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roma 30 novembre 2017

film concerti INTERVISTE FIERE enogastronomia ARTE

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All’interno Mixed zone

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l’attore romano regista e protagonista di “un’ora di tranquillità”, alla sala umberto fino al 17 dicembre

a teatro con

massimo ghini #INprimo piano Tante idee per il Ponte dell’Immacolata: per chi parte e chi resta in città 4-7

#INurban mood Cantautorato, rock e pop: la grande musica che accende la Capitale 12-13

#INregione Lazio da scoprire attraverso le Vie dell’Olio, dalla Tuscia alla Ciociaria 30-31



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sommario

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#PRIMO PIANO

#URBAN MOOD

#LE DRITTE DI IN

8 dicembre a Roma

Appuntamenti con l’arte

La salute va di corsa

p.4-5

Idee per il ponte all’estero p.6-7

Mamma mia! Al Sistina p.9

Massimo Ghini Sul palco vivo la mia ora di tranquillità p.10-11

Tutta la musica della Capitale

p.16-17

Le notizie più divertenti p.18-19

Le migliori cioccolaterie p.20

In salute a tavola p.21

We Run Rome

p.24-25

Nella Nuvola Più Libri Più Liberi

14

p.28

Librerie speciali p.29

#IN REGIONE Le strade dell’olio p.30-31

p.23

p. 12-13

Tornano Leo e gli altri precari

28

p.14

Mistero Poirot p.15

20 LA VITA SECONDO IN

Il clic del mese Gregory Peck e Audrey Hepburn, Mastroianni e Anita Ekberg, Federico Fellini, Totti, Pasolini, Sofia Loren, il Papa. Tutti nomi leggendari che sono legati indissolubilmente alla città di Roma. In una notte di novembre queste personalità sono comparse tra le vie romane, attraverso le opere dello street artist Tvboy. La causa? Nobile. Greenpeace ha collaborato con l’artista per denunciare i danni dello smog, da tempo piaga della

Capitale. Le location scelte per ogni opera sono state scelte con cura: i protagonisti di Vacanze Romane sono stati ritratti al Colosseo, Mastroianni e la Ekberg vicino Fontana di Trevi, Fellini a Cinecittà, Totti a Porta Metronia, Pasolini sulle scene di “Accattone”, la Loren a Trastevere, Bergoglio in Vaticano. Tutti indossano mascherine antismog e un cartello che recita “Clear air now!”. Il messaggio è chiaro, ripulire l’aria di Roma.

D’inverno non vedete l’ora che arrivi l’estate. D’estate avete paura che torni l’inverno. Per questo non vi stancate mai di rincorrere il posto dove non siete: dove è sempre estate. tim roth

INRoma è realizzato in collaborazione con Edipress


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8 DICEMBRE A ROMA IDEE PER CHI TRASCORRERÀ IL PONTE IN CITTÀ Tra lo shopping nelle vie del centro, il ritorno di storici mercatini natalizi, la riapertura delle piste di pattinaggio e i villaggi allestiti per i più piccoli, chi resterà nella Capitale nel weekend dell’Immacolata non si annoierà

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TRA SHOPPING E MERCATINI

IN CENTRO. PARTE LA CACCIA AI REGALI TRA VIA DEL CORSO, PIAZZA NAVONA E NON SOLO

Il lungo weekend dell’8 dicembre mette a disposizione una dose maggiore di tempo libero, l’ideale per cercare qualcosa da regalare ai propri compagni, amici, parenti e – perché no – anche a se stessi. E le tradizionali strade dello shopping romano, Via del Corso e Via Condotti su tutte, addobbate a festa richiamano romani e non solo nella caccia alla strenna natalizia tra centinaia di negozi e le meraviglie del centro storico della Città Eterna. E a proposito di luoghi meravigliosi, finalmente ritorna quest’anno lo storico mercatino della Befana di Piazza Navona, che prenderà il via a dicembre e si protrarrà come di consueto fino al giorno dell’Epifania.


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PATTINANDO SUL GHIACCIO

IN TUTTA LA CITTÀ. RIAPRONO GLI ICE PARK, ORMAI UN CLASSICO DELL’INVERNO NELLA CAPITALE

L’omaggio del Papa all’Immacolata

A Piazza di Spagna. Il Pontefice nel pomeriggio rivolge alla Madonna la tradizionale preghiera

A dicembre riaprono le piste di pattinaggio su ghiaccio in vari luoghi della Capitale e l’8 dicembre è l’occasione giusta per trascorrere del tempo in compagnia e divertirsi negli Ice Park romani, ormai diventati un appuntamento consueto nella stagione invernale per i romani e per chi visita la Città Eterna nel periodo delle feste e non solo. Nel giorno in cui si festeggia l’Immacolata Concezione saranno aperte le piste dell’Auditorium Parco della Musica, di Piazza Re di Roma (entrambe dalle 10 alle 24), dei centri commerciali Euroma2 (dalle 10 alle 22) e Parco Leonardo (dalle 10 alle 22). All’Auditorium inoltre inaugura proprio l’8 dicembre il villaggio di Natale “Inverno Incantato” e tra le attrazioni ci sarà la mostra Roma Chocolate.

Per i più religiosi non può mancare il consueto appuntamento nel pomeriggio dell’8 dicembre, solitamente intorno alle 16, con il Papa a Piazza di Spagna. Il Pontefice celebra la festa dell’Immacolata con il tradizionale omaggio

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La magia del Natale al Luneur Park

All’Eur. Un villaggio natalizio da favola per i bambini con tante attrazioni a tema

Oltre 2600 metri quadrati nel cuore del Luneur Park per un villaggio natalizio molto speciale, composto da tre strutture scenografiche che regalano un’esperienza davvero magica ad adulti e bambini. Il Regno di Natale – così è stato denominato il Villaggio – è diviso in tre grandi aree interattive a forma di “pacchi regalo” : la Fabbrica dei Giocattoli che ospita proiezioni video di costruzione dei giocattoli e il Tomboluna, un gioco pensato completamente per i bimbi; la Miniera Incantata: un gran canyon di ghiaccio in cui spuntano dalla roccia dei carillon natalizi; la Stella di Babbo Natale, il più grande dei pacchi regalo, immerso in una suggestiva aurora boreale. I piccoli potranno anche scrivere la loro Letterina di Natale e divertirsi nelle altre aree allestite all’esterno delle strutture a forma di pacchi regalo.

alla statua della Madonna presente nella centralissima piazza della Capitale. Ci si raccoglie in preghiera tutti insieme attorno a Papa Bergoglio che lascia nell’occasione un messaggio ai fedeli. Fu Pio XII, nel 1953, il primo Papa a voler partecipare, a piazza di Spagna, alla cerimonia in onore dell’Immacolata Concezione. Giovanni XXIII seguì il suo esempio nel 1958 e da allora la presenza del Pontefice è diventata una vera e propria tradizione. Tradizione che Papa Bergoglio rispetterà e onorerà anche il prossimo 8 dicembre.


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idee per il ponte all’estero Qualche giorno di evasione verso nuove città da scoprire: da Praga a Edimburgo, da Parigi ad Amsterdam, tra classici e originali alternative

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ilassarsi e stacca- Sacre Coeur, e una passegre la spina: il ponte giata a Montmartre, il quardell’Immacolata è tiere degli artisti dall’aria l’occasione perfet- bohemienne. ta per scoprire nuove mete, Città vivace che sa anche esda visitare anche in pochi sere elegante, Amsterdam giorni, in coppia, in fami- è l’ideale per godersi l’arriglia o con gli amici. vo dell’inverno, pattinanUn weekend di fuga non do su ghiaccio, percorrenpuò che pardo i ponti deltire da Parila città, e amgi, dai boulemirando gli vard illuminaspettacoli del Il weekend ti e dai bistrot Festival, dell’Immacolata Light in cui ripache si protrae nel segno rarsi quando fino al 21 genil freddo si fa naio 2018. Imdi arte, cibo pungente. Da perdibili il Mue divertimento Notre Dame e seo Van Gogh la Sainte-Chae il Rijksmupelle al Louseum, e una vre, fino alla Tour Eiffel, per visita alla Oude Kerk. Doproseguire con lo shopping podiché, il modo miglioprenatalizio ai grandi ma- re per rifocillarsi è gustare gazzini come le Galeries La- specialità danesi, assaggiare fayette o le Printemps. Il tut- formaggio alla bottega Kato condito dall’ottimo cibo ashuis Tromp, o cioccolato francese, o da una tazza di all’Urban Cacao. Per i più tè in una storica sala, come coraggiosi, tappa obbligata Angelina. Prima di riparti- è l’Xtracold Icebar, per bere re, uno sguardo dall’alto, dal un drink in un ambiente a

temperatura -10°. locali dove ascoltare buona Praga in inverno conquista, musica, in città antico e moquando alle luci e ai mer- derno si fondono in modo catini lungo le strade si ag- unico. Qui non si può dire giunge un manto di neve. di no a un goccio di whisky, Nella visita non può manca- e per vivere davvero lo stile re il Castello, né la Cattedra- scozzese, provate il kilt, il tile di San Vito, e poi il quar- pico abbigliamento. tiere barocco di Mala Stra- Più a sud, Malaga, gioielna, e la Città lo andaluso, Vecchia con promette un la piazza che clima più mite ospita l’oroloma altrettante Tutto il fascino gio astronomeraviglie: da delle capitali mico. Perfetta non perdere il d’Europa per chi ama la Museo Picasvita notturna, so, la Cattedracon l’arrivo Praga ospita la le “La Manquidell’inverno Karlovy Làzne, ta”, il Castello, la dis cote il teatro romaca più grande no e l’Alcazadell’Europa centrale. ba. Per rilassarsi nel regno Il ponte dell’8 dicembre può delle tapas, aperitivo con essere l’occasione per sco- un bicchiere di tinto, e a prire nuove mete: tra que- seguire un piatto di boste, Edimburgo, magica e querones fritos (alici fritmisteriosa, su cui domina te) in uno dei ristoranti il Castello. Dal Museo de- della zona del porto. gli scrittori alla Cattedrale Insomma, le possibilità di St. Giles, allo Scotch Whi- sono tante, non resta che sky Heritage Centre, ai tanti fare le valigie.

Le luci e i mercatini di Natale nella Piazza della Città Vecchia di Praga


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primo piano lo sapevi che... • A Parigi, il caffè Le Procope, da alcuni

Nella magica Amsterdam si contano circa 90 isole collegate da 1.281 ponti

L’atmosfera natalizia di Parigi alle Galeries Lafayette

considerato il più antico d’Europa, fu aperto da un italiano nel 1686, il siciliano Francesco Procopio dei Coltelli, che lo rese famoso tra gli esponenti dell’alta società parigina grazie al sorbetto. Luogo di incontro di personalità come Voltaire, Balzac e George Sand, Le Procope oggi è un ristorante.

