GIUGNO 2009

Page 1

Professionisti

Aspre critiche alle modalità del nuovo esame per promotore nanziario L'arte di chiedere perchè Comunicare in maniera e ciente

Teoria e Pratica

Guida all'investimento consapevole Comprendere gli indici azionari Il Forex: mercato alternativo

Previdenza Il Bel Paese del perduto

diritto acquisito mai piĂš

I fondi pensione ed il problema della scomparsa del premio per il rischio

Anno I Numero 0 - Giugno 2009

Mercati in Diretta

Report mensile sui mercati nanziari Focus sui fondamentali: Banca Popolare di Milano Analisi Tecnica e Quantitativa


MAGAZINE DI FORMAZIONE E INFORMAZIONE FINANZIARIA Di ProfessioneFinanza e DenUP

Anno I Numero 0

GIUGNO

L'arte di chiedere perchè Aspre critiche alle modalità del nuovo esame per promotore nanziario

EDITORE Buro Paolo

DIRETTORE RESPONSABILE

3

5

Comunicare in maniera e cace

6

È tempo di dichiarazioni

7

Lo S&P/MIB ci saluta e arriva FTSE MIB

9

Il Forex: mercato alternativo

9

Comprendere gli indici azionari

10

La protezione dal caro vita: il BTPei e i suoi rendimenti

12

Guida all'investimento consapevole

12

Creazione di un'Asset Allocation con DenUP

15

Il Bel Paese del diritto acquisito mai più perduto

16

Pelosi Francesco

ISCRIZIONE AL TRIBUNALE: In fase di registrazione presso il tribunale della Spezia

I fondi pensione ed il problema della scomparsa del premio per il rischio Finanziamento o acconto sulla liquidazione? Meglio la seconda Il mattone italiano scricchiola, ma non crolla di fronte al terremoto subrime

16

18

19

Report mensile sui mercati nanziari

20

Scenario Macroeconomico

24

Focus sui fondamentali: Banca Popolare di Milano

26

Analisi Tecnica

30

Analisi Ciclica: FTSE/Mib

36


Editoriale

MyAdvice Nasce in una delle fasi più incerte per la nanza mondiale MyAdvice , rivista online che vuole essere un appuntamento mensile gratuito no a ne anno per tutti coloro che non hanno nessuna voglia di cadere nelle prossime trappole nanziarie. E nelle trappole nanziarie sono caduti da sempre indistintamente economisti, investitori professionali, consulenti, promotori e investitori. Le trappole nanziarie, aihmè, non fanno distinzioni di cultura, di ricchezza, o di ruolo, ma solo di . . . rumore: più si ha un ruolo importante nel mondo della nanza più quando si cade nella trappola il tonfo della caduta è fragoroso, poiché coinvolge decine, centinaia, e spesso migliaia di persone. MyAdvice è dunque per tutti coloro che desiderano andare oltre e guardare al futuro con maggiore consapevolezza delle opportunità del mondo degli investimenti, ma senza trascurarne i rischi. Siamo convinti che non ci sia un solo approccio premiante alla gestione del patrimonio, che sia proprio oppure altrui. Occorre invece una visione d'insieme che possa aumentare notevolmente le probabilità di raggiungere gli obiettivi pre ssati: per evitare le trappole, analizzeremo perciò i mercati, tramite analisi tecnica, intermarket e fondamentale e analizzeremo i comportamenti umani, tramite articoli di comunicazione e gestione delle emozioni. Valuteremo inoltre con grande interesse tutte le richieste di approfondimento di tematiche che vorrete segnalarci. In ne, i lettori che vorranno approfondire i contenuti della rivista, anche tramite percorsi formativi speci ci e utilizzando strumenti professionali per la gestione degli investimenti, potranno accedere ai siti www.professione nanza.it e www.denup.it. Buona lettura

Anno I Numero 0

2 / 38


Anno I Numero 0

Professione e Professionisti

3 / 38

COMUNICAZIONE L'arte di chiedere perchè infantile ed adolescenziale del proprio

di Angelo Palazzolo

paziente: una fonte enorme di informazioni utili! Una volta individuate le ragioni implicite e/o latenti che sottostanno al comportamento del cliente e ne guidano le scelte è facile risalire al livello di bisogno nel quale si situa il nostro cliente e quindi o rirgli/confezionargli esattamente ciò che gli serve. Come faceva notare Bettger, il cliente non è sempre consapevole dei propri bisogni (cosÏ come il paziente dello psicoterapeuta, nella stragrande maggioranza dei casi, non sa da cosa è provocato il suo malessere), è grazie ad un'opera maieutica del consulente (o dello psicoterapeuta, a seconda dei casi) che i bisogni vengono in super cie. Credenze, valori e atteggiamenti, in uenzando e dirigendo il Paul Lazarsfeld nel 1934 pubblicò un libro dal titolo

The Art of Asking Why

processo decisionale, determinano la direzione del

con il quale istruĂŹ

nostro agire. Sarebbe quindi auspicabile conosce-

migliaia di ricercatori su come condurre un'inter-

re a fondo questi oggetti cognitivi che fungono da

vista. Tredici anni dopo un signore di nome Frank

motore propulsore al comportamento. In tale im-

Bettger scrisse un libro che sarĂ letto da milioni

presa si cimentano da anni psicologi e sociologi,

di persone

sono stati costruiti innumerevoli

How I Raised Myself from Failure to Success in Selling tradotto molti anni dopo dalla Longanesi con il titolo Come si diventa un venditore meraviglioso . Lazarsfeld e Bettger (scommet-

strumenti di ri-

levazione (scala Likert, termometro dei sentimenti, di erenziale semantico, etc.), si è capito in ne che si ha a che fare con oggetti sfuggenti, dai con-

rilevazione

terei che questa è la prima volta che i due nomi si

torni inde niti e mutevoli; il termine

trovano accostati!) hanno poco in comune: il pri-

è di per sÊ fuorviante (almeno nella misura in cui

mo è uno studioso austro-americano di indiscussa

si sovrappone al concetto di

fama mondiale, padre di un'intera tradizione di ri-

rimento a qualcosa di oggettivo e stabile mentre

cerca metodologica e sociale; il secondo è un ven-

credenze, valori e atteggiamenti sono in continuo

ditore di automobili, o meglio, un ottimo venditore

divenire, in continua costruzione.

di automobili, che si improvvisa scrittore e si rive-

re le motivazioni profonde che muovono il cliente

la pure un discreto scrittore. Il

l-rouge

misurazione ),

fa rife-

Tuttavia capi-

che lega i

è la chiave di volta del successo. Bettger vendet-

due personaggi è una parola di tre lettere: WHY.

te migliaia di automobili spogliandosi delle vesti di

Una parola che Bettger non a caso de nisce

venditore ed indossando quelle di psicologo. Il suo

ca.

magi-

Non è facile comprendere il perchÊ delle nostre

metodo era tanto semplice quanto e cace: si re-

azioni; anche quando ci sembra di avere a errato le

se conto che le prime motivazioni date dal cliente

motivazioni principali del nostro agire rimane co-

per spiegare una propria scelta (di solito la scel-

munque di cile comunicarlo agli altri e ancora piĂš

ta di NON comprare un'automobile) erano il piĂš

di cile è convincere gli altri a comunicarci i loro

delle volte una semplice risposta automatica vuota

perchĂŠ.

di signi cato.

del perchĂŠ Per un consulente nanziario riuscire ad accedere al mondo motivazionale del

Allora cominciò a giocare al

gioco

con i clienti, portandoli ad una consape-

volezza sempre maggiore dello stato e ettivo delle proprie motivazioni.

Li guidava in un viaggio

proprio cliente è come per uno

euristico che si concludeva nella dimensione del-

psicoanalista poter accedere al periodo

le ragioni reali che sottostavano alle loro scelte: il


Anno I Numero 0

Professione e Professionisti

reale (e, in prima battuta, nascosto) problema del

4 / 38

• malformazioni semantiche:

cliente può risiedere in un'atavica paura di rischiare, in una generica paura del cambiamento, in un

una

cattiva

interpretazione

di

problema di comunicazione con la moglie, in un

causa-e etto (si imputa all'evento X

pregiudizio verso chi si occupa di nanza, in una

la causa Y senza che ci sia un nesso

esperienza passata negativa che si ritiene uguale a

oggettivo di causalitĂ tra i due fatto-

quella attuale.

Una volta individuate queste ra-

ri; spesso si pensa erroneamente che un

gioni ci si può nalmente lavorare sopra, dando

proprio sentimento sia provocato diret-

spazio alle capacitĂ di problem solving del vendito-

tamente da un comportamento altrui o

re, dell'assicuratore o del consulente nanziario ed

viceversa)

entrando nella fase successiva del processo di contrattazione o negoziazione. Riconosciuto il merito

una pretesa lettura del pensiero (si suppone di sapere cosa l'altro provi, che

all'intuizione bettgeriana, tenuto conto del monito lazarsfeldiano secondo cui (per quanti accorgimenti scienti ci si possano adottare) porre le do-

intenzioni o che sentimenti abbia)

una performativa perduta (utilizzo di frasi fatte: non bisogna , si dovreb-

mande rimane sostanzialmente un'arte, preso atto

be , sarebbe giusto che , etc.

dei contributi delle discipline psico-sociologiche che

mulate da e valide per chi?

hanno messo in luce e concettualizzato gli impedi-

In che occasione?

menti ad una comunicazione sincera tra soggetto

Manca l'indicazione

del soggetto che esprime la frase e del

e mondo esterno (e.g. la scoperta dei meccanismi

contesto in cui è espressa.)

di difesa, il bisogno di accettazione o desiderabilità sociale, la ricerca della coerenza interna o coerenza cognitiva, etc.) è opportuno anche annoverare

Ma forQuando?

La seconda dimensione la chiamerei di

relazio-

gli originali contributi della Programmazione Neu-

ne. Si pone l'accento sull'importanza di stabilire

roLinguistica che si sviluppano su due dimensio-

un rapporto empatico con il cliente, senza la sua

ni.

La prima dimensione la chiamerei di

sintas-

approvazione non c'è modo di entrare nel suo

Mon-

si. Mutuando dalla grammatica trasformazionale

do Vitale

di Noam Chomsky i concetti di

tentativo di esplicitare le sue piĂš profonde convin-

e struttura super ciale,

struttura profonda

la PNL crea una tipologia

e di conseguenza risulterebbe vano ogni

zioni, i suoi piĂš sinceri sentimenti e in ne i perchĂŠ lo spingono a prendere una certa decisione anzichĂŠ

di errori di comunicazione/relazione:

un'altra. Se si ha a che fare con persone che si co-

• nominalizzazione (sostantivare un predica-

noscono da molto tempo si può fare a damento sul grado di ducia e la reputazione che si sono costrui-

to)

te durante anni; tuttavia, soprattutto in contesti

• mancanza di indici riferenziali

(non spe-

professionali, ci si trova spesso a dover creare un

ci care il soggetto particolare a cui ci si riferi-

rapporto dal nulla ed in pochi istanti, in questi ca-

sce generalizzando il contenuto espresso dalla

si la PNL ha sviluppato un sistema capace di creare

proposizione)

un instant rapport . Il principio base che sottostĂ

• verbi non speci cati (non corredati in modo esaustivo dai relativi sintagmi nominali che ne speci chino le relazioni semantiche con le altre parti del discorso)

al modello di interazione inventato dai piennellisti è semplice ed intuitivo: ci si da maggiormente di chi ci assomiglia.

Detto in parole un po' piĂš

tecniche: ci si sente piĂš rassicurati (e quindi si abbassano i meccanismi di difesa) da coloro che uti-

• uso inconsapevole di presupposti (ipotesi di base che devono essere necessariamente vere perchÊ altre a ermazioni abbiano senso)

• utilizzo di operatori modali

tutti, nes-

lizzano lo stesso nostro

Sistema Rappresenta-

zionale per de nire (e quindi conoscere/costruire) il mondo. La tecnica per raggiungere tale risultato è stata chiamata

Mirroring

(Rispecchiamento).

Come si può intuire dalla denominazione, lo

circo-

scopo di questa tecnica è di far sentire l'interlocuto-

vie-

re di fronte ad uno specchio, come se stesse comu-

ne trasformata in un problema universale

nicando con un altro se stesso. Il rispecchiamento

irrisolvibile)

può utilizzare diversi canali:

suno, scritta

sempre, ad

un

mai

(una

di coltĂ

determinato

contesto


Anno I Numero 0

Professione e Professionisti

• Non verbale

(postura,

gestualitĂ ,

tono

(tono, timbro, ritmo e veloci-

tĂ della voce)

• Verbale

consci; il rispecchiamento si ridurrebbe ad un ridicolo scimmiottamento se il cliente notasse in noi un

muscolare)

• Para-verbale

5 / 38

(utilizzare il linguaggio piĂš appro-

priato al sistema rappresentazionale dominante dell'interlocutore). Ăˆ di fondamentale importanza che il nostro

atteggiamento innaturale e forzato. PerchÊ ciò non avvenga bisognerà imparare ad utilizzare la tecnica

step by step

in modo da assimilarla gradualmen-

te. Una volta acquisita piena dimestichezza con il

Mirroring

la

capacitĂ di rapportarci con l'altro

migliorerĂ , cosĂŹ come migliorerĂ la

comprensione

dell'altro, dei suoi bisogni, delle sue motivazioni, dei suoi perchĂŠ.

messaggio sia veicolato sotto forma di stimoli in-

PROMOTORI FINANZIARI Aspre critiche alle modalitĂ del nuovo esame per promotore nanziario di BURO PAOLO

punteggio minimo per superare l'esame (l'esito viene comunicato al termine della sessione d'esame) è

La prima sessione per l'accesso all'albo dei promotori nanziari è stata un vero disastro. I numeri parlano chiaro, una waterloo in versione moderna, su 1344 iscritti all'esame, 1142 si sono presentati e ettivamente alla prova, e solo 35 sono riusciti nell'impresa di raggiungere il punteggio di 80/100. Le prove della prima sessione si sono svolte tra il 31 marzo e si sono protratte no al 6 maggio presso le undici sezioni regionali, le quali hanno sostituito le 21 commissioni regionali. La percentuale dei promossi alla prima sessione del nuovo esame è spaventosamente bassa, si aggira attorno 3% dei candidati, contro il 30% medio con la modalità vecchia. Risultati cosÏ disastrosi necessitano di maggiori ri essioni sia da parte di chi ha organizzato l'esame sia da parte di chi sta preparando il suo futuro lavorativo. Domande troppo di cili o scarsa preparazione da parte degli aspiranti promotori nanziari ? Probabilmente come tutte le novità , c'è bisogno di tempo, a nchÊ venga metabolizzato la nuova formula d'esame. Ma nel frattempo chi sta pensando, che la preparazione al nuovo esame sia solo una questione mnemonica, si sbaglia. Infatti non è una passeggiata, studiare a memoria 5.000 quesiti con 15.000 distrattori. A questo punto molti direbbero che sia meglio la vecchia prova. Ricordiamo per chi non lo sapesse, che il vecchio esame era costituito da una prova scritta e una orale e si superava l'esame con 18/30, oggi , invece, esiste un'unica prova, completamente informatizzata, con 60 quesiti a risposta multipla (una corretta e tre distruttori) e il

di 80 su una votazione massima di 100. Inoltre ciascuna prova si compone di 28 domande teoriche da due punti, di 12 domande pratiche da due punti e di 20 domande da un punto. I test sono somministrati ai candidati tramite estrazione casuale da un database di 5.000 quesiti e ogni prova possiede lo stesso livello di di coltĂ per ciascun aspirante promotore nanziario. Molte sono le critiche giunte all'Organismo, che ha sostituito la Consob nelle attivitĂ di gestione dell'albo dei promotori nanziari.

