ROMA 22 MARZO 2018
ALL’INTERNO MIXED ZONE
FILM CONCERTI
Le curiosità dalla Capitale e non solo
INTERVISTE FIERE ENOGASTRONOMIA ARTE
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK ALLEGATO AL
SPORT
Nuove aperture, appuntamenti e itinerari da scoprire
LIFESTYLE FUORI PORTA
DENTRO LA TUA CITTÀ
IVAN GENASI
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Valeria Solarino sarà al cinema dal prossimo 5 aprile con Quanto Basta, insieme a Vinicio Marchioni e Luigi Fedele
A T S I V R L’I N T E a p. 10
VALERIA SOLARINO #INPRIMO PIANO Co-Working e startup: un nuovo modo di concepire il lavoro 4-5
#INPASQUA Festività in viaggio: tante idee last-minute in Italia e nel mondo 6-9
#INMUSICA Da Bob Dylan a Gianna Nannini: un mese di live imperdibili 13
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SOMMARIO #PRIMOPIANO Co-working e startup p. 4-5
#SPECIALE PASQUA In viaggio fuori porta tra borghi e giardini p. 6-7
Viaggi primaverili in Europa e nel mondo p. 8-9
#COVER STORY Valeria Solarino Attrice passione donna p. 10-11
#CINEMA Spielberg Ready Player Oneer p. 12
#MUSICA Una stagione di battiti e grandi live p. 13
#TEATRO Real Illusion
#URBANMOOD Formula E
p.14
p.24
#ARTE Turner, pittura e luce
Tutto il meglio dai circoli
p.15
Curiosità e consigli sui compagni a 4 zampe
#URBANMOOD Primavera con FAI p.17
Romics edizone XXIII p.18
Colori, suoni e tradizioni a Fiera di Roma p.19
#GUSTO A Pasqua il sapore nella tradizione p. 20
Una Pasqua tutta da mordere p. 22
p.25
p.27
#INREGIONE Le bellezze uniche del Lazio
dal corteggiamento alla deposizione fino alla schiusa delle uova. Una volta che le ha deposte, la femmina cova le uova per una quarantina di giorni, aspettando che si schiudano. Mamma e papà falco accudiranno il loro piccolo fino alla fine di giugno, momento in cui impareranno a volare. Per ora sono ben 7 le uova deposte, ma ce ne sono altre in arrivo. Sintonizzatevi!
10-11
p.28
Passione sagre p.29
#CURIOSITÀ Tendenze e novità dalla Capitale... e non solo
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p.30
#INSOCIAL Diana Del Bufalo p.31
LA VITA SECONDO IN
Il clic del mese Alice e Virgilio, Agar e Vento, Alex e Vergine, Aloa e Briciola. Non sono i personaggi di un nuovo film, ma le quattro coppie di falchi romani che il progetto di Ornis Italica ha scelto per il progetto che porta avanti da quattordici anni. Sono state riattivate le webcam che monitoreranno i loro nidi e, come al solito, basterà visitare il sito www.birdcam.it per seguire passo per passo tutte le fasi dell’accoppiamento:
La più rimarchevole proprietà dell’universo è di aver generato creature in grado di porre domande. STEPHEN HAWKING
INRoma è realizzato in collaborazione con Edipress
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PRIMO PIANO
CO-WORKING E STARTUP
FOCUS
Anche nella Capitale dilaga il fenomeno che unisce i liberi professionisti e le nuove aziende
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l mondo del lavoro cambia incessantemente e si evolve, rinascendo dalle sue stesse ceneri. Nella società di oggi, figlia dei tempi che sappiamo, il prendere iniziativa e inventare un lavoro che non esiste sono prerogative fondamentali per riuscire in un campo e affermarsi come professionisti. È da questi semplici concetti che si sta confermando sempre di più la tendenza al libero professionismo e all’inventiva. Perciò, già da qualche tempo, le parole “startup” e “co-working” sono entrate prepotentemente nel vocabolario dei giovani (laureati o no) in cerca d’impiego. Ricapitoliamo di cosa si tratta. La startup, per definizione, è un’impresa fondata ex-novo con l’obiettivo di fornire servizi innovativi nel terzo settore, spesso ad alto contenuto tecnologico. Per aiutare la realizzazione di questi progetti entrano in
gioco acceleratori e incu- ri anche molto distanti tra batori d’impresa: aziende loro. L’idea nasce negli Stache possono fornire i mezzi ti Uniti nel 2005 e nel corso necessari per l’impostazio- degli anni viene esportata, ne e la prosecuzione delle arrivando in Italia una destartup. Accecina d’anni fa leratori e incusviluppandobatori agiscosi prima nelno dopo una le zone setAcceleratori richiesta di tentrionali. A e incubatori ammissione Roma la situatutelano da parte delle zione è in netstartup; quelta crescita nee finanziano le più idonee, gli ultimi temle neo-imprese con i margini pi: sono tanti di crescita e di gli spazi ocstabilità ritenucupati in queti migliori, vengono soste- sto senso che permettono nute, finanziate e accom- scambi tra i vari professiopagnate nella crescita per- nisti, da fotografi a sviluppaché ritenute capaci di offrire tori informatici, ingegneri, servizi qualitativamente alti giornalisti e altre forme di linel settore da loro toccato. bero professionismo. Co-working significa invece Tra le varie zone della Ca“lavorare insieme”, e non è pitale si distribuiscono che l’applicazione del con- aree dedicate come l’Arcò, cetto “l’unione fa la forza”. a due passi da Villa Ada, il Il co-working rappresen- Binariouno a San Lorenzo ta uno spazio condiviso da o il Monte Testaccio 34 nelvari lavoratori freelance, che lo storico quartiere da cui possono operare in setto- prende il nome. Il canone
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mensile va dai 200 ai 250 euro e offre i mezzi necessari e una dimensione professionale a chi opera nel terzo settore in maniera indipendente. A testimoniare il nuovo corso del mondo lavorativo, dal 6 al 14 aprile assisteremo alla seconda edizione della “Rome Startup Week”, manifestazione dedicata proprio ai monUn festival di appena deper il mondo scritti. “Innodel lavoro vazione, Imprenditorialità a Roma dal 6 e Investimenal 14 aprile ti” è lo slogan di quest’anno, con giornate tematiche che coinvolgeranno i dirigenti d’impresa, ospiti e partner internazionali. Si svolgerà presso lo spazio della Regione Lazio nel palazzo storico del WEGIL, a Trastevere. Soprattutto, l’obiettivo degli organizzatori è quello di trasformare Roma nel fulcro del mondo del lavoro 3.0 su scala nazionale. Sono tante le startup fondate nella Capitale ed esistono associazioni come Rome Startup che intessono rapporti tra imprese, investitori e fruitori e hanno l’obiettivo di fomentare l’ecosistema romano, per farne il punto di riferimento per il Sud Europa. Creatività e condivisione, dunque, sono i nuovi ingreQuesti innovativi dienti fondamentali per respazi polifunzionali alizzarsi nel mondo sempre si stanno ormai più specializzato del lavoro. espandendo La fantasia al potere, di nuoa macchia d’olio. vo e come sempre. Nelle foto, Arcò
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SPECIALE PASQUA
IN VIAGGIO FUORI PORTA TRA BORGHI E GIARDINI Per un fine settimana speciale, le migliori destinazioni regionali e non solo per godersi le giornate più fredde all’insegna di spa, sci ed escursioni
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on l’arrivo della primavera la mente corre già alle vacanze di Pasqua, il momento perfetto per godersi del tempo in famiglia o con gli amici, e avere qualche giorno di tregua dallo stress quotidiano. In alternativa al tradizionale pranzo di Pasqua e all’altrettanto tradizionale pic-nic al parco di Pasquetta, una gita fuori porta potrà essere l’occasione per conoscere luoghi dalla bellezza inaspettata, eccellenze nostrane e paesaggi spettacolari, immersi nella natura. Un itinerario insolito, alla scoperta di luoghi perduti, e a pochi chilometri dalla Capitale, non può non passare per la Riserva Naturale Monterano, lungo il sentiero spettrale che porta alle rovine dell’antica Monterano, circondate dal paesaggio della Tuscia, dove sembra che il tempo si sia davvero fermato. Qui la storia e la natura non hanno intaccato la bellezza dell’arte, che si ritrova nei resti del convento di San Bonaventura e nel leone scolpito sulla monumentale fontana “a scogliera”, opera del genio del Bernini. Un luogo tanto suggestivo da aver conquistato anche registi e cineasti, che l’hanno scelto quale set di film ormai iconici, come Ben-Hur e Il Marchese del Grillo. Per gli amanti del mare e delle passeggiate nella natura, che non vogliano rinunciare al fascino del mito, la meta perfetta è il Parco Nazionale
Il Castello Ruspoli di Vignanello è la location dell’imperdibile Caccia al Tesoro Botanico
del Circeo, che si estende per 8.917 ettari in provincia di Latina: un territorio ricco di biodiversità, dalle dune alla selva, dai laghi fino all’Isola di Zannone, ma anche di storia e mitologia. Ai paesaggi mozzafiato si aggiungono leggende omeriche, secondo cui Ulisse sarebbe entrato in nave nella Cala dei Pescatori, sul lago di Paola, e qui rimasto ammaliato dalla Maga Circe. Ancora oggi, il Promontorio rega-
la una vista spettacolare su un Parco tutto da scoprire, tra habitat incontaminati e un tuffo nel passato più remoto. Uno dei borghi più belli d’Italia, Subiaco, raccoglie in sé la bellezza dell’arte e la pace di un luogo spirituale come il Monastero benedettino: il Santuario del Sacro Speco, incastonato nella roccia, è il suggestivo scenario che accoglie i visitatori, definito “nido di rondini” da Papa
Il Parco Nazionale del Circeo nasconde al suo interno un gioiello come la Torre Paola
Pio II nel 1461. Lo stupore Laghetto di San Benedetprosegue all’interno, alla to, un vero gioiello naturavista di volte, listico, un’oasi scale e grotte un po’ nascointeramensta dove goNatura, te affrescate dere dei suoin epoche dini della nastoria e mito verse, che lo tura, come si incontrano rendono un lo scrosciamonumento al Parco Nazionale re della picunico nel suo cola cascata. del Circeo genere. Poco Ideale per gli lontano si troamanti delva il Monastela fotografia, ro di Santa Scolastica, da che trovano qui l’obietticui si può raggiungere il vo perfetto.
Ma la natura non è solo sinonimo di relax: per i più piccoli, e per le famiglie con loro, la rete Grandi Giardini Italiani organizza anche quest’anno l’imperdibile e divertente Caccia al Tesoro Botanico, il 2 aprile, giorno di Pasquetta, in contemporanea in alcuni tra i più bei giardini del Paese. Nel Lazio, saranno il Castello Ruspoli di Vignanello e il roseto Vacunae Rosae di Roccantica a ospitare questo evento, pensato
per far conoscere ai bambini, e non solo, i segreti di alberi, fiori e piante presenti nei parchi: per imparare, giocando, anche a rispettare l’ambiente. Tra i partecipanti all’iniziativa, anche i Giardini di Sissi, a Merano, nella provincia autonoma di Bolzano: nei coloratissimi Giardini di Castel Trauttmansdorff, i più piccoli potranno scatenarsi alla ricerca dell’“uovo botanico”, e alla fine ognuno potrà creare il
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proprio uovo di Pasqua, di- nio artistico-culturale: impinto con colori vegetali e parare i segreti della prodisegni floreali. duzione di olio, assaggiare La Pasqua nel nostro Bel- le eccellenze culinarie e vipaese è sinonicole, scoprinimo anche di re le tradizioantiche tradini pasquali tra zioni: tra que- A Borgo Egnazia Alberobello ste, i Pasquae i suoi trulper scoprire li di Bormio, li, e Fasano, nell’Alta Valdove assistela Puglia tellina, evenre al suggetra relax to che prende stivo “Canto e tradizioni il nome dalle all’uovo”; il portantine artutto accomtigianali porpagnato da un tate in sfilata meritato relax per le vie del paese, pro- alla spa di Borgo Egnazia. tagoniste di questa mani- Arte, architettura, caccia al festazione in cui folklore e tesoro, antiche tradizioni e religione si fondono. itinerari nella natura: per Da un capo all’altro del- la perfetta gita fuori porta la nostra Penisola, a Bor- c’è solo l’imbarazzo della go Egnazia si celebra la Pa- scelta, e la vacanza è sersqua riscoprendo le tipicità vita, per trascorrere la Padella Puglia, da quelle eno- squa... “con chi vuoi”, progastronomiche al patrimo- prio come recita il detto.
