L’
Opera ‘Centro Social São José’ é stata fondata dal domenicano Padre Francisco Pessuto per rispondere alle necessità di tante famiglie povere della periferia di Santa Cruz do Rio Pardo, nello Stato di San Paolo (Brasile). Il processo di industrializzazione dell’agricoltura aveva tolto a molti braccianti agricoli il lavoro e il pane e li aveva costretti ad emigrare verso la periferia della città, creando “favelas” dove la miseria regna sovrana. Questa situazione ha determinato una serie di problemi sociali e morali. Le vittime piú vulnerabili di questa emergenza sociale sono i bambini e gli adolescenti, che vivono in situazione di abbandono e
L’Opera “Centro Social San José” di Santa Cruz do Rio Pardo (Brasile)
testimonianze
di grave rischio per il loro sviluppo fìsico e morale. Padre Francisco (da tutti conosciuto come ‘frei Chico’) si è rimboccato le maniche e con l’aiuto di tante persone generose ha fondato il Centro Sociale São José e la Casa do Menor: - nella prima delle due opere sono accolti piú di 350 bambini e adolescenti poveri: si offre loro sicurezza contro i pericoli della strada, alimentazione, sport e divertimento sano, formazione umana, morale e religiosa nonché l’avviamento professionale; - la seconda è invece un ambiente, tipo orfanotrofio, organizzato come un piccolo villaggio,
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con casette separate e servizi centralizzati, per accogliere bambini e adolescenti, dagli zero ai 18 anni, che non hanno genitori o si trovano in situazioni gravi di rischio per la loro integrità fìsica e morale. Attualmente la Casa do Menor accoglie una ottantina di ragazzi. Queste opere benemerite, conosciute nel loro insieme con il nome originario, dato da frei Chico, di Centro Social São José, hanno ottenuto nel 2007 il riconoscimento delle Autorità pubbliche dello Stato come le migliori fra le opere sociali esistenti nello Stato di São Paulo. Oltre all’obiettivo fondamentale di proteggere i minori dai pericoli della strada, nelle due Case si realizza un intenso programma di educazione dei minori e di preparazione per la vita. Sono iniziative molteplici di educazione morale e civica, di formazione religiosa e informazione culturale, di accompagnamento scolastico. I ragazzi possono contare su un buon accompagnamento psicologico, soprattutto quelli che hanno subito violenza o sono traumatizzati da esperienze famigliari negative. La formazione religiosa è realizzata con corsi di catechesi, preparazione ai sacramenti (Prima Comunione e Cresima), partecipazione attiva nelle celebrazioni della comunità parrocchiale. Il ‘miracolo’ quotidiano della Provvidenza che ci permette di accogliere, alimentare e educare i nostri bambini e adolescenti è garantito, in
parte, dalla generosità di numerosi benefattori e di volontari di Santa Cruz do Rio Pardo e della regione. Ma il loro aiuto non è sufficiente per coprire tutte le necessita e così abbiamo fatto appello anche ad amici e benefattori dell’Italia. Contiamo in particolare con la generosità di tanti padrini e madrine che adottano a distanza uno dei nostri ragazzi e ci aiutano così a garantire loro quello di cui hanno bisogno (e diritto) per crescere sani e sereni e prepararsi per la vita. La filosofia della nostra Opera è di non dare il ‘pesce’ pronto, ma insegnare e aiutare a... pescare! Per questo tutte le nostre attività educative hanno come obiettivo di aiutare i ragazzi a scoprire e sviluppare le loro qualità e a prepararli per inserirsi nel mercato del lavoro. Indichiamo qui, in forma sintetica, alcune delle realizzazioni specifiche ed alcune importanti ‘conquiste’ realizzate nel 2007 con l’obiettivo di ‘insegnare a pescare’. - Programma di artigianato educativo e altre attività nelle due Case: Si organizzano attività varie di artigianato, per sviluppare le capacita creative dei ragazzi e per ottenere un risultato economico che è destinato sia al loro mantenimento attuale, sia alla creazione di un piccolo risparmio personale per il loro futuro. I nostri ragazzi producono oggetti vari di arti-
