ROMA 28 APRILE 2016 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK ALLEGATO AL
FILM CONCERTI SPETTACOLI ENOGASTRONOMIA FIERE EVENTI SPORTIVI CORSI ITINERARI FUORI PORTA
DENTRO LA TUA CITTÀ
ALL’INTERNO MIXED ZONE
Maggio sarà un mese spettacolare Appuntamenti, eventi e incontri da non perdere dentro il Raccordo
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#INCOPERTINA
FABIO LOVINO
GABRIELLA PESSION
L’attrice rivela segreti, passioni e una storia da vera “sportiva”
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#INEVIDENZA
Alla scoperta di una Roma spettacolare mai vista prima Bellezze del passato e architettura contemporanea, Open House apre luoghi inusuali per scoprire meraviglie nascoste della Capitale > pag.19
#INVIAGGIO
Una stagione da vivere in “green” nei parchi d’Italia Da Nord a Sud, tutto quello che c’è da sapere sulle oasi naturalistiche più belle dello Stivale. im quello che è stato dichiarato “L’Anno del cammino” > pag.20-22-23
«Lo sport mi ha insegnato la disciplina, la preparazione, il rispetto del lavoro e la capacità di sapere accettare le scon tte»
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SOMMARIO
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#COVER STORY Gabriella, passione italiana
#ZETEMA Viaggi nell’Antica Roma
#PRIMO PIANO La Ballroom apre i battenti
#IN SALUTE Il tennis gioie e dolori
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#MUSICA Roma a tutta musica
#ARTE Il Complesso del Vittoriano alla scoperta dell’opera di Antonio Meneghetti
#PRIMO PIANO Le altre star del torneo
#IN SALUTE Il mal di schiena si cura in piscina
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#TEATRO La magia conquista la Capitale >pag. 9
#CINEMA Ecco il ritorno: X-Men Apocalisse >pag. 10
#CINEMA 7 cose da sapere su Captain America >pag. 11
#PETS Cute e mantello: ecco le spie della salute degli animali >pag. 13
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#EVENTI Un percorso nella Roma mai vista >pag. 19
#SPECIALE La Natura al suo meglio >pag. 20
#SPECIALE La primavera a ritmo di Natura
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#IL TORNEO Il meglio del tennis mondiale #IN SALUTE >pag. 6-7 Sport e tendini: consigli utili >pag. 19
#EVENTI Un contorno davvero ricco
#SPECIALE Superpaddle: A Roma la rete italiana per gli amanti del paddle
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#CURIOSITÀ Il tennis va di moda
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#IMPIANTI Foro Italico, storia magica
#SPECIALE È una storia di sport e passione
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IN...TERNAZIONALI
#STORY Emozioni a Roma
#SPECIALE Le dritte di Sara Celata
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#CURIOSITÀ Mixed Zone
#PRIMO PIANO Ecco il Villaggio del Foro
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LA VITA SECONDO IN
Il clic del mese Era stato tagliato tra le polemiche lo scorso 5 dicembre. Probabilmente le sue radici avevano cominciato a soffocare sotto lo strato di pietre in basalto, pavimentazione realizzata qualche anno fa. Così,l’albero di Quercus ilex, piantato nei primi anni del Novecento, era stato rimosso. Insomma per più di quattro mesi Piazza della Quercia è rimasta senza la sua quercia, proprio quella che aveva dato il nome al delizioso slargo situato vicino Campo de’ Fiori. Anche alcuni
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personaggi dello spettacolo si erano opposti alla sua rimozione, primo fra tutti Alessandro Gassman, che aveva lanciato un accorato appello su Twitter per la sua ripiantumazione. Adesso finalmente Piazza della Quercia ha di nuovo il suo albero, piantato nella Giornata mondiale del Pianeta con una piccola cerimonia. La pianta, un leccio alto 10 metri, è stato donato dalla Confraternita di Santa Maria della Quercia dei Macellai di Roma.
Il successo può anche causare infelicità. Il trucco è di non essere sorpresi quando scopri che non ti porta tutta la felicità e le risposte che pensi avrebbe dovuto darti
INRoma è realizzato in collaborazione con Edipress
Prince
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GABRIELLA PASSIONE ITALIANA
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su gral/einroma e t n i vista sport.it inte.rcorrieredello
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Pession. L’attrice nata negli USA è protagonista con la fiction “Il Sistema” ma guai a chi le tocca l’Italia di Stefano Cocci/Edipress-foto Fabio Lovino/Ufficio ampa M Punto Comunicazione
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n queste settimane è protagonista su Rai Uno con la fiction Il Sistema, una storia sulla lotta di un gruppo di agenti della Guardia di Finanza contro uno dei mali che attanagliano il nostro Paese, la corruzione. Protagonista Gabriella Pession insieme a Claudio Gioè. L’attrice nata in Florida da genitori italiani e stabilmente nel nostro Paese dall’età di sette anni è tra i volti più amati del piccolo e del grande schermo. Già un anno fa rivelasti a INRoma che tra i progetti futuri c’era Il Sistema. Oggi che il progetto è diventato una realtà e un successo, cosa puoi dirci di questa esperienza? Io sono molto, molto, molto contenta di averne preso parte perché si tratta di un lavoro molto innovativo e coraggioso, con un linguaggio molto attuale per la televisione italiana. Avrà anche un bel riscontro all’estero, accentuato Mafia Capitale dall’idea di «La giustizia deve essere una poter fare il proprio fiction che punta al corso e chiarire mercato intutti i fatti» ternazionale nel modo di raccontare l’attualità e un confezionamento di grande qualità. Siamo molto orgogliosi e fieri del successo de Il Sistema, un passo avanti per la Rai nei temi affrontati e nel modo di portarli sul piccolo schermo. Mi riferisco a Mafia Capitale, i colletti bianchi, la terra di mezzo sono questioni molto attuali, ma raccontate in maniera molto differente rispetto alle solite fiction poliziesche che abbiamo visto in questi ultimi anni. Ci sono stati messi a disposizione
dei grandi mezzi per le riprese compresi i droni, abbiamo girato molte scene tenendo dei ciak molto lunghi in maniera quasi teatrale senza tagli in mezzo, dei piani sequenza che per la televisione sono inusuali e inconsueti. Coraggio e innovazione nel linguaggio televisivo sono fattori che premiano? In questo la fiction Il Sistema è davvero “Antisistema”? Dipende da cosa intendi. È sicuramente una fiction che ha un linguaggio innovativo per cui se tu ti riferisci al “sistema” di fare televisione in maniera convenzionale o nazionalpopolare sicuramente hai ragione. Un tema molto attuale e forte. Che idea ti sei fatta del “Sistema Italia”? Vivendo anche molto all’estero mi rendo conto come questa orribile realtà che ci riguarda abbia una notevole cassa di risonanza molto forte fuori dai nostri confini. È una cosa che mi fa indignare come cittadina italiana e spero che realmente la giustizia riesca a fare il proprio corso, mi addolora che l’Italia venga raccontata sui grandi giornali come una nazione dove la corruzione regna sovrana. Sono innamorata del mio Paese e guai a chi me lo tocca, ma come cittadina sono stanca di queste realtà che non sono mai combattute in maniera decisa in modo da arginarle completamente. Sembra quasi che ci siamo arresi alla malavita che soffoca la città di Roma e l’Italia tutta. Spero che anche la nostra serie tv, con un linguaggio così importante, possa aiutare a fare riflettere su quanto sta accadendo nella più bella città del mondo. Hai una formazione sportiva: quali sono i valori che hai imparato nella tua espe-
