World of Warcraft - La Storia - Volume 1

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Inizia il viaggio attraverso l’era dei miti e delle leggende di WORLD OF WARCRAFT, l’intera storia precedente all’avvento dell’Orda e dell’Alleanza. Questo primo volume sulla storia di WORLD OF WARCRAFT svela le vicende mai raccontate della nascita del cosmo, dell’ascesa di antichi imperi e delle forze che plasmarono il mondo di Azeroth e la sua gente. Impreziosito da meravigliose illustrazioni inedite e da dettagliate mappe, WORLD OF WARCRAFT - LA STORIA: VOLUME I è il primo libro di una serie che esplorerà il vasto universo di WORLD OF WARCRAFT, partendo dal suo passato remoto fino all’epoca moderna.

LA STORIA

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LUCE

SACRO

I NAARU

VITA

DISORDINE NATURA

VILE DEI SELVATICI

SPIRITO

FUOCO

LEGIONE INFUOCATA

SOGNO DI SMERALDO

ACQUA

MONDO REALE

ARIA TERRETETRE

TITANI

NON MORTI TERRA

DECADENZA

ARCANO

ORDINE

NEGROMANZIA

DEI ANTICHI

MORTE

I SIGNORI DEL VUOTO

OMBRA (VUOTO)

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CAPITOLO I

Mitologia

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CAPITOLO I

Mitologia Origini

P

rima della nascita della vita, perfino prima che il cosmo prendesse una forma, c’era la Luce... e il Vuoto.

Non vincolata dai confini dello spazio e del tempo, la Luce attraversava tutto ciò che esisteva sotto forma di un mare prismatico senza limiti. Enormi torrenti di energia vivente scorrevano nelle sue profondità riflettenti, evocando con i loro movimenti una sinfonia di gioia e di speranza.

L’oceano di Luce era dinamico e sempre mutevole. Eppure, mentre si espandeva, alcune delle sue energie si affievolivano e svanivano, lasciando il posto a sacche di gelido nulla. Dall’assenza di Luce in questi spazi, un nuovo potere prese forma.

Questo potere era il Vuoto, una forza oscura e vampirica atta a divorare la totalità dell’energia, per distorcere e far regredire il creato in modo da cibarsi di essa. Il Vuoto crebbe velocemente e diffuse la sua influenza, andando contro le onde in movimento della Luce. La tensione montante fra queste due energie, opposte ma inseparabili, culminò in una serie di esplosioni catastrofiche che distrussero il tessuto stesso della creazione e diedero vita a un nuovo reame.

Fu in quel momento che nacque l’universo materiale.

Le energie rilasciate dallo scontro fra Luce e Vuoto imperversarono nel cosmo nascente, unendo la materia inerte e mulinando per creare innumerevoli mondi. Per lunghe epoche, questo universo in continua espansione – la Grande Oscurità – bruciò in una tempesta di fuoco e magia.

Le energie più instabili fluirono in una dimensione astrale conosciuta come la Distorsione Fatua. Luce e Vuoto si scontrarono e si dissanguarono a vicenda fino ai limiti di questo regno, lanciandolo in uno stato di costante subbuglio. Pur legata agli estremi della Grande Oscurità, la Distorsione Fatua esisteva oltre i confini dell’universo materiale. Nonostante ciò, le energie caotiche della Distorsione Fatua di tanto in tanto avrebbero strappato il velo della Grande Oscurità, straripando nella realtà e deformando il creato.

La nascita cataclismatica del cosmo scagliò inoltre schegge di Luce attraverso la realtà. Questi frammenti irradiarono la materia di miriadi di mondi con la scintilla della vita, dando origine a creature di meravigliosa e terribile diversità.

Le più comuni forme di vita ad apparire furono gli spiriti elementali – esseri primordiali di fuoco, acqua, terra e aria. Queste creature erano native in quasi ogni mondo materiale. Molti di essi prosperarono nella confusione che dominò le prime ere della creazione.

Occasionalmente, nubi di Luce frammentata si unirono e diedero forma a esseri di grande potere e dal

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potenziale ancora più vasto. Fra questi vi erano i Naaru, creature benevole composte di scintillanti energie sacre.

