Professionisti
Aspre critiche alle modalità del nuovo esame per promotore nanziario L'arte di chiedere perchè Comunicare in maniera e ciente
Teoria e Pratica
Guida all'investimento consapevole Comprendere gli indici azionari Il Forex: mercato alternativo
Previdenza Il Bel Paese del perduto
diritto acquisito mai piĂš
I fondi pensione ed il problema della scomparsa del premio per il rischio
Anno I Numero 0 - Giugno 2009
Mercati in Diretta
Report mensile sui mercati nanziari Focus sui fondamentali: Banca Popolare di Milano Analisi Tecnica e Quantitativa
MAGAZINE DI FORMAZIONE E INFORMAZIONE FINANZIARIA Di ProfessioneFinanza e DenUP
Anno I Numero 0
GIUGNO
L'arte di chiedere perchè Aspre critiche alle modalità del nuovo esame per promotore nanziario
EDITORE Buro Paolo
DIRETTORE RESPONSABILE
3
5
Comunicare in maniera e cace
6
È tempo di dichiarazioni
7
Lo S&P/MIB ci saluta e arriva FTSE MIB
9
Il Forex: mercato alternativo
9
Comprendere gli indici azionari
10
La protezione dal caro vita: il BTPei e i suoi rendimenti
12
Guida all'investimento consapevole
12
Creazione di un'Asset Allocation con DenUP
15
Il Bel Paese del diritto acquisito mai più perduto
16
Pelosi Francesco
ISCRIZIONE AL TRIBUNALE: In fase di registrazione presso il tribunale della Spezia
I fondi pensione ed il problema della scomparsa del premio per il rischio Finanziamento o acconto sulla liquidazione? Meglio la seconda Il mattone italiano scricchiola, ma non crolla di fronte al terremoto subrime
16
18
19
Report mensile sui mercati nanziari
20
Scenario Macroeconomico
24
Focus sui fondamentali: Banca Popolare di Milano
26
Analisi Tecnica
30
Analisi Ciclica: FTSE/Mib
36
Editoriale
MyAdvice Nasce in una delle fasi più incerte per la nanza mondiale MyAdvice , rivista online che vuole essere un appuntamento mensile gratuito no a ne anno per tutti coloro che non hanno nessuna voglia di cadere nelle prossime trappole nanziarie. E nelle trappole nanziarie sono caduti da sempre indistintamente economisti, investitori professionali, consulenti, promotori e investitori. Le trappole nanziarie, aihmè, non fanno distinzioni di cultura, di ricchezza, o di ruolo, ma solo di . . . rumore: più si ha un ruolo importante nel mondo della nanza più quando si cade nella trappola il tonfo della caduta è fragoroso, poiché coinvolge decine, centinaia, e spesso migliaia di persone. MyAdvice è dunque per tutti coloro che desiderano andare oltre e guardare al futuro con maggiore consapevolezza delle opportunità del mondo degli investimenti, ma senza trascurarne i rischi. Siamo convinti che non ci sia un solo approccio premiante alla gestione del patrimonio, che sia proprio oppure altrui. Occorre invece una visione d'insieme che possa aumentare notevolmente le probabilità di raggiungere gli obiettivi pre ssati: per evitare le trappole, analizzeremo perciò i mercati, tramite analisi tecnica, intermarket e fondamentale e analizzeremo i comportamenti umani, tramite articoli di comunicazione e gestione delle emozioni. Valuteremo inoltre con grande interesse tutte le richieste di approfondimento di tematiche che vorrete segnalarci. In ne, i lettori che vorranno approfondire i contenuti della rivista, anche tramite percorsi formativi speci ci e utilizzando strumenti professionali per la gestione degli investimenti, potranno accedere ai siti www.professione nanza.it e www.denup.it. Buona lettura
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Professione e Professionisti
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COMUNICAZIONE L'arte di chiedere perchè infantile ed adolescenziale del proprio
di Angelo Palazzolo
paziente: una fonte enorme di informazioni utili! Una volta individuate le ragioni implicite e/o latenti che sottostanno al comportamento del cliente e ne guidano le scelte è facile risalire al livello di bisogno nel quale si situa il nostro cliente e quindi o rirgli/confezionargli esattamente ciò che gli serve. Come faceva notare Bettger, il cliente non è sempre consapevole dei propri bisogni (cosÏ come il paziente dello psicoterapeuta, nella stragrande maggioranza dei casi, non sa da cosa è provocato il suo malessere), è grazie ad un'opera maieutica del consulente (o dello psicoterapeuta, a seconda dei casi) che i bisogni vengono in super cie. Credenze, valori e atteggiamenti, in uenzando e dirigendo il Paul Lazarsfeld nel 1934 pubblicò un libro dal titolo
The Art of Asking Why
processo decisionale, determinano la direzione del
con il quale istruĂŹ
nostro agire. Sarebbe quindi auspicabile conosce-
migliaia di ricercatori su come condurre un'inter-
re a fondo questi oggetti cognitivi che fungono da
vista. Tredici anni dopo un signore di nome Frank
motore propulsore al comportamento. In tale im-
Bettger scrisse un libro che sarĂ letto da milioni
presa si cimentano da anni psicologi e sociologi,
di persone
sono stati costruiti innumerevoli
How I Raised Myself from Failure to Success in Selling tradotto molti anni dopo dalla Longanesi con il titolo Come si diventa un venditore meraviglioso . Lazarsfeld e Bettger (scommet-
strumenti di ri-
levazione (scala Likert, termometro dei sentimenti, di erenziale semantico, etc.), si è capito in ne che si ha a che fare con oggetti sfuggenti, dai con-
rilevazione
terei che questa è la prima volta che i due nomi si
torni inde niti e mutevoli; il termine
trovano accostati!) hanno poco in comune: il pri-
è di per sÊ fuorviante (almeno nella misura in cui
mo è uno studioso austro-americano di indiscussa
si sovrappone al concetto di
fama mondiale, padre di un'intera tradizione di ri-
rimento a qualcosa di oggettivo e stabile mentre
cerca metodologica e sociale; il secondo è un ven-
credenze, valori e atteggiamenti sono in continuo
ditore di automobili, o meglio, un ottimo venditore
divenire, in continua costruzione.
di automobili, che si improvvisa scrittore e si rive-
re le motivazioni profonde che muovono il cliente
la pure un discreto scrittore. Il
l-rouge
misurazione ),
fa rife-
Tuttavia capi-
che lega i
è la chiave di volta del successo. Bettger vendet-
due personaggi è una parola di tre lettere: WHY.
te migliaia di automobili spogliandosi delle vesti di
Una parola che Bettger non a caso de nisce
venditore ed indossando quelle di psicologo. Il suo
ca.
magi-
Non è facile comprendere il perchÊ delle nostre
metodo era tanto semplice quanto e cace: si re-
azioni; anche quando ci sembra di avere a errato le
se conto che le prime motivazioni date dal cliente
motivazioni principali del nostro agire rimane co-
per spiegare una propria scelta (di solito la scel-
munque di cile comunicarlo agli altri e ancora piĂš
ta di NON comprare un'automobile) erano il piĂš
di cile è convincere gli altri a comunicarci i loro
delle volte una semplice risposta automatica vuota
perchĂŠ.
di signi cato.
del perchĂŠ Per un consulente nanziario riuscire ad accedere al mondo motivazionale del
Allora cominciò a giocare al
gioco
con i clienti, portandoli ad una consape-
volezza sempre maggiore dello stato e ettivo delle proprie motivazioni.
Li guidava in un viaggio
proprio cliente è come per uno
euristico che si concludeva nella dimensione del-
psicoanalista poter accedere al periodo
le ragioni reali che sottostavano alle loro scelte: il
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Professione e Professionisti
reale (e, in prima battuta, nascosto) problema del
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• malformazioni semantiche:
cliente può risiedere in un'atavica paura di rischiare, in una generica paura del cambiamento, in un
una
cattiva
interpretazione
di
problema di comunicazione con la moglie, in un
causa-e etto (si imputa all'evento X
pregiudizio verso chi si occupa di nanza, in una
la causa Y senza che ci sia un nesso
esperienza passata negativa che si ritiene uguale a
oggettivo di causalitĂ tra i due fatto-
quella attuale.
Una volta individuate queste ra-
ri; spesso si pensa erroneamente che un
gioni ci si può nalmente lavorare sopra, dando
proprio sentimento sia provocato diret-
spazio alle capacitĂ di problem solving del vendito-
tamente da un comportamento altrui o
re, dell'assicuratore o del consulente nanziario ed
viceversa)
entrando nella fase successiva del processo di contrattazione o negoziazione. Riconosciuto il merito
una pretesa lettura del pensiero (si suppone di sapere cosa l'altro provi, che
all'intuizione bettgeriana, tenuto conto del monito lazarsfeldiano secondo cui (per quanti accorgimenti scienti ci si possano adottare) porre le do-
intenzioni o che sentimenti abbia)
una performativa perduta (utilizzo di frasi fatte: non bisogna , si dovreb-
mande rimane sostanzialmente un'arte, preso atto
be , sarebbe giusto che , etc.
dei contributi delle discipline psico-sociologiche che
mulate da e valide per chi?
hanno messo in luce e concettualizzato gli impedi-
In che occasione?
menti ad una comunicazione sincera tra soggetto
Manca l'indicazione
del soggetto che esprime la frase e del
e mondo esterno (e.g. la scoperta dei meccanismi
contesto in cui è espressa.)
di difesa, il bisogno di accettazione o desiderabilità sociale, la ricerca della coerenza interna o coerenza cognitiva, etc.) è opportuno anche annoverare
Ma forQuando?
La seconda dimensione la chiamerei di
relazio-
gli originali contributi della Programmazione Neu-
ne. Si pone l'accento sull'importanza di stabilire
roLinguistica che si sviluppano su due dimensio-
un rapporto empatico con il cliente, senza la sua
ni.
La prima dimensione la chiamerei di
sintas-
approvazione non c'è modo di entrare nel suo
Mon-
si. Mutuando dalla grammatica trasformazionale
do Vitale
di Noam Chomsky i concetti di
tentativo di esplicitare le sue piĂš profonde convin-
e struttura super ciale,
struttura profonda
la PNL crea una tipologia
e di conseguenza risulterebbe vano ogni
zioni, i suoi piĂš sinceri sentimenti e in ne i perchĂŠ lo spingono a prendere una certa decisione anzichĂŠ
di errori di comunicazione/relazione:
un'altra. Se si ha a che fare con persone che si co-
• nominalizzazione (sostantivare un predica-
noscono da molto tempo si può fare a damento sul grado di ducia e la reputazione che si sono costrui-
to)
te durante anni; tuttavia, soprattutto in contesti
• mancanza di indici riferenziali
(non spe-
professionali, ci si trova spesso a dover creare un
ci care il soggetto particolare a cui ci si riferi-
rapporto dal nulla ed in pochi istanti, in questi ca-
sce generalizzando il contenuto espresso dalla
si la PNL ha sviluppato un sistema capace di creare
proposizione)
un instant rapport . Il principio base che sottostĂ
• verbi non speci cati (non corredati in modo esaustivo dai relativi sintagmi nominali che ne speci chino le relazioni semantiche con le altre parti del discorso)
al modello di interazione inventato dai piennellisti è semplice ed intuitivo: ci si da maggiormente di chi ci assomiglia.
Detto in parole un po' piĂš
tecniche: ci si sente piĂš rassicurati (e quindi si abbassano i meccanismi di difesa) da coloro che uti-
• uso inconsapevole di presupposti (ipotesi di base che devono essere necessariamente vere perchÊ altre a ermazioni abbiano senso)
• utilizzo di operatori modali
tutti, nes-
lizzano lo stesso nostro
Sistema Rappresenta-
zionale per de nire (e quindi conoscere/costruire) il mondo. La tecnica per raggiungere tale risultato è stata chiamata
Mirroring
(Rispecchiamento).
Come si può intuire dalla denominazione, lo
circo-
scopo di questa tecnica è di far sentire l'interlocuto-
vie-
re di fronte ad uno specchio, come se stesse comu-
ne trasformata in un problema universale
nicando con un altro se stesso. Il rispecchiamento
irrisolvibile)
può utilizzare diversi canali:
suno, scritta
sempre, ad
un
mai
(una
di coltĂ
determinato
contesto
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Professione e Professionisti
• Non verbale
(postura,
gestualitĂ ,
tono
(tono, timbro, ritmo e veloci-
tĂ della voce)
• Verbale
consci; il rispecchiamento si ridurrebbe ad un ridicolo scimmiottamento se il cliente notasse in noi un
muscolare)
• Para-verbale
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(utilizzare il linguaggio piĂš appro-
priato al sistema rappresentazionale dominante dell'interlocutore). Ăˆ di fondamentale importanza che il nostro
atteggiamento innaturale e forzato. PerchÊ ciò non avvenga bisognerà imparare ad utilizzare la tecnica
step by step
in modo da assimilarla gradualmen-
te. Una volta acquisita piena dimestichezza con il
Mirroring
la
capacitĂ di rapportarci con l'altro
migliorerĂ , cosĂŹ come migliorerĂ la
comprensione
dell'altro, dei suoi bisogni, delle sue motivazioni, dei suoi perchĂŠ.
messaggio sia veicolato sotto forma di stimoli in-
PROMOTORI FINANZIARI Aspre critiche alle modalitĂ del nuovo esame per promotore nanziario di BURO PAOLO
punteggio minimo per superare l'esame (l'esito viene comunicato al termine della sessione d'esame) è
La prima sessione per l'accesso all'albo dei promotori nanziari è stata un vero disastro. I numeri parlano chiaro, una waterloo in versione moderna, su 1344 iscritti all'esame, 1142 si sono presentati e ettivamente alla prova, e solo 35 sono riusciti nell'impresa di raggiungere il punteggio di 80/100. Le prove della prima sessione si sono svolte tra il 31 marzo e si sono protratte no al 6 maggio presso le undici sezioni regionali, le quali hanno sostituito le 21 commissioni regionali. La percentuale dei promossi alla prima sessione del nuovo esame è spaventosamente bassa, si aggira attorno 3% dei candidati, contro il 30% medio con la modalità vecchia. Risultati cosÏ disastrosi necessitano di maggiori ri essioni sia da parte di chi ha organizzato l'esame sia da parte di chi sta preparando il suo futuro lavorativo. Domande troppo di cili o scarsa preparazione da parte degli aspiranti promotori nanziari ? Probabilmente come tutte le novità , c'è bisogno di tempo, a nchÊ venga metabolizzato la nuova formula d'esame. Ma nel frattempo chi sta pensando, che la preparazione al nuovo esame sia solo una questione mnemonica, si sbaglia. Infatti non è una passeggiata, studiare a memoria 5.000 quesiti con 15.000 distrattori. A questo punto molti direbbero che sia meglio la vecchia prova. Ricordiamo per chi non lo sapesse, che il vecchio esame era costituito da una prova scritta e una orale e si superava l'esame con 18/30, oggi , invece, esiste un'unica prova, completamente informatizzata, con 60 quesiti a risposta multipla (una corretta e tre distruttori) e il
di 80 su una votazione massima di 100. Inoltre ciascuna prova si compone di 28 domande teoriche da due punti, di 12 domande pratiche da due punti e di 20 domande da un punto. I test sono somministrati ai candidati tramite estrazione casuale da un database di 5.000 quesiti e ogni prova possiede lo stesso livello di di coltĂ per ciascun aspirante promotore nanziario. Molte sono le critiche giunte all'Organismo, che ha sostituito la Consob nelle attivitĂ di gestione dell'albo dei promotori nanziari.
