno Sguardo in Generale: Due Canali supportano i tre diversi Modi operativi selezionabili tramite interruttore a pedale dell’RA-100, ognuno dedicato ad una regione di gain dall’alto valore musicale e in grado di produrre i timbri classici che hanno fatto la storia della chitarra elettrica. I tre modi comprendono CLEAN, LO e HI e coprono ogni territorio musicale con profonda passione, convinzione e autorità… ma dovrete fissare la rotta e questo vascello vi porterà ovunque vogliate. Il Channel 1 offre il modo CLEAN, un circuito indubbiamente Americano, con acuti che squillano in modo armonioso e una gamma bassa compatta e dinamica che è calda e ricca, ma sempre ben distinta. CLEAN produce accordi dall’angelica pulizia, ma grazie alle sue basse frequenze trattenute, distorce anche in modo meraviglioso se usato con il suo Soak dedicato per parti ritmiche spinte dal sapore blues o timbri solisti saturati “alla vecchia maniera”. Il Channel 2 paga il dovuto tributo ai timbri British (sia “classic” che “modified”), e benché i due Modi di questo canale condividano i controlli di Tono, offrono entrambi straordinarie prestazioni, commutabili da interruttore a pedale. LO si concentra su quella regione del gain sensibile al tocco, prodotta dai classici circuiti Britannici per generare istantaneamente timbri che, da soli, vi faranno vendere milioni di copie. L’innegabile bellezza di questa regione di gain risiede nella capacità di controllare il suono con la pennata, ulteriormente migliorata dall’aggiunta del MutliSoak™. Toccate (la chitarra, eh!) con delicatezza e farà le fusa attraverso i tempestosi mari del Blues, o dateci dentro decisi per avere il classico “pugno allo stomaco” Brit… compatto e duro - con gain sufficiente da sfociare nel crunch – ma con un attacco dinamico e non troppo saturato. HI copre lo spettro più ampio del gain nell’RA-100 e benché il suo nome suggerisca timbriche “sopra le righe”, alcuni dei suoi migliori attributi si ottengono con impostazioni tra ore 7 e ore 9. HI passa da un dolce mare di estasi “English-Blues” a basso guadano con valori ridotti del controllo GAIN, a furiose tempeste con profondi armonici che viaggiano a pelo d’acqua se lo spingete al massimo. E non preoccupatevi, se il vostro stile preferisce valori medi – con abbastanza gain da saturare, ma lasciando intatto l’attacco, senza impastarlo – alcuni dei suoni migliori del Royal Atlantic si trovano al caldo delle prime ore pomeridiane. Con valori attorno a ore 12:00 del controllo GAIN sul Channel 2, il Royal urla come un classic, ma canta come un modified. Compatto e percussivo con armonici che balzano in superficie come se fossero inseguiti da un predatore. I due Modi del Canale 2 interagiscono col gruppo di controlli di Tono in modo perfettamente lineare e offrono i loro rispettivi caratteri con sorprendente accuratezza e dettaglio. Potete così passare da uno stile all’altro con un minimo di regolazioni, con un livello di compromesso che viene ben ripagato dalla una semplicità operativa molto maggiore.
VISTA FRONTALE: Royal Atlantic RA-100 Combo INPUT
CLEAN
HI-LO
0
ON FTSW
POWER
CLEAN
OFF MULTI-SOAK™
LO
GAIN
FTSW
MIDDLE
TREBLE
BASS
MASTER-LO
MASTER-HI
MIDDLE
TREBLE
GAIN
BASS
ON
MASTER
STANDBY
VISTA POSTERIORE: Royal Atlantic RA-100 Combo WARNING!
CAUTION!
FU S E
Unplug power to service chassis.
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ -12db -8db -4db -16db 0db
100W
3W
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
FU S E
CLEAN 120 V~ 60 Hz 4A
LO
-4db 0db
100W
3W
HI
WHEN LED = RED CHECK POWER TUBES BEFORE REPLACING H.T. FUSE
HIGH FU S E
FU S E
FUSE
50W
100W
HI
LOW
H.T. FUSE
FAN SPEED
Unplug power to change fuse.
ON
LOOP NOTE: LOOP IS HARD BYPASSED WHEN NOT IN USE
HI ON
HI & LO
BYPASS
SEND
RETURN
4A SLO BLO
PAGINA 1
REVERB
MODE DEFEAT
FT. SW.
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
EL-34
EL-34
6L6
RED=EL 34
BIAS SELECT
8 OHM
4 OHM SPEAKERS
SLAVE
LEVEL
Uno Sguardo in Generale: (Continuazione) E ora torniamo a ciò che stavate davvero aspettando… i Multi-Soak™ Channel Assignable Power Soaks. La nave sta attraccando! Mentre quasi tutti amano la forza bruta, la riserva dinamica e la sicura autorità di un finale di potenza da 100 Watt che pompa sotto coperta, la maggior parte di noi ha anche il problema di trovare un luogo adatto ad esibire tutta questa muscolatura. Per molti di noi (indipendentemente dall’età) sono rari i concerti nel recente passato in cui possiamo ricordare con affetto di aver spinto al massimo la nostra potente testata, punendo sia i tecnici del suono che i clienti abituali dei nostri locali preferiti per il fatto di trovarsi nello stesso posto in cui abbiamo voluto cavalcare l’onda “dell’ispirazione” ad alto volume e lasciarci davvero andare. Se dovessimo contare solo su queste date, saremmo già tutti disoccupati, o, come minimo, profondamente repressi. E mentre potete usare l’interruttore Half Power 100/50 watt sul pannello frontale per escludere due delle 4 valvole di potenza per alcune interessanti applicazioni, questa non è la soluzione definitiva. Ecco a voi il Multi-Soak™: finalmente potete avere la quantità desiderata di distorsione del finale di potenza, necessaria per creare la vostra personale forma di magia musicale, in ognuno dei modi operativi, a qualsiasi livello di volume desiderato. Ripetiamolo: ora il vostro timbro non è più legato direttamente al livello di volume. Per l’ultima volta: potete impostare la perfetta quantità di distorsione generata dalla potenza di uscita per ognuno dei suoni selezionabili tramite gli interruttori a pedale del vostro amplificatore. Okay, forse quest’introduzione poteva sembrare un po’ esagerata, ma dannazione! Da quanto tempo avete combattuto con questo problema? E benché dei Power Soaks più o meno illusori non siano nuovi sul mercato, uno che non deturpa il vostro timbro è molto più difficile da trovare. Ed infine la possibilità di avere un Soak separato per ogni suono e un controllo individuale sui diversi volumi incorporato nell’amplificatore… stiamo già navigando oltre i confini della mappa… e in un nuovo mondo di espressività della potenza. Sul pannello posteriore, il Multi-Soak™ appare come una fila di 3 controlli rotativi, ognuno assegnato ad uno dei modi selezionabili da pedale, che vi dà la scelta fra Bypass (nessuna riduzione della potenza) e quattro livelli di attenuazione del volume power soak. Un interruttore principale Bypass/Engage dei Soak sul pannello frontale vi permette di rimuovere completamente gli attenuatori Multi-Soak dal percorso del segnale, quando decidete di scatenare tutta la furia della bestia. Sia che vogliate utilizzare la funzione Multi-Soak per tutti i vostri suoni o solamente per modi ed applicazioni specifici, la versatilità che ne deriva è estremamente potente, sia per la registrazione che dal vivo, e rende l’RA-100 unica nel mondo delle grandi testate. NOTA:! Impostazioni a valori alti del volume Master (su qualsiasi ampli valvolare) accelerano il consumo delle valvole di potenza. Come le gomme di un’auto che viene guidata quasi sempre al limite, l’uso continuo ed eccessivo degli attenuatori Multi-Soak per ridurre un’impostazione MASTER che sarebbe troppo alta da utilizzare senza aver abilitato il Soak provoca una riduzione della durata delle valvole. Ciò non crea danni all’amplificatore, ma aumenta i vostri costi di manutenzione. NOTA:! Raccomandiamo di utilizzare l’impostazione HIGH FAN (raffreddamento al massimo) impiegando il Multi-Soak per attenuare la potenza. La Royal è dotata di riverbero. Un lussuoso riverbero valvolare arricchisce i tre modi operativi dell’RA-100 con una meravigliosa spazialità 3-D e la massima libertà di assegnazione tramite interruttori a pedale. Un mini-settore a 3 posizioni Reverb MODE DEFEAT nella sezione REVERB sul pannello posteriore vi permette di attivare, “ON”, il riverbero in tutti i modi operativi (selettore al centro), di escluderlo in modo HI (attivo nei modi CLEAN e LO) o di escluderlo nei modi HI e LO (attivo solo nel modo CLEAN). L’RA-100 dispone anche di un interruttore principale REVERB BYPASS che vi permette di rimuovere il REVERB e tutte le valvole e circuiti ad esso associati dal percorso del segnale, per una risposta più fedele al suono vintage. E se vi serve un controllo ancora maggiore di questo sofisticato approccio all’applicazione del riverbero… abbiamo inserito una presa nascosta “ammazza-riverbero” dal lato delle valvole sullo chassis, per offrirvi un controllo totale. Un’altra delle nostre funzioni preferite: abbiamo incluso un pratico selettore BIAS che vi permette di sostituire il gruppo di valvole EL34 di serie con il suono più arrotondato e grasso delle 6L6… per quelli che vogliono davvero fare gli americani quando è l’ora del crunch (ed ancor più in modo CLEAN). NOTA:! Assicuratevi sempre che l’impostazione del Bias Switch corrisponda alle valvole utilizzate! Mantenere fresca la testata è sempre una buona idea, ma per i momenti in cui la passione si impossessa di voi (o quando volete solamente suonare davvero piano) abbiamo dotato il Royal di una ventola a 2 velocità selezionabili. Raccomandiamo di lasciarla regolata su HIGH, per la massima durata delle valvole e un funzionamento privo di problemi, ma l’impostazione LOW (più silenziosa) è lì per le sessioni di registrazione (e le serenate notturne sul ponte). NOTA:! La funzione di attenuazione Multi-Soak™ genera un calore aggiuntivo. Questo calore aumenta quando alzate i controlli di volume MASTER mentre gli attenuatori Multi-Soak sono regolati per ridurre il volume ai diffusori. Consigliamo caldamente di usare la ventola sull’impostazione HIGH quando gli attenuatori Multi-Soak riducono un segnale in uscita che sarebbe altrimenti estremamente elevato. PAGINA 2
Uno Sguardo in Generale: (Continuazione) Un trasparente EFFECTS LOOP in serie gestisce l’elaborazione esterna del segnale all’interno dell’RA-100 e fornisce un’interfaccia perfettamente integrata per le unità che preferiscono non essere poste “davanti al preamplificatore” come Delay, Chorus, Flanger e Pitch Shifter. Il Loop Send preleva il segnale alla fine del preamplificatore e il RETURN viene reinserito nel percorso del segnale vicino all’ingresso della sezione di potenza. Il Loop è praticamente un punto di collegamento alla congiunzione tra preamplificatore e finale di potenza ed offre il miglior rapporto segnale/rumore e il segnale più puro per la maggior parte dei processori esterni. I pedali Overdrive o i dispositivi di Gain Boosting vogliono di norma utilizzare il segnale in uscita la chitarra come “Send” e l’ingresso sul pannello frontale dell’RA-100 come “Return”. L’uso di pedali che incrementano il guadagno nell’EFFECTS LOOP potrebbe causare problemi di rumore, un attacco delle note “impastato”, o persino problemi di feedback. I pedali Wah tendono a funzionare meglio davanti all’amplificatore, poiché non sono altro che un controllo di tono della chitarra su cui potete agire tramite il piede. L’EFFECTS LOOP dell’ RA-100 incorpora prese di tipo switching, e quando non vi sono cavi di collegamento e/o dispositivi collegati, il LOOP è in una condizione di HARD BYPASS e tutti i circuiti associati sono esclusi dal percorso del segnale. L’impedenza dell’altoparlante svolge un ruolo chiave non solo per quanto riguarda la potenza e la riserva dinamica, ma influenza anche il timbro e la risposta (il feel). Le prese di uscita Speaker Output del Royal Atlantic sono commutabili e gestiscono bene la maggior parte delle impedenze degli altoparlanti, però, sono ottimizzate per carichi di 4 o 8 Ohm – che crediamo offrano le migliori prestazioni complessive. Preferiamo il suono di un cabinet da 8 Ohm con l’impostazione dell’Output Impedance su 8 ohm, poiché genera un attacco più autoritario e la migliore risposta, con frequenze basse più compatte. La maggior parte degli Speaker cabinet MESA sono cablati su 8 Ohm come configurazione standard. Sono disponibili anche altre opzioni, ma devono essere ordinate appositamente. Un doppio ingresso Footswitch (per interruttore a pedale) si trova sul pannello posteriore, per consentire il montaggio a rack dell’RA-100 in sistemi a rack di grande formato, dove tutte le selezioni vengono gestite da uno switcher generale (di norma midi). Le prese (anteriore e posteriore) rispondono alla semplice logica “tip to ground” (punta a massa) che è comune per tutti i dispositivi di selezione master. È di norma preferibile che tutti i cavi provengano dal retro di tutti i grandi sistemi a rack e la presa Footswitch sul pannello posteriore supporta questo schema di cablaggio “professionale”. E infine, un’onorata tradizione MESA… la SLAVE OUTPUT e il controllo LEVEL. Questa pratica uscita permette di catturare l’intero suono dell’RA-100 – sia del preamplificatore che del finale – e di alimentare una sorgente di potenza esterna (per esempio un’altra RA-100) per l’amplificazione in grandi spazi. Un’altra applicazione comune può essere fornire il segnale ad un rack di processori esterni, per quei puristi che non hanno fiducia negli Effects Loop o preferiscono una configurazione stereo “dry (al centro), wet (a sinistra), wet (a destra)”. La funzione Multi-Soak amplia lo spettro delle applicazioni dell’uscita SLAVE e la rende un po’ più facile da gestire per quanto riguarda il volume nelle situazioni dal vivo. Abbiamo quasi detto tutto delle caratteristiche della Royal Atlantic™… ora è il momento di portarla fuori per una crociera e vedere come si comporta nel grande mare aperto della vostra creatività.Vi ringraziamo profondamente per il vostro interesse e supporto… tutti noi della MESA/ Boogie li consideriamo di grande importanza. Sappiamo di lavorare per voi… e ci concentriamo ogni giorno per costruire a mano i migliori strumenti possibili e per guadagnarci il vostro rispetto. La nostra più preziosa ricompensa è la fiducia che ci avete concesso permettendoci di diventare la vostra voce e l’azienda che produce il vostro amplificatore. Saluti e buon divertimento!
INPUT
CLEAN
HI-LO
0
ON FTSW
CLEAN
POWER
OFF MULTI-SOAK™
LO
FTSW
50W
100W
HI
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
MASTER-HI
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER
impostazione di esempio: Ecco un’impostazione veloce che vi farà assaggiare il suono di base dei diversi modi operativi della Royal Atlantic.