La Pession è nata a Daytona Beach da genitori italiani, ha vissuto negli USA fino i 7 anni
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rienza nel pattinaggio che ti hanno aiutato nella tua carriera? La disciplina, la preparazione e il rispetto del lavoro, di quello che faccio e degli altri, della puntualità, essere preparata per me è una religione. Anche la perseveranza perché quando sei uno sportivo sei molto più portato a perdere perché gli atleti che vincono sono pochi, ma il lavoro è lo stesso sia per quello che arriva 20º alla maratona olimpica che per quello che la vince. C’è il talento sicuramente, ma la fatica e la dedizione sono uguali. In questo senso quello che mi ha insegnato lo sport è la totale dedizione sapendo che puoi perdere e che quando vinci magari perdi il giorno dopo. Apprendi un enorme distacco nel gestire la tua carriera con equilibrio, un valore che deriva assolutamente dallo sport. In ciò il tennis è una piccola eccezione perché più vinci più giochi e in un certo senso ti logori prima. L’aggancio è agli Internazionali d’Italia che inizieranno la prossima settimana a Roma. Sono stata presente quasi tutti gli anni,
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Primo Piano sono una grandissima appassionata di tennis. Mi piace molto guardare lo sport, mi sto appassionando alla boxe, al rugby, per cui in maniera trasversale guardo un po’ di tutto. Il tennis lo adoro, trovo sia uno sport di una eleganza unica e di una psicologia meravigliosa. Purtroppo – o per fortuna mia – durante il torneo di Roma sarò a Trieste per girare fino a metà luglio. Sempre un anno fa ci hai raccontato della tua passione per la Nazionale di calcio: tra un mese ci sono gli Europei di calcio, come ti stai preparando all’evento? So di dire una cosa non da tifosa, però io amo soprattutto i Mondiali, gli Europei li seguo ma meno. Sul set durante le partite dei Mondiali le riprese si fermano, cosa che non accade per gli Europei. Purtroppo gli ultimi Mondiali sono stati una grande delusione. Ricordo che ero incinta e tutti mi chiedevano di non stressarmi troppo per le partite, ci stavo veramente male, ma da ex atleta pensavo che quando si gioca male è giusto perdere.<
BOTTA E RISPOSTA
GABRIELLA PESSION IN CONTROPIEDE Un anno fa, alla domanda su quale fosse il tuo peggior difetto ammettesti “una grande rompiscatole”. Pensi di essere migliorata? Il mio peggior difetto è l’impazienza e sono troppo perfezionista. Tendo a voler che le cose siano fatte a modo mio, controllo 20 volte, sembra una qualità ma è un difetto orribile. Con gli anni sto cercando di smussare questo aspetto del mio carattere e di lasciare andare un po’ più le cose. Cerco di convincermi che anche le cose non perfette sono belle. Sono una rompiscatole soprattutto verso me stessa nel senso che pretendo di gestire tutto al meglio ma non sempre è possibile. Qual è la canzone che ami cantare al karaoke? “Marco se ne andato e non ritorna più”, La solitudine di Laura Pausini. Al liceo ero innamorata di un bambino che si chiamava Luca e la cantai cambiando il nome da Marco e Luca e vinsi anche un premio.
Che ruolo hai interpretato alla tua prima recita scolastica? La fata primavera. Dimmi il primo attore di cui ti sei innamorata da spettatrice? Kyle MacLachlan. Qual è la tua parola preferita della lingua italiana? No. Posizione preferita mentre dormi? A pancia sotto con la mano sotto la pancia? La cosa più stravagante per la quale hai speso dei soldi? Non faccio solitamente spese stravaganti. Forse il viaggio in Islanda. Meravigliosa.
I clown sono divertenti o spaventosi? Spaventosi. Beatles o Rolling Stones? Rolling Stones. Quale film ai visto più degli altri? Amadeus di Milos Forman e La Spada nella Roccia di Walt Disney. Qual è la cosa che sai fare meglio degli altri? Comunicare.
Il sCeol fi perpte inraIN
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Musica
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HashtRaEAgROMA A #COSAF
MAGGIO
ROMA A TUTTA MUSICA
EZIO BOSSO AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA - ORE 21.00 Dopo la straordinaria performance del 12 aprile, Ezio Bosso torna nella Capitale per presentare il suo disco d’esordio “The 12th Room”, un concept album composto da brani inediti e di repertorio pianistico.
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ENRICO RUGGERI AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA ORE 21.00 A 36 anni dal suo esordio, Enrico Ruggeri presenta all’Auditorium “Un viaggio incredibile”, un doppio cd che raccoglie alcuni tra i più grandi successi più 9 brani inediti dell’artista milanese.
Top ten. A maggio la Capitale abbraccia le note di dieci importanti artisti italiani e internazionali
ELIO E LE STORIE TESE PALALOTTOMATICA - ORE 21.00 Dopo l’ennesima trionfale e scenografica partecipazione al Festival di Sanremo, Elio e soci sono pronti a far divertire il pubblico dello Stivale con il “Piccoli Energumeni Tour” che sbarcherà il 7 maggio a Roma.
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GIUSY FERRERI AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA ORE 21.00 Dopo il successo di “Volevo Te”, da settimane il singolo italiano più trasmesso in radio e già certificato oro, Giusy Ferreri riporta sul palco tutta la grinta che la contraddistingue per presentare il suo ultimo “Hits”.
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MAGGIO MARCO MENGONI PALALOTTOMATICA ORE 21.00 Spinto dal successo delle prime uscite live continua inarrestabile la corsa al biglietto per le prossime tappe del tour del fortunato album “Le cose che non ho”, certificato triplo disco di platino in meno di due mesi.
SIMPLE PLAN ORION - ORE 21.30 Dopo i successi di Bologna e Milano, la band canadese torna in Italia per altri due live: a Torino (16 maggio) e Roma (17). Due show spettacolari con i successi e i brani dell’ultimo album “Taking One For The Team”.
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5 SECONDS OF SUMMER PALALOTTOMATICA ORE 19.45 Il quartetto australiano che ha conquistato pubblico e critica con il “Rock Out With Your Socks Out Tour” del 2015 è pronto a stupire i fan di tutto il mondo con il nuovo lavoro discografico “Sounds Good Feels Good”.
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SIMONA MOLINARI AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA ORE 21.00 Simona Molinari in tour con il nuovo album “Casa Mia”, un piccolo gioiello musicale in cui l’artista napoletana torna alle sue origini, reinterpretando per la prima volta alcuni standard jazz.
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ANNALISA AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA - ORE 21.00 Annalisa presenta in anteprima all’Auditorium Parco della Musica il suo nuovo album di inediti “Se avessi un cuore” da cui è estratto il brano con cui ha partecipato all’ultimo Festival di Sanremo, “Il Diluvio Universale”.
NICCOLÒ FABI AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA - ORE 21.00 Reduce dai grandi riconoscimenti per il suo ultimo disco solista “Ecco” e dal successo del progetto del trio FabiSilvestri-Gazzè, Niccolò Fabi torna live nelle principali città italiane con un nuovo tour e nuove canzoni.