Paesaggi mozzafiato, natura incontaminata, flora rigogliosa e totale relax: sono gli ingredienti della gita fuori porta perfetta. A sinistra, Borgo Egnazia; in basso, in senso orario, il Laghetto di San Benedetto e il Sacro Speco (Subiaco), il Parco del Circeo e i Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano
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SPECIALE PASQUA
VIAGGI PRIMAVERILI LE MIGLIORI METE IN EUROPA E NEL MONDO
Dalle meraviglie di Buenos Aires alle terme rilassanti di Portorese e Pirano, dai paesaggi paradisiaci e il festival in Nuova Zelanda alle tradizioni di Siviglia fino ai pittoreschi panorami di Nizza: ce n’è proprio per tutti i gusti
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TUTTA LA PASSIONE DI BUENOS AIRES
UNA METROPOLI COSMOPOLITA E SEDUCENTE DALLA FORTE FEDE CATTOLICA
Un viaggio in Argentina è un’esperienza straordinaria. Chi ha deciso di approfittare delle vacanze di Pasqua per concedersi viaggio e staccare la spina da tutto e da tutti non può scegliere meta migliore di Buenos Aires. Una metropoli cosmopolita e seducente che non ha eguali nel mondo per vita notturna, shopping, ristoranti, cultura, musei e “milonghe” per ballare il tango. Il suo forte legame con Papa Francesco l’ha portata a rafforzare ancora di più il sentimento di fede già ampiamente presente: a Pasqua la città si movimenta con processioni e riti folkloristici cui vale la pena partecipare per lasciarsi travolgere da quelle emozioni che solo il popolo argentino sa regalare.
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PORTORESE E PIRANO
UN INTERESSANTE WEEKEND ALL’INSEGNA DEL RELAX ALLA SCOPERTA DELL’ISTRIA SLOVENA
A un passo dal confine con l’Italia, Portorese e Pirano sono le mete ideali per salutare l’inizio della primavera, sfruttando il weekend lungo di Pasqua e dedicandosi alla scoperta di una zona molto interessante quale è l’Istria slovena. Quest’area offre numerose possibilità per fare passeggiate, trekking, escursioni in bicicletta o semplicemente per rilassarsi. Entrambe le cittadine vantano infatti un’offerta benessere straordinaria, resa unica dal contesto, vicino al mare e a parchi naturalistici dove sono presenti spettacolari saline, vere e proprie oasi faunistiche e produttrici di ioni negativi, preziosi alleati per combattere lo stress psico-fisico. E dal momento che è Pasqua, perché non assaggiare il tipico cioccolato fondente al sale o il tipico dolce putizza?
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NUOVA ZELANDA L’ISOLA PARADISO
FESTEGGIARE DALL’ALTRO CAPO DEL MONDO CON THE ROYAL EASTER SHOW
Per chi è in cerca di un viaggio insolito e raro, per chi è curioso e ha voglia di scoprire terre lontane e dagli usi molto diversi da quelli europei, la Nuova Zelanda è la meta ideale. Durante il periodo di Pasqua le vie e i negozi vengono decorati con magnifici narcisi e i supermercati sono sempre stracolmi di uova di cioccolato e hot cross buns, tipici panini dolci pasquali. Immersa nella natura più selvaggia, tra il lago Pukaki, il monte Cook e l’Abel Tasman Natinal Park, la Nuova Zelanda è una vera e propria oasi di paradiso. Ma a rendere la vacanza veramente imperdibile in questo periodo è ‘’The Royal Easter Show’’, il più grande festival dedicato alla famiglia che si tiene ogni anno ad Auckland durante il fine settimana di Pasqua: esibizioni circensi, show, sfilate di carnevale, interi padiglioni dedicati al cibo e molto altro ancora.
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SPECIALE PASQUA
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LA SEMANA SANTA DI SIVIGLIA
UN MIX DI FOLKLORE SFILATE E PROCESSIONI TRA LE PIAZZE E LE STRADE DEL CAPOLUOGO DELL’ANDALUSIA
Una città in cui si respira la Spagna più autentica, più verace. Suoni, musiche, colori e costumi che trasportano in un turbinio di sensazioni mediterranee. Ampie strade illuminate e circondate dal verde, piccole taverne in cui sostare per un bicchiere di vino, enormi piazze e marciapiedi che ospitano il tipico Flamenco en la calle: Siviglia è tutto questo e molto di più. La “Semana Santa” è uno degli eventi più importanti per la comunità sivigliana, risalente addirittura al XIV secolo. Uno spettacolo di folklore che inizia con la Domenica delle Palme e termina la Domenica di Pasqua, con un susseguirsi di sfilate e processioni che rendono questo appuntamento uno dei più importanti nel panorama mondiale. Una meta soleggiata e ricca di personalità, perfetta da visitare in primavera!
IN VIAGGIO
Dubai, città sospesa tra un passato glorioso e un futuro tutto da scoprire Una città in continuo divenire. Un luogo dove tutto è più grande, più alto, più innovativo. Un casbah del ventunesimo secolo dove convivono sorprendenti architetture ultra moderne e tradizioni antiche, immensi shopping centre e souk orientali. Tempio del lusso e dell’abbondanza, continuamente proiettata verso il futuro, ricca di attrattive che lasciano a bocca aperta, Dubai è la meta ideale per chi è in cerca di una vacanza che sappia stupire e lasciare il segno. La città propone molti modi per trascorrere la propria vacanza: chi cerca la tranquillità e il relax potrà rilassarsi in una delle meravigliose SPA presenti nei lussuosi alberghi, facendo shopping nei numerosi centri commerciali oppure giocando a golf nei tanti campi presenti. Chi invece è alla ricerca di avventura non avrà che da scegliere tra un safari tra le dune a bordo di un fuoristrada alla ricerca del tramonto perfetto oppure un giro in cammello in uno dei tanti campi beduini. Ma Dubai è anche una città per tutta la famiglia grazie al Dubai Parks and Resort, il più grande parco di divertimenti del Golfo Persico che comprende tre parchi a tema separati, un parco acquatico, un albergo, un centro commerciale e ovviamente ristoranti e bar. www.sportingvacanze.it
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UN SALTO A NIZZA
QUALCHE GIORNO TRA SOLE, MARE ARTE E LOCALI NELLA CAPITALE DELLA PREZIOSA COSTA AZZURRA
Il sole e l’azzurro. Per chi vuole staccare dalla routine della grande città, Nizza, soprattutto in primavera, regala una ventata di aria pulita e un paesaggio capace di rigenerare lo spirito. La capitale della Costa Azzurra non è un porto come tanti: è una città ricca di storia dal fascino tipicamente mediterraneo, la meta ideale per un weekend tra arte, mare e divertimento. Percorrere la Promenade des Anglais, passeggiare a Place Massena, osservare le opere mistiche di Chagall all’interno del Museo Nazionale o ordinare qualcosa allo storico locale Le Cafè de Turin sono solo alcune delle numerose possibilità che una cittadina eclettica come Nizza offre a chi decide di visitarla. Clima perfetto e paesaggi incantevoli renderanno memorabile il weekend di Pasqua.
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COVER STORY
ATTRICE PASSIONE DONNA Valeria Solarino racconta il set di Quanto Basta e l’amore per il teatro in cui ha interpretato un personaggio di Sofia Loren
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questi ragazzi. Tutti loro nel film sono realmente affetti dalla Sindrome di Asperger, a parte Guido, il protagonista». Come hai scelto di raccontare la tua Anna? «Non volevo mostrare una donna problematica, con un passato di un certo tipo, ma una donna che si dedica agli altri, la dedizione che non ha niente di mistico. Anna non è una santa, ma si occupa in modo molto concreto e fisico dei suoi ragazzi. La prima immagine di lei è mentre lavora nei campi, non è una psicologa da studio che fa le relazioni, lei si sporca le mani, li segue in tutte le attività principali». Sei reduce da una bella esperienza teatrale in Una giornata particolare, tratto dal film di Scola con Mastroianni e Loren. Come è stato confrontarsi col mito? «Quando tre anni fa mi è stato proposto è stato una regalo. Non ho pensato alla Loren, a Mastroianni, al paragone che sarebbe stato immediato, ma alla grande opportunità che mi veniva offer-
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scontate, la sua passione, la voglia di vita e l’amore uido ha la sindro- per il mestiere traspaiono me di Asperger e da ogni sua risposta. «Mi una grande pas- innamoro della storia, a sione per la cucina. prescindere dal mio perLo aiuta Anna, la respon- sonaggio. E ciò che emerge sabile dei servizi sociali a da Quanto Basta è il rapcui è affidato, che cerca porto e le relazioni che si di rendere indipendente intessono tra i personaggi, lui e gli altri ragazzi che le in particolare tra Guido e sono affidati. Quando ar- Arturo. La mia Anna fa da riva Arturo, chef talentuo- ponte, è la psicologa del so condannato per rissa centro che prende a cuoche deve finire di sconta- re la situazione del ragazre la sua pena zino, rimasto ai servizi sosenza i geniciali, per Guitori, e sapdo si apre un piamo che, Appassionata mondo con la di tennis, sogna per chi è afpartecipaziofetto da quedi completare ne a un talent sti problemi, il Grande Slam di cucina che le figure del lo farà uscipapà e delda spettatrice re dal guscio. la mamma Quanto Basta sono fondaè una commentali. Lei media dei buoni senti- cerca di introdurlo nelmenti con un cast in for- la società e di renderlo il ma e tanti buoni propositi. più possibile indipendenSe Luigi Fedele sorprende te perché sa che, prima o per come si immedesima poi, i nonni non ci saranno in Guido e il suo disturbo, più e lui sarà solo al monVinicio Marchioni nei pan- do. Mi piaceva il rapporni di Arturo e Valeria So- to tra queste persone così larino in quelli di Anna, apparentemente diverse, sono solidi interpreti in ma in realtà con una sendue ruoli non stereotipati. sibilità molto forte che è il Quelle con Valeria Solari- loro tratto distintivo che ho no non sono mai interviste riscontrato frequentando di Stefano Cocci
QUANTO BASTA Regia di Francesco Falaschi. Con Vinicio Marchioni, Valeria Solarino, Luigi Fedele
La prossima estate Valeria Solarino parteciperà al progetto di Baricco, Palamede-L’eroe cancellato, nel corso del Festival del Teatro Greco di Siracusa
Commedia - Italia, 2018, durata 92 minuti. Al cinema giovedì 5 aprile 2018
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COVER STORY IN CONTROPIEDE Quale canzone vorresti fosse suonata al tuo funerale? «Forse una canzone di Bruce Springsteen, Glory Days, perché malinconica ma anche allegra». Qual è la cosa più stravagante per la quale spendi dei soldi? «Forse per il tennis, quando parto, aereo, albergo e vedere tre partite». Sei invisibile, qual è la prima cosa che fai? «Non voglio ascoltare le cose degli altri, non voglio sapere quando parlano alle mie spalle, però mi piacerebbe spiare i discorsi dei miei nipoti. Capisco che quando ci sono gli adulti parlano di altre cose, ma quando sono tra di loro si dicono delle cose da adolescenti e mi piacerebbe sentire quelle lì». La cosa peggiore che hai mai mangiato? «Non amo la cucina americana, ammesso che si possa dire che esiste una cucina americana. Quando vado negli USA mangio male». Preferiresti farti tagliare un braccio una gamba? «Braccio». Quale titolo daresti alla tua autobiografia? «Adesso ci penso». L’attore di cui ti eri innamorata da spettatrice? «Massimo Troisi, ero proprio innamorata prima ancora di fare questo lavoro, sognavo di andare a Roma e cercare di incontrarlo».