Molti
aspiranti lamentano il fatto che per superare l'esame ci voglia ormai una preparazione universitaria e si sa, che per svolgere l'attività di o erta fuori sede, non è prevista la laurea ma almeno il diploma.
Ed inoltre i quesiti delle prove, sempre se-
condo gli aspiranti, sono troppo lontani dalla reale attivitĂ quotidiana. Chi pensava, che l'abolizione della prova orale, avrebbe facilitato l'accesso all'albo, si sbagliava di grosso!
L'esame come è stato
concepito e realizzato, presuppone una preparazione tecnica e culturale adeguata al cambiamento in atto negli ultimi anni nei mercati nanziari, nelle politiche distributive degli intermediari , e non da ultimo nella mentalità dei risparmiatori, piÚ consapevoli dei loro diritti da fare valere sempre e in ogni occasione in cui vengano lesi. Una prova piÚ impegnativa signi ca garantire un accesso selezionato all'albo, per garantire il consumatore nale, cioè gli investitori, i quali, mai come oggi, hanno bisogno di un interlocutore tecnicamente preparato ma che possieda anche principi morali (non si
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Professione e Professionisti
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studiano ma si possiedono), che vadano al di lĂ dei
seconda sessione è ormai vicina con una stima di
budget aziendali, troppo spesso messi come priori-
1200 candidati !
tĂ nelle realtĂ nanziarie e assicurative. Ma L'Or-
renze, e Milano per concludersi il 9 luglio a Roma,
ganismo dopo le critiche piovute un po' ovunque,
Palermo e Venezia. Speriamo bene!
si inizia il 9 giugno a Bari, Fi-
è corsa ai ripari, fornendo agli aspiranti promotori nanziari nuovi strumenti per la preparazione. La formula d'esame rimarrà sempre la stessa, non verranno eliminate alcune domande, ritenute poco vicine alla pratica quotidiana dei promotori nanziari, ne tantomeno verrà abbassata la soglia della promozione . Ma che cosa ha fatto l'Organismo per aiutare gli aspiranti promotori nanziari ? In primis sul portale www.albopf.it è possibile trovare la tassonomia degli argomenti con l'indicazione delle materie, dei contenuti E dei sub contenuti.
Inol-
tre sono presenti i testi normativi di riferimento e il simulatore della prova, che riproduce le stesse modalitĂ di presentazione e di svolgimenti della prova u ciale. Alla ne di ogni esercitazione l'aspirante promotore nanziario potrĂ visualizzare il
Luogo
Iscritti
Promossi
Promossi(%)
Ancona
53
2
4,44
Bari
52
1
2,08
Bologna
81
3
4,29
Bolzano
26
1
4,55
Cagliari
11
0
0,00
Firenze
75
1
1,43
Milano
184
7
4,24
Napoli
197
4
2,42
Palermo
141
3
2,34
Roma
232
2
1,11
Torino
131
5
4,39
Venezia
161
6
4,76
Tolale
1344
35
3,06
punteggio ottenuto con l'indicazione della sezione che richiede un maggior approfondimento. Ma la
COMUNICAZIONE Comunicare in maniera e cace nell'ottica del consulente nanziario â—Ś
1
parte
Per ragionare in termini maggiormente pra-
di Pinto Gianmarco
tici ed utili bisogna prima di tutto ampliare e Cosa signi ca davvero comunicare in maniera e cace?
Alcuni indizi possiamo reperirli nell'eti-
mologia della parola comunicare.
zione (dal lat.
La
comunica-
cum = con, e munire = lega-
modi care la nostra de nizione di comunicazione; comunicare signi ca in realtĂ
trasmettere dei
messaggi a nchè si possa generare una reazione desiderata dall'emittente nei confronti
re, costruire) viene intesa generalmente soprattut-
dell' interlocutore. Questa tipologia di de ni-
to come un processo di trasmissione di informa-
zione si avvicina molto di piĂš alla realtĂ dei fatti
zioni.
In Italiano, comunicazione ha il signi cato
e ci permette di parlare in maniera oggettiva met-
semantico di far conoscere , render noto . In real-
tendo in evidenza quelli che sono i principali fattori
tĂ comunicare signi ca molto di piĂš. Il linguaggio
comunicativi.
che noi adoperiamo quotidianamente, ogni nostra espressione, non è solo la semplice risultante dei
Prima di tutto dobbiamo essere consapevoli
signi cati delle parole, generalmente de nito Con-
della reazione che vogliamo generare nel nostro
tenuto, ma è portatrice di altre componenti ben piÚ
interlocutore, ovvero del nostro obiettivo.
importanti. Ogni professionista del settore sa be-
te volte si comunica esclusivamente per un bisogno
nissimo che le informazioni che vengono fornite ai
edonistico, condendo la comunicazione con elemen-
clienti hanno sĂŹ una funzione importante nell'otti-
ti che in realtĂ non sono focalizzati allo scopo che
ca della chiarezza e della esaustivitĂ del messaggio,
si vuole raggiungere. Elementi che alla ne hanno
ma di cilmente fanno la di erenza nel processo di
l'unica funzione di soddisfare le esigenze esibizio-
vendita di un prodotto.
nistiche, narcisistiche di chi in quel momento sta
Quan-
Professione e Professionisti
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comunicando. Immaginate un promotore nanzia-
persona molto impegnata e quindi probabilmente
rio che condisce il suo eloquio di elementi nanziari
molto brava nel vostro lavoro. L'una o l'altra in-
di cui l'interlocutore è assolutamente ignaro . . . che
terpretazione metteranno le persone in una diversa
scopo hanno quelle informazioni? Ne siamo davve-
predisposizione psicologica nei vostri confronti che
ro consapevoli in un ottica di utilitĂ .
noi riusciremo, se siamo attenti e possediamo buone doti deduttive, sono nel modo in cui la persona
Essere consapevoli dell'obiettivo che si vuole raggiungere, nonostante sia un primo passaggio
si relazionerĂ nei nostri confrontiquando in realtĂ avevate solo bucato una ruota!
fondamentale e importantissimo, non basta. Bisogna chiedersi sempre: chi abbiamo di fronte? Infatti il messaggio deve essere compreso da chi sta ascoltando e questo dipende dalla scala dei valori, le credenze, la mappa del mondo del nostro interlocutore, elementi che la maggior parte delle volte ci sono oscuri, o che consideriamo non importanti. Comunicare senza accertarsi che il messaggio che abbiamo inviato sia stato compreso equivale a non comunicare a atto, anzi, è molto piÚ dannoso. Ma cosa comportano queste consapevolezza? Fondamentalmente ai due assiomi fondamentali della comunicazione (Watzlavich).
Il primo prin-
cipio della comunicazione a erma che TUTTO il comportamento è comunicazione.
Quello che di-
ciamo, come lo diciamo, quello che non diciamo,
Ciò ci porta al terzo assioma della comunica-
come ci vestiamo, i nostri gesti ecc. tutto trasmet-
zione: il signi cato della comunicazione sta nella
te un messaggio che le persone che ci circondano
risposta che si riceve. Se l'obiettivo di una comu-
colgono e interpretano. Il problema fondamentale
nicazione è generare una reazione, il risultato che
e che le persone interpretano il nostro comporta-
otterremo nel nostro interlocutore sarĂ l'unico in-
mento sulla base dei loro schemi di ragionamento.
dicatore dell'e cacia della nostra comunicazione.
Ciò ci conduce al secondo principio della comuni-
Questo signi ca che non ha nessuna importanza
cazione: è impossibile non comunicare, cioè la co-
quello che noi crediamo di aver comunicato. Esiste
municazione avviene anche quando è inconscia ed
un solo signi cato nella nostra comunicazione, ed
inconsapevole. Ciò signi ca che di fronte a qualsia-
è quello che il nostro interlocutore ha ricevuto. In
si comportamento la componente comunicazionale
pratica una volta emesso un messaggio non siamo
di quel gesto non ci appartiene piĂš.
piĂš noi i padroni del suo e etto comunicativo.
Immagina-
te di arrivare in ritardo ad un appuntamento con un cliente, quel gesto per un cliente può signi care che in realtà ve ne importi poco dell'appuntamen-
Sulla base di questi elementi come possiamo comunicare e cacemente?
to. Un altro cliente potrebbe pensare che siete una
ADEMPIMENTI Ăˆ tempo di dichiarazioni Le detrazioni
di Rossella Galli
la legge Finanziaria 2009 (legge 203/08), e il decreto milleproroghe (DL 207/08), hanno sostanzial-
Le varie leggi emanate a ne 2008 in materia -
mente confermato per il 2009 le detrazioni inerenti
scale, il cosiddetto decreto anticrisi (DL 185/08),
gli interventi sulla casa, spese per asili nido e per
Professione e Professionisti
abbonamenti al trasporto pubblico.
Rimangono
anche attive molte delle detrazioni introdotte da
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di bambini di eta' compresa tra i tre mesi e i tre anni.
Finanziarie precedenti che hanno de nitivamente integrato il relativo testo di legge (D.p.r. 917/86).
Detrazione abbonamento trasporto pubblico - Sono detraibili le spese sostenute per l'ac-
Detrazione 36% su ristrutturazioni Le Finan-
quisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto
ziarie 2008 e 2009 hanno prorogato questo bonus
pubblico locale, regionale e interregionale. La de-
scale no a tutto il 2011. Ricordiamo che si tratta
trazione spetta anche se la spesa e' stata sostenuta
di una detrazione scale sulle spese sostenute per
dai familiari a carico.
la ristrutturazione della casa, con tetto massimo di 48.000 euro per unita' immobiliare. Le condizioni
Detrazione interessi mutui - Ăˆ applicabile
per usufruirne sono rimaste invariate rispetto a
nei casi in cui venga acquistato un immobile che en-
quelle valide per il 2007, e rimane valida la possi-
tro un anno venga adibito ad abitazione principale.
bilita' ,reintrodotta dal 2008, di utilizzare il bonus
L 'acquisto deve avvenire nei 12 mesi antecedenti o
anche in caso di acquisto di un edi cio ristruttura-
successivi alla data di stipula del contratto di mu-
to o in corso di ristrutturazione.
tuo. Per gli immobili locati, invece, deve risultare noti cato l'atto di sfratto entro tre mesi dall'acqui-
Detrazione 55% su interventi per il rispar-
sto (stante la condizione ulteriore che l'immobile
mio energetico La Finanziaria 2008 ha prorogato
sia adibito ad abitazione principale entro un anno
a tutto il 2010 i bene ci scali introdotti dalla Fi-
dal rilascio). La detrazione si applica in sede di di-
nanziaria 2007 per gli interventi di riquali cazio-
chiarazione dei redditi per una quota del 19% degli
ne energetica degli edi ci.
Si tratta di detrazioni
interessi ed oneri. Dal 2008 (quindi dalle dichiara-
scali del 55% inerenti vari tipi di interventi che
zioni presentate nel 2009) il nuovo tetto massimo
consentano un risparmio energetico.
Le detrazio-
di interessi e oneri su cui calcolare la detrazione
ni, applicabili in sede di dichiarazione dei redditi
e' di 4.000 euro, per un massimo detraibile di 760
sull'irpef lorda dovuta, riguardano:
euro annui (19% di 4.000).
1. spese di riquali cazione energetica di edi ci esistenti sostenute entro il 31/12/2010, documentate, per interventi che consentano un risparmio energetico annuale sull'energia primaria per il riscaldamento di almeno il 20% rispetto ai valori di legge.
Detrazioni a tto - Agli inquilini di qualsiasi tipo di contratto di a tto stipulato o rinnovato per la casa adibita ad abitazione principale ai sensi della legge 431/98 spettano queste detrazioni:
•
euro 15.493,71;
2. spese per strutture opache verticali (pareti),
orizzontali (tetti e pavimenti) e ne-
stre comprensive di in ssi sostenute entro il 31/12/2010, documentate, relative ad inter-
euro 300, se il reddito complessivo non supera
•
euro 150, se il reddito complessivo supera euro 15.493,71 ma non euro 30.987,41.
venti su edi ci esistenti, parti di edi ci esi-
Detrazioni per i giovani inquilini - Ai gio-
stenti o unita' immobiliari, consistenti nella
vani di eta' compresa tra i 20 ed i 30 anni che
coibentazione (isolamento termico).
stipulano un contratto di locazione ai sensi della legge 431/98 per una casa da adibire ad abitazione
3. spese per istallazione di pannelli solari per la
principale diversa da quella dei genitori o di co-
produzione di acqua calda per usi domestici
loro a cui sono a dati, spetta una detrazione per
ed industriali.
i primi tre anni di locazione di euro 991,65 se il
4. spese per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione.
reddito complessivo non supera lire euro 15.493,71.