Molti

aspiranti lamentano il fatto che per superare l'esame ci voglia ormai una preparazione universitaria e si sa, che per svolgere l'attività di o erta fuori sede, non è prevista la laurea ma almeno il diploma.

Ed inoltre i quesiti delle prove, sempre se-

condo gli aspiranti, sono troppo lontani dalla reale attivitĂ quotidiana. Chi pensava, che l'abolizione della prova orale, avrebbe facilitato l'accesso all'albo, si sbagliava di grosso!

L'esame come è stato

concepito e realizzato, presuppone una preparazione tecnica e culturale adeguata al cambiamento in atto negli ultimi anni nei mercati nanziari, nelle politiche distributive degli intermediari , e non da ultimo nella mentalità dei risparmiatori, piÚ consapevoli dei loro diritti da fare valere sempre e in ogni occasione in cui vengano lesi. Una prova piÚ impegnativa signi ca garantire un accesso selezionato all'albo, per garantire il consumatore nale, cioè gli investitori, i quali, mai come oggi, hanno bisogno di un interlocutore tecnicamente preparato ma che possieda anche principi morali (non si


Anno I Numero 0

Professione e Professionisti

6 / 38

studiano ma si possiedono), che vadano al di lĂ dei

seconda sessione è ormai vicina con una stima di

budget aziendali, troppo spesso messi come priori-

1200 candidati !

tĂ nelle realtĂ nanziarie e assicurative. Ma L'Or-

renze, e Milano per concludersi il 9 luglio a Roma,

ganismo dopo le critiche piovute un po' ovunque,

Palermo e Venezia. Speriamo bene!

si inizia il 9 giugno a Bari, Fi-

è corsa ai ripari, fornendo agli aspiranti promotori nanziari nuovi strumenti per la preparazione. La formula d'esame rimarrà sempre la stessa, non verranno eliminate alcune domande, ritenute poco vicine alla pratica quotidiana dei promotori nanziari, ne tantomeno verrà abbassata la soglia della promozione . Ma che cosa ha fatto l'Organismo per aiutare gli aspiranti promotori nanziari ? In primis sul portale www.albopf.it è possibile trovare la tassonomia degli argomenti con l'indicazione delle materie, dei contenuti E dei sub contenuti.

Inol-

tre sono presenti i testi normativi di riferimento e il simulatore della prova, che riproduce le stesse modalitĂ di presentazione e di svolgimenti della prova u ciale. Alla ne di ogni esercitazione l'aspirante promotore nanziario potrĂ visualizzare il

Luogo

Iscritti

Promossi

Promossi(%)

Ancona

53

2

4,44

Bari

52

1

2,08

Bologna

81

3

4,29

Bolzano

26

1

4,55

Cagliari

11

0

0,00

Firenze

75

1

1,43

Milano

184

7

4,24

Napoli

197

4

2,42

Palermo

141

3

2,34

Roma

232

2

1,11

Torino

131

5

4,39

Venezia

161

6

4,76

Tolale

1344

35

3,06

punteggio ottenuto con l'indicazione della sezione che richiede un maggior approfondimento. Ma la

COMUNICAZIONE Comunicare in maniera e cace nell'ottica del consulente nanziario â—Ś

1

parte

Per ragionare in termini maggiormente pra-

di Pinto Gianmarco

tici ed utili bisogna prima di tutto ampliare e Cosa signi ca davvero comunicare in maniera e cace?

Alcuni indizi possiamo reperirli nell'eti-

mologia della parola comunicare.

zione (dal lat.

La

comunica-

cum = con, e munire = lega-

modi care la nostra de nizione di comunicazione; comunicare signi ca in realtĂ

trasmettere dei

messaggi a nchè si possa generare una reazione desiderata dall'emittente nei confronti

re, costruire) viene intesa generalmente soprattut-

dell' interlocutore. Questa tipologia di de ni-

to come un processo di trasmissione di informa-

zione si avvicina molto di piĂš alla realtĂ dei fatti

zioni.

In Italiano, comunicazione ha il signi cato

e ci permette di parlare in maniera oggettiva met-

semantico di far conoscere , render noto . In real-

tendo in evidenza quelli che sono i principali fattori

tĂ comunicare signi ca molto di piĂš. Il linguaggio

comunicativi.

che noi adoperiamo quotidianamente, ogni nostra espressione, non è solo la semplice risultante dei

Prima di tutto dobbiamo essere consapevoli

signi cati delle parole, generalmente de nito Con-

della reazione che vogliamo generare nel nostro

tenuto, ma è portatrice di altre componenti ben piÚ

interlocutore, ovvero del nostro obiettivo.

importanti. Ogni professionista del settore sa be-

te volte si comunica esclusivamente per un bisogno

nissimo che le informazioni che vengono fornite ai

edonistico, condendo la comunicazione con elemen-

clienti hanno sĂŹ una funzione importante nell'otti-

ti che in realtĂ non sono focalizzati allo scopo che

ca della chiarezza e della esaustivitĂ del messaggio,

si vuole raggiungere. Elementi che alla ne hanno

ma di cilmente fanno la di erenza nel processo di

l'unica funzione di soddisfare le esigenze esibizio-

vendita di un prodotto.

nistiche, narcisistiche di chi in quel momento sta

Quan-


Professione e Professionisti

Anno I Numero 0

7 / 38

comunicando. Immaginate un promotore nanzia-

persona molto impegnata e quindi probabilmente

rio che condisce il suo eloquio di elementi nanziari

molto brava nel vostro lavoro. L'una o l'altra in-

di cui l'interlocutore è assolutamente ignaro . . . che

terpretazione metteranno le persone in una diversa

scopo hanno quelle informazioni? Ne siamo davve-

predisposizione psicologica nei vostri confronti che

ro consapevoli in un ottica di utilitĂ .

noi riusciremo, se siamo attenti e possediamo buone doti deduttive, sono nel modo in cui la persona

Essere consapevoli dell'obiettivo che si vuole raggiungere, nonostante sia un primo passaggio

si relazionerĂ nei nostri confrontiquando in realtĂ avevate solo bucato una ruota!

fondamentale e importantissimo, non basta. Bisogna chiedersi sempre: chi abbiamo di fronte? Infatti il messaggio deve essere compreso da chi sta ascoltando e questo dipende dalla scala dei valori, le credenze, la mappa del mondo del nostro interlocutore, elementi che la maggior parte delle volte ci sono oscuri, o che consideriamo non importanti. Comunicare senza accertarsi che il messaggio che abbiamo inviato sia stato compreso equivale a non comunicare a atto, anzi, è molto piÚ dannoso. Ma cosa comportano queste consapevolezza? Fondamentalmente ai due assiomi fondamentali della comunicazione (Watzlavich).

Il primo prin-

cipio della comunicazione a erma che TUTTO il comportamento è comunicazione.

Quello che di-

ciamo, come lo diciamo, quello che non diciamo,

Ciò ci porta al terzo assioma della comunica-

come ci vestiamo, i nostri gesti ecc. tutto trasmet-

zione: il signi cato della comunicazione sta nella

te un messaggio che le persone che ci circondano

risposta che si riceve. Se l'obiettivo di una comu-

colgono e interpretano. Il problema fondamentale

nicazione è generare una reazione, il risultato che

e che le persone interpretano il nostro comporta-

otterremo nel nostro interlocutore sarĂ l'unico in-

mento sulla base dei loro schemi di ragionamento.

dicatore dell'e cacia della nostra comunicazione.

Ciò ci conduce al secondo principio della comuni-

Questo signi ca che non ha nessuna importanza

cazione: è impossibile non comunicare, cioè la co-

quello che noi crediamo di aver comunicato. Esiste

municazione avviene anche quando è inconscia ed

un solo signi cato nella nostra comunicazione, ed

inconsapevole. Ciò signi ca che di fronte a qualsia-

è quello che il nostro interlocutore ha ricevuto. In

si comportamento la componente comunicazionale

pratica una volta emesso un messaggio non siamo

di quel gesto non ci appartiene piĂš.

piĂš noi i padroni del suo e etto comunicativo.

Immagina-

te di arrivare in ritardo ad un appuntamento con un cliente, quel gesto per un cliente può signi care che in realtà ve ne importi poco dell'appuntamen-

Sulla base di questi elementi come possiamo comunicare e cacemente?

to. Un altro cliente potrebbe pensare che siete una

ADEMPIMENTI Ăˆ tempo di dichiarazioni Le detrazioni

di Rossella Galli

la legge Finanziaria 2009 (legge 203/08), e il decreto milleproroghe (DL 207/08), hanno sostanzial-

Le varie leggi emanate a ne 2008 in materia -

mente confermato per il 2009 le detrazioni inerenti

scale, il cosiddetto decreto anticrisi (DL 185/08),

gli interventi sulla casa, spese per asili nido e per


Professione e Professionisti

abbonamenti al trasporto pubblico.

Rimangono

anche attive molte delle detrazioni introdotte da

Anno I Numero 0

8 / 38

di bambini di eta' compresa tra i tre mesi e i tre anni.

Finanziarie precedenti che hanno de nitivamente integrato il relativo testo di legge (D.p.r. 917/86).

Detrazione abbonamento trasporto pubblico - Sono detraibili le spese sostenute per l'ac-

Detrazione 36% su ristrutturazioni Le Finan-

quisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto

ziarie 2008 e 2009 hanno prorogato questo bonus

pubblico locale, regionale e interregionale. La de-

scale no a tutto il 2011. Ricordiamo che si tratta

trazione spetta anche se la spesa e' stata sostenuta

di una detrazione scale sulle spese sostenute per

dai familiari a carico.

la ristrutturazione della casa, con tetto massimo di 48.000 euro per unita' immobiliare. Le condizioni

Detrazione interessi mutui - Ăˆ applicabile

per usufruirne sono rimaste invariate rispetto a

nei casi in cui venga acquistato un immobile che en-

quelle valide per il 2007, e rimane valida la possi-

tro un anno venga adibito ad abitazione principale.

bilita' ,reintrodotta dal 2008, di utilizzare il bonus

L 'acquisto deve avvenire nei 12 mesi antecedenti o

anche in caso di acquisto di un edi cio ristruttura-

successivi alla data di stipula del contratto di mu-

to o in corso di ristrutturazione.

tuo. Per gli immobili locati, invece, deve risultare noti cato l'atto di sfratto entro tre mesi dall'acqui-

Detrazione 55% su interventi per il rispar-

sto (stante la condizione ulteriore che l'immobile

mio energetico La Finanziaria 2008 ha prorogato

sia adibito ad abitazione principale entro un anno

a tutto il 2010 i bene ci scali introdotti dalla Fi-

dal rilascio). La detrazione si applica in sede di di-

nanziaria 2007 per gli interventi di riquali cazio-

chiarazione dei redditi per una quota del 19% degli

ne energetica degli edi ci.

Si tratta di detrazioni

interessi ed oneri. Dal 2008 (quindi dalle dichiara-

scali del 55% inerenti vari tipi di interventi che

zioni presentate nel 2009) il nuovo tetto massimo

consentano un risparmio energetico.

Le detrazio-

di interessi e oneri su cui calcolare la detrazione

ni, applicabili in sede di dichiarazione dei redditi

e' di 4.000 euro, per un massimo detraibile di 760

sull'irpef lorda dovuta, riguardano:

euro annui (19% di 4.000).

1. spese di riquali cazione energetica di edi ci esistenti sostenute entro il 31/12/2010, documentate, per interventi che consentano un risparmio energetico annuale sull'energia primaria per il riscaldamento di almeno il 20% rispetto ai valori di legge.

Detrazioni a tto - Agli inquilini di qualsiasi tipo di contratto di a tto stipulato o rinnovato per la casa adibita ad abitazione principale ai sensi della legge 431/98 spettano queste detrazioni:

•

euro 15.493,71;

2. spese per strutture opache verticali (pareti),

orizzontali (tetti e pavimenti) e ne-

stre comprensive di in ssi sostenute entro il 31/12/2010, documentate, relative ad inter-

euro 300, se il reddito complessivo non supera

•

euro 150, se il reddito complessivo supera euro 15.493,71 ma non euro 30.987,41.

venti su edi ci esistenti, parti di edi ci esi-

Detrazioni per i giovani inquilini - Ai gio-

stenti o unita' immobiliari, consistenti nella

vani di eta' compresa tra i 20 ed i 30 anni che

coibentazione (isolamento termico).

stipulano un contratto di locazione ai sensi della legge 431/98 per una casa da adibire ad abitazione

3. spese per istallazione di pannelli solari per la

principale diversa da quella dei genitori o di co-

produzione di acqua calda per usi domestici

loro a cui sono a dati, spetta una detrazione per

ed industriali.

i primi tre anni di locazione di euro 991,65 se il

4. spese per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione.

reddito complessivo non supera lire euro 15.493,71.

Detrazione per i contratti di a tto di case adibite ad abitazione principale da parte di la-

Detrazione rette asili nido - Sono detraibili

voratori dipendenti che abbiano trasferito o trasfe-

le spese sostenute nel corso del 2008 dai genitori,

riscono la propria residenza nel comune di lavoro

documentate, per il pagamento di rette relative al-

o in uno di quelli limitro nei tre anni anteceden-

la frequenza di asili nido (sia comunali che privati)

ti quello di richiesta della detrazione, a condizione


Anno I Numero 0

Teoria e Pratica

9 / 38

che l'abitazione sia situata nel nuovo comune di re-

in un comune diverso da quello di residenza (di-

sidenza, a non meno di 100 chilometri di distanza

stante da quest'ultimo almeno 100 km e comunque

dal precedente e comunque al di fuori della propria

in una provincia diversa) relativamente ai canoni

regione. A questi spetta una detrazione per i primi

di locazione di abitazioni poste nel comune ove ha

tre anni di:

sede l'universita' stessa, derivanti da contratti di

•

euro 991,65 se il reddito complessivo non supera lire euro 15.493,71;

•

a tto stipulati ai sensi della legge 431/98 oppure da contratti di ospitalita' o dagli atti di assegnazione in godimento o locazione stipulati con enti per

euro 495,80 se il reddito complessivo supera

il diritto allo studio, universita', collegi universita-

euro 15.493,71 ma non euro 30.987,4

ri legalmente riconosciuti, enti senza ne di lucro e

Detrazione per studenti fuori sede - E' ri-

cooperative.

conosciuta agli studenti che frequentano universita'

INDICI Lo S&P/MIB ci saluta e arriva FTSE MIB diale e utilizzati dagli investitori internazionali, in

di Vincenzo Polimeno

grado di o rire una rappresentazione strutturata e

Da Lunedi 1 Giugno l'in-

integrata dei settori di mercato grazie alla classi-

dice S&PMIB saluta e se ne va, al suo

cazione internazionale ICB (Industry Classi ca-

posto il gemello FTSE MIB. Dopo la fusio-

tion Benchmark).

ne/acquisizione di Borsa Italiana da parte del Lon-

metodologiche sono un ltro per la liquiditĂ ,

don Stock Exchange,

un livello minimo di ottante e l'inclusione

Ci siamo!!!

era consequenziale anche

Le principali caratteristiche

di una sola tipologia di azione per societĂ .

questo passaggio.