• Chiamata “la Venezia del nord”, Amsterdam in realtà

conta un numero di ponti maggiore rispetto alla Serenissima: secondo l’ultimo censimento, sono ben 1281 (insieme a oltre 160 canali).

• La Casa Danzante di Praga, capolavoro

di architettura moderna che rappresenta dinamismo e staticità, il passaggio dal regime comunista alla democrazia, è chiamata anche Fred and Ginger, poiché le forme ricordano due ballerini.

Malaga, situata in Andalusia, nel sud della Spagna, è la meta ideale per chi è alla ricerca di un clima più mite

in viaggio

Papua Nuova Guinea: dove la realtà supera la fantasia La Nuova Guinea non include solamente lo spettacolare show di Mount Hagen, al quale partecipano decine di diversi gruppi etnici, ma tocca anche zone non battute dal turismo e quindi più “autentiche” o comunque più vicine al nostro immaginario. Un viaggio in mezzo a una natura rigogliosa e ancora incontaminata, nella culla degli antropologi dei primi del ‘900. Il fiume Sepik, il più

importante della Papua, è culla di culture e tradizioni molto diverse tra di loro: il villaggio di Ambunti, dove viene celebrato il festival del culto del coccodrillo; il Lago Wagu, paradiso degli ornitologi; i villaggi di Simbai e Dopla nelle highlands, con un’immersione totale in un mondo del “passato”; e il sing sing di mount hagen, con la sua esplosione di colori. La Papua Nuova Guinea è un’isola e quindi

uno dei suoi elementi caratteristici è il mare da assaporare nelle piccole isole di Muschu e Kairiru, fuori dalle rotte turistiche, con le loro belle spiagge di sabbia bianca e le loro acque turchesi. Roma Via Barberini 30 00187 Roma Tel. +39.06.454101 Fax +39.06.45410777 www.viaggiareonline.biz viaggi@viaggiareonline.it

• A Edimburgo si trova The Elephant House,

la caffetteria dove J. K. Rowling, autrice di Harry Potter, ha scritto gran parte dei primi libri della saga che l’ha resa famosa in tutto il mondo.

• Malaga ha dato i natali a Pablo Picasso, citato dal Guinness World Record come l’artista più prolifico con 13.500 dipinti e disegni, 100.000 stampe e incisioni, 34.000 illustrazioni per libri e 300 tra sculture e ceramiche.



MAMMA MIA!

AL SISTINA ARRIVA LA MAGIA DI UNO DEI MUSICAL PIù AMATI Un cast di 30 artisti con orchestra e una scenografia da urlo Dal 6 dicembre la commedia musicale torna a vivere sul palco

A

rriva a Roma la più celebre commedia musicale degli anni 2000 con le mitiche canzoni degli ABBA. A quasi 10 anni dal film con Meryl Streep, il musical Mamma mia!, adattato e diretto da Massimo Romeo Piparo, torna in una versione rinnovata rispetto al tour estivo. Dal 6 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 arriva al Teatro Sistina in un tour che tocca 20 città italiane. Il musical è interpretato da tre attori molto amati dal pubblico: Luca Ward, Paolo Conticini e Sergio Muñiz. La storia al centro della commedia si svolge in un’isola greca dove la giovane Sofia (interpretata da Eleonora Facchini) sta organizzando

il suo matrimonio. Ma prima di vivere il grande sogno d’amore fa di tutto per realizzare il suo più grande desiderio: essere accompagnata all’altare dal padre, che non ha mai conosciuto. Per questo motivo decide di far arrivare sull’isola i tre fidanzati storici di sua madre Donna (interpretata da Sabrina Marciano), per scoprire chi tra loro sia suo padre. Una storia che racconta l’amore giovanile e quello maturo, che indaga sui sentimenti, come il rapporto tra madre e figlia, l’amicizia, il coraggio e che celebra la ricerca della felicità. Con un cast di oltre 30 artisti e un’orchestra dal vivo non mancheranno sorprese e scene spettacolari. L’ambien-

GIANLUCA SARAGO

tazione prevede un pontile sospeso sull’acqua del mare, con una barca ormeggiata e un vero bagnasciuga. Per rendere il tutto più reale saranno presenti in scena oltre 11 mila litri di acqua, pedane girevoli, una locanda con i caratteristici colori del bianco e del blu e i fiori alle finestre. E non mancheranno le sorprese neanche alla chiusura del sipario, quando il pubblico potrà final#cosafarearoma mente scatenarsi ballando sulle note in versione disco della colonna Il cast del fortunato musical, con, tra gli altri, Luca Ward e Sabrina Marciano sonora del musical.

Hashtag

Fino al 17 dicembre al Teatro 7 lo spettacolo di Giulia Ricciardi

TRE STREMATE IN SCENA INSIEME AL MAGGIORDOMO

Q Nel cast Federica Cifola, Beatrice Fazi, Giulia Ricciardi e Fabrizio Giannini

uando una donna decide di cambiare vita le conseguenze non sono mai banali. Così, se Marisa sceglie di evadere dalla routine coniugale e familiare, quello che si scatenerà è un vero e proprio putiferio. Il nuovo spettacolo di Giulia Ricciardi su regia di Michele Ginestra è “Tre stremate e un maggiordomo”, in scena

al Teatro 7 fino al 17 dicembre. Il quarto capitolo della “saga stremata” racconta di Marisa, che va a vivere in un piccolo appartamento lontana da marito e figlie. A lei si aggiungeranno Mirella ed Elvira per completare il puzzle. Ecco che il piccolo domicilio si trasformerà in una vera e propria magione, complici le manie di grandezza di

Marisa, con tanto di maggiordomo: in ogni trama che si rispetti questo personaggio nasconde sempre sorprese. Chi è in realtà costui? Tra improbabili videochiamate dei mariti e strani comportamenti dell’inserviente, lo spettacolo si dipana tra gag, equivoci e rivelazioni. Uomini contro donne, con un finale decisamente sorprendente.

COSA C’è A TEATRO ELISEO

OLIMPICO

SALONE MARGHERITA

AMBRA JOVINELLI

ARGENTINA

PARIOLI

Via Nazionale, 183; Tel. 06 83510216 Il malato immaginario fino al 12 dicembre Via Guglielmo Pepe, 45; Tel. 06 83082620 Non ti pago dal 7 al 17 dicembre

QUIRINO

Via delle Vergini, 7; Tel. 06 6794585 Mariti e mogli dal 5 dicembre al 17 dicembre

Piazza Gentile da Fabriano, 17; Tel. 06 3265991 L’uomo che non capiva troppo fino al 23 dicembre Largo di Torre Argentina, 52 ; Tel. 06 684000311 Richard II dal 12 al 17 dicembre

VASCELLO

Via G. Carini, 78; Tel. 06 5881021 Saved - fino al 10 dicembre

Via Due Macelli, 75; 06 6791439 Gran follia fino al 4 febbraio Via Giosuè Borsi, 20; Tel. 06 8073040 Due civette sul comò dal 5 al 10 dicembre

BRANCACCIO

Via Merulana, 244; Tel. 06 80687231 Meggie & Bianca Fashion Friends 8 dicembre


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Massimo Ghini Sul palco vivo la mia ora di tranquillità

L’attore romano torna in città con un cast d’eccezione, da questa sera alla Sala Umberto di Silvia Pino

U

n’ora di tranquillità, commedia moderna e brillante di Florian Zeller, sarà alla Sala Umberto da oggi fino al 17 dicembre. Massimo Ghini, alla sua prima regia, sarà in scena al fianco di attori brillanti: da Galatea Ranzi a Claudio Bigagli, da Massimo Ciavarro a Marta Zof-

foli, passando per Luca Scapparone e Alessandro Giuggioli. Una squadra vincente che torna a grande richiesta nella Capitale, là dove Massimo Ghini è nato e cresciuto e dove trova il tempo di raccontarci il segreto di questo grande successo. Un’ora di tranquillità è un testo mai rappresentato in Italia prima della

sua regia, si tratta di una bella sfida... «Questo fa parte del mio carattere: amo molto le sfide. So bene che fare carriera poggiando sempre sul sicuro, facendo le cose che mi costruisco addosso e che sono già avviate e conosciute, mi annoierebbe». Come mai ha deciso di misurarsi proprio con

questa commedia? «L’idea di confrontarmi con una commedia che ho trovato immediatamente intelligente, spiritosa, brillante, attuale, e anche cinica, mi ha preso sin da subito. Il bello di questo pezzo è proprio questo: che, attraverso la commedia, vengono rappresentate le miserie umane della nostra società. Quindi appena l’ho letto mi sono detto: “Devo assolutamente farlo”. E così è stato, pur sconsigliato dai distributori e dai produttori. Le scommesse si vincono anche rischiando». E il pubblico come ha accolto questa scommessa? «È uno spettacolo che continua a darmi molta soddisfazione. Siamo al terzo anno di replica e, come dire? è una carta di credito, significa che è uno spettacolo di successo! E lo dico anche con una punta di vanteria (ride, ndi): è la mia prima regia e ne vado ancora più orgoglioso». Si tratta di un’opera in cui il ritmo è scandito dall’alternanza di vari personaggi, in questo caso bravissimi attori. Quanto è importante l’intesa? «Io questa compagnia me la sono proprio andata a cercare, nel vero senso della parola. Dentro ci sono attori come Galatea Ranzi, Claudio Bigagli, Massimo Ciavarro, attori che è difficile vedere insieme in un percorso come quello di “Un’ora di tranquillità”, che è una commedia. Ga-

Massimo Ghini, classe 1954, è un grande tifoso giallorosso

latea Ranzi ha sempre affrontato grandi classici con grandi registi ed è considerata una grande interprete con una vocazione drammatica. Ma io le ho detto “Secondo me potresti essere un personaggio di commedia straordinario”. E così anche per lei è stata

una bellissima avventura, tanto che è qui per il terzo anno di repliche. Insomma, calcisticamente parlando, credo che se lo spogliatoio è forte e i giocatori vogliono lo spogliatoio forte, il successo si raggiunge. La nostra è una squadra di persone di talento, intelli-

genti e con la voglia di confrontarsi». E a lei, quando finalmente riesce ad avere la sua “ora di tranquillità”, cosa piace fare? «In realtà per me l’ora di tranquillità è quando vado in scena. Perché quando sei


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Botta e risposta Qual è il suo peggior difetto? «Essere convinto di riuscire a fare tutto». E il suo pregio? «Penso sempre positivo e mi fido degli altri». Se potesse scegliere in chi si incarnerebbe? «In Gigi Riva. Un idolo della mia infanzia». La sua parolaccia preferita? «Vaff...» Se domani si svegliasse e fosse invisibile qual è la prima cosa che farebbe? «Mangerei tutto quello che mi stanno vietando di mangiare in questo periodo». Quando era un bambino che cosa voleva fare da grande? «Dicevo il direttore d’orchestra. Ma perché mi vergognavo di dire che volevo fare l’attore».