Detrazione per i contratti di a tto di case adibite ad abitazione principale da parte di la-
Detrazione rette asili nido - Sono detraibili
voratori dipendenti che abbiano trasferito o trasfe-
le spese sostenute nel corso del 2008 dai genitori,
riscono la propria residenza nel comune di lavoro
documentate, per il pagamento di rette relative al-
o in uno di quelli limitro nei tre anni anteceden-
la frequenza di asili nido (sia comunali che privati)
ti quello di richiesta della detrazione, a condizione
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che l'abitazione sia situata nel nuovo comune di re-
in un comune diverso da quello di residenza (di-
sidenza, a non meno di 100 chilometri di distanza
stante da quest'ultimo almeno 100 km e comunque
dal precedente e comunque al di fuori della propria
in una provincia diversa) relativamente ai canoni
regione. A questi spetta una detrazione per i primi
di locazione di abitazioni poste nel comune ove ha
tre anni di:
sede l'universita' stessa, derivanti da contratti di
•
euro 991,65 se il reddito complessivo non supera lire euro 15.493,71;
•
a tto stipulati ai sensi della legge 431/98 oppure da contratti di ospitalita' o dagli atti di assegnazione in godimento o locazione stipulati con enti per
euro 495,80 se il reddito complessivo supera
il diritto allo studio, universita', collegi universita-
euro 15.493,71 ma non euro 30.987,4
ri legalmente riconosciuti, enti senza ne di lucro e
Detrazione per studenti fuori sede - E' ri-
cooperative.
conosciuta agli studenti che frequentano universita'
INDICI Lo S&P/MIB ci saluta e arriva FTSE MIB diale e utilizzati dagli investitori internazionali, in
di Vincenzo Polimeno
grado di o rire una rappresentazione strutturata e
Da Lunedi 1 Giugno l'in-
integrata dei settori di mercato grazie alla classi-
dice S&PMIB saluta e se ne va, al suo
cazione internazionale ICB (Industry Classi ca-
posto il gemello FTSE MIB. Dopo la fusio-
tion Benchmark).
ne/acquisizione di Borsa Italiana da parte del Lon-
metodologiche sono un ltro per la liquiditĂ ,
don Stock Exchange,
un livello minimo di ottante e l'inclusione
Ci siamo!!!
era consequenziale anche
Le principali caratteristiche
di una sola tipologia di azione per societĂ .
questo passaggio.
Viene inoltre applicata una regola legata alla na-
FTSE è l'acronimo di Financial Times Stock Exchange in quanto questi indici vengono calcolati dal celebre giornale economico/ nanziario inglese I nuovi indici FTSE Italia, studiati e calcolati per rappresentare la performance delle azioni quotate sui mercati di Borsa Italiana, saranno di usi e quindi a disposizione di intermediari e investitori
â—Ś giugno 2009. Gli
nazionali e internazionali dal 1
indici FTSE Italia sono stati realizzati utilizzando
zionalitĂ per cui le azioni estere non possono essere inserite negli indici, ad eccezione del FTSE MIB e del FTSE Italia All-Share.La metodologia di calcolo dell'indice FTSE MIB rimarrĂ la stessa dell'indi-
â—Ś giugno 2009 Borsa
ce S&P/MIB e a partire dal 1
Italiana non calcolerĂ piĂš gli indici Mibtel, Midex, Mex, Mib Settoriale, Mib R, All Stars. Sempre a
â—Ś
partire dal 1 giugno 2009 futures e opzioni su indice scambiati sul mercato IDEM di Borsa Italiana - London Stock Exchange Group - adotteranno il FTSE MIB come sottostante.
gli standard di FTSE riconosciuti a livello mon-
FOREX Il Forex: mercato alternativo di Luca Foglia - TIFOREX
se rispetto ai classici mercati azionari ed obbligazionari? Noi investitori cerchiamo sempre lontano
Ma siamo propri sicuri che i mercati azionari e obbligazionari costituiscono gli unici punti di riferimento per chi vuole investire il proprio denaro? Oppure esistono alternative piĂš valide e piĂš lucro-
quello che invece è proprio vicino a noi. Un mercato ideale , diciamolo in altri termini e ciente , ma attualmente nessun mercato nanziario rispetta la condizione di e cienza , tranne il mercato
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Teoria e Pratica
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rappresentato dalle valute. Sicuramente la crisi -
una societĂ giapponese, dovrĂ vendere sterline e
nanziaria mondiale, quella economica e gli scandali
acquistare yen per entrare in possesso della forni-
di default di aziende e Stati hanno minato la ducia
tura richiesta.
degli investitori, che in questo momento sono alla
che vuole acquistare titoli di Stato americani, do-
ricerca della perduta ducia e di sicurezza dal si-
vrĂ vendere Euro e acquistare i dollari per avere
stema nanziario mondiale. Ogni giorno sentiamo
i Titoli di Stato americani. Giornalmente, 24 ore
dai telegiornali frasi del tipo: l'euro si è apprez-
al giorno (tranne i ne settimana) sul mercato del
zato sul dollaro, lo Yen si è indebolito ; ma che
Forex si scambiano miliardi di valute.
cosa vogliono dire? Dove si scambiano queste va-
gni ca che il Forex non ha orari ed è sempre aper-
lute? Come si investe ? Ma soprattutto quali sono
to. Negli ultimi 20 anni le transazioni economiche
i vantaggi ad operare sul mercato delle valute?
hanno assunto un ruolo marginale rispetto a quello
Il Forex, il piĂš grande, il piĂš liquido, il piĂš
Similmente un investitore italiano
prettamente nanziario.
Questo si-
Infatti la maggior parte
sicuro, il piĂš pro ttevole e senza dubbio il piĂš
delle transazioni sul Forex vengono e ettuate per
a ascinante di tutti i mercati nanziari del mondo.
ottenere un guadagno.
Il mercato Forex ha un giro di a ari
Il termine Forex deriva dall'inglese
maggiore di 30 volte il volume dei titoli
FOReing Exchange ed è il mercato
azionari quotati sulla borsa americana.
internazionale in cui vengono trattate giornalmente le diverse valute.
Ma sebbene il Forex sia il mercato ideale su cui investire, molte volte si hanno su di esso idee e con-
Il Forex può essere considerato il piÚ grande
cetti poco chiari . In questo articolo e nei succes-
mercato del pianeta in termini di valore delle tran-
sivi cercheremo di spiegare quali siano le caratte-
sazioni, infatti sul mercato Forex vengono e ettua-
ristiche principali di tale mercato, evidenziando le
te giornalmente piĂš di 2 mila miliardi di transazio-
reali opportunitĂ per investire sulle valute, rispetto
ni.
ad altri mercati, che troppo spesso sono oggetto di
The Counter), ossia non presenta una collocazio-
speculazione selvaggia. Il mercato delle valute ha
ne sica ben precisa, e le transazioni avvengono
un'importanza notevole se non vitale per l'econo-
in maniera telematica. Chi investe nel Forex non
mia e la nanza globale mondiale. Il mercato Forex
compra titoli o derivati ma acquista e vende cop-
nasce per permettere transazioni di natura econo-
pie di valute, come Eur/Usd, Usd/Chf, Usd/Cad.
mica o commerciale tra due soggetti di nazionalitĂ
Ma il mercato delle valute non è diverso dagli altri
di erente. Ogni transazione di origine economica
mercati nanziari, nel senso che lo scopo di ogni
o commerciale tra due operatori di diversa nazio-
operatore è sempre lo stesso ossia l'obiettivo di chi
nalitĂ deve avvenire attraverso la compravendita
investe nel Forex è quello di comprare ad un prezzo
di valuta. Infatti per esempio se un'azienda ingle-
basso per poi rivendere ad un prezzo piĂš alto.
Il mercato Forex viene de nito O.T.C (Over
se volesse acquistare una determinata fornitura da
INDICI Comprendere gli indici azionari di Cole Kendal
dell'indice si somma il prezzo dei 30 titoli che lo compongono.
Ma nel corso del tempo, le azioni
dell'indice cambiano e alcune delle societĂ hanno Migliaia di azioni vengono scambiate ogni gior-
e ettuato degli split alle loro azioni; per cor-
no sui vari mercati azionari in tutto il mondo.
reggere questi cambiamenti si applica un divisore
Esistono poi un certo numero di indici azionari
quindi la somma dei prezzi delle azioni nel DJIA
che seguono i movimenti del mercato azionario.
viene diviso per circa 0,123.
Gli indici piĂš semplici (per esempio il Dow Jones
un cambiamento di 1 dollaro nel prezzo di un'azio-
Industrial Average (DJIA) negli Stati Uniti) so-
ne dell'indice si trasforma circa in un 1/.123 o 8.1
no indici pesati sul prezzo. Per calcolare il valore
Questo signi ca che
Teoria e Pratica
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seguire l'indice possedendo piccole quantitĂ delle
punti nell'indice.
societĂ piĂš piccole porta solo un minimo miglioUn problema che si pone con gli indici ponde-
ramento. La distinzione importante tra un fondo
rati per il prezzo è che l'in uenza di un'azienda
comune e un ETF per un investitore è che i fon-
all'interno dell'indice dipende dal prezzo per azio-
di comuni hanno solo un prezzo al giorno, ssato
ne e non dal valore dell'azienda stessa.
Nel Dow
poco dopo la ne della giornata di contrattazioni,
Jones Industrial Average, Merck, con un prezzo
mentre gli ETF sono scambiati tutto il giorno. Un
per azione (nel momento in cui scrivo) di circa 35
investitore che compra un fondo acquisisce l'azione
dollari ha un peso maggiore nell'indice di General
a un prezzo e può venderlo solo in una data suc-
Electric che scambia attorno ai 30 dollari, nono-
cessiva al prezzo ssato alla ne del giorno. Questi
stante la maggiore capitalizzazione di GE (GE ha
fondi sono adatti a un investitore di medio lun-
molto piĂš ottante; il valore totale delle azioni GE
go termine e non ai trader che vogliono comprare
è attorno ai 300 miliardi di dollari rispetto ai soli
e vendere in momenti diversi della giornata.
75 miliardi di Merck).
base per valutare questo tipo di fondi è osservare
La
come vanno i loro rendimenti rispetto all'indice, C'è una seconda classe di indici chiamati pon-
comportamento che tende migliorare in funzione
derati per il valore che assegnano un valore nel-
della grandezza del fondo (fondi piĂš grandi, minori
l'indice proporzionale alla grandezza dell'azienda.
costi ssi di gestione, migliori rendimenti rispetto
Lo Standard & Poors 500 è un indice di questo
all'indice). Un ETF (exchange traded fund) è un
tipo; recentemente (dicembre 2007) Exxon, la piĂš
portafoglio di azioni che è progettato per seguire
grande azienda dell'indice aveva un peso di circa
un indice che è scambiato su una borsa.
il 4%, General Electric aveva un peso di circa il
si può comprare un ETF alle 11.00 e venderlo alle
3% e Microsoft circa il 2,5%; le altre 497 aziende,
2 del pomeriggio se si vuole. Per molti piccoli in-
tutte insieme, hanno un peso di solo il 91% del-
vestitori è piÚ conveniente tenere in portafoglio i
l'indice. Alcuni investitori trovano utile possedere
fondi comuni (per esempio fondi che consentiranno
gli indici. Gli investitori che vogliono diversi care
di fare piccoli versamenti ogni mese) ma alcuni in-
il portafoglio possono comprare tutte le aziende
vestitori ritengono che la essibilitĂ degli ETF sia
presenti nell'indice; questo consente loro di ridurre
un fattore piĂš importante.
Quindi
il rischio del loro portafoglio (la variabilitĂ di un gruppo di azioni tende a essere piĂš piccola rispetto alla variabilitĂ di una singola azione).
Ci sono anche futures che vengono scambiati sullo S&P 500. Come qualsiasi future, questi contratti sono scambiati sulla borse dei future (a Chi-
Usando i fondi indice gli investitori possono
cago sul CME) e non in borsa.
Questi contratti
investire in tutto il mercato azionario statunitense
future equivalgono a operare su un portafoglio di
(per esempio il Wilshire 5000 index che include la
azioni per consegna a una data futura. In altre pa-
maggior parte dei titoli statunitensi) o su un setto-
role, in qualsiasi mese, si può decidere di acquistare
re speci co (per esempio sullo i Shares S&P North
o vendere l'indice nel mese successivo o dopo qual-
American Technology Sector Index Fund che se-
che mese. C'è una relazione abbastanza stretta tra
gue le aziende statunitensi che operano nel settore
il prezzo del future e l'indice (il prezzo del future è
tecnologico.).
Gli investitori istituzionali possono
uguale al prezzo dell'indice (1 + il tasso di interesse
usare i fondi indice per hedgare i loro portafo-
appropriato). I future richiedono investimenti ini-
gli; i fondi hedge, spesso, usano questi fondi per
ziali molto piĂš piccoli rispetto alle azioni e vengono
ridurre la correlazione tra il rendimento dei loro
scambiati dopo che le azioni hanno chiuso le con-
fondi e altri indici. Gli investitori possono acqui-
trattazioni (i future sull'indice S&P sono scambiati
stare questi indici in modi diversi. Si può tentare
in maniera continuativa dalla notte della domenica
di acquistare tutte le azioni, ma, a meno di essere
no a venerdÏ pomeriggio). Quindi si può seguire
un grande investitore, è molto costoso acquisire
il mercato anche quando le borse sono chiuse guar-
di erenti quantitĂ di 500 aziende diverse. PiĂš rea-
dando il prezzo dei mercati dei future sebbene la
listicamente, è meglio acquistare un ETF. Anche
relazione tra la liquiditĂ alla ne della giornata e il
un fondo comune che segue lo S&P 500 potrebbe
prezzo dei future debba essere ben esaminata.
non acquistare tutte le aziende dell'indice, dato che
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Teoria e Pratica
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STRUMENTI E PRODOTTI
La protezione dal caro vita: il BTPei e i suoi rendimenti di Polimeno Vincenzo
Lo strumento principale per
0,10% al netto dell'in azione eu-
spesso inferiore a quella italiana
ropea stimata allo 0,60% su base
(negli ultimi 12 anni lo è stata
annua.
in media dello 0,17% all'anno);
Il Btpei 15.9.2012 un
investire e difendere il proprio
rendimento
sempre
inoltre la quotazione sul mercato
capitale
del
al netto dei prezzi al consumo,
del titolo essendo a cedola ssa,
caro -vita è il Btp indicizzato
il Btpei 15.9.2014 l'1,11% netto
risente negativamente dell'even-
all'in azione europea,
reale, mentre il Btpei 15.9.2019
tuale rialzo dei tassi di interesse
il 2,05%.
esattamente come un Btp classi-
dalle
conseguenze
detto Btpei .
il cosid-
Si tratta di un
dello
0,7%
I rendimenti sono in-
titolo di Stato caratterizzato dal
feriori a quelli dei Btp di pari
co.
fatto che sia il capitale rimborsa-
durata:
deve far ri ettere:
to a scadenza sia le cedole pagate
il l'1,49% al netto dell'in azione
si decida di mantenerlo no al-
semestralmente
attesa mentre il Btp 1.8.2014 pa-
la scadenza, un Btpei che sca-
ga il 2,03% sempre al netto.
de tra 5 o 10 anni, se da un la-
sono
rivalutati
sulla base dell'in azione dell'area
euro,
misurata
il Btp 15.10.2012 o re
Proprio quest'ultimo punto a meno che
to protegge dall'in azione, dal-
dall'Indice
armonizzato dei prezzi al Consu-
Ăˆ tuttavia su ciente che l'in-
l'altro espone il capitale investi-
mo con esclusione del tabacco. Il
azione europea salga dallo 0,6%
to alle conseguenze del saliscendi
Btpei garantisce sempre la resti-
annuo atteso all'1,40% per fare
del costo del denaro.
tuzione del valore nominale sot-
sĂŹ che i Btpei triennali diventino
tiva è a darsi ai Cct, che sono
toscritto: anche nel caso in cui si
piĂš redditizi dei Btp di pari du-
consigliabili soprattutto quando
veri chi, nel periodo di vita del
rata, ovvero che l'in azione rag-
il quadro economico appare mol-
titolo, una riduzione dei prezzi,
giunga l'1,60% annuo per far si
to incerto.
la cifra rimborsata a scadenza
che il Btpei scadenza 2012 renda
risulta infatti assai piĂš 'liquido'
non sarĂ mai inferiore al valore
di piĂš dell'omologo Btp. Quindi
dei Bot (e quindi piĂš facilmen-
nominale (100).
