RECONDITE ARMONIE - L’arte della Bellezza CDI – Centro Diagnostico Italiano Dal 16 dicembre 2015 a marzo 2016
Alessandro D’Aquila Laureato in Economia (quanto di più lontano dall’arte), ma web designer di professione, ho imparato che la comunicazione dei nostri giorni non dà spazio e tempo alle interpretazioni. Per questo motivo realizzo “paesaggi sintetici” ridotti a semplici forme di colore, ossia come descritti ad un non vedente. Viene così stabilita, mettendoli sullo stesso piano, una sorta di parità tra chi possiede un senso e chi no. Tento, inoltre, di provocare nell’osservatore un senso di smarrimento, utilizzando la lingua italiana scritta però in linguaggio braille, incomprensibile per la maggior parte delle persone vedenti, ma paradossalmente di grande impatto visivo. Il braille diventa una criptica decorazione a prescindere dalla sua decifrabilità.
Progetto: La bellezza di un valore è il valore della bellezza (forse) L’obiettivo del progetto è quello di focalizzare l’attenzione dell’osservatore, catturato inizialmente dai colori e dalle forme evanescenti, su parole che descrivono valori fondamentali, scritte però con il linguaggio tipico dei non vedenti: il braille. In questo modo esse, pur essendo visibili, risultano incomprensibili e indecifrabili. Ogni valore è raffigurato dal volto parzialmente indecifrabile di una donna che non conosceremo fino in fondo finché non ne sapremo decifrare il nome e, allegoricamente, comprenderne a fondo il significato.
FragilitĂ 50 x 50 cm Grafica digitale
SensibilitĂ 50 x 50 cm Grafica digitale
Intelligenza 50 x 50 cm Grafica digitale
Tenacia 50 x 50 cm Grafica digitale
Alessandro Di Vicino Gaudio Alessandro Di Vicino Gaudio si diploma nel 2004 in pittura all’istituto statale d’arte ”F. Russoli” di Pisa. Nei suoi dipinti cerca di ricreare i grandi sconvolgimenti del nostro tempo e la loro influenza sul genere umano. L’uso dei colori acrilici gli permette di realizzare uno connubio intermedio tra lo stile serigrafico e la raffigurazione della realtà; con la consistenza del materiale, le gocce, i colori e tutta la materia presente, riesce a rappresentare la vera impressione della “Trasformazione”. I suoi dipinti si caratterizzano per la continua ricerca del movimento attraverso l'inserimento di particolari video all'interno delle sue opere.
Progetto: The evolution of kiss In una sorta di “stop motion” avviene l’incontro tra i due personaggi raffigurati, attraverso un’espansione del colore che, partendo dai loro cuori, arriva ad avvolgerli completamente, rappresentando anche l’evoluzione dei loro sentimenti. I due personaggi protagonisti del progetto ci mostrano il momento del loro incontro e la bellezza di un gesto naturale, delicato e umano come il bacio. Nonostante la sua semplicità, il bacio dei protagonisti riesce a sprigionare una forza positiva talmente grande da avvolgerli completamente. L’espansione del colore che parte dal cuore ed arriva in tutto il corpo rappresenta la capacità dell’essere umano di farsi porta voce di un nuovo modo di pensare, di una spinta al cambiamento che si rende possibile solo attraverso l’espressione di quei sentimenti profondi in grado di spazzare via il grigiore che a volte investe le nostre vite, portando alla luce quella bellezza che dà colore al mondo e che è sintomo di felicità.