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LA MAGIA CONQUISTA LA CAPITALE Supermagic Sogno. Dal 13 al 22 maggio all’Auditorium Conciliazione
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opo la cancellazione per la chiusura momentanea del Teatro Olimpico lo scorso gennaio è finalmente tutto pronto per la tredicesima edizione del Festival Internazionale della Magia, una nuova occasione per ammirare le esibizioni dei più grandi prestigiatori e illusionisti selezionati da ogni parte del mondo. Dal 13 al 22 maggio all’Auditorium della Conciliazione i 60 artisti di fama mondiale divertiranno non solo i piccoli, ma an-
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che i grandi con MA le loro abilità RO A E magiche. AR AF “Supermagic S O Sogno” è il tito- #C lo del nuovo spettacolo che coinvolgerà gli spettatori di ogni età emozionandoli con continue sorprese, atmosfere fanta- noi. James Dimmare, Soma, stiche e momenti comici e Young Min Kim, Paolo Giua, poetici. Saranno delle sera- Kevin James, Enzo Weyne e te innovative grazie anche Remo Pannain, questi sono al nuovo allestimento ric- solo alcuni dei protagonico di effetti visivi innovati- sti che daranno vita a quevi, luci e proiezioni eccezio- sto memorabile spettaconali, Supermagic risveglie- lo, esperienza magica unirà la voglia di sognare e lo ca e sensazionale guidati stupore insiti in ognuno di dal maestro Giancarlo Fa-
res. Saranno undici giorni di puro divertimento e da non perdere per nulla al mondo. Per i più piccoli che sono interessati alla magia lunedì 16 alle 17.30 potranno salire sul palco dell’Auditorium della Conciliazione e imparare tutti i segreti per diventare un ottimo mago.<
RITORNANO GIGI E ANDREA Lo spettacolo. Un viaggio nella comicità del duo in scena a ÿ ne ottobre con “Il conto è servito”
A distanza di tanti anni lo storico duo bolognese ritorna a esibirsi dal vivo, ripercorrendo oltre 30 anni di attività attraverso alcuni degli sketch che li hanno resi famosi in tutta Italia. Lo spettacolo segue un filo logico che parte dai loro esordi a Bologna assieme a Francesco Guccini passando attraverso gli anni ’80, senza dimenticare il loro esilarante sketch della mamma e figlio. Gigi e Andrea non hanno mai voluto strizzare l’occhio né alla cronaca né alla politica, si divertono a prendere in giro i vizi e le virtù di tutti gli italiani. Un umorismo semplice fatto di giochi di parole e di personaggi assolutamente esilaranti, una sequela di dialoghi piacevoli e quasi surreali e un intenso coinvolgimento con il pubblico. I due attori saranno inoltre protagonisti, per la prima volta insieme, dello spettacolo teatrale “Il conto è servito”, scritto da Sara Vannelli, diretto da Paola Tiziana Cruciani e prodotta da Cristian Di Nardo.
Una commedia inedita e brillante il cui debutto è previsto per fine ottobre 2016. Ad accompagnare il duo comico le bellissime e talentuose Marta Zoffoli e Roberta Giarrusso. Preparatevi a slacciare le cinture!< Per ulteriori info www.8pmanagement.it
COSA C’È A TEATRO AMBRA JOVINELLI Via Guglielmo Pepe, 45 Tel. 06 83082620 Lillo&Greg Best Of dal 3 all’8 maggio con Lillo e Greg BRANCACCIO Via Merulana, 244 tel. 06.80687231 Grease il musical dal 4 maggio regia di Saverio Marconi GOLDEN Via Taranto, 36 tel. 06.70493826 Delitto in salsa rosa
2 maggio scritto e diretto da Antonello Lotronto QUIRINO V. delle Vergini, 7 tel. 06.6794585 Trilogia del mito dal 24 al 26 maggio un progetto di Matteo Tarasco PARIOLI Via Giosuè Borsi, 20 tel. 06.83510216 DOC 2016 – Denominazione d’origine comica 7 maggio con Antonio Giuliani
PICCOLO ELISEO Via Nazionale, 183 tel. 06. 83510216 John e Joe dal 18 al 29 maggio con Nicola Pannelli e Sergio Romano SISTINA Via Sistina, 129 tel. 06.4200711 Strano ma Vernia 9 maggio con Giovanni Vernia TRASTEVERE Via Jacopa dè Settesoli, 3 tel. 06.5814004
Miseria e nobiltà dal 24 al 29 maggio regia di F. Caperchi e G. Baretti SALA UMBERTO Via della Mercede, 50 tel. 06.6794753 A letto dopo il carosello dal 03 maggio con Michela Andreozzi TESTACCIO Via R. Gessi, 8 tel. 06.575482 Camera con svista dal 12 al 15 maggio Scritto e diretto da Luisa Di Maso
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ECCO IL RITORNO: X-MEN, APOCALISSE
Cinecomics/1. Nell’anno delle grandi saghe è il momento dei mutanti che aff ontano un pericolo per tutta l’umanità
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l box office come un campo di battaglia, i film come il PIL di intere nazioni. Esce il 18 maggio nelle sale italiane (negli States arriverà quasi 10 giorni dopo) X-Men Apocalisse, il nono capitolo di una saga ispirata ai celebri fumetti Marvel che fin qui ha incassato quasi 4 miliardi di dollari. Il 2016 è un anno importante da questo punReboot to di vista. È Giorni di un futuro tornato Ropassato del 2014 cky Balboa ha “quasi” azzerato (con Creed - Nato per la serie di Singer combattere), Batman Supercast ha sfidato Superman. I supereroi sono arriinterpretati da star Presto va Captain come Lawrence America: Cie Fassbender vil War, poi ci sarà Suicide War e tanto altro ancora. Qualche mese fa, Deadpool aveva proprio anticipato la saga dei mutanti: l’antisupereroe fa proprio parte della squadra degli X-Men ed incredibilmente è quello che ha incassato di più. Fino ad oggi, precedendo Giorni di un futuro passato di cui Apocalisse è il seguito diretto. Siamo negli anni Ottanta e Apocalisse, il primo mutante, si risveglia e, disilluso dal mondo, decide di distruggerlo. Ad aiutarlo quattro potenti mutanti tra cui lo stesso Magneto. Toccherà ancora una volta a Professor X, Raven e altri giovani X-Men salvare il mondo. X-Men Apocalisse segna il
ritorno del gruppo di attori a cui sostanzialmente è stato affidato il nuovo corso cinematografico: in Giorni di un futuro passato la saga è stata sostanzialmente azzerata, i nostri eroi sono più giovani rispetto a come li avevamo conosciuti. Dietro la macchina da presa, il regista dei primi XMen, Bryan Singer. Ritornano anche gli ultimi, in ordine di tempo, attori a impersonare Mystica, Professor X e gli altri: Jennifer Lawrence, James McAvoy, Sophie Turner, Michael Fassbender. La prima è una delle stelle femminili del decennio. Ogni interpretazione di Jennifer Lawrence è l’occasione di scoprire un’attrice straordinaria, ma anche una lavoratrice infaticabile se è vero che le due saghe a cui ha preso parte – gli X-Men e il successo planetario degli Hunger Games – hanno catalizzato la sua attenzione negli ultimi anni. L’attrice ha dichiarato di “morire dalla voglia di fare altri film sugli X-Men” in parte contraddicendo quanto affermato mesi prima, quando dichiarò la sua esperienza da mutante quasi conclusa. Anche Fassbender ha aggiunto a una corona composta da interpretazioni straordinarie (12 anni Schiavo, Hunger, Shame e Macbeth) il successo planetario di un franchise di enorme successo. E se James McAvoy aveva promesso molto ma poi mantenuto poco, in questo X-Men nei panni di Apocalisse c’è Oscar Isaac, reduce dal successo di Star Wars: Il risveglio della Forza. Cosa riserva il futuro? C’è da aspettare ancora qualche settimana. I trailer visti fin qui annunciano uno dei film più spettacolari della saga, aiutato in ciò dal più potente villain della storia degli X-Men. Soprattutto c’è l’atteso ritorno di Wolverine e il suo interprete, Hugh Jackman.<
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7 COSE DA SAPERE SU CAPTAIN AMERICA
Cinecomics/2. Il 4 maggio ritorna nelle sale il primo degli Avengers: in Civil War è guerra aperta con Iron Man
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LE RADICI DEL CONFLITTO IN ATTO
Captain America: Civil War è il terzo film sul “primo” Avenger e, dopo i due film sui Vendicatori, arriva al culmine il solco filosofico tra Cap e Tony Stark su come gestire il futuro dei supereroi. Gli effetti arriveranno fino al doppio film Avengers: Infinity War in programma nel 2018 e nel 2019.