PAGINA 3
ON
STANDBY
PRIMA DI INIZIARE: CONSIGLI UTILI: 1. Tagliate il ferma-cavo che tiene legato il cavo di alimentazione al coperchio posteriore delle valvole e collegatelo ad una presa di corrente dotata di terra. 2. Collegate il cavo stereo da ¼” dell’interruttore a pedale alla presa FOOTSWITCH da ¼” sul pannello frontale utilizzando il cavo stereo fornito. 3. Ponete l’amplificatore (e almeno uno speaker cabinet) sul pavimento dove suonerete (in piedi o seduti) per completare il circolo di accoppiamento che si genera. Questo farà suonare meglio l’amplificatore (e avvertirete anche che è più piacevole da suonare) perché l’anello simpatetico creato dalla trasmissione dalle vostre mani alla chitarra all’amplificatore e da questo alla vostra chitarra e alle vostre mani non si interrompe. 4. L’uso degli attenuatori di potenza Multi-Soak™ sulle impostazioni massime di attenuazione (ultimi due) con il controllo di volume MASTER del canale su valori altri (per ottenere il mix più elevato di distorsione delle valvole di potenza) provoca un consumo accelerato delle valvole di potenze stesse. Se usate in modo frequente la funzione Multi-Soak come parte della vostra tavolozza timbrica quotidiana, non stupitevi se iniziate a notare un consumo delle valvole ed un timbro compromesso (spento, piatto e privo di vita) dopo un paio di mesi o anche prima. 5. Usate l’impostazione 50 Watt POWER dell’interruttore POWER sul pannello frontale per ottenere suoni distorti con regolazioni a valori massimi del controllo VOLUME nel modo operativo CLEAN. 6. Il controllo TREBLE è efficace per ottenere un guadagno aggiuntivo per i suoni distorti in modo CLEAN col VOLUME alto (ore 5:30). Provate ad alzare la manopola TREBLE (a ore 2:00 – 3:00) e a ridurre MID per ottenere un suono più caldo. 7. Vi è una quantità sostanziale di acuti che rispondono al controllo MID insieme alle frequenze medie che questo regola. Alcuni preferiscono alzare MID e poi ridurre la gamma acuta tramite il controllo TREBLE. 8. Il nostro suggerimento in modo HI è di usare l’attenuatore Soak avendo in mente il timbro, e seguendo questo ovvio e semplice schema: se volete aggiungere overdrive generato dalla sezione di potenza tramite il Multi-Watt Soak ad un suono con un guadagno già elevato, riducete in modo proporzionale la regolazione del controllo GAIN. In questo modo avete più possibilità di arrivare ad un suono che rappresenti un’ottima miscela di saturazione del preamplificatore e overdrive del finale di potenza. IMPORTANTE: L’uso frequente degli attenuatori Multi-Soak provoca un maggiore consumo delle valvole di potenza e ne accorcia la vita sonora. Questo consumo è più rapido se l’attenuazione è estrema – come avviene nelle due posizioni di maggior attenuazione (-12db e -16db) del controllo rotativo. Se usate il Multi-Soak come parte integrante della vostra tavolozza timbrica quotidiana, potete aspettarvi una durata relativamente breve (2-4 mesi) delle valvole di potenza. Invece, chi usa i Multi-Soak come un effetto applicato strategicamente per registrare o per l’amplificazione in piccoli spazi può probabilmente arrivare ad una durata che va dai 6 mesi ad un anno del set di valvole prima di notare un qualsiasi peggioramento del suono. Ora che avete avuto una descrizione generale delle caratteristiche della vostra testata Royal Atlantic, entriamo nello specifico con i modi operativi e i controlli per aiutarvi a comprendere meglio come ottenere i suoni che cercate e come applicarli alla vostra musica.
PAGINA 4
pannello frontale: Controlli & Funzioni CANALI / MODI: CANALE CLEAN: Questo ha il guadagno più basso dei tre modi operativi del Royal Atlantic ed è basato sui classici circuiti dell’epoca “blackface” Californiana. Si affida anche molto ai modi clean dei nostri MARK I e MARK V Boogie - dal quale eredita le caratteristiche di dolcezza, freschezza e prontezza dell’attacco. Questo CLEAN modo operativo è dedicato alle esecuzioni ritmiche di ispirazione vintage, dal timbro pulito quanto ispirato, e produce armonici della gamma acuta scintillanti, articolati, ma mai aspri, medi ed una gamma bassa profonda che respirano con un’aria tridimensionale. 0
ON
POWER
OFF MULTI-SOAK™
MASTER-HI
FTSW
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
ON
MASTER
STANDBY
Impostazioni più basse del controllo VOLUME (a ore 10:30 – 1:30) consentono un maggiore passaggio degli armonici superiori attraverso il circuito, producendo un suono asciutto e leggero, perfetto per gli stili R&B e Country. Alzando il VOLUME oltre questo intervallo, iniziano ad apparire frequenze medio basse e basse più ricche, che arrotondano e riempiono il suono. Questa zona è ottima per i suoni Rock ritmici puliti, che richiedono un po’ più di spinta ed energia. Col VOLUME al massimo (a ore 5:30) il suono è robusto con medio-bassi ampi e, a seconda dei pickup utilizzati, la riserva dinamica è minima ed è facile incorrere in una distorsione valvolare del preamplificatore. Se l’ampli sta suonando forte, può entrare in distorsione sia il preamplificatore che la sezione di potenza. Se desiderate enfatizzare queste caratteristiche di distorsione e sporcare il suono in modo CLEAN, regolate l’interruttore POWER sul pannello frontale a 50 watt e otterrete più distorsione a bassi livelli di volume. Il potenziometro del controllo VOLUME in modo CLEAN produce un incremento del guadagno molto graduale dall’inizio della corsa (ore 7:30) per i primi 2/3 del suo percorso (fino a ore 2:00). Sopra questo intervallo (2:30 – 5:30) il guadagno inizia ad incrementarsi più rapidamente e la risoluzione in qualche modo diminuisce mentre il gain riempie il suono. Il canale CLEAN lavora particolarmente bene con la funzione Multi-Soak™ per ottenere assoli distorti e suoni ritmici crunch “alla vecchia maniera”. Attivando l’attenuatore CLEAN e alzando il controllo MASTER, potete aggiungere la saturazione del finale di potenza in vari gradi alla distorsione disponibile nella regione più alta del preamplificatore. Questo schema funziona alla perfezione quando volete mantenere il carattere urgente e la risposta dinamica di una struttura del gain più vintage, ma dovete aggiungere un po’ di saturazione del finale di potenza e mantenere il volume ad un livello ragionevole. NOTA: L’uso frequente degli attenuatori Multi-Soak provoca un maggiore consumo delle valvole di potenza e ne accorcia la vita sonora. Questo consumo è più rapido se l’attenuazione è estrema – come avviene nelle due posizioni di maggior attenuazione (-12db e -16db) del controllo rotativo. Se usate il Multi-Soak come parte integrante della vostra tavolozza timbrica quotidiana, potete aspettarvi una durata relativamente breve (2-4 mesi) delle valvole di potenza. Invece, chi usa i Multi-Soak come un effetto applicato strategicamente per registrare o per l’amplificazione in piccoli spazi può probabilmente arrivare ad una durata che va dai 6 mesi ad un anno del set di valvole prima di notare un qualsiasi peggioramento del suono.
T
W
50W
100W
HI
CANALE HI / LO: Questo canale contiene due Modi operativi e si muove tra le regioni da medie ad alte del gain, con una sovrapposizione assai lineare – ed estremamente utile – tra LO e HI all’estremità superiore dei territori del guadagno tipici del Classic Rock. Entrambi i Modi di questo Canale hanno solide basi sulla sponda Britannica dell’Atlantico CLEAN e insieme offrono tutti i timbri HI-LO che spaziano dal classico “pugno allo stomaco” esplosivo per il lavoro ritmico crunch sino alle note singole saturate, che si slanciano verso l’alto con un sustain virtualmente infinito. ON
CLEAN
LO
0 100W
POWER
OFF MULTI-SOAK™
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
MASTER-HI
PAGINA 5
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER
STANDBY
pannello frontale: Controlli & Funzioni (Continuazione) LO: LO offre il classico carattere e risposta Brit ed è dedicato alla versatilità. Con uno spettro di guadagno che parte con una gamma pulita di ispirazione vintage (ore 7:00 – 10:30), attraversa tutti i suoni crunch compatti, percussivi, aperti e dinamici (ore 10:30 – 2:00) e termina con un ampio spettro di suoni ritmici heavy o lead più saturati, ma non troppo compressi (ore 2:00 – 5:00). Questa gamma di guadagno e flessibilità stilistica lo rende forse il modo operativo più utile del Royal e non sorprendetevi se LO diverrà il vostro modo di riferimento per molti timbri. Cavalca la linea tra suoni puliti e sporchi con precisione microscopica e straordinaria autorità, offrendo una vastissima tavolozza timbrica. HI
FT. SW.
CLEAN
LO
Questa natura camaleontica sarà ulteriormente apprezzata quando inizierete ad esplorare ciò che può fare il canale CLEAN insieme alla funzione Multi-Soak™. Quando trovate suoni distorti o saturati usando il canale CLEAN insieme agli Attenuatori, le impostazioni su valori bassi di LO mostrano il loro valore come suoni puliti alternativi. In questo scenario tenete GAIN basso (ore 10:00 – 11:00), MID su valori limitati (9:00) e alzate BASS (2:00 – 3:30) per ottenere più brillantezza, respiro e spaziosità. LO funziona estremamente bene per le parti ritmiche Brit-Vintage… dove la sua natura percussiva brilla, mantenendo il suono eccitante nel dominio temporale, offrendo al contempo una gamma acuta giusta, che scampanella e cinguetta rimanendo comunque abbastanza calda da suonare ricca e piena di animo. LO mette in luce tutte le qualità della sezione di potenza delle EL-34 del Royal, e - indipendentemente dall’uso del Multi-Soak Attenuator per aumentare la distorsione – la personalità classicamente britannica con valori di guadagno medi del preamplificatore sfrutta al meglio l’impronta più asciutta ed essenziale delle EL34. Poiché l’intervallo del gain del modo LO si interrompe prima di divenire troppo compresso e saturato, si presenta come il candidato più adatto (tra LO e HI) per frequenti applicazioni dell’attenuazione Multi-Soak™. Rimane più compatto e concentrato mentre aggiungete la saturazione della sezione finale alzando il potenziometro MASTER e smorzando l’uscita tramite la funzione Soak. LO gestisce (restando compatto e concentrato) le regolazioni più estreme di Soak (-16db e -12db) ma non tanto bene quanto il canale CLEAN perché, specialmente con le regolazioni più alta del controllo GAIN, vi è già una quantità sostanziale di “schiacciamento” da parte del preamplificatore e una naturale compressione delle valvole. Abbiamo sperimentato che le gamme basse e medie del controllo GAIN in modo LO combinate con le due impostazioni inferiori di Soak (-8db e -4db) sembrano funzionare al meglio mantenendo la miscela più musicale di saturazione ed apertura (senza compromettere la risposta dinamica). Riuscirete ad apprezzare la precisione, la ricchezza di sfumature e specialmente l’urgenza del modo LO mentre scoprite che i vostri suoni all’interno del suo spettro di gain divengono una parte integrale della vostra espressività. È un alleato formidabile per le parti ritmiche pulite, spinte e crunch, così come per eseguire note singole nitide e dalla risposta veloce. HI: Questo Modo è tutto dedicato ai suoni Modified. Modified Brit per essere esatti. HI aggiunge un altro stadio di guadagno e una gamma bassa più solida, rende più potente l’attacco sulle frequenze medio-basse e strati di armonici acuti per creare un suono che è pesante e minaccioso, pur mantenendo la sua natura percussiva e compatta ed una risposta rapida e nitida. Questo modo è ottimo per gli stili blues e roots che vogliono un suono rauco sull’orlo della distorsione, nella regione bassa del controllo GAIN (ore 8:30 – 11:00), per un rhythm crunch gigante ed aggressivo e raffiche di note esplosive e dinamiche nella zona media (ore 11:30 – 1:30), per poi passare a timbri solisti che si innalzano bollenti offrendo un sustain praticamente infinito e una saturazione pazzesca con il controllo GAIN a fondo corsa (ore 1:30 – 5:00). Una cosa sorprendente riguardo al modo HI è, che mentre il guadagno disponibile nella regione superiore di questo modo è forse il più elevato mai creato da MESA (il che significa davvero tanto), è piuttosto gentile in termini di rumore e stabilità. Inoltre HI traccia fedelmente la vostra esecuzione nonostante la totale saturazione delle note che sa generare. HI
FT. SW.
CLEAN
LO
Data l’incredibile quantità di gain disponibile qui, HI non va d’accordo con la funzione Soak tanto quanto CLEAN e LO e bisogna usare discrezione per ottenere risultati musicali. La zona bassa del controllo GAIN produce i migliori risultati con il Multi-Soak Attenuator e sopra ore 12:00 l’attacco comincia a soffrire, diventando impastato e indistinto. Questo perché Soak è in grado di aggiungere un guadagno sostanziale ad un segnale già saturato, e il modo HI, per essere sinceri, non ha bisogno di altro gain. Infatti, la natura dinamica, compatta e percussiva del Royal che funziona a piena potenza senza attenuazioni serve il modo HI nella maniera migliore possibile. La brillantezza aggiuntiva delle valvole EL34 che funzionano al massimo mantiene il suono articolato e intelligibile. Il leggero oscuramento, che può essere a volte una qualità “collaterale” che si produce attenuando sempre più la potenza, è controproducente PAGINA 6
pannello frontale: Controlli & Funzioni (Continuazione) per questa “macchina del gain” superelaborata poiché rallenta ed impasta il suono. Il nostro suggerimento in modo HI è di usare l’attenuatore Soak avendo in mente il timbro, e seguendo questo ovvio e semplice schema: se volete aggiungere overdrive generato dalla sezione di potenza tramite il Multi-Watt Soak ad un suono con un guadagno già elevato, riducete in modo proporzionale la regolazione del controllo GAIN. In questo modo avete più possibilità di arrivare ad un suono che rappresenti un’ottima miscela di saturazione del preamplificatore e overdrive del finale di potenza. Praticamente tutti i suoni di chitarra classici ed identificabili sono stati creati grazie ad una perfetta miscela di questi due tipi di amplificazione. Qui nel Royal Atlantic – forse per la prima volta nella storia – avete un controllo definitivo su questi due importanti stadi, e con un po’ di raffinatezza e gusto, dovreste essere in grado di produrre suoni di chitarra classici, e al contempo straordinariamente originali. I CONTROLLI: Benché vi siano due canali separati nel Royal Atlantic, i controlli sono virtualmente identici nel loro ruolo e nel modo di funzionamento. La sola differenza tra i canali è la ovvia inclusione di un controllo di volume MASTER separato che è dedicato al modo LO. Grazie a questa somiglianza nella disposizione dei controlli dei canali, li spiegheremo insieme, e dove vi sono importanti informazioni sulle impostazioni o differenze, le metteremo in evidenza. CHANNEL SELECT: Questo settore mini a tre posizioni determina quale canale/modo viene richiamato quando non è collegato un interruttore a pedale. Fa illuminare l’indicatore a LED vicino e anche, per assistervi sul palco, un piccolo LED a fianco del controllo MASTER del canale/modo in cui vi trovate in quel momento. INPUT
FTSW
W
CLEAN
LO
FTSW
NOTA: Per utilizzare l’interruttore a pedale per selezionare canali e modi, impostate la posizione centrale CLEAN del selettore e collegate il cavo stereo dell’interruttore a pedale alla presa Footswitch sul pannello frontale. Sull’interruttore a pedale, il pulsante sulla sinistra alterna i canali (CLEAN & HI/LO) e quello sulla destra alterna i modi MIDDLE MASTER-HI TREBLE BASS MIDDLE BASS GAIN GAIN MASTER MASTER-LO HI e LO nelTREBLE canale (overdrive) HI/LO.
GAIN: Questo è, di gran lunga, il più potente controllo del Royal e la sua impostazione determina lo stile e la personalità dei modi. Regola il guadagno nei diversi stadi valvolari a seconda del canale e del modo operativo richiamato – e imposta la riserva dinamica dello stadio di ingresso - che determina se il suono sarà pulito o saturato. Agisce anche come un delicato controllo di tono HI-LO mentre il guadagno viene incrementato e ridotto, ed impartisceCLEAN il suo “colore” al suono.
