Speciale Coppa Canottieri

Page 1


Era l’estate del 1965 quando l’allora CCT Lazio (oggi semplicemente CC Lazio) decise di varare la prima Coppa Canottieri, da giocare sul nuovo campo da calcetto fornito di illuminazione notturna: l’ormai mitica Fossa. È lì che il torneo di calcio a cinque più antico della Capitale, una creatura voluta dal compianto Gustavo “Babbo” Valiani, è nato e cresciuto e che tutt’oggi è il teatro di sfide epiche, che ricordano l’antica Roma. Il rumore dei cancelli che si aprono e che lasciano entrare i calciatori rievoca l’ingresso dei gladiatori nelle arene della Roma imperiale, pronti a dare tutto per portare a casa la vittoria. La Coppa Canottieri è il torneo dell’estate romana, e si può affermare chiaramente che la Coppa ha inventato l’estate romana stessa perché ha dato il via a un momento aggregativo delle notti della Capitale, un momento che si è andato poi consolidando nel tempo, sia per la sua valenza mondana che per il suo valore tecnico che ha toccato in passato livelli di assoluto prestigio. Leggende del calcio nostrano e internazionale hanno calcato il campo da gioco della Fossa come Chinaglia, Cordova, Martini, Wilson, Garrincha. Negli ultimi anni, con l’aiuto dell’inappuntabile staff tecnico, abbiamo voluto riscoprire la tradizione del torneo, ammettendo alla partecipazione soltanto i nove Circoli storici della Capitale, rendendo la Coppa un happening riservato agli altri consoci. È lì sulle sponde del Tevere, dove Roma ha visto brillare le prime luci, e più precisamente nella Fossa del Circolo Canottieri Lazio che i gladiatori di oggi si affrontano duramente ma lealmente nel rispetto dei valori che solo lo sport sa trasmettere.

di Alfonso Rossi Presidente Canottieri Lazio


25A Numero di registrazione 326/2010 del 22.07.2010. • Edito da Edipress srl www.edi-press.com - Via Crescenzio, 2 00193 Roma Direttore responsabile Stefano Cocci • Redazione Cosimo Santoro, Alessandro Mastroluca, Dario Morciano • Progetto grafico e impaginazione Edipress: Samantha Fioranzato, Romana Ciavarella, Sabrina Controne • Del contenuto degli articoli sono legalmente responsabili i singoli autori. È vietata la riproduzione anche parziale di testi, grafica e immagini realizzati da Edipress srl. Salvo accordi scritti o contratti di cessione di copyright, la collaborazione a questo periodico è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali giunti in redazione. • Finito di stampare Ottobre 2010 • Redazione e grafica Via Baldo degli Ubaldi, 229 - 00167 Roma, Tel 06 39735230 - 06 39722444 redazione@edi-press.com • Stampa CSC Grafica - Via A. Meucci, 28 zona industriale Santa Sinforosa (Via Tiburtina km 18,300) 00012 Guidonia - Roma - Tel 0774 353308 - Fax 0774 550179 - www.cscgrafica.it - info@cscgrafica.it - prestampa@cscgrafica.it


4 / ORGANIZZAZIONE

Una macchina

perfetta Un grande lavoro di squadra ha permesso alla Coppa Canottieri di avere un’organizzazione efficiente e curata nei minimi dettagli. Il presidente Rossi e i consiglieri Vicerè e Meomartini gli artefici del successo


ORGANIZZAZIONE / 5

D

ietro il successo di un grande evento c’è sempre una macchina organizzativa efficiente, con meccanismi oliati a dovere e dove tutti i responsabili, ognuno con un compito da assolvere, lavorano insieme per il raggiungimento di un obiettivo comune. Un po’ come una squadra di calcio, al vertice c’è un presidente, incarnato dalla figura di Alfonso Rossi, massimo esponente del Circolo Canottieri Lazio. È lui a progettare la macchina organizzativa, a dettare quegli obiettivi che il “suo” team ha portato a termine ancora una volta alacremente, con grande dedizione e passione per un torneo giunto ormai alla 46ma edizione e che può fregiarsi del titolo di essere la competizione di calcio a cinque più antica d’Italia e forse d’Europa. Un team, quello voluto da Rossi, che è stato diviso per esigenze logistiche in due branche diverse ma che hanno lavorato in simbiosi, in contatto costante. La prima, che cura la parte tecnica, è guidata dal consigliere Riccardo Vicerè supportato da Armando Mariani e da un altro consigliere del Canottieri Lazio: Luciano Bozzi. Fondamentali per questa struttura organizzativa sono i rapporti con gli altri otto Circoli storici partecipanti: Antico Tiro a Volo, Circolo Canottieri Aniene, Circolo Canottieri Roma, Circolo Tennis Eur, Spor-