Si può sceglie-
per chi desidera proteggersi dal
te rivendibile sul mercato) e paga
re tra diversi Btpei che o rono
possibile rialzo dei prezzi al con-
un rendimento interessante, pari
rendimenti crescenti in funzione
sumo il Btpei è un valido stru-
a quello Bot a 180 giorni con una
della durata residua e quindi del-
mento.
maggiorazione.
la scadenza.
Il Btpei 15.9.2010,
i punti critici a cominciare dal
per esempio, garantisce al prez-
fatto che si tratta di un prodot-
zo corrente un rendimento dello
to ancorato all'in azione europea
Anche se non mancano
L'alterna-
In questi casi il Cct
ASSET ALLOCATION Guida all'investimento consapevole 1' Parte
di Andrea Modena
sembrare una presa in giro, o, peggio, uno di quegli articoli - reclame di qualche prodotto nanziario rivoluzionario ed innovativo in grado di soddisfare
Se si considera quello che è successo ai mer-
qualunque esigenza di investimento. Non è nÊ l'u-
cati di tutto il mondo negli ultimi otto mesi, e le
no nĂŠ l'altro, e chiediamo scusa al lettore se il titolo
conseguenze disastrose che ne sono derivate, non
è parso un po' provocatorio. Volevamo, però, at-
viene certo in mente di usare termini come felici-
tirare l'attenzione su un argomento estremamente
tĂ o contentezza per parlare dei mercati nanziari!
delicato, complesso e nello stesso tempo assoluta-
Associarli addirittura al lieto ne di una favola può
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Teoria e Pratica
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mente fondamentale per la vita di ciascuno di noi:
rebbe in fondo..e questo forse è il problema),
la gestione del proprio risparmio.
A tal riguardo
al pari di una lotteria o di una scommessa,
abbiamo due profonde convinzioni, sulle quali ba-
ma come un processo strutturato e gestibile.
siamo il nostro lavoro e che vorremo condividere
•
con i lettori.
mente prima dell'investimento vero e proprio. Se si fatica a quanti carlo si può considerare
per la sica nel 1922, citando un proverbio
il tasso di in azione come parametro fonda-
della sua terra (Danimarca) che noi condi-
mentale per raggiungere l'obiettivo primario:
L'economia è infatti una scienza
quello di mantenere il potere d'acquisto dei
con limitate capacitĂ previsionali, soprattut-
propri risparmi nel tempo. Ovviamente, l'in-
to quando deve a rontare le dinamiche nanziarie.
Il rendimento
deve essere un obiettivo determinato chiara-
E' di cile fare previsioni, specialmente sul futuro. Lo diceva Niels Bohr, premio Nobel
1.
vidiamo.
Quanto voglio guadagnare?
azione dichiarata da fonti u ciali va in qual-
Queste ultime sono per loro natura
che modo adattata all'in azione realmente
determinate da decisioni umane e pertanto
vissuta da ognuno di noi, in base ai propri
risultano pervase da forti caratteristiche di ir-
modelli di consumo.
razionalità . Come nella sica, però, anche in
Nulla poi ci vieta di
ricercare eventualmente un rendimento supe-
economia possiamo capire e descrivere ciò che
riore all'in azione, facendo grande attenzione
non siamo in grado di prevedere con assoluta
ai rischi connessi ad ogni scelta.
certezza. 2. E' possibile diventare
lici ,
nanziariamente fe-
•
Quanto tempo ho? A priori bisogna decidere anche in quanto tempo si vuole ottenere
cioè imparare a fare scelte di investi-
il rendimento - obiettivo.
mento consapevoli, adeguate alle proprie esi-
Guadagnare mol-
to in poco tempo è estremamente di cile,
genze e che, per questo, consentano di vivere
per non dire impossibile per via del principio
con serenitĂ anche i periodi piĂš turbolenti dei
1.
mercati nanziari.
E' necessario dunque de nire l'orizzonte
temporale delle proprie scelte.
L'obiettivo di questo articolo e di quelli che lo seguiranno è di intraprendere un viaggio verso la
•
Quanto sono disposto a rischiare?
E' asso-
felicitĂ nanziaria, partendo dalla conoscenza di se
lutamente indispensabile capire quali oscilla-
stessi e delle proprie caratteristiche di investitore
zioni si è disposti ad accettare sul proprio ca-
per arrivare insieme alla de nizione e gestione del
pitale durante il percorso, per ottenere il pro-
proprio portafoglio ottimale. Facciamo tesoro dei
prio obiettivo di investimento. Se non si è in
punti 1. e 2. ed identi chiamo alcune regole base
grado di a rontare il rischio connesso ad un
che devono essere sempre scrupolosamente seguite.
dato livello di rendimento allora quest'ultimo
•
deve essere rivisto al ribasso. Il rischio e il rendimento. Se si vuole ottenere un rendimento superiore al cosiddetto tasso
Rendimento atteso, orizzonte temporale e ri-
privo di rischio (BOT) si incorre inevitabil-
schio consentono di de nire i con ni della pro-
mente in un rischio maggiore.
pria felicitĂ nanziaria.
PiĂš elevato
Nelle prossime puntate
è il rendimento atteso piÚ si vedrà oscillare
vedremo come costruire, all'interno di questi, il
il valore del proprio capitale, e non sempre
portafoglio migliore per le nostre esigenze.
si è in grado di sopportare tali variazioni. Si usa spesso l'espressione fuorviante
borsa .
giocare in
La borsa non è a atto un gioco, ma
uno tra i diversi modi di impiego del denaro. Non bisogna dunque considerare l'investimento nanziario come un modo per diventare milionari in breve tempo (lo so, ci piace-
Il tutto è maggiore della somma delle parti Aristotele Meta sica
Teoria e Pratica
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Esistono grandi uomini che fanno sentire piccoli tutti gli altri. Ma il vero grande uomo è chi fa sentire tutti grandi. Charles Dichens
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Teoria e Pratica
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ASSET ALLOCATION Creazione di un'Asset Allocation con DenUP 1' Puntata
rischio, espresso tramite il VaR (Value at Risk),
di Mirko Casari
e da un rendimento atteso.
Ad ogni variazione
dei parametri, il software e ettua un ricalcalo automatico e mostra immediatamente la posizione dell'AAT e gli scostamenti col Portafoglio reale, il posizionamento dell'Asset Allocation sulla frontiera e ciente, le correlazione delle Asset Class sottostanti, la proiezione del portafoglio nel tempo e l'esposizione azionaria ed obbligazionaria implicita nelle Asset Class. L'ASSET ALLOCATION TATTICA (AAT) è derivata dell'AAS sovrappesando o sottopesando L'Asset Allocation è la ripartizione in Asset
le asset class contenute nel portafoglio strategico.
Class di un controvalore investibile, che ottimizza
La logica sottostante considera conveniente essere
il rapporto rischio/rendimento in relazione all'oriz-
presenti nelle fasi di trend rialzista e di essere sot-
zonte temporale e agli obiettivi di un'investitore.
topesati o fuori nel momenti di ribasso. Al tempo stesso si privilegiano i mercati con una forza rela-
Le Asset Class, a livello generale, sono rappre-
tiva superiore. ll software calcola i valori su base
sentate da liquiditĂ , obbligazioni e azioni. Si distin-
multiperiodale. Fornisce in uscita il peso ed il con-
guono due tipologie di Asset Allocation: Strategi-
trovalore di ogni asset da inserire nel portafoglio.
ca, legata alla condizione soggettiva di chi investe,
Un indicatore sintetico richiama immediatamente
e Tattica, legata all'analisi del mercato.
l'attenzione sullo scostamento fra l'Asset Allocation Tattica e quella Strategica, speci co per quel
DenUP permette di de nire un'Asset Alloca-
portafoglio.
tion Strategica ottimizzata per ciascun obiettivo dell'investitore. Conseguentemente ne estrae l'As-
Il PORTAFOGLIO REALE (Port), è dato dal-
set Allocation Tattica, in base alle condizioni di
l'insieme dei Portafogli agganciati all'Asset Alloca-
mercato. Inserendo il reale portafoglio detenuto, il
tion e rappresenta il reale controvalore di ciascuna
software determina e suggerisci gli interventi ope-
Asset Class detenuta.
rativi da eseguire. Nella logica di DenUP, l'Asset Allocation è l'insieme di: 1. ASSET
ALLOCATION
STRATEGICA
(AAS) 2. ASSET ALLOCATION TATTICA (AAT) 3. PORTAFOGLIO REALE (Port) L'
ASSET
ALLOCATION
STRATEGICA
(AAS) è composta da Asset Class;
si possono
utilizzare e combinare fra loro sia gli strumenti nanziari presenti nel database Metastock, che una serie di Asset preconfezionati rappresentativi di uno speci co mercato. E' caratterizzata da un
Il video relativo a questo articolo si trova qui.
Anno I Numero 0
Previdenza
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SISTEMA PREVIDENZIALE Il Bel Paese del diritto acquisito mai più perduto no lavorativo, restituirne (in nero) 399.000.000 Lire
di Jonathan Figoli
al datore di lavoro e dall'anno successivo riceverne Con questo articolo si vuole aprire una sorta area tematica dedicata al
320.000.000 pagati da noi italiani lavoratori.
funzionamento e al-
Prima della
riforma Dini del 1995 si poteva
le criticità dell'attuale sistema previdenzia-
ricevere la pensione di anzianità, ovvero non legata
le obbligatorio italiano. Si tratta di aspetti che,
ad un'età anagra ca ma esclusivamente al numero
salvo poche particolarità marginali, sono stati de -
di anni di contributi versati, in alcuni casi, anche
riforma Dini,
con solo 5 anni di contributi versati (erano sola-
e che, a 14 anni dalla loro esistenza, nonostante
mente 2 anni di contributi versati per gli insegnan-
l'alternanza politica di governi di centrodestra e
ti). Ovvero se una persona lavorava tra i 25 e i 30
centrosinistra non sono mai stati modi cati (negli
anni versava contributi per 5 anni e riceveva pre-
aspetti essenziali) e che, soprattutto a mio parere,
stazioni per 50 anni ed è di cile a 31 anni starsene
niti n dal lontano 1995, nell'allora
non sono mai stati
portati a conoscenza della
già con le mani in mano Seppur questi due aspetti siano palesemente
stragrande maggioranza degli interessati ovvero di tutti gli italiani.
contro senso, soprattutto in un contesto come quel-
riforma Amato del 1992 la pen-
lo dell'Inps italiana non particolarmente roseo, nes-
sione era calcolata esclusivamente sulla base del
suna autorità politica, nessun sindacalista o altra
reddito dell'ultimo anno antecedente l'entrata in
gura ha
pensione; di questo reddito ne veniva riconosciuto,
convinta contro il diritto acquisito mai più
senza alcuna ulteriore considerazione, l'80%. Que-
perduto . Credetemi che, soprattutto per il se-
sto comportava (e comporta tutt'oggi anche se co-
condo caso, ci sono ancora oggi persone che, in
me fenomeno, ovviamente, va scemando) che una
piena attività lavorativa (ovviamente non manife-
persona poteva non aver versato alcun contributo
sta per non perdere il diritto alla pensione) conti-
durante tutta la sua vita lavorativa, farsi assume-
nuano, da più di dieci anni e ancora per (auguro
re da un amico imprenditore a 400.000.000 di Lire
loro) molti anni, a ricevere delle
(ovviamente esagero volutamente, ma anche a que-
cosa pubblica.
Prima della
mai portato avanti una campagna
prestazioni dalla
ste cifre il discorso non cambiava) per l'ultimo an-
PREVIDENZA I fondi pensione ed il problema della scomparsa del premio per il rischio di Corrado Bei
da un lato lo strumento 'fondo pensione' è utilizzato da decenni nei Paesi di stampo anglosassone
Da poco tempo i fondi pensione sono diventati uno strumento previdenziale piuttosto conosciuto anche nel nostro Paese a seguito delle recenti e ben note normative in tema di risparmio previdenziale. Conoscenza non è però sinonimo di comprensione dello strumento, né delle ipotesi 'accademiche' ed
con un'ottica di lungo periodo e con una potenza di fuoco in termini di rilevante (in termini di masse gestite), gli avvenimenti sui mercati azionari nell'ultimo decennio hanno messo a dura prova le logiche nanziarie che sono alla base della loro esistenza e della loro gestione.
empiriche che sono alla base delle logiche gestio-
Ultimamente, un articolo pubblicato sull'ulti-
nali e commerciali degli stessi fondi pensione. Se
mo numero del Journal od Indexes a cura di Robert
1
Bonds: Why Bother? - Journal of Indexes - May/June 2009 .
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Previdenza
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1 potrebbe rimettere in discussione uno dei
alla mano, dimostra come nel periodo 1979/2008
cardini su cui si è basata nora l'esistenza dei fondi
un investitore che avesse investito continuamente
pensione, e cioè il concetto ben noto in nanza del-
in titoli governativi ventennali (reinvestendo ogni
l'esistenza di un premio al rischio (risk premium)
volta anche le cedole) avrebbe ottenuto rendimenti
positivo per coloro che investono in azioni rispet-
in termini reali superiori a quelli di un investitore
to alle obbligazioni.
che avesse investito nell'S&P500, e
Arnott
Infatti, negli ultimi 30 anni,
questo è vero
sia nel mondo accademico che in quello gestionale,
qualunque sia l'anno di partenza nel periodo
è maturata la convinzione, supportata da diver-
1979/2008.
se ricerche empiriche, che l'investimento nel lungo periodo nel comparto azionario, con un orizzonte
In de nitiva, negli ultimi 40 anni, il premio per
temporale di 20/30 anni, possa generare in termini
il rischio è scomparso. Sicuramente ha contribui-
reali un extra rendimento del 4/5% rispetto all'in-
to la cosiddetta 'lost decade' (il decennio perduto),
vestimento obbligazionario.