NEL CAST, dA SINISTRA IN SENSO ORARIO: Claudio Bigagli, MASSIMO GHINI, Luca Scapparone, Alessandro Giuggioli, Galatea Ranzi, Marta Zoffoli e Massimo Ciavarro

nello spettacolo conosci la trama, sai come comincia e sai come va a finire. Il resto della vita, invece, è imprevedibile. A malapena sai come comincia, figurati se sai come finirà (ride, ndi)!». In effetti è un risvolto quasi rassicurante del vostro mestiere. «Sembra assurdo, ma in quel momento lì, facendo la cosa che amiamo di più, quello per noi non è più un lavoro. E a volte ti risulta più piacevole di quello che poi è la vita quotidiana, fatta delle problematiche di tutti i giorni». Da romano qual è il posto della Capitale che le regala più tranquillità? «Una volta, essendo nato e cresciuto in questa città, c’erano posti che vera-

mente ti regalavano queste emozioni. Oggi, spesso mi fermo a guardare Roma dal terrazzo di casa mia: vedo l’Esquilino con Santa Maria Maggiore, le luci delle due cupole, la Sistina e la Paolina, che creano delle combinazioni di colori che spesso ho fotografato e poi postato. Sembrano quasi finte, fatte al computer. E qualche volta ci ritroviamo con gli amici ad assistere al tramonto in questa cornice, e ci sembra di essere in un film francese degli anni ’70». Dall’alto Roma si apprezza di più... «Eliminando il “basso” inteso come il caos e la confusione di questa città maltrattata, Roma per fortuna riesce a darmi ancora grandissime emozioni».


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PRIMO PIANO

tutta la musica della capitale

sette live imperdibili sui palchi della città Gianna Nannini

Palalottomatica 2 dicembre – ore 21

La rocker più famosa d’Italia torna protagonista con un album, “Amore Gigante” anticipato dal fortunato singolo “Fenomenale”, a cui seguirà un tour che porterà la Nannini anche sul palco del Palalottomatica.

Concerti per tutti i gusti: da Samuel a Gianna Nannini fino a Capossela, Gualazzi, Mannoia, Cincotti ma anche Harry Potter

Harry Potter e La camera dei segreti

Samuel

Teatro Quirininetta – 1 dicembre – ore 21

La voce dei Subsonica porta sul palco i brani del suo primo lavoro da solista, “Il codice della bellezza”, un live dinamico e suggestivo in cui all’ energia dell’elettronica si mescolano pop, rock e acustici.

Auditorium Conciliazione 1 dicembre – ore 20 2 dicembre – ore 15 e 20 3 dicembre – ore 18

Dopo il recente successo registrato in Cina con il tour di cine-concerti di Harry Potter, l’Orchestra Italiana del Cinema presenta in prima assoluta per l’Italia il secondo capitolo cine-musicale della celebre saga.


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PRIMO PIANO

Fiorella Mannoia

Auditorium Parco della Musica 3 dicembre – ore 21

Fiorella Mannoia torna all’Auditorium con il suo “Combattente il Tour”. Sul palco con al fianco la sua band, regalerà al pubblico della Capitale le note del suo ultimo album che ha avuto la certificazione Platino.

Vinicio Capossela

Auditorium Conciliazione-9 dicembre – ore 21

Un nuovo suggestivo spettacolo tra ombre, nebbie e riflessi, con una struttura libera nel repertorio, che abbraccia l’intera opera di Capossela seguendo il filo conduttore dello spettro che si ripresenta nell’inverno.

Peter Cincotti

Raphael Gualazzi

Auditorium Conciliazione 8 dicembre – ore 21

Accompagnato da una eccezionale band composta da sei musicisti tutti polistrumentisti. La setlist spazierà dai nuovi brani di “Love Life Peace” fino ai grandi successi contenuti negli album precedenti.

Auditorium Parco della Musica 8 dicembre – ore 21

Il giovane pianista e songwriter newyorkese farà sognare il pubblico dell’Auditorium Parco della Musica di Roma con un nuovo e attesissimo tour in cui si mescolano con naturalezza pop, rock, blues e jazz.


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CINEMA: TORNANO LEO E GLI ALTRI PRECARI

In senso orario LIbero De Rienzo, il regista Sydney Sibilia tra Neri Marcorè (a sinistra) e Edoardo Leo, e Stefano Fresi

Da oggi nelle sale il terzo capitolo della saga comedy di Sydney Sibilia: Smetto Quando Voglio - Ad Honorem di Stefano Cocci

T

ornano i ricercatori, i mascalzoni, i lazzaroni con una laurea, precari in questa Italia che non sa riconoscere il merito e che vede premiato il valore solo nel momento in cui si inizia a delinquere. Smetto Quando Voglio - Ad Honorem è il terzo (e ultimo) capitolo della saga ideata da Sydney Sibilia che nel 2014 ha dato una scossa alla commedia italiana. Anzi, una commedia “stupefacente”: un gruppo di “cervelli in fuga” dal-

la precarietà decide di cre- ed equivoci e, al termine are una nuova molecola da del primo film, Zinni è in spacciare come smart drug carcere, gli amici liberi ma in discoteca. dovranno rispondere delL e vicende la tragicomidei primi due ca tentata rafilm sono più pina in farmao meno note. cia. In Smetto Girato insieme Trovatosi senQuando Voal secondo za assegno glio - Masterepisodio chiude class, per evidall’università, il neurotare la prigiole avventure biologo Pietro ne, la banda di Zinni e soci Zinni mette aiuta la poliinsieme una zia a rintracbanda tra colciare le alleghi laureati e ricercatori tre smart drug sul mercacome lui, ma ogni iniziati- to ma, come spesso accava finisce per causare guai de loro, le indagini vanno

male e si imbattono in un nuovo, pericoloso criminale, anche lui un ex ricercatore che ha in mente un piano terroristico. «Sopox è la formula del gas nervino. Ecco a cosa gli serviva un cromatografo. Sto pazzo si è messo a sintetizzare del gas nervino». Inizia così il capitolo finale della saga di Smetto Quando Voglio. Le riprese del secondo e terzo capitolo della “saga comedy” di Sydney Sibilia sono state girate insieme nel corso di 16 settimane tra Roma, Lagos e Bangkok. La banda dei sette laure-

ati composta da Edoardo le “si fanno lì botti” come Leo, Valerio Aprea, Paolo si dice a Roma. La paraCalabresi, Libero De Rien- bola della banda arriva zo, Stefano Fresi, Lorenzo fino all’evento paradossaLavia e Pietro le di salvare Sermonti torRoma semna sul set inpre a modo sieme a Neri loro. È un terSupercast con Marcorè e zo capitolo Leo, Fresi, Valeria Solamolto diverMarcorè, Lo rino. Si uniso dal primo ranno a loro Cascio, Solarino e dal seconnuovi laureado. Sono stati e Scarano ti, esperti delgirati tutti e tre le più diverse con approcci discipline. See stili diffecondo Leo, quest’ultimo renti». Prima di sventare capitolo «come in tutte le l’attacco, il gruppo dovrà trilogie, nel capitolo fina- evadere. Si tratterà in tut-

to e per tutto di un escape movie? Quali saranno i riferimenti cinematografici? «Ovviamente dovrebbe risponderti il regista, io posso dirti che quella del film su un’evasione dal carcere è una formula che funziona sempre. È molto divertente e i riferimenti sono tantissimi sempre nello stile di Smetto Quando Voglio, con dei cialtroni che, benché siano dei laureati, trovano un modo molto molto originale per evadere rispetto alle altre cose che gli avevamo visto fare, sarà un’evasione molto tecnologica».


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MISTERO POIROT

Per Kenneth Branagh doppio impegno sul set di Assassinio sull’Orient Express: protagonista nei panni di Poirot e regista

In sala il nuovo allestimento del più classico dei gialli, Assassinio sull’Orient Express Il regista Branagh ossessionato dalla perfezione

C

ast all star, regista di qualità, sceneggiatori tra i più “in voga”, mastodontico impegno produttivo. Il nuovo adattamento cinematografico dell’immortale Assassinio sull’Orient Express è stato affidato al più shakespiriano dei registi inglesi. Malgrado la sua partecipazione al franchise Marvel, Kenneth Branagh ha tenuto inalterata la sua attenzione ai grandi capolavori della letteratura e la sensibilità maniacale per l’allestimento. Non solo. In un anno in cui si è parlato molto della scelta retrò ma sicuramente coraggiosa e premiante dal punto di vista visivo di Christopher Nolan di pretendere il 70mm per il suo Dunkirk, Branagh ha voluto girare Assassinio sull’Orient Express in 65mm; girato vicino Londra, l’unico laboratorio al mondo per

sviluppare pellicola di tale di Istanbul a 360°, due repliformato era a Los Angeles. che funzionanti dell’Orient Così, il produttore esecutivo Express e una replica della Matt Jenkins ha deciso «di locomotiva da 30 tonnelaprire a Londra, attraverso late in scala 1:1, oltre all’ela Kodak, un laboratorio per norme set del viadotto e il 65mm, il primo da alme- una montagna alta 10 meno trent’anni tri, con estena questa parsioni digitate». Non è stali che la fanno ta l’unica sfiapparire molIn sala da oggi, da realizzatipiù alta. Un sul treno salgono to va di Assassiset di questa Depp, Cruz, nio sull’Orient dimensione Express. Proha richiesto il Dench, Dafoe prio la sfida coinvolgimene Pfeiffer dei 65mm ha to di ingegneri reso necessastrutturali nelrio la realizzala progettaziozione alla perfezione di ogni ne, per garantirne la sicuminimo dettaglio, perché la rezza, dato che vi sarebbe macchina da presa vede tut- transitato e vi si sarebbe ferto ampliato. Nei set allestiti mato un treno. presso i Longcross Studios, Un lavoro esaltato anche ex sito di collaudo di carri nell’attenzione alle interprearmati del Ministero della tazioni. In un cast composto Difesa dotato di diversi te- da Penélope Cruz, Willem atri di posa, sono stati rico- Dafoe, Judi Dench, Johnstruiti la stazione e il Bazaar ny Depp, Derek Jacobi, Mi-

chelle Pfeiffer e Daisy Ridley, Branagh ha tenuto per sé il ruolo di Hercule Poirot. La preparazione di Branagh è partita dalla lettura di tutti i libri che lo vedono protagonista (33 romanzi e oltre 50 racconti). Poi ha raccolto tutte le descrizioni dei baffi di Poirot scritte da Agatha Christie, per realizzare un accessorio all’altezza della descrizione dell’autrice. Infine, Branagh ha anche rivisitato le opere di celebri artisti belgi, tra cui il pittore surrealista Magritte e Hergé, l’autore di TinTin, connazionali di Poirot, ha studiato il modo di parlare inglese dei belgi, ascoltando le registrazioni effettuate da 27 uomini dell’età di Poirot, con accenti belgi differenti, che parlano in inglese, e ha incontrato un ‘dialect coach’ tre volte a settimana per studiare e fare pratica con l’accento di Poirot. (S.C.)