Dall’alto: il Presidente Alfonso Rossi e i consiglieri Riccardo Viceré e Alfonso Meomartini

ting Club Eur, Tevere Remo, Tennis Club Parioli, Tirrenia Todaro. Agli altri sodalizi sono richieste le disponibilità e secondo queste sono strutturati i calendari, la cui realizzazione è abbastanza complessa – nell’arco di un mese si disputano ben 89 incontri divisi in 4 categorie (Assoluti, Over 40, Over 50 e Over 60) – e si gestiscono i rapporti con gli arbitri, ovviamente federali. Questo è un lavoro che si completa prima dell’inizio del torneo: i primi contatti, le prime riunioni tra i responsabili di tutti i Circoli per cercare nuove idee, suggerimenti, per migliorare qualsiasi aspetto della Coppa Canottieri iniziano già qualche mese prima. Durante il torneo, il team di Vicerè tiene d’occhio le prestazioni individuali dei giocatori per l’assegnazione dei numerosi premi che sono consegnati nella cerimonia finale, «premi che assegniamo solo all’ultimo secondo» tiene a precisare lo stesso Vicerè e aggiunge che «ogni anno ci sono dei miglioramenti, cerchiamo sempre di superarci. E poi il nostro torneo è l’ultimo di una stagione ricca di impegni». Sono molte infatti le rassegne di calcio amatoriale che precedono la Coppa Canottieri, tutte tappe di avvicinamento impegnative che arrivano prima di quella finale, la più antica, la più importante, la più prestigiosa. In stretto contatto con quella che abbiamo


6 / ORGANIZZAZIONE

definito la parte tecnica di quella imponente macchina organizzativa c’è quella comunicativa che Vicerè (e non solo) ritiene fondamentale: «Ci dà maggior lustro, mette in evidenza un lavoro oscuro come quello nostro». E qui entra in gioco un altro consigliere, responsabile del marketing esterno e delle relazioni esterne del Circolo Canottieri Lazio: Alfonso Meomartini, è lui l’uomo della comu-

nicazione, un aspetto da cui non si può prescindere per il buon esito di un grande evento che catalizza l’attenzione dell’estate romana. La parte comunicativa è stata scissa in due rami diversi: una più rivolta all’informazione, con il supporto della SD Produzioni (società specializzata nella promozione di eventi sportivi), con la storica voce della Fossa (il campo di calcio a 5 dove si disputa

IL PROGRAMMA RADIOFONICO CHE RADIO INCONTRO HA DEDICATO AL TORNEO RITORNERÀ ANCHE L’ANNO PROSSIMO

Romain Bonnaventure (a sinistra), vice-president di Société Général, e Alfonso Meomartini (a destra) premiano Marco Ripesi


Lo staff dell’organizzazione

ORGANIZZAZIONE / 7

Supervisione Alfonso Rossi

il torneo): il giornalista Eduardo Lubrano, che racconta dal palco alle centinaia di spettatori tutto ciò che accade in campo: azioni, reti, falli, espulsioni, palloni che finiscono nel Tevere e che i canottieri prontamente recuperano. E poi, una novità assoluta, una trasmissione radiofonica giornaliera della durata di mezz’ora circa interamente dedicata alla Coppa Canottieri da Radio Incontro, «una trasmissione a carattere tecnico, che è stata seguita molto e ha riscosso un successo che non ci aspettavamo affatto» commenta Meomartini che anticipa: «La trasmissione sarà riproposta e anche ampliata». Si sono detti soddisfatti di quest’iniziativa anche i responsabili degli altri Circoli, con i quali si sono tenuti tanti incontri. E poi c’è chi si occupa del marketing e delle sponsorizzazioni sempre all’interno di quel ramo organizzativo guidato da Meomartini: sono i delegati del consiglio direttivo Tony Amato, Gloria Beretta, Ernesto Gremese, Giuseppe Pieretti e Fabrizio Mancini a fornire un supporto per un lavoro che non è di ricerca vera e propria degli sponsor, ma è un lavoro quasi diplomatico, di selezione. Anche quest’anno aziende importanti del panorama nazionale e internazionale hanno scelto di sponsorizzare la Coppa Canottieri, aiutando così a far crescere ancora

Direttore area tecnica Riccardo Vicerè Supporto area tecnica Luciano Bozzi Eduardo Lubrano Armando Mariani Direttore area comunicazione Alfonso Meomartini Supporto area comunicazione Tony Amato Gloria Beretta Ernesto Gremese Fabrizio Mancini Giuseppe Pieretti

Riccardo Vicerè premia gli arbitri

di più il torneo e avendo come “ritorno” un apprezzabile guadagno in visibilità. Da chi si occupa della parte tecnica a chi si occupa della comunicazione, del marketing e delle sponsorizzazioni, tutti allo stesso modo hanno contribuito alla perfetta riuscita dell’ evento «perché si è lavorato in simbiosi costante, ci si vedeva, ci si sentiva tutti i giorni, anche più volte al giorno» afferma Meomartini. Insomma una macchina efficiente, organizzata e messa a punto nei minimi particolari, pronta a ripartire, magari con alcune migliorie. Perché di imparare non si smette mai.