DOVE ERAVAMO RIMASTI?
Come al termine di Winter Soldier, Captain America è alla ricerca di Bucky, l’amico che pensava morto ma che poi ha scoperto essere il misterioso “Soldato d’Inverno”.
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LE INFLUENZE DEL FILM DEI FRATELLI RUSSO
Trattandosi di una sfida soprattutto psicologica, i registi Anthony e Joe Russo hanno rivelato di essere stati influenzati da film come Se7en, Fargo, Il Padrino e alcune cose di De Palma.
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PIÙ SPAZIO PER SCARLET WITCH
Scarlet Witch è sempre più un Avenger, molto legata a Hawkeye e Vision, con cui condivide la “sorgente” dei suoi poteri: la pietra dell’infinito.
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Il ritorno di Spiderman con un nuovo attore, nuovo costume e sostanzialmente un reboot delle sue avventure dopo il successo della trilogia di Raimi e il mezzo fiasco della duologia di Marc Webb con Andrew Garfield. Il nuovo Uomo ragno è interpretato da Tom Holland.
VISION E I SUOI LIMITI
Il personaggio introdotto con Avengers: Age of Ultron, creato da Tony Stark utilizzando la pietra dell’infinito e il suo fedele Jarvis scopre nuovi limiti per i suoi poteri ma soprattutto ha perso il mantello per rendere il suo look più moderno e meno legato ai tempi d’oro del fumetto a stelle e strisce. Proprio per questo motivo sarà molto vicino a Scarlett Witch con cui condivide la fonte del suo potere.
FINALMENTE L’ORA DI SPIDERMAN
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BLACK PANTHER RULES
Le anteprime in America e in Italia hanno rivelato un nuovo personaggio molto atteso: Black Panther che avrà un film interamente dedicato a lui nel 2018.
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CUTE E MANTELLO: ECCO LE SPIE DELLA SALUTE DEGLI ANIMALI La protezione. Dalla “pelle” si può capire fin a subito se si è in presenza di allergie o intolleranze alimentari Alcuni dei sintomi sono lo schiarimento del pelo negli esemplari rossi oppure l’arrossamento in quelli neri
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ute e mantello sono lo specchio della salute di un animale e della qualità di un alimento. La cute è un organo “speciale”, ha una superficie molto estesa e svolge numerose e importanti funzioni di protezione, difesa, regolazione termica, sensibilità ecc. Rinnovandosi continuamente, mobilizza gran parte dei macro e micro nutrienti apportati dal cibo. Uno squilibrio alimentare può distruggere la sua funzione di barriera e di protezione immunitaria e l’animale può sviluppare infezioni e/o reazioni allergiche. Giocano un ruolo importante anche fattori individuali come lo stato fisiologico, l’età, il tipo di mantello, la predisposizione a malattie allergiche o metaboliche come ad esempio l’ipersensibilità alimentare. I segni clinici più comuni delle dermatopatie sono: pelo opaco, formazione di scaglie, cheratosi, prurito, orticaria, otite cronica, piodermite. La pigmentazione del pelo dipende dalla presenza e dalla distribuzione dei granuli di pigmento di feomelanina (giallo-rosso) ed eumelanina (nero) nel pelo, la sintesi di questi pigmenti dipende dalla presenza degli aminoacidi aromatici e dall’attività dell’enzima tirosinasi. È stato dimostrato, ormai da diversi anni, che gli squilibri alimentari, legati soprattutto a una carenza degli aminoacidi aromati-
Debora Guidi medico veterinario nutrizionista
ci, possono portare a uno schiarimento dei mantelli rossi e all’arrossamento di quelli neri. Cute e mantello utilizzano circa il 30% delle proteine assunte, una carenza proteica porta a problemi di cheratinizzazione e alopecia, con peli fragili ed opachi. La bassa digeribilità delle proteine sembra che possa favorire anche lo sviluppo di una ipersensibilità alimentare. La nutrizione svolge un ruolo importante in dermatologia, non solo per la prevenzione delle dermatopatie, ma anche come mezzo diagnostico e terapeutico in caso di allergie. Le allergie alimentari fanno parte di un gruppo di patologie definite in generale “Reazioni avverse al cibo” insieme alle intolleranze e alle intossicazioni alimentari, caratterizzate da risposte clinicamente anomale all’ingestione di un alimento o di un suo additivo. La sintomatologia è spesso sovrapponibile, nelle allergie alimentari l’animale sviluppa una sensibilità immunologica specifica a uno o più ingredienti della dieta (antigeni), prevalentemente alle proteine ma anche carboidrati, coloranti, conservanti ecc. Nelle altre non c’è o non sembra esserci un coinvolgimento del sistema immunitario, la reazione avversa può essere legata all’incapacità di digerire l’alimento come nel caso dell’intolleranza al lattosio per assenza dell’enzima lattasi o alla presenza di sostanze tossiche presenti nell’alimento o prodotte da microrganismi che li contaminano. Il sintomo dermatologico più comune è la comparsa di un intenso prurito, che a volte può essere generalizzato. Quando si sospetta una reazione avversa al cibo la diagnosi si deve sempre basare sull’anamnesi, i segni clinici e soprattutto sui risultati di un test dietetico di eliminazione “Dieta privativa” e di provocazione. Non possiamo distinguere tra i diversi meccanismi delle reazioni avverse (allergie, intolleranze ecc.) ma possiamo stabilire un rapporto diretto tra la somministrazione di determinati alimenti e la comparsa o scomparsa di segni clinici.<
MIXED ZONE TUTTI INSIEME, GLI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE PER NIENTE AL MONDO
#FESTIVAL ORIENTE, LATINO E IRLANDESE UN VIAGGIO PER IL MONDO Dopo aver aperto le danze nel weekend della Liberazione, a maggio alla Nuova Fiera di Roma tornerà l’appuntamento con i tre Festival: dell’Oriente, dell’Irlanda e dell’America Latina. Tre culture, tre tradizioni tutte molto diverse tra loro ma tutte da scoprire e approfondire. Seminari, mostre, danze, spettacoli prodotti tradizionali e altro ancora che accompagneranno gli spettatori verso un viaggio per il mondo. festivaldelloriente.net festivaldellamericalatina.it festivalirlandese.com
#FESTIVAL DEL VERDE UN WEEKEND TRA DESIGN E VERDE
#PIAZZA DI SIENA ARRIVA A ROMA L’84ESIMA EDIZIONE DI PIAZZA DI SIENA
Saranno tre giorni interamente dedicati al verde, al giardinaggio, al design dell’esterno con la Green Expo più importante d’Italia che, dal 13 al 15 maggio, per il sesto anno di fil propone il Festival del Verde a Roma. Il tutto ideato da Gaia F. Zadra insieme a Marilina De Mita e Alessandro Bertolini, verrà realizzata sul Parco pensile dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. 25.000 mq di esposizioni, un chilometro di passeggiata nella natura, tra profumi, colori, piante e molto altro ancora. wwwfestivaldelverdeedelpaesaggio.it
Un appuntamento storico per Roma e l’equitazione: Piazza di Siena è arrivata all’edizione numero 84. Dal 25 al 29 maggio all’interno di Villa Borghese, in uno dei più grandi e celebrati parchi pubblici della Capitale, tanto sport ma anche divertimento e spettacolo con i Caroselli del Reggimento Carabinieri a cavallo. Tante l’iniziative anche per i più piccoli con l’obiettivo di insegnare ai bambini i valori dello sport e il rispetto degli animali e dell’ambiente. www.piazzadisiena.it
#EMERGENCY EMERGENCY TORNA “PE’ STRADA” Il 6, 7 e 8 maggio torna “Pe strada” per il secondo anno il Buskers Festival di Emergency. Nella splendida cornice dei Fori Imperiali arte, musica e spettacolo incontreranno la solidarietà per invitare il pubblico a rifle tere sulle realtà in cui Emergency lavora. Il programma prevede anche tre serate di grande musica dal lato di Piazza Venezia.