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appuntamenti con l’arte

© Fernando Guerra | FG+SG

Dal Bernini scultore a Totò fino alle esposizioni su Hokusai e Mangasia per gli amanti del manga: ecco alcune delle mostre da non perdere a Roma

L’

arte non insegna dell’ironia. Alla mostra sono nulla, tranne il sen- esposte le cosiddette “teste so della vita, diceva reversibili”, immagini di naHenry Miller. Per gli ture morte che ruotate di 180 appassionati questi giorni gradi assumono una confidi autunno sono l’occasio- gurazione del tutto diversa, e ne giusta per visitare i tan- le sue celebri teste composte ti musei e gallerie. A Roma da fiori, frutti, pesci, animasono molte le mostre in cor- li vari e altro. Per gli amanti so e tra quelle della comicipiù interessantà inimitabile ti, sicuramente di Totò al MuFino a febbraio quella sul Berseo di Roma c’è tempo nini alla Gallein Trasteveria Borghese. re sono espoper vedere In occasione sti documenti i capolavori dei vent’anni personali, letdell’Arcimboldo tere, disegni, dalla riapertura della Galfotografie, cileria la mostra meli del granpone l’accento de maestro nasul Bernini scultore, parten- poletano. La mostra, dal titodo dalle opere eseguite in lo “Totò genio”,rende omagcollaborazione con il padre gio alla grandezza di uno Pietro fino agli ultimi mar- dei maggiori interpreti del mi frutto della sua creazione. Novecento, a cinquant’anAlla Galleria Nazionale d’Ar- ni dalla sua scomparsa. Un te Antica a Palazzo Barberi- appuntamento imperdibile ni, invece, si possono ammi- per gli amanti del fumetto è rare i capolavori di Arcim- “Mangasia: wonderlands of boldo, maestro del gioco e asian comics”,al Palazzo del-

le Esposizioni, prima mostra za che le riproduzioni delle al mondo sulla storia del fu- sue opere ebbero sugli artimetto asiatico. L’esposizione sti parigini di fine Ottocento, presenta un’ampia selezione come Manet, Toulouse Laudi tavole originali e volumi di trec e Monet. Infine alla Galfumetti e sarà visibile il pro- leria Nazionale d’arte mocesso creativo che sta dietro derna e contemporanea “È la creazione di un fumetto: solo un inizio. 1968” è la prile sceneggiama mostra in ture, gli schizItalia dedicazi fino alle pata al ‘68 e racgine finite. RiIn corso la prima conta l’inconmanendo in tro tra arte, poesposizione ambito orienlitica e creativitale, al Museo tà. Il titolo è un dedicata al ‘68 dell’Ara Pacis, invito a guardacon opere c’è “Hokusai. re ai cambiadi grandi artisti menti. L’arte, Sulle orme del maestro”, la democrazia, l’esposizione la vita, niente che racconta sarà più uguae confronta attraverso circa le dopo il ‘68, ma allo stes200 opere, la produzione di so tempo niente sarà una Hokusai con quella di altri conquista sicura. Un’occaartisti che hanno seguito le sione per lo spettatore di risue orme di maestro indi- leggere un passato storico e scusso dell’ukiyoe (letteral- politico attraverso l’opera di mente “immagini del mon- grandi artisti del Novecendo fluttuante”). L’artista deve to come Michelangelo Pila sua fama universale alla stoletto, Mario Schifano, Sol “Grande Onda” e all’influen- LeWitt e molti altri.

“Time is Out of Joint”, veduta d’insieme, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea


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urban mood info BERNINI

Fino al 4 febbraio 2018 Galleria Borghese www.galleriaborghese.beniculturali.it

ARCIMBOLDO

Fino all’11 febbraio 2018 Gallerie Nazionali di Arte Antica Palazzo Barberini www.barberinicorsini.org

TOTÒ GENIO Facciata della Galleria Borghese © Courtesy of the Library of Congress

© Immagini Archivio Centrale dello Stato - Civirani

Fino al 18 febbraio 2018 Museo di Roma in Trastevere www.museodiromaintrastevere.it

MANGASIA: WONDERLANDS OF ASIAN COMICS Fino al 21 gennaio 2018 Palazzo delle Esposizioni www.palazzoesposizioni.it

HOKUSAI. SULLE ORME DEL MAESTRO Fino al 14 gennaio 2018 Museo dell’Ara Pacis www.arapacis.it

È SOLO UN INIZIO. 1968

Fino al 14 gennaio 2018 Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea www.lagallerianazionale.com Kuniyoshi, “Warrior sword in teeth”

Immagini tratte dal film “Sette ore di guai”, 1951


Mixed zone Tutto insieme, tra il serio e il semiserio, il peggio e il meglio delle news

#MUSICA

REUNION PREVISTA PER LE SPICE GIRLS

Il fenomeno musicale degli anni Novanta potrebbe tornare sulla cresta dell’onda. Secondo quanto riporta il “Sun”, le Spice Girls, che non salgono insieme su un palco dal 2012, sono in procinto di riunirsi per uno show in televisione e un Greatest Hits. Quello che ora è certo, invece, è che dal 28 luglio 2018 a Londra saranno esposti 350 abiti originali indossati dalle cinque star del pop mondiale.

#CURIOSITà

IL SESSO RINFORZA LA MEMORIA

Buone notizie per le ragazze: la ricercatrice canadese Larah Maunder ha dimostrato come le donne con una vita sessuale più attiva tendano a ricordare meglio le cose. Il suo studio su un campione di giovani donne è stato pubblicato sulla rivista Archives of Sexual Behavior. Già da tempo si conoscono i numerosi effetti benefici del sesso per il fisico e per la mente; da oggi possiamo addirittura ricordarli tutti!

#TURISMO

IL NUOVO PORTALE DEI CAMMINI

#FUMETTI

è il Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo a Roma, il portale dei cammini, uno strumento utile per turisti e viaggiatori. www.camminiditalia.com è un contenitore di percorsi e itinerari pensato come una rete di mobilità slow: cammini dedicati ai santi, ai briganti, ai poeti per ripercorrere tanti sentieri celebri.

TOPOLINO SUI FRANCOBOLLI

Topolino compie 90 anni, e il Ministero dello Sviluppo Economico gli dedica otto francobolli ordinari, illustrati da Giorgio Cavazzano. Il celebre fumettista, apprezzato in Italia e nel mondo, ripercorre l’evoluzione grafica del topo più famoso della Walt Disney nella cultura italiana, dalla prima comparsa nel 1932 ai giorni nostri.

#HI-TECH

LA POLAROID COL TUO SMARTPHONE

Il vintage non passa mai di moda. Il nuovo accessorio Motorola si chiama Insta-Share Printer ed è una cover Polaroid per lo smartphone Moto Z. Insta-Share Printer e consente di stampare sia le foto appena scattate o presenti nella galleria fotografia, sia le immagini su Facebook, Instagram e Google Photo. Appena uscito negli Stati Uniti, da gennaio sarà disponibile anche per l’Europa.


#CINEMA

BUON COMPLEANNO WOODY

Il 1° dicembre Woody Allen compie 82 anni, ma la sua creatività rimane giovanissima. Il suo nuovo film, “La ruota delle meraviglie”, uscirà nelle sale italiane il 21 dicembre e avrà come protagonisti Jim Belushi, Justin Timberlake (sì, proprio lui), Juno Temple e Kate Winslet. Personaggi controversi che intrecceranno le loro storie tra parco giochi, spiagge e gangster.

#TV GEEK

#IL PERSONAGGIO

Gadget dalle serie tv Per gli amanti della serie tv Natale può essere l’occasione per regalare o farsi regalare i gadget più sfiziosi e originali. Westeros non avrà più segreti con l’imperdibile libro pop up di Game of Thrones. E che dire del Monopoli di Big Bang Theory o dello zerbino di Breaking Bad?

È BLAKE SHELTON L’UOMO Più SEXY DEL MONDO La rivista People ha incoronato il cantante country Blake Shelton come “sexiest man alive” per il 2017. Barba incolta, look informale e attitudine molto virile fanno dell’artista classe 1976, fidanzato dal 2015 con Gwen Stefani, un esempio di autentico fascino maschile. Passata alla svelta la moda hipster, torna a risplendere l’immagine dell’uomo poco interessato alla mania dell’estetica, ma dallo sguardo profondo e rassicurante, mania dell’estetica, ma dallo sguardo profondo e rassicurante.

#RISTORANTI

#SALUTE

È stata presentata a Parma la nuova Guida Michelin. I ristoranti stellati italiani salgono a 356, rispetto ai 343 dell’anno precedente: siamo il secondo paese al mondo in questa classifica. Salgono a nove i ristoranti con tre stelle, grazie all’ingresso in quest’élite del St. Hubertus di San Cassiano (BZ) mentre Cracco, il ristorante milanese gestito dallo chef più famoso della televisione, ne perde una.

Lo dice lo studio Cardia (Coronary Artery Risk Development in Young Adult Study) che ha osservato per 25 anni un campione di 3200 persone. Praticare sport per più di 7 ore e mezza a settimana potrebbe aumentare, infatti, i rischi di infarto e ictus dopo i 50 anni, mentre tutti gli esperti sottolineano come la via migliore per stare in forma sia un esercizio moderato per 30-40 minuti al giorno.