A boy 36 x 36 cm Acrilico su faesite
A girl 36 x 36 cm Acrilico su faesite
His love 36 x 36 cm Acrilico su faesite
Her love 36 x 36 cm Acrilico su faesite
Their kiss 36 x 36 cm Acrilico su faesite
Cinzia&Valentina Cinzia Cavallaro e Valentina Martegani si sono diplomate presso lo IED nell'anno 1999 e nello stesso anno presso l'accademia di belle arti di Brera con tesi in collage. Dopo uno stage in Mccan Erickson, si sono specializzate in illustrazione pubblicitaria lavorando per importanti campagne. Le loro immagini concettuali sono molto apprezzate dalle riviste, hanno pubblicato diversi libri illustrati ricevendo riconoscimenti nazionali e internazionali, tra cui il primo premio internazionale "Sulle ali delle farfalle", città di Bordano. I loro laboratori di collage sono conosciuti sia in Italia che all'estero. Hanno partecipato a diverse mostre collettive e nell'ottobre 2011 le loro opere sono state esposte all'interno della Fenice di Venezia in occasione della Biennale. Lavorano come Visualiser per le più importanti agenzie pubblicitarie. La loro attività artistica si identifica attraverso uno stile inconfondibile che trova la sua massima espressione nel collage, costruendo immagini ricche di colte citazioni tratte da tutta la storia dell'arte, ma anche dal cinema, dalla televisione... La loro visione del mondo è onirica ma allo stesso tempo ricca di una forte fisicità, che si realizza attraverso l'utilizzo di svariati materiali, anche tridimensionali sempre accompagnati da un forte senso pittorico che filtra il tutto, il collage diventa collage pittorico, l'utilizzo della fotografia da forza ed espressività al loro immaginario mentre la pittura armonizza e nobilita. Tra un’illustrazione e l'altra Cinzia e Valentina sono docenti di illustrazione e collage.
Progetto: Strappi La bellezza permane nel nostro immaginario con icone che abbiamo identificato in alcuni personaggi famosi, ma cosa si contrappone dietro al loro aspetto estetico? Tramite tagli e strappi abbiamo creato delle finestre che lasciano intravedere allo spettatore immagini che vanno a sottolineare quanto qualcosa di bello può fornirsi come "…arma contro la paura, la rassegnazione e l'omertà". Ecco che la Bellezza diventa speranza, perché come scrisse Fëdor Dostoevskij "La bellezza salverà il mondo".
Audrey Hepburn 50x50 cm Tecnica: pitturacollage
Marylin 50x50 cm Tecnica: pitturacollage
Emily Dickinson 50x50 cm Tecnica: pitturacollage
Francesco Messina Il mio lavoro è una risposta alla realtà del quotidiano caos che genera il mondo. Ogni giorno attraverso i media assorbo una consistente dose di notizie, che mi provocano varie spaccature d’animo e flussi di coscienza. Questo destruttura i miei soggetti, li spezza, collocandoli in un lago di pensieri che non hanno ordine, dove io ho il compito di trovare un equilibrio. Sono rimasto affascinato dalla filosofia del Decostruzionismo di Derrida che riesce a unire attualità e passato, vita e morte, pace e guerra; così nei miei lavori cerco di cucire cultura pop e il ”vecchio stile” attraverso la trasformazione e la metamorfosi. Oggi ci si trova davanti ad una ricerca spasmodica di stabilità, di un equilibrio che sia mentale, fisico o meccanico; infatti sento che il mio lavoro è pronto solo quando tutti i pesi dei colori formano un’armonia, come una formula chimica, ma cromatica.
Progetto: Searching God L'innesto tra uomo e tecnologia oggi è ormai un'unione indissolubile. In un mondo immaginario virtuale l'uomo viene attraversato da circuiti e schede madri, che vanno a sostituire vere e proprie parti del corpo umano. Questa unione, diventata viscerale, trasporta quindi l'uomo contemporaneo in un modo di vedere la realtà sempre nuovo e diverso. Tutto quello che succede intorno a noi viene filtrato attraverso dispositivi elettronici, dandoci la possibilità di avere tutta la conoscenza del mondo nel palmo delle nostre mani. È la bellezza dell'evoluzione. Anche questi lavori sono interamente creati in digitale utilizzando esclusivamente un computer. Già adesso novità tecnologiche ci invitano a cambiare i nostri modi di fare, e cos'è la bellezza dell'essere umano se non quella di sapersi adattare a tutto?