Tale di erenza, nota
in quanto dal 1997 ad oggi il comparto azionario
come risk premium, è anche alla base della costru-
ha performato decisamente male, ma un'analisi dei
zione e della gestione delle linee a rischio medio
dati dei mercati statunitensi degli ultimi 207 an-
e medio/alto dei fondi pensione, consigliate ai la-
ni conferma quanto detto per gli ultimi 40 anni.
voratori in etĂ lavorativa relativamente giovane, o
Infatti, dal 1802 al 2009 il mercato azionario sta-
comunque, con davanti ancora diversi anni di versa-
tunitense ha vissuto momenti di euforia alternati a
menti contributivi. La logica è appunto quella che,
periodi di forti ribassi e spesso ci sono voluti decen-
poichĂŠ in media nel tempo l'asset class azionaria si
ni per recuperare in termini reali le perdite accu-
è dimostrata piÚ performante di quella obbligazio-
mulate. Ad esempio, focalizzandoci solo sul secolo
naria, chi ha ancora davanti a sĂŠ diversi anni lavo-
scorso, al mercato statunitense ci sono voluti 22
rativi, ha una maggiore convenienza nell'investire
anni per recuperare i minimi del 1906 (dal 1906 al
in azioni che obbligazioni.
1928), 30 anni per recuperare il crash del '29 (dal
L'articolo di Arnott va proprio nella direzione
1929 al 1959) e 28 anni dopo i minimi del '65 (dal
opposta e mette in evidenza come l'esistenza di un
1965 al 1993). In de nitiva, l'investitore di lungo
premio per il rischio del 4/5% sia solo illusoria. Per
periodo, come quello nei fondi pensione, si trova a
la veritĂ , giĂ nel 2001 Arnott, insieme a Ronald
dover a rontare un nuovo nemico ed è quello del
Ryan, scrisse un articolo ('The Death of the Risk
'timing', cioè del giusto momento dell'investimen-
Premium', 'La morte del premio per il rischio')
to, in quanto investire nel momento sbagliato, un
dove anticipava la ne del vantaggio in termini
lungo orizzonte di investimento può essere utile solo
di rendimento dell'asset class azionaria su quella
per recuperare il capitale investito in termini rea-
obbligazionaria
li. Il problema è sicuramente molto attuale, basti
2 . L'articolo fu pubblicato proprio
prima dell'inizio della scoppio della bolla speculati-
pensare ai rendimenti dei fondi pensione del 2008,
va del 2001 e gli autori stimarono un risk premium
ma soprattutto la problematica investe la gestione
per i successivi decenni pari allo -0,9% (rispetto
dei fondi pensione stessi in quanto un premio per
al 5% circa di quello atteso in base alle medie
il rischio atteso negativo comporta:
storiche).
Le cause di questa revisione al ribasso
stavano soprattutto nella diminuzione dei dividen-
•
di attesi dei titoli azionari (non controbilanciata da
Ipotesi troppo aggressive sui tassi di rendimento attesi nei cash ow
un aumento della pratica dei buy backs) e della crescita degli utili aziendali che non potevano crescere
•
Una rivisitazione nelle tecniche di asset allo-
all'in nito per un tasso superiore a quello dell'e-
cation dei fondi pensione stessi, con 'forme'
conomia. Il campanello d'allarme lanciato dai due
delle frontiere e cienti non piĂš coerenti con
autori (per lo piĂš rimasto inascoltato sia dal mon-
quelle sonora utilizzate.
do accademico che da quello dei professionisti del risparmio gestito), è stato pertanto quello di una
Sicuramente la problematica è stata a rontata
possibile e strutturale sottoperformance dell'asset
sinora solo in maniera marginale, ma, data anche
class azionaria rispetto a quella obbligazionaria,
la rilevante valenza sociale della stessa, con ragio-
con notevoli impatti sui rendimenti attesi dei fon-
nevole certezza si può a ermare che il dibattito è
di pensione. Però, nell'ultimo articolo pubblicato
solo all'inizio.
sul Journal of Indexes, Arnott va ben oltre e, dati 2
The Death of Risk Premium - Journal of Portfolio Management 27 No 3 - Spring 2001 .
Anno I Numero 0
Previdenza
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PREVIDENZA Accensione di un nanziamento o acconto sulla liquidazione? Meglio la seconda sanitario ed economico. Non è rilevante che
di Jonathan Figoli
il trattamento sanitario possa o meno esseCerchiamo di valutare insieme le possibilitĂ che
re praticato anche nelle strutture pubbliche,
anticipo sul TFR per i lavoratori dipendenti
tanto meno che il lavoratore abbia preventi-
del settore privato o re rispetto all'accensione di
vamente pagato le cure: non è richiesto che
un nuovo prestito.
si presentino fatture o preventivi, per quanto
un
Utile alternativa al ricorso ad un prestito in ca-
risulti in ogni caso opportuno fornirli.
so di spese impreviste, può essere rappresentato dall'anticipo sul TFR o acconto sulla liquidazione
La richiesta di liquidazione anticipata deve ri-
fondamentali requisiti,
che può permettere di far fronte a mutui sulla pri-
spondere però ad alcuni
ma casa, spese mediche o esigenze personali d'altra
valevoli sia nel caso in cui si sia aderito ai fondi
natura non preventivate.
pensione sia se il Tfr sia rimasto in azienda. Il la-
I lavoratori dipendenti del settore privato
voratore dovrĂ aver maturato
almeno 8 anni di
possono avanzare richiesta di acconto al proprio da-
anzianitĂ di servizio presso la stessa azien-
tore di lavoro per ottenere questa forma di nanzia-
da ( che diventano otto anni di permanenza alle
mento mentre la situazione risulta essere di erente
forme di previdenza complementare indipendente-
settore pubblico: la norma sugli antici-
mente dal luogo di lavoro) prima di poter far ri-
pi della liquidazione vale in questo caso per
chiesta di anticipo (a meno che non si tratti di spe-
gli assunti a tempo determinato a partire
se mediche documentate nel caso si sia aderito al-
dal 30 maggio 2000 e a tempo indetermina-
la previdenza complementare dove non è richiesta
to dal gennaio 2001. Gli altri operatori del pub-
alcuna anzianitĂ ) e l'importo non superi
blico impiego ricadono sotto al precedente regime
del montante per i fondi pensione ed il 70%
del trattamento di ne servizio che non prevede
di quanto spettante a titolo di trattamen-
l'anticipo di somme da parte del lavoratore.
to di ne rapporto maturato al momento della
per il
Per quali spese si può richiedere un'anticipazione? Analizziamole una ad una.
domanda per il Nel caso dei
il 75%
Tfr rimasto in azienda. fondi pensione la richiesta può
essere ripetuta piĂš volte anche per ulterio-
• Acquisto casa
ri esigenze degli aderenti , passati otto anni
In questo caso non ha rilevanza ai ni della
dalla prima per un importo non superiore al 30%
concessione dell'anticipo che si tratti dell'a-
dell'accantonamento stesso.
bitazione del lavoratore, della moglie o dei
Dal 2000 poi, l'anticipo può essere concesso du-
gli (anche non a carico), cosĂŹ come non ha
rante i periodi di congedi parentali e formativi. Nel
alcuna rilevanza che la casa da acquistare sia
caso in cui il Tfr sia rimasto in azienda però il da-
vicina al luogo di lavoro del dipendente.
tore di lavoro provvederĂ ad anticipare l'importo,
• Ristrutturazione prima casa Che devono essere, però, relativi alla prima casa di abitazione e relativi a taluni interventi (regolamentari in materia edilizia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.
380) documentati con atti
notarili
a meno che il numero dei lavoratori che abbiano inoltrato una domanda analoga superi
il 10% dei
dipendenti che ne abbiano titolo o, comunque, il 4% del totale dei dipendenti. Nella gestione del Trattamento di Fine Rapporto , risultano esserci
particolari vantaggi per
chi ha optato per la destinazione un fondo di previdenza complementare per i quali la ri-
• Spese sanitarie Per ottenere l'anticipo è ne-
chiesta di anticipo della prestazione risulta essere
cessario in questo caso che la struttura sani-
particolarmente conveniente soprattutto dal
taria pubblica accerti la necessitĂ e la deli-
punto di vista scale in quanto le somme per-
catezza dell'intervento, da un punto di vista
cepite saranno gravate da
un'aliquota agevolata
Immobiliare
Anno I Numero 0
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che va dal 9 al 15% per le spese mediche al
a erodere le richieste di anticipo del TFR lasciato
23% degli altri casi mentre sarĂ la tassazione
presso l'azienda.
separata (aliquota media irpef degli ultimi 5 anni)
IMMOBILIARE Il mattone italiano scricchiola, ma non crolla di fronte al terremoto subprime. maremoto generato dai mutui ad alto rischio con
di Alessio Iotti
la rma a stelle e strisce.
In realtĂ , anche se in
Da ogni crisi si ha sempre qualcosa da impara-
pochi hanno posto in risalto questo aspetto, il real
re. Una a ermazione nota, ripetuta armonicamen-
estate nella penisola italiana ha saputo reggere l'ur-
te durante scenari economici analoghi a quello che
to, una ulteriore conferma del mattone come bene
l'economia globale sta vivendo. Tante sono le lezio-
rifugio per eccellenza. In un mercato paralizzato,
ni che abbiamo potuto apprendere e probabilmente
in cui le disponibilitĂ monetarie liquide rappresen-
altrettanto numerosi saranno i temi oggetto di ulte-
tano davvero l'eccezione, non si è ancora assistito
riore approfondimento, di certo è possibile asserire
alla disponibilitĂ da parte dei proprietari di asset
che nella crisi subprime ha trovato la sua concre-
immobiliari ad applicare sconti particolarmente ac-
tizzazione il concetto di volatilitĂ .
centuati, salvo i casi patologici di gravi ed irrever-
L'idea che il
I sintomi del malato sono
corso delle quotazioni possa subire repentine varia-
sibili crisi nanziarie.
zioni al rialzo, ma soprattutto al ribasso è assodata
molti, dall'allungamento dei tempi di vendita, al-
dal mercato inteso nel suo complesso. I valori so-
la picchiata delle transazioni, alla brusca frenata
no letteralmente impazziti, discostandosi sempre di
del mercato delle costruzioni, alla contrazione del-
piĂš dai reali sottostanti, seguendo trend ribassisti
la leva nanziaria nelle operazioni immobiliari. Il
privi di ogni logica razionale, con l'aspetto psico-
mercato so re, barcolla, ma l'o erta rimane rigida,
logico a farla da padrone. In questo scenario si è
ferma sui suoi passi, poco propensa ad indietreg-
assistito ad un progressivo ridursi dei valori dei ti-
giare per consentire l'incontro con una domanda
toli del mercato mobiliare e delle quotazioni delle
coerente con l'attuale momento di mercato, ovvero
commodities; il mercato non ha fatto sconti nean-
disponibile ad e ettuare operazioni capaci di o ri-
che all'oro nero, che in questo momento sembra
re un plus ai pochi soggetti in grado di portarle a
aver perso il suo famigerato appeal. Solo il metallo
termine.
giallo, ha saputo resistere all'ondata anomala nel
Mercati in diretta
Anno I Numero 0
20 / 38
Report mensile sui mercati nanziari Nel mese di maggio abbiamo assistito al pro-
resse di Danone sugli asset del gruppo). In fondo
seguimento del movimento di recupero (avviatosi
al listino sono niti Geox (-18,5% dopo l'uscita di
dal 9 marzo dove le borse mondiali hanno toccato
scena a sorpresa del direttore corporate ed i da-
i minimi assoluti) delle principali piazze azionarie
ti poco brillanti riguardo al portafoglio ordini) e
internazionali. A dare forza ai mercati hanno con-
Pirelli (-6,9% acca dopo aver lanciato l'allarme
tribuito una serie di indicatori macro migliori delle
sull'Ebit 2009).
previsioni (in primis la ducia dei consumatori Usa) che hanno ra orzato l'ipotesi di essere ormai
I principali indici azionari statunitensi
giunti in prossimitĂ della ne del rallentamento
hanno messo a segno rialzi piĂš contenuti rispetto
economico e la buona intonazione dei nanziari
a quelli del Vecchio Continente:
dopo che alcune grosse banche Usa hanno manife-
lizzato un +4,15% mentre il Nasdaq un 3,08%.
stato l'intenzione di restituire i fondi governativi
Guardando l'andamento dei singoli comparti gli
ricevuti dal piano Tarp.
acquisti hanno premiato le health-care, i minerari
lo S&P ha rea-
ed i nanziari mentre hanno accusato un calo i ce-
Nel Vecchio Continente a trainare i rialzi so-
mentieri e gli assicurativi. Fra i titoli guida si sono
no stati Milano (+7,91%), Francoforte (+6,53%),
messi in luce Walt Disney (+24,3% sulla scia del-
Londra (+5,98%) e Zurigo (+4,70%).
A livello
la pubblicazione della trimestrale che ha mostrato
settoriale in grande spolvero i bancari (+16,1%),
pro tti in calo ma al di sopra del consensus), Bank
le risorse di base (+14,2%) e quelli maggiormente
of America (+33,8%) e Citigroup (+28,03%).
difensivi come gli alimentari (+9,2%) e le utili-
rosso invece Home Depot (-10,4%), Att (-6,1%) e
ty (8,9%).
In
Hanno deluso le attese invece le auto
GM (-36,4% la casa di Detroit si avvia verso la
(-6,5% a seguito del calo delle immatricolazioni eu-
procedura di bancarotta dopo l'annuncio del fal-
ropee per il dodicesimo mese consecutivo ad aprile)
limento della conversione del debito in azioni). Il
ed i tecnologici (-3,5% penalizzati dai risultati de-
mese si è chiuso positivamente per il Nikkei che ha
boli di usi da Vodafone e British Telecom).