#CIRCOLO SPORTIVO DUE PONTI AL DUE PONTI FA TAPPA KINDER+SPORT Maggio, si sa, è il mese del tennis per antonomasia e al Due Ponti Sporting Club si entra nel vivo della stagione tennistica, peraltro, sempre molto intensa. Oltre all’attività sociale il circolo di Roma Nord organizza e ospita importanti appuntamenti tennistici nazionali come la tappa del Kinder+Sport, aperto ai nati dal 2000 al 2007, che, iniziato il 29 aprile, catturerà l’attenzione di soci e non fino all’8 maggio www.dueponti.eu
#ROMA MOTOR SHOW NELLA CAPITALE IL TOP DEI MOTORI Torna l’evento che appassiona tutti gli amanti dei motori. Il 14 e 15 maggio al Centro Congressi di Vallelunga Roma Motor Show è pronto ad aprire le porte ancora una volta all’esposizione motoristica più longeva d’Italia. Saranno presenti molti dei maggiori brand internazionali con tutte le loro novità. Infine per gli spe tatori c’è anche la possibilità di mettersi al volante, insomma ci sono tutti gli ingredienti per due giorni veramente carichi di adrenalina. www.romamotorshow.com
#CANOTTIERI LAZIO AL C.C. LAZIO LE FINALI REGIONALI OVER 40 MASCHILE Da sempre fio e all’occhiello del Circolo Canottieri Lazio il tennis non può mancare nel mese di maggio, nel mese che vede la Capitale ospitare gli Internazionali BNL. Il calendario vede prossimamente due giorni cerchiati in rosso: il 20 e il 21 maggio quando il C.C. Lazio ospiterà le fasi finali egionali della competizione Over 40 maschile sperando di vedere presente anche la sua squadra. www.canottierilazio.it
#GELATO FESTIVAL IL GELATO PIÙ BUONO Da aprile a settembre, nove tappe, tra Italia ed Europa, più la finale pe decretare il gelato più buono. È la VII edizione del Gelato Festival e farà tappa a Roma dal 5 al 15 maggio. Sulla Terrazza del Pincio saranno molte le gelaterie presenti con i loro gusti speciali creati appositamente per celebrare il Festival. Un appuntamento diventato un must per tutti gli appassionati del gelato. www.gelatofestival.it
16 IN ROMA
In Zètema XXX
VIAGGI NELL’ANTICA ROMA TUTTA LA MAGIA DEL FORO DI CESARE E IL FORO DI AUGUSTO La storia dà spettacolo. Un viaggio nel passato grazie alla tecnologia, con due progetti e due percorsi a cura di Piero Angela e Paco Lanciano, fino al 30 ottobre
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opo aver festeggiato il 2769esimo Natale di Roma si sono riaccesi i riflettori sullo straordinario archeoshow attraverso la storia della Città Eterna. Il progetto hi-tech “Viaggi nell’antica Roma”, firmato da Piero Angela e Paco Lanciano, racconta la Roma di Cesare e di Augusto sfoggiando tecnologie all’avanguardia: accompagnati da magnifici filmati e ricostruzioni e grazie ad appositi sistemi audio con cuffie, si può ascoltare la musica e il racconto del famoso divulgatore scientifico in 8 lingue (italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, tedesco, cinese e giapponese). Un’iniziativa, partita nel 2014 con il “Foro di Augusto” e ampliata nel 2015 con il “Foro di Cesare”, che anche lo scorso anno ha toccato numeri record ed entusiasmato 158.000 spettatori provenienti da ogni parte del mondo. Fino al 30 ottobre, ogni sera, cittadini e turisti possono assistere allo spettacolo nel “Foro di Cesare” e passeggiare sotto le stelle percorrendo la galleria sotterranea dei Fori – aperta per la prima volta lo scorso anno dopo gli scavi del secolo scorso – e camminando lungo il maestoso Tempio di Venere. Qui, tra i colonnati
rimasti, riappariranno le “taberne”, cioè uffici e negozi del tempo. Un’occasione unica non solo per rievocare il ruolo del Foro, ma anche la figura di Cesare, uomo intelligente e ambizioso, idolatrato da alcuni, odiato e temuto da altri. Spettacolo al raddoppio attraverso i fasti imperiali di Ottaviano nel “Foro di Augusto”. Anche qui, attraverso l’uso creativo dei resti archeologici, a ‘parlare’ saranno le pietre, i frammenti e le colonne presenti: comodamente seduti su tribune si rivivrà l’emozione della vita sociale e politica al tempo di Augusto tra portici ed esedre, l’aula del colosso e il tempio di Marte Ultore. Due storie, due percorsi, da vivere separatamente o anche in forma combinata, ma con uno stesso effetto: sperimentare, in un mix di emozione e rigore scientifico, un viaggio nella romanità ad “effetti speciali”. I progetti “Foro di Augusto” e “Foro di Cesare” sono promossi da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e prodotti da Zètema Progetto Cultura. L’ideazione e la cura sono di Piero Angela e Paco Lanciano con la storica collaborazione di Gaetano Capasso e con la Direzione Scientifica della Sovrintendenza Capitolina<
GIOVEDÌ 28 APRILE 2016
IDEALI SPORTIVI Nell’antica Grecia lo sport era considerato in maniera del tutto differente rispetto ad oggi. L’agonismo si legava indissolubilmente con la religione e con l’arte della guerra a cui ognuno era chiamato, divenendo di fatto cittadinosoldato. Ma per vincere le guerre e difendere la patria era importante avere le qualità fisiche adatte, quali forza, velocità, resistenza e agilità. Per questo motivo si affermarono diverse discipline, ognuna delle quali utile a sviluppare particolari qualità atletiche: la velocità con la corsa e la conseguente resistenza, l’agilità attraverso il salto, la forza muscolare con il lancio del disco e del giavellotto insieme alla lotta e al pugilato. E poi il pancrazio, in cui erano ammesse tutte le tecniche per addestrare ai combattimenti corpo a corpo senza esclusione di colpi. Nel piccolo e prezioso Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco – a due passi da Campo de’ Fiori e ad ingresso gratuito – si trovano alcune significative immagini di questa cultura sportiva come la Testa di Doriforo (portatore di lancia), magnifica copia tardo-ellenistica da originale greco, rinvenuta nelle terme di Caracalla. La Statua di Efebo (tipo Westmacott) mostra la figura di un giovane nell’atto di incoronarsi dopo una vittoria atletica, mentre nella Testa di Hermes, protettore degli stadi e delle palestre, le orecchie mostrano il caratteristico rigonfiamento tipico dei pugili. Infine, nella sezione del Museo Barracco dedicata all’arte romana e medievale si ammira una piccola Testa di atleta dall’espressione severa. Un atteggiamento più vicino alla spiritualità greca che alla visione ludica dello sport tipica dei romani.