Viene inoltre applicata una regola legata alla na-

FTSE è l'acronimo di Financial Times Stock Exchange in quanto questi indici vengono calcolati dal celebre giornale economico/ nanziario inglese I nuovi indici FTSE Italia, studiati e calcolati per rappresentare la performance delle azioni quotate sui mercati di Borsa Italiana, saranno di usi e quindi a disposizione di intermediari e investitori

â—Ś giugno 2009. Gli

nazionali e internazionali dal 1

indici FTSE Italia sono stati realizzati utilizzando

zionalitĂ per cui le azioni estere non possono essere inserite negli indici, ad eccezione del FTSE MIB e del FTSE Italia All-Share.La metodologia di calcolo dell'indice FTSE MIB rimarrĂ la stessa dell'indi-

â—Ś giugno 2009 Borsa

ce S&P/MIB e a partire dal 1

Italiana non calcolerĂ piĂš gli indici Mibtel, Midex, Mex, Mib Settoriale, Mib R, All Stars. Sempre a

â—Ś

partire dal 1 giugno 2009 futures e opzioni su indice scambiati sul mercato IDEM di Borsa Italiana - London Stock Exchange Group - adotteranno il FTSE MIB come sottostante.

gli standard di FTSE riconosciuti a livello mon-

FOREX Il Forex: mercato alternativo di Luca Foglia - TIFOREX

se rispetto ai classici mercati azionari ed obbligazionari? Noi investitori cerchiamo sempre lontano

Ma siamo propri sicuri che i mercati azionari e obbligazionari costituiscono gli unici punti di riferimento per chi vuole investire il proprio denaro? Oppure esistono alternative piĂš valide e piĂš lucro-

quello che invece è proprio vicino a noi. Un mercato ideale , diciamolo in altri termini e ciente , ma attualmente nessun mercato nanziario rispetta la condizione di e cienza , tranne il mercato


Anno I Numero 0

Teoria e Pratica

10 / 38

rappresentato dalle valute. Sicuramente la crisi -

una societĂ giapponese, dovrĂ vendere sterline e

nanziaria mondiale, quella economica e gli scandali

acquistare yen per entrare in possesso della forni-

di default di aziende e Stati hanno minato la ducia

tura richiesta.

degli investitori, che in questo momento sono alla

che vuole acquistare titoli di Stato americani, do-

ricerca della perduta ducia e di sicurezza dal si-

vrĂ vendere Euro e acquistare i dollari per avere

stema nanziario mondiale. Ogni giorno sentiamo

i Titoli di Stato americani. Giornalmente, 24 ore

dai telegiornali frasi del tipo: l'euro si è apprez-

al giorno (tranne i ne settimana) sul mercato del

zato sul dollaro, lo Yen si è indebolito ; ma che

Forex si scambiano miliardi di valute.

cosa vogliono dire? Dove si scambiano queste va-

gni ca che il Forex non ha orari ed è sempre aper-

lute? Come si investe ? Ma soprattutto quali sono

to. Negli ultimi 20 anni le transazioni economiche

i vantaggi ad operare sul mercato delle valute?

hanno assunto un ruolo marginale rispetto a quello

Il Forex, il piĂš grande, il piĂš liquido, il piĂš

Similmente un investitore italiano

prettamente nanziario.

Questo si-

Infatti la maggior parte

sicuro, il piĂš pro ttevole e senza dubbio il piĂš

delle transazioni sul Forex vengono e ettuate per

a ascinante di tutti i mercati nanziari del mondo.

ottenere un guadagno.

Il mercato Forex ha un giro di a ari

Il termine Forex deriva dall'inglese

maggiore di 30 volte il volume dei titoli

FOReing Exchange ed è il mercato

azionari quotati sulla borsa americana.

internazionale in cui vengono trattate giornalmente le diverse valute.

Ma sebbene il Forex sia il mercato ideale su cui investire, molte volte si hanno su di esso idee e con-

Il Forex può essere considerato il piÚ grande

cetti poco chiari . In questo articolo e nei succes-

mercato del pianeta in termini di valore delle tran-

sivi cercheremo di spiegare quali siano le caratte-

sazioni, infatti sul mercato Forex vengono e ettua-

ristiche principali di tale mercato, evidenziando le

te giornalmente piĂš di 2 mila miliardi di transazio-

reali opportunitĂ per investire sulle valute, rispetto

ni.

ad altri mercati, che troppo spesso sono oggetto di

The Counter), ossia non presenta una collocazio-

speculazione selvaggia. Il mercato delle valute ha

ne sica ben precisa, e le transazioni avvengono

un'importanza notevole se non vitale per l'econo-

in maniera telematica. Chi investe nel Forex non

mia e la nanza globale mondiale. Il mercato Forex

compra titoli o derivati ma acquista e vende cop-

nasce per permettere transazioni di natura econo-

pie di valute, come Eur/Usd, Usd/Chf, Usd/Cad.

mica o commerciale tra due soggetti di nazionalitĂ

Ma il mercato delle valute non è diverso dagli altri

di erente. Ogni transazione di origine economica

mercati nanziari, nel senso che lo scopo di ogni

o commerciale tra due operatori di diversa nazio-

operatore è sempre lo stesso ossia l'obiettivo di chi

nalitĂ deve avvenire attraverso la compravendita

investe nel Forex è quello di comprare ad un prezzo

di valuta. Infatti per esempio se un'azienda ingle-

basso per poi rivendere ad un prezzo piĂš alto.

Il mercato Forex viene de nito O.T.C (Over

se volesse acquistare una determinata fornitura da

INDICI Comprendere gli indici azionari di Cole Kendal

dell'indice si somma il prezzo dei 30 titoli che lo compongono.

Ma nel corso del tempo, le azioni

dell'indice cambiano e alcune delle societĂ hanno Migliaia di azioni vengono scambiate ogni gior-

e ettuato degli split alle loro azioni; per cor-

no sui vari mercati azionari in tutto il mondo.

reggere questi cambiamenti si applica un divisore

Esistono poi un certo numero di indici azionari

quindi la somma dei prezzi delle azioni nel DJIA

che seguono i movimenti del mercato azionario.

viene diviso per circa 0,123.

Gli indici piĂš semplici (per esempio il Dow Jones

un cambiamento di 1 dollaro nel prezzo di un'azio-

Industrial Average (DJIA) negli Stati Uniti) so-

ne dell'indice si trasforma circa in un 1/.123 o 8.1

no indici pesati sul prezzo. Per calcolare il valore

Questo signi ca che


Teoria e Pratica

Anno I Numero 0

11 / 38

seguire l'indice possedendo piccole quantitĂ delle

punti nell'indice.

societĂ piĂš piccole porta solo un minimo miglioUn problema che si pone con gli indici ponde-

ramento. La distinzione importante tra un fondo

rati per il prezzo è che l'in uenza di un'azienda

comune e un ETF per un investitore è che i fon-

all'interno dell'indice dipende dal prezzo per azio-

di comuni hanno solo un prezzo al giorno, ssato

ne e non dal valore dell'azienda stessa.

Nel Dow

poco dopo la ne della giornata di contrattazioni,

Jones Industrial Average, Merck, con un prezzo

mentre gli ETF sono scambiati tutto il giorno. Un

per azione (nel momento in cui scrivo) di circa 35

investitore che compra un fondo acquisisce l'azione

dollari ha un peso maggiore nell'indice di General

a un prezzo e può venderlo solo in una data suc-

Electric che scambia attorno ai 30 dollari, nono-

cessiva al prezzo ssato alla ne del giorno. Questi

stante la maggiore capitalizzazione di GE (GE ha

fondi sono adatti a un investitore di medio lun-

molto piĂš ottante; il valore totale delle azioni GE

go termine e non ai trader che vogliono comprare

è attorno ai 300 miliardi di dollari rispetto ai soli

e vendere in momenti diversi della giornata.

75 miliardi di Merck).

base per valutare questo tipo di fondi è osservare

La

come vanno i loro rendimenti rispetto all'indice, C'è una seconda classe di indici chiamati pon-

comportamento che tende migliorare in funzione

derati per il valore che assegnano un valore nel-

della grandezza del fondo (fondi piĂš grandi, minori

l'indice proporzionale alla grandezza dell'azienda.

costi ssi di gestione, migliori rendimenti rispetto

Lo Standard & Poors 500 è un indice di questo

all'indice). Un ETF (exchange traded fund) è un

tipo; recentemente (dicembre 2007) Exxon, la piĂš

portafoglio di azioni che è progettato per seguire

grande azienda dell'indice aveva un peso di circa

un indice che è scambiato su una borsa.

il 4%, General Electric aveva un peso di circa il

si può comprare un ETF alle 11.00 e venderlo alle

3% e Microsoft circa il 2,5%; le altre 497 aziende,

2 del pomeriggio se si vuole. Per molti piccoli in-

tutte insieme, hanno un peso di solo il 91% del-

vestitori è piÚ conveniente tenere in portafoglio i

l'indice. Alcuni investitori trovano utile possedere

fondi comuni (per esempio fondi che consentiranno

gli indici. Gli investitori che vogliono diversi care

di fare piccoli versamenti ogni mese) ma alcuni in-

il portafoglio possono comprare tutte le aziende

vestitori ritengono che la essibilitĂ degli ETF sia

presenti nell'indice; questo consente loro di ridurre

un fattore piĂš importante.

Quindi

il rischio del loro portafoglio (la variabilitĂ di un gruppo di azioni tende a essere piĂš piccola rispetto alla variabilitĂ di una singola azione).

Ci sono anche futures che vengono scambiati sullo S&P 500. Come qualsiasi future, questi contratti sono scambiati sulla borse dei future (a Chi-

Usando i fondi indice gli investitori possono

cago sul CME) e non in borsa.

Questi contratti

investire in tutto il mercato azionario statunitense

future equivalgono a operare su un portafoglio di

(per esempio il Wilshire 5000 index che include la

azioni per consegna a una data futura. In altre pa-

maggior parte dei titoli statunitensi) o su un setto-

role, in qualsiasi mese, si può decidere di acquistare

re speci co (per esempio sullo i Shares S&P North

o vendere l'indice nel mese successivo o dopo qual-

American Technology Sector Index Fund che se-

che mese. C'è una relazione abbastanza stretta tra

gue le aziende statunitensi che operano nel settore

il prezzo del future e l'indice (il prezzo del future è

tecnologico.).

Gli investitori istituzionali possono

uguale al prezzo dell'indice (1 + il tasso di interesse

usare i fondi indice per hedgare i loro portafo-

appropriato). I future richiedono investimenti ini-

gli; i fondi hedge, spesso, usano questi fondi per

ziali molto piĂš piccoli rispetto alle azioni e vengono

ridurre la correlazione tra il rendimento dei loro

scambiati dopo che le azioni hanno chiuso le con-

fondi e altri indici. Gli investitori possono acqui-

trattazioni (i future sull'indice S&P sono scambiati

stare questi indici in modi diversi. Si può tentare

in maniera continuativa dalla notte della domenica

di acquistare tutte le azioni, ma, a meno di essere

no a venerdÏ pomeriggio). Quindi si può seguire

un grande investitore, è molto costoso acquisire

il mercato anche quando le borse sono chiuse guar-

di erenti quantitĂ di 500 aziende diverse. PiĂš rea-

dando il prezzo dei mercati dei future sebbene la

listicamente, è meglio acquistare un ETF. Anche

relazione tra la liquiditĂ alla ne della giornata e il

un fondo comune che segue lo S&P 500 potrebbe

prezzo dei future debba essere ben esaminata.

non acquistare tutte le aziende dell'indice, dato che


Anno I Numero 0

Teoria e Pratica

12 / 38

STRUMENTI E PRODOTTI

La protezione dal caro vita: il BTPei e i suoi rendimenti di Polimeno Vincenzo

Lo strumento principale per

0,10% al netto dell'in azione eu-

spesso inferiore a quella italiana

ropea stimata allo 0,60% su base

(negli ultimi 12 anni lo è stata

annua.

in media dello 0,17% all'anno);

Il Btpei 15.9.2012 un

investire e difendere il proprio

rendimento

sempre

inoltre la quotazione sul mercato

capitale

del

al netto dei prezzi al consumo,

del titolo essendo a cedola ssa,

caro -vita è il Btp indicizzato

il Btpei 15.9.2014 l'1,11% netto

risente negativamente dell'even-

all'in azione europea,

reale, mentre il Btpei 15.9.2019

tuale rialzo dei tassi di interesse

il 2,05%.

esattamente come un Btp classi-

dalle

conseguenze

detto Btpei .

il cosid-

Si tratta di un

dello

0,7%

I rendimenti sono in-

titolo di Stato caratterizzato dal

feriori a quelli dei Btp di pari

co.

fatto che sia il capitale rimborsa-

durata:

deve far ri ettere:

to a scadenza sia le cedole pagate

il l'1,49% al netto dell'in azione

si decida di mantenerlo no al-

semestralmente

attesa mentre il Btp 1.8.2014 pa-

la scadenza, un Btpei che sca-

ga il 2,03% sempre al netto.

de tra 5 o 10 anni, se da un la-

sono

rivalutati

sulla base dell'in azione dell'area

euro,

misurata

il Btp 15.10.2012 o re

Proprio quest'ultimo punto a meno che

to protegge dall'in azione, dal-

dall'Indice

armonizzato dei prezzi al Consu-

Ăˆ tuttavia su ciente che l'in-

l'altro espone il capitale investi-

mo con esclusione del tabacco. Il

azione europea salga dallo 0,6%

to alle conseguenze del saliscendi

Btpei garantisce sempre la resti-

annuo atteso all'1,40% per fare

del costo del denaro.

tuzione del valore nominale sot-

sĂŹ che i Btpei triennali diventino

tiva è a darsi ai Cct, che sono

toscritto: anche nel caso in cui si

piĂš redditizi dei Btp di pari du-

consigliabili soprattutto quando

veri chi, nel periodo di vita del

rata, ovvero che l'in azione rag-

il quadro economico appare mol-

titolo, una riduzione dei prezzi,

giunga l'1,60% annuo per far si

to incerto.

la cifra rimborsata a scadenza

che il Btpei scadenza 2012 renda

risulta infatti assai piĂš 'liquido'

non sarĂ mai inferiore al valore

di piĂš dell'omologo Btp. Quindi

dei Bot (e quindi piĂš facilmen-

nominale (100).