His Holiness Pop 50x70 cm Stampa digitale
Reconnected 50x70 cm Stampa digitale
Super Critical 50x70 cm Stampa digitale
System Failure 50x70 cm Stampa digitale
Elena Tagliapietra Nata a Venezia, si Laurea in Scienze Motorie. Campionessa italiana di body painting 2007, podio mondiale 2011 e 2014 per l’Installation Art Award, dal 2010 è Direttrice artistica dell'Italian Body Painting Festival. Dal 2012 vende da Sotheby’s Milano le sue opere per Adisco. Finalista performance del Premio Arte Laguna 11.12, vince il premio speciale Leo Galleries. La stessa performance diventa protagonista della Venice Art Night e della mostra collettiva I sette peccati capitali – le sette virtù svoltasi ad Arona (No). Un suo video viene selezionato per il Fonlad Festival nel 2013 a Montemor-Velho e nel 2012 presso il Web Art Center di Coimbra, in Portogallo, nel 2015 a Madrid per il New Media Art Festival presso la La Neomudejar. Presente alla Fiera Arte Accessibile di Milano con 2 video per la Galleria M&D Arte. Esegue nel 2014 una performance alla chiusura del MIFF e all’opening del nuovo museo VITRARIA a Venezia. Espone ad Atlanta, dal 2013 nella collettiva Living Canvas. La Fondazione Chelko Foundation di Atlanta la supporta con un grant a inizio 2015. Personale a Velden (Austria) presso Villasomme nel 2014 e a Milano nel Maggio 2015 presso lo Studio Cernigliaro. Relatrice alle Global bodypainting conference a Pörtschach am WörtherSee (Austria). E’ pubblicata nei libri specializzati Body Art Fashion, Champions at heart e Human Canvas. Ideatrice con lo scrittore Alberto Toso Fei del progetto biennale ‘Venezia Rivelata’ e creatrice della performance collettiva ‘Una Rosa per Venezia ‘ in piazza San Marco il 25 aprile 2014 con impatto mondiale.
Progetto: Symbiodies Symbiosis (da σύν greco “insieme” e βιωσκ “vivente”) è l’interazione ravvicinata, e spesso a lungo termine, tra due o più specie biologiche. Elena Tagliapietra riflette con questo progetto sul rapporto tra l’essere umano e l'architettura/mondo che esso stesso ha creato, considerandole una sorta di vero e proprio organismo del mondo. È positiva la tipologia di simbiosi attuale? Si tratta di rapporti obbligati? Li stiamo subendo? Possiamo ancora scegliere di vivere nella natura? Elena presenta foto provenienti da tutto il mondo, per lo più luoghi iconici realizzati dall’essere umano, ognuno di essi durante i suoi viaggi le stimola riflessioni diverse.
“Symbodies Venice #1” 60 x 37,7 cm Fotografia digitale di corpi dipinti – stampa lambda
“Symbodies Shangai #1” 60 x 40 cm Fotografia digitale di corpi dipinti – stampa lambda
“Symbodies New Orleans #1” 60 x 45 cm Fotografia digitale di corpi dipinti – stampa lambda
“Symbodies Atlanta #2” 45,3 x 60 cm Fotografia digitale di corpi dipinti – stampa lambda
Federica Foradini Nata a Magenta nel 1990, è autodidatta nell’ambito delle arti figurative, infatti dall’età di sette anni ha iniziato un lungo processo di sperimentazione pittorica che le ha da subito permesso di dare sfogo alla sua creatività e necessità di espressione. La sua poetica, basata sull'uso tecnico del colore e della simmetria, si prefigge come scopo la sollecitazione dell'analisi introspettiva nel soggetto spettatore.
Progetto: Città eterna Il progetto Città eterna racconta un viaggio nella bellezza paesaggistica, di un paesaggio creato dalla mano dell’uomo e non di natura sconfinata. La scelta di raffigurare Roma è dettata dal fatto che per eccellenza da secoli rappresenta la città del bello, infatti oltre ad essere la capitale d’Italia, è simbolo e portavoce del paese maggiormente riconosciuto tra i più bei siti storici d’Europa. La città eterna racchiude in sé secoli di storia che si incontrano nelle vie, nelle architetture urbane, ma è anche una città ricca d’innovazione e proiettata al miglioramento del futuro. La scelta di partire da una foto e arrivare al disegno è motivata dal fatto di voler mostrare come la bellezza ha vari punti di vista che partono dall’occhio oggettivo della fotografia, che si avvicina al ritrarre la realtà così come si presenta, fino all’occhio soggettivo dell’artista espresso dal disegno. I quadri raffigurano i principali monumenti e piazze romane non in primo piano proprio per mostrare il bello degli scorci.