Fra
guadagnato l'8,16% grazie alla buona performance
i principali titoli sugli scudi Barclays (+22,6% la
realizzata da Sanyo (+49,7%), Mizuho (+27,98%)
banca è in trattative per vendere la propria divi-
e Nissan Chemical (+27,35%); la corrente di ven-
sione di asset management per circa 10 mld di $ a
dita invece ha interessato Pioneer (-25,2% dopo il
potenziali acquirenti tra cui il gestore BlackRock),
forte rally realizzato ad aprile) e Hitachi (-6,1%).
Bnp Paribas (+28,15% dopo i buoni conti trimestrali che hanno visto un utile netto in calo del
Per quanto riguarda i
Paesi Emergenti nel-
21%, superando ampiamente le attese degli ana-
l'ultimo mese in netto recupero la piazza argentina
listi), Unilever (+18% la societĂ ha archiviato il
(+25,94%), quella russa (+28,34% che ha risentito
primo trimestre 2009 ha registrato una crescita dei
positivamente in virtĂš della ripresa delle quotazio-
ricavi pari al 4,8%) ed Anglo American (+2,7% con
ni del petrolio) e quella indiana (+24,08% che ha
Goldman Sachs che ha alzato il rating sul titolo a
reagito positivamente alle nuove elezioni politiche
Segno meno invece per Ericsson (-10,9%
che hanno ra orzato la posizione del Partito del
Buy ).
a causa della possibile riduzione della sua quota
Congresso).
di mercato) e Deutsche Telekom (-10,6% dopo la di usione dei risultati del primo trimestre del 2009
Sul fronte obbligazionario, nell'area euro è
risultati piĂš deboli a causa delle perdite collegate
proseguito la discesa dei tassi a breve termine con
a T-Mobile).
l' Euribor a 3 mesi che ha aggiornato lo scorso 19 maggio il minimo storico a 1,237%; tuttavia negli
Piazza A ari sono risultati protagonisti
ultimi giorni sembra essersi stabilizzato dopo qua-
Cir (+22,9% regina del listino principale con un
si otto mesi di discesa ininterrotta con il mercato
+21,4% in virtĂš della promozione a buy degli ana-
che inizia a scontare il fatto che la Bce potrebbe
listi Ubs), Banco Popolare (+23% promossa dopo
mantenere i tassi all'1%.
la buona trimestrale) e Parmalat (+18,6% in scia
dio/lungo termine si sono mossi al rialzoi tassi di
alle indiscrezioni di stampa su un possibile inte-
mercato sia in Italia (al 4,46%) che in Germania
A
Per le scadenze a me-
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
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(al 3,56%) con il di erenziale Btp/Bund torna-
piĂš elevati, in un contesto di bassa volatilitĂ come
to in area 80 bp.
quello attuale.
Negli Stati Uniti la curva dei
rendimenti ha mostrato una maggiore pendenza con tassi a breve calati allo 0,67% (dall'1,05% del precedente aggiornamento) e con quelli a lunga in risalita al 3,69% (dal 3,09%) in scia alla possibile riduzione dell'outlook a negativo da parte di SP a causa degli enormi interventi pubblici attuati dal governo a sostegno del settore de credito e dell'economia.
Sul versante corporate è emerso come lo spread sui governativi ha proseguito nel movimento ribassista (in special modo sul comparto nanziario) cosÏ come il costo della protezione dal rischio
EUR/GBP Dal precedente aggiornamento la sterlina ha proseguito il recupero intrapreso giĂ nel mese di aprile tornando a scambiare a 0,871 (quotazioni che non vedevamo dal 10 febbraio scorso) nonostante l'annuncio di SP's della riduzione dell'outlook a negativo da stabile sul debito Uk. Intanto nell'ultima riunione di politica monetaria della BoE il Comitato ha votato il mantenimento dei tassi di interesse allo 0,5%.
di insolvenza (CDS) che si è riportato sui minimi degli ultimi 6 mesi. In ne per i Paesi emergenti il di erenziale rispetto al Treasury Usa è crollato a
USD/JPY
460 bp come non succedeva ormai dall'ottobre 2008
Nelle ultime quattro settimane il cross dollaro/yen
a conferma del ritorno della propensione al rischio
ha terminato sui livelli del mese precedente: tutta-
e del graduale ritorno dei ussi di investimento.
via il rapporto di cambio è calato no al minimo di
EUR/USD
93,86 la scorsa settimana salvo poi rimbalzare no a 97 sulla scia dei miglioramenti giunti sul settore
Durante il periodo di riferimento il cross euro/dollaro ha messo a segno un buon rally che lo ha riportato n sopra 1,40 ritoccando i top dello
nanziario americano con Bank of America e Citigroup che potrebbero anticipare la restituzione dei fondi governativi.
scorso 2 gennaio: sul dollaro continuano a pesare le ndiscrezioni secondo cui il Paese potrebbe perdere
Valute ad alto Rischio/Rendimento
la tripla A (a causa dell'elevato debito pubblico accumulato) e le dichiarazioni del segretario al
Dall'ultimo aggiornamento le divise ad alto ri-
Tesoro Geithner secondo cui il piano del governo
schio/rendimento si sono mosse in maniera contra-
americano per aiutare le banche a ripulire bilanci
stata.
dagli asset tossici partirĂ nel corso delle prossime
segno dal dollaro australiano che ha guadagnato il
sei settimane. Ad indebolire il biglietto verde han-
3,3% bene ciando delle indicazioni positive giunte
no contribuito anche la minutes del FOMC che ha
dal lato economico con il tasso di disoccupazione
tagliato nuovamente le previsioni di crescita per
sceso al 5,4% (dal 5,9% atteso) e con la variazione
l'anno in corso (a -1,3/2% da -0,5/1,3% indicate
degli occupati saliti sorprendentemente a +27.300
in precedenza) mentre ha innalzato le stime sul-
unitĂ rispetto ai +25.000 previsti); buona intona-
la disoccupazione con un tasso che è visto ora al
zione anche per il dollaro canadese (+3,3%) e per il
9,2- 9,6% dal 8,5-8,8% indicato a gennaio. L'euro
orino ungherese (+2,2%) grazie all'aumento della
da parte sua ha risentito positivamente di diver-
ducia delle imprese e dei consumatori per la pri-
si indicatori macroeconomici migliori rispetto alle
ma volta da ottobre 2008.
aspettative (a cominciare dallo Zew tedesco).
interesse la NBH ha mantenuto il costo del dena-
La migliore performance è stata messa a
In materia di tassi di
ro invariato al 9% grazie alla buona performance
EUR/YEN
del orino dopo lo scivolone precedente che aveva richiesto un intervento della stessa al ne di soste-
Nell'ultimo mese lo yen è nito sotto pressione nei
nere le quotazioni. Hanno deluso le attese la lira
confronti della valuta comunitaria arrivando a toc-
turca (-2,5% a causa dello slittamento dell'accordo
care il minimo che non vedevamo dal 6 aprile. La
con il Fmi da 20-30 miliardi di $ dopo quello rag-
valuta giapponese ha registrato nel corso delle ulti-
giunto a ne 2008) ed il peso messicano (1,9% sulla
me sedute una decisa correzione con gli investitori
scia dell'andamento negativo dell'economia con il
che sembrano privilegiare divise con rendimenti
Pil crollato dell'8,2% nel primo trimestre 2009).
Mercati in diretta
Commodity
Anno I Numero 0
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+9,6% di aprile, nell'ultimo mese ha migliorato
Sul mercato delle commodity a ne aprile si terminava con l'indice Crb in sostanziale stabilità per l'alternarsi di sedute all'insegna del pessimismo (per le rinnovate preoccupazioni sul settore bancario americano) ed altre all'insegna delle speranze (nonostante le incertezze e i timori sopraggiunti alla notizia di una possibile epidemia di febbre suina e all'uscita di alcuni dati macro poco confortanti). Nell'ultimo mese, invece, le quotazioni delle principali commodities hanno ricominciato a correre e di ri esso l'indice Crb è tornato a ridosso di quota 250 con un progresso pari al 13%.
la propria performance salendo al record triennale sopra i 15 $ sulle indiscrezioni che vedono l'India intenzionata a importare quantitativi prossimi ai 3 milioni di tonnellate. In grande spolvero anche il ca è salito a ridosso dei 140 cent$/libbra sui massimi da oltre 8 mesi mentre ancora in caduta libera il cacao che ha sfondato al ribasso quota 1.700 cent$/bushel dopo che l'International Cocoa Organization ha previsto un tracollo della domanda e un conseguente surplus di o erta. Ancora buona la performance dei principali metalli non ferrosi: capolista il nickel salito sopra i 13.500 $/tonnellata (+23% circa), seguito a ruota
Ancora una volta brillante il petrolio, con il Brent ad un passo dai 65 $/barile (+28%) e il Wti in prossimità dei 66 $/barile (+29%) complice il rimbalzo di Wall Street, la ducia dei consumatori Usa salita ai massimi da otto mesi e la previsione di un rialzo dei prezzi da parte del ministro Saudita Ali al Naimi. Determinante inoltre la chiusura per incendi di alcune ra nerie mentre è passata sostanzialmente inosservata l'indiscrezione secondo cui l'Opec non dovrebbe tagliare ulteriormente la produzione.
Inversione di tendenza invece per il
natural gas che dopo il -11% di aprile, nell'ultimo periodo si è riposizionato sui 4 $/million BTU con un'accelerazione superiore al 16%.
dal rame, in movimento attorno ai 4.800 $/tonnellata bene ciando della diminuzione delle scorte di catodi nei magazzini del Lme e dei dati sull'importazione cinese del metallo che hanno evidenziato risultati in marzo superiori alle attese.
L'eccesso
di capacitĂ produttiva e di scorte nei magazzini del Lme ha appesantito ancora una volta l'alluminio, tornato in prossimitĂ dei 1.400 $/tonnellata.
Sul
fronte previsioni, nonostante rimanga una certa incertezza sull'andamento da attendersi nei prossimi mesi, tra gli operatori sta aumentando la ducia sulle prospettive economiche globali e con esse la propensione all'acquisto di metalli, con il risultato di quotazioni probabilmente ancora sostenute.
Ottimi spunti anche per i metalli preziosi, con l'oro tornato sopra i 970 $/oncia (complice l'inde-
Indicatori
bolimento del dollaro, il ra orzamento del petrolio
Nell'ultimo mese gli indici di ducia continuano
il protrarsi della fase recessiva e la tenuta del-
ad inviare segnali positivi grazie al buon andamen-
la domanda per investimento), il palladio che ha
to del mercato azionario, ai segnali piĂš distesi del
continuato a guadagnare terreno (salendo sopra i
settore nanziario (con la conclusione degli stress
230 $/barile grazie ad un progresso pari al 4%) e
test negli USA) ed alcune conferme sulla ripresa
il platino in movimento sopra quota 1.160 $/oncia
dal punto di vista macro.
(+3,6% complice la spinta della domanda per inve-
salito a maggio per il settimo mese consecutivo por-
stimento e dei consumi cinesi in gioielleria mentre
tandosi a 31,1 (livello massimo degli ultimi 3 anni)
frena i rincari il settore dell'auto, dove il metallo è
mentre per quanto riguarda l'area euro una sorpre-
impiegato per la produzione di marmitte cataliti-
sa positiva è arrivata dagli indici di ducia PMI:
che). Brillante, in ne, l'argento volato sopra i 15
quello manifatturiero ha fatto registrare il terzo
$/oncia (+22% la variazione mensile riscontrata).
recupero consecutivo mentre quello dei servizi è
In Germania lo Zew è
aumentato a 44,7 (dal 43,8 di aprile).
Intanto la
gli
â—Ś lettura del Pil nel 1 trim 2009 ha mostrato un calo
acquisti sulla soia salita in prossimitĂ dei 1.200
del 2,5% t/t (al di sotto delle attese); guardando
cent$/bushel (+15% il massimo da 8 mesi) per la
poi gli indicatori mensili pubblicati la produzione
persistente siccitĂ in Sud America, il taglio delle
industriale ha registrato una contrazione del 2%
stime sul raccolto argentino e nonostante la cancel-
cosĂŹ come le vendite al dettaglio sono scese dello
lazione di alcuni cargo da parte della Cina; buona
0,6%. Per quanto riguarda la dinamica dei prezzi
accelerazione anche per lo zucchero che dopo il
sia l'indice dei prezzi al consumo che alla produzio-
Passando
ai
coloniali,
molto
consistenti
Mercati in diretta
Anno I Numero 0
23 / 38
ne si sono mostrati pressochĂŠ stabili sui valori dei
vendite al dettaglio e la produzione hanno deluso
mesi precedenti. In ne la Bce lo scorso 7 maggio
le attese scendendo oltre le aspettative mentre sul
ha deliberato l'ennesimo taglio dei tassi d'interesse
versante occupazionale continuano ad aumentare il
all'1,0% dall'1,25% precedente.
tasso di disoccupazione (ora all'8,9%). In materia di in azione l'indice dei prezzi al consumo ad aprile
Anche negli States il quadro di riferimento ap-
ha segnato una modesta essione a -0,7% mentre
pare migliorato anche grazie ad un processo di
la componente core ha segnato un ulteriore rialzo
decumulo delle scorte piĂš evidente (segnale che
al +1,9%.
solitamente anticipa una situazione di stabilitĂ ). Inoltre, ha sorpreso al rialzo anche la ducia dei
Per quanto concerne il Giappone l'economia
consumatori che ha raggiunto i livelli di settembre
nel primo trimestre 2009 ha registrato una contra-
2008; ulteriori elementi positivi stanno giungendo
zione ad un ritmo record del 15,2% annualizzato
dall'indice della Fed di Philadelphia (attestatosi a
(-4% su base congiunturale), il calo piĂš pesante
-22,6 da -24,4 precedente) e dall'attivitĂ manifat-
mai registrato dal 1955. La forte discesa è dovuta
turiera della Fed di New York (a -4,55). Indicazio-
soprattutto all'indebolimento della domanda in-
ni contrastanti continuano a giungere dal settore
terna da cui dipende una diminuzione del Pil del
immobiliare:
il NAHB è salito in maggio per il
2,6%, nonchĂŠ alle diminuite esportazioni (-26% ri-
secondo mese consecutivo da 14 a 16 (portandosi
spetto al primo trimestre 2008) per il residuo 1,4%.
al livello massimo dallo scorso settembre) mentre
Esaminando gli altri dati macro di usi nelle ulti-
l'indice S&P Composite ha registrato l'ennesimo
me settimane emerge il ritorno alla crescita della
calo a -18,7%. Pessimi invece i dati sul settore edi-
produzione industriale (a marzo +1,6% m/m dopo
lizio: i nuovi cantieri ad aprile sono diminuiti a 458
5 cali consecutivi) e la debolezza del mercato del
mila (contrariamente alle attese di un aumento a
lavoro con il tasso di disoccupazione scivolato al
520 mila); in calo anche le nuove licenze, a 490 mila
4,8% (max da agosto 2004).
da 511 mila del mese precedente. Intanto pure le
Il Punto Di Andrea Modena Mese sostanzialmente laterale per i principali
del lavoro che sia in Europa che negli Usa si troverĂ
mercati, salvo i Paesi Emergenti che hanno con-
a fare i conti con un tasso di disoccupazione proba-
fermato la loro maggiore forza rispetto a tutti gli
bilmente oltre al 10%. Intanto lo stress test delle
altri. Qualche segno di ripresa dai principali dati
banche Usa ha evidenziato che 10 istituti su 19 ne-
macro Usa anticipatori, che sembra abbiano svol-
cessitano di ricapitalizzazioni e GM ha gettato la
tato, lasciando probabilmente alle spalle il minimo
spugna dopo un secolo di storia gloriosa. In ne, da
del ciclo. Riteniamo tuttavia che la ripresa, se di
italiani, non può non dispiacerci per il fallimento
ripresa vera e propria si potrĂ parlare, sarĂ ben al
delle trattative tra Fiat e Opel che avrebbe portato
di sotto del potenziale (media storica): di cile sa-
a compimento i sogni del Lingotto dopo l'accordo
rĂ infatti una crescita importante con un mercato
con Crysler.