FORO DI AUGUSTO Via Alessandrina tratto prospiciente FORO DI AUGUSTO durata 40 minuti Foro di Cesare Foro Traiano, in prossimità della Colonna Traiana durata 50 minuti; ingresso ogni 20 minuti
BIGLIETTI SINGOLO SPETTACOLO Intero € 15; Ridotto € 10 Combinato Foro di Cesare + Foro di Augusto: Intero € 25; Ridotto € 17 È possibile acquistare i biglietti in loco, tramite il numero 060608, nei Punti Informativi Turistici o sul sito web dedicato www.viaggioneifori.it INFO Tel. 060608 #viaggioneifori www.viaggioneifori.it www.turismoroma.it Facebook: www.facebook.com/viaggioneifori Twitter: twitter.com/viaggioneifori Instagram: instagram.com/viaggioneifori
Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco Corso Vittorio Emanuele 166/A Ingresso gratuito Info 060608 www.museiincomune.it www.museobarracco.it
GIOVEDÌ 28 APRILE 2016
Arte
IL COMPLESSO DEL VITTORIANO ALLA SCOPERTA DELL’OPERA DI ANTONIO MENEGHETTI
IN ROMA 17
UNICEF IN MISSIONE PER LA PACE
Esposizione. A partire dal 20 maggio e fi o al 26 giugno, l’Ala Brasini ospita la mostra dedicata all’artista, con oltre 100 lavori tra pittura, scultura, gioielli e pezzi di design
C
on una prestigiosa selezione di oltre cento lavori, a partire dal 20 maggio, a tre anni esatti dalla sua scomparsa, il Complesso Vittoriano celebra Antonio Meneghetti, artista poliedrico e dalla personalità carismatica con “L’opera di Antonio Meneghetti”. La mostra, prodotta dalla Fondazione Meneghetti e curata da da Ermanno Tedeschi, è ospitata nell’Ala Brasini del Vittoriano e conta oltre cento opere del maestro tra dipinti, sculture, oggetti di design e gioielli. I lavori esposti arrivano da prestigiosi musei e sedi istituzionali in diverse parti d’Italia e del mondo – come la Rocca Paolina di Perugia, Castel dell’Ovo a Napoli, Palazzo della Civiltà a Roma, le Corderie dell’Arsenale e Palazzo Ducale a Venezia oltre che a San Pietroburgo, Brasilia e Pechino – che, unite ad alcune videoproiezioni, rappresentano uno spaccato importante del suo eterogeneo profilo artistico e personale. Nel 2001 Francesco de Benedetta, Presidente dell’Accademia Internazionale d’Arte Moderna, descrisse così la personalità di Meneghetti: «Quando ebbi occasione di incontrarlo, capii che per la prima volta non ero davanti ad un pittore o un artista, avevo davanti a me un genio dell’arte». Da raffinato osservatore del mondo e della natura umana, i suoi quadri sono caratterizzati da astratte pennellate di colore e sgocciolature di pittura, mentre al centro degli oggetti di design c’è l’uomo.
BENEFICENZA. Il 30 aprile e il 1° maggio in tutta Italia un’orchidea può salvare tanti bambini in tutto il mondo
Palazzo Pianoforte (ispirato alla sagoma dello strumento musicale), 2003, presso il Centro Convegni FOIL a Marudo (Lo) – Italia BARBARA BERNABEI
Come spiega Guido Curto, critico d’arte e Direttore di Palazzo Madama a Torino, il genio e la personaltà gioiosa e giocosa dell’artista si riflettono nel suo fare artistico, in un’infinita varietà che si rifà alle poliedriche percezioni e ai molteplici punti di vista del soggetto. Meneghetti stesso ha dichiarato: «Si tratta di cogliere tra due colori il loro denominatore universale, la trascendentalità, il punto di equilibrio luce dove tutti si armonizzano». I temi trattati nelle opere sono diversi e vanno dal figurativo al minimale, di cui i bianchi e i neri sono quadri essenziali e assoluti e ne rappresentano la massima espressione. Nelle sculture di Meneghetti il vuoto è fondamentale
e il più delle volte lo spazio più corposo richiama il protagonismo del bianco sulla tela. Lo spazio puro è il luogo circoscritto dal segno visibile e dal segno della sua mente. Roma è centrale nella formazione artistica di Meneghetti: è qui che ha potuto vedere da vicino e studiare i grandi Maestri. Inoltre, in occasione della mostra Pamela Bernabei, presidente della Fondazione Meneghetti, ha voluto ricordare con la pubblicazione di un libro di circa 400 pagine, edito da GLI ORI – Editori Contemporanei, le opere e l’immenso lavoro che Antonio Meneghetti ha realizzato nella sua vita in tutte le forme in cui si presenta l’arte.<
Scultura in ferro policromo verniciatura in polveri, 122x78 cm, 1981 BARBARA BERNABEI
“Giallo”, Smalto su tela, 91x90 cm, 2012 BARBARA BERNABEI
COMPLESSO DEL VITTORIANO – ALA BRASINI L’opera di Antonio Meneghetti dal 20 maggio al 26 giugno Via di San Pietro in Carcere Tel. 06 678 0664 Per info e prenotazioni: Tel. 06 87 15 111
Sabato 30 aprile e domenica 1° maggio ritorna l’Orchidea UNICEF, un evento di piazza a carattere nazionale per la raccolta di fondi che andranno a sostegno dei progetti per i “Bambini in Pericolo” che affrontano la violenza, lo sfruttamento, le malattie, la povertà, la fame o i traumi della guerra e delle catastrofi naturali. A fronte di una donazione minima di 15 euro sarà possibile acquistare una piantina di orchidea per un’iniziativa nata nel 2008, che prevede il coinvolgimento di oltre 5.000 volontari e la presenza in oltre 1.500 piazze, durante il primo fine settimana di maggio. Il tema centrale della campagna Bambini in pericolo, è richiamare l’attenzione su un dramma che si consuma ogni giorno: in tutto il mondo, i bambini si trovano ad affrontare una vera e propria epidemia di violenza. Sono quelli che vivono in zone di guerra, lavorano nelle strade di città in forte degrado, convivono con disabilità fisiche o mentali, vivono in comunità estremamente povere, sono violentati, discriminati e sfruttati. Le calamità naturali, come i conflitti armati e le migrazioni espongono ulteriormente i bambini ai peggiori rischi di abuso e sfruttamento, soprattutto quando rimangono soli. I bambini in pericolo vivono in un mondo di sofferenze, senza la protezione di cui avrebbero bisogno. Si stima che ogni giorno 16.000 bambini sotto i 5 anni muoiono troppo spesso per cause prevenibili e curabili: il 45% di queste morti ha come causa concomitante la malnutrizione. Ma cosa fa l’UNICEF? Promuove il benessere e i diritti dei bambini e degli adolescenti senza alcune esclusione. Opera in 190 paesi e territori di tutto il mondo per trasformare questo impegno in azioni concrete per tutti, in particolare per i bambini più vulnerabili, sempre e ovunque. Interviene nelle emergenze umanitarie, non solo con l’invio di aiuti di primo soccorso (alimenti terapeutici per i bambini, kit sanitari e medicinali, tavolette per potabilizzare l’acqua, teli impermeabili e coperte ecc.), ma anche con programmi di sostegno psicologico per i bambini traumatizzati dai conflitti o dalle catastrofi naturali. E oggi con particolare attenzione in quei contesti di crisi che sono alla base dei principali flussi migratori.<
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In Quartiere Eventi XXX
UN PERCORSO NELLA ROMA MAI VISTA
Architettura. Il 7 e l’8 torna Open House, manifestazione che apre le porte degli edifici più affascinanti della città
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architettura è la testimonianza dell’aspirazione dell’uomo a vincere il tempo innalzando l’ordine nello spazio, diceva Hermann Broch. E a Roma il tempo è solo un dettaglio; lo spazio, invece, ospita una moltitudine di bellezze, così tante da non poterle vedere tutte in una sola vita. Accanto alle meraviglie che rendono Roma Città Eterna, esistono luoghi di grande interesse culturale ed architettonico custoditi perfettamente e di cui la maggior parte dei romani non conosce l’esistenza. Non tutti sanno, ad esempio, che la città custodisce una serie di forti – ben 15 – costruiti a fine ‘800, molti dei quali oggi abbandonati, altri non sempre visitabili ma recuperati e restaurati. È il caso del Forte Trionfale, oggi sede del XIV municipio. Accanto alle bellezze del passato sorgono magnifici esempi di architettura contemporanea, privati, certo, ma che varrebbe la pena di vedere e visitare. Come la nuova sede dell’Agenzia Spaziale Italiana, un progetto dello studio d’architettura 5+1AA, fatto di lucernari colorati e linee che puntano alla ricerca dell’equilibrio. Attraverso percorsi tematici diversi (“Abitare”, “Factory e Produzione”,“Attraversare la storia” e così via) Open HouInternazionale se Roma L’evento coinvolge torna ad of30 città nel mondo frire alla città la possibida quest’anno lità di andaanche Milano re oltre tutto ciò che si conosce. Il 7 e l’8 maggio straordinariamente si aprono le porte di edifici come il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che, insieme al Salone d’Onore del CONI all’interno del Palazzo H, offriranno una visione inedita dell’area del Foro Italico. E ancora, il cantiere dei nuovi headquarters BNL, Palazzo Koch, oggi sede della Banca d’Italia, o l’Antica Insula Domenicana, un gioiello nel cuore di Roma che racchiude la Biblioteca della Camera dei Deputati, del Senato della Repubblica, la Biblioteca Casanatense ed il Convento domenicano della Minerva. Quest’anno Open House offrirà il 50% in più di edifici visitabili con oltre 170 siti di architettura antica, moderna e contemporanea e 60 eventi speciali.< L’evento è gratuito, per partecipare:
www.openhouseroma.org.