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gianato come ricamo, pittura, oggetti di legno dipinto, sandali, dolci di cioccolato, uova di Pasqua, panettoni per il Natale, ecc. Quest’anno alcune ditte della città hanno affidato ai nostri adolescenti la produzione di oggetti per il loro mercato. Questo è un modo efficace per inserirli un po’ alla volta nel mercato del lavoro. Con il ricavato gli adolescenti cominciano a creare un piccolo risparmio personale per il loro futuro. Nella Casa do Menor esiste un grande orto che fornisce verdure fresche tutto l’anno per le due Case. I nostri adolescenti collaborano alla produzione e sono così educati a coltivare la terra e a valorizzare le sue risorse. - Indichiamo le due più importanti fra le conquiste realizzate nel 2007 - La nuova fabbrica di cioccolato nel Centro Sociale: fin dai primi tempi frei Chico aveva organizzato una piccola produzione artigianale di dolci di cioccolato destinata a sostenere le spese di manutenzione ordinaria dell’Opera. I nostri ragazzi collaborano in questa produzione, assieme a persone volontarie della città. Questa attività si è sviluppata grandemente e quest'anno siamo riusciti a portare a termine la costruzione di un nuovo ambiente ben attrezzato per la produzione in scala maggiore di dolci di cioccolato, di uova di Pasqua, e altro. Il suc-
cesso delle vendite è notevole e questo rappresenta un grande aiuto per sostenere le spese ingenti dell’Opera. La fabbrica di cioccolato ‘frei Chico’ rappresenta anche uno spazio di collaborazione volontaria di tante persone della città e di formazione professionale dei nostri ragazzi. Nascono belle amicizie tra le persone della città e i nostri ragazzi e questo li aiuta a inserirsi nella vita sociale. - Laboratorio di informatica nella Casa do Menor e nel Centro Sociale: anche qui in Brasile l’informatica è entrata con tutta la sua forza di innovazione tecnologica ed oggi, per entrare nel mercato del lavoro, è indispensabile una buona conoscenza di questa tecnica. Nel 2007 siamo riusciti a creare nella Casa do Menor nel Centro Sociale due nuovi laboratori di informatica con vari computers, in parte comprati e in parte donati da benefattori della città. I nostri adolescenti possono così fare il corso di informatica e familiarizzarsi con questo nuovo importante mezzo di comunicazione e di produzione. Frei Chico ci ha lasciato già da vari anni. Ma dal cielo continua ad accompagnarci! Siamo impegnati con grande amore, con passione, perché il suo sogno continui a farsi realtà: che questi bambini e adolescenti, vittime della povertà, della violenza e dell’abbandono, possano scoprire che “un mondo differente è pos-
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sibile” e abbiano le condizioni per realizzarsi pienamente, come persone, come cittadini, come figli di Dio! Colgo l’occasione per ringraziare tutti i nostri amici e benefattori italiani, in modo speciale i padrini e madrine che con fedeltà e costanza ci mandano il loro sostegno delle adozioni a distanza, che è tanto importante per i nostri ragazzi. A nome loro e di tutti i responsabili e collaboratori dell’Opera di frei Chico mandiamo un caro saluto a tutti Il Signore vi benedica! Aparecida Figueira Gabriel Direttrice
per chi fosse interessato alle Adozioni a distanza annuale può essere versata • Launaquota volta sola o tramite versamenti periodici (mensili, trimestrali o semestrali) usando il conto corrente postale del Centro del Rosario sul quale, nella causale, deve essere specificato “adozione di….”. Pag. 1 Il vescovo di Orinhos visita il Centro. I bambini imparano l’igiene.
giungeranno notizie • Periodicamente dai bambini così “adottati” in modo da mantenere aperto un dialogo fra bambino e “padrino/madrina”...
Pag. 2 Attività sportive e un momento di festa.
fosse interessato è invitato a • Chi mettersi in contatto con padre
Pag. 3 Sandali ricamati dai ragazzi. A scuola di panettone.
Mauro: cell. 335 5938327
Pag. 4 Un bagnetto per il più piccolo. Una partita di calcio.
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