T
FTSW
CLEAN
HI-LO
HI
HI
In tutti i canali, vi sono tre regioni del controllo GAIN: una zona di basso guadagno tra ore 8:00 - 11:30, una zona più calda e saturata alle ore 11:00 - 2:00 e una zona di guadagno superiore a ore 2:30 – 5:00. Ognuna di queste tre zone può essere usata in molte diverse applicazioni e tutte possono essere impiegate sia per gli accordi che per le linee MIDDLE MASTER-HI TREBLE BASS MIDDLE BASS GAIN MASTER TREBLE MASTER-LO soliste. Lungo la sua corsa, il controllo GAIN impartisce differenti sapori e caratteristiche timbriche. ON
CLEAN
ON
OF MULTI-
0 100W
POWER
OFF MULTI-SOAK™
LO
GAIN
Parlando in generale, la parte iniziale del controllo (ore 8:30 – 11:30) in entrambi i canali e modi, produce un carattere più brillante ed aperto, che dispone di un maggiore contenuto dinamico. Questa regione è perfetta per accordi puliti e brillanti sul canale 1, in cui è disponibile la maggiore riserva dinamica prima della distorsione, gli armonici acuti sono brillanti e l’attacco è veloce come la luce. I modi HI e LO del canale 2 sono progettati per fornire in questa zona suoni straordinari sulla soglia della distorsione dove il guadagno è caldo e morbido, e buona parte della personalità della chitarra resta ancora intatta. Questa zona è ottima per tutti i suoni del canale 2 quando lo usate per accordi distorti, poiché vi è molta dinamica intatta, che non è ancora stata compressa da un’eccessiva saturazione. Nella regione centrale del controllo GAIN (ore 11:00 – 2:00) vivono i suoni più bilanciati, e scoprirete che questa regione offre un suono caldo e pieno, un attacco dettagliato con buone dinamiche, e i controlli di tono mantengono ancora un potente effetto sul segnale. Il canale 1 CLEAN risponde benissimo agli accordi e suona più ricco e con più corpo in questa zona. A seconda del tipo di pickup e della sua intensità dovete stare attenti alla distorsione, perché vi state avvicinando al punto di soglia, dal punto di vista del guadagno. Alcuni dei migliori suoni del canale 2 si trovano qui, dove il timbro inizia a perdere piacevolmente il suo contorno, approcciando la deliziosa distorsione valvolare. Avvicinandovi alle ore 2:00 vi è ancora abbastanza saturazione per produrre accordi aspri e singole PAGINA 7
STANDBY
pannello frontale: Controlli note prolungate – ma non ancora così tanta da comprimere la vitalità del suono. Se non riuscite ad ottenere ottimi risultati per i vostri suoni distorti in questa regione del gain del canale 2, potreste provare qualche pickup con un’uscita un po’ più elevata. Nella regione più alta del GAIN (ore 2:00 – 5:00) trovate la massima saturazione. Quassù il segnale diventa molto più grasso nella gamma bassa, e quella acuta comincia a recedere, per creare un suono arrotondato e compresso. Le dinamiche cominciano a rallentare con picchi più bassi, si produce una sensazione di un timbro più legato e cremoso. Nel canale 1, la parte più alta del controllo GAIN produce straordinari suoni puliti, che si avviano già a distorcere, mentre lo stadio di ingresso si arrende, ed inizia a saturare. Questi timbri vengono ulteriormente migliorati dal modo Power 50 Watt e dall’attenuazione Multi-Soak™, che vi permettono di aggiungere un’ulteriore distorsione a quella del preamplificatore. Il canale 2 diventa veramente selvaggio verso la fine della corsa del controllo GAIN ed entrambi i modi rivelano il loro vero potenziale per le parti soliste. Qui il modo HI genera livelli incredibili di overdrive spesso e cremoso per gli assoli. Con GAIN al massimo in modo HI potrete ottenere un sustain virtualmente infinito… se riuscite ad evitare che la chitarra entri in feedback. Il carattere più prominente delle frequenze medie di LO e HI vi permette di mantenere ancora una buona articolazione anche con quantità di saturazione che farebbe impastare la maggior parte dei circuiti. Con le regolazioni più alte di GAIN, noterete che i controlli di tono hanno un minore effetto sui suoni, poiché le note sono così saturate, ed il loro carattere è stato predeterminato dalla maniera in cui è stato progettato il timbro di ognuno dei modi e da come reagisce a questo livello di guadagno. Potremmo osare di suggerirvi di mantenere il GAIN nella zona centrale della corsa ogni qualvolta sia possibile, per ottenere il miglior bilanciamento di overdrive e mantenere ancora la forza plasmante dei controlli di tono. Inoltre, l’attacco si mantiene concentrato e nitido nella zona centrale della corsa senza l’eccessiva saturazione e il “rallentamento” che si genera nelle regioni più elevate delle impostazioni del GAIN. TREBLE: Mentre il VOLUME è il più potente controllo del Royal Atlantic, TREBLE è il secondo a distanza ravvicinata. Il TREBLE è responsabile della forma del carattere dell’intero Modo/Canale. Può sopravanzare facilmente il resto dei controlli di tono e perciò la sua impostazione è cruciale per un suono ricco e bilanciato in tutti e tre i modi. Infatti, TREBLE invia il segnale ai controlli MID e BASS e agisce come una valvola per l’intensità del loro segnale. CLEAN
HI-LO
Quando TREBLE è regolato nelle regioni più alte (ore 2:00 – 5:00) manda poca quantità di segnale ai controlli MID e BASS, che diventano meno attivi, ed il carattere dominante sarà quello delle frequenze acute molto brillanti. Al contrario, regolando TREBLE molto basso, si producono suoni eccessivamente scuri che contengono forse troppe MIDDLE MASTER-HI TREBLE BASSNe consegue basse poiché MASTER-LO una grande quantità di segnale viene passata ai controlli MID e BASS. MIDDLEfrequenze, BASS GAIN MASTERche un’impostazione corretta di TREBLE è essenziale affinché l’insieme dei controlli di tono funzioni in modo armonico.
10 ON
OFF MULTI-SOAK™
GAIN
TREBLE
In entrambi i canali e nei loro modi, la regione centrale di TREBLE offre il miglior bilanciamento e crea suoni che sono sufficientemente brillanti ma ancora ricchi e caldi. Suggeriamo di partire con TREBLE a ore 12:00 e di alzarlo o abbassarlo leggermente sino ad ottenere il mix desiderato. Nel canale HI/LO, il controllo MID agisce su frequenze che sono in qualche modo vicine a quelle di TREBLE, insieme alle frequenze medio-alte e medio-basse che costituiscono il suo centro. Usate questa idiosincrasia dell’architettura dello stile Brit a vostro vantaggio e sperimentate regolando TREBLE più basso del “normale” e alzando un poco MID e viceversa. Alcuni suoni interessantissimi si trovano abbassando TREBLE e alzando MID. Ricordatevi sperimentare con l’interazione di questi due potenti controlli, poiché è critica per ottenere i suoni che avete in mente.
PAGINA 8
pannello frontale: Controlli (Continuazione) MID: Il controllo MID del Royal, anche se molto potente, agisce un po’ di più come un controllo di tono standard e non ha la massiccia potenza scultorea globale sul timbro dei controlli VOLUME e TREBLE. Però, la sua impostazione impartisce un forte carattere al suono di tutti e tre i Modi. Enfatizza e attenua un’ampia banda di frequenze medie e - come abbiamo detto prima di frequenze superiori “basso-acute”. Questi acuti HI-LOparlando del TREBLE – assieme a queste agisce su una gamma CLEAN sono inferiori a quelli di TREBLE, ma sono importanti per la presenza e il taglio del suono in un mix.
0 50W
100W
ON
OFF MULTI-SOAK™
TREBLE
MIDDLE
POWER
Per le parti ritmiche in modo CLEAN, una regolazione più bassa di MID (a ore 7:30 – 10:00) riduce un po’ le medie dell’attacco e da più respiro all’estremità più bassa. Questa gamma rende anche il suono più flessibile e crea una MIDDLE TREBLE BASS GAIN MASTER MASTER-LO sensazione di maggiore MASTER-HI facilità nella risposta ed elasticità delle corde. Le chitarreBASS dotate di single coil qui funzionanoSTANDBY benissimo, con un attacco sinuoso e rimbalzante, e bassi scattanti associati ai suoni clean Blues, R&B e Country.
La regione centrale (ore 10:00 – 1:00) è dove il punch e l’attacco cominciano a farsi avanti con maggiore urgenza ed è la zona dove impostare MID per aggiungere taglio e definizione alle chitarre in mogano. Qui l’estremità più acuta comincia a farsi viva nel mix dello spettro del controllo MID e il suono degli accordi comincia a frustare e scampanellare con un carattere più avanzato e presente. Da qui in su (ore 1:00 – 5:30) MID introduce una gamma di suoni aggressivi, che sono sempre pieni, ma piuttosto “avanti” mentre le frequenze dominanti diventano quelle presenti sotto il controllo di MID. In questa gamma dovrete probabilmente alzare il controllo BASS per aggiungere ricchezza e calore che vengono smorzati quando il controllo MID è regolato su valori alti. Se vi piace l’attacco e il senso di urgenza che si crea in questa zona del controllo MID, tutti gli altri controlli (ad eccezione forse di MASTER, che dovreste magari abbassare mentre il suono si fa più prominente) dovrebbero essere alzati per tenere il passo con la curva dominante di MID. Questo va bene, ma ad un certo punto, il gioco non vale la candela, poiché la riserva dinamica del preamplificatore viene progressivamente consumata da questa corsa al rialzo dei toni, ed il preamplificatore comincia a distorcere per il forte segnale proveniente dall’insieme dei controlli di tono. Per i suoni distorti, nei modi LO e HI, si verifica una condizione simile a quella descritta sopra alzando MID. Valori bassi (ore 7:30 – 10:30) producono suoni di accordi dal feeling più elastico e aperto e le note singole hanno un carattere più liscio e cremoso. Gli armonici acuti creati dal gain e controllati ampiamente con TREBLE, donano al suono una tridimensionalità dal buon sapore vintage. Alzando MID oltre ore 10:00, il suono comincia a tagliare e a mordere, insieme all’arrogante punch della gamma media. Qui trovate alcuni classici suoni crunch britannici, con regolazioni medie del controllo VOLUME in modo LO. Questa “botta” del MID è una parte integrale dell’impatto e della compatta precisione del tracking di questo suono iconico “mid-gain” che ha rappresentato una pietra miliare del Rock negli ultimi quarant’anni. In modo HI, le note singole balzano in avanti con maggiore autorità e velocità, ed il suono più caldo e succoso, comincia a lasciare spazio ad un lanciafiamme che sputa gain… specialmente alzando molto il VOLUME. Oltre ore 1:00, emerge nelle frequenze di MID un carattere arrogante e la gamma acuta entra in gioco alla grande. Qui dovete cercare per trovare un attacco più aggressivo e spinto su una gamma di frequenze più estesa di quella del controllo TREBLE. La risposta delle corde diviene meno tollerante, e la vostra esecuzione viene messa sotto il microscopio dal punto di vista del timing. Questa regione è perfetta per spingere i suoni ritmici Rock in primo piano nel mix in modo LO, indipendentemente dal gain che aggiungete tramite il controllo VOLUME. Le note singole degli assoli in modo HI sono veloci come la luce e mortalmente precise, e potete essere certi che il vostro pubblico non se ne perderà una. Un suggerimento, o forse una precauzione… il controllo MID contiene frequenze che possono essere un po’ aspre per l’orecchio, se non vengono usate con discrezione. Ad un certo punto, ricordatevi di avvicinare la testa ai diffusori e controllate cosa state sparando al pubblico e/o al microfono. Potreste essere sorpresi dall’impatto – e in alcuni casi anche dal dolore – che può essere generato con regolazioni su valori alti del MID. A meno che non vogliate fare male a qualcuno, che non è mai una buona idea, potreste trovare che regolazioni da medie a basse di MID vi danno molto attacco e definizione, con un suono che resta caldo e bilanciato, e permette agli altri di godere della vostra esecuzione, senza fare una smorfia ad ogni nota. PAGINA 9
ON
pannello frontale: Controlli (Continuazione) BASS: In modo molto simile a MID, il controllo BASS risponde come un tipico controllo di tono e porta nel mix una fetta piuttosto ampia di basse frequenze per arrotondare il suono. Le commutazioni interne che avvengono quando selezionate i diversi modi modificano le frequenze e la quantità di bassi presenti in ogni circuito. La differenza è cruciale per i suoni e svolge un 0 ruolo di protagonista nel loro carattere. CLEAN HI-LO 100W
50W
POWER Il modo CLEAN incorpora una frequenza bassa molto più grave, che aggiunge profondità, dimensione e aria al suono. Sia LO che HI usano frequenze basse meno gravi che producono una qualità più risonante e battente, mantenendo il suono più compatto e vivace. Questa frequenza può essere usata in proporzioni maggiori della MIDDLE MASTER-HI TREBLE BASS BASS GAIN MASTER MASTER-LO STANDBY frequenza più grave – e potenzialmente più pericolosa per il tono – di quella impiegata in modo CLEAN. Perciò la necessità di disporre di quantità differenti di queste due frequenze diverse è critica sia per ottenere ottimi suoni che per una buona compatibilità tra i canali/modi selezionabili tramite interruttori a pedale. ON
OFF MULTI-SOAK™
MIDDLE
ON
Nel modo CLEAN ci piace il bilanciamento del controllo BASS quando aggiunge calore e corpo, ma senza schiacciare l’attacco e la brillantezza nel mix. A seconda dell’impostazione del controllo VOLUME la risposta può essere differente, poiché con regolazioni basse di VOLUME si può gestire più facilmente una regolazione più alta del controllo BASS. Dovrete sperimentare con valori specifici, e sotto trovate alcuni esempi di massima, ma in generale, quando alzate il VOLUME, dovete abbassare il controllo BASS; Esempio: Con VOLUME a ore 12:00 – BASS a ore 1:00 Con VOLUME a ore 1:00 – BASS a ore 12:00 Con VOLUME a ore 2:00 – BASS a ore 11:00 Le frequenze più acute del controllo BASS nei modi LO e HI sono molto più tolleranti e possono essere utilizzate in quantità maggiori delle frequenze più gravi presenti in modo CLEAN. Regolazioni di BASS tra ore 12:00 e 3:00 sono comuni - con impostazioni basse del VOLUME che richiedono di alzare BASS, e regolazioni più alte di VOLUME che vogliono un uso più attento di BASS. Riducendo il guadagno (VOLUME a ore 9:30 – 12:00) e con la maggiore compattezza che si crea, si sente il bisogno della ricca aria in gamma bassa generata dal controllo BASS. Quando il gain satura il suono su valori alti (VOLUME a ore 12:00 – 5:30), le note si ispessiscono e sono necessari meno bassi per dare un senso di ampiezza, sino a quando, ad un certo punto, le frequenze basse iniziano a rallentare il suono, e possono persino diventare di impaccio per certi stili musicali. MASTER:
LO
Questo controllo determina il livello di uscita complessivo di ogni canale, ed è posto proprio alla fine del preamplificatore. Usato in combinazione con il controllo GAIN, potete ottenere qualsiasi intensità del segnale del 0 preamplificatore – guadagno o gain – (all’interno dei parametri di ognuno dei modi) a qualsiasi volume CLEAN di riproduzione. Dopo che avete dedicato i canali ai rispettivi suoni tramite i modi ed i controlli, potete POWER bilanciare i livelli di volume dei canali usando i controlli MASTER. 50W
100W
ON
OFF MULTI-SOAK™
BASS
MASTER-LO
MASTER-HI
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER
ON
Oltre a regolare l’intensità dei suoni dei canali/modi, MASTER funziona come un controllo del ritorno effetti (EFFECTS RETURN) del loop effetti quando il LOOP è attivato (collegando delle spine alle prese STANDBY
LOOP SEND e RETURN). Per le applicazioni generiche e per ottenere le migliori prestazioni da ognuno dei modi operativi, consigliamo regolazioni del MASTER a ore 9:00 – 12:00, mentre la maggior parte delle persone lo imposta attorno ad ore 10:00 – 11:00 per volumi di riproduzione medi. Naturalmente, utilizzando la funzione Multi-Soak per aggiungere la saturazione generata dalla potenza, imposterete la quantità desiderata di attenuazione e userete probabilmente valori più alti del MASTER. PAGINA 10
S
pannello frontale: Controlli (Continuazione) Ad alcuni puristi piace alzare MASTER al massimo e regolare il GAIN sino ad ottenere il suono desiderato, pensando che in questo modo si ottenga il suono più puro. In teoria, pensano che questo equivalga a rimuovere completamente il controllo dal percorso del segnale, e in un certo modo è vero. Però tutti gli amplificatori “vintage privi di-master” che cercano di emulare in questo modo sono comunque dotati di resistenze discrete in quel punto del circuito per regolare o “accordare” l’uscita del preamplificatore alla sensibilità del finale di potenza. MASTER non è niente di più che una resistenza variabile che offre una gamma infinita di possibilità di regolazione e rende l’amplificatore molte volte più versatile senza penalizzare il suono. Se seguite questa prescrizione della vecchia scuola, utilizzando il Royal Atlantic in questo modo… non danneggiate l’amplificatore. Però, limitate severamente il potenziale dei suoni che potete ottenere rimuovendo le infinite combinazioni dall’ottimo suono delle regolazioni di GAIN e MASTER. NOTA: L’uso frequente degli attenuatori Multi-Soak provoca un maggiore consumo delle valvole di potenza e ne accorcia la vita sonora. Questo consumo è più rapido se l’attenuazione è estrema – come avviene nelle due posizioni di maggior attenuazione (-12db e -16db) del controllo rotativo. Se usate il Multi-Soak come parte integrante della vostra tavolozza timbrica quotidiana, potete aspettarvi una durata relativamente breve (2-4 mesi) delle valvole di potenza. Invece, chi usa i Multi-Soak come un effetto applicato strategicamente per registrare o per l’amplificazione in piccoli spazi può probabilmente arrivare ad una durata che va dai 6 mesi ad un anno del set di valvole prima di notare un qualsiasi peggioramento del suono. 0 MULTI-SOAK ON/OFF: Questo mini-selettore attiva i Multi-Soak Power Attenuator e rende funzionanti i tre controlli rotativi dell’attenuazione sul pannello posteriore. Come già spiegato nella descrizione generale, esiste POWER un attenuatore dedicato ad ognuno dei tre modi e per funzionare, questo settore deve essere in posizione ON. 50W
100W ON
OFF MULTI-SOAK™
NOTA: Se vi capitasse di accendere l’amplificatore e di notare un livello di uscita basso, controllate l’impostazione di questo selettore e dei controlli rotativi della sezione Multi-Soak sul pannello posteriore. È possibile che abbiate usato l’ultima volta l’amplificatore attivando gli attenuatori e creando così una condizione di volume ridotto. ON
MASTER
STANDBY
STANDBY: Perfetto per le pause, questo settore serve anche ad uno scopo più importante. Nella posizione STANDBY (interruttore verso l’alto), le valvole sono a riposo, così che durante l’accensione possano riscaldarsi prima dell’uso. 0 50W
100W
POWER
MULTI-SOAK™
ON
Prima di accendere l’amplificatore, controllate che l’interruttore STANDBY si trovi nella posizione STANDBY. Attendete almeno 30 secondi e poi mettete STANDBY nella sua posizione ON. Osservare questa semplice procedura di riscaldamento aiuta ad evitare problemi alle valvole e incrementa sostanzialmente la loro durata utile.