Luigi Fedele è Guido in Quanto Basta
ta, interpretare un perso- parlava romanesco misto naggio così bello, farlo ri- al napoletano) per rendervivere a teatro, pronuncia- lo più mio, insieme ad altri re ogni sera quelle parole. particolari. La soddisfazioSarò stata inne più bella è cosciente, che il pubblima era tanco entrava ri«È stato ta la voglia cordando il di interpreta- un regalo portare film ma piare Antonietno piano se lo Una giornata ta che non ho dimenticavaparticolare proprio esitano. Sono davto. Noi siamo vero molto ora teatro» molto fedeli al gogliosa e fetesto di Scola, lice di questo ma c’è anche lavoro, portato qualcosa di diverso, per- in giro per tre stagioni con ché il teatro è diverso, i no- grande successo. Una cosa stri personaggi sono stati bella della quale non finivissuti in un altro modo. sco mai di stupirmi è stato il Il mio si distacca anche a teatro pieno fino all’ultima livello linguistico dall’ori- replica, una grande sorpreginale, le ho dato un’in- sa perché purtroppo non è flessione siciliana in cer- scontato avere i teatri pieni ti punti (mentre la Loren al giorno d’oggi».
DIMITRI DIMITRACACOS
Solarino e Marchioni in una scena di Quanto Basta
Valeria Solarino è ancora in sala con A casa tutti bene
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CINEMA
SPIELBERG
CON READY PLAYER ONE TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO
CINEMA E SPORT
L’attrice protagonista nello scandalo Harding-Kerrigan
MARGOT ROBBIE E LA SUA TONYA
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rriva il prossimo 29 marzo Tonya, la storia del dramma che sconvolse il pattinaggio artistico mondiale, quando la pattinatrice Nacy Kerrigan fu ferita da due criminali su commissione dell’ex marito della sua rivale, Tonya Harding. Nei panni di Tonya c’è Margot Robbie che si è guadagnata una nomination all?Oscar, mentre la collega che ha interpretato sua madre, Allison Janney, la statuetta l’ha conquistata per la Migliore Attrice Non Protagonista nella notte losangelina del 4 marzo. Per Margot Robbie il film di Craig Gillespie potrebbe rappresentare l’ingresso definitivo nell’Olimpo hollywoodiano. Lo scandalo cancellò i meriti sportivi della Harding, la prima
donna americana a eseguire un triplo axel, una figura del pattinaggio artistico tra le più difficili, eseguito da un pugno di atlete nelle storia di questo sport. Il triplo axel della Robbie è l’aver seguito il progetto in tutte le fasi, essendone anche produttrice, oltre alla convincente interpretazione. La sua Tonya è raccontata dai 15 anni fino ai 40 con la forza e il vigore di una ragazza e, poi, una donna che in molti aspetti simboleggia l’America dei red neck e della vittoria di Donald Trump, gente semplice, senza istruzione, ma che tiene duro, resiste. In un film costruito tra il dramma e la farsa, la fiction e il mockumentary, Tonya tenta disperatamente di restare in bilico tra colpevolezza e innocenza.
Nel cast Tye Sheridan e Mark Rylance, in una storia in bilico tra reale e virtuale che rielabora la cultura pop
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l 28 marzo arriva uno dei titoli più attesi dell’anno. Sbarca in sala Ready Player One, tratto dall’omonimo best seller di Ernest Cline. Regista e soprattutto narratore che ha affrontato ogni tipo di genere, dalla fantascienza al drammatico, passando per il biopic storico, Spielberg arriva oggi a un’incredibile sfida produttiva. Nel 2045, il mondo sta per collassare sull’orlo del caos. Le persone hanno trovato la salvezza in OASIS, un enorme universo virtuale creato dal brillante ed eccentrico James Halliday
(Mark Rylance). A seguito della morte di Halliday, la sua immensa fortuna andrà in eredità a colui che per primo troverà un Easter Egg nascosto da qualche parte all’interno di OASIS, dando il via ad una gara che coinvolgerà il mondo intero. Quando un improbabile giovane eroe di nome Wade Watts (Tye Sheridan) deciderà di prendere parte alla gara, verrà coinvolto in una vertiginosa caccia al tesoro in questo fantastico universo fatto di misteri, scoperte sensazionali e pericoli. Per riuscire nell’impresa di raccontare il mon-
do virtuale e quello rea- mi quarant’anni, quell’imle e distopico, l’impegno maginario che Spielberg produttivo è stato incre- ha aiutato in maniera dibile, come dover girare determinante a costruI predatori dell’arire. Da I Gooca perduta e nies a RitorLe avventure no al futuro, di Tin Tin nello dai Gremlins Uno dei titoli stesso film, utia Indiana Jopiù attesi lizzando set renes, da Beetdell’anno ali ambientati lejuice a Brein un mondo sarà nelle sale akfast Club, in disfacimenpassando da dal 28 marzo to a causa delRambo 2 e le guerre e la continuando crisi energeticon Batman, ca e un mondo di pixel e Alien, Donkey Kong, Mamagia. Il mondo di OA- trix, Freddy Krueger, Luke SIS strizza l’occhio a tutte Nukem e molti altri ancole icone del cinema e del- ra. Steven Spielberg è pasla cultura pop degli ulti- sato a Roma per ricevere
il David di Donatello alla sua straordinaria carriera, una meravigliosa sequenza di film iconici. Accusato agli inizi di essere troppo commerciale, il regista di Schindler’s List e The Post ha fatto cambiare idea a tutti i suoi detrattori, contribuendo a forgiare la conoscenza collettiva della cultura popolare occidentale. Nessuno come Spielberg riesce a calare lo spettatore dentro gli eventi e le storie che racconta, grazie alla fluidità dei movimenti della macchina da presa e l’occhio sempre vigile nell’elaborare nuovi punti di vista.
Margot Robbie, 27 anni, è Tonya Harding
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UNA STAGIONE DI BATTITI E GRANDI LIVE NEK, MAX, RENGA
PALALOTTOMATICA 4 E 6 APRILE Un live di oltre 2 ore e mezza di musica in cui il trio tutto italiano, Max, Nek e Renga, reinterpreta a tre voci 30 tra i più grandi successi delle loro straordinarie carriere accompagnati da una super band di 9 elementi.
MUSICA GIANNA NANNINI
PALALOTTOMATICA 10 APRILE Prosegue senza sosta la nuova avventura live di Gianna Nannini, il “Fenomenale Tour”, che dopo aver calcato i palchi più prestigiosi della Germania porterà la rocker in giro per il Belpaese.
ORNELLA VANONI
LANA DEL REY
PALALOTTOMATICA 13 APRILE La superstar americana, Lana Del Rey, sbarca in Italia con “L.A. To The Moon”, il tour che supporta il suo ultimo disco, “Lust for Life”, che ha debuttato alla posizione #1 della classifica Billboard 200.
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA 29 MARZO Dopo aver riempito negli scorsi mesi i teatri di tutta Italia, il tour di Ornella Vanoni, “La mia storia”, sbarca all’Auditorium Parco della Musica per ripercorrere dal vivo la fortunata carriera dell’artista milanese.
MANNARINO
BOB DYLAN
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA 3, 4 E 5 APRILE Triplo live per il menestrello del rock che torna Italia a tre anni di distanza dalla sua ultima esibizione. Tre anni in cui Dylan ha pubblicato tre album e ricevuto il più che meritato Premio Nobel per la Letteratura (2016). Roma si prepara al grande ritorno, con tre serate consecutive all’Auditorium Parco della Musica.
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA 8, 22 E 23 APRILE Il cantautore romano è pronto a tornare sul palco a pochi mesi dall’uscita del suo primo album dal vivo “Apriti Cielo Live”, nato sulla scia di un tour che ha fatto registrare oltre 100mila paganti. Artista eclettico e coraggioso, Mannarino propone un nuovo concept pensato per una dimensione più “intima” e per offrire uno spettacolo inedito al suo pubblico, che continua a seguirlo nelle sue evoluzioni.
NEGRITA
PALALOTTOMATICA 12 APRILE A Roma uno dei tre concerti in Italia (insieme a Bologna e Milano) programmati dai Negrita per presentare dal vivo il loro ultimo lavoro, “Desert Yacht Club”, pubblicato lo scorso 9 marzo.
JOVANOTTI
PALALOTTOMATICA 19, 20, 22, 23, 25, 26, 28 E 29 APRILE Otto live imperdibili per uno spettacolo totale, immersivo: una goduria a 360° gradi quella messa in piedi da Jovanotti per il tour che segue il suo ultimo lavoro in studio “Oh, vita!”.
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TEATRO
REAL ILLUSION
TRIGGIANO STUPISCE IL PUBBLICO CON UN NUOVO MODO DI FARE MAGIA Lo spettacolo andrà in scena il 27, 28 e 29 marzo al Brancaccio, tra effetti speciali, scenografie mozzafiato e situazioni surreali
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aetano Triggiano è senza dubbio uno dei gioielli italiani del mondo della magia e dell’illusione, un talento che propone un nuovo modo di fare magia: non solo spettacolo ma anche esperienza emozionale. Dopo aver aperto l’anno in Francia, incantando i transalpini nel varietà più importante del Paese: ”Le plus grand cabaret du monde”, in onda il sabato sera, nella rete televisiva di stato “France2” a fianco di molti altri artisti internazionali, Triggiano torna a esibirsi in Italia. Il tour che lo
vede protagonista si chiama “Real Illusion” e ha preso le mosse fra la Russia (220 mila biglietti venduti) e la Germania, arriva finalmente nel nostro Paese. Il David Copperfield europeo ha scelto la capitale come prima città italiana e il Teatro Brancaccio come prima platea: l’appuntamento è dunque fissato per il 27, 28 e 29 marzo. La nuova sfida di Triggiano è quella di portare gli spettatori oltre lo stupore e coinvolgerli emotivamente anche grazie a illusioni espresse attraverso un linguaggio teatrale, all’interno di uno spettaco-
lo con una trama ben definita. L’energia, il mistero, la forza, la passione, la poesia e la rapidità saranno le doti che esprimerà Triggiano e tali lo porteranno a sfidare e stravolgere le leggi della fisica, superando i limiti razionali, dando vita a situazioni surreali che lasceranno sgomenti gli spettatori con apparizioni, colpi di scena e trasformazioni tanto veloci quanto impercettibili. La direzione artistica è affidata ad Arturo Brachetti che ha già avuto modo di rilasciare qualche anticipazione sull’aspetto scenografico: il palco sarà tra-
sformato in uno scheletro di una fabbrica abbandonata sulle nubi da Gustave Effeil, una specie di attracco vittoriano sospeso nei cieli, a ricreare un luogo senza tempo dove la magia prende vita e ci si abbandona al viaggio della fantasia, guidati dal timoniere che sarà appunto il protagonista dello show. Gaetano Triggiano è considerato all’unanimità uno dei più grandi e abili illusionisti del pianeta, lo dimostrano le testimonianze di chi lo vede lavorare tutti i giorni, definendolo maniacale e perfezionista, sempre in continuo aggiornamento.
LE PRIME DATE DEL “REAL ILLUSION TOUR 2018” ROMA 27, 28 e 29 MARZO TEATRO BRANCACCIO Torino 6 aprile Teatro Colosseo Milano dal 10 al 15 aprile Teatro della Luna Firenze 21 aprile Teatro Verdi Bologna 22 aprile – Teatro il Celebrazioni Il palco sarà trasformato in uno scheletro di una fabbrica abbandonata
La direzione artistica è affidata ad Arturo Brachetti
La brillante commedia sbarca al Brancaccio dal 12 al 15 aprile
ANGELA FINOCCHIARO STAR IN CALENDAR GIRLS
Lo spettacolo Calendar Girls nasce da una storia realmente accaduta
Il Brancaccio si prepara a ospitare Calendar Girls, la brillante commedia diretta da Cristina Pezzoli in scena dal 12 al 15. Protagonista assoluta è Angela Finocchiaro, alla guida di un tenace gruppo di donne, fra i 50 e i 60 anni: tutte insieme interpretano un fatto realmente accaduto, ovvero la brillante “trovata” di questa comitiva, affiliata al Women’s Institute, poco fortunata nella raccolta fondi a favore dell’ospedale dove il marito di una di loro muore di leucemia. Stanche di
questi insuccessi decidono di realizzare un calendario completamente nude, grazie all’aiuto di un fotografo amatoriale, facendosi immortalare durante lo svolgimento delle classiche attività domestiche. Il Women’s Institute nasce nel 1915 e oggi, approfittando del grande successo dell’iniziativa delle protagoniste reali di questa storia e anche della popolarità scaturita dagli adattamenti teatrali e cinematografici, rappresenta la più grande organizzazione di volontaria-
to delle donne nel Regno Unito, con 208.000 membri. La trama si concentra sullo stretto rapporto amichevole fra Chris (impulsiva ed energica) e Annie (tranquilla e riflessiva), con quest’ultima, rimasta vedova dopo la scomparsa del marito, trascinata dall’entusiasmo e l’invettiva della sua amica Chris, legate da una vita, uniscono le forze e la loro bellezza a nudo, per una causa benefica che non avrebbe mai avuto così tanto successo senza un’idea curiosa e simpatica.