Il Palazzo H, chiamato così per la sua caratteristica forma se visto dall’alto
La Biblioteca Hertziana, ristrutturata nel 2012 ELJOR KERCIKU
Gli uffici di
clusiva Design, situati nella meravigliosa via Giulia
DA NON PERDERE #ACCADEMIA REALE DI SPAGNA
Ex convento francescano, vanta una delle vedute più suggestive della città di Roma dal suo Salone dei Ritratti.
#STUDIO NEMESI
All’interno dell’ex Lanificio Luciani Nemesi occupa circa 1000 mq, uno spazio precedentemente adibito a magazzino.
#BIBLIOTECA HERTZIANA
Lo Studio Nemesi FILETICI
Ristrutturata nel 2012, ospita più di 300.000 volumi. È uno dei centri di documentazione più importanti al mondo sull’arte italiana.
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Speciale
LA NATURA AL SUO MEGLIO
Luoghi da vivere. I più bei Parchi Nazionali: la magia del Gran Paradiso, della Val Grande e delle Dolomiti d’Ampezzo
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a primavera e l’estate sono le stagioni ideali per fare escursioni in alta quota e il nord Italia offre itinerari e paesaggi da lasciare senza fiato. Il 2016 anche al Parco Nazionale del Gran Paradiso è l’Anno del Cammino, un evento per far conoscere al pubblico il cammino come esperienza sportiva, culturale, naturalistico e – perché no? – come percorso interiore. L’anno del cammino si celebra con l’apertura di una serie di itinerari adatti a tutti , dal turista all’escursionista esperto: “Il sentiero delle streghe” e “Lo specchio nel bosco” in Val di Rhemes, “Il regno delle rane” in Val di Cogne, sono nomi evocativi per scoprire specifici aspetti del parco. Infine, molto suggestivo è un itinerario che passa dalla Val Soana, con la vista dei borghi di Boschetto e Boschettiera, due villaggi che ospitano anche cappelle votive affrescate e scolpite nella roccia uniche nel loro genere. La mountain bike è la protagonista indiscussa del Parco Nazionale del Gran Sasso, infatti all’interno dell’area protetta sarà presto attivo un servizio di noleggio sul tracciato dell’Ippovia del Gran Sasso d’Italia, in cui sono stati individuati diversi percorsi ciclabili ad anello intorno al monte per un divertimento ad alta quota. Per chi ama i sentieri immersi nella natura delle riserve naturali, come quelle del Monte Mottac e quella della Val Grande, ma anche chi predilige i “sentieri del Gusto” , non può perdersi i territori compresi nella provincia del Verbano Cusio Ossola. Nato nel 2011, il Sentiero del Gusto è un viaggio goloso alla scoperta della più antica tradizione gastronomica; ogni anno infatti ristoranti, trattorie, agriturismi e rifugi del parco propongono le ricette tradizionali degli alpini. L’idea è nata da un gruppo di donne che dal 2000 hanno costituito una vera e propria associazione culturale “Le donne del Parco”, sono state loro a scoprire e a portare in tavola le antiche ricette alpine tipiche del posto che, tra un’escursione e l’altra, bisogna sicuramente assaggiare. Per gli amanti della storia il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo ospita la rocca di Botestagno, un castello medievale attivo tra l’XI e il XVIII secolo che, in occasione dei 500 anni della conquista dell’Ampezzo da parte dell’imperatore Massimiliano I, è stato tutto ristrutturato. Recenti scavi archeologici hanno anche portato alla luce le cantine e le cisterne veneziane della fortezza.<
VIAGGIO L’ITAL IA VER DE
Lo stambecco domina il paesaggio entusiasmante del Parco Nazionale del Gran Paradiso
Escursioni in mountain bike sono tra le affascinanti attività da svolgere nel Parco Nazionale del Gran Sasso
LA VITA NEL PARCO
Una veduta del Gran Paradiso
ESCURSIONISTA REALE PER TRE GIORNI Una simpatica ed entusiasmante escursione immersi sia nella natura che nella storia del Gran Paradiso, alla ricerca dei sentieri di caccia percorsi da Vittorio Emanuele II. Ci sarà la possibilità di vedere anche il nuovo re del parco: lo stambecco!
DONNE E ASSOCIAZIONISMO NEL PARCO Le donne del parco è un gruppo culturale nato nel 2000 nel Parco Nazionale della Val Grande e composto da oltre 100 donne che hanno l’obiettivo comune di preservare e valorizzare le tradizioni di un’antica civiltà alpina.
PRIMATO E PROTEZIONISMO Cortina d’Ampezzo detiene il primato per aver mantenuto, grazie ad un’attenta politica di protezionismo, intatto il suo patrimonio di flo a e fauna alpina e di ripopolamento delle specie animali in via di estinzione.