Altare della Patria 33 x 48 cm Fotografia, pennarello a spirito su lucido
Piazza di Spagna 48 x 33 cm Fotografia, pennarello a spirito su lucido
Colosseo 33 x 48 cm Fotografia, pennarello a spirito su lucido
Piazza Navona 33 x 48 cm Fotografia, pennarello a spirito su lucido
Pantheon 33 x 48 cm Fotografia, pennarello a spirito su lucido
Piazza della Repubblica 33 x 48 cm Fotografia, pennarello a spirito su lucido
Via della Conciliazione 33 x 48 cm Fotografia, pennarello a spirito su lucido
Piazza San Pietro 33 x 48 cm Fotografia, pennarello a spirito su lucido
Castel Sant’Angelo 33 x 48 cm Fotografia, pennarello a spirito su lucido
Francesca Sigilli Vivo e lavoro a Messina. Laureata in Storia dell'Arte presso Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Mi specializzo in Regia Cinematografica. Nel 2013/2014 ho frequentato il Master di Produzione e Comunicazione Cinematografica. Dai sistemi tradizionali al web 2.0 presso IED Istituto Europeo di Design Milano. Mi specializzo nel campo della fotografia, nella regia cinematografica. Maturando un forte interesse nelle nuove tecnologie multimediali. Il mio lavoro vivere profondamente nelle arti visive spaziando dalla fotografia alla pittura alle video installazioni arte fino al cinema sperimentale, documentario. Questa mia passione viscerale per l'arte mi guida a sperimentare sempre nuove forme di comunicazione. La mia ricerca artistica si lega alle evoluzioni cromatiche dell'immagine sulla modulazione della luce e sulla percezione dinamica della forma. Svolgendo nuclei visivi ridotti nel chiuso giro di immagini in formazione, analizzando la verità, la realtà e gli argomenti del surreale.
Progetto: Kosmos Kosmos è un progetto legato alla ricerca del concetto di bellezza armonica dell'Universo. La bellezza dell'Universo è l'insieme della qualità percezione, di sensazioni, o persone nell'universo osservato, del suo mutarsi nel senso più profondo. Perché la bellezza genera un senso di riflessione benevola sul significato della propria esistenza dentro l'universo. Perché la bellezza è una perfetta armonia dell'essere. La spazialità celeste delle opere non ha funzione naturalistica, ma vuole invece indicare il mitico rapportarsi dell'uomo col cosmo, il cielo, la natura, attraverso immagini dal contenuto simbolico e alchemico. Con tratti essenziali e figure schematiche, rappresentando l'essere umano, inteso come costruttore della bellezza, della perfezione l'essenzialità di segni, di simboli e le geometrie dell'universo compongono il valore misterioso della bellezza della mitologia dell'arte, puntando sull'unicità dell'immagine e sottraendola al pericolo dell'omologazione. Finché il colore si fonda in maniera unica è sublime scoprendo la naturale bellezza delle cose segnata dalla gestualità istintiva, che plasma l'immagine. Kosmos dona allo spettatore la percezione umana, se pur lontana, ma talmente interiore da risultare percettibile.
Kosmos1 30 x 40 cm Stampa Fine Art
Kosmos2 30 x 40 cm Stampa Fine Art
Kosmos3 30 x 40 cm Stampa Fine Art
Kosmos4 30 x 40 cm Stampa Fine Art
Kosmos5 30 x 40 cm Stampa Fine Art
Kosmos6 30 x 40 cm Stampa Fine Art
Kosmos7 30 x 40 cm Stampa Fine Art
Kosmos8 30 x 40 cm Stampa Fine Art
Kosmos9 30 x 40 cm Stampa Fine Art
Live Art Dall’incontro tra Lidia Gobbati e Ivano Bortolussi nasce il gruppo Live Art, che coniuga le tecniche di grafica tradizionale a quelle video e computerizzate. Lidia Gobbati dopo il diploma al liceo Artistico, si laurea in Architettura (IUAV). Inizia a dipingere ed esporre nel 2000 con opere simboliche e materiche sulle forme biologiche. Ivano Bortolussi è specializzato in progettazione di stand e fiere ed esperto di programmi informatici. Con il gruppo Live Art per realizzare un quadro cercano di utilizzare tutte le arti, pittura grafica, disegno, scultura, fotografia, video e installazioni, creando un’interazione tra la pittura e il computer.