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ARTE
TURNER PITTURA E LUCE Dal 22 marzo al Chiostro del Bramante l’esposizione dedicata al pittore inglese
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onosciuto come “il pittore della luce” per la sua propensione a dipingere paesaggi in cui protagonista è proprio la luce, Joseph Mallord William Turner è ritenuto uno tra i più grandi protagonisti della pittura inglese. Dal 22 marzo al 26 agosto presso il Chiostro del Bramante si potranno ammirare alcuni tra i suoi lavori più importanti. Si tratta di una collezione unica, composta da 92 opere tra acquerelli, disegni, album e una selezione di tele dipinte a olio, per la prima volta esposte insieme in Italia. La mostra, suddivisa in sei sezioni tematiche, espone molti lavori che l’artista custodiva presso il suo studio personale e che successivamente sono state conservate presso il Tate, un complesso di musei in Gran Bretagna. Per questo la mostra assume un valore
REBIRTH
IN MOSTRA FINO AL 21 APRILE
ancora più importante e in- sala dove, grazie alla coltimo e si dimostra un’occa- laborazione di un team di sione per indagare sul Tur- esperti, sarà possibile vivener uomo oltre che artista. re un’incredibile esperienFondamentali per la sua za sensoriale, immergenespressione dosi nei suoni artistica furoe nei profumi no i tanti viagche faranno gi, anche in da sfondo alle Un’esperienza Italia, duranopere di Turte i quali com- multisensoriale ner. Un bel prese l’imporprogetto da da vivere tanza di dipinparte del Chiotra opere gere all’aria stro del Brasuggestive aperta. Prese mante che sticosì l’abitudimola i visitatone di viaggiare ri a modificare durante i mesi il modo di rapcaldi portando sempre con portarsi alle opere d’arte e sé i suoi album da disegno incoraggia a vivere l’espeper lavorare poi d’inverno rienza artistica attraverso nel suo studio completan- altri sensi, oltre quello deldo i disegni realizzati nei la vista. Tra l’altro i dipinti mesi precedenti. Durante di Turner sono così innoquesti viaggi dipinse i fa- vativi, per l’uso dei colori, mosi paesaggi ad acque- che i suoi contemporanei rello e anche scene di nau- arrivarono a dire di lui che fragi, tempeste, valanghe e “fosse solito dipingere con incendi, suoi soggetti prefe- gli occhi e con il naso oltre riti. La mostra prevede una che con le mani”.
Corpi deformi e mutilati che creano anatomie impossibili. Sono le creazioni artistiche dei Santissimi, due artisti sardi, Sara Renzetti e Antonello Serra. Si tratta di sculture a misura umana di corpi imperfetti, che a tratti inquietano e affascinano, create attraverso l’uso del silicone successivamente cristallizzato nella resina. La loro mostra provocatoria, dall’affascinante titolo “Rebirth” (“Rinascita”) si terrà nella nuova sede della “White Noise Gallery” dal 24 marzo al 21 aprile 2018. J.M.W. Turner, Venice: Looking across the Lagoon at Sunset, 1840, watercolour on paper
NIENTE PUÒ FERMARMI
Opere inedite al Palazzo Velli per la prima mostra personale di JonOne
JonOne, Detail of Burn Slow, acrylic and ink on canvas, 2016 ©JonOne
Uno stile unico ha reso JonOne uno tra gli artisti contemporanei più riconosciuti in Francia e una figura chiave nel mondo dei graffiti, esponendo nelle gallerie d’arte di tutto il mondo. La mostra a lui dedicata, dal titolo emblematico “Niente può fermarmi”, curata da Giuseppe Pizzuto, è ospitata nella prestigiosa cornice di Palazzo Velli, nel cuore di Trastevere, fino al 14 aprile 2018. Si tratta della prima
personale romana dell’artista, che per l’occasione ha realizzato 20 opere inedite di grande formato. Le sue opere si caratterizzano per l’uso dei colori che riempiono l’intera superficie della tela, sovrapponendosi. JonOne (New York, 1963) è nato e cresciuto a Harlem prima di trasferirsi a Parigi dove attualmente vive e lavora. E fu proprio nel suo quartiere di origine che iniziò, all’età di 17 anni, a fare
graffiti sui muri usando il nome di Jon156 per poi diventare uno dei più importanti artisti contemporanei. Di sé dice: “Non ho ricevuto alcuna educazione artistica: all’epoca in cui taggavo i treni a New York, non avrei mai immaginato che un giorno mi sarei espresso su tela”. A Parigi trova il grande successo internazionale e riceve, nel 2015, la Legion d’onore dalla Repubblica Francese. Collabora
anche con aziende del calibro di Guerlain, Air France, Lacoste e Perrier. La mostra è un’occasione per conoscere quest’artista che ha saputo coniugare graffiti e arte pittorica. L’ingresso costa 7 euro il giovedì, venerdì e sabato, mentre il lunedì, martedì e mercoledì segue il modello anglosassone del “pay as you want” e cioè paga quanto vuoi. www.palazzovelliexpo.it
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URBAN MOOD
PRIMAVERA CON IL FAI
IL FONDO AMBIENTE ITALIANO APRE LE PORTE DEI TESORI PIÙ NASCOSTI DEL BELPAESE Il 24 e il 25 marzo due grandi giornate alla scoperta delle meraviglie della Penisola tra palazzi e giardini
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a bellezza del nostro Paese è ovunque, possiamo ammirarla anche durante una semplice passeggiata che ai più sembrerà scontata. In realtà milioni di turisti vengono in visita in Italia ogni anno per ammirarla e basta loro alzare lo sguardo per rimanere estasiati. Per questo il FAI, Fondo Ambiente Italiano, ha deciso di aprire al pubblico oltre 1.000 luoghi solitamente inaccessibili della nostra penisola, con lo scopo di preservare e valorizzare le bellezze italiane. Con la 26° Edizione delle “Giornate di Primavera”, il 24 e il 25 marzo avremo quindi la possibilità di visitare luoghi delle città italiane che molto probabilmente non
si ha mai avuto l’occasione di vedere. Appartamenti di antichi sovrani, luoghi della cultura e dello sport, aree archeologiche e colonie marine abbandonate finalmente aperti al pubblico ci faranno sentire come dei veri turisti che vedono i tesori del nostro Paese per la prima volta. Il FAI, durante queste giornate, organizza una raccolta fondi tramite contributi facoltativi dei visitatori, preferibilmente dai 2 ai 5 euro, i cui ricavati saranno destinati alle attività istituzionali dell’associazione. Sono molti i luoghi suggestivi che saranno aperti a Roma, tra cui Villa Massimo, oggi sede della prestigiosa Accademia Tedesca, costruita nel XVI secolo, che
mantiene quasi immutato l’impianto architettonico originale. Acquistata nel 1910 dal mecenate prussiano Eduard Arnhold per dare ospitalità ai suoi connazionali in Italia, fu poi donata allo Stato Prussiano e divenne sede dell’Accademia, ed è tuttora vetrina di ciò che succede nel campo dell’arte in Germania. Il teatro di Villa Torlonia, situato nell’omonimo parco, venne costruito nel 1840 ed è composto da ambienti completamente simmetrici tra loro: Vestibolo, Sala, Saletta di passaggio, Grande Galleria ed altri che rispecchiano lo stile gotico del periodo. Le pitture sono ad opera del Brumidi, che ha raffigurato scene come il Giudizio di Paride e il Ratto
Il Palazzo della Marina con le sue grosse ancore che fronteggiano il Tevere
di Europa. Ancora più antico è Palazzo Giustiniani, nel Rione S. Eustachio, costruito alla fine del 1500 e acquistato da Giuseppe Giustiniani. Fino alla fine del XIX secolo fu il fulcro della vita culturale romana poi, quando la famiglia Giustiniani si estinse, venne acquistato dal Senato nel 1988, dopo che il 27 dicembre 1947, nella Sala degli Specchi, Enrico de Nicola vi firmò la Costituzione. Ma le sorprese del FAI non finiscono qui: Villa Blanc, storico edificio sulla Nomentana, il Palazzo della Marina sul lungotevere delle Navi e il Parco di Villa Gregoriana a Tivoli saranno finalmente visitabili, per farci scoprire i tesori nascosti della Città Eterna.
Il Teatro di Villa Torlonia, sulla Nomentana
Villa Blanc, edificio in stile eclettico un tempo residenza del barone Alberto Blanc
ANDREA FRANCESCHINI
I Fori Imperiali tornano nel passato Ogni sera dal 21 aprile
ANGELA E LANCIANI ROMA NELL’ANTICHITÀ
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Il Foro di Augusto illuminato e, accanto, un dettaglio del Foro di Cesare
romosso da Roma Capitale, dall’Assessorato alla Crescita Culturale e alla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, il progetto “Viaggio nei Fori” vede il Foro di Cesare e di Augusto prendere vita mentre noi scopriremo il fascino della quotidianità ai tempi degli antichi romani. L’ideazione e la cura sono di Alberto Angela e Paco Lanciani, e il primo sarà la voce narrante durante le videoproiezioni che ci mostreranno com’era la vita nella Roma di 2.000 anni fa.
Un viaggio attraverso la conoscenza mutuata da informazioni di rilievo storico e l’emozione, che nasce naturalmente di fronte alla realtà dell’antica Roma, di cui siamo eredi. Il racconto sul Foro di Cesare parte dalla costruzione della Via dei Fori Imperiali, passando per il Tempio di Venere fino ad arrivare alla costruzione della Curia, e la figura di Cesare avrà un ruolo di primo piano. Il Foro di Augusto ci parla dell’età imperiale, quando Augusto conquistò altre terre espandendo il già
smisurato impero, rendendo Roma una vera e propria capitale.
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URBAN MOOD
ROMICS EDIZIONE XXIII
Alla Fiera di Roma dal 5 all’8 torna la grande rassegna internazionale sul fumetto, l’animazione, i games, il cinema e l’entertainment
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ltre duecentomi- le avventure di tre ladre la visitatori sono pubblicato per la prima attesi tra il 5 e l’8 volta nel 1981 dal menaprile alla Fiera di sile giapponese Shonen Roma per l’ormai consue- Jump, mentre in Italia figuto appuntamento con Ro- rerà sulla collana Starlight mics – giunto solo dall’apriall’edizione le del 1999. Si numero ventratta di uno titré – la grand e i f u m e tTsukasa Hojo de rassegna ti che hanno e Massimo internazionaraccolto più Rotundo le sul fumetto, successo con l’animazione, oltre 18 mipremio i games, il cilioni di coalla carriera nema e l’enpie vendute. tertainment Tra le opeospitata due re di Tsukasa volte l’anno nella Capitale. Hojo si ricordano, inolCome d’abitudine, la ker- tre, la serie investigativa messe romana assegnerà “City Hunter” e lo spini Romics d’oro. Nel 2018 off di quest’ultima - “Ansarà premiato col Romics gel Heart” – ambientato in d’oro alla carriera Tsukasa un futuro parallelo. Oltre Hojo, il creatore di “Occhi a ritirare il premio, Hojo di Gatto”, celebre fumet- sarà inoltre protagonista to giapponese che narra di un incontro al Pala Ro-
mics per ripercorrere e festeggiare la sua lunga carriera di grandi successi internazionali. Romics d’oro 2018 anche per Massimo Rotundo, grande maestro del fumetto italiano, storyboard artist, pittore, sketch artist per il cinema (“Gangs of New York”), cofondatore della Scuola Romana dei Fumetti. Grande interprete del fumetto erotico e di amatissimi personaggi come Tex e Brendon. Infine, ci sarà il primo Romics d’oro assegnato a un attore: si tratta di Martin Freeman, straordinario interprete d’immaginari che dalla letteratura e dai fumetti sono passati al cinema, dalla televisione al teatro. Freeman protagonista di film come “Lo Hobbit” di Peter Jackson in cui interpreta il giova-
ne Bilbo Baggins, la miniserie “Fargo” e i lavori sul grande schermo con Marvel come “Capitan America: Civil War” e “Black Panther”. Grandi maestri del fumetto, illustrazione e animazione internazionale si alterneranno sul palco per raccontare e raccontarsi, ma Romics sarà anche sinonimo di Cosplay, moda sempre più dilagante in eventi del genere, games e fenomeno youtuber con le grandi star del web. Infine, tra le mostre esposte all’interno della kermesse, un importante spazio sarà dedicato al tema “Donne” visto sotto molteplici aspetti. Sarà allo stesso tempo una mostra e una continua esibizione live, composta da diverse sezioni.