I NUOVI STELLATI MICHELIN

TROPPO SPORT FA MALE


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LE MIGLIORI

CIOCCOLATERIE

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irare per le vie della Capitale potrebbe rivelarsi una “dolce” sorpresa per i buongustai. Tra i vicoli di Trastevere o di Monti si nascondono alcune tra le migliori cioccolaterie romane, ma esistono luoghi più insoliti dove assaporare le prelibatezze del genere. La Bottega del Cioccolato ha le sue due sedi a Rione Monti e Piazza del Popolo; la tradizione della bottega si tramanda di padre in figlio dalla fine del 1800, e ancora oggi continua a offrire nello storico quartiere romano, in un ambiente accogliente, cioccolato in tutte le forme e altre prelibatezze come frutta candita e castagne lessate ricoperte di zucchero. Se vi capita di perdervi tra le stradine di Trastevere, fate in modo di arrivare nel Vicolo del Cinque per trovare Rivendita libri, cioccolata e vino. Tante le chicche del locale, aperto dalle 18 fino alla notte: su tutte, i bicchierini di cioccolato riempiti di liquore e panna, presentati con

nomi e descrizioni stravaganti dal simpatico team di Rivendita. In zona San Lo-

renzo, su via Tiburtina 135, Said vi porta in una location che rimanda agli anni

Venti in cui il gelato è “fatto a mano perché le macchine non sono creative, le

persone sì”, come recita la mission della cioccolateria aperta dal 1923. Vicino piazza Navona, invece, il cioccolato quello buono ve lo fa assaggiare Dolce Idea di Gennaro Bottone. Una serie infinita di cioccolatini fatti a mano in maniera originale e gustosa. Al latte, speziate, speciali, di forme strane, le creazioni di Bottone uniscono sapore e simpatia. Trovare delle squisitezze nei negozietti fatti ad arte è il bello dei quartieri storici di Roma, ma capita che uno dei migliori cioccolati romani lo si trovi dai monaci! L’abbazia delle Tre Fontane produce il cioccolato seguendo le norme della grande tradizione. Fondente al 60%, al latte, al latte mou, al latte con nocciole, fondente al 90% e col peperoncino, queste sono le varie tipologie che i monaci trappisti producono nella suggestiva cornice dell’abbazia in via delle Acque Salvie. Spazio ai palati fini, dunque: Roma è piena di dolcezza, basta saperla trovare.

FIERA DI ROMA

Una Fabbrica-Museo tutta dedicata al cacao Fabbrica – Museo del Cioccolato ha scelto Roma come location per l’Italia. L’evento, che tra Salonicco e Atene ha accolto oltre 800.000 visitatori, è sbarcato nella Capitale per tre mesi di appuntamenti con protagonista il dolce più amato. In collaborazione con Eurochocolate, Fiera di Roma è fino al 18 febbraio la location della dolce manifestazione. “L’Italia del Cioccolato” è una serie di esposizioni di sculture fatte esclusivamente del cibo degli dei: una fedele riproduzione dello Stivale, impreziosita da venti monumenti (uno per ogni regione), con il Colosseo a rappresentare Roma e il Lazio. Presso

lo spazio “Gallery” invece il pubblico potrà “sentire la bontà” di otto strumenti musicali realizzati in vero cioccolato dallo scultore ufficiale di Eurochocolate Andrea Gaspari. Sono solo due esempi delle iniziative che in questi tre mesi riguarderanno il cioccolato; tante anche le iniziative parallele e simpatiche, come il “Chocovelox” che indica i tassi di golosità o la “Choco selfie area” dove scattare foto a tema. La Fabbrica-Museo del Cioccolato è aperta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, mentre sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20, 24 e 31 dicembre dalle 10 alle 16, 25 dicembre dalle 14 alle 20.

Tra sculture e lezioni, un viaggio di scoperta per i più golosi


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in salute a tAVOLA

urban mood ANTICA PIZZERIA FRATELLI RICCI EST! EST!! EST!!!

Nel cuore di Roma dove tradizione e genuinità sono da oltre 100 anni il segreto di ogni ricetta

Dalle arance ai carciofi passando per i kiwi e i cavoli: ecco alcuni dei cibi di stagione con tutti i loro benefici

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revenire i mali di sta- ta light come broccoli e salgione e fare il pieno mone al vapore, alla tradiziodi vitamine: l’inver- nale ribollita toscana, rigorono in tavola è all’in- samente con il cavolo nero. segna di cibi sani e gustosi, Protagonista della stagione è con cui sperimentare ai for- l’arancia, che apportando vinelli. Anche se comunemen- tamina C aumenta le difese te dispregiati, i cavoli (tra cui immunitarie, l’ideale contro broccolo verde, cavolfiore, raffreddori e malanni. I caroverza, cavolini di Bruxelles) teni contribuiscono alla sasono ricchi di lute di occhi e vitamine C pelle, e in più, e B, contengole arance hanPer prevenire no carotenoidi, no effetti posisostanze antivi sulla circoi malanni tiossidanti, acilazione e sulinvernali do folico e in la digestione. è importante buona quanFrutto molto tità anche sali versatile, si abmangiar bene minerali quabina sia ai dolci li calcio, ferro, che a piatti safosforo e potaslati, come l’asio – ottimi antinfiammatori natra all’arancia, oppure in naturali – mentre le fibre pro- insalata con dei finocchi, alteggono l’intestino. Cavoli e tro prodotto invernale dalle crucifere, inoltre, sono alleati virtù benefiche per l’apparaideali contro il cancro. Poco to digerente. calorici, si prestano alla crea- Il re delle tavole in inverno, tività in cucina: da una ricet- però, è il carciofo: tonico e

disintossicante, aiuta la funzionalità del fegato e regola i livelli di colesterolo e di zucchero nel sangue. Ricco di fibre e sali minerali (sodio, potassio e ferro), è anche antiossidante e utile contro i radicali liberi. Dal sapore inconfondibile, i carciofi sono adatti per condire ogni tipo di pasta, oppure fritti, come nella ricetta romana “alla giudia”. Fresco, dissetante e diuretico, il kiwi contiene vitamina C e, ancor più delle arance, serve a potenziare le difese immunitarie. In Italia è coltivato soprattutto in provincia di Latina, la cui varietà è protetta dal marchio IGP. Perfetto per i dolci, si abbina molto bene a una torta come la cheesecake. Frutta e verdura di stagione, quindi, donano il massimo dei benefici per l’organismo e un gusto pieno, per godersi le fredde giornate invernali anche a tavola.

Camminando per il centro storico di Roma, impossibile non lasciarsi travolgere dalla bontà e la genuinità delle ricette dell’Antica Pizzeria Fratelli Ricci Est! Est!! Est!!! di via Genova 32, la più antica pizzeria della Capitale, fondata nel 1888 da Ambrogio Ricci. Gestito per quattro generazioni dalla stessa famiglia, il locale non ha mai perso il gusto per i sapori tradizionali di una volta. Il menu offre gustosi antipasti tra i quali, strepitosi filetti di baccalà, abbracci di scamorza e un’ampissima scelta di pizze condite, così come si faceva una volta, con fiordilatte tagliato rigorosamente a mano, specialità culinarie tipiche della cucina roma-

na, la amatriciana ripassata nella forma di pecorino, carbonara, carciofi alla giudia, gnocchi di patate e pasta fresca tra cui i ravioli ricotta e spinaci fatti a mano. All’Antica Pizzeria Fratelli Ricci Est! Est!! Est!!! di via Genova 32 potrete inoltre gustare prelibati tagli di carne cotti alla griglia e per finire potrete coronare il vostro pranzo o la vostra cena con dolci fatti in casa come crostate, panna cotta con ricotta, strudel, tiramisù, sbriciolata allo zabaione… un piacere per gli occhi e per il palato! Antica Pizzeria Fratelli Ricci Est Est Est Via Genova, 32; Tel. 06 4881107 www.anticapizzeriaricciroma.com


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A TUTTA TORBA! GIÙ DI WHISKY Domenica 3 dicembre presso il Chorus Cafè torna l’evento più atteso dagli amanti dei migliori distillati

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resso il Chorus Cafè (via della Conciliazione, 4) torna “A tutta torba!”, la giornata interamente dedicata ai whisky torbati con una vastissima gamma di etichette per tutti i palati, oltre alle bottiglie vintage e rare da assaggiare al collector’s corner. Spazio anche alla gastronomia, affidata allo street food romano per eccellenza: il Trapizzino, da abbinare ai propri torbati preferiti. Grande risalto sarà dato inoltre al Laphroaig Cocktail Bar con le proposte inedite preparate da quattro guest bartender d’eccezione. L’ingresso è gratuito e con gettoni a consumazione, previa registrazione sul sito o in loco; all’interno sarà poi possibile acquistare numerose bottiglie, oltre al bicchiere per le degustazioni. L’evento è organizzato dalla direzione artistica di Spirit of Scotland – Rome Whisky Festival, la più importante ker-

messe di settore italiana che si terrà a Roma il 3 e 4 marzo 2018. «Quali promotori del bere di qualità – affermano i direttori artistici – vogliamo offrire al pubblico romano una giornata dove poter assaporare centinaia di etichette e avere la possibilità di sentirsi raccontare aneddoti e curiosità su questo particolare prodotto caratteristico di Islay, isola della Scozia». Spirit of Scotland – Rome Whisky Festival riunisce di fatto le migliori aziende nazionali e internazionali in un evento che promuove la valorizzazione e la diffusione della cultura del whisky di malto attraverso un approccio basato sull’interazione tra business, formazione ed entertainment. Non rimane che andare tutti al Chorus Cafè e… giù di whisky! INFO A tutta torba! Domenica 3 dicembre Via della Conciliazione 4 www.spiritofscotland.it

DOPPIO MALTO

A due passi da Fontana di Trevi la nuova casa della birra artigianale Tra i fantastici scorci del centro storico di Roma, a due passi da Fontana di Trevi, da qualche settimana è possibile incontrare uno dei birrifici più conosciuti, apprezzati e premiati d’Italia: Doppio Malto. La storia di Doppio Malto nasce tredici anni fa ad Erba, in provincia di Como, quando dall’esperienza e dalla passione del mastro birraio Alessandro Campanini nascono le prime bionde che nel corso degli anni hanno ricevuto quasi 100 premi internazionali. Un’eccellenza fuori dal comune che finalmente si fonde con la storia e la bellezza di Roma nel nuovo

Brew Restaurant – concept sviluppato da Food Brand Spa -, un locale con lo stile tipico di una fabbrica di birra dove gustare le migliori birre artigianali firmate Doppio Malto insieme alle tante proposte gastronomiche. Oltre all’area ristorazione, aperta dal pranzo all’aperitivo fino alla cena, il locale (con schermi dove assistere a tutti gli eventi sportivi) è caratterizzato anche da un fornitissimo beer shop. Doppio Malto Brew Restaurant Via Poli 50-52 www. doppiomalto.com


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we run rome

Cresce l’attesa per la 7a edizione: il 31 dicembre di corsa tra le bellezze e la storia della Capitale