IL RUOLO

8 / GLI SPONSOR

degli sponsor Anche nella scorsa edizione aziende importanti hanno deciso di destinare una quota pubblicitaria alla Coppa Canottieri contribuendo in maniera decisiva alla buona riuscita del torneo

S

MAGAZINE

enza i denari non si fa la guerra, recitava un vecchio proverbio. Così anche la Coppa Canottieri ha bisogno, come ogni grande evento che si rispetti, di un supporto economico fornito ogni anno da sponsor importanti che contribuiscono in maniera fondamentale al buon esito dell’organizzazione del torneo. Fino a pochi anni fa erano soprattutto aziende locali a dare il loro contributo, poi si è deciso di “alzare un po’ il tiro” spostando il target a un carattere nazionale e internazionale con aziende di alto profilo come Fastweb, Sociètè Generale, Sigma Tau, Bcc Roma, e ancora Südtirol Bank, Edilgabrielli, l’Acqua Claudia, che è anche fornitore ufficiale delle squadre di calcio della Capitale. Senza dimenticare l’apporto di media autorevoli e molto

apprezzati sulla piazza romana come il Corriere dello Sport e Radio Incontro, che ha dedicato alla manifestazione una trasmissione giornaliera dalla durata di 30 minuti. La notorietà e il prestigio di cui gode la Coppa Canottieri, il fatto che sia il torneo di calcio a 5 più antico d’Europa spinge le aziende a sfruttare l’opportunità e a investire in pubblicità sulla rassegna, unendo la propria immagine in primis a quella di un torneo prestigioso e in seconda battuta a un sodalizio di grande tradizione come il Circolo Canottieri Lazio. A beneficiarne sono tutti: dall’organizzazione del torneo che ogni anno procede alla perfezione e senza intoppi, alle aziende che vedono incrementare la visibilità del proprio brand.


Lazio

ASSOLUTI / 9

che poker Per il sodalizio biancoceleste quarto successo consecutivo. È vera gloria

È

un autentico dream team. Una squadra forgiata negli anni per essere vincente. Un po’ come la scuola blaugrana che a Barcellona sta regalando enormi soddisfazioni nel calcio dei grandi, così a Roma, in quella che il presidente Malagò dell’Aniene ha definito la «Champions league del calcio a 5», c’è una grande generazione di campioni che sta segnando la manifestazione calcistica più attesa e combattuta dell’estate romana. Per i Ripesi, i Mola, i Tavano, gli Angella, i Minicucci e i Bisogno l’edizione numero 46 della Coppa dei Canottieri è stata ancora una volta l’occasione per affermarsi e far trionfare i colori amati. 5 a 4 contro il CT Eur guidato dal

sorprendente Massa (capocannoniere a fine torneo con 15 reti, con il compagno Manzetti autore di 12 segnature). Di contro la Lazio ha fatto affidamento sulla coppia gol Tavano-Castelli Avolio (15 reti in due). La squadra di casa e il CT Eur hanno vinto i rispettivi gironi, dando da subito prova di forza e mostrando di essere le squadre più accreditate. Ma splendida è stata la rimonta che ha visto i biancocelesti recuperare nella finale da 2-4 a 5-4, trascinati da Tavano e Minicucci.

Finale CC LAZIO A CT EUR 5-4 Lazio Amorico Andreotti Angella Bisogno Buontempo Castelli Avolio Minicucci Mola Montagnani Palma Pavoni

Ripesi Tavano All. M. Ieradi

Eur Artiglieri Carlucci Gibiino Grimaldi Manzetti Massa Mestichella Pozzi Preziotti Sammartino Ventola Zaratti All. La Coppola

Arbitri Coccia e Lucarelli

Marcatori Angella (L) 12´ pt Massa (E) 16´ pt Manzetti (E) 2´ st Castelli (L) 8´ st Carducci (E) 14´ st Ventola (E) 19´ st Tavano (L) 23´ st Minicucci (L) 25´ st Minicucci (L) 1´ sts


10 / OVER 40

Finale CC LAZIO A-CC ANIENE A 5-4 Lazio Baldissoni Celletti Ieradi Leonardi Leone Menichelli Minicucci Mola Montagnani Padovani Radi Turbini All.Olivetti

Doppietta

biancoceleste

Aniene Barra Bergamini Celani Di Bagno Gilardoni Grisolia Lirosi Malagò Meliti Morra Perrone Ticca Vecchio All. Ranucci