Si può sceglie-

per chi desidera proteggersi dal

te rivendibile sul mercato) e paga

re tra diversi Btpei che o rono

possibile rialzo dei prezzi al con-

un rendimento interessante, pari

rendimenti crescenti in funzione

sumo il Btpei è un valido stru-

a quello Bot a 180 giorni con una

della durata residua e quindi del-

mento.

maggiorazione.

la scadenza.

Il Btpei 15.9.2010,

i punti critici a cominciare dal

per esempio, garantisce al prez-

fatto che si tratta di un prodot-

zo corrente un rendimento dello

to ancorato all'in azione europea

Anche se non mancano

L'alterna-

In questi casi il Cct

ASSET ALLOCATION Guida all'investimento consapevole 1' Parte

di Andrea Modena

sembrare una presa in giro, o, peggio, uno di quegli articoli - reclame di qualche prodotto nanziario rivoluzionario ed innovativo in grado di soddisfare

Se si considera quello che è successo ai mer-

qualunque esigenza di investimento. Non è nÊ l'u-

cati di tutto il mondo negli ultimi otto mesi, e le

no nĂŠ l'altro, e chiediamo scusa al lettore se il titolo

conseguenze disastrose che ne sono derivate, non

è parso un po' provocatorio. Volevamo, però, at-

viene certo in mente di usare termini come felici-

tirare l'attenzione su un argomento estremamente

tĂ o contentezza per parlare dei mercati nanziari!

delicato, complesso e nello stesso tempo assoluta-

Associarli addirittura al lieto ne di una favola può


Anno I Numero 0

Teoria e Pratica

13 / 38

mente fondamentale per la vita di ciascuno di noi:

rebbe in fondo..e questo forse è il problema),

la gestione del proprio risparmio.

A tal riguardo

al pari di una lotteria o di una scommessa,

abbiamo due profonde convinzioni, sulle quali ba-

ma come un processo strutturato e gestibile.

siamo il nostro lavoro e che vorremo condividere

•

con i lettori.

mente prima dell'investimento vero e proprio. Se si fatica a quanti carlo si può considerare

per la sica nel 1922, citando un proverbio

il tasso di in azione come parametro fonda-

della sua terra (Danimarca) che noi condi-

mentale per raggiungere l'obiettivo primario:

L'economia è infatti una scienza

quello di mantenere il potere d'acquisto dei

con limitate capacitĂ previsionali, soprattut-

propri risparmi nel tempo. Ovviamente, l'in-

to quando deve a rontare le dinamiche nanziarie.

Il rendimento

deve essere un obiettivo determinato chiara-

E' di cile fare previsioni, specialmente sul futuro. Lo diceva Niels Bohr, premio Nobel

1.

vidiamo.

Quanto voglio guadagnare?

azione dichiarata da fonti u ciali va in qual-

Queste ultime sono per loro natura

che modo adattata all'in azione realmente

determinate da decisioni umane e pertanto

vissuta da ognuno di noi, in base ai propri

risultano pervase da forti caratteristiche di ir-

modelli di consumo.

razionalità . Come nella sica, però, anche in

Nulla poi ci vieta di

ricercare eventualmente un rendimento supe-

economia possiamo capire e descrivere ciò che

riore all'in azione, facendo grande attenzione

non siamo in grado di prevedere con assoluta

ai rischi connessi ad ogni scelta.

certezza. 2. E' possibile diventare

lici ,

nanziariamente fe-

•

Quanto tempo ho? A priori bisogna decidere anche in quanto tempo si vuole ottenere

cioè imparare a fare scelte di investi-

il rendimento - obiettivo.

mento consapevoli, adeguate alle proprie esi-

Guadagnare mol-

to in poco tempo è estremamente di cile,

genze e che, per questo, consentano di vivere

per non dire impossibile per via del principio

con serenitĂ anche i periodi piĂš turbolenti dei

1.

mercati nanziari.

E' necessario dunque de nire l'orizzonte

temporale delle proprie scelte.

L'obiettivo di questo articolo e di quelli che lo seguiranno è di intraprendere un viaggio verso la

•

Quanto sono disposto a rischiare?

E' asso-

felicitĂ nanziaria, partendo dalla conoscenza di se

lutamente indispensabile capire quali oscilla-

stessi e delle proprie caratteristiche di investitore

zioni si è disposti ad accettare sul proprio ca-

per arrivare insieme alla de nizione e gestione del

pitale durante il percorso, per ottenere il pro-

proprio portafoglio ottimale. Facciamo tesoro dei

prio obiettivo di investimento. Se non si è in

punti 1. e 2. ed identi chiamo alcune regole base

grado di a rontare il rischio connesso ad un

che devono essere sempre scrupolosamente seguite.

dato livello di rendimento allora quest'ultimo

•

deve essere rivisto al ribasso. Il rischio e il rendimento. Se si vuole ottenere un rendimento superiore al cosiddetto tasso

Rendimento atteso, orizzonte temporale e ri-

privo di rischio (BOT) si incorre inevitabil-

schio consentono di de nire i con ni della pro-

mente in un rischio maggiore.

pria felicitĂ nanziaria.

PiĂš elevato

Nelle prossime puntate

è il rendimento atteso piÚ si vedrà oscillare

vedremo come costruire, all'interno di questi, il

il valore del proprio capitale, e non sempre

portafoglio migliore per le nostre esigenze.

si è in grado di sopportare tali variazioni. Si usa spesso l'espressione fuorviante

borsa .

giocare in

La borsa non è a atto un gioco, ma

uno tra i diversi modi di impiego del denaro. Non bisogna dunque considerare l'investimento nanziario come un modo per diventare milionari in breve tempo (lo so, ci piace-

Il tutto è maggiore della somma delle parti Aristotele Meta sica


Teoria e Pratica

Anno I Numero 0

14 / 38

Esistono grandi uomini che fanno sentire piccoli tutti gli altri. Ma il vero grande uomo è chi fa sentire tutti grandi. Charles Dichens

I CORSI DI

ACADEMY

>>CORSI DI MANTENIMENTO CERTIFICAZIONE €FATM IN AULA

>>CORSI DI MANTENIMENTO CERTIFICAZIONE €FATM ONLINE

Le competenze psicologiche del consulente finanziario- in aula 8 ore

La teoria del caos applicata ai mercati finanziari – on line 8 ore

Il rapporto negoziale consulente cliente 8 ore

tra

La finestra di Johari : un modello di interazione con il cliente – on line – 8 ore

La professione del promotore finanziario : un approccio psicoanalitico alla conoscenza del cliente e crescita di sé – in aula 4 ore

L’irrazionalità degli investitori: scelte di investimento e gestione di portafoglio nella behavioural finance online 8 ore

Il Private Insurance : strumento di Wealth managment in aula 8 ore

L’analisi tecnica : l candele giapponesi e gli indicatori di mercato- online 10 ore

efficace

Il Pensiero Sistemico: lo studio e la gestione di feedback complessi nell’attività di promotore finanziario – on line 8 ore

>>CORSO DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DA PROMOTORE FINANZIARIO (ONLINE)


Teoria e Pratica

Anno I Numero 0

15 / 38

ASSET ALLOCATION Creazione di un'Asset Allocation con DenUP 1' Puntata

rischio, espresso tramite il VaR (Value at Risk),

di Mirko Casari

e da un rendimento atteso.

Ad ogni variazione

dei parametri, il software e ettua un ricalcalo automatico e mostra immediatamente la posizione dell'AAT e gli scostamenti col Portafoglio reale, il posizionamento dell'Asset Allocation sulla frontiera e ciente, le correlazione delle Asset Class sottostanti, la proiezione del portafoglio nel tempo e l'esposizione azionaria ed obbligazionaria implicita nelle Asset Class. L'ASSET ALLOCATION TATTICA (AAT) è derivata dell'AAS sovrappesando o sottopesando L'Asset Allocation è la ripartizione in Asset

le asset class contenute nel portafoglio strategico.

Class di un controvalore investibile, che ottimizza

La logica sottostante considera conveniente essere

il rapporto rischio/rendimento in relazione all'oriz-

presenti nelle fasi di trend rialzista e di essere sot-

zonte temporale e agli obiettivi di un'investitore.

topesati o fuori nel momenti di ribasso. Al tempo stesso si privilegiano i mercati con una forza rela-

Le Asset Class, a livello generale, sono rappre-

tiva superiore. ll software calcola i valori su base

sentate da liquiditĂ , obbligazioni e azioni. Si distin-

multiperiodale. Fornisce in uscita il peso ed il con-

guono due tipologie di Asset Allocation: Strategi-

trovalore di ogni asset da inserire nel portafoglio.

ca, legata alla condizione soggettiva di chi investe,

Un indicatore sintetico richiama immediatamente

e Tattica, legata all'analisi del mercato.

l'attenzione sullo scostamento fra l'Asset Allocation Tattica e quella Strategica, speci co per quel

DenUP permette di de nire un'Asset Alloca-

portafoglio.

tion Strategica ottimizzata per ciascun obiettivo dell'investitore. Conseguentemente ne estrae l'As-

Il PORTAFOGLIO REALE (Port), è dato dal-

set Allocation Tattica, in base alle condizioni di

l'insieme dei Portafogli agganciati all'Asset Alloca-

mercato. Inserendo il reale portafoglio detenuto, il

tion e rappresenta il reale controvalore di ciascuna

software determina e suggerisci gli interventi ope-

Asset Class detenuta.

rativi da eseguire. Nella logica di DenUP, l'Asset Allocation è l'insieme di: 1. ASSET

ALLOCATION

STRATEGICA

(AAS) 2. ASSET ALLOCATION TATTICA (AAT) 3. PORTAFOGLIO REALE (Port) L'

ASSET

ALLOCATION

STRATEGICA

(AAS) è composta da Asset Class;

si possono

utilizzare e combinare fra loro sia gli strumenti nanziari presenti nel database Metastock, che una serie di Asset preconfezionati rappresentativi di uno speci co mercato. E' caratterizzata da un

Il video relativo a questo articolo si trova qui.


Anno I Numero 0

Previdenza

16 / 38

SISTEMA PREVIDENZIALE Il Bel Paese del diritto acquisito mai più perduto no lavorativo, restituirne (in nero) 399.000.000 Lire

di Jonathan Figoli

al datore di lavoro e dall'anno successivo riceverne Con questo articolo si vuole aprire una sorta area tematica dedicata al

320.000.000 pagati da noi italiani lavoratori.

funzionamento e al-

Prima della

riforma Dini del 1995 si poteva

le criticità dell'attuale sistema previdenzia-

ricevere la pensione di anzianità, ovvero non legata

le obbligatorio italiano. Si tratta di aspetti che,

ad un'età anagra ca ma esclusivamente al numero

salvo poche particolarità marginali, sono stati de -

di anni di contributi versati, in alcuni casi, anche

riforma Dini,

con solo 5 anni di contributi versati (erano sola-

e che, a 14 anni dalla loro esistenza, nonostante

mente 2 anni di contributi versati per gli insegnan-

l'alternanza politica di governi di centrodestra e

ti). Ovvero se una persona lavorava tra i 25 e i 30

centrosinistra non sono mai stati modi cati (negli

anni versava contributi per 5 anni e riceveva pre-

aspetti essenziali) e che, soprattutto a mio parere,

stazioni per 50 anni ed è di cile a 31 anni starsene

niti n dal lontano 1995, nell'allora

non sono mai stati

portati a conoscenza della

già con le mani in mano Seppur questi due aspetti siano palesemente

stragrande maggioranza degli interessati ovvero di tutti gli italiani.

contro senso, soprattutto in un contesto come quel-

riforma Amato del 1992 la pen-

lo dell'Inps italiana non particolarmente roseo, nes-

sione era calcolata esclusivamente sulla base del

suna autorità politica, nessun sindacalista o altra

reddito dell'ultimo anno antecedente l'entrata in

gura ha

pensione; di questo reddito ne veniva riconosciuto,

convinta contro il diritto acquisito mai più

senza alcuna ulteriore considerazione, l'80%. Que-

perduto . Credetemi che, soprattutto per il se-

sto comportava (e comporta tutt'oggi anche se co-

condo caso, ci sono ancora oggi persone che, in

me fenomeno, ovviamente, va scemando) che una

piena attività lavorativa (ovviamente non manife-

persona poteva non aver versato alcun contributo

sta per non perdere il diritto alla pensione) conti-

durante tutta la sua vita lavorativa, farsi assume-

nuano, da più di dieci anni e ancora per (auguro

re da un amico imprenditore a 400.000.000 di Lire

loro) molti anni, a ricevere delle

(ovviamente esagero volutamente, ma anche a que-

cosa pubblica.

Prima della

mai portato avanti una campagna

prestazioni dalla

ste cifre il discorso non cambiava) per l'ultimo an-

PREVIDENZA I fondi pensione ed il problema della scomparsa del premio per il rischio di Corrado Bei

da un lato lo strumento 'fondo pensione' è utilizzato da decenni nei Paesi di stampo anglosassone

Da poco tempo i fondi pensione sono diventati uno strumento previdenziale piuttosto conosciuto anche nel nostro Paese a seguito delle recenti e ben note normative in tema di risparmio previdenziale. Conoscenza non è però sinonimo di comprensione dello strumento, né delle ipotesi 'accademiche' ed

con un'ottica di lungo periodo e con una potenza di fuoco in termini di rilevante (in termini di masse gestite), gli avvenimenti sui mercati azionari nell'ultimo decennio hanno messo a dura prova le logiche nanziarie che sono alla base della loro esistenza e della loro gestione.

empiriche che sono alla base delle logiche gestio-

Ultimamente, un articolo pubblicato sull'ulti-

nali e commerciali degli stessi fondi pensione. Se

mo numero del Journal od Indexes a cura di Robert

1

Bonds: Why Bother? - Journal of Indexes - May/June 2009 .


Anno I Numero 0

Previdenza

17 / 38

1 potrebbe rimettere in discussione uno dei

alla mano, dimostra come nel periodo 1979/2008

cardini su cui si è basata nora l'esistenza dei fondi

un investitore che avesse investito continuamente

pensione, e cioè il concetto ben noto in nanza del-

in titoli governativi ventennali (reinvestendo ogni

l'esistenza di un premio al rischio (risk premium)

volta anche le cedole) avrebbe ottenuto rendimenti

positivo per coloro che investono in azioni rispet-

in termini reali superiori a quelli di un investitore

to alle obbligazioni.

che avesse investito nell'S&P500, e

Arnott

Infatti, negli ultimi 30 anni,

questo è vero

sia nel mondo accademico che in quello gestionale,

qualunque sia l'anno di partenza nel periodo

è maturata la convinzione, supportata da diver-

1979/2008.

se ricerche empiriche, che l'investimento nel lungo periodo nel comparto azionario, con un orizzonte

In de nitiva, negli ultimi 40 anni, il premio per

temporale di 20/30 anni, possa generare in termini

il rischio è scomparso. Sicuramente ha contribui-

reali un extra rendimento del 4/5% rispetto all'in-

to la cosiddetta 'lost decade' (il decennio perduto),

vestimento obbligazionario.

