LELLA & GIANNI MORRA
Surimono Poesie e immagini nelle stampe giapponesi
Yashima Gakutei (ca. 1786-1868). Il tavolo del poeta. 1822.
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P ALAZZO G IURECONSULTI , P IAZZA M ERCANTI 2 S ALA E SPOSIZIONI - S TAND N . 4 M ILANO 15-17 M ARZO 2013
1. 2. 3. 4. Katsushika Hokusai (1790-1848) Quattro surimono della serie Byōbo issō no uchi (Una coppia di paraventi), firmati Gakyōjin Hokusai ga, 1802-03 circa.Tutti i soggetti di questa rara serie sono delle figure femminili e dei personaggi leggendari. Le immagini sono all’interno di una sottile cornice e, in riferimento al titolo della serie stampato in rosso sul margine destro , sono presentate come dei pannelli di paravento. Bibliografia: la serie è citata da Edmond de Goncourt in Hokusaï. Paris,1896, pag. 25. Matthi Forrer nel suo libro Hokusai A Guide to the Serial Graphics. Philadelphia & London, 1974, n. 83, descrive undici soggetti. Un altro esemplare del surimono raffigurante Seiōbo è illustrato in Roger Keyes. Surimono: Privately published Japanese Prints in the Spencer Museum of Art. Tokyo, 1984, n. 104. 1. Una donna e un vecchio pescatore. Formato cm 19,9x8,5. Forrer n. 83.11.
2. Una donna mentre regge un rotolo calligrafico ad un vecchio. Formato cm 19,5x8,7. Forrer n. 83.3.
3. Seiōbo, La regina madre dell’Occidente con un’ancella. Formato cm 19,5x8,5. Forrer n. 83.11.
4. Una donna con un versatoio e un vecchio con una coppa. Formato cm 19,7x8,7. Forrer n. 83.1. Sigillo di collezione Hayashi.
5. Ryūryūkyo Shinsai (1764 ?-1820)
6. Ryūryūkyo Shinsai (1764 ?-1820)
Due donne sedute in un interno intente a giocare a sugoroku.
Una donna e due bambini intenti a raccogliere delle erbe.
Dalla serie di trentasei surimono, Kasen Awase (Una serie di conchiglie). Firmato Shinsai ga. Formato cm 13,8x18,6. La serie fu commissionata nel 1809 dal club Yomogawa, un circolo di poeti presieduto da Yomo no Utagaki Magao (1753-1829). Il surimono è associato alla conchiglia Momohanagai.
Dalla serie di trentasei surimono, Kasen Awase (Una serie di conchiglie) pubblicata nel 1809. Formato cm 13,8x18,6. Il surimono è associato alla conchiglia Chikusai (Mille erbe) a cui allude il soggetto della stampa. Non firmato come altri surimono di questa serie.
7. Yashima Gakutei (ca. 1786-1868) Una donna con un fuguruma (mobile libreria su ruote). Dalla serie Katsushika shichiban tsuzuki (Sette immagini per il circolo Katsushika). Firmato Gakutei. 1826 circa. Formato shikishiban, cm 21,2x18,7. Ogni surimono di questa serie raffigura un personaggio femminile associato a vari accessori per la scrittura e lo studio. In questa stampa le poesie sono di Bunkōsha Funazumi e Bunkōsha Hanahito del gruppo Katsushika. Altri due esemplari di questo surimono sono nelle collezioni dell’ Art Institute Chicago e Harvard Art Museums.
8. Teisai Hokuba (1771-1844) Due libri e un segnalibro. Uno dei libri è aperto con, sulla destra, un’illustrazione raffigurante una scena di corte e sulla sinistra due poesie di Sekiya Satoshi. Firmato Teisai. Pubblicato privatamente nel 1810 circa. Formato shikishiban cm 19,8x18,2. Un altro esemplare di questo surimono è nella collezione del Museum of Fine Arts Boston.
9. Yashima Gakutei (ca. 1786-1868) Il filosofo cinese Koshi (Confucio) e un bambino. Dalla serie Uji shūi monogatari (Racconti supplementari da Uji). Firmato Gakutei. Commissionata dal circolo di poeti Katsushika nel 1829 circa. In questa stampa le poesie sono di Bunsō Kaori e del leader del circolo poetico Bunbunsha (1780-1837). Formato shikishiban cm 21x18,3. Bibliografia: altri due esemplari di questo surimono sono illustrati in Shugo Asano. Cultivated Gift: Surimono of the Edo Period. Chiba, 1997, n. 105 e in Matthi Forrer. Surimono in the Rijksmuseum Amsterdam. Leiden 2013, n. 464.