Arbitri Da Pit e Orlandi

Marcatori Minicucci (L) 1´ pt Perrone (A) 8´ pt Gilardoni (A) 22´ pt Perrone (A) 4´ st Minicucci (L) 7´ st Perrone (A) 11´ st Mola (L) 20´ st, 23´ st e 26´ st

Paolo Minicucci, autore di una doppietta in finale

Nella finale Over 40 la Lazio fa doppietta con il trionfo negli Assoluti

L’

Aniene non ce l’ha fatta a ripetersi. Dopo la doppietta Over 40 e Over 50 della passata stagione, il sodalizio di Malagò non ce la fa a bissare il successo di un anno prima soprattutto “per colpa” di Alessandro Mola. Il capitano biancoceleste sale in cattedra dopo che i laziali sono andati sotto 4 a 2.

Con tre reti chiude la pratica finale e si guadagna il meritatissimo titolo di “man of the match”. La fase a gironi si è conclusa con il dominio di CC Lazio A, CC Aniene A e di CC Roma A che, a sorpresa, sono stati poi eliminati nel primo turno dei playoff da un sorprendente Sporting Eur, grazie alle marcature di Ferrazza e Amato. Ne sono venute fuori due semifinali tesissime. Se l’Aniene, sempre guidato da Malagò ha proprio avuto la meglio sullo Sporting Eur con i gol di Perrone (capocannoniere con Minicucci) e Di Bagno, l’altra semifinale tra Lazio e Antico Tiro a Volo è stata altamente spettacolare. Protagonisti, manco a dirlo, proprio Minicucci e Mola, una tripletta e una doppietta a testa. Il 21 luglio sono proprio gli Over 40 a scaldare il pubblico in previsione della finale Assoluti e Mola che sarà protagonista anche di questa, decide le sorti della partita prendendo per mano i biancocelesti. Per lui e i suoi compagni è l’ennesimo trionfo.


Deja vu

in finale

Come nel 2009, il Tevere Remo perde la finale del torneo Over 50 contro il CC Aniene e al CT Eur negli Over 60

Finale-Over 50 CC ANIENE-TEVERE REMO 7-4 CC Aniene Albini A. Baiocchi T. Baiocchi Barra Bolla Perrone Cucchiara Fiori Forte Malagò Naldi All. Ranucci

Tevere Remo Bigollo Mass. Fiorelli Mau. Fiorelli C. Pallotta M. Pallotta Viscuso Caso Stramacci Zanin Quadri Di Paolo Brugnoli Caramia Signorelli De Gasperis Oliviero Sansoni Razzano Morandi Ricci Giovenale All. Sardella

Arbitri Aligeri e Romano

Marcatori Barra (A) 3´ pt, Forte (A) 11´ pt, Forte (A) 16´ pt, C. Pallotta (T) 18´ pt, Forte (A) 20´ pt, autorete (T) 2´ st, Signorelli (T) 11´ st, Malagò (A), 13´ st, Viscuso (T) 17´ st, autorete (A), Bolla (A) 23´ st

D

ue finali, due sconfitte. Si chiude con un po’ di amarezza la Coppa dei Canottieri 2010 per il Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, che conclude il torneo alla piazza d’onore nelle categorie Over 50 e Over 60, come già accaduto nel 2009. Nella categoria Over 50, sperava di vendicare l’15 subito nella finale 2009 dal CC Aniene. Ma la rivincita non c’è stata. La squadra del presidente Giovanni Malagò, in gol in finale, ha confermato il titolo vincendo 7-4. Determinante, per i giallo-azzurri, la tripletta di Forte, mentre Riccardo Barra, che ha aperto le marcature, ha completato un’edizione per lui memorabile in cui è andato a segno quattro volte nell’Over 50, una nell’Over 40 e una negli Assoluti. Sconfitta per il Tevere Remo anche nel torneo riservato agli Over 60. Il circolo del presidente Luigi Barone, alla terza finale consecutiva, ha ceduto 2-1 al CT Eur campione in carica non riuscendo così a riscattare la sconfitta per 1-6 nell’atto conclusivo dell’edizione 2009. Decisiva la doppietta di Ceccano, autore di cinque gol nel torneo.