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
24 / 38
Scenario Macroeconomico Mondo
sia ormai alle spalle. L'impatto del calo del prezzo
L'economia mondiale continua a vivere un mo-
del petrolio e delle altre materie prime avrĂ e et-
mento di grande di coltĂ anche se si iniziano ad
ti bene ci nell'aumentare il potenziale di acquisto
intravedere segnali di declino meno pronunciato.
dei consumatori, e ciò si spera potrà compensare la
L'output globale è migliorato leggermente,
cosĂŹ
continua perdita di posti di lavoro, al ne di poter
come la produzione industriale. La rapida diminu-
portare la spesa per consumi a livelli non recessivi.
zione dei prezzi delle materie prime, la debolezza
I prezzi al consumo su base annua si mantengono
del mercato del lavoro e il rallentamento globale
positivi allo 0,6% anche se non è da escludere la
hanno allentato le pressioni in azionistiche, por-
possibilitĂ di de azione per il vecchio continente.
tando l'indice globale dei prezzi al consumo ben al
In diminuzione invece i prezzi alla produzione del
di sotto del 2%.
3,1% su base annua.
Giappone Usa Rimane estremamente debole l'attività economica negli Stati Uniti dove il Pil ha segnato una contrazione trimestrale annualizzata del 6,1%. La continua perdita di posti di lavoro continua a far diminuire le vendite al dettaglio, anche se ad un ritmo meno sostenuto rispetto ai mesi precedenti. La quota di export è diminuita a causa della perdita di forza dell'intera economia mondiale, ed è diminuita anche la spesa per costruzioni.
Il crollo dell'export e il deterioramento del livello dei consumi interni mantengono il sentiment degli a ari ai minimi storici, anche se in leggera ripresa rispetto al mese precedente, mentre peggiora ulteriormente la ducia dei consumatori . La principale economia del Sol Levante rimane in de azione con un indice dei prezzi al consumo che segna ancora un risultato negativo a -0,3% su base annua.
La de-
bolezza dell'economia è dimostrata anche dal calo dello 0,4% su base annua dell'indice dei prezzi al consumo. A favore di un miglioramento delle condizioni economiche nei prossimi mesi stanno invece gli indicatori di ducia sia dei consumatori sia degli a ari, oltre che il rapido declino dei prezzi delle materie prime, che lasceranno piÚ capacità di spesa nelle tasche dei consumatori.
Area Euro Continua ad indebolirsi l'attivitĂ economica del-
Mercati Emergenti Migliorano nettamente le condizioni economiche dell'area asiatica:
in Cina gli stimoli economici
del governo stanno calmierando gli e etti negativi dovuti al calo dell'export. Nel primo trimestre l'economia cinese è crescita solo del 6,1% ed i prezzi al consumo sono diminuiti in marzo dell'1,2%. In netto miglioramento rispetto agli ultimi mesi risultano le condizioni del credito. Deboli le condizioni dell'America Latina, dove al rallentamento della produzione industriale dell'ultimo periodo si
l'Area Euro, anche se cominciano ad evidenziarsi
uniscono tassi di in azione superiori al 5,5%.
alcuni segnali di rallentamento dello scenario re-
banche centrali continuano la politica espansiva,
cessivo:
come nel caso del Messico dove i tassi u ciali sono
sia la ducia dei consumatori sia quella
degli a ari, pur segnalando ancora recessione, cominciano a svoltare, facendo sperare che il peggio
stati abbassati di 75BP.
Le
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
Dati Macroeconomici Dati di consenso USA(%)
Area Euro(%)
Giappone(%)
Crescita PIL a 12 mesi
1,7
0,4
0,7
In azione a 12 mesi
1,5
1,1
-0,4
Crescita utili a 12 mesi
12
7,8
-0,1
Tassi di interesse lordi USA(%)
Area Euro(%)
Giappone(%)
0,95
0,9
0,35
Titoli di stato a 12 mesi Titoli di stato a 10 anni
3,8
4
1,5
Corporate Bond a 10 anni
6,5
5,9
2,1
Principali dati macro Ultimo
Trend
ISM manifatturiero (USA)
42,8
RIALZO
Fiducia consumatori (Conf board) (USA)
54,9
RIALZO
ECRI Leading indicators (USA)
111,9
RIALZO
Vendite al dettaglio (A/A) (USA)
-10,1%
RIBASSO
Produzione Industriale (A/A) (USA)
-13.8%
RIBASSO
Spesa per costruzioni (A/A) (USA)
-11,1%
RIBASSO
Fiducia consumatori (AREA EURO)
-31
RIALZO
Fiducia a ari (AREA EURO)
69,3
RIALZO
Produzione Industriale A/A (AREA EURO)
-20%
RIBASSO
Fiducia consumatori (GIAPPONE)
31,2
RIBASSO
34,1
RIALZO
-31,2%
RIALZO
Fiducia a ari (GIAPPPONE) Produzione Industriale A/A (GIAPPONE)
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Mercati in diretta
Anno I Numero 0
26 / 38
Focus sui fondamentali Di Claudio Guerrini
Banca Popolare di Milano La Pagella
Dati societari Azioni in circolazione Capitalizzazione
415,03 (mln) 1.886,33 (mln.)
RedditivitĂ SoliditĂ Crescita Rischio
Pro lo Societario Banca Popolare di Milano, costituita nel 1865, e' una società cooperativa per azioni a responsabilità limitata. Fondata sul principio della mutualità , coniuga da sempre cooperazione e competizione. BPM è oggi una Banca commerciale interregionale che o re, direttamente o tramite le societa' controllate e partecipate, servizi nei comparti Retail, Corporate, Asset Management, Investment Banking, Private Banking e di Assicurazione.
Analisi titolo Banca Popolare Di Milano
Le azioni Banca Popolare di Milano fanno parte del paniere FTSE Mib. Banca Popolare di Milano mostra una rischiosità leggermente piÚ alta di quella del mercato (beta uguale 1,18) risultato della dimensione regionale delle attività e della limitata esposizione ai segmenti di business piÚ volatili. Negli ultimi 3 anni il titolo Banca Popolare di Milano ha registrato una performance negativa 50,8% contro il -42,6% dell'indice FTSE Mib; i massimi sono stati raggiunti a gennaio 2007, piÚ di un anno prima dell'inizio della fase correttiva dei mercati azionari, anche se il titolo ha iniziato a sottoperformare solo da novembre 2007, con correzioni particolarmente accentuate nel periodo maggioluglio e settembre-ottobre 2008, la ripresa iniziata da marzo 2009 è stata leggermente piÚ debole di quella dell'indice.
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
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Dati Finanziari
2006
var (%)
2007
var (%)
2008
31 Dic 2006
2006 vs 2007
31 Dic 2007
2007 vs 2008
31 Dic 2008
Margine di intermed.
1885,083
-2,28%
1842,03
-11,45%
1631,118
Risultato di Gestione
725,164
-6,48%
678,207
-33,29%
452,436
in % su marg. di intermed. Risultato Ante Imposte
in % su marg. di intermed. Risultato Netto
in % su marg. di intermed.
Patrimonio Netto Totale Attivo
ROE
38,47 637,402
36,82 -12,84%
33,81 403,867
555,552
27,74 -61,65%
30,16 -16,97%
21,42
335,319
213,069
13,06 -75,27%
18,20
82,926
5,08
2006
var (%)
2007
var (%)
2008
31 Dic 2006
2006 vs 2007
31 Dic 2007
2007 vs 2008
31 Dic 2008
3480,496
3,37%
3597,952
-5,82%
3388,582
40181,057
8,58%
43627,027
3,24%
45038,721
11,60
9,32
2,45
Commento ai dati di bilancio Nel triennio 2006-2008 Banca Popolare di Milano ha subito una riduzione del Margine di Intermediazione del 13,5% mentre il Risultato di Gestione è sceso ad un tasso maggiore (-37,6%) a quota 452,4 milioni di Euro; l'utile è ridotto di quasi l'80% passando da 403,9 a 82,9 milioni di Euro. La redditività del capitale è in forte diminuzione con il ROE che non supera il 2,5%.
Ultimi sviluppi: la trimestrale al 31-03-2009 ha evidenziato un incremento dei proventi operativi del 21,8% ed un rialzo del risultato di gestione del 51,4%, l'utile netto è cresciuto in misura più contenuta (16,3%) a causa dell'incremento negli accantonamenti su crediti.
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
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Comparables (Banche Regionali)
Società
P/U
BPM Ubi Banca Banco Popolare Banca Carige
P/PN
Yield (%)
25,29
0,59
2,18
91,19
0,56
4,57
neg
0,36
0
18,15
1,05
3,84
Commento: se si esclude il rapporto prezzo utili, scarsamente signi cativo a causa dell'anomalo andamento dei risultati 2008 di tutte le società bancarie, BPM si posiziona in una fascia intermedia nel segmento Banche Regionali sia dal punto di vista dei multipli sul patrimonio netto che del rendimento da dividendi, risultando a sconto rispetto a Banca Carige ma assicurando anche un rendimento da dividendi più basso. Plus e minus
Punti di forza: buona solidità patrimoniale con valori di Tier1 e Total Capital Ratio ai vertici di categoria.
Punti di debolezza: bassa redditività, corporate governance con un forte potere dei dipendenti azionisti.
La nostra analisi Nell'applicazione del metodo del dividend discount model e dell'excess return per mezzo del software Step 2.0 di Evaluation.it (www.evaluation.it) si sono ipotizzati:
•
una crescita delle attività dell'1% nel 2009 che sale al 5% nel 2010 e si stabilizza al 4% negli anni successivi;
•
una crescita delle commissioni in progressivo miglioramento no al 4% di lungo periodo;
•
una riduzione del cost/income ratio di 6,5 punti (al 66%) nel periodo 2009-2013;
In ne si prevede un tax rate in diminuzione al 35% ed un'incidenza degli accantonamenti su crediti in diminuzione dallo 0,55% del 2009 allo 0,35% del 2012 ed anni successivi. I risultati del modello convergono su un valore per azione di circa 6,5
che tende a crescere (ridursi) di 0,4
in meno (in più) del cost income ratio come mostrato nella gura seguente.
per ogni punto
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
29 / 38
S&P500
DJ EStoxx50
Nikkey225
MSCI Em.Mkts
Bund
Oro
EUR/USD
Dollar Index
CRB
Tnote 10Y
Petrolio WTI
Rame
CRB
Tnote 10Y
Petrolio WTI
Rame
Andamento dei mercati − 2009 (%)
−10
0
10
20
30
40
50
60
−10
−5
0
5
10
15
20
25
Andamento dei mercati − Maggio (%)
S&P500
DJ EStoxx50
Nikkey225
S&P500
MSCI Em.Mkts
Bund
Oro
EUR/USD
Dollar Index
Variazione Ultimo Mese(%)
Variazione YTD(%)
5,32
4,37
DJ Eurostoxx 50
3,16
2,1
Nikkey 225
7,61
7,54
MSCI Emerg.Markets
16,72
38,09
Bund
-2,29
-4,99
Oro
10,72
11,31
Eur/Usd
6,2
1,87
Dollar Index
-6,48
-2,11
CRB
13,77
13,43
Tnotes 10Y
-1,96
-7,62
Petrolio WTI
21,78
49,24
7,51
59,6
Rame
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
I. US S&P 500, Support Resistance
30 / 38
1450 1400 1350
S&P500
1300 1250 1200 1150
S orato
nel
mese
di
maggio
1100
il target 950 evidenziato pre-
1050
cedentemente, livello al quale
1000
transita la media a 200 perio-
950 900
di.
Probabile
un
consolida-
850
mento dei livelli raggiunti e il
800
mantenimento del trading ran-
750
ge evidenziato nelle ultime set-
700
timane tra 950 e 870.
650
so di negatività, si consiglia co-
In ca-
munque agli investitori più pro-
CDO, CUP 50
0
-50
-100
pensi al rischio di appro ttarne per accumulare posizioni, data la buona struttura di medio periodo dell'indice americano.
-150
-200
July
August
September
November
2009
February March
April
May
June
Created in MetaStock from Equis International
DJ EURO STOXX (Price EUR), Support Resistance
385 380 375 370 365 360 355 350 345 340 335 330 325 320 315 310 305 300 295 290 285 280 275 270 265 260 255 250 245 240 235 230 225 220 215 210 205 200 195 190 185 180 175 170 165 160 155 150
CDO, CUP 20 15 10 5 0 -5 -10 -15 -20 -25 -30 -35 -40 -45 -50
July
August
September
November
2009
February March
April
May
June
Created in MetaStock from Equis International
DJ Eurostoxx 50 Fase laterale per l'indice europeo tra area 215 e area 230, ancora al di sotto della media mobile a 200 periodi.
Buona la
struttura di medio periodo, che può invitare gli investitori più aggressivi a sfruttare eventuali ribassi in ottica di accumulazione. Solo la rottura al ribasso di quota 200 porterebbe a dover riconsiderare l'analisi esposta.