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PRIMAVERA A RITMO DI NATURA Percorsi. Per festeggiare “L’Anno del Cammino” dall’Abruzzo alla Puglia. Alla scoperta dei parchi del Centro e Sud Italia
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er gli amanti del trekking, in Italia ci sono più di 6500 km di itinerari naturalistici e culturali da percorrere, alla scoperta di bellezze naturali e rurali. Per L’Anno del Cammino 2016 Centro e Sud Italia hanno molti itinerari imperdibili: dall’Abruzzo alla Puglia il tratto è breve per chi ama camminare! Sono 244 i chilometri percorribili a piedi o in bicicletta lungo la via del “Tratturo Magno” che, passando dal Molise e dalla Basilicata, offrono dei panorami davvero suggestivi, ma per chi ama sostare nelle aree verdi, queste regioni ospitano dei Parchi Nazionali che meritano di essere visitati. Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è uno dei più antichi e offre diversi itinerari per chi ama le escursioni da solo o in piccoli gruppi guidati; tra le attrazioni del parco c’è sicuramente la vista del maestoso Orso Marsicano che si può vedere (da lontano!) percorrendo la Val Fondillo. Infatti, nel cuore del Parco, lungo l’Alto Sangro, una delle escursioni più suggestive è proprio quella che risale la Val Fondillo. In questo percorso è suggestiva la vista della Grotta delle Fate, in cui ci si arriva scendendo una scalinata naturale di radici di faggi, che offre una vista mozzafiato su una cavità bassa e lunga, dalla quale sgorga un’acqua pura e cristallina. Situato a metà strada, il “Valico dell’Orso” è un itinerario storico che rievoca i pastori abruzzesi che raggiungevano, per quei sentieri, il Lazio, ed è da lungo tempo percorso dai pellegrini che da Pescasseroli si recano al famoso Santuario della Madonna di Canneto. Il Parco Regionale del Vesuvio offre itinerari avventurieri per chi ama scoprire le terre vulcaniche e le escursioni estreme. La “Valle dell’Inferno” è sicuramente una delle più suggestive passeggiate del complesso vulcanico Somma-Vesuvio, sentiero poco battuto invaso da lingue di lava dell’ultima eruzione del 1944 e in cui si scorge dal basso l’imponenza del Vulcano. “Il fiume di lava” è un altro sentiero - agevole per i più temerari – creatosi naturalmente dalla lava, da cui, giunti alla sommità, si può ammirare una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli e sulle Isole. Immerso nella natura della Basilicata e della Calabria, Parco Naturale del Pollino è il più grande d’Italia e dal 2015 proclamato patrimonio dell’UNESCO. Due sono gli itinerari imperdibili: “Il Parco da assaggiare”, che inizia dal versante calabro con l’assaggio del pane di Cerchiara, il “bocconotto”, dolce tipico di Mormanno, la salsiccia e il miele di Laino, per arrivare nel versante lucano a Viggianello con l’assaggio della farina di grano di montagna e la pasta fresca fatta in casa, a San Severino Lucano per un assaggio di liquori fatte con le erbe del Pollino e si conclude nel paese di Senise con l’assaggio dei Peperoni “cruschi”. Il secondo itinerario si ferma al paese di Laino Castello, un borgo abbandonato, nel cuore del Parco Nazionale, da cui si possono ammirare le gole del Lao e la Grotta-riparo del Romito, che ospita il famoso graffito del Bos Primigenius di 12.000 anni fa. Inoltre il Parco Nazionale del Pollino, ad agosto, ospita ogni anno un concerto che raccoglie migliaia di giovani, con le loro tende e sacco a pelo, per ascoltare una settimana di musica dei migliori cantanti italiani. Un evento da non perdere.<
VIAGGIO L’ITAL IA VER DE
L’orso, protagonista assoluto del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Sotto, un’immagine suggestiva del Parco Naturale del Pollino
LA VITA NEL PARCO SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE Tutte le strade e i sentieri del Parco Nazionale d’Abruzzo sono percorribili a piedi o se segnalato a cavallo, in bicicletta e nel periodo invernale anche con gli sci di fondo. L’utilizzo della macchina è vietato per salvaguardare l’ambiente e le specie animali.
MOSTRA A SEI ZAMPE Fino al 22 maggio presso la sede del Parco dell’Appia Antica a Roma si potrà vedere la mostra dedicata interamente agli insetti, “Un mondo a sei zampe” per far comprendere a molti l’utilità degli insetti; se non esistessero intere specie animali sarebbero soggette ad estinzione.
AMBIENTE E BIODIVERSITÀ Il Parco Nazionale del Vesuvio ospita il Somma-Vesuvio, il complesso vulcanico ancora attivo più importante dell’Europa continentale. Non c’è però da preoccuparsi, perché l’attività del vulcano risale ad almeno 300.000 anni fa!
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SCELTI PER VOI GREEN E TANTO DIVERTIMENTO
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/1/ PARCO COLFIORITO
Il Parco di Colfiorito, il più piccolo tra le aree protette dell’Umbria, è situato al centro degli Altopiani Plestini, conche tettonico-carsiche fondo di antichi bacini lacustri, a circa 800 metri di quota. La Palude, area permanentemente allagata, è zona umida d’interesse internazionale e costituisce il cuore naturalistico del Parco. Il particolare habitat favorisce la presenza di una ricca biodiversità, sia vegetale sia animale, con specie rare e minacciate, che qui trovano le condizioni ideali per vivere e riprodursi. Aironi, anatre, rapaci, ma anche libellule e farfalle possono essere osservati percorrendo i sentieri del Parco e sostando nei punti d’avvistamento. Il Museo Naturalistico con le collezioni d’insetti e uccelli imbalsamati, l’erbario, la stratigrafia geologica, i plastici del territorio, fornisce un’informazione completa sulle peculiarità dell’area. Natura, paesaggio ma anche storia; l’antica popolazione umbra dei Plestini ha abitato gli altopiani fin dalla preistoria. Le testimonianze degli insediamenti sono visibili nel Museo Archeologico che espone oltre 1.400 reperti. Scuole e gruppi organizzati, prenotando, possono usufruire delle strutture didattiche e del supporto del personale del Parco. via Adriatica - tel 0742 681011 www.parks.it/parco.colfiorito parcocolfiorito@tiscali.it
/2/ BORGODORO
Un antico Borgo di campagna dove si può respirare ancora l’atmosfera del rifugio contadino fra caminetti accesi, profumo di bosco, panorami da contemplare. Dove gustare un bicchiere di vino, una accurata selezione di salumi, una bruschetta croccante accompagnata da una punta di pecorino fresco. È l’agriturismo Borgodoro nei pressi del comune di Magliano, sul confine tra Lazio e Umbria, la porta di ingresso della Sabina. Grazie alla sua centralità l’agriturismo è infatti la base ideale per escursioni alla ricerca di borghi senza epoca, opere d’arte di inestimabile valore, paesaggi che lasciano senza fiato: dalle antiche città romane a quelle d’arte tra Tuscia e Umbria, da borghi e le bellezze naturali della Sabina alle più alte cascate d’Europa. Qui è possibile riscoprire i sapori semplici dell’ospitalità, carattere autentico di un luogo dal fascino antico. Una dimora, ristrutturata con cura, proprio in cima ad una collina circondata da vigneti, oliveti che, con il loro verde argenteo, ammantano i dolci colli della Sabina. Immancabile, inoltre, l’assaggio dei tanti piatti a base di verdure, legumi, formaggi, carni, senza dimenticare la pasta fatta a mano, il tutto accompagnato dal vino di produzione propria.
Via Vocabolo Campana S.n.c. Magliano Sabina - Rieti +39 3939098718 - www.borgodoro.com
/3/ LA RIETI SOTTERRANEA
La città di Rieti fu conquistata insieme al resto della regione sabina da Manio Curio Dentato nel 290 a.C. Dopo la conquista, Rieti fu sempre molto legata a Roma e collegata ad essa dalla Salaria. La denominazione di quest’arteria si deve alla sua funzione originaria: consentiva alla popolazioni dell’entroterra sabino e dell’agro reatino di raggiungere Roma per rifornirsi di sale nel Foro Boario, trasportato qui dalle saline della foce del Tevere. La struttura inglobata nei sotterranei di alcune dimore patrizie reatine è formata da grandiosi fornici costruiti con enormi blocchi squadrati di travertino cavernoso, a sostegno del piano stradale. Questi archi fungevano da darsene per le barche che trasportavano sale e altre merci nei magazzini mercantili di Rieti. Passeggiando lungo l’odierna via Roma è difficile immaginare di camminare su un piano rialzato, sostenuto da archi. Eppure sotto il piano di calpestio si apre un mondo straordinario ed affascinante fatto di volte, architravi e antichi vicoli, che conduce al viadotto e che aspetta solo di essere scoperto dai visitatori. Da qualche tempo è possibile, attraverso visite guidate, conoscere la “Rieti Sotterranea”, testimone del passato della città. Tel. 347 7279591 Tel./fax 07 46296949 www.rietidascoprire.it rietidascoprire@vodafone.it