OVER 50/60 /11

Finale-Over 60 CT EUR-TEVERE REMO 2-1 Ct Eur Ceccano Leuti Marsili Meccheri Occhiodoro Ricci Saladino Villani Macchiavelli Mulè Menichelli Montesi All. L. Grimaldi

Tevere Remo Lais Frizzi Haas Barni Volponi Esposito Allocca Gazzellone Smedile Bigollo Spinelli Oliverio Trombetta All. G. Sansoni

Arbitri Aligeri e Romano

Marcatori Ceccano (E) 10´ pt e 13´ st Gazzellone (T) 22´ st

Zibi Boniek, ex campione di Roma e Juventus che ora si dedica al calcio a 5 con il TC Parioli


12 / CLASSIFICHE

ASSOLUTI

OVER 40

CLASSIFICA GRUPPO A

CLASSIFICA GRUPPO A

C.C. Lazio A

10

Tevere Remo

7

T.C. Parioli

6

Sporting Eur

4

C.C. Aniene B

0

C.C. Aniene A Sporting Eur C.C. Lazio B C.C. Roma B

9 6 3 0

CLASSIFICA GRUPPO B CLASSIFICA GRUPPO B C.T. Eur

12

C.C. Lazio B

7

C.C. Aniene A

7

Antico Tiro a Volo

3

C.C. Roma

0

QUARTI DI FINALE C.T. Eur C.C. Lazio B Tevere Remo C.C. Lazio A

C.C. Lazio A C.C. Aniene B T.C. Parioli C.T. Eur

9 6 3 0

CLASSIFICA GRUPPO C C.C. Roma A Antico Tiro a Volo C.C. Lazio C Tevere Remo

9 6 3 0

Sporting Eur 6-1 T.C. Parioli 5-6 ai rigori C.C. Aniene A 3-0 Antico Tiro a Volo 3-1

QUARTI DI FINALE C.C. Aniene A C.C. Lazio A C.C. Roma A C.C. Aniene B

C.C. Lazio C 7-1 C.C. Lazio B 7-4 Sporting Eur 0-2 Antico Tiro a Volo 1-5

SEMIFINALI C.T. Eur

Tevere Remo 5-1

C.C. Lazio A

T.C. Parioli 6-2

SEMIFINALI C.C. Aniene A C.C. Lazio A

FINALE C.C. Lazio A

Sporting Eur 2-1 Antico Tiro a Volo 7-4

FINALE C.T. Eur 5-4

C.C. Lazio A

C.C. Aniene A 5-4


RISULTATI OVER 50

OVER 60

CLASSIFICA GRUPPO A

CLASSIFICA GRUPPO A 12

C.C. Lazio A

9

Sporting Eur

9

Tevere Remo

6

Antico Tiro a Volo

6

Tirrenia Todaro

3

C.T. Eur

3

Sporting Eur

0

C.C. Lazio B

0

C.C. Aniene A

CLASSIFICA GRUPPO B

CLASSIFICA GRUPPO B Antico Tiro a Volo

10

Tevere Remo

5

C.T. Eur

8

T.C. Parioli

5

T.C. Parioli

7

C.C. Lazio A

4

C.C. Aniene

0

C.C. Roma

1

C.C. Lazio B

0

SEMIFINALI C.C. Aniene

SEMIFINALI

T.C. Parioli 6-4

Tevere Remo

Sporting Eur 8-3

C.C. Lazio A

Tevere Remo 1-2

FINALE

FINALE C.C. Aniene

C.T. Eur 0-2

Antico Tiro a Volo

Tevere Remo 7-4

C.T. Eur

Tevere Remo 2-1

ALBO D’ORO COPPA DEI CANOTTIERI 1965 1966 1967 1968 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976

TC Parioli TC Fleming TC Fleming TC Parioli TC Fleming CC Roma TC Parioli TC Parioli CCT Lazio CCT Lazio TC Parioli TC Parioli

1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988

CCT Lazio TC Parioli CT Massimi CT Belle Arti CT Belle Arti Hobby Sport CC Aniene CC Aniene RCCTevere Remo CC Aniene CS Capannelle CT Lazio

1989

CC Roma

2000

CC Lazio

1990

TC Parioli

2001

CC Aniene

1991

TC Roma

2002 RCC Tevere Remo

1992

CC Aniene

2003

1993 RCC Tevere Remo

2004

CC Lazio CC Lazio

1994

CT Eur

2005

CC Aniene

1995

CC Aniene

2006

CC Roma

1996

CC Aniene

2007

CC Lazio

1997

Sporting Eur

2008

CC Lazio

1998

CC Aniene

2009

CC Lazio

1999

CC Lazio

2010

CC Lazio


14 / I MIGLIORI

Le Stelle

della Coppa

Gazzellone, Barra, Minicucci e Manzetti i dominatori della Fossa

Emanuele Floridi, dell’Acqua Claudia, premia Paolo Minicucci, miglior giocatore degli Over 40

