Indicazioni di massima per promuovere la «peregrinatio Mariae» se necessario, piena disponibilità del Padre Promotore, previo richiesta ed accordo sui tempi, ad incontrare il parroco o chi se ne fa promotore nel momento in cui si ritiene più opportuno per concordare in maniera più specifica oppure ad avere qualsiasi tipo di incontro (consiglio parrocchiale) per illustrare il senso e le modalità di attuazione per promuovere la «Peregrinatio»; non avere fretta di attuare l’iniziativa, ma valutare attentamente… è preferibile aspettare che promuovere sommariamente perché una volta “giocata la carta” diventa difficile tornarla a giocare a breve; individuazione di un periodo (normalmente una settimana) di predicazione mariana in preparazione, che si concluderà con la consegna dell’immagine alla santa messa della comunità la domenica conclusiva… questo periodo dovrebbe essere individuato normalmente nel corso del mese di ottobre-novembre in modo che si possa essere ben “rodato” il meccanismo di promozione prima del periodo estivo;
concordandolo insieme, questo periodo può essere predicato dal Promotore del Rosario, ma anche dal rispettivo parroco o da altri quando valutando insieme lo si ritienga opportuno… questo non pregiudica la piena disponibilità e collaborazione del Promotore del Rosario; studiare quali iniziative, nel corso di detto periodo, possano essere attuate per sensibilizzare i fedeli: incontri di categoria, momenti di preghiera, conferenze, ecc. ecc. … Come minimo però la meditazione del santo rosario prima di ogni messa, predicazione alle varie messe, almeno una volta al giorno un’ora mariana che si concluda con la celebrazione della santa messa (preferire quella nella quale si ha maggior partecipazione di fedeli); sensibilizzare i fedeli invitandoli a preparare questo periodo con la preghiera in modo particolare, se possibile, chiedere questa preziosa collaborazione agli anziani, agli ammalati e ai bambini; nel mese che precede la celebrazione del periodo ad ogni messa introdurre un’intenzione specifica nella “preghiera dei fedeli”; se opportuno studiare di produrre “striscioni”, cartelli e/o manifesti da collocare sulla facciata della chiesa e/o nei punti “strategici” della parrocchia al fine di manifestare chiaramente che la parrocchia sta vivendo un momento mariano particolare; individuazione di un punto, diverso per ogni sera di detto periodo, in cui si possano riunire i fedeli della
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zona per la meditazione del rosario e la formulazione della proposta… nel limite del possibile cercare di “coprire” tutto il territorio della parrocchia privilegiando le zone più lontane dalla chiesa… ciò è volto a coinvolgere i fedeli in maniera ancor più capillare; individuazione di alcune persone, «possibilmente un’équipe», che “sposando” (non per forza ma convinti) l’iniziativa possano poi, sotto la supervisione del parroco, seguire e gestire nei mesi successivi l’attuazione della «peregrinatio» e a cui i vari fedeli possano far riferimento per dare la disponibilità ad accogliere l’immagine… suggerisco di raccogliere la disponibilità ad accogliere l’immagine senza dare scadenze per poter così gestire liberamente privilegiando le famiglie con maggior difficoltà e lasciando quelle sempre disponibili per i momenti “vuoti”; valutazione del modo di trasferimento dell’immagine della Vergine da una famiglia all’altra: suggerisco il passaggio “fisico” dalla Chiesa da dove viene consegnata ufficialmente alla famiglia ricevente con una breve preghiera al termine della messa parrocchiale e dove deve essere riconsegnata al termine della settimana prima della messa della domenica successiva… nel fare in questo modo c’è il vantaggio di mantenere costantemente la comunità informata tenendo anche l’iniziativa sotto la gestione
della parrocchia facendo sì che sfugga alla gestione personale o di qualcuno ; cominciare a pensare quali possano essere le prospettive per una continuità dopo la partenza della nostra immagine e la conclusione ufficiale… ad esempio:
benedizione di una Vostra immagine che possa continuare la «peregrinatio» quasi come un servizio della parrocchia… a malati, anziani o a chiunque ne faccia richiesta;
proposta dell’accoglienza dell’immagine “parrocchiale” alle famiglie prima della celebrazione di qualsiasi sacramento affinchè per un certo periodo in famiglia si preparino nella comune preghiera;
celebrazione in chiesa di un incontro in cui periodicamente venga meditato ufficialmente il santo rosario proponendo così una continua catechesi popolare…
Questo o quanto altro possa essere “escogitato” affinché si possa scongiurare il serio pericolo che l’iniziativa, per quanto possa avere un felice esito, finisca per essere una bella esperienza senza che, però, possa avere un seguito.
Movimento Domenicano del Rosario Via IV novembre, 19/e – 43012 Fontanellato (Pr) tel. 335 5938327 oppure 0521 822899 fax 0521 824056 --- email: movrosar@tin.it
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