È

iniziato il countdown più atteso da tutti gli amanti del running, quello che ci separa dal 31 dicembre, ormai consueto appuntamento podistico con l’Atleticom We Run Rome. Arrivata alla VII edizione, la manifestazione di corsa su strada competitiva sulla distanza di 10 Km e non competitiva sulle distanze di 10 e 5 Km, è il fiore all’occhiello dell’Atleticom ASD. La gara si svolge sotto l’egida della FIDAL, è inserita nel calendario nazionale ed è insignita del riconoscimento di Silver Label. Dopo lo straordinario successo dell’edizione 2016 che ha fatto registrare il sold out ben prima del 31 dicembre, con oltre 10.000 iscritti, anche quest’anno l’ormai consueto appuntamento del giorno di San Silvestro, dedicato agli amanti del running e dello sport all’aria aperta, ripercorrerà i luoghi più ricchi di storia e di fascino della Capitale: dalle Terme di Caracalla al Circo Massimo, passan-

do per piazza Venezia, via zioni di coesistenza e di redal Corso, piazza di Spa- ciproca utilità tra due amgna, piazza del Popolo, il biti della vita individuale e Pincio, Villa Borghese, via collettiva (lo sport e la culVeneto, via dei Fori Impe- tura) che hanno un ruolo e riali e il Colosseo. una funzione estremamenA tagliare per primo il tra- te significativi nella società guardo nella velocissima contemporanea. We Run Rome 2016 è stato Il primo evento organizzato l’atleta del Burundi Olivier da ArtinSport|project, preIrabaruta, che a sorpresa ha sentato da Camillo Franchi battuto in volata il grande Scarselli, fondatore di Atfavorito della leticom, è stavigilia, Stanley to il gemellagBiwott, l’atleta gio con la mokeniano già Pronti a bissare stra di Renaud trionfatore Auguste-Dorle oltre 10mila alla Maratona meuil al Mapresenze fatte di New York. cro Testaccio Anche in camdi Roma dal registrare po femminile titolo Jusqu’ilo scorso anno una sorpresa: ci tout va bien. la prima clasIl 19 ottobre, al sificata è statramonto, grata la giovanissima france- zie alla collaborazione di FIse classe 1997 Cassandre DAL e FIDAL Lazio, nel sugBeaugrande davanti all’az- gestivo stadio Nando Marzurra Valeria Straneo. tellini alle Terme di CaraL’edizione di quest’an- calla, l’artista francese ha no dell’Atleticom We Run dato vita alla performance Rome sarà caratterizzata I will keep a light burning. da un nuovo format: Ar- Al centro dello stadio sono tinSport|project, un’idea state collocate 1000 candele che nasce dal desiderio di per formare la mappa delcreare situazioni e condi- le stelle sul cielo di Roma ri-

cordando simbolicamente il cielo romano delle Olimpiadi del 1960 quando l’atleta etiope Abebe Bikila conquistò l’oro nella maratona correndo scalzo tra le strade della Capitale. La performance, che ha impegnato insieme all’artista nell’accensione delle candele alcuni dei più importanti atleti ed ex atleti italiani, troverà poi compimento nella Atleticom We run Rome del 31 dicembre 2017. Diverse telecamere riprenderanno la corsa lungo tutto il percorso e il girato sarà poi utilizzato per la realizzazione da parte di Reanud Auguste-Dormeuil di un’opera video. Parte del ricavato della gara sarà utilizzato per il recupero (restauro) di un’opera d’arte da anni in stato di abbandono. Per tutti gli appassionati di running, le iscrizioni alla kermesse sportiva potranno essere effettuate, fino al 30 dicembre, online sul portale www.werunrome.com (fino a esaurimento dei posti disponibili): le iscrizioni si possono completare an-

In questa pagina, la corsa di migliaia di appassionati lungo le strade e i luoghi simboli di Roma

che presso i negozi, specializzati in podismo, LBM e CAT Sport. Per la 10 Km sia competitiva che non competitiva la quota di iscrizione è fissata in € 20,00 fino al 15 dicembre, dal 16 dicembre fino al giorno della gara il costo è di € 25,00. Per la 5 km la quota di iscrizione è fissata in € 15,00 fino

al 15 dicembre, dal 16 dicembre fino al giorno della gara il costo è di € 18,00. Indispensabile, per iscriversi alla prova competitiva, aver compiuto 16 anni ed essere tesserato FIDAL, Run Card Fidal/Eps. Per partecipare alla 10 Km non competitiva basta aver compiuto 14 anni, per la 5 km non com-

petitiva invece non ci sono vincoli. Per maggiori informazioni scrivi a: werunrome.com werunrome@atleticom.it o contatta lo 06 62287586 Buona Atleticom We Run Rome a tutti!


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le dritte di in

LA SALUTE VA DI CORSA

Le tantissime motivazioni per cui fare jogging: allunga la vita, previene numerose malattie, rende più giovane il cervello e libera dallo stress

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alla letteratura al cinema, dai videoclip alle grandi canzoni, l’idea della corsa si associa da sempre a quella della libertà, l’immagine più vicina a quella del desiderio icariano di volare. Non è uno, ma sono tantissimi i motivi del parallelismo tra il correre e il sentirsi vivi. La corsa, lo sforzo fisico, la soddisfazione mentale, producono effetti inimmaginabili sul nostro corpo e sul nostro spirito. Innanzitutto, correre fa bene alla forma fisica: aiuta a tenere sotto controllo il proprio peso corporeo, dà resistenza e brucia calorie tenendo in equilibrio il metabolismo. Questa è forse la più conclamata tra le motivazioni che ci spingono a un’attività fisica costante. Scopriamo insieme quali sono le altre, forse più im-

portanti, caratteristiche be- giornalieri di corsa comnefiche del running. battano disturbi da ansia e A livello chimico una sana panico, regolando il battito corsetta aumenta la produ- cardiaco (uno dei problezione di serotonina, il co- mi di chi soffre di ansia) e siddetto “ormone del buo- contribuendo a mantenenumore” e provoca un no- re il necessario equilibrio tevole rilascio biologico. di endorfine. A livello meAddirittura si dico i vanIl corpo parla di “Runtaggi del fare produce ner’s High”, osjogging sono sia lo sballo strabilianserotonina del corridore, ti. Numerol’ormone perché corresi studi handel buonumore no certificato re per lunghe distanze caucome la corsa un rilascio sa aiuti a predi endorfine venire alcuni così alto da indurre il corpo tipi di tumore, altre patoa una sensazione di eufo- logie come il diabete, e riria paragonabile a un’alte- duca i livelli di colesterorazione psichica da stupe- lo e di osteoporosi. Addifacenti. Un antidepressivo rittura tra le sue proprietà del tutto naturale, che au- c’è quella di riparare danni menta il rilassamento per- cerebrali e proteggere l’apsonale e migliora il sonno parato visivo da malattie. notturno. Inoltre è stato di- Uno degli studi più curiosi mostrato come 20 minuti riguardanti i benefici del-

la corsa è quello secondo cui l’attività ringiovanisca il cervello. Tra i 50 ai 69 anni correre almeno tre volte a settimana incentiva lo stesso cervello a produrre nuove cellule cerebrali. Alzi la mano chi non ha mai conosciuto corridori di una certa età che non fossero giovanili ed energici. Ecco, sembra una buona dimostrazione. Una serie di argomentazioni scientifiche danno sostegno alla corsa come strumento di misura con se stessi, come prevenzione e come stimolo mentale. In realtà basterebbe molto meno per convincerci del suo valore: guardare l’espressione di infinita gioia stampata sul viso dei bambini quando, incapaci di mantenersi sul lento passo di una camminata, scoprono che correre è la cosa più vicina alla libertà.


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le dritte di in GLI EVENTI DEL MESE

Tra podistica e solidarietà Tanti appuntamenti

#CORRERE FA BENE A: FORMA FISICA Brucia calorie UMORE Produce serotonina SERENITà Contro ansia e depressione CUORE Previene infarto e ictus CERVELLO Rigenera le cellule VISTA Protegge l’apparato visivo

Gli appuntamenti romani dedicati alla corsa sono tantissimi e sparsi tra i vari quartieri della Capitale. Tra gare agonistiche e ritrovi organizzati per cause solidali, gli amanti del running possono misurarsi ogni settimana con se stessi e con gli altri corridori. Si comincia con “Corriamo per l’autismo”,evento a scopo benefico che si terrà a Villa Ada il 3 dicembre. Lo stesso giorno, dedicata alle atlete “in rosa”, la competizione sui 10.000 metri “Best Woman” ospitata nello stadio “Cetorelli” di Fiumicino. Il giorno dell’Immacolata avrà luogo la “Mezza Roma Run”, con i classici 21km della mezza maratona. Due appun-

tamenti previsti per domenica 10 dicembre: “CorriOlimpiaEur” e il Campionato Regionale “Diecimila d’Inverno” allo stadio Martellini. A tema natalizio la Christmas Run del 17 dicembre a Villa Pamphilj, così come “La corsa di Babbo Natale” protagonista a Villa Ada la mattina del 24. Il 2017 si chiuderà con la “Maratombola”, nella pineta di Castel Fusano ad Ostia (appuntamento il 30 dicembre) “We Run Rome”, gara suggestiva per le vie del centro di Roma. L’evento si terrà il 31 dicembre, mentre periodico è l’appuntamento con “Corri per il verde”, le cui prove intermedie avranno luogo il 10 e il 17 dicembre.

DA NON PERDERE 3/12

Best Woman Stadio Cetorelli, Fiumicino

3/12

Corriamo per l’autismo

8/12

10/12

Diecimila d’Inverno (Campionato regionale)

17/12

Christmas Run

24/12

Mezza Roma Run

La corsa di Babbo Natale

10/12-17/12

30/12

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31/12

Corri per il verde CorriOlimpiaEur

Maratombola We Run Rome


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giovedì 30 novembre 2017

msp

NEWS DAI CIRCOLI

vueling padel che successo!