Q

uarantaseisima Coppa dei Canottieri, 9 circoli partecipanti, 89 partite e solo 4 squadre vincitrici, dopo un mese di calcio giocato, nelle rispettive categorie in gara. Ma anche la competizione della Fossa, come ogni manifestazione calcistica che si rispetti ha incoronato i suoi migliori giocatori. Come Julio Cesar, Maicon, Sneijder e Milito dell’inarrestabile Inter della passata Champions League, così Luigi Gazzellone del Tevere Remo, Riccardo Barra del CC Aniene, Paolo Minicucci del CC Lazio e Valerio Manzetti del CT Eur si sono aggiudicati il titolo di miglior giocatore, rispettivamente nelle categorie Over 60, Over 50, Over 40 e Assoluti. Luigi Gazzelone è stato il trascinatore del Tevere Remo per la categoria Over 60 con ben 7 gol all’attivo, nel tabellino marcatori della sua categoria, uno dei quali nella finale persa contro il CT Eur. Riccardo Barra è, invece, sta-

Valerio Manzetti, del CT Eur, miglior giocatore negli Assoluti premiato da Mauro Mancini, consigliere segretario CC Lazio

to il vero protagonista del suo sodalizio capace di giocare e di andare in gol in tre categorie diverse. Felice la partecipazione alla Coppa per uno dei giocatori di punta del CC Lazio, Paolo Minucucci, che oltre al riconoscimento come miglior giocatore Over 40 si è anche aggiudicato il titolo di capocannoniere, nella stessa categoria, con 8 gol totali insieme a Carlo Perrone del CC Aniene, ma anche miglior giocatore nella finale Assoluti con un gol decisivo al 1’ minuto del secondo tempo supplementare che ha consegnato la vittoria al CC Lazio ai danni del CT Eur che si trovava in vantaggio 4-2 a 10’ dalla fine. Nella stessa finale è andato a segno anche Valerio Manzetti del CT Eur, eletto miglior calciatore della categoria Assoluti e secondo anche nella classifica marcatori con 12 gol dietro solo al suo compagno di squadra Lorenzo Massa.


UNA DONNA

COPPA IN ROSA / 15

nel pallone

Intervista a Ester Cruciani, da quasi 30 anni una presenza fissa del pubblico della Coppa Canottieri Pierluigi Pagni, nella Lazio dal 1961 al 1968

I

l marito ha calcato i campi da gioco di Serie A, ben 180 presenze con la maglia della Lazio di cui molte con la fascia da capitano. Lei invece segue da tantissimi anni la Coppa Canottieri. Ester Cruciani, moglie di Pierluigi Pagni, è ormai una presenza fissa sugli spalti della Fossa. Ha seguito la Coppa Canottieri quest’anno? «Nell’ultima edizione ho assistito solo a semifinali e finali. Mi piace vedere i ragazzi che giocano». Da quanto tempo segue il torneo? «Sono socia del Circolo Canottieri Lazio da 27 o 28 anni, è da allora che assisto alle partite». Che atmosfera si respira sugli spalti della Fossa? «Il tifo c’è sempre, ci sono anche molte ragazze». Lei è un’appassionata di calcio? «Non molto, anche se in tv lo seguo: guardo le partite della Nazionale, della Lazio, della Roma, quelle più importanti insomma. Ormai trasmettono le partite tutti i giorni. E sono tifosa della Lazio». Ha mai giocato a calcio? «No. Però gioco spesso a tennis e mi alleno tuttora in palestra al Circolo».


6

domande a

8

personaggi Interviste a presidenti e responsabili del calcetto degli altri Circoli storici che prendono parte alla Coppa Canottieri

1 Come è andata per il vostro sodalizio la Coppa 2010?

2 Chi sono i 3 giocatori più importanti per voi?

3 Qual è il giudizio complessivo della manifestazione? 4 Cosa ne pensate della trasmissione giornaliera dedicata alla Coppa da Radio Incontro?

5 Ha dei suggerimenti per le future edizioni?

6 Qual è il ricordo più bello che ha della Coppa?


PERSONAGGI / 17

ZIBI BONIEK Tennis Club Parioli

RAFFAELE COMPAGNA Circolo Canottieri Aniene 1892

1

1 «Dopo l’ impresa del 2009,

«Siamo molto contenti. Stiamo lavorando sui giovani e stiamo registrando dei grandi miglioramenti. È un gruppo che ha vinto il regionale di serie B e siamo arrivati tra i primi 4 degli Assoluti. Stanno crescendo anche gli Over 40, 50 e 60, anche se sono i cinquantenni a darci le maggiori soddisfazioni. Ma la nostra politica resta quella di dare spazio ai soci senza cedere a quello che in passato è stato il “mercato”. Per noi conta il credo di De Coubertin: vogliamo partecipare e tentare di fare il massimo». 2 «Tra gli Assoluti Marcello Di Francesco e Stefano Casimiro. Negli Over 40 De Bac, Siciliani e Romeo. Gli Over 60 sono dei signori che si divertono, un bel gruppo». 3 «È un torneo storico che ci piace e finalmente ha recuperato certi valori. Negli anni '90 si era intrapresa una strada pericolosa, coinvolgendo nomi importanti che stavano un po' fuorviando il significato della Coppa. Tornare alla sola partecipazione dei soci è il segreto anche del successo di pubblico, perchè è chiaro che si viene più volentieri a vedere una partita tra amici, sentendo la squadra più vicina». 4 «Il programma radio è la dimostrazione del successo e del coinvolgimento nella vita cittadina della Coppa». 5 «Per gli Over 60 proporrei di consentire un limite di età più basso per il portiere, è un ruolo particolare con una preparazione specifica. Lo abbasserei a 55 anni, per rendere le partite più spettacolari». 6 «L'emozione più bella è stata quando ho vinto l'Over 40, un momento che equiparo a quelli vissuti durante i miei anni di professionismo nel calcio. È anche un successo legato a una persona molto importante e che oggi non c'è più, Nello Vario».