Quando osservarono l’universo infinito, videro un regno di possibilità illimitate. I Naaru giurarono di usare la propria padronanza sulla magia sacra per diffondere la speranza e proteggere la vita ovunque la trovassero.

Ancora più straordinari dei Naaru erano i colossali Titani. I loro spiriti – conosciuti come anime del mondo – si formarono in profondità, nei nuclei fiammeggianti di un ristretto numero di pianeti. Per intere epoche, questi Titani nascenti dormirono tranquillamente mentre le loro energie avvolgevano i corpi celesti che li ospitavano.

Nel momento in cui infine i Titani si svegliarono, lo fecero come mondi viventi. I venti cosmici ululavano attraverso le loro forme gigantesche, i corpi erano avvolti in un velo di polvere stellare e la pelle era attraversata da vette argentate e oceani fulgidi di magia latente.

Con occhi che brillavano come stelle luminose, osservarono il cosmo ancora giovane e furono affascinati dai suoi misteri. Se i Naaru avevano deciso di difendere la vita, i Titani scelsero una missione differente. Vagarono per ogni angolo della Grande Oscurità, cercando altri della loro specie.

Questo nobile, lungo viaggio un giorno avrebbe cambiato il corso del creato e plasmato il destino di tutti gli esseri viventi.

I Titani e l’Ordinamento dell’Universo

N

essuno sa quando o perché il primo titano si svegliò, ma le leggende narrano che il suo nome era Aman’thul. Sebbene Aman’thul fosse solo, nel suo cuore sapeva che dovevano esistere altri della sua razza.

Quindi esplorò i mondi della Grande Oscurità, deciso a trovare altri Titani. La sua ricerca fu ardua e solitaria, ma alla fine non risultò vana. Nel tempo, scoprì altre anime del mondo nascenti. Aman’thul nutrì amorevolmente questi suoi simili e li svegliò dal loro letargo. Coloro che si destarono si unirono a lui e si dedicarono alla sua nobile ricerca.

Aman’thul e i suoi fratelli divennero più tardi conosciuti come il Pantheon. Erano esseri benevoli di natura, creature dedite all’ordine e all’equilibrio. Il Pantheon possedeva un’affinità naturale per la magia latente dell’universo. Completamente consci del proprio incredibile potere, si votarono a un codice di interferenza minima nei confronti delle civiltà che incontravano, compresi gli sfrenati spiriti elementali.

A un certo punto, i Titani del Pantheon capirono che l’Ordine era cruciale per trovare altri della loro specie.

Su ogni pianeta visitato, essi si accertavano che fosse presente un’anima del mondo impiegando tecniche specifiche. Per prima cosa il Pantheon pacificava le popolazioni di elementali che infuriavano per il mondo; quindi rimodellavano il pianeta, creando grandi montagne, mari insondabili e cieli minacciosi. Nel fare tutto ciò, il Pantheon sperava di richiamare l’anima del mondo e di aiutarla a crescere. Il più delle volte, purtroppo, i mondi visitati dai Titani si rivelarono inerti.

Il Pantheon si impegnò a curare e proteggere tutti questi mondi, anche quelli che non contenevano uno spirito sopito. Per farlo, decisero di potenziare le forme di vita primitive in modo che mantenessero l’integrità dei loro mondi ordinati. Inoltre, il Pantheon inserì macchine colossali nelle superfici dei pianeti che avevano plasmato. Attraverso questi dispositivi, i Titani potevano monitorare i mondi – ed epurarli

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S ARGERAS DI S T RUG G E I L C OR ROT T O S PI RI T O DE L MON D O

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S ARG E R AS E L A L E G ION E I N F UO C ATA

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Inizia il viaggio attraverso l’era dei miti e delle leggende di WORLD OF WARCRAFT, l’intera storia precedente all’avvento dell’Orda e dell’Alleanza. Questo primo volume sulla storia di WORLD OF WARCRAFT svela le vicende mai raccontate della nascita del cosmo, dell’ascesa di antichi imperi e delle forze che plasmarono il mondo di Azeroth e la sua gente. Impreziosito da meravigliose illustrazioni inedite e da dettagliate mappe, WORLD OF WARCRAFT - LA STORIA: VOLUME I è il primo libro di una serie che esplorerà il vasto universo di WORLD OF WARCRAFT, partendo dal suo passato remoto fino all’epoca moderna.