Tale di erenza, nota

in quanto dal 1997 ad oggi il comparto azionario

come risk premium, è anche alla base della costru-

ha performato decisamente male, ma un'analisi dei

zione e della gestione delle linee a rischio medio

dati dei mercati statunitensi degli ultimi 207 an-

e medio/alto dei fondi pensione, consigliate ai la-

ni conferma quanto detto per gli ultimi 40 anni.

voratori in etĂ lavorativa relativamente giovane, o

Infatti, dal 1802 al 2009 il mercato azionario sta-

comunque, con davanti ancora diversi anni di versa-

tunitense ha vissuto momenti di euforia alternati a

menti contributivi. La logica è appunto quella che,

periodi di forti ribassi e spesso ci sono voluti decen-

poichĂŠ in media nel tempo l'asset class azionaria si

ni per recuperare in termini reali le perdite accu-

è dimostrata piÚ performante di quella obbligazio-

mulate. Ad esempio, focalizzandoci solo sul secolo

naria, chi ha ancora davanti a sĂŠ diversi anni lavo-

scorso, al mercato statunitense ci sono voluti 22

rativi, ha una maggiore convenienza nell'investire

anni per recuperare i minimi del 1906 (dal 1906 al

in azioni che obbligazioni.

1928), 30 anni per recuperare il crash del '29 (dal

L'articolo di Arnott va proprio nella direzione

1929 al 1959) e 28 anni dopo i minimi del '65 (dal

opposta e mette in evidenza come l'esistenza di un

1965 al 1993). In de nitiva, l'investitore di lungo

premio per il rischio del 4/5% sia solo illusoria. Per

periodo, come quello nei fondi pensione, si trova a

la veritĂ , giĂ nel 2001 Arnott, insieme a Ronald

dover a rontare un nuovo nemico ed è quello del

Ryan, scrisse un articolo ('The Death of the Risk

'timing', cioè del giusto momento dell'investimen-

Premium', 'La morte del premio per il rischio')

to, in quanto investire nel momento sbagliato, un

dove anticipava la ne del vantaggio in termini

lungo orizzonte di investimento può essere utile solo

di rendimento dell'asset class azionaria su quella

per recuperare il capitale investito in termini rea-

obbligazionaria

li. Il problema è sicuramente molto attuale, basti

2 . L'articolo fu pubblicato proprio

prima dell'inizio della scoppio della bolla speculati-

pensare ai rendimenti dei fondi pensione del 2008,

va del 2001 e gli autori stimarono un risk premium

ma soprattutto la problematica investe la gestione

per i successivi decenni pari allo -0,9% (rispetto

dei fondi pensione stessi in quanto un premio per

al 5% circa di quello atteso in base alle medie

il rischio atteso negativo comporta:

storiche).

Le cause di questa revisione al ribasso

stavano soprattutto nella diminuzione dei dividen-

•

di attesi dei titoli azionari (non controbilanciata da

Ipotesi troppo aggressive sui tassi di rendimento attesi nei cash ow

un aumento della pratica dei buy backs) e della crescita degli utili aziendali che non potevano crescere

•

Una rivisitazione nelle tecniche di asset allo-

all'in nito per un tasso superiore a quello dell'e-

cation dei fondi pensione stessi, con 'forme'

conomia. Il campanello d'allarme lanciato dai due

delle frontiere e cienti non piĂš coerenti con

autori (per lo piĂš rimasto inascoltato sia dal mon-

quelle sonora utilizzate.

do accademico che da quello dei professionisti del risparmio gestito), è stato pertanto quello di una

Sicuramente la problematica è stata a rontata

possibile e strutturale sottoperformance dell'asset

sinora solo in maniera marginale, ma, data anche

class azionaria rispetto a quella obbligazionaria,

la rilevante valenza sociale della stessa, con ragio-

con notevoli impatti sui rendimenti attesi dei fon-

nevole certezza si può a ermare che il dibattito è

di pensione. Però, nell'ultimo articolo pubblicato

solo all'inizio.

sul Journal of Indexes, Arnott va ben oltre e, dati 2

The Death of Risk Premium - Journal of Portfolio Management 27 No 3 - Spring 2001 .


Anno I Numero 0

Previdenza

18 / 38

PREVIDENZA Accensione di un nanziamento o acconto sulla liquidazione? Meglio la seconda sanitario ed economico. Non è rilevante che

di Jonathan Figoli

il trattamento sanitario possa o meno esseCerchiamo di valutare insieme le possibilitĂ che

re praticato anche nelle strutture pubbliche,

anticipo sul TFR per i lavoratori dipendenti

tanto meno che il lavoratore abbia preventi-

del settore privato o re rispetto all'accensione di

vamente pagato le cure: non è richiesto che

un nuovo prestito.

si presentino fatture o preventivi, per quanto

un

Utile alternativa al ricorso ad un prestito in ca-

risulti in ogni caso opportuno fornirli.

so di spese impreviste, può essere rappresentato dall'anticipo sul TFR o acconto sulla liquidazione

La richiesta di liquidazione anticipata deve ri-

fondamentali requisiti,

che può permettere di far fronte a mutui sulla pri-

spondere però ad alcuni

ma casa, spese mediche o esigenze personali d'altra

valevoli sia nel caso in cui si sia aderito ai fondi

natura non preventivate.

pensione sia se il Tfr sia rimasto in azienda. Il la-

I lavoratori dipendenti del settore privato

voratore dovrĂ aver maturato

almeno 8 anni di

possono avanzare richiesta di acconto al proprio da-

anzianitĂ di servizio presso la stessa azien-

tore di lavoro per ottenere questa forma di nanzia-

da ( che diventano otto anni di permanenza alle

mento mentre la situazione risulta essere di erente

forme di previdenza complementare indipendente-

settore pubblico: la norma sugli antici-

mente dal luogo di lavoro) prima di poter far ri-

pi della liquidazione vale in questo caso per

chiesta di anticipo (a meno che non si tratti di spe-

gli assunti a tempo determinato a partire

se mediche documentate nel caso si sia aderito al-

dal 30 maggio 2000 e a tempo indetermina-

la previdenza complementare dove non è richiesta

to dal gennaio 2001. Gli altri operatori del pub-

alcuna anzianitĂ ) e l'importo non superi

blico impiego ricadono sotto al precedente regime

del montante per i fondi pensione ed il 70%

del trattamento di ne servizio che non prevede

di quanto spettante a titolo di trattamen-

l'anticipo di somme da parte del lavoratore.

to di ne rapporto maturato al momento della

per il

Per quali spese si può richiedere un'anticipazione? Analizziamole una ad una.

domanda per il Nel caso dei

il 75%

Tfr rimasto in azienda. fondi pensione la richiesta può

essere ripetuta piĂš volte anche per ulterio-

• Acquisto casa

ri esigenze degli aderenti , passati otto anni

In questo caso non ha rilevanza ai ni della

dalla prima per un importo non superiore al 30%

concessione dell'anticipo che si tratti dell'a-

dell'accantonamento stesso.

bitazione del lavoratore, della moglie o dei

Dal 2000 poi, l'anticipo può essere concesso du-

gli (anche non a carico), cosĂŹ come non ha

rante i periodi di congedi parentali e formativi. Nel

alcuna rilevanza che la casa da acquistare sia

caso in cui il Tfr sia rimasto in azienda però il da-

vicina al luogo di lavoro del dipendente.

tore di lavoro provvederĂ ad anticipare l'importo,

• Ristrutturazione prima casa Che devono essere, però, relativi alla prima casa di abitazione e relativi a taluni interventi (regolamentari in materia edilizia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.

380) documentati con atti

notarili

a meno che il numero dei lavoratori che abbiano inoltrato una domanda analoga superi

il 10% dei

dipendenti che ne abbiano titolo o, comunque, il 4% del totale dei dipendenti. Nella gestione del Trattamento di Fine Rapporto , risultano esserci

particolari vantaggi per

chi ha optato per la destinazione un fondo di previdenza complementare per i quali la ri-

• Spese sanitarie Per ottenere l'anticipo è ne-

chiesta di anticipo della prestazione risulta essere

cessario in questo caso che la struttura sani-

particolarmente conveniente soprattutto dal

taria pubblica accerti la necessitĂ e la deli-

punto di vista scale in quanto le somme per-

catezza dell'intervento, da un punto di vista

cepite saranno gravate da

un'aliquota agevolata


Immobiliare

Anno I Numero 0

19 / 38

che va dal 9 al 15% per le spese mediche al

a erodere le richieste di anticipo del TFR lasciato

23% degli altri casi mentre sarĂ la tassazione

presso l'azienda.

separata (aliquota media irpef degli ultimi 5 anni)

IMMOBILIARE Il mattone italiano scricchiola, ma non crolla di fronte al terremoto subprime. maremoto generato dai mutui ad alto rischio con

di Alessio Iotti

la rma a stelle e strisce.

In realtĂ , anche se in

Da ogni crisi si ha sempre qualcosa da impara-

pochi hanno posto in risalto questo aspetto, il real

re. Una a ermazione nota, ripetuta armonicamen-

estate nella penisola italiana ha saputo reggere l'ur-

te durante scenari economici analoghi a quello che

to, una ulteriore conferma del mattone come bene

l'economia globale sta vivendo. Tante sono le lezio-

rifugio per eccellenza. In un mercato paralizzato,

ni che abbiamo potuto apprendere e probabilmente

in cui le disponibilitĂ monetarie liquide rappresen-

altrettanto numerosi saranno i temi oggetto di ulte-

tano davvero l'eccezione, non si è ancora assistito

riore approfondimento, di certo è possibile asserire

alla disponibilitĂ da parte dei proprietari di asset

che nella crisi subprime ha trovato la sua concre-

immobiliari ad applicare sconti particolarmente ac-

tizzazione il concetto di volatilitĂ .

centuati, salvo i casi patologici di gravi ed irrever-

L'idea che il

I sintomi del malato sono

corso delle quotazioni possa subire repentine varia-

sibili crisi nanziarie.

zioni al rialzo, ma soprattutto al ribasso è assodata

molti, dall'allungamento dei tempi di vendita, al-

dal mercato inteso nel suo complesso. I valori so-

la picchiata delle transazioni, alla brusca frenata

no letteralmente impazziti, discostandosi sempre di

del mercato delle costruzioni, alla contrazione del-

piĂš dai reali sottostanti, seguendo trend ribassisti

la leva nanziaria nelle operazioni immobiliari. Il

privi di ogni logica razionale, con l'aspetto psico-

mercato so re, barcolla, ma l'o erta rimane rigida,

logico a farla da padrone. In questo scenario si è

ferma sui suoi passi, poco propensa ad indietreg-

assistito ad un progressivo ridursi dei valori dei ti-

giare per consentire l'incontro con una domanda

toli del mercato mobiliare e delle quotazioni delle

coerente con l'attuale momento di mercato, ovvero

commodities; il mercato non ha fatto sconti nean-

disponibile ad e ettuare operazioni capaci di o ri-

che all'oro nero, che in questo momento sembra

re un plus ai pochi soggetti in grado di portarle a

aver perso il suo famigerato appeal. Solo il metallo

termine.

giallo, ha saputo resistere all'ondata anomala nel


Mercati in diretta

Anno I Numero 0

20 / 38

Report mensile sui mercati nanziari Nel mese di maggio abbiamo assistito al pro-

resse di Danone sugli asset del gruppo). In fondo

seguimento del movimento di recupero (avviatosi

al listino sono niti Geox (-18,5% dopo l'uscita di

dal 9 marzo dove le borse mondiali hanno toccato

scena a sorpresa del direttore corporate ed i da-

i minimi assoluti) delle principali piazze azionarie

ti poco brillanti riguardo al portafoglio ordini) e

internazionali. A dare forza ai mercati hanno con-

Pirelli (-6,9% acca dopo aver lanciato l'allarme

tribuito una serie di indicatori macro migliori delle

sull'Ebit 2009).

previsioni (in primis la ducia dei consumatori Usa) che hanno ra orzato l'ipotesi di essere ormai

I principali indici azionari statunitensi

giunti in prossimitĂ della ne del rallentamento

hanno messo a segno rialzi piĂš contenuti rispetto

economico e la buona intonazione dei nanziari

a quelli del Vecchio Continente:

dopo che alcune grosse banche Usa hanno manife-

lizzato un +4,15% mentre il Nasdaq un 3,08%.

stato l'intenzione di restituire i fondi governativi

Guardando l'andamento dei singoli comparti gli

ricevuti dal piano Tarp.

acquisti hanno premiato le health-care, i minerari

lo S&P ha rea-

ed i nanziari mentre hanno accusato un calo i ce-

Nel Vecchio Continente a trainare i rialzi so-

mentieri e gli assicurativi. Fra i titoli guida si sono

no stati Milano (+7,91%), Francoforte (+6,53%),

messi in luce Walt Disney (+24,3% sulla scia del-

Londra (+5,98%) e Zurigo (+4,70%).

A livello

la pubblicazione della trimestrale che ha mostrato

settoriale in grande spolvero i bancari (+16,1%),

pro tti in calo ma al di sopra del consensus), Bank

le risorse di base (+14,2%) e quelli maggiormente

of America (+33,8%) e Citigroup (+28,03%).

difensivi come gli alimentari (+9,2%) e le utili-

rosso invece Home Depot (-10,4%), Att (-6,1%) e

ty (8,9%).

In

Hanno deluso le attese invece le auto

GM (-36,4% la casa di Detroit si avvia verso la

(-6,5% a seguito del calo delle immatricolazioni eu-

procedura di bancarotta dopo l'annuncio del fal-

ropee per il dodicesimo mese consecutivo ad aprile)

limento della conversione del debito in azioni). Il

ed i tecnologici (-3,5% penalizzati dai risultati de-

mese si è chiuso positivamente per il Nikkei che ha

boli di usi da Vodafone e British Telecom).

Fra

guadagnato l'8,16% grazie alla buona performance

i principali titoli sugli scudi Barclays (+22,6% la

realizzata da Sanyo (+49,7%), Mizuho (+27,98%)

banca è in trattative per vendere la propria divi-

e Nissan Chemical (+27,35%); la corrente di ven-

sione di asset management per circa 10 mld di $ a

dita invece ha interessato Pioneer (-25,2% dopo il

potenziali acquirenti tra cui il gestore BlackRock),

forte rally realizzato ad aprile) e Hitachi (-6,1%).