Progetto: Espressività della forma e bellezza del linguaggio Il nostro pensiero è che la bellezza della comunicazione, di tutta la comunicazione sia verbale che visiva, può combattere la violenza e l’ignoranza. Ricerchiamo la bellezza nell’espressività della forma e nella purezza del linguaggio, proponendo anche oggetti o contesti fantastici. Indipendentemente dal soggetto di riferimento un linguaggio armonico e pulito può trasmettere l’idea della bellezza. Vogliamo collegarci alla ricerca della bellezza che è già presente nelle nuove architetture e che si presenta come proposta d’avanguardia per un mondo futuro.
SOSPENSIONE 70 x 47 cm Stampa digitale su forex
VITE SIMMETRICHE 100 x 60 cm Stampa digitale su forex
MACHU PICCHU 70 x 47 cm Stampa digitale su forex
URBAN STYLE 120 x 86 cm Stampa digitale su forex
CONTAMINAZIONE IN BLU 80 x 118 cm Stampa digitale su forex
Ivan Sghirinzetti Oltre alla mia professione come ragioniere, ho iniziato il mio percorso personale come autodidatta cominciando a dipingere intorno al 2007. La mia passione è esplosa per caso e da allora non riesco a fare a meno di dipingere. Nelle mie opere utilizzo tecniche miste, prediligendo gestualità e abbondanza materica; con i miei quadri voglio esprimere le emozioni che provo e cerco, tramite una ricerca interiore, di riversare sulla tela.
Progetto: La bellezza senza forma Nel mio progetto cerco di mostrare la bellezza che si cela nel colore e nella materia. Nelle mie tele rappresento la bellezza di un pensiero attraverso i colori, rappresentando ciò che di bello vedo attraverso il mio subconscio. L'osservatore che comprende la mia lettura intravede nell'opera la chiave verso ciò che viene considerata l'elevazione della bellezza a canoni più spirituali e profondi. Si entra così nel mio mondo interiore dove si trova la risposta alla mia concezione del reale, che si dissocia dal vero e dal tangibile, ma che rimane comunque trasformazione filtrata di ciò che si ritiene bello da un comune pensiero. La bellezza è allora dentro l'emozione di ciò che ci si palesa davanti agli occhi ma che allo stesso tempo ci viene celato dalla bellezza stessa.
La bagnante 60 x 80 cm Acrilico e silicone
Jeanne 50 x 70 cm Acrilico e silicone
La Venere delle acque 50 x 70 cm Acrilico e silicone
Campi estivi 60 x 80 cm Acrilico e silicone
Campi di girasoli 60 x 80 cm Acrilico e silicone
Girasoli 70 x 80 cm Acrilico e silicone
Laura Brambilla Ho scoperto il benessere legato alla liberazione della creatività, improvvisando con colori, smalti e materiali vari la mia essenza sulla tela. Non esiste un progetto fine a sé stesso, tutto è in divenire mentre creo l'opera, l'opera stessa è il progetto e il risultato nel contempo. L'unico obiettivo è raggiungere la libertà creativa, la leggerezza mentale che, come spesso accade nella vita, è fatta da piccoli equilibri che affrontano momenti delicati, fragili e difficili.
Progetto: Natura moderna Ho interpretato la bellezza in quanto filosofia, non solo come estetica, cioè capace di creare reazioni, riflessioni, emozioni allo stato puro, scattate al momento della visione dell'opera. Nel mio progetto mi sono concentrata sulla natura, la bellezza più vera, pura e stimolante, che sta alla base della vita e rappresenta ciò che abbiamo di più importante, spesso sottovalutata e sminuita. Nei miei lavori voglio ricreare una nuova natura, una natura moderna capace di entrare e sovrastare la società attuale che l'ha sfruttata e sottomessa ingiustamente.
