I Clienti

Informativa 102-6, 102-16

“Poniamo i nostri Clienti sempre al centro. In RadiciGroup lavoriamo costantemente per soddisfare le aspettative dei Clienti e garantire la continuità della relazione commerciale.

Ci rapportiamo con i nostri Clienti secondo i principi di correttezza, seguendo le specifiche contrattuali.

Ci impegniamo a offrire servizio e prodotti di qualità, a condizioni competitive, nel rispetto delle Leggi.

Lavoriamo insieme per sviluppare e utilizzare prodotti a limitato impatto, attraverso processi in grado di ridurre l’uso delle risorse e la generazione di scarti e di emissioni. Accompagniamo sempre i prodotti con la documentazione prevista dalla legislazione vigente.

Forniamo e richiediamo ai nostri Clienti un quadro informativo esauriente, in modo da prendere sempre decisioni consapevoli.

Ci aspettiamo il rispetto delle condizioni pattuite e ci atteniamo, a nostra volta, a queste stesse condizioni. Non effettuiamo mai prestazioni senza la presenza di un adeguato rapporto contrattuale.”

- Dal Codice Etico di RadiciGroup -

RadiciGroup si caratterizza per una rete Clienti diffusa a livello mondiale, servita sia attraverso un network distributivo globale sia attraverso un’attività produttiva internazionalizzata con impianti nei maggiori mercati. I siti produttivi e gli uffici commerciali di RadiciGroup hanno seguito l’evolversi di mercati con caratteristiche differenziate per area e settore. Nelle aree dei polimeri e dei tecnopolimeri, la notevole incidenza di imprese di dimensioni medie e grandi operanti in settori globalizzati come l’automotive e l’elettrico/elettronico, richiede una vicinanza ai poli produttivi di ogni area di riferimento dal punto di vista commerciale e spesso anche produttivo. Nell’area fibre, carattererizzata da numerosi player di dimensioni medio piccole, è importante gestire la relazione con il cliente tenendo conto delle complessità di catene del valore molto articolate. Tutti i Clienti di RadiciGroup sono aziende trasformatrici. Il 2021 in Europa si è caratterizzato per:

Una generalizzata ripresa dei livelli di produzione e di domanda nella prevalenza dei settori. La domanda si è mantenuta robusta in corso d’anno, con l’eccezione del settore automotive che, dopo un’iniziale ripresa, ha subito l’impatto negativo della carenza globale di componenti e materiali chiave, in primis di semiconduttori, ridimensionando le proprie aspettative di crescita.

A partire da inizio 2021 si è registrato un forte e persistente aumento nei costi dei noli internazionali, dovuto ad una scarsità di navi e containers a livello globale, in particolare sulle rotte asiatiche. Ne sono derivati colli di bottiglia sulle catene globalizzate del valore, con difficoltà sia negli approvvigionamenti di materiali e componenti sia nei flussi di export dall’Europa. Ad aggravare le problematiche della logistica a livello locale, si è aggiunta la carenza in Europa di autisti e di mezzi pesanti per i trasporti specializzati. A seguito della robusta e generalizzata ripresa, si è registrato in corso d’anno un generalizzato rialzo nelle quotazioni delle commodity di base. Criticità nella disponibilità di taluni intermedi chimici e polimeri, causate da problemi impiantistici e climatici, hanno indotto significativi ulteriori aumenti dei prezzi e condizionato in più occasioni l’offerta di specialità chimiche e polimeri in Europa e nel mondo.

Nell’ultimo trimestre dell’anno, la veloce forte crescita dei prezzi dell’energia ha determinato un’ulteriore spinta alla crescita dei costi di produzione e un conseguente aumento dei prezzi di vendita nelle principali catene del valore sui mercati europei e internazionali. Tale spinta è continuata nel 2022 e si è rafforzata con il manifestarsi del conflitto Russia – Ucraina. Ne risulta una situazione di incertezza sui livelli di produzione e di domanda futuri, con aspettative differenziate a seconda dei settori.