Tex, Massimo Rotundo
City Hunter, Tsukasa Hojo
L’attore Mrtin Freeman
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COLORI, SUONI E TRADIZIONI
A FIERA DI ROMA
Dal 21 aprile al primo maggio arriva la stagione dei “Festival dal mondo” che tornano a stupire all’insegna dei sapori e delle atmosfere degli altri Paesi
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a Fiera di Roma accontenta tutti e, con le sue numerose iniziative, non c’è periodo dell’anno in cui non valga la pena visitarla. Tra eventi, festival e fiere propone sempre un panorama inedito verso cui guardare, e anche gli appuntamenti annuali non mancano. Dal 21 al 25 aprile, e poi dal 28 aprile fino al primo maggio, Fiera di Roma ospiterà contemporaneamente quattro festival diversi: quello dell’America Latina, il Festival del Country, quello Irlandese e poi dell’Oriente. Quattro appuntamenti imperdibili con cui conoscere culture diverse e immergersi nelle loro particolarità. Il Festival dell’Oriente, con mostre fotografiche, seminari, stand commerciali e gastronomici, cerimonie tradizionali, concerti, balli e arti marziali e un susseguirsi di show e spettacoli onorerà le tradizioni di India, Cina, Giappone, Thailandia e molti altri Paesi ancora. Si potrà interagire con queste realtà sperimentando gratuitamente numerose terapie tradizionali come la medicina ayurvedica, lo yoga, la meditazione, massaggi e il rebirthing. Gli amanti della cultura latino americana potranno vivere in prima persona il clima festoso di Brasile, Argentina, Perù, Ecuador, Colombia e Cuba. Un luogo in cui il folklore di quei Paesi troverà spazio
Concerto di tamburi giapponesi, danze country e irlandesi: un vero viaggio nelle culture
in spettacoli, concerti e balli, stand gastronomici e di artigianato. Il tutto per onorare le loro millenarie tradizioni con un’esperienza tutta dal sapore latino! Salendo un po’ più a Nord incontriamo i sognatissimi Stati Uniti con le loro due epoche più caratteristiche: il country e gli anni ’50. Il festival Country farà toccare con mano, tramite spettacoli, concerti con band internazionali, balli e giochi coinvolgenti la famosa tradizione
western statunitense. Non tipici di quel periodo come mancherà la gastronomia: lo swing, il boogie woogie, ribs, bistecche, pasticcio il rock acrobatico ci farandi patate, chili e molto al- no scatenare a ritmo di un tro ancora. In divertimento “That’s Amesenza fine! rica” rivivreMa la Nuomo il sogno va Fiera di Un tuffo americano, anche nel West Roma ci farà con mostre tornare anche con il Country fotografiche e nel vecchio tra chili, ribs non solo. Docontinendge, Camaro, e Harley Davidson te, nell’atmoCorvette, Harsfera dell’Irley Davidson landa, grae Mustang fazie al festival ranno da cornice alla ma- ad essa dedicato. La culnifestazione, mentre i balli tura e il folklore della ver-
dissima isola nord europea saranno a un passo da noi. Balli popolari, matrimoni celtici, giochi tipici come il tiro alla fune e la gara della yarda di birra a cui potremo prendere parte ci faranno vivere la realtà dell’isola più amata d’Europa. Inoltre, ci saranno concerti di band provenienti direttamente dall’Irlanda e gli stand gastronomici con piatti tipici, come stinco alla birra, salmone affumicato, dolci alle mele e l’immancabile birra scura.
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A PASQUA IL SAPORE DELLA TRADIZIONE
PAROLA ALL’OSTE FETTUCCINE CON CARCIOFI, GUANCIALE E PECORINO 500 gr. di fettuccine all’uovo 300 gr. di guanciale 100 gr. di pecorino romano 3 carciofi romaneschi Olio extravergine di oliva qb 1 spicchio di aglio Pepe qb Sale qb Vino bianco qb
L’oste Alessandro Mori (a destra) insieme al fratello Francesco e a mamma Giuliana
Mondare i carciofi togliendo le foglie esterne più dure e tagliare finemente per il senso della lunghezza. Saltare in padella con aglio, olio e un pizzico di sale. In un’altra padella rosolare il guanciale senza aggiungere altri grassi fino a renderlo croccante, a fine cottura sfumare con il vino bianco. Unire il guanciale e i carciofi e metterli da parte. Bollire le fettuccine precedentemente realizzate, in abbondante acqua salata. Scolare la pasta al dente e aggiungere alla padella contenente i carciofi e il guanciale. Ripassare la pasta per qualche minuto e mantecare con il pecorino rigorosamente fuori dal fuoco. Impiattare e decorare con guanciale croccante e pecorino a scaglie.
GELATO DAY 2018
Il 24 marzo con Strawberry Fields la festa più cremosa Sapevate che esiste una Giornata Europea del Gelato Artigianale? Ebbene sì. La festa è stata indetta dal Parlamento Europeo nel 2013 e promossa da Artglace - la Confederazione delle Associazioni dei Gelatieri Artigiani d’Europa per celebrare il gelato fatto in casa. L’artigianalità, la scelta degli ingredienti naturali e la continua ricerca della qualità ma anche per l’approccio al consumo e alla conoscenza del gelato sono elementi centrali per la gelateria Strawberry Fields di viale Bardanzellu,77 a Roma. E così in occasione del Gelato Day, la gelateria romana organizza una serie di iniziative rivolte agli esperti del settore e al pubblico. Per i primi, è in programma un laboratorio didattico, nel corso del quale Geppy Sferra – fondatore della gelateria d’essai Strawberry Fields – chiarirà come si realizza un vero gelato artigianale e metterà all’opera i suoi
speciali visitatori proprio nella realizzazione del German Black Forest, il cioccolato variegato amarena gusto ufficiale del GelatoDay 2018. Alle ore 17 l’antropologo Luca Pandolfi, alla luce della sua esperienza in Ecuador, racconterà al pubblico origini e curiosità del Nacional Arriba Fino de Aroma, un cacao considerato tra i migliori al mondo e utilizzato da Geppy Sferra per realizzare il gusto del Gelato Day. A partire dalle ore 18, nel tradizionale appuntamento del Carpe Diem - la degustazione gratuita di un gusto di gelato mantecato, aperta a tutti, che si svolge da Strawberry ogni sabato alle ore 18 - sarà possibile degustare il gelato cioccolato variegato amarena, appena uscito dal mantecatore. Per i più piccoli in programma uno spazio di animazione dedicato con giochi a tema, truccabimbi e scambio e vendita di fumetti.
Intervista ad Alessandro Mori, che racconta il gusto della Roma di una volta durante le festività
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e feste pasquali si avvicinano e con esse le sue tradizioni in cucina. Ogni angolo del nostro Paese è custode di ricette, rituali e festeggiamenti caratteristici. Salumi, formaggi, pasta fatta in casa, ortaggi e verdure di stagione, torte salate, uova sode, agnello e pastiere son alcuni dei piatti tipici della Pasqua. Anche Roma si prepara a celebrare questa ricorrenza. Per capire meglio come viene vissuta la Pasqua a tavola nella Città Eterna, rivolgiamo qualche domanda ad Alessandro Mori, giovane oste romano. A pochi passi dalla Piramide Cestia, insieme al fratello Francesco e alla madre Giuliana, porta avanti la passione per la cucina ereditata dal padre.
Il cibo e l’appartenenza al territorio romano sono elementi cardini dell’Osteria Fratelli Mori, tanto quanto la socializzazione, la familiarità e la capacità di far sentire il cliente a casa. Alessandro, quali sono i piatti tipici romani legati al periodo pasquale? «I piatti simbolo della tradizione di Pasqua della Capitale sono sicuramente la coratella – le interiora di animali – con i carciofi, l’abbacchio al forno con le patate e i carciofi sia alla romana che alla giudia». Sapori, profumi e ricordi. Cosa rappresenta per te la Pasqua? «Sono molto legato a un ricordo di infanzia. Io e mio
fratello, da bambini ci svegliavamo e, ancora in pigiama, correvamo giù nella taverna al piano inferiore vicino al camino acceso. Lì trovavamo la colazione di Pasqua che mio padre aveva preparato tutta la mattina: uova sode, frittata di asparagi, corallina e torta al formaggio. Mio nonno beveva anche un buon bicchiere di vino. Era un momento magico».
alcuni ingredienti tipici della cucina romana. Ovviamente la pasta è fatta in casa!».
Perché hai scelto di proporre la ricetta delle “Fettuccine con i carciofi, guanciale e pecorino”? «Questa è una pasta che a casa mia il giorno di Pasqua non mancava mai ed è la ricetta di mio padre che riproponiamo nella nostra Osteria. È un piatto realizzato con
Qual è la vostra proposta menu per Pasqua? «Durante le feste pasquali da noi ci sarà, oltre alle fettuccine, la frittata con gli asparagi, la coratella, l’abbacchio al forno, il maialino e i carciofi cucinati in vari modi. Tutto nel pieno rispetto della tradizione romana».
Quale vino consigli di abbinare a questo primo piatto? «Sicuramente la presenza del tannino nei carciofi ci suggerisce di scegliere un vino che non ne abbia, per non entrare in conflitto. L’ideale sarebbe un bel bianco fresco, magari un vermentino».
A Pasqua non possono mancare i dolci. Cosa suggerisci? «A parte la tradizionale colomba e le uova di cioccolato, a casa mia non poteva mancare la pastiera napoletana». Qual è il consiglio dell’Oste per la Pasqua? «Riposatevi, non cucinate altrimenti dopo dovete lavare i piatti. Andate a pranzo fuori con la vostra famiglia e trascorrete una serena Pasqua. Tanti auguri!»
OSTERIA FRATELLI MORI Via dei Conciatori, 10 Roma
Il gelato: uno degli alimenti più amati dagli italiani
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UNA PASQUA TUTTA DA MORDERE Uova di cioccolato per adulti e bambini, colombe e pastiere: ecco i migliori prodotti da regalare durante le festività
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asqua è alle por- dibili sorprese del mondo te e con essa tutti delle Barbie, mentre per quei gustosi pro- i bambini Kinder Ferredotti tradiziona- ro ha scelto l’adrenalinili che pasticcerie e nego- co brand Hot Wheels per il zi espongono facendo ve- Kinder Gransorpresa Maxi, nire l’acquolina in bocca. l’uovo studiato appositaIn quest’occasione sorge mente per i piccoli con il sempre spontaneo chie- suo inimitabile cioccolato dersi quali sicon più latte e ano i prodotmeno cacao. ti pasquali più Ma le novigraditi da retà non termiLe sorprese galare, magari nano di cerIcam-Quercetti per sdebitarsi to qui: Icam, stimolano di un invito a storica azienpranzo. da cioccola manualità Anche latiera con e la creatività quest’anno la sede a Lecco, Pasqua per i ha dedicato ai più piccoli arpiù piccoli un riva con sorprese dolcissi- uovo realizzato in collabome. Le uova di cioccola- razione con Quercetti & C., to dedicate ai brand Mat- nota azienda piemontetel propongono regalini in se che produce giocattogrado di soddisfare tutti i li educativi che stimolano gusti: per le bambine Dol- la manualità e la creativifin propone quattro diver- tà. Un uovo dalla coloratissi formati di uova al cioc- sima confezione nasconcolato al latte finissimo in de al suo interno gli anicui si nascondono imper- mali della giungla della li-
nea Tecno Puzzle 3d, tutti loranti al burro di cacao da costruire e colleziona- che creano sofisticati giore, realizzati con sagome chi di luce. di cartoncino colorato da Per un pensiero più eleassemblare con viti, dadi e gante e raffinato, c’è invece rondelle in plastica. Starà “Golden Egg” la cui coperall’abilità del bambino ri- tura di cioccolato al latte costruire l’elefante e il le- regala un effetto vellutato one, inventarsi storie con e dalla colorazione dorata, la zebra e la ulteriormengiraffa, o dite impreziovertirsi a cresito da medaare buffi mix gliette di ciocGalileo Reposo scambiando frutta pastry-chef della colato, corpi, teste, secca e candiPeck, ha creato code e gamti: una goduria be. per la vista e il capolavori Ma duranpalato. di dolcezza te queste vaLa Pasqua per canze non molti è anche rimarranno sinonimo di delusi neanche gli adul- semplicità: la Colomba OF ti. Galileo Reposo, pa- Bonollo è una rivisitazione stry-chef della maison del dolce tradizionale paPeck, quest’anno ha lavo- squale, in cui l’inconfonrato il cioccolato giocan- dibile aroma della Grappa do su luce e colori. Sembra OF Amarone Barrique delquasi un dipinto “Milleco- le Distillerie Bonollo di Palori”, l’uovo dalle diverse dova si mixa perfettamencromie e sfumature otte- te con la dolce morbideznute con l’utilizzo di co- za della colomba.