Bnp Paribas (+28,15% dopo i buoni conti trimestrali che hanno visto un utile netto in calo del

Per quanto riguarda i

Paesi Emergenti nel-

21%, superando ampiamente le attese degli ana-

l'ultimo mese in netto recupero la piazza argentina

listi), Unilever (+18% la societĂ ha archiviato il

(+25,94%), quella russa (+28,34% che ha risentito

primo trimestre 2009 ha registrato una crescita dei

positivamente in virtĂš della ripresa delle quotazio-

ricavi pari al 4,8%) ed Anglo American (+2,7% con

ni del petrolio) e quella indiana (+24,08% che ha

Goldman Sachs che ha alzato il rating sul titolo a

reagito positivamente alle nuove elezioni politiche

Segno meno invece per Ericsson (-10,9%

che hanno ra orzato la posizione del Partito del

Buy ).

a causa della possibile riduzione della sua quota

Congresso).

di mercato) e Deutsche Telekom (-10,6% dopo la di usione dei risultati del primo trimestre del 2009

Sul fronte obbligazionario, nell'area euro è

risultati piĂš deboli a causa delle perdite collegate

proseguito la discesa dei tassi a breve termine con

a T-Mobile).

l' Euribor a 3 mesi che ha aggiornato lo scorso 19 maggio il minimo storico a 1,237%; tuttavia negli

Piazza A ari sono risultati protagonisti

ultimi giorni sembra essersi stabilizzato dopo qua-

Cir (+22,9% regina del listino principale con un

si otto mesi di discesa ininterrotta con il mercato

+21,4% in virtĂš della promozione a buy degli ana-

che inizia a scontare il fatto che la Bce potrebbe

listi Ubs), Banco Popolare (+23% promossa dopo

mantenere i tassi all'1%.

la buona trimestrale) e Parmalat (+18,6% in scia

dio/lungo termine si sono mossi al rialzoi tassi di

alle indiscrezioni di stampa su un possibile inte-

mercato sia in Italia (al 4,46%) che in Germania

A

Per le scadenze a me-


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

21 / 38

(al 3,56%) con il di erenziale Btp/Bund torna-

piĂš elevati, in un contesto di bassa volatilitĂ come

to in area 80 bp.

quello attuale.

Negli Stati Uniti la curva dei

rendimenti ha mostrato una maggiore pendenza con tassi a breve calati allo 0,67% (dall'1,05% del precedente aggiornamento) e con quelli a lunga in risalita al 3,69% (dal 3,09%) in scia alla possibile riduzione dell'outlook a negativo da parte di SP a causa degli enormi interventi pubblici attuati dal governo a sostegno del settore de credito e dell'economia.

Sul versante corporate è emerso come lo spread sui governativi ha proseguito nel movimento ribassista (in special modo sul comparto nanziario) cosÏ come il costo della protezione dal rischio

EUR/GBP Dal precedente aggiornamento la sterlina ha proseguito il recupero intrapreso giĂ nel mese di aprile tornando a scambiare a 0,871 (quotazioni che non vedevamo dal 10 febbraio scorso) nonostante l'annuncio di SP's della riduzione dell'outlook a negativo da stabile sul debito Uk. Intanto nell'ultima riunione di politica monetaria della BoE il Comitato ha votato il mantenimento dei tassi di interesse allo 0,5%.

di insolvenza (CDS) che si è riportato sui minimi degli ultimi 6 mesi. In ne per i Paesi emergenti il di erenziale rispetto al Treasury Usa è crollato a

USD/JPY

460 bp come non succedeva ormai dall'ottobre 2008

Nelle ultime quattro settimane il cross dollaro/yen

a conferma del ritorno della propensione al rischio

ha terminato sui livelli del mese precedente: tutta-

e del graduale ritorno dei ussi di investimento.

via il rapporto di cambio è calato no al minimo di

EUR/USD

93,86 la scorsa settimana salvo poi rimbalzare no a 97 sulla scia dei miglioramenti giunti sul settore

Durante il periodo di riferimento il cross euro/dollaro ha messo a segno un buon rally che lo ha riportato n sopra 1,40 ritoccando i top dello

nanziario americano con Bank of America e Citigroup che potrebbero anticipare la restituzione dei fondi governativi.

scorso 2 gennaio: sul dollaro continuano a pesare le ndiscrezioni secondo cui il Paese potrebbe perdere

Valute ad alto Rischio/Rendimento

la tripla A (a causa dell'elevato debito pubblico accumulato) e le dichiarazioni del segretario al

Dall'ultimo aggiornamento le divise ad alto ri-

Tesoro Geithner secondo cui il piano del governo

schio/rendimento si sono mosse in maniera contra-

americano per aiutare le banche a ripulire bilanci

stata.

dagli asset tossici partirĂ nel corso delle prossime

segno dal dollaro australiano che ha guadagnato il

sei settimane. Ad indebolire il biglietto verde han-

3,3% bene ciando delle indicazioni positive giunte

no contribuito anche la minutes del FOMC che ha

dal lato economico con il tasso di disoccupazione

tagliato nuovamente le previsioni di crescita per

sceso al 5,4% (dal 5,9% atteso) e con la variazione

l'anno in corso (a -1,3/2% da -0,5/1,3% indicate

degli occupati saliti sorprendentemente a +27.300

in precedenza) mentre ha innalzato le stime sul-

unitĂ rispetto ai +25.000 previsti); buona intona-

la disoccupazione con un tasso che è visto ora al

zione anche per il dollaro canadese (+3,3%) e per il

9,2- 9,6% dal 8,5-8,8% indicato a gennaio. L'euro

orino ungherese (+2,2%) grazie all'aumento della

da parte sua ha risentito positivamente di diver-

ducia delle imprese e dei consumatori per la pri-

si indicatori macroeconomici migliori rispetto alle

ma volta da ottobre 2008.

aspettative (a cominciare dallo Zew tedesco).

interesse la NBH ha mantenuto il costo del dena-

La migliore performance è stata messa a

In materia di tassi di

ro invariato al 9% grazie alla buona performance

EUR/YEN

del orino dopo lo scivolone precedente che aveva richiesto un intervento della stessa al ne di soste-

Nell'ultimo mese lo yen è nito sotto pressione nei

nere le quotazioni. Hanno deluso le attese la lira

confronti della valuta comunitaria arrivando a toc-

turca (-2,5% a causa dello slittamento dell'accordo

care il minimo che non vedevamo dal 6 aprile. La

con il Fmi da 20-30 miliardi di $ dopo quello rag-

valuta giapponese ha registrato nel corso delle ulti-

giunto a ne 2008) ed il peso messicano (1,9% sulla

me sedute una decisa correzione con gli investitori

scia dell'andamento negativo dell'economia con il

che sembrano privilegiare divise con rendimenti

Pil crollato dell'8,2% nel primo trimestre 2009).


Mercati in diretta

Commodity

Anno I Numero 0

22 / 38

+9,6% di aprile, nell'ultimo mese ha migliorato

Sul mercato delle commodity a ne aprile si terminava con l'indice Crb in sostanziale stabilità per l'alternarsi di sedute all'insegna del pessimismo (per le rinnovate preoccupazioni sul settore bancario americano) ed altre all'insegna delle speranze (nonostante le incertezze e i timori sopraggiunti alla notizia di una possibile epidemia di febbre suina e all'uscita di alcuni dati macro poco confortanti). Nell'ultimo mese, invece, le quotazioni delle principali commodities hanno ricominciato a correre e di ri esso l'indice Crb è tornato a ridosso di quota 250 con un progresso pari al 13%.

la propria performance salendo al record triennale sopra i 15 $ sulle indiscrezioni che vedono l'India intenzionata a importare quantitativi prossimi ai 3 milioni di tonnellate. In grande spolvero anche il ca è salito a ridosso dei 140 cent$/libbra sui massimi da oltre 8 mesi mentre ancora in caduta libera il cacao che ha sfondato al ribasso quota 1.700 cent$/bushel dopo che l'International Cocoa Organization ha previsto un tracollo della domanda e un conseguente surplus di o erta. Ancora buona la performance dei principali metalli non ferrosi: capolista il nickel salito sopra i 13.500 $/tonnellata (+23% circa), seguito a ruota

Ancora una volta brillante il petrolio, con il Brent ad un passo dai 65 $/barile (+28%) e il Wti in prossimità dei 66 $/barile (+29%) complice il rimbalzo di Wall Street, la ducia dei consumatori Usa salita ai massimi da otto mesi e la previsione di un rialzo dei prezzi da parte del ministro Saudita Ali al Naimi. Determinante inoltre la chiusura per incendi di alcune ra nerie mentre è passata sostanzialmente inosservata l'indiscrezione secondo cui l'Opec non dovrebbe tagliare ulteriormente la produzione.

Inversione di tendenza invece per il

natural gas che dopo il -11% di aprile, nell'ultimo periodo si è riposizionato sui 4 $/million BTU con un'accelerazione superiore al 16%.

dal rame, in movimento attorno ai 4.800 $/tonnellata bene ciando della diminuzione delle scorte di catodi nei magazzini del Lme e dei dati sull'importazione cinese del metallo che hanno evidenziato risultati in marzo superiori alle attese.

L'eccesso

di capacitĂ produttiva e di scorte nei magazzini del Lme ha appesantito ancora una volta l'alluminio, tornato in prossimitĂ dei 1.400 $/tonnellata.

Sul

fronte previsioni, nonostante rimanga una certa incertezza sull'andamento da attendersi nei prossimi mesi, tra gli operatori sta aumentando la ducia sulle prospettive economiche globali e con esse la propensione all'acquisto di metalli, con il risultato di quotazioni probabilmente ancora sostenute.

Ottimi spunti anche per i metalli preziosi, con l'oro tornato sopra i 970 $/oncia (complice l'inde-

Indicatori

bolimento del dollaro, il ra orzamento del petrolio

Nell'ultimo mese gli indici di ducia continuano

il protrarsi della fase recessiva e la tenuta del-

ad inviare segnali positivi grazie al buon andamen-

la domanda per investimento), il palladio che ha

to del mercato azionario, ai segnali piĂš distesi del

continuato a guadagnare terreno (salendo sopra i

settore nanziario (con la conclusione degli stress

230 $/barile grazie ad un progresso pari al 4%) e

test negli USA) ed alcune conferme sulla ripresa

il platino in movimento sopra quota 1.160 $/oncia

dal punto di vista macro.

(+3,6% complice la spinta della domanda per inve-

salito a maggio per il settimo mese consecutivo por-

stimento e dei consumi cinesi in gioielleria mentre

tandosi a 31,1 (livello massimo degli ultimi 3 anni)

frena i rincari il settore dell'auto, dove il metallo è

mentre per quanto riguarda l'area euro una sorpre-

impiegato per la produzione di marmitte cataliti-

sa positiva è arrivata dagli indici di ducia PMI:

che). Brillante, in ne, l'argento volato sopra i 15

quello manifatturiero ha fatto registrare il terzo

$/oncia (+22% la variazione mensile riscontrata).

recupero consecutivo mentre quello dei servizi è

In Germania lo Zew è

aumentato a 44,7 (dal 43,8 di aprile).

Intanto la

gli

â—Ś lettura del Pil nel 1 trim 2009 ha mostrato un calo

acquisti sulla soia salita in prossimitĂ dei 1.200

del 2,5% t/t (al di sotto delle attese); guardando

cent$/bushel (+15% il massimo da 8 mesi) per la

poi gli indicatori mensili pubblicati la produzione

persistente siccitĂ in Sud America, il taglio delle

industriale ha registrato una contrazione del 2%

stime sul raccolto argentino e nonostante la cancel-

cosĂŹ come le vendite al dettaglio sono scese dello

lazione di alcuni cargo da parte della Cina; buona

0,6%. Per quanto riguarda la dinamica dei prezzi

accelerazione anche per lo zucchero che dopo il

sia l'indice dei prezzi al consumo che alla produzio-

Passando

ai

coloniali,

molto

consistenti


Mercati in diretta

Anno I Numero 0

23 / 38

ne si sono mostrati pressochĂŠ stabili sui valori dei

vendite al dettaglio e la produzione hanno deluso

mesi precedenti. In ne la Bce lo scorso 7 maggio

le attese scendendo oltre le aspettative mentre sul

ha deliberato l'ennesimo taglio dei tassi d'interesse

versante occupazionale continuano ad aumentare il

all'1,0% dall'1,25% precedente.

tasso di disoccupazione (ora all'8,9%). In materia di in azione l'indice dei prezzi al consumo ad aprile

Anche negli States il quadro di riferimento ap-

ha segnato una modesta essione a -0,7% mentre

pare migliorato anche grazie ad un processo di

la componente core ha segnato un ulteriore rialzo

decumulo delle scorte piĂš evidente (segnale che

al +1,9%.

solitamente anticipa una situazione di stabilitĂ ). Inoltre, ha sorpreso al rialzo anche la ducia dei

Per quanto concerne il Giappone l'economia

consumatori che ha raggiunto i livelli di settembre

nel primo trimestre 2009 ha registrato una contra-

2008; ulteriori elementi positivi stanno giungendo

zione ad un ritmo record del 15,2% annualizzato

dall'indice della Fed di Philadelphia (attestatosi a

(-4% su base congiunturale), il calo piĂš pesante

-22,6 da -24,4 precedente) e dall'attivitĂ manifat-

mai registrato dal 1955. La forte discesa è dovuta

turiera della Fed di New York (a -4,55). Indicazio-

soprattutto all'indebolimento della domanda in-

ni contrastanti continuano a giungere dal settore

terna da cui dipende una diminuzione del Pil del

immobiliare:

il NAHB è salito in maggio per il

2,6%, nonchĂŠ alle diminuite esportazioni (-26% ri-

secondo mese consecutivo da 14 a 16 (portandosi

spetto al primo trimestre 2008) per il residuo 1,4%.

al livello massimo dallo scorso settembre) mentre

Esaminando gli altri dati macro di usi nelle ulti-

l'indice S&P Composite ha registrato l'ennesimo

me settimane emerge il ritorno alla crescita della

calo a -18,7%. Pessimi invece i dati sul settore edi-

produzione industriale (a marzo +1,6% m/m dopo

lizio: i nuovi cantieri ad aprile sono diminuiti a 458

5 cali consecutivi) e la debolezza del mercato del

mila (contrariamente alle attese di un aumento a

lavoro con il tasso di disoccupazione scivolato al

520 mila); in calo anche le nuove licenze, a 490 mila

4,8% (max da agosto 2004).

da 511 mila del mese precedente. Intanto pure le

Il Punto Di Andrea Modena Mese sostanzialmente laterale per i principali

del lavoro che sia in Europa che negli Usa si troverĂ

mercati, salvo i Paesi Emergenti che hanno con-

a fare i conti con un tasso di disoccupazione proba-

fermato la loro maggiore forza rispetto a tutti gli

bilmente oltre al 10%. Intanto lo stress test delle

altri. Qualche segno di ripresa dai principali dati

banche Usa ha evidenziato che 10 istituti su 19 ne-

macro Usa anticipatori, che sembra abbiano svol-

cessitano di ricapitalizzazioni e GM ha gettato la

tato, lasciando probabilmente alle spalle il minimo

spugna dopo un secolo di storia gloriosa. In ne, da

del ciclo. Riteniamo tuttavia che la ripresa, se di

italiani, non può non dispiacerci per il fallimento

ripresa vera e propria si potrĂ parlare, sarĂ ben al

delle trattative tra Fiat e Opel che avrebbe portato

di sotto del potenziale (media storica): di cile sa-

a compimento i sogni del Lingotto dopo l'accordo

rĂ infatti una crescita importante con un mercato

con Crysler.