STANDBY
POWER: 50W / 100W Questo settore a 3 posizioni è l’interruttore di alimentazione principale e svolge due funzioni: fornisce la tensione in C.A. (corrente alternata) e permette anche di scegliere tra due potenze nominali globali, 50 watt e 100 watt. La posizione centrale è la posizione POWER OFF (spento) e da questa potete selezionare sia due valvole per una 0 potenza di 50 watt o 4 EL34 per un totale di 100 watt. Durante il funzionamento nella posizione 50 watt, due delle valvole di potenza si trovano in una condizione di standby in cui vengono comunque attraversate da una tensione che le tiene calde, ma si trovano effettivamente “off line”. POWER 50W
100W
MULTI-SOAK™
ON
STANDBY
PAGINA 11
pannello POSTERIORE: Controlli & Funzioni Royal Atlantic RA-100 Combo WARNING!
CAUTION! Unplug power to service chassis.
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ -12db -8db -4db -16db 0db
FU S E
100W
3W
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
-12db -16db
100W
-8db
-4db 0db
100W
3W
FU S E
CLEAN 120 V~ 60 Hz 4A
HI
LO
HIGH
WHEN LED = RED CHECK POWER TUBES BEFORE REPLACING H.T. FUSE
FU S E
FU S E
FUSE
LOW
H.T. FUSE
Unplug power to change fuse.
ON
LOOP NOTE: LOOP IS HARD BYPASSED WHEN NOT IN USE
HI ON
HI & LO
BYPASS
FAN SPEED
SEND
RETURN
REVERB
MODE DEFEAT
FT. SW.
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
8 OHM
EL-34
EL-34
6L6
RED=EL 34
BIAS SELECT
4 OHM SPEAKERS
SLAVE
LEVEL
4A SLO BLO
Ora che conoscete i controlli e le funzioni del pannello frontale del vostro Royal Atlantic, familiarizziamoci con il pannello posteriore e con le sue caratteristiche. FUSE:
Questo è il fusibile dell’alimentazione in C.A. (corrente alternata) che protegge dalle fluttuazioni di corrente esterna così come dei danni di un guasto delle valvole di potenza. Se il FUSIBILE si fulmina, sostituitelo con uno stesso valore nominale del tipo Slo-Blo. La versione americana richiede un FUSIBILE Slo-Blo da 4 ampere. Un cortocircuito o un guasto di una valvola è spesso la causa di un FUSIBILE fulminato. Seguite la procedura per l’avvio a freddo che abbiamo spiegato nella descrizione dell’interruttore ON/STANDBY e guardate le valvole di potenza mentre ponete l’interruttore STANDBY nella posizione ON. Se una valvola di potenza sta per guastarsi o fa le scintille, lo noterete! Ponete immediatamente l’interruttore STANDBY nella posizione Standby e sostituite la valvola di potenza guasta e il FUSIBILE se necessario. WARNING!
CAUTION!
Unplug power to service chassis.
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™
-12db -8db -4db -16db 0db
FU S E
100W
3W
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
-4db 0db
WHEN LED = RED CHECK POWER TUBES BEFORE REPLACING H.T. FUSE
100W
3W
HIGH
ON
LOOP NOTE: LOOP IS HARD BYPASSED WHEN NOT IN USE
FU S E
FU S E
FUSE
Unplug power to change fuse.
LOW
EL-34
HI
ON
HI & LO
BYPASS
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
FU S E
Se non vedete nulla di anormale attivando l’interruttore STANDBY, è possibile che vi sia stato cortocircuito temporaneo di una valvola di potenza che ha fulminato il FUSIBILE. Se questo è il caso, potrebbe funzionare ancora normalmente. Per sicurezza, potreste voler sostituire sono la valvola adiacente o tutte le valvole di potenza (se non volete correre alcun rischio) e conservare le valvole sostituite di riserva. I fusibili di riserva sono un “must” che non deve mai mancare dalla vostra borsa dei cavi, insieme alle valvole di riserva. Portateli sempre con voi, perché un giorno potrebbero valere il loro peso in oro. CLEAN
120 V~ 60 Hz 4A
HI
LO
H.T. FUSE
FAN SPEED
SEND
FU S E
4A SLO BLO
FT. SW.
6L6
-12db -8db -4db -16db 0db
100W
3W
4O
RED=EL 34
BIAS SELECT
SPEAKERS
WARNING!
Unplug power to service chassis.
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™
CLEAN
120 V~ 60 Hz 4A
MODE DEFEAT
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™: Questi sono tre controlli rotativi che possono rivoluzionare il modo in cui concepite - e usate – un amplificatore per chitarra da oggi in avanti. Vi permettono, per la prima volta su un amplificatore, di impostare qualsiasi quantità desiderata di distorsione della sezione di potenza con il controllo MASTER per ognuno dei canali/modi operativi e di ridurre il volume di ascolto su uno dei quattro livelli di volume “più ragionevoli”. Questa capacità di aggiungere la quantità desiderata di saturazione tramite la potenza in uscita, “assorbendo” (soak-up) il volume eccessivo (intensità del suono) che non potete utilizzare, vi apre le porte di un nuovo reame di controllo ed espressività, che semplicemente non esisteva prima del Royal Atlantic. -12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
LO
-12db -16db
-8db
-4db 0db
100W
3W
HI
WHEN LED = RED CHECK POWER TUBES BEFORE REPLACING H.T. FUSE
HIGH
FU S E
FU S E
FU S E
REVERB
4A SLO BLO
CAUTION!
FUSE
RETURN
8O
EL-34
LOW
H.T. FUSE
FAN SPEED
Unplug power to change fuse.
ON
LOOP NOTE: LOOP IS HARD BYPASSED WHEN NOT IN USE
HI
ON
HI & LO
BYPASS
SEND
RETURN
REVERB
MODE DEFEAT
FT. SW.
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
EL-34
EL-34
6L6
RED=EL 34
BIAS SELECT
8 OHM
4 OHM
SPEAKERS
SLAVE
In effetti, i quattro livelli di attenuazione consentono una scelta quasi illimitata delle potenze di uscita all’interno dello spettro di potenza disponibile. I livelli sono graduati in incrementi uguali di 4 db una volta che SOAK è attivo, partendo dalla posizione “Bypass” 0db/100W che corrisponde a “nessuna attenuazione” e che offre gli interi 100 watt di potenza. Questa quinta posizione “BYPASS” vi permette di usare il/i Soak dove volete e di lasciare gli altri suoni intatti. Una volta che SOAK è attivo, avete una scelta tra -4db, -8db, -12db e -16db, dove nella posizione -16db viene emessa una potenza in uscita che è l’equivalente di circa 3 watt. Il wattaggio non è significativo e viene riportato solo come un indicatore grezzo, mentre la riduzione di volume è una grossa novità… poiché questa vi permette di utilizzare veramente (ci auguriamo non di abusare) della vostra sezione di potenza. Questo è probabilmente il momento di ricordarvi ancora una volta che la funzione MULTI-SOAK™ vi permette di far funzionare l’amplificatore di potenza molto più forte di quanto sarebbe altrimenti possibile – o perlomeno socialmente accettabile. Insieme a questo avete la responsabilità di non abusarne. L’uso delle impostazioni di attenuazione più estreme (-12db e -16db) in combinazione con regolazioni alte di MASTER pone un ulteriore carico sulle valvole di potenza e crea un calore aggiuntivo. Questo riduce la vita sonora delle valvole di potenza e aumenta i vostri costi di manutenzione poiché “bruciate le valvole” ad una velocità accelerata. Perciò potremmo suggerirvi di usare la funzione MULTI-SOAK in modo “responsabile” e artistico - come un modo per ornare i suoni già straordinari dell’incredibile preamplificatore del Royal, invece che come punto centrale della vostra tavolozza sonora. NOTA: Se usate il Multi-Soak come parte integrante della vostra tavolozza timbrica quotidiana, potete aspettarvi una durata relativamente breve (2-4 mesi) delle valvole di potenza. Invece, chi usa i Multi-Soak come un effetto applicato strategicamente per registrare PAGINA 12
LEVEL
pannello POSTERIORE: Controlli & Funzioni (Continuazione) o per l’amplificazione in piccoli spazi può probabilmente arrivare ad una durata che va dai 6 mesi ad un anno del set di valvole prima di notare un qualsiasi peggioramento del suono. NOTA: attenzione! Non toccate mai le valvole di potenza a mani nude dopo aver suonato – specialmente quando sono stati utilizzati gli attenuatori MULTI-SOAK! LE VALVOLE SONO ESTREMAMENTE CALDE E POSSONO PROVOCARE SERIE USTIONI. ANCHE IL TELAIO E GLI INTERRUTTORI POSSONO DIVENTARE MOLTO CALDI. STATE ATTENTI QUANDO TOCCATE L’AMPLIFICATORE DOPO L’USO. INDOSSATE GUANTI O QUALCHE ALTRA FORMA DI PROTEZIONE DELLE MANI PER TOCCARE LE VALVOLE. CAUTION!
WARNING!
Unplug power to service chassis.
OAK™ -8db
-4db 0db
100W
3W
HI
WHEN LED = RED CHECK POWER TUBES BEFORE REPLACING H.T. FUSE
HIGH FU S E
FU S E
-12db 6db
H.T. FUSE: Questo fusibile e il LED indicatore offre una protezione aggiuntiva del circuito in caso di guasti di una valvola di potenza. In un amplificatore che ha la capacità di ridurre il volume d’ascolto di impostazioni di uscita estreme, questo livello di protezione deve essere garantito e salutato con favore. Se una valvola di potenza si guasta, prima fulmina questo fusibile ad alta tensione che riduce la probabilità di danni ad un circuito/componente. Se sentiste mai uno strano ronzio o rumori di “cortocircuito”, premete subito STANDBY, poi guardate qui se il LED rosso è acceso indicando un guasto di una valvola di potenza e il fusibile H.T. si è fulminato. In questo caso, spegnete l’amplificatore e sostituite questo fusibile con un fusibile di tipo “Fast Blo” da 1 ampere e la valvola guasta (dovreste vederla brillare di rosso al centro). A volte è necessario anche sostituire la valvola di potenza adiacente, che potrebbe essersi danneggiata per il cortocircuito della sua vicina.
LOW
H.T. FUSE
Unplug power to change fuse.
ON
LOOP NOTE: LOOP IS HARD BYPASSED WHEN NOT IN USE
HI
ON
HI & LO
BYPASS
FAN SPEED
SEND
RETURN
MODE DEFEAT
REVERB
FT. SW.
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
EL-34
EL-34
6L6
RED=EL 34
BIAS SELECT
8 OHM
4 OHM
SPEAKERS
SLAVE
LEVEL
NOTA: Fate riferimento alla guida per la risoluzione dei problemi più avanti nel manuale per maggiori informazioni sulla sostituzione delle valvole. FAN SPEED: Questo interruttore a due posizioni consente la selezione di due velocità della ventola di raffreddamento. Le scelte sono HIGH e LOW, con HIGH come posizione preferita per un miglior raffreddamento e durata delle valvole. Raccomandiamo di lasciare la ventola nella posizione HIGH per tutte le applicazioni che non richiedono un silenzio totale nell’ambiente come le sessioni di registrazione o regolazioni bassissime di MASTER quando vi esercitate da soli. È importante mantenere la ventola su HIGH quando utilizzate gli attenuatori MULTI-SOAK - poiché questa funzione può creare potenzialmente più calore, specialmente con regolazioni alte di MASTER. WARNING!
CAUTION!
Unplug power to service chassis.
HIGH
FU S E
FU S E
N RED OWER EFORE CING USE
LOW
H.T. FUSE
Unplug power to change fuse.
ON
LOOP NOTE: LOOP IS HARD BYPASSED WHEN NOT IN USE
HI & LO
BYPASS
SEND
FAN SPEED
HI
ON
RETURN
REVERB
MODE DEFEAT
FT. SW.
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
EL-34
EL-34
6L6
RED=EL 34
BIAS SELECT
8 OHM
4 OHM
SPEAKERS
SLAVE
LEVEL
NOTA: IMPORTANTE! USATE l’impostazione HIGH della ventola di raffreddamento ogni qualvolta è possibile, specialmente quando utilizzate la funzione MULTI-SOAK per ridurre regolazioni alte del MASTER. Ciò evita un calore eccessivo riducendo la possibilità di guasti delle valvole.
CAUTION! Unplug power to service chassis.
SE
HIGH
LOW
FAN SPEED
EFFECTS LOOP: L’ EFFECTS LOOP in serie gestisce l’elaborazione esterna del segnale all’interno dell’RA-100 e fornisce un’interfaccia perfettamente integrata per le unità che preferiscono non essere poste “davanti al preamplificatore” come Delay, Chorus, Flanger e Pitch Shifter. Il Loop SEND preleva il segnale alla fine del preamplificatore e il RETURN viene reinserito nel percorso del segnale vicino all’ingresso della sezione di potenza. Il Loop è praticamente un punto di collegamento alla congiunzione tra preamplificatore e finale di potenza ed offre il miglior rapporto segnale/rumore e il segnale più puro per la maggior parte dei processori esterni. Il livello del segnale SEND è determinato dalla regolazione dei controlli di volume MASTER dei canali e a livelli di volume “normali” il segnale dovrebbe essere appropriato per lo stadio di ingresso di quasi tutti i processori. A livelli estremi dell’RA-100 – molto alti o molto bassi– potrebbe essere necessario regolare l’Ingresso del vostro processore per evitare distorsioni (se regolato troppo alto) o un rumore eccessivo (se regolato troppo basso). WARNING!
Unplug power to change fuse.
ON
LOOP NOTE: LOOP IS HARD BYPASSED WHEN NOT IN USE
HI
ON
HI & LO
BYPASS
SEND
RETURN
REVERB
MODE DEFEAT
FT. SW.
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
EL-34
EL-34
6L6
RED=EL 34
BIAS SELECT
8 OHM
4 OHM
SPEAKERS
SLAVE
LEVEL
Alcuni processori a rack hanno un attenuatore sull’ingresso che permette di selezionare il livello dei segnali tra Line (+4db) o Instrument (-20db) e il segnale dell’EFFECTS LOOP SEND dell’RA-100 può ricadere – a seconda della regolazione del MASTER – tra queste due regioni. Sperimentate con il vostro dispositivo(i) e usate il misuratore del livello di ingresso (se disponibile) e l’attenuatore Input per regolare i livelli di ingresso fino a raggiungere il livello di guadagno unitario. Se non siete sicuri, sfilate semplicemente i cavi SEND e RETURN dall’EFFECTS LOOP e se il segnale diventa più intenso, dovete incrementare l’Input o l’Output o entrambi sul processore; ripetete la prova sino a quando il livello resta relativamente uguale rimuovendo e reinserendo i cavi del processore nel loop effetti. I pedali Overdrive o i dispositivi di Gain Boosting vogliono di norma utilizzare il segnale in uscita la chitarra come “Send” e l’ingresso sul pannello frontale dell’RA-100 come “Return”. L’uso di pedali che incrementano il guadagno nell’EFFECTS LOOP potrebbe causare problemi di rumore, un attacco delle note “impastato”, o persino problemi di feedback. I pedali Wah tendono a funzionare meglio davanti all’amplificatore. L’ RA-100 incorpora prese di tipo switching, e quando non vi sono cavi di collegamento e/o dispositivi collegati, il LOOP è in una condizione di BYPASS. PAGINA 13
pannello POSTERIORE: Controlli & Funzioni (Continuazione) REVERB: Questa coppia di interruttori permette l’attivazione e il controllo del lussuoso circuito di riverbero completamente valvolare dell’RA-100. La sezione Reverb dell’RA-100 è dotato di True Bypass che fa sì che il segnale circumnavighi gli stadi valvolari del riverbero e tutti i circuiti associati così come l’interruttore preselezionabile Reverb Defeat che vi permette di assegnare il riverbero a canali/modi specifici. WARNING!