La Colomba OF Bonollo, mix perfetto tra la morbidezza del panettone e l’aroma della grappa
L’uovo Dolfin dedicato a Barbie
L’uovo Icam, per tutti i più piccoli
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QUALITÀ CASTRONI
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MARCHIO D’ECCELLENZA
Un’azienda nata nel 1932 che nel tempo ha conquistato tutta la Capitale Una famiglia appassionata che non segue le mode, ma le crea
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na tradizione che va avanti da ben quattro generazioni e sembra voler continuare ancora per molto tempo. Castroni non è solo un nome ma è una garanzia, un marchio conosciuto e apprezzato come sinonimo di eccellenza. Siamo nel 1932 quando, in via Cola Di Rienzo nel quartiere Prati, nasce il primo punto vendita aperto da Umberto Castroni. Quell’immobile di circa 90 metri quadrati sarà il trampolino di lancio per un’attività florida che negli anni non ha mai smesso di stupire la sempre più numerosa clientela. Una famiglia, i Castroni, composta da tanti fratelli che ben presto sono entrati a far parte dell’azienda tanto da aprire un secondo punto vendita, nel 1955, in via Ottaviano a due passi dal Vaticano. Dal-
la seconda metà del secolo prevedesse l’obbligo, nella scorso inizia un’espansione gestione di in ogni punto che ancora oggi continua: vendita, della presenza di la famiglia Castroni arriva a un membro della famiglia. via Catania, piazza Baldui- Tra i prodotti di spicco na, via Nazionale, via Boc- c’è sicuramente il caffè, cea, via Frattina, via Cas- da sempre punto di forza sia, piazza Irnerio, via Fla- dell’azienda: la famiglia Caminia, piazzale Parco della stroni, infatti, è stata la priRimembranza e viale Mar- ma a puntare sulla qualiconi. Insomtà senza inma, un domidustrializzarnio dell’intesi. Lo volontà ra Capitale. di espandeIl caffè Ma qual è il re i punti venè da sempre segreto di un dita è andail fiore successo così ta sempre di grande? La fapari passo all’occhiello miglia Castrocon il dovere del brand ni ha sempre di mantenere trovato il giuun contatto sto equilibrio diretto con la tra tradizione e innova- clientela. Altra nota di mezione, un mix vincente a rito, che negli anni si è rivequanto pare. Inoltre, al- lata davvero fondamentatra caratteristica che con- le, è la stretta relazione con traddistingue il marchio l’estero. Dagli anni ‘70 l’aCastroni è quella di aver zienda svolge un lavoro di inserito nel proprio statu- ricerca: ricerca di prodotti to una norma specifica che nuovi ed esclusivi, antici-
pando le mode e arrivando sempre prima degli altri. Nello staff ci sono tre-quattro collaboratori di fiducia che si occupano esclusivamente dei rapporti con l’estero. Grazie al contatto continuo con i clienti e al cospicuo lavoro di ricerca dei prodotti, la famiglia sta cercando di personalizzare il maggior numero di articoli così da fidelizzare la clientela al brand Castroni. La moda dell’Oriente è ormai irrefrenabile ed è stata proprio l’azienda nata nel 1932 la prima a importare cibo giapponese, grazie anche al fatto che Roma è stata la prima città italiana con una forte richiesta di prodotti etnici. Altra mossa vincente è rappresentata dal Sidro svedese: con uno studio approfondito sulle mode e sugli ambienti è possibile capire cosa piace alle persone, come la carne di renna e il sidro, appunto, poco alcolico e sano. Tante idee (ottime) supportate però da una base ben solida, l’eccellenza. È questo aspetto che fa la differenza e il marchio Castroni, è evidente, la differenza la fa eccome. Prima di immettere un prodotto sul mercato viene testato e solo dopo riscontri positivi si può raggiungere una clientela più vasta. Passione, studio e rispetto per chi viene a comprare, elementi imprescindibili per un’azienda che continua a crescere.
Alcune immagini del primo storico punto vendita Castroni situato in Via Cola di Rienzo
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URBAN MOOD MARATONA DI ROMA
Domenica 8 aprile attesi più di 6000 runners: oltre la metà verranno dall’estero
TUTTI DI CORSA DENTRO LA STORIA
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FORMULA E
LE MONOPOSTO ELETTRICHE IL 14 APRILE NELLA CAPITALE Il via libera è arrivato lo scorso ottobre, adesso le strade dell’Eur si preparano ad accogliere l’attesissima gara di Alessio Abbruzzese
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l progetto a lungo sognato, poi accantonato, poi ripreso, adesso è realtà: già da qualche mese è stata presentata la prima edizione dell’E-Prix Roma 2018, il Gran Premio per le monoposto elettriche della Formula E che andrà in scena il 14 aprile su un tracciato lungo quasi 3 km allestito fra le strade del quartiere Eur. E nel Convention Center-La Nuvola, lo scorso 19 ottobre, c’erano proprio tutti: dal sindaco Virginia Raggi all’ideatore e promoter della serie, Alejandro Agag, per continuare con il Presidente dell’Ac d’Italia, Sticchi Damiani, e con
il Presidente della società che gestisce lo spazio romano, Roberto Diacetti. Un sibilo forte e potente ha annunciato l’arrivo delle monoposto elettriche, quelle del campione in carica Lucas di Grassi e di Sebastien Buemi, Nelson Piquet Jr. e di Luca Filippi. Quattro vetture che hanno attraversato le vie della Capitale, sfilando dal Colosseo ai Fori Imperiali, fino all’Eur, dove si sfideranno il 14 aprile prossimo, per entrare direttamente sotto alla Nuvola di Fuksas. Un via scenografico alla conferenza di presentazione della gara che riporta le monoposto a Roma dopo 50 anni. «La Formula E non pote-
va mancare a Roma» ha dichiarato Agag «La volevamo sin da quando è nata l’idea della Formula E, nel 2011, e adesso finalmente sta per diventare realtà. Stiamo crescendo e questa è una tappa fondamentale per la nostra categoria». Il progetto, inoltre, si sposa alla perfezione con la volontà del comune di puntare su uno sviluppo sostenibile, e la mobilità elettrica rappresenta un passaggio fondamentale. Il GP di Roma sarà il settimo del campionato delle monoposto elettriche, e affiancherà altre grandissime location come New York, Santiago del Cile e San Paolo.
Le monoposto elettriche sfilano, in tutta la loro potenza ed eleganza, tra le strade del quartiere Eur
l turismo legato al running non soffre la crisi nella Capitale d’Italia. L’ultima statistica sulle iscrizioni per l’Acea Maratona di Roma dell’8 aprile 2018 conferma il dato. Dei 6.200 iscritti fino ad oggi (trend in linea con quello dell’ultima edizione), il 61% proviene da fuori i confini nazionali. Si tratta di quasi 3.800 runner distribuiti tra le 106 nazioni registrate finora, con i francesi che, seppur in calo rispetto agli ultimi due anni, rimangono in vetta alla classifica della partecipazione internazionale con 870 iscritti. Crescono invece i britannici con più di 600 partecipanti e gli spagnoli che, con 280 registrati, fanno segnare l’incremento maggiore in percentuale (+14%). Un dato che, oltre a rendere la 42 chilometri di Roma l’evento sportivo agonistico italiano con il più alto numero di partecipanti dall’estero, certifica il lavoro di promozione internazionale programmato dagli organizzatori. Dopo le tappe del “Tour MdR 2018” di Varsavia, Lione, Amsterdam, Budapest e Buenos Aires, nei prossimi due mesi l’evento sarà pre-
sente agli expo delle maratone di Francoforte, Beirut, Nizza, Shangai, Atene, Istanbul e Valencia, per poi proseguire fino a gennaio con altre tappe europee e asiatiche. Le attese per l’8 aprile 2018 sono alte, perché quella di Roma è l’unica maratona italiana che registra numeri di partecipanti così elevati (nel 2017, tra l’altro, è stata l’unica corsa agonista su qualsiasi distanza che ha superato quota 10.000 arrivati, chiudendo con 13.318 finisher), ma le previsioni sono positive considerati i dati attuali. In coincidenza con la 42 chilometri, come tradizione, si svolgerà anche la Fun Run, la non competitiva che, nel 2018 si rinnoverà sia sulla distanza che sul format. Con i suoi 65.000 partecipanti di media, da 23 anni la Fun Run è la più grande festa sportiva della città. Sarà prevista anche una nuova sede dell’expo, che oltre a rappresentare un unicum a livello mondiale, sarà in grado di ospitare 250 espositori, realizzando così il più grande villaggio di sport e intrattenimento legato al running e al jogging in Italia.
Ogni settimana su Autosprint trovi una sezione interamente dedicata alla Formula E, mentre ogni mese, in allegato al magazine, un inserto di 64 pagine ti aspetta con tutte le notizie e gli aggiornamenti sul campionato delle auto elettriche.
Nell’edizione 2017 gli arrivati sono stati 13.318, terzo miglior risultato di finisher di sempre su suolo italiano
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URBAN MOOD
TUTTO IL MEGLIO DAI CIRCOLI
Dalle Circoliadi al Torneo Salvati fino ai risultati del mese appena trascorso: ecco tutte le news dei club romani DUE PONTI SPORTING CLUB
A Roma, il 18 marzo, ha preso il via la terza edizione di Circoliadi, la sfida di otto circoli, tra i più importanti della Capitale. Introdotti da Giacomo Crosa i 120 atleti, impegnati nella prima gara, la staffetta di nuoto, hanno sfilato con la bandiera del proprio circolo. La parola è poi passata a Emanuele Tornaboni e a Walter Casenghi, gli organizzatori coadiuvati
da Davide Troiani, che hanno salutato la madrina Sofia Bruscoli, l’amministratore delegato di BMW Roma Andrea Gucciardi e Roberto Tavani, rappresentante della Presidenza della Regione Lazio. Si è poi entrati nel clou con l’ingresso della fiaccola che il piccolo Manuel Tornaboni ha consegnato a Crosa, diploma d’onore olimpico. Ad accendere il braciere è stata la campionessa di scherma Margherita Granbassi (due bronzi a Pechino 2008).
La squadra del Due Ponti Sporting Club
CC ROMA
Lo scorso 12 marzo si è aperta la nona edizione del Torneo Gian Marco Salvati, la competizione organizzata dal Circolo Canottieri Roma che mette di fronte i Circoli storici della Capitale nel calcio a 5 e nel paddle. Per quanto riguarda il calcio a 5 la formula non ha subito
variazioni (le categorie impegnate sono gli Over 60, Over 50, Over 40 e Assoluti) con una fase a girone seguiti dagli scontri a eliminazione diretta. Due invece i gironi per il torneo di paddle dove le prime due classificate si affronteranno nelle semifinali del 9 e del 13 aprile. Le finali di entrambi i tornei sono in programma il 22 aprile.