con tre finali raggiunte e due coppe riportate al Circolo, non possiamo purtroppo dirci ugualmente soddisfatti al termine dell’edizione di questa estate. Al di là dell’orgoglio per la vittoria nell’Over 50, l’incredibile rimonta subita negli ultimi minuti della finale Over 40 ci ha lasciato l’amaro in bocca. Negli Assoluti non siamo stati all’altezza delle nostre ambizioni e delle nostre rivali». 2 «Nell’approcciarsi a questo sport ci si sofferma troppo sulle individualità rischiando di svilire la componente collettiva, che poi ne è l’essenza. Tuttavia mi riuscirebbe impossibile non nominare Carlo Perrone. Incarna al meglio l’attaccamento ai colori sociali e quella cultura di sport che molte volte ai calcettari manca». 3 «La cosa che più ho apprezzato dell’ultima edizione è stata la volontà da parte di tutti i circoli di inserire nelle squadre Assoluti ragazzi giovani. Tra le note meno liete ho percepito un calo nell’affluenza di pubblico, specie nella fase a gironi. Spero abbia a che vedere con la concomitanza dei Mondiali in Sudafrica». 4 «Purtroppo non ho avuto modo di ascoltarla». 5 «Credo che la Coppa debba molto del suo fascino alla sua tradizione e non abbia bisogno di grandi innovazioni. Al di là delle questioni organizzative e regolamentari sulle quali ogni anno discutiamo, credo che a fare la differenza sia lo spirito con cui ogni circolo affronta la manifestazione». 6 «I ricordi più belli sono sempre quelli dell’infanzia. Mio padre mi portava sempre alla Fossa a vedere le partite dell’Aniene. Ricordo, ad esempio, un gol in rovesciata di Remo Forte che decise in nostro favore una finale di molti anni fa».


18 / PERSONAGGI

LORETO ANTONELLO CHIOLA Reale Circolo Canottieri Tevere Remo

BRUNO ALBANI Eur Sporting Club

GIUSEPPE CENTRO Antico Tiro a Volo

1 «Abbastanza bene. Abbiamo raggiunto la finale nelle categorie Over 50 e 60, purtroppo perse entrambe, e la semifinale negli Assoluti. Poteva finire meglio, ma siamo soddisfatti». 2 «Sicuramente Gianni Viscuso per gli Over 50, un giocatore fondamentale e di grande spessore. Carlo De Matteis e Michele Santi per la categoria Assoluti quest’ultimo sostanziale per il doppio ruolo di allenatore-giocatore». 3 «Complessivamente l’organizzazione mi è sembrata perfetta. È andato tutto molto bene quindi il mio giudizio è buono». 4 «Avere a disposizione una trasmissione giornaliera interamente dedicata al torneo è molto interessante. Credo che sia stata certamente un’ottima iniziativa anche se non ho mai avuto modo di ascoltarla». 5 «Come affermato in precedenza l’organizzazione mi è sembrata nel complesso buona quindi non ho particolari suggerimenti per le edizioni future». 6 «Sono tanti i ricordi che mi legano a questa competizione, ma i più belli sono sicuramente le due edizioni vinte da calciatore».

1 «Per quanto riguarda il nostro circolo, il giudizio non può che essere positivo». 2 «I giocatori più importanti per noi sono stati Fabio Marenghi per gli Assoluti, Cristian Sarti negli Over 40, Odoacre Chierico e il bomber Roberto Cundari negli Over 50 e Fortunato Amato negli Over 60». 3 «Non posso che parlar bene della Coppa, è un importante, un insostituibile biglietto da visita per tutti, ancor di più ora che è stata circoscritta ai circoli storici». 4 «La trasmissione radio è un’ottima iniziativa, una bella cassa di risonanza per la manifestazione». 5 «L’unico suggerimento che potrei dare all’organizzazione, peraltro ottima, è di portare a termine il progetto di cui si parla tutti gli anni di creare un’area più “mondana”, un po’ come il Villaggio degli Internazionali di tennis, un’area conviviale in cui trattenersi dopo le partite». 6 «Il mio ricordo più bello, il momento più emozionante è certamente la nostra unica vittoria negli Assoluti».