Unplug power to change fuse.
ON
HI & LO
BYPASS
END
RETURN
EL-34
HI ON
MODE DEFEAT
REVERB
8 OHM
EL-34
L’interruttore BYPASS svolge questa funzione, ed è stato incluso per tutti gli aficionados dei timbri vintage, così che possano godere dei suoni dell’RA-100 in uno stato mentale privo di preoccupazioni… certi che non vi sia nulla nel percorso del segnale che non sia puramente Brit e approvato dai cultori dal vintage. Basta porre l’interruttore nella posizione BYPASS e l’intero circuito del riverbero viene rimosso – valvole incluse – e il Royal può fornire il suo suono urgente e sensibile al vostro tocco col massimo dettaglio e chiarezza.
FT. SW.
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
6L6
4 OHM
RED=EL 34
BIAS SELECT
SPEAKERS
SLAVE
LEVEL
L’interruttore DEFEAT vi permette di preselezionare la funzione REVERB DEFEAT e le scelte sono le seguenti: HI – esclude il riverbero solo nel modo HI del canale HI/LO (CLEAN & LO attivo) ON – il riverbero è attivo in tutti i modi (canale CLEAN, entrambi i modi del canale HI/LO) HI/LO – il riverbero è attivo sul canale CLEAN, disattivato sul canale HI/LO NOTA: L’interruttore REVERB BYPASS deve essere impostato su REVERB (non su BYPASS) affinché il selettore REVERB DEFEAT possa funzionare.
WARNING!
FTSW (FOOTSWITCH): Questa presa è un doppione della presa FOOTSWTCH sul pannello frontale e viene fornita così da poter collegare i cavi sul retro di un sistema a rack nel caso doveste montare l’RA-100 in un grande impianto per i concerti dal vivo. Accetta il cavo stereo Footswitch Royal Atlantic e consente la selezione dei canali e dei modi.
power to change fuse.
HI ON
HI & LO
REVERB
MODE DEFEAT
HI
ON
HI & LO MODE DEFEAT
FT. SW.
FT. SW.
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
EL-34
EL-34
6L6
RED=EL 34
BIAS SELECT
8 OHM
4 OHM SPEAKERS
SLAVE
LEVEL
BIAS SELECT: Questo interruttore permette di modificare la tensione di polarizzazione (bias) della sezione di uscita per l’utilizzo di valvole di potenza 6L6, per un suono più grasso e lineare con un’enfasi più robusta nella gamma medio-bassa e armonici acuti meno intensi. Come indicato sul pannello posteriore, l’impostazione dell’interruttore BIAS deve corrispondere al tipo di valvole utilizzate (THE SETTING OF THE BIAS SWITCH MUST MATCH THE TUBE TYPE IN USE). La mancata osservanza di questa indicazione può provocare danni al vostro amplificatore. Per sicurezza, un indicatore a LED si accende quando l’interruttore è nella posizione EL34. Assicuratevi che, quando sostituite le valvole di serie EL34 con le 6L6, abbiate selezionato la posizione 6L6 del selettore BIAS e che la luce si spenga. SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
EL-34
EL-34
6L6
RED=EL 34
BIAS SELECT
8 OHM
4 OHM
SPEAKERS
SLAVE
LEVEL
PAGINA 14
CH T H IN
KERS
pannello POSTERIORE: Controlli & Funzioni (Continuazione) SPEAKERS / IMPEDANCE SELECT Queste due prese phono da ¼” e il selettore Impedance Select sono le uscite per gli altoparlanti del Royal 100. Se già conoscete i nostri amplificatori, probabilmente vi chiederete come mai c’è un interruttore per selezionare l’impedenza di 4 o 8 ohm dell’altoparlante, al posto di due semplici prese di uscita dedicate. A causa della matrice di selezione richiesta per ottenere l’attenuazione di potenza Multi-Soak™, le uscite SPEAKER dovevano essere selezionabili tramite un interruttore, invece di prese dedicate. Quando usate un singolo cabinet da 8 Ohm, selezionate la posizione 8 OHM dell’interruttore. Quando usate due cabinet da 8 Ohm, collegateli alle prese e selezionate la posizione 4 Ohm dell’interruttore. Per utilizzare un cabinet da 4 Ohm, selezionate la posizione 4 Ohm. Non è consigliato usare impedenze inferiori ai 4 Ohm. Per utilizzare un singolo cabinet da 16 Ohm o due cabinet da 16 Ohm, selezionate la posizione 8 Ohm. 8 OHM
EL-34
EL-34
6L6
RED=EL 34
BIAS SELECT
8 OHM
4 OHM
SPEAKERS
SLAVE
LEVEL
SLAVE OUTPUT / LEVEL Questa presa da 1/4” e il suo controllo LEVEL associato catturano l’intero suono dell’amplificatore (preampli e finale di potenza) da usare per alimentare dei processori di effetti oppure amplificatori di potenza aggiuntivi per l’amplificazione in grandi spazi. Il segnale viene derivato dall’uscita Speaker Output e viene attenuato e collegato al controllo SLAVE LEVEL così da poter regolare l’intensità del segnale a seconda della vostra applicazione.
4 OHM SLAVE
LEVEL
Non esiste una “speaker simulation” presente all’uscita SLAVE, perciò il segnale non è adatto come “uscita per la registrazione”. Gli altoparlanti per chitarra hanno una quantità significativa di smorzamento delle frequenze acute, e possono avere un “rinforzo” alle basse frequenze e l’effetto di questa curva non può essere ignorato quando si registrano i suoni di chitarra. Ci sono semplicemente troppe frequenze acute per poter utilizzare uno dei suoni distorti per applicazioni di registrazione diretta. Vi è anche una quantità molto grande di segnale disponibile all’uscita SLAVE e questi livelli elevati possono sovraccaricare e persino danneggiare le sezioni di ingresso di un mixer se l’uscita SLAVE è usata con una regolazione del livello molto alto. Usate l’uscita SLAVE per aggiungere potenza alimentando amplificatori “slave” o per alimentare i vostri effetti (rack). NOTA: Non potete utilizzare l’uscita SLAVE per rientrare nell’EFFECTS RETURN o si crea un anello di feedback, con la generazione di un suono molto intenso ad alta frequenza. NOTA: INIZIATE SEMPRE REGOLANDO IL LIVELLO SLAVE A ORE 7:30 (completamente al minimo) QUANDO VI COLLEGATE AL VOSTRO SISTEMA! Il segnale dalla presa SLAVE può essere molto alto e una regolazione elevata accidentale può provocare danni sia al vostro udito che ai dispositivi più a valle nella catena. Regolate sempre LEVEL a zero prima dell’accensione, a meno che non sia già regolato su una posizione sicura. Controllate la regolazione ogni volta che spostate l’amplificatore, poiché lo SLAVE LEVEL potrebbe essersi spostato durante il trasporto.
Ora che abbiamo spiegato tutte le caratteristiche e il funzionamento del Royal Atlantic è tempo di godersi la parte migliore… il suono e la sua risposta! Vi auguriamo molti anni di ispirazione, felicità e soddisfazioni musicali con il vostro nuovo Royal Atlantic.
PAGINA 15
IMPOSTAZIONI DI ESEMPIO SELEZIONABILI DA INTERRUTTORE A PEDALE Bright Clean, Tight Crunch, Brit Lead INPUT
CLEAN
HI-LO
0
ON FTSW
POWER
CLEAN
OFF MULTI-SOAK™
LO
GAIN
FTSW
50W
100W
HI
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
MASTER-HI
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
ON
MASTER
STANDBY
Punchy Clean, Edge, Urgent Lead INPUT
CLEAN
HI-LO
0
ON FTSW
POWER
CLEAN
OFF MULTI-SOAK™
LO
GAIN
FTSW
50W
100W
HI
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
MASTER-HI
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
ON
MASTER
STANDBY
Fat Clean, Grind, Molten Solo INPUT
CLEAN
HI-LO
0
ON FTSW
POWER
CLEAN
OFF MULTI-SOAK™
LO
GAIN
FTSW
50W
100W
HI
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
MASTER-HI
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
ON
MASTER
STANDBY
Clipped Clean, Rock Lead, Ridiculous Gain INPUT
CLEAN
HI-LO
0
ON FTSW
CLEAN
POWER
OFF MULTI-SOAK™
LO
FTSW
50W
100W
HI
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
MASTER-HI
PAGINA 16
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER
ON
STANDBY
IMPOSTAZIONI DI ESEMPIO DEI SINGOLI MULTI-SOAK™ Power Drive Clean CLEAN
0 CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ 50W
100W ON
TREBLE
MIDDLE
BASS
100W
3W
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
-4db 0db
100W
3W
POWER
OFF MULTI-SOAK™
GAIN
-12db -8db -4db -16db 0db
MASTER
CLEAN
HI
LO
ON
STANDBY
LO Power-Solo INPUT
HI-LO
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ -12db -8db -4db -16db 0db
HI
100W
3W
FTSW
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
-4db 0db
100W
3W
CLEAN
CLEAN
GAIN
FTSW
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
HI
LO
LO
MASTER-HI
HI Power-Drive INPUT
HI-LO
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ -12db -8db -4db -16db 0db
HI
100W
3W
FTSW
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
-4db 0db
100W
3W
CLEAN
CLEAN
GAIN
FTSW
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
HI
LO
LO
MASTER-HI
HI Liquid Gain INPUT
HI-LO
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ -12db -8db -4db -16db 0db
HI
100W
3W
FTSW
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
CLEAN
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
PAGINA 17
MASTER-HI
LO
-4db 0db
100W
3W
CLEAN
LO
FTSW
-12db -16db
HI
LE VOSTRE IMPOSTAZIONI
INPUT
HI-LO
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ -12db -8db -4db -16db 0db
HI
100W
3W
FTSW
-12db -16db
CLEAN
GAIN
FTSW
TREBLE
INPUT
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
HI-LO
-8db
-4db 0db
100W
3W
HI
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™
100W
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
-4db 0db
100W
3W
CLEAN
CLEAN
GAIN
FTSW
TREBLE
INPUT
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
HI
LO
LO
MASTER-HI
HI-LO
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ -12db -8db -4db -16db 0db
HI
100W
3W
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
-4db 0db
100W
3W
CLEAN
CLEAN
GAIN
FTSW
TREBLE
INPUT
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
HI
LO
LO
MASTER-HI
HI-LO
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ -12db -8db -4db -16db 0db
HI
100W
3W
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
CLEAN
GAIN
TREBLE
MIDDLE
BASS
MASTER-LO
PAGINA 18
MASTER-HI
LO
-4db 0db
100W
3W
CLEAN
LO
FTSW
-12db -16db
LO
-12db -8db -4db -16db 0db 3W
FTSW
100W
MASTER-HI
HI
FTSW
-4db 0db
CLEAN
LO
FTSW
-8db
3W
HI
LE VOSTRE IMPOSTAZIONI
CLEAN
0 CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ 50W
100W ON
GAIN
TREBLE
BASS
CLEAN
MASTER
50W
BASS
100W
-12db -16db
-8db
3W
CLEAN
MASTER
HI
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
-4db 0db
100W
3W
HI
LO
STANDBY
0 CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ 50W
BASS
-12db -8db -4db -16db 0db
100W
3W
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
-4db 0db
100W
3W
POWER CLEAN
HI
LO
ON
MASTER
STANDBY
CLEAN
0 CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™ 50W
100W ON
BASS
MASTER
100W
3W
CLEAN ON
STANDBY
PAGINA 19
-12db -8db -4db -16db 0db
-12db -16db
-8db
3W
-4db 0db
100W
-12db -16db
-8db
LO
-4db 0db
100W
3W
POWER
OFF MULTI-SOAK™
MIDDLE
100W
ON
OFF MULTI-SOAK™
TREBLE
-4db 0db
POWER
ON
GAIN
-8db
3W
LO
-12db -8db -4db -16db 0db 3W
100W
MIDDLE
-12db -16db
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™
CLEAN
TREBLE
100W
0
OFF MULTI-SOAK™
GAIN
-4db 0db
STANDBY
ON
MIDDLE
-8db
3W
ON
100W
TREBLE
-12db -16db
POWER
CLEAN
GAIN
100W
3W
OFF MULTI-SOAK™
MIDDLE
-12db -8db -4db -16db 0db
HI
VALVOLE RUMOROSE & MICROFONICITà:
Potreste occasionalmente sperimentare qualche forma di rumore proveniente dalle valvole o di microfonicità. Questo comportamento inatteso non deve allarmarvi, in quanto fa parte della natura stessa dei dispositivi valvolari. Come avviene quando cambiate una lampadina, non avete bisogno di un tecnico per curare questi piccoli difetti, e sarete sorpresi da quanto è semplice risolvere i problemi delle valvole, semplicemente sostituendo una valvola del preamplificatore o di potenza! Per iniziare vi suggeriamo di posizionare l’amplificatore in modo tale da poter raggiungere facilmente le valvole senza dovervi piegare. È anche utile avere un’adeguata illuminazione, perché dovrete poter vedere bene lo zoccolo delle valvole per poterle sostituire. State attenti e usate il buon senso quando toccate le valvole dopo che l’amplificatore è stato acceso, perché possono essere estremamente calde! Se sono bollenti e non volete attendere che si raffreddino, provate ad afferrarle con uno straccio e sappiate anche che il vetro attorno alla parte argentata del bulbo è considerevolmente meno caldo, e ciò rende più facile maneggiarle. Muovete delicatamente la valvola avanti e indietro per sfilarla dal suo zoccolo. DIAGNOSTICARE UN GUASTO DELLE VALVOLE: Vi sono due tipi principali di guasti alle valvole: cortocircuiti e rumore. Sia le valvole grandi che quelle piccole possono soffrire di questi problemi, ma la diagnosi e il rimedio è di norma semplice. Se un fusibile si fulmina, il problema è probabilmente una valvola in cortocircuito, e i cortocircuiti possono essere leggeri o gravi. Se una valvola ha subito un cortocircuito di entità non grave, il flusso di elettroni ha oltrepassato la griglia di controllo e una corrente eccessiva fluisce verso la placca. Di norma sentite l’amplificatore che distorce ed inizia a ronzare leggermente. In questo caso, guardate le valvole di potenza mentre impostate l’amplificatore su STANDBY e cercare di identificare una valvola che diviene rossa incandescente. È probabile che una coppia divenga incandescente poiché la valvola in “corto” riduce il bias della sua compagna adiacente, ma una delle due valvole potrebbe brillare più calda — e quella è guasta. Le altre due sono spesso a posto, a meno che non siano rimaste incandescenti per diversi minuti. Poiché non vi sono cortocircuiti fisici all’interno della valvola (solamente elettroni fuori controllo) la semplice selezione di STANDBY per qualche momento, e reimpostando poi l’interruttore su ON di norma cura il problema... almeno temporaneamente. Ora guardate attentamente le valvole. Se il problema si ripete, la valvola intermittente inizia visibilmente a surriscaldarsi prima delle altre, e perciò può essere identificata. Deve essere sostituita con una dello stesso lotto di colori, come appare sulla sua etichetta. Chiamateci e ve ne mandiamo una. Un cortocircuito grave non è così benigno. Nei casi peggiori, un cortocircuito con formazione di scintille avviene tra la placca e il catodo con una luce visibile all’interno del vetro ed un rumore notevole dal diffusore. Se accade questo, ponete immediatamente l’amplificatore in STANDBY. Questa volta probabilmente il fusibile si è fulminato. Questo tipo di cortocircuito è provocato di norma da una rottura fisica all’interno della valvola, come del materiale che ricopre il catodo che si è staccato, oppure un contatto fisico tra gli elementi. Sostituite la valvola e il fusibile con il tipo slo-blo corretto e accendete l’amplificatore usando la procedura di accensione descritta precedentemente in questo manuale. VALVOLE RUMOROSE:
Spesso provocate da contaminazione all’interno della valvola, la colpevole può essere identificata nella maggior parte dei casi, dando dei leggeri colpetti sul vetro, sentirete probabilmente il rumore cambiare. Sentire qualche rumore dai diffusori mentre battete leggermente sulla 12AX7 è però normale. E quella più vicina all’INPUT suona sempre più forte poiché la sua uscita viene ulteriormente amplificata dalla seconda 12AX7. Le valvole di potenza dovrebbero essere sempre silenziose quando le toccate. Se il rumore o il fruscio cambia quando battete sulla valvola, avete probabilmente identificato il problema. Per confermare una valvola di potenza rumorosa, ponete semplicemente l’amplificatore il Standby, rimuovete la valvola dallo zoccolo e riaccendete l’amplificatore. Non si provocano danni facendo funzionare per breve tempo l’amplificatore senza una valvola di potenza. Potreste notare un leggero fruscio di fondo, però, poiché la configurazione push-pull diviene sbilanciata. Ogni qualvolta cercate di diagnosticare una valvola sospetta, tenete l’altra mano sugli interruttori POWER e STANDBY pronta a spegnerli istantaneamente nel caso improbabile che si verifichi un cortocircuito grave. Se pensate di aver identificato una valvola problematica ma non ne siete sicuri, raccomandiamo di sostituire la valvola sospetta con una nuova, per accertare la vostra diagnosi. Farete un grosso favore a voi stessi e a noi seguendo semplicemente le linee guida indicate sopra riguardo alla sostituzione delle valvole. Avrete probabilmente successo con molto nello sforzo di quello necessario per scollegare tutto e portare l’unità da un tecnico, che farà probabilmente le stesse semplici prove. Se le valvole sono ancora nel periodo di garanzia di sei mesi, vi invieremo un ricambio senza problemi. Annotate solamente il colore sull’etichetta della valvola così da potervi inviare il tipo corretto. PAGINA 20