CC LAZIO
È stato un mese ricco di impegni per il Circolo Canottieri Lazio: dal calcio a 5 ai Campionati Regionali di Indoor Rowing, passando per gli Special Olympics fino alle avvincenti sfide di Coppa Davis. Come al solito gli atleti biancocelesti si sono distinti per impegno e risultati ottenuti, in particolare durante i campionati di Remoergometro - manifestazione che apre l’anno remiero – che hanno visto il Circolo Canottieri Lazio posizionarsi al terzo posto grazie ai 5 titoli individuali conquistati. Anche gli Special Olympics sono stati impegnati, lo scorso 24 febbraio, con le gare di indoor rowing. Tra gli atleti impegnati Gabriele Valente, Lorenzo Riggi e Chiara Manganozzi hanno raggiunto ottimi risultati classificandosi rispettivamente primo, secondo e quarto classificato.
È partita la caccia al titolo del nono Torneo Salvati
Gli Special Olympics del CC Lazio
La squadra di calcio a 5, categoria Giovanissimi
2° tappa per la Propaganda della Virtus Flaminio. L’impianto natatorio “Babel” ha ospitato il Trofeo Fabio Gori dove la Propaganda ha conquistato un doppio argento grazie all’atleta Viola Cestari (classe 2010) che nei 25 stile libero e nei 25 farfalla chiude la gara con il suo miglior Krono portandosi a casa un doppio podio. Piccoli atleti crescono e regalano grandi soddisfazioni al loro coach Cristina Congedo che riconferma ancora una volta le sue grandi doti di allenatore agonistico portando la squadra sempre nei primi posti.
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PADEL MSP, INIZIA L’ALPHAPADEL CUP!
Al Flower Padel lo start del Circuito amatoriale primaverile: quattro tappe e il Master Finale. In palio racchette per i vincitori di tutte le Categorie
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iniziato al Flower Padel, nel weekend del 17/18 marzo, l’Alphapadel Cup MSP, il circuito amatoriale primaverile che coinvolgerà centinaia di giocatori in quattro tappe itineranti più il Master Finale. Il Circuito, promosso dal Settore Padel MSP e dal Comitato Provinciale MSP Roma, è riservato solo ai non classificati FIT, una novità per incentivare l’amatorialità e che consentirà di aumentare il divertimento tra i giocatori. Confermatissima la doppia suddivisione del tabellone, con un Tabellone riservato solo ai neofiti di questo bellissimo sport, che rientreranno nella Categoria Principianti. Le quattro tappe, dopo lo start al Flower Padel, si disputeranno nelle seguenti date: il 14/15 aprile al Savio Padel e Miami Padel, il 28 aprile all’Infinito Padel e Le Molette e il 12/13 maggio al Padel Acuero Roma. Per il Master Finale, in programma nel weekend del 9/10 giugno presso il Sol Padel Casalpalocco, in palio una collezione unica di racchette per i vincitori di tutte le Categorie rigorosamente siglate dal main sponsor di questa edizione: Alphapadel, azienda romana e unica impresa italiana che produce racchette e abbigliamento da padel. «Per noi di Alphapadel – dichiara Andrea Fontana, fondatore del brand romano – è un piacere poter titolare un torneo cosi affermato come “l’a-
Alphapadel è lo sponsor di questa edizione
matoriale MSP di Roma”. Mettendo in palio i nostri prodotti come premi abbiamo scelto di affiancare MSP che da sempre è in prima linea nell’organizzazione di importanti tornei di padel aperti a neofiti ed appassionati in genere. La filosofia della nostra azienda – prosegue Fontana – è perfettamente in linea con la mission MSP, ovvero dare la possibilità a tutte le persone di avvicinarsi a questo sport, mettendo a loro
disposizione una gamma bile e andare incontro di prodotti a 360 gradi che alle esigenze dei circoli. va dal nostro core busi- Oltre alla passione che ness, le racmettiamo chette, all’abbiogni giorgliamento, senno da quasi za dimenticare 5 anni – terIl torneo l’ampia gammina Fontaè iniziato ma di accesna – ci avval o scorso sori per i camliamo delweekend pi, le fornitula collare per le squa- e finirà a giugno borazione dre dei circoli, d i e s p e re la possibilità ti spagnoli attraverso uno e di grafici studio costante di ren- italiani all’avanguardia, dere tutto personalizza- selezionando con accu-
ratezza le migliori resine e fibre a livello internazionale, nonché sperimentando con successo soluzioni sempre più innovative ed in linea con le richieste di un mercato sempre più esigente, proprio per consegnare ad ogni giocatore la sua racchetta ideale». Soddisfazione anche da parte del Presidente MSP Roma Claudio Briganti: «Dopo il grande successo del Circuito invernale con la Vueling Padel Cup ab-
biamo centrato un nuovo obiettivo, quello di trovare in Alphapadel non solo uno sponsor di prestigio, ma un partner che sposa in pieno il nostro progetto e ne coglie le potenzialità. L’ideazione dei due tabelloni, uno di livello avanzato, l’altro per i principianti, nasce proprio dall’esigenza di coinvolgere e promuovere questo sport sia per i giocatori amatori che per coloro che hanno iniziato da poco ad avvicinarsi a questa disciplina».
Parallelamente, continua la Coppa dei Club 2018, con la Fase Regionale del Lazio che ad aprile inizierà con le gare da dentro o fuori nei Tabelloni Play Off e Play Out. Le due finaliste del Tabellone Play Off accederanno di diritto alla Finale Nazionale TAP Portugal, che si disputerà presso l’Italian Padel Village di Grosseto il 23/24 giugno. INFO padel@msproma.it alphapadel@msproma.it
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CURIOSITÀ E CONSIGLI SUI COMPAGNI A 4 ZAMPE TOELETTA PER CANI E GATTI
Da “Amici per la pelle” il benessere è assicurato
Che si chiami Pluto, Fido o Whisky, che sia di razza o meticcio, ogni cagnolino ha le sue stranezze e richiede tante attenzioni OCCHI CHE BRILLANO
CON LE ORECCHIE AL VENTO
UNA DIETA EQUILIBRATA
GUSTI DISCUTIBILI
IL TARTUFO PIÙ SPECIALE
A tanti padroni sarà capitato di veder brillare al buio gli occhi dei propri cagnolini se illuminati da un fascio di luce. Il motivo di questo particolare fenomeno sta nella retina: dietro di essa infatti c’è una struttura, chiamata tapetum lucidum, costituita da uno strato di cellule riflettenti che permettono agli occhi del cane di catturare tutta la luce possibile e quindi vedere anche al buio.
Durante un viaggio in macchina quale cane non ha questa abitudine? Gli amici a quattro zampe vogliono osservare il mondo e la velocità della macchina stimola questa loro caratteristica naturale. Non avendo però una vista sviluppata come quella dell’uomo, si devono aiutare con l’olfatto, il loro senso principale, e il modo migliore per farlo è stare con il musetto fuori dal finestrino.
Parlando di animali domestici, uno dei tanti aspetti a cui è importante prestare attenzione riguarda la loro alimentazione. Alcuni padroni si affidano ai cibi in scatola che possono essere una valida soluzione, altri amano dilettarsi in cucina per il proprio cucciolo. In entrambi i casi è comunque consigliabile concordare la dieta insieme al veterinario.
I cagnolini hanno un debole per cose e superfici dall’odore non troppo gradevole, a tal punto da decidere di rotolarvisi. Per le persone sembrerà strano ma per i cani è una cosa del tutto naturale. Questo comportamento deriva da un’abitudine della caccia: rotolarsi nel bosco, tra l’humus, serve a camuffare l’odore e quindi risultare meno rintracciabili dalle prede.
In termine tecnico si chiama “tartufo”, per molti è semplicemente conosciuto come il naso del cane. Ma perché è sempre umido? La risposta sta nella massiccia presenza, proprio in quella zona, di ghiandole sudoripare. Inoltre, come per le nostre impronte digitali, ogni tartufo è composto da particolari rigature che lo differenziano da tutti gli altri.
Amore e rispetto per gli animali sono gli ingredienti fondamentali per un’attività apprezzata sia dai padroni che dai compagni a quattro zampe. Due caratteristiche che si trovano facilmente da “Amici per la pelle”, un luogo in cui regna la pulizia ma anche il benessere degli animali. Claudio Martinelli da quasi cinque anni gestisce con grande entusiasmo il suo negozio di toeletta per cani e gatti, di tutte le taglie e di tutte le razze, non mancando mai di offrire ai suoi clienti trattamenti specia-
lizzati e professionali. Insieme alla dieta e al buonumore, la pulizia è un altro requisito indispensabile per rendere perfetta la quotidianità dell’animale domestico: taglio a forbice, tosatura, stripping, trimming, slanature, bagni dermatologici con shampoo adatto ad ogni tipo di cute sono alcuni dei servizi che si possono trovare da “Amici per la pelle”. D’altronde, quando la passione si trasforma in mestiere i piccoli amici non possono che uscire dalla toeletta soddisfatti e profumati.
INFO Amici per la pelle Via Francesco Coletti, 7g - Roma Tel. 06 92927315
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IN REGIONE
LE BELLEZZE UNICHE DEL LAZIO Alla scoperta delle aree protette più belle della regione, tra parchi naturali, riserve e oasi
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archi, giardini, oasi ma anche riserve e siti archeologici: il Lazio è tra le regioni più ricche di luoghi di interesse e parchi protetti. Territorio ideale da scoprire, vero scrigno di bellezze naturalistiche, che si fondono con aree di notevole importanza storica e archeologica, come il Parco del Veio: qui è possibile visitare zone di straordinaria bellezza. Raggiungibile sia dalla Via Cassia che dalla Via Flaminia, il Parco di Veio, con i suoi 14.984 ettari, è il quarto per estensione del Lazio: una vera e propria cintura verde che circonda la capitale, producendo un effetto mitigante sul clima e garantendo la continuità dell’ambiente naturale. All’interno del Parco sono molti i luoghi di interesse, a cominciare dal Complesso di Malborghetto: un arco monumentale romano, costruito in onore dell’Imperatore Costantino. Nel Medioevo divenne un fortilizio e successivamente un casale agricolo e un’osteria di passaggio; oggi, al suo interno, ospita un museo che espone reperti archeologici, provenienti dagli scavi effettuati lungo la
via Flaminia. Da visitare anche la Villa di Livia: la prestigiosa residenza dell’Imperatrice, moglie di Augusto. Celebre per l’affresco con veduta di giardino, oggi esposto al Museo Nazionale Romano- Palazzo Massimo e riprodotto, a grandezza naturale, nel complesso sotterraneo della villa. Un piccolo Antiquarium, situato all’ingresso dell’area archeologica, conserva i materiali provenienti dagli scavi del complesso. Sito alla foce del Tevere, il Centro Habitat Mediterraneo LIPU, nei pressi dell’Idroscalo di Ostia, è un centro naturalistico ampio oltre 20 ettari. Realizzato in una zona precedentemente occupata da una discarica, oggi comprende una riuscita ricostruzione ambientale di un lago costiero, nel quale, tra una lussureggiante vegetazione acquatica, sono state censite oltre 200 specie di uccelli, con specie nidificanti rare come l’airone rosso (qui presente con la più importante colonia del Lazio), facilmente osservabile, tra gli altri, insieme ad altre specie, come il falco di palude e anatre, come la rara mo-
retta tabaccata. Un sentiero naturale consente poi di raggiungere tre ampi capanni per il birdwatching, due moderni capanni fotografici, appositamente studiati per la fotografia naturalistica, il giardino delle farfalle ed un bunker della Seconda Guerra Mondiale, mentre un’aula didattica all’aperto ed il centro visite Mario Pastore, ospitano eventi culturali e di educazione ambientale. Spostandoci a sud di Roma, per l’esattezza nel Comune di Cisterna di Latina, troviamo il Monumento naturale Giardino di Ninfa: luogo dai mille colori, grazie a un giardino botanico tra i più belli d’Italia e al Parco naturale Pantanello, in cui è stato ripristinato l’ambiente antecedente la bonifica delle paludi pontine. Circa 106 ettari ricchi di piante esotiche e non solo: oltre allo splendido giardino, anche un laghetto e l’omonimo fiume Ninfa dalle acque cristalline e il Parco Naturale Pantanello. Al di fuori della cinta muraria delle rovine della città medievale di Ninfa, sono stati creati stagni
e ruscelli, alimentati dalle acque del fiume Ninfa ed è stata reintrodotta la vegetazione tipica delle Paludi Pontine. Dobbiamo arrivare in Provincia di Frosinone, nella bella “Terra di Ciociaria” per ammirare le suggestive grotte di Falvaterra e Rio Obaco, visitabili da pochissimi anni e attualmente percorribili per i primi 250 metri. La maggiore peculiarità dell’area protetta è proprio la visita speleoturistica, aperta a tutti: dai bambini (dai 6 anni) agli adulti di ogni età, purché abbiano un minimo di agilità, trattandosi di percorsi in sotterranea, con ambienti ampi e in presenza di un piccolo fiume sotterraneo, con piccole cascate e rapide. Il sito offre inoltre la possibilità di visitare le suggestive mura poligonali, risalenti al periodo anteriore alla storia di Roma, situate in un ambiente incontaminato, dominato da una natura selvaggia e prospera, con esempi di flora e fauna legati alla macchia mediterranea e piena di panorami sull’intera Valle dei Latini.