Foglia 30 x 30 cm Prezzo: 50 Euro Incastro licra su tela
Cielo 30 x 30 cm Incastro licra su tela
Alberi 30 x 30 cm Incastro licra su tela
Modern1 30 x 30 cm Incastro licra su tela
Modern2 30 x 30 cm Incastro licra su tela
Modern3 30 x 30 cm Incastro licra su tela
Modern4 30 x 30 cm Incastro licra su tela
Grattacieli 30 x 30 cm Incastro licra su tela
Laura Beatrice Gerlini Dopo la laurea in Scienze Politiche e aver lavorato nel settore alberghiero, mi trasferisco Brasile e poi in Francia. In questi anni scelgo di seguire la mia passione per l’arte, frequentando corsi di pittura sia in studio che dal vero. Rientrata in Italia non ho più smesso di dipingere. Sono convinta che l'arte figurativa e l'arte informale possano integrarsi e fondersi, invece che confrontarsi. I miei quadri prendono spunto spesso dalla natura, che scompongo e ricompongo come un mosaico, evidenziando gli aspetti che mi emozionano e rappresentandoli in una nuova veste. Cerco di lavorare sempre da miei scatti fotografici, ma amo anche trarre ispirazione da vecchie foto in bianco e nero. In ogni caso le fotografie da cui traggo ispirazione sono solo spunti, che poi trasformo seguendo l’istinto. Normalmente dipingo ad olio su tele ruvide, qualche volta utilizzo la spatola. In questi ultimi anni dipingo con meno materia, in modo da lasciare delle trasparenze opache, quasi sfuocate.
Progetto: Rispetto Il titolo del mio progetto rimanda all’idea che siamo individui unici, come ogni singolo quadro del mosaico, con una propria identità, singolarità e bellezza, ma siamo anche parte di un gruppo più grande, in cui dobbiamo convivere e il rispetto dell’individualità è la base della convivenza. La bellezza è soggettiva, cambia a seconda del periodo storico, della cultura, della storia di un popolo. Questa diversità deve essere accettata e considerata come un valore aggiunto, non come un ostacolo.
RISPETTO 240 x 100 cm Olio su tela
RISPETTO 1 80 x 100 cm Olio su tela
RISPETTO 2 80 x 60 cm Olio su tela
RISPETTO 3 80 x 40 cm Olio su tela
RISPETTO 4 30 x 100 cm Olio su tela
RISPETTO 5 50 x 50 cm Olio su tela
RISPETTO 6 50 x 50 cm Olio su tela
Roberto Mari Nato a Gorizia, ha vissuto a Monfalcone fino alla maggiore età, tra mare e montagna, a contatto con la natura. Fin da bambino ha mostrato una certa sensibilità e abilità artistica, che si esprimeva nel disegno e nella pittura. Laureato a Milano in Economia Aziendale, ha svolto la funzione di analista finanziario con impegno e soddisfazione. Durante l’Università scopre la fotografia, un modo per andare oltre le capacità espressive dei numeri. L’immagine gli permette di rispondere meglio al proprio lato romantico. Dopo una carriera soddisfacente in ambito economico, si dedica completamente alla fotografia: all’inizio cerca di “registrare” i luoghi che visita, le persone che lo incuriosiscono e i momenti più importanti della sua vita, ma gradualmente comincia a guardare diversamente luci e forme. Nel 2008 si trasferisce in Toscana, dove incontra, al suo primo workshop, il maestro Franco Fontana. Da quel momento inizia una personale ricerca che, partendo dagli stati della materia, individua un parallelismo con tratti della personalità e dell’animo umano. Sforzandosi di andare sempre un po’ oltre l’apparenza, le sue immagini si allontanano da una visione puramente oculare, lasciando libera sia l’interpretazione che la fantasia.