Il 2 e 3 dicembre al Cinecittà Bettini l’ultima tappa prima del gran finale

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i avvia ad entrare nella storia dell’amatorialità sportiva la Vueling Padel Cup, il Circuito Amatoriale Invernale promosso dal Settore Padel MSP e dal Comitato Provinciale MSP Roma, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal Coni. La Vueling Padel Cup fin da subito ha registrato un’adesione oltre ogni aspettativa, con le iscrizioni che hanno registrato sempre il sold out in tutte le Categorie. Da quest’anno poi l’organizzazione ha introdotto alcune novità per aumentare il divertimento: la creazione di un tabellone riservato ai neofiti chiamato “Categoria Principianti” e le video interviste ai giocatori. Le prime 4 tappe sono state un successo: Bola Padel Club, Flaminia Paddle Center, Aurelia Padel e Salaria Padel Club hanno fatto da cornice a un calendario fitto di partite, con i qua-

si 1000 giocatori che stanno girando i campi di Roma per seguire la Vueling Padel Cup, che si concluderà il 2/3 dicembre al Cinecittà Bettini prima del gran finale. Il 16/17 dicembre infatti sui campi coperti del Just Padel Aeronautica andrà in scena il Master Finale per coloro che hanno conseguito più punti nel Ranking MSP. Il Master metterà in palio fantastici voli “optima” per tutta Europa per i primi classificati e voli “basic” per i finalisti delle Categorie Maschile, Femminile e Misto. Divertimento assicurato perché sabato sera è in programma il party della Vueling Padel Cup a base di tapas e sangria, per coniugare il piacere di vivere lo sport insieme alla leggerezza di divertirsi tutti insieme anche al di fuori del campo da gioco. Il 2017 si concluderà infine con l’apertura iscrizioni della Coppa dei Club, competizione amatoriale a squa-

dre che si concluderà con la Finale Nazionale a giugno 2018. Raggiante il Presidente del MSP Roma Claudio Briganti: «Siamo orgogliosi che una compagnia aerea importante come la Vueling abbia sposato il progetto del padel amatoriale targato MSP. Ci dispiace per tutte le coppie che rimangono fuori ad ogni tappa, ma pur giocando dalla mattina fino alla sera, stiamo riempendo praticamente tutti i campi. Un segno di quanto il padel sia cresciuto a Roma e ciò ci rende fieri di aver promosso questo sport fin dagli albori qui nella Capitale. Con la Coppa dei Club cercheremo quindi di coinvolgere tutti i Circoli di Roma per unirli in una grande manifestazione di promozione sportiva che coinvolga tutti i giocatori amatori della città». Per info: vueling@msproma.it padel@msproma.it

Tanto sport ma anche spazio alla cultura due ponti sporting club

Quest’anno alla partenza della Maratona di New York erano presenti ben 30 atleti italiani del Due Ponti, capitanati dal presidente Emanuele Tornaboni, la cui passione per il running, condivisa con il fratello Pietro, ha permesso di creare una squadra così nutrita. Con questo nuovo appuntamento si sono festeggiati i 20 anni dalla prima trasferta a New York. Tutti sono stati inve-

cc lazio

Proseguono i grandi successi sportivi del Circolo Canottieri Lazio che di pari passo si conferma attivo anche sotto tanti altri punti di vista, come quello culturale che da sempre lo contraddistingue. Infatti il circolo di Lungotevere Flaminio, 35 proprio nei giorni scorsi è stato protagonista con la presentazione di due nuovi libri. Il primo, L’età della passione di Giancluca Teodori, è stato presentato martedì 21 novembre e ripercorre gli anni della Lazio di D’Amico, Giordano e Manfre-

stiti dall’entusiasmo trasmesso dal bagno di folla che caratterizza i 42,195 metri che si snodano attraverso i cinque quartieri della Grande Mela: partenza da Staten Island e, dopo il bellissimo Ponte di Verrazzano, si corre verso Brooklyn tra due ali di gente festante e tanta musica; poi si procede verso Queens e quindi si affronta il terribile Queensboro, ponte che porta a Manhattan, e dopo la First Avenue, il Bronx e di nuovo Manhattan verso il traguardo del Central Park.

donia. Un periodo che copre gli anni che vanno dal 1975 al 1986: una sorta di “terra di mezzo” che separa il primo tricolore dal miracolo calcistico biancoceleste del meno nove. Il secondo appuntamento invece ha visto, lo scorso venerdì, il Presidente del Circolo Canottieri Lazio Paolo Sbordoni introdurre al pubblico Gennaro Sangiuliano (Vicedirettore del TG1 della Rai) e il suo ultimo libro, Trump. Vita di un Presidente contro tutti (Mondadori Editore). Un libro che racconta la vicenda personale, imprenditoriale e politica del Presidente degli Stati Uniti d’America.


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LUNGOTEVERE FITNESS&YOGA N

el centro di Roma, dal 2011 Lungotevere Fitness ospita i suoi clienti all’interno del quartiere Testaccio. 2.500 metri quadrati dedicati allo sport e al benessere rappresentano l’offerta di uno dei più moderni centri sportivi polifunzionali della Capitale. Lungotevere Fitness è la prima palestra con sale completamente fuori terra, dotata di: sala pesi attrezzata con macchinari Technogym e spazi esterni per allenamento funzionale; sala pilates; studio yoga; pilates reformer; gyrotonic; gyrokinesis; sala indoor cycling e striding; zona relax con sauna; sala zumba e salsa; sala boxe e arti marziali. I fiori all’occhiello della struttura sono il design e l’aggiornamento tecnologico al servizio delle varie attività sportive, offerte al pubblico sette giorni su sette dalle 7.00 alle 22.00. Uno dei poli più interessanti della palestra è Lungotevere Yoga. È un centro di eccellenza di yoga, pila-

tes, barre, feldenkrais, pilates reformer, gyrotonic, gyrokinesis e attività parallele come i corsi pre e post-parto, yoga per bambini e famiglia, gigong, SATI dynamic e trattamenti ed eventi olistici. Qui è possibile prendersi cura del corpo e dello spirito, imparando a sviluppare il proprio potenziale. Seminari ed eventi fanno incontrare l’esercizio fisico con le branche parallele del mondo yoga: ipnosi regressiva, bio-costellazioni familiari, astrologia, suoni di guarigione, serate di meditazione, corsi e training di crescita spirituale, temi natali sono proposti come cura per lo spirito secondo i dettami della filosofia yoga. Tutto questo si aggiunge alla collaborazione con i migliori terapisti di Roma, per offrire dai massaggi shiatsu alla riflessologia plantare ai trattamenti ayurvedici. L’obiettivo della Lungotevere Fitness è quello di nutrire la salute fisica e spirituale di ogni individuo: uomini e donne, neona-

ti, bambini e ragazzi fino agli anziani. Non c’è limite di genere o di anagrafe, basta la volontà di mettersi in gioco e di affidarsi agli esperti della disciplina. INFO LUNGOTEVERE DEGLI ARTIGIANI, 16 Tel. 0694377460 3284594846 www.lungoteverefitness.it Facebook LUNGOTEVERE FITNESS LUNGOTEVERE YOGA

le dritte di in TENDENZE DEL 2018

Mode che passano, classici e tecnologia Che l’attività fisica faccia bene è sentimento diffuso tra tutte le fasce di età. Sia giovani che adulti ritagliano dagli impegni il tempo necessario allo sport. Secondo gli esperti, nel 2018 il benessere passerà attraverso discipline evergreen e sessioni tecnologizzate, mentre qualcosa passerà di moda. Tra le più tech-friendly troviamo l’H.I.I.T. (High Intensity Interval Training): esercizi anaerobici brevi e intensi alternati a recuperi attivi mediante attività aerobica. Vi si associa l’uso della “wearable”, la tecnologia da indossare che monitora i passi giornalieri, i battiti cardiaci e la quali-

tà del sonno. Lo yoga e gli esercizi a corpo libero restano classici intramontabili, insieme ai programmi per la terza età. Restano in voga gli esercizi con il foam roller, tappetino utilizzato per migliorare l’elasticità muscolare o per recuperare dopo uno sforzo sportivo. In calo la percentuale dei “pigri” che preferiscono il divano a una salutare camminata, anche se la percentuale rimane alta. L’electrofitness, ossia l’attività fisica coadiuvata da stimolatori elettronici, va pure lei verso il tramonto nonostante abbia avuto grande successo nell’ultimo decennio.


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LE DRITTE DI IN

NELLA NUVOLA

PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI Dal 6 al 10 dicembre torna la Fiera della Piccola e Media Editoria all’interno della struttura più all’avanguardia d’Europa

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ronti per l’evento editoriale più importante della Capitale dedicato all’editoria indipendente? Dal 6 al 10 dicembre si apre la sedicesima edizione della Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria con una grande novità: la storica sede del Palazzo dei Congressi verrà sostituita con gli inediti spazi della Nuvola, il centro congressuale progettato da Massimiliano e Doriana Fuksas. Portare una fiera del libro all’interno del contesto architettonico più all’avanguardia d’Europa rappresenta una nuova frontiera per le manifestazioni editoriali: un sfida vinta da Più libri più liberi che consentirà per la prima volta a chiunque di entrare in questa fantastica struttura. Quest’anno oltre 500 editori, provenienti da tutta Italia, presentano al pubblico le novità e il proprio catalogo. Cin-

que giorni e più di 550 appuntamenti in cui si avrà la possibilità di incontrare gli autori, assistere a reading, performance musicali e incontrare gli operatori professionali. Molti gli autori italiani e internazionali e i giornalisti che verrano a dibattere e presentare i loro libri: dalla filosofa Ágnes Heller a Fernando Aramburu, l’autore rivelazione con il romanzo Patria. Fra gli incontri da non perdere, impossibile non citare quelli con Asli Erdogan, la scrittrice dissidente turca e con Sergio Maldonado, fratello del militante argentino ucciso, che offriranno al pubblico di Più libri Più liberi una testimonianza inedita. Tra gli esponenti italiani di rilievo spiccano nomi del calibro di Giancarlo De Cataldo, Andrea Camilleri, Walter Siti, Alessandro Baricco e Roberto Saviano. I temi centrali di questa edizione? Terrorismo,

Trump, Europa, frontiere, migrazioni, corruzione e i nuovi nazionalismi, ma sarà dedicato spazio anche alla politica con gli interventi di Romano Prodi, Marco Minniti e Valeria Fedeli. Si parlerà inoltre di mafia con Attilio Bolzoni, della Russia con Ezio Mauro e di corruzione delle squadre sportive con Enrico Mentana, di legalità nello sport con Franco Gabrielli e Giovanni Malagò e molto altro ancora. Si consolida poi una delle sezioni più longeve della Fiera: quella per i ragazzi, che quest’anno raddoppia gli spazi con un percorso tra le migliori novità dei libri illustrati e della narrativa pensata per i più piccoli. A Più libri più liberi trova infine ampio spazio il programma professionale, che quest’anno ruota attorno ai temi chiave dell’innovazione e dell’internazionalizzazione, con quindici appuntamenti, che fun-

zionano come una vera e propria occasione formativa per gli editori e gli addetti ai lavori. Saranno dunque cinque giorni all’insegna della narrativa, del dibattito e della cultura: un evento unico in grado di arricchire piacevolmente il proprio bagaglio intellettuale.