DIAGNOSTICARE PROBLEMI ALLE VALVOLE DEL PREAMPLIFICATORE:
Dato che il vostro amplificatore è completamente valvolare, è probabile che ad un certo punto si verifichino piccoli problemi di rumore delle valvole del preampli. Non preoccupatevi, questo non deve allarmarvi, e potete risolvere da soli il problema sostituendo le valvole in pochi minuti. Iniziamo dicendo che è un’ottima idea tenere almeno un paio di valvole del preamplificatore di riserva a portata di mano per essere certi di non dover interrompere un’esecuzione. Questi problemi minori delle valvole del preamplificatore possono avere diverse forme, ma possono di norma ricadere in due categorie: rumore e microfonicità. Il rumore può essere avvertito come un crepitio, rumore bianco/fruscio, e/o ronzio. I problemi di microfonicità appaiono normalmente sotto forma di uno scampanellio o rumore acuto che peggiora alzando il guadagno o il volume, e sono perciò più evidenti nel modo “HI” ad alto guadagno. I problemi di microfonicità sono facilmente identificati poiché il problema è ancora presente col volume dello strumento a zero o con lo strumento completamente scollegato - a differenza del feedback del pick-up che cessa abbassando il volume dello strumento. Il rumore microfonico è provocato da una vibrazione meccanica e da un urto: pensate di sbattere un microfono in giro e capirete da dove deriva il termine. Il metodo migliore per approcciare un problema delle valvole del preampli è verificare se avviene solo in un modo o canale specifico. Ciò dovrebbe condurvi alla valvola da sostituire. Poi basta cambiare la valvola sospetta con una ben funzionante. Se non potete circoscrivere il problema ad un modo o canale specifico, il problema potrebbe essere della piccola valvola che pilota le valvole di potenza, che funziona in tutti i modi operativi e canali. Benché raro, un problema della valvola dello stadio pilota appare in qualsiasi modo di funzionamento - perciò se non potete circoscrivere il problema ad un modo o canale specifico, potreste provare a sostituire la valvola dello stadio pilota. I problemi dello stadio pilota generalmente si mostrano sotto forma di crepitii o ronzio in tutti i modi operativi e/o un’uscita debole dall’amplificatore. Occasionalmente, una valvola dello stadio pilota anemica provoca un suono piatto e privo di vita, ma ciò è raro, poiché delle valvole di potenza consumate sono probabilmente la causa di questi problemi. Talvolta la diagnosi è talmente problematica che è più semplice sostituire le piccole valvole del preamplificatore UNA ALLA VOLTA con valvole correttamente funzionanti. Ma ACCERTATEVI di rimettere le valvole nel loro zoccolo originale sino a quando non arrivate a quella che cura il problema. Noterete che le valvole vicino alla presa INPUT suonano sempre più rumorose... ma questo è perché sono all’inizio della catena e il loro rumore viene amplificato molte volte dalle valvole successive. La valvola che va in questo “zoccolo d’ingresso” (normalmente etichettata V1) deve essere la meno rumorosa del gruppo. La valvola che va alla fine della catena del preamplificatore - appena prima delle valvole di potenza - può essere piuttosto rumorosa senza provocare alcun problema. Le valvole del vostro ampli sono già state collocate negli zoccoli più appropriati e per questa ragione non dovreste MAI sfilarle tutte insieme e SEMPRE sostituirle una alla volta. Rimettete SEMPRE una valvola perfettamente funzionante nel suo zoccolo originale. È anche una buona idea mettere l’ampli in STANDBY quando sostituite le valvole per ridurre il calore che si genera nelle valvole stesse ed evitare rumori esplosivi (che possono verificarsi anche se sfilate delicatamente la valvola dallo zoccolo) dagli altoparlanti. Ricordate, prendetevi il tempo necessario, siate pazienti e avrete buone probabilità di poter riparare l’amplificatore da soli trovando e sostituendo la valvola guasta. Ci dispiace davvero vedere qualcuno che ci ha rimandato l’amplificatore... e bastava solo cambiare le valvole! Se dovete rispedirci il vostro amplificatore, rimuovete il telaio dal mobile svitando i quattro bulloni di montaggio sul retro. Il telaio scorre fuori come un cassetto ed esce dal retro. Rimuovete le valvole di potenza grandi e contrassegnatele secondo la loro posizione da sinistra verso destra: 1, 2, ecc. Devono essere avvolte separatamente con molta carta di giornale appallottolata attorno e messe in una scatola più piccola all’interno di un cartone più grande. Rimuovete le valvole rettificatrici e avvolgetele. Potete lasciare montate le valvole del preampli o smontarle e avvolgerle separatamente ricordandovi di indicare la loro posizione. (Vedi i disegni più avanti.) Per imballare il telaio, usate molta carta di giornale appallottolata così che vi siano almeno 15 cm di spazio “per gli urti” tra il telaio e la scatola di cartone. Va bene anche il pluriball, ma per favore NON usate palline di polistirolo - si muovono durante il viaggio ed entrano nelle elettroniche, facendo finire il vostro ampli al fondo della scatola e con la possibilità che si danneggi. Le valvole del preamplificatore normalmente non si consumano. Perciò non è una buona idea cambiarle tanto per cambiarle. Se un problema non c’è, non ripararlo. Se la sostituzione non dà risultati, è possibile che il problema sia diverso da una valvola guasta. Benché sia raro, questo avviene, e anche se il processo di risoluzione del problema può essere un po’ più complesso, è ancora possibile che riusciate a risolverlo da soli. NOTA: È normale sentire un leggero scampanellio metallico battendo sulle valvole del preampli. Se la valvola non va in oscillazione o inizia a crepitare o ad emettere altri rumori bizzarri, è considerata normale e funzionale. PAGINA 21
REGOLAZIONE DEL BIAS: (Parte di un “work in progress”) Un Articolo scritto da Randall Smith che pensiamo possa interessarvi.
CATODO ( ) GRIGLIA ( , ) SCHERMO GRIGLIA ( )
Ecco una domanda che ci rivolgono spesso:
GRIGLIA DI SOPPRESSIONE ( ) ... .... . ... . ... . ....
PLACCA ( , )
“Perché Mesa non mette una regolazione della tensione di polarizzazione nei suoi amplificatori?” Beh, c’è una risposta breve e una risposta lunga a questa domanda.
Struttura di un pentodo 6L6 / 5881
La risposta breve è che durante i miei 12 anni di riparazione di ampli Fender, uno dei problemi più frequenti che ho visto erano i controlli del bias che erano o impostati in modo errato o che si erano sregolati a causa delle vibrazioni. Come qualsiasi tecnico onesto vi dirà, puoi farti un bel po’ di soldi facili spruzzando “acqua santa” sugli amplificatori... eh, voglio dire “Il tuo ampli a bisogno di una regolazione del bias.” Capito cosa intendo? Il cliente come fa ad opporsi a questa affermazione? Ci vuole solo un momento e un voltmetro: i manuali di servizio Fender dicono solo: “Regolate questo trim pot a - 52 volt.” Ecco fatto. Niente di più. Non fatevi ingannare dal pensiero che le valvole “assorbano” più o meno tensione, non è così. Il modo in cui l’alimentazione della tensione di polarizzazione è collegata a una valvola è simile a una strada senza uscita, si esaurisce in nulla, senza veramente completare un circuito. è una tensione statica e indipendentemente da quale tubo è nello zoccolo — o persino se delle valvole non sono collegate per nulla, questo non modifica affatto la tensione di bias. Perciò la conclusione della risposta breve è questa: poiché l’alimentazione del bias deve fornire la tensione giusta e non variarla mai, ho voluto costruire amplificatori che fossero cablati individualmente sui valori corretti e NON avessero MAI bisogno di regolazione. E da 25 anni, è così che sono stati costruiti i MESA/Boogie. è ora di cambiare le valvole? Basta mettere le nostre valvole in uno qualsiasi dei nostri ampli ed è FATTA. Nessun bisogno di tecnici. NESSUN conto da pagare e nessuna C****zata sulla regolazione del bias. E la cosa più importante: il bias è GIUSTO perché non può cambiare! Ora, volete la risposta lunga? Ecco altre informazioni su come il nostro bias “cablato” vi risparmia dei guai. Continuate a leggere. Ma prima, facciamo un’importante distinzione. Il nostro lavoro è progettare e costruire amplificatori ad alte prestazioni. E per questo motivo abbiamo bisogno di valvole la cui variabilità rientri in un campo molto ristretto. Il nostro magazzino è pieno di pezzi rifiutati... oh, funzionano — semplicemente non rientrano nel nostro range di tolleranza. Abbiamo un computer molto sofisticato - based tube testing system (soprannominato “Robotube”) che abbina e misura le valvole su sette parametri importanti. Può persino predire quali tubi avranno probabilmente una durata più breve — anche se funzionano perfettamente durante il test. Poiché il nostro lavoro è costruire amplificatori di qualità, possiamo permetterci di rifiutare molte valvole dal comportamento non controllabile. I tipi che sentite lamentarsi perché i Boogie non hanno regolazioni del bias fanno principalmente il lavoro di vendere valvole - non amplificatori. Non vogliono buttar via il 30 percento del loro magazzino, perciò promuovono l’idea che le valvole fuori dai nostri parametri possono essere usate per “personalizzare” gli amplificatori e ci criticano perché i nostri ampli non possono essere regolati per montare le loro valvole che non soddisfano i parametri MESA. Ora potreste pensare, “Ma credevo che avessi appena detto che le valvole non “assorbono” bias, perciò non hanno effetti sull’alimentazione del bias e di conseguenza quest’ultimo non ha bisogno di essere regolabile.” Quando impostate il bias (sia selezionando le resistenze corrette, come facciamo noi, o regolando un trimmer — che è più veloce) ciò che state facendo è stabilire la quantità corretta di CORRENTE di riposo che fluisce attraverso le valvole di potenza. Ma non potete regolare la corrente direttamente, potete solo cambiarla regolando la quantità di TENSIONE di polarizzazione che va sulle griglie di controllo delle valvole. PAGINA 22
REGOLAZIONE DEL BIAS: (Continuazione)
Tensione e corrente NON sono la stessa cosa. La corrente è la quantità di elettricità e viene misurata in ampere. La tensione è il grado di carica elettrica — come la “pressione” per usare la vecchia analogia con l’acqua. Lasciatemi illustrare qual’è la differenza tra tensione e corrente: Quando strisciate i piedi su un pavimento moquettato in condizioni invernali asciutte, il vostro corpo può caricarsi con 50.000/100.000 volt di elettricità statica. E quando raggiungete la maniglia della porta, salta una scintilla e la sentite! La tensione è altissima ma la corrente (misurata in micro-ampere) è minuscola - altrimenti morireste fulminati. Pensate invece alla batteria della vostra auto, che emette solo 12 volt. Potete mettere le mani sui terminali e non sentire nulla. Ma la corrente disponibile può arrivare a diverse centinaia di ampere... abbastanza per avviare un motore freddo. Perciò corrente e tensione sono due parametri elettrici totalmente separati — benché quando li moltiplicate tra loro, ottenete la POTENZA, che viene misurata in watt. Quando impostate il bias di un amplificatore, state regolando la TENSIONE statica della griglia di controllo della valvola per produrre una quantità desiderata di CORRENTE di riposo che fluisce verso la placca della valvola. Una piccola variazione nella tensione della griglia, produce un grande cambiamento nella quantità del flusso di corrente — e questo è il principio di funzionamento di base delle valvole. Diciamolo ancora perché è molto importante: una piccola variazione nella tensione della griglia, produce un grande cambiamento nella quantità del flusso di corrente verso la placca. Di fatto, questa è l’essenza dell’amplificazione: un piccolo cambiamento produce un grande cambiamento. E qui un piccolo cambiamento di tensione causa un grande cambiamento di corrente. Le condizioni del bias determinano quanta corrente fluisce nei grandi tubi di potenza quando non state suonando. E ciò che pilota gli altoparlanti sono le fluttuazioni nel flusso di corrente quando STATE suonando. Se la quantità di corrente sale e scende 440 volte al secondo, allora sentite la nota LA. Se le fluttuazioni nel flusso di corrente sono grandi e sempre 440 al secondo, sentite un LA che suona FORTE! Ma per gli scopi del bias, è la quantità di “corrente di placca” che fluisce quando non viene applicato alcun segnale che conta. Sfortunatamente, la corrente è difficile misurare, perché il circuito deve essere interrotto, e il misuratore collegato “in serie” col circuito interrotto. Ma misurare la TENSIONE è facile. Non è necessario interrompere il circuito poiché una lettura della tensione può essere effettuata in PARALLELO col circuito intatto. Perciò, per praticità, la maggior parte delle impostazioni del bias sono indicate in volt sulla griglia... anche se la corrente che attraversa la piastra è il fattore importante. Infatti la corrente sulla placca è così difficile (e pericolosa) da misurare che Fender non indica nemmeno quale dovrebbe essere il valore corretto. Indicano solo la tensione sulla placca che produce quella corrente. (Cioè -52.) Ma ciò avviene solamente se le valvole che utilizzate rispondono alle specifiche. Fintantoché le valvole SONO “secondo le specifiche”, la tensione di polarizzazione corretta produce sempre la “CORRENTE” di placca esatta — ma allora non è necessario che la tensione di bias sia regolabile! Se le valvole NON rispondono le specifiche, allora il solo modo corretto di reimpostare il bias è di tagliare il circuito e misurare la corrente mentre regolate la tensione di bias... ma nessun costruttore che conosco nemmeno INDICA il valore desiderato di corrente! Sia come sia, quando la tensione originale di bias viene alterata sufficientemente, compenserà la prestazione anormale della valvola, la quantità corretta del flusso di corrente di riposo può essere ripristinato. Chiaramente questo è qualcosa che la maggior parte dei tecnici riparatori non provano a fare. Alcuni degli amplificatori più recenti hanno degli indicatori a LED collegati con il circuito che si accendono quando viene raggiunta la soglia del flusso di corrente corretto. Questo è un miglioramento, e può andare se accettate di avere resistenze e luci aggiunte al percorso dell’audio del vostro amplificatore — cosa che a noi non piace. L’altro “vantaggio” di questo sistema è che permette ad alcuni costruttori di amplificatori di evitare di dover selezionare e abbinare le loro valvole di potenza. La teoria è che regolare il bias di ogni tubo separatamente annulla le differenze intrinseche tra le valvole, assicurando che una corrente uguale fluisca attraverso ognuna.