10. Yashima Gakutei (ca. 1786-1868) Il guerriero Ōkura Ubain Yorifusa e lo Shogun Minamoto no Yoritomo. Dalla serie Honchōren - Honchō nijūshikō (Ventiquattro esempi di pietà filiale per Honchōren). Commissionata dal circolo di poeti Honchō nel 1821 circa. Firmato Gakutei e sigillo Sadaoka. Formato shikishiban cm 20,7x18,5. Bibliografia: altri due esemplari di questo surimono sono illustrati in Matthi Forrer. Surimono in the Rijksmuseum Amsterdam. Leiden 2013, n. 399 e in Joan B. Mirviss. The Frank Lloyd Wright Collection of Surimono. New York, 1995, n. 3.
11. Keisai Eisen (1790-1848) Benten intenta a suonare la biwa. Benten, l’unica donna delle sette divinità della buona fortuna, è raffigurata con in mano la biwa (tipo di liuto giapponese) e alle spalle un vecchio tronco di pruno fiorito. Firmato Keisai Eisen ga. 1820 circa. Formato shikishiban cm 20x18,2. Un altro esemplare di questo surimono è nella collezione Harvard Art Museums.
12. Totoya Hokkei (1780-1850) Il cavallo Usui con il generale cinese Xiang Yu. Dalla serie di surimono, Meiba bantsuzuki (Una serie di celebri cavalli) dedicata ai famosi cavalli di generali cinesi. Firmato Hokkei. Pubblicato su commissione del circolo di poeti Hyōtan nell’anno del cavallo 1822. Formato shikishiban cm 21,9x19. Il cartouche rosso contiene il titolo della serie e della stampa ed è sormontato dal simbolo a doppia zucca del circolo poetico. Bibliografia: Un altro esemplare è illustrato in John T. Carpenter. Reading Surimono. The interplay of text and image in Japanese prints. With a catalogue of the Marino Lusy Collection. London & Boston 2008, n. 89.
13. Totoya Hokkei (1780-1850) Il cavallo Sekito con il generale cinese Guan Yu. Della stessa serie del surimono precedente commissionata dal circolo di poeti Hyōtan nell’anno del cavallo 1822. Firmato Hokkei. Formato shikishiban cm 21x18,5. Due poesie sono di Hōshōan Warezumi e la terza di Jukan’en Kakimaru. Bibliografia: Un altro esemplare è illustrato in Joan B. Mirviss e John T. Carpenter. Jewels of Japanese Printmaking: Surimono of the Bunka-Bunsei Era 1804-1830. Tokyo, 2000, n. 37.
14. Totoya Hokkei (1780-1850) Una donna intenta a guardare un grande surimono ripiegato. Dalla serie di surimono, Shippōren nijushikō (Ventiquattro paragoni di pietà filiale per Shippōren). Firmato Hokkei. Pubblicato su commissione del circolo di poeti Shippō (Sette tesori) nel 1825-30 circa. Formato shikishiban cm 21,4x18,2. Tutte le stampe in questa serie alludono ai ventiquattro paragoni cinesi di pietà filiale. Il soggetto di questo surimono è associato alla figura di Wang Xiang che pescava con le mani nel lago ghiacciato per nutrire la madre adottiva.
(in copertina)
LELLA & GIANNI MORRA
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15. Yashima Gakutei (ca. 1786-1868) Il tavolo del poeta. Uno dei più bei surimono raffiguranti natura morta. Sul tavolo del poeta sono appoggiati vari oggetti per la scrittura, un sigillo, un gruppo di libri, un dipinto con una pianta di bambù, un pannello con una calligrafia e un vaso con due piume di pavone. Sotto il tavolo si trova un altro gruppo di libri, una scatola decorata con il simbolo del gruppo di poeti Gogawa, e uno shō, strumento musicale a fiato, avvolto in una stoffa. Firmato Gakutei. Pubblicato su commissione dal poeta Tōjuen Nandara nel 1822 per annunciare il suo cambio di nome. Formato shikishiban cm 21,3x19. Bibliografia: un altro esemplare di questo surimono è illustrato in Matthi Forrer. Surimono in the Rijksmuseum Amsterdam. Leiden 2013, n. 417.