Progetto: Dinamiche L’acqua è inafferrabile, trasparente, misteriosa. Fluisce apparentemente leggera, ma racchiude una forza eterna. L’acqua scivola sull’ostacolo, lo aggira, lo oltrepassa, permea le superfici senza fermarsi. L’acqua è metafora infinita per ciò che accade sulla sua superficie così come per ciò che avviene al di sotto. A volte tranquilla, a volte solo in apparenza, a volte impetuosamente travolgente, racchiude in sé tutta la gamma dei moti dell’animo. In un fluire continuo, trasfigura senza sosta la materia sottostante così come la realtà fuori di essa, in una gamma di colori e sfumature affascinanti. L’acqua racchiude nelle linee armoniche delle sue dinamiche, forme del mondo reale come di quello immaginario e immaginato. Scomporre il suo fluire continuo in attimi sempre diversi di un caleidoscopio di colori è continua fonte di gioiosa ispirazione. Dettagli apparentemente piccoli che sfuggono all’occhio distratto rivelano una bellezza intrinseca e regalano attimi di scoperta. Credo che un’attenzione alle piccole cose ed al loro naturale esistere nella natura possa aiutare ad educare alla sensibilità ed alla bellezza.
Dinamiche 01 60 x 90 cm Stampa digitale fine art
Dinamiche 02 60 x 90 cm Stampa digitale fine art
Dinamiche 03 60 x 90 cm Stampa digitale fine art
Dinamiche 04 60 x 90 cm Stampa digitale fine art
Dinamiche 05 60 x 90 cm Stampa digitale fine art
Dinamiche 06 60 x 90 cm Stampa digitale fine art
Dinamiche 07 60 x 90 cm Stampa digitale fine art
Dinamiche 08 90 x 60 cm Stampa digitale fine art
Dinamiche 09 60 x 90 cm Stampa digitale fine art
Dinamiche 10 60 x 90 cm Stampa digitale fine art
Dinamiche 11 60 x 90 cm Stampa digitale fine art
Vincenzo Luca Picone Vincenzo Luca Picone, in parallelo con gli studi presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, ha intrapreso il suo percorso artistico scultoreo. Attualmente è in atto una ricerca basata sullo studio della fenomenologia dell’uomo in relazione alla natura, risalendo ad una simbologia primordiale legata al macro/micro-cosmo.
Progetto: 20124 - Palazzi L’opera trae spunto dal particolare soggiorno che offre la via Lazzaro Palazzi a Milano. La scultura con la sua forma cubica in specchio rappresenta la costruzione di un sistema strutturale ad opera dell’uomo nel suo avanzamento tecnico. All’interno del cubo è presente una cassa audio che permette la riproduzione di musica eritrea, una popolazione viva e presente che tuttavia permane celata o ignorata. Uno specchio dalla vuota figura, restituisce una visione immateriale basata sulla visione dell’altro, questo vuole esser un invito ad osservare, non le immagini preconfezionate, ma quello che realmente è il mondo con le sue sfaccettature.
20124-Palazzi 30 x 30 x 30cm Legno, specchi, cuffie audio con riproduzione musicale
Per qualunque informazione o richiesta di acquisto delle opere del presente catalogo vi invitiamo a contattarci via email all'indirizzo info@mostra-mi.it.
Mostrami Srl Impresa Sociale e Start up Innovativa info@mostra-mi.it - www.mostra-mi.it
Mostrami è una galleria d’arte online che promuovere la giovane arte contemporanea come driver di sviluppo sociale e culturale. Ad oggi Mostrami è il più grande collettivo italiano con oltre 900 giovani artisti, tra pittori, scultori, fotografi, street artist e video artist. La mission di Mostrami è quella di portare l’arte nel quotidiano di tutti per arrivare ad un pubblico di appassionati, addetti ai lavori e non o semplici curiosi. Gli obbiettivi principali di Mostrami sono aiutare i giovani artisti ad emergere nel mondo artistico, diffondere l’arte in modo “democratico” veicolando temi etici e sociali. Mostrami inoltre si offre alle organizzazioni pubbliche e private come fornitore di progetti e servizi artistici, come l’organizzazione di eventi e mostre personalizzate, la curatela e il restyling degli spazi lavorativi, corsi e workshop per manager e il confezionamento di business gift per varie occasioni.