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REGOLAZIONE DEL BIAS: (Continuazione)
Di nuovo, questo ha qualche merito... ma non equivale ad utilizzare valvole che vengono accoppiate all’origine, poiché la compensazione della differenza fa sì che il circuito push-pull stesso divenga sbilanciato. Due errori non fanno una cosa giusta. Certi altri “metodi” consigliati per la regolazione del bias — come -”... valvole che funzionano rosse-incandescenti, aumenta il bias ... suonano aspre e funzionano troppo fredde, abbassalo...” sono perlomeno approssimativi. Fortunatamente, uno dei grandi vantaggi degli amplificatori valvolari è che possono di norma sopportare qualche abuso senza provocare dei veri danni... almeno non immediatamente. Ma queste alterazioni non implicano che state modificando il lavoro del progettista dell’amplificatore e che esiste un gruppo migliore di condizioni operative che il progettista non ha capito, ma che sono state scoperte dai venditori di valvole? Ora, ad alcuni musicisti potrebbe piacere il suono dei loro amplificatori alterato da valvole con caratteristiche estreme e con il bias regolato per compensarle. Ma spesso stanno solo rispondendo alla mera novità del cambiamento, e quando l’ampli ritorna al suo modo originale corretto, li abbiamo sempre visti molto più felici! Ogni aspetto di ognuno dei nostri progetti è stato valutato meticolosamente, comparato e collaudato — indipendentemente da quanto potesse apparire insignificante. E con ogni progetto, cerchiamo un “punto di arrivo” dove tutti parametri, incluso il bias, si uniscono per offrire le migliori prestazioni sonore, con costanza ed affidabilità. Ogni aspetto, e la tensione è importante, ma nessuno si lamenta che gli altri parametri non siano disponibili per essere modificati. Considerate il nostro circuito brevettato Simul-Class dove vi sono due diverse tensioni di polarizzazione utilizzate per coppie separate di valvole... e cambiando una tensione si modifica anche l’altra. È necessaria una grande attenzione per giungere ai valori corretti, e pensiamo che staremmo solo cercando guai se le facessimo regolabili, così che tutti potessero giocarci... a meno che non mi piaccia pagare perché qualcuno rovini il vostro amplificatore. Scusate, volevo dire, “Oh,... il tuo ampli ha bisogno di una regolazione del bias.” Se questa idea non vi aggrada, allora infilate semplicemente un paio di valvole MESA selezionate in uno dei nostri ampli ed è fatta. Garantito. Sareste strabiliati dal numero di richieste di manutenzione con cui abbiamo a che fare ogni giorno che finiscono con una diagnosi di problemi dovuti a valvole fuori tolleranza, che non rispondono alle specifiche. Pensare che questi verrebbero evitati includendo una regolazione del bias suona come un insulto per voi e per noi. Se montate delle gomme di diametro sbagliato sulla vostra auto, pensate che cambiando la pressione si risolva il problema? Per favore, non pensate che questa sia un’accusa mascherata ai venditori di valvole: non lo è. E le loro valvole non sono tutte cattive. Semplicemente non ha senso pagare di più dei vostri soldi sudati per delle valvole che sono state probabilmente costruite nella stessa fabbrica russa o cinese e che hanno la possibilità di essere al di fuori dell’arco di prestazioni che selezioniamo per il vostro amplificatore. E ci piange il cuore quando sentiamo l’aura mistica (e falsa) che si è creata attorno alla regolazione del bias, quando 25 anni di prove confermano la nostra decisione di creare circuiti di bias che “non devono mai essere regolati”. Quanti soldi e guai questa scelta abbia fatto risparmiare ai musicisti MESA/Boogie non potremmo mai stimarlo. Le nostre valvole rigorosamente collaudate e selezionate manualmente sono disponibili dal più vicino Pro Center MESA/Boogie o direttamente da noi. Nessuno offre un prezzo, una qualità o una garanzia migliore di noi... perciò, perché cambiare? La prossima volta parleremo della nostra parte dello sviluppo delle ottime Sylvania STR 415 tipo 6L6 e di come siamo sul punto di vedere qualcosa di molto simile riapparire sul mercato. Ricordate, abbiamo ancora qualcuna di queste resistentissime super-bottiglie disponibili per i nostri vecchi ampli — solo Boogie, prego! Per oggi, rilassatevi, prendete un bel respiro e nutrite la vostra anima! Saluti! MESA/Boogie Ltd.
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GUIDA AL COLLEGAMENTO E ALL’ACCOPPIAMENTO DELL’IMPEDENZA DEGLI ALTOPARLANTI: IMPEDENZA:
Collegare gli altoparlanti così da fornire il carico più efficace e controllare che tutti siano in fase aiuta a creare il miglior suono possibile. Ciò non è troppo difficile, a condizione di aver compreso alcune cose riguardo al carico e a come collegare i vostri altoparlanti per fornire un carico resistivo ottimale. Gli amplificatori MESA/Boogie possono gestire efficacemente un carico di 4 e 8. Non scendete mai sotto i 4 ohm in un amplificatore valvolare, a meno che non siate assolutamente certi che il sistema lo possa gestire correttamente: ciò può causare danni al trasformatore di uscita. Pochissimi amplificatori possono gestire un carico di 2 ohm in modo efficace senza danni (per esempio il MESA Bass 400+ ). Potete sempre avere una resistenza più alta (16 ohm, per esempio) senza provocare danni, ma una resistenza troppo bassa sarà probabilmente causa di problemi. ACCOPPIAMENTI NON CORRETTI: Quando si utilizza una resistenza superiore (per esempio: un’uscita da 8 ohm con un cabinet da 16 ohm), si evidenziano un feel e una risposta leggermente differenti. Un disaccoppiamento leggero può fornire un timbro più scuro e arrotondato con minore uscita ed attacco. Questa risposta è il risultato dell’amplificatore che funziona con una temperatura un po’ più bassa. In certi casi, quando si utilizza più di un cabinet questo tipo di accoppiamento è la sola opzione. QUAL’È L’IMPEDENZA DEL MIO CABINET?
Se avete un altoparlante singolo, dovete semplicemente abbinare l’impedenza di quel singolo speaker all’amplificatore, e avete finito. In molti casi, avrete più altoparlanti, e di conseguenza dovete calcolare il “carico” che l’amplificatore ha bisogno di supportare. Vi sono generalmente tre modi di collegare più altoparlanti insieme. Sono i seguenti: IN SERIE: Quando cablate (collegate) degli altoparlanti in serie, la resistenza degli altoparlanti (misurata in ohm) viene sommata - cioè, mettendo in serie due altoparlanti da 8 ohm, risulta un carico di 16 ohm.
NEGATIVO = A
CK
SHA D
BL
BL
SHA D
OW
CK
OW
A
POSITIVO =
Speaker B = 8 Ohm
Speaker A = 8 Ohm
In SERIE: Collegate il polo Negativo dello Speaker A al polo Positivo dello Speaker B
PAGINA 25
GUIDA AL COLLEGAMENTO E ALL’ACCOPPIAMENTO DELL’IMPEDENZA DEGLI ALTOPARLANTI (continua): IN PARALLELO: Con il collegamento in parallelo, la resistenza degli altoparlanti si riduce. Due altoparlanti da 8 ohm cablati (collegati) in parallelo producono un carico di 4 ohm. È facile calcolare l’effetto di un carico resistivo quando tutti gli altoparlanti hanno la stessa resistenza. È sconsigliato collegare valori di carico resistivo differenti in parallelo (8 e 4, 16 e 8, ecc.) La formula per calcolare l’impedenza totale in parallelo consiste nel moltiplicare i due carichi e di dividere il risultato per la somma dei due carichi - cioè, mettendo due altoparlanti da 8 ohm in Parallelo risulta un carico di 4 ohm. Collegate il lato positivo dell’altoparlante A al lato positivo dell’altoparlante B - Collegate il lato negativo dell’altoparlante A al lato negativo dell’altoparlante B.
Speaker B 8 Ohm
Speaker A 8 Ohm A
BL
A
BL
A
A
NEGATIVO POSITIVO Carico Totale = 4 Ohm IN SERIE & IN PARALLELO combinati:
Si tratta in realtà di due gruppi di altoparlanti collegati in serie, collegati a loro volta in parallelo. In questo modo mantenete un carico costante con più altoparlanti. L’importanza della questione diviene più evidente quando avete più di un cabinet da collegare all’amplificatore. In questo caso dovete calcolare i carichi e come collegarli senza applicare una resistenza troppo bassa all’amplificatore.
Tutti e 4 gli Speaker sono da 8 Ohm SPEAKER A
SPEAKER B
A
BL
A
BL
A
A
Collegate semplicemente il lato positivo dell’altoparlante A al lato positivo dell’altoparlante C. Collegate il lato negativo dell’altoparlante A al lato positivo dell’altoparlante B. Poi collegate il lato negativo dell’altoparlante C al lato positivo dell’altoparlante D. Infine, collegate il lato negativo dell’altoparlante B lato negativo dell’altoparlante D. 4 altoparlanti da 8 Ohm collegati in Serie/Parallelo = un carico totale di 8.
SPEAKER D
BL
POSITIVO
A A
A
A
BL
SPEAKER C
NEGATIVO PAGINA 26
SCHEMI DI CABLAGGIO...Ampli -> Speaker Cabinet
1
Vista parziale del retro dell’ampli 8 OHM
4 OHM
2
Vista parziale del retro dell’ampli
4 OHM
8 OHM
4 OHM
4 OHM
Cabinet da 8 Ohm
3 Vista parziale del retro di alcuni ampli Mesa
Cabinet da 8 Ohm 4 Ohm Cabinet
8 OHM
4 OHM
4 OHM
Cabinet da 4 Ohm
4
5 Vista parziale del retro dell’ampli 4 OHM
8 OHM
16 OHM
Cabinet da 8 Ohm
Vista parziale del retro dell’ampli 4 OHM
8 OHM
16 OHM
ACCOPPIAMENTO SICURO, MA NON CORRETTO
Cabinet da 16 Ohm
ACCOPPIAMENTO SICURO, MA NON CORRETTO
Cabinet da 16 Ohm PAGINA 27
6
SCHEMI DI CABLAGGIO...Ampli -> Speaker Cabinet Vista parziale del retro dell’ampli
Vista parziale del retro dell’ampli 8 OHM
4 OHM
4 OHM
4 OHM
4 OHM
8 OHM
Cabinet da 16 Ohm
Cabinet da 8 Ohm
Cabinet da 8 Ohm
Cabinet da 8 Ohm
7
ACCOPPIAMENTO SICURO, MA NON CORRETTO
ACCOPPIAMENTO CORRETTO
8
9 Vista parziale del retro dell’ampli 8 OHM
4 OHM
Vista parziale del retro dell’ampli
4 OHM
8 OHM
8 Ohm
BOX PARALLELO
4 Ohm
16 Ohm
ACCOPPIAMENTO CORRETTO
Cabinet da 4 Ohm
4 OHM
8 Ohm
BOX SERIALE
4 Ohm
4 OHM
Cabinet da 4 Ohm
Cabinet da 16 Ohm PAGINA 28
16 Ohm
ACCOPPIAMENTO CORRETTO
Cabinet da 16 Ohm
SCHEMI DI CABLAGGIO...Ampli -> Speaker Cabinet 10
Vista parziale del retro dell’ampli 4 OHM
4 OHM
16 Ohm
8 OHM
SERIES BOX
8 Ohm
8 Ohm
Cabinet da 8 Ohm
Cabinet da 8 Ohm
Cabinet da 8 Ohm
ACCOPPIAMENTO CORRETTO
11
12 ACCOPPIAMENTO CORRETTO
Vista parziale del retro dell’ampli 4 OHM
4 OHM
8 OHM
Vista parziale del retro dell’ampli 8 OHM
4 OHM
4 OHM
8 Ohm PARALLEL BOX
16 Ohm
16 Ohm
Cabinet da 8 Ohm
Cabinet da 16 Ohm
Cabinet da 16 Ohm
ACCOPPIAMENTO SICURO, MA NON CORRETTO PAGINA 29
Cabinet da 16 Ohm
Cabinet da 16 Ohm
SCHEMI DI CABLAGGIO...Ampli -> Speaker Cabinet
13
Vista parziale del retro dell’ampli
16 Ohm
4 OHM
4 OHM
8 OHM
SERIES BOX
8 Ohm
8 Ohm
Cabinet da 8 Ohm
Cabinet da 8 Ohm
Cabinet da 16 Ohm
ACCOPPIAMENTO SICURO, MA NON CORRETTO
14
Vista parziale del retro dell’ampli 8 OHM
4 OHM
4 OHM
8 Ohm PARALLEL BOX
16 Ohm
Cabinet da 16 Ohm
Cabinet da 16 Ohm
16 Ohm
Cabinet da 16 Ohm
ACCOPPIAMENTO SICURO, MA NON CORRETTO PAGINA 30
I TRIODI, I PENTODI & GLI IRLANDESI: Ci scusiamo con amici e parenti dell’Isola di Smeraldo - che faranno la loro comparsa molto presto - il brano umoristico che segue è dedicato alla memoria di Spec McAuliff e Fae (Rafael) McNally, due dei True Greats. Come il loro riferimento numerico suggerisce, i termini Diodo, Triodo e Pentodo indicano il numero di elementi della valvola termoionica, cioè due, tre o cinque. Tutte le valvole richiedono anche un filamento o riscaldatore che non viene incluso nel conto. Il suo scopo è di eccitare gli elettroni del rivestimento del catodo alzando la temperatura in modo tale che siano in grado di “bollire fuori” dal materiale di rivestimento ricco di elettroni formando una nuvola di elettroni liberi nello spazio vuoto attorno al catodo. Benché il termine filamento e riscaldatore siano spesso utilizzati in modo intercambiabile, vi sono differenze specifiche: un filamento è un catodo riscaldato direttamente dove il rivestimento del catodo viene applicato direttamente all’elemento riscaldatore (in italiano però il termine filamento si riferisce ad un elemento separato che serve a riscaldare il vero e proprio catodo - N.d.T.). Esempi sono le valvole a doppio diodo rettificatore 5U4 e il triodo amplificatore 300B. Un riscaldatore (detto in italiano filamento N.d.T.), invece, è un elemento che si riscalda separato dal catodo che viene normalmente inserito all’interno della guaina tubolare del catodo. Esempi sono le valvole a doppio triodo amplificatore 12AX7 e i pentodi di potenza 6V6 o EL84. In tutti i casi, questo aspetto fondamentale nella costruzione di ogni tubo è chiaramente visibile, specialmente quando l’elemento che si riscalda diventa rosso incandescente. Il catodo, poi, viene considerato il primo elemento numerato poiché è la sorgente degli elettroni. La parola stessa deriva dal greco, con il significato letterale di “completamente in basso” che implica un senso di origine dal centro, come il centro della terra da cui inizia il suono. Si potrebbe dire che un audiofilo estatico sperimenta una catarsi positiva, la sua anima viene purificata quando il suo sistema lo trasporta nel Nirvana del suono. Il solo problema nello spingere troppo avanti questa immagine positiva è che il catodo è, sfortunatamente, negativo... almeno dal punto di vista elettrico. Però, questo si ricorda più facilmente, poiché virtualmente ogni musicista ed audiofilo hanno anche sperimentato la più comune catarsi negativa quando emergono dalla rinascita emozionale scalciando e urlando pieni di rabbia e frustrazione. Una volta riscaldati, gli elettroni intrinsecamente negativi sono delle piccole particelle energetiche quasi prive di massa. Perciò possono essere accelerate quasi istantaneamente e si muovono attraverso il vuoto ad una velocità quasi uguale a quella della luce. Essendo di una uguale carica negativa, tendono a respingersi tra loro e perciò all’interno della nuvola di elettroni che circonda il catodo, tutti si spintonano e sgomitano per mantenere la distanza dagli altri... a meno che non vi sia una forte ed universale attrazione da un’influenza esterna. Visualizzate, se volete, un gruppo di irlandesi subatomici che si muove confusamente in un repellente stato mentale negativo. Tutti si guardano storto e non vogliono avere nulla a che fare con gli altri. Ora, introducete una forte attrazione, diciamo un pub, e potete facilmente immaginare un ordinato quanto rapido movimento del gruppo in una sola direzione. Questo è ciò che avviene quando un elemento caricato positivamente chiamato anodo o placca viene introdotto nel vuoto. La placca è il grande elemento metallico visibile in primo piano attraverso il vetro della valvola. È l’elemento più esterno della struttura della valvola e circonda tutti gli altri. Il catodo si trova al centro ed irradia elettroni verso l’esterno. Quando viene applicata una tensione positiva via via più alta alla placca, l’attrazione degli elettroni che circondano il catodo aumenta, e se nulla si frappone, si verifica un flusso libero verso la placca... qualcosa di simile a togliere le porte ed offrire da bere gratis alla folla di irlandesi poco amichevoli che vagano all’esterno. Mentre gli elettroni influiscono sulla placca, lo spazio caricato viene continuamente riempito facendo “bollire” il catodo incandescente ricco di elettroni, potete facilmente immaginare altri irlandesi che prendono impazienti il posto di quelli che sono entrati, sino a quando l’intero villaggio è deserto. Ora, da dove arrivano, e come emergono? Dunque, una volta, un’elegante e splendida signora mi mostrò come ravvivare uno champagne dal perlage ormai esaurito: fece cadere un acino di uva passita nel bicchiere. Vi fu un drastico ed immediato incremento dell’effervescenza con l’introduzione di una superficie catodica. Migliaia di bollicine apparvero immediatamente e continuarono a fluire dall’acino. Naturalmente le bolle erano costituite da gas dissolto nella bevanda, ma l’analogia rende facile visualizzare gli elettroni dal legame debole dissolti nel ricco rivestimento del catodo mentre emergono dalla superficie riscaldata. PAGINA 31