Il Complesso di Malborghetto del Parco di Veio è oggi un museo archeologico
Una piccola, suggestiva, cascata all’interno delle Grotte di Falvaterra
MARCO DE SILVI
INFO CENTRO HABITAT MEDITERRANEO LIPU (CHM) DI OSTIA Orario apertura: Mattina: lunedi-mercoledivenerdi-sabato dalle ore 9 alle ore 13. Sabato dalle 9 alle 13. Previa prenotazione, sono possibili visite guidate durante tutti i giorni della settimana. www.lipu.it/centro-habitat-mediterraneo-ostia
Il panorama mozzafiato del Centro Habitat Mediterraneo LIPU di Ostia
Veduta del centro storico di Falvaterra, in provincia di Frosinone FRANCO BACCELLI
PARCO DI VEIO Orario apertura: Mattina: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.00 Pomeriggio: dal lunedì al giovedì (solo su appuntamento) parcodiveio.it GIARDINO DI NINFA L’ingresso è regolato esclusivamente da visite guidate. Per maggiori info consultare il sito alla pagina: www.fondazionecaetani.org GROTTE DI FALVATERRA Orario Invernale: Novembre - Marzo dalle 10.30 16.30. Orario Estivo: Aprile – Ottobre dalle 10 alle 18.30. Aperti anche il 1° novembre, 8 dicembre e 26 dicembre. Giorni di apertura: Sabato, Domenica, festivi. Su prenotazione negli altri giorni della settimana. www.grottedifalvaterra.it
All’interno dell’oasi LIPU di Ostia la natura domina incontrastata
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PASSIONE SAGRE SPECIALITÀ E PRODOTTI TIPICI A ROMA E DINTORNI
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fo, molto amato e contorno adatto ad ogni pasto, ricco di proprietà organolettiche e terapeutiche, che si propone in una tre giorni di festa a Ladispoli, dal 13 al 15 aprile, in una cornice di spettacoli, cabaret, e giochi pirotecnici. E se arrivati a questo punto della lettura i golosi non hanno trovato nulla che li possa soddisfare, allora è arrivato il momento di appuntarsi una data imperdibile: dal 23 al 25 marzo, a Ostia, per la seconda edizione, sarà organizzato “Ostia chocolate”, in piazza Anco Marzio, dalle 10 alle 22, dove gli artigiani provenienti da tutta Italia faranno degustare a tutti i partecipanti degli ottimi prodotti rigorosamente a base di pregiatissimo cioccolato e, vista la vicinanza della Pasqua, non mancheranno delle gustosissime idee regalo come le uova di finis-
simo e purissimo cioccolato rigorosamente realizzate a mano dai tanti maestri cioccolatieri.
IN AGENDA
Ostia chocolate 23-24-25 Marzo Ostia Sagra degli gnocchi 25 Marzo Casaletto Nazzano, RM Sagra delle pappardelle al cinghiale 8 Aprile Torrita Tiberina, RM Sagra del carciofo 13-14-15 Aprile Ladispoli, RM
6 uova 6 tuorli 13 cucchiai di zucchero 13 cucchiai di farina 1 bustina di vanillina
Sbattere a mano le uova intere, i tuorli, lo zucchero e la vanillina per circa 45 minuti. Gli gnocchi e i carciofi sono tra i prodotti preferiti dai romani
scesse, larga circa due centimetri e perfetta per essere legata a un condimento così importante. Immaginate poi piogge di pecorino cadute al di sopra: tale piacere lo potrete provare a Torrita Tiberina, a 50 km da Roma, poco dopo Fiano Romano, l’8 aprile, dalle 12.30 in poi, nella piazza cittadina. Per tutti gli amanti degli gnocchi invece, l’appuntamento è il 25 marzo, a Nazzano, 40 km da Roma, in località Casaletto, dalle 12.30 alle 17.00, lavorati a mano e conditi con il sugo di castrato ma anche al pomodoro semplice per i più piccini. La sagra si trova in un area verde con un panorama mozzafiato sulla Riserva Tevere Farfa a due passi dal centro storico di Nazzano dove troverete il mercatino artigianale. Non poteva mancare, nel periodo di aprile, la sagra del carcio-
PIZZA SBATTUTA
Ingredienti per una pizza alta 28 cm
Dalle pappardelle agli gnocchi fino ai carciofi gli eventi gastronomici da non perdere el Lazio, come in tante altre regioni italiane, le sagre sono organizzate dalla comunità stessa di questo o quel determinato borgo, da quella località montana, collinare o marittima che sia ed è un momento alto della cultura culinaria del nostro Bel Paese. Si sceglie un prodotto genuino, tipico, conosciuto e apprezzato, lo si prepara in diversi modi e lo si serve al pubblico accorso, desideroso di gustare la “specialità del posto”, il tutto allestito e armonizzato nella piazza storica, nel corso antico, nella cornice più arcaica possibile. Va forte il cinghiale come pochi altri piatti, proposto in una cottura lenta e meticolosa nell’essenza del pomodoro ben condito e servito con le pappardelle, pasta lunga per chi non la cono-
IN REGIONE
Aggiungere la farina un cucchiaio alla volta continuando a sbattere a mano per altri 25 minuti. Oliare la tortiera e infarinarla per bene quindi accendere il forno a 200°. Versare tutto l’impasto nella teglia, livellarlo sbattendolo sul piano fin quando non c’è traccia di bolle d’aria e infornare per 1 ora a 180°. Una volta cotta, spegnere il forno, aprirlo e lasciar intiepidire la pizza all’interno in modo che si formi una specie di crosticina, quindi sfornare e lasciare raffreddare del tutto prima di servire.
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CURIOSITÀ
MIXED ZONE Tendenze e novità, dalla Capitale... e non solo
#FOOD
6 APRILE: È IL CARBONARA DAY
In questo giorno si celebra la vera ricetta del piatto tradizionale romano, uno dei più discussi e rivisitati al mondo. Qualche anno fa il sito francese Demotivateur pubblicò la videoricetta di una carbonara... stravolta Inorriditi, gli italiani si sono mobilitati sui social e I.P.O (International Pasta Organization e AIDEPI (Associazione delle industrie del dolce e della pasta) hanno istituito una giornata dedicata alla Carbonara, quella vera.
#AL GUIDO RENI DISTRICT A TUTTA PIZZA
Dal 6 all’8 aprile Roma si trasformerà nella Città della Pizza. Al Guido Reni District gli amanti della lievitata potranno gustarne a volontà, grazie alla partecipazione di oltre 50 pizzerie. Non mancheranno anche laboratori ed eventi: per i più piccini i “Kids Labs”, per i più grandi “A scuola di pizza”.
#SCOPERTE
RIEMERGE LA CASA DEL COMANDANTE
Durante gli scavi per la Metro C – Amba Aradam gli archeologi hanno trovato i resti di due edifici, appartenenti ad un complesso militare rinvenuto nella primavera del 2016. Molto probabilmente si tratta della domus del comandante, sia per la grandezza degli ambienti che per la qualità delle materie usate per la costruzione.
#TIBURTINO
AL VIA LA RINASCITA DEL QUARTIERE
ACER ha indetto un concorso per ingegneri, architetti e società di professionisti, con cui rigenerare il quartiere Tiburtino. La zona soffre infatti di una situazione di abbandono, ma con questa iniziativa viene data la possibilità di riqualificarla. Il primo premio è di 18.000€, e il progetto vincitore sarà proposto al Campidoglio. Scadenza l’11 aprile.
#COSA C’è DI NUOVO APRE IL GIARDINO DEI GIUSTI A VILLA PAMPHILJ
FABRIZIO SCIAMI
A villa Doria Pamphilij è stato recentemente inaugurato il Giardino dei Giusti in occasione della giornata europea in memoria dei Giusti. Sul suo suolo verranno piantati ogni anno cinque alberi per ricordare altrettante personalità importanti che hanno scelto di inseguire il bene, spesso rischiando la propria vita. I “Giusti” verranno individuati da un comitato scientifico, presieduto dalla sindaca Virginia Raggi.
#AL QUADRARO
NUOVI ITINERARI
Neanche chi vive a Roma da anni può dire di averla vista tutta, e ogni volta camminando si scoprono angoli e scorci nuovi, se non interi quartieri! Un posto da scoprire è sicuramente il Quadraro, nella periferia Sud di Roma, dove pullulano centri culturali e locali che sono punti di ritrovo per giovani e per iniziative culturali. Il tutto è incorniciato da un museo a cielo aperto di street art.
#GREEN LIFE
LA CAMPAGNA... IN CITTÀ
Serra Madre (Via di Macchia Palocco) è la struttura che restituisce ai cittadini il diritto ad un’alimentazione genuina e la consapevolezza del valore della terra. Per chi ancora non lo conoscesse, sabato 24 e domenica 25 marzo, qui si tiene il Country Fest, vera e propria maratona agro-culturale per famiglie e appassionati del verde, del mangiare sano e della creatività manuale. Apre inoltre Acro, il museo degli strumenti agricoli. www.serramadre.it
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DIANA DEL BUFALO La star dei social sfiora il milione di follower su Instagram e continua la sua carriera cinematografica
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nstancabile, la bellezza romana non smette mai di stupirci e di reinventarsi fin da quando nel 2010 ha debuttato nel mondo dello spettacolo nel talent show “Amici”. Attrice, cantante e conduttrice, Diana del Bufalo non è più da tempo una matricola nel settore, e tutto grazie alla sua energia e al suo innegabile talento. I genitori Dario del Bufalo, archeologo, e Ornella Pratesi, cantante lirica, da cui ha ereditato la passione per la musica, l’hanno fatta crescere in un ambiente musicalmente stimolante, infatti suona da sempre pianoforte e chitarra. Nel 2010 vive la sua prima esperienza in tv con Amici di Maria de Filippi. Anche se viene eliminata alla terza puntata della fase serale del programma, il suo carisma non passa
#INSOCIAL
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CURIOSITÀ
299.164 FOLLOWER
IT-IT.FACEBOOK.COM/ DIANADELBUFALOUFFICIALE/
941.000 FOLLOWER
inosservato. Dopo poco tempo, infatti, la Gialappa’s la vuole con sé in Mai dire Amici e appena tre anni più tardi conduce il Music Summer Festival. Ma il vero successo per Diana arriva nel 2015, quando Paolo Ruffini la contatta per prendere parte a Colorado, proprio affianco al padrone di casa, che poi diventerà il suo fidanzato. Da quel momento l’uragano Diana non si è più fermato e continua a collezionare successi ovunque vada: a teatro con “La sposa cadavere” e in radio con la trasmissione “Hit Chart” di radio LUISS. Dal 1° marzo scorso è al cinema nei panni di Benedetta in “Puoi baciare lo sposo” di Alessandro Genovesi, in cui il tema dell’omosessualità si intreccia con complicate dinamiche familiari.
WWW.INSTAGRAM.COM/ DIANADELBUFALO/
59.239 ISCRITTI
WWW.YOUTUBE.COM/USER/ DIANEKEATS
L'AMORE
DIANA E PAOLO RUFFINI STANNO INSIEME DAL 2016
RECORD
IL SUO VIDEO PIÙ CLICCATO È “LA FORESTA” CHE HA OTTENUTO BEN 1,3 MLN DI VIEWS
L’ETÀ
È NATA A ROMA L’8/02/1990