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

24 / 38

Scenario Macroeconomico Mondo

sia ormai alle spalle. L'impatto del calo del prezzo

L'economia mondiale continua a vivere un mo-

del petrolio e delle altre materie prime avrĂ e et-

mento di grande di coltĂ anche se si iniziano ad

ti bene ci nell'aumentare il potenziale di acquisto

intravedere segnali di declino meno pronunciato.

dei consumatori, e ciò si spera potrà compensare la

L'output globale è migliorato leggermente,

cosĂŹ

continua perdita di posti di lavoro, al ne di poter

come la produzione industriale. La rapida diminu-

portare la spesa per consumi a livelli non recessivi.

zione dei prezzi delle materie prime, la debolezza

I prezzi al consumo su base annua si mantengono

del mercato del lavoro e il rallentamento globale

positivi allo 0,6% anche se non è da escludere la

hanno allentato le pressioni in azionistiche, por-

possibilitĂ di de azione per il vecchio continente.

tando l'indice globale dei prezzi al consumo ben al

In diminuzione invece i prezzi alla produzione del

di sotto del 2%.

3,1% su base annua.

Giappone Usa Rimane estremamente debole l'attività economica negli Stati Uniti dove il Pil ha segnato una contrazione trimestrale annualizzata del 6,1%. La continua perdita di posti di lavoro continua a far diminuire le vendite al dettaglio, anche se ad un ritmo meno sostenuto rispetto ai mesi precedenti. La quota di export è diminuita a causa della perdita di forza dell'intera economia mondiale, ed è diminuita anche la spesa per costruzioni.

Il crollo dell'export e il deterioramento del livello dei consumi interni mantengono il sentiment degli a ari ai minimi storici, anche se in leggera ripresa rispetto al mese precedente, mentre peggiora ulteriormente la ducia dei consumatori . La principale economia del Sol Levante rimane in de azione con un indice dei prezzi al consumo che segna ancora un risultato negativo a -0,3% su base annua.

La de-

bolezza dell'economia è dimostrata anche dal calo dello 0,4% su base annua dell'indice dei prezzi al consumo. A favore di un miglioramento delle condizioni economiche nei prossimi mesi stanno invece gli indicatori di ducia sia dei consumatori sia degli a ari, oltre che il rapido declino dei prezzi delle materie prime, che lasceranno piÚ capacità di spesa nelle tasche dei consumatori.

Area Euro Continua ad indebolirsi l'attivitĂ economica del-

Mercati Emergenti Migliorano nettamente le condizioni economiche dell'area asiatica:

in Cina gli stimoli economici

del governo stanno calmierando gli e etti negativi dovuti al calo dell'export. Nel primo trimestre l'economia cinese è crescita solo del 6,1% ed i prezzi al consumo sono diminuiti in marzo dell'1,2%. In netto miglioramento rispetto agli ultimi mesi risultano le condizioni del credito. Deboli le condizioni dell'America Latina, dove al rallentamento della produzione industriale dell'ultimo periodo si

l'Area Euro, anche se cominciano ad evidenziarsi

uniscono tassi di in azione superiori al 5,5%.

alcuni segnali di rallentamento dello scenario re-

banche centrali continuano la politica espansiva,

cessivo:

come nel caso del Messico dove i tassi u ciali sono

sia la ducia dei consumatori sia quella

degli a ari, pur segnalando ancora recessione, cominciano a svoltare, facendo sperare che il peggio

stati abbassati di 75BP.

Le


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

Dati Macroeconomici Dati di consenso USA(%)

Area Euro(%)

Giappone(%)

Crescita PIL a 12 mesi

1,7

0,4

0,7

In azione a 12 mesi

1,5

1,1

-0,4

Crescita utili a 12 mesi

12

7,8

-0,1

Tassi di interesse lordi USA(%)

Area Euro(%)

Giappone(%)

0,95

0,9

0,35

Titoli di stato a 12 mesi Titoli di stato a 10 anni

3,8

4

1,5

Corporate Bond a 10 anni

6,5

5,9

2,1

Principali dati macro Ultimo

Trend

ISM manifatturiero (USA)

42,8

RIALZO

Fiducia consumatori (Conf board) (USA)

54,9

RIALZO

ECRI Leading indicators (USA)

111,9

RIALZO

Vendite al dettaglio (A/A) (USA)

-10,1%

RIBASSO

Produzione Industriale (A/A) (USA)

-13.8%

RIBASSO

Spesa per costruzioni (A/A) (USA)

-11,1%

RIBASSO

Fiducia consumatori (AREA EURO)

-31

RIALZO

Fiducia a ari (AREA EURO)

69,3

RIALZO

Produzione Industriale A/A (AREA EURO)

-20%

RIBASSO

Fiducia consumatori (GIAPPONE)

31,2

RIBASSO

34,1

RIALZO

-31,2%

RIALZO

Fiducia a ari (GIAPPPONE) Produzione Industriale A/A (GIAPPONE)

25 / 38


Mercati in diretta

Anno I Numero 0

26 / 38

Focus sui fondamentali Di Claudio Guerrini

Banca Popolare di Milano La Pagella

Dati societari Azioni in circolazione Capitalizzazione

415,03 (mln) 1.886,33 (mln.)

RedditivitĂ SoliditĂ Crescita Rischio

Pro lo Societario Banca Popolare di Milano, costituita nel 1865, e' una società cooperativa per azioni a responsabilità limitata. Fondata sul principio della mutualità , coniuga da sempre cooperazione e competizione. BPM è oggi una Banca commerciale interregionale che o re, direttamente o tramite le societa' controllate e partecipate, servizi nei comparti Retail, Corporate, Asset Management, Investment Banking, Private Banking e di Assicurazione.

Analisi titolo Banca Popolare Di Milano

Le azioni Banca Popolare di Milano fanno parte del paniere FTSE Mib. Banca Popolare di Milano mostra una rischiosità leggermente piÚ alta di quella del mercato (beta uguale 1,18) risultato della dimensione regionale delle attività e della limitata esposizione ai segmenti di business piÚ volatili. Negli ultimi 3 anni il titolo Banca Popolare di Milano ha registrato una performance negativa 50,8% contro il -42,6% dell'indice FTSE Mib; i massimi sono stati raggiunti a gennaio 2007, piÚ di un anno prima dell'inizio della fase correttiva dei mercati azionari, anche se il titolo ha iniziato a sottoperformare solo da novembre 2007, con correzioni particolarmente accentuate nel periodo maggioluglio e settembre-ottobre 2008, la ripresa iniziata da marzo 2009 è stata leggermente piÚ debole di quella dell'indice.


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

27 / 38

Dati Finanziari

2006

var (%)

2007

var (%)

2008

31 Dic 2006

2006 vs 2007

31 Dic 2007

2007 vs 2008

31 Dic 2008

Margine di intermed.

1885,083

-2,28%

1842,03

-11,45%

1631,118

Risultato di Gestione

725,164

-6,48%

678,207

-33,29%

452,436

in % su marg. di intermed. Risultato Ante Imposte

in % su marg. di intermed. Risultato Netto

in % su marg. di intermed.

Patrimonio Netto Totale Attivo

ROE

38,47 637,402

36,82 -12,84%

33,81 403,867

555,552

27,74 -61,65%

30,16 -16,97%

21,42

335,319

213,069

13,06 -75,27%

18,20

82,926

5,08

2006

var (%)

2007

var (%)

2008

31 Dic 2006

2006 vs 2007

31 Dic 2007

2007 vs 2008

31 Dic 2008

3480,496

3,37%

3597,952

-5,82%

3388,582

40181,057

8,58%

43627,027

3,24%

45038,721

11,60

9,32

2,45

Commento ai dati di bilancio Nel triennio 2006-2008 Banca Popolare di Milano ha subito una riduzione del Margine di Intermediazione del 13,5% mentre il Risultato di Gestione è sceso ad un tasso maggiore (-37,6%) a quota 452,4 milioni di Euro; l'utile è ridotto di quasi l'80% passando da 403,9 a 82,9 milioni di Euro. La redditività del capitale è in forte diminuzione con il ROE che non supera il 2,5%.

Ultimi sviluppi: la trimestrale al 31-03-2009 ha evidenziato un incremento dei proventi operativi del 21,8% ed un rialzo del risultato di gestione del 51,4%, l'utile netto è cresciuto in misura più contenuta (16,3%) a causa dell'incremento negli accantonamenti su crediti.


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

28 / 38

Comparables (Banche Regionali)

Società

P/U

BPM Ubi Banca Banco Popolare Banca Carige

P/PN

Yield (%)

25,29

0,59

2,18

91,19

0,56

4,57

neg

0,36

0

18,15

1,05

3,84

Commento: se si esclude il rapporto prezzo utili, scarsamente signi cativo a causa dell'anomalo andamento dei risultati 2008 di tutte le società bancarie, BPM si posiziona in una fascia intermedia nel segmento Banche Regionali sia dal punto di vista dei multipli sul patrimonio netto che del rendimento da dividendi, risultando a sconto rispetto a Banca Carige ma assicurando anche un rendimento da dividendi più basso. Plus e minus

Punti di forza: buona solidità patrimoniale con valori di Tier1 e Total Capital Ratio ai vertici di categoria.

Punti di debolezza: bassa redditività, corporate governance con un forte potere dei dipendenti azionisti.

La nostra analisi Nell'applicazione del metodo del dividend discount model e dell'excess return per mezzo del software Step 2.0 di Evaluation.it (www.evaluation.it) si sono ipotizzati:

una crescita delle attività dell'1% nel 2009 che sale al 5% nel 2010 e si stabilizza al 4% negli anni successivi;

una crescita delle commissioni in progressivo miglioramento no al 4% di lungo periodo;

una riduzione del cost/income ratio di 6,5 punti (al 66%) nel periodo 2009-2013;

In ne si prevede un tax rate in diminuzione al 35% ed un'incidenza degli accantonamenti su crediti in diminuzione dallo 0,55% del 2009 allo 0,35% del 2012 ed anni successivi. I risultati del modello convergono su un valore per azione di circa 6,5

che tende a crescere (ridursi) di 0,4

in meno (in più) del cost income ratio come mostrato nella gura seguente.

per ogni punto


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

29 / 38

S&P500

DJ EStoxx50

Nikkey225

MSCI Em.Mkts

Bund

Oro

EUR/USD

Dollar Index

CRB

Tnote 10Y

Petrolio WTI

Rame

CRB

Tnote 10Y

Petrolio WTI

Rame

Andamento dei mercati − 2009 (%)

−10

0

10

20

30

40

50

60

−10

−5

0

5

10

15

20

25

Andamento dei mercati − Maggio (%)

S&P500

DJ EStoxx50

Nikkey225

S&P500

MSCI Em.Mkts

Bund

Oro

EUR/USD

Dollar Index

Variazione Ultimo Mese(%)

Variazione YTD(%)

5,32

4,37

DJ Eurostoxx 50

3,16

2,1

Nikkey 225

7,61

7,54

MSCI Emerg.Markets

16,72

38,09

Bund

-2,29

-4,99

Oro

10,72

11,31

Eur/Usd

6,2

1,87

Dollar Index

-6,48

-2,11

CRB

13,77

13,43

Tnotes 10Y

-1,96

-7,62

Petrolio WTI

21,78

49,24

7,51

59,6

Rame


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

I. US S&P 500, Support Resistance

30 / 38

1450 1400 1350

S&P500

1300 1250 1200 1150

S orato

nel

mese

di

maggio

1100

il target 950 evidenziato pre-

1050

cedentemente, livello al quale

1000

transita la media a 200 perio-

950 900

di.

Probabile

un

consolida-

850

mento dei livelli raggiunti e il

800

mantenimento del trading ran-

750

ge evidenziato nelle ultime set-

700

timane tra 950 e 870.

650

so di negatività, si consiglia co-

In ca-

munque agli investitori più pro-

CDO, CUP 50

0

-50

-100

pensi al rischio di appro ttarne per accumulare posizioni, data la buona struttura di medio periodo dell'indice americano.

-150

-200

July

August

September

November

2009

February March

April

May

June

Created in MetaStock from Equis International

DJ EURO STOXX (Price EUR), Support Resistance

385 380 375 370 365 360 355 350 345 340 335 330 325 320 315 310 305 300 295 290 285 280 275 270 265 260 255 250 245 240 235 230 225 220 215 210 205 200 195 190 185 180 175 170 165 160 155 150

CDO, CUP 20 15 10 5 0 -5 -10 -15 -20 -25 -30 -35 -40 -45 -50

July

August

September

November

2009

February March

April

May

June

Created in MetaStock from Equis International

DJ Eurostoxx 50 Fase laterale per l'indice europeo tra area 215 e area 230, ancora al di sotto della media mobile a 200 periodi.

Buona la

struttura di medio periodo, che può invitare gli investitori più aggressivi a sfruttare eventuali ribassi in ottica di accumulazione. Solo la rottura al ribasso di quota 200 porterebbe a dover riconsiderare l'analisi esposta.


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

I. TOKYO NIKKEI 225, Support Resistance

31 / 38

1500 1450 1400

Nikkey 225

1350 1300 1250 1200

L'indice giapponese,

1150

ridosso della media mobile a

1100

200 periodi, sembra propenso

1050 1000

do il trend positivo in atto da

900

metĂ marzo scorso.

850

di prosecuzione rialzista i pros-

800

simo obiettivi saranno rispet-

700

x10

a volerla superare, continuan-

950

750

CDO, CUP

giunto a

In caso

tivamente 10000 e 11000 pun-

650

ti.

100

al di sotto di 9000 punti non

Una chiusura settimanale

50

muterebbe lo scenario di medio termine e potrebbero essere

-50 -100 -150

un' opportunitĂ di acquisto per investitori propensi al rischio.

-200 -250 x10

July

August

September

November

2009

February March

April

May

June

Created in MetaStock from Equis International

MSCI EMERGING MARKETS, Support Resistance 1200 1150 1100 1050

MSCI Emerg.Markets

1000 950 900 850

tra 830 e 850 punti. Il supera-

700

mento della media mobile a 200

650

giorni avvenuto nel mese appe-

600

na trascorso fa di questi merca-

400

punto di vista tecnico.

I prin-

cipali supporti per il manteni-

50

730 prima e 685 successivamen-

0

te. Rintracciamenti possono es-

-50

sere considerati opportunitĂ di

-100

-150

-200

2009

ti i migliori in assoluto da un

mento del trend in atto sono

CDO, CUP

November

consolida-

che volano verso il target posto

450

September

di

750

500

August

pausa

mento per i mercati emergenti

800

550

July

Nessuna

February March

April

May

June

Created in MetaStock from Equis International

acquisto.