Il celebre fumettista romano Zerocalcare

Anche Otto Gabos ospite in fiera il 9 dicembre

Più libri più liberi Roma Convention Center – La Nuvola 6-10 dicembre www.plpl.it Saranno circa 500 (100 in più rispetto allo scorso anno ) gli editori presenti all’edizione 2017


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LIBRERIE speciali QUANDO LA LETTURA DIVENTA UN PIACERE DA CONDIVIDERE

Dai caffè letterari alla narrativa di nicchia fino ai venditori di libri d’antiquariato: ecco chi ha resistito all’assalto delle grandi catene

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on l’avvento di grandi catene come Arion o Feltrinelli, sono diminuite sempre più le librerie di nicchia e con esse quel modo di intendere la compera o la consultazione di un libro come una vera e propria esperienza, fatta di passione e condivisione. Per fortuna non sono del tutto scomparse e cercando bene tra le strade della Capitale è possibile trovarne. Pensato come luogo culturale in cui dare vita a focolai di scambio di idee, il Caffè Letterario, in zona Ostiense, è un suggestivo spazio polifunzionale di circa mille metri quadrati che offre una vasta gamma di libri da acquistare o consultare liberamente. Al centro della struttura un bar multifunzionale diventa sala da tè, cocktail bar o ristorante a seconda dell’orario. Il locale

è inoltre dotato di una saletta video, in grado di mutare a seconda della natura degli eventi. L’obiettivo di fondo? Promuove incontri, contenuti e dibattiti. Con il medesimo scopo nasce anche la libreria bistrot Tra Le Righe, che dà spazio alle piccole case editrici e ai giovani autori, proponendo sempre il meglio della letteratura italiana e straniera. E se si ha voglia di uno spuntino il locale propone squisiti prodotti del commercio equo e solidale. Un’attenzione particolare alle piccole realtà editoriali, ai progetti culturali indipendenti e a ogni forma di azione che generi solidarietà sociale è l’intento primario anche della Libreria Giufà, nel cuore di San Lorenzo. Specializzata in graphic novel, offre un’ampia selezione di narrativa contemporanea italiana e internazionale. Mol-

info

Caffè Letterario via Ostiense, 95 caffeletterarioroma.it Tra Le Righe Viale Gorizia, 29 libreriatralerighe.it Libreria Giufà Via degli Aurunci, 38 libreriagiufa.it Altroquando Via del Governo Vecchio, 82 altroquando.com Griot Via Santa Cecilia, 1A www.libreriagriot.it Ex Libris Via dell’Umiltà, 77/a www.exlibrisroma.it

teplici le attività di “invito alla lettura”: presentazioni di novità editoriali, reading, incontri con autori,

esposizioni di illustrazioni e progetti fotografici, oltre a letture animate e laboratori per i più piccoli. Il tutto accompagnato da una scelta di birre selezionate, infusi bio, torte e dolcetti di prima qualità e vini naturali e biodinamici. Per gli amanti del cinema e non solo, a due passi da piazza Navona, c’è poi la libreria Altroquando suddivisa in due locali: uno specializzato in libri di carattere cinematografico, locandine di film, manifesti e dvd, mentre l’altro propone un’ampissima scelta di testi narrativi, letterari, di gastronomia, fumetti, pop-up e libri per ragazzi. Apparentemente solo bookshop, se si scende al piano inferiore ci si trova magicamente in un piccolissimo pub, in cui è possibile sorseggiare dell’ottima birra e assistere agli eventi. Tra i vicoli di Trastevere è possibile im-

Sopra la Libreria Giufà e, a destra, Tra le righe

battersi invece nella folkloristica libreria Griot: specializzata nella letteratura africana, organizza corsi di arabo e su richiesta prepara serate private con musica dal vivo, aperitivi e buffet con specialità africane. E per chi preferisce i libri antichi? Impossibile non fare un salto nella libreria antiquaria Ex Libris!


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IN REGIONE

STRADE DELL’OLIO GITA FUORIPORTA TRA GLI ULIVI LAZIALI

Dalla Tuscia alle Colline Pontine dalla Sabina alla provincia viterbese alla scoperta dell’oro verde autoctono Chi volesse approfittare dei weekend per organizzare una gita fuoriporta senza allontanarsi troppo da Roma, rimarrà piacevolmente stupito dalle opportunità gastronomiche e culturali che il Lazio offre allo scopo di aumentare la diffusione e la conoscenza di una delle fonti di ricchezza principali delle nostre campagne, che proprio in questo periodo vede l’avvio del suo ciclo produttivo: l’olio. Esistono infatti quattro itinerari nella nostra regione corrispondenti ad altrettante aree di produzione di olio a marchio DOP: Maremma laziale, Colline Pontine, Sabina e Tuscia. Territori con un sorprendente patrimonio storico e naturale, che fanno da straordinario veicolo per

la definizione di percorsi Tessennano e in parte in turistici volti a valorizzare quelli di Tuscania e Monle produzioni autoctone. talto di Castro si produIl primo itice un olio annerario si tico. sviluppa lunSu questi tergo la zona al reni di origiTerritori confine con ne vulcanica dal grande l a To s c a n a gli Etruschi patrimonio denominata erano dediti Maremma lastorico alla coltivaziale, zona di zione dell’ue naturale produzione livo ma, solo del DOP Caa metà del senino. Il terricolo scorso, torio è incastonato tra la l’olivicoltura locale covalle del fiume Marta, la nobbe un notevole svimedia valle del fiume Fio- luppo. Dalle varietà Cara e il lago di Bolsena, tra nino e cloni derivati prepianure coltivate a cereali senti negli oliveti si ottiee alture coperte di uliveti, ne un olio dal colore verde antiche vestigie etrusche smeraldo con riflessi doe sontuose ville medievali rati, odore fruttato e sache narrano secoli di sto- pore deciso con retroguria. Nei comuni di Canino, sto amaro e piccante: perArlena di Castro, Cellere, fetto per esaltare legumi e Ischia di Castro, Farnese, carni alla griglia!

Dirigendosi verso Latina, invece, è possibile esplorare l’itinerario delle Colline Pontine, che va da Cisterna di Latina al golfo di Gaeta, passando per le rovine archeologiche dell’antica Norba e il monumento naturale del Giardino di Ninfa. In questa zona, che comprende ben 25 comuni, è possibile assaporare un olio la cui produzione odierna è il risultato di secoli di coltivazione. Il terreno e il clima mediterraneo hanno contribuito a consolidare l’equilibrio e l’armonia, caratteristiche principali della DOP Colline Pontine, che all’olfatto si contraddistingue per il particolare retrogusto di mandorla con una nota tipica di erbaceo fragrante. Percorso gastronomico


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IN REGIONE molto particolare anche dal punto di vista naturalistico è quello della zona denominata Sabina, articolato tra le province di Roma e Rieti. Colline dapprima dolci, cosparse di vigneti e uliveti si diradano pian piano per lasciare spazio a cime più aspre ed elevate: da Palombara Sabina a Nerola, passando per i pittoreschi borghi di Poggio Moiano e Poggio San Lorenzo fino a Castelnuovo di Farfa. In questa zona di paesaggi mozzafiato si nasconde un patrimonio storico e artistico non indifferente, come i palazzi gentilizi, l’Abbazia di Farfa o la Collegiata dedicata a Sant’Antonio, monumenti che impreziosiscono l’area rendendo l’itinerario ricco di cultura. In queste terre la coltivazione dell’ulivo e la produzione di olio risale a oltre 2000 anni fa, come testimonia la presenza, poco lontano dalla splendida Abbazia di Farfa, dell’ulivo più antico

d’Europa. Tutto il territorio è disseminato di frantoi e oliveti e la raccolta delle olive avviene rigorosamente a mano. L’olio, di colore giallo oro, inebria col suo forte odore fruttato e sapore vellutato, aromatico, dolce e uniforme… perfetto per ogni pietanza! Infine, vi è l’itinerario della Tuscia, un territorio in provincia di Viterbo che comprende 53 comuni, dalle etrusche Tarquinia e Tuscania al lago di Bolsena, arrivando a Civita di Bagnoregio e Civita Castellana, proseguendo poi fino al parco dei mostri di Bomarzo. Un’area in cui l’ulivo rappresenta una delle colture più diffuse, con impianti specializzati e oltre 300 piante per ettaro. La particolarità di quest’olio? Un sapore dall’equilibrato retrogusto di amaro e piccante. Non rimane che godersi le strade dell’olio proprio nel periodo dedicato alla raccolta e lavorazione dell’oliva!

fuori porta

DA SPAZIO VERDE UN MAGICO NATALE A Terni il garden center più grande del centro Italia e il suo magico mercatino

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poco più di un’ora di macchina da Roma sorge il garden center più grande del centro Italia: Spazio Verde. Ce n’è per tutti i gusti, e in questo periodo dell’anno il grande spazio espositivo dedicato agli amanti del verde si veste a festa e diventa ancora più magico con Il Villaggio di Babbo Natale. Sembrerà di tornare bambini nell’enorme mercatino natalizio al coperto che occupa oltre 2.000 metri quadrati, dove perdersi tra centinaia di proposte tra alberi pronti per essere addobbati, decorazioni, articoli da regalo, luci, presepi e molto altro ancora. L’allestimento è curato dalle Christmas Designer, che sapranno aiutare e consigliare tutti i visitatori nella scelta degli addobbi natalizi. E, per chi non ne avesse abbastanza, basta fare un giro tra i 40.000 metri

quadrati di superficie – di cui oltre 5.000 coperti – di Spazio Verde per ritrovarsi in un vero e proprio paradiso del gardening e non solo. Piante da esterno e da interno per decorare gli ambienti e allenare il pollice verde, terricci, concimi, ma anche mobili da giardino, barbecue, gazebi, tavoli, sedie e piscine fuori terra per dare un tocco di colore e di primavera agli spazi esterni. E poi ancora tanto spazio alla decorazione della casa tra profumazioni per ambienti e fiori artificiali, oggettistica, vasi, articoli da regalo e anche complementi d’arredo. Da Spazio Verde anche gli appassionati di animali troveranno quello che cercano nel reparto pet e acquariologia. E, alla fine della passeggiata, il Bio Bar è pronto per ospitare chiunque desideri un sano snack: più “green” di così... non si può!

info

Spazio Verde Strada Maratta Bassa n.91 - 05100 TERNI (TR) Tel. 0744.24.81.05 - www.gardenspazioverdeterni.it Aperto tutti i giorni 9.00 13.00 – 15.00 19.30 Sabato e domenica orario continuato 9.00 – 19.30

L’Abbazia di Farfa, situata poco distante dall’ulivo più antico d’Europa



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