1 «Il nostro è stato un ritorno, in quanto siamo mancati lo scorso anno perchè ancora non eravamo nell'associazione dei circoli storici. Siamo molto soddisfatti di questa edizione, in particolar modo per l’Over 40, arrivato in semifinale. Siamo molto contenti anche dell'Over 60. Insomma, il bilancio è positivo». 2 «Tra gli Over 60, Mazzoni e Grassi; per gli Over 50 Stefano Medros, Over 40 Alessandro Piazzi, Nicola Magnoli e anche il sottoscritto. Negli Assoluti abbiamo un bel gruppo giovane che vorrei ricordare in toto». 3 «Alfonso Rossi e i suoi collaboratori hanno svolto un lavoro eccellente come sempre, dandosi anima e corpo al torneo». 4 «La radio mi ha anche intervistato ed è stata un'esperienza piacevolissima, improntata ai valori dell'amicizia e della lealtà sportiva». 5 «Noi dobbiamo solo imparare dal Canottieri Lazio». 6 «Sicuramente quando 20 anni fa ho vinto contro il Lazio».


PERSONAGGI / 19

MASSIMO GRIMALDI Presidente CT Eur

FABRIZIO FERRAIOLI Circolo Canottieri Tirrenia Todaro

LUCA NAVARRA Circolo Canottieri Roma

1 «Per quanto riguarda il CT Eur, non posso che essere soddisfatto dei risultati. La vittoria degli Over 60 è stata una grandissima soddisfazione, peccato per la sconfitta in finale negli Assoluti, che erano in vantaggio di due gol a pochi minuti dalla fine». 2 «Negli Over 60 voglio segnalare le nostre bandiere, capitan Ceccano e “Lillo” Saladino. Gli Assoluti mi piacerebbe accomunarli tutti: hanno mostrato uno spirito unico, hanno giocato anche in condizioni non ottimali». 3 «La manifestazione funziona, è ben organizzata, migliora di anno in anno, suscita grande interesse nei circoli e nei soci. Tra noi dovremmo magari limitare certe intemperanze verbali figlie della trance agonistica». 4 «La trasmissione radio è stata interessante, divertente, anche con i collegamenti in diretta. È la dimostrazione dell’interesse che la manifestazione». 5 «I suggerimenti preferirei riservarli per la riunione con gli altri presidenti in cui prepareremo la prossima edizione». 6 «Il ricordo più bello è certamente la nostra unica vittoria negli Assoluti che risale al 1992».

1 «Purtroppo siamo stati eliminati già nella fase a gironi (la squadra del Tirrenia Todaro ha partecipato soltanto al torneo riservato agli Over 60; ha vinto la gara inaugurale contro lo Sporting Eur e poi è incappata in due sconfitte contro Tevere Remo e C.C. Lazio A che ne hanno sancito la prematura eliminazione, ndr)». 2 «Un nome su tutti, il capitano: Franco Maselli». 3 «Il giudizio generale sulla manifestazione non può essere che positivo». 4 «La trasmissione giornaliera che Radio Incontro ha dedicato al torneo la reputo un’ottima iniziativa». 5 «Nessun consiglio organizzativo a chi ha fatto e continua a fare scuola. Forse si potrebbe prevedere di destinare una parte della quota di iscrizione per fini sociali ovviamente comunicandolo ai partecipanti». 6 «Conservo tanti bei ricordi della Coppa Canottieri. Non c’è un ricordo in particolare che prevale sugli altri».

1

«Per gli Assoluti non è andata molto bene perché siamo in una fase di ricambio generazionale. Per quanto riguarda la categoria Over 40, nonostante una squadra collaudata, siamo usciti ai quarti di finale non raggiungendo così gli obiettivi prefissati». 2 «I calciatori più importanti sono quelli che per carattere e bravura tecnica fanno da traino per gli altri. Mi sento di indicare Massimiliano Moro, Emanuele Palladino e Luca Damiani». 3 «La manifestazione è sempre più interessante ogni anno che passa. Giocare nella “gabbia” (la Fossa, ndr) come la chiamiamo noi è sempre un’emozione». 4 «Non l’ho seguita la trasmissione, ma sono soddisfatto di quest’iniziativa, che è una vetrina in più per noi che pratichiamo calcio amatoriale». 5 «Vorrei che si continuasse con la tradizione mantenendo la partecipazione riservata ai soli Circoli storici». 6 «Giocare per le prime volte davanti al pubblico della Fossa è stato una grande emozione, in un torneo che conoscevo fin da piccolo e che è il più antico e importante di Roma».



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.