I TRIODI, I PENTODI & GLI IRLANDESI: (Continuazione) Ma torniamo al flusso di elettroni. Se gli elettroni sono fortemente attratti da una placca caricata positivamente, ne consegue che vengono fortemente respinti da una placca caricata negativamente, e così avviene. Perciò, se una corrente alternata, come quella che proviene da un trasformatore, viene applicata alla placca, gli elettroni fluiscono solo durante i momenti in cui la placca è carica positivamente. Durante i periodi di carica negativa della placca, il flusso di elettroni si arresta e lo spazio carico di elettroni resta compresso nell’area attorno al catodo. Perciò, un diodo (una valvola con catodo e un anodo) viene usato principalmente per rettificare la corrente alternata trasformandola in corrente continua, facendola passare senza restrizioni ma in una sola direzione. Questo spiega anche come mai l’orario di chiusura viene fatto osservare strettamente nei pub irlandesi: durante il normale funzionamento, il flusso del traffico è completamente libero e unidirezionale verso il bar, e questo processo rettifica la negatività della giornata di lavoro. Inutile dire che nessuno se ne va sino a quando l’atmosfera attorno al bar resta carica positivamente. TRIODI:
Questa parte è una continuazione del trattato tecnico sul funzionamento dei pub irlandesi, ma per renderne più facile la comprensione anche a chi non ha conoscenze tecniche, viene spiegato nei termini della tecnologia dei tubi a vuoto. Torniamo al bar originale: birra gratis e niente porte. Dunque, si scopre che un certo controllo sul flusso può essere un vantaggio necessario ed utile. Questo ha portato all’invenzione delle porte a persiana basculanti dei saloon, che sono aperte sopra e sotto. Queste sono fatte sul modello della griglia di controllo della valvola termoionica, che è costituita da una bobina dalle spire distanziate di filo sottile, posta tra il catodo e la placca. In un triodo la placca è sempre caricata positivamente con una corrente continua ad alta tensione, e anche se la griglia sta bloccando l’accesso, quegli elettroni negativi possono ancora SENTIRE la forte attrazione, proprio come gli irlandesi che possono vedere attraverso le persiane della porta del bar. Sanno quali piaceri attendono lì dietro, ma per arrivarci bisogna vincere le influenze negative che controllano l’accesso. Questa influenza negativa viene tipicamente chiamata tensione di polarizzazione (Bias). In termini elettronici significa che alla griglia viene fornita una tensione che è leggermente PIÙ NEGATIVA di quella degli elettroni già negativi. Più negativo è il Bias, più tende a neutralizzare l’attrazione della placca e respingere gli elettroni indietro verso il catodo. L’irlandese può essere caricato in modo simile con il Bias, ma, a meno che non siate anche voi irlandesi, questo tipo di Bias può essere più difficile da comprendere. L’effetto però è simile: più negativo è il Bias, più impedisce il movimento in avanti. Parlando in generale però, il Bias elettronico della griglia è più facile da vincere, e per due ragioni principali: primo, il Bias è regolato (come le porte del bar) per consentire un certo passaggio. Secondo, la griglia è principalmente NON PRESENTE, come le porte a persiana che sono principalmente spazi aperti. A differenza della placca che è solida, la griglia è simile ad una molla di un materasso. Può creare un campo repellente, ma in maggioranza è costituita da spazio vuoto tra avvolgimenti di filo ampiamente separati. È molto facile controllare gli elettroni che attraversano il campo di forza della griglia: cambiando la tensione della griglia anche leggermente si produce un effetto enorme sul flusso di corrente che passa... e questo è il nocciolo DELL’AMPLIFICAZIONE: un piccolo cambiamento della tensione della griglia provoca un grande cambiamento del flusso di corrente verso la placca. Lo scopo delle porte a persiana del bar è simile a quello della griglia, nominalmente, di dare una pausa momentanea rivelando al contempo le promesse che si trovano all’interno. L’esitazione aumenta la tentazione, e c’è qualche laborioso irlandese che ci pensa due volte e decide di tornare più tardi. La maggior parte fa una leggera pausa e poi entra. Questo è lo scopo delle porte del bar, evitare che tutti si affollino all’interno contemporaneamente - e quando la porta è costituita sempre meno da una barriera, ma da ampi spazi tra le persiane, più l’influenza attrattiva del bar viene percepita all’esterno, amplificando così il flusso dei clienti e aumentando la folla al bar. PENTODI:
Occasionalmente però, le porte del bar, anche quelle fatte a persiana, si rivelarono troppo efficaci, e troppi clienti restavano fuori. Era necessario qualcos’altro per aumentare l’attrazione del bar e vincere la resistenza creata dalla porta. Fu così che venne inventata la cameriera che serve i cocktail. Ancora una volta l’idea fu ispirata dalla valvola termoionica. Si scoprì che in alcune valvole, spesso quelle grandi di potenza, la distanza dalla placca era troppo grande per attrarre abbastanza elettroni oltre influenza negativa della griglia di controllo. Perciò fu inserita un’altra bobina di cavo sottile tra la prima griglia e la placca. Questa fu chiamata la griglia schermo, e portando un’elevata carica positiva, funzionava da “esca” per la placca.
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PENTODI: (Continuazione) In una valvola di potenza correttamente progettata come una EL84 o una 6V6, gli avvolgimenti della griglia schermo sono precisamente allineati per ricadere nell’ombra della griglia di controllo. In questo modo, gli elettroni che rispondono all’attrazione della griglia schermo sono allineati in strati quando attraversano gli avvolgimenti della griglia di controllo interno... solo per scoprire che sono stati ingannati! Una volta attraversata la griglia di controllo e attratti verso la griglia schermo, scoprono che... lì non c’è quasi nulla. Il percorso che stanno seguendo li ha allineati così da passare dritti tra gli spazi ATTRAVERSO gli avvolgimenti della griglia schermo. Così, invece di avere un incontro personale e ravvicinato, volano avanti, e quando sono distanti, nulla più li può arrestare. L’influenza della placca ha il sopravvento e, essendo di metallo pieno e con la massima attrazione positiva, è in questa destinazione finale che gli elettroni si raccolgono. Perciò, la tipica cameriera che serve i cocktail, visibile attraverso le persiane, è abbigliata succintamente, così da avere la massima efficacia nel rinforzare l’influenza attrattiva del suo bar, ed essendo posizionata tra la porta di entrata e il bar, serve da esca per condurre i clienti oltre l’influenza negativa della porta. Una volta attraversata la porta, però, sono rari gli irlandesi che entrano davvero in contatto con la cameriera dei cocktail, poiché, per qualsiasi finalità, lei (come la griglia schermo) si rivela null’altro che un’illusione evanescente. Comunque, giunti a questo punto, la solida influenza del bar stesso ora prende il sopravvento ed attrae i clienti insieme, avendo felicemente raggiunto la loro destinazione. Se state ancora seguendo, e non avete perso il conto, sapete che manca ancora uno dei cinque elementi per arrivare al pentodo. Quest’ultima parte è la griglia di soppressione, che viene caricata negativamente e serve a dirigere il flusso dritto verso la placca. Questo è simile ad un breve corridoio verso il bar che evita di entrare accidentalmente nel bagno degli uomini lungo il percorso. Una volta giunti al bar però, il circuito è completo, e il processo di rifocillamento dell’animo espleta il suo magico rituale. Il Bias è stato vinto, gli illusori usignoli sono svaniti, gli spiriti si rinfrancano, e gli irlandesi prima poco amichevoli ora sono pieni di calore, acutezza e amichevole fratellanza, godendosi la musica e brillando felici con i loro filamenti accesi. Ringraziando caldamente gli abitanti della terra del Leprecano, abbiamo così concluso la nostra breve digressione sulle meccaniche della corretta progettazione dei bar. Un articolo di Randall Smith Progettista / Presidente
PAGINA 33
RA-100 Testata Sostituzione Valvole
RETRO DEL TELAIO
V11
V9
50 Watt = V8, V11
100 Watt = V8, V9, V10, V11
Valvole di Potenza
V8
LATO FRONTALE DEL TELAIO
PRIMA DI SOSTITUIRE LE VALVOLE, SPEGNETE L’AMPLIFICATORE
V10 4 x EL-34
V4A-- Clean 1st Gain Stage V4B-- Clean 2nd Gain Stage
Valvole del Preamplificatore V1A-- Vintage Hi & Lo 1st Gain Stage V1B-- Vintage Hi 2nd Gain Stage
V5A-- Clean 3rd Gain Stage V5B-- N/A V6A-- Reverb Send Stage V6B-- Reverb Return Stage
V2A-- Vintage Lo 2nd Stage Vintage Hi 3rd Stage V2B-- Vintage Hi & Lo Tone Control Drive Stage V3A-- Effects Send Stage V3B-- Effects Return Stage
V7A&B-- Driver/Phase inverter
PAGINA 34
RA-100 Combo Sostituzione Valvole
V8
V9
V10
V11
50 Watt = V8, V11
100 Watt = V8, V9, V10, V11
Valvole di Potenza
RETRO DEL TELAIO
LATO FRONTALE DEL TELAIO
PRIMA DI SOSTITUIRE LE VALVOLE, SPEGNETE L’AMPLIFICATORE
4 x EL-34
V4A-- Clean 1st Gain Stage V4B-- Clean 2nd Gain Stage
Valvole del Preamplificatore V1A-- Vintage Hi & Lo 1st Gain Stage V1B-- Vintage Hi 2nd Gain Stage
V5A-- Clean 3rd Gain Stage V5B-- N/A V6A-- Reverb Send Stage V6B-- Reverb Return Stage
V2A-- Vintage Lo 2nd Stage Vintage Hi 3rd Stage V2B-- Vintage Hi & Lo Tone Control Drive Stage V3A-- Effects Send Stage V3B-- Effects Return Stage
V7A&B-- Driver/Phase inverter
PAGINA 35
ON
100W
ON
OFF MULTI-SOAK™
590794 MASTER
590794 BASS
SPEAKERS
CLEAN
590378 MIDDLE
EL-34
BIAS SELECT EL-34
6L6
590141
HI
MODE DEFEAT
HI & LO
590739 GAIN
RETURN
590157 MASTER-HI
SEND
(2) JACKS pt# 619356
590157 MASTER-LO
HIGH
FAN SPEED
LOW
WARNING! Unplug power to change fuse.
SWITCH pt# 607200
LOOP NOTE: LOOP IS HARD BYPASSED WHEN NOT IN USE
TUTTE LE MANOPOLE DEL PANNELLO FRONTALE: PT# 408610
ON
POT pt# 590378
REVERB
BYPASS
SWITCH pt# 607200
Unplug power to service chassis.
CAUTION!
ON
TREBLE
FT. SW.
JACK pt# 619354 SWITCH pt# 607300
3W
-12db -16db
HI
-8db
MIDDLE
590737
HI-LO
590154
WHEN LED = RED CHECK POWER TUBES BEFORE REPLACING H.T. FUSE
BASS
H.T. FUSE FU S E
FU S E
0 POWER
SWITCH pt# 607200
8 OHM
RED=EL 34
LENS pt# 703300 SWITCH pt# 607201
HOLDER pt# 790347 EXP FUSE pt# 790200 DOM FUSE pt# 790403
100W
-4db 0db
590738
-8db
TREBLE
3W
-12db -16db
LO
100W
-4db 0db
592539
GAIN
3W
100W
FU S E
FUSE
INPUT
4A SLO BLO
HOLDER pt# 790347 EXP FUSE pt# 790200 DOM FUSE pt# 790403
120 V~ 60 Hz 4A
JACK pt# 610123
JACK pt# 610120
FT.SW.
SWITCH pt# 607233
HI
CLEAN
LO
3 LENSES pt# 703300
CLEAN
-12db -8db -4db -16db 0db
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™
(3) SWITCHES pt# 608320
FU S E
STANDBY
PANNELLO FRONTALE: Testata Royal Atlantic
50W
SWITCH pt# 600631 SWITCH pt# 600649
LENS pt# 703783 BULB pt# 703047 HOLDER pt# 703850
SLAVE
4 OHM
SWITCH pt# 607200 2 JACKS pt# 619356
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
PANNELLO POSTERIORE: Testata Royal Atlantic
LEVEL
POT pt# 590148 JACK pt# 619356
TUTTE LE MANOPOLE DEL PANNELLO POSTERIORE: PT# 408113
PAGINA 36
3W
3W
-12db -16db
590738 TREBLE
-8db
LO
100W
-4db 0db 3W
-12db -16db
CHANNEL ASSIGNABLE MULTI-SOAK™
100W
-12db -8db -4db -16db 0db
CLEAN
100W
-4db 0db
FU S E
590157 MASTER-LO
CAUTION!
FAN SPEED
LOW
HIGH
Unplug power to service chassis.
H.T. FUSE
SWITCH pt# 607200
590157 MASTER-HI
LOOP NOTE: LOOP IS HARD BYPASSED WHEN NOT IN USE
RETURN
(2) JACKS pt# 619356
SEND
590739 GAIN
ON
BYPASS
CLEAN
590378 MIDDLE
590794 BASS
590794
MASTER
8 OHM
ON
OFF MULTI-SOAK™
SLAVE
100W
0
POWER
STANDBY
50W
ON
SWITCH pt# 600649
SWITCH pt# 600631
POT pt# 590148
LEVEL
JACK pt# 619356
LENS pt# 703783 BULB pt# 703047 HOLDER pt# 703850
SWITCH pt# 607200
EL-34
2 JACKS pt# 619356
EL-34
4 OHM SPEAKERS
RED=EL 34
BIAS SELECT
LENS pt# 703300
SWITCH pt# 607200
6L6
SWITCH pt# 607201
SWITCH MUST MATCH TUBES IN USE
JACK pt# 619354
FT. SW.
590141
HI
TREBLE
ON
MODE DEFEAT
HI & LO
SWITCH pt# 607300
SWITCH pt# 607200
REVERB
Unplug power to change fuse.
WARNING!
POT pt# 590378
TUTTE LE MANOPOLE DEL PANNELLO FRONTALE: PT# 408610
BASS
590154
HI-LO
590737 MIDDLE
-8db
HI
FU S E
GAIN
592539
PANNELLO FRONTALE: Royal Atlantic Combo
3 LENSES pt# 703300
LO
CLEAN
HI
SWITCH pt# 607233 INPUT
FTSW
FTSW
JACK pt# 610120 JACK pt# 610123
FUSE
FU S E
FU S E
4A SLO BLO
(3) SWITCHES pt# 608320
HOLDER pt# 790347 EXP FUSE pt# 790200 DOM FUSE pt# 790403
WHEN LED = RED CHECK POWER TUBES BEFORE REPLACING H.T. FUSE
PANNELLO POSTERIORE: Royal Atlantic Combo
120 V~ 60 Hz 4A
HOLDER pt# 790347 EXP FUSE pt# 790200 DOM FUSE pt# 790403
TUTTE LE MANOPOLE DEL PANNELLO POSTERIORE: PT# 408113
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NOTE
速
Grazie per aver scelto MESA/Boogie per il vostro amplificatore.
Vi auguriamo molti anni di divertimento e di amonia, con questo strumento completamente valvolare costruito a mano.
速
速
06/07/11