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

128.0 127.5 127.0 126.5 126.0 125.5 125.0 124.5 124.0 123.5 123.0 122.5 122.0 121.5 121.0 120.5 120.0 119.5 119.0 118.5 118.0 117.5 117.0 116.5 116.0 115.5 115.0 114.5 114.0 113.5 113.0 112.5 112.0 111.5 111.0 110.5 110.0 109.5 109.0 108.5

BUND (EUREX), Support Resistance

CDO, CUP 4.5 4.0 3.5 3.0 2.5 2.0 1.5 1.0 0.5 0.0 -0.5

32 / 38

Bund De nitivamente

abbandonata

la struttura laterale di medio periodo per il decennale tedesco che, con la rottura di area 121,5 prima e 120 poi, ha confermato la negatività attesa da tempo. Da questo momento, data anche la rottura della media mobile a 200 periodi, ogni rialzo potrà essere una opportunità di vendita allo scoperto. Segnaliamo 121,5 come resistenza principale per una ripresa dei corsi e 117 come target principale del movimento ribassista in atto.

-1.0 -1.5 -2.0 -2.5

June

July

August

September

November

2009

February

April

May

June

Created in MetaStock from Equis International

ORO LONDRA CHIUSURA, Support Resistance

1030 1020 1010 1000 990 980 970 960

Oro

950 940 930 920 910 900 890 880 870 860 850 840 830 820 810 800 790 780 770 760 750 740 730 720 710 700 690 CDO, CUP

Jun

Jul

Aug

Sep Oct

Nov Dec 2009

Feb Mar Apr

May

Jun

Jul

cipale dal marzo del 2008. Nelle prossime settimane vedremo se l'indice avrà la forza necessaria per un suo superamento, al quale dovrà corrispondere un laro, oppure rimarrà intrappo-

-100

May

so quota 1000, resistenza prin-

100

-50

Mar Apr

lo, che ha ripreso la corsa ver-

ulteriore indebolimento del dol-

0

Dec 2008

in area 870 per il metallo gial-

150

50

Nov

Rimbalzo corposo sul supporto

Aug

Created in MetaStock from Equis International

lato nella fase laterale tra 870 e 1000.


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

33 / 38

EURO-DOLLARO USA, Support Resistance 1.62 1.61 1.60 1.59 1.58 1.57 1.56 1.55 1.54 1.53 1.52 1.51 1.50 1.49 1.48 1.47 1.46 1.45 1.44 1.43 1.42 1.41 1.40 1.39 1.38 1.37 1.36 1.35 1.34 1.33 1.32 1.31 1.30 1.29 1.28 1.27 1.26 1.25 1.24 1.23 1.22 CDO, CUP 0.10 0.05

Eur/Usd Ottima la ripresa della valuta europea,

che dopo la rottura

di 1,37 potrĂ ora raggiungere il target di 1,45 nelle prossime settimane: la rottura della media mobile a 200 giorni ci fa propendere infatti per la prosecuzione del trend in atto.

Le

resistenze principali sono poste rispettivamente a 1,33 e 1,29.

0.00 -0.05 -0.10 -0.15 -0.20

Jul Aug Sep Oct Nov Dec 2008

Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct

Nov Dec 2009

Mar Apr May Jun

Jul Aug

Created in MetaStock from Equis International

DOLLAR INDEX, Support Resistance

91.0 90.5 90.0 89.5 89.0 88.5 88.0 87.5 87.0 86.5 86.0 85.5 85.0 84.5 84.0 83.5 83.0 82.5 82.0 81.5 81.0 80.5 80.0 79.5 79.0 78.5 78.0 77.5 77.0 76.5 76.0 75.5 75.0 74.5 74.0 73.5 73.0 72.5 72.0 71.5 71.0 70.5 70.0 69.5

CDO, CUP

10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 -1 -2 -3 -4 -5

2008

Mar

Apr

May

Jun

Jul

Aug

Sep

Oct

Nov

Dec

2009

Feb

Mar

Apr

May

Jun

Jul

Aug

Created in MetaStock from Equis International

Dollar Index Allo

scenario

di

ripresa

del-

l'oro ha corrisposto l'indebolimento del dollaro contro tutte le principali valute. In area 78,5 transita la resistenza statica di maggior valore: in caso di tenuta, ad oggi poco probabile, assisteremo ad una ripresa della valuta americana, che troverĂ resistenza in area 82 prima e 87 successivamente. In caso di ulteriore indebolimento i target principali sono posti a 76 e 74.


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

34 / 38

CRB, Support Resistance 490 480 470 460 450 440 430 420

CRB

410 400 390 380 370 360 350 340 330 320 310 300 290 280 270 260 250 240 230 220 210 200 190 180 CDO, CUP

2008

Mar

Apr

May

Jun

Jul

Aug

Sep

Oct

Nov

70 60 50 40 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -60 -70 -80 -90 -100 -110 -120 -130 -140

Dec

2009

Feb

Mar

Apr

May

Jun

Jul

Prosecuzione del rialzo per l'indice globale delle materie prime, che con la rottura decisa di area 250 si avvia verso la resistenza delineata a 260 punti dalla media mobile a 200 giorni. In caso di ulteriore avanzamento, il prossimo target del movimento di medio periodo in atto è posto a 280 punti. La rottura di 235 modi cherebbe il quadro descritto, almeno nel breve termine.

Aug

Created in MetaStock from Equis International

US 10YR NOTE (CBT), Support Resistance

132.5 132.0 131.5 131.0 130.5 130.0 129.5 129.0 128.5 128.0 127.5 127.0 126.5 126.0 125.5 125.0 124.5 124.0 123.5 123.0 122.5 122.0 121.5 121.0 120.5 120.0 119.5 119.0 118.5 118.0 117.5 117.0 116.5 116.0 115.5 115.0 114.5 114.0 113.5 113.0 112.5 112.0 111.5 111.0 110.5 110.0 109.5

CDO, CUP

10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 -1 -2

Feb

Mar

Apr

May

Jun

Jul

Aug

Sep

Oct

Nov

Dec

2009

Feb

Mar

Apr

May

Jun

Jul

Aug

Created in MetaStock from Equis International

Tnotes 10Y De nitivamente

negativo

il

trend del decennale americano che,

dopo

media

la

mobile

rottura a

della

200

giorni

cercherà un supporto in area 115-116.

Principali resistenze

per la ripresa di una positività di

medio

e

122

periodo

120

prima

successivamente,

dovranno

essere

che

confermate

da un corrispondente indebolimento del prezzo delle materie prime.


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

35 / 38

155

WTI (NYMEX), Support Resistance

150 145 140 135 130 125 120 115 110

Petrolio WTI

105 100 95 90 85 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25

CDO, CUP

Feb

Mar

Apr

May

Jun

Jul

Aug

Sep

Oct

Nov

30 25 20 15 10 5 0 -5 -10 -15 -20 -25 -30 -35 -40 -45 -50 -55 -60

Dec

2009

Feb

Mar

Apr

May

Jun

Jul

Migliora nettamente il quadro tecnico del petrolio dopo la rottura della media mobile a 200 giorni. Raggiunto il primo target in area 65, ci attendono ora le resistenze poste in area 70 prima e 78 in caso di prosecuzione del trend in atto.

Prin-

cipali supporti in area 55 e 50 successivamente.

Aug

Created in MetaStock from Equis International

HG COPPER (COMEX), Support Resistance

450 440 430 420 410 400 390 380 370

Rame

360 350 340 330 320 310 300 290 280 270 260 250 240 230 220 210 200 190 180 170 160 150 140 130 120 110 100 CDO, CUP

Nov

Dec

2008 Feb

Mar

Apr

May

Jun

Jul

Aug

Sep

50 40 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -60 -70 -80 -90 -100 -110 -120 -130 -140 -150 -160

Oct

Nov

Dec

2009

Feb

Mar

Apr

May

Jun

Created in MetaStock from Equis International

Prosegue la lateralità del rame che rimane a cavallo della media mobile a 200 giorni. Il trading range è tra 200 e 220, valori da monitorare con attenzione: essendo il rame un buon anticipatore del ciclo economico, un cedimento di area 200 dovrebbe far propendere per un nuovo peggioramento del quadro

macro,

mentre

una

rot-

tura di 220 darebbe ulteriore tranquillità ai mercati.


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

36 / 38

FTSE/Mib − Maggio 2009 (%) −18

−9 ENI

0 TEN

9

IT

IPG

18

CPR

PLT

Finanz.

CIR STM

BZU

Alimentari

Costruzioni

MS

Energy

MB

SPM

UCG

UNI

ISP

BMPS

Tech

MN

F

Media

Auto

PMI

UBI

Banche

SRG STS

GEO

TIT A2A

PC BUL

BP

Utility

ENEL

FSA

MED

TRN

ATL

AGL

PRY

LUX

Industriali AL G

Assicurativi

Servizi

LTO

FNC

Analisi Ciclica con DenUP Xray: (FTSE/Mib) Maggio

Analisi Ciclica

I mercati si muovono ciclicamente; i cicli di maggiore utilizzo sono il ciclo di lungo termine (tipicamente 4-5 anni per l'azionario, 2-3 l'obbligazionario), il ciclo intermedio (2-3 ogni anno) ed il ciclo

Giugno

di breve (7-10 ogni anno). Rilevare la posizione dei vari cicli e rappresentarli in un modo gra co di immediata fruibilità , permette di avere un riferimento assoluto della fase attuale di mercato. Se da un lato questi cicli non determinano l'azione dei prezzi, dall'altro è vero che la infuenzano notevolmente. Il monitoraggio di questi cicli, riveste importanza fondamentale ed aggiunge informazioni rilevanti all'analisi globale dei mercati. I gra ci sottostanti riportanto la posizione ciclica rappresentata da un orologio virtuale dove il ciclo di lungo termine

Quadro di medio termine positivo, con probabile lateralizzazione e/o storno in attesa di un nuovo momento rialzista. Analisi del Trend Rilevare il trend da un indice (es.

Mibtel) non

è rappresentato in rosso, quello intermedio in az-

permette di avere la visione di quello che è la qua-

zurro ed in verde quello di breve.

E' importante

litĂ del trend stesso. Se da un lato siamo in grado

la posizione, la direzione e la fase, ossia le relazio-

di capire se il trend ad esempio intermedio è im-

ni di ciascuno rispetto all'altro. Quando assumono

postato al rialzo (indicazione logica, si o no), nulla

posizioni e/o direzioni coincidenti il segnale viene

sappiamo del suo eventuale stato e delle variazioni

ra orzato e l'in uenza sull'azione dei prezzi diviene

rispetto al suo recente passato, in molti casi im-

piÚ marcata. Quando sono contrastati è piÚ proba-

portanti per capire l'evoluzione del quadro genera-

bile avere un'azione di lateralitĂ che di direzionalitĂ

le. Soltanto un'analisi di tipo bottom-up, ossia che

dei mercati.

parta dai titoli contenuti nell'indice, ci o re infor-


Anno I Numero 0

Mercati in diretta

37 / 38

mazioni continue sullo stato e sull'andamento del

la predisposizione degli stessi a confermare o meno

trend globale. L'immagine seguente riporta la qua-

limpostazione in atto. La tabella sotto riporta per

litĂ del trend per i tre cicli, e vengono rappresentati

i tre cicli, un indicatore (fra 0 e 100) che eviden-

gra camente con un angolo compreso fra +45 (max

zia la predisposizione positiva al rialzo dei titoli

trend positivo) e -45 (max trend negativo).

sottostanti. Da considerare in particolare i valori inferiori a 25 che confermano la tendenza ribassista

Maggio

ed i valori maggiori di 75 per quella rialzista.

Maggio Giugno

Giugno

Il trend di lungo termine è migliorato,ma ancora distante dalla zona di neutralità , che invece sta attraendo sia il trend di breve che di medio termine, a conferma dell'attuale fase di lateralità del mercato. Analisi del Momentum Lanalisi del momentum dei titoli componenti il mercato ci o re unimportante elemento per capire

Tiene bene il momentum di lungo, mentre si indebolisce il breve ed il medio.

Ind SP/Mib

[2009−01−02 01:00:00/2009−06−04 02:00:00]

+ Last 20129.4297

+

+

M1 :20073.266

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

â—?

M2 :19848.017 20000

M3 :19246.709 MOR :20596.000 +

MOR :19549.000 +

+

+

+

18000

+

+ +

+ +

16000

+ +

14000

+

2000

1000

0

−1000

−2000

−3000

gen 022009

gen 122009

gen 192009

gen 262009

feb 022009

feb 092009

feb 162009

feb 232009

mar 022009

mar 092009

mar 162009

mar 232009

mar 302009

apr 062009

apr 202009

apr 272009

mag 112009

Breve Termine

Medio Termine

Lungo Termine

Moderato Ribasso

Laterale

Moderato Ribasso

mag 252009

giu 012009

Momento di ri essione dei mercati. Da seguire eventuali movimenti laterali-ribassisti che potrebbero ancora rappresentare momenti di accumulo.


Mercati in diretta

Anno I Numero 0

38 / 38

Esistono grandi uomini che fanno sentire piccoli tutti gli altri. Ma il vero grande uomo è chi fa sentire tutti grandi. Charles Dichens

I CORSI DI PFACADEMY

& “Il Private Insurance: strumento di Wealth Management” Dove trovare una strategia personalizzata di tax planning ? Quali soluzione per una corretta pianificazione patrimoniale e successoria? Sono solo alcune delle domande che troveranno risposta in questo corso, organizzato in collaborazione con FARAD International F.A. società di lussemburghese di brokeraggio indipendente Giuseppe Frascà, Partner della stessa società e Presidente della commissione tecnica permanente sul Private Insurance in AIPB, ci illustrerà il servizio di Private Insurance dedicato valutando i vantaggi e le caratteristiche delle varie giurisdizioni esistenti valutando le possibilità di ottimizzazione fiscale offerte e le alternative di investimento proponibili in ottica di wealth management. Sono previsti, oltre a case history realmente realizzati, contributi di altri esperti del settore come Fabrizio Mazzucato e Silvia Colombo che apporteranno interessanti testimonianze sulle tematiche trattate. Il corso, di 8 ore, è certificato dall’EFPA per il mantenimento del certificato €fa e si terrà a Milano (Hotel Michelangelo, Via Scarlatti, 33 ang. Piazza Luigi di Savoia, zona stazione centrale) venerdì 3 luglio. Il contributo previsto per l’iscrizione è di 190€ + iva e comprende, oltre alle dispense trattate in aula, anche la distribuzione della pubblicazione “Il servizio di Private Insurance” tratta dal Volume Conoscere il Private Banking (a cura di M. Oriani e B. Zanaboni). Per il programma completo e il modulo di iscrizione (il cui termine ultimo per il perfezionamento è fissato per il 26 giugno 2009) contatta Formazione@ProfessioneFinanza.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.