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
I. TOKYO NIKKEI 225, Support Resistance
31 / 38
1500 1450 1400
Nikkey 225
1350 1300 1250 1200
L'indice giapponese,
1150
ridosso della media mobile a
1100
200 periodi, sembra propenso
1050 1000
do il trend positivo in atto da
900
metĂ marzo scorso.
850
di prosecuzione rialzista i pros-
800
simo obiettivi saranno rispet-
700
x10
a volerla superare, continuan-
950
750
CDO, CUP
giunto a
In caso
tivamente 10000 e 11000 pun-
650
ti.
100
al di sotto di 9000 punti non
Una chiusura settimanale
50
muterebbe lo scenario di medio termine e potrebbero essere
-50 -100 -150
un' opportunitĂ di acquisto per investitori propensi al rischio.
-200 -250 x10
July
August
September
November
2009
February March
April
May
June
Created in MetaStock from Equis International
MSCI EMERGING MARKETS, Support Resistance 1200 1150 1100 1050
MSCI Emerg.Markets
1000 950 900 850
tra 830 e 850 punti. Il supera-
700
mento della media mobile a 200
650
giorni avvenuto nel mese appe-
600
na trascorso fa di questi merca-
400
punto di vista tecnico.
I prin-
cipali supporti per il manteni-
50
730 prima e 685 successivamen-
0
te. Rintracciamenti possono es-
-50
sere considerati opportunitĂ di
-100
-150
-200
2009
ti i migliori in assoluto da un
mento del trend in atto sono
CDO, CUP
November
consolida-
che volano verso il target posto
450
September
di
750
500
August
pausa
mento per i mercati emergenti
800
550
July
Nessuna
February March
April
May
June
Created in MetaStock from Equis International
acquisto.
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
128.0 127.5 127.0 126.5 126.0 125.5 125.0 124.5 124.0 123.5 123.0 122.5 122.0 121.5 121.0 120.5 120.0 119.5 119.0 118.5 118.0 117.5 117.0 116.5 116.0 115.5 115.0 114.5 114.0 113.5 113.0 112.5 112.0 111.5 111.0 110.5 110.0 109.5 109.0 108.5
BUND (EUREX), Support Resistance
CDO, CUP 4.5 4.0 3.5 3.0 2.5 2.0 1.5 1.0 0.5 0.0 -0.5
32 / 38
Bund De nitivamente
abbandonata
la struttura laterale di medio periodo per il decennale tedesco che, con la rottura di area 121,5 prima e 120 poi, ha confermato la negatività attesa da tempo. Da questo momento, data anche la rottura della media mobile a 200 periodi, ogni rialzo potrà essere una opportunità di vendita allo scoperto. Segnaliamo 121,5 come resistenza principale per una ripresa dei corsi e 117 come target principale del movimento ribassista in atto.
-1.0 -1.5 -2.0 -2.5
June
July
August
September
November
2009
February
April
May
June
Created in MetaStock from Equis International
ORO LONDRA CHIUSURA, Support Resistance
1030 1020 1010 1000 990 980 970 960
Oro
950 940 930 920 910 900 890 880 870 860 850 840 830 820 810 800 790 780 770 760 750 740 730 720 710 700 690 CDO, CUP
Jun
Jul
Aug
Sep Oct
Nov Dec 2009
Feb Mar Apr
May
Jun
Jul
cipale dal marzo del 2008. Nelle prossime settimane vedremo se l'indice avrà la forza necessaria per un suo superamento, al quale dovrà corrispondere un laro, oppure rimarrà intrappo-
-100
May
so quota 1000, resistenza prin-
100
-50
Mar Apr
lo, che ha ripreso la corsa ver-
ulteriore indebolimento del dol-
0
Dec 2008
in area 870 per il metallo gial-
150
50
Nov
Rimbalzo corposo sul supporto
Aug
Created in MetaStock from Equis International
lato nella fase laterale tra 870 e 1000.
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
33 / 38
EURO-DOLLARO USA, Support Resistance 1.62 1.61 1.60 1.59 1.58 1.57 1.56 1.55 1.54 1.53 1.52 1.51 1.50 1.49 1.48 1.47 1.46 1.45 1.44 1.43 1.42 1.41 1.40 1.39 1.38 1.37 1.36 1.35 1.34 1.33 1.32 1.31 1.30 1.29 1.28 1.27 1.26 1.25 1.24 1.23 1.22 CDO, CUP 0.10 0.05
Eur/Usd Ottima la ripresa della valuta europea,
che dopo la rottura
di 1,37 potrĂ ora raggiungere il target di 1,45 nelle prossime settimane: la rottura della media mobile a 200 giorni ci fa propendere infatti per la prosecuzione del trend in atto.
Le
resistenze principali sono poste rispettivamente a 1,33 e 1,29.
0.00 -0.05 -0.10 -0.15 -0.20
Jul Aug Sep Oct Nov Dec 2008
Mar Apr May Jun Jul Aug Sep Oct
Nov Dec 2009
Mar Apr May Jun
Jul Aug
Created in MetaStock from Equis International
DOLLAR INDEX, Support Resistance
91.0 90.5 90.0 89.5 89.0 88.5 88.0 87.5 87.0 86.5 86.0 85.5 85.0 84.5 84.0 83.5 83.0 82.5 82.0 81.5 81.0 80.5 80.0 79.5 79.0 78.5 78.0 77.5 77.0 76.5 76.0 75.5 75.0 74.5 74.0 73.5 73.0 72.5 72.0 71.5 71.0 70.5 70.0 69.5
CDO, CUP
10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 -1 -2 -3 -4 -5
2008
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Aug
Sep
Oct
Nov
Dec
2009
Feb
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Aug
Created in MetaStock from Equis International
Dollar Index Allo
scenario
di
ripresa
del-
l'oro ha corrisposto l'indebolimento del dollaro contro tutte le principali valute. In area 78,5 transita la resistenza statica di maggior valore: in caso di tenuta, ad oggi poco probabile, assisteremo ad una ripresa della valuta americana, che troverĂ resistenza in area 82 prima e 87 successivamente. In caso di ulteriore indebolimento i target principali sono posti a 76 e 74.
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
34 / 38
CRB, Support Resistance 490 480 470 460 450 440 430 420
CRB
410 400 390 380 370 360 350 340 330 320 310 300 290 280 270 260 250 240 230 220 210 200 190 180 CDO, CUP
2008
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Aug
Sep
Oct
Nov
70 60 50 40 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -60 -70 -80 -90 -100 -110 -120 -130 -140
Dec
2009
Feb
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Prosecuzione del rialzo per l'indice globale delle materie prime, che con la rottura decisa di area 250 si avvia verso la resistenza delineata a 260 punti dalla media mobile a 200 giorni. In caso di ulteriore avanzamento, il prossimo target del movimento di medio periodo in atto è posto a 280 punti. La rottura di 235 modi cherebbe il quadro descritto, almeno nel breve termine.
Aug
Created in MetaStock from Equis International
US 10YR NOTE (CBT), Support Resistance
132.5 132.0 131.5 131.0 130.5 130.0 129.5 129.0 128.5 128.0 127.5 127.0 126.5 126.0 125.5 125.0 124.5 124.0 123.5 123.0 122.5 122.0 121.5 121.0 120.5 120.0 119.5 119.0 118.5 118.0 117.5 117.0 116.5 116.0 115.5 115.0 114.5 114.0 113.5 113.0 112.5 112.0 111.5 111.0 110.5 110.0 109.5
CDO, CUP
10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 -1 -2
Feb
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Aug
Sep
Oct
Nov
Dec
2009
Feb
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Aug
Created in MetaStock from Equis International
Tnotes 10Y De nitivamente
negativo
il
trend del decennale americano che,
dopo
media
la
mobile
rottura a
della
200
giorni
cercherà un supporto in area 115-116.
Principali resistenze
per la ripresa di una positività di
medio
e
122
periodo
120
prima
successivamente,
dovranno
essere
che
confermate
da un corrispondente indebolimento del prezzo delle materie prime.
Anno I Numero 0
Mercati in diretta
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155
WTI (NYMEX), Support Resistance
150 145 140 135 130 125 120 115 110
Petrolio WTI
105 100 95 90 85 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25
CDO, CUP
Feb
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Aug
Sep
Oct
Nov
30 25 20 15 10 5 0 -5 -10 -15 -20 -25 -30 -35 -40 -45 -50 -55 -60
Dec
2009
Feb
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Migliora nettamente il quadro tecnico del petrolio dopo la rottura della media mobile a 200 giorni. Raggiunto il primo target in area 65, ci attendono ora le resistenze poste in area 70 prima e 78 in caso di prosecuzione del trend in atto.
Prin-
cipali supporti in area 55 e 50 successivamente.
Aug
Created in MetaStock from Equis International
HG COPPER (COMEX), Support Resistance
450 440 430 420 410 400 390 380 370
Rame
360 350 340 330 320 310 300 290 280 270 260 250 240 230 220 210 200 190 180 170 160 150 140 130 120 110 100 CDO, CUP
Nov
Dec
2008 Feb
Mar
Apr
May
Jun
Jul
Aug
Sep
50 40 30 20 10 0 -10 -20 -30 -40 -50 -60 -70 -80 -90 -100 -110 -120 -130 -140 -150 -160
Oct
Nov
Dec
2009
Feb
Mar
Apr
May
Jun
Created in MetaStock from Equis International
Prosegue la lateralità del rame che rimane a cavallo della media mobile a 200 giorni. Il trading range è tra 200 e 220, valori da monitorare con attenzione: essendo il rame un buon anticipatore del ciclo economico, un cedimento di area 200 dovrebbe far propendere per un nuovo peggioramento del quadro
macro,
mentre
una
rot-
tura di 220 darebbe ulteriore tranquillità ai mercati.
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FTSE/Mib − Maggio 2009 (%) −18
−9 ENI
0 TEN
9
IT
IPG
18
CPR
PLT
Finanz.
CIR STM
BZU
Alimentari
Costruzioni
MS
Energy
MB
SPM
UCG
UNI
ISP
BMPS
Tech
MN
F
Media
Auto
PMI
UBI
Banche
SRG STS
GEO
TIT A2A
PC BUL
BP
Utility
ENEL
FSA
MED
TRN
ATL
AGL
PRY
LUX
Industriali AL G
Assicurativi
Servizi
LTO
FNC
Analisi Ciclica con DenUP Xray: (FTSE/Mib) Maggio
Analisi Ciclica
I mercati si muovono ciclicamente; i cicli di maggiore utilizzo sono il ciclo di lungo termine (tipicamente 4-5 anni per l'azionario, 2-3 l'obbligazionario), il ciclo intermedio (2-3 ogni anno) ed il ciclo
Giugno
di breve (7-10 ogni anno). Rilevare la posizione dei vari cicli e rappresentarli in un modo gra co di immediata fruibilità , permette di avere un riferimento assoluto della fase attuale di mercato. Se da un lato questi cicli non determinano l'azione dei prezzi, dall'altro è vero che la infuenzano notevolmente. Il monitoraggio di questi cicli, riveste importanza fondamentale ed aggiunge informazioni rilevanti all'analisi globale dei mercati. I gra ci sottostanti riportanto la posizione ciclica rappresentata da un orologio virtuale dove il ciclo di lungo termine
Quadro di medio termine positivo, con probabile lateralizzazione e/o storno in attesa di un nuovo momento rialzista. Analisi del Trend Rilevare il trend da un indice (es.
Mibtel) non
è rappresentato in rosso, quello intermedio in az-
permette di avere la visione di quello che è la qua-
zurro ed in verde quello di breve.
E' importante
litĂ del trend stesso. Se da un lato siamo in grado
la posizione, la direzione e la fase, ossia le relazio-
di capire se il trend ad esempio intermedio è im-
ni di ciascuno rispetto all'altro. Quando assumono
postato al rialzo (indicazione logica, si o no), nulla
posizioni e/o direzioni coincidenti il segnale viene
sappiamo del suo eventuale stato e delle variazioni
ra orzato e l'in uenza sull'azione dei prezzi diviene
rispetto al suo recente passato, in molti casi im-
piÚ marcata. Quando sono contrastati è piÚ proba-
portanti per capire l'evoluzione del quadro genera-
bile avere un'azione di lateralitĂ che di direzionalitĂ
le. Soltanto un'analisi di tipo bottom-up, ossia che
dei mercati.
parta dai titoli contenuti nell'indice, ci o re infor-
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mazioni continue sullo stato e sull'andamento del
la predisposizione degli stessi a confermare o meno
trend globale. L'immagine seguente riporta la qua-
limpostazione in atto. La tabella sotto riporta per
litĂ del trend per i tre cicli, e vengono rappresentati
i tre cicli, un indicatore (fra 0 e 100) che eviden-
gra camente con un angolo compreso fra +45 (max
zia la predisposizione positiva al rialzo dei titoli
trend positivo) e -45 (max trend negativo).
sottostanti. Da considerare in particolare i valori inferiori a 25 che confermano la tendenza ribassista
Maggio
ed i valori maggiori di 75 per quella rialzista.
Maggio Giugno
Giugno
Il trend di lungo termine è migliorato,ma ancora distante dalla zona di neutralità , che invece sta attraendo sia il trend di breve che di medio termine, a conferma dell'attuale fase di lateralità del mercato. Analisi del Momentum Lanalisi del momentum dei titoli componenti il mercato ci o re unimportante elemento per capire
Tiene bene il momentum di lungo, mentre si indebolisce il breve ed il medio.
Ind SP/Mib
[2009−01−02 01:00:00/2009−06−04 02:00:00]
+ Last 20129.4297
+
+
M1 :20073.266
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
â—?
M2 :19848.017 20000
M3 :19246.709 MOR :20596.000 +
MOR :19549.000 +
+
+
+
18000
+
+ +
+ +
16000
+ +
14000
+
2000
1000
0
−1000
−2000
−3000
gen 022009
gen 122009
gen 192009
gen 262009
feb 022009
feb 092009
feb 162009
feb 232009
mar 022009
mar 092009
mar 162009
mar 232009
mar 302009
apr 062009
apr 202009
apr 272009
mag 112009
Breve Termine
Medio Termine
Lungo Termine
Moderato Ribasso
Laterale
Moderato Ribasso
mag 252009
giu 012009
Momento di ri essione dei mercati. Da seguire eventuali movimenti laterali-ribassisti che potrebbero ancora rappresentare momenti di accumulo.
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Esistono grandi uomini che fanno sentire piccoli tutti gli altri. Ma il vero grande uomo è chi fa sentire tutti grandi. Charles Dichens
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